Legion of Doom – Destini Incrociati di Treasterischi (/viewuser.php?uid=4277)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Mutamenti ***
Capitolo 2: *** Indagini ***
Capitolo 3: *** Passato e presente ***
Capitolo 4: *** Lavoro di squadra ***
Capitolo 5: *** Poker Face ***
Capitolo 6: *** Collaborare ***
Capitolo 7: *** Posizionamento ***
Capitolo 8: *** City of Stars ***
Capitolo 9: *** Riassestamento ***
Capitolo 10: *** Desideri e Diffidenze ***
Capitolo 11: *** Ace Chemicals ***
Capitolo 12: *** Rampage ***
Capitolo 13: *** Sospetti ***
Capitolo 14: *** Trappole ***
Capitolo 1 *** Mutamenti ***
Cap 01
Legion of Doom – Destini Incrociati
Prefazione dell’Autrice: TreAsterischi è
tornata
nella sezione Batman!! Vi sono mancata?
…
No, eh…?
Sì, lo so, scusate, non scrivevo qui da un po’, ma
ho avuto un sacco da fare e il mio solito perfezionismo mi impedisce di
pubblicare Long se non sono a buon punto con la stesura e pienamente
soddisfatta: non voglio lasciarvi sulle spine con lunghe pause ^_-
Bruce Wayne è scomparso da un anno ormai e Dick Grayson ne
ha raccolto l’eredità, indossandone il mantello da
Cavaliere Oscuro.
Gotham è protetta dal “nuovo” Batman,
dalle “redente” Sirene di Gotham e dal
“riformato” Detective Nigma, ma
all’orizzonte si profila una nuova minaccia: la Legion of
Doom è stata rifondata da Reverse Flash ed è
pronta a colpire, come un incubo dal passato che tutti avrebbero voluto
dimenticare.
Vecchi rancori e nuove sfide stanno per abbattersi su Gotham e la
Justice League, tra minacce mortali, rivalità interne alla
Batfamiglia, ripensamenti sul proprio ruolo, nostalgia di vecchie
maschere e, soprattutto, tanto (troppo) infantilismo cronico tra
villain! XD
Buona lettura ^_-
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Capitolo I
Mutamenti
(Central City: gli Star Lab hanno inaugurato
l’apertura del
dipartimento di ingegneria genetica botanica e Poison Ivy sta
concludendo la conferenza)
(La targhetta riporta il nome “Dottoressa Paula
Irving” e il suo aspetto sembra meno velenoso del solito, ad
eccezione del verde brillante delle labbra)
Ivy:
…Come sottolineato anche dal supervisore al progetto,
il Professor Wells, gli Star Lab hanno deciso di attuare una scelta
ecologica nei propri campi di ricerca. Siamo consapevoli di quanti
problemi abbia causato l’Acceleratore di Particelle, ma
l’impegno verso le energie rinnovabili sarà il
nostro modo per fare ammenda nei confronti di una città che
ci ha dato tanto. Noi crediamo in un futuro ecosostenibile e vogliamo
condividerlo con voi, i vostri figli e le future generazioni. Grazie.
(La fine del discorso
viene accolta da un lungo applauso, mentre i
giornalisti cominciano ad alzare le mani. Pamela sta per dargli corda,
ma nel gruppo nota la presenza di Jack Ryder e intuisce il pericolo)
Ivy: Mi
spiace deludervi, ma non ci sarà nessuna sessione di
domande dirette, potete mandare una mail all’indirizzo
indicato nelle brochure, grazie...
(I giornalisti
protestano, mentre Ryder scalpita, ma lei si dilegua
ignorandoli e sparisce nei corridoi verso il laboratorio, dove
però una voce la richiama)
Voce proveniente da
dietro di lei: Ottimo discorso, dottoressa
“Irving”…
(Ivy si ferma
riconoscendo il timbro e si volta lentamente, scorgendo
nell’ombra la sagoma di un uomo in sedia a rotelle)
Ivy: (Guardinga) Lieta di
sentirglielo dire, “Professor
Wells”…
(Lui accenna un sorriso
storto, scrutandola con i suoi penetranti occhi
azzurri)
Wells: Posso
parlarle un momento in privato nel mio ufficio?
(Lei soppesa la
risposta, poi annuisce e lo segue, chiudendo la porta)
Wells:
Tempismo perfetto per sfuggire a Ryder… temevi
qualche domanda scomoda, “Ivy”?
Ivy: Beh,
quella iena conosce le mie foto segnaletiche: non credo fosse
casualmente in città per la conferenza…
“Eobard”.
(Allenta la
concentrazione e la sua pelle assume nuovamente una
sfumatura verde e velenosa, poi lo osserva attentamente, ma lui non si
muove)
Wells: (Pacato) Che
c’è? Ti aspettavi che mi
alzassi in piedi? (Sospira) Mi spiace deluderti, ma
questa non
è una copertura…
(C’è
una punta di rammarico nelle ultime parole e
nel modo in cui abbassa lo sguardo sulle proprie gambe immobili)
Ivy: (Amara) A volte la carriera
criminale lascia brutte
cicatrici… in altri casi quello che non ti uccide ti
fortifica, ma può renderti velenoso…
(Reverse Flash la scruta
con attenzione in tutta la sua
sensualità arboricola, così sinistra rispetto
alla dottoressa che ha tenuto la conferenza poco prima)
Wells: Sei
quasi irriconoscibile senza il tuo colorito
naturale…
Ivy: Posso
diminuire la mia tossicità, non eliminarla: in
queste condizioni non sono letale… (Maliziosa)
salvo entrare
in contatto con le mie labbra…
Wells: (Ironico) Sarà
sufficiente non scambiarsi i bicchieri
del caffè alle macchinette, come ai tempi della Legion of
Doom…
(Ivy lo guarda
sospettosa, lui continua apparentemente nostalgico)
Wells:
C’eravamo tutti… eravamo le migliori menti
criminali del mondo, i soli in grado di tenere testa alla Justice
League e…
Ivy: (Fredda) Quel tempo
è finito, Eobard.
(Lui la osserva di
sottecchi, lei sembra particolarmente dura)
Ivy: Abbiamo fatto le nostre scelte... e pagato le
conseguenze
dei
nostri sbagli. (Sospira osservando l’ex velocista
confinato
sulla sedia a rotelle) Ma sono riuscita a lasciarmi il
passato
alle
spalle...
Wells: (Insinuante) Dal passato
non si può scappare,
Pamela…
(Lei sostiene il suo
sguardo, poi scuote la testa)
Ivy: Ma
possiamo sempre impararne qualcosa…
(Il suo colorito torna
lentamente roseo, mentre si avvia alla porta,
Wells rimugina in silenzio, poi riprende)
Wells: Ivy? (Lei si ferma sulla soglia)
Se dovessi avviare un progetto
di ricerca “speciale”, potrei contare su di te?
(Pamela fissa il suo
sguardo indecifrabile e ci riflette per un istante)
Ivy: Se
necessario, Professor Wells, potrà parlarne con la
dottoressa “Irving”, ammesso che rientri nelle sue
competenze di genetista degli Star Lab...
(Esce chiudendo la porta, lasciando Eobard pensieroso in
silenzio)
(Dissolvenza)
(Gotham City, laboratori di Maschera Nera nell’impianto
chimico dismesso della Janus Cosmetics: gli sgherri di Sionis stanno
connettendo i macchinari all’acquedotto, sotto la
supervisione di Fright e del Dottor Death)
Dottor Death:
Wunderbar! Defo farle i komplimenti, Frau Linda! Zua
tossina di terroren è uno capolavoro di morte!
Fright: (Melliflua)
Così mi lusinga, herr doktor…
anzi, a lei l’onore di azionare la macchina, dopotutto io ho
solo teorizzato la formula, è lei il chimico qui…
Dottor Death: (Orgoglioso) Oh,
danke schön, lieto di federen
che riconosce mio cenio scientifiken…
(Il nazista si avvicina
tronfio ai comandi; il sorriso falsamente
cordiale di Linda scompare appena le dà le spalle e la donna
si allontana rapidamente)
Dottor Death: Oggi
zarà ciorno in cui Gotham
tremerà! E da ora mio nome zarà sinonimo di puro
orroren und disperazione per tutti cittadinen!
(La tipica ombra del
Pipistrello lo sovrasta! Herr doktor ha appena il
tempo di guardare in alto per accorgersi del Batwing in volo statico
sopra il lucernaio!)
Dottor Death:
Achtung! Der Dunkle Ritter!
(Batman e Red Robin planano con violenza contro la vetrata,
sfondandola
incuranti degli scagnozzi armati di mitra!)
(Il Pipistrello getta un fumogeno per confondere la mira, mentre Tim fa
roteare il bastone e inizia ad abbattere gli avversari come mosche!)
(Il Dottor Death allunga la mano per azionare la leva
dell’erogatore di tossine, ma un batarang lo colpisce al
polso, impedendoglielo!)
Batman: Mi
spiace, Doc, doveva pensarci prima di fare il monologo!
(Il nazista sembra
stupito dalla battuta del Cavaliere Oscuro, ma non
perde tempo e si dà alla fuga, Red Robin affianca Batman)
Red Robin:
La regola vale anche per te, Dick: meno battute e
più fatti!
(Grayson sorride
sbruffone sotto la maschera di Bruce e gli fa un cenno)
Batman:
Scherzi? Vuoi togliere tutto il divertimento al piccolo ninja?
(Herr doktor
è arrivato all’uscita posteriore, ma
appena apre la porta il fruscio del mantello di Robin lo costringe a
guardare in su!)
Robin:
Dì “Auf Wiedersehen” ai tuoi
denti!
(Damian gli atterra in faccia con entrambi i piedi,
scaraventandolo
dolorosamente indietro!)
(Pochi minuti dopo: la rissa è sedata e la polizia sta
prendendo in custodia il Dottor Death, mentre la Batfamiglia osserva la
scena dal tetto di fronte)
Robin: Non
sono durati neanche 10 minuti…
Batman: Eh,
con Sionis al fresco i suoi tirapiedi non si
impegnano…
Red Robin: (Ironico) Quindi mi
avete richiamato in città
solo per questo? Non riuscivate a occuparvi dei pesci piccoli da soli?
(Damian ringhia
infastidito)
Robin: No,
Drake, per quanto mi riguarda potevi anche restare a marcire
in Europa! Ma ci serve un detective in più…
(Tim li guarda perplesso
da sotto il cappuccio nero, Dick sospira)
Batman:
Quello che Damian sta cercando di dire, nel modo più
sgarbato possibile, è che abbiamo bisogno di un
consiglio… vieni, ti faccio strada.
(Dick spara il rampino, i due Robin lo seguono e spariscono
nella notte)
(Poco dopo: i 3 sono sul tetto del commissariato e stanno osservando il
Batsegnale spento)
Batman: Da
più di una settimana c’è
qualcuno che lo accende a tradimento: Gordon non si capacita e non si
vede nulla dalle telecamere…
Robin: Le
scansioni non hanno evidenziato nessuna impronta digitale o
indizio, a parte qualche pelo di ratto vicino al condotto
dell’aria.
(Tim si china a
controllare e in effetti ne trova un ciuffetto
impigliato nella grata, quindi lo scansiona con i sensori del guanto)
Batman:
All’inizio pensavamo a uno scherzo, ma potrebbe anche
essere un messaggio… se stiamo di guardia non viene nessuno
e se accorriamo dopo l’accensione nessuno si
presenta…
(Red Robin ci pensa su,
poi sorride)
Red Robin: Va
bene, starò di pattuglia, ma così
è anche peggio: mi avete richiamato dall’Europa
perché non sapete fare la guardia al Batsegnale?!
(Dick ride divertito, Damian li scruta offeso e spara il
rampino,
andandosene)
(Dissolvenza)
(Intanto, ufficio del Detective Nigma: Edward sta sbraitando al
telefono!)
Detective Nigma: (Furibondo) No,
aspetti! Mi faccia capire bene: lei mi
ha chiamato perché le è scappato il gatto?!
(L’interlocutore
tenta una patetica risposta, Nigma
è sul punto di esplodere)
Detective Nigma: Mi
ha preso per un
“Acchiappaniamali”?! Non si azzardi mai
più a richiamare! Posso tracciare questa telefonata e le
giuro che lo farò: praticamente so già dove
abita!!
(L’ultima
minaccia ha assunto una connotazione ferocemente
psicotica, l’altro tronca la chiamata e Nigma scaraventa
tutto il telefono giù dalla scrivania!)
Detective Nigma:
Fanculo! Fanculo! Fanculo!!
(Si stropiccia la faccia frustrato, abbandonandosi allo
schienale della
poltrona nel tentativo di far sbollire la rabbia)
(Dopo qualche secondo però la sua espressione si distende e
il detective sorride con aria rilassata, inspirando profondamente)
Detective Nigma:
“Rosaceae Vularis” o
“rosellina selvatica”… nota per i suo
profumo incredibilmente gradevole e calmante… (Rivolge uno
sguardo astuto alla porta) ma se respirato troppo a lungo
può avere effetti letali…
(Ivy, apparsa sulla
soglia, gli sogghigna di rimando e smette di
spandere feromoni dai fiori mutanti che le si arrampicano attorno alle
spalle)
Ivy: Non ti
sfugge niente come sempre… tranquillo, non ho
cattive intenzioni, ma mi sembravi “un tantino”
teso…
Detective Nigma: (Grugnendo) Non
è colpa mia se sono
perseguitato da gente idiota! Devo mettere un test di intelligenza per
abilitare le telefonate e far passare solo quelle che superano il
minimo sindacale!
Ivy:
Conoscendoti saresti tentato dall’idea di rintracciare
chi ha sbagliato, per marchiargli a fuoco le risposte corrette
direttamente sulla pelle.
Detective Nigma:
Perché, tu non senti più
“le tue piccole” che ti chiedono aiuto a San
Valentino, quando milioni di fiori vengono recisi per amore?
Ivy: (Sbuffando) Certo che le
sento… e in questo sono
d’accordo con Selina: basta uccidere fiori, regalate diamanti!
Detective Nigma: (Ridendo)
Già, si risolverebbero molti
problemi... a proposito della Gattina: di solito è lei che
viene a trattare con me, non tu...
Ivy: Si
tratta di una questione personale, che volevo discutere in
privato…
Detective Nigma: (Marpione) Uh,
allora sto per morire felice!
Ivy: (Annoiata) Eddie
è una faccenda seria…
riguarda il “Professor Wells”.
(Nigma fa una risatina
sprezzante)
Detective Nigma:
Ah, il vecchio Eobard… ho visto dai
giornali che si è fatto esplodere addosso un acceleratore di
particelle per potenziare i suoi poteri da velocista… e ora
al massimo potrà fare il record alle paraolimpiadi.
Ivy:
Sì, sembra si sia ritirato a vita privata come
ricercatore agli Star Lab… ma ho l’impressione che
nasconda qualcosa…
Detective Nigma: (Pensieroso)
Quindi vuoi scoprire cos’ha in
mente il più acerrimo nemico di Flash… Vuoi anche
sgominare il suo piano diabolico?
Ivy: (Indignata) Pensi che la
sfida sia fuori portata?
Detective Nigma: (Tagliente)
Risolvimi questa: “Normalmente
serve a segnalare un’emergenza, esiste nella
realtà, ma c’è anche nelle favole,
può essere una cosa, ma anche una persona…
cos’è?”
(Ivy resta in silenzio,
indecisa se dargli corda o meno, lui ghigna
soddisfatto)
Detective Nigma:
Risposta: “Una Sirena”.
(Lei si irrigidisce, lui
gongola spavaldo)
Detective Nigma:
Fino a prova contraria le Sirene di Gotham si occupano
di microcriminalità locale… non di
“Supergente” come alla Justice League e…
Ivy: (Diretta) Siamo entrambi
ex-membri della Legion of Doom, Edward.
(Nigma serra la
mascella, scrutandola teso mentre una sensazione di
gelo gli attanaglia la nuca)
Ivy: (Insinuante) Anzi, tu sei
stato addirittura uno dei
fondatori…
(Lui dissimula stirando
un ghigno affettato)
Detective Nigma:
Un errore di gioventù.
Ivy: (Seria) Un errore a cui
puoi rimediare e, per una volta, vorrei
essere certa di poter contare su di te… che ne dici?
(Nigma rimugina
osservandola con attenzione, poi fa un’alzata
di spalle)
Detective Nigma:
Dovrei essere libero nel weekend… se non
sbaglio gli Star Lab terranno giusto una lezione divulgativa aperta al
pubblico fino alle 18…
Ivy: (Soddisfatta) Sempre sul
pezzo, Eddie… sempre sul pezzo.
(Dissolvenza)
(Le prime luci dell’alba stanno iniziando a balenare
all’orizzonte sul profilo di Gotham, Tim è ancora
appostato di guardia su un palazzo di fronte al GCPD e improvvisamente
vede accendersi il Batsegnale)
(Red Robin plana sul tetto deserto e attende in silenzio, scansionando
le tracce biologiche quasi impercettibili rimaste sulla leva di
accensione)
(Il computer elabora i risultati, Tim sorride e attiva il codec)
Red Robin:
Ragazzi? Penso di avere la soluzione: non erano peli di
ratto…
(Dick e Damian
rispondono in coro)
Batman + Robin:
Ah no? Ti avevo detto di controllare meglio! E allora
che roba è? Drake, sei il solito secchione…
(Red Robin avanza al
centro del tetto guardandosi intorno)
Red Robin:
Sono peli di Pipistrello… ma non di uno
qualunque: è un esemplare unico al mondo, di circa 7 anni,
che ama la pizza, odia le pesche sciroppate ed è un
grandissimo fan di Superman…
(Uno stridio alle sue
spalle conferma la sua ipotesi e Tim si volta
sorridente verso un paio di orecchie da Man-Bat che spuntano da dietro
un comignolo)
Red Robin:
Non aver paura, Aaron… puoi venire fuori
adesso…
(Il piccolo Langstrom
esce allo scoperto e fiuta l’aria
incredulo)
Aaron:
Robin…? Sei proprio tu? Sei quello vero?!
(Tim sfoggia la sua
tipica posa da Ragazzo Meraviglia con le mani sui
fianchi)
Red Robin:
In carne, ossa e costume nuovo!
(Il bambino gli corre
incontro sollevato e lo abbraccia forte)
Aaron:
Finalmente! Le altre volte avevo acceso il segnale, ma erano
arrivati un Batman e un Robin con degli odori diversi!
(Tim ricambia
l’abbraccio, il piccolo sembra sfinito e
spaventato)
Red Robin: È…
una lunga storia. Ma
perché hai acceso il segnale? È successo qualcosa
a tuo padre? Dove sono la mamma e Becky?
(Aaron tira su col naso,
abbassando le orecchie)
Aaron: Si
sono trasformati… da un mese… e sono
volati via! Li ho seguiti e capisco cosa dicono, ma non sono
loro… sono diventati… dei mostri…
(Il piccolo è
sopraffatto dall’emozione e si
abbandona ai singhiozzi sulla spalla di Tim, che lo stringe forte e
cerca di consolarlo)
Red Robin:
Bravo, così… sfogati…
adesso ci pensiamo noi, sei stato molto coraggioso a venirci a
chiamare…
(Batman e Robin stanno
osservando la scena coi binocoli e si scambiano
un cenno)
Robin: Si
fida di lui e non di noi?!
Batman: In
questi anni sono sempre stati Bruce e Tim ad aiutare i
Langstrom… io ero a Bludhaven e tu all’asilo per
ninja di Ra’s al Ghul…
Robin: (Offeso) Ehi! Non parlare
di mio nonno in quel modo!
Batman: (Con ovvietà)
Aaron non si è fidato di
odori che non conosceva.
Robin:
Quindi abbiamo il solito problema con una famiglia di Man-Bat
che svolazza in giro?
Batman: Sì,
ma è strano… (Damian
lo
guarda incuriosito, Dick rimugina) Langstrom ha smesso di
avere crisi
mutagene da più di un anno…
Robin: Pensi
che qualcuno stia cercando di incastrarlo?
Batman: Non
ci resta che indagare per scoprirlo… (Sorride) e
dobbiamo dire ad Alfred di preparare una colazione in più,
ma senza pesche sciroppate.
(Il campanile della cattedrale di Gotham rintocca le 6 del mattino)
(Dissolvenza)
***: E si comincia! :P
Capitolo molto misterioso e in sospeso, che posiziona le pedine sulla
scacchiera narrativa ^_-
Reverse Flash nei fumetti è un concentrato di arroganza
unico nel suo genere e ossessionato dalla sfida con Flash per il titolo
di “uomo più veloce del
mondo”… ma nella prima stagione della serie tv l’hanno
trasposto in modo estremamente figo nei panni del Professor Wells :P
La fic non sarà un vero crossover con la serie,
perché resterò attinente al canon dei fumetti, ma
non vedevo l’ora di sfruttare un cattivo figo come Wells!
Un tempo affrontava Flash correndo alla velocità della luce,
ora è confinato a una sedia a rotelle… e la
gloria passata nella Legion of Doom è un rimpianto difficile
da superare! Al contrario ci sono colleghi che hanno provato a
lasciarsi il passato alle spalle: chi con una carriera da Sirena nella
lotta al Crimine e chi diventando un detective al servizio dei
cittadini (che però sembrano più bisognosi di un
“Acchiappanimali” XD)
La Legion of Doom intreccerà di nuovo i loro destini?
La Batfamiglia intanto si è riunita, anche se gli attriti
interni non sono del tutto sopiti e gli scambi di ruolo hanno lasciato
parecchie ferite aperte… ma per aiutare i Langstrom serve
collaborazione ^_-
Beh, non vi resta che tornare qui ogni mercoledì per
scoprire qualcosa in più su questa lunghissima storia
multilineare con cui vi accompagnerò per un bel pezzo! :P
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Capitolo 2 *** Indagini ***
Cap 02
Capitolo II
Indagini
(Central City: gli Star Lab sono aperti al pubblico, ci sono
scolaresche in gita, studenti universitari, ricercatori e semplici
curiosi che passeggiano per i corridoi, osservando i macchinari e i
padiglioni espositivi)
(Il professor Wells è al lavoro nel suo ufficio, la voce
della segretaria richiama la sua attenzione dall’interfono)
Segretaria: Professore?
C’è una visita per
lei… Dice di essere un vecchio amico.
Wells: (Sospettoso) Di chi si
tratta?
Segretaria: (Divertita) Ha detto
di provare a indovinare:
facevate
parte della stessa “Confraternita”, lui era il
maniaco dei computer e lei un corridore…
(Reverse Flash toglie il
dito dall’interfono e prorompe in
un’imprecazione inascoltabile… la segretaria
attende in silenzio ulteriori istruzioni, poi la voce di Wells,
lievemente irritata, riprende a parlare)
Wells: Dica
a Nigma che può accomodarsi...
(Cambio di scena: il
detective è nell’ufficio e
sta osservando sornione Wells, che lo scruta guardingo dalla scrivania)
Detective Nigma:
Eobard, ti trovo in forma… oh, non
disturbarti ad alzarti…
Wells: (Infastidito) Molto
spiritoso Eddie, questa non
l’avevo mai sentita…
Detective Nigma:
Andiamo, non c’è bisogno di fare
la scena anche con me: siamo colleghi e compari di mille tentativi
falliti di conquista del mondo, no?!
(Reverse Flash lo studia
indeciso, sorseggiando il suo thè)
Wells:
Purtroppo il tempo delle corse per me è
finito…
Detective Nigma: (Provocatorio)
Ma davvero?!
(Fa un gesto inconsulto e urta un suppellettile che si
fracassa a terra)
Wells: (Irritato) L’ho
già spiegato mille volte,
Nigma: noi velocisti non abbiamo una compulsione a scattare per
prendere al volo le cose!
Detective Nigma:
Era solo un test…
Wells: (Serio) Non ho perso la
mia velocità... (Fa vibrare
la mano così in fretta da crepare la tazza che stringeva in
pugno!) Solo l’uso delle gambe.
Detective Nigma: (Impressionato)
Wow... Sai, me lo sono sempre chiesto:
usi litri di lubrificante quando ti fai le seghe, o hai tipo una
super-resistenza all’attrito da sfregamento? No,
perché io avrei paura a usare quella mano…
(Il Professor Wells si
stringe la radice del naso tra le dita)
Wells: (Rassegnato) Cosa sei
venuto a fare qui?
Detective Nigma:
Beh, volevo vedere come se la passava un ex collega
che si è fatto esplodere addosso un acceleratore di
particelle nel tentativo di raggiungere la velocità di
Flash… (Ghigna)
sei sempre “in gamba”,
vedo…
Wells: (Tagliente) Anche tu mi
sembri piuttosto
“sveglio”, per essere uno che si è fatto
mandare in coma da un tizio vestito da Robin Hood.
(Nigma stira un sorriso
di circostanza)
Detective Nigma:
Touché…
(Il detective si fa
più serio, Eobard lo osserva di
sottecchi)
Detective Nigma:
Senti ancora qualcuno dei nostri “vecchi
amici”? So che sono rimasti in pochi alla Legion of
Doom…
Wells: (Amaro) Ormai mi sono
rifatto una vita civile. La Legione non mi
riguarda.
Detective Nigma:
Eh, dev’essere dura vivere nella stessa
città di Flash… (Insinuante) Vedi
mai il suo
lampo scarlatto sfrecciare sotto le tue finestre?
Wells: (Stizzito) Flash non
è più un mio
problema... e potrei chiederti la stessa cosa: come te la passi a
lavorare sotto la luce del Batsegnale?
(Nigma lo guarda storto,
ma non raccoglie la provocazione e dissimula
giocherellando con un fermacarte inutilmente pesante sulla scrivania)
Detective Nigma: (Cupo) Non
è facile reinventarsi per quelli
come noi, vero?
Wells: A
volte non ci sono alternative…
Detective Nigma:
Paradossalmente c’è andata
abbastanza bene rispetto agli altri: so che Superman ha disintegrato
Brainiac, Sinestro è stato esiliato dall’altra
parte della galassia dalle Lanterne Verdi, Black Adam è in
una dimensione parallela a combattere Capitan Meraviglia, mentre Cold
non ci rivolge più la parola dopo
“l’incidente” con Inerzia…
Wells: (Sospettoso) Vedo che ti
tieni informato…
Detective Nigma: (Spavaldo)
L’ho sempre fatto! E comunque
sono voci che circolano da un po’, cose che sanno
tutti…
Wells: (Schietto) In giro si
diceva che soffrissi di amnesia: forse non
tutte le “voci” sono attendibili.
(Nigma sostiene il suo
sguardo indagatore e si avvicina alla libreria,
afferrando una roccia cristallina verde sulla mensola più
alta)
Detective Nigma:
Tieni i ricordini di Kryptonite in onore dei vecchi
tempi o hai paura che Superman passi di qua? No, perché
è radioattiva e…
Wells:
È una copia, rimettila a posto! Non ci arrivo
lassù… e non cambiare argomento! Arrow ti ha
davvero fatto perdere la memoria o no?
(Edward annuisce
compassato e gli dà le spalle, risistemando
il suppellettile)
Detective Nigma: Sì,
ho perso tutto se proprio vuoi saperlo.
Le informazioni e la conoscenza sono state la mia vita… e
fare tabula rasa è stato orribile!
(Wells lo ascolta in
silenzio, Nigma sembra sinceramente angosciato)
Detective Nigma:
Ho cercato di capire chi ero… ricostruire
il mio passato, riconnettere persone, volti, eventi, fatti…
non posso non sapere!
Wells: (Sospirando) Nigma,
voglio darti un consiglio, anche se non te
lo meriti: stanne fuori.
(Edward alza un
sopracciglio interessato, Wells continua stancamente)
Wells:
Quindici anni fa eravamo i Supercriminali più potenti
del mondo, Luthor ci scelse come suoi discepoli per fronteggiare la
Justice League… e guarda dove siamo arrivati: loro sono
ancora lì a proteggere il mondo coi mantelli svolazzanti,
mentre tu ti occupi di corna e io non riesco a superare il gradino di
un marciapiede!
Detective Nigma: (Evasivo) Ho
sempre detto che le barriere
architettoniche sono il male del mondo…
(Reverse Flash non ride
alla battuta e lo guarda di tralice)
Wells: Dalla
Legion of Doom non abbiamo mai ottenuto nulla, a parte una
schiena rotta e un anno di coma… non so te, ma io non ho
tutta questa voglia di sentire i “vecchi amici”
solo per farmi compatire.
(Il detective lo scruta
sospettoso, il tono di Wells è
accorato, ma i suoi occhi gelidi non sembrano altrettanto
sinceri…)
Detective Nigma:
Oh, beh, grazie del consiglio, vedrò di
tenerlo a mente… ora devo scappare: ho un caso da seguire e
tu hai una nuova carriera agli Star Lab da portare avanti…
(Si infila la bombetta e si avvia all’uscita)
È
stato illuminante parlare con te, dovremmo farlo più spesso.
Wells: (Freddo) Non ne
dubito…
(Il detective si chiude la porta alle spalle, Wells apre una
mail
criptata e digita “Mi osservano, dobbiamo accelerare i tempi.
Iniziate senza di me”)
(Una microspia a forma di punto di domanda sta entrando in funzione,
appiccicata sotto la finta Kryptonite sulla mensola più alta)
(Dissolvenza)
(Batcaverna: Alfred ha sistemato un piccolo letto su una branda in un
angolo tranquillo, ma Aaron l’ha ignorato per mettersi a
dormire a testa in giù)
(Dick è al batcomputer, assieme a Damian e Tim)
Batman:
Langstrom ha ottenuto il pieno controllo delle sue mutazioni un
anno fa, quando è entrato nel supergruppo degli
Outsiders…
Red Robin:
Sì, non ha mai dato problemi… a parte
lasciare peli sui divani...
Batman: Non
è da lui questa ricaduta improvvisa, soprattutto
ai danni della sua famiglia…
Robin: Sei
troppo tenero, Grayson! Non puoi giustificare un genetista
pazzo!
(I due lo guardano
insofferenti)
Red Robin: Ecco perché Aaron non voleva
parlare
con te…
Batman: Damian,
non serve essere così caustici con il povero
Kirk...
Robin: (Incredulo) Quindi a voi
sembra normale che si trasformi ancora
in Man-Bat, dopo essere guarito dalla sordità?!
(Dick e Tim sobbalzano
perplessi)
Batman: Langstrom
ci sente anche da umano?!
Red Robin:
Questa mi è nuova…
(Damian volge gli occhi
al cielo e sbuffa)
Robin: È
successo due anni fa, quando stavo ancora con mia
madre nella Setta delle Ombre… Langstrom chiese udienza al
Grande Ra’s Al Ghul nella fortezza di Nanda Parbat…
(Parte il flashback:
Ra’s è assiso in trono e sta
scrutando pensieroso Kirk, inginocchiato al centro della sala,
attorniata dai ninja)
Ra’s Al Ghul: Dottor
Langstrom, è consapevole che
ciò che chiede è un miracolo, giusto?
Kirk: Sì…
ma vi prego… non ho
più nulla da perdere…
(Talia ha
un’intuizione e si avvicina al padre,
sussurrandogli all’orecchio. Ra’s ci riflette in
ieratico silenzio, poi accenna un sogghigno)
Ra’s Al Ghul:
Mi dica, Dottore, sarebbe disposto a
condividere le sue conoscenze con la Lega degli Assassini, in cambio
della guarigione…?
(Kirk esita e lo fissa
spaventato per qualche secondo… poi
l’ennesimo acufene gli lacera un timpano e lo costringe a
rannicchiarsi a terra)
Kirk: Sì!
Farò tutto! Tutto!!
(Ra’s annuisce
soddisfatto e proclama solennemente)
Ra’s Al Ghul:
Kirk Langstrom, la Setta delle Ombre ti concede
il privilegio di un sorso del Lazzaro, per liberarti dalla malattia e
dal dolore che ti tormentano. In cambio darai il tuo contributo per la
Purificazione di Gotham!
(Damian ha osservato tutto da dietro le colonne)
(Il flashback termina, Dick e Tim stanno fissando basiti il ragazzino)
Robin:
Langstrom ha riavuto l’udito, ma mia madre ha
attaccato Gotham con un esercito di Pipistrelli Mutanti
Ninja… e a lui non è fregato niente!
Red Robin:
Uhm… in effetti quando gli abbiamo chiesto aiuto
per l’antidoto non si è stupito nel vedere la sua
formula in mano a Talia…
Batman: Ok,
quindi ci sente perfettamente da due anni… ma
perché ha ricominciato a trasformarsi?
Robin: (Sprezzante)
Perché è pazzo! La Fossa non
rende sani di mente, anzi, a volte fa di peggio… e alla
prima occasione se l’è presa con la famiglia!
Voce di Aaron proveniente
da dietro di lui: Non è vero!!
(I 3 eroi si voltano
sorpresi, trovandosi davanti il piccolo
pipistrello)
Batman: Oh
ho, ha sentito tutto…
(Aaron sta fronteggiando
Damian a pugni stretti, tremante di rabbia)
Aaron: Il
mio papà non è pazzo! È un
eroe, che tutte le notti si trasforma in un pipistrello per andare a
combattere i criminali ed è molto meglio del tuo!
(Damian sobbalza e sta
per rispondere a tono, ma Dick si frappone)
Batman: No,
vi prego! Non iniziate una sfida a “chi
è il tuo papà e che mestiere fa?”,
altrimenti non ne usciamo più… Robin, chiedigli
scusa!
(Damian mette il
broncio, ma poi cede e mugugna qualcosa sottovoce)
Aaron:
Guarda che ti sento benissimo!
Batman: (Esasperato) Discuteremo
dopo del caratteraccio di
Robin…
Red Robin: (Rassicurante) Ora ci
serve il tuo aiuto, Aaron…
vedi, stiamo cercando di capire perché il tuo
papà ha ricominciato a trasformarsi.
(Il bambino sembra
tranquillizzarsi un po’ davanti a Tim e ci
riflette)
Aaron:
Mmh… è successo dopo che il Presidente ci
ha rapiti…
Batman: (Sorpreso) Il
Presidente? Quale
Presidente?
Aaron: Beh,
il Presidente di tutti… insomma, quel signore
pelato che è sempre in tv e vive alla Casa Bianca…
(I 3 ammutoliscono
consapevoli)
Batman + Robin + Red Robin: (Mormorando)
Luthor…
Aaron: Ha rapito me e Becky per costringere mamma e papà a
lavorare per lui… (Orgoglioso) ma poi
papà si
è trasformato e ci ha salvati!
Batman: (Pensieroso) Quindi
può essere stata la Legion of
Doom…
(Fa una ricerca sul
computer, tutti osservano i risultati)
Red Robin:
L’attacco di Central City… Man-Bat ha
agito giusto in tempo e si è schivato l’esplosione
dell’Acceleratore di Particelle…
Batman: E le
sue conseguenze…
(Compare la scheda
tecnica del Professor Wells, che il computer elabora
subito accanto ai dati su Reverse Flash. Aaron lo osserva incuriosito)
Aaron: Quel
signore vestito di giallo è velocissimo!
Robin:
Sì e ha una bella faccia tosta a farsi vedere ancora
in giro!
Batman: Beh,
la sua identità non è nota ai media,
ma sarà meglio fare un sopralluogo… e sentire
cosa ne pensa Flash.
Red Robin:
Ottima idea, io mi occuperò dei Man-Bat. Aaron?
Ti ricordi dove sei stato con la tua famiglia dopo la trasformazione?
(Il piccolo abbassa le
orecchie e ci pensa un po’)
Aaron: Beh,
siamo andati alla fabbrica vicino al porto, quella con al
“D” disegnata sopra… poi siamo volati in
alto, ma quando siamo passati vicino a un dirigibile il vento mi ha
spazzato via e… li ho persi…
(China il capo
vergognandosi, Tim lo conforta con le mani alle spalle)
Red Robin:
Ehi, va benissimo così... Sei stato di grande
aiuto.
Batman: (Ragionando) La fabbrica
con la “D”
è la Dagget Pharma… e un mese fa è
stata attaccata da Clayface.
Red Robin:
Forse c’erano anche i Langstrom...
andrò a dare un’occhiata e...
Robin: (Categorico) Non ti
azzardare a chiedermi di farti da spalla!
Batman: (Insofferente) No, tu
starai con Aaron.
Robin: Cosa?!
Perché?!
Batman: I
suoi ultrasuoni sono perfetti per provare a localizzare la
sua famiglia e ha ovviamente bisogno di una scorta: Gotham non
è sicura…
(Damian guarda malissimo
i fratelli, poi acconsente e va ad
equipaggiarsi)
Robin: Va
bene, ma non chiedetemi di essere gentile!
(Aaron riabbassa le
orecchie e guarda Tim)
Aaron: Devo
proprio stare con “l’Altro
Robin”?
Red Robin:
Eh, dovrai essere paziente, gli serve ancora un
po’ di pratica per diventare un vero Pettirosso come me... ma
forse puoi insegnargli qualcosa.
(Gli strizza l’occhio, Aaron sorride di rimando
rincuorato)
(Dissolvenza)
(Intanto, Keystone City: la Legion of Doom è riunita nella
sala del consiglio)
(Le figure sedute nell’ombra stanno osservando una proiezione
olografica di Sinestro, proveniente dall’Anello delle
Lanterne Gialle di Gorilla Grodd)
Sinestro: Il
boomdotto è collassato…
Bzzz…
L’energia residua del mio Anello non
basterà Kzzz…
a ripararlo…
Kiiiz…
(La trasmissione si
interrompe del tutto, Grodd sospira greve)
Grodd: Le
Lanterne Verdi hanno esiliato Sinestro sull’Orlo
Esterno dell’ultimo quadrante galattico conosciuto: il
messaggio ha impiegato mesi ad arrivare...
(I presenti mormorano e
si voltano verso l’uomo calvo assiso
sullo scranno del Leader… il professor Hugo Strange!)
Strange: Luthor
ne sarà informato… ma al momento
la carriera da Presidente è l’unica
priorità nella sua agenda e non potrà guidare la
Legione.
(Si diffonde un brusio
indignato, Crane prende la parola)
Spaventapasseri: (Provocatorio)
Oh, quindi il comando sarebbe passato a
lei, professor Strange? Uhm… dev’essermi sfuggita
la circolare…
Strange: In
qualità di supervisore della divisione
scientifica della Legione, sono sempre stato considerato il vice di
Luthor e…
(I presenti sobbalzano e
si diffonde un concitato disappunto!)
Concitato disappunto:
Cosa?! E da quando?! Noi eravamo qui prima di te!
I “Ministry of Science” non contano nulla e non
sono mai serviti a niente!
Strange: (Diretto) Abbiamo
creato Doomsday con il Progetto Cadmus.
(La sala ammutolisce! Il
calvo genio del male riprende il discorso)
Strange:
Come stavo dicendo, la Legione tornerà ai fasti di
un tempo sotto la mia guida e grazie al nuovo piano ideato da Reverse
Flash.
(I presenti sghignazzano)
Brusio: Ah
beh, allora siamo a cavallo... speriamo sia un piano meno
“esplosivo” dell’ultima volta…
dobbiamo seguirlo o spingergli la carrozzella?
Strange: Vi
pregherei di risparmiarvi le facili ironie: Eobard Thawne
è un methaumano dalle capacità sorprendenti e il
suo contributo sarà fondamentale nello scontro con la
Justice League…
Grodd:
Justice League?! Non possiamo affrontarli tutti! Siamo stati
decimati!
Strange:
Essere in pochi non preclude il reclutamento di nuove leve
e…
(Il gruppo mormora con
un misto di indignazione e rassegnazione)
Brusio: Novellini?!
No, piuttosto richiamiamo i panchinari! Sapete se
Grundy è vivo o morto nei weekend? Possiamo chiedere a
Silver Banshee... Bizarro è disponibile? Tutti ma non
Toyman, vi prego... Che ne dite di Joker?
(Strange riporta il
silenzio schiarendosi la voce)
Strange: Il
piano questa volta funzionerà per un banale
motivo: agiremo con discrezione dietro le quinte finchè non
saremo pronti a colpire!
Black Manta:
Bah! Tanto alla fine ci metteremo i bastoni tra le ruote
da soli come al solito! (Si
alza e va verso l’uscita) Ho un
piano per conquistare il trono di Aquaman ad Atlantide e non
starò certo qui a perdere tempo con voi!
(Anche Giganta si alza
in piedi nei suoi 3 metri di altitudine)
Giganta:
Anch’io ho di meglio da fare: Atom non si
schiaccerà certo da solo!
(Escono sbattendo la
porta, Grodd sbuffa)
Gorilla Grodd: In
qualità di ultima Lanterna Gialla del
Pianeta Terra mi sento in dovere di restare, ma spero per voi che il
piano funzioni.
(Cheetah tamburella i
suoi artigli da ghepardo sul tavolo annoiata)
Cheetah: Io
ci sto… mi auguro solo che queste
“nuove leve” siano all’altezza: non
vorrei mangiarmele come topolini…
Strange: Sono
tutti criminali di alto livello e membri dei Ministry of
Science da anni...
(Crane ha un moto di
stizza e fa una risatina sprezzante)
Spaventapasseri: Sì,
certo, come quando avete preso il
Dottor Alchemy?! Un ciarlatano che pretende di trasmutare la materia
con la Pietra Filosofale?!
Strange:
Aveva assicurato di poter trasformare il rame in Kryptonite...
Spaventapasseri: (Esterrefatto)
E vi siete bevuti un’eresia
biochimica così grave?! Ah, per anni ho sognato di entrare
nella divisione scientifica, ma a quanto pare non mi sono perso niente
se questi sono i vostri standard!
(Strange sospira
insofferente e riflette qualche secondo prima di
continuare)
Strange: Le
sue obiezioni sono lecite dottor Crane, per questo, dopo
lunghe consultazioni, avremmo deciso di includere anche lei nella nuova
formazione.
(Spaventapasseri lo
fissa incredulo e confuso, preso in contropiede)
Spaventapasseri:
Cosa…? Davvero?!
Strange: Se
accetterà potrà trasferirsi qui a
Keystone City con i suoi colleghi: il professor Wells, il dottor Fries,
il dottor Elliot e la dottoressa Friitawa.
(L’espressione
ammirata di Crane sparisce repentinamente!)
Spaventapasseri: (Rabbuiato) Ora
mi spiego tante cose…
Strange: Ho
selezionato le più brillanti menti scientifiche
di Gotham e di Arkham, confido non si tirerà
indietro…
Spaventapasseri: (Sprezzante)
Beh, ovvio... Sono stato uno dei
fondatori della Legione e ora mi offrite questo contentino? (Rabbioso)
Dopo 15 anni, Strange?! No, mi spiace, ma è troppo tardi!
(Si avvia furente alla
porta, Hugo alza un sopracciglio da dietro gli
occhiali)
Strange: La
capisco, dottor Crane: perché accettare una
promozione e affrontare la Justice League, quando si può
avere la terza pagina di Gotham News, gasando la metropolitana come al
solito…?
(Crane si ferma sulla
soglia e mastica amaro, tornando a voltarsi)
Strange: (Pacato) Se vuole andarsene lo faccia pure… la
aggiornerò sui nostri progressi quando Batman la
riporterà ad Arkham tra una settimana…
(Spaventapasseri digrigna un insulto e scuote la testa)
Spaventapasseri: Chi mi assicura che non sarà il solito
piano fallimentare?!
(Strange stira il suo sinistro ghigno di trionfo)
Strange: Mi creda, dottor Crane, questa volta i risultati parleranno da
soli.
(Dissolvenza)
***: Capitolo tripartito, ma le linee di indagine sembrano avere
diversi fili conduttori in comune ^_-
Il Professor Wells ha un piano (ma và?) e la sua paresi
potrebbe essere meno grave di quel che voglia far credere…
anche se non è cascato nel trucchetto di Nigma
“tira un oggetto a un Velocista e lui scatterà a
prenderlo al volo” XD
(Questa cosa è inflazionatissima… dai,
inventatevi qualcosa di meglio, sembra un clichè…)
Un Enigmista senza risposte è come un Velocista senza
l’uso delle gambe… bisogna solo vedere chi dei due
recupererà più in fretta il deficit!
La Batfamiglia lavora in squadra, anche se Damian come sempre deve
mettersi di traverso e dimostrare ogni secondo quanto sia insofferente
ai fratelli e ai bambini (come se lui non lo fosse! XD),
riuscirà il piccolo Aaron a renderlo un po’
più “Robin”…? ^_-
(E a dimostrare chi ha il miglior bat-papà! XD)
Intanto Dick e Tim dovranno capire cos’è
successo ai Langstrom dopo l’esplosione
dell’acceleratore di particelle che ha (quasi) paralizzato
Reverse Flash…
La Legion of Doom è stata la causa di tutto?
C’è un piano a lungo termine iniziato allora e in
attuale prosecuzione (anche se Strange si è accaparrato il
posto di Luthor XD), o sono i soliti bambini troppo cresciuti che ne
azzeccano una ogni tanto per puro caso?
Alla LoD o muori da supercattivo, o resisti abbastanza a lungo da
ottenere una promozione… XD
Riuscirà Crane a collaborare con i colleghi scienziati? La
presenza di Linda nei Ministry of Science ha in qualche modo influito
sulla sua promozione?
(Naah, cosa ve lo fa pensare? XD)
La divisione scientifica della LoD ha fatto grandi cose in passato
(come creare Doomsday), ma anche figure veramente pessime (come provare
a rendere il rame il punto debole di Superman…), questa
volta sarà diverso?!
Mercoledì prossimo avrete qualche sviluppo, non mancate ^_-
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Capitolo 3 *** Passato e presente ***
Cap 03
Capitolo III
Passato e presente
(Gotham City: la zona industriale vicino al porto è
buia e
semideserta. La sagoma di Aaron plana su un tetto, seguita da quelle
dei due Robin)
(Ci sono ancora i nastri gialli della polizia intorno alla sede della
Dagget Pharma, Damian si fa avanti)
Robin: Io e
Batman siamo arrivati poco dopo l’allarme:
Clayface aveva già fatto un macello, era furioso.
Aaron:
Sì, il Mostro d’Argilla era già
lì… fa paurissima! Mamma e papà
l’hanno evitato e sono andati nel laboratorio con
Becky… io ho provato a seguirli, ma c’erano anche
le guardie con le pistole e mi sono nascosto…
(Ricostruire i fatti
è doloroso, ma Tim gli fa forza)
Red Robin:
Hai fatto molto bene… hai visto qualcosa?
Aaron: Beh,
non tanto… però c’era una
bambina…
(Damian lo scruta
sospettoso)
Robin: Eh?!
Quando siamo arrivati non abbiamo trovato nessuno! Chi era?!
Aaron: (Dubbioso) Si stava
nascondendo come me, non so
perché era lì, ma ha detto che anche il suo
papà era impazzito! Si chiamava…
Red Robin: (Mormorando)
…Annie.
(Tim sembra
particolarmente cupo, Damian lo osserva senza capire,
mentre il piccolo pipistrello si illumina)
Aaron: Sì,
era proprio lei! La conosci?!
Red Robin: (Amaro) È
una lunga storia…
Aaron: Mi ha
chiesto aiuto ed è scappata nei condotti
dell’aria... volevo seguirla, ma c’era qualcosa di
strano perché... beh... non aveva odore...
(Aaron abbassa le
orecchie spaventato, Damian guarda Red Robin)
Robin: Ok,
di che stiamo parlando?! Era un ologramma o cosa?!
Red Robin: No,
era una bambina d’argilla… (Sospira
tristemente, i due lo ascoltano in silenzio) Clayface
può
creare copie senzienti di sé o imitazioni di esseri umani,
ma quando diventa instabile può generare una copia
indipendente, di solito una bambina di nome Annie…
Aaron: Beh,
sembrava proprio vera, a parte che non riuscivo a
fiutarla… era davvero preoccupata per il suo
papà, mi dispiace non averla aiutata…
Red Robin:
Nessuno può aiutarla: purtroppo torna ad essere
argilla dopo 24 ore… ma se l’hai vista vuol dire
che anche Clayface era in difficoltà.
Robin:
Infatti non era in sé: sembrava solo un mostro senza
cervello.
Red Robin:
L’avete catturato?
Robin: No,
si è gettato nel fiume e si è
sciolto… Dagget ha fatto la solita conferenza stampa su
quanto noi vigilantes siamo inutili, ma non ha collaborato con le
indagini e si è ben guardato dal menzionare i
Man-bat…
Red Robin: (Sospettoso)
Probabilmente in laboratorio c’era
qualcosa di non troppo legale… vado a controllare
l’archivio, voi restate qui di guardia.
(Damian sta per dare una rispostaccia, ma decide di
trattenersi in
presenza di Aaron, che invece sembra molto orgoglioso
dell’incarico ricevuto)
(Dissolvenza)
(Central City, il Batwing sta sfrecciando nel cielo notturno, Dick
è in collegamento con Oracle)
Oracle: Tim
pensa che anche Clayface fosse instabile, forse Dagget ha
solo simulato l’attacco dei mutanti per nascondere
qualcosa…
Batman: Non
mi sorprende: quello faceva affari loschi quando io
indossavo ancora i pantaloncini da Robin…
Oracle:
C’è almeno una corporazione industriale a
Gotham senza scheletri nell’armadio?!
Batman: Alla
Waynetech siamo puliti…
Oracle: Se
non consideriamo la sezione segreta di “Ricerca e
Sviluppo”, che equipaggia Pipistrelli e Pettirossi con
attrezzatura para-militare…
Batman: (Ridendo) Ok, non siamo
proprio trasparenti, ma almeno non
riforniamo supercriminali e pazzi omicidi… escludendo la
partentesi “Azrael”.
Oracle:
Già, pessima sostituzione per Bruce…
almeno adesso abbiamo fatto una scelta migliore.
(Dick non risponde, deglutendo a disagio. L’aereo
arriva in
posizione sopra i grattacieli più alti della
città e Batman plana sul tetto)
(Per un po’ non succede nulla, poi un lampo rosso saetta per
una frazione di secondo lungo le strade e Flash gli compare davanti!)
Flash:
Ehilà Dick! Scusa il ritardo, ho visto il tuo
messaggio, ma c’era una rapina in corso e…
Batman: (Divertito) Tutto ok,
Barry, l’avevo messo in conto
come al solito.
(Flash lo studia
attentamente)
Flash: Beh,
il nuovo costume ti sta proprio bene, anche se non mi
sembravi uno da mantelli… però dovrò
abituarmi a vedere Batman che sorride…
(Dick si rabbuia subito)
Batman: O
forse dovrei essere io a smettere di farlo…
Flash: Fai
come sei più comodo, ma ti prego, non provare a
fare la voce roca, suonerebbe stranissimo!
(Grayson non riesce a
restare serio e si unisce alla risata contagiosa
di Barry)
Batman:
Ahahah! Mi servirà ancora molta pratica per entrare
nella parte…
Flash: Beh,
sei qui per indagare, no? Questa è
già una cosa da Batman.
Batman:
Sì, sto seguendo una pista… ma
è più che altro un sospetto.
Flash: Ok,
questo invece è più in stile
Bruce… spero non diventerai paranoico come lui,
perché…
Batman: (Diretto) Si tratta di
Eobard Thawne.
(Barry interrompe il
flusso di parlantina incontenibile e lo guarda
serio)
Flash: Sai
cosa gli è successo, vero?
Batman:
Sì… e so anche della sua nuova copertura
agli Star Lab.
Flash: Pensi
sia ancora in attività? Anche in quelle
condizioni?
Batman: (Sorpreso) Ti fidi di
lui? Non l’hai tenuto
d’occhio da quando è qui?!
(Flash scuote la testa e
sospira guardando i laboratori in fondo alla
strada)
Flash:
Potrei chiederti la stessa cosa: perché ti fidi di
Ivy?
(Dick esita, Barry
sorride)
Flash: Ha
convinto gli Star Lab a finanziarle un progetto sperimentale
OGM e costruire una serra nei laboratori… fino a qualche
anno fa Batman sarebbe corso a fermarla, prima che sprigionasse una
nube tossica sulla città…
Batman:
Bruce le ha dato fiducia… (Tentenna intuendo
qualcosa) Perché Selina gli aveva promesso di
garantire per
lei…
Flash: Vedi?
Non sempre le nostre decisioni sono le più
logiche o ponderate... ma non possiamo vivere nella paranoia.
(Batman osserva in
silenzio il profilo degli Star Lab tra i grattacieli)
Batman:
Tutti hanno diritto a una seconda occasione… e a
Gotham spesso ne serve più di una per scrollarsi Arkham di
dosso…
Flash: (Serio) Thawne ha ucciso
mia madre, mi ha portato via tutto, mi
ha intrappolato nel futuro e ha cercato di aprire un buco nero sulla
città, ma ha perso… e io non voglio infierire:
sono migliore di lui.
Batman: E se
fosse tutta una finta? Se tradirà la tua
fiducia?!
(Flash sorride da sotto
la maschera)
Flash: Beh,
vorrà dire che lo sconfiggerò come al
solito: sono pur sempre “l’uomo più
veloce del mondo” e lui non mi ha mai raggiunto.
(Dick annuisce e lo
affianca)
Batman:
Allora conto su di te… adesso mi servirebbe qualche
informazione dettagliata su come sono andate le cose il giorno
dell’esplosione.
Flash: Tutte
le prove sono al dipartimento di polizia, vieni, ti faccio
strada!
(Sfreccia via, mentre Dick si issa con il rampino sul batwing)
(Dissolvenza)
(Intanto, a Gotham: Damian sta facendo la guardia, mentre Aaron lo
osserva)
Aaron:
Quindi… adesso l’arma ufficiale di Robin
è la katana?
Robin: No,
la uso solo io, ok?!
(Il tono brusco chiude
la conversazione, il piccolo man-bat si
rannicchia sulla balaustra e guarda i lampioni)
Aaron: Oh,
ci sono le falene! (Titubante)
Posso… mangiarne
un po’? Sono buonissime…
(Damian esita perplesso
e un po’ schifato, poi sbuffa)
Robin: Ok,
ma non allontanarti troppo!
(Il piccolo non se lo fa ripetere e si lancia in picchiata,
prendendone
al volo un nugolo, per poi andare a sgranocchiarle su un cornicione di
fronte)
(Aaron si sta gustando felice gli insetti, ma un’ombra
minacciosa si allunga lentamente sopra di lui... finché un
sibilo sinistro non lo costringe a voltarsi!)
Aaron: (Spaventato) Oh ho!
(Il suo urlo di terrore
allerta Damian, che si sporge giusto in tempo
per vedere il piccolo inseguito in volo da... un mostruoso Killer Moth!)
Aaron:
Robin!! Mi sa che ho fatto arrabbiare il papà delle
falene!!
Robin: Oh,
merda! È la settimana dei mutanti impazziti?!
(In piccolo ninja calcola bene i tempi e si getta dal tetto
con
precisione per piombare sulla schiena del mostro e bloccargli le ali!)
(La creatura sbanda e si schianta in un vicolo! Aaron plana vicino, dal
buio provengono stridii e rumore di lotta, poi Robin viene scaraventato
fuori!)
Robin: (Al codec) Colin mi
ricevi?! Vieni al porto:
c’è una falena gigante!
(Colin sbadiglia
assonnato in orfanotrofio e sussurra nella radio)
Colin:
Grazie Damian, ma ho già catturato
Venomoth…
Robin: (Furioso) Non sto
parlando di Pokemon Go!! È Killer
Moth!!
(Il Rosso capisce il pericolo e recupera sotto il letto i suoi
grossi
tirapugni!)
(Intanto, nel vicolo, il mostro avanza sbavando verso i due ragazzini)
Aaron: Vado
a chiamare il vero Robin?!
Robin: No!
Sono io l’unico Robin qui, intesi?! Vatti a
nascondere!
(Lo spintona via, ma la
falena umanoide si scaglia proprio contro il
piccolo man-bat! Damian vibra un fendente e trancia
un’antenna alla creatura!)
Robin: Sono
io il tuo avversario!
(Moth lo osserva con i
suoi occhi compositi, poi scatarra una palla di
bava, bloccando le mani di Damian e la spada contro il muro!)
Robin: Ehi!
Che schifo! Così non vale!
(Robin tenta inutilmente di liberarsi, mentre la falena
mutante si
mette a fiutare, individuando Aaron rannicchiato in una grata di scolo!)
(Il pipistrello arretra, mentre Moth infila un artiglio, cercando di
afferrarlo!)
Aaron: Robin
aiuto!
(Il mostro attacca con più forza, ma
improvvisamente
qualcosa lo trascina via di peso! Aaron ascolta stupito gli stridii
dell’animale e sbircia fuori: Moth sta cercando di ripararsi
dai colpi di un gigante, che lo sta massacrando di pugni)
(Un colpo ben assestato fa perdere i sensi al mostro e il colosso si
volta verso la grata! Aaron torna a nascondersi nel panico!)
Aaron: No!
Adesso ce n’è uno più
grosso!!
(Colin sobbalza e si
rende conto della situazione)
Colin:
Cosa… no! Aspetta, non aver paura…
(Getta via i tirapugni
insanguinati e si concentra, per far defluire
gli effetti del Venom. Aaron ascolta la voce farsi meno cavernosa e
fissa stupito il bambino dai capelli rossi, seminudo, che si è affacciato
alla grata)
Colin: (Mortificato)
Io… mi chiamo Colin e non sono un
mostro… vedi?
(Aaron lo fiuta,
constatando che l’odore è lo
stesso del gigante ed esce allo scoperto, mentre sopraggiunge Damian)
Robin:
Appena in tempo! Bel lavoro Colin, l’hai salvato!
Colin: (Imbarazzato) Ehm,
grazie… ma mi dispiace di avergli
fatto paura…
Aaron: Non
fa niente, anche il mio papà spaventa la gente
quando la salva.
Colin: Ehi,
sei il figlio di Man-Bat vero? Sai, sono un suo
fan…
Aaron:
Davvero?! Wow! Glielo dirò subito quando lo vedo!
Colin:
Forte! Sai trasformarti anche tu?
(Aaron abbassa le
orecchie vergognandosi)
Aaron: No,
io non posso… non sono ancora “un
bambino vero”…
(Colin, imbarazzato per
la gaffe, guarda Damian, il piccolo ninja
riflette)
Damian: (Sospirando) Una volta
mio padre mi ha detto che “non
importa chi sei, perché è quello che fai che ti
qualifica”… quindi non conta se sembri un mostro o
un bambino, è importante cercare di fare del nostro meglio
per provare a essere le persone, o gli eroi, che vogliamo diventare.
(I due gli sorridono
orgogliosi. Dall’alto del cornicione Tim
ha sentito tutto e sorride tra sé e sé)
Red Robin: (Via radio) Beh, non
sarà un perfetto erede del
mantello da Robin, ma Bruce gli ha insegnato bene…
(Dick e Babs concordano nel codec)
(Dissolvenza)
(Nel frattempo, agli Star Lab di Central City, il professor Wells sta
lavorando fino a tardi, ma delle voci concitate in corridoio richiamano
la sua attenzione)
Voci: No, si
fermi! Aspetti! Non può entrare lì!
(La porta si spalanca di
colpo e Leonard Snart irrompe nella stanza,
seguito dalla segretaria trafelata)
Segretaria:
Professore, mi scusi, ho cercato di fermarlo, ma…
(Wells la interrompe con
un gesto e rivolge un sorriso storto a Cold)
Wells: Va
tutto bene, non si preoccupi: ho sempre tempo per i vecchi
amici…
(La donna si congeda un
po’ perplessa e chiude la porta,
mentre Snart continua a scrutare rabbioso Reverse Flash)
Wells: (Sardonico) Hai ricevuto
la mia mail, Leonard?
Capitan Cold:
Allora è vero! C’è stata
una riunione!
Wells: (Ironico) Strange ha
detto di non averti visto, ti era sfuggito
di mente?
Capitan Cold:
Devo anche risponderti, Thawne?!
Wells: Non
mi risulta tu ti sia ritirato dal crimine, quindi avresti
dovuto essere in prima fila con gli altri veterani della
Legione…
Capitan Cold: (Cupo) Il crimine
è una cosa, la Legion of
Doom un’altra!
Wells: (Sarcastico) Se
preferisci giocare in serie B non è
un problema mio…
(Cold sbatte i pugni sul
tavolo e lo zittisce)
Capitan Cold: Cazzo,
Thawne! L’ultima volta hai fatto
esplodere mezza città! Questa non è
più una sfida contro Flash! È una guerra!
Wells: Siamo
sempre stati in guerra, Snart, solo che non vuoi
ammetterlo! (Cold tace
e lo scruta torvo, Eobard continua) Cosa sei
venuto a fare?
Capitan Cold:
Sono qui per farti entrare un po’ di sale in
zucca! Io mi sono fermato e dovresti farlo anche tu! Non ti
è bastata la lezione?!
(Indica con un gesto
sprezzante Wells in sedia a rotelle, guardandolo
dall’alto al basso, ma Reverse Flash sogghigna orgoglioso)
Wells: Beh,
quel che non uccide rende più forti…
(Appoggia le mani sulla
scrivania e si alza solennemente in piedi,
sotto lo sguardo stupefatto di Cold)
Wells: Ho
impiegato quasi un anno a riacquistare
sensibilità… ma ormai cammino da mesi…
corro da settimane… e, presto, i tachioni che mi hanno
irraggiato daranno i loro frutti!
(Le saette rosse della Forza della Velocità
crepitano
attorno a lui e gli irradiano le pupille, la stanza vibra di
elettricità statica della sua aura!)
(Leonard lo fissa impietrito per un po’, poi lo stupore si
trasforma in tristezza)
Capitan Cold:
Certo… come sempre… per voi
methaumani è facile, vero? Siete peggio degli scarafaggi:
potreste sopravvivere a un cataclisma nucleare e non ve ne fregherebbe
niente! La città è stata quasi spazzata via dalla
tua esplosione! Weather Wizard ha perso un fratello!
Wells: (Sprezzante) Quello che
conta è sconfiggere Flash a
qualsiasi costo!
Capitan Cold: (Furibondo) Quello
che non vuoi capire è che
non esisti solo tu! Non puoi ogni volta riavvolgere il tempo o creare
dimensioni parallele per rovinare la vita a tutti, cercando di
sistemare la tua!
(Reverse Flash avanza
verso di lui con uno scatto iperveloce e lo
sovrasta)
Wells: Ti
credi superiore perché hai un “codice
morale”, Cold? Pensi che i tuoi metodi ti rendano diverso?!
Eppure quando si è trattato di premere davvero il grilletto
della tua pistola congelante non hai esitato, giusto?!
(Leonard sostiene il suo
sguardo minaccioso, poi gli dà le
spalle)
Capitan Cold: (Amaro) Ho
già fermato il cuore di Flash una
volta… e non passa giorno senza che mi chieda
perché l’ho fatto.
Wells: (Tagliente) Io ci ho
provato per anni, tu ci sei riuscito per
caso!
(Cold ignora la
provocazione e si avvia all’uscita)
Capitan Cold:
Non starò al tuo gioco e non
resterò certo qui a guardarti mentre cerchi di aprire un
altro buco nero…
Wells: Vuoi
provare a fermarmi, Cold?! O preferisci scappare?!
(Leonard si ferma sulla
soglia e lo guarda duro)
Capitan Cold:
Non vali il mio tempo, Thawne. Se proprio vuoi venirmi a
cercare puoi trovarmi a Metropolis… ma ovviamente dovrai
fare i conti anche con l’Eroe locale e non penso tu sia alla
sua altezza…
(Esce, lasciando Eobard
carico di rabbia e superpoteri a stento
trattenuti)
Wells: (Mormorando) O forse sarà lui a non essere alla
mia…
(La microspia di Nigma ha intercettato tutta la conversazione, il
Detective si toglie le cuffie soddisfatto nel suo appartamento e
compone un numero al cellulare, sorseggiando un brandy)
Detective Nigma: Query? Echo? Ho un incarico speciale per voi: che ne
direste di una indagine sotto copertura…?
(Dissolvenza)
***: Dan, dan, daaaan! Il Professor Wells cammina!! OMG che colpo di
scena pazzesco presente fin dalla prima puntata della serie tv!!
(Sì, non è affatto spoiler, non rompete!)
Cold non sembra felice della notizia: è un villain di Flash,
ma anche un cittadino che ama la sua bella Central City e non
arriverebbe mai a distruggerla per una eventuale vittoria di Pirro
contro il Velocista Scarlatto…
Nigma li marca da vicino, dove andrà a parare la sua
indagine? :P
La trama intanto si infittisce: a Gotham ci sono mutanti impazziti
ovunque e bambini che ne pagano le conseguenze… dal fantasma
di Annie che ricorda a Tim dure esperienze del suo passato da Robin,
bambini soldato addestrati come ninja che devono adattarsi a un nuovo
ruolo meno violento, orfani usati come cavie per diventare mostri, e
figli mutanti che non sanno trasformarsi in bambini veri…
Ma come sempre l’abito non fa il monaco, perché
“non conta chi sei, ma chi scegli e cerchi di
essere” ^_-
(Citazione da intenditori, chi la azzecca avrà la mia stima!
E non googlate!)
Intanto Dick, Tim e Barry stanno cercando di ricostruire i fatti
dall’esplosione in su, per capire quanto le cose siano
connesse ai Langstrom!
Cosa starà facendo la Legion of Doom? Qual è il
vero piano di Reverse Flash?! Di cosa si è pentito Cold al
punto da lasciare la LoD? Cos’è successo davvero
alla Dagget Pharma? Aaron avrà trovato degli amici? Colin e
Damian completeranno il Pokedex di Pokemon Go? Ci sentiamo
mercoledì per un po’ di novità! ^_-
State ancora leggendo le note?
Fantastico, allora fatemi gli auguri, perché domani (12
ottobre) sarà il mio compleanno! XD
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Capitolo 4 *** Lavoro di squadra ***
Cap 04
Capitolo IV
Lavoro di squadra
(Central City: Batman e Flash sono alla stazione di polizia,
Barry ha
aperto i file relativi all’attacco di Reverse Flash
dell’anno prima)
Flash:
Correndo nell’acceleratore di particelle, Thawne
avrebbe assorbito una quantità di tachioni tale da
modificare il suo DNA in modo permanente.
(Dick sta trasferendo i
dati a Barbara e osserva i parametri)
Batman: Beh,
ci aveva visto giusto: dai rilievi registrati la sua
velocità era aumentata esponenzialmente…
l’esplosione è stata provvidenziale.
Flash:
Sì, a quanto pare i genetisti che lo assistevano
hanno disertato…
(Apre un file che mostra
diverse immagini notturne della
città: nei cieli si intravede la sagoma di Man-Bat)
Batman: (Pensieroso) I
Langstrom…
Flash: (Ridacchiando) A Gotham
vi eravate persi qualche topo volante?
(Batman si incupisce
alla battuta e risponde greve)
Batman:
Ero… appena entrato in servizio.
Flash: (Dispiaciuto) Scusa, non
volevo…
Batman: No,
hai ragione: ero Batman, avrei dovuto vegliare su tutta la
città, non solo sui pericoli che avevo davanti al
naso… (Confronta
i file con quelli di Oracle sullo schermo
nell’avambraccio) Thawne aveva rapito i loro
bambini: i
Langstrom hanno lavorato come schiavi per la Legion of Doom
finché non sono riusciti a evadere… e
l’hanno fatto in modo drastico…
(Cerca di ingrandire le
foto per capire quanti Man-Bat fossero, ma sono
troppo sfocate)
Flash:
Dick...? Non è colpa tua: ho affrontato Eobard senza
pensare che ci fosse dietro tutta la Legione, avrei dovuto avvertire la
Justice League e condividere le mie indagini, ma non l’ho
fatto... e ho distrutto mezza città...
(Apre l’altro
file, dove si vede il cratere lasciato dalla
deflagrazione!)
Flash: Thawne
ha portato l’impianto al
sovraccarico… e l’unica cosa che ho pensato di
fare è stata inseguirlo dentro il flusso di
particelle… mi è andata bene, sono riuscito a
circoscrivere l’esplosione e a non disperdere radiazioni, ma
mi sento comunque responsabile per tutte le vittime…
Batman:
Barry? Hai fatto la cosa giusta…
Flash:
No… ho solo avuto paura.
(Batman esita, Flash
stringe i pugni e china il capo)
Flash: Ho
perso Wally nel flusso della Speed Force quando ho cercato di
riavvolgere il tempo per salvare mia madre… ho perso Bart,
quando ha indossato il mio costume per sostituirmi qui nel
presente… questa volta non volevo che
qualcun altro pagasse per un mio errore… e ho
fatto tutto da solo.
(Dick sospira e gli pone
una mano sulla spalla)
Batman:
Tutti abbiamo paura di sbagliare, soprattutto quando dobbiamo
coinvolgere gli altri nelle nostre battaglie…
(Barry annuisce, Dick
gli sorride da sotto la maschera)
Batman: Ma
non sei stato molto furbo: che vuoi che sia un acceleratore
di particelle per Clark o Diana? Se ti serve la super-cavalleria,
chiamala e basta!
(La battuta strappa una
risata a Flash, che si rasserena)
Flash: Sai?
Comincio ad abituarmi al tuo stile da “Batman
2.0”: le discussioni con Bruce ci facevano sempre deprimere
tutti.
Batman: Lui
preferiva lavorare da solo… io sono
più bravo a fare squadra.
(Scatta un allarme nel
dipartimento e l’interfono diffonde le
direttive)
Interfono:
Rapina in corso alla pinacoteca! Conflitto a fuoco in atto!
Agente a terra, ripeto, agente a terra! Mandate rinforzi e create un
posto di blocco!
Flash: Beh,
Dick, devo proprio scappare, auguri per
l’indagine!
(Barry sfreccia via,
Grayson attiva lo schermo olografico dal computer
dell’avambraccio e si connette al resto della Batfamiglia)
Batman:
Avete visionato i dati?
Oracle:
Sì, ma l’esplosione ha distrutto
completamente i vecchi Star Lab: non posso dire con certezza cosa abbia
scatenato la mutazione di Man-Bat…
Red Robin:
La cosa certa è che da allora Langstrom ha
cominciato a mutare a comando, ma si controllava, quindi la
degenerazione attuale non c’entra…
Robin: E si
sono trasformate anche la moglie e la figlia: qualunque
cosa sia ha coinvolto anche altri mutanti, come Clayface e Killer Moth.
Batman: A
proposito di Moth: che dicono le analisi di Arkham?
Red Robin:
Lo tengono in osservazione, ma per ora non
c’è niente di nuovo: è la solita falena
senza cervello…
Oracle: La
vera novità è dalla Dagget pharma: Tim
ha fatto un confronto tra i macchinari presenti nei laboratori e i
rottami trovati dal GCPD dopo la devastazione. Indovina un
po’: manca un cromatografo ionico.
Batman: Uno
strumento piuttosto costoso e si usa solo nella
ricerca…
Robin: No,
serve anche a sintetizzare gas nervino e tossine mutagene.
(Silenzio perplesso da
parte di tutti… Damian sbuffa)
Robin: Lo so
perché il nonno e la mamma hanno assoldato un
sacco di volte Crane e compagnia per “purificare
Gotham” e tutte le volte hanno mandato le truppe ninja fino
in capo al mondo per procurargliene uno!
Batman: La
cosa certa è che Dagget non voleva far sapere in
giro della sua presenza… o il fatto che qualcuno
gliel’abbia rubato. (Rimugina)
I Langstrom potrebbero averlo
portato via in volo e Clayface è stato solo un
diversivo…
Red Robin: Qualcosa
non torna, però: Aaron ha detto che i
suoi sono regrediti allo stato bestiale, come hanno fatto a rubare uno
strumento così specifico…? E soprattutto, come
potrebbero usarlo?
Oracle: Beh,
sei sempre stato tu il miglior detective tra i Robin:
datti da fare, Tim, facciamo il tifo per te!
Red Robin: (Ridendo) Oh, grazie,
Babs! Quindi Dick è
l’Acrobata, io il Detective, mentre lasciamo Jason e Damian a
litigarsi il titolo di “testa calda”?
Robin: Ehi!
Rimangiati quello che hai detto, Drake, o ti faccio a pezzi!
Batman:
“Psicopatico omicida” sarebbe
più appropriato…
(Tutti concordano
ridendo, tranne Damian)
Robin: Siete
i peggiori fratelli di sempre! Vi odio!
Red Robin: Dai,
non fare il bambino…
Batman: A
proposito di bambini: dove avete messo Aaron?
Oracle: Non
era con Damian?
Robin: Sì,
ma l’ho mandato a prendersi un gelato
con Colin: non sono un babysitter e devo andare in pattuglia!
(Chiude il codec e torna a scrutare Gotham dai tetti, leccando
il suo
ghiacciolo nell’oscurità della notte)
(Dissolvenza)
(Keystone City: il laboratorio segreto della Legione è
avvolto in penombra. I macchinari in standby si stanno avviando, sotto
la supervisione di Fright)
(Il ronzio monotono dei computer avvolge la stanza, ma viene spezzato
dalla voce di Crane, apparso sulla soglia dietro di lei)
Spaventapasseri:
Io ottengo una promozione e tu appari: vuoi davvero
farmi credere che sia una coincidenza?!
(Linda sogghigna
perfidamente soddisfatta e si volta verso di lui)
Fright: Beh,
io non ho mai fatto il tuo nome, anzi, la prima scelta di
Strange era il Dottor Death… ma Herr Doktor ha avuto un
piccolo incidente…
Spaventapasseri:
Con te gli “incidenti” capitano
spesso!
Fright: Non
scaldarti, sono qui solo per lavorare con i Ministry of
Science…
Spaventapasseri:
L’ultimo piano della Legione si è
concluso con il dottor Langstrom trasformato in un mostro e i
laboratori devastati: qui i genetisti pazzi e le mutazioni sono un
binomio caratteristico!
Fright:
Allora vedrò di non cadere nel cliché a
base di abomini ricombinati…
Voce dalla porta: Peccato,
i mostri mutanti sono la sua
specialità…
(I due si voltano verso
Hush appoggiato allo stipite, con i suoi occhi
beffardi che spiccano in mezzo alle bende del viso)
Hush: Ho
avuto modo di studiare i suoi appunti, dottoressa Friitawa,
quando ho lavorato per Maschera Nera: mi sono stati di grande aiuto.
(Si avvicina per
stringerle la mano, lei ricambia con freddezza)
Fright:
Lieta di sentirglielo dire, dottor Elliot… Sionis
non è stato altrettanto lusinghiero, soprattutto dopo che
gli ha svuotato addosso un caricatore.
Hush: (Annoiato) Mi sono
“licenziato” in modo un
po’ brusco, lo ammetto, ma ormai è acqua passata.
(Si volta verso Spaventapasseri) Felice di vederla
in squadra con noi,
dottor Crane, ci servirà tutta la sua esperienza.
Spaventapasseri: (Scettico) Non
si faccia illusioni dottor Elliot: la
Legion of Doom non ha mai portato a risultati concreti…
Voce di Strange
proveniente dalla porta: Mi vedo costretto a
contraddirla, Crane: questa volta il piano non è della
Legione, ma dei Ministry of Science.
(I 3 si voltano verso il
professor Strange, che si avvicina al
maxischermo)
Strange: Thawne
ha piena fiducia nella nostra
professionalità, per assisterlo contro la Justice League:
le sue possibilità di vittoria dipenderanno da
noi…
Spaventapasseri:
Cosa?! Stiamo mandando contro Superman uno che si
è rotto la schiena contro Flash?!
Hush: Cosa
si aspetta, Professor Strange? Un miracolo?!
(Hugo stira un ghigno
soddisfatto e attiva il codec)
Strange:
Professor Wells? Vuole illustrare personalmente il piano ai
colleghi?
(Reverse Flash, fiero
nel suo costume giallo, sta scrutando Central
City dal tetto degli Star Lab: in lontananza si sentono le sirene della
polizia, mentre il lampo rosso di Flash sfreccia per le strade verso il
centro)
Wells: (Al codec) Con piacere.
(Scatta, avvolto dalle
saette rosse, in direzione opposta rispetto a
Barry e, in una frazione di secondo, compare nel laboratorio di
Keystone!)
Wells: Stimati colleghi scienziati, buonasera! (I
presenti lo fissano
con un misto di stupore e soggezione, lui continua)
Sarò
breve: per anni ho cercato di superare Flash o rubare la sua
velocità, ma ho fallito… (Si avvicina a
un grande
macchinario coperto da un telone) Perciò ho capito
che se
non posso eguagliarlo, potrò utilizzarlo come arma contro la
Justice League stessa!
(Scopre il telo con un
gesto teatrale, rivelando una grande capsula
piena di liquido, al cui interno è immerso un sinistro
ammasso di protuberanze pulsanti, collegate a elettrodi e sensori)
Hush:
Cos’è quella specie di tumore?!
Voce proveniente dalla
porta: Non è un tumore…
(Sulla soglia è comparso Mr Freeze, chiuso nella
pesante
armatura)
(Tutti lo fissano in silenzio, mentre avanza verso la capsula,
configurando i dati nel computer incorporato nella tuta)
Mr Freeze: Quello
che state osservando è tutto
ciò che resta del cervello tecno-organico di Brainiac dopo
l’ultima battaglia con Superman…
(I presenti deglutiscono
tesi, Hush va a leggere
l’elettroencefalogramma)
Hush:
Incredibile... La sua rete neurale funziona come un cervello
vero, solo con circuiti e nanomacchine… e in questo momento
è in coma vegetativo.
Spaventapasseri:
Quindi è inutile… andiamo, in
quelle condizioni non potrà mai prendere il controllo
mentale di Flash!
Wells:
Infatti sarò io a farlo! (Lo guardano senza capire,
lui continua orgoglioso) Infettando Flash con i nanoidi e
usando
l’attività residua di Brainiac come catalizzatore,
connetterò le nostre menti e farò
dell’Uomo più Veloce del Mondo la mia pedina
contro la Justice League!
(I presenti
ammutoliscono stupiti)
Strange:
Flash diventerà un burattino nelle mani di Thawne,
l’unico in grado di manovrarlo a quelle velocità e
sarà un’arma perfetta: gli Eroi non hanno mai
avuto riguardi contro di noi (Tutti
osservano il cervello comatoso e
annuiscono), ma contro un alleato saranno costretti a
trattenersi.
Wells: (Crudele) Non
arriverebbero mai a rompergli la schiena per
fermarlo.
Hush: (Sbuffando)
C’è solo un problema: questo
piano è irrealizzabile.
Tutti: Eh?!
Cosa?! Elliot, non faccia il guastafeste, su…
Hush: (Sventolando
l’elettroencefalogramma piatto) Non posso
connettere la mente del professor Wells a Brainiac in stato vegetativo!
È andato!
Fright: Non
è detto: ho visto il dottor Death rianimare
cervelli molto più morti di così…
(Hush la osserva
beffardo e sghignazza)
Hush: (Scettico) Stiamo parlando
di scienza, o di
stregoneria…?
Fright: (Con sufficienza)
Ovviamente di scienza, dottor Elliot.
Hush:
Tzè! C'è più
possibilità di dare vita a questo bisturi che rianimare un
sistema nervoso spezzato! Vediamo di concentrarci su idee fattibili!
Fright: Non
esiste l’impossibile, esiste solo lo scetticismo
che ci impedisce di provare a superarlo, perché non
guardiamo al di là di ciò che già
conosciamo.
(Hush la scruta
pensieroso, Crane allarga le braccia)
Spaventapasseri:
Mi trovo a concordare con la dottoressa Friitawa:
molte scoperte in campo medico sono state additate come eresie o
follie, ma senza di esse non esisterebbero i vaccini, gli
psicofarmaci…
Mr Freeze: (Tristemente)
…l’ibernazione
umana…
Fright:
…o la cura per l’albinismo...
(Crane le lancia
un’occhiata storta, indeciso se essere
lusingato o offeso)
Hush: (Frustrato) Non stiamo
parlando di scoperte conclamate, ma di
approccio scientifico a un problema e, nello specifico, il problema
è un cervello morto! Non possiamo procedere per tentativi al
buio!
Wells: Il
dottor Elliot forse è un po’ troppo
rigido, ma non ha tutti i torti: vi pregherei di elaborare piani e strategie scientificamente attendibili, visto che seguendo vie non convenzionali si
rischia solo di perdere tempo… oltre alla propria
credibilità o licenza medica…
(Le pupille rosse di
Fright guizzando di indignazione, ma Crane la
anticipa)
Spaventapasseri:
Beh, ad essere pignoli, Eobard, non
c’è nessun “Professor Wells”
qui… o sbaglio?
(Reverse Flash lo fissa
con aria di sfida)
Wells: Oh,
certo… è vero, non ho conseguito la
mia laurea da fisico delle particelle… ma con i miei poteri
mi sono bastati pochi secondi per apprendere tutte le nozioni
necessarie!
(Agguanta uno dei testi
scientifici sul tavolo e lo flippa a
velocità impressionante, leggendolo d’un fiato,
Crane ride con disprezzo)
Spaventapasseri:
Bah, quello che ti mancherà sempre sono gli
anni di esperienza sul campo… e il botto che hai fatto
l’ultima volta lo conferma!
Wells: (Punto sul vivo)
Sbagliando si impara… e
potrò sempre spaziare in infiniti campi, a differenza di voi
comuni mortali!
Hush: Mi
permetto di dissentire: io sono neurochirurgo di fama
mondiale, oncologo, cardiochirurgo, massimo esperto di chirurgia
plastica facciale, nonché anestesista e genetista
autodidatta di conclamato successo!
(Tutti lo fissano
allibiti)
Fright: Come
ha fatto a prendere tutte quelle specialità
prima dei 40 anni…?
Spaventapasseri:
Manie ossessivo-compulsive fin da bambino...
(Strange si schiarisce
la voce richiamandoli all’attenzione)
Strange:
Vediamo di darci tutti una calmata: questo lavoro non
sarà una sfida a chi ha più lauree, ma una
collaborazione delle vostre qualità. Vi pregherei dunque di
dividervi equamente i turni per massimizzare i risultati.
(Freeze annuisce e si fa
avanti)
Mr Freeze:
Io e mia moglie Nora siamo alloggiati nel laboratorio
sotterraneo: ho portato la temperatura a livelli glaciali, siete
pregati di non disturbarmi se non è urgente e di comunicare
solo con l’interfono…
Fright: Il
mio albinismo non mi permette di sfruttare le ore diurne,
quindi coprirò il turno di notte come di consueto…
(Lancia
un’occhiata di sottecchi a Crane, che le
dà immediatamente le spalle)
Spaventapasseri:
Dottor Elliot? Sarò felice di collaborare
di nuovo con lei per tutta la giornata, se necessario!
Hush: Non
potrei chiedere di meglio, dal mio vecchio mentore.
(Si avvicinano tutti ai
computer, iniziando a studiare quel che resta
di Brainiac. Reverse Flash li osserva soddisfatto)
Wells: Molto
bene, Signori, attendo riscontri dai vostri studi: non
deludetemi!
(Esce dalla stanza a
tutta velocità, riempiendosi al volo
una tazza dalla caffettiera... ma dopo un istante lo si sente imprecare
in corridoio!)
Wells: (Disgustato) Bleah!!
Cos’è successo al
caffè?!
(Gli altri in
laboratorio restano perplessi, Hush si porta alle labbra
il suo e lo sputa immediatamente!)
Hush:
Oddio… sa di bruciato ed è acquoso!
(Linda volge gli occhi al cielo, per poi voltarsi verso Crane, che ha
continuato a lavorare alle lavagne fingendosi estraneo
all’argomento…)
(Dissolvenza)
***: Il lavoro di squadra è un concetto apparentemente
semplice, ma incredibilmente difficile da applicare XD
Vale per una Bat-famiglia di fratelli litigiosi, al momento orfani di
un Pipistrello che faccia da guida allo stormo di
Pettirossi… e vale anche per una super-organizzazione
criminale dove si fa a gara a chi ha la laurea più grossa,
piuttosto che mettersi a collaborare civilmente! XD
(A proposito, avete notato che in ogni fumetto lo sceneggiatore di
turno ha dato ad Hush una specialità medica diversa dal 2003
a oggi? XD)
Molti pensano che Batman sia il solo ad avere sulla coscienza i Robin
caduti in battaglia… in realtà anche Barry ha
avuto i suoi lutti: tanto più ha cercato di proteggere i Kid
Flash allontanandoli da sé, tanto più questi sono
caduti nel tentativo di salvarlo da pericoli che non poteva affrontare
da solo…
Barry ha vissuto il futuro e provato a riscrivere il passato, ha
perdonato nemici che crede sconfitti nella speranza di vivere un
presente migliore… ma come sempre è solo la
quiete prima della tempesta ^_-
Riusciranno i Ministry of Science a resuscitare il cervello di
Brainiac? Il piano funzionerà?! La JL si troverà
davanti a un Barry ridotto a un burattino di Eobard? Linda e Jonathan
si ignoreranno a lungo?
(Ovviamente no XD)
Ma soprattutto: alla LoD riusciranno una buona volta ad impedire a
Crane di rovinare il caffè?! XD
(Eh, senza Luthor si trovano privi di Lena in caffetteria…
sono problemi…)
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Capitolo 5 *** Poker Face ***
Cap 05
Capitolo V
Poker Face
(Batcaverna, Dick è al lavoro al computer. Il
silenzio
è interrotto solo dal ticchettio della tastiera)
(Sullo schermo scorrono dati e mappe, ma dopo un po’ Batman
alza lo sguardo e nota il riflesso di Aaron: il piccolo lo sta spiando
da dietro l’angolo)
(Grayson si volta e il bambino va a nascondersi sentendosi scoperto)
Aaron: Non
volevo fare niente di male, giuro! Non arrabbiarti!
Batman: Non
sono arrabbiato, Aaron… non aver
paura…
(Il tono tranquillo di
Dick lascia perplesso il bambino, che torna a
sbirciare)
Aaron: Tu…
sei diverso dall’altro
Batman…
Batman: Lo
so… volevi chiedermi qualcosa?
(Aaron si fa avanti,
esitando imbarazzato)
Aaron: Beh,
sì… ehm… è vero
che conosci Superman?
(Grayson alza un sopracciglio, il piccolo attende speranzoso
la
risposta)
(Dissolvenza)
(Metropolis, il casinò a tema “Moby
Dick” è affollato di gente intenta a puntare e
sperperare fortune ai tavoli e alle slot)
(Sulla soglia Nigma si sta guardando intorno, affiancato da Query
& Echo)
Detective Nigma:
Aprite bene le orecchie, ragazze: non sono ammessi
errori, vi voglio sveglie e pronte.
Query: Siamo
nate pronte, Eddie!
Detective Nigma:
Quando lavoravo per quello stronzo di Mockridge alla
Competitron, progettai un software per le slot machine, ma come al
solito nessuno mi ha riconosciuto la proprietà
intellettuale… così ho lasciato un piccolo bug
nel codice che ovviamente posso attivare solo io.
Echo: Quindi
vuoi vendicarti e sbancare tutto?
Detective Nigma:
Mi piacerebbe, ma questo posto appartiene a Tobias
“Balena Bianca” Whale: uno di quei mafiosi che
spaventano pure il Pinguino e non ho nessuna voglia di trovarmi il suo
arpione su per il culo!
Query:
Allora che facciamo?
Detective Nigma: (Ghignando)
Questa sera siamo qui per
giocare…
(Lo guardano incuriosite
e lo seguono, mentre si avventura tra le file
di slot, osservando tutte le giocate, le vincite e
l’inserimento di gettoni)
Detective Nigma:
Una slot truccata per fare Jackpot continui attira
troppe attenzioni, così le ho sabotate per sincronizzare tra
loro le piccole vincite: le macchine sono connesse a 3 a 3, se si
inserisce il giusto schema di gettoni in sequenza dopo ogni vincita si
può creare un loop…
Echo: Sei un
genio Eddie! Dacci la combinazione e ti faremo ricco!
Detective Nigma: (Orgoglioso)
È facile: moneta conta 3,
moneta conta 6, 3 monete conta 5, 2 monete conta 1 e poi ripetete da
capo, scalando di 3 file.
(Si volta a guardarle,
le 2 lo stanno fissando basite…)
Detective Nigma: (Irritato)
Tradotto: seguite me e poi sparpagliatevi
continuando a inserire i gettoni in sequenza!
(Prendono posizione distanziati tra loro, Nigma osserva gli
altri
giocatori, finché una delle slot non tilta, quindi inserisce
immediatamente le monete e fa un cenno a Echo, che esegue lo schema,
permettendo a Query di ottenere una vincita alla sua slot 3 file
più in là)
(Edward intanto si è già spostato per
sincronizzarsi con il tilt di Query e far ripetere il bug a ciclo
continuo su slot diverse)
(Dissolvenza)
(Central City: Wells è al lavoro nel suo ufficio…
dopo un po’ alza lo sguardo e si accorge dell’ora
tarda: gli Star Lab ormai sono deserti)
(La lancetta dei secondi ticchetta un paio di volte, poi inizia a
rallentare fino a fermarsi: Reverse Flash si sta muovendo
a velocità accelerata, al punto che il tempo sembra essersi
bloccato!)
(Tutti i documenti vengono compilati prima che quel secondo riesca a
trascorrere, Wells li impila soddisfatto sotto il suo pesantissimo
fermacarte, ma qualcosa di verde attira la sua attenzione)
Wells: Ma
che…? No… Non è possibile!
(Girandolo si è accorto di un piccolo chip a forma
di punto
interrogativo incollato sotto la base… e la sua mente
è travolta dal flashback dell’incontro con Nigma,
che ha toccato ogni singolo suppellettile della stanza!)
(Eobard si rimette a vibrare, perlustrando tutto l’ufficio in
un battito di ciglia e trovando cimici ovunque! La consapevolezza lo
attanaglia e sfreccia via!)
Wells: (Digrignando) Miserabile
figlio di…
(Reverse Flash irrompe
nel laboratorio della Legione
all’ipervelocità…)
Wells:
Signori?!
(…e la pila
di appunti di Crane prende il volo nello
spostamento d’aria!)
Spaventapasseri: (Disperato)
Nooooo!!
(Eobard lo ignora e
continua come se non ci fossero fogli volanti
ovunque)
Wells:
Abbiamo un problema!
Strange:
Thawne, stavamo giusto per iniziare la riunione, che
è successo?
Wells: Nigma
mi sta spiando e probabilmente sa della mia copertura!
(Tutti sobbalzano
preoccupati, tranne Spaventapasseri che sta
ammucchiando i suoi appunti, imprecando tra i denti)
Spaventapasseri: (Furibondo)
Perché?! Perché deve
rompere il muro del suono ogni volta che entra in una stanza?!
Hush: (Teso) Gli Star Lab
sono compromessi, o solo la sua sede?!
Wells: Non
lo so… per ora si è messo a
ficcanasare a Central City…
Mr Freeze:
Se vogliamo risvegliare Brainiac ci serve un acceleratore di
particelle, ma non possiamo rischiare di avere il detective Nigma sul
collo.
(Tutti rimuginano per
trovare una soluzione, Linda passa a Crane un
paio di fogli svolazzati fino alla sua postazione)
Fright: (Insofferente) Il fatto
che tutti avessimo un fermacarte da due
chili e mezzo non ti ha minimamente insospettito?
Spaventapasseri: (A denti stretti)
È una questione di
principio! Non può fare come fosse a casa sua!
Wells: (Pensieroso) Forse posso
giocare
d’anticipo… ci sono succursali in molte
città, possiamo comunque mantenere un basso profilo.
Strange:
Nigma è stato un membro di lunga data della
Legione, potrebbe avere ancora i codici di accesso: farò
rinnovare tutte le password a Grodd.
Wells: Molto
bene, io cercherò una sede idonea per gli
esperimenti più delicati, fino ad allora cercate di lavorare
senza contare sugli Star Lab.
(Concordano, lui fa per lanciarsi fuori
all’ipervelocità, ma sulla soglia incrocia lo
sguardo feroce di Crane che ha appena finito di impilare i suoi
appunti!)
(Eobard gli scocca un’occhiata sprezzante e si avvia
all’uscita camminando normalmente, poi chiude la porta e si
sente il vuoto d’aria dello scatto)
(Dissolvenza)
(Intanto alla Batcaverna: Aaron è sulle ginocchia di Dick e
sta guardando entusiasta i filmati della Justice League che combatte
alieni e supercriminali)
Aaron: Wooo!!
Guarda come vola!!
Voce di Damian dietro di
loro: Non credo che quello sia l’uso
corretto di Brother
Eye!
Batman: (Divertito) Beh,
è sicuramente meglio del solito. Ci sono novità?
Robin: Oracle vuole parlarti.
Batman:
Ottimo, dammi il cambio.
(Robin non fa in tempo a
replicare che il fratello si è
già alzato, cedendogli la postazione al computer)
Aaron: Ehi
Robin? Secondo te chi vola meglio tra Superman e Lanterna
Verde?! Il tuo amico grande dice che Capitan Meraviglia è il
più bravo di tutti!
(Damian grugnisce rassegnato e si siede
accanto al piccolo)
(Dick intanto si è connesso con Barbara all’altra
postazione)
Batman: Sono
tutto orecchie, Babs: che hai scoperto?
Oracle:
Guarda un po’ chi è appena atterrato con
un volo dal Guatemala…
(Mostra la
videosorveglianza dell’aeroporto, zoomando sul
dottor March)
Batman: (Pensieroso) Il padre di
Francine…
Oracle: Era
partito con una spedizione zoologica per studiare i
pipistrelli in America Centrale giusto qualche giorno prima della
mutazione in famiglia…
Batman:
Questo spiega perché Aaron è venuto a
cercare noi e non il nonno... ci ha messo un bel po’ a
tornare a Gotham…
Oracle: Beh,
la trasformazione dei Langstrom non ha ancora fatto
notizia, forse nessuno l’ha avvertito…
(Dick scorre i dati
sull’uomo nel Batcomputer e rimugina)
Batman: Il
dottor March ha sempre difeso Langstorm in
tribunale… e coperto le mutazioni della figlia, che non
è mai stata incriminata come
“She-bat”…
Oracle: Sì,
è un tipo strano che ama i
pipistrelli più delle persone, ma non è cattivo e
ha protetto la sua famiglia.
Batman: Ma
ha anche aiutato Kirk a perfezionare il siero più
di una volta...
Oracle: Pensi
sia coinvolto?
Batman: Andrò a parlargli: non voglio escludere nessuna
ipotesi. (Sorride)
E, se andrà tutto bene, Aaron
potrà tornare dal nonno…
(Babs concorda e chiude
il collegamento. Dick torna a Brother Eye, dove
i bambini stanno facendo il tifo in uno scontro con Darkseid!)
Aaron: I
parademoni sono fortissimi!
Damian: Nah,
Apokolips è fantastica in questa
stagione…
(Batman ridacchia tra sé e sé e li
lascia soli)
(Dissolvenza)
(Nel frattempo, al casinò di Metropolis: Capitan Cold
è al tavolo del Texas hold'em. Il Croupier gli sta
allungando una grossa vincita, mentre due avversari lasciano la
postazione a mani vuote)
Capitan Cold: (Spavaldo) Che
c’è? Avete finito la
paghetta settimanale? Non c’è nessuno che sappia
giocare decentemente questa sera?!
(Prima che finisca la
frase un nuovo giocatore gli si siede accanto,
appoggiando una pila impressionante di fiches. Il sorriso di Snart
sparisce, mentre fissa in silenzio i gemelli della camicia a forma di
punto di domanda)
Capitan Cold: Nigma…
(Il Detective ghigna di
rimando, con aria di sfida)
Detective Nigma:
Len, che coincidenza! Sai, non ti avevo riconosciuto
senza il costume da esquimese…
Capitan Cold: (Sibilando)
Tranquillo: la pistola ce l’ho
sempre con me…
Detective Nigma:
Su, non ti “scaldare”, sono solo
venuto a godermi il weekend...
Capitan Cold:
Proprio qui?!
Detective Nigma: (Con ovvietà)
Non è colpa mia se
abbiamo le stesse passioni: casinò, auto di lusso, escort
d’alto bordo, bottiglie costose…
(Cold non risponde e
cerca di non perderlo di vista, mentre vengono
distribuite le carte. Nigma fa un cenno al gruzzolo di Leonard)
Detective Nigma: Ti
è andato bene un colpo di recente?
Nessun Flash a infastidirti? Chissà, magari era impegnato
con i suoi Superamici…
Capitan Cold:
Lui non mi interessa! Io miro solo ai soldi…
(Il Mazziere scopre le 3
carte al centro del tavolo: Jack, Asso, Re.
Cold sbircia le sue 2 carte coperte: Asso e Re, doppia coppia)
Detective Nigma: (Annoiato)
Sì, lo so, tu non sei
ossessionato dallo scontro con l’Eroe… meglio
lasciarlo ai nostri ex-colleghi della Legione…
(Leonard lo scruta sospettoso durante il giro di puntate,
Nigma finge
di ignorarlo e si concentra sugli avversari)
(Un lieve tic increspa il labbro di un giocatore, che si affretta a
coprire le carte e a rilanciare una grossa cifra. Edward fa un
sorrisetto sprezzante)
Detective Nigma: (Tra sé e
sé) Quello
bluffa…
(Snart l’ha sentito distintamente e alza un
sopracciglio,
mentre due giocatori si ritirano e Nigma rilancia cercando di
smascherare il bluff)
(Cold vede la posta e il tizio esita, mentre il Detective lo studia
attentamente. Il Croupier scopre la quarta carta sul tavolo: un altro
Re)
(Snart cerca di restare impassibile, per non tradire il fatto di avere
un full di Re e Assi, ma Nigma ha notato la contrazione delle sue
pupille e ghigna)
Detective Nigma: (Ridacchiando)
Piatto ricco, mi ci ficco…
(Al nuovo giro di
puntate l’avversario rinuncia a bluffare e
si ritira, lasciando i due uno contro l’altro)
Detective Nigma:
Ho visto Eobard di recente… e tu?
(Cold fa spallucce e
punta basso)
Capitan Cold:
Non abbiamo niente da dirci.
(Nigma osserva
attentamente il suo atteggiamento: sta
mentendo… sia sull’incontro che sulla giocata)
Detective Nigma:
Allora mi vedo costretto a rilanciare: (Raddoppia il
piatto) sai che la Legion of Doom è di nuovo in
attività, vero?
(Cold non risponde e
vede la posta, cercando di ignorarlo. Il Mazziere
scopre l’ultima carta: un altro Jack)
Detective Nigma:
Io e te siamo stati tra i fondatori della
Legione… è strano che non ti abbiano
contattato… io adesso sono “riformato”,
ma tu…
(Leonard mette sul
piatto metà delle sue fiches, zittendolo
con il colpo)
Capitan Cold: Ho
chiuso con loro! E anche con te!
(Il Detective vede la
giocata: Cold mostra le carte, orgoglioso del suo
full… ma Nigma gongola e scopre il suo doppio Jack: poker!)
Capitan Cold: (Incredulo)
No… non è
possibile…
Detective Nigma:
La fortuna è dalla mia Lenny, di che ti
stupisci?
Capitan Cold: (Sospettoso) Il
Jack era l’ultima
carta… avevi solo un tris…
Detective Nigma:
Andiamo… non mi starai accusando di barare!
Pensi che stia contando le carte? O abbia corrotto il banco? Ah,
così mi offendi!
(Snart digrigna i denti,
mentre Edward abbraccia la sua vincita
trascinandola verso di sé)
Capitan Cold: (Rabbioso)
Perché sei venuto qui?!
Detective Nigma:
Te l’ho detto: mi sto solo godendo i frutti
del mio remunerativo e onesto lavoro da Detective…
(Comincia
un’altra partita, sul tavolo vengono scoperti una
Regina, un 3 e un 9… Nigma attacca con puntate aggressive,
scoraggiando 2 avversari)
Capitan Cold: (Pensieroso) Vedo
che i casi di corna pagano
bene…
Detective Nigma:
Eh, detesto ammetterlo, ma hai sempre avuto ragione:
puntare solo ai soldi gratifica molto di più…
purtroppo io miravo a Batman…
Capitan Cold: (Serio) A puntare
troppo in alto si rischia di
pentirsene…
(La quarta carta
è un 10, il giocatore rimasto si ritira,
mentre Nigma rilancia con arroganza e continua a incalzare Cold)
Detective Nigma:
Beh, è facile metterla sul personale con il
Pipistrello in città: è lui che ci istiga a
sfidarlo!
Capitan Cold: A
Gotham siete tutti dei fottuti psicopatici…
non sapete mai quando fermarvi.
(Cold vede la posta,
l’ultima carta è
un’altra Regina. Nigma stira un ghigno di trionfo e va in-all
in puntando tutto!)
Detective Nigma:
Certo, ti capisco: perché dovresti
continuare, visto che ormai ti sei tolto la soddisfazione di uccidere
Flash?
(La frase è
una pugnalata, l’irritazione sparisce
dagli occhi di Cold, lasciando spazio a uno sguardo di cupo e purissimo
odio!)
Capitan Cold: (Digrignando)
Brutto figlio di puttana…
Detective Nigma:
Ehi, piano col trash talking! Non vorrai farti
cacciare…
Capitan Cold:
Era Kid Flash! Era un ragazzino con il costume sbagliato
nel momento sbagliato!
Detective Nigma: (Tagliente)
Puoi sempre dire che è stato un
incidente, no?
Capitan Cold:
Non a me stesso! Ho sparato per uccidere e me ne sarei
pentito comunque! Io non faccio queste cose!
Detective Nigma:
È quello che diciamo tutti prima di provare
di nuovo a distruggere la Justice League…
Capitan Cold: Beh
non io! Non me ne frega un cazzo di Eobard e il suo
stupido piano per resuscitare Brainiac agli Star Lab!
(Nigma si illumina, Cold
si accorge di essersi tradito, ma ormai
è troppo tardi)
Detective Nigma:
Beh, grazie Lenny, è stato un piacere
giocare con te…
(Scopre le carte,
rivelando di non avere niente in mano! Cold fissa
basito la vittoria del suo tris di Regine, mentre Edward lascia il
tavolo)
Detective Nigma:
Consideralo un “compenso” per il
disturbo… e per dimenticarti di avermi visto.
(Si dilegua verso il
tavolo della roulette e punta le ultime fiches rimaste
sullo zero)
Detective Nigma: (Al telefono)
Pam? Vado un po’ di fretta,
per ora posso solo dirti che il nostro corridore preferito ha riunito
la banda…
Ivy:
Eccellente… sapevo di poter contare su di te…
(La pallina si ferma sul
tassello verde, Nigma raccoglie la vincita
soddisfatto)
Detective Nigma:
Ti manderò un rapporto dettagliato nei
prossimi giorni… Intanto, occhio ai nanoidi sospetti e agli
androidi alieni in giro per gli Star Lab.
Ivy: (Allarmata) Cosa?! Stai parlando di Brainiac?!
(Lui mette giù ignorando le repliche di Ivy, Query ed Echo
lo affiancano)
Query: Ehi Eddie, abbiamo continuato a seguire lo schema, ma poi
abbiamo perso il conto...
Echo: Però siamo bravissime a “portare
fortuna” a quelli che giocano a dadi, così abbiamo
fatto un sacco di soldi lo stesso…
(Mostrano orgogliose un bel gruzzolo di fiches, Nigma sogghigna)
Detective Nigma: Beh, dove non arrivate con la testa compensate con le
tette… (Cinge a sé le ragazze soddisfatto) Che ne
direste di portare anche a me un po’ di
“fortuna”…
(Le due si scambiano un sorriso malizioso assecondandolo volentieri,
mentre si allontanano dal tavolo della roulette, dove il Croupier sta
osservando stupito il tassello verde dello zero, sostituito con un
punto di domanda…)
***: Il bluff di Reverse Flash è stato scoperto! Ma a Nigma
non bastavano le microspie: meglio prendere informazioni di prima mano
direttamente da Leonard… possibilmente facendo
leva sul suo senso di colpa per aver ucciso il povero Bart Allen
>_<
Reverse Flash dovrà correre ai ripari…
letteralmente! Possibilmente evitando di rompere il muro del suono ogni
volta che entra in una stanza XD
Lui potrà anche essere previdente e usare fermacarte
pesantissimi in ufficio agli Star Lab, ma alla LoD
c’è qualcuno che si ostina a non volersi omologare
al gruppo! XD
Intanto il Dottor March è tornato a Gotham: sarà
coinvolto in un traffico sospetto di mutanti impazziti o Aaron
potrà riabbracciare tranquillamente il nonno? ^_-
(E purtroppo rinunciare a fare il tifo per la JL con Damian davanti ai
file top secret di Brother Eye! XD)
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Capitolo 6 *** Collaborare ***
Cap 06
Capitolo VI
Collaborare
(Laboratori di zootecnologia
dell’Università di
Gotham: il dottor March è al lavoro nonostante
l’ora tarda, affannato su appunti e provette)
(Un tonfo sul tetto del laboratorio lo insospettisce e l’uomo
prende il fucile, appostandosi dietro alla scrivania)
Voce di Batman:
Siamo paranoici, vedo…
(Il dottore sbircia dalla copertura, ma la mano di Batman gli
agguanta
la canna del fucile dall’ombra e lo disarma!)
(L’uomo arretra spaventato, ma è un attimo, poi
torna scontroso e risoluto come sempre)
Dottor March:
Non sei “l’uomo
pipistrello” che stavo aspettando…
Batman: Ce
ne sono diversi esemplari selvatici a piede libero in
città.
Dottor March:
Sì e non hai fatto niente per trovarli fino
adesso!
(Dick rimane in
silenzio, nell’ombra, cercando di apparire
minaccioso quanto Bruce, l’uomo sospira e si siede sconsolato)
Dottor March:
È stato lui…? Ha di nuovo
trasformato mia figlia e i bambini?
Batman: No,
forse qualcuno sta cercando di incastrare
Langstrom… la sua famiglia c’è andata
di mezzo.
(Un’ombra di
sollievo passa sul volto del dottor March, che
si massaggia le tempie pensieroso)
Dottor March:
Ce n’è sempre una… a
volte vogliono la sua formula, altre volte lo ricattano, a volte
è lui che non sa resistere…
Batman:
Man-Bat adesso è negli Outsiders, non è
più pericoloso.
Dottor March: (Sbottando) Forse
non sbrana più la gente, ma
resta un irresponsabile! D’altronde a voi non interessa:
basta combattere per Gotham e si può sempre chiudere un
occhio sulla sanità mentale.
(Grayson si stringe a
disagio nel mantello)
Batman:
Langstrom è sempre stato instabile a livello
psico-emotivo, ma non è una cattiva persona e tiene davvero
alla sua famiglia.
Dottor March: (Sospirando) Il
problema è che non si rende
conto di quanto possa farli soffrire… Ama le sue ali
più di qualunque altra cosa…
(Le parole del dottor
March si sovrappongono a vari flashback)
Dottor March:
A volte sono cause di forza maggiore…
(Kirk è al lavoro in laboratorio, ma col super
udito sente
un grido e si affaccia alla finestra, vedendo una persona aggredita in
un vicolo!)
(Un istante dopo: l’ombra di Man-Bat sovrasta il rapinatore
che si volta con la pistola in pugno contro il mostro! Lo sparo
è coperto dal verso stridulo)
(Più tardi: Francine sta mettendo la cena in tavola con i
bambini, ignara di tutto, Kirk è chiuso in bagno al piano di
sopra e sta cercando di suturarsi la ferita al fianco, dove la
pallottola l’ha preso di striscio)
Dottor March:
…In altri casi è semplice
sopravvalutazione del rischio…
(Porto di Gotham: Man-Bat è a terra in un magazzino
in
fiamme, minacciato dai raggi al plasma del dottor Phosphorus!)
(L’Uomo Radioattivo sta per dargli il colpo di grazia, ma il
Creeper gli piomba in testa deviando il raggio per un soffio!)
Dottor March:
…E a volte gli va di farlo e basta…
(Kirk sta aspettando l’autobus alla fermata deserta:
è terribilmente in ritardo)
(Poco dopo: Man-Bat è appena atterrato sul tetto del
laboratorio con tra le zampe la valigetta da lavoro coi vestiti)
(I flashback terminano, il dottor March scuote la testa amaro)
Dottor March:
Francine e i ragazzi si sono adeguati a questa
routine… ma nessuno si sarebbe aspettato una nuova
trasformazione collettiva.
Batman: Sto
indagando per trovare il colpevole, dottor March, ma ho
bisogno di lei per due incarichi.
Dottor March: (Sollevato) Farei
qualunque cosa per loro.
Batman:
Innanzitutto mi serve il suo aiuto per localizzare i Man-Bat e
trovare l’antidoto più efficace per questo tipo di
trasformazione…
(Trasferisce nel
computer i dati raccolti dai campioni, il genetista li
osserva)
Dottor March:
Uhm… la mutazione è diversa dal
solito: non credo sia stato Langstrom a sintetizzare questa
formula… di che altro hai bisogno?
(Dick accenna un sorriso
sotto la maschera)
Batman: Questo
è più semplice: mi serve un nonno
per un piccolo Man-Bat...
(L’uomo
sobbalza e lo guarda in apprensione)
Dottor March:
Aaron?! L’hai trovato?!
Dov’è?! Sta bene?!
Batman: Sì,
sembra che la regressione mutante non
l’abbia colpito ed è andato subito ad accendere il
batsegnale per cercare aiuto…
(March sorride
orgoglioso tra sé e sé)
Dottor March:
Sempre sveglio il mio piccolo Campione… spero
non sia stato un peso, anche se tra Pipistrelli dovreste
intendervela…
(Grayson vorrebbe ridere
alla battuta, ma si ricorda di essere Batman e
dissimula cupo)
Batman: Ho
una famiglia numerosa… (Attiva
il Codec) Robin?
Portalo qui.
(Damian e Tim annuiscono
sul tetto dell’edificio di fronte,
dove il bambino sta scalpitando per decollare)
Red Robin: Sei
pronto Aaron? Il nonno non vede l’ora di
vederti.
Aaron: Sono
pronto! Prontissimo! Posso andare anche subito!
(Abbraccia Tim con
affetto, poi guarda indeciso Damian, che si limita a
fargli un inchino da ninja, solo per non dare soddisfazione a Drake)
Robin: Tanto
non è un addio: devo ancora aiutarti a trovare
gli altri.
Aaron: (Raggiante) Grazie! Sei
proprio un bravo Robin!
(Lo abbraccia di slancio, poi si butta in picchiata dal tetto
prima che
Damian reagisca, Tim ride sotto i baffi)
(Dissolvenza)
(Central City, i ricercatori degli Star Lab sono riuniti nella sala
conferenze, dove il professor Wells sta tenendo il suo discorso di
dimissioni)
Wells:
…Il nuovo progetto sperimentale di Star City
richiederà la mia presenza in loco per i prossimi
mesi… purtroppo nelle mie condizioni fisiche gli spostamenti
tra città risultano faticosi, pertanto ho dovuto dimettermi
da capo-ricercatore di questa sede e trasferirmi stabilmente
là.
(I colleghi annuiscono
partecipi, ma Ivy alza la mano)
Ivy: Di
preciso a quale progetto intende dedicarsi, professore?
(Eobard la scruta in
silenzio, sospettoso)
Wells: Ovviamente
nulla di botanico, dottoressa Irving, altrimenti
l’avrei coinvolta personalmente.
Ivy: Oh, non
si preoccupi, non mi sento esclusa, era solo
curiosità: di recente si è dedicato a studi
sperimentali su cellule nervose artificiali… o sbaglio?
(Wells rimugina
diffidente, poi sospira con aria teatralmente affranta)
Wells: Sì,
ho autorizzato la coltura in vitro di nanoidi per
la rigenerazione dei tessuti cerebrali danneggiati… so che
potrebbe sembrare egoistico, ma questo tipo di ricerche rappresentano
una speranza per quelli come me…
(Il cellulare vibra e appare una schermata di allarme con i
parametri
del cervello di Brainiac: sono tutti azzerati!)
(Eobard sbianca, ma cerca di dissimulare per non insospettire i
presenti)
Ivy: (Insinuante) …e
come mai questo trasferimento? Star
City non ha certo attrezzature migliori della nostra sede...
(Lui inoltra
l’allarme ai colleghi e mette via il telefono)
Wells:
Questa città ha sofferto abbastanza:
l’esplosione che mi ha paralizzato ha causato danni enormi e
non voglio che un nuovo uso dell’acceleratore di particelle
scateni inutili controversie e polemiche…
(Il cellulare vibra di
nuovo: è la chat della Legion of Doom)
Strange in chat:
Che sta succedendo?!
Freeze in chat:
La Capsula di Barainiac non risponde!
Strange in chat:
Andate a controllare! Fate rapporto!
Hush in chat: Sto
lavorando sui naniti in camera iperbarica, datemi un
minuto per uscire.
Freeze in chat:
Io non posso lasciare il mio laboratorio senza tuta
criogenica.
Fright in chat:
Quale parte di “turno di notte” non
vi è chiara? Sapete che ore sono?!
Strange in chat:
Dov’è Crane?! Non doveva essere
lui di guardia?
Hush in chat:
Quello usa ancora il cercapersone… e non
risponde mai!
Fright in chat: Ovvio,
lo tiene staccato per non essere
interrotto…
Strange in chat:
Basta! Chiunque sia disponibile vada a verificare le
condizioni della capsula!!
(Reverse Flash suda
freddo, ma la voce di Ivy lo richiama alla
realtà)
Ivy: Qualche
problema, dottor Wells?
Wells: Oh,
no… solo alcuni formalismi tecnici…
stava dicendo?
Ivy: Le ho
chiesto che tipo di nanoidi intende usare, al punto da
necessitare di un acceleratore di particelle per attivarli…
(Lui la fissa teso, pensando a come congedarsi il
più
velocemente possibile!)
(Alla sede della Legione sta risuonando l’allarme generale!
Hush è entrato in laboratorio e sta fissando sconvolto la
capsula di Brainiac... vuota!)
Hush:
No… oddio, no!!
(I cavi sono stati staccati e i monitor spenti, ci sono
pozzanghere di
fluido di conservazione sul pavimento fino alla sala operatoria!)
(Hush irrompe nella stanza e resta impietrito nel vedere
Spaventapasseri intento ad infilzare elettrodi di varia lunghezza nella
materia grigia pulsante)
Spaventapasseri: (Affabile)
Dottor Elliot, la stavo giusto
aspettando…
Hush: (Nel panico) Che sta
facendo?! Lo metta giù!!
Spaventapasseri: (Ghignando) Ha
problemi a gestire l’ansia?
Interessante...
Hush: Non si
azzardi a cambiare argomento! Lo rimetta subito nella
capsula!
Spaventapasseri: Non
ci penso proprio. Ho letto i suoi appunti e non
vedo l’ora di metterli in pratica.
(Stacca i cavi dal
defibrillatore e li collega agli elettrodi, Hush
sobbalza)
Hush: I miei
appunti?! Erano solo ipotesi teoriche!
Spaventapasseri: (Flemmatico)
Anche quella dell’Evoluzione
è solo una teoria, ma nessuno si sogna di
contraddirla…
Hush: Il
lobo temporale è troppo danneggiato! Non
può sovraccaricarlo con quel voltaggio!
Spaventapasseri: (Tagliente) Che
ti succede, piccolo Tommy, hai paura?
Facevo elettroshock sui miei pazienti quando avevi ancora i denti da
latte…
Hush: (Furente) Il
“piccolo Tommy” non
c’è più! Per lei sono il dottor Elliot!
O meglio ancora: Hush!
(Il
“click” del grilletto costringe Crane ad alzare
lo sguardo e trovarsi faccia a faccia con la pistola di Thomas)
Spaventapasseri:
Oh, vogliamo passare alle maniere forti…
Hush:
Rimetta! A posto! Quel! Cervello!!
(L’allarme sta
risuonando in tutta la base, la porta si
spalanca e Strange irrompe, seguito da Fright e Freeze con la criotuta
più leggera)
Mr Freeze:
Siamo sotto attacco?!
Fright: Che
ci fa Braniac lì?!
Strange: Ora
basta, smettetela tutti quanti!
(Un lampo giallo saetta
nella sala, il cervello scompare e in una
frazione di secondo viene rimesso nella capsula, mentre Wells riappare
nella stanza)
Wells: Che
diavolo sta succedendo?!
Hush: Il
Dottor Crane ha avuto un colpo di testa!
Spaventapasseri: (Risentito)
Poteva funzionare se non mi aveste fermato!
Fright: (Caustica) Ne dubito,
non è una rana di
Galvani…
Hush:
L’encefalo non può reggere sollecitazioni
così gravi!
Spaventapasseri:
Forse non quello umano, ma qui stiamo parlando della
mente cybertronica di un androide Coluano!
Mr Freeze: I
Coluani sono estinti e non abbiamo abbastanza dati sulla
loro biologia aliena per essere sicuri…
Spaventapasseri:
Gli appunti del dottor Elliot andavano nella direzione
giusta! Non possiamo fermarci ad ogni minimo dubbio! Dobbiamo agire!
(Hush sta fissando
sconvolto le lavagne)
Hush: I miei
calcoli… cos’è successo ai
miei calcoli?! I dosaggi sono tutti fuori scala!!
Spaventapasseri:
Oh, sì, li ho corretti io, mentre lei era
in pausa pranzo…
(Elliot punta di nuovo
la pistola, Reverse Flash scatta e gli sfila il
caricatore prima che possa sparare!)
Hush: (Furioso) Ho impiegato
giorni a calcolare quei parametri! Nessuno
può permettersi di correggermi! Sono io il neurochirurgo qui!
(Crane fa un sorrisetto
e scuote la testa con fare paternalistico)
Spaventapasseri:
Certo, certo… Non voglio toglierle il
merito della scoperta, dottor Elliot, ma quello che sto cercando di
farle capire è che per lavorare alla Legion of Doom deve
abituarsi a pensare l’impossibile…
(Hush lo guarda
contrariato, Crane continua pacato)
Spaventapasseri:
I nostri nemici non sono semplici esseri umani con
costumi accessoriati, ma methaumani con poteri inimmaginabili. In
questa stessa stanza è presente un uomo capace di correre a
velocità Mach 2…
Wells: (Stizzito) Mach 3!!
Spaventapasseri: (Ironico) Oh,
allora i tachioni hanno funzionato,
magnifico! Dicevo, in questa stanza c’è
“il secondo uomo più veloce
del mondo” e
il nostro esperimento punta al gradino più alto del podio.
(Wells trattiene a
stento tutta la sua insofferenza, Elliot rimugina
osservando le lavagne, poi annuisce)
Hush:
È vero, dottor Crane, bisogna pensare più
in grande… ma questo non la autorizza a bypassarmi!
D’ora in poi esigo essere informato in anticipo di ogni sua
azione o intenzione!
Fright: (Tra sé e sé)
Buona fortuna…
Strange:
Hush
ha ragione: non possiamo continuare
nell’anarchia totale! A partire da oggi mi consegnerete un
rapporto completo di fine giornata. La dottoressa Friitawa
l’ha fatto fin dal primo giorno, ma valutare il contributo di
ciascuno eviterà queste spiacevoli situazioni!
(Spaventapasseri grugnisce schifato, gli altri concordano
indifferenti)
(La tuta provvisoria di Freeze emette un fischio e il criogeneratore si
attenua)
Mr Freeze: (In affanno) La mia
riserva di aria si sta…
esaurendo… siete pregati… di non costringermi a
lasciare il laboratorio… senza preavviso…
Spaventapasseri: (Incuriosito)
Sa che potrei sintetizzare un gas
chimico capace di sublimare a contatto con l’aria e
raggiungere temperature estremamente basse in pochi secondi?
(Victor lo fissa
impassibile per un istante, poi si avvia
all’uscita)
Mr Freeze:
Se crede che la lascerò avvicinare ai miei
respiratori… e supporti vitali… si sbaglia di
grosso, dottor Crane…
(Dissolvenza)
(Metropolis, Grand Hotel del casinò: un cellulare sta
squillando a vuoto in una stanza interamente a soqquadro!)
(Nigma mugugna tra le lenzuola mentre cerca di riprendersi e afferrare
il telefono con la mano ancora ammanettata al letto)
Detective Nigma: Gnn…
Ragazze?! Quante volte vi ho detto
Grrr… fanculo!
(Si libera con una mossa da prestigiatore e striscia verso lo
smartphone, finito chissà dove tra frustini, museruole e
bottiglie di champagne vuote)
(Sul display c’è il nome di Ivy, Nigma risponde
seccato)
Detective Nigma:
Pamela…? Che vuoi?! Non ti è
arrivato il rapporto la settimana scorsa?!
Ivy: Certo
che è arrivato, mi chiedevo solo dove fossi
finito negli ultimi 7 giorni… e a giudicare dal tuo tono di
voce credo di poterlo immaginare…
(Nigma si massaggia le
tempie dolenti, cercando di fare mente locale)
Detective Nigma:
Ho fatto la mia parte… che altro
c’è?
Ivy: Il
lavoro è appena cominciato, Eddie, non vorrai
tirarti indietro proprio adesso, spero?
Detective Nigma:
Cominciato?! Scherzi vero?! Io ho chiuso: volevi
sapere se Thawne era ancora in attività e ho risposto alla
tua domanda! Fine!
Ivy: E ti
accontenti di così poco? (Edward resta in silenzio
in ascolto, lei continua) è vero, da qui
potresti lavartene
le mani e lasciare che qualcun altro si occupi di Brainiac…
oppure potresti fare la cosa giusta…
Detective Nigma: (Stressato) Ti
prego, non farmi la predica…
Ivy: (Pungente) Beh, certo, se
preferisci che sia Batman a prendersi
le prime pagine come al solito non c’è problema.
D’altronde sei “solo” il Detective Nigma:
quello che si occupa dei casi di corna…
(Lui inspira
profondamente per reprimere la frustrazione, poi scuote la
testa rassegnato)
Detective Nigma:
Ok, ci sto… aggiornami via mail sulla
situazione…
(Ivy sogghigna
soddisfatta)
Ivy: (Sensuale) Sapevo di poter
contare sulle tue
abilità…
Detective Nigma: (Astuto) Ehi
Pam… Sei proprio sicura di non
poter replicare il siero con cui hai immunizzato Harley? No,
perché ho molte altre
“abilità” che non conosci
ancora…
Ivy: (Insofferente) Eddie, non verrei a letto con te nemmeno per
ucciderti: ti darei direttamente in pasto alle mie piccole…
(Nigma ridacchia marpione)
Detective Nigma: Chiedere è sempre lecito, no?
(Dissolvenza)
***: Capitolo di transizione in cui molte pedine si sono riposizionate
sulla scacchiera ^_-
Dick e la Batfamiglia sono sempre in modalità “kid
friendly” e concentrati sui Langstrom, ancora ignari del
pericolo rappresentato dalla LoD e dal risveglio di
Brainiac… sempre che gli scienziati pazzi riescano a
lavorare insieme senza spararsi in fronte, litigare come
all’asilo (o Asylum...) e fare usi impropri di cervelli
tecno-organici Coluani! XD
Adesso dovranno per forza fare i compiti a casa da bravi bimbi e
fornire a Strange il rapporto di fine giornata (cosa che Fright stava
già facendo, da solita insopportabile “prima della
classe” quale è! XD)
Eobard sta cercando di distanziare Ivy, spostando gli esperimenti sui
naniti a Star City… sempre che il gruppo whatsapp della Legione gli dia
tregua e non gli faccia saltare la copertura, visto che Nigma
è di nuovo della partita (anche se avrebbe preferito di gran
lunga rimanere in “vacanza” con Query &
Echo… :P)
|
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Capitolo 7 *** Posizionamento ***
Cap 07
Capitolo VII
Posizionamento
(Gotham City: Batman sta sfrecciando con la Batmobile, in
contatto
radio con il dottor March)
Dottor March:
Ci avevi visto giusto, Pipistrello: qualcuno sta cercando
di incastrare Langstrom.
Batman: Ha
qualche novità dalle analisi?
Dottor March:
Sì, è un nuovo tipo di mutazione,
potrei definirla quasi “regressiva”: non vi
è traccia di contaminazioni esterne o di
infezione…
Batman: Idee
per un antidoto?
Dottor March:
Ci sto lavorando, ma c’è
un’altra cosa: riguarda Francine…
Batman:
Ovvero?
Dottor March: (Afflitto) Ogni
volta che si è trasformata in
She-bat ha mantenuto il suo istinto materno… ma non questa
volta.
Batman: (Pensieroso) Aaron ha
detto che i suoi l’hanno
abbandonato, seminandolo in volo…
Dottor March:
Esatto e non è normale! Mia figlia non
l’avrebbe mai fatto e, se avesse perso il piccolo, sarebbe
tornata a cercarlo…
Batman:
Forse qualcuno li sta controllando mentalmente, come animali
ipnotizzati e quindi non sa di aver perso Aaron…
Dottor March:
Questo conferma la tua ipotesi: qualcuno li ha incastrati!
Batman:
Appena avrà l’antidoto passeremo al
contrattacco, dottor March: non si preoccupi, Aaron riavrà
la sua famiglia sana, salva e umana.
(Chiude la
comunicazione, mentre Oracle si connette sul codec)
Oracle: (Orgogliosa) Ho risolto
il mistero del cromatografo!
Batman:
Fammi sognare, Babs!
Oracle: Anni
fa Dagget fu accusato di aver assoldato il dottor Milo per
diffondere un’epidemia tra i cani randagi della
città, ma fu scagionato per mancanza di prove...
Batman:
Lasciami indovinare: casualmente non si trovò
proprio il cromatografo per inchiodarlo…?
Oracle:
Esatto, quindi nessuno poté collegare la Dagget
Pharma con gli esperimenti del genetista pazzo in fissa con i
licantropi.
(Sul cruscotto scorrono
i titoli di Gotham News)
Batman:
Forse Milo è passato dai lupi mannari ai pipistrelli
mannari…
Oracle:
…E i Langstrom potrebbero aver rubato gli strumenti
per lui. Ho detto a Tim di passare in rassegna le sue vittime note.
(Lo schermo si divide
per far connettere Red Robin)
Red Robin:
La sua prima cavia è stata Anthony
Romulus… e a quanto pare lo è ancora!
(Tim è in un
appartamento totalmente distrutto: ci sono
brandelli di vestiti a terra e segni di artigli vicino alla finestra
spalancata)
Batman: Un
altro mutante in fuga?
(Drake controlla la
porta: dalla fessura della posta sono state
inserite lettere e bollette non aperte. Tim osserva le date
più vecchie)
Red Robin: (Pensieroso)
Venerdì 13: notte di luna
piena… Non c’è che dire: il nostro
genetista pazzo ama i cliché più telefonati.
Oracle: I
classici non tramontano mai…
Batman: (Rimuginando) Non mi
convince: Milo è un pesce
piccolo, di solito lavora per qualcuno o con altri colleghi.
Oracle: Al
momento tutti genetisti di Arkham risultano a piede libero:
sarà come cercare un ago in un pagliaio.
Batman:
Chiunque sia sta sfruttando le creature per commettere furti e
attacchi alle industrie farmaceutiche: possiamo circoscrivere i
pattugliamenti.
(Damian è in ascolto sulla sua frequenza del codec
e fa un
sorrisetto, mentre si sintonizza su quella di Colin)
(Porto di Gotham, Abuse ha afferrato la paratia blindata della stiva di
una nave cargo e l’ha sradicata con tutta la sua forza!)
(All’interno ci sono stipati uno sull’altro dozzine
di immigrati messicani irregolari che lo fissano speranzosi e un
po’ intimiditi)
Colin: Fuori
tutti! Presto! Siete liberi! Correte fino alla chiesa e
chiedete di Suor Magdalene! Lei vi aiuterà…
(Qualcuno sembra capire
l’inglese e traduce per gli altri, i
profughi cominciano a uscire, un bambino si ferma a guardarlo ammirato)
Bambino:
Accipicchia, Signore, tu sì che sei forte!
(Colin si illumina tutto
orgoglioso e fa un sorrisone, poi sente
vibrare il codec)
Voce di Damian:
Ehi, sono io! Sembra che l’epidemia di mostri
si stia espandendo, hai visto lupi mannari in giro?
Colin:
Mannari? Uhm… non di recente!
Robin: (Stupito) In che senso?!
Colin: Beh,
due settimane fa ne ho visto uno… ma non
sembrava un lupo, perché i lupi non fanno le fusa…
Robin: Fusa?
Era un “gatto mannaro” o cosa?
Colin: (Entusiasta) Esistono i
gatti mannari? Forte!
Robin: (Pensieroso) Non lo so se
esistono, però
c’è una donna ghepardo tra i nemici di Wonder
Woman…
Colin: Beh,
non so se era una donna perchè non mi sono
avvicinato: e se poi mi mordeva?!
Robin: Sei
un colosso strapompato di Venom, di che ti preoccupi?!
Colin: Non
si sa mai! Ho avuto paura, ecco!
(Dissolvenza)
(Intanto: il Detective Nigma è al lavoro ai suoi computer,
incrociando dati su dati. Il cellulare vibra: è Ivy)
Detective Nigma:
Indovinami questa Pam: “Quando non sai che
cosa sono, allora sono qualcosa. Ma quando sai cosa sono, allora non
sono nulla. Che cosa sono?”
Ivy: (Insofferente) Vieni al
punto Eddie… senza giri di
parole.
(Nigma borbotta deluso,
ma rinuncia a rincarare la dose)
Detective Nigma:
La risposta è “un
segreto”… e Eobard ne ha uno bello grosso, visto
che è corso subito a distruggere tutte le mie
microspie…
Ivy: Le ha
già trovate?
Detective Nigma: Beh,
si sono disattivate una ad una
nell’arco di 40 secondi… che per uno che corre
alla sua velocità equivalgono a ore!
Ivy: Quindi
sei ad un punto morto?
Detective Nigma: Non
proprio: ho raccolto un bel po’ di dati
nel frattempo. Da quel che vedo Brainiac è messo
male… e la Legione vorrebbe invertire la polarità
dei naniti, irraggiandoli con un flusso di particelle…
Ivy:
Può farlo a Star City?
Detective Nigma:
Ovvio che può, ma non se hackero i nanoidi
per primo.
Ivy: (Scettica) Riesci a
decriptare la tecnologia aliena di Brainiac?
Detective Nigma:
Qualche trucco lo so ancora: non per niente sono stato
l’hacker ufficiale della Legion of Doom…
Ivy:
Veramente l’hacker è sempre stato Grodd, tu
eri il sostituto…
Detective Nigma:
Grrr… Non stare a sindacare! Posso
hackerare Brainiac anche a occhi chiusi! Ma per arrivare ai nanoidi ho
bisogno della Gatta…
Ivy: Cosa?!
Perché?
Detective Nigma:
Beh, espugnare gli Star Lab richiede
agilità felina… soprattutto se
c’è una donna-ghepardo di guardia!
(Seleziona sullo schermo
una serie di foto scattate da un drone, Ivy le
riceve sullo smartphone)
Ivy: Cheetah…
Detective Nigma: Thawne
vuole essere sicuro che non ci siano
infiltrazioni questa volta, quindi dovremo agire a colpo sicuro con un
solo attacco stealth.
Ivy: Va
bene, avvertirò anche Harley…
Detective Nigma:
Mi sembrava di aver detto
“stealth”…
Ivy: Le
Sirene agiscono unite, Eddie. Il fiuto di Cheetah è
formidabile, ci stanerebbe facilmente, meglio essere pronte al
contrattacco…
Detective Nigma:
Ok, ok! Come vuoi… la consegna dei nanoidi
agli Star Lab avverrà tra 3 giorni, troviamoci in
città per un sopralluogo e un briefing.
(Dissolvenza)
(Sede della Legione: Fright sta ultimando la stesura del report di fine
turno poco prima dell’alba. Il laboratorio è in
standby e l’unico rumore proviene dal ticchettio della
tastiera, poi un ronzio sospetto attira la sua attenzione)
(C’è una luce accesa in archivio:
Crane è ancora al lavoro alle lavagne, mentre si sta
sbarbando con il rasoio elettrico)
(Linda alza un sopracciglio, poi sogghigna)
Fright:
Credevo che il tuo turno fosse finito ore fa…
(Spaventapasseri si
interrompe soppesando la risposta, poi si rimette a
scrivere senza voltarsi)
Spaventapasseri:
Ho quasi finito.
Fright: Fai
con comodo, non mi servono quelle lavagne…
(Insinuante)
mi stavo solo chiedendo da quant’è
che non dormi…
(Lui grugnisce stressato
e si allontana dal muro, spegnendo il rasoio)
Spaventapasseri: (Brusco)
Potresti non interrompermi?! Siamo ancora in
alto mare e non certo per colpa mia! Ero così vicino a
svegliare Brainiac…
Fright:
Opinabile: ho ricontrollato i calcoli, avevi solo il 53,8% di
possibilità di non friggere completamente il
cervello…
Spaventapasseri:
Era più che sufficiente! Ma no, ovviamente
dobbiamo tutti seguire il protocollo e perdere tempo a vuoto!
Fright:
L’acceleratore di particelle potrebbe funzionare.
Spaventapasseri:
Anche qui al 50%! Solo che a Eobard date corda!
Fright: Essendo
campioni di nanoidi scollegati, non
c’è nessun pericolo di danneggiare il cervello
nella sua interezza…
Spaventapasseri: (Sprezzante)
...E nemmeno di svegliarlo! Un singolo
nanoide non significa nulla! La rete neurale è troppo
complessa per poter lavorare a compartimenti stagni!
(Butta via il gessetto e
guarda di sbieco la nuova stechiometria, lei
lo osserva pensierosa, poi si fa avanti)
Fright: (Sarcastica) I colleghi
della Legion of Doom ti hanno fatto
qualche torto irreversibile negli ultimi 15 anni, o è solo
una mia impressione?
(Crane la fissa
esterrefatto)
Spaventapasseri:
Mi hanno sparato! Mi hanno dato fuoco! Sono stato
masticato da un cucciolo di Parademone di Darkseid e siamo finiti in
una dimensione parallela dove eravamo tutti primati tranne Grodd che
era umano!
(Linda lo guarda
sbalordita da sopra gli occhiali)
Fright: Stai
dicendo sul serio…?
Spaventapasseri:
Sì! Nigma ha avuto un esaurimento nervoso
quando ha visto una “Scimmia Cappuccina” con la
bombetta verde!
(Si abbandona frustrato
sulla sedia, stropicciandosi la faccia, lei
rimugina)
Fright: Non
per fare sempre la pignola, ma… demoni e Pianeta
delle Scimmie a parte… non vedo una gran differenza dai tuoi
soliti piani.
Spaventapasseri: (Stupito) Eh?!
Fright: Sono
anni che combatti Batman e ti capita spesso di uscirne in
fiamme, crivellato dalla polizia, in overdose di tossine e tutto il
resto...
Spaventapasseri: (Risentito) E
quindi?!
Fright: Quindi
non capisco perché tu sia così
pessimista nei confronti di questo progetto. Stai facendo di tutto per
metterti di traverso.
(Crane inspira
profondamente e le rivolge uno sguardo rassegnato)
Spaventapasseri:
Perché non è il mio piano...
detesto essere un tassello nell’esperimento fallimentare di
Strange e Thawne! Non sono migliori di me!
(Linda lo fissa
impassibile e chiama a raccolta tutta la sua diplomazia
e pazienza prima di rispondere)
Fright:
Jonathan… non stiamo parlando di te… o di
me, di Strange, Thawne e chiunque altro. Si tratta della Legione!
Spaventapasseri: (Caustico)
Benvenuta nel Club…
Fright:
Quello che sto cercando di dirti è che nessuno
è il solo detentore del merito di questo piano... e non
è una gara a chi risveglierà per primo Brainiac!
Spaventapasseri: (Ironico) Lieto
di sentirti così altruista
e pronta a dividere il merito con tutti, sono sicuro che gli altri
apprezzeranno e faranno altrettanto! (Si alza in piedi e si
avvia
all’uscita) Avvertimi quando avrai trovato qualcosa
di
positivo e funzionale nella Legione, sono curioso di scoprirlo.
(Lei scuote la testa,
cercando di ignorarlo, poi ha
un’intuizione e si volta a guardarlo con aria astuta)
Fright: Che
cos’eri?
(Spaventapasseri si
ferma sulla soglia senza capire)
Spaventapasseri:
Di che stai parlando?
Fright: Sul
Pianeta delle Scimmie… che animale era il tuo
alter ego?
(Crane sembra sorpreso
dalla considerazione e ci riflette, poi annuisce)
Spaventapasseri: (Orgoglioso) Un “Aye
Aye”…
(Fright si illumina e lo guarda divertita)
Fright: Appropriato, non trovi?
(Lui si limita a scrollare le spalle e andarsene, sorridendo tra
sé e sé)
***: Le acque cominciano a muoversi :D
La caccia ai mannari di Gotham si sta allargando: ci sono un
po’ troppi mutanti impazziti in giro per la città
per sembrare una coincidenza…
Sarà un complotto? O il disegno di un singolo scienziato
pazzo? Cheetah si sta aggirando tra Gotham e Star City? Avete qualche
sospetto? ^_-
Intanto le Sirene e il Detective Nigma dovranno organizzare un colpo
“purrrfetto” agli Star Lab, per mettere in crisi il
piano di Reverse Flash… riusciranno a sabotare i campioni
prima che l’esperimento abbia inizio? :D
Il tutto mentre alla Legion of Doom Crane e Fright stanno iniziando a
riavvicinarsi… anche se non si sa se questo sia un bene o un
male XD
Spaventapasseri quando vuole sa come mandare ai matti i
colleghi… ma Linda lo conosce troppo bene per farsi
trascinare in quella spirale di infantilismo cronico e testardaggine :P
Avete presente cos’è un Aye Aye? È uno
strano bestio notturno a metà tra un lemure e un roditore
(gli etologi e i genetisti non ci sono ancora saltati fuori...),
accusato dagli indigeni di essere un presagio di morte ambulante per il
verso simile a un rantolo... dicono anche che infili il suo lungo e
sottile artiglio nelle orecchie dei dormienti per nutrirsi di sogni,
sostituendoli con incubi e follia...
Solo Crane poteva essere soddisfatto di un simile alter ego XD
(E Linda ne era sicura ^_-)
Ah, ovviamente la “scimmia cappuccina” è
quella di Ace Ventura… le vicissitudini della LoD hanno
sempre un ché di esilarante e surreale per gli Arkhamiti! XD
(Incidenti con cuccioli di parademoni inclusi… Oo”)
Nota Dolente: Purtroppo ieri
è avvenuta una delle più gravi perdite di sempre per il
mondo del doppiaggio italiano... infatti è venuto a mancare
Daniele Demma, storica e inimitabile voce dell'Enigmista T^T
Senza di lui non si potrà mai più doppiare il personaggio (e men che meno Brook di One Piece!) ç_ç
Non ho modo di dedicargli questo capitolo (dove Nigma appare relativamente poco), ma rimedierò presto...
"Yohohohoooo yohohooohooooo...
Porto il liquore a Bink's, fino a
quando chi lo sa, ma pensarci non mi va, e non smetto di cantar.. la
canzone che io so, e che mai mi scorderò, viva Bink's e il suo
liquor, d'amor è un elisir..
Yohohohoooo yohohooohooooo..."
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Capitolo 8 *** City of Stars ***
Cap 08
Capitolo VIII
City of Stars
(Star City: Nigma è seduto al bancone di un bar di
periferia
e sta ascoltando in silenzio il notiziario, davanti a un whisky)
Notiziario:
Da Midway City ancora nessuna traccia di Atom e Giganta,
dopo il loro scontro di lunedì scorso in cui si sono ridotti
a livello subatomico.
(Il servizio mostra la lotta dei colossi tra i grattacieli)
Notiziario:
Ma torniamo alla cronaca locale: la faida tra il vigilantes
noto come Arrow e la mafia cinese sta ancora insanguinando le
strade…
(Passano le immagini del
porto, dove dozzine di scagnozzi giacciono
morti con frecce piantate nel collo e negli occhi! Nigma si incupisce)
Notiziario:
La polizia ha dichiarato “nessuno può
farsi giustizia da solo”, ma i cittadini ammettono nei
sondaggi di sentirsi più sicuri grazie a Freccia Verde.
(Edward tracanna
d’un fiato il suo bicchiere e si avvia
all’uscita)
Notiziario:
E adesso una buona notizia: l’aria della
città sarà più pulita dallo smog,
grazie ai dirigibili delle Stagg Industries che da giorni sorvolano i
cieli…
(Dissolvenza)
(Intanto: le Sirene sono sul tetto degli Star Lab)
Catwoman: (Guardinga) Quindi ti
fidi di Edward…?
Ivy:
Perché non dovrei?
Catwoman: Mi
sembra solo strano vederlo così coinvolto nella
tua crociata contro la Legione... e ho perso il conto di quante volte
ci ha tradite in passato.
Ivy: (Vaga) Le persone
cambiano... e all’epoca eravamo tutti
più “cattivi”…
Harley: Sì,
Gatta, non fare la guastafeste, adesso stiamo
salvando il mondo! Non può tradirci: siamo nel giusto!
Catwoman: (Scettica) Beh, il mio
istinto mi dice di non abbassare la
guardia... e di non fare il passo più lungo della gamba.
Harley: (Sbuffando) Uffa, a
stare col Pipistrello sei diventata
paranoica! Sarà facile: la Legione è depotenziata
senza Eddie, Pam, o il mio Pasticcino...
Catwoman:
Sei sicura al 100% che Joker non sia coinvolto questa volta?
Harley: Sì,
dice che da quando Lex è alla Casa
Bianca è troppo concentrato sul suo castello di carte nella
politica ed è tutto così serio… quindi
ha mollato.
(La voce di Nigma si
intromette nella radio)
Detective Nigma:
Se avete finito con le chiacchiere potremmo
cominciare…
Sirene: Oh,
ciao Eddie… aspettavamo giusto te… da
dove iniziamo?
(Nigma è sul
grattacielo dal lato opposto della strada e sta
osservando gli Star Lab con il binocolo infrarosso)
Detective Nigma:
La donna ghepardo pattuglia il secondo livello, dove
tengono i nanoidi e l’unico punto da cui posso connettermi
per hackerarli è il centro di controllo sul lato
est… mi serve un diversivo da un minuto e 20 secondi per
potermi infiltrare senza essere fiutato…
Catwoman: Possiamo
farci inseguire nella zona cargo del padiglione sud.
Detective Nigma:
Giocate a nascondino prima di ingaggiarla: quegli
artigli fanno davvero male, (Ridacchia)
dovreste vedere che cicatrici
mi ha lasciato sulla schiena: una notte con lei è valsa
tutta quella degenza ospedaliera…
Sirene:
Facevo a meno di questi dettagli… Non ci interessano
le tue “conquiste”, Eddie… certo che hai
dei gusti proprio strani tu…
(Ivy estende una liana con cui calarsi fino alle finestre dei
laboratori)
(All’interno, Cheetah sta pattugliando con grazia felina la
stanza centrale, dove sono stoccate le piastre di coltura dei nanoidi,
ma all’improvviso drizza le orecchie: nel corridoio qualcuno
sta fischiettando!)
(La donna ghepardo si inerpica sulle tubature del soffitto per
appostarsi nella zona dove Harley sta saltellando allegra con la mazza
da baseball in spalla)
Harley: Oh
ho… mi è semblato di vedele un
gatto…
(Cheetah attacca
ruggendo, ma una fitta rete di liane si frappone,
imbrigliandola in una trappola vegetale!)
Cheetah:
Ivy! Dovevo immaginarlo! Thawne aveva ragione a non fidarsi di
te!
Ivy: E io
avevo ragione a non fidarmi di lui!
(Allarga le braccia e
spande una nube di petali e vapori floreali!)
Cheetah: Coff… Caff!
Pensi di ipnotizzarmi coi tuoi
feromoni?!
Ivy: No,
solo di confonderti il fiuto per un po’…
(Le Sirene scappano nel
magazzino, sparpagliandosi tra container
nebbiosi mentre lei ruggisce e tenta di liberarsi)
Catwoman: (Alla radio) Vai
Eddie, campo libero!
(Edward fa per rispondere mentre striscia nel condotto
dell’aria, ma la voce gli si strozza in gola: la cravatta si
è impigliata in un rivetto!)
(Nigma la strattona e la stoffa si strappa, lui osserva il danno con
disappunto)
Detective Nigma: (Tra sé e
sé) Comincio a
spiegarmi lo spandex…
(Entra in sala comando e
si mette al computer, mentre Cheetah si
è liberata e ha raggiunto la zona cargo!)
Cheetah:
Potete nascondervi, ma non potrete sfuggirmi in eterno! La
caccia è la mia vita! Il sapore del sangue umano la mia
ambrosia!
Catwoman: La Professoressa Minerva sta facendo valere la sua laurea in archeologia...
(Cheetah si inerpica
fino alla grossa ventola dell’aria sul
soffitto)
Cheetah:
Vediamo di giocare ad armi pari!
(Distrugge la leva con
un colpo di artigli e attiva
l’aspirazione alla massima potenza, dissipando la nebbia!)
Ivy: Ok, ci
vuole un altro diversivo…
Detective Nigma: (Via radio)
Fate con comodo: Brainiac è
ridotto a un comodore 64… quasi mi dispiace disattivarlo
così: non c’è partita…
(I suoi algoritmi filano veloci, i nanoidi si spengono a gruppi
nelle
piastre)
(Le Sirene non replicano, si sono divise e hanno imboccato 3 uscite
diverse! La Giaguara le scruta, indecisa su chi inseguire, poi si
inerpica nel condotto)
(I suoi sensi felini le permettono di distinguere il profumo floreale
di Ivy, l’odore di Selina e l’allegro fischiettare
di Harley nel corridoio)
(Ma c’è qualcos’altro che attira la sua
attenzione, un quarto odore… e il fiuto la conduce al pezzo
di stoffa di una cravatta verde, impigliato nelle viti…)
(Infatti: Nigma è all’opera, ma un ringhio
sommesso lo raggela e lo costringe a voltarsi molto lentamente: Cheetah
è in posizione di agguato dalla grata)
Detective Nigma: Ragazze…?
mi sa che l’avete
seminata un po’ troppo…
(La Mutante balza a
terra e avanza a quattro zampe snudando i denti con
un’espressione di assoluta e famelica ferocia!)
Detective Nigma: Ehi,
Cheetah, come va? Anch’io sono felice
di rivederti...
(Lei ruggisce,
costringendolo ad impugnare il bastone a punto di
domanda)
Detective Nigma: (Via radio)
Muovetevi, cazzo! Portatela via da qui!
(La belva attacca, ma la
frusta di Catwoman schiocca e la ricaccia
indietro! Selina si frappone tra lei e Edward impugnando una sedia!)
Catwoman:
Buona micetta! Mi sa che non ti hanno dato la pappa
stamattina!
Detective Nigma: (Ridacchiando)
Ci ho ripensato: mi piace un sacco
stare qui… prego, continuate, non fate caso a me…
(Irrompe anche Harley,
la Donna Ghepardo, messa alle strette, soffia e
si lancia contro la vetrata, atterrando nel laboratorio sottostante)
Harley: Chi
è la preda adesso, eh?! Non dirmi che non ti
diverti più?!
(Cheetah agguanta con
ferocia un condensatore protonico e lo sradica
dal muro! Lo scoppio attiva l’allarme!)
Catwoman:
Non dovevi disinserire anche il sistema di sicurezza
generale?!
Detective Nigma: (Irritato)
Sì e poi magari ti faccio anche
un caffè?! Stavo hackerando Brainiac! Cheetah era compito
vostro!
(Dal computer risuona la
voce di un poliziotto)
Interfono: Qui
è il dipartimento di Star City, siete
sotto attacco?!
(Silenzio interdetto)
Catwoman: Eddie…
inventa qualcosa!
Detective Nigma: (Scandalizzato)
Mi stai chiedendo di mentire?!
Harley: Solo
una piccola bugia: tipo cortocircuiti, sovraccarichi,
inconvenienti con armi difettose...
(Ivy si fa largo e li
anticipa, strisciando il suo tesserino:
l’allarme si spegne)
Ivy: Oh, non
si preoccupi agente, è stato solo un guasto
all’impianto antincendio... Sono la dottoressa Paula Irving,
genetista del turno di notte…
(Il poliziotto sembra
perplesso, ma in effetti il tesserino
è autentico)
Agente: Ok,
ma le vostre telecamere del settore 2 sembrano
disconnesse…
Ivy:
Sì, è un difetto a cui stiamo
lavorando… buona serata…
(Spegne il microfono
appena in tempo per non far sentire
un’altra esplosione! Cheetah sta forzando le paratie
dell’uscita, trascinando il condensatore)
Harley:
Perché ha preso quel coso?!
Detective Nigma: (Pensieroso)
Non ne ho idea: non serve per i
naniti…
Catwoman:
Qualunque cosa sia, sta cercando di portarlo fuori!
(Le Sirene si lanciano
all’inseguimento: le bolas della Gatta
avvinghiano le caviglie della Giaguara, che contrattacca mulinando gli
artigli con ferocia!)
Harley: Ehi!
Smettila di farti le unghie sulle mie amiche!
(La mazza di Harley
sibila passandole sopra la testa, Cheetah scatta
con un ruggito e la colpisce al fianco con una zampata affilata come un
rasoio!)
Ivy: (Preoccupata) Harley! Tutto
ok?!
Harley: Sì,
sì, tranquilla Rossa… ho
seguito il consiglio del mio Pasticcino: “Tieni sempre un
pollo di gomma sul cuore o vicino agli organi
vitali”…
(Estrae dal corpetto lacero quel che resta di un pupazzo
distrutto, Ivy
rinuncia a replicare, mentre evoca un muro di rovi per bloccare la fuga
della Belva)
(La Mutante è fuori di sé e le attacca assetata
di sangue!)
Catwoman:
Eddie, quanto ti manca?!
(Nigma si è
rimesso al lavoro: il 20% delle nanomacchine
è ancora attivo)
Detective Nigma: (Spavaldo) Non
preoccupatevi: qui ne avrò
al massimo per altri 10 minuti, salvo imprevisti o intoppi…
(Una freccia si conficca nel computer e lo fa saltare sulla
sedia!
Edward si volta con le mani alzate, trovandosi sotto tiro
dall’arco di Arrow!)
Arrow: (Solenne) Enigmista! Tu
hai tradito questa città!
Detective Nigma:
Oh, merda… Ragazze! Occhio alle orecchie!
(Le Sirene non hanno tempo di reagire: una figura femminile
appare in
fondo al corridoio e prorompe in un urlo sonico devastante!)
(Tutte crollano a terra stordite, mentre Black Canary
passeggia tra
loro)
Black Canary:
Guarda un po’, allora l’allarme era
vero…
(Catwoman mugugna
rintronata)
Catwoman: Dinah… gnn…
non è come
sembra…
Black Canary:
Beh, allora ti conviene trovare una scusa valida, Selina!
Arrow: (Cupo)
L’Enigmista, Poison Ivy e Cheetah…
un indovinello semplice da risolvere: è un attacco della
Legion of Doom!
Detective Nigma: (Sprezzante)
Oh, complimenti Arrow… la tua
mente “acuta” si è applicata e, come al
solito, è arrivata alla conclusione sbagliata!
(Oliver lo scruta,
continuando a tenerlo sotto tiro)
Arrow: A
quanto pare non hai imparato niente dal nostro ultimo
scontro…
Detective Nigma:
Al contrario, il coma è stato formativo,
dovresti aggiornarti: ora sono un Detective e siamo dalla stessa parte!
Arrow: Ne dubito! (Al Codec)
Overwatch, mi ricevi?! Sei entrata?
Detective Nigma: (Schifato)
“Overwatch”?!
Ma… è il titolo di un videogioco online!
Cos’è, un nome di battaglia o un nickname da
bimbiminkia?!
(Felicity risponde via
radio, dalla sua postazione computeristica)
Felicity: (Piccata)
Sì, sono dentro Oliver e, sinceramente,
mi aspettavo di dover bypassare qualcosa di meglio da uno che si fa
chiamare “Enigmista”.
(Nigma si volta e si
accorge che il dardo non si è piantato
nel computer, ma è perfettamente infilato nella porta USB
grazie alla punta sagomata)
Detective Nigma:
Uh, carina la freccia-pendrive… le tue armi
medievali si stanno raffinando verso strumenti meno
primitivi…?
(Arrow ignora la
provocazione, mentre Felicity estromette Nigma dal
sistema)
Detective Nigma: Beh,
ci sai fare, “Overwatch”...
ma se vogliamo scambiarci i nick il mio è
“Wizard101”, se vuoi aggiungimi in chat, ci
sarà da divertirsi...
Arrow: (Tagliente) Hai fatto
bene a trovarti un nuovo soprannome: stai perdendo colpi, Enigmista? Il coma ti ha lasciato qualche
strascico…?
(Un tic nervoso solca
l’occhio di Nigma, che ghigna di
rimando)
Detective Nigma:
Oh, al contrario Arrow, mi sto solo
scaldando… Risolvimi questa: “Cosa inizia con un
tic e finisce con una scossa?!”
(Oliver lo fissa teso
cercando la risposta per qualche secondo, Edward
fa un rapido gesto del polso e dall’orologio parte un dardo
elettrificato!)
Detective Nigma:
Tempo scaduto!
(Arrow crolla a terra
fulminato, Canary si volta preoccupata, dando
a Cheetah il tempo di rialzarsi e attaccarla alla sprovvista!)
Harley:
Wooo! La Tigre è proprio inferocita!
(Canary cerca di
proteggersi dai colpi, senza riuscire a prendere fiato
per lanciare un altro urlo sonico, ma la voce di Selina ferma
l’attacco furioso)
Catwoman:
Ehi, Cheetah? Ti spiace se lo prendo in prestito?
(La Giaguara si volta e
vede il condensatore protonico tra le braccia
di Catwoman! La Gatta fugge col bottino assieme alle Sirene, Cheetah
lascia andare Dinah e balza all’inseguimento!)
Harley:
Qualcuna ha un piano? A parte finire sbranate?!
Ivy:
Sì: teniamola occupata finchè Nigma non
avrà finito con Brainiac, poi lasciamo che se ne occupino
“gli eroi”…
Catwoman:
Non mi sembra un granché come piano!
(Edward intanto ha
recuperando il bastone a punto di domanda e si sta
connettendo in wireless mentre corre verso il cuore della struttura)
Detective Nigma: (Via radio)
Ragazze mi serve il terminal principale
per finire coi naniti! “Overwatch” mi ha estromesso
dal tutti i settori esterni!
(Intanto: Black Canary
ha soccorso Oliver)
Arrow: Sto
bene… gnn… mi ha fregato!
Black Canary: (Indecisa) Le
Sirene però sembrano dalla
nostra parte…
Felicity: (Via radio) A parte
scappare con un condensatore protonico...
(Arrow si alza in piedi
e incocca una freccia)
Arrow: Dividiamoci!
Nigma è mio! Canary penserà
alle ragazze e Overwatch al sistema di sicurezza!
Felicity:
Ricevuto! Ah, già che c’ero ho fatto una
rapida ricerca su questo “Wizard101”…
non avete idea di quante chat erotiche frequenti e cosa scriva!
(La fastidiosa voce di
Edward si intromette con una interferenza)
Detective Nigma: (Sghignazzando)
Allora ti consiglio di recuperare
anche le mie videochat… credimi, non sai cosa ti perdi!
Arrow: (Sorpreso) Può
ascoltarci?! Overwatch, il tuo sistema
era inviolabile!
Detective Nigma:
Nah, niente di più facile: credo che al
mondo siano rimasti solo lei e quello sfigato di The Calculator a usare
ancora una cifratura C-14…
(Felicity sobbalza
indignata, inserisce una chiavetta usb e in un lampo
taglia fuori Nigma dalla conversazione!)
Felicity:
Ok, lungi da me difendere papà, ma questa
è guerra! Nessuno può permettersi di offendere i
suoi algoritmi!
Black Canary: (Ridendo) Bel
colpo, Felicity!
(Intanto: le Sirene
stanno cercando di non farsi sbranare!)
Ivy: (Via radio) Eddie, meno
chiacchiere e più fatti!
Detective Nigma: (Infastidito)
Sono multitasking: posso hackerare i
“paladini della legge” e simultaneamente attivare
l’acceleratore di particelle…
Catwoman: (Allarmata) Cosa stai
facendo?!
Detective Nigma:
Rilassati, ho tutto sotto controllo: i nanoidi rimasti
sono in lega di Cobalto, basterà un
“piccolo” picco radioattivo a renderli
inservibili…
Harley:
Ehm... Eddie? Potresti nuclearizzare Star City dopo che ci
siamo allontanate? Così, giusto per non morire male...
Detective Nigma: Tranquilla,
ho già hackerato questo sistema
una volta e... (Le sue dita filano veloci sulla tastiera,
inviando
fiumi di codici, ma la schermata si resetta all’improvviso!)
Grrr… a Overwatch piace il gioco duro!
Voce di Arrow dietro di
lui: Sì e anche a me!
(Nigma si blocca,
scrutando il riflesso di Arrow sul maxischermo)
Detective Nigma:
Tu non sai proprio quando lasciar perdere, eh?
Arrow: Ti
ho risparmiato la vita una volta, Enigmista, non mi
ripeterò!
Detective Nigma: (Stizzito) Non
sono più
l’Enigmista!
Arrow: Bugiardo! (L’accusa
fa guizzare un lampo psicotico
nelle pupille di Nigma!) Le Maschere non si scelgono! Nascono
da dentro
di noi e non te ne puoi liberare a piacimento!
(Edward lo fissa in
silenzio per alcuni interminabili secondi, poi
stira un ghigno sinistro e gli lancia uno sguardo di sfida)
Detective Nigma:
Beh, a quanto pare conosci bene
l’argomento… mi piace giocare alla pari!
(Preme un tasto nel
bastone prima di allontanarsi dalla tastiera: tutti
i monitor si riempiono di punti di domanda, mentre il reattore nucleare
si avvia)
Arrow:
Cosa?! Che hai fatto?!
Detective Nigma:
Sto solo dando “una ricaricata” ai
nanoidi…
(Scattano tutti gli
allarmi: il sistema di raffreddamento è
in blocco! Felicity digita a tutta velocità, ma anche il
suo computer è pieno di punti interrogativi)
Felicity: Ragazzi!
Sono tagliata fuori! Non vedo più niente!
Detective Nigma:
A te la scelta Arrow: resti qui a giocare agli
indovinelli con me, o preferisci andare ad attivare il raffreddamento
manuale d’emergenza?
(Oliver si volta
rabbioso e gli scocca una freccia nella gamba!)
Detective Nigma:
Aaah! Figlio di puttana!
Arrow: Tu
non vai da nessuna parte!
(Arrow, furioso, gli
pianta uno stivale in faccia e mira
all’occhio con la freccia)
Detective Nigma:
Cosa vuoi fare? Tirarmi fuori la soluzione con
la violenza?! Ah, tipico della tua mente sottosviluppata…
Arrow: (Furibondo) Parla!!
Detective Nigma:
Mi spiace, ma non funziona così: sei tu
quello che deve rispondere… io al massimo posso consigliarti
un paio di scarpe meno care…
(Arrow gli toglie la
suola dalla faccia e si precipita al computer)
Arrow:
Overwatch ci sei?! Come lo spengo?!
(Felicity sta digitando
a tutta velocità, ma senza successo!)
Felicity: Il
sistema è andato! Devo riavviarlo e non abbiamo
tempo! Devi attivare le pompe di raffreddamento manuali nel primo piano
interrato!
(Il rumore di una
paratia lo fa voltare: Nigma si è infilato
dietro una barriera tagliafuoco e lo saluta
dall’oblò di sicurezza)
Detective Nigma:
Mi piacerebbe dire “è stato bello
rivederti”, Arrow… ma non posso mentire,
perciò divertiti a salvare la città…
(Si avvia zoppicando con
l’aiuto del bastone, le Sirene gli
urlano nel codec)
Sirene: Ti
ha dato di volta il cervello?! Eddie che cazzo fai?!
Detective Nigma:
Ho tutto sotto controllo, passo e chiudo!
(Stacca la comunicazione, le Sirene si guardano preoccupate,
ma Dinah
irrompe nella stanza e lancia un Canary Cry alla massima potenza!)
(Le ragazze e la Donna Ghepardo si lamentano rannicchiate al suolo con
le mani sulle orecchie, Laurel le guarda furibonda!)
Black Canary:
Volete distruggere la città?! Eravate
d’accordo con lui?!
(Il surriscaldamento causa un sovraccarico di pressione e un
piccolo
scoppio! Il sistema di sicurezza sblocca immediatamente tutte le vie
d’uscita!)
(Cheetah ne approfitta e fugge con il condensatore tra le zampe! Ivy
protende le liane, ma Selina le afferra un braccio)
Catwoman:
Pam! Abbiamo cose più importanti a cui pensare ora!
(Guardano Laurel e annuiscono costernate)
(Poco dopo, Arrow, Canary e le Sirene sono all’impianto di
raffreddamento d’emergenza: un complesso sistema di pompe e
valvole intricate!)
Felicity: (Via radio) Senza
planimetrie virtuali non posso dirvi quale
azionare!
Ivy: La
pressione va regolata attentamente, o i tubi esploderanno!
Harley: Ah,
quindi se sbagliamo leva saltiamo in aria lo stesso? Wow,
non ditelo a Mr J…
Catwoman:
Eddie non ha lasciato un indovinello?! Un indizio?! Qualcosa?!
Arrow: (Furioso) No! Il bastardo
se l’è svignata e
basta!
(Canary rimugina, poi lo
guarda dubbiosa)
Black Canary: No,
aspetta… Nigma ha parlato di
“scarpe meno care”…
Catwoman: Ma
certo: “SP”! Settore
“S”, fila “P”!! Era un
indovinello!
(Oliver la guarda sbalordito, ma non se lo fa ripetere e
scocca una
freccia-rampino contro la valvola, tirando a tutta forza!)
(Il sistema di raffreddamento entra in funzione, la temperatura del
reattore comincia a scendere e l’acceleratore di particelle
torna all’attività normale)
Black Canary:
Beh, almeno questa è fatta, ma… ah!
(Le liane di Ivy
avvinghiano i due eroi e li stritolano
imbavagliandoli!)
Harley:
Rossa! Che stai facendo?!
Ivy:
Silenzio! Per questa notte abbiamo fatto anche troppo e non ho
nessuna intenzione di subire un terzo grado da questi due! Se non si
fossero intromessi avremmo avuto tutto sotto controllo!
Catwoman: (Scettica) Anche una
donna ghepardo impazzita?!
Ivy: Di lei
ci occuperemo dopo, come anche di Eddie! Ma è
una questione privata e non voglio altre intromissioni!
(Dinah e Oliver si
dimenano inutilmente, mentre Pamela se ne va,
seguita da Harley... Selina esita un momento, poi sospira e si
allontana)
Catwoman: (Mormorando) Mi dispiace…
(Dissolvenza)
(Fogne di Star City: Nigma sta zoppicando con la freccia nella coscia.
Arrivato allo sbocco sul fiume estrae il cellulare e compone un numero)
Detective Nigma: Ehi, sono io… sono nella merda…
mi serve un grosso favore… e un medico senza licenza!
(Dissolvenza)
***: Capitolo stra-lungo, ma denso di eventi!
Il Detective Nigma è solo un sottile strato di
onestà, sotto il quale si cela ancora l’Enigmista?
O è stato l’autoritarismo di Arrow a provocargli
una reazione incontrollata?
Ritrovarsi faccia a faccia non è stato sicuramente il
massimo per nessuno dei 2 e le Sirene si sono trovate in mezzo a una
faida strettamente personale... e un gigantesco equivoco a cui dovranno
trovare ottime spiegazioni... ^^”
Cheetah ha dato di matto all’improvviso? O è il
suo modo di combattere? Perché ha rubato il condensatore e
lasciato i nanoidi di Brainiac alla mercé
dell’hacking più becero?
Avreste risolto l’indovinello di Eddie o la città
sarebbe stata nuclearizzata? XD
Personalmente lo odio quando tira fuori questi trucchetti da
cruciverba, ma si sa che Eddie è fatto così... se
può complicarti la vita lo farà >_>
(Se ve lo state chiedendo, io sono una da “quesito della
Susie”, i cruciverba mi impappinano, perché mi
sforzo di pensare alle risposte più disparate, quando spesso
si tratta solo di anagrammi o sinonimi molto più semplici XD)
|
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Capitolo 9 *** Riassestamento ***
Cap 09
Capitolo IX
Riassestamento
(Gotham City: Batman è appostato su un cornicione e
sta
scansionando l’area con un radiosequenziatore sonico)
Batman: (Al codec) Ultrasuoni
nella norma... qui nessun eco di
Man-bat...
(Damian risponde dalle
fronde degli alberi del parco)
Robin: Anche
qui tutto tranquillo... nessun segno di mutanti...
(Tim sta ispezionando
uno dei ponti sul fiume)
Red Robin:
Il Gotham Reaver sembra tranquillo, lo scanner non evidenzia
neanche tracce biologiche o residui di peli...
(Dick aggiorna la mappa
virtuale dei punti pattugliati, poi alza lo
sguardo e nota il Batsegnale acceso)
Batman:
Gordon sembra avere qualche novità, vi aggiorno al
più presto.
(Spara il rampino e
plana per un paio di isolati, per poi atterrare con
un volteggio sul tetto del commissariato)
Batman:
Voleva vedermi Commissario... uh?
(Accanto al faro non
c’è la sagoma di Gordon, ma
le silouette in posa plastica di Arrow e Black Canary)
Arrow:
Grayson... dobbiamo parlare!
Batman: (Via radio) Ehi,
ragazzi... venite qui...
(Dissolvenza sul suo sguardo preoccupato)
(Laboratori della Legione, riunione d’emergenza: Wells ha
l’aria distrutta...)
Wells: Tutto
perduto...? Non si può recuperare niente?!
(Freeze sospira greve,
continuando a digitare sul touch screen della
corazza)
Mr Freeze:
No... l’irraggiamento del cobalto ha compromesso i
naniti in modo irreversibile... gli altri sono stati completamente
formattati o infettati da un virus che ha mandato in avaria anche una
delle mie tute...
(Lo guardano tesi, Victor sembra quasi imbarazzato nonostante
la sua
solita apatia... nella mente i ricordi di poche ore prima, con lui
crollato in ginocchio in laboratorio, intrappolato nello scafando in
crash di sistema, con lo schermo olografico del casco invaso da pop-up
di siti porno!)
Strange: (Flemmatico)
Evidentemente avevamo sottovalutato la minaccia
di Nigma o della dottoressa Isley...
Spaventapasseri:
E la cosa vi stupisce?! Dì un
po’, Eobard, cosa gli hai raccontato per insospettirli
così tanto?
Wells: (Stizzito) Io non
c’entro! Avevo preso tutte le
precauzioni necessarie cambiando città!
Spaventapasseri:
Quella succursale degli Star Lab fa pena! Andiamo, 3
anni fa ho rubato un carico di Berillio e Arrow non è ancora
venuto a reclamarlo!
Wells: Non
sto parlando dell’allarme, ma del tradimento di
Cheetah! È stata lei a disertare e a provocare questo
disastro!
Fright: Non
è detto...
(La guardano
interessati, Linda sfoglia i suoi appunti sulla cartellina)
Fright:
Dall’analisi dei campioni raccolti non risulta
nessuna alterazione genetica, tuttavia sembra presente
un’intossicazione da clorofilla...
Hush: (Pensieroso) Quindi era
sotto controllo mentale di Ivy...?
Wells: Strano,
lo scontro con le Sirene non si è fermato,
anzi è degenerato...
Strange: A
meno che Poison Ivy non volesse davvero attirare
l’attenzione di Arrow e della Justice League su questa
faccenda.
(Cala un silenzio teso,
Reverse Flash ha un moto di rabbia)
Wells:
Dobbiamo agire in fretta e trovare un altro modo per svegliare
Brainiac o ci saranno addosso!
Spaventapasseri: (Orgoglioso)
Beh, potete considerarvi fortunati, visto
che mi sono messo avanti appositamente!
(Tutti lo guardano
indecisi se dargli corda o meno, Crane si avvicina
alle lavagne scorrevoli sui muri e comincia a illustrarle fiero)
Spaventapasseri:
Quando ho estratto il cervello dalla capsula,
settimane fa, ho eseguito anche una biopsia ai diversi lobi...
(Hush sobbalza sconvolto)
Hush:
Cos’ha fatto?! Chi l’ha autorizzata?!
(Elliot sta schiumando,
Spaventapasseri lo ignora e continua)
Spaventapasseri:
Della mente originale di Brainiac ormai non
è rimasto nulla da anni: il suo encefalo si è
continuamente ricomposto, potenziato e riparato autonomamente
dall’aggiunta di nuove nanomacchine... (Mostra uno schema con
i lobi evidenziati in colori diversi) Quello su cui stiamo
lavorando
è un ammasso di nanoidi di diverse generazioni che si sono
agglomerati dopo lo scontro con Superman!
Wells: (Insofferente) Qual
è il punto, Crane...?
Spaventapasseri: Semplice: i naniti che costituiscono il talamo non
sono tecnologia coluana d’avanguardia, ma obsolete
nanomacchine LuthorCorp in nichel-cadmio, prive di attività
elettrica!
(Wells alza un
sopracciglio e si volta verso i colleghi, ma rimane
stupito nel trovarli interessati e intenti a leggere con
avidità la stechiometria)
Hush: Ha
ragione... anche dai tracciati risultavano inerti...
Fright: Si
possono sostituire con nanoidi aggiornati?
Mr Freeze: (Ricopiando i calcoli nel
computer della tuta) No, ma forse
si possono ricaricare e riavviare...
Spaventapasseri: (Euforico)
Esatto! Con una soluzione elettrolitica di
idrossido di potassio possiamo provocare una reazione tale per cui...
Strange: (Risoluto) Temo non sia
possibile.
(Tutti lo guardano
delusi, come se gli avesse tolto un giocattolo)
Strange: La
LuthorCorp e i Ministry of Science hanno abbandonato quel
tipo di nanotecnologia anni fa, in quanto troppo pericolosa:
l’acido rilasciato è altamente tossico e
facilmente tracciabile dalle indagini della Justice Legue...
Mr Freeze: (Continuando a calcolare)
Per ricaricare la massa di naniti
del cervello ci servirebbe una struttura apposita, per dosare la
tensione e...
Spaventapasseri: (Caustico) Ci
serviva anche un acceleratore di
particelle per i nanoidi al cobalto! Eppure non ci siamo fermati!
Strange:
Luthor non finanzierà un esperimento rischioso e
con tecnologia superata! La sua intuizione era buona, Dottor Crane, ma
irrealizzabile...
(Spaventapasseri mastica
amaro, Hush scuote la testa)
Hush: La
strada è giusta però... (Lo guardano
interessati) Possiamo lavorarci... si può
fare...
Spaventapasseri: (Soddisfatto)
Lei è con me, dottor Elliot?
Hush: Se trovassimo un modo, avrebbe la mia completa
supervisione...
(Rabbioso) Anche perché, se si azzarda
ancora a toccare quel
cervello senza permesso, giuro che le farò una lobotomia con
un proiettile!!
(I presenti concordano
pensierosi e partecipi, Wells si stringe nelle
spalle)
Wells: Beh,
spero troviate una soluzione in tempi rapidi... io intanto
mi occuperò di Ivy e cercherò di mantenere la mia
copertura: ci manca solo la Justice League in tutto questo.
(Dissolvenza)
(Intanto, a Gotham City: Colin sta passeggiando nel porto di notte
nella sua forma umana... un normale ragazzino a cui nessuno fa caso)
(Il bambino si addentra in un vicolo e si inerpica sulla pila di casse
per sbirciare da una finestra rotta del capannone: due spezzapollici
della mala stanno intimando il pizzo a un capo-magazzino)
(Colin sorride e corre a recuperare i tirapugni nascosti in un cassone
sul molo, ma uno stridio acuto lo fa sobbalzare)
(Tre figure alate planano in picchiata su un peschereccio nella zona di
scarico, seminando il panico tra i marinai!)
Colin: Oh
oh...
(Nel frattempo, Batman e
i due Robin hanno finito di ascoltare il
resoconto di Arrow e lo stanno osservando cupi)
Arrow: Nigma
ha tradito la mia città, ma soprattutto la mia
fiducia! Gli ho risparmiato la vita una volta e me ne sto pentendo!
Batman: (Pensieroso) No...
qualcosa non torna...
Arrow: (Esasperato) Ha cercato
di far esplodere la città
per nascondere le prove! Quei nanoidi erano parte del cervello di
Brainiac!
Batman: Non
sto dicendo che Nigma sia innocente! Dovrà
rispondere delle sue azioni e ti assicuro che lo farà, ma
non penso sia coinvolto nella Legione.
Arrow: Come
fai a dirlo?! C’erano anche Ivy e Cheetah!
Batman: E
anche le Sirene...
Arrow: Che
non hanno fatto nulla per fermarlo!
(Canary si fa avanti e
gli mette una mano sulla spalla)
Black Canary:
Non è vero, Ollie... Selina ci ha aiutate con
l’indovinello...
Arrow: Era
in combutta con l’Enigmista! È ovvio:
sapeva la soluzione e non se l’è sentita di
commettere un olocausto nucleare!
(Tim affianca Dick)
Red Robin:
Ci sono prove per incastrarli?
Arrow: No,
ragazzino, so solo che milioni di cittadini stavano per
morire per colpa di un manipolo di pazzi di Arkham
“redenti” in trasferta nella mia città!
Batman:
Senza prove è solo la tua parola contro la loro.
Arrow: E
dove sono gli imputati, sentiamo?! Vuoi che ti aiuti a
raccogliere la loro “confessione spontanea”?
(Dick resta in silenzio
e sostiene il suo sguardo, Damian avanza di un
passo)
Robin: Li
staneremo e ce ne occuperemo noi, ok? So che è
strano detto da me, ma: “niente cadaveri”!
(Arrow guarda stupito il
Figlio del Demone e non replica, Batman
sospira)
Batman: Oliver,
se la Legione è davvero in movimento non
esiterò a riunire tutta la Justice League... ma questa
storia ha tutta l’aria di un malinteso...
Arrow: (Sibilando) Un malinteso
nucleare!
(Il codec di Damian
gracchia: è Colin che sta sussurrando)
Voce di Colin:
Ehi Damian... sono al porto... mi sa che ho trovato la
famiglia di Aaron... si stanno pappando una montagna di pesce... che
faccio? Venite qui o cos... Uh, mi sa che mi hanno sentito!! Aaaah!
Noo! Non mi mangiate!!
(Gli stridii dei mostri
sovrastano la voce, la comunicazione si
interrompe)
Robin: (Preoccupato) Ragazzi?!
Colin ha trovato i Langstrom!
È al porto!
Batman:
Oliver, continueremo questa conversazione in un altro momento!
Adesso abbiamo un’emergenza!
Red Robin:
Dividiamoci: se arriviamo ai moli da 3 direzioni diverse
avremo più possibilità di intercettarli!
Robin: Io
vado da Colin! Voi copritemi!
Batman: Non
litigate! Non dobbiamo ingaggiarli o ferirli!
(La Batfamiglia sparisce
nella notte, Arrow e Canary scrutano la
città)
Black Canary:
Non ti sei mai fidato della pietà di Bruce per
i suoi nemici... perché non dare una possibilità
al ragazzo come nuovo Batman...?
(Arrow sospira greve)
Arrow:
Perché stanotte non ho visto nessun Pipistrello su
questo tetto: solo tre Robin...
(Dissolvenza)
(Laboratori della Legion of Doom: Linda è al lavoro al
computer. L’apertura di una paratia di sicurezza la fa
voltare, trovandosi davanti Crane)
Fright: (Insinuante) Ci
incontriamo spesso a
quest’ora…
Spaventapasseri: (Brusco) Lavoro
meglio di notte, lo sai.
Fright:
Quindi hai cambiato ufficialmente il tuo turno…?
(Lui non risponde e si
concentra sulle provette, lei sogghigna) Lo
immaginavo…
Spaventapasseri:
Ovvero?!
Fright: Beh,
in poche settimane sei riuscito a litigare con Strange,
con Wells e con Elliot… mancava solo Freeze alla tua
collezione, prima di desistere e…
Spaventapasseri: (Categorico) Non sto lavorando con te! Semplicemente
mi concentro meglio a quest'ora...
Fright: Oh, non c’è problema, visto che te la cavi
benissimo da solo...
Spaventapasseri: (Sospettoso) In
che senso?
Fright: (Ironica) Non sai usare
uno smarphone, ma improvvisamente
diventi un esperto di nanotecnologia d’avanguardia...? Hai
chiesto una “consulenza esterna”, per caso? Magari
a Wonderland?
(Crane sbuffa
infastidito)
Spaventapasseri:
Jervis è il più grande esperto
di naniti del pianeta, ma Strange è troppo orgoglioso per
assoldarlo nella Legione!
Fright:
Quindi gli hai parlato? Sai che non ci è permesso
coinvolgere gente estranea al progetto...
Spaventapasseri:
No, non l’ho sentito, ok?! Ma converso regolarmente di nanoidi e biochimica del cervello con lui, davanti a un
thè, da più di 10 anni! E questi rottami
LuthorCorp li abbiamo usati alla Legione per un pezzo!
Fright: (Annoiata) Ma non
possiamo ricaricarli...
Spaventapasseri: (Sornione) Non
è detto... (Lei alza un
sopracciglio, lui gongola) L’unico modo per farlo
sarebbe
tramite un impianto chimico obsoleto, senza nessuna norma di sicurezza
e con un magazzino pieno di sostanze tossiche a disposizione... pensi a
quello a cui penso io?!
Fright: (Tesa) La Ace Chemicals?!
Spaventapasseri: (Euforico)
Esatto! Lì dentro mi basterebbe
poco più di una notte per risvegliare completamente Brainiac!
Fright: No,
no, no! Aspetta! Vuoi andare a Gotham?!
Spaventapasseri:
Certo! E mi servirà il tuo voto!
Fright: Eh?!
Per cosa?!
Spaventapasseri:
Strange non mi darà mai il via libera,
potrei convincere Elliot, ma Eobard mi darebbe contro a prescindere,
mentre Freeze voterà solo se il suo scafandro gli
fornirà una percentuale di successo favorevole...
Fright: (Scettica) Quindi speri
che ti dia il mio benestare sulla
fiducia?
Spaventapasseri: Metti
in dubbio i miei calcoli?! Potrei offendermi!
Fright: No,
il problema è Gotham! Ti dice niente la parola
“Batman”?!
Spaventapasseri:
Bah, che venga! Non ho paura di affrontarlo!
Fright: Ecco appunto... (Si massaggia le
tempie, mentre lui la guarda
risentito) Davvero vuoi farmi credere che questa non sia
tutta una
scusa per poterlo affrontare e testare una nuova tossina che ti sei
inventato ieri?!
Spaventapasseri: Cosa?! Mi hai preso per Nigma?! Non
anteporrei mai un piano personale al successo della Legione! (Nota che Linda lo
sta
osservando perplessa) Che c’è? Non ti
fidi?
Fright: No, stavo solo riflettendo su quello che hai
detto alla
riunione... Il Berillio, quando è irraggiato, si usa negli
ordigni atomici... tuttavia, finché resta inerte, serve nei
lavori di rifinitura, come ad esempio le puntine dei vecchi
giradischi... (Crane alza un sopracciglio, lei continua
osservandolo di
sottecchi) e, visto che non mi risulta tu abbia nuclearizzato
Gotham di
recente, direi che il cerchio si restringe…
(Spaventapasseri esita imbarazzato, poi sbotta)
Spaventapasseri:
Non si può ascoltare Bach in mp3:
è un abominio! Vuoi mettere con la qualità del
vinile?!
Firght: (Sospirando) Lungi da me sindacare sui tuoi gusti
musicali… ma forse dovresti rivedere un po’ le tue
priorità in fatto di crimini…
(Lui sbuffa e mastica amaro, poi allarga le braccia)
Spaventapasseri: Ti assicuro che Batman in questo momento è
l’ultimo dei miei pensieri! Brainiac e il mio posto nella
Legione vengono prima di tutto! (Le porge la mano) Andata?
(Fright ci riflette un istante, poi annuisce sogghignando e ricambia la
stretta)
Fright: Andata. Ti sosterrò in caso di votazione, ma spero
davvero tu sappia quello che fai...
(Crane le sorride e torna a concentrarsi sulle provette)
Spaventapasseri: Oh, sì, vedrai... dovrai darmi ragione...
(Dissolvenza)
***: Tutti cercano di raccapezzarsi dai disastrosi eventi (quasi
nucleari) di Star City :D
La LoD deve capire se c’è stato un tradimento
interno, o se Cheetah fosse sotto controllo mentale di Ivy... mentre
Arrow sostiene che Nigma sia sempre stato la mente della tentata
nuclearizzazione della sua bella città (ma si sa che Oliver
non è una cima come detective... ^^”)
La Batfamiglia intanto non vorrebbe ingerenze: sono 3 fratelli
Pettirossi e se la cavano benissimo da soli... e poi hanno i Man-bat a
cui pensare, no?!
Alla LoD intanto Crane è scatenato e ansioso di arrivare per
primo al traguardo nel risvegliare Brainiac e dimostrare a tutti che
è il migliore! È pronto a tutto pur di
conquistare quel podio, anche scendere a patti con Linda XD
Il suo piano funzionerà o la Ace Chemicals
salterà allegramente in aria causando un disastro
tossico/radioattivo ben peggiore della minaccia nucleare di Star City?!
XD
(Regola nelle mie fic: se una cosa può andare storta lo
farà!! XD)
Oh, giusto, solo Nigma poteva intasare i naniti del cervello di
Brainiac con Virus a base di pop-up pornografici! XD
Il povero Victor c'è andato di mezzo connettendo il computer
della tuta... #maiunagioia per lui! XD
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Capitolo 10 *** Desideri e Diffidenze ***
Cap 10
Capitolo X
Desideri e Diffidenze
(Laboratori di zootecnologia
dell’Università di
Gotham: il dottor March sta medicando il piccolo Colin, tutto pieno di
graffi, in presenza della Batfamiglia)
Colin: E poi
mi hanno attaccato e mi hanno morso!!
March: (Brusco) Ti è
andata bene, ragazzino...
Batman: La
famiglia Langstrom era al completo, ma sono volati via
appena li abbiamo ingaggiati... Come se qualcosa li avesse richiamati
all’ordine.
March:
Questo conferma la mia idea che siano sotto il controllo di
qualcuno...
Robin:
Però abbiamo fatto in tempo a sparargli un
localizzatore sottopelle!
(March li guarda
incuriosito, Dick gli porge un radar tascabile)
Batman: Il
segnale è scomparso all’improvviso,
forse li tengono nascosti in una struttura protetta da piombo o reti di
rame.
Red Robin:
Chiunque li controlli non vuole essere rintracciato, ma
appena usciranno allo scoperto il segnale riapparirà sui
radar.
(Batman si avvicina alla
finestra aperta e prepara il rampino assieme a
Tim. Il vecchio osserva pensieroso la mappa virtuale, Colin gli tira il
camice)
Colin: Scusi,
dottore... ehm... i Man-Bat non sono pipistrelli vampiri,
vero?
March: (Offeso) Certo che non lo
sono! L’hai letto in un
nuovo scoop di Jack Ryder?! Quel verme farebbe di tutto per infangare
la reputazione di...
Colin: (Mortificato) No... mi
scusi, non volevo offendere, è
che... (vergognandosi) c’è del
Venom nel mio
sangue...
(March lo guarda
stupito, Colin continua con gli occhi fissi a terra)
Colin: Non
è colpa mia se sono così... ma se
l’hanno bevuto ora possono essere pericolosi e...
(Il vecchio gli mette
una mano sulla spalla e sospira)
March: Ehi,
calmati, nessuno si è fatto male stasera,
soprattutto non per colpa tua...
(Il ragazzino annuisce,
Damian gli dà una pacca
incoraggiante)
Robin: E poi
te l’ha detto anche Aaron: lui è un
pipistrello insettivoro!
(Gli strizza l’occhio, Colin sorride e perfino March
sembra
rabbonirsi davanti ai disastrati amici di suo nipote)
(Dick e Tim si scambiano un cenno)
Batman: Le
ho dato la mia parola, Dottor March... li troveremo!
(Dissolvenza mentre spariscono nella notte)
(Keystone City, la Legone è riunita nella Hall of Doom:
Strange, assiso sullo scranno di Luthor, sta fissando basito un
compiaciuto Spaventapasseri)
Strange: La
Ace Chemicals...?
Spaventapasseri:
Esatto! È l’unica soluzione
possibile!
Mr Freeze: (Digitando) Temo che
il dottor Crane abbia ragione:
è il solo impianto che corrisponda a tutti i parametri
necessari all’esperimento...
Spaventapasseri:
Ah, visto?! Anche il dottor Fries concorda con me!
Mr Freeze: (Impassibile) No...
sto solo esponendo i dati statistici:
fosse per me non farei nulla di così folle e potenzialmente
fallimentare...
Spaventapasseri:
Non è fallimentare! So perfettamente quello
che faccio!
Strange: (Flemmatico)
Francamente ne dubito... La tecnologia
nichel-cadmio è stata abbandonata dalla Luthorcorp
perché troppo instabile: i nanoidi producevano dendriti che
portavano al cortocircuito l’intero sistema e...
Hush: (Arrogante) Oh, quello non
è un problema: con un
intervento di microchirurgia neurale posso isolare i naniti in
questione... un chirurgo normale può eseguirla in 9 ore, ma
io posso riuscirci in 7!
Mr Freeze:
In 5, se mi permetterà di offrirle la mia
collaborazione...
Hush: Ne
sarei onorato, dottor Fries.
Wells: (Stressato) Dio, stiamo
davvero prendendo in considerazione
questo piano?!
Fright: Personalmente
non lo trovo così inappropriato, anche
se la possibilità di “imprevisti”
è molto alta...
(Crane le sogghigna
soddisfatto e scocca un’occhiata di
trionfo a Strange)
Spaventapasseri:
A quanto pare la maggioranza dei Ministry of Science
concorda con me...
(Il professore lo scruta
meditabondo da dietro agli occhiali)
Strange: (Scettico) Quindi
dovrei autorizzare la sua missione a Gotham
e sperare che nessuna fase dell’esperimento le sfugga di mano?
Spaventapasseri: (Infastidito)
Non sono un principiante! O forse avete
tutti troppa paura che la sortita possa attirare
Batman?!
(Strange fa una risatina
di scherno, seguito da Hush)
Strange: Il
Pipistrello al momento non è un problema di cui
preoccuparsi...
Hush:
Sì, non è alla mia altezza...
Spaventapasseri: (Stupito)
Verrà con me alla Ace Chemicals,
dottor Elliot?
Hush: Certo
che lo farò, Crane! Se spera di avvicinarsi a quel
cervello senza la mia supervisione si sbaglia di grosso!
Wells: (Sbottando) No, un
momento! Quanti pazzi di Arkham stiamo
mandando a Gotham?!
(Cala un silenzio
glaciale e tutti lo fissano offesi)
Spaventapasseri:
Eobard... essere l’unico dei presenti a non
aver indossato la camicia di forza, non ti rende speciale.
(I colleghi concordano,
ma Strange si tocca pensieroso il mento barbuto)
Strange: E
sia, il piano è rischioso, ma può
funzionare...
Wells: (Esterrefatto) Cosa?! Gli
sta dando ragione?!
Spaventapasseri: (Orgoglioso)
Ovvio! Io e il dottor Elliot siamo
pienamente capaci di svolgere la missione da soli!
(Strange continua con
tono distaccato, mentre digita sul computer)
Strange:
Molto bene, ma che Gorilla Grodd venga con voi: ritengo che
una Lanterna Gialla possa offrire il supporto necessario alla
missione...
(I presenti mormorano,
Linda alza un sopracciglio, mentre un lampo
psicotico scintilla nelle pupille di Crane)
Spaventapasseri:
Non credo di aver capito, Strange... Sta dicendo che
serve un Anello della Paura...
affidato a una scimmia?!
(La porta si spalanca e
Grodd entra solennemente, avvolto dalla luce
dorata)
Gorilla Grodd: Io
sono la Lanterna Gialla di Gorilla City,
rappresentante dei Gorilla Psionici della specie “Scimmia
Sapiens”!
Spaventapasseri: Appunto!
Che ne è della Lanterna Gialla dei
terrestri?!
(Strange sospira con
paternalistico compatimento e riprende la parola)
Strange: Crane…
le abbiamo già affidato un Anello
Giallo in passato e ricordiamo tutti com’è andata
a finire…
(Wells e Grodd
sghignazzano, Spaventapasseri mugugna imbarazzato)
Spaventapasseri: Non
ero pronto…
Strange: Non
ci sarà una seconda occasione per lei, visto
che è l’Anello a scegliere il
Guardiano… e l’Anello dei terrestri, ormai, ha
scelto Batman.
(Hush sobbalza e
ridacchia nervoso)
Hush:
Co-cosa?! No… eheh… è uno
scherzo, vero? (Un tic
affiora sull’occhio) Figlio di
puttana… non può avere tutto! Non può!
Non è giusto!
(Si strappa
rabbiosamente le bende dalla faccia, Strange scuote la
testa)
Strange: Capisco
il suo disappunto, dottor Elliot, ma non si faccia
venire una crisi ossessiva.
(Hush cerca di calmarsi
e si risistema le fasciature con nervosismo)
Gorilla Grodd:
Il mio scopo sarà assicurarmi che questa
volta non vi siano ingerenze esterne e tutto vada per il verso giusto!
Spaventapasseri: (Digrignando)
Non mi serve il tuo aiuto!
Mr Freeze:
Veramente la presenza di una Lanterna aumenta del 40% le
probabilità di successo...
Fright:
Tanto di guadagnato... approvo questa nuova formazione.
(Spaventapasseri allarga
le braccia disarmato e li guarda malissimo)
Wells: (Spavaldo) Che succede,
Crane? Non vuoi dividere la vittoria con
una Scimmia Sapiens? Ti ha portato via il giocattolo?
Spaventapasseri:
Non ti impicciare, Thawne! È una questione
personale!
(Strange si massaggia le
tempie osservando i due che bisticciano come
bambini, mentre Hush borbotta una ninnananna compulsiva per stare calmo)
Strange: Ora
basta! Questa riunione è durata anche troppo!
La missione è stata approvata e non voglio tornare sulla
questione!
(Tutti si risiedono ai
propri posti, scambiandosi occhiate in cagnesco)
Strange: Una
volta terminato l’intervento su Brainiac,
procederemo con il trasferimento alla Ace Chemicals e questa volta non
saranno tollerati errori!
(Tutti concordano annuendo, Crane mastica amaro rodendosi il
fegato...)
(Dissolvenza)
(Il giorno dopo, Star Lab di Central City, Ivy è
nell’ufficio di Wells)
Ivy: Volevi
vedermi, Eobard?
(Chiude la porta, lui la
osserva severo da dietro la scrivania)
Wells: Immagino
tu sia al corrente di quello che è successo
a Star City... visto che il tuo tesserino identificativo è
stato strisciato per bloccare l’allarme.
(Pamela soppesa la
risposta, poi sogghigna)
Ivy: Beh,
sembra che la tua coltura in vitro di nanoidi di Brainiac
abbia avuto un piccolo “incidente”...
Wells:
Perché questo sabotaggio, Pamela? Non mi risulta
fossimo nemici.
Ivy: Ah no?
Strano... non ricordavo che gli Androidi Coluani fossero
parte dei progetti autorizzati degli Star Lab... A meno che questo non
fosse uno dei “progetti speciali” di cui mi avevi
parlato...
Wells: (Sospettoso) In quel caso
avrei potuto contare su di te?
Ivy: (Interessata) Dipende
dall’uso che ne avresti fatto...
(Si siede sensuale sul bordo della scrivania, lui percepisce
l’aroma dei suoi capelli e si irrigidisce)
Wells: Ti
ricordo, che non ho perso i miei poteri, solo l’uso
delle gambe... perciò sono ancora immune ai tuoi feromoni
ipnotici.
(Lei dissimula ridendo)
Ivy:
È solo il mio profumo… perché voi
uomini siete sempre così sospettosi? È un crimine
essere una bella donna?
Wells: (Duro) La Belladonna
è anche una pianta estremamente
letale.
Ivy: (Provocante) Come un bacio
dato bene…
(Lo fissa intensamente,
Thawne vibra impercettibilmente per
metabolizzare i feromoni più in fretta, ma non ottiene
risultati: Ivy non sta usando i suoi poteri)
Wells: (Sospirando) Vuoi la
verità, Pamela? Bene:
sì, avrei avviato un “progetto speciale”
se avessi potuto… ma non per quello che pensi.
(Lei si fa
più attenta, lui continua)
Wells: La
tecnologia di Brainiac è avanti di secoli rispetto
alla Terra... i suoi chip contengono il segreto della rigenerazione
perpetua, ne basterebbe uno nella mia spina dorsale spezzata per...
Ivy: (Tagliente) ...Tornare a
combattere Flash?
(Wells sostiene il suo
sguardo, poi scuote la testa afflitto)
Wells: No...
per poter guarire...
(Il tono affranto fa
calare un silenzio greve per qualche secondo...
poi Ivy scoppia a ridere!)
Ivy: Ahaha!
Se avessi un dollaro per ogni volta che ho sentito un
collega dire questa frase, oggi potrei offrire la cena a Bruce Wayne!
(Eobard la fissa teso,
lei si alza in piedi e il verde velenoso torna a
fare capolino sulla sua carnagione)
Ivy: Woodrue
usò le stesse parole per convincermi a fargli
da cavia! Il sogno di usare una tecnologia pericolosa, ma che potesse
dare speranza a chi non ne ha più, poteri oltre ogni
immaginazione e compiere miracoli!
(Estende con delicatezza
le sue liane e avvinghia Wells, sollevandolo
dalla sedia a rotelle e sorreggendolo in piedi in modo da essere faccia
a faccia)
Wells: (A disagio) Pamela...
Ivy: Il
potere è la più seducente delle amanti e
la peggior traditrice, Eobard... in tanti ci sono cascati: attori
sfigurati che rivolevano una faccia, sordi che vogliono sentire, albini
che desiderano il sole... abbiamo ottenuto qualcosa di simile ai nostri
desideri... ma a un prezzo troppo alto e con risultati effimeri come
fiori di Ibisco!
(Dissipa i suoi poteri:
il colorito torna roseo, le liane appassiscono
e muoiono, facendo ricadere Wells a peso morto sulla sedia a rotelle)
Ivy: Quando
ho visto le nanomacchine aliene, ho capito che dovevo agire.
Wells: (Guardingo) E che mi dici
di Nigma e Cheetah? Anche loro
dovevano agire e devastare i laboratori?!
(Ivy sostiene il suo
sguardo, poi scrolla le spalle)
Ivy: Due
schegge impazzite... mi occuperò di Edward con le
Sirene, mentre a Cheetah dovrebbe pensare la Legion of Doom... no?
(Thawne non replica, Pamela si congeda, lasciandolo solo a
rimuginare)
(Dissolvenza)
(Gotham: Oracle è al computer nella Torre
dell’Orologio assieme a Dick)
Oracle:
Felicity mi ha inviato i dati dell’attacco di Star
City... hanno tutti detto la verità...
Batman:
Cioè?
Oracle:
Nigma e le Sirene stavano davvero hackerando Brainiac: i
computer hanno tracciato tutti i virus inviati, i nanoidi si sono
formattati...
Batman: Dio...
non dirmi che Oliver ha davvero attaccato a caso...
Oracle: Non
proprio... a un certo punto Edward ha smesso di lavorare
sui naniti per concentrarsi sulla tentata esplosione nucleare...
Batman: (Pensieroso) Quando di
preciso?
Oracle:
Subito dopo l’allarme, quando Cheetah ha rubato il
condensatore...
(Dick riflette in
silenzio)
Batman:
Irraggiando i naniti avrebbe potuto attivarli?
Oracle: In
linea teorica sì... ma non così: Nigma
ha sovraccaricato tutto di proposito! Voleva fondere i circuiti, ma
anche provocare un’esplosione!
Batman:
Quindi non stava lavorando davvero per la Legion of Doom...
Oracle: Se
questo è il suo modo di essere “dalla
nostra parte” la vedo nera...
Batman: Forse
lui non c’entra, ma la Legione è al
lavoro su Brainiac... (Sospira)
Ci mancava anche questa...
(Oracle gli stringe la
mano per fargli forza, lui ricambia sorridendo)
Oracle: Lo
so, non è facile essere Batman... ma hai lavorato
con lui tanto a lungo da essere pronto al peggio: a Gotham abbiamo
visto di tutto, no?
Batman: (Ridendo) Oh, puoi dirlo
forte! E chissà cosa mi
sono perso negli anni a Bludhaven...
(Infatti, cambio di
scena: un computer è aperto su youtube,
dove un tizio sta filmando con il cellulare uno scenario di guerra
aperta in piena città)
Voci concitate: Oddio!
Cos’è?!! Ahhh! Scappate!
Sono le Lanterne Gialle!
(Una risata
agghiacciante attira l’attenzione verso
l’alto e il telefono inquadra Spaventapasseri, con
l’Anello di Sinestro, in piedi su un cornicione!)
Spaventapasseri: (Invasato)
Ahahah! Volate, Tesorini! Volate!!
(L’Anello al suo dito evoca uno stormo di babbuini
alati che
lo avvolgono in un turbine e si abbattono feroci sulla folla! Il video
termina in un bagliore giallo)
(Fright sta fissando basita lo schermo in laboratorio, mentre Crane,
imbarazzato al suo fianco, si stringe la radice del naso con le dita)
Fright: (Allibita)
Scimmie… volanti?
Spaventapasseri:
Non fare commenti!
Fright: No,
fammi capire bene… finalmente ti hanno dato un
Anello Giallo e tu hai tirato fuori il Mago di Oz?!
(Spaventapasseri si alza
in piedi frustrato e si allontana scuotendo la
testa)
Spaventapasseri:
Tu… non sai com’è! Non
puoi capire.
Fright: Beh,
prova a spiegarmelo!
Spaventapasseri: (Sospirando)
Tutta quella Paura sparata dritta nel
cervello... È un trip di potere cosmico! Incontrollabile!
Inimmaginabile!
Fright: (Scettica) Vuoi farmi
credere di non aver mai pensato a cosa
avresti fatto con un Anello Giallo nelle tue mani? Hai improvvisato?!
Spaventapasseri: Ho fantasticato per anni su cosa avrei potuto creare
con quell’Energia… ma quando l’ho
sentita scorrere in me, quelle idee si sono rivelate
insignificanti… (Infervorato)
è il potere di un
Dio, il potere di risvegliare la Paura più profonda
semplicemente immaginandola!
(Linda scuote la testa
massaggiandosi le tempie)
Fright: (Sprezzante) E sei
andato a ripescare la tua infanzia?!
(Crane non risponde e chiude gli occhi, concentrandosi su un
ricordo
sfocato)
(È lui, ragazzino, nella sua stanza a leggere Baum, nella
casa di campagna in Georgia… ma all’improvviso uno
scricchiolio lo fa sobbalzare)
(È un rumore di passi… passi di sua nonna che sta
salendo le scale. Sta venendo lì e l’ansia inizia
a crescergli dentro)
(La stanza è in ordine, il letto rifatto, il ciuffo
pettinato, ha finito i compiti, cosa avrà sbagliato questa
volta?! Perché lo punirà ancora?! Ancora! E
ancora!)
(I passi si fanno sempre più vicini, il cuore martella in
gola, il piccolo Jonathan fissa impietrito il pomello della maniglia
che gira lentamente e, quando la porta si apre, resta in apnea a
fissare la siluette altissima, secca e austera della vecchia che lo
sovrasta dalla soglia)
(La memoria svanisce, Crane riapre gli occhi e rivolge a Linda uno
sguardo così torvo da metterla a disagio e farla arretrare
di un passo)
Spaventapasseri: La
mia infanzia è stata solo paura e
terrore.
(Il tono è duro e non ammette repliche, Fright
comprende e
non aggiunge altro, lasciando Crane a lavorare da solo, chiuso nei suoi
cupi pensieri)
(Intanto, periferie di Gotham: Dollmaker sta affilando i ferri da
chirurgo in uno scantinato lurido e semibuio! Nigma è seduto
su una poltrona da barbiere dietro di lui, con ancora la freccia nella
gamba e sta sclerando al telefono!)
Detective Nigma:
Questo è il tuo concetto di
“aiuto”?! Di la verità Ozzie: ti ho
fatto qualcosa di male?! Un torto?! Uno sgarbo?! Mi vuoi morto o cosa?!
(La risata gracchiante
del Pinguino echeggia dal cellulare)
Pinguino:
Che c’è Eddie? Non hai gradito il
trattamento?
Detective Nigma:
Gradito?! I tuoi uomini mi hanno chiuso nel baule di
una macchina e sballottato da Star City fino a questo buco merdoso!
(Nel panico)
Ho una freccia nella gamba da 3 giorni!! Sto rischiando
setticemia, tetano, cancrena, embolie, amputazione, coma e morte!
È nell’osso! È nell’osso!!!
Pinguino: (Annoiato) Mi sembra
tu la stia facendo un po’
troppo tragica... Hai chiesto di tornare a Gotham di nascosto e ti ho
accontentato...
Detective Nigma: (Stressatissimo)
Dovevi proprio mettermi nelle mani di
quel cerusico di Dollmaker?!
Pinguino:
Oh, via... il Dottor Mathis è altamente
qualificato: è anche famoso come dentista autodidatta e
veterinario non autorizzato...
(Dollmaker fa luccicare
il bisturi e soppesa una grossa pinza, Nigma
sbuffa)
Detective Nigma: Conoscendoti,
speravo avessi assoldato una sexy
dottoressa sadica…
Pinguino: Ne
avevo una sul libro paga... brutta storia: preferisco
sottoposti con meno manie di grandezza e che si limitino a seguire gli
ordini…
Detective Nigma: (Rassegnato) Ho
capito, Oswald… ti devo un
favore...
(Mette giù il
telefono e guarda teso Dollmaker)
Dollmaker: (Sinistro) Siamo pronti a cominciare, Detective?
(Gli immobilizza la gamba e versa una bottiglia di tequila sulla ferita)
(Nigma geme e gliela strappa di mano, tracannandone un sorso
particolarmente lungo, poi annuisce)
Detective Nigma: Ok! Ora sono pronto!
(Si mette tra i denti un manico di scopa, mentre il cerusico afferra la
freccia e si appresta a iniziare il lavoro di taglio e cucito)
***: Gotham è una città sempre in fermento, dove
nessuno riesce mai a stare fermo più di 10 minuti! XD
Sono tutti pazzi lì, tutti assetati di desideri impossibili
da realizzare, ma per i quali sarebbero pronti a uccidere o distruggere
intere città... e non ci si può fidare di
nessuno, nemmeno se lo conosci bene :P
(O pensi di conoscerlo ^^”)
Ci sono ombre del passato che è meglio non andare a
stuzzicare, come parlare ad Ivy di esperimenti folli a fin di bene
(viene dalla facoltà di genetica, dove tutti, dai corsisti
ai professori, sono diventati methaumani di Arkham! XD), o fare
frecciate improprie sull’infanzia di Crane ^^”
(C’è da dire che mandarlo in missione con una
Scimmia Lanterna Gialla è cattiveria, nonché un
ottimo modo per metterlo di pessimo umore! XD)
Scusate il ritardo nella pubblicazione del capitolo, ma questa
settimana sono incasinatissima ed è già molto se
ho tempo di fare la revisione e l’html! >_<
Cerco sempre di non deludervi, né farvi aspettare... ma ho
bisogno di dormire anch’io XD
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Capitolo 11 *** Ace Chemicals ***
Cap 11
Capitolo XI
Ace Chemicals
(Gotham: il lugubre profilo dello stabilimento chimico svetta
al centro
del quartiere industriale, affacciato sul fiume)
(Le ciminiere sono quasi tutte spente e ormai in disuso, tranne quelle
del corpus centrale, ancora attivo nonostante anni di esplosioni e
inchieste)
(Le grandi vasche di materiale chimico in ebollizione conferiscono
all’ambiente una luce sinistra, mentre le tubature gemono
sotto la pressione)
(Un giunto cede all’improvviso e inizia a fischiare per il
surriscaldamento, ma l’energia dell’Anello Giallo
crea una riparazione di fortuna)
Gorilla Grodd:
Questo posto salterà in aria!
Spaventapasseri: (Laconico) No,
Grodd, ho tutto sotto controllo... so
fare il mio lavoro, tu pensa a fare la Lanterna Gialla...
(C’è
disprezzo nel tono di Crane, il gorilla
sbuffa dalle grandi narici)
Gorilla Grodd:
Non darmi ordini! La tua incolumità dipende
da me!
Hush: (Seccato) Volete
smetterla?! La missione è
delicatissima!
(Hush sta cercando di
connettere Brainiac e trasmettere i dati ai
laboratori della Legione, dove Freeze e Fright stanno tracciando
l’attività elettrica del cervello, sotto la
supervisione di Strange e Wells)
Mr Freeze:
L’operazione di isolamento del talamo è
andata a buon fine, i dati confermano la stabilità
dell’encefalo, potete passare alla fase 2.
Hush: (Sogghignando) Con sommo
piacere...
(Connette gli ultimi
elettrodi, poi tira la leva e inizia a immergere
lentamente il cervello nel vascone, mentre Crane lo monitora dallo
spettrometro)
Spaventapasseri:
Procedo con la sigillatura dell’involucro,
al mio segnale dia corrente, Dottor Elliot.
(Le grosse bobine
sfrigolano per l’elettricità
statica, Hush attende che l’indicatore della pressurizzazione
confermi la chiusura ermetica, poi ghigna)
Hush:
Diamogli vita!!
(La scarica ruggisce sprigionando fulmini e scintille! Grodd
alza uno
schermo di energia gialla attorno alla piattaforma per proteggere
Elliot)
(Nei laboratori della Legione il casco di Freeze sfarfalla pieno di
interferenze)
Mr Freeze: (Frastornato)
L’elettromagnetismo disturba il
segnale!
(Fright scorre
l’elettroencefalogramma, man mano che viene
stampato: l’attività cerebrale è in
aumento progressivo)
Fright: (Orgogliosa) Beh, sembra
che il dottor Crane ci abbia visto
giusto: se il flusso rimarrà costante la ricarica
sarà completa in meno di mezzora...
(Strange annuisce
soddisfatto, Eobard osserva pensieroso)
Wells: (Mormorando) 30 minuti a
Gotham senza imprevisti?
Sarà dura...
(Dissolvenza)
(Nel frattempo: Nigma, in camicia hawaiana a punti di domanda,
è rintanato in un ex covo da Enigmista, nella torre radio
dismessa a Bowery)
(Sta lavorando febbrilmente ai vecchi computer, su cui scorrono video
di Dollmaker nei pressi dei covi del Pinguino in vari angoli della
città)
Detective Nigma: (Psicotico)
Indovinami questa, cerusico del cazzo:
“chi è che va avanti a Vicodin e bourbon da una
settimana perché gli hai toccato un nervo?!” Ti
stanerò, stronzo... e ti restituirò il favore!
(Il cicalino di un
vecchio allarme comincia a gracchiare e la
videosorveglianza inquadra Harley, intenta a piazzare una bomba
sull’ingresso…)
Detective Nigma: (Sbiancando)
Oh, merda…
(Si dà alla
fuga zoppicando, mentre lei si tappa le orecchie
in previsione dello scoppio e i viticci di Ivy strisciano sulla
finestra)
Voce di Ivy: (Zuccherosa)
Edward… lo so che sei
lì…
(Il detective apre a
spallate l’uscita di sicurezza sul
tetto, ma una frustata della Gatta gli toglie il bastone a punto di
domanda, facendolo stramazzare!)
Detective Nigma:
Selina, posso spiegare… no!
(Catwoman lo agguanta
per il bavero e lo spinge dal cornicione,
prendendolo al volo con la frusta per un piede e avvinghiandola
all’antenna!)
Catwoman: Ti
ha dato di volta il cervello a Star City?! Potevi
ucciderci tutti!
(Nigma ondeggia nel
vuoto a testa in giù e sospira
rassegnato)
Detective Nigma:
“Cos’hanno in comune un funambolo
e un impiccato?”
(Lei lo scruta senza
capire, lui stira un sorriso amaro con aria di
sfida)
Detective Nigma:
“A entrambi serve una corda per dare il
meglio di sé”!
(La Gatta esita, turbata
dall’indovinello macabro, Ivy la
affianca)
Ivy: Sono
sicura che Edward ci spiegherà tutto, anche senza
minacciarlo di morte… vero Eddie?
(Lui annuisce, mentre le
liane di Pam lo issano. Un boato al piano di
sotto suggerisce che Harley sia riuscita a entrare dalla porta minata)
Catwoman:
Parla! Volevi nuclearizzare Arrow o cosa?!
(Nigma sbuffa
massaggiandosi la ferita che ha ripreso a sanguinare)
Detective Nigma: (Mugugnando)
Gli ho lasciato un indovinello...
l’avrebbe risolto in tempo...
Catwoman:
No, non è Batman! Non ci sarebbe riuscito!
L’ho risolto io e solo perché ti conosco fin
troppo bene!
Detective Nigma: (Infastidito) E
allora dovresti fidarti di quello che
dico! Lo sai che non potrei mentire neanche se volessi!
(Selina esita, presa in
contropiede e indecisa se credergli o
continuare a infierire, Harley sopraggiunge in quel momento e sbuffa)
Harley: Che
mi sono persa? Non ditemi che avete già finito
di torchiarlo...
Catwoman: (Diffidente)
Tranquilla, c’è ancora
molto da scoprire...
(Lui allarga le braccia
frustrato)
Detective Nigma:
Ok, so che non ho fatto “il bravo”
come vi aspettavate, ma eravamo nella merda e ho agito di istinto!
Fondere Brainiac era prioritario!
Ivy: E
fondere la città era facoltativo...
Detective Nigma:
Non sarebbe esploso niente! Non sono più un
pazzo di Arkham che va in giro a fare attentati!
Booom!
(L’esplosione del tetto della Ace Chemicals prende
tutti di sorpresa!)
Detective Nigma: Oh, cazz... (Isterico)
non sono stato io, lo giuro!!
(Le Sirene stanno
fissando basite il fumo in lontananza)
Harley: Uhm,
il mio Pasticcino non è in città...
si offenderà moltissimo: non lo sanno che far saltare la Ace
Chemicals è uno dei suoi antistress preferiti?!
Catwoman:
Andiamo a controllare: ci sono zone abitate lì
vicino!
(Le 2 si lanciano dal
tetto, Ivy fa per seguirle, ma si ferma a
guardare Nigma, rimasto appoggiato al cornicione)
Detective Nigma:
Che c’è?! Non ti fidi?! Non
c’entro con quella roba!
Ivy: Non ne
dubito... mi sembra solo strano che non ti vada di
indagare...
Detective Nigma: (Stropicciandosi la
faccia) Pam... sono a pezzi, mi
sto riprendendo da un’operazione e 3 antitetaniche, sono
esaurito e...
Ivy: Ne va
della tua reputazione, no?
(Lui tace e la fissa teso, lei
continua suadente) Quale modo migliore
per dimostrare a
tutti da che
parte stai...?
(Ivy si cala dal tetto con le liane, Nigma inspira per
calmarsi,
guardando in su, ma il suo sguardo incontra il Batsegnale che si
è appena acceso...)
(Intanto, alla Ace Chemicals: una bobina si è spenta in
avaria, mentre l’altra è in sovraccarico e sta
sparando saette in tutte le direzioni!)
(Grodd cerca di impedire che si inneschi un incendio, contenendo i
fulmini con l’energia Gialla, mentre Elliot e Crane staccano
i macchinari)
Hush: Che
è successo?!
Spaventapasseri:
È un sovraccarico dei generatori!
C’è stata un’esplosione nei sotterranei!
Ha fatto tremare l’intero edificio!
(Strappa con violenza l’alimentatore principale e la
stanza
piomba nel buio! Hush si fa scivolare lungo i bordi della scala
metallica verso le fondamenta)
(Nei laboratori della Legione, Eobard si abbandona a un facepalm)
Wells: Ora
possiamo abortire questo fallimento annunciato...?
(Crane impreca nella
radio mentre cerca di ricalibrare gli elettrodi)
Spaventapasseri:
L’impianto non c’entra! Non
è una reazione normale!
Hush: (Teso) Può
dirlo forte...
(Hush è nel sotterraneo buio, davanti al generatore
in
pessime condizioni: il metallo è stato accartocciato come
una lattina con evidenti segni di artigli)
(La torcia di Elliot indugia attorno a una voragine nel pavimento)
Hush: Qui
sotto c’è qualcosa...
(Un ringhio gutturale lo
raggela! Hush sposta lentamente la luce verso
il fondo della stanza, illuminando una massiccia coda squamosa,
seguita, 3 metri più su, da un paio di fauci zannute e
sbavanti!)
Hush: Oh,
merda...
(Due spari echeggiano
dal sottosuolo, seguiti da un ruggito mostruoso!)
Spaventapasseri:
Che succede laggiù?! Elliot, faccia
rapporto!
Hush: (Concitato) Giudichi coi
suoi occhi!!
(Hush si lancia su per la scala metallica, inseguito da un
furioso
Killer Croc!)
(Alla Legione sobbalzano osservando i video sgranati della sorveglianza)
Wells: Un
altro mutante impazzito?!
Fright: (Pensierosa) E pure
potenziato…
(Grodd frappone una barriera di luce gialla tra il mostro e
Elliot! Il
coccodrillo vi si schianta e si guarda intorno frastornato, mentre il
gorilla si concentra su di lui, stringendo le pareti del cubo)
(Hush intanto ha raggiunto Spaventapasseri sulla balaustra)
Spaventapasseri:
Com’è messo il generatore?!
Hush:
Danneggiato, ma penso possa reggere a tensione minore: ci
vorrà più tempo di ricarica per Brainiac, ma
funzionerà comunque!
(Croc alza lo sguardo
verso i 2, le sue pupille da rettile si riempiono
di furore e si rialza, sfracellando il cubo di energia senza
difficoltà!)
Gorilla Grodd:
Cosa?! No! Non è possibile!
Hush: (Stupito)
L’Anello Giallo è così
debole?
Spaventapasseri:
No, ma il suo potere è direttamente
proporzionale alla paura della vittima! Che stai aspettando Grodd?!
Spaventalo!
(Il gorilla tenta di
imbrigliare il coccodrillo in una museruola, ma la
debole energia viene dissipata con uno strattone!)
Gorilla Grodd: Non posso! Non riesco a leggergli
nella mente!
È come se fosse sotto ipnosi! La sua memoria è
completamente vuota!
(Il coccodrillo prova a
farsi strada verso i 2 scienziati, ma Grodd si
ricopre le braccia con un esoscheletro luminoso e gli blocca le fauci
con le zampe!)
Spaventapasseri: (Esasperato)
Devo sempre fare tutto io?! Dove non
arriva la mente si usa la chimica! Dilettante!
(Sgancia dalla cintura una capsula di tossina e la stappa, per
poi
buttarsi giù dalla balaustra, dritto in groppa a Croc,
mentre Grodd gli tiene le mascelle spalancate quel tanto che basta a
Crane per ficcargli in gola il fumogeno!)
(Il rettile smette immediatamente di attaccare e si contorce
a terra
tossendo e ruggendo nel panico!)
Spaventapasseri:
Ora è terrorizzato! Fai il tuo dovere,
“Lanterna Gialla”!
(L’Energia Gialla risplende
più che mai e il gorilla lo intrappola in una gabbia
impenetrabile, sotto lo sguardo sprezzante di Crane)
(Alla Legione tirano tutti un sospiro di sollievo)
Strange:
Spero che gli inconvenienti della serata siano
finiti…
Hush: (Al codec) Mi creda
Strange, ce lo auguriamo tutti.
(Dissolvenza su Crane e Hush che si rimettono al lavoro sui
macchinari)
(Intanto, Dick sta solcando i cieli col batwing, mentre Babs gli parla
alla radio)
Batman:
Babs, l’hai visto anche tu?!
Oracle: Sì,
ho sentito il botto fin da qui, alla torre
dell’orologio… ma niente allarmi
dall’impianto.
Batman: Beh, sarà anche pieno di sostanze esplosive o
mortali, ma il sistema di sicurezza non funziona mai... scommettiamo
che è un sabotaggio...?
(Tim e Damian si
uniscono alla conversazione)
Robin: Ti
piace vincere facile, Grayson!
Red Robin:
Ragazzi c’è dell’altro: i
Langstrom sono in volo… e puntano lì!
(Drake condivide coi
fratelli lo schermo radar: i 3 puntini dei Man-bat
sono entrati nel quadrante della città)
Batman:
Bene, due piccioni con una fava… o meglio, 3
pipistrelli con un solo impianto chimico!
Robin:
Aspettiamoli direttamente lì, se sono collegati
all’attacco avremo un quadro più completo su
questa “Confraternita dei Mutanti
Malvagi”…
Oracle: Mi
spiace deluderti Damian, ma, a sorpresa, quel nome
è già sotto copyright…
Red Robin:
…E la cosa è preoccupante!
Batman:
Già, non suona come un’associazione
benefica o no profit… ma ce ne occuperemo più
tardi!
(Il Batwing si lancia in
picchiata verso l’area industriale)
***:
I’m Back! XD
Sì, sì, lo so, scusate, sono sparita di colpo,
lasciandovi senza aggiornamenti per un mese intero (sono una persona
orribile per questo…)
Ho avuto un mese di dicembre super impegnativo nella real life (Master,
lavori, robe, trasferte a Torino…) e il tempo per scrivere
si è assottigliato da matti anche per cause di
“Forza” maggiore (in
una Galassia lontana,
lontana…)
Questo capitolo doveva essere più o meno un “mid
season finale”, un po’ come per le serie tv: vi
avrei lasciati in sospeso e sulle spine fino al ritorno dalle feste
Natalizie… ma non mi è sembrato il caso! XD
Meglio usarlo per ripartire in quarta, così dovrete
aspettare solo 7 giorni per sapere come andranno le cose alla Ace
Chemicals e come si risolverà questo tutti contro tutti a
dir poco esplosivo :P
3 membri della LoD, 3 Robin (Di cui uno vestito da Batman…),
3 Sirene, 3 Man-Bat, più Croc e Nigma a complicare
ulteriormente la partita! XD
Chi la spunterà? Chi c’è dietro questo
attacco dei mutanti? Contenti di vedere finalmente Croc in tutta la sua
potenza? Nigma è sull’orlo di un esaurimento
nervoso (e in camicia hawaiana…), le Sirene possono fidarsi
di lui? Riuscirà Crane a dimostrare ai colleghi che aveva
ragione e di essere più degno di Grodd come Lanterna Gialla?
La Ace Chemicals salterà in aria?
(Ok, questa è una domanda retorica XD)
|
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Capitolo 12 *** Rampage ***
Cap 12
Capitolo XII
Rampage
(L’esperimento alla Ace Chemicals ha ripreso da dove
si era
interrotto: gli scienziati sono al lavoro sotto la supervisione di
Grodd)
(Croc si lamenta, rannicchiato nella sua gabbia di luce gialla, Fright
lo sta osservando attentamente nei video di sorveglianza del covo della
Legione)
Fright: (Al codec) Al rientro,
potreste trasferire Croc nel mio
laboratorio? Vorrei studiare personalmente la sua mutazione…
Hush: Ah, si
metta in fila, dottoressa: c’eravamo prima io e
il dottor Crane!
Fright: Posso
sempre fornirvi un’accurata consulenza
genetica...
(Hush sogghigna
interessato, Spaventapasseri scrolla le spalle)
Spaventapasseri:
No, non ci tengo a dividere il laboratorio con lei,
quando si parla di cavie e mostri mutanti!
Hush: Oh,
non sa cosa si perde! Ho letto gli appunti della dottoressa
Friitawa sulla formula di Man-bat, mi creda, era pura arte biochimica!
Fright:
Così mi lusinga, dottor Elliot… peccato
che Maschera Nera non la pensasse allo stesso modo e volesse solo un
mostro impazzito...
Hush: Eh, i
committenti non danno quasi mai soddisfazione...
Spaventapasseri: (Scostante) Non
sto mettendo in dubbio le sue
capacità! Ho solo detto che non sono interessato a lavorare
con lei in questo campo!
(La discussione viene
interrotta da un calo di tensione improvviso! Le
bobine perdono energia e si spengono lentamente)
Hush:
Grrr... e adesso che c’è?!
Spaventapasseri: (Guardando in su)
È
l’accoppiatore di potenza...
(La Legione rumoreggia
imprecazioni nelle radio, mentre Crane si
inerpica sulla passerella metallica per controllare da vicino: il
macchinario sembra in surriscaldamento, ma i cavi non stanno ronzando
per l’energia)
Spaventapasseri: (Mormorando)
Strano...
(Aggira guardingo
l’apparecchio e resta impietrito davanti a
un grande magnete verde a forma di punto di domanda che ne blocca le
funzioni!)
Spaventapasseri:
Ci mancava anche questa...
(Prima che possa dare
l’allarme un groviglio di liane
avvinghia Grodd)
Ivy: Guarda,
guarda... sembrava il classico attentato alla Ace
Chemicals e invece abbiamo beccato la Legion of Doom...
(Hush estrae la pistola,
ma un colpo di frusta lo disarma: Selina e
Harley lo stanno fronteggiando ai 2 lati della passerella)
Hush: Ancora
voi?! È una persecuzione!
(Selina sogghigna e lo
incalza con la frusta, mostrando gli artigli)
Catwoman: No,
Elliot... questa è personale!
(Spaventapasseri carica le fiale di tossina nel guanto con le
siringhe,
mentre cerca di sganciare il meccanismo a incastro che tiene ancorato
il magnete)
(La voce di Nigma gracchia da un microfono adesivo)
Detective Nigma:
Johnny, anche tu della partita... ah, non so
perché ma la cosa non mi sorprende, certe cose non cambiano
mai…
Spaventapasseri: (Orgoglioso) Ti
sbagli Nigma! Questa volta
è diverso: non siamo la Legion of Doom, ma i Ministry of
Science!
(Sblocca
l’ultimo gancio, il magnete cade a terra e
l’accoppiatore di potenza riparte, mentre Edward sbuffa con
noncuranza)
Detective Nigma:
Oh, ti hanno dato una promozione, complimenti! Quanto
c’è voluto? 15 anni…?
Spaventapasseri: (Sibilando)
Fottiti, Eddie…
(Il microfono
è a corto raggio, Crane si incammina guardingo
nel dedalo di passatoie che si snodano tra i silos di materiale chimico)
Detective Nigma:
Brainiac come piatto forte, una scimmia hacker con un
Anello Giallo, gli Arkhamiti che fanno i pedoni... ho un
déjà vu...
(Crane non risponde e
aguzza le orecchie: l’eco del microfono
si sta spegnendo dietro di lui, ma la voce di Nigma proviene da destra)
Detective Nigma: Ti capita mai di pensare “sono troppo
vecchio per queste stronzate”? Perché a me succede
spesso e non ho neanche 40 anni, ma tu…
Spaventapasseri:
Ho il cuore di un ragazzino: lo tengo in un barattolo
nella mia libreria!
(Crane svolta l’angolo e attacca con le siringhe
alla cieca,
mancando Nigma per un soffio e costringendolo a rotolare nella
passerella sottostante!)
(Grodd intanto sta tranciando le liane con un machete di Energia Gialla)
Gorilla Grodd:
Pagherai per questo tradimento, Ivy!
Ivy: Oh, vi
siete offesi alla Legione? Non pensavo di mancarvi
così tanto...
(Il gorilla concentra i
suoi poteri psionici verso di lei, Pamela vede
le foglie delle sue piante rinsecchirsi, ma è solo un
attimo, l'illisione svanisce
e ride indicandosi le tempie)
Ivy: Vuoi
entrare qui, Grodd? Ah, dovrai fare meglio di così!
Gorilla Grodd: (Spavaldo)
Perché sprecare energie a vuoto,
quando posso sfruttare una mente più debole?
(Indica con un cenno
dietro di lei: Harley ha smesso di combattere con
Hush ed è scesa a terra, sguardo assente e bazooka in spalla)
Ivy: Oh
no... Non farla sparare qui!
(Grodd ghigna e comanda la sua burattina con un gesto del
braccio,
Harley esegue meccanicamente e spara! Dal cannone esce un gigantesco
pugno a molla, ma non mirava ad Ivy, che lo segue con lo sguardo,
bensì alla grossa valvola di sicurezza del vascone alle sue
spalle!)
(Pamela grida terrorizzata e si issa con le liane fino a una ringhiera,
prima che le piante vengano spazzate via dal flusso di liquame verde e
fumante!)
(Selina impreca osservando la scena, mentre Hush ridacchia arrogante)
Hush: Sembra che per fermare Madre Natura basti un
mix di trementina,
acetone e benzina...
(Catwoman attacca rapida e gli artiglia la faccia, lacerando
le bende
della maschera)
Catwoman:
Miao! Attento a non distrarti, Hush, potresti farti molto
male!
(Crane intanto sta
fronteggiando Nigma, che lo tiene a distanza con la
punta elettrificata del bastone: la passerella metallica fa scintille a
ogni tocco)
Spaventapasseri:
E così hai deciso di morire da eroe... io
ho sempre dato ragione a John Milton: “meglio regnare
all’Inferno, che servire in Paradiso!”
Detective Nigma:
Chi ha parlato di servire?! Ho solo passato la
barricata e mi godo tutti i privilegi del caso!
Spaventapasseri: Ah
sì?! E quali sarebbero, sentiamo?!
(Prima che Nigma possa
rispondere l’ombra di Batman li
sovrasta e il Pipistrello piomba su Crane, scaraventandolo
giù dalla balaustra!)
Detective Nigma: (Spavaldo)
Eccone uno: “sopravvivere a
un’entrata in scena di Batman con ancora tutti i
denti”!
(Sfoggia il suo sorriso
più bastardo, mentre Crane si
solleva dolorante sui gomiti e sputa un molare sanguinolento fuori
dalla maschera)
Spaventapasseri: (Raccogliendo allibito il
dente) Figlio di…
(Dick si volta cupo
verso Edward e lo scruta così male da
farlo arretrare)
Batman:
Nigma, mi devi molte spiegazioni per Star City.
Detective Nigma: (Sbuffando)
Ancora con questa storia... l’ho
già detto anche alle ragazze: è un grosso
malinteso, siamo dalla stessa parte! (Batman nota la macchia
di sangue
sulla gamba e resta in silenzio) Chiedi alla Gatta se non ti
fidi! Sto
cercando di impedire alla Legione di svegliare Brainiac!
Batman: (Allarmato) Cosa?! Brainiac è qui?!
(Questa volta
è Nigma a strabuzzare gli occhi sbalordito)
Detective Nigma:
Come...? Non lo sai?! Stai perdendo colpi, o cosa?!
(La risata di
Spaventapasseri li raggela)
Spaventapasseri:
Sì, che ti succede, Batman?! Un tempo mi
avresti sbriciolato entrambe le clavicole con un calcio del genere!
(Crane sta ascendendo
aggrappato a una catena del montacarichi, Grayson
esita, mentre la voce di Tim nel codec conferma i suoi timori)
Red Robin: Batman...
è vero... c’è
qualcosa di grosso che bolle in pentola...
(Davanti a lui torreggia
la grande capsula di vetro, dove il cervello
alieno si sta ricaricando, ma l’Energia Gialla di Grodd lo
colpisce alle spalle!)
Gorilla Grodd:
Guardare e non toccare, ragazzino!
(La voce di Strange
gracchia nel codec)
Strange:
Fate rapporto! Che sta succedendo?!
Gorilla Grodd:
Siamo sotto attacco, ma abbiamo la situazione in pugno!
(Scaraventa via Tim con un raggio giallo) Ancora 20 minuti e avremo
finito!
Spaventapasseri:
Facciamo 10! Aggiungendo idrossido di litio alla
soluzione elettrolitica posso accelerare il processo di ricarica!
(Infatti Crane sta
armeggiando con le leve che regolano i flussi
chimici nelle tubazioni, ma Damian pianta la katana nel quadro comandi!)
Robin:
Cambio di programma Spaventapasseri!
(Estrae la spada e attacca diretto, ma Crane gli getta contro
una
fiala!)
(Robin la trancia con un fendente, saturando l’area di gas
denso, ma il piccolo ninja ridacchia dietro al respiratore)
Robin:
Speravi di fregarmi con i tuoi trucchetti? Sono venuto preparato!
Spaventapasseri: (Beffardo)
Anch’io: questa polvere si
assorbe dalla pelle...
(Damian esita, mentre la
vista si offusca e i suoni echeggiano di voci
confuse)
Robin: No!
Maledizione! Gnnn... posso resistere! Ho superato le Prove
del Demone! Non puoi piegarmi!
(Crane ride euforico e
sparisce nella nebbia, mentre le allucinazioni
prendono il sopravvento e l’ombra spettrale di Talia
Al’Ghul sovrasta il figlio)
Robin: (Mormorando) Mamma... no,
tu non sei qui...
Talia: No,
figlio, sei tu a non essere con me, perché hai
scelto di sposare una causa che non ti appartiene: quella del padre che
avresti dovuto uccidere!
(Damian arretra cercando
di riprendere il contatto con la
realtà e seguire la voce di Spaventapasseri)
Spaventapasseri:
Un Batman e due Robin… Un attacco in forze
ridotte: Nightwing si è dato malato, stasera?
Hush: (Beffardo) O forse
c’è stato un lutto in
famiglia.
(Sentire Hush ridere con
la voce di Bruce raggela Selina e fa salire il
sangue al cervello a Robin, che si getta dal parapetto per piombargli
addosso!)
Catwoman:
Oh, no, ci mancava anche il Figlio di Satana adesso!
(Nigma nel mentre ha
zoppicato fino alla base della capsula di Brainiac)
Detective Nigma:
Merda, hanno fatto le cose in grande questa volta...
Ivy: Riesci
a fermarlo?! E magari a distruggerlo?!
Detective Nigma: Forse... (Un colpo del
martellone di Harley abbatte
una tanica di acido corrosivo! Lui sclera) Siete pregate di
non far
esplodere questo posto mentre lavoro!
(Ivy osserva stressata
le sue piante morire nei liquami, mentre Harley
non accenna a desistere dall’attaccarla, ipnotizzata da Grodd)
Ivy: E va
bene, Scimmione, giochiamo alla pari!
(Concentra al massimo la sua clorofilla, la pelle verdeggia
più che mai e dalla chioma fulva si spande una nuvola
vaporosa di feromoni e polline!)
(Grodd cerca di attivare le turbine per dissipare la nube, ma Tim lo
colpisce alla nuca con il bastone)
Red Robin:
Hai finito i barili, Donkey Kong? O ti sei scordato di me?
(Il gorilla lo guarda
con odio e lo afferra con una mano gigante di
energia, schiantandolo contro Selina! Damian smette di fronteggiare
Hush e si volta, mentre l’ombra di Talia lo incalza)
Talia: Ecco
la tua prova suprema, figlio: dimostrami chi sei!
Robin: No,
non voglio ascoltarti! Tu non esisti!
Talia:
Ubbidisci! Ti ho allevato per questo! Per uccidere tuo padre, la
sporca Gatta che ha scelto come amante e l’indegna prole che
ha adottato!
(Damian esita, fissando i 3 alla sua mercé e
indeciso su chi
abbattere la katana: Hush che lo scruta con aria di sfida dal volto di
Bruce, Selina che gli sta gridando frasi che non riesce a sentire o Tim
dolorante a terra?)
(Crane intanto ha raggiunto i serbatoi di misture chimiche per mandare
il flusso a Brainiac, ma Batman lo ha anticipato e ha manomesso i
comandi)
Batman: Di
qui non passerai, Crane.
(Spaventapasseri fa
tintinnare le siringhe del guanto con aria di
sfida, ma non ha tempo di rispondere: un violento strattone scuote la
scala metallica a cui è appeso! Croc si è
liberato e sta puntando a lui!)
Spaventapasseri:
Grodd! Ti sei perso il lucertolone!
(Croc sradica la scala e
trascina giù Crane, avanzando a
fauci spalancate, mentre lui striscia e si rannicchia contro il vicolo
cieco!)
Spaventapasseri:
Dannazione! Levatemelo di dosso!!
(Il coccodrillo serra le mascelle a un millimetro da lui!
Spaventapasseri sbircia da dietro le braccia: Grodd ha afferrato Croc
per la coda!)
(Il rettile si dibatte, ma il gorilla lo strattona, trascinandolo via a
mani nude!)
Spaventapasseri: (Sprezzante)
Oh, certo, perché usare un
Anello Giallo quando si può ricorrere alla forza
bruta…?
(Grodd abbatte i pugni
scoordinati su Croc e si colpisce il petto in
segno di vittoria come un animale! Crane lo osserva stupito)
Spaventapasseri: (Al codec)
C’è qualcosa che non
va, la scimmia non sembra essere più
“sapiens”!
(I due mostri si stanno
affrontando come bestie feroci in mezzo
all’impianto, Harley si massaggia la testa confusa)
Harley:
Uuuuh... che mi sono persa?
Detective Nigma: Così
ad occhio direi il remake live action
di “Godzilla contro King Kong”...
(Croc cerca di mordere
Godd, che si è arrampicato su un
tentacolo vegetale per sfuggirgli, Ivy alza un sopracciglio)
Ivy: Uhm...
di preciso con chi mi avete sostituita nel reparto di
genetica dei Ministry of Science? Perché è una
giungla qui...
(Alla Legione stanno
fissando il caos mostrato dalla videosorveglianza,
Linda stira le labbra, ma non raccoglie la provocazione, Wells sbraita
al codec)
Wells:
Dovete ritirarvi subito! Siete in 2 contro 8!
Spaventapasseri: No,
siamo così vicini! Sarebbe stato tutto
perfetto se non ci aveste appioppato lo scimmione!
(Tim si rialza
appoggiato al bastone: Selina sta tenendo a bada Hush,
mentre Damian è in ginocchio con la testa tra le mani. Il
radar emette un segnale)
Red Robin:
Ehi Batman… i Langstrom!
Batman: Oh
no, ci mancano solo loro!
Red Robin:
Qualcosa non va: si stanno allontanando da qui!
(I 3 puntini luminosi
sullo schermo in effetti hanno invertito la
rotta, Dick li osserva, ma il ruggito di Grodd lo distrae: la Luce
Gialla lo sta irraggiando e improvvisamente l’Anello
abbandona il suo dito, sfilandosi da solo!)
Batman: Ma
che…?
Spaventapasseri: (Incredulo) Non
è più degno di
essere un Guardiano…
(L’Anello
resta sospeso in aria alcuni secondi, equidistante
da Crane e Batman, su passerelle opposte, come indeciso su dove andare... poi schizza via verso
il buco nel soffitto)
Spaventapasseri: (Disperato) No!
Torna qui!! Sono idoneo! Tu sei mio!
(Scavalca il parapetto e
si appende a una catena, oscillando fino quasi
ad afferrarlo… ma un batarang di Drake gli intercetta la
mano!)
Red Robin: (Divertito) Che
c’è Spaventapasseri?
Hai perso “il tuo Tesssoro”?
Spaventapasseri:
Non ridere di me, o ti riduco come l’altro
pettirosso!
(Tim constata che Damian
è ancora in preda alle visioni e
desiste dall’inseguire Spaventapasseri che si è
inerpicato sulla passerella)
Red Robin: (Al codec) Batman,
pensaci tu, io mi occupo di Robin...
Robin: (Tremando) Sto bene...
posso farcela...
(Intanto Grodd
è crollato a terra spossato, ma Croc non
infierisce… i 2 mostri si studiano sbuffando per un attimo,
poi si voltano entrambi verso Bariniac)
Hush: Ehi,
che gli è preso?!
(I mutanti si gettano
sul macchinario e sradicano un pezzo del quadro
comandi, litigandoselo per portarlo via!)
Spaventapasseri: No!
Lo spettrometro! Senza quello non posso
controllare il flusso di elettroni! Non vedo niente!
(Wells vibra alla sede
della Legione, le saette rosse lo avvolgono)
Wells:
Dobbiamo ritirarci! Vengo a prendevi, non riusciranno a
percepirmi!
(Spaventapasseri esita,
osservando abbattuto la situazione
disastrosa… poi nota il cervello di Brainiac nella capsula:
i filamenti tentacolari si stanno contraendo e arricciando con grazia
sinuosa…)
Spaventapasseri:
No, aspettate… dottor Elliot, guardi:
è vivo!
(Hush distoglie
l’attenzione da Selina, giusto per notare il
miracolo e prendersi una frustata in piena faccia!)
Hush: Ha
funzionato… gnnn… ci siamo quasi!!
Spaventapasseri:
No, ci siamo e basta! Serve solo un’ultima
scarica!!
(Agguanta dalla cintura
una capsula di acido e la getta contro i cavi
dell’alta tensione, sovraccaricando una delle bobine!)
(Il fulmine si propaga
nel fluido e il cervello si contrae
violentemente! Spaventapasseri agguanta un’altra fiala, ma
Batman gli piomba addosso, schiantandolo contro la parete!)
Batman:
Arrenditi Crane! Non peggiorare le cose!
(Lui scuote la testa e
sogghigna serafico)
Spaventapasseri:
Credi che mi importi qualcosa delle conseguenze...?
(L’acido ha continuato a corrodere i cavi e la
bobina
esplode, rovinando contro le impalcature! Batman spara il rampino e si
appende, le macerie piombano su Croc e Grodd, trascinando
giù anche Spaventapasseri!)
(L’unica bobina rimasta scarica l’ultima saetta
nella capsula, fondendo definitivamente i circuiti e la Ace Chemicals
piomba in un blackout!)
(L’unica fonte di luce è la spettrale capsula di
Brainiac, mentre il sibilo dei gas fuoriusciti dai fusti distrutti si
fa sempre più minaccioso!)
Detective Nigma:
Oh, merda... andiamocene da qui!
(Le Sirene non se lo fanno ripetere, Ivy estende i rampicanti
verso il
soffitto)
(Hush, incastrato sotto i rottami, alza lo sguardo e ammira il cervello
alieno, vivo e pulsante in tutta la sua atroce magnificenza)
Hush: (Al codec, commosso)
Dovreste vederlo anche voi... È
bellissimo...
(Batman gli atterra davanti e lancia 4 batarang sonici contro
la
capsula, programmandone la radiofrequenza per vibrare fino a
sfracellarla!)
(L’encefalo cade a terra e si contrae in agonia, mentre Hush
urla disperato e impotente, ma qualcosa si muove sotto le macerie... e
ruggisce!)
(Dick non fa in tempo a dare il colpo di grazia a Brainiac, il lancio
di un grosso masso lo costringe a schivare, mentre un’ombra
mostruosa sovrasta Damian)
(La zampa artigliata lo sferza con violenza e lo scaraventa contro Tim!)
Red Robin:
Ehi, tutto bene...? Oh, no... (Si
guarda le mani sporche di
sangue, proveniente dalla chiazza che si sta estendendo sul fianco di
Damian) Batman! Croc l’ha preso in pieno! Lo
porto fuori!
(Dick osserva la scena: anche Grodd è uscito dalle
macerie e
sta scappando, mentre Hush cerca di strisciare fino al cervello e il
gas ormai satura la stanza)
(Batman estrae un batarang a concussione e mira a Brainiac, ma il tempo si ferma: nel
laboratorio della Legione Eobard è partito in corsa!)
(Reverse Flash entra nella Ace Chemicals vibrando così in
fretta che la scena sembra paralizzata in un fermo immagine…
ma un crepitio lo insospettisce)
(Wells si guarda alle spalle e sbianca: le scintille generate dalla
frizione del suo corpo hanno appiccato mini-incendi all’aria
satura di gas infiammabile!)
Wells: Oh,
merda…
(Ad ogni minimo movimento corrisponde un nuovo innesco! Eobard si
guarda intorno per decidere come agire, mentre le fiamme si espandono
al rallenty!)
(Hush è bloccato sotto le macerie, Brainiac giace in agonia
sul pavimento e di Crane nessuna traccia! Thawne raccoglie il
cervello in un cilindro di contenimento e sfreccia fuori, mentre il gas
incendiario innesca un’esplosione in slow-motion!)
(Reverse Flash ricompare all’esterno dell’impianto
e si ferma, il tempo riprende a scorrere normale e l’intera
Ace Chemicals salta in aria!!)
Strange: (Al codec) Wells! Che è successo?! Faccia rapporto!
(Eobard esita, fissando il disastro, poi risponde)
Wells: Ho preso Brainiac... ma c’era un incendio...
è esploso tutto...
Strange: E Hush?! E Crane?!
(Wells tace, Freeze tenta inutilmente di ripristinare i loro contatti
radio dal computer, mentre Linda osserva in disparte, una mano in
tasca, il pollice premuto sul touch screen del cellulare che sta
inviando un segnale criptato)
***: La Fortuna è cieca, la Sfiga ci vede benissimo... ma
è davvero possibile che si siano susseguite così
tante coincidenze tutte la stessa sera e tutte alla Ace Chemicals?
Croc doveva proprio attaccare qui e ora? Grodd doveva proprio perdere
il senno (e l’Anello Giallo) la sera in cui è
venuto in missione qui? Perché i Langstrom hanno desistito
nell’attacco?
Un caos del genere è davvero un accumulo di coincidenze
casuali? O c’è il piano di qualcuno che sta
supervisionando e sabotando ogni mossa?
La Batfamiglia e le Sirene si stanno barcamenando, ma hanno ancora
molti conflitti interni da sanare (specialmente Damian...), visto che
ora Brainiac è in funzione!
(Ma la LoD ha 3 membri “dispersi sul campo”...)
Sì, se ve lo state chiedendo mi piacciono un sacco i Kaiju
Movie… quelli con i mostroni che picchiano altri mostroni
oppure i robbottoni con gli effettoni specialoni che poi le
città vengono giù come ridere e ci sono le
tamarrate e tante cose belle… XD
Ognuno ha i suoi Guilty Plaeasure, non giudicatemi! XD
(E vediamo chi becca la citazione a Roger Rabbit XD)
|
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Capitolo 13 *** Sospetti ***
Cap 13
Capitolo XIII
Sospetti
(La Ace Chemical sta bruciando nella notte di Gotham City)
(Il fiume brulica di motovedette della polizia, pompieri e pescherecci
accorsi sul luogo del disastro, ma il rogo chimico impedisce di
avvicinarsi)
(Due pescatori stanno issando un corpo impigliato nelle reti)
Pescatori:
Merda, c’è qualcuno qui! È
ancora vivo…? Presto, stendilo!
(Si affannano sul corpo esanime e cercano di rianimarlo, dopo
i primi
tentativi a vuoto l’uomo sussulta e inizia a tossire
violentemente, vomitando acqua!)
(I pescatori lo fissano stupiti alla luce dell’incendio)
Pescatore 1:
Mio Dio… ma… è Bruce
Wayne!
Pescatore 2:
Chiamo i soccorsi!
(“Bruce”
sobbalza e gorgoglia qualcosa con voce
rauca)
Hush: No… cough…
ni-niente
ospedali… caff…
(Gli uomini esitano, poi
il più vecchio ridacchia sprezzante)
Pescatore 1:
Oh, certo... il “Principe di Gotham”
non vuole scoop...
Pescatore 2:
Una soffiata del genere vale oro a Gotham News…
(Sghignazzano, Elliot li
scruta ancora riverso sul ponte)
Hush: Posso
pagarvi coff…
il triplo… fatemi
so-solo chiamare… sput…
il maggiordomo…
(I due si scambiano uno sguardo astuto, uno gli porge il
cellulare, ma
Hush scatta appena si avvicina a tiro e gli spacca la faccia con il
rostro che nascondeva sotto di sé! L’uomo cade e
Elliot infierisce a bastonate con una rabbia disumana!)
(L’altro pescatore grida, ma Hush lo travolge, bloccandolo a
terra con le mani serrate intorno alla gola! La vittima annaspa, la
morsa d’acciaio delle sue dita sulla trachea non gli lascia
scampo, mentre gli occhi di Elliot lo fissano glaciali e omicidi dietro
al viso di Wayne)
(Quando la vita abbandona la vittima, Hush si accascia spossato ad
osservare l’impianto in fiamme, mentre compone un numero sul
telefono)
Hush:
Strange? Sì, sono vivo… coff…
Che diavolo è successo?
(Intanto, Tim ha messo
al sicuro Damian nella batmobile e si sta
precipitando verso il rogo! Il sensore del guanto sta tracciando il
flebile segnale di Dick)
Red Robin:
Dai, dai… resisti! Sto arrivando!
(Le esalazioni chimiche
bruciano senza sosta, Drake lancia una granata
congelante schiumogena e si apre una via nel fuoco)
Red Robin: (Al codec) Batman, mi
ricevi?!
Batman: (Con mille interferenze)
Sì… sono qui!
(Tim si inerpica sulle
macerie del tetto collassato e osserva il
cratere sottostante: Dick sta zoppicando tra le fiamme, protetto a
stento dal costume ignifugo danneggiato e dal respiratore ormai
esaurito)
Red Robin: Che
stai facendo?! Vieni via! Qui crolla tutto!
(Batman si guarda
intorno freneticamente, puntando il sequenziatore in
tutte le direzioni per scansionare l’area)
Batman: Un
momento! Coff…
Brainiac… caff
caff… Non ci sono tracce biologiche…
Gnnn…
l’hanno portato via!
(Tim sobbalza spaventato, ma le fiamme si stanno avvicinando
troppo ed
è costretto a scagliare un’altra granata per
proteggere la fuga a Dick)
(La schiuma refrigerante annulla la scansione per le prove e Grayson
è costretto a sparare il rampino verso il pertugio, Red
Robin lo aiuta a issarsi)
Red Robin: Torneremo
a raccogliere campioni quando avranno spento le
fiamme… Damian ha bisogno urgente delle cure di
Alfred… e anche tu…
(Batman annuisce con le poche forze che gli restano, mentre
Drake lo
sorregge e si incammina verso la batmobile)
(Sull’altra sponda del fiume, Ivy sta scrutando
l’incendio con aria cupa, mentre Harley e Selina trascinano
Nigma a riva in malo modo)
Catwoman:
Alzati, Eddie! Non fare il morto!
Detective Nigma: Oh,
andiamo, niente respirazione bocca a bocca?
Catwoman: (Stressata) Con tutte
le palpate che mi hai allungato in
questi 5 minuti, ringrazia che non ti affoghi!
(Harley sospira
guardando l’incendio)
Harley:
Awww… mi ricorda l’ultimo San Valentino
con Mr J, quando ci baciavamo al chiaror di rogo petrolchimico,
sciogliendo Jack Ryder nell’acido!
Detective Nigma: (Cinico) Beh,
buon per te, io preferirei scordarmi
totalmente questa nottata di merda…
Ivy: Non
è ancora finita: non sappiamo se Brainiac
è andato distrutto e…
(Nigma la interrompe con
una risata amara)
Detective Nigma:
Ah! Per quanto mi riguarda ho chiuso con loro e anche
con voi! Ne ho le palle piene di questa storia e ho un pedinamento a
Bludhaven che non si farà certo da solo!
Ivy: (Indignata) Vuoi davvero
gettare la spugna così e
tornare a litigarti i casi di corna con Bard?
Detective Nigma:
Sì, Pam, visto che non mi risulta mi stiate
pagando e la mia vita “onesta” prevede affitti e
bollette da saldare! Perciò la prossima volta che vuoi far
esplodere una centrale per fermare Brainiac evita di chiamarmi!
Ivy: Da che
pulpito: non mi risulta che a Star City fosse colpa
mia…
Detective Nigma: (Rabbioso)
Quello che forse non riesci a capire,
è che tutta questa faccenda è fuori dalla nostra
portata! Per la Legione non è una sfida, è una
guerra!
(Indica lo scenario
apocalittico dall’altra parte del fiume,
Selina sospira)
Catwoman: Eddie
ha ragione, Pam: non siamo pronte per questo…
(Ivy non risponde, si
limita a scrutare il rogo)
Ivy: (Mormorando) Possiamo
esserlo invece… e dobbiamo.
(Dissolvenza)
(Qualche ora dopo: le prime luci dell’alba stanno
rischiarando Wayne Manor, Alfred sta finendo di medicare Dick nella
Batcaverna, affiancato da Barbara)
(Il maggiordomo non sembra mostrare segni di cedimento, nonostante le
occhiaie preoccupanti, Dick sospira)
Batman:
Alf… credo sia sufficiente… vai a
riposarti un po’…
Alfred: Non
è mia abitudine contraddirla, Signorino Dick, ma
l’incolumità di Gotham dipende dalla sua
condizione fisica e non voglio avere sulla coscienza né lei,
né la città…
Oracle: Non
esagerare Alfred: Felicty mi ha già contattata 3
volte, sarà meglio che Dick abbia ferite credibili per
spiegare la situazione ad Arrow…
Batman: (Mugugnando) Oh, giusto,
ci mancava anche Oliver…
(Damian si lamenta dal
letto accanto e si tocca la vistosa fasciatura
al fianco)
Robin: Che
diavolo mi ha colpito…?
Alfred: A
giudicare dai segni di artigli e dalla profondità
del taglio direi Killer Croc, Signorino Damian…
Robin: Se
lo trovo lo trasformo in un paio di scarpe!
Batman: Non
per difendere Croc, ma non possiamo dargli tutta la colpa:
lui e Grodd sembrano un nuovo caso di “Mutanti
Impazziti”…
Robin: Oh,
allora scusa tanto! Quando lo incontrerò di nuovo
eviterò di attaccarlo, perché è una
povera vittima innocente!
(Dick desiste dal rispondere, troppo stanco per litigare,
mentre
l’ennesima chiamata urgente di Felicity risuona dal
Batcomputer)
(Dissolvenza)
(Gotham River: ormai è mattina inoltrata, la Ace Chemicals
ha smesso di bruciare, ma ci sono ancora mezzi di soccorso ovunque)
(Spaventapasseri giace svenuto e mezzo bruciacchiato sulla sponda sotto
un ponte qualche chilometro a valle dell’impianto)
(Figure nell’ombra stanno armeggiando su di lui, Crane
mugugna dolorante e apre un occhio, trovandosi attorniato da uomini
protetti da maschere antigas, intenti a rilevare i suoi parametri
vitali con strumenti e sonde)
Spaventapasseri:
Ehi! Giù le mani!!
(Si agita e scalcia
divincolandosi, per poi accorgersi che gli
individui misteriosi si muovono come manichini ipnotizzati)
Spaventapasseri:
Ma che… False Facce?! (Nota
che uno ha una
telecamera attaccata al casco e si incupisce guardandoci dentro)
Linda?! Che diavolo credevi di fare?!
(Fright,
dall’aria esausta, tira un sospiro di sollievo in
laboratorio)
Fright: (Stressata) Il mattino
ha l’oro in bocca…
Hai idea di che ore sono?!
Spaventapasseri:
Richiama i tuoi uomini! Perché li hai
mandati qui?!
Fright: Lo
prenderò per un “grazie per aver
dragato il fiume e avermi ripescato vivo e vegeto”…
Spaventapasseri: (Mugugnando)
Sì, sì
certo… sono tutto un dolore…
Fright: Beh,
a dire il vero non mi sembri più acciaccato del
solito… non male per esserti fatto esplodere addosso
l’intera Ace Chemicals.
Spaventapasseri:
La che?! Oh no…
(Spaventapasseri si
è voltato e ha notato solo ora i resti
fumanti dell’impianto)
Fright:
Strange vorrebbe un rapporto completo e dettagliato
“dell’incidente”… ma al
momento ti crede morto e non posso certo biasimarlo…
Spaventapasseri:
Tutto distrutto… Brainiac
è…?
Fright: Oh,
tranquillo, il cervellone è salvo: ci ha pensato
Wells.
Spaventapasseri:
Cosa?! Eobard è stato qui?! No! Non doveva!
Lui…
(Una Falsa Faccia si
avvicina e lo scansiona con una sonda, Crane
reagisce infuriato e gliela strappa di mano, gettandola nel fiume!)
Fright: (Stizzita) Quel
Contatore Geiger mi serviva ancora.
Spaventapasseri: Bah, te ne porterò uno dei miei: ne ho 10
in cantina!
Fright: (Tagliente) Che
risalgono all’esplosione di
Chernobyl…
(Spaventapasseri ringhia
esasperato e afferra per il collo lo
scagnozzo, sbraitando nella videocamera)
Spaventapasseri:
Stammi a sentire! Ho avuto una gran brutta nottata e
non ho nessuna intenzione di sorbirmi la ramanzina di Strange! Mi
farò vivo io, fino ad allora stai lontana da me e questo
vale anche per i tuoi sgherri!!
(Distrugge la webcam,
Fright resta in silenzio ad osservare lo schermo
nero e gli altri monitor con i dati raccolti)
Fright: (Tra sé e sé)
Tranquillo… non
ci tengo a vederti arrabbiato…
(Dissolvenza)
(Quella notte: il GCPD ha transennato tutta la zona
dell’esplosione, Red Robin sta scansionando l’area
e raccogliendo campioni)
(Le macerie annerite sono state spostate e messe in sicurezza, Tim
è concentrato su una lunga bruciatura sul pavimento,
più scura delle altre)
Red Robin: (Al codec) Batman, ho
trovato il punto di innesco
dell’incendio, ti mando le scansioni… pensi a
quello che penso io?
(Dick osserva la
ricostruzione 3D ed esegue alcune simulazioni per la
traiettoria dell’ondata di calore: il Batcomputer segnala
incongruenze)
Batman:
Strano… il fuoco non è partito da terra,
è come se una scia di scintille avesse incendiato il gas in
linea d’aria dall’ingresso fino a
Brainiac…
Red Robin:
Nonostante il crollo delle bobine non c’era niente
che potesse coprire quel raggio… e soprattutto non
così in fretta…
(Dick ci riflette, poi
si incupisce)
Batman:
Sì, Tim… penso esattamente quello che
pensi tu…
(Chiude la comunicazione
e si connette con Star City, Arrow, Felicity e
Black Canry compaiono sul maxischermo)
Arrow: Ci
sono novità, Batman?
Batman:
Sì, si tratta di… (si interrompe notando
il nome della trasmissione in entrata sullo schermo)
“Arrow-caverna”?! Hai chiamato così il
tuo quartier generale?! Dai, non è neanche una vera caverna!
(Oliver incassa il colpo
con malcelata insofferenza, Canary e Felicity
danno ragione a Dick)
Felicity:
Visto?! Te l’avevo detto che era pessimo!
Balck Canary:
…E le frecce non stanno nelle caverne, non ha
senso…
Arrow: (Imbarazzato)
È un nome provvisorio…
Batman:
Perché non la chiami “La
Faretra”? Suona meglio, no...?
Black Canry:
Aggiudicato!
Felicity:
Approvo anch’io: è anche più
logico…
(Felicity cambia il nome
in sovrimpressione, Arrow sbotta severo)
Arrow: Vieni
al punto, Grayson!
Non siamo qui per giocare!
(Dick smette subito di
ridacchiare e condivide le simulazioni elaborate)
Batman: Red
Robin ha trovato queste anomalie nell’incendio
che ha portato all’esplosione…(Osservano i dati)
è come se qualcosa, o qualcuno,
avesse attraversato la
stanza a una velocità vicina a Mach 3, generando una
frizione tale da sprigionare scintille…
Arrow: Un
Velocista…
Batman: Esatto…
è arrivato, ha preso Brainiac ed
è fuggito, lasciandosi alle spalle l’esplosione
inarrestabile…
Arrow:
Quindi avevo ragione: la Legion of Doom è davvero in
movimento!
Batman: Sì, ma hai puntato la freccia contro le persone
sbagliate: Nigma e le Sirene non c’entrano, anzi, in un certo
senso sono dalla nostra parte…
(Oliver si incupisce e
stringe l’arco nel pugno)
Arrow: Sarò
morto il giorno in cui mi fiderò
dell’Enigmista! Ha cercato di nuclearizzare la mia
città per la seconda volta!
Batman: I
suoi metodi sono discutibili, ma stava davvero provando a
distruggere Brainiac…
Arrow: Se
questo è il suo modo di
“aiutare” può anche tenerselo! Gli Star
Lab sono quasi esplosi, la Ace Chemicals non ha avuto altrettanta
fortuna!
(Dick annuisce cupo e
rimugina)
Batman:
Quello che conta adesso è vederci chiaro sul
Velocista… e penso che Barry possa darci qualche dritta su
chi indagare…
(Oliver si calma e
concorda)
Arrow: Va
bene, Batman, sono disposto a seguirti, ma tieni i tuoi pazzi
fuori da questa faccenda: la Legione è l’unico
problema di cui voglio occuparmi!
(“La Faretra” chiude la comunicazione)
(Frattanto, sede della Legion of Doom: Fright è a colloquio
da Strange che le dà le spalle, osservando i maxischermi con
le mani dietro la schiena)
Strange:
È vivo, dunque…
Fright: Sì,
l’esplosione l’ha
scaraventato nel fiume assieme ad Hush…
c’è voluto solo più tempo per
ripescarlo.
Strange: E
dov’è adesso?
Fright: (Ironica) Non lo so, non
sono la guardiana dello
Spaventapasseri…
(Strange la guarda di
sottecchi da dietro gli occhiali)
Strange: Ha
visualizzato i filmati di videosorveglianza della Ace
Chemicals?
(Fright pondera
sospettosa la risposta)
Fright:
Sì, li ho visti.
Strange: E
ovviamente ha notato qualcosa di diverso in Croc.
Fright: (Distaccata) Sembra che
la sua mutazione sia regredita in modo
drastico: ricordavo sapesse parlare e non avesse la coda…
Strange:
Croc non ha mai subito regressioni naturali: le uniche
degenerazioni sono state provocate da dirette manipolazioni del suo DNA.
Fright: Quindi
pensa che qualcuno abbia usato Croc per attaccarci?
(Lui annuisce e tira
fuori una cartellina piena di documenti dalla
scrivania)
Strange: A
questo si aggiungono anche le diserzioni feroci di Cheetah e
Grodd: ho il forte sospetto che si tratti di un sabotaggio
interno… (Estrae
un foglio) Saprebbe dirmi
cos’è questo, secondo lei?
(Le mostra una macchia di Rorschach che ricorda la maschera di
Spaventapasseri con il simbolo di Batman capovolto a formare la bocca)
(Linda si irrigidisce, ma dissimula il disagio con un sogghigno)
Fright: Ho
già fatto questi test quando ero ricoverata ad
Arkham… se vuole leggere i risultati, sono
nell’archivio del direttore.
(Strange annuisce pacato)
Strange: Sì,
in effetti può sembrare un test, ma
non è così: questo è il
“rapporto lavorativo di fine giornata” redatto dal
dottor Crane…
(Fright sgrana gli occhi
incredula)
Fright: Sta
dicendo che…
Strange: Che
nessuno di noi ha il minimo controllo sugli esperimenti a
cui sta lavorando Spaventapasseri quando non vi sono
testimoni…
(Lei resta in silenzio
perplessa)
Fright: Quindi…
sospetta di lui?
Strange:
Crane ha remato contro al piano della Legione fin dal primo
giorno, ha cercato inutilmente lo scontro con tutti, ha rallentato gli
esperimenti e proposto soluzioni non convenzionali.
Fright: Beh,
non vedo molte differenze dal suo abituale modus operandi…
Strange: Sì,
è in linea con il suo carattere,
tuttavia la mutazione di Croc mi ha insospettito: furono Crane ed
Elliot a creare il siero mutageno originale.
Fright: (Pensierosa) Ritiene che
questo
“imprevisto” fosse programmato?
Strange: So
solo che due methaumani della Legione sono impazziti di
recente e Crane aveva un movente: l’attacco di Cheetah ha
rovinato l’esperimento di Wells agli Star Lab, mentre la
follia di Grodd ha reso vacante il ruolo di Lanterna Gialla, senza
intaccare la riuscita del suo esperimento per ricaricare
Brainiac…
Fright:
Venga al punto, Professore: cosa vuole che faccia?
Strange:
Crane sembra prediligere il turno di notte e lei è
l’unica del gruppo con cui non abbia avuto contrasti diretti:
voglio che lo tenga d’occhio da vicino e mi informi delle sue
mosse.
(Fright lo guarda basita per qualche istante, poi acconsente e
si
congeda, rimuginando indecisa sulla situazione)
(Dissolvenza)
(Nel mentre: campagne di Gotham, casa Langstrom: il dottor March
è ancora al lavoro nonostante l’ora tarda. Una
parete del laboratorio è occupata da una grande planimetria
della città, dove ha segnato tutti gli spostamenti dei
Langstrom con puntine da disegno colorate)
Dottor March: (Tra sé e
sé) Dozzine di
avvistamenti e non è mai intervenuto!
(Il vecchio sta
lavorando febbrilmente, ignaro del fatto che Aaron lo
stia ascoltando di nascosto dal piano di sopra)
Dottor March:
Se Batman non vuole aiutarmi a trovare mia figlia ci
riuscirò da solo! Sì! In un modo o
nell’altro riuscirò a salvarla!
(Aaron deglutisce
spaventato e si rannicchia in un angolo buio della
camera dei genitori tristemente vuota)
***: Raccapezzarsi
dopo un botto del genere non è facile per
nessuno... ma sembra che tutti a Gotham abbiano la pellaccia dura XD
Un rogo petrolchimico non è poi così strano da
quelle parti e la diossina è un problema per pivelli! XD
Anche se Nigma comincia ad averne un po’ le palle piene di
tutto questo ^^”
Certo, avere la sfiga di ripescare proprio Hush in quel casino
è grossa... ma cercare di ricattare
quello-che-credi-sia-Bruce-Wayne è tipico dei Gothamiti che
hanno voglia di morire male... ^^”
(Sul serio #GothamCittàDimmerda...)
La Batfamiglia se non altro ha fatto mente locale su Brainiac... e
hanno già intuito che la causa dell’esplosione
potrebbe essere un Velocista che corre quasi (XD) a Mach 3...
Riuscirà Arrow a fidarsi di Dick per condurre questa
indagine? Ma soprattutto, ammetterà che
“Arrowcave” è un nome davvero orrendo e
fuori tema? XD
(75 anni di fumetti e non l’ha ancora sistemato... eh, quando
uno è testardo)
Intanto Linda e Jonathan stanno giocando una partita
all’ultimo bluff assieme a Strange: Hugo è davvero
così ingenuo da non sospettare di Fright? O la sua mossa
vuole forzarla a scoprirsi?
Ok, Crane poteva anche evitare di fare il bambino e mandare a
Strange la macchia di Rorschach... ma il Professore poteva
risparmiarsi la
ripicca infantile nel scegliere proprio Grodd Lanterna Gialla da
affiancare a Crane XD
(Se l’è cercata >_>)
In tutto questo nessuno si è più interessato ai
Langstrom... tranne i diretti interessati: il Dottor March sa
perfettamente che i panni sporchi è meglio lavarli in
famiglia...
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Capitolo 14 *** Trappole ***
Cap 14
Capitolo XIV
Trappole
(Macerie della Ace Chemicals: le sagome di Batman, Arrow e
Flash si
stagliano sul profilo dei resti carbonizzati, sotto la pioggia battente)
(Barry sta scansionando con una sonda il punto da cui
è partito l’incendio, ma l’apparecchio
resta inerte)
Flash:
L’innesco è stato sicuramente provocato
dalla frizione di un Velocista, ma non posso provare che sia stato
Eobard...
Arrow: (Digrignando) Il diluvio
ha cancellato le tracce... dovevi
chiamarci prima, Grayson!
(Dick ignora il
rimprovero e si accovaccia per studiare meglio il
terreno, cercando di trascurare la fitta alla spalla che lo tormenta
ancora)
Batman: Nah,
fino a ieri mattina avreste trovato solo un impianto in
fiamme... e comunque questa è una bella serata per gli
standard di Gotham.
Flash: Non
è colpa sua, Oliver: Thawne lascia dietro di
sé una scia di “Forza della Velocità
Negativa” solo per pochi istanti dopo il passaggio...
Arrow:
Allora andiamo a interrogarlo!
Flash: (Dubbioso) Non
è così automatico... non ci
siamo più incontrati da quando è rimasto in sedia
a rotelle...
Batman: Beh,
se è davvero lui il Velocista che cerchiamo si
aspetterà una nostra visita: forse possiamo giocare
d’astuzia e anticiparlo.
Flash: Hai
già un piano?
(Dick sorride sotto la
maschera e guarda la Torre
dell’Orologio di Oracle)
Batman: Ho
molto di più: un’imboscata! Ma
avrò bisogno del vostro aiuto e soprattutto della grande
passione che ci accomuna...
(Flash resta sorpreso
dalla frase criptica e sbatte velocemente le
palpebre, come se stesse enumerando mentalmente tutte le possibili
risposte)
Arrow: (Sbuffando) Di che stai
parlando?
Batman: (Ridacchiando) Abbiamo
tutti e 3 un debole per le figlie dei
commissari di polizia delle nostre città.
(Barry scoppia a ridere,
Arrow no e lo fissa severo, ma Grayson
continua)
Batman: A
quest’ora Alfred avrà già
spedito al “professor Wells” l’invito per
la nostra trappola: non resta che mobilitare i nostri
“suoceri” per farla scattare.
(Dissolvenza)
(Nel frattempo: le Sirene hanno steso gli uomini di Squalo Bianco in un
bordello illegale di prostitute asiatiche!)
(Harley sta prendendo a bastonate il pappone, canticchiando)
Harley: I’m singing in the rain... (Sferra
calci a ritmo)
Just singing in the rain...
Catwoman: Ehi,
piano! Deve essere vivo per portare il messaggio a White!
Harley: Ops, scusa, è
l’abitudine... (Smette di
picchiare il tizio e lo tira per un orecchio) Hai imparato a
memoria la
lezione? Lo spero per te, perché dovrai ripeterla a quel
brutto muso del tuo capo: questo è territorio delle Sirene!
(Il tizio annuisce
sputando denti e sangue, Selina esce
dall’edificio e si inerpica sulla scala antincendio,
scuotendo via la pioggia dagli occhialoni)
Catwoman: (Via radio) Ivy, qui
abbiamo finito e...
(Un boato proveniente dalla strada la fa trasalire:
è
l’incrocio tra Bowery e la main street!)
(La Gatta balza sulle cancellate che separano i vicoli e svolta
l’angolo, seguita da Harley: c’è stato
un incidente stradale impressionante, con un furgone blindato
rovesciato su una fiancata!)
(Le Sirene si scambiano un cenno e fanno per soccorrere i feriti, ma
una foresta di rovi si frappone tra loro!)
Ivy: Non
fate un passo! State lontane da lì!
(Le due la guardano
stupite e sbirciano tra le spine: le persone uscite
dal veicolo sembrano totalmente impazzite, alcuni sono in convulsione
sul selciato, altri si stanno strangolando a vicenda in preda alle
allucinazioni)
Catwoman: (Impressionata) Gas
della paura!!
(Ivy avvinghia nelle sue
liane i frenetici, per evitare che si uccidano
a vicenda, ma per alcuni è troppo tardi, mentre le guardie
sembra siano state dilaniate da colpi furibondi di falce o rasoio!)
Harley: Wow,
mi sa che il dottor Crane non ha gradito
l’interruzione alla sua lezione di chimica l’altra
sera...
(Pam osserva la fiancata
del furgone: c’è il logo
della Palmer Technologies)
Ivy: (Sospettosa) No,
decisamente no...
(Dissolvenza)
(La notte successiva, sala riunioni della Legione: Freeze sta mostrando
l’ologramma 3D di Brainiac a Strange, Wells e Fright)
Mr Freeze:
La ricarica è stata eseguita con successo: il
cervello è passato da uno status di coma vegetativo a quello
di coma irreversibile...
(I presenti concordano,
Eobard sgrana gli occhi)
Wells:
Irreversibile?! Tutto qui?! Crane aveva parlato di risveglio!
Fright: Io
ho sentito “ricarica”... e non ha fatto
promesse di miracoli.
Strange:
Viste le condizioni iniziali, questo si può
già considerare un considerevole progresso...
Wells: (Frustrato) E cosa dovrei
farmene di un “considerevole
progresso” se è ancora in coma?!
Voce di Hush dalla porta:
Se non altro adesso potrà
connettersi.
(Tutti si voltano verso
Hush, che si sta avvicinando zoppicante e con
il volto fasciato non solo per la maschera...)
Mr Freeze: (Scansionandolo)
Dottor Elliot, non dovrebbe essere in
piedi: ha riportato una commozione cerebrale, uno schiacciamento del
torace con collasso del polmone, ustioni di secondo e terzo grado sul
30% del corpo...
Hush: (Stressato) ...e una
dolorosa lussazione alla caviglia!
Sì, sì! Lo so! Non ho tempo per sanguinare...
(Si siede al suo posto e
scorre gli appunti)
Wells: (Scettico) Quindi,
secondo lei Brainiac è
utilizzabile anche così?
Hush: In
queste condizioni ha energia sufficiente per fungere da
catalizzatore tra due Flash, ma dobbiamo eseguire altri test per
valutarne la resistenza...
Wells: Se
dovessimo connetterci adesso, quanto tempo avrei?!
Fright: La
compatibilità dei nanoidi con le vostre onde
cerebrali iper-accelerate è troppo variabile, le simulazioni
arrivano solo a pochi minuti...
Wells: (Esterrefatto) Minuti?!
Tutto qui?! Non state facendo abbastanza!
Strange: Wells,
le ricordo che il team di ricerca è
dimezzato e sono passati solo 5 giorni dalla disastrosa spedizione alla
Ace Chemicals...
Fright: (Tagliente) Non tutti
hanno la fortuna di avere il fattore di
guarigione...
(Hush grugnisce
massaggiandosi il ginocchio)
Hush: Posso
farcela: sono anche ortopedico, fisioterapista e
chiropratico!
(Eobard si massaggia le
tempie frustrato, poi inspira per calmarsi)
Wells: E va
bene, ecco la mia proposta: sospendiamo tutto.
(I presenti sobbalzano
shoccati)
Tutti:
Cosa?! Perché?! Siamo a buon punto!
Wells: Silenzio!
La missione ha preso una piega troppo drastica e la
Justice League starà sicuramente indagando a
quest’ora!
Hush: Non
è un motivo valido per sciogliere la squadra e
rinunciare.
Fright: E
cosa dovremmo fare, nel frattempo? Restare qui con le mani in
mano fino a nuovo ordine?!
Mr Freeze:
Questo non era nei patti: avrei lavorato per voi in cambio
dei fondi con cui continuare le ricerche per curare mia moglie e...
Wells: (Sprezzante) Certo,
è ovvio che vi sentiate tutti
“disoccupati” senza un piano a cui lavorare, ma a
differenza di voi “Maschere” di Arkham, io ho anche
una copertura di facciata da mantenere!!
(Cala un silenzio
tesissimo, tutti i presenti lo stanno fissando tra
l’offeso e lo psicotico... Strange cerca di darsi un contegno
e riprende la parola)
Strange:
Thawne, capisco il suo disagio, ma i suoi eventuali problemi
personali non riguardano né la Legione, né i
Ministry of Science...
Wells: Non
direi proprio, visto che ho tutti i riflettori addosso!
(Estrae una lettera e la
mette sul tavolo) Sono appena stato eletto
“Filantropo dell’Anno”!
(Freeze spezza il tablet
che aveva tra le mani coi guanti corazzati!)
Mr Freeze:
Lei...? Lei ha avuto quella nomina?!
(Gli altri stanno
leggendo avidamente la lettera)
Fright: “La
commissione d’esame...” bla
bla... “la ritiene idoneo...”
Hush: “...è
invitato a presentarsi alla
cerimonia a Wayne Manor...”
(Attimi di silenzio...
Strange si sistema gli occhiali e inspira
profondamente)
Strange: Sa
che è una trappola, vero?
Wells: Ovvio
che lo so! Ma se non presenziassi sarebbe ancora
più sospetto!
Hush: (Disgustato) Bah, quel
premio è il festival
dell’ipocrisia cittadina... mio padre lo vinse due volte...
Fright: Ed è tradizione rispettare il cliché di
compiere un attentato durante la cerimonia: nessun pazzo di Arkham vi
rinuncerebbe...
Mr Freeze: (Cupo) Io per primo...
Wells: (Insofferente)
Cercherò di non farmi coinvolgere
nelle vostre “usanze locali”...
Hush: Le
serve copertura?! Posso presentarmi come Bruce Wayne,
sarò perfettamente credibile!
Strange: No!
Nessuno andrà di nuovo a
Gotham,
all’infuori di Wells e men che meno a quella cerimonia! La
regola vale anche per il dottor Crane, che ha deciso di rendersi
irreperibile proprio in questa fase così delicata...
(Guarda di sbieco
Fright, che si limita ad allargare le braccia)
Wells: Molto
bene... propongo di sospendere completamente il progetto
fino alla data incriminata: riprenderemo quando le acque si saranno
calmate.
(I presenti annuiscono meditabondi)
(Dissolvenza)
(Il giorno dopo, pomeriggio inoltrato: Ivy è agli Star Lab,
intenta ad osservare da distanza i colleghi che si stanno congratulando
con Wells per il premio)
(Lui la cerca con lo sguardo, lei torna nella serra, osservando il
display del telefono, dove la chiamata per Nigma sta squillando a vuoto)
(Il segnale si interrompe, Ivy rinuncia e opta per un messaggio vocale)
Ivy: (Registrando) È
inutile che cerchi di ignorarmi,
Eddie… so che hai letto i giornali… non ti sto
chiamando per parlarti di Eobard, ma della notizia in quarta pagina, su
Crane: un attacco col gas della paura non è roba da grandi
titoli, ma immagino avrai notato anche tu la natura del furgone
assaltato… la Palmer Technologies è specializzata
in microcircuiti e nanoidi, non credo che la furia dello
Spaventapasseri si sia abbattuta su quel carico per puro
caso… e visto che Crane non è un esperto in
materia direi che il cerchio della tua prossima indagine si restringa,
no? Dato che sei in vena di pedinamenti, ti suggerirei di tenere
d’occhio il Cappellaio…
(Il messaggio appare come notifica sul cellulare di Nigma,
assieme a
tutte le altre di chiamate perse, mail e segnalazioni di versamenti
bancari)
(Edward non può accorgersene, perchè sta dormendo
totalmente sbronzo sul divano del suo ufficio chiuso e col pavimento
ingombro di bottiglie vuote)
(Dissolvenza)
(Central City: Barry e il detective West sono nell’archivio
del dipartimento)
Detective West:
Pensi che possa funzionare...?
(Allen scorre il
fascicolo su Wells e annuisce)
Flash: Joe,
conosco Eobard fin troppo bene: vedrai, ci
cascherà...
Detective West:
Su questo non avevo dubbi, mi riferivo al dopo: se sta
solo fingendo di essere paraplegico, se davvero potesse ancora correre
tu...
(Barry gli mette una
mano sulla spalla e sorride)
Flash: Ehi,
l’ho già battuto altre volte: sono
più veloce, so quel che faccio.
(Joe tira un sospiro di sollievo e gli dà una pacca
di
incoraggiamento)
(Intanto al GCPD, Gordon ha trovato nel cassetto una cartella dedicata
a Wells, con un batarang come segnalibro...)
(Contemporaneamente a Star City il Detective Lance è entrato
in ufficio e ha trovato lo stesso fascicolo conficcato con una freccia
nella scrivania)
Detective Lance:
E dai! Avevo appena chiamato il falegname!!
(Torre
dell’Orologio, Dick e Babs sono al computer in
contatto con Felicity)
Oracle: Ho
sistemato il database del GCPD per indicizzare
l’archivio: per papà sarà facile
trovare tutte le incongruenze nei precedenti di Wells...
Felicity:
Anche io ho cercato di instradare le indagini qui a Star
City, ma tutto il dipartimento è ancora concentrato
sull’Enigmista... (Sottovoce)
Oliver si è proprio
intestardito...
Batman: (Sghignazzando)
Sì, sappiamo
com’è fatto.
Felicity:
Barry è già al lavoro con il detective
West: la trappola è pronta, dobbiamo solo aspettare che il
topo fiuti il formaggio.
(Felicity passa e
chiude, Batman e Oracle restano soli)
Oracle: Sei
sicuro di quello che fai...? insomma Wayne Manor, Alfred
e...
Batman: Babs,
è solo la cerimonia del Filantropo
dell’Anno: la swat si prepara a intervenire a prescindere
tutti gli anni, non sarà peggio del solito.
(Barbara ride di gusto e
gli accarezza la mano, lui la stringe)
Oracle: Stai
attento: la Legione non ci va per il sottile e con i
Velocisti devi sempre pensare in anticipo per reagire in tempo...
Batman: Lo
so, ma non sarò solo la sera del ricevimento...
Oracle: Ovvio,
puoi contare su Tim, invece non so se il Figlio di Stana
sarà in forma: Croc l’ha masticato bene...
Batman: No,
Babs, parlavo di te...
(Lei si interrompe e lo
guarda colpita, Dick le rivolge un caldo
sorriso e si alza il cappuccio da pipistrello)
Oracle: (Confusa) Cosa? Mi vuoi
sul campo...? Beh, potrei stare nella
Caverna, ma...
(Lui si china e la
ferma, mettendole le mani sulle spalle)
Batman: Ti
voglio accanto a me per la serata, Babs, con tutti gli
ospiti... non come Batman e Oracle, ma come Dick Grayson e Barbara
Gordon.
(Lei deglutisce
emozionata e esita)
Oracle:
Senza maschere...?
Batman: Allo
scoperto, come la vera coppia che farà le veci
di Bruce Wayne e gli onori di casa a Wayne Manor...
(Lei ha un fremito, poi
si illumina di gioia e lo bacia di slancio)
Batman:
Mmmh... lo prenderò per un sì...
(La solleva dalla sedia a rotelle e la tiene in braccio,
continuando a
baciarla)
(Dissolvenza)
(Intanto, il dottor March è in macchina, parcheggiato in un
vicolo: sul sedile del passeggero c’è un grosso
apparecchio radio)
(L’uomo cerca di regolare la frequenza, fino ad ottenere un
fischio acuto, a cui segue uno stridio di dolore proveniente dal
bagagliaio)
(Il dottore alza un sopracciglio insospettito e va a controllare,
trovando Aaron rannicchiato nel baule con le mani sulle orecchie)
Aaron: Nonno... skrrriii...
fallo smettere!
Dottor March: (Preoccupato)
Aaron! Cosa ci fai qui?! È
pericoloso!
(Corre a spegnere
l’apparecchio, il piccolo si tranquillizza
e lo abbraccia)
Aaron: Avevo paura e... e tu uscivi tutte le
notti... e poi quel rumore
che non mi fa usare il sonar mentre volo e... sniff...
volevo rivedere
la mamma...
(Il nonno sembra davvero
dispiaciuto e stringe il nipote, confortandolo)
Dottor March:
Aaron, mi dispiace io... (un allarme lo distrae: il
dottore controlla il radar e sorride raggiante) Forse la rivedrai molto
presto...
(Poco dopo, c’è una grossa gabbia
metallica sul
tetto di un palazzo del distretto industriale, l’emettitore
di radiofrequenze è spento e la trappola è
scattata: dentro il reticolato metallico c’è una
piccola she-bat che stride e si agita cercando di liberarsi)
(Nonno e nipote fanno capolino da dietro un comignolo)
Aaron: (Emozionatissimo) Guarda
nonno, è Becky! È
Becky!
Dottor March:
Sì, è proprio tua sorella... ora
stai indietro: prima devo darle l’antidoto... e speriamo che
funzioni.
(Indossa un grosso guanto protettivo e imbottito, riempie la
siringa e
si avvicina guardingo: la bambina si dibatte e cerca di morderlo, ma
lui non si lascia intimidire e la afferra, iniettandole il siero!)
(Becky stride e si contorce, il vecchio la tiene ferma e la stringe a
sé, mentre la metamorfosi regredisce e la ragazzina torna
normale)
Dottor March: Ssssh... buona... va tutto bene...
resisti, ci sono io
qui con te...
(Dopo qualche minuto di
dolorosa agonia Becky, spossata e tremante,
alza lo guardo, finalmente umana ed esala con un filo di voce)
Becky:
N-nonno... cosa...? dove...?
(Il vecchio si toglie la
giacca e avvolge la nipotina, mentre Aaron le
corre incontro entusiasta)
Aaron:
Beeeeckyy! Sei salva! Sei salva!!
(La loro felicità dura un attimo, perché
uno
stridio agghiacciante li costringe a guardare in su, appena in tempo
per vedere She-bat lanciata in picchiata!)
(Francine scaraventa via il padre con le zampe posteriori e si mette a
fiutare Becky, cercando di riconoscerla, ma senza riuscirci!)
Becky:
Ma-mamma... sono io! No!
(She-Bat emette un verso acuto, ma poi drizza le orecchie, sentendo il
click del caricamento del fucile a dardi del dottor March!)
(L’uomo non fa in tempo a sparare: il mostro gli è
già addosso e lo disarma con una zampata!)
(Lui striscia sulla schiena cercando di proteggersi, ma Francine lo
ignora, tornando a scrutare i figli, abbracciati per la paura contro il
cornicione!)
(Dopo una breve esitazione She-Bat dispiega le ali e scatta,
agguantando Aaron con le zampe posteriori e volando via, incurante
delle lacrime del figlio e delle grida dei due umani a lei sconosciuti
rimasti sul tetto)
Dottor March: No! No!! Mio Dio... che cosa ho fatto...?! Nooo!
(Dissolvenza)
***: Sì! Lo so! Ho un giorno di ritardo sulla pubblicazione!!
“Disonore su di me! Disonore sulla mia
mucca…”
Mi spiace da matti, ma questi capitoli apparentemente leggeri e di
transizione in realtà mi richiedono una cura maniacale: devo
soppesare ogni parola nelle battute, gestire le transizioni, il ritmo
dei dialoghi, la consecutio…
Meglio l’azione! XD
Robe che esplodono e #LeVereBotte da tutte le parti!! XD
Perciò la revisione mi ha preso un giorno in più,
scusate ancora… ho avuto un mercoledì da leoni
(no, non stavo surfando…) ^^”
Arrow è tutto tronfio e in “raucedine
nolaniana”, sempre Ollie-centrico, sempre
“L’Arrowverse ruota attorno a me”, sempre
“io comando e decido…”
Eh, Ollie, è comodo fare i grossi quando la CW non ha i
diritti su Bats, vero? XD
Ma in questo caso Batman c’è eccome :P
Non è Bruce, ovvio, ma Dick sa essere Batman a modo suo:
giocando di tattica e di astuzia, per sopperire a quello che gli manca
del padre adottivo…
Ed ecco un bel trappolone a base di indagini legali (facciamo fare
qualcosa anche ai dipartimenti di polizia, pls! XD) e
l’evento mondano più ipocrita di tutta Gotham
City: il Filantropo dell’Anno! XD
(Dare il premio a Wells non è nemmeno il peggio: ci sono
pile di sterco ben più alte di lui a quel
galà… >_>)
Si accettano scommesse su chi farà l’attentato
annuale (è tradizione! è un imperativo categorico! Come completare un "Ammazza la vecchia..." XD) e su come si
comporterà la LoD, visto l’andamento come sempre
catastrofico delle loro “riunioni aziendali” XD
(Riunione a cui mancava Crane… che le Sirene hanno il sospetto sia “un filino”
imbestialito… ^^”)
Dick e Babs sono una coppia bellissima (vero?! vero??!! :3), riusciranno a rendersi utili e
smascherare Wells? Il dottor March e le sue tattiche autonome per
salvare la famiglia avranno ripercussioni? Nigma tornerà in
partita? E lo farà da sobrio? Vi era mancato Jervis? Ma
soprattutto… avete notato che i detective della varie
città della DC hanno sempre figlie che si mettono
con gli eroi di turno? XD
Eh, sarà il senso di giustizia che li accomuna, o il fascino
del suocero in divisa… (fascino che Bruce non subiva: lui
preferisce Gatte Ladre o assassine ninja internazionali…
^^”)
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