Lock down

di Sketches
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Scrivere mi fa bene, specialmente in un momento delicato come questo.
Cerco di essere positiva, di farmi forza e di darne agli altri, ma anche io ho i miei momenti di tristezza.
Cerco di trovare conforto nella fede e nella speranza.
E sono sicura che insieme ce la possiamo fare.
Tutti noi siamo responsabili dei nostri piccoli passi e siamo chiamati a fare una scelta.

Non è semplice: per anni mi sono chiusa in casa per depressione; non volevo più vivere.
Ma da quando sto bene ho fatto di tutto per stare il più possibile fuori casa e per me è difficile lasciare andare questa libertà, questa scelta. 
E badate, la mia non è una voglia di andare fuori a fare aperitivo, ma è la voglia di una ragazza di 21 anni di riprendersi la sua routine di lavoro e scuola. 
La voglia e libertà di uscire anche solo per una boccata d’aria che, è vero, potrei fare, ma non me la sento.
Perché la mia libertà finisce dove inizia quello di un altro. E il rispetto per chi sta lottando per salvare più persone possibili va al primo posto, anche solo per una semplice passeggiata.
E allora ho preso un’ulteriore scelta: farò questo sacrificio, che penso sia nulla in confronto a quelli di tanta altra gente.

E così tra studio, libri e film passo le mie giornate in casa, in camera mia, sul letto. Su quel letto che mi ero promessa di starci soltanto per dormire e poco altro. 
Ma devo farlo, sento di dover fare la mia parte, seppure insignificante, per me e per gli altri.
Quando tutto ciò finirà potrò riprendermi la mia libertà.
E avrà un gusto nuovo, migliore.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


In questi giorni, chiusa in casa come tutti, ho avuto tempo per riflettere.
Riflettere sulla mia famiglia, sui miei amici, sulla vita e di cosa sia davvero importante.
 
Tutti noi siamo sempre di corsa, presi dalle nostre cose. E poi un giorno tutto cambia. Tutto si ferma. E così la vita ti mette davanti a certe situazioni. E pensi a tutte le scelte fatte, a chi hai perso lungo il cammino, a chi hai incontrato, a come conduci la tua vita, al tempo sprecato.
Ho sprecato tanto tempo nella mia vita, chiusa in casa a piangere, soffrire, non per una mia reale volontà, ma l’ho fatto. Uscita da quella situazione ho capito quanto fosse importante la vita e di quanto, nonostante tutto, vale la pena viverla.
Ora che mi ritrovo in una simile situazione del passato, chiusa, ma per motivi diversi, sono di nuovo qui a pensare e confermare ciò che porto dentro di me sin da allora.
Inoltre penso che, una volta che tutto ciò sarà finito, un nuovo capitolo della mia vita inizierà. Non voglio più sprecare tempo, voglio essere più coraggiosa e buttarmi nel vuoto. E amare.
Amare ancora di più la vita.
 
Non importa quanto odio ci sia in questo mondo, io voglio portare amore e luce nell’oscurità che c’è là fuori.
E nonostante ora sia chiusa in una stanza, nella stessa stanza in cui mi sono sentita morta dentro, non posso fare a meno di sentirmi viva.
Più viva che mai.

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