甘い - Amai di tsukuyomi_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** No Ice Cream For You! ***
Capitolo 2: *** Primo Bagno? ***
Capitolo 3: *** Che bestia è quella? ***
Capitolo 1
*** No Ice Cream For You! ***
Note Autrice : Giacché ho poche raccolte ( si fa per dire ) ho deciso di iniziarne una nuova!
Sì, vi voglio rompere – ancora – i birilli con le mie stupide storielle.
Saranno tutte incentrate sulla figura di Beerus e del suo fedele angelo / mentore / Whis, con - presumo - forti accenni al crack pairing e al fluff.
Tanto fluff.
Perché Beerus oltre che essere uno dei tanti Dei della distruzione, un gatto estremamente figo e goloso... be', ti manda diretto a pensare al Fluff. **
Detto ciò, buona lettura!
P. S. : L'OOC è messo per sicurezza.
Sarete voi - nel caso - a dirmi se devo toglierlo o meno!
NO ICE CREAM FOR YOU!
« Beerus–sama! » esclamò indignato Whis, l'angelo della divinità del settimo Universo. L'essere assottigliò le palpebre sino a formare una minima fessura utile a osservare con sguardo truce il felino, con la quale fulminò il Dio della Distruzione senza alcun ritegno, appena appena ripresosi dallo sgomento iniziale procurato dall'improvvisa comparsa del suo assistente al suo fianco.
« Cosa vuoi, Whis? » chiese seccato il Dio, continuando in modo del tutto indifferente a leccarsi le lunghe dita ametista ricoperte da uno strato consistente di gelato alla fragola.
Al sentire quella frase così ricolma di sfida una delle due sopracciglia scure dell'angelo scattò verso l'alto, mentre tra l'indice e il pollice della mano destra tenne stretto un cucchiaino che mosse con fare indispettito ‘ su e giù ’, stringendo le labbra sottili in una smorfia infastidita. « Lo sa che il gelato le fa crescere la pressione se mangiato spesso! » asserì saccente Whis, via via che un ghigno andava a formarsi sulle sue labbra. « Ah... Niente gelato per un mese, Beerus–sama! » continuò l'angelo sorridente, beccandosi un'immediata occhiataccia da parte del Dio.
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Capitolo 2
*** Primo Bagno? ***
Note Autrice : Ecco il secondo capitolo di questa raccolta assolutamente no-sense su questi due fantastici personaggi da adorare per il loro adorabile comportamento. xD
~ storia ispirata dall'immagine che potete trovare qui: https://i.pinimg.com/564x/3a/ed/cd/3aedcd8fd381cb29d54d5dc2744c14de.jpg ~
Spero che questo capitolo sia di vostro gradimento!
PRIMO BAGNO?
« Beerus–sama! Non faccia così! » si lamentò l'angelo, seguendo a mezz'aria il piccolo, indifeso Dio della Distruzione andare a zonzo per la sua nobile residenza.
Il Dio, in risposta, girò leggermente il capo muovendo a ritmo le lunghe orecchie di un viola scuro e lucente, posando l'indice sotto l'occhio destro tirandone in contemporanea la pelle verso il basso; mentre la lunga lingua sguizzava fuori dalla bocca e dai incisivi acuminati in una smorfia che fece quasi ridere l'angelo Whis.
« Beerus–sama, la doccia è importante prima di andare a dormire. » continuò con voce candida, acchiappando rapidamente il Dio dalle corte e movimentate braccia che si dimenarono vorticosamente dalla presa salda.
Sorrise vittorioso l'angelo, consapevole che i giochi fossero durati fin troppo. Beerus, invece, lo guardò truce con gli occhi dardeggianti di una infantile furia, arricciando il naso.
« Ah! Ora non va meglio, Beerus–sama? » domandò l'angelo, chiudendo estasiato le palpebre, passandosi il dorso della mano sulla fronte togliendo le numerose goccioline d'acqua. Si ricompose in una posizione molto più consona ed educata, dirigendosi verso l'armadio in cui erano contenuti i vari asciugamani — afferrando il primo che gli capitasse a tiro.
Quando si voltò, l'unica cosa che riuscì a notare fu una rapida scheggia ametista correre fuori dal bagno con numerosi schiamazzi di vittoria, ululando qualcosa che alle orecchie dell'angelo arrivò come: “ Be' be', testa d'uovo! Te l'ho fatta! ”.
Così, senza poter fare nulla per evitarlo, si ritrovò a rincorrere nuovamente il Dio della Distruzione senza sosta, con l'asciugamano teso fra le mani e una smorfia di sconfitta sul viso, richiamando a qualche metro di distanza il suo onorevole Beerus–sama.
Con l'unica amara consolazione che a rincorsa terminata il suo amato felino sarebbe inevitabilmente crollato dalla stanchezza nel morbido asciugamano.
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Capitolo 3
*** Che bestia è quella? ***
CHE BESTIA È QUELLA?
« C-che bestia è quella!? » ringhiò il Dio della Distruzione, creando con la mano sinistra una sfera di un viola accesso, che da lì a suo nuovo ordine si sarebbe diretta verso quell'animale che, scodinzolante, si avvicinava voglioso di coccole a lui. « Non fare un altro passo, bestiaccia! » latrò in continuazione Beerus, riferendosi a quell'animale con tutto il disprezzo avente in corpo.
A qualche passo dal Dio, Trunks e Goten si stavano trattenendo il più possibile dalle risate, puntando i palmi delle mani sulle rispettive pance, piegati — entrambi — in due nel tentativo di non mostrare le possibili e sfuggevoli risate.
« Allontanatelo immediatamente! » continuò Beerus, con le iridi piene di disgusto quando sentì la coda di quell'animale sfiorargli il polpaccio. Un brivido percorse rapidamente il suo lungo corpo — tanto da far scomparire nel nulla la sfera d'energia precedentemente creata —, sino alla punta della coda possente.
« Penso sia quel che qui viene chiamato “ cane ”, Beerus–sama » rispose candidamente Whis, socchiudendo appena le palpebre mentre sulle sue labbra si formava un lieve sorriso. « Penso sia adorabile. Non trova? ».
L'occhiataccia che il Dio rivolse al suo mentore fu una delle più furiose che in milioni di anni l'Angelo fu in grado di constatare in prima persona.
« Allontanatelo da me o giuro che questa è la volta buona che distruggo questo pianeta! ».
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