Basho

di Vsepr kun
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. Wanderlust [109] ***
Capitolo 2: *** 2. Kawaakari [100] ***
Capitolo 3: *** 3. Petrichor [106] ***
Capitolo 4: *** 4. Sielunmaisema [106] ***
Capitolo 5: *** 5. Komeroshi [100] ***
Capitolo 6: *** 6. Apricity [95] ***
Capitolo 7: *** 7. Mangata [104] ***
Capitolo 8: *** 8. Hanyauku [106] ***
Capitolo 9: *** 9. Sehenswürdigkeit [103] ***
Capitolo 10: *** 10. Kogarashi [97] ***
Capitolo 11: *** 11. Gluggaveður [102] ***
Capitolo 12: *** 12. Turadh [96] ***
Capitolo 13: *** 13. Utepils [92] ***
Capitolo 14: *** 14. Friluftsliv [106] ***
Capitolo 15: *** 15. Komorebi [100] ***



Capitolo 1
*** 1. Wanderlust [109] ***


[Introduzione per cyberninja]

Disclaimer: Questi personaggi non mi appartengono ma sono proprietà di Masashi Kishimoto (OC esclusi). Questa storia è stata scritta senza alcun scopo di lucro

Shinden: 「森伝」 “cronache della foresta”

Titolo: Il titolo significa “Luoghi”

 

 

 

 

 

Uchiha-Shinden

Basho

 

 

 

1 * Wanderlust [109]

 

 

 

Naruto, 13 y/o

 

Sasuke se n'era andato da due mesi ed il mondo di Naruto era finito in pezzi. Senza l'amico, rivale, fratello e nakama si sentiva vuoto, quasi come un corpo senz'anima.

Amava Konoha, ma si sentiva soffocare in quel micromondo. Non sarebbe diventato forte abbastanza da riportare il teme a casa. Non si sarebbe sentito vivo.

«Ragazzo, vuoi venire ad allenarti con me? Ti aiuterò a sfruttare il chakra che custodisci, farò in modo di renderti potente quanto vorrebbe essere Sasuke» propose Jiraiya una mattina estiva.

Naruto spostò lo sguardo, mesto. Ogni villaggio, foresta o pianura sarebbe andata bene, il paesaggio gli era indifferente.

«Addio Konoha!!! Uzumaki Naruto guarirà, dattebayo!»

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Wanderlust (tedesco) → una voglia perenne di partire per fuggire in qualsiasi luogo del mondo lontano da casa

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Capitolo 2
*** 2. Kawaakari [100] ***


2 * Kawaakari [100]

 

 

 

Naruto, 13 y/o

 

Il fiume Taida segnava il confine tra Paese del Fuoco e Paese delle Risaie. Naruto evitava con ostinazione di chiamarlo Paese del Suono.

Erano giunti lì per riposare, la corrente furiosa avrebbe impedito a eventuali nemici di guadare il fiume senza luce. E l'indomani sarebbero ripartiti, destinazione Takigakure!

«E se li incontrassimo?» pigolò speranzoso.

«Sei troppo debole al momento. Non pensarci»

Naruto sospirò triste, puntando lo sguardo sulla superficie increspata dell'acqua. Guardò il tramonto come se la luce che riverberava potesse dargli indicazioni sul suo futuro.

"Sas'ke, vorrei averti qui al mio fianco" pensò mentre l'ultimo bagliore morì nella corrente.

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Kawaakari (giapponese) → l’ultimo bagliore di luce sulla superficie di un fiume al tramonto

Luogo: Fiume Taida → taida 「怠惰」 pigro

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Capitolo 3
*** 3. Petrichor [106] ***


3 * Petrichor [106]

 

 

 

Naruto, 13 y/o

 

Takigakure era bella, nascosta da una cascata immensa eppure luminosa come pochi villaggi ninja. Naruto tuttavia soggiornava a qualche chilometro di distanza, nella più asciutta e anonima Aoitaki, un paesino completamente civile.

Era periodo di siccità, il tempo quasi si beffava del raccolto ormai prossimo a seccarsi senza chance di recupero. Naruto versava nelle medesime condizioni, il cuore ancora sofferente per la perdita dell'amico.

«Mi manchi, Sas'ke» pigolò al vento.

Creò la sfera di chakra, puntò il bersaglio. Prima di colpirlo, però, gli occhi si riempirono di lacrime. E con esse, dal cielo caddero le prime gocce di pioggia che ampliarono il delizioso profumo della natura.

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Petrichor (inglese) → il profumo della pioggia sulla terra calda e asciutta

Luogo: Aoitaki → aoitaki 「青い滝」 cascata blu

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Capitolo 4
*** 4. Sielunmaisema [106] ***


4 * Sielunmaisema [106]

 

 

 

Naruto, 13 y/o

 

L'autunno era giunto e con esso cambiamenti notevoli nel biondo. Aveva smesso di ricattare Jiraiya col sexy jutsu per allenarsi, non si fermava più nel mezzo di azioni banali per piagnucolare. E aveva ripreso a considerare casa Konoha.

I volti degli Hokage erano tornati a guidarlo silenti, la foresta limitrofa ad abbracciarlo protettiva. E tutto perché, a miglia e miglia di distanza, lo aveva rivisto. Uchiha Sasuke era tornato da lui per scusarsi!

Dattebayo, persino l'orribile faccia in pietra di Madara non lo angosciava più! E lì, a Kusari, fece una promessa: sarebbe tornato nel suo paesaggio dell'anima per rimanerci. Con la sua persona dell'anima, ovviamente.

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Sielunmaisema (finlandese) → il "paesaggio dell'anima", l'unico posto in cui ti senti realmente a casa

Luogo: Kusari → Kusari 「鎖」 catena/e

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Capitolo 5
*** 5. Komeroshi [100] ***


5 * Komeroshi [100]

 

 

 

Naruto, 14 y/o

 

Tabaru era la città commerciale più prestigiosa del Paese del Ferro. Vi erano andati per fare rifornimento, contando di non rimanerci a lungo.

«Ero Sennin, la p-prossima tappa sarà un neg-gozio di ab-b-bigliamento, vero?» chiese Naruto battendo i denti per il freddo.

Già, perché la tuta arancione e blu del biondo era fin troppo leggera per l'inverno in arrivo preannunciato dal gelido vento che soffiava da nord. Ed i continui strappi rattoppati l'avevano resa ormai irrecuperabile.

«Certo ragazzo! Ho anche visto in vetrina una cosa che so apprezzerai» fu la risposta del suo sensei «E dopo, beviamo qualcosa di caldo!»

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Komeroshi (giapponese) → il vento freddo che inizia a soffiare quando l’inverno sta per arrivare

Luogo: Tabaru → tabar, ascia da battaglia tipicamente indiana

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Capitolo 6
*** 6. Apricity [95] ***


6 * Apricity [95]

 

 

 

Naruto, 14 y/o

 

Naruto era un tipo solare.

Come i raggi caldi sapeva sfinirti drenando via ogni traccia di energia; come quella stella, riusciva a farsi vedere senza il bisogno di un contatto visivo diretto. E, Kami, indossava colori che a lungo andare risultavano accecanti!

Eppure Jiraiya comprese la vera somiglianza tra il biondo e l'astro solo nella mattina di Natale.

Naruto varcò le porte dell'orfanotrofio di Tabaru con in spalla un sacco colmo di regali. Come un raggio di sole scaldò il freddo grigiume della routine degli orfanelli, portandoli a sorridere ignorando la neve che cadeva fuori.

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Apricity (inglese) → il sole tiepido tipico di un freddo giorno d’inverno

Luogo: Tabaru → tabar, ascia da battaglia tipicamente indiana

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Capitolo 7
*** 7. Mangata [104] ***


7 * Mangata [104]

 

 

 

Naruto, 14 y/o

 

Con la fine dell'inverno ripresero a viaggiare. Così, verso marzo, si fermarono in un villaggio costiero del Paese dell'Acqua.

Moya era abitato unicamente da civili, pescatori dal carattere chiuso ma gentile. Una notte, Naruto lasciò la locanda in cui alloggiava e si diresse verso la spiaggia. Seduto col viso ostinatamente puntato sulla scia lasciata dal riflesso della luna, pensò all'unico in grado di farlo stare meglio.

«Sas'ke, proprio non riesco a saperti lontano. Mi manchi da morire. Credo... sì, credo di provare qualcosa di provare per te ben diverso dall'amicizia»

La luna non rispose. Si limitò a ondeggiare luminosa fra le onde in fermento.

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Mangata (svedese) → la scia del riflesso della luna sul mare di notte

Luogo: Moya「靄」foschia

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Capitolo 8
*** 8. Hanyauku [106] ***


8 * Hanyauku [106]

 

 

 

Naruto, 14 y/o

 

Sunagakure si trovava a sette chilometri in direzione sud. Naruto lo aveva memorizzato quando aveva messo piede in Gobi, piccolo accampamento nomade che aveva soccorso Jiraiya da un colpo di calore.

In parte era tentato di correre lì, gridare un “Yoh!” a Gaara e vedere come se la stava cavando nel suo percorso di redenzione.

“Perché il suo di percorso non riesco proprio a farmelo andare giù?” pensò camminando a piedi nudi sulla sabbia.

I granelli gli solleticarono le dita, la superficie carezzò i piedi martoriati dagli allenamenti. Abbassò il viso e per un attimo vide una seconda fila di impronte.

«Stupido Teme, torna da me»

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Hanyauku (bantu) → camminare a piedi nudi sulla sabbia calda

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Capitolo 9
*** 9. Sehenswürdigkeit [103] ***


9 * Sehenswürdigkeit [103]

 

 

 

Naruto, 15 y/o

 

"Quindici anni sono un'età molto importante. Sai che in alcune culture festeggiano con una pomposità degna dei matrimoni?”

Quelle erano state le parole con cui Jiraiya aveva iniziato il discorso sulla loro prossima meta.

Eppure Naruto tutto si aspettava tranne che festeggiare il suo compleanno su un'isola sperduta formata da macerie e natura selvaggia.

«Sei davvero sicuro che meriti di essere visitato? Dattebayo! Mi avevi parlato di una meraviglia da non perdere!»

Jiraiya rise sguaiatamente, poi indicò il paesaggio al ragazzo.

«Perché, il villaggio natale di tua madre non lo è abbastanza? Siamo ad Uzushio e risponderò ad ogni tua domanda sugli Uzumaki»

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Sehenswürdigkeit (tedesco) → una meraviglia da non perdere quando si viaggia in un particolare posto

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Capitolo 10
*** 10. Kogarashi [97] ***


10 * Kogarashi [97]

 

 

 

Naruto, 15 y/o

 

Dopo i mesi trascorsi ad Uzushio per imparare usi e tradizioni degli Uzumaki, Naruto pregò Jiraiya di fermarsi a Gurusan. Situato nel Paese del Fuoco, era un villaggio turistico dove si potevano cavalcare onde enormi sfruttando la forza del vento.

Il biondo noleggiò una tavola arancione dai bordi rossi, poi si fece dare qualche lezione dai surfisti autoctoni.

«Qui i venti possono raggiungere i 78 nodi» spiegò uno di loro «Ma ti sconsiglio di allenarti ora. Il vento si è raffreddato molto, l'inverno è arrivato»

«Ho affrontato di peggio, dattebayo! Ok, stupido vento, ti chiamerò Sas'ke II!»

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Kogarashi (giapponese) → il primo soffio di vento che annuncia l'inverno

Luogo: Gurusan → 「 Gruissan」 un comune francese. È una meta ideale per chi ama il relax e gli sport acquatici

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Capitolo 11
*** 11. Gluggaveður [102] ***


11 * Gluggaveður [102]

 

 

 

Naruto, 15 y/o

 

Molti turisti si sarebbero detti felici di trovarsi in uno dei posti “più” del pianeta. Ne esistevano diversi: il più popolato, il più selvaggio, il più incantevole...

E c'era Ōbun, il più caldo. Posto tra due deserti, luogo in cui i raggi del sole colpivano il pianeta con maggiore intensità e centro della lavorazione di pietre preziose, era un magnifico inferno in terra.

Naruto ammirò i raggi del sole che maestosi brillavano contro il ciottolato decorato con ametiste; si beò dell'afa che dal terreno si sollevava creando miraggi stroboscopici.

Ghignò, bevendo del tè fresco e staccandosi dalla finestra. Poi regolò l'aria condizionata.

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Gluggaveður (islandese) → apprezzare il tempo che c’è fuori però da casa propria, magari osservandolo dalla finestra

Luogo: Obun → Ōbun 「オーブン」forno

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Capitolo 12
*** 12. Turadh [96] ***


12 * Turadh [96]

 

 

 

Naruto, 15 y/o

 

La primavera nei dintorni di Amegakure comprendeva lo stesso intere giornate di pioggia scrosciante.

Sembrava lo strascico di un jutsu di alto livello, perché bastava lasciare la zona per vedere la natura sveglia e rigogliosa.

Ma loro erano ad Aisu, quindi non potevano permettersi tale vista. No, per loro c'erano nuvole grigie cariche di pioggia.

Naruto grugnì infastidito.

«Che senso ha viaggiare se il tempo fa schifo?!» gridò proprio nel momento in cui, fra le poche nubi chiare, un raggio di sole filtrò timidamente «Ecco, ora sì che ragioniamo! Andiamo, Ero Sennin! L'avventura ci attende, dattebayo!»

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Turadh (gaelico) → un raggio di sole che filtra tra le nuvole

Luogo: Aisu → Aisu「アイス」ghiaccio

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Capitolo 13
*** 13. Utepils [92] ***


13 * Utepils [92]

 

 

 

Naruto, 15 y/o

 

A Bakuga, villaggio civile del Paese della Terra, Naruto non trovò i suoi amati ghiaccioli da dividere con Jiraiya.

Sofferente, il biondo cercò qualsiasi cosa in grado di rinfrescarlo in quella giornata così afosa. Ma i gelati non lo appagavano, le bibite non placavano la sete.

«Ragazzo» esclamò l'Ero Sennin ad un tratto «Alla tua età potresti assaggiare qualcosa di magico. Ma non deve diventare un vizio!»

Naruto annuì incuriosito.

Così, seduto su di una panchina in mezzo alla piazza del mercato, sotto al sole estivo, si godette la sua prima birra.

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Utepils (norvegese) → stare all’aperto in una giornata di sole, bevendo una birra

Luogo: Bakuga → Bakuga「麦芽」malto

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Capitolo 14
*** 14. Friluftsliv [106] ***


14 * Friluftsliv [106]

 

 

 

Naruto, 16 y/o

 

Far smettere di sanguinare il cuore di Naruto era stato il vero motivo della loro partenza, metterlo in contatto con la natura per potenziare il suo controllo del chakra un ottimo pretesto.

Il ragazzo aveva fatto sport in mezzo alla natura, aveva imparato a trarre positività dall'ambiente. Aveva inconsapevolmente creato le basi per poter studiare l'arte eremitica.

Il suo equilibrio si era riflesso sul potere del rasengan; ne fu testimone il povero Hyperion, l'ex albero più alto del mondo situato nel Parco di Akaki.

Dei suoi quasi 116 metri di altezza, ne perse un terzo dopo l'unico colpo infertogli dal biondo durante un momento di sonnambulismo!

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Friluftsliv (norvegese) → quel senso di pace e serenità che si prova quando si trascorre del tempo all’aria aperta e si sta in mezzo alla natura

Luoghi: Parco di Akaki → riferimento al parco di Redwood; Hyperion → albero più alto al mondo

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Capitolo 15
*** 15. Komorebi [100] ***


15 * Komorebi [100]

 

 

 

Naruto, 16 y/o

 

Tre anni erano volati e in quel tempo il biondo aveva sperimentato emozioni indescrivibili.

Aveva visto la pioggia scendere a Suna, evento estremamente raro dato il clima arido.

Aveva toccato la neve del Paese del Gelo, dura e compatta come il ghiaccio.

Aveva sfiorato la nebbia evanescente del villaggio delle Calde Primavere, luogo molto bello seppur pregno di chakra malevolo.

Ma nulla batteva l'emozione che la luce che filtrava tra le foglie della Foresta della Morte gli sapeva donare. Il verde lo abbracciava scacciando le ombre più profonde, il tripudio di colori gli scaldava l'anima. Pura magia.

"Sono a casa, dattebayo"

 

 

 

 

 

 

 

 

[Angolo dei cyberninja]

Challenge: Questa storia partecipa alla "Challenge delle Parole Quasi Intraducibili" organizzata da Soly Dea sul forum di EFP.

Parola: Komorebi (giapponese) → l’effetto particolare della luce del sole che filtra attraverso le foglie degli alberi

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