Big mistake

di Mavis1020
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Mi stringo nel mio giubbotto di pelle e cammino svelta al fianco delle mie due migliori amiche, sorrido e penso che finalmente è arrivato il momento di lasciarmi alle spalle questi lunghi e travagliati 3 anni. Le guardo e penso che non vorrei essere in un altro posto se non qui, con loro, andando a questa stupida festa per ubriacarci e dare inizio ad un’estate indimenticabile in cui potrò finalmente concentrarmi su me stessa e il mio futuro. 

Alla mia sinistra c’è Jane che parla ininterrottamente raccontandoci del ragazzo che sta frequentando da poche settimane con un sorriso enorme a riempirle il volto, gli occhioni marroni quasi lucidi mentre continua a torturarsi una ciocca dei suoi corti capelli biondi. Alla mia destra Mad la ascolta attenta camminando svelta sui suoi vertiginosi tacchi, stretta nel suo tubino di pelle nera, con i lunghi boccoli Rossi che le ricadono sulle spalle. È di una bellezza eterea, lascia senza fiato chiunque la guardi ed è infatti una modella. Fin da piccola sfilava e posava ovunque ma da 3 anni, ovvero dopo il diploma, questa è diventata la sua professione definitiva ed è proprio grazie a lei se questa sera parteciperemo ad una delle feste più in voga di Londra. 

Appena arrivate nel locale posiamo le nostre cose nel guardaroba e andiamo verso il privè raggiungendo le amiche di Mad, passando velocemente davanti ad uno specchio mi complimento mentalmente con me stessa per essermi davvero impegnata questa sera: un tubino bianco e corto avvolge le mie curve e contrasta la mia pelle olivastra, i miei ricci neri ben definiti mi ricadono sulle spalle in maniera quasi ordinata e i miei tacchi mi regalano qualche centimetro in più che nel mio caso può’ solo che farmi comodo dato che sono bassa 1.65 circa. 

Le amiche di Mad pur essendo delle modelle stratosferiche si dimostrano gentili e cordiali e inseriscono subito me e Jane nel gruppo parlando del più e del meno e mandando giù una serie di shottini di cui dopo poco ho già perso il conto, mentre Mad è già dispersa a salutare le sue varie conoscenze. 

Decidiamo dopo un po’ di buttarci in pista e, inaspettatamente, grazie all’alcol che ho in circolo comincio a ballare spensierata e sensuale quando sento due mani sconosciute poggiarsi sui miei fianchi. Mi volto lentamente e incontro due occhi verdi, lucidi ed arrossati come miei, ballo con questo ragazzo per un po’ in silenzio, occhi negli occhi  fin quando lui non mi prende per mano trascinandomi via dalla pista. In pochi secondi mi trovo con le spalle al muro di un corridoio  e le sue labbra sulle mie, mi bacia con foga e io ricambio convinta a lasciarmi andare e godermi quel momento. Stringe i miei fianchi e fa scontrare i nostri bacini continuando a baciarmi e continuando a camminare lungo il corridoio; arrivati davanti ad una stanza e la apre con fretta senza staccarsi dalle mie labbra trascinandomi all’interno. Decido di prendere l’iniziativa e scendo a baciargli il collo cominciando a sbottonare lentamente la sua camicia fin quando lui non mi alza il viso e mi guarda negli occhi “Sono Harry” sussurra sulle mie labbra con un sorriso sghembo, “Veronica, chiamami Ronnie” sussurro in risposta prima di riprendere da dove ci eravamo interrotti.

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Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Apro lentamente gli occhi e massaggio le tempie per attutire il forte dolore alla testa e mettere a fuoco ciò che ho intorno, mi ritrovo avvolta in un lenzuolo bianco e indosso una camicia da uomo e i miei slip, in pochi secondi torno con la mente alla sera precedente e girandomi trovo infatti.. Harry. Dorme beato a pancia in giù con la bocca socchiusa e la schiena scoperta, i suoi ricci ricadono disordinati sul cuscino e il suo braccio è disteso intorno al mio bacino. Cerco di alzarmi lentamente per non svegliarlo ma fallisco miseramente.. “Buongiorno” sussurra con la voce ancora impastata dal sonno “di solito sono io quello che scappa senza far rumore” continua ridendo e si tira su mettendosi seduto e appoggiando le spalle al letto. La sua sfacciata ironia mi sorprende e non posso far altro che sorridere “Buongiorno anche a te Harry” “Veronica giusto?” domanda alzando un sopracciglio, e ciò mi fa intendere che non sono l’unica nè la prima che finisce per una notte nel suo letto. “Giusto” rispondo fredda. “Senti io non...” “Harry tranquillo non devi fare questi discorsi con me, va bene così, è stata una notte di sesso ma so che non ci rivedremo più, per me non c’è problema” affermo sicura. “Oh.. okay.. no è che volevo chiederti di non dirlo a nessuno, sai..” “Beh non credo che io e te abbiamo amici in comune.. oppure.. mio dio non dirmi che sei fidanzato.. oddio.. io..” comincio a blaterale e lui mi ferma subito. “Vuoi dirmi che non sai chi sono?” Chiede stupito mentre io lo guardo ancora più stupita di lui, ci penso intensamente e lo guardo attentamente e dopo un po’.. “Oddio.. tu non sei fidanzato.. tu sei.. sei..” “Si sono io.. per questo ti dicevo di..” “Oh cazzo.. oh cazzo.. si che volevo iniziare quest’estate col botto ma non pensavo di farlo letteralmente” esclamo ridendo più a me stessa che a lui, ma lo sento ridere alle mie imprecazioni. “Comunque non preoccuparti, il tuo segreto è al sicuro con me, non ho la minima intenzione di raccontare a nessuno di aver passato la notte con Harry Styles dei One Direction.. anche perché nessuno mi crederebbe” affermo ridendo e prendo a vestirmi, stessa cosa che fa lui. “Allora sei una modella?” “Io? Harry per favore..” lo guardo per capire se è serio con un’espressione divertita sul volto, ma a quanto pare è serio. “No assolutamente, sono venuta alla festa con la mia amica Mad che è appunto una modella” “Potresti esserlo anche tu, fidati, ho avuto modo di vederlo” afferma sornione, io in risposta lo spingo giocosamente sulla spalla. “Bene allora io vado, è stato... un piacere?” “Un gran piacere Ronnie” afferma appoggiandosi alla porta con quel suo sorriso spavaldo “potremo rifarlo che dici?” “Non credo proprio Harry, è stato bello ma ora devo tornare alla mia normale e noiosa vita” affermo ridendo e salutandolo con un bacio sulla guancia per poi uscire e chiudermi la porta alle spalle. È stata una notte fantastica e, di questa, rimarrà solo un fantastico ricordo. *AUTRICE* Ciao, è la prima volta che scrivo una storia quindi mi sto letteralmente buttando in questa nuova avventura. Se vi va lasciatemi qualche recensione, fatemi sapere se la storia è interessante/vi piace e datemi eventuali consigli. Ringrazio chi si è fermato a leggere il primo capitolo. Bacio. Mavis :)

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