Type of Boyfriend | Clint Barton

di AloyPascal
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I ***
Capitolo 2: *** II ***
Capitolo 3: *** III ***
Capitolo 4: *** IV ***
Capitolo 5: *** V ***
Capitolo 6: *** VI ***
Capitolo 7: *** VII ***
Capitolo 8: *** VIII ***
Capitolo 9: *** IX ***
Capitolo 10: *** X ***
Capitolo 11: *** XI ***
Capitolo 12: *** XII ***
Capitolo 13: *** XIII ***
Capitolo 14: *** XIV ***
Capitolo 15: *** XV ***
Capitolo 16: *** XVI ***



Capitolo 1
*** I ***




 


Clint capisce di essere fottuto quando realizza di essersi innamorato di te.
Raramente si era preso il lusso di stare con qualcuno; Sapeva che per uno come lui, prima come agente dello S.H.I.E.L.D e poi come membro degli Avengers, una relazione poteva essere una 'distrazione' dalle missioni, o peggio, qualcuno poteva prendersela con te e farti del male solo per arrivare a lui.

Ma tu, per lui, sei la sua eccezione.
L'amore che provate per entrambi è così forte e così puro che lo porterà in breve tempo a capire che nonostante il suo lavoro merita di stare con te, che merita di essere amato.
E tu sai che lui, ovunque sia, ti proteggerà sempre.

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Capitolo 2
*** II ***





Clint, ogni mattina, ama passeggiare con te in uno dei tanti parchi di New York.
Un caffè d'asporto in una mano mentre l'altra con le dita intrecciate tra le tue.

Molte volte, assieme a voi, vi fa compagnia anche Lucky.
Clint quei momenti li ama.

Gli dà ciò che il suo cuore ha sempre bramato: Una parvenza di normalità.

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Capitolo 3
*** III ***




Clint ama le tue labbra.
LETTERALMENTE.

È la parte del tuo corpo che più preferisce in assoluto.
Ama la forma che hanno e non si stanca mai di ricordatelo quotidianamente.
Ama la loro morbidezza e la sensazione di dolcezza e sicurezza che lo avvolgono quando ti bacia.
Ama il modo in cui si muovono quando formuli le parole.

Da quando ha perso l'udito dall'orecchio destro, a causa dei tanti incidenti che ha avuto durante le sue missioni con gli Avengers, è diventato quasi fondamentale per lui imparare, oltre la lingua dei segni, a leggere le labbra.

E ti è grato quando, in certi momenti in cui non aveva l'apparecchio acustico o non sentiva bene, ripetevi più volte quello che avevi detto senza lamentarti e che anzi, lo facevi sempre con un sorriso e dolcezza negli occhi.

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Capitolo 4
*** IV ***




Clint non è un tipo da ristorante di lusso, cioccolatini e fiori.
I vostri appuntamenti romantici sono tutt'altro; Entrambi preferite la comodità e il calore del vostro appartamento condiviso.

Una serie tv o un nuovo film alla TV, cibo d'asporto (quasi sempre vince la pizza della pizzeria dietro l'angolo) da mangiare comodamente seduti sul divano e un dolce comprato quel giorno dalla vostra pasticceria preferita.

E per finire, dopo cena, tante, tantissime coccole, e non è raro per voi addormentarvi davanti alla TV accesa.

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Capitolo 5
*** V ***




Clint non ha un passato roseo e tu lo sai.
Quando ha capito che poteva fidarsi ciecamente si è aperto con te in un modo che nessun'altro prima d'ora aveva fatto.

Ti ha raccontato del suo passato, di suo padre che era un violento, della morte dei suoi genitori, l'abbandono di suo fratello Barney, la vita passata al Circo e poi della sua vita da criminale.

Lo capisci subito quando con la mente ritorna al passato; Il suo viso prima si intristisce, a volte diventa persino più pallido. Poi diventa una maschera di cera, inespressivo, per finire con i suoi occhi che diventano acquosi.
Il suo respiro diventa affannoso.

Tu odi vederlo così.
Quando succede, quelle rare volte, ti avvicini lentamente a lui, senza fare rumore, e lo prendi per mano.
A volte, quando è voltato di spalle, lo avvolgi da dietro in un caldo abbraccio.

E non lo lasci fino a quando non lo senti respirare di nuovo normalmente.

Lui è grato di quello che fai quando si sente così vulnerabile.
Ogni volta, quando lo riporti indietro, si volta verso di te accennando a un timido sorriso, ti prende il viso tra le mani e appoggia la sua fronte alla tua.

Sei il suo faro nella notte di quando naviga in acque e pensieri oscuri.
Dopo tutto quello che ha fatto stenta a credere di poter avere di fianco a sé una persona come te.

Sei la sua salvezza.

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Capitolo 6
*** VI ***




Nel cuore di Clint ci sono scolpite due persone che ritiene fondamentali per la sua vita: tu e Natasha Romanoff.

Inizialmente aveva paura anche solamente a parlartene perché, come era successo già in passato, non finiva mai bene.
Le sue ex non avevano mai visto di buon occhio il rapporto che aveva con Natasha, finivano sempre con il pensare che tra loro c'era molto di più che di una forte amicizia.

In effetti, in parte, avevano ragione.
La loro non era solo amicizia, era un qualcosa di più forte.
Per lui Natasha era la sorella che non aveva mai avuto, era stata la prima persona a vederlo e accettarlo per quello che era davvero, la prima persona che non lo aveva deluso o si era tirata indietro nel momento del bisogno.
La prima persona che lo aiutava senza che lui le chiedesse qualcosa, non faceva mai in tempo ad aprire bocca che Natasha era già al suo fianco ad aiutarlo.
Lei era stata la prima persona che poteva sentire come una famiglia.

Ma era tutto lì.
Non c'era mai stato nulla di romantico tra loro e nulla di fisico se non una stretta di mano, una pacca sulla spalla o un abbraccio ogni tanto.

Quando ha preso coraggio e ti ha parlato di Natasha tu non vedevi già l'ora di conoscerla di persona.
E ha tirato un lungo sospiro di sollievo quando vi ha viste interagire per la prima volta.

Vi eravate incontrati tutti e tre in una caffetteria vicino alla Stark Tower e, dopo qualche minuto, andavate già d'accordo.
Avevi percepito che tra loro c'era uno stretto rapporto fraterno ed eri felice che nella sua vita era presente una persona come Natasha.

E ogni volta che è possibile vi ritrovate a pranzare o cenare insieme.
Clint non può fare a meno di guardarvi parlare, ridere e raccontarvi segreti o prendere appuntamento insieme in qualche centro massaggi senza finire con il sorridere e sentirsi fortunato che le persone che ritiene importanti vanno d'accordo.


- Spazio A -
Salve a tutti! :)
Volevo solo ringraziarvi per tutte le letture, vi ringrazio per aver speso qualche minuto del vostro tempo per leggere questo mio progettino.
Se potete lasciare anche un piccolo commento vi sarei grata, giusto per sapere se questa raccolta vi sta piacendo. :)

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Capitolo 7
*** VII ***




Clint si preoccupa sempre del tuo stato di salute, soprattutto quando è in arrivo quel periodo del mese.
Il tuo ciclo mestruale è abbastanza doloroso e, quando arriva, Clint è sempre pronto a darti tutto l'aiuto necessario.

Ha imparato a memoria tutti i nomi dei tuoi assorbenti e tampax preferiti, quelli con cui ti senti più comoda e sicura. A volte è proprio lui a rifornire il tuo scaffale personale del vostro bagno condiviso quando le scorte si stanno per esaurire.

Nei tuoi giorni più dolorosi, quando non riesci a tenerti in piedi da sola, ti prepara sempre la tua tisana rilassante preferita. Quando hai freddo lo puoi vedere girare per le varie stanze dell'appartamento alla ricerca delle coperte più calde, a fare avanti e indietro dalla cucina per riempire la borsa dell'acqua calda e prendere i tuoi farmaci contro il dolore.

Ed è sempre pronto a tenerti tra le sue braccia mentre strofina le sue mani sulla tua schiena per distrarti dal dolore che ti attanaglia l'addome.

E di notte, quando fai fatica ad addormentarti, ti sussurra all'orecchio parole dolci fino a quando non ti addormenti.

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Capitolo 8
*** VIII ***




Anche se raramente Clint ti porta con lui nella sede degli Avengers e con la scusa di controllare se il Quinjet è stato collaudato a dovere ti porta a bordo per un giro di controllo.

Lo fa sempre all'imbrunire e insieme guardate l'oscurità prendere il controllo del cielo.
Quando siete ben lontani dalla base, mette il pilota automatico e ti fa sedere sulle sue gambe e, stretti l'uno all'altro, guardate le stelle.

Questi rari episodi capitano dopo lunghi periodi di assenza di Clint, assenze dovute solamente dal suo essere un Vendicatore.

E quale buon modo per recuperare il tempo perduto se non abbracciati mentre si vola soli tra le stelle?

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Capitolo 9
*** IX ***




Un'altra cosa che fa di rado è venirti a prendere dopo il lavoro facendoti ogni volta una gradevolissima sorpresa.
A causa del suo ruolo da Vendicatore è difficile che lui stacchi prima di te; Può capitare che gli allenamenti si prolungano fino a sera e che le missioni a volte richiedono più tempo di quanto all'inizio si era ipotizzato.

Ti brillano gli occhi ogni volta che lo vedi appoggiato alla sua macchina a pochi metri dal portone dell'edificio in cui lavori.
E ogni volta, quando ti viene a prendere, ti viene incontro e ti sussurra sulle labbra: "Benritrovata amore mio" per poi scambiarvi un appassionato bacio.

Durante il tragitto verso casa la sua mano è appoggiata sulla tua coscia, la stacca per pochissimo tempo solo quando deve cambiare marcia; Di tanto in tanto, durante i brevi silenzi tra un discorso e l'altro, ti prende la mano e ne bacia il palmo per poi, con la coda dell'occhio, vederti arrossire leggermente a quel gesto.
E lui lo ama.

Dopo aver avuto un assaggio di come ci si sente nel fare cose da coppie 'normali', come passeggiare mano nella mano al parco o andare a prendere a lavoro la propria metà, ha cominciato a chiedersi se sarebbe in grado di lasciare la strada da lui scelto per poter vivere nel quotidiano tutto questo senza paura.

La sua risposta?
Per te si, lo farebbe.

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Capitolo 10
*** X ***



Clint non è affatto uno di quei fidanzati gelosi e tossici che si vedono in circolazione.

Non ti proibirà MAI di indossare un vestito che ti piace tanto, indipendentemente da quanto attillato o corto questo sia.
Anzi, è contento di sapere che sei a tuo agio con il tuo corpo nell'indossare ciò che desideri.

Non lo vedrai mai avvinghiarsi a te per 'segnare il territorio' quando stai parlando occasionalmente con gli altri uomini in un bar e mai ti tratterà con freddezza quando dai a loro confidenza.
L'unica cosa che fa in quel caso è controllare che si comportano bene, conosce molto bene il comportamento di certi uomini in posti dove l'alcool scorre a fiumi.
Sa benissimo che puoi farcela anche da sola ma facendo così si sente più tranquillo sapendo che sei al sicuro.

E se mai dovesse capitare che qualcuno ti si avvicini troppo e comincia ad allungare le mani, lui è pronto ad intervenire quando vede che sei in difficoltà.
Ti prende per mano e, senza degnare agli altri uno sguardo, ti allontana da loro per portarti in un posto più sicuro dove continuare la vostra serata.

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Capitolo 11
*** XI ***



 

Tu e Clint litigate davvero di rado ma quando lo fate è sempre per qualcosa di grave o estremamente importante.
Di solito i motivi sono due: la sua o la tua sicurezza e salute.

Ogni volta il copione è lo stesso: dopo la litigata, indipendentemente da chi ha ragione, vi isolate in qualche stanza per diverso tempo per riflettere, ma non state lontani troppo a lungo.
Per voi è impossibile farlo.

Avete una regola ben precisa: mai andare a letto arrabbiati e senza aver chiarito una discussione.

Una volta che vi siete calmati e siete più lucidi vi ritrovate nel vostro salotto e vi sedete sul divano.
Rimanete per qualche tempo in silenzio a guardarvi, cercando di catturare quello che provate nello sguardo dell'altro.

E poi parlate.
Non importa chi inizia, una volta è lui e l'altra te, l'importante è che cominciate a farlo.
Le parole vi escono dalle labbra come un fiume in piena, parole piene di rammarico e preoccupazione, dando così alla paura la possibilità di uscire dal vostro corpo e dalla vostra mente.

E poi, una volta chiarito, rimanete sul quel divano abbracciati e in silenzio, cullandovi del calore dell'altro.

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Capitolo 12
*** XII ***




Dopo ogni missione e combattimento Clint si prende il suo tempo e si rintana in un angolino a pensarti.

Dopo tanti orrori e morti che portano le sue missioni trova che il pensarti sia un toccasana per la sua mente.
Guarda l'ora e si chiede dove sei e che cosa stai facendo in quel momento; Starai forse facendo colazione con il tuo solito caffè e brioche nella vostra caffetteria preferita? Oppure sei nel tuo ufficio a compilare delle scartoffie mentre guardi con impazienza l'orologio sperando che il tempo passi più in fretta? O meglio ancora, sei forse a casa, seduta sul vostro divano, a coccolare Lucky?

Sorride mentre ti pensa e già non vede l'ora di poterti riavere nelle sue calde braccia.

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Capitolo 13
*** XIII ***




Può capitare, a volte, che le missioni di salvataggio degli Avengers capitino proprio nei paraggi di casa tua o del tuo luogo di lavoro.

E quando capita, quelle volte, Clint cerca sempre, tra una freccia e l'altra, il tuo volto tra la folla urlante che corre alla ricerca di un riparo sicuro.

Non è facile per lui, in quel contesto, mantenere la concentrazione sulla missione perché teme sempre che tu possa finire in mezzo ad un fuoco incrociato e rimetterci con la vita.

Ma fortunatamente non è ancora successo e spera sempre che ciò non accada.

Alla fine di ogni missione, prima di risalire sul Quinjet, si volta sempre verso la folla, e una volta che ti ha trovata, ti fa un cenno con la testa.

E tu ricambi.

Sapevate che una cosa del genere poteva capitare e dovevate trovare un gesto, o una parola, per farvi capire velocemente che tutto andava bene e che non eravate feriti.

Un minuscolo cenno che potevate capire solo voi per poi, a fine giornata, ritrovarsi al sicuro della proprio casa, sollevati di ripotersi riabbracciare.

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Capitolo 14
*** XIV ***




Guardando allenarsi Clint hai cominciato a provare un debole per il tiro con l'arco.

La concentrazione, le movenze, la precisione e quell'attimo di perfetta calma che si crea prima di scoccare la freccia... Ogni volta tutto questo ti fa provare un brivido che corre per tutto lo stomaco.

Quando Clint ha scoperto del tuo interessamento nell'apprendere questa antica arte si era proposto subito come maestro.

D'altronde quale maestro migliore potevi avere se non lui?

La prima cosa che ha fatto è stata quella di procurarti un arco; Non è andato a comprartene uno nuovo ma ti ha regalato uno dei suoi, aggiungendo tra le altre cose del tuo equipaggiamento anche una faretra nuova e un parabraccio e un paraseno di cuoio.

Clint è un maestro rigido e severo, non si fa problemi a rimproverarti quando vede che sbagli e anche se sei la sua fidanzata non scende a compromessi addolcendoti la pillola.

Il tiro con l'arco è una disciplina severa e seria, non ammette errori o distrazioni di nessun genere.

Fortunatamente sei un'allieva che impara in fretta e Clint è sempre più felice di vedere come impari velocemente a maneggiare l'arco, quando centri il bersaglio perfettamente nel centro esulta quanto te.

Ogni tanto, quando avete del tempo libero e non avete idea di come passarlo, vi recate in una struttura dove praticare in totale sicurezza questo sport e fate a gara a chi fa più punti centrando il bersaglio.

Inutile dire che la maggior parte delle volte a vincere è Clint, le altre volte sbaglia di proposito solo per vedere il tuo sorriso nell'apprendere che stai vincendo.

Clint non lo ammetterà mai di farlo di proposito, è troppo contento di aver trovato ancora una volta qualcosa che vi accomuna e di riuscire a passare del tempo insieme prima che il lavoro chiami.

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Capitolo 15
*** XV ***




Può capitare che durante le vostre date importanti, o durante il vostro anniversario, Clint non ci sia a causa del lavoro che lo porta per settimane lontano da te.

Ma lui è sempre qualche passo avanti e si prepara prima per evitare che tu rimanga senza una piccola sorpresa in quei giorni, tutto questo anche grazie allo S.H.I.E.L.D che meticolosamente ti fa recapitare tutto ciò che Clint ha scelto per te.

Che sia un mazzo di fiori freschi, una scatola di cioccolatini o la tua pizza preferita presa nella vostra pizzeria preferita, il tuo amato vuole che tu abbia un qualcosa che ti faccia sapere che lui, nonostante le migliaia di miglia che vi separano, pensa sempre a te e che vuole stare al tuo fianco anche quando fisicamente gli è impossibile.

Di comune accordo avete installato nel vostro appartamento delle telecamere di sicurezza e in quei giorni ti guarda mentre apri i suoi regali, il tuo sorriso e la tua felicità di quel momento gli basta per andare avanti e aspettare con pazienza il ritorno a casa, così da poter finalmente passare come si deve quei giorni che tanto avete a cuore.

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Capitolo 16
*** XVI ***




Come detto in precedenza, Clint ha sempre sognato di trovare la sua anima gemella e di costruire, insieme a lei in futuro, una famiglia.

Per anni questo suo ardente desiderio è rimasto sigillato dentro a un cassetto a causa di relazioni andate a male per colpa del suo lavoro.
Poi sei arrivata tu.

Tu che hai curato le sue ferite, sia fisiche che mentali.

Tu che lo hai SEMPRE aspettato pazientemente e senza che mai un lamento uscisse dalle tue labbra.

Tu che non ti sei mai lamentata quando a causa dei suoi impegni lavorativi è dovuto partire chissà dove e per chissà quanto tempo facendo saltare i vostri viaggi e i vostri giorni importanti.

Tu che quando ritornava dalle missioni, nonostante le settimane o i mesi, lo accoglievi sempre a braccia aperte.

Tu che, nonostante tutto, non hai mai smesso, neanche per un istante, di amarlo.

Tu che lo fai sempre sentire a casa.

Lo ha capito dopo pochissimo tempo che tu sei la sua persona, la sua anima gemella.
E da quando l'ha capito si è creato dentro di lui questo urgente desiderio di renderlo a tutti gli effetti ufficiale, così che nessuno al mondo potesse dubitare dell'amore e del legame che entrambi provate.

Avevate deciso da tempo e di comune accordo di trasferirvi in una nuova casa, tenendo l'appartamento per le trasferte.
Avevate bisogno di un nuovo spazio, distante dalla caotica città per godervi il silenzio e la privacy che solo una tranquilla cittadina di campagna sapevate poteva darvi.

Dopo settimane di ricerca, di case visitate che avete prontamente rifiutato perché non le sentivate vostra, finalmente l'avete trovata.
La vostra casa, una casa perfetta in cui invecchiare insieme.

La grande casa a tre piani dalle pareti bianche si trova ai piedi di una piccola collinetta, e tu ti immagini già Clint lassù in cima ad addestrarsi con l'arco mentre tu lo osservi seduta su una sedia a dondolo.

Le stanze sono grandi, con ampie finestre dove entra tanta luce naturale e vi immaginate intenti a pitturare le pareti e ammobiliarla.

Il giardino esterno è molto grande, protetto da un lungo recinto di ferro - che Clint sta già pianificando di rafforzare -, e secondo voi è perfetto per far giocare liberamente Lucky con i vostri futuri bambini.

Perché sì, avete deciso di allargare la famiglia, decidendo sia di provare ad avere figli naturali che provare ad adottare uno o più bambini, desiderio che condividete entrambi.

Ed è stato proprio lì, in quel giardino, mentre pianificavate l'arrendo e vi immaginavate i vostri bambini giocare con il vostro cane che avevate capito che quella sarebbe stata la vostra casa.

Non appena Clint ha avuto le chiavi del vostro nuovo nido d'amore ti ha portata subito in quel posto privato che tanto avevate cercato.
E grazie anche a un piccolissimo aiuto da parte di Nat è riuscito a organizzare tutto per il meglio.

Quando siete arrivati il sole aveva appena cominciato a tramontare, creando dei bellissimi giochi di luci con tutti quegli alberi attorno a voi.

Sei rimasta sorpresa quando hai notato sotto al portico due sedie e un tavolino con sopra un piccolo cestello di metallo con al suo interno del ghiaccio e una bottiglia di un ottimo spumante italiano. Vicino al cestello c'erano due calici con al proprio fianco un piatto colmo di fragole ricoperte parzialmente di cioccolato bianco.

Avete brindato a un nuovo capitolo della vostra vita e vi siete saziati augurandovi una vita di abbondanza.

Per tutto il tempo hai visto Clint agitato e hai pensato subito che fosse per la casa, era più che normale alla fine.

Poi, a un certo punto, in silenzio, si è inginocchiato davanti a te e ha fatto scivolare fuori dalla tasca dei suoi pantaloni un piccolo cofanetto viola.
Ti mostrò con dita tremanti quello che custodiva al suo interno: un lucente e bellissimo solitario.

E hai realizzato.

"Mi vuoi sposare?"
La sua voce tremava, il suo sguardo si era fatto speranzoso e impaziente della tua risposta.

Per tutto il tempo che siete stati assieme avevate parlato di tutto: della casa, dei vostri sogni e desideri, dei figli che vorreste avere insieme, dei viaggi e di qualsiasi altra cosa vi passava per la mente.
Ma mai del matrimonio.
E Clint sperava di non aver sbagliato a chiedertelo.

Per un secondo ti è mancato il respiro e ti sei immobilizzata dalla sorpresa.
In un attimo ti sono passati davanti agli occhi tutti i vostri momenti, sia quelli belli che quelli brutti, quelli gioiosi e quelli più dolorosi.
Hai ricordato tutta l'ansia accumulata durante le sue missioni ma anche tutte le sensazioni di amore che ti ha fatto provare.
E sapevi che in qualsiasi universo o realtà tu tutto questo lo vivresti per altre mille e più vite.

Il tuo viso si ammorbidisce e le tue labbra si curvano in un sorriso.
E poi rispondi.

"Si.". 

 

Angolo Autrice:
Siamo arrivati alla fine di questa raccolta, mi auguro che vi sia piaciuta almeno un pochino. :3
Vi voglio ringraziare per tutte le letture e i commenti che mi avete lasciato, vi ringrazio di cuore.
Ci si vede presto con nuove storie.

AloyPascal

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