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di Kinneas
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una strana ragazza ***
Capitolo 2: *** Il potere della luce ***
Capitolo 3: *** Una vera amica ***



Capitolo 1
*** Una strana ragazza ***


Era passato qualche mese dal grande scontro con il drago dell'Apocalisse : Acnologia, di conseguenza, l'atmosfera alla gilda di Fairy Tail era tornata quella di sempre.
Natsu, Lucy, Gray, Erza, Wendy, Happy e Charle sarebbero dovuti partire a giorni per la missione dei 100 anni, lasciando quindi la gilda per un bel po' di tempo.
Per chi non lo sapesse, questo genere di missione, è una di quelle che non sono mai state portate a termine, ed è per questo che si chiamano *missioni dei 100 anni*.
Natsu era sempre lo stesso, con i suoi capelli rosa, il suo sorriso smagliante e la sciarpa di Igneel sempre attorno al collo. Il suo carattere era esuberante come sempre, e ancora adesso, riesce a scatenare più di una guerra al giorno, soprattutto se il suo compagno e amico Gray Fullbuster si trova nelle vicinanze.
Anche lui era rimasto uguale, se guardiamo i suoi occhi e i suoi capelli neri, e ovviamente, la sua strana abitudine di spogliarsi in pubblico.
Ma l'aver finalmente accettato e dichiarato i suoi sentimenti per la dolce Juvia Lockser, l'aveva profondamente cambiato.

"OH DOLCE GRAY! JUVIA LO SAPEVA! LO SAPEVA!" Urlò quel giorno quando finalmente Gray le aveva aperto il suo cuore.
Anche lei non era cambiata, i suoi lisci capelli azzurri che le arrivavano fino alla schiena, e i suoi occhi color blu scuro, che guardavano Gray con tanta ammirazione.

"Si ma non gridare così!" Esclamò lui nervoso per averlo messo in imbarazzo davanti ai suoi amici.

"Finalmente ..." Sorrise la bionda Lucy Heartfilia dagli occhi neri mentre si gustava la scena, dando un' occhiataccia a Natsu per vedere che ne pensava, ma ovviamente non era affatto sorpreso di questa cosa, perché il sua primaria preoccupazione, era scoprire cosa avrebbe mangiato a pranzo.

"EHI LUCY!" Urlò qualcuno sopra la testa della ragazza, "Lo so che vorresti che Natsu facesse la stessa cosa con te!" Esclamò sempre fluttuando.
Era un gatto blu con delle ali bianche che gli spuntavano da dietro la schiena.
Il suo nome era Happy nonché l'Exceed preferito e migliore amico di Natsu ovviamente.
Lui è sempre stato favorevole che i due ragazzi si mettessero insieme, ma per quanto lo desiderasse, il suo migliore amico era troppo impacciato su certe cose, nonostante le dimostrasse il suo affetto in altri modi.

"Eh tu con Charle?" lo prese in giro la ragazza inarcando le sopracciglia.

Il piccolo gatto si voltò alla sua destra e vide la sua amica e compagna di avventure Charle.
Era un Exceed anche lei, e quindi assomigliava ad un gatto dal pelo bianco e morbido, con indosso un vestitino rosa e rosso con una cravattina gialla.
Lei, a differenza di Happy, aveva dei poteri piuttosto sviluppati, infatti la sua capacità, era di riuscire a trasformarsi in un'umana che le aumenta addirittura la forza magica.
Ormai quell'aspetto da teenager composto da : un bel nastro rosso, che tiene fra la sua lunga coda, i suoi lunghi capelli bianchi che le arrivano fino alle spalle e ovviamente le sue orecchie da gatto in cima alla testa, che la facevano risultare anche più attraente agli occhi di Happy, il quale purtroppo, non ha quasi mai voluto applicarsi del tutto a questa magia.

"Perché parlate di me?" Li rimproverò in tono altezzoso la Exceed trasformata in un'umana.

"E dai Charle non prendertela!" Esclamò la dolce Wendy Marvell cercando di evitare un litigio.
Lei era considerata la più piccolina della gilda, nonostante il figlio di Macao Conbolt : Romeo, avesse più o meno la sua età.
Lei aveva i capelli blu scuro e gli occhi marroni e indossava sempre dei vestiti strani che la facevano sembrare anche più piccola e impacciata.
Ma ovviamente era tutta apparenza!
Da dopo la guerra con Acnologia, nessuno della sua gilda ne delle altre, osava chiamarla *bambina*, visto che con il suo potere da dragon slayer del cielo aveva dato forza e energia ai suoi compagni.

"UN'ALTRA RISSA!" Urlò qualcuno alle loro spalle facendoli sobbalzare.

La sua voce era inconfondibile infatti si stavano proprio chiedendo dove diavolo fosse finita.
L'affascinante Titania chiamata anche Erza Scarlett con indosso una normale camicetta bianca e una gonnellina blu scuro, era proprio dietro di loro a capire che cosa stesse succedendo.
Ma non era sola ...

"Mi avevi detto che ti saresti data una calmata ..." Le sussurrò un ragazzo dai capelli un po' lunghi e scompigliati color blu chiaro e dagli occhi scuri, vestito in una camicia bianca e dei jeans grigio chiaro.

"Hai fegato a parlarle così" Scherzò Lucy guardando i due ragazzi.

Erza non si faceva mettere i piedi in testa da nessuno ed era sempre quella che impartiva ordine e disciplina nella sua gilda.
Ma quando Gerard si trovava nelle vicinanze, Erza cambiava completamente atteggiamento.
Erano innamorati, sin da quando erano piccoli ...
E ora che erano adulti, avevano intenzione di vivere quei momenti che gli erano stati rubati, anche se in maniera discreta. e senza dare nell'occhio.

"Non dovresti intrometterti in cose che non ti riguardano Lucy!" Esclamò la ragazza mentre fissava gli occhi scuri e il sorriso beffardo di Gerard.

La ragazza a mezzo sorriso si allontanò da quella situazione avviandosi verso casa sua, per recuperare alcune cose prima di tornare e cenare alla gilda con i suoi amici, come ormai si faceva ogni sera.
Mentre s'incamminava verso casa immersa nei suoi pensieri, andò a sbattere contro una ragazza che andava di fretta ...

"Scusami!" Esclamò gentilmente, "Non ti avevo vista!" Continuò  lei cercando di aiutarla ad alzarsi.

"Scusami ... Io ... LUCY!" Urlò la ragazzina che le era andata a sbattere contro, "TU SEI LUCY!" Urlò lei mentre si alzava.

La ragazza la guardava cecando di capire chi fosse, ma non ricordava di aver mai visto quel volto così gentile ed estremamente dolce.
I suoi capelli erano molto lunghi dal colore biondo cenere che le arrivavano fino a metà schiena ma che in quel momento le coprivano il viso, e lei li aiutava a farlo come se volesse nascondere qualcosa nel suo volto.
I suoi occhi erano marroni e molto lucenti come se fossero tristi e pronti per far scendere litri e litri di lacrime ...
Lucy la guardava scioccata ...
Era lì ferma ...
Senza sapere cosa fare ...
Forse aveva bisogno di aiuto ...
Forse stava per mettersi a piangere perché si era fatta male ...
Non poteva assolutamente lasciarla andare via, senza sapere che stesse bene sul serio.

"Come ti chiami?" Le domandò la ragazza gentilmente mentre la aiutava a rialzarsi

"Atzuko .. e ..." Rispose mentre si guardava il ginocchio destro ricoperto da un cerotto insanguinato, "Oh no di nuovo ..." Disse mentre cercava di fermare il sangue.

"NO CHE FAI!" Urlò Lucy togliendole la mano da lì, "Vieni con me sciocchina!" disse afferrandola per il braccio, portandola a Fairy Tail, visto che casa sua era un po' lontana da dove si trovavano.

Lucy si era preoccupata parecchio per quella ragazzina che poteva avere si e no 15 anni come Wendy, se non addirittura più piccola, visto il suo aspetto mingherlino.
Non sapeva come mai avesse così tanta fretta di andare via, ne perché avesse quella sbucciatura sul ginocchio, e molto probabilmente anche altri lividi visto che continuava a tirarsi giù le sue maniche della maglia fino a coprire i polsi.
E i suoi capelli?
Perché cercava di tenere nascosto il suo volto con quei lunghi capelli?
Di sicuro, se Atzuko conosceva lei, molto probabilmente, conosceva i nomi degli altri membri della sua gilda ...
Magari se li vedeva, avrebbe preso coraggio e avrebbe raccontato cos ale fosse successo...
E se c'era qualcuno che le dava problemi?
Beh peggio per loro ...
Era capitata nel posto giusto al momento giusto, soprattutto perché quella sera, ci sarebbe stata la rimpatriata con altre cinque gilde molto famose nel regno di fiore: Blue Pegasus, Lamia Scale, Mermeid Heel, Sabertooth e Crime Sorciére.

"No aspetta ... no ..." disse Atzuko impaurita una volta arrivata davanti alla sede della gilda cercando di sciogliere la presa di Lucy.

"Che succede?" Le chiese guardandola improvvisamente.

"Io non ho bisogno di voi ... davvero ... io devo andare  ... devo ..." Si fermò di colpo perché qualcuno di alto era in piedi dietro di lei che stava guardando la scena.

"GILDARTS!" Dissero i ragazzi della gilda, uscendo tutti fuori a salutare il loro vecchio amico che era ritornato con sua figlia Cana da un weekend al lago.

Era un uomo molto alto dai capelli ramati e gli occhi marroni, e con una barbetta che da qualche anno aveva cominciato a tenere sotto il mento.
Anche se aveva perso la gamba destra e il braccio sinistro e teneva delle protesi di legno, era pur sempre un uomo affascinante che faceva impazzire molte donne, anche se sua figlia Cana era molto gelosa e severa al riguardo.
Anche lei era una bella ragazza, dai mossi capelli color castano scuro e gli occhi neri, con indosso un top nero e dei pantaloni lunghi dal colore bianco.

"Che succede Lucy?" Domandò mentre Natsu e altri suoi amici abbracciavano e baciavano Gildarts per essere finalmente tornato a casa.

"Quella ragazza ..." Disse guardandola preoccupata, "Ha delle brutte ferite, e non vuole medicarsi" Continuò senza toglierle gli occhi di dosso, facendo voltare l'amica verso di lei.

Atzuko sentendosi osservata, si allontanò in fretta dalla sede della gilda, anche se questo costò a Cana di inseguirla senza battere ciglio, dicendo a Lucy di avvertire immediatamente i compagni.
Se qualcuno era ferito, evidentemente era nei guai, pertanto come maghi del regno di Fiore avevano il compito di aiutare le persone in difficoltà soprattutto se si trattava di una ragazzina impaurita.
Era molto veloce per essere piccola e mingherlina, ma Cana lo era ancora di più, infatti non ci mise molto ad acchiapparla.

"Non posso fare tardi!" Esclamò Atzuko sempre più impaurita e affannata.

"Chi ti ha fatto questo!" Esclamò a sua volta Canamentre le stringeva il polso destro, dopo aver visto tutti i tagli sulle braccia e diversi lividi che teneva sotto la maglia.

"Nessuno ... sono ... sono caduta" Continuò a mentire anche se sapeva di non essere credibile.

"NON MENTIRE!" Le urlò arrabbiata, zittendo persino il suo respiro affannato.

Era anche peggio di Erza quando si arrabbiava, ma se c'era qualcuno in pericolo, era la prima a dare tutta se stessa per difenderla da chi le stava facendo del male.
Atzuko aveva paura di parlare ...
Aveva paura che qualcuno scoprisse il suo segreto ...
Ma Cana l'avrebbe aiutata, così come i suoi compagni e i suoi amici che grazie all'allarme di Lucy, sicuramente stavano venendo a vedere cosa stava succedendo,.

Ma qualcosa interruppe la movimentata discussione ...
Dall'altra parte della strada infatti, c'erano tre ragazzine della stessa età di Atzuko che ridevano e scherzavano mentre guardavano la scena.
Fu in quel momento, che Cana capì ogni cosa ...

"Che avete da ridere!" Le guardò arrabbiata.

"Tu sei Cana Alberona!" Esclamò una di queste guardandola con aria altezzosa.

"Ah si, voi siete quelle che volevano entrare nella nostra gilda vero?" Domandò con una strana calma, visto che le era appena salito l'istinto di ucciderle all'istante.

"OVVIO!" Risposero all'unisono.

Quella in mezzo, era molto alta con i capelli castani che le arrivavano fino alla schiena. Il suo viso era molto paffuto, tanto che assomigliava ad un pesce. I suoi occhi marroni sembravano innocenti, ma non abbastanza da ingannare una persona come Cana. 

"Io sono Dory, e loro sono Naomi e Hitomi!" Esclamò presentandole contenta del fatto che una persona importante come Cana Alberona stesse parlando con lei.
Naomi era molto magra e un po' più alta di quanto lo fosse Dory.
I suoi capelli erano color cioccolato lisci e lunghi fino alla vita.
A differenza di Dory, i suoi occhi chiari, esprimevano uno sguardo un po' più gentile, ma era chiaro che per sentirla parlare, avrebbe dovuto avere il consenso del suo *capobranco* 
Hitomi invece era più accondiscendente, anche lei aveva i capelli scuri così come gli occhi, e il suo fisico era normale nonostante si vedesse che era atletico e muscoloso.
Sembrava un po' indipendente rispetto a Naomi, ma era chiaro che il suo posto era sempre un gradino sotto a Dory.

"Ah si mi ricordo, tu sei la ragazza che sa usare il ghiaccio"  le sorrise con lo sguardo severo come se fosse pronta ad attaccare da un momento all'altro, "Tu invece sei quella che riesce a manipolare le persone no?" Domandò a Naomi che le fece scomparire improvvisamente il sorriso sul volto.

"Posso manipolare le loro menti con le mie illusioni" Rispose timidamente facendosi piccola, piccola come se si sentisse in colpa.

"Capisco ..." Fece Cana per poi rivolgersi a Hitomi che la stava guardando come se aspettasse impaziente la sua domanda, "E tu puoi controllare il tempo atmosferico, quindi tuoni, lampi e anche fulmini no?" Continuò facendola annuire.

Cana fece quelle domande come se volesse accertarsi di conoscere i poteri dei suoi avversari prima di affrontarli, e anche se quelle erano delle semplici ragazzine, erano comunque un numero maggiore rispetto al suo.
La magia che utilizzavano, sembrava anche più potente rispetto alla sua, nonostante era risultata utile nelle ultime battaglie.

"Cana sentì ..." s'intromise Atzuko all'improvviso facendola voltare.

"ANCORA TU LANTERNINA?" Le urlò Dory ridendole in faccia.

"La lezione dell'altra volta non ti e bastata allora!" Esclamò Hitomi facendosi avanti pronta per colpirla a mani nude.

"Non devi fiatare quando ci vedi!" La rimproverò Naomi ridendo, aspettando di vedere come la sua amica gliele suonasse di santa ragione.

La ragazza si rannicchiò aspettando le botte di Hitomi senza neanche provare a difendersi, quando all' improvviso un fulmine color oro, si scagliò contro il corpo di quest'ultima scaraventandola contro il muretto rosso di una casa li vicino.
Quando Atzuko si voltò per vedere chi era la persona che l'aveva salvata, notò che una lunga spranga d'acciaio colpì Naomi facendola cadere al suolo completamente svenuta per il dolore.
Fu in quel momento che vide l'intera gilda di Fairy Tail che era pronta a difenderla nel caso quelle tre avessero intenzione di attaccare di nuovo.
E non erano i soli ad essere lì, alla destra di Atzuko e Cana c'erano alcuni membri di Lamia Scale e Blue Pegasus, mentre alla loro sinistra c'erano quelli di Sabertooth e Mermeid Heel.

Erano lì ...
I suoi eroi ...
Le persone di cui si era innamorata leggendo sulle riviste o sul giornale tutte le loro avventure ...
Aveva sempre desiderato incontrarli e poterli abbracciare ...
E ora la circondavano pronti per difenderla ...
Era incredibile ...

"MA COSA FATE!" Urlò Dory in preda dal panico vedendo le sue amiche K.O.

"Molto nobile fare le furbe con una sola persona" Disse qualcuno alle loro spalle, facendo voltare sia lei che Atzuko e Cana.
Era la gilda Crime Sorciere capitanata da Gerard Fernandez, solo che questa volta, a parlare era un suo compagno dalla pelle scura con una cicatrice sull'occhio destro;   "Ma che ne dici di batterti contro un intero esercito di maghi?"  continuò sorridendole.

"VOI NON SAPETE CON CHI AVETE A CHE FARE!" Sbraitò lei zittendo quel ragazzo ma senza levargli quel sorriso dal volto.

"Con una bambina viziata!" Si fece avanti un ragazzo appartenente alla gilda di Blue Pegasus. Era molto affascinante, i suoi capelli erano dorati e i suoi occhi erano scuri. Indossava un completo nero, così come due suoi compagni che gli stavano ai lati e aspettavano il segnale del loro amico per attaccare quella vipera.

"Vi farò rapporto al consiglio dei maghi" Esclamò in tono un po' più calmo sperando che servisse a qualcosa, ma tutti scoppiarono in una grossa risata facendola sembrare ridicola.
Li stava seriamente minacciando di fare rapporto al consiglio della magia?
LORO?
Il consiglio ne aveva le scatole piene di sentirli nominare per i loro casini, che ormai li lasciava completamente perdere.

"Ad ogni modo" Si fece avanti il master Makarov dalla folta barba bianca, era seduto su una sedia a rotelle spinta da una donna coi capelli rosa e dallo lo sguardo severo, "non credo tu sia più la benvenuta in queste gilde, ne nella mia, perchè io non posso accettare chi ferisce un compagno senza alcuna pietà!"

Sapeva bene ciò che stava dicendo, visto che 8 anni prima, dovette espelle il nipote Laxus dopo che cercò di distruggere Fairy Tail organizzando una lunga lotta tra i compagni.
Ma ora era cambiato ...
Tutti erano cambiati ...
E avevano imparato cosa volesse dire la parola amicizia, soprattutto dopo l'ultima battaglia ...
infatti eccoli li ...
Tutti insieme a proteggere un'innocente.

"Ma questa ragazza ..." continuò il Master guardando Atzuko al quanto spaventata, "lei si che potrebbe fare parte della nostra gilda"

"Cosa ... Io ..." Fece lei timidamente spostandosi i lunghi capelli dal viso, mostrando i suoi occhi marroni.

Makarov riusciva a sentire la magia di Atzuko, anche se era debole, ma sapeva che un po' di allenamento l'avrebbe sicuramente aiutata.
E chi meglio di Fairy Tail?
Doveva solo affiancarla alle persone giuste ...

"LA SUA MAGIA NON VALE QUANTO LA MIA!" Urlò la ragazza pronta per scagliare uno dei suoi incantesimi più potenti quando ;

*RUGGITO DEL DRAGO DI FUOCO!!!!!!!*
E in men che non si dica, la ragazza venne scaraventata il più lontano possibile con la potente magia del Dragon Slayer del fuoco: Natsu Dragneell. 

"Finalmente ce ne siamo liberati!" Esclamò Gray sorridendo mettendo le mani sui fianchi sorridendo.

Atzuko li guardava impaurita, anche perchè tutti la fissavano come se volessero saltarle addosso da un momento all'altro.
"Posso curarti le ferite!" Si fece avanti Wendy Marvell più dolcemente possibile.

"Ti aiuto Wendy!!" Esclamò una ragazza della sua età dal gruppo di La mia Scale.
Era Sherria Blandy la migliore amica di Wendy dai capelli corti color fuxia legati con due codini alle estremità  della testa.

"NO BASTA!" urlò Atzuko mettendosi le mani fra i capelli zittendo quei ragazzi che volevano solamente aiutarla, "NIENTE MAGIA!" Continuò quasi piangendo.
Era come se la terrorizzasse tutto questo ...
Ma loro erano maghi e anche se volevano solo  aiutarla, in quel momento le stavano togliendo il respiro nonostante avessero le migliori intenzioni del mondo ...
Atzuko li stava respingendo ....
Anche se a malincuore ...
Ci fu un silenzio tombale, quando all'improvviso arrivò una ragazza vestita con un lungo abito rosso, i lunghi capelli argentati con la frangia che teneva legata sopra la testa come se fosse un ciuffo.

"Oh Mira appena in tempo!" Esclamò Cana vedendola arrivare, "È lei quella che devi curare!" Continuò facendo finalmente sedere a terra la ragazzina impaurita.

"Non devi aver paura di noi  ..." Le si avvicinò con in mano dell'acqua ossigenata e delle garze che la tranquillizzarono abbastanza, nonostante Cana avesse ancora le mani sulle sue spalle tenendola ferma, "Non preoccuparti, loro non sono più un tuo problema"  continuò a dirle mentre le medicava le ferite che quelle balorde le avevano procurato.

"E appena avrete finito" disse Makarov sorridendo, calmando quella situazione di imbarazzo che la ragazzina stava provando. visto che quella ragazza gentile la stava medicando davanti a tutti nel bel mezzo della strada , "Raggiungeteci alla Gilda così potremmo parlare più tranquillamente". Continuò avviandosi verso la gilda seguito anche dal resto dei ragazzi.

Mirajane e Cana non furono le uniche a restare con la ragazzina, perché anche altre persone rimasero lì ad assicurarsi che stesse bene, e che quelle tre vipere non tornassero per il secondo round.
Rimasero Elfman e Lisanna i fratelli minori di Mirajane.
Non erano molto diversi, anzi si somigliavano parecchio;
Lisanna era una ragazza minuta dal fisico snello, i capelli corti color argento come quello della sorella maggiore, mentre Elfman aveva la carnagione scura e i capelli dello stesso colore delle sorelle, che legava in un codino dietro alla testa.
Era piuttosto grossolano per via dei suoi muscoli, ma erano proprio quelli a piacere alla sua fidanzata dai lunghi e mossi capelli castani e gli occhi verdi che teneva coperti da dei campi occhiali da vista.
Era molto alla moda come ragazza a differenza di Cana e le sorelle Strauss, e fu subito simpatica alla ragazzina, visto che le aveva portato un pezzetto di cioccolato per farla riprendere un pochino.

"Come sei materna con lei Ever" scherzo un alto ragazzo con una corporatura moderatamente muscolosa e le spalle larghe.
I suoi capelli erano color blu ed erano acconciati a mohawk formando una cresta al centro della testa pettinata all'indietro, lasciando ai lati, alcuni ciuffetti blu, e il resto della testa rasato.
Anche le grandi sopracciglia erano blu e la parte superiore del naso e la fronte recavano il tatuaggio di un uomo stilizzato che estende le sue lunghe braccia ricurve verso l'esterno.
La parte superiore di questo ragazzo era quasi sempre coperta da una visiera metallica che ricorda una celata medievale che viene coperta da otto piccoli fori allungati, di cui quattro davanti a ciascuno dei suoi occhi, che gli permettono di vedere, ma impediscono ad altri di essere influenzati dal suo incantesimo *Figure Eyes* che gli consente di prendere il controllo delle anime degli esseri viventi che entrano in contatto visivo diretto con i suoi occhi e di manipolarli come se fossero le sue bambole.
Il suo outfit  era davvero interessante che Atzuko lo guardava sbalordita, infatti indossava grandi bracciali e grandi spalline ciascuna con teschi al centro.
La sua vita era cinta da una semplice fascia scura, che sorreggeva una massiccia cintura di stoffa, che si presentava in quattro lunghi pezzi di colore chiaro, ciascuno ornato da una " X " scura", che scendeva sotto le ginocchia.
Sotto tale cintura, indossava un paio di pantaloni scuri estremamente larghi e larghi, con ogni gamba adornata da un paio di cinture di colore più chiaro che si incrociavano in una formazione a " X ".
Tali pantaloni sono infilati all'interno un paio di schinieri leggeri e corazzati.

"Bixlow smettila!" Lo rimproverò  Lisanna dandogli un pugno sulla spalla destra.

"ATZUKO È UN VERO UOMO" Disse Elfman come se fosse quello l'argomento principale.

"Ma io ..." disse la ragazzina mentre Mira le disinfettava il ginocchio.

"Shh" le fece Cana alle spalle, "Fa così con tutti!" Esclamò infine facendola sorridere.
Atzuko per la prima volta si sentiva davvero al sicuro, specie con Mirajane che faceva di tutto per non farle male mentre le disinfettava le ferite.
Cana si era rivelata una vera amica sin da subito, e se non fosse stato per Lucy, nessun membro di quelle Gilde sarebbe accorso al suo aiuto.

"Abbiamo setacciato la zona" disse qualcuno arrivando all'improvviso, "lei sta bene ...?" Domandò guardandola preoccupato.

Si trattava di Freed Justine, un ragazzo non più alto di lei, dai capelli color verde chiaro  lunghi fino alla vita; la sua frangia era spazzolata da un lato, coprendo la maggior parte del lato destro del viso, così come un paio di sottili ciocche che sporgono all'indietro dai lati della sua testa, entrambi a forma di fulmine.
I suoi occhi erano blu verdastri e sotto quello di sinistra si trovava un piccolo puntino nero come segno di bellezza.
Ciò che di più colpì Atzuko era l'outfit del ragazzo:
Il suo cappotto a doppiopetto lungo fino  al ginocchio, che possedeva un ampio colletto, ampi polsini di colore più chiaro decorati da una linea più scura sulla parte posteriore, e bordi ornati da due sottili linee dorate ciascuno.
Sopra di esso, intorno alla vita di Freed, c'erano un paio di cinture con fibbia, alle quali, sul fianco sinistro, si trovava una spada.
Sotto a quel abito, indossava una semplice camicia di colore chiaro con polsini larghi e un colletto leggermente alto, per lo più oscurato da altri pezzi del suo abbigliamento, tra cui una cravatta leggera intorno al collo, con la parte inferiore infilata all'interno del cappotto.
Era come guardare un principe, come quello delle favole ...
E anche questo ragazzo guardava Atzuko come se fosse una piccola principessa da salvare.
Era strano ...
Non aveva mai provato niente del genere di fronte ad una ragazza ...
Lui era devoto solamente al suo amico e mentore Laxus, nonché nipote del master Makarov.

"Tu sei quello che ha lanciato i fulmini?" Domandò timidamente guardandolo negli occhi scuri.

"Veramente quello sono stato io" disse un ragazzo avvicinandosi a Mirajane per vedere a che punto fosse con le medicazioni.

Si trattava di Laxus Drayer un giovane molto alto e muscoloso con occhi blu/grigi; i suoi capelli erano pettinati all'indietro, con numerose ciocche appuntite rivolte all'indietro, anche se alcune ricadevano in un piccolo ciuffo sulla sua fronte.
Aveva una distinta cicatrice a forma di fulmine sull'occhio destro e, proprio come suo padre e suo nonno Makarov, i suoi occhi avevano delle occhiaie, ognuna delle quali possiede una singola ciglia prominente che sporge verso l'esterno.

Il suo outfit era caratterizzato da una camicia viola a collo largo a maniche lunghe, pantaloni blu scuro tenuti da una cintura rossastra, un cappotto nero con finiture in pelliccia e un paio di scarpe nere con suole grigie.
Era un Dragon slayer come Natsu e Wendy anche se non completamente, visto che non era stato cresciuto da un DRAGO, però era uno dei membri più forti di Fairy Tail.

"E chi ha lanciato la magia del metallo?" Domandò confusa.

"Deve essere stato Gajeel, il Dragon Slayer d'acciaio" le rispose sorridente la bella Mirajane mentre si tirava su dopo aver finito le sue cure.

"Allora ..." Le disse Cana gentilmente dopo che la ragazzina si alzò da terra, "verrai alla gilda con noi?"

"Io ecco ..." Rispose timidamente, "la magia non mi piace" Confessò diventando rossa come un peperone.

"Deve esserti successo qualcosa di terribile per arrivare ad odiarla fino a questo punto" la guardò Freed comprensivo.

Era la prima volta che Atzuko si sentiva capita da qualcuno e non presa in giro o per pazza quando diceva che odiava la sua magia.
A quel punto la ragazzina scoprì finalmente il volto che si ostinava a nascondere coi lunghi capelli biondi facendo vedere a quelle persone, la bruciatura che la sua magia le aveva procurato diversi anni prima.

"Ho il potere della luce solare, ma è fuori controllo, infatti può ferire le persone a cui voglio bene e ... anche me stessa se provo a toccarmi la pelle" Disse mentre dai suoi occhi cominciavano a scendere le lacrime che fino a quel momento aveva nascosto con forza

"Per questo ti facevano del male ..." Continuò a rispondere Freed senza toglierle gli occhi di dosso.

Mirajane sorrise come se avesse trovato la soluzione a quel problema, e dolcemente disse:
"Andrò io dal Master, e gli dirò che sei venuta a stare da me, e che domani ti farai vedere e conoscere senza problemi"

"E cosa farò fino a quel momento?" Domandò ancora più impaurita.

"Non è ovvio? Passeremo la serata insieme, e sarà senza magia come vuoi tu!" Esclamò Cana dandole un bacino sulla guancia che era bruciata per colpa della sua magia.

"NO" Si voltò lei per guardare la bocca di Cana per assicurarsi che fosse intatta, ma rimase stupita nel fatto che non avesse nemmeno un graffio né una bruciatura ...

"Noi possiamo aiutarti!" Esclamò Evergreen accarezzandole il viso sfigurato asciugandole le lacrime.

"Ma dovrai fidarti ..." Le sorrise infine Freed facendola smettere di piangere.

Atzuko li guardava con tale ammirazione come se fossero degli angeli caduti dal cielo per salvarle la vita offrendole un'opportunità meravigliosa.
L'avevano liberata dal bullismo di quelle tre perfide ragazze, offrendole qualcosa migliore che avesse mai potuto desiderare: La vera amicizia.

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Capitolo 2
*** Il potere della luce ***


Atzuko passò la serata più bella della sua vita, grazie alla compagnia di quei ragazzi che la portarono in giro per tutta la città di Magnolia facendola sentire parte integrante di un gruppo.
Nessuno aveva più usato la parola *magia* proprio per non farla spaventare o magari piangere, visto che era molto fragile sull'argomento.

"Allora" Fece Laxus mentre era seduto in un bar con i suoi amici, "Ti sei un po' tranquillizzata?" Domandò rivolgendosi direttamente alla ragazza.

"Beh ... sì certo ..." Rispose lei arrossendo guardando il suo sorriso beffardo.

"Non essere così chiusa, prova ad aprirti di più" Le consigliò il ragazzo ignorando la conversazione che i suoi amici stavano facendo.

"Si hai ragione ..." Fece lei bevendo un sorso d'acqua dal suo bicchiere.

Durante la serata, Laxus e Mirajane avevano chiacchierato parecchio, specie quando Atzuko non ascoltava, infatti si erano messi d'accordo sul fatto di farle passere le paure che si era creata, facendola rilassare e magari anche divertire, con il fine di inserirla ufficialmente nella gilda.
Come suo nonno Makarov, anche Laxus riusciva a sentire la forza magica della ragazzina, nonostante fosse parecchio indebolita. 
Per aiutarla, avrebbe dovuto liberarla dalle sue paure, in modo che fosse completamente concentrata e soprattutto emotivamente stabile, in modo che i suoi poteri tornassero di nuovo normali e controllabili.

"E ora di andare a letto!" Esclamò Evergreen alzandosi dal tavolo prendendo la mano di Elfman che a momenti si addormentava per la stanchezza.

"ANDARE A LETTO E' ROBA DA VERI UOMINI!" Urlò il ragazzo muscoloso mentre si alzava, che ricevette uno sguardo assassino dalla sua ragazza.

"Dai Atzuko!" Esclamò gentilmente Cana dandole una carezza ai lunghi capelli biondi, facendola alzare.

Da dopo la guerra con Acnologia, Mirajane e Laxus avevano comprato e ristrutturato una villetta di tre piani, situata abbastanza vicino alla loro gilda.
Mira e i suoi fratelli, erano sempre stati un bel team, esattamente come Laxus e i suoi tre amici : Bixlow Evergreen e Freed, ma all'interno dei due gruppi, si erano formate alcune coppie, per cui decisero di unirsi formando un nuovo Team.
E Cana?
Anche lei ne faceva parte, ma non ufficialmente ...
Preferiva stare con tutti i membri della sua gilda quando c'erano missioni interessanti, oppure se ne andava direttamente con suo padre Gildarts, quando questo si trovava in città.

"Tu non vieni con noi?" le domandò la ragazzina una volta usciti dal bar.

Cana si voltò a guardarla con un piccolo sorriso : "Tranquilla ci vedremo domani, loro si prenderanno cura di te" Concluse facendogli l'occhiolino per poi andarsene dalla parte opposta della strada.

"Su vieni!" Esclamò Mirajane mettendole il braccio attorno alla schiena incoraggiandola ad andare con lei e il resto del gruppo.

A quel punto Atzuko seguì i suoi nuovi amici presso la villa di Mirajane e di Laxus, non molto distante dal bar da cui erano usciti.
La ragazza rimase affascinata dall'immensità di quella bellissima casa color azzurrino chiaro, e dei ciliegi che circondavano tutto il territorio.
La naturalezza del suo giardino e l'armonia della sua piscina ambientata con rocce naturali e cascate d'acqua, facevano di questo luogo un ritrovo ideale per chi ama la pace e la tranquillità senza rinunciare ai servizi più esclusivi.

"Entriamo!" Esclamò Lisanna prendendo la mano di Atzuko dopo che Bixlow e Elfman spalancarono l'enorme portone marrone scuro.

L'ingresso della villa era in una sala molto grande con un soffitto in cotto e travi in legno.
Era arredata con alcuni pezzi di antiquariato, senza contare che era anche presente un bagno con vasca vittoriana con lato doccia portatile, e anche una doccia separata.
Alla destra dell'atrio, si presenta la grande sala da pranzo con un lungo tavolo di legno che può ospitare fino a 10 persone.
Lungo due pareti c'era la cucina, che dispone di piastre a induzione, forno e lavastoviglie, il grande doppio frigorifero - congelatore è in una piccola dispensa fuori dalla cucina.
Passando sotto un arco di legno c'è un salotto, arredato con un divano da tre e due posti più una poltrona. Questi sono disposti intorno a un grande camino che può essere utilizzato nei giorni più freddi in inverno.

"Questo è l'angolino di Ever e Elfman" Le sussurrò Lisanna facendosi sentire anche da Mirajane e Laxus, che cercarono di soffocare una risata, visto che i due interessati li stavano guardando malissimo.

Tra la cucina e dispensa c'era una porta fuori, dalla quale si presentava una grande loggia coperta, che era arredata con un grande e lungo tavolo con panche e ovviamente le luci sopra di esso.
Da un lato c'era un grande camino per barbecue, e accanto un lavello in pietra.
Questo era il luogo dove di solito pranzavano anche perché dal muretto in pietra attorno alla loggia avevano la vista sulla piscina, giardino, vigneti e uliveti.

"FARE LA CARNE ALLA GRIGLIA E' ROBA DA VERI UOMINI!" Urlò Elfman mentre guardava orgoglioso il suo bellissimo barbecue.

"MA TI STAI ZITTO!!" Gli urlò Evergreen infuriata, "RIPETI SEMPRE LE STESSE COSE!" Continuò ancora più imbestialita mentre il suo ragazzo era immerso nei suoi pensieri.

"Ripetere le stesse cose è ..." Si fermò guardandola con occhi spalancati.

La ragazza dai lunghi e mossi capelli castani, si alzò gli occhiali da vista che teneva sul naso dicendo: "Dillo ancora una volta e ti trasformo in pietra!"

Elfman rivolse lo sguardo verso Freed e Bixlow che se la stavano ridendo sotto i baffi, soprattutto perché erano pronti a vedersi la solita senetta fra innamorati.
Erano solo fidanzati ufficialmente da qualche settimana, e non pensavano proprio al matrimonio, anzi volevano soltanto divertirsi rimanendo discreti e riservati com'erano adesso.
Tra Bixlow e Lisanna, la situazione era un tantino diversa.
I due si facevano gli occhi dolci di continuo, anche se con quella specie di elmo sul volto, Lisanna faceva fatica a guardare gli occhi di Bixlow.
Mirajane e Laxus invece erano usciti allo scoperto fregandosene altamente dei giudizi degli altri.
Certo lui era il nipote del Master Makarov, mentre lei era la favorita non solo della sua gilda, ma anche di tutta la città di Magnolia, vista la sua gentilezza e il voler sempre aiutare il prossimo.
I due si erano scontrati parecchio in passato, ma adesso avevano messo su un Team e anche molto forte, e grazie a tutto questo, si era formata una bella famiglia.
Ma Freed era l'unico scapolo ...
Molti pensavano che avesse un debole per Laxus, altri invece per Mirajane, e ci sono state persone che avevano ipotizzato una relazione tra lui e la giovane Cana, ma la verità era che nessuno aveva mai rapito il cuore di quel ragazzo ...

Al piano terra c'era una camera da letto che si trovava in un piccolo annesso indipendente. La sala era accessibile da alcune scale esterne che conducevano su un piccolo balcone interno, o da una porta dal giardino.
All'interno c'era una piccola sala, con con doccia, e una camera matrimoniale bella arredata con una immensa libreria, un armadio, una cassettiera e una scrivania.
Era la stanza di Freed, e ovviamente, a nessuno era concesso entrare, se non a Mirajane quando doveva fare le pulizie.
Dalla sala d'ingresso c'erano delle scale che portavano su un pianerottolo dove si trovavano tre suite enormi arredate in bianco e turchese con il pavimento in legno con un grande letto matrimoniale.
Quello che rendeva diverse le tre camere da letto, era ciò che contenevano.
La porta a sinistra, conduceva alla stanza abitata da Bixlow e Lisanna, visto che era metà classica e metà rock n roll.
Era la loro diversità ad accumunarli così, infatti è stato grazie a questo particolare se si sono innamorati perdutamente.
La stanza a destra invece, apparteneva a Laxus e a Mirajane, i quali si davano alla pazza gioia praticamente ogni notte, anche se cercavano di non dare fastidio ai loro inquilini.
Per quanto riguarda la porta centrale, conduceva alla stanza di Elfman e Evergreen ovviamente arredata con varie statue di pietra create con la magia della ragazza, le quali mettevano sotto pressione il giovane ogni volta che si trovava nella camera da solo.

"Ever" le aveva detto in un momento di intimità, "Ma devono proprio stare qui?" Domandò irritato guardando le statue in pietra che rappresentavano tre uomini muscolosi davanti ai piedi del letto.

"Non dirmi che hai paura!" Esclamò divertita.

"UN VERO UOMO NON HA PAURA DI NIENTE!" Urlò prima di ricevere una gomitata nello stomaco dalla fidanzata, per poi girarsi dalla parte opposta del letto mettendosi a dormire, cercando di non ridere.

Come villetta non era male, e Atzuko ne rimase così colpita che non riuscì nemmeno a dire una parola in proposito.
Era strano vedere Laxus, Evergreen, Bixlow e Freed provare affetto per una ragazzina appena conosciuta.
I loro caratteri non erano tanto comprensivi come quelli di Elfman, Mirajane e Lisanna, anzi erano più propensi ad attaccare il loro prossimo se lo avessero ritenuto una minaccia, ma stavolta era diverso ...
Sentivano che il loro dovere come Team, era quello di salvare quella ragazzina dalle sue paure facendola tornare a vivere e a credere nella magia, specialmente nei propri poteri.

"Tu dormirai qui" Le disse dolcemente Mirajane aprendo una delle camere degli ospiti nel salone d'ingresso.
Era abbastanza grande come camera, c'era un letto da una piazza e mezza, con accanto una porta finestra che dava sul balcone, e ovviamente non potevano mancare una libreria, un grande armadio e una scrivania in legno accanto al letto.

"Io non vorrei disturbare ..." Arrossì la ragazzina.

"E dovremmo lasciarti andare in giro da sola a quest'ora della notte?" Le sorrise Evergreen sulla soglia della camera.

"Tranquilla!" Esclamò Lisanna mettendole la mano sulla spalla, "Qui sei al sicuro" continuò facendole l'occhiolino per poi allontanarsi con Evergreen, lasciandola sola con Mirajane.
La ragazza aveva preso dei vecchi vestiti di sua sorella che sicuramente sarebbero stati perfetti addosso ad Atzuko, visto che era mingherlina come Lisanna.

"Posso spazzolarti i capelli?" Le domandò seduta sul letto mentre la ragazzina finiva di mettersi il pigiama.

Atzuko si voltò di scatto e guardò la ragazza con un mezzo sorriso sul volto.
Nessuno le aveva mai proposto una cosa simile ...
Lei che aveva dei lunghi capelli biondi che toccavano la fine della schiena, era sempre stata certa che tutti li trovassero orrendi, ma a quanto pare, Mirajane non la pensava così ...

"Sai io potrei aggiustarli, se vuoi" Le disse mentre glieli spazzolava con cura e amore come avrebbe fatto una mamma.

"Davvero?" Domandò con voce tremolante.

"Se ti fa piacere lo faccio volentieri, sai ho tagliato i capelli ai miei fratelli, e qualche volta anche a Laxus e ai miei compagni di gilda" Sorrise ricordando quei bei momenti prima della battaglia con Acnologia.

Non era stato facile per lei separarsi per un anno da tutti i suoi amici dopo che il Master Makarov aveva deciso di sciogliere Fairy Tail.
Cerava di essere forte come i suoi fratelli, ma ogni notte piangeva perché le mancava la sua famiglia:
Le era mancata la sua ex rivale e amica d'infanzia Erza Scarlett e sentiva la nostalgia delle litigate di Gray e Natsu.
Voleva tornare a vedere il sorriso di Lucy, la devozione di Juvia verso Gray e la piccola Levy che non riusciva mai a togliere gli occhi di dosso a Gajeel, il dragon slayer d'acciaio, nonostante i suoi amici Jet e Droy non facevano che correrle dietro.
Anche il suo Laxus le era mancato, anche se a quei tempi non stavano ancora insieme, e poi si chiedeva di continuo come stessero Evergreen, Bixlow e Freed.
Le erano mancati i tre exceed più amati della gilda tra cui : Happy con la sua dolce vocina e i suoi scherzi, la severità di Charle che mettevano sull'attenti la dolce Wendy, e ovviamente i consigli saggi di Panther Lily.
Macao, Wakaba e il piccolo Romeo avevano un posto speciale nel suo cuore così come Bisca Alzack e loro figlia Asuka.
E poi c'erano Cana e suo padre Gildarts sempre in giro per il mondo a svolgere missioni.
Voleva rivedere la sua amica Kinana che l'aiutava sempre a gestire il bar della gilda insieme a Max, per non parlare di Laki che cambiava pettinatura ogni settimana.
E infine c'era Warren che riusciva comunicare con tutti i membri della gilda tramite il suo pensiero, poi Reedus che animava i suoi disegni creando dei quadri che rappresentavano i suoi amici, e infine le danze di Vjsitor e la testardaggine di Nab di trovarsi sempre un nuovo lavoro.
Ma soprattutto a mancarle era proprio il master Makarov al quale voleva bene come se fosse un padre ...
Non voleva mai più vivere lontana da loro ...
Erano la sua famiglia, la sua casa ...
Le persone su cui avrebbe sempre potuto contare.
Ed Atzuko era capitata nel posto giusto ...
Se si fosse unita a Fairy Tail avrebbe ricevuto degli amici e tantissimo affetto ...
Avrebbe ritrovato la fiducia in se stessa e magari nei suoi poteri ...

"Beh ..." Disse la ragazzina ancora più timida, "un cambiamento non mi dispiacerebbe" Continuò con la voce tremolante.

"Allora domani mattina lo faremo!" Esclamò facendola arrossire ancora di più, "Ora voglio che ti rilassi e cerchi di dormire un po', perché domani sarà una grande giornata". disse mentre le rimboccava le coperte e le dava un bacino sulla fronte, senza preoccuparsi di venire in qualche modo attaccata dall'incontrollabile potere della ragazzina.
Mirajane non aveva di che temere, visto che era per metà demone e per metà umana, quindi toccò la pelle di Atzuko molte volte quella sera, e ovviamente non le successe assolutamente nulla.
Anche ai suoi amici non successe niente quando provarono a toccarla,  perché stando ai fatti descritti dalla ragazzina, le conseguenze sarebbero state permanenti.

Dopo aver chiuso la porta della camera da letto, Mirajane tornò dai suoi amici che l'attendevano nel salotto di casa per discutere sui poteri della ragazzina e di come farla ricredere sulla magia, ma secondo Lisanna e Bixlow, solo il Master avrebbe potuto aiutarla ...

"Non c'è altra spiegazione!" Esclamò Freed in piedi davanti al camino mentre guardava i suoi amici seduti sulle poltrone, "Una ferita del genere non te la procuri così di punto in bianco, altrimenti avrebbe tutto il corpo pieno di ustioni" Continuò sempre in tono serio.

"Ma come spieghi la sua strana paura?" Lo guardò Lisanna,

"Devono averle mentito sui suoi poteri è chiaro" Concordò Laxus mentre guardava il suo amico.

"Ma se così fosse ..." Intervenne Elfman, "Allora i suoi poteri non sono cattivi, forse si può fare qualcosa, dopotutto il Master ha detto di volerla nella gilda".

"Domani faremo del nostro meglio per venirne a capo, ma adesso è arrivato il momento di riposare ..." Concluse Mirajane incamminando con il suo ragazzo la strada per la sua camera da letto, così come i suoi amici.

Il mattino seguente, Atzuko si svegliò molto presto, e andò nella cucina della casa sperando che non ci fosse nessuno.
Desiderava rendersi utile preparando una fantastica colazione, soprattutto per ringraziare i suoi nuovi amici di averla aiutata e liberata da quelle arpie di Dory, Hitomi e Naomi.
Era la prima volta che qualcuno si fosse mostrato gentile nei suoi confronti, e le dispiaceva aver respinto le altre persone delle gilde, che avevano cercato di aiutarla.
A difenderla non c'erano solo i membri di Fairy Tail, ma anche altre gilde famose e potenti, come Blue Pegasus, composta da Ichiya e i suoi quattro discepoli, Hibiki, Ren, Eve e Jenny.
Erano da sempre i suoi idoli, e dal vivo erano anche più belli vista la loro eleganza nel vestirsi alla moda, ma una volta che se li trovò davanti non riuscì nemmeno a parlare e a rivelargli i suoi sentimenti che sicuramente gli avrebbe fatto piacere ascoltare.
Anche Lamia Scale era venuta in suo aiuto, nonostante non si mossero di un millimetro, perché aspettavano un segnale dal loro master Ooba.
Atzuko la riconobbe subito, perché quella piccola donna dai capelli grigi con i suo vestitino fuxia, volteggiava sul posto, e sicuramente avrebbe fatto fare la stessa cosa anche a quelle bullette che la prendevano in giro se Natsu non fosse intervenuto.
Sherria Blandy che era la God Slayer del cielo aveva tentato di aiutarla con i suoi poteri curativi insieme alla sua amica Wendy Marvell la Dragon Slayer del cielo.
Benché Sherria fosse un membro di Lamia Scale e Wendy di Fairy Tail, Atzuko notò immediatamente la complicità fra le due ragazzine non molto più grandi di lei.
A parte lei, c'erano altri quattro membri di Lamia scale, tra cui Lyon, Sherry, Toby e Yuka che non essendo guardinghi verso quelle tre bullette,  rimasero comunque in attesa di attaccare qualora quest'ultime, si fossero rivelate una vera minaccia;
Anche la gilda femminile conosciuta come la Mermaid Heel, era venuta a vedere che cosa stava succedendo.
Atzuko vedeva sempre la rivista del Sorcerer pertanto non ci mise molto a riconoscere i membri quella gilda femminile che da dopo la guerra con Acnologia, iniziarono a posare come delle modelle professioniste in costume da bagno.
Kagura era molto bella, con i suoi lunghi capelli neri con sopra un elastico azzurrino, vestita con il suo kimono celeste pronta a tirare fuori la sua spada per combattere, esattamente come quella "gattina" di Millianna, che con le sue orecchie e coda da gatto era pronta ad azzannare quelle tre arpie...                     
 E poi c'erano anche le altre ragazze della gilda di Mermaid Heel, fra cui Risley, la ragazza paffuta che riusciva a trasformarsi in una modella ogni volta che voleva, con accanto la alta e intelligente ragazza di nome Arana, e infine la piccola Beth.
Atzuko aveva anche notato la presenza della gilda che una volta. era stata nominata migliore di Fairy Tail ovvero la Sabertooth.
C'è da dire che da qualche anno a questa parte, Atzuko, provava un debole nei confronti di Sting il Dragon Slayer bianco, nonché gemello del Dragon Slayer d'ombra di nome Rogue.
Accatto a loro c'erano due Exceed molto carini che provavano tenerezza nei confronti della ragazzina; il piccolo Lector e il dolcissimo e adorabile Frosch, vestito come un ranocchietto nonostante fosse un gattino come il suo amico.
Riconobbe Minerva con la sua eleganza e raffinatezza, che fece un passo avanti quando quella bulla di Dory stava per minacciarli con la sua magia, ma non riuscì a fare nulla, visto che Natsu intervenne per primo.
E poi vide Yukino, una ragazza dal fisico snello e dai capelli argentati molto corti, con accanto  sua sorella Sorano dai capelli bianchi lunghi fino alla vita, con indosso un bikini che mettevano in risalto il suo bellissimo corpo, correre alle spalle di Wendy e Sherria, quando queste avevano intenzione di aiutarla con la loro magia curativa.
Da ciò che sapeva, tempo fa, Sorano faceva parte della gilda Crime Sorciere, ma da dopo che la regina Isui concesse a lei e ai suoi compagni l'Amnistia, la ragazza si unì alla Sabertooth per stare accanto alla sua sorellina Yukino.
Atzuko notò anche la presenza di altri tre membri;
Riconobbe Rufus dai lunghi capelli biondi con un cappello sopra la testa, e la maschera rossa che teneva sugli occhi, che sorrideva cercando di memorizzare i poteri di quelle tre ragazzine. Aveva visto anche Orga, il God Slayer dei fulmini, che però si trovava accanto a Laxus e ai suoi amici Freed Evergreen e Bixlow, dopo che questi aveva lanciato un incantesimo sulle complici di Dory.
E poi vide un ragazzo mingherlino vestito di nero con i capelli marroni e gli occhi neri, che teneva metà volto coperto da una specie di mascherina nera, quindi non poteva che essere Dobengal, il mago che in battaglia usa il teletrasporto per battere i suoi nemici il più velocemente possibile.
Anche la Crime Sorciere era lì ...
Riconobbe Gerard con i suoi capelli blu e il suo tatuaggio sotto l'occhio destro, e Erik il Dragon Slayer velenoso con la cicatrice sull'occhio destro che aveva parlato in sua difesa.
Vide Meredy con i suoi lunghi capelli fuxia e il suo sorriso simpatico che non le toglieva gli occhi di dosso, così come Sowyer, Macbeth e Richard che in quel momento erano parecchio preoccupati.
Strano che una ex gilda oscura provasse questo generi di sentimenti  per una semplice ragazzina, com'era  altrettanto strano che non avessero attaccato immediatamente come era loro solito fare ...
Tutto questo era stato possibile grazie all'intervento di Lucy ...
Era stata lei a chiamarli perché in quel momento si trovavano alla gilda di Fairy Tail per una bella rimpatriata ...
Potevano anche non venire, ma invece lo fecero non appena videro Natsu partire in quarta.
Anche il giovane Mest era lì, con accanto la dottoressa Porlyusica che spingeva la sedia a rotelle del Master Makarov.
Tutte queste persone erano arrivate fin lì per difendere e proteggere una ragazzina indifesa che ha paura di usare la propria magia ...
E invece di ringraziarli, di abbracciarli, li aveva respinti ...
E nonostante questo, non si erano fermati ...
Non erano andati via ...
Avevano capito ...
E avevano intenzione di aiutarla con altre maniere ...
Per quello non le fecero pressioni, lasciandola alle cure di Mirajane ...
Doveva scusarsi con loro se ci fosse stata occasione di rivederli ...

"Atzuko ..." Disse Mirajane entrando assonnata con ancora addosso il suo pigiama, "Cosa fai ...?" Domandò con un piccolo sorriso sul volto guardando il tavolo della sala da pranzo stracolmo di cibo.

"Ecco io .." Arrossì la ragazzina dopo aver tirato fuori i biscotti dal forno guardando la ragazza timidamente, "Ho pensato che vi avrebbe fatto piacere ..." continuò sentendosi quasi in colpa.

"Oh piccola ..." Fece Mirajane guardando la tavola piena di prelibatezze, "Sarà tutto buonissimo" continuò prendendo un biscotto dal suo vassoio.

"SONO BOLLENTI!" Esclamò la ragazzina cercando di fermarla, ma ovviamente, Mirajane fece apposta quel gesto per farla ridere, dando poca importanza al fatto di essersi scottata la lingua.

"Finalmente hai sorriso!" Esclamò qualcuno sulla soglia della porta.

Atzuko notò che c'era il giovane e bello Freed Justine con il suo abito da cavaliere e i suoi lunghi capelli verdi che la fissava con un mezzo sorriso sul volto.
La ragazza si sentì quasi in imbarazzo nel vederlo ...
Non che le piacesse, ma sentiva che di fronte a lui non poteva assolutamente permettersi di fare una figuraccia ...
Anche lui era attratto da Atzuko nonostante fosse un pochino più piccola di età, la trovava comunque interessante e misteriosa proprio come lo era lui ...
Avevano molto in comune e sicuramente sarebbero andati d'accordo se solo uno dei due avesse fatto la prima mossa.

"Ma tu non dovevi farti bella?" Domandò l'affascinante Evergreen mentre si sedeva a tavola con Elfman facendo l'occhiolino a Mirajane.

"Beh prima facciamo colazione!" Disse Bixlow sulla soglia della porta con le braccia conserte accanto a Freed "DICO BENE MIEI CUCCIOLI?" urlò alle bambole da lui controllate che gli gironzolano addosso ripetendo le sue parole con voci stridule: "DICI BENE! DICI BENE!"

Atzuko era un po' nervosa per il cambiamento che Mirajane e Evergreen avevano intenzione di farle, ma Lisanna che le era seduta accanto insieme a Bixlow cercavano di confortarla e farla stare il più tranquilla possibile, dicendole che dopo si sarebbe sentita meglio.
Una volta finito di mangiare, Mirajane, Evergreen e Lisanna portarono la ragazzina nel bagno al piano terra della villa, lasciando che Laxus, Freed Elfman e Bixlow andassero fuori a finire di organizzare il piano da mettere in atto quel giorno.

"Sei in ottime mani tranquilla!" Esclamò Evergreen mentre Mirajane metteva attorno al collo della ragazzina un asciugamano bianco.

La ragazza sapeva quel che stava dicendo, perché come anche spiegato da Mirajane, lei stessa aveva sempre avuto questo lato materno nei confronti dei suoi compagni infatti non era la prima volta che svolgeva questo genere di compito.
Le sue forbici tagliarono i lunghi capelli della ragazza, facendoglieli molto corti con un ciuffo laterale come quello di Lisanna. Atzuko era così felice di togliersi quella folta chioma da davanti agli occhi, anche se questo avrebbe significato mettere in risalto la parte bruciata che era abituata a nascondere.

"ORA PENSIAMO AL TRUCCO!" Disse Ever alzandosi dalla sedia con il suo astuccio che ovviamente si portava sempre dietro per essere sempre perfetta come una fata.

"Si beh, non esagerare ricordati che ha 15 anni" Le ricordò Lisanna.

"Beh non siamo molto più grandi di lei, alla fine ci togliamo 5 anni, e poi so quello che devo fare!" esclamò mentre le metteva il fondotinta sul viso, cercando anche di nascondere la parte bruciata del volto.
Se solo avesse concesso a Wendy o a Sherria di utilizzare la magia, quel difetto sarebbe sparito in un attimo ...

"Con questo non si vedrà puoi starne certa" La rassicurò Mirajane mentre finiva di raccogliere con la scopa i capelli appena tagliati di Atzuko.

Evergreen aveva la mano così leggera che se non fosse diventata una maga di Fairy Tail, avrebbe sicuramente fatto la truccatrice o la stilista di moda.
Il viso di Atzuko era molto più bello adesso;
Il fondotinta aveva messo in risalto il suo dolce viso, che con l'ombretto color rame e alla linea sottile di eyeliner l'aveva aiutata a enfatizzare il contorno dei suoi occhi.
Per quanto riguarda le sue labbra, erano state toccate da un leggerissimo lucidalabbra color rosa che riuscì a renderle più belle e più voluminose.
Lisanna nel frattempo aveva scelto un outfit ideale per Atzuko, infatti prese da un suo armadio una camicetta a quadretti color celeste, e un paio di jeans chiari molto corti che avrebbero risaltato le sue gambe snelle e molto carine.

Dopo aver terminato il grande cambiamento, le ragazze e Atzuko, uscirono finalmente di casa per rincontrarsi con i loro amici.
Appena la videro arrivare, con il suo nuovo look, i quattro ragazzi rimasero completamente scioccati e contenti di vederla stare bene.
Era così felice di sentire tutti quei complimenti, che non smetteva più di sorridere, e questo diede modo a Laxus di pensare che la giornata che aveva programmato non sarebbe stata tanto difficile da mettere in atto.

"TAGLIARSI I CAPELLI E' ROBA DA VERI UOMINI" Aveva detto Elfman mentre Bixlow si complimentava con Mirajane per il lavoro svolto.

"Ah e truccarsi non è roba da veri uomini?'" Gli domandò Ever cercando di non ridere.

"UN VERO UOMO NON SI TRUCCA MAI!" Urlò a sua volta ignorando l'occhiataccia di Freed che gli era accanto.

"Parla per te ..." Ringhiò senza farsi sentire.

Freed era solito mettersi l'eyeliner nero come contorno degli occhi così come anche Bixlow il che li faceva risultare anche più attraenti, soprattutto perché Evergreen li aiutava spesso con il loro look che doveva essere sempre impeccabile.

"Dove stiamo andando adesso?" Domandò la ragazzina incuriosita.

"Allora noi dovevamo svolgere una missione, ma abbiamo rimandato, quindi faremo un bel pic-nic al parco qua vicino" Le rispose Laxus in tono gentile, facendo rimanere di sasso Atzuko.
Avevano rinunciato a una missione, per lei ...
Solo per farla divertire ...
Accidenti ...
La ragazzina camminò alle spalle dei ragazzi, con accanto Freed, il quale finalmente, aveva colto l'occasione di far conversazione.
Freed si trovava bene a parlare con la ragazzina che nonostante fosse più piccola di Wendy di solo 1 anno, era molto matura su svariati argomenti.
Sapeva molte cose sulla magia, e conosceva bene i poteri di tutti i maghi delle gilde.
Gli spiegò che li aveva visti ai Grandi Giochi Magici l'anno prima dove avevano vinto contro la Sabertooth, e che aveva sempre tifato per loro.
Espresse la sua profonda ammirazione per il modo in cui Fairy Tail e le altre gilde avevano messo K.O. il drago dell'apocalisse Acnologia, e che sperava di entrare a far parte di uno di questi gruppi qualora non avesse più avuto paura dei suoi poteri.

"Quindi non siamo la tua unica scelta eh?" Domandò Lisanna che stava ascoltando la conversazione fra lei e Freed.

"Ecco ... La verità è che siete tutti molto simpatici e non saprei davvero dove andare ..." Arrossì timidamente facendo voltare anche gli altri.

"Beh, la scelta è solo tua, a noi comunque farebbe piacere averti in squadra" Le rispose Laxus onestamente, facendola sorridere.

Forse la scelta non era tanto difficile, chi meglio di Fairy Tail poteva aiutarla con i suoi problemi di autocontrollo.
La Crime Sorciere avrebbe comunque aiutato la ragazzina ad uscire dai suoi incubi, ma era una gilda che lavorava in conto proprio e entrare tra le braccia di Gerard non era mai stato tanto semplice.
Blue Pegasus accettavano persone alla moda e con uno stile eccentrico, ma Atzuko, timida com'era non sarebbe andata tanto a genio ai clienti che venivano a proporre varie missione nella loro sede.
Mermaid Heel era una gilda di sole donne, pertanto la presenza di Atzuko avrebbe giovato al team di Kagura, soprattutto perché l'avrebbe messa sotto la sua ala protettiva facendola diventare una vera e propria guerriera.
La Sabertooth era piuttosto severa anche se a guardare il master Sting non si direbbe, ma forse era proprio questo che serviva a quella ragazza piena di insicurezze, qualcuno che grazie alla severità le facesse capire i suoi punti deboli e quelli di forza.
Anche Lamia Scale era un buon posto dove poter andare, anche se il master Ooba era un tantino strana e bizzarra, non si sarebbe affatto trovata male con accanto un'amica come Sherria.

"Eccoci arrivati" Disse Lisanna una volta raggiunto il parco.

Atzuko rimase sorpresa nel vedere che era stato organizzato un mini party all'aperto da chi il giorno prima aveva provato ad aiutarla contro quelle tre bulle che le avevano fatto del male.
Erano tutti lì ...
Per lei ...
Con un bello striscione di benvenuto collegato a due rami di due alberi messi sullo stesso piano.
La ragazzina scoppiò in lacrime, commossa per ciò che le avevano fatto, e poi si voltò vero Mirajane che le sorrideva, e l'abbracciò così forte che quasi le tolse il respiro.
Laxus aveva vietato a tutti di parlare di magia, o di far vedere i propri poteri di fronte a Atzuko, per non ripetere il disagio che le avevano messo ieri.
La ragazzina fece finalmente la conoscenza di tutti quegli eroi che solo qualche settimana prima, aveva così tanto sperato di incontrare.
Erano anche più belli dal vivo, e ora che li guardava bene da vicino, si era accorta di quanto fossero premurosi e gentili nei suoi confronti.

Erza Lucy e Cana furono le prime ad avvicinarsi, anche se Natsu e Gray le precedettero invitandola a mangiare qualche spuntino.
Anche Gerard le si avvicinò garbatamente, così come i membri della sua gilda Crime Sorciere, che le strinsero la mano con molto piacere.
Wendy e Sherria l'abbracciarono come se fosse una loro vecchia amica e le chiesero se stava bene dopo essersi complimentate per il suo cambio di look.

"Avremmo potuto farglielo anche noi!" Esclamò Jenny di Blue Pegasus vedendo che tutti si congratulavano con Mirajane, Lisanna e Evergreen per aver reso più bella Atzuko.

"Si ma noi non volevamo renderla una escort non so se mi spiego!" Esclamò Evergreen facendole l'occhiolino irritandola ancora di più.

"Questo taglio di capelli ti dona proprio" Si complimentò Ren di Blue Pegasus, con la sua pelle scura, i suoi capelli e occhi neri vestito con la sua camicetta gialla e i pantaloni scuri.

"Spero che tu non abbia il ragazzo, mi dispiacerebbe!" Esclamò Hibiki toccandosi i capelli chiari con la punta delle dita, mentre fissava la ragazzina.

"Voglio essere il tuo fratello maggiore!" Esclamò quel biondino di Eve dagli occhi chiari prendendola sottobraccio.

"CUM CUM" Fece qualcuno alle sue spalle, nel voltarsi vide Ichya con i suoi capelli rossi, e vestito di bianco che l'annusava come un cane, "UN OTTIMO PARFURM"

"LASCIALA STARE!" gli urlarono Erza e Gerard mollandogli un calcio nel didietro facendolo volare il più lontano possibile.

Anche i membri della Sabertooth le si avvicinarono facendo la sua conoscenza, e alla vista di Sting, Atzuko diventò più timida che mai, infatti non riuscì neanche a parlare...
Anche le ragazze della Mermaid Heel si avvicinarono alla ragazzina per fare la sua conoscenza e la gilda di Lamia Scale non fu da meno.
Erano tutti lì per farla divertire, facendola sentire parte di una grande famiglia ...
Era questo ciò che le serviva, anche se di li a poco, tutte quelle persone che la circondavano l'avrebbero in qualche modo costretta ad usare i poteri così da farle affrontare le sue paure.
Infatti Gajeel, Levy e Panther Lily non si erano visti e nemmeno Juvia era da quelle parti, proprio perché Laxus li aveva mandati altrove cosicché potessero organizzare un incentivo per far scattare la ragazzina.
Aveva detto che i suoi poteri consistevano nella luce solare, e quindi erano in grado sciogliere qualunque cosa, procurando persino ustioni gravi a chi l'attaccava.
Quindi avrebbe potuto sciogliere l'acciaio di Gajeel con la sua magia?
O addirittura il ghiaccio di Gray o quello di Lyon ...
Dovevano solamente metterla alla prova e vedere a che livello fosse, inoltri erano pronti ad aiutarla in caso fosse andata fuori controllo.

"ABBIAMO UN CONTO IN SOSPESO!" Urlò qualcuno all'improvviso interrompendo quell'atmosfera così deliziosa che era riuscita a rilassare e a far divertire tutti.
Quando si voltarono, videro che davanti a loro c'era di nuovo quell'arpia di Dory ma senza le sue amichette a farle da guardia.
Non aveva alcun graffio ed era pronta per scatenare una guerra da un momento all'altro se non avesse ottenuto ciò che voleva.

"Sei ancora qui!" Esclamò Natsu pronto a suonargliele di nuovo.

"Aspetta!" Esclamò Erza fermandolo, "Che cosa vuoi adesso?" Le domandò con tono severo ma senza aggredirla.

"Non è chiaro?!" Esclamò lei, "Voglio la lanternina!" Continuò indicando Atzuko che era seduta sul prato in mezzo a Wendy e Sherria.

"Ah puoi scordartelo!" Esclamò Charle in forma umana con le orecchie e la coda da gatto messa all'in piedi davanti alle tre ragazze.

Quando le rivolse lo sguardo, notò il particolare cambiamento che era riuscito a sconvolgere tutti i presenti e ovviamente anche lei, infatti cominciò a ridere prendendola in giro;
"Pensi che una spuntata ai capelli e un po' di trucco, possano nascondere la bella cicatrice che ti ho lasciato?" Domandò ridendo.

"Come?" Fece Freed guardandola esterrefatto.

"Non è ovvio?" Rispose lei, "Sono stata io con le mie amiche a fare in modo che si ferisse, perché a quanto risulta la sua magia è migliore della nostra, quindi doveva risultare un pericolo affinché cessasse di usarla, facendo vedere a tutti la nullità che teneva nascosta"

"Adesso basta, questo è troppo!" Fece Kagura pronta ad attaccare Dory tirando fuori la sua spada speciale che usava quando doveva far fuori qualcuno.

"NO!" Fece Gerard fermandola, "Aspetta!" Continuò cercando di calmarla.

"EHI CHE SUCCEDE!" Esclamò una ragazza arrivando di corsa, prima che Dory le scagliasse contro la sua magia di ghiaccio che la colpì fortemente alla pancia.

"NOOOOO!" Gridò Lucy andando da lei, "E' INCINTA!" Disse prendendola fra le braccia. Era la sua amica Levy McGarden dai capelli blu molto corti che teneva legati in una fascia gialla, come il suo vestitino.

"LEVY" Urlarono all'unisono Jet e Droy correndo dall'amica.

"Accidenti!" Esclamò Sherria, "Andiamo Wendy noi possiamo aiutarla!" Disse facendo allusione ai loro poteri curativi.

"I tuoi sono più forti dei miei, io proteggo Atzuko!" Esclamò mettendosi davanti alla ragazzina che guardava Dory con quanto più odio possibile.

La ragazza a quel punto si alzò da terra e superò Wendy e Charle che le facevano da scudo contro Dory che si teneva pronta ad attaccare.
Non conosceva Levy ma sapeva chi era e che cosa aveva fatto durante la battaglia contro Acnologia, ma ciò che non sapeva era che fosse incinta, e il fatto che Dory l'avesse colpita, ferendo sia lei che il suo bambino, era una cosa che non poteva tollerare.
La rabbia per quel gesto, la collera per le bugie che le avevano raccontato, avevano fatto uscire la sua energia dal corpo illuminandola competente.
I suoi occhi erano pieni di rabbia verso quella ragazza che le aveva fatto del male e aveva ferito una persona innocente ...
Doveva pagarla ...

"Ti stai illuminando lanternina?" la provocò Dory facendola arrabbiare ancora di più.

La ragazza non rispose, ma dal suo corpo uscì ancora più energia e urlò quelle due parole che rappresentarono esattamente il suo incantesimo: *OCEANO DI LUCE!* facendo uscire una scia dorata che colpì in pieno la ragazza, ma senza scaraventarla in qualche posto sperduto cone aveva fatto Natsu la sera prima.
Rimasero tutti a guardarla esterrefatti e scioccati ...
L'aveva fatto ...
Grazie a Levy era riuscita a superare le sue paure mostrando la sua magia, difendendo così i suoi amici.
Makarov sorrise sotto i suoi baffoni bianchi come se sapesse della forza che Atzuko si ostinava a nascondere.
Non era una nullità, ma volevano che lo fosse ....
E anche se erano riusciti a buttarla giù, adesso si era rialzata e lo aveva fatto a testa alta, proteggendo le persone a cui voleva bene.

"I miei occhi .... Non ci vedo ... NO!" Urlò Dory piangendo.

Era diventata cieca per colpa del suo incantesimo ma per la prima volta, Atzuko non si sentì nemmeno in colpa.
Ma nonostante tutto quello che aveva passato per colpa di Dory e delle sue amichette Hitomi e Naomi, non riusciva ad odiarle ...
Era buona ...
Forse fin troppo ...
Al punto da avere un cuore e una coscienza ....
Così chiese l'aiuto a Wendy e a Sherria per provare a curarla ...

"È ... fin troppo dolce ..." Rimase scioccato Freed guardando la scena.

Dopo che Wendy e Sherria riuscirono a guarire la cecità di Dory, la ragazza rimase comunque distesa a terra convinta di essere al centro dell'attenzione, solo che tutte le attenzioni erano rivolte su Atzuko che cercava di giustificare le sue gesta senza accorgersi che ai membri delle gilde non importava minimamente.
Aveva fatto tutto questo per difendere Levy, nonostante non la conoscesse ...
Aveva affrontato le sue paure solo perché quella ragazza era stata ferita ...
Erano tutti così fieri di lei che non potevano non guardarla emozionati ...
Il Master Makarov aveva ragione, e adesso anche tutti i membri delle altre gilde l'avevano capito...
Il cuore di Atzuko apparteneva alla gilda di Fairy Tail!

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Capitolo 3
*** Una vera amica ***


Dopo essere tornati alla Gilda  insieme ai loro amici, Atzuko venne immediatamente marchiata da Mirajane con il marchio di Fairy Tail, sul polso destro.

"E' un punto curioso ..." Fece Bixlow guardando la scena insieme ai ragazzi delle altre gilde che aspettavano quel momento con ansia, "nessuno di noi ha il marchio in quel punto!" continuò facendo fuoriuscire la sua lingua marchiata con il simbolo della gilda.

Atzuko stava per diventare un membro di Fairy Tail, anche se dopo che tutti videro il suo potere in quel parco, morirono di gelosia, perché come aveva detto il Master Makarov, Atzuko era davvero molto potente ...
Solo che, nessuno credeva possibile una cosa del genere ...
L'avevano sottovalutata come avevano fatto con Wendy e Sherria prima dei Grandi Giochi Magici, avvenuti appena due anni prima ...
Una era la figlia di Grandine, il drago del cielo, mentre l'altra era una God Slayer del cielo, ed entrambe, si erano dimostrate essere molto forti, ma soprattutto, indipendenti per via del loro potere.
Atzuko non era certamente ai loro livelli, ma forse con un po' di allenamento sarebbe stata in grado di affrontare un match con i maghi leggermente più abili, come ad esempio, il team di Natsu che non vedeva l'ora di combattere contro la nuova arrivata.

"Perché l'hai voluto nel polso destro?" Domandò Ever alla ragazzina mentre Mirajane finiva di stamparle il marchio.

"Non c'è un perché" Rispose timidamente guardandola, "Mi piaceva in quel punto" continuò notando che tutti gli altri membri delle gilde la stavano fissando, soprattutto Wendy Charle e Sherria che non vedevano l'ora di conoscerla meglio.

La giovane Dory, ormai si era ripresa dal brutto scontro avvenuto con Atzuko al parco, e non appena si svegliò, si ritrovò nel letto d'ospedale dei maghi, con davanti il buon vecchio Dragon Slayer d'acciaio : Gajeel Redfox.

"C-c-Che Cosa vuoi?" Balbettò spaventata.

*Ghi-hi* sogghignò lui, prima di prenderla per la maglietta celeste, avvicinando il viso della ragazza al suo: "Prova solo ad avvicinarti a quella ragazza una terza volta e ti farò mangiare il mio pugno di ferro intesi?"

Dory era così spaventata che dopo quella maniglia non si sarebbe mai più fatta vedere. Gajeel aveva deciso di prendere le difese di Atzuko, dopo aver visto quest'ultima sprigionare il suo enorme potere, per difendere la sua amata Levy.
Era così ammirevole e nobile ciò che aveva fatto, che non poteva trovare modo migliore per sdebitarsi.
Se solo avesse potuto ...
Se solo il Master Makarov avesse consentito ...
Avrebbe cancellato il viso di Dory dalla faccia della terra!
Ma la gilda di Fairy Tail non era così violenta, anche quando subivano qualche malefatta dai nemici, cercavano sempre di stabilire qualcosa usando la forza, senza mai uccidere o ferire gravemente qualcuno.
Ma stavolta era diverso ...
Gajeel era infuriato con quella ragazza ...
Gli aveva toccato non solo la sua fidanzata, ma anche il suo bambino ...
Alla notizia di un figlio, era come impazzito ...
Se lo immaginava dormiente fra le sue grandi e forti braccia ...
Immaginava di raccontargli le sue avventure ogni sera prima di andare a letto o di tornare a casa dopo una missione, e trovare sia lui che Levy addormentati nel grande letto.
Ma quella Dory stava quasi per rovinare tutto ...
E non glielo avrebbe mai perdonato!

"Gajeel" Disse qualcuno alle sue spalle.

Il saggio exceed color nero di nome Panther Lily era lì, tenuto in braccio dalla dolce Levy.
Sapevano che Gajeel avrebbe cercato vendetta nei confronti di quella ragazza, ed erano li per fermarlo, nonostante avesse tutte le ragioni del mondo per farla nera di botte.
Ma non era più il *Possente Gajeel di Phentom Lord*, era cambiato dopo il suo arrivo a Fairy Tail, diventando una persona migliore.

"Ascolta ragazzina" Disse Levy, poggiando Lily sul letto, "Non sono arrabbiata con te anche se dovrei" Continuò cercando di evitare lo sguardo sorpreso di Gajeel, "Ma la violenza non serve a nulla, per cui ti chiedo di andartene per la tua strada, perchè Atzuko è sotto la nostra protezione, e non credo ti convenga attaccarla un'altra volta". Disse gentilmente cercando di essere il più convincente possibile.
Certo che era intoccabile, era sotto l'ala protettiva di Laxus e Mirajane, quindi, chi osava anche solo minacciarla, si sarebbe ritrovato in un mare di guai.

"Dovreste stare lontani da lei ..." Mormorò prima che quei tre raggiungessero l'uscita.

"Come dici?" Domandò Lily.

Dory, li guardò ancora con aria spaventata prima di ribattere, "Il suo potere, è fuori controllo ..." Rispose quasi preoccupata.

"Credi che non lo sapessimo?" Le sorrise Levy facendola sobbalzare.

"È una cosa che tutti sanno" Fece Panther Lily, "per questo eravamo lì" continuò mantenendo il suo solito sorriso beffardo.

Dory stava quasi per impazzire dall'invidia ...
Il suo piano di mettere Atzuko contro Fairy Tail era appena andato in fumo...
Pensava che se avessero visto quanto fosse minaccioso il suo potere, l'avrebbero allontanata, come quasi tutti in paese avevano fatto ...
Ma a quanto pare, c'era qualcuno che la pensava diversamente, e aveva deciso di aiutarla...
Non si sarebbe più potuta avvicinare a lei ...
Per cui doveva trovarsi una nuova vittima da bullizzare, ma lontano da chi ormai aveva imparato a conoscerla.

Ritornati alla gilda, Gajeel, Levy e Lily, si avvicinarono alla ragazzina che chiacchierava con Wendy, Sherria e  Charle seduta al tavolo davanti a un bel succo di frutta.

"Stai bene ragazzina?" Domandò cortesemente Panther Lily sedendosi accanto a lei.

"Oh si ... grazie ..." Arrossì notando il sorriso di Gajeel e Levy nel vederla a proprio agio in compagnia di Wendy Sherria e Charle.

"Sei stata molto coraggiosa" si complimentò Levy toccandosi la pancia.

Atzuko guardò in basso rossa di vergogna notando che all'improvviso tutti i presenti nella gilda di Fairy Tail, avevano smesso di parlare.

"Perchè sei imbarazzata?" La riproverò Charle, "Hai salvato una tua compagna dovresti esserne onorata".
Il suo comportamento, le ricordava Wendy diversi anni prima, per quello si sentiva un po' protettiva nei confronti di Atzuko, al punto da, rimproverarla o consigliarla, qualora fosse stato necessario.

"Ha bisogno di ritrovare la fiducia in se stessa, ma per il resto è a dir poco perfetta" Disse Gray Fullbuster a petto nudo, toccando le spalle della ragazzina facendola sobbalzare.

*RIVALE IN AMORE*

Si sentì bisbigliare alla spalle dalla niente meno Juvia Lockser, che si guardava la scena rischiando a dentro stretti.
Però Gray aveva ragione su Atzuko.
Juvia poteva vederlo chiaramente ...
Quella ragazza aveva bisogno di affetto e anche di allenamento, e sarebbe divenuta una maga forte e potente come i suoi compagni.

"Non preoccuparti!" Esclamò il Master Makarov facendole tornare il colorito roseo sul volto, "Tutto si sistemerà una volta che ti sarai integrata nella nostra famiglia".

"HA RAGIONE" Gridò Natsu avvicinandosi, "E poi non hai trovato solo noi come amici, ma anche loro" disse rivolgendosi ai membri delle altre gilde che non le avevano mai tolto gli occhi di dosso.
Anche loro volevano essere suoi amici, e aiutarla con i suoi problemi, in fin dei conti era una brava ragazza, andava solo incoraggiata da chi le stava accanto.

Dopo aver passato l'intero giorno, a ridere e scherzare insieme ai suoi nuovi compagni Atzuko era così stanca che si era addormentata sul tavolo insieme a Sherria e Wendy.
Aveva trovato delle ottime amiche in loro, e aveva in programma di andare a fare shopping l'indomani stesso.
Tutte e tre scoprirono di avere molte cose in comune, infatti come anche Charle aveva notato, Wendy e Atzuko avevano il carattere molto simile, infatti, si erano avvicinate molto grazie a questo particolare.
Per quanto riguarda Sherria, era quella che riuscì a farla sorridere e a coinvolgerla maggiormente nelle conversazioni che avvenivano tra i compagni.
Ma a Atzuko, importava solo il parere di una persona ...
Freed Justine era lì, in disparte che la fissava di continuo ...
Le piaceva il fatto che una persona come lui la prendesse in considerazione.
Dal suo modo di vestire, dalla sua spada che difficilmente esitava ad impugnare, dal suo sguardo freddo e deciso, sembrava un cavaliere ...
Atzuko era così attratta da lui che, ogni volta che incrociava i suoi occhi si sentiva ipnotizzata ...

"È ora di andare a casa!" Esclamò Laxus, toccando la spalla di Atzuko facendole aprire leggermente gli occhi.

"Ti sei addormentata piccola?" Disse Evergreen, spostandole delicatamente il ciuffo da davanti gli occhi.

Elfman, si avvicinò a Laxus e Evergreen, e tirandosi su le maniche esclamò, "È roba da veri uomini!" Per poi prenderla in braccio e incamminarsi verso casa insieme alla sua famiglia.
Mirajane e Lisanna, guardarono Elfman con nostalgia...
Lui che era sempre stato un fratello premuroso, adesso, stava portando in braccio quella ragazzina sotto lo sguardo tenero di Evergreen.
Bixlow per la prima volta parlava a bassa voce con Freed e Laxus cercando di non svegliare Atzuko.
Era rimasto scioccato di quanto il potere della luce fosse così forte ...
Era praticamente il suo posto, visto che lui usava la magia nera di possessione. Se solo ci fosse stato uno scontro, e quella ragazza avesse avuto pieno controllo dei suoi poteri, avrebbe sicuramente vinto.

"Presto la porteremo in missione con noi, e cercheremo di aiutarla" disse Laxus mentre varcava il cancello di casa.

Atzuko l'aveva sentito anche se aveva gli occhi chiusi, ma non gli rispose..
Il solo pensiero di poter ferire qualcuno la spaventava terribilmente ...
Come poteva una come lei portare al termine una missione di alto livello insieme a dei maghi potentissimi ...
Aveva una tale paura di fare brutta figura che, una volta rimasta sola nella sua stanza, non riuscì a trattenere le lacrime.

*Sssshhhh .... Non piangere* si sentì dire da qualcuno sopra di lei mentre le accarezzava i capelli.
Non era la voce di Evergreen ne tantomeno quella di Mirajane o Lisanna ...
Il tocco era freddo ma anche leggerissimo ...
Come quello di un fantasma ...
Aprendo gli occhi, vide gli due enormi occhioni verdi senza pupille e dei lunghi capelli color biondo giallo che le coprivano gran parte del corpo.
Era Mavis Vermillion, la prima Master della gilda ...
Ma com'era possibile ...
Lei è Zeref erano ...
Erano ...

"Scomparsi? Spariti?" Rise un uomo nell'oscurità della stanza.
Anche Zeref era lì, con i suoi occhi e capelli neri e il suo mantello nero che gli copriva il corpo.

"Sappiamo cosa pensi" disse una terza voce nell'oscurità che si nascondeva dietro al mobile.

"Eddai Zera esci fuori, non ti mangia mica!" Esclamò Mavis incoraggiandola.

Ora poteva vederla chiaramente, i capelli castani raccolti in due cosine basse ai lati dietro la testa, gli occhi marroni e il suo sorriso timido, e il suo bel vestitino arancione.

"Cosa ci fate qui?" Domandò colpita.

"Abbiamo visto tutta la scena di oggi" iniziò a dire Mavis, "E anche noi vogliamo aiutarti".

Atzuko si sentì onorata di trovarsi davanti tre maghi leggendari che si erano impegnati a mettere su la gilda di Fairy Tail.
Ma perché mai erano ritornati?
Da ciò che ne sapeva, loro adesso dovevano essere *morti* e magari in qualche posto migliore.
E i ragazzi della gilda?
Ne erano al corrente?
Lo sapevano?

"Beh solo alcuni ci hanno visti alla premiazione di Lucy, vero?" Domandò Zeref guardando Mavis per la prima volta insicuro della sua domanda.

"Mi sembra di  sai?" Rispose lei cercando di ricordare.

Atzuko li continuava a guardare stupita.
Perchè anche loro si stavano offrendo di aiutarla?
Come potevano farlo se nemmeno lei credeva in se stessa.

"È questo il tuo errore!" Esclamò Zeref, "tu hai bisogno di qualcuno con cui poter parlare, ma hai paura di risultare noiosa e paranoica vero?"

Era come se Zeref,  le leggesse dentro ...
Come se fosse un libro aperto ...
Nessuno l'aveva mai compresa così bene, nemmeno Mirajane o Evrgreen che l'avevano aiutata a migliorare l'aspetto ...
Nemmeno le gilde, che avevano solo pensato a farle tornare il sorriso e di aiutarla con i poteri, senza capire realmente le sue insicurezze...

"Credo che il giovane Freed l'abbia capito però" Fece Zera sorridendole.

"Che vuoi dire?" Arrossì Atzuko, "Lui non mi ha parlato molto in questi due giorni".
Stava sempre per i fatti suoi, ma non le toglieva gli occhi di dosso ...
Però era stato uno dei primi a volerla difendere dalle cattiverie di Dory, e anche a complimentarsi per il suo coraggio ...

"Ascolta" fece Zeref catturando di nuovo la sua attenzione, "sei in buone mani, nessuno ti fara del male o ti prendera nuovamente in giro" Esclamò cercando di tranquillizzarla, visto che si era sentita di nuovo in imbarazzo dopo che Mavis nominò Freed.

"Non sei sola, ora non più" continuò Zera cercando di nascondere la sua timidezza, avvicinandosi al letto della ragazza.

"Voi avete ragione, ma sono solo io che mi devo ambientare in questo luogo, dato che nessuno è mai stato gentile con me".

Zeref e Zera la guardavano con tenerezza e comprensione, dato che anche loro si erano trovati nella stessa situazione in passato.
Ma Mavis, che era la più ottimista fra i tre, rispose: "quello è il passato, noi tutti siamo pronti ad aiutarti, ma non possiamo riuscirci se tu non credi in te stessa".

"E come posso fare allora?" Domandò lei con le lacrime agli occhi.

"Dovrai semplicemente fidarti dei tuoi compagni!" Esclamò Zera, prima di scomparire insieme a Mavis e Zeref.

Dopo che non li vide più, Atzuko si asciugò le lacrime e tornò a dormire, con la promessa che l'indomani avrebbe ascoltato i consigli dei suoi amici senza obbiettare.

Intanto fuori dalla sua stanza:

"Allora? L'ha bevuta?" Domandò Evergreen ansiosa vedendo le sagome di Mavis Zeref e Zera.

"NATURALE!" rise Bixlow, "ha ancora tanta strada da fare per non essere ingannata".

Le tre sagome si ritrasformarono in ciò che realmente erano ovvero: Mirajane, Laxus e Cana.
I due avevano imparato ad usare quella magia, solamente di recente, il che si rivelò molto utile per situazioni come queste.

"Certo che spacciarci per il primo Master ..." fece Cana cercando di non farsi sentire da Mirajane, la quale aveva interpretato i panni di Mavis.

"Certo che fare allusioni su Freed!" Esclamò Laxus cercando di trattenere una risata, mentre piegava il mantello simile a quello di Zeref.

"Volete forse dire che non ve ne siete accorti?" Domandò Cana mentre si scioglieva le due codine laterali.

"Si in effetti, c'è una certa simpatia fra i due" confermò, Evergreen ridendo.

"CHE DOLCI!" urlò Lisanna, prima di venire zittita da Bixlow.

"Vuoi che Freed e Atzuko ci sentano!" Esclamò a bassa voce Elfman.

"No certo che no!" Fece lei arrabbiandosi, "Però dobbiamo pensare a come farli mettere insieme" disse immaginandosi già il momento.

Era sempre stata quella più fantasiosa della Gilda. Le piaceva fantasticare sulle coppie che si stavano formando all'interno di Fairy Tail ma anche nelle altre gilde.
Ma Freed?
Con una ragazza?
Lui timido e introverso, lei timida e introversa ...
Avevano fatto centro!
Atzuko non aveva solo trovato degli amici con cui sfogarsi e divertirsi, ma anche qualcuno che forse la trovava particolarmente interessante ...
Quindi perché non aiutare questo giovane amore a sbocciare??
Lisanna e Cana come al solito si sarebbero date da fare e anche Evergreen non sarebbe stata meno...
Ma Mirajane, stranamente non era interessata a questo argomento ....
Non aveva vestito i panni di Mavis per scoprire se ad Aztuko interessava Freed.

L'unica cosa di cui le importava, era far sentire quella ragazza a suo agio...
È se per farla sfogare , se per aiutarla a liberarsi delle sue paure e preoccupazioni, doveva vestire i panni del primo Master, l'avrebbe fatto senza esitazione.
Mirajane era fatta così ...
Non poteva vedere nessuno dei suoi amici stare male ...
Tantomeno Atzuko, che ormai considerava la sua piccola e dolce sorellina acquisita.

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