Shattered Ice

di PrincessintheNorth
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo XXXIV ***
Capitolo 2: *** Capitolo XXXV ***
Capitolo 3: *** Capitolo XXXVI ***
Capitolo 4: *** Capitolo XXXVII ***
Capitolo 5: *** Capitolo XXXVIII ***
Capitolo 6: *** Capitolo XXXIX ***
Capitolo 7: *** Capitolo XL ***
Capitolo 8: *** Capitolo XLI parte I ***
Capitolo 9: *** Capitolo XLI parte II ***
Capitolo 10: *** Capitolo XLI parte III ***
Capitolo 11: *** Capitolo XLII ***
Capitolo 12: *** Capitolo XLIII ***
Capitolo 13: *** Capitolo XLIV ***
Capitolo 14: *** Capitolo XLV ***
Capitolo 15: *** Capitolo XLVI ***
Capitolo 16: *** Capitolo XLVII ***
Capitolo 17: *** Capitolo XLVIII ***
Capitolo 18: *** Capitolo XLIX ***
Capitolo 19: *** Capitolo L ***
Capitolo 20: *** Capitolo LI ***
Capitolo 21: *** Capitolo LII ***
Capitolo 22: *** Capitolo LIII ***
Capitolo 23: *** Capitolo LIV ***
Capitolo 24: *** Capitolo LV ***
Capitolo 25: *** Capitolo LVI ***



Capitolo 1
*** Capitolo XXXIV ***


Trentesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Credo di aver camminato tra le nuvole negli ultimi giorni, o altrimenti ero estremamente stupito.
Murtagh è visibilmente cresciuto, da un piccolo rosso grumo rugoso a … beh, a mio figlio. Nostro figlio, ecco.
Chiaramente, ha gli occhi di Selena, ma posso vedere il sorriso di Evelyn in lui. Il suo viso è ancora troppo giovane perché ne sia sicuro, ma sono credo proprio che abbia il mio naso e la mia bocca. Ha i capelli castano scuro, con la setosità di quelli di Selena e i riflessi leggermente più chiari che sembrano veramente quelli di mio fratello. 

è perfetto, il più bel bambino che potessi mai sperare di avere. 

Sono rimbambito. Sono rimbambito, vero? So che ciò può sembrare un po’ sciocco, ma ho paura di lasciarlo fuori dalla mia vista. Tanta perfezione non può essere vera, no? E Murtagh è ancora solo un bambino. Un neonato. Selena, dopotutto, è adulta, sa proteggersi, in qualche modo. Ma Murtagh? è così piccolo, così facile … così facile da far sparire, da danneggiare. 

Illogico, no? Non riesco a smettere di chiedermi se questo sia ciò che è la paternità. Niente che il bastardo che era mio padre abbia mai capito. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Trentacinquesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

 

Oggi mi sono svegliato trovando mia moglie e mio figlio addormentati nel mio letto. Per un momento, mi è stato un po’ disorientante, un flash del passato che non appartiene al presente. Selena poteva essere mia madre, il viso ancora non gravato dal dolore di essere la moglie di Farinson. Murtagh poteva essere … beh, Murtagh. Evelyn ed Hestia sarebbero state assenti, assenti ma vive, impazienti di sorprenderci con la colazione. 

Mentre sono un po’ poetico con i ricordi, la realtà non era così dolorosa come mi aspettavo quando alla fine è venuta fuori. è diversa. 

Diversa, ma intera nel suo unico modo. 

Le mattine mi rendono filosofico, eh? 

 

 

Quarantesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Aderes oggi ha incontrato Murtagh. Ovviamente, il primo commento della lucertola troppo cresciuta è stato qualcosa del tipo: Che magrolino. Sicuro sia figlio tuo? 

A parte quello, credo che Aderes si sia affezionato a Murtagh. Per tutto il giorno ho dovuto affrontare conversazioni che dirottavano continuamente sull’argomento Murtagh, oltre ad alcune piccole battute di conversazione nella mia testa. Non mi dispiace, ovvio, ma trovo piuttosto divertente il fatto che Aderes sembri più ossessionato da Murtagh di me. E sinceramente, questo significa qualcosa.

Sì, Aderes, lo so. è un miracolo che un vecchio acido come me abbia potuto generare qualcosa di tanto dolce e morbido. Per la quinta volta, buona notte

 

Quarantaquattresimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Poco fa è arrivato un messaggero a Norwood: Galbatorix vuole vedermi. Ho il sospetto che la cosa si tradurrà in un compito a lunga durata. Se così sarà, dovrò inventarmi qualcosa per ritardarlo. Non me ne voglio andare, almeno non fino a che Murtagh non sarà più forte. 

Penso che porterò Selena con me a palazzo. Farà bene ad entrambi lasciare Norwood per un po’: inoltre, Galbatorix potrebbe cogliere l’implicito messaggio che preferirei starmene più a casa, nel presente e prossimo futuro. Dopotutto, è bravo nel cogliere le parole non dette. 

 

 

Quarantacinquesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

 

Bene, bene, bene. 

Così è questo l’uomo che a cui il padre di Selena aveva concesso la mano della figlia. Che cosa interessante. Adesso capisco perché lei sia scappata da un bastardo così lascivo. Sfortunatamente, sembra che quando sia il momento, Lord Aithril non abbia abbastanza balle per questo genere di cose. 

Letteralmente, ho paura. Il poveretto sembra piuttosto afflitto, forse dovrei fare qualcosa per alleviare il suo dolore. Dopotutto, mai lasciar capire che non sono considerato. 

 

 

Quarantasettesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Maledizione! Me ne sono ricordato solo ora. Devo tornare a palazzo domani: c’è stata una serie di strani attacchi vicino a Narda. Potrebbe non essere niente, oppure opera dei Varden. In ogni caso, Oreal e Tiriac devono pensarci, per ora. 

Oh, e Lord Aithril? Temo che sia un po’ infortunato. Dopotutto, capita quando perdi multiple funzioni corporee. 







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Ehilà!
E sì, questo è l'ultimo capitolo ... :(
Intanto, vi lascio il link all'autrice e alle storie originali: 

Silvered Ice: https://www.fanfiction.net/s/3303139/1/Silvered-Ice
Splintered Ice: https://www.fanfiction.net/s/3327870/1/Splintered-Ice
Shattered Ice: https://www.fanfiction.net/s/3469411/1/Shattered-Ice
Autrice: https://www.fanfiction.net/u/752445/daymarket


 

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Capitolo 2
*** Capitolo XXXV ***


Quarantottesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

 

Taron è morto. 

Abbiamo trovato il suo corpo nella torre di Rispah, aggrappato ad uno degli artigli della dragonessa. Sembra un suicidio. La ragione è chiara, Taron era gravemente indebitato, e ho sentito che aveva iniziato a bere. Non è riuscito ad uscirne. 

Cinque di noi sono rimasti. Certo, la morte di Taron è stata causata da qualcosa di molto più mondano di un’eroica morte provocata dai Varden, ma in ogni caso, siamo rimasti in cinque. Cinque di Tredici. Come Cavalieri, ci aspettiamo di vivere per l’eternità. Beh, magari non proprio tutta l’eternità, ma una buona parte di essa. Ma ora? Nemmeno un secolo è passato e la maggior parte di noi è andata. 

Il pensiero è umiliante … no, avvilente, in qualche modo. 

 

 

Cinquantesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

C’è stato un altro attacco, a sud lungo la costa. Due uomini sono stati presi, ma hanno preferito suicidarsi piuttosto che parlare. Oreal dice che andranno verso Teirm. Per quale ragione, non lo so ancora. 

Comunque, non c’è ragione di sospettare che siano i Varden. Primo, non c’è ragione per cui dovrebbero attaccare Narda e/o Teirm, perché è metà Retniw e praticamente non ci sono navi nei porti del nord. Pirati, magari? Ma per cosa? Come ho già detto, in questo periodo non ci farebbero su niente. 

In ogni caso, non è un mio problema. Oreal, anche se è un cretino, dovrebbe gestire bene la cosa. A meno che, ovviamente, non venga fuori che è un’operazione Varden e che tutto diventi una battaglia. Magari, se succede, Galbatorix capirà che è il caso di rimpiazzarlo.  





 

Cinquantaduesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Oggi ho riportato Murtagh a vedere Aderes, mentre Selena dormiva. Almeno, esiste qualcuno in questo mondo che sia capace di tirare fuori l’inesistente lato dolce di quel drago. A un certo punto, Aderes stava letteralmente tubando quando Murtagh tentava di arrampicarsi sulla sua coda. 

Sì, Aderes, lo stavi facendo. Non provare a negarlo, so quello che ho sentito. Comunque, non è necessariamente una brutta cosa, no? è bello sapere che c’è qualcosa di dolce sotto tutte quelle spine. 

Domani devo tornare a palazzo. Un piccolo villaggio alla base delle Montagne Costiere è stato attaccato, sono morte quattro persone. Sembra un casuale attacco di violenza, oppure banditi (perchè i Varden dovrebbero bruciare un piccolo villaggio di cacciatori?), ma in ogni caso, la cosa va fermata. 



 

 

 

Cinquantaquattresimo giorno di Retniw, 370 AR

 

 

Che diavolo è questa roba?

Ho controllato gli ultimi “rapporti” di Oreal, se si possono così chiamare. Sembrano più un’accozzaglia di fogli a caso, messi insieme per capriccio. Le note sono scarabocchiate, altre sfocate, altre ancora sembra siano state masticate da un cane e sputate. 

Il messaggero che le ha portate giace mezzo morto in un’infermeria del palazzo. I tentativi di contattare Oreal o il suo drago sono stati inutili, e non possiamo far altro che cercarli con la divinazione. Ovviamente, Oreal, come la maggior parte di noi, si è protetto dall’essere divinato, cosa che non mi sorprende. 

Un altro Cavaliere va mandato, ora che Oreal è sparito dove gli dei sanno. Un altro Cavaliere dovrà sistemare il casino che ha fatto. Probabilmente sarò io. 

Non voglio … beh, non so cosa voglio. Vorrei restare ancora un po’ con Selena e Murtagh a Norwood, almeno fino agli inizi della nuova stagione, ma il dovere è dovere. è ciò che ho giurato di fare, nei miei giuramenti di lealtà alla corona. 

Galabatorix manderà un altro se glielo chiedo, ma … non lo so. 

Mi sentirei un codardo. 


 

 

 

Cinquantacinquesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Penso che abbia percepito il mio fastidio, anche perché alla fine ha mandato Paris, che con Nia partirà domani per la costa, per sistemare al posto mio la questione. 

Come compromesso, rimarrò a Norwood, ma nelle mattine dovrò andare a Uru’Baen per aiutare Galbatorix nel governo. Non è perfetto, in ogni caso mi sento ancora un codardo, ma è il meglio che potevo sperare, viste le circostanze. 

Solo fino all’inizio di Ginrps. 

Se la situazione non migliora prima dell’inizio della nuova stagione, dovrò andare.






 

 

Cinquantasettesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Selena mi ha dato due lettere da mandare alla sua famiglia. Sorprendentemente, una è indirizzata a suo padre. Suppongo ci dev’essere scritto qualcosa di più di un semplice “ti odio”, dato che sembra piuttosto lunga. 

Le carovane della posta sono notoriamente inaffidabili, le lettere potrebbero non giungere mai a destinazione. Dovrò farlo io, ma non so quando troverò il tempo di mandarle. Magari mentre vado verso la costa?

Troverò il tempo, in qualche modo. O troverò un messaggero che le porti, uno abbastanza pieno di incantesimi da essere affidabile. Un’altra promessa aggiunta ad una lista di doveri che si sta allungando. Parlando di dovere, devo tornare ad Uru’Baen dopo. Un messaggero è arrivato circa un’ora fa: c’è stato un altro attacco, questa volta a meno di tre miglia da Teirm. Due uomini sono morti. 

Sarei dovuto andare. Paris non può gestire la cosa, è un idiota … 

 

 

 

 

 

Cinquantottesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Paris è riuscito a catturare uno di loro e ottenere abbastanza informazioni. L’uomo assicura di essere uno dei Varden, ma la domanda è, perchè? Perché i Varden dovrebbero condurre una serie di attacchi a caso, in una stagione che non è famosa per il suo fantastico fitto commercio? Qual è il punto? Sembra troppo banale e non ha senso. Penso che stia mentendo, ma Paris sembra credere a tutta la merda che il prigioniero sputa. 

Sapevo che sarei dovuto andare. Ma poi, ho capito che se fossi andato, mi sarei preoccupato anche di più per aver lasciato Selena e Murtagh senza protezione. Da entrambe le parti, il mal di testa abbonda. 

è troppo tardi per i ripensamenti. Galbatorix non può richiamare Paris senza altra prova di incompetenza se non il mio istinto. Dovrò aspettare Ginrps, diavolo.  




 

 

Cinquantanovesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Devo smetterla. 

Ripensando agli ultimi due giorni, penso di essere stato distratto, negligente e in generale affrettato. Non solo con Galbatorix, ma anche con Selena e Murtagh. Se ho scelto di stare a casa, dovrei godermela, no? Non ho nemmeno visto Murtagh gli ultimi due giorni, se non al mattino presto e la sera tardi. E in entrambi i momenti tende ad essere un po’ addormentato. 

Oggi starò a casa. è un inizio, no? 

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Capitolo 3
*** Capitolo XXXVI ***


 

Sessantesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

La mia promessa di rilassarmi è andata. Un messaggero è arrivato con una lettera, che conteneva una distinta nota di disapprovazione. Devo andare a Uru’Baen. 

 

 

Sessantunesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

 

Paris ha perso le tracce dei cosiddetti ribelli Varden. Apparentemente, ha seguito il consiglio del prigioniero e si è perso in una palude vicino a Teirm. Il prigioniero si è suicidato ridendogli in faccia, e Paris adesso è lamentosamente in collera. 

Quindi, aspettiamo. Aspettiamo che se ne escano con un nuovo furto o attacco. O forse spariranno completamente e non avremo nessun risultato per giustificare le morti e le spese fatte per inseguirli.     

Meraviglioso, no? 

Ho mappe e carte di Teirm e del circondario. Basandomi sulle loro vecchie rotte e abitudini, penso che non attaccheranno la città, ma il grappolo di villaggi vicino al Lago Woadark è vulnerabile. O forse faranno un testacoda e colpiranno il Dente di Squalo. Devo ragionarci meglio per capire. 

 

Successivamente.

 

è arrivato un messaggero da Norwood. Murtagh è malato, gravemente. 

Devo andare. I banditi, ribelli, qualunque cosa siano, possono aspettare. 

 

Sessantaduesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Starà bene. Starà bene! Era una brutta polmonite, ma niente che la magia non potesse guarire. Se non fossi stato lì, se fossi andato sulla costa e non fossi arrivato in tempo, sarebbe morto. Avrei perso mio figlio, il mio bambino, la mia … 

Famiglia. 

è anch’essa un dovere, del quale dovrei pensare che abbia la stessa importanza della lealtà alla corona. Non è qualcosa da mettere da parte per un momento migliore, non un interessante gingillo con cui giocare e poi dimenticarmene. 

Non posso dimenticarla. 

Non la dimenticherò.  

 

 Sessantatreesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Ha nevicato oggi, la prima vera nevicata che sia mai venuta in questo Retniw. Non siamo usciti per paura che Murtagh si ammalasse di nuovo, quindi abbiamo acceso il camino. Murtagh ha scoperto il gommoso piacere dei marshmallows,  tra il divertimento di tutti, e Selena stava in una poltrona accanto al fuoco intenta a leggere un libro. 

E io? Beh, io ho fatto il bagnetto a Murtagh dopo l’episodio dei marshmallows. Era un disastro, con un appiccicoso bianco su tutti i sottili capelli e le dita appiccicosissime. Ha riso per tutto il tempo, schizzando l’acqua ovunque e dimenandosi, fregandosene di tuniche bagnate o dignità. 

Non riesco a credere completamente che lui sia mio figlio. Che io possa aver generato un’innocenza tanto infantile. Murtagh è così piccolo, così … libero. 

Dovrò rispondere di ciò a Galbatorix, domani. Non sono arrivati richiami, ma sarei dovuto tornare ad Uru’Baen oggi. Ma questo tempo dedicato alla mia famiglia è bellissimo. è qualcosa di cui non mi pentirò, nonostante il prezzo che dovrò pagare per aver trascurato il mio dovere. 

 

 Sessantaquattresimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Sono andato ad Uru’Baen aspettandomi di ricevere una ramanzina su dovere, lealtà e responsabilità. Ma ogni volta che penso di poter prevedere la reazione di Galbatorix, sono palesemente in errore. 

Non era arrabbiato o infastidito. L’espressione del suo viso credo possa essere descritta come divertita. Ha commentato informalmente che non si sarebbe mai aspettato di vedermi diventare un uomo di famiglia, ma tutto considerato non era un cambiamento così spiacevole. 

Mentre cercavo di capire se il commento aveva connotazioni positive o negative, ha continuato a parlare. Non c’è bisogno che torni ad Uru’Baen a meno a che non accada qualcosa di veramente urgente. Paris, bene o male, terrà la situazione sotto controllo. La mia (per mancanza di un termine migliore) vacanza durerà fino a Ginrps. Poi, si aspetterà che onori il compromesso fatto. 

Non sapevo che dire, dopo, e non so ancora cosa dire adesso. è un premio o una punizione? O entrambi? In un certo senso, mi sento felice … ma anche un po’ confuso. 

 

 

 Sessantacinquesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Quindi, sono qua a Norwood. è un bellissimo giorno di Retniw là fuori, con l’aria perfettamente bilanciata tra fresco e freddo. Carte sul tavolo, mappe sui muri, Selena e Murtagh in camera da letto. Ancora addormentati, aggiungerei. 

Le incursioni che non saranno una mia responsabilità fino a Ginrps, e inoltre, questa sarà l’unica vacanza che avrò per un lungo periodo di tempo. Dovrei farne tesoro finché posso, in ogni caso. 

Penso che potrei abituarmici. 





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Ciao a tutti!
Scusate il ritardo immenso, ma ero in vacanza nelle ultime due settimane e, oltre a non avere il wifi, mi sono accorta di avere il file della storia sull'altro computer :( 
Ciao di nuovo!

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Capitolo 4
*** Capitolo XXXVII ***


 

Sessantottesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Oggi Selena mi ha chiesto di insegnarle a usare la magia. Era piuttosto insistente sull’argomento, in effetti, al punto che risposte tipo “magari dopo” o “non importa” non funzionavano. Ma non tutti hanno la capacità di usarla, potrebbe non funzionare. 

Selena ha quello sguardo … ho il serio sospetto che l’argomento salterà di nuovo fuori. 

 

 Sessantanovesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

No, l’argomento non è stato affatto abbandonato. Selena mi ha fatto la stessa richiesta ieri sera e oggi, e questo è il motivo per cui sono nella libreria, cercando quei libri di incantesimi che so essere lì ma non riesco a trovare. 

Il punto è, devi avere un innato talento per la magia. Altrimenti, nemmeno il migliore insegnante del mondo può aiutarti. C’è un modo per sapere se uno può usarla? Mi pare di ricordare un incantesimo di diagnosi che dovrebbe farmelo capire. Se riesco a ricordarmelo, è fatta. 

 

 

 Settantaduesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Li ho trovati. Non in libreria. Alla fine, erano stipati in una di quelle stanze-magazzino, sotto una pila di vestiti che non sono stati indossati da tipo l’inizio dell’eternità. Sono abbastanza leggibili, anche se un po’ difficilmente. 

Ho trovato l’incantesimo di diagnosi. Lo proverò, prima, per vedere se funzione prima di riprendere l’argomento magia ancora. 

 

Settantaquattresimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Ha funzionato. Non molto bene, ma ha funzionato.

Beh, allora è così, suppongo. Mancano un paio di settimane circa alla fine della stagione, non abbastanza per iniziare un allenamento regolare. Magari quando tornerò … 

Parlando dell’argomento, non ho ricevuto rapporti di qualsivoglia sorta da Uru’Baen per giorni. Gli attacchi sono finiti? Paris ce l’ha fatta, per quanto sia improbabile?

Non mi preoccuperò. Ci sarà parecchio tempo per preoccuparsi la prossima stagione. 

Sono stato sollevato dai miei doveri, per quanto gentilmente, e non sono un mio problema. 

 

Settantaseiesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Ha nevicato ancora oggi, una bellissima distesa di neve su a coprire Norwood. Stavolta abbiamo portato Murtagh fuori con noi (contro le apatiche proteste di Selena, ovviamente!). 

Avvolto in abbastanza coperte da sembrare una gigantesca palla d neve, Murtagh ha finalmente conosciuto la bellezza che è la neve. 

Mi ha fatto ridere, devo ammetterlo. Murtagh ha cercato di mangiare un po’ della neve, o leccarla, dato che le sue braccia erano un po’ bloccate dentro tutte quelle coperte. è finito con il caderci dentro di faccia e aveva uno sguardo così sorpreso mentre la neve si scioglieva sul suo viso. 

Poi, tra tutte le cose, Aderes si è unito a noi. Aderes, il broncio reale che odia la neve quasi più degli idioti. 

Scioccante. Dopo, siamo andati alla sua tana sulla torre, dove Selena ed io abbiamo guardato Murtagh cercare di arrampicarsi sopra la sua coda e ammirato lo sguardo di stoica pazienza che adornava il muso del drago. 

In tutto, una bellissima giornata. 

 

 

 Settantanovesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Murtagh cresce così in fretta. Lo so, non ha nemmeno una stagione, ma giuro che posso vederlo crescere di fronte ai miei occhi. 

è così picoclo. Così … intoccato. Ci sono così tanti sentieri nel mondo che potrà prendere, così tante strade diverse. Diventerà un Cavaliere anche lui? O qualcos’altro, modellato dal mondo in una vita diversa da quella che conduco io … un contadino? Un cacciatore? Un politico? 

Se la vita continua come ora, non credo che potrò esserci molto durante la sua crescita. Ma per quanto potrò, per come potrò … lo proteggerò. Lo sorveglierò. Forse anche più che con Selena, il mio dovere va verso di lui. E anche il mio amore. 

 

 

 

 

 Ottantaduesimo giorno di Retniw, 370 AR

 

Ginrps sta arrivando, e presto quest’idilliaca stagione finirà. 










 

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Capitolo 5
*** Capitolo XXXVIII ***


 Secondo giorno di Ginrps, 371 AR

 

è un sacco pieno di notizie sparse, con un fiocco di caos a tenerlo chiuso. Primo, hanno trovato Oreal. O ciò che rimane di lui. Paris è vivo, ad Uru’Baen, ma in disgrazia. A quanto pare, ha letto male i segni, creduto alle persone sbagliate, ed è finto con l’avere quasi tutti i suoi uomini affondati nelle sabbie mobili e/o ammazzati da una pioggia di frecce, senza ottenere niente. 

Non sono i Varden, come pensavo. Sono pirati barra banditi, dipende dalla stagione. Hanno la loro base al Dente di Squalo, noto per le sue paludi ed acquitrini. E sabbie mobili, ovviamente. Ora che la stagione è arrivata, devo pensarci io ad eliminarli. Fanno male al commercio navale, dopo tutto, e demoralizzano la fiducia che le città hanno nelle capacità della corona di tenere i loro porti al sicuro. 

Sei compagnie di soldati dovrebbero bastare. Ho bisogno di mappe del terreno, ovvio, e le ultime risalgono a circa vent’anni fa. Chi sa cosa può essere cambiato da allora? Devo trovarne di più recenti. 

 

 Terzo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Ho trovato mappe datate trenta, quaranta anni fa, e anche una mangiata dalle tarme che deve averne almeno sessanta e che ha scritto “quii monstri” su. 

Non esattamente d’aiuto.

 

 

 

Quarto giorno di Ginrps, 371 AR

 

Non posso ritardare ancora. Anche con le migliori condizioni, ci metterei comunque un giorno e mezzo per arrivare alla piana di Teirm. Il governatore ci ha promesso sette compagnie di uomini per combattere. Le navi ci metteranno almeno un altro giorno a salpare, e devo fare una sortita sulla zona prima di qualunque altra cosa. 

Tempo calcolato? Almeno due o tre settimane. Saluterò Murtagh e Selena dopo. Dovrei organizzare un qualche modo perché possano contattarmi se qualcosa andasse storto … 

No. Staranno bene. Sono solo poche settimane, dopotutto. 

 

Sesto giorno di Ginrps, 371 AR

 

Ha piovuto forte tutto il giorno. Aderes è arrabbiato perché ha dovuto volare in condizioni atmosferiche pessime, non che io sia molto felice della cosa. Le navi non possono salpare in queste condizioni per probabili tempeste. 

Parlando di cose migliori, ho divinato. Aderes ha fatto un breve volevo sopra il Dente di Squalo, e ho potuto guardare abbastanza da poter divinare le attività degli uomini e i loro porti clandestini. Sembra che nemmeno loro possano navigare. Che sorpresa. 

Spero che a Norwood vada tutto bene. Forse è solo la noia, ma ho paura che qualcosa vada storto. 

 

Settimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

La punta meridionale del Dente di Squalo termina con rocce scoscese anche sott’acqua, ma è la meno controllata. 

Attaccheremo da lì. Arrivarci sarà difficile, ma non abbiamo fretta. La pioggia se n’è andata, lasciando una densa nebbia. Dovrei essere in grado di mandarla via con la magia, comunque, soprattutto nella zona dove ci troviamo ora. 

Salperemo in poche ore. Se tutto va bene, dovremmo raggiungere il Dente di Squalo per domani notte. 

 

Nono giorno di Ginrps, 371 AR

 

Siamo arrivati. è stato difficile, grazie alla tendenza delle rocce sottomarine di tentare di impalare la nave. Comunque, siamo qui, e i pirati sembrano non sospettare niente. Non hanno nemmeno cercato di andarsene. 

Attacchiamo domani. 

 

 Dodicesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Sei morti. Il resto dei pirati è destinato alla giustizia, pronti per essere portati ad Uru’Baen. 

è stato sorprendentemente facile, in verità. Li abbiamo colti di sorpresa, non avevano nemmeno una sorta di sistema difensivo. Solo due dei nostri sono morti. 

Quello che manca sono le scartoffie, credo. Tipo vedere se è rimasto qualcuno che è sfuggito alla nostra trappola, prima di tornare a casa. 

Ci vorranno almeno altri cinque giorni prima che possa tornare a Norwood. 

 

 Sedicesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Trasportare un gruppo di pirati burberi e sempre pronti alla fuga è più facile a dirsi che a farsi, ma almeno ho dovuto portarli solo fino a Teirm. Saranno le guardie, eventualmente, a trascinarli a Uru’Baen, dopo che la città sarà soddisfatta. 

La maggior parte del bottino verrà catalogata prima di venire restituita ai legittimi proprietari. Ammettendolo, una piccola parte della refurtiva è finita nelle tasche dei soldati. E sono colpevole anche io. Ho preso un fermacapelli a forma di farfalla per Selena. 

Dovrei trovare qualcosa anche per Murtagh. Teirm ha dei buoni artigiani, guarderò lì prima di tornare a casa. 

 

 Diciassettesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Io e Aderes siamo tornati a Norwood. Non è successo niente di brutto in mia assenza. Murtagh è cresciuto, ma ripeto che sembra crescere ogni minuto che lo guardo. Il castello è a posto, Selena pure, e Murtagh … è meraviglioso. Nessun motivo di preoccuparsi. Se la cavano piuttosto bene.

Ho dato a Selena il fermacapelli, e le sta molto bene. A Murtagh ho dato il corno che ho trovato al mercato di Teirm, un corno bianco filigranato d’oro. Sembra credere che sia una sorta di tazza, e vederlo tentare di bere l’acqua dal corno mentre questa esce dall’altro lato è una visione buffissima. 

So che lo dico ogni volta che torno a casa, ma ora ha delle note persino più importanti e profonde per me. 

è veramente bello essere a casa. 

 

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Capitolo 6
*** Capitolo XXXIX ***


 Ventesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Oggi Selena ha ricevuto la sua prima lezione di magia. O di storia della magia. Forse ci sono andato giù un po’ pesante, parlandole di tutta la storia della magia, l’antica lingua, il Popolo Grigio, i Cavalieri, e tutto il resto. 

Lo sguardo un po’ stordito che aveva ne era indice. 

Mi chiedo fino a che punto potrà arrivare. Dato che non è un Cavaliere, ci saranno dei limiti, banalmente riguardo alla quantità di potere che può avere. Ma in ogni caso, non tutto della magia riguarda il potere, l’energia. Parecchio della magia sta nelle sottigliezze, realizzare grandi cose tramite pochi e delicati inneschi. In quel campo, credo che lei potrà fare molte cose. 

 

 Ventitreesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Abbiamo portato Murtagh alla valle segreta oggi. I fiori di campo sbocciavano in una moltitudine di colori, e lui ha riso per tutto il tempo. Mentre aiutavo Selena a impratichirsi con l’arco, si è tenuto occupato nello spennarmi le frecce e scavare buche con le punte. 

Non ce la faccio ad arrabbiarmi. L’espressione del suo viso, quella gioiosa innocenza, l’aria di felicità che aveva intorno era piuttosto contagiosa. 

 

 Trentesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Starò a Norwood in questi giorni, a insegnare a Selena la magia e il tiro con l’arco, a giocare con Murtagh, e a sorvegliarli entrambi. Le lezioni di magia di Selena vanno alla grande. Beh, con qualche contrattempo. Come ho detto, va meglio con le sottili variazioni, come incurvare l’acqua, dare una forma al fuoco o muovere le pietre. 

Voglio portare Murtagh a volare un giorno. Sono piuttosto certo che un giorno diventerà un Cavaliere, lui e Aderes hanno un buon feeling. O forse è solo un mio desiderio e Aderes si è un po’ rammollito con l’età. comunque. 

Non ho ricevuto avvisi da Uru’Baen ultimamente, che è da una parte rilassante, ma dall’altra mi lascia un po’ perplesso. 

 

Trentottesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Oh, dei. 

Non pensavo a mio padre da così tanto tempo. Pensavo di aver ormai esaurito tutta la mia rabbia verso di lui, che finalmente i ricordi fossero stipati in un angolino della mia mente. Ma non ho esaurito niente. E i ricordi non se ne vanno. Se ne stanno nascosti nella tua mente, aspettando che tu scopra di nuovo gli affilati bordi del dolore che portano. 

Ieri, Selena mi ha chiesto come mi fossi procurato la cicatrice che ho sul collo. Il segno dell’amore di mio padre per me. E in quel momento … era come se avessi di nuovo undici, tredici, quindici anni. Sentivo di nuovo le loro voci. Sentivo di nuovo i miei fratelli morire, mia madre morire, mentre io sopravvivevo da solo. Buffo destino, eh? Trovo incredibilmente ironico che l’unico ad essere sopravvissuto ad un omicida è un omicida anche lui. 

L’ho detto a Selena. Gliel’ho detto. Le ho detto tutto ciò che non sono mai stato in grado di raccontare a nessuno, a parte Galbatorix. Le ho raccontato della mia famiglia, di mia madre. Di mio padre, e di me. Di come, a quindici anni, l’ho ucciso per aver ucciso la mia famiglia. 

Per aver ucciso me. 

 

 Trentanovesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Quando ho sposato Selena, ho giurato di proteggerla. Di amarla, di prendermi cura di lei. Fino alla fine, manterrò i miei voti, proteggendo lei e Murtagh a qualunque costo. Entrambi meritano di meglio, meritano di vivere nel mondo meno contaminato dalla crudeltà che io possa offrire. 

La mia famiglia è morta. Gli anni passano, e nemmeno la magia più potente li riporterà indietro. Ma non li dimenticherò, non li dimenticherò comportandomi diversamente. Proteggere e avere cura. Se non altro, ho imparato questo da loro. 

Mi rifiuto di lasciare che ciò che è accaduto in passato, ricapiti. 

 

Quarantesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Siamo andati tutti e tre insieme alla valletta. Aderes si è unito an noi un po’ dopo, atterrando con un boato. Murtagh giocava con i fiori mentre io e Selena ci siamo messi vicino ad Aderes, guardando il tramonto. Non c’erano parole ad ingombrare il silenzio, nessun problema. 

Magari la rabbia non se ne andrà mai. Ci saranno sempre dei residui di odio, una maledizione sul nome di mio padre. Ma per mia madre, le mie sorelle, mio fratello?

Penso … penso di poterli lasciare andare. Lasciare che riposino in pace. 

 

 Quarantaquattresimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

ha piovuto oggi, una leggera pioggerella che è venuta giù per buona parte della giornata. Ero pronto a starmene in casa tutto il giorno, ma Selena mi ha preso la mano e trascinato in giardino.

Come l’ultima volta che mi ha portato fuori mentre pioveva, abbiamo ballato. In qualche modo, però, non era strano o imbarazzante come sembrerebbe. Mi è sembrato … giusto. Come se fosse l’unica cosa che importasse veramente. 







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Ehi! Scusate per l'immenso ritardo ma sono stata veramente piena in questi giorni. La prossima settimana non posterò perchè sarò via in campeggio, quindi posterò come una matta in questi giorni, se riuscirò! 
Al prossimo capitolo!

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Capitolo 7
*** Capitolo XL ***


Quarantasettesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Tutto ciò che è bello deve finire … parto domani per il Surda. Ci sarà un incontro diplomatico ad Aberon, per definire ciò che è grossolanamente presentato come “un patto tra due nazioni per promuovere cooperazione, stabilità e prosperità tra i due popoli”. 

Orlane e Termain, come io ed Aderes, rappresenteranno l’impero, come dozzine di ufficiali, nobili, cancellieri e nonsisacosa. 

Dovrà essere un lavoro incantevole. 

 

Quarantanovesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Almeno sanno come dare un banchetto. Appena arrivati nel Surda, siamo stati trattati con la più eccessiva dimostrazione di ricchezza e abietta ospitalità che metterebbe ogni nobile sulla piazza della vergogna. 

Forse sono cresciuto comune e rustico, ma mi trovo a sognare la buona vecchia Norwood. Mi sono dimenticato di quanto stranamente esotici i cibi possano diventare. Lingue di allodole in gelatina, salmone affumicato con succo di mango. In realtà, non sapevo nemmeno che le allodole avessero la lingua. 

Il consiglio inizia domani. 

 

 

Cinquantunesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Beh, niente particolarmente degno di nota. Lunghi e pomposi discorsi riguardo a come loro faranno questo ma non quello. Gemsworth, il nostro principale ambasciatore in Surda, ha parlato per la maggior parte del tempo. La sua moltitudine di assistenti infilavano una parola qui e là, e le armate di cancellieri erano sempre occupate a scribacchiare qualcosa in una calligrafia illeggibile. 

Ed io? 

Io stavo seduto ad essere intimidatorio. 

Quanto divertimento. 

 

 

 Cinquantaquattresimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Niente di nuovo. I discorsi proseguono con la velocità ed il fervore di una tartaruga in punto di morte. Aderes sembrerebbe annoiato quanto me: spende le sue giornate qua nel Surda a vedere quanto in alto può volare. 

Quanto tempo ci vorrà prima che possa tornare a Norwood? Da Murtagh e da Selena? 

 

 

 Cinquantanovesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

I discorsi sul trattato sono stati chiusi … temporaneamente. Da entrambe le parti è stata raggiunta ed accettata una soluzione momentanea. Che dovrebbe significare che ci sarà un’altra serie di lunghi e noiosi discorsi nel prossimo futuro, ma per ora vuol dire che sono liberato dalla monotonia. 

Io ed Aderes stiamo tornando a Norwood. 

 

 Sessantunesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Siamo tornati! Selena, Murtagh ed io abbiamo passato la giornata nella torre di Aderes a scambiarci le notizie. 

 

Sessantaquattresimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Galbatorix sembra soddisfatto dai risultati del trattato. Era piuttosto divertito dal mio rapporto di una pagina del Surda, dettagliante i meravigliosi momenti avvenuti. 

I prossimi incontri sono stati fissati nella prossima stagione. Si, purtroppo dovrò andare, per impressionarli a dovere. Comunque, ho la consolazione che manca ancora una stagione, e Galbatorix ha promesso di non darmi missioni prima di quella. 

 

Sessantasettesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Il messaggero a cui avevo affidato le lettere di Selena è tornato. Ha un anello, su cui sono incise le iniziali BB, l’anello del padre di Selena. Suo padre e suo fratello sono morti, riferisce il messaggero. 

Da quando l’ha saputo, Selena non è uscita dalle sue stanze. 

 

Sessantottesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Ho dato ordini di lasciarla da sola. Murtagh starà con me. 

Ha bisogno di tempo per soffrire, credo. 

 

 

Settantatreesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

è passata una settimana, e Selena non è ancora uscita. La sento piangere tutto il tempo, ma spesso non c’è altro che silenzio. Vuoto, pesante silenzio che porta migliaia di significati. 

Le darò un’altra settimana prima di cercare di tirarla fuori. 

 

Ottantesimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

Sono entrato. Ho cercato di convincerla ad uscire, per vedere i giardini. dato che nessuno a parte lei è autorizzato a toccarli, le erbacce sono cresciute. La farebbe sentire meglio, uscire all’aria fresca … 

A quello, ha ricominciato a piangere. Tra le lacrime, ha detto che ciò le ricorderebbe di Garrow, suo fratello. Di quando giocavano nel giardino insieme, tra i fiori della loro madre. 

Non so cosa fare. Forse ha bisogno di più tempo? ma questo non può farle bene … Murtagh ha bisogno di lei. ieri, mi ha chiesto perché la sua mamma non lo vuole più vedere. 









 

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Capitolo 8
*** Capitolo XLI parte I ***


Ottantaquattresimo giorno di Ginrps, 371 AR

 

è uscita! Ammettendolo, solo per vedere Murtagh, ma è un inizio. è un miglioramento. Forse posso riuscire a portarla nei giardini la prossima volta. L’esercizio, con la natura intorno a lei, le farebbe bene, no? 

 

 

Primo giorno di Remmus, 371 AR

 

Selena è andata nei giardini oggi, e il suo viso ha assunto tinte molto più salutari già qualche minuto dopo l’esposizione all’aria aperta. Aderes stava fermamente seduto nel giardino, guardandola costantemente, con un’espressione tra la nausea e l’indifferente noia sul muso. Sembrava un gatto che deve sputare una palla di pelo. 

è bellissimo vederla finalmente fuori. Murtagh era ansioso di unirsi a lei, cercando di gattonarle in grembo non appena si è seduta nell’erba.

 

 

Nono giorno di Remmus, 371 AR

 

Murtagh ha imparato a gattonare, per la felicità mia e di Selena e la costernazione della servitù. Ha una sconcertante capacità di sporcarsi, di fango o miele poco importa. Triannon in particolare ha commentato che se nessuno lo lavasse per una settimana, potresti far crescere le barbabietole nello sporco che gli togli. 

Selena sembra stare meglio ora, avendo un po’ superato il lutto. 


 

 Quattordicesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Selena è incinta? 

Incinta? Come?

Il nuovo guaritore, qualunque sia il suo nome, me l’ha detto oggi, ma come diavolo è possibile? 

Sì, lo so come si fanno i bambini e anche parecchio bene, ma di sicuro l’avrei saputo se fosse stata incinta. 

Una donna incinta … lo senti se lo è, e d’istinto Selena non mi sembra affatto incinta. 

Huh. Che strano. 


 

Diciannovesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Di solito alle donne incinte viene la febbre alta e non sono in grado di alzarsi dal letto? Hanno difficoltà a respirare e acuti dolori all’addome? 

Quel guaritore sembra comunque certo che sia incinta, e non si fa problemi a condividere l’opinione con uomini ignoranti. 

Ho chiesto a Triannon, e anche lei non sembra poi così sicura. Inoltre, non ricordo che Selena abbia mai avuto questi sintomi quando era incinta di Murtagh. 

 


Ventinovesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Le sue condizioni peggiorano. Ha dei terribili mal di testa e dolori all’addome negli ultimi giorni. C’è qualcosa che non va, ma non ne so abbastanza di medicina per dirlo. 





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Allora ... lo so, è un po' cortino come capitolo ma ho pensato di dividerlo in due ... poi, dato che mi sentivo in colpa, ho pubblicato anche la parte due. :)

 

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Capitolo 9
*** Capitolo XLI parte II ***


Trentunesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Quindi c’è qualcosa che non va! Ci è voluto un po’ per capirlo, eh? Qualcosa le cresce nel grembo, ma di sicuro non è un bambino. Una crescita maligna di qualche tipo … perché quell’inutile guaritore non me l’ha detto prima?!

Non posso gestire qualcosa di simile. 

Mi serve un guaritore bravo, qualcuno con abbastanza controllo e specializzazione per identificare il male e curarlo propriamente. Forse Galbatorix? Ma ha ricevuto il mio stesso addestramento. I nostri maestri non hanno mai parlato nello specifico di come trattare l’anatomia femminile.

Chiederò comunque. Magari conosce qualcosa. Qualcuno. Qualunque cosa!


 

Trentaduesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Non conosce niente e nessuno. Il problema è che nessuno dei nostri maestri ha ritenuto necessario prepararci ad una situazione come questa, dove le più delicate parti di una donna potrebbero venire infettate da qualcosa dall’interno. Potrei provare, ma se qualcosa andasse storto, se accidentalmente usassi le parole sbagliate o l’incantesimo errato, potrei finire coll’ucciderla … 

Gli unici con tali capacità curative ai quali posso pensare sono gli elfi, ma gli dei sanno che non mi aiuterebbero mai, maledetti. 

Incantatori rudimentali? Uno dei … no, non sono abbastanza preparati … 

 

 

 Trentaquattresimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Ho cercato nella biblioteca reale, e ho trovato qualche testo che parla della malattia di Selena. è un parassita. 

Un gruppo di parassiti che si nutre dell’ospite e si riproduce ogni pochi giorni, crescendo. Il libro aveva queste orribili illustrazioni di persone con grosse escrescenze su braccia o gambe. Posso solo supporre che, dato che sono nel suo grembo, ha segni somiglianti a quelli di una gravidanza. Uccide prendendosi tutto il cibo dell’organismo ospite, essenzialmente facendolo morire di fame nel giro di poche settimane o due o tre mesi. 

Una pozione, detta Orvere Das’ra, lo può sconfiggere, ma non riesco a trovare una dannata ricetta. Nessuno dei libri di pozioni o erbe ne parla. Quindi perché diavolo te la menzionano se non ti dicono come farla?!

Mi serve qualcuno che sappia fare le pozioni. Una strega. Una strega … 

Angela. 

Mi deve un favore per averle salvato la vita a Vroengard, anche se ha giurato di non rivolgermi più la parola. 

è ora di ricordarle il suo debito.


 

 Trentacinquesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

L’ultima volta che l’ho incontrata eravamo a Vroengard. Inizierò a cercare lì, ma non credo ci sia rimasta. Le piace essere dove c’è l’azione, dopotutto, e ora Vroengard non è altro che un’isola fantasma. 

Devo trovarla. 

E in fretta. 

 

Trentottesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Sto cercando anche mentalmente, per fare più in fretta. Non c’è nessuno su questa maledetta isola, a parte i lemuri.

Azione. 

Dov’è adesso l’azione? A Narda? Teirm? Dras-Leona, Belatona, Feinster? Nel Surda?

Aberon.

Oberon! Il trattato Le discussioni sul trattato sono state lì, e molto probabilmente anche le prossime saranno lì. Se c’è azione in questo continente, sarà lì. 

Ci vogliono tre giorni per arrivare ad Aberon. 





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Scusate. Arriva la parte tre, sono cattiva, lo so :) 

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Capitolo 10
*** Capitolo XLI parte III ***


Quarantunesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Aderes mi ha lasciato in un campo deserto a poche miglia da Aberon. Sono in città a cercare. 


 

Quarantaduesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Ancora niente. 

 

 Quarantatreesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Non posso essermi sbagliato. Non posso permettermi di aver sbagliato. Deve essere qui, da qualche parte. Ovunque … controllerò le periferie. 

 

Quarantaquattresimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Trovata. Vive nei boschi al limite est della città. 

Non era troppo contenta di vedermi, ma non sono particolarmente dell’umore adatto per le sottigliezze. mi odia? Va bene. 

Vuole ignorarmi? Benissimo. Ma non se a pagare dev’essere Selena. 

Io e Aderes le abbiamo salvato la vita, non importa quanto crudamente, e le mie azioni non sono da pagare con la vita di Selena. 

Alla fine, ha accettato. La pozione sarà pronta per domani. 

 

 Quarantacinquesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Ce l’ho. Sto tornando a Norwood … non può essere tardi. 

 

 Quarantaseiesimo giorno di Remmus, 371 AR


 

è ancora viva. Magra, pallida, ma viva. 

Le ho dato la pozione … ma niente per ora è cambiato. E se Angela mi avesse dato del veleno o altro, o acqua colorata?

Non può essere. Non è così disonorevole. 

Dei, se Selena muore, la uccido. 

 

 Cinquantatreesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Selena sta meglio! Le sue guance hanno ripreso un po’ di colore e sta riprendendo peso. E si nota, con le guance che perdono quell’aspetto arrostito e incavato. Gli occhi le brillano di più, e la sua temperatura sta tornando alla normalità. 

Grazie agli dei, sta meglio. è viva, e in salute. Starà bene. 

 

 Sessantacinquesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Oggi ha camminato, un intero giro intorno alla nostra camera senza cadere una singola volta. In realtà, ci è andata parecchio vicino, ma non importa. 

è un buon segno. 

 

Sessantottesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Io e Selena abbiamo fatto di nuovo l’amore oggi, la prima volta dopo la malattia. Lei brillava quando abbiamo finito, un vibrante e salutare rossore sulle sue guance. La mia Aiedail è intera un’altra volta. In mente, corpo e spirito. 






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Ho pensato di darvi una gioia. Un po' di zing! fra i due cuccioli *_* :)

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Capitolo 11
*** Capitolo XLII ***


Settantesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Ho ricevuto una lettera da Uru’Baen. I discorsi per il trattato sono programmati per la fine della stagione, dovrò andarmene presto. 

Galbatorix ha chiesto della salute di Selena, voleva sapere se stava meglio. Ha anche offerto le proprie condoglianze per la morte della sua famiglia. Selena non è sembrata particolarmente rassicurata quando gliel’ho detto. 

 

Settantunesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Murtagh ha camminato oggi! E forse sto correndo troppo, ma voglio già portarlo a volare su Aderes. Oppure a cavallo … scherzavo, Aderes. Nessun mero ronzino può misurarsi con te, naturalmente. 

Ma onestamente, è un’idea. Penso davvero che Murtagh diventerà un Cavaliere un giorno. Dopotutto, ha senso il fatto che dovrebbe amare la libertà di volare come me, come Selena. 

In ogni caso, dovrò aspettare. Devo partire per il Surda tra una settimana circa. 

 

 Settantaseiesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Siamo andati in giardino oggi. Nel culmine della stagione, è davvero fiorente. Più che altro di erbacce, dato che nessuno l’ha toccato recentemente. Comunque, chiazze di colore comparivano in mezzo alla verdura, portando vita alla terra. Selena sembrava sbocciare tra i fiori, come se anche lei fosse affine alla vitalità della stagione. 

 

 Ottantunesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Ora di andare. Spero che non durerà troppo, se mi ricordo bene l’ultima volta è durata due settimane. Di nuovo, molto probabilmente sarà di nuovo un insieme di rimandiamo questo e rimandiamo quell’altro e il tutto verrà rimandato a poche stagioni dopo per farfugliare ancora. 

Orlane verrà, come l’altra volta. In qualche modo il pensiero non mi da i brividi. Non è che è un’insopportabile palla al piede, ovviamente. è quella sua materia grassa che mi irrita senza fine. 

 

Ottantaduesimo giorno di Remmus, 371 AR

 

Un’altro riccamente preparato banchetto con pavoni in salsa marinata e halibut con aglio e avocado. Niente che non abbia mai mangiato prima, ma comunque niente che avrei voluto o vorrei mangiare di nuovo. 

Io e Orlane ci siamo stabiliti all’ambasciata imperiale di Aberon. Non so se Angela è ancora qui, ma se lo è, deve aver elaborato uno studiato piano per evitarmi. 

Niente che non mi aspettavo, comunque.

I discorsi inizieranno tra un paio di giorni. 

 

 

 

 

 

 Terzo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Che sta pensando? Se Orlane si diverte a picchiare la testa contro le pietre della diplomazia, lasciatelo fare. Ma non dite che io abbia qualcosa a che fare con i vostri schemi idioti!
Oggi, Orlane ha parlato durante i discorsi. Ha usato il linguaggio della politica abbastanza bene, così che ogni parola che gli usciva dalla bocca sembrava ancora più untuosa del solito, sottolineando l’importanza dei Cavalieri e dell’autorità reale per presentare “l’imperativo desiderio del Cavaliere Morzan, dell’Impero e mio, che il governo del Surda conceda una certa libertà riguardo le azioni dei Cavalieri nel Surda, e in ogni caso sarebbe responsabile permettere ai Cavalieri di comandare alcuni aspetti del governo, come il comando di un numero selezionato di truppe o il controllo e il governo delle aree di confine più delicate tra l’Impero e lo Stato indipendente del Surda.”

Come osa parlare a nome mio? Pensa davvero che il Surda sarà d’accordo con anche una sola delle richieste? Se lo fanno, vorrebbe dire che dovremmo amministrare le vie di commercio tra Surda e Impero. Inoltre, dovremmo anche mantenere delle truppe nel Surda, cosa che non permetterebbero mai. Inoltre, come Cavalieri, avremmo garantito il privilegio di girovagare e distruggere il Paese a nostro piacimento, e loro non potrebbero fermarci. 

Non lo accetteranno mai, e Orlane ha fatto sì che la nostra ambasciata sembrasse una massa di stupidi ingenui anche solo suggerendolo. 

Idiota!

 

 

 

 Quarto giorno di Nmatua, 371 AR

 

Mi sono confrontato con lui oggi, e il riassunto della sua risposta è “Beh, io pensavo che ti avrebbe fatto piacere. è necessario. Va fatto. Non vuoi il meglio per l’impero?”

Il meglio per l’Impero non include pretendere cose oltraggiose che non avverranno mai finché il Surda è indipendente! Orlane ci disonora con queste stupide richieste, premendo in un modo che contiene la finezza di una mazza. 

Parlerò all’ambasciata domani, per cercare di cancellare il casino che ha fatto. 

 

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Capitolo 12
*** Capitolo XLIII ***


Quinto giorno di Nmatua, 371 AR

 

Bene. Ci sono gentilmente passati sopra: Gemsworth e l’ambasciatore sudano, Maskiron, hanno deciso di discutere di cose più importanti delle ostentazioni del nostro ego in Surda. 

Orlane ha accettato il mio discorso tranquillamente, la faccia calma e serena. Alla fine non sembrava particolarmente interessato, cosa che di per sé è sospetta. 

 

Settimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

La seconda bozza del trattato è stata scritta. Se sarà approvata domani, allora saremo tutti liberi di andare fino a nuovo ordine. E il nuovo ordine si spera arrivi tra qualche stagione, se non anni. 

Dovrei dire a Galbatorix delle esorbitanti richieste di Orlane? Dovrebbe sapere che Orlane non è fatto per essere un ambasciatore, di sicuro. 

 

Nono giorno di Nmatua, 371 AR

 

Sono tornato ad Uru’Baen. Galbatorix ha sollevato un sopracciglio quando ho riferito delle azioni di Orlane, con la sottile allusione riguardo al fatto che ora dovrei stare attento. Orlane non è il tipo che perdona, a prescindere dalla maschera serena che indossa. 

Sarò pronto, in ogni caso. Dovrei rinnovare gli incantesimi di protezioni intorno a Norwood, metti che, penso. Aderes ed io voleremo a Norwood domani. 

 

 Decimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Dopo essere tornato a Norwood, ho passato la maggior parte del giorno con Selena prima di percorrere tutta Norwood di notte. Gli incantesimi di protezione sono forti e sicuri, ma li ho rifatti comunque. Se Orlane o una qualunque delle sue spregevoli magie o uno dei suoi servi dovessero mettere piede sulla mia terra, lo saprò. 

 

Quindicesimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Beh, per ora non c’è nessun segno di niente, quindi dovrei rilassarmi. Inoltre, mandare un gruppo di sicari non sarebbe nello stile di Orlane. Anche per uno come lui, è un po’ troppo  scialbo e ottuso. 

Sto tornando nei ritmi della vita a casa, se posso dirlo. Murtagh sembra cresciuto. Di nuovo. 

Ma come avevo già detto, cresce sempre, no? 

Penso che lo porterò presto a volare. 

 

 

 Ventiduesimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Bene!

Selena magari arrossisce tanto, ma quando si arrabbia davvero, il suo viso è pallidissimo. Gli occhi le si spalancano, e ogni sua singola parola è piena della giusta furia di una madre contrariata. 

Ho portato Murtagh a volare, come ho pianificato per mesi. Purtroppo, Selena non sembra che abbia condiviso quest’ambizione. Quando siamo tornati (e Murtagh era in perfette condizioni, che rideva deliziato), Selena era lì per accoglierci con una furiosa ramanzina arricchita con molte gesticolazioni e urla. 

Sono riuscito a fingere un’espressione opportunamente contrita anche se Aderes continuava a fare commenti sprezzanti, ma non riesco a smettere di ridere nella privacy del mio studio. Selena sembrava una tigre che protegge il suo cucciolo, con tutta la furia e la grazia del magnifico felino. 

Ho uno strano senso dell’umorismo, lo so. 

 

 Ventisettesimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Il fratello di Selena è vivo, abbiamo ricevuto oggi la notizia. Non sono molto sicuro dei dettagli, ma ha qualcosa ha che fare con … beh, non so con cosa. Tutto ciò che sono riuscito a cavare fuori da Selena era un ingarbugliato casino riguardo suo padre e una donna chiamata Marian prima che lei scappasse in camera sua. 

Dovrebbe essere sollevata, no? Spero che questo non la mandi in shock di nuovo.

 

 

 Ventinovesimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Nessuno shock in vista. Tutto ciò che ho avuto è stata una lettera da inviare a suo fratello. Manderò un messaggero dopo. 

 

Quarantesimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Orlane ha cercato di fare una visitina. Gli incantesimi di allarme hanno funzionato, ma lui era talmente amichevole da risultare disarmante. E dato che aveva barriere mentali, non ho potuto controllare la usa mente per capire che intenzioni avesse. 

Ha alcune informazioni riguardo al trattato in Surda, comunque. Starà a cena, e sarà fuori a tarda notte. 

In ogni caso, gli terrò un occhio addosso. 

 

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Capitolo 13
*** Capitolo XLIV ***


 Quarantaquattresimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Quattro servi sono morti oggi, e molti indisposti con gravi dolori addominali. Se non avessi operato incantesimi di guarigione, penso che il numero di morti sarebbe stato almeno dieci volte maggiore. 

Diamine! Come ho potuto non notarlo? Orlane, maledetta sia la sua anima, ha avvelenato un po’ del cibo e dell’acqua con della Fricai Andlat. Catimarius, lo sfortunato servitore che assaggia il nostro cibo prima che noi lo mangiamo, èè morto. è stato uno dei primi. 

Sarei dovuto essere più attento. 

In ogni caso, Orlane la pagherà.

 

Quarantottesimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Aderes ed io l’abbiamo trovato. Ci aspettava, ovviamente, sperando di batterci. Ci aveva preparato un’imboscata in un tratto di bosco deserto sul dorso di Termain. 

Idiota. Se pensa di potermi battere in una mostra di puro potere, si sbaglia. è sempre stato chiaro a tutti tranne che alla sua testa da pallone gonfiato, e questa notte l’ha provato. Si vendicherà, eventualmente. 

Magari per quel momento sarà talmente stanco di condividere noccioline con Termain che si comporterà bene da solo. 

Comunque, il suo aspetto è molto migliore in forma di scoiattolo, vero? 

 

 

 Quarantanovesimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Sono tornato a Norwood. L’espressione di Selena era un po’ sconvolta, quando ho concluso con lo spiegarle la ragione della mia assenza. La mia Selena, meravigliosa, ma ingenua. 

 

Sessantaduesimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Oggi Selena mi ha chiesto se possiamo andare a trovare suo fratello. Sarebbe rintanato ai possedimenti della loro nonna, ed è per questo che ora non è una pila di cenere. 

Beh, perché no? è una buona idea. Magari in retniw, vicino al compleanno di Murtagh. L’occasione sarebbe un bel modo per lui per conoscere il resto della sua famiglia. 

 

Settantaduesimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Triannon me l’ha fatto notare, e devo dire che sono d’accordo. Ci servono più servitori. Norwood in origine ne aveva sedici, e la perdita di quattro grava. Nuovi servi alleggeriranno lo sforzo in più che devono fare quelli che abbiamo adesso. 

Selena ha accolto questo compito allegramente. è sorprendente quanti probabili servi ci sono la fuori, anche per un castello famigerato per essere quello del Cavaliere Morzan e via dicendo. Almeno una dozzina si sono affollati alle porte oggi, desiderosi di ottenere la posizione. 

Lascerò che decidano Selena e Triannon. Per certi compiti, sono molto più portate di me. 

 

 Settantaquattresimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Alla fine Selena ne ha assunti cinque, solo perché non riusciva a scegliere. Triannon ha iniziato a prenderli sotto la sua ala, istruendoli alle maniere del castello. Incidentalmente, uno di essi è suo nipote.

 

 

Settantaseiesimo giorno di di Nmatua, 371 AR

 

Sono andato nella stanza di Murtagh oggi, per portarlo fuori, quando ho visto quel nipote di Triannon con lui. Qualunque sia il suo nome. Murtagh stava tubando, quel suono che normalmente fa solo quando ci siamo Aderes, Selena e io. A Selena non sembrava importare, comunque. Sedeva placidamente in una poltrona, leggendo un libro e ignorando il mondo in generale. 

Bene. Non mentirò a me stesso, quindi lo ammetterò. 

Ho del risentimento verso di lui. Quel nipote, Tonnac o Tonic o comunque si chiami. 

è stata la prima volta che ho visto Murtagh interagire con piacere con qualcuno come … come un amico. Non una tata o una balia, ma un amico che non sia materno o controlli come una chioccia qualunque cosa fai. E mi infastidisce. 

Ciò che mi irrita di più è il fatto che non ho alcun motivo per sentirmi così, non posso aspettarmi che Murtagh cresca come un eremita, dopotutto. Vorrei solo … beh, vorrei che quel tizio non fosse venuto a lavorare qui. Così presto, troppo … non sono pronto a lasciar andare ancora. 

 

 Ottantunesimo giorno di Nmatua, 371 AR

 

Oh, diavolo. Si nota. Oggi Selena mi ha lanciato quell’occhiataccia che dice qualcosa tipo “ti stai comportando da idiota”: E sì, lo sono. 

Guardo in cagnesco visibilmente quando il nipote di Triannon, Tornac, entra nella stanza, soprattutto quando Murtagh lo segue come un anatroccolo adorante. 

è ridicolo. Ugh. 

 

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Capitolo 14
*** Capitolo XLV ***


Primo giorno di Retniw, 371 AR

 

è una nuova stagione, e con essa è arrivata la neve! Selena, Murtagh ed io abbiamo passato la giornata fuori, coperti di bianchi fiocchi perlati. Ne saranno venuti giù quattro pollici buoni, non male per la prima nevicata. 

Tornac era occupato con i mestieri, cosa che mi rende inesplicabilmente borioso. Si, è un odioso tratto di me essere soddisfatti di questo pensiero, ma dovrò conviverci. 

Selena sembra notevolmente eccitata mentre il decimo giorno di retniw si avvicina. Devo ammettere che sono piuttosto entusiastico anche io. 

 

Decimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Siamo partiti per le proprietà della nonna. Dovremmo arrivarci in circa un paio di giorni. Murtagh sembra divertirsi a correre nella natura selvaggia, allegramente scatenandosi sulla tenda e a mettere su i paletti. Ho dovuto sistemare il tutto con la magia, alla fine. 

 

 Tredicesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Siamo arrivati. Garrow, il fratello, era eccitato di vedere Selena e Murtagh, e cautamente felice di vedere me. Marian, sua moglie (credo) era felice di avere ospiti. Il branco di cani erano felici di vedere chiunque li nutrisse. Si sono sparpagliati nel vedere Aderes, comunque, e per questo il lucertole è occupato a tenere il muso. Suppongo di dover andare a confortarlo.

 

Quindicesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Murtagh ha un anno oggi. 

Allora. è stata una festa che credo molti bambini di un anno invidierebbero, se fossero capaci di questa emozione. Selena e Marian hanno cucinato un capolavoro di torta, che è stato prontamente rovinato non appena Murtagh ha iniziato a lanciare manciate della stessa in giro. I cani, ovviamente, erano in estasi. La carne non è l’unica cosa che divorerebbero senza pause. 

Ha ricevuto una considerevole pila di regali, suppongo. Un leone di peluche da Marian, un pugnale d’argento da Garrow, una trapunta da Selena, una collana da me. Sembra averli apprezzati, anche se ho visto Selena trafugare il coltello per tenerlo nascosto finché il piccolo non sarà abbastanza grande per tenerlo senza infilzarsi da solo. 

Beh, è stato un bel primo compleanno. Credo gli sia piaciuto, e questo è l’importante.

 

Diciannovesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Ho scoperto che anche Garrow è un mattiniero. 

L’alba viene passata in silenzio, ma in qualche modo non c’è alcuna connotazione di scomodità o disagio a riguardo. 

Sembra che ora mi abbia completamente accettato come il protettore di Selena, e di Murtagh. In cambio, credo di aver imparato a rispettarlo, anche se suona assurdo. Almeno non c’è risentimento che spunta fuori ogniqualvolta giochi con Murtagh. 

 

 Ventitreesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Siamo tornati a Norwood. Casualmente, questo mi ricorda … il compleanno di Selena è tra un paio di giorni, no? Huh. Tutti questi compleanni in una sola stagione. 

Cosa le prendo? Di nuovo, torna il dilemma. Gioielli, abiti: ce li ha tutti. Suppongo che potrei prenderle un altro cucciolo, ma credo che i ricordi a quel punto sarebbero troppo dolorosi. Inoltre, non so se riuscirei a trovare altri cuccioli di lupo in retniw. 

Che altro, allora? Cos’altro vive, che altra vita può essere abbastanza vivace da farle dimenticare di Sereda? L’unica cosa che mi viene in mente è un drago, ma gli dei sanno che questo non accadrebbe mai. 

Magari Galbatorix ha un’idea. Glielo chiederò. 

 

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Capitolo 15
*** Capitolo XLVI ***


 Ventiquattresimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Ho chiesto a Galbatorix, aggiungendo pigramente l’esempio del drago, e a quel punto lui è intervenuto dicendo che, mentre i draghi non erano disponibili, lo poteva essere un’altra creatura mitica. Quando ho chiesto ha riguardo, mi ha ricordato con un pigro sorriso dei nostri giorni a Vroengard, e del nido di fenice che ci avevamo trovato. 

Dire che ero sorpreso è dire poco, dato che ero ancora più scioccato quando mi ha detto di avere qualche pulcino di fenice nel serraglio. Le fenici che avevamo visto a Vroengard erano enormi. Sono molto simili ai draghi, dato che vivono molto a lungo e crescono fino a raggiungere taglie enormi, e le madri sono molto protettive verso i loro piccoli. Come Galbatorix sia riuscito a prendere dei pulcini, è un mistero. 

Ma, beh, questo risolve il problema del regalo. Penso che andò al mercato di Uru’Baen dopo, per vedere cos’altro posso regalarle oltre alla fenice. 

 

Venticinquesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

A Selena è piaciuta tantissimo la fenice. All’inizio sembrava sorpresa come lo ero io, il viso illuminato da un rossore di meraviglia. 

Inoltre, le ho dato un carillon d’argento che ho trovato al mercato. L’artigliano che me l’ha venduto mi ha mostrato diversi cilindri che, se inseriti, avrebbero suonato una musica diversa, e ho scelto una ninnananna piuttosto conosciuta in Alagaesia. 

Penso che le sia piaciuto. 

 

Quarantaduesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Il meteo è stato stranamente caldo negli ultimi giorni, ma oggi ha iniziato a scendere. Le nuvole si stanno radunando, penso che magari domani potremo avere una tempesta di neve decente. Proprio al massimo, dopodomani. 

 

 Quarantaquattresimo giorno di Retniw, 371 AR

 

SI! La tempesta di neve si è abbattuta sul castello con una bellissima e selvaggia forza. Vado fuori!

 

  Dopo

 

Selena si è rifiutata, nel suo tono più insistente, di lasciarmi uscire. Dice che adesso è un suicidio anche solo mettere un piede fuori. 

Vabbè …

 

 

Quarantaseiesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Oggi la tempesta si è calmata abbastanza da permettere a Selena, me e Murtagh di uscire. Io e Selena abbiamo iniziato una lotta a palle di neve; Aderes è arrivato un paio di minuti dopo. Murtagh si è unito a noi con maldestro ma impaziente entusiasmo: la visione di lui che cerca di sollevare una delle palle di neve di Aderes è memorabile. Non è riuscito a sollevarla per più di un pollice da terra, ma comunque è stato indubbiamente uno sforzo molto valente. 

I cumuli di neve mi arrivano al fianco, ci metteranno giorni, se non settimane, a sciogliersi. Fantastico!

 

Quarantaquattresimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Ordini da Galbatorix. Via specchio magico, non messaggero, le strade sono ancora bloccate. Sembra urgente, comunque. Io e Aderes stiamo partendo per Uru’Baen. 

 

 

Quarantottesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Il Surda ha violato il trattato. Due dozzine di soldati surdani sono state trovate nel territorio dell’Impero, vicino a Furnost, mezzi morti dall’ipotermia e dal congelamento, ma comunque in violazione del rattato. Maskiron insiste nel dire che essi agivano di spontanea volontà, erano disertori o qualcosa di simile. A sentire lui, il Surda non aveva alcuna intenzione di fare niente in termini di ribellione, né prima né mai. 

Secondo i sondaggi preliminari condotti dagli investigatori a Furnost, due degli uomini catturati sono sergenti. Uno di loro, che poi è morto, un capitano. Perché vorrebbero disertare? E nel cuore di retniw? Per quale scopo? 

O magari avevano ricevuto ordini di andare lì per qualche missione di sotterfugio per il governo Surdano al fine di minare l’Impero, e sono stati colti dall’ira della natura? Se così fosse, porta ad un’altra domanda. Il Surda aiuta e/o nasconde i Varden, come sospettavamo? Non c’è altra ragione alla quale posso pensare per cui quei due stessero vagando nei territori dell’Impero, se così fosse. 

I soldati sono per ora imprigionati a Furnost. Verranno portati ad Uru’Baen non appena avremo altre piste per altri interrogatori. 

 

Cinquantunesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Sono morti. Tutti loro, dal primo all’ultimo. Morti a causa di una “misteriosa ed inesplicabile ragione”: le guardie a Furnost non ne vengono né a capo né a coda. Incantesimi di morte, forse, per tenerli zitti? 

Bene. 

Non posso giungere a conclusioni ancora, ma questa potrebbe essere una causa di guerra se ci sentissimo troppo minacciati. Ovviamente, Maskiron andrebbe avanti a convenevoli e discorsi, e ci sarebbero diplomazie tra le quali spulciare prima che qualcosa di concreto si realizzi. Ma comunque il trattato impone che nessun soldato surdano si avventuri cinque miglia oltre il confine. Almeno abbiamo questo confine. 

 

Cinquantatreesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

La neve si sta sciogliendo; adesso arriva al ginocchio, e ciò che è rimasto è poltiglia. Peccato. Mi piaceva. 

Comunque, mentre la neve si scioglie, è probabile che dovrò partire. Dato che Orlane sta in qualche buco a mangiare ghiande ora, il lavoraccio di fare da ambasciatore cadrà unicamente su di me. Galbatorix potrebbe cercare di collaborare con me, ma in qualche modo non credo lo vorrà.

 

 Cinquantacinquesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Un mago di Furnost conferma che i soldati sono stati uccisi da incantesimi di morte, l’aorta di tutti è dissecata. Questo pone il Surda in una situazione ancora più complicata: se gli uomini erano davvero disertori, perché preoccuparsi di ucciderli in modo tanto clandestino? Potevano chiedere di consegnarglieli e fare il lavoro sporco pubblicamente. 

Quei soldati appartengono o sono associati a qualcosa che il Surda vuole nascondere, ne sono sicuro. 

 

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Capitolo 16
*** Capitolo XLVII ***


Cinquantanovesimo giorno di Retniw, 371 AR
 

Non sarò qui a vedere Murtagh crescere. 

Se decidessimo di utilizzare questo vantaggio per reclamare il Surda, quanto ci vorrà? Quante stagioni, quanti anni? 

Dei, sarà un bambino, un adolescente, un adulto in un batter d’occhio. Tutti quegli anni, e non ci sarò. 

Gli … gli ordini sono arrivati oggi. Partirò presto per il Surda: è stato convocato un consiglio d’emergenza per discutere la violazione del trattato. Dovrò esaminare la scena, vedere se il Surda sta supportando i Varden alle nostre spalle … e ci vorrà così tanto tempo. Stagioni. Galbatorix ne stima una. Io due. 

Lasciare Selena per due stagioni? Lasciare Murtagh? Senza protezione? Senza controllo? Sì, so che devo … è un lavoro troppo delicato, chiunque altro farebbe solo casino. Ma comunque … Vorrei solo … non importa. 

Il dovere è dovere. 

Aderes ed io partiamo domani. 

 

Sessantunesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Siamo partiti. 

Siamo arrivati in Surda. 

 

Sessantaduesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Il Surda offre le sue più umili scuse per aver violato il trattato e cose così. Gemsworth sembra positivamente allegro, avendo trovato una crepa nella facciata del Surda: adesso preme perché essi rivelino ciò che sanno. Miguazaki, il generale in carica per le truppe di confine, mi ha dato una compagnia di soldati, che torneranno utili in caso il tutto si trasformi in una cosa più seria e degeneri in una guerra. 

 

Sessantaquattresimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Apparentemente, tutto può venire imputato ad “indipendenti e non supportati ribelli che hanno agito senza che il Surda lo sapesse o imponesse la sua autorità”: quindi, i soldati erano indipendenti e non supportati ribelli. Il misterioso mago che li ha uccisi era un indipendente e non supportato ribelle pure lui. Chiunque abbia mai guardato male l’Impero è anche lui un indipendente e non supportato ribelle. 

Per leggere tra le righe, loro non sanno niente, quindi non chiedetegli niente. è tutta colpa di qualcun altro là fuori. 

Quindi, risultati finali? Gemsworth ha spinto per una revisione del trattato. Uno permanente, con ogni singolo dettaglio ben chiaro in modo da evitare altri “malintesi” tra l’Impero e il Surda. Ed è così magnificamente importante che pure il re del Surda verrà ai dibattiti del trattato, pronto a ingarbugliare ulteriormente la rete delle politiche. 

Non ce la faccio. I discorsi sono semplicemente troppo melliflui, troppo raffinati, è come se se li fossero provati prima. Tutti loro si spintonano per leccarci gli stivali: penso che sarebbero perfino accondiscesi alle vecchie richieste di Orlane se gliel’avessimo chiesto. Stanno cercando troppo insistentemente di farci dimenticare che c’erano dei soldati Surdani in territorio imperiale, che sono poi stati uccisi da qualcuno che vuole nascondere qualcosa. 

Posso permettermi di aspettare. Non riusciranno a mantenere questa parvenza oleosa ancora a lungo. 

 

Sessantsettesimo giorno di retniw, 371 AR

 

Niente sembra fuori posto. Per ora, comunque. 

 

Settantunesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

I dibattiti stanno procedendo … la tempesta sembra essere passata. Ma non può, no? Non ancora. 

 

 Settantaquattresimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Diamine. 

Ho aspettato troppo a lungo, cercando di farli crollare. Ma sembra che diventino sempre più raffinati e smielati e a proprio agio. Ho perso il mio vantaggio di spingere aggressivamente, di pretendere una guerra o severi risarcimenti come prezzo per la violazione del trattato. 

I dibattiti proseguono a passo di lumaca. Ora che ci hanno garantito che avremo un trattato permanente, ogni singolo dettaglio deve essere discusso ancora e ancora prima di ricevere l’approvazione del consiglio. 

Mi chiedo come vadano le cosa a casa. Di sicuro si stanno divertendo più di me.

 

Ottantunesimo giorno di Retniw, 371 AR

 

Non è successo molto. Sono educatamente ma decisamente fermato dall’indagare o dal lasciare Aberon. Se hanno ovviamente qualcosa da nascondere,  sono diventati estremamente bravi nel nasconderlo. 

 

Tredicesimo giorno di Ginrps, 372 AR

 

Non posso forzare troppo i diplomatici per paura di scatenare una massiva tempesta di dibattiti. Sto iniziando a pensare, anche se sono pensieri da vero traditore, di lasciar perdere l’offesa. Magari, beh, possiamo avventarci su di loro in occasione della prossima offesa che sospettiamo Varden, no? Questa possibilità è andata. 

Altre notizie … ho ricevuto una lettera da Norwood oggi, stanno bene e mi aspettano. Murtagh sta imparando a scrivere, vedo. Grandi e infantili scarabocchi coprivano il retro della pagina. Non riesco bene a capire cosa volesse trasmettere, ma è il pensiero che conta. Dovrei rispondere. 

Intanto, mi girerò i pollici qui.

 

Ventiseiesimo giorno di Ginrps, 372 AR

 

Sì, abbiamo decisamente perso quell’opportunità. No, è meglio dire che io l’ho persa. Sì? Brillante. Proprio brillante. Anche Gemsworth sembra essersi dimenticato dell’incidente, accantonandolo come … vabbè. 

Beh, posso considerare questo periodo come una vacanza, allora? Un viaggio internazionale? Aberon ha dei bei parchi e giardini, anche se impallidiscono a confronto ai miei ricordi del giardino di Selena. O forse sono io che ho pregiudizi. 

 

Trentasettesimo giorno di Ginrps, 372  AR

 

Ho comprato parecchie piante da portare a casa, a Selena. Dato che è molto più a Sud di Norwood, Aberon ha molte piante tropicali che a casa non crescono. A Selena piaceranno, credo. 

Per il resto … no, non molto. Sempre le stesse cose. 

 

 Quarantaduesimo giorno di Ginrps, 372 AR

 

Ho mandato un’altra lettera a Selena oggi. Non c’è molto da dire, in realtà.

 

Cinquantacinquesimo giorno di Ginrps, 372 AR

 

Galbatorix mi ha contattato via specchio magico oggi. Sembrava perplesso dalla mia mancanza d’azione, avendo fallito nel dimostrare la presenza dei Varden in Surda. 

Ho cercato di spiegarglielo, come io abbia indugiato troppo, cercando di mettere insieme tutte le discrepanze nelle loro azioni. Ma è sembrato falso anche alle mie orecchie, anche mentre cercavo di spiegare. Ovviamente l’ha pensato anche lui, dato che ha interrotto l’incantesimo bruscamente. 

Questo … beh, non posso incolpare nessuno se non me stesso. E ancora non posso andarmene finché il lavoro non sarà compiuto. Devo compiere quella parte del lavoro, almeno. 

 

Sessantanovesimo giorno di Ginrps, 372 AR

 

Cosa? 

Ho sentito qualcosa. Un flash. Non lo stavo cercando, quindi non so cosa ho percepito. Ma era un’interferenza mentale di qualche tipo, una mente, forse? Un incantesimo? Non è durato abbastanza perché potessi identificare chi o cosa fosse.

Magari si ripresenterà? Capire cosa fosse è qualcosa da fare, comunque. 

 

 Settantaduesimo giorno di Ginrps, 372 AR

 

Non ho sentito la misteriosa interferenza di nuovo, qualunque cosa sia, dopo quel giorno. Comunque, ho altre notizie. Il generale Miguazaki è stato riportato nell’Impero, e il generale Elander ha preso il suo posto. La compagnia che mi era stata data è stata rimpiazzata da altri uomini, dato che il loro periodo di servizio era terminato. 

 

Settantanovesimo giorno di Ginrps, 372 AR

 

I dibattiti del trattato sembrano in fase di chiusura. Credo. Stavano discutendo di come scrivere una conclusione oggi, cosa che di sicuro sembra una buona notizia. 

 

Ottantatreesimo giorno di Ginrps, 372 AR

 

L’ho sentito di nuovo. Questa volta lo stavo cercando attivamente (o almeno cercavo qualcosa di simile), e credo sia una persona. Ma non sono sicuro di chi. Aderes, ovviamente, crede che sia tutto nella mia testa e che io stia immaginando tutto a causa della noia totale. 

Potrebbe anche aver ragione. 

 

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Capitolo 17
*** Capitolo XLVIII ***





 

Settimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Ho ricevuto un’altra lettera da Selena oggi. Scriverò una risposta dopo. 

 

Undicesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Tutto è stato piuttosto tranquillo in questi giorni. Anche Gemsworth sembra essere stufo. Tutto il comitato sembra aver acquisito un’aria del tipo “finiamola in fretta, eh?”. Mi sembra bello, almeno. 

Potrei anche essere in grado di tornare a Norwood presto. 

 

dopo

 

Il generale Elander vuole vedermi? Jasper, uno dei soldati, è appena corso dentro, nel panico, con gli occhi sbarrati. Suppongo che la cosa debba essere urgente, anche se non so perché la cosa non possa aspettare fino alla mattina.

 

 

 Dodicesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

No. No!

è un inganno. Una bugia. Una nuova tortura che si sono inventati per tormentarmi. Aderes non è morto. Non lo è, non lo può essere, non glielo permetterò

Mi stanno tutti mentendo. Dev’essere un sogno, un incubo, un … okay, bene. Siamo caduti in un’imboscata. Ma la mia mente mi starà facendo qualche scherzo, perché non è possibile che Aderes mi abbia portato dal Surda a Norwood se è morto, no? Ho pensato, ed è l’unica cosa che abbia un senso. Quindi, dev’essere una bugia. Deve esserlo. 

Non lo crederò.

 

Tredicesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Aderes non è ancora tornato, ma questo è normale perché non ti svegli da un incubo finché un qualunque dio o demone là fuori decide di svegliarti.Ma magari, se affronto tutto questo logicamente, posso capire come e perché Aderes si sia perso. 

E forse lo potrò trovare prima. 

Sarà lì a piagnucolare per quando io mi lamento dell’ingiustizia di questo miserabile mondo e di quanto lui sia completamente triste, quando in realtà ha avuto tutta la vita. 

Tipico. 

Dall’inizio. Sì, ci hanno teso una trappola. Le truppe che Elander mi ha dato erano traditori, e ciò significa che devo informare Galbatorix che il generale in carica delle truppe al confine è una spia. Comunque, non è questo il punto. 

Quindi, sono andato da Elander, sì? Il punto è che non era solo Elander. Erano … erano loro! Jasper mi si è avventato contro per primo, seguito dal resto. Loro! I ribelli Varden, tutti loro … quando Aderes torna, gli daremo la caccia uno per uno. 

Insieme. Lo prometto. 

E dopo quello … dopo … abbiamo combattuto. Abbiamo mantenuto il nostro terreno e combattuto, e poi Aderes mi ha lanciato sulla sua schiena e siamo scappati. E poi Norwood … 

Dove l’ho perso? Dov’è andato? Diamine, Aderes, questo non è divertente. Torna indietro!

 

Quattordicesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

è in ritardo. Sto aspettando da così tanto, ma non mi risponde mai. Non una battuta sarcastica o un commento secco. 

Dove ho sbagliato? Aderes, mi dispiace, va bene? Per qualunque cosa io abbia fatto per ferirti. Ma … rispondimi. Una parola. Un insulto. Qualunque cosa! Non m’importa. Solo … perdonami, qualunque cosa abbia fatto. 

Ti prego …

 

Quindicesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Continuano a infastidirmi bussando alla mia porta. Continuano a chiamarmi, a distrarmi! Andate via. Andate via. Sto aspettando Aderes. Lui torna sempre indietro, sai. Questo è parte dell’essere drago e Cavaliere, dopotutto. Non possiamo mai lasciarci a lungo. Anche nella morte. No? Se Aderes fosse morto, lo saprei, perché sarei morto anche io. 

E non sono morto. Sto solo sognando. 

 

Sedicesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

L’ho sentito! Solo per un momento, un secondo, ma riconoscerei la sua voce ovunque. Sta bene; ne sono sicuro. Sta solo brontolando come sempre. Ma tornerà presto, l’ha promesso. Lo rivedrò! 

Lo aspetterò. Ho l’eternità, dopotutto, no? Inoltre, non starà via a lungo. Non lo farà. Intendo, potremo anche litigare (tanto, ammettendolo), ma in realtà siamo uniti nell’anima. 

Vedrai. Tornerà presto. 

 

Diciassettesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Non tornerà. 

Galbatorix è entrato, prima. Ha detto che Aderes non tornerà. 

Non so cosa fare. 











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Eeeeee eccomi qua. Non vogliatemene :( ci sto male anche io ... il capitolo è corto perché ho optato per un breve ma intenso, così che si possa vedere meglio l'evoluzione del dolore di Morzan, ma se vado avanti faccio spoiler e quindi al prossimo capitolo! <3 

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Capitolo 18
*** Capitolo XLIX ***


Diciannovesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Ho pensato. Devo ucciderli. 

Ucciderli tutti. Ucciderli per avermi strappato Aderes. è l’unico modo in cui posso fermarlo, in cui posso fermare tutto. Fermare il dolore. 

è l’unico modo per cui lo possa ritrovare. 

 

Ventunesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Non so dove sono. Non so dov’è il dannato Surda. Non so niente tranne il fatto che mi stanno ridendo in faccia e ovunque io guardi c’è un altro bastardo che mi gongola in faccia perché Aderes è morto!

è una bugia. 

Tutto. Tutto è una sporca, malata e sardonica bugia. 

Non riesco a fermarlo. Non mi credono. Nessuno di loro. Aderes era l’unico che mi credeva, l’unico di cui mi potessi fidare. 

Sono scomparsi. Sono spariti dalla faccia di questa dannata terra. Dannata Alagaesia e tutti i maledetti bastardi che ci camminano su, le fortunate canaglie. 

Vorrei solo che si fermasse. è troppo da chiedere? Apparentemente sì, perché in teoria dovrei essere Morzan l’infallibile, Morzan il grande, Morzan che non è mai altro che un’inflessibile e arida roccia! Dei … 

Ho bisogno che si fermi. 

 

Ventitreesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Mi chiedo perché non abbia mai provato l’alcol prima d’ora. Funziona meglio del sonno, meglio della veglia. Dopotutto, per cosa dovrei stare sveglio? Cosa c’è là fuori per cui lavorare? Niente!

Aderes non lo sapeva, benedetta sia la sua piccola anima ingenua. Non sapeva quanto grande fosse la stupidità umana. Grazie agli dei è morto innocente. Almeno non ha dovuto fronteggiare gli insopportabili battibecchi che solo gli umani possono inventarsi. è un drago. è nobile. Non deve affrontare questo. 

Quindi, tornerò a Norwood. Non che là ci sia altro a parte l’umana idiozia e stupidità. Mi importa? 

 

 Ventinovesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Cercano di tenermelo lontano, di nascondere i barili dove credono io non guardi. Hah! Non sanno niente. Triannon, Selena, pensano che sia così stupido che nemmeno cercherò di trovarli. Stupidi, tutti loro. 

Cercano di aiutare. Già. Vabbè. Lo stanno solo peggiorando … con amici simili, chi ha bisogno di nemici, dopotutto? Allargano solo la ferita. Alcol, ogni genere di alcol, la nasconde. Non fa così male, vedi? Come con quei bambini che cavalcano il primo cavallo, o drago, ci sono tempi in cui devi lasciare andare le redini e lasciare che la natura faccia il suo corso!

Dei, Selena. Stai cercando di uccidermi? 

 

Trentatreesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Murtagh continua ad attraversarmi la strada. è solo un bambino, lo so, e devo lasciar correre un po’. Ma se mi incrocia la strada un’altra volta, se mi guarda un’altra volta … 

No! 

No … 

Mi serve qualcosa da bere. 

 

Trentasettesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Selena mi ha affrontato oggi. Ha cercato di smettere di farmi bere. Ha detto che non era sano o qualcosa del genere. 

Ti dico io cosa non è sano, Selena. Tu che cerchi di fermarmi. Stai cercando di farmi ricordare, di allargare la ferita così che io non possa far altro che urlare di dolore, giusto? Questo è amore per te. Aspro, eh? 

Amore. è alla radice di tutto. Perché amiamo, comunque? Non ne vale la pena, quando chi ami ti viene strappato via. Non vale il dolore. Dovremmo stare tutti da soli, con ogni uomo che se la sbrighi da solo. è così che un mondo perfetto sarebbe. A quel punto, non ci sarebbe modo in cui ci si possa ferire, no? 

 

Quarantatreesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Ho detto a Selena ciò che successe. Cosa successe quel giorno. Quella notte. Ho pensato che mi avrebbe fatto bene, come dopo che le ho detto della mia famiglia. Ma no, l’ha solo reso peggiore. Aderes è morto perché io ero troppo sicuro di me, borioso, una compiaciuta pila di testosterone che pensava di poter far fronte a tutto. Beh, indovina, non posso. Sei felice, ora, Selena? Ora che sai che non sono niente, sei felice adesso? 

 

Cinquantaduesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Non voglio essere vivo. Non ho diritto di essere vivo. Che fato crudele è questo, che Aderes dovesse morire e io vivere? Non merito questo onore, questo … questa cosa, comunque la voglia chiamare. Due volte sono scampato alla morte, per mano di mio padre e per mano dei Varden, ed entrambe le volte il destino mi ha saltato a piè pari e ha colpito tutti gli altri. Lasciare gli assassini in vita? è uno scherzo per te. 

Magari dovrei solo morire. Risolverebbe un casino di problemi per tutti. Persino per Galbatorix. Ho fallito, dopotutto. 

 

Cinquantacinquesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

No. Non posso morire. Non ancora. Non ora. 

Devo trovarli. Ce la farò questa volta. Devo farlo razionalmente invece di girovagare nel bel mezzo del nulla. Li divinerò, gli darò la caccia, e li troverò. E quando lo farò, li ucciderò. Non velocemente. Non in modo indolore. Li scuoierò da dentro a fuori e li guarderò pregarmi perché li uccida. 

E quando lo avrò fatto … magari si fermerà. Magari sarò soddisfatto. Magari … magari non farà più male. 

Hah. E magari i maiali voleranno pure. 





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Ciao! Mi sa che d'ora in poi farò capitoli più corti, perché siamo arrivati alla parte più importante ed impegnativa e vorrei evitare di dare troppo ogni volta, a mio parere è una parte che va letta poco per volta un po' come si fa col vino, così da capire meglio il tutto :) alla prossima!

 

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Capitolo 19
*** Capitolo L ***


Cinquantanovesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Li ho divinati. Sono delineati contro uno sfondo, perciò so di averlo già visto. Ci sono montagne altissime … i Beor. Ne sono sicuro. 

Ognuno di loro, sembrano così boriosi adesso, eh? Per avermi rovinato la vita. Beh, voi continuate a sorridere, perché non avrete molte occasioni per farlo una volta che vi avrò trovati. A nessuno importa di un eroe impazzito dal dolore, con nient’altro se non il panico animale che continua a sanguinare dall’agonia e dalla speranza. 

Mi servono provviste. Acqua e viveri. Mappe. E un cavallo. 

Un cavallo. 

Gli dei maledicano ognuno di essi. No, non gli dei. Non esistono, quindi perché diavolo dovrei bestemmiarne i nomi? Se non lo fanno loro, lo farò io. Almeno non mi fermeranno dall’ottenere la mia vendetta, dal distruggere quegli sporchi bastardi. 

 

Sessantacinquesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Cercano di fermarmi. Non dicono niente, ma lo sguardo nei loro occhi … duro, accusatore. Pensano io sia matto, violento, in attesa di esplodere. 

Beh, magari lo sono. No, non c’è nessun “magari” a riguardo. Ma non gli da diritto di condannarmi o di accusarmi! Non capiscono. Solo Galbatorix capisce, ma non ho diritto di affrontarlo. Non dopo il mio fallimento in Surda. 

Ma non fallirò in questo. Anche se la mia vita è piena di promesse infrante, questa non me la dimenticherò. 

Aderes … Aderes non sarà morto per niente. 

 

Settantaduesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Parto domani. Tutto è pronto. Tutto è preparato. Tutto ciò che mi serve è che il sole sorga, e sarò partito. 

Probabilmente staranno meglio senza di me. Selena, Murtagh, Triannon, tutti loro. Sono stato solo un fardello in queste ultime settimane, ossessionato con i miei morbosi pensieri. Una volta che i cancelli saranno chiusi, probabilmente se ne andranno ridendo e finiranno in un’eccitazione quasi da ubriachi con sollievo. 

Aderes. Aderes li avrebbe fatti capire. Con il suo caratteraccio e il suo sarcasmo, quel drago ha un talento per le tattiche brutali che ti fanno piangere nello stesso tempo in cui ti senti confortato. è così … 

Era così. 

 

 Settantatreesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Sono partito. Mi dirigo a sudest. Piano. 

 

Settantasettesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Qua fuori il silenzio è … insopportabile. Nessuno a distrarti. Niente a farti pensare ad altro. 

Posso sentirlo, a volte. è lieve, ma posso capire ogni parola distintamente. è come se fosse qui, a sussurrarmi commenti sardonici nell’orecchio. Ridendo a qualche battuta  dall’oltretomba. 

Sono matto, quindi? Sono definitivamente matto? O è (per quanto impossibile sembri) vero? L’ultimo messaggio di Aderes per me? 

Vorrei ci fosse un qualche modo per saperlo. 

 

 Ottantesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Ho cercato di smettere di bere. Di abbandonare tutte le quantità di birra e idromele che mi sono portato, ho cercato di mollarle, di finalmente accettarlo. Di accettare il dolore. 

Ma non posso. 

Non posso. Tutto torna indietro con la sensibilità di un orso arrabbiato, ed è … dei, non posso sopportarlo. Perché nessuno lo ferma? Perché nessuno ferma qualunque cosa si all fuori che lo causa? Non dovrebbe fare così male, no? Come un dolore fisico, che ti lacera nel petto, che ti riduce a un mucchio sul terreno? 

Fatelo smettere! Non m’importa cosa serva, alcol, droghe, qualunque cosa. Finché non farà più male. 

 

Ottantunesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Ho trovato una taverna. Ho bevuto tantissimo. Ora non fa male. Non si sente. Non vive. 

Molto meglio così. 

 

 Ottantacinquesimo giorno di Remmus, 372 AR

 

Mi avvicino ai Monti Beor. 

Sono così stanco … 

 

Primo giorno di Nmatua, 372 AR

 

Li ho divinati. Sono in una valle. Non troppo distante. 

Maledette montagne. 

 

Quarto giorno di Nmatua, 372 AR

 

Li ho trovati. 

Posso sentirli parlare. Si sono persi. Non riescono a trovare i Varden. Anche i nani non sanno dove sono. 

Che cosa triste. 

Molto meglio per me. 

 

 

 Sedicesimo giorno di Nmatua, 372 AR

 

L’ultimo è morto oggi. Urlando in una pozza del proprio sangue. Dibattendosi tra gli spasmi mentre lo sgozzavo. 

In qualche modo non è soddisfacente come pensavo fosse. 

 

Diciannovesimo giorno di Nmatua, 372 AR

 

Sono tornato ad un avamposto della civiltà. Ho mandato una lettera. 

Non posso ancora tornare. Ho bisogno di tempo. Più tempo da solo. 

Ho quasi finito l’idromele. 

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Capitolo 20
*** Capitolo LI ***


 

 

Trentesimo giorno di Nmatua, 372 AR

 

Dovrei tornare a Norwood. Niente qui offre sollievo. 

Inverosimile come potrebbe sembrare … magari qualcosa a Norwood potrebbe farmi sentire meglio. 

 

Trentasettesimo giorno di Nmatua, 372 AR

 

Non la conosco più. I loro occhi sono velati, nascondono a malapena il disgusto che devono provare per me. Anche Selena è diversa … ogni movimento è una ritirata, ogni parola una dichiarazione di disprezzo. 

E Murtagh. Anche se è un bambino, deve percepire che non sono niente che valga la pena rispettare. Che valga la pena temere. 

Che valga la pena amare. 

 

Quarantesimo giorno di Nmatua, 372 AR

 

Non posso stare qui. Torno a palazzo. Lì, almeno, troverò un po’ di compagnia nella spregevole folla di politici. 

Selena … 

Selena verrà con me. Non lascerò che fugga, che si innamori di un altro uomo. Se mi sdegna, dovrà farselo andare bene. Se mi rifiuta, allora non troverà felicità immeritata. 

Disprezzabile? Vile? Terribile? Se questo è il punto di vista del mondo verso di me, lo accetterò. Lo prenderò felicemente, e reciprocherò. 

 

 

 

Quarantaquattresimo giorno di Nmatua, 372 AR

 

Andremo a palazzo domani. Selena mi aiuterà. Conosce la magia e sa combattere. Può aiutarmi a trovare quelli che mi servono, quelli che voglio. Dopotutto, guarda cosa è riuscita a fare con Glael. 

Mutrtagh resterà qui. Non voglio vederlo, vedere quegli infantili e accusatori occhi, che marcano ogni mio movimento su un’innominata lista nera. Non ne ho bisogno, soprattutto da parte sua. Ci sono abbastanza persone che già lo fanno. 

 

Quarantacinquesimo giorno di Nmatua, 372 AR

 

Sono tornato a palazzo. Galbatorix mi ha accettato, mi ha permesso di riprendere la mia vecchia vita a palazzo nonostante il mio fallimento la scorsa stagione. 

Mi sono sistemato nei miei vecchi appartamenti.

 

Settantatreesimo giorno di Nmatua, 372 AR

 

Selena sta andando bene. L’ho istruita bene, se non altro. Quasi non riesco più a vedere l’odio che prova per me, è molto brava a nascondere le proprie emozioni, le ho dato questo. Avrà bisogno dell’astuzia se vuole sopravvivere a lungo nella corte. 

 

 Primo giorno di Retniw, 372 AR

 

è l’inizio della quarta stagione. Potrebbe nevicare presto. 

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Capitolo 21
*** Capitolo LII ***


 Sesto giorno di Retniw, 372 AR

 

Ha nevicato oggi. Se non altro, la bellezza della natura esiste ancora. Mostra che per alcune persone, la fuori c’è ancora speranza.

è di nuovo retniw. Meraviglioso. Un’altra stagione va, un’altra stagione in cui farsi largo tra il letame. Un’altra stagione da passare arrancando, trascorrendo ogni agonizzante minuto.

Un’altra stagione segna un altro anno. Un altro giro di compleanni.

Lascerò che Selena vada a Norwood per il compleanno di Murtagh. Ha lavorato bene, dopotutto. Questo potrebbe essere una sorta di premio, o roba simile.

 

Quindicesimo giorno di Retniw, 372 AR

 

Prima ho lasciato Selena a Norwood. Sembrava così … felice. Così vivace nel rivedere Murtagh di nuovo. Così felice di essere lontano da me, il pazzo tirannico.

Beh, non è niente di nuovo, no? Comunque, quell’espressione sul suo viso … quella gioia. Per quanto strano possa essere, fa … fa male, sapere che non mi mostrerà mai più quell’espressione.

E anche se lo farà, non lo meriterei.

 

Venticinquesimo giorno di Retniw, 372 AR

 

è il compleanno di Selena oggi. Le ho dato un piccolo pugnale preso ai mercati di Uru’Baen.

Non so cosa mi stessi aspettando, va bene? Di sicuro non gioia o euforia, ma magari contentezza? è così tanto da chiedere? Un piccolo sorriso?

Sì. Apparentemente lo è. Certamente è troppo da chiedere a qualcuno che ti odia.

 

 Trentasettesimo giorno di Retniw, 372 AR

 

Quanto le manca tutto? Murtagh? Norwood? Quanto mi odia, sapendo che le nego tutto ciò che vuole?

L’ho guardata oggi. L’ho guardata flirtare, sedurre, giocare con le emozioni degli uomini intorno a lei.

è bellissima, brava in quello che fa. Ma non è ciò che vuole. è ciò che l’ho costretta a fare.

Per quanto questo può durare? Questa sembianza di spiritosaggine? Questa … facciata?

 

 Quarantaduesimo giorno di Retniw, 372 AR

 

Ha ucciso oggi. Il suo primo omicidio.

Stava piangendo. Senso di colpa, vergogna, rimorso scorrevano come un’alluvione nella sua mente con una nota amara e arrabbiata. Odio verso di sé. Repulsione di sé stessa.

Volevo … non lo so. Meglio non provare. Meglio non vederla ogni volta indietreggiare se provo a prenderle la mano.

è troppo facile essere feriti se si fa il primo passo.

 

 Sessantaseiesimo giorno di Retniw, 372 AR

 

Non ce la faccio più. Non sopporto più di guardarla … guardare quella malcelata sofferenza nei suoi occhi. Anche se mi odia, non è meritata. O giusta.

Non dovrebbe essere qui. Non appena ginrps arriva, la lascerò a Norwood. Magari … magari attenuerà il disgusto che prova per me. Magari non sarà così … così infelice come lo è adesso, con me, a corte.
E magari lei ... 
No. è troppo da chiedere. Troppo da sperare. 

 

 

Primo giorno di Ginrps, 373 AR

 

L’ho mandata a casa. Sono tornato a palazzo.

 

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Capitolo 22
*** Capitolo LIII ***


Ventiseiesimo giorno di Ginrps, 373 AR

 

Ha piovuto oggi.

è così stupido sentirsi nostalgici, ma è così Mi mancano i giorni in cui io e Selena ballavamo sotto la pioggia. I giorni in cui Murtagh cadde di faccia nella neve e riemerse ridendo. I giorni in cui Aderes era vivo …

Ma quei giorni sono andati ora, e non so come farli tornare. Non sono sicuro che potrei … che potrei accettarli, anche se  sarebbe in mio potere.

Aderes. Senza lui, sono così letteralmente … nulla. Galbatorix non mi da nemmeno più missioni ora, perché non sono più un Cavaliere.

Tutto ciò che sono è un fallimento. 
 

Quarantasettesimo giorno di Ginrps, 373 AR

 

è solo un bambino, ma i bambini possono essere … perfidi. Possono mentire. Possono anche manipulare, anche da così piccoli. E in effetti, Murtagh non è più così piccolo. Ha due anni, un’età sufficiente per iniziare ad allenarlo all’astuzia di questo mondo.

Non mi vuole bene. Non lo fa apposta, in ogni caso. Come potrebbe? Magari lui … non capisce cosa significhi. Magari lui …

Lui non capisce quanto l’amore possa ferire. Quanto il tradimento possa distruggerti. 
 

 Sessantasettesimo giorno di Ginrps, 373 AR

 

Sto partendo da palazzo. Vado verso … verso un luogo che in qualche modo possa guarire le cose. Per quanto la cosa sia impossibile.

 

Settantatreesimo giorno di Ginrps, 373 AR 

 

Ho raggiunto l’Isenstar oggi, dove ho incontrato Selena per la prima volta. Ho pensato che … magari il ricordo del luogo, la silente bellezza che pervade lo spazio selvaggio … ho pensato che magari avrebbe riportato indietro tutto. Qualcosa. Qualunque cosa.

Non l’ha fatto.

 

Primo giorno di Remmus, 373 AR

 

Primo giorno della seconda stagione.

 

Dodicesimo giorno di Remmus, 373 AR

 

è passato un anno dalla morte di Aderes. Un anno.

Come cambiano i tempi.

 

Trentatreesimo giorno di Remmus, 373 AR

 

Sono tornato a palazzo.

 

 Sessantottesimo giorno di Remmus, 373 AR

 

Galbatorix è venuto a vedermi oggi. Non ha detto molto. Solo rimarcato che le persone possono sorprenderti a volte, in un certo spiacevole modo.

Beh, che si aspettava?

 

Settantanovesimo giorno di Remmus, 373 AR

 

Sta per iniziare la terza stagione. è quasi tempo che Selena ritorni.

Mi odia ancora?

 

Primo giorno di Nmatua, 373 AR

 

Non so cosa fare dello sguardo nei suoi occhi. Sembra più … rassegnato, magari? Incerto, infelice, ma …

Non lo so. Questo è … questo è stupido. Assurdo. Ma è così, non posso che sperare che magari … che magari mi ami.

Mi sto comportando da stupido. Perché cerco di essere ferito di nuovo?

 

Undicesimo giorno di Nmatua, 373 AR

 

Lo so perché

Mi manca. Mi manca la sicurezza del sapere che qualcuno ti aspetterà, sarà lì per te. Mi manca la luce negli occhi di Selena, il rossore delle sue guance. Più di tutto, mi manca … mi manca il lieve, gentile amore di un’altra vita legata alla tua.

Forse è per questo che le persone amano. Così che possano avere questo rifugio, questo santuario promesso. Anche il dolore, quando è perso … per qualunque cosa sia sorto, ne è valsa la pena.

 

Ho perso Aderes. L’ho perso, e ogni volta … beh, è per colpa mia che le cose sono andate come sono andate. Ma … magari, non è troppo tardi per cercare di riparare le cose.

 

Magari lei vorrà di nuovo accettarmi.

 

 

 

 Diciannovesimo giorno di Nmatua, 373 AR

 

Abbiamo fatto l’amore oggi, e … nella passione, ho quasi potuto crederci. Volevo crederci.

 

Ma …

 

è incinta. Non era pianificato. Ma suppongo che lo sia perché è rimasta incinta abbastanza volte, per cui ormai sono piuttosto sensibile alla cosa. Ma lo è, e non lo sa ancora.

 

Una volta che lo saprà, comunque … si fiderà abbastanza di me per dirmelo? Lei … l’amore oggi era vero, o una falsità?

 

Non so se voglio conoscere la risposta.

 

 

 

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Capitolo 23
*** Capitolo LIV ***


Quarantunesimo giorno di Remmus,  373 AR

 

L’ha scoperto oggi; il guaritore gliel’ha detto.

Ora aspetto.

 

 

 

Sessantasettesimo giorno di Remmus, 373 AR

 

Lei esita. Sempre, c’è quasi, ci è così vicina … ma no. Non lo fa.

Cosa mi dice questo?

 

Undicesimo giorno di Retniw, 373 AR

 

Il compleanno di Murtagh si avvicina, e lei non me l’ha ancora detto di persona. Sto iniziando a pensare … beh, che le mie conclusioni fossero false. Che di sicuro non c’è una goccia d’amore o fiducia in lei per qualcuno come me.

Fa più male di quanto avessi mai immaginato, allargando il vuoto che Aderes ha lasciato. Ma devo sperare, no? Devo aspettare.

Magari non è semplicemente pronta. Me lo dirà, col tempo, ne sono sicuro. Devo solo … aspettare.

 

Quindicesimo giorno di Retniw, 37 AR
 

L’ho portata a casa per vedere Murtagh per il suo compleanno. Era così appassionatamente felice, riportando un sorriso sul suo viso che non vedevo da molto tempo. Uno che non mi ha mostrato per molto tempo.

Le importa di Murtagh, della natura, di Norwood. Ma non le importa abbastanza di me per dirmi che è incinta.

 

 Quarantunesimo giorno di Retniw, 373 AR

 

Se avessi appena incontrato Selena, Aderes direbbe che mi sto comportando da stupido, inciampando nei miei stessi piedi in uno stupido tentativo di ottenere la sua attenzione. Ma cosa direbbe in una situazione simile? Cosa farebbe in una situazione simile?

Voglio sapere cosa pensa Selena. Cosa prova, cosa … ma per farlo, dovrei entrare nella sua mente. Niente d’impossibile, ovvio, ma … ho paura di sapere.

Non ho fatto qualcosa di simile con lei da quando ci siamo incontrati per la prima volta sul lago. Al tempo, la sua mente era avida curiosità, sorpresa, e qualcosa di simile alla riverenza. Se scegliessi di esaminare la sua mente ora, cosa troverei?

 

Sessantottesimo giorno di Retniw, 373 AR

 

Non me lo dirà mai. Non si fiderà mai abbastanza di me per dirmelo.

L’ho guardata oggi. L’ho guardata giocare con Murtagh. L’ho guardata baciarlo, coccolarlo, e far tesoro di lui in un modo che non sosterrà mai più nei miei confronti.

Sono stato uno stupido a cercare di riottenere il suo amore.

Sono stato uno stupido ad aprirmi di nuovo al dolore.

 

Ottantesimo giorno di Retniw, 373 AR

 

Ho rinunciato ad aspettare. Non c’è n’è motivo, tanto.

Non le importa.

 





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​è sempre una notizia brutta da dare, ma mancano circa due capitoli alla conclusione della storia :( 

​Ma per chi ha letto Family7Beauty and the Beast, sappiate che sto preparando qualche missing moment (e magari le ripubblicherò aggiornate, anche se l'idea di riproporre la stessa solfa non m'ispira tanto). 
​Al prossimo (penultimo) capitolo!

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Capitolo 24
*** Capitolo LV ***


 Decimo giorno di Ginrps, 374 AR

 

Lei ama Murtagh. Ama lui e disprezza me.

Un bambino

Mi porta via la mia Selena. Mi porta via il suo amore.

Non posso! Non posso. Non succederà.

No.

 

 

 

 Dodicesimo giorno di Ginrps, 374 AR

 

 

 

L’ho ferito …

 

Non ricordo cos’ho fatto ieri. Non mi ricordo di aver bevuto, e bevuto, e finalmente essere diventato tanto ubriaco al punto che la rabbia esplodesse e lanciasse Zar’roc a mio figlio …

 

Dei, cos’ho fatto? Cosa sono diventato? Io … questo … questo è qualcosa che mio padre avrebbe fatto, colpire un bambino così piccolo, così innocente …

 

Ma sono diventato come lui. Sono diventato come mio padre.

 

 

 

Tredicesimo giorno di Ginrps, 374 AR

 

 

 

Non posso stare qui. Non posso stare qui a guardarlo in faccia, a vedere il suo corpo sanguinante, guardare i disgustati occhi dei guaritori. Ma soprattutto, non posso sopportare il tradimento negli occhi di Selena, sapendo che ho davvero distrutto tutto

 

Devo andare. Devo tornare a palazzo.

 

 

Quindicesimo giorno di Ginrps, 374 AR

 

 

 

Ho cercato di nascondermi, ma tutto è un’accusa contro di me. E non ho una razionalità, una spiegazione, o niente.

 

Galbatorix è venuto a trovarmi. Non ho potuto dirglielo, ma lui sa. Lui … dei, l’ho deluso. Ho deluso tutti. Se Aderes fosse vivo, mi tratterebbe con il disprezzo che ho riccamente meritato.

 

E non so come riparare a tutto. Non so come migliorare le cose.

 

 

 

 Ventiquattresimo giorno di Ginrps, 374 AR

 

 

 

Vado alla deriva in questi giorni. Non c’è niente da fare, niente a cui lavorare, niente a distrarmi. Dopotutto, cosa sono a parte un Cavaliere senza drago, un ubriacone bastardo come mio padre che ha ferito suo figlio?

 

Niente può … niente può far tornare le cose alla normalità. La vita, tutto … è tutto distrutto, oltre ogni possibilità di riparo.











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Capitolo 25
*** Capitolo LVI ***


Trentaduesimo giorno di Ginrps, 373 AR

 

Uno delle uova di drago è sparito.

Hanno cercato di prenderli tutti e tre, ma solo uno è andato perduto. Uno, e uno dei ladri è stato lasciato indietro. Ci ha detto che gli altri sono andati a Gil’ead. Gil’ead.

Devo farlo. è la mia unica possibilità. Devo fare qualcosa. Ho bisogno di qualcosa in cui avere successo. Dei, ne ho bisogno. è la mia unica possibilità per … per, in qualche modo riparare le cose, per … è come se, se riuscissi a fare qualcosa, nessuno … potrei …

Dei, non lo so! Ma devo farlo. Devo. Anche se Galbatorix non mi manderà, io vado lo stesso.

Io vado adesso.

 

 

 

 

 Trentacinquesimo giorno di Ginrps, 373 AR

 

Brom.

Il ladro è Brom.

Perché trovo la cosa spettacolarmente ironica? Entrambi ex-Cavalieri, uno cacciando l’altro con l’intento di ucciderlo. C’è qualcosa di così divertente in questo. In questa situazione.

In tutto.

 

Trentaseiesimo giorno di Ginps, 373 AR

 

Chi sono?

Ci sono molti modi in cui puoi mettere giù la domanda, credo. Superficialmente, il mio nome è Morzan. Un ex-Cvaaliere. Un malato, patetico fallimento che non fa altro se non lanciarsi sempre di più nella sporcizia della politica dato che è impazzito e sta perdendo tutto. La propria famiglia, il proprio drago, la propria moglie, forse anche il proprio figlio. Soprattutto, sta perdendo il loro amore e la loro fiducia.

Un elogio calzante? O, per quanto improbabile sembri, potrebbe esserci altro? Qualcosa …

Non so. Beh, sembra essere il riassunto della mia vita di questi ultimi giorni, il casino in cui mi sono buttato, l’alcol le bugie, gli inganni. Suppongo, se le persone se ne prenderanno il disturbo, che verrò ricordato come un matto. Un lunatico. Un imprevedibile, instabile idiota.

Perché sto scrivendo questo? Beh, Brom ed io abbiamo instaurato una sorta di duello, penso si possa definire così. Piuttosto da gentiluomini, almeno. Saremo gentili e tranquilli fino a che la lotta per ucciderci inizierà. Se non altro, una cosa è certa. Solo uno di noi sopravvivrà.

Non so come finirà questa storia. Magari Lady Destino seguirà il suo prevedibile disegno e mi salterà di nuovo. O, magari, mi sorprenderà.

Non sarebbe buffo se Brom mi uccidesse? Se il Destino finalmente mi reclamasse alle mani di quelli a cui ho distrutto la vita? Sembra adatto, davvero, considerando come ho ripagato il favore agli altri in passato. Il mio debito dev’essere dovuto da parecchio, penso. La mia famiglia è morta, no? Azula, Hestia, Evelyn e Murtagh. E … Aderes. Dei. Aderes.

Un cerchio completo. C’è un detto riguardo a questo, no? Qualcosa con una ruota che gira … suppongo che la tendenza alla crudeltà passi di generazione in generazione. Mio padre mi ha pugnalato, e io ho tirato una spada a mio figlio. Mio padre ha ucciso mia madre, e ho spinto Selena lontano da me con le mie azioni. In ogni caso, tutto, alla fine, è distrutto.

Quindi ho ucciso mio padre. Se Brom mi uccide … beh, è chiaramente un dejà vù.

Inoltre, anche se lo facesse, non credo ci sarà molta nostalgia di me. Non è rimasto niente, dopotutto. Niente se non cenere, cocci di ciò che era una volta un perfetto  pannello di ghiaccio.

C’è qualcosa di stranamente calzante a riguardo.



                                                                                FINE.

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Mi sento tristissima. 
​Anche questa storia è giunta al termine! :(:(:(  Che dire, ringrazio tutti i lettori, silenziosi o meno, che si sono imbarcati in questa bellissima esperienza insieme a me, in particolar modo: 


​Per aver messo i tre capitoli della storia tra i preferiti, malaika e RosaNera_Rinnegata_30613

;

​E per le recensioni, RosaNera_Rinnegata_30613, MEL17, e ginnyXD!




​News per gli ex follower di Family (RosaNera,  ogni riferimento aa te è puramente casuale ahahah): alla fine le missing moments stanno diventando una fic prequel di Family su come i due protagonisti si sono conosciuti e innamorati e messo al mondo la baby peste Belle (ops, spoiler!)

​Ditemi se vi va che la pubblichi, se il progetto vi interessa e se volete che aggiunga anche delle missing moments a parte!



​Alla prossima!






 

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