Paginette silenziose.

di Sarnie
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Rimorso ***
Capitolo 2: *** Aspettandoti. ***
Capitolo 3: *** Portami via. ***
Capitolo 4: *** Un abbraccio. ***



Capitolo 1
*** Rimorso ***


Rimorso.

Certe volte ripenso a quelle parole, che mi sono ripetuta cento volte almeno, dalla precedente sera alla mattina stessa. E mi chiedo: se le avessi fatte uscire, se avessi parlato prima io, ora chi sarei?
Il mio stomaco ora starebbe ritorcendosi, impossibilitato dallo sputar fuori tutto?, poiché lei mai ha saputo quelle parole e non gliele posso neanche accennare.
Avrei pianto e starei piangendo così tante lacrime?, perché non mi han ferito quelle parole vere ma quelle false che forse ancora non sa di aver detto.
E avrei ancora queste parole che frullano nella mia testa, che mi ripetono il disagio e l'amarezza che porto dentro da quel giorno?, poiché son stata codarda e ansiosa e zitta.
E il mio petto avrebbe tutte queste fitte, da questo cuore spezzato dal dolore?, perché ogni attimo muoio e lei non lo saprà.
E la mia rabbia, riuscirei a contenerla senza questi graffi?, che per non distruggere altro, spacco me.
E questi dannati pensieri ci sarebbero?
E questa mia solitudine la sentirei?
E questa mia pazzia l'avremmo sconfitta?
E la notte dormirei?
Perché non faccio altro che pensare a quel giorno e a quell'attimo prima in cui non ho aperto bocca e a quelle parole che mi uccidono dal rimorso.

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Capitolo 2
*** Aspettandoti. ***


Aspettandoti.


Volevo farti sapere
che non mi sono arresa
né mai
m'arrenderò.

Sto solo aspettandoti
in silenzio,
al nostro solito posto,
nel mio cuore.

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Capitolo 3
*** Portami via. ***


Portami via.


Vieni a prendermi.
Portami via, ti prego.
Non sopporto più quest'eco di urla, gridate da altri e soffocate le mie.

Ti prego, stringimi in un abbraccio, mentre mi sollevi e mi porti via.
Mentre la musica nasconde singhiozzi e rumori.
Mentre mi porti lontano dalla rabbia e dall'ipocrisia.

Mi sento morire ogni giorno di più, tra mille dolori.
E resta la sola speranza che tu possa arrivare per portarmi via, verso la vita.

E quando nel silenzio riparte il rumore, s'allontana il mio sogno e il mio immaginario.
Tu ti allontani ogni volta che riapro gli occhi e non mi porti mai via.

Voglio gridare, chiamarti il più forte possibile ma non arriverai mai. Perché non mi senti o perché non vuoi o perché non puoi. Non arrivi.
Però so che ti chiamerò ancora e so che prima o poi arriverai.

E non m'importa s'è giusto o sbagliato.
Mi porterai via.


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Capitolo 4
*** Un abbraccio. ***


Questo fu
quel malinconico sogno:
quel ch'era l'abbraccio
che mi dava rifugio.

L'abbraccio in cui
piangevo
o sorridevo o in cui
il mio cuore calmava le sue ansie.

Ed è la freddezza
ed è la falsa indifferenza
che un giorno tremendo
hai sostituito al nostro abbraccio.

Vorrei tu fossi qui
per potermi dire se
è per questo che dormo inquieta
e non solo per i miei demoni.

O sei tu stessa,
donna dolce e ansiosa,
un demone che non invade la testa
ma il cuore mio?

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