Questioni di sangue

di Sofifi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Legami di sangue ***
Capitolo 2: *** La società delle apparenze ***
Capitolo 3: *** Il giorno solo ***
Capitolo 4: *** Non voglio presentarti mia madre ***



Capitolo 1
*** Legami di sangue ***




Legami di sangue
 
Sarebbe più semplice se la vita fosse in bianco e nero: allora potrei odiarti e basta.
Ciò che ci unisce, però, è rosso come l’amore e la morte. Non è un filo fatto di fibre vegetali, è più un cordone ombelicale, e se tiro, tiro, tiro, mi faccio solo male – questo legame non lo riesco a spezzare.
Stasera, con la tua mano amica e nemica, mi dai una carezza. Domani anche. Dopodomani arriva l’ennesima sberla e il mio cuore ricomincia a sanguinare – ma se è il sangue che ci unisce mentre sanguino perdo anche un po’ di te.
 
I legami come i nostri sono cuciti nelle cellule.
Non possono essere spezzati – solo trapassati.




 

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Capitolo 2
*** La società delle apparenze ***






 
La società delle apparenze

 
 
Erano tempi lontani da questa città: allora potevi ancora scherzare mentre compravi una cintura, mostrare la fibbia ai parenti, riderci su.
 
Erano luoghi lontani da questa città: laggiù potevi ancora tirare una sberla a tuo figlio senza doverti organizzare – e chiudere la porta di casa, e aggiustare le tende, e… Dai, su, non se ne può più.
 
Non solo erano tempi e luoghi lontani, era proprio un’altra mentalità!
(Ma poi chiudi la porta, aggiusti le tende, e chi se ne accorgerà?)
 
L’occhio non vede, il cuore non duole…
 
Benvenuti in società!
 
 
*
 
 
Erano tempi e luoghi lontani, o forse sono questi qua.


 

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Capitolo 3
*** Il giorno solo ***



 

Il giorno solo

 

Arriverà il giorno in cui gli anni smetteranno di bruciare sulle mie guance rosse. Allora basterà chiudere la porta di casa per renderti innocua, basterà spegnere il cellulare.

Arriverà il giorno in cui non avrò bisogno di indossare il giubbotto antiproiettile. Allora le sentenze che sparerai diventeranno farfalle e voleranno lontano, lontano da me.

Arriverà il giorno in cui i miei sorrisi e le mie lacrime non dipenderanno dai tuoi sbalzi d’umore. Allora il passato se ne starà al suo posto e il sangue che ci unisce non conterà più nulla.

 

Arriverà quel giorno, ma ti perdonerò?

 

No.

No.

No.

 




 

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Capitolo 4
*** Non voglio presentarti mia madre ***




Non voglio presentarti mia madre

 

Non voglio presentarti mia madre.

Lo so, può sembrare uno strano capriccio – soprattutto adesso che porto un anello –, ma proprio non voglio farlo.

Non voglio presentarti mia madre. Temo che possa passarti per la testa che le somiglio, anche solo per un secondo. Non voglio.

Non voglio che tu mi veda nel suo riflesso… e non voglio che possa sfuggirti dalle labbra un commento – odierei trovarmela di nuovo davanti ogni volta che mi guardo allo specchio.

Non voglio presentarti mia madre perché ho paura che possa piacerti. È una donna simpatica, dopotutto, ma non vorrei dubitassi di quel che ti ho detto.

Non voglio presentarti mia madre perché adesso che ci dobbiamo sposare non riesco a conciliare il fatto di saperla nelle mie vene con la presunzione che ho di aver imparato ad amare.






 

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