Letters.

di Betta7
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Goodbye my lover, Goodbye my friend... ***
Capitolo 2: *** The only one. ***
Capitolo 3: *** So far gone. ***



Capitolo 1
*** Goodbye my lover, Goodbye my friend... ***


Goodbye My Lover, Goodbye My Friend...
-James Blunt.



Did I disappoint you or let you down?

Should I be feeling guilty or let the judges frown?
'Cause I saw the end before we'd begun.
Yes, I saw you were blinded and i knew I had won.

Sei stata cieca, Sana. O forse hai fatto finta di non vedere? Hai scelto. Hai scelto tanto tempo fa, hai scelto cosa ti faceva star meglio, hai scelto la sicurezza, ciò che sapevi ci sarebbe sempre stato. Non hai scelto me. Io non sono mai stato una certezza. Non sono mai stato nulla se non un amico con cui condividere qualche notte. Tra i ragazzini questi si chiamano amici di letto. Ma noi non siamo amici di letto, noi in quel letto ci siamo amati. E puoi anche dire di no, puoi urlare, disperarti e negare che ogni volta che io ti abbia toccato tu andassi a fuoco, ma i tuoi occhi ti tradirebbero. Non siamo più ragazzini, abbiamo ormai quasi trent'anni, e dovremmo saper distaccarci da ciò che amiamo, anche se fa male. Io non ci riesco. Non riesco a lasciarti andare.
Ho visto la fine prima che iniziassimo.
Ma quella fine non era la mia, nè la tua... non era la nostra. Non ho mai pensato a come sarebbe stata la fine del nostro rapporto, pensavo che sarebbe finito solo quando uno dei due fosse stato sotto terra e anche lì la mia immaginazione era combattuta, non riuscivo a pensare ad un mondo senza di te, eppure ero sicuro. Ero sicuro che un noi sarebbe sempre esistito. E invece adesso dovrei essere io a sentirmi in colpa? In colpa per cosa? Perchè voglio avere ciò che è mio? Perchè so che, nel profondo del tuo cuore, anche quando pronuncerai quel si, vedrai i miei occhi? Perchè non potresti mai dimenticarmi?!


So I took what's mine by eternal right.
Took your soul out into the night.
It may be over but it won't stop there,
I am here for you if you'd only care.


La notte, riesci a dormire? Perchè io non ce la faccio. Non posso dormire con la consapevolezza che forse una mano che non è la mia ti sta sfiorando. Non posso sopportare che qualcuno prenda ciò che è mio di diritto. Ci hanno provato in tanti, hanno tentato di dividerci, inutilmente potrei dire. E invece, alla fine, proprio tu ci hai divisi. Proprio tu, Sana.
Ma come hai potuto? Come hai potuto distruggere tutto?
Potrebbe essere finita, ma io non lo permetterò. Non lascerò che la sicurezza di una vita felice ti offuschi la mente.
Perchè solo io riesco a pensare che è mille volte meglio urlarci contro, distruggerci, star male tutta la vita piuttosto che sacrificare il nostro cuore come se non fosse importante?
Lo è. E' importante,  Sana. Ma tu non te ne accorgi, e hai deciso di buttare via tutto. So che c'è ancora qualcosa per me dentro quel cuore, so che non ci potrà mai essere nessuno come me. E so anche che non troverei mai un'altra come te neanche se la cercassi fino in capo al mondo.
Se tu solo aprissi gli occhi, io sono qui per te... se solo a te importasse.


You touched my heart, you touched my soul.
You changed my life and all my goals.
And love is blind and that I knew when,
My heart was blinded by you.


Pensavi forse che avresti potuto cambiare la mia vita e scappare così? Pensavi che la mia anima avrebbe potuto sopportare uno stravolgimento così radicale e poi perdere tutto?
Forse tu non lo sai, forse non te l'ho mai detto, ma stavo annegando e tu mi hai salvato. Tu sei stata la mia ancora di salvezza, e non te ne sei neanche resa conto. Hai portato la luce in un mondo fatto di tenebre, e poi hai abbandonato quel mondo. Non è giusto, Sana. Non avresti dovuto. Adesso mi ritrovo ad essere di nuovo quel ragazzino pieno di insicurezze, il cui unico desiderio era morire per porre fine alle sue sofferenze. Un ragazzino incapace di amare, un ragazzino che non conosceva il sorriso, un ragazzino che ha avuto solo te come punto di riferimento.
Non puoi lasciarlo solo. Non puoi fargli questo.
Non avrei mai pensato che quel ragazzino si sarebbe trovato in una situazione come quella, un'altra volta. Ed è solo colpa tua.


I've kissed your lips and held your head.
Shared your dreams and shared your bed.
I know you well, I know your smell.
I've been addicted to you.

Non capisco come tu abbia potuto dimenticare ciò che è stato. Non capisco come tu abbia potuto anche solo pensare che io potessi dimenticarlo.
E tutte le volte che abbiamo guardato il soffitto della tua camera, condividendo i sogni e condividendo il tuo letto.
Potrei tracciare ad occhi chiusi il contorno del tuo viso, delle tue labbra. Io ti conosco bene.
E conosco bene la tua mente.
In questo momento hai paura. Hai paura di una vita già pianificata, di una vita che non volevi, ma che ti è piombata addosso senza che tu te ne accorgessi. Ma se non la vuoi, se davvero non la vuoi, ribellati. Urla no, e scappa via. Vieni da me.
Potrei stare ore e ore ad ascoltare il tuo lamentarti continuamente. Potrei ridere all'infinito alle tue battute che di divertente hanno ben poco.
Sono dipendente da te, Sana, non lo vedi? Non lo vedi quando i miei occhi incrociano i tuoi... non la noti quella scintilla? Non senti l'elettricità che attraversa l'aria?


Goodbye My Lover, Goodbye My Friend.
You have been the one... You have been the one for me.


Dovrei dirti addio? Come nei film in cui tu reciti?
Credo che la migliore performance della tua vita sia proprio questa, Sana. La tua vita è una continua finzione. Fingi che il fatto di essere stata abbandonata non ti tocchi, che il fatto che Sagami se ne sia andato con Asako non ti abbia sconvolta, puoi dire di aver accettato quella proposta per amore... ma lo sai, lo sai benissimo che non è vero. Lo sai benissimo che è tutta una bugia. Ma ti ostini a fingere, ti ostini a pensare che la vita che gli altri hanno scelto per te possa essere la strada giusta da percorrere.
Non lo è, Sana. Una strada che non è stata scelta da noi, non è mai quella giusta.
Addio amore mio, addio amica mia.
Tu sei stata l'unica per me... sempre e solo l'unica.
E sai quando l'ho capito? Quando veramente ho realizzato che, qualsiasi cosa avessi fatto, tu ci saresti sempre stata? E' stato un attimo, poco importante a detta di qualcun altro, ma essenziale per me.
Eri nella mia cucina, con la mia camicia addosso, mi stavi preparando la colazione, e io ti guardavo dal divano. Avevi i capelli raccolti in una coda disordinata e lì, in quell'istante, ho capito che non avrei potuto mai più vivere senza di te.
Ma ora mi costringi a dirti addio. Sei tu che mi stai obbligando, Sana, perchè hai buttato via tutto. E non per colpa mia, non perchè io ti ho urlato contro tutte le mie frustrazioni, le mie gelosie, o chissà cos'altro. Lo hai fatto solo perchè, dopo tanti anni di instabilità emotiva, hai colto l'occasione di poter essere serena. Serena si, ma felice mai...
 
I am a dreamer but when I wake,
You can't break my spirit- it's my dreams you take.


Non stai buttando all'aria solo la tua vita, Sana. Stai facendo esattamente lo stesso con la mia, anche se non te ne rendi conto. Sono i tuoi sogni che stai buttando via, ma sono i miei sogni che ti stai portando via con te.
I miei sogni sono sempre stati semplici, lo sai. Niente di particolare, solo tu. Ma, evidentemente, anche questo è sembrato troppo all'universo. Di solito si dice che, se una cosa non va, significa che ci saranno piani migliori per noi. Ma io mi chiedo... cosa può esserci meglio di te?


And as you move on, remember me...
Remember us and all we used to be.


Non posso credere che tu stia andando via. Non posso credere davvero che, dopo anni di lotte e conquiste, tu sia così decisa a fare questo passo e a non farlo con me.
Un matrimonio, Sana... non stiamo parlando di qualcosa di reversibile. Non si torna indietro. Non se ad aspettarti all'altare non ci sono io. Ci siamo nascosti per anni, anni passati ad evitare Kamura e a mostrarci i soliti amici. Anni in cui il mio cuore si è lentamente spezzato in mille pezzi ogni volta che mi dicevi di dover tornare da lui. Come abbiamo potuto resistere? Ho sopportato che fossi di qualcun altro, e probabilmente ho sbagliato, ho sbagliato a non darti delle certezze, ho sbagliato a non dirti dal primo momento ciò che avevo dentro... ma era difficile. Tu, lui, ed io... mi sembra quasi un deja-vu.
Se davvero devo dirti addio... ricordati di noi e di tutto ciò che eravamo.



I've seen you cry, I've seen you smile.
I've watched you sleeping for a while.
I'd be the father of your child.
I'd spend a lifetime with you.


Ho sempre pensato che la mia vita ruotasse intorno a te, insomma lo sapevano tutti che Sana Kurata era il mio universo, e a volte me ne sono vergognato. Ho negato tante volte di amarti... e mi rendo conto che, se tutto questo sta accandendo, è principalmente colpa mia. Ma avevo paura. Tu forse non conosci la paura, Sana. Tu che sei così coraggiosa, che hai messo a tacere tutti nella tua vita, che non hai temuto di distruggermi quando avevo dieci anni per poi aiutarmi a ricostruirmi pezzo per pezzo. Io la paura l'ho provata sulla mia pelle, ogni volta che avrei voluto dirti di restare con me, di non tornare da lui... ogni volta che, mentre eravamo insieme, avrei voluto tenerti stretta e non lasciarti andare.
Come puoi sposare qualcuno se non lo ami? Come puoi anche solo pensare di passare il resto della tua vita con qualcuno che non riconosci come tuo?
Ricordo una frase che mi hai detto una sera, dopo che eri corsa da me dicendo a Kamura che tua madre aveva bisogno di te.
"Avrei passato il resto della mia vita con te."
Perchè non lo hai fatto, Sana? Perchè era difficile combattere per me? Perchè non so esprimere ciò che sento se non attraverso i gesti? Mi dispiace... mi dispiace di non aver capito prima che, le parole, a volte servono tanto quanto le azioni.
Ho immaginato molte volte le mia vita con te, convinta che prima o poi avresti confessato il tuo tradimento a Kamura e che avremmo potuto cominciare una vita insieme... Ho immaginato una casa, una famiglia. Sarei stato il padre dei tuoi figli, dopo aver superato il terrore di perderti. Ma si, un bambino, due... chissà. Avrei voluto che andasse così.

I know your fears and you know mine.
We've had our doubts but now we're fine.
And I love you, I swear that's true.
I cannot live without you.
Goodbye my lover, goodbye my friend.
You have been the one, you have been the one for me.


Cosa volevi sentirmi dire? Cosa avrebbe potuto far si che lo lasciassi? Ti aspettavi un ti amo? Ti aspettavi che ti dicessi che non posso vivere senza di te?
Bene, ecco qui... Io ti amo, ti giuro che è vero... non posso vivere senza di te.
Cosa è cambiato adesso? Come ti senti? In me non è cambiato nulla... solo la consapevolezza di aver sprecato parole inutili per descrivere qualcosa che non può essere riassunto in così poco tempo.
Quello che provo per te... quello che ho sempre provato per te, va oltre tutto questo, va oltre tutte le parole, va oltre il tradimento, è un sentimento puro che non avrei mai voluto venisse contaminato da una cosa del genere.
Devo dirti addio? Ti dico anche questo, anche se nel frattempo non riesco neanche a respirare. Non riesco a respirare se penso che tutto quello che abbiamo avuto, nonostante sia stato nascosto, non potrà tornare più.
Pensavo che, dopo averti chiamato, le cose sarebbero cambiate, che saresti crollata solo nel sentire la mia voce. Invece tutto ciò che hai detto è stato: E' finita, non cercarmi più.
Hai liquidato la nostra storia con cinque parole.
Non lo meritavamo.


And I still hold your hand in mine.
In mine when I'm asleep.
And I will bare my soul in time,
When I'm kneeling at your feet.

E' incredibile pensare che, fra qualche mese, la gente ti chiamerà signora Kamura. Ho la nausea solo a pensarci.
Avresti dovuto rischiare, Sana, anche senza conoscere il destino che ti attendeva dalla mia parte. Avresti dovuto buttarti dal precipizio, rischiare di romperti tutte le ossa, per un solo attimo di felicità.
In realtà credo che avrei dovuto farlo anch'io. Avrei dovuto inginocchiarmi ai tuoi piedi, farti la fatidica domanda, so che mi avresti risposto di si. Ma c'era Kamura, c'erano i tuoi obblighi da fidanzata, c'erano gli incontri di lavoro, c'era la paura.
Avrei dovuto esser coraggioso, invece sono stato un codardo, proprio come te. Non siamo stati forti, Sana, e ne stiamo pagando le conseguenze.



Goodbye my lover, goodbye my friend.
You have been the one, You have been the one for me.
I'm so hollow, baby, I'm so hollow...


Sono vuoto. L'unica cosa che mi è rimasta è la voce della tua segreteria.
Ciao, sono Sana, ma questo lo sapete già se avete chiamato questo numero. Se avete urgenza di parlarmi, venite a casa, altrimenti aspettate che vi richiami. Il messaggio dopo il BIP, vi amo tutti.
La tua voce... Non dovrei farmi del male così...
Addio amore mio, addio amica mia.
Sei stata l'unica per me.

Sono vuoto.
Senza di te, Sana, sono vuoto.



Come tutti i miei scritti questa OS è nata mentre ero a letto a godermi il mio relax da universitaria in anno sabbatico forzato. Musica e letto, niente di meglio!
Come avrete notato da University life io ADORO James Blunt, i suoi testi sono sempre pieni di amore e malinconia e mi sono sempre sembrati adattissimi a Sana e Akito.
Spero che vi sia piaciuta e..... piccola notizia che spero vi farà piacere: sto lavorando ad un'altra song-fic interamente pov Sana.
Ci vediamo presto :*
Akura.

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Capitolo 2
*** The only one. ***


The only one
James Blunt.

Did all the words I never said,
Hurt as bad as those I did?
You know I never even cared,
Not before you.


Forse non avrei dovuto rispondere. Si, forse non avrei dovuto. Ma come facevo a lasciarti così, in sospeso, senza neppure darti la possibilità di capire il motivo della mia scelta? Non avrei potuto, ma non credevo che sarebbe finita così, di questo puoi esserne certo. Non credevo che, quando Naozumi mi aveva invitato a cena, mi sarei ritrovata con un anello al dito. Io non lo volevo quell'anello, lo sai questo, vero? Non da Naozumi almeno, ma tu non hai fatto nulla per me, Akito. Sei rimasto per anni dietro le quinte, sopportando uno spettacolo che faceva male ad entrambi. Ma anche io ho le mie colpe, lo ammetto, perchè non ho fermato questa recita prima che fosse troppo tardi, perchè non ho preteso da te ciò che avrei voluto fosse un tuo pensiero naturale.
Voglio solo che tu sappia che, nonostante io abbia acconsentito a sposarmi, nonostante fra qualche mese camminerò verso un altare dove ad aspettarmi non ci sarai tu, il nostro legame resterà sempre la cosa più vera e pura della mia vita, perchè non ho mai tenuto a nulla, non prima di te.

If I could go and turn back time
If I could only press rewind,
I would bleed this heart of mine,
Just to show you.

So quanto sia colpa mia, credimi, lo so benissimo. Non ho saputo esser forte, non ho saputo stringere i denti e allontanarmi da una briciola di felicità certa che la mia vita mi stava dando. Scusami Akito, per aver preteso che l'amore non mi sopprimesse più. Scusami, perchè non credevo che le mie scelte di ragazzina si sarebbero riflettute sulla mia vita da adulta. Quando è iniziata la mia storia con Nao pensavo che avrei potuto mettergli fine quando avrei voluto, pensavo di godermi solamente un po' di tranquillità, perchè sapevo che l'unica persona in grado di farmi felice eri tu. Poi gli anni sono passati, le incomprensioni tra di noi si sono accomulate, pur mantenendo quel sentimento vivo. Credo di poter descrivere perfettamente la sera che ho tradito quello che era il mio fidanzato da più di un anno con te. Alla fine, più andavo avanti con Naozumi, più mi allontanavo da te, ma più il mio corpo mi tradiva. Se eravamo vicini, per una qualsiasi occasione, passavo più tempo a fissarti che a far altro e questo mi ha fatto riconsiderare tutto. Ho pensato tante volte di lasciare Naozumi, ma tu non hai idea di come ci si senta ad essere una traditrice, a dover fingere con la persona con cui dovresti essere più sincero. Sai benissimo che se potessi tornare indietro le cose sarebbero diverse, che se avessi anche solo una possibilità di cambiare il corso degli eventi, di cambiare le mie scelte, lo farei. Sarei capace di strapparmi il cuore dal petto e mostrartelo, pur di farti capire che io vorrei solo premere il tasto indietro e... farmi felice!

And I'll be the first to say I'm sorry,
The first to say I'm stupid
Why do I always take you there?
Is it hopeless?
Or maybe you still want to,
Meet me at the altar?
And I will lay it all to bed.


Quando Naozumi mi ha mostrato l'anello la prima cosa che ho pensato è stata che non volevo sposarlo, perchè non lo amavo. Non lo amo, non l'ho mai amato, eppure le mie labbra hanno riprodotto un suono che nel mio cuore non c'era. Hanno detto si, senza neanche chiedermi il permesso.
Una volta lessi in un libro che nella vita ci sono due tipi di amori, uno con cui ti sposerai, che probabilmente sarà il padre dei tuoi figli, e con cui otterrai la felicità. L'altro è un amore che non potrai mai vivere fino in fondo, che perderai sicuramente, ma che ti mancherà ogni giorno della tua vita. Crescendo troverai la pace, ma non passerà giorno senza che tu lo pensi, senza che tu rifletta su ciò che hai perso.
Sono la prima a dire di essere una stupida, la prima a scusarmi... ma ormai anche le scuse non servono a nulla, perchè la nostra storia è senza speranza a questo punto delle nostre vite. Se solo avessimo lottato di più, se solo tu avessi detto di più... invece non hai fatto altro che alimentare i miei dubbi, come se non ti importasse di noi, come se gli anni passati insieme, a spiarci tra i banchi di scuola, ad amarci in segreto, non fossero mai esistiti.
Ci sarà qualcuno ad incontrarmi all'altare, Akito, nonostante io abbia sempre sperato di trovare te. E anche se quel giorno sorriderò, anche se vedrai una Sana che ti sembrava persa ormai, ricordati che sono un'attrice da Oscar e che ogni risata, ogni abbraccio, ogni bacio... sarà una farsa.

And I told you,
All my secrets, all my fears
I've let go
And it's flawless,
You are the only one
You are the only one, Don't you know?
Don't you know?


Dovresti essere consapevole del fatto che tutto ciò che sono lo devo a te, anche i minimi lati del mio carattere, anche quelli che odio. Dovresti sapere che, anche se ti sto lasciando andare, questa scelta probabilmente mi perseguiterà per sempre. Ma tu non lo saprai, continuerai a pensare che io sia un'egoista, che ti abbia lasciato perchè il matrimonio con Naozumi era conveniente. Ti sbagli. E, nel profondo, lo sai anche tu ma capirlo e ammetterlo è troppo difficile, me ne rendo conto. Comprendo quanto tu possa odiarmi, ma mettimi nei miei panni, per una volta soltanto. Tu mi hai sempre respinta, anche quando io facevo mille passi verso di te, anche quando scappavo dalle braccia del mio fidanzato per correre tra le tue. Quante notti passate a piangere sul tuo petto per i sensi di colpa che mi divoravano e tu non facevi altro che consolarmi, ma non mi dicevi mai quello che volevo sentire.
Lascialo, Sana... avresti dovuto dire. Invece te ne stavi lì, ad ascoltare le mie lacrime, a raccoglierle e a guardarle passare come fossero nulla.
Io ti ho confessato ogni segreto, ogni paura... e tu sei riuscito solo a puntarmi il dito contro quando tutto si è complicato.
Sei l'unico per me, lo sei da sempre, e ne sei al corrente. Ma tutto questo deve finire oggi, e l'anello che mi porto al dito deve essere un monito per il futuro. Pesa come un macigno, lo sappiamo entrambi... ma è così che deve andare.
Sei l'unico, lo sarai sempre, ma oggi ti dico addio.

Am I fading from your mind?
Has the distance blurred the lines?
They say all things heal with time
But it's untrue
I will linger on every word
I know it's more than I deserve
Chances are, I'll make it worse
But I need to, tell you

So benissimo che non potrai scordarmi, quindi non fingere che le cose passino così... si dice che tutte le cose guariscano col tempo, ma non è vero, e noi lo sappiamo. La mia permanenza a New York ce l'ha insegnato, la tua permanenza a Los Angeles ancora di più. Anni ad aspettare, anni di speranze che al tuo ritorno non sono state abbastanza.
Sto già svanendo dalla tua mente? mi hai detto un giorno, per telefono. Era una bugia anche quella? Perchè sapevi benissimo che ti avrei aspettato, che avrei dato tutto per riaverti vicino, per colmare l'enorme distanza che ci separava.
I chilometri erano tanti e a causa tua sono diventati ancora di più. Non sei stato in grado di darmi abbastanza, non hai dato abbastanza neppure a te stesso.
E cosa avremmo dovuto fare, Akito? Lasciare che anni di silenzio si cancellassero così? Io non ce l'avrei fatta, e adesso tutto quel tempo passato lontani si è ripresentato a chiedere il conto. Siamo cresciuti lontani, proprio negli anni in cui avevamo più bisogno l'uno dell'altro.
Non è stata colpa mia, ne' tua... è successo.


All my secrets, all my fears
I've let go
And it's flawless,
You are the only one
You are the only one, Don't you know?
Don't you know?
That the heart is cold, not having you to hold
Don't you know?
This old heart of mine can better see now you're gone


Vorrei poter dire che da quando sei andato via le cose vanno peggio. Vorrei poter dire che ho pianto giorno e notte, renderebbe il dolore reale, ma non è così. Sono stata bene, Naozumi mi ha riempito di attenzioni e ho cominciato a pensare che, se nella vita esistono davvero due amori, allora io ho scelto quelli più diversi tra loro.
Naozumi è perfetto, lo è sempre stato. Ma quando lo guardo vedo il riflesso di un grande amico, forse di una persona affine, ma non sento alcun brivido, brivido che ho sempre sentito con te.
E non è giusto. Non è giusto perchè io potrei essere felice, perchè amo Naozumi in un certo senso... ma amo più te.
Eppure il mio vecchio cuore vede meglio adesso che te ne sei andato. Sono di nuovo me stessa, anche se per riuscirci devo impiegare ogni singola risorsa del mio corpo.
Ma adesso tutto mi sembra grigio, il mio cuore è freddo se non ci sei tu a stringermi a te, e io vorrei poter urlare al mondo intero che sei l'unico per me, che non esisterà mai uomo al mondo che io possa amare come te, ma devo tacere. Devo tenere per me ogni cosa, annegare in me stessa.
Magari un giorno tutti i miei segreti, tutte le mie paure... non saranno più solo mie.





Ve l'avevo detto che sarei tornata, e che la lettera di  Akito non sarebbe rimasta senza risposta.
Anche stavolta James Blunt, ormai per me è un classico, e grazie a tutte queste storie sto scoprendo un sacco di sue canzoni che prima non avevo mai sentito. Questa è una di quelle.
Il matrimonio di Naozumi e Sana non è di certo un evento che passa inosservato... e pensate che sarebbe il caso di mostrare i sentimenti anche di Kamura e, eventualmente, della quarta partecipante storica a questi triangoli, la signorina Fuka?
Ditemi voi... la mia ispirazione per ora è alle stelle e, se non si allontanerà, spero di iniziare una nuova storia con l'aiuto della mia meravigliosa Beta, che ormai conoscete tutti.
Spero vi sia piaciuta, a presto belle mie...
Akura.



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Capitolo 3
*** So far gone. ***


So far gone. 

Tell me the wars you're fighting
Behind a smile you're hiding
All the things I know you want to say

 

Non avrei mai creduto che mi sarei ritrovato di nuovo, dopo anni, nella stessa situazione.
Io, tu e l'altro. Ancora.
Cerco di parlarti, di spiegarti, di portarti di nuovo da me ma è evidente che la tua mente non è qui. Non è qui con me. É nel letto di Akito Hayama.

Nel suo letto c'è ben di più che solo il tuo pensiero. C'è tutto di te: il tuo corpo, i tuoi sentimenti, la tua voglia, il tuo desiderio che ormai ha abbandonato il nostro di letto. Chiederti di sposarmi è stata forse la cosa più egoista del mondo, perchè so di non essere corrisposto in questo amore folle che provo per te. So di stare commettendo l'errore più grande della mia vita costringendoti a sposarmi, ma cosa posso fare?
Perchè devo essere io a rinunciare alla mia felicità? Non l'ho già fatto abbastanza?
Dietro a tutte le cose che so vorresti dire c'è il suo nome, che però non ti permetterò mai di urlare a squarciagola. É a me che devi raccontare le guerre che combatti dietro i tuoi sorrisi, non a lui.

 

We tried our best to find us
But there are no lights to guide us
I can't sleep beside a stranger now

Piece by piece we fall apart
With every beat slows down my heart

 

 

Ieri sera sei tornata tardi, mi hai detto che avevi avuto un contrattempo con Rei e che avevi perso la cognizione del tempo. C'è sempre una buona scusa. C'è sempre una mezza verità tra di noi, Sana.
Ma io non dico niente, non parlo, non ti urlo contro, perchè preferisco straziarmi il cuore e rimanere con te piuttosto che smascherare il tuo tradimento e lasciarti a lui.
Cerco di convincermi ogni giorno di queste parole, cerco di lasciare che la ragione mi guidi, ma ogni tanto non è così semplice, sai?
Ti sento la notte, quando piangi per lui. Quando, mentre facciamo l'amore, ti estranei, la tua mente vaga, probabilmente immaginando che dentro di te ci sia lui e non io.
Abbiamo fatto il nostro meglio per trovarci, ma non è stato abbastanza, non ce l'abbiamo fatta. Tu non ce l'hai fatta, perchè io avrei rubato la luna dal cielo per te. Eppure tu hai sempre preferito il nulla che ti ha dato lui.

Perchè alla fine torni sempre a casa da me?
Perchè ogni volta che ti tocca, non pensi al fatto che ti ho già toccato io?
Perchè porti il mio anello al dito, se non è quello che vuoi?
Forse
non abbiamo una luce a guidarci, forse ci stiamo perdendo pezzo per pezzo, ma è giusto che io mi sacrifichi per la tua felicità quando tu non mi hai mai restituito la stessa cortesia?
Il fatto è che
non posso dormire accanto ad un'estranea per tutta la vita, non posso svegliarmi al mattino e pensare di doverti rincorrere ancora, ancora una volta, perchè tu non riesci a lasciarlo andare. Avresti sempre potuto farlo, avresti potuto... ma non hai mai voluto.
Riflettendoci sono arrivato alla conclusione che sei tu quella lontana dal tuo vero amore.
Io, il mio, seppur finto, ce l'ho proprio accanto a me.

 

So I'll just say what you won't say
And I'll take the blame if it is for your sake
No turning back on what you can't save

So far gone
Yeah, we're so far gone

 

Ti ho visto andare via così tante volte, nei miei sogni. Ti ho vista prendere tutte le tue cose e andare da lui, come se io non fossi importante, come se non importassero i miei sentimenti.
Ma ti importa? Ti è mai importato? Non so darmi una risposta, Sana. Non so mai se sei sincera accanto a me o se alla prima occasione fuggirai come un uccellino che fugge non appena la sua gabbia viene appena aperta.
Se io aprissi quella gabbia, so che scapperesti. Non so se lo voglio fare, Sana. Non so se sono pronto a lasciarti andare...
Ma forse è il momento:
dirò ciò che tu non vuoi dire e mi prenderò la colpa se serve a farti stare meglio, se serve a renderti la tua felicità, Sana.
Non ne sono sicuro, non lo so, ma so che non posso più vivere così.
Siamo così lontani... e non si può tornare indietro su qualcosa che non puoi salvare.



I've tried hard to remember
This prison cell used to be a shelter
Now we're just looking for the best way out

And I can't fight you anymore
You're already one foot out the door



Ho cercato spesso di ricordare ciò che c'era tra di noi, ciò che io pensavo fosse nato dalla prima volta che ho posato gli occhi su di te, su quei capelli rossi, quando ti ho dato quel cerotto, quando pensavo che le tue ferite fossero più importanti delle mie.

Ma lo sono? Lo sono mai state?

Per anni ho pensato che questa prigione fosse un rifugio, un luogo pieno di tranquillità, seppur non reale, che potesse proteggermi, che potesse tenere fuori dalla porta i miei tormenti, che tu li avresti curati.
Ma sono stato solo io a darti quel cerotto, Sana. Tu non hai mai pensato che anche io avrei potuto averne bisogno, non hai mai visto il sangue che zampillava dal mio cuore, non hai mai visto che tentavo disperatamente di cucire quella parte della mia anima che tu stessa avevi martoriato.

Anni. Ci sono voluti anni, Sana, e adesso hai pure il coraggio di andare via? Di fingere che il tuo sforzo sia troppo?

Forse è giusto trovare il miglior modo per uscirne, forse ci abbiamo provato troppo, o forse troppo poco.

Forse ci ho provato solo io.

Non ti ho mai chiesto niente. Non ti ho mai costretta, e questo dovrai pur riconoscermelo, eppure non ti è importato.

Hai calpestato tutto l’amore che ho sempre cercato di darti, perchè l’amore per Akito è sempre stato più... più importante, più significativo... semplicemente era più dentro di te di quanto sarei mai riuscito ad arrivare io.

Non posso più litigare con te, non posso arrivare a casa alla sera e trovarti seduta sul divano, con un bicchiere di vino in mano, lo sguardo fisso nel vuoto... non ce la faccio più.

Non sopporto più tutto questo.

E potrei liberarmi, potrei liberarti, ma non so se ne ho la forza. Non so se riesco a lasciarti andare...

Ma tu sei già con un piede fuori dalla porta.

 

And this is the face of letting go
And
these are things we already know

 

Ma queste cose le sappiamo già, le abbiamo già viste, già sentite, sappiamo già come funziona una rottura.

Ma non so ancora cosa farò... non so se sia giusto anche solo darti spiegazioni sui miei comportamenti. Non so se sia giusto aspettare un tuo cenno, un qualcosa che possa liberarmi dal peso che mi schiaccia l’anima.

Sei tu che mi schiacci.

E mi schiacci così forte, così tanto, che non riesco nemmeno a respirare per quanto vorrei fuggire.

Non mi hai mai dato niente.

Niente.

Perchè tutto quello che potevi donare lo avevi già dato a lui.

A me sono rimaste le briciole e io mi accontentavo, mi sarei accontentato per sempre se quelle stesse briciole fossero state solo mie.

Mie e basta.

Ma in fondo è anche un po’ colpa mia.

Sono stato io a lasciarti fare, a farmi ingannare, a non dire, a trattenere. Avrei dovuto incazzarmi, pretendere la tua attenzione, il tuo rispetto; invece no, ho lasciato correre, perchè il pensiero che agli occhi di tutti tu fossi mia mi faceva addormentare sereno, perchè mi bastava sapere che, alla fine, tu tornavi comunque a casa da me.

Mi piaceva pensare che tu scegliessi di tornare da me.

Invece l’unica scelta che tu hai saputo fare non portava verso di me, ma verso di lui.

E adesso è come se le mie braccia, le mie gambe, i miei occhi... fossero lì fisicamente, ma fossero stati ormai recisi.

Mi sentivo come un fantasma, come un uomo finto, finito.

Nemmeno più un uomo.

E forse questo è il modo in cui ci si sente a lasciare andare qualcuno che avresti sempre desiderato trattenere con tutto te stesso.

 

So I'll just say what you won't say
And I'll take the blame if it is for your sake
No turning back on what you can't save

So far gone
We're so far gone

So I'll just say what you won't say

 

Siamo così lontani,

Così lontani

Che raggiungerti ormai è solo un sogno,

e tu,

Sana,

sei il mio incubo.







So che state aspettando l'aggiornamento di Come si amano certe cose oscure, ma avevo pronta l'ennesima song-fic, mentre il capitolo nove non è ancora terminato (so che devo pubblicare ancora l'8 ma se non ho almeno altri due capitoli pronti non penso di pubblicare, per non lasciarvi poi in sospeso e poi mi mette un'ansia pazzesca ahahah) quindi ho deciso di pubblicare questo piccolo capitolo, così, per non lasciarvi proprio all'asciutto :') 

Vi aspetto nelle recensioni, 

vi voglio bene

Roberta 

ps. Chi sarà il prossimo a deliziarci dei suoi pensieri? :) 

Vediamo se indovinate

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