Promessa dal passato - Esistenza

di HoneyNeechan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Esistenza ***
Capitolo 2: *** Risveglio ***
Capitolo 3: *** Rabbia ***



Capitolo 1
*** Esistenza ***


"Tutto quello che vi chiedo è di mantenere questo piccolo segreto tra noi. Nient'altro".
Il Re sostenne quello sguardo freddo, privo ormai di una qualsiasi luce viva, soppesando la richiesta del giovane. 
La sua anima era piú che mai condannata, nessuno di loro piú avrebbe ricordato della sua esistenza, e se davvero gli stava promettendo che non avrebbe ulteriormente interferito con le loro vite, forse poteva fargli quella piccola concessione. Dopotutto, nonostante piú di una volta avesse ignorato i suoi avvertimenti, non poteva negare che quella persona non avesse in fondo un cuore buono.
"Spero tu ti renda conto che da una decisione simile nessuno potrà piú tirarti d'impiccio ragazzo. Sei sicuro di non volerci ripensare?".
"No", la risposta arrivò diretta ed immediata, "Ho già aspettato troppo per fare quello che ho fatto. Ho dovuto e ho agito. Niente ripensamenti, né allora né adesso".
Il Re si lasciò scappare un sospiro pieno di rammarico, fissando il proprio sguardo sulla tazza di tè che teneva stretta tra le mani; ancora una volta si chiese perché quel ragazzo, che tanto aveva lottato per ottenere il potere che desiderava, ora preferiva lasciarsi tutto alle spalle in quel modo tanto drastico.
Dopotutto, però, si ritrovò a pensare, glielo devo questo piccolo favore. Spero solo non se ne penta.
Sollevò ancora una volta gli occhi ad incontrare lo sguardo determinato ma allo stesso tempo stanco e triste del giovane. "Ti prometto che manterrò il tuo segreto. Sappi però, che semmai un giorno dovessi ripensarci, non esiterò ad aiutarti. Sei un bravo ragazzo e nonostante i tuoi errori non credo meriti una fine così".
Il giovane sorrise per la prima volta da quando si erano reincontrati, un sorriso sincero e calmo, sollevato da un peso forse troppo grande da poter sopportare ancora. "Vi ringrazio Re Kaio. Io da parte mia manterrò la mia promessa a non intromettermi ulteriormente nelle loro vite". Si alzò dunque da tavola, dirigendosi verso la porta e dopo aver fatto una breve cenno di saluto ai presenti, sparì con la stessa velocità con la quale si era presentato quel giorno per annunciare la propria decisione.
Da quel momento, Son Shūn aveva cessato di esistere.





Immagino vi starete chiedendo chi sia questo giovane, perchè Re Kaio gli ha fatto questa promessa, e soprattutto quale destino lo attenda adesso. Il suo aspetto fisico, il luogo in cui si trovava insieme al Re in quel momento...
Non ve lo dico, mi spiace!
Questa storia comincia proprio così, un pò confusionaria.
Ma non temete, tutto sarà svelato a tempo debito, se avrete naturalmente la pazienza di seguirmi in questo viaggio.

A presto!
Mik.
 

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Capitolo 2
*** Risveglio ***


il seguente testo si colloca tra il capitolo 2 e il capitolo 3 della storia "Promessa dal passato - Il Torneo"

"Manterrò la promessa e mi porterò il tuo segreto nella tomba, ragazzo mio... Il che è alquanto divertente se pensi che nessuno di noi è mai morto!"

Il giorno in cui Re Kaio aveva prestato quel giuramento aveva riso insieme al monarca; era assurdo pensare che uno dei Kaio potesse davvero passare a miglior vita: Nel regno del Paradiso non vi erano minacce, non esistevano nemici o malattie che avrebbero potuto nuocere agli eterni.
Eppure, riaprendo gli occhi e ritrovandosi ancora una volta nel nero oblìo nel quale la sua anima era stata rinchiusa capì di essersi sbagliato...
"Ancora una volta, mio dolce amore ~"
Quindi non era l'unico ad essersi risvegliato...
"Pensavi davvero che mi sarei arresa eh? Ma ti è andata male ~"
- Chiudi il becco, maledetta... Come se ti permettessi di uscire di qui -, le ringhiò contro, volgendo lo sguardo altrove nel tentativo di ignorarla.
Ricevette in risposta una risatina di scherno: "Lotta finchè vuoi...oramai sei troppo debole per contrastarmi. Povero sciocco ~"
In un impeto di rabbia, lanciò un raggio di energia contro la fonte della voce, sapendo però di star sprecando energie...
- Maledetta stronza... -, mormorò, ritornando poi a chiudere gli occhi. Era un'illusa se pensava che l'avrebbe lasciata andare dopo quello che aveva fatto, dopo quello che lo aveva costretto a commettere.
Non poteva permettersi di cedere...Non doveva assolutamente dargliela vinta.

Non avrebbe permesso alla storia di ripetersi.

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Capitolo 3
*** Rabbia ***


il seguente testo si colloca dopo il capitolo 8 della storia "Promessa dal passato - Il Torneo"


- COME HAI OSATO?? -, il grido di rabbia del giovane echeggiò per alcuni secondi nel nero oblìo che li circondava, seguito subito dopo dallo schiocco secco di un osso che si rompeva e dall'urlo di dolore della giovane aliena che condivideva il suo stesso destino da esiliati.
Nonostante le avesse appena rotto un polso senza alcun rimorso, accecato com'era dalla rabbia, non esitò nello sbatterla a terra con la mano stretta attorno alla sua gola sottile, fissandola con odio mentre si contorceva sotto di lui, la coda che frustava l'aria e le sue gambe in un tentativo di scrollarselo di dosso.
- Ti avevo avvertita di non sfidarmi... sei la solita cocciuta... -, le sibilò all'orecchio, chiandosi verso di lei, spingendo il proprio corpo contro il suo, bloccandola a terra.
Ciò che non si aspettava era che l'espressione dolorante di lei mutasse quasi immediatamente in una risatina di scherno, per poi cambiare ulteriormente in un mugolìo eccitato; la sua coda gli si avvolse attorno alla vita, premendolo ancora di più contro il corpo della donna, mentre lei si sporgeva per provare a baciarlo, cosa che il ragazzo prontamente evitò voltando la testa e premendola ancora di più le dita contro la gola.
- Sei una psicopatica... una maledetta sadica... -
"Pensavo ti piacessero quelle come me...dopotutto non hai distrutto un intero universo solo per far colpo su-"
- CHIUDI IL BECCO! -, questa volta il tentativo di strangolarla si fece serio, ma dopo qualche secondo tra le mani del giovane non vi era che aria ed oscurità, mentre la risata di scherno dell'aliena rimbombava nello spazio infinito, allontanandosi da lui...
Il giovane si passò una mano tra i lunghi capelli neri in un gesto frustrato, gli occhi color rubino che vagavano incerte attorno a sè.

Per poco Re Kaio non ci era finito di mezzo... Stava diventando sempre più difficile tenerla a bada...

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