Vista.


 

Tutti i cinque sensi sono importanti, tutti donano sensazioni diverse a chi sa cogliere ogni loro sfumatura, ma di lui c’è una cosa che ti colpisce a prima vista.

Un ragazzino verde, con un’espressione innocua e un po’ svampita, ma con un sorriso e una determinazione accecanti, che ti incatenano lo sguardo, ma allo stesso tempo fonte di una luce così forte, come un altro sole, che a volte non riesco a guardarti.

E adesso, che ti ho visto bruciare e ti ho riportato indietro, posso solo guardarti andare via senza poterlo fare di nuovo, senza portarti via con me.









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Note dell'Autrice
Buon salve!
Per chi non mi conosce, sono Athelyè, e scrivo. Sì, non c'è molto da dire a riguardo, lol
Questa è la mia prima storia in questo fandom su efp, e in realtà il mio ""debutto"" l'avevo programmato in modo diverso, ma ehi, non tutto va secondo i piani, ed è anche il bello della vita, no? u.u
Comunque! Questa è un'idea che mi è venuta ieri, così ho preso carta e penna e ho scritto. Spero di essere riuscita nell'intento e che le piccolette vi piacciano :3
Cinque drabble per i cinque sensi, di esattamente 100 parole ciascuna. Ne pubblicherò una a settimana, sempre di venerdì.
Ora vi saluto, e ringrazio preventivamente chiunque di voi vorrà lasciarmi un commentino, ci terrei davvero, davvero, davvero tanto a sapere cosa ne pensate!

Un mega abbraccio e ci si legge!

Athelyè ~♥

Olfatto.

Fin da piccolo, ho sempre amato l’odore graffiante di salsedine sulla scogliera, il profumo di terra bagnata dopo la pioggia, l’aroma di fiori che circondava mia zia.

Riesco a seguire una traccia con il fiuto di un segugio, e tu mi prendi sempre in giro per questo. Così potrei trovarti in qualsiasi angolo della terra, se volessi.

Fra tutti i profumi che conosco e che ho sentito, però, ne ho trovato uno che mi piace più degli altri. Mi piace che si senta il mio odore su di te, così che tu possa portare una parte di me ovunque vada.









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Note dell'Autrice
Buon salve again! Spero abbiate passato una bella settimana e che vi aspetti un bel fine settimana :3
Oggi il secondo senso è l'olfatto, dal punto di vista del nostro segugio preferito. Il riferimento dell'ultima frase è quella scena dove Killua è con i Kiriko, che sentono l'odore di Gon su di lui. QUELLA SCENA È KILLUGON ALLO STATO PURO, NON OSATE NEGARE!
*coffcoff*
Comunque! Spero vi sia piaciuta anche questa.. cosa? Fatemelo sapere, qui sotto o anche per MP se preferite :3
Ringrazio Zyadad_Kalonharysh per aver recensito la scorsa drabble, e ringrazio anche tutte le persone che invece l'hanno letta silenziosamente, e ovviamente ringrazio la mia beta, che legge tutto quello che scrivo con pazienza.
Ci si legge venerdì prossimo con il prossimo senso! Secondo voi quale sarà?

Un abbraccissimo,

Athelyè ~♥

P.S. Se voleste seguirmi su tumblr, dove butto ricondivido un mare di roba a tema HxH e sto pubblicando una specie di pseudo AU a tema bar/diner (che in un futuro lontano potrei ripubblicare anche qua, dipende), anche se in inglese, qua ci sono i link :3

 

Tatto.

Morel era certo che sarebbe morto.

Gliel’aveva detto lui di fare sul serio. Là fuori sarebbero stati soli contro la morte, e loro, gli adulti, non avevano tempo di badare a due ragazzini.

Ma la potenza dell’attacco di Gon era fuori dalla portata di chiunque. Sarebbe morto, se non fosse stato per quel tocco, quella carezza leggera sulla sua spalla.

Non li aveva mai visti neanche sfiorarsi, eppure quel soffio sulla pelle gli salvò la vita, riprova del profondo legame che li univa senza quel bisogno spasmodico di un contatto continuo.

In un secondo, capì chi erano i veri adulti.

Udito.

Dalle flebili variazioni nel tono con cui parlava alle urla durante i loro battibecchi, la sua voce era una presenza fissa e avvolgente nella sua giornata, persino nel silenzio assordante degli appostamenti riusciva a sentirlo vicino.

Poteva anche leggere i suoi appunti sentendo la sua voce che gli rimbombava nella testa, insieme a uno ‘Stupido!’ o ‘Smettila, sei imbarazzante’ per ogni volta che diceva qualcosa di vagamente affettuoso o sinceramente amichevole.

I suoi sospiri esasperati e lo schioccare della sua lingua con disappunto erano tutte gocce di colore in un caleidoscopio in cui Gon non si stancava mai di guardare.

Gusto.

Quando appoggiò il dito sulla lingua, si stupì di sentire un sapore dolce.

Zushi e Gon sembravano incuriositi allo stesso modo, eppure quel gesto così semplice diede vita a una serie di pensieri che lo fecero sentire incredibilmente stupido.

Da mesi lui e Gon passavano ogni secondo della giornata insieme, ad un palmo di distanza l’uno dall’altro, e questo lo stava facendo impazzire.

Quante volte aveva pensato di sporgersi in avanti, colmare la distanza, scoprire che sapore avesse il suo migliore amico. Sarebbe bastato chiudere un secondo gli occhi e avrebbe sentito..

Già, che sapore potevano avere le sue labbra?








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Angolo dell'Autrice
Salve a tutti!
Eccoci qua, questa è l'ultima drabble dei cinque sensi. Spero che questa mia idea vi sia piaciuta, che vi abbia "tenuto compagnia" in questo mese e una settimana :3
Personalmente, questa è la mia preferita. Non so se è per questo che, inconsciamente, l'ho lasciata per ultima ahahahah!
Mi è piaciuto moltissimo questo "format", infatti penso che lo riuserò anche per altri fandom *mumble*
Comunque, è stato un piacere per me stare con voi queste settimane! Per chi di voi volesse continuare a seguire ciò che scrivo, il venerdì continuerò a pubblicare ma per la long (Exactly Another Teen Story, click!) e qua sotto invece trovate i link a tumblr. Per gli altri, ci salutiamo qua, ma spero veniate comunque a dare un'occhiata di tanto in tanto a quello che m'invento! ^^

Un abbraccissimo,

Athelyè ~  ❤