[109 Words] [Mani che si cercano senza mai toccarsi.]

“Steve…”

Si era girato velocemente a quel richiamo quasi disperato da parte di Bucky, si era girato ma non abbastanza velocemente, aveva allungato una mano nella sua direzione protraendo il suo corpo verso quello del moro.

Lo aveva visto dissolversi di fronte ai suoi occhi mentre le loro dita si sfioravano senza davvero toccarsi e pensare che gli sarebbe bastato un poco più di spinta per raggiungerlo, per avvertire il calore di quelle mani sulle sue, di nuovo unite ad intrecciarsi.

Steve rimase immobile con quella mano distesa verso quella polvere che aveva preso il posto del suo migliore amico, del suo compagno d’armi, del suo unico amore.

“Bucky?”
 

[The End.]

Note di una personcina che vuole vendetta per la Stucky:
Ok, spero cha vada bene, non sono  molto pratica con le Drabble >.<
Spero sia stata di vostro gradimento, man mano le scrivo le pubblico quindi non so nè quante saranno nè quando ci saranno.
E' una mia personale visione di come Steve avrebbe dovuto prendere la "scomparsa" di Bucky, del suo Bucky...
Prendetelo come una What If o come una OtherVerse, come preferite <3
Ogni Drabble sarà differente e non sarà collegata a quella prima quindi... 
Vi ringrazio di essere arrivati fin qui a leggere e che dire se non un grazie immenso?
Ciao e alla prossima 

[110 Words] [Mani sugli occhi.]

Steve era pudico, troppo secondo Bucky.

Non era facile per loro ritagliarsi quei momenti di pace, senza nessuno che li disturbasse e, quando ci riuscivano, quell'eroe americano pieno di coraggio e senza alcuna macchia, diventava timido coprendosi quegli occhi meravigliosi con le mani.

Mani che prontamente Bucky afferrava e tratteneva con il suo braccio metallico.

Steve aveva il brutto vizio di sfuggire a quella presa, di tornare a coprirsi quel volto arrossato dal piacere mentre la sua virilità era circondata dal calore del moro.

Bucky amava quell'espressione e, in quelle occasioni, odiava quelle mani con tutto se stesso ritrovandosi spesso a mordere la pelle di Steve in segno di monito.

[The End.]
 

Note:
Ok, questa è già un pelino più spinta ma insomma con certi "prompt" cosa pretendete da me XD
Spero che sia statadi vostro gradimento, non sono letture impegnative ma ci sono, piccole gocce di parole.
Ciaoo

[104 Words] [Dito sul grilletto.]
 

Steve si era ritrovato a Bucarest senza nemmeno pensarci, si era lanciato alla ricerca di Bucky senza farsi alcuno scrupolo ma ora si stava domandando seriamente se la sua mossa fosse stata corretta. 

Lì, immobile di fronte a quell'uomo che teneva tra le mani una pistola luccicante con il dito premuto sul grilletto, esitante.

"Bucky… sono io, Steve."

L'espressione addolorata che si dipinse sul volto del moro fece capire a Steve che la sua domanda non poteva che avere una risposta positiva: sì, aveva solo bisogno di tempo.

Bisogno di lui.

Sì perché quel dito sul grilletto tremava, incapace di far scoppiare quel proiettile.

[The End.]
 

Note:
Che dire per questa cosina?
A sì, che dentro di me penso che loro siano più che compagni d'armi e che Steve possa "guarire" Bucky dall'influenza dell'Hydra.
Ok, in queste note ho veramente poco da scrivere, se volete lasciarmi un commento anche breve io ne sarei davvero davvero felice <3
Ciao ciaoo

[104 Words] [Pugno.]
 

Steve si era demoralizzato e Bucky lo poteva vedere, lo conosceva abbastanza bene per poter fare quest’affermazione.

Era stato usato come un'icona, un esempio che però non sapeva di nessun colore...

Bucky aveva stretto il pugno della mano e, una volta solo in stanza con Steve, aveva caricato quel colpo portando la spalla indietro e colpendo, con tutta la propria forza, il mento del compagno.

Il rumore che si udì nella stanza fu sordo, pesante e destabilizzante.

"Riprenditi Steve Rogers, ricordati che sei e lo sarai per sempre, il fragile e coraggioso ragazzo mingherlino che sfidava i bulli… non sei un fenomeno da baraccone."

[The End.]
 

Note:
Bucky penso che sia un palo fermo perSteve, una specie di appoggio sicuro; quandoSteve cede lui è lì, pronto a sostenerlo in quella sfida contro il mondo che lo ha usato per pubblicità e cose simili.
Diciamo che è una drabble preguerra ma post-serum.
<3 Ciao <3

[108 Words] [Foto tra le mani.]
 

Si era fermato davanti a quella porta udendo il classico canto di auguri per un compleanno, per  IL compleanno.

Aveva stretto quel pugno con forza danneggiando la delicata carta di quella vecchia polaroid.

Non aveva resistito un secondo di più, aveva corso verso quella che considerava come una casa, si era chiuso dentro quelle quattro mura e si era seduto su quel letto.

Le sue mani reggevano ancora quel ricordo da cui non riusciva a staccarsi, il ricordo di una vita passata tra baci e risate, un passato che non gli sarebbe più stato restituito...

Una singola lacrima rigò quel volto cadendo a terra provocando un rumore immenso.

[The End.]
 

Note:
Ed eccomi qui con l'angst, sì chi mi conosce sà che io non vivo per troppo tempo senza di esso U.U
Con questa drabble vi auguro buona notte, ciao!!

[109 Words] [Anello al dito.]
 

Steve non era tornato da quel viaggio nel passato, aveva messo al loro posto ogni singola gemma eppure non era tornato…

Bucky poteva anche immaginarselo, Steve era così tradizionalista ma quando lo aveva rivisto lì, anziano e con una fede al dito, i ricordi erano riemersi come un fiume in piena, si erano riproposti chiari e vividi dietro le sue retine addolorate.

“Hai scelto lei alla fine.”

Lo sguardo di Steve che si socchiudeva era già abbastanza per l’animo sconfitto del moro. Era già troppo ma allora perchè i suoi occhi non riuscivano a staccarsi da quell’anello che luccicava al suo medio? 

Forse perchè quella era una falsità celata.

[The End.]
 

Note:
Andiamo avanti con una carrellata di Angst a palate sui denti <3 
Ringrazio chiunque stia leggendo queste drabble <3 Grazie<3 

[100 Words] [Guanto.]

Lo avevano celato al mondo, si erano protetti in qualsiasi modo possibile: si erano sposati in gran segreto senza dirlo a nessuno, lontano da tutto...

Steve si era sentito sporco a nascondere a quegli amici un giorno così importante per lui ma, dentro al suo petto, era consapevole che, meno persone sapevano di loro e più sarebbero stati al sicuro.

Avevano provato ad indossare quei guanti per coprire i rispettivi anelli che gli cingevano l’anulare ma gli era risultato scomodo, quei guanti che avevano visto guerre e combattimento di ogni genere non erano pronti a celare un segreto così grande…

[The End.]


 

Note:
Eccoci qui con la settima drabble... 
Non mi piace molto, non era così che doveva essere ma non mi pare malvagissima, spero.
Come sempre fatevi sentire con un comentino, anche corto corto per farmi sapere se la cosa ve gusta o se è meglio che la smetta!
Corro a pubblicare la prossima <3


 

[108 Words] [Mani sott'acqua.]

Bucky non ricordava con precisione chi fosse quello Steve, non aveva idea di cosa il suo passato avesse da dire su di lui; stava cercando pugno dopo pugno, di ricordarsi di lui.

Le sue mani erano lorde del suo sangue e il suo volto era livido ma solo il vuoto aveva colmato i suoi ricordi.

Quando erano finiti sott'acqua aveva visto le sue mani tendersi involontariamente verso quel corpo, le sue dita inguantate agguantare quell'uniforme e, alcuni dei suoi ricordi, riaffiorarono:

Baci rubati, carezze innocenti e carezze spinte, due corpi nudi che collidevano incastrandosi in un intreccio perfetto.

Si riprese quando ormai erano fuori dall'acqua: Steve era salvo.

[The End.]


 

Note:
Ottava!!
Ho usato la scena finale di winter soldier? Sì. 
L'ho modificata come volevo io? sì.
Sono una brutta persona per questo? Sì.
Mi sento in colpa? No.
xD
Mi sembrava carino lasciare che fossero i "ricordi" di Bucky a salvare Captain America e così ho fatto!
Che ne dite può starci?
Grazie a chiunque legga, commenta o mette tra le seguite <3
Ciaoo


 

[107 Words] [Promessa stretta con i mignoli.]

"Promettimelo Steve, io sto partendo per la guerra e…"

Il volto di Bucky si intristì, si tolse il cappello dell'uniforme e, una volta allungato un braccio, sorrise chiudendo la mano a pugno e allungando il mignolo in un gesto infantile ma significativo.

"Giuramelo con il mignolo come facevamo quando eravamo ragazzini…"

Lo sguardo che Bucky trovò sul volto di Steve lo fece felice, osservò quei movimenti goffi che fecero stringere i loro mignoli in un patto.

"Sì, Jerk."

Le loro bocche si scontrarono, nascoste dietro quel cappello in un'ulteriore promessa, in un legame che non sarebbe stato reciso nemmeno dalla distruzione e della morte.

"Ti amo Bucky."

[The End.]


 

Note:
Una pre-serum dai tratti dolci ma speziati da un pò di angst (che non guasta mai xD).
Come nelle drabble precedenti, fatemi sapere cosa ne pensate, se vi piacciono o meno <3
ciaooo

[109 Words] [Carezza.]

Steve ricordava perfettamente la morbidezza di quelle mani che lo accarezzavano con una dolcezza che non sembrava far parte di quell’uomo rude che era Bucky… 

Ricordava perfettamente come quella pelle piena di calli e di cicatrici scivolava sul suo corpo, sul suo viso per asciugare quelle lacrime che spesso lo inondavano.

Aveva ancora addosso la sensazione che quel braccio di metallo gli aveva lasciato in corpo, quella carezza fredda ma che gli aveva scaldato il cuore in una frazione di secondo.

Aveva sbagliato perchè quello era ciò che voleva davvero, Bucky era ciò di cui lui aveva bisogno; non era Peggy quella a cui voleva svegliarsi affianco la mattina.

[The End.]


 

Note:
Ok, ok, ok...
Non sono stata soddisfatta dalla fine di Steve in End game, per nulla quindi ecco questa drabble che dicaimo fixa un pochino le cose.
Quasi che steve avesse voluto rimanere con Peggy perchè pensava che lei fosse quella giusta ma, come si suol dire, quando si è ritrovato a perdere Bucky, si è reso conto dell'errore immenso che ha commeso!
Ditemi cosa ne pensate e grazie di leggere queste cosine <3 
ciaoo!