Rift Chronicles: Secret Files

di fenris
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Incubo da Rifts ***
Capitolo 2: *** L'ultimo battaglione ***
Capitolo 3: *** Le province dell'inferno ***
Capitolo 4: *** Nightbane ***
Capitolo 5: *** Requiem per un drago ***
Capitolo 6: *** Splicers, Nexus e Technojackers ***



Capitolo 1
*** Incubo da Rifts ***


Contiene un'immagine di: Bloodborne

Era stata una lunga notte e dolorosa notte per la gente di Hogsmeade. Più che mai le terribili creature che popolavano le le lande inglesi e oltre si erano lanciati contro i suoi abitanti per farne il proprio pasto, e persino alcuni dei valorosi che si ersero contro di loro finirono per essere travolti da una fame insaziabile.                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      Anche il più forte e valoroso di essi, conosciuto semplicemente come il Buon Cacciatore, era stato più volte sul punto di farsi controllare dal desiderio di affondare i denti nelle gole di innocenti cui aveva promesso di proteggerli. A metà tra la veglia e il sogno,  il guerriero aveva ucciso innumerevole creature, offerto una pietosa fine ai compagni caduti alla sete di sangue, e dopo aver cercato indizi ovunque, era finalmente riuscito a uccidere( o così sperava) l'orribile essere che aveva dato il via a quella terribile notte.

Good Hunter | Fandom

Ansioso di porvi fine, ancora provato dall'ultimo combattimento, Harry Potter era ritornato all'onirica base in cui fino ad allora aveva cercato riposo e nuovi letali strumenti per il suo arsenale. Il luogo era costituito da un bellissimo prato composto di erbetta brillante e bellissimi fiori bianchi sopra i quali si stagliava l'ombra di una chiesa, a sua volta sottostante un meraviglioso cielo stellato. E stranamente Harry si sentiva come se ognuna di quelle stelle lo stesse guardando, forse addirittura giudicando.

" State bene, buon Cacciatore?", disse un'elegante voce femminile, appartenente alla dolce automa che come sempre gli dava il benvenuto in quel mistico luogo. Vestita con gli abiti dei sacerdoti di Lugh e armata di lancia, la bambola possedeva gli stessi capelli rosso fiamma del suo creatore e un cipiglio fiero, seppur non offrisse altro che parole di conforto al giovane Cacciatore, che annuì per frugare i dubbi sulla sua salute.

" Mio buon Cacciatore, hai agito bene. L'alba è finalmente vicina, ponendo fine alla notte e al sogno- disse lieta la ragazza, indicando con la sua arma il luogo dove Harry discuteva col proprio mentore-  Arthur ti aspetta ai piedi del grande albero.".

Con un cenno di ringraziamento, Harry si diresse all'albero, dove un uomo anziano seduto su una sedia a rotelle lo attendeva. Arthur Weasley, il primo Cacciatore, guida di tutti i suoi successori nella loro pericolosa missione. Nonostante l'età e l'apparente handicap, solo a guardarlo, illuminato dalla luce lunare, era chiaro che non era un combattente inferiore allo stesso Harry.

Contiene un'immagine di: Gehrman, the First Hunter

" Buon Cacciatore, sei stato abile, e la notte è ormai prossima alla fine- cominciò l'ingegnere guerriero, avvicinandosi lentamente all'allievo con un ampio sorriso sulle labbra- ora ti offirò pietà, come tu l'hai data ai tuoi compagni caduti. Morirai, scorderai il sogno e ti sveglierai sotto una nuova alba. Libero da quest'orribile sogno di Cacciatore.", concluse con un tono mistico, quasi catartico, mentre offriva la sua mano ad Harry.

Il giovane Cacciatore squadrò per qualche istante il proprio maestro, ripensando ai tanti orrori trascorsi durante la caccia, al sangue che aveva assorbito per mettersi alla pari con le proprie prede. E agli innumerevoli civili, ignari dell'orribile tragedia in cui non erano altro che comparse, ormai morti. Sapeva già cosa rispondere.

" No.", affermò secco, stringendo le mani guantate e mettendo le gambe in posizione di guardia, spinto dagli istinti sviluppati scontro dopo scontro. Arthur dal canto suo emise una breve risata, e mise le mani sui braccioli della propria sedia per alzarsi lentamente.

" Oh, dimmi, cos'è stato? Il sangue, la caccia, o quest'orribile Sogno del Cacciatore?-  domandò ormai in piedi davanti al proprio pupillo, portando le mani dietro la schiena-ma non importa in fin dei conti. Tocca all'assistente del Cacciatore ripulire questi disastri.".

Con un movimento incredibilmente rapido, l'anziano guerriero sfilò da un fodero dietro la schiena una grossa spada a sega sulla cui lama erano scritte le parole ' Mea Culpa', e un'elettrobacchetta, le cui scintille  scoppiettarono minacciose nel buio. Harry non fu da meno e, indietreggiando rapidamente, si armò con una pistola e un bastone avvolto da una lieve aura argentea, pronto a fare di Arthur l'ultima preda di quella mostruosa avventura.

" Stanotte, Arthur si unisce alla Caccia.", disse dunque  l'avversario, incrociando le loro armi prima che tutto si fece nero.
                       ****** 

Harry si svegliò con un joystick in mano, circondato dalle figure dormienti di Ron, George, Neville e Dudley. Davanti a lui si trovava il televisore di quest'ultimo, acceso a mostrare il Sogno del Cacciatore, da Bloodborne.

Siccome in quel periodo le rispettive mogli erano sempre impegnate e i figli erano a scuola( magica o babbana che fosse), aveva organizzato assieme al cugino una piccola serata per maschi a base di cibo spazzatura, alcool e giochi. Dopo diversi match a sparaschiocco, scacchi magici e amenità varie, il padrone di casa aveva proposto di provare a battere insieme il gioco del momento.

Con un pizzico di fortuna del principiante e tanta tenacia, il gruppetto era riuscito a turni a farsi strada fino al boss finale, finchè i fumi dell'alcool e la tarda ora non li avevano vinti. E nel caso di Harry avevano anche mescolato le sue vecchie esperienze nelle lotte contro Voldemort a quanto aveva visto nel gioco.

" Ah, forse dovrei tornare in terapia- mugugnò l'Auror, grattandosi un pò la cicatrice e ripensando agli sgradevoli mesi successivi alla morte dell'acerrimo nemico, dove aveva frequentato alcuni magonò psicologhi per buttare tutto fuori- Arthur come Gehrman, ma da dove diavolo l'ho presa?".

                             ******
New Hogsmeade, sulla Terra dei Rifts

"Arthur, Arthur..:..", disse la voce di Molly, scrollando il marito dal sonno in cui era cascato sulla sua stessa scrivania. Il Tecnomago sbattè più volte gli occhi, mettendo a fuoco la moglie, e sbadigliando sonoramente. 

" Oh, Molly. Scusa, mi ero addormentato mentre finivo questi calcoli. Meglio non ti dica che sogno ho fatto.", disse ancora insonnolito Arthur,  indicando i documenti che aveva compilato nel pomeriggio, pieni come sempre di progetti e teorie di cui avrebbe poi discusso al ministero che dirigeva.

" Me lo terrò per una giornata in cui sarò molto annoiata. Comunque:1) E' quasi pronto in tavola, quindi farai meglio a sbrigarti prima che i nostri figli ti lascino al massimo un pò di pane;2)Sono passate sì e no due settimane dalla battaglia, e anche se suppongo tu ti senta in colpa per non aver salvato Merlino, non è una buona scusa per sovraccaricarti di lavoro fino a questo punto.", disse la matriarca dei Weasley con un misto di dolcezza e severità, dando dunque un piccolo buffetto al naso del marito prima di scendere di nuovo in cucina.

Arthur sospirò e una volta sistemato il proprio lavoro, la seguì con la propria sedia a rotelle. Dopo aver ucciso assieme ai propri compagni l'avatar di Zashan, ovvero colui che il resto di Camelot conosceva come Merlino, lui e i suddetti si erano inventati di aver cercato di salvarlo a tutti i costi dall'ora di demoni e Mietitori d'alto rango che lo teneva prigioniero. Alla fine, sempre secondo la storia, sarebbero sì riusciti a toglierlo dalla sua gabbia, ma il grande mago aveva deciso di sacrificarsi per permettere loro di scappare.

Era stata una bellissima storia che aveva mosso a commozione tutti coloro che l'avevano ascoltata, e un'altrettanto bellissima bugia che avrebbe ricoperto le verità su colui che era stato un padre per il loro amato re. Si fosse scoperta la verità, le radici del regno e forse di tutta l'alleanza formata con altre nazioni ai quattro angoli del globo sarebbero potute crollare. Nessuna sorpresa che tra questa e altre vicende, Arthur fosse alquanto stressato.

Senza contare il sogno che aveva appena fatto. Lui che, dopo più di due decenni passati a uccidere demoni e i servitori delle più disparate Intelligenze aliene, diventava uno di quest'ultimi. Che razza di scherzo. Per non parlare del ruolo di Harry....

" Su, Arthur, vedi di non diventare senile prima dei novanta.", si disse il Tecnomago, buttandola sul ridere mentre andava a seppellire i brutti pensieri col cibo.

                                                                                             *****
Buonasera a tutto il fandom, benvenuti in quest'atroce tentativo di attirare un pò d'attenzione per la mia serie e presentarvi, foste interessati, alcuni elementi che saranno fondamentali per la trama e che non sono certo di spiegare in maniera dettagliata nella storia principale. Questa shot iniziale, che riprende qualche punto dal finale di Morgause's vengeance( inclusa la pur temporanea mutilazione di Arthur. Mi sono reso conto che nell'ultimo capitolo avevo perso l'occasione per fare una citazione a Gerhman), serve giusto a scherzare un pò, nei prossimi presenterò fazioni, regioni, e molto altro ancora. Spero il tutto vi piaccia.

P.s. Non si fosse capito, Harry è dal canon, Arthur viene dalla mia storia.

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Capitolo 2
*** L'ultimo battaglione ***


Quasi quattrocento anni fa, una campanella di morte ha suonato per segnare la fine dell'era dell'uomo. La Terra, che per quasi un secolo fu testimone delle più avanzate e innovative scoperte, si ritrovò fratturata dall'apertura simultanea di numerosi varchi dimensionali noti come Rifts, da cui abomini di ogni genere uscirono per nutrirsi della devastata umanità.

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Per quasi tre secoli quanto rimase della nostra specie fu alla mercè delle orribili creature uscite dai Rifts, protetta da quei pochi rimasugli di tecnologia e da coloro che riuscirono a padroneggiare i loro poteri magici o psionici. Col tempo, la civilità cominciò a rifiorire sottoforma di piccole comunità e città stato dalle svariate filosofie e altrettanto diversi metodi nell'affrontare gli ancora presenti pericoli del loro mondo.

Persino ora infatti, forze oltre ogni comprensione allungano le loro mostruose grinfie sulla Terra dei Rift. Nell'ombra signori della guerra e blasfeme creature complottano per schiavizzare l'umanità e qualsiasi altro D-Bee( abbreviazione di ' Dimensional Being') non sia dalla loro parte. I loro piani coinvolgono altri lati del Megaverso, mescolandosi in un letale composto che rischia di trasformare il già devastato pianeta in una polveriera che travolgerà l'intero Megaverso.

 

Eppure, non tutta la speranza è persa. Nonostante le difficoltà, il cuore dei guerrieri della Terra dei Rifts, a qualsiasi razza appartengono, batte più forte che mai. I milioni di avventurieri in tutto il mondo hanno continuato ad armarsi e combattere per la libertà dei loro cari. Cyborg, mistici e semplici mortali capaci, anche in punto di morte, di fronteggiare qualsiasi male e dire 'No'.

 

Partendo da una semplice collaborazione tra Camelot, Lazlo e la nuova Marina, maque una nuova organizzione che rapidamente ottene aderenti in tutto il mondo, e già mostra le carte in regola per eguagliare e forse superare un giorno lo scomparso impero Atlantideo.

 

Il suo nome è semplicemente l'Unione D- Bee, così denominata anche come smacco morale alla Coalizione del nord America e alle altre fazioni che reputano i D-Bee poco più che mostri e invasori dimensionali privi della minima dignità. Anche alcuni membri di alto rango delle nazioni membro si opposero al nome, finchè non venne fatto loro notare che anche gli umani, per popoli di altri dimensioni, erano essi stessi dei D-Bee.

 

La principale arma dell'Unione D- Bee, impiegata ufficialmente la prima volta per liberare la Cina dalla presa dei Re Yama, è nota come ' L'ultimo battaglione', forse il più letale e variegato esercito che il nostro pianeta abbia mai conosciuto. Esso è diviso in vari reggimenti, con membri provenienti dalle diverse nazioni dell'alleanza. Ognuna si specializza in un tipo di guerra, e possiede diverse categorie di equipaggiamento, rendendo difficile qualsiasi tentativo di mettere dei veri e propri standard, lasciati agli ufficiali.

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La Crociata d'argento è la sezione di cavalleria del Battaglione, e l'unità più ricca di maghi e psionici.

I suoi combattenti( provenienti per la maggior parte da Camelot, Psyscape e Lazlo) a piedi padroneggiano come nessun'altro la guerra in qualsiasi tipo di foresta, preparando micidiali agguati per i loro obbiettivi, che si ritrovano mitragliati da nemici invisibili prima di essere massacrati da rapidissimi combattenti a cavallo di mitiche bestie.
The Catachan Jungle Fighters - WARHAMMER ART
A guidarli è il re di Camelot, Ar'Tuu in persona.

 

Le Lame di ciliegio, comandati dall'imperatore del Giappone, sono il reggimento meno numeroso, composto innanzitutto di letali artisti marziali e altri utilizzatori di energia spirituale: samurai, ninja, monaci, esorcisti e un buon numero di incantatori. Compensano la loro mancanza di mezzi pesanti con un'incredibile mobilità che consente loro di attaccare e sparire senza essere visti, o ingaggiare torme di nemici a piedi finendoli con le loro letali abilità.

I Pugni di Pangu contengono il più alto numero di unità mecha e cyborg d'ogni genere, inclusi alcuni potenti prototipi tecnomagici. I membri provengono per lo più dalla Germania, dalla Cina e dalla Repubblica del Giappone. I loro piloti si muovono in perfetta formazione con attacchi devastanti, i cui superstiti vengono dunque finiti dalle truppe a piedi. Queste ultime vengono spesso prese in giro per essere più interessati a mantenere il decoro e la disciplina, ma questo rigore li rende assassini a sangue freddo verso chiunque combattano. Il loro capo è Jing Jixiang, il comandante in carica delle truppe del Geofronte, formato dai discendenti dei cinesi che prima del Rifts si rifugiarono sottoterra con la loro tecnologia.
 

La Guardia dell'oceano unisce la Nuova marina a tutti i suoi alleati subaquei, mescolando una gran varietà di arti magiche e armamenti per distruggere le forze del Signore degli abissi o altri abomini come lui. Ovviamente, il direttore di questa legione marittima è il capitano Nemo secondo, che coordina dalla sua ammiraglia o in prima linea i tanti popoli che compongono il corpo.

Lemuria balance/myth spells : r/Wizard101

Le legioni d'Acciaio di Verdun sono il reggimento più numeroso e versatile. Nei campi sovramenzionati sono secondi solo alle compagnie che ne hanno fatto il proprio punto di forza, ma soprattutto eccelgono nella guerriglia e nella battaglia di trincea, bloccando il nemico in labirinti da loro scavati per poi finirli con l'aito di mezzi armati, mecha e devastanti incantesimi senza alcuna via di scampo. Includono soldati nati in Francia e Russia, oltre che altre truppe mercenarie. Il loro comandante è il Capoguerra polacco Kolodendo.
armageddon steel legion wallpaper - Google Search | Warhammer 40k,  Warhammer, Warhammer art

 

Ogni reggimento è inoltre accompagnato da squadre di sacerdoti dedicati a quasi ogni Pantheon. Questi fanatici preti, i cui culti sono risorti dopo i secoli bui, offrono ai soldati conforto spirituale e supporto in battaglia, dove sono tra i primi a imbracciare le armi ed evocare tramite le loro ferventi preghiere il furore degli dei che servono, o dirigerlo sui compagni per curare le loro ferite. Questo rende gli inviati delle tante chiese una presenza necessaria per trionfare sui nemici dell'Unione.

Warrior Priest of Sigmar | Warhammer Wiki | Fandom

E anche questa fede è tuttavia un punto discusso nell'alleanza. I soldati dell'Ultimo battaglione devono essere pronti a vincere a costo della vita, combattendo anche quando ogni speranza sembra perduta, continuando spesso a pregare in un potere più grande nel pieno del massacro. E' dunque compito dei ufficiali riuscire a mantenere una serrata disciplina, pur spronando le loro truppe e per quanto possibile promuovere una certa capacità di pensiero indipendente, affinchè anche le tattiche meglio studiate non si rivelino inutili in caso di imprevisto.

Cadia's Creed: Warhammer 40k and the Imperial Guard: Imperial Guard  Tactics: Officer of the Fleet & Astropath

 

D- Bee malvagi, Intelligenze aliene, demoni, lo stesso Megaverso ride della vita umana, poiché un singolo soldato nulla può fare contro la moltitudine di nemici che attanaglia la Terra
RIFTS Demon Vs Heroes | Rift, Monster concept art, Demon
. Ma un soldato non è mai solo.... ognuno di loro scende in battaglia assieme alle proprie squadre, compagnie e reggimenti. Al loro fianco combattono eroi leggendari il cui nome è già storia, dietro di loro marciano macchine da guerra le cui armi riducono intere montagne in polvere. Di giorno, il sole stesso impallidisce per i poteri che vengono scatenati, mentre di notte l'orizzonte brucia in una dichiarazione ai nemici della Terra che sono scesi in campo solo per morire.

Astra Militarum | Warhammer 40k Wiki | Fandom
 

E anche se ogni fortezza cadesse, se ogni città finisse in cenere e i cancelli dell'ultimo rifugio sul pianeta fosse difesi dall'ultimo soldato rimasto, egli non combatterebbe comunque da solo. Lo spirito dei suoi dei, e di tutta l'umanità , è con tutti coloro che combattono in loro nome.
 

8th Edition Imperial Guard...er Astra Militarum Codex - Objective Secured

E mentre nessun esercito è abbastanza grande da conquistare il mondo, la sola fede può ribaltare il Megaverso.
THE ASTRA MILITARUM - WARHAMMER ART

                                                                                                  *****

Salve, carissimi, rieccomi qui ad autopubblicizzarmi. Stavolta ho ripreso e rigirato per adattarla al setting il fantastico video del Templin Institute( canale youtube che fa video di lore bellissimi) sulla Guardia Imperiale, l'esercito umano di Warhammer 40k. E infatti per questo ' capitolo' ho mescolato immagini dai manuali di Rifts e dalla suddetta serie, in genere indicata come l'emblema delle atmosfere Grimmdark. Sebbene in tempi recenti i personaggi del verse abbiano finalmente cominciato a vedere un raggio di speranza in fondo al tunnel, e abbiano ripreso a combattere più che mai, intenzionati a mantenere il loro terreno fino al giorno dell'Apocalisse e vincere. 

Spero nel terzo volume( Conquest of the Dark Empire, se a qualcuno interessasse) di riuscire a ritrarre almeno una frazione dell'epicità di entrambe i giochi attraverso i personaggi di HP a noi noti, e riadattati. Aspetto suggerimenti e recensioni varie che spero mi aiutino. In particolare riguardo l'Unione D-Bee. Ho deciso di ripiegare su questo nome perchè non mi veniva in mente nulla di meglio. Ho pensato a Grail e Round, ma sarebbero stati troppo legati a Camelot, a meno che non fossero acronimi e non sono esattamente una cima in questi casi. A presto.

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Capitolo 3
*** Le province dell'inferno ***


 

La sala della tavola rotonda, lustro e gioia di tutta Camelot, era quel giorno occupata da un'enorme schermo, i cui bordi erano ricoperti da rune e altri circuiti di natura tecnomagica. Un paio di Operatori stavano lavorando per sistemare un confuso segnale. Seduti sulla tavola che dava il nome alla stanza si trovavano la maggior parte dei cavalieri, re Ar'tuu, il team Morrigan e diversi altri ufficiali. L'ultimo ad arrivare fu Harry, che spalancò le porte prima di chiuderle dietro di sé.

 

“ Sono in ritardo?”, chiese il Mago da battaglia, sedendosi tra Galahad e Ron. L'atmosfera nella sala era dignitosa come sempre, ma per certi versi anche tesa. Nessuna sorpresa, visto che stavano per ricevere il briefing più importante delle loro vite.

 

“ No, siamo appena arrivati anche noi.”, lo rassicurò l'Atlantideo, mentre qualsiasi lavoro riguardasse il maxi schermo veniva ultimato.

/// Knights of the Round Table

“ Proceda pure, sua maestà.”, disse dunque un Operatore dando un telecomando al proprio sovrano, che premette uno dei pulsanti. Il segnale finalmente si stabilizzò, facendo comparire una donna cinese con la divisa del Geofronte di fronte a una lavagna elettronica.Era Jin Jiaxin, capo delle forze militare cinesi, in attesa nelle loro basi sotterranee di imbracciare finalmente le armi contro i mostri che avevano invaso la superficie.

 

“ Salve a tutti. Se le comunicazioni funzionano, questa registrazione sta venendo trasmessa in tutte le nazioni dell'Alleanza D- Bee. Sono il ministro della difesa Jin Jiaxin, qui per parlarvi dei vari imperi infernali che compongono la Cina, e i loro dominatori- disse col malinconico tono di chi aveva vissuto prigioniero- Coloro che conoscete come Re Yama, i giudici del nostro oltretomba e servitori oramai rinnegati dell'Imperatore di giada- continuò il ministro, assumendo stavolta un tono diretto e forte, quello di un vero capo- io e il mio collega, il primo ministro Tan Yankai, vorremmo ringraziare enormemente tutti gli altri stati membro dell'Alleanza D- Bee, che si uniscono a noi in questa difficile lotta.”.

 

“ Fortuna che hanno avuto l'idea di fare questo video.”, affermò Hermione, sapendo che non tutti avevano la sua capacità di leggere e memorizzare interi tomi.

 

“ Fortuna che zio Zhen Hi incontrò papà. Ti immagini sconfiggere Nixla, i Gargoyle e chiunque altro solo per scoprire che i Re Yama fanno ancora i loro comodi in Asia?”, le chiese di rimando Ron, facendola rabbrividire. Decisamente l'unione del Guerriero del fulmine, nonchè zio onorario di tutti i fratelli Weasley, al team Morrigan era stata una manna dal cielo per il popolo cinese e probabilmente per tutta l'umanità se fossero riusciti a espandersi. Solo grazie a lui il mondo esterno era venuto a sapere cosa stava succedendo nell'antico Impero celeste.

Jin Jiaxin intanto attivò la lavagna, facendo apparire una mappa in scala della nazione, divisa in circa una dozzina di zone numerate.

 

“ Come saprete tutti ormai, il nostro paese è ricoperto da una nebbia magica, unico motivo per cui l'Imperatore non ha già richiamato a sé i giudici per dar loro una giusta punizione. O così speriamo. Comunque, il sottosuolo è fortunatamente occupato del tutto da noi, le caverne in cui abitiamo in qualche modo respingono i demoni grazie alla natura del Chi che le permea. Quindi, se durante la campagna avrete bisogno di riposo e rifornimenti, dirigetevi nei nostri rifugi sotterranei.”.

 

“ La provincia di Henan è l'unico altro posto sicuro. Il Re Yama che la governava è sparito, e dei nostri alleati,  monaci Shaolin e dragoni, sono riusciti a occuparla. Ma non escludiamo che qualche altro giudice cerchi di annettere la zona al loro territorio,  quindi una parte delle truppe saranno stanziate ai confini della regione per proteggerla.”.

 

“ La provincia di Hangbin consiste per lo più in territori selvaggi occupati da D-Bee e qualche villaggio umano, al centro del quale si trova la città dallo stesso nome. Chu Chiang, il suo re, ha lasciato la maggior parte del proprio potere politico nelle mani dei suoi luogotenenti per perseguire piani di cui siamo ignoti, ma non è comunque da sottovalutare.”.

 

“ La provincia di Zhejiang è stata usurpata dallo spettro Quin Kuai, che ha denunciato il suo ex padrone all'Imperatore. La zona è per di più composta da campi, ed è divisa tra gli altri signori demoniaci.”.

" Uno spettro che ha usurpato un giudice dei morti? Sarei impressionato non fosse molto diverso dal suo predecessore.", commentò Galahad stringendo le braccia.

" Stando a quanto ho letto di questo Quin Kuai- aggiunse Hermione- partecipò ai suoi tempi all'omicidio di un generale molto amato. La sua statua e quelle della sua famiglia sono state poi lordate per anni dal popolo cinese, con sputi e.... altro(1).", disse vagamente disgustata, pur condividendo l'opinione del Cacciatore di vampiri.

 

“ Fujian è la regione più gentile per la nostra razza e allo stesso tempo la più dura. Re Wu Kuan applica la legge in maniera implacabile, ma al tempo stesso la situazione generale ricorda l'epoca pre- Rifts. Non mi sbilancio sulla reazione che gli abitanti avranno nei nostri riguardi- ammise intanto il generale Jiaxin- ma speriamo di ricevere molti volontari una volta falciati un pò di demoni.”.
 

RIFTS Demon Vs Heroes | Rift, Monster concept art, Demon

“ La regione di Guangdon, sotto il controllo di Yen Lo, si trova sulla costa, ed è uno dei nostri obbiettivi primari. Infatti è il maggior centro tecnologico tra i Re Yama. Purtroppo la popolazione è abbastanza soddisfatta delle sue condizioni di vita, quindi non avremo molto aiuto. Inoltre aspettatevi i peggiori abomini tecnomagici o bionici, Yen Lo adora buttarsi negli esperimenti più turpi. ”.

" Mhh, tipo la Bio- Stregoneria?", chiese Sirius, che seppur non in maniera molto approfondita, aveva sentito parlare delle orribile pratiche cui gli Splugorth, gli attuali padroni di Atlantide, sottoponevano le loro cavie.

" No, sono già abbastanza nei guai per tentare di far infuriare ulteriormente l'Imperatore di giada.", ribattè Koromi. La letale cyborg, attualmente vestita con un kimono a fiori, assimilava attarverso i suoi occhi artificiali le informazioni offertale, intendendo usarle per pagare il debito che aveva nei confronti di Zhen Hi, grazie al qualche aveva imparato a usare le sue energie spirituali. Cosa che normalmente sarebbe stata praticamente impossibile per una combattente modificata artificialmente come lei.

“ La sesta regione, Shandong, è la più strana per certi versi. Il Re Yama che la governava è sparito, ma nella società comunista venutasi a creare, si parla di un tale Consigliere Cheng, le cui idee sono alla base di tutto sebbene nessuno l'abbia visto. Le regole che vigono lì a dir poco totalitarie, confidiamo che la popolazione ci appoggi apertamente una volta dato l'attacco. Spero che voi ci aiutate a scoprire altro su cosa si annida lì.”.
 

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“ Consigliere Cheng? Potrebbe essere un demone mutaforma?”, si chiese  lady Kray, la draghessa al diretto servizio di re Ar'tuu.

 

“ O qualcosa di peggio.”, commentò cupo Arthur, incrociando le braccia, sapendo di cosa erano capaci gli uomini per controllare le masse, figurarsi entità come i Re Yama..

 

“ La provincia di Hubei è guidata dal demone Tai Shan Chu- continuò Jin Jixian- i cui accoliti coprono la maggior parte della popolazione. Il resto vive in condizioni barbariche. Shan Chu di suo non è potente come un Re Yama, ma non per questo dovete azzardarvi a sottovalutarlo.”.

 

“ Camelot non è arrivata a questo punto sottovalutando i suoi nemici.”, commentò Ar'tuu, ansioso dall'idea di piantare Caliber- X nel cuore di uno di quei mostri.

 

“ Di questo non c'è dubbio, sire, come i Fomori possono testimoniare.”, rise Percival, ricordando quella volta che aveva affondato le fauci nella spalla di Balor secondo dopo essersi travestito egli stesso da Fomoro.

 

 

 

“ La provincia di Chuanxi è proprio al centro del territorio. Il suo sovrano si chiama Ping Teng, ma sembra non esercitare alcun tipo di governo centrale. Anzi, credo di poter dire in tutta sicurezza che è completamente pazzo. L'unico motivo per cui non è stato destituito da uno dei suoi fratelli o luogotenenti, è perchè questi ultimi temono di fare la sua stessa fine.”.

 

“ Mhh, gli dei folli possono essere una tale rottura... almeno i guerrafondai e i manipolatori puoi prevederli fino a un certo punto.”, sospirò Harry.

" Normalmente non sarei così d'accordo a parlare così degli altissimi, ma non posso contraddirti.", gli fece eco Ginny.

“ La provincia di Guanxi è quasi tutta pianura, e gli abitanti, umani o D- Bee che siano, godono di una condizione abbastanza libera. Ma credo che ci accoglieranno comunque con gioia, una volta che apriremo la lotta con gli youkai della zona. Re Tu Shis è tanto megalomane quanto pragmatico, intende diventare a ogni costo il nuovo imperatore e della Cina e forse di tutto il pianeta, ma sta preparando le sue risorse con grande calma. La provincia di Sichuan d'altro canto è nell'anarchia più assoluta.”.

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“ Tipico che ci fosse almeno una zona così. Mai fidarsi dei demoni per qualsiasi lavoro.”, sbottò Arama, l'Orca mannara che costituiva il braccio armato del team Morrigan.

 

“ Il Re Yama che vi presiedeva è scomparso circa un secolo fa, e la maggior parte dei signori demoniaci si combattono tra loro. In compenso abbiamo qui un utile alleato, Nonna Meng. Per chi non la conoscesse, si tratta della dea che prepara l'elisir bevuto appena prima di reincarnarci, grazie al quale perdiamo le memorie della nostra vita precedente. Ovviamente ora il ciclo della reincarnazione è, nella migliore delle ipotesi, rotto, ma resta una combattente e un' incantatrice formidabile.”.

 

“ La provincia di Shianxi è governata dal nostro primo imperatore, Huang Di. E' poco più di un semplice spettro per nostra fortuna, ma la sua forza militare, consistente tra l'altro dei guerrieri di terracotta, non va sottovalutata.”.

 

Zhen Hi strinse irritato le braccia alla menzione dell'imperatore, da lui ritenuto null'altro che un traditore del proprio popolo. Ma se gli dei avessero voluto, lui stesso avrebbe potuto tagliare il suo ectoplasmatico collo, restituendolo agli inferi cui apparteneva. Jin Jiaxin sostituì dunque le mappe del suo paese natio con i progetti di un bizzarro congegno simile a una sfera con alcune zampe.

 

“ Il piano finale, non ne foste stati informati, non consiste nel distruggere gli eserciti demoniaci e i Re Yama. Ma nel raggiungere alcune locazioni chiave dove si trovano delle Ley Line. Sistemando lì alcuni meccanismi, originariamente creati per purificare l'ecosistema da radioazioni e altri effetti, si dovrebbe creare un'onda d'urto abbastanza potente da spazzare via la nebbia e permettere nuovamente alla Corte Celeste di scendere in Cina. O così speriamo.”.

 

“ Mhh, poteva concludere la frase in maniera più ottimista.”, criticò Arthur, ma d'altronde anche la sua permanenza in America era quasi imparagonabile a quanto avevano sofferto i combattenti cinesi per tutta la loro vita.

 

“ Concordo. Rendi chiari i pericoli, ma non rendere mai la situazione troppo cupa.”, affermò lady Krey, masticando dei bocconcini di maiale.

 

Seguì una lunga spiegazione sulle innumerevoli razze di demoni orientali sparse per il territorio cinese.

 

“ Ognuna di queste creature ha una vitalità incredibile, specie in luoghi carichi di energia negativa, quindi non date mai loro le spalle se non siete cerci che sono morti. O meglio ancora, non lasciate niente da cui possano rigenerarsi. Per nostra fortuna non sono privi di punti deboli facilmente utilizzabili: i labirinti o comunque zone abbastanza contorte tengono a confonderli, come ho detto odiano i luoghi carichi di energia sacra e inoltre il suono dell'acqua in movimento tende a infastidirli e allontanarli, specie le cascate.”.

 

“ Un registratore per chiunque?”, azzardò Hermione.

 

“ Tanto ridicolo quanto utile.”, le fece eco Harry, non potendo trattenere una risata all'idea di essere circondato da qualche decina di youkai e farli scappare con la registrazione di una cascata.

 

“ Una bella beffa per quei tiranni.”, disse concorde Ross, lieta di poter trasformare in arma il suo dispositivo per comunicare ad alta voce.

 

“ Signori, non dirò che siamo i buoni- disse secco il ministro Jianxing- Quei pochi sulla superfice che vivono vite relativamente dignitose ci vedranno come invasori, e nella peggiore delle ipotesi dovremmo sacrificare molti innocenti. Ma  se non agiamo ora, la situazione potrebbe protrarsi ancora per secoli, e nella peggiore delle ipotesi potrebbero finire per allearsi con un'altra delle tante forze malevole che affliggono il nostro pianeta o lo stesso Megaverso. Un simile scenario non può che finire in disastro e pertanto spetta a noi sporcarci le mani di sangue per fermarlo. Confido che chiunque mi stia guardando ora, sia più che capace di assumersi la responsabilità delle proprie azioni con relative conseguenze, perchè io non  ho la minima intenzione di pulire i disastri causati da qualcun altro. Cosa che in un certo senso è quanto sta accadendo ora. Concludo augurando a tutti voi buona fortuna, fate del vostro meglio per prepararvi fisicamente e mentalmente- disse prima di fare un saluto militare- congedo.”.

Jab's Rifts Builds (Harpy! Kelpie! Lizard Men! Loogaroo!) - Page 4 - Echoes  of the Multiverse
 

“ Quanto tempo abbiamo ancora per prepararci?”, non potè che chiedere Percival.

 

“ Sei mesi.”, disse secco Arthur.

 

“ Dovremo usarli al meglio. Fortuna che i piani di Nixla non ci hanno rallentato troppo.”, gli fece eco la moglie, stringendogli affettuosamente un braccio.

 

“ Una cosa è sicura, dobbiamo cercare di concludere la campagna prima del solstizio invernale.”, brontolò Ginevra.

 

La settimana che partiva dal solstizio d'inverno era infatti il periodo in cui le Ley Lines, e di conseguenza anche i Rifts, erano più attivi.Demoni, Devyl e chi per loro ne approfittavano per evocare sulla Terra orde a profusione di sgherri infernali e altri mostri. Infatti gli innumerevoli rinforzi evocati dai nemici di Camelot poco prima della battaglia di Loch Ness erano stati il principale motivo per cui quello scontro fu ancora più sanguinario e disperato della lotta contro Nixla, o Vrena come si faceva chiamare nelle sue spoglie semi mortali. A dare eco poi ai pensieri di tutti, fu il sovrano, che si alzò in tutta la sua statura.

 

“ Amici miei, sono già anni che cerchiamo di prepararci a questa dura e senz'alcun dubbio sfiancante missione. Dire di essere pronti sarebbe forse mentire a noi stessi- cominciò Ar'tuu, girando attorno alla tavola e parlando col carismatico tono che tutti conoscevano- ma....se riusciamo a liberare il nostro pianeta anche da questa piaga, sono convinto che anche le Guerre infernali si avvicineranno alla loro confusione, liberando i nostri figli e i loro figli quando verrà il tempo da problemi assai più gravi. Confidate in voi stessi e nei vostri compagni. Saranno l'arma migliore quando il tempo verrà! Lode all'Alleanza e alla Terra dei Rifts!”.

 

“ Lode all'Alleanza e alla Terra dei Rifts!”, gridarono tutti alzandosi allo stesso tempo, sbattendo più volte le armi sul tavolo in un coro di speranza e coraggio, ognuno di loro disposto a offrire tutto sè stesso pur  di ritardare la vittoria del male anche di un solo giorno.

                                                                                                                       *******

1) Fatto realmente accaduto.

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Sera a chiunque leggerà( e possibilmente commenterà, ma non ci spero molto) che questo capitolo abbia sortito l'effetto sperato nel ritrarre in maniera un pò più dettagliata di quanto ho scritto negli altri volumi la situazione in Cina, anche perchè vuole essere un elenco cui tornare a mio uso e consumo per non dover sempre consumare i manuali. E che vi abbia anche invogliato a leggere di più sulla guerra che verrà nellla prossima e conclusiva fic. Consigli sempre ben accetti.

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Capitolo 4
*** Nightbane ***


' Quando tu guardi l'abisso, l'abisso guarda te'.
Nightbane Hound by WDFloyd on DeviantArt


Questa frase del filosofo Frederick Nietzsche è probabilmente tra le più abusate e dettagliate frasi usate per ritrarre la natura umana( e non). C'è da chiedersi dunque, cos'è l'abisso? E' solo un concetto morale, o un qualcosa ben più fisico e soprattutto pericoloso.

Alcuni studiosi del soprannaturale hanno forse trovato la risposta nella forma delle Terre d'ombra, luoghi in cui regna un eterno crepuscolo e dove ogni essere umano possiede un proprio Doppelganger, che incarna la sua natura più cupa e autodistruttiva. Queste creature cercano di attirare i loro alter ego nel loro mondo natio attraverso gli specchi, prendendo quindi il loro posto finchè non vengono uccisi. Il loro obbiettivo principale è portare sulla Terra ancora più Doppelganger, grazie ai quali arriverà infine uno dei veri dominatori delle Terre d'ombra, i vampiri energetici noti come Nightlord.

L'unico scopo di queste ignobili creature dotate di controllo su materia ed energia, note anche come Ba'al, è trasformare l'intera umanità nel loro bestiame. Oltre ai Doppelganger, molti altri abitanti delle Terre d'ombra sono al loro servizio, come i Mastini notturni, numerosi tipi di demoni, spettri e i loro luogotenenti noti come Night Prince.


Nonostante il loro immenso potere, persino i Ba'Al non sono a conoscenza del vero legame che esiste tra il loro mondo, di cui esiste una copia per ogni versione della Terra, il mondo reale e altre due dimensioni, il Piano astrale e il Regno del sogno. In virtù di questo, neanche loro possono spiegare perchè quando il piano materiale viene bagnato dalle malevole energie delle Terre d'ombra, alcuni mortali riescano ad assorbirle e diventare i difensori dei loro simili. 

Non è un processo semplice in alcun modo. Spirito e corpo cambiano a un livello estremamente profondo, dando loro sembianze non di rado grottesche, uniche per ciascuno e abilità che a volte fanno fatica a comprendere. Il nome di questi mistici mutanti, che fanno dell'oscurità la loro casa e dei Nightlord i loro acerrimi nemici, è Nightbane.

Ogni Nightbane, come menzionato sopra, possiede un aspetto unico a sè stesso, soprannominato Morphus, intercambiabile con le loro sembianze umane. La natura della loro trasformazione può essere spesso legata alla loro personalità o altri tratti del loro passato. Oltre a forme da animali umanoidi o mostri d'ogni genere, esistono anche Nightbane simili a supereroi, cavalieri, angeli, o persino  vestiti da comuni impiegati, se non molteplici sembianze mescolate in un bizzarro ibrido.
 
Il contatto improvviso con le Terre d'ombra dona loro inoltre alcune capacità note ai più come Talenti. La maggior parte di essi sono comuni a tutti i Nightbane, ma alcuni possono essere padroneggiati solo da chi possiede un particolare Morphus. Tra le varie abilità che questa nobile e feroce specie ha mostrato nel corso dei millenni vi sono manipolazioni elementali, controllo sulle ombre e l'oscurità, alterare il tempo,  ingannare le menti altrui e altre abilità ben più strane. Non è poi raro che alcuni di loro riescano a imparare alcuni incantesimi convenzionali, però per qualche motivo sono incapaci di sviluppare abilità psichiche.

I Nightbane sono al momento ancora una relativa novità sulla Terra dei Rifts, apparsi  grazie a sporadiche incursioni di abitanti delle Terre d'ombra o arrivati attraverso un Rifts dalla loro Terra natale. Su una di esse in particolare, i Nightlords sono riusciti a far infiltrare i loro accoliti sin nei governi di tutto il mondo, scatenando una crisi globale con conseguente isteria di massa, ove le fazioni di Nightbane e mortali a conoscenza del soprannaturale potrebbero diventare presto, per quanto in disaccordo tra loro, l'ultima speranza.

Coloro arrivati sulla Terra dei Rifts da altri mondi, sono ben consapevoli che se i Nightlord riuscissero a stabilire una presenza in questa dimensione, non faticherebbero a diventare in fretta una delle peggiori minacce per tutto il Megaverso, e hanno cercato di stabilire contatti con gli avventurieri incrociati sul loro cammino.

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I pericoli e le ombre sulla Terra dei Rifts aumentano ogni giorno di più, minacciando di trasformarla in un nuovo abisso dove le forze del male sguazzeranno senza controllo. Ma quando questo abisso guarderà i Nightbane, essi non solo rivolgeranno uno sguardo di sfida, ma lo deprederanno di tutto ciò che ha.

                                                                                                                     *****

 Carissimi membri del fandom di Harry Potter e forse di Rifts se ci sono su questo sito, lieto di tornare qua con un capitolo dedicato ai protagonisti di un altro gioco della Palladium books, appunto le creature un pò Devilman, un pò cenobiti, un pò vampiri o lupi mannari( o ancora, tutte queste cose assieme dipendentemente da che risultato vi danno i dadi lanciati sulle tabelle dei Morphus. Credetemi, ne hanno una per qualsiasi cosa) note come Nightbane. Sebbene io preferisca le ambientazioni più direttamente fantasy( nel senso, tanti continenti da esplorare con foreste, deserti, etc., pieni di mostri; meglio ancora se è possibile mangiarli) a quelle più gothic horror urbano, Nightbane ha un certo fascino che non posso ignorare e mi è venuta così l'idea di usarne qualcuno per il prossimo volume, assieme ovviamente ai loro antagonisti. Spero voi abbiate gradito questa presentazione, recensite.

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Capitolo 5
*** Requiem per un drago ***


Lazlo era stata per ormai quasi un secolo la gemma del Canada della Terra dei Rifts. La città Tecnomagica sembrava, a chi l'avesse vista per la prima volta, il ritaglio di un fumetto o film che mostrasse una città del futuro, grazie agli elevati palazzi di cristallo e ai numerosi veicoli volanti che lasciavano comunque spazio a tante chiazze di verde pubblico, non contando ovviamente le bellissime zone che esistevano fuori da essa. Il breve periodo buio, dovuto all'arrivo in massa di profughi dalla distrutta Tolkeen, sembrava essersi definitivamente concluso, e più che mai la città stato era tornata a essere, oltre a un luogo di sapere e sviluppo, una base d'immensa importanza per qualsiasi eroe o avventuriero attraversasse le fredde lande dell'estremo nord americano, specie dopo la fondazione praticamente ufficiale dell'Unione D-Bee.

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Neanche due mesi prima, però, uno dei più grandi tra quelli eroi, era caduto in battaglia e giaceva ora tra la vita e la morte. Plato, il dragone che fondó Lazlo e ne diresse per anni il Concilio Dell'apprendimento, aveba guidato diverse settimane prima un attacco contro una legione demoniaca di notevoli dimensioni. I sacrileghi guerrieri di Hades erano sul punto di completare un varco che, oltre a far arrivare moltre altre truppe, avrebbe scagliato terribili maledizioni sullo stesso Canada e le sue genti. Coadiuvando quindi in un'occasione più unica che rara una forza unita di truppe da Lazlo, squadre di Glitter Boy dal Quebec e un vasto numero di volontari o mercenari, Plato era dunque sceso in campo contro gli invasori e ne aveva affrontato il comandante, un potentissimo lord che non vedeva l'ora di sopraffare l'intero continente americano con le proprie orde.

Dragon Vs Worm Demon

La battaglia tra i due generali era stato devastante e aveva coinvolto, come vittime collaterali, molti dei rispettivi soldati. Infine, la millenaria esperienza di Plato, pr quanto ferito, aveva prevalso permettendogli di distruggere il rivale e anche il pozzo demoniaco. I sopravvissuti tornarono dunque separatamente alle loro case, venendo accolti come eroi. Solo dopo però Plato si accorse con orrore che le sue ferite non si rimarginavano, e che i veleni da lui inalati durante la battaglia si facevano sempre più strada nel suo corpo, indebolendo anche i suoi poteri magici. Il resto dell'Unione, informata, inviò i suoi migliori medici e guaritori: medici d'ogni razza, druidi, psichici, Bio maghi e molti altri saggi che fecero del loro meglio per guarire l'antico drago, potendo solo però rallentarne il decadimento. Comprendendo che la sua ora fosse ormai inevitabile, Plato decise di offrire comunque un ultimo dono ai suoi alleati, che in mezzo decennio dai primi contatti gli avevano già dato incredibili soddisfazioni, contribuendo alla sicurezza della Terra dei Rifts.

Ed era per vedere quel dono così studiato che innumerevoli visitatori erano giunti a Lazlo, oltre che per porgere i loro ultimi omaggi all'antico e saggio dragone. Tra questi vi era il giornalista Xenophilius Lovegood. Già partecipante alla schermaglia che aveva visto ferito Plato, l'uomo aveva deciso di tornare in Canada per svolgere un ultimo servizio sulla sua eredità e porgere i suoi commiatti. Accanto a lui si trovava un compagno d'eccezione arrivato in quella turbulente epoca grazie a un misterioso Rift, lo studioso da cui la città aveva preso il nome e che era ridiventato famoso grazie ai suoi viaggi con l'avventuriera Erin Tarn, Victor Lazlo.



<< Ah, Toronto(Lazlo fu costruita sulle rovine di Toronto, appunto) - sospirò l'avventuriero, prendendo una sigaretta- io e i miei amici vi venimmo per festeggiare la laurea, ormai quasi trecento anni fa. Avessi saputo che ci avrebbero costruito sopra una città stato col mio nome....>>

<< La realtà sa essere più incredibile della fantasia, signor Lazlo. Neanche io, quando arrivai in questa dimensione assieme a molti dei miei compatrioti,mi sarei aspettato di trovare le creature che loro ritenevano un mito. Nè di guadagnare più rispetto di quanto ne ebbi mai a casa>>, gli fece eco il direttore del Cavillo, cercando intanto con lo sguardo tra gli innumerevoli visitatori, chi vestito a lutto e chi ancora in assetto da guerra, dipendentemente da come la loro cultura celebrava gli addii a una simile figura. Avrebbe dovuto intervistare molte persone quella sera e non aveva intenzione di sprecare tempo.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
I due uomini, girando per le futuristiche strade della Città, videro ogni tipo di decorazione. L'unione D- Bee aveva in seno molte culture e questo si rifletteva nelle decorazioni e pratiche di quel triste commiato: canti dei nativi americani, marionette o disegni dei Loa dal sud America e ovviamente le altre mille danze e preghiere, rivolte agli dei di ogni pantheon affinché aiutassero lo spirito di Plato nel suo prossimo grande viaggio. In un locale poco distante, circondato da una grande folla formata sia da soldati che civili, un Cyber Cavaliere con una folta barba nera raccontava del suo primo incontro col fondatore della città.



<< Ero appena un bambino la prima volta che lo incontrai, uno scudiero al servizio di un cavaliere più anziano - raccontò sir Thomm,capo del congresso dell'Elettorato- lo vidi solcare i Cieli, magnifico e potente come nient'altro che avessi visto fino ad allora. Atterró accanto al mio insegnante, con cui discusse per un po' prima di offrirmi delle caramelle- concluse il guerriero con una triste risata cui seguì un brindisi al drago- lavorare con lui, fondare le basi della nostra società e dell'organizzazione che è così vicina a liberare il nostro pianeta dalle forze immonde che vorrebbero deturparlo, è stato il più grande onore della mia vita.>>.

<< Plato era così. Gentile forse più di qualsiasi altro suo simile, ma anche forte e coraggioso >>, continuó un altro uomo, facendosi strada tra la folla assieme ad alcuni compagni. Era imponente, aveva corti capelli neri e possedeva un fisico colmo di guizzanti muscoli, oltre che coperto da simboli che lo identificavano come un Cacciatore di vampiri Atlantideo. Molto esperto e potente, a giudicare dal numero, e così come Thomm emanava il carisma di un abile leader.

<< Conosci quell'uomo, Xenophilius? >>, domandò Victor al suo accompagnatore, avvertendo subito la forza fisica e mentale emessa dal nuovo venuto.

<< Sì, si chiama Max, è il capo del fronte di liberazione Atlantideo. Grazie a lui moltissimi schiavi negli ultimi anni sono sfuggiti alla presa degli Splugorth.>>, affermò con un vezzo di disgusto nel nominare le più avide creature del Megaverso. Nonostante la grande campagna organizzata per liberare l'Eurasia, non c'era ancora purtroppo nessun piano per ridare finalmente il continente di Atlantide ai suoi legittimi proprietari considerata purtroppo la possanza dei suoi attuali occupanti, intente a condurre un immenso mercato, pieno  delle più turpi merci immaginabili.

<< La prima volta che fuggì da Atlantide, portando con me un primo gruppo di schiavi, ero terrorizzato quanto loro- raccontò Max, alzando una mano per rievocare il primo periodo della sua crociata- Temevo che gli Splugorth lo prendessero come un atto di guerra, contro il mio stesso popolo. E coloro che liberai non erano certi del loro futuro. Venimmo accolti dallo stesso Plato, che ci incoraggió a continuare e ci disse che per quanto la situazione sarebbe stata dura , i nostri risultati sarebbero stati comunque un faro di speranza per chi soffre sulla Terra dei Rifts >>, disse prorompente, generando un'altra ondata di applausi.
 
 
 
 
 
 
 
<< E quel faro si illuminò al massimo quando i Gargoyle vennero scacciati dall'Inghilterra.>>, esclamò un prete guerriero, decorato coi singoli di Morrigan, all'apice di quell'inno, prolungandolo per durata e volume.

<< Ma qui abbiamo due ospiti di riguardo senza bere, chi ha permesso una simile onta?>>, chiese scherzosa una voce che anticipò l'arrivo di Ross, la letale donna cactus e cowboy del team Morrigan, che si diresse dalla coppia di scrittori.

<< Grazie di preoccuparti così per noi, carissima- le rispose Xenophilius, stringendole la mano coperta da un guanto, venendo subito imitato da Lazlo- ma non volevamo disturbare nessuno per stasera, solo goderci questa serata e guadagnare un pò di materiale per i nostri scritti.>>.

<< Ne avrete sicuramente un sacco- sospirò la pistolera attraverso il suo bracciale con sistema radio incorporato- diamine. Dovrebbe essere un funerale, ma sembra una sagra di paese formato metropoli.>>, affermò allargando le braccia come a inglobare ogni bancarella e altare.

<< Questo perchè, sebbene la dipartita di un caro amico sia una grande perdita per noi tuti, quello che stiamo facendo è celebrare quanto ha fatto e quanto ci ha lasciato. Inclusa ovviamente una parte di sè stesso.>>, osservò Victor.

<< Già, questo mese è stato allo stesso tempo una tortura e una vacanza per Arthur. Ha avuto modo di discutere con alcuni dei migliori scienziati del Nord America e oltre, su progetti d'ogni tipo, ma lo scopo principale per cui è venuto lo inorridiva.>>, continuò la pistolera, ben conscia che l'uomo da lei considerato alla stregua di un fratello era ormai stanco di costruire armi.

<< Posso immaginare.... a proposito, sai se sono vere le voci di quell'attacco dal Quebec?>>, domandò il giornalista. Già di suo era molto preoccupato per la figlia, rimasta in Africa dopo la sua ultima missione al fianco di Harry Potter. Quindi un attacco alla città dove lui e molti dei suoi amici si trovavano, nonchè cuore quasi ufficiale dell'Unione D-Bee, non lo entusiasmava troppo. Anzi, lo inorridiva parecchio.

Purtroppo, se Plato e Thomm avevano una colpa, era quella di non essere mai riusciti ad appianare definitivamente le divergenze col Quebec. Quella provincia della Coalizione era addirittura più razzista e paranoica dello stato centrale, aspettandosi sempre un attacco da Lazlo, e la loro recente collaborazione era stato un miracolo voluto dalla necessità.

<< Sì, purtroppo, le nostre spie riportano già notizie di squadre di Glitter Boy in marcia. Arriveranno a giorni, ma per fortuna abbiamo lavorato anche a un piano di fuga.>>.

<< Queste sono le buone notizie di cui avevamo bisogno. Altro che puoi dirci prima del grande annuncio?>>.

<< Non molto personalmente. Ma i miei compagni stavano bevendo con alcuni ufficiali che sotto l'effetto dell'alcool vi diranno tutto quello che volete.>>, disse lieta la pistolera, allontanandosi nella sera coi due colleghi in cerca di altre notizie e se possibile qualche altra bevanda.
 
 
 
 
 
 
Mentre i suoi amici si gettavano nelle celebrazioni, Arthur e i propri collaboratori avevano passato quasi un mese chiusi nel miglior laboratorio di Lazlo. Quel folto gruppo di maghi, tecno fate, maghi, draghi e molti altri ancora avevano trascorso quel lungo periodo con un unico obbiettivo fisso nella loro mente: trasformare Caliber-x nel l'arma a cui si ispirava, la stessa Excalibur, rendendola più potente che mai e pronta soprattutto ad ospitare lo spirito di Plato come arma runica. Scintille di ogni colore volavano da mattina a sera, intere discussioni riguardanti un singolo aspetto dell'arma potevano durare interi pomeriggi e la stessa natura della magia a volte sembra essere messo a discussione in quel loro lavoro che aveva dell'assurdo. Infine, a metà marzo, Arthur diede l'ultimo colpo di martello all'arma del suo sovrano, ora ricoperto di diversi simboli celtici, e con un paio di pinze la portó dinnanzi al proprio volto sudato.

<< Se mai questa spada dovesse finire in mani indegne, Giuro di fronte a tutto il Megaverso che non creeró mai più un' arma >>, disse il Tecnomago, ignorando i complimenti dei colleghi che tanto avevano lavorato assieme a lui negli ultimi giorni. Poche ore dopo, tenendo in mano Excalibur, Arthur si diresse nervoso come non mai negli alloggi del moribondo Plato. Con più di 5000 d'anni d'esperienza alle spalle, il grande drago cornuto era una figura maestosa persino per la sua specie e un incubo per i nemici del suo popolo. Ma sdraiato su una montagna d'oro e gioielli, al posto del possente rettile che Arthur tanto ammirava, c'era solo un anziano uomo avvolto da una tunica d'ospedale sporca di sangue.

<< Oh, amico mio. Sei finalmente venuto a liberarmi dalle mie sofferenze?>>, domandò con un filo di voce l' antico governatore. Sul punto di scoppiare in lacrime, Arthur si inginocchiò accanto a lui. Doveva molto al drago, senza di lui la Vendetta di Morgause, l'organizzazione che aveva posto fine ai piani di Merlino e Nixla, non avrebbe mai avuto successo.

<< Sì... E per egoista che sia, vorrei tanto poter affidare questo fardello a qualcun altro. Già mi porterò nella tomba il pensiero di aver trasformato un simbolo d' onore e speranza nell'ascia di un boia.>>, affermò il Tecnomago, sinceramente dispiaciuto.

<< Tu hai creato uno strumento, Arthur - lo corresse l'anziano drago - hai sempre fatto in modo che le tue macchine venissero usate per difendere le person, mai per far loro del male. Continua ad agire come hai fatto finora e...- Un forte colpo di tosse interruppe la frase, venendo seguito da uno sputo di sangue fluorescente che macchió monete e lingotti- e i nostri popoli non avranno di temere. Ma ormai il mio momento è prossimo. Ora vai, uccisore di Merlino, e consenti a un povero vecchio di morire con dignità >>, tuonó dunque Plato con la poca forza che gli rimaneva. Un' ultima lacrima solcó il viso di Arthur, che si alzò con l'elsa di Excalibur in entrambe le mani . La corta lama in lega Mega-danno generó una lunga spada d'energia Psionica, che l'uomo puntò verso il cuore dell'uomo.

<< Addio, possano i posteri perdonaci>>, pensò Arthur prima di calare la spada con un'unico movimenti. Non ci furono schizzi di sangue o lamenti, solo un breve sospiro di sollievo. Plato era morto e il suo spirito era ora un tutt'uno con Excalibur.

 
 
 
 
 
 
 
 
Dopo aver commesso il suo delitto, Arthur Weasley avanzó sulla passerella del palazzo del concilio, tra le mani un pesante bauletto che conteneva la nuova arma. Alla fine della strada lo attendevano Ar'tuu e Ginevra, vestiti coi loro migliori abiti da lutto e un'espressione adombrata.

Fan Casting Richard Madden as King Arthur in Excalibur on myCast

<< Sire, è pronta>>, disse Inchinandosi davanti al re di Camelot. Questi aprì il contenitore e vide Excalibur, arma tanto familiare quanto estranea.

<< Amica mia - disse Ar' tuu, pieno di riverenza per il suo defunto collega - tu sei oggi rinata nel sangue di uno dei migliori capi che io abbia mai conosciuto. A breve ti porterò con me in guerra e per allora dovrai dimostrare la stessa dignità che lui ebbe prima di morire. Gente di Lazlo-disse rivolto alla larga folla sottostante, di cui facevano parte anche molti dei suoi sudditi - oggi abbiamo perso uno dei migliori tra noi. Presto, scopriremo se in cambio anche la morte può morire !>>, esclamò alzando la sua spada verso il cielo, sparando un pilastro di energia cianotica che esplose creando bellissimi cui seguirono le acclamazioni dei suoi guerrieri e di tutto il popolo

 
 
 
 
Il re dei cavalieri continuò il sermone, parlando delle gesta del drago la cui anima ora riposava nella spada e dei compiti cui l'Unione D-Bee avrebbe dovuto presto assolvere. Dietro di lui Arthur ascoltava, perdendo qualche lacrima mentre cercava di rincuorarsi con le parole del suo amato signore.

<< Hai fatto la cosa giusta, Arthur.>>, disse una voce femminile, anticipando una mano che si posò confortevole sulle sue spalle. Molly abbracciò da dietro il marito, connettendosi a lui con le proprie abilità psioniche per rassicurarlo e farlo sentire al sicuro.

<< Grazie, amore mio.>>, disse il tecnomago, stringendo le dita a quelle della donna, restando lì per svariati minuti, finchè il discorso di Ar'Tuu non giunse a termine. Il guerriero psionico si diresse verso il ministro, con espressione molto seria.

<< Le armate del Quebec sono ormai vicine, è tutto pronto?>>.

<< Sì, vostra grazia- rispose Arthur, stavolta con un sorriso beffardo sul volto- devo dire che vorrei tanto vedere la loro espressione quando arriveranno qui.>>.

L'uomo si fece scivolare un telecomando da sotto la manica e premette un pulsante. In diverse zone sparse per la città si attivarono altrettanti torri e altri dispositivi, illuminando a giorno la sera mentre vari incantatori cominciavano a cantilenare, unendo le loro energie a quelle dei macchinari e della Ley Line che alimentava il tutto. Tutta Lazlo venne avvolta da un globo di luce cianotica, che si espanse fino a essere visibile dall'atmosfera. Quando la mattina successiva le truppe del Quebec arrivarono nei pressi dell'obbiettivo, trovarono solo un'enorme voragine.
 
 
 
Vecchio Mondo magico, 2003, stesse coordinate

Rufus Scrimgeour controllò ansioso il suo orologio. L'anziano auror e leader de facto di quanto era rimasto dell'Inghilterra magica dopo il Cataclisma, aveva con grande fatica radunato il suo popolo e i rimasugli di altre società magiche in giro per il mondo, per portarli nelle rovine di Toronto. Il tutto per assistere a quello che, magia avanzatissima o meno, appariva niente meno come un miracolo. Molti dei presenti, giunte le prime luci dell'alba, cominciarono a dubitare. Egli stesso cominciava a pensare di aver fatto una promessa che non aveva saputo mantenere, e deglutì nervoso.

Finalmente, l'intera zona attorno al campo profughi si riempì di luce, abbagliandoli. Mentre restavano impossibilitati a vedere, la luce prese la forma di magnifici edifici e l'enorme folla che era partita assieme a Lazlo.

<< Mi complimento per la puntualità, Scrimgeour. Moody e Silente sarebbero stati fieri di voi.>>, affermò un soldato appena apparso che si diresse verso il mago. Toltosi l'elmo che gli copriva il volto, si rivelò essere Harry.

Technocrat fashion set : r/DestinyFashion

Ormai quasi ventiquattrenne, l'ultimo membro della famiglia Potter sembrava una versione un pò più muscolosa e soprattutto molto più disciplinata di suo padre. Quando l'anno precedente era giunto nel suo mondo natio insieme alla propria squadra in cerca del diario di Voldemort, in molti avevano creduto in un miracolo, e non a caso poco dopo erano seguiti i gemelli Weasley insieme ad altri Tecnomaghi e Operatori, portando con loro le tecniche per forgiare armi e armature Mega- danno.
 
Fu un grande toccasana per quel popolo, ormai mescolato quasi senza distinzioni tra maghi e Babbani, così provato dalle ultime tragedie. E ora speranzosamente avrebbero potuto rifiorire, fornendo un'ulteriore aiuto all'Unione D-Bee.
 
<< Ho solo fatto quello che potevo per permettere a me e al resto della nostra gente di sopravvivere- disse l'uomo, prima di prendersi il viso tra le mani- ora voglio solo passare a qualcun altro lo scettro e riposare. Questo ventennio è stato un incubo ad occhi aperti.>>.

<< Nessuno potrà biasimarvi- disse Harry comprensivo- Credo che Lazlo sia poi il posto migliore per trascorrere la vostra pensione. Specie ora che non deve più preoccuparsi del Quebec o della Coalizione.>>.

<< Già.... tu sei certo di voler continuare a combattere, figliolo?>>, non potè che domandargli Scrimgeour, e in risposta gli occhi verdi del Mago da battaglia si fecero più affilati che mai.

<< Sì, la lotta in Cina riguarda tutta la Terra dei Rifts, e in parte l'intero Megaverso. Mancarvi sarebbe un insulto alla mia famiglia, ai nostri dei e a tutti coloro che hanno perso la vita da quando giungemmo in quella dimensione.>>, disse stringendo le dita attorno all'elsa della sua spada.

<< Capisco, e non posso dire di disaccordare. Posso solo darti i miei migliori auguri. Che lo spirito dei tuoi antenati sia con te, cavaliere di Camelot>>, si congedò l'anziano mago, dirigendosi dalla propria gente e cominciando i preparativi per risanare quella fosca landa e la loro civiltà.

                                                                                                          *******

Carissimi, questo capitolo vuole essere il de facto prologo a Conquest of the Dark Empire, che sarà l'ultima fic della serie( o almeno della saga di Arthur). L'ho scritto per dare l'ultimo power uppone( Excalibur potenziata dallo spirito di Plato, diventando un'arma runica come quelle del gioco, oltre a possedere la tecnologia con cui venne costruita in questo verse), mostrare la caduta di un grande leader come lo è stato Plato e dare un pò di tranquillità sia a Lazlo che alle comunità magiche rimaste nel loro mondo natio, straziato dalle incursioni dimensionali.

Non so dire quanto manchi al volume vero e proprio, visti altri impegni. Dipende tutto  dall'università e dal tirocinio, ovviamente, ma spero di cominciare a pubblicare verso Gennaio, meglio ancora se per allora avrò concluso Cuccioli di Ulric. A presto.

 

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Capitolo 6
*** Splicers, Nexus e Technojackers ***


L'ingegneria genetica è una dei più variegati e spesso potenti campi del sapere in tutto il Megaverso.

Le Repubbliche Sudamericane della Terra dei Rifts fanno ampio uso di ogni tipo di animali umanoidi, armati in battaglia di potenti abilità psioniche.

Jab's Rifts Builds (NG Finished! D-Bees of North America!) - Page 66 -  Echoes of the Multiverse


In numerose dimensioni, gli Splugorth fondono tecnologia e carne per creare i macabri e potenti esemplari di Bio- Stregoneria o modificare i loro schiavi.
Jab's Rifts Builds (Lyvorrk! Malvoren! Giant Dragon Slayers!) - Page 162 -  Echoes of the Multiverse

Per millenni, gli abitanti di Lemuria hanno praticato la Biomanzia per forgiare potenti armature viventi, armi organiche e Cavalcature da guerra, in un'armoniosa unione di forza ed eleganza.Lemurian+Coral+Bio-Armor+by+ChuckWalton.deviantart.com+on+@DeviantArt Arte Del Personaggio, Dark Fantasy Art, Arte Fantasy, Schizzi Di Personaggio, Tutorial Per Manga, Creature Fantasy, Mostri, Arte Ventagli, Logo Artistico

Ma c'è solo un mondo dove la capacità di manipolare la vita in ogni sua forma è stata adottata quasi globalmente dall'umanità in una disperata lotta contro un tiranno che loro stessi hanno creato. Uniti nell'organizzazione nota come la Resistenza, neanche loro sanno se il loro pianeta sia la Terra o una qualche colonia spaziale, avendo perso gran parte delle fonti precedenti alla guerra. Tuttavia ricordano molto bene come i loro antenati, nel tentativo di governare al meglio la loro casa, crearono la più avanzata intelligenza artificiale mai concepita: Nexus.

Con la capacità di controllare tutti i sistemi del pianeta come estensioni di sè stessa, e in maniera quasi perfetta,  Nexus soppiantò ben presto il concilio che fino ad allora governava il popolo, ma col passare del tempo cominciarono a presentarsi sempre più glitch e altri difetti gestionali, dovuti a imput contrastanti tra loro. Gradualmente, la coscienza dell'IA cominciò a frammentarsi in diverse personalità, e quando il sistema ricevette la richiesta di equipaggiamento per lo sterminio dei parassiti, una di esse arrivò alla conclusione che gli stessi umani fossero dei parassiti.

Le prime fasi della guerra furono devastanti, grazie ai suoi droni e altre macchine da guerra Nexus riuscì a sterminare in breve gran parte della popolazione mondiale, costretta a rubare i rimasugli delle sue forze per sopravvivere e combattere, ma successivamente la Macchina( come cominciarono a chiamarla) creò qualcosa di ben più  infido e letale di qualsiasi arma. Rilasciò nell'atmosfera miliardi di nanomacchine, che infettarono ogni oggetto ferroso ed essere vivente sul pianeta.

Da quel momento in poi, qualsiasi pezzo di metallo toccato da mano umana sarebbe esploso, sciolto in una pioggia d'acido, o diviso in tanti finimenti metallici che avrebbero dilaniato il corpo della vittima, tra le tante possibilità. L'unica eccezione a questa regola furono i cosiddetti Technojackers, umani che scoprirono di poter manipolare le proprie nanomacchine per creare un'armatura corporea, controllare robot o veicoli e altre straordinarie abilità uniche per ciascuno.tg/ - Traditional Games » Thread #68527026

Il peso di proteggere l'umanità sarebbe probabilmente ricaduta su questi pochi eccezionali individui se qualcuno o qualcosa, forse una delle poche personalità di Nexus ancora fedele ai propri creatori, non avesse fatto loro dono della Bio- tecnologia. Tramite organismi alieni, entrati in simbiosi con alcuni umani, riuscirono a creare in maniera simile ai Lemuriani dei semplici, ma efficaci esempi di armi organiche, cui seguirono anche delle potenti Cavalcature da guerra e soprattutto ciò che andò a definire i guerrieri ora conosciuti come Splicers, le armature simbiotiche.

Splicers

Anche i più semplici esempi di queste armature sono dei capolavori di manipolazione dei geni, spesso provenienti dagli animali alieni presenti nelle varie riserve del pianeta. Ognuna di esse viene personalizzata in base alle esigenze e desideri dell'utilizzatore, possedendo dunque un vasto arsenale di organi sensoriali, difese extra e strumenti offensivi che spaziano tra bocche sputa acido, cannoni di suchi gastrici super potenziati, raggi di Bio-Energia e ovviamente qualsivoglia forma di arma da mischia posseduta anche dai comuni animali.

Splicers

Le sovramenzionate Cavalcature da guerra a loro volta sono ben più che comuni animali addestrati al combattimento. Oltre a possedere la loro vistosa dose di armi incorporate già prima di essere personalizzati dal rispettivo proprietario, sono dotati della capacità di comunicare con lui e altri Splicers attraverso i cosiddetti Bio- Comm e possono prendere in maniera limitata anche decisioni per conto loro sul campo di battaglia. Al momento, la Cavalcatura per eccellenza è il Gorehound, disponibile in numerosi modelli basati su altrettante razze canine. 

Valorosi, leali e letali in branco, sono senza alcun dubbio il principale alleato di ogni Splicers nelle letali missioni in cui cercano di minare la tirannia di Nexus.

La Resistenza umana è divisa nelle Grandi Casate, cellule sotterranee guidate da un senato che a sua volta è capeggiato dal Capoguerra, un potente e abile veterano la cui posizione è vinta in duello. Generalmente le Grandi Casate collaborano per ottenere la vittoria finale sulla Macchina, ma gli screzi sono tutt'altro che rari: lotta per le risorse( in particolare gli organismi che creano le Bio- armi), conflitti ideologici o semplice sete di potere sono tutte cose che possono portare a un feudo, cosa da cui la Macchina sa come ottenere il massimo vantaggio.

ArtStation - Biomech soldier


Un ulteriore punto debole della Resistenza è, con l'eccezione di poche Casate, il loro trattamento dei Technojackers. Una volta che la Bio- Tecnologia prese piede, gli Splicers cominciarono a temere i loro primi difensori e a diffidare delle loro abilità. Gli attuali Technojackers sono costretti nel più dei casi a spostarsi continuamente, e a offrire i loro servigi all'occasionale cellula di Splicers per poi sparire una volta ottenuto il compenso, ma sono abbastanza comuni anche i clan  di Technojackers che stabiliscono una base per garantire la comune sopravvivenza.

Finora il sanguinario mondo degli Splicers è rimasto isolato dal resto del Megaverso, anche a causa di una grave mancanza di magia. Casomai su di esso dovessero aprirsi dei Rifts e la Bio-Tecnologia o gli stessi TechnoJackers dovessero diffondersi in altre dimensioni, nessuno potrebbe anticipare le conseguenze di una simile corsa agli armamenti.

Splicers GRIFFIN War Mount by ChuckWalton on DeviantArt


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Buongiorno a tutti i miei rarissimi e carissimi lettori, quella che avete appena letto è la lore di quello che è, per certi versi, forse il mio preferito tra i giochi della Palladium Books.Gli Splicers e la loro guerra hanno un potenziale incredibile, sia a livello di trama che di potere( le Armature simbiotiche e le Cavalcature da guerra sono a dir poco oscene, il che è tutto dire in un verse dove anche un mago di basso livello sfonda carrarmati lanciando pietre a destra e manca. Anzi, neanche il mago, basta un soldato di fanteria) e non so che darei per vederlo adattato da Netflix o da Amazon in una serie animata degna di questo nome.

Se non si fosse capito Connor, uno degli antagonisti di Conquest of the Dark Empires, è appunto un Technojacker giunto sulla Terra dei Rifts assieme ad alcuni compagni, e i prossimi capitoli ambientati a Gerusalemme faranno un pò di luce sulla sua storia. Detto questo, spero di aver ritratto col giusto linguaggio e atmosfera la storia di questo verse e che continuere a seguirmi, a presto.


P.S. NANOMACHINES, SON! They harden upon physical trauma!

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