Le vicende della 3B

di rose07
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Che scherzi idioti! ***
Capitolo 2: *** La demenza continua ***
Capitolo 3: *** Il compito di religione ***



Capitolo 1
*** Che scherzi idioti! ***


Classe 3b, liceo scientifico.

I personaggi in questione sono semplici ma efficaci.

Valentina: intelligente, sexy e di buon animo.

Chiara: pazza, demente e pervertita.

Enzo: egocentrico, cretino e figo (lui sa di esserlo)

Maria: simpatica, amichevole e buona.

Katia: timida, 2 personalità e simpatica (sa esserlo)

Danilo: fastidioso, mentecatto ed idiota.

Paolo: rompipalle, fesso e messaggi-dipendente.

Francesco: divertente, confusionario e carino.

Grazia: secchiona, passa-versioni e simpatica (si può fare)

Davide: iena, duro e ragionevole (quanto basta)

Luigi: braccio destro, complice e spaccone.

Concetta: scherzosa, fastidiosa ed antipatica.

Aurora: cagnolino, scema e Concetta-dipendente.

Tonino: maniaco, effemminato e un po’ gay (forse!)

Zimbalatti: cavia, idiota ed esca per i prof.

 

Scuola liceo scientifico, ore 8.00.

Enzo:...e poi, ti pare che non me la sono fatta? Tsk. Mi sottovaluti, amico.

Danilo: Mh... Enzo, bada che quella che piace a me non la tocchi, okay?

Enzo: E chi è? Dimmi, che non la degnerò nemmeno di uno sguardo ( sì, come no é____é)

Danilo: E’...è... no insomma, Enzo, non te lo dico!

Enzo: Perché cazzo non me lo vuoi dire?

Danilo: Perché poi te la fai! Lo so che te la fai!

Enzo: Mh. Allora non sei un pesce lesso come pensavo!

Suono di campanella.

Gli alunni entrano in classe.

Chiara: Salve, gente! Si preannuncia un'altra nuova giornata di merda e di noia! Allacciate le cinture di sicurezza ed andate tranquillamente a farla in culo! Paparapappa pa!!!

Enzo: Chiara! Devi smetterla di urlare e imprecare contro i miei capelli! Oh, sant'accidente, si rovinano!

Chiara: Testa bacata!

Valentina: Salve! Ragazzi, oggi sono di buon'umore, perciò vi conviene congedarvi all'istante.

Danilo: No, perché vogliamo sempre e comunque romperti le palle, cara.

Valentina: Danilo, spero che tu possa gentilmente mettere a posto il disordine che regna nel tuo cervello. (cioè materia grigia é____é)

Danilo: Lo farò prima che tu possa riuscire a dire la parola "cervello"!

Valentina: Dubito fortemente il fatto.

Danilo: Dubita, dubita. Te ne pentirai.

Enzo: Ma figurati. Lei non si pente mai. Nemmeno di avermi fatto prendere quella nota l'anno scorso.

Valentina: Così impari a non toccarmi più le cosce, animale!

Enzo: Come se non ti facesse piacere...

Valentina: Hai ragione. No!

Chiara: A me però farebbe piacere!

Enzo: Te lo scordi! Non mi va di infettare le mie manine belle e delicate!

Danilo: Toccate me, magari!

Enzo: Bleah! Neanche morto!

Maria: Ciao a tutti! Ho sentito che la prof mancherà per sei giorni.

Enzo: Cosa? Dici davvero? Ma... ma... ma porca miseria avevo studiato latino! Per una volta! Dannata prof del mio cazzo!

Maria: Stai calmo, Enzo. Sarà per la prossima volta.

Enzo: Non se ne parla, minimo ristudierò tra vent'anni.

Valentina: Cazzi tuoi, allora.

Enzo: Sentila...

Chiara: Intanto non farò i compiti per una settimana, questo è quanto, e non provate a dirmi qualcosa!

Danilo: Ma chi ti dice niente, stupida!

Chiara: Senti, dillo di nuovo e ti stendo subito subito per terra, con due mosse di karatè!

Enzo: Karatè? Pfft! Ma se non sai nemmeno allungare le mani!

Chiara: Vuoi vedere?

Enzo: Non vorrei umiliarti troppo, Chiaretta.

Chiara: Prrrrrr! (pernacchia)

Katia: Scusate il ritardo. Mia madre ha sbagliato scuola.

Danilo: Come sarebbe a dire?

Katia: In pratica ha portato me alle scuole medie e mio fratello qui al liceo.

Enzo: Ecco chi era quel ragazzino che si è affacciato poco tempo prima nella nostra aula con le lacrime agli occhi!

Katia: Già. Poverino, è stato traumatico per lui.

Valentina: Non lo metto in dubbio.

Maria: Ora è salvo?

Katia: Non lo so, ma non me ne frega niente!

Enzo: Ma tu guarda che razza di gente... Prima fa tanto la preoccupata per suo fratello e poi dice che se ne fotte! Ma chi cavolo sei? Il dottor Jeckil e mister Hyde?

Valentina: Se per caso lo fosse ti consiglierei di eclissarti quanto prima, caro Enzo.

Enzo: Lascio l'onore a te.

Maria: Sentite, io devo copiarmi gli esercizi di mate. Contribuite?

Tutti fischiettano.

Katia: Te li passerei io, ma credo che mia madre abbia dato a me la cartella di mio fratello e a mio fratello quella mia.

Mari: No problem! Si corre ai ripari.

Tutti si girano con occhi supplichevoli.

Tutti: Grazia?

Grazia: Che vi serve? Fisica? Storia? O cos'altro?

Enzo: Matematica, baby!

Grazia: (lancia un quaderno all'aria) Bisticciatevi come cani!

Tutti si buttano addosso per afferrare il quaderno.

Chiara: E’ mio!

Enzo: Ma porca miseria! Possibile che questa demente ha saputo recuperare un quaderno? Ma è un affronto!

Chiara: Ahahaha! Enzo, spero tanto che diventerai cenere un giorno di questi!

Enzo: Cazzo, non vedo l'ora...

Chiara apre accuratamente il quaderno ed inizia a copiare numero per numero.

Danilo: Magari se ci metti meno tempo, grazie!

Chiara: Zitto, repellente umano!

Enzo: So io a che repellente pensavi... Hihihi! XD

Valentina: Ma che dongiovanni idiota abbiamo qui? Enzo, il mitico flagello! Un applauso.

Tutti fanno un applauso senza calore.

Enzo: Beh, cos'è tutto questo "entusiasmo"?

Valentina: Enzo, mandati a fanculo solo, almeno concludi qualcosa.

Francesco: Avete visto i miei appunti di storia? Saranno due ore che li cerco, ma si sono completamente volatilizzati!

Valentina: Mi dispiace, Francesco! Non li ho visti.

Enzo: Io si!

Francesco: E dove?

Enzo: Sulle tue chiappe! Muahahahah! XD

Francesco se ne va indignato.

Valentina: Perché hai detto quell'assurdità?

Enzo: Così.

Valentina: Tu il cervello non lo usi, anzi praticamente non ce l'hai mai avuto!

Enzo: Ehi, che ti scaldi affare?

Valentina: Non hai idea delle cavolate quotidiane che spari? Pensi solo a pettinarti i capelli e a fare quel tuo sorrisino intrigante che... mh... mh... Beh non sei divertente!!!

Valentina tira una botta in testa ad Enzo.

Enzo: Ahi! E non toccarmi i capelli!

Valentina: Hai visto?! Oh, sono così mortificata!

Concetta: Cos'hai da mortificarti?

Valentina: Fatti miei.

Concetta: Ahahahah! Che spiritosa!

Aurora: Ahahahah!.... Ma non ha detto una battuta, Concy! Perché ridiamo?

Concetta: Grrrrr! Zitta!

Aurora: Okay, scusami.

Valentina: Dovresti imparare a trattare meglio le tue amiche, Concetta!

Concetta: Ah si? Io dico che non sono affari che ti dovrebbero stare a cuore, perciò smamma! Sparisci!

Enzo: Veramente dovresti andartene tu visto che sei nella nostra fila.

Concetta si guarda intorno.

Concetta: Urgh! Me la pagherete!

Aurora: Già, gliela pagherete! 500 euro a testaaa!

Concetta: Vieni qui!!!

Aurora: Sissignora!

Se ne vanno.

Chiara: Ho finito! Ragazzi, ho finito!

Danilo: Passa a me e zitta!

Maria: Scusa? Uomo antico? Non sai che vengono prima le signore?

Danilo: Ma che signore e signore! C'ero prima io!

Maria: Ma c'hai la sensibilità di un elefante, Dani!

Danilo: Modestamente, lo credo anch'io.

Maria: Uffa, ma vattene!

Paolo: Ragazzi, ma che fine avevate fatto ieri? Ho inoltrato a tutti un messaggino, ma non ho ottenuto nessunissima risposta.

Tutti si guardano allarmati.

Valentina: Beh, io avevo da fare, capiscimi.

Maria: Io avevo il cell scarico!

Chiara: Io per sbaglio l’ho messo in lavatrice. Adesso è steso insieme ai vestiti.

Enzo: Ero sommerso di messaggini delle mie fans e quindi non ho risposto involontariamente al tuo. Ammesso che mi sia arrivato.

Paolo: Io non capisco come mai mando sempre gli stessi messaggi agli stessi destinatari, ma quelli non rispondono mai! Dovrò prendermi l'abitudine di pormi questa domanda prima di inviare: inviare o non inviare? E’ questo il dilemma...

Paolo se ne va con in mano un teschio, imitando l'Amleto.

Chiara: Cazzo, era ora che la smettesse! La mia memoria sim è infettata da continui "Ciao ke fai?".

Enzo: Che fesso! Cerca grane persino nei maschi.

Tonino: Scusatemi, avete visto allo Zimbalatti?

Danilo: E pure se fosse?

Valentina: Oh, insomma Danilo! Smetti di fare lo scortese!

Tonino: Insomma l'avete visto??!

Danilo: Ehi, non imitare me che faccio lo scortese!

Tonino: Ma l'avete visto? Mi devo scambiare con lui gli ultimi poster di Hilary Duff!

Tutti: ??? O.O

Tonino: Erh... Insomma, devo dirgli che la prof sta arrivando e dobbiamo architettare un nuovo scherzo con Davide e Luigi!

Enzo: Vedi se è nell’armadietto. Io comunque non ci starei chiuso la dentro! Il chiuso rovina categoricamente il volume dei capelli.

Davide: Se riusciamo a farlo funzionare giuro che bacio il banco!

Luigi: Almeno tu avrai il coraggio di farlo! Quegli sciocchi se la pisciano sotto!

Chiara: Ehi, quaccherino! Dillo ancora e ti sputo addosso!

Luigi: Ve la pisciate sotto! Ahahahaahah!

Chiara: Ptu! (sputa)

Luigi: Ma che schifo! Bleah, orrorificooo!

Davide: Quando ci vuole ci vuole, per dinci! Ed ora cerchiamo di architettare uno scherzo decente!

Francesco: Valentina, poi li ho trovati!

Valentina: Davvero? E dov'erano finiti, i maldestri?

Francesco: Nelle mie chiappe! Enzo, ti ringrazio per avermelo fatto notare! Stavano nella tasca posteriore dei jeans e non me ne ero accorto!

Enzo: E che ci posso fare se non capisci una minchia?

Francesco se ne va nuovamente indignato.

Valentina: Ma... ma... Ma Enzo, vuoi smetterla di trattarlo così?!

Enzo: Perché lo difendi? Apposta che ti piaceva in terza elementare non significa che anche adesso devi stare dalla sua parte!

Valentina: Cosa?! Sei geloso??

Enzo: O///O Erh...Ma che cazzo dici?

Valentina: Mah!

Tonino: Misericordia! Eccola che arriva!

Davide: Pronti allo scherzo! Tutti ai posti!

Arriva la prof, si siede, poggia i piedi e...

Zimbalatti: BUHHHH...( ma è scosso da un attacco di tosse)

Prof: AAAAAAH! 3B!!! SOSPESA!!!

Tutti: Oh, no! Ma perché non riusciamo mai a fare uno scherzo decente alla prof? Eh? Ce lo spieghi tu, Zimbels?

Zimbalatti: Eh boh.

 

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Capitolo 2
*** La demenza continua ***


Protagonisti:

Valentina: Mora e Intelligente.

Enzo: Biondo, stupido ed egocentrico. (figo)

Chiara: Bionda, grassa e demente (pervertita)

Maria: Mora e buona.

Danilo: Moro, idiota e un po’ stoccafisso.

 

 

Classe 3B, ora d'inglese.

Prof: Allora, volete vedere che questo ragazzo si becca un 9? Volete vedere?!

Tutti: (sottovoce ed imprecando) Ma va va...

Prof: Allora, dicci Stefano, l'indicativo presente del verbo "to die".

Stefano: Ehm... ^^' Uhm...

Prof: Avanti, Stefano, che ce la fai!

Enzo: (in tono sarcastico) Su dai, Ste, su coraggio, vai! Tanto sei il cocco del prof e gli hai anche detto chi è che copiava nel compito!

Danilo: Già, stupido idiota, lo sai che ce la pagherai per questo, lo sai?!

Stefano: Uhm...^^'

Prof: Forza Stefano, avanti! Non dirmi che i miei insegnamenti non sono serviti a nulla!

Enzo: (sottovoce) Glielo dico io a cosa sono serviti. A lucidarmi il fondoschiena!

Valentina: Ma Enzo! Vuoi stare zitto?

Enzo: No!

Valentina: Muori!

Enzo: Ucciditi!

Chiara: Prof, se non lo sa lo dico io.

Enzo: Ti prego Chiara, sta’ zitta! Risparmiaci quest’ incombenza!

Prof: Perché no! Enzo, dai, falla ripetere, scommetto che questa ragazza si becca 10!

Chiara: (emozionata) Ehm... Allora... I dieathys... You dieatom... He/She/it deatheaters... We dieatantur... You dieatibus... They... They...

Danilo: (sottovoce) Su Gabibbo, che ce la fai! Li hai sbagliati solo tutti, non è grave!

Prof: Forza Chiara... They...?

Chiara: They... they... ma che cazz...?! Uhm... Ah ci sono! They dieatyaminosindifosfato! Eh eh!!! Come sono brava in inglese!

Tutti: Oh! -.-

Prof: Peccato, ma ci sei andata vicina! Potresti dire così... ma ti metto 3 nel compito, però!

Enzo: Tanto non ha preso più di 2 in nessun compito. Vero, Hulk?

Chiara: Mangiati il fegato, Enzo, che tu possa to die!

Enzo: Ehi prof, l'ha sentita!? Mi ha detto "che tu possa morire!"

Prof: Lo so, Enzo! Ma sai, non sarebbe una cattiva idea!

Enzo: 0__0 Sta scherzando?!

Valentina: Hai visto? Così t'impari a stare zitto!

Enzo: (sarcastico) Sempre simpatica, eh?

Prof: Mi dispiace, Stefano, sarà per la prossima volta, allora.

Danilo: Eh no, scusi ma deve essere coerente!

Tutti lo guardano con occhi così 0_0 e intorno a lui si forma un mormorio inspiegabile.

Maria: Dani? Tu.. tu...tu...tu...

Danilo: Sbrigati, Maria, che ho da fare, figurati se mi metto ad ascoltare te che imiti il telefono!

Maria: Tu... insomma, tu... Sai che significa..."incoerente"?

Danilo:0////0 Me l'ha insegnato mia mamma...

Enzo: Muahahahaha! E tu hai capito il significato?!

Danilo: E basta! Stavo parlando col proffy, se non vi dispiace!

Prof: Dimmi, Danilo, cosa ti ha insegnato tua mamma?

Danilo: Anche lei?! Ma niente, li lasci perdere (guarda gli altri ridere) Dicevo, che deve essere coerente. Ha detto che a chi non risponde lascia la materia e così deve essere!

Chiara: Oh, ma che vuoi che mi lascia l'inglese? Ma fatti i cavoli tuoi!

Danilo: Oh, toppata, ma chi ce l'ha con te?! Parlavo di Steeee! (canticchia) Ste, sei cattivo con me, perché...

Prof: Vabbè, dai, per sta volta facciamo un'eccezione!

Enzo: Si, sta bella minch...

Valentina: Sta’ zitto, scostumato!

Danilo: Sì, ma prof, non è giusto che "Sta, Ste, Sti, Sto, Stu" non sa un fagiolo e venga mandato a casa con un 8!

Prof: Vabbè, Danilo, tu hai 4! Un altro 4 e arrivi a 8! Ehehehe!

Danilo: Aahahahaha!

Prof: Hihihihi!

Danilo: Ohoohohoho!

Prof: Uhuhuhuhu!

Danilo: Eeheheheehehehe!

Enzo: -.- Ma almeno hai capito la battutta?

Danilo: Ahahahah... No!

DRIIIIIIIIN!

Prof: Oh, di già la campana, mi dispiace, ci vediamo domani!

Enzo: Certo, certo. -.-

Valentina: Dice sempre così...

Maria: ...e intanto la materia a Stefano non la lascia!

Enzo-Vale-Mari: Ma perché a noi?!! (si girano minacciosi verso Danilo)

Danilo: Che avete da guardare? Vi attraggo?

Enzo: Tu?! Ma neanche se dovessi diventare gay da un giorno all'altro!

Valentina: Perché ti sei messo a ridere e non hai continuato il tuo discorso?

Danilo: Beh...

Maria: Degnaci di una risposta, su!

Chiara: Già! Vuoi vedere che la lascia a me? Ed io gli ho ripetuto tutto il verbo giusto!

La guardano male.

Enzo: Chiara?

Chiara: Sì?

Enzo: TU non sai nemmeno il verbo essere. Come puoi pretendere di sapere altro?

Chiara: (offesa) Però... Però...Però il prof ha detto che posso dire anche in quella maniera...

Enzo: Ma va! Dimentico che tu hai 1 e 2 nei compiti...

Intanto Danilo cerca di scappare.

Valentina: (lo afferra) Vieni qui, tu ci devi una spiegazione!

Maria: E alla fine non avevi neppure capito la battuta.

Danilo: Mollatemi!!!

Enzo: Non imprecarmi contro! (si aggiusta i capelli) Hai idea che affronto fai? Mi sgualcisci e sono fragile, IO!

Danilo: -.-

Chiara: Ma che ti urli?! Enzo, ha ragione! Mi rovini!

Enzo: (la squadra scettico) Ma tu sei già in rovina!

Valentina: Enzo, sta’ zitto un attimo... (Enzo la guarda male) Vogliamo capire perché questo demente si è messo a fare il demente.

Chiara: Ma che bello scioglilingua! Trentatré dementi andarono a Demento tutti e trentatré dementando!

Enzo: Wow, e chi eravate? Tu e tutta la tua famiglia? XD

Valentina: Enzo!

Enzo: Eh sì, sto zitto, okay.

Maria: Allora, Dani?

Danilo: Ragazzi, ma posso capire perché vi siete impuntati con me?

Valentina: Perché stavi parlando col prof e d'un tratto sei scoppiato a ridere...

Maria: ...come un pazzo...

Valentina: ...senza aver capito la battuta...

Enzo: ...e sbavavi come una lumaca! (Valentina e Maria lo mozzano con lo sguardo) Vabbè, non proprio, ma...quasi!

Danilo: Ma voi non ridete mai?! Cioè, adesso io non posso ridere? La toppata può ed io no?

Chiara: Come ti permetti? Sono una donna e ho tutto il diritto!

Danilo: Certo, hai il diritto di mangiarti due bei cannoli siciliani e un panino salame ungherese e provola!

Chiara: 0///0 Ehm... sono buoni...

Enzo: (la guarda spaventato) Vade retro, Poldo!

Maria: Buoni dai... Enzo, non esagerare, Chiara non mangia… ehm… molto...

Chiara sta mangiando due panini contemporaneamente.

Maria: Ma... Ehi! Quello è mio!

Chiara: (mostrando il cibo in bocca) Me 'o sono maniato eheheh!

Enzo: Aaaaah! Chiudi quella bocca, è nociva per ragazzi belli come me!

Valentina: Devi sempre fare battute fuori luogo?

Enzo: Ehi, guarda che è vero! Una del suo livello non può spalancare come niente le fauci e costringermi a guardarvici dentro!

Chiara: Perché? La mia bocca è interessante (rutta)

Enzo: Urgh, certo. Interessante 'na cifra! Chiudi, chiudi pure... Bleah!

Valentina: Devi sempre stafare?!

Enzo: Certo, amore.

Valentina: Eh, non chiamarmi "amore"!!!

Enzo: Eddai, ti fa piacere però...

Valentina: La smetti di sorridere come un cretino?!

Enzo: E dillo che ti piaccio... Un pochino piccino...

Valentina: (lo prende a botte) 0///0 Sei un idiota!!! Come puoi solo minimamente pensare che tu mi piaccia?!

Enzo: Ma... Ahia! E' logico che ti piaccio... Uch! Sei sempre così gentile con me! AHIA!!!

Valentina: Se questa la chiami gentilezza!!!

Maria: Smettetela di litigare, Danilo è scomparso!!!

I due si girano e vedono Danilo correre a gambe levate.

Chiara: Lo acciuffo io!!! (si butta di sopra e lo blocca)

Danilo: Oh toppata, lasciami, mollami!

Chiara: Ma neanche se mi cagassero le colombe!

Enzo: Te la volevi filare, eh?

Danilo: Non lo pensavo minimamente, eh.

Valentina: Abbiamo Kiara Big Show con noi, come pensavi di cavartela??

Chiara: Già!

Maria: Almeno abbi l'onestà di dire che sei un deficiente!

Danilo: Avete già lei (indica Chiara che si aggiusta i capelli) come deficiente, che vi servo a fare io?

Enzo: Per lucidarci le scarpe... Mh, già che ci sei da una spolverata alle mie Converse.

Danilo: Ma neanche se mi cagassero le colombe!

( Chiara emette un suono simile a...)

Danilo: Oh, merda!

Enzo: (guardando schifato) Merda, eccome...

Valentina: Che schifo!

Danilo: Oh toppata, non caghi da mesi e scorreggi proprio ora e sopra di me?! Che schifooooooo!!!!

Chiara: Hai detto neanche se cagassero le colombe!

Maria: Ragazzi... a me viene da vomitare...

Danilo:(sarcastico) E fallo sopra di me, visto che m'avete preso per un cesso ormai!

Enzo: Di certo non puoi metterti in confronto con il sottoscritto. (si pavoneggia) Io sono Eros!

Valentina: (sarcastica) Seee, Eros Ramazzotti!

Chiara: A me piace una canzone di Eros Ramazzoti che fa: E ci seiiii ...adesso tuuuuuu...

Enzo: Ti prego, chiudi quella caverna!

Danilo: Qualcuno si degna di aiutarmi?!?

Enzo: Vuoi un fazzolettino?

Danilo: NO!

Enzo: E allora ciao! (se ne va sculettando)

Valentina: Per una volta Enzo ha ragione... Si incomincia a espandere una certa puzza.... Bleah! (se ne va)

Maria: Beh, li raggiungo... Non mi sento bene di stomaco! (corre via)

Danilo: Ehi, aspettate, ragazzi!!! Ricordate che siamo amici! Levatemela di dosso!!!!

Chiara: Ehi, Dani...

Danilo: Che c'è?!

Chiara: E' valida ancora la tua proposta di fidanzamento?

Danilo: AIUTOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!

 

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Capitolo 3
*** Il compito di religione ***


Protagonisti:

 

Valentina: Mora e intelligente.

Enzo: Biondo ed egocentrico.

Chiara: Grassa e stupida.

Maria: Ragionevole e calma.

Danilo: Fesso ed idiota.

Concetta: Antipatica e stupida.

Katia: Due personalità.

Gianni: Umile e buono come il babà.

Maria Concetta: Tappa, assomigliante ad una scimmia.

Prof: Grossa, zia di Chiara.

 

 

 

Classe 3B, ora di religione.

I ragazzi stanno facendo il compito, la prof è per i fatti suoi e tutti incominciano ad agitarsi:

 

Danilo: Oh, Concetta, passa subito le risposte!

Concetta: Eh, un attimo, non capisco cosa ha scritto Gianni! Cosa cavolo hai scritto, razza di beduino?!

Gianni: Prima di tutto, si dice “per favore”…

Concetta: ...“per favore un corno”...

Gianni: Poi, gentilmente, si parla con rispetto...

Concetta: ...rispettati da solo...

Gianni: E poi, finalmente, si chiede ciò che si vuole chiedere.

Concetta: ...sì, sogna...

Gianni: Adesso puoi domandarmi quello che ti serve.

Concetta: ( guarda la sua espressione tranquilla e pacifista, alzando un sopracciglio ) Ma vaffanculo! ( scippa il foglio di mano al compagno e si appresta a copiare le risposte )

Danilo: Ohi, Concy, com’è la tre?

Concetta: ( copiando ) “Gesù a Gerico a ridato la... mh...vita...a un cieco”.

Danilo: Okay, grazie.

Chiara: Ma no! Che cavolo spari! “Ha ridato la vista a un gerico!”

Enzo: ( stufato ) Ma possibile che non sapete passare quattro risposte?!

Chiara: Tu stai zitto e pensa ai gay!

Enzo: ( arrabbiato ) “Gay” sarai tu, testa di fieno! Hai dei capelli che sembrano paglia! E poi ti sei vista? Sembri la mongolfiera di quelli del Giro del Mondo in Ottanta Giorni!

Chiara si volta indignata, imprecando qualcosa.

Danilo: (con tono fintamente grave) Cos’hai fatto alla mia Chiaruccia? Poverella, lei non è grassa come una vacca e con dei capelli che sembrano pipì di cavallo! Lasciala stare!

Valentina: -.- No comment, Dani.

Danilo: E perché?! Che ho detto?!

Maria: Lasciate perdere queste buffonate e torniamo a fare il compito di religione, che è meglio.

Enzo: A copiare, vorrai dire.

Danilo: A proposito... Come cazzolina è la tre?!

Maria Concetta: “Gesù, a Gerico, ha ridato la vista a un cieco”.

Chiara: ( guardandola in modo schifato ) Ma che cavolo dici? E’ così: “Ha ridato la vista a un gerico”! Cretina!

Danilo fa per scrivere.

Concetta: No! “Gesù ha ridato la vita a un cieco”, vi ho detto! L’ho letta da Gianni!

Danilo sbuffa e fa ancora per scrivere.

Maria Concetta: Ma no! Non ha senso! E’ come dico io!

Concetta: No, come dico io!

Chiara: Andate a spararvi con la cacca! E’ giusto come dico io! Che me l’ha detta mio cugino Nino!

Tutti la guardano perplessi.

Enzo: Ma se tuo cugino sta nel quinto!

Chiara: ( Oh, cazzo è vero ) E vabbè...

Maria Concetta: Ma se ti dico che l’ho sentita dalla prof! Fate come dico io!

Concetta: E io da Gianni!

Chiara: E io da mio cugino Nino!

Tutti: E torna... -.-

Danilo: Basta, mi avete rotto le balle! Io scrivo come dice la Chiaruccia mia adorata! *.* ( Tanto è la nipote della prof! )

Valentina: Anch’io.

Chiara: GraSSSie!

Maria: Vabbè, allora anche io. Non ho molta scelta... ( anche se so già che è sbagliata -.-)

Enzo: Io scrivo come ha detto Concetta Chi sarà mai ‘sto gerico! No, non mi fido!

Concetta sorride compiaciuta, mentre Valentina spacca una matita.

Chiara: La matita di mio cugino Pietro! Ma che cavolo fai!?

Enzo: ( ironico) E’ gelosa perché sto seguendo Concetta e non lei!

Valentina: No, veramente la matita delle Winx non mi piaceva. U.U

Enzo: Ah... ( Merda! )

Maria Concetta: ( andandosene ) Io non li capisco. La risposta giusta, copiata fresca fresca dalla prof, non la vogliono! Mah. Dovrò cambiarmi di classe!

Danilo: ( da lontano ) E infatti stiamo raccogliendo le firme per cacciarti! Eheheh!

Maria Concetta: -.-

 

 

Poco dopo:

Danilo: Psss... Concetta! La quattro? Come caspita è la quattro?

Concetta: ( guardando dal foglio di Gianni ) Sto cavernicolo ha scritto che “Il miracolo si è svolto a... mh... Coma”.

Danilo: Ah okay, grazie. ( fa per scrivere )

Maria: Un momento... Coma? Che città è?

Concetta: Uff, ma scrivete, che volete che ne sappia io!

Enzo: Forse ho capito... “I am a big figo COMA and everybody loves me COMA because I am figo and blond!” Ecco cos’è, è la virgola in inglese! Ma... ma... che cavolo c’entra col compito di religione?

Valentina: Bravo, Enzo, finalmente sforzi il cervello.

Enzo: Sei simpaticissima quasi quanto Chiara!

Chiara: Senti, non incominciare che ti stendo con una mossa di karatè!

Enzo: ( ghignando ) “Chiara is ugly because she is big COMA unpleasant COMA idiot and blonde.” ^.^ Spero tanto andrai in COMA, uno di questi giorni!

Valentina: Ma sta’ zitto, stupido! Piuttosto, com’è sta risposta?

Maria: Secondo me Coma non esiste. Mi sembra assurda come città. Voi che ne dite?

Danilo: Chiaruccia, tu che ne dici? *.*

Chiara: ( schifata ) Ma vaffanculo!

Danilo: Brutta toppata di cacca! Vedi che ti meno, sai?

Chiara: M’boh, io vengo soprannominata “Kiara Big Show”. Non hai speranze! (si getta sopra Danilo) Chiedi scusa o ti mozzo!

Danilo: Levati, Big Balena! Free Willy!

Maria: Smettetela di fare tanto chiasso! Concentriamoci sul compito!

Katia: Io opterei per “Il miracolo si è svolto a Cana”.

La guardano male, mentre Danilo, come al solito, fa per scrivere.

Enzo: Ma che cazzo dici? Cana? Ma stai zitta, va’... Scriviamo come dice Concetta!

Valentina spacca una penna.

Chiara: La penna di mia zia Melina! Ma che cavolo fai?!

Enzo: E’ ancora gelosa di me e Concetta.

Valentina: Ma figurati! La penna delle Winx faceva schifo.

Enzo: Ah ( Non ne azzecco una -.- )

Danilo: Bah. Comunque, io scrivo come dice la Concy. Non mi fido di Katia. Ha due facce ed è magra quanto uno stecchino.

Maria: E cosa c’ entra, per la miseria?! Io scrivo come ha detto lei, invece. Ricordo sommessamente qualcosa riguardo questa Cana.

Enzo: Beh, di certo cana è il femminile di cane. Perciò, Chiara è una cana! Eheheeh!

Chiara: E tu sei un cano!

Enzo: Non faceva proprio ridere.

Valentina: Vabbè, io scrivo come dicono Katia e Maria.

Enzo: Scrivi come cavolo vuoi. Io scrivo come dice Concetta, che è brava, buona e bella ( linguaccia )

Valentina: ( mantenendosi calma ) Il contrario di te.

Enzo: Come ti permetti?!

Maria: Dani, tu come scrivi?

Danilo: Io ho scritto tutt’e due. Magari una l’azzecco!

Mary-Vale-Enzo: Doh!

Katia: ( con tono umile ) Ragazzi, vi assicuro che è come dico io. Ricordo perfettamente il miracolo di Cana.

Enzo: Ha a che fare con l’ acqua e il vino?

Katia: ( umilmente ) Sì.

Enzo: Allora non è vero. I miracoli non esistono.

Dopo che tutti scrivono a piacimento, Katia sospira rassegnata.

Katia: ( umile ) Maria Concetta ha ragione. Dovrò cambiarmi anch’io di classe. E’ talmente brutto essere ignorati.

Danilo: Infatti stiamo raccogliendo le firme per cacciare anche te.

Katia: ( arrabbiata ) Ma sta’ zitto, antropomorfo con le orecchie di gomma! Ti faccio assaggiare la merda e, con essa, il sedere di Chiara! Porco maniaco che non sei altro! Vai a cucire la veste della prof di religione, va! Stupido essere delle pantegane! 

Danilo: Ohibò, che sbalzo di temperatura! O.o

 

 

Pochissimo dopo:

Danilo: Okay, ci manca la quinta risposta che è l’ ultima, ringraziando il cielo.

Concetta: Gianni fa il prepotente! Non vuole farmi vedere che ha scritto!

Gianni: Non sei corretta e sei ineducata!

Concetta: ( ci pensa su ) E che vuol dire?

Gianni: Beh, significherebbe che non ho intenzione di passarti l’ultima risposta del compito, a meno che tu... blablablablablablabla...

Concetta: ( lo guarda alzando un sopracciglio ) Oh, senti, ma vaffanculo! ( gli strappa come al solito il foglio di mano ) Eccola, ce l’ ho! Allora, dunque... Mh... Qui dice “Betlemme, la casa del pane” Casa? Pane? E che cavolo è, il forno del fornaio Caruso?!

Danilo: Scusa, che hai detto?

Concetta: “La casa del pane”.

Danilo: La...la cas...La casa del...La casa del pane! Ahahaha! “La casa del pane”! “La casa del pane”! XD

Valentina: Cos’ hai da ridere tanto?

Maria: Abbassa la voce, o la prof ci becca!

Danilo: Ahahaha, ma l’avete sentita? “La casa del pane”! Ahahaha! XD

Concetta: E che c’è da ridere? Mah. Guardate anche voi, se non ci credete.

Maria e Valentina scoppiano a ridere.

Vale-Mary: “ La casa del pane”! Muahahaha!

Enzo: Smettetela di imprecare! Le vostre corde vocali suonano letali per la mia bella capigliatura bionda, porca miseria!

Chiara: Ma perché ridono? Lo voglio sapere anch’ io!

Concetta: Hanno letto “La casa del pane” e sono scoppiati a ridere come malati. Chiedilo a loro.

Chiara: ( sbigottita, tenta di leggere il foglio ) L- A...la...C-A- S-A...casa...D-E...

Enzo: Ma come cacchio leggi?

Chiara: Sta’ zitto, mammalucco! Dunque, D-E-L...del...P-A-N-E...pane! Ma... ma... io l’ ho sentita!

Enzo: ( scettico ) Seh, adesso sai anche sentire?

Chiara: L’ho sentita da qualche parte, porco galeotto! Ma non ricordo dove...

Enzo: Semplice! Vuol dire che non l’hai sentita.

Mary-Vale-Dani: Avete letto? “La casa del pane”! Ahahaha! Che gran cazzata!

Chiara: ( indignata ) Secondo me non è una cazzata. Anzi, è un ragionamento con capo e coda.

Enzo: ( confuso ) E ‘sti termini? Dove li hai sentiti?

Chiara: ( lo ignora ) Io dico di scriverlo. Secondo me non fa una piega. Nemmeno una piega stropicciata.

Danilo: Ma che sacrosanto bendettino dici? “Casa del pane”? Questa è nuova... Devo scriverla sul muro ( scrive sul muro )

Maria: Chiara, cosa dici? Non esiste una casa del pane!

Enzo: Infatti. Al massimo l’unica casa del pane che conosco è la tua pancia!

Valentina: A parte queste battute tristi, che ne dite di scrivere “la casa del padre”? Forse tutto torna.

Maria: Sì, è vero! Ha più senso.

Danilo: “La casa del pane”! XD

Chiara: Ma io ricordo di averla sentita da qualche parte, però...

Enzo: Tu senti gli echi, cara mia!

Chiara: Ascolta, Enzo, perché non vai a spararti con la merda?

Enzo: Non vorrei disturbarti.

Valentina: Quindi siamo tutti per la casa del padre?

Mary-Enzo-Concy: Sì, okay.

Scrivono.

Chiara: Io ripeto che lo già sentita... ma non mi va di ribadire sempre le stesse cose. Ho un certo languorino... *.*

Danilo: “La casa del pane!” AHAHAHAHAHAH!

 

 

 

Il prossimo Giovedì:

Prof: Vi ho portato i compiti in classe dell’altra volta, ragazzi.

Maria: Come sono andati, prof?

Tutti gli altri incrociano le dita.

Prof: Un disastro!

Tutti: Oh!

Prof: Qualcuno ha scritto nella terza domanda che “Gesù ha ridato la vita a un cieco”. Non significa niente, se è cieco avrà bisogno della vista, no?

Concetta: E’ quello che dico io ( tutti la guardano male ) O almeno, non direttamente...

Enzo: Ma chi può avere scritto simili affronti, eheheheh! ( Cacchio! )

Valentina e Maria si lanciano uno sguardo grave.

Prof: Altri, invece, “ Ha ridato la vista a un gerico”. Ma dico io, Gerico è una città non un cittadino!

Chiara: Infatti, zia, non si possono scambiare come niente! ( Merda delle merde! )

Danilo: ( sottovoce ) Brutta toppata, te la faccio pagare, uno di questi giorni!

Prof: La seconda, poi... Alcuni di voi hanno scritto Coma al posto di Cana.

Valentina: ( con l’ aria da angioletto ) Hai visto Enzo? Seguire Concetta fa male.

Enzo: Gelosona!

Valentina: No, lo dicevo perché sembri un coglione quando parliò. O///O

Enzo: Se, vabbè! -.-

Danilo: ( tenendosi la testa tra le mani ) Ma io non lo so! Perché non do retta alle persone intelligenti!? Mi lascerà la religione!

Prof: Non parliamo della cinque!

Enzo: Eh no, prof! “La casa del padre” deve essere quella giusta!

Prof: Sbagliato! E’ “La casa del pane” quella giusta!

Chiara: ( con aria da saputella ) Che vi dicevo io?

Prof: In pratica le hanno azzeccate solo Maria Concetta, Katia, Gianni e mia nipote Chiara! Bravi, complimenti!

Maria Concetta-Katia: Che dicevamo noi?!

Danilo: La casa del pane! La casa del pane! XD

 

Dopo che la prof se ne va, tutti rimangono mogi mogi al proprio posto.

Chiara: Avete visto che avevo ragione?

Enzo: Sta’ zitta, mucca...

Chiara: Almeno ammettetelo che avevo ragione!

Valentina: Ma chiudi il becco...

Chiara: Ohibò, vi è morto il gatto?

Maria: Oh, ti prego, infilati due mani nella bocca...

Chiara ci prova, ma le caccia subito.

Chiara: Oh cazzo, stavo per vomitare!

Gli altri se ne vanno a testa bassa.

Chiara: Ma dove arciderbolina andate? Aspettatemi!

Danilo: Senti, Chiaruccia, vuoi che raccogliamo firme per cacciare anche te?!

Chiara: No!

Danilo: E allora fanculizzati! ( se ne va )

Chiara lo guarda andar via. Poi alza le spalle e tira fuori un panino imbottito.

Chiara: ( mangia di gusto ) Mmmh... La casa del pane...

 

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