Versi alla chiusura

di Flynn7
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Day 5 - Senza titolo (Fear/Paura) ***
Capitolo 2: *** Day 10 - Mother (Rebirth/Rinascita) ***
Capitolo 3: *** Day 12 - Hybernation (Death/Morte) ***
Capitolo 4: *** Day 19 - Blossom (Growth/Crescita) ***
Capitolo 5: *** Day 24 - Mirror (Pain/Dolore) ***
Capitolo 6: *** Day 27 - Wall (Dream/Sogno) ***



Capitolo 1
*** Day 5 - Senza titolo (Fear/Paura) ***


Possessione
Panico nelle ossa
Casse toraciche piene
Scatole craniche ottuse
Schiavi del terrore
Ci tiene lontani/
Spegnete per un attimo
Restate in ascolto
Sentirete il respiro del vostro vicino
Il battito dei vostri cuori
Un'armonia distante/
Connessione

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Capitolo 2
*** Day 10 - Mother (Rebirth/Rinascita) ***


E' sempre stato così?
Imponenti cinguettii,
latrati che rivendicano
territori ormai abbandonati.
Ma da chi?
Sento frenesia 
nelle mie vene, asciutte, 
come se prima le avessero 
prosciugate.
Il verde dei miei polmoni
si sta tingendo di colori 
perduti, 
li avevo già, penso...
ma la cenere li rendeva
sbiaditi.
Chi ha appiccato l'incendio?
Li vedo danzare di nuovo,
più numerosi,
piume, macchie, code, zanne.
Questi miei figli spauriti, 
ora non hanno paura
di queste gabbie di cemento.
Chi le ha costruite?
Riguardandomi la pelle
bruciata,
il crine ancora appassito,
ora ricordo cosa hanno fatto.
Intrappolati 
nelle loro gabbie di cemento. 
Siete stati voi, creature,
a bruciare? Ad estirpare?
E ora tremate, bambini?

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Capitolo 3
*** Day 12 - Hybernation (Death/Morte) ***


Altri cinque minuti.
Il sole è già alto, 
il tepore riempie la stanza
ma non mi riscalda.
Il profumo dei fiori 
mi solletica il naso
ma non riesco a coglierlo.
Il canto dei passerotti 
riecheggia nelle mie orecchie
ma sembra solo un'eco confusa.
Letargo, risveglio.
Nient'altro che un ciclo.
Così naturale, così semplice.
Per favore, 
solo cinque minuti.
Non voglio ancora.
 
Letargo.
Stavolta nessun risveglio.
Non voglio andare.

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Capitolo 4
*** Day 19 - Blossom (Growth/Crescita) ***


Cresce. 
Rovi in un fossato,
riempie il silenzio
stucco nelle crepe.
Irrompe, secco
scorre lento, inesorabile.
Si arrampica, indisturbato
edera tra arbusti di rose.
Qualcosa si spezza 
gli argini non reggono, 
inonda il rifugio.
Petali cadono,
fronde tra l'acqua torbida.
Scrosciare, scrosciare
poi silenzio.
Tra fango e foglie
conta le vittime,
estirpa 
chi non ce l'ha fatta.
Piangi i tuoi boccioli
in silenzio.
Cresce. 
E graffia.
Reggi il colpo.
E poi sboccia. 

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Capitolo 5
*** Day 24 - Mirror (Pain/Dolore) ***


Corre da una parte
all'altra,
pallottola vagante.
Schegge di vetro,
calci nello stomaco.
Tagliente incertezza
si insinua impietosa,
disastrosa.
Ti copre di insulti,
debole resistenza.
Non posso aiutarti
se il nemico
ha il tuo riflesso.
Spacchi lo specchio,
ne mastichi i pezzi,
ingoi sangue e denti.
Soffochi e crolli,
non puoi dargliela vinta.
Ma ti pieghi ancora
ingurgitando vetro.
Vedi il volto riflesso
nei frammenti rimasti
contorcersi.
Scoppi a ridere.

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Capitolo 6
*** Day 27 - Wall (Dream/Sogno) ***


Parete nera,
quante volte ti ho guardato
dal basso, le tue rocce
appuntite
che aspettavano minacciose.
Parete maledetta,
quante volte sono scivolato
in basso, i tuoi arpigli
traditori
che si sgretolavano tra le mie mani
fiduciose.
 
Ostacolo insormontabile,
quante volte ho aspettato
seduto, che crollassi
dopo aver tanto scavato
il tuo granito arido, 
raccogliendo gemme piccole
ma preziose nel tuo ventre cupo,
che accarezzavo con le dita 
sporche.
 
Dolce salita, 
una volta ti sognai
mentre dormivo tra i ciuffi
d'erba della tua agognata 
cima, e contavo le stelle
che prima potevo solo 
immaginare, incollando 
gli occhi alle sfaccettature
regolari delle piccole gemme
scintillanti.
 
Amara caduta,
di nuovo mi svegliai
tra la polvere, sotto la tua ombra
e lì rimasi con le ossa rotte,
cercando di nuovo la luce
nelle mie piccole scintillanti
gemme.

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