My happy place is next to you

di Midnight Sunflower
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Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Disastro ai fornelli ***
Capitolo 2: *** Crociera, io e te ***
Capitolo 3: *** Coprire le spalle di qualcuno con la propria giacca ***
Capitolo 4: *** Fare pace ***
Capitolo 5: *** Adocchiare una torta in vetrina ***
Capitolo 6: *** “Cosa guardi?”, “Guardo te” ***
Capitolo 7: *** La prima influenza ***
Capitolo 8: *** Festa in maschera ***
Capitolo 9: *** Sapore di sale ***
Capitolo 10: *** Tavola apparecchiata per due… ma siamo in tre! ***



Capitolo 1
*** Disastro ai fornelli ***


Disclaimer della raccolta: i personaggi appartengono a Naoko Takeuchi e a chiunque ne detenga i diritti legali, solo gli intrecci descritti rappresentano copyright dell'autrice. La raccolta non ha alcun fine lucrativo e nessun copyright si ritiene leso.

Prompt #06: disastro ai fornelli (Fast Challenge: Cibo – Il Giardino di Efp)
 

Sweet mess


Mamoru non riesce a credere ai suoi occhi: la cucina sembra un gigantesco campo di battaglia.

«Mamo-chan, sei già a casa!» Usagi si avvicina lesta per stampargli un piccolo bacio sulle labbra, incurante del disastro a pochi metri da loro.

«Usako, cos’hai combinato?»

«Volevo preparare i tuoi daifuku
preferiti.» Lei parte in quarta come al solito, e mentre parla fa oscillare l’asciugamano a mo’ di turbante sulla testa. «Ma ho sbagliato l’impasto… tre volte.» L’entusiasmo si smorza di colpo, le guance si colorano di rosso e le mani iniziano a torturare la cintura dell’accappatoio.

Mamoru sorride divertito. «Sei incorreggibile, testolina buffa» dice dolcemente, dandole un buffetto sulla punta del naso.


*


Note a piè di storia
1. Daifuku: tipici dolcetti giapponesi ricoperti di zucchero a velo o cacao in polvere, preparati con riso glutinoso farcito da pasta di fagioli azuki. Ne esistono molte varietà e alcune presentano pezzi o miscele di frutta.


L’angolino della scribacchina
Usagi e Mamoru, una delle coppie della mia infanzia. Due autentiche anime gemelle.
Non ho resistito al richiamo dei prompts de Il Giardino di Efp e ho imbastito questa piccola raccolta.

Grazie per aver dedicato un po’ del vostro tempo a questa drabble.

À bientôt!

Midnight Sunflower

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Capitolo 2
*** Crociera, io e te ***


Prompt #62: crociera, io e te (Fast Challenge: Estate – Il Giardino di Efp)
 

I'll show you the world (Let's start with the Norwegian fjords)


La busta bianca è in bellavista sul tavolo del salotto, di fianco a un bouquet di rose rosse; nessun segno particolare su di essa. Usagi la apre, certa di trovarvi una dedica scritta da Mamoru.

«Questi sono…?»

«Due biglietti per una crociera di quindici giorni.» Mamoru sorride, poggiato contro lo stipite della porta. È arrivato di soppiatto, cogliendola di sorpresa. «Tu, io e i fiordi norvegesi.»

«Mamo-chan, ma l’appartamento?» Usagi tenta di far ordine nei propri pensieri. «E Luna?»

«Ci penseranno i tuoi genitori.» Mamoru le si avvicina e in un soffio i loro visi sono distanti pochi centimetri. «Non accetto un no come risposta, Usako

E un bacio, invece?

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Capitolo 3
*** Coprire le spalle di qualcuno con la propria giacca ***


Prompt #26: coprire le spalle di qualcuno con la propria giacca (Angst vs Fluff: The War – Il Giardino di Efp)


Tanabata (in love)


I fuochi d'artificio deflagrano nella volta zaffirina, dando vita a una stupefacente sequenza di forme e colori.

Fasciata da un grazioso yukata rosa confetto, Usagi osserva lo spettacolo pirotecnico col naso all'insù e lo sguardo da bambina felice, stringendo tra le mani il tanzaku da legare ai rami di bambù.

È bellissima questa sera, pensa Mamoru non riuscendo a distogliere lo sguardo da lei.

All’improvviso un dispettoso venticello la fa rabbrividire appena e lui, senza pensarci due volte, le copre le spalle con la propria giacca, stringendola in un abbraccio.

«Grazie, Mamo-chan

Usagi gli sorride, le guance screziate di rosso, e Mamoru non resiste al desiderio di rubarle un piccolo bacio.


*
 

Note a piè di storia
1. Tanabata: una delle cinque festività maggiori della tradizione giapponese, che celebra il ricongiungimento delle divinità Orihime e Hikobishi, rappresentati dalle stelle Vega e Altair.
2. Yukata: capo d’abbigliamento di cotone tradizionale giapponese, informale e prevalentemente estivo. Viene indossato di solito durante gli spettacoli pirotecnici, alle feste bon-odori e ad altri eventi estivi.
3. Tanzaku: foglietti colorati legati ai rami di bambù, che simboleggiano i fili di seta intrecciati da Orihime e sui quali vengono scritti preghiere e desideri rivolti alle stelle protagoniste del Tanabata.

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Capitolo 4
*** Fare pace ***


Prompt #32: fare pace (Angst vs Fluff: The War – Il Giardino di Efp)


Yubikiri


Mamoru non litiga spesso con sua moglie ma quando lo fa, la giornata prende una bruttissima piega.

In cucina, la ragazza gli volta le spalle e la cosa non gli piace. Per niente.

«Usako, perdonami» sussurra a pochi passi da lei, e vorrebbe abbracciarla. «A volte mi comporto da idiota.»

Usagi si gira, schiaffeggiandolo – non si sa quanto accidentalmente– coi lunghi codini e, muta come una statua di sale, incrocia i loro mignoli. Dopo una frazione di secondo, inizia a intonare la filastrocca del Yubiriki Genman
.

«Riga dritto, Mamo-chan.» Gli scocca un’occhiata divertita. «Altrimenti ti toccherà ingoiare mille aghi, intesi?»

Lui le sorride.

Marito avvisato, mezzo salvato. Messaggio ricevuto, Testolina Buffa.


*


Note a piè di storia
1. Yubikiri Genman: la filastrocca dello Yubikiri Genman (yubikiri genman / uso tsuitara / hari senbon nomasu / yubi kitta) si recita quando due persone si scambiano una promessa, incrociando i mignoli. L’ultima frase – yubi kitta (ho separato le dita) – coincide colla separazione delle dita e dà vita al patto. Chi non tiene fede alla parola data, deve ingoiare mille aghi (oggi la penitenza viene intesa in senso metaforico).

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Capitolo 5
*** Adocchiare una torta in vetrina ***


Prompt #19: adocchiare una torta in vetrina (Fast Challenge dei Fandom Deserti: Occhi – Il Giardino di Efp)
 

Sweet like you


«Mamo-chan, ti va di fermarti in questa pasticceria?»

Non se lo fa ripetere due volte: dopo una settimana massacrante in ospedale, quella sessione di shopping sfrenato gli sta dando il colpo di grazia e i suoi poveri piedi gridano pietà.

Il bancone è colmo di invitanti prelibatezze di chiara ispirazione europea e statunitense, che sembrano fare a gara nel mettersi in mostra con le loro forme e i loro colori, e l’attenzione di Mamoru viene attirata da un dolce in particolare.

«Il signore desidera?»

«Una cheesecake con fragole e more a forma di coniglio, per favore.»

Usagi gli scocca un’occhiata divertita. «Perché proprio quella?» chiede con un sorriso.

«Perché mi ricorda te, amore.»

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Capitolo 6
*** “Cosa guardi?”, “Guardo te” ***


Prompt #74: “Cosa guardi?”, “Guardo te” (Fast Challenge dei Fandom Deserti: Occhi – Il Giardino di Efp)


In love with you


«Cosa guardi?» chiede Usagi, carezzandogli la guancia.

Mamoru si specchia nei suoi occhi e le trattiene gentilmente la mano quel tanto che basta per baciarne il palmo, riportandola poi sul proprio viso in una muta richiesta di altre carezze.

«Guardo te.» Dopo aver fatto l’amore, gli piace osservarla in silenzio, catturando ogni piccolo movimento o respiro e giocando con quei fili dorati, che gli solleticano la pelle e le coprono la bianca schiena come un soffice mantello. «La mia bellissima regina.»

Usagi gli sorride, il mento poggiato sul suo petto, stanca e appagata dal piacere che hanno condiviso. «Il mio bellissimo re», e lascia un bacio all’altezza del suo cuore.

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Capitolo 7
*** La prima influenza ***


Prompt #68: la prima influenza (October Challenge: Trick or Treat? – Il Giardino di Efp)


Flu


Usagi è raggomitolata sotto le coperte, stremata dalla prima – e spera ultima – influenza della stagione.

Nella testa ha un martello pneumatico a pieno regime, il naso le cola come un rubinetto e la tosse da fumatore incallito non le ha fatto chiudere occhio.

«Tesoro,» Mamoru è bello come il Sole – anche col viso segnato da due vistose occhiaie –, «ti ho portato un po’ di tè caldo col miele.»

Lo ringrazia tra uno starnuto e un lamento. Ahia, la schiena!

«Sai, Usako…» Lui le dà un bacio sulla fronte. «Ti amo anche quando stai male e hai una faccia che fa… schifo!»

«Volto divettente, Vavo-chan», e gli lancia un’occhiata assassina e un cuscino.


*


Note a piè di storia
1. "Ti amo anche quando stai male e hai una faccia che fa... schifo!": citazione tratta dal film Love Actually.
2. "Volto divettente, Vavo-chan": Molto divertente, Mamo-chan.

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Capitolo 8
*** Festa in maschera ***


L’angolino della scribacchina

Cari lettori,

Eccoci giunti all’ultimo aggiornamento del 2019.

Spero che, fino a questo momento, le drabble pubblicate si siano rivelate delle piacevoli letture.
Ringrazio chi ha letto, commentato, condiviso sui social e inserito la raccolta nelle liste speciali.

Buone vacanze, serene feste e felice anno nuovo!

À bientôt!

Midnight Sunflower


*


Prompt #35: festa in maschera (October Challenge: Trick or Treat? – Il Giardino di Efp)


Masquerade


Mamoru la stringe dolcemente, facendola volteggiare per la pista da ballo come una libellula. Usagi sorride felice, mentre si lascia cullare dalle note del lento suonato dall’orchestra.

Quella festa in maschera le riporta alla mente ricordi sia della sua vita passata – quando viveva nel Moon Castle e il suo unico e vero amore rispondeva al nome di Endymion – sia del primo bacio scambiato con suo marito, durante una delle sue prime missioni come Guerriera Sailor.

«Mamo-chan…»

«Mhm?»

«Grazie.»

Lui la guarda confuso e lei non resiste al desiderio di bacialo lì, davanti a tutti, incurante dei mormorii scandalizzati che si sollevano al suo gesto.

«Grazie per essere presente in ogni mio ricordo felice.»

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Capitolo 9
*** Sapore di sale ***


Prompt #14: sapore di sale (Fast Challenge: Estate – Il Giardino di Efp)
Nota: il titolo riprende una parte di un proverbio cinese.


Kisses are like drinking salted water


Candidi gabbiani solcano il cielo terso di Kamakura e i timidi raggi del Sole danno vita a incantevoli giochi di luce a pelo d’acqua. Il mare d’inverno è magico.

Usagi passeggia per la spiaggia di Shichirigahama, cullata dal suono dello sciacquio leggero e cadenzato delle onde, e respira a pieni polmoni la fredda aria salmastra.

«Usako, avevi ragione. Questo posto è davvero bello.» Mamoru sorride e le cinge amorevolmente le spalle.

Continuano a camminare abbracciati, godendo del calore dei loro corpi vicini.

Prima di tornare a casa, Mamoru propone di fermarsi presso un piccolo chiosco.

«Non dimenticare i biscotti, Mamo-chan.» Usagi ride, osservando l’espressione rassegnata di suo marito. Lo bacia teneramente e poi, fa scontrare le punte gelate dei loro nasi.

«Hai le labbra salate, Usako

«Senti chi parla!»


*


Note a piè di storia
1. Kamakura: città della prefettura di Kanagawa, a sud-ovest di Tokyo.
2. Shichirigahama: uno dei lidi di Kamakura e una delle cento spiagge più belle del Giappone.

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Capitolo 10
*** Tavola apparecchiata per due… ma siamo in tre! ***


L’angolino della scribacchina
Ecco l’ultima drabble di questa raccolta.
Vi ringrazio per avermi accompagnata in questo viaggio.

Buona lettura!

Midnight Sunflower


*


Prompt #70: tavola apparecchiata per due… ma siamo in tre! (Fast Challenge: Cibo – Il Giardino di Efp)


Waiting for a special tiny guest


Una cena a lume di candela?

Mamoru osserva con occhi sgranati la tavola apparecchiata per due, iniziando a sudare freddo. Se non ricorda alla svelta la ricorrenza passata in sordina, può mettersi l’anima in pace e prepararsi psicologicamente a dormire sul divano o, peggio, direttamente accampato nel pianerottolo.

Vado a comprare un mazzo di fio—

«Mamo-chan!» Usagi gli va incontro a braccia aperte, baciandolo poi dolcemente e stringendolo in un caloroso abbraccio. «Devo dirti una cosa… Dovrei aspettare la fine della cena, ma non resisto più!» Gli prende la mano e la posa sul proprio ventre ancora piatto, sorridendogli felice con le lacrime agli occhi. «Chibiusa sta arrivando, Mamo-chan.»

Finalmente potranno abbracciare la loro bambina.

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