REGULUS BLACK
L'aria sferza i tuoi capelli mentre la notte gelida invade il tuo corpo.
Una decisione aleggia nella tua mente. Sai che morirai.
Ma avrai abbastanza coraggio, figlio della notte?
Avrai il coraggio di rendere giustizia a tuo fratello?
Sai che aveva ragione ma lo hai comunque odiato con tutto te stesso.
Lo hai odiato quando se ne è andato, quando è scappato lasciandoti lì in balìa della vostra famiglia.
Hai odiato tua madre quando ha cancellato il suo nome sul muro.
Eppure... eppure non potevi fare niente.
Non riuscivi a fare niente.
Tu non eri Sirius.
Non eri forte, coraggioso o leale.
Tu eri il perfetto erede della famiglia Black ma amavi tuo fratello.
Quello stesso fratello che oramai ha una nuova famiglia, in cui tu, però, non sei più incluso.
Guardi perso quella grotta che sai diventerà la tua tomba.
Avresti voluto salutarlo.
Ma era questo il tuo destino. È sempre colpa del destino.
Chissà cosa sarebbe successo se quel giorno avessi seguito Sirius.
Chissà se il tuo destino sarebbe ancora stato quello di morire dalla parte dei cattivi.
Chiami Kreacher, devi completare la tua missione.
Entri, chini il capo, il sangue scorre.
Il veleno brucia l’elfo ma tu devi andare avanti figlio della notte.
Sai che morirai ma oramai non puoi tirarti indietro. Devi redimere i tuoi peccati e questo è l'unico modo per riavvicinarti a lui.
Però lui non lo saprà mai.
Non è ingiusto, Regulus?
Pensi a Sirius intanto che quelle mani scheletriche ti trascinano nel fondo degli abissi neri, neri come il tuo cognome.
Black.
Regulus Black.
Un nome maledetto, un figlio, un fratello, un Mangiamorte, un eroe, un reietto.
Eppure sorridi espirando l'ultimo respiro.
Non sei morto come Mangiamorte.
Non hai assecondato il tuo destino.
Sei morto da eroe, nonostante questo, però, per tutti rimani un oscuro nome su un arazzo.
Hai preso le parti sbagliate della storia Regulus, questa è la tua unica colpa.
Giovane ragazzo, coraggioso uomo
E tu dimmi
Cosa hai scelto,
sottostare o morire?
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