Tra luci e ombre

di Rinalamisteriosa
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tra luci... ***
Capitolo 2: *** ...e ombre ***



Capitolo 1
*** Tra luci... ***


Doc

Chi è nel fango tende a guardare le stelle.

(Oscar Wilde)

 

 

 




Arya è sporca, emana odore di sudore e di terra. Costretta a dormire nel fango, i suoi occhi scuri tendono inevitabilmente al cielo stellato in un momento di veglia.

I suoi pensieri corrono con forte nostalgia indietro nel tempo, a Grande Inverno, alla sicurezza di una fortezza che chiamava casa, alla comodità del suo letto, alle notti silenziose in cui la bambina non voleva prendere sonno e ne approfittava per sgattaiolare in cima a una delle torri ad ammirare la volta celeste.

Quante stelle adornavano il cielo! E com’erano distanti, eppure brillavano di una luce così vivida che immaginava di poterle toccare, oppure di scoccare una freccia dall’arco per raggiungerle!


 

 

 

{110 parole, escludendo la mia citazione}

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Link immagine obbligatoria: http://it.tinypic.com/view.php?pic=235kqa&s=9#.WEf53rLhDIU

 

Note: Ho scelto Arya perché mi ha colpito molto come personaggio nella serie tv, tutto qui. Ho trattato due spaccati della sua vita che possono far intendere le sue luci e le sue ombre, o almeno spero, in 110 parole è veramente una sfida racchiudere certe introspezioni. Mi sento un po’ masochista a partecipare con queste due drabble, ma spero che il risultato sia apprezzabile xD

Rina

 

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Capitolo 2
*** ...e ombre ***


Doc

Premessa: Se non avete visto la sesta stagione, vi consiglio di non leggere la drabble perché contiene un chiaro riferimento a una scena “dark” di Arya; la sua anima macchiata dal desiderio di vendetta rivela le sue ombre.

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Riecheggia per l’eternità.

Arya Stark vede nitidi arazzi con lo stemma del Metalupo issarsi fieramente sopra le teste degli indegni che hanno osato separare l’unità della famiglia, che hanno tolto la vita ai suoi parenti.

 

Ciò che facciamo.

Arya vorrebbe sentirsi soddisfatta.

Lei ha ingannato e sgozzato Walder Frey.

La morte del vecchio perverso ed egoista ha reso giustizia al ricordo della madre e del fratello Robb.

All’insignificante assassino del padre, morto avvelenato, Arya avrebbe fatto di peggio, meritava una fine meno rapida, più agghiacciante.

 

Una sola vita non è sufficiente, comprende la serva del Dio dai mille volti.

Ed io avrò la mia vendetta, in questa vita o nell’altra.

 

 

 

{110 parole}

 

 

 

 

 

 

 

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Qui la citazione obbligatoria del pacchetto (dal film “Il gladiatore”) è inserita nel testo, in corsivo.

 

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