Le Avventure Di Clessidrus - Arco VIII - Benvenuti Alla Scuola Dell'Amicizia

di Clessidrus
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Una Scuola Per Tutti ***
Capitolo 2: *** MultiClessy ***
Capitolo 3: *** Incontri Ravvicinati Del Clessy-Tipo ***
Capitolo 4: *** Il Cattivo Climerinus ***
Capitolo 5: *** Una Mamma Di Attrice ***
Capitolo 6: *** Incomprensioni ***
Capitolo 7: *** Un Cambiamento Insapettato ***
Capitolo 8: *** Amnesia ***
Capitolo 9: *** Viva L'Amicizia ***
Capitolo 10: *** Direttrice Starlight ***
Capitolo 11: *** Marachelle Prima Delle Feste ***
Capitolo 12: *** L'Avventurosa Benevolentiae Di Clessidrus ***
Capitolo 13: *** Il Grande Vertice ***
Capitolo 14: *** Musica Travolgente ***
Capitolo 15: *** Un Amicizia Altalenante ***
Capitolo 16: *** Missione In Arabia Sellata ***
Capitolo 17: *** I Dilemmi Di Clissedrus ***
Capitolo 18: *** Un Temibile Esame ***
Capitolo 19: *** Il Padre Ritrovato ***
Capitolo 20: *** Panico A Scuola ***
Capitolo 22: *** Il Ritorno Del Maligno ***
Capitolo 22: *** Clessy Life ***



Capitolo 1
*** Una Scuola Per Tutti ***


Grazie al viaggio sul Monte Aris, Twilight capì che l'amicizia si poteva trovare ovunque, anche tra specie diverse. Per questo motivo aveva intenzione di costruire una Scuola Dell'Amicizia nelle vicinanze del castello. Mentre Twilight organizzò il tutto per ottenere l'approvazione dell'Associazione Dell'Istruzione Di Equestria, Clessidrus si occupò della costruzione della scuola, grazie all'aiuto di una ditta clessidriana.

Clessidrus: Ok va bene così.......oh per piacere, quei vasi vanno messi all'uscita, non all'entrata. Insomma devo fare bella figura con la principessa dell'amicizia, lo volete capire?!

|Ovviamente alcuni alzarono gli occhi al cielo, visto che usava tale formalità verso la sua ragazza. Poi controllò il libro dell' AIE per vedere se l'edificio era a norma con le regole stabilite e dopo un paio d'ore entrò nella sala principale.|

Clessidrus: Perfetto. Ora quello che ci serve sono gli insegnanti.

Twilight Sparkle: Questo è facile, lo faremo noi.

Clessidrus: A voi, nel senso solo voi. Va bene.

Twilight Sparkle: Sei compreso pure tu.

Clessidrus: I-i-io? Cioè sono lusingato ma....

Twilight Sparkle: Andrà tutto bene. Tutto in questa scuola sarà perfetto.

Starlight Glimmer: Se Twilight non è stressata, non c'è nulla di cui preoccuparsi.

Applejack: Sei sicura di volere noi come insegnanti? Nella scuola?

Twilight Sparkle : L'AEE è molto chiare su come dovrebbero essere gestite le scuole. Abbiamo un'enorme responsabilità e ho bisogno che tutti voi lo facciate come da manuale. Questo significa niente cannoni spara coriandoli in classe, Pinkie.

Pinkie Pie : Awww. Nemmeno un piccinissimo cannone?

|Disse mostrando un microscopico cannone sul suo zoccolo.|

Clessidrus: I più piccoli sono sempre quelli più letali.

Twilight Sparkle : So che non è una grande avventura contro le forze del male, ma questa potrebbe essere la cosa più importante che abbiamo mai fatto. Non posso gestire una scuola di amicizia senza i miei migliori amici. Posso contare su di voi?

Rarity: Certo che puoi, tesoro.

Rainbow Dash: Ahh, chiamami Professoressa Secchiona. Ci sto!

|Tutte si diedero la zampa, tranne Clessidrus.|

Clessidrus: Ok, ma solo una cosa.

Twilight Sparkle: Che cosa?

|Poi mostrò due oggetti.|

Clessidrus: Cravatta o papillon?

|Le altre alzarono gli occhi al cielo, tranne Rarity che gli indicò la cravatta. Ad un tratto la campanella bussò e Clessidrus, dopo essersi messo la cravatta, aprì le porte e un sacco di studenti entrarono a darci un occhiata.

Pinkie Pie: Quanti nuovi pony!

Twilight Sparkle: A proposito. Una cosa che ho dimenticato di dire. Non verranno solo pony.

|E videro entrare anche studenti di altre specie.|

Pinkie Pie: È stato inaspettato.

Rarity: Oh! Gli studenti hanno sicuramente viaggiato da tutto il mondo per frequentare la nostra scuola!

Twilight Sparkle : Princess Celestia mi ha aiutato a raggiungere tutti i regni. Dopotutto, l'amicizia è qualcosa che deve essere condivisa con ogni... creatura.

Clessidrus: Aw Twilight, questo.......questo.....è meraviglioso.

|Disse lacrimando e usando la cravatta come un fazzoletto.|

Clessidrus: Il tuo grande cervello non smette mai di stupirmi.

|E iniziò a baciarle la fronte facendola ridere un po. Nella scuola giunsero pure Nonno Gruff, il principe Rutherford, Ember e Thorax che presentarono a loro alcuni studenti che avrebbero studiato nella scuola, Gallus, Yona, Smolder e Ocellus, nella confusione si vide pure un esagitata ippogrifo di nome Silverstream che non vedeva l'ora di fare tantissime amicizie. Mentre Clessidrus salutò i nuovi studenti, giunse Cleattilus che stava trascinando per il cappello un ragazzino.|

???: Non voglio andarci.

Cleattilus: Niente storie, tu studierai qui, che ti piaccia o no.

Clessidrus: Cleattilus? Qual buon vento ti porta qui?

Cleattilus: Sono venuto per iscrivere questo piccolo combina guai. Ti presento Climerinus, mio figlio.

|La cosa lasciò senza parole Clessidrus.|

Clessidrus: T-T-T-T-T-T-T-T-T-T-T-

|Poi giunse Spike che gli diede un pugno in testa.|

Clessidrus: Tuo figlio?! Ma la madre è........

Cleattilus: Oh nonono. E' adottato. E ho voluto portarlo qui perché diciamo che al riformatorio ha fatto saltare in aria l'aula di scienze.

Climerinus: Te lo detto era questione di vita o di morte.

Cleattilus: Non sarebbe successo se non avessi fatto quella marachella al tuo professore.

|Disse con tono arrabbiato per poi fare un lungo respiro e tornare calmo.|

Cleattilus: Ho provato ogni cosa, riformatorio, scuola dell'obbligo, accademia militare ma dopo pochi mesi viene subito cacciato. Spero che questa scuola possa cambiarlo in meglio.

Clessidrus: Tranquillo, sono certo che si troverà bene e magari si farà pure un sacco di amici. Dico bene Climerinus?

|Ma lui era scomparso, poi Cleattilus lo vide mentre stava accendendo un petardo dietro Fluttershy e come un fulmine lo fermò e lanciò il petardo lontano dalla scuola che esplose vicino ad un negozio.|

Clessidriano: No! La mia collezione di lampade antiche!

|Climerinus rise mentre Cleattilus fece una facepalm. Così iniziarono le lezioni con Clessidrus che era un pochino nervoso per la sua prima lezione.|

Clessidrus: Buongiorno classe, sono il professor Clessidrus e benvenuti alla prima lezione di "Perseveranza", ovvero come non arrendersi mai, quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare. Come prima lezione vi porterò nei pressi della Everfree Forest e lì vi insegnerò cosa fare quando un vostro amico si trova nei guai. Attenzione, ci saranno creature spaventose e piante pericolose.

|Gli studenti erano molto eccitati, perfino Climerinus che si sfregò le zampe. E prima di uscire il professore venne fermato da Twilight.|

Twilight Sparkle: Che stai facendo?!

Clessidrus: Ehhh porto gli studenti per una mini escursione presso la Everfree Forest.

Twilight Sparkle: Assolutamente no. Il manuale dell'AIE vieta categoricamente che gli insegnanti portino gli studenti in aree di pericolo di classe D, e la Everfree Forest è uno dei posti più spaventosi di Equestria. Quello che farai oggi è una lezione di galateo come si prende il té.

Clessidrus: Come vuoi tu.

|E se ne andò.|

Climerinus: Cocco della preside!

|E tutti ripeterono quella frase facendo arrossire di imbarazzo Clessidrus. Purtroppo ogni lezione di amicizia risultò molto noiosa perché gli insegnati furono costretti a seguire le regole dell'AIE, questo non solo generò malumore tra loro ma anche tra gli studenti. Infatti nei corridoi Climerinus passeggiò molto annoiato.|

Climerinus: "Andrai alla Scuola D'Amicizia" diceva, "Ti divertirai" diceva. Grazie papà, se volevo divertirmi andavo a gettare un credulone nelle cascate del Neighgara in un barile pieno di formiche di fuoco.

|Poi scrisse tutto su un foglio.|

Climerinus: Non devo dimenticarmi di questa idea.

|Ad un tratto sentì delle voci provenire dalla presidenza e li vide tutti quanti discutere con Twilight.|

Twilight Sparkle: Ho capito. Le cose non stanno andando come previsto. Ma va tutto bene.

|In quel momento sia Clessidrus che Spike controllarono la testa di Twilight.|

Spike : Chi sei e cosa hai fatto di# Twilight Sparkle?

Clessidrus: Parla? Dove si trova?

|Ovviamente li fece fluttuare via.|

Twilight Sparkle: Tutte le scuole di Equestria seguono queste regole. Finché lo faremo anche noi, andrà tutto bene.

Starlight Glimmer: Forse dovremmo... provare qualcosa di nuovo?

Twilight Sparkle: L'AIE sarà qui questo pomeriggio per la Giornata degli amici e della famiglia. Hanno bisogno di vedere una scuola che segua le loro linee guida.

Fluttershy: Anche se queste linee guida non funzionano?

Twilight Sparkle: In questo caso dobbiamo sforzarci di più e assicurarci che lo facciano. Altrimenti la scuola sarà chiusa per sempre.

|Sentendo quelle parole Climerinus si sfregò le zampe e rise malignamente. Il giorno dopo, prima dell'inizio delle lezioni, il piccolo clessidriano si stava portando appresso un martello ed era vicino agli armadietti.|

Climerinus: Niente fa perdere prestigio ad una scuola meglio di qualche danno collaterale. Se me lo chiedono dirò che è stata quella yak tontolona.

|Stava sul punto di usare il martello, finché non giunse Clessidrus.|

Clessidrus: Ciao Climerinus.

|Lui si spaventò e mise l'arnese dietro di lui.|

Climerinus: Salve vostra altezza.

Clessidrus: Quando siamo qui puoi anche chiamarmi professore.

Climerinus: Va bene professore.

Clessidrus: Allora, ti piace questa scuola?

Climerinus: Oh sì, tantissimo.

Clessidrus: Mi fa piacere. Così potrai raccontare tutto a tuo padre oggi.

Climerinus: Ah già, oggi c'è quell'incontro scuola-famiglie. Me l'ero dimenticato.

Clessidrus: Se hai bisogno di qualcosa non esitare a chiamarmi.

|E se ne andò, Climerinus in quella circostanza abbandonò il suo piano.|

Climerinus: Cavolo, se faccio questi danni di sicuro papà sospetterà di me e mi lascerà qui per sempre. Devo fare in modo di chiudere la scuola senza farmi beccare. Ma come?

|In quel momento la campanella suonò.|

Climerinus: Ci penserò alla fine della lezione con Rainbow Trash.

|Mentre si incamminò nei corridoi vide parlare tra loro Sandbar, Gallus, Yona, Smolder, Silverstream e Ocellus.|

Sandbar: Ehi! La lezione della professoressa Dash è dall'altra parte.

Ocellus: Dove andate? Non state mica marinando, vero?

Smolder: Questo è esattamente quello che stiamo facendo.

Silverstream: Ma il giorno degli amici e della famiglia......

Gallus: È dopo la lezione. Rilassatevi. Questa è solo una breve... pausa per la salute mentale.

Silverstream: Sembra legittimo! Ci sto!

Sandbar: Credo che anch'io mi unirò. Assicuriamoci di non finire nei... guai.

|In quel momento giunse Fluttershy e in quella circostanza Ocellus si tramutò in Rarity e disse al pegaso che avrebbe portato gli altri ad una lezione all'aria aperta. Così marinarono la scuola e il clessidriano vide tutta la scena e rise.|

Climerinus: Mi appena venuta un idea molto animalesca.

|Intanto nei giardinetti della scuola Twilight controllò le piante che erano stai piantati.|

Twilight Sparkle: Questi tulipani sono splendidi Clessy.

Clessidrus: Beh modestamente vengono dai migliori giardini dell'Impero Clessidriano.

Starlight Glimmer: Sei sicura che attenersi al manuale funzionerà?

Twilight Sparkle: Le mie amiche sanno gestire qualsiasi cosa. Risolveranno questi problemi prima che ce ne accorgiamo.

???: Problemi?

|Disse il cancelliere Neighsay che apparì da un portale. Clessidrus si spaventò e salì in groppa a Starlight che subito lo fece scendere.|

Twilight Sparkle: Cancelliere Neighsay! Siete qui!

Neighsay: Sì. E sembri impreparata. Se ci sono problemi...

Twilight Sparkle : Problemi? Ah! Ovviamente no! Non vediamo l'ora di mostrarvi la scuola.

|Poi scrisse alcune cose dalla sua cartellina.|

Neighsay: Questi fiori hanno colori molto accessi, il vostro inserviente ha fatto un pessimo lavoro. Del resto cosa aspettarsi da un clessidriano.

|Clessy non la prese bene e prima che potesse dire qualcosa Twilight gli zippò la bocca magicamente. Mentre proseguirono il giro Dashie svolazzò di qua e di la per i corridoi.|

Twilight Sparkle: Rainbow Dash! Perché non sei in classe?

Rainbow Dash: Perché i miei studenti se ne sono andati!

|In quel momento le fecero cenno di mentire visto che il cancelliere stava prendendo nota.|

Rainbow Dash: Uh, andati da qualche altra parte! Per una lezione di lealtà! E-e stavo proprio per prendere, uh... questa matita! Perché ne hanno bisogno. Ovunque siano. Che io so, perché... sono l'insegnante!

|Sia Clessidrus che Starlight fecero una facepalm.In quel momento giunse Climerinus.|

Climerinus: Preside Twilight Twinkle! Preside Twilight Twinkle! Ho visto sei studenti marinare......

|In quel momento Clessidrus gli tappò la bocca e rise nervosamente.|

Clessidrus: Ah già, per la lezione di cucina, gli sto insegnando a fare la marinara, sapete cucinare è un modo migliore e gustoso di creare delle amicizie. Scusateci un momento.

|Poi lo allontanò è parlo col ragazzo.|

Clessidrus: Di chi si tratta.

Climerinus: Erano un pony dal ciuffo blu, una yak, una draghessa, una ippogrifo, un grifone e una mutante, quest'ultima si è camuffata nella professoressa Harity e ha raggirato la professoressa Flutterguy e sono usciti. Dicevano qualcosa riguardo ad un lago.

Clessidrus: Allora tralasciamo che non so se stai sbagliando apposta o meno i nomi delle professoresse, è importante che il cancelliere non venga a sapere di questa cosa, oppure potrebbe chiudere la scuola.

Climerinus: Oh no, sarebbe terribile, questo posto mi piace da impazzire.

|Disse sarcasticamente.|

Clessidrus: Devo andare a cercarli...........ma devo aiutare Twilight con quel tipo molto inquietante.

|Climerinus era po seccato, dopotutto il suo piano era solo dire al cancelliere degli studenti che hanno saltato le lezioni, però se Clessy li avrebbe trovati avrebbe rovinato tutto.........poi ebbe un idea.|

Climerinus: Posso andarci io.

Clessidrus: E' fuori questione.

Climerinus: Fidatevi di me, dopotutto sono figlio di colui che avete messo in carica ad interim nell'impero, un clessidriano saggio e coraggioso. In me scorre senso di autorità e coraggio.

|Clessidrus ci pensò, e anche se non era ancora convinto sussultò.|

Clessidrus: Va bene, però mi devi promettere che non ti accadrà niente di grave.

Climerinus: Sono solo sei studenti, cosa potrebbero farmi.

|Disse però tenendo le dita incrociate e volò via. Il clessidriano cercò in lungo e in largo a pochi chilometri dalla scuola.|

Climerinus: Non possono essere andati così lontani.

|Ad un tratto sentì della risate provenire nei pressi di un lago. Arrivato vide i fuggiaschi che stavano giocando.|

Climerinus: Ehy voi!

|E i sei si fermarono con il clessidriano che si avvicinò.|

Climerinus: La pacchia è finita.

Sandbar: Oh no, ci hanno beccati.

Climerinus: Dovete tornare subito a scuola se non volete essere puniti.

|Smolder si avvicinò a lui e Climerinus era pronto per prendersi un pugno così' facendo avrebbe messo nei guai Clessy con suo padre.|

Smolder: Hahaha, o e chi c'è lo ordina? Tu piccolo soldo di cacio?

|E lo derise puntando il suo artiglio su di lui, questo fece inorridire Climerinus che lasciò perdere il piano per il momento e in tutta risposta morse l'artiglio di Smolder.|

Smolder: Ahi! Se ti prendo....

|E lo rincorse con i due che volarono intorno, Yona non si sentì bene vedendoli girare come trottole.

Yona: Yak non stare bene.

|Ma poi il clessidriano fu fermato da Gallus.|

Gallus: Rilassati ehhhh........

Climerinus: Mi chiamo Climerinus.

Gallus: Ci stiamo solo divertendo.

Silverstream: Perché non ti unisci a noi? Stavamo vendendo chi tra noi era il più portato per il volo.

Climerius: Oh per favore, non mi abbasso di certo a fare queste cose da bambini.

Smolder: Ah ora ho capito, hai paura di essere troppo lento e di non stare al nostro passo.

Climerinus: Ti faccio vedere io, accendisigari.

|Iniziò a volare e fece alcuni giri della morte sbalordendo alcuni di loro.|

Sandbar: Che forza.

Ocellus: Sei molto bravo.

Gallus: Ma scommetto che non sei capace di sollevare un pony.

Climerinus: Pfff! Facile come mangiare una carota.

|Scese in picchiata e provò a sollevare Sandbar e lo fece sollevare a pochi millimetri da terra, ma fece molta fatica. Smolder rise un po mentre Gallus alzò gli occhi al cielo e si avvicinò a lui.|

Smolder: Dicevi?

Climerinus: Ma quanto pesi?

Sander: Ehhh sono sicuro che sono nella media di un pony della mia età.

Gallus: Stai sbagliando tutto. Devi fare forse con il fondoschiena, non con le braccia o con le ali.

|Poi lo aiutò e insieme sollevarono Sandbar.|

Gallus: Visto.

Climerinus: Oh, ecco.....grazie ehhh....

Gallus: Gallus.

Sandbar: Io invece sono Sandbar.

Smolder: Smolder.

Yona: Yona.

Silverstream: Silverstream.

Ocellus: Ocellus.

Climerinus: Beh, piacere di conoscervi. Sentite, perché non torniamo a scuola, a breve c'è l'incontro scuola famiglia. Mica volete mettervi nei guai proprio il secondo giorno.

Sandbar: Ha ragione.

Smolder: Ma prima.

|Tutti e sette volarono in cielo con Smolder e Silverstream che sollevarono Yona e i ragazzi Sandbar.|

Yona: A yak piace camminare!

|Poi notò che non era così male.|

Yona: Anzi no, meglio volare.

Silverstream : Congratulazioni, Yona! Sei ufficialmente la creatura più strana che ho visto finora!

Smolder: Che ne dici, Ocellus? Puoi essere più strano di uno yak volante?

|E la mutante si trasformò in un creatura spaventosa. Ma mentre gli altri rimasero impressionati da ciò, Climerinus iniziò a tremare e poi urlò.|

Climerinus: Aiuto!!!

|Lasciò Sandbar e volò via dalla paura.|

Sandbar: Climerinus torna qui.

|E provarono a raggiungerlo. Inconsciamente il clessidriano raggiunse la scuola dove si stava tenendo l'incontro scuola famiglia dove oltre alle altre creature che socializzarono tra loro, c'era il cancelliere che controllava tutto. Ad un tratto gli ospiti sentirono le urla di Climerinus.|

Climerinus: Si salvi chi può!

|Il cancelliere si spaventò.|

Neighsay: Ah! La scuola è sotto attacco!

|Tutti si spaventarono, nella confusione Gallus perse la presa su Sandbar che atterrò colpendo Nonno Gruff, Thorax, il principe Rutherford e Cleattilus. Mentre Silverstream e Smolder persero la presa su Yona che cadde nel buffett e tutto il cibo finì addosso agli ospiti, dopodiché Ocellus presa dal panico andò a sbattere contro un parte della scuola distruggendola per poi atterrare bruscamente a terra riprendendo la sua forma originale. Climerinus intanto si era nascosto dietro ad una roccia e vedendo il caos decise di passare all'azione, prese dal cappello un po di ombretto e lo mise sull'occhio, poi si ricoprì di terra e si spiumò le ali, nel frattempo Cleattilus si rialzò.|

Cleattilus: Si può sapere che sta succedendo?

Climerinus: Papà!

|E volò da lui piangendo per finta.|

Cleattilus: Climerinus?! Oh no tesoro di papà, chi ti ha ridotto in questo stato?

|Il piccolo pianse più forte.|

Climerinus: Gli altri studenti, il professor Clessidrus mi aveva detto di andarli a cercare perché hanno marinato le lezioni, io volevo essere come te e far valere la giustizia, ma mi hanno deriso perché sono un inaffidabile clessidriano e poi quella mutante si è tramutata in quella bestia orribile e voleva mangiarmi!

|E pianse sempre di più, il quella circostanza Cleattilus si infuriò e guardò storto Clessidrus.|

Cleattilus: Come hai potuto lasciare che mio figlio si mettesse in pericolo?!

Clessidrus: No aspetta, io........

Cleattilus: Dovresti proteggere gli altri clessidriani, non lasciare che vengano bullizzati.

Sandbar: Aspetti, noi stavamo........

Neighsay: C'era da aspettarselo che i non pony avrebbero causato problemi di ogni tipo. L'amicizia non è per quelli della vostra specie!!!

|Ovviamente tutti i non pony non la presero bene e portarono via i ragazzi, con Cleattilus che prese in braccio Climerinus.|

Climerinus: Non è giusto, mi piaceva stare qui, per una volta che non avevo causato guai.

Cleattilus: Lo so, la colpa è mia, non dovevo portarti qui.

|E lo portò via con Climerinus che gioiva dentro di se, anche perché il cancelliere, viste le circostanze decise di chiudere la scuola dell'amicizia per sempre facendo cadere in depressione Twilight. Passarono diversi giorni e Twilight stava nella sua camera ad autocommiserarsi con Clessidrus che bussava costantemente alla sua porta e le consegnava diversi regali, dolci e bigliettini d'amore, ma con scarsi risultati. Starlight vide tutta la scena e decise di intervenire, proprio quando vide Clessy portare un carro pieno di peluche lei lo fermò.|

Starlight Glimmer: Cless, dobbiamo parlare.

Clessidrus: Tra un attimo, provo a consolare Twilight.

Starlight Glimmer: Sai che non ti darà retta se la tratti con accondiscendenza. Penso che tu stai facendo questo per non pensare ai tuoi problemi.

|Clessy rimase paralizzato, perché aveva ragione.|

Clessidrus: Cosa te lo fa pensare?

Starlight Glimmer: Sono una consulente scolastica, è il mio compito analizzare la psiche degli studenti.

Clessidrus: Ahhhhhh beh, hai ragione. Sono mortificato per aver deluso Cleattilus, lui ha posto fiducia nella scuola perché l'ho convinto io, e dopo quello che è successo a suo figlio, non mi perdonerà mai.

Starlight Glimmer: Devi reagire, sei irriconoscibile. Quello che devi fare e affrontarlo con convinzione.

|Lui ci pensò e strinse i pugni.|

Clessidrus: Ok, è il momento di prendere in mano la situazione. Ma prima.........

|Volò verso la camera di Twilight.|

Clessidrus: Twilight devi alzarti dal letto.

|Ma nella stanza non c'era più, ma solo le ragazze e Spike.|

Clessidrus: Ah, mi ha letto nel pensiero.

Starlight Glimmer: Sapete dov'è andata?

|Ma annuirono dicendo di no, Clessidrus e Starlight iniziarono a riflettere e intuirono dove fosse andata. Si trovò fuori alla scuola chiusa col sigillo dell'AIE.|

Starlight Glimmer: Mi chiedevo quanto tempo ci avresti smesso di tenere il broncio sul cuscino.

Clessidrus: Senza offesa ma la camera stava odorando troppo di chiuso e autocommiserazione.

Twilight Sparkle: Perdete solo tempo se siete qui per tirarmi su di morale, e Clessy non credo che i tuoi regali possano aiutarmi.

Clessidrus: No, stavolta niente regali.

Starlight Glimmer: E niente parole di conforto. Ti dirò cosa hai sbagliato.

Twilight Sparkle: Cosa?!

Starlight Glimmer: Ti sei arresa troppo facilmente.

|Lei la guardò storta.|

Starlight Glimmer: Ehy, mi hai nominata consulente scolastica. Ciò significa amore duro.

Twilight Sparkle : Neighsay aveva ragione. La scuola è stata un disastro.

Starlight Glimmer : Lo ero anch'io quando mi hai incontrato.

Clessidrus: Lo stesso vale anche per me quando mi hai ri-contrato.

Starlight Glimmer: Ma ci hai mostrato che quando sai che nel tuo cuore qualcosa è giusto, lo difendi. L'hai fatto per me. L'hai fatto per Cless. Perché non per questo?

Twilight Sparkle : Non posso andare contro l'AIE! Sono responsabili di tutte le scuole di Equestria!

Starlight Glimmer: E tu sei responsabile di tutta l' amicizia di Equestria. Perché dovresti lasciare che qualcun altro ti impedisca di fare il tuo lavoro?

Twilight Sparkle: Ma il manuale dice.......

|Disse mostrandolo, ma Starlight lo gettò in acqua.|

Clessidrus: Riposa in pace manuale..........non ci mancherai.

Starlight Glimmer: Non importa! Puoi scrivere le tue regole! Perché stai facendo qualcosa di nuovo. Qualcosa di importante!

|Twilight iniziò a pensare.|

Twilight Sparkle: Hai ragione! Perché il motivo per cui lo facciamo è più importante di come lo facciamo! E per questo noi andremo avanti!

Starlight Glimmer: Questa è la Twilight che conosco. Come posso aiutare?

Twilight Sparkle: L'hai appena fatto.

|E le due si abbracciano.|

Clessidrus: Deduco che riapriamo?

Twilight Sparkle: Proprio così.

Clessidrus: Allora vado all'Impero a dare la bella notizia a Cleattilus, ho un conto in sospeso con lui.

|Clessidrus partì per il Nuovo Impero Clessidriano dove i lavori di ricostruzione procedevano tranquillamente. In quel momento Cleattilus stava sistemando le scartoffie con Climerinus che lo guardava con ammirazione.|

Climerinus: Posso aiutarti in qualche modo papà?

Cleattilus: Non c'è bisogno, perché invece non vai prendere quel puzzle da cento pezzi dell'impero di cristallo?

|Il ragazzo non era molto convinto e uscì dalla sala a prendere la scatola. Dopo poco tempo giunse il principe, ma Cleattilus fece finta di niente.|

Cleattilus: Se siete venuto solo per affari regali allora vi ascolterò per il resto preferisco essere lasciato in pace.

Clessidrus: Sono qui per affari regali. La principessa dell'amicizia ha riaperto la scuola stavolta senza le regole dell'AIE.

Cleattilus: Scordatelo, non riporterò mio figlio la.

Clessidrus: Ok, come vuoi.

|E se ne andò lasciando il suo consigliere stupito, e lo fermò sbarrandogli la strada.|

Cleattilus: Perché non hai insistito?

Clessidrus: Perché so che difficilmente mi perdonerai per quello che è successo a Climerinus. Hai tutti i diritti di avercela con me, sei un genitore dopotutto. Però sembra che lui ci tenga ad andare la, prova a dare un'altra possibilità alla scuola. E se verrà importunato o cose del genere, lo difenderò come fosse anche mio figlio, come giusto che sia.

|Cleattilus si sentì impreparato anche perché questa volta, a differenza di un tiranno che avrebbe fatto di tutto per fargli cambiare idea, aveva uno che comprendeva il suo stato d'animo e che lo lasciava libero di prendere le sue decisioni.|

Cleattilus: E' la prima volta che vedo mio figlio tenerci veramente a una scuola. Forse possiamo riprovarci, ma non è che ci sarà più quel cancelliere vero?

Clessidrus: Neighsay non avrà nessun diritto sulla scuola stavolta.

|Poi giunse Climerinus con il puzzle.|

Climerinus: Eccomi di ritorno.

|Poi notò Clessidrus.|

Climerinus: Come mai da queste parti?

Cleattilus: Buone notizie. Tornerai alla scuola d'amicizia, non sei contento?

|Il ragazzo rimase traumatizzato, il suo piano era fallito e stava per ritornare in quella scuola tanto odiata. Poi cominciò a lacrimare.|

Climerinus: Potete darmi un secondo?

|E uscì dalla stanza chiudendo la porta e iniziò a piangere dalla disperazione.|

Cleattilus: Aww sta sprizzando gioia da tutti i pori.

|Così i due clessidriani insieme al ragazzino ritornarono a Ponyville, ma quando arrivarono videro la scuola ancora chiusa.|

Clessidrus: Strano, era la prima cosa che Twilight avrebbe dovuto fare.

|In quel momento fu sollevato in aria da Pinkie Pie e cadde in un cespuglio.|

Clessidrus: Pinkie? Ma che fai?

Pinkie Pie: Scusa Cless, abbiamo un emergenza.

|Poi giunsero pure le altre.|

Applejack: Alcuni studenti sono scappati per stare insieme e non sappiamo dove potrebbero essere.

Spike: Si tratta di Smolder, Ocellus, Silverstream, Yona e Gallus.

Fluttershy: Dobbiamo trovarli subito, o rischieremo un incidente diplomatico e le altre tribù potrebbero dichiararci guerra.

|In quel momento Climerinus sorrise.|

Clessidrus: Allora ci uniremo nella ricerca.

Cleattilus: Proprio così, ci siamo riconciliati con voi da poco e non lasceremo che questa quisquilia generi malumori con i nostri alleati.

|Poi il ragazzo deglutì dalla paura. Così tutti cominciarono a cercare.|

Climerinus: Ehhhhhhh io credo che mi unirò nelle ricerche, sapete, per dare una zampa come tutti voi.

|Disse ridendo nervosamente e volando in perlustazione.|

Cleattilus: Questo è il mio ragazzo, tutto suo padre.

|Però Clessidrus non era del tutto convinto delle buone intenzioni di Climerinus. Più tardi volando nel cielo pensò tra se e se.|

Climerinus: Devo beccarli prima di mio padre, se loro gli dicono che mi sono inventato tutto non so che punizione potrebbe darmi.

|Ad un tratto vide in cielo Sandbar che stava trasportando un carretto con mele, coperte, cuscini e cupcake e iniziò a pedinarlo e la cosa portò frutti ben sperati, il pony di terra era diretto al Castello Delle Due Sorelle dove erano presenti pure gli studenti rifugiati.|

Climerinus: Bene, ora che li trovati, devo trovare il modo di sbarazzarmi di loro.

|Ad un tratto vide diversi magicospini, e in quel momento ebbe un idea e prese uno strano cappello da dentro il suo cappello. Mentre i ragazzi si stavano divertendo uno magicospino si avvicinò a loro.|

Sandbar: Cos'è quella cosa?

Ocellus: Sono l'unica che non ha dormito durante la lezione "Animale Da Consolazione E Conflitto" della professoressa Fluttershy? È un magicospino. Forse posso farci amicizia!

|Lei si trasformò in un magicospino e provò a comunicare con lui. Poi sentirono un applauso, era Climerinus.|

Climerinus: Non sei stata la sola.

|Ovviamente alcuni di loro non erano felici di rivederlo.|

Smolder: Che cosa vuoi?

Climerinus: Volevo solo dirvi di andarvene e tornare nei vostri regni.

Smolder: A noi piace stare qui e insieme. Siamo diventati grandi amici.

Gallus: Non come sei stato tu inventandoti quelle fandonie.

Climerinus: Beh, non mi lasciate altra scelta.

|Poi ci concentrò e il cappello iniziò a brillare e mandò delle onde sonore al magicospino che diventò aggressivo. Ocellus si spaventò e tornò normale.|

Ocellus: Che gli hai fatto?

Climerinus: Ho solo detto che avete avuto il coraggio di invadere il loro territorio e di attaccarvi senza alcuna pietà.

|Disse ridendo mentre un esercito di magicospini era pronto ad attaccare.|

Sandbar: Perché ci fai questo? Credevamo che anche tu fossi nostro amico.

Climerinus: Amico? Ha! Vi ho solo usato per chiudere una delle scuole più stupide e senza senso di tutta Equestria, e devo ammettere che il disastro che avete accidentalmente causato mi ha fatto sbellicare da ridere.

Silverstream: Quindi era tutto programmato, anche quando hai volato con noi e ti sei spaventato quando Ocellus si era trasformata in quella bestia.|

Climerinus: Eh ah........sì, era tutto pianificato.

Yona: Yak pianifica meglio!!!

|Yona partì alla carica ma i magicospini lanciarono i loro aculei, per fortuna Silvestream usò un carretto come scudo per proteggerla poi fecero una trincea coi il resto dei carretti. Gli esserini continuarono ad attaccare sotto gli ordini del clessidriano finché non li circondarono.|

Climerinus: Non fate prigionieri.

|I magicospini gli balzarono attorno, ma in quel momento giunsero le ragazze con Clessidrus, Spike, Starlight e Cleattilus che li protessero alla loro maniera. Rainbow Dash e Cleattilus con la loro velocità li raccolsero e li appesero agli alberi, Applejack li legò col lazo, Rarity fece loro delle acconciature, Fluttershy cercò di calmarli, Pinkie li sparò con il suo cannone, mentre Spike attirò l'attenzione su di lui così Clessidrus potette usare la Clexcalibur per creare bolle magiche per imprigionarli. Infine Twilight e Starlight crearono un campo di forza attorno agli studenti respingendo gli aculei che prontamente colpirono il cappello di Climerinus distruggendolo. E mentre i pony si accettassero che loro stettero bene Climerinus cercò di fuggire quatto quattro camminando all'indietro, ma dietro di lui c'era suo padre.|

Climerinus: Oh ciao papà, per fortuna sei arrivato. Quei magicospini li stavano attaccando ma io li stavo aiutando prima che intervenivate.

|Ma lui lo guardò storto.|

Climerinus: Che c'è?

|In quel momento Clessidrus usò la Clexcalibur e mostrò una registrazione.|

*Sandbar: Perché ci fai questo? Credevamo che anche tu fossi nostro amico.

*Climerinus: Amico? Ha! Vi ho solo usato per chiudere una delle scuole più stupide e senza senso di tutta Equestria, e devo ammettere che il disastro che avete accidentalmente causato mi ha fatto sbellicare da ridere.

|Climerinus sudò freddo mentre sia suo padre che le sue insegnanti lo guardarono male.|

Climerinus: Ecco posso spiegare io..............devo andare!

|E corse via. Cleattilus voleva inseguirlo ma Clessidrus lo fermò perché da una delle sue ali meccaniche uscì una spara-rete che colpì il ragazzino che fu catturato.|

Clessidrus: Lo ripeterò all'infinito, queste ali sono una bomba.

|Tornati a Ponyville gli studenti parlarono con i loro tutori e spiegarono che volevano continuare a frequentare la scuola dell'amicizia di Twilight con quest'ultima che ruppe il sigillo dell'AIE. Ovviamente Neighsay scoprì tutto e gli vietò di riaprila visto che non era conforme agli standard dell'AIE, ma lei ribadì che la sua scuola era diversa da quelle regolamentate dall'associazione e quindi doveva avere un regolamento a parte. Avendoli tutti contro il cancelliere se ne andò inorridito giurando che non finiva qui. E tutto si risolse al meglio, o quasi, mentre gli studenti entrarono, fuori.........|

Cleattilus: Molto bene. Ti riporto nell'Impero, da oggi non uscirai più dal castello e farai scuola a casa.

|E lo trascinò via, ma Clessidrus lo fermò.|

Clessidrus: Aspetta un momento, io avrei una punizione migliore da dargli.

Cleattilus: E sarebbe.

Clessidrus: Lasciarlo studiare qui a scuola.

Cleattilus: Cosa?!

Climerinus: Cosa?!

Mane6: Cosa?!

Spike: Cosa?!

Starlight Gimmer: Perché?!

Clessidrus: Pensarci, lontano da casa, lontano dai suoi comfort e la continua sorveglianza di un adulto. Fagli passare un anno scolastico qui e vedrai come cambierà in meglio.

|Cleattilus ci pensò.|

Cleattilus: Beh.........d'accordo.

|E liberò Climerinus dalla rete.|

Climerinus: No, aspetta, non potete costringermi.

Cleattilus: Oh sì che posso, e ti obbligo a rimanere a Ponyville per tutto l'anno scolastico.

Climerinus: Ma........

Cleattilus: Così ho deciso. Spero solo che nel mentre rifletterai su ciò che hai combinato.

|E volò via senza nemmeno salutare suo figlio, anche se lacrimò un po perché gli dispiace essere stato cattivo con lui ma lo aveva fatto per il suo bene. Climerinus rimase sconvolto mentre Clessidrus gli poggiò la mano sull'ala, ma il ragazzo gliela tolse e lo guardò storto ed entrò nella scuola tutto arrabbiato con il principe che sospirò per tristezza. Più tardi in presidenza Twilight e le altre stavano parlando con Clessidrus.|

Twilight Sparkle: Non devi colpevolizzarti, non pensavi che Cleattilus avrebbe reagito così. Solo, perché hai così tanta fiducia in lui?

Clessidrus: Perché mi rivedo in lui.

Rarity: Cosa? Tesoro tu non sei come lui.

Clessidrus: Ah davvero? E quando ho cercato di conquistare Ponyville facendovi male? Ve lo siete dimenticate?

|Le sei ci arrivarono.|

Clessidrus: Io non so perché si comporta così però penso che se si facesse degli amici nella scuola forse lui diventerebbe un altro ragazzo. Io so che c'è del buono in lui.

Applejack: Ad essere sincera ho i miei dubbi, ma mi fido di te.

|In quel momento entrò nella sala Clamilia.|

Clessidrus: Sorellona? Cosa ci fai qui?

|Poi entrò anche Starlight.|

Starlight Glimmer: Ho pensato che alla scuola servirebbe un infermiera visti i tantissimi incidenti che potremo avere.

Clamilia: E chi meglio di me che ho studiato ogni tipo di creatura che vive qui può ricoprire questo incarico?

Clessidrus: E come farai con l'ospedale?

Clamilia: Tranquillo, riuscirò a giostrarmi con i vari impegni.

Twilight Sparkle: Beh, allora benvenuta tra noi.

Così cominciò questa nuova esperienza che avrebbe portato tanti cambiamenti all'orizzonte.

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Capitolo 2
*** MultiClessy ***


Erano giorni difficili per Clessidrus. Era sempre pieno di impegni tra cui aiutare Applejack con il frutteto, Rarity con la sua boutique a Manehattan, Fluttershy col rifugio, Pinkie con le sue feste e Dashie con le acrobazie. Inoltre durante la settimana doveva registrare il nuovo album di un talento scoperto da Marvin, tenere un vertice nel suo impero, lavorare alla spa e svolgere il suo compito di professore alla scuola dell'amicizia. La cosa lo stava stressando parecchio e ne parlo con un esperto.

Clessidrus: Io non so come fare! Che mi consiglia dottoressa?

|Disse sdraiato su una chaise-longue nell'aula di consulenza scolastica di Starlight.|

Starlight Glimmer: Prima di tutto sono una consulente e non una psicologa. E secondo la soluzione più ovvia è che tu rinunci a fare qualcosa.

Clessidrus: Il problema è che non posso farlo, deluderei tutti quelli che hanno fiducia in me.

Starlight Glimmer: Non hai altra scelta, altrimenti dovresti sdoppiarti per fare tutte quelle attività, il che è impossibile.

|Disse ridendo un po', e poi iniziò a riflettere.|

Starlight Glimmer: Certo io ho creato un incantesimo che unendo un Similo Duplexis con un Acellero posso essere in due posti contemporaneamente. Forse unendolo con un incantesimo di moltiplicazione potresti risolvere tutto....

|Mentre lei continuò a parlare Clessy ebbe un idea.|

Clessidrus: Hai ragione.

|Poi si alzò e abbracciò Starlight.|

Clessidrus: Grazie Star, ora so cosa devo fare.

|E uscì subito dall'ufficio.|

Starlight Glimmer: Devo ammetterlo, sono brava in questo lavoro.

|Più tardi al castello Clessidrus stava preparando tutto per l'incantesimo, quando ad un tratto entrò Spike.|

Spike: Ehy Cless, sai dove teniamo le formine per i biscotti?

|Poi vide l'amico pronto ad autolanciarsi un incantesimo.|

Spike: Cosa stai combinando?

Clessidrus: Ah non farci caso, mi sto auto lanciando un incantesimo per mi faccia stare in più posti contemporaneamente così potrò svolgere tutte le attività di domani. Mi basta unire al Similo Duplexis l'Acellero, in più devo aggiungere l'incantesimo di moltiplicazione di Multy Plime.

Spike: Aspetta, non è quella che liberanno dalle grinfie di tuo fratello?

Clessidrus: Esatto, da quel giorno siamo rimasti in contatto e ieri le ho chiesto come faceva ad usare al meglio il suo talento speciale, e mi ha allegato all'ultima lettera l'incantesimo. In questo modo riuscirò a fare tutto senza problemi.

Spike: Cless, sei sicuro che questa sia la soluzione migliore?

Clessidrus: Non ho scelta Spike, tutti contano su di me e non voglio deludere nessuno. E adesso lasciami concentrare.

|Così il clessidriano usò la Clexcalibur e si concentrò al massimo delle sue forze. Partì prima un primo raggio rosso che indicava il Similo Duplex, poi uno blu che era l'Acellero, ed infine uno verde per la Moltiplicazione. Dopodiché apparirono come nulla fosse almeno una decina di Clessidrus lasciando Spike a bocca aperta.|

Spike: Wow, chi tra voi deve pulire il castello?

Clessidrus7: Ci penso io.

|E volò a prendere la scopa. Poi il draghetto notò Clessidrus in stato in trans. Agitò la zampa vicino a lui ma niente.|

Spike: Evidentemente per far sì che l'incantesimo funzioni deve rimanere perennemente concentrato.

Clessidrus5: Proprio così. Non perdiamo tempo, e l'ora di lavorare.

|Cosi tutti i Clessidrus andarono in giro per Ponyville e oltre a compiere i loro doveri giornalieri e lo fecero sempre con un gran sorriso e rendendo felici gli abitanti. La giornata terminò e i Clessidrus tornarono in biblioteca con Spike che nell'attesa stava facendo con Clessidrus7 un castello di carte.|

Spike: Allora com'è andata?

Clessidrus4: Facile come un compito di geografia.

Clessidrus2: Non parlarmi di compiti in classe, devo correggerne una vagonata per domani mattina.

Clessidrus6: Non mi dire, io ho un sacco di ordini di zampicure.

Clessidrus9: Io invece devo aprire un concerto a Fillydelphia.

|Tutti gli altri Clessy blaterarono fino a quando non sparirono e l'originale uscì dalla trans con un forte malditesta.|

Clessidrus: Wow, questo incantesimo è veramente tosto.

|Spike urlò.|

Clessidrus: Che c'è?

|Poi gli mostrò una cosa allo specchio, Clessidrus aveva gli occhi arrossati come se ne non avesse dormito.|

Clessidrus: Oh beh, siccome ho speso molte energie questo mi fa stancare molto.

Spike: Forse è meglio che domani te la prendi libera.

Clessidrus: Stai scherzando, ho così tanti impegni. Me ne serviranno altri venti di me.

|Clessy ritornò in trans e usò di nuovo la magia per creare altre copie.|

Spike: Non so se questo sia salutare per te.

Clessidrus15: Fidati andrà tutto bene.

Clessidrus14: E non proferire parola ne con Twilight, ne con Spike, nessuno!

Spike: Ma Spike sono io.......

Clessidrus11: Nessuno!

Clessidrus2: Nessuno!

Clessidrus18: Nessuno!

|Dissero tutti i Clessidrus circondando Spike che fece una facepalm. E i giorni procedettero velocemente con Clessidrus che mando molte copie in ogni angolo di Equestria per sbrigare le diverse faccende come tenere incontri reali con gli altri regni, impartire lezioni sulla perseveranza, dare da mangiare agli animali di Fluttershy mentre lei era a Manehattan per gestire la Boutique di Rarity, e tanti altri doveri di cui lui non poteva rifiutare di farli, e più si moltiplicava più diventò stressato e sciupato. Una sera aveva una cena con Twilight che coincideva con il raduno degli Apple, così al ristorante più chic di Canterlot.........|

Twilight Sparkle: Aw Clessy, pensavo che non avevi tempo stasera perché avevi da fare con il raduno degli Apple.

Clessidrus12: Stai scherzando, io troverò sempre del tempo per stare con te.

|In quel momento il clessidriano vibrò come se la linea fosse disturbata e ovviamente Twilight se ne accorse.|

Twilight Sparkle: Cos'è stato?

Clessidrus12: Cos'è stato cosa?

Twilight Sparkle: Ecco tu stavi vibrando.

Clessidrus12: Mah, forse il riflesso del sole.

Twilight Sparkle: E' notte.

Clessidrus12: Della luna allora. Dai perché non ho ordiniamo? Ho molta fame.

|E continuarono la serata anche se Twily era un po sospettosa. Un giorno all'Angolo Zuccherino stava discutendo con le sue amiche.|

Twilight Sparkle: E poi faceva zap, come se fosse una specie di ologramma.

Applejack: Aspetta? Clessidrus era con te a cena? Ma se è stato tutta la serata con me durante il raduno della mia famiglia.

Rainbow Dash: Ora che ci penso ieri, mentre provavo con lui alcune acrobazie ho visto un altro Clessidrus che stava portando dei materiali di scena per lo spettacolo di Trixie.

Rarity: Ma com'è possibile una cosa simile.

Pinkie Pie: Perché non glielo chiediamo?

Fluttershy: Adesso è occupato a redare i registri per Starlight.

Pinkie Pie: A dire il vero è proprio laggiù a prendere i cupcake che ha ordinato per gli orfani di Trottingham.|

|Disse indicando il clessidriano mentre riceveva i cupcake dalla signora Cake. In quel momento però entrò un altro Clessidrus lasciando tutte a bocca aperta.|

Clessidrus24: Che ci fai qui? Sono io quello che doveva prendere i dolci per l'orfanotrofio.

Clessidrus16: Lo so, io sono qui per prendere la torta per il compleanno di Scootaloo.

Clessidrus24: Vattene, se qualcuno ti vede manderai a monte tutta l'operazione.

Clessidrus16: Oh ma dai, chi potrebbe vederci?

Fluttershy: Ehhh forse noi.

|I due si girarono e videro le sei puledre, urlarono e scapparono via......non prima di tornare, pagare il conto e prendere i dolci. Al castello le ragazze entrarono nel castello e videro Spike fare avanti e dietro vicino alla porta.|

Twilight Sparkle: Spike? Abbiamo visto due Clessidrus in città, cosa sta succedendo?

Spike: Io ho provato a farlo ragionare ma non vuole darmi ascolto. Guardate con i vostri occhi.

|Apri la porta e videro che la biblioteca era diventato una sorta di ufficio dove un sacco di Clessidrus stavano lavorando incessantemente, con quello che sembrava il capogruppo che controllava tutto.|

Clessidrus1: Su muoversi! Scattare! Qualcuno vada alla spa per iniziare il turno di lavoro! E qualcuno vada a Canterlot per il meeting con le sorelle principesse!

|Poi vide un Clessidrus che aveva alcuni problemi di scartoffie.|

Clessidrus1: Muoviti a rispondere alle lettere dei tuoi sudditi, non ti pago per oziare!

Clesssidrus39: Nessuno di noi viene pagato, siamo solo l'estensione di Clessidrus che ha usato l'unione di tre incantesimi per crearci e aiutarlo con tutti gli impegni che tiene.

Clessidrus1: Un altra affermazione di questo genere e ti licenzio!

|Clessidrus39 pianse e pregò Clessidrus1.|

Clessidrus39: No per favore! Ho un marito e tre figli!

|Poi corse un altro Clessidrus vicino al boss.|

Clessidrus43: Capo, un Clessidrus si deve presentare all'apertura del nuovo negozio di frullati di Donut Joe e abbiamo finito i Clessidrus a disposizione.

Clessidrus1: Nessun problema.

|In quel momento il Clessidrus originale tutto sciupato e raggrinzito si concentrò nello stato di trans e in poco tempo creò un altra copia di se stesso che andò via. Le ragazze erano senza parole ma anche preoccupate per lo stato di salute del loro amico, cosi si avvicinarono al boss delle operazioni.|

Clessidrus1: Oh salve. C'è qualche faccenda che posso sbrigare per voi?

Applejack: Vogliamo che tu smetta di fare quello che stai facendo e ti riposo un po.

Clessidrus1: Non fino a quando non smetterò di fare tutte queste faccende importanti.

Rarity: Ma guardati...... cioè guarda tu stesso laggiù, sei stremato. Se peggio di me quando non dormì per tre giorni solo per completare un ordine per RaRa.

Fluttreshy: Perché non ci sediamo davanti ad una tazza di té rilassante.

Clessidrus1: Fatemi fare un altra clonazione per questo tè party.

Twilight Sparkle: Basta clonazioni, noi vogliamo il vero Clessidrus.

|E si avvicinò con gli altri al suo ragazzo in trans.|

Clessidrus1: Sarò costretto a fermarvi.

Rainbow Dash: Tu e quale esercito?

|In quel momento furono circondati dagli altri Clessidrus.|

Spike: Ti basta come risposta?

|Disse tremante di paura.|

Pinkie Pie: Cless dai ora smettila, queste cosa sta nuocendo alla tua salute.

Clessidrus1: Non importa, preferisco morire di fatica piuttosto che deludere tutti quelli che credono in me.

Mane6: Cosa?

Clessidrus1: Tutti quelli che conosco contano su di me. Faccio tutto questo solo per dimostrarvi che ci sono sempre per voi anche quando ho una marea di cose da fare.

Twilight Sparkle: Aw Clessy, tu non devi dimostrare nulla.

Rainbow Dash: Sappiamo quanto ci tieni a noi.

Applejack: Basta solo esserci nel momento del bisogno.

Rairty: E non lo dimostri facendo tutto questo.

Clessidrus: Ma gli altri.....

Fluttershy: Gli altri capiranno se sono veramente tuoi amici.

Pinkie Pie: Devi dare priorità solo alle cose importanti.

Clessidrus1: Questo vuol dire che certe cose non potrò più farle?

Twilight Sparkle: Non spesso come facevi prima. E ora per favore torna come prima.

Disse con i suoi occhi sgranati. Alla fine Clessidrus desistette e fece sparire tutti i cloni. Quando aprì gli occhi era senza forze e venne sorretto da Twilight. Da quella esperienza Clessidrus imparò che non poteva farsi in quattro per tutto, avvolte doveva rinunciare a qualcosa. Infatti quella sera stilò una lista con Twily degli impegni che non poteva rinunciare e quelli che doveva rinunciare.

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Capitolo 3
*** Incontri Ravvicinati Del Clessy-Tipo ***


Un giorno nella sua stanza, Spike era nella sua cuccia e rantolava per il dolore. Le ragazze cercarono di capire cosa aveva.

Rarity: Spike tesoro, che cos'hai?

|Ma lui continuò a gemere di dolore.|

Pinkie Pie: So io di cos'hai bisogno.

|E gli mostrò un vassoio di cupcake con gli smeraldi ma lui non li volle, questo sconcertò Pinkie.|

Pinkie Pie: Non li aveva mai rifiutati prima d'ora.

Fluttershy: Vuoi una coperta?

Applejack: Granny Smith dice "Una mela al giorno toglie il medico di torno".

|Provò a dargli una mela ma lui la getto via facendo arrabbiare AJ, per fortuna Dashie la trattenne.|

Twilight Sparkle: Spike, ci dici che cos'ha?

Clessidrus: Posso rispondere io.

|Disse Clessidrus vestito da infermiere che si avvicinò al paziente. Gli misurò il battito cardiaco, poi gli controllò la lingua e infine i riflessi.|

Clessidrus: Ahhhh come immaginavo.

Mane6: Che cosa?

Clessidrus: Spike soffre di stress dovuto all'eccessivo lavoro che fa.

Rainbow Dash: Oh andiamo, quanto sarà stressante controllare liste e inviare lettere.

Spike: Nessuno può capire il sudore, la fatiche e le lacrime che metto nel mio lavoro.

Clessidrus: Non temere mio squamoso amico, quello che ti serve è una vacanza.

Spike: Oh si, sarebbe bello.

Clessidrus: E siccome sono un Clessidriano Da Terapia certificato io verrò con te.

|Ovviamente le ragazze alzarono gli occhi al cielo per la ridicola messinscena.|

Twilight Sparkle: E sentiamo dove andrete in vacanza.

|I due risero e parlarono all'unisono.|

Clessidrus e Spike: Las Pegasus!

|Dopodiché fecero il saluto fratello d'ala e fratello coda. E così i due amigos partirono per Las Pegasus e raggiunsero l'hotel gestito da Flim e Flam, quando entrarono videro un sacco di giochi, chioschetti e chi più ne ha più ne metta.|

Clessidrus: Lo ammetto, quei due quando si tratta di affari e intrattenimento ci sanno fare.

Spike: Già. Sarà di sicuro la più rilassante esperienza che faremo visto che le ultime ci ha procurato un sacco di imprevisti.

Clessidrus: Ma di cosa stai parlando?

Spike: Ti ricorda qualcosa la rilassante vacanza estiva? Oppure all'Hero-Con?

Clessidrus: Oh andiamo chi poteva prevedere che avrebbero preso quelle pieghe. Stavolta sarà diverso, promesso.

|Ad un tratto però Cless sbatté contro un clessidriano, era Clempirus.|

Clempirus: Oh vostra altezza, sono desolato. L'aiuto a rialzarsi.

|È così fece.|

Clessidrus: Clempirus? Che sorpresa trovarti qui.

Clempirus: Cleattilus mi ha dato una settimana di ferie e quale posto migliore se non qui. Beh ora vado a rilassarmi bevendo tanto gassosa.

|E se ne andò. I due non ci pensarono tanto e andarono a spassarsela giocando a diversi giochi da fiera vincendo un sacco di biglietti e stabilendo record nei videogiochi di coppia attirando l'attenzione di alcuni turisti per quanto fossero affiatati, specialmente due misteriosi pony terrestri. Più tardi Clessy e Spike erano ad un chioschetto a consumare un muffin coi rubini e un haydog bevendo aranciata mentre si godevano i premi ottenuti con i biglietti, Spike indossava dei fichi occhiali da sole della linea di Hoity Toity mentre Clessidrus una maglietta con scritto "Divertimento e Delirio a Las Pegasus".|

Spike: Hai visto come ci guardavano? Cioè non hanno mai visto una coppia di amici divertirsi?

Clessidrus: Non hanno mai visto una coppia di migliori amici divertirsi. E sappi che di tutti gli amici che ho, tu sei il migliore.

Spike: Quindi sono anche migliore di Twilight?

Clessidrus: Ehhhh lo esclusa in ogni mia classifica per questione di imparzialità.

|E risero tantissimo.|

Clessidrus: Ad ogni modo è stata una giornata fantastica, se solo ci fosse qualcosa che possiamo fare per concluderla al meglio.

|In quel momento Spike rimase a bocca aperta e vide un cartellone.|

Spike: Quello.

|Clessy si girò e vide la locandina del Selvaggio Blu, notando alcuni binari che si trovavano sparsi per la sala.|

Clessidrus: Ne ho sentito parlare svariate volte da Rainbow Dash, dice che sono le più veloci ed emozionanti montagne russe di tutta Equestria e oltre................come fa a dirlo se non c'è ancora salita, boh.

Spike: E' perfetto! Dai andiamo!

Clessidrus: Non lo so, di sicuro troveremo un enorme fila.

Spike: Oh andiamo, sei l'essere più paziente che conosca. E poi oggi è l'ultimo giorno che sta ancora aperto.

Clessidrus: E va bene, su muoviamoci.

|E due andarono di corsa a raggiungere la giostra, mentre dietro di loro i due pony continuarono a fissarla, con il primo, con indosso un camice da laboratorio, che usava un rilevatore e l'altro, un puledrino un po titubante con la maglia gialla, che guardava tutto.|

???: Eccolo lì.

????: S-s-s-s-sei sicuro Rick?

Rick: Mi sono mai sbagliato Morty?

Morty: Beh c'è stata quella volta........

Rick: Esatto mai! Io.......

|Poi ruttò.|

Rick:.......non sbaglio mai. Su andiamo a catturarli.

|Intanto Clessidrus e Spike cominciarono a mettersi in fila e ovviamente era bella lunga.|

Clessidrus: Caspiterina, sapevo che era lunga ma non fino a questo punto.

Spike: Allora dev'essere una bomba di giostra.

Clesssidrus: Di sicuro sarà cosi veloce da metterci sottosopra lo stomaco.

Spike: O da scambiarci le facce.

Clessidrus: O rigurgitare non solo quello che abbiamo mangiato, ma anche il pasto di ieri.

Spike: Oppure da scatenare in noi un improvvisa diarrea esplosiva.

|I due se la risero molto, tuttavia alcuni che stavano davanti a loro cominciarono a sudare freddo e avere segni di nausea e decisero di abbandonare la fila. Clessy e Spike fecero spallucce e avanzarono.|

Clessidrus: Che ne dici di un selfie per immortalare il momento?

Spike: Certo!

|Dall'ala meccanica destra di Clessidrus apparí una macchina fotografica attaccata ad un selfie stick.|

Clessidrus e Spike: Migliori amici per sempre!

|Mentre era sul punto di scattare la foto, Clessy notò qualcosa di strano che veniva riflesso dal bastone di metallo del selfie stick, un pony che stava mirando verso di loro con un raggio laser.|

Clessidrus: Giù!

Spike: Eh?

|E il clessidriano lo fece abbassare con Rick che sparò il colpo bucando il muro. Gli altri in fila scapparono dalla paura.|

Spike: Ma che sta succedendo?

Clessidrus: Non lo so, ma quel pony col camice c'è l'ha di sicuro con noi. Scappiamo!

|E fuggirono via dalla sala.|

Spike: Proprio adesso che la fila si stava liberando.

|Intanto la polvere creata dalle macerie iniziò a diradarsi.|

Rick: Maledizione! L'ho mancato!

Morty: Rick sta scappando.

Rick: Lo vedo pure io Morty, non sono cieco! Tanto ovunque andrà noi lo troveremo.

|Clessidrus e Spike corsero per il resort e provarono a raggiungere la loro stanza.|

Spike: Hai un piano?

Clessidrus: Nella nostra suit c'è la Clexcalibur, la prendo e lo fronteggio.

Spike: Io non capisco perché c'è l'ha con noi, non gli abbiamo fatto niente.

Clessidrus: Non ne ho idea, anche se quel ragazzino l'avevo visto già da qualche parte.

|Videro la loro stanza e corsero ma ad un tratto la porta fu congelata da una bomba di azoto liquido lanciata fa Rick.|

Rick: Sapevo che saresti andato a prendere la tua arma Clessidrus. Principe di un impero fatto di clessidre senzienti e più grande figlio di p....

|E si sentì un verso di papera dalla sua bocca. I due non capirono che gli era preso.|

Rick: Ma che c....

|Si sentì di nuovo quel rumore.|

Rick: Fo.... dimensione così smielata e zuccherosa dove non posso imprecare va........

|E continuò ad imprecare.|

Morty: Rick calmati.

|Spike e Clessidrus provarono a scappare ma lo scienziato lanciò un raggio una rete dal suo orologio da polso e li catturò.|

Rick: Non te la caverai così Clessidrus! Molla la spara-porte o ti giuro su qualsiasi dio in cui voi credete che ammazzerò te e il tuo Morty.

Spike: Mi chiamo Spike.

Rick: Fa lo stesso, sei solo una spalla, uno scudo vivente su cui il tuo "amico", che non gliene frega niente di te, si appoggia.

Clessidrus: Ehy! Io non l'ho fatto mai.

Spike: Ora che ci penso certe volte l'hai fatto.

Clessidrus: Ma non è vero.

Spike: Sì invece.

|E i cominciarono a discute ma venne tutto smorzato da un colpo sparato dalla pistola disintegrante di Rick.|

Rick: Dopo avrete tempo per rivangare il passato. Ora ridammi la spara-porte.

Clessidrus: Ehhh non so di cosa tu stia parlando.

|Poi lo scienziato usò un altra pistola e la puntò sulla fronte di Clessidrus con Spike che urlò di terrore. Fu sparato un raggio che aspirò un ricordo del clessidriano che fu mostrato a tutti. Diverso tempo fa a Canterlot Rick e Morty giunsero ad Equestria tramite la spara porte e per confondersi coi locali si trasformarono in pony. Una sera stavano ad una festa dove lo scienziato iniziò a bere tanto sidro e ovviamente si mise a fare una zuffa con altri pony finché non intervennero le guardie che lo portarono via.|

Guardia: Ok nonnino, un paio di giorni di isolamento ti faranno bene.

Rick: Lasciami brutta faccia di cavallo.

|E lo mise nella carrozza dove le altre guardie lo trainarono via. Morty iniziò a correre.|

Morty: Non temere Rick, ti salverò. P-p-per fortuna ho la spara-porte con me.

|Nel mentre Clessidrus stava camminando mentre leggeva delle carte.|

Clessidrus: Ci dev'essere un modo più semplice per raggiungere il mondo di Sunset Shimmer senza dover attivare ogni volta quel maledetto specchio.

|Poi si scontrò accidentalmente con Morty al quale gli cadde la spara-porte, ma il ragazzo non se ne rese conto e continuò a trottare.|

Clessidrus: Ehy ragazzo aspetta, hai dimenticato la tua pistola giocattolo.

|Ma nel correre accidentalmente sparò un colpo e aprì un portale. Clessy rimase esterrefatto e preso dalla curiosità ci affacciò con la testa per vedere un mondo dove due giganteschi robot a forma di veicoli a motore combattevano tra loro.|

Optimus Prime: Arrenditi Megatron!

Megatron: Mai!

|Il clessidriano ritirò la testa e il portale si chiuse.|

Clessidrus: Interessante.

|Proseguendo col filmato si vide il clessidriano mostrare a Spike la spara porte e insieme fare devi viaggi interdimensionali, il draghetto vedendo tutto ciò si ricordò di tutto l'accaduto e di come l'amico lo avesse ingannato con quella mentina per cancellargli la memoria, non solo rimase allibito ma si arrabbiò pure con l'amico.|

Spike: Avevi detto di averla inventata tu.

Clessidrus: Oh beh ecco.........

Rick: Per colpa tua io e mio nipote siamo bloccati qui da almeno sessantaquattro capitoli!

Clessidrus e Spike: Eh?

Rick: Non solo hai rubato la mia invenzione, ma l'hai spacciata per tua. Hai tre secondi per restituirmela o tu e il tuo amico sarete vaporizzati.

Clessidrus: Mi dispiace, purtroppo l'ho buttata non appena si è scaricata.

Morty: Cosa?! Oh cavolo!

|Rick iniziò a dire parolacce a non finire.|

Rick: Sai che c'è, vorrà dire che vi ucciderò, ma con le mie zampe.

|Ma prima che lo scienziato potesse fare qualcosa Clessy prese delle bombe fumogene dal cappello e le buttò a terra. Il fumo accecò i due pony che non videro più niente, mentre il clessidriano e il draghetto si liberarono dalla rete e scapparono via.|

Rick: Me........ca.......dove sono andati?!

Morty: I-i-i-io non li vedo.

Rick: Morty sei inutile!

|Poi giunsero Flim e Flam insieme ad alcuni poliziotti.|

Flim: Eccolo è lui! È lui che ci sta distruggendo il nostro resort!

Flam: Fate qualcosa vi prego!

|La polizia li inseguì e Rick e Morty furono costretti a scappare. Nel frattempo Clessy e Spike si erano nascosti nei bagni.|

Clessidrus: Ok non possiamo accedere alla stanza. Dobbiamo pensare ad un altro piano. Qualche suggerimento?

|Ma Spike gli diede di spalle.|

Clessidrus: Spike?

Spike: Con te non ci parlo. Mi hai mentito e mi hai portato a fare quell'avventura strana e piena di pericoli.

Clessidrus: Mi dispiace tanto, volevo solo far colpo su di te.

Spike: Cosa?

Clessidrus: Tu sei circondato da tantissimi amici che hanno qualcosa di speciale......ma io che cos'ho. Insomma non sono bravo con la magia come Twilight, non sono fico come Rainbow Dash, spiritoso come Pinkie Pie, aggraziato come Rarity, amorevole come Fluttershy e sopratutto sincero come Applejack. Ho mentito solo per impressionarti e dimostrarti che fantastico amico tieni.

|Spike capì che il suo amico era mosso da buone intenzioni e appoggiò la sua zampa sull'ala.|

Spike: Cless, tu non hai bisogno di impressionarti. Le altre saranno speciale ma non hanno qualcosa che tu hai.

Clessidrus: Cioè?

Spike: Il fatto che rendi più briose le mie giornate.

|Lui sorrise e insieme fecere il saluto fratello ala fratello coda.|

Spike: Ora troviamo un modo per rispedire quel vecchio da dov'è venuto.

Clessidrus: Da dov'è venuto?.....Ma certo! Spike sei un genio!

Spike: Modestamente............ perché?

Clessidrus: Non si darà pace fino a quando non lo riporteremo nella sua dimensione. Dobbiamo costruire un portale che li porti qui.

|Poi cercò da cappello un quaderno.|

Clessidrus: Tengo ancora i progetti della macchina di Twilight. Solo che alcuni passaggi sono difficili da comprendere per me.

Spike: Ci vorrebbe una testa d'uovo come Twilight.

|Intanto qualcuno bussò alla porta del bagno.|

Clempirus: Potete sbrigarvi, ho bevuto tanta gassosa e devo fare pipì!!!!

Clessidrus e Spike: Clempirus?

|E aprirono la porta e lui corse subito al gabinetto.|

Clessidrus: Puoi darci una zampa con una macchina per viaggiare in varie dimensioni.

Clempirus: Ma questa è pazzia!!!.............ci sto!

|Intanto Rick e Morty erano riusciti a seminare gli sbirri e continuarono a cercare il clessidriano.|

Rick: Quel dannato clessidriano, appena lo trovo userò il suo sangue per creare altro fluido per il portale.

Morty: Rick forse potremo trovare un altra soluzione. Insomma uccidere mi sembra un opzione troppo drastica.

Rick: Ma necessaria, se devo rimanere in questo schifo con questo corpo che odora di cacca per sempre tanto vale uccidere il responsabile, ti pare.

Morty: E se avessero la tecnologia necessaria per riportarci a casa?

Rick: Ca.... Morty usa il lato di cervello che non hai ereditato da tuo padre. Davvero pensi che questi rozzi animali abbiano la tecnologia che ci serve?

Clessidrus: Ehy vecchio ubriacone sono qui!

|Si girò e vide il clessidriano che gli scuoteva le chiappette in segno di sfida e volò via.|

Rick: Non mi scappi!

Morty: Aspetta? E se fosse una trappola?

Rick: Non sono un idiota, lo so che è una trappola. Ma voglio vedere cosa si è inventato.

|E così lo inseguirono con Clessy che li condusse fino in cima al resort sopra il solarium dove Spike e Clempirus stavano ultimando il portale.|

Clempirus: Muoviti lucertola, il principe conta su di noi.

Spike: Chiamami un altra volta così e ti mordo la testa.

Rick: Vieni qui porta sabbia ambulante!

|I tre arrivarono con Rick che stava puntando un raggio laser sul clessidriano.|

Rick: Pensi che non lo sappia che volevi metterci in trappola?! Io sono Rick C-137, il Rick più Rick che esista in tutto il multi-universo.

Clessidrus: Aspetta, posa quell'arma e lasciami spiegare. Sono mortificato, avrei dovuto restituirti la spara porte piuttosto che divertirmi. Per questo motivo io insieme al mio migliore amico e al mio scienziato di corte abbiamo costruito questo portale che può riportarvi a casa, basta che mi dite le coordinate.

Morty: Hai visto Rick, te lo dicevo che c'era una soluzione più pacifica.

|Ma Rick era ancora furibondo per quello che era successo alla sua spara porte e sparò dei raggi per colpire Clessidrus.|

Rick: Non me ne frega un ca.... Tu non te la caverai così! Prima ti uccido e poi torniamo a casa!

Clessidrus: Oh ma dai.

|A quel punto il clessidriano decise di passare all'attacco e dalle ali meccaniche uscirono delle seghe circolari e corse verso Rick, e anche lui fece lo stesso. Lo scontro era alle porte e due erano sul punto di far scoppiare una lotta senza precedenti..........ma ad un tratto Rick cadde e perse i sensi.|

Clessidrus: Ma cosa......

|Poi vide che allo scienziato gli furono sparati cinque dardi tranquillanti, il responsabile era Morty che teneva la pistola puntata contro i due clessidriani e Spike.|

Morty: Ora vi do le coordinate e voi ci manderete a casa, s-s-se era tutta una messinscena giuro sul vostro dio che vi spappolo quella ca.... di testa!

Clessidrus: Oooook.

|Morty diede le coordinate a Clempirus che azionò la macchina, da li si creò un portale verde dove il ragazzo trascinò suo nonno e se ne andò senza salutare.|

Spike: Maleducato.

Clessidrus: L'importante è che se ne sono andati.

Clempirus: Incredibile. Questa scoperta vale oro, con questo portale potremo viaggiare in altri mondi ed esplorarli......

|In quel momento però Clessy e Spike spaccarono tutto.|

Clempirus: Beh almeno ho ancora i progetti, senza non saprei come fare.

|Ma il quaderno fu bruciato da Spike.|

Clempirus: Almeno potrò raccontare di questa esperienza agli altri clessidriani.

Clessidrus: Ti va una mentina?

Clempirus: Certo.

|E lo scienziato di corte la prese, peccato che quelle erano le stesse mentine che Clessy diede a Spike l'ultima volta e il poveretto cadde stremato rantolando di dolore.|

Spike: L'effetto è più rapido dell'altra volta.

Clessidrus: Ho migliorato la ricetta.

|E così la minaccia interdimensionale fu sventata dall'improbabile duo che potette godersi il resto della vacanza, e la prima cosa che fecero fu salire sul Selvaggio Blu, e mentre aspettarono in prima fila che la montagna russa partisse.....|

Clessidrus: Mi dispiace che la nostra vacanza abbia preso una brutta piega.

Spike: Ah non fa niente, dico sempre che non voglio imprevisti ma sinceramente preferisco che ci siano, questo mi fa sentire più vivo.

Clessidrus: E lo saremo ancora di più dopo aver provato questa giostra. Dashie non sa che si perde.

???: Oh lo so eccome.

|Clessidrus e Spike si sorpresero nel vedere Rainbow Dash dietro di loro insieme a Granny Smith, Applesauce, Goldie Delicious ed Apple Rose.|

Rainbow Dash: Stiamo per fare il secondo giro, adorerete il triplo giro della morte, la discesa che fa oltre i trecento chilometri e i cerchi infuocati. Rigurgiterete tutto quello che avete mangiato due giorni fa.

|I due iniziarono a sentire un po di fifa.|

Clessidrus: Mi sono ricordato che devo andare in bagno.

Spike: Già pure io.

|Ma le sbarre si chiusero e la montagna russa partì.|

Rainbow Dash: Sì!!!!

Clessidrus e Spike: No!!!!!!

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Capitolo 4
*** Il Cattivo Climerinus ***


Fu una settimana molto difficile alla Scuola Dell'Amicizia, questo a causa di uno studente........Climerinus. Il figlio adottivo di Cleattilus non faceva altro che creare scompiglio durante le lezioni. Ad esempio aveva sostituito le caramelle che Rarity offriva ai suoi studenti nelle lezioni di generosità con caramelle all'aglio in polvere, fatto esplodere un aula durante l'ora di scienza applicata delle feste di Pinkie Pie e portato per la lezione di mostra e racconta di Fluttershy un cesto di frutta che la lanciò addosso ai compagni facendo venire i fruttapistrelli che li attaccarono. Tutti gli studenti andarono costantemente da Twilight per chiedere l'espulsione del clessidriano da scuola e lei riunì le sue amiche, Starlight e Spike in un assemblea d'emergenza.

Applejack: Guardiamo in faccia la realtà Twilight, è chiaro che questo ragazzo non vuole stare qui.

Rainbow Dash: Infatti, se non ci vuole stare perché dovremo trattenerlo?

Twilight Sparkle: Abbiamo fatto una promessa a Cleattilus, se lo mandiamo via avremo fallito nei nostri intenti, e Clessy ci rimarrebbe male.

Pinkie Pie: A proposito, dov'è finito?

Twilight Sparkle: Sta preparando i bagagli. Partiamo per il Monte Aris, le Crusaders sono state chiamate dalla mappa per una missione, io devo parlare con i genitori di Silverstream e lui ha un vertice con la Regina Novo in acqua.

Rarity: Che cosa?! Non posso crederci!

Twilight Sparkle: Lo so, sarà dura per lui andare laggiù.

Rarity: La mia Sweetie partirà per una missione d'amicizia! Sta crescendo così in fretta!

|E pianse dalla commozione.|

Starlight Glimmer: Scusa Twilight, se non vuoi cacciarlo che ha intenzione di fare con lui?

Twilight Sparkle: Pensavo di programmargli delle sedute individuali.

Fluttreshy: Una specie di doposcuola?

Twilight Sparkle: Proprio così.

???: Dico ma stai scherzando?!

|Disse qualcuno fuori dalla sala che origliò tutto dalla porta chiusa. Spike l'aprì ed era Climerinus.|

Spike: Sai che non è consentito origliare le conversazioni degli altri?

Climerinus: Però questa conversazione riguarda me quindi ho diritto ad origliare.

Spike: Ehhhh......cavolo forse ha ragione.

Climerinus: Preside Twilight Twinkle.....

Twilight Sparkle: Sparkle.

Climerinus: Io sono un bambino cattivo. Merito la massima punizione che ogni scuola può darmi. Nessuno mi sopporta, nei i miei coetanei e nemmeno voi, la professoressa Applejohn mi ha detto che sono la pecora nera della sua classe.

|Tutte guardarono sconcertante AJ.|

Applejack: Mi dispiace ma io sono sincera quando esprimo i miei pareri.

Climerinus: Quindi perché non mi espelle così la facciamo finita?

Twilight Sparkle: Scordatelo tu rimarrai in questa scuola, questo è il volere di tuo padre.

Climerinus: Non mi lascia altra scelta.

|Poi cacciò dal cappello un detonatore.|

Climerinus: Se non mi espelle seduta stante farò saltare in aria la scuola.

|Spike si spaventò e si nascose sotto la cattedra di Twilight.|

Twilight Sparkle: Tu proprio non vuoi capire.

|Si avvicinò a lui minacciosamente mettendolo paura.|

Twilight Sparkle: Io e le mie amiche abbiamo affrontato sfide peggiori e nemici molto potenti, non ci spaventa un bambino capriccioso come te. Qui fallo! Distruggi la scuola! Tanto tu non te ne andrai mai via da qui!

|Climerinus sudò freddo e alla fine scappò via dalla paura facendo cadere il detonatore, che in realtà era solo un peluche a forma di banana.|

Pinkie Pie: Si può dire che Climerinus era arrivato alla frutta hahahaha.

|Ma le altre decisero di ignorare la sua battuta.|

Spike: Come facevi a sapere che bluffava?

Twilight Sparkle: Ti prego Spike, si vedeva che stava improvvisando....... E poi mentre parlava ho usato la magia per scansionare l'intera scuola e non c'era alcuna traccia di esplosivi.

|Intanto Clessidrus stava per raggiungere la presidenza quando vide Climerinus uscire a gambe levate da la.|

Clessidrus: Ciao Climerinus.

|Ma il ragazzo andò via in preda alla paura. Il principe fu sorpreso e si avvicinò alla sala e origliò.|

Fluttershy: Su una cosa ha ragione, nessuno di noi lo sopporta.

Rainbow Dash: Lo puoi ben dire.

Twilight Sparkle: Ragazze, dobbiamo porre fiducia in Clessidrus. Se lui dice che c'è del buono in Climerinus, allora dobbiamo credergli.

Applejack: Lo sappiamo, ma per quanto tempo pensi che riusciremo a sopportarlo?

Twilight Sparkle: Spero abbastanza.

|Clessidrus capì che doveva fare qualcosa perché di questo passo Climerinus avrebbe ottenuto quello che voleva e avrebbe fallito su tutta la linea. Così più tardi in classe............|

Clessidrus: Bene ragazzi, la lezione di oggi termina qui, ma prima di andare devo fare un annuncio. Come ben sapete domani non presiederò alla lezione in quanto devo recarmi urgentemente sul Monte Aris, ma non temete perché vi ho preparato un compito in classe.

|Ovviamente molti non erano d'accordo.|

Clessidrus: Tranquilli sarà una passeggiata........letteralmente. Domani farete una passeggiata per la Everfree Forest rievocando il giorno in cui le vostre insegnanti trovarono gli Elementi Dell'Armonia e sconfissero Nightmare Moon.

Gallus: E anche lei professore.

Clessidrus: Sì, e anche me. In ogni caso ripercorrerete passo dopo passo risolvendo alcuni enigmi e trovando delle chiavi, e il primo gruppo che ci riuscirà riceverà un premio misterioso.

|Questo ovviamente attirò l'attenzione di tutti gli studenti escluso Climerinus che stava scrivendo su un blocchetto il progetto per un robot da guerra.|

Clessidrus: Sarete divisi in gruppi da sei, e ognuno di voi dovrà fare la propria parte per risolvere gli enigmi. Chi non lo farà, verrà messo in punizione per una settimana con la sua squadra.

|Poi con la magia attaccò alla bacheca la lista delle squadre.|

Clessidrus: Mi raccomando in mia assenza obbedite ad ogni ordine della supplente Starlight, va bene? Potete andare.

|E il clessidriano se ne andò. Gli Young6 erano molto eccitati per questa cosa perché sapevano che sarebbero stati messi insieme per questa prova.|

Gallus: Di sicuro il professore ci ha messi insieme. La nostra vittoria è assicurata.

Silverstream: E' un peccato che non potrò esserci domani. Devo andare con la preside Twilight e il professor Clessidrus su Monte Aris.

Yona: Yak dispiace che Ippogrifo non sarà con noi.

Sandbar: Beh, questo sarà un modo per farci un nuovo amico.

|Smolder controllò la lista e rimase di sasso.|

Ocellus: Allora? Ci ha messi insieme?

Smolder: Sì...........ma nella nostra squadra ci sarà Climerinus.

|Sia Gallus che Yona non erano molto contenti di quella notizia.|

Yona: Yak odia quel diabolico bimbo.

Gallus: Puoi dirlo forte.

Ocellus: Suvvia, ci sarà di sicuro una spiegazione per cui il professore ci ha messo con lui.

|I sei uscirono dall'aula e raggiunsero Clessidrus che stava portando alcuni moduli nei corridoi.|

Sandbar: Professor Clessidrus, aspetti.

Clessidrus: Ehy ragazzi, qualcosa non va?

Smolder: Sì, non vogliamo fare squadra con Climerinus.

Gallus: Non è possibile cambiarci il partner?

Clessidrus: No, la decisione è stata presa.

Yona: Piccolo clessidriano ha provato ad ucciderci l'ultima volta.

Smolder: E' un pericolo pubblico, di sicuro non collaborerà e ci metterà in punizione.

|Gli Young6 continuarono a parlare.|

Clessidrus: Calma, calma ora. Sentite, lo so che l'ultima volta Climerinus ha fatto una cosa deplorevole. Ma vi ho messo con lui perché siete gli unici con cui ha mai interagito, credo che se vi apriste con lui e gli darete un po di fiducia, forse si dimostrerà un clessidriano migliore di quello che vuol far credere.

|Il suo discorso divise il gruppo.|

Clessidrus: Ora scusate ma devo esercitarmi nell'entrare nell'acqua di Seaquestria.

|E se ne andò.|

Gallus: Il professore non sa quello che dice. Climerinus è malvagio e malvagio rimarrà.

Sandbar: Però quando l'abbiamo conosciuto non sembrava così cattivo. Anzi sembrava che si divertisse.

Smolder: Stava sicuramente fingendo.

Ocellus: Io penso che dovremo dargli un po di fiducia.

Yona: Yak non piace questa idea.

Silverstream: Penso che Ocellus abbia ragione, tutti meritano una seconda possibilità. Come hanno fatto le professoresse con Clessidrus, e guardate com'è diventato adesso.

|Intanto Climerinus uscì dall'aula e camminò sogghignando malvagiamente. Più tardi nell'alloggio del clessidriano, mentre stava costruendo un robot qualcuno bussò alla porta e andò a controllare dallo spioncino, era Ocellus.|

Climerinus: Ah, sei tu.

Ocellus: Posso entrare?

Climerinus: E' off-limits.

Ocellus: Va bene. Volevo dirti che domani siamo in squadra insieme.

Climerinus: Lo so, ma non temere, non farò assolutamente niente per aiutarvi con gli enigmi.

Ocellus: Ma così verremmo puniti. Non ti preoccupa che gli altri se la prenderanno con te se falliremo?

Climerinus: La cosa non mi tange. Ora lasciami in pace, sono impegnato a momenti.

|Ocellus poi ebbe un idea.|

Ocellus: Va bene come vuoi. E' chiaro che in realtà tu non hai studiato la materia della prova.

|Finse di andarsene e in quel momento il clessidriano aprì la porta.|

Climerinus: Che hai detto?

Ocellus: Basta dire che non hai studiato, posso capire che la prova di domani è troppo difficile per te.

Climerinus: Io saprei farla senza problemi è solo che non voglio sprecare il mio intelletto per queste cose.

Ocellus: Non ne sei capace.

Climerinus: Prima che quello che fai si chiamasse negazione si chiamava psicologia inversa, e non è stata inventata dai manipolatori ma dalla professoressa Splippie Pie.

Ocellus: Ammetti che non hai studiato.

Climerinus: Io ho studiato.

Ocellus: Allora dimostralo.

Climerinus: Non ho voglia.

Ocellus: Dimostralo.

Climerinus: No.

Ocellus: Dimostralo, dimostralo, dimostralo, dimostralo...........

Climerinus: Ahhhh bene!!!

|Chiuse forte la porta poi tolse il progetto del robot dalla scrivania e iniziò a studiare dai libri per la prova.|

Climerinus: Gliela faccio vedere io.

|Disse mugugnando.|

Ocellus: Allora tu............

Climerinus: Si! Darò il mio contributo alla prova, contenta?!

Ocellus: Grazie.

|Il giorno dopo nelle vicinanze della Everfree Forest, Starlight stava dando le ultime indicazioni agli studenti.|

Starlight Glimmer: Molto bene studenti, quello che dovrete fare e ripercorrere i passi che le professoresse hanno fatto la prima volta che si sono conosciute. Ad ognuno verrà dato uno spara coriandoli di segnalazioni, se qualcuno della vostra squadra si farà male o sarà in grave pericolo, io e la dottoressa Clamilia verremo in vostro soccorso.

Clamilia: Dopodiché verrete riportati immediatamente al campo base.

Starlight Glimmer: Buona fortuna a tutti.

|E così i gruppi si incamminarono con i Young5 che si incamminarono nella Everfree Forest e lasciarono che davanti a tutto ci fosse Climerinus che per l'occasione si era portato uno zaino.|

Smolder: Non so se potremo fidarci di lui.

Ocellus: Andrà tutto bene.

Gallus: Dunque cosa dovremo fare di preciso.

Climerinus: Dobbiamo andare dritti testa di gallina.

|Il grifone non la prese bene e venne calmato da Sandbar.|

Climerinus: La strada è facile, basta continuare dritti e.........

|In quel momento stava per cadere da una voragine ma venne preso immediatamente da Sandbar che lo tirò per le ali.|

Climerinus: Ma cosa?

|Poi notò la voragine.|

Climerinus: Grazie Sandbar.

Gallus: Ma come ti permetti, lui ti ha salvato la vita e.......aspetta, l'hai ringraziato?

Climerinus: Ehhh mi pare che si dica così quando uno ti salva la vita.

|Poi notò un ciondolo luccicante attaccato ad un ramo.|

Climerinus: C'è qualcosa laggiù.

|Gli altri lo notarono e Smolder volò a recuperarla.|

Smolder: E solo un ciondolo, però non capisco perché c'è una gemma a forma del cutie mark della professoressa Applejack.

Sandbar: Ora che mi ricordo nella loro avventura Applejack salvò la presidente Twilight analogamente a come ho fatto con Climerinus.

Climerinus: Se non erro la fece atterrare sul morbido dicendole di fidarsi di lei, dimostrandole la sua onestà.

|Poi pensò.|

Climerinus: Dobbiamo scendere giù.

|E volò in picchiata ma venne fermato da Smolder indicandogli che due di loro non avevano le ali. Così mentre Ocellus fece scendere delicatamente Sandbar, il grifone, la draghessa e il clessidriano fecero lo stesso con la yak. Climerinus sentì forti dolori alla schiena.|

Climerinus: Devi metterti a dieta.

Yona: Offendi yak un altra volta è yak ti ridurrà a sottiletta.

Climerinus: Sono solo sincero, tutto qui.

Sandbar: Non è sincerità è cattiveria gratuita.

|Alla fine scesero a terra con Climerinus che proseguì senza aspettare gli altri.|

Ocellus: Aspettaci.

|Ma lui non ascoltò e si allontanò.|

Smolder: Ancora pensi che dobbiamo avere fiducia in lui?

Ocellus: Sì, e poi senza di lui non avremo trovato la prima collana.

Gallus: Lo starà facendo per prendersi tutti i meriti e poi alla fine gongolare contro di noi.

Sandbar: Sarà meglio raggiungerlo, chissá in che pericoli può cacciarsi.

Smolder: Non c'è da preoccuparsi, mica ci sono bestie feroci da queste parti.

|Ad un tratto sentirono l'urlo di Climerinus e il gruppo lo raggiunse. Videro il clessidriano su un albero tremante di paura perché sotto di lui c'era una manticora.|

Smolder: Ok, anch'io posso sbagliarmi.

|Ocellus notò al collo della manticora un altro ciondolo, stavolta con la gemma a forma del cutie mark di Fluttershy.|

Yak: Yak spacca!

Smolder: Mi unisco a te.

|Le due ragazze attaccarono la manticora che le mise fuorigioco in poco tempo, Ocellus pensò una cosa e si trasformò in un Orsinsetto. Attaccò la manticora e la bloccò.|

Ocellus: Sta fermo.

|In quel momento vide una spina sulla zampa della bestia e gliela tolse. La manticora si calmò e abbracciò Ocellus, dandole in cambio la collana.|

Ocellus: Grazie.

Smolder: Sei stata grande.

Gallus: Come facevi a sapere che avrebbe funzionato?

Ocellus: Ricordo che nell'avventura la professoressa Fluttershy capì che la manticora stava soffrendo per una spina e gliela tolse, intuendo che le sue grida non erano di sfida ma di aiuto. Climerinus, puoi scendere ora.

|Lui guardò la mutante ancora sottoforma di Orsinsetto e si spaventò. Lei volò e si avvicinò a lui.|

Ocellus: Va tutto bene, sono io Ocellus, non mi riconosci?

|Ma il clessidriano continuò a tremare. In quel momento la mutante ebbe un illuminazione di quella volta che si trasformò in una creatura spaventosa e Climerinus volò via urlando aiuto. Così tornò alla sua forma originaria.|

Ocellus: Ecco, così va meglio?

|Lui la vide meglio e stavolta annuì per dire sì. Poi scese dall'albero e gli altri rimasero di sasso, con Smolder e Gallus che trattennero le risate.|

Ocellus: Per caso hai avuto paura come quando mi trasformai in quel mostro la prima volta che ci conoscemmo?

Climerinus: Sì va bene?! Ho paura delle creature più grandi di me, ne sono terrorizzato.

|Il grifone e la draghessa cercarono di non ridere.|

Climerinus: Bravi, prendetemi in giro.

Sandbar: Non c'è niente di male ad avere paura di qualcosa. E noi saremo affianco a te ad aiutarti ad affrontarla.

Climerinus: Si certo come no.

Ocellus: Fidati di noi, noi ci stiamo provando a fidarci di te e penso che sia giusto che tu faccia la stessa cosa con noi. Vero ragazzi?

Smolder: Ehhhhh certo.

Gallus: Naturalmente.

|Dissero con un po di riluttanza.|

Yona: Yak aiuta solo se piccolo demonio smette di prendere in giro yak.

Climerinus: Va bene, va bene.

Smolder: Vi faccio strada io, qui passeremo per una strada piena di alberi grossi terrificanti. Preparati il pannolino Climerinus.

|E andò insieme a Gallus ridendo un po con il clessidriano che si infuriò.|

Ocellus: Non fare così, persino i clessidriani più coraggiosi hanno paura di qualcosa. Il professor Clessidrus ha paura dell'oceano e chissà come la starà affrontando mentre ne parliamo.

|Infatti sulla spiaggia nei pressi del Monte Aris Clessidrus si era tolto le ali meccaniche e si equipaggiò con pinne, braccioli, una ciambella sulla vita e la maschera col boccaio. La regina lo guardò sogghignando.|

Regina Novo: Se vuole posso tramutarla in una creatura acquatica principe Clessidrus.

Clessidrus: Non è necessario.

|Si avvicinò alla sabbia bagnata con poca convinzione, fino a quando non vide Twilight versione Seapony.|

Twilight Sparkle: Puoi farcela tesoro, io credo in te.

|Vedendo la sua fidanzata più bella che mai prese coraggio e si tuffò, peccato che l'acqua era bassa e andò a sbattere la testa contro uno scoglio. Twilight notò e lo fece stare a galla.|

Twilight Sparkle: Clessy, ti sei fatto male?

Clessidrus: L'acqua è bella fresca. Ti amo amore mio.

|E abbracciò la seapony che rise un po. Intanto nella Everfree Forest le cose sembravano migliorare tra gli Young5 e Climerinus che era un po terrorizzato a causa della buia foresta ma Smolder con il suo fuoco illuminò il cammino facendogli vedere che non c'era niente di cui avere paura e in quella circostanza trovarono la collana di Pinkie Pie. Dopodiché nei pressi del lago videro Steve Magnet piangere per la perdita del baffo, li nessuno sapeva che fare. In quel momento però Climerinus strappò dei ciuffi di pelliccia di Yona e fabbricò dei baffi per il serpente marino che per ringraziarli diede la collana di Rarity, anche se in quella circostanza la yak caricò il clessidriano facendolo cadere nel fiume.|

Yona: Yak avvertito.

Climerinus: Tanto ti ricrescerá.

|Poi giunsero al ponte che era un tantino pericolante dove coloro che potevano volare sorressero il ponte per permettere a Sandbar e Yona di attraversarlo senza problemi e li trovarono pure la collana di Rainbow Dash. Ormai erano giunti al castello delle due sorelle.|

Gallus: Non ci credo, c'è l'abbiano fatta e siamo anche i primi.

Smolder: Non vedo l'ora di scoprire il premio misterioso.

Sandbar: Non so voi ma credo ci stia sfuggendo qualcosa.

|Giunsero nella stanza dello scontro tra le ragazze e Nightmare Moon e li videro uno scrigno. Li videro cinque serrature a forma di collana.|

Gallus: Bingo.

Climerinus: Su apriamolo.

|Prese le cinque collane e corse ad aprire.|

Smolder: Ehy dovremo farlo insieme. Siamo una squadra.

Climerinus: Gran parte del lavoro l'ho fatto io, ragion per cui mi spetta di diritto aprire lo scrigno.

|E iniziò ad inserirle una ad una, nel frattempo Ocellus pensò ad una cosa......|

Ocellus: Scusate, ma gli elementi non erano sei?

Yona: Ne manca uno.

Gallus: Ma quale? Abbiamo onestà, gentilezza, risata, generosità, lealtà e poi.....

Sandbar: Quello della preside Twilight, la magia!

Ocellus: Climerinus aspetta! E' una trappola!

|Ma il clessidriano girò l'ultima chiave, e ad un tratto uscirono da esso sei strane creature fatte di fumo nero che cominciarono a ridere istericamente. Climerinus si spaventò.|

Climerinus: Per il grande Clex che cosa sono?!

Sandbar: La Nightmare Force. Il professor Clessidrus c'è lo spiegò nell'ultima lezione. Era l'esercizio personale di Nightmare Moon che avrebbe dovuto usare per invadere Equestria prima di essere bandita sulla luna da Princess Celestia.

|Gli spiriti cominciarono a perseguitare i ragazzi che scapparono in tutti gli angoli del castello. L'unico che non perseguitarono fu il clessidriano che si nascose dentro ad un armatura arrugginita.|

Climerinus: Cavolo, devo andarmene da qui.

Sandbar: Climerinus aiuto!

|Il clessidriano si immobilizzò vedendo i suoi compagni che vennero catturati e pronti ad essere mangiati, in quella circostanza scappò via.|

Yona: Yak lo sapeva.

Smolder: Non dovevamo fidarci di lui. Se sei malvagio una volta lo sei per sempre.

Ocellus: Mi dispiace ragazzi, ero convinta che ci fosse del buono in lui.

Gallus: Non è colpa tua. Purtroppo certi tipi sono vili ed egoisti.

Climerinus: Quando avrete finito di insultarmi fatemi un fischio.

|In quel momento i cinque videro il clessidriano tornare con una specie di aspirapolvere. La Nightmare Force rise di lui ma appena azionò la macchina e risucchiò uno di loro, si spaventarono e cominciarono a fuggire. Ad uno ad uno ne catturò tutti e liberò Sandbar, Gallus, Smolder e Yona.|

Climerinus: Dovrebbero esserci tutti.

Ocellus: Aiuto!

|Si girò e vide la piccola mutante sospesa in aria col l'ultimo spettro pronto a divorarla.|

Climerinus: Resisti Ocellus!

|Azionò l'aspirapolvere al massimo e tirò con tutte le forze ma lo spirito era più forte degli altri e fece molta resistenza.|

Climerinus: Tira come un dannato. Io non ci riesco. Sono debole.

|In quel momento fu tirato per le ali dai quattro.|

Sandbar: Da solo sì, ma con degli amici al tuo fianco tu hai la forza di un leone.

|Lui sorrise e tirò più forte che poteva e stavolta con l'aiuto dei suoi nuovi amici. Ad un tratto il collo dello spirito si illuminò e videro che stava indossando la collana di Twilight.|

Gallus: L'ultima collana.

|Continuarono a fare forza e alla fine lo spirito mollò la presa su Ocellus e fu risucchiato nell'aspirapolvere. La mutante prese la collana ma precipitò nel vuoto. Il clessidriano si tolse l'aggeggio e corse per prenderla a volo ma lei gli cadde addosso e si fece un po male alla schiena. La ragazza si alzò subito.|

Ocellus: Oh cielo mi dispiace, stai bene?

Climerinus: Che domande fai? Certo che no! Ahia! Le mie regioni lombari.

|Quando si rialzò Ocellus l'abbracciò forte forte.|

Ocellus: Mi hai salvato la vita, grazie.

|In quella circostanza il clessidriano arrossì e guardò la mutante in un modo diverso dal solito.|

Sandbar: Sei stato grande, ma come hai fatto?

|Climerinus mostrò a loro il suo zaino dove c'erano un sacco di pezzi e parti meccaniche.|

Climerinus: Non esco mai senza questi così se ci sono problemi invento qualcosa che può servire.

Smolder: Lo ammetto, questo è fico.

Yona: Significa che clessidriano malvagio in fondo ci tieni a noi?

Climerinus: Cosa? No, io l'ho fatto solo perché siamo una squadra e dimostrarvi che grazie a me non fallivate il test.

|Disse diventando rosso cercando di mascherare la verità. Intanto dalla pedana dove c'era il falso scrigno, apparì quello vero con sei serrature a forma di collana anziché cinque. Questa volta Climerinus diede a ciascuno di loro una collana e lo aprirono insieme. Dallo scrigno uscì solo un bigliettino, Smolder lo prese e lo lesse.|

Smolder: E' del professor Clessidrus. "Congratulazioni per essere arrivati primi. Siete stati in grado si superare le mie prove e sconfitto mille difficoltà soltanto grazie alla vostra amicizia, perché gli amici sono l'unico vero tesoro di cui avete bisogno."

Gallus: Oh per favore, io mi aspettavo un premio più succulento, non una lezione di vita.

Smolder: "PS: Guardate dietro di voi."

|I sei si girarono e videro Starlight e Clamilia che avevano portato due cesti di caramelle.|

Gallus: Ora si ragiona.

Starlight Glimmer: Le mie più vive congratulazioni, siete gli unici che sono arrivati fino in fondo.

Clamilia: A differenza di qualche altro gruppo che ha avuto diverse difficoltà.

Ocellus: A dire la verità senza Climerinus non c'è l'avremo mai fatta.

Clamilia: Davvero?

|Domandò guardano stupefatta il piccolo clessidriano.|

Sandbar: Dovevate vederlo, ha affrontato la Nightmare Force con un coraggio pari a quello di un leone.

|Starlight si avvicinò al contenitore con dentro gli spiriti.|

Smolder: Consulente?! Ma cosa fa?!

|Lo aprì e gli studenti si misero dietro a Clamilia. Da lì però uscirono i ClesSix.|

Clessity: Finalmente! Stavo sudando tantissimo!

Clessidash: Giuro che Clessidrus c'è la pagherà.

Yona: E quelli chi sono?

Climerinus: Sei proprio un ignorantella. Loro sono le controparti di Clessidrus, ognuna rappresentante il legame d'amicizia che ha con le professoresse. Impara un po la nostra cultura stupida yak.

|Ovviamente Yona si innervosì e voleva distruggere Climerinus, ma i suoi amici la trattennero mentre Starlight guardò molto contrariata il clessidriano.|

Starlight Glimmer: Congratulazioni ti sei guadagnato una punizione che sconterai appena torniamo a scuola. Su andiamo.

Climerinus: E se decido di non muovermi?

|Ma poi venne preso per le guance da Clamilia.|

Clamilia: Hai sentito la supplente?! Andiamo!

|E lo trascinò via facendolo urlare di dolore e lasciando perplessi Starlight e gli altri. Più tardi a scuola Clessidrus era ritornato dal Monte Aris e mentre Silverstream parlò con i suoi amici, lui ne parlò con Starlight.|

Clessidrus:..........Davvero? Sono molto colpito. Però non capisco perché mia sorella è nell'aula della punizione con lui?

Starlight Glimmer: Ha insistito.

Clessidrus: Ah.

Starlight Glimmer: Scusa, ma adesso devo andare a sistemare alcune carte.

|E se ne andò.|

Clessidrus: Grazie per avermi sostituito.

Sandbar: Professor Clessidrus. Volevamo dirle che aveva ragione su Climerinus, in fondo è un bravo ragazzo.

Yona: Anche se continua ad essere un gran maleducato.

Clessidrus: Beh è un buon inizio, vedrete che man mano che continuerà a frequentarvi diventerà un clessidriano migliore. Io ne so qualcosa.

|E così quel giorno i Young6 capirono che Climerinus non era poi così cattivo come vuole far credere a tutti. Anche se quella sera ritornò nella sua stanza con un libro tra le zampe dal titolo "Gli Elementi Dell'Armonia".|

Climerinus: Devo assolutamente avere quel potere.

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Capitolo 5
*** Una Mamma Di Attrice ***


Era una mattina molto movimentata alla scuola dell'amicizia dove si stava allestendo un palco per la rappresentazione dell'anniversario di quando Princess Celestia fece sorgere il Sole per la prima volta. Nel frattempo Clessidrus aveva da poco finito di sistemare alcune riparazioni alla scuola procedendo, a missione compiuta raggiunse il teatro dove Spike e Twilight stavano dirigendo le prove.

Clessidrus: Buone notizie, ho sistemato tutte le tubature della scuola, non c'è nemmeno un rubinetto che perde.

Twilight Sparkle: Anche noi abbiamo delle buone notizie, abbiamo ingaggiato una guest star che interpreterà Princess Celestia nella recita. Indovina chi?

Clessidrus: Mmmmm Fleur Da Lise?

Twilight Sparkle: No.

Clessidrus: Coloratura?

Twilight Sparkle: No no.

Clessidrus: Non dirmi Princess Luna, hahaha sarebbe così ironico.

Twilight Sparkle: Fuochino. Princess Celestia sarà interpretata da.......Princess Celestia.

|Sentendo quelle parole Clessidrus ebbe un mancamento e svenne, per fortuna Rarity piazzò una chaise-longue sotto di lui.|

Rarity: Presto un ventaglio!

|Pinkie gliene diede uno e l'unicorno iniziò a farlo svolazzare addosso al clessidriano che si riprese.|

Clessidrus: Dimmi che è uno scherzo ti prego.

Twilight Sparkle: Scusa che ho detto.

Clessidrus: Tu non lo sai ma lei......

Spike: Shhh! Stiamo per iniziare le prove!

Clessidrus: Ma.....

Spike: Shhhhh! !Azione

|E Clessy si mise le zampe sul cappello. Le prove cominciarono con Fluttershy che faceva da narratrice, la quale raccontò che tanto tempo fa per far sorgere il sole ci voleva l'intervento di Starswirl Il Barbuto, interpretato da Sandbar, e di sei unicorni, interpretati dagli altri Young6 e da Climerinus. Tuttavia a furia di consumare magia gli unicorni diventavano sempre più deboli, fino a quando non giunse Celestia che aveva il dono di far sorgere il sole da sola. Tuttavia si scoprì ben presto che lei non sapeva recitare, e per giunta non era nemmeno portata per il ballo, tanto da distruggere il set, rompere il finto sole e facendo cadere dalla botola gli studenti. Così più tardi Clessidrus e Clamilia si accettarono delle condizioni degli studenti.|

Clamilia: Per fortuna nessuno di voi si è fatto male.

Clessidrus: Ok ragazzi, facciamo una pausa, laggiù c'è il buffet preparato dalla professoressa Pinkie.

|Ma mentre gli altri andarono Climerinus si imputò.|

Climerinus: Esigo un trattamento vip. Avevo chiesto a Mike....

Clessidrus: Spike.

Climerinus: Un camerino privato, una poltrona, un cesto di frutta e dell'acqua proveniente dalle Rainbow Falls.

Clamilia: Su quale base pensi che dovremo accontentarti?

Climerinus: Rispetto a quelle schiappe, compresa la principessa, io ho fatto quattro mesi di recitazione all'accademia teatrale di San Clesino.......poi sono stato cacciato per aver lanciato sacchetti di polvere urticante sul pubblico.

|I due clessidriani lo guardarono storto.|

Climerinus: Non so accettare le critiche, va bene?!

Clessidrus: Fila, sennò non troverai nemmeno un cupcake al tavolo.

Climerinus: Certo, con Yona in giro tutto il cibo sparisce.

|E se ne andò brontolando. Poi i due andarono dietro le quinte con Twilight che stava iperventilando.|

Clessidrus: Ehhh Twilight. Ora calmati.

Twilight Sparkle: Come faccio a calmarmi?! Princess Celestia non sa recitare, perché non me l'hai detto subito?!

Clessidrus: Ci ho provato, ma il signor regista qui non mi ha fatto parlare.

Spike: Si certo, diamo la colpa a me.

Clamilia: Tu come fai a sapere delle doti erch ehm.... teatrali della principessa.

Clessidrus: L'ho scoperto qualche tempo fa mentre mi aiutò con la rappresentazione della festa del focolare dell'amicizia.

|Piccolo Flashback. Clessy stava recitando la parte di Clewindicus per lo spettacolo della festa dell'amicizia con Celestia che interpretava la parte di Giglio Ingegnoso, però il suo modo di recitare fece venire le lacrime di disperazione al clessidriano.|

Princess Celestia: Allora? Sono o non sono un ottima attrice.

Clessidrus: Ecco ad essere onesto..........

|Ma in quel momento lei lo guardò con sorriso speranzoso ed entusiasta.|

Clessidrus: Sei stata grande, hai proprio un gran talento in questo.

Princess Celestia: Aw Clessidrus, sei sempre così gentile e amorevole con me.

|Fine Flashback.|

Clessidrus: Doveva solo leggere un paio di battute ma lo fece così male che per poco le mie vecchie ali non si spennarono.

|In quel momento le sue ali meccaniche tremarono e lui le rassicurò.|

Twilight Sparkle: E adesso cosa faccio?! Se dico a Celestia che è terribile, ferirò i suoi sentimenti e sarò una pessima amica. Ma se la tengo nello spettacolo, sarà lo zimbello di Equestria e io sarò un amico peggiore .

Applejack: Devi dirle la verità.

Clessidrus: Sei pazza?! Tu sai cos'è capace, potrebbe prenderla così male che deciderà di far esplodere il sole. Oppure non lo farà più sorgere! O peggio, potrebbe spedire Twilight sul sole!......qualsiasi reazione avrà di sicuro farà qualcosa col sole.

|Ovviamente questo fece agitare di più Twilight e gli altri guardarono storto il clessidriano.|

Clessidrus: Ehy, ho paura quanto lei della reazione che potrebbe avere.

Twilight Sparkle : Altri suggerimenti?

Spike : Perché non cancelliamo lo spettacolo?

Twilight Sparkle: Dei veri suggerimenti?

Spike: No, pensaci. In questo momento, nessuno sa che stiamo facendo uno spettacolo. Se lo cancelliamo.....

Rarity : ...Nessuno saprà quello che stiamo facendo.

Starlight Glimmer : Quindi non scopriranno mai che Princess Celestia è una pessima attrice!

Fluttershy : E non sarà imbarazzata!

Pinkie Pie : Ah! È il piano perfetto!

Clessidrus: Visto Twily, problema risolto.

|Poi giunse Dashie con delle belle notizie.|

Rainbow Dash: Ho appena finito di dire a tutti di venire al nostro spettacolo!

Twilight Sparkle e Clessidrus: Tu cosa?!

Rainbow Dash: Avreste dovuto vedere quanto si sono eccitati quando hanno scoperto che c'era Celestia! Hanno detto che l'avrebbero detto ai loro amici, e poi i loro amici l'avrebbero detto ai loro amici! Tutti a Equestria vedranno lo spettacolo!

|I presenti rimasero senza parole, mentre Clessidrus sbatté la testa contro una trave per la disperazione.|

Rainbow Dash: Ehm... mi sono persa qualcosa?

Twilight Sparkle: Solo l'ultimo barlume di speranza che viene spento.

Clamilia: Quindi è finita?

Twilight Sparkle: No. Se non possiamo cancellare lo spettacolo, so cosa devo fare.

Applejack: Sii onesta con Celestia e dai il ruolo principale a qualcun altro?

Twilight Sparkle: No, ancora meglio.

Applejack: Twilight, sai che la verità è una parte importante dell'amicizia.

Twilight Sparkle: E anche realizzare i sogni di qualcuno lo è.

Clessidrus: E non vogliamo che Princess Celestia ci rimanga male, vero? Vero? Vero?!

|Disse guardando degli occhi AJ nervosamente per poi essere allontanato da Spike.|

Twilight Sparkle: Ascoltate, ho promesso a Celestia che questa volta avrebbe potuto far parte dello spettacolo invece di guardarlo. E ho intenzione di mantenere quella promessa.

Fluttershy: Ma come?

|In quel momento ebbe un idea. Più tardi nella scuola dell'amicizia lei, Clessy e Spike proposero un programma speciale a Celestia.|

Princess Celestia: Volete propormi lezioni di recitazione?

Twilight Sparkle : No-no-no-no-no-no-no. Più come un workshop con altri attori. Per... portare la tua performance da buona a impeccabile.

Clessidrus: Così il tuo bagaglio di esperienza si arricchirà del tutto, non che c'è ne sia bisogno per una grande attrice come te.

Princess Celestia: Grazie mille, ragazzi! Questo è ciò che ho sempre saputo che deve essere il teatro: quel speciale legame dove si condividono fiducia e onestà.

Spike : Sì. Ehi. E proprio così. Ehm.

|Rispose il drago sarcasticamente com Clessy che gli diede una piccola spinta con l'ala. Così mentre Twilight faceva avanti e indietro scuola teatro per vedere se il finto sole era stato riparato, Clessidrus e Spike osservarono le lezioni di teatro con i rinomati attori On Stage e Raspberry Beret. Tuttavia i risultati lasciavano a desiderare. Infatti mentre provavano l'improvvisaziona giunse la principessa.....|

Twilight Sparkle: Per favore , ditemi qualcosa di cui essere felice.

Clessidrus: Ehhhh oggi lo chef ha preparato delle ottime focacce alle mele.

Twilight Sparkle: Qualcosa che riguarda Celestia.

Clessidrus: Oh giusto, ci stanno lavorando, ma posso dire che sono stati fatti passi in avanti.

On Stage: Proviamo la visualizzazione! E... stai sciando!

Raspberry Beret: Whoosh! Whoosh! Oh, è così nevoso oggi! Brr! Sto congelando!

Princess Celestia : Devo portarti una coperta?

|Mentre Raspberry fingeva di sciare, On Stage fingeva di essere un capotreno con la principessa che si sedette sulla sedia.|

On Stage: Tutti a bordo! Il Ponyville Express sta lasciando la stazione! Whoo-whoo! Chugga-chugga-chugga-chugga...

Princess Celestia: Davvero? Ma non vedo niente.

Raspberry Beret: Siamo forti contro le avversità ma flessibili mentre ci inchiniamo al destino.

On Stage: Ebbene? Che cosa senti?

Princess Celestia : Mmmm... niente. Oh! Il pavimento della classe sotto i miei zoccoli! Conta?

|Twilight fece un facehoof.|

Clessidrus: Beh, è una domanda leggittima no.

|Twily continuo a fare avanti e indietro tra scuola e teatro all'aperto dove controllò come veniva ricostruito l'allestimento, con Pinkie che propose diverse alternative al sole, da un gigantesco pallone a un mashmallow gigante infuocato. Più tardi lei ricontrollò.|

Twilight Sparkle : Cosa stanno facendo adesso?

Spike: Ahhh, l'esercizio di recitazione più semplice a cui potessero pensare.........il gioco delle sciarade.

|Sul palco Celestia fece dei gesti incomprensibili.|

Raspberry Beret: È un cucciolo?! Un ornitorinco dal becco d'anatra! Antidisestablishmentarismo! Oh, mi arrendo! Che cos'è?!

Princess Celestia: Il mio amore per Equestria e per tutti i pony! Twilight, Clessidrus, voi l'avevate capito, vero?

Twilight Sparkle: Sì!

Clessidrus: Ma è ovvio, era così lampante.

|Dissero balbettando e facendo un finto sorriso.|

Spike: Questa è la miglior recitazione che abbiamo visto oggi.

|Disse Spike rivolgendosi a On Stage. Era sera e il palco era gremito di spettatori, mentre l'orchestra formata dalla Filarmonica di Clelsinki, Clessidrus stava controllando dietro le quinte.|

Clessidrus: Ok muoviamoci, tra cinque minuti si va in scena..........e qualcuno aiuti Climerinus a mettersi il costume da unicorno.

Climerinus: Aiuto! Mi pizzica dappertutto!

|Il principe ansimò, finché non giunse Celestia.|

Princess Celestia: Clessidrus? Ho letto il nuovo copione di Twilight, ma non ho nessuna battuta da dire.

Clessidrus: Oh ecco, ha pensato di darti una parte più artistica, sai questi sono spettacoli minimalisti dove l'azione prende il sopravvento sulle battute.

|Disse ridendo nervosamente.|

Princess Celestia: Sarà meglio che parli con Twilight.

|Ma il suo figlioccio le sbarrò la strada con le ali.|

Clessidrus: Non è il caso. È così impegnata al momento, è meglio non disturbarla.

Princess Celestia: Mi stai nascondendo qualcosa?

Clessidrus: Cosa?! No. Non lo farei mai.

Princess Celestia: C'è qualche problema col mio modo di recitare?

Clessidrus: Certo che no figuriamoci.

|Poi sentirono un esplosione e fuochi d'artificio che volarono di qua e di la, generando panico tra i manutantori, l'orchestra e gli attori, con qualcuno che urlò perché gli si stava bruciando il fondoschiena.|

Climerinus: Le mie chiappette vanno a fuoco!!!!!

|Dalle ali meccaniche di Clessidrus sbucarono degli estintori che domarono i mini incendi. Poi lui e Celestia controllarono se era tutto apposto ma vennero nel momento sbagliato....|

Twilight Sparkle: Non ce la faccio più! Doveva essere un semplice spettacolo! Solo un semplice spettacolo! Ed è andato tutto storto, dal palco agli oggetti di scena, fino alla peggior attrice protagonista di tutta Equestria!

|Ovviamente Celestia sentì tutto e Twilight si accorse troppo tardi della sua presenza.|

Princess Celestia: Era questo che cercavi di nascondermi Clessidrus?

Clessidrus: Eh ecco...

Princess Celestia: Se onestamente pensavate che fossi una pessima attrice, perché non me l'avete detto subito?

Twilight Sparkle: Mi dispiace tanto! Non volevo insultare la tua recitazione! È solo che mi sono stressata così tanto!

Clessidrus: Sai che non lo farebbe mai.

|Ma lei li guardò storto.|

Twilight Sparkle: Ma... non è una scusa per quello che ho detto.

Clessidrus: Avremo dovuto dirtelo prima delle tue pessime doti attoriali.

Twilight Sparkle: Hai tutto il diritto di essere arrabbiata.

|I due si chinarono e Clessy pregò.|

Clessidrus: Ti prego non far esplodere il Sole.

Princess Celestia: Non sono arrabbiata per questo.

Twilight Sparkle e Clessidrus: Ah no?

Princess Celestia: Sono arrabbiata perché, in tutti questi anni, ho pensato di avervi insegnato l'importanza dell'amicizia, della fiducia e dell'onestà!

|E volò via molto arrabbiata con Twily e Clessidrus che lacrimarono.|

Applejack: Non volevo dirvi ve l'avevo detto ma.....

|In quel momento Clessy se andò via dal palco piangendo.|

Applejack: Non importa.

|Così Twilight andò a cercare Celestia mentre Spike intrattenne il pubblico con la giocoleria. La principessa dell'amicizia raggiunse la sua mentore e si scusò con lei per averla mentita, ma che l'aveva fatto in buona fede visto che per ringraziarla di tutto quello che aveva fatto per lei, voleva realizzare il suo piu grande sogno. Celestia alla fine accettò le scuse e tornò al teatro per vedere che il pubblico se ne stava andando inorridito. La principessa decise di prendere le retini dello spettacolo, mentre AJ, Pinkie, Twilight e Rarity cercarono di far tornare il pubblico, Dashie preparò la nuova scenografia, Spike diventò il nuovo narratore e Fluttershy l'attrice protagonista. Mancava solo una cosa..........|

Princess Celestia: Dov'è finito Clessidrus?

Clamilia: Il melodrammatico non vuole uscire dal bagno chimico, e sta creando un sacco di coda.

|Indicando alcuni spettatori che provarono a trattenere la pipì, specialmente Climerinus che, ancora vestito da pony, bussò disperato alla porta.|

Climerinus; Ti prego sbrigati, non voglio farla nel costume!!!

|Quando Princess Celestia si avvicinò al gabinetto gli altri per l'imbarazzo se ne andarono, con Clamilia che prese in braccio Climerinus.|

Clamilia: Vieni ti faccio usare velocemente il bagno della scuola.

|Celestia si schiarì la voce e bussò alla porta.|

Clessidrus: Occupato, non so quanto tempo ci vorrà perciò o aspettate o ve ne andate.

Princess Celestia: Allora aspetterò.

Clessidrus: Eh? Cosa ci fai qui?

Princess Celestia: Sono qui per dirigere lo spettacolo, ma non posso farlo senza un ottimo addetto al dietro le quinte come te.

Clessidrus: Non merito di aiutarti, dopo averti mentito spudoratamente.

Princess Celestia: Beh, possiamo dire che adesso siamo pari.

Clessidrus: Cosa?

Princess Celestia: Anch'io una volta ti ho mentito per proteggerti dal tuo passato e questo portò solo a ferirti. Quindi in un certo senso, capisco perché tu non me l'avevi mai detto del fatto che fossi una pessima attrice.

|Clessy aprì la porta leggermente e cercò di asciugarsi le lacrime, poi la principessa prese un fazzoletto e l'aiutò a pulirsi il muso.|

Princess Celestia: Allora? Pace?

|Lui le sorrise e l'abbracciò.|

Princess Celestia: Lo prendo per un sì, dai ora abbiamo uno spettacolo da mandare avanti.

Così grazie anche alle doti organizzative di Clessidrus lo spettacolo iniziò e fu un successone. Fluttershy fu elogiata per aver interpretato al meglio la parte di Princess Celestia. Da quel giorno Twilight e Clessidrus capirono che una bugia a fin di bene è pur sempre una bugia e può ferire un amico anche peggio di una normale bugia.

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Capitolo 6
*** Incomprensioni ***


Un giorno al Giardino Dolci Mele Clessidrus, Spike e Big McIntosh stavano aspettando nervosamente che una torta si cuocesse, con lo stallone che stava guardando il forno disperatamente.

Spike: Lo so, Big Mc. Ci stai mettendo una vita!

Clessidrus: La pazienza è la virtù dei forti, non esistono scorciatoie per realizzare dei regali fatti col cuore per il Giorno Dei Pony Innamorati, o come è stata ribattezzata per includere tutte le specie, la Festa Dei Cuori e Degli Zoccoli.

Spike: Ma questa è un'emergenza, non pensi che potremo aver bisogno di un pizzico di magia per accelerare le cose? Puoi usare la tua.

Clessidrus: Oh no, da quando ho perso le ali la mia magia è diminuita molto e ho promesso di usarla solo in casi di vera emergenza.

Spike: Egoista.

Clessidrus: Ma noi conosciamo qualcun altro che potrebbe aiutarci in questo momento.

Spike: Giusto. Discord? Un piccolo aiuto? Discord!

|Ma ovviamente il draconeequs non apparì, poi Big Mc sussultò qualcosa al draghetto.|

Spike : Sì? Oh! Buona idea! Capitan Coso! Sei pronto per entrare nel mondo di Orchi e Segrete?

|E con questo stratagemma Discord apparì.|

Discord Eccomi, compagni di avventure! Dobbiamo prendere d'assalto i bastioni del castello del Calamarone per reclamare l'Anello dell'impercettibilità di Calico?

|I tre gli sorrisero allegramente.|

Discord: Mi avete convocato per una travolgente partita di Orchi e Segrete, vero?

Clessidrus: Ecco, non esattamente. Cioè giocheremo a Orchi e Segrete.

Spike: Ma pensi di poter prima magicamente far cuocere questa torta molto velocemente?

Discord: Sembra che voi abbiate scambiato il Signore del Caos per un mago di second'ordine a noleggio.

|Stava per andarsene ma........|

Big McIntosh: Aspetta!

Clessidrus: Devi aiutarci.

Spike: Questo dev'essere consegnato per posta oggi, o non arriverà mai a Sugar Belle in tempo per Festa Dei Cuori e Degli Zoccoli!

Discord: Per favore. E' solo una festa inventata dall'industria dei biglietti di auguri solo per spillarvi soldi.

|Lo stallone iniziò a lacrimare e il draconeequs alla fine decise di aiutarlo e la torta fu pronta di un batter d'occhio.|

Discord: Questo profumo è... ehm... appetibile.

Spike: Beh, le torte sono la cosa che preferisce di più al mondo Sugar Belle.

Clessidrus: Big Mc l'ha preparata con tanto amore, e non c'è niente di meglio che un regalo fatto con le proprie zampe per far capire al tuo pony speciale quanto sia importante per te.

Big McIntosh: Eh già!

Spike: E sta organizzando una grande cena romantica. È stata una mia idea cuocere l'invito all'interno.

Clessidrus: Ma è stata mia l'idea di rivestirlo con un involucro ignifugo per non bruciarlo.

|Discord estrò il biglietto e lo lesse.|

Discord : "Buona Festa Dei Cuori e Degli Zoccoli, Sugar Belle. Vieni a trovarmi nel mio fienile al tramonto per una sorpresa."

Spike : Abbastanza intelligente, eh?

Clessidrus: E soprattutto così romantico.

Big McIntosh: Eh già.

|Il draconeequs lo rimise apposto, dopodiché fu scritto il nome della puledra raffiugante l'immagine dello zucchero e della campana.|

Discord: Bene, voi tre siete stati sicuramente gabbati da queste sciocchezzuole romantiche.

Spike: Per essere un despota immortale antisociale, sei piuttosto cinico.

Discord : Sono realista. Il vero amore non esite.

Clessidrus: Oh andiamo, non pensi veramente a questo.

Spike: Ti comporti da duro, ma in fondo sei tenero. Voglio dire, mica prendi il tè con Fluttershy tutti i fine settimana solo perché ti piace il tè.

Discord: Ma a me piace il tè! Ogni tè! Tutti i tè!

|E fece apparire un nastro trasportatore dove mostrò diversi tipi di tè.|

Discord: Camomilla, Earl Grey, verde, bianco, giallo, limone, zenzero, chai, menta verde, menta piperita, ibisco, cannella, semi zucca.......

Clessidrus: Va bene, va bene, abbiamo capito.

|E così Big Mc andò a consegnare il pacco alle poste.|

Clessidrus: Vai così campione. Mi ricorda tanto i giorni in cui pianificavo diverse trovate per far colpo su Twily.

Spike: Ti dirò una cosa Cless. Mentre Big Mc spedisce il suo gesto incredibilmente romantico, mostriamo a Discord le meraviglie di questa festa. Scommetto che così lui comincerà a credere nell'amore.

Clessidrus: E' un ottima idea. Che ne dici Discord? Accetti la nostra scommessa? O forse hai troppa paura.

Discord: Paura? Io? Ma per favore. Va bene, accetto, ma ad una condizione.

Clessidrus: Sentiamo.

Discord: Se perdete falcerete il mio prato per l'eternità.

Spike: Ah ok, con un tosaerba o....

Discord: Pinzette!

|Disse mostrando a loro l'oggetto in questione facendoli deglutire. Così i tre andarono in giro per Ponyville dove tutti stavano festeggiando al meglio quel fantastico ed amorevole giorno. Innanzitutto andarono alla scuola d'amicizia. |

Clessidrus: L'amore è nell'aria, e colpisce chiunque indipendentemente dall'età e dal sesso.......e dalla specie.

|Nei corridoio videro un sacco di studenti scambiarsi bigliettini amorosi, in quel frangente Silverstream e Ocellus stavano raggiungendo i loro armadietti.|

Silverstream: Questa festività mi piace tantissimo.

Ocellus: Anche a me, in quanto mutante riesco a percepire l'amore a chilometri di distanza.

|Ad un tratto notò un bigliettino attaccato alla porta del suo armadietto e lo prese.|

Silverstream: Uuuh! Hai un ammiratore.

|Appena l'aprì provò a leggerla.|

Silverstream: Un ammiratore con una pessima calligrafia. Chi te la scritta?

Ocellus: È una lettera anonima. "Non hai bisogno di mutare per piacere agli altri, perché a me piaci così come sei".

|E questo la fece arrossire lievemente.|

Silverstream: Dobbiamo dirlo agli altri!

|E l'ippogrifo volò via.|

Ocellus: Aspetta Silverstream, non è il caso.

|E la raggiunse. Da dentro ad un bidone della spazzatura sbucò Climerinus e fu beccato da Clessidrus.|

Clessidrus: E tu che ci facevi lì dentro?

Climerinus: Ehhhh niente! Nulla! Cosa! Come! Perché?!

|E se ne andò con Clessy che rise un po.|

Discord: Cosa ci trovi di divertente?

Clessidrus: Ah niente, ho solo avuto un deja vu.

Discord: Ora che ci penso invece di perdere tempo a convincermi a credere in queste assurdità, non dovresti passare la festa con la tua metà.

Clessidrus: Tranquillo, abbiamo stilato un bel programmino. Su proseguiamo il tour.

|E continuarono a girare per tutta Ponyville.|

Spike: Non è meraviglioso Discord? Guarda tutte queste coppie felici.

Discord : Come possono essere felici se non giocano a Orchi e Segrete ?

Spike: Come scrisse una volta un grande poeta dei draghi alla sua amata, "Ti amo con la massima chiarezza. Ti amo, cara. Mia dolce, dolce.......!

|Ma notarono che il draconeequs stava sistemando una nave in bottiglia.|

Spike: Mi stai ascoltando?!

Discord: Certo. "L'amore è... qualcosa-qualcosa, e Discord è fantastico."

|E Clessy fece una facepalm.|

Discord: Possiamo giocare a O&S ora?

Spike: Certo, dopo aver ammesso di credere nell'amore e... Sugar Belle!

Clessidrus: Che c'entra Sugar Belle?

|Ma il draghetto lo trascinò nei cespugli e insieme a Discord videro l'unicorno dirigersi all'Angolo Zuccherino.|

Spike: Cosa ci fa in città così presto?

Clessidrus: Il pacco di Big Mc dev'esserle già arrivato. E poi parlano male dei servizi postali.

|Dopodiché sbirciarono in negozio.|

Mrs. Cake : Beh, Sugar Belle, sono sicura che Big Mc non se lo aspetterà.

|E li Clessy e Spike gioirono.|

Spike: Starà pianificando la sua sorpresa romantica per Big Mc?

Clessidrus: Awww che romantica. Quando andrà al fienile rimarrà di sasso per la sorpresa.

Spike: C'è un piccolo problema.

Clessidrus: Quale?

Spike: E se andasse al Giardino Dolci Mele prima che Big Mc sia pronto con la sua sorpresa?!

|Clessy sussultò.|

Clessidrus: Sarebbe un disastro!

Clessidrus e Spike: Dobbiamo avvisarlo!

|E due corsero, ovviamente Discord schioccò le dita e li teletrasportò nella cucina della fattoria dove lo stallone stava cucinando un suffle. Materilzzatosi li Clessidrus si fermò in tempo ma Spike no e la botta che prese rovinò il dolce di Big Mc.|

Spike: Mig Bac... Mig Bac...!

|Clessy lo scosse un po e lo fece rinsavire.|

Spike: Voglio dire, Big Mc! Abbiamo appena visto Sugar Belle! È all'Angolo Zuccherino! Ma penso che stia venendo qui adesso! Devi tenerla lontana da qui finché il fienile non sarà finito!

Clessidrus: Presto! Corri da lei!

Big McIntosh: Eh già!

|E uscì subito di casa per raggiungerla. Nel mentre Clessidrus si mise un cappello da chef e preparò un altro suffle.|

Spike: Mi chiedo cosa abbia pianificato per lui?

Clessidrus: Può essere di tutto, le ragazze sono sempre così imprevedibili. Magari le ha comprato un nuovo aratro oppure le ha cucinato una squisita crostata fatta di McIntosh.

Discord: Oh, ma perché dobbiamo immaginarlo.

|Schioccò le dita e li teletrasportò di nuovo al cespuglio di prima, Clessy cadde e si rovinò il suffle e Spike cadde nel cespuglio.|

Clessidrus: Il mio suffle.

Spike: Avvisami la prossima volta che lo farai.

|I tre si nascosero e videro Sugar Belle uscire dal negozio che parlava con la signora Cake, e poi Big Mc che trottava velocemente per raggiungerla. In quella circostanza Clessy usò un binocolo.|

Clessidrus: Saliera a Mangiarubini, Saliera a Mangiarubini. Mela Rossa in avvicinamento, ripeto Mela Rossa in avvicinamento.

Spike: Lo vedo anch'io da qui. Prendi nota, Discord. Questo è l'amore.

|E lui annotò.|

Discord : "Spike - L'amore è spiare tra i cespugli."

Spike: Prendimi in giro quanto vuoi. Ma guarda la faccia di Big Mc e dimmi che non credi nell'amore.

Clessidrus: Guardalo, nei suoi occhi c'è scrittto Ti Amo Sugar Belle. Lei non potrebbe fare a meno di lui.

Sugar Belle: Spero che starà bene senza di me.

|Lui si fermò, si fece prendere dal panico e si nascose nello stesso cespuglio dove c'erano gli altri ragazzi.

Sugar Belle: Voglio dire, è stato da solo prima. Quindi starà bene, giusto? Come dovrei dirlo a Big Mc stasera? "Non avrai più bisogno di venire a trovarmi nel mio villaggio"? "Dobbiamo parlare."

Ms.Cake: Sii onesta con lui.

Sugar Belle : Hai ragione. Bene! "Abbiamo concluso."

|A lui gli si spezzò il cuore e lacrimò.|

Discord: Avete ragione. Lei lo ha sorpreso.

|E sia Clessy che Spike fecero una facepalm. Più tardi al Giardino Dolci Mele Big Mc continuò a piangere e allo stesso tempo si scolò dei boccali di sidro.|

Spike : Va bene. Le cose sembrano brutte. Forse non lo sono davvero.

Clessidrus: Spike ha ragione, non saltiamo a conclusioni affrettate. Ti ricordi che ti raccontai di quella volta che Twilight pensò che la stessi tradendo con Starlight perché qualcuno di cui non voglio fare nome pensò al peggio?

Spike: Forse "abbiamo concluso" riguardava la giornata. I pony lo dicono, giusto?

Clessidrus: Ma sì, è un famoso detto ponico. Tua sorella Applejack lo dice continuamente.

|Ma lo stallone non credette alle loro parole.|

Spike: Oh lo so! Forse Sugar Belle ha un cugino strambo che non è mai stato lasciato da solo, e deve lasciarlo a capo del suo negozio mentre fa l'apprendista con la signora Cake, che lo fa per due giorni alla settimana. N-No, no, tre. Ecco perché non avrà più bisogno che tu venga al suo villaggio, perché... sarà già qui!

Clessidrus: Ma sì, dev'essere proprio così.

|Lui iniziò a pensare che la cosa fosse fattibile.|

Spike: Anche se........io non ci crederei.

|E lo stallone si disperò, con Clessy che guardò Spike storto.|

Big McIntosh: Lei prende sul serio le sue torte! Perché ci ho provato?! Scommetto che pensava che io... la stessi prendendo in giro!

|E continuò a frignare col clessidriano che gli diede qualche pacca sulla groppa.|

Clessidrus: Ma no, sono certo che tutto si risolverà se ti chiarisci con lei.

Discord: Povero, ingenuo Clessidrus. E' finita, non torneranno più insieme. Quello che gli serve è una serata tra maschi per tirarti su il morale.

|Poi gli diede un fazzoletto per soffiargli il naso ed esso si coprì di tanto muco.|

Discord: Inoltre, non posso permetterti di rovinare altri miei fazzoletti con monogramma millenari. Questi sono di seta, lo sai.

Clessidrus: Io non credo che sia la soluzione migliore.

Discord: Pensi di sapere tutto dell'amore solo perché hai una ragazza.

Clessidrus: Ma no, io dico solo........

Discord: Perché non vai da lei a festeggiare questo giorno smielato con tutto quello che hai preparato per lei.

Clessidrus: Prima di tutto ho ancora tempo e poi se questo farà sentire meglio Big Mc io ci sto.

|Con uno schiocco di dita Discord portò tutti in un locale alla moda e tutti e quattro indossarono abiti eleganti e fedora.|

Discord: çezione uno: niente può spezzarti il cuore se ami solo te stesso. Devi mostrare a tutti che sei troppo figo per essere disturbato dal cosiddetto "amore". Osservare.

|Poi si atteggiò da tipo tosto appoggiando la schiena sul bancone.|

Discord : Questo è il modo in cui i ragazzi tosti si appoggiano al bancone. Quando vedi un ragazzo appoggiato ad un bancone, pensi: "Wow! Quel ragazzo non ha nessuna preoccupazione al mondo altrimenti non si appoggerebbe al bancone in quel modo".

Spike: Non credo che appoggiarsi aiuterà.

|Poi il draghetto ci provò.|

Spike: Lo sto facendo bene?

|Ma cadde all'indietro, nel mentre Big Mc era ancora rattristato.|

Clessidrus: Credo che questo non sia d'aiuto.

Discord: Lezione due: Il pascolo è pieno di pony. Giusto, Big Mc?

Clessidrus: Aspetta non vuoi dire che.......

Discord: Esatto, deve conosce nuove puledre. Conosco una ragazza che ti farà dimenticare Sugar Belle.

Big McIntosh: Tu... hai detto... il suo nome.

|E pianse a dirotto.|

Clessidrus: Lezione tre: mai nominare il nome dell'ex quando si è chiuso un rapporto............anche se in teoria non si sa per certo che hanno rotto oppure no quindi.....

|Ma non concluse la frase perché con uno schiocco di dita Discord portò tutti nel mondo magico di Orchi e Segrete dove il draconequus fece conosce allo stallone una puledra scheletrica.

Discord: Sir McBiggun, lei è Skellinore. È una guerriera d'ossa di livello diciotto al servizio di Calamarone, ma solo per ripagare i debiti del prestito studentesco. Perché non vi conoscete un po meglio?

|E li teletrasportò in un luogo appartato.|


Spike: Wow. Stai davvero facendo di tutto per rallegrare Big Mc. Sono impressionato.

Clessidrus: Non è che lo fai solo per un tuo tornaconto vero?

Discord : Pff, sei sempre così sospettoso. Comunque, visto che siamo nelle vicinanze, vi va una partita veloce a Orchi e Segrete? Visto che sto aspettando di giocarci da più di una settimana?!

Spike: Mi sembrava strano.

Discord: Sto aiutando prima di tutto il nostro amico. Guarda voi stessi.

|E diede a Spike un cannocchiale.|

Spike: Big Mc le sta mostrando una foto di Sugar Belle.

Discord: Cosa?

Spike: E ora sta piangendo.

Clessidrus: Così si fa campione! Questa è la prova che lui la ama ancora!

Discord: No-no-no-no-no-no-no-no-no, non è vero. Fammi vedere.

|Discord e Spike litigarono su chi doveva avere il cannocchiale con Clessidrus che fece una facepalm.|

Clessidrus: Perché non ci avviciniamo?

|I due si fermarono e Discord li teletrasportò vicino a loro.|

Big McIntosh: Faceva questa cosa in cui il suo naso si arricciava quando rideva. Proprio lì, in quel buco dove c'era il tuo naso. Non le ho mai detto quanto amassi il viso carino con le rughe... e ora non lo farò mai!

|E pianse a dirotto con Skellinore che non la prese tanto bene.|

Clessidrus: Mi dispiace. Evidentemente il nostro amico ha bisogno di consigli migliori.

|Disse guardando male Discord che con uno schioccò portò tutti e quattro al fienile.|

Spike : Va bene. Penso che ne abbiamo abbastanza dei rimedi del maestro distaccato del caos per un cuore spezzato.

Clessidrus: Sono d'accordo, quindi penso che la cosa migliore sia.......

Spike: Nascondersi.

Clessidrus: Eh?

Spike: Sai cosa faccio quando ho un problema troppo grande da risolvere? Mi nascondo da esso! Quando non riesce a trovarti, capirà quanto le manchi. Inoltre, se non riesce a trovarti, non può rompere con te.

Big McIntosh : Eh già.

Clessidrus: Ma cosa mi tocca sentire. Anche se può essere una soluzione, nasconderti da Sugar Belle non ti farà stare meglio

|Ad un tratto sentirono qualcuno aprire la porta e Big Mc si nascose, Spike fece la stessa cosa mentre Clessy decise di nascondersi vicino allo stallone, e Discord si tramutò in una balla di fieno. Erano le Crusaders, le quali avevano un problema. Mentre chiacchieravano Clessidrus parlò con lo stallone.|

Clessidrus: La cosa migliore è chiarire la situazione con lei.

Sweetie Belle:........almeno il fienile è pronto per l'appuntamento di Big Mc.

|In quel momento Discord sbucò in formato mini dall'orecchio di Big Mc.

Discord: Peccato che non ci sarà un appuntamento.

Clessidrus: Invece sì, lei verrà e chiariranno tutto.

Sweetie Belle: Sugar Belle è così fortunata ad avere un ammiratore non segreto come Big Mc.

Discord : Beh, di certo non sembra averlo apprezzato.

Clessidrus: Solo perché non è ancora venuta, ma quando verrà qui lo apprezzerà, perché lei non può fare a meno del suo pony speciale.

Apple Bloom: Scommetto che darà un'occhiata a questo fienile e dirà: "Cosa ho mai fatto per meritarmi questo?"

Discord: Sì, cosa ha fatto per meritarsi questo?

Big McIntosh: Mi ha spezzato il cuore.

Discord : Beh, non ancora, tecnicamente. In effetti, non può spezzarti il ​​cuore se prima tu spezzi il suo.

Big McIntosh: Eh già!

Clessidrus: Aspetta non farlo. Magari hai frainteso le sue parole, se solo la facessi parlare........

Big McIntosh: Piantala. Solo perché il tuo rapporto con Twilight è idilliaco non vuol dire che tutte le coppie che conosci debbano essere così.

Discord: Perché non lo lasci in pace e vai dalla tua pony speciale.

Big McIntosh: Già, sparisci.

|Clessidrus si sentì offeso.|

Clessidrus: Oh.......bene allora, me ne vado. Però non dirmi che ti avevo avvertito.

|Così volò dalla finestra e se ne andò. Passò il pomeriggio e il clessidriano stava nel suo posto segreto vicino al lago a scrivere alcune cose, in quel momento però giunse Discord il quale aveva una faccia molto preoccupata.|

Clessidrus: A che devo la tua visita?

Discord: Ecco, diciamo che il consiglio che ho dato a Big Mc non è stato molto utile.

Clessidrus: Fammi indovinare, Big Mc è andato all'Angolo Zuccherino e ha detto a Sugar Belle di voler rompere con lei senza sentire ciò che voleva dirgli e adesso lei se ne sta tornando al villaggio piangendo.

Discord: Esattamente..............aspetta come lo sai?

Clessidrus: Ti prego Discord, pensi che non lo abbia spiato per tutto quel tempo in cui ha fatto la sua scelta? Visto che non mi ha ascoltato, volevo vedere come si rovinava la vita da solo.

Discord: Dobbiamo fare qualcosa.

Clessidrus: E perché, tu dici che l'amore vero non esiste.

Discord: Mi sbagliavo ok?! La verità è che loro sembrano davvero fatti l'uno per l'altro e vederlo peggio di prima mi fa sentire così male, ma non capisco il perché.

Clessidrus: E' semplice, questa caro mio è empatia.

Discord: Oh no, mi sono ammalato.

Clessidrus: L'empatia è quando comprendi lo stato d'animo di qualcuno e ti comporti come se a soffrire fossi pure tu.

Discord: E' una brutta sensazione.

Clessidrus: Eh lo so..............va bene ti aiuterò.

Discord: Bene, tu dici a Big Mc dove si trova Sugar Belle, al resto ci penso io..............A proposito, che cosa ci fai qui?

Clessidrus: Oh beh, niente, pensavo.

|Disse arrossendo un po. Così i due attuarono il loro piano. Clessy volò per tutta Ponyville alla ricerca del suo amico e lo vide correre di qua e di la come un forsennato, con un fischio attirò la sua attenzione e atterrò vicino a lui.|

Big McIntosh: Fortuna che sei qui, ti prego devi aiutarmi, io.......

|Ma gli tappò il muso.|

Clessidrus: Si trova a un paio di metri fuori città.

Big McIntosh: Grazie!

|E corse subito da lei. Nel frattempo Sugar Belle ebbe un piccolo incidente, la ruota del suo carretto si ruppe e rimase intrappolata nel fango, fortuna che giunse lo stallone ad aiutarla. Dopodiché Big Mc si scusò con lei dicendo che voleva rompere con lei perché aveva scoperto dalla conversazione con la signora Cake che lei voleva concludere il rapporto con lui. Ma lei gli rispose che lei intendeva chiudere il rapporto con il suo cugino strambo e di lasciargli gestire la sua pasticceria al villaggio, mentre lei avrebbe fatto apprendistato all'Angolo Zuccherino per tre volte a settimana, in questo modo aveva la possibilità di vedersi più spesso. Così l'incomprensione fu chiarita e Big Mc imparò che è sempre meglio chiarire le cose piuttosto che saltare a conclusioni affrettate, proprio come diceva Clessidrus. Nel frattempo da lontano con dei binocoli, Clessidrus e Discord si diedero il cinque per la riuscita del piano e raggiunsero in serata Spike per raccontargli ogni cosa. Ormai la festa dei Cuori e degli Zoccoli era giunta al termine e stranamente i tre stavano vagando nella foresta.|

Spike: E così finisce questa festa è giunta al termine. Nonostante un inizio accidentato... e una parte centrale... e una fine... e con molti colpi di scena... l'amore era nell'aria.

Discord: La cosa buffa è che per tutto il giorno Clessidrus non ha passata manco un istante con la sua amata, e quindi mi chiedo.........cosa stai architettando?

Clessidrus: Oh lo vedrai.

|I tre arrivarono nel laghetto privato del clessidriano, lui si vestì totalmente in nero con tanto di cappello a cilindro e controllò l'orologio.|

Clessidrus: Pochi secondi a mezzanotte. Cinque.......quattro.......tre.......due......uno.......

|Ad un tratto apparirono vicino alla riva un tavolo apparecchiato, due sedie e due piatti di spaghetti con fieno e margherite. Con la luna piena che sorgeva e illuminava il lago, dai cieli atterrò in volo Twilight con un vestito elegante.|

Clessidrus: Puntualissima.

Twilight Sparkle: Come sempre.

Discord e Spike: Ma-ma-ma-ma-ma che significa?

Clessidrus: Ecco, siccome ieri era il giorno dei Cuori e Degli Zoccoli, un sacco di gente pensava che io e Twily avremmo fatto qualcosa di speciale.

Twilight Sparkle: E siccome volevamo trascorrere quel giorno in santa pace abbiamo pensato "Beh se non ci vedessimo oggi e lo festeggiassimo quando ormai la festa è finita? In questo modo nessuno ci importunerà mentre proviamo a trascorrere un po di tempo insieme".

Clessidrus: E per non fare niente di esagerato, abbiamo pensato di passare la notte a cenare insieme nel luogo dove tutto è iniziato.

Twilight Sparkle: Lo ricordo ancora, passiamo la prima festa insieme da buoni amici che eravamo. Proprio lì ti diedi accidentalmente un bacio sulle labbra.

Clessidrus: Hahaha già, ancora non potevo crederci.

Spike: Io non capisco perché festeggiare una festa che è passata. Dopotutto questo è il giorno dove si possono esprimere i sentimenti che uno prova per l'altro.

Clessidrus: Oh Spike, l'amore va espresso tutti i giorni, non solo in un preciso giorno.

Twilight Sparkle: Per noi è sempre il giorno dei Cuori e degli Zoccoli.

Clessidrus: Ora se volete scusarci.

Discord: Va bene piccioncini, mi raccomando evitate di fare quelle cose.........sapete cosa intendo.

E con uno schioccò di dita sparì insieme a Spike. Quella sera Clessidrus e Twilight trascorsero una notte magica e speciale.
una coppia esprime il proprio amore tutti i giorni, non soltanto in un giorno particolare.

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Capitolo 7
*** Un Cambiamento Insapettato ***


A Ponyville Clessidrus era sempre ben voluto, sia dai cittadini e sia dai suoi studenti, non solo per il suo altruismo ma anche per un arma particolare che aveva.........la sua carineria. Grazie al suo faccino da bravo ragazzo otteneva sempre un sacco di attenzioni e regali da tutti. Ad esempio quando entrava in classe, gli studenti gli offrivano sempre un sacchetto di caramelle, dai cittadini riceveva sempre qualcosa che potesse servire a risanare e ristrutturare il suo impero, e per giunta i reali degli altri territori lo invitavano sempre a cena e non lasciavano mai che fosse lui a pagare, tutto questo solo perché trovavano il suo aspetto adorabile. Una sera tornato al castello dovette scartare alcuni doni omaggio lasciati dai delegati di Equestria. Spike vedendo tutto questo si ingelosì.

Spike: Ma come fai?

Clessidrus: Non lo so, credo che si tratti di un tocco naturale. Nemmeno al mio ultimo compleanno ho ricevuto tanti regali. Pensavo che col fatto che ora ho delle ali meccaniche avrei perso quello smalto, invece mi hanno reso ancora più popolare.

Spike: Vorrei avere un viso liscio e setoso come il tuo, privo di brufoli come il mio.

|Disse indicandogli una bollicina sulla guancia.|

Clessidrus: Non esagerare, vedrai che domani ti passerà.

|Poi notò l'orologio, erano le dieci di sera.|

Clessidrus: Beh, sarà meglio andare a dormire. Ma prima devo farmi la solita maschera di bellezza al gusto di fragola.

|Così si spalmò la crema sul viso, si mise i cetrioli sugli occhi e dormì beatamente. La mattina dopo il clessidriano si alzò come al solito alle sette del mattino, mise le pantofole e si diresse piano piano al bagno. Dopodiché si lavò la faccia col sapone e si tolse i rimasugli della maschera di bellezza e dopo essersi asciugato la faccia, vide che la sua faccia era ricoperta di tanti piccoli brufoli gialli.|

Clessidrus: Ahhhhh!!!!!

Twilight Sparkle: Clessy? Va tutto bene?

|Il clessidriano coprì la faccia con un asciugamano e la fortuna volle che la sua ragazza non lo vedesse giusto in tempo.|

Clessidrus: Oh sì scusa, mi era sembrato di vedere un scarafaggio, hahaha.

Twilight Sparkle: Il solito fifone. Dai fai presto, dobbiamo andare a scuola tra poco.

Clessidrus: Mi lavo i denti e scendo subito.

|La principessa se ne andò col clessidriano che potette togliersi l'asciugamano di dosso.|

Clessidrus: Il mio viso, il mio bel viso immacolato. Come farò adesso?

|Poi fece un grosso respiro e prese dal cassetto una crema contro i brufoli|

Clessidrus: Adesso mi metto questo preparato che mi ha dato Rarity e speriamo che vadano via al più presto.

|E iniziò a spalmarsela su tutta la faccia.|

Clessidrus: Mmmm ha anche un buon odore di lime.

|Dopodiché decise di prepararsi al meglio e si infilò le sue ali meccaniche, anche se stranamente faceva un po di fatica a mettersele. Poi prese la sua valigetta con gli appunti che si era preparato per la lezione odierna ma stranamente le sue zampe diventarono molto scivolose e la valigetta cadde sotto al letto.|

Clessidrus: Ci mancava solo questo.

|Si infilò sotto al letto ma non ci riuscì.|

Clessidrus: Ma che cosa?

|Si sforzò tantissimo ma era come se la sua testa non riuscisse ad entrare sotto il letto, alla fine con le braccia riuscì a recuperarla.|

Clessidrus: Finalmente. Non capisco, di solito c'è la faccio ad entrare sotto il letto con tutta la testa..........

|Ma si fermò non appena vide allo specchio che gli erano spuntate delle corna da cervo che fuoriuscivano dal cappello.|

Clessidrus: No, no no no no. Ma che mi sta succedendo? Non posso girare conciato così.

|Decise di mettere un grosso cappello in testa.|

Clessidrus: Forse ho mangiato qualcosa che non dovevo. Qualcosa di non digerito o lo scherzo di un digiuno troppo prolungato. Potrebbe essere un piatto di fieno troppo cotto o un peperone andato a male. Non posso nemmeno non presentarmi a scuola, ho un sacco di cose da fare a livello istituzionale e amministrativo. Devo trovare il modo di mascherare queste imperfezioni.

|Più tardi il clessidriano si diresse a scuola e stava camminando con uno strano travestimento che lo coprì da capo a zampa. Ad un tratto vide il suo amico Spike che aveva un camuffamento simile al suo.|

Clessidrus: (Oh no, spero che Spike non mi riconosca.)

Spike: (Oh no, spero che Clessidrus non mi riconosca.)

Clessidrus: Ciao, come ti va la giornata?

Spike: Oh beh, non c'è male.

|Dopo essersi incrociati risero sottovoce.|

Clessidrus e Spike: Hahaha, citrullo.

|Più tardi Clessidrus tenne una lezione di chimica dell'amicizia dove stava mescolando alcuni ingredienti.|

Gallus: Professor Clessidrus, come mai quei vestiti invernali, stiamo agli inizi di settembre.

Clessidrus: L'autunno è alle porte, meglio essere preparati. Allora come ben sapete l'amicizia non è una scienza, tuttavia alcuni legami che si instaurano possono essere dettati dalla chimica, ovvero l'affinità che un elemento ha verso l'altro. Se noi blazika capisca mentla, cizonato lasi.

|Gli studenti non capirono una sola parola di quello che aveva detto.|

Sandbar: Ehhh professore, non abbiamo sentito bene.

Clessidrus: Ho detto che plinko mantaza kupaga vulice, ora è tutto chiaro?

|Ma erano ancora più confusi di prima.|

Clessidrus: Ok, è chiaro che siete più tipi da pratica che da teoria. Allora se mescoliamo questo succo a limone con quello alla fragola noi......

|In quel momento però starnutì e uscì del muco viola che colpendo il muro esplose. Gli studenti andarono nel panico.|

Clessidrus: Mantenete la calma, è tutto app........

|Ma starnutì di nuovo stavolta nel composto e successivamente l'aula fu ricoperta di schiuma che intrappolò gli studenti. Starlight e Twilight sentirono le grida degli alunni e giunsero in soccorso.|

Twilight Sparkle: Qualcuno mi spiega cosa sta succedendo?

Gallus: E' colpa del professore ci ha lanciato addosso del muco esplosivo.

Starlight Glimmer: Cosa?

Clessidrus: Hahahaha, il buon vecchio Gallus sempre a esagerare. C'è stato un piccolo incidente con le provette, ma niente di che. Ultimamente sono un po stanco.

Starlight Glimmer: Forse è per il caldo eccessivo che stai sopportando. Perché indossi abiti invernali, siamo solo a inizi di settembre.

Clessidrus: L'autunno è alle porte, meglio essere preparati. E' meglio che vada a prendermi delle vitamine. Ci pensate voi? Grazie.

|E corse via dall'aula lasciando tutti un po confusi. Intanto in infermeria Clamilia stava medicando Climerinus, che aveva avuto un piccolo incidente con alcune api flash.|

Clamilia: Ogni settimana è la stessa storia, ti fai continuamente male. Mi spieghi che ci facevi nel laboratorio di ricerche della fauna di Equestria della professoressa Fluttershy?

Climerinus: Oh ecco veramente.......

|Piccolo flashback. Climerinus stava ricavando miele dall'alveare delle api flash e ovviamente loro lo elettrificarono dappertutto.|

Climerinus: Ricerche........sull'amicizia?

|Disse con un sorriso forzato, e ovviamente la clessidriana non lo credette.|

Clamilia: I tuoi genitori adottivi non ti hanno mai detto che bisogna stare attenti alle creature che vivono nella Palude Grezza.

Climerinus: Veramente....... l'unico genitore adottivo che ho è Cleattilus, e non me l'ha mai datto. Non ho una mamma adottiva.

|Clamilia rimase sconvolta.|

Clamilia: Oh, mi dispiace.

Climerinus: Alla fine è meglio così. Lui dice che erano dei disgraziati che non volevano avere niente a che fare con me, specialmente la mia vera mamma.

|Per qualche strano motivo la dottoressa si innervosì, ma prima che potesse dire qualcosa entrò Clessidrus.|

Clamilia: Ma come sei conciato?

Clessidrus: Mi devi aiutare, è un emergenza.......segreta.

|Disse indicandole che lo studente doveva uscire.|

Clamilia: Cerca di non farti altro male.

Climerinus: Si dottoressa.

|E se ne andò, chiudendo la porta.|

Clamilia: Qual'e il problema fratellino?

Clessidrus: E da stamattina che sto così. Credo di avere una malattia molto grave.

|Si spogliò e Clamilia lo vide ricoperto di macchie rosa, brufoli gialli sul viso e le corna da cervo. Per non parlare che adesso gli erano spuntate delle piccole zanne sui canini. In quel caso però Clamilia tirò un sospiro di sollievo.|

Clamilia: Sei sano come un pesce.

Clessidrus: Stai scherzando?! Mi stai dicendo che è normale che questo mi succeda?!

Clamilia: Certo, è la Puclertá.

Clessidrus: Pucle-cosa?

Clamilia: E quando un ragazzino diventa un adulto, è un passaggio che fanno tutti i clessidriani prima o poi.

Clessidrus: Ma io sono già un adulto.

Clamilia: Come età sì, ma non a livello fisico.

Clessidrus: Perché mi sta succedendo proprio ora.

Clamilia: Beh sei stato lontano dal nostro regno il cui clima è molto diverso da qui la cui aria è piena di sostanze naturali che favoriscono la crescita dei clessidriani. Ora che l'impero è libero e ne hai fatto ritorno il tuo corpo ha assunto tali sostanze.

Clessidrus: E quanto tempo durerà questa tortura?

Clamilia: Normalmente ci vuole un mese.

Clessidrus: Un mese?!

|Urlò e per via della zeppola che gli venne per via delle zanne e sputò un po di acido che rovinò un po la scrivania di sua sorella.|

Clamilia: Però se dici che questi sintomi ti sono spuntati solo oggi, può darsi che stiano accelerando per il ritardo di crescita. Magari dovrai sopportarli per un paio di giorni. Non vedo l'ora di dirlo a mamma e a Fluttrrshy...

Clessidrus: Assolutamente no! Nessuno dovrà sapere quello che mi succede. Guardami sono un mostro!

Clamilia: Ma è solo una fase temporanea.

Clessidrus: Ma non sappiamo quanto durerà. Se tutti mi vedessero così, gli studenti rimarrebbero terrorizzati, i miei amici mi eviterebbero come un lebbroso e forse Twilight mi ordinerebbe di andarmene via.

Clamilia: Anche se le conosco da poco, sono certa che quelle puledre ti accetterebbero così come sei......

|Intanto fuori alla porta, Climerinus stava origliando la conversazione e in quel momento sorrise malignamente.|

Climerinus: Ho trovato un modo per sbarazzarmi di Clessidrus e vendicarmi per avermi recluso in questa scuola.

|La giornata di Clessidrus fu terribile. La Puclertá gli stava creando un sacco di problemi, tra cui una sudorazione incontrollabile che faceva scivolare sia gli studenti che i docenti, i suoi starnuti esplosivi bruciarono le sequoie fuori dalla scuola e per giunta nella mensa, mentre serviva il cibo agli studenti, a furia di grattarsi dappertutto contaminò lo stufato di verdure con pelle morta facendo venire il disgusto a tutti. Più tardi il clessidriano si stava dirigendo nell'aula professori.|

Clessidrus: Il giorno peggiore di sempre, e non siamo manco alla fine delle lezioni. Quanto durerà questa tortura.

Climerinus: Professor Clessidrus. Come va con la Puclertà?

|In quel momento il principe gli tappò la bocca e lo fece entrare nel bagno delle femmine.|

Climerinus: Ma è matto? E se qualcuno ci vedesse qui? Specialmente Ocellus.

Clessidrus: Eh?

Climerinus: Niente.

Clessidrus: Come sai della Puclertà?

Climerinus: Per favore, ho riconosciuto i sintomi. La stavo cercando.

Clessidrus: Come mai?

Climerinus: Ecco, lo so che è sbagliato origliare nell'aula professori, ma ho sentito le altre professoresse che non possono sopportare i casini che ha combinato.

Clessidrus: Ahhhhh forse è meglio che dica loro la verità.

Climerinus: Non penso che sia una buona idea. Di certo sotto quei vestiti avrà un aspetto orripilante. Pensate che vi accetteranno per quello che siete ora?

Clessidrus: Ma certo.

Climerinus: Non è quello che ho sentito. Seguitemi.

|Così Clessidrus seguì il ragazzino che aprì il suo armadietto dove c'era un tunnel che aveva scavato, appena entrarono dentro il principe vide una marea di gallerie scavate da Climerinus.|

Clessidrus: Finita questa cosa dovremo parlare un po di rispetto della privacy......oltre al fatto che hai costruito un sistema di gallerie non approvato dalla città.

Climerinus: Dopo mi ringrazierà. A sinistra.

|I due svoltarono e si trovarono vicino ad un muro con due fori.|

Climerinus: Osservi.

|Lui obbedì e vide. I fori erano stati fatti agli occhi di un quadro raffigurante Princess Celestia appeso nell'ufficio dii Twilight.|

Starlight Glimmer: Twilight? Non pensi che sia una decisione drastica?

Twilight Sparkle: Pensi che non mi faccia male? Gli voglio un mondo di bene, ma ora è diventato troppo pericoloso per tenerlo a scuola, potrebbe ferire sia noi che gli studenti. E poi e diventato troppo brutto.

Starlight Glimmer: Quindi stai dicendo che vuoi mandarlo via?

|Clessy si paralizzò dalla paura.|

Clessidrus: Mandarmi via?

Twilight Sparkle: Non vedo altra soluzione.

|Clessidrus cominciò a piangere e andò via insieme a Climerinus. Tuttavia se fosse rimasto ancora la avrebbe scoperto una cosa particolare, in quel momento Starlight e Twilight stavano usando la magia per far levitare un vaso con una pianta carnivora.|

Twilight Sparkle: Mi dispiace Clyde, ma ti avrò ripetuto un centinaio di volte che non si mangiano gli studenti.

|Intanto nei corridoi.|

Clessidrus: Non posso credere che Twily voglia mandarmi via.

Climerinus: Lo so è dura, per questo cerco sempre di evitare di affezionarmi a chiunque, ti fanno soffrire e basta. Come hanno fatto i miei veri genitori.

Clessidrus: E adesso cosa faccio?

Climerinus: Potreste andare a vivere nei boschi.

Clessidrus: Cosa?!

Climerinus: Solo fino a quando la Puclertá non sarà terminata, e credo che ci vorrà parecchio tempo.

|Clessy cominciò a riflettere e alla fine si rassegnò.|

Clessidrus: Hai ragione, me ne vado, così non metterò in pericolo nessuno.

|Climerinus si sfregò le mani per la riuscita del piano ma poi fu sorpreso quando Clessidrus lo abbracciò.|

Clessidrus: Grazie Climerinus, sei un bravo ragazzo.

Climerinus: La smetta, mi sta pungendo.

|Clessy controllò le braccia e vide che gli erano cresciuti degli spuntoni e questo lo fece sussultare e scappò via. Climerinus stranamente si sentì un po in colpa per quello che aveva fatto. Più tardi gli studenti stavano aspettando in aula una lezione, ma l'insegnante non c'era ancora. Poi giunse Twilight.|

Twilight Sparkle: Ma qui non ci dovrebbe essere Clessidrus?

Sandbar: Non si e fatto vedere, sono dieci minuti che lo stiamo aspettando.

Twilight Sparkle: Di solito viene sempre con largo anticipo. Per caso qualcuno di voi l'ha visto?

|Ma nessuno rispose e questo fece preoccupare la principessa, fino a quando qualcuno non alzò la zampa.|

Climerinus: Si sentiva in colpa per i casini che ha combinato e se ne andato nella Everfree Forest a vivere la sua vita come un recluso.

Twilight Sparkle: Cosa?! Devo correre subito a cercarlo....e magari ne approfitto per andare da Zecora, magari ha qualche rimedio per il problemino di Spike.

|E trottò via con Climerinus che si mordicchiò la zampa per lo stress. Nel frattempo entrò in classe Starlight per la supplenza.|

Climerinus: Scusatemi consulente Lightstar, posso andare in infermeria, credo di non sentirmi bene.

Starlight Glimmer: Farò finta che tu mi abbia chiamato in modo corretto. Vai, passerò fra un po a vedere se stai meglio.

Climerinus: Grazie.

|E se ne andò dall'aula, in realtà era uscito dalla scuola per andare a cercare Clessidrus, il quale stava vagando nella foresta, ad un tratto vide un lago, si tolse la roba che gli copriva la faccia e si guardò bene.|

Clessidrus: Come posso biasimarla, sono orripilante.

|Disse grattandosi la parte delle ali meccaniche che stranamente gli dava molto fastidio. Nel frattempo Climerinus era alla sua ricerca.|

Climerinus: Professore? Dove siete? Ahh non posso credere che mi stia spingendo fin qui solo perché ho i sensi di colpa.

|Mentre parlava non si accorse che dietro di lui stava scendendo in picchiata un gigantesco Roc che con i suoi artigli lo catturò.|

Climerinus: Aiuto! Qualcuno mi salvi!

|E continuò ad agitarsi ignorando che insieme a lui c'erano anche Rarity e Zecora. Nel frattempo Twilight aveva trovato Spike e seppe della cattura delle sue amiche per zampa del Roc così volò in loro soccorso. Intanto Clessidrue stava ancora seduto su una roccia a pensare e guardare in cielo, e li vide la sua ragazza combattere contro il Roc, notando pure che teneva in ostaggio Rarity, Zecora e Climerinus.|

Clessidrus: Sono nei guai.

|Voleva prendere il volo ma poi pensò ad una cosa.|

Clessidrus: Se mi faccio vedere di sicuro mi chiederanno perché non mi sono fatto vedere tutto il giorno........ No, sono miei amici e li devo aiutare anche al costo di rimettere la mia reputazione.

|Cosi iniziò a volare, ma fece molta fatica come se le sue ali meccaniche non funzionassero bene, ma lo stesso raggiunse Twilight che fu sorpreso di vederlo.|

Twilight Sparkle: Eccoti finalmente, ti ho cercato dappertutto, mi ha fatta preoccupare. Andartene via senza dire niente, sono molto arrabbiata con te

Clessidrus: Lo so, mi dispiace.

Twilight Sparkle: Mi spieghi che cos'hai, è tutto il giorno che ti comporti in modo strano.

Clessidrus: Vedi io......

Climerinus: Non per rovinare questo momento, ma noi siamo ancora in pericolo!!!!

|Urlò disperato il piccolo clessidriano.|

Twilight Sparkle e Clessidrus: Giusto, hai ragione.

|Twilight sparò dei raggi mentre Clessy usò la magia della spada, ma il Roc era molto agile e schivò ogni colpo.|

Clessidrus: È troppo veloce, non riesco a colpirlo.

Spike: Fosse posso dare una zampa io.

Clessidrus: Non ora Spike.

|Ad un tratto però si girò e vide che dietro di lui c'era il draghetto, al quale gli erano spuntate le ali.|

Twilight Sparkle : Spike?! Come hai fatto ad avere le ali?!

Spike: Non lo so! Ma sono davvero fantast....

|Non finì la frase perché ebbe dei problemi con la nuova abilità.|

Clessidrus: Forte.

|A quel punto Twilight ebbe un piano.|

Twilight Sparkle: Spike, pensi di poter volare e distrarlo mentre noi cerchiamo di salvarli?

|Spike gli fece segno di sì e iniziò a distrarre e tormentare l'uccello finché con il suo soffio infuocato non lo fece spaventare e scappare via, ma nel mentre perse la presa sui suoi ostaggi che caddero nel vuoto. Twilight recuperò Zecora, mentre Spike recuperò Rarity. Mancava solo Climerinus.|

Clessidrus: Climerinus, tu sai volare!

Climerinus: Non ci riesco, ho troppa paura.

|Senza esitazioni Clessy volò in picchiata ma a causa dei pesanti vestiti andava molto lento. Così fu costretto a toglierseli tutti e andò più veloce anche se così tutti i presenti videro che cosa era diventato a causa della Puclertá. Clessidrus raggiunse Climerinus e lo strinse tra le sue braccia, ad un tratto le sue ali meccaniche si staccarono in quanto stavano spuntando dietro al busto del principe delle piccole ali. Alla fine i due caddero in un cespuglio sani e salvi. Nel frattempo Spike disse a Twilight che a causa della muta completata dovrà andarsene, ma lei non vuole che lo faccia, dicendo che non devono per forza rispettare le tipiche usanze dei draghi. Spiega che crescere non cambierà chi è dentro Spike, e qualunque cosa accada in futuro, lo supereranno insieme. Ad un tratto sentirono dei gemiti provenire da un cespuglio e videro uscire Climerinus.|

Climerinus: Ragazzi, che botta.

Twilight Sparkle: Perché non sei a lezione.

Starlight Glimmer: È quello che mi stavo chiedendo pure io.

|Disse Starlight giungendo con Clamilia.|

Clamilia: Appena ho detto che non ti eri presentato in infermeria, Starlight ha detto che eri scappato da scuola. Mi hai fatto...... cioè ci hai fatto preoccupare.

Climerinus: Mi dispiace, io non volevo che il professore se ne andasse solo perché sta attraversando la Puclertá.

|In quel momento si tappò la bocca visto che così Clamilia capì che aveva sentito la conversazione tra lei e suo fratello.|

Twilight Sparkle: La Puclecosa?

Clamilia: Sta attraversando una fase di crescita.

|Poi notò Spike con le ali.|

Clamilia: Un po come lui.

|Twilight si avvicinò al cespuglio.|

Twilight Sparkle: Perché non me l'hai detto subito?

Clessidrus: Perché volevi mandarmi via.

Twilight Sparkle: Ma di che stai parlando?

Clessidrus: Ho sentito la conversazione tra te e Starlight, che sono brutto e pericoloso e che me ne dovevo andare per il bene di tutti.

Twilight Sparkle: Cosa? No. Non parlavo di te ma di Clyde, la mia pianta carnivora domestica. Ricordi, quella che mi ha regalato per il nostro quarantesimo mesiversario. Sai e diventato troppo pericoloso per stare a scuola.

Clessidrus: Ahhh già, te l'avevo preso per farti da guardia del corpo quando non ero nei paraggi.

Twilight Sparkle: Adesso esci da li.

Clessidrus: Non so se ti piacerà lo stato in cui mi trovo, forse non mi amerai come prima.

Twilight Sparkle: Oh Clessy, io mi sono innamorata di quello che sei veramente, non per il tuo aspetto.

Clessidrus: Ah davvero? Allora cosa pensi di questo?!

|E uscì dal cespuglio mostrandosi con le corna da cervo, zanne sui canini, brufoli sulla faccia, macchie su tutto il corpo e delle piccole ali spennate. Tutti rimasero basiti, eccetto Zecora e Clamilia che avevano visto di peggio. Twilight però sorrise e si avvicinò a lui.|

Twilight Sparkle: Pensò che sei solo un bruco pronto a diventare una bellissima farfalla.

|Clessy iniziò a piangere e i due si baciarono affettosamente. Ma ad un tratto però il corpo di Clessidrus iniziò ad essere coperto di cristalli.|

Clessidrus: Oh no, che succede?!

Clamilia: Tranquillo, è l'ultima fase della Puclertá.

Clessidrus: Di già?!

Clamilia: Te l'ho detto che siccome eri in ritardo di sviluppo questa fase sarebbe stata più rapida.

|Il corpo del principe diventò tutto fatto di cristallo puro, Twilight si preoccupò parecchio e prima di poter fare qualcosa il cristallo cominciò a spaccarsi un po fino a quando non si ruppe tutto emettendo una forte luce e videro che l'aspetto di Clessidrus era tornato normale.|

Twilight Sparkle: Clessidrus?

|Dopodiché il clessidriano aprì le sue nuove ali, che erano diventate blu ma le piume esterne erano diventate dorate.|

Spike: Hai delle nuove ali.

Rarity: E sono veramente stupende.

Clessidrus: Io non capisco perché.

Clamilia: Le ali che avevi erano ancora da latte, durante la Puclertá esse si staccano dal busto del clessidriano per generarne altre.

Clessidrus: Wow........cioè insomma, wow.

|E continuò ad ammirare le sue ali con Twily che sorrise.|

Twilight Sparkle: Con queste sei anche più carino.

|E si abbracciarono, con Twilight che sentì qualcosa sulla sua groppa.|

Twilight Sparkle: Clessy, non abbracciarmi con le zampe posteriori.

Clessidrus: Ehhh ma io non lo sto facendo.

|I due si guardarono intorno e videro una cosa che li lasciò basiti.|

Twilight Sparkle e Clessidrus: Una coda?!

|Ebbene sì, a Clessy era spuntata una coda.|

Clamilia: Questa non me l'aspettavo, succede solo ad un caso su tremila.

Clessidrus: Vi rendente conto che significa?!

|Poi guardò Spike e urlarono di gioia e fecero il loro saluto Fratello Ala, Fratello Coda ora che entrambi avevano le ali e le code con i presenti che li guardarono sconcertati. Quella sera si organizzò una festa per festeggiare l'età adulta del clessidriano e del draghetto con Twilight che stette vicino al suo ragazzo mentre mangiarono la torta.|

Clessidrus: E pensare che ho creduto che tu volevi cacciarmi per quello che avevo combinato.

Twilight Sparkle: Non lo farei mai, anche se diventavi un mostro io ti amerei lo stesso.

Clessidrus: Grazie Twily. Peccato che non abbia più trovato nella foresta le mie ali meccaniche, me le volevo tenere come souvenir.

|Nel frattempo nella sua stanza, Climerinus stava ultimando la sua creazione. Usando il miele delle api flash come collante e installando le ali meccaniche di Clessidrus, potette dar vita al suo robot personale che si guardò intorno.|

Climerinus: Bene funziona! Tu mio caro clessidriano meccanico mi aiuterai a conquistare questa scuola! Hahahaha!

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Capitolo 8
*** Amnesia ***


Alla Canterlot High i Cortocircuito stavano provando per il mini spettacolo che avrebbero fatto per il giorno dell'annuario. Finite le prove il quintetto si idratò.

Cladivarius: Faremo faville al concerto dell'annuario, ne sono sicuro.

Wiz Kid: Non posso credere che verremo messi nell'annuario come miglior band scolastica.

Marvin Marris: Beccatevi questa Rainbambolone.

|Ovviamente i suoi amici lo guardarono storto.|

Marvin Marris: Dai, era per scherzare.

Micro Chips: E io non posso credere di finire nell'annuario per aver scoperto la fusione fredda.

|Alcuni di loro lo guardarono annoiati.|

Micro Chips: Non che importi a qualcuno.

Clessidrus: A me sì e tanto.

|E lui sorrise, intanto il cellulare di Marvin squillò con una suoneria molto particolare. Gli altri risero visto che era la ragazza di Marvin, e così risposte.|

Marvin Marris: Oh Grande e Potente Trixie, a che devo la tua chiamata che io aspettavo da un eternità?

|I suoi amici continuarono a ridere.|

Marvin Marris: Cosa?!......ma è inaudito!........Ma io...... Ahhh va bene, arrivo subito. A presto.

|Trixie gli disse delle parole e lui arrossì molto.|

Marvin Marris: Ti amo anch'io.

|E chiuse la chiamata.|

Cladivarius: Allora come mai questa chiamata? Ha per caso bisogno che le compri dei fumogeni per i suoi numeri di magia scandenti?

|Disse ridacchiando, ma Marvin si avvicinò a lui con espressione arrabbiata.|

Marvin Marris: La tua ragazza non ha messo la mia ragazza nell'annuario come "La Più Grande E La Più Potente". E ora è distrutta.

Cladivarius: Ci credo, è una cosa stupida.

Marvin Marris: Anche quando lei veniva messa nell'annuario come "La Più Cattiva Di Sempre"?

Cladivarius: Come prego?

Wiz Kid: Ecco prima che arrivassi tu, come ben sai Sunset Shimmer era temuta da tutti e l'unico modo che avevamo per difenderci era metterla nell'annuario a quella voce.

Marvin Marris: Non mi stupisce che stai insieme a lei, sei stato anche tu malvagio.

Cladivarius: Questo non è vero.

Marvin Marris: Oh ti prego, sappiamo del tuo passato e del tuo tentativo di conquista di Equestria. Inoltre se Clessidrus non ti avesse perdonato per averlo quasi ucciso, non ti avrei mai fatto entrare nella mia band.

Micro Chips: La nostra band.

|Clady ci rimase male, nella sua testa pensò che forse a scuola c'erano ancora ragazzi che lo detestavano per il suo passato da cattivo ragazzo, ma poi l'altro Clessidrus gli porse la mano sulla spalla.|

Clessidrus: Non so cosa successe esattamente quella volta, però come dico sempre "il passato è passato".

Marvin Marris: Ahhh se lo dici tu. Vado a comprare delle praline alla cannella per la mia pralina.

|E se ne andò. Quella sera Cladivarius era a casa di Sunset Shimmer che voleva mostragli una cosa. Erano in camera sua e lei stava dietro alla tendina per cambiarsi mentre lui era sul letto e le raccontò quello che era successo.

Cladivarius......quindi secondo lui io meriterei il premio di cattivo ragazzo solo perché in passato ho cercato di sottomettere un regno. Sono cambiato ora.

Sunset Shimmer: Non dare peso alle sue parole, io ci ho fatto l'abitudine.

Cladivarius: Lo so ma..... pensi che ci sia qualcuno nella scuola che mi detesti per quello che ho fatto?

Sunset Shimmer: Non dire sciocchezze Clady, a scuola sei ben voluto da tutti. Nessuno può portare rancore ad un ragazzo così carino come te.

|Ovviamente lui arrossì.|

Cladivarius: Grazie SunSun.

|Poi uscì dalla tendina e gli mostrò il suo nuovo costume da bagno. Ovviamente questo lo fece arrossire ancora di più.|

Sunset Shimmer: Come mi sta?

Cladivarius: Sei bellissima.

|Lei rise un pochino per il complimento.|

Cladivarius: Beh, ora devo andare. Domani tengo le prove con la band, devo essere fresco e riposato.

|Ma prima che potesse andare.|

Sunset Shimmer: Ti va di dormire da me stanotte?

Cladivarius: C-c-cosa? Sul serio?

Sunset Shimmer: Per colpa di Trixie ho pensato a quello che ho fatto di brutto in passato e sono un po depressa. L'unica cosa che voglio adesso è la compagnia di qualcuno che ci tiene tantissimo a me.

|Lui si chinò e le prese la mano.|

Cladivarius: Non aggiungere altro mia signora, per te questo è altro.

Sunset Shimmer: Un sì bastava e avanzava.

|E i due risero. Cosi quella notte Sunset e Clady dormirono insieme, ignari che una strana magia aveva colpito tutta Canterlot, eccetto loro. La mattina dopo al parco Clessidrus, Wiz e Chips stavano accordando i loro strumenti.|

Micro Chips: Sbaglio o ieri avevi detto che avresti portato la chitarra già accordata Cless.

Clessidrus: Lo so mi dispiace, ma ho passato tutta la notte a vedermi la maratona del Divano Di Spade.

Wiz Kid: Ma quanto ci mette Marvin ad arrivare? Dove si è cacciato?

Clessidrus: L'ho visto in spiaggia mentre accompagnavo Fluttershy per la foto con le ragazze, stava spalmando la crema solare sulla schiena di Trixie.

Cladivarius: Un classico di Marvin.

|I tre si girarono e videro il clessidriano che aveva portato il pranzo.|

Cladivarius: Scusate se ci ho messo molto, ma siccome le prove dureranno un sacco ho portato delle provviste. Abbiamo panini lattuga e pomodoro, cupcake, e tanti litri di aranciata. Faremo cose da pazziiiiii.

|Ma loro lo guardarono impassibili lasciando il ragazzo confuso.|

Cladivarius: Forse dove portare pure dei nachos?

Wiz Kid: Scusa Cladivarius, ma che ci fai qui?

Cladivarius: Ehhh buongiorno? Dobbiamo fare le prove.

Micro Chips: Tu che centri, non sei nella band.

Cladivarius: Cosa?....Ahhhh ho capito è uno scherzo di Marvin.

Wiz Kid: Come quello in cui hai buttato acqua sulle casse per friggere Clessidrus?

Cladivarius: Come?

Micro Chips: Non puoi presentarti qui e pensare di diventare nostro amico dopo quello che hai fatto alla battaglia delle band.

Cladivarius: Ma ragazzi, il passato è passato giusto? Cless ti ricordi quando ti ho aiutato a ribellarti contro la Cinch e gli studenti che ti trattavano male.

Clessidrus: Io non ricordo niente di tutto questo. Solo quella volta che stavi mandando a monte il mio piano di far colpo su Fluttershy e basta.

Cladivarius: No...no, non è possibile. Forse sto facendo un incubo. Devo svegliarmi.

|Vide una fontana li vicino e si tuffò, con gli altri che lo guardarono confusi. Uscito dalla fontana capì che non stava sognando.|

Cladivarius: Ma che sta succedendo?

Poliziotto: Fermo li! È vietato farsi il bagno nella fontana!

Cladivarius: Cavolo.

|E scappò via inseguito dall'agente.|

Micro Chips: Chi lo capisce è bravo.

|Clady si nascose dentro una pattumiera e seminò lo sbirro.|

Cladivarius: Ci dev'essere una spiegazione a quello che sta succedendo........beh quando succedono cose simili c'è di certo di mezzo la magia.

|Poi uscì dal cassonetto.|

Cladivarius: Ma come faccio ad esserne certo che non sia uno scherzo?

|Iniziò a pensare poi ebbe un idea. Più tardi entrò nella scuola e salutò amichevolmente tutti, dagli studenti agli insegnati, fino alla preside e alla vice preside, ma lo trattarono a pesci in faccia e lui dovette uscire dalla scuola per evitare di essere pestato.|

Cladivarius: Ok, c'è di mezzo la magia.

|Poi vide la statua.|

Cladivarius: Ma certo, potrei andare ad Equestria e chiedere l'aiuto di Clessidrus.

|Corse verso il portale ma accidentalmente si scontro con Sunset Shimmer, i due si spaventarono non appena incrociarono lo sguardo.|

Sunset Shimmer e Cladivarius: Ti prego, non odiarmi pure tu!

|Appena capirono di aver detto la stessa cosa si rialzarono.|

Sunset Shimmer: Ti ricordi di me......in senso buono?

Cladivarius: Ma certo perché non dovrei?

Sunset Shimmer: Perché le nostre amiche si ricordano di me soko per le cose cattive che ho fatto.

Cladivarius: Anche a me, ma non so il motivo. Volevo andare ad Equestria per trovare una soluzione.

Sunset Shimmer: È quello che ho pensato pure io.

|A quella affermazione lui si paralizzò.|

Sunset Shimmer: Ho già avvertito Twilight del mio arrivo, dobbiamo muoverci.

Cladivarius: Tu vai, io rimango qui a sorvegliare la situazione.

Sunset Shimmer: Ma un attimo fa hai detto che volevi andare la.

Cladivarius: Ci ho pensato e forse darei troppo disturbo.

Sunset Shimmer: Non me la racconti giusta, qual è il problema?

Cladivarius: Ecco.... appena varcheremo quel portale, vedrai come sono realmente, e forse non mi amerai.

|Sunset gli prese la testa e lo fissò sorridendo.|

Sunset Shimmer: Non mi importa del tuo aspetto, io mi sono innamorata di quello che sei dentro.

|E lui sorrise.|

Sunset Shimmer: Vogliamo andare?

Cladivarius: Prima le signore.

|Così i due entrarono nel portale e in men che non si dica giunsero ad Equestria, ovviamente abituata a stare su due zampe Sunset rischiò di cadere. Poi giunse pure Cladivarius e l'unicorno potette vedere la vera natura del suo ragazzo speciale.|

Sunset Shimmer: Di cosa ti dovevi preoccupare, sei proprio come mi immaginavo.

|Lui arrossì.|

Clessidrus*: Clady, da quanto tempo!

|E lui lo abbracciò.|

Cladivarius: Anche sono felice di vederti Clessidrus....... ops.

|Poi si staccò e si inchinò davanti a lui.|

Cladivarius: Volevo dire vostra altezza.

Clessidrus*: Dai, non c'è bisogno di tutta questa formalità.

Cladivarius: Ah ok.....carine le tue nuove ali.

|Poi guardò un po perplesso anche la coda.|

Cladivarius: E la tua coda. Non immaginavo che la Puclertá ti avrebbe fatto questo effetto.

|Dopodiché i due spiegarono cosa stava succedendo nel loro mondo.|

Clessidrus*: Assurdo.

Twilight Sparkle*: Questo è terribile. È peggio di quanto potessi immaginare.

Cladivarius: Non sapete come sia potuto succedere?

Clessidrus*: Sinceramente non lo so, non ho mai sentito niente del genere.

Twilight Sparkle*: Nemmeno io.....anche se....

Sunset Shimmer: Cosa?

Twilight Sparkle*: Ho appena avuto un'idea. Ma potrebbe non piacerti.

Sunset Shimmer: Farò di tutto per riavere i miei amici, Twilight.

Twilight Sparkle*: C'è un pony che potrebbe essere in grado di aiutarvi, però non so se ti vorrà vedere Sunset.

Clessidrus*: Oooh, vuoi dire proprio lei?

|E lei gli annuì lasciando i due ospiti un po confusi. Tuttavia appena giunsero a Canterlot, Sunset Shimmer capì che stavano andando da Princess Celestia. Nel frattempo girando per la città Cladivarius fu impressionato da come tutto era cambiato.|

Cladivarius: Wow, è pensare che un tempo c'erano meno ristoranti e più armerie in questo posto.

Clessidrus*: E alcuni locali non sono per niente male, devi assolutamente provare la cucina del Boccone Saporito, ti riempirà la pancia dopo poche portate.

|Ad un tratto però Cladivarius fu bloccato in una bolla magica.|

Cladivarius: Ehy, ma che succede?!

|Poi giunse una vecchia conoscenza del clessidriano.|

Cladivarius: No, non può essere!

Clissedrus: Invece è così. Hai una faccia tosta a tornare qui, stavolta tu e le sirene verrete spediti nel limbo.

Clessidrus*: Wowowo aspetta Clissedrus.

Clissedrus: Stia alla larga da lui mio principe, voi non sapete i crimini che ha commesso.

Clessidrus*: Invece sì e ha espiato tutte le sue colpe. Perciò ti ordino di liberarlo.

|Il membro dei Pilastri lo liberò.|

Clissedrus: Vi consiglio di tenerlo d'occhio, clessidriani come lui non cambiano mai.

Clessidrus*: Ti devo forse ricordare che hai davanti a te un clessidriano che è cambiato dopo aver commesso brutte cose.

|Clissedrus si paralizzò e lasciò passare il principe e Cladivarius, che ovviamente si rattristò per quello che era successo.|

Clessidrus*: Non te la prendere.

Cladivarius: Lo so, però fa male sentirselo ricordare.

Clessidrus*: Come dico sempre "il passato è passato".

|Clady rise un po.|

Clessidrus+: Che ho detto di strano?

Cladivarius: Oh no niente, ho solo avuto un deja vu.

|Così entrarono nel castello con Twily e Clessy che si presentarono davanti a Princess Luna e Princess Celestia, la quale mostrò un espressione non molto solare di fronte a Sunset.|

Twilight Sparkle: Dunque, Princess Celestia... eheheh, Non indovinerete mai chi è tornata! In realtà, forse puoi indovinare, perché è proprio qui.

|La principessa rise nervosamente con Celestia che rimase impassibile.|

Clessidrus*: Forse è meglio lasciar parlare Sunset, che ne dici?

|Lei annuì, mentre lui diede una piccola spinta all'unicorno.|

Sunset Shimmer: Princess Celestia, l'ultima volta che ci siamo viste, ero la tua piccola pupilla che ti ha tradito e abbandonato.

Twilight Sparkle*: Quello che cerca di dire è.......

|Ma sia Sunset che i due clessidriani la fermarono.|

Sunset Shimmer: Voglio dire che vengo davanti a te come un pony cambiato, chiedendo umilmente perdono, guida e conoscenza.

|La principessa di avvicinò a lei e Sunset iniziò a preoccuparsi.|

Sunset Shimmer: Oppure posso semplicemente andarmene, così non dovrai più vedermi.

|Ma Celestia poi le mise uno zoccolo sopra il mento.|

Princess Celestia: Mi sei mancata, Sunset Shimmer.

Sunset Shimmer: Io... mi dispiace tanto.

|E si abbracciarono con Twilight e Clessidrus che sorrisero. Per trovare delle risposte le principesse, Sunset e i due clessidriani si diressero alla biblioteca reale dove a fare la guardia c'era la controparte pony di Flash e questo lasciò turbati l'unicorno e Cladivarius.|

Cladivarius: Non ci credo, ma è.....

Clessidrus*: Eh sì, ehehehe, fidati la cosa ha lasciato basito pure me.

Cladivarius: Solo non capisco una cosa.

Clessidrus*: Cioè.

|Poi indicò Clissedrus che stava puntando la sua lancia contro di lui.|

Clessidrus*: Sbaglio o ti avevo detto che non è più una minaccia.

Clissedrus: Sì, ma questa è la biblioteca reale di Canterlot, non voglio che vengano rubati libri preziosi per zampa sua.

Cladivarius: Immagino che dovrò sopportarti fino a quando non ritornerò nella mia nuova casa.

|Entrati nella sala centrale.......|

Sunset Shimmer : Ci sono oltre un milione di libri qui.

Twilight Sparkle*: Magari! Ma non preoccuparti. Hai accanto a te un pony che conosce questo posto come i miei zoccoli posteriori.

Clessidrus*: Anch'io conosco bene i suoi zoccoli posteriori.

|Disse bisbigliando a Cladivarius che rise un pò, tuttavia le sorelle principesse si diressero da un altra parte.|

Twilight Sparkle*: Dove state andando?

Princess Celestia: Alla sezione riservata.

|Per la gioia e lo stupore Twily andò in iperventilazione con Clessy e Sunset che risero un pò. Dopodiché le due sorelle aprirono l'accesso alla sezione privata. Così le due pony e i due clessidriani passarono ore e ore a leggere ogni libro che trovarono, anche se Cladivarius ebbe un po di fatica visto che Clissedrus continuava a osservarlo come un avvoltoio.|

Cladivarius: Trovato qualcosa?

Clessidrus*: Niente, solo libri di ricette su come preparare delle frittate con uova di drago.........una cosa che di sicuro non condividerò mai con Spike.

|Intanto Sunset stava leggendo un libro molto noioso.|

Sunset Shimmer: Lo sapevate che la Cancelliera Bombolona ha cercato di far approvare una legge che impone ai pony terrestri di bere succo di carota ad ogni pasto? Beh, adesso lo sapete.

Twilight Sparkle*: Awww, avete letto i libri più divertenti. Probabilmente dovremmo prenderci una pausa dalla lettura, perché ho trovato questo.

|Poi mostrò a tutti una pergamena molto particolare.|

Twilight Sparkle*: Conoscete "Le sette prove di Giglio Ingegnoso"?

Sunset Shimmer e Clessidrus*: Ovviamente.

Cladivarius: Per niente.

Clissedrus: Oltre ad essere un farabutto sei anche un ignorante, è una delle letture che si danno in tutte le scuole elementari.

Cladivarius: Da piccolo non mi piaceva leggere, era una cosa da teste d'uovo..........senza offesa.

|Disse rivolgendosi alla sua ragazza e ai suoi amici.|

Sunset Shimmer: Come mai?

Twilight Sparkle*: Beh, prima di tutto, questi risalgono a prima della fondazione di Equestria. Guardate qua.

|E lessero il titolo.|

Sunset Shimmer e Cladivarius: "La Pietra Della Memoria".

Sunset Shimmer: Sembra promettente.

Twilight Sparkle*: Qui dice che apparteneva a una strega malvagia che era praticamente invincibile. Con la Pietra della Memoria, poteva cancellare qualsiasi ricordo da qualsiasi pony. Anche frammenti di ricordi.

Sunset Shimmer: Frammenti come... ricordi di me che sono gentile?

Cladivarius: O quelli in cui non sono più il galoppino delle Dazzling?

Twilight Sparkle* e Clessidrus*: Mm-hmm.

Clessidrus*: Giglio l'Ingegnoso sapeva che la strega doveva essere fermata e la pietra distrutta, quindi la inseguì per tutti i regni. Ma ogni volta che si avvicinava, ella cancellava la sua memoria e scappava. Ma continuava a trovarla.

Cladivarius: Come?

Twilight Sparkle: Ha scritto di nascosto sui dei pezzi di pergamena cosa era successo e dove andare a cercala. Come una scia di briciole di pane.

Sunset Shimmer: Ingegnoso! Ohhhh.......ecco perché si chiamava così.

Cladivarius: E poi cos'è successo?

|Srotolando la pergamena videro che mancava l'ultima pagina.|

Twilight Sparkle*: Giglio deve averlo nascosto per impedire a chiunque altro di trovare la Pietra della Memoria. E se la Pietra della Memoria fosse finita nel vostro mondo?

Sunset Shimmer: E se qualcuno lo sta usando per farci odiare di nuovo da tutti?

Sunset Shimmer e Twilight Sparkle*: Ma chi ?

|Cladivarius iniziò a riflettere ed ebbe i suoi sospetti. Intanto Clessy disegnò l'immagine della pietra e la diede a Sunset.|

Clessidrus*: Beh l'unica soluzione sarebbe che voi due investighiate se la pietra è finita nel vostro mondo.

Cladivarius: Credo che sia l'unica opzione plausibile.

Sunset Shimmer: Forse possiamo convincere i nostri amici che stiamo dicendo la verità, ora che sappiamo cosa stiamo cercando.

Clessidrus*: Nel frattempo io e Twilight continueremo a fare ricerche su ricerche, dovessimo metterci tutto il giorno e tutta la notte.

Twilight Sparkle*: Oh, ci divertiremo come nei nostri primi appuntamenti! Potremo prima riorganizzare l'intera libreria per argomento, o forse cronologicamente! Oh! E aggiustare la macchina del catalogo rotta........

|Ma Sunset e Cladivarius la guardarono storta e lei si schiarì la voce.|

Twilight Sparkle*: Lo scopriremo.

|E Clessy rise sottovoce. Così dopo aver salutato le sorelle principesse, Sunset e Cladivarius si diressero al Castello dell'Amicizia accompagnati da Clissedrus.|

Cladivarius: Gentile ad accompagnarci.

|Disse sarcasticamente.|

Clissedrus: Spero che sia la prima e l'unica volta che ti rivedrò.

Sunset Shimmer: Sei pronto?

Cladivarius: Onestamente non vedo l'ora di riavere il mio vecchio corpo...........in realtà nuovo visto che il vecchio è questo.

|Così i due ritornarono nell'altro mondo per convincere i loro amici che erano cambiati. Intanto in spiaggia, l'altro Clessidrus stava in spiaggia a cercare Marvin.|

Clessidrus: Eccoti, abbiamo dovuto sospendere le prove perché Micro Chips doveva andare al club di informatica.

Marvin Marris: Come puoi vedere sono un tantino occupato.

|Il ragazzo stava facendo svolazzare una foglia di palma per ventilare Trixie con Snips e Snails che le facevano ombra e le portavano da bere.|

Clessidrus: E adesso come facciamo, il concerto è domani.

Marvin Marris: Rilassati. Ci metto più impegno quando sono sottopressione.

|E fece una facepalm. Intanto Sunset e Cladivarius erano arrivati alla spiaggia ansimando.|

Sunset Shimmer: Grandi notizie, ragazzi! Qualcuno ha cancellato la vostra memoria con la magia di Equestria! Non vi ricordate, ma siamo ancora amici!

|Ma loro sembravano non fidarsi di loro.|

Cladivarius: Non ci credere? Ve lo dimostriamo subito.

|E cacciarono dalla loro tasca i loro smartphone, mostrando a loro diverse foto.|

Sunset Shimmer: Vedere? Questa è la prova! Siamo amici!

Marvin Marris: Oh fateci piacere. E' ovvio che le abbiano modificate.

Trixie Lulamoon: Come quella volta che Sunset fece quelle foto fasulle per far credere a tutti che Princess Twilight avesse distrutto la palestra.

|Pinkie prese il cellulare della sua amica e controllò.|

Pinkie Pie: E' vero, aspettate un minuto! Dovrei essere io a fare una faccia così ridicola? Ah! Io non fingerei mai una faccia del genere!

|Disse facendo un confronto tra l'espressione di Pinkie nella foto e quella vera, il che sembravano due gocce d'acqua.

Cladivarius: Veramente Pinkie è........

Pinkie Pie: Assurdo!

|Intanto Trixie e Marvin risero un pochino.|

Trixie Lulamoon: Il nostro lavoro qui è finito. Trixie se ne va.

|E lanciò una bomba fumogena per sparire anche se si allontanò dalla spiaggia solo per un paio di metri.|

Marvin Marris: Sei migliorata cara, stavolta ti sei allontanata di due metri in più.

|Marvin prese le cose della sua ragazza e le caricò sulle spalle di Snips e Snails.|

Marvin Marris: Coraggio scansafatiche. Muoversi.

Trixie Lulamoon: Marvin spetta a te portare la mia borsa delle lozioni.

Marvin Marris: Sì pasticcina.

|E la prese senza fare storie.|

Trixie Lulamoon: E non dimenticare, Rarity! Mi avevi promesso di mettermi nell'annuario!

Sunset Shimmer : Aspetta! Hai fatto cosa?

|Nel camminare Sunset inciampò sul pallone da spiaggia e stava per cadere all'indietro.|

Cladivarius: Attenta.

|E l'afferrò per la mano, peccato però che lei accidentalmente pestò il drone di Twilight.|

Clessidrus: Oh cavolo.

Sunset Shimmer : È stato un incidente! Posso aiutarti ad aggiustarlo!

Cladivarius: Lo sapete che io posso........

Twilight Sparkle: Penso che abbiate già fatto abbastanza.

|Le ragazze guardarono male Sunset e Cladivarius che alla fine si dovettero allontanare, ma prima il clessidriano prese il drone e scappò via.|

Clessidrus: Hey, torna qui.

Twilight Sparkle: Lasciali, andare, per fortuna che ne ho uno di riserva.|

|Arrivati a scuola i due ebbero i primi sospetti su chi avesse la Pietra della Memoria.|

Cladivarius: Lo sai, anch'io ho nutrito dei sospetti nei loro confronti.

Sunset Shimmer: Non abbiamo tempo da perdere, risolviamo subito la faccenda.

Cladivarius: Non so se ho il coraggio di rientrare, prima diciamo mi hanno delle cose così cattive che non mi permetterei mai di dirle nemmeno al mio peggior nemico.

Sunset Shimmer: Lo so fa male, ma dobbiamo sopportare questo odio se vogliamo che le cose tornino alla normalità.

Cladivarius: Ahhhh, e va bene.

|Così i due entrarono nella scuola e ovviamente vennero guardati male dai loro coetanei. Intanto vicino al suo armadietto Trixie stava sistemando le sue cose che Marvin le passava uno ad uno, ad un tratto però Sunset sbatté la porta dell'armadietto facendoli spaventare.|

Marvin Marris: Che modi.

Sunset Shimmer : Allora... eccoci qui.

Trixie Lulamoon : Eccoci qua. Vuoi davvero farlo qui nel corridoio davanti a tutti?

Sunset Shimmer: dipende da te.

|Poi Trixie mostrò una locandina del suo spettacolo.|

Trixie Lulamoon: Ammirate! La studentessa più grande e potente della Canterlot High School! Se una locandina gigante non vi convince, non so cosa lo farà.

|I due la guardarono confusi vista che lei pensava alla foto dell'annuario.|

Marvin Marris: Lo so è magnifica, ci ho lavorato due settimane per realizzarla.

Cladivarius: Basta con questa farsa! Dov'è la Pietra della Memoria?!

Sunset Shimmer: Ci avete messo contro i nostri amici solo perché non ti ho messa nell'annuario come la Più Grande e Potente?! "La più potente" non è nemmeno una parola!

Trixie Lulamoon : Di cosa state parlando?

Sunset Shimmer: Non è una parola!

Trixie Lulamoon: No. Quale Pietra della Memoria?

Cladivarius: Non fare l'ingenua, quella che hai usato per cancellare la memoria di tutti.

Marvin Marris: Una pietra che può cancellare la memoria di tutti. Sai quante cose potremo cancellare, le mie performance canore sbagliate.

Trixie Lulamoon: I miei trucchi di magia falliti...............cioè non mi è mai capitata una cosa del genere, visto che sono la Grande e Potente Trixie.

Marvin Marris: Mai una volta.

|Clady e Sunset rimasero allibiti visto che i due sospettati non sapevano niente.|

Sunset Shimmer: Non ci credo. Non avete idea di cosa stiamo parlando.

Trixie Lulamoon: Ehhhh, no. Ci dispiace.

|I due si disperarono.|

Cladivarius: Siamo ad un punto morto.

|E si rannicchiarono a terra.|

Marvin Marris: Fateci capire bene, qualcuno ha cancellato i ricordi di tutti su di voi?

Sunset Shimmer e Cladivarius: Mm-hmm.

|I due poi si avvicinarono a loro.

Trixie Lulamoon: E anche se sappiamo tutti che siete cattivi, state dicendo che non siete più cattivi?

Sunset Shimmer : È complicato.

Trixie Lulamoon: In altre parole voi avete idea di chi dovreste essere, ma nessuno a scuola vi vede in questo modo. È così?

Marvin Marris: Conosciamo la sensazione.

|E anche loro due si rattristirono. Cladivarius e Sunset capirono che l'egocentrismo di Marvin e Trixie mascherava le loro insicurezze.|

Trixie Lulamoon: Per fortuna che ho al mio fianco un ragazzo che mi apprezza per ciò che sono.

Marvin Marris: Lo stesso vale anche per me.

Sunset Shimmer: Non posso credere che le uniche persone che ci credono sia quella che ho definito una ciarlatana imbrogliona......

Cladivarius:.........e quello che ho definito un narcisista con un ego grande quanto questa scuola.

Sunset Shimmer e Cladivarius: Scusateci.

Marvin Marris: Ci abbiamo fatto l'abitudine.

|I due si rialzarono e porsero la mano a Cladivarius e Sunset.|

Trixie Lulamoon: Lasciate che ti aiutiamo a trovare la Pietra.

Cladivarius: Davvero?

Sunset Shimmer: Aspetta, cosa volete in cambio?

Marvin Marris: Oh andiamo, lo sapete.

|E i due indicarono la locandina, ovvero che Trixie facesse parte dell'annuario.|

Marvin Marris: Inoltre dovete aggiungermi all'annuario come "Ragazzo Più Gagliardo e Rubacuori di tutta la scuola".

Sunset Shimmer : Assolutamente no!

Trixie Lulamoon : Beh, se preferite continuare ad essere considerati cattivi da tutti, per noi va bene.

Marvin Marris: A voi la scelta.

|Sunset digrignò un po i denti ma Clady le fece capire che non avevano altra scelta. Intanto alla biblioteca di Canterlot Twilight, Clessidrus e Celestia cercarono informazioni sulla pietra.|

Twilight Sparkle*: Ho cercato ovunque! Perché non riesco a trovare le pagine mancanti? Sono sempre stato buona con te, biblioteca!

|E sbatté la testa contro il tavolo e alcuni libri caddero rompendo il baule dove era stata rinchiusa la pergamena, ma da li i due videro un pezzo di pergamena uscire dallo scompartimento.|

Clessidrus*: Incredibile, c'è l'avevamo sotto al naso per tutto questo tempo!

|Twilight lesse la pergamena.|

Twilight Sparkle*: Giglio ha seppellito la Pietra!

|E mostrò a Clessy l'immagine di una formazione rocciosa molto strana.|

Twilight Sparkle*: Questa formazione rocciosa deve essere da qualche parte nell'altro mondo. Ma non dice come recuperare i ricordi.

Clessidrus*: Aspetta, ricordo di una cosa.........

|Poi controllò la pergamena principale e mostrò una cosa a Twily.|

Twilight Sparkle: "Forse se avessi distrutto subito la Pietra, alcuni dei miei ricordi sarebbero potuti tornare. Ma quando il sole tramonta entro il terzo giorno dopo che un ricordo è stato preso, viene cancellato per sempre."

Princess Celestia: Bisogna avvertirli immediatamente!

|Twilight scrisse immediatamente nel diario magico a Sunset peccato che lei l'aveva messo dentro il suo armadietto. Intanto i quattro provarono ad investigare alcuni studenti della scuola, però non trovarono nessuna informazione su chi avrebbe mai potuto cancellare i ricordi su Sunset Shimmer e Cladivarius, peccato che nessuno sapeva niente. Più tardi si diressero nella sala dell'annuario con Sunset che aveva recuperato la sua borsa dall'armadietto e con Cladivarius che stava riparando il drone con la sua magia.|

Marvin Marris: Come ci riesci?

Cladivarius: Ho il potere di ordinare tutto e riparare ciò che si rompe, sapessi quante volte ho riparato la tua tastiera.

Marvin Marris: Ah davvero, io non me lo ricordo............ah giusto, memoria cancellata. Ad ogni modo perché siamo qui?

Sunset Shimmer: Per vedere chi non abbiamo ancora interrogato. Ma abbiamo parlato con tutti, dalla A alla Z.

|Tra le foto c'era una con solo il nome dello studente.|

Trixie Lulamoon: Aspetta. "Non nella foto: Wallflower Blush". Chi è Wallflower?

Wallflower Blush: Sono proprio qui, lo sai.

Trixie Lulamoon: Uh, chi sei?

Wallflower Blush: Wallflower.

Marvin Marris: Wallflower, Wallflower.........no, non mi dice niente.

Wallflower Blush: Vi conosco alla terza elementare.

Trixie Lulamoon : Ahh! Ricordo la terza elementare. Non tu in particolare, ma che bei tempi. La Grande e Potente Trrrrixie ha debuttato con il suo trucco della rana scomparsa. Sai, molte persone non si rendono conto di quanto lavoro ci vuole per allevare girini.........

|Ma mentre continuò a parlare, Sunset notò il diario che si illuminava e lesse quello che aveva scritto Princess Twilight.|

"Sunset? Cladivarius? Pensiamo che la Pietra della Memoria sia stata sepolta sotto questa formazione rocciosa. E se non distruggerete la Pietra della Memoria prima che il sole tramonti oggi, tutti quei ricordi saranno cancellati per sempre."

Cladivarius: Oh no, dobbiamo trovare quella pietra, subito.

Sunset Shimmer: Spiegami come facciamo a trovare una formazione rocciosa che assomigli a...

|Poi notò che il desktop del pc di Wallflower assomigliava al disegno fatto da Twily e Clessy. Così Sunset e Clady si avvicinarono alla ragazza con un piano in mente.|

Sunset Shimmer : Posso fare una domanda stupida, Wallflower? Dove hai scattato quella bella fotografia?

Blush Wallflower : Oh. Quello è il mio giardino. Beh, il giardino della scuola, tecnicamente. Sono il presidente del club di giardinaggio. L'ho fondato io. Sono anche l'unico membro. E l'unico che sia mai stato in giardino.

Trixie Lulamoon: Non ti piacciono molto le altre persone, eh?

Marvin Marris: Erch ehm sfigata.

|Disse fingendo di tossire.|

Wallflower Blush: Pensavo di aggiungere questa immagine da qualche parte nell'annuario. Cosa ne pensi?

Trixie Lulamoon: Sunset non permette a nessuno di mettere cose nell'annuario. Non importa quanto li meritino.

Sunset Shimmer: No! Dovresti farlo, Wallflower. Uh, noi andiamo, così ti facciamo lavorare in santa pace.

Trixie Lulamoon : Cosa?! La Grande e Potente Trixie è... infastidito e insultato!

Marvin Marris: E' un oltraggio!

Cladivarius: Su, andiamo.

|Li spinse un pochino più in la, ma in realtà faceva parte di un piano ben preciso. Wallflower lavorò al computer ignara che in realtà i quattro non se n'erano andati. Sunset appoggiò la sua mano su di lei e grazie ai suoi poteri di vedere i ricordi degli altri, scoprì che Wallflower aveva trovato la Pietra Della Memoria e l'aveva usata per cancellare i ricordi di tutti quanti sul fatto che sia Sunset che Cladivarius ora erano buoni.|

Sunset Shimmer: Sei stata tu!

|Mentre Wallflower spiegò con una canzone del fatto che si sentiva invisibile agli occhi di tutti, Clady fece notare a Sunset che forse la pietra si trovava nella borsa della ragazza, così mentre era distratta, Clady prese un drone e lo appoggiò alla scrivania, mentre Sunset provò a cercarla ma lei la sgamò e provò a riprendersi la borsa.|

Sunset Shimmer : Cosa ti ho fatto?! Sinceramente non ti conosco nemmeno!

|Cladivarius aiutò la sua ragazza a tirare la borsa.|

Cladivarius: E per me è la prima volta che ti vedo.

Wallflower Blush: Ah davvero? Beh io mi ricordo esattamente quello che mi ha fatto!

|Flashback, prima di entrare per il suo primo giorno di scuola alla Canterlot High con le Dazzling, Cladivarius ebbe alcuni dubbi.|

Cladivarius: Sentite ragazze, stavo pensando, non è che potremo starcene buoni buonini senza mettere zizzania tra gli studenti.

Aria Blaze: Oh guardate, il nostro clessidriano si è rammollito.

Adagio Dazzle: Sei un pappamolla.

Cladivarius: Non sono un pappamolla, sono un tipo tosto. E ve lo proverò subito.

|Si avvicinò al giardino della scuola e iniziò a rovinandolo, calpestando le piante e buttare fango di qua e di la, soprattutto a Wallflower che stava la a piantare fiori ma per qualche strano motivo il clessidriano non notò la sua presenza.|

Cladivarius: Avete visto, sono cattivissimo.

|Fine Flashback.|

Cladivarius: Oh andiamo, non ti avevo visto.

Wallflower Blush: Avete preso in giro tutti, ma ora sanno che siete ancora cattivi!

Sunset Shimmer : Stai per vedere quanto posso diventare cattiva!

|Trixie e Marvin provarono a far da paciere.|

Marvin Marris: Ragazzi vi prego.

Trixie Lulamoon: Non inimiciziamo la persona con la pietra magica!

Wallflower Blush: Non mi piace il confronto. Facciamo che non è mai successo!

|Prese la pietra........|

Sunset Shimmer e Cladivarius: Aspetta non............

|.....e cancellò a tutti e quattro la memoria. Dopo diverse ore si ripresero e notarono che non sono era pomeriggio ma anche che erano stati chiusi a chiave. Trixie e Marvin provarono ad aprila.|

Trixie Lulamoon : Perché questa porta non si apre? E cosa ci facciamo qui dentro?

Sunset Shimmer : Io... non ricordo.

Cladivarius: Ho un vuoto di memoria, il che è strano visto che assumo molto fosforo.

|Sunset provò a sbattere la porta.|

Sunset Shimmer: C'è qualcuno là fuori? Qualcuno apra la porta!

|Ma non c'era più nessuno nella scuola.|

Sunset Shimmer: Se non usciamo di qui e scopriamo chi ha la Pietra, tra poche ore, sarà troppo tardi per ripristinare i ricordi di tutti. Perderemo i nostri amici per sempre!

Cladivarius: Adesso calmati Sunset, in qualche modo troveremo una soluzione.

Marvin Marris: Più facile a dirsi che a farsi.

Trixie Lulamoon: Come possiamo catturare qualcuno che può cancellare la nostra memoria ogni volta che ci avviciniamo a catturarlo?

|Nelle sue tasche Sunset aveva un fogliettino di carta e si ricordò di quello che era successo ad Equestria.|

Sunset Shimmer: Essendo ingengosi!

Trixie Lulamoon e Marvin Marris: Cosa?

Sunset Shimmer: Mi sono scritta una nota. "Controlla il drone che ha preparato Cladivarius."

Cladivarius: Forse avrò accesso la fotocamera per registrare tutto nel caso i ricordi ci venissero cancellati..........l'ho ammetto sono un grande genio. Sono un grande, grande, grande, grande genio.

Marvin Marris: E poi sarei io quello con l'ego smisurato.

|Così videro la registrazione e ricordarono ciò che era accaduto.

Cladivarius: Oh andiamo, non ti avevo visto.

Wallflower Blush: Avete preso in giro tutti, ma ora sanno che siete ancora cattivi!

Sunset Shimmer: Stai per vedere quanto posso diventare cattiva!

|E fermarono la registrazione.|

Marvin Marris: Cavolo, ci è andata pesante con voi.

Trixie Lulamoon: E ha ragione. Specialmente su Sunset.

Sunset Shimmer: Grazie.

|Disse sarcasticamente.|

Trixie Lulamoon: In realtà, la saggia e moralista Trixie stava facendo un punto. Hai detto che non hai fatto niente.

Sunset Shimmer: Infatti! Non sono stata cattiva con lei!

Trixie Lulamoon: Ma neanche abbastanza buona per non essere cattiva con qualcuno. Forse devi essere solo gentile.

|Sunset pensò alle sue parole.|

Sunset Shimmer: Hai ragione. Non che importi. Siamo ancora intrappolati qui. A meno che tu non possa farci uscire di qui con la magia.

Marvin Marris: Ma certo, come abbiamo fatto a non pensarci. Dopotutto Trixie è una grande maestra della fuga e dell'evasione.

|Nonostante gli elogi del suo ragazzo, Trixie non era convinta.|

Trixie Lulamoon Ooh, che senso ha provare?

Marvin Marris: Che?

Trixie Lulamoon: Avete visto i miei trucchi, sono completi fallimenti.

Cladivarius: Oh cielo, la prima volta che mostri un po di umiltà, sono felice, ma allo stesso tempo triste. Credo proprio che sia la fine.

Sunset Shimmer: Oppure un nuovo inizio. Almeno quando il sole tramonterà e tutti ci odieranno per sempre, avrò ancora degli amici.

Trixie Lulamoon e Marvin Marris: Eh?

Cladivarius: In un certo senso, è vero. Insomma mi potrò vantare di essere amico del tipo più tosto della scuola.

Sunset Shimmer: E della ragazza più grande e più potente della scuola, di cosa dovremo lamentarci?

|Marvin in quel momento si commosse.|

Marvin Marris: Oh ragazzi, questo mi rende.........

Trixie Lulamoon: Poveri sciocchi! Avete creduto davvero quando stavo fingendo di arrendermi? Semplici battute da palcoscenico! La Grande e Potente Trixie non rinuncia mai a se stessa o ai suoi amici.

|Sunset sorrise, sapeva fin da subito che fingeva, con Cladivarius e Marvin che ci erano cascati. L|

Trixie Lulamoon: Voglio dire, ai suoi decenti assistenti-detective-aiutanti e al suo galoppino.

Cladivarius: Per un attimo ci ho creduto alla sua recitazione.

Marvin Marris: Ahahaha povero sciocco, io l'avevo capito subito.

|Disse guardando intorno senza destare sospetti.|

Trixie Lulamoon: Ecco! L'uscita da maga!

|Con i suoi fumogeni Trixie riuscì a fare la magia di teletrasporto.|

Trixie Lulamoon: Sì! Ha funzionato! finalmente ce l'ho fatta!

Marvin Marris: Sì, sapevo che ci potevi riuscire.

|E si abbracciarono dalla felicità...........peccato che loro erano usciti, mentre Cladivarius e Sunset erano ancora bloccati dentro.|

Sunset Shimmer: Siamo ancora qui!

Trixie Lulamoon: Ummm... Ehehehe, fa tutto parte del trucco! Esci in un batter d'occhio!

|Ci riprovò ma ogni volta o erano fuori loro due o i loro nuovi amici.|

Marvin Marris: La quarta volta è quella buona.

Trixie Lulamoon : Sai una cosa? Lasciateci qui dentro! Andate e basta!

Sunset Shimmer: Vi dobbiamo un favore!

Cladivarius: Non lo dimenticherò mai!

|E se ne andarono via.|

Trixie Lulamoon: Mai dire mai.

Marvin Marris: Visto che siamo soli qui dentro, potremo fare quella cosa.

Trixie Lulamoon: Awww Marvinuccio, pensi sempre a quello.

Marvin Marris: Sì.........

|E risero sensualmente............poi il ragazzo prese una macchina fotografica e le fece delle foto.|

Marvin Marris: Oh sì, quanto adoro le tue pose!

|Intanto Sunset Shimmer e Cladivarius erano usciti dalla scuola, li intravidero non solo i loro amici ma anche Wallflower.|

Sunset Shimmer: Wallflower?!

Cladivarius: Aspetta, fermati!

|Lei si girò e rimase sconvolta.|

Wallflower Blush: Vi ricordate il mio nome?

Sunset Shimmer: Ricordiamo tutto! La Pietra della Memoria, come ci siamo comportati, tutto!

Wallflower Blush: Cosa?! Come?! Vi ho cancellato la memoria!

|Vedendo che c'erano pure i loro amici capì di aver fatto una gaffe e loro capirono che stamattina in spiaggia Sunset e Clady dicevano la verità.|

Cladivarius: Spiegarti come ci siamo riusciti ci farebbe perdere troppo tempo.

Sunset Shimmer: Ascolta. Noi eravamo come te.

Cladivarius: Anche se eravamo popolari o circondati da altre persone, ci sentivamo soli.

Wallflower Blush: Non sei per niente come me, e non mi sento solo, perché io ho........ le piante!

|E lasciò tutti un po confusi.|

Wallflower Blush: Sembrava meno solitario nella mia testa.

Cladivarius: Ascolta Wallflower, ci dispiace per quello che ti abbiamo fatto, indifferentemente se era volontario o no.

Wallflower Blush: No, non lo siete. State solo cercando di fare bella figura davanti ai vostri amici! E sta funzionando! Come dovrei vendicarti se niente che faccio conta?! Vi odio!

|E si coprì la bocca per ciò che aveva detto.|

Wallflower Blush: Volevo darvi una lezione cancellando i bei ricordi che i vostri amici hanno di voi. Ma ovviamente non ha funzionato. E se cancellassi tutti i loro ricordi del liceo?

Cladivarius: Aspetta non puoi farlo!

Sunset Shimmer: Si dimenticherebbero di cosa siano l'uno dell'altro!

Wallflower Blush: Avrebbero la stessa considerazione che avete voi di me! Ovvero nessuna!

|Così Wallflower puntò la pietra sulle ragazze e Clessidrus, ma Sunset e Cladivarius si misero davanti a loro e fuori colpiti al loro posto. Si tennero per mano e provarono a resistere ma alla fine i loro ricordi furono prosciugati e ritornarono con la mente al primo giorno quando arrivarono alla Canterlot High. Quando si ripresero Sunset rimase a quattro zampe come quando era un unicorno, e Cladivarius non riusciva a reggersi in piedi per la lunghezza delle gambe.

Sunset Shimmer: Questo non è Canterlot. Dove sono? Princess Celestia? Cosa mi è successo? Qualcuno mi aiuti!

Cladivarius: Oh no dove sono?! Ragazze dove siete? Vi prego non mi lasciate solo! Odio la solitudine!

|I due erano terribilmente spaventati sia perché non sapevano dov'erano, sia per il loro aspetto. Le ragazze e Clessidrus si avvicinarono a loro e gli porsero la mano sulle spalle.

Sunset Shimmer: Chi siete voi?

Clessidrus: Tranquilli, non abbiate paura, va tutto bene.

Twilight Sparkle : Siamo i vostri amici.

Applejack : Potremmo non ricordarci di voi.....

Pinkie Pie: Ma dopo aver visto cosa avete fatto...

Rarity: ...il sacrificio che avete fatto per noi...

Fluttershy : ...saremmo orgogliosi di considerarvi.

Tutti: I vostri amici!

|Appoggiando le mani su di loro tutti e otto si illuminarono e si trasformarono e come da cliché unirono le loro forze e con la loro magia puntarono contro la Pietra Della Memoria di Wallflower che si frantumò, e così facendo tutti recuperarono i loro ricordi. Appena tutti ripresero memoria si ricordarono di essere amici e si rabbiacciarono.|

Sunset Shimmer: Sono solo felice di riavervi tutti indietro.

Cladivarius: Non sapete quanto questo ci ha reso infelici.

Clessidrus: Non pensavo che fossi così melodrammatico.

|Disse scherzando e ricevette un papagno leggero sulla spalla dal clessidriano.|

Wallflower Blush: Mi vergogno così tanto. Quando ho trovato la Pietra della Memoria per la prima volta, ho cancellato solo piccole cose: saluti imbarazzanti, dire la cosa sbagliata, letteralmente qualsiasi tentativo di parlare in pubblico...Ma non è una scusa per ciò che ho fatto. Ero così abituata a cancellare i ricordi che mi sono lasciato trasportare completamente. Mi scuso per tutto.

Sunset Shimmer: Va tutto bene.

Cladivarius: Anzi, anche a noi ci dispiace.

Sunset Shimmer: Potremo anche aver smesso di essere cattivi, ma una grande e potente amica ci ha fatto capire che non siamo stati gentili con te. Tutti contano, Wallflower. Non importa quanto insignificanti o invisibili si sentano.

|Lei si commosse e accettò le loro scuse. Così tutto tornò alla normalità. Il giorno dopo, i Cortocircuito stavano finendo i preparativi per il concerto. Marvin stava provando la sua tastiera e sentì qualcosa che non andava.|

Marvin Marris: Oh ma dai, questo affare si rompe sempre.

Cladivarius: Aspetta un momento.

|Toccò la tastiera e con la magia dell'ordine la riparò, con Marvin che la testo di nuovo.|

Marvin Marris: Non è che la cosa sia migliorata.

|E Clady alzò gli occhi al cielo.|

Marvin Marris: Ad ogni modo grazie. So che non te lo dico spesso, ma apprezzo che tu sia gentile con me anche se io non faccio la stessa cosa con te.

Cladivarius: Oh beh, figurati, non c'è di che. Ragazzi mi assento per un paio di minuti torno subito.

|E corse via.|

Wiz Kid: Dove deve andare?

Clessidrus: Diciamo che il nostro Clady sta facendo un lavoro socialmente utile per la scuola.

Infatti da quel giorno, ogni pomeriggio, Cladivarius andava al club di giardinaggio ad aiutare Wallflower con le piante.

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Capitolo 9
*** Viva L'Amicizia ***


Da un po di tempo a questa parte Clessidrus e Spike stavano trascorrendo molto tempo insieme, questo anche dovuto anche al loro cambiamento. Come sapete ora Spike aveva le ali e Clessy aveva non solo delle nuove ali ma anche una coda, e insieme passavano la giornata come migliori amici di sempre. Spike insegnò al clessidriano come usare la sua coda e quest'ultimo gli dava delle lezioni di volo. Inoltre condividevano il loro hobby nei fumetti, degustavano i cibi più raffinati ed esotici di Equestria e soprattutto comprare vestiti abbinati. Un giorno si trovarono in un negozio e provarono insieme qualche maglietta abbinata......ma non c'era niente che li convinceva.

Late Show: Cercate qualcosa in particolare signori?

Clessidrus: Sì, è possibile che non abbiate maglioncini abbinati che faccia capire a coloro che ci guardano che siamo migliori amici?!

Late Show: Abbiamo solo uniche misure, non trattiamo prodotti misti.

Spike: Beh dovreste, perché l'amicizia nasce anche tra diverse specie. Si vergogni.

Late Show: Sentite, siete qui da tre ore o comprate qualcosa, o smammate.

Clessidrus: Andiamo Spike, è evidente che qui non troveremo nulla.

|E se ne andarono indignati.|

Spike: E' inaccettabile, come faremo a far capire a tutti che siamo migliori amici se non abbiamo qualcosa che ci distingua.

Clessidrus: Lo so. Però alla fine ciò che importa è che noi dimostriamo di essere grandi amici.

Spike: Puoi dirlo forte, Fratello Ala!

Clessidrus: Qua la zampa, Fratello Coda!

|E fecero il loro saluto, ma stavolta era più completo ora che avevano entrambi sia ali che code, ad un tratto però la cresta di Spike e il cutie mark di Clessy si illuminarono, e capirono che stava succedendo.|

Clessidrus e Spike: Una missione di amicizia! Evvai!

|Così tornarono immediatamente al castello in volo e raggiunsero in men che non si dica la sala della mappa.|

Clessidrus: Non temete Princess Twilight, gli eroi dell'amicizia sono qui!

|Disse assumendo delle pose da eroi...............però notarono anche la presenza di Cleattilus ed Ember.|

Spike: Ember?

Clessidrus: Cleattilus?

Spike: Cosa ci fate qui?

Twilight Sparkle: Appena ho saputo che la mappa vi aveva chiamati, ho dovuto convocarli seduta stante.

Spike: Perché?

Ember: Perché il posto in cui vi dirigerete è molto pericoloso.

|Poi mostrarono ai due amici che il luogo in cui si dovevano recare era un isola non molto lontana dal regno dei draghi.|

Cleattilus: Per secoli quest'isola è stata priva di insediamento, poi da un po di tempo a questa parte è diventata un punto di riferimento per draghi e clessidriani che non volevano adattarsi alle nostre regole di comportamento, battezzandola col nome di DraClex.

Clessidrus e Spike: DraClex? Fico.

Ember: Tuttavia negli ultimi mesi le nostre razze si sono fatte la guerra e non c'è modo di fermarla.

Clessidrus: Signora dei Draghi? Sovrano ad interim del mio regno? Se la mappa ci ha chiamato e perché noi siamo la soluzione del problema.

Spike: Lasciate fare a noi e prima che Celestia faccia tramontare il sole risolveremo questa faccenda.

Twilight Sparkle: Credo che stiate prendendo questa missione d'amicizia troppo alla leggera.

Clessidrus: Ti prego Twilight, hai qui davanti l'incarnazione della vera amicizia.

Spike: Io e Cless abbiamo affrontato molte difficoltà in passato ma la nostra amicizia è sempre uscita fortificata.

Clessidrus: E quando vedranno come io e lui andiamo d'accordo, draghi e clessidriani cominceranno a fare amicizia tra di loro.

Twilight Sparkle: In questo caso credo che dobbiate sbrigarvi a prendere il treno per il porto di Baltimare.........

|Ma in quel momento se la risero.|

Spike: Stai scherzando? Ora che ho le ali posso andare ovunque.

Clessidrus: Così risparmiamo pure soldi per il treno e la nave.

Spike: Magari li potremo usare per comprarci delle cose buone da mangiare in viaggio.

Clessidrus: Mi hai letto nel pensiero.

Spike: Qua la zampa, Fratello D'Ala!

|E rifecero il loro saluto con Ember e Cleattilus che li guardarono allibiti e Twilight che fece una facepalm. Così i due partirono in viaggio volando e dopo diverse ore raggiunsero l'isola di DraClex.|

Spike: E' tipico di Twilight, si preoccupa troppo.

Clessidrus: Sai com'è fatta. Adesso cerchiamo questo problema di amicizia, se ci sbrighiamo facciamo in tempo a tornare al castello per leggere il nuovo numero delle Power Ponies.

Spike: Cless, guarda!

|In quel momento videro due accampamenti, da una parte un gruppo di draghi con indosso delle giubbe rosse stava usando le loro code come catapulte per lanciare palloncini di acqua, mentre dall'altra parte dei clessidriani con delle giubbe blu parlavano dai cannoni palle di immondizia. I nostri eroi erano proprio in mezzo al campo di battaglia e provarono parlare con alcuni membri delle fazioni che stavano lottando usando come armi dei calzini, solo che i draghi li avevano riempiti con blocchi di sapone mentre i clessidriano con panetti di burro ammuffiti.|

Clessidrus: Ehhh scusate?

|Ma non gli diedero ascolto.|

Clessidrus: Scusate?

|Ma non gli diedero retta.|

Clessidrus: Scusate?!

|Disse il clessidriano urlando facendo interrompere la battaglia.|

Clessidrus: Allora che succede qui?

|I clessidriani confabularono visto che erano venuto in loro soccorso il principe, anche i draghi fecero lo stesso visto che c'era l'ambasciatore dell'amicizia tra pony e draghi.|

Clasteritus : Vostra altezza, per fortuna che siete qui.

Blacktip: Oh grande ambasciatore, ci dovete aiutare.

Spike: Qual è il problema?

Clasterius e Blacktip: Loro non vogliono comprenderci, non ci apprezzano per quello che siamo.

|Ovviamente Clessidrus e Spike rimasero confusi.|

Clessidrus: Perché non ci spiegate com'è iniziata questa faida? E per favore può parlare soltanto uno di voi.

|I due fecero sasso, carta e forbici e alla fine vinse il drago.|

Blacktip: Tutto è iniziato diverso tempo fa.

Sia draghi che clessidriani avevano scelto quest'isola per cominciare una nuova vita, e siccome eravamo tipi ragionevoli ci accordammo di condividerla e creammo una comunità mista. Tuttavia scoprimmo ben presto che le nostre abitudini erano diverse da loro.

|Flashback, in un bagno di una locanda Blacktip si era finito di lavarsi le zampe anteriori.|

Blacktip: Candide come la neve.

|Nel frattempo Clasterius uscì dal gabinetto e si controllò le mani.|

Clasterius: Sono abbastanza pulite.

|E stava per andarsene.|

Blacktip: Sono assolutamente stomachevoli.

|Ovviamente il clessidriano se la prese ed ebbe un faccia a faccia col drago.|

Clasterius: Che cos'hai detto?

Blacktip: Non puoi andare in giro per nostra comunità e toccare le cose con quelle zampacce schifose!

Clasterius: Oseresti ripeterlo?

Blacktip: Certo!

|E Clasterius lo attaccò e tra i due partì una zuffa.......|

Noi draghi eravamo andati via dal regno perché non ci piacevano i modi rozzi e volgari dei nostri simili e soprattutto la loro scarsa igiene personale, mentre loro erano andati via da Infern..........ehhh volevo dire Nuovo Impero Clessidriano perché non volevano sottostare alle regole del bon ton e dell'igiene personale poste dal loro dittatore.

|In quel momento però Blacktip si rese conto che così aveva offeso Clessidrus.|

Blacktip: Mi perdoni principe Clessidrus.

Clasterius: Così ci siamo scissi in due fazioni e lotteremo fino a quando questi altezzosi draghi non ci daranno il diritto di lavarci solo se e quando vogliamo.

Blacktip: E noi lotteremo fino a quando questi puzzolenti clessidriani non ammetteranno che l'igiene e alla base di ogni rapporto sociale.

Clasterius: E' meglio lo sporco!

Blacktip: Il pulito!

Clasterius: Lo sporco!

Blacktip: Il pulito!

|I due continuarono a battibeccare. Alla fine Clessidrus intervenne.|

Clessidrus: Signori, vi prego, non c'è motivo di continuare questa insensata battaglia, la soluzione è semplice.

Spike: Eh sì, è così lampante.

|I due risero e diedero la soluzione.|

Clessidrus e Spike: I clessidriani si devono lavare!/I draghi si devono sporcare!

|E i due capirono di aver detto due affermazioni diverse.|

Spike: Cosa?

Clessidrus: Spike è la soluzione più semplice. Coraggio ragazzi, adesso andiamo in una capanna e li vi farete la doccia uno ad uno.

|E trascinò via Clasterius, ma Spike lo fermò.|

Spike: Ti sbagli, i clessidriani hanno il diritto di rimanere sporchi. Non si lavano le zampe, e allora? Sono due mesi che non mi lavo le zampe eppure i miei amici stanno sempre insieme a me.

|In quel momento Clessidrus ebbe un po di disgusto.|

Clasterius: Hai la mia stima amico.

Clessidrus: Eugh, che schifo.

Spike: Non dirmi che questo ti crea qualche problema?

Clessidrus: Francamente sì. Il solo pensiero che mi hai prestato alcune cose con quelle zampe disgustose mi fa venire il voltastomaco.

|Spike sussultò e si arrabbiò.|

Spike: Beh se è così non siamo più amici, non posso essere amico di uno che non mi permette di essere me stesso.

Clessidrus: Oh andiamo, non possiamo fare la pace? Ricominceremo tutto da zero, solo tu, io e un igienizzante per zampe.

|Disse mostrando una bottiglietta di igienizzante.|

Spike: No grazie. Si dia il caso che mi piacciano i miei cattivi odori e i miei germi.

Clessidrus: Ma ti assicuro che essere puliti è bello.

Spike: Lo dici tu. E' meglio lo sporco!

Clessidrus: Il pulito!

Spike: Lo sporco!

Clessidrus: Il pulito!

|I due capi delle fazioni erano un tantino confuse.|

Blacktip: Ehh non siete venuti qui per darci una zampa?

Clessidrus: Oh certo. Beh se le cose stanno così, io mi unirò ai draghi per far capire ai clessidriani che essere puliti è bello.

Spike: Ah sì, beh io mi unirò ai clessidriani per far capire ai draghi che essere sporchi è ancora più bello.

Clessidrus: Beh, buon per te.

Spike: Buon per me? Ottimo per me.

Clessidrus: Sono molto felice per te.

Spike: Sono felice che tu sia felice per me.

Clessidrus: Bene!

Spike: Perfetto!

Clessidrus: Ottimo!

Spike: Ottimo!

|E i due si diedero le spalle e trascinarono con se i due capi. Così la guerra civile ricominciò e i draghi amanti del pulito e i clessidriani con Clessidrus e Spike che erano diventati i capi delle due fazioni. Tuttavia la battaglia con aveva nessun vincitore e vinto e nessuno di loro prendeva il sopravvento. Alla fine Clessidrus e Spike scesero in campo.|

Spike: Allora? Vi arrendete?

Clessidrus: Spiacente Spike, ma dei sporchi sudicioni come voi non possono avere la meglio con dei tipi raffinati e puliti come noi.

Spike: Hai una macchia di ketchup dietro il cappello.

Clessidrus: Davvero?

Spike: Lascia ti aiuto io.

|Il clessidriano si girò e Spike da dietro gli versò un secchio di fango e bucce di banana. Gli altri draghi rimasero increduli, e alcuni di loro svennero. Clessy capì lo scherzo e si girò.|

Clessidrus: Soddisfatto?

Spike: Oh sì, adesso stai meglio.

Clessidrus: Anche tu hai bisogno di cambiare, guarda le tue zampe posteriori.

Spike: Perché che cos'hanno?

|In realtà le sue zampe erano sporche e maleodoranti.|

Clessidrus: Non temere ci penso io a darle una bella sistemata.

|E si azzuffò con lui. Dopodiché lo mise legato ad una sedia e gli fece una zampicure completa.|

Spike: No!!! Non voglio fare una zampicure!!!

|Poi Clessidrus gli dipinse gli artigli con lo smalto verde.|

Spike: No! Lo smalto no!!!

|Gli altri clessidriani piansero per ciò che stavano vedendo.|

Clasterius: Che crudeltà.

|Spike si liberò e vide ora che le sue zampe erano belle e pulite.|

Spike: Te la sei cercata maniaco della pulizia. Beccati il mio alito profumato!

|Fece un alitata così forte che emise un gas così disgustoso che per poco Clessidrus non perse i sensi.|

Clessidrus: Puzzi come un caprone.

|E cacciò dal cappello dentifricio e spazzolino.|

Clessidrus: Ricorri all'igiene dentale.

Spike: Chi io? Ma se ho dei denti perfetti? Guarda.

|In realtà i suoi denti erano pieni di tartaro e aveva delle mini carie dietro ai molari.|

Clessidrus: Un po di dentifricio è avrai dei denti bianchi come i miei.

|E mostrò il suo sorriso scintillante. Spike volò via dalla paura ma Clessy era più veloce di lui, lo bloccò e cominciò a spazzolargli i denti.|

Clessidrus: Bisogna fare movimenti piccoli e circolari.

|Spike però gli fece il solletico con la coda e si liberò, poi controllò alito della sua bocca.|

Spike: Alito fresco alla menta?! Sniffa le mie ascelle.

|Con un balzo felino gli strofinò le ascelle in faccia. Clessy si liberò dalla sua morsa e per poco non vomitò.|

Clessidrus: Sei in assoluto il drago più puzzolente di tutta Equestria. Secondo me ti ci vuole questo.

|E cacciò la sua arma segreta. Una granata con scritto "deodorante".|

Spike: No! No! Il deodorante no!

|Scappò ma Clessidrus la lanciò e colpì il draghetto che fu pervaso ad un odoro inconfondibile di borotalco ed pino silvestre. Finito l'effetto si odorò.|

Spike: Il mio fetidissimo tanfo d'ascella è scomparso.

|A quel punto si arrabbiò e inspirò.|

Spike: Preparati alla cosa più disgustosa che ci sia!

|Dopodiché coprì con un artiglio un buco del naso e con l'altro soffiò. Clessy capì tutto e corse dal panico.|

Clessidrus: Ahhhhh! Le caccole! Si salvi chi può!

|Spike corse e sparò diversi proiettili caccolosi addosso al clessidriano che li schivò miracolosamente. Clessidrus entrò nell'accampamento e fu messo all'angolo.|

Spike: Non hai via di scampo.

|Provò a sparare altri colpi dal naso, ma le munizioni erano esaurite. Clessy si rasserenò e cacciò la sua Clexcalibur.|

Clessidrus: E' ora di arrendersi.

Spike: Ha! Spike ha sempre qualche asso nascosto nella sua manica. Se non ti arrendi, ecco che cosa farò.

|Poi cacciò un peluche di Twilight fatto a mano da Clessidrus e l'appoggiò a terra.|

Clessidrus: C-c-c-c-che hai intenzione di fare?

|E poi cominciò a calpestarla, lasciando basito il clessidriano. Spike continuò a saltellare.|

Spike: Semplice, sto pestando il tuo peluche si Twilight con le mie zampe puzzolenti.

|E rise saltellando di gioia, con Clessidrus che iniziò a innervosirsi.|

Clessidrus: Ti consiglio di smettere.

Spike: Solo se ti arrendi, altrimenti sarai costretto ad amare Twilight anche se puzzerà come le mie zampe.

|E continuò sbeffeggiando l'amico.|

Clessidrus: Ti ho detto di smetterla subito!

|Ad un tratto Clessidrus diventò rosso di rabbia, iniziò a gonfiarsi ed era sul punto di esplodere. Spike si fermò e comprese che forse aveva esagerato.|

Spike: Cavo........

|Clessidrus fece esplodere l'accampamento e Spike venne sparato come un missile.|

Spike:.....lettiiiiiiiiii!

|E atterrò nell'altro accampamento distruggendolo, però all'interno di esso c'erano tanti prodotti scaduti e maleodoranti e Spike così riprese la sua puzza.|

Spike: Evviva ho recuperato il mio olezzo!

|Poi vide in lontananza Clessidrus che brandiva la Clexcalibur ed era accompagnato dagli altri draghi con una grossa catapulta con sopra di esso un enorme palloncino pieno di acqua e sapone.|

Clessidrus: Non durerà a lungo messére drago, quel lerciume sparirà non appena lanceremo questa.

|Spike sussultò dalla paura.|

Spike: Non oseresti farlo.

Clessidrus: Mettimi alla prova. Caricare!

|Spike andò nel panico, poi si ricordò di una cosa.|

Spike: Presto portate l'arma definitiva.

Clasterius: Sì signore!

|E i clessidriani puzzolenti portarono un'enorme cannone con dentro tutta la sporcizia che avevano conservato.|

Clessidrus: Puntare!

|I draghi si misero in posizione, Clessy era sul punto di tagliare la fune mentre Spike era pronto a tirare la corda.|

Clessidrus e Spike: Fuoco!

|E i due spararono simultaneamente, così la palla di immondizia colpì Clessidrus e i draghi, mentre il palloncino atterrò su Spike e gli altri clessidriani. Dopo pochi secondi tutti ripresero i sensi con i draghi che piansero ora che erano sporchi e puzzolenti, mentre i clessidriani si disperavano perché ora erano candidi come la neve. Successivamente anche Spike e Clessidrus si ripresero, Spike ora era lindo e pinto.......|

Spike: Il mio strato di zozzume......è sparito! Ora sono candido e immacolato!

|Mentre Clessy era completamente sporco dalla testa alle zampe.|

Clessidrus: Sono coperto di sporcizia e luridume!

Spike: Accidenti, per riavere l'aspetto sudicio di prima dovrò stare in ammollo nel fango per tre lune.

Clessidrus: Ci vorranno mesi prima che possa tornare pulito. Dovrò farmi almeno una ventina di bagni al giorno.

Spike: Spalmare la sporcizia delle dita delle zampe posteriori sotto le ascelle.

Clessidrus: Disinfettare i miei bulbi oculari.

Spike: Strofinare un po di melma sulle ali.

Clessidrus: Mettere la mia coda in una lavatrice.

|Poi i due su si guardarono a vicenda e risero, perché avevano la soluzione davanti agli occhi.|

Clessidrus e Spike: Ma è perfetto!

Clessidrus: Così possiamo stare insieme visto che tu puoi aiutarmi a ripulire visto che sei diventato un sapone vivente..........

Spike:.........mentre tu essendo diventato una pattumiera ambulante puoi farmi ritornare disgustoso.

|E saltellarono di gioia. Le due fazioni erano un po confuse.|

Blacktip: Ma che state facendo?

Clasterius: La battaglia non può concludersi senza un vincitore.

Clessidrus: Io direi che possiamo porre fine alla guerra senza vincitori e vinti.

I due capi: Eh?

Spike: Questa cosa ci ha fatto capire che non importa se il tuo amico è un tipo che trascura molto il suo igiene oppure un maniaco della pulizia. L'importante è che sia un vero amico per quello che è.

Clessidrus: Ognuno dev'essere libero di essere ciò che è.

|Alcuni draghi e clessidriani iniziarono a comprendere ciò che volevano dire. In quel momento i due capi cominciarono a riflettere.|

Blacktip: Credo che abbiano ragione, non è giusto imporvi le nostre regole sull'igiene, altrimenti non saremo meglio degli altri draghi.

Clasterius: E forse noi potremo fare un piccolo sforzo di farci un bagno almeno una volta al mese.

Blacktip: Alla settimana.

Clasterius: Ogni due.

Blacktip: Andata.

|E si strinsero la zampa senza pensarci due volte. Così la pace tornò sull'isola di DraClex e per questo si fece un grande festa in onore della nuova unità. Quella sera il cutie mark di Clessidrus e la cresta di Spike si illuminarono facendoli capire che la missione d'amicizia si era conclusa.|

Clessidrus: Ti chiedo scusa Spike, non avrei mai dovuto costringervi a fare una cosa che non vi piace.

Spike: Ormai è acqua passata, e scusa per aver pestato il tuo peluche di Twilight, ti prometto che lo pulirò e lo farò tornare splendente e che profumi di lavanda.

|Ad un tratto Blacktip e Clasterius si avvicinarono a loro.|

Blacktip: Come ringraziamento per il vostro aiuto, volevamo regalarvi queste nuove uniformi.

Clasterius: Fatte della vostra misura.

|E mostrarono due giubbe viola modellate seconde le fisionomie del draghetto e del clessidriano. I due impazzirono di gioia e se le indossarono.|

Clessidrus e Spike: Sono bellissime!

Spike: Adesso abbiamo qualcosa che faccia capire a tutti che siamo migliori amici.

Clessidrus: Sono così felice che potrei esplodere.

Spike: Ti prego non di nuovo.

Capì a cosa alludeva e rise, dopodiché fecero il solito saluto da Fratello D'Ala e Fratello Coda. Da questa missione il legame d'amicizia di Clessidrus e Spike si rafforzò.

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Capitolo 10
*** Direttrice Starlight ***


Un giorno accadde qualcosa che non si verificò dai tempi in cui le ragazze fecero visita al villaggio di Starlight, la mappa aveva convocato le ragazza per una missione d'amicizia. Tuttavia sorse un problema non da poco.......

Clessidrus: Come faremo con la scuola?

Fluttershy : Dovremmo mandare a casa i nostri studenti?

Pinkie Pie: Io dico di portarceli dietro! Si va in gita!

Clessidrus: Responsabile da parte tua portarteli senza sapere dei possibili pericoli che potrete trovare.

|E Pinkie rise imbarazzata.|

Rarity: Proprio nel bel mezzo della mia lezione di cucito dell'amicizia? Tutte quelle cuciture non finite!

|E svenne ma venne presa da Fluttershy.|

Applejack: Il problema è che non sappiamo nemmeno per quanto tempo staremo via.

Twilight Sparkle : Non preoccupatevi. Ho già un piano in settanta punti proprio per questa situazione. Innanzitutto nominare chi deve stare momentaneamente a comando della scuola, qualcuno di responsabile, meritevole, di cui ho piena fiducia e soprattutto che abbia ottima dimestichezza con la magia.

|Clessidrus si mise già in ghingheri sapendo che Twily stava parlando di lui................e invece nel suo ufficio......|

Starlight Glimmer: Tu vorresti che io sia la direttrice?!

Clessidrus: Tu vorresti che sia Starlight la direttrice?!

Twilight Sparkle: Sei la scelta perfetta Starlight! Sei un ottima leader ed un esperta di amicizia. Confido che gestirai questa scuola esattamente come farei io.

Starlight Glimmer: Uh, questa è una grossa responsabilità, Twilight.

Twilight Sparkle: Ecco perché ho preparato tutto ciò di cui hai bisogno.

|Twilight suonò un campanello e Spike entrò con un carretto pieno di libri e pergamene che appoggiò sulla scrivania.|

Twilight Sparkle: Il piano di studi, le regole per la Caccia al tesoro, i menu della mensa per i prossimi sei mesi...

Spike: Sei mesi?! Non starai via per molto, vero?

Clessidrus: Spero di no, il solo pensiero di non vedere Twilight per sei mesi mi distruggerebbe.

|Poi l'alicorno usò la magia per mettere sul tavolo il suo assistente e il suo ragazzo

Twilight Sparkle: ...Clessidrus e Spike. Se non c'è qualcosa incluso nei miei appunti, loro ti daranno una zampa.

Starlight Glimmer: Allora perché non mettere loro al comando?

Spike: No-ho-ho-ho, grazie. Eh, essere stata una principessa per un giorno mi è bastato.

Starlight Glimmer: Farò finta di non aver sentito niente.

Clessidrus: Fidati, ha senso.

Twilight Sparkle: Ho le mie ragioni per non averli scelti.

Starlight Glimmer: Beh, se sei sicura che sia quello che vuoi veramente, ti prometto che non ti deluderò.

Twilight Sparkle: Sapevo di poter contare su di te.

|E uscì chiudendo la porta facendo cadere tutte le pergamene.|

Starlight Glimmer: Fantastico. Che cosa potrebbe andare storto?

|Domandò sarcasticamente.|

Clessidrus: Direi tutto.

Starlight Glimmer: Cosa?

Clessidrus: Niente.

|Così le ragazze se ne andarono con Starlight, Clessidrus e Spike che le salutarono in lontananza.|

Spike: Arrivederci, Rarity!........Ehhh buon viaggio a tutte.

Clessidrus: Ricordate di scriverci!

Starlight Glimmer: Tornate presto! Per favore!

|Ad un tratto sentirono qualcuno soffiarsi il naso e si girarono, ed era Discord.|

Discord: Anche voi odiate gli addii, vero? Queste cose mi mandando in mille pezzi.

|E andò in mille pezzi, letteralmente.|

Starlight Glimmer: Discord! Che... eh... bella sorpresa! Questa è la tua prima volta che visiti la nostra nuova scuola, vero?

|Poi il draconeequs si divise in tre cloni di lui stesso.|

Discord 1: Oh, non sono stato invitato all'inaugurazione?

Discord 2: Alla giornata della famiglia?

Discord 3: Ai diplomi?

Tutti e tre: Non me ne ero accorto.

|E si ricompose in uno.|

Clessidrus: Ah già, è vero.

Starlight Glimmer: Beh, almeno ora sei qui. Ehm, perché sei qui?

Discord: Per sostituire Twilight, ovviamente, come draco-rettore. Mi sembra di ricordare un'intera canzone su come in questa scuola puoi stabilire le tue regole. E chi meglio di me è in grado di farlo?

Spike: Allora devi anche aver sentito che Starlight è al comando ora.

Discord: Davvero? Ho pensato che ci fosse stato qualche errore.

|E diede un colpetto al draghetto allontanandolo.|

Starlight Glimmer: No. Twilight mi ha scelto per il lavoro. E mi ha lasciato istruzioni piuttosto dettagliate da seguire.

|Poi Discord prese la sua pergamena.|

Discord: Beh, sono sicuro che non le dispiacerebbe qualche piccolo suggerimento. "Punto uno: la gravità è facoltativa."

|E con la sua magia annullò la gravità, tutto, sia esseri viventi e non, cominciarono a fluttuare. Clessidrus nella circostanza usò la magia per rendere le sue zampe magnetiche al terreno.|

Discord: "Punto due: la nuova mascotte della scuola è un uistitì ambidestro".

|E apparì un pony, mascherato da uistitì, che volteggiava.|

Discord: "Punto tre..."

|Ma Starlight recuperò la pergamena.|

Starlight Glimmer: Non accadrà. Ho promesso a Twilight che l'avrei gestito a modo suo. Quindi grazie, ma no grazie.

Discord: Davvero? Bene, vedremo se cambierai idea.

|E sparì annullando la sua magia.|

Clessidrus: Oh no, non mi piace il tono in cui l'ha detto.

Spike: Cless ha ragione. E' lo stesso che usa quando giochiamo a Orchi & Segrete, di solito le cose non finiscono bene.

Starlight Glimmer: Non preoccupatevi. Discord ed io siamo amici da quando abbiamo salvato Equestria. Andrà tutto bene. Ora, qual è il primo punto nella lista di Twilight?

Clessidrus: Se non ricordo male nascondere i manufatti per la caccia al tesoro di domani.

Starlight Glimmer: Ottimo, andiamo.

Clessidrus: Voi andate, io vado a recuperare la mascotte che sta ancora fluttuando per aria.

|Così il clessidriano si allontanò per salvare il pony mascherato da uistitì. Tuttavia nella scuola Discord aveva trasformato l'ufficio di Twilight in qualcosa di non molto appropriato e poi aveva reclutato dei supplenti che però non erano all'altezza del compito, tra cui Iron Will, Cranky e un Albero Soffia-Drago. I risultati furono che gli studenti stavano scappando da una Yona infuriata e una Smolder che non faceva altro che starnutire. Intanto Clessidrus era rientrato e vide tutto il caos.|

Clessidrus: Oh mamma.

|In quel momento mise una sirena sulla testa e indicò con delle frecce l'uscita.|

Clessidrus: Uscite in maniera ordinata, senza farvi prendere troppo dal panico. Le lezioni sono sospese per oggi.

|Intanto Clamilia aveva portato via Smolder.|

Clamilia: Non temere, adesso ci allontaniamo e ti darò una pomata per calmare la tua irritazione al muso.

|Il principe si avvicinò a Starlight, Spike e Discord che si stava mangiando del popcorn.|

Starlight Glimmer: Discord! È tutta colpa tua!

Discord: Colpa mia? Pensavo fossi tu a comandare qui. Ma sarò felice di intervenire se hai bisogno di me.

Starlight Glimmer: Non mi farai mangiare la foglia.

|E si tramutò in una foglia.|

Discord: Voi scommettere? Proviamo.

Clessidrus: Dai adesso smettila.

Spike: Lasciaci in pace.

Discord: Va bene! D'ora in poi, non aiuterò più.

|E, ancora sotto-forma di foglia, volò via dalla finestra.|

Starlight Glimmer: Grazie ragazzi. Speriamo solo che rimanga via.

Spike: Non ci conterei. Penso che Discord stia cercando di metterti alla prova.

Starlight Glimmer: Ma perché? Pensavo fossimo amici.

Clessidrus: E' complicato da capire, diciamo che fa così con chiunque voglia bene.

Starlight Glimmer: Oh, beh, non importa. Ho detto a Twilight che avrei gestito bene la sua scuola e manterrò quella promessa. Non importa come.

|Quella sera, mentre Spike dormiva, Starlight e Clessidrus pianificarono la giornata di domani.|

Clessidrus: Per fortuna che le tue amiche possono darci una zampa. Trixie si occuperà delle lezioni sulla magia, Maud di quelle della risata, Spitfire quelle di lealtà, mentre Clamilia si potrà occupare di quelle di onestà. Mentre io farò una lezione sulla differenza tra generosità e gentilezza, sai molti continuano a pensare che siano la stessa cosa. Così tu avrai tutto il tempo di sistemare gli ultimi ritocchi per la caccia al tesoro.

Starlight Glimmer: E' perfetto. Grazie Clessidrus, so sempre di poter contare su di te.

|Poi sbadigliò e andò a dormire. Intanto fuori dal castello Clessidrus stava per andare a buttare la spazzatura, ma appena aprì uno dei bidoni, vide Discord.|

Clessidrus: Discord? Cosa ci fai qui?

Discord: Controllo se nel castello buttate cose di valore. Sai come si dice "l'immondizia di uno è un tesoro per un altro."

|Prese dal cassonetto dei torsoli di mela e la tramutò in una giostrina per culle.|

Discord: Sono certo che Flurry Heart lo adorerà.

Clessidrus: Ok ti saluto.

|Era sul punto di andarsene ma il draconeequs lo trattenne per la coda.|

Discord: Aspetta, in realtà sono qui per farti un offerta che non potrai rifiutare.

Clessidrus: Sentiamo.

|Disse liberando la sua coda dalla sua morsa.|

Discord: Aiutami a portare un po di caos a scuola.

Clessidrus: Perché mai dovrei farlo?

Discord: Perché so quanto sei geloso che Twilight abbia dato questo incarico a Starlight anziché a te, e la cosa mi ha urtato parecchio. Se le facciamo fare una pessima figura con gli studenti, la prossima volta che Twily e le altre partiranno in missione lascerà a te il comando.

|Clessy iniziò a pensarci seriamente.|

Clessidrus: Mi prometti che non metterai in pericolo l'incolumità degli studenti.

Discord: Hai la mia parola d'onore.

|Così i due si strinsero la zampa in segno di alleanza. Il giorno dopo le supplenti tennero i vari corsi, tra cui un emozionata Clamilia pronta con la sua lezione di onestà.|

Clamilia: Buongiorno classe. Per oggi sarò la vostra insegnante e ho deciso di fare un gioco con voi.

|Poi Clessidrus entrò e diede ad ognuno degli studenti un bicchiere con una pozione da digerire, poi si mise vicino a sua sorella.|

Clamilia: A ognuno di voi è stato dato un bicchiere di siero della verità, bevetelo tutto.

|E così tutti fecero.|

Clamilia: Ottimo, ora dovete essere onesti sul prendisole che mi sono comprata due giorni fa.

|Disse mostrando alla classe un prendisole bianco a pois viola.|

Stage Tales: Penso che con quello possiate essere proclamata nuova principessa dell'amicizia.

Sugar Maple: La fa sembrare più magra di un drago alto cento metri.

Pizelle: Sono invidiosa, vorrei poterlo indossare pure io.

|Dissero tutti e tre con tono molto sarcastico.|

Clamilia: Ma cosa?

|Poi notò la bottiglia di Clessy e vide che c'era scritto "Siero delle grandi menzogne".|

Clamilia: Hai versato la bottiglia sbagliata!

Clessidrus: Io non centro, Starlight mi ha dato questa. Ho capito mo parlo con lei.

|E volò via, ma Clamilia ebbe alcuni sospetti a riguardo. Intanto fuori nei pressi del campo scolastico alcuni studenti, tra cui Sandbar, Yona, Silverstream e Climerinus stavano riprendendo fiato dopo la lezione con Spitfire, finché non giunse Discord vestito da allenatore.|

Discord: Un giro di campo ragazzi!

Sandbar : Uh, in realtà, abbiamo appena finito l'allenamento con la professoressa Spitfire.

Discord : Sembra che qualcuno abbia bisogno di un incentivo.

|Usò il suo fischietto e apparì un Orsinsetto che ringhiò. Gli studenti furono costretti a correre dalla paura.|

Silverstream : Non ho mai corso così veloce in vita mia! Oh, questo è fantastico!

|Climerinus, a causa delle sue piccole gambette, andava più lento di tutti.|

Climerinus: Non c'è la faccio più, ho i muscoli a pezzi.

|Appena sentì il ringhio della creatura corse più velocemente. Sandbar, tutto esausto si avvicinò a Discord.|

Sandbar: Ehi, coach, ho bisogno di una pausa.

Discord: L'amicizia riguarda l'onestà. Quindi credimi quando dico... non ti fermare!

|E fischiò ancora. Intanto il piccolo clessidriano aveva superato Yona che era giunta all'estremo delle sue forze.|

Yona: Yona... non può correre... più veloce...!

|E cadde a terra con l'Orsinsetto pronto a prenderla, e prima che Sandbar, Silverstream e Climerinus potessero metterla in salvo intervenne Starlight che spaventò la bestia che andò via. Insieme a lei c'erano purei suoi assistenti.|

Starlight Glimmer: Adesso basta Discord! Hai oltrepassato il limite! Non so perché stai cercando di rovinare questa scuola, ma la devi smettere, e subito!

|Discord con uno schiocco di dita riprese il suo aspetto normale.|

Discord: Non credo proprio di volerlo fare.

Starlight Glimmer: Creatura avvisata, mezza salvata.

|Era sul punto di lanciare un incantesimo, ma Spike e Clessidrus si contrapposero tra loro.|

Clessidrus: Ehi-ehi-ehi! Vacci piano, Starlight!

Spike: Discord è tuo amico, ricordi?

Starlight Glimmer: Non si direbbe dal suo comportamento.

Clessidrus: Beh, mi dispiace dirtelo Grande D, ma devo spezzare una lancia a favore di Starlight.

Spike: Qual è il tuo problema?

Discord: Il mio problema? Il fatto che Twilight abbia deciso di affidare la sua scuola a un unicorno incompetente e assetato di potere anziché a qualcuno di cui si fida ciecamente, non è affatto un mio problema!

|Starlight, presa dalla rabbia, lanciò un potente raggio su Discord che svanì nel nulla. Gli studenti rimasero esterrefatti.|

Climerinus: Per il grande Clex, l'ha ucciso!

|Starlight rise nervosamente.|

Starlight Glimmer: Non preoccupatevi. L'ho appena bandito dalla scuola per sempre. Starà benone.

|Ma loro se ne andarono lasciando all'unicorno il beneficio del dubbio. Mentre andarono via Yona si ricordò di una cosa.|

Yona: Yak ringraziare clessidriano cattivo per averla salvata.

Climerinus: Non farti strane idee, mi trovavo lì per caso.

Spike: Questo probabilmente ha peggiorato le cose. Perché non hai parlato con Discord?

Starlight Glimmer: Perché ha ragione su una cosa. Ho fatto un lavoro terribile come direttrice.

|Clessidrus si sentì un pò in colpa per averla messa in difficoltà.|

Clessidrus: Ma no, per essere solo il secondo giorno te la sei cavata bene, io stesso non avrei potuto fare di meglio.

Starlight Glimmer: Grazie per l'incoraggiamento Cless. Però non capisco perché il fatto che sia al comando infastidisca Discord così tanto.

Clessidrus: Discord è imprevedibile, avvolte penso che solo uno strizzacervelli possa provare a capirlo.

|Poi la campanella della scuola suonò.]

Spike: Possiamo pensarci dopo alla caccia al tesoro? Andiamo, forza!

Starlight Glimmer: Va bene. Non capisco però a chi si riferiva quando diceva di qualcuno di cui si fida ciecamente.

Clessidrus: E chi lo sa.

|Disse con tono un po nervoso, facendo venire dei sospetti a Starlight. Nel pomeriggio si tenne la caccia all'Incantesoro.|

Starlight Glimmer: Per la caccia all'Incantesoro di oggi, dovrete usare la storia degli artefatti per trovare dove sono nascosti nel castello. Quando ne vedete uno, toccatelo con l'orologio magico per tenere traccia del vostro punteggio.

Clessidrus: Lo scopo è divertirsi imparando, ed è severamente vietato usare la magia o altri aggeggi per trovarli.

|Disse guardando in modo sospettoso Climerinus, come il resto degli studenti.|

Climerinus: Perché fissate me?

Spike: Twilight ha lasciato la lista delle squadre. Ora vi passerò i dispositivo.

|E appese la lista. Il piccolo clessidriano vide la lista e incrociò le dite nella speranza di essere in squadra con qualcuno in particolare.............e invece no.|

Climerinus: Cozy Glow? E chi sarebbe?

Cozy Glow: Sono io.

|E si presentò davanti a lui un piccolo pegasus rosa, con criniera e coda azzura e un cutie mark a forma di torre degli scacchi.|

Cozy Glow: E' la prima volta che vedo un clessidriano da vicino, scommetto che insieme vinceremo. Non sto più nella criniera.

|E il ragazzo sospirò. Così mentre Starlight, Spike e Clessidrus monitorarono la gara attraverso l'osservatorio di Twilight, gli studenti cominciarono a cercare i manufatti, i primi a cercare furono proprio Cozy e Climerinus che era in un corridoio pieno di armature.|

Cozy Glow: Perché siamo qui?

Climerinus: Per cercare l'elmo di Yksler!

Cozy Glow: Mai sentito.

Climerinus: Se avessi seguito le lezioni sapresti che Yksler è stato un onorevole guerriero yak. Tutti i nemici che l'hanno combattuto si sono dovuti arrendere e deposto le armi in segno di pace.

|I due cercarono e il clessidriano trovò l'antefatto sopra ad un armatura, così potettero sovrapporre i loro orologi, ma contemporaneamente c'erano pure Ocellus e Smolder.

Ocellus: Oh, che sorpresa.

Climerinus: Eh già.

Smolder: Lo sapevo, ci hai spiato e ne stai approfittando.

Climerinus: Che cosa? No, se fosse così la direttrice avrebbe scoperto e squalificato ti pare.

Ocellus: Non ha torno.

Smolder: In questo caso evita di seguirci.

Climerinus: Magari evita tu di seguirci, lo sanno tutti che i draghi sono famosi per la loro disonestà.

Smolder: Ma come ti permetti?! Adesso ti aggiusto io.

|Mentre i due litigarono l'armatura iniziò a prendere vita e la prima ad accorgersene fu Cozy che urlò. Gli altri tre si girarono e videro tutto.|

Ocellus: Uh, non penso che faccia parte della sfida!

Climerinus: Via!

|E scapparono via dalla paura. Intanto dall'osservatorio, la direttrice e gli assistenti videro tutto, la stessa cosa accadde pure con gli altri antefatti e gli studenti andarono nel panico. Con occhio attento Starlight vide che il responsabile era Discord sotto forma di spirito.|

Starlight Glimmer: Sì, è decisamente Discord. Non si può continuare così.

Spike: Pensavo che l'avessi bandito dalla scuola.

Starlight Glimmer: Soltanto il suo corpo. La sua forma immateriale può andare dove gli pare.

Clessidrus: Bisogna ammettere che quel draconeequs ha mille risorse.

Starlight Glimmer: Coraggio, fermiamo questa follia.

|E scesero giù.|

Spike: E come? Senza offesa, ma non credo che la magia sia utile contro Discord.

Starlight Glimmer: Questa volta non userò la magia.

Clessidrus: Spero tanto che funzioni.

|Arrivati videro il panico generale, con Clamilia che cercò di far mantenere la calma, poi si avvicinò ai tre.|

Clamilia: E' tutto inutile, non vogliono ascoltarmi.

Starlight Glimmer: Fermatevi tutti!

Silverstream: BBB-Ma la scuola è infestata!

Starlight Glimmer: Non lo è, è soltanto Discord.

|Poi apparì lo spirito di Discord.|

Discord: Direttrice Starlight! Guardami! Ho vinto la caccia all'Incantesoro! Ora qual è il mio premio?

Spike: Una punizione.

Clessidrus: Di almeno due lune.

Discord: Beh, questo è ​​deludente.

Starlight Glimmer: Discord, non puoi continuare a rovinare la scuola.

Discord : Al contrario. Penso di poterlo fare e lo farò.

Starlight Glimmer : Allora ho solo una cosa da dirti.

Discord: Oh, continua.

Starlight Glimmer: Mi dispiace.

Discord: Cosa?

|E l'unicorno gli ridiede la sua forma materiale lasciando confusi tutti quanti.|

Clessidrus: Sono al quanto confuso.

Starlight Glimmer : Ho dovuto smettere di pensare come una direttrice e iniziare a pensare come un consulente scolastico per capirti. Ti sei sentito escluso.

Discord : Uh....non so di cosa stai parlando.

Starlight Glimmer: Nessuno ti ha mai invitato a scuola. E quando ti sei offerto di aiutarmi, non ti ho ascoltato. Ero così preoccupata di fare le cose alla maniera di Twilight, che non mi sono fermata a pensare di essere un buon amico. Vorrei scusarmi per questo. E ti offro il lavoro di vicecapo incubo.

|Tutti quanti rimasero confusi e anche spaventati da questa decisione.

Discordi: Accetto!........Voglio dire, suppongo di poter trovare un po' di tempo nel mio fitto programma per aiutarti. Ma avrò bisogno del mio ufficio, di uno stipendio, un parcheggio...

Spike: E' la prima volta che lavori in una scuola, giusto?

Starlight Glimmer: La prossima volta che vuoi qualcosa, chiedila e basta, va bene?

Discord : Ma poi ci perderemmo tutte quelle deliziose disavventure.

|Disse abbracciando forte forte Spike.

Spike: Ehi! Attento alle mie ali!

Discord: E comunque non sarei arrivato a questo punto se Clessidrus non avesse insistito.

Clessidrus: Cosa? Non è vero!

Discord: Oh per favore, mi hai chiesto di mettere a soqquadro la scuola per far fare una pessima figura a Starlight davanti a Twilight.

Clessidrus: Volevo solo che facessi un po di disordine, non di mettere in pericolo gli studenti!

|Poi si chiuse la bocca visto che si era tradito con le sue stesse parole.|

Starlight Glimmer: Tranquillo, Clamilia mi ha riferito dello scherzo che hai fatto stamattina. Solo non capisco perché.

|Il clessidriano sospirò.|

Clessidrus: Ero geloso, pensavo di essere io la prima scelta di Twilight e non tu. Forse non si fida abbastanza di me per dirigere una scuola.

Starlight Glimmer: Assolutamente no. Forse non ha voluto caricarti di altre responsabilità.

Clessidrus: Eh?

Starlight Glimmer: Da quando ti stai occupando della rifondazione del tuo Impero hai sempre poco tempo da dedicare alla scuola, Twilight mi avrà scelto, oltre al fatto che si fida di me, per non volerti stressare troppo con tutti gli impegni regali che tieni.

Clessidrus: Ah, non ci avevo pensato. Ti chiedo scusa Starlight, avrei dovuto dirti come mi sentivo invece di tenermi tutto dentro.

Starlight Glimmer: E tutto apposto.Ora, Vice Direttore Discord, se mi aiuti a rimettere in ordine questa caccia al tesoro.....

|Con uno schiocco di dita rimise gli antefatti al loro posto.

Discord: Li ho nascosti tutti.

|Poi si vide un quadro fluttuare.|

Discord: Beh, con alcune sorprese.

Clessidrus: Appena le ragazze torneranno dalla loro missione, si faranno di sicuro quattro risate per ciò che è successo qui.

|Ad un tratto le porte della scuola si aprirono e si videro le sei puledre tornate dalla missione riempite di fango e con delle espressioni molto contrariate nei confronti di Discord.|

Twilight Sparkle: Discord! Non posso credere che tu ci abbia ingannato facendoci andare in una falsa missione d'amicizia.

Discord: Oh, tornate così presto?

Rarity: Hai fatto un incantesimo sui nostri cutie mark?

Rainbow Dash: E manomesso la mappa.

Pinkie Pie : Ehi, almeno abbiamo fatto speleologia in quella caverna davvero inquietante con tutti quei vermi senza occhi che ci inseguivano.

Yona: Oh, Yona è così felice che i pony siano tornati!

Applejack : Uh, avete tutti la sensazione che ci siamo persi qualcosa?

Twilight Sparkle: Grazie per esserti preso cura della scuola, Starlight.

Starlight Glimmer: È stata una sfida. Ma penso che le cose siano andate proprio come avresti gestito tu.

Spike: Immagino che questo significhi che non sei più un vicecapo.

Clessidrus: Così vanno le cose.

Discord: Oh, cavolo! Avevo appena ordinato dei bigliettini da visita!

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Capitolo 11
*** Marachelle Prima Delle Feste ***


Oggi era l'ultimo giorno di scuola prima delle due settimane di vacanze in concomitanza con la festa del focolare dell'amicizia. Molti pony erano veramente entusiasti, mentre le altre specie non vedevano l'ora di tornare dalle loro famiglie. Nell'ultima ora di lezione stavano finendo di decorare l'albero, e gli Young Six stavano parlando tra loro e facendo diversi commenti.

Silverstream: Questo è il mio giorno preferito dell'anno! Hahaha, non che non mi piacciano gli altri. Il martedì è fantastico!

Yona: Yona piacciono tutte le vacanze invernali.

Gallus: Due intere settimane senza lezioni. Come sopravvivrà Ocellus?

|La giovane mutante rise nervosamente.|

Smolder: Ma sapete la notizia più bella, per due settimane non vedremo Climerinus.

|In quel momento il clessidriano, che stava scrivendo qualcosa sulla pergamena.|

Climerinus: La cosa è reciproca, non sentirò il tuo alito fetido mentre prendo appunti per le lezioni.

|I due ringhiarono a vicenda, con Sandbar che allontanò la draghessa e Ocellus il clessidriano.

Sandbar: Dai piantatela.

Ocellus: Non è il caso di litigare.

|Dopodiché Twilight parlò.|

Twilight Sparkle: Penso che apprezzerete tutti il ​​tempo libero per stare a casa con le vostre famiglie, per celebrare le proprie tradizioni.........

|Mentre Twily parlò, Climerinus se ne andò senza farsi vedere e Ocellus fu l'unica ad accorgersene.|

Twilight Sparkle: La scuola è ufficialmente finita! Buone vacanze, e ci vediamo dopo la pausa!

|E gli studenti pony se ne andarono.|

Twilight Sparkle : E per quelli di voi che stanno ai confini di Equestria.......

Rainbow Dash : Già, non dovreste prepararvi per partire? Se perdete quel treno, vi aspetta una bella scarpinata.

Twilight Sparkle: Andate a fare i bagagli e vi porteremo alla stazione.

|E anche gli Young Six se ne andarono, lasciando soli nella sala Twilight, Spike, Rainbow Dash e Clessidrus il quale era preoccupato.|

Clessidrus: Avete visto Climerinus, gli devo dire una cosa molto importante.

|Ma le due pony non sapevano dov'era finito. Intanto Spike controllò un regalo.|

Spike: E' quel nuovo papillon che volevo, vero?

Twilight Sparkle : Dovrai aspettare per scoprirlo.

Spike: Aspetterò! Ma intanto posso agitarlo?

|Ad un tratto però un misterioso individuo versò una misteriosa polverina viola che ricoprì tutta la sala di gelatina. I quattro si liberarono, anche se Clessy e Spike fecero molta fatica.|

Clessidrus: Caspita, non riuscivo a respirare.

Spike: Cos'è successo?!

Twilight Sparkle: Che si è rovinato tutto, ecco cos'è successo!

|Dashie e Clessy controllarono l'albero e trovarono il barattolo con la polverina.|

Rainbow Dash: E non credo sia stato un incidente. Qualcuno era quassù!

Clessidrus: Strano sono sicuro di averla già vista da qualche parte quella roba.

|Ad un tratto videro qualcuno incappucciato avvicinarsi alla finestra.|

Spike: Eccolo la!

|Il colpevole uscì dalla finestra.|

Twilight Sparkle: E' scappato.

Clessidrus: Presto inseguiamolo.

|Tutti e quattro, muniti di ali, lo inseguirono e videro che era entrato negli alloggi degli studenti. Ma quando entrarono del colpevole non c'era più traccia.|

Clessidrus: Per mille campanelli, in quale stanza è entrato?

|Ad un tratto il clessidriano notò un braccio meccanico a terra e lo raccolse.|

Rainbow Dash: Tanto vale arrendersi, chiunque tu sia! Ti abbiamo messo alle strette!

|Ma nessuno rispose.|

Twilight Sparkle: Pronto? C'è qualcuno lì?

Rainbow Dash: Controllo la porta sul retro!

|Ma ad un tratto furono aperte due porte, erano gli alloggi di Smolder e Silverstream.|

Silverstream: Cosa sta succedendo? Un'altra festa di decorazione?

Twilight Sparkle : È entrata qualcuno qui?

Smolder: Beh, sì. Tutti noi studenti, per fare le valigie. Come ci avete detto di fare.

Spike: Avete sentito qualcosa?

Silverstream e Smolder : Uh-uh.

|Poi si aprirono altre due porte, quelle di Gallus e Yona.|

Gallus: Che succede?

Yona: Yona ha finito di fare i bagagli!

|Poi si aprirono altre due porte delle stanze di Sandbar e Ocellus, e nella stanza di quest'ultima uscì Climerinus che non era nel suo alloggio li vicino.|

Climerinus: Cos'è tutto questo trambusto?

Ocellus: C'è qualcosa che non va?

|Dashie rientrò.|

Rainbow Dash: La porta sul retro è chiusa a chiave! Nessuna via d'uscita!

Twilight Sparkle: Chiunque sia stato deve essere entrato qui! Noi l'abbiamo visto!

Ocellus: Chiunque abbia fatto cosa?

|La direttrice mostrò ai suoi studenti i danni causati dal colpevole.|

Sandbar: Whoa... questo non è assolutamente bello.

Climerinus: Ihihih io lo vedo come un miglioramento.

Clessidrus: Non c'è niente da ridere.

Spike: Chiunque sia stato è di certo corso nelle vostre stanze. Nessuno è uscito e siete ancora tutti qui, perciò....

Rainbow Dash: Uno di voi dev'essere il colpevole! Ma... perché qualcuno di voi dovrebbe voler sabotare la festa del focolare?

|Ovviamente tutti si lamentarono di queste false accuse.|

Yona : Uffa! Yak non fatto! Yona offeso dall'accusa!

Clessidrus: Calma, calma, nessuno di noi vi sta accusando.

Twilight Sparkle: Forse non è stato fatto nemmeno apposta. Ma voglio dare a chiunque abbia causato questo casino la possibilità di dire la verità e di spiegarsi. Ve la renderò facile. Chiudete gli occhi.

|E gli studenti fecero così.|

Twilight Sparkle: Ora, chiunque sia stato, alzi lo zoccolo.......O l'artiglio.....O quello che è

|Ma nessuno lo fece.|

Clessidrus: Mi sa che è meglio passare al piano B.

Twilight Sparkle: Hai ragione. Andiamo, Spike. Sembra che dobbiamo.......

|Poi notò che Spike teneva gli occhi chiusi.|

Twilight Sparkle: Spike, puoi aprire gli occhi.

|E li aprì.|

Spike: Cosa? Oh!

|Poi notarono che anche Dashie aveva fatto la stessa cosa.|

Rainbow Dash: Uh, e io?

Twilight Sparkle : Potete tutti .

|E li aprì, ridendo un po, con Clessy che alzò gli occhi al cielo.|

Twilight Sparkle: Dal momento che nessuno si è preso la responsabilità di questo casino, dovrete aiutare a ripulirle prima di poter tornare a casa.

|Ovviamente tutti protestarono.|

Smolder: Perché devo restare?!

Climerinus: E' un ingiustizia però!

Sandbar : Aw, ma le vacanze!

Twilight Sparkle : Mentre pulite, vi porteremo nel mio ufficio uno alla volta. Poiché l'onestà è uno degli Elementi dell'Armonia, vogliamo dare a ciascuno di voi la possibilità di dirci la verità.

Rainbow Dash : E una volta scoperto chi è stato, noi...........Cosa faremo esattamente?

Twilight Sparkle: Il colpevole non tornerà a casa durante la pausa invernale. Lei o lui rimarrà qui per alcune lezioni di amicizia individuali.

Silverstream : Ma cosa succede se nessuno di noi confessa?

Twilight Sparkle : Allora...Immagino che non ci saranno vacanze per nessuno di voi. Rimarrete tutti qui per tutta la pausa.

|Tutti quanti ovviamente non la presero bene.|

Clessidrus: Ci dispiace, ma a mali estremi, estremi rimedi.

Twilight Sparkle : Va bene, cominciamo. Chi vuole essere interrogato per primo?

|Ovviamente nessuno voleva essere il primo, fino a quando........|

Gallus: Va bene, vengo io. Ti passo il mio mocio.

|E lo diede a Silverstream, così mentre il grifone venne interrogato, gli altri cominciarono a ripulire tutto.

Silverstream : Possiamo farne un gioco! Chi finisce per primo a pulire!

Yona: Woo-hoo! Vincerà Yak! Yak migliore nella pulizia!

|E strofinò forte forte il panno sui mobili.

Smolder: Risparmiamo tempo e andiamo al sodo. Sei stato tu non è vero porta-sabbia?

Climerinus: Oh ma certo, succede un casino e la colpa dev'essere per forza mia.

Smolder: Visti i precedenti.

Climerinus: Per una volta non sono stato io.

Smolder: La verità viene sempre a galla, stai solo ritardando l'inevitabile.

|I due erano pronti a bisticciare di nuovo, ma stavolta furono Yona e Silverstream ad allontanarli.|

Smolder: Supponiamo che non sei tu il colpevole, chi di voi l'ha fatto?

Ocello: Io non farei mai una cosa così orribile! Adoro la festa del focolare dell'amiciza! E non voglio perdermi il ritorno a casa per questo.

Sandbar: Non sapevo nemmeno che i mutanti la celebrassero.

Ocellus: Oh, sì! È la nostra festa preferita! Beh, visto che la direttrice Twilight l'ha condiviso con noi l'anno scorso. Ha dato al nostro alveare istruzioni molto chiare.

|E raccontò a tutti come la sua specie celebrasse la festa, anche se loro prendevano le cose un po troppo alla lettera.|

Sandbar: Potreste aver frainteso un po' di cose.

Ocellus: Può darsi, ma abbiamo creato le nostre tradizioni! E non vedo l'ora di rifare tutto quest'anno!

Smolder: Se mai usciremo di qui. Dai Climerinus confessa.

Climerinus: Per l'ultima volta non sono stato io.

|Intanto Gallus ritornò insieme a Twilight.|

Twilight Sparkle: Ocellus? Il tuo turno.

|La piccola mutante andò anche se aveva un po di paura, con Climerinus che aveva un po di timore.|

Silverstream : Cos'è successo?

Gallus: Cosa pensi che sia successo? Le ho detto che non l'ho fatto.

Yona : Uffa! Yona stanca di aspettare! Yak sempre a casa per le vacanze!

Sandbar: Come festeggi la festa del focolare in Yakyakistan, Yona?

Yona : Gli yak no. La nostra vacanza molto meglio. Si chiama Snilldar Fest.

|Così Yona raccontò ai suoi amici come si festeggiava la sua festa. Che si poteva sintetizzare così......|

Gallus : Quindi, per ricapitolare... La tua festa riguarda spaccare le cose e la famiglia.

Yona : Le due cose più perfette mai messe insieme. Buon Snilldar Fest!

Silverstream : Buon Snilldar anche a te, Yona! È così bello imparare nuove tradizioni da nuovi amici!

Smolder : Sì, beh, uno di questi nuovi amici ci ha messo tutti nei guai. E farebbe meglio a confessare presto. C'è l'ho proprio con te.

Climerinus: La vuoi smettere, io non ho fatto niente e non ho nulla da nascondere.

|Ocellus rientrò nella sala da sola.|

Ocellus: Sandbar? Scusa, ma hanno detto che vogliono te adesso.

|Poi la ragazza parlò a Climerinus.|

Ocellus: Mi dispiace, ho dovuto dirglielo.

Climerinus: Cosa?! Me l'avevi promesso.

Smolder: Ha-Ha! Lo sapevo ci nascondi qualcosa!

Climerinus: Cosa? No, non è vero.

Smolder: Confessa subito!

|Il clessidriano preso dallo spavento si nascose dentro al suo cappello. La draghessa lo pestò ma essendo praticamente indistruttibile, non riuscì ad ammaccare il cappello.|

Smolder: Andiamo! Esci fuori vigliacco!

Silverstream : Perché hai fretta di tornare a casa, Smolder? Come hai detto tu, i draghi non festeggiano, vero?

Smolder: Infatti.

Ocellus: È così triste! Devi fare qualcosa in inverno per divertirti.

Smolder: Beh, abbiamo la Festa del Fuoco. Ogni drago si riunisce e racconta storie. Il migliore vince un mucchio di pietre preziose.

Yona : Ooh, quale storia ha vinto l'anno scorso?

Smolder: Si intitolava "Un sogno che si avvera".

Silverstream : Andiamo, ora devi dirlo!

Smolder: Uffa, va bene.

|Ma prima diede un calcio al cappello che volò dall'altra parte della stanza. Così raccontò la storia di una povera draghessa che un giorno fu ospitata nella caverna del signore dei draghi. Nonostante lui fu gentile con lei, quest'ultima ne approfittò e lo detronizzò.|

Climerinus: Non mi sembra una storia a lieto fine.

Ocellus: È una storia orribile!

Smolder: Forse per voi. Ma ai draghi piace sentire di creature deboli e gentili che vengono sconfitte.

|Poi si ricordò che Climerinus era uscito dal cappello e lo afferrò per il busto.|

Smolder: Adesso confessa, di cosa stavate parlando tu e Ocellus?

Climerinus: Niente di importante. Lo giuro.

Smolder: Sei un bugiardo. Perché non confessi e basta! Sai già che così facendo non solo tu ma anche noi non potremo tornare a casa per le vacanze e passare del tempo con le nostre famiglie.

Climerinus: Perché dovrei mettermi nei guai sapendo che in ogni caso non sarei tornato a casa per le vacanze?!

|A quella domanda tutti rimasero paralizzati, persino Smolder che lasciò il clessidriano che era in lacrime.|

Gallus: Non capisco.

Climerinus: Dopo il casino che ho combinato papà mi ha imposto di rimanere qui tutto l'anno, nemmeno posso tornare a casa per celebrare la Benevolentiae. Io adoro la Benevolentiae, addobbare le case, intagliare sculture di legno, giocare a "Sogni e Incubi" e soprattutto il budino di carote.......mmmm il loro pensiero mi fa venire l'acquolina in bocca.

|Ma la sua felicità si smorzò subito.|

Climerinus: Non ho mai festeggiato con la mia vera famiglia che mi abbandonò in un orfanotrofio, e quel giorno è l'unico che posso stare più tempo col mio padre adottivo senza che lui venga interrotto dai tanti impegni che tiene.

|Ad un tratto ritornò Sandbar con Rainbow Dash.|

Rainbow Dash: Silverstream! E' il tuo turno! Andiamo!

|L'ippogrifo la seguì, ma prima........|

Rainbow Dash: Climerinus? Clessidrus ti vuole.

|Il piccolo clessidriano si asciugò le lacrime e andò via, gli altri erano un po tristi per lui, persino Smolder che si sentì in colpa per averlo trattato male. Così Climerinus entrò nell'ufficio di Clessidrus tutto tremante di paura.|

Clessidrus: Finalmente sei arrivato.

|Il ragazzo deglutì dalla paura.|

Clessidrus: Durante l'inseguimento ho trovato queste due cose.

|E mostrò il barattolo di polverina viola e il braccio meccanico.|

Climerinus: Non le ho mai viste in vita mia.

Clessidrus: E' inutile che menti, Ocellus mi ha detto tutto.

|Lui stette zitto.|

Clessidrus: La polverina l'avevi usata tu il mese scorso quando hai fatto esplodere il mio laboratorio di scienze, e questo braccio meccanico appartiene alla tua ultima creazione.

|Poi tolse un telo e mostrò il robot che il ragazzino aveva costruito.|

Clessidrus: Mi sono sempre chiesto che fine avevano fatto le mie vecchie ali meccaniche.

Climerinus: Ok confesso, quel robot è mio, ma non so che ci faceva la mia polverina appiccicosa.

Clessidrus: E allora spiegami cos'è successo.

Climerinus: Va bene, va bene, prima che la scuola finisse, mi sono allontanato..........

|Flashback, Climerinus stava entrando nella sua stanza tutto nervoso e stava per attivare il suo robot.|

Climerinus: Va bene Bastion, è il momento di entrare in azione. Adesso che tutti se ne andranno avremo la scuola tutta per noi e potremo finalmente trovare........

|Poi sentì qualcuno bussare alla sua porta e coprì il robot col telo.|

Ocellus: Climerinus ci sei.

|Il clessidriano aprì la porta.|

Ocellus: Te ne sei andato di corsa dall'aula, va tutto bene?

Climerinus: Sì benissimo, è tutto apposto, non devi preparare la valigia?

Ocellus: Ecco, prima che me ne andassi, c'è una cosa che volevo.........

|Mentre i due discutevano tra loro entrò un topolino nella stanza e si mise sotto al telo. Bastion vedendolo si spaventò e si agitò. Togliendosi il telo venne visto dalla mutante che si spaventò.|

Ocellus: Cos'è quell'affare?!

Climerinus: Non è niente tranquilla, è innocuo.

|Bastion iniziò a roteare sulle sue ruote incorporate sotto le sue zampe e corse per tutta la stanza. Climerinus provò a spegnerlo ma il robot era veloce e si sbracciò di continuo.|

Climerinus: Calmati Bastion, va tutto bene.

|Salì sulla sua testa ma il suo agitamento gli impediva di spegnerlo.|

Ocellus: Tu aiuto io.

|Ocellus provò a dargli una zampa, salì su Bastion e provò a spegnerlo, ma il robot corse di qua e di la, uscì dalla stanza muovendo le braccia all'impazzata, così facendo il suo braccio sbatté contro il muro staccandosi. Dopodiché i due riuscirono a virarlo e lo fecero entrare nella camera della mutante, dove inciampò e cadde a terra. Climerinus ne approfittò e riuscì a spegnerlo.|

Climerinus: Grazie.

Ocellus: A che servono gli amici dopotutto. Ma mi dici che cos'è?

Climerinus: Però non devi dirlo ad anima viva.

Ocellus: Promesso.

Climerinus: E' il mio robot personale, mi stava aiutando con i compiti per le vacanze, sai vorrei godermi le feste il tranquillità.

|Poi sentirono le voci di Twilight e Rainbow Dash e andarono a controllare, fine flashback.|

Clessidrus: Tutto qui.

Climerinus: Lo ammetto, ho costruito quel robot, ma non sono stato io a rovinare le decorazioni e l'albero.

|Clessidrus lo guardò e poi espresse il suo giudizio.|

Clessidrus: Ok, puoi andare.

Climerinus: Davvero? Si fida di me?

Clessidrus: Io sì, non so che ci faceva la tua polverina sulla scena del crimine, ma mi fido della tua innocenza. Su vai.

|E il ragazzo se ne andò.|

Clessidrus: Oh ecco, prima che vai volevo dirti.........

|Ma Climerinus era già uscita.|

Clessidrus: Glielo comunicherò dopo.

|Così lui ritornò nell'aula, insieme a Smolder e Yona, a quanto pare la sua interrogazione era durata più dei suoi compagni.|

Sandbar : Immagino che nessuno di voi abbia confessato.

Climerinus: Infatti.

Yona: Direttrice Twilight dice di aspettare qui.

Silverstream : Forse stanno cambiando idea sul mandarci a casa.

Climerinus: Può essere una possibilità.

Smolder : Perché dovrebbero? Ammettiamolo. Siamo bloccati qui.

Ocellus: Ma-ma-ma devo tornare a casa!

Silverstream: Voglio le frittelle di alghe della mamma.

|Dissero entrambe lacrimando con Climerinus che provò a calmarle. Sandbar però notò che gli altri tre non avevano espresso il loro disappunto.|

Sandbar: Come fate a rimanere così tranquilli?

Smolder: Siamo furiosi. Lo mostriamo solo in modo diverso.

Sandbar: Infatti non trapelate proprio niente.

Yona: Cosa sta dicendo pony?

Silverstream: Forse non era solo uno. Forse eravate in tre. E state cercando di nascondere il vostro senso di colpa per abbindolarci!

Climerinus: Ma certo.

Ocellus: Ha senso.

Gallus: Ragazzi, smettetela.

Smolder: O forse chiunque sia stato sta solo fingendo di essere arrabbiato per depistare noi.

|Disse indicando Ocellus.|

Ocellus: Io?! Ma non lo farei mai.

Gallus: Dai, smettetela.

|Così tutti quanti, escluso Gallus, cominciarono a incolparsi a vicenda, finché il grifone non perse le staffe.|

Gallus: Ho detto, smettetela di litigare!

|E subito la smisero.|

Gallus: Non è questo lo spirito delle feste! Non importa come le chiamate o come le festeggiate! Lo sapete quanto siete fortunati? Per le vostre storie sulla condivisione e la gentilezza e vedersi con coloro a cui tieni?

Ocellus: Ma lo fanno anche i grifoni, no?

Smolder: Non avete una festa simile a Griffonstone?

|E lui sospirò.|

Gallus: La festa della Luna Blu L' unico periodo dell'anno in cui i grifoni sono gentili l'uno con l'altro. Bene, per quanto possiamo provarci. Le famiglie si riuniscono per mangiare e poi si lamentano del cibo e si scambiano regali che non piacciono e per lo più cercano solo di non urlarsi addosso.

Silverstream: Beh, almeno puoi stare con la tua famiglia.

Gallus: No... perché non ho una famiglia.

Climerinus: Ma-ma-ma come?

Sandbar: E Nonno Gruff?

Gallus: È solo il suo nome. Non è mio nonno. Mi sentivo come se non avessi mai avuto un posto a Griffonstone. Poi sono venuto qui e, beh, ho conosciuto tutti voi. Quindi non voglio andare a casa per le feste. Ed è per questo che... l'ho fatto!

|E tutti capirono che il colpevole era lui.

Yona: Grifone rovinato le decorazioni?!

Gallus: Sì. Sono stato io. Ho messo la polvere appiccicosa che ho sgraffignato nella borsa di Climerinus nel Fuoco dell'Amicizia.

Ocellus: Perché volevi rovinarci le vacanze?

Gallus: Non avevo intenzione di farlo! Ho solo pensato che se avessi combinato un pasticcio, i nostri insegnanti ci avrebbero fatto restare a pulire. Potevamo stare insieme ancora un po'.

Smolder: Beh, ha funzionato?

Gallus: Meglio di quanto pensassi. Ma quando la direttrice Twilight ha minacciato di lasciarvi qui, significava che avrei potuto stare con tutti voi per tutta la vacanza. Ecco perché non ho confessato.

Sandbar : Allora, perché ammetterlo adesso?

Gallus: Odiavo vedervi litigare e incolparvi a vicenda. È l'opposto di ciò che significano le vostre feste........tranne forse la tua, Smolder. Non posso tenervi tutti lontani dalla felicità delle vostre case e famiglie.........beh anche se tecnicamente in ogni caso tu saresti rimasto qui Climerinus, visto che......

Climerinus: Senti, arriva al sodo.

Gallus: Il punto è che mi dispiace. Non preoccupatevi. Confesserò tutto agli insegnanti.

Twilight Sparkle: Non devi. Lo sappiamo già.

|Si accorsero che c'erano tutti e quattro.

Rainbow Dash: Abbiamo immaginato che fossi stato tu.

Clessidrus: Cioè eri l'unico in grado di volare più veloce di noi per seminarci. Ma volevamo darti la possibilità di dire la verità.

Twilight Sparkle : Sono orgoglioso che tu l'abbia fatto, e mi fa piacere vedere che hai prestato attenzione durante le lezioni sull'onestà di Applejack. Ma dovrai comunque fare ammenda e restare durante le feste per delle lezioni di amicizia extra da solo.

|In quel momento però i suoi amici ci pensarono.|

Silverstream: Voglio rimanere con lui.

Ocellus: Anch'io!

Yona: Resta anche Yona!

Sandbar: Resto!

|Gli altri aspettarono una risposta da parte di Smolder e Climerinus.|

Smolder: Immagino che le vacanze pony non possano essere così male.

Climerinus: Beh, tanto non avevo altri piani per le feste.

Clessidrus: A dire il vero, ho parlato con tuo padre di recente. E' rimasto molto colpito dal tuo rendimento scolastico che ha deciso di sospenderti la punizione, almeno fino alla fine delle feste.

Climerinus: Aspetta, mi stai dicendo che.......

Clessidrus: Potrai tornare nell'Impero per la Benevolentiae.

|Climerinus iniziò a lacrimare e abbracciò Clessidrus.|

Climerinus: Grazie, grazie, grazie. Non sapete quanto questo mi renda felice.......

|Poi si ricordò di una cosa.|

Climerinus: Posso portarmi pure Bastion?

Clessidrus: Non vedo perché no.

|E urlò dalla felicità.|

Twilight Sparkle: Alla luce di tutto ciò, per stasera siete tutti invitati ad una cena al castello per celebrare l'inizio delle feste. Domattina Clessidrus vi accompagnerà alla stazione per poter tornare a casa in tempo per le vostre festività.....

|Tutti esultarono di gioia......|

Twilight Sparkle: Dopo aver finito di pulire.

E così tutti si rimisero a lavoro, ignari che questo era solo l'inizio di una rocambolesca avventura festiva.

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Capitolo 12
*** L'Avventurosa Benevolentiae Di Clessidrus ***


Mancavano due giorni alla festa del Focolare dell'Amicizia e a Ponyville pony e clessidriani si stavano preparando a festeggiare il giorno più bello dell'anno. Per l'occasione Clessidrus si era messo d'accordo con Twilight che sarebbe ritornato al castello il giorno della vigilia insieme a sua madre e sua sorella, ma prima non solo doveva riaccompagnare gli altri studenti nelle varie zone del regno, ma anche sistemare alcune cose all'Impero. Così la mattina presto, lui e Climerinus erano quasi arrivati alla fermata per il Nuovo Impero Clessidriano.

Clessidrus: Ci siamo, bentornato a casa Climerinus.

Ocellus: Ti auguro di passare una buona Benevolentiae.

|Poi gli diede un regalo. Una collana dell'amicizia, la prima metà aveva un lucchetto, la seconda metà che aveva Ocellus una chiave.|

Ocellus: Te lo volevo dare ieri prima che me ne andavo però sai, con quello che è successo.

Climerinus: Io...io......non posso credere che ti sei data da fare per farmi un regalo.

Ocellus: Siamo amici dopotutto.

Climerinus: Però io non ho niente.............Aspetta.

|Prese dalla borsa il braccio meccanico di Bastion che non aveva ancora riparato.|

Climerinus: Prendi, può sempre servire. Magari puoi usarlo come gratta-groppa.

Ocellus: Oh beh, è un regalo un pò particolare, ma è il pensiero che conta.

|Dopodiché i due clessidriani uscirono dal treno e Climerinus salutò gli altri studenti che erano a bordo, specialmente la mutante. Anche se arrossì un po nel farlo, Clessy rise un pochino.|

Climerinus: Che c'è?

Clessidrus: Oh niente. Dai andiamo al palazzo, di sicuro tuo padre ci aspetta la.

|E così si mossero per raggiungere il castello. l'Impero è tutto decorato, dopo tanti secoli finalmente i clessidriani potevano festeggiare una Benevolentiae come ai vecchi tempi. C'è chi vendeva delle pietanze già pronte e chi finiva di decorare l'albero in piazza. A dare una zampa al popolo c'erano pure i monarchi che con i loro poteri sistemarono le ultime cose, e c'erano pure i ClesSix che per l'occasione avrebbero suonato per la notte della vigilia. Clessidrus fu meravigliato di vedere tutto questo, era come aprire una cartolina di auguri, arrivati all'entrata del palazzo trovarono Cleattilus che stava dando indicazioni ai soldati che se ne andarono via immediatamente. Poi vide il principe e suo figlio che subito lo abbracciò.|

Climerinus: Mi sei mancato tanto.

Cleattilus: Lo stesso vale anche per me.

Clessidrus: Da quel che vedo siamo pronti per i festeggiamenti.

Cleattilus: Il popolo è in fermento, non ho mai visto tanti gesti di bontà in così poco tempo, alcuni clessidriani hanno donato soldi e oggetti che non usavano più agli orfanotrofi e alle famiglie bisognose. Abbiamo avuto pure una donazione da Maneapoli da parte di Cluneticus.

Clessidrus: E' magnifico.

Cleattilus: Pensa che in accordo con Thorax abbiamo deciso di fare un pranzo della Benevolentiae in piazza insieme a loro.

|Climerinus sentendo quelle parole sospirò di gioia, magari quel giorno avrebbe potuto rivedere Ocellus.|

Clessidrus: Ma è magnifico, hai fatto davvero un ottimo lavoro.

Clarilinia: Il merito è tutto tuo.

|In quel momento giunse sua madre.|

Clarilinia: Dopotutto è merito della tua campagna di alleanza che l'Impero sta tornando fiorente, tutte le creature ci stanno dando una zampa per ricostruirlo. E non credo che ci avrebbero mai aiutato se non avessi stretto legami di amicizia con loro.

Clamilia: Io credo di sì. Ci sarei riuscita pure io senza troppe celebrazioni.

|Disse sua sorella mentre stava finendo di addobbare un piccolo albero del castello.|

Clessidrus: Non vedo l'ora che veniate con me a Ponyville, vi piacerà la festa del focolare.

Clarilinia: Ma prima devi fare la Cerimonia del Primo Fiocco di Neve.

Clessidrus: Me lo potreste ripete cosa dovrei fare?

Cleattilus: Dovrai semplicemente usare la tua magia per generare un po di neve, niente di così impegnativo.

Clarilinia: E' una tradizione che non venne più fatta dal giorno in cui beh........ecco.......tuo fratello ha preso il comando dell'Impero.

|Ovviamente Clessidrus ci rimase un po male.|

Clamilia: Ma il tuo gesto certificherà una nuova era fatta di sogni e speranze........e tutta quella roba da pony che hai imparato.

Cleattilus: Su non perdiamo tempo, alle sedici devi trovarti in piazza, così ti faccio vedere come ho fatto addobbare le case seguendo le tue indicazioni.

|E lo spinse.|

Clessidrus: Ok ok, ma prima fammi sistemare le valigie.

Climerinus: Papà, prima devo mostrarti una cosa.

Cleattilus: Non ora ragazzo, devo prima fare questa controllo importante.

|E se ne andò col principe. Climerinus si rattristì, ma si avvicinò a lui Clamilia.|

Clamilia: Vuoi mostrarla a me più tardi?

Climerinus: Va bene dottoressa.

Clamilia: Puoi semplicemente chiamarmi Clamilia.

|Intanto sopra i ghiacciai due guardie reali stavano piazzando dei fuochi d'artificio per celebrare la notte della vigilia. Quando ad un tratto la seconda guardia pestò la zampa della prima.|

Guardia 1: Stai attento.

Guardia 2: Non è colpa mia se hai due zamponi.

Guardia 1: Meglio delle zampe grandi che dei denti storti.

Guardia 2: Ripetilo se hai il coraggio.

|I due litigarono senza accorgersi che dietro di loro una statua di ghiaccio si stava piano piano rompendo. Intanto in piazza Clessidrus rimase meravigliato dall'ottimo lavoro svolto nell'Impero ed era pronto per usare la Clexcalibur per fare la prima nevicata, non prima di fare un discorso.|

Clessidrus: Sono fiero di tutti voi, so che gli ultimi anni sono stati molto difficili per tutti voi, l'odio che avevate per i pony ha confuso perfino i nostri guardiani dei sogni ed incubi. Ma ora che tutto è cambiato possiamo celebrare la Benevolentiae nel migliore dei modi, ed ecco a voi la prima nevicata.

|Puntò la Clexcalibur in cielo e usò la magia per ingrigire di più le nuvole e all'improvviso il primo fiocco di neve cadde a terra seguiti da tanti altri. La popolazione iniziò a fare festa e a cantare le canzoni della Benevolentiae. Questo commosse molto il principe.|

Cleattilus: Un lavoro eccellente principe.

Clessidrus: Non è niente di che. E adesso, credo che sia giunto il momento di prepararmi per tornare a.....

|Ad un tratto però dalla montagna ghiacciata, proprio nelle vicinanze di Monte Miracolo, si sentì un esplosione e tutti si fermarono.|

Clessidrus: Ma che è successo?

Cleattilus: Oh ecco, volevo proporre uno spettacolo di fuochi d'artificio, ma mi sa che le mie guardie abbiano fatto casino. Appena li becco io.......

|Ma in quel momento due blocchi di ghiaccio caddero in piazza. Erano le due guardie che erano state congelata dal busto fino alle zampe lasciando libere le loro teste. Clarilinia si avvicinò a loro.|

Clarilinia: Che vi è successo? Chi vi ha ridotto così?

???: A questo risponderò io.

|In quel momento si vide un clessidriano bianco come la neve, con indosso dei guanti e un cappello molto buffo. Inoltre aveva un naso che sembrava una carota e un cutie mark a forma di pupazzo di neve. Egli stava scendendo dalla montagna usando un blocco di ghiaccio come uno snowboard e giunse al cospetto degli altri clessidriani. Molti di loro rimasero spaventati nel vederlo, mentre Clessidrus rimase incredulo.|

Clarilinia: Allora le leggende erano vere.

Clessidrus: Oh cielo, e io che pensavo mi stesse mentendo quella volta Celestia.

|Piccolo flashback. Clessidrus era al castello a sistemare il copione per la recita della festa e ad aiutarlo c'era Princess Celestia.|

Princess Celestia: E' perfetto. Però magari potresti recitare pure tu.

Clessidrus: E chi potrei interpretare, un albero ghiacciato?

Princess Celestia: No. Clewindicus.

Clessidrus: Clewindicus?

Princess Celestia: Si dice che il popolo dei Windigo era comandato da un potente clessidriano che controllava il freddo e il ghiaccio e l'unica cosa che lo rendeva felice era vedere tutto ghiacciato.

Clessidrus: Ma dai mamma, lo stai dicendo solo per farmi partecipare direttamente alla recita.

Princess Celestia: Puoi credermi o no su questa storia.

Clessidrus: Va bene, se le cose andranno malissimo allora adopererò la tua idea.

|Fine flashback.|

???: Io sono Clewindicus, signore dei ghiacci e del freddo eterno, sono qui per regnare su questo regno e su tutto ciò che lo circonda, inclusa quel patetico regno abitato da pony. Ora chi è l'usurpatore del mio trono.

Clessidrus: C'è l'hai davanti.

|Il clessidriano lo guardò e rise.|

Clewindicus: Hahaha un ragazzino al comando dell'Impero, roba da matti.

Clessidrus: Le cose sono cambiate da quando i pony ti hanno cacciato via. Ascolta, siamo sotto le feste e da poco siamo usciti da una guerra interna per la successione al trono, perciò o resti qua e ti comporti come un cittadino modello oppure ti consiglio di andartene da qualche parte.

|Disse con tono regale, poi si rivolse sottovoce a sua madre.|

Clessidrus: Allora come sono andato?

Clarilina: Un po troppo permissivo ma va bene.

Clewindicus: Come osi sfidare una leggenda tra voi, se non mi dai il trono con le buone, dovrò usare le maniere forti.

|E volò in picchiata per attaccare Clessidrus, ma esso venne bloccato dai monarchi che provarono a trattenerlo, ma lui risultò molto forte e si liberò dalla loro presa.|

Clepyrus: E' il momento che ti sciogli un po.

|Prese la sua spada e lanciò delle palle di fuoco ma Clewindicus creò con una mano uno scudo di ghiaccio e parò il colpo.|

Clepyrus: Impossibile, si dovrebbe sciogliere.

Clewindicus: Dimentichi che le temperature sono molto basse al momento, il tuo fuocherello non basta per fermarmi.

|Creò con l'altra delle catene che avvolsero il monarca del fuoco immobilizzandolo. Cleiceus intervenne.|

Cleiceus: Combattiamo il ghiaccio con altro ghiaccio.

|Il monarca dell'acqua sparò dalle mani dei raggi per congelarlo, ma il nemico rispose usando la stessa mossa, solo che era più forte e quindi congelò pure Cleiceus. Cleflynius e Clerockus volarono per colpirlo con le loro armi migliori, ma con una folata di vento ghiacciata li spazzò via e caddero perdendo i sensi.

I clessidriani presenti erano spaventati, il tipo aveva messo k.o i monarchi come nulla fosse.
Clewindicus: Un gioco da ragazzi. E adesso….

|Ma in quel momento Cleattilus si mise davanti al principe.|

Cleattilus: Dovrai passare sul mio cadavere prima di avvicinarti al mio principe.

Clessidrus: No.

|Il popolo fu sorpreso di questa affermazione.|

Cleattilus: Ma….

Clessidrus: Non voglio che ci sia altra violenza in questo regno. La mia gente ha già sofferto molto. Quindi te lo chiedo per l’ultima volta, adeguati o vattene.

Clewindicus: Non immaginavo che fossi così rammollito!

|E lanciò dei dardi di ghiaccio addosso a lui e alla sua famiglia, ma Clessy creò un campo di forza e li protesse.|

Clessidrus: Rifuggiatevi nelle vostre case!

|I clessidriani obbedirono e andarono via.|

Clessidrus: Mamma? Sorella? Voi andate a proteggere il castello!

Clamilia: Scherzi? Siamo una famiglia, ti aiuteremo.

|E lui sorrise, mentre Cleattilus ordinò alle guardie di portare suo figlio lontano dalla battaglia.|

Climerinus: Ma io posso darti una zampa.

Cleattilus: Sei solo un bambino, è troppo pericoloso per te. Nascondetelo nel castello!

|E lo portarono via con il ragazzo che sbuffò. Cosi i quattro se la videro con il clessidriano dei ghiacci pronto alla battaglia. Clessidrus prese dal cappello la Clexcalibur mentre Clewindicus generò una spada di ghiaccio. I due cominciarono a combattere con il clessidriano do ghiaccio che doveva stare attento a Cleattilus che lo attaccava da dietro. Così cominciò a girare su se stesso creando un piccolo vortice con spuntoni di ghiaccio e i due clessidriani dovettero allontanarsi. Poi Clamilia appoggiò le zampe a terra e generò sotto Clewindicus dei rampicanti che lo bloccarono, Clarilinia con un balzo era pronto a colpirlo con il suo martellone ma il clessidriano aveva una mano libera e generò uno scudo che si frantumò ma le cui schegge tagliarono i rampicanti e si liberò. Ovviamente quella mossa lo fece affaticare molto.|

Cleattilus: È quasi esausto, lo abbiamo messo all’angolo.

Clessidrus: Non abbassare la guardia. Mai sottovalutare l’avversario che si ha davanti.

|Clessidrus ritornò all’attacco, ma il suo fedele consigliere non gli diede retta e decise di fare di testa sua. Intanto la sorella di Clessy pensò.|

Clamilia: Mi è venuta un idea.

|Mentre il principe combatté contro Clewindicus, Cleattilus volò senza farsi notare, voleva cogliere di sorpresa in nemico. Intanto Clamilia generò due giganteschi girasoli e li fece roteare su se stessi così velocemente da farle sembrare delle seghe circolari. Lei si preparò a lanciarlo, mentre Cleattilus era sul punto di stordire il clessidriano di ghiaccio con un colpo assestato e si lanciò dietro di lui.|

Clamilia: Clessidrus! Spostati!

|E lanciò i suoi girasoli. Clessy si girò e vide dietro di lui l'arma di sua sorella e si spostò. Clewindicus la vide giusto in tempo e fece un grosso balzo per evitarli, i girasoli in quel caso stavano andando dritti addosso a Cleattilus che rallentò e li schivò a ma cadde a terra facendosi molto male.|

Cleattilus: Ehy, stai attenta a quello che fai!

Clamilia: Scusa, non ti avevo visto.

Cleattilus: Si certo come no. Dillo che l'hai fatto apposta.

Clamilia: Oh risparmiami il tuo vittimismo.

|E i due litigarono, Clewindicus vedendo quella scena ebbe un idea e rise maniacalmente. Usò appieno i suoi poteri e si alimentò dell'odio che provavano Clamilia e Cleattilus e abbassò tantissimo le temperature. Intanto Clessidrus e Clarilinia provarono a calmarli.|

Clessidrus: Dai, adesso smettetela.

Cleattilus: Ha cominciato lei! Perché per una volta non lasci ai maschi fare questi compiti?!

|Ovviamente sia sua sorella che sua madre se la presero.|

Clarilinia: Ma come ti permetti io.......

|Ma non terminò la frase perché iniziò a sentire molto freddo.|

Clarilinia: Perché fa così freddo adesso?

|Clessy si girò e vide Clewindicus congelare tutto l'Impero mentre dal cielo dei cavalli bianchi come la neve trottavano nel cielo.|

Clessidrus: Oh no è il potere di Clewindicus, si è alimentato dell'odio di Cleattilus e Clamilia per aumentare il suo potere.

Clamilia e Cleattilus: Cosa?

Clewindicus: Aww sì, non c'è niente di meglio che dell'odio di due giovani clessidriani.

Clarilinia: Non pensare che così ci batterai.

|Ma in quel momento Clarilinia cadde stremata.|

Clessidrus: Mamma!

|Clamilia si avvicinò a sua madre e le toccò la fronte.|

Clamilia: Ha la febbre!

Cleattilus: Tu maledetto!

|I due lo attaccarono ma stavolta Clewindicus era diventato più forte e usò un raggio congelante su di loro che partì dalle sue manopole. I due divennero due blocchi di ghiaccio. Nel frattempo Clessy provò a portare sua madre a sicuro.|

Clessidrus: Non temere mamma, ti porto dentro così potrai riscaldarti.

|Ma venne colpito da dietro da Clewindicus con una scarica di palle di neve e cadde a terra.|

Clewindicus: E' giunto il momento di prendermi ciò che mi spetta, ma prima ti trasformerò in una perfetta statua di ghiaccio. Sarai un amore nel mio nuovo giardino.

|Il clessidriano era pronto a congelare Clessidrus, ma ad un tratto Clewindicus venne colpito alle spalle con un calcio e atterrò sul terreno nevoso. Il responsabile fu Harmony, la fusione tra Dream e Nightmare. Il clessidriano di ghiaccio si rialzò e lo guardò.|

Clewindicus: Voi! Da quando siete capaci di farlo?

Harmony: Vorremo tanto fermarci ma il capo ci ha dato una missione.

|Raccolse Clessidrus e volò via. Clewindicus si infuriò e sbatté le zampe posteriori a terra.|

Clewindicus: Beh, non ha importanza.

|Dopodiché usò la magia e creò una decina di pupazzi di neve viventi.|

Clewindicus: Sei di voi portino quei due litiganti nelle prigioni.

|Poi guardò Clarilinia febbricitante.|

Clewindicus: Mentre gli altri la portino nelle sue stanze.

|Intanto Harmony aveva portato Clessidrus nel quartier generale di Cleccoclaus dove venne medicato dagli Elfrin.|

Clessidrus: Grazie, ma non era necessario.

|In quel momento Harmony si scisse in Dream e Nightmare.|

Nightmare: Oh si, abbiamo visto come tu e la tua famiglia avevate tutto sotto controllo.

|Disse con tono sarcastico.|

Dream: A dire il vero se Clewindicus non avesse usato il suo potere più pericoloso l’avrebbero fermato.

Clessidrus: E adesso per colpa mia, l’impero è condannato. Avrei dovuto usare le cattive fin da subito, così mia madre non si sarebbe ammalata.

|Poi giunsero Cleccoclaus, Clamiria e Cleranius.|

Cleccoclaus: Hai fatto quello che sembrava giusto per il tuo popolo, un vero capo pensa di più col cuore che con la testa.

Clamiria: E non preoccuparti per tua madre, Clewindicus non la lascerà morire.

Clessidrus: Come fa ad essere così sicura?

|Domandò mentre sorseggiò della cioccolata calda.|

Clamiria: Una mamma questo lo sa.

|In quel momento a Clessy andò di traverso la cioccolata e ricevette delle pacche da Dream.|

Clessidrus: Cosa?! M-m-ma nei libri sul folklore clessidriano non viene mai menzionata questa cosa.

Cleranius: Perché non è il loro figlio legittimo. È adottato.

Cleccoclaus: Credo che sia giusto darti qualche spiegazione….

|Nel frattempo nel castello le guardie a forma di pupazzo di neve avevano segregato i monarchi in una pigione e bloccati come statue di ghiaccio, mentre diversi clessidriani lavorarono ad una scultura gigante del loro sovrano. Mentre nelle sue stanze Clarilinia si stava riprendendo e appena si svegliò e vide Clewindicus che stava alimentando il fuoco del camino. Spaventata cercò di prendere il suo martellone ma era ancora troppo debole e non riusciva a rialzarsi.|

Clewindicus: Non fare sforzi inutili o non recupererai mai.

Clarilinia: Che ci faccio qui?! E dove sono i miei figli?!

Clewindicus: Prima di tutto sei qui per essere curata. E poi la più grande è richiusa in camera sua col quell’altro con cui litiga, mentre il tuo principino è fuggito insieme a Dream e Nightmare. Ma sono certo che tornerà molto presto.

Clarilinia: Non capisco, perché non mi hai fatta fuori?

Clewindicus: Ascoltami bene carina, sarò anche un usurpatore ma non lascio che i miei sudditi si ammalino con questo freddo.

Clarilinia: Non si direbbe visti i tantissimi clessidriani che hai congelato.

Clewindicus: Tranquilla, saranno anche bloccati nel ghiaccio ma di uno strato così sottile ma allo stesso tempo resistente che impedisce al corpo al suo interno di raffreddarsi solo se essi non sono pervasi dall'odio.

Clarilinia: Ma perché?

Clewindicus: Così capiranno che vuol dire veramente amare.

|Intanto nella loro stanza, Clamilia e Cleattilus erano prigionieri con le guardie che sorvegliarono la porta.|

Cleattilus: Fantastico, è tutta colpa tua.

Clamilia: E' stato solo un incidente, per l'amor del Clex.

|I loro corpi si stavano congelato man mano che continuavano a litigare. Intanto fuori dalla porta Climerinus stava osservando tutto insieme al suo assistente robotico Bastion che aveva nel mentre ricostruito.|

Climerinus: Che brutta situazione, dobbiamo fare qualcosa.

|Bastion fece dei rumori come se volesse domandargli qualcosa, e stranamente il piccolo clessidriano lo capì a volo.|

Climerinus: Ma certo che questa situazione mi piace, tutti i clessidriani congelati da quel pazzoide, ma nessuno rovina l'unica festa che mi piace veramente.

|Bastion fece altri rumori meccanici e il clessidriano arrossì.|

Climerinus: Non centra niente il fatto che Ocellus verrà al pranzo della Benevolentiae. La prima cosa che dobbiamo fare è liberare papà e la dottoressa Clamilia. Chissà perché si odiano.

|Intanto nell'Artico Cleccoclaus raccontò la storia di Clewindicus sedendosi sulla sua enorme poltrona e mostrando un libro illustrativo.|

Successo tutto prima della nascita di Equestria. Clewindicus è stato un dono del cielo. Dream e Nightmare ci comunicarono che nell'orfanotrofio dell'Impero Clessidriano era rimasto un solo bambino. Era triste vedere quel piccolo clessidriano passare tutto da solo la vigilia della Benevolentiae, così Dream e Nightmare si camuffarono da due genitori apprensivi e adottarono Clewindicus.

Nightmare: Per tua informazione, io facevo la parte del padre.

Cleccoclaus: Erch ehm.

Nightmare: Mi scusi.

Portato nell'Artico Clewindicus era felice, finalmente aveva una famiglia e questo gli permise di poter sbloccare il suo potere.

Clessidrus: Aspetta, in che senso?

Clamiria: Devi sapere che quando un clessidriano trova la famiglia giusta per lui, può spigionare il suo vero talento, infatti prima che tu cambiassi tutti, era questo il metodo più facile affinché un clessidriano potesse ricevere il suo cutie mark.

Cleranius: Il che è raro per i bambini orfani, di solito quando vengono spezzati dalla loro famiglia biologica hanno poche probabilità sia di sviluppare poteri sia ottenere il cutie mark.

|Questa cosa fece riflettere Clessidrus.|

Ad ogni modo, il potere di Clewindicus era creare la neve e il ghiaccio. E così lo incaricammo di creare l'inverno per rendere la Benevolentiae di tutti molto più speciale.............ma ahimè le cose durarono poco tempo. Aveva capito che non sempre tutti erano buoni. Ci ordinò di non consegnare i regali a nessun clessidriano, visto che se erano buoni al cento per cento potevano meritarsi i doni, ma era una cosa impossibile da fare e gli dicemmo che avvolte può capitare fare i cattivi ma noi credevano nella redenzione durante le feste. Ma lui non era del nostro stesso avviso e se n’è andò non tornando più. Decise di farsi giustizia da solo.

Clamiria: Perciò ha deciso di congelare chiunque mostrasse odio, sia clessidriani che altre specie.

Clessidrus: Questo spiega la sua disfatta per zampa dei pony. Ma dopo che gli successe?

Dream: Lo trovammo non lontano da Monte Miracolo ormai congelato, probabilmente a causa della magia fatta dalle tre razze di pony.

Nightmare: E decidemmo di lasciarlo lì, così non avrebbe causato altri danni.

Clessidrus: Perché non avete provato a convincerlo a tornare.

Dream: Sarebbe stato inutile, lui non avrebbe sentito ragioni.

Clessidrus: Dovete venire con me e aiutarmi a fermarlo.

Cleccoclaus: Non possiamo, domani è la vigilia e non siamo ancora pronti.

Clamiria: Sai i clessidriani non vivono solo nell'impero.

Clessidrus: Ma da solo non posso farcela.

Cleccoclaus: Tu non sei e non sarai mai solo. Hai tantissimi amici, che siano pony, clessidriani, draghi, mutanti, yak, grifoni......

|Mentre il gigante parlò, Clessidrus ebbe un idea.|

Clessidrus: Ma certo, so come fare.

Cleranius: Che tranqillitudine che mi dai, Dream e Nightmare ti riporteranno all'impero e......

Clessidrus: Veramente mi devono portare in un altro posto.

|E gli altri lo guardarono un po confusi. Intanto nella sua stanza Clamilia insieme a Cleattilus continuarono a litigare, con le guardie che non ne potevano più.

Clamilia: Tu sei solo uno sbruffone, pensi che tutti dipendano da te.

Cleattilus: Sono il Sovrano ad interim, mi sembra ovvio. Tutto deve gravare sulle mie ali. Come faccio a dimostrare che ci tengo a tutti voi se non sono in grado di proteggervi?!

|Quelle parole sorpresero Clamilia. Questo significava che lui ci teneva ancora per lei. E fece un grosso respiro per calmarsi.|

Clamilia: Anche un capo ha bisogno di aiuto. Pensi che mio fratello ha sempre risolto le cose da solo? No, si è sempre fatto aiutare dai suoi amici e questo non solo la reso migliore, ma anche più forte.

|Cleattilus sentendo quelle parole si calmò e si rattristò.|

Cleattilus: Scusa, il mio orgoglio ha rovinato tutto. Non pensavo veramente a quelle parole.

Clamilia: Lo so, ti conosco fin troppo bene.

|In quel momento mostrando segni di compassione il ghiaccio attorno a loro si sciolse. Nel frattempo fuori giunsero due guardie a dare il cambio, di cui una era più piccola dell'altra. I due erano un po confusi ma se ne andarono, e quando si allontanarono si scoprì che erano Bastion e Climerinus camuffati. Dopo essersi scrollata la neve di dosso il piccolo clessidriano.|

Climerinus: Ok Bastion, aprì questa porta.

|Proprio in quel momento i due prigionieri parlarono tra loro.|

Clamilia: Forse la prossima volta devo pensare meglio prima di agire, ho agito senza pensare ai danni che potevo causare.

Cleattilus: Meglio tardi che mai.

Clamilia: Aspetta, che vorresti dire.

Cleattilus: Sai quella volta che abbiamo.............

|Ma ad un tratto però la porta esplose e Cleattilus fece da scudo a Clamilia. A quanto pare per aprire la porta Bastion aveva usato della dinamite per aprire la porta.|

Climerinus: Ti avevo detto di aprirla, non di distruggerla.

Cleattilus e Clamilia: Climerinus!

Climerinus: Giuro che è stato un incidente, non volevo.

|Ma i due lo abbracciarono e in quel momento il ragazzo provò una sensazione strana ma piacevole.|

Cleattilus: Ne paleremo più tardi della distruzione della porta......

|Poi notò il robot.|

Cleattilus: E di quel coso.

Clamilia: Anche perché credo che l'esplosione abbia attirato l'attenzione delle guardie.

Cleattilus: Cosa te lo fa pensare?

|Poi sentirono i pupazzi di neve saltellare sulle scale per andare a controllare.|

Clamilia: Intuizione......senti Climerinus, quel robot ha anche un lanciafiamme?

Climerinus: Ehhhh se rispondo sì, sono nei guai?

Clamilia: No.

Climerinus: Ah bene, perché ne ha due incorporati al braccio e uno sulla testa.

|Intanto nella stanza di Clarilinia, Clewindicus le mostrò una riproduzione di Equestria fatta di ghiaccio.|

Clewindicus: Vedi io non voglio usurpare il trono per creare un egemonia dittatoriale, io voglio creare un utopia dove il buono e il giusto sono all'ordine del giorno. Se tutti faranno i bravi e mostreranno amore per il prossimo, potranno condurre delle vite normali, ma se cominceranno a mostrare odio che sia tra il diverso sesso e diversa razza, rimarranno bloccati nel ghiaccio fino a quando non impareranno la lezione.

Clarilinia: Ma questo, questo.........

Clewindicus: Stupendo vero?

Clarilinia: E' terribile.

Clewindicus: Cosa?

Clarilinia: Non puoi condizionare le vite degli altri.

Clewindicus: Lo devo fare, è per il loro bene.

Clarilinia: Capisco le tue buone intenzioni, ma così tutti vivranno con la paura di essere congelati.

Clewindicus: E secondo te cosa dovrei fare?

|Ad un tratto sentì dei rumori nei corridoi e andò a controllare. Vide i suoi pupazzi di neve sciogliersi per zampa di Bastion che cominciò a sparare fiamme a destra e a manca.|

Clewindicus: Ma cosa?!

|I suoi soldati scapparono dalla paura.|

Clewindicus: Tornate qui vigliacchi.

|Intanto Bastion si stava avvicinando pronto ad abbrustolire Clewindicus, ma lui creò una lastra sottile di ghiaccio e il robot scivolò e cadde a terra non riuscendo a rialzarsi. Di fronte a lui c'erano Cleattilus, Clamilia e Climerinus. Clamilia vedendo dalla stanza dov'era uscito il nemico, intravide sua madre sul letto.|

Clewindicus: Vi siete liberati? Questo vuol dire che avete smesso di litigare come lattanti.

Cleattilus: Basta così Clewindicus per te è finita.

Clamilia: Stavolta non lasceremo che i nostri battibecchi ci ostacolino dal fermarti.

Clewindicus: Molto bene allora.

|Con la sua magia aprì tutte le finestre del castello così da far entrare il freddo e aumentare il suo potere.|

Cleattilus: Vai da tua madre e vedi come sta, e portati pure Climerinus.

|Ma in quel momento il ragazzo corse a riprendere il robot. Clewindicus creò delle frecce di ghiaccio e le scagliò contro Cleattilus che ovviamente le parò con la sua spada, ma era tutto un diversivo per catturare il bambino.|

Cleattilus: Climerinus?!

Climerinus: Lasciami andare.

Clewindicus: Appena il tuo padre adottivo si arrenderà.

Clamilia: Sei un vigliacco.

Clewindicus: Mi rincresce usare questi sporchi trucchi, ma farei di tutto per governare l'impero, anche tenere in ostaggio un bambino.

|Poi si fermò, lo annusò bene e se la rise.|

Clamilia: Che c'è da ridere?

Clewindicus: Sai, io posso percepire i timori di ogni creatura, è una sorta di sesto senso. Quello che ho tra le zampe è un bambino orfano. Sapete lo sono stato anche io prima di essere adottato da Cleccoclaus, ed è stato un miracolo che io abbia ottenuto il cutie mark. Ma, mi dispiace dirtelo ragazzo, tu non l'avrai mai.

|Ma il quel momento Climerinus se la rise tantissimo.|

Clewindicus: Che c'è da ridere?

Climerinus: Oh no niente, è solo che a me non me ne importa proprio. Anzi mi fa sentire così sollevato.

Clewindicus: Perché?! Senza cutie mark sarà emarginato da tutti!

Climerinus: Odio dirtelo, ma a scuola mi sono fatto delle nuove amicizie, certo non siamo così intimi, ma loro mi hanno giudicato per quello che sono e non perché non avevo un cutie mark.

Clewindicus: Ma così non avrai mai i tuoi poteri!

Climerinus: Poteri? A che mi servono? La storia ci insegna che le più grandi gesta sono state fatte\ da personaggi illustri che erano sprovvisti di magia.

|A causa della gioia e dell'amore che aveva per se stesso, il clessidriano emise un calore così forte da ustionare un po la zampa di Clewindicus che fu costretto a liberarlo. Il ragazzo corse dal suo padre adottivo.|

Cleattilus: Davvero pensi a queste cose? Che non ti importa di avere un cutie mark o dei poteri?

Climerinus: Papà ma certo che importa! Io li voglio! Ho finto di dire queste cose per liberarmi dello stramboide.

Clewindicus: Cosa?! Come hai fatto a ingannarmi? In te si erano manifestati segni puri.

Climerinus: C'è un problema col tuo potere. Non riesci a intravedere l'animo di coloro che mentono. Posso fingere di essere un bravo ragazzo tutto il giorno, basta che creda alla bugia e così ci crederai pure tu.

Clewindicus: No! Non è vero! Nessun può fingere di essere buono, è amorale!

Climerinus: Non è un mio problema.

|Clewindicus si arrabbiò tantissimo.|

Clewindicus: Adesso ti sistemo io!

Clessidrus: Non così in fretta Clewindicus!

|In quel momento da una delle finestre sbucò Clessidrus.|

Clessidrus: E' il mio ultimo avvertimento, arrenditi con le buone sennò passerai un brutto quarto d'ora.

Clewindicus: Ti ho già battuto una volta, cosa ti fa pensare che le cose cambieranno stavolta.

Clessidrus: Ecco diciamo che non sono venuto da solo.

|Ad un tratto dalle altre finestre sbucò l'esercito di mutanti capitanati da Pharynx, il fratello maggiore di Thorax.|

Clewindicus: Ma sono.......mutanti? Me li ricordavo diversi. Hai intenzione di combattere l'odio con altro odio?

Clessidrus: Le cose sono cambiate da quando ti sei invernato. Ragazzi, dategli tutto l'amore che avete.

|Al segnale di Pharnyx i mutanti obbedirono e condivisero il loro amore con Clewindicus. Il clessidriano urlò di dolore, il calore sprigionato da loro era una sensazione troppo forte per lui, che cominciò a perdere il suo potere. Nel frattempo tutta la neve e il ghiaccio in eccesso cominciò a sciogliersi e i clessidriani si liberarono dalle prigioni di ghiaccio. Il nemico cominciò a riflettere con se stesso.|

Clewindicus: (Ho sbagliato tutto, anche se posso vedere la bontà delle creature, non posso intuire se fingono o no. Aveva ragione Cleccoclaus, nessuno può essere buono al cento per cento.)

|Alla fine il clessidriano svenne per l'eccessivo calore e fu sconfitto, sia i clessidriani che i mutanti festeggiarono la vittoria, dopodiché mentre le due razze sistemarono il castello e il centro cittadino, e alcuni mutanti ascoltavano la versione della vicenda di Climerinus.|

Climerinus: Così mi avvicino a quel farabutto e gli dico “ehy, io non mi preoccuperei troppo”

|E i mutanti risero.|

Ocellus: Aw Climerinus, sei stato così coraggioso.

|E lui rise arrossendo un po per il complimento. Intanto le guardie avevano ammanettato Clewindicus che fu portato al cospetto di Clessidrus.|

Cleattilus: Che punizione possiamo dargli.

|Il principe ci pensò….|

Clamilia: La morte!

Clessidrus: Clamilia?!

Clamilia: Scusa.

Clessidrus: Lo rinchiuderemo nelle prigioni fino a quando non avrà imparato la lezione.

Clewindicus: Lo sapevo, provi odio per me. Immagino già le torture sadiche che hai in mente.

Clessidrus: In realtà non avendo stanze libere nel castello ti mettiamo li dove potrai trascorrere le feste a base di gioia e allegria.

Clewindicus: Cosa?!

Clessidrus: Vedrai ti piacerà. Per i prossimi mesi avrai pasti preparati amorevolmente dai migliori cuochi dell’impero. Ogni martedì parteciperai al club di letteratura di romanzi rosa, e poi ogni venerdì le anziane della casa di riposo ti insegneranno a confezionare maglioni fatti con amore. Ah dimenticavo, la domenica parteciperai al Forum Dei Sentimenti dei mutanti, vedrai che ti piacera.

Clewindicus: No! No! Ti prego, è troppo dolce!

|E venne trascinato via.|

Clewindicus: Preferivo la morte!!!!!

|E venne portato via.|

Clessidrus: Vedrete che si troverà a suo agio.

|Poi giunse sua madre che era in ottima forma.|

Clamilia: Mamma? Sei così raggiante.

Clarilinia: Se devo essere sincera, è merito delle cure di Clewindicus. Non è cattivo, ha solo un concetto di giustizia troppo esagerato.

Clessidrus: Per adesso non avuto altra scelta, mi sento in colpa ad averlo messo in prigione.

Clarilinia: Un vero leader dev'essere anche severo.

Clessidrus: Credo che ho ancora molto da imparare su cosa vuol dire regnare.

Clarilinia: Io direi che sei a buon punto.

|E lui sorrise a sua madre.|

Clarilinia: Credo che dovremo sbrigarci, se vogliamo arrivare a Ponyville entro in tramonto.

Clessidrus: Giusto, spero solo che il regalo che ho fatto per le ragazze e Spike vada bene.

Cleattilus: In vostra assenza io e Thorax baderemo al regno durante le feste.

Thorax: Sarà un onore per noi diffondere il nostro amore dove c'è ne più bisogno.

|E i due capi si strinsero la zampa. Mentre se ne stavano andando, Clamilia si girò per vedere Climerinus mentre mostrava Bastion ai mutanti e gli sorrise.|

Clessidrus: Clamilia, sbrigati.

Clamilia: Uffa, arrivo, non credo che la tua fidanzata impazzirà se arrivi con cinque minuti di ritardo.

Clessidrus: Ohohoh, fidati, se facciamo tardi è probabile che raserà al suolo il castello per la frustrazione.

|Così i tre clessidriani presero il treno e partirono. Il sole era ormai tramontato e i cittadini di Ponyville stavano festeggiando la vigilia della festa del focolare dell'amicizia, Clessy, Clamilia e Clarilinia raggiunsero il castello, col principe che aprì la porta. All'ingresso c'erano le ragazze, Spike, Shining Armor, Cadance, Flurry e Discord, il problema è che c'era anche un Autunzilla e tutto era ricoperto di budino.|

Clarilinia: Per il grande Clex, che cos'è successo qui?!

|In quel momento Clessy sorrise tantissimo.|

Clessidrus: Buuudino!

|E fece un tuffo sulla gigantesca pozza di dessert con sua madre e sua sorella che fecero una facepalm per il suo comportamento troppo infantile. Quella sera davanti ad un camino tutti si scambiarono i regali e si raccontarono le varie disavventure che avevano passato prima della vigilia, con momenti molto esilaranti ma anche dolci. Clessy regalò alle ragazze e a Spike dei cappelli coordinati dell'amicizia, con Pinkie che rise un pochino visto che aveva fatto un regalo simile ma non lo potette più dare a causa del Focolare Segreto, e il gesto dell'amico l'aveva sollevata tantissimo. Così tutti insieme in armonia e tanto amore festeggiarono il focolare dell'amicizia. Anche nell'Impero Clessidriano si stava festeggiando la Benevolentiae e la versione del focolare dei mutanti riuniti al grande pranzo, dove cantarono e fecero festa tutto il giorno, con Clewindicus che guardò tutto dalla sua prigione un po nauseato. Poi giunse una guardia reale.|

Guardia: Clewindicus, c'è un regalo per te. Buona Belevolentiae.

|Aprì velocemente la cella e la chiuse subito dopo aver lasciato il pacco a terra per poi scappare dalla paura, il clessidriano di ghiaccio si avvicinò e aprì la scatola. Era una sciarpa e c'era attaccato pure un biglietto sopra.|

In questo periodo dell'anno fa molto freddo
Spero che questa sciarpa ti riscaldi un pò

Con affetto

Clarilinia

PS: Grazie per avermi guarita.

Clewindicus la indossò e per la prima volta dopo tanto tempo sorrise.

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Capitolo 13
*** Il Grande Vertice ***


Un giorno a Canterlot si stava tenendo l’annuale tre giorni del vertice reale di Canterlot, dove si erano riuniti i delegati delle cinquanta città che compongono Equestria. A dirigere tutto, oltre alle sorelle princiesse e a Princess Cadance, c’era Clessidrus che con aria un pochino assonnata stava indicando i padiglioni degli eventi. A fargli compagnia c’era Cadance .

Princess Cadance: Qualcuno sembra esausto. Mi sembra di aver già visto questa scena.

Clessidrus: Non immaginavo che fosse così estenuante. Peccato che Twilight non è potuta venire, sai i suoi impegni di direttrice della scuola l’hanno trattenuta.

Princess Cadance: Beh se Shining Armor non mi avesse tenuto a bada Flurry Heart, forse non sarei venuta nemmeno io. Sarebbe il caso che riposassi un po.

Clessidrus: Finisco di salutare gli ultimi delegati e vado.

???: Vostra altezza che onore.

|Clessidrus vide che aveva di fronte e non poteva credere ai suoi occhi.|

Clessidrus: Cluneticus? Cosa ci fai qui? Il vertice è aperto solo ai delegati.

Cluneticus: Purtroppo il mio delegato è a casa con la febbre da fieno, e per non affaticare nessun’altro dei miei collaboratori sono venuto di persona a partecipare. Spero che non sia un problema.

Clessidrus: Certo che no, per te faremo un eccezione. Come stanno procedendo i lavori di riqualificazione dei terreni agricoli.

Cluneticus: Alla grande, da quando una delle tante famiglie Apple si è trasferita in città. Allora mi sa dire dove si trova il padiglione dedicato alle idee da condividere per migliorare la gestione delle città.

Clessidrus: Padiglione sette, in fondo a destra.

Cluneticus: Splendido, ho così tante idee da condividere che spero possano tornare utili a loro.

Clessidrus: Ne sono certo.

Cluneticus: Vi auguro buona giornata. Principe Clessidrus? Princess Cadance?

|E volò per raggiungere il padiglione.|

Princess Cadance: Sembra un tipo molto intraprendente.

Clessidrus: Già, chissà quali idee vorrebbe proporre.

|Poi sbadigliò.|

Princess Cadance: Su andiamo, devi riposarti un po.

|Intanto al padiglione numero sette, i delegati stavano parlando di alcuni problemi che dovevano assolutamente risolvere, sul palco c'era la delegata di Winnyapolis.|

March Gustysnows: A Whinnyapolis si sono registrate delle temperature troppo basse e le strade sono perennemente ricoperte di ghiaccio. E non solo, anche le città di San Franciscolt e Neigh York si trovano nella stessa situazione. Abbiamo bisogno di più operai che ci aiutino a raschiare il ghiaccio.

Fancy Pants: Mi dispiace dovertelo dire, ma secondo la legge duecento quattro, articolo venti, comma due, il numero massimo di operai che una città può usufruire è di trentacinque pony, più cinque altri operai di diversa specie. E voi mi pare che ne abbiate giusto quaranta.

March Gustysnows: Ma se le principesse potessero fare l'eccezione alla regola? Se non agiamo subito, dovremo aspettare la prossima primavera.

Fancy Pants: Le principesse hanno ben altro di cui occuparsi che pensare a queste frivolezze.

Braeburn: Noi avremo bisogno di più acqua per i nostri meli. Stiamo davanti ad una siccità mai vista da quando la città e nata. Magari se i delegati di Salt Lick City potessero prestarci dei barili della loro preziosa acqua forse.......

Fancy Pants: Non si può fare, la legge trecentoventisette, articolo tre, comma uno specifica chiaramente che una città deve consumare al massimo centocinquanta litri di acqua pro capite.

Baeburn: Ma così la nostra raccolta stagionale di mele sarà ridotta quasi della metà.

Fancy Pants: Mi dispiace, ma dobbiamo fare dei sacrifici per mantenere l'ecosistema in equilibrio.

Cluneticus: Ma che stupidaggini.

|Alcuni pony rimasero scioccati dall'affermazione colorita del sindaco di Maneapoli.|

Fancy Pants: A qualcosa da dire delegato? Se così sì può dire.

Cluneticus: Io non capisco. Se ci sono delle emergenze, perché non possiamo intervenire e basta.

Fancy Pants: Forse tra i clessidriani si fa così, ma no dobbiamo seguire delle regole ben precise. Se le principesse di Equestria le hanno approvate ci sarà un motivo.

|Il clessidriano però salì sul palco.|

Cluneticus: Oh sì è tutto molto bello però.............loro dove sono quando ci sono questi problemi.

Fluffy Clouds: Ehhhh regnano nei loro castelli?

Cluneticus: Esatto, le città che possono usufruire dell'aiuto delle principesse sono solo Canterlot, l'Impero Di Cristallo e Ponyville, mentre le altre se la devono cavare da sole.

Joe Pescolt: Dove vuoi andare a parare?

Cluneticus: Voglio dire che non c'è equità negli aiuti. Ma non fraintendetevi, negli ultimi anni molte città sono fiorite e prosperate senza l'aiuto dei reali di Equestria, Sire's Hollow, Trottingham, Neigh Mexicolt, anche Maneapoli. In altre parole abbiamo veramente bisogno dei loro aiuti?

|Gli altri delegati cominciarono a confabulare tra loro, per loro il clessidriano non aveva torto.|

Fancy Pants: Osi per caso ribellarti alle decisioni poste dai reali.

Cluneticus: Cosa? No, per carità. Dico solo che possiamo gestire i nostri affari senza scomodare le principesse, che hanno già il loro casino con tutte le minacce che devono affrontare. Se riuscissimo ad autogestirci per conto nostro daremo a loro un problema in meno a cui pensare. Vinciamo tutti alla fine.

|Poi si avvicinò a Braeburn e al delegato di Salt Lick City.|

Cluneticus: Ad esempio se Appleloosa ha bisogno di più acqua per tenere in vita i suoi meli, basterà che Salt Lick City riduca di un pochino la loro dose d'acqua per un mese. Quanto vi serve?

Braeburn: Può o meno venticinque litri.

Cluneticus: E Salt Lick City può rinunciare per un mese a venticinque litri?

Vellum Codex: Beh certo che sì.

|Poi si avvicinò alla delegata di Whinnyapolis.|

Cluneticus: Voi avete bisogno di più manodopera, giusto? La mia città ha da poco finito la costruzione di una scuola sorta dalle ceneri di quella professionale per clessidriani, sarà un onore per me prestarvi i miei operai.

March Gustysnows: Non so davvero come ringraziarti.

Fancy Pants: Ma-ma-ma così si violano le regole.

Cluneticus: Io direi che potremo fare qualche cambiamento a riguardo. Che ne dite se da oggi ci occupassimo noi di gestire le nostre città senza dare altre preoccupazioni alle nostre amate principesse?

|Alcuni stavano pensando che non fosse una pessima idea.|

Fancy Pants: E' una mozione orribile.

Cluneticus: Non sei solo tu a decidere. Alzi la zampa chi è a favore.

|Quella sera ci fu il ricevimento di chiusura. Sul palco a parlare fu Clessy.|

Clessidrus: Anche questo annuale vertice è giunto al termine, spero vivamente che la condivisione delle vostre idee sia stata utile per rendere le vostre città ancora più fiorenti.

Fancy Pants: A dire la verità sì.

|L'unicorno salì sul palco e prese il microfono.|

Fancy Pants: Abbiamo deciso che da oggi in le città si gestiranno per conto loro, senza più l'aiuto dei reali di Equestria.

Princess Celestia: Come?

Princess Luna: Ma per secoli le cose sono funzionate così, e anche bene.

Fancy Pants: E' vero, ma negli ultimi anni abbiamo fatto fronte a diverse minacce, e voi eravate troppo occupati a salvare Equestria che non avevate tempo per salvaguardare ogni città. Così da oggi non dovrete più preoccuparvi di nulla, c'è la sbrigheremo da soli.

Princess Celestia: In questo caso, credo che non abbiamo niente da obiettare.

Princess Cadance: Ad ogni modo, di chi è stata l'idea.

Fancy Pants: Il responsabile di tutto questo è...............non ricordo. Qualcuno di voi sa chi è stato a porre la questione ai voti?

|I delegati non seppero rispondere, mentre Cluneticus se la rise sotto i baffi mentre nascondeva nel cappello i suoi guanti.|

Clessidrus: Credo che non abbia importanza, anzi forse è una buona cosa. Questo rafforzerà di più i legami tra le città che compongono il regno e li aiuterà a diventa più autosufficienti. Brindiamo a questa nuova era.

|E tutti esultarono. In tarda serata mentre il festeggiamenti continuarono Cluneticus decise di andarsene.|

Cluneticus: Un piccolo passo per un clessidriano, ma un grande passo per un Equestria migliore. Ben presto tutto sarà perfetto.

|Mentre camminò, passeggiò di fronte a lui Starswirl Il Barbuto che stava leggendo una copia del manuale di amicizia di Twilight. I loro sguardi si incrociarono e in loro sembrò scattare qualcosa, ma fecero finta di niente. Dopo che si allontanarono pensarono tra sè e sè.|

Cluneticus: (Starswirl il Barbuto? E' ancora vivo? Allora questo vuol dire................hahahaha ma è perfetto.)

Starswirl Il Barbuto: (Non può essere lui. L'avevo ucciso...........devo avvertire Clissedrus.)

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Capitolo 14
*** Musica Travolgente ***


Era una giornata molto tranquilla a Ponyville. Clessidrus stava riordinando la collezione di bottiglie di vetro antiche......

Clessidrus: Ci siamo, manca solo la bottiglia che ho comprato nell'Impero Di Cristallo e la mia collezione sarà ultimata.

|Ma mentre stava piazzando nella bacheca l'ultima bottiglia, sentì un rumore molto fastidioso ma così potente da far esplodere le sue bottiglie, e questo lo fece urlare dalla disperazione. Poi guardò dalla finestra e vide Pinkie Pie che stava suonando un bizzarro strumento e capì che lei era la causa di tutto. Così uscì dal castello furibondo e si avvicinò a Twilight e le sue amiche.|

Clessidrus: Che sta succedendo?!

Rainbow Dash: Cosa?!

Clessidrus: Ho detto che sta succedendo?!

Rainbow Dash: Ho visto un pompelmo? No, non ho visto niente.

Applejack: Scusa Cless, non sentiamo nulla con Pinkie Pie che suona...........come hai detto che si chiama Twilight?

Twilight Sparkle : Si chiama yovidofono. Viene dallo Yakyakistan, dove in realtà è piuttosto popolare.

Rainbow Dash: Dovrebbe fare quel suono?

Twilight Sparkle : Non esattamente. È noto per produrre un tono abbastanza complicato, melodicamente ricco e armonioso.

|In quel momento un uccellino passando perse le sue piume.|

Clessidrus: Qualcuno la faccia smettere, ho bisogno di silenzio!!!

Rarity: Cosa?!

Clessidrus: Ho detto che ho bisogno di........

|Poi Pinkie smise di suonare.|

Clessidrus: Silenzio!!!

|Si accorse troppo tardi che la musica era cessata e arrossì per l'imbarazzo.|

Pinkie Pie: E mi sto esercitando solo da pochi giorni!?! Riuscite a crederci?

|Disse suonando di nuovo, con Rarity e Clessidrus che si tapparono le orecchie.|

Rarity: No, decisamente no.

Applejack: Posso onestamente dire che non ho mai sentito niente del genere in vita mia.

Pinkie Pie : Beh, se vi è piaciuto ascoltare il mio modo di suonare almeno la metà di quanto mi sono divertita a suonarlo, allora dovrei assolutamente suonare di più! Così saremo pari!

Twilight Sparkle: Oh, non credo sia necessario, Pinkie.

|E gli altri annuirono.|

Rainbow Dash: Per favore, no.

Clessidrus: Per il bene della fauna locale e del mio udito ultrasensibile.

Pinkie Pie: C'è la possibilità che abbia un po stonato, ma adoro suonarlo così tanto! Mi completa.

Twilight Sparkle: Beh,sono contenta che ti stia divertendo così tanto con il tuo nuovo hobby. Ed è fantastico che tu stia imparando una nuova abilità, e...

|In quel momento notò che Pinkie le stava dando le spalle mentre ammirava il suo strumento musicale.|

Twilight Sparkle:.........e stai solo aspettando che finisca di parlare per poter ricominciare a suonare, vero?

Pinkie Pie: No! Ma se hai finito... E cinque, sei e otto!/ Faccio musica a dirotto!

|E se ne andò saltellando suonando lo yovidofono, con i presenti che provarono a sopportare il tutto.|

Applejack: Qualcun altro pensa che suonava come un torsolo di mela incastrato in un frullatore?

Rarity: Assolutamente sì......cioè assolutamente.

Twilight Sparkle : Okay, non è ancora brava. Ma è nostra amica e dovremmo sostenerla.

Clessidrus: Ahhh mi sa tanto che non c'è altra scelta.

Applejack: Ha appena iniziato a suonare. È destinata a migliorare. Giusto?

Rainbow Dash: Sì, dobbiamo solo sostenerla mentre si esercita.

Clessidrus: In tal caso comincio a fabbricare dei paraorecchie per tutta la città.

|Passarono le settimane e Pinkie non migliorò nemmeno di un po, anzi la sua cacofonia aveva messo a disagio i suoi amici. Impediva a Rarity di concentrarsi sul suo lavoro, disturbava gli animali di Fluttershy, fece sbagliare l'esibizione agli Wonderbolts, rovinò la raccolta di mele degli Apple e disturbò Clessy mentre stava facendo una cosa molto importante al municipio..... celebrare il primo matrimonio interraziale a Ponyville..........|

Clessidrus: Clintinius? Vuoi prendere Lily Lace come tua legittima sposa e amarla, onorarla e proteggerla anche al costo della tua stessa vita finché morte non vi separi?

Clintinius: Lo voglio.

Clessidrus: E tu Lily Lace, vuoi prendere Clintinius come tuo legittimo sposo e........

Lily Lace: Sì, lo voglio.

Clessidrus: Oh eheheheh, in questo caso vi dichiaro marito e moglie. Potete baciarvi.

|I due si baciarono e i ClesSix erano pronti a suonare la canzone ma in quel momento si sentì Pinkie suonare lo yovidofono dall'ultima fila del municipio, questo mise a disagio tutti gli invitati che scapparono dal terrore, nella baraonda la folla atterrò il principe e accidentalmente lo calpestò. Più tardi tutti e cinque si diressero da Twilight che stava leggendo dei libri su una panchina.|

Applejack: Dobbiamo fare qualcosa con Pinkie Pie!

Rainbow Dash: Tipo, ora!

Twilight Sparkle: È davvero così grave?

Rainbow Dash: Questo risponde alla tua domanda?

|E mostrò il trofeo del secondo posto.|

Twilight Sparkle: Uh, un trofeo?

Rainbow Dash : Per il secondo posto. Secondo! Posto! Tutto a causa dello strumento di Pinkie!

Rarity : E volevo far impazzire tutti con la mia nuova linea autunnale.....

|E mostrò un capo orribile.|

Rarity: ......ma non in questo modo.

|E pianse a piangere.|

Applejack: E grazie alle sue melodie esplosive, ho un frutteto pieno di salsa di mele! E non è nemmeno la stagione giusta!

Rarity : E guarda cosa ha fatto alla povera Fluttershy!

|Il pegasus in quel momento stava dormendo in piedi e si svegliò di colpo.|

Fluttershy: Oh. Sono molto stanca.

|Poi sbadigliò.|

Fluttershy: Mi ci è voluta praticamente tutta la notte per far riaddormentare gli animali.

|E riprese a dormire.|

Twilight Sparkle: Io credo che stiate esagerando un pochino.

Clessidrus: Tu dici?

|E si spaventò quando vide il suo ragazzo su una sedia a rotelle coperto da testa a coda di gesso.|

Twilight Sparkle: Clessino, che ti è successo?

Clessidrus: Ah questo? E' quello che succede quando duecento invitati ad un matrimonio scappano dal terribile fracasso generato da un pony negato per lo yovidofono e calpestano come se non ci fosse un domani il cerimoniere.

Spike: So dove firmartelo.

|E scrisse sulla fronte del clessidriano "Inserire un cervello qui.", le altre risero mentre il clessidriano vedendo la scritta sbuffò.|

Applejack: So che abbiamo detto che avremmo dovuto essere tutti di supporto, ma Pinkie sta suonando da diverse lune ormai, e non è migliorata.

Rainbow Dash: Semmai, è peggiorata!

Rarity: Dobbiamo fare qualcosa.

|In quel momento il gesso di Clessy si aprì e luì uscì come fosse una farfalla.|

Clessidrus: Distruggiamo quello strumento infernale.

|Disse armato di mazza da baseball.|

Twilight Sparkle: Calmati, forse possiamo solo fingere che sia davvero brava, e poi troverò un incantesimo che...

|In quel momento sia AJ che Clessy gli tolsero il libro che stava vedendo per l'incantesimo.|

Clessidrus: Oh no! Non osare farlo.

Applejack: Ricordi com'è andata male quando non sei stata onesta con Celestia riguardo alle sue doti di attrice?

|L'alicorno ci pensò e chinò la testa.|

Twilight Sparkle: Hai ragione. Dovremo solo dire a Pinkie Pie che non è molto brava con lo yovidofono.

Clessidrus: Oppure.....

|Disse tenendo ancora tra le zampe la mazza, ma lei gliela tolse con la magia. In quel momento però videro pony e clessidriani scappare da Pinkie che continuò a suonare. Così tutti e sette si avvicinarono a lei che notò l'assenza dei cittadini.|

Pinkie Pie: Che strano. Avrei giurato che questo posto fosse pieno di creature fino a un secondo fa.......Amici miei! Posso deliziarvi tutti con qualche canzone? Accetto richieste!

Applejack: In realtà, abbiamo una richiesta, e sì, riguarda il tuo yovidaphone.

Pinkie Pie: Intendi la cosa che amo più di ogni altra cosa di Equestria? Il mio sole, la mia luna, le mie stelle, il mio tutto? oh! Dimmi, dimmi, dimmi!

|In quel momento i suoi amici erano un po' titubanti da dirle la verità.|

Applejack: Va bene. In tutta onestà... Uh, in tutta onestà... Rarity ha qualcosa da dire!

Rarity: Ehhh Pinkie, per favore ascolta Rainbow Dash.

Rainbow Dash: Eh dunque, Pinkie, ricordi quando siamo rimasti tutti scioccati nello scoprire che Princess Celestia non era così brava a recitare?

Pinkie Pie: Sì, era orribile! Ma è un argomento casuale da tirare fuori. Pensavo volessi parlare del mio yovidofono.

Rainbow Dash: Beh, è, uh... è solo... devi sapere, uh... Cless?

Clessidrus: Allora diciamo che in tutta questa storia se ci pensi potresti trovare delle analogie.

Pinkie Pie: Del tipo?

Clessidrus: Ecco come Celestia non era brava, tu eh..........un aiutino Twily?

Twilight Sparkle: Pinkie, noi ti sosteniamo, ma temiamo che tu non sia brava con lo yovidofono, e nessuno di noi vuole che tu sprechi il tuo tempo in qualcosa che non sai fare bene.

Pinkie Pie: Oh.....Perché non l'avete detto subito.

|E buttò a terra lo strumento musicale, con i suoi amici che tirarono un sospiro di sollievo.|

Rainbow Dash: Eravamo tutti molto nervosi a dirtelo.

Clessidrus: Pensavamo che ti saresti messa a piangere o che avresti raso a suolo la città.

Pinkie Pie : Perché? È solo uno stupido strumento musicale. Bene, la pausa pranzo è finita. Devo tornare in pasticceria. Quelle mele caramellate non si caramellano da sole!

|E andò all'Angolo Zuccherino fischiettando come suo solito chiudendo la porta.|

Fluttershy : Wow. L'ha presa molto meglio di quanto pensassi.

Clessidrus: Meglio di così non poteva andare..............Oppure.....

|Prese la mazza da baseball pronto a picchiare lo strumento ma Twily afferrò la sua coda con i denti.|

Spike: Non oggi.

Clessidrus: Oh andiamo, solo un colpetto.

|E lo trascinarono via. Qualche giorno dopo Twilight, Clessidrus e Spike stavano facendo la spesa.|

Twilight Sparkle: Un'altra bellissima giornata a Ponyville.

Clessidrus: E per l'occasione ho deciso di preparare la mia specialità, sformato di zucchine e carote.

Spike: Uh, ragazzi, quand'è stata l'ultima volta che avete visto Pinkie Pie?

Twilight Sparkle: Hmmm, da quando le abbiamo detto di smettere di suonare lo yovidofono. Sono ancora sorpresa di come l'abbia presa bene.

Spike: Non credo che l'abbia presa bene come pensi tu.

|In quel momento videro Pinkie col manto scolorito e con un aria molto depressa, così depressa che faceva appassire il fiori ovunque andava. Poi si avvicinò ad una bancarella della verdura e fece marcire le zucchine e le carote.|

Clessidrus: E addio al pranzo.

|Poi giunsero pure le altre che videro la situazione.|

Rarity: Credo che non abbia presa bene la nostra critica.

Spike: Ci deve essere qualcosa che possiamo fare.

Twilight Sparkle: Sono sicura che c'è, Spike. Dobbiamo solo capire cosa.

Rainbow Dash: Non capisco. Non è brava a suonare lo yovidofono. Qual è il problema? Ci sono così tante altre cose che è davvero brava a fare.

Applejack: già! Non essere in grado di suonare lo yovidofono non è niente in confronto a tutte le cose che sa fare bene.

Twilight Sparkle: Ed è esattamente quello che le mostreremo! Scommetto che se riusciamo a convincerla a fare le cose che le piacciono ed è brava a fare, si rallegrerà subito e dimenticherà del tutto lo yovidofono.

Applejack: Questa è una grande idea.

|Poi passò vicino al pony dei palloncini e quelli si sgonfiarono.|

Rarity: Cominciamo. A quanto pare, non c'è un momento da perdere.

Clessidrus: Prima che faccia marcire pure lo stand della frutta!

|Tutti loro provarono a fare le attività preferite di Pinkie per rallegrarla, Fluttershy provò con un picnic, Applejack con il cannone spara-coriandoli, Rainbow Dash col cucinare torte, Rarity con un nuovo look e Clessidrus col cabaret, infatti si stava esibendo su un palco allestito vicino al parco e si stava accingendo a fare il ventriloquo.|

Clessidrus: Sai pupazzo, avvolte fai un po il saputello.

Pupazzo: Beh uno di noi due lo deve fare.

|E gli spettatori risero.|

Clessidrus: Ehy, stai dicendo che sono stupido?

Pupazzo: Perché negare l'ovvio? Ha ha ha ha.

|E continuarono a ridere, peccato che l'unica che non rise fu Pinkie Pie. Più tardi provarono con una festa in suo onore, e mentre preparavano il tutto.........|

Rarity: Questo funzionerà.

Rainbow Dash: Sì! Se c'è qualcosa che può aiutare Pinkie Pie a tirarsi su di morale e farle dimenticare il suo yovidofono, è proprio questo!

Clessidrus: Speriamo, al momento questa è l'unica possibilità per tirarle su di morale.

Applejack: Tranquillo Cless, andrà tutto per il meglio! Ok, chi va a prenderla?

Twilight Sparkle : Non ce n'è bisogno. La porterà Gummy qui.|

|Poi si presentò il piccolo alligatore ma senza Pinkie.|

Applejack : Uh, Gummy? Dovevi portare Pinkie Pie. Che è successo?

|Ma lui non disse niente.|

Rarity: Sta venendo.

|Ma lui rimase impassibile.|

Twilight Sparkle : Fluttershy, riesci a capire cosa sta dicendo?

Fluttershy Sì... se stesse parlando.

Spike: Fammi provare qualcosa........Gummy! Dov'è Pinkie Pie?!

|Ma lui non rispose e si leccò un bulbo oculare.|

Clessidrus: Bel tentativo.

Twilight Sparkle : Forse dovremmo solo andare a prenderla.

|Usò la magia per teletrasportare tutti in camera di Pinkie. Ma videro che tutta la sua roba era sparita, finché non videro Maud che stava mettendo tutta la roba di Pinkie su un carretto.|

Twilight Sparkle : Ehm, Maud? Posso farti una domanda?

Maud Pie: L'hai appena fatta.

Applejack : Beh, posso farti una domanda?

Maud Pie: L'hai appena fatta.

Rainbow Dash: Bene! Che ne dici se ti chiedo un... Aspetta.

Rarity : Oh, per l'amor del cielo! Maud. Tutte le cose di tua sorella sono sparite. Spiega.

Maud Pie: No, non lo sono. Sono proprio qui.

Fluttershy : Hai visto Pinkie Pie?

Maud Pie: Un sacco di volte. Sono cresciuta con lei.

|E se ne andò via con Clessy che gemette dalla frustrazione.|

Clessidrus: Con lei è impossibile parlarci!

Twilight Sparkle: Proviamo in un altro modo.

|E raggiunsero la sorella di Pinkie.|

Twilight Sparkle: Perché hai messo in valigia tutte le cose di Pinkie?

Maud Pie: Me l'ha chiesto lei.

Tutti: Cosa?!

Maud Pie: Pinkie mi ha detto di prendere le sue cose e portarle alla fattoria delle pietre.

Tutti: Cosa?!

Maud Pie: Ha detto che non ne avrebbe avuto bisogno visto che si sta trasferendo in Yakyakistan.

Tutti: Cosa?!

Rarity : Mi dispiace terribilmente, Maud. Devo averti sentito male. Sembrava quasi che tu avessi detto che Pinkie..... ehehehe......si è trasferita in Yakyakistan!

Applejack : Rarity? L'ha appena detto.

Rarity : Uh, mi dispiace terribilmente, Applejack. Devo averti sentito male. Sembrava quasi che tu avessi detto.....

Clessidrus: Si ha detto così!

Twilight Sparkle : Maud, non capisco. Perché Pinkie dovrebbe lasciare Ponyville?

Rainbow Dash : Sì! Perché dovrebbe voler andare a vivere con gli yak?

Maud Pie: Ha detto che senza lo yovidofono, la sua vita non aveva significato, e almeno in Yakyakistan, poteva ascoltare i maestri suonare. Sperava che le avrebbe dato una parvenza di felicità.

|E se ne andò. In quel momento Clessidrus iniziò a infuriarsi e a saltellare dalla rabbia.|

Rarity: Questo non va bene!

Applejack : Io dico di andare subito in Yakyakistan e farla tornare a casa!

Twilight Sparkle: Non possiamo costringerla.

Fluttershy: Ma... non abbiamo nemmeno avuto la possibilità di salutarla!

|Disse lacrimando.|

Twilight Sparkle : Beh, potremmo non essere in grado di andare in Yakyakistan e costringerla a tornare a casa, ma potremmo andare a salutarla... e se ci capitasse di menzionare quanto significhi per noi la sua amicizia, e quanto le manca se se ne fosse andata per sempre, e poi ha deciso di tornare a casa da sola...

Rainbow Dash : Allora cosa stiamo aspettando qui intorno?! Andiamo in Yakyakistan!

|In quel momento il clessidriano andò nella direzione sbagliata.|

Twilight Sparkle: Clessy, lo Yakyakistan è dall'altra parte.

Clessidrus: Vi raggiungerò subito, devo prima fare una cosa importante.

|Le altre non capirono e fecero spallucce. Più tardi si trovò alla discarica di Ponyville e insieme a Spike setacciò il posto da cima a fondo.|

Spike: Mi ripeti perché siamo qui?

Clessidrus: Perché è l'unico modo per riavere qui Pinkie Pie. Io non capisco, è solo uno stupidissimo strumento musicale, come può perdere la voglia di vivere senza quel coso.

Spike: Tu pensi che si trovi qui lo yovidofono?

Clessidrus: L'ultima volta lo lasciò a terra e se non l'aveva recuperato allora dev'essere stato portato via dal netturbino della città.

|Poi vide il netturbino, un pegasus azzurro con i baffi, un uniforme marrone e un cutie mark a forma di scopa.|

Clessidrus: Mi scusi gentil pony?

|Poi cacciò una foto dal suo cappello.|

Clessidrus: Qualche giorno fa per caso a raccattato per strada questo oggetto?

Netturbino: Ragazzo, pensi che solo perché di mestiere raccolgo ciarpame mi ricordi di ogni singola cosa che raccolgo ........... Per l'amor di Celestia, certo! Lo portato qua nove giorni fa.

Clessidrus: Grandioso, e dove si trova ora?

Netturbino: Ricordo che è venuto un clessidriano molto allegro che aveva un cutie mark simile a quello di Pinkie Pie e se l'è portato con se.

Clessidrus e Spike: Clessipie?!

Clessidrus: So dove trovarlo.

|Così i due partirono per San Franciscolt, dove si sarebbe tenuto l'ennesimo concerto dei ClesSix. Arrivati vicino al camerino delle sei star prima di bussare la porta il principe sentì il rumore dello yovidofono e lui e Spike si tapparono le orecchie. A quel punto Clessy bussò alla porta sbattendo la testa. Ad aprire ci pensò Clessitwi.|

Clessitwi: Oh che sorpresa, prego accomodatevi.

|Ed entrarono. Tuttavia Clessidrus e Spike notarono come gli altri membri della band sembravano impassibili mentre Clessipie continuò a suonare allegramente lo yovidofono.|

Clessishy: A che dobbiamo la vostra visita?

Spike: Siamo venuti a riprenderci lo yovidofono.

Clessipie: Cosa? No. Lo trovato e me lo tengo..............e poi scusa che intendi per "riprendercelo", apparteneva a qualcuno che conoscevate.

Clessidrus: E' di Pinkie?

Clessipie: Ma perché non me l'avete detto subito. Ve lo ridarò, però dopo la fine del nostro concerto.

Clessidrus: Beh, mi sembra giusto.

Clessipie: Grande.

|E riprese a suonare, anche se lo faceva in maniera molto stonata, più stonata di come suonava Pinkie.|

Clessidrus: Ma come fate a sopportare questa cacofonia?

Clessijack: A noi piace.

Spike: State scherzando?

Clessidash: Mai stati così seri.

Clessity: Anche se forse stona un po di qua e un po di la, lui lo suona sprigionando felicità da tutti i pori. E se questo lo rende felice, anche noi da buoni amici siamo felici di vederlo felice.

|In quel momento Clessidrus capì una lezione molto importante. Finito il concerto, i due volarono in direzione dello Yakyakistan, dove intanto le ragazze capirono come in realtà, nonostante non fosse brava, suonare lo yovidofono rendeva felice Pinkie e si scusarono. Dopodiché la fecero salire sul palco dove si esibì e fu un grosso successo tra gli yak.|

Pinkie Pie : Beh, lasciate che vi suoni la canzone che ho appena scritto due secondi fa! Si chiama "Ho i migliori amici più solidali che un pony possa mai chiedere"!...........È un titolo provvisorio.

Twilight Sparkle : E cinque.

Applejack e Rarity: E sei.

Fluttershy e Rainbow Dash : E......

|In quel momento le porte del locale vennero aperte bruscamente da un Clessidrus e un Spike congelati, con quest'ultimo che teneva tra le zampe lo yovidofono.|

Pinkie Pie: Il mio yovidofono.

|E glielo do.|

Clessidrus: Tieni e suona, se questo ti rende felice allora suonalo tutto il tempo che vuoi, vorrà dire che ci farò l'abitudine.

|In quel momento il pony lo abbracciò.|

Pinkie Pie: Anche se la situazione si è risolta cinque minuti fa, è bello che tu voglia che io sia felice................però un consiglio, devi migliorare il tuo repertorio da cabaret.

E i due se la risero. E così Pinkie suonò tutta la notte lo strumento rendendo felici i suoi amici e gli yak, con Clessy che sorrise tenendo tutto il tempo un paraorecchie.

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Capitolo 15
*** Un Amicizia Altalenante ***


Erano le sette del mattino in un altra dimensione e Cladivarius stava correndo come un forsennato per raggiungere il Giardino Dolci Mele, doveva aiutare Applejack con la raccolta annuale di mele.

Cladivarius: Accidenti non ho sentito la sveglia.

|Poi raggiunse il frutteto.|

Cladivarius: Scusa il ritardo AJ, ma sono pronto a..........

|Ma vide che tutte le mele erano state raccolte, poi vide la ragazza sollevare due barili grazie al potere della sua gemma che le conferiva una super-forza.|

Applejack: Ehy Clady, qual buon vento di porta qui?

Cladivarius: Ehhh dovevo aiutarti a raccogliere le mele.

Applejack: Tranquillo, ci ha aiutati Clessidrus, ha creato una macchina scuoti-mele, ci ha fatto risparmiare un ora e mezza in più di lavoro.

|Disse indicando Cless che stava usando la macchina, con alcune mele che gli caddero in testa ma che vennero raccolte prima di cadere a terra da Apple Bloom. Più tardi andò al rifugio di Fluttershy con un secchio pieno di lattuga e carote.|

Cladivarius: Fluttershy, ti ho portato del sano cibo biologico per gli animali.

Fluttershy: Grazie Clady, puoi metterlo li vicino a quelle enormi verdure.

|In quel momento vide Cless che stava mettendo in un angolo alcune verdure che aveva coltivato nel suo giardino che erano di gran lunga più enormi delle carote del suo amico.|

Fluttershy: Aw Clessino mio, grazie.

Clessidrus: Ma dai, lo sai che farei qualunque cosa per te.

|E la sua ragazza gli baciò la fronte facendolo arrossire, con Clady che cominciò a sentirsi un po escluso. Più tardi chiamò Pinkie Pie.|

Cladivarius: Ehy Doppia P, sto vendendo con tutto l'occorrente per la festa di compleanno di Diamond Tiara.

Pinkie Pie: Prenditela con comodo, Clessidrus mi sta già dando una mano. Sapessi quanto è bravo con la giocoleria.

|E gli attaccò il telefono in faccia. Più tardi andò a casa della sua fidanzata, e li vide lei e Twilight fare un esperimento con Clessidrus.|

Cladivarius: Ehhh che state facendo?

Sunset Shimmer: Abbiamo testato il nostro siero dell'intelligenza su questa gallina.

Twilight Sparkle: E ora sta sfidando a dama Clessidrus.

|Il pennuto fece la sua mossa e vinse.|

Clessidrus: Eh?! Hai perso la prima partita per fregarmi gallinella.

|E in tutta risposta gracchiò. Qualche settimana dopo tutti insieme erano al centro commerciale e mentre le ragazze stavano parlando tra loro, Cladivarius e Clessidrus stavano prendendo alcuni frullati, peccato che il nuovo impiegato aveva delle difficoltà nel prepararli.|

Cladivarius: Sicuro di sapere quello che fai?

Bulk Biceps: Sì!

|E agitò uno dei frullatori e ricoprì di frullato i suoi clienti, prima di metterli negli appositi bicchieri. Clady stava per pagare, ma Cless lo fermò e pagò al suo posto.|

Clessidrus: E per scusarmi delle ultime settimane. Spero che non sei arrabbiato per aver aiutato le altre al posto tuo, solo che passavo per caso e mi è venuta voglia di aiutarle.

Cladivarius: Stai scherzando, grazie a te ho avuto molto tempo per dedicarmi a miei podcast su Snapgab.

|Poi gli mostrò dallo smartphone l'ultimo video realizzato "Come aumentare la propria autostima", che aveva sette visualizzazioni e un like.|

Cladivarius: Ma a quanto pare l'unico che li apprezza è questo Chaotic125.

|Mostrò il commento con scritto "I tuoi video spaccano".|

Cladivarius: Apprezzo il suo entusiasmo.

Clessidrus: Vedrai che un giorno verranno visti da più persone.

|Arrivati al tavolo videro Rarity molto eccitata.|

Cladivarius: E' eccitata per una svendita di stivaletti?

Sunset Shimmer: Meglio, la nostra Rarity è stata scelta come capo costumista della parata di luce di Equestria Land.

Clessidrus: Equestria Land?! Intendi il parco di divertimenti che si sta aprendo da queste parti?! Oh caspita, caspita, caspita!!!

|Disse scuotendo da dietro Fluttershy che sembrava abituata al suo eccessivo entusiasmo.|

Rarity: Ma mi servirà qualcuno che possa farmi da assistente.

Rainbow Dash: Scusa ma non li avrai già?

Rarity: Sì, ma ho bisogno di qualcuno che li aiuti a svolgere al meglio il loro lavoro. Qualcuno di cui mi fido, con gusti sofisticati e che la pensa esattamente come me.

|Clady si mise in ghingheri perché sapeva che si riferiva a lui.|

Rarity: Cless, sei il tipo giusto.

Cladivarius e Clessidrus: Eh?

Rarity: Il tuo canale Snapgrab è molto seguito.

|Disse mostrando dei video dove parlava di moda, accessori e tutorial di acconciature dove usava Fluttershy come modello.|

Rarity: Ho bisogno dei tuoi consigli.

Clessidrus: Sono lusingato, ma credo che Cladivarius sia più indicato di me. E poi ho un sacco di cose da fare.

|Cladivarius, anche se era geloso, decise di fare la cosa giusta.|

Cladivarius: Non preoccuparti vai.

Clessidrus: Ma.......

Cladivarius: Penserò io alle tue faccende.

|Cless gli sorrise e lo abbracciò.|

Clessidrus: Sei il mio migliore amico.

|E lui arrossì per l'imbarazzo. Il giorno ad Equestria Land, Rari e Cless si presentarono al cospetto di Vignette, con il ragazzo che non riusciva a stare calmo per l'emozione.|

Vignette Valencia: Tu sei Rarity? Piacere di conoscerti.

|Poi notò Cless.|

Rarity: Oh lui è il mio assistente, Clessidrus.

Vignette Valencia: Piacere Cless, ti posso chiamare Cless giusto?

Clessidrus: Puoi anche chiamarmi con altri nomi se vuoi, farei di tutto per la mia influencer preferita.

Vignette Valencia: Bene, seguitemi, vi mostro cosa bisogna fare.

|E i due la seguirono con Rari che sorrise maliziosamente a Clessidrus.|

Rarity: Qualcuno ha una piccola cotta qui.

Clessidrus: La seguivo su Snapgrab fin dai tempi in cui ero alla Crystal Prep.............ma non dire niente a Fluttershy, non voglio farla ingelosire.

Rarity: Tranquillo tesoro, terrò la bocca cucita.

|Passarono i giorni e Cless stava portando alcuni centrifugati ai modelli della sfilata e ad un tratto sentì il suo cellulare squillare, era il suo amico Clad.|

Clessidrus: Hello.

|Dall'altra parte del telefono Cladivarius stava facendo fare una passeggiata a Spike.|

Cladivarius: Bellaaaaa, come va il tuo lavoro di assistente di Rarity?

Clessidrus: Una vera faticaccia, ma credo che sia una cosa normale nel mondo del lavoro.

|Poi sentì degli affanni.|

Clessidrus: Stai portando a spasso Spike?

Cladivarius: Ah ah, era uno dei compiti della tua lista.

Clessidrus: Mi raccomando non portarlo al parco, li ci sono i scoiattoli e quando li vede non può fare a meno di rincorrerli.

Cladivarius: Tranquillo è tutto sotto controllo. Mi raccomando assisti bene Rarity, è un lavoro troppo importante per lei, anche una sola piccola disattenzione potrebbe rovinare tutto.

Clessidrus: Ehehehe non ti preoccupare, sarò il miglior assistente che può mai avere.

|In quel momento Clad si fece prendere dalla gelosia, ma non si accorse che era entrato nel parco.|

Cladivarius: Certo, beh ci aggiorniamo presto......

|E appena passò davanti a loro uno scoiattolo, Spike manifestò il suo istinto canino.|

Spike: Scoiattolo!!!

|E lo rincorse, corse così velocemente che Clad inciampò e venne trascinato per tutto il parco urlando di dolore e perse il suo smartphone.|

Cladivarius: Spike! Fermati!

Clessidrus: Clad? Pronto? Pronto?

|Intanto il ragazzo riattaccò.|

Clessidrus: Forse era in una zona dove il cellulare non prende.

|Più tardi entrò nella stanza dove Rarity stava cominciando a cucire.|

Clessidrus: Eccoti un centrifugato con carota, cetriolini, barbabietola e due granelli di zucchero.

Rarity: Grazie tesoro.

|Poi le asciugò la fronte con una salvietta.|

Rarity: E' in assoluto uno dei lavori più difficili che abbia mai ricevuto.

Clessidrus: Andrà tutto bene, vedrai.

Rarity: Grazie per la fiducia, ma sarei più tranquilla se AJ fosse qui.

|Lui la guardò confusa.|

Rarity: Beh anche gli altri vorrei avere qui.

|Disse ridendo e arrossendo allo stesso tempo. Poi Cless ebbe un idea.|

Clessidrus: E se li invitassimo ad Equestria Land per la serata?

Rarity: Uhhh mi piace come idea. Ecco perché ho scelto te come mio assistente, trovi sempre la risposta a tutto.

|E lui arrossì per il complimento. Il giorno dopo le ragazze e Cladivarius raggiunsero Equestria Land.|

Pinkie Pie: Giorno di apertura di Equestria Land! Cosa dovremmo fare prima? Vedere lo show acrobatico nel selvaggio West di Appleloosa? Il castello infestato di Nightmare Moon? Il mondo zuccherato?!

Cladivarius: Vacci piano, siamo qui per un motivo specifico.

Applejack: Cladivarius ha ragione. Siamo qui per supportare Rarity. Di sicuro in questo momento è sopraffatta.

Cladivarius: Infatti, non credo che Cless stia avendo vita facile nell'aiutarla, con la nostra presenza gli faciliteremo il lavoro.

|Ad un tratto un sacco di ragazze si avvicinarono a Vignette per un selfie.|

Applejack: Conoscete quella tizia?

Pinkie Pie: Ah, non è una tizia qualsiasi, sciocchina! Quella è Vignette Valencia! È famosa su Snapgab, cosa che stessi un po sui social. Ti perdi i miei post "Un cupcake ogni giorno".

Fluttershy: Pubblica molte foto del suo welsh corgi e si chiama Yas Queen.

Rainbow Dash: Ed è amica di, tipo, ogni fantastico atleta del mondo!

|Poi AJ fissò Twilight.|

Twilight Sparkle : Non guardare me. Io seguo solo profili che pubblicano fatti scientifici interessanti.

Cladivarius: Io invece solo quello dei videogiochi.

|Poi vide alcuni post dal telefono di Pinkie.|

Applejack: Ok, qualcuno mi dica perché questa foto ha ventimila like?

Cladivarius: Non saprei.........forse algoritmo di Snapgrab?

Applejack: Non riesco proprio a capire. Trascorrere tutto quel tempo solo per avere un bell'aspetto in una foto non è la mia idea di divertimento.

|Poi giunse Rarity.|

Rarity: Eccovi!

Applejack : Arriva il capo costumista della parata!

Rarity: Colpevole vostro onore!

|E le due se la risero.|

Cladivarius: Ti trovo in gran forma Rarity.............ma dov'è Clessidrus?

Rarity: Mi sta dando una mano, sta dirigendo le operazioni al posto mio.

Applejack: Non è un po rischioso dare ad altri il tuo compito?

Rarity: Di Cless mi posso fidare, è sempre ligio al suo dovere e fa di tutto per non deludermi.

Pinkie Pie: Già puoi dirlo, se c'è un problema, lui trova sempre la soluzione.

Fluttershy: E' uno dei lati che mi colpisce di più.

Twilight Sparkle: Anche quando mi aiutava con gli esperimenti alla Crystal Prep non si è mai tirato indietro quando gli chiedevo di farmi da cavia.

|Ovviamente il clessidriano non sopportava le continue lusinghe che le sue amiche facevano a Clessidrus.|

Cladivarius: Vado subito da lui. Sai una mano può sempre servigli.

Rarity: Da quello che mi ricordo, dopo deve sistemare le acconciature dei modelli.

Cladivarius: Magnifico, sai anch'io sono un esperto di capelli.

Sunset Shimmer: Ma se la mattina fai una veloce lavata ai tuoi e poi li copri con il cappello.

Cladivarius: Ahahaha, non farci caso, SunSun sta solo scherzando. Allora lo raggiungo.

Rarity: Si trova nel backstage, non puoi sbagliarti.

|E il clessidriano andò via raggiungendo l'amico che stava segnando alcune cose su un blocchetto mentre dava indicazioni allo staff.|

Clessidrus: Roseluck, devi portarmi la stoffa color rosso vivo e verde acqua.

|Poi Teddy gli portò della stoffa viola.|

Clessidrus: Teddy maledizione, ti ho detto già tre volte che volevo un viola pastello, questo è viola prugna!!!

|Il ragazzo si spaventò e corse a rimediare. Mentre Cless si strofinò le meningi.|

Clessidrus: Ahhhh, ho bisogno di un aspirina.

Cladivarius: Oppure di un amico.

|Cless lo vide e lo abbracciò.|

Clessidrus: Sono felice che sei venuto.

Cladivarius: Vedo che hai la situazione è sotto controllo.

Clessidrus: Eh già, devo ammettere che è divertente dire alla gente cosa deve fare.

Cladivarius: A proposito c'è qualcosa che posso fare per aiutarti?

Clessidrus: Ehhhhhhhhh no, è tutto apposto.

|Il clessidriano si intristì, poi Cless pensò a qualcosa per renderlo utile.|

Clessidrus: Ora che ci penso, avrei bisogno della mia musa ispiratrice leggiadra come una farfalla.

Cladivarius: Intendi Fluttershy?

Clessidrus: Certo, ho sempre usato lei come modello per le mie acconciature, non voglio fare degli errori.

Cladivarius: Tranquillo, ci penso io.

|E uscì fuori alla ricerca della ragazza di Cless che tirò un sospiro di sollievo.|

Clessidrus: Questo lo terrà occupato, non voglio che pensi che sia un incapace che non sa fare bene il suo lavoro.

|Clad girò quasi tutto il parco e cercare Fluttershy era come cercare un ago in un pagliaio.|

Cladivarius: Quando imparerò a tacere. In questo gigantesco posto non la troverò mai.

|Ad un tratto vide Applejack con una mappa del parco e si avvicinò a lei.|

Applejack: Ehy Clad? Cerchi qualcosa?

Cladivarius: Direi qualcuno, hai visto Fluttershy?

Applejack: Credo che fosse con Rainbow Dash a provare delle montagne russe.

Cladivarius: Fluttershy che prova delle montagne russe, hahaha non me lo perderei per nulla al mondo.

Applejack: Senti, tu ci capisci qualcosa? Non riesco a trovare lo stand delle mele caramellate? Ho girato dappertutto ma senza traccia.

|Cladivarius guardò dietro le spalle dell'amica e vide lo stand che cercava, solo che rise un pochino.|

Applejack: Che c'è da ridere?

Cladivarius: No niente, lo stand è dietro di me e non immaginerai chi c'è al bancone.

|Lei si girò e vide Micro Chips vendere le mele caramellate. Quando li vide il ragazzo si spaventò nel vedere Cladivarius.|

Cladivarius: Quando lo dirò a Wiz e Marvin, si piegheranno in due dal ridere.

Applejack: Ti hanno assunto per essere la ragazza.........cioè il ragazzo delle mele?

Micro Chips: Vignette ha detto che voleva un nerd. Direi che l'ha trovato. Non è vero?

Cladivarius: Tra te e Twilight è difficile scegliere.

|In quel momento il ragazzo si impiastricciò col caramello e non riusciva a liberarsene.|

Micro Chips: Avete per caso un coltello o una spada da samurai o diversi tagliaunghie minuscoli ma molto affilati?

|Applejack guardò Clady che cercò nelle tasche.|

Cladivarius: Per fortuna che non ne esco mai senza.

|Mentre liberò l'amico AJ notò che Fluttershy stava parlando con Vignette.|

Cladivarius: Non muoverti.

Appljeack: Ehy Clady? Fluttershy sta parlando con Vignette.

Cladivarius: Davvero? La raggiungo subito.

|E lo liberò, subito dopo glielo diede.|

Cladivarius: Tieni, ne ho già quattro a casa.

|Così corse a raggiungerla, ignaro che nel frattempo Vignette aveva usato il suo magico smartphone per imprigionarla all'interno di esso.|

Vignette Valencia: Scusa, Fluttershy. Mi ringrazierai più tardi.

|E se ne andò, poi giunse Clad che vide l'influencer andarsene ma della sua amica non ebbe più traccia.|

Cladivarius: Fluttershy? Dove sei?

|Intanto Applejack lo raggiunse.|

Applejack: Tutto apposto Cladivarius?

Cladivarius: Non capisco, sembra essersi volatilizzata. Sei sicura di averla vista in compagnia di Vignette?

|Ovviamente lei aggrottò la fronte e lui ci arrivò.|

Cladivarius: Che domanda stupida, tu sei sempre sincera..............Aspetta forse Vignette sapeva che a Cless serviva Fluttershy come modello e la voluta portare da lui.

Applejack: Non lo so, non è che mi fido tanto di Vignette. Per me trama qualcosa, non mi convince il fatto che stia tutto quel tempo insieme a Rarity.

|Cladivarius pensò alle sue parole e rise.|

Applejack: Che c'è?

Cladivarius: Oh beh, da come ne parli sembra che tu sia gelosa del fatto che Rarity passi più tempo con Vignette che con te.

|Lei arrossì.|

Applejack: Non dire sciocchezze. Senti, facciamo così, io torno da Rarity e Clessidrus, per vedere se effettivamente Fluttershy sta la, tu vai dalle nostre amiche e chiedi se l'hanno vista.

Cladivarius: Aye aye capitano.

|E i due si separarono, con Clady che rise per la sua deduzione. Più tardi Applejack ritornò da Rarity, la quale stava facendo indossare ad un modello un giubbotto che si illuminava.|

Rarity: Finito! Ed ora che la luce risplenda!

|E lo accese.|

Clessidrus: Meno male, è capitato che un set di lampadine si fulminasse ben tre volte, ma alla quarta no.

Rarity: Forse stasera non sarà un disastro dopotutto.

|Tuttavia si fulminarono di nuovo e il giubbotto stava per prendere fuoco.|

Clessidrus: Estintore presto!

|In quel momento Rarity stava avendo una crisi di nervi. Si avvicinò ad una pila di vestiti, tuffò la sua faccia su di essi e iniziò ad urlare.|

Rarity: Perché con un miliardo di persone che esistono sulla faccia della terra, deve andare tutto storto proprio a me?!

Applejack: Eh? Ciao, Rarity. Com'è..........

Rarity: Non stavo avendo un crollo! Chi ha detto che stavo avendo un crollo?! Non sto avendo un crollo!

Clessidrus: Nessuno ha detto questo, vero?

|Disse guardando gli altri assistenti che lavorarono evitando qualsiasi approccio con Rarity.|

Applejack: Uh, avete visto Fluttershy? Se n'è andata con Vignette e pensavo che l'avesse portata qua.

Clessidrus: No, ma non temere di sicuro si starà facendo un giretto.

Applejack: Cless?! E' la prima volta da quando ti sei messo insieme a Fluttershy che non ti preoccupi se scompare.

Rarity: Non è scomparsa, di sicuro è ancora in questo gigantesco parco divertimenti con cinquantamila persone....... Cinquantamila! Tutti a guardare i miei costumi!

|In quel momento pure Cless si fece prendere dal panico.|

Clessidrus: Cinquantamila che giudicheranno il nostro fallimento.

Applejack: Non siete proprio preoccupati per Fluttershy?

Rarity: Sono centomila bulbi oculari, Applejack!

Clessidrus: Scusaci AJ, ma al momento abbiamo una vera emergenza di cui occuparci.

Applejack : Beh, se non vi preoccupate per lei, lo farò io!

|E se ne andò, con Rarity ebbe un altra crisi nervosa.|

Rarity: Qualcuno mi porti una pila di vestiti più grande su cui posso urlare!!!

Clessidrus: L'avete sentita?! Muoversi! Muoversi!

|Intanto Cladivarius fece un altro giro di tutto il parco ma di Fluttershy non c'era traccia da nessuna parte. Ad un tratto si trovò vicino allo stand del lancio dell'anello di Flim e Flam e li vide Sunset e Twilight che disperatamente cercavano di vincere un premio.|

Cladivarius: Twi? SunSun? Che.......

Sunset Shimmer: Shhhh! Devo concentrarmi.

|Lanciò l'anello ma non lo incastrò nel collo della bottiglia, e lei si infuriò tantissimo. Clady fece una facepalm.|

Cladivarius: Oh no conosco quella faccia, la fai ogni volta che perdi. Ascoltate vi rubo poco tempo. Avete visto Fluttershy?

Twilight Sparkle: Non la vediamo da quando ci siamo divise per provare le attrazioni.

Cladivarius: Mi state dicendo che avete passato le ultime ore a giocare a questo gioco?

Sunset Shimmer: E non c'è ne andremo fino a quando non avremo quello.

|Disse indicando un peluche a forma di orsetto. Poi il ragazzo ebbe un idea, prese un biglietto, lo diede ai due fratelli e fece un tentativo. L'anello centrò la bottiglia e vinse il peluche. Ovviamente questo non fece altro che far arrabbiare le due ragazze.|

Cladivarius: Ecco tesoro mio.

|Ma Sunset gli schiaffeggiò la mano facendo cadere a terra l'orsetto.|

Sunset Shimmer: Ci devo riuscire da sola. E' una questione di principio!

Cladivarius: Ok ok, allora me ne vado prima di prendermi delle colpe che non ho.

|E corse via con la coda fra le gambe.|

Twilight Sparkle: Ci vediamo più tardi, dobbiamo passare da Rarity per fare un sound check. Sai, dobbiamo esibirci.

|Più tardi.........|

Cladivarius: Se rimanevo ancora là di certo Sunset mi avrebbe lanciato in quello stand. Dove potrebbe essersi cacciata Fluttershy?

|Preso dalla frustrazione diede un calcio ad un bidone della spazzatura. Ad un tratto sentì un fischio, e giunse un signore della sicurezza.|

Guardia: Ma bene, ci mettiamo a fare vandalismo distruttivo.

Cladivarius: Ecco io.........

|E venne strattonato.|

Guardia: Una bella ora nella cella di isolamento ti schiarirà le idee.

Cladivarius: Perché tutte le cose più bizzarre capitano sempre a me?

|Venne portato nell'area di videosorveglianza del parco.|

Guardia: E tutto tuo, controllore di gioia.

|E chiuse la porta. Quando Clad si girò vide Applejack.|

Cladivarius: Applejack? Da quando fai parte delle forze dell'ordine?

Applejack: E' una lunga storia. Stavo controllando dalle telecamere di sicurezza per vedere dove si trova Fluttershy.

Cladivarius: Telecamere di sicurezza? Ahhhh perché non ci ho pensato subito.

|I due controllarono le telecamere, finché non videro dai monitor Vignette che stava discutendo con Rainbow Dash di alcuni cambiamenti al concerto delle Rainboom, tuttavia sembrava che la ragazza dalla criniera arcobaleno non fosse d'accordo. Ad un certo punto Vignette usò il suo cellulare e fece sparire Dashie, lasciando esterrefatti AJ e Clady.|

Cladivarius: Per mille clessidre! Scommetto che c'è della magia equestre in quel telefono.

Applejack: Vignette fa sparire le persone con un telefono magico?! Sapevo che stava tramando qualcosa! Non mi aspettavo però qualcosa di così magico e malvagio. Però non capisco dove li manda?

Cladivarius: Fosse le intrappola all'interno di esso, com'è quando Jupiter Montage vi intrappolò in uno specchio.

Applejack: E' una possibilità. Dobbiamo avvertire Rarity, Clessidrus e le altre della minaccia.

Cladivarius: Ma devo rimanere ancora cinquantacinque minuti qui dentro.

|Ma la ragazza lo strattonò.|

Applejack: Muoviti, non c'è tempo da perdere.

|Intanto le altre avevano raggiunto Rarity e Clessidrus per il sound check. Mentre Rarity stava parlando con Vignette, Cless stava aiutando le altre a sistemare gli strumenti, specialmente la batteria di Pinkie Pie.|

Clessidrus: Cavolo, quanto pesa.

Twilight Sparkle: Non è la batteria a pesare, sei tu che sei gracile.

|Sia lei che Sunset risero sottovoce.|

Pinkie Pie: Scusa Cless, di solito Applejack mi da una mano con questo.

Clessidrus: A proposito, dove sono lei e Clad?

Rarity: Suppongo che abbiano cose migliori da fare che venire alla prova costume e al sound check!

Sunset Shimmer: Non essere arrabbiata con loro. Stanno ancora cercando Rainbow Dash e Fluttershy, che tra l'altro non sono neanche qui.

Rarity : Non dirmi se devo o non devo di non arrabbiarmi!

Clessidrus: Rari, adesso calmati, così ti si arricciano i capelli.

Pinkie Pie: So che sei stressata, ma sono sicura che hai qualche fantastico asso nascosto nella manica!

|Ma notò che il vestito di Rarity non aveva le maniche.|

Pinkie Pie: Che strano non vedo maniche che nascondono fantastici assi.

|E Cless fece una facepalm.|

Applejack: Fermatevi!

|Così fecero, pure gli assistenti del capo assistente e del capo costumista.|

Applejack: Ah! Uh, non tutti voi. Intendevo solo i miei amici. Continuate a fare quello che stavate facendo, come cucire tutti quei costumi.

Cladivarius: Cominciamo bene.

Clessidrus: Finalmente siete arrivati.

Rarity: Dove siete stati?!

Applejack: Non dovete più avvicinarvi a Vignette, capito?

|Twilight, Sunset, Cless e Pinkie erano un po confusi.|

Clessidrus: Scusa in che senso?

Rarity: Non c'è tempo. Puoi spiegarti dopo la parata. Sono sicura che.........

Applejack : Ascoltami Rarity. Vignette è malvagia!

|In quel momento giunse l'influencer.|

Pinkie Pie: Applejack, ti ​​ha sentito, è proprio lì dietro.

|Disse sussurrandola all'orecchio.|

Cladivarius: Ed è meglio che l'abbia sentita. Lei ha fatto sparire Fluttershy e Rainbow Dash con il suo telefono intriso della magia di Equestria.

Vignette Valencia : Oh, miei cari, la pazzia non è il vostro colore. Non si intona.

|Poi AJ le prese il telefono.|

Applejack : Se sei così innocente, allora come lo spieghi?!

|E lo puntò contro un manichino.|

Appljeack: Dite addio al manichino!

|Ma fece solo delle normali foto.|

Cladivarius: Non è possibile. Sono sicuro che ha fatto così.

Applejack: Uh, coraggio, devi sparire.

|In quel momento Rarity e Clessidrus provarono un forte senso di imbarazzo nei confronti dei loro amici.|

Cladivarius: Sei sicura che lo stai facendo nel modo giusto?

Applejack: Credo di sì, penso di aver hashgabbato questo SnapTag........ non riesco a capire queste nuove applicazioni..... Oh cielo, sembro proprio Granny Smith!

Vignette Valencia: Ho appena visto i vostri amici. Sono nel camerino e si stanno rilassando.

Clessidrus: Davvero?

Rarity: Sei sicura?

Vignette Valencia: A proposito, stanno benissimo con i tuoi costumi.

|E lei arrossì per il complimento, mentre AJ provò molta gelosia.|

Clessidrus: Bene ora che è tutto risolto, perché non ci prepariamo? La parata comincia tra meno di un ora.

Rarity: Hai sentito Applejack? Preparati, la parata sta per iniziare.

Applejack: Questo è più importante della parata, Rarity!

Rarity: Niente è più importante della mia parata, Applejack!

|Questo ferì i sentimenti di AJ.|

Applejack: Non puoi non dire una cosa del genere sulle tue amiche scomparse.

|Vedendo la tensione, Vignette se ne andò.|

Vignette Valencia: Lascerò che voi due risolviate la cosa.

|E mandò via tutti i presenti lasciando soli le ragazze e i due ragazzi.|

Rarity: Applejack, ammettilo! Non ti importa niente della mia parata!

Applejack: " La tua parata?!" Questo non riguarda te! Lei ha fatto qualcosa alle nostre amiche!

Rarity: Si tratta delle nostre amiche o del tuo problema con Vignette? Da quando mi ha dato questa opportunità, sei stata invidiosa. Volevi essere assunta al posto mio!

Twilight Sparkle: Ragazze, basta!

Sunset Shimmer: Questo non è da voi!

Clessidrus: Dai mettiamoci una pietra sopra, siamo tutti un po tesi al momento.

Applejack: Sei così accecata da non vedere che ti sta solamente usando. Ti piace perché ti dice tante belle parole, ti riempie di complimenti, ma non ti accorgi che fa così con tutti. Tu non sei speciale!!!

|Quelle parole ferirono moltissimo Rarity ed Applejack si rese conto solo dopo pochi secondi di aver esagerato.|

Applejane: Forse è meglio che me ne vada.

Rarity: Sì, lo credo anch'io.

|AJ se ne andò.|

Sunset Shimmer: No Applejack, aspetta!

|Rarity invece andò nel suo camerino piangendo.|

Pinkie Pie: Rarity!

Clessidrus: Che brutta situazione. E' meglio che vada a parlare con Rarity.

Sunset Shimmer: Sei la persona più indicata, sai quale corde toccare per farti sentire.

Pinkie Pie: E poi sei sempre così diplomatico.

|Cladivarius non c'è la fece più.|

Clessidrus: Clady, riporta Applejack qui, magari riusciamo a.........

Cladivarius: Ma la vuoi smettere!

|Il ragazzo si fermò.|

Clessidrus: D-d-di fare cosa?

Cladivarius: Di fare il continuo ex machina della situazione. Ti credi figo risolvendo i problemi delle mie amiche con la tua continua presenza.

Clessidrus: Io cerco solo di essere utile.

Cladivarius: Tu non sei utile, sei solo un impiastro. E non saresti mai diventato così importante per le altre se non fossimo diventati amici!

|Stavolta fu Clady a ferire i sentimenti di Cless che lacrimò e raggiunse Rarity nel camerino.|

Sunset Shimmer: Cladivarius, ma che ti è preso?

Cladivarius: Io.....ahhhh!

|E se ne andò via arrabbiato, ma lo fece per nascondere il fatto di aver esagerato. Nel camerino Rarity stava cercando di calmarsi dopo le pesanti cattiverie che aveva ricevuto da Applejack, finché non giunse Cless anche lui in lacrime.|

Rarity: Oh Cless, ho sentito tutto, mi dispiace.

|E lo abbracciò.|

Clessidrus: Perché mi ha detto quelle cose?

Rarity: Non lo so, forse è solo invidioso del fatto che tu sai fare le stesse cose che sai fare lui ma meglio. Si sente insicuro.

Clessidrus: Tu dici?

Rarity: Beh mi baso su alcune supposizioni.

Clessidrus: Quindi è come dire che forse Applejack ha reagito in quella maniera perché è gelosa del rapporto che tu hai con Vignette?

Rarity: Tu credi?

Clessidrus: Non hai notato come la guardava ogni volta che si avvicinava a te. E' ovvio che lei ci tenga tantissimo a te.

|E lei arrossì fortemente.|

Rarity: Forse è il caso di chiarire con lei.

Clessidrus: Lo stesso vale anche per me con Cladivarius.

|Così si asciugarono le lacrime e ritornarono al backstage dove Vignette stava sistemando alcune cose col suo smartphone.|

Vignette Valencia: Rari? Cless? Non ci crederete mai! Guardate!

|E i due videro Sunset, Twi, Dashie, Fluttershy e Pinkie con degli outfit molto strani.|

Clessidrus: Ma che cos'è?

Vignette Valencia: I vostri amici, ma migliorati! Ora possiamo fare la parata esattamente come la voglio io!

Rarity: Ma avevi detto di avermi assunta per la mia visione!

Vignette Valencia: Beh, avevo bisogno della tua visione per far emergere la mia visione. Ma ora c'è un'app per questo.

|Clessidrus rimase paralizzato nel vedere Fluttershy versione punk rock.|

Clessidrus: Fluttershy, come ti senti?

|La toccò ma era solo un ologramma.|

Clessidrus: Non è lei.

Rarity: Vignette, cosa sta succedendo qui? Dove sono i nostri amici?!

Vignette Valencia: Tipo, intrappolati in internet come zero e uno o cancellati dall'esistenza o qualcosa del genere?

Rarity: Cosa?!

Vignette Valencia: Vedete il mio telefono è diventato magico o qualcosa del genere, e ora ha questo potere per cui ogni volta che scatto una foto di qualcosa o qualcuno, quello scompare. E poi posso personalizzarli con un tocco del mio dito e renderli di nuovo reali, o... abbastanza reali, ma hey, blah-blah-blah, OMD, mi sto annoiando a morte solo parlando di queste cose.

Clessidrus: Ma è terribile!

Rarity: Riportali subito indietro!

Vignetta Valencia: Bene. Se volete così tanto stare con loro, vi farò un ultimo favore.

|Usò il telefono e scattò una foto a loro, ma prima che li intrappolasse la, Rarity usò il suo potere per creare uno scudo fatto di diamante. Inorridita ci riprovò, ma con scarso risultato.|

Rarity: Mai sottovalutare un buon accessorio!

|Vignette continuò ma senza successo.|

Vignette Valencia: Smettila di fare così!

|Nel mentre Rari e Cless pensarono.|

Rarity: Non posso credere di aver creduto più a lei che a Applejack!

Clessidrus: Non posso credere che non ho dato fiducia al mio migliore amico. Sappi che da oggi non ti seguirò più su Snapgrab!

Rarity: Cless, ti dispiace darmi una mano?!

Clessidrus: Ah sì, giusto.

|Si concentrò e, mentre Rarity allontanò Vignette con una raffica di diamanti, scatenò una scossa da far cadere i manichini con i capi già fatti distraendo l'influencer e permettendo così a loro di scappare. Intanto Applejack camminò per il parco e vide su una panchina Cladivarius.|

Applejack: Clad? Perché quel muso lungo?

Cladivarius: Come te, anch'io ho litigato col mio migliore amico.

Applejack: E' per la storia che Rarity ha scelto Clessidrus al tuo posto?

Cladivarius: Non è solo per questo. Da quando è diventato nostro amico, vedo che voi avete più affinità con lui che con me, e questo mi fa sentire inutile.

Applejack: Oh Clad non devi dire così. Tu sei importante per noi, e anche Cless la pensa così.

Cladivarius: Davvero?

Applejack: Quando è venuto ad aiutarmi con la raccolta delle mele ha detto chiaramente "Non pensavo di poter esservi utile, però Cladivarius dice sempre che con la forza di volontà e fiducia in se stessi tutto è possibile." Lui ha molta stima di te, e se non gli fossi stato per primo suo amico forse non sarebbe diventato così estroso e disponibile verso gli altri.

|Questo fece riflettere molto Cladivarius. Poi AJ sospirò appena vide alcuni prepararsi per la parata..|

Applejack: La parata sta per iniziare! Se solo avessi fatto o detto qualcosa di diverso! Forse non sarebbe successo niente di tutto questo. Ho davvero incasinato le cose con Rarity.

Rarity: Applejack?!

Clessidrus: Cladivarius?!

|I due si girarono e videro i loro amici.|

Applejack: Rarity?!

Cladivarius: Clessidrus?

|Poi i due li raggiunsero e presero fiato.|

Rarity: Non andatevene!

Clessidrus: Avevate ragione!

Applejack e Cladivarius: Eh?

Rarity: Ho lasciato che questa stupida parata diventasse l'unica cosa che contava per me! E ho lasciato che Vignette mi manipolasse con false lusinghe facendomi dimenticare ciò che conta davvero, i miei amici.

Applejack: Come fai a non capirlo? Ha un gran talento, non hai nessuna necessità che qualcuno ti faccia i complimenti.

|Questo fece arrossire molto Rarity.|

Clessidrus: Awwwww.

Rarity: Smettila di adularmi! Non ho finito di scusarmi!..........Scusa per aver perso di vista il motivo per cui ci siamo candidate.

Applejack: E io mi scuso per essere stata gelosa. Credevo di essere sincera con te quando ti dicevo che Vignette non mi convinceva, ma stavo soltanto mentendo a me stessa. Ero spaventata all'idea di perdere la mia migliore amica.

|Rarity le prese le mani e le strinse forte forte.|

Rarity: Non l'hai persa.

|Le due arrossirono a vicenda.|

Rarity: Ragazze mele caramellate per sempre?

|E poi si abbracciarono facendo sorridere Cless e Clad.|

Clessidrus: E dopo questo chiarimento, possiamo pensare alle nostre amiche?

Rarity: Giusto! Vignette le ha intrappolate in Internet! Dobbiamo tirarle fuori! Dobbiamo salvarle!

Applejack : Cosa?! Abbiamo sprecato tutto questo tempo parlando di sentimenti?! Dobbiamo elaborare un piano di salvataggio!

Cladivarius: Ma come facciamo a tirarle fuori?

|Ad un tratto il telefono di AJ squillò, era Twilight.|

Applejack : Twilight?

Twilight Sparkle : Ha funzionato! Applejack, siamo bloccate nel telefono di Vignette! Ho trovato un modo per hackerare la sua app Apple Popper per instradare una connessione VoIP al tuo indirizzo IP!

Applejack : Ehm...ok.

Twilight Sparkle : Ascolta. Abbiamo escogitato un piano per sistemare tutto questo. Dovrai installare da remoto un virus che crea un account amministratore backdoor, che puoi utilizzare per reimpostare tutte le autorizzazioni sul suo telefono ed eseguire un backup proxy. Questo dovrebbe tirarci fuori di qui! Quanta sai di programmazione.

Applejack : Uh, nessuno. Uh, posso strofinare insieme due bastoncini.

Twilight Sparkle: Oh, cavolo. Va bene. Prendi una matita.........

Cladivarius: Ok però abbassa la voce, sento un forte riverbero da qui.

Clessidrus: Aspetta.

|Poi orientò le sue orecchie.|

Clessidrus: E' come se stesse parlando da una postazione.

|Anche Applejack iniziò a sentire meglio.|

Applejack: E' vero. Sento la voce di Twilight fuori dal telefono.

Twilight Sparkle : Cosa?

Applejack: Devi essere qui vicino.

|Vide una cabina e aprì la porta. Tutte e cinque erano finite in una stanza bianca.|

Twilight Sparkle : Ohhhhhh. Il telefono ci ha appena teletrasportati in una stanza bianca a caso nel parco.

Clessidrus: Uhhhh un colpo di scena inaspettato.

Sunset Shimmer: Siamo rimaste rinchiuse in una stanza bianca per tutto questo tempo?!

Pinkie Pie: Aspetta, non lo sapevate?

|In quel momento Sunset diventò rossa di rabbia, ma poi Cladivarius l'abbracciò forte forte e questa la calmo. Lo stesso vale per Clessy che abbracciò Fluttershy e pianse.|

Clessidrus: Scusami tanto cara, ho pensato troppo al lavoro incurante del pericolo in cui ti trovavi, sono un pessimo fidanzato!

|Ma Fluttershy in tutta risposta sorrise e gli diede qualche pacca sulla spalla.|

Fluttershy: Via, via. Non è niente di grave.

|Poi il ragazzo vide una ciotola di insalata a terra.|

Clessidrus: Posso mangiarla? Quando sono agitato mi viene fame.

|Ad un tratto venne teletrasportato nella stanza Micro Chips, vedendolo vestito da ragazza mela caramellata Cless trattenne le risate.|

Twilight Sparkle : Micro Chips?! Vignette ti ha scattato la foto proprio ora?

Micro Chips: Stavo solo pensando ai fatti miei facendo perfette mele caramellate, quando all'improvviso Vignette mi ha visto e ha detto che non ero un nerd così figo come pensava. Poi mi ha scattato una foto e sono finito qui, violando tutte le leggi conosciute dello spazio e del tempo.

Sunset Shimmer: Ragazzi, questo è grave! Significa che Vignette è sul percorso della parata e sta usando il suo telefono per cambiare ciò che non le piace!

Fluttershy: Cosa succede se non le piacesse il pubblico?

Twilight Sparkle : Tutti nel parco stanno guardando quella parata! Se il suo telefono può teletrasportare così tante persone in questa minuscola stanza allo stesso tempo.......

Pinkie Pie: Ahhhh sarà Schiacciolandia!

Cladivarius: Mi hai tolto le parole di bocca.

Rarity: I nostri amici sono tra quella folla! Ci sta anche Sweetie Belle lì in mezzo! Dobbiamo fermarla!

Applejack : Ti rendi conto che se fermiamo la parata, nessuno vedrà tutto il tuo duro lavoro.

Rarity : Qualcuno mi ha ricordato che niente di tutto ciò ha importanza senza i miei amici.

|E AJ arrossì.|

Sunset Shimmer: Faremmo meglio a sbrigarci! Sono sicuro che Vignette viene sempre più corrotta dalla magia equestre ogni minuto!

Cladivarius: Il parco è grande, come faremo a sapere dove si trova?

|In quel momento Cless ebbe un idea, prese il suo telefono e aprì Snapgrab.|

Clessidrus: Fortuna che continuo a seguirla.

|Aprì la diretta e vide Vignette su uno dei carri con l'ologramma delle Rainboom.|

Clessidrus: Si trova tra la ruota panoramica e la fontana della piazza centrale, ci vogliono cinque minuti a piedi. Seguitemi, conosco la via più breve.

Cladivarius: Ahhhh per fortuna che ci sei tu.

|E lui sorrise per il complimento. Così tutti e nove raggiunsero la Parata Di Luce che ovviamente a causa delle modifiche di Vignette fu un vero disastro, l'influencer decise di usare lo smartphone per scattare tutta la folla ma i nostri eroi giunsero in tempo a fermarla e grazie alla magia delle loro pietre sconfissero Vignette ed eliminarono la magia di Equestria presente nel suo telefono. Alla fine Vignette si pentì di ciò che aveva fatto e sul palco le Rainboom suonarono le loro canzoni, mentre Cladivarius e Clessidrus guardarono il resto della parata dalla ruota.|

Cladivarius: Mi dispiace per oggi. Io non pensavo veramente a quelle cose, ero geloso per il fatto che tu sei molto più utile alle ragazze di quanto lo sia io. Tu sei migliore di me.

Clessidrus: Cosa? No, se io mi comporto così è perché voglio essere come te.

Cladivarius: Come scusa?

|Poi gli mostrò il suo Snapgrab e vide che lui aveva un secondo account dal nome Chaotic125 e il clessidriano capì che lui seguiva i suoi podcast motivazionali.|

Clessidrus: Tu sei una grande fonte di ispirazione, io non sarei mai diventato così estroso se non fosse per i tuoi consigli.

|Clad lacrimò di gioia.|

Cladivarius: Io sono commosso.

|E poi abbracciò il suo migliore amico come segno di pace. Dopodiché si godettero il panorama.|

Clessidrus: Senti, secondo te pensi che tra Rari e AJ ci sia qualcosa di più di una semplice amicizia?

Cladivarius: Non lo so Cless, non lo so proprio.

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Capitolo 16
*** Missione In Arabia Sellata ***


Un giorno alla scuola di amicizia Clamilia stava correndo per i corridoi ed evitò gli studenti manco stesse facendo una corsa ad ostacoli, fino a quando non entrò nell'aula professori.

Clamilia: Eccomi Clessidrus, sono arrivata il più in fretta possibile, quale sarebbe l'emergenza?

|Ad un tratto però vide che nella sala c'era soltanto Cleattilus.|

Clamilia: E tu che ci fa qui?

Cleattilus: Sono qui perché il principe mi ha detto che aveva urgentemente bisogno di me.

Clamilia: Eh no, credo che ci sia un errore. Clessidrus ha chiesto espressamente a me di vederci.

Cleattilus: Beh dovrai aspettare il tuo turno, perché lui mi ha fatto venire da molto lontano per una questione della massima importanza.

Clamilia: Si certo come no.

|E i due iniziarono a litigare, quando giunse Clessidrus.|

Clessidrus: Finalmente siete qui, ho un importante missione per entrambi.

Clamilia e Cleattilus: Eh? Noi due? Insieme?

Clessidrus: Esatto. Ho bisogno che voi portiate un pacco molto importante in Arabia Sellata.

|E mostrò a tutti un fiore rosso.|

Cleattilus: Tutto questo trambusto per un fiorellino?

Clamilia: Sei proprio un ignorante, quella è una Stella Di Fuoco, un fiore molto raro che cresce nelle vicinanze del Monte Sabbioso, uno dei vulcani attivi del nostro impero.

Clessidrus: Bravissima sorellona. Questo è il regalo perfetto per le nozze tra il principe Haakim e la principessa Amira. Il matrimonio si terrà tra una settimana e voi parteciperete come delegati dell'Impero Clessidriano e questo permetterà di allacciare rapporti commerciali molto fruttuosi.

Cleattilus: Se è così importante perché non ci vai tu?

Clessidrus: Ho da correggere molti test attitudinali e nel giorno del matrimonio ho un summit con Ember e Thorax. Voi siete più qualificati per questo compito, tu essendo sovrano ad interim sai benissimo come interagire con le alte cariche, mentre Clamilia essendo un ottima esperta di botanica saprà badare bene alla Stella Di Fuoco. Sono sicuro che non fallirete.

Clamilia: Ma certo che non fallirò, e se vuoi avere alte percentualità di successo, manda solo me. Cleattilus non reggerà un viaggio di una settimana, le sue gambette si stancheranno dopo meno di un ora.

Cleattilus: Oppure manda solo me. Rischia di inciampare molto spesso, Clamilia la piedona.

Clamilia: Io piedona?! Senti.........

|E ritornarono a litigare, in quel momento però Clessy andò su tutte le furie e sbatté le zampe anteriori sulla scrivania.|

Clessidrus: Basta!!!

|Urlò così forte che tutti gli studenti e le professoresse della scuola rimasero ammutoliti.|

Clessidrus: Voi andrete insieme là, che vi piaccia oppure no! Perciò non perdete altro tempo, prendete il carretto che ho fatto preparare fuori dalla scuola e andate!

Cleattilus e Clamilia: Ma.......

Clessidrus: E' un ordine del vostro principe!!!

|I due si spaventarono e scapparono via con il fiore. Dopo che chiusero la porta lui gemette dalla frustrazione e si toccò le meningi finché non sentì la voce di Twilight.|

Twilight Sparkle: Tesoro? Ti faccio preparare una tisana con limone e zenzero?

Clessidrus: Si amore mio, fammela doppia. Ahhhhhh, io non capisco perché si odino così tanto.

|Così i due clessidriani si prepararono per il viaggio. Mentre Clamilia controllò la pergamena per vedere se c'era tutto, Cleattilus caricò tutto l'occorrente necessario. Ad un certo punto però giunse Climerinus che aveva un grosso bernoccolo in testa, ed era accompagnato da Sandbar e Silverstream.|

Clamilia: Oh mamma, che ti è successo?

Sandbar: Ha provato a fare un acrobazia con il monopattino di Scootaloo ed è caduto.

Climerinus: Non ho visto una buca.

Silverstream: Non l'abbiamo trovata in infermeria e siamo venuti a cercarla.

Cleattilus: Ti ho detto mille volte di non praticare sport troppo pericolosi.

|Il ragazzo si sentì mortificato, Clamilia lo guardò storto e prese dal suo cappello una pomata contro le contusioni.|

Clamilia: A sostituirmi per le prossime due settimane ci sarà l'infermiera Redheart, fatti spalmare questa crema due volte al giorno.

Climerinus: D'accordo dottoressa.

|E così se ne andarono con la clessidriana che guardò in modo triste il piccolo studente. Così Clamilia e Cleattilus cominciarono il loro viaggio, la ragazza si stava prendendo cura del fiore mentre il sovrano ad interim portò il carretto, ma come aveva previsto la sorella di Clessidrus fece molta fatica.|

Cleattilus: Ma come fanno i pony a traportare cose più pesanti di loro?

Clamilia: Lo dicevo che resistevi poco.

Cleattilus: Sta zitta e vieni a darmi una zampa.

Clamilia: Sbaglio o avevamo stabilito dei turni?

Cleattilus: Ma tra poco c'è una salita ripidissima e ti ricordo che la maggior parte della roba che si trova qua dentro è tua.

Clamilia: La cosa non mi tange.

|Lui sbuffò e decise di continuare, ad un tratto però si sentì una sveglia, era il timer che avevano preso Clamilia e Cleattilus per darsi il cambio ogni ora.|

Cleattlius: E' il suo turno, principessa.

Clamilia: Ma c'è una salita ripidissima.

Cleattilus: La cosa non mi tange.

|Lei sbuffò e diede il cambio al clessidriano.|

Cleattilus: Buona fortuna.........

|Ma nonostante fosse una femmina, Clamilia aveva una forza erculea e spostò senza problemi il carretto lasciando Cleattilus senza parole.|

Clamilia: Allora ti muovi o no?

|E senza fare storie la raggiunse. Arrivarono a Somnambula in tarda serata e cercarono un posto dove dormire, tuttavia gli alberghi erano strapieni a causa del Fluo Festival.|

Clamilia: Dicevi che c'erano tanti posti dove potevamo stare.

Cleattilus: Scusa, mi ero dimenticato che c'era il Fluo Festival.

|In quel momento giunsero i ClesSix che stavano per entrare in uno degli hotel più lussuosi della città.|

Clamilia: Quelle sono le controparti delle amiche di Clessidrus. Ehy voi!

|I sei si fermarono.|

ClesSix: Ciao Clamilia! Ciao Cleattilus!

Clamilia: Sentite abbiamo un problema, purtroppo siamo in viaggio per una missione diplomatica, siamo molto stanchi, non è che potete farci stare nella vostra stanza di questo lussuoso albergo, solo per una notte.

Clessity: Oh ma certo............

Cleattilus e Clamilia: Sì!

Clessijack: Se solo alloggiassimo la.

Cleattilus e Clamilia: Eh?

Cleattilus: Ma se state per entrare.

Clessishy: Sì, per salutare Coloratura. Noi abbiamo la nostra roulotte per viaggiare.

Clessipie: Possiamo prestarvi delle amache, così potrete dormire nel vostro carretto.

Clamilia: Credo che non abbiamo altra scelta.

Cleattilus: Tanto peggio di così le cose non potrebbero andare.

|In tarda serata i due clessidriani dormirono nel carretto, solo che a causa dello spazio ristretto centravano a mala pena sulle amache.|

Cleattilus: Questa sì che è vita. Amicizia e spazi molto ristretti.

Cleattilus e Clamilia: Evviva.

|Dissero sarcasticamente. Cleattilus provò a dormire ma ogni volta urtava contro gli scatoloni e le cianfrusaglie di Clamilia, preso dalla frustrazione spinse gli scatoloni verso la clessidriana che rimase schiacciata.|

Clamilia: Per caso c'è qualcosa che posso fare per rendere l'ambiente più confortevole per te?

Cleattilus: Forse disfarti di questa roba.

|Toccò accidentalmente uno scatolone pieno di medicinali. Clamilia usò la sua magia per fare un po di ordine.|

Clamilia: Oh certo. Oppure invece di farmi buttare oggetti che possono tornare utili alla missione, potremo provare a scambiarci le amache.

Cleattilus: Va bene.

|Così fecero cambio e iniziarono a dormire. Passò un mezz'oretta e Clamilia si svegliò di colpo non appena sentì il rumore di un animale feroce.|

Clamilia: Cleattilus? Credo ci sia un branco di lupi del legno qua fuori.

|Ma lui continuò a dormire con la clessidriana che iniziò ad avere un po di paura e cadde dall'amaca. Poi si avvicinò al clessidriano.|

Clamilia: Cleattilus?

|Ma poi scoprì che il rumore proveniva dalla bocca di Cleattilus che stava russando.|

Clamilia: Cleattilus?!

|E lui si svegliò di colpo.|

Cleattilus: Eh? Cosa? C-c-che succede?

Clamilia: Oh scusami tanto, il fatto è che tu russi.....

|Lui ci arrivò e arrossì.|

Cleattilus:.....troppo forte? Sì lo so, pensa che ho fatto credere a Climerinus che ogni notte veniva un gigantesco drago per dormire sulle nostre colline, ahahaha.

|Ovviamente la clessidriana lo guardò storto.|

Cleattilus: Ehhhhhhh ma penso che qui servirà un'altra soluzione.

|E Clamilia la trovò, imbavagliando Cleattilus. Così tornarono a dormire, quando ad un tratto il clessidriano sentì un rumore.|

Clamilia: Ma certo mamma.................possiamo piantare degli aranceti nella mia fattoria............

|Vide che la ragazza aveva il difetto di parlare nel sonno.|

Cleattilus: E' uno scherzo?

|Disse tra se e se e si mise la testa sotto il cuscino per non sentirla. La mattina dopo si rimisero in viaggio ed entrambi avevano le occhiaie. Stavolta era Cleattilus a trainare e mugugnò.|

Cleattilus: (Devi sopportarla altri cinque giorni, solo altri cinque giorni.)

Clamilia: Attento!

|La clessidriana usò la magia per creare dei rampicanti per coprire l'enorme buco che si trovava vicino alle zampe di Cleattilus, il quale fu sorpreso dell'atto della sua ex. Successivamente, mentre continuarono a vagare nella foresta un gruppo di draghi guidati da Garble tenne a loro un imboscata.|

Garble: Che peccato, non sono pony. Ma ciò non toglie che ci prenderemo tutto quello che avete, con le maniere forti.

|Clamilia era pronta a combattere, ma intervenne Cleattilus.|

Cleattilus: Che coincidenza, proprio in questo momento la signora dei draghi sta tenendo un summit col principe Clessidrus, se venisse a sapere che la missione diplomatica di un suo popolo alleato è stata compromessa da un branco di draghi, andrebbe su tutte le furie. Potrebbe anche esiliarvi a Ponyville, un posto dove tutto è coccoloso e potete farvi nuovi amici.

|I draghi furono terrorizzati dalle parole di Cleattilus e scapparono via, questo sorprese molto la clessidriana.|

Clamilia: Wow, niente male.

Cleattilus: Grazie, anche tu non sei stata da meno poco fa quando hai tappato quel fosso.

|Clamilia sussultò e pensò ad una cosa.|

Clamilia: Ascolta, siamo partiti con la zampa sbagliata. Che ne dici se accantoniamo le nostre divergenze e collaboriamo per la riuscita della missione.

Cleattilus: Hai ragione, più presto facciamo e più presto potrò ritornare a casa.

|Poi si sentì la sveglia, era l'ora del cambio.|

Clamilia: Molto bene, è il mio turno.

|Ma Cleattilus pensò ad una cosa.|

Cleattilus: Senti, perché non la portiamo insieme? Così ci metteremo meno tempo, e sinceramente se devo parlare con te preferisco farlo quando ti ho a mio fianco.

Clamilia: Oh, beh, ok, non vedo perché no.

|Così per la prima volta collaborarono e continuarono il viaggio affrontando diverse insidie ma superate facilmente ora che si fidavano l'uno dell'altro, e inoltre parlarono del più e del meno e di quello che avevano fatto dopo che si erano lasciati. Passarono i giorni e i due erano nei pressi di un ponte con Clamilia che trainava mentre Cleattilus si prese cura della piantina.|

Cleattilus: Non posso credere che siamo quasi arrivati.

Clamilia: Secondo la mappa non appena supereremo quel ponte ci mancheranno solo due ore di cammino.

|Arrivati vicino al ponte, videro che non era del tutto stabile e poi mancavano alcune travi.|

Cleattilus: Ah no, non ci penso proprio.

Clamilia: Cosa? Ma manca poco ormai.

Cleattilus: A giudicare dalla sicurezza del ponte e dal peso del carro, credo che sia saggio non attraversarlo.

Clamilia: E sentiamo, qual è il piano B?

|Il clessidriano prese la mappa e la consultò.|

Cleattilus: Potremo circumnavigare le Colline Sabbiose, arriveremo al matrimonio all'incirca con tre ore di ritardo.

Clamilia: Tre ore?! Oh no, non farò fare una pessima figura al mio fratellino.

Cleattilus: Un altra soluzione è proseguire in volo e lasciare il carretto qua.

Clamilia: Ah ah. E se qualche malvivente la ruba? Ci sono tutti i nostri effetti personali la dentro.

Cleattilus: Per lo più i tuoi.

Clamilia: Ti garantisco che è stabile, c'è la faremo.

|Prese il carretto e cominciò a camminare, ma Cleattilus si soprappose tra lei e il ponte.|

Clamilia: Fammi passare Cleattilus.

Cleattilus: No, non lascerò che il tuo gesto sconsiderato rovini tutto.

Clamilia: Se non arriviamo in tempo c'è il rischio di perdere un alleato.

Cleattilus: Non può essere così stupida e rischiare la tua vita così.

|Clamilia pensò alle sue parole, fino a quando.....|

Clamilia: Guarda una sturnella!

|Disse indicando l'uccello alla sinistra di Cleattilus, lui ci cascò e Clamilia corse per attraversare il ponte con molta decisione. Tuttavia esso era traballante e passandoci con tutto il carro le assi cominciarono a rompersi, presa dal panico la clessidriana corse velocemente senza guardarsi mai indietro, tuttavia una delle funi cedette e il ponte crollò. Clamilia corse più velocemente possibile ma alla fine precipitò, per fortuna che Cleattilus, dopo essersi messo il fiore nel cappello, volò in picchiata e la prese al volo, tuttavia il carretto cadde al suolo e si ridusse in mille pezzi con il resto della roba che si era portata Clamilia. Così attraversarono il ponte ormai distrutto volando, con Cleattilus che guardò storta la ragazza.|

Clamilia: Ok, ho fatto male i conti però l'importante è che stiamo bene e che il fiore è salvo.

Cleattilus: Potevi morire!

Clamilia: Ma non è successo, quindi non capisco dove sia il problema.

Cleattilus: Il problema sei tu! Pensi che sia divertente rischiare la vita per delle stupidaggini! Adesso capisco da chi ha preso Climerinus.

Clamilia: Cosa vorresti insinuare?

Cleattilus: Cacciarsi in situazioni in cui si rischia la vita, fare scherzi, ridere delle sfortune degli altri, provare cose nuove! Hai rovinato mio figlio!

|Quelle parole fecero infuriare Clamilia.|

Clamilia: Forse tu l'hai rovinato, è normale che sia così pestifero, il suo genitore non l'ha mai preso in considerazione, non lo fa mai divertire e lo punisci ogni volta che fa degli errori che siano voluti o accidentali!

Cleattilus: Faccio solo quello che è meglio per lui.

Clamilia: No, tu lo fai perché ti sei sentito in colpa dopo che avevamo lasciato Climerinus in quell'orfanotrofio!

Cleattilus: E' stata tua l'idea.

Clamilia: Ma tu eri d'accordo. Eravamo troppo giovani, non potevamo prenderci cura di un bambino.

Cleattilus: La verità è che non eri pronta tu. Del resto sei sempre sfuggita alle tue responsabilità, non ti è mai importato degli altri!

|Clamilia non ne potette più e saltò addosso a Cleattilus. Lui ebbe un po di fifa per quello che stava facendo, ma dopo pochi secondi si allontano, aveva preso la pianta.|

Clamilia: Ah sì?! Beh, staremo a vedere! Andrò da sola al matrimonio a consegnare questo dono! Non ho bisogno ne di te ne di nessun'altro!

Cleattilus: Bene! Mi fa piacere!

|Così lei se ne andò via, mentre Cleattilus se ne andò per il verso opposto, tuttavia vedendo che nella voragine c'erano ancora delle cose di Clamilia, prese un rampino dal suo cappello e iniziò a calare giù.|

Cleattilus: Cerchiamo di salvare il salvabile.

|Nel frattempo Clamilia continuò a vagare per una fitta foresta, e consultò la mappa.|

Clamilia: Forse avrei dovuto girare a sinistra dopo quel grosso masso a forma di orso.

|Ad un tratto sentì qualcuno che stava strisciando e questo la fece preoccupare. Decise di accelerare il passo senza però rovinare il fiore, tuttavia inciampò su un ramo e cadde, con il regalo che atterrò sano e salvo li vicino. Dopodiché apparve una creatura metà serpente e metà toro che ruggì addosso a Clamilia. Intanto Cleattilus giunse nel fondo della voragine e cercò di recuperare qualcosa e le infilò nel suo cappello.|

Cleattilus: Quella stupida di Clamilia, porta sempre cose inutili in viaggio.

|Mentre prendeva le ultime cose vide un libricino con scritto "La Mia Storia".|

Cleattilus: Ah mi ricordo di te, sei il libro autobiografico di Clamilia. Scriveva ogni giorno tutto quello che aveva fatto. Chissà se..............

|Iniziò a sfogliare le pagine. Flashback, molto tempo fa Clamilia e Cleattilus stavano insieme e non facevano altro che mostrare il loro amore nell'Impero, un giorno però mentre Clamilia rincuorò il suo ragazzo.|

Cleattilus*: Non è giusto, non voglio che mia zia Clumezia ci lasci!

Clamilia*: Lo so tesoro, ma purtroppo è la vita. Guarda il lato positivo, dalla sua morte nascerà una nuova creatura.

Cleattilus*: Molto probabilmente diventerà il secondogenito di mia cugina Clitillia.

|Ad un tratto però il cappello di Clamilia si illuminò.|

Clamilia*: Oh no, no no no no! Non può essere.

Cleattilus*: Oh forse diventerà il nostro piccolo................Quindi io sto per diventare papà! Ah non è meraviglioso.

Clamilia:* No, è terribile! Se il popolo scopre che abbiamo concepito un bambino prima del matrimonio ci ripudieranno!

Cleattilus*: Sono certo che tua madre e Claxidrus ti capiranno.

Clamilia*: Sai com'è fatta di madre, è una tipa all'antica. E poi mio fratello potrebbe sentirsi minacciato se è un maschio, e tu sai quanto può essere paranoico.

Cleattilus*: Già soprattutto ora che è diventato il sovrano di Infernia. E secondo te cosa dovremo fare?

Clamilia*: Ho un piano.

|Diversi giorni dopo la zia di Cleattilus morì e tutti si stavano dirigendo al Giardino Delle Nascite, con Cleattilus e Clamilia che era arrivati molto prima. Dal un fiore azzurro uscì un piccolo clessidriano viola con un cappellino verde chiara, e sì era proprio il piccolo Climerinus.|

Cleattilus*: Oh è un amore............Sei sicura di quello che stiamo per fare?

Clamilia*: Credimi, è per il suo bene.

|Lo raccolsero e lo misero in un cestino, dopodiché volarono prima che qualcuno potesse scoprili. I due dopo diversi minuti raggiunsero l'orfanotrofio di Infernia. Clamilia si avvicinò alle scale col cestino tra le zampe, Cleattilus voleva impedire ciò ma nel profondo del suo cuore sapeva che era la cosa giusta. Tuttavia quello che gli dava fastidio era l'insensibilità della sua ragazza che lo lasciò la come niente fosse e bussò alla porta, poi insieme a lui si nascosero tra i cespugli. Quando la direttrice del posto vide il piccolo fagotto e lo raccolse.|

Direttrice*: Non preoccuparti, adesso ci sono io per te.

|E chiuse la porta. Clamilia sorrise e se ne andò.|

Clamilia*: Problema risolto, su torniamo al castello prima che sospettino qualcosa.

|Ma vide Cleattilus immobile a fissare il posto.|

Clamilia*: Datti una mossa.

Cleattilus*: Forse potevamo tenerlo, insomma nessuno nasce imparato, anche tua madre avrà avuto i suoi grattacapi quando sei nata tu e i tuoi fratelli.

Clamilia*: Lo vuoi un consiglio? Dimenticatelo, lui starà bene senza di noi e noi staremo meglio senza di lui. Sono certa che troverà una famiglia adottiva nel giro di un paio di giorni.

|E se ne andò via con Cleattilus che poi la raggiunse. Quella sera però Clamilia entrò nella sua camera, e la sua gioia si trasformò brevemente in tristezza, prese il suo diario da sotto il letto e cominciò a scrivere.|

Caro Diario

Oggi ho dovuto compiere una scelta ardua, ho dovuto abbandonare mio figlio in un orfanotrofio.
Non sai il dolore che provo in questo momento, avrei voluto tenerlo, ma la verità è che avevo paura.
Paura di non essere in grado di occuparmi di una piccola creatura.
Sono certa che un giorno verrà adottato da una mamma che saprà come educare al meglio mio figlio.

|Fine Flashback. Leggendo il diario Cleattilus capì quanto in realtà Clamilia ci tenesse a Climerinus e che il suo fu un gesto dettato più dalla paura di essere una buona madre che dall'egoismo.|

Cleattilus: Oh Clamilia, perché non me ne hai parlato? Devo andare subito a cercarla.

|E così prese il volo e si addentrò nella foresta e iniziò a urlare il nome della clessidriana.|

Cleattilus: Clamilia?! Clamilia?! Dove sei?!

Clamilia: Aiuto!

|Il clessidriano la sentì e volando la trovò che stava per essere stritolata dalla bestia.|

Cleattilus: E quello che cos'è?

Clamilia: E' un CobraTauro, ora se gentilmente mi potresti aiutare........

Cleattilus: Non me lo faccio ripetere.

|Prese la sua spada e corse per attaccare il CobraTauro che gli lanciò contro la sua preda. Clamilia andò a sbattere contro Cleattilus e il mostrò strisciò per divorarseli in un sol boccone. Ma il clessidriano ebbe un idea e con la spada tagliò un albero che cadde addosso al bestione. Sapendo che questo non lo avrebbe fermato i due fuggirono non prima di riprendersi la Stella Di Fuoco, in pochi secondi il CobraTauro si liberò e inseguì i due clessidriani, questa volta fu Clamilia ad avere un idea, nel correre creò diverse barriere fatte di liane molto resistenti, ma il CobraTauro le demolì come nulla fosse, e continuò, continuò e continuò fino a quando non ruppe l'ultima barriera. Tuttavia rotta pure quella li vide volteggiare il aria, e notò che si trovava a mezzaria, guardò giù e cadde dal dirupo, ma per fortuna atterrò in una sorgente di acqua calda e questo lo fece rilassare. Poi i due tornarono a terra e camminarono, parlando di alcune cose molto scottanti.|

Cleattilus: Avevo pensato che non ti importasse niente di Climerinus.

Clamilia: Ma certo che mi importa. Senti, lo so che ho sbagliato a lasciarlo la, ma credevo che sarebbe stato meglio senza un irresponsabile come me. Insomma io non sono in grado di prendermi cura di un clessidriano.

Cleattilus: Da quello che ho visto però ci sai fare con gli animali, e anche con gli studenti della scuola dell'amicizia.

Clamilia: L'ho imparato dopo che ci siamo lasciati. Ormai è troppo tardi e per colpa della mia irresponsabilità lui non avrai mai un cutie mark.

|Cleattilus poi le mise la sua mano sull'ala sinistra.|

Cleattilus: Beh se può consolarti, anche per colpa del mio atteggiamento iperprotettivo non avrai mai il cutie mark. Ma come dico sempre, non è mai troppo tardi per cambiare il destino di qualcuno.

|E lei arrossì e gli sorrise.|

Clamilia: Una curiosità, perché l'hai chiamato Climerinus?

Cleattilus: Oh è una lunga storia, vedi avevo questo pro zio e..........

|Per tutto il viaggio Cleattilus le raccontò la storia di come adottò Climerinus. Arrivati in Arabia Sellata parteciparono al matrimonio e diedero il regalo ai due novelli sposi. Una settimana dopo i due andarono a scuola e raccontarono tutto a Clessidrus.|

Clessidrus: Splendido, splendido. Sapevo che voi due c'è l'avreste fatta.

Clamilia: Quando si tratta di cose importanti sappiamo che bisogna appianare le nostre divergenze.......

Cleattilus: E concentrarci sull'obiettivo da portare al termine.

Clamilia: La buona notizia è che ora anche i Sellati stanno dalla nostra parte.

Cleattilus: La cattiva è che purtroppo il carretto che ci hai prestato è caduto in un dirupo.

Clessidrus: Accidenti, avevo ancora due rate da pagare..........beh non importa, basta che la missione abbia avuto successo. Che ne dite se vi lascio un paio di incarichi.......

Cleattilus e Clamilia: Oh no, no, no, no, no! Sbrigatela da solo!

|E Clessy rimase ammutolito mentre i due uscirono ridacchiando.|

Clamilia: Sai era da tanto che non passavamo del tempo insieme senza fare troppe frecciatine.

Cleattilus: Mi era sembrato di essere tornati ai tempi in cui stavamo insieme.

|Poi Clamilia pensò ad una cosa.|

Clamilia: Forse è il caso di dire a Climerinus la verità.

Cleattilus: Non credo che la prenderà molto bene, potrebbe odiarci a vita.

Clamilia: Ormai il danno l'abbiamo fatto, e l'unico modo per renderlo felice e dirgli che noi siamo i suoi genitori biologici.

Cleattilus: Hai ragione..........però dopo la fine del primo semestre.

Clamilia: Giusto, non distraiamolo in vicinanze degli esami. Beh, io devo ritornare in infermeria, spero di rivederti presto da queste parti.

|Lui arrossì.|

Cleattilus: Magari verrò di nascosto una volta a settimana per vedere come vanno le cose a Climerinus............e magari potremo uscire insieme per raccontarci qualcosa dei vecchi tempi.

|E lei arrossì.|

Clamilia: Mi farebbe molto piacere.

|Così i due clessidriani ricominciarono a frequentarsi, ignari che un pony aveva sentito tutta la loro conversazione.|

Cozy Glow: Molto interessante.

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Capitolo 17
*** I Dilemmi Di Clissedrus ***


Era una tranquilla mattinata a Ponyville e Clessidrus stava svolgendo il suo lavoro di zampicurista alla spa, dopo aver soddisfatto un altro cliente Aloe e Lotus si avvicinarono a lui.

Aloe: Siamo felici che ci aiuti.

Lotus: Però non è il caso che vieni tutti i giorni, con tutti gli impegni che tieni.

Clessidrus: Lo so, lo so. Però non vi posso lasciare se non posso trovare prima qualcuno che mi sostituisca degnamente.

|Poi mostrò a loro una lista.|

Clessidrus: Dunque la mia casa discografica a Manehattan viene gestita da Marvin Marris, Clintinius ha preso il mio posto come assistente di Rarity alla Carousel Boutique, mia sorella di tanto in tanto aiuta Fluttershy con il suo rifugio, e poi ho nominato il mio falco domestico come protettore della fauna del mio impero. Mi manca solo qualcuno che possa sostituirmi qui alla spa, dopotutto è stato il mio primissimo lavoro quando ho messo le mie radici a Ponyville.

Aloe: Però sta diventando un impresa. Voglio dire, nessuno ha la tua stessa abilità nel trattare le zampe degli altri.

Lotus: Quello che hai è un dono.

Clessidrus: E anche una maledizione. Ci dev'essere qualcuno ad Equestria più bravo di me.

|Ad un tratto giunsero Twilight e Spike che entrarono di straforo nel negozio.|

Clessidrus: Twily? Che sorpresa vederti qui............sei in anticipo di quattro ore Spike.

Spike: Non siamo qui per il mio trattamento domenicale.

|Poi gli diede una lettera.|

Caro Clessidrus

Aiutarci, io e mia sorella abbiamo un problema che solo tu puoi risolvere.
Vieni immediatamente a Canterlot

Con affetto

Celestia

|Così lui, Twily e Spike volarono per raggiungere Canterlot.|

Clessidrus: Non capisco perché mi volevate accompagnarmi.

Twilight Sparkle: Per sostegno morale.

Spike: Sì certo, la verità è che Twilight è gelosa perché le principesse hanno chiesto a te di aiutarle anziché lei.

Twilight Sparkle: No, non è vero.

|Disse arrossendo un po. Quando giunsero al castello ed entrarono di straforo nella sala, Clessy prese la sua spada.|

Clessidrus: Eccomi, qual'è l'emergenza.

|Poi lui, la sua fidanzata e il suo migliore amico rimasero di sasso quando videro Celestia e Luna sedute sui loro troni però circondate da del filo spinato e sorvegliate da sei doberman e l'unico che le monitorava con occhio attento era Clissedrus.|

Princess Celestia e Princess Luna: E' questa.

Twilight Sparkle: Ecco il motivo perché tu.

Clissedrus: Principe Clessidrus, sono felice di vederla.............almeno che sia tu?

|Poi si avvicinò e gli diede dei pizzichi sulla faccia facendolo lacrimare.|

Twilight Sparkle: Ma cosa combini?

|Poi il pilastro tirò la principessa dell'amicizia per la coda, mentre diede dei colpetti alla testa di Spike.|

Spike: La vuoi smettere?!

Clissedrus: Ok, siete voi, pensavo fosse qualche usurpatore che stava usando una pozione per fingersi voi.

Princess Celestia: Non fateci caso, sono settimane che si comporta così.

Princess Luna: Dopo la vicenda del Pony Delle Ombre si è trasferito qui giurando di difendere Canterlot al costo della sua vita. All'inizio non ci facevamo molto caso ma ultimamente sta diventando un po troppo ligio al suo dovere.

|Le due usarono la magia per togliere il filo spinato e i cani.|

Clissedrus: Ma vostre altezze, lo sapete come si dice, il male è sempre in agguato.

|In quel momento dietro Clessidrus e Twilight c'era un giardiniere reale unicorno che faceva fluttuare delle cesoie pronto a dare una potata al giardino di Celestia.|

Clissedrus: Ha un arma!

|E provò a colpirlo ripetutamente con i raggi scagliati dalla Lancia Di Starswirl.|

Giardiniere: Oh no ancora!

|E scappò via inseguito da Clissedrus.|

Princess Celestia: La cosa sta diventando sempre più ridicola.

Princess Luna: Se continua così nessun pony verrà qui a parlare con noi, per colpa sua la mia festa di compleanno è stata rovinata.

Clessidrus: Capisco che siete arrabbiate, ma io che centro?

Princess Celestia: Come principe sei responsabile di tutti i clessidriani che vivono nelle nostre terre, perciò vedi di fargli dare una calmata.

Clessidrus: Non so davvero da dove cominciare.

Princess Luna: Non ci interessa, ora il problema è tuo.

Princess Celestia: Ora scusate, ma ci aspettano per l'inaugurazione di un negozio di cappelli.

|E volarono via.|

Spike: Gran bell'aiuto che ti hanno dato.

Clessidrus: Bene, come risolvo questo problema?

Twilight Sparkle: Credo che sia il caso che tu ci parli, forse si sente a disagio in questa epoca, non dimenticare che è stato per secoli nel limbo insieme agli altri pilastri.

Clessidrus: Hai ragione. Dai Clissedrus, dobbiamo fare una bella chiacchierata...............

|Però il clessidriano era scomparso.|

Clessidrus: Dov'è andato?

|Era in cima alla torre pronto a catturare il giardiniere che si trovava sul ciglio.|

Giardiniere: Ti sto dicendo che non ho fatto niente!

Clissedrus: Non mi interessa.

|Il pony non avendo scelta saltò e precipitò nel vuoto, per fortuna che atterrò sulla paglia e non si fece niente. Più tardi in un bar, i tre chiacchierarono col pilastro riguardo ai suoi modi di proteggere i cittadini di Canterlot.|

Clissedrus: Non so cosa vi abbiano detto, però vi dico che sto facendo tutto per scongiurare ogni tipo di minaccia. Canterlot è la capitale di Equestria e, consultando la storia recente, ho scoperto che nelle ultime lune è stata soggetta di attacchi da parte di Mutanti, un centauro e per ben due volte dai clessidriani.

Twilight Sparkle: Ma ormai il peggio è passato, mutanti e clessidriani hanno stretto amicizia con i pony e Tirek è segregato nel Tartaro, un luogo dove non potrà mai fuggire.

Clessidrus: E poi se succedesse una catastrofe io, Twily e i nostri amici saremo i primi a saperlo e pronti a debellare la minaccia.

Clissedrus: Ah......giusto. Questo vuol dire che sono inutile.

Clessidrus: Cosa? No.

Clissedrus: Ho dedicato la mia vita a proteggere i più deboli, ma se ci siete voi, io cosa potrei fare?

Twilight Sparkle: Puoi sfruttare la tua conoscenza e le tue energie in altre cose che rendono felici tutti.

Clissedrus: Eh?

Twilight Sparkle: Gli altri pilastri si sono fatti una vita dopo che vi abbiamo liberati dal limbo.

Clessidrus: E' anche i Klepsydra. Oltre a difendere l'Impero come facevano un tempo insieme a te, si sono trasferiti in alcune zone di Equestria e svolgono lavori socialmente utili. Magari andando da loro troverai qualcosa che ti renda utile alla comunità.

Clissedrus: Ahhh va bene, tanto tentare non costa nulla.

Clessidrus: E' lo spirito giusto.

|Poi bisbigliò una cosa alla sua fidanzata.|

Clessidrus: Almeno smetterà di pensare che il male è sempre in agguato.

|In quel momento un pony se ne stava andando lasciando come mancia solo una moneta.|

Clissedrus: Ehy tu, non lo sai che per un ottimo servizio è educazione lasciare almeno tre monete come mancia?!

|Prese la lancia e iniziò a scagliare raggi laser sul pony che urlò e scappò, come del resto tutti clienti del bar, in quel momento Clessidrus fece una facepalm con Twily che provò a consolarlo. La prima tappa dei due clessidriani fu l'Impero Di Cristallo, dove Clerockus aveva aperto una pasticceria e, per far un piacere a Clessy, lo assunse come addetto alle vendite.|

Clissedrus: Alla fine hai realizzato il tuo sogno e quello di Candyfloss.

Clerockus: Già, niente mi rende più appagato con me stesso che rendere felici i pony di cristallo con le mie delizie dolciarie. Allora tutto quello che devi fare e prendere le ordinazioni. Basta solo che scrivi cosa vogliono e io e gli altri pasticceri provvederemo a prepararli senza battere ciglio.

|Poi giunse la prima cliente.|

Clerockus: E' la tua occasione.

|E andò nelle cucine.|

Elbow Grease: Buongiorno.

Clissedrus: Salve e benvenuta alla "Cookies and Cakes" di Clerockus, io sono Clissedrus e sono qui per............accidenti, avete degli zoccoli scintillanti.

|Lei rise un po e arrossì.|

Elbow Grease: Oh grazie, sono appena uscita dalla spa, stavo pensando di dipingerli di viola.

Clissedrus: Non so, a voi si intona meglio il magenta, oppure un azzurro molto chiaro.

Elbow Grease: Tu credi?

Clerockus: Erch ehm.

|In quel momento Clissedrus si girò e vide il monarca della terra fagli cenno di non divagare.|

Clissedrus: Ad ogni modo, cosa volete ordinare.

Elbow Grease: Ah giusto, io vorrei una torta fatta con...........

|Ma mentre la puledra di cristallo parlò, il clessidriano rimase incantato dai suoi zoccoli e perse il filo del discorso.|

Elbow Grease: Tutto chiaro?

Clissedrus: Oh sì certo. Sarà pronta in un ora massimo.

Elbow Grease: Bene, a fra poco.

|E se ne andò, la giornata fu più o meno così venivano diversi pony a fare domanda per dolci e Clissedrus rimasto a fissare le loro zampe sbagliava gli ordini con Clerockus e gli altri pasticceri che eseguirono il tutto. Il giorno dopo Clessy e Pinkie andarono a vedere come procedevano le cose......|

Clessidrus: Sono curioso di vedere come se la cava Clissedrus.

Pinkie Pie: E io sono curiosa di scoprire come fa Clerockus a realizzare quei bei cupcake alla fragola.

|Quando arrivarono, videro che la pasticceria fu sommersa da una mandria inferocita visto che le torte che avevano ordinato erano completamente sbagliate e chiedevano il rimborso.|

Clerockus: Sono molto desolato..........ma certo vi restituirò fino all'ultima moneta, e per scusarmi dell'accaduto per ogni rimborso riceverete un cupcake alla fragola in omaggio.

|Con questo gesto riuscì a placare gli animi e quando tutto si sfollò cacciò via a calci Clissedrus.|

Clerockus: E' non tornare fino a quando non imparerai a concentrarti sul posto di lavoro!

|Poi Pinkie entrò per assaggiare il cupcake alla fragola.|

Clessidrus: Che è successo?

Clissedrus: Niente di che, mi sono distratto e ho sbagliato un paio di ordini.

Clerockus: Tutti i ordini!!!

Clissedrus: Ok tutti. E' solo che lavorare stando fermo non fa per me.

|Il principe pensò ad una cosa ed ebbe un idea. Così i due andarono all'Accademia Degli Wonderbolts e si videro con Cleflynius.|

Clissedrus: Sapevo che un tipo veloce, ma non pensavo che un giorno ti avrei visto insegnare a degli aspiranti aviatori.

Cleflynius: Ora che i confini sono stati riaperti, stiamo accettando anche altre creature volanti che vogliono far parte degli Wonderbolts. Spitfire ha avuto la brillante idea di creare una seconda squadra fatta di non pegasus, spero che possano esibirsi alla cerimonia dei prossimi giochi di Equestria. Quanto vorrei che Olivia fosse qui ad ammirare tutto questo.

|Poi lo portò alle piste di atterraggio e gli diede due paletti.|

Cleflynius: Quello che devi fare e segnare alle squadre di volo dove devono atterrare, un lavoro molto preciso che richiede molto movimento. Pensi di farcela?

Clissedrus: Senz'altro.

|Così il clessidriano si diede da fare e fu molto ligio al dovere, fino a quando non sentì due pegasus parlare tra loro.|

Clear Skies: Ti piacciono le mie nuove scarpe rosse scintillanti? Sono favolose vero?

Flitter: Oh sì, le trovo adorabili.

Clissedrus: (Ma per favore, quel colore non le dona. Per una come lei ci vuoi più un rosa shocking oppure un giallo canarino............)

|Mentre pensò tra se e se non si rese conto che stava dando indicazioni sbagliate alle squadre e per poco gli aviatori non si scontrarono tra loro, a quel punto scese Spitfire.|

Spitfire: Si può sapere che stai facendo?!

Clissedrus: Eh?

|Poi notò il pasticcio che aveva commesso e rise per l'imbarazzo, fino a quando non venne mandato via a calci dall'accademia.|

Spitfire: E non mettere più ala qui!

|Poi venne raggiunto da Clessidrus insieme a Dashie.|

Clessidrus: Rainbow Dash mi ha raccontato tutto, si può sapere a cosa stavi pensando?

Clissedrus: Non lo so, ero concentratissimo e poi bum il vuoto.

|Disse arrossendo per l'imbarazzo.|

Rainbow Dash: L'aviazione non fa per te.

Clissedrus: Ma certo che non fa per me, è troppo caotica per i miei gusti. Ho bisogno di qualcosa di rilassante.

Clessidrus: Hai detto rilassante? Forse so quello che fa a caso tuo.|

|Così a Fillydelphia i due, insieme a Fluttershy, andarono a far visita a Cleiceus, che aveva aperto un club che venerava la natura.|

Cleiceus: Ma che bella sorpresa, da quanto tempo Clissedrus.

Clissedrus: Lo stesso vale anche per me.

Cleiceus: Ti piace? Finalmente dopo molti secoli ho mantenuto la parola data che feci a Emily.

Fluttershy: Io loro trovo incantevole.

Cleiceus: Siete arrivati giusto in tempo per il birdhearing.

Clissedrus: Volevi dire birdwatching?

Cleiceus: No birdhearing. Invece di vederli, noi ascoltiamo il canto degli uccelli.

Clissedrus: Cosa dovrei fare.

Cleiceus: Solo accettarti che nessuno ci disturbi.

|Iniziò la sessione di birdhearing con Cleiceus e i suoi amici del club, compresi Clessy e Fluttershy, che chiusero gli occhi e ascoltarono il canto degli uccelli. Clissedrus fece voto di silenzio e si accertò che niente e nessuno disturbasse. Ad un tratto però sentì il rumore di un picchio che picchiettava su un albero.|

Clissedrus: Ehy......silenzio.

|Ma l'uccello non lo ascoltò, così preso dalla rabbia tramutò la sua lancia in un accetta e colpì ripetutamente l'albero fino a quando non lo abbatté. Non appena cadde fece un rumore così forte da interrompere la sessione di birdhearing e questo fece molto arrabbiare i membri del club di Cleiceus che fece una facepalm. Così il pilastro se ne andò via insieme a Fluttershy e Clessidrus.|

Clissedrus: Vi dico che è tutta colpa di quel picchio.

Clessidrus: Potevi lasciarlo in pace, dopotutto è un uccello.

Clissedrus: Un uccello molto fastidioso, stava portando vibrazioni negative alla soffice criniera di Fluttershy.

Clessidrus: Eh?........Va beh non importa, andiamo da Clepyrus, di sicuro ha qualcosa da farti fare.

|Così i due clessidriani andarono alla biblioteca del Nuovo Impero Clessidriano gestita dal monarca del fuoco.|

Clissedrus: Hahahaha tu gestisci una biblioteca. E' la cosa più ridicola che abbia mai sentito.......

|In quel momento Clepyrus lo guardò storto e il pilastro si diede contegno.|

Clissedrus: Scusa, continua.

Clepyrus: So che può sembrare strano, ma gestire una biblioteca mi rilassa parecchio, ora capisco come si sentiva Lullaby, circondata da tantissimi libri che ti permettevano per un po di fuggire dalla realtà.

|Mentre parlava si vide un pony molto amante dei libri che stava prendendone in prestito parecchio, ovviamente era Twily.|

Clessidrus: Tesoro? Pensavo che stessi a scuola.

|Lei arrossì per l'imbarazzo.|

Twilight Sparkle: Ecco ho voluto fare delle ricerche per la mia prossima lezione d'amicizia, non sono di certo venuta per trovare i volumi del besteller di Clormelius "L'Ombra Della Tempesta".

|In quel momento Clessy vide in cime la copertina del libro che ritraeva Clormelius, Tempest e Grubber su una zattera che stavano navigando, scoperta l'alicorno arrossì ancor di più.|

Clessidrus: Non ti posso resistere quando arrossisci.

Clepyrus: Tornando a noi, devi tenermi sottocchio per dieci minuti la biblioteca, ho promesso ad alcuni bambini che avrei fatto da arbitro alla loro partita di buckball.

|E lui, insieme a Clessidrus, se ne andarono. Dieci minuti dopo fuori dalla biblioteca........|

Clessidrus: Sai, quei ragazzi hanno talento.

Clepyrus: Già, ma ancora devono allenarsi se un giorno vorranno avere l'onore di sfidare in un amichevole Pinkie Pie, Fluttershy e Snails.

Clessidrus: Già, quel trio è imbattile.

|Aprirono le porte delle biblioteca e videro il caso. Tutti i lettori furono incollati al muro con della corna, inclusa Twilight.|

Clessidrus: Twily, tesoro.

|E con la sua magia la liberò facilmente.|

Clessidrus: Cosa ti è successo?

Twilight Sparkle: Io ho solo sussultato e Clissedrus mi ha incollato al muro perché facevo troppo rumore.

Clissedrus: Dove credi di andare?!

|In quel momento il pilastro stava inseguendo un piccolo clessidriano e si ritrovò in un vicolo cielo. Il bambino implorò pietà.|

Bambino: Ti prego, ho solo starnutito, non l'ho fatto apposta.

Clissedrus: Conosci le regole, nessun rumore è ammesso qui.

|Era pronto ad usare la lancia ma in quel momento fu avvolto in una sfera di magma da Clepyrus che era infuriato.|

Clepyrus: Sei bandito dalla mia biblioteca.|

|E lo lanciò fuori centrando un bidone della spazzatura che esplose. Twilight e Clessidrus andarono a controllare. Il pilastro uscì da li malconcio e malinconico.|

Clessidrus: Ok non è andata bene nemmeno qui, magari possiamo.......

Clissedrus: Grazie per averci provato Clessidrus, ma questi fallimenti mi hanno fatto capire che non c'è posto per uno come me. Era meglio se fossi rimasto nel limbo.

Clessidrus: Clissedrus, non dire così.

Clissedrus: Ho bisogno di starmene per i fatti miei. Non venirmi a cercare.

|E volò via, con il principe che lacrimò per aver fallito nei suoi intenti e nemmeno la sua amata che provò a consolarlo gli fece tornare il buon umore. Più tardi nell'Impero di Cristallo, Clessidrus era nella pasticceria di Clerockus a ingozzarsi di ciambelle e bevendo cioccolata calda.|

Clessidrus: Ehy Clerockus, portami altre ciambelle.

Clerockus: Mio principe, credo che ne abbiate mangiate abbastanza.

|Poi sbatté il bicchiere sul tavolo.|

Clessidrus: Altre ciambelle, e stavolta con più zuccherini.

|Intanto giunsero in negozio pure Clepyrus, Cleflynius e Cleiceus.|

Cleflynius: Abbiamo ricevuto il messaggio, qual è il problema?

Clerockus: E' proprio davanti a te.

|Indicando un Clessidrus molto amareggiato. Così i quattro monarchi si avvicinarono a lui.|

Cleiceus: Non essere triste Clessidrus, non è colpa tua se Clissedrus non è capace di fare nemmeno un lavoro semplice.

|E il monarca dell'acqua ricevette un pugno in testa da Clepyrus.|

Clessidrus: Come sovrano dell'Impero devo risolvere i problemi di tutti i miei cittadini, se fallisco allora significa che non sono un ottimo leader.

Clepyrus: Ma smettila di autocommiserarti. Hai fatto del tuo meglio.

Cleflynius: Il problema è che gli hai fatto fare cose per cui non è portato. A lui serve qualcosa che adora fare e che gli permette di essere utile, qualcosa che lo autorealizzi.

Clessidrus: Ma non so cosa.

|Intanto entrò nel negozio Elbow Grease.|

Clerockus: Come posso servirla?

Elbow Grease: Sto cercando il vostro cassiere, lo devo ringraziare.

Clerockus: Per cosa.

Elbow Grease: Per il consiglio che mi ha dato.

|Poi mostrò ai clessidriani i suoi zoccoli che avevano lo smalto magenta.|

Elbow Grease: Le mie amiche dicono che sto benissimo con questo smalto, non l'avrei mai scelto se lui non mi avesse detto quelle parole così dolci.

|In quel momento Clessidrus pensò ad una cosa.|

Clessidrus: Ci sono! So come posso rendere Clissedrus utile, devo correre subito a cercarlo.

Clepyrus: Buona fortuna, non sai nemmeno dov'è andato.

|In quel momento giunse un postino.|

Special Delivery: Telegramma per il principe.

|Dopo aver dato la mancia al pegasus, lesse la lettera.|

Clessidrus: E' Applejack, dice che Clissedrus si trova alla sua fattoria a fissare il melo più grande del suo giardino.

|Così il clessidriano ritornò a Ponyville e raggiunse immediatamente il Giardino Dolci Mele. Fu accompagnato da AJ che gli fece vedere dove si trovava.|

Applejack: E' venuto qua e sono ore che sta fissando questo albero come un gatto che osserva un canarino.

Clessidrus: Grazie AJ.

|Poi si avvicinò a Clissedrus che iniziò a parlare..........|

Clissedrus: Mi manca tanto. Lei era la cosa più preziosa che avevo.

|Riflettendo Clessy ci arrivò.|

Clessidrus: Stai parlando di Applejane?

|E lui annuì.|

Clissedrus: Dopo le vicende del Sole Splendente, il nostro legame diventò indissolubile.

|E poi partì il racconto.|

Un giorno le chiesi lo zoccolo e lei accettò senza battere ciglio. Mi promise che quando sarebbe ritornata dallo sbarco in Normanedia ci saremo sposati. E prima di andarsene mi disse queste parole........

Applejane: Promettimi che ti renderai utile e farai sì che tutti a Equestria siano felici per quello che fai.

Passarono due mesi e io aspettai il suo ritorno vicino a questo melo ............ tuttavia un giorno venne una delle guardie capitanate da Applejane e comunicò a me e alla sua famiglia che purtroppo la nave con cui è salpata era stata affondata da dei pirati e che purtroppo, rimasta bloccata all'interno di essa, non riuscì a risalire in superfice e cessò di esistere.

|La storia fu così struggente che sia Clessy che AJ piansero. Poi Clissedrus si girò e piangendo pure lui mostrò al principe un carillon.|

Clissedrus: Questo era il regalo che avrei voluto farle quando sarebbe tornata, ma date le circostanze lo volevo seppellire qui.

|Lo piazzò sottoterra vicino all'albero e lo ricoprì di terra.|

Clissedrus: Bene, ora che non ho più niente per cui vivere, ho una richiesta da farti.

Clessidrus: Ma certo?

Clissedrus: Usa un incantesimo che mi faccia diventare di pietra, magari così sarò utile a qualcosa.

Clessidrus: Come tu desideri, ma prima ho un ultima cosa da farti provare.

|Clessidrus trascinò il pilastro alla Carousel Boutique, li videro Rarity disperata sulla sua chaise longue.|

Clessidrus: Sono venuto il più in fretta possibile Rari. Che è successo?

Rarity: E' terribile! Semplicemente terribile! Stasera ho un appuntamento galante e le unghie dei miei zoccoli sono rovinate.

|E iniziò a piangere.|

Clessidrus: Non temere Clissedrus ti aiuterò.

Clissedrus: Aspetta cosa? No no, non è il caso.

Clessidrus: Ho letto la tua storia e una volta per riportare la pace a Fillydonia, ti sei offerto di fare la zampicure a tutte le puledre di quella città, specialmente a Applejane. Sei portato per queste cose.

Clissedrus: Sono passati secoli da allora, so un po arrugginito, non so se ho ancora il tocco.

Clessidrus: Tentar non costa nulla.

|Alla fine il pilastro si arrese.|

Clissedrus: Va bene, proviamo.

|Passarono ben quarantacinque minuti e Clissedrus limò ben bene le unghiette di Rarity e ci passò sopra uno smalto trasparente per rendere ancora più scintillanti i suoi zoccoli bianco latte.

Clissedrus: C-c-c-che te ne pare?

|E lei strillò di gioia.|

Rarity: Splendido, sei veramente portato per queste cose. Ti voglio qui ogni venerdì dopo le cinque del pomeriggio.

Clissedrus: Ecco non saprei.

Clessidrus: Dai accetta.

Clissedrus: Ma come faccio? Ci vorrebbe troppo tempo ad arrivare da Canterlot.

Clessidrus: Ecco perché ti trasferirai qui. Puoi usufruire della prima casa che avevo quando mi trasferì qua. Da oggi mi sostituirai alla spa come estetista.

Clissedrus: Non so se Applejane approverebbe,.

Clessidrus: L'hai detto tu stesso, Applejane ti disse che dovevi essere utile e rendere felici i cittadini di Equestia. E prendersi cura delle zampe degli altri ti farè sentire utile e rendere felice i tuoi clienti.

Clissedrus: Quindi non pensi che la mia fissa per i trattamenti di bellezza sia una cosa da femminuccie.

Clessidrus: Clissedrus? Hai davanti a te un clessidriano che prima di diventare principe puliva la sporcizia dai garretti degli anziani, ero pignolissimo, con me gli zoccoli dovevano brillare come stelle.

|Clissedrus gli sorrise e accettò la proposta di Clessidrus. Così trovò un nuovo scopo della vita, rendere rilassate e felici tutte le creature che gli chiedevano un aiuto. Un giorno però nel negozio entrò un unicorno molto conosciuto.|

Clissedrus: Starswirl vecchio mio? Non mi dire che vuoi un trattamento facciale anti-età?

Starswirl Il Barbuto: No. Sono qui per darti una brutta notizia.

|Poi mostrò al clessidriano la foto di Cluneticus.|

Starswirl Il Barbuto: Lui è tornato.

Vedendolo Clissedrus fu sorpreso nel vedere il neo sindaco di Maneapoli

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Capitolo 18
*** Un Temibile Esame ***


Alla Scuola Di Amicizia era tempo di esami del primo trimestre. Climerinus, per la prima volta da quando frequentava la scuola stava per fare tardi ad una lezione.

Climerinus: Accidenti, ho dormito troppo.

|Stava andando ad un passo veloce visto che era vietato correre o volare nei corridoi, nello stesso momento Cleattilus stava per entrare in infermeria con un mazzo di fiori da dare a Clamilia, finché non fu visto da suo figlio.|

Climerinus: Papà? Che ci fai qui?

Cleattilus: Io? Beh ecco.............devo chiedere alla dottoressa Clamilia se può venire domani a fare una visita medica alle nuove reclute del nostro esercito, ehehehe.

Climerinus: E perché hai quel mazzo di fiori?

Cleattilus: Questo? E' per te.

|E glieli diede.|

Cleattilus: Un premio per essere stato così bravo nell'ultimo mese.

|Disse ridendo e sudando freddo.|

Cleattilus: Ora corri sennò fai tardi a lezione.

|Il ragazzo ignorò lo strano atteggiamento di suo padre e se ne andò. Dopodiché aprì leggermente la porta Clamilia e i due sospirarono. Il piccolo clessidriano arrivò giusto in tempo a lezione, però non sapeva dove sedersi. Poi sentì qualcuno chiamarlo, era Ocellus che gli indicò un posto proprio dietro di lei e si fiondò immediatamente. Poi giunse Twilight che fu assistita da Clessidrus per la lezione odierna.|

Twilight Sparkle: Buongiorno classe, oggi parleremo di un argomento molto importante che sarà materia di test di domani, ovvero la storia dell'Albero Dell'Armonia.

|Sentendo quelle parole Climerinus sorrise tantissimo e prestò molta attenzione alla lezione odierna, visto che sarebbe tornato utile ai suoi fini diabolici. Twilight spiegò che essa era una delle fonti di magia più potenti dei pony e che sembrava avesse una volontà propria. La lezione terminò e tutti uscirono.|

Clessidrus: Ricordate, il test di domani inciderà molto sulla vostra media.

Twilight Sparkle: E vi consiglio di studiare in gruppo. I gruppi di studio sono sia divertenti che efficaci!

|Più tardi in biblioteca Climerinus era insieme a Bastion stava scrivendo diverse cose.|

Climerinus: E' giunto il momento Bastion. Grazie alle conoscenze acquisite sull'Albero Dell'Armonia, ho capito come posso incanalarne l'energia e plasmarla a mio piacimento. Se gioco bene le mie carte sarò capace di creare un mondo dove nessuno sarà più così speciale.

|Bastion era molto contento.|

Climerinus: Ed è qui che entri in gioco tu. Stasera andremo indisturbati verso il castello delle due sorelle dove prenderemo l'energia dalla fonte. Perché accontentarsi di sei semplici elementi quando posso avere un potere ancora più grande?

|E rise sottovoce.|

Sandbar: Climerinus?

|Il ragazzo si spaventò e buttò tutto dalla scrivania per paura che gli altri studenti avessero scoperto i suoi piani.|

Climerinus: Sì?

Sandbar: Perché te ne stai da solo a studiare, unisciti a noi.

|Questo lo sorprese molto.|

Climerinus: Aspetta mi state invitando a studiare con voi?

Young6: Mmmhmm.

Climerinus: Perfino Smolder è d'accordo?

Smolder: Senti, la verità è che tu sei una testa d'uovo e sai di sicuro le cose meglio di noi. Perciò ci potresti dare una zampa........per favore?

|Disse arrossendo per l'imbarazzo di aver detto una cosa gentile al clessidriano.|

Climerinus: Beh..........e va bene, oggi mi sento buono.

|Così si unì a loro e usò Bastion come leggio per spiegare alcune cose. Durante l'ora però alcuni di loro faceva difficoltà a comprendere alcuni passaggi storici.|

Smolder: Gli Elementi dell'Armonia hanno fatto crescere l'Albero?

Ocellus: No! I pilastri hanno fatto crescere l'albero.

Sandbar: L'albero ha fatto crescere gli elementi, e poi la scatola con le sei serrature.

Climerinus: E un coperchio.

Ocellus: Ma i nostri professori hanno trovato sette chiavi e hanno aperto la scatola.

Climerinus: Non è così difficile.

Gallus: Non ci capisco niente.

Silverstream : Ragazzi! Ho trovato!

|Climerinus e Gallus videro il libro che aveva.|

Gallus: Questo è uno schema idraulico su come riparare un lavandino.

Sandbar: Cosa c'entra questo con la storia equestre?

Silverstream : Niente. Non riesco a credere che è così che funzionano i lavandini!

|Poi il clessidriano lo prese un momento e lo lesse.|

Climerinus: Questo può tornarmi utile per sistemare la perdita che tiene Bastion da tre giorni.

|Il robot fece dei versi come segno di imbarazzo.|

Climerinus: Torno subito.

|E portò con se il robot in una zona più appartata della biblioteca. Nel frattempo gli Young6 cominciarono a mettere in dubbio alcune cose sulla loro amicizia dopo che Cozy Glow affermò che l'amicizia va contro la natura degli studenti non-pony. Dopo un paio di minuti il clessidriano ritornò dai suoi compagni.|

Climerinus: Eccomi di ritorno, per fortuna è stato un gioco da poppanti.

Gallus: Oh certo, per voi clessidriani è tutto più semplice visto che siete grandi amici dei pony.

Ocellus: Ehy non arrabbiarti con Climerinus, lui non ha fatto niente.

Yona: Yona confusa. Perché ci stiamo arrabbiando?

|Ad un tratto sentirono dei forti rumori. Silverstream andò a controllare e vide una grata aperta da un ramo. E gli altri la seguirono.|

Silverstream: Ho solo dato un'occhiata a quel libro di idraulica, ma sono abbastanza sicura che questo non dovrebbe essere qui.

|Disse indicando delle radici che uscivano dai condotti dell'acqua. Poi Smolder ci entrò.|

Ocellus: Che stai facendo?

Smolder: Sono un drago. Questa è una caverna magica, perciò faccio quello che mi riesce meglio.

|Ed entrò, con gli altri che la seguirono, escluso Climerinus che aveva un po di fifa.|

Climerinus: Magari vi aspetto quassù.

|Poi Bastion impazzì e cominciò a traballare.|

Climerinus: Bastion? Che ti prende?

|Il robot aveva rivelato laggiù una gigantesca fonte magica.|

Climerinus: Davvero? Laggiù c'è della magia? MMmm magari può essere un pretesto per collaudare il tuo aspira-magia. Adesso li raggiungiamo e mentre esploreremo la grotta prenderemo tutta la magia possibile.|

|Così i due scesero giù, tuttavia non c'era più nessuno.|

Climerinus: Ehhh ragazzi, ci siete? Sandbar? Silverstream?

|Poi volò.|

Climerinus: Yona? Ocellus?

|Ma non si sentì da nessuna parte.|

Climerinus: Gallus? Smolder? Dai mi accontento anche solo di voi. Non è possibile che siano spariti di botto.

|Poi iniziò a riflettere.|

Climerinus: Vuol dire che possiamo proseguire la ricerca.

|E fu così che Climerinus e Bastion esplorarono la grotta magica, col piccolo scienziato che ne fu meravigliato. Poi vide alcuni cristalli bianchi luccicanti e li analizzò.|

Climerinus: Caspiterina, guarda quanta energia magica spigiona questo cristallo. Ok, prendiamone qualcuno. Attivare l'aspira-magia.

|Il robot si avvicinò e dal suo cappello uscì una uscì un tubò che aspirò uno dei cristalli, ma ad una certa prese una fortissima cossa e smise di funzionare.|

Climerinus: Bastion? E' tutto apposto?

|Poi controllò il pannello nel busto.|

Climerinus: E' andato in stand by, forse la magia aspirata era troppa da gestire per lui. Se fosse così non sarebbe nemmeno in grado di prendere nemmeno un millesimo del potere dell'albero.

|Poi un tornado glitterato arrivò e circondò Climerinus che perse i sensi. Poco dopo il clessidriano si svegliò legato ad una sedia, ed era molto impaurito.|

Climerinus: Ehy ma che succede? C'è qualcuno?

|Si guardò intorno, era finito in una sala delle torture.|

Climerinus: Bastion? Dove sei?

|Ma il suo robot personale non c'era.|

Climerinus: Aiuto!

???: Smettila di frignare.

|Poi qualcuno si era avvicinato, era Clessidrus.|

Climerinus: Clessidrus?

Clessidrus: Come puoi farmi questo?

Climerinus: Non pensavo che erano i tuoi cristalli.

Clessidrus: Ti ho sentito prima in biblioteca, stai architettando un piano per rubarmi la magia.

Climerinus: Ma se è dell'albero mica la vostra.

|Poi pensò ad una cosa.|

Climerinus: Tu non sei Clessidrus. Sei........l'Albero Dell'Armonia. Sapevo che operava come se avesse vita propria, ma non fino a questo punto.

Albero Dell'Armonia: Perché vuoi ferirmi? Io non ti ho fatto niente.

Climerinus: Senti non ho niente contro di te. Ho solo bisogno della tua magia per rendere Equestria come piace a me.

Albero Dell'Armonia: Perché?

Climerinus: Perché sì.

|L'albero con le sembianze di Clessidrus iniziò a riflettere.|

Albero Dell'Armonia: Ci dev'essere un vero motivo e tu me lo dirai in un modo o nell'altro.

Climerinus: Non parlerò mai.

Albero Dell'Armonia: Non ho bisogno del tuo consenso.

|Ad un tratto un ramo dell'albero fu conficcato dietro alla testa di Climerinus, il quale era collegato ad un altro ramo che fungeva da videoproiettore.|

Albero Dell'Armonia: Come si dice, ora vedrai la vita davanti ai tuoi occhi.

|E fu proiettato tutto il passato del ragazzino che provò a liberarsi ma senza successo. Le prime immagini che si videro furono lui appena nato e vide due figure ombreggianti che stavano parlando tra loro. Erano i suoi veri genitori, ignaro che in realtà erano Clamilia e Cleattilus.|

Cleattilus*: Oh è un amore............Sei sicura di quello che stiamo per fare?

Clamilia*: Credimi, è per il suo bene.

|Dopodiché fu lasciato all'orfanotrofio dove fu trovato dalla direttrice Clesinia.|

Albero Dell'Armonia: Quindi è per questo che ti comporti così, perché sei stato abbandonato da piccolo?

Climerinus: Sì è proprio così, ora se mi sleghi così me ne posso andare.

|Ma l'albero notò dell'altro man mano che gli anni passarono. All'orfanotrofio era la vigilia della Benevolentiae che coincideva con il giorno delle adozioni.|

Clesinia*: Siete pronti bambini? Venite a conoscere i vostri nuovi genitori.

|I piccoli clessidriani scesero le scale per vedere i potenziali genitori, compreso Climerinus che si era messo in ghingheri per l'occasione e si stava mettendo la cera calda sul cappello per farlo risplendere meglio.|

Climerinus*: Ok Climerinus, negli ultimi sette anni nessuno ti ha voluto ma l'ottava è quella buona, me la sento.

|Dopodiché scese e si mise sull'attenti insieme agli altri bambini, tuttavia essendo il più grande del gruppo non venne scelto e ovviamente ci rimase male.|

Clesinia*: Mi dispiace, purtroppo è andata così, ma vedrai che la prossima volta andrà meglio.

|Ma lui salì le scale.|

Climerinus*: Si certo, come no.

Clesinia*: Tra poco verranno qui i miei figli con le loro famiglie a festeggiare la Benevolentiae, puoi unirti a noi.

Climerinus: Non fa niente, come regalo della Benevolentiae voglio essere lasciato solo.

|La clessidriana ci rimase male.|

Clesinia*: Ma certo, tutto quello che vuoi.

|E il bambino se ne andò.|

Albero Dell'Armonia: Avresti potuto accettare, sembrava che quella clessidriana ci tenesse a te.

Climerinus: Non accetto consigli dagli estranei. Senti rinuncio al mio piano, va bene?! Adesso slegami, non voglio più guardare.

|Ma l'albero lo ignorò e continuò a vedere con Climerinus che iniziò ad andare nel panico e urlò. Intanto Smolder, Ocellus, Gallus, Silverstream e Yona si erano ritrovati e, grazie a dei ragni con cui la yak aveva fatto amicizia, correvano alla ricerca di Sandbar.|

Ocellus: Chissà quali temibili paure sta affrontando.

|Ad un tratto la mutante inciampò su qualcosa, e vide che era il robot di Climerinus.|

Ocellus: Bastion?

Gallus: Se lui è qui, anche Climerinus sarà sceso giù.

|Ocellus notò che Bastion era spento.|

Ocellus: Sembra che abbia perso i sensi.

Yona: Yona ha soluzione, yak bravi ad aggiustare cose.

|Prese Bastion con gli zoccoli e iniziò a scuoterlo.|

Yona: Andiamo clessidriano meccanico, smettila di perdere i sensi.

|Dopodiché gli diede uno schiaffo così forte da fargli girare la testa e incredibilmente questo lo riaccese.|

Silverstream: Yona c'è l'hai fatta.

|In quel momento Bastion iniziò ad agitarsi e a muovere costantemente le braccia.|

Smolder: Mi sa che l'hai rotto.

Ocellus: No, è il suo modo di comunicare.

|Ocellus tradusse quello che il robot cercava di dire.|

Ocellus: Ha perso conoscenza e qualcuno ha catturato Climerinus. Oh no!

Gallus: E tu l'hai capito solo osservando i suoi gesti?

Ocellus: Stando molto tempo in compagnia di Climerinus si capiscono molte cose.

|Disse arrossendo lievemente.|

Ocellus: Su non perdiamo tempo, abbiamo due amici da trovare prima che l'uscita si chiuda definitivamente.

|E così continuarono le ricerche. Durante la loro corsa ritrovarono Sandbar che stava parlando con le illusioni di Rarity e Rainbow Dash dicendo che preferirebbe deludere le sue insegnanti che perdere per sempre i suoi amici e loro sparirono.|

Silverstream: Hai appena detto alle nostre insegnanti che eri deluso da loro?

Sandbar: Qualcosa mi dice che quelli in realtà non erano loro. Inoltre, hanno cercato di mettersi tra me e i miei amici.

Smolder: È tutto molto dolce. Ora, possiamo per favore uscire di qui?!

Ocellus: Aspetta dobbiamo prima ritrovare Climerinus.

Sandbar: Climerinus è sceso qui?! Dobbiamo trovarlo.

Gallus: Ma c'è il rischio di rimanere bloccati qui per sempre.

|Questa cosa rischiò di dividere di nuovo la squadra. Intanto Climerinus continuò a vedere il suo passato, e le immagini scorrevano senza mai fermarsi facendo riaffiorare vecchie cicatrici come quando Cleattilus non gli mostrava nessuna attenzione per ciò che faceva visto che stava pianificando una riqualifica di alcuni territori di Infernia.|

Climerinus*: Ehy papà, oggi mi hanno scelto come voce bianca per il coro della scuola.

Cleattilus*: Climerinus non posso ascoltarti al momento, papà sta facendo una cosa molto importante.

|E lui ovviamente si rattristì. Poi a scuola per un interrogazione a sorpresa lui era il più preparato e per questo venne sbeffeggiato da tutti.|

Studenti*: Cocco della maestra! Cocco della maestra!

|Ma le cose peggiorarono subito dopo che il clessidriani furono liberati da Clessidrus e che piano piano ricevettero il cutie mark. Con il cutie mark i bambini della sua scuola sperimentarono i loro poteri magici, e siccome Climerinus era uno dei pochi a non averlo ancora fu subito deriso ed emarginato.|

Studente1*: Guardate, Climerinus non ha il cutie mark.

Studente2*: E mai lo avrà visto che è orfano.

Studente3*: Secondo me è stato abbandonato dai suoi veri genitori perché sapevano che razza di fallito sarebbe diventato.

|E risero istericamente mentre sia il Climerinus del passato sia quello odierno piansero.|

Climerinus: Ti prego smettila! Non voglio più vedere queste cose!

Albero Dell'Armonia: Tu non le vuoi vedere perché non sai come affrontarle. Ti sei sempre arreso, ogni volta che tuo padre ti ignorava, ogni volta che qualcuno ti prendeva in giro perché facevi la cosa giusta, o peggio ogni volta che lasciavi che i tuoi coetanei ridicolizzassero la tua situazione.

Climerinus: Io ho sempre reagito.

Albero Dell'Armonia: Ah sì, e come?

|Poi gli mostrò quando mise negli armadietti degli studenti dei serpenti, o quando avvelenò il cibo della mensa con dei funghi nocivi ai clessidriani oppure quando al riformatorio mise una punessa sulla sedia del suo professore e per scappare dalla sua ira mischiò diverse sostanze chimiche e fece saltare tutto.|

Albero Dell'Armonia: Questa non è giustizia, è cattiveria gratuita. E guarda cosa ti hanno portato i tuoi atti vandalici.

|E mostrò tutte le volte che i professori, i presidi e gli altri genitori ammonirono Cleattilus per il comportamento di Climerinus.|

Cleattilus*: Lo so mi dispiace...........non so che gli prende ultimamente.........io c'è l'ha metto tutta ad educarlo ......... tranquilli lo punirò severamente, magari è quello che gli serve.

|Dopodiché le immagini di tutti i momenti della sua vita cominciarono a rotearli attorno.|

Climerinus: Basta, sei solo un sadico! Ti stai divertendo a vedere le mie disgrazie, vero?!

Albero Dell'Armonia: Ti sto solo mostrando quello che le tue azioni hanno causato. Avresti potuto affrontarle in modo diverso.

Climerinus: Ma tu che ne puoi sapere, sei solo uno stupido albero!!!

|In quel momento emise una luce così potente che abbaiò tutta la stanza, e il suo urlo fu così forte da rompere il proiettore mentale mentre l'albero con le sembianze di Clessidrus sparì. Finito tutto Climerinus riuscì a liberarsi.|

Climerinus: Finalmente libero. Devo trovare Bastion e uscire da qui.

|Il clessidriano sentì la voce di Ocellus fuori dalla stanza.|

Climerinus: Ocellus?

|Sorrise e volò per raggiungerla, ma poi sentì la voce dell'Albero.......|

Albero Dell'Armonia: Sei ancora in tempo per cambiare il tuo destino.

|Ma il clessidriano non lo ascoltò e se ne andò. Poi la vide insieme agli altri.|

Ocellus: Non puoi dire sul serio!

Gallus: Ascolta, noi usciamo da qui prima che il passaggio si chiuda, informiamo la direttrice che lui è ancora la e ci penseranno loro.

Ocellus: Noi non lo lasceremo indietro, che razza di amici saremo per lui?!

Silverstream: Lo so, lo so. Dei pessimi amici.

Smolder: Non che lui sia stato un ottimo amico con noi.

Sandbar: Su questo è vero, ma non saremo migliori di lui se non gli dessimo un po di fiducia.

Ocellus: Non sappiamo perché in passato si è comportato male, ma quello che abbiamo imparato dai nostri insegnanti è che chiunque con degli amici a suo fianco può cambiare solo in meglio.

Yona: Yona avvolte non sopporta Climerinus, però lui indifferentemente ha aiutato Yona quando stava per essere attaccata dall'Orsinsetto.

Gallus: Detesto ammetterlo ma se non ci avesse aiutato con lo studio, forse non avrei imparato la metà della cose che la preside Twilight ha spiegato nelle ultime settimane.

Smolder: Continuo a non fidarmi del suo cambiamento, ma non è giusto lasciarlo qui da solo.

Sandbar: Perciò non c'è ne andremo fino a quando non troveremo Climerinus.

|E tutti esultarono. Climerinus capì che forse per la prima volta aveva trovato dei veri amici e poi uscì allo scoperto.|

Climerinus: Non c'è bisogno che vi scomodiate più di tanto.

|Gli Young6 furono felici di vederlo, ma Ocellus corse da lui per abbracciarlo.|

Ocellus: Stai bene! Ero così preoccupata per te!

|Poi si rese conto che aveva esagerato e si ricompose.|

Ocellus: Voglio dire eravamo preoccupati per te.

|Ed entrambi arrossirono a vicenda. Poi lui notò che Bastion si era ripreso.|

Climerinus: Non ci credo, avete riavviato Bastion, dev'essere stato difficile.

Yona: A dire il vero Yona.........

|Ma Smolder le tappò la bocca.|

Smolder: Oh sì, veramente complicato.

|Disse sarcasticamente. Poi notarono che la fessura stava per chiudersi e all'improvviso giunse l'albero che assunse le sembianze di Twilight che spiegò che col tempo è cresciuto e mutato, espandendo le sue radici fino alla Scuola Di Amicizia. Poi disse che tutto era un test per far capire ai sei ragazzi che l'amicizia era nella loro natura. Così aprì il passaggio e li fece uscire uno ad uno, l'ultimo fu Climerinus che guardò l'albero che gli sorrise e lui, pensando alle sue parole, gli sorrise ed uscì.|

Gallus: Abbiamo appena imparato una lezione di amicizia da un albero, non pensavo che quello che avevo detto stamattina si avverasse.

Climerinus: Dopo questa esperienza, ho bisogno di un bagno caldo. Domani c'è il test e devo riposarmi ben bene.

Silverstream: Non rimani con noi a fare un ripasso?

Climerinus: Dopo quello che ho visto? Non ne ho bisogno.

|Poi pensò ad una cosa e diede un quaderno a Silverstream.|

Climerinus: C'è tutto quello che ho scritto a lezione, imparate e vi garantisco il voto massimo per domani. Ciao.

Sandbar: Ehy Climerinus?

Climerinus: Sì.

Sandbar: E' bello averti come amico.

|E il clessidriano vide i ragazzi sorridergli, e lui arrossì per il complimento e fece solo un pollice in su.|

Climerinus: Su vieni Bastion.

|Così se ne andò col suo assistente robotico. Tornato in stanza Climerinus stava mettendo tutti i libri di ricerca sugli Elementi e l'Albero dell'Armonia, poi notò un condotto dell'aria e ci mise vicino la bocca.|

Climerinus: Hai vinto tu, non userò le conoscenze per estrarti la magia, ok?

Cozy Glow: Ehhhh con chi stai parlando?

|Poi si accorse che dietro di lui c'era la piccola pegasus e si ricompose.|

Climerinus: Eh oh niente di importante. Cosa posso fare per te Cozy?

Cozy Glow: Oh niente di che, solo aiutarmi a prendere possesso della scuola.

|La cosa lasciò il clessidriano e il suo robot sorpresi.|

Climerinus: Ah ho capito. Clessidrus ti ha mandata qui per capire se le lezioni d'amicizia mi hanno fatto diventare un clessidriano migliore.

|Poi venne strattonato fortemente dal pegasus che lo guardò minacciosamente.|

Cozy Glow: Dico sul serio!

Climerinus: Ok, ok, ti credo. E mi spieghi perché ti dovrei aiutare?

Cozy Glow: Perché io so chi sono i tuoi veri genitori. Coloro che ti hanno abbandonato quand'eri solo un clessidriano in fasce.

|Ovviamente la cosa lo fece ridere.|

Climerinus: Figurai se ti creda a questa storia.

|Ad un tratto per il pegasus prese una sfera.|

Climerinus: La mia registro sfera, sono settimane che la cerco.

|E gliela prese.|

Climerinus: Dirò a Clessidrus che me l'hai rubata.

|Poi l'aggeggio si accese e potette vedere quello che era accaduto stamattina quando Climerinus aveva visto suo padre vicino alla porta dell'infermeria. Quando il bambino se ne andò Clamilia aprì leggermente la porta e indicò a Cleattilus di entrare. Cozy si avvicinò e l'aprì leggermente, posizionando sulla sua testa la sfera.|

Clamilia*: Io non c'è la faccio più, dobbiamo dirglielo. Ho paura che prima o poi avrà dei sospetti.

Cleattilus*: Aspettiamo la fine del semestre, altrimenti lo deconcentreremo.

Clamilia*: Ma dovremo aspettare altre tre settimane.

Cleattilus*: Lo so, però pensa cosa potrebbe fare se gli dicessimo che siamo noi coloro che l'abbiamo abbandonato all'orfanotrofio quand'era piccolo, e che il suo vero padre l'ha adottato solo perché aveva i sensi di colpa a lasciarlo la.

|Quella frase lasciò di sasso Climerinus, ora aveva capito perché la dottoressa era sempre affettuosa e premurosa nei suoi confronti e che il suo padre adottivo era in realtà il suo padre biologico.

Cleattilus*: Ho paura ad affrontarlo.

Clamilia: Dobbiamo farlo, per il suo bene.

|Finita la registrazione Climerinus lasciò cadere la sfera a terra con Cozy che sorrise malignamente. Iniziò a lacrimare ma si rivolse a Cozy.|

Climerinus: Dimmi come posso aiutarti?

Cozy Glow: Parlami un po dell'Albero Dell'Armonia.

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Capitolo 19
*** Il Padre Ritrovato ***


Un giorno fuori alla scuola Twilight e Clessidrus stavano dando lezioni di volo a Spike, col clessidriano che, vestito da pompiere reggeva un cuscino per cercare di prenderlo qualora gli capitasse qualcosa. Infatti il draghetto cadde diverse volte e per diverse volte il suo amico mancò la presa.

Clessidrus: Scusami tanto Spike, è difficile fare questa cosa senza le mie controparti.

Twilight Sparkle: Forse dovrei chiedere dei consigli a Rainbow Dash. È lei che mi ha insegnato le tecniche di volo avanzate.

Spike : No, grazie. Se devo sbagliare, preferirei farlo davanti a voi. Non capisco perché nessuno dei vostri consigli sia utile.

Smolder: Perché ti stanno insegnando a volare come un pony e un clessidriano invece che come un drago.

Spike : Qual è la differenza?

Smolder: Beh, non abbiamo piume, tanto per cominciare.

|Disse mostrando la differenza tra le ali dei suoi insegnanti e quelle di un drago. Così Spike prese lezioni da Smolder e se la cavò meglio. Più tardi al castello Twilight stava per entrare nella camera di Spike.|

Clessidrus: Tesoro dai, è stato solo un piccolo errore, tutti noi lo facciamo.

Twilight Sparkle: Ma il mio è imperdonabile, come ho fatto a non pensare che le nostre ali sono totalmente diverse da quelle Spike? Di sicuro ora sarà deluso da me.

|Così i due entrarono e videro Spike che stava pensando con aria molto seriosa.|

Clessidrus: Ok, può darsi che hai ragione. Ehy campione, come ti butta la vita?

Spike: Eh-eh..

Twilight Sparkle: Stavo pensando alla nostra lezione di volo.

Spike : Eh-eh...

Twilight Sparkle: Non posso credere di aver trascurato qualcosa di così semplice come le piume. Non c'è da meravigliarsi se hai avuto problemi. Vorrei avere più conoscenze "dragoniche" da darti. Pensi che essere stato allevato dai pony ti abbia influenzato in altri modi?

|Ma Spike non fiatò.|

Clessidrus: Spike, ci sei?

|Poi si girò e aveva un cuscino tra le zampe.|

Spike: Avete detto qualcosa? Scusate. Stavo finendo questo cuscino di ringraziamento per Smolder. E sai come divento quando sono nella zona del ricamo.

|Twilight rise e Clessidrus si rasserenò. Più tardi il clessidriano era nella sala della cutie mappa con le altre, si stava annotando l'ultima missione d'amicizia di Applejack e Fluttershy e di come abbiamo stretto amicizia con i Kirin.|

Clessidrus: Questo popolo sembra molto interessante, dite che potrei andare da loro a stringere rapporti d'amicizia con la mia gente?

|Ad un tratto però Spike giunse con un drago costretto in sedia a rotelle. Fisicamente sembrava uguale a Spike solo che era un po più grande, verde chiaro e squame blu, si chiamava Sludge ed era precipitato a Ponyville. Vista la situazione le puledre, il clessidriano e il draghetto si misero da fare per guarirlo e rimetterlo in forze e dopo una settimana Sludge si rimise in sesto.|

Sludge: Immagino che vi dovrei ringraziariare.

Clessidrus: Ma figurati.

Rarity: A cosa servono gli amici.

Sludge: Sei fortunato ad avere amici come questi, ragazzo.

Spike: In realtà, sono stato abbandonato fin da quando ero un uovo, e Twilight mi ha cresciuto. Quindi questi sono più che semplici amici. Sono la mia famiglia.

Twilight Sparkle: Facciamo del nostro meglio, ma a volte temo che....

Spike: Mi manca qualcosa di profondo e dragonico.

Sludge: Davvero? Oh. Non so dirti quanto sono felice di sentirlo.

Clessidrus: Come scusa?

Applejack: Perché sei felice di sentirlo?

Sludge : Non volevo dire niente visto che la tua vita sembrava così perfetta, ma ho una confessione da farti. Venire a Ponyville non è stato un incidente. Ti stavo cercando. Spike...

|Fece un grosso respiro.|

Sludge: Io sono tuo padre.

|Tutti sussultarono per la rivelazione, soprattutto Pinkie che continuò, fino a quando non si accorse che stava esagerando.|

Pinkie Pie: Scusate.

Twilight Sparkle: Quindi ti sei schiantato apposta a Ponyville?

Sludge : Beh, la parte dell'incidente non era apposta, ma andare qui lo era. Ti ho cercato dappertutto, ragazzo.

Spike: Sei andato all'Impero Di Cristallo? Sono abbastanza conosciuto lì.

Pinkie Pie: Veramente, Spike è famoso ovunque.

Clessidrus: Anche perché è ambasciatore ufficiale dell'amicizia tra pony e draghi. Non c'è una sola creatura che non sappia chi sia.

Sludge: Beh se lo avessi saputo prima, la mia ricerca sarebbe stata più semplice.

|Più tardi rientrarono nella sala della mappa e si sedette sul trono di Twilight.|

Spike : Non ci posso credere. Ho così tante domande.

Sludge: Beh, chiedi pure.

Spike: Perché sono stato abbandonato?

|A quella domanda Sludge balbettò.|

Sludge: Sei sicuro di non voler chiedere qualcos'altro? Ci sono un sacco di ricordi dolorosi.

|Ma vedendo Spike rattristito si fece coraggio.|

Sludge: Tua madre era la più bella draghessa che avessi mai incontrato.Il Signore dei Draghi l'ha scelse per guidare la Grande Migrazione, e anche se ti aveva appena deposto, sapevamo che doveva andarsene. Ma trovare la rotta della migrazione ci voleva molto tempo e tu meritavi la possibilità di conoscere tua madre. Così sono andato a cercarla, portandoti in posti in cui nessun drago o pony o clessidriano fosse mai stato. Oltre il Monte Aris, la casa abbandonata degli Ippogrifi...

Pinkie Pie: Oh! Hai visitato Klugetown?

Sludge : Siete stati a Klugetown?

|E tutti annuirono.|

Clessidrus: In assoluto una delle avventure più epiche di sempre.

Twilight Sparkle : Inoltre, gli Ippogrifi sono tornati sul Monte Aris dopo che li abbiamo aiutati a sconfiggere il Re Tornado.

Sludge: Oh, beh, hai sentito parlare della Terra dei... Collezionisti di Scaglie?

Twilight Sparkle: Eh no?

Sludge: E' lì che le tracce mi condussero da tua madre, in un luogo abitato da cacciatori di draghi, dove sono stato costretto a scegliere tra arrendermi o consegnarti. Certo, non avrei mai sacrificato il mio ragazzo. Così hanno preso me, ed è lì che sono rimasto da allora. Rinchiuso da qualche parte di cui nemmeno la Principessa dell'Amicizia ha sentito parlare.

Spike : Whoa... Come sapevi che ero maschio?

Fluttershy: Che fine ha fatto la mamma di Spike?

Clessidrus: Come sei fuggito?

Rainbow Dash: E come ha fatto l'uovo a tornare a Equestria da solo?

Sludge: Vorrei rispondervi, ma più ci penso e più mi viene da piangere.

|E pianse a dirotto.|

Spike: Beh, il passato è passato. L'unica cosa che conta ora è che stiamo insieme. E recuperereremo il tempo perduto.

|Così Spike decise di trascorrere del tempo con suo padre, ma mentre le ragazze erano contente per lui, Clessidrus nutrì delle perplessità. Così un giorno, mentre comprò un sacco di cibo ora che c'era una bocca in più da sfamare al castello, pensò ad alcune cose.|

Clessidrus: Non so, c'è qualcosa nella storia di Sludge che non mi convince. Però se voglio dimostrare che ho ragione ho bisogno di parlare con qualcuno che ha viaggiato in ogni territorio al di fuori di Equestria.

|Dopo averci pensato, ebbe un idea.|

Clessidrus: Ma sì, lui di sicuro lo sa.

Starlight Glimmer: No, no, no, no, no, no!

|In quel momento dal castello fu gettata dalla finestra una vasca da bagno dove al suo interno c'era Starlight che si stava lavando. Stava per centrare Clessidrus che dal panico si nascose nel cappello, ma per fortuna l'unicorno usò la magia di levitazione e riuscì ad atterrare dolcemente a bordo di essa.|

Clessidrus: Starlight? Che ti è successo?

Starlight Glimmer: Mi stavo lavando pensando ai fatti miei quando Sludge mi ha scaraventata fuori.

Clessidrus: Devo intervenire subito prima che possa distruggere il castello.

|E se ne andò.|

Starlight Glimmer: No tranquillo, non ho bisogno di qualcuno che mi aiuti a rientrare nel castello con tutta la vasca.

|Rispose l'unicorno con molto sarcasmo. Più tardi il clessidriano stava in un bar di Appleloosa dove stava parlando con qualcuno.|

Clessidrus: Scusa se ti ho contattato con poco preavviso, ma ho bisogno di parlare con qualcuno che conosce le città all'infuori di Equestria meglio di me.

|In quel momento il clessidriano opposto al tavolo bevve tutto d'un fiato un boccale di birra di radice, era Clormelius.|

Clormelius: Qualsiasi cosa per colui che mi ha regalato il suo paio di ali. Di che si tratta?

Clessidrus: Hai mai sentito parlare della Terra dei Collezionisti di Scaglie?

Clormelius: Oh ma certo, è il negozio di souvenir che si trova a Klugetown. Ma molto di moda ultimamente.

Clessidrus: No. Intendo un territorio chiamato così.

Clormelius: Ahhhhh, no mi spiace.

Clessidrus: Quindi Sludge ha mentito.

Clormelius: Hai detto Sludge?

Clessidrus: Lo conosci?

Clormelius: Quel drago di un drago.

|Poi gli mostrò un manifesto da ricercato.|

Clormelius: E' ricercato per aver rubato in ville molto costose in tutta Canterlot, si intrufolava nei party e si spacciava per un cameriere. Da quello che so è stata posta una taglia di cinquemila bit a chi lo cattura.

Clessidrus: Oh cielo, devo dire a Spike tutta la verità.

Clormelius: Vengo con te, così potrò catturarlo e intascarmi la ricompensa. Con quei soldi potrò finalmente pagare le lezioni di logopedia di Grubber.

Clessidrus: Va bene, ma solo che Sludge si allontanerà da Spike, il che è difficile visto che da quando crede che lui sia suo padre passa tutto il tempo con lui.

|Più tardi al castello Clessidrus voleva raccontare a Twily quello che aveva scoperto, ma in quel stava parlando proprio con Spike e decise di origliare da fuori alla stanza.|

Twilight Sparkle : Sono felice che tu non passi di nuovo la notte fuori.

Spike: Oh sì invece. Sto solo cercando una buona favola della buonanotte da leggere a mio padre.

Twilight Sparkle : È bello che tu abbia qualcuno che ti mostri la cultura dei draghi. Ma sei sicuro che sia quello che sta facendo Sludge?

Spike : Cosa vuoi dire?

Twilight Sparkle : Beh, si è impadronito della tua camera, mette tutto in disordine.........

Spike: Ma questa è la cultura di noi draghi.

Twilight Sparkle: Tu non hai mai fatto niente di questo genere.

Spike: Perché mi hai cresciuto tu. Ora ho finalmente la possibilità di vedere come dovrei essere.

Twilight Sparkle: Non penso che tu debba essere diverso da quello che sei.

Spike: Forse non ti piace il fatto che io abbia un vero genitore adesso.

|Quella frase spezzò il cuore di Twilight e Clessy lo poteva sentire.|

Twilight Sparkle: Questo non è vero! Sono contenta che lui sia qui. Vorrei solo che non fosse un...

Spike: Drago? Di tutti i pony, non avrei mai pensato che proprio tu potessi dirlo.

|E se ne andò via deluso da Twilight, con quest'ultima che si rattristì per ciò che aveva detto. Quando Spike se ne andò, Clessy entrò e decise di non raccontarle niente della sua scoperta.|

Clessidrus: Ho sentito tutto, mi dispiace Twilight.

Twilight Sparkle: Forse ha ragione, sono gelosa che ora c'è qualcuno che lo accudisce al posto mio. Non ha più bisogno di me.

Clessidrus: Ehy, lui avrà sempre bisogno di te. E' solo che adesso è felice per questa novità, ma non temere, di sicuro ti perdonerà.

|E i due si abbracciarono con Clessy che provò a rincuorarla. Il giorno dopo era nei giardinetti della scuola con Clormelius.|

Clormelius: Allora gliel'hai detto?

Clessidrus: Non posso, se glielo dicessi lui penserebbe che un modo per farlo allontanare da quello che lui crede sia suo padre. Dobbiamo fargli vuotare il sacco.

Clormelius: Ma come?

Clessidrus: Non lo so, il lato buono è che gli sta insegnando cose da drago.

Clormelius: Ne sei proprio sicuro?

Clessidrus: Francamente no, se solo conoscessi meglio la cultura dei draghi e le loro usanza.

|In quel momento notò Smolder annusare i fiori, e lì ebbe un idea. Si avvicinò a lei.|

Clessidrus: Ehy Smolder.

|Presa dal panico la draghessa si girò e sudò freddo.|

Smolder: Non stavo annusando i fiori, e anche se fosse e provi a dirlo a qualcuno io mentirò categoricamente.

Clessidrus: Senti, ti va di venire al lago qui vicino, devo mostrarti una cosa.

Smolder: Ehhhhhhhh ok.

|Così i due andarono con Clormelius che ancora non capì che voleva fare. Sapeva che Spike avrebbe dormito fuori alla scuola così si avvicinò al punto indicato.|

Clessidrus: Guarda la mia tecnica.

|Lanciò un sasso sul lago e fece tre saltelli.|

Clessidrus: Scommetto che non sai fare di meglio.

Smolder: Dilettante.

|Lanciò e ne fece ben cinque.|

Clessidrus: Wua. Me lo insegni?

Smolder: Certo, niente di più semplice.

|E prima di lanciare il prossimo sentì un cespuglio muoversi e da lì uscì Spike, tutto malconcio.|

Smolder: Cosa ti è successo?

Spike: Sto solo dormendo fuori come dovremmo. Non è che i draghi dovrebbero vivere nei castelli.

Smolder: Suppongo di no. Ma io vivo nella scuola. Non è scritto da nessuna parte che dobbiamo vivere fuori.

|Poi Spike sospirò.|

Clessidrus: Cosa c'è?

Spike: Sono così confuso. È bello avere Sludge che mi mostra come essere un vero drago, ma Twilight proprio non lo capisce.

Smolder: Cosa vuoi dire?

Spike: Non riesce a sopportare che Sludge sia un drago perfetto.

Clessidrus: Ma no, secondo me è solo gelosa. Lo sai quanto ci tiene a te, ti ha cresciuto da quando ti sei schiuso.

Spike: E non la smetterò mai di ringraziarla, il punto è che ora che ho qualcuno che mi mostra come devo comportarmi, so esattamente cosa farò. Un giorno sarò in grado di spaparanzerò senza fare niente come lui.

Smolder e Clessidrus: Cosa?

Spike: Beh, non ora, ovviamente. Sono troppo occupato a portargli roba da pony così può mostrarmi come li usa un drago.

Smolder: Allora, Sludge se ne sta lì senza far niente mentre tu lo servi e lo riverisci?

Clessidrus: Perché, non è una cosa da draghi?

Smolder: Ascoltate i draghi sono maleducati e litigiosi, ma non sono dei fannulloni che si approfittano dei loro figli.

|Ovviamente Clessy sorrise, perché in quel momento in Spike germogliò il seme del dubbio.|

Spike: Ora sono davvero confuso.

Clessidrus: Pure io.

Smolder: Perché non mi dici tutto quello che ha detto Sludge sull'essere un drago?

|Così Smolder, dopo aver ascoltato Spike, gli disse esattamente cosa un vero drago fa. Così più tardi lei, con Clessidrus e Spike, entrarono nella stanza di quest'ultimo. Dopodiché il draghetto e il clessidriano iniziarono a fare le valigie, poi entrò Sludge in accappatoio mentre mangiava un cupcake.|

Sludge: Ehi! Che succede, figliolo?

Spike: A Twilight non piace avere veri draghi nel castello, quindi le ho detto che c'è ne andiamo.

|Per poco il drago non si strozzò.|

Sludge: Che cosa?!

Clessidrus: Mi dispiace, ma quello che dice la principessa è legge.

Smolder: Spike! Ho trovato la caverna perfetta dove voi potete vivere! Non ci sono nemmeno rocce comode all'interno!

Spike: Sembra perfetto!

Sludge: No, non è così! Voglio dire, uh, non sono sicuro di averti mostrato come un drago viva qui.

Spike: Ma non vivremo più qui, quindi non importa.

Sludge: Per me è importante!...........Voglio assicurarmi che tu abbia tutte le conoscenze di cui hai bisogno.

Spike: Invece sì, forse se ti canto la canzone che mi hai insegnato ti rinfrescherà la memoria.

|Mentre Spike cantava, Smolder e Clessidrus tolsero a Sludge l'accappatoio e tutte le comodità della camera, rimase solo un cuscino e Spike era pronto a buttarlo via, ma Sludge lo tirò per tenerselo per se, Smolder e Clessy provarono ad aiutarlo finchè........|

Sludge: Basta! Io non sono tuo padre!

Spik: Cosa?

Sludge: L'ho detto solo per godermi del lusso di questo castello.

Spike : Allora... tu... hai fatto finta di essere mio padre?

|E iniziò a lacrimare.|

Sludge: Ora non guardarmi così, ragazzo. Ho fatto quello che farebbe qualsiasi drago.

Smolder: No, non lo fanno.

Sludge: Ehi. Ho visto un'opportunità e l'ho colta. Questo è ciò che fanno i draghi.

Smolder: No, non lo fanno.

Clessidrus: E se lo dice un drago che dice sempre ciò che pensa allora è vero.

Sludge: Sapete una cosa? Non ho bisogno di questo. Me ne vado! Goditi l'amorevole città dei pony!

|E volò via con Spike che si rattristì e Smolder e Clessidrus che provarono a consolarlo. Ma poi Sludge ritornò e si prese il cuscino.

Sludge: E mi prendo questo.

|E se ne andò con Spike che guardò alla finestra.|

Clessidrus: Mi dispiace Spike. Sapevo già che Sludge tramava qualcosa, ma volevo che fosse lui a dirti la verità.

Spike: Come ho fatto a pensare che una creatura del genere potesse mostrarmi la mia vera natura?

Smolder: Uh... dev'essere difficile crescere senza sapere veramente chi sei.

Spike: Questo è il punto. So esattamente chi sono. E come lo sono diventato.

|Clessy capì tutto e sorrise.|

Clessidrus: Sai dove trovarla.

|E lui volò a cercare Twilight.|

Clessidrus: Grazie dell'aiuto Smolder.

Smolder: Spero solo che Sludge abbia quello che si merita, anche se ormai è scappato.

Clessidrus: Oh io non se sarei così sicuro.

|Intanto Sludge continuò a volare fino a quando non vide nei pressi della Everfree Forest un vassoio di cupcake.|

Sludge: La cosa è sospettosa.........ma deliziosa.

|Volò in picchiata per prendere il vassoio ma quando lo fece tirò anche una corda e dal terreno sbucò una gabbia che lo intrappolò. Poi giunse Clormelius.|

Clormelius: Andiamo furbastro, ti porto a Canterlot, dove passerai le prossime lune in prigione.

Sludge: In prigione?...........Senti, mi daranno tre pasti al giorno?

Clormelius: Sì.

Sludge: Un letto morbido con tanti cuscini?

Clormelius: Sì, e anche un bagno personale.

Sludge: E allora sbrigati, che ho molta fame.

|Il clessidriano iniziò a pensare se valeva la pena intascare la ricompensa o meno. Intanto Clessy origliò di nuovo nella biblioteca di Twilight e fu molto felice che lei e Spike avessero fatto la pace dopo che quest'ultimo le spiegò tutto. Così decise di lasciarli soli e non disturbarli. Nel frattempo in camera di Climerinus, quest'ultimo spiegò tutto quello che era successo nella grotta ........|

Climerinus:.........pensavo che con Bastion potevo assorbire tutta la magia di Equestria, ma l'esperienza con l'Albero Dell'Armonia mi ha fatto capire che serve qualcosa di più potente.

Cozy Glow: Intendi queste cianfrusaglie.

|E gli mostrò un sacco con dentro i manufatti antichi usati per la caccia all'Incantesoro.|

Cozy Glow: La direttrice Twilight voleva che le mettessi apposto, ma sapevo che degli oggetti così potenti potevano servire a qualcosa.

Climerinus: Ma certo, con le giuste frequenze si potrebbe creare un unico punto dove incanalare tutta la magia che c'è non solo ad Equestria ma anche delle terre più lontane.

|Poi il pegasus gli diede pure un progetto.|

Climerinus: Aspetta, come fa a sapere tutte queste cose?

Cozy Glow: Sono amica di penna di qualcuno che è uno specialista su come assorbire la magia dalle creature. Pensi di riuscirci.

Climerinus: Oh sì, e con questo finalmente avrò la mia agognata vendetta.

|E iniziò a fare alcuni calcoli e scrivere appunto mentre Cozy si strofinò gli zoccoli dalla gioia.

Cozy Glow: Eccellente. Con un potere del genere, governerò tutti nel segno dell'amicizia.

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Capitolo 20
*** Panico A Scuola ***


Era notte fonda e nella grotta dove si trovava l'Albero Dell'Armonia tre loschi individui stavano per compiere un atto molto malvagio. Erano Cozy Glow, Climerinus e Bastion, in quel momento il clessidriano stava posizionando i manufatti su un glifo magico.

Cozy Glow: Hai fatto?

Climerinus: Quasi, devo pronunciare queste parole magiche.

Cozy Glow: Bene, fallo.

|In quel momento il clessidriano era un po indeciso.|

Cozy Glow: Che aspetti?

Climerinus: Prima mi devi promettere che non succederà niente di male ai miei amici.

Cozy Glow: Hai la mia parola.

|Poi cominciò a pronunciare alcune parole in latino e in men che non si dica i sei manufatti brillarono e unendo i loro poteri cominciarono ad assorbire tutta la magia presenta ad Equestria e dintorni. Cozy rise malignamente mentre Bastion era un pochino preoccupato.|

Cozy Glow: Eccellente. Adesso andiamo via.

|E i tre se ne andarono. Si videro in mattinata prima delle lezioni.|

Cozy Glow: Adesso comportati come se nulla fosse, al resto ci penso io.

Climerinus: Ricevuto.

|E così si divisero e Cozy ritornò a fare da assistente a Twilight. Nel frattempo Clamilia e Cleattilus stavano per andare nell'ufficio di Clessidrus.|

Cleattilus: Sei sicura?

Clamilia: Credimi, il mio saggio fratello ha sempre una soluzione a tutto, di certo ci darà un consiglio su come dovremo comportarci con Climerinus.

|Poi lo vide che stava per entrare la.|

Clessidrus: Oh ma che sorpresa vedervi insieme, come mai?

Cleattilus: Si tratta di Climerinus.

Clessidrus: Tranquillo, è da un bel po che non si sta cacciando nei guai.

Clamilia: No, in realtà dobbiamo parlarti del suo fatto di essere un orfano. Vedi noi.......

|In quel momento però giunse Cozy con la posta.|

Cozy Glow: Professor Clessidrus, una lettera per lei.

Clessidrus: Oh grazie Cozy.

|La prese e l'aprì. Lesse e rimase stupito.|

Clessidrus: E' da parte di Cluneticus, mi ha invitato a pranzo a Maneapoli, vuole parlare con me di cose molto importanti. Beh, non posso di certo farlo attendere.

Clamilia: Prima che parti, abbiamo bisogno di un consiglio molto importante, tu che hai sempre la soluzione a tutto.

Clessidrus: Suvvia ora non esageriamo..........ma va bene, vi ascolto.

Cleattilus: Ecco dovremo dire una cosa molto importante a Climerinus, ma non sappiamo come fare, vedi io penso che.....

Clessidrus: Fermo, fermo, fermo, non aggiungere altro. Non sono stupido, ho capito di cosa state parlando.

|I due furono sorpresi.|

Cleattilus e Clamilia: Davvero?

Clessidrus: E' lampante, perfino le mie amiche ci sono arrivate, vi abbiamo osservato bene nelle ultime settimane.

Clamilia: Impossibile, siamo stati così discreti e non lo abbiamo detto a nessuno.

Clessidrus: Eh, le voci girano.

Cleattilus: Insomma che dovremo fare con lui?

Clessidrus: Dirgli le cose come stanno, all'inizio sarà sorpreso e forse un po arrabbiato, però poi sarà felice e vi abbraccerà.

Clamilia: Lo pensi veramente?

Clessidrus: Sì. Ma dovrete aspettare, adesso è con Dashie e Starlight in gita a Nuvola City. Oh quando lo dirò a mamma sarà così felice.

|E stava per uscire dalla porta, ma Clamilia lo fermò per la coda.|

Clessidrus: Per l'ultima volta, solo perché adesso ho la coda non vuol dire che potete tirarmela.

Clamilia: Non devi dire niente a nostra madre, hai capito?

Clessidrus: Perché no?

Clamilia: Potrebbe avere un infarto e forse mi odierà.

Clessidrus: Perché dovrebbe odiarti solo perché ti sei rimessa con Cleattilus e diventerai così la mamma adottiva di Climerinus?

|I due si paralizzarono, il principe non aveva capito un tubo di quello che volevano dirgli.|

Clessidrus: Aspetta, questo significa che sarò zio?! Ahhhhhhh! Devo correre subito a dire a Twilight prima che parta per Maneapoli!!!

|E se ne andò.|

Clamilia: Ritiro tutto quello che ho detto, mio fratello è un grande idiota.

Cleattilus: Però forse ha ragione, quando saprà la verità Climerinus potrebbe lacrimare di gioia sapendo chi sono i suoi veri genitori.

Clamilia: Che ne dici se gli compriamo un regalino, così per farlo stare sereno?

Cleattilus: Buona idea.......ahahaha, io e te di nuovo insieme.

Clamilia: Già, è assurdo.

|E risero nervosamente. Intanto alla fabbrica meteorologica di Nuvola City, Climerinus stava facendo delle fotografie, ma non tanto della fabbrica, bensì dei suoi amici, le loro facce così serene lo riempirono di gioia. Specialmente fece molti scatti a Ocellus che sembrò accorgersi della cosa.|

Ocellus: Vedo che ti piace il posto.

Climerinus: Oh sì, mi ero sempre chiesto come funzionava la fabbrica meteorologica di Nuvola City.

|Disse ridendo e arrossendo.|

Clessidrus: Se solo potessi metterci le mani potrei potenziarla del centodieci per cento.

Ocellus: Secondo me il cutie mark che riceverai sarà per la meccanica.

Climerinus: Tu credi?

Ocellus: Beh inventi aggeggi molto utili, e poi hai creato Bastion.

|Per quanto le parole della mutante lo facessero sorridere, in fondo al cuore lui sapeva che a causa della sua condizione familiare lui non avrebbe mai potuto averlo, ma finse che il problema non esistesse.|

Climerinus: Eh già, hahaha.

Ocellus: La cosa che mi piace parecchio di questa gita è che posso camminare sulle nuvole.

Starlight Glimmer: Normalmente non potresti. Ma per il nostro viaggio, ho lanciato un incantesimo che ci fa camminare come i pegasi.

|Poi il clessidriano continuò a fotografare il paesaggio.|

Gallus: Ehi, Yona! Vieni a dare un'occhiata a questa vista! A meno che tu non sia troppo spaventata.

|La giovane yak in realtà aveva un po di fifa e batté i denti dalla paura.|

Yona: Yona non ha paura!

Climerinus: Perché non me lo dimostri venendo qui.

|Lei si avvicinò, ma ad un tratto sprofondò dalla nuvola e precipitò. ço stesso capitò a tutti gli studenti sprovvisti di ali e a Starlight.|

Rainbow Dash: Andiamo! Dobbiamo salvarli!

|E tutti scesero in picchiata con Smolder che salvò Sandbar, Dashie salvò Starlight, Silverstream gli altri studenti e Gallus, Ocellus e Climerinus salvarono Yona giusto in tempo.|

Gallus: Presa!

Climerinus: C'è mancato poco.

Ocellus: Va tutto bene, Yona! Ti piace volare, ricordi?

Yona: Volare, non cadere!

|Climerinus capì che la prima fase del piano stava per entrare in atto. Dopo aver ricevuto un messaggio da Princess Celestia e corse immediatamente a Canterlot, le ragazze capirono che la magia stava sparendo non solo da tutta Equestria ma anche nelle altre terre, oggi sarebbe toccato agli unicorni, il giorno dopo a tutte le creature provviste di magia, e il terzo giorno agli antefatti magici e quando il sole sarebbe tramontato tutta la magia sarebbe sparita per sempre. I sospetti su chi fosse il responsabile caddero su Tirek, che si trovava imprigionato nel Tartaro, così le ragazze e Spike decisero di andare in viaggio a scoprire se il centauro fosse il responsabile, lasciando le retini della scuola a Starlight. Nel tardo pomeriggio Clamilia e Cleattilus si presentarono nell'ufficio della direttrice.|

Clamilia: Ehy Twilight, volevo sapere se............

|Poi videro che c'era Starlight al suo posto.|

Clamilia: Starlight?

Starlight Glimmer: Purtroppo Twilight, le altre e Spike sono partite per il Tartaro. La magia nel nostro mondo sta sparendo e se non si risolve tutto entro tre giorni sparirà per sempre.

Cleattilus: Questo significa che a patirne le conseguenze saranno tutte le creature. Sarebbe il caso di informare Clessidrus.

Clamilia: Magari prima risolviamo il nostro piccolo problema e poi andiamo a Maneapoli da mio fratello?

Cleattilus: Giusto. Volevamo chiederti dove si trovava l'alloggio di Climerinus, dobbiamo parlargli urgentemente.

Starlight Glimmer: Certo, vi ci accompagno subito.

|Ma prima che potessero uscire, Cozy Glow entrò velocemente nella stanza.|

Cozy Glow: Preside Starlight, abbiamo un grosso problema.

Starlight Glimmer: Che succede Cozy?

Cozy Glow: So chi sta rubando la magia di Equestria e dintorni, si tratta di Climerinus.

|I tre rimasero scioccati da questa rivelazione.|

Cozy Glow: Sta nei sotterranei del castello e sta usando i manufatti antichi che abbiamo usato per la caccia a tesoro per diventare la creatura più potente di sempre.

Cleattilus: Ecco perché per tutto questo tempo non aveva fatto nessuna marachella, stava progettando un piano malvagio, adesso mi sente.

Clamilia: Non pensavo fosse capace di arrivare a tanto.

Starlight Glimmer: Devi dirci come si trova. Fosse siamo ancora in tempo per fermarlo.

Cozy Glow: Ma certo, seguitemi.

|L'unicorno e i due clessidriani seguirono la piccola pegaso nei sotterranei del castello.|

Starlight Glimmer: Caspita, e chi si aspettava che l'Albero Dell'Armonia si fosse esteso fin qua.

|Poi sentirono una risata maligna.|

Cleattilus: Conosco quella risata, è quella di mio figlio.

Clamilia: Di nostro figlio.

Starlight Glimmer: Eh?

Clamilia: Te lo spiegheremo dopo.

|Corse e poi videro Climerinus che rideva maniacalmente.|

Climerinus: Oh ben arrivati.

Cleattilus: Climerinus! Non pensavo che potevi arrivare fin a questo punto. Ti metterò in punizione a vita.

|Si avvicinò piano piano ma in quel momento venne attirato dall'energia della sfera che stava per inglobarlo, Clamilia lo afferrò per la zampa posteriore ma il risucchio era molto forte e la stava per trascinare, ma venne abbracciata da Starlight che provò a tirare con tutte le sue forze.|

Starlight Glimmer: Cozy, dammi una zampa.

Cozy Glow: Con molto piacere.

|Ma la nanerottola la spinse e così tutti e tre furono inglobati nella sfera.|

Cozy Glow: Eccellente, ora che la direttrice temporanea è stata messa a cuccia, possiamo gestire la scuola nel segno dell'amicizia.

Starlight Glimmer: Quindi è tutta opera tua?!

Cozy Glow: E' ovvio, se tu mi avessi lasciato l'incarico di dirigere la scuola, niente di tutto questo sarebbe successo. Con Twilight e le altre bloccate nel Tartaro e tu imprigionata qui, posso fare quello che mi pare.

Clamilia: E tu hai partecipato a questo scellerato piano Climerinus?

Cleattilus: Pensavo che fossi cambiato, invece mi hai mentito per tutto questo tempo.

Climerinus: Si vede che è una cosa di famiglia, vero mamma e papà?!

|I due rimasero scioccati, lui sapeva tutto.|

Climerinus: Cozy mi ha raccontato tutto. Vi è piaciuto prendervi gioco di me vero?!

Clamilia: No, non è così, noi........

Climerinus: Zitti! State zitti!

|Poi iniziò a lacrimare e ridere nervosamente.|

Climerinus: Voi non avete idea di quello che ho passato. Fino da quando ho memoria sono stato deriso, umiliato e abbandonato, mentre voi vi godevate la vita!

Cleattilus: Per questo poi ti ho adottato, per darti una vita normale.

Climerinus: Si è vista la vita normale che mi hai dato. Sei sempre indaffarato e non ti interessi mai a quello che faccio, ho provato a interessarmi a quello che fai ma non è servito a niente. Per te esisto solo quando combinavo dei pasticci!

|Poi si rivolse a sua madre.|

Climerinus: E tu ........ ti ripresenti nella mia vita pensando di aggiustare le cose, ma avresti dovuto pensarci prima che mi abbandonaste in quell'orfanotrofio.

Clamilia: Mi dispiace, non sai quanto quel gesto mi ha perseguitato. Ma ci vogliamo riprovare, tutti e tre insieme, come fossimo una famiglia e tu potrai avere il tuo cutie mark.

Climerinus: Non funzionerebbe mai.

Cleattilus: Ma sì invece.

Climerinus: No, perché io non vi voglio come miei genitori! Per me siete morti!

|Quell'affermazione fece intristire molto Clamilia e Cleattilus. Poi lui e Cozy se ne andarono via, mentre i due clessidriani si abbracciarono e provarono a trattenere le lacrime. La mattina successiva Cozy fece l'annuncio davanti a tutti gli studenti.|

Cozy Glow : Buongiorno, studenti dell'amicizia! So che siamo tutti tristi che la preside Sparkle e le nostre insegnanti siano andati via. Ma non preoccupartevi, perché mi ha lasciato l'incarico di fare le cose come avrebbe fatto lei.

Gallus: Uh, pensavo che Starlight Glimmer sarebbe stata la nostra direttrice

Cozy Glow: Lo era, ma mi ha lasciato questo biglietto.

|Prese il biglietto che gli passò Climerinus e lo lesse.|

Cozy Glow: "Devo andare. Twilight ha bisogno del mio aiuto. So che la scuola è in buone zampe con te, Cosy." Haha non è dolce? Non deluderemo Starlight, vero?

|E gli studenti concordarono.|

Smolder: È tutto troppo strano.

Cosy Glow: Non so cosa intendi.

Smolder: Tipo, perché ha cambiato idea? Perché Starlight ha scritto un biglietto invece di salutarci? Non ha alcun senso.

|Anche gli altri ebbero i loro dubbi.|

Cozy Glow: Oh, Smolder, te lo sei dimenticata? Non stiamo mica tramando come fate voi draghi. Siamo pony. Sembra che qualche creatura abbia bisogno di fare un po' di compiti extra sull'amicizia.

|E i pony risero con Smolder che ringhiò, ma Climerinus intervenne per evitare problemi.|

Yona: Yak non è pony! Se Smolder ha i compiti, anche Yona li vuole.

Ocellus: Anch'io!

Sandbar: Anch'io!

Silverstream: Sì! Festa dei compiti!

|Poi i cinque guardarono Gallus che sospirò.|

Gallus: Bene, pure io.

Climerinus: Via, via, evitiamo di inimicarci a vicenda. La cosa più importante è che fino a quando gli adulti non torneranno, è nostro compito far sì che la scuola continui a funzionare come una macchina ben oliata.

Cozy Glow: A tal proposito, Starlight ha nominato lo studente che ha avuto maggior miglioramenti negli ultimi mesi come guardiano della scuola, che farà rispettare tutte le norme presenti nel manuale della direttrice Twilight. Congratulazioni Climerinus.

|Gli studenti applaudirono con clessidriano che si commosse, anche se lo faceva per finta.|

Climerinus: Oh ma che onore.

Cozy Glow: Non sarà facile gestire la scuola, ma insieme possiamo riuscirci. Posso contare su ognuno di voi per aiutarmi?

|E gli studenti esultarono.|

Cozy Glow: Grazie mille!

|Così la scuola venne gestita dalla piccola pegasus con Climerinus che faceva sì che tutti rispettassero le regole, ad affiancarlo c'era Bastion che fu riprogrammato per aiutare il piccolo clessidriano nel suo dovere. Quella sera gli Young6 si riunirono in biblioteca perché erano convinti che Cozy stesse tramando qualcosa.|

Smolder: Non mi fido di lei. Cosa combina dietro quegli occhi grandi e quei riccioli gonfiabili?

|Poi attraverso i scaffali la videro che stava trottando nei corridoi.|

Gallus: Andiamo a chiederglielo.

|I sei iniziarono a pedinarla, ma appena usciti dalla biblioteca furono illuminati dalla torcia di Climerinus.|

Climerinus: Che ci fate qui. Vi ricordo che è vietato circolare nella scuola dopo le nove di sera, su tornate negli alloggi.

Sandbar: Climerinus forse tu puoi aiutarci. Temiamo che Cozy stia complottando qualcosa.

Smolder: Ultimamente stai avendo un po troppa confidenza con lei, ci puoi dire cosa sta architettando?

Climerinus: Niente, vuole solo rendersi il più utile possibile per il bene della scuola. E anch'io lo voglio fare, così quando Clessidrus ritornerà sarà ancora più fiero di me. Su ritornate negli alloggi prima che vi cacciate nei guai.

|Ma loro sembravano non credergli, ma decisero di assecondarlo.|

Ocellus: Ma certo, dopotutto gli amici aiutano sempre i propri amici. Noi non vorremo mai metterti nei guai. Ci perdoni.

|La mutante lo guardò con occhi sgranati e il suo cuore batté all'impazzata.|

Climerinus: Ma certo, dopotutto siamo amici. Su andate, io devo finire l'ispezione.

|I sei se ne andarono mentre il clessidriano andò nella direzione opposta, tuttavia non appena si allontanò tornarono a pedinare Cozy e la videro entrare nell'ufficio di Twilight. Ma al suo interno vi era il cancelliere Neighsay che, vista l'assenza della principessa, decise di prendere le retini della scuola, con grande disappunto di Cozy. La prima cosa che fece l'unicorno era creare un piano di emergenza, ora che la magia stava sparendo in tutta Equestria, dove i pony si sarebbero uniti per mandar via dai loro territori le altre creature, che secondo lui erano i veri responsabili di tutto l'accaduto. Ad un tratto notò che gli Young6 lo stavano spiando e così li catturò e li imprigionò in una delle stanza visto che non volevano collaborare e ammettere che erano loro i responsabili. La sorte non capitò a Sandbar che affermò che loro non erano suoi amici e se ne potette andare, ma era tutto un piano per scoprire cosa stava succedendo e liberarli in un secondo momento, per questo chiese aiuto alle Cutie Mark Crusaders. Nel frattempo nelle catacombe, Climerinus e Bastion stavano analizzando i dati proprio davanti alla sfera di magia dov'erano rinchiusi Starlight e i suoi genitori.|

Climerinus: Siamo ormai alla fine del secondo giorno, questo vuol dire che la magia di ogni creatura è sparita. Hahahaha quanto sono felice.

|Intanto Cleattilus provò a rompere la sfera a suon di pugni ma non scarsi risultati.|

Climerinus: Sprechi solo energie inutili.

|Poi provò a parlare, ma non si sentì niente.|

Climerinus: Dimenticavo, ora che è stata assorbita pure la vostra magia non potete comunicare aldilà di questa sfera.

|In quel momento Clamilia ebbe un idea. Prese una lavagnetta dal suo cappello e con un gessetto iniziò a scrivere.|

"Ti prego Climerinus, tu puoi porre fine a tutto questo. Pensa al dolore che stai causando."

Climerinus: Voglio solo che la nostra gente provi quello che ho provato io per tutto questo tempo.

|Poi scrisse qualcosa pure Cleattilus.|

"Ci dispiace. Non sappiamo quanto hai sofferto in tutti questi anni, ma dacci un altra possibilità."

Climerinus: No, non posso fidarmi di voi.

|Clamilia scrisse qualcosa.|


"Hai tutti i diritti di avercela con noi. Il mio gesto è stato dettato dall'egoismo e dalla paura di non essere in grado di badarti, pensavo che ti saresti trovato subito una famiglia con quel faccino adorabile che hai, ma mi sbagliai."

|Poi toccò a Cleattilus.|

"Non è la sola, pensavo che adottandoti mi sarei tolto un peso dalla coscienza, invece ho solo peggiorato le cose. Non ti ho mai dato le giuste attenzioni e il mio atteggiamento iperprotettivo ti ha trattenuto da provare cose nuove."

|Infine scrissero entrambi.|

"Per tutto questo tempo hai vissuto sentendoti sempre incompleto, perché non avevi una famiglia. Ma noi vogliamo renderti felice, consentici di essere di nuovo i tuoi genitori."

|In quel momento Climerinus lacrimò, stava per dire qualcosa, ma poi giunse Cozy molto arrabbiata.|

Climerinus: Che succede?

Cozy Glow: Il Cancelliere Neighsay ha preso il controllo della mia scuola, e ha rinchiuso in una stanza quei scocciatori non pony.

Climerinus: Me lo avevi promesso, avevi detto che non sarebbe accaduto niente ai miei amici.

Cozy Glow: Sono rinchiusi in una camera, mica imprigionati nel Tartaro come Twilight e i suoi lacchè.

Climerinus: E adesso che facciamo?

Cozy Glow: Lascia fare a me, tu assicurati che quei mocciosi non rovinino tutto. Manca ancora un giorno e tutta la magia sparirà.

Climerinus: Vieni Bastion.

Cozy Glow: A dire la verità vorrei che il tuo robottino rimanesse con me, ho un lavoro speciale per lui.

Climerinus: Ehhh va bene.

|E andò via. Poi il pegasus guardò minaccioso il robot.|

Cozy Glow: Girati.

|Il robot, un po confuso, obbedì e Cozy aprì lo sportellino del suo busto. Dopodiché lo riprogrammò e lui da robot gentile e servizievole diventò cattivo e violento.|

Cozy Glow: Uccidi Climerinus, ormai non mi serve più quel idiota.

|E andò a cercarlo con Clamilia e Cleattilus che provarono a sfondare la sfera disperatamente. Nel frattempo Sandbar aveva sentito tutto e insieme alle Crusaders fece irruzione nella camera dov'erano stati imprigionati i suoi amici e spiegò la faccenda, mentre Climerinus si avvicinò alla porta per evitare che scappassero. Fino a quando non sentì la loro conversazione......|

Scootaloo:....Cozy Glow non è chi pensavamo fosse.
e.
Apple Bloom: E' lei che sta assorbendo la magia da Equestria!

Young5: Cosa?!

Sandbar: Ve lo spiegheremo strada facendo. Ma adesso, dobbiamo arrivare al Cancelliere Neighsay.

Gallus: Eh?

Sandbar : So che non gli piacciono i non pony. Ma se gli diciamo cosa sta succedendo, ci aiuterà.

Ocellus: Cerchiamo pure Climerinus, anche lui deve sapere che Cozy lo sta usando.

|Ma il pony terrestre si rattristì.|

Sandbar: Lui lo sa già, perché anche lui partecipa al suo piano.

|La mutante e Silverstream si rattristirono.|

Ocellus: No, dimmi che non è vero.

Smolder: Quella serpe. Se lo becco io........

Sandbar: Non c'è tempo, dobbiamo avvertire il cancelliere, usciamo dalla finestra.

|Il clessidriano aprì la porta.|

Climerinus: Voi non andrete da nessuna parte.

Yona: Yona delusa da clessidriano.

Climerinus: Farà sparire la magia, e allora? Non è così importante.

Sandbar: Lo è, nessuno sarà più in grado di usarla. Nemmeno tu.

Ocellus: Non otterresti il tuo cutie mark.

Climerinus: Non lo riceverei comunque visto che sono orfano.

Gallus: Cosa vuoi dire?

Climerinus: Quando si viene separati dalla famiglia biologica fin dalla nascita, si hanno poche probabilità di riceverlo.

Silverstream: Però significa che una piccola possibilità c'è ancora.

Climerinus: Beh sì, ma..........

Smolder: Stiamo perdendo tempo, andiamocene.

Climerinus: No, dovete rimanere a sicuro, non voglio che vi succeda qualcosa.

Sandbar: Quello in pericolo sei tu, Cozy ha riprogrammato Bastion per ucciderti.

|Il clessidriano rise mentre Bastion era dietro di lui a un paio di metri di distanza e stava mirando con un raggio laser incorportato nel cappello.|

Climerinus: Oh per favore, pensi davvero che creda a questa cosa?

|Gli Young6 e le Crusaders videro il robot pronto a fare fuoco......|

Climerinus: Siamo amici, non farebbe niente per ferir.....

|....e urlarono, Climerinus vide Bastion sparare il raggio e riuscì a schivare il colpo giusto in tempo. Poi il robot trasformò le sue mani in martelli pronto a schiacciarlo. Climerinus urlò e scappò dalla stanza con Bastion che lo inseguì.|

Smolder: E' la nostra occasione andiamo!

Sandbar: Dobbiamo prima salvarlo.

Gallus: Dopo che lui ci ha tradito?

Ocellus: Anche se ha sbagliato, non merita di certo una fine del genere.

Yona: Yona dice di fare la cosa giusta.

Silverstream: Si va al salvataggio.

Apple Bloom: Intanto noi terremo a bada Cozy.

|Intanto Climerinus corse nei corridoi in preda al panico, finché non si ritrovò all'angolo. Bastion puntò di nuovo il laser sul busto del suo creatore.|

Climerinus: Ti prego Bastion non puoi farmi questo, sono il tuo creatore.

|Il robot era combattuto visto che stava facendo qualcosa contro la sua volontà. Quell'attimo di indecisione permise ai suoi amici di intervenire, Yona balzò sul robot e lo schiacciò sotto il suo peso. Ovviamente questo lo danneggiò e si spense con Climerinus che tirò un sospiro di sollievo.|

Gallus: Dovresti aggiungere meno cose al suo armamentario.

Climerinus: Ne prendo nota.

|Aprì lo sportellino nel busto di Bastion e vide i cavi manomessi da Cozy.|

Silverstream: Per fortuna che non ti è successo niente.

Climerinus: Dopotutto quello che ho fatto, voi mi avete aiutato. Non capisco.

Sandbar: Che c'è da capire, siamo amici, e gli amici ci si aiuta nel momento del bisogno.

|Climerinus si sedette a terra e lacrimò.|

Climerinus: Credevo che anche Cozy fosse mia amica dopo che mi aveva detto che Cleattilus e Clamilia erano i miei veri genitori.

Young6: Cosa?!

Ocellus: Ma è una bella notizia.

Climerinus: No, perché io sono arrabbiato con loro per avermi mentito per tutto questo tempo e per avermi abbandonato. L'unico mio errore che ho commesso con loro è essere nato.

|I sei si sentirono tristi per lui finché Smolder non si avvicinò a noi.|

Smolder: Quello che hanno fatto è imperdonabile. Ma se hanno deciso di voler rimediare, il minimo è provare a dargli un po di fiducia.

Climerinus: E se mi deluderanno di nuovo?

Ocellus: E' la stessa cosa che ci siamo detti quando abbiamo provato a socializzare con te dopo quello che avevi combinato. Però negli ultimi tempi ti sei comportato da ottimo amico e hai ripagato la nostra fiducia. Se noi siamo stati in grado di dare una possibilità a un teppistello come te, perché tu non puoi darla a loro?

|Questo fece riflettere Climerinus, forse doveva fare la parte del maturo e dare una possibilità ai suoi.|

Gallus: Dobbiamo cercare il cancelliere prima che sia troppo tardi.

|E corsero a cercarlo mentre il clessidriano rimase lì ad aggiustare Bastion. I sei trovarono l'unicorno legato con delle catene in ufficio e lo liberarono, lasciandolo sorpreso di come dei non pony nonostante le sue convinzioni lo volevano aiutare. Spiegarono che dietro a tutto questo c'era Cozy e così il cancelliere usò uno dei suoi antefatti per andare a Canterlot ad informare Celestia e Luna dell'accaduto. Intanto gli Young6 scesero nelle catacombe per salvare Starlight, Clamilia e Cleattilus, in modo tale da tener occupata Cozy prima dell'arrivo dei rinforzi.|

Yona: Consigliere pony, clessidriani, venite fuori! Abbiamo bisogno di aiuto!

Sandbar: Non possono farlo. Dovremo trovare un modo per tirarla fuori.

|Mentre osservarono gli manufatti........|

Gallus: Ehi! Questo è proprio come il capitolo dodici di "Fatti e Antefatti di Kanthaka" della lezione di Twilight!

|I suoi amici furono sorpresi che lui sapesse queste cose.|

Gallus: Che c'è? Ho studiato. Gli esami sono alle porte, sapete?

Ocellus: A dire il vero, me lo ricordo anch'io! Cozy deve aver collegato questi artefatti per farli agire come una sorta calamita, attirando tutta la magia in quella sfera.

Smolder: Allora, possiamo spegnerlo tirando fuori una di queste cose, giusto?

Climerinus: Non è così semplice.

|In quel momento giunse il clessidriano.|

Climerinus: Per annullare tutto bisogna rimuovere tutti e sei contemporaneamente e simultaneamente. Un passo falso, è c'è il rischio di distruggere la scuola.

Cozy Glow: Distruggere la scuola?!

|In quel momento giunse Cozy con tutti gli studenti che videro con orrore ciò che volevano fare.|

Cozy Glow: Oh cielo! Il Cancelliere Neighsay si sbagliava su molte cose, ma immagino avesse ragione su tutti voi! Dopo tutto quello che Twilight ha fatto per voi, perché volete distruggere la sua scuola?

Gallus: Noi no vogliamo! Sei tu che usi questi artefatti per assorbire la magia da Equestria!

Cosy Glow: Io?! Ora tutto ha un senso. Queste creature vogliono che la magia scompaia da Equestria perché è l'unica cosa che hanno i pony che loro non hanno!

Ocellus: Tecnicamente, c'è della magia quando io e Silverstream ci trasformiamo.

Yona: E l'amicizia tra gli amici di Yona è magica! L'ha detto Twilight!

Cosy Glow : E voi la ripagate mandandola nel Tartaro così da poter distruggere tutto ciò che ha costruito! Hanno persino intrappolato Starlight e Clamilia in quella... quella cosa! Dobbiamo difendere la scuola!

|Gli studenti se la presero con i non pony e provarono a catturarli.|

Sandbar: No! No, non ascoltatela!

|Durante la baraonda, Gallus stava per essere risucchiato dalla sfera.|

Smolder: Gallus!

|E volò a salvarlo, ma rischiò di essere risucchiata, intervennero pure Sandbar, Yona, Silverstream, Ocellus e Climerinus.|

Climerinus: Tenete duro!

|Ma i loro sforzi furono vani e vennero imprigionati per la gioia di Cozy, inoltre il portale che avrebbe risucchiato la magia si era aperto e pronto a portarsi con se la magia e i dieci prigionieri. Climerinus, vedendo ciò che aveva causato iniziò a piangere.|

Climerinus: E' tutta colpa mia, ogni volta che provo a fare le cose alla mia maniera combino solo guai. Forse è per questo che non merito una famiglia o degli amici.

|In quel momento però i suoi amici lo abbracciarono.|

Sandbar: Questo è perché non hai mai avuto l'occasione. Però ora c'è l'hai, sta a te decidere se fidarti di noi o no.

|Climerinus guardò i Young6 e i suoi genitori, poi cominciò a piangere.|

Climerinus: Vi voglio bene!

|Clamilia e Cleattilus si unirono agli Young6 nell'abbraccio e lo stesso fece Starlight. In quel momento il piccolo clessidriano sprigionò la magia che aveva al suo interno e illuminò i suoi nuovi amici, poi l'Albero Dell'Armonia spigionò il suo potere e donò una parte di essa ai sette che uscirono dalla sfera più luccicanti che mai.|

Gallus: Immagino che la nostra amicizia sia piuttosto magica, dopo tutto.

|Dopodiché gli Young6 si avvicinarono ai manufatti.|

Ocellus: Presto! Prendete i manufatti!

Silverstream : Uhm, ma Climerinus non hai detto che se sbagliamo a prenderli potremmo distruggere la scuola?

Climerinus: Dimenticatevi quello che vi ho detto. Non ci sarà più una scuola che non agite subito.

Sandbar: Fareste meglio a scappare!

|Gli studenti presi dal panico scapparono.|

Cozy Glow : Aspettate! Dove state andando?! Fermi!!!!

Climerinus: Siete pronti?

|E annuirono.|

Climerinus: Adesso!!!

|Così rimossero simultaneamente gli antefatti e la sfera di magia esplose, così facendo essa tornò a tutte le creature di Equestria e dintorni. Ovviamente così facendo Starlight, Clamilia e Cleattilus furono liberi e l'unicorno li teletrasportò tutti con la sua magia. Cozy era uscita dalla scuola e vedendoli si infuriò come non mai.|

Cozy Glow: Avete rovinato tutto! Ora Twilight e i suoi ridicoli amici possono scappare dal Tartaro!

|Peccato per lei che Twilight, le sue amiche e Spike erano appena tornati.|

Cozy Glow : Voglio dire... Yay! I miei amici sono salvi!

Applejack : Puoi anche smetterla, Cozy Glow! Il tuo amico di penna Tirek ci ha raccontato tutto su come ti ha aiutato ad assorbire tutta quella magia!

Climerinus: Ecco perché il suo progetto era così ben dettagliato.

Twilight Sparkle : Ma continuo a non capire perché.

Cozy Glow: Perché?! Perché l'amicizia è potere! Sarai anche la Principessa dell'Amicizia, ma come direttrice di questa scuola, posso collezionare più amici di te!

Twilight Sparkle: L'amicizia è potente, ma il potere non è il motivo per cui fai amicizia. Mi dispiace non potertelo insegnare.

Gallus: Beh, ce l'hai insegnato tu.

Silverstream : Non puoi lasciare che una mela marcia ti faccia credere di aver fallito.

Sandbar: E non avremmo mai potuto fermarla se non avessimo imparato quello che ci hai insegnato sull'amicizia.

Cosy Glow : Onestà? Lealtà? Generosità? Bla-bla-bla! Posso farmi più amici senza usare nessuno di loro! E se non posso farlo qui, lo farò da qualche altra parte!

|E fuggì via, ma gli studenti della scuola le sbarrarono la strada, poi giunsero le sorelle principesse e il cancelliere accompagnati dalle guardie reali, Cozy fu circondata e provò a correre in cerca di una via di fuga.|

Climerinus: Ora Bastion!

|Il robot sbucò dal terreno spaventando Cozy che fuggì nel senso opposto, ma Bastion sparò dalla testa un cannone spara rete e centrò il bersaglio. Dopodiché fu prelevata dalle guardie e spedita nel Tartaro. Quando la situazione si calmò, Climerinus si avvicinò a Twilight con il gesto delle manette.|

Climerinus: E' tutta colpa mia preside Twilight, ho messo a rischio la vostra vita, quella delle vostre amiche e anche di altre creature innocenti. Sono colpevole quanto Cozy, perciò non la biasimo se vorrà cacciarmi da qui o mandarmi in prigione.

|Ma l'unica cosa che ebbe da Twilight furono alcuni colpetti sul cappello.|

Twilight Sparkle: Tempo fa avresti fatto i salti di gioia se ti espellevo da scuola, ma vedo che ultimamente ti sei affezionato a rimanere qui. E da quello che posso intuire anche tu hai contribuito a salvare Equestria insieme ai tuoi nuovi amici. Perciò, direi che sei perdonato.

|Il clessidriano sorrise e trattenne le lacrime, poi fu circondato dalle guardie di Celestia.|

Guardia 1: Sei tu che hai creato questo robot?

Guardia 2: E' formidabile.

Guardia 3: Hai un futuro nella meccanica ragazzo.

Climerinus: Anche una mia amica me lo dice di continuo, e credo che abbia proprio ragione. Io vorrei aiutare chiunque sia nei guai grazie alle miei invenzioni, e spero che un giorno riuscirò a migliorarne la vita.

|Ad un tratto Climerinus brillò e un cutie mark gli apparì sul busto, era una chiave inglese.|

Climerinus: Ho un cutie mark? Ho un cutie mark!!!

|In ragazzo urlò di gioia mentre i suoi genitori furono felici di questa notizia. Il ragazzo li abbracciò, poi andò dai suoi amici per mostrarglielo meglio. Tutto bene quel che finisce bene, infine tornò pure Clessidrus dalla sua gita a Maneapoli, ma non aveva la solita espressione solare che lo contraddistingueva.|

Twilight Sparkle: Clessy sei tornato! Non immagini cos'è successo in questo due giorni, dunque noi............

|Ma in quel momento Clessidrus abbracciò Twilight e iniziò a piangere a dirotto.|

Clessidrus: Oh Twilight, ho condannato Equestria.

E la cosa preoccupò tantissimo le ragazze e Spike.

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Capitolo 22
*** Il Ritorno Del Maligno ***


Due giorni prima, come ricorderete, Clessidrus aveva ricevuto una lettera da Cluneticus che lo invitava nella sua città per discutere di alcune cose. Dopo essere uscito dal suo ufficio parlò con Twilight della sua assenza.

Twilight Sparkle: Ma certo tesoro, dopotutto è un tuo dovere di principe.

Clessidrus: Tornerò presto, non credo che in mia assenza succederà qualcosa di terribile.

|Poi i due si baciarono.|

Clessidrus: Comunque avevi ragione tu, mia sorella tornerà insieme a Cleattilus.

Twilight Sparkle: Ho occhio per queste cose.

|Così il clessidriano uscì dalla scuola pronto a prendere il treno per Maneapoli, in quel momento Clissedrus aveva finito il suo turno alla spa e fu curioso di vedere il principe.|

Clissedrus: Che strano, di solito il principe rimane a scuola il giovedì.

|Incuriosito si avvicinò a lui.|

Clissedrus: Clessidrus, dove state andando?

|Si girò e vide dietro di lui il pilastro.|

Clessidrus: Oh ciao Clissedrus. Niente di cui preoccuparti, sto solo andando a Maneapoli, Cluneticus mi ha invitato per un pranzo di lavoro.

|Sentendo il nome del sindaco di Maneapoli, Clissedrus pensò.|

Clissedrus: Ti dispiace se vengo con te?

Clessidrus: Non vedo perché no, credo che sarà felice di averti alla sua tavola, nelle lettere mi dice che ha tanta stima di te.

|Clissedrus rise, ma solo per mascherare il tuo timore. Così presero il treno e raggiunsero la città, rispetto all'ultima visita di Clessidrus essa era totalmente cambiata, per la prima volta poteva vedere clessidriani e pony passeggiare insieme senza più quel senso di disprezzo o di paura fra razze.|

Clessidrus: E' proprio come nei miei sogni.

Clissedrus: Oppure come era prima della guerra.

Cluneticus: Ehy, sono qui!

|In quel momento videro fuori dal municipio il sindaco che corse e abbracciò i due nuovi arrivati.|

Cluneticus: Perdonate la mia sfacciataggine mio principe, ma non potevo minimamente immaginare che si sarebbe portato uno dei clessidriani più leggendari di sempre nella mia umile città.

Clessidrus: Te lo dicevo che si sarebbe entusiasmato nell'incontrarti.

Cluneticus: E non è invecchiato per niente. Sembra anche più giovane.

Clissedrus: Basta con le lusinghe.

Clessidrus: Non dire così, ti sta solo ammirando.

|Ma ad tratto la terra tremò e da essa sbucò un gigantesco Fenrir, vedendolo i cittadini andarono nel panico più totale ed evacuarono la zona.|

Clessidrus: Ma che cos'è?!

Clissedrus: Non è possibile. Il Fenrir Infernale. Una creatura spaventosa che divora tutto ciò che incontra sul suo cammino, e questo lo fa diventare più grande. Se non lo fermiamo Equestria e tutti gli altri territori non esisteranno più!

Cluneticus: Oh no è terribile!

Clessidrus: Ci penso io.

Clissedrus: Se pensi che ti farò fare le cose da solo, ti sbagli di grosso.

|Così mentre Clissedrus prese la lancia, Clessy usò la Clexcalibur, mentre Cluneticus si allontanò dalla paura. I due clessidriani partirono all'attacco e provarono a ferire la gigantesca bestia che con un suo ruggito li spazzò via facendoli sbattere contro un negozio di ortofrutta, vedendo la scena il venditore svenne.|

Clessidrus: Scusi, dopo vi ripago.

|Poi proseguirono lanciando raggi dalle loro armi.|

Clissedrus: E' strano.

Clessidrus: Cosa?

Clissedrus: Un Fenrir non può emergere nel nostro mondo se prima non viene evocato da qualcuno. Da queste parti ci sarà il responsabile.

|Mentre combatterono Clessidrus sentì una voce che stava pronunciando de versi in latino provenire da un grattacielo. Era un pony incappucciato, così il principe gli lanciò un pomodoro rubato nel negozio di ortaggi e lo scagliò contro il responsabile centrandolo. Il pony si tolse il cappuccio, ed era un unicorno verde con criniera e coda che variavano dal grigio al blu e come cutie mark aveva un teschio. Clissedrus ne fu paralizzato.|

Clissedrus: Ermine? Ma da quel che ho saputo i monarchi ti hanno ucciso!

Ermine: Ci vuole ben altro per far fuori l'unicorno più potente di tutta Equestria!

|Mentre il pilastro e l'unicorno parlarono, Clessy notò che Ermine controllava la bestia grazie alla sua magia. Così ebbe un piano, volò verso il Fenrir e gli tirò un orecchio. La bestia infuriata lo inseguì e questo scatenò una piccola scossa che fece perdere la concentrazione all'unicorno.|

Ermine: Smettila, fastidioso clessidriano.

|Provò a riprendere il controllo della bestia, ma qualcosa andò storto, era come se la sua magia fosse sparita di colpo. Il Fenrir continuò a distruggere tutto.|

Clissedrus: Clessidrus, dobbiamo riportarlo da dov'è venuto.

Clessidrus: Ma come?

|Il pilastro cacciò dal cappello la Clessidra Delle Mille Bontà.|

Clessidrus: Ehy, quando me l'hai rubata?!

Clissedrus: Quella volta che provasti ad aiutarmi a trovare un nuovo scopo nella vita............e poi l'ho presa in prestito.

|I due presero insieme la clessidra e dopo averci pensato espressero il desiderio.|

Clessidrus e Clissedrus: Oh Clessidra Delle Mille Bontà, ti prego fa in modo che il Fenrir diventi una creatura docile e gentile anziché un bestione che distrugge tutto.

|In quel momento si formarono molti nuvoloni attorno alla città, dopodiché un fulmine colpì il gigantesco mostro che urlò dal dolore. Infine quando il fumo si diradò di vide per strada un cucciolo, adesso il Fenrir diventò piccolo e mansueto.|

Clessidrus: Aw ma che amore.

Ermine: Voi avete rovinato tutto!

|E scappò via, ma i due clessidriani lo inseguirono, anche se Clessidrus rallentò perché decise di portarsi con se il piccolo fenrir. Ermine si rifugiò nei vicoli e aveva un buon vantaggio su di loro, ma all'improvviso una figura misteriosa apparì davanti a lui.|

???: Ti avevo dato un compito semplice semplice, sbarazzarti di tutti i reali che esistono in queste terre. E tu che fai? Fallisci con il principe di un piccolo impero. Per secoli ti avevo sempre temuto, ma adesso, hahahaha mi fai solo ridere.

Ermine: Non è stata colpa mia, è come se la mia magia fosse totalmente scomparsa!

|Quella cosa fece riflettere il tipo. Poi si rivolse a Ermine.|

???: Ormai non mi servi più, ti riporto da dove ti ho recuperato, nel mondo dei morti.

Ermine: No ti prego, quel posto è orribile.

|Ma lo strano individuo usò i suoi guanti e con uno schiocco di dita assorbì dall'unicorno tutta la magia che gli aveva prestato per rimanere in vita. Ermine iniziò ad urlare prima che il suo corpo cominciasse a marcire e in breve tempo tutta la sua carne si decompose e le sue ossa si spezzarono, di lui non rimase che polvere. Il tipo sentì che Clissedrus stava arrivando, così se ne andò giusto in tempo.|

Clissedrus: Avrei giurato di aver sentito le sue grida.

|Poi notò a terra e vide i resti dell'unicorno.|

Clissedrus: Come sospettavo.

|Poi arrivò Clessidrus.|

Clessidrus: Dov'è andato?

Clissedrus: E' proprio qui.

|E vide i resti.|

Clessidrus: Com'è successo?

Clissedrus: Non lo so............mi spieghi perché te lo sei portato appresso.

Clessidrus: Dai è carino.

|Poi glielo diede e il cucciolo iniziò a leccarlo.|

Clessidrus: Sembra che gli piaci.

|Intanto li raggiunse sul posto Cluneticus.|

Cluneticus: Oh per fortuna state bene. Grazie di cuore per aver fermato una minaccia così pericolosa. Ma dov'è quell'unicorno cattivo.

Clessidrus: Purtroppo è andato.

Cluneticus: L'importante è che la città è salva........certo ci sono alcuni edifici da sistemare, ma per fortuna nessuno si è fatto male. Dobbiamo festeggiare. Vi invito nel municipio dove vivo, su seguitemi. Oh, è invitato pure il cucciolotto.

|Così Clessidrus seguì il sindaco, con Clissedrus però che lo guardò in modo sospettoso.|

Clissedrus: (Cosa stai architettando?)

|All'ora di pranzo Cluneticus parlò del più e del meno con i suoi ospiti.|

Cluneticus:............e poi gli dico "Giovedì".

|Sia lui che Clessidrus risero tantissimo, con Clissedrus che non fiatò minimamente.|

Clessidrus: Giuro, non me l'aspettavo proprio.

|Poi riprese fiato.|

Clessidrus: Beh, prima di quello che è successo poco fa, sembrava di essere entrato in uno dei miei sogni, di tutte le città questa rappresenta al meglio il mio ideale, pony e clessidriani finalmente insieme.

Cluneticus: E' una grande soddisfazione. Ma non ho intenzione di fermarmi qui.

Clissedrus: Che vuoi dire?

Cluneticus: Io voglio che tutta Equestria fosse così. Dove tutte le razze vivano felici insieme e che le varie città collaborino a vicenda senza più bisogno dei reali. Sono felice che il mio disegno di legge sulle città autosufficienti sia passato.

Clessidrus: Aspetta? Sei stato tu a farti venire l'idea? Allora perché nessuno si ricordava che eri stato tu?

Clissedrus: Probabilmente avrà usato la Summa Amnesia su di loro.

Clessidrus: Ma credevo che solo i monarchi potevano esercitare tale magia.

Cluneticus: Beh l'hanno imparata perché hanno avuto un ottimo maestro dopotutto. Il grande Clenubicus.

|Clessidrus fu paralizzato quando sentì il suo nome.|

Clessidrus: Intendi proprio quel Clenubicus, il mago più cattivo e malvagio che sia mai esistito ad Equestria.

Cluneticus: Hahahaha, oh ma quante buffe dicerie si dicono sul suo conto. E' ovvio che non conosci la sua storia.

|Ad un tratto però Cluneticus usò i suoi guanti e con uno schiocco di dita bloccò sulle sedie i suoi ospiti. Clessidrus e Clissedrus provarono a liberarsi ma con scarso successo, mentre il piccolo fenrir dalla paura si nascose sotto ad una sedia.|

Cluneticus: Seguitemi.

|Il sindaco camminò seguito dai due clessidriani che venivano portati con le sedie fluttuanti, scesero nelle profondità dell'edificio, e si trovarono dentro ad una grotta, dove in precedenza venne usata per evocare il Fenrir Infernale.|

Clessidrus: Cluneticus? Che sta succedendo? Che cos'è questo posto?

Cluneticus: Tutto a tempo debito. Prima devo raccontarti una storia. Oh Clissy? Ti posso chiamare Clissy, vero?

Clissedrus: No.

Cluneticus: Preferisci che racconti al giovane principe la versione estesa o quella censurata della storia?

Clissedrus: Censurata, non c'è bisogno di ammorbarlo con dettagli inutili.

|Per la prima volta Cluneticus sembrò arrabbiato, ma fece un grosso sospiro e ritornò a sorridere.|

Cluneticus: Bene.

|Poi schioccando di nuovo le dita, impiantò sulle sua testa un rovo magico che si collegò ad un altro che fungeva da videoproiettore. Dopodiché il filmato partì.|

Tanto tempo fa nell'Impero Clessidriano vi era un noto mago, di nome Clenubicus. Lui sperimentò diversi incantesimi che cambiarono per sempre l'esistenza di noi clessidriani. Fu lui a creare le quattro spade ai monarchi, che unite formarono la Spada Dell'Armonia, e fu lui a creare lo Scettro Del Potere, usato da lui a fin di bene per aiutare i poveri e i bisognosi. Più tardi si unì ai pilastri e con l'aiuto di Starswirl Il Barbuto perfezionò alcuni incantesimi incompiuti. Purtroppo a causa di alcune divergenze con loro, il mago clessidriano decise di porre fine a tutto ricreando un mondo dove la volontà di tutti non doveva dipendere a coloro che avevano qualcosa in più di loro, però i pilastri lo sconfissero e lo fecero cadere nelle catacombe dell'Impero Clessidriano. Da quel giorno fu scritto solo cattiverie gratuite nei suoi confronti, al punto che i clessidriani si rivolgevano a lui come Il Maligno e lo Scettro Del Potere fu conservato da Starswirl affinché nessuno si impadronisse di un oggetto così potente.

Clessidrus: E tutto questo che centra con quello che sta succedendo mo?

Cluneticus: Non ho ancora finito.

|E proseguì la proiezione.|

Ma purtroppo per tutti loro, lui sopravvisse. Però era molto debole e per evitare il peggio decise di trasferire quel poco di energia vitale che gli rimaneva in un libro che fu rinvenuto da degli archeologi clessidriani che decisero di custodirlo nella biblioteca del palazzo reale. I secoli passarono e il mago piano piano cominciò a riprendere le forze, finché un giorno non sentì una voce.

???*:.......Non è giusto! E' tutta colpa di Clessidrus, se non fosse stato per lui e lo Scettro Del Potere non mi ritroverei in questa situazione!......

|Quella voce fu molto familiare a Clessy.|

Clessidrus: Aspetta, quella voce........è Claxidrus?

|In quel momento il libro si animò e vide l'ex sovrano del regno.|

Claxidrus*: Mi venderei l'anima per diventare il clessidriano più potente di tutta Equestria!!!!

Il mago aveva trovato un occasione per essere libero. Così con delle parole suadenti si fece amico il principe Claxidrus, fingendo di essere il libro di incantesimi del Maligno di nome Ignotus. Lui gli insegnò un potente incantesimo per fargli estrarre la Clexcalibur, arma creata dal suo mentore Clerlinus quando fu solo un giovane apprendista. Mo ti stai chiedendo perché voleva aiutare quel clessidriano colmo di rabbia? Per vendetta? Solo per vedere un po di caos nella sua monotona vita? No, lui voleva solo vedere voi in azione con lo Scettro Del Potere.[/i]

|Poi mostrò le immagini della battaglia tra Clessidrus e Claxidrus.|

Lui fu molto sorpreso, usavi la sua arma come era nei suoi intenti e quando Claxidrus te la prese era colmo di gioia, con quella e la Clexcalibur aveva la magia necessaria per ritornare in carne ed ossa….purtroppo Claxidrus, preso dalla gelosia che aveva nei tuoi confronti, esagerò, non solo perse la spada ma rimase intrappolato con gli altri clessidriani, di nuovo. A quel punto il Maligno decise di usare la rabbia e la sete di vendetta del principe a suo vantaggio.[/color][/i]

Claxidrus*: Comunque hai fallito! E adesso siamo di nuovo rinchiusi qui!!!

Ignotus*: Oh ma una soluzione c’è. Hai ancora le due parti dello Scettro Del Potere vero?

Claxidrus*: Certo.

Ignotus*: Eccellente, adesso non dovrai fare che riassembrarlo, e potrai usare la sua magia per rompere la barriera.

Claxidrus*: Ma come faccio?

Ignotus*: Basta che ti alleni duramente e diventi più forte di tuo fratello. Se emanerai un potere superiore al suo riuscirai a spezzare il suo incantesimo.

Claxidrus*: Ne sei sicuro?

Ignotus*: Beh tutto dipende da te.

|Dopo un po' prese una decisione.|

Claxidrus*: Va bene, allora da dove comincio.

Prima di allenarsi Claxidrus riuscì a liberare dalla prigione di carta Clenubicus, ma solo in forma spiritica. Dopodiché passarono le ultime dodici lune ad allenarsi.

Clessidrus: Allenamento inutile visto che non è riuscito a scalfirla.

Cluneticus: Ma lui lo sapeva.

Clessidrus: Cosa?

Cluneticus: Sapeva che tuo fratello non ci sarebbe mai riuscito e sapeva che la barriera era collegata a te e qualsiasi colpo che avrebbe dato ad essa, tu l’avresti percepito, così saresti venuto ad Infernia.

Clessidrus: Non capisco perché fallo fallire solo per farmi venire a controllare.

Cluneticus: Perché era affascinato da te. Quando ti scontrassi la prima volta con Claxidrus, avevi detto che c’era una possibilità di ricreare quell’armonia che c’era stata nei suoi tempi tra pony e clessidriani, lui voleva aiutarti a facilitare le cose.

Era sicuro che ti saresti sentito male per la tua gente quando tornasti ad Infernia e questo ti avrebbe spinto a trovare un modo per cambiare le cose. Dopo averlo sconfitto una seconda volta, Claxidrus arrivò al limite della sopportazione, la sua rabbia scorreva forte e avrebbe fatto qualsiasi cosa per sconfiggerti e vendicare la dipartita di vostro padre. Così stabií con lui un accordo di sangue.

|E mostrò il momento in cui lui e Claxidrus strinsero l’accordo.|

Ignotus*: Ti avverto, una volta firmato l’accordo non può essere annullato.

Claxidrus*: Bla bla bla, so dei rischi. Se questo mi renderà forte .... se questo mi permetterà di battere mio fratello e conquistare Equestria ... Sono disposto a tutto anche a fare un simile accordo!

|Disse il clessidriano che si bucò il dito con un ago e poi firmò col sangue.|

Ignotus*: Allora tieniti pronto.

|La magia iniziò ad avere effetti sul Claxidrus.|

In cambio di tutti i poteri che gli erano rimasti, Claxidrus mi fece il dono più bello di tutti ... Mi fece rinascere.

|Clessidrus si paralizzò, quando il fumo si diradò perché mentre suo fratello diventò una specie di demone, un altro clessidriano si rialzò, capì che per tutto questo tempo Cluneticus in realtà era proprio il malvagio Clenubicus. Il sindaco della città rise tantissimo fino a quando non cambio forma e si rivelò per quello che era effettivamente.|

Clenubicus: Sapete il bello di riavere un corpo? E' che posso muovermi ed essere notato dagli altri.

Clissedrus: Allora perché sei rimasto ancora con Claxidrus, ormai avevi un corpo.

Clenubicus: Perché ero legato contrattualmente a lui. Solo con la sua dipartita io sarei stato libero. Per questo ho dovuto cambiare il mio aspetto, per evitare che la gente si spaventasse dal mio ritorno, ma allo stesso tempo potevo comunicare con lui attraverso la telepatia.

Tutto procedeva secondo i miei piani, man mano che Claxidrus si arrabbiava, diventava un mostro incontrollabile. Certo ci sono stati dei rallentamenti di programma, come le continue interruzioni di Equalister, i tentativi di tuo fratello di uccidermi, oppure l'atto rivoluzione di Cleattilus.

|Mostrò quando prese possesso del corpo di Cleattilus per provare a ferire Clarilinia solo per far arrabbiare di più Claxidrus, quest'ultimo lo mandò nelle prigioni.|

Cleattilus*: Ascoltami Claxidrus, non è come sembra! Io non volevo, c'era qualcuno o qualcosa che mi stava manipolando! Credimi!

Ma pensi che la cosa mi preoccupava? No, ho fatto il finto tonto per tutto il tempo così mi potevo fare dei comodi alleati. Alla fine tu sei ritornato, con tuo fratello che ormai era diventato un demonio pensavo che l'avresti ucciso di tua zampa, e invece si è sacrificato per salvare il regno. Così è stato sicuramente più semplice per me andarmene e recuperare le gemme che componevano il mio scettro.

|Clessidrus si infuriò. Nel frattempo il cucciolo di fenrir raggiunse le catacombe e vedendo Clissedrus nei guai decise di liberarlo, mordendo il legno delle sedie il tutto mentre Clenubicus era distratto.|

Clessidrus: Mostro! Hai ucciso mio fratello!

Clenubicus: Non dare la colpa a me, io l'ho avvertito diverse volte prima di firmare il contratto, è stata la sua sete di potere a rovinarlo. Ma poi perché ti scaldi troppo? Tanto presto o tardi risorgerà.

Clessidrus: Io non capisco. Perché non hai agito subito per conquistare Equestria, insomma avevi il tuo scettro ed eri tornato tra i vivi.

Clenubicus: Mi stai paragonando al più classico dei cattivi. In passato Equestria è stata minacciata da diverse creature, alicorni e clessidriani in cerca di vendetta, draconeequs che volevano solo spassarsela un po, unicorni dittatori, mutanti affamati e centauri assetati di potere. E tutti loro avevano una cosa in comunque, la distruzione di tutto quello che di buono è stato costruito. Io invece ho altri progetti, sai come si dice, per arrivare in alto devi partire dal basso.

|E mostrò le sue ultime immagini.|

Passai i primi mesi di libertà a fare del bene e aiutare i bisognosi di una piccola città dove, nonostante le buone intenzioni, i clessidriani erano ancora discriminati ed emarginati dai pony. Così decisi di candidarmi come sindaco e vinsi, non grazie a dei trucchi, ma dalla sincera onestà che avevo. Molti hanno provato ad uccidermi ma ero preparato anche a quello, indossavo sempre un busto finto attorno a quello vero, perciò anche se eri preoccupato per me quando il mio addetto alla campagna mi aveva accoltellato, io stavo bene.

|Le ultime immagini lo vedevano mentre ricostruiva la città, ingaggiare il dottor Caballeron per recuperare la lancia di Starswirl, uccidere tutti quelli che si opponevano a lui e far dimenticare ai delegati di Equestria chi avesse proposto la mozione anti-reale. Ad un tratto il proiettore magico non funzionava più e si ruppe.|

Clenubicus: Oh, siamo già arrivati al giorno due. Interessante.

Clessidrus: Di che cosa stai parlando?

Clenubicus: Sai sono stato io a far resuscitare Ermine affinché evocasse il Fenrir Infernale, aveva il compito di eliminare tutte le più alte cariche di Equestria e dintorni, a cominciare da te. Ma ahimè ha fallito perché non aveva più i suoi poteri. Ieri avevo già notato alcuni problemi, poi ho avuto la conferma, la magia sta scomparendo.

|Questo preoccupò Clessy.|

Clenubicus: Non so perché e chi sia il responsabile, ma alla velocità in cui essa sta scomparendo, in tre giorni essa smetterà di esistere nel nostro mondo. I primi a perderla sono stati gli unicorni e gli alicorni, adesso è toccato a tutte le altre creature, poi toccherà agli antefatti magici. Quando il sole tramonterà il terzo giorno, la magia nel nostro mondo sparirà per sempre! Ma è qui che entrate in gioco voi, datemi la Lancia Di Starswirl e la Clessidra Delle Mille Bontà, così potrò ricreare un mondo dove non ci saranno più divisioni tra i popoli, saremo tutti uniti in un unico territorio chiamato Stati Uniti D'Equestria.

Clessidrus: Se pensi che noi..........

Clissedrus: E va bene, hai vinto. I manufatti c'è li ho io.

Clessidrus: Clissedrus, no.

Clenubicus: Saggia decisione, vecchio mio.

|Si avvicinò a lui pronto a sbirciare dal suo cappello, ma Clissedrus si liberò e diede una testata al mago che cadde a terra.|

Clenubicus: Impossibile, come hai fatto?

|Poi notò il fenrir che aveva rosicchiato i braccioli di legno della sedia.|

Clenubicus: Ho sempre detestato i cani.

|Poi Clissedrus sparò alcuni raggi dalla lancia per colpire Clenubicus, ma quest'ultimo con i guanti creò una barriera per proteggersi, poi unì le sue zampe e magicamente fece apparire un bastone da passeggio dove incastonò le gemme dello Scettro del Potere, creandone così uno nuovo. Così iniziò la lotta tra il pilastro e il maligno.|

Clissedrus: Sapevo che sotto quelle mentite spoglie da bravo clessidriano c'eri tu. Per questo sono venuto qui con Clessidrus, Starswirl ti aveva riconosciuto l'ultima volta quando sei andato a Canterlot.

Clenubicus: Non sai quanto questo mi riempie di gioia, quando tornai in vita avevo saputo che tu ti eri sacrificato con i pilastri per fermare il Pony Delle Ombre. Temevo di non rivederti mai più, ma adesso che sei qui posso avere la mia vendetta per quello che mi hai fatto passare.

|I due continuarono a combattere mentre Clessy cercò di liberarsi, per fortuna per lui che il fenrir stava facendo la stessa cosa che aveva fatto con la sedia di Clissedrus.|

Clessidrus: Bravo piccolino, continua così.

|Clissedrus tramutò la sua lancia in una sciabola e provò a spezzare il bastione di Cluneticus che però in tutta risposta creò dei mini portali dai cui fuoriuscirono delle sfere di energia nere che lui schivò. Poi il maligno lanciò un boomerang fatto di energia elettrica e lo lanciò, ma Clissedrus lo schivò.|

Clissedrus: Mancato! E adesso.........

|Peccato che essendo un boomerang tornò indietro e lo colpì dalla nuca. Dal cappello di Clissedrus fuoriuscì la Clessidra Delle Mille Bontà e Clenubicus corse a prenderla ma il pilastro si rialzò e con un balzo felino placcò il nemico. Nel parapiglia generale la clessidra finì tra le mani di Clessidrus e vicino a lui caddero sia lo scettro che la lancia.|

Clissedrus: Clessidrus, devi distruggere la clessidra, è l'unico modo per impedire a Clenubicus di impadronirsene.

|Disse mentre teneva fermo Cluneticus per il busto e le ali.|

Clessidrus: Subito.

|Ma prima che potesse farlo..........|

Clenubicus: Credevo che tra simili ci si aiutasse.

Clessidrus: Io non sono come te!

Clenubicus: Ah davvero? Pensaci bene, in fin dei conti quello che volevo era solo realizzare il tuo desiderio. Creare un mondo perfetto dove finalmente i clessidriani potevano vivere insieme ad altre specie, senza più quei limiti posti dalle alte cariche, senza che le creature considerino come unica casa i loro regni. Non avevi detto tu stesso al vertice che se le città si univano e collaborarono tra loro per rendersi autosufficienti, i problemi che dovevano risolvere i sovrani diminuivano.

Clessidrus: Ma se lo faccio, nessuno avrà più la magia, e i sovrani non avranno più il potere di proteggere i propri sudditi, si sentiranno inutili.

Clenubicus: La magia ha solo causato problemi. E' un piccolo prezzo da pagare per un bene superiore. Tu sei disposto a pagare?

|Clessidrus era combattuto, da una parte sarebbe stato contento che i suoi sforzi alla fine avrebbero dato i frutti sperati, ma dall'altra sapeva che la magia era troppo importante per essere cancellata dall'esistenza di tutti. Senza i pony non sarebbero più stati uniti e tutte le creature avrebbero perso quel dono che li rendeva speciali. Alla fine il principe prese una decisione e buttò a terra la clessidra rompendola, in modo tale che Cluneticus non avrebbe attuato il piano. Tuttavia il maligno cominciò a ridere istericamente.|

Clissedrus: Che cos'hai da ridere pazzo squilibrato?

|Poi Clenubicus si liberò dalla morsa e fece cadere a terra il pilastro.|

Cluneticus: Rido perché il mio piano ha funzionato alla perfezione. Non solo è stata distrutta l'unica cosa che poteva fermarmi.

|Poi con quel poco di magia che aveva recuperò lo scettro.|

Cluneticus: Ma oggi ho avuto conferma che Clessidrus è solo un ciarlatano. Dicevi che avresti fatto qualunque cosa affinché i clessidriani vivessero in armonia con tutte le razze, ma appena ti sei reso conto che l'unico modo per ottenere la pace in tutto il mondo era rinunciare alla cosa che ti rende speciale, ti sei tirato indietro.

|Clessidrus si rese conto di ciò che aveva fatto e si inginocchiò.|

Cluneticus: Ora niente e nessuno potrà impedirmi di attuare il mio progetto degli Stati Uniti D'Equestria.

|Poi prese dal cappello un amuleto che aprì il portale, pronto ad andarsene.|

Cluneticus: Oh, è grazie per il massaggio Clissy, mi ci voleva proprio.

|E andò via ridendo come un pazzo. Quando sparì la grotta stava per crollare.|

Clissedrus: Clessidrus, andiamo, non c'è tempo da perdere.

|E se ne andò col fenrir, ma Clessy non mosse neanche un muscolo.

Clissedrus: Clessidrus muoviti!

|Lo tirò per la coda e lo portò sano e salvo lontano dal municipio che crollò su se stesso, con i cittadini che erano confusi su ciò che era accaduto.|

Pony 1: Cos'è successo?

Pony 2: Il sindaco sta bene?

|Poi Clessidrus rinvení, ancora non poteva crederci di essere stato usato per tutto questo tempo. Fece la saggia decisione di raccontare tutta la verità. Così mentre la città nominò un sindaco temporaneo per la sua ricostruzione, Clessidrus e Clissedrus presero il treno per ritornare a Ponyville. Il pilastro voleva dire qualcosa al principe, ma decise di non farlo in quanto era sconvolto dagli ultimi avvenimenti. Arrivati alla fermata, scese solo Clessidrus.|

Clissedrus: Non preoccuparti, penserò io ad avvertire l’impero e i vari alleati.

Clessidrus: Grazie.

|Nel vagone c’era pure il fenrir che salì in braccio a Clissedrus.|

Clissedrus: Va bene, piccolo diavoletto puoi rimanere con me. Penso che ti chiamerò Ferdy.

|E partì col treno. Clessy piano piano tornò passò per casa, ma quando vide le guardie di Canterlot portar via Cozy Gloe, capì che Twilight era a scuola. Così andò la, e appena la vide si tranquillizzò.|

Twilight Sparkle: Clessy sei tornato! Non immagini cos’è successo in questi due giorni, dunque noi…………

|Ma in quel momento Clessidrus abbracciò Twilight e iniziò a piangere a dirotto.|

Clessidrus: Oh Twilight, ho condannato Equestria.

|E la cosa preoccupò tantissimo le ragazze e Spike. Più tardi al castello raccontò tutto, oltre a loro c'erano pure Cleattilus, Clamilia e le sorelle principesse.|

Cleattilus: Ecco ci era quello che sentivo quando presi in mano lo scettro.

Princess Celestia: Starswirl aveva già percepito la sua presenza al vertice, ma non ne era sicuro.

Spike: Grandioso, abbiamo salvato Equestria da una psicopatica e adesso dobbiamo proteggerla da un mago ultra potente.

|Ovviamente tutti guardarono male Spike visto che così non faceva sentire meglio Clessidrus.|

Clamilia: Credo che qualcuno abbia bisogno di un pisolino.

|E lo trascinò via per la coda con le altre e il consigliere di Clessidrus che la seguirono, lasciando della sala solo Twilight e il principe.|

Twilight Sparkle: Clessy, amore mio, non ti devi colpevolizzare. Non è colpa tua.

Clessidrus: Ma non sono così perché adesso il clessidriano più malvagio è a zampa libera.

Twilight Sparkle: Ah no?

Clessidrus: Perché quello che ha detto di me ha ragione. Dico sempre di essere disposto a tutto perché tra la mia specie e le altre ci sia sempre armonia, ma se devo fare un sacrificio estremo non ne ho il coraggio. Forse non sono il sovrano che l'Impero merita.

Twilight Sparkle: Aw Clessy.

|Poi lui si alzò e uscì dalla sala.|

Clessidrus: Sto bene.....ho solo bisogno di un po di tempo per pensare.

E se ne andò con Twilight che fu molto triste per lui. Quella sera Clessidrus era in camera sua che stava disegnando un glifo attorno a lui e pronunciò delle parole in latino da un libro. Poi rimase sul letto mentre dal sigillo creato cominciarono spuntare dei rovi che piano piano si appoggiarono su di lui.....

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Capitolo 22
*** Clessy Life ***


Era una tranquilla mattina a Ponyville e Clessidrus si svegliò dal letto di casa sua.

Clessidrus: Ahhh una nuova giornata è appena iniziata.

|Dopo la solita routine familiare, guardò l'agenda.|

Clessidrus: Vediamo che cos'abbiamo da fare oggi..........ma certo, andare all'Angolo Zuccherino ad aiutare Pinkie Pie per il Travolgente Dessert Reale.

|Così uscì di casa solo per vedere che Ponyville era tutta colorata e il sole brillava come non mai. Dopo aver salutato tutti i cittadini, entrò nel negozio di pasticceria e vide Pinkie Pie già all'opera.|

Clessidrus: Ops, sono arrivato tardi?

Pinkie Pie: No sciocchino, mi sono solo anticipata. Sono così felice per la gara che potrei esplodere di gioia!!!

|In quel momento lei si gonfiò come un pallone ed esplose in tanti piccoli coriandolo. Clessy sussultò, ma poi la puledra si ricompose.|

Pinkie Pie: Coraggio, c'è un sacco di lavoro da fare, pulisci prima quei tavoli.

Clessidrus: Sì signora.

|E cominciò a pulire tutto il negozio, dopodiché giunsero le altre, la prima ad entrare fu Applejack.|

Clessidrus: Buongiorno AJ, com'è stata la nottata?

Applejack: Ah non me ne parlare. E' stato peggio di quando ho dovuto radunare una mandria di maiali per portarli a lago a farsi una bella lavata. Voi sapete qualcosa.

|Disse guardando dall'altra parte, come se si stesse rivolgendo a qualcuno che non c'era, lasciando confuso Clessidrus.|

Clessidrus: Ehhhh va bene.

|Poi vide Rarity che stava controllando il suo smartphone.|

Clessidrus: Ehy Rari, allora com'è sta andando l'ultimo video su Clip Clop?

Rarity: Alla grande. Ieri ho totalizzato oltre un milione di views, così stamattina ne ho caricato un altro e sto controllando solo ora.

|Controllò e vide che il video era stato visto solo dieci follower e l'unico like era da parte di Spike.|

Rarity: Oh no! La mia popolarità sta scemando!

|Fece apparire magicamente una chairs-long e svenì da vera drama queen.|

Clessidrus: Oh andiamo, non esagerare, vedrai che tra un paio d'ore aumenterà a mille.

Rarity: Tu credi?

Clessidrus: Certo.

Rarity: Aw grazie Cless, sai sempre come tirarmi su di morale.

|Più tardi mentre continuò a spazzare, urtò da dietro un pony, si trattava di Fluttershy.|

Clessidrus: Oh scusa, io.........

|Ma in quel momento il pegasus si ingigantì e si arrabbiò.|

Fluttershy: Come hai osato?!

|Poi si rese conto che era il clessidriano e dall'imbarazzo si restrinse diventando piccola piccola.|

Fluttershy: Scusa, mi dispiace, pensavo che era uno che ci voleva provare con me.

Clessidrus: E' tutto apposto, non preoccuparti.

|Più tardi tolse i vari piatti dai tavoli, tuttavia inciampò su un tappeto ed essi stava per cadere, ma come un fulmine qualcuno li prese e li mise apposto. Era stata Rainbow Dash.|

Rainbow Dash: Dovresti stare più attento.

Clessidrus: Ti ringrazio Dashie.

|E mentre sistemava le ultime cose entrò Twilight, e ovviamente lui sorrise e tanti cuoricini si formarono attorno a lui.|

Clessidrus: Ehy Twily, ti devo ringraziare per quel libro che mi hai prestato, era così illuminante.

|Ma l'alicorno prese il clessidriano e lo guardò in maniera troppo agitata.|

Twilight Sparkle: C'è un grosso problema.

Clessidrus: Quale?

|Poi gli mostrò il suo tablet.|

Twilight Sparkle: Ho provato in ogni modo, ma non si accende. Ci sono tutti i miei file più importanti, e ieri mi sono dimenticata di salvarli nel cloud, tutto il mio duro lavoro rischia di essere vanificato!

|E andò in mille pezzi. Ma quando Clessy ci mise mano, il tablet di Twilight si illuminò.|

Twilight Spakle: Come ci sei riuscito? Hai usato qualche magia che non sapevo esistesse?!

Clessidrus: Ehhhhh, no. Ho solo notato che avevi messo la luminosità troppo bassa.

|In quella circostanza l'alicorno arrossì per l'imbarazzo.|

Twilight Sparkle: Per fortuna che ci sei tu.

|E gli diede un bacio sulla guancia e il clessidriano si tramutò in un razzo e volò per tutta la sala felicemente.|

Clessidrus: E io sono fortunato ad avere tutte voi.

|Poi allungò le braccia e abbracciò tutte e sei le puledre.|

Clessidrus: Niente potrà rovinare questo momento.

|E tutti risero insieme felicemente.................peccato che la realtà era ben altra. Clessidrus era in camera sua da due giorni in totale catalessi dove i rovi magici che aveva evocato si erano attaccati ad ogni parte del suo corpo, ovviamente la cosa non passò inosservato visto che attorno a lui c'erano le ragazze, Spike, Starlight, Sunburst, Cleattilus e Clamilia. La vera Twilight era in lacrime e provò a svegliarlo.|

Twilight Sparkle: Clessy! Dai svegliati!

Applejack: Si può sapere cose gli sta succedendo?

|Starlight notò un libro sotto al letto del clessidriano e lo prese.|

Starlight Glimmer: Forse centra questo?

|Sunburst lo lesse.|

Sunburst: Assurdo, è un Felix Locus.

Pinkie Pie: E' il nome del libro?

Sunburst: E' il nome di un incantesimo molto pericoloso. Colui che la subisce viene circondato da questi rovi che collegandosi alla sua pelle lo fanno finire in uno stato comatoso, ma mentre il suo corpo rimane in catalessi il suo spirito vaga in un mondo da lui creato dove possono accadere solo cose belle.

Fluttershy: Perché avrebbe fatto una cosa del genere?

Twilight Sparkle: Non importa, adesso lo stacco da qui e........

|Ma prima che potesse agire.|

Sunburst: Non farlo! Se lo stacchi dalla realtà da lui creata potrebbe rimanerci intrappolato per sempre.

Cleattilus: Praticamente lo trasformeresti in un vegetale.

|Twily lacrimò di nuovo.|

Clamilia: L'unica soluzione è che sia lui a ritornare da noi di sua spontanea volontà.

Twilight Sparkle: Oh no, io vado dentro alla sua testa e gli dico chiaro e tondo come stanno le cose.

Spike: Ma come?

???: Io ho la soluzione.

|In quel momento giunse Clempirus accompagnato da Climerinus.|

Cleattilus: Clempirus? Cosa ci fai qui?

Climerinus: Appena ho visto che zio Clessidrus, che se ci penso ancora non posso credere che per tutto questo tempo a farmi da mentore sia stato mio zio...........

|Il ragazzino era ancora su di giri da quando, ora che si era riunito alla sua vera famiglia, capì che era il nipote del sovrano dell'impero. Poi si schiarì la voce.|

Climerinus: Appena l'ho visto in quello stato ho pensato che forse lo scienziato di corte poteva fare qualcosa.

Sunburst: Non credo che la "scienza" possa risolvere questo problema.

Clempirus: Au contraire mon ami. Non appena questo simpatico ragazzino mi ha spiegato la faccenda, mi sono messo a lavorare tutto il giorno per creare........

|Poi fece un fischio e Bastion giunse con un una strana radio a cui erano collegati delle pinze e un casco.|

Clempirus: Questo. Un dispositivo in grado di entrare nel subconscio di qualcuno, l'ho chiamato Entranelsubconsciodiqualcunotremila.

Spike: E se invece si chiamasse "Portale dei sogni"?

|Tutti erano d'accordo con il suggerimento di Spike.|

Clempirus: No, è mia l'invenzione e la chiamo come mi pare.

Rarity: Pff, non sai accettare delle critiche.

Rainbow Dash: Invece di discutere su questa cosa, perché non usiamo quell'aggeggio per far rinsavire il nostro amico?!

Clempirus: Ok ok, entrerò e lo farò ragionare.

|Ma Twilight prese il casco.|

Twilight Sparkle: Ci andrò io.

Clempirus: Figurati se lascerò questo compito gravoso ad una femmina che........

|Ma in quel momento il manto di Twilightdiventò tutto infuocato, spaventando il clessidriano.|

Clempirus: Ehehehe, prego, faccia pure.

Twilight Sparkle: Appena lo becco gli dirò quanto sono delusa dal suo atteggiamento infantile.

|Intanto nel mondo creato da lui, Clessidrus trascorse molto tempo con le facsimili delle sue amiche, tra gite in riva al lago, viaggi in realtà alternative e video virali. Era tutto perfetto, nessuna preoccupazione o minaccia malvagia che potesse rovinare tutto. Un giorno in riva al lago Clessy stava facendo un pic-nic romantico con la finta Twilight.|

Twily: E' tutto meraviglioso Clessy, quando sto con te mi sento più sicura di me perché so di poter sempre contare sul tuo aiuto, che sia sistemarmi l'agenda o comprare un pennino per il tablet.

Clessidrus: Oh Twilight, tu rendi ogni cosa perfetta con il tuo fascino e i tuoi saggi consigli mi fanno virare sulla strada giusta.

|Poi sta per prendere una cosa dal suo cappello, uno scatolino con dentro un anello.|

Clessidrus: Ecco perché voglio che tu sia la mia pony speciale per sempre.

|L'alicorno urlò.|

Clessidrus: Ok calma, non c'è motivo di essere così eccitata.

Twily: No, guarda dietro di te!

|Lui si girò e vide una nube nera carica di malvagità che sparò dei fulmini.|

Clessidrus: No, non è possibile, non dovrebbe succedere.

Twily: Presto andiamo via!

|I due volarono ed evitarono che i fulmini li colpisse. Raggiunsero immediatamente l'Angolo Zuccherino e si barricarono dentro, mettendo diversi mobili e Gummy a protezione di tutto, ovviamente insieme a loro c'erano anche le altre.|

Pinkie: Che vi prende?

Twily: Una catastrofe di proporzioni inimmaginabili! Qualcuno ci sta inseguendo.

Rari: Oh suvvia tesoro, certo oggi si prospetta una giornata uggiosa ma non credo che........

|Guardo dalla finestra e vide una nube nera con occhi verde smeraldo, questa la spavento e svenne facendo apparire la chairs-long.|

Dashie: Lasciate fare a me.

AJ: Hai un piano?

Dashie: Meglio, io ho fiducia in me stessa.

|Sfondò la porta e andò fuori.|

Dashie: Ehi tu........

|Ma venne elettrificata e rientrò.|

Dashie: Niente da fare.

|Fluttershy uscì e decide di diventare enorme per incutere terrore alla strana entità, ma essa diventò più grossa di lei che diventò piccolissima e fuggì dentro rintanandosi dentro ad una ciotola.|

Pinkie: Ci dev'essere qualcosa che possiamo fare.

|Poi videro Clessidrus che stava pensando.|

Clessidrus: Com'è possibile? Io ho creato questo mondo senza pericoli.

AJ: Eh tutto bene zuccherino?

Clessidrus: Oh sì, benissimo.

Shy: Per caso sai come possiamo fermare questa minaccia?

Clessidrus: Magari ignorandola. Sapete, lontano dagli occhi, lontano dal cuore.

|Ma ad un tratto qualcosa entrò dal camino.|

Pinkie: Accidenti, avrei dovuto tappare il camino!

|Era l'entità malvagia che assunse una forma ponica, simile a Nightmare Moon ma con dei lineamenti viola. Cless fece fatica con gli occhi, però vedendola meglio capì chi fosse.|

Clessidrus: Ma come hai fatto?

|L'essere generò una nube e coprì tutto dissolvendo tutto quello che aveva immaginato, comprese le sue amiche e il resto degli abitanti. Clessy fu circondato dall'oscurità e l'unico a fargli compagnia era l'alicorno malvagio.|

Clessidrus: Come ci sei riuscita Twilight?

Twilight Sparkle: Non ha importanza, ora tu torni in un mondo vero fatto di creature vere così la smetti di fare il bambino.

Clessidrus: Ah sì, un mondo vero che io ho condannato perché ho dato fiducia ad un essere millenario e manipolatore ....... e per una volta non mi sto riferendo a Discord.

Twilight Sparkle: Per l'ultima volta non è stata colpa tua, ha ingannato tutti quanti.

Clessidrus: Ciò non toglie che adesso è a zampa libera.

Twilight Sparkle: E noi lo fermeremo, insieme.

Clessidrus: Io ......... non ho il coraggio.

|Twilight rimase un po confusa dalla sua affermazione.|

Twilight Sparkle: Spiegati meglio.

Clessidrus: Lui è come me, un clessidriano che vuole solo rendere Equestria un mondo vivibile per tutti quanti, se non lo fermo creerà un utopia che preveda la fine di ogni monarchia e della magia come la conosciamo, ma se lo fermo dovrò ammettere davanti a tutti che non voglio cambiare le cose se questo comporta dei sacrifici e c'è il rischio che ogni rapporto che si è costruito tra la mia gente e tutte le altre razze venga interrotto. Io non so che fare.

|Twilight capì che lui aveva paura di quello che sarebbe successo qualunque scelta avrebbe fatto e così riprese la sua forma originale e si avvicinò al clessidriano.|

Twilight Sparkle: Purtroppo prima o poi ognuno di noi deve compiere delle scelte ardue. Tu cosa vuoi?

Clessidrus: Io voglio l'armonia tra i popoli ma senza che loro rinuncino a ciò che li rende speciali.

Twilight Sparkle: Allora devi compiere le scelte per quello che tu ritieni giusto. Potrà accadere che qualcuno non sarà d'accordo con te, ma se sei convinto di ciò la cosa che puoi fare e combattere per i tuoi ideali. E ricordati che in questa battaglia tu non sarai mai da solo.

|Clessidrus pensò alle sue parole e cominciò a lacrimare, pensando a quanto fosse stato stupido.|

Twilight Sparkle: Che ne dici di ritornare tra noi.

|Intanto nella realtà Twilight era tornata e si tolse il casco, mentre dietro di lei i rovi cominciarono a staccarsi da Clessidrus e piano piano marcirono. Dopodiché il principe si svegliò, ma prima di dire qualcosa le sue amiche e Spike lo abbracciarono.|

Clessidrus: Ok, però andateci piano, ricordatevi che non sono così resistente.

Fluttershy: Non lo fare più.

Rarity: Ci hai fatto molto preoccupare.

Clessidrus: Lo so, mi dispiace.

Spike: Sei stato in un mondo creato da te. Com'era?

Clessidrus: Oh ecco, c'eravate tutti ma aveva un aspetto molto più infantile, praticamente sembravate dei pupazzetti, e che oltre la magia avevamo la nostra disposizione alcuni oggetti tecnologici appartenenti al mondo di Sunset e Cladivarius e ......

|Mentre continuò a parlare, Clempirus fu geloso delle attenzioni che il principe riceveva.|

Clempirus: Oh certo, abbracciamo lui invece del genio che ha permesso di riportarlo qui. Gli intellettuali vengono sempre snobbati.

Climerinus: Benvenuto nel mio mondo.

|Più tardi Clessidrus diede alcuni ordini a Cleattilus prima che lui, Clamilia, Climerinus e Clempirus ritornassero nell'impero.|

Cleattilus: Non ti preoccupare, qualora Clenubicus si facesse rivedere ti avviseremo seduta stante.

Clamilia: Quando pensi di tornare a casa?

Clessidrus: Presto, ho bisogno di riflettere su alcune cose. Tranquilli niente più incantesimi di isolamento.

|Poi Climerinus lo abbracciò.|

Climerinus: Ho bisogno di altri consigli sull'amicizia, ci conto.

Clessidrus: Hahaha ma certo nipote.........Ahhhh non sai quanto questa parola mi scaldi il cuore.

Così i quattro clessidriani se ne andarono. Clessidrus era ancora un po amareggiato per quello che era accaduto a Maneapoli, ma sapeva che l'unica cosa che poteva fare e reagire e tornare in carreggiata. Quella sera Twilight gli permise di dormire nella sua stanza in un sacco a pelo e questo lo rese molto felice, tuttavia mentre dormì profondamente sentì una strana voce.....

???: Clessidrus ......... ti aspetto sul Monte Infausto ......... ho bisogno di te ......

Clessy si svegliò, si guardò intorno, ma non c'era nessuno. Così ritornò a dormire beatamente.

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