«Qua
c'è in giro qualcosa che non si vede. Dovrei chiamare Gazza. Già, proprio
così.»
Improvvisamente,
Harry ebbe un'idea.
«Pix»
disse piano, con voce roca e contraffatta, «il Barone Sanguinario ha le sue
buone ragioni per rendersi invisibile.» […]
«Geniale,
Harry!» bisbigliò Ron.
Il privilegio di essere vivente
Una voce, tre respiri. Insieme.
Tre paia di piedi, meno leggeri del vuoto
che il Barone trascina sotto il mantello. Passi origliati rievocano la cadenza
del battito di ciglia su un volto perduto.
«Per voi.»
«È un privilegio possedere un’arma
tanto magnifica.»
«Esservi
amico è un privilegio.»
Un
pugnale giace nella sepoltura eterna a cui lui ha rinunciato.
«Quella donna vi ha privato del
senno. Non cercatela.»
«Non
posso evitarlo.»
Due
colpi per due obiettivi squarciarono il tempo mortale.
Non necessita di un artificio: invisibile,
lo è già, perché insozzato.
È solo un’ombra tra i muri che spia il
privilegio di essere vivente. Il suo esiste soltanto in ricordi sbiaditi.
[110 parole]
Note:
La terza drabble di questa
raccolta ha come tema, proposto per l’ultimo turno della challenge Coppa di
Drabblitch, l’amicizia.
La citazione all’inizio viene
da Harry Potter e la Pietra Filosofale. Harry, sotto il Mantello
dell’Invisibilità con Ron e Hermione, ha ingannato Pix con quella battuta, ma
non il Barone Sanguinario, che in questa drabble ho immaginato essere poco
lontano, non notato dai ragazzi. È un’ombra tra i muri, appunto, per
riprendere il titolo dell’intera raccolta, in cui il protagonista che guarda una
scena da lontano è una costante.
Preciso che non ci sono, nel
canon, riferimenti a nessun amico del Barone che gli abbia donato l’arma con
cui lui ha ucciso Helena e poi se stesso.
“Il privilegio di essere
vivente”, con cui ho definito l’amicizia, è una citazione dalla canzone Oronero
di Giorgia.
Grazie per la lettura!
Grazie soprattutto a Futeki,
che sopporta i miei vaneggiamenti anche quando non li sopporto io, e l’ha fatto
pure per queste drabble. Quale migliore occasione per citarla se non con questo prompt!
Vi ricordo che potete
trovarmi, tra un aggiornamento e l’altro, su Facebook e Instagram.
Ancora una volta, forza Serpeverde!
Legar