Il Guardiano degli Elementi: Libro primo: Acqua

di Sailor moon 97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Il ragazzo della foresta ***
Capitolo 3: *** Il ritorno del Guardiano ***
Capitolo 4: *** Il ciclo del Guardiano degli Elementi ***
Capitolo 5: *** Le guerriere di Kyoshi ***
Capitolo 6: *** Il Villaggio Omasu ***
Capitolo 7: *** Haru, un bambino coraggioso! ***
Capitolo 8: *** Lo spirito della foresta ***
Capitolo 9: *** Il Guardiano degli Elementi Rokuzan ***
Capitolo 10: *** Il dominio dell'acqua ***
Capitolo 11: *** Zacky! ***
Capitolo 12: *** Il Grande Canyon ***
Capitolo 13: *** Catturati! ***
Capitolo 14: *** Madame Livia! ***
Capitolo 15: *** Un nuovo amico ***
Capitolo 16: *** Il Maestro del dominio dell'acqua ***
Capitolo 17: *** L'assedio del Nord (1° Parte) ***
Capitolo 18: *** L'assedio del Nord (2° Parte) ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


AcquaFuocoTerra e Aria
Un tempo esistevano quattro tribù: quella  dell' acqua, della terra, del Fuoco e quella dell'Aria.
A vegliare su queste quattro tribù c'era il "Guardiano degli Elementi" che era in grado di controllare tutti gli elementi delle quattro terre.

Ma un giorno la trubù del fuoco si ribello al guardiano, dichiarando guerra contro le alte tre terre. 
Il Guardiano, per fermare l' armata del fuoco, decise di affrontagli da solo, ma questa scelta gli costò la vita. Prima delle sua departita, pronunciò queste ultime parole: "Io non ci sarò più, ma verrà un giorno in cui mi reincarnerò in un altro corpo, e così questa guerra finirà". 

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Capitolo 2
*** Il ragazzo della foresta ***


Nelle terre dell'acqua del sud, una giovane ragazza dai lunghi capelli color arancio mandarino si stava esercitando nel dominio dell'acqua.
Il suo nome era Nami. Nami era una ragazza allegra e fin da piccola aveva sentito tanto parlare della storia del guardiano degli elementi. 

Un giorno, mentre stava andando con sua sorella maggiore Nojiko in cerca di frutta si perse. 
Nami: Accidenti! Penso di essemi allontanata troppo! - disse sconsolata e cercando un modo per trovare la strada per il villaggio. 
Camminando trovo una grossa quercia e trovo, anche, un ragazzo intrappolato dalle liane dell'albero e sul petto aveva trafitta una freccia. 
In un primo momento pensava che era morto, ma dopo essersi avvicinata senti che il giovane respirava ancora e tolse la freccia dal suo petto.

Il ragazzo aveva i capelli verdi e corti, la sua pelle era leggermente abbronzata ed era vestito con una camicia nera e pantaloni neri e aveva dei sandali dello stesso colore dei vestiti.

Nojiko: Insomma Nami! Ma dove ti sei cacciata! - si lamentò la sorella.
Nami: Nojiko! 
Nojiko: Ma che fai la sopra? - chiese infastidita. 
Nami: Ho trovato questo giovane ragazzo e gli o tolto questa freccia dal petto! Per fortuna e ancora vivo! 

Nojiko: Come un ragazzo?! - dopo che anche vide il misterioso ragazzo trovato dalla sorella rimase a bocca aperta.

Le due ragazze liberarono il giovane e quando lo guardarono più da vicino. Poi Nami noto che sul palmo mano della sinistro aveva un tatuaggio disegnato un simbolo che rappresentava i quattro elementi e fu in quel momento che le venne un sospetto. 

Nami: Nojiko hai visto? Sulla mano ha disegnato lo stesso simbolo del guardiano degli elementi! Penso che sia lui! - disse entusiasta.
Nojiko: Ti prego! Non mi vorrai dire che credi a questa storiella! E poi questo ragazzo è troppo carino per essere il guardiano degli elementi. 

Poi il ragazzo aprì lentamente gli occhi.
Nami: Si sta riprendendo!
Il ragazzo si guardo intorno e vide davanti a se Nami.
Nami: Buongiorno!
Zoro: Ma dove sono? E voi chi siete?
Nojiko: Però da sveglio e ancora più affascinante! - disse la ragazza alta con voce attratta.    
Nami: Insomma Nojiko! Ti chiedo scusa per mia sorella! Io sono Nami e lei e Nojiko! Sei sulla terra dell'acqua del sud.
Zoro: Terra dell'acqua? - quando Zoro, questo era il suo nome, si guardo intorno meglio...si alzo si scatto e sembrava che il suo volto mezzo addormentato si trasformo in un volto di confusione.
Nami: Chi sei? 
Zoro: Mi chiamo Zoro ma non capisco come ci sono finito qua? 
Nojiko: Ma scusa come fai a non sapere come ci sei arrivato qui? 
Zoro: Ecco...io ieri sera ero con il nonno monaco. 
Nami: Il nonno monaco? 
Zoro: E uno dei monaci del tempio dell'aria. 
Nojik0: Ma il popolo dell'aria non si era estinto 100 anni fa? - sussurrò all'orecchio della sorella minore. 
Nami: Zitta! 
Di colpo, Zoro si alzo da terra, presse il volo e si allontano.  
Nami: Adesso dove vai? 
Zoro: Sto cercando il mio amico! Avete visto per caso un aquila gigante? 
Nami&Nojiko: Un aquila? - le due ragazze erano confuse. 

Poi Zoro riuscì a trovare il suo amico pennuto. L'aquila era gigante e sulla testa aveva un cuffo lungo di colore rosso.
Nojiko: E gigantesco!!! Come si chiama? 
Zoro: Si chiama Falcon e da le mie parti ci sono molti esemplari come lui! 
Nami guardò il ragazzo che sembrava non sapere che a causa delle guerre contro il popolo del fuoco la sua gente era stata annientata. 

Zoro si offrì ad accompagnare le due ragazze nel loro villaggio in groppa del suo fedele amico volante.  
Nami: Senti...Hai mai sentito parlare del Guardiano degli elementi? E scomparso 100 anni fa durante la grande guerra. 
Zoro: C-certo...-Zoro da quella spiegazione cambiò espressione. 

I tre arrivarono nel villaggio dell'acqua e Zoro dopo essersi presentato al capo villaggio, il ragazzo fecce divertire i bambini con il suo domminio dell'aria. 
Genzo: A quanto pare il ragazzo e davvero un dominatore dell'aria! 
Nami: Già!

Nel frattempo una nave appartenente al popolo del fuoco. A capo di quell' armata era il ministro dell'imperatore del regno del fuoco.
Il suo nome era Zuko. Zuko era un uomo pelato e aveva un armatura di color rosso fuoco e insieme a lui si era unito suo nipote Kuzan, anche, lui abile nel dominio del fuoco. 

Kuzan: Zio! Ma questo guardiano è davvero così potente come dicono? 
Zuko: Ma certamente! Al contrario degli altri dominatori che sono in grado di usare solo un dominio, lui è in grado di usare tutti e quattro e pare che abbia deciso di reincarnarsi! 
Kuzan: Ma zio! Abbiamo saccheggiato tutti i villaggi che erano collegati con le terre dell'aria e non abbiamo trovato nessuno che fosse idoneo! 
Zuko: Pazienta nipote mio! Sento che siamo vicini! 

Zoro: Allora tu sei in grado di usare il dominio dell'acqua! Sarai sicuramente molto brava!!! - la adulo. 
Nami: Non sono poi un gran ché...io sono l'unica con queste abilità, ma ho ancora una gran difficoltà a controllare questo potere. 
Zoro: Allora vieni con me! 
Nami: Cosa? 
Zoro: Parti con me! Ti voglio portare nel Regno dell'acqua del Nord così ti posso aiutare a migliorare il tuo potere! 
Nami: Sei in grado controllare l'acqua?! Non mi prendi in giro?! 
Zoro: Tempo fa il monaco che mi ha cresciuto mi portò nel regno dell'acqua e osservando ho potuto capire come funziona! 
Nami: Zoro...io...sono so cosa dire...
Zoro: Ti giuro che ti dico la verità! Mi credi? 
Nami: Si! Ti credo!  
I due si guardarono profondamente, ma a interomperli furrono le corna del villaggio. 

Zoro: Che succede? 
Nami: Le corna! Significa che il villaggio e in pericolo! 
I due corsero verso il villaggio mentre la nave del fuoco si stava avvicinando sempre di più. 

Soldato: Signore! Ci stiamo avvicinando nel villaggio dell'acqua! 
Zuko: Molto bene! Presto sarai mio guardiano degli elementi!

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Capitolo 3
*** Il ritorno del Guardiano ***


Capo Villaggio: Una nave del paese del Fuoco si sta dirigendo nelle nostre terre e pare che sono alla ricerca del ragazzo dell'aria. 
Zoro: Ma cosa vogliono da me? 
Capo Villaggio: Penso che abbiano scoperto che tu sei la riencarnazione del guardiano degli elementi!
Tutti gli abitanti erano sconvolti e bisbigliarono tra loro che era meglio che il ragazzo non fosse mai dovuto venuto o che era meglio che se ne andasse. 
Capo Villaggio: Per il bene del mio popolo ti prego di tornartene da dove sei venuto! 
Nami da quella assurda richiesta si pietrifico. 
Nami: NO! DEVE ESSERCI UN ALTRA SOLUZIONE!!! Insomma...lui è la reincarnazione del nostro guardiano! - la ragazza aveva le lacrime a gli occhi e non voleva che Zoro se ne andasse. 
Zoro: Nami...è giusto così! E me che vogliono! 
Nami: Ma...no!
Zoro: Nami! Il capo del villaggio ha ragione! Se io rimanessi ancora qui...io vi metterei di sicuro in grave pericolo! E questo non è giusto!-abbraccio Nami-Grazie di tutto!- Detto questo Zoro sali sulla groppa di Falcon. 
Capo Villaggio: Che gli dei abbiamo cura di te  figliolo! 
Zoro annui e prese il volo lasciandosi alle spalle il villaggio dove era stato accolto con tanto affetto e che per poco aveva conosciuto un nuovo sentimento. 

Dopo che Zoro se ne era andato il villaggio aveva preso delle difese per prevedere l'attacco da parta della nazione del fuoco. 
Nojiko: Tutto bene? 
Nami: Ma perché se ne andato! - la ragazza era molto triste.
Nojiko: Mi sbaglio ho ti eri presa una bella cotta per quel bel ragazzo. 
Nami: MA...NON DIRE SCHIOCHEZZE!!!! - Nami imbarazzata se ne andò furiosa. 

La neve della nazione del fuoco era arrivata sul villaggio dell'acqua e Zuko insieme al nipote e ai suoi soldati armati dalla testa ai piedi. 
Capo villaggio: A quale onore devo la visita della nazione più forte del mondo. 
Zuko: Sono Zuko ex ministro del regno del fuoco! Mi e giunta voce che tenete nascosto il nuovo guardiano degli elementi! CONSEGNATECELO SENZA ESITARE!!! ALTRIMENTI VI ELIMINEREMO!!
Capo villaggio: Andatevene! Qui non c'è nessuno! Come vedete qui ci sono solo abitanti della nazione dell'acqua. 
Zuko dalla rabbia scateno il suo dominio del fuoco contro il vecchio capo e gli provoco una lieve bruciatura sulla spalla sinistra. 
Nami corse verso il vecchio e lo aiuto ad alzarsi. 
Nami: MA COME OSA! AGREDIRE UNA PERSONA ANZIANA!!! - La ragazza era furibonda. 
Zuko si avicino alla ragazza e trovo che era molto bella. 
Zuko: Sei veramente molto carina. 
Genzo: STIA FERMO!!! - Genzo corse per salvare la ragazza ma venne fermato da Kuzan. 
Kuzan: Non ti avicinare vecchiacio!!! 
Zuko affero la fanciulla per i polsi. 
Nami: Mi...lasci...!!! 
Zuko: Saresti un ottima sposa per me! 
Nojiko: NAMI! 
Zoro: HEI TU! 
Tutti quanti si voltarono e divero che Zoro era tornato! 
Zuko: Chi è quello? 
Nami: ZORO!!! 
Kuzan: Zio! Penso che sia lui! 
Zuko: Allora è lui il guardiano! - disse molando la ragazza. 
Zoro: Ascoltami! Sono disposto a seguirti ma solo se risparmi questa povera gente! 
Zuko: PORTATELO VIA! 
Nami: ZORO! 
Il ragazzo aveva le mani legate e stava per essere portato via. 

Dopo che Zoro venne portato via Nami era nella sua capanna e stava rifletendo su cosa poteva fare per salvare il ragazzo. 

Nojiko: Sei in pensiero? - chiese la sorella entrando. 
Nami: Non so casa fare! 
Nojiko guardo la sorella per poi portare il suo sguardo in una vecchia foto. Nella foto c'èrano lei e Nami da piccole insieme alla loro madre Bellmer. 
Bellmer era non solo la madre delle due ragazze, ma era anche abile con il dominio dell'acqua (Nami aveva preso da lei), si era messa al servizio dell'armata del regno dell'acqua e non ostante fosse una donna l'imperatore del regno del nord l'aveva accettata e lasciando le due bambine nelle mani di Genzo si era unita alla guerra, ma un giorno la donna dando tutte le sue forze contro il nemico perse la vita e Nami e Nojiko ne restarono devastate ma si promisero di essere forti.  

Nojiko: Nostra madre non ostate fosse una donna lei ha datto la vita per la nostra nazione...
Nami: Perché mi stai parlando di lei? 
Nojiko: Se lei e riuscita ad affrontare una cosa così pericolosa come la guerra allora...anche tu puoi fare grandi cose...
Nami alzo la testa e rimase sbalordita dalle parole della sorella. 
Nami: Da quando sei diventata così saggia? - chiese ridacchiando. 
Nojiko: Lo sono sempre stata! - disse offesa. 
Nami rise e la abraccio per poi uscire dalla capanna. Ormai era decisa su cosa fare.

Intanto Zoro era riuscito a scappare dalla cella in cui era rinchiuso e stava cercando un modo per scappare ma poi venne fermato da Kuzan. 
Kuzan: Sai mi viene difficile credere che tu sia il guardiano degli elementi! 
Zoro: Beh! Come si dice l' apparenza inganna! 
Kuzan: Ad ogni modo tu da qui non scapperai! Non ti lascerò intralciare i piani dello zio! - il ragazzo scateno il dominio del fuoco contro Zoro ed egli riuscì a difendersi con il dominio dell'aria. 
Kuzan: Allora è questo il dominio dell'aria! 
Zoro: Vorrei restare con te ma ora devo scappare! - il verde se ne andò.
Kuzan: Accidenti! GUARDIE CATTURATELO!!! - Kuzan ordino alle guardie di inseguire il giovane.

Nel frattempo Nami era in groppa a Falcon (anche se all'inizio aveva difficoltà a domare quel colloso) poi riuscì ad avvistare la nave nemica e vide anche Zoro.
Nami: Ma quello è Zoro! FANCON AVICINATI!!
Zuko: Non hai più scampo!!! UOMINI!! FUOCO!!!
I soldati usarono il loro dominio del fuoco contro il ragazzo e senza che egli potesse difendersi cade in mare pieno di ustioni.
Nami: ZORO!!!!! - Urlo Nami con gli occhi pieni di lacrime.
Kuzan: "Che sia morto?"
Zoro stava sprofondando nelle acque. Il giovane era ferito e pieno di ustioni ma poi i suoi occhi brillarono e le ustioni causate dei soldati del fuoco guarirono e con un gran balzo sulla nave e sia Zuko, suo nipote Kuzan e i soldati rimasero senza parole.
Nami: Zoro!!!
Zuko: NON E' POSSIBILE!!! MA COME FA AD ESSERE VIVO?!
Il mare comincio a muoversi e Zoro attacco i soldati del fuoco con il dominio dell'acqua insieme a quella dell'aria scateno un grande potere. Poi però scompari insieme a Nami in groppa a Falcon.
Zuko guardando i suoi uomini: Razza di incompetenti...non ho più dubbi...quel ragazzo è il guardiano degli elementi.

Zoro e Nami erano già lontani dai nemici.
Zoro: Complimenti...di solito Falcon da ascolto soltanto me.
Nami: Non è che ho fatto nulla di speciale...piutosto...allora...è vero che sei il Guardiano degli Elementi?
Zoro: Si...
Nami: Ma perché non me lo hai detto, anche se lo avevo già capito dal quel tatuaggio che porti sul palmo della mano. 
Zoro: E che io...non ho mai voluto diventarlo...comunque io manterrò la mia promessa ti portero del regno dell'acqua del nord!
Nami: Ho Zoro! Grazie! - lo abbraccio. 
Zoro: Sia io che te riusciremo ad imparare il dominio dell'acqua.   

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Capitolo 4
*** Il ciclo del Guardiano degli Elementi ***


Zoro è Nami sono partiti per il regno dell'acqua del nord ma prima Zoro decise di tornare al suo villaggio natale, il Villaggio dell'aria dove e situato il tempio dei dominatori monaci dell'aria.
Nami: Sei sicuro? Insomma...sono passati 100 anni.- chiese preoccupata.
Zoro: Ho troppa voglia di tornare a casa...sopratutto voglio rivedere lui...
Nami non capiva...cosa intendeva "voglio rivedere lui..."
Falcon attero nel villaggio e i due dopo essere scesi dall'aquila.
Nami evava notato dei teschi e degli scudi con il simbolo del fuoco.
Zoro: NAMI!!! Avanti vieni!
Nami segui l'amico ma era molto preoccupata...
Zoro: Ricordo molto bene questo posto...sai il monaco Gyatso si è preso cura di me e di Tommy fin dalla nascita.
Nami: Chi è Tommy?
Zoro: HA! Tommy è mio fratello minore...scusa non te ne ho mai parlato...
Nami sorrise dopo quello che gli aveva raccontato Zoro e gli faceva molto piacere che il ragazzo si confidasse con lei, ma era molto preoccupata.
Zoro: Vieni Nami voglio mostrarti una cosa. 
La Ragazza lo segui e isi trovarono davanti ad un grandissimo portone e sul portone erano farigurati i simboli di tutti e quattro gli elementi.
La Porta si apri e dentro c'erano delle statue. Quelle statue rappresentavano i precedenti Guardiani degli emelemti. 
Nami: Ma...Zoro! Dove siamo? 
Zoro: Questa è la stanza dei Guardiani degli Elementi! 
Nami: La stanza dei Guardiani degli Elementi?! Vuoi dire che queste statue raffigurano tutti i guardiani del passato? 
Zoro annui. 
Nami noto l'ultima statua che raffigurava un uomo anziano. 
Zoro: Lui è Rokuzan! Il Guardiano degli Elementi che mi ha preceduto! Sai...fu nella sua epoca che comiciò la guerra! Da allora sono passati 100 anni. - disse con aria triste. 
Nam: E agiudicare dai vestiti pare si stato un dominatore del fuoco. 
Zoro: Già! Ogni mille anni viene schelto un nuovo guardiano proveniente da diverse nazioni: a cominciare dal paese della terra, del fuoco, dell'aria e infine quella dell'acqua. 
Nami: Sai tante cose...non mi stupisce che tu sia il guardiano.- ma Zoro era già sparito. 
Nami MA DOVE E ANDATO? 


Zoro: GYATSO! SONO A CASA!  - Zoro entro nella casa del vecchio monaco ma non riuscì a trovarlo.
La casa era diventata un cumulo di macerie e nella vecchia scrivania ormai distrutta trovo una lettera. La lettera era da parte di Gyatso lo aveva riconosciuto dalla sua calligrafia la apri e la lesse.
"Caro Zoro,
Quando avrai letto questa mia lettera io sarò già morto.
Non avrei mai voluto dirti la verità in questo modo, ma ti devo dire che a farti addormentare per 100 anni sono stato io!"
Zoro: "Cosa?"
"Sono stato costretto a farl0! Zuko, il sacerdote della nazione del fuoco sapeva fin dall'inizio che eri tu il guardiano degli elementi e per proteggerti ho voluto farti adormantare per 100 anni per poi dopo il tuo risveglio avresti potuto sconfiggere il nemico.
Però, dopo la tua scomparsa Zuko insieme ai suoi uomini attaccarono il nostro villaggio, i dominatori più forti dell'aria hanno cercato di proteggerci, ma fu tutto inutile! Per qual che riguarda tuo fratello Tommy lui è scomparso!"
Zoro: No! Non può essere vero! 
Nami: Zoro! Eecco dove eri! Ma...- Nami arrivo nel posto dove si trovava il compagno e vide che stava leggendo una lettera e non se la sentiva di disturbarlo.
"Io ho cercato di salvarlo, ma non sono riuscito a fare nulla...ma sono sicuro che è ancora vivo...
Prenditi cura di te figliolo...
Io sono certo che tu saraì in grado di salvare il mondo."
La lettera fini con una macchi si sangue particolarmente era del vecchio monaco.
Zoro era sconvolto la sua vista si appanno per le lacrime.
Nami: Zoro stai bene?
La terra tremo e gli occhi di Zoro si illuminarono e una forte tempesta distrusse quello che era rimasto della vecchia casa, ormai aveva perso il controllo per la disperazione.
Nami si allontano e vide la lettera che aveva in mano prima Zoro e la lesse e capì.
Nami: ZORO! TI PREGO CALMATI! SO CHE ORA SEI SCONVOLTO E TI SENTI SOLO IN QUESTO MOMENTO, MA ORA NON LO SARAI PIU' PERCHE' ORA CI SONO IO QUI CON TE!  Quindi ti prego calmati!
Zoro dalle parole della ragazza si calmo e cade in ginocchio disperato. Nami per consolarlo lo abraccio e lo accarezzo la testa.
Zoro: Sono rimasto addormentato per 100 anni e non sapevo niente di questa guerra e quel che è più peggio...e  che mio fratello è scomparso...è io non ho fatto nulla...
Nami: Zoro...non è colpa tua...troveremo tuo fratello...
Zoro commosso abbraccio Nami e i due seppellirono i resti di Gyatso e continarono il loro viaggio.

Intanto Zuko e Kuzan erano approdati nel rifuggo del regno del fuoco.
Kurumezu: Sembra che hai trovato il guardiano caro vecchio Zuko.
L'uomo che aveva rivolto la parola a Zuko era Kurumezu. Kurumezu era l'ammiraglio della prima flotta del regno del regno di fuoco ed era considerato il più pericoloso dominatore del fuoco.
Kuzan: Ammiraglio!
Zuko: Sono felice di rivederti! Sono molto vicino alla sua cattura! E presto il nostro regno sarà considerato il più potente del mondo e il nostro sovrano dovrà riconoscermi!
Kurumezu: Non cantare vittoria! So che qual ragazzo dell'aria ti ha datto una bella lezione! Sei solo un illuso!
Zuko si infuriò dopo quella provocazione e scateno il dominio del fuoco contro l'ammiraglio.
Zuko: NON SFIDARMI!!! TI VOGLIO RICORDARE CHE SONO STATO IO AD UCCIDRE GLI ABITANTI DEL TEMPIO DELL' ARIA!!
Kuromezu: Non ti scaldare! So quello che hai fatto! Ma pensi che basterà così poco a farti ritornare nel nostro paese? Ti conviene impegnarti di più!
Kuzan: Non dargli retta zio! Noi riusciremo a catturare qual guardiano!
Zuko: E stai sicuro che lo uccideremo!   
 

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Capitolo 5
*** Le guerriere di Kyoshi ***


Zoro e Nami si sono fermati nell'Isola Kyosu, situato nel regno della terra.
Zoro: Va bene! Allora io vado a pesca! - disse spogliandosi!
Nami: INSOMMA ZORO!!! NON SPOGLIARTI DAVANTI A ME! - grido imbarazzata.
Zoro: Ho! Andiamo Nami! Non vorrai mica che mi bagni! I vestiti del guardiano degli elementi devono rimanere puliti.
Nami dalla rabbia tirò un sasso al ragazzo che gli provoco un lieve bernoccolo.
Zoro: Hai! Ma perché lo hai fatto?!
Nami: INVECE DI DARTI TANTE ARIE!!! CERCA DI IMPEGNARTI AD IMPARARE TUTTI GLI ELEMENTI!
Zoro: E dire che prima eri così dolce con me! - il ragazzo si tuffo in mare.
Zoro era riuscito a trovare una vera rarità; aveva trovato una grossissima carpa-elefante.  Dopo averlo pescato lo cuccino e insieme a Nami e Falcon lo cucino.
Zoro: Uff! Erano anni che non mangiavo come un re!
Nami: Ti credo! Hai dormito per 100 anni e non hai mangiato niente.
Zoro: Adesso sei tornata dolce come il miele! Finirai per farmi venire la nausea! HAHAHAHA!!!
Nami: SEI PRORIO UN CAFFONE!!!!
Zoro: E dai scherzavo!!
I due si prepararono per partire ma vennero attaccati da degli strani individui.  
Guerriero: FERMI!! SIETE DELLA NAZIONE DEL FUOCO?
Nami: Ma chi sono?
Zoro: Quelle divise...Sono le Amazoni Kyosu!

Poco più tardi i due ragazzi vennero catturati dalle Amazoni Kyosu.
Le Amazoni Kyosu erano una tribù formato da abili guerriere e vivevano in un piccolo villaggio nei confini nel paese della terra e la popolazione e popolato da soli donne.

Nami: Sentite noi non siamo nemici!
Boa Hancok: Questo lo giudicherò io!
La donna che aveva appena parlato si chiamava Boa Hancok ed era la sacerdotessa delle guerriere Kyosu.
Boa era una donna molto bella, aveva capelli lunghi e neri, la sua corporatura era molto formosa ed era vestita con un kimono rosso molto seducente e scollato. Nel villaggio di Kyosu era considerata la donna più della dal mondo. Si diceva che grazie al suo sguardo chiunque la guardasse si tramutava in pietra.
Zoro: Sei tu che comandi?
Guerriera Kyosu: BADA A COME PARLI UOMO!!!
Boa Hancok: Prima di giudicarvi nella penna capitale! Ditemi chi siete? Di che nazione siete? E cosa siete venuti a fare nel nostro villaggio?
Zoro: Il mio nome e Zoro! E sono il guardiano degli elementi!
Dopo questa confessione le donne cominciarono a ridere.
Zoro: E la verità!
Boa Hancok: Se sei davvero tu il guardiano! Dovrai dimostrarlo in una lotta! - disse con aria di sfida.
Zoro: Di che si tratta?
Boa Hancok: Lo saprai nell'arena! PREPARATE IL RAGAZZO!

Le amazzoni sotto l'ordine della loro sacerdotessa diedero un armatura (in stille romana) al ragazzo.
Nami: Zoro è una follia! Sei ancora in tempo a rinunciare!
Zoro: Nami non posso! Devo farlo! Forse questo posto e collegato con la mia vita passata!
Zoro entro nell'arena, la platea e circondata da donne che esultarono.
Poi si presento Boa Hancok vestita anche lei con un armatura femminile.
Zoro: Allora sei tu la mia avversaria!
Boa Hancok: Per dimostrarmi che sei il guardiano degli elementi dovrai sconfiggermi e dovrai farlo usando tutti e quattro gli elementi.
Quando il gong suono la donna scaglio dei coltelli contro Zoro che riuscì a schivare.
Boa Hancok: SAI SOLO SCHIVARE? SE PATETICO! - Boa scaglio un potente calcio ma anche questo riuscì ad essere schivato.
Zoro quando volto il viso noto che il terreno era spaccato in due. Era rimasto molto impressionato dalla potenza di quella donna.
Nami: "Quella donna ha una potenza incredibile!" - anche Nami era rimasta paralizzata dalla lotta dei due.
Zoro: NON CI ANDRO PIANO SOLO PERCHE' SEI UNA DONNA! - scaglio una fortissima ondata di vento contro la donna.
Boa Hancok: Il dominio dell'aria! Molto bene! - la donna contrattacco il dominio della terra.
La loro lotta continuava senza sosta e Zoro sembrava avere la peggio.
Amazzoni: MA GUARDARTELO!!!! CHE PAPAMOLLA!!!
Nami: ZORO!
Il ragazzo dal richiamo di Nami si rialzo e il suoi occhi si illuminarono e un accumulo di potere  scaturò nelle sue venne.
Boa Hancok: MA COSA?!    
Zoro scateno il dominio della terra facendo tremare il terreno, l'acqua, l'aria e infine il dominio del fuoco.
La donna impressionata da tanto potere decise di farsi sconfiggere, poi pero Zoro riprese i sensi e vide quello che era successo.
Zoro: Ma cosa?
Boa Hancok: Sei stato bravo! Guardiano degli Elementi! - si inchino e anche le donne guerriere fecero lo stesso.

Poco Dopo...
Nami: Mi hai fatto prendere un colpo...ho temutO che avresti perso di nuovo il controllo...- disse abbracciandolo.
Zoro: E tutto apposto! Non pensavo che ci tenessi tanto a me! - disse scorazzando.     
Nami: GUARDA CHE PARLO SUL SERIO! La prossima volta non mi preoccuperò più per te! - disse offesa.
Zoro: E dai non ti offendere!
Poi si avvicino una giovane ragazza dai capelli biondi e corti.
Margaret: Salve! Il mio nome e Margaret! Seguitemi vi porterò nella nostra camera.
I due inseguirono l' amazzone ed entrarono in una stanza alla giapponese.
Nami: WAW! Che bella stanza! Ed è tutta per noi?
Margaret: La mia signora ha voluto offrirvi la stanza più bella e spaziosa e avete bisogno di qualche esigenza io sarò al vostro servizio.
Zoro: Scusami...quando potrò parlare con Hancok?
Margaret: Stasera ci sarà una festa in vostro onore e li potrete parlare con la padrona. - concluse e chiuse la porta.
Nami: Dimmi un po' una cosa! Ma come mai vuoi parlare con la quella donna?
Zoro: Come guardiano degli elementi ho bisogno di sapere delle informazioni riguardo i miei antenati.
Nami: Capisco...

Quando call0 la sera tutti erano riuniti per festeggiare il nuovo guardiano.
Il tavolo era imbandito con tante cose buone da mangiare e da bere e le ragazze del villaggio ballavano aggraziatamente.
Boa Hancok: E un vero onore avere qui il guardiano degli elementi.
Zoro: Il piacere e tutto mio!
Margaret: Vuoi ancora da bere Nami?
Nami: Grazie Margaret.
Margaret verso da bere a Nami.
Margeret: Deve essere un vero onore essere la ragazza del guardiano degli elementi. - disse bisbigliando.
Nami: C-cosa?! Ecco...in realtà non sono la sua ragazza...- imbarazzata.
Margaret: Ma come? Vi vedo sempre insieme!
Nami: Ecco...come dire...viaggiamo insieme perché siamo in viaggio per il regno delle terra dell'acqua del nord per cercare un maestro esperto nel dominio dell'acqua...ti assicuro che siamo solo amici...
Margaret: Però secondo me voi due sareste una bella coppia! E poi e anche un bel ragazzo!
Il mattino dopo Zoro è Nami stavano dormendo profondamente; ieri sera avevano festeggiato fino a notte fonda.
Nami apri lentamente gli occhi e si trovo davanti il volto di Zoro. La ragazza vedendolo dormire così profondamente arrossi e ripensava a quello che aveva detto Margaret.
Margaret: "Però secondo me voi due sareste una bella coppia! E poi e anche un bel ragazzo!"
Nami: "E se accadesse...se io e lui potessimo stare insime...allora."
A qual punto Nami ebbe un flash che lei e Zoro si guardarono nei occhi e che si stavano per baciare. 
Nami: HAAAAA!!!!!- grido dall'imbarazzo.
Zoro: Insomma Nami! Ma che cavolo ti prende?
Nami: E SE ACCADESSE D'AVVERO!!!
Zoro:Ma di che parli?  

Nel frattempo nel porto della nazione del fuoco...
Kuzan: Zio!
Zuko: Kuzan...
Kuzan: Ho appena saputo da una delle nostre spie che il guardiano si trova in un piccolo villaggio del paese della terra! Si trova nel villaggio Kyosu!
Zuko: E detta anche "Il villaggio delle donne"! Ordina di preparare la nave!

Intanto al villaggio di Kyosu Zoro stava mostrando alle bambine le sue abilità del dominio dell'aria.
Boa Hancok: A quanto pare le bambine si stano divertendo con il nostro guardiano.
Nami: Già! "Zoro è davvero bravo!" - lo guado arrossendo.  
Poi però a interrompere i suoi pensieri fu il corno e questo voleva dire "guai".
Boa Hancok: Cosa succede?
Margaret: Mia signora...ci e appena stato riferito che una nave della nazione del fuoco si stia avvicinando!
Zoro, dopo aver udito la notizia sali in groppa a Falcon per andare a fermare i dominatori del fuoco. 
Nami: Dove pensi di andare?
Zoro: A fermare quei vigliacchi!
Nami: E una follia! Così fai il loro gioco!
Boa Hanock: Guardiano! Tu e la tua amica dovete allontanarvi! A loro ci occuperemo noi!
Zoro: NO! NON VOGLIO!
Boa Hancok: Noi siamo guerriere! E la nazione del fuoco non ci fa paura! Tu devi compiere la tua missione!
Zoro guardando lo sguardo determinato della donna decise di fare quello per cui era nato!

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Capitolo 6
*** Il Villaggio Omasu ***


Zoro: Questo e il Villaggio di Omasu! E passato tanto tempo dall'ultima volta che ci sono stato.
Nami:  Mi sembra un posto molto povero!
Zoro: Sarà pure povero ma devi sapere che e l'unico villaggio del regno della terra ad avere un sistema per consegnare la posta!
Nami noto dei tubi dove gli abitanti del villaggio mettevano le buste da consegnare.
Nami: Chi gli ha inventati deve essere stato un genio!
Zoro: Sono stati due miei amici inventori! Jonny e Yusaku! Voglio farteli conoscere! - prese la ragazza per il polso e corsero verso la casa dei suoi due amici.
I due arrivarono nella casa dei due inventori e quando Zoro busso nessuno rispose.
Z0ro: YUSAKU! JONNY! SONO ZORO! Che strano! - comincio a preoccuparsi e entro dentro casa.

Nami: Zoro...
La casa era sotto sopra.
Zoro: Ma che e successo?
?: CHI SIETE? CHE VOLETE?  - un uomo urlo ma quando la luce della finestra illumino il viso dell'uomo i due rimasero senza parole.
Zoro: Ma tu sei? JONNY!
Jonny era un uomo dalla carnagione scura era vestito con una maglia senza maniche, pantaloni strappati e una giacca senza maniche lunga fino ai piedi e indossava dei sandali.
Jonny: Non ci credo! Zoro! - abbraccio il guardiano con le lacrime a gli occhi e tremolante!
Zoro: Ei! Amico! Ma tu stai piangendo! Dove Yusaku?
Jonny al sentire quel nome abbasso lo sguardo.
Jonny: Yusaku...Yusaku è stato fato prigioniero dai soldati del regno del fuoco...
Jonny fecce accomodare i due e commino a raccontare quello che era successo  al suo amico.
 
Jonny: Tutto e comminiamo 3 messi fa...

Jonny: "Un giorno un generale del regno del fuoco mise piede nel nostro villaggio.."
Comandante del regno del fuoco: DA QUESTO MOMENTO VOI SIETE NOSTRI SCHIAVI! E chi oserà fare resistenza verrà punito e rinchiuso a vita!   
Jonny: "Un giorno uno dei soldati stava portando via un povero falegname che non poteva pagare le tasse..."
Soldato: MUOVITI!!!!
Falegname: NO LA PREGO!!! NON VOGLIO! - l'uomo cerco di fare resistenza ma era troppo debole.
Yusaku: LASCIALO BASTARDO!!! - Yusaku con il dominio della terra ferì la guardia.
Jonny:CHE HAI COMBINATO YUSAKU?!
Comandante: HAI OSATO COLPIRE UNO DEI MIEI UOMINI! ARRESTATELO!
Jonny:"I soldati sotto l'ordine del commendante portarono via il povero Yusaku e da insieme a tanti abitanti che sapevano usare il dominio della terra vennero fatti prigionieri e fu costretto hai lavori forzati! "

Dopo quel racconto Zoro e Nami non poterono essere che sconvolti mentre Yusaku continuava a singhiozzare.
Nami: Ma perché lo ha fatto? Avrebbe potuto evitare di commettere una simile pazzia!   
Jonny: Yusaku è sempre stato al contrario di queste nuove regole! Ed era uno dei pochi a conoscere il dominio della terra.
Zoro si alzò e andò all'uscita.
Nami: Zoro...dove vai?
Zoro: Ho deciso di mettere fine a questo dolore!

Poco più tardi Zoro e Nami erano vicino alla prigione dove gli abitanti (compressi Yusaku) usavano la loro abilità della terra.
Nami: Allora è qui che si trovano i prigionieri! Hai un piano?
Zoro: Si! Ma ho bisogno del tuo aiuto per mettere fuori gioco le guardie!  Ascoltami bene...
Guardia: E la mia impressione o ha cominciato a fare un pò freddo...- disse la guarda tremolante.
Guardia 2: In effetti sto comminciando anche io a sentire un leggero frencolino e mi pare anche di sentire uno strano rumore?
Guardia: Sarà il vento...
Poi però i due uomini videro che stava arrivando una grossa ondata d'acqua accompagnata da un' ondata d'aria.
Guardia: MA COSA SUCCEDE?
I due uomini non poterono far in tempo di scappare che vennero congelati.
Nami: Chi la avrebbe detto che avrebbe funzionato!
Zoro: Hai visto! Aria e Acqua fanno una bella combinazione di ghiaccio.
Zoro dopo aver trovato la chiave della cella la aprì e trovo tutti i prigionieri incluso il suo amico Yusaku.
Yusaku: ZORO! Sei tu! - disse andandolo in contro ad abbracciare l'amico.
Zoro: Sono felice che tu stia bene! Ma ora dobbiamo andarcene da qui!
Sotto la guida del guardiano degli elementi, tutti i prigionieri poterono scappare, ma non vi volle molto che altre guardie e il loro comandante li scoprirono.
Comandante: VOI DA QUI NON NE USCIRETE VIVVI!
Nami: Che facciamo?
Zoro: Nami! Tu e Yusaku dovete scappare insieme a gli altri io li tratterò!
Yusaku: Sei sicuro?
Zoro: Fidatevi di me!
Nami e Yusaku insieme a gli altri prigionieri diedero ascolto a Zoro e fuggirono senza battere ciglio.
Comandante: Perché gli hai fatti fuggire? Hai intenzione di batterti da solo?
Zoro: Ascoltami bene! Io sono il guardiano degli elementi! Facciamo un patto!
Comandante: Che genere di patto vuoi, Guardiano?
Zoro: Se vinco io tu te ne andrai da questo villaggio! Se accadrà il contrario io mi consegnerò al signore fuoco e mi arrenderò! Ti va?
Il comandante da quella proposta accettò e si mise in posa per iniziare a combattere.
Comandante: FINALMENTE! IL GUARDIANO DEGLI ELEMENTI SARA' MIO! - scaglio il suo dominio del fuoco contro il ragazzo.
Gli occhi di Zoro si illuminarono e i terreno della torre cominciò a tremare e tante pietre andarono contro il comandante e le sue guardie; e prima di lasciare l' edificio rivolse queste parole ai dominatori del fuoco.
Zoro: DITE AL VOSTRO SOVRANO CHE IL GUARDIANO DEGLI ELEMENTI E TORNATO E CHE A INTENZIONE DI METERE FINE A QESTA INUTILE GUERRA!

Dopo la distruzione della torre i dominatori del fuoco si arresero e tornarono al loro paese.
Mentre Zoro e Nami in groppa a Falcon presserò il volo per il regno dell'acqua del nord.   

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Capitolo 7
*** Haru, un bambino coraggioso! ***


Zoro e Nami si fermano in un piccolo villaggio nel regno della terra per fare rifornimento.
Nami: Zoro che cosa ti prende?
Zoro: Non senti un strano rumore?
Nami: Un rumore?
I due giovani andarono a controllare e videro in una diruppe un ragazzino di circa 12 anni che si stava allenando con il dominio della terra.

Il ragazzino era abbastanza alto e magro, aveva i capelli neri e lungi e indossava il tipico abbigliamento della nazione della terra.
Ma quando il ragazzino tento di alzare un masso con il suo dominio, dalla tanta stanchezza perse il controllo il masso precipito e stava per schizzare il piccolo ma Zoro riuscì a intervenire e porto via il piccolo ragazzino.

Nami: Meno male...
Zoro: Tutto bene ragazzino?
Ragazzino: Si! Ma voi chi siete?
Zoro: Io sono Zoro e lei e Nami! Piccoletto sei abile con il dominio della terra ma non dovresti alzare massi così pesanti.
Il piccolo dopo questo commento misse il bronccio.
Zoro: Dai non te la prendere piccolo! - rise e gli scompiglio di capelli. 
Nami: Comunque...Come ti chiami piccolo?
Haru: Mi chiamo Haru! e abito in quel villaggio.

Il piccolo Haru porto i due ragazzi al bar dove lavorava la madre, ma appena entrarono nella locanda videro degli uomini molestare la povera donna.
Haru: MAMMA CHE SUCCEDE?
Madre di Haru: VI PREGO SIGNORI LASCIATEMI! - la donne cerco di liberarsi della presa ma fu invano.
Uomo: AVANTI BAMBOLA! GOICA CON NOI! - l'uomo avvicino la mano su colo della donna ma poi fu colpito da Zoro.
Nami: ZORO!
Uomo 2: CHE COSA VUOI RAGAZZINO?!
Zoro: Non vi hanno insegnato che le donne non si toccano neanche con un fiore! Vi conviene andarvene!
Uomo: DANATO! ORA TI FACCIAMO VEDERE NOI!
I due uomini sguainarono le spade e si scagliarono contro il ragazzo.
Zoro con il dominio del vento e li porto all'uscita della locanda.
Uomo: Hai visto quello sa usare il dominio dell'aria!
Uomo 2: Dobbiamo avvertire il commandante! 

Zoro: Signora sta bene? - disse aiutando la donna.
Madre di Haru: Si grazie mille.
Haru: Mamma! Erano di nuovo loro? - corse abbracciando la madre. 
La madre annui con la testa.
Nami: Come loro?
 
La madre di Haru comincio a raccontare mentre stava servendo da bere ai due viaggiatori.
Madre di Haru: Quei due uomini erano soldati della nazione del fuco! Sono qui da più di un anno!

Madre di Haru: "Da quando sono qui ci fanno pagare le tasse e ci hanno proibito di usare il dominio della terra!"
Zoro: "Di nuovo loro!" - dalla rabbia stinse i pugni.
Madre di Haru: "Un giorno mio marito stava cercando di salvare uno dei nostri anziani usando il dominio della terra, ma i dominatori del fuoco lo scoprirono e lo fecero prigioniero!"  - Concluse piangendo!
Haru: Ormai sono rimasto solo io come dominatore della terra! Per questo mi allenavo in quella scogliera! Così un giorno posso andare a salvare mio padre!
Madre di Haru: HARU! Sei andato di nuovo nella scogliera ad allenarti nel dominio della terra?! 

Zoro e Nami guardarono lo sguardo sofferente e decisero di rimanere ancora un po' nei paraggi. La madre di Haru gli voleva ospitare nella loro casa, ma non accetarono per non dare problemi alla donna e al piccolo Haru.
Nami: Accidenti! Se non fosse stato per te avremo potuto dormire in un letto caldo! Invece dobbiamo dormire in una grotta puzzolente! - lo sgrido.
Zoro: Se fossimo rimasti alla locanda di Haru e di sua madre li avremmo di certo messi nei guai! 
Nami: Già forse hai ragione...- disse con sguardo abassato. 

 
Intanto...al quartier generale della nazione del fuoco...
Comandante: Come dite? Un dominatore dell'aria si trova qui?
Soldato: Si! Ci ha buttati fuori dalla locanda con il dominio dell'aria!
Comandante: I dominatori dell'aria sono stati uccisi oltre 100 anni fa! Ciò significa che il ragazzo che avete visto prima era il guardiano degli elementi!
Soldato 2: Che cosa dobbiamo fare?
Comandante:  Ho intenzione di attirare il nostro guardiano in una magniera poco ortodossa! FREED!
Il comandante chiamo un uomo di nome Freed. Freed era un uomo alto dai capelli neri e lunghi, i suoi baffi erano lunghi (e ne andava molto fiero), era vestito alla cinese. Ed era considerato uno dei dominatori del fuoco più crudele di tutto il regno, infatti, era sopranominato il dominatore dal fuoco velenoso e si diceva, anche, che nessuno sia sopravissuto dal suo fuoco omicida.
Freed: Mi hai chiamato?
Comandante: Ho un compito per te!

Alla locanda...
Madre di Haru: Haru puoi per favore andare a prendere l'acqua?
Haru: Si mamma!
Haru, andò a prendere l'acqua dall'pozzo, ma poi dietro di lui vide un ombra.
Signore anziano: Giovanotto...mi puoi per favore dare dell'acqua? Ho molta sete e devo fare un lungo viaggio.
Haru non era molto convinto, ma da gli insegnamenti dei suoi genitori decise di aiutare della persona anziana, prese una tazza e la riempi con l'acqua che aveva raccolto.
Haru: Tenga signore.
L'uomo aveva un aria minacciosa e dal mantello sboccarono delle fiamme che misserò il giovane a terra privo di vita.
 
Il giorno dopo e mentre Nami stava tornando nella grotta vide la madre di Haru che piangeva disperata.
Nami: Signora cosa è successo?
Madre di Haru: Haru...Haru...
Nami dopo aver saputo della sorte di Haru corse da Zoro in preda di rabbia.
Nami: ZORO!
Zoro: Nami ma che ti prende?
Zoro: Haru...Haru è...E' STATO ASSASINATO DAI DOMINATORI DEL FUCO!
Zoro dalla rabbia si avvio verso il quartier generale della nazione del fuoco per trovare l'assasino di Haru e ucciderlo!
Nami, invece era andata a casa della madre di Haru a consolare la povera donna ormai disperata per la morte del figlio.
 
Zoro era arrivato ed era davanti Freed, l'assassino di Haru!
Freed: Allora sei tu! Il Guardiano degli Elementi! Sei venuto qui per vendicare il tuo piccolo amico?
Zoro: Io non amo combattere per vendetta! Anche se il sangue...MI RIBOLLE NELLE VENE! - dalla rabbia si scaglio contro l'uomo, quest'ultimo lo blocco le mani e lo prese per il collo impendendo così al ragazzo di muoversi.
Feed: Penso di essere un uomo molto fortunato! Ho davanti a me il leggendario Guardiano degli Elementi nonché l'ultimo sopravissuto della stirpe della tribù dell'aria! Appena ti avrò portato dal signore del fuoco la nostra nazione diventerà indistruttibile! HAHAHA!!!
Zoro ripenso al suo villaggio e a tutte le persone che hanno sofferto per causa della nazione del fuoco.
"Boa Hancok: Noi siamo guerriere! E la nazione del fuoco non ci fa paura! Tu devi compiere la tua missione!"
"Jonny: Yusaku è sempre stato al contrario di queste nuove regole! Ed era uno dei pochi a conoscere il dominio della terra."
Gli occhi di Zoro si illuminarono e si scateno una grande ondata di vento che fecce sbattere la schiena di Freed contro il muro.
Feed: MA COSA?
La furia di Zoro si scateno ancora più che la terra cominciò a tremare e i masi spelarono l'uomo.
Dopo che il terremoto si calmo Zoro riberese conoscenza e vide il cumolo di macerie che aveva seppellito l'assassino del suo piccolo amico.
Poco più tardi, torno alla locanda insieme al padre di Haru. Racconto tutto e i due genitori lo ringraziarono e Zoro e Nami poterono continuare il loro viaggio.

Nami: Stai bene Zoro?
Zoro: Si! E solo che dopo 100 anni di lungo sonno...ora mi rendo conto quanto le cose si siano degenerate! Ma io riuscirò riportare la pace!
 
Nel frattempo nelle macerie del vecchio quartier generale del villaggio, Zuko, vide quello che era successo capì subito che era stato Zoro a fare una simile catastrofe.
Zuko: Non avrei mai immaginato che il Guardiano degli Elementi potesse avere un potere così devastante! Presto quel potere apparterà alla nazione del fuoco. 
             

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Capitolo 8
*** Lo spirito della foresta ***


Zoro: Ma dove sono?
Zoro si trovava in un una foresta sperduta, gli alberi erano secchi senza vita e c'era una fitta nebbia, ma non faceva freddo.
Zoro: NAMI! FALCON! DOVE SIETE? Ma dove sono?
Poi pero venne attaccato da un mostro marino. Quando si sveglio, Zoro aveva il sospiro affannato e capi che era stato un solo un brutto incubo.
Nami: Zoro? Cosa è successo? - chiese preoccupata.
Zoro: S-sto bene...- cercò di tranquillizzarla.
 
Il giorno dopo, Zoro e Nami in groppa a Falcon continuarono il loro viaggio  nei celi per il regno dell'acqua del Nord, ma poi si solevo una grande ondata di vento che fecce andare fuori strada i nostri viaggiatori.
Nami: MA COSA TA SUCCEDENDO?!
Zoro: Una ondata di vento! REGITI FORTE!
Il vento, però si trasformo in tempesta e senza accorgersene i due giovani dominatori cederò dalla groppa del falco e si separarono.
Zoro: D-dove sono...? - dopo aver riaperto gli occhi si trovo in un luogo buio e freddo.
Zoro: Sono morto? - per essere certo di essere vivo o morto, Zoro di diede un pizzico sulla guancia ma gli fecce molto male.
Zoro: HAI! No...non sono morto ne sto sognando...ma allora dove sono? - si alzò e cammino.
Zoro: Devo trovare Nami e Falcon! Ma da dove comincio a cercare?
Voce: Zoro! Zoro!
Zoro: Ma che cosa? - il ragazzo si spavento da quella voce misteriosa.
Voce: Avanti! Vieni da me!
La voce proveniva da una grotta profonda e buia, poi quando vide una luce abbagliante trovo davanti a se un serpente gigantesco.
Zoro: Sei tu che mi hai chiamato? Chi sei?
Sakumo: Il mio nome è Sakumo! E sono stato il l'animale guida del guardiano degli elementi che ti ha preceduto.
Zoro: E cosa vuoi da me?
Sakumo: Ti ho convocato qui per riferirti un messaggio del mio guardiano! Mi ha detto di dirti di raggiungerlo al tempio del fuoco.
Zoro: Al tempio del fuoco? E dove si trova? Ma sopratutto cosa vuole dirmi?
Sakumo: Lo sai giovanotto! Fai troppe domande per essere il nuovo guardiano degli elementi! - lo prese in giro e ovviamente Zoro si irrito molto.
Sakumo: Ad ogni modo...il tempio si trova sull'isola Natsu, ai confini delle terre del fuoco del sud. E sinceramente non ho idea di cosa vuole dire il mio signore. Lo scoprirai quando sarai li.
Zoro: E va bene! Io andrò da lui!
Il vecchio serpente sorrise: Buona fortuna ragazzo!
Zoro venne risucchiato per poi trovarsi nel mondo reale.
Apri gli occhi lentamente e si trovo Nami davanti a lui.
Nami: HO ZORO! CHE BELLO! ALLORA STAI BENE! - la ragazza era così felice le lo abraccio fino a soffocarlo.
Zoro: P-piano! Così mi uccidi!
Nami: Sapessi come ero preoccupata! Stavi delirando!
Zoro noto lo sguardo spaventato della ragazza e delle piccole lacrime che iniziarono a colarle dagli occhi. Le mise la mano sulla guancia e gli e asciugo.
Zoro: Scusami Nami! Non volevo farti preoccupare. Ma ora ascoltarmi! Mi è accaduta una cosa pazzesca!
Nami?
Zoro le racconto dell'incontro con l'animale guida del precedente guardiano degli elementi e della loro prossima destinazione.
Nami: Allora..se ho capito bene...l'animale guida ti ha detto che devi andare sull'isola Natsu, nelle terre del fuoco...- disse con aria preoccupata.
Zoro: Si!
Nami: Ma sei sicuro di voler andare li? pensaci! Se ci andrai sarà come consegnarti nelle loro mani!
Zoro: Nami! E un rischio che devo correre! Magari scoprirò qualcosa sul mio passato.
Nami aveva voluto impedirgli di andare su quell'isola, ma sapeva che era giusto così.
Zoro: Non ti devi preoccupare! Non mi accadrà niente! Fin che sono accanto a te...- era troppo imbarazzato per finire la frase.
Nami: Fin che sei accanto a me...cosa? - anche lei arrossi.  
Zoro: Ecco...NIENTE!
Nami: COME NIENTE! HAAA TU NON ME LA RACCONTI GIUSTA!
Zoro: TI HO DETTO CHE NON HO DA DIRTI NIENTE! UFFA! "Il fatto è che fin che sono con te non mi succederà nulla"

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Capitolo 9
*** Il Guardiano degli Elementi Rokuzan ***


Zoro dopo aver incontrato Sakumo, l'animale guida del precedente guardiano,  insieme alla sua compagna Nami, si avviarono verso l'isola Natsu, situata nel paese del fuoco per ascoltare quello che il guardiano Rokuzan, il precedente guardiano degli  elementi gli voleva comunicare.
Dopo un lungo viaggio i due arrivarono sull'isola Natsu, situata nelle terre del fuoco e trovarono il tempio del fuoco.

Nami: Questo posto mi mette i brividi...
Zoro: Se hai così tanta paura resta qui!
Nami: NO ASPETTA!
I due giovani entrarono nel tempio, il tempio era un cumolo di macerie. Nami vide che per terra degli scheletri e dalla paura si aggrappo alla maglia di Zoro.
Nami: S-secondo te...perché ci sono tutti questi scheletri...?
Zoro: Evidentemente sono gli scheletri dei monaci che abitavano in questo tempio.

I due trovarono una stanza con tanti libri molto antichi, ma ancora intatti non ostante gli anni trascorsi e al centro c'era un poggia libri e appoggiato un grande libro. Nelle copertina del libro c'era raffigurato il simbolo delle quattro nazioni degli elementi.
Nami: Come facciamo a metterci in contato con il guardiano?
Voce: "Vi stavo aspettando!"
Zoro: Chi ha parlato?
Ad un certo punto il libro si apri e da li sbocco un fantasma di un uomo anziano, aveva una lunga barba nera, capelli neri. Indossava una lunga tunica rossa.
Nami: Chi sei?
Rokuzan: Il mio nome è Rokuzan! E sono il precedente Guardiano degli Elementi!
Zoro: Tu sei il guardiano precedente?! Io sono...
Rokuzan: So chi sei ragazzo!  Tu sei Zoro! Il nuovo guardiano degli elementi! Ti assetavo da tento tempo.
Rokuzan: Sono qui per rivelarti quale il tuo compio di Guardiano degli elementi!
Zoro rimase in silenzio per ascoltare quello che gli voleva dire.
Rukozan: La cometa di Kozu tra un anno atterrerà nella nazione del fuoco, quando la cometa atterrerà sulla nazione il potere dei dominatori del fuoco aumenterà!
Nami: M-ma c-cosa significa...?!
Zoro: E stata quella cometa a dare potere alla nazione del fuoco di uccidere tutti i nomadi dell'aria 100 anni fa! E vero? - disse passibile ripensando all'immagine dell0 scheletro Gyatso.
Rukozan: Se vuoi che si eviti la stessa strage accaduta al tuo popolo il tuo unico compito e quello di riuscire a dominare tutti e quattro gli elementi per poi così sconfiggere il signore del fuoco prima che la commetta atteri sul paese del fuoco.
Zoro rimase immobile per poi, alzare lo sguardo.
Zoro: Rokuzan! Se e questo il compito che mi e stato affidato alla nascita allora...io...Sono disposto a fare qualsiasi cosa! ANCHE A COSTO DI MORIRE!
Da quelle parole, a Nami li si raggelò il sangue e anche se a cuor suo voleva impedire tutto questo, la ragazza sapeva che era giusto così!
Rukozan sorrise: Sei determinato ragazzo! Quindi ti donerò parte del mio potere! - un flusso di energia scaturì nel corpo, poi il l'anima del vecchio guardiano sparì lasciando i due ragazzi da soli.
Zoro: Andiamo! Prima che i nemici ci trovino!

I due giovani, in groppa al Falcon si allontanarono all'isola.        
Zoro: "Rokuzan! Ti prometto che metterò fine a questa guerra!"  

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Capitolo 10
*** Il dominio dell'acqua ***


Dopo l' incontro con il guardiano Rokuzan, Zoro decise di impegnarsi nell'imparare a padroneggiare tutti e quattro gli elementi.
Nami lo stava guardando con grande ammirazione, ma era molto preoccupata per lui. Temeva per la sua vita.

Zoro: Nami tutto bene?!
Nami: C-cosa...in realtà stavo pensando a quelle che ci ha detto il precedente guardiano...del fatto...c-che tu una volta dopo aver imparato a padroneggiare tutti gli elementi di dovrai scontrare con il signore del fuoco. - alla ragazza le venne da piangere.
Il ragazzo le si avvicinò e le prese le mani.
Zoro: Non devi temere! Io ci riuscirò a superare a questa impresa e poi non sono loro! Ci sei tu! - le sorrise e anche ella ricambio.
Nami: Grazie Zoro! Io sono sicura che c'è la  farai! Io ne sono sicura!
Zoro la sorrise e riprese con i suoi allenamenti nel dominio dell'acqua.
Mentre la ragazza, stava preparando il pranzo il giovane nomade dell'aria si stava esercitando.
Zoro scuoteva le mani e formo una grande bolla d'acqua per poi con un solo gesto del parlo della mano la bolla esplose, fu in quel momento che Nami lo guardo ammirandolo.

Nami: "Zoro é d'avvero bravo! Io...invece...sono solo un impiccio! Sono partita con lui proprio per diventare una brava dominatrice dell'acqua...e invece...non faccio niente!" - sospiro e riprese a tagliere le verdure.
Dopo pranzo, il ragazzo riprese ad'allenarsi nel dominio dell'acqua.
Nami: Scusa Zoro...non è che potrei anche io allenarmi nel demonio dell'acqua?
Zoro aveva capito il motivo della richiesta annui e lei si uni.
Nami per poter imparare a usare il dominio dell'acqua segui gli stessi movimenti che stava facendo Zoro.
Tentativo dopo tentativo alla fine riuscì a eseguire l'esercizio della Bolla d'acqua.
Zoro: Sei stata molto brava.
Nami: Beh! il merito e di colui che me lo ha insegnato! Ma dimmi una cosa! Dove hai imparato a dominare così bene l'acqua?
Zoro: Quando ero piccolo Gyatso mi regalo di nascosto delle pergamene dove spiegavano come usare il dominio dell'acqua.
Nami: Ora capisco perché sei così bravo!

Il giorno dopo mentre si stavano facendo vedere i primi segni dell'alba una nave era appena salpata.
Kuromezu: Sento che quel ragazzo si trova su quest'isola!
Zuko: AVETE SENTITO? DIVIDETEVI E ANDATE A CERCARE IL GUARDIANO DEGLI ELELENTI!
I soldati sott'ordine di Zuko andarono alla ricerca di Zoro e Nami.
 Zoro: I soldati del fuoco sono qui! Salta su! gante
La nomade dell'acqua sali in groppa all'uccello gigante e presero il volo.
Soldato: SIGNORE! SONO IN GROPPA A QUELL'UCELLO!
Zuko: SGUAINATE LE FRECCE IN FUOCA...
Kuromazu: Aspetta...Zuko!
Zuko: Ma zio!
Kuromazu: Non è ancora arrivato il momento del nostro scontro!
Zuko: Quindi...! Che cosa facciamo?
Kuromazu: Non abbiamo altra scelta...andremo anche noi nel Regno dell'Acqua del Nord!
E così, dopo quella decisione la nave dell'armata del fuoco parti per il Regno dell'acqua del nord.
Zoro e la sua amica Nami presto si sarebbero scontrati contro i loro nemici.      

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Capitolo 11
*** Zacky! ***


Zoro e Nami erano riusciti a seminare la nave dell'armata del fuco e atterrarono in un terreno roccioso e trovarono una sorgente fresca d'acqua.
Nami: E adesso cosa facciamo?
Zoro: Per ora restiamo qui! Falcon ha bisogno di riposare!
Mentre i due s stavano riprendendo dalla grande fuga un masso gli cade addosso.
Nami: MA CHE SUCESSO?! - grido spaventata.
Zoro: CHI C'E'?! FATTI VEDERE?!
Voce: A quanto pare di ho trovato! GUARDIANO DEGLI ELEMENTI!
La persona che aveva appena parlato era una ragazzo. Il ragazzo aveva i capelli marroni tutti arruffati, carnagione abbronzata, occhi neri e l'abbigliamento era quello tipico della tribù della terra.
Zoro: Chi sei? E come fai a sapere chi sono?
Zaky: Il mio nome è Zaky! Sono l'ultsfimo dei sopravissuti del villaggio Saugun!
Nami: Come...l'ultimo...?!
Zaky: Il mio villaggio e stato distrutto cinque anni fa dai dominatori del fuoco!
Zoro: Cosa vuoi da me?
Zaky: Da poco ho saputo che il guardiano degli elementi era resuscitato, ma per averne la conferma e adesso che ti vedo...ho aspettato molto che tu venissi qui! E tutto solo per sfidarti!
Zoro: Mi vuoi sfidare?!
Nami: Zoro cosa vuoi fare? - bisbiglio.
Zoro: Non posso rifiutare! Va bene Zaky! Accetto la tua sfida!
I due ragazzi cominciarono a combattere; il giovane Zaky uso il suo dominio della terra e manipolo le pietre, mentre Zoro al dominio dell'acqua fecce apparire una ondata d'acqua che blocco le rocce.
Zaky: "Allora è questo il potere del guardiano!" - uso ancora il suo dominio.
E anche Zoro uso il dominio della terra per poi passare a quella dell'aria.
Zaky: SE SEI IL GUARDIANO DEGLI ELEMENTI PERCHE' NON USI IL DOMINIO DEL FUOCO?
Zoro: Non ho intenzione di usarlo!
Il giovane dominatore della terra ribolliva dalla rabbia e sverrò il suo una grandissima valanga di pietre che seppellirono il Zoro.
Nami: ZORO! - grido Nami.
Zaky: Anf...e  adesso...come te la caverai?
Quando sembrava che la vita del giovane guardiano degli elementi era giunta al termine, poco a poco le pietre che gli stavano addosso si mossero e in un colpo solo, Zoro riuscì a liberarsi.
Nami: Me no male...che sei vivo! - sospiro.
Zacky: Godi della tua fama! Ma non sperare che io mi arrenda così facilmente!
Zoro chiuse gli occhi e attorno a lui apparsero dei cerchi di fuoco.
Nami: Non ci credo ma quello e...
Zacky: Finalmente! Il dominio del fuoco!
I cerchi di fuoco si scagliarono verso il dominatore della terra e lo colpirono provocandogli delle serie ferite.
Dopo quell'attacco devastante Zoro andarono al capezzale del giovane.
Zoro: ZACKY! Dimmi che stai bene?!
Zacky: S-sono...contento...di aver...avuto l'...onore di combattere...con il guardiano....sai i-io...ti ho sempre ammirato...
Nami: Dai non parlare! Risparmia le forze!
Zoro: Mi dispiace! Non avrei voluto arrivare a tanto!
Zacky: N-non...importa...tanto...l-la mia vita era...già segnata...
Zoro: Che vuoi dire?
Zacky: D-dopo...che...il mio...villaggio...insieme alla mia famiglia...sono stati...uccisi dai...dominatori...del fuoco...era rimasto solo...e così...per non esserlo più...decisi che per farla finita...avrei voluto almeno per una volta...sfidare...il guardiano degli elementi che...fin da piccolo...ammiravo tanto...- disse con le lacrime a gli occhi, ma con un sorriso di gran soddisfazione.   
Zoro: Ho! Zacky! - era commosso.
Zacky: Guardiano...ho solo una richiesta da farti...ti prego...ferma il signore del fuoco...e lui...che ordina ai soldati del fuoco...di seminare il terrore...t-ti..prego...conf! conf!- tossì sputando sangue.
Zoro: ZACKY!
Zacky: ...FERMALI! SALVACI! S-sei...l-l'unico...che p-può farlo...- dopo queste ultime parole, il povero Zacky esaminò l'ultimo respiro e chiuse gli occhi per sempre.
Zoro rimase sconvolto e disse: Sta tranquillo! Io li fermerò e vi salverò! Ve lo prometto! Te lo prometto!

Zoro e Nami seppellirono il loro nuovo amico dove una volta c'era il suo villaggio, ma che adesso c'erano solo un cumolo di macerie.
Nami: Povero Zacky! Spero solo che adesso possa riposare in pace insieme ai suoi cari. - disse appoggiamo un mazzo di fiori sulla sua lapide.
Zoro: Quelli della nazione del fuoco sono dei mostri! COME SI FA A FAR SOFFRIRE DELLE PERSONE INNOCETI?! - il ragazzo ribolliva dalla rabbia che gli veniva voglia di rompere qualcosa.
La rossa per calmarlo li prese la mano e lo guardo ne gli occhi.
Nami: Non c'è la faremmo! Gli sconfineremo quei farabutti!
Il verde annui e i due ragazzi lasciarono l'isola e ripresero il viaggio ai confini dei celi.

Intanto sulla nave del fuco...
Zuko: Stai pur certo che un giorno di rivedremo, ma mi rivedrai sotto un altro volto! Zoro!
Secondo voi cosa voleva dire? Quale oscuro segreto si gelava del cuore di Zuko?        

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Capitolo 12
*** Il Grande Canyon ***


Dopo essere andati via dall'isola rocciosa, Zoro e Nami decisero di riprendere il viaggio.
Zoro: Ci fermiamo un attimo!

Appena Falcon attero, i ragazzi si ritrovarono in un luogo roccioso circondando da tanti Canyon.
Nami: Dove siamo?
Zoro: Siamo in quello che veniva chiamato il "Grande Canyon" per adesso proseguiremo a piedi!
I nostri eroi comminarono, poi pero sentirono dei passi molto deboli, poi però si fecce vedere una bambina. La piccola doveva avere 10/11 anni, aveva capelli biondi e l'abbigliamento tipico della tribù della terra.

Zoro: Ma quella è una bambina!
Corsero incontro alla piccola, mentre ella stava per svenire. Zoro notò che ragazzina aveva delle macchie bianche in tutti il corpo, respirava a fatica ed era febbricitante.
Nami: Secondo te cosa sono queste macchie?
Zoro: Non so risponderti! Ma dobbiamo trovare il suo villaggio e riportarla a casa sua! - disse prendendola in braccio.
E così corsero fiche non trovarono un piccolo villaggio.
Le tende erano tutte strappate e gli abitanti erano magri e avevano degli abiti sporchi e strappati.
Appena i nostri due eroi entrarono nei confini del villaggio, gli abitanti gli guardarono con sguardo freddo e pieno di risentimento.
Capo Villaggio: Chi siete voi? - chiese il vecchio capo villaggio.
Zoro: Io sono Zoro e lei e la mia amica Nami! Siamo dei viaggiatori!
Lo sguardo del vecchio andò sulla bambina che Nami teneva in braccio.
Capo Villaggio: CHE AVETE FATTO ALLA PICCOLA EMILY?!
Nami: Non è come pensa lei...noi...abbiamo trovato questa piccola svenuta e abbiamo deciso di riportarla a casa!

Il vecchio si calmo e decise di ospitare i due giovani nel villaggio.
Capo villaggio: Il mio nome è Kubashu! E perdonatemi per la reazione di prima!
Zoro: Non si preoccupi! Piuttosto...quando siamo arrivati ho notato che tutti gli abitanti sono ricoperte di macchie! Hanno per caso contratto qualche malattia?
Kubashu: Purtroppo si! Da più di un messe la mia gente ha contato un virus a noi molto sconosciuto. - gli scesero la lacrime - a causa di questa maledetta malattia tanti giovani stano perdendo la vita!
Nami: Ma è terribile!
Zoro rimase impassibile dopo il racconto del vecchio, alzo lo sguardo e prese la sua decisione!
Zoro: Ascolti! Per sdebitarci della sua accoglienza io posso curare la malattia che sta affiggendo il suo villaggio!
Nami: Ma Zoro...
Kubashu: Ma ne sei sicuro ragazzo?! E come pensi di riuscirci?
Zoro: Vede io...Sono il Guardiano degli Elementi!
Il vecchio rimase soppresso da quelle rivelazione decise di dare una possibilità al ragazzo.

Poco più tardi...
Nami: Io non ti capisco! Come farai a curare tutta quella gente?
Zoro: Non lo so! Ma troverò un modo per curargli!
Nami: Sei sempre il solito! Ma perché fai sempre di testa tua?! - disse acida!
Zoro: E dai non fare così! Vedrai che un modo lo troverò!

Il giorno dopo, Zoro si mise a lavoro per curare tutti gli ammalati del villaggio.
Non avendo erbe mediche, Zoro decise di usare il dominio dell'acqua per curare tutti gli abitanti del villaggio.

I giorni passarono e man mano gli abitanti guarivano dall'epidemia.
Kubashu: Tieni mi cara! Del tè per te e il tuo compagno!
Nami arrossi:  Ho! C-compagno....ecco...io e Zoro siamo solo amici! Comunque la ringrazio. - e se ne andò.
Dopo che la ragazza arrivo nella tenda sua e di Zoro, appena entrata notò che il suo amico continuava a tossire.
Nami: Santo cielo Zoro! Che brutta tosse! Sicuro di sentirti bene? Non hai una bella cera!
Zoro: Conf! Sta tranquilla...conf! conf! sono solo un stanco!
La ragazza si avvicino a lui e gli tocco la fronte. Era bollente.
Nami: Ma tu hai la frebbre...
Zoro: Va a dormire...non devi essere in pensiero per me...ricordati che sono il guardiano degli elementi...- detto questo si infilo tra le coperte.
Non ostante la aveva assicurata, Nami non poteva far a meno di preoccuparsi per lui.

Il giorno dopo, i due erano pronti per riprendere il loro viaggio.
Il capo villaggio gli aveva ringraziato per il loro prezioso aiuto e per ricompensarli gli rifornì di cibo e bevande.

Nami: Sono stati gentili non credi?
Zoro: S-si...CONF!CONF! - continuava a tossire, ma era peggiorato rispetto alla sera scorsa.
Nami:ZORO! CHE C'OSAI? ZORO!
 

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Capitolo 13
*** Catturati! ***


Dopo la loro visita al Grande Canyon, Zoro si ammalo gravemente.
Nami lo aveva portato in una vecchia capanna. La Capanna stava cadendo a pezzi, era umida a causa della forte pioggia e la legna che c'erano dentro erano umide e quindi faceva fatica ad accendere il fuoco.
Il povero guardiano aveva la febbre molto alta, tremava, il suo respiro era affannato e la tosse si faceva sempre più forte. Nami non sapeva che cosa fare, tutto quello che poteva fare era bagnare un panno e appoggiarlo sulla fronte.

Nami: Z-Zoro...dimmi che stai bene...
Ma lui non poté risponderle. Era troppo debole per aprire gli occhi.
Nami: C-che cosa p-posso fare? Sembra che stia soffrendo molto! 
Bagno un panno e gli asciugo la fronte.

Poi sentì la porta bussare e si spaventò. Si parò davanti a ragazzo per proteggerlo quando la porta si sfondò vide delle ombre.
Erano Zuko e i suoi soldati.
Zuko: A quanto pare il nostro guardiano non sembra in buone condizioni. - disse vedendo le condizioni di Zoro.
Nami: N-Non...osare...avvicinarti a lui mostro...!
Il dominatore del fuoco guardo minaccioso e diede un forte calcio alla ragazza che fini di sbattere contro il muro.
Nami stordita guardo con terrore i soldati che portarono via il ragazzo dai capelli verdi ancora malato.
Lei provo ad alzarsi e si preparo a combattere.
Zuko: Che intenzioni hai ragazzina?
Nami: Non ti permetterò di portarmelo via! - la ragazza sfoderò un onda d'acqua che si scaglio contro il dominatore del fuoco, ma egli riuscì a bloccarla.
Nami: C-COSA..?! - l'uomo la prese per il collo fino a strangolarla.
Zuko: Ti consiglio di non metterti contro di me! Sei solo una debole! PORTATE VIA ANCHE LA RAGAZZA!
Detto questo i soldati legarono la ragazza e andarono verso la nave.
 
Poco più tardi, dopo che la nave dei dominatori del fuoco era partita con prigionieri i due ragazzi.
Nami e Zoro erano rinchiusi nella stessa cella, la ragazza era molto preoccupata per le condizioni del compagno.
Poso una mano sula sua fronte, la febbre era peggiorata e non aveva niente con cui curarlo.
Sul suo viso cominciarono  scendere calde lacrime: P-perdonami...q-quell'...uomo ha ragione...io SONO SOLO UNA BUON ANNULA!  Tu hai...fatto tanto per me...io invece...NON SERVO A NULLA! - scoppio a piangere. Le sue lacrime andarono sul viso del guardiano.
All'improvviso una luce blu avvolse il giovane guardiano lei rimase soppressa  a tale miracolo.
Nami: Zoro...io...ti amo tanto!
Dopo quelle parole il viso di Zoro riprese colore, il rossore e il sudore della febbre scomparirono e il dominatore dell'aria si poté finalmente alzare.
Nami: Z-Zoro...
Zoro: Ma...dove siamo...HA ORA RICORDO! Ci hanno catturati!
La ragazza era così felice che scoppio in un pianto di gioia.
Nami: P...per...fortuna stai...bene...ero così preoccupata...
Zoro vedendola piangere, si rese conto dello spavento che la povera Nami aveva dovuto patire. Si avvicino a lei e le accarezzò il capo.
Zoro: Ti ringrazio! E non e vero che sei una buon annusa! Tu sei una ragazza forte e io sono felice che tu possa sopportare un come me.
Nami rimase commossa a teli parole che abraccio il compagno.
Zoro: BENE! Dobbiamo scappare da qui!
Nami: Ma sei sicuro di esserti ripreso? - chiese asciugandosi le lacrime.
Zoro: Sto benissimo! E poi non posso tirarmi indietro! - grazie al dominio della terra riuscì a sfondare la cella.
Zoro, insieme a Nami si diressero verso il ponte dove Zuko e i suoi uomini gli stavano aspettando.
Zuko: Sei riuscito a riprenderti! Guardiano!
Zoro: Ne dubitavi? - disse spavaldo mentre aiutava Nami a salire su Falcon.
Zuko: Stavolta non ti lascerò scappare! - si mise in posa e scaglio un ondata di fuoco, ma vene respinta dal giovane.
Zuko: MA C-COSA?!
Zoro: Ci vediamo vecchio! - e così i due fuggirono dalla nave nemica lasciando il dominatore del fuoco con la sua rabbia.
Zuko: Prima o poi sarai nelle mie mani ragazzo!

Intanto i nostri due eroi si erano già allontanati dalla nave nemica.
Zoro: Nami...ti ringrazio!
Nami arrossi: Eh! HA!...non d-devi ringraziarmi...
Il cuore delle ragazza stava battendo così forte che le sembrava di esplodere, non capiva che cosa le stava accadendo.
Nami: "Che cosa mi sta succedendo? P-perchè il cuore mi batte così forte quando sto insieme a lui? " "Che mi sia innamorata di lui?"
 
 
 

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Capitolo 14
*** Madame Livia! ***


Zoro e Nami atterrarono in un piccolo villaggio per fare rifornimento.
Il villaggio non era molto grande, gli abitanti erano abbastanza  indaffarati.
Zoro: Mi scusi signore? Per caso si festeggia qualche ricorrenza da queste parti? - chiese al fruttivendolo.
Fruttivendolo: No! Ma pare che Madame Livia, la nostra indovina nonché sciamanna tornerà dopo un lungo pellegrinaggio.
Nami: Avete una sciamanna che è anche un indovina?
Fruttivendolo: Madame Livia ogni anno si reca sul monte Rokon per 3 messi, chiede a gli dei se durante l'anno il raccolto del villaggio sarà prosperoso poi ritorna. E in grado di predire il passato, presente e il futuro.
Poi ad'un certo unto gli abitanti cominciarono d'esultare e ha dirigersi verso l'uscita del villaggio.
Zoro: Ma che succede?
Fruttivendolo: Deve essere arrivata Madame Livia! - disse dirigendosi all'uscita.
Zoro: Andiamo anche noi? - chiese all'amica.
Nami annui e andarono.

La folla acclamava il nome della loro sciamanna. E così fu, infatti arrivo una donna anziana dalla corporatura bassa, aveva i capelli bianchi e lunghi, aveva la tipica tunica del popolo della terra, indossava un ciondolo, degli orecchini e in entrambi i polsi indossava dei braccialetti. Infine si portava dietro un bastone di legno.
Capo Villaggio: Ben tornata Madame Livia. Come è andata il suo pellegrinaggio?
Madame Livia: Molto bene! Ora se non vi dispiace ora mi ritiro nella mia capanna. - la vecchia sciamanna comincio a recarsi negli suoi alloggi; finche; il suo sguardo in incrocio quello del giovane Zoro.
Al giovane gli venne l'impressione che quella donna gli chiedesse di venire da lui.

Poco più tardi...
Nami: Insomma Zoro! Perché stai correndo in questo modo?
Zoro: Ho intenzione di andare da quella anziana signora!
Nami: TU SEI COMPLETAMENTE MATTO! Credi che te la faranno incontrare? E poi perché vuoi andare da lei?
Zoro: Non so dirtelo...ma prima...quando mi ha guardato e come...se le volesse conoscermi!
La ragazza rimase senza parole.
I due arrivarono nella capanna della vecchia indovina e furono accolti da una delle sue allieve.
L'allieva porto i due giovani ragazzi in una stanza.
Allieva: Attende qui! Io andrò ad avvertire a Madame del vostro arrivo.- disse chiudendo la porta scorrevole.

Poco più tardi la vecchi sciamanna arrivo.
Madame Livia: Benvenuti! Zoro, guardiano degli elementi e Nami, la dominatrice dell'acqua del sud. Vi stavo aspettando.
Zoro: Come sa chi siamo?
Madame Livia: Caro figliolo, io so tutto! So anche che voi due siete diretti nel regno delle terre del Nord.
Nami annui.
Madame Livia: Ascoltami bene guardiano. Il tuo compito è quello di fermare il signore del fuoco, ma non c'e la farai da solo!
Zoro: Questo lo so! Ma non si preoccupi! Io sono forte! - disse con aria di sicurezza.
Nami: Cerca di fare meno lo spavaldo! I dominatori del fuoco che hai affrontato fin adesso!
Madame Livia: Non ho dubbi che sei forte ragazzo, ma come ti ho già detto...non puoi farcela da solo! Hai bisogno di molti alleati!-punto il bastone verso il ragazzo-E quegli alleati ...sono li fuori che ti aspettano.
Zoro: E dove li posso trovare?
Madame Livia: Questo non posso dirtelo ragazzo mio! Ma una cosa sono certa...-gli presse le mani- tu sei la nostra unica speranza.
 
Il giorno dopo Zoro e Nami in groppa a Falcon ripresero il loro viaggio.
Nami: Zoro? Tutto bene?
Zoro: Stavo pensando a quello che mi ha detto la vecchia sciamanna! Ma sono positivo! Io riuscirò a salvare il mondo e trovare i miei alleate!
Nami: "Hooo! Zoro! Sei cosi sicuro di te" - la ragazza da tanta ammirazione che provava verso il ragazzo arrossi.
Il Regno delle Terre del Nord non è molto lontana e presto i nostri amici non sarebbero stati soli.

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Capitolo 15
*** Un nuovo amico ***


Il viaggio dei nostri due giovani avventurieri continuava. Ormai il regno della terra dell'acqua non era tanto distante.
All'improvviso...mentre stavano facendo una breve sosta sentirono delle voci, videro un ragazzo combattere contro tre soldati del regno del fuoco.
Nami: Guarda! Quel ragazzo indossa i tipici abiti del paese del fuoco, ma perché quei soldati lo stanno attaccando?   

Zoro: Non lo so! Ma ho intenzione di scoprirlo! - disse uscendo dall'nascondiglio.
Zoro: Tre contro uno! Non mi sembra una cosa corretta!
Soldato 1:E TU CHI SEI?
Soldato 2: CHE IMPORTA? ANDIAMOLI  A DOSSO!
I tre andarono a dosso al guardiano, ma egli riuscì a fermargli prima con una mossa del dominio della terra per poi passare al dominio dell'aria scaraventandogli così via. Dopo quella umiliante sconfitta i tre uomini scapparono a gambe levate.
Nami: Gli hai sconfitti bravo! - esulto Nami.
Zoro: Tutto bene ragazzino?
Rufy: S-si! Grazie Mille! Ma come ci sei riuscito a usare due domini allo stesso tempo?
Zoro: Ecco...diciamo che mi sono allenato tanto...- disse imbarazzato.
Nami: Scusami ma che cosa volevano quei tre soldati da te?

Poco più tardi i tre si riunirono attorno ad un fuoco e il ragazzo comincio a raccontare il motivo per cui quei tre soldati gli davano la caccia.
Rufy: Il mio nome è Rufy. E come vedete dal mio abbigliamento provengo della terra del fuoco, vivevo in un piccolo villaggio insieme ai miei due fratelli maggiori, ma da quando il signore del regno del fuoco ha cominciato a seminare il terrore niente e più stato come prima! - le lacrime si bagnarono di lacrime - Io sono riuscito a scappare, ma i miei fratelli sono stati fati prigionieri! - scoppio di un pianto straziante.
Nami: Poverino...-la ragazza si avvicino e lo abbraccio.
Zoro: E per questo che quei tre ti stavano attaccando?
Rufy: Mi sono messo in viaggio...perché ho sentito dire che il Guardiano degli Elementi si era svegliato dopo 100 anni...e chiedergli di aiutarmi a salvare i miei fratelli...
Nami: Beh! Non devi cercare ancora a lungo?
Rufy: Che vuoi dire?
Nami: Perché c'è lo hai davanti il Guardiano degli Elementi? - disse indicando Zoro.
Rufy: T-tu...sei il guardiano degli elementi?! Ecco perché sei cosi forte!
Zoro: Mi chiamo Zoro, del tempio dell'aria, mentre la ragazza che ti sta accanto e Nami, del popolo della terra dell'acqua del sud. Siamo in viaggio per andare nel regno dell'acqua del nord in cerca di un maestro dominatore dell'acqua.
Rufy: PORTATEMI CON VOI! Se io starò al fianco del leggendario guardiano forse...riuscirò a salvare i miei fratelli! Per favore non cacciatemi via! - supplico con tono disperato.
Zoro notò il giovane e capì subito che aveva bisogno d'aiuto.
Zoro: E va bene! Vieni pure con noi!
Rufy dalla gioia esulto e comincio a saltare come un bambino.

Da quel momento al gruppo si uni il giovane Rufy, un ragazzino determinato a salvare la sua famiglia, il viaggio continuava e il Regno dell'acqua del nord non sembrava tanto distante.   

 

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Capitolo 16
*** Il Maestro del dominio dell'acqua ***


Il nostri tre amici erano ancora in viaggio, ormai non mancava molto al Regno delle terre del Nord. Davanti appari una fitta nebbia.

Rufy: Che cos'è questa nebbia?
Quando la nebbia si posso, davanti a loro appari un luogo bellissimo.
Zoro: Ragazzi! Siamo arrivati!
Era un regno bellissimo. Le case erano fatte tutte di ghiaccio, era ricoperto tutto di neve e al centro della cittadella c'era un castello di ghiaccio.
Dopo essere atterrati i tre decisero di andare direttamente prima al castello per poi andare in cerca di un bravo maestro del dominio dell'acqua.
Rufy :Ragazzi forse e meglio che rimanga qui! - disse con uno sguardo triste.
Nami: Ma perché?
Rufy: Perché se mi vedessero e scoprissero che sono un dominatore del fuoco...io...vi metto nei guai.
Zoro si avvicino al ragazzo e gli diede dei vestiti nuovi.
Zoro: Tieni! Questi sono abiti del villaggio di Omasu. In Questo modo nessuno sospetterà che sei un dominatore del fuoco. - concluse stridendo.
Anche Rufy sorrise: Grazie! Sei un vero amico!
Nami: "Zoro sei davvero un ragazzo speciale...forse e per questo tuo lato di te che mi ha fatto innamorare di te..." - disse arrossendo.
Poco più tardi, Rufy aveva messo i vestiti dategli da Zoro, erano dei pantaloni neri, stivali marroni e una tunica verde molto pesante.

Il trio di amici si diressero verso il castello dove risedeva il re del re.
Soldato: Maesta! Ci sono tre persone che vogliono parlare con voi!
Re Kladiator: Chi sono?
Soldato: Sono una ragazza, un ragazzo e un altro ragazzo che dice di essere il Guardiano degli Elementi.
Appena il re udì che il Guardiano degli Elementi si irrigidì.
Re Kladiator: Fargli entrare!
Come ordinato, la guardia fecce entrare nella stanza del trono i tre forestieri.
Re Kladiator: Benvenuti! Chi di voi e il guardiano degli elementi?
Zoro si fecce avanti: Sono io! Il mio nome e Zoro! E sono l'ultimo dei nomadi dell'aria! Siamo qui perché stimo cercando un maestro del dominio dell'acqua.
Re Kladiator: Allora siete arrivati al porto giusto! - il re si alzo dal suo trono e porto i tre ragazzi nel luogo dove si trova il maestro esperto nel dominio dell'acqua.

Kladiator apri un grande portone e li si trovava un uomo che si stava alleando. L'uomo era alto, aveva capelli lunghi e neri, una barba (anche ella lunga con i capelli) e indossava una tunica blu.
Re Kladiator: Chien! Mi dispiace interrompere i tuoi allenamenti, ma ci sono delle persone che vorrebbero conoscerti! Questo giovane e il nuovo Guardiano degli Elementi! Il suo nome e Zoro della tribù dell'aria.
Chien: Avevo sentito dire che il Guardiano degli elementi si era risvegliato dopo 100 anni. 
Zoro: Ascolta Maestro Chien! Noi siamo qui perché la mia amica Nami...vuole diventare una maestra nel dominio dell'acqua, e vorrei sapere se sei disposto a farle da maestro.
Dopo quella proposta lo sguardo di Chien si infrigidì.
Chien: Non si è mai visto una donna che usa il dominio dell'acqua per combattere! Qui le donne lo usano solo per curare le ferite! - disse con tono freddo.
Nami a quelle parole si arrabbio: E con questo che cosa vorrebbe dire?
Zoro: Nami! Calmati!
Chien: Voglio dire che non prendo allievi femmine! Le donne non sono fatte per combattere!
Nami: Allora...ALLORA CHE NE DICE DI METTERMI ALLA PROVA? Se vico io lei mi dovrà prendere come allieva, se dovessi perdere...allora...io...userò il mio dominio solo per guarire le persone.
Zoro rimase molto colpito, non aveva mai visto la sua amica reagire in quel modo.
Chien: D'accordo ragazzina! Ci vediamo domani mattina! - se ne andò.

Più tardi...
Rufy era nel balcone della sua stanza.
Zoro entrò nella stanza del ragazzo e si avvicino a lui: Ai freddo? - chiese premuroso.
Rufy: No sto bene! Sai non capisco perché Nami abbia deciso di battersi con quell'uomo. 
Zoro: Ne anche io ne capisco il vero significato. Ma penso che questo sia il suo modo per mettersi alla prova.
Rufy: Capisco...
Zoro: Lo sai Rufy...da quando ti conosco non ti ho mai visto sorridere.
Rufy lo guardo e sorrise.
Rufy: E vero! Prima quando ero insieme ai miei fratelli sorridevo sempre...ma da quando mi sono separato da loro...ho dimenticato che cosa vuol dire essere felice.
Zoro gli scompiglio i capelli: Vedrai che con noi lo ritroverai. - disse facendo una risatina.

Intanto...
Nami stava facendo un giro per il villaggio, era molto diverso dal luogo dove era nata. Il clima molto più rigido e la gente sembrava molto allegra.
Aveva sentito parlare di questo posto da sua madre, sua madre era già stata qui durante una delle sua missioni; all'improvviso le venne una grande nostalgia di sua madre.
Nami: "Chi sa' se riuscirò a vincere?"
Il giorno dopo...
Chien e Nami avevano appena iniziato la loro lotta, e fin'adesso il maestro Chien sembrava avere la meglio.
Mentre Zoro e Rufy stavano osservando la lotta.
Rufy: Tu pensi che se la caverà?
Zoro: Non sembra, ma Nami è una ragazza forte! Abbi fiducia in lei.
Chien: Perché non ti arrendi ragazzina?
Nami: Perché io voglio dimostrare ad una persona a me importante che gli posso essergli d'aiuto! - disse determinata.
A questo punto Nami sfodero una fortissima onda d'acqua che si scaglio verso l'uomo, ma lui riuscì a schivare ogni suo colpo.
Calo la sera e Nami sembrava molto stanca.
Chien: Sei una ragazza molto coraggiosa. Come tua madre!
Nami: Lei ha conosciuto mia madre?  
Chien: Bellmer era una donna meravigliosa, era una cara amica! L'ultima volta che la vidi...ci eravamo battuti per vedere chi era il più forte dominatore...
Nami: E ci vinse tra i due?
Chien rise: Chi tu ci creda o no fu tua madre a vincere. - si avicino a lei - Ascolta Nami, ho accentato la tua sfida...era per metterti alla prova.
Nami: Mettermi alla prova?!
Chien: Mi hai dimostrato di essere una dominatrice coraggiosa e determinata, ma continuo ad avere l'opinione non sia portata per il combattimento.
Nami abbasso la testa.
Chien: Ma potrai essere d'aiuto a quella persona - si volto verso Zoro. - imparando il dominio della guarigione dell'acqua.
Nami: "Il Dominio della Guarigione dell'acqua...  "
 
Era notte fonda e la ragazza riflette molto su quello che gli aveva detto il mastro Chien.
Zoro: Secondo me ha perfettamente ragione.
Nami: Zoro? Secondo te cosa devo fare?
Zoro: La decisione spetta a te! Ricordi quando mi ammalai e fummo fatti prigionieri dai dominatori del fuoco? Beh! Tu mi hai guarito grazie alle tue lacrime.
La ragazza arrossi.
Zoro: Se non fosse stato per te io a quest'ora...io non sarei qui. - la abbraccio.
Nami: "Ho Zoro...spero che imparando il dominio della guarigione...io ti possa essere d'aiuto..." - e anche lei rispose all'abraccio.
Zoro: Non te lo dico spesso...ma io...senza di te...non ci sto stare...
Nami da quelle parole arrosi anocora di più: "E se provasse...i miei stessi sentimenti?!..."

Intanto Rufy...
Stava guardando una vecchia foto raffigurata lui insieme ai suoi due fratelli.
Rufy: "Ace! Sabo! Mi mancate molto..." - scesero delle lacrime sul suo volto.

Nel frattempo...
Zuko: Guardiano degli Elementi...finalmente sarai nelle mie mani!  

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Capitolo 17
*** L'assedio del Nord (1° Parte) ***


Soldato: MAESTA! E UNA COSA TERRIBILE! UNA NAVE NEL REGNO DEL FUOCO SI TRA AVVICINANDO!
Re Kladiator: PRENDENTE LA POSIZIONE DI DIFFESA! Dobbiamo essere pronti per la battaglia!
Come aveva detto il soldato al Re Kladiator, la neve flotta comandata dal perfido Zuko si stava avvicinando al regno.
Zuko: MI RACCOMANDO! DOBBIAMO SETTACIARE L'INTERO REGNO! IL GUARDIANO DEVE ESSERE QUI NEI PAEAGGI!
Kuzan: Finalmente il Guardiano sarà nelle nostre mani!
 
Intanto...
Chien: E successo quello che temevamo! Il comandante Zuko e la sua flotta si stanno avvicinando! - disse guardando dalla finestra.
Nami: Zoro io direi che e meglio se ce ne andassimo!
Zoro: No! Sono scappato troppe volte a quei farabutti! QUESTA VOLTA HO DECISO DI COMBATTERE!
Chien: E UNA FOLLIA! TU SEI IL GUARDINO DEGLI ELEMENTI! SEI MOLTO IMPORTANTE PER TUTTI NOI!
Zoro: Anche se dovessi morire! Ci sarà qualcun altro a succedermi!
Nami: Zoro...
Rufy era l'unico a non aver detto una parola, ma poi...: Ma chi costringe a farlo? Perché sei disposto a dare la vita?
Zoro si giro: Nessuno mi costringe! Questa è una cosa che voglio fare io! Non so perché, ma me lo dice il mio istinto di guardiano! - il guardiano apri la porta e se ne andò correndo.
Nami: ZORO! DOVE VAI?
Chien: Quel ragazzo e davvero un incosciente!
Rufy rimase soppresso da quelle parole. Lo sguardo di Zoro gli ricordava suo fratello Ace, anche lui era determinato.
In quel momento, l'armata di Zuko stava saccheggiando l'intero villaggio e ferendo a morte i soldati del regno. 

Zuko: NON RISPARMIETE NESSUNO!
Zoro: SEI IL SOLITO VIGLIACCO!
Zuko si volto e vide la sua preda. Era il Guardiano degli Elementi!
Zuko: Hihi! Allora quindi ti sei deciso di farti vedere!
Zoro: Stavolta non scapperò! PREPARATI! - il ragazzo uso il dominio dell'aria per attaccare il soldato, ma lui lo respinse con il dominio del fuoco.
I due aveva cominciato a lottare, mentre Nami, Rufy e Chien erano occupati a mettere in salvo tutti gli abitanti sopravissuti.
Chien: PRESTO TUTTI AL RIFFUGGIO!
Tutti quanti era riusciti a salvarsi, ma la salvezza duro poco...
Kuzan: Dove il guardiano degli elementi?
Nami: Se pensi che te lo diremo...ti spagli grosso!
Kuzan: Mi vuoi sfidare?
Nami: Perché no!
Rufy: ASPETTA NAMI! Lascia che sia io a battermi con lui!
Nami: Sei sicuro?
Rufy annui e si mise a combattere!
Appena scaglio una mossa del dominio del fuoco Chien si infrigidì.
Kuzan: Un dominatore del fuoco?! Allora sarò costretto a battermi contro un traditore!
Rufy ribolliva dalla rabbia e scaglio una grandissima bomba di fuoco.
 
Nel frattempo...
Chien: Perché un dominatore del fuoco e in viaggio con voi?
Nami: E una storia molto lunga...ma le assicuro che Rufy e un ragazzo sincero non e come tutti gli altri dominatori del fuoco...
Chien: NESSUN DOMINATORE DEL FUOCO E SINCERO! SONO DEGLI ASSASINI! NON HANNO ALCUNA PIETA'!
Nami si alzò: Puo darsi, ma Rufy come tutti noi ha sofferto proprio dalla nazione dove era nato! Gli sono stati portati via i suoi fratelli, l'unica famiglia che aveva! E se fosse stato come crede lei a quast'ora non si sarebbe battendo con un dominatore della sue stessa terra!
Chien provo vergogna dopo aver giudicato male qual povero ragazzo.
 
Zoro stava ancora combattendo contro Zuko, ma sembrava avere la peggio.
Zuko: HAHAHA! TUTTA QUI LA FORZA DEL GUARDIANO DEGLI ELEMETI?! SEI PATETICO! FARAI LA STESSA FINE DI QUEL MISSARABILE VECCHIO DI GYASTO!
A pronunciare quel nome...Zoro ripenso allo scheletro del vecchio monaco e dalla rabbia che stava provando, gli occhi di Zoro si illuminarono e la terra tremo con il vento soffio più forte.
Zuko: "Come quella volta..."
Il guardiano scateno una tempesta composta tra acqua e aria che si scagliarono contro il dominatore del fuoco.
Zuko: SEI UN POVERO INUSSO!
La tempesta si fecce sempre più forte che ci tramuto un bufferà di neve per poi così spegnendo il fuoco.
Zuko: MA COSA?! - quel tempesta lo travolse per poi essere intrappolato nel ghiaccio.
In seguito, Zoro si riprese.
Zoro: E quello che ti meriti per tutto il dolore che hai causato!
Zuko: Ha!...S-sei un...in lusso...anche se io morissi...in questo momento...ci sarà qualcun altro...
Zoro: MA DI COSA PARLI?!
Zuko: Sappi...che...tuo fratello...e ancora vivo...e che per tutto questo tempo...lo aveva sotto gli occhi...
Zoro: C-cosa vuoi dire? SMETTILA DI DIRMI BUGIE! TANTO IO NON CI CREDO!
 
Intanto la battaglia tra Rufy e Kuzan stava continuando.
Rufy cade a terra orami sfinito.
Kuzan: Hai finito di fare l'eroe raga...- non poté finire la frase che all'impoviso si paralizzo.
Poi i suoi capelli si tinsero di un colore verde chiaro.
Rufy: M-ma che succede?
Poi arrivo Zoro e quando vide un Kuzan ritrasformato riconobbe quel colorito dei capelli capi che quello che gli disse Zuko era tutto vero.
Zoro: N-non ci credo...Tommy?!

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Capitolo 18
*** L'assedio del Nord (2° Parte) ***


Zoro: N-non...c-ci credo...Tommy...
Quello che un tempo era Kurozan, in realtà era il fratello minore scomparso di Zoro, Tommy.
Zoro: Tommy...sono io...Zoro...tuo fratello...
Tommy appena lo vide scappo via.
Zoro: TOMMY!
Rufy: Z-Zoro...- il ragazzo moro era ancora a terra ferito.
Zoro: Rufy! Come ti senti. - andò al suo capezzale.
Rufy: HA! Io...ho fatto...il possibile..m-mi dispiace...
Zoro: Sta tranquillo! Quello che hai fatto e pur che sufficiente. - prese in braccio l'amico e lo porto al rifugio.

Intanto Tommy stava correndo senza sosta. Era confuso, era come se avesse ricordato qualcosa che aveva dimenticato.
Tommy: "Chi era quello? Non ricordo nulla!" - fermo mettendo le meni sopra la testa. Aveva una grande emicrania.
Si rifugiò in una piccola iglù per ripararsi dalla bufferà.
Non ricordava nulla di Zoro e della sua vita passata, ma sapeva da sempre  che aveva sempre vissuto nella nazione del fuoco.
Il comandante Zuko gli disse che lo aveva portato con se quando dei banditi del paese della terra avevano attaccato il suo villaggio e ucciso i suoi genitori e che a causa del forte trauma aveva perso la memoria.
Flash Back
Zuko: Ascolta piccolo! Il tuo nome è Kuzan e sei mio nipote nonché uno dei migliori dominatori del fuoco che la nostra nazione abbia mai avuto!
Il piccolo non poté far altro che annuire. I suoi capelli si tinsero di nero così come il suo cuore.
Per anni si era allenato, aveva viaggiato e scheggiato interi pur di trovare il guardiano degli elementi.
Zuko: Ascoltami Kuzan! Il Guardiano degli Elementi rinascerà dopo 100 anni e quando lui si risveglierà noi lo cattureremo e lo uccideremo.
Kuzan: Certo! Noi della nazione del fuoco domineremo ogni cosa!
Fine Flasch back   

Intanto, Zoro aveva portato Rufy ferito nella capanna dove si trovavano Nami e tutti gli altri.
Nami: ZORO! RUFY! Come state?
Zoro: Io sto bene, ma Rufy e ridotto male. - lo appoggio sul lettino.
Medico: Le ferite non sono gravi non dovete preoccuparvi. - disse il medico mentre lo stava curando con il dominio dell'acqua.
Nami aveva notato qualcosa di diverso nello sguardo del ragazzo.
Nami: Zoro! C'è qualcosa che non va?
Zoro: Nami io...io...Ho rincontrato Tommy!
Nami: C-cosa?! Ma che stai dicendo?
Zoro: Kuzan in realtà era mio fratello Tommy! - i suoi occhi si bagnarono di lacrime.- Che cosa posso fare adesso? - si mise a piangere.  
La ragazza era soppressa a vederlo piangere, di solito lo vedeva sempre sicuro di sé, sempre sorridente, ma adesso lo vedeva incuneabile e indeciso.
Nami lo abraccio e anche i suoi occhi si bagnarono di lacrime: "Zoro...sento quanto dolore c'è nel tuo cuore.."  

Calò la notte e tutti gli abitanti sopravissuti si erano addormentati. La dura lotta tra i dominatori dell'acqua del nord e i dominatori del fuoco era ormai conclusa grazie all'aiuto del Guardiano degli Elementi e dei suoi amici, il regno aveva subito troppi danni.
Re Kladiator: Non immaginavo che la nazione del fuoco fosse così spietata!
Chien: Sono senza cuore! Non hanno nessuna pietà! - disse ripensando a Rufy (che anche essi era un dominatore del fuoco).
Re Kladiator: Beh! No tutti...
Chien: Che vuoi dire?
Re Kladiator: Parlo dell'amico del guardiano! Lui è un dominatore della nazione del fuoco...e pure si e battuto con onore e coraggio...dopo tutto non tutti i dominatori del fuoco sono senza cuore. - concluse con un bel sorriso.
Chien ricambiò: Hai ragione! Amico mio...

Nel frattempo nella capanna...
Zoro non riusciva a dormire, era troppo preoccupato per suo fratello.
Si chiedeva dov'era? Che cosa stava facendo?  Se stava bene...
Zoro: "Tommy...voglio rivederti!" - decise di alzarsi e andare alla sua ricerca, però poi si girò e vide i suoi due amici ancora addormentati.
Zoro: Perdonatemi ragazzi! - mormoro.
Ad aspettarlo c'é Falcon. Gli salo in groppa e presse il volo.
Zoro: Andiamo Falcon! Andiamo a cercare mio fratello!

Era ormai arrivata l'alba e Nami ai raggi del sole si svegliò. Si guardo intorno, tutti quanti stavano ancora dormendo. Ma vide che mancava qualcuno...
Mancava Zoro! . Ma sapeva dove era andato...
Nami: Ho! Zoro...

In quel momento Zoro era alla ricerca di Tommy.
C'èra una fortissima bufferà ed era facile perdersi. Sopratutto per una creatura possente come Falcon.
Poi una tormenta di neve speli i due. Il guardiano si svegliò e sembrava essere ancora vivo, poi si accorse che Falcon aveva un ala ghiacciata.
Zoro: FALCON! - corse al suo capezzale.- Amico mio...ti ringrazio...adesso riposati! - con il dominio della terra creo un rifugio per il suo amico e lo avolese con il suo mantello.  
Zoro: Tu resta qui! Ti prometto che verrò a riprenderti. - usci dal nascondiglio e continuo la sua ricerca.  

Intanto...Nami e Rufy si erano messi alla ricerca di Zoro.
Rufy: Nami sei sicura che Zoro sia passato da questa parte?
Nami: Non lo so, ma io sono certa che Zoro in questo momento e alla ricerca di suo fratello!
Rufy: Fammi capire bene! Quel Kuzan con cui mi sono battuto in realtà è il fratello di Zoro, Tommy?! Questa storia e assurda!
Nami: Tu pensa a manovrare bene quel timone! - disse acida.
Rufy: A GLI ORDINI! - gridò seccato.

In quel istante Zoro stava ancora correndo, ad un tratto...vide una piccola iglù.
Zoro: Tommy sei qui....-infatti lui era li dentro.
Zoro: TOMMY! - si avvicinò e lo abraccio. - Per fortuna stai bene!
Il giovane alzò la testa e appena vide Zoro lo spinse e lo attacco.
Zoro: TOMMY CHE COSA FAI? NON MI RICONOSCI?
Tommy: IO NON SONO TOMMY! IO SONO KUZAN! - lo attacco con il dominio del fuoco.
E in quel memento Nami e Rufy si stavano avvicinando.
Rufy: LO VEDI?
Nami: SI! ECCOLI!
Zoro: FERMATI TI PREGO!
Tommy continuava a lanciare bomba di fuoco a caso.
Tommy: NON RICORDO NIETE! CHI SEI? CHI SONO IO? - di dimeno versando piccole lacrime nere.
Zoro: STAI CALMO!
Nami: ZOROOO!!!
Zoro senti la voce di Nami.
Zoro: NAMI! RUFY! ALLONTANATEVI!
Rufy: MA CHE STA SUCEDENDO?
Zoro: Tommy! Tu un nomade dell'aria e sei anche il mio fratellino! Cerca di ricordare! Ricordati di me!
Tommy: STAI ZITTO! - dalla rabbia che stava provando in quel memento scateno una potente onda di fuoco che feri gravemente il guardiano.
Nami: ZORO! - grido in lacrime.
Rufy: ACCIDENTI! DOBBIAMO PORTARLO A BORDO! - Rufy scese, prese Zoro e scapparono via.
Mentre Tommy rimase solo e si disperse tra la bufera.
 
Più tardi Zoro venne curato e si sveglio ancora indolenzito.    
Nami: Zoro come ti senti?
Zoro: N-Nami...c-che...cosa...? dove mi trovo?
Re Kladiator: Sei nei miei appartamenti. Sono contento che tu ti sia ripreso giovane guardiano.
Nella mente di Zoro si raffiguro l'immagine di Tommy.
Zoro: DOVE TOMMY? - si alzo di scatto.
Rufy: Ecco...Tommy...aveva perso il controllo ed e stato lui a ridurti cosi!
Zoro: Devo andare! Devo trovarlo! - provo a rialzarsi ma venne bloccato.
Nami: No Zoro! Per poco non rischiavi la tua vita!
Zoro: Proprio adesso che lo avevo ritrovato...LO RIPRESO DI NUOVO!
Nami: Zoro...
Rufy: TI SEMBRA IL MEMENTO DI PIANGERE QUESTO? Mentre tu stai piagnucolando...la nazione del fuoco ogni giorno che passa diventa sembre più spietata! - i suoi occhi si bagnarono di lacrime. - credimi...posso capire quello che provi...io mi sono separato dai miei fratello proprio a causa di questa inutile guerra! TI PREGO NON ARRENDERTI PRIPRIO ORA!
I presenti erano rimasti sorpresi dal discorso del giovane dominatore del fuoco, sopratutto Zoro.
Si alzo e si avvicino al ragazzo.
Zoro: Hai ragione!  Scusami tanto Rufy. Quando ho rivisto mio fratello dopo 100 anni...che ho perso completamente la testa! Ma adesso so cosa devo fare! Devo salvare il mondo e fermare questa inutile guerra!

La nazione del fuoco ormai era decisa a conquistare tutto il mondo e per far si che questa tragedia si compia...il Guardiano degli Elementi dovrà dare tutto se stesso per fermare questa guerra.
C'è la farà?   


Nota dell'AutriceQuesto era il primo volume del "Guardiano degli Elementi" prossimamante comincierò il "Guardiano degli Elementi: Libro Terra" se vi e piacciuto scrivetelo nei commenti. 

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