Il ragazzo ribelle

di Federico 97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La sfilata dei morti ***
Capitolo 2: *** Amore fraterno e paura di perderti ***
Capitolo 3: *** Mentori spaccati e scommesse su ragazzi ***
Capitolo 4: *** Interviste e informazioni inaspettate ***
Capitolo 5: *** Pietà e morso della vipera ***
Capitolo 6: *** Bagno di sangue ***
Capitolo 7: *** Aghi Inseguitori e nuovi incontri ***
Capitolo 8: *** Centro di addestramento ***



Capitolo 1
 *** La sfilata dei morti ***


Le giornate al Distretto 2 sono sempre le stesse, solo che adesso tu non sei con noi, sei ancora vivo ma per dare spettacolo a quei babbei dei Capitolini, che abbiamo quello che vogliono.
Lyme è diventata l’insegnante del centro di Addestramento e insieme a Cinder, l’insegnante di ginnastica, ci sta preparando, credo per qualcosa che faccia inviperire il nostro caro presidente.
Io e Flavia preferiamo l’arco, molto meglio colpire da lontano, non credi, Cato?
Vedo la treccia di capelli scuri di Flavia venirmi incontro nella sala d’addestramento e con un sorriso mi dice: “Stasera ci sarà la sfilata dei tributi, potresti venire a vederla da noi, mia madre ha già chiesto alla tua, e so che non ti piace vederle ogni anno, ma ci sono i nostri fratelli, potrebbe essere l’ultima volta che li vedremo vivi.” Dandomi un lieve bacio sulle labbra mi saluta e torna alla stazione per creare un’arco, questo non passa certo inosservato a Nero, il vincitore dei 73 Hunger Games, che dice: “Hadley e Kentwell, non avete niente di meglio da fare che abbandonarvi alle vostre effusioni?” Ride soddisfatto e si allontana.
Con un movimento impercettibile degli angoli della bocca, che si contrae in una smorfia, definisco mentalmente il nostro vincitore una perfetta marionetta di Capitol City.
Lui non è come Lyme o Enobaria, che hanno un minimo di sensibilità, è freddo, calcolatore e una perfetta macchina assassina, ma non si è accorto dei fili che lo legano al palazzo presidenziale.
Lascio il centro di addestramento per vagare da solo nel villaggio, quando da dietro sento le voci di Flavia e Ash che mi chiamano: “Augustus, aspettaci dove stai correndo?”
Io rispondo che devo andare fare una passeggiata in montagna per calmarmi, per ascoltare il discorso snervante del Presidente, Flavia, con una lieve risata dice: “Augustus, sei sempre il solito, potresti almeno per una volta fingere che ti vada bene?” si interrompe perché la voce tagliente di Nero si fa sentire: “Che trio emozionante, sempre a cacciarsi nei guai voi tre?”
“Noi? Stavamo andando a fare una passeggiata in montagna per parlare un po’.”
Nero, risponde: “Parlare? Non dovreste essere tutti a sentire il discorso di Snow, Hadley non fare un altro passo falso o ti ritrovi con un fucile dei Pacificatori puntato alla schiena, chiaro?”
Ash prontamente interviene: “Ci stavamo andando maestro, non è ancora incominciato, quindi non vedo il perché di tanta insistenza”.
“Ah non lo vedi, Loveen, proprio tu che ti sei fatto aiutare da quel ragazzo del Distretto 12 per curare Tor? Distretto inferiore quello, staremo a vedere.”
Ringrazio Ash appena il vincitore si è allontanato e insieme accompagnamo Ash a casa, poi ci dirigiamo dai Kentwell.
Per strada Flavia inizia a parlare: “Augustus, ti sei preso una minaccia di morte, lo sai? I pacificatori non vanno molto per il sottile, stai attento, non vorrei vedere il tuo faccino manomesso da uno di loro, su entriamo”.
Appena apriamo la porta Livia mi viene incontro, mamma e papà chiedono come sia andata oggi e poi insieme ai Kentwell ci mettiamo davanti al televisore, per sorbirci l’ennesima sfilata dei tributi, o meglio degli ultimi condannati a morte. Flickerman, con la sua parrucca sgargiante e tirato come nuovo, elenca vostri nomi ancora una volta, ma sembra che dentro i suoi occhi ci sia un briciolo di vergogna, perché come ogni anno sarà lui ad intervistarvi e vedervi morire tutti tranne uno, che verrà danneggiato nel profondo.
Ecco che la parata è iniziata, e pochi tributi hanno una scintilla di possibilità:
riconosco Marvel e Glimmer nel loro sfavillante vestito, te e Clove vestiti da Romani, quelli del 4 Marina e Breck, avvolti nella loro toga azzurra, Finch e Jayson nei loro costumi argentei dal 5,
gli altri cinque distretti con Tamora e Jason, Ivy e Kristoff, Lacey e Linus, Rosie e Bran, Susan e Timmer non mi fanno molta impressione, come Amber e Chase del 3,  erano comunque dei ragazzi quindi vederli su quei carri salutare, come se fossero felici di essere lì, mi causava ribrezzo per la nostra nazione.
Ora è il turno di Rue e Tresh, vestiti come degli agricoltori, come se i Capitolini possano capire veramente cosa significhi vedere un dodicenne morire, certo sono ragazzi dei distretti quindi inferiori e li mandano a morire senza remore.
Il turno di Katniss e Peeta è una grande sorpresa: non sono vestiti da minatori come al solito, sono letteralmente in fiamme finte, ma quel tanto che basta per impressionare la folla.
Appena arrivano al palazzo presidenziale, Snow inizia il suo discorso con il suo solito sorrisino sull’importanza degli Hunger Games e del vostro coraggio per essere lì: “Forse non ti sei accorto che la metà di loro sono lì perché il loro nome è stato estratto.”
Le fiamme di Katniss sono così luminose che spero che brucino la Capitale, è la fiamma della speranza?
Livia gioisce a ogni vestito femminile, dice “Augustus, sono veramente belle sembrano delle principesse.”
Io rido, una risata falsa, che mi procura uno sguardo di rimprovero da Flavia, quindi dico che moriranno presto e che è inutile vestrirvi come se andaste ad una festa quando invece andrete al patibolo.
Mi alzo dal divano nel quale ero sprofondato e mi siedo su una sedia per riflettere, oggi non ho fame quindi non tocco niente, davanti agli sguardi preoccupati dei nostri genitori e dei Kentwell.
La patetica sfilata di morti è finita e tra un po’ di giorni 23 di voi saranno morti, la Fortuna non è mai stata in vostro favore. Buongiorno a tutti, questa è la sfilata vista dal punto di vista di Augustus, il suo odio per Capitol City è palpabile. Ash e Cinder appartengono al gioco The Hunger Games Adventures, mentre i nomi dei tributi li ho presi da Panem October. Nero nome dato da me, è il vincitore dei precedenti Hunger Games, un sostenitore di Snow nel Distretto 2. Grazie a tutti coloro che recensiscono o leggono silenziosamente, fatemi sapere che cosa ne pensate.

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Capitolo 2
 *** Amore fraterno e paura di perderti ***


Eravamo una famiglia felice, io, te, Livia e I nostri genitori fino a quando hai deciso di offrirti come tributo volontario ai 74 Hunger Games, per cosa Cato? Fama, onore e gloria? Avevo 15 anni quando ci siamo detti addio in quella stanza del palazzo di giustizia. Questi stupidi giochi, gli stessi che distruggono famiglie e disseminano discordie in tutta Panem, architettati dal nostro caro Presidente Snow per controllare meglio I distretti, sai io me ne sono accorto già da tempo, non ho mai guardato quelle stragi, anzi spero che Panem crolli sulle sue stesse fondamenta, il Presidente ha le mani macchiate di sangue di adolescenti, ragazzi con dei sogni come Livia o me, perchè condannarli a morire? Il tuo " Mi offro come tributo volontario" insieme a quello di Clove mi ha colpito come una lama di un coltello, quelli che lanciavamo in Accademia con Ash, Flavia, Tor. Dopo che ci siamo salutati sono andato sulla montagna a riflettere e ricordare I momenti con te. Ci serve un tributo che riesca a far sfigurare tutta Capitol e quello non sei tu, no tu ti sei offerto, ma non ti sei accorto che sei carne mandata al macello insieme a Clove. Tornato a casa ci mettiamo a vedere la mietitura, e una cosa mi sorprende: per la prima volta c'è un tributo volontario nel Distretto 12, si chiama Katniss Everdeen e si è offerta per sua sorella Primrose, che atto di coraggio, credo che per quest'anno seguiró veramente I giochi. Livia è sorpresa anche lei, è colpita dall'amore fraterno dimostrato da Katniss, vedremo se sará in grado di distruggere Capitol.

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Capitolo 3
 *** Mentori spaccati e scommesse su ragazzi ***


Cato, hai capito che è una trappola? Potrebbero essere i vostri ultimi giorni di vita e Snow vi fa provare il lusso di Capitol City, quanta generosità!
Sei nel centro di Addestramento, ovvio, non trasmettono mai questa parte in Tv, fanno vedere solo i vostri voti finali, le scommesse su di voi e poi le interviste.
Non si può dire che siano giorni vuoti, ma non hanno alcun senso.
Sono in Accademia e per gentile concessione di Nero, stupida marionetta di Capitol, la voce acuta di Claudius mi penetra nella testa, ripetendo per l’ennesima volta i vostri nomi e la storia di ogni tributo.
Tra un po’ di giorni c’è la sessione con gli Strateghi, quei viscidi servi di Capitol, spero che almeno Crane mostri la sua umanità.
So già cosa gli mostrerete tu e Clove, spade, coltelli e lance, quanti manichini distrutti, ma tra poco le vostre vittime non saranno più quelle forme così umane, ma degli esseri umani in carne e ossa per il divertimento di quegli strambi Capitolini.
Anche io mi sto allenando con Lyme, Flavia, Ash e Mark con l’arco e le frecce, ma la Vincitrice ha notato che c’è qualcosa che mi turba, quindi mi prende da parte e dice: “Ehi biondino, come mai così distratto? So che non c’entra Flavia, sei teso per Cato, vero? Nei tuoi occhi azzurri c’è anche una certa voglia di rivolta, cosa credi di fare, è snervante guardare i miei ragazzi morire e se proprio va bene ne torna uno, non sei l’unico che soffre e dovresti sfogarti di più. Penso che quest’anno il buon vecchio Haymitch abbia un’idea fantastica, quella ragazza non è male.” Io le chiedo: “Haymitch è il mentore di Katniss? Il Vincitore a cui “misteriosamente” è scomparsa la famiglia?”
Mentre la Mentore sta per rispondere, Nero si avvicina: “Buongiorno Lyme, come mai stai allenando l’Hadley perdente? E’ un ragazzo inutile per gli standard del Distretto 2, non ha mai avuto quella sete di sangue utile nei giochi, sappiamo tutti che sarebbe morto subito.”
Quanto vorrei ucciderlo con una freccia alla gola, ma mi trattengo, non sia mai che Capitol perda uno dei suoi Vincitori per colpa di un ragazzo inutile.
La situazione è salvata da Tullius, un altro Mentore: “Ciao Lyme, Nero e Augustus, come mai c’è così tensione? La folla non ti paga bene, Nero così sei frustrato da prendertela con Augustus, che ha 15 anni? Che coraggio, ti consiglio di non sottovalutarlo, tu dovresti sapere che bisogna tenersi stretti gli alleati, e le sue abilità sono buone in ogni arma. Ah Lyme, dopo quando sei libera potresti venire nel mio ufficio per discutere su quel problema?”
“Di cosa dovreste discutere? Spero di cose non scottanti, sai potreste bruciarvi.” Detto questo la pedina di Capitol si allontana, io prendo un’ascia e distruggo il manichino davanti a me.
Tullio guardandomi divertito dice: “Wow Augustus, sei esploso, riguardo alle frecce pensa alla testa di Snow, credo che quella visione ti risveglia una furia, quella che tieni dentro.”
“Stavate parlando di Haymitch? E’ una brava persona, ma come la Mason ha perso la sua famiglia per un problema con il Presidente. Ah Capitol, mi aspetta, che bello!”
La sua espressione però lo tradisce, così gli chiedo:
“Tullius, perché devi andare nella Capitale? Hai qualcuno lì?” Lui enagmaticamente risponde: “Lì ho tutti e nessuno, vuoi sapere il perché? Snow ha deciso di farmi prostituire per salvare la mia famiglia e io ho accettato, è questo il prezzo da pagare se vuoi essere un Vincitore, anche Finnick Odair, un mio grande amico, è sulla mia stessa barca.”
Prima di andarsene mi mostra il suo bracciale a forma di Ghiandaia e aggiunge: “Spero proprio che la ragazza di Haymitch bruci quei corrotti di Capitol, prima ho ucciso per sopravvivere, non mi importava avere la gloria, ma poi sono finito nella rete di Snow, la stessa che ha preso Cashemere, Gloss e Finnick.”
Quando ha finito, mi fa l’occhiolino e poi inserisce la sua solita maschera, il sorriso seducente che mostra ai ai Capitolini, il ragazzo irraggiungibile, lui continua a fingere quando al suo interno è spezzato, una bambola rotta.
Ha comunque ancora la forza di ridere, una risata cristallina, che stona con ciò che gli ha fatto Snow, ma lui è diverso dagli altri abitanti del 2, è gentile, forse si sente in colpa per le sue vittime.
Livia dice che è carino, però so che il suo cuore batte per Medea, la Mentore pazza del Distretto 2.
Io ho finito il mio turno di Accademia, quindi ritorno a casa con Flavia.
La ragazza mi chiede: “Augustus, che ti ha detto Lyme? Lo sai che hai attirato ancora i sospetti di Nero, stai attento.”
Io mi addentro nell’ argomento giochi, guadagnandomi uno sguardo stranito dalla mora: “Tra due giorni sapremo i voti dei tributi e le loro quotazioni nelle scommesse, non sei felice?”
Lei risponde: “Augustus, mi stai nascondendo qualcosa? Sai che puoi fidarti di me.”
Ho sempre contato su di lei, la mia Kentwell, e quindi le racconto dei propositi di Tullius e Lyme, lei mi interrompe e mi invita a seguire i voti da lei, tra due giorni, e dopo aver avuto risposta affermativa, mi saluta con un casto bacio sulle labbra ed entra in casa.
E’ già arrivato il tempo di sentire Flickerman dire i voti tanto attesi:
“Marvel 9
Glimmer 8
Cato 10
Clove 10
Sembra che voi Favoriti siate messi bene
Breck 8
Finch 5
Tresh 10
Rue 7
Peeta 8
Katniss 11”
La ragazza del 12 è una grande sorpresa, ma io non sottovaluterei Finch, Peeta e Rue.
 Compare sullo schermo un cartellone con le probabilità di vincita di ogni tributo, come se non fossero delle persone, ma dei semplici oggetti, pedine con cui giocare.
Ripenso a quel colloquio con Tullius e sono sempre più convinto che Snow deve essere deposto, magari la scintilla verrà da Katniss, nota ormai come la Ragazza in Fiamme.
Spero proprio che sia così, la speranza è l’unica cosa che mi rimane insieme a Flavia e i miei amici, perché la nostra famiglia è stata distrutta durante la Mietitura.
Cato promettimi di non perdere la tua umanità, so che sei spaventato, ma non lasciare che Capitol ti trasformi; resta te stesso per Livia, i nostri genitori e per me.
Manca solo quella farsa delle interviste e poi verrete mandati nell’ Arena dove perderete la vostra umanità e la vita.
 
 
Buon pomeriggio,
Questo è il terzo capitolo del ragazzo ribelle.Augustus si avvicina al gruppo dei Mentori ribelli, ed è sempre più colpito da Katniss Everdeen, la ragazza del 12, che gli sta dando la speranza di sconfiggere Capitol e Nero, il rappresentante di Capitol nel Distretto.
La speranza, quella che tiene insieme Flavia e Augustus e che sarà il motivo del nome di sua figlia, che avranno dopo la Vittoria.
Il prossimo capitolo tratterà delle interviste e poi saranno catapultati nell’ Arena, dove attraverso le telecamere osserveranno il Bagno di Sangue, la morte di Marina e Glimmer, di Marvel e Rue, Clove e Tresch, Fox e Cato e infine la provocazione di Katniss.
Ringrazio i lettori e le lettrici silenti e quelli che recensiscono o recensiranno
Al prossimo capitolo   

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Capitolo 4
 *** Interviste e informazioni inaspettate ***


Cato, al distretto 2 non fanno altro che parlare delle prossime interviste.
Che onore, eh avere un fratello che si è offerto volontario, porterá di certo onore al distretto; questo è quello che pensano gli altri.
Che penso io? Cosa c'è di onorevole nell'uccidere dei ragazzi per divertimento dei Capitolini?
Nero non fa altro che ricordarmi che tu sei migliore di me, ti ha definito la speranza degli Hadley, si certo come se non sapessimo che stai andando a morire.
Flavia è preoccupata per Clove, è temibile certo, ma se dovesse morire ne rimarrebbe segnata, cerca di proteggerla, so che ci tieni a lei.
Mi manchi sai, mi manca allenarmi con te, le corse in montagna, le risate con Flavia e Clove, mi manca quella voce dolce, che usavi quando io ero spaventato dai temporali, grazie per esserci stato.
Se morirai, io ti ricorderó, non come il tributo che ha ucciso altri, che si è macchiato, quello che poi verrà dimenticato, ma come mio fratello, quello che ha raccolto i pezzi della nostra famiglia dopo la morte di Sabinus, anche tu avevi un po' di umanità, nascosta dentro quegli occhi di ghiaccio, così simili ai miei.
Adesso, senza di te anche nostra madre si sta indebolendo, crede di perderti, come ha perso Sabinus, nostro fratello che è stato torturato dai pacificatori, per aver aiutato dei lavoratori, sepolti nella montagna.
Questa volta però la tua morte sarà in diretta televisiva, quindi potrebbe non sopportarla.
Tra poco inizieranno le interviste e abbiamo invitato da noi Flavia e la sua famiglia, Ash e Tor.
Tullius ha deciso di venire a vederti dal vivo, non vuole perdersi la tua intervista, dice che è sempre emozionante conoscere ragazzi nuovi, anche se è costretto a restare a Capitol per vendersi agli abitanti più in vista.
Penso che voglia incontrare gli altri mentori, persone che possano capirlo, perché nel 2 la sua prostituzione viene vista come un onore, Finnick ed Haymitch saranno di sicuro li ad aspettarlo per tirarlo un po' su di morale, sembra sempre così triste ultimamente.
Livia accende la televisione, lei è in attesa di vedere quali vestiti abbiano ideato per le sue principesse, le stesse che vedrà morire.
Ah che emozione, la voce acuta di Flickerman mi trapana I timpani, sempre così felice in apparenza, ma dentro anche lui ha I suoi segreti, quest'anno il suo look è molto meglio, anche se I capelli dovrebbero essere di colori scuri, sta per dirvi addio.
Ecco che Livia è colpita dall'entrata di Glimmer, avvolta nel suo vestito giallo, che cerca di farsi notare per conquistare sponsor: " Come è carina, vero Flavia? Papá mi potresti comprare il vestito più bello delle interviste, per favore?"
Lei è attenta a Marvel, che nel suo smocking azzurro, mostra un ragazzo sicuro di sè.
Arriva il turno del distretto 2, siete tutti bellissimi, tu sei molto elegante, così come Clove, una bella coppia, anche voi vi mostrate sicuri e spavaldi, come se uccidere fosse normale, lo sai bene che non lo è.
Cerca di sopravvivere senza causare troppa sofferenza.
Le altre interviste non sono molto interessanti, tranne Finch, che si rivela essere intelligente, e la piccola dolce Rue, che a 12 anni, la stessa età di Breck, è costretta a partecipare ad un " gioco" violento, nel quale potrebbe perdere la vita.
Katniss non fa una brillante intervista, è Caesar ad avere il controllo, la ragazza sembra distratta, ma si riprende al nome della sorella, Primrose, le ha promesso di vincere, e vincerà glielo si legge nello sguardo, è determinata la ragazza.
Prima di finire l'intervista, gira su se stessa e il suo vestito rosso, inizia a mandare fiamme, sembra che quest'anno Cinna insista con il fuoco.
Il turno di Peeta è sorprendente, il biondo è completamente a suo agio, sembra guidare lui l'intervista, ma rivela un informazione sconvolgente, il suo amore per Katniss.
Livia è così felice, le piace l'idea che ci siano delle coppie nei giochi,
tu e Clove, Glimmer e Marvel e Katniss e Peeta, sembra essersi scordata che tra pochi giorni 23 saranno morti, che ragazza innocente.
Livia esclama: " Sono felice per loro, Peeta sembra veramente molto buono, il ragazzo ideale, Augustus, tu pensi che ci sarà qualcuno che mi amerà come Peeta ama Katniss?"
Non voglio deluderla, so che Katniss non lo ama, è indifferente, così è Flavia, che notata la mia espressione, risponde al posto mio: " Davvero commovente, si anche tu lo avrai un giorno."
Io piombo nelle mie riflessioni, magari è Haymitch che ha architettato tutto, bella mossa Abernathy, ora capisco perché Tullius parli molto di te.
Siete uguali, sempre pronti ad architettare piani pericolosi, anche se non ti conosco, mi fido di te.
È triste sapere che tra poche ore inizieranno gli Hunger Games, e molte delle facce sorridenti di oggi non ci saranno più, esisterá solo il sangue e le lame, nessuna relazione umana riesce a sopravvivere ai giochi. Penso alle loro famiglie, a Primrose, ai fratelli di Rue e ai parenti dei tributi, ognuno di loro spera di rivederli.
Questo è il modo in cui Snow ci controlla, dando la speranza ma distruggendoci nell'attesa, grazie presidente, sappi solo che non andrà avanti così, le scintille e le fiamme potrebbero avvolgerti e distruggerti.
Dopo la tua caduta potremmo avere la libertà, quella che tu ci togli ogni giorno.
Peccato ci sia gente come Nero, pronta a servirti, spero comunque che negli altri distretti inizi il focolaio della Ribellione.

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Capitolo 5
 *** Pietà e morso della vipera ***


Il secondo giorno degli Hunger Games è incominciato, siamo tutti incollati allo schermo del centro di Addestramento.
Cato, perché sei entrato in quella Arena? Non era obbligatorio offrirti e io avrei fatto a meno di sentirmi dire di essere onorato del tuo gesto.
A cosa ha portato il tuo essere un volontario? Non certo alla gloria del nostro distretto, che ha troppi fantasmi che cercano di tornare a vivere normalmente, Tullius ne è la prova.
Nessuno riesce a vedere cosa ci sia oltre quella maschera che il Vincitore si è costruito, ma sembra una bambola rotta, spezzata dalla forza di Capitol e dai suoi incubi.
Mentre questi pensieri affollano la mia mente, sento Nero discutere di quanto Capitol si sia impegnata per rendere ancora più spettacolari i giochi di quest’anno, ha accennato anche a una speciale sorpresa ibrida.
“Hadley, che piacere rivederti, come ti è sembrato il primo giorno? Devo dire che è stato molto divertente guardare la morte di quei ragazzini, le famiglie dovrebbero essere fieri dei loro figli, hanno avuto la possibilità di essere famosi, peccato non l’abbiano colta.
Guarda invece tuo fratello, il modo in cui ha ucciso il ragazzo del 4 è stato fenomenale, ahahah.”
Sto per rispondergli a tono, quando Flavia si inserisce nel discorso: “Oh Nero, davvero interessante ma ora dobbiamo proprio andare ad allenarci con le spade, sai per offrirci l’anno prossimo.”
Flavia è riuscita a ingannare la marionetta di Capitol che gongola felice: “Ben detto Kentwell, vedi Hadley dovresti seguire il suo esempio; ah già ma tu non ne sei capace.”
Si allontana ridendo mentre noi due ci dirigiamo alla postazione delle spade, non capisco cosa ci sia di divertente nel vedere degli adolescenti affamati e pronti a scannarsi per sopravvivere, è dal giorno dal primo giorno che non ci sono morti, questa pace non durerà molto.
“Che ti è saltato in mente, Augustus, volevi forse farti uccidere? Non pensi a Livia, che già perderà Cato?” mi riprende Flavia, con gli occhi marroni, che sembrano emanare scintille e le mani sui fianchi.
Io faccio finta di niente e prendo una spada dal fodero, con la quale trafiggo un manichino.
“Ahahahahah, bravo Augustus, bel fendente, davvero, ma perché scontrarsi con Nero? Che discorsi pericolosi e contro Capitol per giunta, ma un po’ di sana Rivolta ci vuole, no?”
La voce di Tullius ci raggiunge e la sua risata cristallina riempie la sala, “Sappiate una cosa, voi due siete davvero esilaranti, e quindi ho una notizia per voi… Il Presidente Snow, la vipera, vuole i fratelli e le sorelle dei tributi rimasti in vita per “omaggiarli” della sua presenza, quindi verrete con me a Capitol, contenti?”
“No, dobbiamo proprio farlo? Perché dovremmo andare lì, non gli basta lo spettacolo che ci sta dando?” rispondo io.
“Ah no ragazzo, tu ci vai subito, chiaro? Protresti conoscere e stringere amicizia con loro e in futuro, forse potremmo ribellarci. Per questo motivo porti la tua bella faccina in quel treno e farai uno dei migliori sorrisi per il pubblico, intesi?” Lyme incalza e non posso fare altro che accettare.
Così mi ritrovo sul primo treno diretto a Capitol, con Flavia, Tullius e Lyme sullo schermo scivolano immagini degli Hunger Games, però almeno saranno 17 giorni lontano da Nero.
E’ notte nell’arena, vi scorrono le immagini dei morti nel cielo, visi di ragazzi che non vivranno più, la telecamera si sposta su Katniss, che è riuscita ad arrampicarsi su un albero e su Lacey che li vicino, cerca di accendere un fuoco per scaldarsi.
Povera ragazza, ha solo 13 anni e sento che non riuscirà a resistere, ha firmato con il fuoco la sua condanna a morte.
Ecco che mentre cerca di scaldarsi, il tuo gruppo si avvicina e tu con la tua spada la ferisci.
Cato, perché hai sbagliato il colpo? Lei sta soffrendo, è sanguinante, ma nessuno sembra accorgersene.
Quando dai ordine a Peeta di andare a controllare, mi chiedo quando tu sia diventato così disumano, mi colpisce la pietà con cui il Ragazzo del pane o il ragazzo innamorato, come lo avete rinominato tu e Clove, le toglie la sofferenza uccidendola del tutto.
Sono stanco e dopo aver salutato tutti, vado nella mia stanza, i campi scorrono veloci, le vette delle montagne piene di neve scivolano lungo il paesaggio, lo stesso che non potrà più essere accarezzato dallo sguardo di Lacey.
 
 
Buon pomeriggio a tutti,
questo è il 6 capitolo del ragazzo ribelle, Augustus è costretto da Snow ad andare a Capitol, forse per essere tenuto sotto controllo.
Il prossimo parlerà della morte di Marina e Glimmer, perché ho preferito dedicare il capitolo a Lacey, una ragazzina ingenua più che stupida, e verranno introdotti i fratelli di Glimmer e Marvel.
Cosa ne pensate del viaggio a Capitol dei fratelli dei tributi? Vi sembra una mossa in stile Coriolanus Snow?
Ringrazio i lettori e le lettrici silenti e quelli che recensiscono o recensiranno
Alla prossima

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Capitolo 6
 *** Bagno di sangue ***


Il Distretto è animato da una certa frenesia, ll 74 Hunger Games sta per iniziare.
Frenesia per cosa? Per godere di ogni morte di ragazzi sconosciuti e rattristarsi per i nostri?
La propaganda di Capitol è riuscita a mantenere il controllo sul distretto per anni, ma spero che quest’anno qualcosa sfugga di mano.
Nero ha deciso di organizzare nel centro di addestramento una sala adibita a guardare lo svolgersi dei giochi, che bello guardare la morte di ragazzi innocenti in diretta, divertimento assicurato.
Sono nella sala delle frecce e mi sto allenando con Flavia, Ash e Mark quando la voce di Nero mi chiama:
“Hadley e Kentwell, come fratello e sorella dei tributi di quest’anno mi aspetto di vedervi nella stanza dove vedremo ciò che succederà nell’Arena.
Spero che non abbiate cose più importanti da fare, e tu che già sei inutile, cerca di farteli andare bene quest’anno. Buona giornata Hadley.”
Ash è il primo a parlare, dopo che il Mentore si infila in un corridoio laterale: “Ah, Augustus, credo che lui ti odii proprio, che hai fatto?”
Flavia risponde: “Lo odia perché non è un sostenitore degli Hunger Games, tu potresti anche fare finta che ti vadano bene, alcune volte te le cerchi.”
Mark interviene, dicendo con il suo solito sorriso: “Calma ragazzi, non c’è bisogno di litigare per la pedina di Capitol, e poi Cato e Clove se la caveranno, quindi non ci resta che osservare i giochi sapendo di non poter fare nulla per cambiarli.
Augustus, che ti ha consigliato di fare Tullius? Cerca di ignorarlo e vedrai che forse la smette.”
Io rispondo: “Sì certo, mi lascierà in pace, se crede che io lo lasci fare ha sbagliato persona.”
Flavia ribatte: “No Augustus, qualunque cosa tu abbia in mente, non provare a fare niente, altrimenti la sua minaccia diventerà realtà.”
Mark, che si è accorto della situazione, tantando di smorzarla, dice: “Tra pochi minuti saranno in onda quindi, la graziosa presenza del fratello e della sorella dei tributi è richiesta in sala.”
Tutti scoppiamo a ridere, per essere fermati dalla voce acida di Nero:
“Ahhhhh, Hadley come ci stiamo divertendo, sembra che non ci importi che ci siano gli Hunger Games, vorrebbe forse che una verga consumi il tuo bel visino?”
Per fortuna, prima che perda la pazienza interviene Lyme: “Non credo proprio Nero, i ragazzi stavano solo chiaccherando, tra poco saranno seduti nella sala per vedere i giochi.”
“Certo Lyme, ma mi pare che Augustus non sia molto contento di assistervi, dico bene perdente?”
“Dici benissimo, Nero, ma i miei amici mi stavano convincendo ad andare, sai ci sarà la speranza degli Hadley.” Gli rispondo a tono, ma credo che non abbia compreso la mia ironia, bene tanto meglio.
Entriamo in sala e tutti gli sguardi si posano su me e Flavia, e lentamente prendiamo posto, il più lontano possibile dalla pedina.
Ecco che le voci di Claudius e Flickerman stanno ripetendo i nomi dei tributi, facendo il discorso sulla fortuna dalla vostra parte e ridendo insieme, come se ci fosse qualcosa di buffo in questa situazione.
Vi vedo tutti sulla vostra pedana, pronti per scattare verso la salvezza o la morte.
Allo scadere del tempo Peeta e Rue corrono verso la foresta, evitando di cadere nella trappola di Capitol, seguiti da Finch, mentre voi altri scattate verso la Cornucopia.
La prima vittima è Linus, il ragazzo dell’8, che viene ucciso da Marvel.
Dopo aver visto i corpi sanguinanti di Susan, Amber Tamora scorgo Katniss che litiga con il ragazzo del 9, Bran, che viene ucciso da un coltello lanciato da Clove, per uno zaino arancione.
La ragazza di fuoco fugge nella foresta mentre la battaglia infuria.
Tresh uccide Kristoff, il corpo di Rosie cade a terra, Glimmer e Marvel uccidono rispettivamente Jayson e Ivy.
La telecamera ti inquadra nell’interno della Cornucopia mentre uccidi con le armi che hai trovato Jason e Breck.
Cato, perché l’hai fatto? Quella violenza non doveva essere diretta a dei ragazzi, ma a Snow, la causa di tutti questi lutti.
Penso alle famiglie degli 11 tributi morti, magari anche loro hanno promesso di ritornare, non sono stati in grado di mantenerle.
Il mio pensiero va a Breck, aveva appena 12 anni e la tua spada gli ha tolto tutto.
Cato, perché sei diventato una macchina brutale? Tu non eri così, è l’addestramento quello che ti ha cambiato, fratello mio, tu eri già morto il giorno della mietitura, quando hai deciso di farti volontario.
Qui tutti esultano, ma io ne sono disgustato, potrebbero esserci loro in quei corpi a terra, sporchi di sangue.
Bene, vedo che tu e Clove avete stretto un’alleanza con Marvel, Glimmer, Marina e Peeta, lo sai che il ragazzo del pane farà di tutto per salvare Katniss?
Nero, mi si avvicina e dice: “Piaciuto il bagno di sangue? Tuo fratello ha fatto un ottimo lavoro.”
Io mi alzo in piedi e dico: “Molto interessante, è stato meglio di quelli di altri anni, Capitol si deve essere proprio impegnata, non si è accorta che sta uccidendo dei ragazzi?”
Poi saluto i miei amici, attraverso la porta velocemente, raduno le mie cose nello spogliatoio e vado a casa.
Entrato in salotto, vado subito in camera mia, e mi sdraio sul letto per pensare.
So che non ritornerai, Capitol ti ha portato via da me.
Uno scricchiolio della porta e dei capelli biondi, mi annunciano che Livia è entrata:
“Ciao Augustus, ti vedo molto triste, vuoi un abbraccio? So che ti dispiace per gli 11 tributi morti, Breck, ad esempio aveva la mia età, non doveva morire.
Io so che tu farai qualcosa, fratellone, sei migliore di tutti loro, tu puoi davvero cambiare le cose insiene a Katniss e Peeta.”
Mi da un leggero bacio su una guancia e poi richiude la porta dietro di sè.
 
Buon pomeriggio a tutti,
questo è il 5 capitolo del ragazzo ribelle, Augustus ha assistito al bagno di sangue, ma alla fine ha perso la pazienza e quindi prima di fare una scenata in accademia è andato a casa.
Livia ha 12 anni ed è rimasta colpita dalla morte di un suo coetaneo, che sarebbe potuto essere suo amico.
Il prossimo parlerà della morte di Lacey, Marina e Glimmer, e verranno introdotti i fratelli di Glimmer e Marvel.
Alla prossima

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Capitolo 7
 *** Aghi Inseguitori e nuovi incontri ***


Mi risveglio con una secchiata di acqua fredda e la voce di Tullius che dice: “Dai principino, alzati non fare attendere la tua presenza, tra poche ore saremo a Capitol e la squadra deve rendervi presentabili, perdona il modo ma era un consiglio di Flavia.”
Mi vesto velocemente e vado nella sala da pranzo, dove tutti mi accolgono con un applauso: “Oh il principe, sua altezza dal Distretto 2, ci ha dato l’opportunità di vederlo.” Commenta Flavia.
“Siediti e ascolta attentamente, non possiamo permetterci di fare brutta figura, quindi ora calmerai i tuoi bollenti spiriti e ti comporterai come una persona civile. Io sono Berta Lionsbeaven, la vostra accompagnatrice e cercherò di non farvi uccidere il prima possibile.
Il Presidente non ha mai fatto questa mossa prima d’ora, quindi potrebbe voler sondare il terreno, studiando la reazione alla vista dei vostri fratelli e sorelle, dovrete essere pronti per la presentazione alla folla.”
“Grazie, ma non mi importa cosa la gente pensi, io ho perso mio fratello, non mi piegherò oltre al volere di Snow e dei suoi ministri.” Le rispondo, cercando di non essere troppo scortese.
“No Augustus, non puoi fare una cosa del genere, pensa alla tua famiglia, tu devi vivere e disubbidire in questo modo a Coriolanus equivarrebbe ad un suicidio, poi ci sono altri 23 ragazzi che hanno perso o perderanno i loro cari, non sei l’unico che soffre, ricordati della piccola Prim, proveremo ad allearci con loro.” Mi risponde Flavia con uno sguardo di fuoco, che viene intercettato da Berta e Tullius.
“Ahahahaha, che mente criminale Flavia, sai che allearsi con loro e inneggiare alla rivolta è un crimine da pagare con l’esecuzione? Vi aiuterò comunque, e poi che cosa sarebbe la vita senza pericoli da correre?” dice Tullius, tra una risata e l’altra.
“Argh da quando state organizzando cose criminose, Capitol è sempre così generosa con i distretti, perché dovreste tradirla?” e l’accento capitolino risuona in tutto il treno.
 
“Se chiami generosità mandare a morte dei ragazzi per compiacervi, allora lo siete.” Le rispondo io, poi provo ad alzarmi, ma Tullius mi ferma: “Dove credi di andare? Sai che devi conoscere i morti nei giochi, quindi adesso ci aggiorneremo.”
Lo schermo inizia a mostrare Katniss che sta andando verso i confini dell’arena, un’affronto che Capitol non tollera, incendiando la foresta dove lei si trova.
Ferita, corre tra gli alberi, cercando di scappare ai tronchi che cadono, avvolti dalle fiamme, finchè arriva in un laghetto, dove prova a riposare la gamba.
Dalla parte opposta del lago arrivano i Favoriti, che cercano di inseguirla fino ad un albero, dove lei si arrampica, agile come gli scoiattoli che cacciava al suo distretto, rendendo inutili i tentativi di Glimmer e di mio fratello di raggiungerla con le frecce.
Su consiglio di Peeta, si accampano alla base dell’albero e aspettano che scenda.
All’alba, appena sveglia, la Ragazza di fuoco si arrampica verso l’alveare di Aghi Inseguitori fattole notare da Rue, la piccola e innocente ragazzina del Distretto 11 e inizia a tagliare il ramo, che piomba con un tonfo sull’accampamento dei Favoriti.
Il panico assale quei ragazzi e si mettono a correre in tutte le direzioni, solo Glimmer rimane a terra, non riuscendo a liberarsi dalla fitta nuvola di insetti, che la pungono ovunque.
Quando le telecamere inquadrano Katniss che si è avvicinata per prendere l’arco e le frecce, la faccia di Glimmer, un tempo bella e splendente appare tutta piena di punture.
Sussulto nel vedere come queste vespe possano danneggiare un essere umano, spero che la ragazza muoia presto, ha sofferto abbastanza.
La telecamera si sposta su Marina, anche lei a terra nonostante l’aiuto dell’acqua, due vittime, il cui sangue sporca le mani del Presidente, ormai lorde per le passate edizioni dei giochi.
Magari nel Distretto 2 staranno gioendo, specialmente Nero, felice che ci siano dei ragazzi morti, divertito dai giochi violente, gentilmente offerti dalla Capitale.
Anche Katniss è stata punta e sviene in preda alle allucinazioni, ma viene aiutata da Rue e Peeta, che viene ferito da mio fratello alla gamba.
Spero che si riprenda, per porre fine ai Giochi della fame.
Siamo arrivati alla stazione, dove ci attendono i mentori e i fratelli dei tributi, coloro che sono sulla nostra stessa barca di speranza, che rischia di affondare.
“Ciao Tullius, amico mio, come stai? E questi dovrebbero essere i famosi Hadley e Kentwell, di cui mi hai raccontato spesso.” E’ Finnick Odair, il vincitore del Distretto 4 a salutare il nostro mentore.
“Oh alla fine sei riuscito a portare il Principe Arciere e la ragazza, spero che tu abbia un modo per controllare le sue frecciatine, altrimenti siamo messi male.” Haymitch si avvicina e guardandoci negli occhi sorride, un sorriso triste.
Un ragazzo dai capelli castani e gli occhi verdi, corporatura sottile, mi tende la mano e si presenta: “Ciao Hadley, io sono Savius Sanford e questa è la mia amica Eau Belcourt, anche a voi mancano i vostri fratelli?”
Io sto per rispondere, ma una voce di bambina mi interrompe: “Io sono Primrose Everdeen, il piacere è mio, qualcuno sa il perché di questa visita?”
“Beh, è chiaro ci vuole controllare, ahia.”
Flavia mi ha appena colpito con un calcio negli stinchi e aggiunge: “Ma è ovvio, nella sua immensa bontà il presidente ci ha dato la possibilità di conoscerci e supportarci a vicenda, ragazzi ci vediamo al secondo piano del centro d’ addestramento per conoscerci meglio.”
Ed ecco che Flavia li ha conquistati e mi ha salvato da una condanna a morte per aver “offeso” pubblicamente Coriolanus Snow.
Cato, fratello mio, non so chi riuscirà ad uscire vivo da lì, ma spero che una Rivolta abbia inizio, addio.
 
Buon pomeriggio a tutti,
rieccomi con il settimo capitolo del ragazzo ribelle, Augustus è costretto a vedere la morte di Glimmer e Marina.
Cosa ne pensate del viaggio a Capitol dei fratelli dei tributi? Vi sembra una mossa in stile Coriolanus Snow?
Ringrazio i lettori e le lettrici silenti e quelli che recensiscono o recensiranno
Alla prossima

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Capitolo 8
 *** Centro di addestramento ***


I Pacificatori ci hanno accompagnato al centro di addestramento, austeri nelle loro tute bianche e quello che sembrava il capo ci ha detto che è severamente vietato uscire dal centro se non per l' incontro con il Presidente. Mi chiudo in camera, preferisco stare da solo che in compagnia in questo momento. Sono sdraiato sul letto e dallo zaino tiro fuori l' album di famiglia, sí, me lo sono portato dietro perchè è una delle poche cose che ci tiene ancora legati, Cato, e se non tornerai voglio ricordarti con il sorriso. Il mio sguardo si posa su una foto in particolare, quella che abbiamo scattato il giorno del mio dodicesimo compleanno, quando papá ci aveva portati sulle montagne intorno alla città per passeggiare e aiutarlo a cercare le pietre piú belle per i suoi studi. Nostro padre, il grande Tiberius Hadley, è il capo del laboratorio di mineralogia del distretto, e noi lo seguivamo ovunque, per apprendere tutto ció che sapeva. Cato, ricordi com'eri prima di entrare nell' Accademia? La morte di Sabinus ti aveva cambiato, quel giorno qualcosa in te si è spezzato e nonostante volessi mantenere la tua faccia da ragazzo duro, la lasciavi cadere in frantumi solo con me e Clove, giá propio lei, ti è sempre piaciuta, vero? Un po' spaventosa, ma molto coraggiosa e leale, perfetta per te, era cosí che vi vedevano le nostre famiglie. A volte origliavo i vostri discorsi, voi che parlavate di offrirvi e portare gloria al nostro distretto, gloria? Sí, ne eravate convinti, e dopo vi baciavate sotto al portico di casa e Davvero avere le mani macchiate di sangue porta gloria? Mi chiedo se tutti gli insegnamenti di Brutus ed Enobaria vi siano tornati utili, che mi risponderesti? Mentre richiamo alla mente i momenti che abbiamo passato insieme, c' è un pensiero che mi fa tremare dalla rabbia, che ironia sicuramente Snow vuole controllarci e cosa c 'é di meglio di metterci nel luogo dove fino a pochi giorni fa c ' erano i nostri fratelli o sorelle, la carne da macello per Panem? Decido di alzarmi e scendo nel salone, dove trovo i miei compagni di viaggio intenti a discutere sul divano. Appena gli occhi color ambra di Flavia incontrano i miei lei si apre in un sorriso e mi fa cenno di sedere accanto a lei mentre Berta si alza e inizia a passeggiare avanti e indietro, inquieta come una pantera, mentre Tullius sembra altrove, preoccupato per qualcosa. " Ah, ecco sono felice che ci degni della tua presenza, stavamo discutendo del vostro incontro con il Presidente, e non fare quella faccia, sai anche tu che dovrà essere perfetto, quindi spero che avrete il contegno necessario, mi rivolgo a te Signor Hadley." Odio quella sua espressione di superiorità con la quale ci porge i cartoncini con su scritto ció che devo dire davanti a tutta Panem. Sbuffo stizzito, vorrei urlarle contro, ma dopo aver incontrato di nuovo lo sguardo di Flavia mi trattengo: " Ti aspetti che io dica queste cose? Dovrei dire che io sono orgoglioso di mio fratello, Cato?" Berta mi osserva stupita:" Sì, non è così? Non sei contento che tuo fratello sta portando gloria alla tua famiglia e potrebbe anche tornare Vincitore? Io ho scommesso su di lui, e sto chiedendo alle mie amiche di fare lo stesso, anche se Perla è cosí fissata con quella Katniss, ma cielo, cosa ha quella ragazza? " " Oh, mi dispiace tanto se non sono contento che mio fratello stia rischiando la sua vita per questo vostro passatempo! Ti rendi conto che gli ha tolto la sua umanitá, si bea del sangue e della violenza perché è cosí che volete, no? La mia famiglia è stata distrutta dal nostro caro Presidente, il maggiore dei miei fratelli, Sabinus è stato massacrato dai Pacificatori, Cato ha pensato bene di offrirsi volontario e io dovrei ringraziare Snow?" " Beh, dobbiamo essere tutti riconoscenti al Presidente, e Sabinus è stato ucciso perché era un criminale, no? Voi dei distretti non capite che venite protetti da Capitol, ma è così." Sto per arrivare al limite della sopportazione quando Tullius si inserisce: " È meglio che tu faccia come ti è stato detto, non c 'é nessuna utilitá nell' essere cosí ottuso, e lo sai, non è colpa di Cato se nel nostro distretto i Giochi vengono visti come motivo di gloria." Leggo nel suo sguardo la pietá e la commiserazione, non l' avevo mai vista così durante gli allenamenti. Dopo questa delusione non riesco più a trattenermi e inizio ad urlargli contro: " Io ti ho sempre ritenuto un modello da seguire, un maestro migliore di Brutus e Nero e invece mi stai dicendo di inchinarmi ai voleri di Capitol City, ti sei venduto a loro? Ti piace prendere ordini da loro, da Snow? Quanto ti pagano le tue amanti, Tullius? Spero che Medea non sappia quanto tu sia meschino." Forse ho sbagliato a ferirlo, ma lui scatta furioso come le fiamme divampate nella foresta dell' Arena: " Tu cosa ne sai? Stupido ragazzino viziato, pensi che sia facile convivere con il senso di colpa dell' essere un Vincitore? Sí Augustus, anche io ho fatto le mie scelte, io ho fatto come tuo fratello, pensa, io ero simile a Cato, so che non posso cambiare ció che ho fatto. Mi ero offerto volontario alla sua stessa età, perché io volevo eccellere e quale cosa migliore di tornare in Accademia come Mentore?" Lo ascolto in silenzio, mentre lui continua a urlare, sotto lo sguardo infastidito di Berta. Uno schiocco di lingua e uno sbuffo stizzito sono le reazioni alla furia del mentore: " Tullius, ti sembra il modo di comportarsi in pubblico? No, no, e io vi prometto che se fate qualcosa che potrebbe nuocere alla presentazione siete in guai seri, è veramente vergognoso, prossima volta che mi chiederanno per chi lavorare so già cosa rispondere, Capitol o solo il Distretto 1, voi del distretto 2 siete proprio rozzi, dovró chiedere a mio padre di inserire un programma di buone maniere nei distretti. Ovviamente non per te Flavia, zuccherino, tu sei sempre posata." Il mentore non sembra nemmeno curarsi di lei: " Mi dispiace se sono umano, Augustus, non sono più all' altezza di essere il tuo eroe? Beh, nella 66 edizione degli Hunger Games io ho fatto tutto ció che ci si aspettava dal nostro distretto: mi sono offerto, ho ucciso, e ho fatto la pubblica parata nei distretti, e quel ritorno vittorioso mi ha distrutto, pensi sia stato facile guardare negli occhi i parenti delle mie vittime? Mi ripetevo che l 'avevo fatto per tornare a casa e provare che potevo farcela, ma era vero? Al ritorno a Capitol City c 'era Snow che mi osservava con un sorriso falso, ed è alla festa in mio onore che sono entrato nelle sue spire." Le parole del presidente devono essere scolpite nella sua memoria, perché le recita: " Mr. Cawllager, complimenti per la vostra vittoria, non ho potuto non notare che lei ha conquistato il pubblico di Capitol City, la sua astuzia e la forza l' hanno portata nell' Olimpo degli Hunger Games, ed è per questo che vorrei farle una proposta, ora che sarà il prossimo mentore, ci sono persone che vorrebbero conoscerla personalmente, si prenda tutto il tempo che vuole, e firmi il documento che ha davanti, le garantisco che le scelte posso avere conseguenze importanti." Flavia lo guarda stupita: " Quindi ti ha costretto a firmare? Ti ha minacciato, vero ?" Sostiene il suo sguardo: " Sì, io ho provato a non firmare, ma lui ha sorriso in modo beffardo e ha detto che se non avessi firmato la mia famiglia avrebbe avuto degli spiacevoli incidenti, comunque è alla festa in mio onore che ho conosciuto Cashmere, Gloss, Finnick e Haymitch." Berta lo guarda con stupore: " Oh, erano tutti impazienti di conoscerti? Comunque è impossibile che uno come te, l' orgoglio di Capitol, sia amico di quell' ubriacone del distretto 12, io non ci credevo finché non vi ho visti chiacchierare. Povera Effie, mandata in quel posto dimenticato. Non mi dire che ti ubriachi con lui? Mio padre sentirà come è caduta in basso la posizione dei Vincitori e io come al solito devo intervenire. Le mie amiche dicono che sei una bella presenza e le tue prestazioni sono a dir poco interessanti, sì certo sei freddo e mi stupisco che i tuoi viaggi a Capitol City non ti abbiano cambiato." " Oh, davvero lusingato di piacere alle tue amiche, e comunque ho condiviso qualche bicchiere con Haymitch, ti da fastidio, Berta?" La Capitolina scuote la testa, e fa una smorfia molto buffa, per poi concentrarsi sulle sue unghie. " Pensavo che per i Vincitori si aprisse una vita piena di lusso, e invece stai dicendo il contrario, a chi devo credere? A te o al Presidente? Comunque ora siamo qui per decidere come i ragazzi si comporteranno alle interviste con il Presidente, il grande momento per risplendere, e voi lo farete, parola mia. Sceglieremo i vestiti insieme, io pensavo a qualcosa di molto semplice, direte che siete fieri dei vostri fratelli e che sperate di rivederli presto, così potrete ottenere nuovi sponsor per loro, sfruttate le vostre qualità." Tullius fa un sorriso sornione e poi scoppia in una risata, dimentico della sua rabbia. " Berta, sei proprio uno spasso, puoi credere a chi vuoi, ma ti impegni così tanto a piacere agli altri che a volte sembra di vedere una maschera, ma chi è la vera Berta? Ragazzi, è importante che conosciate i fratelli e le sorelle dei tributi rimasti, potreste trovare degli alleati e degli amici, come è successo a me, una volta nel villaggio dei Vincitori sono caduto nei miei incubi, un mondo di sangue e urla, ed Enobaria è stata la mia ancora alla realtà, insieme a Finnick, Cashmere e Gloss." Flavia mi dà una gomitata: " Beh, vedi che anche lei ha un lato tenero, sì certo se non fai caso alle sue zanne." Tullius ridacchia, passandosi una mano tra i capelli castani e poi continua: " Non è così male se la si conosce, un po' ruvida, però ha un cuore d 'oro. Abbiamo parlato abbastanza, ora vi consiglio di vedere i progressi dei Giochi, così sarete informati su ciò che sta succedendo, sperando che i vostri fratelli siano ancora vivi."

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