Pills of Johnlock
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I ***
Capitolo 2: *** II ***
Capitolo 3: *** III ***
Capitolo 4: *** IV ***
Capitolo 5: *** V ***
Capitolo 6: *** VI ***
Capitolo 7: *** VII ***
Capitolo 8: *** VIII ***
Capitolo 9: *** IX ***
Capitolo 10: *** X ***
Capitolo 11: *** XI ***
Capitolo 12: *** XII ***
Capitolo 13: *** XIII ***
Capitolo 14: *** XIV ***
Capitolo 1
*** I ***
Piccola premessa: questa non è una storia vera e propria, ma una raccolta di dribble (drabble di esattamente 50 parole) scritte per un evento sul gruppo hurt/comfort fanfction e fanart. Non sono molto originali o particolari, ma la mia pagina efp è come un diario di scrittura e ci tenevo che anche questo esercizio di sintesi fosse presente.
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock  Droga Prompt di Maira Due ore. Due dannatissime ore di lontananza e Sherlock era di nuovo ricaduto nel suo maledettissimo vizio! John corse da lui, la giacca ancora indosso, cercando il battito. Trasse un sospiro di sollievo nel percepirlo, debole, ma presente. Strappò il laccio emostatico chiamando un’ambulanza, quindi gli prese la mano gelida. Deduzioni Prompt di Maira Era stato troppo lento, proprio come lo era Lestrade che tanto insultava. Come aveva fatto a non accorgersi dei segnali preoccupanti? Ci avrebbe meditato in seguito, ma in quel momento doveva occuparsi di John, svenuto nella sua poltrona preferita. Posò l’orecchio sul suo petto: era ancora in tempo per salvarlo. Vento Prompt di Maira Tutta Londra voleva la testa di Sherlock Holmes, che si nascondeva come un ratto cercando una soluzione, ma lui, il suo fido amico Watson, era lì con lui e non lo avrebbe lasciato, glielo confermava la mano stretta nella sua e quell’aria preoccupata che nessuno aveva mai avuto per lui. |
Capitolo 2
*** II ***
Storie scritte per
a dribble of the past challenge Gruppo: hurt/comfort Fandom Sherlock Coppia: Johnlock Astuzia Prompt di Silvia Il processo, la mela, il codice, le fiabe, tutto faceva parte del gioco, ma non avrebbe mai sacrificato la vita di John solo per provare di essere migliore di Moriarty. Guardò il suo fido compagno e una fitta gli trafisse il cuore: era davvero lui ad essere un passo avanti? Fiducia Prompt di Silvia La ferita che la morte di Mary gli aveva causato era ancora troppo fresca per potersi rimarginare, eppure era pronto a seguirlo di nuovo, quel folle dagli occhi di ghiaccio. John si sedette sulla macchina di Culverton, non si fidava di Sherlock, ma gli sarebbe rimasto accanto, ancora una volta. Compromesso Prompt di Silvia Sbuffò irritato, detestava dover sottostare alle cure di qualcuno, anche se si trattava di John, ma ormai avevano stabilito un compromesso: avrebbe potuto seguire i casi dal 221B solo se avesse rispettato gli ordini del medico, il quale, per altro, continuava ad imboccarlo obbligandolo a mangiare dell’orribile brodo di carne. Ecco qui un nuovo minicapitolo. Spero che questa idea vi ispiri e se volete cimentarvi anche voi in questa sfida, veniteci a trovare su facebook :)
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Capitolo 3
*** III ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Shock Prompt di Maria Avrebbe voluto posargli una mano sulla spalla, carezzandogli i biondi capelli e sussurrandogli rassicurazioni, ma sapeva che non sarebbe servito a nulla: aveva appena ucciso sua moglie, era l’ultima persona da cui avrebbe voluto un aiuto, eppure restava lì, a guardarlo, mentre Mycroft cercava di trascinarlo via, lontano da John. Inappetenza Prompt di Maria Dovresti mangiare qualcosa. Perché negli ultimi giorni sembra che John riesca solo a ricordargli della sua inappetenza? No, non ha fame e non vuole nulla. La digestione lo rallenta, glielo ha già ripetuto innumerevoli volte e spera che questa sia l’ultima perché non vuole che lui scopra la sua malattia. Febbre Prompt di Maria I ricci sono appiccicati alla fronte sudata ed è John a scostarglieli con delicatezza per posarvi una pezza umida. La febbre è salita ancora, si può solo aspettare. Sherlock tiene gli occhi chiusi, stranamente confuso, e si accorge a malapena che la sua mano è stretta tra quelle di Watson. |
Capitolo 4
*** IV ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Libro Prompt di Elena Teneva lo sguardo fisso sulla pagina senza comprendere il significato delle parole. Sherlock era morto. Trattenne a stento le lacrime senza sapere che in strada vi era una figura avvolta da un cappotto che osservava il 221B dicendogli addio. Sarebbe tornato, lo promise a se stesso e al cielo plumbeo. Amaro Prompt di Elena Amara era la sconfitta e bruciava più di un bicchiere di liquore, ma dovette accettarla: non poteva rovinargli la vita ora che l’aveva ricostruita con la donna che amava. Osservò John ballare con la sua sposa desiderando di essere stretto dalle braccia possenti del suo soldato. Perché non sapeva amare? Siringa Prompt di Elena La droga era l’unica via di uscita da quell’incubo senza fine: non voleva lasciare John, non di nuovo, ma dopo ciò che aveva fatto a Magnussen non poteva restare a Londra. Chiuse gli occhi mentre l’ago entrava in vena, promettendogli di aprire porte a lui ancora sconosciute del Mind Palace. Ciao a tutti, sì sono di nuovo io, pronta a tormentarvi con i miei deliri. Spero che questa raccolta sia di vostro gradimento, come potete notare gli eventi sono un po' in ordine sparso, ma avendo dei prompt da seguire non riesco ad attenermi all'ordine cronologico della serie, spero che questo saltellare qua e là non sia troppo fastidioso, ma risulti dinamico. Grazie a tutti coloro che hanno messo questa storia tra le seguite, recensite, ricordate e a Koa__ per le bellissime recensioni che mi regala :)
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Capitolo 5
*** V ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Teschio Prompt di Natasa Teschio è sempre stato il tuo più grande confidente, ma adesso, steso sul divano in preda ad una crisi di astinenza non ti sarebbe molto di aiuto, al contrario di John, che ti conosce a malapena, ma ti resta accanto inumidendoti la fronte bollente mentre ti sussurra debolmente “ti amo”. Caminetto Prompt di Natasa Il fuoco arde nel camino così come nel tuo cuore che pulsa pensando a Sherlock, a quella donna, alla Donna. Ti chiedi se lui ti potrà mai amare e ti accontenti di quella mano diafana sulla spalla di chi non comprende il tuo turbamento e non sa di esserne causa. Ipotermia Prompt di Natasa Il gelo avvolge il tuo corpo nudo e pieno di piaghe, mentre la frusta si abbatte ancora una volta sulla tua schiena martoriata. Vorresti arrenderti, abbandonarti a quel freddo che vive fuori e dentro di te, eppure sai che non ti puoi arrendere perché è da John che vuoi tornare. Buonasera popolo di Sherlock, continuo a tormentarvi con questi aggiornamenti ravvicinati, ma ammetto di essere molto presa da questa challenge che si tiene sul gruppo fb hurt/comfort fanfiction ed eventi. Spero di non avervi annoiati troppo, ma prometto che per questa sera è tutto! A presto :)
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Capitolo 6
*** VI ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Infezione Prompt di Rossella Strinse i denti quando il disinfettante entrò in contatto con la ferita, ma John se ne accorse e tentò di proseguire con maggiore cautela. Sherlock si beava quel contatto: era la prima volta da quando era tornato che il suo fido Watson si occupava di lui, senza pensare a Mary. Sciocchezza Prompt di Rossella Strinse le nocche per non colpire la povera Janine, che si aggirava nell’appartamento di Sherlock indossando solo una camicia. John non aveva mai chiamato il suo amico con un soprannome, anche se gli sarebbe piaciuto, perché quella donna, invece, ne aveva l’autorizzazione? Lo odiava, lo amava. Aveva Mary, voleva lui. Lettino Prompt di Rossella Distolse lo sguardo, straziato dal dolore. Non poteva credere che Sherlock stesse davvero per morire. L’operazione era riuscita, ma non si svegliava dal coma. Si avvicinò a lui e con una carezza sui capelli gli promise che avrebbe trovato chi gli aveva sparato. Erano soli, perciò si concesse di baciarlo. Ed eccomi di nuovo qui, a portare avanti questa strana avventura. Spero di avervi fatto emozionare almeno un pochino (mi sto divertendo tantissimo a creare qualcosa di così breve perchè chi mi conosce sa che non sono esattamente una scrittrice ermetica!).
A presto, mie cari! |
Capitolo 7
*** VII ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Pistola Prompt di Giulia Il proiettile penetrò la spalla. Urlò, ma il suo grido si mischiò a quello degli altri compagni feriti. Era finita. Forse qualcuno lo avrebbe recuperato dal campo di battaglia e lo avrebbe salvato, ma John sapeva che non sarebbe mai tornato in servizio e quella consapevolezza doleva più della ferita. Parco Prompt di Giulia Stava male, non poteva negarlo. La noia, la quotidianità, la banalità, lo stavano distruggendo pian piano senza che nessuno potesse far nulla per aiutarlo. Un pomeriggio plumbeo passeggiava per il parco, pensando di farla finita, quando Mike lo interruppe, offrendogli inconsapevolmente un’ancora di salvezza che lo avrebbe riportato alla vita. Blog Prompt di Giulia Uno studio in rosa. Di John H. Watson E così quell’assurdo personaggio aveva dato una svolta inimmaginabile alla mia vita. Aveva risolto il caso, ma inconsapevolmente mi aveva anche salvato. Quella folle notte il mio desiderio di azione si era finalmente placato e non sognai più il campo di battaglia. Questi capitoli sono come le ciliegie: mi dico che dovrei smettere, dedicarmi alla mia vita, ma Sherlock e John mi attraggono e non posso fare a meno di dar loro voce :)
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Capitolo 8
*** VIII ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Mangiare Prompt di Marica Era imbarazzante tenere un cucchiaio davanti alle labbra serrate di Sherlock, ma come spesso diceva Lestrade, era un uomo ancora bambino perciò dovevo adattarmi. Ci guardammo negli occhi, aveva il broncio e pareva irritato, ma sapevo che non mangiava da giorni e non potevo lasciare che si distruggesse da solo. Unico Prompt di Marica Strano. Mostro. Geniaccio. Tutti avevano un aggettivo per Sherlock Holmes, e a nessuno importava quanto quelle parole potessero ferirlo, perché era solo uno strumento per arrivare alla risoluzione del caso. Fingeva che non gli importasse, ormai abituato a quegli insulti. Si stupì non poco quando John aggiunse un’altra parola: unico. Preghiera Prompt di Marica Giunse le diafane mani, pregando in silenzio, lui, che mai avrebbe creduto in un dio, ma aveva bisogno di redimersi, solo così poteva conquistare nuovamente la fiducia di Watson, non vi era altro modo, non dopo averlo tradito così brutalmente. Chiuse gli occhi, pensando a Mary, convinto di averla uccisa. E niente, vorrei dire qualcosa di originale, ma ad essere sincera non so proprio cosa dire. Ringrazio Koa per le sue bellissime recensioni e i miei lettori fantasma, che stando dietro alle quinte mi seguono in questa avventura. A presto! |
Capitolo 9
*** IX ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Dettagli Prompt di Elena Il cappotto era bagnato, la borsa troppo pesante, tanti piccoli particolari che il suo cervello registrava, ma lui nemmeno se ne rendeva conto. In preda ai deliri causati dalla droga immaginò che seduto sulla poltrona vi fosse John a dirgli di smetterla di autodistruggersi, ma anche lui lo aveva abbandonato. Noia Prompt di Elena Non sentiva più nulla, né il brivido per la caccia, né la noia nei momenti in cui mancavano casi. Era diventato apatico, stanco, perso. Solo l’idea di poter riconquistare John lo teneva ancora legato alla vita, ma se avesse fallito con il suo caso non se lo sarebbe mai perdonato. Dichiarazione Prompt di Elena Ho ucciso sua moglie. Quelle parole aleggiano nell’aria, mentre il sangue cola dal naso. John lo ha ferito in ogni modo possibile, ma lui spera ancora di ottenere il suo perdono. Lo guarda dal basso verso l’alto e lo supplica con gli occhi, ma lui è freddo come il marmo. Altro capitolo che spero abbiate gradito :) |
Capitolo 10
*** X ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Segreto Prompt di Silvia La mano di Mycroft era posata sulla sua spalla. Sherlock apprezzò quel gesto, anche se non lo avrebbe mai confessato. Dopo due anni di solitudine totale sentire di nuovo il calore umano lo riempiva di gioia. Strinse i denti mentre un medico suturava le ferite già pensando al suo dottore. Sorpresa Prompt di Silvia Non si sarebbe mai immaginato un’accoglienza così rude, ma andava bene comunque. Inspirò il dopobarba di John, mentre lui lo ancora a terra, iroso. Watson non se ne rendeva conto, ma le sue mani che correvano al viso di Sherlock erano, per il detective, la miglior cura per il dolore. Imbarazzo Prompt di Silvia Mentre John gli fascia le ferite, Sherlock si sente troppo esposto, così come la sua pelle pallida che viene esaminata con cura dall’occhio esperto del dottore. Vorrebbe dimenticare quelle mani indiscrete che gli bendano la coscia, eppure non ci riesce e si concentra sul loro calore e sulla loro delicatezza. Con un po' di ritardo, ma eccomi qui con un altro capitolo :) Spero che vi sia piaciuto!
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Capitolo 11
*** XI ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Caso Prompt di Kamy I criminali sembrano essersi dileguati, nulla di nuovo solletica la frenetica mente del detective che abbandona la testa sulla poltrona cercando di scacciare la tristezza che come sempre, quando non lavora, lo attanaglia. Osserva quel nuovo coinquilino e si chiede se anche lui si senta così terribilmente inutile e solo. Bomba Prompt di Kamy Non è un dolore fisico, ma l’idea di poter esplodere da un momento all’altro lo logora lentamente. Si chiede chi sia quel pazzo in abito su misura e prega che non lo costringa ad uccidere e poi lo vede, Sherlock Holmes, pronto a salvarlo con la sua determinazione ed intelligenza. Piscina Prompt di Kamy Moriarty esulta, giocando con lui e nel frattempo John li osserva, ricoperto di esplosivo. Vorrebbe solo allontanarlo e portarlo al sicuro, perché l’idea che Moriarty possa ucciderlo lo blocca come mai gli era successo prima. Forse anche il grande Sherlock Holmes aveva trovato qualcuno in grado di scaldargli il cuore. |
Capitolo 12
*** XII ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Cose serie Prompt di Marica Parlavano spesso, anche per molto tempo, avvolti dal profumo di thè nero, ma non erano mai discorsi importanti, perciò quando John gli chiese di essere il suo testimone, Sherlock rimase scioccato: mai avrebbe immaginato di poter diventare così intimo con qualcuno. Peccato che John scambiò il suo silenzio per indifferenza. Faccia Prompt di Marica Il sangue colava dalle narici, mentre gli occhi parlavano di speranze infrante. John non era più lo stesso uomo che aveva incontrato in obitorio, ora era uomo modello, non incline alle loro solite scorribande e questo a Sherlock doleva più delle ferite che si era procurato negli anni di missione. Barba Prompt di Marica Si rase il viso eliminando quei baffi che il suo amico a lungo aveva criticato. Sorrise allo specchio, cercando di ignorare i commenti sagaci di Mary, ma sapeva anche lui che lo stava facendo per Sherlock Holmes. Chiuse gli occhi. Il dolore di quella menzogna era ancora una ferita aperta. Un altro capitolo per questa raccolta, ma devo avvisarvi che la challenge sta per finire, perciò non ci saranno molti altri capitoli.
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Capitolo 13
*** XIII ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Stetoscopio Prompt di Rossella L’Afghanistan lo attendeva, doveva lavorare solo più qualche giorno in ospedale. Passò il dischetto di metallo sulla pelle pallida del suo paziente, cercando di rassicurarlo: non era nulla di grave, uno svenimento causato dal digiuno prolungato. Chiuse la cartella clinica, ignaro che quell’uomo, un giorno, sarebbe diventato il suo coinquilino. Overdose Prompt di Rossella Riusciva a percepire la vaga presenza di qualcuno, forse si trattava di Mycroft, ma la sua mente era ottenebrata dalla droga e non voleva uscire dal suo mind palace, non ora che aveva raggiunto la soluzione del caso. Chiuse gli occhi, mentre in lontananza le sirene dell’ambulanza ululavano nella notte. Pianto Prompt di Rossella Barbarossa era scomparso. Non sarebbe mai più tornato. Sherlock cominciò a piangere, disperato, non era pronto a dire addio al suo unico amico. Eurus gli si avvicinò piano, prendendogli la mano. Aveva gli occhi lucidi di gioia: finalmente quel Victor era sparito e lei avrebbe potuto giocare con il fratello. Domani scade la challenge per cui sto scrivendo queste storie, spero di avere ancora il tempo di pubblicare qualcosa in serata, perciò... Stay tuned! :)
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Capitolo 14
*** XIV ***
A dribble of the past challenge
Gruppo hurt/comfort Fandom: Sherlock Johnlock Thè Prompt di Maria Il calore della tazza ti brucia le mani, ma non te ne rendi conto, troppo confuso dal dolore di quella perdita. Forse avresti potuto fare qualcosa, magari lo avresti salvato, se solo fossi arrivato un attimo prima… Scuoti la testa, non ha più importanza ormai, Sherlock Holmes non tornerà più. Pioggia Prompt di Maria Piove su Londra, che piange il defunto detective, ma la tempesta è nel cuore di Sherlock che, seduto sulla sua lapide, pensa a tutto ciò che sta per perdere: è pronto ad abbandonare John Watson? Eppure sa che non ha scelta, deve fargli del male per proteggerlo dai veri cattivi. Pipa Prompt di Maria Trova una vecchia pipa in argilla e pensa che, se fossero vissuti nell’ottocento, Sherlock ne avrebbe di sicuro fumata una. Sospirò mentre una lacrima gli rigava la guancia, pensando all’infausto giorno in cui lo aveva perso per sempre a causa di James Moriarty. Un morto. Ecco chi amava John Watson. Sì, in effetti sto inondando il fandom di nuovi capitoli, ma sto correndo contro il tempo, proprio come il bianconiglio! Buona lettura :)
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