Il canto di natale

di Miss Todd
(/viewuser.php?uid=952165)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prima strofa ***
Capitolo 2: *** Seconda Strofa ***
Capitolo 3: *** Terza Strofa ***
Capitolo 4: *** Quarta Strofa ***
Capitolo 5: *** Quinta strofa ***



Capitolo 1
*** Prima strofa ***


Volavo su e giù per le strade,come è mia abitudine fare!Non volevo fermarmi neanche per un momento,intanto avevo fatto dietro di me davvero un bel lavoro!La neve cadeva e la brina ad ogni mio tocco cresceva!La mia stagione finalmente era arrivata,io ero arrivato … Jack Frost!Era la vigilia di natale e Nord mi aveva raccomandato di dare il peggio di me … oppure il meglio?Comunque credo che scatenare bufere di neve sulle alpi e congelare ogni cosa era il mio peggio/meglio!Osservai il mio operato e decisi che poteva bastare,così mi lasciai trasportare dal vento e via,fino al polo Nord!La temperatura calò ma per me era altro che un problema ero perfettamente a mio agio!Tra gli scorci di ghiacciai e iceberg vidi la fabbrica di Nord,aumentai la velocità e senza alcuna pretesa e complimenti mi spinsi fino alla finestra aperta, ed entrai!E con me entrò una follata di vento gelido …

-Ehi!Chi è che ha ordinato bufere per la vigilia?-Chiesi mentre Nord si teneva su una scala per gli ultimi ritocchi ad un robot gigante,quasi lo feci cadere per lo spavento!

-Ottimo lavoro Jack!Bambini saranno contenti di tuo operato!-Disse lui reggendosi.

-Si,modestamente!-Dissi con un gesto di non curanza.

-Anche Elsa,ha fatto buon lavoro!-Disse lui.

-Si,ma vuoi mettere il mio operato con il “suo”operato?-Chiesi sottolineando il “suo”,appoggiandomi al mio bastone.

-Che intendi?-Chiese lui.

Mi misi il bastone sulle spalle … -Non ho niente contro Elsa ma … senza offesa è solo … una novellina,possiede il suo potere da 23 anni,contrario di me da più di 300 e poi … so volare!-

-Bé ... siete bravi entrambe nel portare l’inverno!-Disse Nord.

-è questo il punto io sono l’inverno!Diciamo che Elsa è soltanto … un’assistente,aiutante subalterna … decidi tu l’aggettivo adatto!-Dissi mentre mi misi a testa in giù.

-Siete Guardiani tutti e due!Non c’è un migliore o un peggiore!Siete esattamente uguali!-Ribattè lui.

-Nord andiamo!Ma l’hai vista l’altra volta?Quando involontariamente le ho pestato il vestito?-

-No,non l’ho visto!è importante?-Chiese.

-Assolutamente … io le ho calpestato il vestito e lei … -La imitai in falsetto-“Mi rovini l’abito!””Guarda dove vai!””Non sai fare altro che scherzare?Avrai 300 anni ma hai il cervello congelato da più di 1000 anni!”. Insopportabile,dico sul serio!E poi ogni mattina quando si sveglia comincia a cantare. non la sopporto! e sempre la stessa canzone … “Let it go, let it go you’ll never see me cry!”che stupidaggine e poi magari la vedi piangere come una Fontana!Altro che “non mi vedrai mai piangere!”.-

-Be … lei divenuta guardiano ha rinunciato alla sua vita,il suo regno … sua sorella!-Disse Nord scendendo dalla scala.

A questo ultimo proposito il mio cuore ebbe un sussulto … -Mi sembra che nessuno le abbia chiesto di unirsi a noi!Dopotutto non fa il suo dovere come si deve!Ogni mattina se ne và e non torna per un bel pezzo!-Dissi guardando fuori dalla finestra.

-Jack … - Chiamò Nord.

-Insomma c’ero già io come guardiano d’inverno!Che bisogno c’era di prendere una piantagrane come lei?-

-Jack … - Chiamò di nuovo Nord.

-Ha un regno giusto?Bene perché non se ne ritorna da dove è venuta e ci lascia in pace?Non abbiamo bisogno di lei!A stento controlla il suo potere!-

-Jack … - Chiamò di nuovo Babbo natale.

-Insomma Nord per farla breve!Lei è totalmente inutile!Da quando lei è qui la mia vita è divenuta un inferno!-

-Jack!-Urlò Nord.

-Che vuoi?-Chiesi voltandomi e sgranai gli occhi.

Scese il silenzio,in quel momento forse per la prima volta sentì caldo. A circa 3 metri da me davanti ai nostri occhi una ragazza vestita di tutto punto con i capelli color raggio di luna racchiusi in uno chignon e gli occhi blu puntati verso il sottoscritto,quella era proprio Elsa!Il suo sguardo era serio e pieno di odio ma colmo di tristezza,non capì come stesse facendo a trattenere le lacrime. Non sapevo cosa dire …

-Elsa … già di ritorno?-Chiesi grattandomi la mia cresta bianca.

Lei non rispose serrò i suoi grandi occhi in due fessure,era arrabbiata con me!

-Volete che me ne vada?-Chiese Nord.

Io stavo per rispondere di “si”ma lei mi precedette …

-No,Nord!Rimani dopotutto come ha detto Jack sono io che dovrei andarmene!-Disse lei rilassando la fronte.

Io feci un respiro di sollievo,non l’aveva presa così male …

-Elsa … io … - Cominciò Nord.

-Nord!è tutto apposto!l’hai sentita no!è tutto ok!-Dissi io.

Lei sorrise … poi cominciò a camminare verso di me …

-Già,è tutto ok!Certo l’unico inconveniente è che io sono venuta qui!-Disse lei continuando a camminare.

-Esatto!-Esclamai io.”Però la ragazza è sveglia”Pensai.

-Tu sei l’inverno!e quindi hai bisogno dei tuoi spazi!-Disse continuando ormai vicinissima a me.

-Hai centrato il punto!-Dissi io annuendo.

-Be se è tutto qui il problema … d’accordo!Ti accontenterò!-

-Che intendi dire?-Chiesi.

-Me ne vado!proprio come hai detto tu!Così sarai l’unico guardiano d’inverno e non mi sentirai più cantare la “stessa canzone” ogni mattina!-

Non potevo credere alle mie orecchie,sorrisi … -Dici sul serio?-Chiesi.

-Oh!ma certo!-Sorrise lei.

-Si!Youuuuu!-Gioì facendo una capriola in aria.

-Bene,allora è deciso!Vado a fare i miei bagagli … -Disse lei mentre io ancora non riuscivo a  crederci.

-Ma Elsa … - Esclamò Nord.

-Sta tranquillo Nord!Verrò a trovarvi molto presto!-

-Si!Si!Si!Si!Si!-Continuai io ridendo,per la liberazione.

-Ah!Jack!-Esclamò lei voltandosi.

-Si?-

-Posso dirti un’ultima cosa,prima di andare?-Chiese lei.

-Tutto quello che volete,vostra maestà!-Dissi accennando un piccolo inchino.

Sorrideva e pian piano si avvicinò sempre di più a me,d’un tratto fu troppo vicina,non capì cosa volesse fare …

-Questo è per dimostrarti tutta la mia compassione!-Disse lei con un sorriso comprensivo.

Io le sorrisi e annuì … e …

La gote mi andò in fiamme,il mio capo era rivolto dall’altro lato e mi chiesi se avessi ancora la sensibilità della mandibola … Lei,quella sfrontata mi aveva dato uno schiaffo. D’istinto portai la mano alla gote,almeno così l’avrei raffreddata … incontrai lo sguardo di Elsa,stava piangendo. Non dissi niente,mentre lei cominciò ad allontanarsi da lì …

Ok,lei aveva ragione,forse avevo esagerato un pochino … ma che sto facendo pensai!Io sono l’inverno e mi faccio trattare così da una piccola reginetta, viziata e capricciosa?non sia mai.

Ridussi i miei occhi in due fessure,strinsi la presa del mio bastone e quello si coprì di brina!Lo puntai su Elsa che era di spalle …

-No!Jack!Ti prego!Non … -Supplicò Nord,ma … troppo tardi un getto di ghiaccio uscì dal bastone e andò dritto verso Elsa e …  BUUUM!

Abbassai la mia arma … di Elsa nemmeno l’ombra,feci un sorrisetto compiaciuto,misi il bastone in spalla …

-Allora Nord stavamo dicen … -Non potei finire perché un getto di ghiaccio mi colpì così forte da farmi uscire dalla fabbrica e spaccare il vetro!Stavo precipitando nel vuoto,ma … io so volare!Mi diedi una spinta e cominciai a risalire!Superai la fabbrica di Nord brandì in aria il bastone,puntai alla finestra rotta e … Buuuum!Scagliai del ghiaccio verso la finestra!Si sentì un tuono,decisi di tornare dentro per vedere cosa avevo fatto e se magari Elsa fosse rimasta ferita!Ma quello che vidi fu tutt’altro che bello!Vi era neve ovunque!Tutto era a soqquadro,i giocattoli costruiti da Nord distrutti,gli elfi e gli yeti stravolti l’intera fabbrica di Nord in ginocchio. Ah!dimenticavo … e Elsa perfettamente sana e altezzosa come sempre. Si sistemò l’abito ma appena mi vide si lanciò verso di me per colpirmi contrattaccai con il mio bastone. Stava per colpirmi di nuovo ma io volai per non farmi prendere,ma lei mirò alle mie mani. Uno spruzzo di sangue ve ne uscì facendomi mollare la presa del bastone e … precipitai nel vuoto. Battei la testa,ma non svenni appena si avvicinò cominciammo ad litigare sul serio finché mi ritrovai davanti agli occhi una lama,a pochi centimetri dal mio naso!

Alzai lo sguardo e Nord era super adirato,non l’avevo mai visto così.

-Ora!Basta!-Urlò lui a pieni polmoni.

Ma io ed Elsa come comandati … ricominciammo il litigio ma nord urlò di nuovo e ci fece tacere.

Scese il silenzio … finché …

-Elsa!-Chiamò Nord severo,ero entusiasta per quello che le avrebbe fatto.

-Ti prego,di scusare Jack!-Disse lui.

-Cosa?-Urlai io.

-Tu hai tutto il diritto di rimanere qui!-Disse lasciandomi sbattere,ero allibito.-Potresti aiutarmi a sciogliere tutto questo ghiaccio e mettere apposto?-Chiese lui.

-Ma certo Nord!-Disse lei sorridendogli.

-Grazie!-Disse lui. Poi il suo sguardo si posò su di me. Era tutt’altro che benevolo.-Quanto a te Jack Frost!-Disse avvicinandosi con aria minacciosa a me come aveva fatto una volta.-Ti rendi conto di quello che hai fatto?-

-Io?Io non ho fatto niente!-Esclamai.

-Questo lo chiami niente?-Urlò Nord spalancando le braccia per mostrarmi quel casino!

-Non volevo che accadesse questo … oh!insomma Nord … mi dispiace!-

-Ti dispiace?Per colpa tua Jack il natale è … rovinato!-Urlò a pieni polmoni che sentì dai corridoi il suo eco.

-Ok,adesso cerca di mantenere la calma!Fai un respiro profondo e … -

-Questo non è un gioco Jack!Natale essere domani e non ho tempo per fare tutto da capo!-Disse lui.

-Ma si!In fondo non sono così rovinati!-Esclamai prendendo un orsetto di peluche in mano dalla neve,colmo di stalattiti.-Visto?-Chiesi,ma neanche potei finire che gli occhi dell’orsetto saltarono in aria come due molle e tutta l’imbottitura venne fuori.

-Wops!-Esclamai.

Notai che Nord divenne tutto rosso più della sua casacca,credo che stesse per esplodere,Elsa era rimasta a guardare la scena ed era al quanto spaventata forse quasi quanto me.

-Ehi ragazzi come vanno i preparativi per nata … oh!Cavolo!-Esclamò Calmoniglio che era appena arrivato insieme a Dentolina e Sandman.

-Ma per tutti i koala!Cosa è successo qui?-Chiese il canguro.

Nord non rispose,si avvicinò a me … io mi allontanai i suoi occhi erano in fiamme.

Indietreggiai finché sbattei contro il muro … sgranai gli occhi adesso avevo paura …

Nord mi mise la lama della sua spada sul collo corrispondente alla gola. Respirai affannosamente,notai che tutti  compresa Elsa avevano il fiato sospeso. Incontrai gli occhi di Nord e mi chiesi se erano gli stessi occhi che vedevano la meraviglia in ogni cosa. Forse voleva uccidermi.

-Forse avevi ragione tu Jack!Forse io e Manny esserci sbagliati su di te!Oggi tu hai dimostrato di essere solo egoista e pensare solo a te stesso!Non importare a te degli altri,solo tu stesso!-Il mio cuore accelerò,fu come ricevere un altro schiaffo ma più doloroso.-Forse avevi ragione tu Jack Frost!Tu non essere uno di noi!Tu non essere vero guardiano!-Quello fu il colpo di grazia. Abbassò la spada io non so come riuscì a non svenire.

-Forza,dobbiamo cominciare da capo!-Disse Nord rivolgendosi agli altri per la sua fabbrica.-Elsa,sciogliere ghiaccio tutto da sola sarà faticoso!Sicura tu riuscire … ?-

-Ma certo Nord,cercherò di … -

A quel punto l’ira risorse … presi il mio bastone e tagliai la strada a Nord.

-Lei, invece è un guardiano non è vero?-Urlai io.

-Jack!-Esclamò lui.

-Mi avevi detto che il tuo centro era vedere la meraviglia,ovunque!Allora dimmi dove l’hai vista in lei?-Urlai.

Tutti sgranarono gli occhi mentre Elsa cominciò a piangere di nuovo. Nel vederla in quel modo,Nord serrò gli occhi …

-Aver visto molta meraviglia in lei!Anzi credo che lei essere meraviglia stessa!-Rimasi a bocca aperta dopo questa insinuazione.

-Lei la meraviglia?Tsk!Credo proprio che devi cambiare versione del tuo centro Nord!Forse con l’età che hai dovresti metterti gli occhiali!Almeno così forse riuscirò a ricredermi,che non sei davvero un idiota!-

Tutti rimasero a fissare ancora più allarmati … io rimasi a fissare Nord e lui a fissare me … nessuno disse nulla finché lui si avvicinò a me e allontanò la spada per colpirmi. Tutti avevano paura,io avevo paura!Sgranai gli occhi,strinsi il mio bastone ma non mi levai di lì!Ero pronto alla sua lama che mi avrebbe tagliato la testa di netto la tirò ancor di più verso di sé e … Zack!

Avevo chiuso gli occhi ricordo,ma quando li riaprì ero ancora lì!Vidi tutti … compreso Nord che aveva rotto un enorme pezzo di ghiaccio.

Mi superò … senza darmi spiegazioni …

-Da questo momento!Sei libero!-

-Cosa?-Chiesi.

-Puoi andartene se vuoi!Tu non sei più un guardiano!Tu non sei più uno di noi!-Detto questo mi sentì debole e dalla finestra che si era rotta ne entrò un freddo raggelante.

-Nord … non puoi davvero … -

Si voltò e mi guardò in cagnesco. Capì che diceva sul serio!Io non ero più un guardiano. Cercai nella tasca della mia felpa,e feci uscire una piccola matrioska blu che mi aveva regalato quando avevo scoperto il mio centro ma adesso … era solo una matrioska blu senza il minimo valore. La feci cadere e uscì di lì. Senza farmi scoprire entrai nella mia stanza e la chiusi. Mi sedetti sulla punta del letto e in quel momento le lacrime mi vennero agli occhi. Poi scossi la testa …

-Non è stata colpa mia!Lui ha torto!Lui e quella …-Ghignai,dopodiché sospirai. Mi lasciai cadere nel letto e osservai il tetto … ripensando all’ anno prima in cui avevo scoperto di essere un guardiano!Ero assorto nei miei pensieri finché … un rumore mi fece destare sembrava un rumore … metallico. Scrollai le spalle,sicuramente erano gli elfi e gli yeti che stavano lavorando. Mi distesi di nuovo e pensai quando Elsa era divenuta guardiano … quel giorno ero felice perché capì che non ero solo. Sentì di nuovo quel rumore … sta volta più vicino … a quel punto presi il bastone e mi alzai … il rumore si fermò era dietro la porta. Notai che la maniglia cominciò a piegarsi come se qualcuno stesse cercando di entrare!Ma io avevo chiuso la porta!Non sentì più nulla,scossi la testa mi voltai finché … il rumore metallico piombò nella mia stanza!Mi tenni pronto per attaccare una cosa era certa,chiunque fosse stava entrando in camera mia. La brina sul mio bastone crebbe. Finalmente si scoprì chi fosse lo straniero … un attimo!Quello davanti a me era un fantasma!Deglutì volevo mostrarmi più coraggioso che potevo ma … avevo una fifa blu. Quel fantasma era un uomo giovane!Circa 40 anni,ben vestito (anche se i vestiti non risalivano ai giorni d’oggi)e avvolto da quelle che sembravano delle … catene!Tante,tantissime catene.

Mi venne spontaneo chiedere … -Chi sei tu?-

Il fantasma aveva l’aria vaga,guardava ovunque tranne che me!Finché …

-Jack?sei davvero tu?-Chiese lui.

-Ci conosciamo?-Chiesi.

-Oh!Allora tua madre non mentiva quando diceva che eri uguale a lei!Tranne per i capelli è ovvio!-

-Mia madre?-Chiesi.

-Certo!Edith!La bella Edith!-Disse lui malinconico.

Sgranai gli occhi.-Conoscevi mia madre?-Chiesi.

-altroché!Meglio di chiunque altro!Be non credo che essere marito di una persona sia una cosa da poco!-

-Marito?-Domandai a fiato corto.

-Si,Jack!Io sono tuo padre!-A quel punto non seppi se ridere o piangere,ma sono lo spirito del divertimento,perciò …

-Per un attimo ci ero quasi cascato!Bello scherzo fan di Star Wars!-

-Fan di che … ?Jack credimi sono tuo padre!-

-Si,certo!Se tu fossi davvero mio padre sapresti dirmi in che giorno sono nato?-Dissi io.

-13 gennaio 1799!-

Rimasi sorpreso,era vero.-Ok!il mio nome e cognome completo?-

-Jack Overland anche se adesso è divenuto Jack Frost!-

Lo guardai con sospetto.-Ok,un’ultima cosa!-

-Tutto quello che vuoi!-

-Come ti sei conosciuto con la mamma?-Chiesi,questa era impossibile indovinare.

-Ci siamo conosciuti sullo stesso stagno in cui … tu sei morto!Lei aveva perduto il suo anello d’oro!io mi offrì per riprenderglielo!e poco tempo più tardi ci siamo innamorati!-

Era tutto vero!Gli occhi mi si inumidirono!Per la prima volta stavo conoscendo mio padre!

-Papà?-Chiesi.

Il fantasma annuì.

Avrei voluto abbracciarlo ma … era un fantasma.

-Che cosa ci fai qui?e perché … sei ridotto in questo stato?-

-Non ho molto tempo Jack!Devo fare in fretta!Prima che anche per te sia troppo tardi!-

-Troppo tardi?Troppo tardi per cosa?-

-Come ti ho già detto non ho molto tempo!Quel che ti posso dire è che questa notte verranno 3 spiriti!-

-3 spiriti?Ma di cosa stai parlando?-

-Ascoltali!E fai molta attenzione!Non voglio che ti accada quello che è accaduto a me!-

-Che cosa vuoi dire?-

-Io non sono l’uomo che pensi Jack!Ho fatto del male a molte persone!Soprattutto a te a tua madre e tua sorella Emma!-

-No!Non è vero!-

-Invece si!Quando hai saputo della mia morte in realtà io … ho lasciato tua madre!Vi ho abbandonati per vivere una nuova vita!-

Quando mio padre disse questo mi sentì più confuso di prima.

-Io vi ho abbandonati!Per vivere la mia vita con un’altra donna!Tra i piaceri che mi offriva la vita!Non lasciando nulla ne a te … ne ad Emma ne a tua madre!In quella lettera le avevo spiegato tutto e … nel frattempo ci scambiavamo delle lettere!Mi ha detto tutto!Anche di quando tu sei … -

-Và via!-Esclamai con lo sguardo fisso su un punto.

-Jack io … -

-Và via!-Urlai mentre la brina crebbe.

-Lo farò!Ma tu devi ascoltare gli spiriti!O in una prossima vita ti ridurrai con queste!-Disse indicandomi le sue catene.-Forgiate in vita con l’egoismo e la superbia!E se non ascolterai gli spiriti … diverrai così!-

-Và via!-Urlai e una follata di vento entrò nella mia camera.

Quando aprì gli occhi il fantasma di mio padre era svanito. Allora cominciai a piangere!Quello che credevo un eroe di guerra,senza macchia e senza paura … non era altro che un verme è la cosa peggiore era che quel verme era mio padre.

Ehi ragazzi ecco qui una nuova storia ispirata ad un bellissimo classico del grande Charles Dickens!So che ancora non ho finito l'altra storia ma riuscirò ad aggiornare entrambe!Spero che vi incuriosisca e che come al solito spero in vostre recensioni!Fatemi delle critiche belle o brutte che siano!Sono sempre impaziente(inatti non ho perso tempo e sto pubblicando una nuova storia)Fatevi sentire!Si fa per dire sentire!Ciao.Jack Frost.XD

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Seconda Strofa ***


Mi distesi nel letto ma non dormì le lacrime e il dolore me lo impedivano!Ad un tratto una luce accecante mi costrinse a serrare gli occhi. Quando divenne meno forte li aprì e con mia grande sorpresa vidi un omino,assomigliava molto a Sandy ma in lui c’era qualcosa di diverso sembrava più un bambino! -Perché stai piangendo,Jack?-Chiese lui. -Chi sei?come fai a sapere il mio nome?-Chiesi con un po’ di timore. -Credevo che tuo padre ti avesse detto del mio arrivo!Oh,be in ogni caso io sono lo spirito del natale passato!-Esclamò lui con un sorriso. -Passato da molto?-inarcai le sopracciglia. -Del tuo passato!-Esclamò lui.-Su,andiamo!-Disse tirandomi la manica della felpa. -Dove?-Chiesi. -Poche domande più azione per favore!-Disse lui volando dirigendosi,(trascinandomi)verso la finestra. -Aspetta io devo … -Dissi riferendomi al mio bastone. -Non ne avrai bisogno,Jack!Permetti?-Chiese lui,toccò il mio petto e i miei piedi non toccarono più terra. -Seguimi!-Disse prendendo la mia mano. A quel punto la testa iniziò a girarmi,sembrava che stessimo volando… ma all’indietro!Mi sentivo … confuso! Finché sbattei il fondoschiena e quella giostra finì! -è questo il tuo modo di atterrare?-Chiesi ma … Delle risate di bambini mi fecero bloccare e lì davanti a me non vi era il polo Nord,ne grattacieli ma semplici case e catapecchie! -Ma … questa è … è … Burgess!-Esclamai. -Esattamente 300 anni fa!-Confermò lui. Sorrisi nel rivederla,era esattamente come la ricordavo … Mi stavo soffermando nel vedere dei bambini che giocavano con la neve finché … -Jack!-Sentì chiamare,mi voltai e quasi mi venne di cadere a terra … Davanti alla porta di un casa vi era una donna dai capelli scuri,e gli occhi azzurri e i lineamenti dolci!Quella era mia madre! -Jack!-Chiamò di nuovo. -Madre!-Urlai io andandole incontro ma quando fui pronto ad abbracciarla l’attraversai come se fosse fatta d’aria. Abbassai lo sguardo. -Loro non possono né vederci né sentirci!-Spiegò lo spirito. Avrei voluto congelarlo in quel momento,dopo 300 anni vedevo mia madre e non potevo neanche parlarle o abbracciarla! -Jack!-Chiamò di nuovo. -Sono qui!-Udì Una voce dietro di me uguale alla mia!Mi voltai e sgranai gli occhi!Davanti a me vi ero io!Me stesso solo che non ero ancora Jack Frost e quindi semplicemente Jack Overland! -Jack!Perchè devi farmi prendere degli spaventi anche a natale?- -Scusatemi madre!Volevo solo divertirmi!-Dissi io del passato. -Come sempre!-Disse lei arruffandomi i capelli.-Va’ da Emma e gioca con lei!-Mi raccomandò. -Va bene Madre!- -Bravo il mio uomo di casa!-Disse abbracciandomi forte. Il me stesso rise,io invece sorrisi,lo seguimmo e qualcosa cambiò adesso ero più alto. -Spirito!Cosa è…?- -Un’anno dopo!Hai 16 anni!- Vidi il me stesso che era di spalle e teneva in testa due lunghe corna di cervo … mentre una bambina che conoscevo bene applaudiva e rideva!Nel vederla mi vennero le lacrime agli occhi. -Bene,Emma e sono 20!20 volte lo stesso spettacolo!-Dissi. -Fallo di nuovo!-Disse lei. -Emma,se continui così altro che regali!Verrà l’uomo nero!- -Smettila!-Disse lei. -Che succede?-Chiese mia madre venendo e sedendosi accanto ad Emma! -Jack non vuole farmi lo spettacolo!- -Che faccia tosta!Madre l’ho fatto per 20 volte consecutive!-Protestò il me stesso. Io risi se avessi saputo cosa sarebbe successo in seguito gliel’avrei fatto altre 1000 mille volte quello spettacolo,che la faceva così tanto ridere. -Be non sarà un problema farlo un’altra volta per me!-Disse la mamma stringendo Emma a sé. -Madre!-Sbuffai. -Per favore!-Disse lei sorridendomi. Io sorrisi … -Va bene!Ma lo faccio perché me l’avete chiesto voi!- -E io?-Chiese Emma. -No tu no!Piccola peste!-Dissi sorridendo. E così il me stesso del passato ricominciò lo spettacolo mentre mia madre ed Emma applaudivano e ridevano divertite abbracciandosi. Avrei voluto una video camera per registrare ogni singolo momento che stavo vedendo. -Altro natale!-Le risate sparirono al loro posto vi fu un piccolo bisticcio … -Basta!-Disse mia madre mentre io ed Emma litigavamo! -Niente liti oggi è natale!- -D’accordo!-Esclamammo all’unisono. -Bene!-Sorrise mia madre si sedette ed Emma la imitò! -Jack inizia tu a cantare!- -Come volete madre!-Mi schiarì la voce,mentre io e lo spirito restammo a guardare. Non ero un Pavarotti però sapevo intrattenere,trascinai mia madre e mia sorella a ballare!Stavo rivivendo momenti magici!Era semplicemente meraviglioso potere vedere quella gioia che regnava una volta in casa mia!Io ero lì la mia famiglia era lì... -Questo era il tuo mondo!-Disse lo spirito. -Già,ogni giorno c’era una lite,bisticci con Emma ma poi la mamma ci faceva fare pace e poi per suggellare la nostra conciliazione, mi stendevo con lei sul letto e le leggevo un libro,modificando il finale oppure le raccontavo io una storia,inventandola da cima a fondo!-sorrisi nel ripensare tutto questo,fissai nuovamente la scena che si stava svolgendo,mia madre si era unita a cantare con me mentre Emma sorrideva felice…sentì i miei occhi inumidirsi…finchè… Bussarono alla porta … sgranai gli occhi sapevo perfettamente cosa sarebbe accaduto da un momento all’altro. -Vado io!-Disse mia madre mentre il me stesso faceva il solletico ad Emma. -Ti prego!Andiamocene via!-Supplicai lo spirito,non volevo rivivere quel momento. -Non possiamo andarcene!Tua madre è andata ad aprire alla … -Iniziò lui. -Andiamocene!-Gridai. Lui non mi diede ascolto,nel mentre mia madre era tornata con in mano una lettera e piangeva a dirotto! -Madre!-Chiamai … -Che cosa vi è … - Lei continuò a singhiozzare più forte. -Spirito!Ti prego!Andiamocene via!-Esclamai disperato. -Madre?-Chiese il me stesso.-Cosa è … -Chiese avvicinandosi a lei mentre Emma si avvicinò a noi allarmata. -Oh!Jack!Emma!Io … - -Andiamocene!-Urlai. -Madre!-Chiamò il me stesso preoccupato. -Vostro padre è morto,Jack!-Disse lei piangendo e stringendo la lettera. Sia io che il me stesso cominciammo a piangere mentre Emma mi abbracciò . Le sue lacrime,le lacrime di mia madre!Non potevo più sopportarlo!Era un dolore troppo forte e un ricordo troppo straziante! Lo spirito capì!La scena divenne sfocata e l’ultima cosa che vidi fu che tutti e tre ci abbracciammo! Ero di nuovo nella mia camera,e lo spirito era con me! -Perdonami!Non avevo capito quello che stava per accadere!-Si scusò lui. -Fu un natale orribile!Nessuno voleva più festeggiare!L’unica cosa che si udiva erano i nostri singhiozzi!Il primo a rompere il silenzio fui io!Cominciai a cantare per la morte di mio padre! Finchè mia madre ed Emma si unirono a me!Ricordo che volevo leggere la lettera,ma la mamma me lo impedì!Diceva che vi era scritto che mio padre era morto in guerra!E poi davanti a me ed Emma la stracciò!Io non capì mai il perché … ma adesso … -Guardai nel vuoto. -Mi dispiace!-Disse lo spirito. -No!Non devi dispiacerti!Alla fin fine mio padre era vivo!Non era accaduto nulla di quello che aveva detto mia madre!Lui era vivo!Aveva semplicemente deciso di farsi una nuova famiglia!Con un’altra donna,lasciando me e mia madre padroni di tutto!Mia madre non aveva uno straccio di lavoro,così toccò a me trovare qualcosa!Anche se poi a gennaio –La voce mi mancò-… chissà come se la sono cavate senza di me?-Non so cosa mi stesse accadendo,odiavo mio padre ma volevo cercare di vederla nel lato positivo.Ma il problema è che non ve ne era nemmeno uno! Lo spirito rimase a fissarmi,era dispiaciuto. -Sai,ricordo che mia madre dopo quel giorno mi disse”Che quando avrei trovato la persona da amare,avrei lottato per lei per sempre,anche dopo la morte!”Mi disse che dovevo vegliare su quella persona e di non prenderla mai in giro o illuderla!”Mi rendo conto solo adesso che tutto ha più senso.-Abbassai lo sguardo. Poi respirai … -Ma perché ti sto raccontando tutto questo?-Chiesi con rabbia. -Hai appena visto con me 3 natali del tuo passato!è normale che tu abbia uno sfogo!-Disse lui. Mi alzai dal letto … -Sfogo?No,che dici!Quale sfogo!Mi stavo semplicemente lasciando trasportare dai ricordi del mio oscuro passato!Cosa puoi capirne tu,alla fin fine!Dopo quel natale non ne trascorsi più neanche uno felice!Vagando senza meta per 300 anni!Senza mai sapere il perché nessuno”può vederti”,chi sei?da dove vieni?e se mai qualcuno al mondo oltre che vederti potrà volerti bene o anche solo dirti un “ciao”o regalarti un abbraccio!Tu non sai cosa vuol dire! –Esclamai,mentre le lacrime bagnarono nuovamente il mio viso!Ero infuriato nel ripensare tutta la mia vita prima che divenissi un guardiano e il timore aumentò quando riflettei che adesso non lo ero più!Volevo che se ne andasse…volevo restare da solo!Quando mi voltai lo spirito non vi era più!Aveva capito!Guardai il mio letto,la mia stanza sembrava più vuota e fredda adesso! Ehi ciao a tutti!Come andiamo?ecco qui un altro capitolo di questa fantastica storia!Spero che vi piaccia!Il primo spirito è arrivato e abbiamo affrontato il passato(direi piuttosto doloroso)Cosa accadrà adesso?I don't know!Comunque vi ringrazio per le 49 visite ricevute x il primo capitolo e vi rimando il mio invito a recensire!Avanti!Sono curioso di sapere cosa pensate del mio modo di scrivere della storia se vi piace o meno!Devo per forza pregarvi?non è da me!Di solito sono gli altri che mi pregano per far nevicare ma se proprio devo...VI PREGOOOOOO!!!Contenti?XD e riscrivo...IO Non congelo nessuno!N-E-S-S-U-N-O!Nessuno!Vi aspetto con ansia e accetto tutte le critiche di questo mondo!Spero davvero che il capitolo vi sia piaciuto anche se è un po' piccolo!E spero anche di avervi convinto a rilasciare una piccolissssssssssssima recensione!!!Ci sentiamo al prossimo capitolo...Jack Frost! PS:quello spirito non lo sopportavo proprio!!!XD

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Terza Strofa ***


Mi distesi e chiusi gli occhi cercando di acchiappare qualche sogno di Sandman ma … cominciai a sentire della musica intorno a me e mi fece svegliare!Sopra il mio capo tantissimi strumenti volavano a ritmo di musica natalizia!In fondo alla stanza vi era qualcuno che dirigeva la musica e attorno a lei vi erano tantissime cose da mangiare!Mi alzai … e quella si girò!Era una signora vestita di verde,sembrava quasi che indossasse un albero di natale. il suo faccione si addolcì nel vedermi! -Oh!Caro perché quel muso lungo?Sorridi,oggi è natale!- Disse mentre una tromba per poco non mi stese a terra. -Potresti fare più attenzione?-Chiesi seccato. -Oh!Perdonami ma quando si tratta del natale non riesco più a controllarmi!- -Si,l’avevo notato!-risposi. -Be non c’è tempo,dobbiamo andare!-Disse lei prendendomi la mano ansi direi piuttosto stritolandomi la mano,e trascinandomi. -Aspetta!Lasciami!-Mi lasciò.-Ok!Chi sei tu?-Chiesi. -Oh!che domande sono lo spirito del natale presente!-Esclamò lei contenta,cominciando a saltellare. -E che motivo c’è di uno spirito del natale presente se lo sto vivendo il presente?- -No!non è vero!-Disse lei. -Invece si!-ribattei. -No!- -Si!- -No!- -Si!- -Bocca chiusa!-Disse lei. Non capì e rimasi in silenzio. -Ah ah!Hai visto avevo ragione io!-Esclamò lei. Io roteai gli occhi. -Su,adesso andiamo!-Disse senza farmi dire un’altra parola,mi prese il braccio e mi spinse con forza. Cominciai a precipitare nel vuoto finché … caddi sbattendo il fondo schiena! -Ma voi spiriti,siete tutti così maldestri?-Chiesi. Lei non rispose guardava davanti a se. Mi alzai e con meraviglia mi trovai nella fabbrica di Nord. -Scusami!Eravamo già qua che bisogno c’era di fare tutto questo?-Chiesi infuriato. -Volevo solo divertirmi un po’!-Rise lei. Roteai di nuovo gli occhi. Poi mi soffermai alla scena. La maggior parte della neve non vi era più e gli elfi,yeti correvano da una parte all’altra con gran fretta. -Visto,lo sapevo che c’è l’avrebbero fatta!-Camminai un po’ e vidi … tantissimi giocattoli rotti,Nord era disperato a rimetterli apposto,aiutato da Dentolina,Sandman e Calmoniglio. -è inutile!-Esclamò Dentolina.-Non c’è la possiamo fare!- -La speranza è l’ultima a morire!-Disse Calmoniglio,ma non sembrava del tutto convinto. -Dentolina ha ragione!-Disse Nord-Natale rovinato!-Disse tristemente. -Ma … dai!C’è ancora una notte intera!-Esclamai io. -Io,lo sapevo che Jack ci avrebbe dato solo e soltanto problemi!L’avevo detto ma nessuno mi ha ascoltato!-Disse il canguro. Dentolina e Nord abbassarono lo sguardo. Calmoniglio e Sandman si allontanarono da loro. -Nord,sei preoccupato per il natale?-Chiese Dentolina. -Non essere solo natale che mi preoccupa!Ma anche Jack!- -Certo,che ti importa di me!Come no!Visto che mi hai buttato fuori!-Esclamai. -Tu hai fatto semplicemente la cosa che ritenevi giusta da fare!-Disse lei,poggiandogli una mano sulla spalla. -Mi dispiace per ciò che è successo!Non volevo mandarlo via!-Disse Nord. -Però lo hai fatto!-Esclamai. -Jack!Sa cavarsela!-Disse lei. -Non è questo!Lui in sua vita sofferto troppo!e adesso … - Al sentire questo rimasi senza parole. -Saprà superare anche questo!-disse Dentolina. -Forse … -Iniziò lui ma … -Smettetela di parlare di Jack!-Gridò Elsa,appena entrata nella sala. Poi corse via piangendo. -Elsa!-Chiamò Dentolina,mentre stava per volare da lei. -Ci penso io!-Disse Nord fermandola e proseguendo. -Oh!sono davvero curiosa di sapere cosa si dicono!-Disse lo spirito eccitato. -A me non importa,perché quella frignona di Elsa stia piangendo!-Dissi. Ma lei non mi ascoltò e così trascinandomi arrivammo dove vi era Elsa,piangeva a dirotto nella sua stanza,e subito dopo entrò Nord. -Nord,ti prego lasciami sola!-Della brina cominciò nascere intorno a lei. -Si,Nord lasciala sola!-Dissi io. -Non posso lasciarti in questo stato!-Disse Nord,sedendosi vicino a lei. -Sto bene!è solo che … -Si fermò. -Cos’è il gatto ti ha mangiato la lingua,Elsa?-Domandai io. -è per Jack!Non è vero?-Chiese Nord. -Ma figurati,se le importa di me!-sbuffai. -Si!-Disse Elsa. -COSA?-Gridai io. Lo spirito cominciò a ridere. -Mi spieghi cosa c’è di così divertente?-Chiesi seccato. -Nulla!-Disse lei soffocando una risata. -Il fatto Nord è che … -Iniziò Elsa. -Parla pure Elsa!-Disse lui. -Tutto quello che è accaduto è successo per colpa mia!- Disse lei. -Ti prego!Adesso non fare la vittima!-Mi lamentai. -Perché dici questo?-Chiese Nord. -Se io non mi fossi unita a voi guardiani,adesso Jack sarebbe ancora qui e il natale non sarebbe rovinato!- -Visto l’hai capito,finalmente!-Esclamai. -Fammi capire,dopotutto quello che ti ha detto tu continui a difenderlo?-Chiese Nord. -Che adorabile Ruffiana!-Esclamai. -Non riesco ad odiarlo!Non è colpa sua di tutto questo!- Disse lei. -Be in parte lo è!Come fai a dire questo dopo quelle cose che ha detto su di te?- -Non riuscirei ad odiarlo neanche volendo,Nord!Non ci riesco è più forte di me!- Rimasi perplesso. -Elsa che cosa vuoi dire?-Chiese Nord. Io rimasi ad aspettare in silenzio la sua risposta. Elsa alzò lo sguardo prese un respiro profondo e... -Nord credo di essermi innamorata di Jack!- Sgranai gli occhi e il mio cuore si fermò. -Cosa?-Chiese Nord.-Ma come?quando è … -Balbettò lui. -Dal primo momento che l’ho visto!Prima di tutto questo quando è venuto a cercarmi io e lui eravamo buoni amici ma adesso … - Non riuscivo a credere alle parole che avevo udito,come poteva essere vero. -Lui mi ha fatto sentire speciale!Non solo per il mio potere ma … -Sospirò. -Non riesco a crederci che dopotutto tu … -Disse Nord. -Mi ha ferito!Ma … sapevo che non avrei mai potuto avere un’occasione con lui!Però … non credevo potesse odiarmi,così tanto!-Singhiozzò e i suoi occhi si fecero lucidi. Rimasi a fissarla,non dissi nulla,per tutto questo tempo lei aveva provato questi sentimenti per me? -L’unica cosa che vorrei è che tornasse!-Disse lei. -Elsa!-Dissimo io e Nord. -Rinuncerei alla mia vita da guardiano per farlo tornare!- Pianse lei. -Oh!Elsa!-Sospirai. -Prendi me al suo posto,Nord!Ti prego!Lui ha bisogno di voi!è vero,Jack sembra egoista,irresponsabile e sbruffone ma non è così,in realtà è buono e gentile,ed è molto sensibile!Non avercela con lui!Ti prego!Sai bene che ha sofferto molto!Lui ha bisogno di tutti voi!-Pianse lei. Mi sentì bruciare gli occhi,mentre lo spirito guardava sia me che la scena! Nord abbracciò Elsa non nascondo che in quel preciso momento avrei fatto la stessa cosa! -Ti prego Nord!Pensaci!-Supplicò lei. -D’accordo Elsa,ci penserò!Ma adesso è meglio che tu vada!- Disse lui. -Andare?-Chiesi. -Ma Nord … il natale!-Disse lei. -Me la caverò!Ora vai!-Disse lui. Elsa sorrise e gli diede un bacio sulla guancia.-Grazie!-E poi se ne andò. -Spirito!Seguiamola!-Esclamai. -Non mi dirai che adesso ti importa?-Chiese lei con le mani sui i fianchi. -Non ho detto che mi interressa!-Ghignai,lei cominciò a ridere.-Portami da lei!Ora!-Gridai. -Ok,se proprio devo!-Disse lei schioccando le dita,la scena mutò e … Capì immediatamente dove fossimo:Arendelle,il regno di Elsa. -è tornata a casa allora?-Chiesi. -Sembra di si!-Disse lo spirito. La vidi,stava correndo verso una stanza … -Quindi è qui che veniva ogni giorno!Io a fare tutto il duro lavoro e lei a casa a … -Avevo svoltato l’angolo e vidi Elsa chinata su un letto a piangere,accanto a lei vi era Kristoff,il ragazzo di sua sorella. -Non devi abbatterti Elsa!-Disse lui. -è tutta colpa mia!-Pianse lei. -Non dire così!-Supplicò lui. Non capì di cosa stessero parlando. -Ho tentato di tutto!Non si sveglia!-Disse lei. -Ci riuscirai!Ne sono certo!-Disse lui. Elsa scosse il capo. -Spirito tu sai a cosa si riferiscono?-Chiesi. -Non lo so!Io proverei a vedere il letto!-Disse lei. Non capì,mi avvicinai ancora di più e rimasi a bocca aperta,lì distesa nel letto vi era la sorella di Elsa,Anna!Ed era completamente congelata! -Spirito,che cosa le è successo?-Chiesi. -Credo,che da quando Elsa se ne andata la sua paura sia aumentata,per varie cose,risvegliando così il cuore congelato di Anna!-Spiegò lo spirito. -Ma … Elsa può scioglierlo!Non è vero?-Chiesi,sapendo già la risposta. -Come puoi ben vedere,Elsa non ci riesce!E questo farà si che Anna … muoia!Ed Elsa ne sarà … -Spiegò lo spirito. -No!Spirito!No!Non può accadere!Se accade davvero … Elsa ne rimarrà … -Singhiozzai. -Che ti succede Jack?Come avevi detto tu?-Pensò -Oh,si!”Lei è totalmente inutile!”-Lo spirito aveva la mia voce,e stava ripetendo le stesse parole che avevo detto io il giorno prima.-“Da quando lei è qui la mia vita è un inferno!”-Credo che solo allora mi resi conto di quante cattiverie le avevo detto. Lo spirito schioccò le dita e prima che divenne tutto nero … vidi Jamie il primo bambino che era stato in grado di vedermi … stava guardando fuori dalla finestra e lì non vi era neanche un po’ di neve!Sgranai gli occhi … -Jack!-Sospirò. Dopodiché sparì … -Nooooooooooooo!-Urlai,volevo tornare indietro ma,tutto divenne buio! -Jamie!Elsa!-Urlai,cominciai a correre,ma non sapevo dove mi trovassi!-Spirito!Spirito!-Urlai a pieni polmoni,ma non vi era alcuna traccia dello spirito del natale presente. Respirai affannosamente e cadi in ginocchio mentre i miei occhi lasciavano andare le lacrime. Ehi!Come và?Certo Jack è stato proprio cattivo"Sono sulla lista dei cattivi?"direi proprio di si!Comunque sia per lo spirito del natale passato mi sono ispirata a quello di Christmas Carol!XDmentre invece per lo spirito del natale presente mi sono ispirata allo spirito del canto di natale di Barbie!XDAvrò davvero imparato la lezione?Sono davvero dispiaciuto per l'insopporta...volevo dire la "splendida"Elsa? Ma soprattutto riuscirò mai a convincervi a lasciare una recensione una critica o consiglio chiamatelo come volete!XD Accetto la qualsiasi!Ditemi dove posso migliorarmi!Aspetto solo voi!Sono sempre qui!Sono sempre a disposizione x qualsiasi cosa!Vi aspetto!Un bacione immenso!3>3> Jack Overland Frost!

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Quarta Strofa ***


-Spirito!Ho capito!Ho capito cosa vuoi dirmi!Sono stato uno stupido!Mi dispiace … ti prego!Fammi tornare da Elsa!L’aiuterò a scongelare Anna!E non mi importa se non sarò più un guardiano!Ho sbagliato,spirito!-Singhiozzai. Ma dietro alle mie spalle sentì che vi era qualcuno!Alzai lo sguardo,presi un respiro profondo e lentamente mi voltai. Davanti a me vi era una figura incappucciata e in mano brandiva una lunga e minacciosa falce. In quel momento sentì freddo! -Sei … sei … lo spirito del natale futuro!Non è vero?-Chiesi. La figura non si mosse,ma fece un cenno con il capo per annuire. -Ti prego spirito!Dimmi che cosa accadrà nel mio futuro!Elsa riuscirà a salvare Anna?Jamie sta bene?E Nord riuscirà a finire i regali per natale?-Domandai. Ma non ebbi alcuna risposta e la cosa mi irritò al punto che la brina cominciò a coprire quella oscurità. -Se sei lo spirito del Natale futuro!Mostrami il futuro!-Urlai. Non si mosse. Deglutì. – Non è rimasto molto tempo!Mostrami il futuro!-Urlai. Neanche finì che lo spirito mi assalì,urlai,cominciai a precipitare nel vuoto … continuando a vedere l’oscurità. Finchè un dolore immenso mi invase tutto il corpo! -Ahi!-Esclamai. Cercai di alzarmi anche se … non fu molto facile … Sentì un ticchettio!Era un orologio a pendolo,mi guardai intorno e … -Nord!-Cominciai a correre!Mi trovavo nella sua fabbrica e direi che era piuttosto lugubre e cupa. Cercai ovunque finché … -Non mi rimane molto te … mpo!-era la voce di Nord e direi che era piuttosto smorzata. -Nord!Amico!Non dire così!-Era la voce del canguro. Decisi di entrare nella sala,il globo che vi era al centro notai che le luci(che segnavano i bambini che credevano nei guardiani)molte di loro erano spente!Sgranai gli occhi … Nord era disteso in un letto,la sua barba era cresciuta e il colorito era molto pallido,capì quel che stava accadendo … Nord stava per morire! Cominciai a piangere,mi avvicinai ai guardiani. -Sapete cosa … mi fa star più male?-Chiese Nord. Tutti e tre scossero il capo. -Di essermi sbagliato su Jack!-Disse lui. Mi sentì cadere le braccia,allora le cose che mi aveva detto le pensava davvero!Chinai il capo … -Jack Frost essere vero guardiano!-Disse Nord. Alzai lo sguardo,l’aveva detto davvero!Allora non lo pensava veramente. Sorrisi,lui aveva sempre creduto in me anche dopo avergli detto quelle cose! -Nord?-Chiamò Dentolina. Rimasi a fissare la scena,Nord non si mosse. -Nord!-Urlò Dentolina. E poi cominciò a piangere,come Calmoniglio e Sandy. Capì che era appena accaduto quello che pensavo non avrei mai assistito,la morte di mio padre! Cominciai a piangere,i miei occhi chiedevano pietà ma l’immagine mutò. Mi trovai ad Arendelle!Precisamente davanti al letto in cui prima avevo visto Anna congelata! Elsa era lì e devo dire che malgrado era vestita di nero ed indossava una rete che le copriva il viso la trovai … bellissima!Si chinò sul letto e diede un bacio nel ghiaccio dove vi era la fronte di Anna!Alzò il capo e fece cenno a delle guardie di procedere. Presero delicatamente Anna e la misero in una bara,capì che era stata Elsa a farla,perché era interamente di cristallo. Elsa si allontanò mentre Kristoff entrò per salutare per l’ultima volta la sua ragazza. Non potevo più fare a meno di piangere. Seguì Elsa,entrò nella sala del trono e chiuse dentro di se le porte. Non riuscì ad entrare!Così poggiai l’orecchio sulla porta e sentì che Elsa non era da sola! -Vostra maestà!sono addolorato per la vostra perdita!-Era la voce di un uomo. -Vi ringrazio per la comprensione!Ma noi non siamo qui per parlare di mia sorella!-Disse Elsa con voce seria e fredda. Non capì. -Quindi … avete preso la vostra decisione?-Chiese lo sconosciuto. Non sentì nulla finché … -Si!-Disse Elsa. -Quindi diverrete mia moglie,e questo farà di me … re di Arendelle!-Sbarrai gli occhi. Elsa doveva sposarsi? -Se preferite intenderla così … d’accordo!-Disse Elsa. -Vostra maestà!So che … voi non mi amate ma … vorrei poter baciare almeno una volta le vostre labbra!-Disse l’uomo. Non so perché ma quando sentì queste parole il cuore aumentò i battiti e senza accorgermene serrai i pugni. -Che sia chiaro principe Hans il nostro sarà un matrimonio per convenienza!Non per amore!-Disse Elsa con un tono altezzoso. -Ma sapete bene quanto me che il popolo vorrà un erede al trono!E sappiamo benissimo entrambe cosa significa!-Allora confermai che questo Hans fosse un verme schifoso. Volevo entrare,volevo sapere che cosa stesse facendo ad Elsa. -So bene i miei doveri,principe Hans!E adesso con permesso!-Elsa voleva andarsene,non vedevo l’ora che fosse fuori sarei stato più sicuro. -Maestà!-Sentì l’uomo chiamarla poi non si sentì più niente … Allora capì … cercai di spingere la porta ma non prendevo nulla,diedi pugni ma niente,poggiai nuovamente l’orecchio. -Spero che questo bacio,vi faccia capire quanto vi desideri!-Disse Hans. Sgranai gli occhi,Elsa era appena stata baciata contro la sua volontà,per giunta da un uomo che non ama,perché Elsa ama me!Fu una tale gioia quando finalmente Elsa uscì di lì. Era salva ma le lacrime cominciarono ad irrigarle il viso. Volevo seguirla ma la scena mutò … mi trovai di fronte ad un bosco e lì vidi che vi era qualcosa a terra o meglio qualcuno,e capì che quella persona era morta!Sentì la presenza dello spirito dietro di me! -Chi è quella persona spirito?che cosa c’entra col mio futuro!-Domandai. L’incappucciato me lo indicò con la falce,voleva che mi avvicinassi ma … avevo altro a cui pensare! -Non ho tempo con gli occultamenti di cadaveri!Devo sapere di Elsa!Cosa le accadrà!Ti prego!Portami da lei!-Supplicai. Lo spirito ritirò la falce e la scena mutò nuovamente. Era tutto buio!strinsi gli occhi per cercare di mettere a fuoco,finalmente vidi qualcosa,si muoveva nel buio. Tutto divenne più nitido e udibile. -Sdragliati Elsa!-Mi voltai … Ero in una camera da letto e lì vi era Hans ed Elsa. Non capì cosa ci facessero lì! -Hans … io non voglio!-Disse lei. -Oh!si che vuoi!-Disse lui. Era un brutto coso questo Hans,capelli pel di carota, occhi azzurri,alto. Ok forse era un bel tipo ma nei suoi occhi vi era qualcosa di crudele. -No!te l’ho già detto!-Disse lei. -Non devi vergognarti!Adesso siamo marito e moglie!è una cosa che fanno tutti!-Cercò di tranquillizzarla mettendo in ansia me notai i loro anelli messi al dito,si erano sposati! -Su sta buona!-Disse lui avvicinandosi ad Elsa. -No!-Alzò la voce lei allontanandosi. Io non capì. -Elsa non costringermi alle maniere forti!-Disse lui. Rimasi a guardare. Elsa scuoteva violentemente la testa mentre le lacrime le scendevano. -Vieni qui,Andiamo!-Disse lui sbarrandole la strada. Elsa si allontanò di nuovo,volevo aiutarla ma non sapevo come! Durò un po’ questo “giochetto”finché … -Mi hai stancato Elsa!Adesso basta!-Hans si gettò su di lei e la prese violentemente per il braccio,Elsa cominciò a dimenarsi ed urlare,mentre Hans le strinse le mani dietro la schiena e con l’altra cominciò a salire fino al collo e poi mise la mano dentro la scollatura di Elsa. Capì cosa stesse accadendo,Elsa continuò a dimenarsi ad urlare forte e intanto la brina cresceva intorno alla stanza. Hans senza un minimo sforzo strinse il vestito di Elsa e poi lo tirò giù,sgranai gli occhi e respirai affannosamente ma non per la nudità di Elsa ma per l’orrore che stavo vedendo. Elsa urlava mentre Hans la toccava,la baciava … cominciai a ghignare per la rabbia che provavo per quella bestia mostruosa. Arrivò al punto in cui toccò Elsa,più insistentemente … serrai i pugni ma il momento fatale fu quando si gettò con lei sul letto a quel punto la mia ira esplose. Concentrai le mie mani e tutto il mio odio in un punto,mentre sentivo i gemiti e le urla di Elsa,ero riuscito a formare abbastanza potere per uccidere Hans stavo per lanciarlo ma … il respiro mi mancò … stretto alla mia gola vi era la falce dello spirito!Pressava con molta forza,non voleva che mi immischiassi nel futuro. -Lasciami andare!-Urlai disperato,ma lui non si mosse. Vidi che Hans stava cercando di penetrare in Elsa,lei urlava io urlai. Cominciai a piangere,a dimenarmi. -Lasciala andare!Lasciala andare!Elsaaaaaa!-Urlai. Lo spirito mi teneva forte non riuscivo più a parlare stavo soffocando … Elsa gemette ancora,poi urlò e lo stesso fece Hans … sgranai gli occhi e respirai affannosamente. Chiusi gli occhi non potevo più sopportare tutto questo! -Lasciala andare!-Singhiozzai. Aprì un occhio e vidi Hans sorridere per il piacere ed Elsa con gli occhi chiusi come morta,fu allora che non vidi più nulla! -Lasciala andare!Lasciala andare! Lasciala andare!-Aprì gli occhi non ero in camera mia,ma appena tutto fu più nitido vidi … -Elsa!-Sorrisi nel vederla sana e salva. Mi alzai e corsi verso di lei per abbracciarla ma … nel momento in cui la toccai le passai solo attraverso. -Elsa!mi dispiace!Ti prego perdonami!per quello che ti ho detto ero invidioso e pieno di gelosia!Ti prego,perdonami!-Dissi come se poteva sentirmi. I suoi occhi erano cerchiati da due enormi occhiaie,erano gonfi e rossi,ma riuscivo ancora a vedere la loro bellezza. Le gambe non mi ressero,caddi in ginocchio accanto a lei,cominciai a piangere. -Mi dispiace Jack!-Disse lei. Alzai lo sguardo,allora mi sentiva?però aveva lo sguardo vago! -Non volevo rovinarti la vita!-Disse. -No!non è vero!Elsa ti prego!Tu non hai nessuna colpa!Io,io ho sbagliato!La colpa è mia perdonami Elsa!- -Conoscerti è stata la cosa più bella che poteva capitarmi!Mi dispiace che non abbia potuto dirti dei miei sentimenti,ma non credo che te ne sarebbe importato qualcosa!-Sorrise con malinconia. -Oh!si che mi importa!M’importano i tuoi sentimenti,m’importano!- -Volevo solo dirti che tu sei stato l’unico al mondo di cui io mi sono innamorata!Anche se tu mi ritieni inutile e credo proprio che avevi ragione!-Disse lei. -No!qui se c’è qualcuno inutile,quello sono io!non tu Elsa!Tu sei perfetta così come sei!Con i tuoi modi altezzosi,con la stessa canzone al mattino!Con … -singhiozzai – Con la tua meraviglia,la tua bellezza,il tuo coraggio!e la tua dedizione per Anna!e il tuo spirito di sacrificio … Elsa io … -Sgranai gli occhi che cosa mi stava accadendo? -Adesso è meglio che vada!Non posso stare a lungo lontana dal castello!Addio Jack!-Si alzò e con il cuore infranto se ne andò. Rimasi solo … ma non per molto … lo spirito tornò. Al sol vederlo la rabbia mi esplodeva nelle vene. -Perché mi hai fermato? Perché non mi hai lasciato che lo … -Abbassai lo sguardo. Lo spirito agitò la sua mano e apparve … Una bambina che saltellava e aveva in mano un libro, in un prato … e andò verso un uomo. -Papà!Guarda!-Disse la bimba. L’uomo strinse a se la sua bimba-Che cosa hai trovato?- -Guarda!-Disse la piccola indicandogli un libro e … -Tu lo conosci papà?-Chiese lei. -Chi?-Chiese lui. -Lui,Jack … Frost!-Rispose lei. -Jack Frost?-Chiese l’uomo pensandoci,prese la bimba in braccio. –Tesoro non è nessuno!è solo espressione!-Disse il padre. – Per dire quando c’è freddo che ti morde il naso!-Disse baciando il naso della bimba. -Su,torna a giocare!-Mise giù la figlia che ricominciò a correre. Il padre la osservò sorridendo … finché … -Jamie!Il caffè è pronto!-Si udì una voce femminile. -Arrivo!-Disse l’uomo. Non mi ressi più,Jamie non credeva più in me! Scese il silenzio e … -Ho rovinato … tutto!Non solo il natale ma … ogni cosa!- Lo spirito mi indicò qualcosa … seguì il suo dito e vidi un cimitero,non mi ero reso conto che fossi dentro un cimitero. Mi alzai e seguì l’ombra del dito dello spirito … Puntava su una tomba!Mi avvicinai e capì a chi apparteneva … -è di quella persona morta non è vero?-Domandai. Lo spirito puntò di nuovo … voleva che guardassi a chi appartenesse. Era completamente coperta di ghiaccio cominciai a scalfirlo e vedere qualcosa … -k … Ck … -Scalfì ancora … - … t … st … - Non capì. Passai al sotto e lessi … - “25/12/16”-Scalfì ancora un po’ e … -13/01/1799”-Alzai lo sguardo,avevo capito … con un solo gesto levai la neve che era rimasta e lessi quel nome che mi aveva cambiato la vita-Jack Frost!-Rilassai il mio corpo ero sfinito. -Quindi è così che finirà!Io muoio!dopo 317 anni io me ne andrò!-Un po’ me l’aspettavo … ma … mi alzai e mi voltai … credo che sorpresi lo spirito perché mi sbarrò la strada. -Non ho paura di morire!Sono già morto una volta!-continuai ad andare avanti ma lui fece la stessa cosa di prima. Gli feci un sorrisetto-Ho cose più importanti da pensare che la mia morte!Devo aiutare Elsa … devo salvarla!Non permetterò che passi quello che ha passato mia sorella con la mia assenza!Cambierò ogni cosa!Tanto questo è solo un sogno e tra non molto … mi sveglierò!E tu non potrai fare nulla per impedirmelo!-Mi voltai ma lo spirito mi prese per la gola. Strinsi i denti … -Lasciami!-Gridai. -Oh,Jack!Devi ancora imparare tante cose!-Questa voce … io la conoscevo. Si portò la mano al cappuccio lo abbassò e sgranai gli occhi … come avevo fatto ad non riconoscerlo? -Pitch!-Esclamai. -Esatto Frost!Davvero non ti importa della tua morte e vuoi salvare quella nullità?-Disse stringendo il mio collo. -Si!-Dissi con voce strozzata. Rise-Povero illuso!-Strinse la stretta e poi avvicinò la sua falce-Addio Jack Overland!- Sguainò la sua falce per colpirmi ma poi … mi sentì attraversare da una grande forza!Vidi ghiaccio,ghiaccio e poi … Ehilà!gente!Non sono rimorto tranquilli!Ma il sito e il pc mi hanno dato problemi ma sono vivo!Vi ringrazio x le visualizzazioni....m una recensione?Vi costa davvero tanto?Comunque...La mia dolce Elsa preda di quel....mi contengo!Spero di stupirvi e che vi convinca a lasciare una recensione!Un bacio dal vostro guardiano preferito Jack!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Quinta strofa ***


-Ahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh!-Urlai,caddi aprì gli occhi. Ero in camera mia!Ed era ancora notte … non era cambiato nulla!Era ancora la notte di natale,potevo ribaltare ancora le cose,senza pensarci due volte presi il mio bastone e volai fuori di lì. Non vi dirò cosa feci perciò passiamo alla mattina! -E con questo è l’ultimo!-Esclamai,facendo un segno nella lista. Sbadigliai notai che era mattina e allora sorrisi. -C’è l’ho fatta!-Dissi ma poi lasciai cadere il bastone e crollai a terra!Avevo appena chiuso gli occhi e … -Jack!Svegliati!- Aprì gli occhi e davanti a me vi era Nord,Dentolina e gli altri. Nel vedere il suo faccione non potei fare a meno di sorridere e abbracciarlo. Lui rimase senza parole. -Ragazzo,sicuro di sentirti bene?-Chiese lui. -Si,si!Ora sto bene!-Dissi asciugandomi una lacrima. -Ma cosa hai … -Esclamò. -Oh!quasi dimenticavo!Tranquillo tra poco me ne vado ma prima tu,devi sbrigarti a consegnare i regali a tutti i bambini del mondo!- -Ma Jack … ieri noi non essere riusciti a sistemare tutto!-Spiegò. -Ne sei sicuro?-Chiesi io con un sorrisetto,fischiai e … lo yeti Phil aprì un sipario e tutti rimasero a bocca aperta. Davanti a noi vi era la slitta di Nord con un gigantissimo sacco pieno di giocattoli. -Jack!- -Oh!tranquillo ho controllato la lista … due volte e ho pensato a tutti!A proposito i vostri regali!-Esclamai ridendo. Da dietro di me mostrai dei pacchi. –Buon Natale!Guardiani!-Esclamai. Tutti rimasero immobili. -Forza,che aspettate!Apriteli!-Dissi dandogli una spinta. Cominciarono ad aprire i regali e io non potevo fare a meno di sorridere finché sentì qualcosa alle mie spalle,mi voltai e … mi chiesi se ero sveglio o se stessi sognando!Lì all’inizio delle scale vi era la meraviglia fatta persona!Era semplicemente bellissima!Il suo corpo era avvolto da un abito color ghiaccio con un mantello e uno spacco che mostrava le sue meravigliose gambe,i suoi capelli non erano chiusi in uno chignon ma avvolti in una bellissima treccia che le ricadeva sulla spalla … Elsa. Sospirai nel vederla,lei cominciò a scendere le scale,io mi avvicinai … ci trovammo l’una di fronte l’altro e … nel vedere che era lì,davanti a me sana e salva io non seppi resistere e … -Oh!Elsa!-Sospirai e l’abbracciai forte. Lei rimase senza parole come gli altri guardiani,ma io ero felice di averla tra le mie braccia e quella volta notai del bellissimo profumo di brina e di giglio. Mi resi conto che l’abbraccio si stava dilungando così lo sciolsi. -Ti senti bene?-Chiese lei. -Si,mi sento benissimo!E tu invece?ieri durante lo scontro ti sei fatta male?- Non finì di dire questo e mi sentì tutti gli occhi puntati addosso! -Allora?-Chiesi ad Elsa. -Sto bene!-Disse lei. Sorrisi-Grazie al cielo!-Esclamai. Scese il silenzio. -Posso avere l’onore?-Chiesi facendo un inchino e porgendole il mio braccio. Lei mi guardò sospettosa,mentre io le sorrisi ma poi acconsentì. La sua mano fredda mi diede sollievo!Ci avvicinammo ai guardiani. -Cosa stavate facendo?-Chiese Elsa. -Scartavamo i regali che ha fatto Jack!-Disse Calmoniglio. Elsa rimase più stupita e cercò il mio sguardo e io glielo donai -Be io vado a portare regali!Ci vediamo sta sera!-Disse Nord salendo sulla slitta. Calmoniglio e Dentolina fecero lo stesso. -Jack!-Mi chiamò Nord. -Si?-Chiesi. -Grazie!- -Figurati!- -Blast-off!-Urlò Nord e le renne cominciarono a volare. Rimasimo io ed Elsa. Lei guardava ancora il punto in cui la slitta di Nord era sparita,io invece mi voltai nell’ammirarla in tutto il suo splendore. Quando notò che il mio sguardo era su di lei,i suoi occhi incontrarono i miei. Mi stavo avvicinando a lei ma … -Elsa!Anche per te ho un regalo!Però devo pregarti di metterti questa!-Dissi dandole una benda. -Che devo fare?-Chiese. -Indossarla!-Dissi io. -E perché?per farmi uno scherzo?- -No,no,no nessuno scherzo!Solo … devi credere in me!- Mi guardò sospettosa ma poi mise la benda. Sorrisi,perché aveva accettato il mio patto. Feci un cenno con la mano e mi allontanai da lì. -Jack!Sei ancora qui?-Chiese Elsa. –Lo sapevo era solo uno … -si levò la benda e … per poco ad Elsa non venne un infarto. -Elsa!è bellissimo questo posto!Certo c’è un po’ di freddo ma … - Elsa non la lasciò finire e abbracciò Anna. -Come hai fatto?a venire qui!tu sei viva!-Esclamò la regina. -è stato Jack Frost!Lui è riuscito a scongelarmi e poi mi ha condotto da te!-Elsa riabbracciò Anna non poteva crederci che sua sorella fosse viva. Avevo osservato tutta la scena,dalla finestra!Il vetro si coprì di brina. Mi voltai e guardai il cielo era il momento di levare il disturbo stavo per buttarmi in aria e … -Dove credi di andare?- Sorrisi e poi mi voltai … -Dovresti essere dentro a festeggiare con tua sorella!- -Mancavi tu!-Disse lei avvicinandosi. -Questo non è più il mio posto!Io non sono più un guardiano!-Dissi. -Sappiamo entrambe che stai mentendo!-Disse lei. -Mentendo?-Mi accigliai. Lei annuì. -Mi dispiace deluderti ma … sto dicendo la verità!e poi … -Lei rimase a fissarmi-ho ancora una faccenda da sistemare!- -Cosa vuoi dire?-Chiese. -Tranquilla!ti spiegherò tutto sta sera!-Mi avvinai a lei e le diedi un bacio sulla guancia,lei arrossì.-Ci vediamo sta sera Elsa!-Stavo per lanciarmi nel vuoto. -Jack!- -Si?- Forse stava arrivando il momento per dichiararmi i suoi sentimenti,che cosa avrei fatto io? -Buon natale!-Esclamò. Rimasi in silenzio … ero un po’ deluso … ma pechè?Credevo che mi avrebbe detto la verità invece disse solo “buon natale”. Io ero pronto a dirle che mi dispiaceva Per tutto quello che avevo fatto ma … -Buon natale anche a te,Elsa!-Ricambiai io,non avevo avuto coraggio. Lei mi sorrise ed io ricambiai dopodiché mi lasciai cadere nel vuoto,ripensando ad Elsa. Burgess non era mai stata così piena di neve,doveva essere perfetta soprattutto per Jamie. Mi nascosi dietro una staccionata … e vidi che Jamie,era appena uscito di casa,era vestito con abiti invernali,si notava che aveva un po’ di freddo. Raccolsi un po’ di neve e vi soffiai e poi la lanciai su di lui. Lo presi in pieno,lui si voltò per capire chi l’avesse colpito … cercai di non ridere. Feci di nuovo la stessa cosa ma non mi feci scoprire. Ma aveva scoperto il mio nascondiglio,stava venendo verso la staccionata … in fretta e furia feci un pupazzo di neve. Jamie stava per colpire con una palla di neve ma si trovò davanti il pupazzo … -Devi essere più veloce!- Lui si voltò ed io sorrisi … -Jack!-Esclamò lui. Rimasi a fissarlo mentre lui mi sorprese con un abbraccio,ricambiai con gioia. Dopodiché cominciò il divertimento,vennero tutti i suoi amici e cominciammo una battaglia di palle di neve memorabile. Mi divertì tantissimo con loro … ma poi venne il momento di andare … mentre volavo sopra le nuvole mi chiesi se stessi dimenticando qualcosa … mi fermai a mezz’aria e con un solo gesto mi feci trasportare dal vento per tornare a Burgess … volevo chiedere aiuto a Jamie ma decisi di cavarmela da solo. M’inoltrai nel cimitero della città e … le vidi. Scesi a terra dove i miei piedi freddi incontrarono la gelida neve!Mi avvicinai alle tombe e levai la brina che si era formata e lessi … -Emma Overland nata l’8/10/1808 morta il 10/12/1876.-I miei occhi ripresero a bruciare e le lacime scesero sul mio viso. –Edith Overland nata 20/08/1643 morta il 14/06/1837.- Lasciai cadere il bastone e abbracciai quelle lapidi,in quel momento cominciò a nevicare mentre le mie lacrime si posavano sul freddo marmo. Mi lasciai cadere in ginocchio,riguardai quelle scritte dopodiché aprì il palmo della mia mano e riuscì a formare due rose di cristallo,le poggiai ai piedi delle tombe,alzai lo sguardo e … -Sono stato un ingrato!non so come possiate perdonarmi!Vi ho lasciato troppo in fretta,proprio quando avevate bisogno di me!Mi sono comportato proprio come papà!lasciandovi sole,senza nemmeno il tempo di dirvi addio!Vi ho sempre tirato degli scherzi e entrambe mi avete sempre perdonato!ma quello che ho fatto è imperdonabile!io vi ho … -Mi tremò la voce. –Io vi ho dimenticate!ma vi giuro,non era mia intenzione!Madre non volevo farti soffrire come ha fatto papà!ho cercato di mettere Emma fuori pericolo ma … non ho analizzato le possibili conseguenze!-Mi voltai nella lapide di mia sorella-Mi dispiace piccola peste!di non essere stato con te,quando hai pianto la mia morte!mi dispiace di non averti stretto a me e di non averti raccontato il finale di questa storia!Perdonami di non esserti stato vicino quando hai avuto bisogno di me!Credimi se vuoi … non avevo intenzione di lasciarti!Ma … è andata così!-Mi alzai,presi il bastone ero pronto ad andarmene ma non volevo … me ne ero già andato una volta e adesso che ero tornato … era troppo tardi!Tremavo,e piangevo … mi coprì il viso con il braccio quando … mi sentì riscaldare dai raggi del sole,alzai lo sguardo e un raggio di fronte a me illuminò una lapide. Aggrottai la fronte e con passo insicuro mi avvicinai … Quando lessi la scritta che riportava non riuscì a trattenere altre lacrime … -Jack Overland nato il 13/01/1799 morto il 12/01/1816- ma non fu questo a sorprendermi ma quel che c’era scritto sotto. –Jack Overland figlio/fratello eroe!-Sorrisi,quella fu la prova che ne mia madre ne Emma c’è l’avevano con me. Guardai le tombe e poi alzai lo sguardo –Grazie Emma,Grazie madre!- Con l’animo e il cuore più sereni mi lasciai trasportare dal vento del nord. Lasciai dietro di me caos e bufere,finalmente di sera tornai dai Guardiani. I festeggiamenti erano incominciati e tutti i guardiani erano felici!Io ero rimasto fuori,ormai non facevo più parte del loro mondo!Era tornato come prima,mi sarebbe toccato tornare a girovagare per tutto il mondo,ma… -Jack!- Mi voltai e vidi Nord,era appena tornato. -Cosa ci fai qui fuori?-Chiese lui. -Stavo aspettando che tu tornassi per poi andarmene!-mormorai. -Andartene?Perchè?-Chiese lui. -Come perché?ricordi non faccio più parte dei guardiani!e ho rovinato tutto!-Dissi abbassando lo sguardo. -Si,ma poi hai aggiustato ogni cosa!-Esclamò lui. Lo guardai.-Senti,Nord mi dispiace!avevi ragione tu!Non sono altro che un egoista che pensa solo a se stesso!E avevi ragione anche sul fatto che io… non sono un guardiano!- Nord rimase a fissarmi,non disse nulla. Cominciò ad incamminarsi per entrare,era ovvio che non c’era altro da dire,ma prima che mi voltassi mi fece cenno di avvicinarmi alla finestra. -Guarda con attenzione Jack!Che cosa vedi?-Chiese lui. Io guardai e vidi i guardiani che stavano facendo un tipico gioco di natale,e tra loro c’era Elsa che rideva insieme ad Anna. -Vedo … gioia?-Sparai. -Si!e cos’altro?-Chiese lui. Guardai di nuovo,vidi che Calmoniglio aveva perso ma tutti compreso lui risero.-Vedo … complicità e … unione!- -Esatto!questi sono i pilastri di una famiglia!-Disse lui. Aveva ragione ma ancora non capivo dove voleva andare a parare. -è per questo che la gente ama il natale!Perchè vi sono i tre pilastri!Gioia,unione e complicità!Guardali!-Mi indicò - non gli importa chi vince o chi perde,ridono e ricominciano a giocare!perchè sono una famiglia!- -E tu perché non sei a festeggiare con loro?insomma è anche la tua famiglia!e invece sei qui con me!-Mormorai. -Si,è vero sono qui con te!E allora?-Chiese. -Be … personalmente non credo che festeggerei il più bel giorno dell’anno con un ragazzino egoista che ti ha dato dell’idiota!-Esclamai. -Forse,tu avere ragione Jack!Eppure io essere qui!-disse di nuovo lui. -Ok,d’accordo te lo chiedo!Perchè sei qui con me?-Chiesi. Egli mi guardò e poi sorrise.-Perché non posso lasciare andare un membro di famiglia!- Sgranai gli occhi non poteva averlo detto per davvero.-Ma … no!Ricordi io ho rovinato il natale … e ho fatto del male a te,ad Elsa come puoi dire che io faccio parte di questa famiglia?- Mi guardò intensamente,io sfuggivo al suo sguardo. -Guardami Jack Frost!-Disse lui. Io non lo feci. -Ho detto guardami!Jack Overland!- Quando sentì il mio vero nome non potei fare a meno di non guardarlo negli occhi. Erano sempre quegli occhi che vedevano la meraviglia ovunque e che una volta l’avevano persino vista in un essere spregevole ed egoista come me. Sorrise,ma io non capì il perché,spesso Nord era così enigmatico. -Devi aver passato una notte movimentata non è vero?-Chiese lui,qualcosa mi diceva che non si riferiva al mio salvataggio del natale,ma di quel qualcosa che io consideravo solo un sogno che avrebbe cambiato per sempre la mia vita. Non sapevo cosa rispondere,possibile che il suo potere andasse così in fondo e avesse capito ogni cosa? Egli mi sorrise di nuovo,aveva capito che per una volta nella mia vita non avevo la risposta pronta ma semplicemente dubbi e confusione. -Vieni a festeggiare il natale!L’hai detto tu no?il più bel giorno dell’anno!-Disse lui,stava per entrare ma … il mio cuore non seppe resistere. -Tu hai sempre creduto in me!Anche quando ho fallito,mi dispiace di non essere stato all’altezza del mio ruolo!mi dispiace di aver rovinato il natale e mi dispiace di averti mancato di rispetto,è vero!non seguo mai le regole perché è più forte di me!Ma se le seguo ecco che mi perdo in loro e allora non sono più lo stesso!Da quando sono divenuto guardiano la mia vita è cambiata!Io sono cambiato!ora più che mai!Non ti chiedo la tua carità,ne di riprendermi nella tua famiglia.-Avevo cominciato a piangere.-Ti chiedo solo il tuo perdono,per tutto quello che ho fatto nelle ultime 24 ore!Solo questo,e solo allora potrò andarmene,almeno avrò la certezza che se c’incontrassimo un’altra volta sarà senza rancore ne odio!-Singhiozzai-Non sei obbligato a farlo,perché il primo io non credo che mi perdonerei!ma se tu lo facessi sarei … lo spirito dell’inverno più felice del mondo!-Nord mi guardò con attenzione.-Perdonami … papà!-E a quel punto,non mi ressi più cominciai a piangere,le mie gambe avevano ceduto e i miei occhi bruciavano,era divenuta un’abitudine ormai. In quegli attimi si sentirono solo i miei singhiozzi e il soffio del vento,perché la nevicata che stavo causando non faceva alcun rumore. Sentì dei passi,alzai lo sguardo e Nord era di fronte a me,mi sorrise tese le braccia verso di me e poi … mi avvolse in un suo abbraccio. Quello fu il segno che mi aveva perdonato ed io per ringraziarlo ricambiai l’abbraccio.Da allora più che mai le lacrime non si fermarono … finchè … -Jack!Nord!che cosa ci fate qui fuori?-Chiese Dentolina accompagnata dagli altri. Io e Nord sciolsimo l’abbraccio. – Niente noi stare solo … - Mi chiese aiuto con lo sguardo. -Ah! Decidendo … chi sarà … a fare il discorso di Natale!-Esclamai. Nord mi diede ragione. -Ah,si e chi avete deciso?-Chiese Dentolina. Io e Nord ci scambiammo uno sguardo complice. -Calmoniglio!-esclamammo all’unisono. Il canguro divenne di mille colori. -Oh!davvero?Sono … onorato io … - Io stavo per mettermi a ridere,Nord invitò tutti dentro io risi e rimasi ancora fuori a guardare la luna. -Credevo che volessi andartene!- Mi voltai e vidi … -Elsa!-Mormorai. -Ti disturbo?-Chiese lei gentilmente. -No,figurati!-dissi io le mani cominciarono a sudare. Lei si mise accanto a me. Io deglutì e sentì caldo e come se non bastasse le mie emozioni diedero inizio ad una nevicata,e purtroppo lei la notò. -Jack!Sei irrequieto!-Esclamò lei. -Un pochino!Credo sia solo stanchezza accumulata durante il giorno!-Mi affrettai ad aggiungere. -Di cosa stavi parlando con Nord?-Mi chiese. Come avevo pensato una volta,lei non era affatto stupida. -Stavamo solo … chiacchierando!-esclamai. Le sorrisi e lei fece lo stesso. -Sono contenta che rimani!-Disse lei. Il mio cuore fece una capriola. Sorrisi. –Anch’io sono contento di rimanere qui … con te!- Prima che potesse dire qualcosa mi affrettai ad aggiungere. –Cioè … con te e gli altri,naturalmente!- Lei rise,è incredibile di quanto fosse meravigliosa quando rideva. -Mi dispiace di come mi sono comportata con te!-Esclamò lei. Non potevo crederci era ancora dispiaciuta malgrado tutto il casino l’avevo fatto io. -No!-Esclamai.-Non devi esserlo!Tu non hai alcuna colpa!io mi sono comportato da perfetto imbecille!- -Direi che imbecille sia un po poco!-Rise lei. -Ah!Ti va bene da fesso?-Risi io. -Pochino!-Disse lei. -Ok da vero idiota!-Sospirai. Elsa rise ed io feci lo stesso mi era mancata! -Proprio come i vecchi tempi!-Disse lei come se mi avesse appena letto nella mente. La guardai negli occhi. –Già come i vecchi tempi!- A causa del mio sguardo lei arrossì. -AH!quasi dimenticavo!-Esclamò lei prendendo qualcosa da dietro di se. –Questo è il mio regalo per te!- Me lo porse. Risi. –Io non posso accettarlo!- -Oh,si che puoi ansi devi!-Disse lei. -Ma … - -Jack!Ti prego!-Supplicò lei. Non seppi dire di no a quegli occhi,così supplichevoli che in quella notte li avevo visti pieni di dolore. Aprì il pacchetto e sgranai gli occhi!Non potevo crederci!Uscì il contenuto … quel ciondolo che ci aveva unito una volta e per sempre. -Come hai … -Balbettai. -So,che non potrò mai sdebitarmi con te per quello che hai fatto ma … - -Hai fatto molto di più!Credimi questo per me è … non ho parole!-Esclamai. Elsa sorrise. -Potresti?-Chiesi io. Lei capì e mi legò il ciondolo attorno al collo. Guardai quel fiocco di neve splendeva come la prima volta. Guardai Elsa,lei guardava me. -Credo … che adesso sia meglio che vada!-Disse lei,si stava dirigendo verso l’interno ma qualcosa dentro di me non glielo permise. -No!Aspetta!-Esclamai,le presi il polso. Elsa mi guardò negli occhi sembrava spaventata. Io la fissai intensamente e la tirai a me!per la prima volta nella mia vita provai quel calore,di cui tutti parlano e ne fanno film!Per la prima volta provai il calore dell’amore!Ero riuscito a lasciarmi andare e in quel momento stavo baciando la meraviglia in persona,di cui nel giro di 24 ore avevo capito che provavo lo stesso sentimento che ella provava per me da molto più tempo. In quel magico attimo nulla più aveva un senso,il mondo,il natale persino i guardiani,m’importava solo che lei stesse vivendo la stessa sensazione che stavo vivendo io. Peccato che … Mi sentì la gote in fiamme,mi aveva dato uno schiaffo! Mi toccai la gote,non capivo perché l’aveva fatto!in quella notte da incubo avevo sentito con le mie orecchie quello che lei provava per me!ma allora perché aveva reagito così?Mi chiesi se quel sogno in realtà fosse stato solo uno scherzo da parte di quei tre maldestri spiriti del natale o forse di quello che credevo fosse mio padre. Non sapevo cosa dire e neanche lei ma … Come coordinati da non so cosa cominciammo a ridere,se qualcuno avesse visto quella scena avrebbe sicuramente pensato che fossimo dei pazzi. -Ti ho fatto male?-Chiese lei. Risi più forte. –Dopo avermi dato uno schiaffo mi chiedi se mi hai fatto male?- Lei rise,capendo il mio ragionamento. -Potevi anche non darmelo!-Esclamai. -Te l’ho dato perché so benissimo che quel gesto non significava niente per te!- Rimasi male di quelle parole come darle torto!Come poteva credere che avessi cambiato idea su di lei in una notte! Ma per me quel bacio aveva più che significato. -Come fai a dirlo?-Chiesi,anche la risposta la sapevo già. -Ti ricordo che ieri abbiamo cercato di ferirci a vicenda!-Disse lei. -Si,è vero!ma … ma …non le pensavo davvero quelle cose che ti ho detto!Era il mio oroglio e il mio egoismo a parlare per me!Non è una giustificazione!Ma dopo … quel che stavi vivendo con tua sorella io … - -A proposito!Come hai fatto a saperlo?-Chiese. Mi sentì morire un’altra volta. -Credimi,se te lo raccontassi non mi crederesti!-Esclamai. -Perché no?-Chiese lei. -Non hai creduto nel bacio che ti ho dato e dovresti credere a quello che ti racconto?- Rimase senza parole io risi,adoravo far capitolare le persone in quella situazione. -Comunque,quel … quel gesto di poco fa per me aveva significato e … -M’interruppi e alzai lo sguardo. Elsa mi guardò,alzò lo sguardo anche lei. Sopra le nostre teste,vi era del vischio di ghiaccio. -è uno dei tuoi trucchi non è vero?-Chiese lei. -Chi lo sa?può essere un mio trucco,potresti essere anche tu oppure,semplicemente la magia del natale!-Esclamai. -Certo,la magia del natale magari aiutata un po’ da uno spirito incredibilmente,irresponsabile egoista e … - -E?-Chiesi. -E di cui io non posso farne più a meno!-Disse lei. Sorrisi e pian piano ci avvicinammo sempre più ristabilizzando quel contatto mozzafiato che si era interrotto!Premava le mie labbra come io premevo le sue. -Dimmi la verità!sei stato tu?-Rise lei. La guardai negli occhi,mi avvicinai a lei e le bisbigliai. -Questo rimarrà per sempre un mistero!- Ella rise e ci baciammo di nuovo,mentre stretto alla mia mano dietro di me,il mio bastone stava impersonando la magia del natale! Ed ecco qui il mio canto di natale...devo ammetterlo ho avuto davvero paura di aver perso ogni cosa e invece...avevo già tutto quello che volevo e non me ne rendevo conto! SPERO che la mia storia vi sia piaciuta e vi abbia fatto divertire e riflettere!! un saluto dal vostro guardiano d'inverno JF.

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=3497551