Gideon & Rose 10 prompt

di RosePiaf
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 003 Oscurità ***
Capitolo 2: *** 007 Cioccolato ***
Capitolo 3: *** 001 Lei ***
Capitolo 4: *** 010 Prigionia ***
Capitolo 5: *** 002 Lui ***
Capitolo 6: *** 004 Castello ***
Capitolo 7: *** 009 Magia ***
Capitolo 8: *** 005 Shall We Dance? ***
Capitolo 9: *** 008 Situazioni.... Imbarazzanti ***
Capitolo 10: *** 006 Figli ***



Capitolo 1
*** 003 Oscurità ***


 
001 Lei  002 Lui 
 003 Oscurità  004 Castello
005 Shall We Dance?  006 Figli
 007 Cioccolato  008 Situazioni.... Imbarazzanti
 009 Magia  010 Prigionia

    L'oscurità lo aveva sempre accompagnato per anni.

Lui in fondo aveva il compito di fare del male al prossimo facendo accordi su accordi.

Nel regno delle fiabe era chiamato il signore oscuro e chiunque lo invocasse per avere un aiuto forse se ne sarebbe pentito subito dopo perché…Ogni volta che faceva un accordo i suoi clienti dovevano sempre dargli qualcosa in cambio.

All’interno del suo castello, Gideon osservò il paesaggio della foresta incantata con sguardo assente: Ma dopo pochi istanti chiuse gli occhi captando un richiamo….

Qualcuno lo stava invocando, qualcuno aveva pronunciato il suo nome.

Decise quindi di precipitarsi nel luogo prestabilito teletrasportandosi in una nube viola…

Una volta giunto a destinazione osservò il suo sfortunato “cliente“: La donna davanti a lui era vestita miseramente così come la sua casa ma nonostante tutto quest’ultima non ci aveva pensato due volte ad invocarlo….

“ Bene… Ora che mi hai invocato…Che cosa posso fare per te? Ma ricorda… La magia ha sempre un prezzo”

Ormai l’oscurità era diventata per lui come una compagna insostituibile e dopotutto come dice un vecchio detto: Cattivi non si diventa ma ci si nasce….

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Capitolo 2
*** 007 Cioccolato ***


La cosa che Rose piaceva fare era cucinare dolci.

E il suo ingrediente preferito era il cioccolato.

Non le importava di quale tonalità fosse: Fondente, al latte con le nocciole o meno…..

Lei adorava preparare qualsiasi dolce con quell’ingrediente… 

14 Febbraio

Era la festa di san valentino.

Rose in quel momento  era davvero soddisfatta: Era rimasta in cucina per tutto il pomeriggio ma alla fine i suoi sforzi si erano risultati positivi….

Ora non doveva fare altro che consegnare i suoi cioccolatini alla persona che le faceva battere il cuore:Henry Mills.

Lo amava segretamente da due anni a questa parte ma nonostante tutto non era mai riuscita a dichiararsi….

Aveva letto molti libri sul vero amore e lei credeva ciecamente che Henry Mills fosse il suo principe azzurro: Gentile, divertente, amante dell’avventura….

Una volta aver ripulito la cucina la giovane osservò l’orologio: Erano quasi le quattro del pomeriggio.

“Accidenti come è tardi! Devo sbrigarmi”

Cosi si precipitò in camera sua come un razzo a prepararsi: Optò per un abito color lavanda, ai piedi avrebbe indossato delle ballerine color indaco mentre i capelli li avrebbe lasciati sciolti….

Uscita di casa iniziò a stringere quel piccolo pacchetto come se fosse stato una sorta di tesoro: Chissà se Henry li avrebbe graditi.

Nel frattempo davanti al Granny….

Henry era appena arrivato all’appuntamento: In mano aveva un bellissimo mazzo di peonie, era vestito in giacca e cravatta e nonostante questo stava camminando avanti ed indietro per il nervosismo. 

Quando lo vide Rose decise di raggiungerlo ma ad un certo punto una voce femminile attirò l’attenzione del ragazzo….

“Henry”

Quest’ultimo si voltò di scatto e in quell’istante sorrise: Finalmente era arrivata.

“ Ciao Violet… Allora sei venuta…Ecco questi fiori sono per te”

“ Buon san valentino, Henry… Che pensiero carino” esclamò la ragazza mentre prese in mano il bouquet di fiori “ Ma anche io ho qualcosa per te“
 
“ Oh mi hai regalato dei cioccolatini” esclamò il giovane stupefatto “ Sono sicuro che saranno buonissimi”

“ Allora adesso che si fà? Andiamo a fare una passeggiata?”

“Molto volentieri”

Cosi la giovane coppia iniziò a passeggiare per strada attirando così l’attenzione di tutti….

Ma una ragazza in particolare divenne assai scioccata da stringere la piccola scatola che portava con sè…. Tanto da schiacciarla…..
 
  • Henry…. Credevo che tu provassi qualcosa per me…. Ed invece mi hai ingannnata…. Mi hai spezzato il cuore-

Sconvolta, Rose iniziò a correre: I suoi occhi erano gonfi di lacrime e aveva il respiro affannato…..

Non sapeva quale fosse stata la sua destinazione ma non era importante……

Arrivata davanti al negozio di suo padre, la ragazza osservò i suoi genitori dall’altra parte del vetro: Dalle loro espressioni si capiva che stavano festeggiando…

Il sorriso di sua madre, il modo in cui suo padre le spostava una ciocca di capelli dietro l’orecchio, il modo in cui si erano baciati…..

Al solo guardarli Rose si sentiva come se le doleva il cuore tanto da farla star male….

Decise cosi di andarsene: Non aveva nessuna intenzione di rovinare quella giornata cosi speciale per loro….

Giunta nella biblioteca si diresse a passo spedito verso la sezione dei romanzi d'avventura….
 
  • Una lettura di un buon libro renderà questo schifo di giornata meno sopportabile -

Aveva appena scelto il romanzo da leggere quando si udirono dei passi…

E subito una voce a lei familiare pronunciò la seguente frase

“Allora sei arrivata”

Fu allora che la ragazza vide apparire Gideon: In mano aveva un bellissimo bouquet di rose rosse e dal suo sguardo si capiva lontano ad un miglio che la stava aspettando….

“Gideon…. Cosa ci fai qui?”

“Ma come non hai ricevuto il mio messaggio?”

“Messaggio… Ma allora…”

Il giorno prima…

Rose aveva appena ricevuto un SMS…

< Incontriamoci domani alla biblioteca verso le cinque… Ti aspetterò G.>

La ragazza dopo aver riguardato la sezione dei messaggi aveva notato il numero di telefono e solo allora capì che era un numero telefonico sconosciuto…

-357 892 001? Ma questo non è il numero di Henry…..-

Ma fu in quel momento che la ragazza concluse che si trattava di Lui….

- Aspetta…  Questo numero è di….-

“ Avevi paura che fosse di uno stalker non è vero?” esclamò Gideon facendola tornare alla realtà….

“Ti chiedo scusa… Non mi ero resa conto che fosse il tuo numero di telefono" esclamò Rose in maniera colpevole….

“ Credo che tu abbia dimenticato questa” esclamò il ragazzo mentre le porse la scatola di cioccolatini “ L’ avevi persa per strada”

“Cucinarli è stato un errore….” commentò Rose con noncuranza “ Ho dedicato le mie energie per cosa? Per regalarli ad un ragazzo che non mi ha mai amato”

“Ah bhè allora se non li vuoi li mangio molto volentieri” esclamò allora Gideon aprendo la scatola per poi mettere in bocca quei cioccolatini a forma di rosa….

“Mhh… Cioccolato fondente…. Il mio preferito”

Una volta che la scatola fu vuota una scioccata Rose osservò il ragazzo che in quel momento era vicino a lei…

-Gideon ha mangiando i miei cioccolatini…… Ma allora…-

“Per tutto questo tempo non sono riuscito a dirti quello che provo”

“Quello che provi? Non ti capisco….”

“Io ti amo Rose Gold”

“Oh Gideon….”

Subito il ragazzo l’avvolse tra le sue braccia per poi baciare le sue labbra morbide come un petalo di rosa…

Colpita da quel suo atteggiamento Rose fece cadere a terra il libro che aveva tra le mani dopodichè chiuse gli occhi assaporando quel dolce momento…..
 
  • Ed io che pensavo ad Henry Mills….. Quando accanto a me…. C’era un ragazzo che …. Mi amava davvero…. Certo è il signore oscuro ma….. Cosa importa….-

Una volta essersi staccati dolcemente il ragazzo le accarezzò i suoi morbidi capelli ed osservò i suoi splendidi occhi azzurro cielo

“Ti dirò i tuoi cioccolatini erano davvero buonissimi….. Ma anche io ho un regalo per te” dopodichè le consegnò il mazzo di fiori…

“Oh un mazzo di rose…. Non avresti dovuto….”

“Per la più bella ragazza di Storybrooke"

“Come? Io sarei la più bella ragazza di Storybrooke? Starai scherzando”

“Al contrario Rose Gold French….. Tu sei la rosa più bella di questa città….. Ed adesso che sei mia non ti concederò a nessun altro"

A quelle parole Rose arrossì: Gideon faceva sul serio….
 
  • Aspetta…. Gideon Grey è innamorato di me? Ma lui è il signore oscuro….. Se lo venisse a sapere mio padre credo che non ne sarà molto contento-

“Lo sai che sei carina anche quando hai le gote colorate di rosso?”

“ Cosa? N-no non è vero”

“ Credimi: Tu sei bella sotto ogni aspetto…. Quando sei arrabbiata, felice, stanca, triste….. Anche se non vorrei vederti mai in quel modo”

-Gideon…. Non avrei mai pensato che avessi un lato così dolce...- pensò allora Rose mentre iniziò a stringere il bouquet ed assaporare il profumo di quel fiore che tanto adorava…

“Le hai comprate da mio nonno, giusto?“

“Cosa? Ah si ho comprato questi fiori al Game of Thorns”

“Sono bellissime”

“ Tu… Sei bellissima

“ E’ la prima volta che il famoso Gideon Grey mi fà un complimento”

“Alcuni non sanno che sotto la mia maschera di uomo crudele si nasconde un vero gentiluomo…. Solo tu l’hai potuto vedere”

“Disse il giovane che mi ha tenuto prigioniera nel suo palazzo”

“ Anche se sono il signore oscuro ed ho il potere nelle mie mani….. Ho tutto il diritto….. Di avere ciò che voglio…..  ”

“Credevo che l’amore per te fosse una debolezza…. Credevo che il signore oscuro….”

“ Non potesse avere l’amore?“

Rose a quella domanda rimase immobile: Ricordò ancora quel giorno…. Il giorno in cui si erano incontrati….

Era stato durante la guerra degli orchi….. Aveva appena perso suo fratello Bealfire…. E stavano perdendo la guerra…. E lui era apparso come un fulmine a ciel sereno…. E quell’ accordo….Aveva cambiato la sua vita per sempre

“Non potevo certo dire a tuo padre…..  Che ti volevo solo perchè eri la più bella fanciulla che avessi mai visto“

“Ero solo bella per te?” esclamò la giovane delusa tanto che Gideon le rispose prontamente

“Al contrario….. Eri coraggiosa, determinata, con un animo gentile….. Ed è grazie a tutte queste qualità…. Che io…. Che io….”

“Ti eri innamorato di me?”

“ Si…. Si è così…. Un giorno non molto lontano torneremo alla foresta incantata….. E quando mi sarò sbarazzato del pugnale…. Io ti sposerò
 
  • Gideon-

“Certo dovrò prima avere la benedizione dei tuoi genitori prima di sposarti…. Principessa“

“Saresti disposto a tornare un ragazzo normale…. Per me?”

“Tu per me sei la luce….. Nel mio mondo di oscurità” commentò Gideon mentre la strinse forte a sè “ Eh si Henry Mills si è lasciato sfuggire la più bella ragazza di Storybrooke…. Ma non è un problema…. Ora che sei mia non ti concederò mai a lui”

A quel punto i due ragazzi iniziarono a baciarsi: prima i baci divennero delicati per poi diventare sempre più voraci come se l’uno avesse bisogno dell’altro……

“Mi amerai Gideon per tutta la vita?”

“No, per molto di più Rose molto di più”

“Allora…..Cosa ne diresti di andare da qualche parte per terminare questa giornata?”

“Molto volentieri…. Lady Rose”

Cosi i due ragazzi uscirono mano nella mano dalla biblioteca per poi attraversare la strada principale della città: Per Rose Gold quel san valentino non se lo sarebbe scordato così facilmente….

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Capitolo 3
*** 001 Lei ***


Lei era il frutto del vero amore tra la bella e la bestia.

Lei che con i suoi occhi azzurri riempiva il mondo dei suoi genitori di felicità.

Lei che con il suo coraggio e determinazione ha saputo vedere del buono nel giovane signore oscuro..

Storybrooke 

Rose era appena uscita dalla sua stanza per poi scendere le scale….

Suo padre era uscito per riscuotere gli affitti mentre sua madre era in biblioteca…

Quando all’improvviso si udirono dei picchietti alla porta d'ingresso….

Chi mai poteva essere?

Quando andò ad aprire vi trovò Gideon davanti all’ ingresso che le stava sorridendo…

"Gideon…Cosa ci fai qui?"

"Sono venuto…. Perche volevo vederti...Sei da sola?"

"I miei genitori sono al lavoro"

"Capisco… Dopo che il sortilegio è stato spezzato…. Ho aspettato tutto questo tempo pur di poterti rivedere"

"Gideon"

"Ma credo che dovresti stare lontano da me"

"Ma che cosa dici?"

"Io sono una persona crudele…Io sono il signore oscuro…. Lo sanno tutti… Persino tuo padre…. E poi io non sono un principe… Io sono un mostro e uso la magia per fare del male alle persone…" 

“Tu non sei un mostro Gideon… Nella foresta incantata quando mi hai portato via con te hai detto che mi avresti strappato il cuore se fossi fuggita… Ma non l’ho mai fatto e sai il perchè? Perchè ho visto che dentro di te c’è del buono“

Il ragazzo non disse più una parola: Come poteva una ragazza così dolce come lei stare con uno come lui?

“Ma Henry ti ama…Ti ha addirittura chiesto di essere la sua fidanzata”

“Ma io non amo Henry” esclamò Rose accarezzandogli il viso “ Io amo te”

A quelle parole Gideon l’attirò a sé per poi posare le sue labbra su quelle di lei mentre le sue mani iniziarono ad accarezzare il suo esile corpo….

Una volta che il bacio finì Gideon iniziò ad osservare la ragazza davanti a lui: Era così bella e gentile che fosse un angelo?

Si doveva esserlo… E quell’ angelo dagli occhi azzurri come il cielo era solo suo e non avrebbe permesso a nessuno di portarglielo via…

Perchè dopotutto…. Lei era il suo raggio di luce in un oceano di oscurità…
 

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Capitolo 4
*** 010 Prigionia ***


Non aveva mai pensato che fare un patto con il signore oscuro sarebbe stata la sua rovina.

Ogni singolo giorno che trascorreva in quel castello si sentiva come un'anima in pena che non si sarebbe data pace.

E quella prigionia sarebbe durata in eterno….

Un giorno era nella sala da pranzo che stava versando il tè in una tazza di porcellana…

Gideon, il signore oscuro, la osservava di tanto in tanto con sguardo incuriosito e dopo poco tempo iniziò a deriderla 

" Dimmi mia cara Rose ti stai forse pentendo del nostro accordo?"

Ma la ragazza evitò di rispondergli:Ormai tutte le sue speranze di avere una vita migliore erano scomparse come una bolla di sapone.

Certo con il suo sacrificio aveva aiutato il suo regno a terminare senza più spargimenti di sangue la guerra degli orchi ma durante quel conflitto aveva perduto una persona importante: Suo fratello Bealfire.

Quel tragico avvenimento per lei era stata la goccia che aveva fatto traboccare il vaso: Lei aveva sempre cercato di essere forte ma quel giorno… Non era riuscita a trattenere le lacrime ed ancora oggi… Lei non riusciva…. A perdonarsi… 

Avrebbe voluto fare qualcosa, avrebbe voluto aiutarlo ma non era stata capace di fare niente….

Il giovane signore oscuro continuò ad osservarla in modo divertito dopodichè si alzò dalla sedia le si avvicinò come una folata di vento e le sussurrò all’ orecchio

“ Ti sei trovata una splendida prigione ma è pur sempre una prigione… Ma bada bene mia cara….  Prova a mettere un piede fuori dal mio castello… Ed io ti strapperò il cuore… E ti assicurò che non sarà piacevole

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Capitolo 5
*** 002 Lui ***


Lui era il signore oscuro.

Lui era temuto da tutti nella foresta incantata.

Lui l’aveva condotta nel suo castello come governante per fare in modo che la guerra degli orchi potesse giungere al termine.

E se anche fosse fuggita Lui le avrebbe potuto strappare il cuore perchè ora lei era una sua proprietà.

Ma Rose non sarebbe scappata.

Al contrario voleva conoscerlo meglio, voleva conoscere il suo passato e forse sarebbe riuscita a trovare un'opportunità per farlo….. Tornare dalla parte del bene….

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Capitolo 6
*** 004 Castello ***


Quando la vedeva correre avanti ed indietro per le sale del castello a sbrigare le sue faccende provava sempre un senso di pace. 

Aveva vissuto tra quelle mura da solo per molti anni senza qualcuno con cui parlare.

Ma ora con lei sarebbe stato diverso.

Sentiva che da quando era arrivata Rose il suo castello si fosse riempito di luce.

Lei che con la sua allegria riempiva le sue giornate di serenità che con il suo sorriso riusciva sempre a farlo mettere di buon umore….

E visto che sarebbe rimasta lì con lui per sempre, Gideon poteva considerarsi soddisfatto…

- Sento che questo castello sia ritornato al suo antico splendore…..E tutto questo lo devo a te, principessa -

Ma sfortunatamente quel dolce pensiero non glielo avrebbe mai ammesso…. No, quel segreto se lo sarebbe tenuto per sé

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Capitolo 7
*** 009 Magia ***


Ogni volta che a Storybrooke arrivava un nuovo nemico da sconfiggere la maggior soluzione era la magia.

Ma questa volta l’avversario da battere non era un cattivo qualunque: Era il Tremotino delle storie mai raccontate.

“Ma guarda chi si vede...La Rosa del vero amore e…  L’ ex- signore oscuro…. Non avrei mai pensato che il mio alter-ego… Potesse avere un erede“

“Voi mi conoscete?”

“Ma certo mia cara…..  Riesco a percepire la tua magia…. Ed è una magia…. Molto potente

“Stà lontano da lei…”

“Oh che paura…Il mio me stesso del presente non potrà accettare questa vostra relazione… E questo lo sapete benissimo tutti e due”

“Dove vuoi arrivare?”

“Cosa ne diresti di un accordo? Posso permettere a voi due di trasferirvi altrove in un castello magari…. Cosi che possiate avere il vostro lieto fine“

“La magia ha sempre un prezzo che cosa vuoi in cambio? Inchiostro di seppia? Un fagiolo magico? O forse vuoi uccidere Uncino?”

“Mhh! La ragazza è molto sveglia… Ho ancora un conto in sospeso con quel pirata….. Voglio che soffra… Certo posso sempre strappargli il cuore dal petto… Ma non è cosi divertente"

“Rose andiamocene… Dobbiamo riuscire a sconfiggere Facilier… E solo tuo padre e Regina possono aiutarci”

-Non posso credere che quest’uomo sia mio padre…. Lui è diventato un eroe-

“Tuo padre… E’ sempre stato un codardo…. E’ scappato per tanto tempo… Ma tu mia cara… Possiedi la magia… Perchè non dimostri a tuo padre che puoi essere utile… Strappa il cuore di quel mago voodoo…. Ed uccidilo” 

“No…. Se lo facessi… Inizierei a percorrere la strada verso l’oscurità…. “

“Il signor Gold è il salvatore e non permetterà che Rose diventi una cattiva….In città c’è solo un signore oscuro… E quello sono io”

“Gideon”

“Se c’è qualcuno che può strappare un cuore… Quello sono io”

“Mhh.. Saresti disposto a proteggere la donna che ami… Che cosa lodevole” esclamò il folletto “ Allora… Uccidilo con il tuo stesso pugnale è tutto sarà più semplice, non credi mio caro?”

“No Gideon… Non starlo a sentire… Il tuo cuore ormai è nero come la pece… Potresti morire..”

Gideon osservò lo sguardo spaventato della ragazza che amava: Gli occhi azzurri che si riempirono di lacrime, la voce rotta….

Non aveva intenzione di vederla soffrire….

“ Stai lontano da mia figlia“ esclamò all’improvviso Robert Gold lanciando una palla di fuoco verso il suo alter-ego..

Quest’ultimo però riuscì a schivare il colpo scomparendo così in una nube viola…

“Papà… Come hai fatto a trovarci?”

“Ho utilizzato l’incantesimo di localizzazione” esclamò il signor Gold avvicinandosi verso la figlia “ E poi sapendo che fossi in pericolo… Non potevo non precipitarmi qui”

“Dove sono mia madre e mio fratello?”

“Sono nel negozio… Ma non puoi stare qui, mio piccolo fiore… Devi metterti al sicuro”

“Oh bene… Vedo che il mio alter-ego della parte dei buoni è entrato in scena” esclamò Tremotino dopo essere comparso dietro al bancone interrompendo così la loro conversazione “ Sarà un onore per me battermi con il Tremotino dalla magia bianca“

“Gideon scorta Rose fuori da qui… Mi occuperò io di lui”

“Ma signor Gold…..”

“Non posso mettere in pericolo la mia stessa figlia….Occupatevi di Facilier ed io mi occuperò di lui” esclamò Robert osservando il folletto “ Andate via”

Cosi una volta che i due ragazzi lasciarono il negozio, il Tremotino delle Storie Mai raccontate fece di nuovo la sua comparsa dietro ad uno scaffale ….

“ Vuoi approvare la loro relazione? Non mi sembra una buona idea, mio caro”

“Diciamo che…. Ho riflettuto a lungo su questo… Voglio che mia figlia sia felice…. E se proverai di nuovo ad avvicinarti a lei…. ”

“ Ha! ha! Lei è molto più preziosa di quel che immagini… E sai il perché, mio caro? Tua figlia ha l’opportunità di percorrere la strada verso l’oscurità… Come è successo con Regina…Ed io sarò un ottimo insegnante per lei“ 

“Bhè mi dispiace interrompere il tuo entusiasmo…Ma questo non accadrà mai….Perché tu non la toccherai neanche con un dito” 

“Mhh! Vuoi sfidarmi in un duello di magia dunque? Affare fatto….” esclamò il folletto con un ghigno “ Ma ti assicuro che… Non sarà facile battermi”

Questo è tutto da vedere
 

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Capitolo 8
*** 005 Shall We Dance? ***


Foresta incantata

Rose stava pulendo il pavimento della sala da ballo…

Anche se non era mai stata usata quel posto l' aveva sempre affascinata.

Ricordò con piacere i ricevimenti passati al castello di Avonlea: Le dame indossavano abiti eleganti, i musicisti suonavano un motivetto mentre quest’ultima se ne stava per tutto il tempo su una sedia dorata in attesa che un cavaliere la invitasse a danzare….

Ma ormai quei ricordi facevano parte del passato….

"Che cosa ci fai qui, Rose?"

Udendo la voce del suo padrone, Rose si ridesto da quei pensieri: Gideon era davanti alla porta d'ingresso che la stava fissando incuriosito…

Da quanto tempo era lì?

"Oh perdonatemi Gideon non mi ero accorta della vostra presenza… Ecco vedete il fatto e che…."

"Eri immersa nei ricordi del passato"

"E che stavo osservando questa sala… E mi sembra un peccato che non venga usata"

"Allora potremmo risolvere questa tua preoccupazione"

"Che cosa intendete dire?"

"Ti propongo un accordo: Quando sarà il tuo compleanno ti permetterò di festeggiarlo con la tua famiglia"

"Ed in cambio che cosa volete?"

"Concedimi un ballo"

"Un ballo?"

Che strana richiesta pensò la giovane: Da quando aveva iniziato a lavorare per lui come domestica Gideon non si era mai sognato di fare qualcosa con lei…

Certo durante il giorno Rose considerava quel castello un posto terrificante ma era pur sempre il luogo in cui lei e Gideon si erano innamorati…. Anche se quest’ultimo non lo avrebbe mai ammesso…..

“In Fondo non sono così crudele…. Dopotutto la mia richiesta è così semplice..”

"Accetto"

Sul viso del signore oscuro comparve un sorriso di trionfo: Quanto adorava che un accordo che veniva stipulato da lui fosse portato a termine…

Così con uno schiocco di dita Gideon tramutò il vestito di Rose in un abito da ballo blu come la notte, le sue semplici scarpe con il tacco vennero sostituite con delle scarpette d’argento e i suoi capelli erano decorati da una retina di perle ….

La ragazza fu così stupita da quel cambiamento che quasi non riusciva a capacitarsi….

“Ma come avete fatto a…”

“La magia…. La magia può esaudire qualsiasi desiderio” e con un secondo schiocco di dita il suo abbigliamento scuro fu sostituito da un abito d’argento simile a quello di un principe….

A quella vista Rose non disse più una parola, non riusciva nemmeno a guardarlo in faccia mentre le sue gote si tinsero di rosso: Non poteva certo dirgli che vestito in quel modo Gideon era davvero affascinante….

“Ballate con me, vi prego” esclamò il signore oscuro mentre le tese la mano invitandola a ballare…

E mentre la mano di Rose si unì a quella dello stregone, i due giovani iniziarono a danzare nella grande ala del castello con in sottofondo una dolce melodia che fuoriusciva da un grammofono…

“  Sei molto brava a ballare…" commentò il ragazzo “ Ma la cosa che mi stupisce è che….. Non mi ero mai accorto che fossi cosi bella…. Dovresti indossare più spesso abiti del genere"

“M-ma non sono più una principessa ormai” esclamò imbarazzata Rose “ Voi mi lusingate"

“Anche con un misero vestito da domestica.. Tu sei sempre bellissima…. Ma…Raccontami del tuo promesso sposo…."

“ Non sapevo molto di lui…. Era un matrimonio combinato… Lo avevo visto solo in un ritratto….. Certo ho ricevuto…. Molte proposte di matrimonio da vari pretendenti…. Ma mio padre decise che sarebbe stato il principe Henry ad avere la mia mano…. Avrei dovuto incontrarlo ad un ballo in maschera…. E successivamente.. Il mio matrimonio si sarebbe celebrato una settimana più tardi…. Ma….. Con la guerra degli orchi…..  E’ stato annullato ogni cosa… “

In quel momento il giovane signore oscuro si impuntò: Conosceva molto bene il principe Henry…

Certo era un giovane coraggioso, nipote di re David e della ex-regina Biancaneve e figlio della vedova regina Emma…..

Aveva un cuore puro e generoso verso la gente del regno ed oltretutto era un ottimo spadaccino….

Gideon credeva davvero che Rose….. Dovesse meritare di più….Piuttosto che avere come marito un principe dal cuore come il miele…..

Lei era così bella…. Così dolce… 

Gideon a quel punto si sentì sollevato: Quel giovane principe non sarebbe mai riuscito ad incontrarla né tanto meno a sposarla…..

Perchè ora Rose apparteneva a lui….  

“Gideon vi sentite bene?”

“Come? Ah mi dispiace ero sovrappensiero” 

Ma si sa anche le cose belle finiscono subito….

“Credo che sia ora che io vada a dormire…. ” esclamò all’improvviso Rose mentre si fermò di colpo “ Domani ho molte cose da fare.. E il castello non si pulisce da solo”

“Hai ragione si è fatto tardi…. Và pure sei congedata… Dopotutto hai mantenuto il nostro accordo”

“E’ stato un onore danzare con voi…. Gideon”

La giovane si avviò così verso la porta pronta a raggiungere la sua stanza quando si fermò….

Si voltò lentamente verso Gideon mentre quest’ultimo stava continuando a fissarla: Ma il suo sguardo non era impertinente o divertito, era piuttosto…. Dolce ed allo stesso tempo felice…
 
  • Che fosse davvero capace di amare?- si domandò la giovane mentre i suoi occhi azzurri si persero in quelli dello stregone…..

Avrebbe voluto che in quel momento il tempo si fermasse ma sapeva che non sarebbe stato possibile…

Cosi una volta ridestata da quei pensieri, Rose si diresse nel suo pagliericcio pronta a coricarsi mentre la luna faceva capolino dietro le nuvole….

Una volta rimasto solo, il signore oscuro si mise una mano sul petto: In quel preciso momento si era comportato come un ragazzo normale, aveva danzato con una principessa e mentre aveva stretto Rose tra le sue braccia aveva percepito il battito del suo cuore…

Ma lui sapeva che loro due appartenevano a due mondi diversi: Rose era una principessa bella e gentile mentre lui era un mostro temuto da tutti…

Come avrebbe potuto Rose innamorarsi di lui? 

-No lei non mi amerà mai… Per me non esiste il vero amore….  Anche se ho un bell’aspetto sono pur sempre il signore oscuro….. E i cattivi non avranno mai un lieto fine-
 

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Capitolo 9
*** 008 Situazioni.... Imbarazzanti ***



I suoi genitori erano fuori casa visto che era il loro anniversario di nozze e suo fratello era uscito con Emma per un appuntamento….

L’unica che era rimasta a gestire il negozio dei pegni era Rose.

E quest’ultima si stava annoiando: Siccome non avrebbe dovuto aiutare nessuno degli abitanti di Storybrooke la ragazza aveva lucidato ogni scaffale presente nel negozio del padre per rimuovere la polvere e messo in ordine il retro….

Ma in quel momento la giovane dagli occhi azzurri era davanti al bancone con lo sguardo perso nel vuoto…..

 -Uffa sono proprio annoiata….. Come farò a trascorrere la giornata adesso?-

Ad un certo punto la campanella del negozio cominciò a tintinnare….

“Mi dispiace ma siamo chiusi…. Tornate domani”  

“Credevo che la figlia del signor Gold accogliesse bene i clienti”

Rose a quel punto si fermò: Conosceva molto bene il proprietario di quella voce….

“Gideon ciao sono contenta di vederti”

“I tuoi genitori non sono qui con te?”

“No… Oggi è il loro anniversario di matrimonio…. E mio padre mi ha chiesto di restare qui”

“Vedo che ti sei data da fare” esclamò il ragazzo mentre si guardò attorno “ Hai lucidato dappertutto”

“In realtà… Non sapevo come passare il tempo e così…"

“Avresti potuto telefonarmi… Ti avrei dato una mano”

“ Un giorno questo negozio passerà nelle mani mie o di mio fratello Neal…. Dopotutto…. Devo cominciare ad abituarmi a stare qui… E comunque non preoccuparti… Posso cavarmela da sola… Dopotutto sono abituata a togliere le ragnatele“

“Ma ora il tuo tempo di cenerentola è scaduto…. “ esclamò Gideon mentre osservò il suo orologio da polso “Cosa ne diresti  se…. Andassimo a casa tua e….“

“Gideon… Per favore…Te l’ho già detto… Non posso lasciare il negozio incustodito”

“Allora…. Potremmo andare nel retro”

“Ma che intenzioni hai?”

“Che intenzioni ho? Bhè è semplice: Sei la rosa più bella di Storybrooke ed è giusto che sia io a coglierti” 

“Ah! Tu sei pazzo…. Credevo che per te l’amore fosse una debolezza”

“Diciamo che da quando ti ho incontrata…. Ho aperto gli occhi” esclamò Gideon osservando la ragazza che amava in maniera intrigante….

“No…. Scordatelo…. Ora vattene prima che chiami mio padre”

“Oh non è possibile…. Avrà il telefono spento così come quello di tua madre…. E tuo fratello sarà sicuramente con la signorina Swan….. Sei completamente alla mia mercè

La ragazza in preda al nervosismo decise di andare sul retro e nascondersi  ma Gideon non era cosi sciocco da lasciarla andare…

Una volta raggiunto il retro Gideon si guardò a destra e a manca: Al centro della stanza c’era un letto, sul soffitto erano appesi degli acchiappasogni, sugli scaffali erano disposti tanti oggetti e quello poteva essere un buon nascondiglio per una ragazza di diciassette anni… 

“Rose sei al capolinea… Non puoi restare nascosta per molto….. Sarai costretta ad uscire prima o poi” esclamò il ragazzo con un sorriso “ D'accordo se non vuoi uscire di tua spontanea volontà.. Allora userò l’incantesimo di localizzazione"

“ No aspetta”

Una volta riconosciuta la voce della ragazza che amava, Gideon si voltò verso destra: Lei era lì che lo stava guardando in maniera supplichevole…

“Che cosa vuoi?”

“Te l’ho già detto che cosa voglio… Io voglio te”

“Mio padre mi ucciderà lo sai”

“Posso proteggerti…. Mio bocciolo di rosa”

“Niente nomignoli sdolcinati… Quando ti comporti cosi… Non sembri più tu”

“ Oh coraggio…. Lasciati andare

Così una volta essersi avvicinato per sbottonarle la camicetta distese la ragazza sul divanetto per poi lasciarle dei baci bollenti sul collo…..

“Gideon tu sei pazzo”

“Si penso di esserlo…. Però di te”

Quegli atteggiamenti amorosi durarono a lungo: Le mani della ragazza iniziarono ad affondare nei capelli di Gideon mentre quest’ultimo andava sempre più giù…. Sempre più giù…

“ Mhh… Credo che sei ancora troppo vestita…..Lascia che sia io a spogliarti

E con un semplice schiocco di dita Rose si ritrovò senza vestiti…. 

“Ah! Oh no…. Hai usato la magia, vero?” esclamò la ragazza mentre cercò inutilmente di coprirsi 

"Perché ti stai coprendo? Sei bellissima"

" Non possiamo farlo qui…" disse Rose per l' imbarazzo " E poi…. Anche tu…."

Gideon sorrise a quelle parole: Anche con le gote colorate di rosso e con quella voce imbarazzata la trovava ancor più carina…..

“Tranquilla….Presto non sentirai più freddo” dopodichè una volta averla stretta a sé iniziarono a baciarsi mentre le sue mani stavano accarezzando quella pelle morbida come la seta……

Rose a quel punto si lasciò andare: Il suo cuore le diceva che doveva donarsi a lui….

Certo non era proprio il principe azzurro ma…. Era pur sempre il ragazzo che amava……

Una volta aver iniziato a fare l’amore…. Rose credette per un istante di toccare il cielo con un dito…..

“ Non credevo che il signore oscuro fosse un galantuomo verso le donne”

Solo con te, mio bocciolo di rosa”

“ Se tu fossi stato un principe… Mi avresti sposato?“

“ Se ti dicessi di no….. Sarei un bugiardo… Se fossi stato un principe…. Sarei venuto ad Avonlea in carrozza……Ti avrei corteggiata,ti avrei riempita di regali ed una volta che avessi acconsentito al matrimonio….“

“Ma tu non sei un principe… “ lo interruppe Rose”Sei il signore oscuro…. E mio padre non approverà mai questa nostra relazione e tu lo sai bene“

“ Me ne rendo conto ma……In questo momento sei mia…… E nessuno può impedirmi di stare con te“

Dopodiché i due giovani si abbandonarono alla passione….. 

Un ora dopo….

Belle, Rumple e Neal erano appena tornati al negozio ma non vedendo Rose si preoccuparono

“Eppure le sue cose sono ancora qui” commentò Gold guardandosi attorno “ E se fosse andata nel retro a sistemare l’inventario?” 

“Probabilmente sarà così….."

“Sarà meglio che vado a chiamarla…. Sorellina?”

Neal iniziò a cercarla ma quando la trovò….La scena che gli si presentò fu alquanto…. Imbarazzante….

Accanto a sua sorella c'era sdraiato Gideon avvolto anche lui in una coperta di lana…..

 E la cosa alquanto scandalosa era che entrambi…. Erano privi di vestiti

“Neal l’hai…. Oh santo cielo….”

“Rose French Gold che cosa sta succedendo qui? Pretendo una spiegazione” esclamò Rumple livido di rabbia mentre Belle si coprì gli occhi per la vergogna e suo fratello Bealfire li stava osservando in stato di shock…..

Una volta essersi ridestata dal sonno, Rose rimase sconvolta nel vedere i suoi genitori e suo fratello che la stavano fissando….

“Oddio…. Mamma, papà, fratellone…Ecco… Non è come sembra” cercò di spiegare la giovane “ Ecco io… Noi…"

“Spero che troverai una scusa più plausibile…. Perchè ora sei in un mare di guai"

Poche ore dopo…

Dopo che Robert Gold cacciò in malo modo Gideon dal negozio, sequestrò il cellulare della figlia e costrinse quest’ultima a farla lavorare come sua assistente per quattro settimane….

“Rumple ti prego… Non essere così crudele con lei” esclamò Belle mentre osservò sua figlia mentre stava lucidando la spada di Charming…..

“Mia cara Belle nostra figlia deve imparare che ha commesso un grave errore…“

“Ma Rumple…. Loro sono fidanzati”

“Sappi che non sono affatto contento di questa situazione: Gideon è pur sempre il signore oscuro”

“Ma Gideon non le ha mai fatto del male…. Lei vede del buono in lui…. Dopotutto quel ragazzo era una persona pura e gentile prima di diventare un cattivo… O sbaglio?”

“ E’ questa caratteristica nel non giudicare un libro dalla copertina l'ha presa da te” commentò Robert “ Hai ragione: Nostra figlia è cresciuta ed ha bisogno di vivere la sua vita con il ragazzo che ama.. Ma qualunque cosa accada io ci sarò sempre per lei”

“E lo stesso vale per me… E anche per Bealfire”

Cosi una volta che l’umore del marito ritornò alla normalità Belle osservò Rose mentre si spostò una ciocca di capelli dal viso: Sua figlia era diventata molto bella ed in poco tempo era riuscita a rubare il cuore del signore oscuro……

Quattro settimane dopo…..

Era un venerdì e fuori stava imperversando un temporale.

Rose era come di consueto all’interno nel negozio di suo padre a scontare la sua punizione…….

Mentre stava spolverando gli scaffali, la ragazza ripensò ancora a quello che era successo quel giorno….

Il modo in cui Gideon l’aveva baciata e toccata le faceva ancora palpitare il cuore….

Sognava quel momento tutte le notti e sperava che un giorno la loro storia d’amore potesse sbocciare….

-Gideon…Ogni minuto senza di te è una tortura immensa….. Ripenso ancora a come mi hai fatto toccare il cielo con un dito….. Non me lo dimenticherò mai-

E così anche l’ultima settimana di lavoro era passata: Rose fu di nuovo libera di uscire e di chattare su messenger con gli amici….

Ma se ripensava ancora a quello che era successo quel giorno… Il suo viso diventava rosso come un pomodoro…

“Quella rimarrà per sempre la situazione più imbarazzante della mia vita”

Ad un certo punto le arrivò un messaggio….

E subito sul viso della ragazza comparve un sorriso….. 

Gideon: Ho saputo che la tua punizione è finita….  Cosa ne dici se andassimo a cena fuori stasera?

Rose: Molto volentieri… Allora ci incontriamo a casa tua verso le otto?

Gideon: Ottima idea…. La carrozza sarà a vostra completa disposizione, principessa Rose

Dopo aver chiuso il telefono la ragazza si precipitò verso casa…

Una volta giunta a destinazione si diresse velocemente verso la sua stanza pronta a cambiarsi: Avrebbe trascorso una serata romantica con il suo amato principe oscuro e questa volta nessuno glielo avrebbe impedito….
 

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Capitolo 10
*** 006 Figli ***


Gideon osservò i suoi adorati figli che si erano addormentati: Ora poteva considerarsi soddisfatto.

Lui e Rose si erano sposati da almeno quattro anni grazie alla benedizione del padre di lei, il signor Gold e di sua moglie Belle.

Per Gideon sua moglie era il suo barlume di luce in un oceano di oscurità e solo lei aveva saputo domare il suo lato oscuro…

Il matrimonio si era svolto nella foresta, la ragazza aveva indossato un abito bianco ed era stata portata all’altare da Tremotino…

Dopo che si erano scambiati le loro promesse, il ragazzo era finalmente riuscito a baciarla davanti a tutti e Rose da quel momento aveva capito che suo marito aveva anche un lato tenero.

Poi dalla loro unione erano nati Sophia e Nicholas.

Il maschio era la copia esatta della madre: Con gli occhi azzurri, sempre con la voglia di leggere libri su libri e anche se aveva solo otto anni il piccolo aveva già deciso il suo mestiere: Ereditare la biblioteca di Storybrooke una volta che sarebbe diventato grande.

Sophia invece era uguale a suo padre: le piaceva indossare abiti neri, era molto sicura di sé e durante i pomeriggi preferiva passare il suo tempo al banco dei pegni del nonno.

Il giorno seguente  Rose decise di accompagnare i suoi figli da suo padre, il signor Gold…

Tremotino dopo aver udito il suono del campanello s’allontanò dal bancone e subito due terremoti di otto anni si precipitarono verso di lui….

“ Nonno”

“Sophia! Nicholas”

“Perdonami papà…. Ma non sono riuscita a trattenerli” esclamò Rose rivolgendosi a suo padre in maniera colpevole

“Oh mio piccolo fiore… A me fa sempre piacere vedere dopo il lavoro mia figlia ed i miei nipoti”

“ E come sta la mamma?”

“In questo momento è con tuo fratello a fare compere ma saranno presto qui” esclamò Gold sorreggendosi con il bastone….

“Nonno la gamba ti fà male?” esclamò la piccola Sophia con aria triste tanto che l’uomo si abbassò al suo livello ed accarezzò cosi i capelli della bambina

“ Non mi farà mai male, credimi”

“Nonno…. A che cosa serve quell’oggetto?”

“Quello mio caro… E’ un registratore di cassa è un oggetto utile perchè è una macchina che registra gli incassi della giornata ed emette scontrini fiscali”

“ Dov’è lo zio Bealfire? Aveva promesso che sarebbe arrivato per le sei di sera”

“ Tuo zio e tua nonna saranno presto qui”

“Nonno… Potremmo andare a mangiare tutti insieme da Granny stasera?”

“Credo che sia un'ottima idea…. Ma prima dovremmo aspettare vostro padre“

Mezz’ora dopo…..

I bambini tutti eccitati iniziarono a guardarsi attorno incuriositi da tutti quegli oggetti presenti nel negozio mentre padre e figlia erano rimasti al centro del corridoio ad osservarli…

“Un giorno Nicholas e Sophia potrebbero ereditare il negozio.. Credo che andranno pazzi per fare degli accordi con le persone”

“ Non voglio che tutta Storybrooke inizi ad odiarli e temerli come è successo a te papà“ esclamò Rose stringendo la mano di suo padre…

“Sono stato un uomo difficile da amare per troppo tempo… Ma sono cambiato per tua madre, per tuo fratello ma soprattutto per te”

“ Ed io sono felice perchè sei sempre stato il miglior padre che abbia mai avuto…Mi hai ricoperta di attenzioni e di regali e ci sei sempre stato per me” 

“Ricorda Rose: Tu sarai sempre la Rosa del mio vero amore….. Ma figliola… Non ti senti bene? Ti vedo stanca”

“Cosa? Oh no è tutto a posto….. E solo che in questi giorni non sono riuscita a dormire bene ultimamente” esclamò la ragazza facendo credere a suo padre che tutto stesse andando per il meglio….

Ad un certo punto il campanello della porta d'ingresso risuonò di nuovo: E fu in quel momento che Belle e Neal fecero capolino nel negozio….

“ Zio! Nonna”

I bambini si precipitarono verso l’ingresso tanto che Neal e Belle li accolsero a braccia aperte…..

“ Zio…. Hai visto nostro padre? Non è ancora arrivato”

“No, Sophia…. Ma sono certo che sarà presto qui”

“Nonna….. Mi leggeresti di nuovo quel libro? Mi è piaciuto cosi tanto“

“Ma certo Nicholas….. Anzi te lo regalo…. Cosi potrai leggerlo ovunque ed in qualsiasi momento” esclamò Belle mentre tirò fuori dalla borsa il libro che le aveva donato sua madre tempo addietro " Her Handsome Hero" pronta a consegnarlo a suo nipote….

“Sbaglio o i miei figli mi stavano aspettando?“

“Papà”

I bambini dopo aver udito la voce del loro papà, si precipitarono verso Gideon…

Quest'ultimo poi li prese entrambi in braccio e li strinse forte a sè…..

Rose osservò la scena con un sorriso….. Fino a quando la sua vista si offuscò e subito dopo cadde a terra priva di sensi…

Tutti in quel momento si accorsero che Rose era sul pavimento e dopo poco tempo si riunirono intorno a lei cercando in tutti i modi di capire cosa fosse accaduto

“ Sorellina”

“Rose figlia mia cosa ti è successo?”

“Rumple fà qualcosa…. Usa la magia”

L’uomo non se lo fece ripetere due volte: Con i suoi poteri riuscì a fare in modo che Rose riprendesse conoscenza…..  

E in quel preciso istante che gli occhi azzurri della giovane si riaprirono….

“Cosa è successo? Perchè mi guardate così?"

“Oh mio piccolo fiore credevamo di averti perduta” esclamò Rumple porgendole la mano in modo che potesse rialzarsi….

La ragazza afferrò prontamente la mano di suo padre rimettendosi in piedi poi Nicholas e Sophia si precipitarono verso di lei e l’abbracciarono 

“ Dimmi papà cosa è accaduto a mia sorella?” domandò Neal rivolgendo la sua attenzione verso suo padre….

“ Quello che succede quando si ha una nuova vita dentro di sè”

“Sono incinta? Gideon hai sentito? Stò aspettando un bambino…. Di nuovo”

Il ragazzo sentendo la notizia le fece un sorriso…. Un sorriso che Rose conosceva bene…

"Allora tu lo sapevi…"

"In un certo senso in questi giorni avevo sentito una presenza magica… E veniva proprio da lì" esclamò Gideon indicando la pancia della sua amata “ Avete sentito bambini? Presto avrete un nuovo fratellino o una nuova sorellina”

In quel momento Belle prese sottobraccio Robert e lo allontanò dalla famiglia felice….

“ Belle tesoro che cos’hai?“

“Ti rendi conto Robert nostra figlia e suo marito avranno un bambino…. Di nuovo”

“Lo so Dearie….. E’ non vedo l’ora che sia qui”

“ Io credo che sarebbe meglio se andassimo a vivere con lei per un po ', Robert… Come farà ad occuparsi dei bambini quando sarà al settimo mese di gravidanza?”

“Hai ragione Belle”

Cosi Robert Gold e Belle ritornarono dalla figlia e dal marito annunciando cosi la loro decisione…

“Ma signor Gold… Non era necessario… Non era nostra intenzione di…”

“Al contrario signorino Grey…. La felicità di mia figlia viene prima di qualsiasi cosa”

“Avete sentito bambini? I nonni verranno a stare da voi” esclamò lo zio Neal “ Ed anche io verrò ad aiutare vostra madre a…”

“Zio mi insegni a guidare?” 

“Non prima dei sedici anni Nicholas”

“ Allora…..Ci insegnerai la magia vero nonno?”

“Quando tu e tua sorella sarete più grandi"

"Papà ci racconti come hai conosciuto la mamma?” esclamò Sophia rivolgendo le sue attenzioni verso suo padre

“Ma Sophia…. Tu e tuo fratello avete già ascoltato questa storia tante volte” commentò sua madre alzando gli occhi al cielo: Quella bambina poteva essere molto testarda e caparbia…

“Non fà niente tesoro gliela racconto volentieri” esclamò il marito “ Ma adesso andiamo a raggiungere la tavola calda… Sono sicuro che la vedova Lucas e sua nipote saranno felici di vedervi….Ma ti prometto che una volta tornati a casa ve la racconterò per filo e per segno“

Cosi la famiglia felice uscì del negozio dei pegni per dirigersi verso il Granny’s Diner…

Mentre stavano per entrare nel locale, Rose con un sorriso si toccò la pancia: Presto suo figlio, maschio o femmina che fosse, sarebbe arrivato nella città di Storybrooke e tutti nella sua famiglia gli avrebbero voluto bene….

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