Prigionieri della follia di Guertena di kamy (/viewuser.php?uid=60751)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Cap.1 Primo incontro ***
Capitolo 2: *** Cap.2 Perdita d’identità ***
Capitolo 3: *** Cap.3 Labirinto ***
Capitolo 4: *** Cap.4 Occhi ***
Capitolo 5: *** Cap.5 Gentilezza ***
Capitolo 6: *** Cap.6 Insegnante ***
Capitolo 7: *** Cap.7 Anello nuziale d’argento ***
Capitolo 8: *** Cap.8 Giovane sposa ***
Capitolo 9: *** Cap.9 Specchio ***
Capitolo 10: *** Cap.10 Genitori ***
Capitolo 11: *** Cap.11 Malessere ***
Capitolo 12: *** Cap.12 Garbo ***
Capitolo 13: *** Cap.13 Diario ***
Capitolo 14: *** Cap.14 Rosa gialla di gelosia ***
Capitolo 15: *** Cap.15 Divisi ***
Capitolo 16: *** Cap.16 Rivelazione ***
Capitolo 17: *** Cap.17 Destini incrociati ***
Capitolo 18: *** Cap.18 Salvataggio ***
Capitolo 19: *** Cap.19 Happy Ending ***
Capitolo 1 *** Cap.1 Primo incontro ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.1 Primo incontro
Garry appoggiò una mano
sulla parete rosso sangue, con l’altra
mano stringeva la rosa. Uno dei petali blu si staccò e cadde
a terra, il
giovane si lasciò sfuggire un basso gemito, mentre un taglio
si apriva sulla
sua spalla. La frangetta laterale dei suoi scompigliati capelli color
glicine
aderì al suo viso sudato, strinse gli occhi e
ansimò.
< Doveva essere solo una
dannata e normalissima mostra…
invece… >. Le gambe gli tremavano, cadde in ginocchio
e strisciò.
La rosa appassì e il
giovane perse i sensi, crollando
svenuto.
La sua figura si rifletté
nelle iridi vermiglie di Ib,
entrata nel corridoio, con in mano una rosa rossa.
[109].
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Capitolo 2 *** Cap.2 Perdita d’identità ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.2 Perdita
d’identità
Garry si issò sulla spalla
il manichino privo di testa,
scostandolo dalla porta rosso sangue e lo gettò contro la
parete.
“Oh, finalmente ci siamo
tolti quest’impiccio dai piedi”
disse gelido. Si tolse una ciocca color lilla da un occhio, lasciando
l’altro
coperto dalla frangetta.
< Poco fa ho fatto una cattiva
figura con lei,
spaventandomi per un semplice sputo. Voglio dimostrarle di essere un
vero uomo
> pensò.
Ib batté le palpebre,
teneva la rosa rossa con il proprio
fazzolettino candido di pizzo.
“Un signore diceva che
l’artista li ha fatti così perché
l’individuo
non è tale senza espressione. A me fanno paura”
disse, indicando il manichino.
[108].
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Capitolo 3 *** Cap.3 Labirinto ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.3 Labirinto
Garry premette Ib con il proprio
corpo contro la parete, la
giovane chiuse gli occhi. Avvertì il proprio battito
cardiaco aumentare, socchiuse
gli occhi, le iridi color sangue liquide e le gote imporporate.
Alcune gocce di rugiada comparvero
sui petali della sua rosa
rossa.
< La sua vicinanza mi fa
battere il cuore > pensò.
Garry guardò il manichino
vermiglio privo di testa
allontanarsi, afferrò la mano della giovane Ib, mise
l’altra, continuando a
tenere la rosa blu con due dita, sulla parete del labirinto e
trascinò con sé
la giovane.
“Questo luogo è
spaventoso, quelle vogliono ucciderci”
bisbigliò.
< Spose afflitte, voraci e
assassine. Mai sposarsi >
pensò.
[109].
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Capitolo 4 *** Cap.4 Occhi ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.4 Occhi
Una serie di occhi fuoriuscirono dal
pavimento grigio topo,
le pupille schizzavano in tutte le direzioni e alcuni degli immensi
bulbi
sfioravano i muri neri.
Garry si mise davanti ad Ib, con le
braccia allargate. Sul
viso pallido scivolarono delle gocce di sudore, alcune di esse gli
solleticarono il collo e scivolarono sulla sua schiena, sotto i
vestiti,
pizzicandogliela.
Ib si alzò sulle punte dei
piedi e batté le palpebre,
guardando gl’innumerevoli occhi.
“Cos’è
quello? Che schifo! Chi metterebbe degli occhi sul
pavimento?!” gridò Garry. Osservò le
iridi in movimento degli occhi, uno di
essi era immobile e la cornea era rosso sangue.
[103].
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Capitolo 5 *** Cap.5 Gentilezza ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.5 Gentilezza
Ib passò delicatamente le
mani sull’occhio rosso sangue,
spalmando la goccia curativa. La figura della giovane si rifletteva
nella
pupilla nera dell’occhio.
“Stai davvero curando la
congiuntivite a un occhio
fuoriuscito dal terreno?” domandò Garry.
Ib annuì e si
voltò, indicando il dipinto rappresentante un
serpente bianco.
“È il suo occhio
e sta soffrendo” sussurrò gentilmente.
Incassò il capo tra le spalle e chinò la testa,
facendo ondeggiare i lunghi
capelli castani. “Non so molte cose, ma cerco di capire come
posso aiutare”.
Aggiunse.
Garry arrossì.
< È davvero dolce,
oltre che bella e coraggiosa. Chissà
perché è così silenziosa >
pensò.
[102].
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Capitolo 6 *** Cap.6 Insegnante ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.6 Insegnante
“Quando
c’è qualche parola che non capisci, puoi
chiedermela
pure. In fondo, non vedo perché tu debba essere
l’unica gentile” disse Garry.
Ib gli sorrise, la sua rosa rossa
sfiorò quella blu di lui
ed entrambi rabbrividirono.
“Ad esempio, quale non
capisci qui?” domandò Garry,
indicando la targhetta sotto il dipinto.
“Capisco arte, ma non la
parola vicino” ammise Ib. Arrossì e
abbassò lo sguardo.
Garry fletté le gambe e
mise le mani sulle ginocchia,
sporgendosi. Batté un paio di volte le palpebre,
l’iride color glicine del suo
unico occhio visibile era liquida.
“Oh, è
‘astratta’. Vuol dire che non raffigura la
realtà
così com’è” spiegò.
[106].
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Capitolo 7 *** Cap.7 Anello nuziale d’argento ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.7 Anello nuziale
d’argento
“Ci vuole parecchia
fantasia per creare una ‘scultura
arborea’. Insomma, è praticamente un cespuglio
strano” si lamentò Garry.
Ib si alzò sulle punte e
infilò la mano tra le fronde verde
speranza, sentendole umide e intravide qualcosa brillare. Avvolse le
dita
intorno al bagliore e sentì qualcosa di gelido al tocco,
uscì la mano e aprì le
dita, vedendo un anello d’argento sul palmo. Piegò
di lato il capo, facendo
ondeggiare i propri capelli castani lisci.
“È un
anello” sussurrò Ib.
“È un anello
nuziale. Che cosa ci fa qui? Non che sia la
cosa più strana, ma… è
sorprendente” mormorò Garry.
< Siamo troppo giovani per
sposarci > pensò.
[110].
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Capitolo 8 *** Cap.8 Giovane sposa ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.8 Giovane sposa
Ib mise l’anello
d’argento alla rachitica mano nera che si
alzava dal terreno. Questa si contrasse, dimenò le lunghe
dita e s’immobilizzò.
I dipinti dei due sposi alle pareti
chiusero gli occhi e
sorrisero.
Un bouquet cadde dal soffitto.
“Che
cosa…” mormorò Garry.
Ib si abbassò e raccolse
il bouquet di rose rosa da terra.
Chiuse gli occhi e sorrise, voltandosi verso Garry.
“Sono contenta. Siamo
riusciti ad aiutarli. Lei era infelice
perché aveva perso l’anello e lui era infelice
perché lei lo era” disse
gentilmente Ib.
< Sono fortunato ad averla
incontrata. Con quel boquet
sembra una giovane sposa > pensò Garry.
[103].
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Capitolo 9 *** Cap.9 Specchio ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.9 Specchio
Garry osservò il proprio
riflesso allo specchio, abbassò lo
sguardo e vide il riflesso di Ib a fianco a sé.
< È troppo piccola
per me, eppure mi fa stare così bene
questa immagine. Vorrei che rimanesse al mio fianco in eterno >.
Rialzò lo
sguardo sul proprio riflesso, vide la testa volante di un manichino
alle sue
spalle. Strillò, saltando all’indietro.
“Che diamine sei e quando
sei arrivato?!” sbraitò. Colpì il
manichino, facendolo sbattere contro il pavimento.
“Ora ti faccio vedere
io!” gridò, tirando indietro la gamba.
“Fermati” gemette
Ib, abbracciandolo.
Garry rimise il piede per terra.
“Hai ragione, sono stato
immaturo” mormorò.
[104].
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Capitolo 10 *** Cap.10 Genitori ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.10 Genitori
Garry osservò un quadro e
si grattò la testa, facendo
ondeggiare la frangetta che gli copriva un occhio.
“Questo quadro rappresenta
una coppia, marito e moglie…”
disse.
Ib lo raggiunse, alzò gli
occhi e le sfuggì un gemito,
impallidì, iniziando a tremare e singhiozzò,
sporgendo il labbro in fuori.
“Co-cosa ti
succede… Ib?” domandò Garry con voce
tremante.
< Aspetta, quei due le
assomigliano > rifletté.
“Non dirmi che sono i tuoi
genitori” mormorò.
Ib annuì, una lacrima gli
solcò il viso.
< Per quanto sia una ragazzina
forte, questo è stato
troppo anche per lei > pensò Garry.
“Tranquilla, li
troveremo” promise.
[103].
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Capitolo 11 *** Cap.11 Malessere ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.11 Malessere
Garry ansimò, si deterse
il sudore dalla fronte con il palmo
e sorrise.
“Gliel’abbiamo
fatta vedere! A quei quadri, manichini e
altre idiozi…” disse con tono gioviale.
S’interruppe vedendo Ib seduta per
terra, ansante. La raggiunse e s’inginocchiò
davanti a lei.
“Cosa ti
succede?” chiese con tono preoccupato.
Ib mugolò,
crollò di lato perdendo i sensi.
Garry l’abbraccio.
“Ib, resta con me, ti
prego” supplicò. La prese tra le
braccia e la scosse, i lunghi capelli castani le ondeggiavano intorno
al viso
pallido, il suo corpo era abbandonato. La rosa stretta ancora in mano
con il
fazzoletto.
“Forza! Ib! IB!”
gridò Garry.
[102].
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Capitolo 12 *** Cap.12 Garbo ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.12 Garbo
Ib mugolò,
batté le palpebre e si alzò seduta, Garry
l’aiutò
a stendersi nuovamente.
“Non ti sforzare”
disse gentilmente. Si sedette accanto a
lei.
“Finalmente ti sei ripresa.
Come ti senti?” chiese.
Ib arrossì.
< Forse è meglio
non dirgli che ho fatto un incubo,
sembra già spaventato per me > pensò.
“Bene”
mormorò.
Garry chiuse gli occhi e le sorrise.
“Oh, grazie al cielo. Sono
così contento” ammise. Le
accarezzò la guancia. “Non ti sforzare troppo,
potresti svenire di nuovo”.
Aggiunse.
Ib frugò nella tasca della
giacca di Garry e ne estrasse una
caramella.
“Tienila pure e
riposati” mormorò Garry.
[101].
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Capitolo 13 *** Cap.13 Diario ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.13 Diario
Ib aprì il diario e lesse
la riga sottolineata:
“Si dice che gli spiriti
dimorino negli oggetti nei quali le
persone mettono i loro sentimenti.
Ho sempre creduto che, se fosse vero,
dovrebbe essere tale
per le opere d’arte. Perciò oggi
m’immergerò nel mio lavoro”.
Si voltò e vide Garry
correre nella sua direzione.
“Andiamo!”
gridò il giovane. Ib posò il diario e corse
evitando i pali e le corde, raggiungendo Garry. Si mise a correre al
suo
fianco.
< Non voglio perdere Ib. Anzi,
spero di riuscire a
trovare anche gli altri prigionieri, così da salvare tutti
> pensò Garry. Le
prese la mano ed insieme dietro una parete.
[110].
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Capitolo 14 *** Cap.14 Rosa gialla di gelosia ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.14 Rosa gialla di gelosia
“Sia io che Ib abbiamo
delle rose. Visto che ormai siamo una
squadra e l’unione fa la forza, dobbiamo conoscerci al
meglio. E mi chiedevo se
anche tu avevi una rosa” disse Garry gentilmente.
Mary arrossì e mise una
ciocca degli scompigliati capelli
biondi dietro l’orecchio.
< Ogni volta che Garry
è gentile con lei, sento una fitta
al cuore, ma è bello avere nuovi amici. Non capisco >
pensò Ib.
“Io ho una rosa
gialla” rispose Mary. Le sue iridi azzurre
erano liquide, chiuse gli occhi e sorrise, piegando di lato il capo.
Ib strinse la rosa rossa al petto.
[101].
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Capitolo 15 *** Cap.15 Divisi ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.15 Divisi
Ib cercò di passare il
braccio tra i rampicanti, si graffiò
il braccio sottile e il dorso della mano.
“Non voglio dividermi da
te” gemette.
“Così ti fai
male” mormorò Garry.
Mary afferrò per le spalle
Ib e la trasse indietro.
“È
l’unica soluzione. Quella porta è
l’unica cosa nei
dintorni e forse dentro c’è qualcosa per poter
distruggere questa pianta”
disse.
Ib strinse al petto la rosa rossa e
chinò il capo.
“Tornate presto. Vi prego.
Anche io non vedo nessun’altra
soluzione, ma non voglio perdervi” gemette Garry.
< In realtà,
è te che non voglio perdere Ib. Mary ci sta
separando > pensò.
[105].
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Capitolo 16 *** Cap.16 Rivelazione ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.16 Rivelazione
Garry rischiò di perdere
la presa sul manuale di storia dell’arte.
Il sudore gli solcò il viso, teneva gli occhi sgranati e le
labbra gli
tremavano.
“Non è
possibile” gemette. Osservò il dipinto di Mary, i
capelli biondi, le labbra piegate in un sorriso, i capelli biondi che
le
ricadevano ai lati del viso roseo. Le rose gialle all’altezza
dei suoi piedi si
riflettevano nell’iridi color ametista dell’unico
occhio di Garry lasciato
scoperto dalla frangetta.
“Ho lasciato Ib da sola con
un quadro. Potrebbe ucciderla”.
Chiuse il libro di scatto, era scosso da tremiti.
“Come faccio a
salvarla?” gemette piano.
[100].
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Capitolo 17 *** Cap.17 Destini incrociati ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.17 Destini incrociati
“Io e Ib dobbiamo riunirci.
Non importa se ho paura, Ib è in
una situazione anche più terribile di questa. Non importa se
sono perseguitato
da bambole inquietanti, sto perdendo la mia sanità mentale e
devo entrare in
stanze terribili. Io riuscirò a salvarla!” disse
Garry.
< Quando lei è
entrata da quella porta e mi ha salvato, i
nostri destini si sono uniti. Così come siamo legati a
queste rose, siamo legati
tra noi.
Giuro che se usciamo da qui, le
dirò che mi piace e
affronterò la voce della società e del buon
senso. Io la amo, non importa se è
così più giovane di me > pensò.
[110].
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Capitolo 18 *** Cap.18 Salvataggio ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.18 Salvataggio
Garry corse lungo le scale e
raggiunse Ib, la ragazzina
tremante era aderita alla parete.
“Ib!”
gridò Garry, mettendosi tra lei e Mary, la fronte
corrugata e i pugni stretti. La rosa blu, nella tasca della sua giacca
viola
sbrindellata, oscillava.
“Perché non sei
rimasto buono
buono ad aspettare?!” sbraitò Mary.
Cercò di colpirlo con il pugnale, Garry
schivò e la spinse. Mary cadde riversa a faccia in
giù sul pugnale, la sua rosa
gialla precipitò a terra.
Garry si voltò e Ib lo
abbracciò, gli nascose il viso contro
il petto muscoloso e scoppiò a piangere.
“Sono qui, Ib” la
rassicurò Garry.
[103].
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Capitolo 19 *** Cap.19 Happy Ending ***
Ringrazio anche solo chi legge.
Cap.19 Happy Ending
“Abbiamo rischiato di divenire noi dei quadri. Anche se dubito che Mary, essendo solo un dipinto, avrebbe potuto vivere da umana. Il suo era un cuore dipinto.
Guertena ha messo tutti i suoi sentimenti in lei, ma l’ha comunque solo fabbricata. Quindi il nostro sacrificio sarebbe stato vano” disse Garry.
Aveva in mano il fazzoletto di Ib, con il nome della ragazza ricamato sopra. Nella sua iridi color ossidiana si rifletteva la statua della gigantesca rosa rossa.
“Io ho temuto che ci saremmo dimenticati per sempre” ammise Ib.
Garry le sollevò il mento e le posò un bacio sulla fronte.
“Niente ci dividerà” giurò.
[104]. |
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