Il mio piccolo grande amore, bello come il sole.

di SaraLovex
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap 01. Cambiamento. ***
Capitolo 2: *** Cap 02. Trasferimento. ***
Capitolo 3: *** Cap 03. Nekoma. ***
Capitolo 4: *** Cap 04. Amici. ***
Capitolo 5: *** Cap 05. Rivelazioni. ***
Capitolo 6: *** Cap 06. Incontro. ***
Capitolo 7: *** Cap 07. Pomeriggio. ***
Capitolo 8: *** Cap 08. Ricordi. ***
Capitolo 9: *** Cap 09. Strani sentimenti. ***
Capitolo 10: *** Cap 10. Uscita. ***
Capitolo 11: *** Cap 11. Bacio rubato. ***
Capitolo 12: *** Cap 12. Ti amo! ***
Capitolo 13: *** Cap 13. Hiro. ***
Capitolo 14: *** Cap 14. Famiglia. ***
Capitolo 15: *** Cap 15. Amichevole. ***
Capitolo 16: *** Cap 16. Acquario. ***
Capitolo 17: *** Cap 17. Paure. ***
Capitolo 18: *** Cap 18. Dolore. ***
Capitolo 19: *** Cap 19. Rabbia. ***
Capitolo 20: *** Cap 20. Verità. ***
Capitolo 21: *** Cap 21. Fratellone ***
Capitolo 22: *** Cap 22. Dubbi. ***
Capitolo 23: *** Cap 23. Che succede? ***
Capitolo 24: *** Cap 24. Bambini. ***
Capitolo 25: *** Cap 25. Nuova Famiglia. ***
Capitolo 26: *** Cap 26. Gelosia. ***
Capitolo 27: *** Cap 27. Vecchio amore. ***
Capitolo 28: *** Cap 28. Vecchie sensazioni. ***
Capitolo 29: *** Cap 29. Sfumatura d'amore. ***
Capitolo 30: *** Cap 30. Bacio. ***
Capitolo 31: *** Cap 31. Amore? ***
Capitolo 32: *** Cap 32. Appuntamento. ***
Capitolo 33: *** Cap 33. Famiglia al completo. ***
Capitolo 34: *** Cap 34. Rimorsi. ***
Capitolo 35: *** Cap 35. Amore e piacere: una cosa sola. ***
Capitolo 36: *** Cap 36. Amore? Gelosia? ***
Capitolo 37: *** Cap 37. Umiliazione. ***
Capitolo 38: *** Cap 38. Amicizia o amore? ***
Capitolo 39: *** Cap 39. Delusione. ***
Capitolo 40: *** Cap 40. Ti amo! ***



Capitolo 1
*** Cap 01. Cambiamento. ***


Cap 01. Cambiamento.

 
POV Hinata
 
- Mi dispiace, ma io amo solo Oikawa ... -  le parole di Kageyama mi spezzano il cuore.
Da tempo mi ero reso conto di amarlo e quando ho trovato il coraggio di farlo, lui mi ha rifiutato.
Siamo alla fine del primo anno... Abbiamo vinto per la prima volta i campionati nazionali, realizzando il mio sogno e quello dei senpai... Ma in amore...
- Ni-chan non piangere... - Natsu mi consola o almeno ci prova. Ma il dolore è troppo grande.
- Shouyou... Vieni qui e fatti abbracciare. - la mamma mi tira a sé e mi ripara tra le sue esile e sicure braccia.
- Troverai la persona che ti amerà davvero... Lontano da qui però... - la guardo con occhi sgranati - Come? -.
- Ho trovato un nuovo lavoro a Tokyo... Mi dispiace piccolo mio, ma ti devo chiedere di... - la interrompo - Sì! Trasferiamoci. - la guardo seria, nonostante il viso rigato dalle lacrime.
- Vicino alla nostra nuova casa c'è la Nekoma High School... Ti va bene? - mi guarda con uno sguardo preoccupato, ma io la sorprendo con il mio sorriso solare.
- Sì, sì, sì... Avrò un anno di attività insieme a Kenma! - salto dalla gioia, pensando al mio migliore amico. Ormai io e Kenma abbiamo legato così tanto che non posso pensare di affrontarlo per un’altra volta... Poi a causa del rifiuto di Kageyama, pensavo di lasciare la pallavolo... Ma qualcuno mi deve amare la su, nel cielo.
Kenma e io saremmo diventati compagni di scuola.

Note dell'autore:
Eccomi con il primo capitolo della long formata da mini capitoli!
La storia avrà la sua lenta evoluzione, ma nonostante questo spero apprezziate la novità! Con il tempo scoprirete chi è il fortunato che avrà il cuore di Hinata. 
Al prossimo capitolo!!!
Ps: Per chi mi conosce, forse lo sa già... xD
Mi trovate su facebook cercando @Saralovex8

I personaggi di questa storia non appartengono alla sottoscritta, ma a Furudate e quello che scrivo è inventato dalla sottoscritta... Non lo sa nessuno come andrà a finire il manga, ma nella mia testa spero che vada come avete già letto.
 

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Capitolo 2
*** Cap 02. Trasferimento. ***


Cap 02. Trasferimento.

POV Shouyou

- Mi trasferisco a Tokyo. Dal prossimo anno andrò alla scuola Nekoma High School. Quindi saremo rivali... - tutta la squadra rimasta, mi guardano con occhi sgranati all'inverosimile.
- Non ci credo... - Nishinoya mormora ad alta voce il pensiero di tutti.
- Perché? - Kageyama mi guarda serio e fa l'unica domanda sensata sul momento. Lo guardo con una espressione neutra, notando la mano chiusa a pugno.
- Perché mia madre ha avuto una offerta di lavoro migliore di quello attuale, ma avrebbe accettato solo, se io ero d'accordo. Non mi sembra giusto impedire di realizzarsi nel mondo del lavoro, infondo il mio primo sogno l'ho realizzato. Quindi ho accettato... Però devo ammettere che mi mancherete molto. - il mio tono serio sorprende tutti, compreso Tsukishima.

- Beh, abbiamo detto addio ai senpai giusto la scorsa settimana e ora te ne vai anche tu... Speriamo in nuove matricole con i coglioni quadrati... - Ennoshita si avvicina e mi sorride, appoggiando una mano sulla mia spalla - Ci rivredemo da avversari... Ma per me e penso anche per gli altri, rimmarrai un nostro caro amico. -.
Tutti sorridono e annuiscono. Gli ringrazio e me ne vado dicendo addio, lasciando alcuni di loro piangere lacrime amare.

- Hinata! - la voce di Kageyama mi chiama sull'attenti, prima che me ne vada con la bicicletta.
Mi volto a guardarlo serio - Dimmi... -.
- Se io ti avessi detto di sì... Avresti accettato il trasferimento? - mi guarda serio con i suoi bellissimi occhi blu notte.
- Non lo so... Ma forse sì. Infondo tu rimani il mio primo rivale. Ci rivredemo sul campo Kageyama. - mi guarda con occhi sgranati e io sorrido amaro salutandolo.
Mi mancherai Kageyama... Addio mio primo amore.

Note dell'Autore:
Spero vi piaccia^^ Al prossimo capitolo!

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Capitolo 3
*** Cap 03. Nekoma. ***


Cap 03. Nekoma.

POV Shouyou.

Oggi è il mio primo giorno di scuola alla Nekoma High School. 
Mi sono iscritto al club di pallavolo e non ho ancora detto niente a Kenma.
Appena entro in palestra tutti i presenti si voltano a guardarmi e io sorrido con addosso la tuta rossa.
- Shouyou... Ma cosa... - Kenma si avvicina e mi guarda con uno sguardo sorpreso.
- Da oggi sono studente alla Nekoma ... Mi sono iscritto qui al club di pallavolo... - lo guardo con un po' di rossore, ma nessuno dice niente - Sarò vostro compagno di squadra... - dico in conclusione.
- Oh... - Kenma mi guarda serio, mentre Lev mi prende in braccio e sorride - Davvero? È fantastico! -.
- Mettimi giù... - lo guardo male, ma alla fine inizio a ridere e sorrido solare.
Segue la presentazione delle matricole e di me stesso.
Inuoka e Lev mi stringono in mezzo a loro, ma poi Kenma mi prende per mano e mi porta fuori dalla palestra .
- Cosa ci fai qui?! - il tono duro di Kenma mi lascia senza parole. Lui è l'unico che sa del rifiuto da parte di Kageyama.
- Ti do fastidio? - non era la domanda che volevo chiedergli, ma istintivamente ho dato voce ad essa.
Kenma mi guarda senza espressione - No... Ma perché non me l'ho hai detto? -.
- Perché volevo farti una sorpresa... Ma non sembra molto gradita. Facciamo così, fingi di non conoscermi e diventiamo semplici compagni di squadra. - la mia voce incrinata mi tradisce.
Kenma mi guarda con occhi sgranati e cerca di avvicinarsi, ma io mi allontano e me ne vado senza aspettare una sua sola parola.
Il primo giorno alla Nekoma è stato un fallimento.

 

Note d'autore:
Non sarà solo incentrata su Shouyou, ma troverete spesso i suoi POV.
Spero che vi piaccia. Al prossimo aggiornamento!
Su Facebook mi trovate cercando @saralovex8 😘

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Capitolo 4
*** Cap 04. Amici. ***


Cap 04. Amici.

POV Kenma

Da quel giorno Shouyou mi parla poco o niente, si limita solo a chiedermi di alzargli la palla e in poco tempo devo ammettere che sono riuscito a sincronizzarmi con lui.
Però fuori dagli allenamenti, mi evita e durante le pause dalle lezioni va in giro con Lev e Inuoka. Appena mi avvicino diventa silenzioso e poi con una scusa se ne va.
Non ne posso più di questa situazione: so di essere stato il primo a crearla e quindi devo essere il primo a chiarirla.
- Shouyou... - mi interrompe - Hinata per lei, senpai Kozume. - non mi guarda nemmeno negli occhi, non rendendosi conto di come mi feriscono le sue parole e il suo atteggiamento freddo e scostante.
- Mi dispiace. Avrei dovuto reagire diversamente... - dico in un sussurro.
- Fa niente senpai. Mi ha fatto capire la situazione. - mi guarda con un sorriso amaro che mi fa arrabbiare - NON È VERO! - urlo sorprendendolo.
- Sen... - lo interrompo - KENMA! - segue un attimo di silenzio - Chiamami Kenma, Shouyou... -.
Abbassa lo sguardo e lo guardo confuso - No... Mi dispiace... Ma... Kozume san è il... - lo prendo stretto dalle spalle - Che succede Shouyou? -.
Mi guarda male e la cosa mi sorprende - Ho dovuto trasferirmi per il nuovo lavoro di mamma e sapendo di venire qui ero felice... Ma... - si morde il labbro e distoglie lo sguardo.
- Mi dispiace... Io sono davvero felice che tu sei qui e siamo compagni di squadra, oltre che... Amici! - sorrido appena e anche Shouyou - Quindi siamo... -.
Nego con il capo - Lo saremo sempre. Sei troppo importante e mi manca la tua costante presenza. Prima per messaggi... Non oso immaginare ora che siamo compagni di squadra. -.
- Quando vuoi unisciti a noi, Kenma! - Shouyou mi sorride felice, contagiando anche me e insieme raggiungiamo Inuoka e Lev.


 

Note d'autore:


Al prossimo capitolo miei cari lettori silenziosi! 
Spero mi lasciate un commento per sapere se vi piace o no. Accetto qualsiasi critica.

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Capitolo 5
*** Cap 05. Rivelazioni. ***


Cap 05. Rivelazioni.

POV Lev

Hinata è qui alla Nekoma da una settimana, oltretutto è anche in classe con me e Inuoka.
- Posso chiedervi cosa c'è tra voi due? - la domanda repentina del nano mi fa sobbalzare - Tra chi? - chiedo nervoso.
- Tra te e Inuoka, che domanda... - gli occhi di Hinata mi guardano con serietà e io arrossisco come un pollo.
- Niente... A me piace... Ma credo che lui mi vede solo come un amico spilungone... - abbasso lo sguardo deluso, mentre Hinata mi guarda basito - Oh! -.
- Secondo me dovresti provare a dichiararti e magari... - non prosegue, a causa di una terza persona. 
- Di cosa state parlando? - Kenma si siede accanto a Shouyou e apre il sacchetto che contiene il suo panino.
- Ho detto a Shouyou che mi piace Inuoka... secondo lui dovrei provare a dichiararmi... Ma ho paura... - anche Kenma mi guarda per un attimo basito e appena finisce di masticare il suo primo boccone, mi sorride, tornando inespressivo come suo solito.
- Ha ragione... Provaci. - poche parole e diretto come sempre.
- Proverò... Un giorno. - dico concludendo il discorso.
- Mmm, Kenma, anche tu hai una persona speciale? - la domanda di Hinata fa arrossire il nostro alzatore che annuisce con il capo e le gote arrossate.
Hinata è l'unico che tira fuori tutte quelle espressioni, mai viste, di Kenma. È un mito.
- Lo conosco? - continua a chiedere con noncuranza e Kenma lo guarda contrariato - Sì... Ma non è di questa scuola... -.
Hinata mi guarda confuso e io faccio altrettanto, poi insieme facciamo spallucce e torniamo a mangiare in silenzio.
La mia mente va a Inuoka: troverò mai il coraggio di dichiararmi?


Note d'autore:

Spero che anche questo capitolo sia di vostro gradimento! Per curiosità scrivete pure dei commenti su facebook o attraverso recensioni di qualsiasi tipo.
Al prossimo aggiornamento xD.

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Capitolo 6
*** Cap 06. Incontro. ***


Cap 06. Incontro.

POV Shouyou.

È passato un mese da quando ho iniziato a frequentare la Nekoma High School e devo ammettere ch'è difficile abituarsi a tutto il ritmo frenetico di Tokyo, nonostante abito lontano dal centro di questa immensa città.
- Shouyou prendi le uova e le carote. - sono a fare la spesa insieme alla mamma e Natsu.
Vado a prendere le due cose richieste, mentre loro prendono il resto, con la speranza di non perdermi in questo mini market... Che per me sembra un big market.
Distratto mi scontro con una persona - Mi dispi... Ah! -.
- Nessun... Ah! Hinataaa. - Sugawara mi scompiglia i capelli e mi sorride dolce - Cosa ci fai qui? -.
- Ci vivo, Sugawara san! - lo guardo sorridendo con le gote appena arrossate.
- Come ci vivi...  No, non dirmi nulla... Sei libero oggi pomeriggio? -   la sua domanda mi sorprende appena.
- Sì, sono libero. - rispondo di getto e lui mi sorride dolce - Allora c'incontriamo qui, davanti al market alle quattro del pomeriggio? -.
Annuisco con il capo e lui mi accarezza per la seconda volta i capelli - A più tardi. -.
Lo saluto e vado a prendere le uova e le carote per poi tornare da mia madre e Natsu, con un sorriso fin troppo armonioso.
- Incontrato qualcuno? - la mamma mi guarda con un sorriso di chi la sa lunga e io arrossisco. 
- Sì... Mmm, posso uscire oggi pomeriggio? - la guardo in attesa, mentre apro e chiudo le mani con fare nervoso.
- Certo piccolo mio. - mi guarda con uno sguardo dolce, accarezzandomi il viso.
- Grazie mamma! - l'abbraccio e le do un bacio sulla guancia, strappandole una risata leggera.
Non vedo l'ora che arrivi il pomeriggio.

 

Note d'autore:

Grazie di cuore a tutti coloro che leggono la mia storia.
Dopo questo capitolo posso confessare che le mie coppie best nel cuore sono la SugaHina e la KenHina. 
Quale delle due vincerà? Non lo so nemmeno io. Al momento sto scrivendo il 10 capitolo xD 
Ammetto che si scrive da sola e forse non ci saranno solo loro come coppie... Eheheheh.
Intanto buona lettura e al prossimo aggiornamento!
Grazie all'unica che ha lasciato una recensione molto gradita 
francesca200496 ma anche tutti quelli che hanno aggiunto questa storia tra i preferiti ecc e a chi legge solo.

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Capitolo 7
*** Cap 07. Pomeriggio. ***


Cap 07. Pomeriggio.

POV Hinata

Raggiungo il mini market con mezz'ora d'anticipo e trovo già Sugawara san vicino alla porta principale seduto su una panchina di pietra.
Prima di avvicinarmi ammiro il suo outfit casual: indossa dei pantaloni neri attilati, una maglietta bianca e un giubbino verde come le scarpe da ginnastica sneakers, che hanno anche dei dettagli bianchi.
È bellissimo vestito così... Ero sempre abituato a vederlo con la divisa scolastica o la tuta.
- Suga san! - mi avvicino e lui mi sorride solare - Hinata! - si alza per poi accarezzarmi dolce la testa, scompigliandomi i capelli.
- Seguimi. - con tono dolce mi fa segno di seguirlo e ci incamminiamo in direzione del parco vicino a quella zona, che da poco ho scoperto e dove passo molto tempo con Natsu a giocare a palla o altro.
Ci fermiamo a prendere dei nikuman alla carne al kiosko interno del parco - Pago io. - Sugawara mi impedisce di tirare fuori i miei soldi e dopo aver preso la pietanza, mi prende per mano e mi porta a sedere su una panchina del parco.
- Allora racconta. - appena ci sediamo, mi lascia la mano e apre il sacchetto, permettendomi di prendere per primo un nikuman.
- C'è poco da raccontare in verità... Mia mamma ha avuto una importante offerta di lavoro qui a Tokyo e mi sono trasferito. Ora vado alla Nekoma e sono in squadra con Kenma, Lev e Inuoka! - sorrido felice.
Sugawara mi guarda con un sorriso - Ma dai... Beh io al momento sono iscritto alla facoltà per diventare insegnante. Rimane poco distante dalla Nekoma. -.
- Ma... Come mai non ti sei iscritto alla facoltà nella prefettura di Miyagi? - lo guardo con stupore, non pensavo che sarebbe arrivato a trasferirsi.
- Beh sono successe delle cose che mi hanno portato a venire qui. Vivo da solo, ho un lavoro e studio. Vita piena direi! - sorride, ma leggo del dolore nei suoi occhi.
Decido di non insistere, magari con il tempo sarà lui stesso ad aprirsi - Conto di vederti ancora senpai! -.
- Chiamami semplicemente Sugawara. Riguardo al vederci ancora, beh... Sicuramente ci vedremo ancora. - mi sorride, scompigliandomi i capelli.
Ci scambiamo i numeri di cellulare e restiamo a parlare di tutto e di più e dopo ore passate a ridere e divertirmi, Sugawara mi accompagna fino a casa e poi se ne va, rivelandomi che vive due isolati più avanti in un grande condominio.
Resto a guardarlo fino a quando non svolta l'angolo e un urlo di gioia esce involontario dalla bocca.
- Ni-channn entra, sembri uno stupido. - guardo male la mia sorellina - EHI! -.
Le corro dietro e le faccio il solletico, mentre la mia mente va a Sugawara e al bellissimo pomeriggio passato in sua compagnia.

Note d'autore:

Al prossimo aggiornamento e grazie di cuore a francesca200496 adoro le tue recensioni!
Grazie anche a coloro che leggono e che mettono la mia storia tra i preferiti ecc!!!

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Capitolo 8
*** Cap 08. Ricordi. ***


Cap 08. Ricordi.

POV Sugawara.

Il cellulare vibra e appena apro il messaggio un sorriso spontaneo nasce sul mio viso.
- Suga kun, adoro quando sorridi così lo sai? - sobbalzo quando mi ritrovo Oikawa davanti con quel suo immancabile sorriso di ghiaccio.
- Grazie... Cosa ci fai tu qui? Non avevi lezione di scienze motorie? - lo guardo con disappunto, mentre lui cambia discorso - Chi è che ti rende felice ultimamente? -.
Sbuffo, ma decido di rispondere alla sua domanda - Hinata. Vive qui a Tokyo ora e va alla Nekoma. Ora lui e Kageyama sono rivali. -.
Oikawa mi guarda sbigottito - Me lo dici solo adesso? È da scoop! Ma guarda te! Il duo stramboide è sciolto... Mi dispiace per loro. -.
- Mi sorprendi delle volte lo sai. - la mia costatazione non piace a Oikawa che in risposta mi sorride freddo.
Segue un attimo di silenzio, ma presto rotto con una domanda improvvisa - Cosa c'è tra voi due? -.
Sputo l'acqua che stavo bevendo, bagnandolo appena e dopo aver tossito lo guardo in malo modo - Che razza di domanda mi fai? Ovviamente siamo solo amici! -.
Lo vedo asciugarsi il viso con un fazzoletto - E tu sorridi in quel modo per un amico? Allora spero che lo farai anche con me no? -.
- Ma che... - sbuffo - Non siamo amici io e te, oltretutto io sorrido come mio solito. - in risposta ricevo un sorriso beffardo che mi fa venire voglia di prenderlo a schiaffi.
- Pensala come vuoi, ma tu sei bello che cotto e ne sono geloso sappilo. - mi da un bacio veloce vicino alle labbra e rapido si allontana, schivando il mio pugno.
- A presto mio dolce angioletto manesco. - Oikawa se ne va dopo avermi fatto l'occhiolino e il suo immancabile sorriso da schiaffi.
Metto la testa sul libro aperto e sbuffo - Come si fa a non amare quel piccolo tornado... È l'unico che mi fa tornare la voglia di sorridere... Dopo quello che ho passato a causa... - sussurro tra me e me poi mi mordo le labbra e veloce allontano il brutto ricordo che ho a causa di Daichi. 
Ora sono a Tokyo, lontano da lui... Lontano da tutti coloro che mi hanno fatto soffrire più di ogni altra cosa al mondo.
Il mio pensiero va a Hinata e la tristezza sparisce, sostituita da una immensa felicità. "Hinata è un sole che illumina il cuore di tutti" penso con un sorriso.

 

Note d'autore:

Al prossimo aggiornamento! Spero che vi piace e che mi fate sapere cosa ne pensate... Cosa cmha mai fatto Daichi al nostro bellissimo e dolcissimo alzatore? E Oikawa?
Grazie di cuore alla mia immancabile recensionista preferita 
francesca200496, la tua recensione mi riempie sempre di gioia!
Grazie a tutti voi che leggete e apprezzate questa storia.

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Capitolo 9
*** Cap 09. Strani sentimenti. ***


Cap 09. Strani sentimenti.

POV Kenma

Da due giorni sto insieme alla persona che amo: mi sembra impossibile, ma finalmente sono riuscito a dichiararmi ad Akaashi.
Ogni volta che penso a lui, la mia mente viaggia e non bado nemmeno al gioco che ho tra le mani, facendo sì che il povero avventuriero muore, ucciso da un mostro di basso livello.
- Kenma... Se non giochi, non ti conviene spegnere la PSP? - Shouyou mi guarda con uno sguardo interrogativo e sobbalzo un poco - Co-come? Ah! - sento la musica del game over e sbuffo - Una vita sprecata per niente... -.
Spengo la console e sorrido in risposta a Shouyou che mi guarda sempre in modo confuso.
- Ti sei messo con qualcuno? - chiede con una innocenza disarmante e per poco non mi strozzo con il boccone che stavo masticando.
Tossisco e appena riprendo padronanza della mia gola, rispondo con uno sguardo serio.
Shouyou sorride sornione - Akaashi ha detto di sì vero? Vero? - il suo entusiasmo mi contagia e mi fa annuire con tanto di sorriso - Sì, da due giorni. Ci siamo anche... Ehm... Baciati... -.
Shouyou mi guarda basito e inizio a ridere - Sei troppo buffo. - in risposta ricevo un adorabile broncio - Io non sono buffo... Uff! - poi torna a sorridere - Ma sono davvero felice per te Kenma! -.
Torna a mangiare, mentre io mi incanto a guardare il suo sorriso solare: lui riesce a tirarmi fuori ogni dubbio o altro senza problemi. Come fa non lo so, ma con Shouyou riesco ad essere totalmente me stesso e lui non dice niente - Grazie. - ritorno a mangiare il panino.
- Per cosa? - guardo Shouyou e incontro il suo sguardo confuso e rido appena - Per esserci sempre e... Per accettare tutto di me. -.
- Oh! Beh... Allora grazie anche a te. So di essere pesante tante volte... Ma tu non ti lamenti mai. - il suo sorriso mi fa perdere un battito - Pre-prego! - sussurro piano.
Segue un lungo silenzio, ma poi una vibrazione attira la mia attenzione e vedo Shouyou aprire il cellulare e sorridere solare più del solito, dopo aver letto il messaggio ricevuto.
- Sugawara san? - chiedo e lui annuisce - Sì, mi ha chiesto di uscire. Mi diverto troppo in sua compagnia. -.
Le parole di Shouyou mi irritano un poco - Pensi di dichiararti? -.
Mi accorgo del mio tono leggermente acido, ma Shouyou non lo nota e diventa rosso come un pomodoro - N-no... No... Non sono sicuro di cosa provo e sono ferito ancora da Kageyama... - borbotta piano in totale imbarazzo.
- Uhm... Va bene, ma meriti di essere felice e Kageyama è passato. - la mia voce esce incolore e Shouyou mi guarda con un leggero sorriso - Lo so, grazie Kenma. -.
Mi abbraccia con sorpresa e poi si alza salutandomi. Il mio cuore inizia a battere veloce e non capisco il perché, amo Akaashi ed ora sto pure con lui... Ma allora, cosa provo per Shouyou?

 

Note d'autore:

Che dire...
Al prossimo aggiornamento e grazie ai pochi che leggono e all'unica persona che mi lascia sempre una recensione alla storia francesca200496, grazie di cuore!

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Capitolo 10
*** Cap 10. Uscita. ***


Cap 10. Uscita.
 

POV Hinata
 
- Mamma esco! - con una felicità alla ennesima potenza, mi dirigo al parco dove sicuramente Sugawara mi sta aspettando.
Lo vedo sedersi sulla panchina e accelero il passo per raggiungerlo - Hi-Hinata... Come mai hai il fiatone? Potevi venire con calma. -.
Alzo lo sguardo e lo guardo male - Sei in anticipo anche tu vedo... - cerco di regolare l'ossigeno, mentre uno sbuffo sfugge dalle mie labbra e inizio a ridere per l'espressione sbigottita del mio senpai.
- Hai ragione... - mi sorride dolce e mi accarezza i capelli, poi mi prende per mano e m'impone di seguirlo.
In silenzio lo seguo, cercando di regolarizzare il mio estremo imbarazzo per quella bellissima situazione.
Insieme raggiungiamo un grande edificio pieno di gente - Questo posto è stato inaugurato un mese fa! C'è piscina, sala giochi, cinema, vari negozi e tanto altro ancora! -.
Mi guardo intorno con una espressione di puro stupore - È bellissimo questo posto! Sei il migliore Sugawara. - con un balzo lo abbraccio poi vedo un negozio di animali e corro a vedere i cuccioli di cani che grattano il vetro per attirare l'attenzione.
- Waaaah, guarda che carini Sugawara! Ho sempre desiderato in cagnolino, magari la mamma ora me lo farà tenere uno... Dato che lavora con uno stipendio magg... Oh! - noto un cartello dove cercano un dipendente - Scusa entro a chiedere e torno! -.
Sugawara mi segue e aspetta che finisco di parlare con il proprietario.
- Mi assume per prova una settimana. Tre ore alla sera. È perfetto così riesco a partecipare al club, andare a scuola e lavorare. - sono troppo felice e vedo il senpai sorridere - Non ti sovraccaricare però! - mi accarezza facendomi arrossire appena.
- Grazie... È solo merito tuo se sono qui e ho trovato un lavoretto. Potrò osare a chiedere a mamma di tenere un animale, sarebbe perfetto per Natsu che tante volte rimane da sola. - abbraccio Sugawara che sussulta appena dalla sorpresa del mio gesto.
Sento la sua mano accarezzarmi dolce - Sei un bravissimo fratello maggiore. Ora andiamo a giocare alla sala giochi. - mi prende per mano e andiamo in direzione del luogo scelto e insieme passiamo ore a giocare a ogni tipologia di gioco. Tante volte vinco, ma in altri giochi no, Sugawara nel gioco dance Dance Revolution è imbattibile - Guarda il mio record non è stato ancora battuto... Quasi quasi provo a migliorarlo! -.
Guardo Sugawara incantato mentre con abilità e agilità balla con eleganza riuscendo a migliorare il suo vecchio risultato.
- Ci sei riuscito! Sei bravissimo. - sorrido estasiato e il senpai mi sorride con imbarazzo.
Insieme giochiamo ancora a uno spara tutto e al gioco di basket dove facciamo tanti canestri insieme, poi usciamo per raggiungere il bar vicino e bere qualcosa - Stavolta offro io oppure mi offendo! - lo guardo serio con il broncio.
- Va bene. - Sugawara accetta e insieme decidiamo di prendere due coppe gelato. Io la prendo al cioccolato, stracciatella e cremino, mentre il senpai prende tre gusti alla frutta.
- Mi sto divertendo davvero tanto in tua compagnia! - sorrido e poi arrossisco notando il suo sguardo imbarazzato.
- Ne sono feli... Ah! - mi sorride dolce e con il dito pulisce qualcosa vicino alle mie labbra, per poi pulirselo con la lingua - Buono il cioccolato che hanno in questo bar gelateria. -.
Con non curanza torna a mangiare il suo gelato mentre io arrossisco come un pomodoro.
- Tutto bene Hinata? Sei completamente rosso... Non dirmi che hai la febbre? - il suo tono preoccupato mi riporta alla realtà e veloce nego con il capo - N-no, no, no, no... Sto bene! - abbasso il capo e in silenzio finiamo il gelato, poi vado alla cassa a pagare.
Appena usciamo sempre in silenzio Sugawara mi riporta a casa, ma appena raggiungiamo il parco si ferma e mi prende stretto a sé in un caldo abbraccio - Tu mi piace Hinata. - il suo dolce sussurro mi fa arrossire come un pomodoro e il mio cuore inizia a battere veloce.
Piano mi allontana quanto basta per darmi un bacio leggero sulla guancia e sulla fronte, poi mi prende per mano e mi accompagna fino a casa mia.
Non riesco a dire nulla per la prima volta in vita mia, quindi mi limito a trattenere la sua mano e prima di scappare in casa gli do un bacio a stampo sulle labbra.
Appena entro in casa scappo in camera mia per rotolarmi sul futon e nascondere il viso sotto il cuscino.
- Ti amo Sugawara san... - sussurro piano a me stesso per poi darmi del coglione perché non sono riuscito a dirglielo.


Note dell'autore:

Ecco un piccolo inizio che spero vi piaccia... 
Grazie di cuore alle poche persone che leggono questa storia e un grazie speciale sempre alla mia fedele recensionista francesca200496 le tue parole positive mi rendono davvero felice.
Al prossimo aggiornamento!!!

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Capitolo 11
*** Cap 11. Bacio rubato. ***


Cap 11. Bacio rubato.

POV Sugawara

Hinata mi ha baciato, anche s'è scappato, forse... Anche lui prova qualcosa per me?!
Sorrido felice e passo la notte in bianco pensando a lui ogni minuto e secondo.
Anche all'università non riesco a smettere di pensare a Hinata - Certo che sei cotto a puntino... - il sussurro acido di Oikawa mi fa sobbalzare - La smetti di venire alle lezioni altrui. -.
- Veramente siamo alla lezione che abbiamo in comune. - si siede al mio fianco, mentre io lo guardo sbigottito - Oh... Giusto. -.
Mi accorgo che siamo solo noi al momento presenti in aula - Guarda che ci sono al... - non riesco a concludere a causa del bacio improvviso.
Sento la sua lingua cercare la mia, ma con rabbia gliela mordo e Oikawa si allontana veloce coprendosi la bocca con una mano.
- Non ci provare mai più! Tu non mi piaci! - con rabbia mi alzo e vado a sedere lontano da lui.
Oikawa segue la lezione nel totale silenzio e poi mi segue appena usciamo. Cerco di rimanere indifferente alla situazione e decido di raggiungere la successiva aula passando per il giardino piccolo esterno.
Oikawa mi prende stretto e mi sbatte contro il muro - Tu mi piaci e lo sai. Perché dovrei accettare che quel nano ti porti via da me? - mi guarda con uno sguardo serio pieno di frustrazione.
- Oikawa io... - si avvicina cercando di baciarmi e io volto lo sguardo e cerco di divincolarmi alla sua presa stretta.
Sento la sua lingua leccare e succhiare il mio collo e involontariamente inizio a tremare - Ti prego... Lasciami... -.
Oikawa continua imperterrito e calde lacrime sfuggono involontarie fino a quando se ne accorge, a quel punto mi lascia andare e piano scivolo a terra, chiudendomi in una morsa le gambe al petto con le braccia.
- Sugawara ma... Ehi. - Oikawa cerca di calmarmi, ma la mia mente va al brutto ricordo di quel giorno che ancora adesso mi perseguita come un incubo quasi ogni notte.
- Mi dispiace... Non voglio forzarti. Ma tu mi piaci davvero, Sugawara... Ti prego dì qualcosa... - la sua voce leggermente incrinata mi tranquillizza un poco.
- N-NON... Forzar...mi mai... Più... Ti-ti prego... Non come... - la mia voce esce soffocata e ricomincio a piangere.
Oikawa mi abbraccia e cerca di calmarmi con lente carezze - Respira, respira. Mi dispiace davvero. -.
Segue un breve silenzio e poi mi fa la domanda che temo - Cosa ti è successo Suga kun?... Me lo dirai un giorno? - in risposta nego con il capo poi mi alzo e scappo lontano da lui, mentre la mia mente va al ricordo di Daichi e alle sue mani crudeli su di me.
Voglio vedere Hinata, abbracciarlo e scaldarmi con il suo bellissimo sorriso bello come il sole.


 

Note d'autore:

Eccomi con il nuovo aggiornamento...
Spero che mi fate sapere cosa ne pensate, perché questa storia non rimarrà sempre così dolce dolce... Ma ci saranno vari intrecci e che so.
È nata per caso e tante volte mi stupisco io stessa di quello che scrivo xD.
Grazie di cuore come sempre a francesca200496 per le tue bellissime recensioni!

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Capitolo 12
*** Cap 12. Ti amo! ***


Cap 12. Ti amo!

POV Hinata

Da due giorni non vedo e sento Sugawara: "Forse ho interpretato male le sue parole?" penso amareggiato.
- Che succede? - la domanda improvvisa di Kenma mi fa sobbalzare - Sto bene, sono solo stanco, sai ... ora studio, gioco a pallavolo e lavoro pure ... Quindi... - il suo sguardo mi fa capire che non se la beve.
Abbasso lo sguardo triste - Non sento Sugawara san da due giorni... Mi manca. - dico piano e amareggiato.
- Va da lui no? - guardo Kenma con uno sguardo pieno di sorpresa - Hai ragione ... Perché non ci ho pensato prima! Grazie Kenma. - sorrido e mi alzo con uno scatto e stringo una mano a pugno - Dopo il lavoro vado da lui... So dove abita! -.
- Shouyou tu lo ami? - la sua domanda mi suona un poco amara, ma forse ho sentito male - Sì, lo amo tanto! - sorrido e Kenma fa altrettanto.
- HINATAAAAA, KENMAAAA! - Lev si avvicina con il fiatone e poi sorride - Voi dovete essere i primi a saperlo... - vedo Inuoka avvicinarsi di corsa completamente rosso in viso - Io e Sou... Stiamo insieme! -.
Segue un breve silenzio rotto da me - Wuooohh siiiiiiii! Sono felice per voi. - inizio a saltare dalla felicità e mi beo i loro sguardi imbarazzati.
- Già... Si è dichiarato in modo così sbam e il mio cuore a fatto tum bam... WHAAAAA! - Sou mi descrive la sua sensazione provata quando Lev si è dichiarato e inizio a sclerare con lui, mentre gli altri due ci guardano con uno sguardo interrogativo.
Vado al lavoro con il sorriso sulle labbra e appena concludo il turno corro a casa del Senpai.
Prima di suonare al campanello mi sistemo quanto meglio i capelli e poi con un grande sospiro suono.
Sugawara mi apre la porta e mi guarda con sorpresa - Oh Hinata cosa... - lo interrompo - Ti amo Sugawara! - mi fermo un attimo e poi riprendo - Volevo solo fartelo sapere... - abbasso lo sguardo, ma due dita sul mio mento mi obbligano ad alzare lo sguardo.
- Anche io ti amo Shouyou. - i miei occhi si fissano su quelli di Sugawara e piano mi avvicino.
Le nostre labbra si sfiorano, ma prima mi fa entrare e chiudere la porta.
Piano mi abbraccia e congiunge le nostre labbra in un dolce bacio, appena dischiuso le labbra, sento la sua lingua cercare la mia e in un lento e umido intreccio ci assaggiamo approfondendo il contatto.
Ci stacchiamo quando sento l'ossigeno venire a meno e lo guardo con occhi liquidi di piacere - Ti amo! - sorrido solare e lo abbraccio con forza.
Sento la sua mano accarezzare i miei capelli, mentre con l'altra mi stringe di più a sé - Ti amo. -.
Stiamo insieme stretti l'uno all'altro per un tempo indefinito: non vorrei lasciarlo nemmeno un secondo.

 

Note d'autore:

Al prossimo aggiornamento!
Grazie di cuore a francesca200496 per la tua immancabile e bellissima recensione!

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Capitolo 13
*** Cap 13. Hiro. ***


Cap 13. Hiro.

POV Sugawara

Da quando io e Shouyou stiamo insieme, ogni sera, se riesco, lo vado a prendere sul posto di lavoro e lo accompagno a casa sua mano nella mano, perché a causa degli impegni in comune non abbiamo molto tempo per stare insieme.
- La mamma mi ha detto che va bene se prendo uno dei cuccioli che il negoziante sta cercando di dare via a gratis per conto di una signora. Non sono di razza, ma ce né uno bianco con il manto da tanti colori sfumati dal bianco al rosso scuro che è un amore! - Shouyou mi sorride e stringe la mia mano.
- Domani sei a casa tutto il giorno no? Andiamo a prenderlo insieme, poi chiedi a tua madre di portare Natsu al parco e sorpresa! - la mia idea fa sorridere Shouyou come mai ho visto prima - Sei geniale Koushi! Ti amo. - con un balzo mi salta in braccio e se non fosse per il muro alle mie spalle cadrei a terra per la sorpresa.
Sento le sue gambe allacciare la mia vita e le sue braccia stringere le mie spalle per sorreggersi.
Con le mani lo sollevo appena per posizionarlo meglio e poi lo stringo in un abbraccio forte e saldo - Ti amo... - sussurro al suo orecchio poi con la bocca bacio e mordicchio il suo lobo e sorrido quando sento un leggero singulto sfuggire dalla sua bocca.
Dopodiché lo accompagno a casa e prima di lasciarlo lo bacio con dolcezza e passione allo stesso tempo - A domani. -.
- A... Do-domani... - Shouyou mi guarda con occhi languidi e il viso arrossato: è bellissimo, non vorrei lasciarlo mai.
Il giorno a seguire andiamo al parco con il cucciolo appena preso legato con un guinzaglio.
Appena arriviamo a destinazione, la piccola Natsu, che stava giocando con la sabbia, ci guarda basiti e corre incontro a Shouyou - Ma... Ma... - non riesce a dire niente per la sorpresa.
- Lui è il nostro nuovo componente di famiglia, si chiama Hiro! Dovrai occupartene con amore e devozione perché passerà molto tempo con te! - Shouyou accarezza la sua sorellina: sono identici e sono bellissimi.
- Davvero?! Ti voglio bene Ni-chan! - la piccola abbraccia con forza suo fratello che sorride solare.
- A casa ti spiego tutto, ma attenta! Non è un giocattolo e devi averne cura. - sua madre la riprende appena, ma la piccola Natsu sorride e salta dalla gioia, mentre il cucciolo la guarda curioso.
- Vieni Hiro! - come niente fosse il cucciolo si butta in braccio a Natsu e inizia a leccarla tutta e noi iniziamo a ridere di cuore.
- Tu sei Sugawara Koushi vero? - la madre di Shouyou si avvicina sorridente.
Imbarazzato annuisco - Ti va di unirti a noi a pranzo e se vuoi anche a cena? - la sua voce calda e sicura mi scalda il cuore e io annuisco con forza. 
Forse ho trovato la mia nuova famiglia? 

 

Note d'autore:

Al prossimo aggiornamento e grazie a chi legge!
Sopratutto un grazie di cuore a 
francesca200496 per le tua bellissima recensione!

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Capitolo 14
*** Cap 14. Famiglia. ***


Cap 14. Famiglia.

POV Shouyou

Sono felice! La mamma ha invitato Koushi a stare tutto il giorno con noi a casa nostra.
Sono sicuro che vuole conoscerlo perché ormai ha capito che è lui la persona speciale del mio cuore.
Giorni fa mi ha visto con Kenma e gli altri, ma a detta sua io sorrido di cuore solo quando mi vede tornare a casa accompagnato da Koushi: come non potrei? È la persona che amo.
- Shouyou apparecchia la tavola per favore! - obbedisco alla mamma e Koushi mi aiuta approfittando ogni tanto per toccarmi con dolci carezze e baci fugaci che mi fanno cadere nel totale imbarazzo.
Pranziamo felici con un ricco menù e io e Natsu come due pozzi senza fondo iniziamo a mangiare con gusto, facendo ridere la mamma e il mio ragazzo.
- Mangiate a modo sciocchi... - la sento sbuffare, mentre Koushi ride - Ci sono abituato. Ad ogni raduno che andavo con suo figlio, quando eravamo a scuola insieme l'anno scorso, era sempre con le guaciotte piene come un criceto. HAHAHAHA -.
- Fon fhuarti di feh... - blatero con la bocca piena.
Mamma mi guarda con confusione e disappunto, mentre Koushi mi risponde benissimo - Non mi Burlo di te. Sei adorabile. - mi sorride con amore, facendomi arrossire.
Passiamo il pomeriggio a giocare con Natsu e Hiro. 
Inizio a ridere quando vedo Koushi con tanti nastrini e mini treccine - Guarda che anche tu non sei da meno bello... - mi fa una foto a tradimento e io faccio lo stesso poi ridiamo insieme.
Koushi si guarda intorno non vedendo nessuno e mi ruba un bacio che approfondisce subito con la lingua. Con le mani stringo i suoi capelli e rendo il bacio più intenso.
Le nostre bocche si divorano e le nostre lingue s'intrecciano in una danza bollente di piacere.
Ci stacchiamo per riprendere ossigeno e con le mani accarezzo le sue labbra dischiuse - Non mi tentare così Shouyou... Non siamo a casa mia. - mi da un bacio sulla fronte facendomi gemere appena.
A fatica ci calmiamo e raggiungiamo Natsu in giardino insieme a Hiro e la mamma e giochiamo.
Koushi rimane anche a cena e poi torna a casa sua: ora ho una famiglia completa... E spero che anche Koushi da ora in poi si senta uno di noi. 

 

Note d'autore:

Non so cosa dire... Spero di ricevere delle opinioni nelle vostre recensioni di qualsiasi bandierina per sdapere cosa ne pensate.
Grazie di cuore alla mia immancabile fedele lettrice 
francesca200496 a cui piace questa bizzarra storia!!
Grazie anche a chi legge in silenzio...

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Capitolo 15
*** Cap 15. Amichevole. ***


Cap 15. Amichevole.

POV Kenma

Shouyou è nervoso più che mai perché oggi abbiamo un amichevole contro la Karasuno: vedere il suo ex alzatore e primo amore non deve essere facile!
- Kenma! - mi volto con stupore nel vedere Akaashi.
- Cosa ci fai qui? - lo prendo per mano.
- Volevo vederti. Ti do fastidio? - con la testa nego velocemente e sorrido leggermente.
- Posso entrare? - un'altra voce esterna al club mi fa voltare me e Akaashi e mi trovo davanti Sugawara san.
- Koushi! - Shouyou corre da lui e lo abbraccia come se gli mancasse l'ossigeno senza la sua vicinanza.
- Ma quello è l'ex alzatore della Karasuno... - il sussurro di Akaashi mi sorprende - Sì, perché?! - lo guardo dubbioso.
- No... Dicevo solo. - noto che guarda in modo strano Sugawara e poi rammento un suo vecchio discorso prima di metterci insieme - Non dirmi che era lui la tua cotta segreta durante il campus? -.
- Sì... Ma ora ci sei tu! - mi da un bacio fugace per poi dirigersi verso le sedie per i visitatori.
Stranamente non sono né geloso e nemmeno sorpreso: Sugawara è un bellissimo e dolce ragazzo e forse è normale innamorarsi facilmente di lui. Anche se delle due preferisco Sho... Ma cosa sto pensando? 
- Kenma... Sono arrivati. - Shouyou si avvicina e si para un poco dietro alla mia schiena.
Kageyama entra davanti a tutta la squadra e ci passa accanto, ignorando completamente Shouyou e l'amichevole inizia tranquillamente.
La Karasuno perde cinque set su sei... Ha vinto il primo a causa degli errori di Shouyou dovuto al suo nervosismo, ma tutto sommato ho gestito bene le alzate e tutto il gioco, mentre Kageyama aveva il suo bel da fare a causa di quelli del primo anno: fortunatamente hanno un libero con un talento unico che gli ha evitato la disfatta completa.
Shouyou alla fine si è tranquillizzato ed ora parla tranquillamente con la sua ex squadra, accanto a Sugawara.
- COSA? STATE INSIEME?! - Nishinoya guarda i due con occhi sgranati, mentre Kageyama rimane innoridito dalla faccenda.
- Sì, da quasi tre settimane... - Shouyou arroscise completamente ed è davvero adorabile... No! No Kenma... Devo calmarmi, io sto con Akaashi e lui con Sugawara
Appena quelli della Karasuno se ne vanno sistemiamo la palestra e noto Akaashi parlare tranquillamente con Sugawara, mentre io ne approfitto per parlare e chiacchierare con Shouyou.
Dovrei essere geloso di Akaashi, ma allora perché preferisco la compagnia di Shouyou?

Note d'autore:

Che dire... Sorpresa! Spero che mi farete sapere cosa ne pensate dopo questo capitolo ambiguo. Kageyama freddo e poi rimane male alla notizia di Shouyou e Koushi... E Kenma? Mentre Akaashi?Accetto idee e proposte che magari potrei aggiungere per arricchire la storia! Al prossimo aggiornamento.
Grazie di cuore a tutti voi che continuate a leggere questa storia!!!

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Capitolo 16
*** Cap 16. Acquario. ***


Cap 16. Acquario.

POV Hinata

Per la prima volta arrivo prima di Koushi sul luogo di appuntamento: oggi usciamo insieme per andare all'acquario e non vedo l'ora che arrivi per iniziare ad entrare e vedere tutti i pesci - Shouyou? -. 
Sobbalzo e alzo lo sguardo per incontrare gli occhi di Kenma accanto ad Akaashi che mi sorride semplicemente.
- Oh! ... Ciao. Anche voi qui? - il mio tono sorpreso fa sorridere un poco il mio alzatore - Sì, ho vinto ieri due biglietti a una lotteria del bar vicino a casa mia. -.
- Shouyou! - la voce di Koushi mi fa sorridere di cuore e appena mi raggiunge si abbassa per riprendere fiato. Mi da un bacio veloce e saluta i due amici con una mano alzata.
- Ma hai corso? Non c'era... - mi interrompe - Non volevo farti aspettare. - il suo sorriso mi scalda il cuore.
- Se volete... Possiamo stare insieme. - la voce pacata di Kenma mi sorprende - Per me non c'è nessun problema... -.
Akaashi sembra daccordo, mentre Koushi per un attimo sorride freddo - Nemmeno per me. -.
Sento che non è daccordo per niente, ma alla fine entriamo dentro alla struttura tutti insieme.
Appena pagato i biglietti iniziamo il percorso e io coinvolgo un po' tutti con il mio entusiasmo e i miei commenti assurdi, strappando un paio di risate e sorrisi a tutti e tre.
Per la maggioranza del tempo tengo per mano Koushi: appena raggiungiamo la vasca del pesce palla, districo l'intreccio per spiaccicarmi contro il vetro - Wuuuuuuoooohhhhh sembra una palla di pallavolo! -.
- Con le punte. - aggiunge Kenma e io lo guardo sorridendo - Daiii Kenma! Immagina... Tu me lo alzi e io schiaccio in acqua! - in risposta ricevo l'espressione più assurda mai vista di Kenma e scoppio a ridere insieme a Koushi e Akaashi.
- Quell'alzata sarebbe molto dolorosa. - Akaashi non riesce a smettere di ridere.
- Perché la schiacciata no? Secondo me gli rimane la palla in mano... Per non dire altro... - Koushi sorride amaro e si avvicina per abbracciarmi da dietro, appena nota il mio leggero broncio - Sei adorabile. -.
Mi da un bacio sul collo, facendomi fremere appena.
- Se va bene per voi... Direi di separarci qui! - dichiaro di punto in bianco e senza aspettare una risposta prendo per mano il mio ragazzo e ci allontaniamo da Akaashi e Kenma, salutandoli velocemente.
- Shouyou ... Fermati, ma cosa... - lo interrompo - Posso desiderare di stare da solo con l'uomo che amo? -.
Koushi inizialmente mi guarda con occhi sgranati, poi sorride - Certo... - mi trascina da una parte e mi bacia con passione.
Dopo m'incanto a guardarlo e anche lui fa lo stesso.
- Koushi... Andiamo a casa tua dopo? - lo guardo serio e lui arroscise appena - Va bene. - mi abbraccia e insieme concludiamo il nostro appuntamento mano nella mano.

 

Note d'autore:

Ecco un altro capitolo! Il prossimo lo avrete lunedì.
Grazie come sempre a francesca200496 la tua recensione mi è piaciuta davvero molto e sopratutto la tua idea e grazie anche alla lettrice silenziosa che mi ha contattato in forma privata dandomi delle sue idee^^
Grazie anche a tutti i pochi lettori che seguono e leggono questa folle storia. ciaooo!!

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Capitolo 17
*** Cap 17. Paure. ***


Cap 17. Paure.

POV Sugawara

Finalmente sono riuscito a stare da solo con Shouyou, ma ora sento la necessità di avere qualcuno con noi: stiamo per arrivare a casa mia... E può solo concludere in un modo una giornata come questa.
Appena apro la porta di casa, Shouyou si libera delle scarpe ed entra a curiosare - Bello questo bilocale... -.
Segue un breve silenzio e l'entusiasmo del mio piccolo angelo si spegne - Vuoi che me ne vado? -.
Sobbalzo all'udire di quella domanda - NO! - abbasso lo sguardo - È che ... Non credo di... Cioè... - mi interrompe - Aspetta ma io... Non mi aspetto niente... Cioè... Voglio stare semplicemente con te, parlare e conoscerci meglio... -.
Sono uno stupido: anche per lui è la prima volta che sta seriamente con qualcuno.
- Sono pessimo... Ma vedi... Mi è successo una cosa che ancora mi porta a non amare il troppo contatto fisico. - le mie parole lasciano Shouyou basito all'inverosimile.
- Oh... Ma ... No! Quando vuoi io sono qui, pronto ad ascoltarti. - sorrido a sentire le sue parole e lo tiro a me per baciarlo con dolcezza.
Andiamo sul divano e segue una altro silenzio rotto sempre da Shouyou - Anche io... Ho le mie paure... Ma forse insieme le possiamo affrontare e sconfiggere non credi? - mi guarda con occhi tranquilli e io annuisco solo, rapito dal suo sguardo.
Non so come, ma ora siamo sdraiati a coccolarci e a darci tanti piccoli baci e succhiotti. Sento il mio corpo reagire e il desiderio di toccarlo cresce sempre di più - Koushi... - il mio nome sussurrato in un modo così bramoso, mi manda in tilt il cervello.
- Shouyou... - con la mano alzo la sua maglietta e con l'altra tocco la sua erezione dura da sopra i pantaloni, facendolo sussultare.
È tutto così perfetto, le paure non ci sono e i nostri cuori fanno da musica in questo magico momento, ma... La suoneria del cellulare di Shouyou ci riporta alla realtà ed entrambi arrossiamo come peperoni - De-devo ri-rispondere... - veloce si alza e prende il cellulare, mentre io cerco di calmarmi.
Poco dopo lo vedo tornare a sedere accanto a me - Era Lev... Voleva sapere se riesco a passargli i compiti di domani... Perché non gli ha fatti... L'ho mandato a ... Beh... -.
Segue un breve silenzio e poi scoppiamo a ridere come due scemi. 
Prima di andarsene Shouyou mi abbraccia - La prossima volta lo spengo... Promesso! -. 
Sorrido e poi lo lascio andare: la prossima volta sarà tutto mio.

 

Note d'autore:

Alla fine ieri non ho aggiornato... Imperdonabile lo so... Ma ho avuto qualche imprevisto chiamato lavoro xD
Grazie come sempre ai pochi che leggono.
Al prossimo capitolo con tante emozioni... Quali? Chi lo sa?

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Capitolo 18
*** Cap 18. Dolore. ***


Cap 18. Dolore.

POV Oikawa

Sugawara è felice: non l'ho mai visto con un sorriso così bello e sognante in vita mia.
Mi ferisce che non sia per merito mio, ma di quel nano stranboide.
Esco dall'Università con l'umore nero che aumenta appena noto davanti all'ingresso Kageyama - Cosa ci fai tu qui? - lo guardo con disappunto, mentre quello stupido kohai inizia ad innervosirsi ed abbassare e alzare il capo più volte.
- Ti devo... Pa-parlare! - lo guardo male e inizio ad incamminarmi, mentre lui mi segue.
Appena svoltiamo un angolo, mi fermo - Dimmi, non ho tempo da perdere... - mi interrompe - Tu mi piaci Oikawa san! -.
Piano mi volto e lo guardo con disappunto - A me no. Fine della storia. Sei venuto fino a qui inutilmente, perché amo un altra persona al momento e voglio fregarlo al suo attuale compagno. - Kageyama mi guarda con occhi sgranati - Oh... Bu-buona fo... Fortuna... -.
Lo guardo allontanarsi e sparire dal mio raggio visivo: "Come ha potuto pensare lontanamente che mi piacesse anche solo un poco." penso innoridito, mentre immagino per errore di baciarlo o altro.
- Come vorrei avere Suga... Ah! - nemmeno a nominarlo lo vedo insieme a qualcuno nel parco che attraverso sempre quando torno a casa.
- VATTENE E NON AVVICINARTI MAI PIÙ! - con uno sguardo furente e pieno di rabbia allontana il ragazzo che riconosco poco dopo - È Daichi Sawamura... - sussurro piano.
- Suga ascoltami... Io... - viene interrotto - VATTENE O NON RISPONDO DELLE MIE AZIONI. -.
- Non voglio... - cerca di dire qualcosa, ma Sugawara si allontana - Non ti sei già preso abbastanza quella notte? Mi hai fatto del male, mi hai rubato ogni cosa con la forza... Cos'è vuoi obbligarmi un'altra volta? Mi dispiace, ma il mio culo non è in vendita. Fatti una puttana! - la voce del mio angelo è carica di veleno: ma quello che più mi sconvolge sono le sue parole, Sawamura lo ha violentato? Possibile? 
Perso nei miei pensieri non seguo per un momento la loro discussione fino a quando un rumore strano attira la mia attenzione. Appena ritorno a guardare i due ragazzi noto Suga kun con gli occhi sgranati e la mano premuta sulla guancia, mentre Sawamura lo guarda con rabbia - Quella notte ero solo ubriaco, mai sarei venuto a letto con te, non sono gay e oltretutto sono qui per chiederti scusa... Ma se preferisci... - viene interrotto da un pugno allo stomaco - Taci. Vattene e non farti mai più rivedere. Mi hai rubato la mia prima volta ed ora mi dici che è stato un errore? Alla fine solo io sono rimasto ferito da tutta quella vicenda. - la voce di Sugawara è carica di rabbia, come il suo sguardo.
Sawamura indietreggia e volta lo sguardo - Ti chiedo di non dirlo a Michimiya... Io la amo e non vorrei... -.
Decido d'intervenire - Fai proprio schifo Sawamura san. Non pensi di averlo ferito abbastanza? - con le mani copro gli occhi di Suga e lo stringo a me.
- Oikawa? Tu... - Sawamura mi guarda male, ma una voce fa sobbalzare tutti e tre.
- Che cosa sta succedendo qui? - Hinata mi guarda con occhi freddi e istintivamente mi allontano da Sugawara, mentre Sawamura si volta.
Vedo il mio angelo cadere a terra e iniziare a piangere: ora la vedo male.

 

Note d'autore: 

Mi dispiace per colore che amano Daichi...
Con questo capitolo so di perdere molti lettori... Ma va bene lo stesso.
Questa storia imprevedibile sorprende pure me che la sto scrivendo.
Al prossimo aggiornamento e grazie ai pochi che leggono ...

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Capitolo 19
*** Cap 19. Rabbia. ***


Cap 19. Rabbia.

POV Shouyou

Arrivo al parco insieme a Hiro per portarlo fuori a fare la solita passeggiata, ma trovo Koushi al parco che discute con Daichi-san.
Non riesco a capire cosa succede fino a quando il mio cuore perde un battito quando vedo quest'ultimo dare uno schiaffo al mio ragazzo e poco dopo segue un pugno e altre parole piene di veleno.
Sento le orecchie fischiare e il mio corpo inizia a tremare. Noto il grande re avvicinarsi e coprire gli occhi feriti e pieni di orrore del mio amato Koushi.
Con i denti mordo il labbro inferiore e mi avvicino con uno sguardo pieno di rabbia.
- Che cosa sta succedendo qui? - fulmino Oikawa intimandogli di allontanarsi dal mio ragazzo e mi avvicino a lui per abbracciarlo, appena lo vedo cadere a terra e iniziare a piangere.
- Hinata, ma tu... - Daichi mi guarda sorpreso e io lo guardo serio - Come ti sei permesso di colpire il mio ragazzo? -.
Lo vedo indietreggiare di un passo - Tu non sai niente ... - lo interrompo - Non m'interessa! Tu lo hai ferito... - mi avvicino pericolosamente a lui, ma Oikawa mi prende per le spalle e mi trattiene - Buono Chibi chan. Violenza porta solo altra violenza. -.
- LASCIAMI! IO LO DEV... - mi interrompo quando sento Hiro tirare il mio pantalone e guardarmi con occhioni grandi.
- Va bene... Mi calmo. Lasciatemi solo con il mio ragazzo e lei, Sawamura san, se ne vada e non si faccia mai più rivedere! - lo guardo con uno sguardo da paura o almeno credo che sia così, a causa della sua espressione leggermente terrorizzata.
- Addio... Mi dispiace Sugawara... - lo guardo andare via, poi intimo con il silenzio anche Oikawa di andarsene, il quale se ne va senza dire una sola parola.
Appena rimango solo con Koushi, mi avvicino - Non merita le tue lacrime. Ora basta! -.
Koushi mi guarda con stupore e cerca di dire qualcosa, ma lo interrompo - Voglio sapere la verità! -.

 

Note d'autore:

Che dire... Spero di ricevere la vostra opinione a riguardo di questo capitolo... E anche della storia di per sè.
Io non smetterò mai di aggiornarla perché la amo troppo oramai e anche se ho avuto due o tre volte la voglia di cancellarla... Beh non lo farò appunto perché la amo troppo.
Grazie a tutti!
Al prossimo aggiornamento.

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Capitolo 20
*** Cap 20. Verità. ***



Note dell'Autore: Eccomi di ritorno con la mia mini long e direi completamente operativa. Ultimamente sto scrivendo molto, ho ripreso le mie vecchie storie e di nuove. Lo so! sarebbe meglio finire quelle in corso ecc... ecc...
Ma la sottoscritta si conosce e non riesce a non scrivere mille cose insieme: un giorno ha voglia di scrivere di Hinata con Suga, altre volte con Kenma e poi altri pg. Sto riprendendo pure la mia primissima storia su Rossana!
Basta perdermi in chiacchiere noiose, buona lettura a tutti!

 

Cap 20. Verità.

 
POV Sugawara
 
Lo sguardo serio di Shouyou mi sorprende: deve aver sentito la discussione... Ed ora vuole la conferma.
- Shouyou... - abbasso lo sguardo e lui mi prende per mano - Smettila di piangere. Solo io posso avere questo potere su di te! -.
Lo guardo con occhi sgranati all'inverosimile - Che spero non succeda mai... - conclude con un sussurro gelido.
Mi solleva da terra, tirandomi dalla mano e mi accompagna fino a casa mia. Appena entriamo libera Hiro dal guinzaglio, che veloce va ad accomodarsi sul divano.
- Cosa ti ha fatto Sawamura san? - domanda diretta e letale.
Lo guardo per interminabili secondi - Dopo il diploma... Io e lui ci siamo diretti in un locale a bere qualcosa... Dopo aver salutato Asahi. Lui ha sempre amato... Michimiya san e lo sapevo... Ma non sapevo che l'alcool gli dava alla testa. Daichi mi ha preso con la forza pensando a lei... Io lo amavo, ma finalmente stavo rinunciando a lui. -.
- Non ci credo che sei scappato solo per questo... - le parole di Hinata mi fanno arrabbiare - COSA TI DEVO DIRE? DOPO QUELLA NOTTE SONO STATO PURE SBATTUTO FUORI DI CASA PERCHÉ I MIEI AVEVANO LETTO IL MIO DIARIO DOVE PARLAVO DEL MIO AMORE PER LUI E DELLE MIE PARONIE SUL MIO ORIENTAMENTO SESSUALE. - faccio una pausa e abbasso lo sguardo - In una sola notte ho perso tutto... Il mio migliore amico e la mia famiglia... Che non si è minimamente preoccupata dei miei vestiti stracciati, dei lividi e il sangue... Mi hanno solo detto “Sei disgustoso”... Da ridere vero? -.
Shouyou mi abbraccia con forza e mi tira a sé per un bacio dolce e carico di passione.
Appena ci stacchiamo appoggia la fronte sulla mia spalla - Non sei disgustoso. Sei meraviglioso e ... Mi dispiace averti forzato a raccontare tutto quello che ti è successo. -.
- No! Va bene... Anche se... Preferirei che non mi... - mi interrompe con un altro bacio.
- Non so te... Ma io non permetto a tutto questo dolore di ferirti ancora. Tu ora sei qui... Hai la tua nuova vita e ci sono io al tuo fianco... - le sue parole mi scaldano il cuore e mi fanno sorridere - Hai ragione. Ora ci sei tu e non immagini quanto ne sono felice. Ti amo Shouyou! -.
- Ti amo Koushi! - stiamo insieme a parlare e a riempirci di amore tra coccole e baci: cosa farei senza questo piccolo sole?

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Capitolo 21
*** Cap 21. Fratellone ***


Cap 21. Fratellone.

 
POV Natsu
 
Adoro avere il fratellone tutto per me: ultimamente venivano a trovarlo molti dei suoi nuovi amici e per quanto siano simpatici e divertenti, nessuno batte la felicità che provo a stare da sola con il mio Ni-chan.
- Wuooohh Nat! Guarda che sei migliorata a fare i codini e a truccare. - stiamo giocando alla parrucchiera e il cliente, il mio gioco preferito perché adoro rendere grazioso il mio fratellone... Specialmente da quella volta che l'ho visto travestito da maid per il festival scolastico che ha fatto con la scuola.
- Le ricordo lady che sono un maschietto... - lo interrompo - No! Tu sei un modello perfetto. -.
Iniziamo a ridere e imperterrita continuo a truccarlo e acconciare i suoi capelli indomabili come i miei.
Hiro ci guarda curioso abbaiando di tanto in tanto per attirare l'attenzione o per dire la sua.
- Natsu, Shouyou! - la mamma entra dalla porta facendoci sobbalzare - Vi devo dire una cosa! -.
Il suo tono serio ci sorprende, ma decidiamo di andare insieme a lei in cucina dopo esserci guardati un poco.
- Mi vedo con qualcuno. - la mamma va dritto al punto, ma io non capisco.
- Chi è? - guardo il mio fratellone che pone quella domanda con un tono serio.
- Non ora. Prima voglio conoscerlo e capire se merita di conoscervi... Ma volevo farvelo sapere... Come giusto che sia. - la mamma guarda preoccupata il mio fratellone e io non comprendo.
- Va bene... Ma sappi che non accetto facilmente un altro uomo in questa casa... Quel bastardo traditore mi è bastato. - dalle sue ultime parole, capisco un po' l'argomento.
- Non voglio un Papà! - intervengo sorprendendo tutti e due.
- Natsu la mamma merita di farsi una nuova vita. L'importante che stia fuori di casa, fino a quando non verrà accettato. - le parole di mio fratello mi creano dei dubbi, ma annuisco con energia.
La mamma ci ringrazia e ci lascia tornare a giocare. Eppure mi piacerebbe avere qualcuno da chiamare papà! Il mio vero padre non lo ricordo… chissà come sarà questo signore, spero vada tutto per bene e di conoscerlo un giorno.

 

Note d'Autore:

Eccomi qui con il nuovo capitolo di questa mini long!
Grazie hai pochi che la stanno ancora leggendo.
Chissà chi sarà il fturo papà di Hinata e cosa mai ha fatto il suo vero padre per rendere il nostro raggio di sole, così ostile.
Capitolo dopo capitolo, vi verrà tutto rivelato, ma se volete farmi sapere le vostre idee o opinioni, son ben gradite.
Al prossimo capitolo!!!


 

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Capitolo 22
*** Cap 22. Dubbi. ***


Cap 22. Dubbi.

POV Kenma
 
Shouyou è distratto e oltretutto non mostra da qualche giorno il suo solito entusiasmo... Non è energico come suo solito e non mi piace!
- Cosa succede? - lo vedo sobbalzare appena, mentre manda giù il boccone che aveva in bocca.
- Kenma! Non... Succede ... - lo interrompo - Shouyou. -.
Segue un breve silenzio - Mamma sta frequentando un uomo... Oltretutto ho scoperto qualcosa su Suga-san... A causa di questo il nostro contatto fisico e praticamente zero. - lo vedo abbassare lo sguardo.
- Tu e lui non avete ancora... - le mie parole muoiono a causa del suo sguardo.
- Lo desidero... Voglio toccarlo ed essere toccato da lui... Chiedo tanto?! - il suo sguardo deciso mi fa perdere un battito.
Al posto di Sugawara, farei vedere io a Shouyou come... Ma cosa sto pensando?! Shouyou è solo un amico, niente di più e niente di meno.
- Vedrai si sistemerà tutto in qualche modo. - gli patto la schiena, ma lui continua ad essere serio.
- Non voglio avere un uomo da chiamare papà… - mormora piano lasciandomi senza fiato.
Non so nulla sulla storia della sua famiglia e mi fa arrabbiare: lui è importante e non sapere cosa lo tormenta, mi ferisce.
- Odi il tuo vero padre? – chiedo diretto, sapendo di andare a tastare un argomento pericoloso.
Shouyou mi guarda con occhi freddi e carichi di un sentimento che non gli ho mai visto – No! soltanto perché io e Natsu siamo al mondo anche grazie a lui, ma per il resto… per me è nessuno. Potrebbe stare male o altro, ma per me rimane un perfetto sconosciuto che ha ferito mia madre. Non importa il dolore che ha inferto a me, ma mia madre e Natsu… - dal suo tono percepisco che è un argomento molto difficile.
- Quando ne vuoi parlare io sono qui. – lo abbraccio e lo sento rilassare il corpo che prima era completamente teso per il nervoso – Grazie Kenma! Sei un vero amico. – inizia a piangere e lo lascio sfogare: Come vorrei essere al posto di Sugawara, gli farei capire com’è bello essere amati. Ormai non riesco più a fermare questi sentimenti che inizio a provare per Shouyou. Ora come mi comporto?

Note d'Autore:
Al prossimo capitolo! Grazie per chi legge questa storia.

 

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Capitolo 23
*** Cap 23. Che succede? ***


Cap 23. Che succede?

POV Shouyou

Vado a trovare Koushi a casa sua, ma lo trovo fuori in giardino con Oikawa-san.
Mi avvicino e il castano sorride freddo appena mi vede – Chibi-chan! – mi saluta e poi torna a guardare Koushi – Ora me ne vado Suga-chan! Fammi sapere se va bene la mia ricerca e se combacia con la tua parte. Poi ci organizziamo per un pomeriggio e unire il tutto. -.
- Va bene Oikawa, facciamo questo weekend, voglio finire quella ricerca quanto prima. – dopo averlo salutato, Koushi si avvicina e mi abbraccia – Ciao Sho! Come stai? -.
La scorsa notte l’ho chiamato e mi sono sfogato con lui per la notizia di mamma – Bene. Al momento lui è fuori di casa, il problema nascerà quando mia madre deciderà di presentarcelo… - alzo lo sguardo e lo guardo serio.
- Che succede? – mi chiede perplesso.
- Dimmelo tu Koushi. – lo prendo per mano – Tu mi ami? – chiedo senza tanti rigiri di parole.
- Sì, ti amo Shouyou, ma... - lo interrompo - Allora perché non mi tocchi? Non mi parli... niente di niente. Ora come ora sembri solo un amico apprensivo che protegge il suo cucciolo. -.
- Shouyou mi dispiace, ma al momento non vorrei un contatto fisico con nessuno, di quel tipo... sono ancora... - abbassa lo sguardo, sfuggendo dal mio - Mi va bene, non voglio forzarti a fare nulla, ma parlami almeno! Risolviamo questo problema insieme! -.
Koushi mi guarda serio - Non puoi fare nulla Shouyou, come parlare, non servirebbe a niente perché è solo... - si interrompe notando la mia espressione di dolore: sento un peso nel cuore e il desiderio di urlare e piangere per il dolore.
- Dobbiamo fare un passo indietro... - abbasso lo sguardo per trattenere le lacrime, ma non riesco a trattenere il tremolio del mio corpo - Non perché... non vuoi toccarmi, ma se non riusciamo a risolvere i nostri problemi insieme, vuol dire che non ti fidi di... me! -.
Alzo lo sguardo e sorrido con il cuore a pezzi - Forse è meglio fare un passo indietro... abbiamo corso troppo. -.
Koushi abbassa lo sguardo e inizia a tremare come me - Hai ragione... -  sento il cuore andare in pezzi, forse speravo che mi dicesse di provare, ma... - Mi dispiace Shouyou. -.
Ci abbracciamo facendoci la promessa di rimanere amici e di tornare a vederci appena il dolore sarebbe cessato.
Nel tragitto verso casa piango il mio dolore in quel parco, sulla panchina dove ci siamo scambiati tantissimi baci.
Il mio primo amore è finito ancora prima di provarlo in tutto i sensi.

Note Autore: 
Ora scappo, a voi i commenti!
Al prossimo aggiornamento.

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Capitolo 24
*** Cap 24. Bambini. ***


Cap 24. Bambini.


POV Kimiko

 
Shouyou ha saltato la scuola: ha il cuore spezzato, peggio di quel giorno che era stato rifiutato dal suo amico Kageyama.
- Mamma ... - sento Shouyou abbracciarmi da dietro la schiena - Dimmi mio bel raggio di sole. - gli riesco a strappare un sorriso - Posso stare con te e aiutarti a cucinare? -.
Mi giro nel suo abbraccio e lo stringo a me e con le mani accarezzo la sua zazzera indomabile.
- Sto preparando un pranzo ricco... ho invitato 'Lui'... ma se vuoi annullo. Anzi lo chiamo subito! - cerco di districare la stretta, ma Shouyou non mi lascia e nega con il capo - Forse mi serve una distrazione e Natsu trepida dalla gioia. Vuole conoscerlo e anche io a dire il vero. Entrambi abbiamo notato il tuo buon umore da quando lo frequenti. - mi sorride a tutto denti ma i suoi occhi sono gonfi dal lungo pianto precedente in camera sua.
Sorrido e do un bacio sulla fronte del mio bambino, anche se è un ragazzo responsabile oramai, rimane sempre il mio bambino ai miei occhi - Grazie! - mormoro piano strappandogli uno sguardo dolce.
Insieme prepariamo il pranzo, mentre la mia piccola Natsu si diverte a fare dei disegni, aiutandoci in piccole cose di tanto in tanto.
 
Suona il campanello e veloce mi pulisco le mani per andare ad aprire la porta - Benvenuto a casa mia! - sento le guance surriscaldarsi, ma come potrei non arrossire davanti a quel bellissimo uomo.
Kouji mi sorride e mi porge un grande mazzo di rose rosse tra le mani - Sono per te mio angelo! - arrossisce, ma presto sobbalza a causa del calcio che riceve da un ragazzo alto alle sue spalle - Papà sembri un idiota alla sua prima cotta, fa il serio almeno. -.
- Salve signora io sono il figlio di questo vecchio! Mi chiamo Koutaro Bokuto. Sono lieto di fare la vostra conoscenza. Prima di tutto però vorrei farle una domanda! È sicura di voler stare insieme a questo vecchio pervertito tutto coccole e abbracci? – lo guardo con occhi sgranati, nel mentre Kouji sferra un calcio al fondoschiena di suo figlio facendolo piegare in due.
Inizio a ridere di gusto – Sembrate due bambini hahahahahahahahaha! – in risposta Kouji mi guarda con occhioni grandi e sconvolti – Kimi… ridi di me? – guarda suo figlio – Colpa tua stupido mentecatto, guarda come hai rovinato la mia serietà! – il suo tono piagnucoloso mi fa ridere ancora di più.
- Quando mai lo sei vecchio? Io sono un vero uomo, ma tu… - il ragazzo inizia a scappare correndo nel giardino con dietro il mio nuovo amore che cerca di prenderlo a calci.
Spero che questi due bambini piaceranno ai miei figli come piacciono a me.
 
 
Note d’Autore:
Ecco svelato il nuovo amore della mamma Hinata!
Secondo voi il nostro protagonista si troverà bene con il suo nuovo fratellone?
Al prossimo aggiornamento!

Ps: Confesso di aver inventato il nome del papà di Bokuto. Nel prossimo capitolo avrete la sua descrizione agli occhi di Shouyou di come lo immagino e con tanto dei suoi sentimenti per questa sorpresa.

 

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Capitolo 25
*** Cap 25. Nuova Famiglia. ***


Cap 25. Nuova Famiglia.


POV Shouyou
 

Hiro abbaia verso la porta dove la mamma è andata ad aprire al nuovo papà!
- Come mai ci mette tanto? - Natsu mi domanda una cosa imbarazzante: "si staranno scambiando baci e altro" penso sorridendo sornione.
La mamma è la prima ad entrare e si ferma davanti alla porta che da alla sala pranzo senza smettere di ridere, rimango sorpreso per il grande mazzo di rose rosse che ha tra le mani, subito dopo è seguita da un uomo della sua stessa età, più alto di lei di abbastanza centimetri, con occhi dorati dallo sguardo molto dolce, un fisico abbastanza attletico e i capelli bicolore corti, simili a quelli di qualcuno di mia conoscenza - Dai Kimiko... non ridere di meee... - con rabbia si gira verso qualcuno alle sue spalle che non riesco a vedere - Sappi che ti caccio di casa, intanto vai all'università. Figlio degenerato. - "Ha detto figlio? Quindi avremo un fratello maggiore?" penso sorpreso e guardo Natsu che mi sorride a tutto denti.
- Ma papà! Io studio e non voglio stare al dormitorio! Quindi devi sopportarmi HAHAHA! - quella voce è troppo famigliare.
Corro verso la soglia della porta facendo sobbalzare mamma e il suo nuovo compagno e lo vedo - BOKUTO SEMPAIIIIIIII! - urlo facendolo sobbalzare, poi sorride a sua volta - HINATAAAAAA! - mi apre le braccia e gli salto letteralmente addosso.
- Oddio Shouyou, calmati un momento! - guarda il suo uomo - Scusa mio figlio... -.
Bokuto mi tiene stretto, ma guarda mia madre - Ma quindi Papà ti sei messo con la mamma di Shouyou?! Sarà il mio fratellino? - realizzo anche io la situazione - Che bello! Quando vi sposate? - chiedo sciogliendo l'abbraccio e veloce prendo stretto le mani di mia mamma, incatenando i nostri sguardi.
- Shouyou! - mi riprende - Non è così  semplice! -.
Abbasso lo sguardo - Hai ragione, scusami mamma. -.
- Come non è così semplice?! Io ti amo mio dolce amore! Ti sposo anche adesso se vuoi. - con occhi lucidi e una voce simile a quella di Koutaro, il signor Kouji stringe le mani di mia mamma.
- Ma Kouji... piano, ci sono i nostri figli... - la interrompo - Ma a me e Natsu, loro piacciono! Vero Nat? -.
Mia sorella sorride e annuisce - Saremo una nuova famiglia! - urla con gioia.
Tutti ci mettiamo a ridere e mangiamo insieme il pranzo preparato: Una nuova famiglia e finalmente qualcuno da chiamare papà!


Note d'Autore:
A voi i commenti su cosa ne pensatge di questa folle famiglia! xD
Al prossimo aggiornamento.

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Capitolo 26
*** Cap 26. Gelosia. ***


Cap 26. Gelosia.

 

POV Kenma
 

Da qualche giorno Shouyou non viene a scuola: fra lui e Sugawara è finita e mi dispia... no! Non è vero.
Mando un messaggio ad Akaashi annullando il nostro appuntamento del weekend con una scusa: Il sabato mattina mi sveglio e decido di andare a trovare Shouyou per fargli una sorpresa.
Appena suono il campanello di casa sua, sento Hiro abbaiare e pochi secondi dopo, Natsu apre la porta e mi saluta con entusiasmo - Kenmaaaaaaaaa! - mi salta in braccio e la coccolo - Ciao piccola! Tuo fratello? -.
- Quale? - chiede dandomi un bacino sulla guancia.
- Shouyou? - rispondo confuso.
- Ora ho anche il fratellone Koutaro! - scende e mi tira per la mano dentro casa.
"Ma cosa?" penso perplesso, ma appena entro nella sala di casa Hinata, trovo Shouyou a ridere e scherzare con Bokuto che lo stringe e gli fa il sollettico.
- Sei spacciato Sho-chan! Oh! - si accorge di me e sorride - EHI, EHI, EHI! Kenmaaaa! - libera Shouyou facendolo tornare a respirare normalmente e si avvicina per pattarmi la schiena con colpi pesanti.
Lo fulmino con lo sguardo e lui diventa serio - Arrabbiato? - intanto Shouyou si avvicina e mi prende per mano - Ehi Kenma! Vieni con me. - mi calmo e lo seguo, con lo sguardo di Bokuto che mi guarda in modo confuso.
"Ho avuto un attacco di gelosia... non è da me!" penso preoccupato.
- ...nma... Kenma! - sobbalzo e notando il viso troppo vicino di Shouyou al mio, mi allontano rischiando di cadere.
Shouyou mi prende al volo e mi tira a sé - Ehi cosa mi combini? -.
Vorrei baciarlo, stringerlo a me e non lasciarlo più fino a quando non è completamente mio.
- Ero... distratto. - deglutisco cercando di calmarmi.
Shouyou mi sorride contagiandomi, poi si gira per raccogliere qualcosa da terra. Il suo sedere sodo, definito  dai pantaloncini neri attilati, sfiora il mio membro, regalandomi una scarica di piacere.
Faccio un passo indietro per non perdere il controllo: non sono mai stato così attratto da qualcuno, come per Shouyou.
- Tieni! - mi porge un libro con un fiocco - Regalo! Appena l'ho visto, mi sei venuto in mente Kenma. -.
Lo prendo e sorrido - Come creare videogiochi. - leggo il titolo - Grazie è davvero perfetto come regalo Shouyou. - gli do un bacio sulla guancia e arrossisce.
- Pr-prego! - sorride e il mio cuore accelera il battito: è troppo bello e non merita altro che essere amato. Che stupido Sugawara che lo ha lasciato andare... ma tanto meglio per me. Voglio conquistarlo! Ma devo farlo nel modo giusto.

 

Note d'Autore:
Lo so... sembra molto OOC questo Kenma, ma io che seguo le scan di "Haikyuu!" che escono ogni giovedì, Furudate mi ha sta dando molto materiale su cui fantasticare per questi due. 
Quindi per me questo Kenma non è per niente OOC, ma se a molti disturba, metterò l'avvertimento.
Grazie a tutti coloro che mi lasciano un commento e una stellina.
Grazie anche a coloro che la leggono.
Al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 27
*** Cap 27. Vecchio amore. ***


Cap 27. Vecchio amore.

 

POV Akaashi
 

Kenma ha annullato il nostro weekend insieme: la cosa che mi sorprende maggiormente è la mia indifferenza. Io lo amo davvero? 
Lo bacio e facciamo l'amore senza problemi... ma ultimamente vedo una luce nuova nei suoi occhi, che rivolge solo a Shouyou... lo stesso che io rivolgo ancora adesso a Sugawara.
Non so perché, ma quel ragazzo così umile e gentile, ma violento quando serve, mi attrae come una calamita ancora adesso.
Ricordo bene al campus come guardava l'ex capitano della Karasuno, ma per lui era invisibile... ricordo bene quando l'ho visto piangere in quel remoto angolo della palestra due, di come si è appoggiato a me e mi aveva detto grazie alla fine dello sfogo: un bacio sulla guancia, dolce come una carezza.
Ormai tra me e Kenma sta per finire... perché non provare ad avvicinarmi a Sugawara? È un anno più grande di me, ma non importa.
Nel pensare a lui, arrivo al parco e lo vedo insieme a un ragazzo dai capelli castani ricciuti.
- Oikawa no! Te lo scordi di fare la ricerca a casa mia. Staremo qui in pubblico, così tieni le tue manacce a posto! - Sugawara sgrida quel ragazzo molto affascinante.
- Io ti amo Suga-chan! - sobbalzo nel sentire quella dichiarazione: un rivale.
- Io no! Mi sono appena lasciato  con Shouyou per il mio disprezzo del contatto fisico e tu pensi di essere diverso? - le parole di Sugawara mi sorprendono: ora so perché Kenma ha cambiato i suoi programmi. Ma oltretutto c'è un problema serio da risolvere.
Mi avvicino attirando la loro attenzione - Akaashi-kun! - Sugawara mi sorride, mentre l'altro ragazzo mi fulmina con lo sguardo.
- Sugawara senpai! - sorrido, poi guardo serio il castano.
- Fai un giro? - mi chiede amichevolmente il senpai, mentre lo sguardo sembra dirmi grazie per averlo salvato da quel ragazzo.
- Facciamo un altro giorno la ricerca - il castano se ne va, senza aspettare una risposta da Sugawara, che si limita a guardarlo andare via mormorando qualcosa tra sé.
- Davvero tra te e Shouyou è  finita? - chiedo di petto.
Sugawara sorride amaro e annuisce - Anche tra me e Kenma... lui ama un altra persona. - lo so di anticipare le cose... ma in fondo sto dicendo la verità.
- Mi dispiace... - mormora triste, ma io nego con il capo - Va bene così! Io amo già un altra persona. -.
- Oh! - mi sorride - Spero che vada bene allora con questa persona. Sei una bella persona Akaashi-kun! -.
- Farò sì che vada bene. - sorrido e poi gli chiedo di vederci e sentirci.
Stavolta farò sul serio e quel castano deve girare al largo da lui: ormai sono ricaduto in questo vecchio amore e lo voglio assaporare in tutti i sensi.

 

Note d'Autore: 
Ecco voi una delle mie coppie altamente Crackparing.
Per molti sarà una sorpresa, per altri una delusione e per altri un bel niente.
Ma Sugawara chi sveglierà tra Oikawa e Akaashi? Chissà! A suo tempo si scoprirà! 
A voi i commenti, grazie a tutti!
Al prossimo aggiornamento.

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Capitolo 28
*** Cap 28. Vecchie sensazioni. ***


Cap 28. Vecchie sensazioni.

 

POV Kageyama
 

Dopo due mesi dall'ultima amichevole, torniamo a scontrarci con la Nekoma: siamo a Tokyo da qualche giorno, prima abbiamo avuto delle amichevoli con altre scuole.
- Kageyama! - Tsukishima mi riporta alla realtà - Vuoi entrare? - tutti sono già entrati in palestra a parlare con quelli della Nekoma.
Deglutisco e appena attraverso la porta lo vedo: Shouyou sta parlando e ridendo con Yachi e Yamaguchi, ma non sono soli, c'è pure lo spilungone rompi scatole, Haiba Lev, il castano che mi sembra di ricordare che si chiama Inuoka e quel alzatore sociopatico, Kozume.
- Kageyama! - Shouyou sorride e mi viene a salutare.
- C-ci-ciao... - mormoro piano e lui inizia a ridere - Ti hanno tagliato la lingua Bakageyama? -.
- HINATA BOKEEE! - per poco non lo prendo per i capelli e ride ancora di più.
Inizio ad inseguirlo cercando di afferrarlo, ma non ci riesco - Antipatico come sempre hahahahhaha! - urla continuando a scappare.
Mi mancava la sua voce... ma sopratutto questi nostri battibecchi.
Mi fermo e lo tiro dalla maglietta appena si avvicina - Come stai? - chiedo serio.
Smette di ridere e mi sorride solare - Bene... ma ammetto che mi mancono le tue super alzate. -.
Sorrido - A me la tua voce petulante. - mette il broncio, ma poi sorride contagiato da me.
Facciamo tre set, dove due abbiamo perso per pochi punti: sono migliorati le nostre matricole, ma c'è ancora molto da lavorare.
L'unica cosa che fa più male è vedere Shouyou in sitonia perfetta con quel Kozume: mi fa arrabbiare moltissimo.
- Kageyama! - Shouyou mi fa sobbalzare - alzami la palla! -.
Lo guardo serio e annuisco. Ci posizioniamo da una parte del campo: molti continuano a chiacchierare fra loro, altri ci guardono con curiosità, soprattutto le matricole di entrambe le squadre.
Come niente alzo la palla, lanciata sopra la mia testa da una sorridente Yachi e sento Shouyou schiacciare.
Segue un coro di sorpresa dei ragazzi spettatori - Kageyama senpai  anche io voglio schiacciare così! - una matricola della mia squadra mi guarda con occhioni grandi.
- Dovresti essere lui - indico Shouyou  - per riuscire a farla. -.
La matricola abbassa il capo e se ne va dagli altri, nel mentre io continuo ad alzare a Shouyou fino a quando Kozume non si intromette - Shouyou liberalo, devono andare. -.
Sento un peso nel cuore, non vorrei smettere di alzare la palla a Hinata... ma ormai non sono più il suo alzatore.
Ormai queste vecchie sensazioni, le posso provare una volta ogni tanto, perché Hinata non è più il mio fedele schiacciatore e compagno di squadra.

 

Note d'Autore:

Al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 29
*** Cap 29. Sfumatura d'amore. ***


Cap 29. Sfumatura d'amore.

 

POV Natsu
 

Il mio fratellone ultimamente riceve spesso la visita di Kozume san, nonostante vanno insieme a scuola e si vedono durante gli allenamenti, lo accompagna fino a casa e resta un po insieme a noi, giocando anche con me.
Mi diverto molto a intrecciare i suoi lunghi capelli lisci e sottili, con trecce e codini che fanno ridere il mio fratellone. Poi la situazione si inverte quando viene il suo turno: Kozume lo guarda con un sorriso appena accennato che fa mettere il broncio a mio fratello.
- Tu, ridi pure, ma sei messo peggio di me! - gli fa la linguaccia.
- Sarà, ma ho delle trecce e Natsu ha fatto una bella acconciatura. Tu sembri uno con tante punte in testa... pfff... - Kozume san lo prende un po' in giro.
- Ho i capelli corti! Non è colpa mia... - borbotta in risposta, mettendo su un broncio, più marcato.
Noto una sfumatura di dolcezza nello sguardo di Kozume san verso mio fratello, come quella di papà Bokuto verso la mia mamma: Possibile che sia innamorato del mio fratellone? 
A me piace Kozume san, da quando c'è la sua presenza costante, ho visto tornare il sorriso di mio fratello, che si era spento a causa di Sugawara san.
La mamma mi ha spiegato che certe volte, fra due persone qualcosa non funziona. Se il fratellone era triste, era a causa della loro amicizia finita... ma sapevo bene che c'era molto di più.
Ho nove anni e so bene cos'è l'amore! Specialmente da quando provo qualcosa per un mio senpai a scuola... ma non l'ho detto ancora a nessuno.
Ho imparato cos'è quel sentimento chiamato gelosia... tanto che sono arrivata a litigare con una mia amica. Ora queste amiche mi fanno i dispetti, ma non voglio dirlo al fratellone... per ora voglio cavarmela da sola e assaporare questa cosa, chiamata amore: chissà se anche io, ho quella sfumatura d'amore negli occhi, ogni volta che vedo Takeru kun!

 

Note d'Autore:

Spero che vi piaccia questa storia, per le varie pieghe che sta prendendo xD
Buona lettura a tutti e al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 30
*** Cap 30. Bacio. ***


Cap 30. Bacio.

 

POV Shouyou 
 

Ultimamente mi sento strano verso Kenma, il mio cuore batte più veloce ogni volta che mi è vicino, soprattutto quando siamo da soli.
Da poco più di un mese ormai ho chiuso la mia prima storia d'amore con Sugawara, quindi potrei provare una nuova... NO! Se poi Kenma non mi amasse? Anche tra lui e Akaashi è finita da un mese... Non vorrei forzare o agire d'impulso come al mio solito e poi... rovinare tutto: non voglio perdere Kenma, è troppo importante per me!
- Shouyou! - sobbalzo e faccio cadere la palla che stavo sistemando dentro il cestone delle palle - Kenma! Hai bisogno? Finisco di sistemare il magazzino e arrivo! - continuo a sistemare, senza guardarlo: noterebbe subito il mio imbarazzo.
Sento la porta alle mie spalle chiudersi e qualche secondo dopo, sento le mani di Kenma stringermi da dietro.
Il mio cuore sussulta a quel contatto - Kenma? Ah! - sento qualcosa di caldo e umido tra la piega della spalla e collo.
Cerco di spostarmi, ma Kenma mi stringe di più fino a mettermi contro il muro - Shouyou io... - sento la sua fronte appoggiarsi alla mia spalla.
- Kenma... - mi giro nel suo abbraccio e incontro uno sguardo profondo, occhi che mi guardano come se fossi la preda più prelibata: rimango senza parole.
- Shouyou - sento il suo ginocchio premere sul mio cavallo.
Arrosisco e cerco di allontanarlo, premendo le mani sul suo petto - Ken... ah! No, asp... -.
- Shouyou non so come fartelo capire... io non voglio essere solo tuo amico. - le sue parole mi sorprendono, sento il cuore accellerare.
Kenma sorride leggermente - Io ti amo Shouyou! - si avvicina e le nostre labbra si sfiorano.
Rimane in attesa con il corpo che trema leggermente: sento il suo profumo e il suo calore. 
"Kenma mi ama?" penso, ripetendo la stessa domanda più volte nella mia testa.
Lo tiro a me con un bacio, poi lo allontano distogliendo lo sguardo: sento il viso in fiamme e non riesco a guardarlo per l'imbarazzo.
- Devo prendere questo bacio come una dichiarazione? - sento la sua lingua leccare il mio collo esposto.
Annuisco imbarazzato, poi prendo coraggio per guardarlo, trovando il suo sorriso più bello, mai visto prima.
Sorrido a mia volta e poi lo bacio dolce.
Poi segue un altro bacio approfondito con l'intreccio delle nostre lingue e altri sempre più profondi e carichi di desiderio: mi sono innamorato di Kenma... il mio alzatore, amico, compagno di squadra e senpai. 
Devo andarci piano, non voglio perderlo per niente al mondo.

 

Note d'Autore:
Che dire... spero mi darete una vostra opinione xD
Al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 31
*** Cap 31. Amore? ***


Cap 31. Amore?

 

POV Oikawa
 

Sono furioso come mai lo stato in vita mia.
Prima c'era Chibi-chan a rompere le scatole, ora quel ragazzo dai capelli neri, Akaashi!
Lo viene sempre a prendere e Sugawara gli sorride e vanno via insieme... come una adorabile coppietta pucci pucci e tanto amore.
Come faccio a conquistarlo? Lui pensa che voglio solo divertirmi con lui, ma si sbaglia!
- ZIO! - sobbalzo dalla sedia, coprendomi l'orecchio con una mano - Sei pazzo Takeru? Mi vuoi rendere sordo in un orecchio? -.
- Colpa tua che non mi ascolti. Sempre a pensare alle donne! - le sue parole, mi fanno venire voglia di picchiarlo: non sa quanto si sbaglia in questo momento.
- Cosa vuoi ora? Ti ho portato al parco. Gioca e lasciami perdere. - dico svogliato.
- Ma io ti ho chiesto di uscire per un motivo zietto. - sa bene quando mi irrita essere chiamato in quel modo, tanto da volergli tagliare la lingua, ma poi chi la sente mia sorella maggiore?
- Chiedi allora. - sbuffo leggermente, senza guardarlo.
Rimango in attesa, ma Takeru non dice niente. Lo guardo e incontro il suo sguardo completamente rosso che mi fa sorridere - Chi è la fortunata? - chiedo con malizia.
- Ha un anno in meno di me... Natsu. È così carina... - mormora imbarazzato.
- Bel nome e cosa vuoi sapere? - chiedo sorridendo sornione.
- Come faccio a conquistarla? So che viene qui con il suo cane Hero, ma poi torna a casa! - Takeru è veramente innamorato? Sono davvero sorpreso.
Guardo alle sue spalle e scorgo una ragazzina con un cane, insieme a... Chibi-chan? 
- È lei? - chiedo piano a mio nipote e lui annuisce - Sì, oggi è insieme a suo fratello maggiore... Uff! - sbuffa triste.
Mi fermo ad ammirare la piccola Natsu: sembra la versione femminile di quel nano, che si accorge della mia presenza.
La piccola Natsu appena vede Takeru, si avvicina per salutarlo - Sempai! - ha le gote leggermente arrossate: forse non ha bisogno di fare molto per conquistarla.
- Oikawa San! - Chibi-chan mi guarda con un sorriso appena accennato e poi guarda serio Takeru.
Mio nipote deglutisce nel capire la minaccia da parte del nano e inizia a ripondere in modo teso alla sorellina, che appena percepisce la situazione si volta a guardare male il fratello - Smettila! -.
- La smetto quando mi dirai i nomi di chi ti causa quei lividi ed escoriazioni. - il tono severo di Hinata mi mette sull'attenti.
Takeru spalanca la bocca sorpreso - Ancora quelle tue fantomatiche amiche? Perché non mi permetti d'intervenire? - ora scorgo una reale paura negli occhi di mio nipote.
- Amiche? Tu le definisci amiche? - Chibi-chan stringe le mani a pugno.
- NO! - guarda male tutti e due - Voglio cavarmela da sola, se ho bisogno... - viene interrotta da Takeru - Quindi devo guardare chi amo essere deriso e umiliato? - trema leggermente lasciando me e il nano senza parole. Il cane inizia ad abbaiare come a dargli man forte.
La piccola Natsu arrossisce, facendomi sorridere: sollevo Hinata di peso e ci allontaniamo - Meglio lasciarli soli fratellone apprensivo. -.
Chibi-chan si cinema inutilmente poi sbuffa - Forse lo devo conoscere e dargli fiducia... - mormora piano.
Sorrido felice per mio nipote: devo imitare il suo coraggio e dare voce ai miei sentimenti per Sugawara!
- Mi metti giù ora? - realizzo di avere ancora sulle spalle quel piccolo ragazzo tutto pepe: pesa come una ragazza. Se non ci fosse Sugawara nel mio cuore, forse ci farei un pensierino.


Note d'Autore:
Che dire... al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 32
*** Cap 32. Appuntamento. ***


Cap 32. Appuntamento.


POV Kenma
 

Sono teso... finalmente sto con Shouyou, ma sento una certa cautela da parte sua.
Sono passati cinque giorni da quei nostri primi baci e si limita a starmi vicino e prendermi per mano di tanto in tanto.
Sembra che si sforza a trattenersi... come se avesse paura di fare un passo falso o di perdermi.
La delusione tra Kageyama e Sugawara lo hanno segnato davvero così tanto?
- Kenma! - mi raggiunge e si siede accanto a me, sulla panchina del parco vicino a casa mia, dove ci eravamo dati appuntamento.
- Dove andiamo? - mi chiede con un sorriso e gli indico con un cenno, la grande sala giochi aperta ieri.
- Wuooooaaaahhh! Sembra da Sbam! - sorrido nel vedere il suo entusiasmo e passiamo un pomeriggio bellissimo insieme, dove Shouyou perde quasi sempre, tranne quando lo lascio vincere - Non è giusto... vinco perché sei magnanimo... preferisco quando sei spietato e calcolatore. -.
Lo guardo sorpreso e poi sorrido - Come vuoi. - lo prendo per mano e lo porto in bagno - Kenma? - Shouyou è confuso.
Appena apro una porta dei vari bagni presenti, lo faccio sbattere contro la parete e chiudo a chiave.
Lo tiro a me e lo bacio come se non ci fosse un domani, fino a quando non viene a mancare il respiro a tutti e due.
- Kenma... - mi guarda con occhi languidi. Ammiro le sue labbra umide dal bacio - Mettiamo in chiaro due cose. - lo sento irrigidire - Non sono Kageyama e nemmeno Sugawara! -.
Shouyou spalanca la bocca, ma non riesce a dire nulla.
- Io amo quello che sei Shouyou e tu sei imprevedibile, impulsivo e rompi scatole. Non trattenerti e non avere paura di niente. Se qualcosa mi da fastidio te lo farò sapere. Ma non essere così diverso e... noioso. - sapevo di ferirlo, ma non mi piace questo Shouyou troppo chiuso e ... strano!
- Kenma! - mi abbraccia con forza e sorride - Perdonami! - mi da un timido bacio sulla guancia, uno sulle labbra e uno sul collo - Ti amo! -.
Il battito del mio cuore accelera e inizio a sentire caldo, per colpa dell'imbarazzo - Finalmente me lo hai detto come si deve. -.
Lo bacio più volte: con dolcezza, provocazione e ancora dolcezza, tra sorrisi e sguardi pieni di passione.
Torniamo a goderci la giornata e con Shouyou non conosco quella cosa chiamata noia, lui è il mio opposto, ma è la parte che mi manca da sempre.
Ti amo mio sole, mio Shouyou!


Note d'Autore:
A voi i commenti miei cari lettori.
Al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 33
*** Cap 33. Famiglia al completo. ***


Cap 33. Famiglia al completo.

 

POV Bokuto
 

Da qualche giorno la famiglia Hinata si è trasferita a casa nostra perché è più grande e per iniziare ad essere una vera famiglia.
- Fratellone! - la piccola Natsu mi salta in braccio - EHI,EHI,EHI! Energica già di primo mattino? - la stringo a me e la coccolo e riempio di bacini sulla guancia - Sei il mio angioletto! -.
- Ehi, non soffocare la mia sorellina! - Shouyou mi da uno schiaffo sulla spalla.
- E dai! Ho sempre desiderato una sorellina, ma quel vecchio dopo mamma, non ha più trovato una vera donna! Ora mi ritrovo una sorellina e un fratellino! - sorrido felice , ma sento qualcosa di forte colpire la mia nuca.
Cerco di non urlare e come metto giù Natsu, raggiungo il colpevole - PAPÀ! -.
- Vecchio a chi screanzato e degenerato di un figlio idiota! - iniziamo a discutere, facendo ridere i piccoli Hinata.
- Ora basta bambini. - Kimiko cerca di non ridere - Fate i bravi! Nemmeno Natsu e Shouyou fanno così! -.
- Kimi... io... - mio padre cerca di ribattere inutilmente - No! Tu sei adulto Kouji! Non accetto un altro figlio. Solo un futuro marito. - la vedo arrossire, perché realizza sul significato delle sue parole.
Papà arrosisce vistosamente - TI AMO AMORE MIO! - urla e poi la stringe a sé per baciarla con passione.
Natsu e Shouyou vanno via, mentre io li osservo per un po' felice.
Chissà che faccia farà la prima volta che la chiamerò mamma!
Mamma... da quanto desideravo chiamare qualcuno così!
Vado in giardino e gioco con l'acqua insieme a Shouyou e Natsu.
Mi diverto un sacco - Ehi Bro! - una voce alle nostre spalle attira la nostra attenzione.
- EHI, EHI, EHI! KUROO! - mi avvicino al mio migliore amico e gli patto la schiena con forza.
- Fai il vecchio tra i giovani? - domanda divertito.
- No! Faccio il fratello maggiore da quasi una settimana. - sorrido e iniziamo a ridere con sarcasmo.
Kuroo guarda Shouyou e gli va ad arruffare i capelli - Chibi-chan! Mi presenti questo angioletto? - sorride a Natsu.
- Mi so presentare da sola! Mi chiamo Hinata Natsu! In futuro forse Bokuto Hinata Natsu! - lo guarda con una serietà che mi fa scoppiare a ridere.
Kuroo la guarda con occhi sgranati - Temeraria come il fratello vedo! - sorride e mi guarda - Direi che avrai a che fare con una bella famiglia amico. -.
Famiglia! Le parole di Kuroo mi fanno sorridere a tutto denti: Ho finalmente una mia famiglia al completo, cosa posso desiderare di più?!

 

Note d'Autore:
Al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 34
*** Cap 34. Rimorsi. ***


Cap 34. Rimorsi.

 

POV Sugawara
 

Mi manca Shouyou, ci sentiamo per messaggio e stiamo cercando di creare una sincera amicizia.
Mi ha confidato di aver iniziato una storia con Kenma e non ne sono geloso... anzi. Ma... in qualche modo avrei voluto che fosse andata diversamente tra me e lui. Che ci fossimo lasciati per la fine del nostro amore, un terzo incomodo... ma non per la mia paura di essere toccato o altro.
Troverò mai una persona che mi ama senza remore? E mi aiuta a passare questa mia paura?
- Sugawara-San! - la voce di Akaashi mi fa sobbalzare: ultimamente, da quasi un mese, mi viene a trovare all'università e sul lavoro.
- Ciao. - lo saluto con un sorriso, che si spegne, appena noto la sua espressione seria.
- Sugawara... non so... - mi avvicino preoccupato - Cos'è successo?! -.
- Ho questa sensazione di rimorso che mi attanaglia. Vorrei aver rivelato i miei sentimenti già l'anno scorso. - abbassa lo sguardo mortificato.
- Ami questa persona davvero tanto? E Kenma? - chiedo non sapendo come aiutarlo.
- Kenma era... mi piaceva, ma non l'ho mai amato veramente. L'unico che non riesco a smettere di amare sei tu Sugawara! - le sue parole mi spiazzano letteralmente - Co... -.
- Sai qual'è il mio più grande rimorso? - si avvicina - Non averti mai detto di questi miei sentimenti... forse Sawamura non avrebbe avuto nessuna occasione per ferirti, saresti sereno e... - lo interrompo premendo una mano sulla sua bocca - No! Con i forse è con i ma... non andiamo da nessuna parte. Se ti dichiaravi l'anno scorso, ti avrei detto di no! E sarebbe successo tutto alla stessa maniera. - lo vedo sgranare gli occhi, per poi togliere la mia mano e abbassare lo sguardo - Ora? -.
La sua domanda è giusta, i suoi sentimenti sono veri e reali ancora adesso.
- Mi piace stare in tua compagnia, davvero! Ma... - mi interrompe - Allora farò in modo che inizi a vedermi Sugawara. - la determinazione che leggo nei suoi occhi, mi spiazza.
- Non lascerò andare questa possibilità! Non voglio provare più nessun rimorso. - conclude.
Le sue ultime parole mi fanno capire dove continuo a sbagliare: parlo tanto, ma poi sono il primo a non fare niente.
Sorrido e Akaashi mi guarda confuso. Gli prendo le mani e lo guardo - Va bene! Da oggi comincerò a guardarti per davvero. Buona conquista. -.
- Accetto la sfida. - sorride e mi dà un bacio sulla guancia facendomi arrossire.
- Guarda che ci sono anche io! - la voce di Oikawa ci fa sobbalzare entrambi.
- Lo so! E non mi spaventi per niente senpai. Io amo davvero Sugawara e tu? Se pensi di giocare con i suoi sentimenti, te la devi vedere con me. - Akaashi si mette davanti a me come uno scudo.
- Ma io faccio sul serio e Suga-chan lo sa benissimo. - Oikawa si avvicina e lo guarda con sfida.
Deglutisco rendendomi conto della situazione che si sta creando: ora cosa faccio?


 

Note d'Autore:
Cosa farà il nostro Suga-kun?
Al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 35
*** Cap 35. Amore e piacere: una cosa sola. ***


AVVERTIMENTO: Capitolo con reating giallo, con maggiori descrizioni!
 

Cap 35. Amore e piacere: una cosa sola.

 

POV Shouyou
 

Da quando sto con Kenma, ho scoperto sensazioni nuove: 
I diversi sapori dei baci: quello dato per stuzzicare, quello che si da dopo una discussione, quello dato dopo uno spavento e molti altri.
Il vari tipi di piacere che provo quando lui mi tocca. 
Tante volte durante gli allenamenti, Kenma mi sfiora le mani con le sue o mi abbraccia velocemente, dandomi un bacio nel collo, quando nessuno ci osserva.
O i mille tipi di sguardi: da quando sto con lui, ho scoperto che parla molto con il suo sguardo, rivolto a me quasi sempre.
Ho letto spesso desiderio, gelosia quando Lev mi abbraccia o mi solleva, nervosismo e tristezza quando discutiamo.
Ma di tutte queste sensazioni e scoperte, il nostro momento che preferisco è quando siamo soli: lui con la sua immancabile console tra le mani, mentre io gioco con una palla.
In quei momenti vedo le sue mille espressioni a causa del gioco... che all'inizio mi facevano desiderare di prendere e buttare la console per la gelosia.
Eh già! Da quando sto con Kenma, ho scoperto di essere più geloso di quanto pensassi.
- Shouyou? - sobbalzo, rendendomi conto di essermi fissato a guardarlo, perso nei miei pensieri.
Kenma chiude il gioco e si avvicina: istintivamente mi allontano sorprendendolo.
Sento il viso in fiamme e il cuore battere velocemente - Io... scusa... -.
Kenma diventa serio e si avvicina fino a quando non smetto di allontanarmi a causa del muro.
Piano scivolo a terra e abbasso lo sguardo, ma lui con le sue dita sottili, preme sul mio mento obbligandomi ad alzare lo sguardo.
Si mette in ginocchio e con l'altra mano apre le mie gambe.
Deglutisco e lo guardo - Kenma io... -.
- Shhh! Mi fa piacere sapere che mi guardi come io guardo te. Solo che... - prende la mia mano e la preme sulla sua erezione evidente, mentre con la sua preme la mia facendomi sussultare.
- Ti desidero Shouyou! - con la bocca va a stuzzicare il mio orecchio destro e il collo, mentre con le mani si insinua sotto la mia maglietta arancione, regalandomi brividi di piacere.
- Kenma... anche io... - da giorni sogno di toccarlo e sentirmi toccare così intesamente.
Lo bacio avido, mentre con le mani gli sfilo la sua maglietta rossa.
Voglio toccarlo, sentirlo e amarlo fino a raggiungere l'apice del piacere. 
Voglio sentirmi un tutt'uno con lui, sentire i suoi gemiti e i miei. 
Voglio Kenma!
Baci, carezze, morsi, lappate, succhiotti, il sapore della sua pelle, le sue dita che si fanno strada dentro di me, facendomi male all'inizio, poi un piacere nuovo.
Poi dolore quando lo sento entrare dentro di me con un affondo deciso e poi è solo vero e puro piacere.
Il suo profumo, il suo calore, i suoi capelli che solleticano la mia pelle, i suoi baci dolci e avidi, le sue mani che mi toccano, mentre le mie graffiano la sua pelle nivea, i suoi sorrisi e altri mille baci fino a quando non raggiungiamo il massimo del piacere insieme.
Lo abbraccio - Ti amo Kenma! -.
- Ti amo anche io Shouyou! - sorrido felice e mi addormento tra le sue braccia: io e Kenma siamo una cosa sola adesso.

 

Note d'Autore:
A voi i commenti!
Al prossimo aggiornamento.

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Capitolo 36
*** Cap 36. Amore? Gelosia? ***


Cap 36. Amore? Gelosia?

 

POV Bokuto 
 

Cosa mi succede? Perché ho discusso in quel modo con il mio migliore amico?
Era venuto da me completamente triste a causa di Tsukishima che lo ha lasciato... ma appena mi ha detto che si era consolato con qualcuno in quel locale gay, che mi ha fatto vedere una sera, non ci ho più visto.
Lui si è subito accorto della mia espressione disgustata e abbiamo iniziato a litigare.
Non volevo che se ne accorgesse, ma ormai dovrei sapere che non riesco a nascondere niente, soprattutto a Kuroo.
Sbuffo e mi gratto la testa con fare rabbioso - Che succede Bokuto-san? - Hinata si avvicina e si siede accanto a me.
- Ieri ho litigato con Kuroo. Temo che ora mi odia. Si è sentito offeso e preso in giro. Temo che creda che a me non mi piace la sua natura omosessuale. Ma non è così! Io sono stato sempre felice della sua relazione seria con Tsukishima. - Hinata mi guarda sorpreso - Sul serio? - mi chiede con occhi sgranati.
Annuisco in risposta - Ma ora lo ha lasciato. Ma poi mi ha confidato di essersi andato a consolare con un altro... conosciuto al bar gay. Non poteva venire da me? -.
Hinata mi guarda sbigottito - Tu ami Kuroo? -.
La sua domanda mi lascia sorpreso - No! Cosa vai a pen... - mi interrompe - Ma se hai appena detto che doveva venire da te! - mi fa notare Hinata.
- Ma intendevo a parlarmene... - "o intendevo altro?" penso perplesso.
- Allora è venuto, ma aveva anche bisogno di uno sfogo fisico. Tu di certo non lo potevi accontentare in quel senso giusto? - Hinata mi sorride, ma diventa serio. 
Deve accorgersi della mia espressione: oppure di qualcosa che ho in faccia.
Mi sorride amaro - Temo che tu sia innamorato di lui, Bokuto-san, altrimenti non faresti questa espressione delusa, che urla gelosia e delusione. -.
Abbasso lo sguardo e stringo i miei capelli bicolore tra le mani - Non mi aiuta per niente questa scoperta... -.
- Prova a parlargli. Anche io sto con il mio ex migliore amico. Non ti dico la sintonia che abbiamo in ogni cosa. È più intensa di quella che avevo con Kageyama. - sorrido contagiato: negli occhi di Hinata leggo il vero amore.
- Lo ami tanto Kenma vero? E poi avete già fatto cose, giusto? - sorrido sornione, beandomi del suo viso completamente rosso.
Hinata annuisce con energia e sorride - Potresti anche tu... - lo interrompo negando.
- Per Kuroo non sarò mai... - sbuffo e poi noto l'espressione seria del mio fratellino - Lascialo decidere a lui. -.
Ha ragione Hinata: devo parlare con Kuroo... ma sono disposto a perderlo? Per lui sono solo il fratello mai avuto. 
- Va bene... ne parlerò con lui. - anche se dovesse andare male, preferisco perderlo che stare al suo fianco e mentire su quello che provo. 

 

Note d'Autore: 
A voi i commenti! o meglio a voi i pensieri. 
Al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 37
*** Cap 37. Umiliazione. ***


Cap 37. Umiliazione.

 

POV Natsu
 

Torno a casa in lacrime, con i vestiti completamente bagnati, sporchi e stracciati: ho provato... ho lottato da sola contro quelle che dovevano essere mie amiche e invece... le mie azioni e reazioni ai loro dispetti, le hanno spinte a umiliarmi davanti a tutti.
Takeru non è intervenuto: tutti ridevano e mi lanciavano cose, chiamandomi con termini scandalosi e non veri con una leggerezza disarmante.
- Ni-chan! - appena entro è il primo che cerco.
Il fratellone mi corre incontro e mi solleva tra le braccia - Cos'è successo?! - inizio a tremare e a piangere il mio dolore.
- Non voglio più andare a scuola fratellone! - piango e lui prova a calmarmi accarezzando la mia schiena.
Vedo entrare Bokuto in casa e appena ci vede sbianca completamente - Cos'è successo?! -.
Shouyou lo allontana, chiedendogli di aspettare che mi calmo.
Mi risveglio nel letto, pulita e asciutta con il mio fratellone sdraiato accanto a me. 
Lo abbraccio e lui mi stringe a sé con forza - Parlami piccola. - adoro la sua voce rassicurante.
- Ho risposto e non lo hanno gradito. Tutto è iniziato per la mia cotta per Takeru senpai, poi i motivi aumentavano: il mio talento nello sport, il mio essere sempre disponibile ed energica, la mia media scolastica buona, il mio riuscire a parlare facilmente con i ragazzi... tutta invidia. - lo guardo amareggiata.
Shouyou mi sorride - Sarei anche io invidioso di te. Non scherzo piccola, ma ora rimane una cosa da fare, scappare o reagire nel modo giusto? - diventa serio e aspetta una mia risposta.
- No! Non scappo! Tu mi hai insegnato a non farlo. - dico decisa.
- Ma non hai imparato la lezione di chiedere aiuto. Natsu mai da sola. Specialmente per certi problemi. Specialmente se eri da sola contro? - rimane in attesa.
Deglutisco - Cinque. Le ragazze so tutto io, ho i soldi e posso fare quello che voglio... - mormoro piano.
- Perché diamine?! Natsu! Ma cosa pensavi di fare? Io mi fidavo e ho aspettato una tua parola, ma non accadrà più! - è arrabbiato ed ha ragione.
Vorrei piangere, ma non lo faccio - Non succederà più! - mormoro piano.
- Sicuramente. Ora lascia fare a me e ai tuoi genitori. Riposa e lascia che giustizia sia fatta. - mi arruffa i capelli con affetto, nonostante la sua rabbia evidente.
- Natsu, mai più! Non permettere mai più a nessuno di farti questo. Parli e affidati alla tua famiglia. La vita è una e non deve essere vissuta con umiliazioni e paura. Nessuno deve ridere e gioire di averti fatto scappare. - mi abbraccia e poi mi lascia in camera a riflettere.
Hanno vinto una battaglia, ma non la guerra!
Raggiungo la mia famiglia in sala poco dopo e dico tutto quello che mi è successo e come voglio combattere e vincere insieme a loro.


Note d'Autore:
A voi i commenti.
Grazie a tutti quelli che leggono.
Al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 38
*** Cap 38. Amicizia o amore? ***


Cap 38. Amicizia o amore?

POV Kuroo

Ho aiutato il mio amico a risolvere lo spiacevole problema che si era creata con la piccola Hinata: è stato divertente vedere Bokuto, insieme a suo padre e Chibi-chan, rendere vergogna a quei genitori so tutto io, che avranno da impartire una bella lezione alle loro viziate bambine.
Mi sono davvero divertito, ma per poco... Quando sono rimasto da solo con Bokuto, pensavo di risolvere la discussione che avevamo avuto qualche giorno prima, purtroppo è peggiorato? O forse no?
Bokuto mi ha confessato di provare qualcosa per me, un sentimento che va oltre l'amicizia... ma io come ho reagito?
Pessimo... dalla sua espressione amara e quel sorriso falso che ha fatto, dovevo avere proprio una espressione che gli ha fatto capire che non provo niente.
- Kuroo. - Kenma si siede accanto a me - Ho saputo da Shouyou cos'è successo. -.
- Cosa faccio adesso? Non voglio perderlo... - sono così arrabbiato per questa situazione.
Kenma mi guarda tranquillo - Dagli tempo di elaborare la delusione. Poi tornerà il tuo fedele amico di sempre. -.
- Lo spero... ho bisogno di lui... - mormoro piano.
Kenma sorride leggermente - Tranquillo Kuroo. Shouyou gli sta vicino e stasera lo portiamo in un locale. Magari conosce un ragazzo e nasce qualcosa. Appena ha qualcuno da amare, tu ritornerai ad essere il suo amico a cui dirà tutto. - mi patta la schiena - Solo, abbi pazienza e dagli un po' di tempo. -.
Kenma si alza per andare via, ma lo fermo - E se conosce uno stronzo? Bokuto è un sempliciotto! - sento una forte rabbia nascere dentro di me.
- Deve crescere e capire. Come tu hai avuto le tue esperienze e delusioni. Stessa cosa pure io... ma ora ho Shouyou, l'unico che ho sempre voluto al mio fianco e non lo lascerò a nessuno! - lascio il suo polso, il suo sguardo deciso mi lascia senza parole.
- Kuroo, non sottovalutare i sempliciotti come Shouyou o Bokuto. Hanno l'istinto dalla loro parte. Ora il tuo amico deve elaborare la delusione, uscire e conoscere qualcuno gli fa solo bene! - Kenma torna a sedere, aspettando una mia reazione o altro.
Segue un lungo silenzio - Kuroo? -.
Continuo a pensare a Bokuto, che conosce qualcuno e lo bacia e mostrerà solo a lui, quello che a un amico non è permesso di conoscere.
- Da quando sto con Shouyou è tutto migliore sai? Non che stare con un tuo migliore amico sia meglio... ma ho capito che non l'ho mai visto in quel modo, fin dal principio volevo tutto di lui. Fin dal primo incontro ho capito che solo lui era la mia anima gemella, ma era cotto di Kageyama, poi è venuto nella mia scuola, non ti dico la mia gioia, ma poi è venuto Sugawara e ci stavo rinunciando. Alla fine sono riuscito a confessare i miei sentimenti e non lo lascerò andare. Se tu non provi lo stesso per Bokuto, allora è solo un amico, altrimenti... - si alza e se ne va, senza aspettare una mia risposta.
Guardare Bokuto sotto quella prospettiva mi sembra impossibile.
Vado a trovarlo, devo dargli una risposta almeno, ma mi fermo appena lo vedo in giardino a torso nudo che stringe a sé Hinata, mostrando quel sorriso che non vedo da giorni.
- Bokuto! - lo vedo sobbalzare e voltarsi piano - Meriti una rispo... - vengo interrotto - Lo so amico mio! - sorride amaro - Solo ... tempo. - si alza e con la mano mi patta la spalla.
- Sei il mio unico e vero amico. Non ti posso perdere. Ma... ci sono dei sentimenti di troppo. Tempo, ti chiedo solo tempo. - mi guarda serio.
Deglutisco e annuisco soltanto in risposta. Bokuto mi sorride triste e poi entra in casa per seguire Hinata: perché mi viene da piangere? Lui ha detto che non mi lascerà mai. Lui è il mio amico, un fratello. Allora perché mi sento come se stesse per abbandonarmi?Non lo amo vero

Note d'Autore:
Al prossimo aggiornamento!

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Capitolo 39
*** Cap 39. Delusione. ***


Cap 39. Delusione.

 

POV Akaashi
 

Sugawara dopo giorni e giorni di perenne indecisione, ha capito cosa e chi scegliere... ho perso!
Guardo il drink seduto al bar e sorrido amaro. Credevo davvero di riuscire a vincere contro Oikawa... così tanto da non guardarmi veramente intorno e perdere di vista il mio obiettivo, con la conclusione che ha visto un terzo vincitore: Asahi Azumane. 
Piano è apparso nella vita di Sugawara e lo ha riportato ad essere quel ragazzo che avevo conosciuto al campus, in pochi giorni.
- Akaashi. - sobbalzo leggermente, ma non mi serve voltarmi per sapere chi è - Oikawa. -.
Si siede accanto a me e sbuffa affranto - Sapevo già allora che Azumane era una spina nel fianco. Ma Suga-chan amava Sawamura e si capiva subito che non aveva speranze. Ma Azumane... merda... chi l'avrebbe detto che sarebbe tornato nella sua vita e si prendesse il suo cuore con uno schiocco di dita? -.
- A me interessa che sia felice. - sorseggio il mio drink e ritorno a pensare a Sugawara: non era destinato a sbocciare il nostro amore.
- E noi invece? Non meritiamo la felicità? - chiede con tono amareggiato.
Lo guardo e sorrido - Dopo questa delusione, vedremo come andare avanti. Tu non sei una brutta persona Oikawa, troverai qualcuno a occhi chiusi. -.
Sorride amaro e nega con la testa - Non è vero. Il mio essere così falso e calcolatore, porta tutti a scappare via. -.
- Sarà, ma basterebbe trovare uno che ti sa gestire e ti prenda a sberle quando serve no? - si volta a guardarmi sorpreso e sorride - Già! Avevo una persona così! Ma lui ora è felice con quella oca... - il suo tono è molto acido ed esprime tutta la sua gelosia.
Sorrido - Allora brindiamo alla nostra delusione Oikawa. - facciamo suonare i nostri bicchieri e beviamo i nostri drink tutto d'un fiato.
- Devo trovare un hobby che mi distrae. - mormora fra sé.
Lo guardo serio, pensando al suo grande talento come alzatore - Perché non giochi più a pallavolo? Capisco Sugawara che non era eccelente come Kenma o Kageyama. Ma ricordo bene come quest'ultimo, parlava bene di te e del tuo talento, durante i campus di allenamento. -.
Oikawa sorride amaro - Semplicemente perché ho un ginocchio completamente andato. Presto mi dovrò operare e fare tanta riabilitazione... ma lo sport me lo posso scordare per un po'! -.
- Capisco. - abbasso lo sguardo consapevole che stare fermo alla sua età, in una situazione così delicata, lo porterà a perdere molte opportunità! A differenza di me, che ho ancora un anno da finire e decidere su cosa fare in futuro.
- Ma va bene così, sono un vero figo e ho abbastanza cervello per trovare un lavoro che mi renderà ricco da far schifo. - sorride sincero, un bellissimo sorriso che mi sorprende - Allora sai sorridere anche tu. - mormoro apatico.
Oikawa mette su un adorabile broncio - Sorrido sempre a dire il vero. -.
- Bugiardo! Sorridi sempre in modo falso. Secondo te perché Sugawara ti ha dato un due di picche? - sorrido beffardo, beandomi della sua espressione indignata.
- E va bene, hai ragione sapientone dei miei stivali. Ora me ne vado, al prossimo drink. Non ubriacarti che domani ai scuola e allenamenti bambino. - sorride e se ne va senza aspettare una mia contro risposta.
- Ma tu guarda questo... abbiamo un anno soltanto di differenza. Lo potrei sottomettere con uno schiocco di dita... - mormoro piano.
Realizzo il significato delle mie ultime parole: scuoto la testa e pago il mio drink.
"Tipo interessante questo Oikawa Tooru" penso divertito.


 

Note d'Autore:
A voi i commenti. Spero di non aver sconvolto nessuno!
Al prossimo aggiornamento! 😋😘

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Capitolo 40
*** Cap 40. Ti amo! ***


Cap 40. Ti amo!

 

POV Shouyou.
 

Più faccio l'amore con Kenma e più mi rendo conto di amarlo, così tanto da distrarmi anche durante gli allenamenti - Shouyou! -.
Kenma cerca di avvertirmi, ma la palla mi arriva pari sul naso facendomi cadere a terra.
In un attimo mi ritrovo circondato da tutti, ma vedo solo gli occhi spaventati di Kenma.
Lev inizia a ridere - Sei un po' distratto amico mio! - mi prende in braccio e scorgo un lampo di gelosia negli occhi del mio ragazzo.
- Andiamo in infermeria! - senza badare agli altri, Lev mi porta dall'infermiera.
La mia mente va a Kenma e tremo all'idea di quello che sta provando in questo momento.
- Dovete prendervi una manager nella squadra, così mi risparmiate queste sciocchezze. - l'infermiera mi da del ghiaccio e della carta e poi se ne va, dopo aver verificato che ho naso e testa a posto.
- Antipatica... - mormora piano Lev.
Lo guardo serio - Se mi becco una scenata di gelosia da Kenma, te la vedi con me. -.
Lev sorride - Lo so! Ma volevo fare ingelosire Inuoka. Ultimamente pensa che amo te. Ma a me piace lui. -.
- Bravo! Con questa mossa gli avrai fatto credere che pensa giusto. - mi patto la fronte, mentre lui rimane a bocca aperta.
- Ahhh che pensi quello che vuole! - urla per poi mettere il broncio.
Inizio a ridere, guadagnandomi una sua espressione indignata - Pure preso in giro dal nano adesso. -.
Gli do un calcio alla gamba - Spilongone rompi scatole! -.
- Hinata... - diventa triste e capisco che ha bisogno d'aiuto - Vai da lui e urla che lo ami! -.
Lev mi guarda e annuisce - Hai ragione e lo bacio pure davanti a tutti. - si alza ed esce dall'infermeria senza ascoltarmi.
Per un po' parleranno molto sul club di pallavolo e la coppia assurda che ne fa parte.
- Shouyou. - Kenma entra e si siede accanto a me - Cosa succede? -.
- Colpa tua! - rispondo senza tanti rigiri di parole - Penso sempre a te... a noi. Ti amo troppo Kenma. - sento il viso in fiamme.
- Anche io, ultimamente sbaglio mentre gioco alla console. Colpa tua che sei sempre nei miei pensieri. - lo guardo sorpreso: le sue parole mi fanno battere forte il cuore.
- Ti amo Kenma! - gli salto sulle gambe e lo bacio facendolo sdraiare sul lettino.
- Sho... - cerca di fermarmi, ma con le mani lo blocco al letto e lo bacio avido, per poi baciare e mordicchiare il suo orecchio sinistro e il collo.
- Niente sesso qui dentro! - l'infermiera mi tira per un orecchio - Vedo che stai bene ora, fuori! - urlo dal dolore - Scappo dal trambusto la fuori e cosa trovo qui? - mi butta fuori dalla stanza insieme a Kenma - Non ho niente contro i gay, sono lesbica tanto per intendere. Ma sono single, quindi abbiate pietà di chi è sola e andate a fare tanto sano sesso altrove. - conclude e ci chiude la porta in faccia.
Guardo Kenma e iniziamo a ridere - Forse abbiamo qualcuno su cui contare no? - chiedo sorridendo.
Kenma annuisce in risposta - Ora andiamo da quello stupido di Lev, che sta mettendo Inuoka in una situazione imbarazzante. -.
Andiamo in palestra e troviamo Lev steso a terra con Inuoka sopra che si copre il viso per l'imbarazzo.
"Mi sa che Inuoka lo ha messo K.O." penso iniziando a ridere: sicuramente anche Kenma mi riempirebbe di botte se urlassi il mio amore davanti a tutti.


 

Note d'Autore:
Ricomincio a pubblicarla anche qui... su Wattpad, l'ho terminata e ha avuto il suo discreto successo!!!
Spero che piaccia un pochino anche qui!
Al prossimo aggiornamento!

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