All the stars we had in us di Fuuma (/viewuser.php?uid=1725)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Motivo per accettare un doppio appuntamento. ***
Capitolo 2: *** Dondolare avanti e indietro, appeso alle sue labbra. ***
Capitolo 3: *** Tenda del sergente Barnes ***
Capitolo 4: *** Appariscente. Adorabile. Idiota. ***
Capitolo 5: *** Fango, rami secchi e fogliame. ***
Capitolo 6: *** Fuori uno, avanti il prossimo. ***
Capitolo 7: *** Grido di tenebra. ***
Capitolo 1 *** Motivo per accettare un doppio appuntamento. ***
Pairing: Steve/Bucky {
stucky };
Warning: slash; pre & post
siero; CA: TFA;
Istruzioni per l'uso:
so
che dovrebbe essere ovvio, ma i titoli delle drabble non sono messi lì per
caso. E sì, il prompt è parte attiva del titolo.
I
personaggi appartengono alla marvel, alla disney e a chiunque ne abbia
diritto.
All the stars we had in us
[
45.
MOTIVO
]
— …per accettare un doppio appuntamento.
Steve non lo fa per le dame, ma per il
rito che precede.
Sulla soglia, Bucky si volta e lo
guarda col cipiglio compunto del critico letterario davanti
all’opera d’un dilettante. Stile acerbo, pungente, dalle note
sincere che intrigano; certamente non manca di carattere.
Ma si può fare meglio.
Gli spolvera le spalle: battiti
leggeri che prendon posizione vicino al collo, lo sfiorano e
lasciano l’impronta di calde fantasie. Ma è tra i capelli che le
dita indugiano, affondano, accarezzano, pettinano, finché il
giudizio finale è un occhiolino soddisfatto.
Steve trattiene il sorriso.
Aspetterà d’essere uscito per liberare
la fronte dalle ciocche ribelli, così che Bucky torni ancora a
toccarlo.
[ 110w ]
La
raccolta dovrebbe essere formata da un totale di sei drabble,
scritte tutte per il Drabble Event ed ispirata ognuna ad una gif del
film (sì, avevo finito le idee, sue me >_>). Dico dovrebbe
perché sto pensando di inserirne una settima - sia mai che finisco
in numero pari - ma non mi sta uscendo come vorrei, quindi lo
scopriremo tutti a fine settimana, quando la challenge sarà
terminata.
Cosa?
Come? L'altro ieri è uscito il promo di The Falcon & Winter Soldier
ed io ancora sto a scrivere sugli anni '40? FUCK YEHA! XD
All'inizio
avevo intenzione di dedicare anche qualche drabble alla modern era,
ma poi ho cambiato idea - nel fandom continua ad esserci troppo poco
'40!Buck e ancor meno postsiero!Steve/'40!Bucky. Che se non ci penso
io, qui, non ci pensa nessuno(?) è_é
Stupidaggini a parte, in questa raccolta compare per mezzo secondo
Peggy, ma la relazione amorosa tra lei e Steve non viene
considerata.
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Scritta per il
Drabble Event di
Piume d'Ottone — raccolta vincitrice del premio qualità
contaparole:
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Capitolo 2 *** Dondolare avanti e indietro, appeso alle sue labbra. ***
All the stars we had in us
[
32.
DONDOLARE
]
— …avanti e indietro, appeso alle sue labbra.
Accanto a Bucky, Steve
non fa altro.
Sono cambiato, mi
vuoi ancora? Occhi a domandare quanto tace la bocca.
Bucky, però, guarda il
bicchiere e sul fondo trova vecchi desideri infranti – sognavo un
futuro diverso per te, amico mio: immune alla guerra, sconosciuto
alla morte. Ingolla un sorso e ci trova il rimpianto, occhieggia
l’amico e ci trova uno sconosciuto coi suoi occhi.
Steve si schiarisce la
gola, nervoso pettina la frangia di lato. Trovami, non chiedo
altro.
Bucky lo ferma. «Faccio
io. Non hai ancora imparato come piace alle dame.»
(Alle dame o a te?)
Affonda dita tra
capelli biondi, lo vede arrossire e la ricerca finisce. Eccoti.
[ 110w ]
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Capitolo 3 *** Tenda del sergente Barnes ***
All the stars we had in us
[
85.
TENDA
]
— …del sergente Barnes.
Steve è entrato senza
annunciarsi. Oh, povero sciocco – ora guarda scapole ossute,
ali mozzate che tirano pelle sfregiata, fianchi smangiati dalla
fame, costole che conta a vista e polsi segnati dai fantasmi delle
cinghie.
Bucky si getta addosso
una camicia quand’ormai è tardi.
«Non si usa bussare?»
Forza il sorriso.
«Buck…»
«Non dire niente.»
Gli dà il fianco, spiegazza una divisa pulita, si tiene affaccendato
pur di non guardarlo. Non avrebbe voluto conoscesse i segni che la
prigionia gli ha lasciato sul corpo.
Ma Steve – un braccio
alla sua vita, troppo, troppo sottile – lo culla in un
abbraccio. «Non lo farò. Tu, però, non smettere di parlarmi.»
[ 110w ]
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Capitolo 4 *** Appariscente. Adorabile. Idiota. ***
All the stars we had in us
[
14.
APPARISCENTE
]
— Adorabile. Idiota.
Eppure la bocca spiega
il sorriso.
Dal palco Bucky
sventola mani guantate, nella sinistra uno scudo (è quella
sbagliata, ma la mano debole[1]
non ha ancora preso confidenza), addosso una divisa a stelle e
strisce.
Steve non riconosce i
passi dello spettacolo; dovrebbe, perch’è stato il suo.
Quella canaglia (ghigna
sotto una maschera che scopre labbra seduttrici e una fossetta al
mento tutta da leccare) sta improvvisando! Avanza come in
passerella e allarga braccia che chiedono applausi e venerazione.
Steve scuote il capo,
ma non smette di guardare – e quando calerà il sipario, si farà
trovare nel minuscolo camerino.
Lui personalmente lo
spoglierà della divisa rubata di Captain America.
[ 110w ]
[1] Non ho ancora capito se sia canon o meno, ma della serie: alle
volte mi ricordo che uno dei miei headcanon è Buck nato mancino, che
ha imparato ad essere ambidestro.
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Scritta per il
Drabble Event di
Piume d'Ottone
contaparole:
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Capitolo 5 *** Fango, rami secchi e fogliame. ***
All the stars we had in us
[
22.
FANGO
]
— ...rami secchi e fogliame.
Ha avuto appostamenti
peggiori, e da lassù, il sentiero s’apre alla vista e al fucile.
Bucky allontana
l’indice dal grilletto quando Steve entra nel mirino; ha un motivo
in più, ora, per ammirare il panorama.
«Niente male, Stevie.
Hai fatto gli esercizi per i glutei che ha consigliato Howard?»
La ricetrasmittente
sfrigola imbarazzo; dal basso Steve s’impone di non voltarsi –
ha imparato a non rivelare la posizione dei cecchini. «Continua pure
a fare l’idiota, se vuoi che stanotte sculacci i tuoi
glutei.»
«Sexy~»
A raffreddare il
discorso, è la voce esasperata di Peggy: «Ragazzi, questo è il
canale comune!»
[ 100w ]
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Capitolo 6 *** Fuori uno, avanti il prossimo. ***
All the stars we had in us
[
27.
FUORI
]
— ...uno, avanti il prossimo.
Steve esce allo
scoperto, una calciata allo stomaco del soldato e il grido
guerrigliero dei fucili degli Howlings scoppia al petto di
camicie nere[1].
«Ottimo colpo.» Bucky
riprende il posto che gli spetta, al suo fianco.
«Ho avuto un buon
maestro.»
«Era affascinante come
immagino?»
Steve ammira il ghigno,
strattona il colletto, e dalla bocca, glielo strappa con un bacio.
Sulle sue labbra trova zanne d’inverno – sono fredde, umide e
affamate di lui.
«Anche questo te l’ho
insegnato io?» chiede Bucky, sorpreso.
«No, ma con un po’ di
pratica puoi impararlo anche tu.»
«Dio!, i ruoli
si sono davvero rovesciati.»
Eppure, a increspargli
le labbra, è un eccitante piacere.
[ 110w ]
[1] Fuu e la storia. Con la locuzione camicie nere venivano spesso
identificate le forze armate dell’Italia Fascista.
---
Non è
solo un mio headcanon, Bucky è stato tre volte campione di boxe YMCAcoseh
che tanto non capisco, e ha allenato Steve quand'ancora
voleva arruolarsi. (e non smetterò mai di far notare il parallelismo
delle loro scene di lotta: stessi colpi, stessa tecnica, I luv you
guys T_T).
Queste
ultime tre drabble sono state più soft e ben lontane dall'angst
rispetto alle altre, ma mi piaceva l'idea di infilarci anche momenti
più stupidi, just for fun e perché è un po' nello spirito degli
stucky (?). Ma nessun timore, con la prossima, che è l'ultima, si
finisce col botto e torna il caro vecchio angst.
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Scritta per il
Drabble Event di
Piume d'Ottone
contaparole:
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Capitolo 7 *** Grido di tenebra. ***
All the stars we had in us
[
95.
GRIDO
]
— ...di tenebra.
E un cuore in cancrena
precipitato in un pozzo ingordo. Non fa rumore, sul fondo c’è neve
in abbondanza e ossa d’un amore mai dimenticato.
Era nato senza
nulla, Steve, ma a stringer Bucky aveva il mondo tra le braccia.
Nel buio, tende una
mano, lacera filamenti d’irrealtà. Alle volte lo vede ancora – come
al mattino vede l’orizzonte, come alla notte guarda la luna:
distante e inarrivabile.
Bucky è un sogno che sa
di sale e trabocca sangue. Bucky è un grido d’agonia tra macerie di
cellule invincibili e colpe indelebili.
Steve l’ha condotto
alla morte.
Fin dal principio era
lui che Dio voleva. Prendendo Bucky, ha ucciso entrambi.
[ 110w ]
Ultima drabble
della raccolta.
È stata la più difficile da scrivere, ma volevo dare alla raccolta
una chiusura decente e facendola iniziare con pre-Steve all'inizio
del film, mi sembrava giusto farla finire con la caduta di Bucky.
E poi, quand'è mai
successo che in una mia fic, Steve non si struggesse per i sensi di
colpa? Eh. (sarò mica monotona? XD)
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Scritta per il
Drabble Event di
Piume d'Ottone
contaparole:
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