Mi sono svegliato al suono delle fusa. Kurama era sul mio petto con la sua coda sopra la testa. Le orecchie erano distese ai lati della sua testa e il naso si contraeva. Oggi era la laurea e domani ci saremmo liberati di quell’orrenda tuta arancione. Ridacchiando, ho pensato che avrei potuto bruciarla.

Con un po’ di stiramento, raggiunsi e colpii Gamakichi. “Quello per cos’era?” Gamakichi si lamentò.  “Non hai qualcosa per me?”, ho sorriso. “Ah giusto, quasi me lo scordavo”. Gamakichi tirò una pergamena dalla schiena. “A dopo.”. Ha detto, poco prima di scomparire. Scesi dal letto, sloggiando una volpe molto scontrosa e aprii la pergamena. Era da parte del mio padrino Jiraiya, che ho incontrato dopo aver raccontato a Jiji che sapevo di Kurama e dei miei genitori quando avevo otto anni. Ho aspettato a dirglielo perché volevo conoscere la storia di Konoha e più specificamente delle famiglie Uzumaki e Namikaze, prima che dicessi qualcosa. La lettera diceva buona fortuna e che sperava, come una delle poche persone che conoscevano il vero me, che sarei stato in grado di sostituire presto il mio falso sorriso con quello vero. Dopo aver sigillato la lettera del mio padrino all’interno di un sigillo di custodia tatuato sul mio polso con gli altri, ho indossato il mio falso sorriso per l’ultima volta. Sono andato in bagno per lavarmi i denti, perché la mia bocca sapeva di ramen. Non c’era niente di sbagliato in questo, ma non uscivo dal villaggio da un paio di settimane per il cibo, quindi l’ho mangiato negli ultimi tre giorni. Il ramen è l’unico cibo che posso mangiare qui senza dovermi preoccupare di essere avvelenato.

Corsi all’Accademia e mi sedetti accanto al ragazzo coi capelli a culo d’anatra, Sasuke. Dopo in po’ sentii un fuggi-fuggi e guardai verso la porta, dove una rosa e una bionda stavano lottando per farsi strada chiamandosi l’un l’altra “maiale” e “fronte spaziosa”. Ho guardato Sasuke, sudando un po’. Ho pensato, ‘Cavolo, ho dimenticato le sue fangirls.’. Come se non potessero vedere che ero seduto qui, sono venute. “Spostati”. Sorrisi, pensando: “Perché faccio finta di avere una cotta per lei di nuovo? L’unica cosa buona di lei è che, inconsapevolmente, mi aiuta a tenere nascosto il fatto che sono gay. Domani non mi importa, ma per oggi devo continuare a fingere.’ Dissi: “Oh, andiamo Sakura, non posso restare qui? Ci sono molti altri posti liberi.”. Prima che potesse rispondere, Iruka-sensei entrò e disse alla classe di sedersi. Per tutta la durata dell’esame scritto potevo sentire i suoi occhi dietro la testa. I punteggi degli esami saranno pubblicati a fine giornata nella hall del palazzo dell’Hokage. Ho passato quattro dei cinque esami e andai oltre quello che abbiamo fatto. Il primo era l’esame scritto sulla storia di Konoha, poi siamo passati al taijutsu, dopo di che ci siamo fermati per pranzo (ramen) , poi abbiamo un test su un genjutsu di base, che avrei potuto farlo a livello avanzato ma comunque, dopo quello abbiamo lanciato i kunai e ora stiamo aspettando per il ninjutsu test. Noi facciamo i test individualmente così nessuno sa come sono fatti tranne i nostri istruttori. Iruka-sensei è una delle mie persone preziose, quindi sa che la mia maschera non starà al suo posto ancora per molto. “Naruto Uzumaki?”. Sentendo il mo nome, parto per il prossimo test. “Mettiti là”, sorrise un ninja coi capelli bianchi chiamato Mizuki. “Naruto, voglio che crei 5 cloni.”. Iruka sa che 5 è il minimo che posso fase di qualsiasi tipo di clone. Proprio mentre stavo raccogliendo il chakra, noto un’interruzione nella mia rete di chakra. Guardo Mizuki e mi sbarazzo dell’interruzione forzando più chakra in tutto il corpo. Mizuki mi guarda come un pesce fuor d’acqua. Ho fatto 5 cloni d’acqua. “Passi.”. Iruka mi sorrise mentre usciva. Ho fatto un cenno a Iruka. Non mostrerei più a nessuno e a lui i miei sorrisi falsi. Ero finalmente libero da quello. Sono andato a casa e mi sono esercitato coi sigilli per un’ora prima di andare a controllare i risultati degli esami.

Mi trovavo in cima a un tetto vicino e leggevo i primi tre studenti per ogni test.

Esame scritto

1.        Naruto Uzumaki

2.        Shikamaru Nara

3.        Sasuke Uchiha

Taijutsu

1.        Naruto Uzumaki

2.        Sasuke Uchiha

3.        Kiba Inuzuka

Genjutsu

1.        Naruto Uzumaki

2.        Sasuke Uchiha

3.        Hinata Hyuga

Arti ninja

1.        Naruto Uzumaki

2.        Sasuke Uchiha

3.        Kiba Inuzuka

Ninjutsu

1.        Naruto Uzumaki

2.        Sasuke Uchiha

3.        Shino Aburame

 TO BE CONTINUED…

#WAAAAAHHHH (boh così…)

Buonsalve gente!! Eccomi con il secondo capitolo della storia. Non succede nulla di che ma posso dirvi che senza queste parti un pochino introduttive, la storia non avrebbe una base su cui continuare.

Ora siccome non so cosa dirvi, ringrazio coloro che hanno iniziato a seguire la storia e colo che hanno recensito il capitolo precedente. Perciò non mi resta che sperare che anche questo capitolo vi piaccia!! xD

Detto questo ci vediamo la prossima settimana con la 3^ parte della storia! Recensite se volete.

MATA NE~!!

3

Quando tornai dal controllare i punteggi, la prima cosa che feci fu bruciare la tuta con una palla di fuoco nella foresta della morte. Sia io che Kurama sorridevamo da un orecchio all’altro mentre guardavamo la fonte di alcuni dei nostri incubi che si allontanava, ceneri al vento. Chinammo le teste e andammo via, nessuno tranne il vento a raccontare la storia (scusatemi ma io qui mi sono scervellata la versione originare è “no one but the wind to tell the tale” e io ho cercato di tradurlo al meglio). Dopo ci siamo addormentati, con Kurama raggomitolato sul mio petto, aspettando domani.

Quando ci siamo svegliati, ho detto: “Kurama, puoi smettere di restare nell’appartamento ora. E io finalmente sono libero da questa maschera.”. Kurama sbadigliò e si stiracchiò, poi sogghignò : “Non vedo l’ora di vedere l’espressione sul viso del marmocchio Uchiha, essere picchiato dell’ultima pezza morta potrebbe essere troppo per il suo povero orgoglio.” . Sentendo ciò dissi a Kurama: “ Basta nascondersi!”. Lui mi ha dato un cenno fiero.

Ho iniziato a vestirmi. Ho indossato dei pantaloni neri con della pelliccia finta di volpe alla’estremità di ogni gamba. Ho messo stivai da combattimento neri in acciaio che avevano dei lacci neri con una striscia rossa attraverso ogni laccio. Una maglietta a rete a manica lunga che mostrava i miei addominali. Ho messo i miei lunghi coltelli  legati alla schiena; ho svuotatola sacca delle mie armi e le ho messe tutte in un sigillo di riserva sul mio polso, proprio sotto quello con le lettere dei miei padrini. Infine ho rimosso il genjutsu che nascondeva le mie orecchie da volpe, anche se non avevo una coda. Andai alla finestra, ho saltato su e ho afferrato il bordo del mio tetto. Mi alzai e partii.

Quando ho iniziato a correre, Kurama ha chiesto: “Perché stiamo correndo in cima agli edifici? Pensavo ci saremmo nascosti.”. Ho risposto: “Mi piace essere in alto, più alto è più tutto è piccolo sul terreno.”. Gli occhi di Kurama si spalancarono mentre capiva. Guardò giù verso gli abitanti del villaggio. “Okay, ho un’altra domanda: perché stiamo correndo? Perché non andiamo là allora?”. Sospirai. Ancora questo. “Ho sviluppato l’Hirashin per evitare ferite fatali, grazie alla tua longevità, quando avrò 21 anni sarò immortale. L’abilità rigenerativa che mi hai dato come regalo per il mio quinto compleanno è impressionante, ma non è la stessa cosa di essere invulnerabile; ecco perché ho quel jutsu, ma usarlo per viaggiare, per distanze che comunque richiedono meno di un’ora, è solo un imbroglio alla vita.”

Raggiungemmo l’accademia dopo tanti brontolii *cought* Kurama *cought* e ci fermammo davanti la porta della classe. Ho fatto un respiro profondo. Lasciandolo andare, aprii la porta. Il sussurro cominciò subito dopo. Sapevo l’effetto che avrei avuto, solo non potevo non preoccuparmi. “OMG chi è il nuovo ragazzo?”. “È così carino!”. “ Assolutamente, è figo.” . “Non pensavo fosse possibile, ma è carino e figo allo stesso tempo!”. Una voce era la più forte delle altre. “Qual è il significato di tutto quest, Iruka-sensei? Gli esami sono finiti. Non dovremmo ricevere nuovi studenti!”. Urlò Sasuke. Iruka li ha solo guardati. Poi allungò una mano e mi strofinò le orecchie, facendomi fare le fusa. “Va bene, Naruto prendi il tuo posto.”. Mentre mi dirigevo verso il mio solito posto accanto a Sasuke avresti potuto sentire uno spillo cadere. Allora Kiba ha sussurato: “Non è possibile…Naruto?”.

Ho annuito. “Questo è il vero me. Ho smesso di tenermi e ho rimosso il mio genjutsu.”. Shikamaru ha chiesto, “Questa è la ragione per cui sei il migliore in ogni materia?”;annuii. “Ragazzi, che resistenza. Pensare che l’ultimo morto fosse in realtà il migliore qui.”. Prima che potessi essere bombardato da domande, Iruka-sensei iniziò a dirci in quali squadre eravamo. Gli ho chiesto di iscrivermi nella squadra 7 perché è il mio numero preferito. L’ho ignorato fino a quando non ho sentito che quel numero è stato chiamato. “La squadra 7 è Sakura Haruno, Naruto Uzumaki e Sasuke Uchiha. Aspettate che arrivi il vostro sensei.”. Non mi importava della squadra. Sasuke era piuttosto forte e Sakura aveva un eccezionale controllo del chakra. Se mi infastidivano, potevo semplicemente ignorarli. Contrariamente alla mia maschera sono una persona molto tranquilla per natura. Presto tutti se ne andarono, tranne  per la squadra 7. Proprio come previsto, i miei due compagni di squadra hanno aperto la bocca per parlare. Alzai la mano, “Non parlerò sul perché stavo nascondendo il vero me. Non voglio affrontare il dramma e se mi insultate come avete sempre fatto, vi strapperò le budella.”.

Ho lasciato libero il mio intento assassino. Si zittirono, ma Sasuke non vuole smettere di fissare. Andava bene, finché erano silenziosi.

   TO BE CONTINUED…

#MI SENTO UNO SCHIFO…

Salve gente, innanzitutto scusatemi se ho aggiornato  tardi ma, come potete leggere sopra, mi sento uno schifo. Non perché sto male o che…solo che ho poche ore di sonno dovute a una serata fuori. Mannaggia a me, che sono tornata alle 7 di mattina!! Dx

Coomunque … parliamo della storia. Il nostro Naru ha le orecchie da volpe… kyuuuu solo io lo trovo tenero e carino?? Po a quanto pare la tuta arancione che noi tutti conosciamo, lui la odi e come abbiamo visto gli ha fatto fare una brutta fine. Però gli piacciono sempre gli scherzi, questo lato del carattere del personaggio non è cambiato tanto dall’originale, infatti si è fatto gioco di tutti passando per l’utimo della classe quando in realtà è il primo, meglio di Shikamaru e Sasuke. Ehehe…Ah un’altra cosa, è forse la seconda volta che nella storia che scrivo “L’ultimo morto idiota” o “l’ultima pezza morta”..o comunque simili, ecco volevo dire che io l’ho tradotta così per 2 motivi: il primo va beh era così la storia e non sapevo in che altro modo tradurla, anzi se sapete voi come ditemelo che correggo; e due è perché in alcune storie che ho letto in italiano viene usato pure così.

Un’ ultima cosa IMPORTANTE!!! Settimana prossima è Pasqua, come probabilmente saprete e vi stare chiedendo perché ve lo stia dicendo, ebbene tra qualche giorno torno a casa (essendo studentessa fuori sede) e una volta li credo che avrò un bel da fare. Quindi prevedo che difficilmente riuscirò ad aggiornare intempo, probabilmente ritarderò. Però non preoccupatevi!! Farò il possibile. Detto questo CIAO CIAO!!!

4

Mi stavo annoiando. Il nostro sensei non era ancora qui. Sakura si girava i capelli e Sasuke era un emo che meditava. All’improvviso ebbi un’idea brillante. Mi sono alzato e ho preso una cancellino. Sakura ha chiesto: “Che stai facendo, Naruto?”, ho risposto distrattamente. “Sto preparando un piccolo regalo per il nostro sensei.”. Potevo vedere gli sguardi increduli che mi stavano dando, ma li ignorai. All’insaputa degli altri due misi il mio chakra nella cancellino. Sapevo che le probabilità che cadesse su di lui erano alte, dal momento che avrebbe ottenuto i documenti su tutti i suoi allievi, incluso il clown della classe. Il chakra della cancellino si sarebbe trasferito sul nostro sensei rendendo possibile per me rintracciarlo ovunque. Ora non sarebbe più in grado di arrivare in ritardo a meno che non lo fossi io. Solo un Sannin avrebbe potuto rilevare il chakra che avevo messo li dentro. Mentre mi sedevo, la porta si aprì. Come previsto, la cancellino cadde sul  nostro sensei. Che è semplicemente fantastico. Aveva i capelli argentati, pelle liscia e mi sembrava di annegare nel suo occhio onice. Scrollandomi il pensiero di dosso, dissi: “Questo è ciò che ottieni per lasciar cadere le cose su di te!”. Ero piuttosto contento che fosse qui. Era arrabbiato per il ritardo, ma contento. L’unica cosa interessante che era accaduta nelle ultime ore, fu quando Sakura cercò di togliere Kurama dalla mia spalla. L’ha morsa. Non permette a nessuno, oltre a me, di toccarlo quando è fuori dal sigillo di mio padre.

Il nostro sensei mi ha fissato. Ha detto a noi tre: “ Sul tetto tra 5 minuti.”. Se n’è andato con uno sbuffo. Sasuke e Sakura se ne sono andati. “Hey Kurama, vuoi divertirti un po’ col nostro nuovo sensei?”- ho chiesto. Kurama si limitò a sorridere. Ho usato il mio chakra per scalare il muro. Sono arrivato ben 5 minuti prima degli altri. Ho guardato il nostro sensei. Avevo mascherato la mia firma di chakra prima di lasciare l’aula, quindi non ero troppo preoccupato di essere scoperto. Non passò molto tempo prima che notassi cosa c’era nella sua mano. “Non è possibile!”- ho urlato – “ha letto davvero quella robaccia?!”. Era Icha-Icha Paradise, la serie che ha scritto il mio padrino. Alzò la testa di scatto e spalancò gli occhi: “Come sei arrivato qui senza che me ne accorgessi?” “Ho mascherato il mio chakra e ho scalato il muro, non sono l’idiota che tutti pensano che io sia stato. Era tutta una messinscena. Solo un poche persone sapevano la verità, dovresti chiedere un file aggiornato, ma ancora probabilmente non sapresti molto su di me.”. Mi sono seduto con le gambe distese e appoggiandomi all’indietro su entrambe le mani.

Prima che il sensei potesse chiedere qualcos’altro, gli altri due arrivarono, scioccati dal fatto che ero lì per primo. Sasuke increspò le labbra e distolse lo sguardo. Sakura aveva il cuore nei suoi occhi, nonostante fosse stata una stronza con me per tutta l’Accademia. Si sedettero entrambi vicino a me. Il nostro sensei parlò: “Ora inizieremo con le presentazioni.”. Ho notato che Sakura si stava preparando a dire qualcosa di indubbiamente stupido e ho parlato prima che potesse farlo. “Prima lei sensei, noi non conosciamo ancora il suo nome.”. Annuì. “mi chiamo Kakashi Hatake, le mie simpatie e antipatie non ti interessano, ho molti hobby. Sogni? Non ci ho mai pensato.”- ha detto Kakashi - “D’accordo, pinkie tu sei la prossima.” “Mi chiamo Sakura Haruno. I miei gusti sono *strilla*, i miei hobby sono *strilla*, il mio sogno per il futuro è * risatina raccapricciante *”. Kakashi sospirò, “E le tue antipatie sono?”. Urla: “Naruto!”. Sospirai. Rivolgendomi a Sasuke, ho detto: “Nessuna emozione rimarchevole sulla vendetta, va bene? Dopo il piccolo spettacolo di Sakura, ho voglia di uccidere qualcosa e se andrai con quella ruota, probabilmente sarai tu.” (# scusate questa sottospecie di traduzione di questa frase, ma ho provato in tutti i modi di tradurla come si deve. Vi scrivo la frase originale magari potreste capirla meglio: “No booring emo rant about revenge al right? After Sakura’s little show I’m in the mood to kill something, and if you go with that spheel, it’ll problably be you.”#) Sasuke mi lanciò un’occhiataccia, ma ricordò il mio intento omicida in aula. Sapeva che non ero un idiota che poteva semplicemente prendere in giro. “Mi chiamo Sasuke Uchiha.”. Kakashi sembrava confuso; “Ѐ tutto?” “È tutto.”, disse Sasuke fissandomi. Kakashi fece un breve cenno e poi disse: “Va bene, ora biondino.”. L’ho guardato. “Il mio nome è Naruto Uzumaki, questo è tutto ciò che devi sapere per ora.”. Kakashi si voltò a guardarmi. “Va bene, tutti ci incontreremo al campo d’allenamento alle 6.00 di domani mattina, ci sarà il vostro vero esame finale.”

        TO BE CONTINUED…

#*ROTOLA* *ROTOLA* *ROTOLA*

CIAOSSSU MINNA!!!

Innanzitutto BUONA PASQUA in ritardo, spero abbiate mangiato bene e tanto perché io, da come faccio le mie apparizioni, ho mangiato veramente tanto, ma purtroppo la nonna è la nonna!!  ^u^ Eccoci qua col 4 capitolo. Che bello è iniziata ufficialmente la tanto attesa

Kakanaru. Eheheh lo so che lo aspettavate tutti. e.e  A quanto pare Naru appena solo appena l’ha visto l’ha trovato fantastico, chissà come lo potrebbe trovare più in là mentre si conoscono *faccia pervy* ahahahah. Ovviamente anche qui troviamo l’immancabile Icha-Icha Paradise, che a dirla tutta mi sto affezionando a questo libro, se non lo trovo in una fanfic mi manca! L (ok ho appena scoperto che Word mi fa le faccine °-°)

Nonostante le mie aspettative e considerando che sono stata super impegnata in questi giorni, sono riuscita a scrivere la storia oggi. Certo che vuoi, si è fatto un pochino tardi ma ce l’ho fatta. Ora posso andarmi a vedere qualche episodio di qualche anime che ho iniziato!! Eheh

Alla prossima settimana!!

5

Mi sono svegliato verso le 5.00. Ho ignorato quello che ci aveva detto Kakashi e ho fatto colazione. Mi sono vestito con lo stesso stile di ieri, ho chiamato Kurama e siamo partiti. Ho pensato che Kakashi sarebbe arrivato in ritardo, quindi ho usato il jutsu per il tracciamento del chakra per trovarlo. Sono andato a casa sua e bussai alla finestra. Non si voleva alzare e così bussai un po’ più forte. Mi sono stufato e ho aperto la finestra. Scivolando dentro, l’ho ribaltai dal suo materasso. Si è schiantato sul pavimento. Balbettando un po’ a causa dello shock, Kakashi chiese: “Come fai ad essere qui?”. Ho alzato gli occhi al cielo, “Beh, ho attraversato la finestra ovviamente.”. Kakashi scosse la testa- “Non intendevo quello. Voglio dire, come hai fatto a trovarmi?”. Ho iniziato a camminare verso la finestra. “Se farai tardi la prossima volta demolirò la tua collezione di libri perversi.- Kakashi fece una smorfia di terrore - E  non do segreti gratuitamente. Chiedo sempre un segreto di uguale valore.”. Sogghignando alla faccia shockata di Kakashi balzai fuori dalla finestra e raggiunsi i campi di allenamento circa 5 minuti prima di Kakashi.

* Kakashi POV  *

Ho aperto gli occhi per trovarmi sul pavimento e il moccioso biondo che mi stava sopra (eheh non è quello che state pensando e.e *cough* pervertiti *cough*). Non ho potuto fare a meno di essere sorpreso. I sigilli di sicurezza che ho chiesto all’Hokage di mettere sembravano intatti e non c’era segno di nessuna delle trappole che avevo piazzato. “Come fai ad essere qui?”, ho chiesto. Il furbacchione disse: “Beh ho attraversato la finestra ovviamente.”. Giuro, se non fosse così carino lo strozzerei. “Non intendevo quello. Voglio dire, come mi hai trovato?”. Ero sinceramente confuso. Ho preso il suo suggerimento e ho chiesto un fascicolo aggiornato, ma quello che mi hanno dato era bianco. Hanno detto che dovevo scoprirlo (da solo). Come se non fosse già abbastanza shockante, hanno detto che non ne sapevano niente nemmeno loro. Poi sentì qualcosa di veramente orribile. “Se farai tardi la prossima volta, demolirò la tua collezione di libri perversi!”. Che tipo di mostro farebbe mai questo?! Allora ho sentito qualcosa che mi ha fatto gelare il sangue. “E io non do segreti gratuitamente. Chiedo sempre un segreto di uguale valore.”. (Ma solo a me qui ricorda Fullmetal Alchemist? Tra l’altro anime e manga bellissimo che consiglio. xD) Con questo se n’è andato. Mi sono affrettato a vestirmi e sono partito. Per strada ho penato a quello che mi ha detto. Sono giunto alla conclusione che custodisce segreti (sarebbe come un “ha tanti segreti”). Potrebbe essere un buon mediatore di informazioni.

Arrivando al campo d’allenamento, ho guardato verso i tre. Sasuke era seduto sotto un albero annoiato, Sakura era vicino a lui mentre cercava di flirtare e Naruto era su un albero che affilava il suo kunai. L’unico a prenderlo sul serio era l’imbecille. Sospirai. “Bene, voi tre, faremo un esercizio base di sopravvivenza.”.  Prima che potessi continuare Sakura ha risposto. “Ma l’abbiamo già fatto in accademia.” . La guardai: “Questo è diverso da un normale esercizio di sopravvivenza: solo 9 passeranno e diventeranno genin, il resto fallirà e sarà rimandato all’ Accademia.”. Potevo sentire cori di eco dai due a terra. Naruto era silenzioso, ma stavo iniziando ad aspettarmi questo. Potrei leggere la sua espressione però. Sembrava che mi stesse dicendo di andare avanti. “Lo scopo di questo test è di prendere questi, - ho preso due campanelle - lontano da me. Ogni persona che riceve una campanella prima di pranzo passa. Non ottenerne una significa essere legato ad un palo mentre mangio il mio pranzo di fronte a voi. Oltre all’ovvio fallendo il test. Avete qualche domanda?”. Sakura alzò la mano “Ma ci sono solo due campanelle. Come funziona?”. Sorrisi. “ovviamente almeno uno di voi fallirà.”. Risi alle occhiatacce di Sakura e Sasuke. “Quando dico “start” cercherete di prendere le campanelle da me con ogni mezzo necessario. Venite con l’intento di uccidere altrimenti non vincerete mai.”. Mi chiesi quanto tempo ci sarebbe voluto. “START!”.

Sentendomi, Sakura si nascose tra i cespugli a nord-ovest, chiaramente non mascherando il suo chakra, e Sasuke si è nascosto tra i cespugli a sud, lottando per nascondere tutto il suo chakra e riuscendoci quasi. Non riuscivo a percepire il chakra di Naruto, né potevo sentire il suo odore, quindi immaginavo che fosse sottovento o ad est. Ho pensato un po’ a Naruto. Il fascicolo che avevo originariamente diceva che era un burlone, l’ultimo in tutte le materie e incapace di prendere qualcosa sul serio. Questo Naruto sembrava tranquillo, intelligente e raccolto. Presto avrei giudicato la sua capacità di combattimento per me stesso, ma a questo punto non mi sorprenderebbe se fosse eccezionalmente forte. Pensavo che sarebbe stato noioso, ma è l’unico che non lo è. Oltre a questo è carino, ha delle adorabili orecchie da volpe che mi fanno venire voglia di accarezzarlo, e ha un increspato 8-pack (ora io non so se lo sapete, ma se come me non lo sa, sono gli addominali. Mi chiedo se scrivere direttamente addominali fosse troppo commerciale -.- ?) io sono 10 anni più grande di lui, ma i ninja più di ogni altro conoscono il vero valore della vita, dell’amore e della morte. Non è raro sposare qualcuno di molto più giovane. Mi chiedo vagamente se potesse essere interessato ad un appuntamento.

Scuotendo i miei pensieri, tirai fuori il mio libro e i preparai a leggere.

*Kakashi POV End*

        TO BE CONTINUED…

#FUHFUHFUHFUHFUH

Buonsalve a tutti gente! Eccoci qui con un altro capitolo. Yeep

Beh sinceramente non so cosa scrivere in questo piccolo spazio. Hmm ..vediamo…Ah ho un’idea!! Ihihihih  *sghignazza*

6

Come Kakashi ci ha detto di iniziare, mascherai sia il mio profumo che il mio chakra e mi diressi verso ovest. Non appena arrivai ad una distanza abbastanza lontana ho inviato due cloni d’ombra, uno a Sasuke e uno a Sakura. Avevo già fatto una trappola nei cinque minuti precedenti all’arrivo di Kakashi. Ho detto ai miei cloni di convincere gli altri due ad aiutare. Ho detto loro di disperdersi quando gli altri erano d’accordo. Le memorie di uno dei miei cloni mi arrivò in mente; Sasuke aveva accettato dopo che gli dissi che non avrei preso le campanelle per me stesso. L’altro clone venne dopo e lei aveva accettato per la stesa ragione. Non vorrebbe essere separata dal suo prezioso Sasuke, dopotutto.

I miei cloni gli avevano già detto il piano, così sono entrato in posizione. Dopo un po’ ho sentito suoni di un combattimento. Immaginai che Sakura avesse fatto la sua parte per attirarlo ad un certo punto e “far cadere” il suo genjutsu. Allora Sasuke doveva combattere contro di lui senza dare (l’impressione) via che stava portando Kakashi da me. Dopo una breve pausa li vidi saltare nella radura. Sasuke se ne andò lasciando una bomba a Kakashi e lasciando che la forza dell’esplosione lo spingesse fuori di vista. Quando il fumo iniziò a schiarirsi, ho attivato il sigillo che avevo creato prima che Kakashi arrivasse al campo di allenamento. Kakashi era bloccato in un punto in cima s un sigillo bianco incandescente. Sapeva di non doverlo sottovalutare poiché poteva ancora usare i jutsu e lanciare kunai, ma non poteva schivare o muoversi. Ho usato catene di chakra per avvolgergli le braccia, impedendogli di contrattaccare. Poi mi sono avvicinato a lui dopo essere saltato giù dal mio albero e ho afferrato le campanelle. Sakura e Sasuke si avvicinarono a si fermarono ai miei lati, entrambi con un ghigno. “Ora cosa hai intenzione di fare con le campanelle?”, chiese Kakashi. Senza dire nulla, ho tenuto le campanelle su entrambi i lati e ho sentito entrambi i miei compagni prenderle. “E tu cosa?” Kakashi sembrava divertito. Ho risposto: “Ci hai detto che dovevamo prendere un campanello, non hai detto nulla sul tenerlo, Kakashi-sensei.”. Kakashi ridacchiò. “Non l’ho fatto. Congratulazioni, passate tutti.”.

Sakura strillò e Sasuke sembra annoiato, ma sapevo che era felice. I due se ne sono andati, Sakura provando e fallendo nell’avere un appuntamento. Io stavo per seguirli quando Kakashi mi ha detto di aspettare. “Si, Kakashi-sensei?”, alzai le sopracciglia. “Come hai usato quei jutsu? Le catene di chakra sono un kekkai genkai e quel sigillo era troppo avanzato persino per un jonin!”. Ho pensato prima di rispondere: “Le catene di chakra sono uno dei miei segreti, ma ti parlerò del sigillo.”. Kakashi annuì. “Il sigillo è uno che uno che ho imparato da un mio caro amico peloso, mi ha insegnato tante cose, ha scoperto che fare i sigilli era qualcosa che mi piaceva e che ero bravo, così mi dedica un giorno alla settimana a questo.”. Kakashi sembrava confuso su cosa intendessi con amico peloso, ma ha capito che non glielo avrei detto. Stavo per andarmene quando Kakashi mi chiese qualcosa che mi ha fatto arrestare il passo. “Ti piacerebbe andare ad un appuntamento prima o poi?”. Ero shockato. Non pensavo che gli piacessi allo stesso modo. Arrossendo un po’, gli dissi: “C’è un festival delle stelle ad Ash, una città a poche miglia di distanza, la prossima settimana. Potremmo andare là!”. Potrei dire che Kakashi stava sorridendo attraverso la sua maschera. “Non vedo l’ora.”. Ha detto. Annuii e andai a casa.

Quando tornai, Kurama balzò giù dalla mia spalla. “Sei sicuro di questo, Kit?”, chiese. “Potrebbe finire che non sia diverso da nessun’altro.”. Potrei dire che Kura era preoccupata. “Voglio prendere l’opportunità Kurama.”. Ho detto. “So che più sono felice più mi farà male quando sarò tradito. Ma mi piace molto, mi sento più leggero quando è nei paraggi. Ho paura anch’io, ma so che se non  faccio nulla lo rimpiangerò. Ci potrà essere molto dolore, ma d’altra parte ci potrebbe essere un vero colpo alla felicità.” Potrei dire che Kura stava per discutere, ma prima che potesse, continuai. “Mi fa sorridere. Lui sinceramente mi fa sentire come se gli dessi il mio primo sorriso.”. A quel punto Kura era shockato. Non ho mai fatto un vero sorriso quindi sapeva che ero serio. Lui sospirò. “Fai attenzione con il tuo cuore, Kit.”. Potevo dire che era ancora preoccupata. L’ho tirato su e ho detto: “Lo so che se mi farà male tu gli farai passare l’inferno.”. Kura sembrò rallegrarsi dopo questo.

        TO BE CONTUNUED…

#KYYAAAAAAA

*corre ad abbracciare e coccolare Naru e Kura*

Bine bine ciurmaglia, si oggi sono in vena (e in arteria, LOL) di cretinate, non fateci caso. xD _._

Tornando seri per un po’… Aww non è stra-maledettamente carino Naru-chan? a quanto possiamo vedere è abbastanza cotto *cough* da mangiare *cough*..ehm..di Kakashi. Tant’è ceh pura il grande e potente Kurama, la bestia codata da nove code, il possente Kyuubi…

(Haise: Sei contento così?

Kurama: molto

Haise: sei una causa persa.

Kurama: COSA HAI DETTO? *intento omicida*

Haise: *corre e si nasconde dietro Naruto* Naruu aiutami tu! *occhioni da cucciolo*

Naruto: “maledetti occhioni”..Ehi Kura dai ora basta ok?

Kura: Mpf..solo perché lo dico io.

Naru: Hai, hai. *accarezza la sua pelliccia morbidosa*

Haise: Awww)

Ok siccome la mia mente sta degenerando e i Pink Floyd in sottofondo non aiutano certo a stare coi piedi per terra, credo che sia meglio chiudere qua.

Sono curiosa di sapere cosa ne pensate. Quindi commentate se volete!!

Ah, prima che me ne scordi… ero indecisa se nei prossimi capitoli mettere qualche immagine di Kakanaru. Cosa preferite?

La settimana è passata lentamente. Abbiamo fatto la missione di baby-sitter,  e come  risultato Sasuke si è veramente infastidito, ma a parte lui che teneva un bambino urlante in testa in giù per una caviglia non è successo niente.

Finalmente era arrivato il momento del mio appuntamento. Mi sono vestito con il mio solito abbigliamento, dal momento che i ninja tendono ad essere attaccati ogni volta che andiamo fuori dal villaggio. Ho detto a Kura a che ora sarei tornato e sono andato al cancello. Kakashi era in orario e mi stava aspettando. “Pronto?”, chiese. “Come non lo sono mai stato.”. Ho detto. E siamo partiti.

Arrivati ad Ash, abbiamo visto lanterne ovunque. C’erano bancarelle dove si potevano comprare mappe che usavano le stelle come guida, luoghi in cui si potevano raccontare le proprie fortune e dozzine di bancarelle di cibo. C’era una radura dove potevamo andare quando sarebbe iniziata la pioggia di meteoriti. Kakashi mi prese la mano. Sono arrossito, ma non l’ho lasciata andare. Mi ha portato a una parte del festival che era tutto un gioco. Abbiamo giocato a un gioco in cui abbiamo inzuppato un ragazzo nei glitter. Sembrava terrorizzato dal fatto che sarebbe stato scaricato. (So che questa frase potrebbe non avere senso, ma purtroppo è così). Un gruppo di ragazzini non stava avendo molta fortuna, così ho deciso di aiutarli. I bambini ridevano così forte che stavano piangendo e il mostro scintillante mi guardò male. Kakashi rise. Sembrava che in quel momento il tempo si fermasse. Era come sentire il miele che scivola da un cucchiaio (ehm…scusate ma che suono fa il miele quando succede ciò? Voglio dire… ma il miele è abbastanza “silenzioso” o-o o al massimo fa “Plop”. Non forse così sembra più la cacca. (//°/-/°// )).

Dopo la “cabina inzuppante” (o dunk booth *), Kakashi ha detto, “Aspetta qui e chiudi gli occhi.”. Ero davvero curioso, ma ho fatto quello che mi era stato detto. Dopo in po’ sentii Kakashi tornare. Sentii qualcosa di freddo contro il collo, scivolando appena sotto la mia fascia. Allungai la mano e l’afferrai. I miei occhi si spalancarono. Era una collana con un ciondolo a stella. Il ciondolo era un rubino rosso, incastonato in oro, con una stella d’onice racchiusa dal rubino. La stella era un piccolo dodecaedro stellato. Ho guardato Kakashi. Vide la mia espressione e il suo sguardo nervoso si trasformò in un sorriso pieno di gioia. “Andiamo alla radura.”. Annuii e ci incamminammo da quelle parti. Le meteore hanno iniziato a cadere pochi minuti dopo. Le guardai, ma dopo un po’ mi accorsi che il mio sguardo era attratto da Kakashi. Dopo tanti anni di sentirmi ferito e solo, sapevo che non avrei mai dimenticato questa notte. Voltando la testa dal dono celeste, Kakashi si girò a guardarmi. E appena lo fece il mio cuore sembrava battere fuori dal petto. Quasi senza rendermene conto, le mie labbra si sono alzate in un sorriso. Kakashi sembrava shockato, poi i suoi occhi cambiarono e si avvicinò. Prima che la mia mente potesse registrare davvero ciò che stava accadendo, abbassò la maschera e le sue labbra erano sulle mie. Le sue labbra erano ferme e non potei fare a meno di arrendermi. Gli posai le mani sulle spalle. Impaziente, mi girai per cercare di avvicinare il mio corpo il più possibile. La sua lingua mi leccò il labbro inferiore, cercando l’ingresso che diedi volentieri. Mi sembrava di perdere il controllo e ‘ultima cosa che volevo era riguadagnarlo. Quando alla fine ci separammo, ero senza fiato e arrossito. Appoggiai la testa conto il suo petto. Con il braccio intorno alla mia vita, mi sentivo come se fossi veramente in paradiso. Mi leccai le labbra, continuando guardarlo. “Naruto?”. Alzai lo sguardo su Kakashi. “Si?”, ho detto. “Facciamolo ancora una volta.” Annuii felicemente, Kakashi mi sorrise e, senza esitare, ricambiai il sorriso.

Quando tornammo al villaggio, tornai a casa e ho detto a Kurama tutto quello che è successo, tranne il bacio. Penso che l’abbia indovinato, dal momento che mi ha ricordato di usare la protezione finchè non sarò sposato. Arrossito e distolsi la sguardo. “Gli parlerò un po’ delle bestie codate e cosa significherà per me e per lui presto.” - ho detto. “Spero che le cose funzionino bene con voi due.”, ha detto Kurama. “Voglio davvero che tu sia felice.”. Sono contento che Kurama abbia supportato qualsiasi cosa abbia fatto. Quando le cose non andavano, lui era sempre lì per offrire conforto e asciugare le mie lacrime. “Andiamo a letto. Sei uscito piuttosto tardi.”. Kurama mi ha rimproverato. “D’accordo, ma fammi mettere il pigiama.”. Ho detto. Dopo essermi cambiato, mi sono rannicchiato sul letto con Kura rannicchiato accanto a me. Sbadigliando, ho lasciato che i miei occhi si chiudessero.

TO BE CONTINUED…

#NYAHAHAHAHAHA

(*) Innanzitutto questo è il Dunk Tank. Siccome non sapevo se alcuni di voi abbiano capito di che gioco stessi parlando, eccolo qui. 

Ma ora torniamo a noi!

Finalmente il momento che tanti di voi, scommetto, attendevano con ansia (eheheh). Il tanto agognato appuntamento!! *squillo di trombe (perché mi andava)*

Devo confessarvi che mentre scrivevo il capitolo sbavavo. Si so che detto cosi sembro un cane ma purtroppo è stata dura mantenere la concentrazione. Ahahahahah~

Il bacio!  Devo dire che ho trovato questa immagine per pura fortuna, se ci pensate raffigura proprio la scena nel capitolo.

Poi ho trovato questa. Dire che è bellissima è dire poco e ho deciso che avrei scelto questa come immagine extra.

Or dunque eccoci alla fine giunti, miei prodi. La storia ha iniziato a pretendere una piega interessante che se volete sapere come continua non vi resta che rimanere e leggere!! Ja ne!!

8

A/N: ogni volta che ci sono molte parole, o molte persone che parlano, metterò semplicemente le loro iniziali prima che parlino.

KH: “Sakura?”

SH: “Punto C, pronto.”

KH: “Sasuke?”

SU: “Punto B, pronto.”

KH: “Naruto?”

NU: “Punto A, pronto.”

ci muoviamo tutti sul gatto. Sakura è arrivata per prima e lo prese. Il gatto ululò e la graffiò. Lei lo lasciò cadere per la sorpresa ed è scappato. Ho tirato fuori le delizie per gatti che ho comprato quando ho saputo che stavamo facendo questa missione. Sedendomi a gambe incrociate, fischiai e scossi il sacchetto. Il gatto corse verso di me e si sedette, fingendo di essere un perfetto angelo. Ho rovesciato qualche dolcetto sulla mano ho preso il gatto mentre li mangiava. “Bella pensata.”. Ha detto Kakashi. “Grazie Kakashi-sensei”. Quando ho finito di parlare ho notato che Sasuke mi stava fissando. Non penso che gli sia piaciuto il fatto che gli abbia rubato i riflettori. Sulla strada per ottenere la nostra ricompensa, ho pensato a quello che è successo la scorsa notte.

*Flashback*

Ho usato il mio jutsu per rintracciare Kakashi. Non ha ancora scoperto come posso farlo, quindi continuo a usarlo contro di lui. Quando sono arrivato a casa sua, ho bussato alla finestra.

L’ha aperta. “Dalla tua espressione immagino che ci sia qualcosa che vuoi dire.”.

Mi sono arrampicato dentro. “Non è qualcosa che voglio dire, ma qualcosa che deve essere detto se voglio portare avanti una relazione con te.”.

Kakashi iniziò a diventare serio (quello che dovrei fare anch’io prima o poi!! *sigh*). Mi prese per mano e mi portò sul divano e ci sedemmo. “Va avanti.”. mi ha detto Kakashi. Ho preso un bel respiro. Ero piuttosto nervoso e speravo che non si notasse. “Sai che sono il Jinchuurichi ?”. Kakashi annuì e io continuai; “Dodici anni fa le nove code, Kurama, furono sigillate dentro di me, ma quello che molte persone non sanno è che Kurama era sotto il controllo di qualcun altro.”. Kakashi sembrava shockato ma mi face cenno di continuare. “Kurama è stato per me una figura paterna da quando avevo 3 anni, a causa della longevità delle bestie codate, una volta che raggiunti i 21 anni sarò immortale. In uno dei miei precedenti compleanni, Kurama mi ha regalato una straordinaria capacità di recupero come regalo. Nonostante ciò non sono invulnerabile e posso ancora morire. Una delle cose strane di questo e che sia i Jinchuurichi maschi che femmine possono rimanere incinta.”. A questo Kakashi lo interruppe. “Seriamente?”, disse quasi tranquillo. “È grandioso!”. Non era la reazione che mi aspettavo. Pensavo che potesse essere stranito dal pensiero che potesse rimanere incinta. Ma ero contento. Ho continuato. “Se inizialmente pensavi che stavo venendo a dirti come ti seguo, continui a sognare. Mi diverto troppo a stuzzicarti.”. Entrambi sorridemmo.

*Fine Flashback*

All’ufficio dell’Hokage ci hanno dato la nostra ricompensa per il gatto. Una volta finito, dovevano assegnarci la nostra prossima missione.

Jiji disse: “Abbiamo tirato…” (allora qui la frase è interrotta quindi non so bene il significato che assume. Ecco la frase: “We have polling wee-”)

Sakura interruppe, “NO! NON NE POSSO PIÙ DI FARE QUESTI LAVORETTI! DATECI UNA MISSIONE VERA!”. Jiji sospirò. “Queste missioni sono adatte per i genin che hanno appena iniziato, come voi.”. Jiji si mise il mento sulla mano. “Jiji, penso che potrebbero essere pronti per una missione di grado C. Dovrebbe andare bene se si tratta di solo una scorta o qualcosa del genere.”. Jiji mi guardò. “Sei sicuro Naru?”. Annuii. Gli altri, ad eccezione di Kakashi, sembravano scioccati dal fatto di essere in rapporti così amichevoli con l’Hokage. “Molto bene allora. C’è una missione di grado C di scortare un costruttore di ponti a casa sua, nella Terra delle Onde.”.

Tutti sembravano felici, ma Sasuke chiese all’Hokage: “Come può mettere la sua fiducia in questo perdente?”. Sakura sembrava ascoltare un po’ più da vicino. Annuii a Jiji, dicendogli di andare avanti. “Naruto ha un QI geniale e una memoria fotografica. Si è trattenuto a scuola, ma è estremamente forte, anche se non ti dirò esattamente quanto lo sia. È stato come un nipote per me dal momento in cui è nato. I suoi padrini sono i due leggendari Sannin, Tsunade e Jiraya: mi fido del suo giudizio ancor più di quanto mi fidi del mio!”. Tutti stavano lì a fissare. “Fai entrare Tazuna.”. Ha detto l’Hokage.

        TO BE CONTINUED…

#GOMMENASAAAIII!!!

Scusatemi ragazzi ma ho una settimana impegnatissima e non ho avuto il tempo di tradurre e aggiornare la storia!! T^T   Anche oggi mentre traducevo sono stata interrotta. Questo capitolo che ci crediate o meno ci ho messo tre giorni per scriverlo.

Beh, passiamo ora alle cose serie, muahahah… Allora la storia procede sempre più verso la bella coppia e anche verso il capitolo che da una scossa all’opera originale, nonché il capitolo che ultimamente sto odiando perché sto leggendo storie in cui è sempre presente.

Comunque visto che non ho nient’altro da dire ho deciso, per la gioia di qualcuno, di fare uno special…di immagini. Ho pensato di pubblicare un capitolo di immagini che mi piacciono! Uhuhuhuh.

9

A/N: Rispetterò l’anime, parti di questa fan fiction potrebbero essere fuori uso o alterate. Alcune persone si lamentano di ciò, quindi lo espongo solo. Inoltre, quando arriva il momento di scrivere gli esami chunin, trovo i tornei preliminari e i tornei troppo difficili da scrivere, quindi scriverò solo quelli che mi interessano. Scriverò anche il primo e il secondo round e l’attacco.

Dopo che l’Hokage disse di mandare a prendere Tazuna, un uomo corpulento con una bottiglia di sake si avvicinò, chiaramente ubriaco. “Questi marmocchi sono quelli che dovrebbero proteggermi? Non sembrano nemmeno ninja, specialmente il tappetto.”. Potrei ignorare il commento sul non essere un ninja, ma quello sulla mia altezza è stato esasperante. Con un tintinnio, il suo sake esplose. Jiji mi guardò accigliato, in senso di disapprovazione. Mi ha detto più volte di non usare il mio stile di cristallo in quel modo. Fortunatamente, dopo la sorpresa iniziale, il costruttore di ponti  (erroneamente) suppose che la sua presa fosse troppo forte per la bottiglia. Kakashi, tuttavia, mi ha guardato nonostante non sapesse di cosa sono capace. “Preparate abbastanza provviste per due settimane, partiremo tra un’ora.”. Disse Kakashi. Noi tutti abbiamo annuito.

Quando arrivai a casa ho deciso di riorganizzare i miei sigilli. Ho messo il mio kunai e altre armi in un sigillo sul polso destro. Ho messo degli snack come spuntini in un sigillo sulla caviglia sinistra. Una corda, nastro adesivo e strumenti di tortura, sul polso sinistro. Le lettere dei miei padrini nel sigillo sulla caviglia destra. Ho deciso di scrivere una lettera a Tsunade visto che avevo tempo. Le ho parlato delle missioni e di come mi sentivo rispetto a varie persone. Infine le ho parlato del mio appuntamento con Kakashi.

Portando la lettera sul balcone, evocai il falco Ella. Volò via con la lettera sulla schiena. Mi sono diretto verso il cancello per incontrare la mia squadra. Quando sono arrivato, Kakashi mi ha sorriso. Il mio cuore ha saltato un battito e sono arrossito, cosa che non è passata inosservata agli altri due. Tazuna non era ancora arrivato, quindi Sakura ha detto: “Voi due sembrate piuttosto…vicini.”. Kakashi disse, “Questo perché lo siamo, ci frequentiamo da qualche settimana.”. Sia Sakura che Sasuke furono sorpresi. “Ma siete entrambi ragazzi!”. Sakura ha praticamente urlato. “Esatto. E allora?”. Ho detto, lasciando mostrare un po’ di intento killer. Sakura si zittì per il momento, ma era ovvio che aveva ancora altro da dire. Per fortuna il costruttore di ponti scelse proprio quel momento per presentarsi. “Va bene, andiamo!”. Notando l’atmosfera tesa, ha chiesto, “Mi sono perso qualcosa?”. “Niente di importante.”. Ho detto senza problemi, ma dentro di me stavo ribollendo alla mancanza di buon senso di Sakura.

Partimmo tutti, Sakura chiacchierava di qualsiasi cosa con il vecchio. Il resto di noi era silenzioso. Non molto tempo dopo aver lasciato il villaggio, siamo arrivati a una pozzanghera sulla strada. C’erano due firme di chakra che provenivano da essa, e so che Kakashi se ne accorse, ma decisi di affrontarlo prima che si arrivasse a un combattimento. Ho preso una lama elettrica dal sigillo sul mio polso sinistro e l’ho immersa nell’acqua. Due ninja privi di sensi apparvero sul terreno. “Non potevi lasciarmi divertire?”, chiese Kakashi. “Sto cercando di evitare lotte inutili e non necessarie. Specialmente da quando ho sentito odore di veleno.”. Ho detto. Kakashi ha messo il broncio (ma voi ve lo immaginate un Kakashi che fa il broncio? No, non ho sbagliato a tradurre se ve lo state chiedendo *fa il broncio*). “Puoi testare le nostre abilità di combattimento dopo.”. “Era così ovvio?”, Kakashi chiese. “Per me lo era.”. Kakashi capì che intendevo che non lo sarebbe stato per gli altri due. “Qualcuno può spiegarmi cosa sta succedendo!?”, Sasuke sbuffò esasperato. “È quello che vorrei sapere anch’io. Ti va di spiegare signor costruttore di ponti?”, Kakashi non sembrava felice. Il costruttore di ponti iniziò a raccontare su come il Terra delle Onde fosse troppo povera per permettersi missioni più alte del grado C, poi provò a colpevolizzare tutti per aiutarlo comunque. Confesso che sono stato risucchiato (interessato, catturato l’attenzione) nel momento in cui ha menzionato un nipote. Sono sempre stato piuttosto bravo coi bambini.

Quindi, naturalmente, abbiamo continuato. Siamo arrivato alla barca, che imbarcava un po’ d’acqua ma speriamo che ci porti lì in un unico pezzo.

        TO BE CONTINUED…

# *Sospira*

Salve ragazzi, si stranamente questa volta ho scritto tardi perché mi ero scordata di aggiornare a causa dello studio. Questa vita mi distrugge. Sono talmente alle prese con lo studio egli esami in avvicinamento che sono parecchio stressata.

Quindi probabilmente aggiornerò in ritardo a volte; cercherò di rispettare la data che mi ero imposta, però!!

Parlando del capitolo: abbiamo visto che il team 7 ora sa della relazione che c’è tra i nostri due bei giovani, ihihih, ovviamente Sakura deve sempre avere qualcosa da dire, ma almeno non ha urlato e non ha detto chissà che!

Chissà cosa succederà nel prossimo capitolo!

 (scusate sono proprio stanca)

10

Mentre viaggiavamo verso la terra delle onde, scrissi una lettera a Jiji. Gli ho parlato degli aspiranti aggressori ninja e gli ho spiegato che continuavamo comunque. Nel caso decidesse di dirci che era troppo pericoloso e di tornare indietro, scrissi che avrei tenuto al sicuro tutta la squadra 7, anche a costo di un paio dei miei segreti. Una volta che ho finito di scrivere la lettera, evocai Jade, da momento che probabilmente Ella stava ancora consegnando la lettera a Tsunade. Sembra che Kakashi abbia smesso di essere sorpreso da qualunque cosa quando si tratta di me, ma Sasuke e Sakura hanno sussultato. L’evocazione non è poi così difficile, ma poche creature si fidano abbastanza degli umani da consentire la convocazione. Tutti gli animali evocati possono parlare, ma quando non sono evocati in questo mondo qui, non possono. Nel loro (mondo) non hanno problemi. Dopo in po’ ho sentito Sakura gridare: “QUEL PONTE È ENORME!”. Tazuna la zittì rapidamente, il barcaiolo disse, “Questo è il massimo dove posso arrivare.”. Tazuna lo ringraziò e scendemmo sulla terra ferma. Mentre camminavamo, ho percepito una firma di chakra avanti. Ho lanciato un kunai in quella direzione. Era un coniglio bianco che sembrava spaventato a morte. Sakura ha aprì la sua grande bocca: “GUARDA COSA HAI FATTO PERDENTE TU-”. L’ho ignorata e mi sono girato verso Kakashi. “È bianco.”. In un istante ha capito. “ANATRA!”, ha gridato. Mi sono tuffato, spingendo verso il basso Sasuke e Tazuna, e Kakashi ha tirato giù Sakura. Proprio in quel momento una grande spada volò sopra le nostre teste. Un uomo con stivali di pelle bovina atterrò sull’impugnatura. L’ho riconosciuto da uno dei libri di bingo di Jiji. “Zabuza Momochi Demone della Nebbia. Ti trovi sulla strada sbagliata, idiota.”. Zabuza lo fulminò. “Sembri davvero un saccente, biodino.”. Ho ridacchiato. “Ci provo.”. Zabuza scese e staccò la sua lama dall’albero. “Lo gestirò io.”. Disse Kakashi. “È un criminale di livello A. voi proteggete il costruttore del ponte.”.  Kakashi mi guardò: potevo dire cosa voleva dire. ‘Se pensi a un modo per affrontarlo, vai avanti e intervieni.’ Annuii per mostrare che avevo capito entrambe le cose. Kakashi alzò una mano e rivelò il suo sharingan. Zabuza parlò. “Kakashi Hatake, il ninja copiatore, si dice che ha copiato un milione di jutsu. È un onore.”. Hanno iniziato a combattere, durante il quale Kakashi copiò il suo jutsu del clone d’acqua. Sembrava carino fino a quando Kakashi non è stato catturato da uno dei jutsu di Zabuza. Dopo ciò, ho deciso di intervenire. Ho usato l’Hirashin per andare dietro a Zabuza e lo tirai dietro, disperdendo così la sua prigione d’acqua. Dopo questo Kakashi ha continuato a combattere, finendo quando un cacciatore nin gettò al collo di Zabuza dei senbon. Ha portato via il corpo e Kakashi è collassato. Tazuna parlò: “La mia casa non è molto lontana, puoi farlo riposare lì.”. Ho sollevato il corpo di Kakashi sulla mia schiena e siamo ripartiti.

Dopo essere arrivati a casa di Tazuna, abbiamo incontrato sua figlia e suo nipote. Inari sembrava avere un problema con noi dato che eravamo li, ma ero sicuro che si sarebbe affezionato a noi. Kakashi ed io dovevamo condividere una stanza, Sakura sarebbe stata con la figlia di Tazuna e Sasuke sarebbe stato con Tazuna. Una volta sistemati le nostre sistemazioni per riposare, mi è stato affidato il compito di occuparmi di Kakashi, cosa che avrei fatto comunque. Dopo che tutti sono andati a letto, ho usato un ninjutsu medico per ripristinare le riserve di chakra di Kakashi. Dopo un po’, aprì gli occhi. “Sono morto, perché sono abbastanza sicuro di aver visto un angelo.”. “Questo è troppo sdolcinato.”. Ma stavo arrossendo comunque.

Kakashi si girò sulla coperta e mi fissò. Continuando ad arrossire, mi rannicchiai accanto a lui. “Ti dispiace se parliamo di quei tuoi segreti?”, chiese Kakashi. “Ti ricordi cosa ti ho detto, giusto? – ho risposto – Che un dato segreto richiede un segreto di egual valore.” . Dopo una pausa, Kakashi disse: “Tuo padre, Minato, era il mio sensei.” “Lo sapevo già, ma punti per aver provato. Sono già più forte di entrambi i miei padrini, Jiraya e Tsunade.”. Kakashi non sembrava affatto sorpreso. “È il motivo per cui ti trattieni?” “Questo è un segreto più grande.”. Kakashi si irrigidì. Fece un respiro e poi disse: “Ho ucciso Rin, uno dei miei compagni.”. Potrei dire che quello che ha detto porta molto peso. “quando ero più giovane gli abitanti del villaggio e alcuni ninja non mi vedevano come il contenitore del Kyuubi. Loro mi vedevano come il Kyuubi stesso. Loro mi abusavano quasi ogni volta che lasciavo l’appartamento. Era sempre peggio al mio compleanno. Al mio terso compleanno ho incontrato il Kyuubi dopo un pestaggio particolarmente brutale. Uno degli abitanti del villaggio disse qualcosa che ha confermano una teoria che avevo. Ho contattato la volpe per cercare di saperne di più su quello che era successo. Mi ha detto il suo nome e mi ha insegnato come difendermi. Non volevo fare del male agli abitanti del villaggio, cos’ invece di usare quello che ho imparato, ho fatto finta di essere un idiota fuori moda, felice e fortunato. Le percosse si sono ridotte enormemente ma si sono comunque verificare.”. Kakashi sembrava inorridito. “Chi farebbe una cosa del genere?”. Vedendo Kakashi preoccupato, sembrò come se un peso fosse stato sollevato. “Grazie, Kakashi.”. Sembrava confuso. “Per cosa?” “Per l’interessamento.” Quella notte mi sono addormentato con la testa sul petto di Kakashi. Sconosciuto a me, stavo sorridendo nel sonno.

        TO BE CONTINUED…

#DI NUOVO IN RITARDO

Ehm…*fa capolino da un angolo* ciao?....UHAA! *schiva oggetti volanti non identificarti (no non UFO)* .

Lo so, lo so…sono di nuovo in ritardo. Ma questa settimana proprio non avevo voglia, o meglio l’avevo per altre cose *ridacchia imbarazzata*. Però ci ho provato nonostante tutto ad aggiornare e, a dire la verità, il capitolo l’avevo finito ieri e lo stavo per aggiornare solo che poi internet ha deciso di ribellarsi al mio volere e quindi, dopo un’estenuante lotta, senza esclusioni di colpi, ieri non ce l’ho fatta. Ma oggi si!! Ed eccomi qua. Ma ora passiamo alle cose serie, che ne dite?

Finalmente potremmo dire un pochino di movimento in questa storia, è vero è vero, un pochino annoia ma era la mia prima traduzione e non sapevo che effetto avrebbe avuto. Ma mi sto dilungando. Torniamo indietro. L’incontro con Zabuza non è stato molto acceso, in effetti potremmo quasi dire che non c’è stato, ma!, ma è servito per i nostri cari spasimanti (ihihih xP) a far in modo che iniziassero a conoscersi un pochino di l’un l’altro.

Infatti abbiamo la storia di Kakashi, che come tutti sappiamo è conosciuta, ma la cosa più importante è quel poco di passato che Naruto gli ha raccontato.

Come andrà a finire la loro storia? Kakashi sembra aver accettato questa sua parte, ma è veramente così oppure finge? Secondo voi ci saranno problemi più avanti? Ma soprattutto…chi ha cibo?? Ho un leggero languorino!! xD

Beh detto questo vi lascio e cercherò di aggiornare al solito modo. Però non vi prometto nulla perché le settimane si fanno più impegnative quindi non stupitevi se non aggiornerò in tempo!

Fatemi sapere cosa ne pensate della storia!! CIAOO~

11

Siamo stati svegliati dai miei compagni di squadra e Tazuna che ci fissava. Mi resi conto della posizione in cui ero e arrossii. Mi sembra di averlo fatto molto ultimamente, da quando Kakashi mi ha chiesto di uscire quella volta. “’Giorno.”, Kakashi sbadigliò. “Probabilmente dovremmo aspettarci che Zabuza si riveli presto.”.Questo ha attirato la loro attenzione, per il momento. Avevo detto a Kakashi i miei sospetti la scorsa notte. “Cosa intendi?”. Chiese Sakura. “È morto, no?”. Kakashi le rispose. “Non esserne così sicura, è  stato colpito da degli aghi senbon sul collo, cosa che la maggior parte dei ninja medici sa che può provocare uno stato di morte apparente.”. Sakura annuì, sembrando preoccupata. “Se lo sharingan ti prende così tanto, sarebbe meglio non usarlo.”. Kakashi gli disse: “Starò bene, sono più duro di quanto sembri.”. Sakura parlò di nuovo, “Direi, specialmente se ti prende una sola notte per recuperare dall’esaurimento del chakra.”.

Se ne andarono tutti, Sakura gettando uno sguardo di nuovo a noi due. Si deve abituare all’idea di vedere Kakashi e me insieme abbastanza presto. Mi sono alzato e mi sono stiracchiato. Appena faccio scivolare le gambe fuori dal letto, Kakashi mi afferra un braccio e mi trascina contro il suo petto. “Non mi stai lasciando senza il bacio del buongiorno, vero?”. La mia faccia divenne rossa, ho tirato giù la sua maschera e  gli ho preso le labbra. “Di più.”, Kakashi ha chiesto. Mi ha spinto giù e mi ha girato così lui era sopra di me. Ha tracciato il mio labbro inferiore con la lingua, e appena gemetti lui scivolò dentro. Potevo sentire la sua fame, come se non ne avesse abbastanza. Mi sentivo come se andassi a fuoco. Ho afferrato la le sue spalle e inarcai la schiena, ansimando. Lui mi raggiunse giù e mi sollevò la camicia. Ha posato leggeri baci su tutto il mio stomaco e mi ha leccato uno dei miei capezzoli, rendendolo turgido all’istante. Si tirò indietro e, con voce rauca, disse: “Dovremmo andare dagli altri.”. Ho annuito. Nessuno di noi ha osato muoversi. Sapevo che se avessi guardato attraverso i suoi occhi, avrei visto qualcuno con occhi vitrei, che respirava pesantemente, coi capelli incasinati. Guardando Kakashi, notai che i suoi occhi stavano bruciando. Nessun altro mi aveva mai guardato in quel modo. Gemendo, abbiamo iniziato a malincuore a rimetterci insieme per affrontare la giornata.

Quando ci siamo incontrati con gli altri, Kakashi ci ha detto che ci saremmo allenati. Siamo andati ne bosco. Sasuke ha chiesto, “Cosa faremo?”. Kakashi rispose. “Arrampicata sugli alberi.”. Gli altri due hanno iniziato a lamentarsi fino a quando Kakashi ha detto che non avremmo usato le nostre mani. Per un momento rimasero in silenzio e poi Sakura ha disse: “È impossibile.”. In risposta, Kakashi ha continuato con la dimostrazione. Dopo di che, ha lanciato giù due kunai, uno a Sasuke e uno a Sakura. Disse: “Segna i tuoi progressi con questi.”. Sasuke ha chiesto, “Perché il perdente non ne ha uno?”. Scuoto la testa. Semplicemente non imparano. Ignorando l’insulto di Sasuke, ho scalato l’albero e mi sono seduto sul ramo accanto a Kakashi. La bocca di Sasuke si spalancò. Stringendo i denti, caricò l’albero, pensando che se potessi farlo io tutto d’un fiato, anche lui poteva. Ovviamente no. Cadde prima che salisse di qualche passo. Sakura ha capito dopo pochi minuti, ma Sasuke ha continuato a lottare. Dopo un po’ mi ha parlato. “Come sei riuscito a farlo così facilmente; sei l’ultimo morto, l’idiota che non può fare nulla di giusto, quindi come fai a riuscirci quando io non ce la faccio?”. Potevo sentire la frustrazione nella sua voce. Kakashi si irrigidì durante quella predica, infuriato per il fatto che venivo insultato, ma sapendo che mi sarei arrabbiato con lui se si fosse intromesso. “Non ti dirò come sono così come sono,” (originale: I won’t tell you how I am as I am. Qualcuno me la sa spiegare? Magari tra di voi c’è uno che è migliore di me in inglese!) ho detto, “ma se ti piace posso darti qualche suggerimento.”. Potrei dire di aver attirato la sua attenzione. “Quando sali devi ottenere la giusta quantità di chakra. Troppo e spezzi l’albero spingendoti via. Troppo poco e scivoli.”. Annuì. Non l’avrebbe mai mostrato, ma sapevo che era grato per l’indizio.

Quando tornammo a casa di Tazuna, era ora di cena.  Tutto stava andando bene, ma Inari improvvisamente si alzò. “Perché?”. Chiese. “Non vincerai mai così, perché continui a provare! Morirete tutti!”. Dopo la sua sfuriata Inari corse nella sua stanza. Nel tentativo di cambiare argomento, Sakura ha chiesto di una foto, dopo di che abbiamo sentito parlare della figura paterna di Inari. Mi alzai, me ne andai, e uscendo dissi: “Gli parlerò io, penso che potrei essere in grado di aiutare.”.

        TO BE CONTINUED…

#Finito per poco!!

Bene minna-san questa volta ce l’ho fatta. Anche se vi avviso che a causa di problemi di rete non riesco a caricare immagini. Quindi per stavolta niente, ma mi rifarò con un secondo special appena possibile.

Per quanto riguarda la storia in qualche capitolo fa sembrava essere Sasuke il geloso, ora invece è Sakura. Cosa succede? E soprattutto cosa succederà?

12

Camminando fino alla stanza di Inari, ho bussato. “Cosa vuoi?”. Ho sentito lacrime nella sua voce. “Sono Naruto, posso entrare?”. Ho sentito una flebile voce dire, “Non mi interessa.”. Aprendo la porta, mi avvicinai e mi sedetti accanto a Inari. “Ho saputo di tuo padre, - dissi – ora mi permetterai di raccontarti la storia di quelli della mia squadra?”. Inari sembrava scettico sul fatto che avrebbe fatto la differenza, ma annuì lo stesso. “Sasuke ha 12 anni, come me, e qualche anno fa il suo intero clan è stato massacrato dal fratello maggiore.”. Gli occhi di Inari si spalancarono. “Kakashi, il nostro sensei, ha perso tutti i suoi compagni di squadra e 12 anni fa il suo sensei e la moglie del suo sensei, i miei genitori, sono stati uccisi. Fino a poco tempo fa non ho mai sorriso e sono stato maltrattato e trascurato per la maggior parte della mia vita. Sakura è di famiglia civile, quindi il suo chakra non è molto, e di conseguenza, nonostante la sua intelligenza, si sforza per non essere l’anello debole. So che pensi che non ci siano eroi, ma penso che i miei compagni siano eroi solo per superare un altro giorno. Posso capire di voler piangere, ma tu hai una scelta. Puoi continuare a piangere dicendo che sei troppo debole per fare qualsiasi cosa o puoi decidere di smettere di piangere e di essere forte. E quando senti che non sei abbastanza forte, non esitare a contare sulle persone che ti vogliono bene. Gato è forte perché ha i soldi per ingaggiare persone forti. Portali via (i soldi) e non rimarrà nessuno, se non un debole ometto. Hai accanto gente accanto a te, senza avere soldi come Gato e puoi diventare forte, mentre lui rimane debole.

Avevamo una settimana prima che Zabuza si sarebbe ripreso, quindi abbiamo continuato ad allenarci. Sasuke si arrampicava sugli alberi e Sakura iniziò a imparare a camminare sull’acqua. Io sono uscito per conto mio, circa a un miglio di distanza dagli altri, e ho iniziato a fare il mio allenamento. In primo luogo, ho lavorato per aumentare ulteriormente le mie riserve di chakra. Mi sono seduto a gambe incrociate e ho forzato il mio chakra fuori da ogni punto di chakra. Questo mi lascerebbe esausto, ma grazie al regalo di guarigione che Kurama mi ha dato, il mio chakra si sarebbe ripristinato in meno di 10 minuti.

Forzando ripetutamente tutto il mio chakra, le mie riserve dovrebbero adattarsi al bisogno di chakra del mio corpo (*faccia stordita* troppo chakra…lol), espandendosi di conseguenza. In secondo luogo ho creato diversi sigilli in grado di memorizzare nature di chakra. In questo modo, anche chi non ha sviluppato una natura chakra, o qualcuno che ne una uno di diversa natura, può usarli fino a quando il chakra del sigillo non si esaurisce. Terzo, ho lavorato per combinare la mia natura di vento e fuoco nel Rasengan che Jiraya mi ha insegnato. Ci è voluta quasi tutta la notte, ma alla fine l’ho completata. Esausto, mi sono addormentato subito.

Mi sentivo come se avessi appena chiuso gli occhi quando fui svegliato. “Non dovresti dormire qui, prenderai freddo.”. Un ragazzo con i capelli lunghi e un volto femminile parlò. “Scusa,” dissi “mi stavo allenando, ma credo di aver esagerato.”. Solitamente esageravo un po’. E con Kurama nell’appartamento non c’era nessuno che mi impedisse di strafare. “Perché ti alleni così tanto?”. Disse il ragazzo. Ho notato che aveva un cesto di erbe in mano. Qualcosa mi sembrava familiare, così ho inviato un’ondata di chakra per analizzare la sua firma di chakra. “Bene. Hunter nin, mi alleno perché ci sono persone che voglio proteggere.”. Il cacciatore sembrò leggermente sorpreso. “Lo sapevi?”. Ho annuito. Ho chiesto, “Come ti chiami?”. Dopo una pausa mi ha risposto. “Haku.”. “Bene Haku, se vuoi aiutare Zabuza, la lavanda brucia come un rilassante muscolare. L’origano servito con i suoi pasti dovrebbe fornire i nutrienti necessari.”. Mi sono allontanato prima che mi chiedesse come lo sapevo.

Rientrando in casa, ero riluttante ad entrare. Stringendo i nervi, ho aperto la porta. “DOVE SEI STATO? HAI IDEA DI QUANTO ERAVAMO PREOCCUPATI PER TE? CHE DIAVOLO DI È SUCCESSO?”. Sakura strillò. L’ultima domanda ho pensato che fosse a causa dei segni di bruciatura sui miei vestiti. “In risposta alla prima domanda, mi sono addormentato nella foresta. Per rispondere alla tua seconda domanda, dubito che tu fossi preoccupata, Sakura. In risposta alla terza domanda, mi stavo allenando.”. Sasuke fece una domanda dopo. “Che tipo di allenamento ti lascia bruciato in quel modo?”. L’ho guardato. “Stavo imparando la rotazione di un vecchio jutsu.”. non avevo intenzione di dirgli altro. “Ho solo una decina di minuti di sonno, quindi ora vado a letto. Svegliatemi quando è ora di andare.”.

        TO BE CONTINUED…

#NoN sO cOsA sCrIvErE.

Prestate attenzione, o baldi giovini!
In codesto capitulo si ragiona sopra taluna lingua vetusta
et d'attencione non più digna.

Cotesto scripto comprio distintamente, et pleno è de quisquillie, perdinci bacco. Si questionassi formal richiesta de correctura, però, oimeh, dubito et scongiuro che un solo meo verbo verrebbe audito. Et anzitutto scongiuro ciò acciocché verrei tacciato di discordia co' lo Gentil autore, et in guaio non desidero certerrimamente incombere. Motivo per cui ipso me, ego in persona, sin d'ora si propone di lasciare cotesto fellon et vil sito.

AHAHAHAHAHAH…scusate ma lo dovevo scrivere. Presa mi fu la vena volgare che in cotal maniera mi accinsi a farlo. Ma oimeh la complicanza de la lingua latina et volgare, dopo uno tale longo tempo, giunse. Ragion per cui mi ritrovai a favellar in codesta maniera.

PUAHAHAHAHAAH…ok ok, la smetto. Passiamo ordun-ehm quindi alla storia. Diciamo che la parte importante è quella iniziale, dove Naruto narra la storia dei suoi prodi compagni di avventure e sua al piccolo Inari. Tant’è che la sua spiegazione mi è sembrata una mini lezione di filosofia e da qui ho iniziato a pensare che l’avrei preferito al posto del mio prof di filosofia. Ed è anche a causa di questo che è partito il pensiero volgare.

Ah proposito, vi avevo promesso un secondo special di foto. Non me lo sono scordato è solo che ho avuto un compleanno in questa settimana e non ho avuto modo di trovare le foto adatte (visto che ne ho un casino). Considerato ciò, mi piacerebbe sapere se volete foto su:

-          Naruto, comprese le Kakanaru e SasuNaru ed altre eventuali coppie, insomma tutto ciò che lo riguarda;

-          Altri anime, come Shingeki no Kyojin (o Attack on Titan, per chi non conosce il nome giapponese), Boku no Hero Academia (o My Hero Academia), Katekyo Hitman Reborn (manga/anime ma soprattutto alcune fanfic bellissimo/e), Haikyuu.

-          O un misto delle prime due opzioni.

Aspetto le vostre opinioni, altrimenti faccio io e chissà che non cambio del tutto quello che ho detto. Muaahahah

Non ricordo tutte le immagini che ho messo, quindi vado a caso. (*muore per emorragia nasale*) Itanaru moments

Avviso mini:

Allora ragazzi, so benissimo che non sono riuscita a mantenere ciò che avevo detto sull’essere puntuale coi capitoli, ma proprio in questo periodo non ce la faccio. Ecco perché volevo avvisarvi che da ora in poi aggiornerò non appena mi è possibile. Perdonatemi!! T^T

13

Mi sono svegliato a causa di un incidente in cucina. Non c’è voluto tanto per realizzare che il mio team mi aveva lasciato indietro. Mi sono precipitato lungo il corridoio, pensando che è stata una cosa buona che fossi troppo stanco per togliermi i pantaloni, e sono arrivato per vedere due stupidi che minacciavano Inari e sua madre. Inari aveva uno sguardo determinato e lanciava loro utensili da cucina. Non potevo fare a meno di ridacchiare al fatto che due ragazzi con armi piuttosto grosse, si nascondessero dietro un  tavolo. Decidendo di mettere fine alla loro miseria, li ho stesi e li ho legati con una corda del mio sigillo sul polso sinistro.

Ero abbastanza sicuro della risposa, ma per essere sicuro ho chiesto ad Inari: “Se ne sono andati senza di me, vero?”. Inari annuì solennemente. Stavo per andarmene quando realizzai che avevo dimenticato la maglia. Corsi nella camera e afferrai una felpa nera col cappuccio, con un finto rivestimento di pelliccia di volpe. Sollevai il cappuccio per non riapplicare io genjutsu che nascondeva le mie orecchie. La mia squadra e la famiglia di Tazuna, così come alcune persone meno malvagie del villaggio le avevano viste, ma avrebbero suscitato scalpore altrove, quindi per l’intera missione fino’ora ho usato un genjutsu. Sono però orgoglioso delle mie orecchie, quindi comincerò a indossare un cappuccio, e se qualcuno che non dovrebbe le dovesse vedere, peggio per loro.

Ho usato l’Hirashin per arrivare al ponte, preoccupato che potessi essere in ritardo. Ho visto Sakura con il costruttore di ponti e Kakashi che stava combattendo con Zabuza. Ho visto una cupola di ghiaccio e ho immaginato che probabilmente erano Haku e Sasuke. Haku ha lanciato degli aghi senbon e non sembrava che Sasuke sarebbe stato in grado di evitarli in tempo. Scivolando dentro il ghiaccio, ho preso i miei senbon dal sigillo del mio polso sinistro, usandoli per deviare l’attacco di Haku. Nel periodo in cui stavo allenando Sasuke, ha finalmente imparato a rispettare le mie decisioni, qui non ha commentato la mia presenza all’interno della cupola. Ho realizzato che questo era kekkai genkai e ho capito che non potevo distruggerla normalmente. Ho usato il mio stile terra per proteggere Sasuke dall’esplosione che stava per arrivare, così per impedirgli di vedere un forte jutsu che potrebbe danneggiare il suo fragile ego, e ho usato la mia nuova tecnica di combinazione del vento e del fuoco nel rasengan. Ha frantumato tutti gli specchi di ghiaccio nella cupola e ha ferito gravemente Haku.

“Continuo ad esistere solo per Zabusa, l’ho deluso quindi ora ti chiedo, mi ucciderai?”. Ero shockato. “Vale la pena morire per lui?”. Haku sorrise, “Per me si.”. Ho capito. Farei la stessa cosa per Kakashi, anche se non stiamo insieme da tanto. “Sembrerebbe che non morirò per mano tua. Zabuza ha ancora bisogno di me dopo tutto.”. In quell’istante sparì, riapparendo di fronte Zabuza, prendendo il chidori di Kakashi attraverso il cuore. Zabuza attraversò poi Haku per cercare di attccare Kakashi (ok..so che questo “attraversare Haku” suona strano e anche brutto, ma è la traduzione più sensata che sono riuscita a fare. eheh). In quel momento ho lanciato due aghi senbon nei neurotrasmettitori nell’incavo dei suoi gomiti, paralizzandogli entrambe le braccia. Proprio allora Gato si presentò. Ha parlato di come Zabuza e Haku fossero inutili e di come non li avrebbe mai pagati comunque.

“Ragazzo, dammi un kunai.”. Guardai Zabuza già sapendo cosa stava per fare. “Sei sicuro?”, ho chiesto. Lui annuì. Gli ho lanciato u kunai e lui l’ha preso con la bocca. Ha poi proceduto a tracciare un percorso sanguinoso verso Gato, uccidendolo e spingendolo oltre il bordo del ponte. Gli uomini di Gato stavano per andare in città per “riscuotere il pagamento”, ma inari e gli abitanti della città si presentarono e li cacciarono via.

Il giorno dopo siamo partiti per tornare al Villaggio della Foglia.

TO BE CONTINUED…

#I’m back!! Sono tornata!!

Oh chi si rivedee…è da tanto che non ci “vediamo”. Come si dice, “chi non muore si rivede”..e bene rieccomi tornata dopo tanto tempo.

Avevo intenzione di pubblicare qualche giorno fa ma purtroppo sembra che ho la sfiga che mi perseguita e quindi eccomi oggi ad aggiornare. Yeeaah!!!

Ve le siete godute le vacanze? Io no!! Nonostante fosse estate al mare ad esempio ci sono stata solo una volta…che bella la vita da universitario..*sigh*

Beh parliamo del capitolo, a quanto parte abbiamo la famosa lotta di Zabuza, o come mi piace chiamarlo ultimamente Moomoo-man, con il team 7 e come potete vedere, alla vostra destra (sembro una guida turistica.. (’ Ñ `) ), c’è Haku che nutre più di un profondo affetto nei suoi confronti! Tant’è che Naruto gli chiede anche se ne vale la pena morire per lui e poi realizza che farebbe la stessa cosa con Kakashi. Aww..che tenterii~!!

Dopo aver sconfitto un potente nemico i nostri eroi ritornano sulla loro strada, ma sarà tutto rosa e fiori? Restate con noi amici e lo scopriremo nella prossima puntata!!!