Per Emma abituarsi alla magia non era stato semplice, Anzi più volte era stata sul punto di mollare tutto, ma proprio quando le sembrava di aver trovato un suo equilibrio ecco che tutto cambia.

Dopo l ultimo sortilegio di Regina per Emma era diventato tutto estremamente strano, al contrario degli altri abitanti di Storybrooke lei non riusciva ancora a capacitarsi che uscendo di casa poteva incontrare suo figlio in macchina Con la famiglia o l altra versione di suo figlio a cavallo per le vie della città, e ancora meno si sarebbe abituata facilmente a tutto il trambusto che l unione dei Regni aveva creato.

Era sdraiata nel suo amato divano, per quanto Snow avesse insistito per farli trasferire a palazzo, lei aveva sempre rifiutato, quella era casa sua, il suo piccolo mondo perfetto, e solo lì si sentiva veramente bene.

Killian era uscito in mare e lei ne aveva approfittato per un pomeriggio di assoluto Relax, ormai mancava davvero poco alla nascita di Hope, e lei aveva bisogno di serenità, si era preparata una bella cioccolata calda e si era distesa sul divano, decise di guardare qualcosa in tv, ma nemmeno 10 minuti dopo era sprofondata nel mondo dei sogni.

Si sveglio di soprassalto al rumore della porta che si richiudeva, "Killian sei tornato, tutto bene?", "su tesoro io e Wish Hook siamo andati a fare un giro Con la vecchia signora, è bello avere un doppio, una sorta di fratello gemello".

Emma sorrise, era tutto sempre così assurdo nelle loro vite che ormai sembrava quella la normalità.

"sono contenta" ammise e lo era sul serio, aveva tutto quello che poteva desiderare, una immensa e assurda famiglia, un uomo stupendo, tantissimi amici e soprattutto tra pochi giorni avrebbe avuto Hope.
Killian le si avvicino per baciarla con passione, "appena Hope sarà tra noi, la porteremo in giro per i 7 mari! Promesso?" Emma sorrise, "certo capitano, sarà una stupenda principessa pirata!"
Emma sorrise facendo spazio a Killian sul loro divano, rimasero abbracciati per un tempo infinito, la mano di Killian sul pancione di Emma e dolci sussurri per la loro piccola.

Fuori poteva accadere qualsiasi cosa ma li dentro loro avevano il loro angolo di normalità e questa era l unica cosa davvero importante.

Finalmente dopo mille pensieri, dopo tantissime emozioni contrastanti, Hope era venuta al mondo, fortunatamente Emma aveva avuto un bel parto naturale e nonostante la stanchezza finalmente aveva conosciuto la sua bambina.

Il primo abbraccio era stato qualcosa di unico, era come se il mondo si fosse fermato e ci fossero solo loro nell intero universo, poi Killian era entrato nella stanza e ogni tassello era finalmente andato al suo posto, erano loro, la famiglia che desiderava da sempre.

Killian si avvicinò piano, bacio sulla fronte Emma e poi Hope, non aveva parole per esprimere quello che provava in quel momento, l amore immenso che provava per loro lo Lasciava senza fiato, erano il suo lieto fine e niente è nessuno potava portarglielo via, erano così persi in quel momento perfetto che non percepirono il trambusto che si era venuto a creare fuori Dalla camera dell ospedale.

Improvvisamente la porta si spalancò, Snow entrò di corsa nella stanza gridando come una pazza "Voglio vedere la mia nipotina, oraaaaaaaaa" Emma guardò sua madre ridendo e Killian si scostò appena, Snow era estasiata e riuscì a farfugliare "è meravigliosa, siete meravigliose, ma tu tesoro come stai?" Emma rivolse alla madre un meraviglioso sorriso "sto bene Mamma, vuoi prenderla?", snow non se lo fece ripetere e praticamente si lanciò sulla piccola Hope "certooooooo, e me lo chiedi? Non aspettavo altro".

Mentre Snow era intenta a coccolare la piccola Hope, Killian ne approfitto per stringere forte la moglie e sprofondare il viso tra i suoi capelli ancora arruffati, stavano per baciarsi quando David irruppe nella stanza, "Ma insomma voi due, è appena Nata la mia Hope e vi trovo già impegnati in queste cose?????" Emma rise sonoramente e Killian sospirò infastidito dall' ennesima interruzione.

"David il tuo tempismo è perfetto come sempre!" Emma continuava a ridere davanti all' ennesimo siparietto del padre e del marito, "direi proprio di sì, considerato come vi ho trovati, è comunque sono qui per vedere mia figlia e coccolare mia nipote", Killian rise "come puoi vedere tua figlia sta più che bene" è così dicendo riprese a baciarla con passione.

"David lascia in pace tua figlia e corri qui, tua Nipote vuole conoscerti" snow allungò la bambina verso di lui e David si sciolse in quei meravigliosi occhi azzurri.
"Cosa devo fare per conoscere la mia sorellina?" finalmente la voce che Emma desiderava sentire su tutte era arrivata alle sue orecchie, sciolse l abbraccio con Killian e allungò le braccia verso Henry, che senza farsi pregare corse ad abbracciare sua madre" mamma sei meravigliosa" Emma lo strinse forte "grazie ragazzino, tua sorella non vede l ora di conoscervi" disse allungando lo sguardo a Lucy ed Ella dietro di lui "l unico problema sarà riuscire a convincere tua nonna a cederla"
Emma si guardo attorno, anche Regina si era unita al gruppo, e si commosse a vedere tutto quell' amore, quella strana e immensa famiglia, che era tutto quello che nel suo cuore aveva sempre desiderato.

Un infermiera entro nella stanza poco dopo e invitò tutti a lasciare la stanza,  con voce ferma affermò "può restare solo il padre ora, così la mamma può recuperare un po' le forze"

Killian fece un grande sorriso vittorioso richiamando l attenzione di David che sbuffo sonoramente, farfugliando "non è giusto però sono il nonno!" mentre Snow lo trascinava fuori lasciando la nuova famiglia appena formata alle loro spalle.

Chiudendo la porta Snow lancio uno sguardo all' interno e una lacrima di gioia le solco il viso vedendo il meraviglioso abbraccio in cui Killian e Emma avvolgevano la piccola Hope.

Emma era seduta sul ponte della Jolly Roger con i piedi all esterno, gli schizzi freschi le bagnavano le gambe, mentre la nave solcava quelle acque tranquille.

Era felice come mai prima d ora e questa cosa la terrorizza, come aveva detto Regina le loro storie erano solo all inizio e nessuno poteva garantire che quella pace sarebbe durata, ma ora nn voleva pensarci, voleva godersi quella tranquillità, almeno finché Hope non si sarebbe svegliata reclamandola.

Killian la osservava dal ponte di comando, era stupenda, con quel vestitino a fiori e i capelli al vento, ripenso a quando dopo l incoronazione gli propose di partire, così senza pensarci troppo, aveva visto Emma combattuta e spaventata, ma alla fine aveva ceduto e non poteva esserne più felice.

Avevano deciso assieme Rotte e tappe, avevano scelto i posti migliori in base alle loro esigenze e a Hope, aveva accettato il compromesso per qui la navigazione dove a essere sempre inferiori ore alle 24 ore tra una tappa e l altra, ma soprattutto avevano dovuto comunicare questa decisione a Snow e David.

"voi siete impazziti, non se ne parla proprio, David ti prego di qualcosa"
"Emma tua madre ha ragione Hope è troppo piccola, siete degli irresponsabili!"
"Mamma, Papà, state tranquilli è Tutto programmato e tra meno di un mese saremo di rientro"
"lo sai vero che mi spezzi il cuore, un mese senza la mia bambina"
"mamma ti prego niente tragedie non mi corrompi"
"Pirata quando torni faremo i conti"
"Ahahah David per ora mi godo la vacanza in famiglia poi ci penserò"

A Killian veniva ancora da ridere ripensando a quel discorso, quel viaggio al contrario di ogni pronostico si stava rivelando la scelta migliore, Hope, da brava princepessa pirata, adorava la Jolly Roger e il suo ondulare la cullava e le regalava dei lunghissimi riposini, lasciando a Emma e Killian del tempo per loro.

Killian rallentò, e una volta impostata la Rotta scese dal ponte di comando per raggiungere la moglie, quando le fu abbastanza vicino le sfioro il collo con un bacio e si sedette accanto a lei.

"Amo tutto questo, amo il mare e la mia vecchia signora, ma soprattutto Amo viverla con voi! Grazie Swan per aver accettato di partire"
"anche io amo tutto questo Killian e con voi andrei ovunque, e poi un tour dei Regni per mare c'è lo siamo meritati o sbaglio?"

A quel punto la voce di Killian divenne calda e suadente e bisbiglio "Assolutamente d'accordo tesoro"  poi si abbassò per baciarla con passione, "che ne dici di se approfittassi  di te, qui sul ponte della Jolly Rogers, mentre nostra figlia dorme sotto coperta?" Emma ricambio il bacio "Dico che non aspettavo altro Capitano".

Tutto Intorno sono il mare....

Killian accompagnava delicatamente la Jolly Rogers su quelle acque calme, ormai erano in viaggio da tre settimane e presto sarebbero tornati a casa, navigavo con il cuore pieno di sentimenti contrastanti, da una parte il rientro a casa significava tornare a una vita a terra, e lasciare quella pace, ma dall altra significava anche tornare a casa loro, alla loro camera da letto, alla loro normalità.

Guardo sul ponte, Emma era impegnata a riempire Hope di dolci coccole, era una visione celestiale, Su quella nave aveva vissuto ogni genere di avventura, ma nessuna era stata così dolce e meravigliosa, nessuna lo aveva reso tanto felice e sereno.

Emma senti lo sguardo del marito su di loro e istintivamente ricambio, erano felici, avevano lottato tanto ma ora avevano tutto quello che avevano sempre cercato, Hope riportò Emma alla realtà appoggiando la sua manina paffuta sulla sua guancia, Emma le sorrise dolcemente e inizio subito ad allattarla.

Killian accompagno dolcemente la Jolly Rogera, appoggiandola a un piccolo molo di legno, era una graziosa isoletta dal sapore esotico, dopo aver ormeggiato per bene la vecchia signora raggiunse la moglie e la figlia abbracciando alle spalle, "Vostra Maestà ha terminato il suo lauto pasto?" Emma sorrise guardando Hope che soddisfatta dormiva beatamente, "si Direi proprio di sì!" disse passandola a Killian.

Si prepararono allo sbarco, Killian appoggio delicatamente Hope nella sua carrozzina, mentre Emma prendeva tutto l occorrente per la giornata.

Si sistemarono in una spiaggia poco distante legando una grande amaca a due alberi, Hope dormiva serena all ombra. 

"Killian badi tu a Hope? Vorrei fare un bel bagno!"
"certo tesoro, vai pure, io e la nostra principessa approfittiamo di questa bellissima ombra"

Emma fece un bel bagno, l acqua era cristallina, e la temperatura perfetta, dall acqua poteva vedere Killian sdraiato sull amaca e Hope addormentata nella sua carrozzina affianco a lui, decise di uscire e raggiungerli.

Era convinta che Killian dormisse, quindi cerco di fare meno rumore possibile, Killian. Dal canto suo l aveva osservata uscire dall acqua con il volto coperto da mille goccioline, e aveva avuto bisogno di tutte le sue forze per nn saltare giù dall amaca e correre incontro.

Emma li raggiunse, controllo che Hope fosse tranquilla, le sistemo la copertina e si avvicino all amaca sdraiandosi sopra Killian, che ebbe un sussulto al contatto con la pelle fresca e bagnata di Emma, stringendola istintivamente, Emma lo bació appassionatamente.

"Sai Killian, vorrei che questi momenti non finissero mai!"
"anche io tesoro, se poi penso a tutto quello che mi dirà tuo padre rabbrividisco"
Emma rise "non so perché ma sono sempre più convinta che anche se non lo ammetterà facilmente tiene molto a te"
"vorrei ben vedere tesoro, chi può resistermi?"


Tra una risata e un bacio, Hope ricordo loro la sua presenza, Emma sorrise, prese la piccola tra le sue braccia e la posizionò sulla amaca tra lei e Killian.

Si, quella vacanza decisamente la scelta migliore.

Era stata una lunga e bellissima giornata, non poteva davvero lamentarsi, ma allo stesso tempo era sfinita.
 

Emma ripensavo alla giornata appena conclusa infilando gli ultimi piatti in lavastoglie, aveva deciso lei di cenare a casa, per quanto adorasse Grammy o per quanto grande fosse il castello dei suoi genitori, niente era più intimo e magico di una bella cena in famiglia nel tepore di casa propria, ognuno aveva portato qualcosa, Regina le sue lasagne, snow un delizioso dolce e Ella un delizioso sformato, avevano riso e mangiato, Neal e Lucy avevano giocato in sala e Snow aveva monopolizzato Hope, Emma sorrise e si senti davvero fortunata.
 

Chiuse la lavastoviglie e fini di ritirare le ultime cose, Killian si stava occupando della piccola Hope, e lei ora era davvero stanca, salì veloce le scale, per quanto fosse bello stare sulla Jolly Roger le era mancata casa sua e il suo letto.

Raggiunse la camera di Hope e rimase ferma sulla porta senza far rumore a guardare Killian seduto sulla poltrona a dondolo vicino alla finestra che cullava la piccola, cantava nuovamente la meravigliosa ninna nanna della sera precedente e hope gradiva molto, una lacrima le solco il volto, era felice.
 

Decise di approfittare di quella pace per dedicarsi un po' di tempo, si fece una bella doccia si raccolse o capelli e finalmente si sdraio nel suo letto, dalla finestra arrivava l odore del mare e rumore di risate lontane.
 

"c è un po' di posto anche per questo povero pirata? Avrei bisogno di un po' di riposo, dopo la dura battaglia contro una piccola pulce che nn voleva arrendersi al sonno!"
"il terribile Capitan Uncino battuto da un batuffolo di un mese, vieni qui, ti consolo io"
 

Killian rise e con un finto broncio, prese posto vicino a Emma, le era mancata casa loro la Jolly Roger era stata casa sua per molto tempo e ora sarebbe stata la loro via di fuga ogni volta lo desiderasse, ma nulla poteva competere con il calore e l amore che c era tra quelle mura, dove tutto parlava di loro e della loro vita assieme, la strinse forte, e senza nemmeno rendersene conto scivolarono nel sonno, così stretti uno all altro e felici.