Carissimi eccomi ritornata con una nuovo capitolo.. ecco a voi i pensieri di OLIVER... BUONA LETTURA!


In quasi 30 anni di vita Oliver Jonas Queen ne aveva passate tante...
Discendente da una facoltosa famiglia, aveva frequentato sin da piccolo le migliori scuole,  le migliori al mondo per far si che crescesse nell'alta Società.. Il tutto stabilito dalla Madre Moira Queen, altolocata signora sempre pronta a organizzare la vita del figlio.. Ollie nonostante l'invadenza della madre ne era profondamente legato mentre il padre Robert presidente della Queen Consolitated era sempre fuori per lavoro...Suo Compagno di diavolerie, il fidato amico Tommy Merlin, quante risate passate con lui, e quante ne hanno combinato assieme! Il loro hobby comune? Collezionare ragazze! All'età di 15 anni, conobbe quella che sarebbe diventata l'amore della sua vita (forse), Laurel Dinah Lance, bellissima figlia del capitano Lance, algida e con l'ambizione di diventare un giorno un avvocato di successo.. E così iniziarono la loro storia, anche se Oliver, vuoi perché era un Dio greco sceso sulla Terra, biondo, occhi azzurri e playboy da 110 e lode, vuoi perché era uno dei rampolli più ambiti delle donne non faceva altro che tradirla con tutte le gonnelle che gli capitavano a tiro...Laurel nonostante sapesse dell'infedeltà del suo Uomo continuava a stare con lui perché pensava che prima o poi si sarebbe stancato di tradirla e l'avrebbe sposata.
Cosa che Oliver non fece mai visto che non aveva voglia di legarsi nonostante le insistenze della ragazza e della madre che vedeva in Laurel la nuora perfetta!



Durante una caliente estate, conobbe la sensuale Sarah Lance, sorella della fidanzata e molto più sfacciata.. 
Oliver intraprese con lei una relazione clandestina e con la scusa di un viaggio in mare insieme al padre decise di portarsi la ragazza...
Da quel viaggio tutto cambiò...





La nave naufragò, Sarah e suo Padre morirono sotto i suoi occhi e Oliver fu sperduto in un'isola dimenticata da Dio...
Questo segnò per sempre il destino del nostro Eroe..
Il playboy incallito che si ubriacava tra feste e festini fece spazio a un nuovo Oliver ferito sia nell'anima che nel corpo,  molto più desideroso di avere una vita piena di giustizia che di capricci e sfarzi..

Perché quell isola per lui fu come le fiamme dell'inferno e l inferno, Oliver, lo visse per davvero.. l'isola maledetta divenne la prigione perfetta per uno che voleva solo tornare a casa dagli affetti più cari, da sua madre, la sua adorata Speedy, la sorellina che chiama con quel buffo nome, dal migliore amico Tommy e anche da Laurel.. 


Visse giorni di prigionia, fu torturato, marchiato a fuoco, porta ancora adesso le cicatrici sul corpo, rimaste indelebili su quella pelle martoriata dalla crudeltà umana presente sull'isola del demonio...

Ma d'altro canto ciò che non uccide fortifica e il vecchio e debole Oliver Queen fece spazio a un nuovo Oliver, molto più cinico, freddo, calcolatore, abile nel combattimento e nel tiro con l'arco... Una corazza costruita perfettamente su di lui e con cui convisse per 5 anni..
5 anni di pene atroci, ma nonostante ciò poté ritornare a casa sua, dai suoi cari che visto il tempo trascorso si erano abituati nella sua morte..


Ma Oliver ritornò con una missione, distruggere tutti i criminali che minacciavano la città e, potendo usufruire del suo capitale diventò l'eroe mascherato... ARROW!!!

Una lotta contro il male, aiutato dal fedele compagno John Diggle, esperto marine e guardia del corpo di Oliver sempre pronto ad aiutarlo nel momento del bisogno..
Nessuno dei suoi familiari sapeva di questa doppia vita e Ollie per facciata ritorno a fare quello che faceva prima... aprì un locale, il Verdant, con il socio e amico Tommy e iniziò a frequentare Laurel e le altre..
Tutto per camuffare il nuovo Oliver, molto più maturo dopo l'inferno che aveva vissuto..



Non sapeva più ridere Oliver, se lo faceva era solo per facciata, il suo animo era tormentato, dai brutti ricordi e dal forte senso di colpa per la morte di suo padre e Sarah anche se con l'andare del tempo la colpa iniziò a scemare sempre di più...


Un giorno come un altro entrò nell'ufficio di un'informatica che lavorava per suo padre e... per la prima volta dopo 5 anni la sua bellissima bocca poté aprirsi in un sorriso.. un sorriso sincero, per una ragazza che non conosceva ma che già gli era entrata dentro fin dal primo incontro...
La sua parlantina incalzante, il suo balbettare, l'imbarazzo sulle gote rosa e la freschezza della sua voce gli provocarono il più bel sorriso che avesse mai donato a una donna. 


Da quel giorno Oliver e Felicity Smoke, così si chiamava quella dolce ragazza intrapresero una collaborazione che andava oltre il lavoro... Ella venne a sapere del segreto di Ollie e decise di rimanere al suo fianco per aiutarlo, insieme a Diggle, nell'impresa di ripulire la città dal male.

I giorni passavano e quella fresca ragazza gli riempiva il cuore di qualcosa che non poteva spiegare... il covo quando c'era lei si riempiva di una luce candida, più lucente del sole stesso, e bruciava più delle fiamme dell'inferno che aveva passato...
Inoltre mentre lei era intenta a lavorare con i suoi PC, a volte la guardava di sottecchi e poteva ammirare la sua bellezza naturale.. I suoi capelli biondi legati quasi sempre in una coda svolazzante, i suoi occhi profondi azzurri come il cielo nascosti da quei simpatici occhiali colorati, la sua meravigliosa bocca, contornata da un rossetto rosa, il suo esile corpo perfetto sotto i punti di vista e le sue gambe lasciate scoperte da quei mini vestiti che indossava..
Non era un bellezza sfacciata o volgare anzi era come se lei non si accorgesse di quanto fosse splendida nella sua semplicità.


"CAVOLO FELICITY NON PUOI VENIRE A LAVORO COSÌ VESTITA SENNÒ MI SCONCENTRO"...
non so quante volte ho pensato questa frase...Io Oliver Queen che di donne ne avevo avute a migliaia mi sconcentravo per un semplice e buffa segretaria che poi non rispettava nemmeno il mio prototipo di donna ideale.. La disinibita Isabel Rochev, con cui ogni tanto andavo a letto, quella si che mi portava al manicomio con quelle gambe chilometriche e quel corpo da favola.. più sensuale anche di Laurel stessa...
Figuriamoci una Felicity... Che poi non era nemmeno così bella a guardarla meglio... ma Oliver sapeva che mentiva solo a sé stesso...



Da un certo periodo poi si era accorto che Felicity lo guardava in modo enigmatico, con una profonda tristezza e malinconia negli occhi, specie quando lo guardava uscire con Laurel o le altre...
Come se ci stesse male per questo ma loro erano solo ed esclusivamente Amici e Partners.
Perché di questo era sicuro.. con Felicity non ci avrebbe mai provato!


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Adesso ci mancava solo questa dannata missione... questo pazzo criminale era più furbo di quanto pensassi... 
E si ci mette pure Fel,  con la sua idea assurda di fare da esca per riuscire a prenderlo...ed io come uno stupido avevo accettato, bastavano i suoi 2 occhioni per farmi perdere completamente la lucidità.. 

Cosa avevo detto io???? Che felicity non era una bella ragazza? Mi sbagliavo completamente..
Vederla con quel abito oro, così corto che lasciava ben poco all'immaginazione, quei capelli lucenti sulle spalle, i suoi occhi lasciati scoperti senza occhiali, truccata e vestita in quel modo sembrava una dea scesa apposta per farmi impazzire..
Un misto di purezza ed erotismo che mi lasciava senza fiato...
Pure la sua voce era cambiata, più sfacciata e sensuale, stava recitando la parte di una donna facile e nonostante all'inizio ero abbastanza restio che potesse farcela adesso mi ero totalmente ricreduto..
Sapere che lei fosse in un posto così malfamato,  e che quei insulsi uomini potessero posare gli occhi viscidi su di lei, mi creava una fitta allo stomaco e una rabbia indescrivibile.. mentre la sentivo parlare con quell'individuo i miei pensieri andavano Oltre.. 


Fu così che all'improvviso mi accorsi di non sentirla più e iniziai a chiamarla...


"Felicity.. Felicity... ti prego rispondi che fine hai fatto? Mettiti l'auricolare immediatamente... Fel ci sei? Dannazione hai deciso di farmi diventare matto? "

Così noncurante di tutto entrò nel club ma di felicity non c'era traccia...
IL NEMICO L'AVEVA PRESAAAA!!!


"DIG METTIAMOCI ALL'OPERA.. HO BISOGNO DI TROVARE FELICITY AL PIÙ PRESTO... IL BASTARDO POTREBBE FARLE DEL MALE E DOBBIAMO AGIRE IN FRETTA" ringhiò Oliver con ferocia...
"Oliver ti prego calmati... restiamo concentrati e vedrai che la nostra Fel saprà cavarsela.. sembra indifesa ma quando vuole sa uscire bene le unghie..Fidati la troveremo! "
"DIG È FELICITY!!!! NON POSSO LASCIARLA ANCORA NELLE MANI DI QUEL PAZZO!!! É UN ASSASSINO E PER QUANTO LEI POSSA LOTTARE NON RIUSCIREBBE MAI A VINCERE CONTRO DI LUI....INOLTRE CREDE CHE SIA UNA PROSTITUTA E NON VORREI CHE LA SUA MENTE PERVERSA LE FACESSE FARE QUELLO CHE IMMAGINI... NON OSO PENSARE LEI COSÌ PURA CHE VIENE PERCOSSA DA QUELL'ANIMALE!!! 
È TUTTA COLPA MIA NON AVREI MAI DOVUTO FARLE FARE QUESTA PAZZIA...SONO STATO UNO STUPIDO A DIRLE DI SÌ", disse Oliver prendendosi la testa tra le mani..
"Oliver, non è colpa tua... la nostra piccola It girl non è una bambina sapeva a cosa andava incontro ma fidati lei è troppo intelligente e sa che andremo a salvarla.."


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Le ricerche continuavano ancora...Diggle ai computer cercava qualche indizio mentre Oliver camminava avanti e indietro come un animale bastonato...Resisti Felicity.. questo era il suo unico pensiero...
All'improvviso Dig urlò... "ho localizzato il GPS del suo cellulare.. credo che lei l'abbia acceso apposta per farci sapere dove sta...Oliver qui mi dice che si trovano in un vecchio deposito abbandonato vicino il porto"
"NON PERDIAMO TEMPO ALLORA ANDIAMOCI SUBITOOOO", urlò il biondino con una lieve speranza nel cuore...


__Non si erano sbagliati_



Il deposito l'avevano trovato e Oliver sapeva che felicity era vicina.. riusciva a sentire il suo cuore battere a mille all'ora..
Un misto di speranza e paura...
E se era arrivato troppo tardi e quel bastardo l'avesse....????
Non ci voleva pensare... era un dolore troppo grande...

Perché il nostro Oliver aveva passato l'inferno nella sua vita, su quell'isola maledetta ma tutte le ferite inferte che aveva ricevuto era niente rispetto all'inferno che stava vivendo adesso...
Tutto per la sua Felicity.....




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Carissimi spero che questo nuovo capitolo con i pensieri di Oliver vi sia piaciuto...
Spero di non essere stata troppo melensa ma credo che la storia tra Oliver e La nostra beniamina sia una di quelle storie che ci fa sognare quindi mi piace eccedere nel romanticismo...
Il prossimo capitolo sarà quello decisivo del Salvataggio... ma tranquilli, la storia non è finita visto che siamo ancora all'inizio... al prossimo capitolo baci