The era of monster

di Azrael98
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Rituali sospetti ***
Capitolo 2: *** Prime informazioni ***
Capitolo 3: *** La prova di Lucifer ***
Capitolo 4: *** Il risveglio di Rodan ***
Capitolo 5: *** Los Angeles nel caos ***
Capitolo 6: *** Trovare rinforzi ***
Capitolo 7: *** La quiete prima della tempesta ***
Capitolo 8: *** L' infinita potenza di Ghidorah ***



Capitolo 1
*** Rituali sospetti ***


Dopo aver conseguito il diploma presso la prestigiosa UA, gli studenti della 1A si erano affacciati finalmente alla carriera del pro hero.

Fortunatamente tutti loro sono riusciti a coronare il loro sogno di diventare in pro hero e agire per il bene della società.

Deku in particolare era riuscito a superare tutte le aspettative che si era prefissato, arrivando a livelli di potenza mai visti prima, eguagliabili da un numero molto ristretto di persone.

Nessuno dei civili e neanche alcuni eroi sapevano del suo one for all, per evitare anche che l'informazione passasse a gente poco raccomandabile e che potesse usarla a suo vantaggio.

Deku era riuscito a fondare una sua personale agenzia dove lavorava con impegno e serietà, ogni giorno infatti andava di ronda per vedere se ci fossero disordini e se ne trovava qualcuno non esitava per un istante a farlo sparire.

Quel giorno però una collega di Deku di nome Chloe, un' affascinante detective al servizio del pro hero venne informata di alcuni casi di morti per dissanguamento nella periferia di Kyoto.

"Deku guarda, sono stati ritrovati questa mattina in un vecchio edificio abbandonato" disse Chloe mentre fissava con disgusto le foto.

"Si sa qualcosa sul responsabile?" Chiese Midoriya sapendo già la risposta

"purtroppo no, è come se si fosse smaterializzato nel nulla, non abbiamo alcuna prova" affermò Chloe mentre poggiò le foto sulla scrivania.

"Che intendi fare Deku?" Chiese la donna incrociando le braccia

"Quello che abbiamo sempre fatto" Deku a passo svelto scese per le scale della sua agenzia dicendo a Chloe di restare nel caso fosse arrivato qualcuno ma la donna puntò i piedi e seguì Deku.

"Sei sicura? Potrebbe essere un caso abbastanza pericoloso" disse Izuku

"sono la migliore nel mio ruolo, so come ci si comporta in casi come questo" la donna non aveva tutti i torti, in fondo il suo quirk si chiamava intuito, in pratica riusciva a capire ogni cosa arrivandoci con la sua testa.

Deku e Chloe partirono per la volta della periferia di Kyoto, per dare finalmente un freno a queste uccisioni.

Durante il tragitto per Kyoto Deku aveva mille pensieri in testa, soprattutto cosa avrebbero trovato una volta arrivati lì ma Chloe intuendo che il collega era in pensiero decise di rassicurarlo

"sono più che sicura che riusciremo anche a risolvere questo caso" Deku annuì alla collega e si diressero alla volta di Kyoto.

Una volta arrivati sul luogo dell' incidente i due videro che la polizia non era ancora arrivata "strano, dovrebbero essere qui, mi hanno anche mandato le foto" disse sospettosa Chloe tirando fuori una pistola dalla tasca.

Chloe disse a Deku di coprirle le spalle e così facendo entrarono nel suddetto edificio, una volta dentro lo spettacolo che si trovarono davanti fu un qualcosa di disgustoso e raccapricciante.

Un numero incredibile di cadaveri umani orribilmente mutilati e feriti erano adagiati a terra, ad alcuni mancavano anche gli occhi e uno addirittura aveva la testa aperta da dove fuoriuscita un pezzo di cervello.

"Chi potrebbe mai fare una cosa simile?" Si chiese Deku inorridito a quella vista

"Deku guarda!" Disse la donna indicando un pentagramma disegnato con il sangue delle vittime dove vi erano incisi dei simboli dalla dubbia origine.

"Che cosa significa?" La detective era visibilmente scioccata ma il peggio doveva ancora arrivare, infatti c'era una scritta ancora fatta con il sangue che recitava una strana formula.

Chloe decise di farci una foto per poi tradurla in seguito, ora voleva solo uscire da quel posto il prima possibile.

Non fecero in tempo ad uscire dalla stanza che qualcuno sbarrò la strada ai due, era un individuo alto circa 2 metri che portava un lungo vestito nero con un cappuccio dello stesso colore e una maschera bianca senza segni particolari.

"Bene bene, cosa abbiamo qui? Intrusi nel mio luogo di rituale" disse il misterioso individuo avvicinandosi molto lentamente

"allora sei tu il responsabile di tutto questo!" Disse Chloe puntando la sua pistola contro lo sconosciuto.

"Siete caduti dritti in trappola, mi sarei aspettato di meglio dalla migliore detective in circolazione e uno dei migliori pro hero di sempre" in quel momento Deku e Chloe capirono a cosa si riferisse "sei stato tu ad inviarci la foto vero?" Chiese la detective con ancora la pistola in tiro.

"Ci sei arrivata troppo tardi detective, adesso se riesco a sacrificare voi due i potenti Kaiju risorgeranno e purificheranno questo lurido mondo"

"i Kaiju!? Non dirmi che quella storia è vera" Chloe sembrava essere ancora più spaventata dalle parole dello sconosciuto.

"Basta chiacchiere, la fase finale del rituale può avere inizio" il misterioso individuo decise di avventarsi contro i due, ma Deku riuscì ad immobilizzarlo in poco tempo con un semplice pugno allo stomaco che fece accasciare lo sconosciuto.

"Basta adesso!!! Dicci quello che sai!" Lo intimò Chloe ma il mascherato emise soltanto una risata divertita

"è evidente che vi ho sottovalutato, ma non riuscirete a fermare il risveglio dei Kaiju, ci sono molte altre persone che vogliono che si risveglino e molto presto accadrà" il misterioso individuo rise ancora più forte per poi esplodere in un esplosione che coinvolse sia Deku che Chloe ferendoli entrambi.

Per fortuna l'esplosione non era molto potente, così dopo qualche minuto i due si ripresero "tutto bene?" Chiese Deku sincerandosi delle condizioni della sua amica.

"È tutto apposto, ora dobbiamo andare, se quello che ha detto quel tizio è vero allora siamo tutti in grave pericolo, il mondo è in pericolo" i due uscirono dall' edificio per montare nuovamente in macchina e dirigersi verso la loro agenzia a Tokyo.

Questo era solo l'inizio di una fatto che avrebbe minacciato di distruggere non solo la società degli heroes, ma anche il mondo intero.

 

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Capitolo 2
*** Prime informazioni ***


Tornati a Tokyo Deku e Chloe si misero subito a cercare informazioni riguardo il rituale e la leggenda dei Kaiju.

La detective scoprì inoltre che su erano verificati altri massacri come quello avvenuto a Kyoto ma che non erano riusciti a risvegliare i Kaiju e Chloe ancora non capiva come impedire di risvegliarli, dato che alle persone che ci stavano provando sfuggiva sicuramente un qualcosa di importante.

"Deku guarda qui" la voce della detective attirò Deku verso il computer, Chloe era entrata nel deep web, dato che in reti normali non avrebbe trovato nulla che li potesse aiutare.

"Qui dice che i Kaiju erano un'antica razza di esseri potentissimi che possedevano poteri devastanti, questi esseri  avevano l'abilità di trasformarsi in dei mostri enormi con altrettante abilità devastanti, dice anche che uno di questi esseri, il più potente, decise di sottomettere tutti gli altri per regnare sulla terra controllare sia i Kaiju che gli umani che ci vivevano convincendoli a collaborare con lui, uno dei Kaiju però si ribellò e intraprese uno scontro all' ultimo sangue contro il Kaiju più potente, lo scontro coinvolse più Kaiju ma alla fine quello che si era ribellato riuscì a sconfiggere sia il più potente che tutti gli altri, dopodiché decise di sparire dalla circolazione" concluse Chloe essendo senza parole da quello che aveva appena letto.

"In pratica c'era un Kaiju che si era ribellato e ha praticamente fatto fuori tutti gli altri compreso il più potente e poi è sparito dalla circolazione" Deku si mise a riflettere ma Chloe aveva già trovato un altra informazione.

"Se i Kaiju torneranno sul nostro mondo lo distruggeranno per crearne uno nuovo al suo posto purificando così l'intera umanità" concluse la detective

"è una follia, dobbiamo assolutamente fermare questi rituali folli" Chloe annuì con il pro hero ed entrambi si misero a cercare alcune informazioni in giro, forse negli antichi tempi di Tokyo poteva trovarsi qualche indizio sui Kaiju.

Senza perdere tempo i due andarono a piedi al tempio vicino alla loro agenzia, sperando di trovare qualcosa.

"Dividiamoci, riusciremo sicuramente a trovare qualcosa" suggerì la donna con in pugno la sua pistola

"Va bene, io vado a destra"

"Allora io a sinistra" i due si separarono e una volta entrati all' interno del tempio Deku trovò subito qualcosa di strano, c'era una crepa in un muro nella parete semi distrutta.

Deku fece per toccarla e subito questa si sgretolò rivelando un passaggio segreto, il pro lo percorse e si trovò, dopo aver fatto una lunga discesa, in una stanza mai vista prima.

C'erano degli affreschi che raffiguravano delle creature, erano sicuramente i Kaiju, Deku notò che erano raffigurante una sorta di falena gigante, una specie di uccello con ali di fuoco, un drago rosso  e infine c'erano i due affreschi più grandi che stavano a raffigurare una sorta di dinosauro con le spine sulla schiena di un altro colore ma soprattutto un drago a tre teste di colore giallo, che sembrava essere molto più grande di tutti gli altri.

Intanto arrivò anche Chloe che rimase completamente stupita "non avevo mai visto questi affreschi prima d'ora"

"credo che quelli raffigurati siano i Kaiju ma non dice niente ne dei rituali ne dei poteri che possiedono" affermò Deku.

"Bhe, se non altro sappiamo che aspetto hanno questi Kaiju, pensavo che fosse solo una leggenda e che nessuno adorasse davvero questi mostri ma a quanto pare mi sbagliavo" disse la detective mentre si massaggiava la tempia.

"Ora che suggerisci di fare?"

"forse ho un'idea, c'è un mio carissimo amico che di queste cose è un grande appassionato, forse lui può aiutarci, però devo avvertirti, è un tipo abbastanza persuasivo" affermò Chloe in evidente imbarazzo.

"Non ha importanza, abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile" disse Deku con decisione "va bene, allora andiamo".

Chloe portò Deku in aeroporto e quest'ultimo inizialmente non capì ma la detective gli spiegò tutto

"questo amico vive a Los Angeles, dobbiamo prendere un jet privato per esserci nel minor tempo possibile".

Chloe mostrò il suo distintivo a un dirigente dell' aeroporto e questo condusse la detective e Deku verso un jet privato che sarebbe arrivato a Los Angeles nel giro di 3 ore.

I due montarono sul jet, dirigendosi alla volta della città americana, durante il volo Chloe fece una raccomandazione a Deku "senti, è possibile che questo mio amico possa starti antipatico per il suo modo di fare, però ti assicuro che per ora è l'unica possibilità che abbiamo"

"tranquilla Chloe, non sono il tipo da pregiudizi, chiunque sia questo tuo amico ci faremo dare gli indizi che cerchiamo" Chloe sorrise e si rimise a guardare fuori dal finestrino del jet.

Dopo le tre ore passate sul jet Deku e Chloe arrivarono a Los Angeles, era notte e c'era una confusione fuori dal comune, Tokyo a confronto non era niente.

"Dove si trova questo tuo amico?" Chiese Deku una volta sceso dal jet

"è proprietario di una serie di locali in tutto il mondo noti come Lux, stai attento, lì c'è la peggio gente" Chloe e Deku presero un taxi per arrivare subito dall' amico della detective.

Subito dopo mezz'ora di macchina i due arrivarono di fronte al Lux

"andiamo sul retro, gli ho detto che saremmo arrivati, perciò ci aspetterà fuori per evitare battibecchi dentro il suo locale" affermò Chloe mentre insieme a Deku su dirigeva sul retro.

Qui Deku vide un uomo molto affascinante, alto circa 190 centimetri con capelli neri molto curati

"Oh guarda chi abbiamo qui, la detective Chloe Decker e il pro hero Deku".

L'uomo allungò la mano verso Deku

"Lucifer Morningstar, molto piacere"

"Piacere mio signor Morningstar" rispose educatamente Deku

"vi offro qualcosa, un drink magari?"

"grazie dell' offerta, ma non bevo"

"una bevuta nel mio ufficio non fa male a nessuno Deku, venite, so di cosa volete parlare e non esagero a dire che è un argomento che mi tocca particolarmente" Lucifer aprì la porta e condusse Deku e Chloe nel suo ufficio, il pro hero e la detective non sapevano cosa Lucifer avesse in serbo per loro e soprattutto cosa avrebbe loro rivelato.

 

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Capitolo 3
*** La prova di Lucifer ***


Lucifer si sedette su una poltrona in pelle di coccodrillo e invitò la detective e Deku ad accomodarsi sulle altre poltrone di fronte a lui.

"Sono a vostra completa disposizione, chiedetemi tutto che volete su quei Kaiju" disse Lucifer incrociando le gambe e sorseggiando un drink

"potete anche bere il vostro drink, tranquilli non l'ho avvelenato" rise l'uomo mentre fissava con curiosità sia Deku che Chloe.

"Basta chiacchiere Lucifer, ti ho contattato per i Kaiju, non per prendere un drink" disse Chloe alterandosi un pò

"calma detective, ho detto che risponderò a tutte le vostre domande ma non prima di aver assaggiato la specialità della casa, altrimenti mi offendo" scherzò questo.

Deku prese il bicchiere di drink e lo sorseggiò tutto in pochi secondi e Chloe fece lo stesso, non appena i due ebbero finito Lucifer sorrise malignamente

"ora il nostro gioco può iniziare" affermò Lucifer suscitando il sospetto di Chloe

"Lucifer che stai...." non fece in tempo a finire che la detective cadde a terra, anche Deku stava per cadere ma prima udì Lucifer dire un ultima cosa

"che la prova abbia inizio".

Deku si risvegliò in una sorta di stadio abbandonato, davanti a lui c'era proprio Lucifer ed era ancora con quel sorriso sul volto.

Il pro hero notò anche Chloe sugli spalti che non si era ancora ripresa e furioso si rivolse a Lucifer

"maledetto che cosa ci hai fatto?!"

"vi ho solo addormentato, nel vostro drink c'era un potente sonnifero, d'altronde ho mantenuto la parola, non vi ho mica avvelenato" Lucifer iniziò a mettersi una mano sui capelli, sistemandoli accuratamente.

"Che cosa vuoi? Credevo che volessi aiutarci" disse Deku attivando il

one for all "lo farò, ma a modo mio"

"che vuoi dire?"

"se vuoi sapere la verità sui Kaiju dovrai riuscire a battermi o almeno mettermi in difficoltà, altrimenti potete tornarvene in Giappone, consideralo come un esame finale".

Deku senza perdere tempo si fiondò contro Lucifer cercando di sferrargli un pugno ma questo schivó elegantemente l'attacco del pro hero "mancato, adesso tocca a me" anche Lucifer si fiondò a grande velocità verso Deku che però faceva fatica a restare dietro ai movimenti dell' avversario.

Ad un certo punto Lucifer apparve dietro a Deku cercando di colpirlo con un pugno al fianco destro ma grazie al danger sense, uno dei quirk del

one for all, riuscì a schivare il colpo di Lucifer ed a dargli un calcio in piena faccia con una coordinazione incredibile.

Il proprietario del Lux però era come se non si fosse fatto niente, infatti non aveva neanche un graffio

"com'è possibile? L'ho colpito oltre il 50% e non ha neanche un livido" nel frattempo Lucifer iniziò a scherzare con Deku "non penserai di avermi fatto la bua con questo colpo da 4 soldi, mi aspettavo di più da uno degli eroi migliori del Giappone" Lucifer iniziò a colpire Deku con un incredibile raffica di calci e pugni ma l'hero riuscì miracolosamente a rispondere colpo su colpo a Lucifer sforzandosi non poco.

Ancora una volta Lucifer provò a cogliere di sorpresa Deku ma questo fu abbastanza rapido da schivare e rispondere all' attacco nemico che però venne evitato da Lucifer.

Deku non si dette per vinto e usó lo smoke screen per far perdere le sue tracce a Lucifer che però non sembrava per nulla intimorito "stai cuocendo della carne al barbecue Deku? Mi andrebbe una bella bistecca!!" Esclamò questo sferrando un pugno che fu così potente da far dissolvere l'aria.

Deku però era sparito "ma dove diav-" Lucifer non fece in tempo a finire la frase che venne avvolto da delle fruste nere, era il black whip di Deku.

Il pro hero strinse Lucifer più forte intimandogli di arrendersi ma il proprietario del Lux non si scompose

"vedo che stai iniziando a giocare serio, allora lo farò anch'io".

Dalla schiena di Lucifer spuntarono due enormi ali bianche che con un solo movimento spezzarono le corde del black whip lasciando di di sasso Deku.

"Iniziamo a giocare prima che la detective si svegli" Deku su fiondò ancora contro Lucifer che parò i colpi di Deku proteggendosi con le ali.

"Brucia!!! Fiamma infernale!!!" Lucifer allungò la mano e Deku iniziò improvvisamente a sentirsi scottare, per poi vedere delle fiamme avvolgere lentamente il suo corpo.

"Se non fai qualcosa presto diventerai cenere, non vorrai che i Kaiju vengano risvegliati!?"

"Lucifer basta!!!" Chloe provò ad intervenire ma l'uomo la respinse con i poteri del suo quirk ancora sconosciuto a molti "non intrometterti detective!!! Se non riesce a tenere testa a me non avrà alcuna speranza contro i Kaiju!! Perciò se davvero tu saresti il successore di

All Might dimostralo adesso!!!".

Deku sentiva come il suo corpo carbonizzarsi, in quel momento gli venne in mente una sola cosa, Ochako, non poteva morire senza averla vista per tanto tempo.

Deku a quel punto gridò così forte che le fiamme di Lucifer iniziarono a dissolversi con grande stupore di questo e di Chloe.

"Interessante, nessuno era mai riuscito a resistere ed addirittura estinguere le mie fiamme, mi hai veramente sorpreso, ma questo scontro non è ancora finito!" Il corpo di Lucifer iniziò a prendere fuoco e si lanciò ancora contro Deku e questa volta caricò il one for all al 100%.

In quella forma Lucifer era potentissimo, molto di più di quanto non lo fosse già, ma la determinazione di Izuku fu sufficiente a mettere in difficoltà il proprietario del Lux.

Infatti Lucifer attaccava con enormi fiammate e sfere di fuoco e anche se Deku veniva colpito era come se non sentisse niente.

L'hero riuscì a sferrargli un montante, questa volta Lucifer sembrò aver accusato il colpo.

Deku era quasi pronto per chiudere i conti ma il suo avversario aveva un altro asso nella manica.

Gli occhi di Lucifer diventarono rossi e Deku rimase pietrificato quando vide il vero volto dell' uomo, tanto terribile che anche il one for all faceva fatica a tenergli testa, Deku e Lucifer si fissarono per altri 15 secondi, quando Deku con un incredibile forza di volontà riuscì a tirare un pugno sul volto di Lucifer facendolo cadere.

Questo si rialzó e sembrava essere molto soddisfatto

"Hai superato la prova, ti faccio le mie congratulazioni"

"ma non ti ho battuto"

"ti avevo detto che sarebbe bastato anche mettermi in difficoltà e tu ci sei riuscito, se avessi continuato a fissarti non so come sarebbe andata a finire".

Lucifer schioccò le dita e Chloe fu libera di muoversi.

"Lucifer sei un pazzo, perché hai fatto tutto questo?" Gli chiese la detective

"per autoconvincermi" affermò questo

"autoconvincerti? Di cosa?"

"del fatto che lui possa tener testa ai Kaiju, ora ne sono sicuro, se mi ha messo in difficoltà vuol dire che ci sa fare".

Lucifer in quel momento incrociò le dita

"bene, vi avevo promesso che vi avrei rivelato dei dettagli che nessuno sa sui Kaiju, sono un uomo di parola" disse in modo sarcastico il proprietario del Lux mentre si avvicinò a Deku e Chloe.

"Vedete i Kaiju in realtà sono degli esseri umani con il potere di trasformarsi in quei mostri anche permanentemente, questi mostri possiedono molteplici poteri che possono radere al suolo città intere, soprattutto il più potente,

King Ghidorah".

"Umani che praticamente possiedono poteri divini, siamo messi bene" sentenziò Chloe sospirando,

Deku però si insospettì "Lucifer come fai a sapere queste cose se nessuno ne è al corrente?" L'uomo sembrò essere restio a parlare ma poi si decise

"il fatto è che io-" Non finì la frase che i tre udirono un forte boato proveniente dal centro di Los Angeles.

"Non dirmi che...." pensò Chloe non credendoci in un primo momento

"credo che sia arrivato il momento di salutarci" disse Lucifer mentre spiegò le sue ali bianche.

"Non vieni con noi? Il tuo aiuto potrebbe essere fondamentale per fermare i Kaiju" gli disse Deku sperando in un' approvazione da parte di Lucifer

"fermare i Kaiju non è compito mio, ora se non vi dispiace torno al mio lavoro" detto questo si dileguò volando via.

"Chissà che quirk era quello?" Si chiese Deku che però si riprese subito anche grazie alle esplosioni "andiamo Deku, dobbiamo evitare una catastrofe"

Deku e Chloe si diressero verso il centro di Los Angeles, quella che doveva essere una semplice visita a Lucifer si era rivelato il primo incontro con un Kaiju che avrebbe rischiato di distruggere non solo Los Angeles ma tutto il mondo.

 

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Capitolo 4
*** Il risveglio di Rodan ***


Appena prima che lo scontro tra Deku e Lucifer raggiungesse la sua fine, un uomo vestito come il primo che Deku e la detective avevano incontrato a Kyoto era sul punto di arrendersi per l'esecuzione del rituale.

"Non capisco, eppure ho seguito tutti i passaggi, cosa stiamo sbagliando?" Si chiese l' incappucciato colpendo le cianfrusaglie nel magazzino dove si era nascosto per eseguire il rituale.

"Aspetta, di solito per evocare qualsiasi cosa bisogna identificarla, manca l'iniziale del nome!" L'uomo incappucciato disegnò con il sangue una lettera R al centro del pentagramma per poi allontanarsi subito dopo.

Il pentagramma iniziò a sparire e da esso un intensa luce color fuoco si mostrò, da essa un essere dalle fattezze umane uscì da essa, aveva i capelli pettinati alti con delle punte in modo simile a Kirishima ma i suoi erano color cenere e un pò arancio, inoltre aveva qualche bruciatura sparsa per il corpo.

"Finalmente libero, saranno passati migliaia di anni dall' ultima volta che ho messo piede su questo pianeta" disse l'essere evocato per poi guardarsi intorno.

L' incappucciato si fece avanti e si inchinò al Kaiju in forma umana

"Onnipotente Rodan, finalmente sono riuscito a risvegliarti" disse questo

"sei stato tu eh? Ce ne hai messo di tempo, comunque non importa, ora che sono qui questo mondo assaggerà la potenza di un Kaiju" dopo aver detto questo Rodan si diresse all' uscita del magazzino ma prima disse un ultima cosa all' evocatore "ora che sapete come risvegliarci provvedete anche per i miei fratelli, sono ansioso si rivederli" disse il Kaiju con un sorriso sul volto

"sarà fatto!".

L'uomo si diresse fuori dal magazzino in fretta e furia mentre Rodan andò a passo lento, naturalmente voleva godersi appieno il suo ritorno sulla terra.

Il Kaiju si diresse poi a gran velocità verso il centro di Los Angeles dove c'erano un mare di persone.

"Razza umana!!!" Urlò il Kaiju alzandosi in volo ancora con la sua forma di umano suscitando l'attenzione di tutti

"vedete di non opporre troppa resistenza, io sono qui soltanto per purificarvi, ma se volete potete anche unirvi a me, in quel caso sarete comunque considerati purificati".

Il discorso di Rodan suscitò gli ovvi insulti del pubblico

"torna nel manicomio da dove sei uscito e fatti curare per bene!"

"chi saresti? Una sorta di villain pazzo che crede di purificare uccidendo vite? Trovati un lavoro!"

"ma gli hero hanno lasciato girare per le strade un malato del genere invece che rinchiuderlo subito!?".

"Hero e villain? Allora è così che voi chiamate le persone dotate di poteri, pensavo che avreste accettato la mia offerta, invece mi tocca bruciarvi tutti e distruggere questa patetica città!"

Rodan si alzò oltre le nuvole e assunse in poco tempo la sua forma di Kaiju.

Intanto da sotto le persone videro delle sfumature rosse nelle nuvole e capirono che Rodan non stava scherzando, in pochi secondi una creatura simile ad un volatile infuocato scese giù dal cielo e iniziò, con raffiche di fuoco che partivano dalle ali, a radere al suolo tutta Los Angeles.

Nel frattempo Deku e Chloe erano quasi arrivati sul luogo attaccato da Rodan quando un intenso vento caldo investì in pieno il pro hero e la detective.

Deku riusciva a resistere, seppur con qualche difficoltà, mentre Chloe era riparata dietro Deku.

Il pro hero si rese conto che Chloe non poteva superare uno scontro con i Kaiju perciò le disse di andare a ripararsi al locale di Lucifer.

In quel momento apparve proprio Lucifer che prese la detective "Deku ha ragione Chloe, questa non è la tua battaglia" "ma-" "niente scuse, deve essere Deku ad occuparsi di quei Kaiju, per il momento è la nostra sola speranza di sopravvivenza".

Lucifer portò Chloe al suo locale grazie alle sue ali e Deku adesso poteva dirigersi verso la battaglia che lo attendeva.

Nel frattempo Rodan aveva praticamente distrutto quasi tutto il centro di Los Angeles quando vide arrivare proprio Deku.

"Un altro umano, vuoi perire come gli altri o vuoi unirti a me?" Gli chiese Rodan con la sua voce profonda

"come potrei unirmi a qualcuno che uccide delle persone innocenti credendo di purificarle, non mi unirò mai a te!" Sentenziò Deku attivando il one for all, questa volta al massimo.

Il suo avversario era di enormi dimensioni, doveva essere alto quasi 45 metri, Deku sapeva che non sarebbe stato facile batterlo ma non poteva permettere che distruggesse altro.

"E così sei come tutti gli altri, come vuoi, ti ucciderò in maniera veloce, così non avrai neppure il tempo di dire che cosa è successo" Rodan iniziò a ruggire e dopo si lanciò in picchiata verso Deku.

Il suo passaggio era sufficiente per far crollare le abitazioni già quasi distrutte, se Deku fosse stato colpito in pieno da quel colpo non sapeva se sarebbe sopravvissuto.

Deku si limitò ad usare il float e lo smoke screen per far perdere le sue tracce a Rodan ma questo non si scompose minimamente "trucco abbastanza prevedibile non credi?" Con un solo battito di ali il Kaiju spazzò via tutto il fumo generato dallo smoke screen.

Deku riuscì ad evitare la folata di vento caldo e provò a colpire Rodan avvicinandosi il più possibile.

Il Kaiju non appena vide Deku si protesse con una delle sue ali, quando Deku impattò contro di essa il suo costume iniziò lentamente a bruciarsi, doveva essere un effetto del potere di Rodan.

"Tutto qui umano? Mi hai deluso, mi aspettavo sicuramente di più" Rodan in sé aveva sentito davvero poco dolore, anche se il colpo sferrato da Deku non era ancora al 100% perché le fiamme del Kaiju avevano attutito un pò l'impatto, dimezzandone il danno ricevuto.

"È arrivata la tua ora, tempesta fiammeggiante!!!" Rodan iniziò a battere violentemente le sue ali, da esse uscì del fuoco misto a magma che rase al suolo quello che rimaneva del centro di Los Angeles.

"Per evitare l'attacco Deku usó il black whip per spostarsi più velocemente ma Rodan intuì le intenzioni dell' hero e gli lanciò un enorme lapillo infuocato dalla bocca che colpì Deku in pieno.

Dopo quel colpo Deku si rialzó,anche se sentiva chiaramente che aveva un osso del braccio fratturato.

"Credo che dopo aver finito con te andrò io stesso a risvegliare i miei fratelli, d'altronde in quelli stato non faresti del male ad una mosca" disse Rodan mentre si levò in volo.

Deku era in netta difficoltà, il suo avversario era sicuramente uno dei più forti mai affrontati per batterlo avrebbe dovuto elaborare una strategia per perforare la corazza infuocata del Kaiju o non avrebbe mai potuto danneggiarlo.

 

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Capitolo 5
*** Los Angeles nel caos ***


Lucifer aveva portato Chloe al suo locale che in quel momento era privo di persone, infatti il Lux ,per la prima volta di notte era vuoto.

"Quel maledetto Kaiju mi ha fatto perdere tutti i clienti, spero che quel Deku se la cavi" sospirò Lucifer

"tranquillo lo conosco, anche se è in difficoltà non mollerà mai, non temere, sconfiggerà quel Kaiju una volta per tutte" disse Chloe speranzosa.

"Non è il Kaiju che sta combattendo il problema, ma quelli che verranno dopo"

Disse il proprietario del Lux

"che cosa significa?" Chiese la detective

"Dalle fiamme posso intuire che quel Kaiju è Rodan, anche conoscenza come il demone del fuoco, possiede una sorta di corazza di fuoco che dimezza ogni colpo ricevuto, ma la cosa che più mi preoccupa è che Rodan è niente in confronto agli altri che si risveglieranno a breve" disse preoccupato Lucifer

"la nostra unica speranza sono gli hero del Giappone, noi non possiamo fare niente".

Nel frattempo Deku stava continuando a combattere contro Rodan, il Kaiju sembrava non accusare alcun colpo gli venisse inflitto e attaccava senza sosta riducendo sempre più in rovina l'ambiente circostante.

"La sua corazza riduce il danno che subisce e dopo attacca senza sosta per recuperare energia, devo trovare uno spiraglio per poterlo attaccare causandogli il massimo danno" pensò Deku che caricò il one for all ancora al 100% cercando di colpire il Kaiju.

Questo si alzò in volo e una volta alle spalle di Deku iniziò a sparare fiamme e magma dalle ali e persino lapilli dalla sua bocca.

Deku riuscì ad evitarli tutti grazie al danger sense, prima infatti il colpo era stato talmente improvviso che neanche il quirk del quarto possessore aveva potuto prevederlo.

Deku provò a colpire Rodan ancora con una raffica di pugni cercando di fargli accusare qualche colpo ma il Kaiju senza batter ciglio prima si protesse con la sua ala e poi colpì Deku con quest'ultima spedendolo lontano da lui.

Il Kaiju si levò in volo sospirando "ero fiducioso sulle tue capacità, mi hai proprio deluso, preparati a morire carbonizzato!!! VIVERNA INFERNALE!!!" Rodan scese in picchiata, il suo corpo iniziò a prendere fuoco e diventò una sorta di asteroide infuocato.

Deku dentro di se però non si era ancora arreso "non posso mollare ora!!!" Deku aveva utilizzato il fa jin per tutto il tempo, accumulando energia cinetica in quantità enorme.

Aspettò che Rodan fosse vicino a lui per poi rilasciarla tutta in un solo colpo, il Kaiju in quel momento venne investito da un' onda di energia a grande potenza, Rodan questa volta aveva accusato il colpo e venne respinto all' indietro dal potentissimo attacco.

Mentre il Kaiju era ancora stordito Deku raccolse altre forze e caricò uno smash al 100% di potenza, questa volta ebbe effetto, infatti il pugno perforò l'ala di Rodan lasciandoli un grande buco in mezzo ad essa.

"Maledetto essere inferiore!!! Partirai le pene dell' inferno!!!" Rodan provò ancora a levarsi in volo ma con la sua ala danneggiata era molto più lento.

"Non posso permettere che tu faccia altre vittime,

NEW YORK SMASHHHHH!!!!" Deku colpì il Kaiju con uno smash al 100% quando era ancora in volo in piena faccia, l'impatto fu così potente che Rodan cadde al suolo generando un grande boato e riassunse per lo stremo la sua forma umana.

Deku si avvicinò al Kaiju, era ormai svenuto, perciò non poteva chiedere alcuna informazione.

Il pro hero quando vide una moltitudine di cadaveri si sentiva in colpa per non essere riuscito a proteggerli "io....avrei potuto salvarli, se solo fossi arrivato in tempo" nel frattempo Chloe arrivò sul luogo e intuì subito che Deku avesse sconfitto il primo Kaiju.

"Deku ce l'hai fatta, adesso pensiamo a portare questo tizio alle autorità" disse la detective prendendo il corpo umano di Rodan e portalo alla polizia di Los Angeles.

"So che ti senti in colpa per non essere riuscito a salvare quelle povere persone, ma non maledire te stesso, la colpa di quello che è successo è di questo mostro che ora andrà in cella" le parole di Chloe riuscirono a far tornare in se Deku anche se ancora ricordava tutti quei cadaveri sulla scena.

Chloe e Deku percorsero un tratto, che sembrava interminabile, del centro Los Angeles ormai distrutto completamente.

Dopo qualche tempo arrivarono al carcere di Los Angeles che fortunatamente non era stato danneggiato.

"Ecco il responsabile della distruzione del centro di Los Angeles, mettetegli delle manette anti quirk e una camicia di forza, non deve lasciare il carcere per nessun motivo al mondo" disse Chloe agli agenti sul posto che acconsentirono subito e portarono il Kaiju in una cella di massima sicurezza sorvegliata anche da alcune guardie.

Nel frattempo i due colleghi uscirono dalla prigione e decisero di tornare in Giappone, sicuramente i prossimi rituali si sarebbero svolti lì.

Arrivati all' aeroporto Deku guardò un ultima volta verso Los Angeles quasi completamente distrutta, in quel momento ripensò anche a Lucifer

"Chloe ma Lucifer non verrà?" Chiese il pro hero "ha detto che ha molto da fare e che questa non è la sua battaglia, perciò resterà qui, ha anche aggiunto che nessuno gestirebbe il Lux come lui, perciò no, non verrà" affermò la detective.

Per fortuna i voli erano ancora in funzione, Deku e Chloe presero il primo volo per Tokyo e si diressero nella capitale giapponese.

Nel frattempo in un luogo non precisato di Los Angeles un altro individuo vestito come i precedenti era riuscito a risvegliare altri due Kaiju, Mothra e Destoroyah, la prima aveva l'aspetto di una giovane donna di bell' aspetto con lunghi capelli color verde acqua e occhi azzurri, mentre il secondo era enorme, alto quasi 2 metri con capelli abbassati che gli scendevano fino al collo di colore rosso fuoco.

"Finalmente liberi" iniziò Mothra

"si ma adesso facciamo quello per cui siamo stati risvegliati!" Esclamò Destoroyah venendo subito placato dalla calma di Mothra.

La donna si rivolse a colui che li aveva evocati "c'è qualcun altro che si è risvegliato oltre a noi?" Chiese con voce suadente la donna

"hanno fatto prigioniero Rodan nel carcere qui vicino" affermò l'evocatore.

Mothra e Destoroyah sorrisero

"è arrivato il momento di mettersi al lavoro" affermò la prima.

 

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Capitolo 6
*** Trovare rinforzi ***


Nel frattempo che Deku e Chloe stavano per prendere l'aereo che li avrebbe portati in Giappone Rodan si risvegliò dal suo stato di svenimento.

"Dove diavolo sono!? Vi conviene parlare altrimenti..." Rodan provò a trasformarsi nella sua forma di Kaiju ma non successe nulla.

"Che mi avete fatto brutti bastardi!?" A rompete il silenzio fu una guardia

"è inutile che ti sforzi hai attorno una camicia di forza anti quirk, non puoi andartene da qui" affermò questo

"come avete osato!? Quando uscirò da qui vi giuro che vi ridurrò in cenere!"

"le tue minacce sono campate al vento, resterai qui per il resto dei tuoi giorni".

A quel punto Rodan udì la presenza di Mothra e Destoroyah nelle vicinanze, perciò decise far perdere tempo alle guardie con discorsi senza senso.

Intanto Mothra e Destoroyah erano arrivati davanti al carcere "distruggiamo questo posto, non voglio perdere altro tempo!" Esclamò questo

"calmati fratello, ho una soluzione più piacevole per i nostri amici umani".

Mothra assunse la sua forma da Kaiju, una enorme falena grande più o meno come Rodan, dalle sue ali iniziò ad uscire una strana polvere di colore rosato che entrò dentro il carcere facendo cadere in uno stato di trance e facendo addormentare tutti i presenti eccetto Rodan.

Fatto questo Mothra si avvicinò alla porta e con un colpo secco di un suo arto riuscì a sfondarla senza alcuna difficoltà.

Fatto questo riassunse immediatamente la sua forma di umana e insieme a Destoroyah entrarono nel carcere.

Arrivati alla cella di Rodan quest'ultimo sorrise "sapevo che sareste arrivati" disse il Kaiju del fuoco

"si, per salvarti ancora, perché sei qui fratello?" Chiese Mothra con aria curiosa

"un hero mi ha sconfitto" affermò affranto Rodan "ti sei fatto battere da questi insulsi umani!? Sei proprio il più scarso di noi Rodan!" Disse Destoroyah infuriato con Rodan.

"Bhe che questo ci serva da lezione, non dobbiamo sottovalutarli, per questo occorre risvegliare il boss finale" disse Mothra con un enorme sorriso in volto

"ti riferisci a Ghidorah vero?" Chiese Rodan intimorito dalla potenza del fratello "per risvegliare il caro re dei Kaiju bisogna andare in Giappone, è lì che è stato sconfitto la prima volta".

Mothra, Destoroyah e Rodan così si trasformarono nuovamente in Kaiju e si alzarono in volo per raggiungere il Giappone per risvegliare King Ghidorah, il Kaiju più potente.

Quando Midoriya e Chloe erano già sull' aereo per il Giappone la notizia dell' evasione di Rodan fece saltare la seconda "qui dice che Rodan è evaso!"

"Impossibile, non può aver fatti tutto da solo, quella camicia di forza annulla qualsiasi quirk" Deku e Chloe si guardarono e il primo disse quello che terrorizzò la seconda.

"Altri Kaiju sono stati risvegliati" affermò il verde prima che la detective leggesse anche l'ultima parte della notizia.

"Destoroyah, Mothra, Rodan, Giappone, re dei Kaiju" lesse Chloe sulla notizia, le parole erano state dette da una guardia in stato di trance, per poco la detective non prese un colpo.

"Sono diretti proprio in Giappone, ma cosa vogliono fare?" Si chiese Deku mentre Chloe cercava di collegare tutte quelle parole dette da una guardia che era sotto l'effetto della polvere di Mothra.

"Tutto quello che ho capito è che Mothra e Destoroyah si sono risvegliati, hanno liberato Rodan e stanno andando in Giappone per fare non so cosa" disse la detective cercando di capire cosa significasse le ultime parole dette dalla guardia del carcere.

Per tutto il viaggio Chloe e Deku pensarono a cosa significasse ed a chi si riferisse "il re dei Kaiju" senza però trovare una risposta alla loro domanda.

Arrivati in Giappone era giorno, i due decisero che da soli non avrebbero potuto fermare i Kaiju "dovremmo cercare qualcuno disposto ad aiutarci per questa battaglia" suggerì Chloe

"ora che ci penso, una mia cara amica di liceo che fa l'eroina dall' altra parte di Tokyo potrebbe darci una mano" disse Midoriya

"e chi sarebbe?" Chiese la detective incuriosita "è l'eroina Uraraka Ochako, più specializzata nel soccorso ma anche nel combattimento se la cava".

"Quella per cui avevi una cotta al liceo?"

Deku guardò Chloe completamente rosso

"c-cosa te lo fa pensare?"

"Oh l'ho soltanto intuito, è il mio quirk no?" Rise la donna "Bhe vogliamo andare in questa parte di Tokyo?"

"non serve, posso dirle di venire qui, secondo me nel tempio c'è ancora qualcosa che non abbiamo notato" disse in modo deciso il pro hero.

"Se ne sei così sicuro" disse Chloe accennando un sorriso, Deku allora chiamó in tutta fretta Uraraka.

Questa rispose a Midoriya con il suo solito entusiasmo "hey Deku, c'è qualcosa che non va?" Chiese Uravity

"hai sentito cos'è successo a Los Angeles vero?" "si l'ho sentito" affermò questa

"saprai anche che il responsabile dei tutta quella distruzione e fuggito insieme ad altri due villain" Deku chiamava i Kaiju villain perché ancora non era sicuro di come Ochako avrebbe potuto reagire, ma questa lo interruppe di colpo.

"Ti riferisci a Rodan, Mothra e Destoroyah vero Deku? Se riguarda questa faccenda sono disposta ad essere al tuo fianco anche durante questa battaglia" Deku sorrise

"ti ringrazio Uraraka" disse questo molto contento che la sua amica gli avesse dato la disponibilità "Oh Deku un'ultima cosa, con me porterò anche Tsuyu e Nejire, contro i Kaiju è meglio essere preparati"

"perfetto, troviamoci di fronte al tempio vicino alla mia agenzia"

"ricevuto Deku" disse la donna per poi riagganciare la chiamata.

"Ok ti piace" disse Chloe scherzando

"bhe forse un pò" disse imbarazzato Deku "tranquillo, è una bella ragazza e pure una grande eroina, sono sicura che insieme starete bene" "potrebbe anche essere, ma adesso la priorità è fermare i Kaiju e vedere dove sono diretti" disse il pro hero con tono deciso.

Nel frattempo Mothra, Destoroyah e Rodan ,in forma umana, erano arrivati in un luogo apparentemente deserto coperto da una fitta vegetazione, ovviamente non era così.

"Siamo sicuri che sia questo il posto?"

Chiese Rodan impaziente

"osservate bene" Mothra tolse un pò della vegetazione e apparve un enorme pentagramma con sopra disegnata una enorme creatura a tre teste.

"Cosa dobbiamo fare per farlo risvegliare?" Domandò Destoroyah

"dobbiamo semplicemente trovare gli altri due pentagrammi e spalmarci sopra il nostro sangue, ognuno ha il suo pentagramma" affermò Mothra sicura di quello che aveva detto.

"Molto presto questa patetica razza inferiore assaggerà la vera potenza dei Kaiju e nessuno potrà fermare la purificazione" detto questo Mothra prese un coltello che aveva con se e si procurò un taglio sulla mano destra.

Dopodiché versò il sangue sul pentagramma e lo spalmò, questo iniziò ad illuminarsi "cercate gli altri due" disse il Kaiju falena "subito!" Rodan e Destoroyah andarono a cercare gli altri due pentagrammi.

La situazione stava prendendo una brutta piega, se mai fossero riusciti a risvegliare Ghidorah nessuno poteva prevedere cosa sarebbe successo.

 

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Capitolo 7
*** La quiete prima della tempesta ***


Ochako, Tsuyu e Hado erano appena arrivati vicino all' agenzia di Midoriya, di questo però nessuna traccia.

"Ma dov'è Deku? Aveva detto che ci saremmo trovati qui" si chiese Ochako guardando le due compagne

"forse è ancora impegnato a fare il suo turno da hero" suggerì Tsuyu

"oppure ci vuole semplicemente fare una sorpresa" proferì Nejire.

Improvvisamente un uomo dalla media statura si fece avanti "state cercando Deku vero?" Domandò questo alle tre eroine "si, ma tu chi sei?" Domandò Froppy "oh perdonatemi, io sono uno degli assistenti migliori di Deku, il mio nome è Magma" le tre lo salutarono educatamente "Deku mi aveva avvertito del vostro arrivo in serata, lui si trova nell' antico tempio qui vicino insieme a Chloe" affermò Magma cercando di apparire più attraente possibile agli occhi delle tre eroine.

"Comunque se volete posso portarvi al tempio, mi farebbe solo piacere" esclamò il pro hero, non volendo sembrare scortesi le tre decisero di acconsentire ma proprio quando stavano per partire Uraraka vide Deku in lontananza e corse da lui.

"Molto frettolosa la vostra compagna" affermò Magma grattandosi i capelli alti di colore arancio "puoi ben dirlo" disse Tsuyu contenta per l'amica.

"Deku! Da quanto tempo è che non ci vediamo" Ochako era entusiasta all' idea di avere davanti quello che era stato il suo migliore amico ai tempi del liceo.

"Anche io sono felice di rivederti Ochako, come va con la tua carriera?"

"non mi lamento, direi che me la sto cavando alla grande" sorrise questa suscitando un pò la gelosia di Magma che apparentemente aveva una cotta per l'eroina della gravità.

"Che c'è? Ti piace Ochako?" Gli chiese curiosa Nejire "che domanda sarebbe? Bhe forse un pò" Nejire capì subito che il giovane pro hero aveva una cotta ma quasi tutti avevano avuto delusioni amorose e Magma non faceva eccezione.

Dopo ritornò quello di prima e propose di andare in un ristorante di lusso a gustarsi delle prelibatezze.

"Mi sembra una buona idea, ragazze voi che ne dite?" Disse Deku ricevendo l'approvazione da parte di Chloe e le altre "allora è deciso, andiamo a quello più vicino, lì il cibo è molto buono" Magma accompagnò tutti verso il ristorante e una volta lì i presenti iniziarono a discutere sulla faccenda dei Kaiju e come fermarli.

"Deku puoi dirci com'è stato lo scontro con Rodan?" Gli chiese la detective

"era dotato di abilità che non ho mai visto possedere a nessun altro villain che ho affrontato, sono riuscito a batterlo perché ho elaborato una strategia vincente, altrimenti avrei potuto anche essere morto" affermò il pro hero metre mangiava del buon katsudon.

"Questi Kaiju devono essere davvero temibili se anche tu sei stato messo in difficoltà" gli disse Magma mentre aveva lo sguardo fisso sulle tre eroine, Deku però non ci fece caso e anzi provò anche a dire cose positive sul conto del collega per cercare di fargli fare colpo sulla membra dei big three.

"Magma è l'hero numero 11 della classifica nazionale, ad un passo dalla top ten e se continua così potrebbe anche aspirare a qualcosa di più"

Magma rise "stai dicendo che diventerò il prossimo simbolo della pace? Neanche per sogno, non mi sento portato per quel nome troppo importante per la nostra società, preferisco essere almeno nella top ten, questo sì" Nejire rimase stupita dalle aspirazioni e idee del giovane pro hero tanto che iniziò a riempirlo di domande, Deku gli fece l'occhiolino e pensò "missione compiuta".

Deku dopodiché decise di uscire un attimo a prendere una boccata d'aria fresca, mentre guardava il cielo Ochako apparve da dietro di lui.

"Bel lavoro con Magma" disse Uravity

"te ne sei accorta anche tu vero?"

"certo, mi sentivo costantemente osservata dai suoi occhi rossi che per poco non mi hanno fatto venire i brividi" entrambi risero e si avvicinarono l'un l'altra.

"Oggi la serata è davvero bella, chissà cosa ci attenderà con i Kaiju" Uraraka era pensierosa, mai aveva affrontato creature così forti e non sapeva come comportarsi nel caso lì avesse affrontati.

"Sono sicuro che ce la caveremo anche questa volta" affermò il pro hero con il suo solito sorriso smagliante.

I due restarono a lungo a fissare il cielo, Deku voleva dirglielo ma non trovava le parole giuste, anche Ochako pensava la stessa cosa, il tutto si concluse con un semplice abbraccio.

Una volta rientrati i due iniziarono a discutere di molti argomenti con gli altri per poi finire e andare a prendersi un meritato riposo.

"Domani mattina presto ci troviamo di fronte alla mia agenzia, dobbiamo assolutamente sapere cosa significa 'il re dei Kaiju' è tutto chiaro?" Domandò Deku alle ragazze ed a Magma.

Tutti i presenti annuirono, Deku tornó a casa sua, poco distante da lì mentre Uraraka, Tsuyu e Nejire avevano prenotato un hotel a 5 stelle.

Magma e Chloe sarebbero andati all' agenzia per controllare se ci fosse qualcosa di nuovo sui Kaiju.

Deku approfittò del momento per andare da solo nel tempio, era ancora convinto che in quel luogo ci fosse qualcosa che gli sfuggiva.

"Deku, vuoi ancora andare nel tempio?"

Chiese Uravity con tono calmo

"sono sicuro che qui dentro ci sia ancora qualcosa che ci sfugge, perciò dego controllare" rispose il pro hero ma Uraraka parlò ancora

"tranquillo Deku, non è tutto sulle tue spalle, tutti noi abbiamo a che fare con questa minaccia, al tempio potremmo anche andarci domani, sicuramente se ci sono delle prove non spariranno" le parole di Ochako riuscirono a smuovere Deku e si rese conto di quanto fosse troppo fissato su quella vicenda.

"Va bene Uravity, ora però andiamo a riposare, domani sarà un lungo giorno" affermò Deku che era tornato in se suscitando la felicità di Ochako

"bene, allora ci vediamo domani Deku" Uraraka si avviò per l'hotel lasciando Deku lì da solo.

Quando anche la sagoma di Ochako scomparve nel dietro alla porta dell' hotel Midoriya si avviò per casa sua, inconsapevole che il giorno successivo sarebbe stato qualcosa di mai visto.

 

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Capitolo 8
*** L' infinita potenza di Ghidorah ***


La mattina seguente Deku era già alle 6 in punto vicino al tempio, dopo pochi minuti arrivarono anche Chloe, Magma, Uraraka, Tsuyu e Nejire, erano tutti pronti per l'esplorazione definitiva.

"Io e Uraraka perlustreremo il tempio dall' esterno, Magma e Nejire dovranno chiedere a tutti i passanti possibili se sanno qualcosa sui Kaiju mentre Chloe e Froppy dovranno indagare nell' interno del tempio, ci siamo capiti?" Chiese il verde ricevendo l'approvazione di tutti.

Subito insieme ad Ochako iniziò a vedere di trovare qualcosa all' esterno del tempio, dato che questo era enorme, avrebbe potuto nascondere di tutto.

Deku e Uravity iniziarono a perlustrare l'esterno del tempio, trovarono antichi cimeli giapponesi del passato ma niente che potesse riguardare i Kaiju.

Uraraka poi ruppe il silenzio "Deku questo che cos'è?" L'eroina aveva appena trovato una porta sotterranea immersa nella vegetazione dietro al tempio, poteva essere un indizio fondamentale per le ricerche.

Deku e Uraraka entrarono nella porta sotterranea tenendosi per mano, c'era una lunga scalinata in discesa, era completamente buio, perciò non vedevano nulla, eccetto per due torce accese che erano posizionate ai lati di una porta socchiusa.

"Vado avanti io, tu coprimi le spalle" disse Deku aprendo delicatamente la porta che emise un cigolio assordante da quanto fosse vecchia.

Non appena Deku e Uravity entrarono nella stanza una fila di torce si illuminò per rivelare un'immensa statua che raffigurava un drago a tre teste.

Avvicinandosi alla statua i due videro che c'era una sorta di altare con una cosa simile ad un manoscritto posto sopra di esso.

Deku lo prese con cautela e lo aprì, c'erano disegnati delle figure, presumibilmente i Kaiju con alcune scritte poste sopra, sotto o accanto alle figure in questione.

"Queste scritte sono incomprensibili, forse Chloe può tradurle" disse Deku richiudendo la pergamena,

tutto faceva pensare che i due avessero trovato un possibile artefatto antico risalente all' epoca dei Kaiju ma i loro pensieri vennero interrotti da un violento boato proveniente da fuori.

Scambiandosi un cenno d'intesa i due uscirono dal tempio e videro diverse esplosioni lì vicino, senza perdere tempo si diressero immediatamente sul luogo dei forti rumori, inconsapevoli di cosa li avrebbe attesi.

Un attimo prima di quei rumori Magma e Nejire stavano chiedendo a ogni passante se sapesse qualcosa sui Kaiju ma tutte le risposte furono negative.

Il pro hero numero 11 provava in tutti i modi a fare colpo su Hado ma a differenza della sera prima la donna era più distante e non lo considerava praticamente mai, anche lui se me rese conto e ripensò ad Uraraka.

La bellezza delicata di Uravity aveva fatto breccia nel cuore di Magma tanto che decise di andare al tempio lasciando Nejire da sola.

"Dove stai andando?" Chiese questa

"vado a controllare se Deku e Uravity hanno bisogno di aiuto con le indagini"

"ma Deku ci ha detto di chiedere ai passanti informazioni" replicò Nejire.

Prima che il numero 11 potesse rispondere tre individui apparvero in mezzo alla strada, uno di loro iniziò a parlare dei Kaiju, Magma lo notò e andò subito da lui.

"Hai detto dei Kaiju giusto? Dimmi quello che sai" insistette il pro

"calma, ti dirò tutto ma tu toglimi una curiosità" disse l'unica donna del gruppo

mentre Magma si avvicinò per ascoltare.

"E se ti dicessi che i Kaiju ce li hai davanti?" Disse la donna con un ampio sorriso sul volto

"e perché dovrei crederti?"

"perché adesso tu, come questa città farete una brutta fine"

"ma come ti permetti maledetta, non sai con chi stai parlando"

"sorprendimi!" Lo sfidò per poi avvicinarsi ancora al volto di Magma.

I due non fecero in tempo a continuare che poco dietro di loro un uomo apparve letteralmente dal cielo, aveva dei corti capelli dorati tirati all'indietro ed era poco più basso di Destoroyah, i suoi occhi erano rossi come l'inferno e la sua espressione trasmetteva terrore puro.

"Basta adesso Mothra, ora tocca a me" disse il nuovo arrivato

"eddai Ghidorah mi stavo per divertire"

"niente ma, ho detto che è il mio turno" replicò l'uomo che Magma capì essere il leader dei 4 individui.

"Chi hai detto che sei tu? Il pro hero numero 11, sinceramente non mi interessa chi sei, voglio solo vedere di cosa sei capace" affermò Ghidorah mentre nel frattempo Nejire arrivò per vedere che stesse succedendo.

"Avanti uomo di magma, stupiscimi"  lo esortò Ghidorah

"lo hai voluto tu, ondata lavica degli inferi!!!!" Un'onda dalle enormi dimensioni si abbatté su Ghidorah mentre tutti i civili erano scappati.

"Ora vedi di non dare più fastidio a nessuno" disse Magma sicuro di aver fatto fuori il nemico, quando però li vide in piedi senza neanche una bruciatura o ferita Magma arretrò.

"Davvero tutto qui? Devo essere sincero mi hai deluso, bhe adesso è il mio turno, vedi di non spaventarti troppo" improvvisamente il cielo sopra divenne ricoperto da nuvole nere come il carbone, lampi e tuoni decoravano il cielo ormai nero.

Ghidorah si alzò in aria levitanto, dopodiché un fulmine lo investì e il suo aspetto mutò di colpo.

Il sui corpo divenne infinitamente più grande, dopodiché due grandi ali gialle gli spuntarono al posto delle braccia e dalla sua testa e dalle spalle partirono tre teste di drago e dal basso tre code.

La possente statura della bestia fu sufficiente a far arretrare sia Magma che Nejire "se lo attacchiamo con il nostro attacco più potente non avrà scampo!" Nejire si alzò in volo e caricò il 100% della sua onda a spirale, mentre Magma usó la stessa tecnica usata prima.

"Patetico" da una delle teste di Ghidorah partì un enorme raggio a forma di fulmine che non solo neutralizzò i due attacchi con facilità, ma per poco non colpì anche i due.

Nel compenso aveva distrutto una parte di Tokyo con un solo attacco, cosa non da tutti, Magma e Nejire provarono nuovamente ad attaccare il drago a tre teste ma i loro attacchi non gli fecero neanche un graffio.

"Finiamola qui, non siete minimamente alla mia altezza" Ghidorah stava per sparare un raggio a fulmine da tutte le teste quando udì un urlo provenire da vicino a lui.

"DETROIT SMASHHHHH!!!!" Deku colpì Ghidorah alla testa destra, il colpo era al 100% e Ghidorah questa volta aveva, anche se era lieve, un livido sulla guancia.

Rodan riconobbe subito chi fosse e preso da un profondo desiderio di vendetta decise di trasformarsi in Kaiju, non prima di essere fermato da Ghidorah

"questa non è la tua battaglia Rodan, lasciami divertire con questo umano" affermò il Kaiju più potente mentre le sue ali vennero avvolte da fulmini che scagliò contro Deku.

Nel frattempo arrivò anche Uraraka

"Ochako vattene da qui!!!" Ghidorah capì subito il punto debole di Deku e diresse i fulmini verso Ochako.

Deku, con una velocità sovrumana riuscì ad intercettare i fulmini con un new hampshire smash annullando l'attacco di Ghidorah, dopo si diresse ancora verso il Kaiju che dalle stime doveva essere alto circa 150 metri.

Nonostante la sua imponenza Deku era riuscito comunque a danneggiarlo e ad occhio non poteva rigenerare ferite superficiali.

"Fino ad ora abbiamo giocato, ma ora iniziamo a fare sul serio!"  Ghidorah si alzò in volo e si preparò a sferrare un altro potente attacco.

Questa volta tutto il suo corpo venne pervaso da fulmini, solo questo procedimento fu sufficiente per far tremare la terra causare fulmini dal cielo.

Qualunque cosa stesse per fare Ghidorah non sarebbe stata per nulla una buona cosa e gli hero lo avrebbero presto scoperto.

 

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