L'amore ai tempi della quarantena

di Narciso_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sogno ***
Capitolo 2: *** Se cadi tu ***



Capitolo 1
*** Sogno ***


Ecco a voi la mia prima poesia della mia seconda raccolta: L'amore ai tempi della quarantena. Spero vi piaccia e che vi faccia emozionare come comporla ha emozionato me.


Sogno
   a te, mio amato R.

Questa notte ho sognato d'amarti.
Ho sognato di nuovo
quella sera, 
quell'ultima sera,
in cui ero stetsa fra le tue braccia:
nuda,
nudo.
Ho sognato di rivederti
una volta ancora.
Ho sognato i tuoi baci
e le tue carezze.

Ti sogno.
Lo faccio perché mi manchi:
chiamami cattiva,
perché forse lo sono,
ma aspetto la fine di questa quarantena
solo per rivederti.
Non mi interessa del covid
e di chi ne è infetto.
Mi interessi tu.
Solo tu.
Quindi, attraverso uno schermo,
dimmi
una volta ancora
quanto mi vuoi bene
e guardami sorridere
mentre io guardo sorridere te.
Ogni volta spero che sia l'ultima volta
che i nostri sguardi si incontrano
solo attraverso le parole scritte
su una tastiera.

Poi piango
e mi addormento,
pensandoti e sognandoti.
Amo i sogni, 
in questi giorni più che in altri.
Lì, dove il tempo non esiste,
dove le ore sono giorni
e i giorni minuti,
io e te possiamo amarci, 
liberi dalla realtà che ci tiene lontani.

Poi mi sveglio e piango ancora.
Perché ero felice, 
lo ero davvero.
Tutto un sogno, un grande, bellissimo sogno.

Io sono Alice e tu,
tu sei il mio Paese delle Meraviglie

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Capitolo 2
*** Se cadi tu ***




Se cadi tu

In un periodo in cui
ogni certezza sembra precipitare
giù da una scarpata,
tu mi stringi per mano.
Ti vedo sorridere,
ti sento ridere,
lo faccio da lontano.
Sono triste e infelice,
o almeno così credo.
Chiusa in casa da giorni,
fortunata più di molti,
mi chiedo quando finirà questa tragedia.

In un periodo in cui
ogni certezza sembra precipitare
giù da una scarpata,
io da questa mi affaccio e guardo
l'orizzonte lontano,
sotto di me
il mare in tempesta.
Al mio fianco ci sei tu e ti stringo forte.
Ho paura che lasciandoti
tu scompaia,
ho paura (e credimi!)
che tu sia solo un sogno.

Oh, Rododendro!
Lo senti il vento che ci scompiglia
i capelli,
i pensieri?
"E se ci buttassimo anche noi?" ti chiedo.
"Voglio morire così, un giorno...
tra le braccia delle onde" confesso.
Tu ridi, lo fai sempre
quando quello che dico ti sembra strano.
Hai imparato a farlo col tempo,
prima storcevi solo il naso.
"Se cadi tu, cado anche io" rispondi.
E allora saltiamo.





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