Only one

di Kia85
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** First meeting ***
Capitolo 2: *** Unrequited love ***
Capitolo 3: *** Childhood friends AU ***



Capitolo 1
*** First meeting ***


Only one

 

Capitolo 1: First meeting

 

Era lui l’unico, legittimo, padrone delle Clow card.

Era il suo destino, dopotutto.

Apparteneva al clan Li ed era parente di Clow Reed in persona, di conseguenza le Clow card erano affar suo.

Fine della storia.

Quella ragazzina, quella Sakura come-diavolo-si-chiamava, non aveva nulla a che fare con questa faccenda.

Syaoran l’aveva incontrata proprio quella mattina per la prima volta a scuola. A ripensarci poteva solo sbuffare.

Troppo stupida, troppo patetica.

Troppo debole.

Quando era arrivato in quella città, non poteva credere che le carte fossero in suo possesso, eppure la sua Rashinban aveva indicato lei e di certo la sua bussola non sbagliava. Era stata creata da Clow Reed in persona.

Ecco perché, per quanto insignificante potesse essere, Sakura era l’attuale padrona delle Clow card. Cerberus in persona l’aveva scelta, affidandole quell’importante compito.

Ma non sarebbe durata a lungo, Syaoran ne era certo.

Lei era solo una mocciosa, i cui poteri magici erano infinitamente deboli se paragonati ai suoi. In nove mesi non era ancora riuscita a completare la missione e catturare tutte le carte. Come era possibile?

Lui, al contrario, era stato preparato a questo compito fin da piccolo, imparando a usare la magia e combattere con la spada.

No, Syaoran non le avrebbe permesso di completare la missione. Avrebbe fatto di tutto per metterle i bastoni fra le ruote.

In quanto futuro capo del clan Li era suo preciso dovere.

Ne era certo, alla fine avrebbe spodestato Sakura.

A qualunque costo.

 

(244 parole)

 

Note dell’autrice: buonasera!! Eccoci qua, con una nuova storia. Questa sarà una sorta di 30 otp challenge. Sicuramente tra lavoro e università non sarei mai riuscita a farla in un mese, un capitolo al giorno. Però ho trasformato la sfida nel riuscire a fare capitoli di al massimo 500 parole. 😊

Avevo già usato i prompt di una challenge per un altro fandom, ma non mi ispiravano per Sakura e Syaoran. Così ho cercato altre liste e alla fine ho fatto un mix dei prompt che mi ispiravano di più. Il titolo l’ho preso da una canzone della ost di Card Captor Sakura, Hitotsu dake, cantata dalla doppiatrice di Sakura. <3

Spero vi sia piaciuto il primo capitolo. :3

Prossima flash, Unrequited love.

A presto

kia

 

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Capitolo 2
*** Unrequited love ***


Only one

 

Capitolo 2: Unrequited love

 

Syaoran aveva girovagato senza meta intorno al parco del re pinguino dopo la fine della scuola.

Quando si rese conto che non avrebbe concluso nulla in quel modo, si sedette sull’altalena e fissò una piccola scatola quadrata con un nastro che stringeva tra le dita.

Sospirò sonoramente.

Il giorno prima aveva preparato il cioccolato da regalare a Sakura per San Valentino. Peccato che mentre tutti quella mattina a scuola erano riusciti a consegnare il cioccolato alla persona amata, lui non ce l’aveva fatta.

Sakura era così felice e aveva così tanta fretta di tornare a casa dopo la scuola per incontrare Yukito, che Syaoran non aveva avuto il coraggio di trattenerla solo per darle il cioccolato.

Era così imbranato che si vergognava di se stesso.

Tuttavia, aveva preparato quel cioccolato per Sakura. Non aveva mai fatto qualcosa per qualcuno. Neanche per Yukito, l’anno prima. Si era limitato a comprare una confezione in negozio.

Ma per Sakura si era impegnato con tutto se stesso e l’unica cosa che voleva ora era farle avere il suo pensiero in qualunque modo. Dubitava che avrebbe potuto darglielo di persona: lei era con Yukito ora e Syaoran non poteva disturbarla. Probabilmente alla fine glielo avrebbe lasciato da qualche parte.

Così, raccogliendo il suo coraggio, si alzò in piedi e si avviò verso casa Kinomoto.

La luce a pianoterra era accesa. Syaoran poteva vederli tutti riuniti per cenare insieme, Sakura sorridente come sempre, quel sorriso che aveva scaldato anche il suo cuore.

Quel sorriso che nasceva spontaneo soprattutto in presenza di Yukito.

Si chiese perché si stava facendo del male in quel modo, immaginandola felice e sorridente con qualcuno che non era lui.

Forse perché sei patetico!, pensò tra sé, portandosi una mano sul volto.

Talvolta lo era davvero quando si trattava di lei…

Syaoran sospirò e scosse il capo, ritornando in sé.

Doveva tornare a casa e indagare su quel cappotto. Se avesse potuto aiutare solo un po’ Sakura con quello che stava succedendo, facendo ricerche su quell’oggetto, poteva dirsi felice e soddisfatto di se stesso. Non era molto, ma avrebbe potuto scoprire qualcosa di utile.

Così si avvicinò alla buca delle lettere e vi lasciò scivolare dentro la scatola con il cioccolato.

Andava bene così, si disse.

Anche se lei non avrebbe mai capito che era suo.

Anche se non avrebbe mai potuto ricambiare i suoi sentimenti.

 

(393 parole)

 

Note dell’autrice: hello! Andiamo con il capitolo 2. Ho scelto il prompt Unrequited love, che Syaoran ha sperimentato fin troppo bene. :/

Anyway, mi piace molto il capitolo in cui lui le vuole dare il cioccolato ma ci rinuncia perché lei aveva fretta di tornare a casa da Yukito. La tenerezza. :3

Prossima flash, Childhood friends au.

A presto

kia

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Capitolo 3
*** Childhood friends AU ***


Only one

 

Capitolo 3: Childhood friends AU

 

“Papà?”

“Sì, piccola?”

Sakura stava tornando a casa dall’asilo, mano nella mano con il papà, e come ogni giorno, aveva davvero molta voglia di raccontargli tutto quello che era successo quella mattina.

“Sai che abbiamo un nuovo compagno di classe?”

“Davvero?” esclamò il padre, “E com’è?”

Sakura ci pensò su un momento, prima di rispondere, “Sembrava triste. La maestra ha detto che è arrivato da poco qui.”

“Allora probabilmente non avrà molti amici. Sarà per quello che era triste.”

“Noi gli abbiamo chiesto di giocare insieme, ma ha detto di no. È rimasto da solo.”

“Forse per lui è difficile.”

“Difficile?”

Sakura, non capendo, guardò il padre che sorrise e si fermò, inginocchiandosi di fronte a lei.

“Sakura, non tutti i bambini sono allegri e socievoli come te. Per alcuni è più difficile fare amicizia con gli altri.”

“Allora posso aiutarlo?”

“Certo.” rispose Fujitaka sorridendo e prendendole il viso tra le mani, “Non arrenderti. Vai da lui e chiedergli di giocare ancora.”

“E non sarà più triste?”

“Sono sicuro che con te come amica non lo sarà.”

Sakura sorrise, felice della sua nuova missione. Per tutta la sera quindi fu impegnata a pensare quali giochi avrebbero potuto fare insieme e la mattina seguente finalmente ebbe la sua occasione.

Quando entrò in aula, vide il nuovo bambino in un angolino a giocare distrattamente con una macchinina. Così Sakura gli si avvicinò. Questa volta non si sarebbe arresa, come aveva detto il suo papà.

“Ciao!”

Il bambino sollevò lo sguardo e la fissò sorpreso.

“Io sono Sakura Kinomoto.” continuò la bambina, visto che lui non parlava.

Il bambino sembrava indeciso su cosa fare. Guardò un attimo la sua macchinina e poi riportò lo sguardo su Sakura.

“Li Syaoran.”

La sua risposta fece sorridere la bambina, “La maestra ha detto che sei arrivato da poco da un’altra città.”

Syaoran annuì timidamente.

“È tanto lontana?”

“E’ in Cina.”

Sakura lo guardò sbalordita, “Ma allora è lontanissimissima.”

“Non è tanto lontana.”

Syaoran la guardò perplesso, mentre lei si sedeva accanto a lui.

“Ti manca?”

“Un po’.” rispose lui, scrollando le spalle.

“Sono sicura che avevi tanti amici lì, vero?”

“No.”

Sakura spalancò gli occhi, sbalordita, “Neanche a scuola?”

“Non andavo a scuola. Stavo con la tata a casa.”

“Wow, allora possiamo diventare amici noi due, va bene?”

Il bambino la fissò per qualche secondo, sorpreso. Poi sorrise e Sakura si sentì la bambina più felice del mondo.

“Va bene.”

Missione compiuta!

 

(406 parole)

 

Note dell’autrice: e via con la terza.

Mi piaceva un sacco l’idea di descriverli da piccoli. Ci sarebbe da scrivere tutta una storia dopo questo inizio. Sarebbe interessante. :3 Magari un giorno ci riuscirò.

Prossima flash, Princess and knight.

A presto

kia

 

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