uno sconosciuto in camera mia (Justin Bieber) di Itslisa2002
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1 capitolo ***
Capitolo 2: *** 2 capitolo ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 1
*** 1 capitolo ***
aaah che bella giornata, il sole è alto nel cielo e riscalda tutto il mondo, gli uccellini cinguettano felici e...
-CLARIEEEEEEEEEEE-
e mia mamma che urla come un indemoniata intimandomi 'gentilmente' di alzarmi dal letto spalancando completamente le tende della mia stanza facendo entrare praticamente il signor sole sulla mia faccia
-mmmmh ma mamma altri 5 minuti-
sbadigliai e misi la testa sotto il cusino
-nono signorina oggi è un giorno importante, arriva un ragazzo che andrà alla tua stessa scuola, gli ho affittato la stanza-
disse uscendo dalla stanza....finalm...COSA??!!
-cosa?!?! ma mamma quando avevi intenzione di dirmelo? quando me lo ritrovo in bagno?! (ciao hi sei? No guarda vivo con te ora)-
dissi alzandomi dal letto di corsa beccandomi anche un giramento di testa, me la paghi madre
-volevo dirtelo ma volevo cha fosse anche una sorpresa e magari fare una bella cena tutti insieme-
sorrisie lei, sì certo come la famiglia del Mulino Bianco
-mamma ma poi dove alloggerà, qui non ci sono camere per gli ospiti!-
dissi mettendomi le mani sui fianchi
-beh nella tua stanza...-
disse lei con non clanche, la mia bocca toccò terra e i miei occhi ormai erano caduti ed erano sparsi per la stanza
-ma dai Clarie non fare la bambina su!-
mi rimproverò lei iniziando a cucinare
-non fare la bambina?! ma come faccio! tu hai capito che ormai sto dicendo addio alla mia privacy?! un ragazzo sconosciuto sta èer venire da chissà quale parte del mondo in casa nostra r alloggerà in camera MIA! e se è un maniaco o killer?! e papà?-
dissi arrabbiata
-oh ma dai Clarie la tua mente è troppo aperta, io vi ho parlato von lui ed è davvero un bravo ragazzo, viene dal Canada e poi tuo padre è d'accordissimo-
ridacchiò mia madre, ma che se ride?
-ma mamma-
non mi lasciò finire la frase che mi lanciò uno sguardo minaccioso, alzo gli occhi al cielo sbuffando per poi farmi ricadere sconfitta sul divano, come ha potuto?!
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Capitolo 2
*** 2 capitolo ***
| Sono in camera mia da mezz'ora per sistemare la stanza per il tizio, la mia stanza è abbastanza grande per due persone, infatti ci entrano comodamente due letti, io il mio l'ho posizionato vicino alla finestra dove l'ho decorato con delle lucine, il comodino al mio fianco e la scrivania con uno specchio sopra di fronte al letto dall'altra parte della stanza, con di fianco ad essa un'armadio purtroppo da condividere con il tizio, il suo letto invece l'ho posizionato dall'altra parte della camera sul muro alla destra del letto, con una finestra sulla spalliera, un comodino di fianco e la scrivania anch'essa accanto all'armadio dove c'è l'avevo io, sembrava perfetta la stanza, uffDLINDLONO Dio fa che non sia lui, fa che non sia lui, fa che si è schiantato con l'aereo, fa che non sia lui ti preeeeeeeego-CLARIEEEEE SCENDII-Grazie Dio, grazie, esco dalla camera e scendo le scale per poi arrivare all'ingresso dove c'era mia mamma e mio padre con un ragazzo, abbastanza alto, biondo con gli occhi al caramello -Oh ecco mia figlia Clarie-Mi accolse mio padre -piacere io sono Clarie-Gli porsi la mano -piacere mio Clarie io sono Justin-Mi strinse la mano sorridendo e facendomi l'occhiolino, oddio fa che non sia uno di quei tipi che hanno la figa a posto del cervello -bene Clarie porta Justin in camera vostra-Disse mia mamma marcando ed enfatizzando sulla parola VOSTRA, io la fulminai con lo sguardo per poi farmi seguire da Justin su -eccoci, questa è la nostra stanza, laggiù dormirò io e qui dormirai tu-Spiegai il tutto sforzando il sorriso-bene grazie-Mi sorrise lui, bene, annuii, e in un poof si creò un silenzio imbarazzante dove lui mi squadrava e io facevo finta di cercare oggetti nascosti, finché non mi stancai e sbuffai-senti...-Mi voltai nella sua direzione iniziando-...hai finito di squadrarmi o vuoi una foto-Continuai, lui si morse il labbro -non sarebbe male una foto-Mi fece l'occhiolino, ma ha un tic o cosa?! Sbuffai e alzai gli occhi al cielo-fra 5 minuti si cena, scendi-Mi avviai fuori-certo marmocchia-Ma Quel soprannome mi fece bloccare e ritornare indietro nella stanza -permettiti di chiamarmi di nuovo Marmocchia e ti ritrovi le palle come tonsille-Lo minacciai puntandolo con il dito -uuhhu che caratterino hai marmocchia-Mi sorrise malizioso per poi lanciarsi sul letto e mettendo le mani dietro alla testa, grrrrrrr, alzai gli occhi al cielo facendo uno strano verso di una che sta per scoppiare, ma per oggi meglio che non faccia arrabbiare mamma e papà o saranno me che cacceranno via a calci, quindi faccio un respiro ed ignorandolo scendo al piano di sotto dove mamma sta apparecchiando -allora come sta?-Chiese mia mamma sorridendo -Una meraviglia-Sorrisi falsamente -bene sono contenta-Eh non immagini io come lo sono, ho il canguro che balla la Macarena in testa talmente della felicità guarda. |
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Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***
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Passano le ultime 3 ore ed è finalmente giunta l'ora di tornare a casa così mi avvio con le cuffie alle orecchie che riproduce tutti gli album di Ed Sheeran ad alto volume, oggi avevo ignorato per tutta la giornata Hayes, lui in ogni modo cercava di avvicinarsi a me ma io cambiavo sempre direzione.
Solo a metà strada mi accorgo che qualcuno mi sta chiamando, mi volto e trovo un Hayes tutto sudato, ma comunque bellissimo, che mi viene incontro
H:Cavolo Beth ti sto chiamando da mezz'ora circa
disse cercando di riprendere aria nei polmoni , sbuffo ed incrocio le braccia
io:ok ora mi hai raggiunto cosa vuoi?
dissi scocciata, ovviamente non troppo perché so cosa può farmi
H:io vorrei sapere perché mi eviti, cavolo io voglio solo chiederti scusa per quello che ti ho fatto passare...so che non accetterai mai le mie scuse, e anch'io lo farei, ma almeno pensaci, ti prego
detto ciò si girò e se ne andò senza lasciarmi parlare, facendomi rimanere ancora più spiazzata di prima.
IL GIORNO SEGUENTE
Mi sono appena svegiata e visto che non c'è scuola mi vesto ed esco a fare una passeggiata e magari fermarmi da starbucks per un milksake.
ieri ho passato tutta la giornata a pensare a quello che aveva detto Hayes e al suo comportamento, e se si era pentito veramente? E se è solo un gioco per farmi male non solo fisicamente ma anche interiormente?
bhe me lo dirà il tempo, per ora non voglio pensare a nessuno.
Arrivo da Starbucks, prendo il mio milkshake preferito ed esco, faccio metà strada gustandomi il mio milkshake al caramello finché una mano che mi girò di botto non mi fermò, era Cameron
C:Hey ci si rivede piccola Eliz?!
dietro di lui uscirono tutti gli altri che mi accerchiarono ma la cosa strana e che Hayes non c'era
Io:c-cosa v-volete da me ora?!non v-vi h f-fatto nulla!
dissi tremando
N:stai tremando stella?hai paura?
disse con finto dispiacere mentre gli altri se la risero poi si avvicinò Matthew, mi prese il milkshake e me lo buttò a terra
M:per colpa tua Hayes ci ha lasciato...ed ora sarai tu a pagare le conseguenze
Disse con voce disprezzante, non potevo crederci, Hayes Grier li ha lasciati, ha lasciato i suoi amici?indietreggiai spaventata ma andai a finire contro ad un petto muscoloso, alzai lo sguardo e incontrai quello di Gilinsky
J.G.:Oh volevi scappare?RISPONDI!
mi arrivo uno schiaffo così forte che mi fece cadere a terra, cominciai a piangere non c'è la facevo piu di questa vita, continuarono con calci e pugni su tutto il corpo, ma ad un tratto sentii una voce, mi sembrava familiare
X:Hei?che sta succedendo lì?!
Io:AIUTOO!!
Urlai con tutta la voce che avevo ma mi arrivò un calcio nella pancia che mi fece di nuovo cadere facendomi battere la testa per poi svenire.
X:Elizabeth?BEETHH!
sentii solo questo poi buio... |
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