É una linea davvero sottile,sai?

di Kee_styl13
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La McGrooven: l'inizio della mia fine.. ***
Capitolo 2: *** 4B ***
Capitolo 3: *** Kathy, dov'è lo zucchero?? ***
Capitolo 4: *** Il Grill ***
Capitolo 5: *** Non avrei dovuto voltarmi ***
Capitolo 6: *** Salatini al cioccolato ***
Capitolo 7: *** Sabato mattina ***
Capitolo 8: *** Superspie ***
Capitolo 9: *** Supplicami per una poesia ***
Capitolo 10: *** Stacci attenta Key ***
Capitolo 11: *** Lo stanzino Dell'inventario di Brown ***
Capitolo 12: *** Scarpe assassine e giubbotti vampiro ***
Capitolo 13: *** Tu coooooooosa?!? ***
Capitolo 14: *** Ordinare una pizza non é mai stato tanto difficile ***
Capitolo 15: *** Segni dell'universo ***
Capitolo 16: *** Capelli bagnati al lago ***
Capitolo 17: *** Sogno o son desto?..una spazzola?! ***
Capitolo 18: *** Puzzolenti si..ma per sempre! ***
Capitolo 19: *** Puoi considerarla una promessa ***
Capitolo 20: *** I Borgia e gli abbracci ***
Capitolo 21: *** Che significa?!? ***
Capitolo 22: *** Serio Harold o Coscy-Harrino? ***
Capitolo 23: *** Umani e fidanzamenti ***
Capitolo 24: *** Verso il distributore della coca-cola ***
Capitolo 25: *** Valigia per due giorni! Puoi dirmi tutto.. ***
Capitolo 26: *** Docce, liti e cioccolata ***
Capitolo 27: *** Baci.. ***
Capitolo 28: *** Ragioni comprensibili per un filone di due giorni.. ***
Capitolo 29: *** Reactions ***
Capitolo 30: *** La velocità dei cambiamenti in una sola settimana ***
Capitolo 31: *** Errori ***
Capitolo 32: *** Questione di tempistica ***
Capitolo 33: *** Vaniglia. Profumo di te. ***
Capitolo 34: *** Avrei dovuto schiaffeggiarti ***
Capitolo 35: *** Vetro contro Acciaio ***
Capitolo 36: *** Ubriaco di lei ***
Capitolo 37: *** The Prom. ***
Capitolo 38: *** Capitolo 38 - The End (Unreleased chapter) ***



Capitolo 1
*** La McGrooven: l'inizio della mia fine.. ***


Capitolo 1- La McGrooven: L'inizio della mia fine..


 

Ed eccolo li bello come sempre, uscire dalla porta del bagno con addosso nient'altro che un'asciugamano in vita e lo spazzolino in bocca mentre , come ogni mattina, fermo sulla soglia , fissava un' angolo della sua camera...in realtà non ho mai capito il perché si mettesse sempre li appoggiato allo stipite, se quello fosse il suo modo di pensare alla giornata che stava per affrontare, o se fosse una abitudine presa da bambino o se più semplicemente,stare li gli era più comodo per finire di lavarsi i denti e vestirsi...ah beh , non gli serviva l'intimità del bagno per questo , lo so perché svariate volte mi ero trovata per PURO CASO , mentre si cambiava o si spogliava per farsi una doccia dopo la palestra..

 

Già non avrei dovuto farci caso, ma non era più un bambino, anzi era un Figo della Madonna e col fisico che aveva sarebbe stato difficile ignorare certi momenti. 

Certo Kath , come no! La verità era che dopotutto avevi  ancora una cotta per il ragazzo della porta accanto....e che ragazzo!!..okay basta,ricordati che lo odi! Già ma come odiare quegli addominali?? Stooooop! É giunto quel triste momento della giornata in cui ti tocca uscire di casa e andare a scuola..WAIT! La scuola!! Dannazione come aveva fatto a passarmi di mente?! 

 

La nostra scuola, la Blastery high school, era stata infestata da una nuova razza di scarafaggi-vespe e tentando di mandare via questa specie di insetti , gli ispettori igienico sanitari avevano scoperto che quello non era un posto sicuro e che sarebbe caduto a pezzi di li a poco. 

Tutto sommato era un posto carino la Blastery..certo io non sono il tipo che ama la scuola e ne venera ogni parte, ma devo ammettere che quel posto aveva qualcosa che mi piaceva. Sarà stato per le pareti di quel rosa-arancio sbiadito che mi ricordavano il rosa della mia camera da piccola-anche se il mio era un bel fucsia acceso, o la compassione per gli armadietti grigi mezzi arrugginiti che lasciare quel posto mi metteva malinconia nel cuore (?) o sarà stato il fatto di essere smistata in una nuova scuola che non mi andava giù? Si sicuramente quello. Avevo pregato per giorni che col chiudere della mia scuola non sarei finita alla "mcGrooven high school" , gemellata alla Blastery , invece come accade spesso nella realtà , il mio sogno venne distrutto.

 

La sera prima arrivò la lettera che avrebbe decretato dove avrei trascorso-per non dire speso- il futuro anno e mezzo della mia vita. Non dimenticherò mai mia madre aprire la porta con un'enfasi sovrannaturale gridando "Kath evviva andrai alla mcGrooven!!" Chissà perché ne era tanto contenta!? 

"Ma andiamo Kathy! Non fare quella faccia! La mcGrooven é un posto fantastico!- 'ceeeeeeeerto!' Dicevo nella mia mente..- ed è anche tre volte e mezzo più grande della tua vecchia scuola!"

"Che fortuna" le risposi sarcastica , pensando 'dato che li sono tutti fissati con le dimensioni, é davvero una fortuna che sia tre volte e mezzo più grande!' -.- 

 

Stupida mcGrooven 

 

"Suuuuuu tesoro! Sono sicura che ti piacerà! Poi , non ci va anche harry lí?"-annuii e pensai 'fantastico! Ci mancava solo lui , con le sue troiette e quel carattere del cavolo che aveva' -"visto? Hai già trovato un amico! Devo assolutamente chiamare Anne e dirle tutto!!" 

 

Stupida mcGrooven e stupidi studenti della mcGrooven! 

 

Così salii in camera e telefonai a Emm-per fortuna c'era lei , lei si che mi capiva! Mia era la mia migliore amica, anche lei era fuori di testa..se facevi del male a qualcuno a cui voleva bene, sarebbe stata capace di staccarti il braccio a morsi. Era uno dei suoi pregi! Avevamo gli stessi gusti in fatto di musica e di cinema, con lei potevo essere me stessa.Adorava fare shopping come me , e appena potevamo andavamo al centro commerciale a fare nuovi acquisti, e a detta dei nostri genitori, era per questo motivo che dimenticavamo i compiti..dettagli! Quelli di storia però non li dimenticava mai! Aveva una cotta per il nostro professore di storia dal primo anno e oramai avevamo concluso la prima parte del quarto anno, qualcuno può immaginare la sua delusione quando scoprimmo che la Blastery avrebbe chiuso..- 

 

"Pronto Emm?"

"Kaaaaaaaath!! Allora? In che scuola sei stata inserita? Dimmelo dimmelo diiiiiiimmelo! Se ci hanno messe in scuole separate giuro che uccido quel cavolo di 'funzionario scolastico di livello 2' come vuole essere chiamato lui!" 

" alla mcGrooven, purtroppo! Tu? Ti prego Emm, dimmi che quello pseudo segretario ci ha messe nella stessa lista!" 

" bhe..a dire la verità Kath.."

" Oddio no Emm! Noooooo non dirmi che sei in un'altra scuola! Sai che odio la mcGrooven e se......" 

"Kath! Calmati!-mi interruppe-" volevo solo dirti che non lo so perché non ho ancora aperto la busta!" 

"Mi hai fatto prendere un colpo! Che cavolo stai aspettando che scenda dio sulla terra?" 

"Okaaaaay..ora la apro!"

"Muoviti! L'ansia mi sta uccidendo!" 

.....

"kaaaaath! Siamo nella stessa lista ! McGrooven arriviamo!"

"Siiiiiii!! Aspetta aspetta aspetta..!" 

"Che c'è?" 

" una sola parola: m c g r o o v e n !" 

" già mi ero dimenticata quel particolare! Non é proprio la scuola dei nostri sogni ma .... Insieme c'è la possiamo fare!"

"Ah lo spero.."

"Cavolo adesso é arrivata mia madre, devo chiudere, dopo la bolletta del telefono dello scorso mese ha detto che mi vuole essere accanto quando chiamo per dirmi quando é ora di chiudere" 

"Hahahahahhahaha okay non preoccuparti!" 

"Ci vediamo domani alla fermata! Ciaaaaaaaao Key!!" 

"Ciaaaaaaao Emm!" 

Fu lei l'ultima persona con cui parlai quella sera prima di gridare un 'buonanotte ' ai miei e andare a 'dormire' cercando di dimenticare in che posto sarei capitata il giorno dopo, ma mentre entravo nel letto, vidi dalla finestra Harry con una bionda tinta in fase preliminare, grandioso, un'altra! 

 

 

 

HARRY'S POV

 

 

 

'Tristemente di nuovo lunedì! Ma perché il fine settimana durà così poco?' Pensavo tra me , mentre mi lavavo i denti..erano già le 7:40 e dovevo ancora vestirmi, avrei potuto marinare la scuola , ma oggi era il giorno dei 'nuovi arrivi' .. Tante nuove ragazze impazientì di offrirsi a me..Mmh non sarei potuto di certo mancare! Alla mia classe di chimica se ne sarebbero dovute aggiungere cinque credo e un paio a matematica e storia,grandioso! 

 

 

Alzai la testa e vidi che nella casa difronte Kath era già pronta, certo era ancora in camera e correva come una pazza , ma almeno era vestita..peccato. 

Di solito non era mai in ritardo ma usciva di casa quando oramai doveva essere in classe. mi divertiva vedere quanto fosse distratta di prima mattina o disperata mentre faceva i compiti, qualche volta mi era capitato di guardare cosa facesse dalla mia camera ma mai mi ero soffermato tanto da notare come fosse diventata anche se ne ero curioso. 

"Harry tesoro! -Interruppe i miei pensieri mia madre sbucando all'improvviso-ieri non ho avuto il tempo di dirtelo, ma sai che Kathy verrà alla tua scuola? Magari potresti aiutarla ad ambientarsi!" 

 

 

Quando si dice il fato...

 

 

Non vedevo e tantomeno parlavo con Kath da almeno un paio d'anni, ricordavo solo che una sera eravamo amici e il giorno dopo sconosciuti..oramai non le portavo nemmeno più la zuppa-curatutto di mia madre quando era malata e i suoi non erano in casa. Ci conoscevamo praticamente da sempre , alle medie eravamo grandi amici anche se andavamo in classi differenti. Il pomeriggio quando tornavamo da scuola, lei leggeva e io la prendevo in giro perché si emozionava per storie d'amore impossibili che in realtà nessuno avrebbe mai vissuto, e lei mi raccontava di come questa o quella volta, il tipo aveva conquistato la tipa. Alcune delle frasi che usavo tutt'ora per rimorchiare , le avevo sentite da lei, dai suoi libri. Sinceramente dopo i primi anni di liceo non l'avevo più vista, dopo quel fatidico pomeriggio -che tra l'altro era stato l' ultimo giorno di scuola- aveva deciso di trasferirsi alla Blastery e chiudere ogni rapporto,e sapere che sarebbe tornata alla mcGrooven mi faceva un effetto strano..ok Harry non fare il sentimentale!

 

 

Mi vestii , presi un pancake e corsi via mentre Louis mi suonava dalla macchina assieme agli altri della banda." Scuola arriviamo!..ma che dico? Ragazze eccoci!" Dissi scatenando una risata generale. Mentre eravamo per strada raccontai di Kath, bhe erano i miei migliori amici.

" Un giorno mi disse che mi odiava e che non avrei dovuto più rivolgerle la parola...poi si trasferí e chiudemmo ogni contatto"

"Andiamo amico, le sará passata! Dopotutto é successo due anni fa!"-Niall 

"Hai  intenzione di riprovarci?"- mi chiese Liam 

"Non lo so.."- risposi

"Harry Styles che dice 'non lo so'? Andiamo amico, così mi deludi!" -disse zayn

Ridemmo. Arrivammo a scuola poco prima dell'autobus per far vedere Kath ai miei amici . Avevo difficoltà a capire chi fosse inizialmente , ma poi la riconobbi dalla voglia caffè che aveva sull'avambraccio sinistro.  'Cavolo come é cambiata!' 

'Dio, harry! Hai una vicina così e non te la sei mai scopata? Mi aspettavo di più da uno che si é fatto due licei e mezzo e un quarto degli uffici femminili del Manchester !'

 

Kathy era cambiata , era dimagrita di almeno una decina di chili, si era fatta crescere i capelli che avevano lo stesso colore di quando aveva 5anni, non aveva più l'apparecchio a cui era stata costretta alle elementari  ne gli occhiali che aveva portato per tutto il primo anno delle medie. Occhi nocciola, capelli castani, jeans scuri e maglietta beige.Semplice ma efficace!! 

"Ehy Kathy!"-gridai salutando la con la mano. Lei si voltó nel sentire il suo nome, poi guardó prima me confusa e un po' irritata e poi si voltó verso la ragazza che aveva accanto ed entró a scuola facendo finta di niente, senza ricambiare.

'Ehm.. credo che mi odi ancora!"-risposi

'Bhe l'odio fa diventare tutto più eccitante no?' -zayn

'Già.. bhe amico se insisti ci proveró! Hahahahahhahaha!' 

'Nonono Hazza! L'odio conduce facilmente al sesso, ma saresti capace di farti perdonare? se ti odia un motivo ci sará e non credo che sará facile scoprirlo" disse Liam

'Certo! Non è facile resistermi, non ci impiegheró molto' -dissi a tono

Tutti risero ma io sapevo che ce l'avrei fatta. 

 

 

Andai subito in segreteria dove c'era Doris, che mi sorrise e mi abbracció. Doris era un tipo un po' mascolino, leggermente robusta per via dei biscotti che cucinava-buonissimi- ma mangiava da sola. Lei mi adorava, c'era sempre quando ero nei guai , calmava il preside con i suoi dolcetti al miele prima di farmi entrare nel suo ufficio. Era come una seconda mamma.

'Harry amore mio! Non dirmi che sei già di nuovo nei guai!' 

'No Doris, almeno non ancora..ho solo un favore da chiederti!'

'Dimmi ricciolo!'

'Come saprai , oggi sono arrivati i nuovi studenti, quelli smistati dalla Blastery , e mi serve che tu posizioni accanto al mio armadietto una certa 'Katherine Harvey' ' le dissi guardandola con gli occhi di un cucciolone. Non sapeva resistere a quello sguardo.

'Sai bene Harry che non posso dare informazioni sugli studenti ad altri studenti, ne tantomeno approvare qualche modifica su richiesta' disse con quel finto tono serio che usa sempre con me.

'Nemmeno se io ti corrompessi con questo cuoricino al fondente?' Le dissi mentre le passavo un cioccolatino a forma di cuore senza farmi vedere da chi ci circondava.

'certo che no!' Gridó, poi prese il cioccolatino e disse sottovoce 'considerato fatto baby!' 

'Sei sempre la mia donna preferita Dor!' Le risposi soddisfatto andando via.

'Prima parte del piano andata!' Dissi poi a Niall e Zayn battendo loro il cinque. 

 

E ora vediamo.

SPAAAAAAZIOOO AUTRICEEE : É la mia prima storia e sono leggermente emozionata XD

Allooora: che ne pensate? Riuscirà Harry a capire perché Kath lo odia? E l'odio si trasformerà in amore?

Recensite pleaaaaaaase :P 

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Capitolo 2
*** 4B ***


Capitolo 2- 4B

 

Dopo aver vagato per un po' , trovai il mio armadietto. Per fortuna non era tanto distante da quello di Emm. Mentre inserivo la combinazione una voce alle mie spalle,inconfondibile ma che avrei preferito dimenticare.."Harvey! Chi non muore si rivede!!"

"A dire la verità, avrei preferito non rivederti Styles." Risposi scocciata.

" Auch! Hai appena ferito i miei sentimenti gattina!" - sorrisetto

Gattina? Ma scherziamo?!? Okay qualche anno fa mi sarebbe stata indifferente la cosa-lui e i miei erano gli unici a chiamarmi così,ma adesso gli avrei fatto ingoiare la lingua! 

"Quanto mi dispiace! Se fossi in te andrei via!" - sarcasmo 

Mi scrutó il volto, malizioso mordendosi leggermente l'indice della mano destra-che sexy

"Sei ancora qui??"

"Andiamo Kathy! So che non ce l'hai davvero con me!" - stese il suo braccio sulla porta del mio armadietto,chiudendolo..doppiamente sexy! No Kath, resta concentrata. 

"Davvero? Io non ne sarei così sicura!"

"Vuoi continuare a ignorarmi fino alla fine della mia vita?"

"Il piano é quello! Ora se non ti dispiace o anche se ti dispiace non mi interessa, devo andare in classe! Ci vediamo..spero mai più !" 

"Ti conosco Kathy, non riuscirai a resistermi!" - rispose mentre mi allontanavo.

 

Orario delle lezioni a me.

Seconda ora. Primo corso in lista: chimica - prof. Brown 

Aula : 4B 

Non é lontana. Dovrebbe essere la terzultima porta a destra di questo corridoio. Almeno credo. 

"Kaaaaaaaatherine!!"

"Nelly!" 

"Anche tu hai chimica?"-io annuii sorridente-" Che fortuna! Avevo paura di dover affrontare da sola quest'ora!"

Scoppiammo in una piccola risata;la mia perlopiù causata dall'espressione sollevata di Nel. 

"Forza ladies, entriamo in classe e prendiamo posto! Due per ogni banco,questa settimana bruceremo il ferro,sarà enozionante!!" disse allegro il professor Brown. 

Si vedeva che adorava la propria materia, quando parlava di reazioni tra acidi e basi, o di composti, i suoi occhi si illuminavano!

"So che oggi sono arrivati nuovi studenti dalla Blastery , e nella nostra classe abbiamo la fortuna di avere 4 novellini. Novellini non di certo nella materia, a giudicare dai vostri precedenti voti, siete portati per la chimica. Bene bene , presentiamovi. Classe ecco la signorina Nelly Peterson, la signorina Katherine Harvey , il signor Edmund Anderson e il signor Calvin Rook. " 

Dopo averci mostrati alla classe , ci indicó un paio di banchi che sarebbero diventate le nostre postazioni. 

La porta si aprí. "Scusi il ritardo Mr.B, c'era traffico nei corridoi."

"Signor Styles! Lei puntuale mai eh?" -Harry sorrise- " vada lí! Prenda posto dietro la signorina Harvey, e non disturbi come al solito." 

"Ciao Kathy! Questo sembra destino!" - mi disse sottovoce muovendo la mia coda di cavallo 'spettinata'. Ci avevo messo tanto per sistemarla in quel modo e ora lui la stava scompigliando per davvero -.-

Io provavo a ignorarlo, ma lui continuava in una maniera impressionabilmente snervante. 

Il prof. Brown decise di darci l'ora libera per fare ambientare i nuovi arrivi e vedere come gli studenti interagivano tra loro per formare le coppie che avremmo mantenuto durante le sue ore. Alcuni erano in piedi, altri seduti. Io parlavo con Nelly. Harry giocava col cellulare, aveva le gambe sul banco,un auricolare nell'orecchio e rideva quando Nelly mi diceva qualcosa che per lei era serio. Lei aveva deciso di mettere in atto una sua teoria: se Brown ci avesse viste parlare insieme per tutta l'ora, ci avrebbe per forza messe insieme. 

E così sarebbe andata, se Nelly non avesse avuto l'urgenza di togliere dai capelli tutte le schifezze che Harry le lanciava. 

"Prof, posso andare in bagno?" 

"Certo Peterson, vada , vada!" 

Così mi girai verso Harry e lo tirai con forza dal colletto della maglia verso di me. Eravamo davvero a pochi centimetri di distanza, DAVVERO POCHI! 

"Ok ascoltami bene Styles! Lascia in pace Nelly e soprattutto lascia in pace me! Non mi interessa come dovrai fare ma dimentica che esisto , che ti abito accanto e che condividiamo la stessa classe, la stessa scuola chiaro? Se continui così la prossima volta non ti ignoreró come sto già facendo da 25 interminabili minuti, ma ti catapulteró dalla finestra!!" Lo guardavo dritto negli occhi. Quegli occhi verdissimi che mi turbavano. Lui ricambiava il mio sguardo ma per microsecondi lo distoglieva e mi guardava le labbra, inumidendo le sue, per poi tornare alle mie iridi. Annuii e prima che parlasse il signor Brown disse " Ragazzi! Vi ho osservati per bene e ho deciso le coppie." Cominciò a elencare i cognomi dei vari studenti e poi.."Peterson-Rook , Harvey-Styles"

A Nelly piaceva Calvin quindi per lei non sarebbe stato un problema quanto a me.. 

La Campanella suonó e quando uscirono tutti, corsi verso la cattedra seguita da Harry che rideva 

"Prof non può farmi questo! Per favore non Styles!"

"Andiamo Harvey , Harry quando si applica riesce davvero ad essere brillante, e poi vi ho osservati per tutta l'ora e tra voi... C'è chimica!" Si allontanó divertito dalla sua stessa battuta.

"Maledizione!" Bisbigliai.

"Sentito gattina, c'è chimica tra noi!" -disse Harry ridendo, poi si mise gli auricolari e mimó il movimento di un batterista mentre andava via lungo il corridoio. Io..lo strozzai mentalmente e sconsolata , andai al mio armadietto.

 

Lo uccido.

 Il resto della giornata trascorse abbastanza normalmente e fortunatamente non rincontrai più Harry..fino all'uscita quando era col suo gruppetto di amici-altri fighi della madonna- e mi fece un'occhiolino a cui risposi alzando gli occhi al cielo. 

Mentre leggevo un sms, Emm mi si lanciò alle spalle "É stato trasferiiiiiiiito!!!" 

"Emm! Mi strozzi così ! Chi é stato trasferito?"

"Mr. Aidsz! L'ho visto nei corridoi! È domani abbiamo storiaaaaaaa! Yeeeeee!" 

Mi stringeva tanto che quasi non respiravo!

"Ho capito che sei contenta ma se non mi lasci domani dovrai saltare storia per organizzare il mio funerale!!!"

"Ops! Scusa hahah" Era in preda alla gioia, potevo capirla!

 

"Odio l'autobus!" 

"Anche io!...aspetta Key! Guardaaaaa!!" Mi girai e lo vidi! 

Cooper Anderson!!!

 Era il fratello più grande di un anno di Edmund ed era il procugino di Emm. Era uno schianto! 

Emm diceva sempre che se non fossero stati imparentati si sarebbero sposati. Hahahaha! 

Quando era piccolo era insopportabile! Mi tirava sempre i capelli, ma da quando era cresciuto averlo tra i piedi non sarebbe stato un problema! Aveva i capelli biondo scuro e gli occhi color ghiaccio, un fisico da paura e un sorriso spettacolare!! Sembrava il classico principe delle favole Disney e lo sapeva...Emm diceva che aveva una cotta per me dall'anno scorso ma io non credevo che fosse possibile, anche se dovevo ammettere che mi sarebbe piaciuto.

"Donzelle in pericolo?"

"Sai cugino, ti voglio sempre più bene!"

Sorrise , togliendosi i Ray ban..non sbavare Kath *0*

Mi morsi un angolo del labbro inferiore..Dio,quanto è bello!!

Abbassó lo sguardo un attimo, poi risorrise e disse "Vi serve un passaggio?" -waaaaaaaaoooow

"Io mi siedo dietro" risposi, saltai nella decappottabile rossa, modello anni '60 , poi mi voltai verso Harry-che ci stava guardando- e lo salutai muovendo leggermente le dita della mano, misi gli occhiali da sole e partimmo. 

Mi sentivo un mito u.u 

 

 

SPAZIO AUTRIIIIICEEE:


Ecco qui il secondo capitolo :DD 

che ne pensate? La chimica tra Harry e Kath sarà solo un'impressione di Brown o scatterà davvero la scintilla??

E..sarà geloso Styles del bellissimo Cooper ?? 


Commentate e recensite ;3

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Capitolo 3
*** Kathy, dov'è lo zucchero?? ***


Capitolo 3- 'Kathy, dov'è lo zucchero?' 

 

 

"É tornata!" Dissi.

Eravamo tutti a casa mia. Mia madre non c'era, quindi ordinammo una pizza per cena.

"Dovresti andare a parlarci,sai?"-Niall

"Dove cavolo é stata tutto questo tempo?" 

Mi guardarono meravigliati.

"Che c'è ?..i-intendo..siamo usciti da scuola alle 15:30,sono le 19:30, cazzo"

"Va a chiederglielo!"-zayn

"Si..vado! Ma voi non spiate!" 

Scossero tutti la testa e dissero frasi come 'non lo faremmo mai'..ritornando a lanciarsi la mia pallina da baseball o a leggere riviste sportive..sapevo che si sarebbero affacciati alla finestra da un momento all'altro.

Suonai il campanello.

"Che c'è Emm? Hai di nuovo scordato qualcosa nella mia bors...?" - la porta si aprí, prima che lei finisse la frase..non si aspettava di vedermi naturalmente.

'Ma...hai suonato tu?'

'Si gattina! Contenta di ri-vedermi?' 

Alzò gli occhi al cielo.

'Wooow Styles! Mai una volta in due anni, e quattro in un giorno! La domanda mi nasce spontanea: Che cavolo vuoi?'

'Sono venuto a..chiederti dello zucchero! Da buona vicina quale dovresti essere , non puoi negarmelo!'

'Fammi capire una cosa: le altre 500 persone a cui avresti potuto chiedere erano impegnate ?'

'Si' dissi, entrando in casa.

'Ma prego! -.-' si vedeva che era seccata, ma ignorai il suo sarcasmo.

'Sei tornata adesso?'

'Ti interessa?'

'A dire il vero, si!'

'Bhe non credo siano affari tuoi' 

'Bhe io credo che lo siano invece! Non puoi sapere se quel tipo che ti ha riaccompagnata é un serial killer o meno, quindi per la sicurezza del quartiere, sono libero di farti tutte le domande che voglio su di lui!' 

'Sei geloso,Styles ?' 

'Io? Cosa avrei da invidiare a quel tipo?' 

 

Mente di Kath 'niente!!' 


'Sembrava...'

Fece cadere un barattolo per terra..

'Cerchi tanto nervosamente lo zucchero perché vuoi mandarmi via o perché hai paura di non controllarti nel caso dovessi restare?' 

'Oh Harry-disse con voce sexy mentre mi si avvicinava..mi mise una mano dietro al collo, l'altra c'è l'aveva dietro alla schiena. 

Cominciò ad accarezzarmi i capelli , poi tiró il mio viso verso il suo, stavamo per baciarci..avevo già gli occhi chiusi, lei li stava chiudendo...

Poi mi pestó il piede, aprí la porta e mi spise all'indietro mettendomi il contenitore dello zucchero nello stomaco..

'Perché voglio mandarti via!' 

'Sai, in qualche parte del mondo, chiudere la porta in faccia a qualcuno é sintomo di amore!' -leggermente dolorante

'Considerala una dichiarazione al contrario,allora!'

Sorrisi come uno scemo con la schiena alla sua porta e la sentii emettere un grido soffocato di irritazione.

Amavo farla innervosire, sapevo che avrebbe ceduto. 

Bussai di nuovo.

'E adesso che vuoi??'

'Sono rimasto chiuso fuori casa!'

Chiuse e io continuai a ridere. Questa volta mi sentii perché gridò 'vatteeeeeneeeee!!' 

 

Ahahahahahahahahahahah 

 

 

KATHERINE'S POV 

 

 

Poi dicono che non dovrei ucciderlo! È talmente snervante! 

Quando era piccolo era adorabile con quei suoi occhioni verdi! 

Certo devo ammettere che è cresciuto bene.. E avrei potuto baciarlo per davvero se non mi fossi ricordata di chi fosse..

Oddio! Spero sia solo il capriccio di una giornata e che non rompa le scatole per sempre! Abbiamo ancora un anno e mezzo di scuola da fare insieme..non penso che resisterei..certo le alternative sarebbero poche.. 

O lo bacerei.. O lo ucciderei..

Entrambi i casi però non sarebbero convenienti per me.

Cavolo..dobbiamo anche seguire le lezioni di chimica accanto..QUALCUNO LASSÚ DEVE VOLERMI MALE!!

Camminavo avanti e indietro per la mia camera, poi mi sedetti sul letto misi le mani sulla testa..

Che buon profumo che ha..

Mi tuffai sulle coperte.

I miei erano arrivati, misi il pigiama e scesi per cenare.

Mamma: 'Kath ma dove é il barattolo dello zucchero??'

Perfetto!

 

 

*     *    *     *     

 

Cavolo! Non è che sono in ritardo, di più! Scuola è cominciata già da qualche giorno.. Harry continua a fare lo scemo, ma resta innocuo..Oddio dipende dai contesti..INNOCUO con quella faccia e quel fisico non è che poi lo sia tanto ma tralasciamo!

Dai Kath concentrati! Ti sembra questo il momento di pensare a Harry?!

Vero! Niente distrazioni! Se non mi muovo, quella di letteratura mi uccide in diretta!! 

Emm stamattina non aveva lezione alla prima ora quindi era rimasta a casa a dormire! Beata lei! 

Correvo come una pazza, scendevo le scale a gruppi di quattro alla volta con le scarpe in mano

'Oddio è tardissimooooooooo!!!!' 

Arrivata agli ultimi gradini,caddi nel vano tentativo di scenderli e mettermi gli stivali contemporaneamente. 

Uscii di casa senza essermi pettinata chiudendomi metà della borsa nella porta; parlavo a telefono con mia madre che mi dava indicazioni per cosa avrei dovuto fare nel pomeriggio, inutile dire che non stavo capendo niente, e imprecavo mettendomi il giacchetto-un giacchetto bellissimo tanto per essere precisi.

Poi apparve Harry. 

'Ehy Kathy! Volevo chiederti......' 

'Non ora Styles! È tardi, ho letteratura alla prima ora e sono già praticamente morta..!'-lo interruppi

'Guarda che coincidenza! Anche io ho letteratura alla prima ora e..in più ho anche una moto parcheggiata alla tua sinistra!'

'Non è che vorresti un passaggio?' 

Mi fermai di scatto. Lo guardai, poi guardai la moto, poi guardai l'orologio..ci pensai su: avevamo meno di tre minuti per essere a scuola.

'Decidi in fretta Kath, il tempo scorre!' 

'Okokok muoviamoci!'

Mi diede il casco e mi aiutò a legare il laccetto sotto il mento. 

'Come sei carina'-lo ignorai-'..e Kathy?'

'Si?'

'Puoi stringermi quanto vuoi!' Mi fece l'occhiolino.

'Pensa a guidare Styles!' 

 

Arrivammo in un batter d'occhio!

Harry correva nei corridoi tenendomi per mano mentre sia io che lui reggevamo i caschi. Mi sembrava di andare a rallentatore come succede nelle scene dei film. Harry si infiló a metà nella porta per mantenerla aperta mentre quella befana la stava chiudendo. 

Eravamo col fiatone , la DeGregory ci squadrò poi ci fece segno con la testa. 'Entrate!' 

SALVI!!

C'erano due banchi vuoti nell'ultima fila e ci sedemmo lí ridendo. Non me ne ero accorta ma Harry aveva ancora la mia mano.

'Sono o no il tuo Salvatore? '

'Non ti esaltare Styles! Questo non significa che d'ora in poi saremo amici, che andremo al parco insieme o ci scambieremo i numeri di telefono, quindi non montarti la testa solo per questo tuo gesto eroico!' 

Rise. Che bella la sua risata *^*

'Okaaaaaay..e comunque il casco ti ha anche sistemato i capelli, quindi potresti ripagarmi con un bacio!'

'Nei tuoi sogni!'

'Succede sempre! Hahahaha'

'Comunque...grazie!' Sorrisi..

Ricambió...

Durante la lezione faceva facce strane per farmi ridere, il più delle volte imitava la DeGregory.. Mi era mancato ridere con lui, ma le cose non sarebbero cambiate.. Non più di tanto almeno. 

A fine ora gli ridiedi il casco e chiusi la conversazione prima che potesse cominciare.

'Grazie..ora devo andare, ci si vede in giro!'

'Contaci' sorriso..maledetto sorriso! 

 

HARRY'S POV 

 

Mi ha detto 'ci si vede in giro'..significa che vuole vedermi allora! 

Bhe..mi serve una scusa per parlarci ancora.....

Pensa pensa pensa pensa Harry! Trovato! Lo zucchero !!

 

 

Allooooooooorass!! 
Harry che aiuta Kath! Che ne pensate?? :3
Cosa succederà quando le riporterà lo zucchero? Si addolcirà il cuore di Keeey o no?? 
Recensite ;))

 

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Capitolo 4
*** Il Grill ***


Capitolo 4-Il Grill

 

DRIIIIIIN * DRRIIIIIN - CAMPANELLO

 

'Apro io Tom!'-la porta si apre..''Harry?!"

'Salve signora Harvey!'

'Saranno passati secoli! Vieni fatti abbracciare! Toooom! C'è Harry!' 

'Harry?' Chiese stupito il signor Harvey..reazione comprensibile, erano passati due anni.

'Come sei cresciuto ragazzo!' Gli strinsi la mano

'Grazie signore!'

Erano contenti di vedermi..quando io e Kathy eravamo piccoli eravamo sempre o nel mio o nel suo giardino; gli Harvey erano come un secondo paio di genitori per me..

'Susu accomodati! Vuoi qualcosa da bere o da mangiare caro?' 

'No,no grazie.. Sono passato solo per restituirvi questo! ' mostrai loro il contenitore dello zucchero che Kath mi aveva lanciato contro qualche giorno prima.

'Ecco dove era finito!' Rise sorpresa la signora Harvey

'Si bhe..chiesi a katherine dello zucchero giorni fa e ho dimenticato di restituirvelo prima, mi scuso!'

'O figliolo figurati! Per così poco non c'è bisogno di scusarsi! Piuttosto perché non programmiamo una cena tutti insieme?' 

'Certo! Mia madre questi giorni ha il turno serale, ma credo che la prossima settimana si potrebbe fare..

'non ti lascio nemmeno finire la frase, martedí siete ufficialmente d'invito a casa Harvey'

*vibrazione cellulare* 

«siamo al grill, raggiungici, Louis» 

'Ora dovrei andare, grazie per lo zucchero e l'invito. Salutatemi Kath. Arrivederci!'

 

«Arrivo, devo aggiornarvi!»

 

KATH'S POV

 

'Emm ti giuro che lo uccido!' 

'Kath calmati'

'Si è fatto invitare a cena dai miei!' 

'Bhe, capisco che tu voglia farlo fuori, ma Mr. Cappello non sarà una vittima di guerra!'

Disse togliendomi dalle mani  il pupazzo a forma di coniglio che stavo stritolando

''Ahahah scusami Mr. Cappello!'

'Che intendi fare con il ricciolino ?' 

'Se é la guerra quella che vuole, la avrà!'

'Hai già un piano in quella mente vendicativa?' 

'Niente di definito..perché?' 

'Sel mi ha inviato un messaggio. A quanto pare è al Grill insieme a Liam e ai suoi amichetti!' 

'Avevi piani per stasera?'

'No perché?'

'Si va al Grill!' 

'Uuuuuuuuuuuuh! Ho anche i vestiti giusti per l'occasione!' 

'Figurarsi! Hai sempre i vestiti adatti per "l'occasione"!' 

'Già! Tu provati questo, io intanto propongo una festa non organizzata a tutta la scuola!' 

 

'Okay che voglio farlo morire Emm, ma questo vestito è esageratamente corto!'

'Non lamentarti e vieni qui che ti sistemo i capelli! Stai benissimo!'

'Ma se non posso neanche muovermi!!...'

Già quel vestito era davvero POCO-LUNGO!

Era rosso con le balze di velo trasparenti che arrivavano fino a molto prima del ginocchio. Sulla schiena c'era uno scollo a forma di goccia che si stringeva man mano che si arrivava giù. Come sempre avevo i capelli mossi che mi scendevano sulle spalle, ma Emm mi aveva raccolto i ciuffi d'avanti con un fermaglio nero che al centro aveva un piccolo fiocco dello stesso colore del vestito. Le scarpe, o per meglio dire i trampoli, erano decoltè nere, stupende a dir poco. 

Emm era bellissima! Aveva un vestito verde scuro corto d'avanti e lungo dietro. Anche lei aveva le scarpe nere, abbinate alla fascia che cingeva la pancia- che poi pancia, si fa per dire!- i capelli sciolti e un rossetto Bordeaux, mentre a me aveva passato del gloss trasparente. 

 

 

Eccolo, il Grill. 

Mezza scuola era già li..è indovinate chi non poteva mancare? 

A noi due Styles! 

Momento. 

Non è che posso andare là e guardarono in faccia aspettando una sua reazione! 

 

 

'Woooooow Emm! Sei uno schianto!' 

'Cugino! Anche tu qui?'

'No sono un fantasma!....katherine?'

'Ciao Coop!'

'S-s-sei..woww..voglio dire ehm..w-wwo-o-w!' 

'Si si abbiamo capito, è bellissima!.. kaaaaaaaathy, guarda là!' 

Ecco Harry e la sua comitiva NOISIAMOIPIUFIGHIDELMONDO -.- 

'Mi serve una scusa per catturare la sua attenzione!' 

'Mmmmmh...Mmh..mh..perché non gli chiedi il ketchup?' 

'Per metterlo su quali patatine?' 

'Jooooooones! Vieni qui!'

'Salve ragazze, wooooow ragazze!' 

'Posso prendere una patatina?'

'Certo Emm, quante ne vuoi!' 

'Peccato non c'è il ketchup! Kathy saresti tanto gentile da prendermene un po' ?'

'Certo Emm!'

 

Forza Kathy ce la puoi fare! Foooooorza Kathy! Fooooorza!

Devi solo chiederglielo il ketchup!

 

'Scusate?'

'Sii? Woooooo! Kath! Sei uno schianto! Che ci fai qui?'

'Io ed Emm siamo uscite e abbiamo deciso di fermarci per prendere qualcosa da mangiare !' 

'Anche Emm è qui?' 

'Si, è lí a mangiare patatine con jones! In effetti ero qui per questo! Sono venuta a chiedervi se vi serve il ketchup(?)' 

'N-n-no, tieni!' 

C'è l'hai fatta Key! 

'Grazie!' 

Mi stavo allontanando poi una mano mi bloccó.

'Ehy Kay! Possiamo parlare?' 

'Ceeeeeeerto. Scusa Liam, puoi portarlo tu a Emm?' 

Non se lo fece ripetere due volte! Avevano tutti capito che aveva una cotta per lei! U.U

 

Harry mi portò a parlare vicino al muro. 

Io davo le spalle alle mattonelle come spesso vedevo nei film e giocherellavo con le ciocche libere dei capelli, mentre alternavo i due sguardi che facevano morire Harry : quello da dolce cerbiatto e quello da cattiva ragazza. 

Lui era supersexy! 

Aveva una maglietta bianca a fasce nere, pantaloni stretti neri, converse rosse e giubbotto di pelle. 

Waaaaaaaaooooow

Aveva il braccio steso contro il muro poco sopra la mia spalla. I suoi occhi nei miei, eravamo così vicini..se non avessi voluto ucciderlo, non so se mi sarei trattenuta dallo sciogliermi! 

'Sei estremamente provocante con quel vestito sai?'

'Dici? Non ne sono tanto convinta..magari potrei farlo diventare un po' più..c-o-r-t-o..' Dissi e alzai una gamba piegandola in modo da posare il piede contro il muro, il ginocchio vicino Harry e far salire il vestito di qualche millimetro. 

A questo non poteva resistere.

Glielo si leggeva in faccia. 

Guardava il mio vestito e deglutiva.

'Non è più bello adesso?' Sussurrai 

'Molto!.. Allora perché non mi dici per chi l'hai messo?' 

'E se NON dicessi il tuo nome?' 

'Rimarrei terribilmente deluso!'

'E se invece dicessi il TUO nome?'

'Ti chiederei cosa ci facciamo ancora qui' mi disse all'orecchio. 

 

 

Trattieniti Kath! Non sei tu che devi perdere la testa stasera....

 

 

'Andiamo allora!' 

Camminai davanti a lui. 

Sapevo che mi avrebbe seguita. Non sapeva resistere! 

Sembrava felicemente stupito della mia risposta. 

Guardó i suoi amichetti con un'espressione che diceva tutto.

Quei pervertiti erano tutti sporti in avanti a cercare di capire quello che io ed Harry ci dicevamo, e quando lui fece loro segno con gli occhi,gli risposero con gesti di congratulazione!

'Non vieni Styles?' 

'Sisi! Eccomi! Arrivò!'

Uscimmo sotto gli occhi dei suoi amici e di Emm che se la rideva avendo capito che Harry ci era cascato.

Eravamo in macchina di Louis. 

Si avvicinò, mi massaggiò un po' la nuca con la mano destra che mi aveva messo dietro la testa.

'Tu non eri quella che mi odiava?' 

'Odio,Amore...è una linea davvero sottile,sai?' -chi sapeva che quella frase mi si sarebbe ritorta contro (?) 

Lui mi baciava il collo, da sotto l'orecchio fino alla spalla.

Per qualche istante avevo avuto paura di non riuscire a riprendermi. 

Quel bastardo sapeva come muoversi e soprattutto conosceva i miei punti deboli.

Calò i sedili posteriori. 

 

BINGO. 

 

Era qui che volevo arrivare. Si distese a metà tra i posti anteriori e quelli di dietro, come se fosse in torsione per una sessione di addominali. 

Io gli ero "sopra" e gli mantenevo i polsi all'insú. Non lo avevo ancora baciato. 

Tecnicamente non stavo facendo niente. Prestavo solo il mio collo per uno scopo superiore u.u

Gli aprii la maglietta e gli accarezzai gli addominali.

Erano così perfetti che sembravano fatti di marmo!

'Sai Styles..sei stato un ragazzo davvero cattivo!' Adorava quella frase 'quindi ora-dissi avvicinandomi e slacciandogli i pantaloni- io-bacio sul suo petto-vado-bacio sul suo petto-via!' 

'Cooooooosa?' 

Uscii dalla macchina e lui fece lo stesso appoggiandosi allo sportello.

'Kath?!'

'Sei andato dai miei genitori e ti sei fatto invitare a cena brutto babbeo?' E gli tirai uno schiaffo al lato della testa.

'Mi hanno invitato loro! E tu mi provochi e mi lasci così solo per un invito?' 

'Oh no,Harry caro! Se pensi che questa sia una provocazione, non hai idea di cosa ti aspetta! Ogni giorno farò di tutto per farti impazzire, fin quando non esploderai!..scommetto che non ci vorrà tanto!'

'Non so se esserne felice o preoccuparmi!'

'Lo scopriremo'

'E se io facessi lo stesso? Bhe Key, lo sai, io conosco i tuoi punti deboli!' Mi prese i fianchi.

'Bhe puoi provarci..ma sappiamo chi vincerebbe! Tu, a differenza mia-dissi percorrendo col dito la linea del suo fisico che dal collo arrivava giú. Lui seguiva il mio dito con lo sguardo mordendosi il labbro inferiore -hai scarsa capacità di concentrazione!!' 

Mi diressi verso il Grill , lo guardai, lui era ancora appoggiato alla macchina, ricambiò malizioso il mio sguardo e mi seguì con gli occhi entrare vittoriosa

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICEEEE: 


Nuovo capitolo! 

Allora che ne pensate della scena della macchina?? E della "minaccia" di Key?

Chi la vincerà? 

E la cena Styles-Harvey come sarà?? :3 

recensiiiiiiite! 

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Capitolo 5
*** Non avrei dovuto voltarmi ***


Capitolo 5-Non avrei dovuto voltarmi

 

 

 

Venerdì mattina.

Avevo dormito da Emm quella sera, e le sue cuscinate me lo avevano ricordato! 

 

'Foooooooorza Keeeeeeey! Dobbiamo andare a scuola!'

'Da quando sei tanto contenta di chiuderti in quel posto?' 

'Da quando stamattina abbiamo storia !'

'Ma Emm! Sono le 6:30e noi entriamo a scuola alle 8:00! Capisco che tu voglia farti bella per Aidsz, ma non vedo il motivo per cui debba anch'io!' 

Richiusi gli occhi con la speranza che mi avrebbe lasciato dormire per ancora mezz'ora. 

'...e se dicessi Harry Styles?!' 

Mi alzai di scatto..a dire la verità ero un po' preoccupata per cosa sarebbe potuto succedere da quando avevo provocato Harry..

 

"Conosco i tuoi punti deboli.." - mi aveva detto l'ultima volta e aveva ragione..

 

'Non fare quella faccia preoccupata Key! Non può mica mangiarti!'

'S-si..lo so..solo che..'

'Che?'

'Niente..prepariamoci!' 

Non misi addosso niente di particolare..si dovevo fare impazzire Harry ma era pur sempre scuola quella dove stavamo andando..

Optai per jeans blu scuro, una canotta pesca e lucidalabbra dello stesso colore. Sulle palpebre una linea di eye-liner e tanto mascara. Adoro truccarmi gli occhi anche se in maniera così semplice. I capelli mi cadevano morbidi e mossi sulla schiena ed Emm li rese perfetti aggiungendoci un po' di mousse. 

Lei era bellissima! Aveva un vestito color beige pastello, e zeppe blu. Correva avanti e indietro tra camera sua e il bagno- anche lei come me ed Harry ce lo aveva personale in camera.

'Mi stai facendo venire il mal di testa!' 

'Scusa! É che non lo trovo e non posso assolutamente uscire senza..!'

'Se mi dici cosa stiamo cercando posso aiutarti!' 

'Quel coso con quei brillantini di quel colore che comprammo in quel negozio affianco a quello con quel cartello gigante!' 

O.o"

'Ehm...'

Guardó la mia faccia e rise poi mi si buttó addosso schiacciandomi sul materasso.

'Trovato!' Gridó emozionata. Si alzó una ciocca laterale di capelli-perfettamente stirati- e ci sistemò il fermaglio. Era un fermaglio gigante, con tante pietruzze e brillantini in diverse tonalità di celeste e blu...chissà se era così adorabilmente nervosa per Aidsz o c'era qualcos'altro sotto..mmh..DOVEVO SAPERLO!

 

Entrate in macchina glielo chiesi.

'Aaaaaaaaallooooooooraaaaa Emmmmmmmmm!'

'Nononono qualunque cosa sia!'

'Non sai nemmeno quello che voglio chiederti!' 

'Quando fai così non è mai niente di buono!' 

'Esagerata!..sai che sei davvero cariiiiiiiinaaaaa stamattina?' -calcai sul carina 

'Dici?? Grazie ! Sei sincera vero? Ci tengo a fare bella figura!'

'Uuuuuuh e su chi?'

'Ehm...su nessuno in particolare! '

'Certo! E io sono babbo natale!'

'Ti ho detto che non è nessuno u.u' 

'Okaaaaaay...ma c'era proprio bisogno di farmi venire a scuola qua sopra?' Indicai le zeppe che mi aveva ordinato di mettere. Erano in tono con la borsa-stupenda tra l'altro- di un misto tra verde e marrone.

Parcheggiò e ci incamminammo verso l'entrata. 

'Si! Almeno così raggiungerai l'altezza di Harry!'

'Mi stai dicendo che sono bassa?' 

'No..semplicemente che lui è più alto!' U.U 

'Ti sei salvata!' 

Sorrise e intanto suonó la campanella..ma non potevo resistere!

'Ma fortunatamente per te Liam non lo è tanto!' Dissi mezza correndo.

'Che hai detto?? Harvey torna indietro!'

'Scusa devo andare in classe' gridai oramai lontana. 

 

Matematica.

Il prof- Antony Laurentis- era conosciuto soprattutto perché sputava quando parlava. Alla scorsa lezione aveva praticamente fatto la doccia a un tipo in prima fila. 

Fortunatamente avevo trovato un posto dietro e Laurentis aveva decretato quelli come definiti. 'Ricordo meglio i vostri nomi se li associo al posto dove vi trovate oggi!'- così diceva. Menti matematiche, non le avevo mai capite. 

Siiiiii! *facciadellavittoria* ero salva! 

Solo che non avevo idea di chi ci fosse alla mia sinistra. Mercoledì il banco era vuoto e da cosa avevo capito il tipo aveva l'influenza. 

Berry...così lo chiamava Laurentis. 

Speriamo sia simpatico!.....Oddio no! 

'Giorno Harvey! Guarda che coincidenza! Stessa lezione e anche vicini di banco!'

'Mio Dio Styles! Possibile che ti ritrovo dovunque?!? Sei peggio di uno stalker!' 

'Berry! Ben tornato! Ti sei rimesso in due giorni,che fortuna!' 

'Grazie prof! Bhe..si..che dire, ieri sera la mia zia preferita, è venuta a trovarmi e mi ha somministrato una della sue minestre-magiche. Fanno miracoli sa?' -cercai di far finta di niente e lui mi guardó malizioso.

Avete presenti quegli sguardi sexy, che alludono a doppi sensi in una frase che estranei non capirebbero? 

Bene. 

Quello era lo sguardo che mi stava rivolgendo.

Poi riprese a parlarmi, sottovoce questa volta...'A proposito di ieri sera, zietta, perché non continuiamo da dove abbiamo interrotto?' 

'Scordatelo Styles, siamo in guerra aperta e non si socializza col nemico!!' 

'Vuoi scherzare? La storia e la letteratura sono piene di personaggi che sono andati a letto col nemico, rende tutto più eccitante!' 

'Allora dovrai divertirti da solo!' Risposi sorridendogli sarcastica.

'Uhh! Questo significa che dovrò fartela pagare per ieri!' 

'Che intendi dire?'

'Lo scoprirai tesoro!' - occhiolino 

Lo odio!

 

Trascorsi l'ora scarabocchiando sul quaderno e fissando punti a caso dell'aula. 

Harry aveva deciso di disertare la seconda lezione quindi avevo 60minuti di pace per cercare di capire quello che aveva in mente e prevenire ogni sua azione. 

La campanella!

5 minuti per andare all'armadietto, cambiare libri e raggiungere Emm in classe. 

Stavo camminando nel corridoio quando..

 

*vibrazione*

«1nuovo messaggio»

Numero sconosciuto.

 

«ehy gattina, io mi guarderei le spalle.

xx H» 

 

Istintivamente mi voltai. Mentre avevo la testa girata sentii un braccio cingermi fianchi e la vita e tirarmi lateralmente in uno sgabuzzino. 

'Buuuuuuuh!'

'Styles! Tu non sei normale!' 

'Lo so..ma una volta dicevi che era l'imprevedibilità a emozionarti! È cambiata la cosa?'

'Sono cambiate tante cose da una volta !' 

'Questa è una di quelle?' - si avvicinava

'Si' 

Mannaggia a te Kathy! Potevi mentire meglio! L'avrebbe capito anche Dumbo che non era vero.

Forse lui non se ne accorge..c'è una speranza.

Mi guardó con un'espressione che significava mafammiilpiacere!

Era chiaro che se ne era accorto. 

'Come hai fatto ad avere il mio numero?'

'Ho le mie spie! Ma guarda il lato positivo: ora tu hai il mio, puoi chiamarmi quando vuoi!'

'Sarebbe questo il lato positivo?'

Sguardo sexy

'Che c'è? Perché mi guardi così? Perché siamo qui? Dovremmo essere in classe!' 

'Quante domande! Sei nervosa?'

'Si! C'è storia e se Emm non mi vede arrivare nei prossimi 20 secondi, mi ucciderà e voglio vivere ancora per molto, quindi..' 

Feci per prendere la maniglia della porta e andare via ma me lo impedí. 

Brividi..

Grandioso! 

'Emm dovrà aspettare! Poi c'è Liam a tenerle compagnia, non noterà la tua assenza!' 

Maledizione!

'Allora? Che vuoi?' 

'Bhe intanto-si avvicinava e io mi allontanavo- parlarti di ieri sera..sei stata davvero crudele nei miei confronti gattina, ma in una maniera incredibilmente sexy!'

'Dovrebbe essere un complimento?' 

Rise.. 'Sai cosa ho notato stamattina?' 

'No, ma scommetto che me lo dirai!'

'Uuh Key! Non sapevo fossi diventata così cinica! Mi si spezza il cuore..' 

'Dovrei dispiacermi?'

Mi mise le mani sui fianchi e mi avvicinò stretta a lui. Tra i nostri corpi praticamente non c'era spazio che ci dividesse e pochissimo ne era rimasto tra i nostri volti.

'Lo so Kathy..!' 

'Che cosa?' Deglutii.

'L'ho sentito quando mi hai dato lo zucchero, l'ho sentito mentre eravamo in moto, l'ho sentito ieri sera in macchina e lo sento ora!' 

'E pensi di dirmelo prima della fine di quest'anno Styles?' -cercai di restare fredda ma la verità era che mi sentivo andare a fuoco.

'Hai i brividi quando ti parlo..so che vuoi baciarmi, so che vuoi venire a letto con me almeno quanto lo voglio io!' -sussuró con voce sexy vicino al mio orecchio..

Ora muoio, ora muoio, ora muoio!

'Cosa hai messo nei cereali stamattina Styles? Qualche sostanza stupefacente?'

'Puoi continuare a negare quanto vuoi, ma so che è così!'

Sentii le sue parole sul mio collo, il suo respiro, le sue labbra..maledizione che stava succedendo? 

Il mio respiro si appesantiva e i battiti acceleravano..a momenti mi sarebbe venuto un attacco di tachicardia..e lui se ne accorgeva.

Poi fece salire una mano sulla mia schiena e quando la strinse mi si sollevó un po' la canotta..maledizione! 

Mi baciò il collo non una, ma più volte..avrei voluto ma non riuscivo a respingerlo.

Era più forte di me, era come se il mio corpo lo volesse e non rispondesse più ai comandi del cervello..

Chiusi un momento gli occhi, stavo per sciogliermi..

Poi mi accorsi di stare stringendogli la scollatura della maglietta e scioccata da me stessa lo spinsi via.

'Che cavolo stai facendo Styles ?' 

Si passó l'indice all'angolo del labbro inferiore; aveva la bocca semichiusa e sorrideva maliziosamente. 

Mi ero appena resa conto di avere le spalle contro il muro, accanto alla porta che poco prima avevo cercato di aprire

'Come ti dicevo : stamattina, mi sono accorto di averti lasciato un piccolo segno sul collo ieri sera, ma niente straordinario, quindi...'

Mi toccai impulsivamente il punto dove c'erano state le sue labbra

'Non avrai fatto quello che credo!' 

'Quindi..ho voluto finire il lavoro.'

ORA LO UCCIDO! 

Mi superó. Avevo abbassato la guardia per pochissimo e guarda cosa gli avevo lasciato fare! 

Ero immobile. Lui alle mie spalle.. 'Credo ti servirà un foulard o una sciarpa, anche se io preferisco scoperto in qualsiasi contesto.' 

Mi sfioró quel punto del collo, poi tornó al mio orecchio e disse 'Ora siamo pari! Che la guerra cominci!' 

Maledetto bastardo.

 

Sentii la seconda campanella. Dovevo correre in classe, non avevo il tempo di cercare qualcosa per coprirmi, così misi i capelli al lato e sperai che non se ne accorgesse nessuno. 

'Giorno Harvey! Fiero che tu ti sia unità a noi!' 

'Si..ehm..mi scusi ma ho avuto un problema con l'armadietto.' 

'Prego! Scelga un gruppo e si accomodi!' 

La classe di storia non era sistemata come una normale aula scolastica.

I bachi erano giganti, tipo quelli della mensa. Erano 5e per ognuno ci stavano 4 studenti. Sulle pareti laterali c'erano cartine e un paio di librerie mentre su quella frontale una lavagna enorme che non veniva mai utilizzata..

Mi avvicinai all'ultimo banco, quello era il gruppo dove c'era Emm e mi aggregai. Lei era in piedi e aveva in mano dei libri. 

'Ehy Kath dove diavolo eri finita?' 

La spinsi all'indietro e le parlai sottovoce ' si è vendicato!'

'Chi? Di che stai parlando?'

'Harry,Emm! Sto parlando di lui!  ' e glielo indicai con gli occhi. 

Era all'estremità della classe opposta alla nostra assieme a Liam con in mano un pennello. A quanto pareva stava dipingendo un cartellone.

'Uh! Che ha fatto?'

Scostai i capelli e le feci vedere il succhiotto. 

'Mio dio Kath! Voglio dire..avevo notato stamattina che ti aveva lasciato il segno, ma non credevo si sarebbe ingrandito!'

'Si vede così tanto? -annuii- io lo uccido! E adesso? Non ho niente per coprirlo!!' 

'Magari posso aiutarti' - una voce alle nostre spalle che non avevo mai sentito..

Ci girammo e vedemmo due ragazzi da urlo. 

Uno biondo, l'altro -quello che aveva parlato- castano con gli occhi azzurri...WOW

'Tieni! Prendi questa' - mi porse la sua sciarpa-' sembra che a te serva più che a me!..comunque io sono Louis!'

'Grazie, grazie davvero! Io sono katherine' 

'Certo Lou! Perché non ho pensato prima a te?'

'Vi conoscete?'

'Si, me lo ha presentato Liam ieri sera..e lui é Niall!'

'Piacere ragazzi!' 

'Vieni Kath ti aiuto a sistemare la sciarpa!..'

Ci spostammo di poco, Emm si mise di spalle così poté bisbigliarmi informazioni senza essere vista.

'É uno schianto vero? È il migliore amico di Harry!' 

La guardai. Non c'era da meravigliarsi! Harry e la sua banda erano i fighi della scuola, era del tutto normale che uno come Louis fosse suo amico!

 

 

* * * * 

 

La mensa...

Quanto casino ci può essere in un'unica stanza? 

Avevo preso il vassoio e mi ero seduta a un tavolo libero .

'Ciao Kath! Posso sedermi qui?' 

'Louis! Certo!' 

'Ehy ragazzi!'

'Ciao Niall!' 

'Kathy il tuo piatto è quasi praticamente vuoto! Come fai a sfamarti così?' 

'Sai Ni, lei a differenza tua non è un pozzo senza fondo! Hahah ' 

'Uuuuuuuh una mela!' Una mano velocissima rubó il frutto dal mio vassoio.

'Tu sempre gentilissimo eh? Kathy lascia che ti presenti, questo é Zayn-poi Lou si voltó verso di lui - lei invece é Katherine!'

'Lo so! É la ragazza di ieri sera, quella vestita di rosso! Carino lo scherzetto che hai fatto al mio amico!'- mi fece l'occhiolino.

A quanto pare era una abitudine generale!

Il tipo era seduto sul tavolo, ci era quasi disteso, mordeva la MIA mela e mi guardava. 

Aveva un'espressione che significava 'so tutto dolcezza!' 

'Come mai hai la sciarpa con questo caldo?' 

'Io....ho mal di gola!' 

Ceeeeeeeeeerto! 

'Stai coprendo un succhiotto vero?' 

'N-no!'

'Fammi vedere!'- mi sollevó la sciarpa-'é stato Harry vero?' Neanche mi fece rispondere-' non c'è dubbio, é sicuramente opera sua!' 

'Che vuol dire?' 

'Bhe a lui piace lasciare il segno, quel coso non andrà via tanto facilmente!' 

'Cheeeeee? Vuoi scherzare? Deve sparire entró martedì!'

'Bhe mi dispiace ma non accadrà!' 

Cavolo,cavolo,cavolo!

'Perché entro martedì?'-Niall 

'C'è la cena a casa dei suoi!'-Zayn 

'E tu che ne sai?'

'Me lo ha detto Styles!' 

Ne aveva parlato ai suoi amici..perché (?)

'Ehy eccolo lí!' Lo indicó zayn

Harry si stava avvicinando a noi con un sorriso che andava da un orecchio all'altro

'Gli volete molto bene?'

'Perché ce lo chiedi?'

'Non voglio che vi manchi troppi dopo che lo avró ucciso!' Mi alzai in piedi. 

'Ehy ragazzi!....Harvey, ciao anche a te!' -occhiolino

'Ciao Styles!' Lo salutai e a testa alta andai via. 

 

 

 

 

 

SPAZIOOOOO AUTRICEEE :


Allooooora bellezze! Che ne pensate della vendetta di Harry? 

So che la scena del succhiotto è già stata scritta e riscritta, letta e riletta, ma che pensate di come é descritta in questo capitolooooo?

E l'amicizia tra Lou e Key? E Zayn? Che ruolo credete che avrà nella stooooria?? :3 

recensite e lo scoprirete ;D


 

 

 

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Capitolo 6
*** Salatini al cioccolato ***


Capitolo 6-Salatini al cioccolato

 

Stavo tornando a casa. Ero appiedi quel giorno.

Non era stata una grande idea camminare per più di mezzo chilometro con quel caldo e in piú con una sciarpa al collo ma avevo bisogno di schiarirmi le idee.

Quando volevo stare un po' in pace per pensare, i metodi erano pochi : la doccia, una passeggiata o stare sdraiata sul letto a guardare il soffitto..

Pensavo a Harry , allo sgabuzzino del bidello , a Brown che ci aveva "accoppiati" per le lezioni di chimica.. e alla cena di martedì..

Mi serviva un piano!

Da quando la strada scuola-casa era diventata così corta? Ero già arrivata?!

'Oh Kathy! Sei tornata appiedi?'

'Ciao mamma!..si, bhe io..volevo camminare un po'!' - le sorrisi..stava tagliando qualcosa di verde..forse una zucchina(?)

 

*vibrazione del cellulare* 

qualcuno mi stava chiamando..forse è Emm!

Guardai lo schermo e quando vidi il nome sul display rimasi sorpresa..: Styles 

 

E ora che cavolo vuole? 

Avevo qualche dubbio sul rispondergli o meno ma poi..è a telefono, tanto male non può fare!.. E poi ero curiosa di sapere che voleva!

 

'Pronto?' 

'Ehy gattina, sei appena tornata?' 

'Che vuoi Styles?' -dissi mentre salivo le scale per andare in camera.

'Non dirmi che sei ancora arrabbiata per cosa è successo oggi?'

'Dato che non sono passare nemmeno 4 ore, direi di si!'

'Uuuuuh e con chi ce l'hai? Con me o con te stessa?' -bastardo!

'Perché hai chiamato?' -stavo aprendo la porta della mia camera, quando..'E questo cos'è?'

'Per rispondere alle tue domande : è un regalo da parte mia, so quanto ti piacciano Key e ho chiamato per vedere la tua espressione mentre lo apri e sapere che ne pensi!' - parlava quasi sussurrando..ma quanto può essere sexy anche se è a telefono??

smettila Kathy!

'Perché non leggi il bigliettino?' 

 

«Scommetto ti staranno benissimo gattina! Non vedo l'ora che tu li indossi per me -H » 

 

Alzai gli occhi e lo vidi sorridere appoggiato alla finestra della sua camera, era davvero curioso di come avrei reagito. 

 

'E questo che significa?' - risposi agitando il biglietto. La distanza tra le nostre case non era tanta; attraverso i vetri riuscivamo a vederci e a parlarci..quando eravamo piccoli comunicavamo così per ore, anche se questa cosa é molto Taylor Swift nel video "you belong with me!"

'Perchè non apri la scatola? Hai paura che ci sia qualcosa che ti piaccia troppo?'

'Okay Styles! Vediamo quanta fantasia hai!' 

Sollevai il coperchio e non sapevo se ridere o se facesse sul serio! 

Lui sghignazzava malizioso e si toccava le labbra o si mordeva il pollice. Dovevo avere un'espressione davvero divertente e sorpresa!

'Mi..h-hai comprato della biancheria sexy? Ci sono un sacco di cose qui!come le hai pagate donando il sangue? Sono di Victoria Secret!' -dissi frugando qua e là-'Giarlettiere,lingerie,corsetti e queste sono..manette?' -le presi in mano e mi avvicinai alla finestra che tanto era aperta come la sua. 

'Esatto! Anche se credo che tu ne abbia già un paio nascosto!'

'E sentiamo Styles, per cosa dovrei usarle?' -mi appoggiai al davanzale e lui fece lo stesso.

'Bhe se vuoi vengo lí e te lo mostro..e magari poi tu mi farai vedere come stai con quei completini!' -mi fece l'occhiolino. Ma perché mi faceva sempre l'occhiolino?!?!

'Sono sicura che per questo sarebbero disponibili altre persone!' 

'Uuh Kathy! Entrare dalla tua finestra non è stato facile, speravo in almeno un premio per lo sforzo!' 

'Vorrei Styles, ma purtroppo sono impegnata, devo fare la doccia e la spesa...sarà per un'altra volta!'

'Doccia hai detto? Saresti disposta a spogliarti qua davanti?' 

'Bhe se mi chiedessi scusa per stamattina e ammettessi di non essere tanto attraente come credi e che io non vorrei mai né baciarti, né tantomeno venire a letto con te, forseeee..'

'Non lo faró mai!' -si sollevó dal davanzale e io feci lo stesso

'Hai risposto anche alla tua domanda!'-mi allontanai di spalle e 1, 2, 3....

'Aspetta!' -mi voltai-'ti chiedo scusa per stamattina, so che non vuoi né baciarmi, né venire a letto con me..'

'Eeeeeeee?'

'E non sono tanto attraente come credo!'

'Sai Harry! Queste parole mi suonano come una melodia!' 

Mi guardó trattenendo una risata 'ora tocca a te!'

'D'accordo!' -poggiai il telefono sul letto e misi «you can leave your hat on» di joe cocker. Harry aveva di nuovo appoggiato la spalla allo stipite della finestra. Con un braccio teneva il telefono, l'altro invece lo teneva conserto e sorrideva. Era un sorriso davvero W-O-W!

Sembrava divertito e si mordeva un lato del labbro inferiore.

Cominciai a muovere i capelli, le mani, le braccia e il resto del corpo a tempo di musica e lui rideva..cavolo che denti perfetti che ha! 

Giocai con la maglietta sollevandola di poco, poi la tolsi e poi mi girai di spalle e feci lo stesso con i pantaloni. Arrivata al laccetto del reggiseno, lo slacciai e girando la testa vidi Harry avvicinarsi alla finestra e mettere il braccio che aveva conserto sul davanzale. Quando lo tolsi, lo lanciai in un angolo della stanza. Ero ancora di spalle quindi Harry non aveva visto niente anche se ci sperava. Mi abbassai ballando ma senza voltarmi e ripresi la maglietta senza farmene accorgere. Poi coprendomi presi il cellulare e dissi 'consideralo un Kath 2- Harry 1'  e riattaccai. 

Lo guardai. Faceva 'no' con la testa ridendo. Sembrava che non potesse credere di esserci ricascato. Lo salutai con la mano e andai in bagno per farmi la doccia. 

Sarà stata una mia impressione ma ora mi sentivo meglio oppure é la vittoria che solleva il morale? 

 

 

Un paio d'ore dopo...

 

 

'Kaaaaaaaaaaathy sbrigati altrimenti restate digiuni stasera!' 

'Arrivo maaaaaamma!' 

'Tieni questa è la lista delle cose che devi comprare!' 

'Okay! Ci vediamo tra poco!' 

'Si tesoro ma muoviti' 

Blablablaaaaaa! Perché devo andare io a fare la spesa?!

 

« Supermercato Cerve! Qui trovi tutto quello che ti serve!» Ma che cavolo di nome é?

 

Allora vediamo: 

Latte 

Biscotti 

Pasta

Pomodori

Salatini al cioccolato (???) che cosa sarebbero ? 

-Queste sono le cose che aggiunge papà quando mamma non guarda- 

Budini (prendine 2confezioni che finiscono presto)

-perché a casa abbiamo mai avuto i budini??????-

Patate

Carote

 

*vibrazione*

 

'Pronto?'

'Kathy tesoro,sono papà! Volevo solo dirti che la mamma ha detto di comprare i ghiaccioli alla frutta!'

-ceeeeeeerto! É stata proprio la mamma!-

'Toooooooom! Hai chiamato di nuovo Kathy per dirle di aggiungere schifezze inutili alla lista? Dammi subito quel telefono o la mia ira si scatenerà su di voi!'

- era la voce della mamma che gridava dalla cucina. 

'Mi dispiace papà ma ho più paura della sua ira che delle tue punizioni!' 

'Lydia tesoro! Non é come pensi...!' -riattaccai. Come é che si dice : tra moglie e marito non mettere il dito (?)

 

 

Ora cerchiamo questi salatini al cioccolato va' .

'Buuuuuuuuuuu!' -aveva gridato qualcuno alle mie spalle con le mani sui miei fianchi. 

Mi girai di scatto. 

'Styles ma sei fuori di testa? Vuoi farmi morire di infarto??!! Pensavo fossi un maniaco..anche se ci sei vicino!'

'Quanto sei simpatica!'

'Grazie! Ora togliti dai piedi che ho da fare!' 

Mi tolse la lista dalle mani -'ehiiii! Quella mi serve!'

'Salatini al cioccolato? Che cosa sono?' 

'Avevo intenzione di scoprirlo prima che ti fiondassi alle mie spalle! E poi che cavolo ci fai qui? Ci sono decine di supermercati e non credo proprio che questa sia una coincidenza!' 

'Infatti non lo è! Sono qui per parlarti!'

'Bhe ora non posso stare a sentirti! Devo cercare questi cosi!'

'Okay allora ti aiuto!' 

'Non te l'ho chiesto!'

'Lo prendo come un grazie! Io controllo questo lato, tu quello ok?' 

'Okay!..allora? Che devi dirmi?'

''Volevo discutere di oggi pomeriggio!..sai Kathy questi tuoi trucchetti sono eccitanti lo ammetto, ma alla fine dovrai cedere. So che sarà così..e lo sai anche tu!' 

Io lo guardavo divertita mentre parlava..almeno lo ero prima che si avvicinasse pericolosamente. 

Aveva uno di quelli sguardi che fanno sciogliere le ragazze, poi con quegli occhi verdi la cosa si faceva altamente allarmante-per me!

Era estremamente sexy anche mentre cercava dei salatini inesistenti!

Non volevo che si accorgesse che lo guardavo, così quando si voltava verso di me, io mi voltavo verso gli scaffali. 

Quando mi rigirai ce lo avevo a mezzo centimetro di distanza. 

Mi prese i fianchi e mi strinse a lui. Avevamo i bacini attaccati e anche il petto. 

L'unica cosa che non si toccava erano i nostri volti ma ci sarebbe mancato davvero poco. 

'Sai.. non credo che i salatini siano sulla mia faccia...quindi perché non torni a controllare laggiù?'

'Preferisco questa posizione!..baciami!'

'Che?' 

'Solo una volta!'

'No!'

'So che lo vuoi!'

'Io non sono dello stesso parere!' 

'Non sei mai del mio stesso parere!' 

'Significherà pur qualcosa ti pare?' 

Si avvicinó..

pensa Kath, pensa!!!

'Scusate ragazzi!' Una voce mai sentita-salvezza mia!!!!

'Non ci si può scambiare effusioni tra i reparti di un supermercato!'

Una commessa credo, ci interruppe. 

G-R-A-Z-I-E-D-I-O-! Se esisti sappi che ti sto ringraziando!!

Harry si allontanó e ricominció a cercare i salatini. 

Anche se la cosa era stata imbarazzante e non ero sicura che non volessi baciarlo, era alquanto divertente vedere quella tipa zitella osservare ogni nostro movimento. Harry in piú mi lanciava frecciatine con gli occhi e cercava di trattenersi ma appena arrivammo alla fine di quel reparto e girammo per prendere l'altro scoppiammo in una sonora risata. 

'Non posso crederci!' 

'Che vuoi farci tesoro, i supermercati non sono più quelli di una volta! Ormai non ci si può nemmeno baciare più nei reparti!'

'Noi non ci stavamo baciando!'

'Non ancora ma ci mancava poco!'

'Certo, ti sarebbe piaciuto Sty!'

'Sty? Erano anni che non mi chiamavi così!' 

'Si..scusa!'- che mi era passato in mente? Mi sentivo una mezza cretina..fino a quando vidi un sorrisone sulle sue labbra, uno di quelli che gli facevano spuntare le fossette. Le sue fossettine adorabili.

'Nono mi piace quando mi chiami così, mi è sempre piaciuto!..-stavamo arrossendo entrambi-aspetta guarda!' 

Prese un pacchetto rosso e marroncino. 'Salatini al cioccolato!!' 

Ci rimettemmo a ridere.

'Non posso crederci! Li hai trovati!' 

'Non posso crederci, esistono davvero!' 

Ricominciammo a ridere..mi era mancato ridere con lui.

 

Mente di Harry : 

 

Mi ha chiamato Sty! Non glielo sentivo dire da un'eternità!

Che bella risata che ha! 

Mi è mancato ridere con lei! 

 

 

'O mio dio!' 

'Che c'è Key? Che hai vist...o mio dio! M-ma quelli s-s-sono Liam ed..'

'Emm!' 

Io e Styles eravamo usciti dal supermercato, lui stava portando la busta della spesa..alcune volte sapeva davvero essere cuoroso!

Momento!..Dicevo: eravamo appena usciti dal supermercato quando tornando a casa, avevamo visto in una stradina Liam ed Emm baciarsi!! 

Dico : quei due si erano messi insieme e lei non mi aveva detto niente?!? Scherziamo? 

Io ed Harry eravamo rimasti a bocca aperta! Loro stavano per cambiare strada e noi eravamo quasi difronte a loro, se Emm mi avesse vista li avrebbe pensato che la pedinavo o peggio, se mi avesse vista con Harry che portava la mia spesa e rideva con quelle fossette cuorose, chissà cosa avrebbe pensato!

Tirai Harry verso di me dietro un albero e gli misi la mano sulla bocca perché non fiatasse. 

Dio quanto eravamo vicini! Tutta questa vicinanza in un solo giorno non andava bene!! 

'Ssssssssh Styles non dire una parola!..ok sono andati via!'

'Sai Key?! Mi piace che sia tu a tirarmi a te!'

'Quanto sei cretino!..adesso puoi anche allontanarsi sai?'

'Potrei si ma..' -stava per baciarmi..di nuovo..credevo che glielo avrei fatto fare..ma fortunatamente

'Harry?' 

'Louis!..Grazie per averci interrotti amico!'-sguardo omicida

'Ciao Lou!-gli diedi un bacio sulla guancia e prima di allontanarmi gli sussurrai - grazie davvero!' 

Lui mi sorrise. 

'Bhe io ora dovrei andare a casa! Grazie per i salatini Styles! Ci vediamo! Ciao Lou !!' 

Mi salutarono e andai via. Meno male che era arrivato Louis!!!!

 

 

Ti sei salvata in calcio d'angolo eh Kathy?! 

No! Di nuovo tu! Ma scherziamo? Pensavo di essermi liberata di te due anni fa! 

Ti sarebbe piaciuto eh? Come ti sarebbe piaciuto baciare Harry! 

Maledetta allucinazione di me stessa che mi fa da coscienza!

Maddai Kathy! Sono sicura che ti sono mancata!

No invece! E smettila di parlarmi! Ho cose più importanti a cui pensare!

Una di queste è: dove mettere i regali del tuo amichetto?

Cavolo! 

 

 

 

SPAZIO AUTRICEEE: 
 Allloooooors troppe vicinanze in questo capitolo! Vi piacciono?? :3
o preferite Louis che li interrompe ? 
E i pensierini per Kathy? 
Recensite ;) 

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Capitolo 7
*** Sabato mattina ***


Capitolo 7-Sabato mattina

 

'Maaaaaaaammmaaaaaa! Io esco!' 

'Dove vai cara?' 

'É sabato mattina, dove vuoi che vada?' 

'Giusto tesoro! Scusa lo avevo dimenticato! Torni a pranzo?' 

'Ti faccio sapere!'

'Aspetta! Porta qualche spicciolo così se hai fame compri qualcosa da mangiare!'

'Okay grazie! Ciaoooo!' - mi diede un bacio e uscii di casa. 

I weekend..li adoro! 

Come tutti gli adolescenti del resto..solo che io non li passo come tutti gli adolescenti.

Non sono una Santa, anzi certe volte penso che mi condannerebbero se qualcuno sapesse a che penso..o si farebbe una risata!

Il sabato mattina andavo al parco. Ci andavo presto, quando ero certa che non avrei incontrato nessuno!

Mi sedevo con un cappuccino e leggevo. 

Ho sempre adorato l'aria del parco alle 7:00 . La maggior parte degli adolescenti a quell'ora era in coma post sbronza o dormiva. 

Lo so! A chi verrebbe in mente di svegliarsi così presto di sabato? 

Ma andare al parco e stare lì sola a contemplare mi faceva sentire in pace col mondo. 

Era una abitudine che avevo preso due anni prima, esattamente la mattina dopo aver litigato con Harry. 

Era stata di venerdì sera. La nostra lite. 

Non avevo dormito e più o meno alle 6:15 avevo deciso di andare un giro per la città.

Avevo camminato per isolati fino a trovare il parco e una panchina libera sotto un albero. Mi ci sedetti per distrarmi e guardai il cielo. 

Era straordinario. Mi aveva fatto dimenticare tutto. 

E da allora quello era diventato il mio posto sicuro.

 

Alle 7:00 al parco ci sono sempre le solite persone.

C'è chi porta a spasso il cane, Bob- il tipo dei cappuccini e un paio di vecchiette adorabili che fanno jogging : Elsa e Margaret.

'Giorno cara!' 

'Giorno Elsa! La trovo in formissima!'

'Grazie!..Margaret! Maaaaaaaaargaret!! C'è Katherine!'

'Oooh Katherine! Ciao tesorino!' 

'Salve Margaret!' 

'Ha detto che sono in formissima!' 

'Anche lei Margaret sta davvero bene!' 

'Lo credi cara? Sai stasera ho un appuntamento e vorrei fare colpo!' 

Hahahahahhahaha 

'Sono sicura che ci riuscirà! È stupenda!' 

'Grazie cara! Sei adorabile come sempre!'

'E tu Kathy? Non hai nessuno che ti occupa la mente?'

Proprio in quel momento..

'Harvey?' 

Non ci posso credere! Pure qua me lo ritrovo!

'Styles? Che ci fai qui?' 

'Sto tornando a casa..' 

'Adesso? Da ieri sera?' 

Sorrise..

'Non ci presenti questo bel giovanotto cara?' 

'Oh..certo..ehm..Elsa, Margaret, lui è Harry!' 

'Piacere ladies!' 

'Che carino! Lui è il tuo ragazzo?' 

'Nononono!'

'Non che non glielo abbia proprosto, ma sono solo il suo vicino di casa!'

'Ah-ah-sguardo *noncelaraccontategiustabelli* - bene, noi ora andiamo! È stato un piacere Harold! Ci vediamo sabato prossimo tesoro!' 

'Certo! Poi mi dica come è andata! Arrivederci!' 

Che tenere che erano! 

Erano come quelle nonne-zie che ti tirano i pizzicotti sulle guance ma senza farti male!

'Mi ha chiamato Harold? hahah'

'Già! Hahah'

'Come le conosci?' Si sedette accanto a me buttando un braccio dietro la spalliera.

'Le incontro qui ogni sabato mattina da qualche anno'

'Ogni sabato mattina a quest'ora?' 

'Si..perché fai quella faccia?'

'Bhe perché ogni Sabato mattina tu alle 7:00 sei al parco!'

'E allora?'

'Sabato mattina e 7:00 non dovrebbe neanche essere legale metterli nella stessa frase!'

Alzai gli occhi al cielo e sorrisi.

'Questo posto ti rende estremamente calma..mi sto preoccupando!'

'Perché?'

'Bhe sono qui da 10 minuti e non mi hai ancora insultato o cacciato!'

'Se vuoi posso cominciare!'

'Voglio godermi un momento di tregua!..come mai vieni qui tutti i sabato?'

'Non lo so..forse per tranquillità! È come quando si è sotto la doccia..è un posto dove riesco a pensare'

'Non lo sapevo'

'Ci sono molte cose che non sai!' 

'Me le dirai?' 

'Forse un giorno..' 

'Ti va un cornetto?' 

'Mmh..okay'- misi una mano in tasca per prendere qualcuno degli spiccioli che mi aveva lasciato mia mamma ma mi bloccó una mano-'che fai?'

'Non ci pensare proprio! Offro io!'

'Ma..'

'Sssssh! Niente ma! Vado e torno!' - si alzò cominciò a correre,poi tornó indietro-'cioccolato vero? Non dirmi che è cambiato anche questo perché non so come potrei reagire!' 

Risi..fu una risata sincera, diversa da molte altre che avevo fatto nella mia vita..

'Cioccolato!' 

'Grande!' 

 

'Signorina Harvey!' 

'Prof! Giorno!' 

'Anche lei al parco a leggere?' 

'Si'

'Abbiamo la stessa passione allora!' 

Sorridemmo.

'Ho una cosa di cui parlarle..'

'Certo mi dica'

'Stavo correggendo i test che faceste giovedì e l'ultimo a cui siete stati sottoposti nella vecchia scuola e..'

'E??' 

'Ha un'eccezionale mano per la letteratura..una passione direi?'

'Già..'

'Che non pratica da quanto ho rilevato dai corsi pomeridiani!..L'amore é il tema che predilige vero?-annuii-la vedo rimanere in biblioteca seduta a terra con montagne di opere di Shakespeare e Saffo e Catullo..e non per essere indiscreta ma ho notato il suo tatuaggio..quello sulla spalla destra. Ottima scelta anche quella!' 

Arrossii. 'Perchè non si iscrive al corso di scrittura creativa? O fa da tutor? Potrebbe aiutare qualche studente col compito assegnato questo mese..sono sicura che è stato molto di suo gradimento! Ci sono molti college che apprezzerebbero le tue qualità se ne conoscessero l'esistenza!'

'Non so..non ci ho mai pensato..a fare scrivere'

'Dal libro che ha in mano credo di si invece!..Roy Croft!'

'Ehi Kathy! Dicevano che erano finiti, ma dopo qualche minaccia eccol...salve prof!'

'Styles! Quando si dice il destino! Stavo giusto parlando alla signorina Harvey dei test e spunti tu con uno dei punteggi minori della classe!' 

'Perché non trovi qualcuno che possa salvarti dalla bocciatura alla quale ti stai inevitabilmente avvicinando?' 

Harry mi guardó e deglutì. 'Katherine, pensarci su cara!' -con le sue mani strinse le mie. 

'Lo faró, grazie!' 

'Ci vediamo in classe prof!..quella donna vuole vedermi morto!'-lo guardai alzando le sopracciglia-non fare quell'espressione Kathy! Mi odia!..di che parlavate?' 

'Poesia..niente che ti interessi!..comunque sono le 9:00 e non fraintendere, vorrei davvero essere gentile con te per più di un paio d'ore..ma il mio naso non resiste, devo dirtelo: puzzi da morire Styles!' 

'Ed ecco l'insulto!' 

Hahahaha mordemmo i cornetti.

'Se tu rimani in giro a festeggiare tutta la notte senza lavarti non puoi biasimarmi se ho difficoltà a respirare!' 

'Si bhe..forse dovrei andare a casa a farmi una doccia!'

'Forse?'

Rise ancora. L'ho già detto che ha una risata *^* ? 

'Torni a casa con me?' 

'No, non posso..devo andare in libreria a fare scorte!' 

'Ok..ciao Kathy!'

 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Mi salutó con la mano mentre mi allontanavo.

Come era carina seduta a leggere al parco..

pensai a lei per tutto il tragitto.

Era la mia più grande amica.

Che cosa avevo combinato per rovinare il rapporto che ci legava? 

 

Oddio! Puzzo davvero! 

 

Oddio! La DeGregory vuole bocciarmi..

E se chiedessi aiuto a Louis?

No!

E Liam?

Vuoi scherzare?Ora sarà tutto preso da Emm! Anche se non lo ammette sono sicuro che stanno insieme! 

Zayn o Niall?

A letteratura vanno quasi peggio di me!

Amico, tu non collabori!..e Katherine?

Katherine? 

Si!

Mmh potrebbe funzionare! 

 

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICE :


Allooooooora! Che cosa è successo tra Harry e Kathy quel venerdì sera di due anni fa?

E accetterà di aiutare Sty in letteratura? 

Che ne pensate del rapporto che stanno "ri-formando?" 

Recensite,recensite, recensiiiite :) 

 

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Capitolo 8
*** Superspie ***


Capitolo 8-Superspie

 

'Maaaaaaaaaammaaaa! Io esco!' 

'Okay Kathy ma torna per cena!'

'Sisisi!' 

 

Avevo una missione! 

Sisi, lo so che non avrei dovuto ma quella ragazza si rifiutava di parlare e non é che avrei proprio potuto aspettare u.u 

Diciamo che me lo dirà quando sarà pronta ma io intanto la pedino.

 

Prima però..: caffè! Facciamo caffè freddo che fa caldo! 

Andai allo Starbucks vicino alla zona bambini del parco che non era molto lontano da casa. 

Il mio cellulare e quello di Emm sono collegati grazie a un'applicazione che mi aveva installato un giorno che non mi trovava..mi chiedo ancora come abbia fatto! Comunque rintracciarla non era un problema!

Mi sentivo una superspia..ed ero davvero carina!

Jeans classici, maglietta a maniche corte nera e una specie di giacchetto-impermeabile beige.

Come quelli che usano i detective! *^*

Poi avevo stivali marroni-col tacco spesso naturalmente così stavo anche comoda se dovevo correre!- in tinta con gli occhiali da sole e una specie di basco verde scuro come la borsa. Era stato un abbinamento perfetto praticamente!

 

Caffè preso.

Poi mi chiedo come si fa a non adorare quel posto! I bicchieri e le cannucce si abbinano sempre a tutto!

Bene, torniamo all'opera

Vediamo dove è Emm! 

Stewart Street. 

Mmh credo di sapere dove sia..andiamo! 

 

Uuh eccola! 

Meglio entrare.

Era seduta-con Liam naturalmente- in una specie di zona break. 

Era un bar gigante con tanto di giornalaio e wifi gratis o un centro commerciale davvero piccolo e senza negozi. 

Si può vedere in entrambi i modi.

Mi sedetti a uno de tavoli, uno vicino a una pianta, tanto per non farmi vedere e comprai un giornale.

 

'Harvey!'  - qualcuno mi sussurró alle spalle. Vediamo che indovino chi é?! -.-

'Styles! Ma sei dappertutto!'

'Che stai facendo? Non starai mica spiando Emm e Liam?' 

'Certo che no!..non potrei mai tsk! Tu invece! Che ci fai qui?' 

'Wifi gratis!' 

'Ma fammi il piacere! Hai pantaloni neri e una maglietta con scritto «BECCATI!» non ci credo manco per niente che sei qui per il wifi gratis!' 

'É una pura casualità!...e tu il sabato mattina leggi e la domenica ti dedichi allo spionaggio? Scommetto che ti sei vestita così apposta!' 

'È una pura casualità! Ma sono adorabile vero?' 

Rise.

'Ssssssssh! Non fiatare Styles! Piuttosto nasconditi!' 

Anche lui prese un giornale e si coprì la faccia. In testa aveva i Ray ban marroncino che gli avevo regalato a 16anni. 

Quando lo notai non potei fare a meno di dire 'Ce li hai ancora?' 

'Certo!..e tu hai ancora il mio braccialetto rosso!' 

Mi guardai il polso. 

Era vero. Avevo ancora quel braccialetto che mi aveva regalato a natale molto prima. 

Era di Swarovski e aveva una piccola farfallina a lato di cui si vedeva solo il contorno. Era senza dettagli ma era bellissima.

Solo dopo aver alzato la testa realizzai che fossimo molto MOLTO vicini..ma niente distrazioni! 

Ho un compito da portare a termine! 

 

'Oddio!!!!'

'Che c'è??'- mi chiese Harry allarmato

'É uscita la nuova borsa di Prada! E in regalo ti danno il portachiavi!' -lo avevo appena letto sul giornale

'Kathy mi hai fatto prendere un infarto!' 

'Scusa!...si divertono molto insieme! Come sono carini!'

'Carini? L'amore fa male! Liam è diventato irreperibile oramai! Dico io...poteva farsi una bella scopa..che c'è?' 

'Stavi per dire una volta e via?' -lo guardai dritto negli occhi avendo tolto i miei occhiali.

'No?' 

'Ragazzi! Hai idea del tempo da cui a Emm piace Liam? Se avesse fatto come hai appena detto, non solo le avrebbe spezzato il cuore, ma io poi gli avrei spaccato la testa!' 

'Ora mi fai paura!' 

'Fa del male a me e te la faccio pagare, fa del male alla mia migliore amica e ti distruggo!' 

'Quanto sei sexy in questo momento!' 

'Per favore Styles non distrarmi!' 

'Davvero non credi nella gioia di una sola notte?'

'Si, ci credo ma non Liam! Se fosse stato un altro ragazzo ci sarebbe anche passato ma non lui. Lo sogna da anni!' 

'Capisco...!' 

'Zitto! Si stanno alzando!..Andiamo muoviti!' 

 

 

Ci alzammo e li seguimmo a qualche metro di distanza.

Non erano carini, di più! Erano adorabilmente adorabili! 

Emm era felicissima e Liam era un vero cavaliere!

Le aveva comprato un frullato e poi erano andati al centro commerciale.

 

 

Arrivati all'entrata avevo deciso di tornare a casa..Emm era in buone mani!

Dopo 3ore di pedinamento ne ero sicura e poi se l'avesse fatta soffrire si sarebbe trovato una padellata sulla testa..quindi!

 

 

'Direi che il mio lavoro qui è finito! Ora quando vorrà parlarmene saprò fare l'amico comprensiva!' -dissi soddisfatta

'Li hai seguiti in giro per mezza città per tutta la mattinata!' 

'E allora? Dovevo verificare delle cose!'

'Per esempio?' 

'Che non fosse un maniaco!' 

'Ma come potrebbe essere un maniaco se é mio amico?' 

'Il fatto che sia tuo amico gioca a tuo svantaggio bello mio!' 

'Perché?' 

'Perché tu sei un maniaco! Ahaha ora vado a casa, ci vediamo Styles!' 

'Contaci!' 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Mi ha dato del maniaco! Assurdo! 

Forse avrei dovuto dirle che oggi sarei passato! 

Ah bhe! Sarà una sorpresa u.u 

 

 


 

 

 

SPAZIO AUTRICE : 


Che ne pensate di Liam ed Emm che non dicono niente del loro secret love? 

E delle nostre due bellissime spie? 

E dei regali che hanno conservato??


Recensite-Recensite-Recensite!

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Capitolo 9
*** Supplicami per una poesia ***


Capitolo 9-Supplicami per una poesia

 

'Si muore di caldo oggi!'

'Lo so tesoro!'

Eravamo spalmati sul divano, letteralmente! Io, mia madre e mio padre.

Ci potevano essere 76gradi! 

Ok forse non proprio 76, ma sembrava che fossero così tanti.

Non avevamo nemmeno la forza per bere!

'Non puoi togliere quel foulard Key?' 

'No mamma..ho mal di gola..e poi fa caldo e l'acqua é ghiacciata potrei peggiorare la situazione!'

Ceeeeeeerto! Una delle peggiori scuse di sempre!

'Se aveste voluto comprare i ghiaccioli, ora staremmo mangiando qualcosa di rinfrescante!' -mia madre fulminó con lo sguardo mio padre-'che c'è?è vero!'

'Io vado in camera!' 

'Pensavo avessi superato la storia dei ghiaccioli tom!'

Hahahaha sentivo mia madre insultare quella sottospecie di gelati e mio padre reagire alle parole come se avesse insultato lui stesso.

Mi tolsi la maglietta e il foulard, legai i capelli e misi gli auricolari nelle orecchie, poi mi buttai a pancia in giù sul letto.

Faceva troppo caldo.

Avevo le mani sotto alla testa e gli occhi chiusi, la mente libera.

Quasi mi sembrava di sentire un po' di fresco sulla schiena..poi..un..bacio? ma che ??

'Styles?!!' 

'Hai una pelle morbidissima Kathy, complimenti!' 

'Che cavolo ci fai qui?' 

'Ne ho baciate tante, ma tu hai un sapore particolare!..quella sul tuo reggiseno é una scimmia?' 

Mi accorsi di non essermi ancora coperta e presi in mano il cuscino. 

'Passami la canotta e chiudi il becco! L'ho detto io che sei un maniaco!' 

'Ecco!-mi "rivestii"- sono contento di vedere che non coprì più il mio capolavoro!' 

'Il tuo capolavoro? Scherzi? Mia madre mi chiede perché indosso sciarpe e foulard con questo caldo e le posso rispondere solo che ho mal di gola!'

'Allora non menti solo a me!-il mio sguardo interrogativo -' quando dici che non vuoi baciarmi!'

'L'unica cosa che vorrei fare con te, le tue labbra e il resto del tuo corpo perfetto é infilarti nel tritacarte!'

Rise..che risata *^*

'Perché sei qui comunque? Sei entrato di nuovo dalla finestra?'

'Veramente mi ha aperto tua madre' -si sedette.

 

Grazie mamma -.- 

Ma per favore dillo che ti fa piacere!

Non eri andata via tu?

Non ti libererai facilmente di me!

'Sta zitta!' 

'Come?'

'No niente. Perché ti ha aperto?'

'A differenza tua, tua madre è una persona ragionevole!'

'Parli della stessa persona che a 7anni ci ha lavati in giardino con un tubo mentre avevamo ancora i vestiti addosso per non farci sporcare il pavimento?'

'Hahah forse ragionevole non è il termine adatto!'

'Direi!' 

'Le ho detto che dovevamo fare un compito di letteratura per lunedì..quello sulle cose romantiche!' 

'Le cose che dici tu, si chiamano poesie, e comunque non é un lavoro di gruppo quello!' 

'Lo so,ma io non avevo idee! E così ho pensato che tu potessi farmi da tutor e aiutarmi!'

'Bhe se impiegassi quel poco di cervello che ti ritrovi per la scuola e non per infastidire me, saresti già diplomato a quest'ora!'

'Sai gattina,sei un po' acida nei miei confronti!'

'Preferisco essere così che una di quelle sgualdrinelle che ti vengono dietro! E smettila di chiamarmi gattina!'

'Okay gattina!' 

 

 

'TOC TOOOOOOOC' -mia madre che apriva la porta e io che avevo tolto il foulard. Grandioso! 'Cavolo!' Dissi sottovoce e mi girai di spalle verso la libreria. Harry aveva una mano sulla bocca cercando di trattenersi dal ridere. 

 

'Allora ragazzi! Volete una mano?' 

'No mamma,grazie!' 

'Già Lydia! Kathy avrà centinaia di libri d'amore quassú! Li leggi ancora vero?'

'Diciamo che ora preferisco quelli che parlano di omicidi!' -calcai su OMICIDI!

'Vero! Ma piange ancora guardando Tristano e Isotta o Romeo e Giulietta!' -scoppiarono a ridere. Ma perché ridono sempre tutti qui dentro?

'Mamma!' 

'Uh..ha usato quel tono Harry! Sarà meglio che vada!' - uscii

'E tu finiscila!' 

'Ricordo Romeo e Giulietta! Quante volte mi hai fatto vedere quel film!'

'Credevo davvero ogni volta che il finale sarebbe cambiato!..e poi é una bella storia!'

'Come facevi a capire qualcosa se piangevi sempre?'

'No, io non piangevo, più semplicemente ridevo al contrario!'

'Certo! É la stessa scusa che usavi allora!'

Si tuffò sul materasso e guardó il soffitto. Aveva la parte dalla cintura in su distesa sul letto con le braccia dietro alla testa, e le gambe piegate sul bordo.

Almeno non sporca le coperte! 

'Non è vero!'

'Continua a illuderti!' 

'Allora ti serve davvero aiuto o sei venuto solo a dare fastidio?' 

'Mi serve prendere una A' 

'Una A?'

'Già!' 

'E vieni a chiederla a me?!'

'Andiamo Key! Sei la persona più idilliaca che conosca! A babbo natale chiedevi che Satine tornasse in vita per stare con Christian!' 

'E quindi? un desiderio di resurrezione non esaudito,non fa di me un'esperta di letteratura!' 

'Hai un tatuaggio che raffigura la firma di Jacques Prevert- era quello che aveva notato anche la prof- Questo compito ti calza a pennello..poi la DeGregory mi odia mentre adora te! Dai Kathy..Non costringermi a supplicarti!' 

'Mmh'-feci una faccia strana

'Non vuoi che lo faccia davvero spero!'-lo guardai alzando le sopracciglia-'okay..ehm..-si mise in ginocchio-ti prego,tiii prego tiiiiii prego Kathy, mi aiuti??' 

'Okay,okay non c'era bisogno di supplicarmi!..Allora a cosa avevi pensato?' 

'Sii..avevo pensato a non ne ho idea!'

'Scherzi?'

'Mi conosci Kathy! Sai che so solo le cose che mi hai raccontato tu e di certo non posso usare « oh Romeo, Romeo perché sei tu Romeo» o mettermi a cantare «Come What May» ' 

'Perché no? Sei intonato!' 

Okay..magari farlo cantare per tutta la classe non sarebbe stata la cosa migliore, ma lui non può convincermi a essere seria con quella faccia che é un misto tra un cucciolo, un depresso e una persona che sa di essere estremamente WOW! - Perché lo è!

E a te chi ti ha invitata sentiamo? 

Torna nel mondo immaginario dal quale sei venuta e sta zitta! 

'Okay..vediamo un po'...dovrei avere qualche libro qui dentro!' 

Aprii le ante di una piccola libreria e....forse era leggermente di più di qualche libro. 

 

 

HARRY'S POV 

 

'Qualche libro?? C'é molto di più là dentro!' 

'Esagerato!' 

'Non si vede neanche la parete del muro Key!' - sapevo che le piaceva leggere storie d'amore ma quell' armadio era più rifornito della biblioteca. Presi il cellulare e scattai una foto.

'Ma che fai?' 

'Raccolgo prove da spedire alla CIA. Devo dir loro che ho trovato chi ha distrutto tutti gli alberi della foresta amazzonica!' 

Scoppió a ridere..quanto mi piace farla ridere!

'Tieni! Comincia a cercare qualcosa!' - mi passó qualche libro che aveva il titolo in latino.

'Conosco a malapena la mia lingua, come pretendi che legga e traduca il latino?'

'C'é la traduzione all'interno!' -non la vedevo più 

'Ma dove sei?'

'Quiiii! Cercavo questo!'- uscí vittoriosa dall'armadio con un libro quadrato che sembrava avesse 1000 anni. 

Aveva i capelli arruffati e qualche ciuffo davanti agli occhi, ma era tenera! 

Smettila Styles! Tenera? Ma che termine é?!?

'Che c'è? Perché mi guardi così!'

'Perché i tuoi capelli sono più strani di quanto fossero la mattina che ti ho portata a scuola in moto!' - prima mi guardó preoccupata, poi si giró verso lo specchio e cominció a ridere e io la seguii.

'Lesbia. Storia di passione e un amore tormentato!..Mmh okay'

'Aspetta!'-mi fermó prima che potessi aprirlo.

'Che c'è ?' 

'Bhe..ehm..in alcune parti..i libri che stai per leggere sono alquanto..ehm..spinti..quindi cerca di restare serio okay?' 

Annuii. Già mi veniva da ridere perché Kathy non sapeva come dirmi che quelle erano quasi poesie pornografiche.

Io ero disteso di pancia in giù sul suo letto, con il busto e le braccia dalla parte dei piedi e le gambe dalla parte della testa; lei era seduta con le gambe incrociate per terra , girata per 3/4 di spalle a me, circondata da torri di libri e fogli antichi. Aveva i capelli ancora un po' arruffati e ogni tanto li spostava dietro le orecchie. Quando la faceva involontariamente catturava la mia attenzione e mi spuntava un sorriso da scemo sulla faccia senza che me ne accorgessi. 

'Wooooooooh!' -mi guardó interrogativa- avevo capito che erano "spinti" -mimai le virgolette con le dita- ma fanno un baffo a 50 sfumature di grigio!'

Stavo morendo! Kathy era arrossita ma anche a lei veniva da ridere! 

'Non ti ci soffermare troppo! La DeGregory ha detto amore, non passione! So che non la conosci, ma c'è una differenza!'

Si alzó per lasciare qualche libro avvicinandosi alla scrivania. Mi alzai anch'io senza fare rumore.

La presi per i fianchi. Era di spalle e la girai verso di me incrociando le dita delle mie mani dietro la sua schiena.

Con i mignoli riuscivo a sentire da dove partivano i pantaloncini. 

Non disse niente per un po'. 

Il suo bacino era praticamente incollato al mio e anche se si fosse voluta allontanare non avrebbe potuto perché la tenevo ben stretta, ma non ci provó nemmeno.

'Che fai Styles?' 

'Voglio baciarti!' 

Aveva i brividi, come ogni volta che la stringevo. 

Deglutiva.

'E se io non volessi?'

'Non mi importa' 

 

 

KATHY'S POV 

 

Mio Dio! Eravamo così vicini! Mi teneva così ferma! 

Ora succede!! 

Maledetto corpo! Dovresti rispettare gli ordini del cervello non che fai come pare e piace a te!

*TOOOOC TOOOOOOOOOOOOC*

La porta. Subito lo spinsi lontano.

'Mamma!' 

'Tesoro! É ora di cena! - Di già? Ma come è possibile? É qui da 4ore?!? 

Avevamo riso e scherzato su certe poesie e commentato e ancora riso, ma non credevo fossero passate 4ore!

Sono 240minuti! E 240minuti sono tanti eh!

'Harry,caro, ti fermi con noi!'

Lo guardai e lui guardó me.

 

*suoneria*

 

'Hazza dove sei?'

'Ciao Zayn!' 

................

................

'Ok ci vediamo lí!' 

 

'Mi spiace Lydia, credo dovremmo vederci direttamente martedì!' 

'Non preoccuparti caro!' 

Ma perché mia madre lo chiama caro?!?

'Allora a presto!..ciao Katherine!' 

 

 

HARRY'S POV

 

 

Non ricambió.

Uscii dalla sua camera e da casa Harvey senza aver baciato Kathy e senza aver trovato la poesia da leggere il lunedì. 

Grandioso! 

Andai a casa di Niall. C'eravamo tutti tranne Liam.

'E payne dov'é?' -zayn 

'Non ne ho idea! L'ho chiamato 20minuti fa e gli ho lasciato due messaggi ma niente!'- Louis

Io un'idea ce l'avevo ma non dissi niente. 

Liam mi avrebbe ucciso, ma avevo più paura della reazione che avrebbe avuto Katherine!

Quando si arrabbiava faceva paura anche se lo faceva in modo sexy! 

Ordinammo una pizza e vedemmo un film. 

Scream 4

C'era di meglio, ma era una serata noiosa quindi anche il film doveva esserlo!

Tornai a casa verso mezzanotte.

 

Cavolo! 

Domani é lunedì e non ho finito il compito di letteratura. Ora é sicuro che mi fa fuori. 

Mia madre era appena tornare da lavoro. 

Faceva l'infermiera. 

La salutai e le diedi un bacio sulla guancia, poi salii in camera. 

Buttai quella specie di zaino che avevo in un angolo e mi sedetti sulla sedia girevole della scrivania giocandoci un po' su.

Kathy era ancora sveglia. 

Seduta alla scrivania con la sola lampadina che la illuminava. 

Mi tolsi la maglietta e andai a lavarmi i denti. 

Quando uscii dal bagno notai che sul letto c'era qualcosa.

Un libro. 

Era quello che aveva in mano Kathy quando era uscita vittoriosa dall'armadio.

Sulla copertina un post-it giallo che diceva : 

 

« Ho trovato la tua A

-K»

 

In mezzo al libro c'era un altro bigliettino piegato in due che fungeva da segnalibro. 

Pag. 29

"I ragazzi che si amano- Jacques Prevert" 

Jacques Prevert naturale! Non sarebbe stata Kathy altrimenti!

La lessi. Mi sembró perfetta.

 

Che faccio? La chiamo? 

Proprio allora Kathy si stava alzando per andare a letto e mi vide. 

La salutai con la mano e lei fece lo stesso; poi le dissi "grazie" con le labbra.

Lei mi sorrise e spense la luce.

'Notte Kathy!' Sussurrai a me stesso. 

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICEEE: 



Quanto sono cuorosi? Vi é piaciuto che alla fine Kathy abbia aiutato Harry?

E cosa succederà quando lui dovrà leggere e interpretare la poesia? 

Let me know your opinion!  ;) 

Recensite! :* 

 

 

 

 

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Capitolo 10
*** Stacci attenta Key ***


Capitolo 10-Stacci attenta Key

 

Bacio. Secondo bacio. Terzo bacio. E che baci... 

Dove siamo? 

In camera mia..il letto é proprio difronte a me, ma io sono seduta ? 

Se sono seduta non sono sulla soglia della porta..ma la visuale indica così

Allora sono sulla scrivania? Quella piccola a destra dell'uscio.

Si..sono seduta sulla scrivania a destra dell'uscio.

Mi sono punta. Ho toccato una penna. 

La penna con le piume. Sono sicuramente sulla scrivania se ho toccato la penna con le piume.

Le mie mani?

Sono attorno al collo di questo tipo che é difronte a me.

Lui bacia il mio collo. E le spalle. E il braccio. E le labbra.

Quarto bacio. Quinto bacio. Sesto bacio. 

Chi è? 

Ho le mani attorno al suo collo, così gli alzo il mento.

Harry? 

Lo guardo. 

'Che c'è?'mi chiede 

'N-niente!' 

Riprende a baciarmi..perché non riesco a fermarlo? 

É la stessa sensazione che ho sentito nello stanzino del bidello....vorrei ma non riesco a farne a meno..a fare a meno dei suo baci.

Ho le gambe che cingono il suo bacino strette. 

Per questo quando mi ha spostata sul letto non ho sentito muovermi.

Ora sono sul materasso, distesa. Stranamente calma. Stranamente rilassata considerato che non ero padrone di cosa stava succedendo.

Avevo un vestito nero. C'era una cerniera sul davanti che lo percorreva tutto. Toglierlo sarebbe stato facile, bastava tirar giù la zip e si sarebbe aperto. 

Anche Harry era vestito di nero. 

Aveva una maglietta a maniche corte nera. Jeans scuri. 

Continuava a baciarmi. 

Mi era addosso. Si reggeva sui suoi gomiti. 

Poi si alzó in piedi.

'Non andare!' Sentii una voce. Lo avevo detto io..e non me ne ero accorta. 

'Non vado da nessuna parte!' Si tolse la maglietta e tornó su di me.

Ora era poggiato solo su un braccio. Con l'altro apriva il vestito.

La cerniera era fredda,a contatto con la mia pelle mi faceva venire i brividi..le sue dita stranamente delicate. 

Gli avevo preso il viso tra le mani. Solo ora focalizzavo bene chi fosse.

Lo guardai dritto negli occhi, in quei bellissimi occhi verdi. 

Mi accarezzó il volto..'vuoi che mi fermi?'

Me lo aveva chiesto davvero?

'No' lo baciai, mi baciò.

Lo strinsi a me, mi strinse a se.

Con le dita mi percorse la schiena candidamente nuda..brividi! 

Le sue mani..così calde; il suo abbraccio..così rassicurante; lui e me...così piacevole..

Ero scomoda ma non importava..

Harry?...tra le mie gambe

Me ne accarezzava una con mano, poi la strinse. Eccoci!

Respiri..sospiri..sussurri....

Si spostó; mi si mise affianco. Bacio. 

L'avevamo fatto! 

'É stato..'

'Perfetto!'-dissi. Bacio. Bacio. Bacio.

 

*DIN DIN DIN DIN DIIIIIIN* 

 

E questo rumore che cos'é? 

Un allarme? Sta andando a fuoco qualcosa? Qualcuno?

Momento! La sveglia? Ma che?

Aprii gli occhi. 

Accanto a me Harry non c'era; le lenzuola erano cambiate; avevo addosso il pigiama e la coperta stretta tra mani e gambe..

Mio dio! Era stato un sogno? 

Avevo sognato Harry Styles? 

Peggio. 

Avevo sognato di fare sesso con Harry Styles ? 

Sudavo freddo..sentivo il sangue del cuore pulsare a mille e quasi le gocce dietro la schiena.

Lasciai la coperta spaventata da me stessa e mi allontanai dal letto velocissimamente.

Caddi. 

Avevo il fiatone. Ansimavo ma non per lo stesso motivo del sogno..anche se quella ne era la causa.

'Kathy muoviti o farai tardi a scuola!!' Mia madre gridava dalla cucina.

Aprii la finestra, avevo bisogno di ossigeno.

Misi la testa fuori e aspirai tanta aria quanta ne potevano contenere i miei polmoni. 

Aprii gli occhi. Vidi Harry in camera sua. Senza maglietta...da qualche tempo dormiva così. 

Maledizione! Non oggi! 

Mi salutó con la mano. 

Avrei dovuto far finta di niente..ma diciamo che non mi era proprio riuscito bene!

Mi tirai subito dentro e mi appoggiai al muro laterale con una mano sul cuore e l'altra sulla bocca per non farmi pronunciare una parola.

Mi aveva sicuramente vista! Forse no...c'è una speranza! 

Mi vestii in modo da non avere vampate nel caso avessi dovuto averci a che fare.

Avevamo due lezioni insieme, l'avrei incontrato sicuramente ma forse non avrei dovuto parlarci..più che altro lo speravo!

Gonna bianca e top di jeans con bottoni e scollatura a cuore. Lo avevo acquistato qualche giorno prima dal catalogo online della H&M, troppo carino! 

Ooooook Kath! Resta concentrata! 

Non puoi averlo sognato! 

Era il sogno che aveva capito male! A te non piace Styles! 

 

*scuola*

 

Ecco vedi! Ci sono Emm e Niall e Zayn! Vai da loro!

 

'Ciao ragazzi!'

'Ciao Key! Tutto bene?' -Emm

'Sisi, perché ?' 

'Sembri nervosa!'

'Già! Hai le mani che tremano!' -Zayn

'No..è l'impressione! Ma basta! Che cos'é..? un'interrogatorio?' 

 

 

 

*DRIIIIIIIN-DRIIIIIIN!*

 

Nuoooooooo diggiààààààààà??! 

 

'Credo dovremmo entrare!' -Niall

'La odio quella campanella! Suona come se dicesse « entrate e muovetevi! Non posso stare qui a perdere tempo e suonare per voi! » stupido antipatico aggeggio insensato di ferro!' 

'Te la stai prendendo con una campanella?' -zayn 

'Allora sei nervosa! Avevo ragione!' -Emm

'Perché?'

'Tutte le volte che sei nervosa te la prendi con la campanella!' 

'Non è vero!'

 

'Giooooooorno ragazzi!!' 

Oddiomadonnasangiuseppeezeus no! Non fatemi questo!

'Ehy amico!' -zayn 

'Che mi sono perso?' 

'Solo Kathy che litiga con la campanella!' 

'Smettila Malik! Non sto litigando proprio con nessuno!..e poi Niall ha ragione! Dovremmo entrare..quindi io vado. Ciao!' 

Quasi correndo mi dileguai. Avevo guardato Harry solo una volta velocissima. 

Armadietto apriti! Muoviti prima che arrivi!!

'Ehi Kath!' 

Merda. 

'Harry..'

'Sei scappata prima..'

'Si..ehm..io dovevo prendere un libro e..non volevo fare tardi!' 

'Oh..capisco! Comunque volevo ringraziarti per questo!' -aveva in mano il libro di Jacques Prevert-' e...'

Lo interruppi 'non preoccuparti! Ora devo andare in classe..buona fortuna!' 

Camminai di nuovo velocemente o correvo lentamente (?)

 

Prima ora. Letteratura. 

Cavolo!

Non sono nemmeno riuscita a dirgli buongiorno dopo il sogno di stanotte e ora lo vedrò leggere una delle mie poesie preferite? 

Ma scherziamo? Perché l'ho aiutato? 

Gli affari tuoi Kathy mai eh? -.- 

 

 

La DeGregory fece leggere poesie per tutta l'ora e costantemente cercai di evitare lo sguardo di Harry e i suoi tentativi di farmi girare verso di lui. Arrivata agli ultimi 10minuti davvero non mi aspettavo che succedesse...invece..: 

 

'Ora, come ultimo lettore, vorrei avere l'onore di ascoltare lei signor Styles!' 

Maledizione!

'Spero sia preparato!' 

'Certo prof!' 

'Styles! É la prima volta che me lo confermi!' 

'Bhe si...se non mi avesse chiamato mi sarei offerto!'

Tutti rimasero scioccati insieme alla DeGregory

'Prof credo che questo sia un segno apocalittico!' 

'Per piacere Tomlinson! Sono d'accordo nell'essere sbalordita, ma diamoli una chance!..vada Styles!'

'Ho deciso di leggere una poesia di Jacques Prevert- a quel nome la DeGregory si giró verso di me sorridendomi- e devo dire che per quanto possa sembrare strano mi é piaciuta davvero! Si chiama « I ragazzi che si amano»' 

 

'I ragazzi che si amano

Si baciano in piedi

Contro le porte della notte 

E i passanti che passano 

Li segnano a dito

Ma i ragazzi che di amano

Non ci sono per nessuno

Ed é la loro ombra soltanto che trema nella notte

Stimolando la rabbia dei passanti

La loro rabbia, il loro disprezzo, le risa e la loro invidia.

I ragazzi che si amano non ci sono per nessuno. 

Essi sono altrove, 

Molto più lontano della notte 

Molto più in alto del giorno

Nell'abbagliante splendore del loro primo amore!' 

 

 

Rimanemmo tutti senza parole. Certi erano ancora sotto shock a bocca aperta, la DeGregory aveva quasi le lacrime agli occhi e cominciarono ad applaudirlo.

 

Fu eccezionale..fu come se l'avesse scritta lui..

 

 

Mi sembró come di averla sentita per la prima volta.

Mi si bloccó il cuore..

 

Cavolo! Ora ci devo stare veramente attenta!

 

 

 

*DRRRIIIIIN DRIIIIIN * 

 

 

Siii la campanella amore della mia vita! 

 

Nella prossima lezione Harry non c'é! Sono salva!

A proposito chi c'è nella prossima lezione? Ah si, Zayn! 

 

 

 

ZAYN'S POV 

 

 

'É scappata di nuovo! Amico, sii sincero..puzzo?' -mi disse Harry alzando un'ascella

'Non ti aspetto davvero che ti annusi!' 

'Ehi Tommo! Annusami!' 

'Mmh..Hugo Boss?' 

'Già..'

'Di che parlate?' 

'Di Kathy che evita ascelloman qui presente!' 

'Bhe..abbiamo constatato che non é per l'odore che emani altrimenti subirebbe l'effetto contrario..quindi..perché non glielo chiedi direttamente anzi che stare qui a mangiarti il cervello?' 

'Vorrei..ma appena mi avvicino, si dissolve!' 

'Zayn! Perché non glielo chiedi tu?' 

Li guardai con aria interrogativa.

'Avete la prossima lezione insieme e i banchi accanto quindi non ti ci vorrà niente!' 

'E se non volesse dirtelo?' 

'Sei Zayn Malik! Da quando non fai dire alle ragazze quello che vuoi sapere?' 

Dicendo così Tommo mi convinse. É davvero persuasivo quel ragazzo! 

 

 

 

'Perché corri da una classe all'altra come una pazza?' 

'Perché voglio che questa giornata finisca presto..così posso tornare a casa..'

 

Kathy stava distruggendo la matita e picchiettava nervosamente le dita sul banco.

 

'Che cavolo hai? É da stamattina che sembra tu abbia bevuto 800caffe! '

'Scusa..é che..ho fame!' 

'Per favore! Non ti chiami Niall Horan! Avanti..sputa il rospo!' 

'Non é niente davvero!' 

'Ok come vuoi..ma smettila!' 

Annuí. Poco dopo ricominció e spezzó due matite insieme

'Kathy!'

'Ho sognato di andare a letto con Harry!' Disse tutto d'un fiato

'Tu coooooooooooosa?' 

'Si..mi sono svegliata in un lago di sudore, con la gola secca e gli spasmi!' 

'Hahahahahahahahahahahaha!'

'Stai ridendo? Smettila!' 

'Scusa, scusa! Gliene hai parlato?' 

'Certo che no! É da stamattina che lo evito!' 

'Perché non glielo dici?' 

'Ho almeno un paio di buone ragioni!'

'Illuminami!'

'1: se glielo dicessi avrebbe la tua stessa reazione; 2: e se non riuscissi a controllarmi e gli saltassi addosso?' 

'Bhe non credo che ne sarebbe dispiaciuto!' 

Alzó gli occhi al cielo.

La campanella suonó e corse via. 

 

Harry e Lou mi bloccarono appena uscii dall'aula. 

Kathy si era dileguata più velocemente di quanto avesse fatto con le lezioni precedenti quindi non c'era pericolo che mi vedesse vuotare il sacco..

 

'Allora? Che hai scoperto?'

Stavo ancora mezzo ridendo 'puoi stare tranquillo, non é il profumo il tuo problema!' 

'Andiamo Zay!'

'Ha sognato di venire a letto con te!' 

Lou e Hazza si guardarono, poi si voltarono verso di me e scoppiarono a ridere come avevo fatto io con Kathy.

'Amico-disse Tommo-non credo che ci sia un problema!' 

 

 

Il mio lavoro era concluso.

Chissà che avrebbe fatto Hazza. 

 

 

 

 

 

SPAZIO AUTRICEEE:


uuuuuuuh Kathy che sogna Harry! 

Che ne pensate? *-* 

La prossima lezione ce l'hanno insieme....e la cena si avvicina..


Recensite ;) 

 

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Capitolo 11
*** Lo stanzino Dell'inventario di Brown ***


Capitolo 11-Lo stanzino dell'inventario di Brown

 

Forza Key! 

Un altro po e poi vai a casa! 

 

Fortunatamente quel giorno mancava Laurentis! Avevamo due ore con lui quindi sarebbe stato facile immaginare la scocciatura e la difficoltà nel continuare a evitare Harry.

Un'ora ancora era un conto, ma altre tre no! 

 

Ero sulla soglia della 4B

Non volevo entrare, avevo quasi paura.

Respira-respira-respira!

Entra!

 

'Buongiorno signorina Harvey!'

'Giorno prof!' 

'É arrivata prima degli altri! Questa materia la appassiona vedo!' 

'Già..'

'Oggi cominceremo i lavori in coppia, non é emozionata?' 

Cavolo! Me ne ero dimenticata! Ed io ero in coppia proprio con..

'Styles! Anche lei mattiniero oggi!' 

'Si! La chimica ha questo effetto su di me!' 

Mi si venne a sedere accanto.

Perché non al posto dell'altra volta? 

Okay era solo un banco indietro ma sempre che non avrei dovuto guardarlo negli occhi!

'Ciao compagna!' 

Ah si..giusto

Salutai con un cenno della mano. 

Respira Kathy! 

'Grazie per la poesia! Ho fatto un figurone!' 

'Di niente!'

'Come sono andato?' 

'Eh? Di che parli?' 

'Letteratura..di che altro se no?' 

Smettila Kathy, calmati! Non sa niente!

'Sei stato davvero...- DIVINO - convincente!' 

'Sono stato eccezionale!' Figurarsi lui! 

'Sempre modesto eh?' 

'É uno dei miei pregi!' 

'Chissà perché ma sento che ora mi elencherai gli altri!' 

'Appunto! Sono estremamente bello, -sono d'accordo! 

Smettila vocina, esci dalla mia testa!

-' incredibilmente sexy e affascinante - come dargli torto? Ma non facciamogli vedere che ha ragione! Alza gli occhi al cielo Kathy! 

Alzai gli occhi al cielo u.u 

'E straordinariamente bravo a letto!' - e...caddi dalla sedia

'Hahah tutto bene?' 

'Sisii, tutto apposto!' 

'Se vuoi testarlo dopo vado a casa..ma possiamo anche fare da te!' -occhiolino 

Mi venne in mente che avevo confessato a Zayn il mio sogno/incubo..maledizione! Ma erano passati solo 5minuti da quando lo avevo salutato, non credevo che avesse avuto il tempo per raccontargli tutto..

Piu tardi gli avrei parlato, tanto per mettere in chiaro che non avrebbe dovuto dire una parola! 

La lezione passó facilmente.Harry era calmo, si comportava come sempre con le sue solite battutine sceme da *sonoilpiúfigodelmondo* e le sue facce da *chihainventatolachimicaifattisuoino?* così mi tranquillizzai. 

 

Bravo Malik! non ha spifferato niente! Dovrei fargli un regalo! 

 

*DRIIIIIIIN DRIIIIIN*

 

'Andiamo Styles la campanella é suonata, smettila di imprecare contro quei così!' 

'É colpa loro! Non vogliono collaborare!' 

Ridemmo come avevamo fatto ininterrottamente per quasi tutti i 60minuti dato che non aveva mai smesso di insultare i composti. 

 

Prima di uscire, Brown mi diede un quaderno che mi sarebbe servito per l'inventario del laboratorio che mi ero offerta di fare. 

Avevo un'ora libera e di certo non l'avrei sprecata a sudare per educazione fisica!

In classe eravamo rimasti solo noi due. Harry si alzó e mi disse all'orecchio 'sono contento che tu ti sia divertita in quest'ora gattina, soprattutto dopo come ti sei preoccupata per il sogno di stanotte!' 

Mi girai di scatto rabbrividendo.

'E tu che ne sai?' 

'Vuol dire che é vero?' 

'No! Non so di che parli!' Presi tutto e andai via. 

 

Malik maledetto ti uccido! 

 

Andai in magazzino. 

Harry non sapeva che sarei stata lí quindi: pace! 

 

'Controlliamo la lista : 

 

N. Backer = ?

Mmh 1,2,3,4,5,6.....18

N. Backer = 18

 

Fiale = ?

1,2,3....12

Fiale = 12' 

 

'E di bugiarde quante ce ne sono?' 

Mi girai di scatto 

Sulla porta appoggiato a fissarmi..

'Styles! Che ci fai qui? Non te ne eri andato a casa?'

'Non avrei potuto!' - chiuse la porta alle sue spalle e si avvicinó lentamente.

cavolo-cavolo-cavolo!

'Perché no?' -indietreggiai. Avevo già vissuto qualcosa di simile nello sgabuzzino del bidello la settimana prima e non era andata bene..figurarsi adesso dopo la nottata che avevo passato!

'Bhe non senza che tu mi avessi raccontato nei dettagli il tuo sogno!' 

'Ancora con questa assurdità? Ti ho già detto che non so di cosa tu stia parlando...e ora se non ti dispiace ho da fare cose più importanti che stare a sentire i tuoi deliri.' -mi girai di spalle provando a riprendere il controllo dei miei respiri..e dei battiti cardiaci!

Non sentii parlare, ne muoversi nessuno quindi pensai che fosse andato via..pensiero sbagliato

Quando mi voltai era a diciamo 2millimetri da me (?) 

'Sei ancora qui?'-dissi cercando di essere fredda ma la mia voce non reggeva il gioco.

Mi strinse i fianchi incollandoli ai suoi. 

'Questa tua nuova abitudine non mi piace proprio!' 

'Di quale abitudine parli?' 

'Di te che mi ti ci spalmi addosso!' 

'E io che pensavo la adorassi! 

'Nei tuoi sogni Styles!' 

'A dire il vero Kathy..nei tuoi!' 

 

Ma brava Kath! Certe volte te le vai proprio a cercare! -.-

 

'Ascoltami caro! Punto 1non ci sei tu nelle mie fantasie,punto 2nel caso non ti ricordi, ti odio da due bellissimi e liberi anni quindi non avrei potuto mai sognarti, punto 3 vedi di staccarti e sparire!' 

'Come é che dici tu..odio,amore..é una linea davvero sottile quella che li separa sai?' -Mannnaggia a me e alle mie frasi filosofiche!- ' non potrai resistermi in eterno e i tuoi sogni ne sono la prova! Anche il tuo inconscio mi vuole, il tuo corpo mi vuole, tu mi vuoi..lo sento Kathy!'- mi sussurró e mi bació il collo

Questa cosa non va bene! 

'Scommetto che senti il fuoco nello stomaco! E sai che ti dico? Non é una fiamma si spegnerà tanto facilmente!' -bacio-'lasciati tentare Kath! Basta a fare l'angioletto, sappiamo entrambi che non lo sei..o mi avresti mandato via già molto tempo fa!-mi strinse ancora di più..

Dico io: già il mio corpo é entrato nella sua fase rebel e non fa più quello che gli viene ordinato, ora si mettesse anche lui a farmi diventare una sottiletta e possiamo mandare tutto a quel paese!-'Cedi al peccato!' 

Cuore, cuore riprenditi! Non mi abbandonare ora! 

Tititiitiiiiiiii ---- é andato

Maledizione! 

'Smettila Styles!' -la mia voce era leggermente rauca..aveva centrato in pieno il bersaglio-'oppure....'

'Oppure? La situazione diventerà pericolosa?' 

Mi baciò il collo-'É quello che sto aspettando Key..-bacio-e-bacio- anche tu! O vuoi negarlo ancora?' -bacio

Il sangue stava ribollendo..sentivo che sarei scoppiata

Controllarmi non era affatto facile soprattutto con lui che faceva la voce sexy della serie *saltamiaddosso*

Lo so, lo so..Avrei dovuto resistere ma..

'Al diavolo!'-dissi lanciando il quaderno oltre le sue spalle, gli sollevai la testa e lo baciai. 

 

Dannazione eterna eccomi! 

 

Lui mi strinse a se più forte di quanto avesse mai fatto prima;io avevo le mani nei suoi capelli!

Non so se stavamo camminando perché ad un certo punto sbattei la spalle contro una mensola ma non mi importava..quel bacio lo avevo aspettato tanto!

Mi sollevó le gambe e ci si cinse i fianchi.

Poi ci spostammo su una specie di tavolo grigio vicino allo scaffale. Mi fece sedere lí e mi sbottonó il corpetto con un solo gesto.

Quando si sentí il rumore dei bottoncini ci venne da ridere ma le nostre labbra non si staccarono comunque. 

Harry si tolse la maglietta e la gettó in un angolo mentre io rimasi per un attimo a fissare i suoi addominali..quelli che spiavo dalla finestra ora erano difronte a me!

Ci tracciai i contorni con la punta delle dita restando a bocca semiaperta; mi morsi il labbro inferiore..cavolo se era perfetto!

Poi riprese a baciarmi ancora più passionalmente di prima..diciamo che non erano baci proprio casti quelli..

Con le mani mi accarezzava le gambe e le cosce sollevando la gonna.

'Aspetta,aspetta,aspetta!' 

'Che c'è?' -eravamo fronte contro fronte e avevamo il fiatone

'Ce l'hai?' 

'Si!' 

Okay che era un momento intenso ma le precauzioni sempre! Non é che volessi finire a 'giovani mamme teenager!' 

Lo prese dalla tasca posteriore dei pantaloni.

'Porti i preservativi in tasca?' 

'Si perchè?-lo guardai alzando un sopracciglio - bhe non sai mai quando può servire!' 

Ci pensai un po' su guardandolo e poi annuii. 

'É alla fragola..ti va bene?' 

'Ma guarda che coincidenza! É uno dei miei gusti preferiti!' -mi bació di nuovo

'Ciao ciao mutandine!' -disse

 

Magari non era proprio il luogo adatto ma ehi..a mali estremi..

 

'Uuuuuuuuh!' 

Fiatone! Odio avere il fiatone!

'È valsa la pena di aspettare!'

Scoppiai a ridere poi gli tirai uno schiaffo sulla testa.

'Hai di capelli orrendi in questo momento sai?' 

'Non é che i tuoi siano proprio guardabili!' 

Lo spinsi all'indietro per una spalla

'Recupera la mia biancheria ora!' 

Lui rise, poi cominció a cercare per terra. 

Era giorno si, ma il magazzino era buio e non c'erano finestre; non si vedeva granché se non dalla luce che arrivava da sotto la porta. 

Mi stavo abbottonando il corpetto quando qualcuno entró.

Guardai Harry e lui guardó me. Mi si paró subito davanti. 

Eravamo dietro un paio di scaffali a destra della porta quindi a meno che non fosse stato supervigile sarebbe stato difficile che avrebbero potuto vederci..

Io avevo le spalle contro il muro. Harry era davanti a me-vicinissimo come qualche minuto prima-e mi faceva segno col dito di non emettere un fiato, mentre aveva l'altro braccio appoggiato appena sopra la mia spalla. Non aveva ancora trovato la sua maglietta.

Ad un certo punto spostai la testa per intravedere chi fosse.

Quando lo capii non sapevo se essere preoccupata, imbarazzata o altro..

'É Brown!' Dissi allarmata ma silenziosa. Neanche Superman avrebbe potuto sentirmi! 

Harry si inumidí le labbra e in attesa che Brown se ne andasse, giocó un po' con i miei capelli spostandomeli dietro l'orecchio e accarezzandoli.

'Ah signor Styles, nel caso in cui la stia cercando, la sua maglietta é vicino la porta, e si ricordi di chiudere a chiave prima di uscire!'

Harry chiuse gli occhi e disse cercando di essere serio 'Lo faró Mr.Brown!' 

'Grazie! Buona giornata..anche a lei signorina Harvey!' 

'Grazie..' Risposi 

Quando chiuse la porta io e Harry scoppiammo a ridere..eravamo stati beccati a comportarci inopportunamente nel suo stanzino degli inventari ed era così stranamente calmo?! 

'É l'ultima cosa che mi sarei aspettata oggi!' 

'Hahah già!'

'Ok ascolta, esco prima io e tu conta fino a 50e poi fai lo stesso.' -uscii.

 

Ero un po' imbarazzata da me stessa..avrei dovuto trattenermi e invece..

Cattiva Katherine! Andrai all'inferno sappilo! 

Mmh..chissà se all'inferno che anche Styles..

Ok basta! Smettila! 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Amico! Che hai fatto alla spalla? Hai combattuto contro una tigre?' -Niall 

Eravamo a casa sua. Sulla schiena avevo qualche graffio..ferite di guerra!

Dopo «l'incontro» con Kath, lei era tornata a casa e io ero stato trascinato lí.

'Bhe..più o meno! Diciamo che ho avuto un incontro ravvicinato ma non con una tigre!'

Tutti mi guardarono e risero. Eravamo abituati a scherzare su queste cose.

Tante volte disertavamo le lezioni per passare un'ora di piacere in compagnia di cheerleader o ragazze vogliose. 

Poi zayn mi prese da parte mentre gli altri ordinavano da mangiare 'chi te li ha fatti?' 

Gli sorrisi 'Katherine!' 

Mi guardó scioccato. 

'Quando?' 

'Oggi! Nel laboratorio di chimica!' 

'Grande!' -esultava contento-'Sapevo sarebbe andata così! Allora come é stato?'

Ci pensai ricordando i capelli di Kathy, le sue risate, il suo profumo..la battutine sul gusto alla fragola..

'É stato woooow!' 

'e lei che ha detto?' 

'Veramente niente!'

'Mmh questo mi sorprende!' 

'Ma che hai capito? Non ha detto niente perché Brown ci ha visti!' 

'Che vuol dire che vi ha visti?' 

'Quando ci stavamo rivestendo, é entrato per cercare qualcosa e si é accorto che eravamo lí!' 

'Ahahahahahahahahahahahahaha' rise e non potei fare a meno di aggregarmi. 

 

 

'Ehi ragazzi! Pizza o tailandese?' -Niall

 

 

 

 

 

 

 SPAZIO AUTRICEEEEE : 


Bene, bene, beneeeeeeee ragazze! 


Kathy alla fine ha ceduto! Ma cosa succederà ? 

Questo loro incontro ha sancito l'inizio di una relazione? 

Fatemi sapere che ne pensate! 

Recensite :))


P.s. Non mi convince molto, ma spero a voi piaccia! 

 

 

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Capitolo 12
*** Scarpe assassine e giubbotti vampiro ***


Capitolo 12-Scarpe assassine e giubbotti vampiro

 

 

HARRY'S POV

 

La mattina seguente ero in giro per scuola senza far niente.

Laurentis mancava ancora- per la nostra gioia più totale e molti altri professori erano impegnati in progetti di gruppo da cui era facile defilarsi. 

Volevamo andare a fare un giro ma Louis e Niall erano incastrati da quella di teatro che tentava in ogni modo di convincerli a iscriversi.

 

'Avete l'aspetto perfetto per la parte! Andiamo ragazzi!' 

'La ringraziamo signora Tuth., ma non siamo interessati!' 

'Signor Tomlinson ha idea di quanti giovani ho dovuto rinnegare perché voglio lei !' 

'Si signor Tomlinson, lo sa?' -Louis era in una situazione difficile ma non potevo non prenderlo in giro..faceva parte del mio dovere in quanto suo migliore amico! 

'Non ti ci mettere anche tu!' 

'Ma Tommo! Sareste perfetti! Tu e il tinto biondo qui presente avete proprio la faccia da sottoni del 1800' 

'Smettila Malik! Abbiamo detto di no!' 

'Ma signor Tomlinson..!'

Era stata una mattina piena di disperate adulazioni della Tuth e di continui e stanchi rifiuti da parte dei due.

Noi ce la ridevamo, era difficile non farlo.

Liam era andato via dicendo di dover aiutare Emm per storia, ma sapevamo tutti che non era storia la ragione dei suoi incontri con Emm.

Quei due si piacevano, come avevamo constatato benissimo io e Kath, e la cosa era ok..ma Liam ancora non aveva vuotato il sacco.

Forse Emm gli aveva chiesto di non dire niente in giro se prima lei non ne avesse parlato con Kath-ignara del fatto che Kath già sapeva tutto!

Le ragazze...e chi le ha mai capite?

 

A proposito.

Non avevo ancora visto Kathy dal giorno prima.

Per essere più precisi dallo stanzino di Brown del giorno prima..quindi non le avevo ancora parlato.

E pur avendone avuto la possibilità..che le avrei detto? 

Anche se dovevo ammettere che mi era piaciuto da morire stare con lei..

Camminavo per i corridoi,Poi la vidi..

Stava sistemando dei libri sugli scaffali dell'aula di letteratura; conoscendo Kath era del tutto normale aspettarsi di trovarla lí. 

Non perché la DeGregory le avesse esplicitamente affidato il compito-cosa che avrebbe anche fatto- ma perché Kathy si trovava a suo agio così.

Aveva i capelli che le cadevano morbidi sulle spalle e lo sguardo completamente assolto. Era stupendo osservarla mentre leggeva e più notarne ogni dettaglio. 

Lo facevo sempre. Lo avevo fatto quando avevamo cercato la poesia a casa sua e tutte le volte che la prendevo in giro prima che 'scomparisse' dalla mia vita per due lunghi anni.

Poteva avere 5libri sul palmo e uno aperto in cima che stava leggendo anche se tecnicamente avrebbe solo dovuto capire sotto che lettera o genere andasse. 

Ogni tanto si mordeva le labbra, accarezzava il bordo della pagina con la mano libera o si portava dietro l'orecchio i capelli.

Quella cosa mi faceva impazzire! 

 

 

'Mi sono sempre chiesto come fai a tenere tanti libri in mano pur essendo così piccola!' - Era seduta su un banco e quando sentí la mia voce sobbalzó e scivoló.

'Non sai che non si arriva all'improvviso mentre qualcuno sta leggendo? E poi non sono piccola, sono alta 1,60! U.U' 

'Lo terró a mente!..E tu non sai che dovresti mettere a posto quei libri e non leggerli?' 

'Si bhe..dettagli!'

'Che stai leggendo?' -mi avvicinai e mi appoggiai al muro

'Niente che possa interessarti!' -chiuse il libro e controlló il titolo per capire dove posizionarlo-' smettila di guardarmi così!' 

'Cosi come?' 

'Cosi sguardosexyiosonoilpiúfigodelmondo, perché non lo sei!' 

'Davvero? Non la pensavi tanto così ieri..'

'A proposito di ieri..non é che ora siamo fidanzati o amici o altro..é stato un semplice episodio isolato e casuale che non deve ASSOLUTAMENTE ripetersi!' 

'Che peccato! E io che volevo riproporti un altro «episodio isolato e casuale» ' -mimai le virgolette nel ripetere le sue parole.

'No Styles...dimentica il nostro incontro alla Chuck e Blari-pianoforte nello stanzino di Brown come ho fatto io!' 

'Vorrei davvero accontentarti Kathy, ma i graffi che mi hai lasciato addosso me lo impedirebbero!' 

Non vedevo l'ora di farla innervosire. 

Quando si innervosiva,soprattutto a causa mia, diventava adorabile!

'Non sto scherzando Harry! Stasera c'è la cena con i miei e non devi azzardarti a dire o a fare niente se non vuoi ritrovati castrato!'-sbatté i libri sul banco dove era stata seduta prima e mi guardó dritto negli occhi. Non era arrabbiata anzi sembrava quasi eccitata e divertita dalle nostre piccole dispute. Quando mi parlava aveva le sopracciglia arcate segno che avevo ragione. 

'Sai che sei estremamente sexy quando mi minacci?' Mi avvicinai per baciarla ma mi mise una mano sulle labbra. 

'Sai che essere evirato porterebbe un rapido declino della tua reputazione?' Disse sorridendomi

'Andiamo Key! Non tornare ad essere cinica con me, so che hai un lato dolce e a dire la verità non vedo l'ora di riscoprirlo!' 

'Sono seria! Non verró di nuovo a letto con te riccio! Te lo puoi scordare!' 

'A letto no..ma ci sono banchi e stanzini senza luci e con porte che si chiudono a chiave in giro per questa scuola...'

'E sono sicura che li conosci tutti!' 

'E sarei felice di mostrarteli..' - le sorrisi. Non feci un normale sorriso, ma quello malizioso che le piaceva tanto.

'Ciao Styles!' Si allontanò alzando gli occhi al cielo.

'Ehi Kathy! Ci vediamo stasera!' - le feci l'occhiolino. 

 

Non avrei fatto si che quello del giorno prima stato un «episodio isolato e casuale» 

 

 

Il pomeriggio eravamo tutti a casa mia.

'Dovresti mettere il giubbotto nero! Quello di pelle...le ragazze ti sbavano dietro quando te lo metti!' 

'James ha ragione amico! Vai più forte di quei tipi-vampiri e le ragazze adorano i vampiri!' 

'E tu che ne sai Malik?' 

'Se lo vuoi sapere Tommo, qualche giorno fa, una tipa per strada mi ha chiesto di morderle il collo perché credeva che fossi uno di loro!' 

'E tu che hai fatto?' 

'Glielo ho morso. Poi le ho detto che entro 48ore si sarebbe trasformata e me ne sono andato!' 

Ci guardammo in faccia sconcertati e poi gli facemmo un applauso; a quel punto Zayn scoppiò a ridere.

'Vada per il giubbotto di pelle allora!' Dissi.

'Che farai stasera? Bravo o cattivo ragazzo?' 

'Il primo davanti ai suoi, il secondo solo con lei!' 

'Quindi hai intenzione di rimanerci solo!' 

'Certo Zay! La farò impazzire per tutta la sera così sarà costretta a portarmi da qualche parte per sgridarmi!' 

La seconda volta furono loro a battere le mani a me.

 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

 

'Ci saranno centinaia di vestiti qua dentro possibile che non trovo quello che ho in mente?' 

'Non disperati Kath, é solo una cena!' 

Ero a telefono con Emm da più di un'ora. Non le avevo ancora raccontato dello sgabuzzino, aspettavo che lei fosse intimorita dal dirmi di Liam perché io avevo paura della reazione che avrebbe avuto alla mia notizia. 

Emm però sapeva che ci eravamo quasi baciati un paio di volte e che lo avevo aiutato con la poesia..peró non le avevo detto niente nemmeno del sogno su Harry

 

 

Ma che brava amica che sei Kathy! Non dici niente ad Emm e vuoti il sacco con Zayn!?

Senti tu smettila! Già mi sento in colpa non ho bisogno che me lo ricordi ogni volta! 

Invece in qualità di tua coscienza è mio dovere!

Perché non vai a rompere le scatole a qualcun altro? Da quanto ne so Pinocchio si é cacciato di nuovo nei guai quindi va da lui..

 

'Pronto Kath? Sei ancora lí?' 

'Sisi! Aspetta un attimo..TROOOOOVATOOOOO!' -strillai così forte che Harry e i ragazzi si affacciarono per chiedermi cosa fosse successo e se stessi bene mentre a Emm avevo rotto un timpano e imprecava contro di me..anche se la stavo ignorando e ripetevo "EVVIIIIVAAA!" piena di gioia saltellando per tutta la stanza.

Ad un certo punto mi accorsi che Emm aveva riattaccato. 

TSK u.u 

Certe persone non apprezzano l'allegria altrui! 

 

 

Ormai avevo finito di prepararmi. 

Non potevo fare a meno di guardare il vestito che avevo addosso. Dire che era stupendo era poco! E poi mi stava benissimo u.u 

Certo mi era costato tantissimo ma era straordinario! Era corto e nero. Aveva la parte superiore e le maniche-che erano a 3/4- di pizzo mentre sulla schiena rimaneva scoperto. Eye-liner e tanto mascara. Le scarpe sempre nere decoltè aperte altissime-così quello scemo non mi diceva che ero bassa u.u 

Anche se tecnicamente era lui che era alto! 

 

 

*DIIIIIIIIIINN  DOOOOOOOOOON*

 

Il campanello!

 

Scesi per "accogliere gli ospiti" come diceva mia madre

'Mamma li conosciamo da quando sono nata, ti pare che vogliono essere accolti?' Le avevo detto il pomeriggio ma non aveva voluto sentire ragione -.- 

Le madri...

 

'Ann! Buonasera!' 

'Ciao Lydia! Tom!..oh mio Dio! Katherine? Sei tu cara?' 

'Ciao Ann!' 

'Come sei cresciuta! Sei bellissima!' 

'Merito del vestito!' 

Intanto che Ann mi stritolava, i miei stavano salutando Harry. Non lo vedevo ancora del tutto. Dalla scomoda posizione che avevo assunto tra le braccia della madre riuscivo a vedergli solo i capelli e una spalla. 

Quando poi si avvicinó per salutarmi..non credevo di poterlo dire..ma avrei preferito perdere l'aria dei polmoni a causa di Ann che a causa sua.

Era..WOW! 

Ma non WOW come é di solito..ma molto più W-O-O-O-O-W 

Aveva converse, pantaloni neri attillati, una maglietta bianca e giubbotto di pelle. Naturalmente tutte quegli indumenti non facevano che risaltare il fisico perfetto che si ritrovava..e qualcosa mi diceva che non erano stati scelti a caso nell'armadio! 

'Uuh..Kathy sei..ehm..woow..sei b-b-bellissima!' 

'Grazie! Anche tu stai molto bene..' -ma MOOOOOOOOLTO! 

'Possiamo subito accomodarci! È già tutto pronto!' -mia madre ci fece subito sedere tutti.

La tavola era un rettangolo di cui a capotavola c'era mio padre mentre all'altra estremità Ann. Mia madre aveva Ann a destra ed Harry a sinistra che a sua volta aveva mio padre accanto come me. Quindi in pratica io e il riccio eravamo seduti difronte. 

 

 

Cominciammo a mangiare che era tutto abbastanza tranquillo. Si parlava del più e del meno, niente di particolare..niente che facesse venire in mente ad Harry battutine che solo noi avremmo potuto capire.Fino a quando mio padre..

 

'Allora Harry! Come é la scuola? -Stavo bevendo e quasi sputai a sentire «scuola», ma se ne accorse solo Harry-Kathy non ci ha dato molte informazioni a proposito. Si limita solo a dire che é carina per ora...Ma tu l'hai frequentata per molto più di lei quindi magari puoi essere più preciso!' 

Mi guardò. Gli veniva da ridere, si vedeva dalla faccia. Aveva sempre la solita espressione quando voleva farlo ma non poteva. 

'Bhe che dire..è una scuola come tutte le altre.-feci una faccia sollevata e pensai che Harry avesse capito e appoggiato il discorso che avevamo fatto nell'aula di letteratura..ma come al solito quando si trattava di lui, mi sbagliavo-ci sono insegnanti e studenti e armadietti. Quello che ho riscontrato, è che a differenza di alcune altre strutture, la nostra scuola é davvero SUPERDOTATA- mi lanció uno dei suoi sguardi sexy. Era un avvertimento quello..della serie oracomincianolefrasiadoppiosenso.

'Si? Per esempio' 

'Bhe..per esempio abbiamo un teatro che é quasi il doppio di quello della scuola privata e laboratori ben forniti. Il migliore é sicuramente quello di CHIMICA! Ha persino uno STANZINO di rifornimenti! Vero Kath?' -sguardo sexy n.2. Gli tirai un calcio al ginocchio, uno di quelli forti.  Quelle scarpe non servivano solo per sembrare più alta e più carina a quanto pareva! 

Che si fece male me ne accorsi da una smorfietta che gli apparve sul volto-'si bhe..ce ne sono di migliori..'- Lo guardai storto. 

'Che ne pensi della chimica Harry? Ti piace come materia? O anche tu sei fissato con la letteratura come la nostra Kathy?' 

'È una materia interessante! Mi piace soprattutto vedere come reagiscono elementi opposti tra loro!'-sguardo sexy n.3-'ma credo che niente possa superare l'amore che ha Kathy per le poesie!'-alzai gli occhi al cielo. Poi qualcosa mi toccó la gamba. Ma che..? 

Controllai. 

Scherziamo?!? 

Io gli dico di smetterla e lui mi fa "piedino" sotto il tavolo? Ma che vuole morire stasera? 

Mi spostai indietro in modo che non potesse arrivarmi. 

Non è che potevo mettermi a gridargli in faccia o gli altri sarebbero rimasti scandalizzati e comunque avrebbero voluto saperne le ragioni..quindi avrei dovuto in pratica far finta di niente e vendicarmi in silenzio con piccoli gesti..ma magari la finisce.

'A proposito di poesie caro, come é andato il compito ieri? Quello su cui avete lavorato insieme!'

'Benissimo! A dire la verità Lydia, ieri è stata una grande giornata sotto ogni aspetto!' 

O magari no! 

Mmh pensa Kath, pensaaaaaa!

 

Idea!

 

Mi riavvicinai al tavolo e tolsi una scarpa. 

Questa volta ero io a fare "piedino" a lui e la cosa non gli dispiaceva. 

Andavo su e giù come se fossero tante piccole carezze. Prima vicino alla caviglia, poi a metà tra questa e il ginocchio, poi arrivai un po' più su del ginocchio, alla coscia. 

Con l'altro piede gli spostai le gambe in modo che le aprisse. 

Pensava di aver capito cosa volessi fare poi io che mi mordevo il labbro non lo negavo, quindi non si ribellò.

sul tavolo le chiacchiere continuavano tra Ann e i miei che parlavano del voto sorprendentemente alto che il riccio aveva avuto il lunedì dalla DeGregory.

Il mio piede intanto si avvicinava sempre più al suo "amichetto" e oramai Harry cominciava a deglutire eccitato. 

Quando poi..BUUUUUUUUUUUM 

Mia madre, Ann e mio padre si alzarono all'improvviso spaventati dal rumore e chiedendo come stava.

Esagerati! Era solo caduto! 

Ma detto così non si capisce! Dunque spieghiamolo in maniera diversa..

Avevo sempre puntato la mia attenzione su qualcos'altro in realtà..e quando sonoilpiufigodelmondo si era aspettato di essere "coccolato" gli avevo sollevato la seduta. 

'Ti sei fatto male?' Gli chiesi chiaramente disinteressata alla risposta. 

'No, niente di rotto.'

'Povero caro! Non sapevo questa sedia fosse instabile..perché non ti sposti accanto a Kathy onde evitare succeda ancora?' 

Mia madre.. Sempre troppo gentile! -.- 

Harry mi si venne a sedere a sinistra.  'Mi hai davvero buttato a terra?' -mi sussurró con la voce in un misto di ridicolezza e sorpresa. 

'Mi stavi davvero facendo "piedino"?'

Rise.

'Allora Kathy..come ti trovi nella nuova scuola?' 

'Bene Ann, gr...'-oddio non lo sta facendo-'grazie!' 

Mi aveva messo una mano sul ginocchio che saliva e mi accarezzava. 

Come faceva a fare finta di niente? Come faceva a non accorgersene nessuno? 

Con la coda dell'occhio lo guardavo e lui sembrava del tutto a suo agio. La sua mano intanto saliva sempre di più fino ad arrivare sotto il vestito..

A contatto con la sua-stranamente davvero calda-,la mia pelle aveva i brividi 

'Sei un povero illuso se pensi che te lo permetta' -bisbigliai

'Come pensi di fermarmi gattina?' 

'Semplice, così!' 

Gli presi il braccio, glielo misi sul tavolo piùvelocedelvento-in modo che nessuno se ne accorgesse-e gli trafissi una mano con la forchetta del dolce.

'Auuch!' Gli scappó

'Ops! Scusami! Vado a prenderti un cerotto!' -voce del finto dispiacere v.v

'Vengo anch'io! Scusateci un attimo!' 

'Certo andate ragazzi tanto abbiamo finito!' 

'Grazie Lydia!' 

 

 

'Dico sei per caso impazzito? Non hai capito una parola di quello che ti ho detto oggi pomeriggio?' -eravamo saliti in camera mia per litigare in pace.

'Ero più concentrato su quello che mi dicevi ieri!.. E tu mi hai infilzato? Prima mi hai fatto cadere e poi mi hai infilzato!' 

'Se tu non mi provocassi, io non farei così!' 

'Se tu non mi sgridassi, io non ti provocherei!' 

'Se tu non mi facessi saltare i nervi, io non ti sgriderei!' 

'Se tu non fossi così dannatamente sexy quando lo fai,io non ti farei arrabbiare!' -non avevo realizzato quanto eravamo vicini..tanto che ormai non c'era distanza. 

'Non ti sopporto!' 

'Nemmeno io!' -mi strinse a se e mi bació...

Che bacio!! 

Per fare un esempio..non credo che baci come quello siano permessi in paradiso! 

'Io non sopporto ne te, né il tuo stupido giacchetto da cattivo ragazzo' -dissi sfilandoglielo 

'Io non sopporto ne te, né le tue scarpe assassine!'- aveva la mano sotto il mio ginocchio per tenermi la gamba attorno alla sua vita, così mi tolse la scarpa. 

Camminavamo all'indietro senza rendercene neanche conto, senza staccarci.

'E io non sopporto ne te, né la tua maglietta copriaddominali!' -gliela tolsi

'E io non sopporto ne te, né il tuo vestito da finto angelo!' - mi tiró giù la cerniera sul fianco e cademmo sul letto

'E io non sopporto la tua cintura'

'E allora slacciala che aspetti?!' Detto fatto! 

Aveva una mano sulla mia schiena e mi baciava il collo, mentre io gli mantenevo stretti i fianchi con le gambe, quasi a non farlo andare via!

Però poi lo fermai un attimo, avevo realizzato un piccolo particolare..

'Ci sono i miei di sotto, con tua madre..a prendere il caffè!' 

Avevamo già il fiatone..'tesoro-mia madre gridava dal piano terra-tesoro!-dio non farla salire!- noi tre usciamo! Avvisa Harry' 

'Va bene mamma..ma..é in bagno ora!' 

'Ok..allora noi andiamo. Ti voglio bene!'

'Anch'io!' 

Ci guardammo. 

'Non credo ci sia più un problema ora!' -disse il riccio prima di tornare a baciarmi con mia grande approvazione! 

 

 

 

Scopata n.2 

Grande -.-

 

 

 

 

 

 

 

 

SPAAAAAAZIO AUTRICEEEE: 


Alloooooora ecco a voi il capitolo-cena a casa di Kath!

vi é piaciuto come é andata a tavola? O avete preferito l'After? :3


Recensiiiiiiteeee! :D

 

 

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Capitolo 13
*** Tu coooooooosa?!? ***


Capitolo 13-Tu cooooooosa?!?

 

 

'Buongiorno Tesoro!' 

Ero appena scesa al piano di sotto pronta per un altro giorno di scuola <.< ..ma prima caffè! 

Ogni mattina quello era il "rituale". 

Mi alzavo-lavavo-vestivo-caffè-scuola..poi non so cosa succedeva.

Se sarei tornata viva o se mi avrebbero rapita gli alieni, l'avrei scoperto in seguito.

'Giorno mamma!'

'Ascoltami cara, io devo scappare! Tuo padre é già andato via, e il caffè é ancora caldo sotto la macchinetta!' detto ciò, mi diede un bacio sulla guancia e andò via. 

Anche quella era la commedia di tutte le mattine.

Mamma che diceva che doveva correre, papà già fuori di casa e io e il mio elettrodomestico preferito insieme <3

Me ne ero appena versato un po' quando..

 

*vibrazione* 

 

No cioè ora voglio sapere chi chiama a quest'ora e interrompe i miei momenti di intimità con il macinato! 

 

'Pronto?' 

'Ehi Key! Sono già usciti i tuoi?' 

'Si Harry,perché?' 

'Bene non volevo sembrare invadente!' 

'Invadente? Perché dovresti sembrare invad...?' -nemmeno finii di parlare che mi vidi aprirsi la porta sul retro ed entrarlo.

'Buongiorno raggio di sole! Uuh caffè!! Grazie!' -disse togliendomi la tazza dalle mani e sedendosi al posto dove la sera prima c'era stato mio padre appoggiando le scarpe sul tavolo. 

'Quello non era per te!' -gli indicai.

Si limitó a sorridermi..e che sorriso! Andava da un orecchio all'altro facendogli spuntare quelle fossette troppo belle agli angoli della bocca. 

Sapevo a che pensava..o per essere più precisi, cosa stava ricordando.

Era inquietante e teneroso al tempo stesso così mi voltai e preparai un'altra tazza per me. 

Ero di spalle e ad un certo punto sentii spostarmi i capelli di lato e baciarmi il collo. 

Le sue mani sui miei fianchi, il suo fiato addosso,la mia schiena contro i suoi addominali..

'Buongiorno raggio di sole!' Sussurrava 

'Questa cosa l'hai detta anche prima!'

'Si..ma prima non c'era l'atmosfera giusta..!'-bacio sul collo.

Mi voltó verso di lui. Ora eravamo bacino contro bacino e continuava a tenermi stretta.

Mi bació di nuovo. Sulle labbra questa volta. 

All'inizió fu un bacio a stampo, poi diventò sempre più passionale..sempre meno casto

Misi le braccia dietro il suo collo e unii le mani. Non me ne accorsi, ma lo stavo sempre più tirando a me..tanto che dovette appoggiarsi al piano cucina per reggersi. 

'Così facciamo tardi a scuola!' -interruppi un attimo staccandomi di poco. 

'Mmh-bacio-non-bacio-mi interessa-bacio-molto..'-bacio,bacio,baaaaaaacio.

'Ti prego Styles non fare così!' 

'Così come?' -faceva finta di niente ma sapeva che stare in quella posizione non mi era indifferente. Ora in più cominciava anche a sollevarmi la canotta da dietro con le mani accarezzandomi la schiena.

'Aspetta aspetta aspetta!' 

'Che c'è Kathy?'  sospiró esasperato e si allontanó dal mio collo lateralmente di qualche centimetro ma senza scollarsi dal resto del mio corpo

'Credo che quello che é successo ieri sia da chiarire!' 

Ora si allontanó del tutto e si appoggió all'isolotto di fronte a me. Mise le braccia conserte e mi esaminó col suo sguardo sexy-' Cosa vuoi chiarire gattina?' 

'B-bhe..tu sai che n-noi non siamo fidanzati e ne lo saremo mai..vero?' -dissi avvicinandomici.

'E io che speravo in un'epica storia d'amore shakespeariana'- disse ironico con tutto il fascino che aveva riprendendomi per i fianchi e riannullando lo spazio che ci separava.

 

Quanto avrei voluto..NO KATH CONTIENITI PLEASEEEE!

 

'Bhe Harry-dissi giocando con il colletto della sua maglietta con la destra-come amante sei straordinario-i nostri volti erano così POCO LONTANI. Avvicinai le mie labbra alle sue in modo che potesse sentire le mie parole i miei sospiri su di lui mettendogli la mano sinistra dietro alla nuca-ma come fidanzato non lo saresti altrettanto!' Salii in punta di piedi e credette che stessi per baciarlo..ma presi la borsa dietro di lui e mi diressi verso la porta dalla quale era entrato aprendola-'Andiamo?'

Riaprí gli occhi e scoprí dove ero.

Mi seguí e mi ritiró a se chiudendo la porta uscendo. 

Non disse niente ma già avevo capito tutto. Ora volevo davvero baciarlo..e non solo...

Se non fosse che Emm mi stava aspettando in macchina e quando vide quella scena mi suonó il clacson

'Kathy?!?' -mi guardava incredula oltre gli occhiali da sole. Io e Harry ci allontanammo e cominciai a camminare con una mano sulla testa.

Mi voltai a guardarlo un attimo. 

Aveva la testa bassa anche lui ma mi guardava; una mano vicino alla bocca con la quale si accarezzava il labbro inferiore..Dio che gran figo! 

Aprii la bocca come per dirgli qualcosa ma non uscii niente. 

Scossi la testa e tornai a camminare verso l'auto di Emm che era ancora sconvolta ma partí.

 

'Alloooooora..-3,2,1- che cosa erano tutte quelle effusioni con Styles?'

'Niente di che..'

'Ci sta riprovando? Tu non devi cedere!'

'Assoooooolutamente!..ti pare che io sia il tipo che possa cedere?Tsssssk!'- cavolo!

'Stamattina sei strana..Come è andata la cena ieri?' -ora mi scopre! Sono morta..cara mamma lascio a te la mia stanza e al cugino Fred la scrivania e il computer..dunque i poster dei Tudor e di Ian Somerhalder a torso nudo li voglio nella tomba con me, dite a Chuck Bass di spaccare la testa a Dan e magari seppellitemi con l'mp3accanto ad Alison nel cimitero di Rooswood! 

'Kath stai bene?!'- si, il testamento l'ho fatto..momento! Forse non serve..

'Uuh guarda c'è Niall!-misi una mano sul suo braccio agitandolo. Per poco non facevamo un incidente!-' Ciaoooo Niall!'

'Ciao ragazze!' 

'Vuoi un passaggio?' - ti preeeego ti prego ti preeeego dimmi che vuoi un passaggio!

'Certo perché no?' -salva! 

Ditemi quanto é cuoroso questo ragazzo! Ora ditemi se non é adorabilmente tesorabile (?) u.u

'Aspetta Emm! C'è anche Liam! Ehi Lia....' -ripartì più veloce della luce rischiando di investire un paio di persone- 'Ma che fai? C'era Liam lì!' 

'Si ma non c'è più posto!' 

'Ma che dici? Entrano altre tre persone qui dentro! Cinque se ci stringiamo!' -dissi

'HO DETTO CHE NON C'È PIÙ POSTO!' -Emm mi parló stringendo i denti e con uno sguardo da serial killer. Quando faceva così mi faceva paura!

'Sentito Niall! Non c'è più posto!' 

'Ehi..ragazze..vi va se ci prendiamo una ciambella?' 

'Certo!' -Emm esultò tutta contenta. Adorava le ciambelle e come darle torto? Sono troppo buone *-*

 

 

Mordendone un pezzo 'Dove é finita?' 

'Non ne ho idea!' Il biondo ne aveva comprate due tenendone una per mano e mangiandole contemporaneamente

'Sai Ny-lo chiamavo solo io così! Avevo i diritti d'autore u.u- non avevo idea che in questo posto fossero tanto buone!' 

'Si sono deliiiiiizioooooose!' 

Sorseggiai un po' del caffè freddo che avevo preso e intanto qualcuno mi strappò la brioches dalle mani

'Grazie Kathy sei la mia preferita!' 

'Malik! Anche tu? Perché tutti mi rubate la colazione stamattina?' 

Mi fece un'occhiolino e mi scocchiò le dita facendo una mossa strana e scema. Adorava rubarmi il cibo, lo faceva sempre!

Che poi cosa gli costasse andarselo a prendere o rubarlo a qualcun'altro non lo sapevo! 

Ma tanto non ci facevo più nemmeno tanto caso! 

Ci raggiunse anche Lou.

'É caffè e cioccolato freddo quello che stai bevendo?'

'S-si..' Oramai avevo anche paura a rispondere 

Con gli occhioni da cucciolo più belli di questo mondo mi disse 'posso assaggiare?'

'Ma se me lo chiedi così come posso dire di no?'-mi diede un bacio sulla guancia e bevette un po' cioè se lo finì tutto. 

Alcune volte Lou sembrava un bambino di 8anni, ma era così amoroso che non gli si poteva negare nulla! 

'Dove è Payne?' -Zayn 

'Si starà sbaciucchiando con Emm!' -Louis

'Momento! Voi lo sapete?' 

'Si..'-Louis

'Ma non dovremmo!'-Niall

'E tu?'-Zayn 

'Si..ma non dovrei!'

 

 

 

Mensa-ora di pranzo

 

 

Avevo perso di vista Emm da quando eravamo entrati in bar e non l'avevo ancora reincontrata...

Poi arrivò e mi si sedette accanto guardandosi le spalle più volte..

Era strana..sembrava si sentisse osservata 

'Tutto ok?' 

'Si!' -sussurrava per rispondermi ed era vicinissima alla mia faccia

'Perché parli a bassa voce?' 

'Shhhhh!' Cominciai anche io a guardarle le spalle

'Devo dirti una cosa..!' 

'Certo..sai che puoi parlarmi di tutto!' -mi sentivo un po' in colpa dato che sapevo che lei mi avrebbe detto lo stesso ma io non le avevo raccontato niente di Harry

'Io..mi sono messa con Liam!' -Lo sapevo già! U.U ma feci lo stesso la faccia sorpresa..dopotutto chissà da quanto voleva togliersi quel peso dallo stomaco e dirmelo! 

'Chee? Quando?' 

'Un paio di settimane fa..ma aspetta! Lo sapevi?' 

'Nononono! Perché?' 

'Da quanto?'-Beccata! Solo lei riusciva a beccarmi quando mentivo

'Ma cosa? Non so di che parl..'

'Kath?!'- sguardo da tantolosochelosai!

'Un paio di settimane..!' Mi guardò con la faccia nonpossonascondertinienteeh?-'che c'è? Se voi ve ne andate in giro come se la vostra storia non fosse segreta che vuoi da me?' 

'Si vedeva tanto?' 

'Vuoi scherzare? Tutte le volte che sparivi tu, spariva lui!' 

Scoppiammo a ridere..

'Mi sento meglio ora che te l'ho detto!' 

'Si..immagino..ok..ora tocca a me!' 

'Era supercuriosa..presi fiato e..-'ho fatto sesso con Harry..-Emm aprí la bocca sconvolta più che mai-'Due volte!' 

Prima reazione: il silenzio, poi....

'Tu cooooooooooosa?' -quasi gridò e qualcuno si giró verso di noi 

'Shhhh non voglio che lo sappia anche il resto del mondo!' 

'Ma tu non lo odiavi?' 

'Si..ma non lo so..quando c'è lui non mi controllo..il mio corpo non si controlla! É come se gridasse di volergli saltare addosso e il mio cervello non riesce a fermarlo!' 

'Sapevo che c'era qualcosa sotto! Sei stata troppo stranamente tranquilla questi giorni!' 

'Ma che..?' 

'Ha questo effetto su di te!'

Ridemmo ancora-'ora voglio sapere tutto però !' 

Le raccontai tutto..del sogno, della cena..ed Emm rise senza giudicarmi! Sapevo che non l'avrebbe fatto! 

Emm non mi giudica mai! Mi vuole solo un immenso e smisurato bene della Madonna! 

Anche per me era così naturalmente! Chissà per quale stupido motivo avevo paura di dirglielo! 

E ora anche io mi sentivo meglio! 

 

 

***

 

Erano le...non lo sapevo..mi annoiavo solo! 

Così decisi di evadere dall'aula fingendo di dover correre a far pipì! 

Camminai un po' per il corridoio molto lentamente! Avevo le mani nelle tasche posteriori e mi sentivo la testa pesante! 

'Come è possibile stancarsi tanto solo ascoltando?' Sospirai senza fermarmi..

Okay stavo parlando da sola ma tanto non c'era nessuno nei dintorni quindi potevo v.v 

Poi venni tirata da un fianco in un'altro degli stanzini dei bidelli..era una cosa che capitava spesso ultimamente!

 

 

'Sty! Ma ce l'hai con queste stanze?!' 

Mi bació -'Mi piacciono che posso farci?' 

Mi baciò ancora..e ancora

Erano stati come i baci della mattina. Partiti semplici e diventati più confusi e peccatori

'Aspetta! Non hai seguito il discorso che ti ho fatto stamattina?' 

'Si Kathy certo! Volevo parlarti proprio di questo!' 

'E vuoi farlo qui dentro?' 

'Si..considerato che abbiamo fatto anche altre cose in posti così, mi sembra la cosa più logica!' 

Ignorai il suo riferimento ma in un certo senso la cosa quadrava! 

'Allora?' 

'Sappiamo entrambi che non sono il fidanzato ideale e nemmeno voglio diventarlo ma, e lo hai precisato anche tu, come amante sono da urlo quindi..eravamo amici un paio d'anni fa, perché ora non diventare un discendente di questa specie?' 

'Dove vuoi arrivare?' 

Credevo di averlo già capito ma mi sembrava surreale che me lo stesse chiedendo per davvero

'Scopamici-disse tutto d'un fiato-Ti va?' 

Mmh pensa Kathy..non é che sia proprio male come idea 

Momento..se me l'ha proposto la cosa gli interessa!

'Aspetta Styles! Questo sarebbe un modo perverso di dirmi che ti piace venire a letto con me?' -bitch face! 

'Diciamo che non mi fa il contrario! Ci stai Kathy? Niente sentimenti, -bacio-niente spiegazioni, -bacio-niente gelosie..' Mmh non é male per niente! E poi devi ammetterlo..starci a letto non é che ti dispiaccia proprio..l'hai provato quindi sai com'è! 

Io ero contro lo spigolo di un qualche scaffale alto fino al soffitto ed Harry ci era poggiato difronte a me mantenendosi con il braccio sinistro. 

In attesa della mia risposta, lui si mordeva e leccava le labbra e mi teneva per una mano dal collo e dalla nuca massaggiandomeli con le dita o spostandomi i capelli..

 

'Sai una cosa Styles..Ci sto!' 

 

 

 

 

SPAZIOO AUTRIIIICE : 



Bene,bene,bene! Che ne pensate di come Kathy abbia raccontato a Emm di Harry? 

E che ne dite del patto che hanno fatto? 

Secondo voi come evolverà la loro relazioooooooone? 


Fatemelo sapere! 

Recensite, Recensite, Recensiiiiiiite!! :DD

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Capitolo 14
*** Ordinare una pizza non é mai stato tanto difficile ***


Capitolo 14-Ordinare una pizza non é mai stato tanto difficile

 

 

'E tu hai accettato?'-Avevo appena raccontato ad Emm della proposta di Harry. 

Eravamo nel negozio Zara del centro commerciale a cercare qualcosa di carino che lasciasse a bocca aperta chiunque ci avesse viste. 

Ma naturalmente quando dicevo chiunque..avevo un nome ben preciso in mente! 

'Si..che ne pensi di questo?' -cercavo di evitare le sue occhiatine ma sapevo che me ne stava lanciando molte. 

'Bhe considerato per cosa vuoi usarlo..' -sussurró

'Sai Emm, il fatto che ti stia ignorando non significa che non ti senta!'  -sorrise

Emm era così. Lei sorrideva. Sapeva più lei perché avessi accettato quella cosa indecente che io!

Già la cosa era alquanto divertente! 

Sapevo che prima o poi mi avrebbe fermata e ne sarebbe stata completamente contraria, ma allora era più curiosa che razionale.

'Se continui così romperai la rella e farai cascare tutto per terra e sappi che, quando accadrà, io non raccoglileró niente!' 

Emm stava scostando i vestiti appesi con una forza maggiore di quella che sembrava avere. Era sicuramente nervosa.

'Si scusa..sono nervosa'- l'avevo detto io u.u -'ho un appuntamento con Liam più tardi e non ho niente da mettere!' 

'Vuoi scherzare? Hai un armadio che sembra quello della protagonista di Sex and the City!' 

'Chi sta parlando!' 

Ridemmo.

'Ehi Kath! Questo o questo?' In una mano aveva un vestito verde acqua di velo leggermente trasparente sulla gonna, mentre nell'altra uno rosso e nero con dei "tagli" sulla schiena. 

'Mmh quello trasparente'

'Non é trasparente!'

'Ceeeeeeeerto! Non é trasparente!' La imitavo-' va a provarlo! Scommetto che a Payne piacerà!'

'Okaaaaay!' -corse in camerino e poco dopo uscì.

Era bellissima! Quel vestito le stava benissimo,certo non che fosse una novità ma era davvero stupenda!

'Allora?'

'Sono sempre più sicura che tu debba comprarlo, così lo metto anch'io!' 

Questo era il mio modo per dirle che era un incanto!

'Bene..io intanto vado a provare questo qui!' Le indicai il vestitino giallo caramella di cui parlavamo prima. 

Non sembrava molto, ma messo addosso era davvero davvero davvero corto! Anni 50, stile semplice ma d'effetto.

 

 

'Ti sta davvero bene!'

Infarto! Chi é il maniaco?!? 

Alzai lo sguardo dal riflesso del vestito dello specchio a quello della figura che aveva parlato.

'Anche se io preferisco sempre cosa c'è sotto!'-roteai gli occhi

'Sai che non si sbircia nei camerini occupati?' 

'Credo di essermi perso quella lezione!'-sempre il solito!

'Ti piace?' Mi girai a guardarlo. 

'Dipende..hai intenzione di indossarlo per qualcuno che non sia io?'

Era fermo su quella specie di parete che divide una stanza dall'altra e si accarezzava le labbra esaminandomi..che sexy che era!

Non so se lo facesse apposta o fosse così *saltamiaddosso* naturale

'Forse si, forse no! In ogni caso avevi detto senza gelosie o mi sbaglio?' -ritornai a guardare il vestito dandogli le spalle.

Quando mi rigirai per controllare se ci fosse ancora me lo ritrovai a 2millimetri di distanza dalla mia faccia.

Mi cinse i fianchi stretti e mi avvicinó a lui; io gli misi le braccia dietro la testa e cominciai a giocare con quei capelli perfettamente spettinati!

'Hai ragione!..tuttavia potrebbero esserci dei difetti di fabbrica e dato che ora io sono qui..potrei..come dire..verificarne la presenza e nel caso risolvere il problema..sai onde evitare inconvenienti quando lo userai!' Vocesexy

'Qui? Ora?' 

'Si bhe..non possiamo permettere che capìti qualcosa a questo incredibile pezzo di stoffa!' Vocedoppiamentesexy

Sorrideva-sorridevo 

Mi mordevo le labbra-si mordeva le labbra

'Ma c'è Emm là fuori!' 

'C'é anche Liam là fuori!' 

'Bhe allora..non credo sentirà la mia mancanza!' 

'Non credo anch'io!' Rise e mi bació.

Mi baciò le labbra e il collo e il collo e poi le labbra..

Oddio i suoi baci! Perché sono così stranamente WOW? 

Era come un vortice di baci quello...paradisiaco! Non mi accorgevo di nulla quando mi baciava, nemmeno che stavamo camminando...e infatti inciampammo! Però ridemmo, senza essere imbarazzati, senza staccarci.

Mi prese una gamba e se la portó attorno alla vita carezzandomi la coscia. Io gli tenevo ancora le mani dietro il collo stringendolo forte e tirandolo verso di me così tanto che sbattei la schiena al muro. Non sentii tanto la botta quanto la sua mano che faceva su e giù per la spina dorsale. BRIVIDI!

'Questo vestito-bacio-è tanto corto-bacio-che non c'è nemmeno bisogno che te lo tolga di dosso!'-risata e bacio-'Te l'ho già detto-bacio-che mi piace?!'-bacio

'Puoi dirlo tutte le volte che ti pare!' Bacio,bacio,bacio..

Gli slacciai la cintura e il bottone dei pantaloni..Non so perché ma quella volta ci veniva da ridere! 

Sarà stato il fatto che eravamo nei camerini dello Zara, o che eravamo circondati ovunque o che se avessero spostato la tenda blu in quel momento la situazione si sarebbe fatta alquanto imbarazzante..ma ridevamo!

 

'Non lo so Susenn, credo che mi ingrassi!' 

'H-Harry! Shh! Aspetta!' 

'Che c'è?' 

'La conosco questa voce!' 

'Che voce?' 

'Ssssshhhh!' -gli tappai la bocca con la mano e avvicinai l'orecchio e la sua testa riccioluta alla parete

'Ma ti sta benissimo Cecilia!' 

'Cazzo Kathy! É la voce della DeGregory!' 

'Oddio é vero!' 

'Se ci vede siamo morti!' 

'Sta zitto, fammi pensare!' 

Non ci eravamo ancora "staccati" completamente. Io ero contro il muro ed Harry aveva la fronte appoggiata alla mia e le mani sui miei fianchi. -'E allontanati che mi distrai!' 

'Uuuuh ti distraggo eh?!' 

Alzai gli occhi al cielo-'Riflettiamo. Allora: è davanti allo specchio, quindi se usciamo insieme ci vede. Anche se uscissimo separati attireremmo ugualmente la sua attenzione perché siamo entrambi suoi allievi..Mmh trovato! Devi uscire da questo camerino e distrarla!' 

'Sei fuori di testa Key? Mi divora gli occhi!' 

'Può funzionare Sty! Sei un ragazzo, basta che le fai qualche complimento così non ci fa caso e io esco e vengo a salvarti!' 

'Dovrei fare dei complimenti a quella lí?' 

'Si, muoviti! Tieni il giubbotto in mano ed esci!' 

'Perché dovrei tenerlo in mano?' 

'Perchè stai uscendo da un camerino, e non puoi esserci entrato non avendo nulla da provare!-mi guardó con la faccia *dicisulserio?* -ok lo so che puoi, ma lei no quindi muoviti!' 

'Se non dovessi farcela, sfama Niall!' 

'Certo lo farò! Ora vai!' 

Harry uscí sistemandosi i capelli.

'Proooooof! Anche lei qui, oggi..a fare compere?' 

'Styles!..si, mi sembrava una bella giornata!' 

'Lo è..ma posso dirle che sta particolarmente bene con quel colore? La ringiovanisce di almeno 10anni!' 

'Dici caro?'

Caro?!?

'Certo! Mi faccia qualche piroetta per vedere come le cade dietro!' 

La DeGregory cominció a girare su se stessa con Harry che le dava indicazioni. Poi lui aprí la mia tenda in modo che potessi uscire senza farmi vedere e arrivare poi da loro per "puro caso!"

'Prof..buonasera!'

'Ciao Katherine!'

'Harry..'

'Signorina Harvey! Che strana coincidenza!'

'Già..io ero qui in giro con un'amica..e poi ho visto la vetrina e sono venuta a dare un'occhiata..Ma come é bella! Il viola é il suo colore!'

'Glielo ho detto anche io!' 

'Dite davvero ragazzi?'

 

 

HARRY' S POV

 

 

'Naturale prof! Non é che potremmo mentirle!' -dissi con Kathy che annuiva

Composi il suo numero sul cellulare e la chiamai. Fortunatamente era uno tra gli ultimi quindi la cosa fu abbastanza semplice. 

Il suo telefono cominció a squillare 

 

«oh i just wanna take you anywhere that you like

We can go out anyday anynight..»

 

'Scusate é mio!' 

Lesse il mio nome sul display e fece finta di rispondere ma in realtà chiuse.

'Ciao mamma...si..va bene..arrivo..si, glielo dico io..ciao!' Poi si voltó verso di noi..-'scusate..io dovrei andare adesso e Harry a tua madre servono le uova..!' 

'Bhe allora sarà meglio che vada anch'io! É stato un piacere prof!'

'Arrivederci buon pomeriggio!'

'Arrivederci ragazzi!..e Styles? Ricordati di guardare la data di scadenza delle uova prima di comprarle!' 

'Oh..si certo! Grazie!' 

La salutammo e andammo via..

'Le uova? Davvero?'

'Che c'è? É la prima cosa che mi é venuta in mente! Non lamentarti!' Mi diede una spinta.

Ridemmo. Che bello farla ridere! 

Camminammo per un po' nel centro commerciale e trovammo il tipo dei frozen yogurt..le erano sempre piaciuti!

'Torno subito!' 

'O-ok..'

'Salve! 2frozen. Uno nutella e cocco e l'altro nutella e smarties!' 

'Ecco a lei!' 

'Grazie, tenga il resto!' -pagai e cercai Kathy con gli occhi. 

Quando la vidi stava scrivendo un messaggio ..chissà a chi..

Forse a Emm?

Sisi sicuramente! 

'Ecco a te!' -le porsi la coppetta

'G-grazie! Non dovevi!'

'Ma ti pare?'

'Cocco..te lo ricordi ancora..?'

'Non avrei mai potuto dimenticarlo..' -mi sorrise

Il sorriso che fece in quel momento fu..diverso. Non so spiegare come, ma sapevo che era diverso!

Li conoscevo i suoi sorrisi anche se quello non l'avevo mai visto..ma mi piaceva! 

Mi piaceva? 

'C'é mancato davvero poco..'

'Hahah si!'

'Ma che fai ridi ora? Ti stava prendendo un infarto non più di 10minuti fa!' 

'Credo che l'infarto sarebbe venuto a lei se ci avesse visti!'-scoppiai a ridere. Kathy mi guardó-'Andiamo! Immagini la faccia che avrebbe fatto?'

'Ahahahahahah' 

 

Tornammo a casa e per tutta la strada non facemmo che parlare.

Parlammo di tutto e di niente.

'Mi dispiace che siamo arrivati così presto!' 

'Anche a me..ho ancora tanto da raccontarti!' 

Arrivammo a casa sua e trovammo un biglietto di Lydia che avvisava Kathy che erano andati dalla nonna,che abitava fuori città, e che sarebbero tornati per mezzanotte e che le aveva lasciato i soldi per una pizza.

'Bhe almeno si sono preoccuparti del cibo!' 

'Già..ma penso che passeró..Emm é uscita con Liam quindi..'

'Ti blocco subito! Ho un'idea! Ma devo fare una telefonata!

 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

*DIIIIIIIIN DOOOOON*

 

'Eccoci! Siamo in orario vero?' 

'In orario per cosa?' 

'Bhe il messaggio di Harry diceva «pizza da K» quindiiiiii...' -mi scostai per farli entrare. 

Erano troppo cuorosi! 

Niall davanti a tutti-figurarsi quando si trattava di mangiare era sempre in prima linea- poi Zayn e Louis! 

La cosa divertente era che non c'era nemmeno Styles. Almeno io credevo così perché poi lo vedo scendere dalle scale

'E tu da dove esci?' 

'Sono entrato dalla tua camera!' 

'Ma ch..? Perché?' 

'Perché non mi andava di fare il giro!' 

Sospirai esasperata. Mi avvicinai al bancone dove mio padre aveva lasciato i soldi per la pizza-più del necessario come sempre- ma in quel caso sarebbero serviti tutti. 

'Allora come la volete?' 

'Piccante'-'peperoni'-'salsiccia'-'patatine'-'ma quelle le aggiungi dopo e le prendi a parte!' -'quindi dovrei prendere 100condimenti e le patatine a parte da aggiungere dopo?'-'certo!'-'e la mozzarella si ordina pure a parte?' -'niente funghi!' -'io la voglio con le carote!' 

Tutti si zittirono. Si guardarono e poi in coro dissero un sonoro 'Nooooo Louis!' 

Lou mi guardó con la faccia da cucciolo mentre gli altri ricominciavano a parlarsi addosso. In pratica non si capiva niente!

Eravano arrivati alle 8:30e alle 9:40 pm ancora dovevano decidere come prendere le pizze. 

Io e Lou ci eravamo arresi e stavamo sul divano a vedere i programmi scemi che mettevano su MTV.

'Ok basta decido io!' 

Presi il telefono e composi il numero. 

'Metti in vivavoceeeeeee!'

'No!'

'Tiiiii preeeeeego!' 

Misi in vivavoce. 

'Sai che questo può essere uno degli errori più grand della tua vita vero?' -Louis 

'Non vedo il modo in cui il vivavoce possa uccidermi!' 

 

'Pizzeria Luigi's, come posso aiutarla?' 

'Salve! Vorrei ordinare cinque pizze-Niall cominciò a gesticolarmi qualcosa-'anzi sei, sei pizze..!' 

'Bene, sei pizze. Come le facciamo?' 

'Allora una margherita, una diavola superpiccante, una salsiccia, una peperoni ma senza cipolla..-

'Assolutamente senza cipolla!'

'Si Zayn glielo ho detto!' 

'Poi una con i funghi anzi no non i funghi con insalata e prosciutto-dicevo cercando di seguire quello che suggerivano-e una con..le carote?' 

'Mi scusi ha detto carote?' 

'Lou non esiste la pizza con le carote!'

'Ma io voglio quella!'

'Ma perché non ordini mai una pizza normale?-lo sgridava Zayn

'Senti mister iononmangiolacipollaperbaciareleragazze, non parlargli così!' -io sgridavo ciuffo man

'Andiamo Kathy ha ragione! Una pizza con le carote non si é mai sentita!' -Harry sgridava me

Niall provava a raggiungere il telefono in modo da ordinare altre cose e in coro sgridavamo lui.

Le voci si sovrapponevano, sembravano bambini di 5anni..lo pensó anche la tipa all'altra cornetta perché riattaccò.

'C-ci ha chiuso il telefono?' 

'Nuooooooo! Io ho faaaaaaame!' -Ny

'Tu hai sempre fame!'- Zayn 

'Ma la vuoi finire? Ti deve venire il ciclo per caso?!'

'Ehi Kathy non...' -'sta zitto Styles!'

ricominciammo di nuovo a "litigare". Eravamo io e Lou schierati contro Harry e Zayn mentre Niall si disperava.

Riuscimmo a trovare dei salatini e qualche brioches e mangiammo quelli. Louis trovó anche le carote e ne fu cosi contento che non le lasció nemmeno per un attimo.

Arrivati alle 11:20crollammo tutti sul bancone dell'isolotto. 

I miei arrivarono puntuali a mezzanotte e ci trovarono dormienti e con le briciole nei capelli.

Per mio padre che mi riteneva sempre e ancora troppo piccola per stare in compagnia dei ragazzi vederne li quattro fu una situazione strana, ma c'era Harry quindi si tranquillizzò...

Ah se avesse saputo...IRONIA!

Dopo averci "svegliati" anche se svegli non lo eravamo proprio ci salutammo con un buonanotte e qualche sbadiglio. 

'Tesoro..il tuo amico..ha portato via le carote..!?'

'Si ne é innamorato!' Dissi poi salutai i miei e salii in camera.

Misi il pigiama e mi sedetti sul letto. 

Mi stavo stiracchiando poi bussarono alla finestra. 

 

'Ehi..sei ancora in piedi?' 

'Anche tu a quanto pare-sorrise- Grazie..'

'Per cosa?' 

'Per avermi tenuto compagnia..anche se aiutare indiana Jones sarebbe stato più facile!'

'Si, ma la prossima volta riusciremo a ordinare!' 

 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Lo spero!' -mi sorrise. 

Dio che bel sorriso! Stanco si, ma mi mandava in orbita! 

'Harry!-gridò Louis dalla mia finestra- ringrazia Kathy per le carote!!' 

'Si Lou d'accordo!..si sono fermati da me.' 

'Ahaha Ho notato..-sorriso-allora buonanotte!'- sorriso. Brividi.

'Notte Kathy!' -le diedi un bacio sulla guancia e tornai a casa. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 SPAZIO AUTRIIIICE: 


Alloooooooors, ecco a voi il 14 capitolo!

Lo so, ci ho messo un po' ma questi giorni sembro una matta XD

Bien, bien..che ne pensate? :3 

Del camerino e del sorriso che Kathy ha fatto a Styles nel centro commerciale? 

E..il bacio della buonanotte?? Sembra innocuo, ma mai niente é quello che sembra <33 


Recensite-ite-iiiiiite :DD 

 

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Capitolo 15
*** Segni dell'universo ***


Capitolo 15-Segni dell'universo

 

 

Quella mattina eravamo al museo.

Quello di arte voleva mostrarci come l'amore venisse rappresentato in sculture e dipinti di ogni epoca. 

Non era tanto normale quel tipo. Non seguiva un programma definito o il nostro libro. 

Decideva che fare in base a che film aveva visto la sera prima in tv. Era toccato a "le pagine della nostra vita" quella settimana quindi amore saltaci nel cuore!

Non era proprio il momento! 

Il rapporto con Harry era ok..era passata una settimana dalla pizza mancata e ci eravamo "visti" un altro paio di volte.

Già da un bel po' andava alla grande, però ogni tanto non sapevo come comportarmi.

L'aveva notato anche Emm e ci sarebbe mancato poco prima di ricevere una delle sue lezioncine. 

Poi da quando le avevo detto del camerino era uscita di testa. 

'Siete matti? E se vi avesse visti?!?' -era stata così per giorni che io e Harry avevamo impiegato parlando a telefono per ore guardando dalla finestra le espressioni che uno faceva all'altro.

 

'Con una donna di più di 30anni? '

'Si bhe..aveva un corpo giovanile per la sua età!' 

'Scherzi? Poteva essere tua madre!' 

'Non essere gelosa gattina, resti sempre la mia preferita!' 

'Il mio senso della moralità non si fa corrompere dai tuoi complimenti!' U.U

'Allora possiamo provare a corromperlo con qualcos'altro!' -mi fece l'occhiolino e io mi morsi le labbra.

'Mi piacerebbe- E A CHI NON PIACEREBBE?!? 

'Kaaaaaaathy vieni qui ad aiutarmi con queste scatole!' -mamma dalle scale 

'L'hai sentita?' 

Harry annuí-' Va non preoccuparti troveremo un altro momento...' 

 

 

Ma il momento non lo trovavamo mai..

 

Era successo che ci eravamo incontrati qualche pomeriggio prima..ma non era andata esattamente come ci aspettavamo.

 

Ero sul divano a leggere una rivista. Morivo di caldo quindi avevo alzato la maglietta scoprendo la pancia. 

Ero sola in casa. Mia madre era andata a fare la spesa, mio padre era a lavoro. 

Alcune volte mi faceva un po' paura sapere che non ci fosse nessuno, soprattutto dopo aver visto un film come Profumo-altamente inquietante; ma erano più o meno le quattro quindi non ci avevo fatto molto caso. 

Nemmeno Harry c'era in modo tale da salvarmi in caso serial killer o attacco zombie improvviso. Preoccupante!

Quindi ero sul divano a leggere una rivista, riflettendo su come sopravvivere se fossero successe quelle cose..idee poche quasi nulle.

Poi già persa nei terrori del mio inconscio, sentii come dei passi avvicinarsi silenziosamente. 

Nessuno era entrato dalla porta o si sarebbero sentiti i rumori della chiave nella serratura. CAVOLO SONO MORTA! MAMMA,PAPÀ,EMM..VI HO VOLUTI BENE!

LOU TI LASCIO TUTTE LE CAROTE CHE TROVI IN CASA, NIALL TI LASCIO TUTTE LE COSE DA MANGIARE CHE TROVI IN CASA, ZAYN TI LASCIO IL MIO COMPUTER E LO STEREO...

Una persona intelligente si sarebbe affacciata oltre la spalliera per vedere chi era, io no. 

Molto sensatamente mi coprii la faccia con la rivista. -Belli gli stivali nuovi di Armani!! 

Kathy! In un momento come questo pensi agli stivali nuovi di Armani?!?

Ma guardali!

Mi rifiut....si che sono belli!! 

Te l'avevo detto! É che tu fai la coscienza a me ma non mi ascolti mai! 

Momento Kathy!! Non si sente più niente! 

Vuoi dire che non verremo uccise coscy? 

Coscy? 

Sì é il diminutivo di coscienza :3..coscy? Sei ancora lí? ...no.

 

Sospiro di sollievo. Vivró ancora per molto! 

Ritorniamo a leggere la rivista! Magari trovo qualcosa da abbinare agli stivali u.u'

 

'BUUUUUUUUUU!!!' -disse qualcuno buttandomisi addosso. 

Bhe il mio urlo di terrore é sottinteso! 

'Kathy mi rompi un timpano così!' 

'Ma sei completamente matto?!? Mi hai fatto prendere un colpo! Pensavo fossi un serial killer cannibale o uno zombie venuto a mangiarmi il cervello!..e mi stai anche schiacciando!' 

Era completamente disteso su di me facendomi incollare di più alla pelle del sofà!

'Non é che proprio mi dispiaccia starti sopra!' -ti pareva! Lui e le sue battutine!

Mi mise una mano dietro la schiena e una sul fianco mentre io avevo le dita incrociate dietro il suo collo, poi mi baciò. 

Che bel bacio *-* credo il migliore fin'ora. 

Era dolce ma passionale. Contraddittorio lo so, ma vero! Mi aveva fatto scatenare le farfalle nello stomaco!

'Non eri agli allenamenti di non mi ricordo cosa?' -dissi staccandomi pochissimo. 

Aveva gli occhi chiusi e la fronte contro la mia..Persino i nostri nasi si sfioravano ancora!! 

'Si ma volevo farti una sorpresa..' -mi baciò a stampo con tutta la sua delicatezza.

WOOOOW-BRIVIDI E FARFALLE DANCE ON!

'Piú che una sorpresa é stato un attacco al cuore!' 

'Bhe perché è stato contento di vedermi anche lui!' -ridemmo ancora così vicini..

'Cosa ti fa credere che io lo sia stata?'  U.U

'Bhe- bacio- semplicemente -bacio-questo-baaaaaaaacio!-' e il fatto che non mi hai ancora buttato per terra!' 

Ridemmo e ci baciammo. Ci baciammo e ridemmo...

Lui mi accarezzava la schiena e la pancia e io giocavo con i suoi capelli..era qualcosa di ipnotico. 

I suoi baci lo erano, il mio stomaco commentava.

Ma i bei momenti finiscono sempre presto <.<

'Che c'è?' Mi chiese Harry quando lo scostai e gli misi una mano sulla bocca.

'Mi sembra di aver sentito..la serratura?' 

Infatti.

'Kaaaaaaaaathy!' -mia madre entrando.

'Merda!' -io e Styles contemporaneamente. Se si fosse alzato in quel momento lo avrebbe visto quindi lo tirai vicino a me. Moooolto molto vicino! 

Diventammo un'unica persona in pratica.

'Ciaooo mamma..già a casa?' 

'Si, non c'era coda. Tu che fai cara?' Niente, ho solo Harry appiccicato addosso che se si muove cade e veniamo beccati e puniti a vita che mi blocca il respiro e non é perché mi sta schiacciando! 

'Leggo!-intanto lo guardavo e ricambiava il mio sguardo..si era accorto che mi tremava il respiro ma pensava che fosse per paura che mia madre ci scoprisse..

'Vado a farmi una doccia, ti va di mettere la spesa a posto?' 

'Certo ci penso io!' 

'Sei un tesoro!' Salì le scale e io alzai gli occhi al cielo..

 

 

 

'Non credevo ci avrei pensato tanto..' -sussurrai dopo che mi aveva salutata con la mano da lontano. Era tristemente WOW! 

Cappuccio scuro in testa, auricolari e il sorriso più bello di questo mondo stampato in faccia. 

'Di che parli?' 

'Eh? Nono niente..pensavo ad alta voce' 

'A chi?' 

'A nessuno!' -ora mi becca me lo sento. 

Seguì la traiettoria dei miei occhi con le dita, poi ..'Non a Harry voglio sperare!' -beccata!

Mi voltai di scatto verso di lei-'Io? Nono, certo che no!' 

*faccia da mafammiilpiacere on!* -'che c'è? Non ci sto pensando!' 

'Vi siete rivisti dopo la giornata facciamociquasisgamare nei camerini dello Zara?' 

'Si..- faccia da vogliopiúinformazioni-miei hanno lavorato di pomeriggio questa settimana e siamo stati da me un paio di volte..a studiare' 

'Si, anatomia?' -Risi

'Però è da un po' che non ci..ehm..come dire..?'

'Da quanto non vi rapportate?' 

'Rapportate? Che cavolo di parola é?!' 

'Non evadere la domanda Harvey!' 

'Harvey? Mi chiami per cognome ora?' 

'Katherine!!' 

'Okay,okay,rispondo..3 giorni, da quella volta che mia madre é tornata dal supermercato all'improvviso..' -mi morsi le labbra, guardandolo. 

'Bhe..Forse é meglio così!' 

'É superdotato Emm! Come potrebbe essere meglio così?!' 

Emm restó a fissarmi un attimo, poi scoppiammo a ridere. 

'Non l'ho detto davvero?'

'Si, si l'hai detto! Ahaha!' 

Scossi la testa incredula delle parole che erano uscite dalla mia bocca. 

Avevo bisogno di schiarirmi un po' le idee e mi soffermai a guardare un quadro mentre gli altri andavano avanti, compreso Harry..

 

Ad un certo punto delle mani mi cinsero i fianchi e tirandomi all'indietro incontrai un altro corpo. 

Il suo respiro sul mio collo, le sue labbra addosso..le conoscevo troppo bene! 

 

'Ehi..-bacio sul collo-mi sei mancata!' 

'Sono passati solo 3giorni..'-Ma per piacere! Sei stata a sclerare fin'ora e adesso fai la disinteressata? 

Scherzi donna? 

'Bhe mi sei mancata lo stesso!-mi giró e mi baciò. 

La cosa mi lasció alquanto perplessa. Non stavamo insieme, ma avvolte si comportava come se fosse così e questo mi confondeva.

Ricambiai il bacio. Le sue labbra mi erano mancate di certo!!

'E io?' -oddio mi legge nella mente?!? 

'Tu cosa?' -feci finta di niente..ma é normale che anche tu!

'Lo prendo per un si!' -rise. L'ha capito! Ma che é Superman?!-'puoi chiamarmi Kent non mi offendo!' 

Si, è Superman. 

Non potei fare a meno di sorridergli.

'Possiamo parlare?'- mi chiese un po' serio.

'Certo..!'-risposi un po' fintamente tranquilla. Che vuole dirmi? Di solito nei film le persone si lasciano dopo quella frase, ma noi non stiamo insieme quindi...pensandoci : Il tipico «possiamo parlare» non porta mai niente di buono in generale, figurarsi ora che l'ha detto LUI. 

 

Harry mi portò tenendomi la mano lungo un corridoio e poi svoltammo a destra due volte. 

Un altro sgabuzzino? 

Posso capire a scuola, ma anche a museo? 

Aprí la porta e mi invitó a entrare per poi richiuderla. 

'Tutte tu le conosci queste stanze?' - Rise-' Mi sembra sensato..chissà quante ragazze ci hai portato dentro..' Gli davo le spalle ma ero curiosa della risposta che mi avrebbe dato quindi mi girai per lanciargli uno sguardo veloce e poi tornai come prima. 

'Veramente nessuna, per le ragazze uso la discoteca o gli spogliatoi o le macchine. Questi posti piacciono a me. Ci vengo per pensare..' 

Uh..interessante

'Allora di che volevi parlare?' *voceseria*

'Di quello che è successo qualche giorno fa..-mi voltai con aria interrogativa-' Quando è arrivata tua madre..'

'Ah si' -si avvicinava. Quello era un discorso serio anche la mia voce era seria, e lui si avvicina tutto sexy a rallentatore manco fosse un bagnino di Bay Watch?!?

Questo ragazzo mi farà morire!

Lui si avvicinava e io indietreggiavo, così tanto per essere sicuri che non accadesse un «stanzino di chimica parte 2»

Poi il muro. Ma perché incontro sempre io i muri?

'Ci ho pensato bene..e capirei se tu-voce sexy-volessi-avvicinamento sexy-troncare-presa dei miei fianchi sexy-la nostra-stretta del corpo sexy-amicizia-sguardo sexy. Okay forse é tutto lui sexy! 

'Forse sarebbe la cosa migliore-avevo la voce tremante ma lo dice anche Emm che il mostro "rapporto" non va bene quindi sarà vero(?) 

'Bene allora non dovremmo più vederci!' 

'Si credo anche io!' 

'Bene'

'Bene'

'Sei dannatamente eccitante in questo momento ex amica'

'E tu sei dannatamente sexy in questo momento ex amico' 

Sguardo e...3-2-1, BACIO! 

Baci, baci, baci... Sisi, é sbagliato..ma come faccio a resistergli se fa così?!

'Credo -affanno- che ci sia-bacio-una scrivania vuota-bacio-là infondo!' -Mi voltai a guardarla e poi guardai lui

'Sarebbe un peccato lasciarla sola..' Ridemmo. Chi l'ha detto che gli sguardi maliziosi ce li ha solo lui? U.U

Baci, baci, baci, camminata all'indietro, scrivania! 

Io ci ero seduta sopra e lui era in piedi tra le mie gambe ancora coperte dai jeans. 

Gli sbottonai la camicia poi guardai i suoi addominali. Quel ragazzo é la perfezione! 

'Voi si che mi siete mancati!' Rise 

'Uh Kathy, mi diventi peccatrice anche tu?' 

'Non credere di essere l'unico ad avere dei bisogni Styles! E poi non sono mai stata un angelo-sussurrai al suo orecchio-dovresti saperlo!' 

'Mi piaci quando fai la gattina cattiva!' -mi fece il solletico e riprese a baciarmi sulle labbra e sul collo.

'Styles..Styles! Stanno aprendo la porta!' 

Andiaaaaaaaaamo! 

'Qui sotto!' -ci mettemmo sotto la scrivania e cercammo di spiare chi fosse a interromperci..PER L'ENNESIMA VOLTA!!

 

'Oh Teresa! Non dovremmo farlo..ci sono i ragazzi di là!' 

'Susu Massimus..non preoccuparti! C'è la guida con loro!!' 

Io e Harry ci guardammo negli occhi e ci affacciammo. 'Ma é la tipa della reception!' - Sty mi guardó-' aveva una bella giacca...' 

'E quello é Fithsgerald!' -disse lui 

Eravamo scioccati! 

'Non avranno mica intenzione di....' Sussurrai 

 

"Si Mass, si...." Gridó Teresa(?) 

 

'Oh Mio Dio Harr..!' - mi misi una mano sulla bocca, mentre Harry faceva smorfie di mal di stomaco e vomito. 

 

 Altre grida, altri rumori.

 

Harry mi prese tra le sue braccia e affondó la testa nei miei capelli. Non riuscivo a muovermi, rimanemmo così fino a quando andarono via.

'Ora fa finta di niente caro. Niente contatti fisici!' Disse la tipa a Fiths. 

 

Uscimmo.

 

'Credo che mi sentirò male!' 

'Credo che rimarró traumatizzato a vita!'

'Potrei vomitare..'

'Potrei staccarmi gli occhi!' 

'Niente più contatti fisici Harry!' 

'Già, l'ho sentita!'

'No, non loro. Noi!' 

'Noi? Che c'entriamo noi?' 

'Si. Prima Brown, poi la DeGregory, mia madre e ora...questo! L'universo ci sta mandando dei segni!'

'Vuoi scherzare Kathy?'

Scossi la testa-'niente strette di mano, abbracci, carezze, baci..niente!' 

'Anche le strette di mano?' 

'Si!'

'Perché?' 

'Lo sai perché! Mi mandi fuoriuso il cervello quando mi tocchi quindi nessun contatto fisico..Di qualsiasi tipo si tratti. Andata?' 

'Bhe..veramente..'

'Non costringermi a non parlarti nemmeno più!' Lo interruppi. Rimase un attimo in silenzio.

'Allora ci sto..amici..senza il "scopa" davanti!' 

Ci stringemmo la mano. Non voleva lasciarla..io non volevo lasciarlo.

'Io..vado di qua' camminai titubante voltandomi un paio di volte a guardarlo poi mi fermai dietro un muro e sospirai. 

 

Vidi Emm e il resto del gruppo davanti a quella che sarebbe dovuta la guida come aveva detto Teresa. 

 

'Ehii dov'eri?'

'Ehi..ti spiego dopo-ci girammo verso Harry che arrivava in quel momento e andava verso Zayn e gli altri. Lui mi guardó.

 

'..a contatto con ogni aspetto della natura, positivo o negativo che esso sia..!' 

 

'Perché parlano di alberi?' 

'Indovina un po Key..andremo in campeggio!' 

 

 

 

 

 

 

 SPAZIOOOOO AUTRIIIICEE:


Well, Well, Weeeeeeeeeell..segni dell'universo. Siete d'accordo? 

Bhe un professore che ehm..«consuma» non farebbe piacere a vedersi a nessuno studente quindi..ma Kathy e Harry? 

Amici senza "scopa" ?? Chi crede che durerà? 

Il campeggio Mmh.. Mai sentita la frase quel che succede nel bosco, resta nel bosco?? :3 

Io si ;DD 


Recensite, recensiiiite :P manca poco per arrivare a 50 <3 

 

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Capitolo 16
*** Capelli bagnati al lago ***


Capitolo 16-Capelli bagnati al lago

 

 

'Che senso ha venire in campeggio per entrare a contatto con la natura?' 

'Scusa Key, dove altro potresti farlo?' -Niall 

'Bhe le piante del centro commerciale mi sono più simpatiche di queste contornate da mosche, api e insetti di altro tipo non ancora identificati!' 

'Ma sono sintetiche!' -Liam

'Appunto!' -dicemmo io ed Emm all'unisolo. 

Stavamo vagando seguendo una specie di fila di altri studenti da più di un'ora senza ancora capire dove stessimo andando.

C'era Louis davanti con Niall; io, Emm e Liam dietro di loro e Styles e Zayn dietro di noi che si ridevano sotto i baffi le nostre capacità di adattamento alla situazione.

Liam bhe.. Anche lui rideva, ma molto più silenziosamente degli altri, dato che Emm lo fulminava. 

Grande Emm! 

Il fatto di non essere la sola a non sapermi ambientare del tutto mi consolava. Il fatto che l'altra persona fosse Emm mi tirava completamente su di morale e mi tranquillizzava. Naturalmente le avevo raccontato tutto e ovviamente lei aveva detto che mi avrebbe tenuta lontana da Mr. Corpo perfetto Harry Styles! 

 

'Guarda che non ho bisogno di qualcuno che mi faccia da baby Sitter!' Le avevo detto la sera prima. Era stata una serata di segreti tra ragazze-pigiama party pre campeggio.

'Si tesoro che ne hai bisogno! Disperatamente anche!' -Emm era stata brutalmente sincera..ma era la verità ed era Emm quindi..

 

'A me piace il campeggio!' 

'Non per offenderti..insomma sei il ragazzo della mia migliore amica, ma nessuno te l'ha chiesto!' 

Liam fece il finto offeso e guardó con la faccia da cucciolo verso Emm che lo abbracció e poi mi diede ragione.

'Payne ha ragione! Il campeggio non é tanto male!' 

Ci girammo tutti verso Harry sorpresi per l'affermazione-' non pensavo fossi un tipo da tenda e alberi!' -gli disse Emm

'Beh..mai sentito cosa succede al bosco, resta al bosco?' -mi guardó malizioso alzando un sopracciglio. 

Diomioquantoseibelloquandofaicosiiiiiii!

Gli sorrisi complice ed Emm mi intercettò -' ah-ah-disse muovendo il dito per dire no- non avete capito niente! Non vi lasceremo avvicinare per niente al mondo! Vi staremo sempre appiccicati e non resterete mai soli! Scordatevelo!'

'Emm ha ragione guys!-Niall -' ci mancava pochissimo che foste beccati per la milionesima volta! Quindi toglietevi dalla testa che non vi terremo sotto controllo!' 

'Andiamo amico! Ti ci metti anche tu?' 

'Lo facciamo per il vostro bene!' -Gridó Louis

 

«Fooooooorza ragazzi! Diamoci una mossa!»

 

Continuammo a camminare. 

Non sapevo se ringraziare Emm o meno..ma se si prodigava tanto un motivo valido ci doveva essere e fortunatamente per me, lei lo teneva costantemente a mente! 

 

Dopo aver trovato il punto dove accamparci, posizionammo le tende.

Più che altro Liam, Harry e Zayn posizionarono le tende, noi..dirigevamo i lavori u.u

'Non capisco perché dobbiamo montarle noi!' 

'Non lamentarti Malik e datti una mossa che fa caldo!' Dissi.

'Potreste anche aiutarci!' 

'Scherzi? Io e Kathy siamo RAGAZZE, non possiamo di certo sporcarci le mani! E poi abbiamo fatto la manicure due giorni fa, ti rendi conto della gravità della situazione se ci si spezzasse un'unghia?!?' 

'Ben detto Ei!'

'Grazie!' -battemmo cinque! 

'Okay tesoro.. Ma perché anche loro due sono distesi a bere aranciata?' -Li

'Loro sono troppo cuorosi per lavorare Payne!' 

'Veramente non stavo parlando con te Harvey!' 

'Veramente non mi interessa!' 

Liam fece una faccia scocciata e la scosse un po' mentre io lo guardavo divertita. 

Poi il mio sguardo si spostò per un millisecondo notando che dietro di lui c'era qualcuno a montare i ganci della tenda che se la rideva. 

Ora, nessuno può immaginare quanto fosse favolosamente stuprabile Harry in quel momento. 

In pratica era piegato sulle gambe a fissare quei cosini fermosi. Aveva le braccia in avanti e le maniche corte ne facevano risaltare di più i muscoli. 

Pensai a quelle braccia. Quelle braccia che mi avevano stretta a lui tante volte...come era sexy! Perché montare una cavolo di tenda deve essere così provocante? -.-

Respirava con la bocca aperta..forse era stanco..e mi vennero in mente i suoi respiri sul mio collo. 

Ora gli salto addoss....

'Kathy..Kathy?' 

'Si? Emm? Dimmi..' 

'Stai masticando la cannuccia..!' 

Cavolo. 

La tolsi dalla bocca e mi pulii le labbra con una mano.

Magari non se ne è accorto..ora control..

Se ne è accorto u.u'""'

Mi sorrideva come aveva fatto al museo quando aveva letto nella mia mente che lo ritenevo Superman.

'Non stavi pensando quello che credo tu stessi pensando!' 

'Non stavo pensando quello che tu pensi stessi pensando!' 

'Si che stavi pensando quello che tu dici non stavi pensando ma io so che tu stessi pensando!' 

'No che non stavo pensando quello che tu credi stessi pensando che io stessi pensando che tu stessi pensando che io pensassi!' 

Oramai ci guardavano tutti e 5con aria interrogativa ma anche divertita. 

'Katherine Rebecca Harvey!' -aveva gridato 

'Oh-oh..sta usando il suo nome completo..niente di buono!' 

Ci voltammo di scatto verso Lou e Niall fulminandoli. Sembrarono spaventati..ma avevano ragione. 

Poi guardai Harry e di nuovo Emm...e buttai fuori un respiro esaurito 'Vado a fare due passi..!' E mi allontanai.

 

Ma guarda un po' tu se ora io devo fare queste figure così! 

Bhe se tu non pensassi certe cose, Emm non avrebbe da sgridarti! 

Senti Coscy non ti ci mettere anche tu!.. Ma lo sai che mi piacciono i pantaloni che stai indossando? 

-si strano, ma quando parlavo con Coscy, parlavo con un'allucinazione. La vedevo davanti a me. Cioè tecnicamente ero io, ma vestita in modo diverso.

Oggi Coscy aveva dei jeans strettissimi neri, una canotta viola e giubbotto di pelle nero a 3/4

Scarpe : stivaletti neri con tacco. 

Trucco : smokie eyes 

Peró! Gran figa la mia coscienza! - 

Ti piacciono? Sono quelli che abbiamo comprato la settimana scorsa! 

Quelli in quel negozio dalle pareti che facevano paura e le luci blu?

Esattamente quello! 

Belli! Ti stanno un incanto! 

TI? Katherine! Io sono te!

Vero! MI stanno un incanto! 

 

'Perché ti sei allontanata?' 

 

Bhe dato che tu sei me risponditi da sola! 

Kathy non ho parlato io! 

E allora chi? 

Bho girati! E smettila di rispondermi! Mi vedi solo tu, gli altri ti prenderanno per matta!

Oh vero! Okay! 

 

Mi girai e boom!

'H-Harry..ciao..-Coscy é Harry! Bisbigliai. 

L'ho visto! Gran Figo!

'Lo sooooo! -questa volta gridai

'Cosa?' 

Ops! 

'Niente..pensavo. Che fai qui? Non stavi montando la tenda?' 

'Perché ti sei allontanata?' -si avvicinò pericolosamente..cavolo cavolo cavolo!

'Cosa? Io? No niente.. Stavo cercando-Coscy suggerisci! 

Sisi vediamo..aspetta! Ecco lí c'è un rametto!! 

Che me ne faccio di un rametto? 

Che ne so?! Dí che serviva a qualcuno!

-'Stavo cercando questo!' -presi il rametto. 

'Un rametto?' 

'Si..perché? Non posso cercare un rametto?' -lo spostai col mio ramettino magico! Okay non magico ma alquanto utile direi! U.U'

'E sentiamo che dovresti farci con quello?' -braccia conserte e lo indicó. Sopracciglio alzato, sguardo sospettoso. 

'Io niente..serviva a Zayn!' 

1a 0per me! 

'Gli ho chiesto dove fossi prima e non ne aveva idea!' 

Cavolo. 

Lo dico io che quel ragazzo non serve a niente! Manco quando dovrebbe servire serve! 

'Ma non Zayn lui...un'altro!' 

'E quali altri Zayn conosci?' Si avvicinò di più e io indietreggiai di più.

'Quello del...l'erboristeria!'

Ma che..?? 

Sisi lo so Coscy! Ma questo mi manda in pappa il cervello quando fa così!

'Erboristeria?' 

'Sì..é un negozio che vende..erbe?' 

Ceeeeeeeeeerto! Potresti vincere l'oscar per la meno credibilità in un'interpretazione adesso! 

'Okay ora dovrei andare..mi fai passare?' 

Scosse la testa. 

'Allora sentimi bene..coso-dissi agitando il rametto- se non mi fai passare..'

'Cosa? Mi picchi con il rametto?' 

'..esattamente!' -si avvicinó ancora, indietreggiai ancora.

'Questo é sequestro di persona!' 

'Ho 17anni, non mi metteranno in carcere!' 

Coscyyyyyy? Un aiutino? 

'E tu non puoi spostarmi perché questo inclinerebbe toccarmi e hai detto di essere assolutamente contraria a farlo!' 

Mannnaggia. 

Si avvicina, mi allontano...ancora..di più 

 

SPAAAAAAAAAASH 

 

Brava Kathy quanto sei stupida! Siamo nel bosco! Qui non ci sono muri che ti fermino. A camminare all'indietro te ne sei andata nell'acqua del lago!!!

Potevi anche avvisarmi prima! ..ma aspetta..Harry? 

Nell'acqua anche lui!

Bene! Almeno ora sarà fradicio anche lui! 

Sicura che sia un bene?

Si..non dovrei? 

Fai un po' di calcoli Kathy. Se Harry asciutto é stuprabile, bagnato da testa a piedi con la maglietta completamente attaccatagli agli addominali, anche loro in bella mostra, mentre esce dall'acqua muovendosi i capelli..a cosa é uguale? 

OHMIODIOSONOMORTAVERO?

Esatto! 

 

Mi girai subito per vedere se quello che aveva detto Coscy era reale e 3-2-1...eccolo lí! 

Un dio! 

Si era appena alzato e stava camminando in avanti scostandosi i capelli dagli occhi-piú verdi di sempre. 

La maglietta, rigorosamente bianca, spalmatagli addosso che risaltava il fisico perfetto e il sorriso incredulo di cosa era appena successo.

Era il tramonto e il sole che calava rifletteva sull'acqua -e l'acqua su di lui-un colore strano che lo faceva sembrare..un dio! L'ho già detto?!?

Gli diedi le spalle e chiusi gli occhi. 

Cattiva Key mi raccomando!!

'Sei scemo? Guarda cosa hai combinato!' 

'Bhe tu hai voluto la regola del non-tocco!' 

'Se mi avessi fatta passare, non saremmo finiti in acqua!' 

'Se ti avessi fatta passare, ora non saresti così bagnatamente arrabbiata e adorabile!' 

Gridai esasperata e camminai verso il punto dove c'erano gli altri seguita da Styles che rideva.

'Harvey! Cosa ti é capitato?!'

'Chiedilo al tuo amico, Malik!' Dissi irritata e mi diressi in tenda.

Mentre ci stavo entrando, vidi Harry che arrivava e si sedeva vicino a Zayn aprendo una lattina. 

Lui mi guardó per un po' sorridendomi dolce. Per quanto ne fossi seccata, era davvero bellissimo..

 

 

'Ehi Kathy!!'

'Mio Dio ragazzi! Sceglietevi un'altra tenda!!' -dissi coprendomi gli occhi.

'Si ehm..io vado..' -Liam mi scostó e uscì. Avevo ancora le mani in faccia, non avrei potuto (ne voluto) vedere cosa faceva. 

'É uscito?' 

'Si..!' 

'I miei poveri occhietti indifesi!' 

'Massssssssú non stavamo facendo niente!' 

'Senti Emm! Capisco che tu voglia sbaciucchiare il tuo ragazzo soprattutto se ti istiga senza maglietta con il fisico che si ritrova'

'Ehi hai sbirciato!'-mi interruppe

'Io? No! L'ho notato quando si é alzato in piedi! -Emm rise-comunque..che stavo dicendo??..ah si! Capisco che tu e Liam vogliate stare soli..ma statelo nella sua di tenda!' 

'Vorrei Kathy..ma..'

'Niente ma! Se ti serve, ti aiuto io a cacciare chi deve essere cacciato! No problem! Puoi contare su di me per qualsiasi cosa!!'

'Davvero?' 

'Cert....' -'grazie grazie grazieeeeeeee!' Mi si buttó addosso e uscí.

Mmh..sospetto! Chissà che succede ora. 

Bhà..intanto io mi cambio.

 

'Ehiiiii! Dove sei stata?'

'Parlavo con Liam..!' 

'Uuuuh! Hai risolto per la tenda?' 

'Si'  era superindifferente. Mi nasconde qualcosa! Scopriamo cosa!!

'Allora??' 

'Bheeeeeeeeee..' -disse stridula..niente di buono..

'No!'

'Non sai nemmeno quello che voglio dire!'

'Ma quando fai così non é mai niente di buono per ME e scusami ma tendo ad autoconservarmi!' 

'Devi solo condividere la tenda con Harry!!!'

'Che coooooooooooooosa??!?!? Assolutamente e nel modo più completo NO!' 

'Dove mi sistemo??' -entró il riccio.

'Hai detto NO PROBLEM prima!'

'Non pensavo avrei dovuto condividere la tenda con un pervertito PRIMA!' 

Harry se la rideva-'Pervertito? Ma ci andavi a letto!' 

'ANDAVO! E tu prima di tutti dovresti impedire che accada ancora e invece mi ci lasci da sola per tutta la notte con lui?'

'Ma che vuoi che succeda?' 

'Siiii Key! Che vuoi che succeda? Hai paura di non controllarti?' -Ora lo uccido -.-

'Mi sono dovuta buttare nel lago oggi pomeriggio per evitare che mi baciasse!'

'Ecco perché eri tutta bagnata!' 

'Oh l'hai notato?' -dissi ironica

'Andiamo! Zayn é con Lou e Niall e lui deve per forza stare qui! Non può mica dormire fuori!' 

'Dici? Secondo me può! -lo guardai storto-' porta qui Niall o Louis o anche Zayn! Ma lui no!!' 

'Ci avevo già pensato genia! Ma ha detto o qui o non se ne fa niente!' 

Lo riguardai storto-'Tu che hai detto?' 

Sorrise solo.

'No Emm! É fuori discussione!' 

'E io che pensavo CHE POTEVO CONTARE SU DI TE PER QUALSIASI COSA!!-calcó quelle parole-Diró a Liam che la migliore amica della sua ragazza non è disposta a sacrificarsi per una sola notte...! Io lo farei per te..ma vabbbbbbbbbbeeeeneee!' 

'Okaaay, okay ma smettila !' 

'Grazie ti voglio bene!' -mi diede un bacio sulla guancia, prese il suo cuscino e uscí con un sorriso a 32denti.

'Traditrice!-bisbigliai. Poi mi voltai verso Harry- e tu toccami e ti faccio a pezzetti!' 

'Puoi farmi tutto quello che vuoi!' Disse malizioso con un occhiolino e si distese con le braccia dietro la testa a guardare le mie reazioni. 

Roteai gli occhi al cielo. Sarebbe stata una lunga notte! 

 

 

 

EMM'S POV

 

 

Avevo convinto Kathy a dividere la tenda con Harry e mi stavo dirigendo verso quella di Liam.

Mi fermai davanti all'entrata.

Ero un po' titubante..non sapevo cosa sarebbe successo.

 

Coraggio Emm! 

Coscy? Tu non dovresti essere da Kathy? -c'era l'allucinazione/coscienza di Kath che mi parlava. Avrei dovuto preoccuparmi sul serio. 

Si ma tanto sta solo litigando con Harry! Allora..qual'é il problema?

Niente..é che..bhe io..non so..

Capisco ! -Coscy era come Kathy. Mi capiva subito senza bisogno che dovessi completare le frasi che le rivolgevo..-Ma Emm, parliamo di Liam. Qualsiasi cosa tu gli dirai o farai gli andrà bene! Vi piacete da sempre non ti lascerà andare mai più!

Ma è pur sempre un ragazzo..

No, Liam é IL ragazzo. IL TUO ragazzo. -mi sorrise 

Cavolo Coscy! Sei brava davvero! E adoro i tuoi jeans! Sono quelli del negozio inquietanti con le luci blu vero?

Siiiii sono loro!..aspetta! Kathy sta per schiaffeggiare Harry, vado! Buona fortuna piccola! 

Grazie! 

Respirai profondamente, poi la "porta" della tenda si aprí da sola.

 

'Ehi! Che ci fai qui fuori?' -Un Liam bellissimo, calmissimo senza maglietta mi bació sulla guancia.

'Stavo per entrare.. Mi hai anticipata!' -sorrisi.

Entrammo e ci sedemmo per terra. 

*Emm non morire* 

Mi sorrise.. Ma andiaaaaamo! Io cerco di non morire e lui mi sorride così?! 

Che mi sciolgo per piaceeeeereee! 

'Tutto okay?' 

'Sisi..t-tutto okay' -Ma anche no!!

Mi mise una mano dietro al collo spostandomi i capelli e mi guardó negli occhi per un po'.

'Che c'è? Ho qualcosa in faccia?' -mi misi una mano sulla fronte per controllare che non ci fosse niente. Liam sorrise e abbassò un attimo lo sguardo.

'Nono..sei perfetta' 

Oooooooooooooooooooohw *-*

Si avvicinó e mi baciò con molta delicatezza. Le nostre labbra si sfioravano solamente. 

Kathy mi aveva parlato di un bacio simile che le aveva dato Harry. Aveva detto che era stato meglio di quelli che definiscono passionali ma non ci avevo tanto creduto...invece aveva ragione. 

Che bel bacio questo! Sembra il bacio di un angelo! 

Si staccò un attimo, mi sorrise e mi ribaciò così. 

Sono in paradiso? *^* Perché se é così non voglio tornare più sulla terra! 

Mi avvicinò a lui e mi strinse la schiena al suo petto tutto muscoli! 

'L-Liam..'

'Si?' 

'Io..non posso..' Lo allontanai con la mano sul suo sterno. Come era calda la sua pelle nonostante fosse a torso nudo.

'Emm? Tutto bene?' 

'S-si..è che..-fidati di Coscy-no..' Sospirai.

Liam mi guardava con aria interrogativa. 'Non credo di essere pronta Lí..mi dispiace!' 

Avevo lo sguardo basso, non riuscivo a guardarlo negli occhi..Mi veniva da piangere. 

Lui era lì davanti a me e mi fissava muto. 

Ora si arrabbierà e mi lascerà..chissà cosa starà pensando.

Sollevai la testa per cercare nel suo volto un qualche segno di quello che sentisse. Lo vidi sorridermi dolce..

'Ehi..é tutto okay! Non preoccuparti!' Ora ero io a non riuscire a parlare. 'A dirti la verità anche io ero nervoso..me ne vergogno un po' ma mi solleva che tu mi abbia fermato!..Mi piaci, Emm..da morire, da anni ormai..non volevo affrettare tutto e rovinare un momento tanto importante!' 

Oddddddiiiioooo! Gli piacciooooooo! Lalalalalaaaaaaa!! 

'Anch'io..' Lo abbracciai forte, fortissimo! 

'Mi blocchi la circolazione così!' 

'Non mi importa!' -mi strinse più forte anche lui è mi accarezzò i capelli.

Momento perfetto! 

Vidi Coscy alle spalle di Liam. Mi diceva con le labbra «Ti voglio bene!» 

Le mimai un «Grazie!» poi chiusi gli occhi tra le braccia del MIO RAGAZZO. 

'Ti amo!' Mi sussurró...Non può averlo detto! 

Forse ho sentito male io!..é vero o un'allucinazione??

E ora che faccio? Rispondo? 

Coscy? L'hai sentito? Coooooooscy?!? 

Se ne é andata..Cavolo! 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Allora: io dormo qui, tu dormi lí!' -Indicó oltre un confine di cuscini che aveva appena manualmente e operosamente creato. 

'Capisco che io sia una provocazione costante per ogni ragazza, ma se mi stupri voglio che tu sappia che non ti denuncerò!' Dissi sorridendo.

'Bhe mi dispiace rovinarti i piani, ma non ti stuprerò!' 

'Allora posso farlo io?' 

'Mi stai chiedendo se puoi stuprarmi?' 

'Vuoi che lo faccia direttamente?' 

'NOOOOOO!!' 

'Okaaaay, okaaay! ..Baby you light up my world like nobody else, the way that you flip your hair gets me overwhelmed, but when you sm..' Canticchiavo sottovoce. Oltre quella specie di muro non potevamo vederci, quindi non pensavo mi avrebbe sentito..invece 'Canti ancora?' Sollevó la testa spiandomi. 

'Ehm..si, ogni tanto..sotto la doccia o sul letto di casa ma niente di che..'

'Perché?' -Le si vedevano solo gli occhi..ma mi bastava! Potevo riconoscere ogni suo pensiero dall'espressione che aveva negli occhi.

'Perché cosa?' 

'Perché «ogni tanto» ?? Eri davvero bravo una volta e a quanto pare sei ancora intonato!' 

Una volta..cantavo si. Cantavo sempre e Kathy mi faceva da pubblico. 

Adorava ascoltarmi.

'Non so..perché non mi va(?)'

'Ma fammi il favore!!' -disse distruggendo la montagna di cuscini che ci separava lanciandoli in giro in modo da vederci del tutto-'non ti va? É la scusa più stupida del mondo!' 

'E questo che significa?' -mi girai verso di lei poggiano la testa sulla mano , col gomito da base per terra. 

'Significa esattamente questo! Non ti va? Mi prendi in giro?' 

La guardai con un sopracciglio alzato interrogativo-'Illuminami!' -Anche lei si mise come me.

'Una volta cantavi..eccome se cantavi! Ti brillavano gli occhi quando lo facevi! Sembrava che ogni canzone, ogni parola, ogni nota fosse dedicata a qualcuno..Mi é sempre piaciuto stare li a sentirti per ore sulla tua sedia verde di plastica..'

'Gli occhi brillano a te adesso..' -le cadde una lacrima.

'I ricordi..che scemi che sono..' Se la asciugò subito, ma ne cadde un'altra.

Gliela asciugai io questa volta. 

'Scusami..' Mi disse dolce.

'Nono non scusarti..-tornai disteso-vieni qui!' Aprii un braccio e le indicai con la testa di avvicinarsi. 

All'inizio era un po' insicura se infrangere il patto o meno, ma poi ne fu certa. Appoggiò la testa sul mio petto e con una mano mi strinse la scollatura della maglietta, mentre io le cinsi la spalla.

'Hai ancora i capelli bagnati! ' -le dissi accarezzandoglieli.

Rise, anche se con gli occhi umidi. Fu la risata più dolce del mondo. 

Qualche momento di silenzio. Silenzio che diceva tutto e niente. 

'Mi canti qualcosa Styles?' 

'Mmh..certo!..Now you were standing there right in front of me 

I hold on it's getting harder to breathe

All of a sudden these lights are blinding me

I never noticed how bright they would be.

I saw in the corner there is a photograph 

No doubt in my mind it's a picture of you..-la guardai.

Don't let me..don't let me,

Don't let me go, cause i'm tired of feeling alone..

I'm tired of feeling alone. 

I promise one day i'll bring you back a star 

Seems like these days i watch you from afar..

Don't let me go..cause i'm tired of feeling alone!' 

'Chi l'ha scritta?' 

'Ehm..non ricordo..' 

'É davvero molto bella!' -non aveva ancora alzato il viso per guardarmi. Meglio così, non avrei resistito ai suoi occhi! 

'Gia bhe..l'ho cantata apposta no?'

Ancora silenzio. Ancora silenzio..

'Perché hai smesso??..di cantare dico'-sbadigliò.

'Buonanotte Kathy!' -le diedi un bacio sulla testa e fissai un punto nel vuoto. 

 

Le immagini mi riaffiorarono alla mente. 

 

Mi dispiace Key..non posso.

Non posso dirti che era per te che cantavo tempo fa e che quando mi hai «lasciato» ho smesso. 

 

É stato qualche giorno dopo la nostra lite. 

Avevo distrutto la mia camera perché non volevi vedermi o parlami. 

Non riuscivo a sopportarlo Kathy..

A scuola non c'eri, a casa non c'eri, nella mia vita non c'eri..

L'ho composta io, sai? La canzone..quella che ti ho cantato poco fa..ma non posso Key. 

Non posso dirti che parla di te. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SPAAAZIO AUTRICEEE: 


Bien, Bieeeeeen! Il campeggio..bhe dura solo un weekend quindi domani ripartono ma..vi é piaciuto come l'hanno trascorso? :3

Impressioni su : Emm e Liam & Harry e Kathy??

É o no una allucinazione il TIAMO del bel Payne? 

E come é Kathy fragile che piange davanti a Styles? 

E il ricciolino?..Per tutti coloro che amano la sua parte dolce, come vi é sembrata la scena finale? 

Che succederà quando torneranno a casa? Confesserà? 

Vi lascio con queste domande in mente. Scopriremo le risposte nel prossimo capitolo? 

Per saperlo, recensite! :DD 


P.s. Grazie per il vostro supporto! Facciamo arrivare le recensioni a 50? *^* 

xx 

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Capitolo 17
*** Sogno o son desto?..una spazzola?! ***


Capitolo 17-Sogno o son desto?..Una spazzola?!

 

 

Mmh..m-m-mh?' 

'Harry? Svegliati!' 

'Mmh Mmh!' -i gemiti del sonno. 

'Haaaaaaarry svegliaaaaati! Dobbiamo partire!' 

'Mmhhhhhhhh!' 

Non ho capito se mi sente e mi ignora oppure é ancora nel pieno dei suoi sogni.

E vabbeeeeeeene Styles, come vuoi..

 

SPLAAAAAASH 

 

'Uohuohhhh! Che é successo? Perché sono bagnato?..oh Kathy non l'hai fatto!' 

'Tu non ti svegliavi!' 

'E mi hai buttato l'acqua?' 

'Avresti preferito una pietra?' 

Scosse la testa esasperato...poi mi lanciò il cuscino. 

Lo guardai con un sopracciglio alzato e lui mi fece un sorriso di sfida.

'D'accordo!'

Cominciammo a lanciarci cuscini e pacchi di fazzoletti e quella che doveva essere la sua maglietta(?) 

Ero di spalle. Quando mi voltai lo vidi a pochi millimetri da me. 

Incrociò le braccia dietro la mia schiena e mi avvicinò a lui. 

Io gli carezzai il braccio con la la punta delle dita della mano sinistra. Facevo su e giù con le tre centrali.

Era a torso nudo, me ne rendevo conto solo adesso. 

Il tocco era sottile, quasi impercettibile. La sua fronte contro la mia.

'Voglio baciarti..'-si leccò le labbra.

ANCHE IOOOOOOOO!! 

'Non sai quanto..voglio baciarti Kathy..!' -si avvicinò di più. 

Bloccaaaaaaalo Key! 

Ma anche no! 

'Dovresti fermarmi se non vuoi che lo faccia..' -di più

'Dovrei' -sussurrai. Mi sorrise ed eccolo..

Mi baciò. Leggermente, come aveva fatto qualche tempo prima.

'Non dovremmo nemmeno toccarci' dissi restia. 

'Si, non dovremmo...' -mi baciò di nuovo-ma a che servono i patti se non per essere infranti?'  

No senti! Io già ho difficoltà a resistere, che tu poi mi fai anche così..

Emm dove sei quando seeeeerviiiiii? 

Mi baciò di nuovo. Più dolcemente, più passionalmente. 

Come può un bacio essere così contrastante in se? 

Mi strinse più forte quasi non volesse lasciarmi andare anche se non me ne sarei andata. 

Le sue mani percorrevano la mia schiena sotto la maglietta. Erano davvero calde.

Fermati Kath! Andiamo andiamo andiaaaamo fermati! 

'Perché mi fai quest'effetto Harry Styles?' -dissi allontanandomi di poco.

Lui mi guardó e mi scostó una ciocca di capelli dietro l'orecchio-'Perché TU mi fai quest'effetto Katherine Harvey?' 

'Bhe..io sono incredibilmente adorabile e una Santa perché riesco a sopportarti!' 

'E io sono magnificamente perfetto e oltremodo bellissimo e....'

'E pieno di modestia?' 

'Esattamente!' -Ridendo mi baciò ancora poi lo spinsi all'indietro. 

'Rimettiti la maglietta. E smettila di baciarmi!' Alzai un sopracciglio sorridendo.

'Certo come se non ti piacesse!!' -sghignazzò ubbidendomi.

'Ehi ragazzi siete pronti?' -una testolina castana si affacciò nella nostra tenda. 

'Si Lou..usciamo subito!' 

Lou sorrise e uscí. Io guardai il riccio che stava mettendo nello zaino la sua roba mordendomi un labbro. 

Anche voltato è tremendamente sexy! 

Che bei capelli..che belle spalle..che bella schiena..che bel sed..ehm shhh!

Kathy shh! 

Proprio mentre lo stavo ammirando si gira. 

Sgamata! 

'Katherine Harvey! Mi stavi guardando il..?'

'No-lo interruppi-Certo che no!..Vado da Emm!' Mi dileguai. 

Appena fuori la tenda presi un bel respiro e feci una faccia compiaciuta prima di incamminarmi verso Niall e Zayn.

'Ehi dov'é Styles?'

'Giorno anche a te Malik!' 

Zayn rise-'Possibile che ce l'hai ancora con me per aver detto a Harry del tuo sogno?' 

'Si! Molto possibile!' Gli diedi uno schiaffo sul braccio e rise ancora. 

'Emm?' -mi rivolsi a Niall

'Lou é andato a chiamare lei è Liam proprio ora!' 

'Ok..grande!' 

'Styyyyyyyyles! Giorno amico!!' 

'Giornoooo a te Jaw!' -si abbracciarono come se non si vedessero da anni. 

'Avete finito voi due?' 

'Gelosa Harvey?' -Zayn 

'Già! Gelosa Katherine?' -sguardosexyHarry

Sospirai esasperata scuotendo la testa. 

 

«Bene ragazzi! Ora che tutte le tende sono state smontate possiamo ripartire!»

'intende dire che dobbiamo camminare per altri 15km di ritorno come ieri? Senza nemmeno aver fatto colazione?'

«Non si preoccupi signor Horan!..Arriveremo solo alla stazione degli autobus poi proseguiremo prendendone uno!»

'E tutta la faccenda dell'entrare in contatto con la natura?' 

«Bhe signor Malik, per quanto mi secchi ammetterlo, le zanzare e le vespe sono avverse alla nostra idea e me l'hanno dimostrato stanotte invadendo la mia tenda. E poi la colazione é uno dei pasti più importanti della giornata non possiamo aspettare 15km per rifornirci di energie!»

'Si é stancato anche lei ieri vero?'

«Esatto signorina Harvey! E poi le ciambelle della stazione blu sono le migliori»

'Sono d'accordo! Ci aggiungono sempre più glassa degli altri!' 

«L'ho sempre detto signor Horan che lei é il mio preferito!»

Niall si battè un paio di colpi sul cuore e fece il segno della pace abbassando la testa scatenando le nostre risa. Peccato che fosse serio! 

 

La stazione era vicina, non ci impiegammo molto per arrivare. 

Quello che mi preoccupava era che non avevo ancora visto Emm. 

'Dove cavolo sarà finita..?' Parlottavo tra me cercandola con gli occhi tra la fila.

'Signorina vuole ordinare?' 

'Si certo!..un cappuccino freddo al caramello-poi sentii alcuni studenti che si lamentavano per una che passava avanti. Capito-me ne faccia due!' 

In pochissimo tempo furono pronti. 

Mi scostai un po' dalla fila e bevvi un po dal mio bicchiere quando sentii un : 'Kathy-Kathy-Kathy!!' -Emm arrivava velocissima manco stesse correndo. 

Le porsi il secondo cappuccino-'Oooohw! Grazie!' 

'Prego!' -Le dissi quando finii il sorso che avevo cominciato prima. 

Lei ne bevve molto prima di staccarsi. Mmh non é che proprio sia un buon segno questo. 

'Allora..come è andata la serata con Liam?' -chiesi mentre camminavamo verso l'uscita. 

Trovammo un tavolo di quelli fuori libero e ci sedemmo sotto un ombrellone verde gigante. Emm prese un altro mega sorso.

Ora mi preoccupo- 'Tutto okay?' 

Quando finì chiuse gli occhi e tutto d'un fiato mi disse -'Credo di aver sentito Liam dire che mi ama!!' 

Dato che avevo ricominciato a bere mi strozzai-'Come credi?!?' 

'Si..credo!' -Aprii le braccia in segno interrogativo

'Ieri sera eravamo in tenda..-mi raccontó tutto-e mentre eravamo abbracciati, credo di averglielo sentito dire!'

'Aspetta aspetta! E tu che gli hai risposto?' 

'Niente!' 

'Come niente?!? Non hai detto «Anche io!» alle tre paroline magiche?' -riprese ad aspirare dalla cannuccia scuotendo la testa-E smettila di fare così! É latte e caffè non vodka! Non ti farà dimenticare cosa é successo!' 

'Il problema è che non sono sicura che sia successo! Non so se me lo sono immaginato o me l'ha detto davvero!' 

'Mio Dio Emm!..'

'Non é che tu potresti scoprire se é vero o meno?' 

'Io?! E come dovrei fare, sentiamo! Andrebbe bene un «Ciao Liam, scusa ma ieri hai detto alla mia migliore amica nonché tua ragazza che l'amavi mentre eravate abbracciati in tenda? No, perché lei non sa se l'ha sognato o meno!». Che ne dici?' 

'Kathy ti preeeeeego! Se lo chiedessi a Harry?' 

Ecco. Mi stavo strozzando di nuovo. 

'Che c'entra Harry?' 

'Bhe sono amici, e voi siete amici quindi..' 

'Non posso..' 

'Ti preeego! Avete detto niente tocco non niente parola!' 

'Ci siamo baciati-la interruppi.

'Cosa? Quando?!?' 

'Stamattina..' 

'Bhe un bacetto non é niente di che..'

'E mi ha beccata a guardargli il sedere..-la interruppi di nuovo. Avevo gli occhi chiusi questa volta.

'Katherine!!' 

'Si si, lo so..non avrei dovuto e blablabla!' 

'Ora davvero sono nei guai!' 

La guardai scioccata-'Hai sentito cosa ho appena detto?' 

'Bhe non é colpa mia se non controlli i tuoi ormoni donna!' 

'Considerato che hai bisogno del mio aiuto non mi sembra proprio un buon modo per chiederlo questo!' 

Emm si rese conto di cosa avesse detto e mi prese un braccio stringendolo e appoggiandoci la testa sopra. 

'Ti prego-ego-eeeeeeeego Kathy!!!!! Ti sarò per sempre in debito!!!'

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Ma quante ciambelle mangi?!?' -Zayn sgridava disgustato Niall per quanta roba avesse preso.

'Ho bisogno di crescere-gli aveva risposto con la bocca piena.

'Ecco i caffè, carote!' 

'Non chiamarci carote Tommo!' -Io e Jaw. Chissà quante volte glielo avevamo detto ma lui continuava a farlo tranquillamente.

Io ero seduto sul tavolo con i piedi poggiati sui sedili, a 3/4dai ragazzi. 

'Ehi Payne-Disse Zayn mordendo una ciambella che aveva rubato a James-'non hai fame?' 

Ora che me ne rendevo conto, Liam guardava nervoso il tavolo dove erano sedute Kathy ed Emm. Aveva le mani sudate e continuava a torturarsele.

'Tutto ok amico?' -gli diedi una pacca sulla spalla

Lui scostò lo sguardo dalle ragazze e lo puntó su di me e poi sugli altri tre che lo fissavamo preoccupati. 

'Ragazzi..-cominció-devo confessarvi una cosa..ma è alquanto imbarazzante quindi che resti tra noi..' 

'MioDio! Non ha funzionato vero?' -guardammo Zayn enigmatici. Lui ci fece segno verso il basso con gli occhi e tutti guardammo giú. Poi capimmo..-'non preoccuparti amico, può capitare..!'

'Che? Nono, non quello! Lui funziona..' 

Tirammo un sospiro di sollievo.  Per un ragazzo é la cosa peggiore. Figurarsi se adolescente! 

'E allora qual'é il problema?' Chiesi 

'Ieri..in tenda..ho detto a Emm di amarla..' -Rimanemmo a bocca aperta. Tutti quanti! Compreso Niall che perdeva pezzi di cibo-'e lei non mi ha risposto..'

'Forse non ha capito(?)' Le guardammo.

'Tommo ha ragione Liam! Sarà per quello!' 

'Si ma bhe..ecco..tanto per essere sicuri..non é che qualcuno di voi..le chiederebbe se l'ha sentito?' 

'Io ho un impegno-'io devo lavare la dentiera di mia nonna!'-'Devo fare i compiti di matematica-'Devo insegnare il dinosaurese a mio cugino!' 

'Ehi Lou vieni con me a prendere un muffin?'

'Certo dude! Io lo voglio alla carota!' 

'Andiamo ragazzi!!' 

'Sei fuori Payne? Le hai viste? Ci mangerebbero gli occhi!' -Io e Jaw eravamo rimasti perché unici ad avere il coraggio di resistere alle facce da cucciolo. 

'Zayn ha ragione! Toglitelo dalla testa!' 

'Styles dai! Sicuramente Kathy lo sa e magari puoi usare uno dei vostri giochetti per fartelo dire!' 

'Mmh..ok ci sto!' 

'Nel caso le cose non vadano come previsto, io voglio il tuo cellulare!' 

'Ok Jaw!' 

Guardai Kathy. A noi due Harvey!

 

 

KATHY'S POV 

 

 

 

'Emm lasciami!-tentai di divincolarmi ma lei niente. Continuava a gridare e a stritolarmi. 

'Okayok! Lo faccio,lo faccio! Ma lasciami!' 

'Grazie! Ti ho mai detto che ti voglio troppo bene?!-mi si lanciò al collo e con un ultimo sorso finì il suo cappuccino.

'Certo certo!' -bevvi anch'io. Più che altro ci provai perché mi tolse il bicchiere dalle mani. 

Harry era appena passato esaminandomi e sorridendomi e Emm mi aveva praticamente ordinato di partire per andare a chiedergli che sapeva. 

Okok..vediamo che riusciamo a scoprire! 

 

Mi alzai e lo seguii nella caffetteria dove era entrato per gettare uno di quei bicchieri di carta da asporto troppo belli.  

'Ehi Styles..possiamo parlare?' 

'Stavo per chiedertelo io..Vieni con me!' 

Uscimmo da una porta grigia che dava in un vicolo. 

Era una stradina stretta e poco illuminata anche se era giorno. Forse quello era il retro del bar. 

Davanti a quella che avevamo appena varcato, un'altra porta. Stesso colore-stesse dimensioni.

'Chissá perché ma credo che quello sia lo sgabuzzino delle provviste..'

'Ahah a dire la verità si!' 

Mi poggiai al muro. Dovevo sfoderare tutto il mio charme per farmi dire quello che volevo senza insospettirlo.

Giocai con i capelli. Adorava quando lo facevo. 

Si morse il labbro inferiore -'Di che volevi parlarmi?' -si avvicinó e posò una mano al muro sopra la mia spalla; poi annullò la distanza tra i nostri corpi comprimendomi il bacino col suo e lasciando pochi millimetri tra i nostri volti. 

Sentivo i suoi ricci sulla mia fronte. 

'Veramente..non si tratta di me..'

'Lasciami indovinare. Emm?' 

Annuii. 

'Credo che siamo stati mandati per lo stesso scopo gattina!' 

'Liam?' 

Annuí anche lui.

'Bhe..allora perché non mi dici quello che sai gattino?' 

'Perché non lo fai prima tu?' 

'Perché io sono una ragazza e si presume che tu debba fare il gentiluomo!'

'Che tu sia una ragazza é in bella mostra!' -abbassó lo sguardo su di me sorridendo malizioso. Lo spinsi all'indietro. 

'Smettila di fare lo scemo Styles e parla! Glielo ha detto sul serio vero?' 

'A quanto pare si. Ora dimmi tu Key, perché non gli ha risposto?' 

'Credeva di averlo sognato!' 

'Le ragazze e le loro fantasie..mi riportano tanto alla mente una cosa..'

Roteai gli occhi al cielo. 

Si riavvicinò e mi prese i fianchi -'Non é che vorresti ricordarla con me?' 

ECCOOOOME! 

'Neanche morta!' 

'Non la pensavi così stamattina mentre mi baciavi e mi ammiravi il fondoschiena!' 

Ehm..

'Non ero io che ti baciavo, eri tu che baciavi me caro mio. E comunque non ti stavo ammirando proprio niente.' 

Mi girai di spalle con le braccia conserte facendo la finta offesa. 

Di tutte quante, questa é stata una delle cose più stupide che abbia mai fatto. 

Non ci impiegó niente a cingermi il bacino e baciarmi il collo. 

'Perché non ammetti che non puoi resistermi?' Mi giró verso di lui e mi strinse. Io gli misi una mano sulla nuca. 

Abbassai lo sguardo sui suoi pantaloni. 

'Oh-oh Styles! Ti stai eccitando! Ora chi non resiste a chi?' 

'Dillo!' 

'Non ci penso proprio!' 

'Su Key! Dí che ti attraggo!' 

'Altrimenti?' 

'Dovró usare l'artiglieria pesante!'

'Perché ne sei fornito?' 

'Sai che é così!' -sussurró al mio orecchio. 

'Davvero? Ne sei certo?' 

'Adoro quando fai così!' 

'Allora adesso devo essere irresistibile!' 

Mi spinse con forza dai fianchi contro il muro senza lasciarli e mi bació. 

Altro che il bacio dolce della mattina! Questo era tutto un'altra cosa! 

Mi bació e mi morse le labbra fino a farmi dire 'Ahi!' 

Lui rideva e mi baciava il collo. Sentivo le sue labbra, la sua lingua sulla mia pelle.

Poi lo allontanai con una forza sovrannaturale contro il muro di fronte. Mi avvicinai e gli sbattei le spalle contro la parete facendolo male io questa volta.

Lo baciai. Più volte. 

Era come se avessi bisogno dei suoi baci, erano calamite! 

Si scostó dal muro e barcollammo perché nessuno dei due voleva staccarsi dall'altro. 

'Non ti sopporto più Styles!' 

'Nemmeno io!' 

Riprese con voga. Allungò la mano verso la porta dello stanzino e ci entrammo dentro. 

Mi prese le gambe attorno alla sua vita, poggiando la mia schiena contro la fiancata sinistra all'entrata. 

Il contatto pelle-muro fu freddo e lo capí perché credo che lo graffiai. 

Mi aprí il bottone dei pantaloni e io gli tolsi la maglietta.

Oddio..i suoi baci sul mio collo

Lo tirai più verso di me e poggiai una mano sulla vetrata-scura per fortuna-della porta lasciando l'impronta di qualche dito.

 

.......

 

 

 

Mi affacciai pregando che non ci fosse nessuno in modo da poter uscire tranquilli. 

Perfetto.

'É stato..ehm..Woooh!' -Disse Harry in preda al flashback dei minuti precedenti-'Credo sia stata la mia preferita..IN ASSOLUTO!'

Scossi la testa sospirando-'Vuoi smetterla?' 

'L'ho già detto in ASSOLUTO??!? Credo anche che abbiamo rotto un paio di bicchieri..'

'Davvero?' 

'Già!' -ci guardammo in faccia e ridemmo-'Penso che ti faró arrabbiare più spesso!' 

'Sta zitto e torniamo prima che mandino una squadra di ricerca!' -Ricominciammo a ridere 

 

Emm era con gli altri. Quando mi vide mi corse incontro.

'Allora?'

'Non l'hai sognato!'

'Davveeeeeero?' Era al settimo cielo. Con tanto di stelline agli occhi.

La faccia di Emm? Questa *^* 

Arrivó anche Harry. Quando lo videro ci raggiunsero tutti. 

'Ehi ragazzi che avete fatto ai capelli?' 

Io e Styles ci guardammo. Non ci avevamo fatto nemmeno caso.

Erano alzati dietro come una cresta.

 

'Vi prego ditemi che avete una spazzola!'

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 SPAAAAAZIO AUTRIIIIIICE: 


Non vi aspettavate già il nuovo capitolo vero? XD

Ho deciso di muovermi a scriverlo perché siete dei fan grandiosi<3 

Alloooooora! La NON allucinazione di Emm? Liam le ha detto davvero che la ama? Lei risponderà? :3

E il ritorno di fiamma tra Kathy e Harry? Come é? *-* 

vi piace? 

Fatemelo sapere! <3

 

 

 

 

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Capitolo 18
*** Puzzolenti si..ma per sempre! ***


Capitolo 18-Puzzolenti si..ma per sempre!

 

 

'Ehi Kathy..'

Ero nel bagno delle ragazze a pettinarmi.

Date le condizioni scioccanti in cui erano i miei capelli non me la sentivo di andare in giro senza averli aggiustati almeno un po' 

'Ehi Emm!' -Emm era sulla soglia esitante. 

Dopo aver scoperto che Liam la amava davvero era al settimo cielo quindi vederla lí con me anziché con lui era preoccupante. 

'Hai bisogno di una mano?' Ecco.

Vuole parlarmi. La conosco troppo bene!

'Si..ci sono delle ciocche dietro a cui non riesco ad arrivare'- BUGIA

Io lo sapevo, lei lo sapeva. 

'Allooooora come ti senti?-cominciai

'Bene bene! Insomma..Liam mi ha detto che mi ama! -sorrise- e io non gli ho ancora risposto..'

La guardavo dal riflesso dello specchio ma lei teneva la testa bassa.

Allora è di questo che si tratta!

Mi porse la spazzola e mi voltai verso di lei carezzandole i capelli.

'Emm tutto okay! É Liam! É di lui che parliamo! Non devi aver paura di niente!' 

Mi sorrise-'Anzi dovrebbe essere lui ad averne!' 

Uscimmo dal bagno e ci incamminammo divertite verso il gruppo di studenti che aspettava il pullman. 

Emm mi fermó da un braccio -'Grazie Key!' 

'Figurati! Sai che gli spaccheró la testa a padellate se ti farà stare male anche se sono sicura che non accadrà!' 

'No, non per quello. Cioè anche per quello..ma per Harry' 

'Per Harry?' 

'Si..per quello che hai fatto per scoprire di Lí. Sono in debito!'

'A dire la verità Emm,,'

Mi guardai prima intorno per controllare che nessuno ci sentisse; poi vidi Harry.

Stava ridendo e scherzando con i ragazzi. Quando mi vide mi sorrise e mi fece cenno di saluto con il mento.

'..consideraci pari! Non mi devi nessun favore!' 

Emm scoppiò a ridere mentre camminavamo.

Fu contagiosa e non potei fare a meno di seguirla anch'io!

'Ehi..che avete tanto da ridere?' 

'Cose tra ragazze amore mio!' Disse a Liam scacchiandoli un bel bacio sulle labbra. 

Anche se avevo infranto il 'patto' con Harry, vedere Emm tanto felice mi riempiva il cuore!

 

Ooooohw come sono dolci!

Sai Coscy! Tutto questo sentimento nell'aria è anche causa mia u.u 

Certo certo! Come no!

Sai quanto mi sono dovuta sacrificare per questo? 

Diciamo che «sacrificare» non é proprio il termine che userei! -mi guardó strano

Tsk! Ora anche tu a mettere i puntini sulle i

 

'Harvey datti una mossa! Stiamo partendo!' -Zayn mi lanciò un qualcosa in testa.

'Sai Malik! Un giorno sconterai tutto in una volta!'  Dissi e gli diedi una spinta per passare per prima. Salii e mi diressi in fondo all'autobus dove ci sono quei posti giganti che ci avrebbero contenuti tutti.

Zayn rideva e camminava dietro di me. 

'Mi punirai come  fai con Harry?' 

'Quello é un trattamento riservato solo a me!' Si guardarono complici

'Voi due siete disgustosi!' -Risero

Rimasi in piedi come una scema mentre il bus partiva. Vediamo dove mi siedo? Mmh

Allora Emm e Liam sono accanto, naturale! 

Louis, Niall e Zayn accanto agli zaini. Mi sembra corretto che Malik soffra u.u 

'Questo posto è libero!' Mi sorrise Harry indicandomi il sedile accanto al suo-quello vicino al finestrino.

'Non voglio sedermi accanto a te!' 

'Bene..allora non ti resta che il posto accanto a quel vecchietto maniaco che fissa te ed Emm da quando siamo saliti qua sopra!' 

Mise le braccia dietro la testa e con gli occhi mi indicò il tipo di cui parlava. 

Lo guardai -'Non é un maniaco! Sai che ti dico, vado a sedermi accanto a lui!' 

Mi incamminai e vidi che coso lí si stava leccando le labbra con gli occhi sgranati.

'Io non ci andrei Key!' 

'Lou ha ragione Kathy..è inquietante!' 

Harry non mi disse di non, ma si vedeva che era leggermente preoccupato che lo facessi.

'Okok allora scala o fammi passare!' 

Sorrise e si alzó in piedi-'Prego!' -disse rimanendo davanti al suo sedile.

'Forse non hai capito Styles, devi spostarti!' 

Scosse piano la testa. Zayn rideva.

'Prego!' 

'Sei odioso!' 

Lo spazio tra il sedile davanti e il suo corpo era davvero stretto. Non ci sarei mai passata senza toccarlo.

Mi misi davanti a lui e cominciai la mia traversata. 

Ovviamente eravamo in GRAN CONTATTO ma poi arrivai alla meta.

'Contento?' 

'Come sempre' -mi rispose sedendosi.

Scossi la testa ma poi mi resi conto di una cosina alquanto grave..essendo ancora in piedi riuscivo a vedere gli altri passeggeri

'Ehm..ragazzi!'

'Che c'è Kathy? Vuoi fare un altro giro?' 

Guarda scemo che non ti rispondo perché sono sconvolta! 

'Tutto ok Kath?' -fu serio questa volta.

Tirai Harry dalla scollatura della maglietta per farlo alzare. Gi altri mi fissavano.

'Harr..abbiamo sbagliato autobus!' Sussurrai

'No, non può esser..' Si interruppe notando che là sopra non c'erano ne docenti ne altri studenti. Mi guardó, lo guardai. 

Quando anche gli altri ne furono sicuri, panico!

'Dovevamo aspettarcelo dato che è stato Malik a farci salire qua sopra!!' Io antipatica.

'Come faró adesso? Non ho abbastanza carote per il resto della mia vita!' 

'Lou ma ti pare momento?' -Emm

'Aspettate,aspettate! Lou ha ragione! Non per le carote, ma per il cibo! Come faremo adesso?!?' -Niall che si disperava

Diciamo che era una crisi generale quella.

'Calmi ragazzi! Vado a chiedere al pilota o quello che é, quale é la prossima fermata così scendiamo e vediamo di trovare un altro bus che ci riporti nel Manchester!'

'Payne mio Salvatore!' -Niall gli diede un bacio sulla guancia facendoci scoppiare a ridere. 

Si avviò verso il corridoio e poco dopo tornò. 

'Allora amico? Dove stiamo andando?' Fece Harry

'Dice che ci sta portando a Bradwell. Fa da navetta da Gamesley che sarebbe il posto dove eravamo prima, al nuovo centro commerciale'

'Centro commerciale dici?' Io ed Emm all'unisolo guardandoci in faccia. 

'Ho paura di quell'espressione!' Si sussurrarono tra loro. 

'Ok quindi una volta li controlliamo gli orari e aspettiamo il prossimo pullman!' 

'Quello che si spera ci porti a casa a Castlefield!' 

 

Arrivati, il centro commerciale era immenso. 

C'erano tantissime caffetterie e scale mobili giganti che portavano su per piani e piani di negozi d'abbigliamento.

Io ed Emm ci guardavamo desiderose e pregavamo che il prossimo bus sarebbe passato non prima di un paio d'ore. 

Fortunatamente per una volta e solo una, le nostre preghiere vennero ascoltate!!

Il bus non sarebbe passato prima delle 6:30-7:00pm e considerato che erano più o meno le 2pm e che il centro commerciale era aperto 24h al giorno, avevamo tutto il tempo per fare shopping, mangiare e ricominciare lo shopping *^*

Dire che eravamo contente era poco(?) 

 

Camminammo un po' in giro facendo gli scemi e qualche compera qua e là, per la maggior parte tutte le volte che Emm faceva gli occhi dolci a Liam.

EMMLODICOIOCHETUSEIUNMITO!! U.U'

'Non possiamo fare così per ogni cosa che vi piace!' 

'Non rompere Malik! Ti lamenti troppo ragazzo mio!!'

'Oooh andiamo ha ragione!' 

'Nessuno vi ha detto di trattenervi con noi!' 

 

Lite time!

 

*vibrazione*

«chiamata da Mamma»

 

'Vi siete salvati!' 

 

'Pronto Mamma?' 

'Kathy! Dovevate essere già qui! Che è successo?!?' 

'Si lo so. Abbiamo preso l'autobus sbagliato e ora ci troviamo a Bradwell ma tra qualche ora passa un altro bus e dovremmo essere a casa prima che faccia buio.'

'Non dirmi che sei sola tesoro! Chi è con te?' 

'Nono..c'è Emm e Liam, Louis, Niall..Zayn ed Harry anche! Non preoccuparti!' 

'Va bene cara..chiamami quando partite ok?' 

'Certo mamma! Ti voglio bene!' 

'Anch'io! A dopo amore!' 

 

 

'Tutto ok?' 

'Sisi grazie..ehm..era mia madre!..gli altri?' 

'In giro. Niall a mangiare sicuramente e Zayn a fumare una sigaretta!' 

'E tu?' 

'Aspettavo te..'- Si avvicinò e mi prese i fianchi sorridendomi-'Allooora signorina Harvey,che vuole fare?' 

Mi baciò sulle labbra-'Potremmo andare per negozi di intimo...o-mi baciò di nuovo

'Sa signor Styles, per quanto mi piacerebbe restare qui a baciarla..non possiamo!' 

'Bene! Allora foto!' 

'Foto? Che vuol dire?' 

'Esattamente questo! Foto!' -Mi prese una mano.

'Non posso crederci!' 

'Gia! L'ho visto mentre eri a telefono e mi sono ricordato del tuo amore segreto per questi cosi!' 

Cominciai a saltare ed abbracciarlo come una bambina a cui avevano appena fatto un regalo.

Eravamo davanti a una di quelle cabine di fotografiche che mettono nei centri commerciali o per strada. Li avevo sempre adorati *^* per quanto apparire bene nelle foto non fosse il mio forte..

Harry si mise davanti a me come se fosse un cameriere scostó la tendina blu e fece un mezzo inchino-'Prego madame!' Poi mi fece cenno di entrare e un'occhiolino.

'Dai,dai dammi una moneta!' -dissi emozionata

'Ecco!-Me la porse e la infilai nel mangiasoldi-'Peró Harvey..ci vuole poco per farti felice!' 

Sorrisi di nuovo come una scema-'Sei pronto?' 

'Per te..? Sempre!' 

Uno..Due..CLICK

Foto 1: Linguaccia

CLICK

Foto 2: Guance gonfie e occhi storti

CLICK

Foto 3: Facce strane 

'Ehi Kathy guardarmi!' 

Mi girai e..

CLIICK

Harry con una mano sul mio collo appena sotto l'orecchio

Foto 4: Bacio

 

Okokaaay..Lo ammetto

Non me l'aspettavo

 

Si allontanó di poco ma aveva ancora la sua fronte contro la mia. 

Mi leccai le labbra per riprendere il suo sapore. Era un sapore strano, non riuscivo a identificarlo..era semplicemente Harry Styles.

Fatto sta che era buono. Davvero davvero buono! 

'Sorpresa!' -sussurró. 

Chi ci crede che non avrei mai voluto andar via da quello sgabello scomodo?

 

*TIIIIIIIN* 

 

'Credo abbia finito di stampare le foto!' Dissi sottovoce. Magari non mi avrebbe sentito e non saremmo dovuti andare via..

'Già..' Allungó la mano per prenderle oltre la tenda

'Le prendo io!!' Gli saltai addosso per superarlo e quasi caddi scatenando ugualmente le sue risa. 

8 foto in totale. 

2colonne da 4

 

'Cavolo sono stupende!' Bisbigliai.

Non volevo mi sentisse fargli complimenti o si sarebbe montato la testa!

'Fa un po' vedere..Hai ragione!' -Figurati mi ha sentita lo stesso! -'Ecco a te!' -mi porse la prima serie-'E queste per me!' 

Le mise nel portafogli. Nel PORTAFOGLI! 

Quello mi lasciò sorpresa-'Ci tieni davvero Styles?' 

'Si bhe..le ho fatte con te no ?'

Gli sorrisi..alle volte mi lasciava senza parole.

 

Passammo un paio d'ore parlando e scherzando. 

Ridemmo tanto da recuperare i due anni che avevamo passato a non vederci. 

 

*vibrazione* 

 

'É Louis. Dice di incontrarci all'entrata prima che arrivi l'autobus..' Mi informó

'Si, ha scritto anche a me'

'Non dovremmo essere lontani!..Credo sia per di qua!' 

'Perfetto se ci affidiamo al tuo senso dell'orientamento poi..'

'Cos'hai contro il mio senso dell'orientamento Harvey?' 

'Quarta elementare, gita al parco!' 

'Uuuh' -disse con una faccia dolorante sapendo che avevo ragione-'Ma ne é passato di tempo da allora, abbi fiducia!' 

'Mai sentito fidarsi é bene non fidarsi é meglio?' 

'Kathy se fai così mi costringerai ad abbracciarti e fidati che questa volta non sarà una bella esperienza!' 

'Certo che non lo sarà! Sei sudato e puzzolente senza offesa!' Emanai uno dei miei sorrisi antipatici e inarcai le sopracciglia per evidenziarlo ancora di più.

'Sto per aprire le bracciaaaaaa!' Canticchiò

'Nononono! Andiamo dagli altri che é meglio!' 

Non ci impiegammo molto.

Per il breve tragitto guardai Harry e lui guardava me in attesa del momento opportuno per attaccare. Che non arrivó. 

Appena vidi Ny, mi fiondai verso di lui e lasciai Styles indietro. 

'Bene-Liam-siamo tutti qui! L'autobus arriva tra 5minuti. Ecco i biglietti!' 

Ce ne consegnó uno ciascuno e si andó a sedere accanto ad Emm. 

'Spero di arrivare il prima possibile a casa-disse lei-anche se ho comprato 3deodoranti, non vedo l'ora di farmi una doccia!' 

'Sono d'accordo!' -Annuii

'Andiamo ragazze! Non sapete come si dice?'

'Illuminaci Malik!' 

'Una volta che si é trascorso del tempo insieme senza essersi lavati, se non si é scappati prima, si é amici per sempre!'

Ci guardammo tutti in faccia riflettendo sulle sue parole-'Wow Zayn! Non ti facevo tanto profondo!' 

Zayn rispose con un cenno del capo-'Comunque Kath scusami-mi disse

'Per cosa?' 

'Perché ho intenzione di aiutarlo!' 

'Ma che sign....?' 

'VENDEEEEEETTAAAAA!!' 

Harry arrivò all'improvviso alle mie spalle abbracciandomi-'Styleeeeeeees! Spostati! Puzzi da morireeeeeeeee!' 

'Lo so dolcezza!!' 

'Emm aiuuuuuuutoo!' 

'Sono un attimo impegnata!' Alzai lo sguardo e anche Emm era nella stessa situazione stritolata da Liam-'Noooooooo! Le mie povere narici!!'

Anche Louis e Niall si erano uniti creando una specie di gabbia/barriera di nonsirespira! 

'Traditooooooori!' -Gridavamo mentre loro ridevano. 

Quando ci lasciarono quasi ci lacrimavano gli occhi

'Non avevi detto che avevi comprato tre deodoranti?!' 

'Si ma non hanno avuto un grande effetto a quanto pare!' Diceva Emm muovendo una mano davanti alla faccia.

'Ce la pagherete!' 

'É una minaccia? Perché se lo è possiamo re-intervenire!' 

'Nonononono!' 

 

Salimmo sull'autobus e ci distendemmo sui sedili. 

Eravamo stanchissimi.

Liam ed Emm abbracciati. Puzzolenti ma tenerissimi! 

Lui aveva un braccio attorno alle sue spalle e lei la testa sul suo petto. 

Ooooooooohw *-* so sweeeeeet! 

Ma mai quanto Lou sulla spalla di Niall che dormivano con la bocca aperta russando leggermente! 

Sono troppo cuorosi quei due! Io lo dico sempre! 

Zayn e Harry? Anche loro affianco. Giocavano coi cellulari. 

A quanto avevo capito erano online in una partita l'uno contro l'altro. 

'Stai per perdere Jaw!' 

'Io non ci conterei Hazza!' 

Sono innamorati alla follia quei due! 

Io ero vicino agli zaini con gli auricolari nelle orecchie a guardare fuori dal finestrino.

Adoro i paesaggi! Mi rilassano e aiutano a pensare.

E il cielo...é immenso! Sembra che tu ti ci possa perdere! 

Quanto mi piacerebbe volare! Volteggiare nell'aria come fanno gli uccelli. 

Sono loro i padroni del mondo..

I pesci nuotano. L'oceano é grande, ok grandissimo ma non é senza fine..

Il cielo si. Adoro il cielo.

Ricordo quando con Harry ci distendevamo sul tetto e lo guardavamo.

Gli dicevo sempre di voler essere un uccello e lui poi mi citava "Le pagine della nostra vita"...

'Se tu sei un uccello, anch'io lo sono!' Diceva..

 

'Guardi il cielo?' -una voce interruppe i miei pensieri..

'Ehi..si nota tanto?' -tolsi le cuffie

'Abbastanza. Vuoi ancora essere un uccello?' -disse sedendosi.

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Diciamo che non mi dispiacerebbe..' Mi sorrise e abbassai la testa.

Ooh..quel sorriso! Non posso sopportarlo..

Maledetto stupendo sorriso che mi blocca il cuore!

'Tu?' -mi chiese guardandomi negli occhi. Il tono che aveva sembrava rimpiangere i vecchi tempi, un po' amaro ma dolce insieme. 

'Se tu lo sei, anch'io lo sono..ricordi?'

Sorrise di nuovo. 

Maledizione Styles! Riprenditi! 

'Non giocavi con Zayn?' 

'Ci hai sentiti?' Risi

'Sarebbe stato difficile il contrario!' 

Che sguardo in quel momento..stanco ma angelico.

'Ha vinto lui..'

'Il grande Harry Styles che si fa battere? Non posso crederci!' Rise facendo l'imitazione di quando mi vantavo.

'Certo certo..ridi pure adesso prima che ti abbracci di nuovo!' 

'Non oseresti!'

'Vuoi scommettere?' 

Mi sorrise di nuovo.

Ma che significhi? Li conosco tutti i suoi sorrisi...ma tu?

Lo so che vuoi dirmi qualcosa Key! Ma cosa?

Si stiracchiò.

'Stanca?' 

'Un po'..'

La abbracciai. Come Liam aveva fatto con Emm prima che si addormentassero.

Credo che in quel momento fossimo gli unici del gruppo ad essere svegli.

Potevamo essere anche gli unici del mondo, non mi sarebbe dispiaciuto.

'A che pensi Sty?' 

'N-niente..perché?' 

'Bhe stai facendo la faccia pensieri-profondi'

'Ho una faccia pensieri-profondi?' 

'Si! Hai tante facce. Più che altro sono le sopracciglia e gli occhi a mettere a fuoco che hai in mente!' 

Risi.

Il pullman si fermó. 

'Credo che finalmente siamo arrivati..'

'Finalmente per il mio naso! Non ce la faceva più a stare a contatto con la tua maglietta!' Disse sollevando la testa-'Hey Sty..'

'Dimmi'

'Guarda..'

Mi indicó Liam ed Emm. Lei lo guardava mentre lui si stava svegliando

'Anch'io..'-Gli sussurró

Liam la guardava con occhi di sonno-'Ti amo anch'io!' -ripetè Emm

La bació. 

Mi voltai verso Kathy-'Ti stai commuovendo Reb?'

'Sai quanto mi piacciano le storie d'amore!!' Mi diede una spinta.

 

'Ben tornati cari!!'  -Lydia ci accolse appena varcammo la soglia di casa Harvey.

'Ciao mamma..' Le rispose fievole Key

'Salve Lydia! Aiuto Kathy con questi e poi vado via!' 

'Grazie Harry! Sei un tesoro!' 

Portai il mio e il suo sacco a pelo su per le scale in camera sua. 

Una volta lí, Kathy si sedette sul letto lanciando la schiena all'indietro. 

'Oooh quanto mi sei mancato materasso! Prometto che non ti lascerò più!' 

'Haha Harv! Capisco sia comodo ma..'

'Comodo?-mi interruppe-É molto più che comodo Styles! Provalo avanti!' 

'Okay..' -mi stesi a pancia ingiú. 

Dopo aver dormito per terra ed essere stato un paio d'ore in autobus, quel letto sembrava il paradiso!

Sospirai-'Devo andare..' Dissi senza muovermi

'Di già?' -sbadiglió

'Si..'-sbadigliai 

'Smettila di sbadigliare Styles che fai sbadigliare anche me!' 

'Hai cominciato tu..!'

'Si ma smettila!' -sbadigliammo ancora.

Buio totale.

 

 

LYDIA'S POV 

 

 

Andai in camera di Kathy per chiederlo del campeggio. 

Credevo che Harry fosse andato via, ma quando aprii la porta della stanza era lí.

Erano distesi stanchi morti sul letto a dormire.

Non mi sentii di svegliarli.

Erano così in pace con tutto. Sembravano così calmi.

 

Tornai giù. Presi la cornetta e chiamai Anne.

 

'Lydia?'

'Ciao Anne! I ragazzi sono tornati poco fa e si sono addormentati. Non ho voluto svegliarli, sembrano così tranquilli. Per te va bene se Harry resta qui?' 

'Certo cara! Nemmeno a chiederlo!'

'Fantastico! Allora Buonanotte!' 

'Buonanotte!' 

La salutai dalla finestra e mi sedetti sul divano a leggere una rivista.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 SPAAAAZIO AUTRIIICE: 


Ecco a voi il nuovo capitolo :33

Ricapitoliamo:

Emm e Liam innamorati alla follia *-* non sono adorabilllllliiilleeee? 

E le foto di Harry e Kathy? 

Voglio sapere delle 4 quale é stata la vostra preferita anche se credo di sapere già quale mi indicherete XD

Chi ha amato Lydia per averli lasciati dormire insieme? 

Anzi meglio : Come reagirà Kathy nel vederselo lí bello comodo e indisturbato nel suo letto?!?


Ditemi che ne avete pensato e cosa credete succederà :DD 

-Non vedo l'ora di saperlo! 

 

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Capitolo 19
*** Puoi considerarla una promessa ***


Capitolo 19-Puoi considerarla una promessa!

 

 

Domenica mattina! 

Dolce, dolce, dolcissima domenica mattina!!

Il sole mi illuminava metà del viso passando per la finestra mezza aperta.

Mi stiracchiai aprendo le braccia e urtai qualcosa..o meglio qualcuno..

'Auch Kathrine mi hai fatto male!' Quel qualcuno, era disteso a pancia ingiú più assonnato che mai.

'Styles? Che cavolo ci fai qui?' 

'Mi sembra chiaro! Dormivo!' 

'Nel mio letto?' 

'Sei tu nel mio letto!' -si guardó intorno sollevandosi di poco-'Perché sono nel tuo letto?' 

'Me lo sto chiedendo anch'io!' 

'Aspetta aspetta! Perché sono nel tuo letto VESTITO?!?' 

Sospirai esasperata. Anche di prima mattina non mancava del suo inconfondibile humor!

Mi alzai e sciolsi un po' i muscoli muovendo il collo a destra e sinistra. 

Andai in bagno a lavarmi faccia e denti con Harry che mi guardava. Ora aveva la pancia insù e un braccio dietro la testa. 

'La smetti di fissarmi?' 

'Aspetto il momento in cui andrai a farti la doccia!' Sorrise malizioso.

Alzai gli occhi al cielo. 

'Hai gli stessi vestiti di ieri..forse ti sei addormentato quando hai provato il mio straordinariamente comodo materasso!' Mi vantai e andai a sedermi sul letto accanto a lui. 

Con la mano libera mi accarezzava la schiena, il che mi provocava una strana sensazione..

'Hai idea di che ore siano?' -chiesi

'Le 9:30..' Aveva ancora la voce roca..dioquantoseifigoanchecosípresto! 

'Significa che abbiamo dormito per dodici ore..?'

'Così sembra!' Era incredulo quanto me.

Stetti qualche istante in silenzio, poi-'Caffè?!' -sollevó la metà superiore del corpo di scatto e cominciò a muovere l'indice indicandomi.

'È per questo che ti adoro Kathy, mi leggi nella mente!' 

Ridemmo ancora storditi-'Vado a prepararlo'

Gli diedi un bacio a stampo e feci per alzarmi ma mi bloccó un braccio e mi tirò a se. 

Lo guardai negli occhi verdissimi di prima mattina.. C'erano solo 3millimetri a dividerci.

Mi mise una mano dietro la nuca e mi baciò con dolcezza. 

Aveva le labbra così morbide, un sapore non dolce..ma il tipico sapore Harry Styles!

Indietreggiò tornando disteso portandomi con lui. 

Aveva la camicia sbottonata, le mie dita che tracciavano i contorni dei suoi addominali e le sue che attraversavano la mia spalla.

Kathy riprenditi! Ci sono i tuoi in casa!!

'Mmh-Mmh' gemito 'Harry..' Sussurrai staccandomi 'Potrebbero entrar..'

Mi bació di nuovo.

Andiamo non fare così che non resisto! 

'H-Harry..' 

'D'accordo, d'accordo..-mi diede un bacio a stampo-'capito!' Si arrese.

Sorrise dolce con quelle sue fossette cuorose! 

Ah..se il paradiso non é così, ditemi com'é!!

Mi alzai di malavoglia..molto molto di malavoglia e arrivai alla porta. 

Uscendo lo guardai e mi sorrideva ancora tornando seduto. 

WOW..che bel risveglio! 

 

Scesi le scale e trovai in cucina un biglietto di mia madre.

 

«Siamo andati dalla nonna. Torniamo stasera xx Mamma.»

 

Tssssssk! 

A sapere prima che non erano in casa -.-

 

Quanto é buono il profumo del caffè *^* Lo adoro! 

Ne versai un po nella prima tazza poi alzai lo sguardo fuori dalla finestra. C'erano alcuni uccellini vicino una pozzanghera a giocare con l'acqua.

'Cavolo si vede che é domenica!' Sussurrai. 

Stavo per bere il primo sorso quando Harry mi tolse la tazza dalle mani.

'Grazie tesoruccio!' 

Si sedette e poggió i piedi sul tavolo. 

'Quella non era per te!'  

Bevve facendomi l'occhiolino-'Lasciamo stare. Sei una causa persa!'

Preparai la seconda tazza e mi sedetti di spalle alla cucina. 

'Hai intenzione di darti una lavata spero!' 

'Si bhe..a proposito di questo-Poggió il caffè sul tavolo e rimise le gambe giù. Si avvicinó al mio volto con sguardo malizioso e voce sexy, disse-'Perché io e te non ci facciamo una bella doccia? Magari potrei aiutarti a lavare la schiena e poi tu potresti lavar..'

'Ora cercherò di togliere quest'immagine inquietantemente perversa dalla mia mente!' Lo interruppi.

Scoppió a ridere-'Scherzi a parte Styles, va a farti un bagno perché puzzi da morire!' 

'Va bene madame! Vado..'

Aprí la porta sul retro-'Non prendi la tua roba?' 

'Tanto poi torno!'

'Sai che questa non è casa tua vero?' 

'Meglio! So che questa è casa TUA gattina!' Fece l'occhiolino e uscí.

Questo é matto, non c'è più nulla da fare per recuperarlo!

 

Andai al piano di sopra. Magari sarei riuscita a fare una doccia completa anch'io prima che tornasse! 

Presi un paio di pantaloncini Bordeaux e una maglietta a maniche corte bianca con tre linee blu di diversa misura sul petto e li poggiai sul letto.

Aprii l'acqua perfettamente tiepida, accesi lo stereo e mi fiondai dietro la tendina. 

 

«oh her eyes, her eyes

Make the stars look like they're not shining 

Her hair, her hair

Falls perfectly without her trying

She's so beautiful and i tell her everyday..!»

 

Adoro questa canzone! *^*

 

Shampoo-balsamo a me!!

 

Lalalalaaaaaa 

 

«Cause you're amazing just the way you aaaaaaaare!» gridai 

 

«And when you smile, 

The whole world stops and stares for awhile, 

Cause you are amazing, just the way you are!

 

Oh you know, you know, you know I'd never ask you to change 

If perfect is what you're searching for 

Then just stay the same 

 

So don't even bother asking if you look okay 

You know I say..

Cause you're amazing just the way you are!!!' 

 

'Oooohw Grazie Bruno anche tu non sei per niente male, anzi..!' Dissi sorridendo mettendo una tovaglia addosso-che partiva da sotto le braccia e arrivava alle ginocchia, e uscendo dalla doccia. 

 

Non era proprio un accappatoio, faceva troppo caldo per mettere addosso 20kg di cotone, spugna o quello che era..

 

Misi i capelli a lato e li pettinai per bene. 

Avevo lasciato le robe sul letto, quindi aprii la porta e mi ci diressi per raggiungerle.

 

'Credo ti abbiano sentita anche in Francia!' 

'Oddio Styleeeeeees! Vuoi farmi prendere un colpo?!!?' -Harry era disteso sul mio letto e sorrideva con quelle sue fossette cuorose che credo sarebbero stata l'unica cosa che l'avrebbe salvato dal mio istinto di ucciderlo-'Come sei entrato? La porta era chiusa!'

'Dalla finestra naturalmente!' 

'Come dalla finestr..? Devi smetterla di entrare dalla finestra..ero sotto la doccia, avrei potuto essere nuda!' -esclamai mezza sconvolta!

'Era quello che speravo!' Sospirai esasperata..-'Carino questo!' -disse giocando col mio reggiseno

'Sta fermo!' 

Glielo tolsi dalle mani e lo spinsi per terra.

'Andiamo Kathy non prendertela!-si alzò ridendo-Ti ho già vista tante altre volte senza veli!' 

'Va a metterti laggiú e non sbirciare!' 

'Fai sul serio?' Mi guardó sollevando un sopracciglio ma al contempo divertito

'Serissimo. Muoviti!' 

'Agli ordini madame!' Mi assecondò e si giró di spalle. 

Per una volta che mi sente!! 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Feci come mi aveva ordinato Kathy ancora mezzo incredulo.

Ragazze. Chi le capisce é bravo!! 

Mi avvicinai a un mobiletto accanto all'angolo tra le due scrivanie e cominciai a giocare con gli oggetti che ci trovavo.

C'era qualche bracciale sparso qua e là, un paio di rossetti, alcune scatoline decorate -che presto avrei aperto- e una sua foto con Emm. 

La presi in mano e la osservai per un po' cercando di riconoscere qualche dettaglio. 

Potevano essere in un parco o in qualche altro posto simile dato che c'era l'erba per terra, ma sicuramente non era Castlefield.

Avevano entrambe pantaloncini, Emm blu scuro e Kathy viola, e la stessa camicetta color jeans chiaro legata per i lati che scopriva un po' la pancia. 

Le loro facce erano la cosa più buffa.

Emm aveva gli occhi chiusi e la bocca a mo' di bacio, mentre Kathy un sorriso con la lingua fuori e l'occhiolino. Aveva un braccio attorno alla spalla di Emm sotto i capelli scompigliati di questa e l'altro come se stesse facendo un inchino, mentre nella mano gli occhiali da sole.

Che le avevano beccate mentre facevano le sceme di notava benissimo.

A vederle in un primo momento mi scappó un sorriso scemo, ma pensandoci avrei voluto essere stato lí con lei. 

'Come mai sei tornato?'

'Te l'avevo detto no?'

Sollevai gli occhi e notai che dallo specchio sopra il mobile si intravedeva la figura di Kathy. 

Anche lei era di spalle. 

Si stava abbottonando i pantaloncini e raccoglieva i capelli in una coda per non bagnare la maglietta infilandosela.

La sua schiena era così candida. Avrei voluto appoggiarci le mie labbra e riempirla di baci. 

'Si, ma perché?' 

'Noia, compagnia, protezione da un attacco alieno..scegli tu' -Lascia la foto e presi in mano una scatoletta per spiarci dentro.

Sentii Kath ridere. Quando mi voltai verso di lei, me la ritrovai vicinissima con il suo sguardo irresistibile sulle mie mani.

'Non si apre così!' Sollevó gli occhi e li puntó dolci nei miei.

'Ecco a te!' 

'U-una chiave?' -la presi dal pacchetto.

'Già..' 

Era una chiave di quelle antiche con l'impugnatura a forma di cuore con un nastro rosa legatoci leggero. 

'Cosa apre?' -Ero davvero curioso di sapere quali segreti conservasse per essere custodita con tanta cura.

'Se te lo dicessi, poi dovrei ucciderti!' 

'Correró il rischio..' Sorrisi dolce. 

'D'accordo-sorrise anche lei. 

No..Kathy non fare quel sorriso! 

Andó verso l'armadio. Non quello dove teneva i libri di poesie, ma quello a sinistra della porta.

Aprí un'anta e si piegò sulle ginocchia. Allungó una mano nella parte più remota e uscí una scatola di legno intagliata.

Dopo averla presa, la fissó per un po' , poi si alzó e si mise seduta sul letto, dove la seguii.

'Me l'ha lasciata mio nonno prima di ehm..'

'Si..-la interruppi calmo guardandola.

Parlare di suo nonno la turbava. Gli aveva voluto un gran bene. 

Era il suo eroe. 

Le aveva insegnato a nuotare, ad andare in bici e addirittura a leggere. 

Erano sempre insieme quei due. 

Dopo il funerale non era uscita dalla sua camera per quattro lunghissimi giorni. Non voleva vedere nessuno.

Non aveva voluto vedere nemmeno me.

Continuava solo a riavvolgere il nastro della 'Sirenetta' , il loro cartone preferito. 

Poi era uscita e tutti noi eravamo sul divano del suo soggiorno. 

Aveva chiesto di accompagnarla dal fioraio dove aveva comprato 13rose rosse e poi al cimitero dove una alla volta le aveva poggiate sulla bara del nonno. 

 

Al lato destro della scatola, c'era un bigliettino con lo stesso nastro rosa della chiave.

 

«Mia piccola Kathy, che questo cofanetto possa conservare i tuoi ricordi migliori proprio come ha fatto con i miei»

 

La guardai dopo averlo letto ad alta voce-'Posso?' 

'Certo..'

Infilai la chiave nella serratura e dopo un giro e mezzo, scoccó il lucchetto. 

La parte superiore si sollevó di poco. La alzai e vidi che all'interno era divisa in scompartimenti. 

C'erano alcuni petali secchi, nostre foto e fogli di pergamena.

'Sono le lettere d'amore che mio nonno scriveva a mia nonna..suo padre non voleva che stessero insieme e si davano appuntamento cosí..'

'Wow..e questa?' -presi una foto mia e di Kathy con delle espressioni sceme.

La ricordavo. L'avevamo scattata il pomeriggio prima di litigare. 

Avevamo facce strane e i nasi contro l'obiettivo. 

'Si bhe..lui credeva che ci saremmo messi insieme...'-sorrisi.

'Sai..Portala all'altare figliolo!..mi diceva..?' 

'Non me l'hai mai raccontato'

'Non ne ho mai avuto il tempo..'-Ci fissammo negli occhi per un po'-'Ehi Kathy guarda!' Le porsi un'altra foto

'Le altalene di fango!' Scoppió a ridere-'Non dimenticheró più quella caduta!'

'Già è stata davvero...dolorosa!' 

'Come al solito la colpa era tua! Chi mai sfida un'altra persona a lasciarsi dall'altalena per vedere chi arriva più lontano?'

'Chi mai accetta?' 

Ci guardammo seri per quanto io e Kathy avremmo mai potuto esserlo, poi ri-scoppiammo a ridere.

'E comunque vinsi io!-infierii

'Certo ti sarebbe piaciuto!' 

'Ricordo che tua madre dopo essere atterrati non voleva farci entrare in casa! Hahah!' 

'Guarda qui! Questo era il nostro periodo panna!' 

'La abbiamo messa praticamente ovunque! Il miglior posto comunque era la faccia di tuo padre!' 

'Si haha! E questa?!'

'Haha Questo era il periodo cacciatori di vampiri!' 

'Buffy era molto suggestivo!' 

Ridemmo. Tantissimo. 

'Non siamo mai stati normali io e te, vero Sty?' 

'No, non credo Key! Hahaha'

Guardai come era felice di quei ricordi. Guardai come si spostava i capelli dietro l'orecchio.

'Mi mancano quei tempi!' C'era un accento di malinconia nella sua voce.

 

Pensa Styles...

 

'Ho un'idea!' 

'Qualsiasi cosa sia, no!'

'Daii Key! Non sai nemmeno che voglio chiederti!'

'Lo so, ma hai la stessa faccia di Emm e la stessa voce con la quale annunciavi i piani pazzi di queste foto!' 

 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'Vieni con me!' -Mi tiró per un braccio e mi portò in bagno-'Aspetta qui!' Disse facendomi sedere per terra.

Uscí e dopo qualche minuto tornó con una bacinella tipo lavandai pre invenzione lavatrice e due cucchiai di legno.

'Non sapevo ce l'avessimo ancora!' Dissi sorpresa

'Io si!' 

La riempí d'acqua e ci svuotó dentro le robe dei nostri zaini.

'Come quando eravamo bambini!' Mi porse un mestolo.

Cominciammo a girare le robe tra l'acqua e la schiuma del detersivo schizzandoci e ridendo.

'Non provarci Harvey!' Diceva lui da una parte -No, il solletico nooooo!-Rispondevo io dall'altra mentre gridava 'Veeeendettaaa!!' 

Dopo solo un'ora avevamo i vestiti bagnati e i capelli che avevo lavato la mattina altrettanto!

'Mi é mancato tutto questo..sai?' Confessai a Harry che mi sorrideva dolce in un momento di pausa-'Giocare, parlarti..schizzarti!!' 

Gli lanciai un getto d'acqua dalla bacinella in piena faccia! 

Non se l'aspettavo sicuro questa! 

'Oh Harvey..anche tu mi sei mancata!!!' Mi disse buttandomisi addosso con quei suoi capelli ricci che mi gocciolavano dappertutto.

Si sollevó sui gomiti e mi spostó qualche ciuffo dietro l'orecchio. 

Poi si chinó e mi bació. 

Molto leggermente, molto delicatamente. 

'Ti voglio bene Kathy e-si alzó in piedi allungando una mano per far fare lo stesso a me-lo so che in questi anni non ci sono stato..-si giró di spalle. Quando faceva cosi era perché non riusciva a sostenere il mio sguardo, non riusciva a sostenere la verità-ma voglio che tu sappia che-ritornó verso di me-puoi ancora contare su di me. Sempre!' 

'Lo so..grazie. Anche tu!' Sorrisi. Ma il mio era un sorriso tirato. 

Il suo era uno di quei sorrisi adorabili..quelli con le fossette-'Faccio un salto a prendere altro detersivo!' 

Mi diede un bacio sulla guancia e uscí (dalla finestra)

Io rimasi lí immobile a riflettere. 

Credevo davvero alle sue parole e volevo che lui credesse alle mie. Ma sentirle dopo tanto tempo era una lancia che mi trafiggeva il petto. 

Fui io poi a voltarmi di spalle. Misi una mano vicino alla bocca e cercai di controllare il respiro.

Sentivo come se mi avessero frantumato e riattaccato ogni pezzo del cuore con lo scotch.

Sentivo la mente esplodere e le lacrime scendere..ma lacrime di gioia o tristezza?

'Credo sia questo! Non è la stessa marca di quello di prima, ma dovrebbe funzionare! Kathy..tutto okay?' Harry era tornato. 

'Sisi..non é niente!' Non mi voltai e mi pulii veloce una lacrima. 

'Kathy ma stai piangendo! C-che é successo? Ehi..?' Harry mi tiró a se dalle braccia che avevo messo in faccia per non fargliene accorgere.

Abbassó il volto cercando di scrutarmi con gli occhi e capire cosa mi turbasse-'Key..?'

Era visibilmente preoccupato-'ho detto che non é niente..non preoccuparti..'-indietreggiai col viso coperto ma lui subito mi raggiunse e mi mise una mano sulla guancia per mandare via le lacrime.

Non riuscivo nemmeno a guardarlo-'Non vorrai mica che chiami Nightmare, vero?' Scherzó per farmi sorridere e ci riuscí. 

'Sei cosí bella quando ridi Key..e se devo portarti un serial killer per fartelo fare, non esiteró! Anche se quel tipo é inquietante!' -sorrise dolcissimo accarezzandomi i capelli, e mi tranquillizzai.

Stemmo un po' in silenzio..poi-'Non abbandonarmi più Harry Styles!!' Cedetti.

Lui rimase un attimo ad assorbire quelle parole, poi mi abbracció forte, come non mai-'ooh Kathy..!' 

'Non farlo okay? Mai piú!'

Non voleva sciogliermi dalla presa ne io volevo che lo facesse.

Eravamo così NOI in quel momento..dopo tanto, troppo tempo!

 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

 

Era come se fossi tornato a respirare dopo secoli in cui l'aria mi era mancata...in cui LEI mi era mancata!

Katherine fragile. Katherine così fragile?

La causa? Io

 

'No Harvey-sorrisi tenendola ben salda a me.

Sussurrai, lei mi sentì. 

Avrei potuto sussurrare a chilometri, in capo al mondo anche, mi avrebbe sentito lo stesso.

Le baciai la testa che aveva tuffato nel mio petto.

 

'Puoi considerarla una promessa!' 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SPAAAAZIO AUTRIIIICEEEEE:


Lo so, lo so che é passato qualche giorno e perdonate la mia assenza D:

Tuttaviaaaa..ecco il capitolo 19!! :DD

Ci ho messo un bel po' a concertare gli ultimi righi e ancora non sono più che perfettamente sicura del risultato come l'inizio! 

Quindi voglio la vostra opinione a riguardo molto mooooolto sincera u.u

Alloooooora! Harry e Kathy? 

Vi é piaciuto il loro momento di tenerezza ?? *^* 

Ma la domanda più seria, è : Adesso che piega prenderà il loro «rapporto» ? 

Tra virgolette perché non lo abbiamo ancora capito del tutto!!

Voi che credete accadrà?? 


Recensite, Recensite, Ite! :3


P.s. Questi giorni non sono a casa, ma cerco di scrivere appena posso. Promesso <3 

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Capitolo 20
*** I Borgia e gli abbracci ***


Capitolo 20-I Borgia e gli abbracci 

 

 

'Sei troppo carina mentre studi!' 

Kathy era seduta con le gambe incrociate sul suo letto, mentre io ero disteso dietro di lei, con la schiena contro la spalliera, un braccio alla testa e uno sulla pancia. 

'Dovresti farlo anche tu!'

Lei mi rispondeva calma, mantenendo la testa chinata su quei fogli che teneva in mano o sparsi qua e la, e ogni tanto si portava una ciocca dietro l'orecchio-cosa che mi faceva sempre impazzire- o sospirava stiracchiandosi.

'Ti pare che me ne importi qualcosa dei Torcia?'

'Si chiamano Borgia!' Ridacchió.

Era così semplice la sua risata. 

Era come se tutto il mondo fosse in pace, come se il tempo si fermasse quando Kathy rideva..

'É uguale..-Mi guardó con un sopracciglio alzato-'Andiamo Key! Non riesco a rimanere sveglio a studiare le imprese di un papa pazzo che voleva conquistare il mondo!' 

'Oh Sty! Non è solo questione di conquistare il mondo-disse voltandosi verso di me-I Borgia sono conosciuti come la famiglia italiana dello scandalo! -Si avvicinò a gattoni e mi mise le gambe attorno ai fianchi sedendosi su di me e giocando con la mia camicia e coi miei ricci. Io ora avevo le mani sulle sue cosce, scoperte dal vestito per la posizione, e le carezzavo leggero-Guerre per il potere, intrighi, stupri, un padre che usava la sua progenie come merce di scambio, ricatti, omicidi e pettegolezzi su incesti a corte ..tutto questo non ti eccita nemmeno un po'?' 

Era così vicina! 

La tirai verso di me. C'era quasi nessuna distanza a separarci..

'A dire la verità-sussurrai sulle sue labbra guardandola negli occhi e appoggiando la mia fronte alla sua-C'è qualcosa che mi eccita in questo momento..ma niente che sia scritto...' Sorrisi malizioso esaminandola veloce e lento con gli occhi. 

Lei si morse il labbro inferiore capendo a cosa mi riferissi, poi ricambió il sorriso-'Dobbiamo consegnare un compito!' Rispose svogliata

'Si bhe..possiamo occuparcene benissimo dopo..' Sollevai un po' la testa per baciarla ma mi mise una mano sulle labbra bloccandomi-'Davvero?' 

'Parola di scout!' 

Tolse il "blocco" sorridendomi e tirandomi a se, la baciai. 

La baciai trascinandola sempre di più verso di me. Le stringevo la schiena in una morsa sempre più forte, facendo scontrare i nostri bacini più e più volte.

Io non la lasciavo e tantomeno lei lasciava me tenendomi per il collo e per la scollatura che veniva aggrenzita dalle sue dita. 

Era un turbine di baci e tirate che ci aveva messi in ginocchio sul letto l'uno contro l'altra. 

Le mie mani nei suoi capelli. Morbidi le cadevano sulla schiena dove c'era la zip che non avrei esitato ad aprire.

Come rabbrividiva la sua pelle a contatto con i miei polpastrelli e la cerniera. 

Ci staccammo un attimo, lei teneva ancora gli occhi chiusi per riprendere fiato. Erano stati pochi minuti ma avevamo già l'affanno. 

Le sfilai la parte superiore del vestito in avanti dalle braccia, scoprendo piacevolmente la sua biancheria. 

'Viola e pizzo? Combinazione perfetta Signorina Harvey!' 

'La ringrazio signor Styles!' 

Lei rise. Adoravo farla ridere.

Poi mi riportó a se baciandomi ancora e inumidendosi le labbra per poterlo rifare all'infinito. 

 

Era strano. Di solito non notavo tutti quei particolari quando ero con una ragazza..ma con Kathy era diverso. 

Tutto con Kathy era diverso, migliore. 

 

Mi aprí la camicia in un solo colpo, facendo suonare tutti i bottoni insieme.

Guardó il mio fisico. Era una cosa che le piaceva. 

Sfioró i miei addominali-'Cavolo sono perfetti Harry!' Mordendosi un labbro.

Risi e riposi-'E non sono nemmeno l'unica parte ad esserlo!' 

Kathy ricominciò a sorridermi e io ricominciai a baciarla. 

Le presi i fianchi e li incollai ai miei. Questa volta il contatto tra i nostri corpi fu come magnetico. 

La pelle si infuocava e cercava, chiamava quella dell'altro. Lo sentii io, lo sentí lei. 

Cambiai le posizioni girandola e la stesi sul letto mantenendole un polso sulla testa. 

Ora ero io sopra di lei. 

'Sei mia Kathy!' Dissi sollevandomi dalle sue labbra e guardandola negli occhi.

'Tutte le volte che vuoi Styles!' 

Col braccio libero mi tiró con forza verso di lei. 

Sentii i graffi dietro il collo-'uhmm..' Gemetti di piacere. La pelle mi bruciava ma era un dolore che non faceva male, anzi aveva l'effetto contrario. 

Senza staccarmi le tolsi completamente il vestito e lei fece lo stesso con la mia camicia lanciandola in un angolo.

Mi abbassai tanto da far coincidere perfettamente i nostri tronchi. 

Non c'era filo d'aria che potesse attraversarci.

Kathy piegò le gambe e io mi sollevai in modo che potesse sbottonarmi i pantaloni. Non ci impiegó molto, e appena fatto, ne prese il bordo e mi avvicinó a lei. 

Ripresi a baciarle le labbra, poi sotto l'orecchio, poi il collo..continuai lungo la trachea e lo spazio tra i suoi seni e giù fino all'ombelico facendola ridere per il solletico provocato dai miei respiri.

Arrivato sotto l'ombelico, alzai la testa e la guardai negli occhi. Anche lei mi stava guardando divertita.

Sorrisi-'Ciao, ciao underwear!....

 

 

 

'«Mi giro e rigiro tra lenzuola spiegazzate nel caldo torrido e umido, insolito, di questo inizio giugno, incapace di prendere sonno, perseguitato da quella che ormai è diventata un' ossessione.
Sento in lontanaza il cupo rumore del tuono, magari piovesse. 
Nella stanza accanto dormi tu, mia sorella, Lucrezia, Lucia, così bionda e bianca, tanto diversa da me, nero di capelli e scuro di pelle. 
Ma così simile nel sangue spesso e incontrollabile di voglie che ci scorre nelle vene, sangue rosso del Toro nostro stemma.

Siamo figli di un PapaRe, carne e anima intrecciati insieme, siamo Borgia: tutto ci è permesso e, dentro di noi, vietato...»..Woo Kathy! 

Questo tipo é davvero...Woo!' 

Avevo promesso a Kathy che avremmo studiato dopo aver ....

Eravamo distesi ancora senza vestiti con il solo lenzuolo bianco come coprente. 

Io ero a torso nudo appoggiato alla spalliera. Avevo una gamba stesa e l'altra piegata. Con la mano sinistra mantenevo il libro che Kath mi aveva suggerito, con la destra, facevo correre le dita lungo la sua spalla e il suo braccio. 

Kathy era distesa lateralmente su di me. Aveva la testa sul mio petto e con gli occhi seguiva le parole che leggevo. 

I suoi polpastrelli camminavano sui miei addominali e sul mio stomaco a sentire il respiro dei polmoni..

Le gambe erano sulla mia e i suoi piedi giocavano col mio. 

'Te l'avevo detto che era interessante!..poi Cesare è il mio personaggio preferito!' 

La guardai malizioso -'E sentiamo perché sarebbe il tuo preferito?' 

'Il modo in cui racconta il suo tormento per la sorella..-sospiró sognante-il loro desiderio di aversi va contro ogni legge «umana e divina» -Citó la pagina togliendomi il libro dalle mani e mettendolo sul cusino. Si giró di pancia in giú e percorse le righe. 

Le spostai qualche ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi guardó-'E poi nella serie l'attore che lo interpreta é Mark Ryder!! Dico chi non vorrebbe trovarsi al posto di Lucrezia?' Disse scherzosa.

'Katherine Harvey così mi offendi!' 

'Su Styles! Non essere geloso- mi ritiró a se-Sai quanto adori la tua compagnia..-sussurró con le dita tra i miei capelli.

Sorrisi. Stavamo per baciarci di nuovo quando..

 

*DRIIIIIIIN DRIIIN*

 

'Dovrebbe essere il mio..é sul comodino..!' 

Lo guardammo per un po', poi ci ritrovammo negli occhi. 

'Non devi rispondere per forza. Voglio dire, magari smette..' Sperai. 

Funzionó! Dopo ancora due squilli, la suoneria smise di cantare-'sei diventato un mago?' 

'Potrebbe essere' la baciai. 

 

*DRIIIIN DRIIIIN* 

 

'Scherziamo?' Guardai male quel telefono.

Kathy mi si buttó addosso per prenderlo prima che potessi lasciarlo contro il muro-'È Niall!' Mi informó

'Pronto Ny?..-borbottai tra me e feci casino per farle riattaccare in fretta-smettila Styles non capisco niente se fai così! Si, é qui con me..stiamo STUDIANDO-le veniva da ridere-si..ah-ah..okok ci vediamo lí!' 

Poi si voltó verso di me che oramai avevo la testa all'indietro nel cuscino-'Sisi, stiamo studiando Niall!!..' Le feci il verso.

'Daaaaai! Che dovevo dirgli?' 

'Hahah, che voleva?' 

'Incontrarci. Tra 20minuti al Grill..'

Sospirai.

'Quindi alzati che dobbiamo sbrigarci!' Si mise in piedi davanti al letto. Aveva solo la biancheria e i capelli scompigliati, ma era ugualmente bellissima.

'Guarda che non ci metto tanto come te per prepararmi Harvey!' 

'Io non ci metto tanto Styles!' 

'Si invece!'

'No invece!'

'Sai già cosa indossare?' 

'Ceeeeeeeerto che si!' 

Tsetsetseeeeeee come no!

'Cosa?' Dissi antipatico incrociando le braccia e alzando le sopracciglia.

'Q-quella cosa, che ho comprato in quel negozio..quel giorno! U.U'

'Non ne hai idea vero?' 

'Nessuna! Quindi tu ora vattene-mi spinse giù dal letto dandomi la mia roba e aprendo la finestra-così io ci rifletto in pace!' 

'Vuoi che esca dalla finestra?' 

'Ci entri di continuo, perché non dovresti essere in grado anche di fare il contrario?' 

Risi scuotendo la testa-'Torno quando ho finito!' 

'Okay!' Disse già mettendosi una mano sulla fronte per pensare e voltandosi di spalle quando la bloccai per un braccio e la tirai a me..

'Che fai..?' Chiese sorpresa ma felice

'Non mi saluti?'

'Vuoi anche essere salutato? Mi abiti difronte, ti vedró anche se non sarai qui!..perdo tempo così!' 

'ok come vuoi..'

'Grazie' la lasciai per poi riprenderla e baciarla.

Lei scosse la testa leccandosi le labbra-'Sei contento ora?' 

'Più di quanto credi' Le feci l'occhiolino e uscii...

 

 

 

'Guuuuuuys!' -Niall aveva rotto i timpani a tutti vedendoci arrivare. 

'Ciao ragazzi!' Aveva risposto dolce Kathy

'Perché ci avete messo tanto?'

'Kath non sapeva che mettere!' 

'Non è vero! Chiudi il becco Styles!'

'Fatta la ricerca?' -Louis mentre mangiava qualcosa.

Io è Kathy di guardammo e sorrisi abbassando la testa-'Si...' 

'Ehi amico!' 

'Ciao Jaw!'

Zayn mi porse il suo bicchiere di birra facendomi dare qualche sorso-'come butta?' 

'Alla grande! Tu?'

'Ho adocchiato quella cameriera!'

'Di quanti anni é più grande?' 

'Una decina credo!' 

Battemmo cinque, poi Emm interruppe ogni chiacchiera chiedendo con la sua solita tranquillità-'Perché ci hai trascinati tutti qui di martedí James?' 

'Benissimo! Sono contento che l'argomento sia uscito così velocemente!-Niall sembrava un po' brillo. Dondolava sulle gambe con il bicchiere ormai mezzo vuoto in mano e l'espressione di un pazzo-'Vi ho portati qui per ringraziarvi. Sono passati tre mesi da quando io e Jenny ci siamo lasciati e l'ho superata solo grazie a voi..quindi volevo dirvi che..vi voglio bene ragazzi!' 

Ci guardammo tutti in faccia per un po'-'Anche noi ti vogliamo bene Ny..'

Kathy gli si avvicinò dolce mettendogli una mano sulla spalla.

'siete i miei più cari amici e gli unici credo con cui dividerei le provviste sotto un attacco alieno!'

'Jamie, questa é la cosa più dolce che tu abbia mai detto!' 

'Abbraccio di gruppo!' Gridó Lou

'Nononono!' -Liam e io 

'Foooorza!' Fecero tutti e quattro gli occhi dolci per convincerci..sapevano che non potevamo resistere..

Infatti. 

'Momento dov'é Zayn?' -Emm

'Ci sta provando con la rossa laggiú!'-Liam

'Vado a prenderlo-riposi

'Nono-mi interruppe Kathy-ci vado io!'

Zayn era tutto ciuffo perfetto poggiato al muro in una delle tipiche posizioni che le ragazze trovavano sexy, soprattutto se fatte da lui.

Key arrivó e lo tiró per il colletto della camicia facendolo quasi strozzare-'Datti una mossa Malik!' 

Da quando Zay mi aveva raccontato del sogno, erano in guerra e Kathy adorava farlo innervosire. 

'Andiamo Harvey! Stavo per concludere!' 

'Non mi interessa! Poche storie!!' 

Jaw fece una canta da finto offeso, ma per quanto non lo ammettessero, si volevano bene quei due e per quell'abbraccio lui avrebbe rinunciato a mille rosse..

Neanche io lo dichiaravo apertamente, ma era così-'Venite qui!!!!' Gridó Niall prima di stringerci tutti a se..

'Aspettate tutti! Voglio fare una cosa!!' -James si allontanò e salí sul palchetto del Grill parlando all'orecchio di un tipo.

Questo gli passò una chitarra, mentre Ny prendeva uno sgabello.

'Buonasera a tutti -disse a microfono-voglio dedicare una canzone ai miei migliori amici...questa é per voi Guys!

 

If you ever find yourself stuck in the middle of the sea,

I'll sail the world to find you

You can count on me like one, two three

I'll be there

And I know when I need it

I can count on you like four three two

And you'll be there

Cause that's what friends are supposed to do, oh yeah

Wooooh, Wooooh,Yeah,Yeah

 

If you toss and you turn  

And you just can't fall asleep

I'll sing a song beside you

And if you ever forget how much you really mean to me

Everyday I will remind you

Ooohhh

I'll never let go

Never say goodbye

You know

You can count on me like one, two three

I'll be there

And I know when I need it I can count on you like four, three, two

And you'll be there

Cause that's what frïends are supposed to do, oh yeah

Wooooh, Wooooh,Yeah,Yeah

 

You can count on me cause I can count on you! 

 

Love yooooooooou!' 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SPAZIOOOOO AUTRIIIICE:



Eccooooomi! Scusate se é passato un po', ma sono fiera di presentarvi il VENTESIMO CAPITOLO, Ladieeeeees! :DD

Well, Well..come mi é stato richiesto, ho dettagliato maggiormente le scene..calde(?) tra i nostri due amati protagonisti! 

Subito, più veloce della luce voglio sapere che ne pensate *^*

Harry e Kathy. Vi piace come sta andando il loro rapporto? 

Aspettate una dichiarazione? O altro..? 

E se ci fosse qualcuno contrario..? Boh io non vi dico niente u.u 

E quel super cuore di Niall? Ma io lo dico sempre che è AMABILE! 

Che ne pensate della canzone? (Per chi la volesse ascoltare, la consiglio vivamente, é di Bruno Mars altro figodellamadonna per intenderci) 

E Zaynche ci prova con la cameriera dai capelli rossi? Chi ha amato Kathy che lo ha trascinato via dal colletto?? :3

Ditemi tutto quello che avete pensato del capitolo! In altre parole: 

Recensite, recensite <3

xx


P.s. Cercheró di muovermi ma purtroppo forze sovrannaturali lottano contro di me! 

Spero di fare presto.

Grazie per la pazienza. Vi adoro-ma lo sapete :**

 

 

 

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Capitolo 21
*** Che significa?!? ***


Capitolo 21-Che significa?!?

 

 

'É stato davvero carino!' -dissi un po' malinconica scendendo dall'auto di Harry. 

Aveva appena parcheggiato nel vialetto ed eravamo rimasti qualche attimo in silenzio ripercorrendo quello che ci aveva detto Niall e la canzone che ci aveva dedicato. Era stato davvero molto dolce, ma non riuscivo a togliermi dalla testa il suo sguardo..

Aveva avuto un'espressione triste ma al contempo sincera; sembrava che volesse piangere ma anche no..

Anche Harry credevo se ne fosse accorto. 

Come tutti, era rimasto a guardarlo sorridendogli e aveva offerto da bere per due giri senza togliergli gli occhi di dosso insieme a Zayn. 

Quando eravamo andati via, Ny era rimasto con Emm e Liam, anche se avevo ritenuto non fosse stata una buona idea lasciarlo con una coppia felice come loro dopo quello che aveva passato con Jenny..

 

Stavano insieme da due anni ed erano una delle coppie più carine che avessi mai visto.

Li avevo incontrati in giro un paio di volte. Conoscevo Jenny perché veniva alle elementari con me ed Harry.

Lui mi aveva raccontato però che non era rimasta la ragazzina dolce dalle treccine bionde e fiocchetti verdi alle punte. 

Da quando era entrata nelle cheerleader aveva sempre più evitato Niall dicendo che aveva bisogno dei suoi spazi per avvicinarsi alle ragazze ed inserirsi meglio nel gruppo. 

Ho sempre considerato le cheer come delle stupide ochette che si credono le regine della scuola e puntualmente avevo ragione.

La sera che si erano lasciati, Jenny era uscita con le altre della squadra ed erano andate in un locale anni '50del centro commerciale. Qui avevano incontrato il team dei giocatori di football e 2+2...

I ragazzi invece, avevano deciso di passare una serata soli `maschi` e di andare a mangiare un hamburger guarda caso nello stesso posto. 

Lì Zayn aveva riconosciuto alcune gallinelle che gli avevano chiesto di uscire e gli sembró di aver intravisto anche J, ma non disse nulla non essendone del tutto sicuro. 

Come loro consuetudine, avevano preso un tavolo vicino alla vetrina del locale-una mega finestra- e si erano seduti discutendo divertiti su cosa ordinare.

A un certo punto peró avevano sentito risate e gridolini-da oche come sottolineo io- dalla parte opposta del locale. Si erano voltati per vedere chi fosse e avevano visto la scena..

Jenny seduta sul tavolo con le gambe incrociate e Dave Crower con la lingua nella sua gola..

Niall era rimasto sconvolto. Le si era avvicinato chiedendole spiegazioni e lei gli aveva risposto che era stato solo un povero sciocco illuso che aveva creduto alla verità del suo amore come un bambino crede a babbo natale..

Harry mi disse che in quel momento aveva sentito il rumore del cuore di Ny che andava in pezzi..e quest'ultimo girare i tacchi e sparire solo.

Dopo che era andato via, le altre ragazze avevano continuato a ridere e scherzare e congratularsi con Jenny alla quale Louis aveva dato apertamente della 'Troia' e Sty aveva tirato un cazzotto nei denti di Dave mentre Liam e Zayn tenevano testa ai suoi amichetti per non farli intervenire ammutolendo tutti. 

Io ed Emm eravamo al cinema. Trasmettevano un film con Zac Efron a petto nudo, non ce lo potevamo perdere..quando ci arrivó la chiamata..

Gli avevamo cucinato biscotti per giorni, ma lui non voleva saperne di mangiarli..e Niall che non mangia, é grave! 

Una domenica mattina ci eravamo tutti diretti a casa sua con provviste di ciambelle e dolci vari dicendogli di sfogarsi in quel momento e andare avanti.

Aveva parlato solo con me ed Emm-probabilmente perché eravamo le uniche due ragazze del gruppo e si vergognava a parlare con i ragazzi, che dal canto loro erano usciti ogni sera a farlo ubriacare e mangiare pizza per tirarlo su - e dopo qualche ora era stato meglio. 

Ricordo bene quel periodo. Era stato quando ancora dovevo cedere ad Harry ne avevo fatto quel sogno compromettente..

Era stato qualche giorno dopo che Lou mi aveva prestato la sua sciarpa e quando Liam ed Emm stavano cominciando a frequentarsi.

 

'Si, molto..' -rispose Harry incerto frenando il mio flash-back

'Credi che ci pensi ancora..?' -chiesi

'Non lo so. Forse..' 

Arrivammo sulla porta di casa mia. Lui appoggiato al muro col braccio e la testa su di esso, io che cercavo lentamente, molto lentamente la chiave giusta.

'Non pensiamoci più ora-disse il riccio vedendo la mia preoccupazione e sorridendomi con quelle fossette bellissime.

Il suo sorriso mi tranquillizzava. Era una cosa che..non so spiegare, ma quando lui mi sorrideva, scordavo tutto..

-'Credo sia quella'

'Eh? C-cosa?' 

'La chiave Kathy, é quella!' Rise indicandomi con gli occhi una cosina in acciaio che avevo in mano.

'S-si, lo so u.u'

Ceeeeeeerto Kathy come no!

Senti Coscy! Non ti ci mettere anche tu okay? Già questo da solo riesce benissimo a mandarmi in pappa il cervello cosi, in più sorride, non ha proprio bisogno del tuo aiuto!

Dai pure la colpa a me per te che non riesci a resistere a due occhioni verdi e denti perfetti! U.U

Dico io: fossero due occhioni verdi e denti perfetti come dici tu e basta, ce la potrei pure fare, ma questi sono due occhioni verdi e denti perfetti di Harry Styles okay? Non é che stiamo parlando del grinch che è facile!

Tsestseetsttsseeee la scusa u.u 

Coscy,coscienza mia bella che sei. Perché se la credi tanto facile, non ti giri a guardarlo? 

I-i-ioooo? Nuo, ma semplicemente perché..perché..-sguardo da tantohoragioneioCoscybellamia!-okokay, mi giro u.u""..Cavolo! 

-Coscy rimase a bocca aperta-Che gran Figo che é! 

Te l'avevi detto io! Tu invece «No Kathy, sei tu che non sai resistere e blablablaaaa»

Okokokokok lo ammetto, forse c'è un po' di difficoltà u.u

Brava ragazza!

Sono uno spirito, una tua allucinazione per essere precisi!

Okokay allora bravo spirito u.u

Lasciamo stare

'Tutto okay Kathy?' 

Eh? 

Kath rispondi! Mr capelli ricci-fisico perfetto wow, sta parlando con te!!

Mi piace come soprannome! Mr capelli ricci-fisico perfetto wow! Suona bene, mi piace mi piace!

Dici? Ho solo riportato a parole la realtà dei fatti u.u

Complimenti sentiti! 

Grazie, grazie! É sempre un onore u.u

Ma figurati u.u

'Kathy? Ehii?' Harry mi scosse per un braccio.

'Sisi, che c'è?' 

'Va tutto bene?' 

'Perché non dovrebbe?'

'Eri strana..facevi delle facce!' 

'Nono, era che ero..sovra pensiero!' 

'Pensavi a me?' Sguardo malizioso

Si u.u

'No! Non è che ci sei sempre tu nei miei pensieri!' 

Come no!

Coscy la finisci?

'Però qualche volta si, vero?' Si avvicinó alzando le sopracciglia

Diomadonnasangiuseppebuddhamaomettoetuttiquantivoi!

'Si, quando devo controllarmi per non ucciderti!' 

 

Yee! 1a 0per noi! Brava Kathy!! U.U

Grazie Ci u.u 

Ci? 

Si! Coscy comincia con la C, quindi Ci u.u

Okay mi piace, può andare u.u

 

'Adoro questo materasso!' Harry si buttò sul letto

'Aspetta un attimo!' -mi guardó con aria interrogativa sollevando la testa-'Quando siamo arrivati in camera mia?' 

Coscy! Non me ne sono proprio accorta!! 

Qua è grave la cosa! Nemmeno io me ne ero accorta Key! 

Per forza! Tu guardi il sedere di Harry! 

Tu no?

Okay okay può darsi che mi sia distratta un attimo, ma stavo guardando la cintura non quello che credi u.u

Certo vallo a raccontare a qualcun'altro! 

'Kathy? K-a-t-h-y? C'è nessuuuuuuno in quella testolina vuota?' 

Ma che..?

PUFF -Mi arrivó un cuscino in piena faccia

'Styles?! Sei fuori?'

'Parla quella che ha staccato la spina al cervello da quando siamo arrivati!'

Vedi Coscy! Per colpa tua pensano anche che sia impazzita!

Mi raggiunse lentamente e mi mise le mani sui fianchi avvicinandomi al suo bacino-'Ehi?' 

'Ehii..!' 

'Sei tornata su questo mondo?' 

'Si..ma non ne sono del tutto sicura!' Ammiccai mettendo gli un braccio sulla spalla.

'Bhe perché non lo scopriamo?' Sorrise mordendosi il labbro inferiore.

Baaaaacio-baaaacio-baaaaaaaaciooooo!

Mi baciò leggero e dolcissimo..

Yeeeeeeeee! *^*

Coscy sei matta? Ti metti pure a fare il tifo ora? 

Perché non posso? 

No! Dileguati!!

Bene ho capito! Me ne vado! 

Si ma poi torna che dobbiamo parlare noi due signorina! 

Sono uno spirito! 

Signorina spirito!! 

 

Harry continuó a baciarmi ignaro della mia lite con Coscy di quel momento. 

'Mmh-Mmh' gemette-'a che pensavi?' 

'Non importa..' 

'Potrei continuare all'infinito!' 

Tanto meglio!!

 

 

 

HARRY'S POV

 

 

Ero andato a chiamare Kathy per andare a scuola. 

Più che altro la vedevo impazzire dalla finestra della mia camera quindi volevo contribuire! 

Bussai alla porta e mi aprí la signora Harvey.

Strano di solito a quest'ora sono già via! 

'Giorno Harry caro!' 

'Salve Lydia!..sono venuto a prendere Kathy'

'Sisi certo! É ancora in camera! É da mezz'ora che la chiamo per dirle di muoversi altrimenti farete tardi ma non è ancora scesa! Io ora devo andare via ma per favore vacci tu, forse a te darà retta!' 

Tsè! Quando mai..

'Si certo!' Le sorrisi e lei ricambiò poi uscí. 

Salí le scale. 

Quando arrivai in cima la porta era mezza aperta e Key correva da una parte all'altra della stanza alla ricerca di cose sperdute in quel casino.

'Ciao Kathy!' 

'Styles! Ciao! Momento sono in crisi!' 

'Me ne sono accorto! Ti stavo guardando..ma perché hai solo una scarpa?'

'Non trovo l'altra! Così come non trovo il libro di storia, le chiavi di casa e il rossetto!' Era disperata ma bellissima.

'Respira Kathy!'

'Non posso respirare Styles! Facciamo tardi!' 

La bloccai prendendole il viso tra le mani e la baciai. 

Sapevo che i miei baci riuscivano a calmarla anche se lei non me l'aveva mai confessato. 

La conoscevo troppo bene, non ce ne sarebbe stato nemmeno bisogno..

Sospirò-'Va meglio?'

'Si..' Ammise sorridendo

'Bene! E poi-bacio-non ti avrei-bacio-fatta uscire-bacio-di casa-bacio-scalza!' 

Rise. Mi mise una mano dietro il collo e mi bació lei..

'Credo di aver respirato adesso!' Mi ringrazió con gli occhi e andò a cercare sotto la scrivania. 

Io mi tuffai sul suo letto-'Potremmo anche non andarci..'

Kathy era piegata per terra, si girò e mi guardó interrogativa-'A scuola dico..Sai..c'è questo bel letto qui!' 

Le feci segno di sedersi accanto a me e lei mi raggiunse con in mano lo stivaletto che aveva appena trovato-'beh mi dispiace distruggere le tue speranze, ma si, dobbiamo!'

'Potremmo rimanere soli soletti qui a farci le coccole!' Mossi le sopracciglia e sottolineai `soli soletti qui` e `coccole`

'Hai bevuto mentre ero di spalle Sty?' 

Sorrisi scuotendo la testa e lei mi accarezzó i capelli..poi suonarono il campanello-'Deve essere Emm..su?' 

Mi porse una mano per farmi alzare e l'afferrai. 

Stavamo scendendo le scale quando-'Hahahahahhahaha!' 

'Che hai? Sei matto?' 

'Key..avevo dimenticato!!...anche a te piacciono gli STANZINI!' 

Lei mi guardó alzando gli occhi al cielo e uscí sorridendo.

 

 

 

EMM'S POV 

 

 

 

Ero in macchina ad aspettare Kathy e capelliricciHarryStyles.

Quei due mi facevano ridere! 

Tutti sapevamo che andavano a letto insieme e loro non se ne facevano un problema..anche se non si erano mai fatti vedere in atteggiamenti "intimi" da nessuno di noi. 

Non lo ammettevano, ma erano felicissimi del rapporto che avevano.

 

Un paio d'anni prima avevano litigato..Kathy era rimasta distrutta. Aveva cambiato scuola, chiuso ogni comunicazione e perfino chiesto ai suoi di trasferirsi!

C'era stata troppo male, TROPPO!..e sinceramente avevo un po' paura che alla fine questo loro riavvicinamento avrebbe portato allo stesso punto di partenza.

Ma erano felici. E quando la vedevo sorridere così-un sorriso speciale che le faceva spuntare solo Harry- non volevo ricordarle quei tempi di lacrime.

Perché piangeva. Eccome se piangeva..

Avevo pensato che le fabbriche di fazzoletti sarebbero andate in fallimento con lei..Ricordo le sere che veniva a stare da me.

Non riusciva a dormire e vedevamo solo film horror! Che paura Madonna Santa! 

Che poi dire che li vedevamo..io avevo per la maggiore la testa sotto le coperte o ero abbracciata a Kathy; lei fissava un punto nel niente con gli occhi vuoti e spenti. 

Per un po' la luce che rendeva Kathy lei, non c'era stata..e ora la vedevo con Harry. La stessa persona che l'aveva fatta stare così male, farla stare così bene..come è possibile? Mi chiedevo..

 

Uscirono ridendo. 

Erano felici come sempre quando erano insieme..oh Kathy! Come brilli quando sei con lui! 

Come fa una persona a capovolgere completamente tutto? 

 

'Ehi Emm!' Mi diede un bacio sulla guancia dopo aver aperto lo sportello-'Mi presti il tuo rossetto?' 

'Certo K!'

'Posso sedermi io davanti oggi?'

'Toglitelo dalla testa riccio!!' Gli rispondemmo insieme

Harry fece il finto offeso ma poi si riprese e cominció a cambiare 20stazioni radio fino a trovare Katy Perry e 'teenager dream' che cantammo a squarciagola!

 

Arrivati al cortile della scuola trovammo subito Zayn che insultava Ny per quanto mangiasse, e Lou che lo difendeva.

E poi c'era lui...bellissimo sorridentissimo..Liam *^*

Appena mi vide mi diede un bacio e mi mise il braccio attorno al collo dicendomi -'Giorno amore!' 

Oooohohoooooooohw!! 

'Giorno anche a te!'-risposi 

'Come siete cariiiiiniiii!' Kathy che aveva gli occhi a stelline tutte le volte che ci vedeva

'Andiamo Harvey! Fatti gli affari tuoi!' 

'Non rompere Malik! Che ora devo dare conto a te se faccio un complimento alla mia migliore amica?' 

Zayn sbuffò-'Sei come un carciofo! Ti metti sempre in mezzo a fatti che non ti riguardano! Ora che ti guardo meglio, con quel ciuffo somigli proprio a un carciofo!' 

'Ce l'hai ancora con me? Sei impossibile Katherine!' Sbuffó di nuovo

'Meglio essere impossibile che un vegetale come te!' Gli fece il verso Key

Per quanto con Harry fossero lfhekjhefkshiodfhos *-*, quando lei è Zayn litigavano, c'era qualcosa nell'aria..in più io ero fortemente convinta che un giorno si sarebbero abbracciati e messi a piangere per ore scusandosi per tutti gli insulti che si lanciavano.

'Emm!! -mi saltó addosso la moretta quasi staccando il braccio di Liam-'Ci vieni al centro commerciale con me oggi pomeriggio?' 

Me lo chiese con una faccia cuorosamente tenerosa tipo questa `:3` molto della serie *nonpuoidirmidino*

'C-certooooooo! Ma non fare quella faccetta!' Le tirai dei pizzicotti sulle guance e ci mettemmo a fare le sceme scatenando le risate dei ragazzi.

 

 

Eravamo lí a parlare per un po' prima che la campanella suonasse e ci imprigionasse tutti per 7ore come il resto degli studenti..quando passó un tipo jhkgghgiffuhohiguj WOW!! 

Lo so, lo so! Liam blablablaaaa ma quel tipo era estremamente guardabile! 

Io me ne accorsi, Liam se ne accorse-che mi strinse più di prima-Kathy se ne accorse-che mi guardó *madonnal'haivisto?!?* e io annuii.

'Cerca di non sbavare Harvey!! -okay anche Zayn se ne era accorto, ma dico poteva dirglielo in silenzio! 

'Maaaalik!!' Gridò Kathy esasperata e inutile dire che ricominciarono a fare lite. 

Lei era in piedi a fare l'imitazione di Zaynmisentotroppoimportanteperrispettareglialtri e anche lui era in piedi a dire a Kath che era una mattapermalosa

Harry era seduto su uno dei banchi-mensa con Niall che continuava a mangiare e Louis che copiava i compiti da me alle spalle, mentre io e Liam eravamo felicemente abbracciati. 

Al banco-mensa difronte al nostro c'era quel tipo mozzafiato che sorrideva a Kathy e parlava con i suoi amici, anche se lei se ne accorse dopo un po' e cominciò a farlo di ricambio. 

'Credo si chiami Keegan' disse James con la bocca piena

'E-eh? Chi?' 

'Il tipo che state fissando da circa mezz'ora!' 

'Non so di che stai parlando!' Rispose Kath con una voce strana e sorridendo ancora, spostandosi i capelli dietro l'orecchio.

Quando faceva così era segno che il tipo le piaceva. Nessuno le resisteva, quella era la sua mossa forte! 

Go Kathy Go!

Anche Harry se ne accorse..lui la conosceva bene quanto me, quindi sapeva benissimo cosa significasse quel gesto.

Dalla sua faccia sembrava mezzo arrabbiato e in pratica stava distruggendo una specie di carta che aveva in mano. 

Mmh male..questo non va bene! 

Keegan (?) o quello che poteva essere, decise di avvicinarsi e provarci con Kathy. Ma prima che potesse farlo del tutto, la campanella suonó e Harry raggiunse Key prendendola per i fianchi da dietro girandola verso di se, in modo che lo guardasse negli occhi.

Molto molto male! 

Avevo un brutto presentimento, inoltre sapevo che Kathy non riusciva a resistere a quelle due calamite verdi..

'Ehi Sty che fai?' 

Lui le incolló il bacino al suo e..la bació.

No dico : LA BACIÓÓÓ!!! 

Davanti a tutti e sotto lo sguardo incredulo di noi e degli altri presenti..

Fu un innocuo bacio a stampo che scatenó il macello. Sussurri, segni indicatori..c'era anche chi sputava l'acqua e chi faceva foto! 

'Volevo salutarti prima di andare in classe!' Disse staccandosi e sorridendo.

Poi guardó oltre Kathy gelando il sangue a quel tipo wowissimo che si stava dileguando..e accertatosi di ciò si allontanó soddisfatto insieme agli altri ragazzi ancora mezzi sconvolti..

Io ero a bocca aperta, Kathy si toccava le labbra per poi ricomporsi esclamando-'Allora? Andiamo?' Ed entrò a scuola.

 

 

Chiusi il suo armadietto sbattendolo e per poco non beccandola in pieno.

'Sei matta? Mi uccidevi!' 

'Vuoi scherzare? Questo é niente in confronto a quello che è successo stamattina!!' 

Kathy era visibilmente interrogativa su quello a cui mi stessi riferendo-'Di che stai parlando?' 

Avevo la faccia scandalizzata-'Il bacio Kathy!!' 

'Aah si quello...' - ci dirigemmo verso la mensa, ormai era ora di pranzo e nonostante l'argomento, Kathy sembrava essere calma..

'Allora?!?' 

'Allora cosa?' 

'Allora che spiegazione hai? Oppure ha? Oppure avete?!?' 

'Nessuna..dovremmo?' 

'Si!' -ero molto più che scandalizzata!!

'Che c'è di male Emm? Mi ha solo..b-baciata..-non riusciva nemmeno a dirlo-..Lo fa sempre..'

'Si Kathy, ma quando siete soli! Non in un cortile con centinaia di studenti che vi conoscono!!' 

'Gia..'Si morse un labbro. 

Bingo! 

Nemmeno lei aveva capito perché Harry lo avesse fatto..è per quanto cercasse di mantenersi e apparire calma, quella cosa la stava divorando!

Aprimmo le porte della caffetteria e li vedemmo al tavolo..

'Allora? Che vuol dire??'

'Ad essere sincera Emm...Non ne ho idea!!' 

 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

 

'Allora amico?' 

'Andiamo James! Mastica a bocca chiusa!' 

'Allora cosa?' Risposi

'Cosa significava?' -Liam addentando un panino.

'Che l'hai fatto perché non volevi che Keeg le si avvicinasse lo avevamo capito..ma ora come la metti con Kath?'-Louis

I ragazzi erano normali per così dire..mangiavano senza espressioni strane e sguardi inquisitori. Volevano solo sapere che avevo in mente.

Non per il bacio, per il futuro..

Parlavano con la loro solita calma anche se erano rimasti un po' sorpresi anche loro quella mattina..

'Che vuoi dire?' Lo sapevo che voleva dire e loro sapevano che lo sapevo..mi conoscevano tanto bene che me lo avrebbero enunciato e forse avrebbero trovato anche la risposta che io non riuscivo a dare.

'State insieme?' -Liam

'No..si..non lo so!' 

'Amico, é semplice. Ti piace Kath?' -Zayn

'A tutti piace Kath!' -Niall

Ci guardammo. Era vero. 

Kathy ed Emm piacevano a tutti. Erano belle, simpatiche divertenti, sexy..ottime amiche!

Le vedemmo entrare. 

'Ci devi parlare!'-Liam

'E che le dico? Non sono il tuo ragazzo ma non voglio che ne frequenti altri? Sono stato io a dire niente gelosie..'

'Bhe se non vuoi che esca con altri un po' di gelosia c'è, dude!' -Louis 

'Carotaman ha ragione!' -Zayn

'Chi l'avrebbe mai detto? Il grande Harold Styles geloso!' -Louis

'Non chiamarmi Harold! Sembri mia nonna!' 

Ridemmo tutti, ma avevano ragione. 

 

Quel pomeriggio avrei parlato con Key..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SPAZIOOOO AUTRIICEEE :


Bellisssssssimeeee mie! Salve a tutte!! 

Visto che non é passato molto prima che aggiornassi?? *^* 

Inizialmente questo capitolo non mi convinceva molto, but, dopo il Kaboom di metà testo, mi sono sentita meglio <33

Per tutte voi fan di Coscy, che ne avete pensato del suo ritorno? :3 

Era un po' che non si faceva sentire e a dire il vero mancava anche a me *^* 

Ora poi che si mette pure a fare il tifo..muahahah

Passiamo alla parte Karry-Karry? Sisi carino u.u- bhe..che ne dite?!? 

Harry che la bacia davanti a tutta la scuola?!? Semplicemente ksfjdogneidisfis vero?? *-* 

Nono, voglio saperlo da voi u.u

Domanda seria : e nel prossimo capitolo che parleranno cosa succederà?? :3 

Lo scopriremo <3 

Peima di chiudere, volevo ringraziare tutte le persone che hanno recensito! Ladies, mi avete fatta commuovere :'') -e anche tutte le persone che stanno leggendo la storia! Davvero bellezze, senza di voi non avrebbe avuto questo successo!! 

GRAZIEEEE!! <3 


Bien, che altro dire? 

Pubblicheró il seguito appena possibile, ma intanto continuate a recensire, ire, ire!! 

:**

 

 

 

 

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Capitolo 22
*** Serio Harold o Coscy-Harrino? ***


Capitolo 22-Serio Harold o Coscy-Harrino?

 

 

'Che le dirai?' -Niall 

'Humm?' 

'Ci hai pensato vero?' -Liam

'A essere sincero..non ne ho la più pallida idea..' Presi coscienza. 

 

Eravamo in macchina e guidava Zayn. 

Quel pomeriggio saremmo andati al centro commerciale, ma prima i ragazzi mi stavano portando a casa per parlare con Kathy..

'Credi sia arrabbiata?' -Louis

'Furiosa semmai!!' -Ny

'No ragazzi! È Kathy ok? Se lo sarà già dimenticato!' 

'Dimenticato? L'hai baciata davanti a tutta la McGrooven! Come minimo ti spacca la testa!' -Liam

'Allora inventerò qualcosa..!' 

'Qualsiasi cosa andrà bene.., purché non le confessi che era per allontanare quel tipo, e allora si che ti uccide!' -Jaw

'Già immagino! «Avevi qualcosa sulle labbra e ho deciso di toglierlo con le mie gattina!» non ci crederà mai!..e io non credo che basteranno le solite scuse alla Harry Styles questa volta!' 

'Che vuoi dire Payne?' 

'Andiamo Styles! Ammettilo, Kathy ti piace! E non come piace a noi, ma ti piace, PIACE! Se non fosse così non avresti avuto quella reazione stamattina!' Zayn parlava calmo, tenendo gli occhi sulla strada. 

'Jaw ha ragione! Non dirci che non ci hai mai pensato..(?)!'

Tutto mi guardarono..era davvero per quello? 

Pensai a Kathy e a tutte le cose che adoravo di lei. Mi venne subito in mente il suo sorriso! 

La luce che aveva negli occhi quando leggeva le storie d'amore. Pensai a quando si spostava i capelli dietro l'orecchio e io impazzivo o a quando li alzava al cielo per le mie battutine a doppio senso che solo lei poteva capire..o a quando mi sgridava e rimaneva bellissima. 

'Styl..? Ci stai pensando adesso vero?'  

'Bhe..io..no..è s-solo ch..' Mi ammutolii.

Zayn accostó nel mio vialetto. Eravamo arrivati..

'Chi tace acconsente?' 

'Non ne sono sicuro..'

'Cosa provi quando la vedi?' -Lou-'Voglio dire..come ti senti quando state insieme..?' 

Neanche a farlo apposta in quel momento Kathy stava passando vicino alla finestra. Aveva i capelli in disordine, alzati da un lato e un solo occhio truccato..ed era ugualmente stupenda. Appena la vidi mi apparve un sorriso sulla faccia con tanto di fossette..

Gli altri seguirono il mio sguardo-'Sei cotto amico!'

'É inutile che provi a replicare tanto l'ha capito anche Giove che è così!' 

'Harry Styles non é mai stato cotto!' Mi vantai per poi tornare a guardare Kathy..

'Ammettilo dude!! Sembri una ragazzina al primo appuntamento!' 

Abbassai la testa senza smettere di sorridere.

'Ok può darsi che mi piaccia un po', ma poco!' 

Applauso-'Ora devi dirlo a lei!' 

'No, ora vado a casa!' Uscii ridendo e libero da un peso per averlo confessato ai miei migliori amici, sicuro che loro già ne fossero a conoscenza. 

 

 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Non ho parole! 

È stato un bacio bellissimo!! *^*

Ti rendi conto? C'era tutta la scuola lì!!

E io ero tutta siiii! Team Karry! Avevo anche le bandierine!! 

Smettila Coscy! É una cosa seria! Lo uccido! Quando lo prendo lo strangolo!!! Oppure dici che dovrei chiedergli come preferirebbe morire? 

Ehi Kath ma che vuol dire? 

Veleno, tortura..ci sono tanti metodi! 

Per voi intendo! Cioè sarebbe una dichiarazione `Noi stiamo insieme mondo!` o altro? -mimava le virgolette-

Non lo so Ci..non ci ho pensato..-misi una mano alla fronte.

 

'Parli da sola Kathy?' -grido di terrore abbracciata a Coscy (anche se lei tecnicamente non era lí quindi) ..-Mi spacchi un timpano!' 

'Styles!!' 

Cavolo é Harry!! Coscy e ora? 

Rimani calma u.u

'Potresti urlare a livelli agonistici!-disse mettendosi una mano all'orecchio-'stai bene Harv?' 

No! 

'Si perché?' 

'Ti ho vista dalla finestra e mi sono detto `so che i miei baci fanno impazzire, ma non fino a questo punto` !'

Figurarsi, sempre il solito modesto, LUI! -.-

'Che cosa vuoi? Ci siamo salutati meno di un'ora fa..'

Mi voltai di spalle a maneggiare degli oggettini e far finta di metterli apposto.

'Si bhe..ma non mi hai salutato come di deve..' Mi sussurrò all'orecchio abbracciandomi da dietro e mi diede un bacio sul collo..

Al contatto con il suo corpo feci cadere tutto quello che avevo in mano per terra lasciandomi sfuggire un 'Cavolo!' 

'Aspetta ti aiuto..' Si chinò e cominciammo a raccogliere fino a quando le nostre mani si sfiorarono e mi venne la pelle d'oca..

Harry se ne accorse e mi prese la mano carezzandola col pollice e mi chiese dolce-'Sei nervosa?' 

Mi guardó negli occhi per un tempo che sembrava interminabile..quegli occhi..quei bellissimi occhi verdi..

Ripresi contatto con la realtà e mi ritrassi alzandomi e dicendo secca un 'No!'

Tsetsetsetsetseeeeeeetsè! 

Coscy ma la vuoi finire? 

Che tu gli vai a dire di no? Ma stai scherzando? A momenti ti cadono i capelli e gli dici no?!?

'Non mi cadono i capelli!' 

L'hai detto ad alta voce! 

Ops! Dici che se ne è accorto?

'Si, sei nervosa!' 

Puó essere u.u

Maddai?! Guarda é una fortuna averti qui altrimenti non me ne sarei accorta! -.-

Ma figurati! u.u

Ero ironica! 

Lo so ma ti ignoro! 

Coscienze..tskkkk!

 

Harry si sedette sul letto e mi fece segno di andargli vicino..ma preferii la sedia girevole.

'È per quel bacio,vero?' 

'E per cosa sennò? -Affrontiamo la questione-'Per l'atterraggio alieno d mercoledí in giardino?' 

'C'è stato un atterraggio alieno in giardino?' 

'Sii serio!!' 

'Oppure..?' Sguardo malizioso **

'Oppure comincerò a chiamarti Harold!' 

'Oh Kathy se mi chiami così, sarò serio per tutta la vita!' 

'Styyyyyy!!!' Sospirai esasperata! 

Possibile che con questo ragazzo non si possa fare mai un discorso normale?

Peró ti piace bella mia!! 

Coscy? Te ne vai?

D'accordo, d'accordo!

E comunque non mi piace!!

La verità fa male eh?!!!

'So che non avrei dovuto-ora era in piedi e camminava qua e là-è solo che..avevo voglia di baciarti e l'ho fatto..tutto qui!'

'Ma non puoi baciarmi davanti a mezzo mondo solo perché ne hai voglia Harry!!' Mi alzai anch'io e andai verso la scrivania a lasciare quei cosini cosinosi(?) che erano caduti prima..

'Andiamo Kathy! Se voglio baciarti davanti agli scaffali di Brown o a tutta la scuola non deve importarci no?' 

Mi prese per i fianchi e mi avvicinó a lui. 

Pensandoci..

Incroció le dita dietro la mia schiena e mi sorrise irresistibile con quelle fossette che adoravo mordendosi un labbro-'E poi sai Harv l'effetto che mi provochi...' 

Mi bació leggero..-'Tu sei pazzo!' 

Rise capendo che oramai avevo ceduto-'Si, di te...!-sussurró sulle mie labbra e.....bacio!

No, niente bacio! 

Emm che apre la porta gridando-'Kath sei prooont..? Aaaaaaaaaaaaaaaaah-ora urla pure?

Io ed Harry subito ci allontanammo-'Non ho visto niente, giuro!!!' 

Emm aveva le mani sulla faccia per coprirsi gli occhi-'Tranquilla mora! Non stavamo facendo niente!' 

'Certo!! Dopo lo spettacolo che avete dato stamattina testa riccia..!' 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Guardai Kathy e lei era imbarazzata come me.. 

'Comunque stiamo tutti aspettando voi per uscire..' 

'S-si..prendo la giacca-rispose

 

Eravamo al centro commerciale.

Emm e Key andavano in giro per negozi, mentre io e i ragazzi-stanchi morti dato che non riuscivamo a tenere i loro ritmi da veterane dello shopping-eravamo seduti a bere un caffè.

 

'Ma come fanno a essere così piccole e tanto in forze?' -Niall 

'Non ne ho idea!' -Liam-'Lo applicano solo alle compere però!' 

'Mutazioni genetiche?' -Zayn

Ridemmo tutti.

 

Guardavo Kathy e non potevo fare a meno di ricordare una strana sensazione che avevo avuto quando le avevo accarezzato la mano..

Era come se un vortice si fosse scatenato nel mio stomaco. Era un po' che provavo quella cosa quando le ero vicino e non sapevo come spiegarlo..

 

'A che pensi Styles?' 

'Hum? No..a niente!' 

'Cerchi di capire cosa provi per Harvey?' 

'Mi sa che l'hai beccato Jaw!' 

'Smettetela ragazzi! Non è niente di quello che credete!' 

Forse si..

'Presumo che tu non le abbia detto che ti piace!' -Liam

Annuii riguardandola.

'Dovremmo trovarti una ragazza!' 

'Perchè dovremmo trovargli una ragazza?' 

'Perche così lo distrae da Kathy carotaman!!' 

'Vuoi scherzare? Non reggerebbe il confronto!' -Louis adorava Key come adorava le carote.

Non fraintendiamo, non c'era niente che andasse oltre l'amicizia tra loro, ma si volevano davvero bene..e quando esclamò quella frase, fui del tutto d'accordo, anche se non lo ammisi, ma lo capirono..

'Lo sappiamo, ma è solo per sviarne l'attenzione!' Disse Liam cercando di convincermi

'Ok ci sto!' 

Massiiii provare non costava niente!

'Dunque deve essere carina, perché deve essere la ragazza di Harry Styles, poi deve venire alla McGrooven così vi vedete tutti i giorni..'

'Anche popolare Payne!' 

'Appunto Ller! E..'

Proprio in quel momento stavano passando un gruppo di ragazze davanti al nostro tavolo.

Ne riconobbi qualcuna che avevo visto in giro per i corridoi della scuola, poi sentii un-'Ciao Harry!!'

'Oh ciao Camilla!' 

 

Camilla Five. Cheerleader. 

 

Poco più bassa di Key, capelli scuri lunghi e un sorriso che non significava niente sulla faccia. 

Nel complesso era carina, ci ero già uscito un paio di volte l'anno scorso, ed era la classica ragazza che in molte invidiano. Perfetta! 

Io e gli altri ci scambiammo uno sguardo complice, quasi leggendoci nella mente.

'Peró, è stato facile!' -Confermò Zayn

 

Mentre la esaminavamo allontanandosi , Emm interruppe quelli che potevano essere i nostri pensieri dicendo seccata-'Noi abbiamo finito, e voi..?' 

Si riferiva indiscutibilmente al fatto che avevamo tutti gli occhi puntati sul suo fondo schiena..

 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

 

Potevano essere più o meno le 6pm quando salutammo tutti.

Io e Sty stavamo andando via-direzione casa-ridendo e scherzando con tanto di lui che si lamentava perché era stato costretto a portare tutte le buste con gli acquisti di quella giornata.

Naturalmente non é che potevo farlo io u.u

'Hai comprato mezzo centro commerciale Harv?' 

'Andiamo! Non ho comprato così tanto come la fai sembrare tu!'

'Non bastavano le decine di vestiti, dovevi anche prendere due paia di stivali uguali?' 

'Non sono uguali! Un paio è marrone, l'altro verde scuro!'

'Ringrazio la mia buona stella che hai finito i soldi o non oso immaginare che altro ti saresti portata via!' 

'Non è che li ho finiti tutti io..' -si fermó di scatto e alzó un sopracciglio con la sua faccia da *mafammiilfavoreHarvey!* 

-'Che c'è? È vero!! Ho dovuto prestarli ad Emm per un foulard azzurro di Burberry e uno smalto color salmone!' 

Rise con quelle sue fossettine adorabili *^*

Non potei fare a meno di infierire-'E poi..se sei così pazzo di me come dici, non ti costerà niente portare qualche busta no?' Lo provocai con gli occhi e lui sorrise malizioso.

'Non tentarmi Key! Potrei anche sbatterti al muro e baciarti di nuovo davanti a tutti!' Mi indicó alcuni ragazzi che venivano a scuola con noi.

'Allora credo che starò zitta!' Risi facendo un finto sguardo spaventato e ricordando cosa era successo quella mattina..

 

'Ti va un gelato Styles?' Notai un piccolo chiosco alla nostra destra con un cono gigante in cima

'Certo!' 

'Cioccolato?'

'Sei un mito Harv!' 

'Lo so!' 

Andai e tornai in pochissimo tempo. 

Camminavamo così qua e la parlando e ridendo, ridendo e parlando.

Non so perché di preciso, ma tutte le volte che ero con Harry ci facevamo sempre un casino di risate..

 

'Sei tutto sporco!' Quasi mi uscivano le lacrime!-'Anche sul naso! Sembri un bambino di 5anni, nemmeno il gelato sai mangiare!' 

'Ora ti abbraccio, sappilo!' 

'Nonono ti prego!' 

Mi mise un braccio dietro la schiena avvicinandomi a lui e anche se avevo cercato di ripararmi con le mani, con il nasogelacioccolatoso(?) mi sporcó tutta la faccia.

 

'Antipatico!' Dissi ripulendomi usando una vetrina come specchio anche se non si vedeva granchè

'Impari a insultarmi!' Rispose lui facendo lo stesso. 

Sembrava che fossimo tornati indietro nel tempo a quando facevamo le lotte col fango e ci incolpavamo a vicenda.

'Ehi Sty! Guardarmi, sono pulita?' Feci un'espressione strana, la stessa che facevo dieci anni prima, prima di entrare in casa, imbrattare il pavimento e sentire mia madre gridare disperata per il suo parquet!

'Ahah fai ancora quella faccia?' 

Annuii senza smettere. 

Lui si avvicinó e mi prese il viso tra le mani. Poi con il suo fazzoletto mi pulí una piccola macchiolina che non avevo visto, sulla guancia. 

'Ora si..' Sussurró.

Mi scostò un ciuffo dalla fronte e mi guardò negli occhi..

Stava per baciarmi..e avrei voluto davvero che lo facesse..però, si guardó intorno constatando che non eravamo soli e si allontanó mettendo una mano sulla bocca quasi a volersi controllare.

Rimasi un po' in silenzio.

'E io Kath?' Anche lui fece quella faccia che faceva dieci anni prima tornando sorridente.

'Resti brutto, ma sei pulito!' Gli tirai il pacco appresso e lui cominciò a ridere.

'Te la faró pagare!' 

'Sisi come no!' 

Svoltammo l'angolo e quasi ci scontrammo con tre ragazze. 

Due bionde e una mora.

'Harry! Due volte in un pomeriggio! WOW!' 

La riconobbi. Era quella tipa che stavano guardando i ragazzi quando Emm li aveva ripresi.

'Ciao Camil!! Ragazze..' Accennó con la testa alle due dietro le spalle di 'Camil'-'Lei è Kathy!-continuò-'Loro invece sono Camilla, Tisha e Lia!' 

'Ciao piacere..-sorrisi sforzandomi di non far vedere che era tirato..

Poi apparve Coscy che le squadrò. 

Coscy era solo nella mia testa come diceva lei, quindi poteva permettersi anche di tirar loro un calcio o che ne so spingerle dalle scale..tanto per dire una qualsiasi !

 

'Bhe noi ora andiamo..ma tu Harrino, chiamami!' Gli scese giù con gli occhi fino a pantaloni e sorrise andando via.

Rimasi un attimo sconvolta e a bocca aperta poi guardai Coscy..

 

L'ha chiamato Harrino? 

Non so a te Kathy, ma a me questa è già antipatica! 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 SPAZIOOOOO AUTRIIICEE:


Salve Girlsssss!!

Come grandemente richiesto, ecco qui il capitolo 22-meglio conosciuto come la chiacchierata post bacio Karry! 


Allooooora! Prima di tutto vorrei ringraziare tutte voi! Grazie per le recensioni che avete lasciato alla storia! Sono state bellissime :") 

Poi possiamo parlare della storia :3 

Come avete potuto notare, non ci sono molte descrizioni ma prevalentemente parti parlate. Questo perché il 22 è un dialoghitolo (?) ammetto di essermi appena inventata una nuova parola ma okk u.u' 

Scriverlo non è stato semplice, ammetto di averlo modificato 783mila volte ed è per questo che esce con due giorni di ritardo-scusate- e la mia migliore amica che è impazzita-quella poverina che mi ha dovuta sopportare!! 

Ma eccoci qui! 

Well..come avevo già accennato Coscy è onnipresente, anche mentre i Karry parlano! Addirittura lei aveva le bandierine quella mattina..mhaaa! 

Soffermiamoci. Come è la conversazione Key-Sty ?? Come ve l'aspettavate? :P

Naturalmente lo voglio sapere <3 Come anche che ne dite della 'ammissione' di Harry ai suoi amichetti in macchina e il nuovo personaggio : Camilla! 

Condividete il parere di Lou «Nessuno regge il confronto» ? O credete che 'Camil' ruberà il cuore del nostro riccio preferito e Kathy troverà l'amore con qualcun'altro? U.U' 


Io non vi anticipo nulla..ma che ne dite Ladiesss, arriviamo a 100 recensioni prima del 23? *^* 

xx 

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Capitolo 23
*** Umani e fidanzamenti ***


Capitolo 23-Umani e fidanzamenti 

 

 

COSCY'S POV 

 

 

Harry era appena entrato in casa Harvey. Per una delle poche volte nella sua vita aveva usato la porta! 

Quella sul retro ok, ma sempre una porta era! 

Non ho mai capito che avesse quel ragazzo contro l'entrata principale ma contento lui..

 

Come dicevo, Riccioman era appena entrato in casa Harvey e Kathy dormiva sul divano. 

Era distesa con la testa sul bracciolo, le gambe piegate, un pigiama corto, verde con cuori e due pinguini che si tenevano per mano e una rivista sulla pancia. 

Forse leggeva quella prima che se ne andasse al sonno! 

Sty le si avvicinó e poggió le braccia sulla spalliera del divano. 

Non la svegliò. Nè le si lanció addosso, nè la buttó per terra-come credevo avrebbe fatto dato che adorava farla innervosire.

Rimase a guardarla tenero in silenzio.

'Come é bella..' -sussurrò poi dolce. Sorrise e gli spuntarono le fossette.

Quelle che a Kathy piacevano tanto e la fermavano dall'ucciderlo in certi momenti..

Abbassò la testa, la scosse come per dire-'No..' e tornò a guardarla.

Che luce aveva negli occhi in quel momento! 

Ah se Kathy lo avesse visto! Avrebbe capito quello che tutti ormai pensavano e io già sapevo..e magari gli avrebbe detto che lei ricambiava! 

Stupidi, stupidi umani! Complicano le cose quando sono così semplici e li renderebbero più felici! 

 

Styles le scostò un ciuffetto dalla fronte all'orecchio-era una cosa che adorava-e si piegò lentamente sul suo viso per poi lasciarle un bacio..

 

Kathy lo sentí e aprí piano gli occhi-'Harry..?' 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Aveva ancora la voce roca per il sonno-'ehi..' Le risposi calmo. Era così delicata e indifesa..mi vennero le farfalle allo stomaco! 

La stessa sensazione che avevo avuto sfiorandole la mano..

'Ehi..-abbozzó un sorriso richiudendo gli occhi-non baciarmi mentre dormo, ho un pessimo alito..' 

Parlava a bassa voce forse perché non era ancora del tutto cosciente. 

Si stiracchió e si mise seduta portando le ginocchia al petto-'Hai dormito solo un'ora e..-la ribaciai-sai di..coca cola?' 

'Ne ho bevuto un po' prima..tu invece-bacio-puzzi di pesce fritto. Perché puzzi di pesce fritto?' 

'Sono andato a prendere cinese in quel posto, accanto a quel posto con l'insegna blu e verde rotta vicino a quel posto che puzza sempre di pesce fritto..'

'Ecco! Perché puzza tanto?' Mi fece posto accanto a lei e la raggiunsi scavalcando il divano. 

'Credo sia una friggeria o qualcosa del genere..' 

'Bene! Che hai comprato di buono?' 

'Pollo e quegli spaghetti che dici sembrano capelli!' 

'Non è che lo dico io, è scientificamente provato u.u' 

'Certo come no!' 

'Ehi e i biscottini li hai presi?'

'Come sempre!!..ecco a lei madame!' Gliene porsi uno.

'Merci!' Lo morse e lesse-'Guardate la punta del vostro naso' 

Fece gli occhi storti seguendo il consiglio della fortuna.

'Allora che vedi di extra dimensionale?' 

'Assolutamente niente. Il tuo che dice?' 

Aprii il mio biscotto e rimasi sconvolto..«Inutile cercare di confondersi quando la verità è davanti ai nostri occhi!»

Sollevai lo sguardo. Davanti ai miei occhi? Kath.

'Allora Styles?'

'Si..ehm..dice «Stasera film»' 

'Ah okay..se lo dice il biscotto..!' 

 

Accese la tv e c'era 'Twilight'. Sentii la mia virilità prosciugarsi.

Quell'Edward Cullen aveva seri problemi secondo me! 

'Vuoi scherzare Harv?' 

'Non lamentarti Styles! Non cambieró! Taylor Laughtner esce senza maglietta troppe volte!' U.U

Perfetto!

 

Il film finì grazie a Dio! 

Kath non aveva fatto altro che sbavare sugli addominali del ragazzo-lupo e dire che preferiva i vampiri per poi saltare sul divano e gridare 'ooohw' nelle scene Ed-Bella. Io avevo sempre riso, prendendola in giro perché non sarebbe mai stata capace di correre tanto velocemente e lei amaramente lo ammetteva e poi replicava che io non avrei mai potuto fermare un suv o quello che era con una sola mano. 

 

 

Salimmo in camera e ci buttammo sul letto guardando il soffitto. 

Ci aveva dipinto tante rondini nere che volavano. 

'Voglio ancora essere un uccello!' 

Mi voltai a guardarla ma aveva lo sguardo su e il viso illuminato da quel sogno-'E voglio volare! Sul mare! E girare il mondo nel cielo!' 

Poi si giró verso di me-'Tu? Verresti con me?'

'Ti seguirei ovunque Kath!' 

Sorrise e mi fece morire..

Era il sorriso più bello che mi avesse mai rivolto.

'Vieni qui!' Le misi un braccio attorno alle spalle e la strinsi a me. Lei poggiò la testa sul mio petto

'Sento il tuo cuore sai?' Rise-'Batte veloce! A che pensi?' 

'Mmh..no, a niente! C'era un gatto qua fuori che mi ha fatto spaventare prima!' Mentii. 

 

In realtà Kathy..credo sia tu..

 

 

 

* * * 

 

 

'Credo che chiederó a Camilla di uscire..'

Gli altri mi guardarono interrogativo-'Ieri ero da Kathy..la stavo abbracciando e quasi mi è venuto un attacco di tachicardia..'

'Io credo ancora sia una cosa senza senso!' 

'Lou ha ragione! Se Kathy ti piace perché non glielo dici?' -Ny

'Perché é Kathy okay? Non voglio rovinare il nostro rapporto..!'

'E uscire con un'altra cosa credi cambierà?' 

'Mi terrà la mente occupata..poi Cam é una facile, non ci vorrà molto!' 

'E se anche Kathy comincia ad interessarsi ad altri ragazzi?'...

 

'Ehi amico, questo dovrebbe essere il numero della Five!' 

'Grande!

 

La chiamai e le chiesi un appuntamento per quella sera. 

Ci saremmo incontrati davanti a un bar vicino il Grill alle 9pm.

 

Arrivai e Camilla era lì che mi aspettava.

'Ehi..scusa il ritardo!' 

'Harry Styles che si scusa?' 

'Ahah ti sorprende?' 

'Bhe voglio essere io a sorprendere te!' Mi fece l'occhiolino e mi portò in un vicolo.

Cominciammo a baciarci-neanche il tempo di arrivare ed era già contro un muro. Lo dicevo io che era davvero troppo facile con lei!

'Vieni con me Har!' 

Aprì una porta e ci trovammo in un bagno pubblico. 

Entrammo in una sezione e non feci per chiudere la porta che mi tirò a se. 

Le baciai il collo e lei mi strapazzò un po' per la maglietta per poi sbottonarmi i pantaloni-'Non porto le mutandine..-sussurró

....

 

 

 

 

ZAYN'S POV 

 

 

'Ti ho già detto che il migliore é Superman! Perché continui a contraddirmi Malik?! Sei insopportabile!'

Sbuffai. 

Io e Harvey oramai stavamo facendo lite da un'ora! Mi stava facendo andare storto tutto il pranzo, anzi il pacchetto di patatine che continuavo a toglierle. 

'La finisci di rubarmi le patatine?' 

'Mai sentito parlare di condividere?'

'Mai sentito parlare di distributori? Vattele a comprare!' 

'Sei troppo avara donna!'

'Solo con chi mi è antipatico!' 

'Ciaaaoooo Key!'

'Louis luce dei miei occhi!!' Si abbracciarono.

'Uuh posso averne una?' 

'Ceeeeeeeerto! Anche tutte!!' Disse Kathy con gli occhi a stellina. Adorava Louis quanto adorava Emm! 

'Ehi perché a lui si?' 

'Perché lui a differenza tua, non è un lurido traditore! U.U' mi fece un sorriso antipatico e una smorfia con tanto di linguaccia.

Ragazze tsk! 

'Qualcuno ha visto Styles?' -Niall

'Credo sia andato a salutare CAMILLA' -Calcó Liam 

Emm e Kathy si guardarono quando sentirono quel nome.

'Perché è andato a salutare Camilla?-disse Emm seccata

'Bhe si sono visti molto in questi giorni e..magari vuole che sia la sua ragazza..!' 

'E di tante ragazze proprio con quella lì si deve fidanzare?' 

Una parlava, ma interpretava anche i pensieri dell'altra.

'Andiamo Tesoro, Camilla non è male!' -Payne provava a calmarla capendo che era irritata

'Non è male per niente in verità..!' Infierii.

Le due morette contemporaneamente mi incendiarono con lo sguardo-'figurarsi tu poi Malik!' 

'Che c'è Harv? Non sarai mica gelosa?' 

'Io? Di quella? Ma ti pare?' 

 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'Stiamo insieme!'-Harry arrivò sorridente al tavolo

'Grande amico-Evviva!-Bravo!' Si congratulavano gli altri 

'Tu che dici Key?' 

Non mi piace nemmeno un po'!! 

Non posso dirglielo peró..

'Io? Si ehm..-respira e menti-Sono contenta per te!' Lo abbracciai, mi strinse e morii..

Troppi finti sorrisi..se ne accorgerà presto!

Qualcuno mi salvi! 

*DIIIIIIIN* campanella non ti ho mai amata tanto! 

'Ehi Kat..!'

'Ora devo correre in classe! Scusate ragazzi, quella mi mangia...' 

Guardai tutti e cercai di essere il più indifferente possibile. Poi guardai Harry un millisecondo..

Dio..

 

 

 

EMM'S POV 

 

 

Lo sguardo che Kathy rivolse ad Harry era carico di tristezza. 

Anche se non voleva darlo a vedere, era rimasta sconvolta..

 

Le inviai un sms: 

 

«Pigiama Party da me stasera. Dobbiamo parlare xx» 

 

La sua risposta arrivò pochissimo dopo:

 

«Grazie xx» 

 

 

 

Eravamo in camera mia.

Da quando era arrivata Kathy aveva fatto finta di niente, ma era il momento di scoprire le carte.

 

'Che cos'era?' 

'La fascia di Versace..l'hai vista altre volte!' 

'Non la cosa che hai in mano Harvey! L'espressione con cui hai guardato Harry stamattina prima di defilarti per una di quelle lezioni di educazione fisica che odi!' 

'Non ho idea di cosa tu stia parlando..!' 

'Ha-ha sputa il rospo! Non ti piacciono proprio insieme quei due eh?!'

'Non c'è niente da sputare Emm, non solo perché farebbe estremamente schifo e sporcherei il tappeto, ma semplicemente perchè non ho niente in contrario al loro far coppia!' -mimó il «far coppia» con le dita a virgolette e una faccia disgustata. Poi tornó a sistemare le robe.

'Solo che..?' -continuai. 

La conoscevo troppo bene, sapevo che aveva qualcosa da dire. 

Io non avevo mai capito fino in fondo il rapporto che loro avevano ri-costruito, ma se stavano bene che bisogno ce n'era?

'Solo che..-sospiró e ammise-sapevo che erano usciti ma fidanzati?! Scherziamo?..è che..Harry Styles non ha mai avuto una ragazza..-abbassó la testa-e mi sembra solo strano che così in tre giorni abbia deciso di volerne trovare una!' 

'Oh Kathy..i ragazzi..andiamoli a capire!!' 

'Maddai Emm! É il mio migliore amico, se è felice così, allora faremo le gentili!' 

'Ehi è il TUO migliore amico, io posso fare la cattiva, soprattutto se si avvicina a Liam! Giuro, le spezzo quelle gambine ossute da cheerleader che si ritrova!' 

'Haha in quel caso ti aiuterò anch'io!' Ci abbracciammo ridendo..

 

'Ehi Kath-le mostrai alcuni dvd-Matt Damon o Leonardo di Caprio?' 

 

 

 

 

 

 



SPAZIOOOO AUTRIICEEE:


Ma quanto sono stata brava a pubblicare il nuovo capitolo dopo solo un gioooornooo? *^* 

Solo per voi, le migliori fan del mondo! Non è che siamo solo arrivate a 100 ma ladies a 102!! 

Siete delle GRANDI! Capitooo? ;))


Allora. Impressioni su : 

Harry-Kathy & Harry-Camilla

Com'è questo fidanzamento post 3 giorni e un bagno pubblico? 

Avete avuto la stessa reazione di Kathy? Si o no, che ne pensate della sua?

E il biglietto del biscottino «Stasera film» ?? No bugia, dico quello vero! Haha

E Coscy come narratrice vi piaaaace? :33 


Ditemi tutto! Che vi abbia fatto schifo o impazzire <3

xx 

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Capitolo 24
*** Verso il distributore della coca-cola ***


Capitolo 24-Verso il distributore della coca-cola 

 

 

'Cioccolato!-'Fragola-'Vaniglia-'Senza panna-'Con la panna!!'

'Io lo voglio alla carota!!'

'Ma come alla carota?' 

'Miodio Zayn! Se lo vuole alla carota, faglielo prendere alla carota!' 

'Cielo Harvey!! Quando tu e il tuo amichetto capirete che non esiste un frullato alla carota?!?' 

'E tu quando capirai che se stai zitto è meglio?' 

'Come fai ad essere ancora arrabbiata per quel sogno?!?' 

'Esattamente come fai tu ad avere quella faccia ogni giorno!' 

Sbuffó. 

Questo ragazzo sbuffa troppe volte! 

'Siete pronti per ordinare ragazzi?' -chiese la cameriera.

Eravamo al Grill da un'ora ormai e come al solito ci stavamo mettendo una vita per ordinare sei stupidi frullati.

'Sisi, almeno lo spero..' 

'Ci penso io Payne!' -Ciuffoman interruppe Liam con tutto il suo charme per poter fare il sexy con la ragazza davanti a noi.

'Allora dolcezza..' 

'Tanto non ci viene a letto con te, quindi smettila di renderti patetico e lascia ordinare Liam!' 

'Sei insopportabile donna!' Sbuffó ancora. 

'Detto da te, è un complimento!' Gli risposi antipatica facendo ridere tutti. 

'Dicevamo-riprese Liam-'Due alla vaniglia, uno al cioccolato, uno alla nocciola per quello scorbutico, uno alla fragola per questa bella signorina-indicó Emm *^* -e infine..-guardó Louis sorridente scuotendo la testa e abbassando gli occhi incredulo di quello che stava per dire-uno alla carota!' 

'Alla carota..?' 

'Si..è possibile?' 

'Certo, credo di si! Va bene ragazzi-segnò tutto-arrivano subito!' Sorrise e andó via. 

'Occupi troppo spazio Malik! Perché cavolo ti siedi vicino a me tutte le volte vorrei sapere!' 

'Non ce la faccio più con te Harvey!' 

'Smettila di chiamarmi Harvey!' 

'Tu puoi chiamarmi Malik e io no?' 

'Hai capito bene!' 

Sbuffò di nuovo. 

'Ehi ragazzi! Eccovi qua!!' -Harry era appena entrato nel locale mano a mano con la sua nuova ragazza Camilla <3

Oh quanto amore quei due! Guarda Key! Sono quasi meglio di Liam ed Emm!! 

Sisi Coscy! Sono d'accordo!

Posso tirarle un calcio?

Si!! No..dobbiamo essere amichevoli! 

Vuoi scherzare spero(?)

'Ricordate tutti Camilla, vero?' -continuò il riccio

'Sisi, ciao..' Rispondemmo in un quasi coro

'Ciaoooo a tutti! Grazie di avermi invitata!' 

Chi è stato l'idiota che l'ha fatto?

Me lo sto chiedendo anch'io Ci!

Zayn sicuro! 

'Ma figurati! Dopotutto sei la ragazza di Harry ora!' 

E-invece-no-! 

Liam? È stato Liam?!?! Vogliamo scherzare?! Ti giuro Payne se non ti uccide Emm lo faccio io!!!

Emm..a proposito di lei..lo stava strangolando con gli occhi.

'Ciao! Piacere non ci hanno ancora presentate! Io sono Emm, la fidanzata di Liam!' 

Brava Emm così mi piaci! Aggressiva ragazza!! 

Camilla si limitó a stringerle la mano guardandola stranita-'Ti ricordi di Kathy Cam? L'hai conosciuta al centro commerciale!' 

'Oh si..Keky!' 

'È Kathy..!' 

Coscy? Ora puoi tirarle un calcio! 

'Volete sedervi guys?' 

'Si certo, perché no?' 

'Potete mettervi qui tanto Harvey mi stava cacciando..' -disse Zayn alzandosi ma lo bloccai per un braccio e facendolo cadere sulla sedia.

'Quanto sei spiritoso Malik!-poi sussurrai a denti stretti-Tu resti qui!' 

-facciadiCoscy-Non guardarmi così spirito! 

Tu non eri quella «dobbiamo essere amichevoli?»

Si..ma possiamo anche esserlo non avendola affianco! 

 

Guardavo Emm e lei era seccata quanto me. 

Era una scena patetica! 

Tieni Cami, prendi il mio frullato! Tieni Cami, ecco a te un fazzolettino per la macchietta che hai sul naso! Tieni Cami, questo è il mio cervello, perché non lo butti nel water assieme a quello che resta della mia virilità? -.-' 

Quanto sono scemi i maschi!

 

Vabbè va' ora me ne vado in bagno prima di sputare nell'occhio di qualcuno o farmi sfuggire commenti poco delicati!

 

Ero davanti allo specchio a sistemarmi i capelli, quando vidi entrare una testa purtroppo conosciuta..

'Ehi..-mi guardò per un po'-hai bisogno dei fazzoletti?' 

'O non fare la carina con me!..Katherine Harvey! Ho sentito parlare di te. Fonti fidate mi dicono che tu e il mio Harrino vi conoscete da tanto e molto bene anche..' 

Di nuovo con questo Harrino? 

'Si..siamo amici di infanzia'

E di letto anche..

Coscy la finisci? 

'Bene..volevo solo dirti che il tuo ruolo qui è finito!' 

'Scusami?' -io e Ci all'unisolo

'Si Kathy-mi spostó i capelli dalla spalla-Ora ci sono io nella sua vita, quindi fatti da parte! Non stargli vicino, ne parlaci o salutalo ancora!'

'Stai scherzando spero?' 

'Per niente! Ti spiego come andrà : gli starai lontano e comincerai a evitarlo e ignorarlo non prima di avergli detto che io sono la ragazza perfetta per lui!' 

'Perfetta per lui? Ma se sei una troietta! E sei pure fuori di testa!' 

'Grazie, ma sono la SUA RAGAZZA ora e farai come ho detto. È un ordine gattina!' 

Gattina ?!? 

'E io che volevo essere buona..ascoltami : non troncherò ogni contatto con Harry solo perché me lo hai intimato tu! Non prendo origini da nessuno tantomeno da una cheerleader con le extention! Tu non sopporti me e io non sopporto te, quindi faremo buon viso a cattivo gioco e andremo avanti. Ma minacciami ancora e non farò la spia, ti tirerò direttamente un pugno su quel nasino rifatto, chiaro?' 

Sii Kathy! Cattiva ti voglio!

'Ti stai mettendo contro la persona sbagliata! Io vinco sempre!!' Uscii dal bagno incurante delle sue ultime parole. 

 

 

 

EMM'S POV 

 

 

 

'Hahah come siete divertenti ragazzi!' -Le sue false grida e risate si sentivano fino al nostro tavolo.

Eravamo nel cortile della scuola, seduti a mangiare patatine. 

'Quella ragazza non mi è simpatica manco per niente! Che cavolo ci troveranno in lei vorrei tanto saperlo..!'

Ero davvero arrabbiata. Liam era seduto con Zayn ed Harry al tavolo difronte al nostro a ridere e giocare con Camilla.

Key mi aveva raccontato dell'episodio del bagno e quella cosa mi aveva fatta innervosire ancora di più. come si permetteva?-'Lei dice che tu non puoi avvicinarti ad Harry, ma non si fa problemi a stare col mio!' -Camilla poi toccò il colletto della camicia di Li-'hai visto che ha fatto? Se lo tocca di nuovo la uccido! La strangolo con le ciocche di quei capelli finti! Lo faccio davvero!'

Ok stavo esaurendo. 

Ma era del tutto normale avere quella reazione. Non é che miss capo delle cheerleader-ragazza di Harry Styles poteva accontentarsi solo di lui! Scherziamo? 

Doveva anche fare la gallina con Malik e Payne! Ebbé -.-"

Credo li stessimo guardando più male di quanto pensassi, perché appena Zayn voltó lo sguardo verso di noi, si strinse nelle spalle e intimorito balbettó-'Ehm..ragazzi..io credo che andró..a..sistemarmi il ciuffo..!' 

Fortunatamente i 2/5non erano scemuniti e corsi a sbavarle dietro. 

Niall e Louis. Poi non dobbiamo dire che loro sono i migliori u.u'

Dopo un po' arrivó Liam-'Ehi tesoro!' Mi diede un bacio sulla guancia ormai infuocata. 

'Ah certo tesoro mi chiama adesso!' 

'Stai bene Emm?' 

'Io sisi caro, tu ti sei divertito? Ma che te lo chiedo a fare? Le vostre risatine si sentivano fino qui!' Maneggiavo delle carte e dei fazzolettini facendo finta di metterli in un contenitore per gettarli, ma poi li uscivo di nuovo.

'Uuh è per questo che sei nervosa!' Sorrise dolce. Che carino il suo sorriso! Impazzivo quando lo faceva, per quanto mi sforzassi, il sorriso di Liam Payne era irresistibile-Lo diceva anche K! 

'Non sono nervosa, è solo che tu non dovresti parlare con quella tipa per solidarietà a...Kathy!' 

'Solidarietà a Kathy?' 

'Si! Lei la odia, quindi la odiamo anche noi!' 

'Nono ragazzi-intervenne-non è che la odio..' Gesticolò qualcosa poi alzò la testa e vide lei e Sty sbaciucchiarsi..casualmente e molto casualmente strappó in due la busta di patatine, vuota per fortuna..

'Nono Kathy non la odi..-Louis le diede delle pacchetto sulla spalla-la detesta proprio!' Sussurró a Liam

Guardò sconsolata carotino e abbassò la testa facendo ridere tutti. 

Lou e Niall, anche loro sapevano del Grill-erano amici di cui fidarsi, non lo avrebbero mai detto a Harry-e io avrei voluto raccontarlo a Liam per fargli aprire gli occhi ma non sapevo se fosse giusto. 

Camilla ogni tanto guardava nella nostra direzione e lanciava occhiatacce a Kathy che a un certo punto si alzó.

La vidi avvicinarsi al tavolo con Harry e stavo cominciando seriamente a preoccuparmi..

Anche gli altri intercettarono il mio sguardo e ricambiarono. 

 

Non tutti avevano visto Kathy essere cattiva e alcune volte faceva veramente paura. Era malvagità pura quando la spingevano ad esserlo. 

Ricordo che in secondo, una tizia mi spingeva sempre contro gli armadietti ridendo perché lei era un armadio e io la sua metà di metà. Key le aveva detto di smetterla altrimenti sarebbe dovuta intervenire, e quella le aveva risposto-'Non ho paura di uno scricciolo!' 

Mossa sbagliata, Kathy era stata crudele. 

Le aveva messo rane vivisezionate nello zaino e noci-a cui era allergica-sbriciolate nel pranzo un paio di volte facendola gonfiare tutta e respirare a fatica; al posto del deodorante, l'aceto, e la crema depilatoria nello shampoo, costringendola a girare per scuola con un cappello orrendo per settimane. Aveva convinto tutti che in realtà Millisent-così si chiamava-era un ragazzo ermafrodito con i capelli lunghi che molestava i gatti-aveva anche delle foto che non esitò a diffondere- inoltre un giorno l'aveva beccata nella cucina con le dita nella pentola a leccare il ragú, l'aveva fotografata e attaccato le immagini in tutti i corridoi arrivando a farla piangere in ginocchio-letteralmente e in quella posizione l'aveva pregata di fermarsi chiedendomi umilmente perdono. A me aveva fatto una pena pazzesca ma Kathy non aveva battuto ciglio. 

Alla fine Millisent aveva cambiato città. 

Nessuno poteva trattar male le persone a cui teneva o si trasformava..

I ragazzi non l'avevano mai saputo ma qualche giorno dopo che Jenny aveva spezzato il cuore di Niall, lei era andata a parlarle. 

Jenny sapeva quello che Kathy aveva fatto a Millisent perché una sua cugina veniva in classe con noi e vedersela davanti quella domenica mattina l'aveva terrorizzata a morte. 

Liam e gli altri pensavano che il motivo per cui non avevano più visto la bionda in giro era stato il pugno che aveva tirato Harry a quel suo amichetto quella famosa sera, ma non era così..

 

Sinceramente non sapevo cosa avrebbe fatto con Camilla.

Dopotutto era la ragazza del suo migliore amico quindi non è che poteva comportarsi come alla Groovery..

 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Stavo molto tranquillamente andando a prendere una bibita passando vicino al tavolo dei due piccioncini ed Harry mi vide e mi salutó sorridendo a 32denti (*^*) con tanto di fossette, e mi fece un occhiolino. 

Camilla lo vide e quando si voltó per capire a chi fosse diretto rimase fortemente arrabbiata nel scoprire me.

Beccati questo! V.v

Arrivata al distributore, la cosa più difficile era scegliere che bevanda prendere..Mmh e se prendessimo quella cosa che non mi ricordo mai come si chiama? 

Nono, troppe calorie!

Capirai! Da quando abbiamo conosciuto Niall non sappiamo nemmeno che sono più le calorie!

Pensandoci in effetti...pepsi? 

Maddaii! È l'imitazione uscita male della coca cola! É come le superga che sono la brutta copia delle converse!

Sei troppo difficile donna!

Chi sta parlando! 

'Ehi Malik! Vieni un attimo!' 

'Ehi Kathy..che c'è?' 

'Mi consigli una bevanda?' 

'Coca!' 

'Perchè la coca?' 

'Così la bevo anche io!' 

'Zaaaaaaayn!-Gridò Emm

'Che diavolo hai combinato ora?' 

'Lo scoprirò!' 

'Okok vai, faccio io qua!' 

 

Stavo per infilare i soldi quando un braccio mi tiró in bagno. 

Ma che....?? 

'Allora non hai capito Harvey che devi stargli lontana!' 

Ma questa è scema!

'Premesso che ti avevo già detto che non me ne importa un fico secco dei tuoi ordini, che cos'è che avrei fatto adesso?' 

'Ci sei passata accanto, l'hai fatto apposta!!' 

Camilla era tutta alterata per prima e avrei davvero voluto scoppiarle a ridere in faccia, ma mi trattenni.

'Stavo andando al distributore! Se ci fosse un'altra strada prenderei quella, ma non c'è, fattene una ragione! Non è che sia interessata a vedere le vostre lingue appiccicate di proposito! E poi mi spieghi perché le tue lagne le devo sentire solo io?' 

'Perché a quanto pare sei dura a capire!'

'Come fai ad agitarti tanto per una stupidaggine? Hai paura che tu non gli piaccia abbastanza?' 

1a 0per Kathy u.u

'Gli piaccio, e molto! Non fa che ripeterlo quando siamo «insieme»! Ma tu queste cose non puoi capirle!' 

Ah sapessi invece..

'Sisi hai ragione, non posso capirle! Già è un mistero che lo faccia tu con tanta lacca a otturarti il cervello..'

 

*DRIIIIIIIN* Le squilló il cellulare prima che potesse replicare

 

'Che fai non ripondi? Guarda che non mi offendo anzi ne approfitto per andarmene!' 

'Si appunto, va via!' 

 

Vabbeeeeeeeeee' lasciamo stare.

 

Presi la mia e di Malik coca cola e tornai al tavolo che a quanto pareva si era allargato ospitando anche una testa riccia. 

'Bentornato tra noi Styles!'

'Grazie ragazzi!..Key..' 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

La salutai con un cenno della testa mimandole con le labbra un 'Missed you Cat!' facendola sorridere.

Che sorriso!! 

Appena accennato ma avrebbe fatto invidia alle stelle..

Camilla non sorrideva così..non avevo quei brividi quando sorrideva lei

Non provavo niente di niente a dir la verità..

 

Zayn le tolse la lattina dalle mani e cominciò a sorseggiare-'Grazie Harv! Ci voleva proprio!!' 

'Grazie a te per averla finita Malik!' Disse lei sarcastica. 

Dio quanto era bella! 

Sarà stato che non mi soffermavo a osservarla bene da un po' ma era semplicemente stupenda.

Potevo sembrare un ebete perché Liam mi scosse chiedendomi che avessi-'N-no..niente!' Sussurrai 

'Non é colpa mia se si crepa di caldo!' 

'Jaw ha ragione! Ci saranno 38gradi oggi e se continua così questo fine settimana resto a casa con l'aria condizionata!' -Emm

'E se andassimo a mare?' 

'A mare Lou?' 

'Si...prendiamo qualche camera e restiamo lì. Sabbia, amici, cibo e faló!'

'Non é una cattiva idea!' -Liam 

'Non è cattiva proprio per niente!!'-K

'Ho un amico con un albergo alla Lilo&Stich sulla spiaggia, posso chiamarlo e chiedere se ci sono stanze libere(?)' -Niall 

'È grandioso direi!' Ammisi

 

'Si andiamoci!' 

Niall chiamó Andy-il tipo dell'albergo-che ci diede subito conferma della disponibilità di tre camere. 

Era fatta. 

Saremmo partiti il giorno dopo. 

 

'Come mai siete tanto contenti?' 

Cami tornó dal bagno-'Abbiamo organizzato un'uscita al mare per domani. Ti va di venire?' 

'Domani? Nono non posso. Ho degli impegni questo week. Ma so già che mi mancherai!' 

'Anche tu mi mancherai-bacio. 

Mi voltai e vidi alcuni dei ragazzi ridere ed Emm fare segno di vomito a Kathy che rideva sotto i baffi..

Kathy.

Camilla non sarebbe venuta e avrei potuto passare più tempo solo con lei. 

Perfetto! 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Andai a gettare la lattina tutta gasata per l'imminente partenza e le buone notizie non sarebbero finite.

 

'Kathy?' Una voce mi chiamó.

'Coop? Mio dio Coopeeeer!! È da secoli che non ci si vede!' Mi fiondai ad abbracciarlo e lui mi fece ruotare

'Sii! Come stai piccola?' 

'Bene, tu? Che ci fai qui?' 

'Sono venuto a lasciare delle ricerche a mio fratello, pare che le avesse scordate a casa..' 

'Eddie..sempre la testa alla chimica lui!' 

'Haha già..-abbassó la testa. Wowchesexy! -Ascolta Kathy..mi chiedevo...ti andrebbe di uscire un giorno di questi?' 

*0* non ci credo! Cooper Anderson che chiede a me Katherine Harvey di uscire?!? Coma eccomi!

'Sii! Mi piacerebbe molto!'

Solo?? 

Eh vabbeeee!

'Grande! Domani sera?' 

'A dire il vero domani parto con tua cugina e degli amici..'

'Oh..'

'Ma se l'invito resta valido anche per quando torno..sarei felice di accettarlo!' 

'Bhe naturalmente!' 

Sorrise-ora svengo! 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Vedevo Kathy fare la sua mossa dei capelli a un tizio tutto muscoli vicino il distributore. 

Coso l'aveva anche abbracciata -.-'

'Ehi Lí..chi è quello?' -chiesi a Payne

'Dovrebbe chiamarsi Cooper. È il cugino di Emm!' 

Ora lo riconoscevo..era il tipo che il primo giorno di scuola era passato a prenderle in macchina.

Già allora mi aveva dato fastidio..

 

Quei due continuavano a sorridersi..e non mi andava giù.

Non mi piaceva proprio come la guardava..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 SPAZIOOOO AUUUTRIIICEEE:


Salve, salviiiino :33 

Vi presento il capitolo 24 u.u 


Come tutti, anche i nostri personaggi entrano in gioco per difendere le persone a cui tengono, but..il modo crudele che ha usato Kathy nella vecchia scuola, lo avete condiviso? 

Ve l'aspettavate che potesse diventare tanto cattiva? 

E parlando di opinioni sui personaggi, che ne dite di Camilla? 

Vi è più simpatica?..o vorreste tirarle un calcio nel sedere come Coscy?? U.U'

Cosa avete pensato delle sue 'minacce' nei bagni? Siete più o meno contente che non partirà al mare con gli altri per impegni..e che impegni sono?! 

E Harold? Che ha in mente?? 

Per qualsiasi cosa dovrà fare i conti con il ritorno di Coop..vi ricordo che Kathy ne ha accettato l'invito u.u' 


Quante domande vi ho fatto, sembra un compito in classe di italiano LOL x)) 

Non vedo l'ora di leggere le risposte <33

xx

 

 

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Capitolo 25
*** Valigia per due giorni! Puoi dirmi tutto.. ***


Capitolo 25-Valigia per due giorni! Puoi dirmi tutto..

 

 

EMM'S POV 

 

'Mmmh vediamo..costume da bagno? Preso. Shampoo alla pesca? Preso,per forza quello altrimenti Kathy mi uccide, e voglio vivere ancora per molto!-Ero in camere a prendere tutto ciò che era indispensabile per un meraviglioso fine settimana al mare, ma avete presente quella sensazione che vi siate dimenticati qualcosa e non sapete cosa? Ecco. A me capita tutte le volte che devo partire. Quindi eccomi a riflettere a voce alta con i capelli scompigliati e una mano alla fronte-'Maglione di lana? Pres..chi ha scritto maglione di lana sulla lista?-Urlai

'Io tesoro, potresti avere freddo!' 

'Ma mamma! Ci saranno 400gradi fuori!!'

'Non si sa maaaaai!' 

'Pure..ok allora maglione di lana? Preso! Che mi manca?' 

'Bhe considerato che hai anche il fidanzato perfetto, niente direi!' 

Liam Payne. È mai stato creato qualcosa di più bello di te?

Si, te che sorridi poggiato sexy con una spalla alla soglia della porta della mia camera! 

'Ehii- (*^*) -Che ci fai qui?' Dissi girandomi e andandogli incontro. 

Anche lui mi venne incontro e mi baciò. Sisi, sono la ragazza più fortunata del mondo *-* 

Ma perché, perché quando c'è lui non smetto di fare questa faccia *-* ?? 

Dai non si può! 

'Mi ha aperto tua madre, l'ho corrotta con dei cioccolatini!' 

Ooohw *^* corrompe mia madre con dei cioccolatini per venire a farmi visita alle 11di sera!! 

'Sei contenta di vedermi?' 

Ooohw *^* mi sta chiedendo se sono contenta di vederlo! Come se non sapesse che è così *^* 

Vabbè dai gli rispondo lo stesso!

'Naturalmente!' Bacio *^* ooohw smettetela personcine nella mia testa!! 

'Allora dove sei stato?' 

'In giro qua e là. Camilla ha voluto un frappè e siamo andati con lei a prenderlo..' 

Ooohw...momento! Camilla? Ha detto Camilla? -.^' 

Non è che é lo stress pre-viaggio e ho sentito male, ma ha detto veramente Camilla?!?!

'È stato assurdo, io ed Harry volevamo andare allo Spleet, ma poi Cam ha insistito con delle sue amiche e siamo finiti al centro commerciale'

Cheeeeeeeeeee?!? -'Cam e delle sue amiche?! E sentiamo, ti sei divertito con Cam e le sue amiche? Certo altrimenti non saresti qui a quest'ora! Scommetto anche che a Cam e alle sue amiche é dispiaciuto tanto quando hai detto che dovevi andare via...' 

Gesticolavo così tenevo le mani impegnate e magari provavo a non ucciderlo

'Sei gelosa Emm? Davvero? Di Camilla?' 

'Io? No. Perché dovrei essere gelosa di una cheerleader con tutti che le sbavano dietro compreso quello che dovrebbe essere il mio ragazzo? Per niente!' 

'Emm..-provava a parlarmi ma lo interrompevo

'No Liam, non ne vedo proprio il motivo!' 

'Emm..' 

'Magari dovrei comprarmi degli occhiali, ma così mi sembrerà ancora più evidente l'immensa distesa di saliva di voi ragazzi dietro la sua esagerata cortezza di gonna!!' 

Mi guardó per un po' , dolce. Era seduto sul mio letto mentre io ero in piedi a fare avanti e dietro sembrando molto vicina a una scema isterica. 

'Che hai da sorridere?' Mi fermai con le braccia conserte. 

*occhioni* 'Vieni qui' mi fece segno con la mano accanto a lui.

'Sto bene in piedi!' -cercai di resistere, ma al suo cenno con la testa e alzata sexy di sopracciglio, cedetti..e scrollando spalle e braccia lo raggiunsi.

Lui mi tirò a se e mi abbracciò. 

Tuffai il capo nel suo petto e presi un gran respiro per poi buttare fuori tutta l'aria. Non stavo facendo uscire solo l'aria, ma anche il peso che avevo sullo stomaco. Mi abbandonai con gli occhi chiusi a quel profumo che imbrattava la maglietta. Profumo di Liam.

Poi li riaprii chiedendo a me stessa prima che a lui-'É tutto nella mia testa vero..?' 

'Mmh humm-mugugnó lui con le labbra sulla mia fronte. 

Sospirai di nuovo..-'Scusami..ti saró sembrata una stupida..'

'Si...bhe..ma sei la stupida che amo no?' 

Mi sollevai e lo guardai negli occhi-'E per quanto possa essere così adorabilmente gelosa e carina mentre si arrabbia, resta l'unica!' -Mi sorrise. 

O-o-o-o-o-o-o-o-o-h-h-h-h-h-w 

Sorrisi anch'io-'Grazie!' Lo abbracciai e mi stinse forte.

'Anch'io ti amo Liam Payne!' 

Mi baciò dolce a stampo per poi farmi ridere dicendo con una faccia ironicamente sollevata-'Che fortuna! Cominciavo a preoccuparmi..' 

Lo spinsi scherzando all'indietro ma mi fermai un attimo di spalle a riflettere...

Mi ama..cavolo! 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'Muoviti Harvey!! Non abbiamo tutta la giornata!' 

Zayn gridava dal finestrino della macchina di Harry parcheggiata nel nostro vialetto.

Era davvero una bella auto! Decappottabile rossa con interni in pelle bianca. Un vecchio modello anni '60credo, ma non mi sono mai intesa di meccanica.

Jaw era seduto davanti, illuso che ci sarebbe rimasto, con Niall dietro che mangiava un panino-figurarsi; mentre gli altri erano fuori. 

Emm e Liam che si coccolavano-ooohw quanto li shippo quei due *-* e Louis che palleggiava con le mani in tasca. 

Wow, non ci avevo mai fatto tanto caso ma visto da qua Louis ha proprio un bel cu...

'Harveeeeeey!!!!' 

Infarto. 

'Giuro Malik-mi affacciai dalla mia camera-se non la finisci, te lo faccio ingoiare quel maledetto clacson!' 

Sbuffó. Ma la smise. 

Alle volte bisogna esprimersi non molto educatamente per farsi capire u.u'

Che stavo dicendo? 

'Ehi Kathy!' 

'Styles!' Lo dissi così emozionata che sembravo una bambina a natale, e subito dopo mi gli fiondai addosso.

'Oh-oh quanta gioia di vedermi!' Sorrise con quelle sue fossette e mi stinse forte in un abbraccio. 

Capitemi, non lo vedevo da giorni e quelle poche volte era sempre in compagnia di Cami <3

'Si bhe..mi sei mancato..' 

'Anche tu gattina!' 

Mi spostò i capelli guardandomi negli occhi. Come erano verdi i suoi occhi.. calamite che risucchiavano e nemmeno te ne accorgevi! 

Stava per dire qualcosa, quando-'Haaaaaarveeeeeey!!!! Muovi il culo o vengo a prenderti io!!!' 

Hhhhhuuuffh sospirai esasperata. Quel ragazzo mi esaspera!

'Forse dovremmo andare..-sembró un po' dispiaciuto. Magari era qualcosa di importante! 

Io annuii solamente.

Zayn Malik perché sei capitato a me?!? 

Scendemmo le scale con Harry che portava il mio “zaino”

Perché le virgolette? Bheee percheeeeeee-'Una valigia? Ti sei portata dietro una valigia per due giorni?'

'Senti Malik! Per te sono due giorni, per Emm e me sono 48ore alias 8cambi da abbinare!' 

'Emm non si è portata dietro una valigia!' 

'Si che l'ho fatto!'

'Come?'

'Ho portato anch'io la valigia!' 

'Ma è solo un weekend!!' -Lo guardammo interrogative. 

'È inutile che continui Jaw, non riuscirai mai ad avere ragione..' -Disse Liam capendolo 

'E poi loro sono in due!-se le rideva Harry

'Ragazze....tsk!' Sospiró infine

Aprí lo sportello accanto al conducente-'Nono Malik! Non ci pensare proprio! Mi siedo io davanti!!' 

'Si nei tuoi sogni Harvey! Io affianco a oramangioancheteHoran non mi ci metto! E poi non ci sto pensando, lo sto facendo!' 

'Guarda che dovrebbe essere lui a non voler stare vicino a te dato che profumi costantemente di lacca e gli inquineresti i polmoni!'

'Sai Harv hai ragione!-Mi si avvicinó mentre parlava e arrivammo quasi fronte a fronte-Dato che sono lacca dipendente come dici tu, potrei far gravemente ammalare qualcuno, quindi sarà meglio che mi isoli da tutti e mi sieda solo soletto davanti!' 

'Puzzi veramente e a questa non distanza si sente ancora di più mr. Hoicapelliperfetti!'

'Grazie!' Disse contento e andò a sistemarsi dove voleva.

Mentre gli altri finivano di caricare e già esultavano, Harry mi prese a se. 

Mi strinse a lui incrociando le dita dietro la mia schiena e incollando i nostri bacini. Era così tanto che non lo faceva..

Mi vennero i brividi. Non era mancato solo a me..ma a tutto il mio corpo. Le gambe, le braccia..perfino la punta delle dita lo chiamavano! 

'Sei stata costretta dietro Key?' Sorrise con le sue fossette e chiuse gli occhi appoggiando la fronte alla mia.

'Si bhe..ma non perché ha vinto lui..semplicemente glielo ho concesso io!' U.U non ammetterò mai una vittoria di Jaw! 

'Uuh..allora-bocca al mio orecchio-ti spieró dallo specchietto!' -sussurro con voce sexy. 

Mi bació sul collo e mi morsi un labbro al contatto, poi si allontanó malizioso con il pollice alla bocca. Per descriverlo? WOW...

 

Per tutto il viaggio avevo sentito Emm e Liam ridere insieme-che cuori quei due! *^*- Niall aveva mangiato dei biscotti e Louis aveva cantato con Zayn quelle poche canzoni decenti che mandavano all'unica stazione radio che prendeva..

Si, in pratica quella era una strada di campagna dove gli apparecchi tecnologici non funzionavano del tutto, manco stessimo andando in un villaggio Hamish! 

Che poi gli Hamish! Argomento da discutere! 

Santi fino ai 18anni e poi combinano il macello! Droga, Alcool e Strip club..a questo punto facevano i calciatori! 

Ok basta u.u 

Da quando quella che avevamo definito 'radio' ci aveva lasciati, avevo messo gli auricolari e sulle note più belle di sempre ammiravo il paesaggio.

Adoro viaggiare. L'ho sempre adorato! 

Adoro perdere i miei pensieri tra le colline e immaginare tutti i segreti che custodiscono. Storie d'amore, mistero, magia..Sisi, ho tanta fantasia, ma almeno così passo il tempo u.u

 

*vibrazione*

«1nuovo messaggio»

Mmh chi sarà mai? Le persone che considero sono tutte qui..ok non c'è Brad Pitt peró per la maggiore gli altri si u.u'

 

«Volevo augurarti buon viaggio, ma non vedo l'ora che torni!!! ;)) Coop»

 

Ooohw che dooolce *^* 

É davvero un bravo ragazzo e un gran Figo pure! Sembra un principe della Disney io lo dico sempre!! 

Ma purtroppo nella realtà, le ragazze sono sempre attirate dai cattivi..nel mio caso, ha gli occhi verdi, i capelli ricci e mi sta guardando dallo specchietto..

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Era davvero bellissima. 

Non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso! Sarà stato il fatto che ultimamente avevo passato fin troppo tempo con Camilla ma quanto mi era mancato il suo viso? 

Il suo sguardo, il suo sorriso, il suo profumo..

Quando l'avevo stretta a me, prima della partenza, ero andato fuori di testa..! Il suo Prada..il suo essere semplicemente Kathy mi aveva pervaso l'anima e inebriato, per questo avevo chiuso gli occhi cullatone..Quanto mi era mancata la sua essenza sulla pelle..

 

Osservava il paesaggio con il mento poggiato su una mano. 

Indubbiamente era assorta in qualche fiaba con tanto di incantesimi di streghe cattive che non avrebbero mai fatto separare i protagonisti-innamorati naturalmente!..non sarebbe stata Kathy altrimenti!!

Abbassó lo sguardo tornando alla realtà. Si guardó intorno e le spuntó un sorriso che la rese molto più che bellissima anche se era stato impercettibile..

Io me ne accorsi, e lei si accorse di me..

Sorrise leggermente imbarazzata, per poi riabbassare lo sguardo, scostare i capelli e tornare a guardarmi. 

 

Era come se non potessi fare a meno di sorriderle e nemmeno me ne accorsi. Mi ci potevo perdere in lei e con lei..wow Key..perché mi fai questo effetto? 

Perché non riesco a sentire la stessa cosa con nessun'altra..? Perché quando sono con te tutto mi sembra migliore, tutto é migliore? 

Perché con un semplice sorriso riesci a farmi esplodere il cuore e a scatenarmi milioni di farfalle che sbattono le ali nello stomaco?

 

Fu un attimo ma sembró durare ore. 

 

 

KATHY'S POV

 

 

Wow...

'Siamo solo amici Coscy! Nono, non ho i brividi dappertutto quando sono con lui..U.U

Sarebbe la mia imitazione questa?

Si! 

Non ti riesce molto bene! 

Invece mi riesce benissimo sorella! Ma non hai visto come ti guarda? 

Ti sbagli! Harry ha anche la ragazza! 

Intendi quella tipa che non sa cosa siano i pantaloni?

Esattamente lei!  

E la chiami ragazza? Io la chiamerei put...

'Siamo arrivati gente!' -fortunatamente l'urlo di Payne bloccó l'esplosione di volgarità di Ci! 

'É stupendo...!' -Emm. Davvero. Era un posto bellissimo. 

Pensavo che Ny scherzasse quando diceva che somigliava alla spiaggia di Lilo&Stich..invece era così! 

C'era l'albergo a capanna con il tettuccio che sembrava paglia come quelli delle isole paradisiache sparse nel mondo, direttamente collocato sulla sabbia con una piccola passerella marrone per chi non voleva farsela entrare nelle scarpe. Dietro la spiaggia c'era una specie di boschetto verde da dove i sentivano cantare quelli che potevano essere grilli e che soprattutto non avrei voluto trovare mai in camera! Tanto per essere precisi. 

'Come era comodo quel sedileeeeee..' Si stiracchió Zayn compiaciuto. Il solito antipatico! 

Alzai gli occhi al cielo..ignoralo Kathy! 

Ad accoglierci, l'amico di James che subito abbracció, sembrava un surfista. Capelli lunghi alle spalle di un color biondo-castano molto probabilmente dovuto al sole. Abbronzatura che non lo faceva sembrare europeo, addominali perfetti che evidenziavano la sua sportività! 

Ok era sicuro un surfista..ma qui non abbiamo l'oceano...almeno credo! 

'Benvenuti nell'eden ragazzi! Io sono Andy, é un piacere conoscervi! -ci presentammo-Vi do alcune informazioni: La spiaggia non ha ombrelloni o lettini, ma é solo libera. Le camere al piano di sopra, le bibite sono gratis e stasera c'è un faló a cui non mancare! Detto ciò vi troverete sicuramente bene qui! Domande?' 

'Si-Emm-Perché avete tenuto questo posto nascosto?' 

'Cosi che gente come Malik non lo trovasse!'

'Eeeeeehi!' -sbuffó facendo l'offeso, ma capitemi DOVEVO DIRLO! 

'Uuuh bella e di carattere! Mi piaci già!' 

Mhmhmhmhmhmmhhhh -'Anche tu non sei niente male amico!' Ma proprio per niente eh! U.U gli diedi una colpetto sul braccio scatenando le risate di tutti. 

'Bene! La festa comincia alle 8guys, ci vediamo lí! Nel frattempo Have Fuuuuun!!!' Ci fece l'occhiolino e andò via..

'Che tipo..' Disse Liam divertito-'Che si fa belli? Spiaggia?' 

 

Andammo nelle nostre stanze. Naturalmente io ed Emm ne dividevamo una, e dopo esserci buttate sul letto e averla riempita di complimenti realizzammo che dovevamo cambiarci per andare al mare. 

Inutile dire che anche per mettere un semplice costume, ci impiegammo secoli. 

'Nono Emm! Quel colore é orrendo! Io dov'ero quando non ti ho impedito di comprarlo?' 

'Me l'ha regalato mia zia..maddai non é tanto male!' 

'Okay che tu sei carina, ma il verde vomito non dona a nessuno!' 

'Devo far colpo su Liam..voglio lasciarlo a bocca aperta..!'

'Mmh fammi pensare..'

Ehi Kathy! Proponile quello nero e rosso con le strisce bianche! Sará uno schianto

'Che idea Ciiii!!' Gridai fiondandomi verso la valigia

'Stai di nuovo parlando con la tua coscienza?' 

'Si..bhe..alle volte sa dare ottimi consigli!..e non guardarmi così! Mi ha detto che lo fai anche tu! E ora va a metterti questo!' 

Le lanciai il costume in piena faccia e la cacciai in bagno. 

Quando uscí era un miraggio! 

Aveva una coda al lato e quel rosso un po' scuro donava benissimo alla sua carnagione! 

'Sbaverai Payne!' Ridemmo. 

 

'E tu?-mi chiese mentre raggiungevamo gli altri.

'Io cosa?' 

'Oh ti prego! Non dirmi che hai messo quel costume supersexy solo perché era l'unico che avevi in borsa!' 

'Non so a cosa ti riferisci! U.U 

In effetti era un costume molto carino. Celeste acceso, con la parte superiore a fascia che al centro aveva un cerchietto in ferro. 

'Ceeeerto come no!' -all'unisolo lei e Coscy. 

Spesso credevo che se Ci non fosse stata solo uno spirito, le persone le avrebbero scambiate per gemelle! Erano inquietantemente in sintonia. 

Forse che entrambe mi conoscevano meglio di quanto volessi ammettere, ed Emm potevo anche capirlo, ma Coscy era il mio subconscio quindi una parte di me che confessava di essere attratta da Harry..

'Scommetto che il tuo 'non so cosa' é riferito a un bel moretto con gli addominali e Edward come secondo nome!' 

'Può essere chiunque u.u

'Scommetto che è la stessa persona che si sta avvicinando e ti butterà in acqua tra tipo 4secondi!'

Non realizzai cosa avesse detto che mi trovai tra le braccia muscolose e bagnate di Harry e Louis che mi catapultarono in mare. 

'Com'è l'acqua gattina?' 

'Perché non vieni a provarlo se hai il coraggio gattino!' 

'Mi stai sfidando Harv?' 

'Non avrai paura Styles?' 

Harry si lanció in acqua e subito cominciammo a schizzarci e a giocare-'Io non perdo mai Kathy!'

'Bhe c'è una prima volta per tutto!!' Ridemmo. 

Stavo per attaccare, quando lo sentí prendermi il braccio e avvicinarmi a lui. 

I nostri bacini si scontrarono e la sua mano fece presa contro la schiena perché rimanessimo tali che nemmeno le onde del mare ci divisero.

Mi teneva un polso dietro la mia stessa schiena e uno stretto e sollevato sopra la testa, mordendosi un labbro, mostrando quei denti perfetti.

'Non si socializza col nemico Styles-sussurrai

'Mh-mh' Mugugnó e si avvicinó ancora di più. Sentii il suo alito sulle mie labbra, il respiro breve e veloce, la sua punta del naso contro la mia-'Key...' Sembró volesse continuare la frase ma non proseguì. 

Sfioró la mia bocca e stava per unirsici..ma venimmo distratti dalle urla di Emm presa in braccio da Liam e Zayn e buttata in mare con tanto del suo cappello di paglia.

'E Malik colpisce ancora! Attenta Harvey, la prossima sei tu!' 

'É una minaccia Ciuffo?' 

'Puoi dirlo forte!' 

'Cerca di sopravvivere prima!' 

'A cosa?' 

'A questo!!!!' Gridarono dietro le spalle Lou, Niall ed Emm attaccando lo con pistole d'acqua dal getto più potente che avessi mai visto. 

'Credo che gli lasceranno un livido!'  

'Tiii preeego Styyyy! Possiamo contribuire?' -*facciadacucciolo*

Al suo cenno di consenso, corremmo in riva ad aiutare gli altri e riempire Zayn d'acqua.

'Mi arrendooooo!' -Queste sono soddisfazioni! 

 

 

'Allora?' 

Eravamo tornate in camera. Ora ci saremmo dovute preparare per la festa e considerato che avevamo contato di non bagnare i capelli e le cose non erano andate così, ci avremmo messo più del previsto.

Emm aveva appena finito di usare il phon. Fortuna per lei i suoi capelli erano lisci e anche se lunghi non ci impiegarono molto per essere subito perfetti. 

Io avevo un asciugamano addosso e uno a turbante in testa e cercavo qualcosa da mettere ballando come un'indiana zoppa. 

'Cosa Emm?' 

'In mare. Tu ed Harry. Ad un certo punto sembravate così..che vi é preso?' 

L'aveva notato anche Emm..-'Confessa..' 

'Non lo so..era come se avessi dimenticato tutto..'

'Anche che ha una ragazza?' 

'Già...' Mi sedetti sul letto rifelttendoci. Per quanto fossi contenta che Camilla non ci fosse, restava la sua ragazza e per quanto lo meritasse, io non ero il tipo di persona che si metteva in mezzo a fare l' «amante».

'MiodioEmmmmmm!! Me li presti questi vero??' Avevo appena adocchiato un paio di short di jeans troppo belli che con una mia canotta lunga arancione scuro e con schizzi di altri colori vari e l' orecchino con le piume alla Ke$ha sarebbero stati perfetti! 

Quuuindi *facciadacucciolo-facciadacucciolo-faccissimadacucciolo* 

'Si, ma solo se mi dai il tuo vestito verde acqua con i fiori rosa!' 

'È nell'armadio, prendilo pure sorella!' u.u

Fase dell'abbigliamento : completa! 

Fase capelli : ehmmm-'Emmm!! Porta il tuo sederino qui e aiutami!!' I miei capelli sono mossi-ricci, e tutte le volte che bisogna sistemarli, é un dramma! Ma fortunatamente c'era Emm! Lei è davvero brava in queste cose! In pochi minuti riesce a fare delle pettinature che neanche i miglior parrucchieri di Los Angeles riuscirebbero! 

Si mise a sferrettare qua e la e dopo un po', i miei capelli-ribelli presero una forma spettacolare cadendo morbidi e ondosi sulle spalle e sulla schiena.

'Ma come fai?' 

'Magia mia cara, magiaaaaaaa!-Si vantava sempre.

Dopo esserci truccate, uscimmo e trovammo i ragazzi-da urlo-pronti ad aspettarci seduti nel giardino-bar all'aperto. 

Ci accolsero felici e dopo un po' io ed Emm notammo che erano vestiti intonati. 

Sembravano parte di una boy-band di quelle sexy che ballano, cantano e fanno impazzire le ragazze!

Zayn e Liam t-shirt bianche, Niall blu e Harry camicia a maniche corte dello stesso colore. Il più adorabile peró era Louis! Aveva i pantaloni rossi e una maglietta bianca con le strisce blu. Che mito! 

Ci dirigemmo in spiaggia e il fuoco era già acceso illuminando le persone che ci ballavano intorno. 

C'era anche la musica, suonata e cantata live da alcuni ragazzi con la chitarra seduti sulle pietre. 

'Ehi ragazzi, perché non cantate qualcosa anche voi?' 

'Noi Emm? Insieme dici?' 

'Si andiamo! Tanto siete anche coordinati! Sembrate gli one direction!-li presi in giro-E poi sappiamo che siete bravi!' 

'Che dite guys?' -Niall

Si convinsero e il biondo James andó a chiedere la chitarra-che aveva imparato a suonare da solo-al tipo capellone che ce l'aveva, per poi cominciare ad intonare una versione acustica di what makes you beautiful. 

Io ed Emm adoravamo quella canzone *^* era una delle nostre preferite da sempre! 

Ogni tanto quando la passavano in radio quelle rare volte, alzavamo il volume al massimo e cominciavamo a cantarla con le spazzole come microfoni e a farci facce strane muovendoci sculettando per tutta la stanza. 

Una volta i ragazzi ci avevano beccate e prese in giro-'Avete 18anni e amate gli one direction?' 

'La tua é tutta invidia Malik! Dí che ti piacerebbe essere come uno di loro!' -Io lo insultavo e lui sbuffava. Questo era il nostro rapporto.

 

Cantarono avendo un totale e completo successo e onestamente meritato. Furono eccezionali!

E il resto della serata fu stupenda. 

Scherzammo, ballammo , bevemmo-ma poco- e ci sedemmo su dei tronchi a cuocere marshmallow infilzati alla punta dei rametti e mangiarli nelle combinazioni più strane all'interno dei biscotti.

Quando potevano essere le tre ci stendemmo per terra gli uni accanto agli altri per dormire. 

Liam ed Emm crollarono subito abbracciati con una coperta addosso. Erano così carini *^* ora scatto una foto u.u

Niall era rimasto con la bocca vicino la bottiglia appoggiato alla pancia di Louis che abbracciava la gamba di Zayn come un orsacchiotto. Stranamente Malik non aveva replicato quindi o dormiva anche lui oppure era troppo ubriaco per accorgersene. Quello che confermó la mia prima ipotesi, era il fatto che non sentivo urlare 'Maaaaariaaa!!' che era il solito nome che testimoniava il suo stato di ebrezza, ma solo russare. 

Grande, in pratica sono sveglia solo io? 

Mi guardai intorno per capirlo e vidi ancora qualche coppietta abbracciata davanti al fuoco, il che mi fece una gran tenerezza, e alcuni ragazzi che si sistemavano per dormire ridendo come matti. Loro di sicuro non erano sobri per niente! 

'Ehi! Che ci fai ancora in piedi?' -sentii sussurrare

'Sty..pensavo dormissi!' -Harry era lí, disteso vicino a Zayn con un braccio dietro la testa e uno sulla pancia.

'Bhe ti aspettavo. Volevo farti vedere una cosa...vieni qui!' Mi fece segno con la mano di raggiungerlo e così feci.

Aprí il braccio e mi sistemai accanto a lui poggiando la testa sul suo petto e riuscendo a sentire ogni battito del suo cuore.

'Allora? Che volevi mostrarm...?' 

'Guarda..' -mi sorrise alzando lo sguardo verso il cielo. Lo imitai-'wow..' Sospirai-'É-é stupendo..' 

Tutto era completamente stellato. Non c'era un minimo spazio di cielo che non lo fosse. 

'É davvero...' 

'Si' -Fu d'accordo Harry sempre sorridendo, guardandomi. 

'Che c'è?' -Lo presi in giro con una faccia strana-'Perché guardi me anzi che il cielo?' 

'No, niente-continuava a sorridermi-é che sei..'

'Cosa?' -Risi. Era impacciato. 

Harry non era mai impacciato o in imbarazzo. La cosa avrebbe leso alla sua immagine diceva sempre u.u' 

'Niente..' 

'Ehi..lo sai che mi puoi dire tutto no?' -Forse é qualcosa di serio..

'Kathy io...-si bloccó-te lo dico domani-Mi baciò sulla fronte-'Notte gattina!-Chiuse gli occhi.

'Notte Sty..'

 

 

Quella mattina il risveglio fu peggio di quanto mi sarei mai aspettata..

 

 

'Ehi ragaaaazziii! Indovinate chi é arrivata!' -Una voce stridula gridò facendoci svegliare tutti.

Non può essere. 

'Camilla?' -Harry

'Sooooorpreeeeesa Amoooore!!!-Gli si lanció addosso facendomi fiondare sul braccio di Zayn a pochi centimetri da lui.

'Kathy'-mi salutó

'Jaw' Ricambiai rassegnata con la testa all'indietro..

 

Pure qui é venuta a dare fastidio? -.-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SPAAAZIOOO AUTRIIIICEEE: 


Salve salvino! :33

Ecco a voi il capitolo 25 Girlsssss ;DD Veramente contavo di pubblicalo ieri ma poi ho scordato il computer e non ho potuto più D: 

Buuuut..l'importante é avercela fatta u.u 

É un po' più lungo del solito..e vorrei farvici riflettere. 

Questi due giorni al mare non sono solo due giorni di divertimento e spensieratezza, ma giorni in cui le cose per Harry e Kathy prenderanno questa o quella pieg..! 

E a proposito di questo : Che cos'é che Harold vuole dire alla nostra bella gattina?

Avete qualche idea?? :33 Io la voglio sapere u.u 

Invece quanto sono belli Liam e Emm?? Vi ricordo che Kath ha scattato anche una foto mentre dormivano ahahah

Ma ve lo aspettavate che Camilla sarebbe tornata? :// -Quante mi hanno odiata dopo averlo letto? 

E Zaaaayn? Che dite di lui? Nel prossimo capitolo farà qualcosa di inaspettato vi anticipo, ma nient'altro u.u 

Spero vi piaccia e in attesa del 26..bhe lo sapete :DD

Recensite Ite iteeeee :** 

xx 

 

 

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Capitolo 26
*** Docce, liti e cioccolata ***


Capitolo 26-Docce, liti e cioccolata

 

 

'Oohw Haaaarry andiamo non schizzarmi i capelli..' 

'Quella lí proprio non la sopporto..' -Camilla e i suoi fasi gridolini e risate da gallinella si sentivano fin dove ci eravamo sistemati. 

Avevamo visto dei tavolini con dei sedili e un ombrellone di paglia credo, marrone e per il caldo-se pur con i cappelli in testa- avevamo optato per accamparci là sotto a bere qualcosa di fresco. 

I due piccioncini-e non parlo di Emm e Liam, altrimenti non sarei stata sarcastica-erano in mare a giocare e divertirsi.

Direi che l'aveva capito tutto il villaggio che si stavano divertendo dato che quella voce stridula-la stessa che ci aveva svegliati quella mattina-echeggiava dappertutto! 

'Quanto vorrei farle strapparle i capelli e...'

'Stai bene Harvey?' Malik mi raggiunse. Io ero in piedi come anche lui e William ora che ci facevo caso e il resto di noi seduto.

'Eh? I-io? C-certo Zayn! Ti pare che sia agonizzante per terra a fare testamento?' 

'Parlavi da sola..'

'Non é la stessa cosa!' 

'Daaaaai Haaaaarry!!!' 

Ancora grida questa?!? -.-' 

'Vabbé lasciamo stare-Jaw pensò che mi stessi riferendo a lui, invece più che altro cercavo di convincermi a ignorare Camilla.

'Non posso crederci che stasera dovremmo andare via' -disse Emm mezza disperata con la testa tuffata nelle braccia che aveva distese sul tavolo.-'Sembra che siamo arrivati solo ieri..' 

'Emm noi siamo arrivati ieri!' 

'Visto che vi dicevo!' Era sconsolata. Credo che parlasse senza rendersi conto che in realtà di lí a un mese e mezzo la scuola si sarebbe chiusa e avrebbe potuto andare al mare per 90giorni no stop! 

'A proposito di sbalzi temporali..-Niall-quando si mangia? Sto morendo di fame!' 

'Dimmi una volta quando questo non accade!' 

Una voce proveniente dalle mie spalle mi fece sobbalzare, o forse erano le gocce gelate che dai capelli mi caddero sulla spalla.

Rabbrividii e mi girai. Era a pochi, ma davvero pochi centimetri da me-'Ciao Kathy!' Mi salutó sexy sorridendo malizioso ed esaminandomi dai piedi alla testa fino a incontrare il mio sguardo. 

'Sty..-riprenditi Harvey-Allontanati mi stai gocciolando addosso!' -Lo allontanai con il braccio ridendo e tornando a guardare verso gli altri 

'Ny ha ragione..anch'io ho un certo languorino' -Emm mise una mano sullo stomaco che brontolava.

'Si!-acconsentirono tutti che cominciarono ad alzarsi e ad avvicinarsi per andare al self service. 

 

Arrivati lí ognuno si divise e raggiunse i vassoi con le portate che gli piacevano di più. 

Io ed Emm ci trovammo insieme davanti a quello dell'insalata per prenderci un momento da sole e parlare della sera prima. 

Vedemmo Harry e Louis entrare parlando e ridendo. Forse dicevano qualcosa di buffo u.u' Fatto sta che erano proprio carini i nostri amici! 

Tutte le volte che eravamo in un locale o anche in un semplice bar, le ragazze se li mangiavano con gli occhi! Sia a Castlefield-dove erano conosciuti-sia in un posto sperduto come quello. Infatti.. 

La reazione di alcune biondine sedute a un tavolo a destra dell'entrata non tardò ad arrivare. Appena li videro cominciarono a esultare e sorridere indicandoseli tra loro. 

'Ehi Kathy guarda!' -anche Emm se ne accorse perché mi fece cenno per indicarle. Erano davvero troppo..ehm..emozionate(?) di vederli! 

Ridere ci fu spontaneo. Anche i due playboy risero notando noi imitarli e scossero la testa dirigendosi verso il tavolo. 

'Chissà dove avrà lasciato Camilla..' 

'Eh?' 

'Scommetto non si sarebbe mai voluta perdere una scena come questa..oppure minacciare nei bagni é un trattamento che riserva solo a te?' 

Risi vedendo la faccia di Emm-'Guarda il lato positivo..non è ancora arrivata!' 

'Magari sta cercando il suo cervello!' 

'O un costume che la copra tutta!' 

Parlammo serie e ascoltandoci per poi guardarci in faccia riscoppiando a ridere. Poi eccola entrare e marcare il territorio-il suo ragazzo-in modo che tutte capissero che era di sua proprietà. Okaaaay!

Gli si sedette in braccio e cominciò a baciarlo ignorando chi era intorno, mettendogli le mani nei capelli e mugugnando. 

Tutti erano visibilmente in imbarazzo compreso Zayn, ma nessuno sembrava aver il coraggio di interromperli-'Dí qualcosa Kathy!' Mi sussurrarono Liam ed Emm. 

'Perché io? Fatelo voi!'

'Keeey..!'

'Okay...ehm-mi schiarii la voce-Perché non vi prendete una stanza?' 

I due si interruppero e ancora con le labbra a mo di bacio mi guardarono, l'uno imbarazzato e l'altra visibilmente scocciata. 

'Grazie-dissi antipatica ricevendo gli sbuffi di Camilla, la risata di Harry e gli applausi dal resto.

 

'Daaaaai Kaaaathy!! Sono andato 10volte, tiiii preeeego!' 

'Appunto, vacci anche l'undicesima!' -Niall mi stava pregando di andare a riempirgli il piatto di patatine fritte ma di alzarmi non avevo proprio voglia!

'Devo ricordati che tu e Zay avete voluto approfittarne?' -alzó un sopracciglio.

'E perché non ci va lui allora?' 

'Perché io sono andato a riempire i bicchieri!' -Tsssk! Che sarà maaai! v.v' 

'Aandiaaamo Keeey!..' Che lagna! 

'Vabenevaaaabene ci vado! Ma smettila di fare così!' Sembrava un bambino dell'asilo e per quanto gli volessi bene, l'avrei portato dalla suora cattiva..le suore..mi mettono i brividi! Cavolo sono strane! Fortuna che non ho avuto la tragedia di essere allevata da loro ma da delle semplici maestre con bei sorrisi e capelli castani! 

Intanto che ripercorrevo la mia infanzia, avevo già rifornito la porzione di Ny, e stavo per portargliela, quando nel girarmi  e tornare qualcuno mi colpí la spalla...

'Sei per caso fuori di testa nanetta?' -Okay io non sarò alta ma lei é molto più bassa di me u.u-Soddisfazioni! 

'Quando parlo non mi capisci Harvey?' 

E adesso che vuole..?

'Quante volte devo dirti di stare lontana da Harry? E come hai osato interromperci?!' 

'E io quante volte invece dovró dirti che non voglio vedere le vostre lingue in azione, soprattutto quando mangio?' 

'Potevi sederti a un'altro tavolo!' 

'Guarda che siete stati voi a piazzarvi al mio! Sei tu l'intrusa qua in mezzo non é il contrario!' 

'Bhe fortuna per entrambe questa cosa cambierà presto! E ora-mi lanció addosso il piatto che avevo in mano-ti consiglio vivamente di andare in camera a farti una doccia!' 

'Bene. Ci vado. Non per fare un piacere a te o altro perché potrei benissimo togliermi la maglietta e restare in costume e sappiamo entrambe su chi si concentrerebbe l'attenzione di Harry o tu non saresti così arrabbiata e insicura tutte le volte che mi vedi. Ma rifai una cosa del genere un'altra volta e ti faccio ingoiare la forchetta. Oh e prima di andare..hai del prezzemolo tra i denti!' 

Si portò una mano alla bocca e restò leggermente turbata da quello che le dissi, quindi tornò al tavolo dicendo chissà che sulla mia dipartita. 

Le avevo tenuto testa e lo odiava..ma ancora per quante volte avrei dovuto continuare a farlo?

 

 

ZAYN'S POV 

 

 

Mi ero avvicinato al distributore di bibite per riempire il bicchiere di Niall di coca-cola, che aveva deciso di accompagnare alle patatine. 

Mentre aspettavo vidi Camilla e Kathy parlare. La sua maglietta era sporca di ketchup e maionese che insieme avevano formato una chiazza rosa appena sopra l'ombelico, e il piatto era per terra. 

Vidi Camilla mettersi una mano sulle labbra e indietreggiare un poco con Kathy che continuava a parlarle calma ma al contempo seria e determinata. 

Dalla faccia avrebbe voluto mollarle un bello schiaffo..ma di quelli forti. 

Dopo un po' lei andó via, in camera forse, e Cam tornó al tavolo dicendo che era scivolata su dell'aranciata finita a terra rivoltandosi la portata addosso...

 

 

KATHY'S POV 

 

 

L'acqua scorreva fresca su ogni parte del mio corpo. 

Sulle spalle, sulle braccia, sulle mani..E con essa sentivo la stanchezza andar via. 

Non ero stanca fisicamente. Ma mentalmente..Ero stanca di Camilla. Delle sue insicurezze, della paura costante che aveva per me e Harry, di Emm che mi ricordava sempre che lei esisteva ed era sempre con lui..Di lui. 

Ero stanca anche di lui. Di averlo e non averlo attorno. Dell'effetto che mi faceva, dei nostri baci mancati, di quel noi strano ma che ci piaceva e più non era..

Chiusi gli occhi nella speranza che quell'incudine che avevo sullo stomaco sparisse..e per poco sembró davvero così. 

Spensi quel getto di dimenticanza e cercai l'accappatoio. 

Strano che non ci fosse..la appendo sempre sulle portiere della doccia ma no..sarà caduto! 

Aprii le ante e abbassai lo sguardo ma non c'era. Allora uscii..

'Cerchi questa?' 

'Harry..' 

Già proprio lui. Seduto con le gambe stese e l'incudine che avevo tanto voluto dissolvere. 

'Non dovresti essere qui..' 

'Si bhe..mi hanno detto che stavi facendo la doccia e non ho resistito!' -mi guardò malizioso sorridendo, poi si alzó e si avvicinò lentamente. 

'Dov'é Camilla..?' 

'Via. É andata al centro commerciale..'

'Dista chilometri..' 

'Ha preso la macchina, ma tornerà presto..E comunque non é di lei che voglio parlare..' 

'E io non é senza vestiti che voglio parlare..' 

'Possiamo fare altro allora..' -mi esaminó mordendosi un labbro

'No..e smettila di guardarmi-sorrisi 

'Andiamo Kathy!-scherzava-Ti ho vista tante volte senza veli..abbiamo anche fatto una doccia insieme una volta..'

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Non eri fidanzato una volta..' -abbassò la testa come a sentirsi in colpa e guardandomi vuoto. 

Disse quelle parole con una malinconia nascosta che non avevo mai sentito da nessuno se non da me stesso. Le passai l'accappatoio sospirando un 'Già..' amaro. 

I suoi occhi percorrevano flash-back di quei momenti trascorsi insieme che rivivevo io nei miei. Forse era vero che le cose erano cambiate.

Forse avrei dovuto andare avanti..ma allora perché tornavo sempre indietro da lei? 

 

 

 

Erano le sette passate e Camilla non era tornata. 

Il sole stava tramontando e noi camminavamo a piedi da un bel po' spiaggia spiaggia fino ad arrivare alla stazione degli autobus, o almeno quello era il nostro piano.

Nessuno parlava molto se non per lamentarsi ed essere risposto male, ma alla fine nessuno era arrabbiato..nessuno eccetto Kathy ed Emm..loro sembravano furiose. 

Sebbene Liam tentasse di essere carino, Emm lo fulminava con gli occhi e Key..bhe lei non parlava proprio-cattivo segno. Nemmeno Zayn aveva il coraggio di fare qualcuna delle sue battutine. 

'Scusate ragazzi..aveva detto che sarebbe tornata in un paio d'ore..'-provai a sciogliere il ghiaccio

'Non preoccuparti amico, non é niente' 

'Si bhe e poi stiamo facendo due passi..' 

'Due passi? Ma per favore! Sono ore che camminiamo e della fermata non c'è l'ombra!'

'Su Harv non fare così!' 

'Cosa? Così come Liam? É quello che stiamo pensando tutti ma nessuno dice!'

'Bhe..é colpa mia..' 

'Si Harry è colpa tua! Quando capirai che quella ragazza é solo una stupida cheerleader viziata che esce con te solo per vantarsene in giro e a cui non importa niente degli altri? Perché se così non fosse non staremmo in questa situazione!' 

'Kathy!-la riprese Emm

Lei scosse la testa e ricominció a camminare..Cavolo non era solo arrabbiata..era anche delusa. Ma delusa da Camilla..o da me? 

 

 

Dopo qualche altro chilometro arrivammo. Kathy non aveva piú detto niente..e a essere sincero avrei preferito un pugno in faccia a quel silenzio che mi stava schiacciando lo stomaco. Avrei potuto gestirlo, se non fosse stata lei..

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Alla stazione degli autobus vedemmo che c'era un piccolo ristoro al chiuso e ci entrammo per prendere qualcosa.

Louis ed Emm optarono per dei biscotti, come anche Niall che però prese una decina di pacchi. Io, Liam e Zayn solo del caffè. Harry rimase fuori a telefonare alla sua ragazza o a provarci almeno dato che lei non gli rispondeva...lasciamo stare! 

Sulla destra del bar vidi che c'era una zona libri e mi diressi lì u.u' 

Cominciai a osservare un paio poi vidi Sty dal vetro che aveva una faccia triste e gli occhi sempre sul marciapiede..cavoli suoi..é stata una sua scelta mettersi con Camilla! 

 

Uuh bello questo! L'ho letto tre volte *^* 

'Non avevo dubbi fossi qui Harvey!' 

'Non cominciare Zayn che non sono proprio in vena ora!' 

'Uh mi chiami per nome..qua é grave!' 

'Perché non vai a fare le tue riflessioni da un'altra parte?' 

'Bhe..perché sei mia amica Kathy..e l'ho capito che stai così per lui..'-si fece serio e guardó Harry sorseggiando il suo caffè.

'Non so di che par...-sollevó un sopracciglio-é che..non mi piace vederlo con lei..-sospirai

'Già bhe..credo che quello l'abbiamo capito!' -disse sarcastico per farmi ridere e ci riuscí.

'Possiamo scherzarci ma ci vogliamo un gran bene noi due eh?' -chiesi dolce 

'Si, ma non diciamolo a nessuno!-storse il naso e ridemmo ancora ma poi mi scivoló una lacrima

'Scusa..-sussurrai

'Oh Kathy vieni qui-mi abbracció-Si sistemerà tutto babe!' -Mi diede un bacio sulla fronte

'Wow..chi se l'aspettava..Zayn Malik é un ragazzo dolce in fondo-risi-'Grazie!' 

'Quando vuoi!-mi fece l'occhiolino e andó via.

'Ehi Jaw! Lo paghi tu questo vero?' Sollevai il volume.

'Figurarsi!' Sbuffó ma in modo diverso dal solito. Fu sorridente e calmó anche me. 

Credo quella sia stata la prima volta che io e Jawi abbiamo avuto una conversazione senza insulti..strano vero, ma mi era piaciuta. 

Però sapevamo entrambi che il giorno dopo saremmo tornati a prenderci in giro. Era il nostro rapporto e andava più che bene così! 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Erano tutti usciti dal locale e si erano sistemati sulla panchina per aspettare il bus. 

Tutti meno che Zayn e Kathy. Pensai stessero facendo lite per chi dovesse prendere il caffè prima dell'altro, ma quando girai la testa, la scena che vidi mi lasció senza parole. Si stavano abbracciando. 

Zayn Jaward Malik e Katherine Rebecca Harvey si stavano abbracciando.

Rimasi sconvolto. Sapevo che in fondo, ma in fondo davvero, si volevano bene..ma vederli così, con tanto di lui che le baciava la fronte mi diede fastidio.

Non avrebbe dovuto, lo so..ma fu così. Ed ebbi una fitta allo stomaco che poi si spostò nel cervello a chiedermi se tra di loro fosse nato qualcosa. 

Anche Emm li vide e sospiró un 'OhmioDio..' che attiró l'attenzione di Payne..

Ma nonostante tutto non fu quella la cosa peggiore. Raggiuntici anche loro, Key mi guardó in faccia e scosse la testa salendo sull'autobus cercando di mandare via qualche pensiero..

Quello mi trafisse il cuore. Come potevo stare tanto male? Come mi si poteva fermare il respiro con un suo sguardo..? 

 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Dopo un bel po'..arrivammo a casa. 

Poteva essere mezzanotte passata, ed ero stanca morta. Avevamo camminato per otto chilometri e ora le uniche cose che volevo fare, erano una doccia calda e buttarmi in coma sul letto. 

Salii le scale trascinandomi letteralmente grazie a non so quale forza sovrannaturale, aprii la porta e buttai lo 'zaino' in una angolo. Misi una mano sul collo che mi faceva un po' male, indolenzito, mi feci la coda-stranamente liscia-e dopo aver recuperato la biancheria e una felpa gigante credo, andai in bagno, prima lavai i denti e poi cominciai a far scorrere l'acqua.

 

Il vapore aveva appannato tutto lo specchio che come mio solito finii di sporcare con le dita disegnando cavolate varie per cancellare dieci volte come minimo. 

Guardai il mio riflesso che nonostante 'struccato' aveva ancora rimanenze di matita nera sugli occhi e i ciuffi di capelli spettinati che cadevano dal tuppo generato dalla coda, che non mi andava di raccogliere. Mi alzai una manica di quella specie di pigiama che avevo arrangiato al momento, grigio con una scritta rossa al centro e mi ci strinsi dentro immergendomi nel suo odore..profumo di sicurezza, profumo di Harry. 

Quella era la sua felpa. Non ci avevo fatto caso all'inizio, ma guardandola bene ne avevo avuto la conferma. 

Mi chiesi se toglierla..ma non trovai risposta..

 

Uscii e andai verso la scrivania per controllare l'orario dal cellulare che avevo lasciato lì. L' 1:03. Poggiai le braccia e scrollai testa e spalle.

'Sembri tesa..' 

Dalle mie spalle, la voce di Harry un sussurro esitante ma caldo. 

'Lo sono..' 

'Possiamo parlare Reb...?' 

'Veramente stavo per andare a letto..' Mi avvicinai al materasso ma mi bloccó dalle braccia tenendo lo sguardo basso-'Kathy..' Sussurró al mio orecchio

'Har..' -scossi la testa. Nemmeno io riuscivo a guardarlo..

'No Ascoltami Key..sono stato uno stupido lo so, e potrei ripeterlo all'infinito..e tu avevi ragione, tu hai sempre ragione Kathy..e ti porto in biblioteca quando vuoi, e se me lo chiedi ascolterei la DeLaurentis ogni ora di ogni giorno..e potrei sopportare tutto ma ti prego, ti prego Kathy non odiarmi..' -Puntó i suoi occhi, i suoi verdissimi occhi nei miei..era davvero dispiaciuto.

'Vieni qui..' -Lo abbracciai. Affondó la testa nella mia spalla, e dovetti alzarmi in punta perché è molto più alto di me-'Se davvero un riccio irritante tu, eh!' 

Ridemmo per coprire le lacrime che sarebbero scese al contrario..'Sarà..ma ho portato la cioccolata!' -Alzó una busta

'Sei andato a prendere la cioccolata a quest'ora?' 

'Certo..' -sorrise dolce con quelle fossette..-'Non toglierla..sta meglio a te che a me!'-indicó la maglia che avevo addosso.

'Grazie..ma io prendo quella al cocco!' -saltai sul letto.

'E io che volevo distrarti!' 

'Non ci riuscirai mai Styles!' 

Scherzammo e ridemmo fino alle 2:45quando ci addormentammo con le carte nei capelli..

 

 

 

 

 

 

 

 


SPAAAAZIO AUUTRIIICEEEE:


Ciao-Salve belle ragazze!

Come promesso ho aggiornato presto :33 e per la vostra nonché mia gioia ecco il capitolo 26! U.U

Bene, bene parliamone :DD Prima di tutto, che ne avete pensato delle scene Karry?? Di tutte le scene Karry, cominciando da quella della doccia, quella della lite, quella della cioccolata?

Vi é piaciuto come hanno fatto pace? E cosa più importante, vi sareste aspettate che Harry avrebbe reagito così sentimentalmente alle parole della moretta? 

Lei...dove ha trovato la forza di resistere dal picchiare Camilla? Chi oltre me le avrebbe sferrato un pugno sul quel naso rifatto? u.u' 

Tutte scommetto ;))

L'inaspettatezza(?) della scena di Zayn come vi ha colte? 

L'avreste mai creduto così sweeeeeeeet? Vi é piaciuto o li preferite quando si insultano? 

E i timori di Harry sono fondati? 

Quante domande che confusione..E ora che succederá? :33

Voglio le risposte alle domande-manco fossimo a un compito-e le vostre opinioni u.u 

Ma dite la verità..vi piacerebbe un compito così vero? *^* :33

xx

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Capitolo 27
*** Baci.. ***


Capitolo 27-Baci..

 

 

'Odio queste giornate così!' -Dissi sedendomi stanca morta a uno dei tavoloni all'aperto dopo aver preso un caffè. 

Erano ormai due ore che correvo avanti e dietro per i corridoi appresso la DeGregory che ora mi chiamava in biblioteca, ora in segreteria, ora nella nostra classe a recuperare materiale. 

Molte volte-e oggi era il caso-i docenti, usavano gli studenti più grandi-noi-per raccogliere libri e documenti sparsi in giro per la scuola, che sarebbero serviti in seguito alle lezioni pomeridiane di tutor, o ai recuperi estivi, o semplicemente come approfondimento o base per i migliori tra gli alunni dei primi due anni. 

'A te che è capitato?'

'Letteratura..come sempre. Te?' 

'Matematica.' -Emm andava davvero bene a matematica. Era nei corsi avanzati, dove in pratica io non sarei mai arrivata-non che me la cavassi male, ma non avevo un cervello scientifico e pronto ai calcoli come il suo. 

Come aveva imparato? 

Se lo dicessi non ci credereste mai..ma se insistete..

Avete presente quei bellissimi momenti in autunno e primavera, quando la vita di ogni ragazza adolescente trova un senso compiuto e gli occhi di ogni mamma si illuminano di gioia? Esatto. Ai saldi! 

L'abitudine alla verifica delle percentuali l'avevano trasformata in una macchina umana di calcoli, rendendola alle volte altamente inquietante ai miei occhi ed esaltante a quelli di Laurentis. 

Per lui, Emm era una la sua raffigurazione piú giovane e femminile, e un portento come lei di certo non poteva restare sconosciuto agli occhi del mondo! 

 

'..come sempre' aggiunse poi. 

Non che per Emm fosse un problema avere tanti numeri davanti agli occhi, come per me non lo era essere in 'contatto' con quelli che tra gli scrittori, ritenevo i migliori..ma era esasperante percorrere corridoi infiniti all'infinito! 

'Ciao ragazze!' -Ci salutó Niall arrivando con un caffè in una mano, un paio di libri nell'altra e il resto dei ragazzi al seguito. 

Salutammo con un cenno della mano distrutte-'Geografia?-gli chiese Emm. 'Sí' annuí James.

'Siete consapevoli di avere capelli spettinati e facce che fanno paura?' 

'Buongiorno anche a te Malik!' -Il solito antipatico! 

'Ciao Harv..Uuh caffèé!' Provó a togliermelo dalle mani ma lo fermai.

'Non provarci Jaw! Questo è vitale se non voglio morire tra gli armadietti!' 

Sbuffó. Eheheh caro mio ti voglio bene, ma tengo più alla mia sopravvivenza che alla tua-'E poi, tu e Sty non siete stati scelti per niente quindi andatevelo a comprare!' 

Riccioman rise-'Sono seria bello!'

'Non è colpa nostra se non ci trovano affidabili!' 

'No, ma é colpa vostra dato che non lo siete!' 

Si morse un angolo del labbro inferiore..Se Harry Styles che fa così non é il paradiso, ditemi voi cos'é! 

 

 

*DRRIIIIIN* suonó la campanella-Maledizione! Facemmo cadere le teste sui banchi sconsolate.

 

'Aidsz mi sta aspettando-Liam a storia-'Io devo tornare in teatro!'-Lou-'E noi andiamo in campo!-Scansafatiche -.-

'Io ho quasi finito! Consegno questi e sono un uomo libero! E non mi farò abbattere dai vostri misi lunghi-ci indicó Horan-anzi me ne vado da Nando's..!'-sorrise prendendo l'ultimo sorso dal bicchiere e fece qualche passo all'indietro per poi urtare qualcuno che davvero non mi sarei aspettata di vedere più.

'Niall..'

'J-jenny!' -Già proprio lei. La bionda. Lei che avrebbe dovuto dissolversi dalla faccia di questo pianeta. Lei che non vedevamo e sentivamo da settimane, anche se frequentavano la stessa scuola. Lei, a cui avevo detto di essere invisibile ai suoi occhi, era lì. Era lì con le spalle circondate dal braccio di Tobias Bole, verme, giocatore di football, migliore amico di Dave Crower-capitano della squadra. 

'J-J-Jenny!-Lo prese in giro il gorilla-'Che c'è Horan? Non ti sei ancora ripreso?'

Schioccó le dita, davanti a lui che così indifeso cercava di riprendersi. Gli diede una spinta.

Mossa sbagliata.

 

 

EMM'S POV 

 

 

Quando vidi Jenny, restai scioccata. 

Non fui l'unica ad avere quella reazione, anche gli altri lo furono. 

Vedevo Harry e Zayn lanciarsi occhiate che dicevano tutto. Vedevo il primo alzare un sopracciglio e guardare male Tobias per poi voltarsi verso Liam che ricambiava, ma non proferiva parola. Vedevo Jaw fare lo stesso con Louis che a sua volta guardava me che a mia volta guardavo Kathy. 

Kathy. La sua espressione non aveva nulla a che fare con la sorpresa della situazione, anzi..

I suoi occhi erano due fessure. Spenti, scuri. Sembrava volessero dire 'Questo non dovevi farlo Jey. Patto infranto, te la faccio pagare.'

E Jenny? 

Bhe..dopo essere rimasta un attimo immobile davanti a Niall, spostò gli occhi su Kathy terrorizzata. 

Si notava benissimo che era visibilmente scossa. Non per James che era il suo ex-ragazzo, non per Harry che aveva picchiato il migliore amico del suo attuale ragazzo, né per Zayn che gli aveva tenuto testa quella sera per evitare che aiutasse Dave o per Louis che le aveva dato della Troia...ma per Kathy. 

Per lo sguardo di Kathy, per cosa lei era capace di fare. Per la vendetta che avrebbe messo in atto se non si fosse dileguata all'istante per non riapparire e fare più danni di quanti ne avesse già provocati in quel millisecondo in cui era lí. 

La guardai. Attentamente. 

Si distruggeva le mani sudate per la tensione nell'aria, per la paura che poteva avere di quella che era la mia migliore amica. 

Mi voltai verso Kathy. Non la vidi.

Mi preoccupai. Più per cosa avesse in mente che per dove fosse.

E poi la vidi accanto a Ny, guardare con quelle stesse fessure Jenny ora così vicina, ora più nervosa. 

'Jey. Ciao.'-cominciò la mora calma ma infastidita.

'K-K-Katherine..ehm..c-c-ciao.' 

'Come stai?'

'B-b-bene grazie..' -Aveva la voce che le tremava. Wow Kathy...faceva un certo effetto. 

'N-noi..stavamo andando via..-si giustificò la bionda allarmata.

'E perché siete ancora qui?' -Alzó un sopracciglio. Il volto serio. Jenny abbassó la testa. Andó via stringendo la mano a Tobias. 

Credo che anche lui avesse riconosciuto Kathy. 

Forse non inizialmente, quando era coperta dalle ombre dei ragazzi o dalle spalle di Niall. Ma una volta raggiuntili, impallidí. 

Ancora una volta, non per Harry, non per Zayn che avevano già i pugni serrati e le nocche bianche. Ancora una volta per Kathy. 

Ancora una volta a dimostrazione del fatto che non sono i muscoli, ma la cattiveria. E quella Kathy la faceva riaffiorare sempre per difenderci. 

Anche quando non ce ne accorgevamo. 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Dopo l'episodio di quella mattina, Niall era voluto rimanere solo a concentrarsi sulla cartina gigante per il compito di geografia, ma Zayn era rimasto. 

 

Tutti erano qua e là, e forse avrei dovuto approfittare del mio far niente per cercare Camilla e stare con lei. 

Quella mattina presto, mi aveva raggiunto a casa. 

Fortunatamente Kathy era già andata via correndo dato che si era dimenticata che quella era la giornata dei professoriusiamoglistudenticomesefosseroinostriservi, e mia madre faceva turno di mattina dalle 5:00alle 3:00. 

Si era scusata, e dopo qualche moina mi aveva offerto del sesso-alquanto scadente aggiungerei-che avevo accettato come segno di pace. 

Quindi si, eravamo 'tornati insieme', eppure..proprio in quel momento, mi stavo dirigendo presso una classe che ospitava una cinquantina di libri antichi e una bella moretta dagli stretti jeans che li stava sistemando. 

Eccola lí. Come faceva a essere tanto sexy anche in una piccola cosa come quella? 

Mi appoggiai allo stipite della porta incrociando gambe e braccia, e sorridendo osservandola. 

Sarei potuto rimanere così per ore, non mi avrebbe notato. Sapevo che non mi avrebbe notato. Non fin quando c'era Shakespeare tra le sue mani. 

Ed era lí. Davanti allo scaffale, mordendosi un'unghia, leggendo quelle parole-che oramai conosceva a memoria-per la centesima volta, mezza seduta su un banco. 

 

Dio Kathy..sei così..così..-sospirai. 

Nemmeno nella mia testa riuscivo a trovare le parole perfette per descriverla. Forse perché non ce ne erano. Forse perché l'unica parola che ci si sarebbe mai potuta avvicinare lontanamente era proprio quella. Perfetta. 

Lei era perfetta. Quando leggeva, quando rideva. Quando si arrabbiava, quando dormiva. Quando era triste, delusa, quando soffriva, quando era dolce..quando era tutto, era perfetta. Quando mi faceva esplodere il cuore, perdere un battito, respirare a fatica, tremare, balbettare, sorridere...era perfetta. Semplicemente. 

 

Dovetti rendermi conto di non essere un fantasma, di non essere libero di fare quei commenti e rimanere in quella posizione per sempre prima che mi chiedesse se stessi bene. 

E prima di farmi cogliere a guardarla, parlai. 

'Toc-Toc!' Dissi, ma senza bussare-'É permesso?' 

'Styles!' -Fu felice di vedermi-'Che ci fai qui? Non eri quello libero, tu?' 

'Si ma bhe..sono venuto a trovarti..' Entrati avvicinandomi. Senza fermarmi, arrivando quasi alla punta del suo naso. 

'Mmh..quella faccia non mi piace-chiuse il libro che lasciò sul banco per poi tornare a guardarmi. Dritta negli occhi-'Non vorrai corrompermi con altri cioccolatini?' 

'Meglio..-Alzó un sopracciglio interrogativa-'Ho portato caffè e ciambelle!..Bhe in realtà é solo una, ma c'è tanto zucchero sopra!'-Sollevai in aria una busta dello Starbucks. 

Gli occhi le diventarono a stellina-'Non ti ho mai voluto tanto bene quanto in questo momento!' Ridemmo. 

 

Ci sedemmo a dividere la nostra ciambella e ridere ancora e prenderci in giro, e dirle che aveva i capelli di una pazza come aveva anche commentato Zayn quella mattina. 

'Davvero Kathy non sto scherzando, mia nonna li porta meglio di te!' 

'Tua nonna ha 80anni e una parrucchiera personale che va a sistemarglieli una volta ogni tre giorni!' 

'Appunto lí porta meglio di te!' Rise e sorseggió. 

Abbassó lo sguardo nella miscela. Cattivo segno quello...-'Ehm..ho notato che avete fatto pace..t-tu e Camilla intendo..' 

'C-come lo sai..?' 

'L'ho vista arrivare stamattina..e..ero con Emm quando voi..vi siete baciati nel parcheggio e..v-vi ho visti ecco..' Aggrottó le sopracciglia e tenne gli occhi bassi. 

Beccato.

'Si bhe noi..mi ha chiesto scusa e..' 

'Nono non devi giustificarti-mi interruppe-'É la tua ragazza, e tu la ami e lei ama te..é normale!' Sorrise(?) o credetti che quello fu un sorriso..e mi guardó. Un attimo solo, di sfuggita. 

'Io..io non la amo, Key..m-mi piace si, ma non la amo..' 

'Ma ti piace Harry..ti piace davvero?' 

No Kathy, mi piaci tu!

'S-si, credo di si..' 

'Bene, e allora non c'è nient'altro da dire..' Questa volta mi guardó. Eccome se lo fece. Dritto negli occhi, di nuovo. 

Un misto di tristezza o rassegnazione o felicità per l'amico che ero per lei, che mi trafisse il cuore. 

Prese un altro sorso. 

Lo so, avrei dovuto dirglielo. Avrei dovuto gridarle in faccia che era lei che volevo, con tutto il fiato che avevo nei polmoni. Ma non lo feci. Restai a guardarla sorridermi e cambiare argomento e congedarmi perché la DeGregory l'aveva chiamata con uno spoglio-'Ci vediamo a pranzo' ..

 

 

 

SEL'S POV 

 

 

Stavo camminando per i corridoi. Erano desolati. 

Oramai era quasi ora di pranzo e la maggior parte dei liceali era a fare la fila per prendere le portate migliori. Girai l'angolo per la 3D, accanto a quella classe infatti c'era il mio armadietto, quando vidi Camilla Fifth parlare, o per meglio dire , sussurrarsi qualcosa con Dave Cower. 

Sapevo benissimo che lei era fidanzata con Harry Styles, anche se personalmente preferivo Kathy Harvey e dopo il bacio che quei due si erano scambiati in cortile un po' di tempo prima, avevo seriamente cominciato a tifare per loro! 

Ma i ragazzi sono scemi e forse per quello Harry non aveva mai detto a Kathy quanto le piacesse anche se lo sapevamo tutti. O perlomeno lo intuivamo. 

E sempre per il fatto che sono scemi gli era venuta la brillante idea di mettersi con Camilla Sonoossigenataehoilnasorifatto. 

Era consapevole che lei lo tradisse? Non lo so e non credo. Fatto sta che lei il giorno prima era al centro commerciale a sbaciucchiare davanti agli occhi di tutti il suo "amante" senza farsi troppi problemi. 

 

Credo che stessero insieme in segreto, ma lei volesse tenersi lo stesso Harry per farsi pubblicità dato che nessuno la calcolava ma in molte morivano dietro al riccio. 

La conferma della mia ipotesi? Quei due cominciarono a baciarsi. 

 

Oh-oh Camilla! Ti ricordi quando all'asilo mi hai tirata i capelli? No? Io si. 

Chi l'ha detto che bisogna perdonare? 

Click! Beccata! 

 

2minuti dopo vidi lei saltare addosso a MuscoliDopatiCower e lui portarsela in aula chiudendosi la porta alle spalle. 

Ragazza di facili costumi, goditela ora! 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Avevo appena consegnato l'ultimo test. Mi mancava portare la ricevuta alla DeGregory prima di poter finalmente andare a mangiare quando sentii chiamarmi alle spalle.

'Kathy! Kaaaaathy, Kaaaaathy!' 

Una testa piena di liscissimi capelli neri mi raggiunse correndo-'Ehi Sel ciao!-mi scivoló addosso ma fortunatamente riuscii a impedire che cadessimo-Vacci piano-scherzai-Rischi di romperCI una gamba, e non so a te, ma a me servono ancora entrambe!' 

'Scusa-Rise-Ma ti stavo cercando!' 

'Uh, come mai?' 

'Devi assolutamente vedere una cosa...!' 

 

 

Andai verso gli spogliatoi delle ragazze. 

Camilla era una cheerleader e spesso a quell'ora finiva l'allenamento, quindi mi ci diressi nella 'speranza' di incontrarla. Eccola lí.

Ho sempre sperato di incontrare anche Ian Somerhalder, ma non sono mai stata accontentata, perché con lei funziona?-.-

Comunque...

Era lí..e non era sola. 

'Smeeeeettila Daaave!' -gridolinava ochetta amorevole(?)-'Potrebbe vederci qualcuno!' -Rise

'Chi vuoi che ci veda?' -La tirava a se lui seduto su una panca mentre lei gli stava difronte.

Mi veniva da vomitare a guardarli..ma decisi di intervenire-'Io per esempio' 

Mi feci avanti entrando cogliendoli di una tal sorpresa che ScemoDave dovette scattare in piedi. 

'Allora é vero-Continuai alzando un sopracciglio sorridendo malefica. 

'Harvey-parlò lui-'N-non é come credi..' 

'Chiudi il becco Crower-Alzai gli occhi al cielo. Non mi andava di sentire quelle patetiche scuse che si sarebbe inventato a momento, sapevamo tutti che era proprio come sembrava.-E lasciaci sole' 

Lui guardó preoccupato verso Camilla che a sua volta ricambiava il doppio. 

'Non hai sentito David?' -Lo ripresi.

'S-si..vado' sussurró uscendo. 

'David Crower. Giocatore di football. Media scarsa..non é anche il tipo che ha baciato Jenny la sera in cui mollò Niall?' 

'Che cosa vuoi Katherine? Smettila di fare la gentile. Non mi fai paura e di certo non lascerò Harry se è questo che vuoi...' 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Oltrepassai il campo e la palestra. Avevo detto a Camilla che sarei passato a prenderla per andare a pranzo insieme e così stavo facendo ma la sentii parlare con qualcuno di cui, da dietro il muro dove mi ero fermato, intravedevo solo il retro.

'...Negherò tutto. Sono la sua ragazza, crederà più a me che a te. Lo fa sempre!' 

'Oh nono nana, non sono venuta a intimarti di lasciare Styles anche se é la tua preoccupazione più grande..' 

Riconobbi la voce di Kathy. Era lei a parlare con Camilla..ed ero io l'argomento di conversazione..ma perché?

'E allora che vuoi? Entrare nelle Cheerios? Soldi? Un appuntamento con uno dei giocatori?' 

'No, no e assolutamente no! Anche se credo che Oliver Star sia davvero carino non trovi?' 

'Siii! É estremamente carino, ma ha messo su qualche chilo di recente..!' 

'Si credo di averlo notato! Ma torniamo alle cose serie...tu ed Harry.'

'Hai intenzione di dirglielo?' 

'No.' Ci fu qualche attimo di silenzio, poi riprese-'No a meno che tu non lasci Dave.' 

'Cosa?' 

'Sai Camilla, hai la grande fortuna di piacergli, e per quanto vorrei tirarti un pugno nei denti tutte le volte che ti vedo, tengo più alla sua felicità che al far del male, dolore fisico intendo, a te...ma sai..felicità e tristezza, sono due facce della stessa medaglia, e sono molto sicura che questa storia ti si ritorcerà contro coinvolgendo anche lui. Trovare te col mascara sbavato a scuola per le lacrime non mi farebbe ne caldo ne freddo a dir la verità, e scusami se non bado ai tuoi sentimenti in questo momento, ma vedere Harry stare male, soprattutto per chi non se lo merita come te, porterebbe a tutt'un'altra reazione. E non vorrei trovarmi in presidenza il giorno dopo la vostra lite con le tue extention in mano a spiegare il perché del te le ho strappate. É una delle persone a cui tengo molto, moltissimo e ripeterei tranquillamente gli episodi scandalo della Groovery per lui. Parla con Jenny se vuoi sapere a che mi riferisca, sono più che sicura che farà chiarezza in quel tuo piccolo e appannato cervello. Ma al contempo, prendi una decisione o ti ritroverai senza le labbra per baciare nemmeno uno di loro.'

 

Kathy era calma ma seria. E rimase anche seria quando uscì, non prima di aver ricevuto un cenno di consenso. 

Credo di non averla mai vista più posata di così. 

Da quello che avevo capito Camilla mi aveva tradito, ma non me ne importava niente. L'unica cosa a cui non smettevo di pensare era Kathy. 

Come aveva reagito, come si era comportata con Cam. 

Mi vennero le farfalle allo stomaco. Mi sentii così bene, così soddisfatto e compiaciuto di vedere quanto ci tenesse a me che mi apparve il sorriso più stupido del mondo sulle labbra. Non riuscivo nemmeno a descrivere quello che provavo!..Mi sentivo in paradiso! Mi sembrava che tutto avesse un senso. Che Kathy fosse il mio senso! 

 

Sentii Camilla comporre un numero di telefono. 

'Jen! Sono Camil! Appena senti questo messaggio richiamami capito?..Dobbimo par...' 

'Parlare?-La interruppi-Si, dobbiamo.' 

 

 

NIALL'S POV 

 

 

Seduti in mensa, Lou parlava di carote, Zayn lo sgridava e rubava cibo a Kathy che adorabilmente lo picchiava su mani, braccia e spalle..anche dietro la testa. 

'Piantala Malik!' 

'Piantala tu Harvey!' -Litigavano.

Davanti a me Emm e Liam abbracciati che si coccolavano o si baciavano...portandomi alla mente ricordi che avrei dovuto dimenticare..compresa lei..

Lei che mi mancava, anche dopo tutto quello che mi aveva fatto..anche dopo che erano passati mesi..lei a cui non riuscivo a smettere di pensare.

Mi mancava quando la chiamavo per augurarle la buonanotte, mi mancava quando ogni terzo venerdì del mese andavamo al cinema, mi mancava quando si stringeva nel mio giubbotto se aveva freddo..mi mancava l'odore del suo shampoo quando la abbracciavo, le sue labbra quando la baciavo, i suoi occhi quando aveva sonno ma non voleva ammetterlo. Mi mancava lei e tutto di lei. Fingevo con gli altri che non fosse così, che in realtà non provassi piú niente..ma rivederla quella mattina mi aveva fatto male. Rivedere i suoi occhi verdi, mi aveva trafitto l'anima e rivederla ora a pochi metri da me, col vassoio in mano, in piedi alla mensa mi divorava. 

'No io ti amo di più!'-Liam

'No io ti amo di più!'-Emm

Era più o meno la 400centesima volta che se lo dicevano e qualcosa nel mio cervello scattó-'Abbiamo capito che vi amate! Tutta la scuola, tutto il mondo ha capito che vi amate!' 

Ero in piedi a urlare contro le loro facce sconvolte e nemmeno me ne ero accorto. Alcuni studenti si voltarono a guardarmi, compresa lei. Compresa Jenny. 

Mi allontanai, dirigendo mi verso la parte aperta della mensa..avevo veramente bisogno di prendere aria. 

Non so se mi ferí più rendermi conto di come avevo appena trattato i miei amici o che non avevo la forza di gridare contro l'unica persona con cui avrei dovuto realmente prendermela.

 

Misi le braccia sulla testa chiudendo gli occhi un attimo..

'Stai bene..?' -Una voce dolce alle mie spalle, conosciuta, preoccupata forse e vicina. 

Mi voltai-'Tu che dici?' 

'Dico che sei uscito di testa Ny.' 

'10e lode..'-Guardai Jen e sospirai.

'Ne vuoi parlare?' -Anche lei guardó Jen.

'Non c'é niente di cui parlare Key..lei è andata avanti, senza di me..e io invece no. Sono rimasto aggrappato a stupide foto che avrei dovuto bruciare nascondendole sotto il cuscino per non farle notare a nessuno, per non dimenticarla perché come un idiota credevo che alla fine sarebbe tornata da me!' 

'Niall tu puoi andare avant..'

'No Kathy non posso!-La interruppi-É come una catena che mi blocca dall'andare avanti! Cerco di liberamene, di non pensarci ma ci sono sempre attaccato! I-io..non posso..'

La guardai negli occhi. Quegli occhi di Kathy da cui avevo cercato di evadere fino a quel momento, incapace di sostenere.. 

Mi si avvicinò e mi prese il volto tra le mani, puntando le sue iridi dritte nelle mie-'Ascoltami bene biondo, tu puoi okay? Puoi fare qualsiasi cosa. Sei o no un supereroe?' 

'Non sono più uscito con nessuna ragazza Key..Non ne ho più baciata una (nuova) da quella sera..'-Abbandonai la testa a un suo abbraccio..

Sentivo gli occhi di tutti addosso..e forse lo erano davvero ma a Kathy non importò..anzi. Si allontanó un attimo, mi mise la mano destra dietro al collo e col pollice mi alzó il mento. Fece coincidere i nostri nasi, restando per un po' in silenzio a sorridermi..e mi bació...

Fu un bacio morbido, pulito. Uno di quelli che ti danno forza, che ti fanno venire le farfalle nello stomaco anche se durano qualche secondo. 

E così fu. Dopo qualche secondo finí, e leccandosi le labbra mi disse-'Ecco! Ora l'hai fatto. Consideralo un nuovo inizio' -sussurró dolce..

'Grazie Key..' -Ricambiai il suo sorriso.

'Di niente James!' 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Quando arrivai, vidi Kathy baciare Niall. 

Erano rimasti tutti a bocca aperta. Emm e Liam e Lou e perfino Zayn e mezza scuola che aveva assistito alla scena e io naturalmente che non ne trovavo la ragione.

'Scusate ragazzi..-disse il biondo tornando, riferendosi a la coppia davanti a me. 

Lei? Era tornata a casa. 

 

 

'Toc Toc? Kathy sei vestita?'  

'Sty? Wow..hai bussato? Due volte in un giorno! Per una persona che entra dalle finestre come te é un nuovo record!' 

Kathy era in piedi, al centro della sua camera. Aveva pantaloncini di jeans e una canotta gigante bianca, la cui manica ampia le cadeva su un braccio. I capelli, sciolti, morbidi su schiena e spalle, e alcuni ciuffi dietro l'orecchio..sembrava un angelo

'E mi hai anche chiesto se fossi vestita..' 

'Si..io..volevo fare una nuova esperienza..anche se speravo il contrario!' scherzai e la feci ridere abbassando lo sguardo. 

Entrai e mi avvicinai con le mani in tasca-'Niall mi ha raccontato del bacio...non tutti l'avrebbero fatto sai?'

'Si bhe..non si merita di star male..'

'Sei una grande amica Key..' Le ero già di fronte, ma non abbastanza. Non quanto cervello e tutto di me lo reclamassero. Mi avvicinai ancora, e ancora..con il corpo che distava qualche millimetro dalla suo, con il mio verde puntato nel suo cioccolato. 

'Lo so-sorrise-Anzi a dir la verità non so come fareste senza di me!' u.u Rise, risi e le presi un fianco con la sinistra..

Con la destra invece, le carezzai la guancia e sospirai sussurrando-'Non ce la faremmo..' 

 

Rimasi a guardarla un secondo, poi..la baciai...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 SPAAAAZIOOO AUTRIICEE: 


Salve miei amori incondizionati che leggete questa FF :DD


Come vaaaa? Purtroppo la scuola sarà cominciata da tutte le parti (e già vi dico che aggiornare diventerà sempre piú difficile D:) quindi sappiamo come va <.< domanda scema! 

Proviamo questa: Vi piace il capitolo 27? :3

A questa credo riuscirete a rispondere haha 

Bene, bene..già dal titolo abbiamo capito che non sarebbe stato molto tranquillo, e infatti..

Niall che ha rivisto Jenny, Camilla che tradisce Harry..e Sel? Ve la ricordavate? 

Era la stessa Sel che avvisó Emm che i bei ragazzi erano al Grill la sera del capitolo 4

Sembra così lontano, quanta strada abbiamo fatto da allora! :') ed é tutto merito vostro <3 quindi grazie se ora siamo qui!! *^*

Ma cerchiamo di non commuoverci :") e torniamo seri u.u 

Duuuunque 'Baci..' si chiama questo capitolo mhmhmhmhmh 

Quello tra Niall e Kathy, ve lo aspettavate? Ma più importantemente (?) perché tanto so che tifate per loro, quello tra lei e Harold?!? :3

AMAAAAATEEEEEMI!! :DD 

Ma..che credete si siano detti Harry e Camilla? :o 

E nel prossimo capitolo rivedremo tutti i personaggi? Chi vorreste mandare via o far tornare? 

Uuuuh vi ho incuriosite almeno un po'? C: 

Fatemelo sapere!! xx

 

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Capitolo 28
*** Ragioni comprensibili per un filone di due giorni.. ***


Capitolo 28-Ragioni comprensibili per un filone di due giorni..

 

 

'Harry ma che fai?' -Mi chiese allarmata spingendomi all'indietro e allontanandosi di qualche passo portando una mano alla bocca.-'Sei fuori di testa? Hai una ragazza, altamente psicopatica okay, e con il naso rifatto e la colla nei capelli ma è pur sempre la tua..'

'L'ho lasciata Kathy!'-La interruppi. 

'T-Tu cosa?' 

'Ho lasciato Camilla.' Lei mi guardava interrogativo, quasi surrealmente. Quasi non potesse credere a quello che le stavo dicendo-'É successo stamattina..prima di pranzo...negli spogliatoi' 

'Hai scoperto di Dave..?' 

'Si..ma non é per quello che l'ho lasciata.'

'E allora per cosa?' 

'Io..non faceva per me ecco..me ne sarei solo dovuto accorgere prima' 

'Si bhe..che sei una zucca vuota piena di capelli lo sapevamo tutti!!'-Sdrammatizzò

'Un tempo ti piacevano i miei capelli..'-La guardai malizioso leccandomi le labbra e sorridendo

'Chi ti dice che non mi piacciano ancora?'-rispose a tono ricambiando anche lo sguardo. 

'É così?'Mi avvicinai lentamente ma annullando ogni spazio tra noi. Le presi i fianchi-quelle curve che non stringevo da tanto tempo-e incollai i nostri bacini, mordendomi un angolo della bocca esaminandola da capo a piedi. 

'Forse-Cominciò a giocare con i miei ricci.

'Ti andrebbe di scoprirlo?' 

Qualche momento di silenzio-'Non lo so...Io...Diamine si Styles!!!' 

Prese la scollatura della mia maglietta e mi tiró a se baciandomi e mordendomi le labbra superiori più e più volte.

Non fu un momento casto quello, a contrario sprigionò una passione quasi visibile. 

Si tolse la maglietta e io feci lo stesso con la mia lanciandole qua e là per la stanza che aveva sentito la mia mancanza tanto almeno quanto io avevo sentito la sua. 

Anche se lontani per un millisecondo per spogliarsi, i nostri corpi si chiamarono, attirandosi come calamite. Indivisibili. 

Ricominciammo a baciarci in un turbine confusionale ma nostro. Io avevo le mani nei suoi capelli, così morbidi tra le mie dita, e lei dietro il mio collo graffiandolo qualora sentiva il mio calore su di lei, i sospiri sul suo collo, la scia di baci umida sulla pelle che andava a fuoco. 

Camminavamo per la stanza, o meglio componevamo passi disordinati sempre in cerca l'uno dell'altra. Andammo a sbattere contro la scrivania, dove feci sedere Kathy con una gamba poggiata sulla sedia, e l'altra attorno ai miei fianchi, mentre io percorrevo con i palmi, con le mani la sua schiena liscia tenendola stretta, mia. 

Le presi sotto le ginocchia e mi staccai carezzandole le cosce su sempre più su fino ad arrivare a quelli shorts così corti, così inutili. Lei seguiva con gli occhi la strada delle mie mani, alzando lo sguardo capendo cosa volessi fare-'Questi non ci servono Key..' Sorrisi, lei rise. 

'Vieni qui-sussurrai dopo, riprendendo a baciarla. Aveva un sapore aspro e dolce, perfetto. 

La feci tornare in piedi, davanti a me, tirando le sue labbra con le mie assaporandone ogni parte. La guardai negli occhi, sorrideva con la lingua tra i denti vedendo il mio indice che scivolava verso il suo ombelico e giù, fermandosi al bottone dei pantaloncini, scocchiandolo, aprendolo. 

Le misi le mani sui fianchi, entrando lateralmente nei jeans per spingerli verso il basso, facendoli cadere giù. 

La girai, la spinsi sul letto sul quale cadde morbida. 

Mi stesi su di lei, tendendomi su per un gomito, e baciandola, baciandola ancora. 

Scesi al mento, al collo, allo sterno, allo stomaco, alla pancia, all'ombelico riempiendola di piccioli baci, sorridendole tornando alle labbra. Mi mise una mano dietro l'orecchio, stringendomi i capelli e mi girò mettendosi a cavalcioni su di me che ora ero seduto-'Mmh sai di buono Kathy' -sussurrai mentre la stringevo dai fianchi, mentre lei mi baciava il collo. 

'Vaniglia..'-Rispose ridendo. Mi fece distendere lanciandomi le spalle all'indietro-'Mi piace quando fai la cattiva!' Scosse la testa e mi bloccó con le mani,che poi scesero sui pettorali, e sugli addominali e arrivarono ai pantaloni che sbottonò-'Ciao little Harold! É tanto che non ci si vede..' 

'Anche tu gli sei mancata-La guardai malizioso e lei si morse in labbro..

La ripresi a me, la ribaciai..e non solo.

 

 

'MioDio...'-Sospiró. 

Eravamo accanto, distesi, con il solo lenzuolo a coprirci, fissando il soffitto ancora ansimando per ciò che era accaduto poco prima..

'Si bhe..lo dico sempre che sono eccezionale..!' 

Si giró a guardarmi-'E modesto anche' per poi scoppiare a ridere trascinando anche me.

Avevo un braccio dietro la testa, e con l'altro le circondai le spalle-'Sta zitta e baciami Harvey!' 

Non se lo fece ripetere che le sue labbra, sorridenti e bellissime come lei, si posarono sulle mie morbide. 

Le avvolsi la schiena, candida alla luce del sole che traspariva dalla finestra, tenendola stretta a me. Lei si giró e mi si stese addosso, poggiando le braccia sulla mia pancia, dove poi abbandonó la testa staccandosi.

Adorava stare così, me l'aveva sempre detto. 

Metteva le mani sul mio bacino e poi vi ci poggiava il mento e mi guardava, mentre io le carezzavo i capelli, la guance, il naso..E parlavamo e scherzavamo e giocavamo con le punte dei piedi che si sfioravano tra loro..

 

'Ehi Sty..ho fame!!' -Si mise seduta. I capelli, ormai una massa informe liscia e spettinata le cadevano su spalle e le coprivano parte del viso. Il lenzuolo che la avvolgeva tutta, incurante solo della schiena..Potevano essere le..non lo so...sinceramente avevo perso la cognizione del tempo..ma perché sorprendermi? Quando ero con lei mi capitava sempre..

'Perchè la cosa non mi sorprende?' 

'Perché non ho mangiato a pranzo!' 

'Perché eri troppo intenta a sbaciucchiare Horan!' -Mi misi seduto anch'io. La coperta, bianca, mi copriva il minimo indispensabile lasciandomi a petto nudo. La cosa la distraeva, e a me piaceva.

'Ho sbaciucchiato anche te se non erro u.u' Si avvicinò toccando il mio naso col suo e tracciando con gli occhi il contorno dei miei addominali. 

'E solo per questo verrai sfamata!'

'Grazie! U.U'-Si allontanò poggiando la guancia sulle ginocchia che aveva al petto. 

'Allora che vuoi mangiare?' 

'Mmh..pizza!' 

'Okay, chiamo Oliv...'-Presi il cellulare dal comodino alla mia sinistra, ma la sua voce mi bloccò. 

'No!' 

'No cosa?' 

'Voglio che la cucini tu!' 

'Scherzi Harv?'

'Per niente! Anzi..dovrei avere una grembiule con l'Italia sopra e un cappello da cuoco!' 

Detto ciò si alzó senza che neanche potessi ribattere e corse al piano di sotto con il solo lenzuolo addosso. 

'Kathyyyy! Sono rimasto nudo!' 

'Fa niente sei sexy, puoi permetteretelo!!' Gridó facendomi ridere per la sua sfacciata sincerità del momento. 

Si che mi era mancata..

 

Misi i jeans e la raggiunsi in cucina. 

Aveva messo il lenzuolo come se fosse un pareo attorcigliandoselo addosso. Faceva tanto vestito indiano..

Era piegata a cercare in un cassetto qualcosa maneggiando oggetti che poi lasciava spostandoli e che facevano un casino della Madonna-'Vorrei ricordarti che ci siamo alzati-svegliati poco fa. Non credi sia troppo presto per fare rumore?'

'Veramente credo sia tardi non presto per fare rumore..non c'é nemmeno più il sole..coooooomunque..ecco qui! Tu metti questi e comincia a impastare o fare quello che devi fare, io mi vado a vestirmi!' Mi lanció quella che sarebbe stata la mia "divisa" e schioccandomi un bacio a stampo salí in camera.

 

Scese poco dopo con pantaloncini grigi e una maglietta bianca con le maniche verdi.  

'Ben tornata tra noi mortali regina!' 

'Uuuh regina! Mi piace! Potrei farci l'abitudine! Ahahah che ore sono?' 

'Le 11:00' 

'Le 11:00??'

'Le 11:00!' 

'Le 11:00 di sera?' 

'Si, le 11:00di sera!'

'C-come fanno a essere le 11:00di sera?' 

'Non lo so..ma-La presi per i fianchi e misi la mia fronte contro la sua-che importa? Se ci siamo noi due, il tempo é solo un qualcosa di indefinito e inutile..non trova signorina Harvey?'

'Concordo signor Styles..'-La baciai. Delicatamente, dolcemente..un semplice tocco e significò più di quanto potesse apparire..

Si andò a sedere su una di quelle sedie altissime da cocktail-bar davanti a me, in modo da poter osservare come cucinavo-'Sei sicuro di esserne capace?'

'Ma per favore! L'ho inventata io la pizza!'

'E io che pensavo fossero stati gli italiani..' 

'Sai Kathy, sei estremamente sexy quando fai così!'

'Intendi quando ho ragione?' 

'Intendo quando fai la sarcastica' 

'Quindi quando ho ragione!' Mi prese in giro-'E comunque io al posto tuo non mi farei distrarre dato che questo é momento in cui la fai roteare cercando di dimostrare che mi sbaglio!' 

'Diffidi troppo delle mie abilità tesoro!' 

'Assì tesoro?' 

'Si cara, sta a guardare...

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Dopo essersi vantato delle sue capacità di pizzaiolo mancate, Harry lanció in aria la pasta, che poi cadde dritta dritta sopra i suoi capelli.

'Harry Styles signori! L'inventore-mago della pizza!!' -Feci un cenno di inchino con mano e testa e il mio immancabile sorriso da antipatica. 

'Certo, certo! Sfotti pure! Ma sappi che a Napoli sono considerato un genio!' -Disse togliendosi quei residui mollicci che aveva tra i ricci.

'Si come no! Il genio dei pasticci!'-Sorrise-'Lascia stare! Dovrei avere del gelato in frigo..' 

 

Mangiammo gelato sul divano, guardando la tv e prendendo in giro i concorrenti di Masterchef, dove Harold diceva che avrebbe sfondato andandoci, e io gli rispondevo che non sarebbe mai caduto e come prova avevamo la sua pizza fallita di qualche ora prima. In generale si moriva di caldo, ma la sera era abbastanza fresca l'aria e Harry mi riscaldava abbracciandomi anche se tecnicamente eravamo già vicini di nostro in quanto gli stendevo le gambe addosso e poggiato gomito e testa sulla sua spalla. 

Credo che mi addormentai, perché l'ultimo ricordo che ebbi fu il divano ed erano le 3:00mentre quando riaprii gli occhi ero nel letto della mia camera con il sole in faccia e l'orologio che segnava le 10:30

 

Io ero accucciata su un lato, e girandomi vidi Harry sfinito con ancora i jeans addosso e le braccia divaricate ad angelo sulla neve. Ma la cosa che mi fece spuntare un sorriso involontario, fu vedere il suo viso coperto dai riccioli disordinati. 

Sembrava così innocuo! 

Mi alzai senza svegliarlo, mi andai a lavare i denti-era la prima cosa che facevo la mattina! Non é che la vita é come nei film quando i protagonisti si svegliano tutti perfetti, truccati e pettinati, sussurrandosi che si amano! 

Avevo tutti i vestiti stropicciati, gli occhi ancora truccati e i capelli..bhe lasciamo perdere u.u' 

Scesi a prendere il caffè. Ne riempii una tazza e la portai di sopra sorseggiandola. Sty ancora dormiva ed ero sicura che l'avrei finita prima che si fosse svegliato. 

Tornai a letto e mi misi seduta con le gambe incrociate. Guardai di nuovo l'orologio, ormai era tardi per andare a scuola e poi mi voltai verso Harry incantandomi senza nemmeno accorgermene svuotando la testa..

'So che mi stai fissando..-La sua voce seppur roca,mi fece sobbalzare. Era ancora con gli occhi chiusi e gli era spuntato quel suo sorriso malefico sulle labbra tanto già morbide.

'Sei fuori di testa? Mi farai venire un infarto....E poi non ti stavo fissando!' -Mi difesi. 

'A no?' -cercó di scrutarmi aprendo un occhio e sollevando i capelli con una mano per guardarmi meglio. Quanto poteva essere sexy a prima mattina?

'No!' -Risposi colpendolo e girandomi di spalle per vedere fuori dalla finestra. Bevvi ancora un po'. 

'Credo che tua madre sia già uscit...'-Quando mi rivoltai era a mezzo millimetro dal mio naso. 

Dico..qualcuno sa quanto é mezzo millimetro? No? 

Ve lo dico io. É poco. Ma poco poco eh! 

'Ehi..'-Lo "salutai"

'Ehi!-Mi "salutó". Sorrise e mi baciò. 

'Allora..che vuoi fare stamattina?' -Chiese togliendomi la tazza dalle mani. Tipico! E io che confidavo in un po' di tranquillità! 

'Bhe..io devo chiamare mia madre, farmi la doccia, lavarmi i capelli e asciugarli...e tu lo stesso a casa tua!' -Ripresi il caffè. 

'A casa mia? Ma mi sentirei solo' *labbradacucciolo* -E se poi qualcuno entra in casa e ti rapisce?' 

'Sono le dieci di mattina! A quest'ora tutti i serial killer del paese stanno organizzando un attacco notturno o dormono per mettersi in forze!' 

'E se resti bloccata in bagno? Ci sarei io a liberarti!' 

'Perché dovrei rimanere bloccata in bagno?' 

'Non si sa mai, parlo tanto per ipotesi!' -Ri-ri-prese la tazza. Credo che a quella tazza stesse venendo il mal di testa! 

'Vai!' -Indicai la finestra

'D'accordo!..Ma non dire che non ti avevo avvisata quando il tuo spirito mi perseguiterà chiedendomi di ritrovare il tuo quasi cadavere nel pozzo del giardino di qualche maniaco!' 

'Non é la trama del film dell'ultima volta che siamo andati al cinema?' 

'Forse..'

'Esci di qui Styles!' 

'Va bene, va bene-Mise una gamba fuori dalla finestra-'ehi..-Si fermó.

'Si?' 

'Lo sai che ti adoro vero?' -Disse scemo strizzando l'occhio. 

'Certo!-Sorrisi mordendomi un labbro a quelle parole-'Ora vai..-Mi ripresi. 

Uscí e potei telefonare a mia madre senza i suoi commenti di sottofondo. 

 

'Pronto mamma..'

'Kathy tesoro mio! Come stai?'

'Bene, bene. Voi? Tutto okay lí? La nonna?'

'Tutto apposto cara! La nonna sta benone, ma é ancora convinta di riuscire a poter scalare l'Everest!'

«Io non sono convinta, io lo so! E salutami Keny donna! O dovró venire lí col mio bastone..»-Mia nonna e le sue urla si sentirono perfettamente in tutta la stanza. 

Keny. Solo lei mi chiamava così. Da quando aveva perso quei pochi denti che aveva, non riuscendo più a pronunciare la T, l'aveva sostituita alla N..

Vecchietti..

'Molla qui quest'aggeggio..Pronto amoruccio della nonna?' 

'Ciao nonna!'

'Oooooh la tua voce! Sembra così diversa! Quand'é che verrai a trovarmi? Sai, ho conosciuto qualche bel giovanotto che non vede l'ora di incontrarti!-Alias 70enni vedovi-'É quasi giunta l'ora del matrimonio piccola mia! Romeo deve andare a Mantova? Nono due zollette!! Infermiere incompetente! Lascia perdere! Chiama quel tipo muscoloso e abbronzato, lui si che ci sa fare!...' 

Miodio.

'Scusami tanto cara, ma non sanno come prepararmi il the! Joseph? Joooooooooseph??!?' 

'Pronto Kathy?' 

'Mamma? Da quanto ho notato é in piene forze!' 

'Già, ma fa ancora lite con la signora McCourtayn. Dice che le ruba gli omogeneizzati di vitello e la pasta per la dentiera...' 

Difficile rimanere seri durante quelle conversazioni e quando mia madre se ne accorse-'...l'ho detto davvero?' 

'Si hahaha' 

'Povera me! Te invece tesoro? C'è qualcuno a tenerti compagnia? Anne mi ha detto che ieri Harry si è fermato lì!' 

'Si, in effetti ieri abbiamo mangiato gelato e guardato la tv..' 

'Sono contenta che ci sia lui, almeno non sei sola a casa!' 

'Si bhe..anche io..' -Anche se mia madre non poté vedermi, mi apparve un sorriso..

«Toooooom portami un pannolone!» 

O.o'

'...Sarà meglio che accorra in soccorso di tuo padre! Torniamo domani sera cara. Un bacione, ti voglio bene!' 

'Anche io! E salutami Joseph!' 

'Lo faró. Ciao!' 

'Ciao..' Risposi alla ormai segreteria.

 

Joseph era quello che mia nonna chiamava "suo fidanzato" e lui "ragazza preferita". Anche se essere definita ragazza a 84anni, non è diciamo molto realistico. 

Comunque Joseph era un bell'uomo. Alto, con le spalle larghe-una specie di armadio-di carnagione scura, con i capelli rasi e gli occhi profondi. Il camice da infermiere, bianco come il latte contrastava con la sua pelle rendendolo ancora più possente di quanto non fosse. E anche se sembrava un gigante, aveva il cuore di un bambino. Era gentile e amabile, e mi regalava sempre le caramelle alla frutta. Pensandoci non lo vedevo da un po',  e mi mancava. Con lui il tempo trascorreva piacevolmente discutendo di tutto senza problemi. Una volta a natale si era anche mascherato di rosso portandomi una corona che non avevo tolto per settimane!-'Babbo! Somigli tanto al mio amico Jo! Era qui un attimo fa, sperava tanto di poterti conoscere!' 

'Oh si che l'ho incontrato il caro vecchio Jo! Ha parcheggiato le mie renne qua fuori e sta dando loro da mangiare! Una bella persona davvero....' 

Bhe capitemi avevo 6anni! Ma era davvero una bella persona....! 

 

Dopo quel flashback di ricordi ed emozioni andai in bagno. 

Accesi lo stereo, uscii le robe e aprii l'acqua fintanto che si riscaldasse. 

Aspettai un po', ma mentre mi stavo legando i capelli sentii un rumore..

Un fortissimo tonfo che mi fece sobbalzare. Spensi la musica e mi affacciai in camera per controllare cosa potesse essere stato. Niente...

Mi girai di nuovo verso il bagno, poi un altro tonfo. Più forte, più vicino. 

Mi avvicinai alla scrivania e all'armadio..cominciando seriamente a preoccuparmi. 

Forse mandare via Harry non era stata proprio una buona idea. Magari davvero qualche serial killer aveva deciso di attaccare di giorno col sole alto nel cielo. 

Pensando all'idea del pozzo a casa del maniaco non mi sembró più tanto impossibile, dopotutto siamo in Inghilterra e questa è la patria di personaggi ambigui e altamente schizofrenici. Jack lo squartatore viveva da queste parti! 

Passi. 

Oddio morirò. Sono troppo giovane! Non pensavo che sarei vissuta tanto poco! 

Avrei potuto dedicare la mia vita al bene servendo alla mensa dei poveri o non insultando Zayn! 

Nono, non sarei riuscita a resistere u.u Siamo seri! 

Che dicevo? Ah si! Morirooooooòòò! 

Coscy! Dì ad Emm che le ho voluto bene e che il rossetto che mi ha prestato l'anno scorso, é sulla scrivania vicino la foto!

Cigolio di assi. 

Okay credo che dovrei seriamente avere paura in questo momento!

Sporsi la testa dalla porta della mia camera...niente.

Poi due mani che mi afferrarono le braccia all'indietro trascinandomi fino a metà stanza-'Buuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!' 

'Styles?-Dissi prima col cuore in gola cercando ancora di non sputarlo via-Styyyyyyyyyyleeeeees!!!!-Gridai dopo capendo che era uno dei suoi scherzi scemi-'Sei fuori di testa?!?!? Mi hai fatto venire un infarto!!!'-Lui rideva e io tiravo pugni inoffensivi per i suoi muscoli sulle braccia. 

Avevo ancora l'affanno. Stupida testa riccia!!

'Te l'avevo detto che sarebbe potuto accadere benissimo!' 

'Ora accadrà benissimo che ti butteró giú dal balcone del sesto piano!' 

Maledetto lui! 

'Cosa sarebbe una minaccia?' 

'Esattamente s...o! Nono...nononononono' -Ecco diciamo che inizialmente non avevo notato il suo sguardo 'Mistaisfidando' che faceva tutte le volte avesse in mente qualcosa che non andava bene per me, per cosa indossavo e soprattutto per i miei capelli dato che di solito comprendeva acqua o qualcosa di bagnato. L'ultima volta? Credo al lago prima di farmici cadere dentro per evitare di baciarlo.

'Ah...bene'-Rispose con nonchalance voltando il viso..-'Ehi Kathy..hai lasciato la doccia aperta?' 

'Oddio è ver.....-Mi girai, mai l'avessi fatto che mi prese in braccio e mi ci buttó sotto. 

'Styyy!' 

'Sembri un pulcino hahahah' 

'O certo! Vieni qui!!!' Lo tirai facendo bagnare anche lui, schizzandoci e mettendogli la testa dritta sotto il getto. 

Giocavamo così, poi per bloccarmi mi prese i polsi portandoli in alto e avvicinandosi. Eravamo fronte a fronte. 

Dai suoi capelli scendevano goccioline che mi percorrevano il naso, le labbra...Dalla bocca semiaperta, l'altro caldo vicino il mio viso..

'Sei in trappola Harv!' -Sussurró

'Non avevi detto che andavi a casa tua?' 

'Non avevi detto che avresti fatto la doccia da sola?' 

Lo spinsi fuori oltre la tendina-'Non ti smentisci mai, vero?' -Mi guardó oltre quei ciuffi che gli coprivano gli occhi.

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Scosse la testa come a dire «No» per rispondere alla mia domanda. Ero pronto ad arrendermi quando alzó le braccia al cielo.

La guardai interrogativo un attimo, piegando leggermente la testa come a chiederle che volesse che facessi. Lei non rispose. Si limitò a guardare in basso e poi riprendere i miei occhi e sorridere. 

Allora capii. 

Mi avvicinai piano, sotto l'acqua, a qualche millimetro da lei. 

Le presi i fianchi, le carezzai la pancia..

Le misi una mano dietro al collo e la baciai. Fu un bacio dolce, di quelli che volevo darle sempre anche se eravamo in compagnia..

Fu un bacio morbido, semplice, bagnato..

Mi distaccai, mi guardò complice. Sorrisi. Sorrise. 

Mi riavvicinai, la ripresi per i fianchi, le tolsi la maglietta. 

Mi baciò, la baciai. Mi tiró, la tirai. Mi spogliò, la spogliai. 

Mi guardò, la guardai. Mi baciò, la baciai. 

 

Lí, tra il vapore, fu mia. 

 

Usciti dalla doccia, mise la mia felpa. Quella grigia-blu con la scritta rossa che usava come pigiama. 

Io tenni solo i jeans. 

Se ci avesse visti qualcuno, avrei voluto gridargli che era proprio come sembrava. 

 

Il pomeriggio passó tranquillo. Sul divano. 

Lei leggeva, io ascoltavo la musica. Lei da un lato, io dall'altro. 

Con le gambe stese che si toccavano, che si carezzavano. Con gli occhi furtivi che si intercettavano, con le labbra che si sorridevano.

 

Quando spensi il cellulare, tolsi le cuffie, la raggiunsi abbassando il libro che aveva messo davanti agli occhi.

Mi le si misi addosso, mantenendo il mio peso sui gomiti, lanciando quel volume superfluo sul tappeto, poggiando la mia fronte sulla sua.

'Sai, lo stavo leggendo quello-Indicó fintamente indifferente. Sapevo benissimo che era solo per stuzzicarmi, che ne avrebbe messi via cento per un bacio. 

'Si bhe...ho una proposta migliore' -Sorridendo la baciai. Sorridendo ricambió. Mise le dita tra i miei capelli, giocandoci, mentre io ce le avevo sui suoi fianchi. 

Il posto preferito delle mie mani erano i suoi fianchi..

'Questo non è molto didattico..'-Si staccó

'Si, ma é più piacevole!' 

Stavo per tornare sulle sue labbra quando *DRIIIIIIIIIIN* 

Il telefono, molto vicino, troppo vicino, ci fece sobbalzare. 

'Non rispondere..'-Proposi. 

Stranamente annuí d'accordo. 

Mi riavvicinai, e dopo un paio di squilli, partí la segreteria, e una voce che sembrava registrata ma stranamente famigliare cominció a parlare.

'Katherine! Sono la professoressa DeGregory.-Guardai Kathy dubbioso, interrogativo e anche lei. Dalla sua espressione non si aspettava la chiamata.-'A quanto pare non sei in casa cara-

'Cara?' -Mimai con le labbra facendola ridere. Portò l'indice alla bocca indicando silenzio, ma sempre divertita, come se fosse lí, come se Lei potesse sentirci. 

-'...Volevo solo avvertirti che l'esame per quei corsi di scrittura creativa, alla facoltà di letteratura si terranno tra un paio di settimane, e volevo proporti di parteciparvi. Per ogni informazione o consiglio che ti serva puoi trovarmi a scuola e discuterne lì. Spero ci sentiremo a riguardo. Arrivederci, buon pomeriggio!' 

 

Dopo che la voce aveva detto 'facoltà'-'corso'-'esame' avevo cominciato a fissare il telefono, notando poi che la faccia di Kathy era diventata stranamente nervosa. Ci mettemmo seduti..-'Sembra confidi molto in te!' -Cominciai curioso.

'Si bhe..peccato che non lo faró..' 

'Come?' 

'Non faró l'esame.' 

'Perché?' 

'Perchè no e basta..' 

'Non é una risposta' 

'Ehi ho fame! Tu non hai fame? Cinese o Thai?' 

'Non cambiare discorso Kathy!' 

La conversazione stava diventando sempre più seria e nemmeno ce ne rendevamo conto.

'Che discorso? Non é un discorso quello che stiamo facendo...'

'E allora cos'è?' 

'Un punto fermo. Ho già preso una decisione...' -Si alzó in piedi 

'Una decisione non ragionata.' 

'Ma che vuoi Harry? Che mi umili pubblicamente perché non sono abbastanza brava per passarlo? Che deluda tutti compreso te? Ed Emm, e Niall e tutti..?' 

'Kathy potresti insegnare tu a quei tizi come si scrive perché hai paura?' -Anche io mi alzai. Volevo farla ragionare, ma avrei dovuto aspettarmi che non mi avrebbe ascoltato. 

'Non ho paura...ma non farò quell'esame!' -Prima che trovassi le parole per ribattere, salí in camera sua sbattendo la porta, e io uscii da quella casa.  

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Avevo litigato con Harry. 

Erano passate più di due ore ma ancora non riuscivo a smettere di pensarci. 

L'università era un tasto dolente. Lo era sempre stato. 

Avete presente quelle famiglie in cui i genitori dicono 'Vogliamo solo tu sia felice amore!' ? Ecco. La mia non era una di quelle. 

Gli zii si aspettavano una cosa, mio padre un'altra, mia madre una diversa ancora.

Nessuno mi aveva mai chiesto cosa volessi fare veramente. E forse era anche colpa mia. Forse avevo paura di decidere e deludere qualcuno...ma la DeGregory diceva sempre che sapeva quale era la mia strada..e in fondo, in fondo davvero pensavo avesse ragione.., ma ammetterlo ad alta voce, non ci riuscivo ancora.

 

Bussarono. 

Ero in camera, al secondo piano. Ero certa di sapere chi fosse. 

Ma mi alzai ad aprire ugualmente. 

 

'Ehi..'

'Ehi..'-Risposi. Una figura riccia, con la faccia dispiaciuta e una busta della Cake's in mano, mi si presentò dondolando davanti-'Pensavo fossi andato via..'

'L'ho fatto..ma solo per prenderti questi..-alzó la busta-Sono al cioccolato..biscotti..della tua dolceria(?) preferita..'

'Non esiste la parola dolceria..' 

Lui abbassò la testa e sorrise-'Scusami Kathy..'

'Credo che la grammatica non si offenderà..' 

'Non per quello..scusami per oggi..non avrei dovuto intromettermi..é una tua decisione..-Non dissi niente-'Quindi spero che questi mi facciano perdonare..' 

Li lasciò sul letto e si diresse verso la porta-'Dove vai scemo?-Mi arresi-Vieni qui a dividerli con me'

Un sorriso con fossette si espanse su quella faccia che poco prima era stata tanto insicura e dispiaciuta. 

 

Mangiammo tutto e ci addormentammo non prima di aver costretto Harry a fare imitazioni di cantanti famosi. 

Aveva una bella voce e adoravo ascoltarlo, in più faceva un gran ridere quando di muoveva come Mik Jagger o Micael Jackson in piedi sul letto con la spazzola come microfono e jeans troppo stretti e magliette troppo scollate per rimanere indifferenti...era un premio anche per i miei occhi quello! 

 

La mattina dopo, mi svegliai di nuovo per prima, contornata dalle sue braccia che mi tenevano dal bacino..

Non so come ma avevo il suo maglione beige, quello a maniche lunghe, al posto della maglietta-pigiama che gli avevo rubato mesi addietro. 

Mi alzai tentando di non farlo svegliare e facendo il meno rumore possibile andai in bagno a lavarmi i denti..in più quella mattina volli rendermi presentabile dopo due giorni di piacevole "segregazione". 

Poco ma davvero poco dopo, lo vidi raggiungermi in bagno. La voce roca che diceva-'Buongiorno', la mano nei capelli che li scompigliava, i tatuaggi in bella mostra non avendo la maglietta, e gli occhi ancora semichiusi per il sonno. 

'Ehi..già in piedi?'  

'Si..a dire la verità ero sveglio, ti stavo guardando...' Si lasciò sfuggire.

'Mi stavi guardando eh?' Non potevo fargliela passare, dopotutto lui credeva che il giorno prima lo stessi spiando u.u

'Hahah si..mi divertivo in effetti a vederti cercare di imprecare in silenzio!' 

'Non é colpa mia, sono questi cosi chiamati cosmetici che non vogliono collaborare!' 

'Certo come no!..Oh cavolo...' 

'Che c'è?' 

'Devo andare a casa, qui non ho lo spazzolino..' 

'Ce ne dovrebbe essere uno lí, sotto il lavandino..'-Dissi tornando sul letto a recuperare la spazzola che aveva usato per il suo concerto privato. 

Mi misi a gambe incrociate e cominciai a pettinarmi guardandolo-'Trovato..?'

'No..si! Sisi, eccolo!' 

Mise su il dentifricio e spazzoló i denti. Una volta finito, sputó e sciacquò lo spazzolino mettendolo nel bicchiere accanto al mio rosa. 

Tornai in bagno per lasciare la spazzola e dando un'altra sistemata davanti allo specchio, vedere il suo nuovo mi fece venire le farfalle nello stomaco...

'Tutto okay?'-Mi chiese da dietro seguendo il mio sguardo.

'Mh? Sisi..é solo che....' 

'Che?' 

'Mi fa strano vedere due spazzolini..ma mi piace' 

'Assí?' Mi prese per i fianchi girandomi verso di lui.

'Si..'-non avevo notato la sua faccia mentre ero distratta dalla sensazione di prima ma mi venne involontariamente da ridere quando lo feci-'Harry...'

'Si?' 

'Sei consapevole di avere tutta la schiuma del dentifricio in faccia..?' 

'Cosa? Davvero?' -Era così calmo, rilassato mentre parlava. Avrei potuto farci l'abitudine..avrei potuto svegliarmi ogni mattina con lui così dolce accanto..

'Si, sei estremamente ridicolo!' -Lo presi in giro.

'Questo ti impedirà di baciarmi?' -Si avvicinò

'Assolutamente..si!' -Gli misi una mano sulla bocca bloccandolo e scoppiando a ridere per l'espressione che aveva ora sul viso. 

'Uuh Harvey! Mi hai ferito!' 

'Su non prendertela Styles! Pulisciti la faccia e ne riparliamo!' -Gli diedi le spalle per mettere apposto quei trucchi sparsi sul lavandino. 

'Ho un'idea migliore Kathy..'

'Sarebbe?' -Guardai il suo riflesso sullo specchio e dal suo volto non traspariva niente. Pensandoci ora, avrei dovuto aspettarmelo.....

'Questa..'-Mi diede un bacio sulla guancia sporcandomela. 

'Oooh che schifo-Scherzai

'E questa'-Un altro bacio-'E questa-bacio-'e questa....' 

Inutili i miei tentativi di difendermi, in poco tempo avevo fronte, mento e persino il naso azzurri.

Riuscita a sfuggire-ancora per poco-mi defilai in camera-'Hai deciso di sporcarmi tutta la faccia Edward?' 

'Esatto Becc!' 

'Non lo farai..'-Strinsi gli occhi 

'Oh si che lo faró gattina!!'

Cominciammo a correre, passando sopra il letto, per il corridoio e arrivando al piano di sotto in cucina e attorno al divano. Quando pensai di averlo seminato davanti alla porta di ingresso, dando le spalle alle scale, apparì, e ricominció a trasformarmi in un puffo mentre lui sembrava avere la barba. 

 

Tra le risate e i miei 'No Styleeeeees! Lasciaaaami' la porta si aprí presentando tre figure che avevo dimenticato in quelle ultime 48ore..

'Bene, siete vivi!-Davanti a noi Emm, Zayn e Liam-E questo.. spiega perché non vi vediamo da due giorni nemmeno a scuola...'-Parlava la moretta tra il sollievo e il seccato in mezzo ai due ragazzi mentre le guance mie e del riccio diventavano rosse per l'imbarazzo..

'Almeno avevano un buon motivo per marinarla-Jaw esaminandoci...

 

.....E come dargli torto?

 

 

 

 

 

 

SPAAAAAZIOOOOO AAAAUTRIIICEEEEEEE: 


Saaaaalve belle ragaaaaazze! :DD 

Vi avevo detto o no che avrei aggiornato presto? :3 e come si fa a non farlo avendo fansss meravigliose come voi che mi ispirano a continuare anziché fare i compiti?!? :33

Non li avrei fatti comunque <3 hahaha preferisco soddisfare voi che professori quarantenni in menopausa u.u

Anywaaaaaay, lasciamo stare i loro problemi di ormoni e concentriamoci sul nuovo capitolo C:

Quanto mi amate per cosa avete letto?? Tanto vero? HHahah 

Come sperato da quando é apparsa, Harry ha lasciato Camilla..«Non era quella per lui» ha detto mhmhmhmhmh :33

Per vostra grande gioia-Tanto é palese che tifate per loro-questo é un capitolo tutto Karry! 

Quanto ne siete felici? CC: Spero tanto! 

Non mancano i baci e le scene calde, ma c'è anche un momento 'critico' ?? Lo definiamo così? 

Che ne avete pensato della reazione di Kathy sull'argomento università? E vi siete soffermate sul fatto che tra gli altri, lei si preoccupi anche di non deludere LUI? :o

E la mamma di Kathy..Lydia, la nostra grande Lydia contenta che Harry faccia compagnia a sua figlia(?)! u.u 

Credete approverebbe una relazione? E ci potrebbe essere una relazione a proposito tra i due bei mori protagonisti?? 

Ve lo augurate eh? Ma chissà se sarò buona o ho ancora in serbo qualche ostacolo per loro che non hanno ancora confessato che sentono..

Quando succederà? E..succederà mai? 

Lo scopriremo :33 Alla prossima bellissime :DD

xx

 

 

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Capitolo 29
*** Reactions ***


Capitolo 29-Reactions

 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'R-ragazzi..c-che ci fate qui..?' 

'Che c'è Styles? Non ti aspettavi di vederci?' 

'Andiamo Emm non hai visto la sua faccia?!-Zayn era piegato in due dalle risate. Una mano sullo stomaco come a mantenersi le budella che sembrava gli sarebbero scappate via, l'altra a togliersi le lacrime dagli occhi per la scena che aveva davanti-'É alquanto evidente che non si aspettava di vederci!! Entrambi non si aspettavano di vederci..!!'-Sogghignava. 

Liam, anche lui che sorrideva sotto i baffi, forse più per l'espressione sconvolta della sua ragazza che per come avevano appena trovato me e Kathy...

Kathy..leggermente rossa sulle guance per la situazione inverosimile di cui eravamo i protagonisti, e scambiarci uno sguardo, mai l'avessi fatto, mi fece venire le farfalle allo stomaco e nascere un sorriso con due fossette che io stesso sentii apparire..

Quanto era bella anche se così a disagio! 

Avrebbe voluto coprirsi il volto, era palese e forse glielo avrei lasciato fare in uno dei miei abbracci. 

Perché quella era la voglia che avevo al momento. Abbracciarla. Abbracciarla e ricoprirla di baci blu alla schiuma di dentifricio.

'Siamo venuti per invitarvi al centro commerciale a prendere un frullato..'-La voce di Emm interruppe i miei pensieri, e "per fortuna", altrimenti non mi sarei curato molto della loro presenza-'Ma a quanto pare,-pausa, ci esaminó-Avete di meglio da fare..' 

'Già e se volete potrei unirmici anche io..-Zay fece uno sguardo sexy a Kathy che stette per dirgli qualcosa, ma si limitó a scuotere la testa e alzare gli occhi al cielo con la sua tipica alzata di sopracciglia «Irrecuperabile Malik, sei irrecuperabile!». Forse altrimenti gli avrebbe risposto 'Ti piacerebbe' o 'Per ora non facciamo orge ma grazie della proposta' o 'nei tuoi sogni!', ma tirare in ballo il tema 'Dreams' tra quei due non era proprio il caso, avrebbe portato alla luce vecchi spifferamenti che Key diceva non avergli ancora perdonato, ma sapevamo tutti che era così. 

Pensandoci un po', avrei dovuto ringraziare Zayn un giorno per avermi raccontato di quella fantasia tendente al porno, altrimenti non sarei stato lí a cercare qualche banale scusa per deviare le occhiate inquietanti di Emm riferite sicuramente a come eravamo non presentabili io e la sua migliore amica. 

'Allora? Ci venite?' -Chiese Payne, che a contrario sembrava divertito. 

In effetti era alquanto esilarante. Due adolescenti che vengono beccati da tre dei loro migliori amici dopo un paio di giorni di totale assenza dedicata alla non inibizione..ok, era molto esilarante!-'Ragazzi?' 

Alzai lo sguardo e-'Sisi, andiamo..!'-risposi mezzo confuso dirigendomi alla porta. 

'Harry-mi interruppe Emm-'Harry, sei mezzo nudo!'

Abbassai lo sguardo e Viv aveva ragione. Ero senza maglietta, e pur avendo un fisico da fare invidia ai più grandi modelli del mondo, risaltato dalle decine di tatuaggi che avevo su petto e braccia,-'Ah si..la felpa..'-dissi. 

Mi girai alla ricerca di quest'ultima, notando un buffo particolare che mi sembrava la cosa più tenera del mondo..

La mia felpa, quella beige a maniche lunghe, era addosso a Kathy a coprire la sua figura che sembrava estremamente sexy e adorabile insieme pur essendo immersa in cotone di almeno tre taglie più grande della sua...

Le sorrisi, di nuovo. Involontariamente, spontaneamente.

Lei ricambió. Si morse un angolo della bocca, per poi dondolare su se stessa con le braccia dietro la schiena. 

Con la testa mi fece un impercettibile cenno al piano di sopra, abbassando dopo lo sguardo. 

Capii. 

'N-noi..ehm..andiamo a vestirci..'

Liam rise un 'Vi diamo dieci minuti, siamo qui fuori!' 

 

Salimmo in camera e la prima cosa che facemmo dopo aver chiuso la porta, fu scoppiare in una silenziosa risata, resa tale dalle mani che avevamo sulla bocca per soffocarla. Se ci avesse sentiti Emm, ci avrebbe uccisi e secondo il pensiero di entrambi, eravamo troppo giovani per morire! 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Dopo non molto tempo eravamo al centro commerciale. 

Non credo di essermi mai vestita tanto velocemente come quella volta! A dir la verità non avevo nemmeno notato molto a cosa avevo messo addosso, a esserne sicura avevo due calzini diversi, uno giallo e uno fucsia per essere precisi. Ma perché mia madre non li prende tutti grigi? T^T

 

Fortunatamente il mio senso dello stile era vivo anche quando non ero cosciente delle robe che prendevo! Almeno quello..

Davanti a una vetrina, mi ero accorta di avere un paio di jeans scuri, una maglietta a strisce verdi acqua e stivaletti marroni.  Daltonia non sei ancora tra i miei problemi! 

 

Ed eccoci qui seduti a un tavolino bianco, rotondo, davvero poco spazioso, parlando del piú e del meno. Liam teneva una mano sulla coscia di Emm, io e Zayn litigavamo-come sempre. Quel tavolo non era abbastanza grande per cinque persone e lui ora brillantemente ci stendeva anche le braccia su-'Malik, non sei a casa tua!' 

'E allora?'

'E allora spostati!' Rispondevo scostandolo "delicatamente" u.u 

'Dio, Harvey! Non mi sei mancata per niente!' 

'Ma se non facevi che chiedere dove fosse!' -Lí

'Uh-uh Jaw! Non puoi vivere senza di me! Sono come l'aria nei tuoi polmoni!' 

'Piú che altro, una spina nel mio fianco!' -Riprese a sorseggiare. 

'É stato insopportabile!' -Ammise Payne-'Cercate di non sparire più ragazzi, oppure..portate via anche lui!' 

Ridemmo.

Harry era alla mia sinistra. Il braccio poggiato sul mio schienale, la testa girata, la bocca al mio orecchio-'E io che pianificavo già il prossimo rapimento..' -Il sorriso malizioso.

Non potei fare a meno di ricambiare quello sguardo, inarcando le labbra anch'io, mentre Zay cominciò a ribattere, dando vita a una conversazione che avrebbe coperto mille sussurri..

Mi scostai una ciocca dietro l'orecchio, provando a ignorarlo, ma tutto quello che facesse o dicesse mi ricordava quei giorni, e chissà perché ero sicura che non fosse casuale. Persino il modo di mangiare i dolcetti al centro del gruppo mi portavano alla mente la sera prima quando ne aveva portati lui..e quando diceva-'Questo é al cocco, Kathy...'-avevo la conferma di non essermi sbagliata..

'Okay basta!-Emm attiró l'attenzione di tutti che smettemmo di parlare e la guardammo interrogativi.

'Cosa amore?'-chiese Liam 

'Questo-indicó me e Harry con l'indice, facendo oscillare il dito a destra e sinistra-'Questi sguardi complici, le occhiatine, i sorrisetti sotto i baffi devono finire!-Alzó un sopracciglio guardandoci dritti e piegó le braccia orizzontali sul tavolo per poi avvicinare la testa e SPARARE piú che dire un-'Allora, siete o no una coppia?' 

E come un proiettile, quella domanda, mi stecchí. 

Rimasi qualche secondo in silenzio con la bocca aperta per l'inaspettatatezza(?), prima di rendermi davvero conto di non sapere la risposta.  

Mi voltai verso Harry, che aveva fatto lo stesso dal mio lato. Abbassó la testa, e dopo aver esaminato per un po' la miscela calda nel suo bicchiere, sollevó con un finto sorriso-'Buono questo caffé, non trovate?'-e bevve. 

'Si..vado a prendere un altro!'-mi alzai continuando a pensare però, che di tutte le risposte che avesse potuto dare, quella era stata la peggiore. 

 

Una coppia. Io e Harry? 

Bhe..a dire la verità l'idea non mi dispiaceva..

Ultimamente mi ero così abituata a vivere con lui..aveva persino lo spazzolino a casa mia..

E mi mancava l'aria quando non lo vedevo, o quando mi arrivavano i suoi messaggi..quelli dolci della buonanotte, quelli piccanti durante le lezioni.

E mi batteva il cuore quando lo trovavo in camera tornando a casa, o quando mi abbracciava..e il mio cervello si spegneva completamente quando mi baciava, quando mi sfiorava..

E mi veniva la pelle d'oca quando sorrideva, o quando era concentrato, o quando era fermo davanti alla macchina, o poggiato allo stipite della porta..

E volevo ucciderlo quando mi rubava il caffè la mattina...mentre ora che glielo stavo portando avrei tanto voluto il contrario, ma lui..lui giocava col portatovaglioli girandolo e rigirandolo, trovando estremamente interessante un vecchio oggetto arrugginito. 

'Allora lo hai preso?'-La voce di Zayn mi fece sovvenire..

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Mi girai e vidi Kathy pochi passi dietro di me col caffè in mano. 

Non mi ero accorto che fosse tornata se non quando Jaw parló.

'Sisi...-I nostri sguardi si incrociarono..

Vedere i suoi occhi, fu un colpo al cuore, ma niente in confronto a quello che sarebbe successo dopo..

'Tieni..'-Mi porse il bicchiere. 

Allungai la mano per prenderlo-'Grazie..-e le mie dita sfiorarono le sue..

Quale legge incontrollabile della fisica avesse voluto quel contatto, non fu la stessa che la fece subito indietreggiare distogliendola..'Di niente..'

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Tornammo a casa a bordo della nuova auto rossa di Zayn.

Nessuno aveva più riaperto l'argomento di quella mattina. Anzi non so nemmeno di che altro avessero parlato, non avevo più fatto attenzione a niente...

Io e Styles non avevamo più parlato tra noi, forse entrambi concentrati a pensare a quali sarebbero state le risposte quando la domanda si sarebbe riproposta.

Salutai tutti dicendo che da lí a poco sarebbero tornati i miei, probabilmente stanchi, e per quanto non avessi fatto altro che sorridere e annuire distrattamente, mi sentivo esausta, con la sola voglia di gettarmi a peso morto sul letto per riordinare le idee e dimenticare tutto l'imbarazzo di un paio d'ore prima...

Mi chiusi la porta alle spalle, trascinandomi non so con quale forza fino al secondo piano. 

Lasciai la borsa sulla scrivania accanto all'entrata e ci cercai il cellulare all'interno nel caso mia madre chiamasse, quando...-'Ehi!'

 

Harry si sedette sul letto accendendo la tv..

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Programmi di spose, programmi d'amore, di anime gemelle....

'Ehi..che ci fai qui?' 

'Pensavo volessi congedare solo gli altri e sono venuto a trovarti..'

«Sei la cosa migliore che potesse capitarmi!!»

'Certo'-sbuffai contro quel tipo emozionato per uno stupido “Sí”

«Sei tutta la mia vita!»-Risi. 

Cambiai. 

'Non era una scusa per mandarli via..'

«Never knew, I could feel like this

Like I've never seen the sky..before..» Anche Moulin Rouge adesso?  

Kathy venne distratta dalla canzone..

«Seasons May change, winters to Springs, 

But I'll love you untill my die day..» 

Sorrisi sarcastico. Qualcuno lassú doveva avercela con me.

'Nemmeno una notizia di cronaca. Mai una volta che esploda una bomba da qualche parte che devono parlare sempre di coppie innamorate!-Sospirai scocciato, forse un po' troppo come uno stronzo-Se esistesse un film su noi due..'

'Cosa Harry? Se esistesse un film su noi due, cosa?' 

Mi voltai verso Kathy. Era in piedi, il suo tono mezzo arrabbiato, mezzo smorzato..

 

Capii solo dopo di averla ferita. 

'Key io...-Stupido Styles-non volevo dire questo..'

'Si..é esattamente quello che volevi dire...' 

Ora era calma, aveva la testa bassa..cercava di trattenere le lacrime..

 

Mi alzai anch'io. Avevo capito perfettamente a cosa facessero riferimento quelle parole..

Le presi il viso tra le mani, poggiai la mia fronte alla sua-'Non sono il tipo da relazione Kathy..lo sai..'

'Lo so...'-Sussurró senza guardarmi. Sentii una delle sue lacrime bagnarmi il pollice. 

Era così fragile tra le mie braccia..come potevo farla sentire così? 

Le carezzai la guancia. 

Feci per baciarle la fronte ma mi mise una mano sul petto supplicando sottovoce un 'No...'

Indietreggió di un passo, quello sufficiente ad allontanarmi, asciugandosi veloce, quell'unica goccia d'acqua che le aveva solcato il volto. 

«La cosa più grande che tu possa imparare é amare e lasciarti amare»

La voce del sitar riempì la stanza.

Sorrise scuotendo la testa. 

'Key Ascoltami...'

'Ehi Harvey hai dimenticato questo in macchina..!'-Zayn entrò in camera con un orecchino azzurro in mano.

 

 

ZAYN'S POV 

 

 

 

Quando mi accorsi della tensione nella stanza, chiesi-'É-É t-tutto okay?' Vidi Harry e poi Kathy, con ancora gli occhi nei suoi. 

'Credo sia meglio andare ora...'-disse il riccio.

'Si..credo anch'io..'-Key era seria, sembrava impassibile. 

Mentre stava Hazza uscendo dalla finestra la guardó, ma lei non riuscì a sostenere lo sguardo e abbassó la testa..

Una volta che fummo rimasti soli-'Vieni qui..' le dissi aprendo le braccia, dove vi si fondò cominciando a piangere.

'Avevi detto che si sarebbe risolto tutto..' 

'Ed é così..sei solo a metà strada..'-Le diedi un bacio tra i capelli continuando a stringerla. 

 

Quando si fu calmata, dopo che eravamo stati seduti sul suo letto per almeno un'ora, con il mio braccio attorno la sua spalla, la sua testa nell'incavo del mio collo e le sue dita a giocare col colletto della mia maglietta; dopo che per almeno un'ora avevo provato a fare qualche battuta penosa per farla ridere, riuscendoci solo perché erano davvero brutte e giustificandomi che Louis fosse quello divertente, 'Grazie Zay..'-mi disse. 

'Figurati Harv!' 

'É di Emm..l'orecchino..' 

'E me lo dici solo ora? Sai che mi ammazzerà quando verrà a sapere che ce l'ho avuto per tre ore io?' 

'Scusami..é solo che..sono stata davvero bene..non volevo te ne andassi' 

'Lo so..e probabilmente sarà stata l'ultima volta dato che tra poco morirò, ma..-mi alzai-non ti avrei lasciata lo stesso' 

Mi sorrise. 

Le diedi un bacio sulla fronte-'Ciao Kathy'

'Ciao Jaw'

 

Una volta fuori dalla sua camera, presi il telefono e-'Zayn?' 

'Emm! Ascoltami, stasera....'

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Erano più o meno le 7:30pm. I miei erano tornati a casa da ore ormai, e dopo aver chiesto di mia nonna e di Joe, ero andata a distendermi sul letto leggendo Vanity Fair. 

'Kaaaaaathy!'-Emm entrò gridando nella mia camera con un sorrisone, un vestito nero brillantinato e una coda mossa e spettinata alla Serena Van Der Woodsen. 

'Ehiii! Che ci fai qui?' Non potei fare a meno di sorriderle anch'io data la sua allegria inspiegabile. 

'Sono venuta a prenderti! Oggi usciamo. Serata sole donne!' Si sedette sul letto con un salto-'Come ai vecchi tempi!' 

'Ohw Emm..grazie..ma..a me non va molto di uscire oggi...'

'Scherzi? Ho messo questo vestito solo per te, quindi ora muovi quel bel sederino e datti una mossa!' -Si alzó e mi sorrise (ancora) a braccia conserte. 

Sapevo che l'espressione che aveva significava che tanto con o contro la mia volontà alla fine sarei finita nel locale che aveva in mente, quindi...-'beh quando é così, come posso rifiutare?' 

'Evviiiiva! Va a farti la doccia, io scelgo cosa farti mettere!!' 

Ecco, e questo significa che non sarà niente che arrivi al ginocchio. 

 

Appunto. 

Una volta in intimo-pizzo nero, anche la biancheria mi aveva selezionato-mi porse un vestito largo verde scuro-tipo quel verde militare, ma senza l'aggiunta di quella fantasia mimetica fatta di macchie neutre inquadrabili-con scollatura a giro, maniche a tre/quarti, che il ginocchio non lo vedeva proprio!!!

Scarpe alte, decoltè marrone scuro-quel colore quell'anno andava tantissimo-e capelli lisci e lunghi, sciolti sulle spalle. 

 

 

'Adoro questo posto!'

'Si perché tu e Liam vi siete conosciuti qui!'-La guardai alzando un sopracciglio e inarcando un sorriso *nonpuoifarlaamebellamia*

Lesse la mia espressione, e prima che provasse a controbattere con qualche patetica scusa, disse-'Dettagli!' 

Ci sedemmo a uno dei tavoli ad angolo. 

Il nostro era a destra dell'entrata-uno dei migliori che aveva visuale perfetta sulla pista da ballo e il resto del locale. 

Il Grill, era stato uno dei luoghi più frequentati di tutta Castlefield da sempre! Anche i nostri genitori, quando erano giovani ribelli, spiriti liberi sotto la bandiera del pacifismo beatlesiano e del migliore rock and roll, si radunavano lì per protestare contro oppressive normative scolastiche, fumare o divertirsi.

Era strano pensare come tanti adolescenti del 21esimo secolo potessero continuare a riunirsi rispettando le tradizioni famigliari in un posto che avesse ospitato tante generazioni, compresi quelle dei propri nonni negli anni ledonnenonpossonoportareipantaloni 45-50, o sotto quelli delle feste segrete e grandi sbronze del proibizionismo 1920.

'Due Martini!'-La voce di Emm mi distolse da pensare a quanti grandi della musica o del bellicismo fossero passati di là, ordinando da bere.

'Martini? Allora é davvero come ai vecchi tempi Viv!'

'Puoi contarci sorella'-disse con un cin-cin. 

Rifelttendoci da quando si era fidanzata, anzi, da quando eravamo state mandate alla Groovery non c'erano state molte serate così, e ci rendevamo conto che un po' ci era mancato..

Bevve tutto d'un fiato e 'Altro giro!'-Gridó. 

Scoppiai a ridere-'Sicura di stare bene?' 

'Divinamente! E lo so che sei tu la metà fuori di testa nel nostro duo, ma stasera mi associo nel modo più completo allo sclero!'-Risi scuotendo la testa. 

'Sii!!'-esultò vedendo arrivare l'altro bicchiere.

'Questo lo prendo io!' -Qualcuno glielo tolse dalle mani. 

'Ehi quello era mio!' -Tono offeso.

'Paaayne! Che ci fai qui?' 

'Ciao Kathy! Bhe..quando la tua migliore amica mi ha cacciato di casa per proclamare una serata sole donna, io e i ragazzi abbiamo deciso di fare un'uscita soli uomini..e siamo venuti qui, dove non era difficile pensare che ci sareste state anche voi..anche se non ha voluto darmi alcun indizio!!' 

'Perché sapevo che se l'avessi fatto ti saresti presentato facendo finta che fosse un caso; Infatti eccoti!' 

'Mi ami!"

'Alla follia!'-Bacio 

Oooooooohw *^^* 

'Ora sparisci!-Lo spinse Emm facendolo ridere.

'Aspetta Liam..hai detto che sei qui con i ragazzi..quindi..c'è anche Harry..?' 

'Si..é lì con gli altri'-Mi indicó col dito un tavolo in fondo della sala, dove lo vidi seduto col braccio poggiato sullo schienale. 

Grande! Ora tutte le volte che avrei voltato la testa a sinistra, il mio cuore sarebbe esploso, e la serata doveva ancora cominciare. 

Girò la testa e quando mi vide, mi salutó alzando la mano. 

Era perfetto. 

Avrei dovuto ricambiare, ma l'unica cosa che feci, fu girare lo stecchino delle olive nel bicchiere. 

 

Non piangere Kathy..ti si scioglie il mascara! 

 

Forse Emm si accorse di tutto perché si giró verso Liam senza dire niente. Magari, anzi sicuramente, erano i suoi occhi a parlare dicendogli di andare davvero via adesso..-'Ti chiamo più tardi.'-le schioccó un bacio sulla guancia-'Divertitevi ragazze! Ciao K!'-mi mise una mano sulla spalla che mi fece ricordare che fossimo in quel locale, e che non ero uno spirito che come Coscy osservava tutto dall'esterno-'Ciao Lí!'-salutai. 

Quando Emm tornó seduta,-Tutto okay?'-mi chiese.

'Si..io..si..'

Mi guardó apprensiva-'Davvero Kathy?' 

'No..-sospirai-credo di essermi presa una cotta..'-Lo guardai, mi guardó-'Credo che lui mi piaccia davvero..' 

'Bhe..quello lo avevo capito-scherzò facendomi sorridere-'Scusa per stamattina..e per la domanda...i-io..non avrei dovuto..' 

'No Emm! Sarebbe successo comunque..prima o poi ce lo avrebbe chiesto qualcun'altro..' 

'Ne vuoi parlare?'-Mi strinse la mano.

'Non c'é niente di cui parlare...Harry Styles non é tipo da relazione'-Rigirai lo stecchino, che in quel momento mi sembrava un coltello che si muoveva nel mio petto. Triste consapevolezza delle parole che avevo appena citato. 

Lo guardai, mi guardó.

 

Dopo ancora qualche drink, smisi di pensarci. 

Non me ne importava più niente di Harry e delle sue filosofie di vita, della canzone orrenda che intonavano senza successo i tipi accanto al nostro tavolo, ne di come sarei tornata a casa. 

Però il destino non la pensava come me, infatti mi propose il passaggio dopo la fine del 6o bicchiere. 

 

'Coooooper!'-gridó Emm ridendo.

'Ciao Coop!' 

'Ciao Kathy!' 

'Biondo-sexy cugino! Che ci fai qui?' 

'Sono uscito con un paio di amici. Siamo venuti a prendere una birra, e vi ho viste. Posso sedermi?' 

'E lo chiedi?'-Credo sempre più che Emm fosse un po' brilla quella sera, anche se avere accanto Cooper Anderson, non era mica male!

'Chiccetti, grazie!' okay, era completamente brilla-'Uno, due, tre...'-bevemmo gridando un-'wuuuuuhuuuu!' quando avemmo finito il liquore.

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Mi voltai per sbriciare Key ed Emm,-ogni tanto sbirciavo che facessero-quando vidi suo cugino al loro tavolo. 

Vedere quel tipo accanto a Kathy accarezzare il braccio e farla ridere mi dava fastidio. Era come se una mano stringesse il mio stomaco facendo comparire espressioni di disgusto e nervosismo sul mio volto..

Quando poi le si avvicinò all'orecchio sussurrandole qualcosa che la fece sorridere e mordere le labbra, avrei voluto davvero tirargli un pugno nei denti...

 

 

KATHY'S POV 

 

 

La serata continuó alla grande. 

Anche se era partita con soli ferormomi, alla fine si era trasformata in un'uscita di gruppo. 

Da quando avevamo deciso di andare a ballare sulle note dei Queen, da Coop la compagnia si era allargata includendo anche Niall e Louis, e Liam che qualche volta veniva a sbaciucchiare Emm che lo cacciava indietro-'Ti ho detto che é una serata sole ragazze!' 

'Ma se ci sono anche tuo cugino, Horan e Tommo?!'  

'Bhe..loro possono!' 

'Dovrei lasciarti'

'Fa come vuoi' e si mettevano entrambi di spalle a braccia conserte, per poi guardarsi, ridere e baciarsi.

 

Erano molto più che Ooooooohw quei due!! 

 

Quando mi riaccompagnarono a casa, era più o meno l'una. 

 

Realizzai solo dopo aver chiuso lo sportello e salutato con la mano la macchina che si allontanava tutti gli avvenimenti delle ore precedenti.

Harry, l'alcol, Cooper, il suo invito a uscire-accettato-, Louis e Ny che si erano addormentati sulle spalle di Zayn, e di avere una borsa marrone di Alexander McQueen che non ricordavo..Beeeene u.u'

 

Ci cercai dentro le chiavi, ma una voce mi fece sovvenire sul portico. 

'Kathy..?'-infarto.

'Miodio Styles, mi farai morire!' 

'Scusami..non volevo spaventarti'-Si scrollò i capelli e mi si avvicinò sorridendo, con quelle fossette adorabili che non mi avrebbero fatto ucciderlo..

'Tranquillo..Allora, come é andata la serata?' 

'Bene..anche se Jaw ad un certo punto é sparito in bagno con una ragazza dai capelli neri ed é tornato dopo mezz'ora con una sigaretta in bocca e tutto spettinato..' 

'Ahahaha-Risi immaginandomi la scena-'Per sua fortuna, è carino anche in disordine!'

'Si..haha..Ho notato che anche tu..ti sei divertita..anche Freddie Mercury lo avrebbe fatto guardandoti!..'

'Si bhe..ci sono riuscita anche senza di te, no?' 

'Colpo basso-Rise-Me lo sono meritato..!'

'Già..'

Si avvicinò ancora, scostandomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio-'Non cambiare mai Kathy..!' 

 

L'hai già fatto tu Harry, e neanche te ne sei accorto..

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Neanche tu Sty..nemmeno se fossi io a chiedertelo'

 

L'hai già fatto tu Kathy, e neanche te ne sei accorta..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 SPAZIOOOOO AUTRIICEE: 


Salve a tutte, eccomi tornata col il nuovo capitolooooo :DD

So che é un bel po' che non aggiorno, due settimane sono davvero tante, scusatemi! Ma questa scuola mi sta portando via davvero TROPPO tempo!

Buuut, ora che é uscito-finalmente-non vedo l'ora di leggere che ne pensiate :") A dire la verità non ne ero molto sicura, ma poi ho riflettuto che avete aspettato davvero tanto, sottolineando chi di voi mi ha scritto decine di messaggi chiedendomi quando pubblicassi!


Duuuunque, Harry e Kathy..wow quanti problemi che hanno quei due! 

Lui ha paura per come può renderla triste, senza rendersi conto di quanto in realtà lei sia felice quando stanno assieme..

E avete adesso notato che lo ha ricominciato a chiamare per cognome? 

Ma vi aspettavate la reazione che ha avuto al suono della parola COPPIA? Ritenete sia stato davvero uno stronzo? E nella loro conversazione in camera quanto vi sono sembrate giuste le parole del sitar? Eheheheeh Siete riuscite a immaginare gli sguardi che si sono scambiati, gli occhi lucidi, la voce spezzata?..

Io sì t.t

Parliamo ora di cuorosità :3

Quanto é stato tenero Zayn? *^*

E Liam ed Emm? Mi piacciono sempre di più quei due!!! *^* 

In anticipazione vi dico che presto Viv e Payne avranno qualche problema..vi ho fatte incuriosire?? 

A proposito di problemi..Cooper rientra in questa categoria? O credete che lui possa far stare Kathy davvero bene facendole dimenticare Harry? 

E lui come la prenderà quando scoprirà che usciranno insieme?..perché se avete notato quel piccolo dettaglio, lei ha accettato :00

mmh..questi protagonisti! Tssssk u.u 

Bien, Bien..ora vi lascio alle vostre emozioni! 

;3 A prest bellezze!! Xx

 

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Capitolo 30
*** La velocità dei cambiamenti in una sola settimana ***


Capitolo 30-La velocità dei cambiamenti in una sola settimana 

 

 

'Sembra quasi inoffensiva quando dorme..'

'Sembra, ma ti assicuro che non lo è! L'altro giorno mi ha tirato una gomitata nello stomaco..'

'Forse te la meritavi..'

'Credi che l'abbia fatta apposta?' 

'Stiamo parlando di Kathy, tutto é possibile con lei!' 

'Hai ragione amico!' 

Ma che....? 

'Dici che dovremmo svegliarla?' 

'Siamo già in ritardo per la prima ora..quindi credo che lasciarla dormire altri dieci minuti non possa farle male..'

'Il male lo farà a noi quando scoprirà che ore saranno una volta in piedi!' 

Grande ora comincio anche a sentire le voci! Famigliari peró..

'Dici che si arrabbierà?' 

'No..spero...forse..probabile..Ma abbiamo questo Malik, sta tranquillo!' 

Malik?! 

Ora che ci pensavo la prima voce sembrava la sua : roca, arrogantemente divertita, perfetta quando cantava...

Sarà stato per il fatto che avevo la testa sotto il cuscino e per di più le orecchie coperte dai capelli arruffati, il lenzuolo su tutto il corpo che all'inizio non l'ebbi riconosciuta, o perché ritenevo che fosse un'allucinazione dovuta al post di una serata con molti alcolici..

-'E poi possiamo sempre incolpare sua madre per averci fatti salire!' 

L'altra, la seconda, più tranquilla, sempre divertita, profonda, bellissima..Harry..

Ci mancava solo che lo sognassi ancora, eppure ne ero convinta. 

Per questo quando mi sollevai di lato, con ancora un occhio semichiuso, retta dal palmo della mano sinistra aperto sul letto, chiesi-'Siete davvero reali voi due?', lasciandoli per un attimo sorpresi della domanda e sorridenti. 

'No, siamo fantasmi!'-Jaw. 

'Mi sa che vi conviene, perché altrimenti vi ritrovereste entrambi con un calcio nel sedere!'-Parlavo calma, ancora assonnata. Mi misi seduta con le gambe al petto e la fronte poggiata sulle ginocchia. 

'Siamo decisamente fantasmi allora!'

Sollevai gli occhi al cielo, poi guardai Zayn seduto davanti al letto sulla sedia girevole messa al contrario, con le braccia conserte sulla spalliera; t-shirt bianca, felpa a quadretti rossa e nera dalla cerniera sbottonata e giubbotto di pelle, wow..

'Che ci fate qui di preciso?' 

Harry mi raggiunse sul letto. Jeans scuri strettissimi-il suo forte-canotta bianca sotto una camicia azzurra sbottonata per metà petto, doppiamente wow..-'Siamo venuti a svegliarti, sicuro che dopo ieri sera avresti avuto un gran mal di testa e portarti a scuola, anche se sembra strano detto da noi..!' 

'In effetti..'-Era alquanto raro sentir parlare quei due di andare a scuola, o di doveri nei suoi confronti, contato che non sopportavano almeno la metà dei professori che ci lavoravano e che viceversa avevano minacciato di bocciarli un paio di volte per uno.

E quello che mi fu più strano, fu notare che senza essermene accorta mi stavo massaggiando le tempie-'Tieni..'

Sty mi porse un bicchiere di cartone beige e bianco che 'Cappuccino'-mi annunciò. 

'Grazie'-Restai a guardarlo sorridermi e abbassare la testa mentre le nostre dita si sfioravano al passaggio del cartone che-'L'abbiamo zuccherato-mi informó Zayn-'Una bustina giusto?'

'Si, grazie!'

Presi un sorso e mugolai un 'Uhmmh!' facendoli ridere-'É davvero buono!' 

'Siamo andati a prenderlo dalla milkshakeria vicino la chiesa, deve esserlo per forza!' 

'Ma non sono 42 isolati?' 

'Si bhe..c'era inglese come prima lezione..!' 

Risi, poi focalizzai un piccolo particolare-'H-Hai detto prima lezione Zay?'

'Si, perché?' 

'C-che ore sono adesso?' 

'Non credo tu voglia saperlo..'

'Siamo in ritardo vero?' 

'Oh Kathy..siamo molto più che in ritardo..!' 

 

 

 

Arrivati a scuola, vidi Emm seduta a uno dei tavoli all'aperto della mensa, con un paio di occhiali da sole neri, due bicchieri di caffè davanti, le mani sulle tempie con Liam a destra e Niall a sinistra che non si azzardavano a parlare per paura di un suo sguardo assassino sopra le lenti. 

Naturalmente Zayn non era dello stesso parere, dato che gridó un-'Buongiorno ragazzi!!' Sogghignando compiaciuto per la faccia terrorizzata di Payne. 

Emm infatti, dopo la sbronza era come in periodo di ciclo: irritabile, molto molto facilmente, sclerotica e una assurda promettitrice. Se in quella parte rossa del mese annunciava di farsi operazioni chirurgiche che le avrebbero fatto cambiare sesso, dopo una serata di Martini e vodka, diceva che non si sarebbe più ubriacata!-cosa che però non faceva mai.

Eppure io avevo bevuto quanto lei, anche se fortunatamente riuscivo meglio a sopportarli meglio!!

Non posso ammettere che non mi facesse leggermente male la testa, ma ero consapevole di dove mi trovassi e che lasciarmi dal tetto per provare l'ebrezza del volo, mi avrebbe uccisa. Cose altamente fondamentali! 

 

'Oh Malik! Devi per forza fare tutto questo casino a prima mattina?!'

'Sono quasi le dieci Viv!' 

'Appunto!-Risposi sedendomi accanto ad Emm.

'Ehiii-mi salutó pacamente contenta e sottovoce per non fare esplodere altri neuroni per i rumori causati volontariamente da ciuffo biondo.

'Sono a casa mia dalle otto..'-dissi sconsolata indicando Jaw e Sty

'Veramente dalle sette e mezza!'-Ci tenne a precisare Harry, che fu prontamente guardato male in contemporanea da entrambe.

Solo che, anzi che avere paura, sorrise..e mi persi un attimo a guardarlo, ma non credo (fortunatamente) che mi notó nessuno.

'Dunque! Che si fa stamattina?'-L

'Io devo aiutare Lou in teatro. Dato che non vogliamo recitare, dobbiamo allestire il palco!'-Ny

'Io vengo con te altrimenti mi annoio...'-Z

'Io devo portare il permesso degli scorsi due giorni in presidenza..'

'Anch'io mora!'-Harry sorrise di nuovo, io mi morsi le labbra, Emm tossí facendo staccare i nostri occhi da quella presa magnetica in cui erano finiti..

'Io ho sport sul campo, tu amore?'

'Io..vado a casa..!'

Okay, a quella frase ci voltammo tutti di scatto-'Scusate, ho sentito male io, o ha detto veramente che va a casa?'

No, non ero scioccatamente sorpresa, molto di più!

'T-tesoro..?'

'Si, vado a casa oppure rischio di crollare qua sopra..'

'Oh-okay..vuoi che ti accompagni?' 

'No, no e poi tu devi andare in presidenza con Styles, sta tranquilla!' 

'Okay..'

'Ti chiamo più tardi-mi abbracció e cominciò a incamminarsi quando un finto schiarimento di gola la fece girare e-Chiamo anche te!', diede un bacio a stampo e Liam e andò via sotto i nostri occhi leggermente preoccupati..

 

*DRIIIIIIN* Quando la campanella suonó-'Io devo recuperare i fogli di giustifica, ci vediamo in segreteria?' mi rivolsi a Harry

'Si certo!' 

Salutai tutti e mi diressi all'armadietto. 

I corridoi pullulavano di studenti dell'ultimo e penultimo anno che sembravano zombie come me, e arzilli ragazzini di primo e secondo che saltavano come cavallette. Era assurdo quanta energia avessero così presto! 

Incontrai qualche faccia conosciuta con cui scambiai un sorriso veloce e appena visibile, tutti troppo stanchi per un cenno della mano o urlare il nome del compagno. Si ragazzi, eravamo distrutti-soprattutto perché la sera prima il Grill aveva ospitato una 'festa' improvvisata annunciata da un Tweet anonimo-,ma almeno era venerdì!

 

Aprii l'anta, afferrai il foglio che mi serviva, e con una perfetta firma falsa alla mano, avanzai verso la sede di una delle donne migliori del mondo..

 

'Questo rossetto è molto piú bello dell'altro, Di! Ti fa apparire almeno 10anni più giovane! E poi il rosso dona particolarmente ai tuoi capelli neri...'

'Oh Harry, così mi farai arrossire! Ma dimmi un po', quando é che metterà la testa a posto un bel ragazzo come te?'-Lo prese con una mano dal mento stringendogli le guance.

'Dor mi uccidi così!' 

'Di baci ti ucciderei!' 

Risi-'Ohw Kathy! Ciao cara!' 

'Ciao Doris!-che finalmente lasciò Sty che si massaggiò le guance e tastò per controllare che ci fossero ancora. 

'Dicevo che se avessi 45anni in meno me lo mangerei!'

'No, Dí! Tu sei perfetta! sono io che ho una testa calda!'

'Oooooohw! Non é adorabile questo faccino?' 

'Si hahah molto! In effetti Har sei irresistibile!' Scherzai ricevendo uno schiocco di capelli e una faccia *bitchi'mperfect* con tanto di 'Lo so!' come risposta.

Ridemmo tutti-compreso lui..

'Allora ragazzi, come mai siete qui??' 

'Bhe..dobbiamo far firmare al nonnetto-fece cenno con la testa alla porta del preside-il permesso di rientro alle lezioni!' 

'Nonnetto?' 

'Che c'è? Non ha neanche i capelli in testa! Usa un parrucchino, lo so perché l'ho visto mentre lo pettinava con Lou!-lo guardammo inverosimilmente alzando un sopracciglio e trattenendo una risata-'Non vi aspetterete mica che lo chiami giovincello vero?!' -Mise le braccia conserte, io scossi la testa.

 

*VIBRAZIONE-VIBRAZIONE-VIBRAZIONE* 

 

'Scusate, é il mio..'-uscii un attimo dalla stanza. Certa che non potessero sentirmi..-'Pronto?..'

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'É davvero una cara ragazza figliolo!' 

'Humm?'-Mi voltai verso Doris che aveva parlato, distogliendo lo sguardo da Kathy vicino gli armadietti.

'La signorina Harvey. É meravigliosa!'

'Si..lo so..-tornai a guardarla..ma uno schiaffo in testa mi fece scattare-'Che c'è?' 

'Sei proprio ottuso Harry!' 

'Perché?'

'Lo so? Che risposta é?'

'Io...-sospirai abbassando lo sguardo.

'Ooh capiscooooo!-Sorrise complice e mi diede un buffetto sullo zigomo. 

'Ti adoro Dí, te l'ho mai detto?' 

'Sempre caro!' 

 

'Eccomi!'-tornó Key-'Tutto apposto?'

'Sisi tesoro! Solo Harry che ci provava con me, ma glielo ho già detto,-si voltó a guardarmi, con un indice alzato a l'altra mano sul fianco-'Prima devi metterti in riga bello mio!' 

'Il fascino dei cattivi ragazzi non tormenta più le donne come una volta!..'

 

'Styleeeeees! É il tuo turno, vieni quiiii!' 

 

'Quell'uomo mi adora! Questo comportamento, é solo un modo per mascherare i suoi veri sentimenti nei miei confronti!' 

 

"E tu Harry? Quali sono i tuoi veri sentimenti?"

Doris non parló, ma sapevo che la sua espressione volesse dire esattamente quello...

 

 

Dopo tre ore, rividi Kathy. 

Camminava per il corridoio con un paio di libri enormi e impolverati tra le braccia, un quaderno aperto con l'aspirale in cima, una matita sopra l'orecchio, e una tra i denti...

Mi avvicinai. 

'Stai bene Harvey?' 

'Styles! Grazie a Dio!..'

'So che somiglio molto a uno greco, ma grazie per avermelo ricordato!' 

'Il tuo ego non poteva non intervenire vero?' 

'Era una battuta troppo bella, e la tua faccia in questo momento é impagabile!'

Alzó gli occhi al cielo-'Che stai facendo?' 

'Sto-mi diede i libri-cercando di fare i compiti di storia, che avrebbe dovuto consegnare Louis oggi!' 

'Se sono di Tommo, perché li stai facendo tu?' 

'Perché non verrà bocciato da Aidsz anche se a quanto pare é quello che ha in mente..Reggi qui-il quaderno all'altezza del suo viso in modo che potesse leggere e pensare pur stando in piedi-'L'America era con il Giappone nella prima guerra mondiale giusto?' 

'Non ne ho idea'

'Bene..nel dubbio mettiamo di si!' 

'Stavo pensando, ti va oggi di aiutarmi a montare le foto e le immagini per il progetto di arte?' 

'Oggi?..'

'Si, oggi..perché? Hai impegni?' 

Ero sarcastico, non mi aspettavo una risposta positiva a quella domanda..non mi aspettavo QUELLA risposta alla quella domanda..

'A dir la verità..si..'-riprese tutto il materiale in mano.

'D-davvero..?' 

'Si..io..ecco..-sospiró mentre immetteva la combinazione del lucchetto e io le ritoglievo i libri. Abbassó la testa e,-'Esco con Cooper Anderson oggi pomeriggio..

'Oh...'

 

Buum! Fitta al cuore; 

Mi si bloccó il respiro. 

 

 

EMM'S POV 

 

 

'Toc toc?' 

Erano più o meno le cinque del pomeriggio, quando Liam entrò nella mia camera senza veramente bussare..

Io ero distesa a pancia in giù sul letto, con la faccia completamente sprofondata nel cuscino e non mi sentivo più il naso. Ma il suono della sua voce, la voce calda e rassicurante del mio ragazzo, fu un risveglio migliore dei pancake a colazione!

'Ehi..!'

'Ehi!-Quasi sussurró-Come ti senti?'-Mi raggiunse sul letto apprensivo, baciandomi la fronte, per poi appoggiare il suo naso al mio e guardarmi. Oramai mi ci perdevo in quegli occhi..Non mi capacitavo nemmeno più di quanto bene mi facesse sentire Liam, eppure tutte le volte che lo vedevo, mi sentivo come se fosse la prima.

'Meglio ora che ci sei tu..!' 

Quando eravamo insieme, non ci preoccupavano di essere o sembrare troppo sdolcinati..ma la cosa che preoccupava me era non rendermi conto di quanto perdutamente ne fossi innamorata..

'Lí..'

'Si?' 

'Posso farti una domanda..?' 

'Direi che l'hai già fatto-sorrise-Scherzo! Chiedimi quello che vuoi..'

'Mi ami?' 

'Infinitamente, con tutto me stesso!' 

Lo disse senza esitare, come se fosse la cosa più naturale di questo mondo. Naturale come il mattino, naturale come i fiori, naturale come un bacio..

Quel bacio che subito gli diedi, come se una forza esterna mi avesse dato una spinta, molto più corretto dire : come se Coscy mi avesse spinta..

Io? 

Esattamente!

Io sono solo uno spirito! Non sono nemmeno qui u.u'

Ceeeeerto, come no! 

Tu e la tua amichetta del cuore date sempre la colpa a me quando baciate qualcuno!

Nella maggior parte dei casi, é così! 

Pff...me ne vado! 

 

'Non dirmi che avevi dubbi..?' 

'Mai!'

Mi baciò lui questa volta. 

Fu un bacio casto, morbido, delicato. Un bacio alla Liam, uno di quelli che lasciano il suo sapore sulle labbra, che lecchi dopo qualche ora ed é ancora lí all'angolo della bocca..

Pian piano diventò più passionale. Le sue mani calarono sui miei fianchi stringendoli, mentre io gli cingevo il collo. 

Distesi la schiena sul materasso tirandolo verso di me fino a far combaciare i nostri bacini. Le sue dita ora, percorrevano la mia schiena, su e giù sotto la canotta nera, sollevata leggermente fino all'ombelico. 

Il mio piede carezzava i suoi e le gambe piegate per tenerlo vicino. 

Si spostò sul collo, scendendo fino alla spalla. I suoi capelli, morbidi, che mi facevano il solletico.

Risi.

'Che c'è?-Si sollevó mordendosi un labbro.

'Ti amo anch'io!' 

Rise anche lui. 

Ricominciammo a baciarci, in un turbine di baci baciosi. 

Prima non avevo mai avuto quella sensazione. Adoravo sempre quando eravamo insieme, ma quel pomeriggio sentii le farfalle nello stomaco svolazzare, sbattere le ali come mi era capitato quando mi aveva sorriso la prima volta..

La prima volta..Ricordo la prima volta che eravamo usciti, camminando vicino al parco; la prima volta che mi aveva preso la mano, uscendo dal cinema; la prima volta che mi aveva baciata, all'improvviso mentre giravo lo sguardo verso di lui..; quando mi aveva detto 'Ti Amo' in tenda...;

Era stato tutte le volte così spontaneo, non pianificato..perché Liam era così!

E niente mi sembró più spontaneo in quel momento che coronare una nuova prima volta..

Tirai la cintura dei suoi pantaloni verso di me-'Emm..'

I nostri nasi che si sfioravano, gli occhi persi gli uni negli altri..-'..Sei sicura di volerlo?' 

'Io voglio te, Liam!' 

Sorrise, sorrisi-'D'accordo..' -si mise in ginocchio sulle lenzuola. Gli tolsi la maglietta, e lui fece lo stesso con la mia..

Poi pian, piano si distese, carezzando con i polpastrelli le mie gambe, i fianchi, la pancia, le braccia..

Mi scostó una ciocca dietro l'orecchio e mi bació di nuovo.

Gli slacciai il bottone dei jeans beige che aveva, calandoli..-'Che boxer carini Payne!'

Li guardó e rise-'Verde e blu, non ti piacciono?' 

'No, anzi! Vanno molto quest'anno!' -Facemmo delle facce ironicamente serie che non fecero altro che riempire la stanza di risatine e battutine scacciando l'ansia del momento.. 

'Non hai paura che ti faccia male..?' 

'Non ho paura di niente se tu sei con me!' 

'Se ci vedesse tua madre ora hahah'

'Credo che in quel caso saresti tu a farti male! Hahah!' 

Mi ribaciò. Puramente..un bacio casto, un bacio alla Liam..

 

Il MIO Liam..in tutti i sensi **

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Spiegami di nuovo perché siamo nascosti dietro un albero finto..' 

'Perché se Kathy ci vede, ci uccide Malik!'

'Allora spiegami di nuovo perché stiamo spiando Kathy'

'Perché oggi ha appuntamento qui con Cooper..e poi noi non la stiamo spiando! Controlliamo se le radici di questo coso siano forti..'

'Questo coso non ha le radici, Styles!' 

'Si bhe..non é questo l'importante..'

'Ehi Harry! Guarda là..!' -Zayn mi fece segno con la testa, e li notai..

Kathy e Cooper che camminavano verso un tavolo proprio difronte alla nostra postazione, con in mano due frullati.

'Scommetto che quello di Key è al cioccolato!'

'Io scommetto che è caffè freddo!-Lo guardai-Sai almeno quanto me che quella ragazza ne è dipendente!' 

Ci pensai un po', ma aveva ragione..-'Touche!' 

'Ascoltami Sty...ehm..che facciamo se..ci scopre?' 

'Tranquillo Zay! Non ci scoprirà!'

'Ne sei convinto Harry?'

Lo ero, ma quella non era la voce del mio migliore amico..troppo femminile..

'Kaaaathy! Ciaaaaao! Anche tu al centro commerciale?! Che coincidenza!!'..Jaw cercó di fare il disinvolto

'Mi stavate spiando ragazzi?' -Key, le braccia conserte, un sopracciglio alzato

'Noi? Certo che no u.u"

'E perché siete dietro una pianta di plastica?'

'Tanto per cominciare é un albero, di nome Arthur..!' 

'Arthur?'-Okay che non voleva farci finire nei guai, ma Arthur?!? Che ca...?!?

'Fa sul serio?'-Mi chiese K

'Cosí sembra..in verità, stavamo cercando una moneta!'-Tentai, ma guardandola..-'Non ci credi vero?' 

'Neanche un po'! Che ci fate qui Harry?' 

'Non ti stavamo spiando okay?..Volevamo solo accertarci che Anderson non fosse un serial killer..' 

'Dovrei essere onorata che vi preoccupiate tanto?'-Sorrise sarcastica

'Bheee....'

'Boooom! Beccati amico! Vieni, ti offro il pranzo!-Jaw si mise in piedi-Ciao Kathy, ciao Arthur!' 

Restai un po' in piedi a guardare la mia moretta che ci diceva un-'Grazie..', e poi la salutai-'Ciao Key..', dissi senza veramente voler andare via..

 

 

Il giorno dopo, era sabato.

Adoravo il sabato! Svegliarsi tardi e rientrare tardi! Un giorno di transizione perfetto! 

Il sogno di ogni adolescente, che fosse sempre sabato! 

Ma c'era chi il sabato mattina, lo impiegava diversamente dal classico dormire e fare colazione col pranzo..

 

Quando ero entrato in camera di Kathy infatti, avevo trovato un bigliettino 

«Sono al parco. Appuntamento oggi pomeriggio qui!» 

 

Così più o meno verso le 6:30pm, ci ero ritornato.

'Salve Haaaarvey!' 

'Styles! Meno male che sei venuto! Devi aiutarmi!'

'Con quel vestito, devo fare molto più che aiutarti!'-mi avvicinai mordendomi un labbro, con lo sguardo malizioso mentre Kathy era di spalle sistemandosi i capelli. 

Quando si voltó, vedendomi a pochi centimetri, mi spinse sul suo letto-'Mi piaci quando fai così!' 

'Ma che..?'-Dopo aver capito-'Togliti dalla faccia quell'espressione Riccioman! Non é niente di quello che pensi!' 

'Hahah che peccato! Allora dimmi, gattina! Come mai hai chiesto rinforzi?'-Mi sistemai con un braccio dietro la testa e l'altro ad abbracciare il suo pupazzo preferito, un coniglio con i jeans.

'Mi serve un parere..'

'A proposito di..?' 

'Questo!-Fece una giravolta-'Come sto con questo?' 

'Sei bell..Aspetta! Perché vuoi saperlo?' 

'Devo uscire con Cooper stasera ed Emm ha rubato il vestito nero che avevo pensato di metter...'

'Uohohohoh! Devi uscire con Cooper?-La interruppi 

'Si..'

'I-io..credevo fosse usciti ieri..Insomma..quando io e Jaw..vi abbiamo visti..'

'Si..ma me l'ha chiesto di nuovo e..ho accettato..'

'Q-quindi si sta facendo una cosa seria..'

'É solo il secondo appuntamento..'-sorrise come se l'idea di stare con quel tizio le piacesse..-'Comunque-riprese-'Tu ora sei qui per darmi la tua opinione!'

'Emm non era libera?' 

'Non riesco a contattarla a telefono..e comunque tu sei un ragazzo e, il nostro rapporto é abbastanza singolare, perciò il tuo giudizio mi interessa particolarmente..quiiiiindi..mi aiuterai Harry Styles?' 

 

MioDio quello sguardo..mi avrebbe ucciso!!

 

'Bhe se me lo chiedi così...Avanti! Mostrami quello che avevi in mente!' 

Sorrise e mi si fiondó addosso per darmi un bacio sulla guancia. Poi tornó in piedi. 

'Questo che indosso ora ti piace?'

 

A dir poco molto!

 

Era un vestito con le maniche a giro, beige, con una serie di brillantini color oro e verde scuro che dalla spallina sinistra, scendevano a metà petto formando una specie di onda paiettata. Si legò i capelli a coda, per completare il tutto, e un paio di scarpe marrone scuro, col tacco, quelle che aveva messo due sere prima al Grill. 

Era bellissima. 

Sembrava una principessa Persa. Il rossetto Bordeaux che mise dopo, mi diede davvero l'illusione che non fossimo più in Inghilterra..

La luce soffusa, Key davanti allo specchio che si sistemava in ogni dettaglio, pur sapendo che si sarebbe cambiata altre 100volte. 

'S-sei stup...No! Non mi piace!'

'Come non ti piace?' 

 

Come non ti piace Styles? Cazzo dici?!?

 

'Mmmh naaah! Vediamone un'altro!' 

'U-uhm..okay..' 

Come me stesso anche Kathy era rimasta spiazzata da quelle parole! 

Il vestito mi piaceva, eccome se mi piaceva! 

Ma era corto. Infinitamente, troppo corto! 

E se io che la conoscevo da sempre, sentivo il calore pervadermi il corpo, OGNI parte del corpo, non potevo, non VOLEVO immaginare, cosa capelliaspazzola avrebbe potuto pensare o fare..

Così, Kathy tolse quello, si sciolse i capelli e in biancheria lilla si mise a cercarne un'altro...

Uno scuro. 

Con lo scollo che prendeva tutte le spalle allargandosi ovalmente attorno al collo. Stretto fino alla vita, e più lungo dietro. 

La collana color oro che ci abbinò con due giri, la rese una visione. Scarpe lilla, come l'underwear..

'Allora?' -sorrise 

'Mmh non mi convince quel colore strano..'

'É viola scuro Harry! Da quando è strano?' 

No-scossi il dito. 

Lanció qualche indumento qua e la tuffandosi in armadi e cassetti per cercarne di nuovi..

Mezz'ora dopo, mise un vestito nero, tutto di paiette che faceva tipo quattro croci bianche, due per parte a destra e sinistra, una sotto l'altra. 

'Questo?' 

Perfetto, ancora una volta. 

Troppo corto, ancora una volta! 

'Mmh..naaah!'

'Neanche questo?' 

'Humhum-mugugnai scuotendo la testa.

'Ma io lo adoro!' 

'Nonono Ki, non metterai quella specie di maglietta senza pantaloni sotto!' 

'Magliet...? Oooh, ora capisco!-si mise a braccia conserte.

'Cosa?'-Cercai di non sembrare allarmato e di non dare a vedere che quelle mie risposte negative nascondevano qualcosa..

'Stai cercando di sabotarmi Styles?' 

'C-cosa?..I-io?..N-nooo..'-Alzó un sopracciglio e mi guardó con un'espressione che indubbiamente diceva *tantononmelabevobello!*, e confessai-'Si nota tanto?' 

'Ti sei tradito quando mi hai detto di mettere i pantaloni!' 

'Sai che ho un debole per le gambe in mostra gattina..'-alzai le mani con fare colpevole, e lei mi raggiunse sul letto distendendomisi accanto, e poggiando la testa sul mio petto..-'É il più sexy che hai messo fin'ora!' 

'E io che stavo per toglierlo per colpa tua!' 

'Bhe se vuoi puoi anche spogliarti..!' 

'Ti piacerebbe eh?' 

'Molto!' 

Rise. La strinsi forte a me-'Sento il tuo cuore!..Va velocissimo, sembra stia per esplodere..'

Batte per te..

'Wow, ti faccio un bell'effetto Styles!' 

'Già..'-Non ribattei. Non inventai scuse che potessero non farle capire che era davvero quello il motivo..

 

 

LYDIA'S POV

 

 

'Ehi Kathy, c'è Cooper....oh..'-Mi interruppi quando li vidi.

'Harry, ciao caro! Non sapevo fossi qui!' 

'Si..io..sono venuto a darle una mano a scegliere..'-Indicó Key in piedi vicino allo specchio che si metteva un rossetto rosso. Il primo che avesse mai avuto, quello che le aveva regalato sua nonna. 

 

Era il suo 'portafortuna', quando un ragazzo le piaceva veramente..e prima di allora, lo aveva messo solo per qualche uscita col suo gruppo di amici..

Pensavo che lo usasse per Zayn o Louis..ma solo dopo capii che era un'altra persona a rientrare nei suoi interessi. 

Forse neanche quel giorno, vedendo lui seduto sul suo letto, sorriderle mentre correva da un lato all'altro della stanza, me ne ero accorta. Eppure c'era un'espressione in quegli occhi così verdi, che avrebbe dovuto farmelo notare..

Avrebbero tanto voluto essere loro, le iridi per cui mia figlia era tanto agitata in quel momento. Quelle per cui mi chiedeva come stesse mentre le portavo i capelli all'indietro, morbidi sulla schiena..

'Alexander McQueen..dove sei quando ho bisogno di te?'-Chiedeva con la testa rivolta verso l'alto alla ricerca della borsa. 

Quattro anelli, nera e metallo, tutti teschi. 

 

Aveva sempre avuto un amore spudorato per quello stilista. 

Aveva anche pianto quando era mancato, trascinandomi al centro commerciale per prendere quante più cose possibili prima che si spargesse la voce del funerale e tutti quelli che non ne capivano niente andassero a rifornirsi solo perché una volta morti, tutti diventano più famosi. 

"Le persone comprano qualcosa in massa solo quando ne sentono parlare, anche non avendo idea di chi l'abbia disegnata!"-Lo aveva ripetuto per due giorni, andando fiera della sua "cultura" nel campo. 

 

E così, con un paio di scarpe bianche, più alte di quelle che avrei mai messo io, un bacio sulla mia guancia, e uno sguardo che avrei dovuto interpretare, uscí. 

 

'É bellissima..!'-Soffiai

'Si lo è!'-Sospiró Harry con un sorriso incorniciato da due fossette e gli occhi ancora su Kathy che andava via..

 

 

KATHY'S POV

 

 

Era passata una settimana e mezza da quando io e Coop avevamo cominciato a uscire. 

 

Mi trovavo davvero bene con lui. Mi portava a passeggiare al parco, a prendere gelati che mangiavano sempre più lentamente per non doverci salutare subito, poi mi faceva ridere. Ed era strano perché in qualche modo, mi dimenticavo dei pensieri che occupavano sempre la mia mente. 

La scuola, la DeGregory, Harry...

 

Lui eral'ultimo che mi sorrideva quando andavo via, e il primo-oltre mia madre alcune volte-quando tornavo. Mi chiedeva come fossero andati gli appuntamenti, dove fossimo stati..se oltre al solito innocente bacio sulla guancia, avesse provato a darmene qualcuno sulle labbra...e parlavamo, e cenavamo insieme e ci addormentavamo guardando qualche film che probabilmente avevamo anche già visto in precedenza.. 

E per quanto fosse così monotona come cosa, la ripetevamo ogni sera..Perché era strano che il tempo di stare insieme ci mancasse tanto, che sfuggisse a ogni nostro tentativo come il vento. 

 

Ma eravamo Harry e Kathy, lo diceva sempre mettendomi i capelli dietro l'orecchio, con la mia testa sul suo petto e il braccio attorno alla spalla, anche una frazione di secondo ci sarebbe bastata. Anche quella sarebbe sembrata un infinito.

 

'Stai davvero guardando ballando con le stelle?'-Salita in camera, Harry era disteso sul mio letto a vedere la tv.

'Non c'era nient'altro di interessante!' 

'Da quando questo programma é interessante?' 

'Da quando i ballerini prendono 9punti su 50'-Il sorriso, stanco ma sempre presente..

'Davvero?'

'Hum hum'-annuí

'Forte!' 

'Gia! Allora...come é andata?' 

'Mmh okay..abbiamo mangiato una pizza e giocato a quel coso con te talpe..'

'Spero tu l'abbia battuto Harvey e non lasciato vincere solo perché faceva gli occhioni!' U.U

'Oh Sty! L'ho stracciato!' 

'Tu si che sei la mia Key!-Battemmo 5-..vieni qui!' 

E io mi distendevo accanto a lui, con la sua felpa addosso a farmi da pigiama e così restavamo..

 

E la vita continuava..

 

Con Sty che mi rubava il caffè la mattina, Zayn il cibo a pranzo, io che convincevo Louis a studiare storia e Niall che rideva quando mi disperavo...

 

Ma le cose non andavano bene per tutti. 

 

Da un po' Emm non faceva che evitarci, compreso Liam. Inspiegabilmente. 

In mensa non veniva, alle lezioni si sedeva davanti, subito vicino alla porta, dalla quale si defilava una volta suonata la campanella.

L'avevamo chiamata tutti un paio di volte al cellulare, e non aveva risposto.

Se andavamo a casa sua, faceva finta di non esserci.

Ny aveva anche provato a salire in qualche camera su per i rampicanti sul retro, non facendo altro che cadere di testa sull'erba.

Era passata una settimana così. Considerando che se Emm fosse stata arrabbiata per qualcosa non avrebbe tenuto il muso più di un giorno, era grave.

 

 

E quel pomeriggio, decisi di scoprire di cosa si trattasse.

 

Non lo dissi a nessuno, certa che anche i ragazzi sarebbero voluti venire. Non risposi alle chiamate, nemmeno quelle del riccio.

 

Fui davanti al campanello e suonai.

Inaspettatamente, lei aprí. 

'Kathy...'-Sussurró quasi per non farsi sentire da alcuno.

'Emm..'

Ogni tanto il suo sguardo cercava oltre le mie spalle qualcuno che sperava non ci fosse, chiedendomi per averne la conferma-'Sei venuta sola..?' 

'Già..'

Poi i suoi occhi si fermarono nei miei, sollevata da quella risposta, mi guardó quasi a ringraziarmi e avvertirmi che c'era qualcosa che non andava. 

'Entra..'-si scostó.

Obbedii, facendo qualche passo oltre la soglia e fermandomi prima dell'inizio della scalinata difronte. 

'Anche tu sei sola?'

'Si..'-Chiuse la porta, appoggiandovi le spalle.

'E i tuoi..?' 

'In città'

'Oh-sospirai.

Silenzio. 

'Caffe?' 

'C-certo..' 

 

Sicuramente c'era qualcosa che non andava.

 

Dopo svariati sorsi e ancora qualche attimo di silenzio, che parve durare molto più di quel mezzo minuto che era in realtà-'Allora Emm-Sollevó gli occhi dalla tazza-'Vuoi dirmi o no che ti succede in questo periodo?' 

'N-niente..perché?' 

'Sparisci dalle lezioni, non vai a fare shopping, non chiami...nemmeno me..nemmeno Liam..'

'Liam...-ripetè-'..c-come sta?'

'Sta uscendo pazzo..come tutti ormai..'

Riabbassó la testa.

'Hai intenzione di lasciarlo?..'-Scattó-'..É per questo che lo eviti..? P-perché non sai come dirglielo?'

'N-no..i-io non voglio lasciarlo..' 

'E allora cosa Emm?' -Oramai il mio tono, sulla soglia dell'esasperazione, e il suo viso come perso in un pensiero di cui era l'unica a essere a conoscenza, in una nebbia grigia che la circondava da giorni..

'Ci vuoi del latte?' -Andò verso il frigorifero

'Emm-sospirai scuotendo il capo.

'Il mio é un po' amaro..' 

 

Così, la raggiunsi. 

Non volevo, ma avrei trascurato la delicatezza per capire che le prendeva-'Che cosa ti sta succedendo Emm?' 

'Sto prendendo il latt...'

'No-La interruppi bruscamente-che cosa ti sta succedendo?' Calcai. 

'Niente..'

'Emm-cercai di mantenere il tono basso, ma la preoccupazione cresceva..

Le presi un polso per farmi guardare.

'I-io non ne voglio parlare..'

'Emm!-quasi gridai sovrastando la sua voce, stringendo un po' più forte.

Niente. 

Gli occhi bassi, la bocca serrata dai denti..-'Emm!!!' 

'Ho un ritardo Kathy!!!'

 

'T-tu cosa?'-Sussurrai dopo il suo urlo che mi aveva lasciata scioccata...

'I-io..ho un ritardo...'

 

 

Cavolo. 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 SPAAAZIO AUUUTRIICE: 


Ciao a tutte belle ragazze!! :DD 

well..manco da una settimana, tempo minore rispetto a quello dell'altra volta, bene u.u'

Anyway, eccomi! Con un capitolo un bel po' lungo, molto dialogato e pieno di problemi!

Come per noi, anche nella storia è passata una settimana e le cose si sono un po' complicate! 

Partiamo: 

Vi ricordavate Doris, la segretaria che fa i biscotti al preside per non far punire Harry? (Capitolo 1) :D

E le parole che si sono scambiati a proposito di Key mentre era vicina agli armadietti? *^*

oooohw!

E Kathy, che esce con Cooper...mhmh, riccio non l'ha presa proprio benissimo, e vi invito a riflettere sulla scena di ballando con le stelle :0

Quella dove lei 'sfilava', invece non era cuoroso che cercava di preservarla dai pensieri che Anderson avrebbe potuto fare? :"3

Si u.u 

É tornata anche Coscy, se pur minimamente, come avevate richiesto-poi non dite che non vi accontento u.u

E..Emm..mhmh ve l'avevo detto che ci sarebbero stati problemi, ma vi immaginavate sarebbe successo questo?!?

Uuuh u.u 

Ci sono molti dialoghi, poche scene descrittive e non é un caso! Leggete con attenzione ogni parola, mi raccomando, calcando sulla POV di Lydia...

Non ero molto sicura di volerlo pubblicare oggi e vi chiedo scusa se troverete qualche errore, ma mi sentivo in colpa perché volevo aggiornare già ieri! But..per farmi perdonare, la Musadell'ispirazione, mi ha baciata per una cosetta che spero vivamente vi piaccia!

L'ho aggiunta, appena prima di questo capitolo, é una OS Larry, la mia prima OS, la mia prima Larry..e che dire..spero qualcuno sia interessato!

Essendo un capitolo solo, non ci perdereste nemmeno tanto tempo! :")

Cooomunqueee, credo di aver finito, e come sempre mi auguro di trovare le vostre recensioni adorabili come voi alla fine!

Io non ve l'ho detto, ma sono quelle che mi convincono a muovermi e continuare u.u

:")) Kiss and Looooove!!  

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Capitolo 31
*** Errori ***


Capitolo 31-Errori

 

 

'Come hai un ritardo Emm? Che vuol dire che hai un ritardo?!?' 

'Mi é saltato il ciclo questa settimana...'

'Ma come é possibile?!' 

'Tu e Styles dovreste sapere meglio di me COME è possibile Key!!..o vuoi che ti faccia un disegno?!' 

'No Emm, non in quel senso! Voglio dire..tu e Payne siete andati a letto solo un paio di volte, come puoi anche solo credere di...'-non finii la frase.

'Non lo so Kathy! I-io...non lo so-si sedette sfrondando curva nelle spalle.

'Lo hai detto a Liam?..'

'No..altrimenti perché credi lo stia evitando?'-Una lacrima le solcò il viso.

'Oh Viv...'-Mi misi in ginocchio davanti a lei stringendole le mani..

'No..davvero Key..lo amo..ma non sono pronta per tutto questo..ho solo 18anni..'-Da una, le gocce d'acqua divennero due, tre, tante..Affondó la testa tra le mie braccia e cominciò a singhiozzare.

Odiavo vederla in quello stato. 

All'inizio, prima che si mettesse ufficialmente con James, quello era proprio il modo in cui-per l'incolumità di lui-non sarebbe dovuta finire; ma col tempo Liam l'aveva resa più felice di quanto non fosse mai stata...

'Vedrai si risolverà tutto..'-Le carezzai i capelli, cercando di rassicurarla e parve calmarsi. Così le confessai un segreto che non avevo mai rivelato prima

'Sai Emm..è capitato anche a me...i-il ritardo dico..'

'Ch-che cosa? Perché non me ne hai mai parlato? Aspetta! É stato prima o dopo esserti accorta che Styles ti piace? E glielo hai detto?'

'N-no..Emm..io..non parlo di una cosa recente..mi riferisco a prima della McGrooven..'

'Oh..capisco....i-io non lo sapevo..' 

'Nessuno lo sapeva..'-Abbassai la testa-'Ma con ci sono io con te ora, quindi-'asciugai una risata al contrario che scendeva dall'occhio-'sta tranquilla! Non deve essere per forza l'avviso di una gravidanza prematura!'

Annuí-'Domani per prima cosa, resti a casa. Io vado a comprare qualche test, ti raggiungo e...e vediamo che succede..okay?' 

'Okay...' 

 

*VIBRAZIONE VIBRAZIONE VIBRAZIONE* 

 

Guardai il display. Segnava Harry. 

Poi spostai lo sguardo su Emm. Anche lei aveva letto quel nome e ora mi fissava mordendosi in labbro. 

Rifiutai la chiamata, spensi il telefono. 

'Potevi anche rispondere..voglio dire..era Harry..'

'Sono sicura che non fosse niente di urgente!' 

La mia migliore amica aveva bisogno di me.

'Resti qui Kathy? Stanotte? Per favore...'

'Certo..! Avviso mia madre' 

Le diedi un bacio sulla fronte e composi il numero di casa mia sul suo telefono fisso. 

 

'Pronto mamma?' 

'Kathy! Tutto bene cara?' 

'S-si! Cioè no...Emm non si sente bene e i suoi sono in città per qualche giorno..Posso restare a dormire qui?' 

'Oh certo tesoro! Mi raccomando prenditene cura!'

'Lo faró!-Involontariamente la stavo già guardando-'Ci vediamo domani. Ti voglio bene!' 

'Anch'io amore. Buonanotte!'

'Notte!'

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Segreteria telefonica. Lasciate un messaggio dopo il BIP!' 

Odiavo quella voce registrata. 

Avevo sempre detto a Key di personalizzarla, e quei pomeriggi in cui riuscivo a convincerla, non lo faceva mai lo stesso.

 

"Non ho idea di che dire!" 

"É un messaggio vocale Ki! Devi solo promettere a chi ti chiama che lo richiamerai!"

"Mi sembra una cosa scema! E poi non mi piace la mia voce registrata!"

"Ma se é bellissima!" 

"Nono! So che fa schifo! Non siamo mica in un film che siamo tutti perfetti, senza difetti e blablabla! E io, essendone consapevole, non li voglio mettere in evidenza! U.U"

Alzai gli occhi al cielo-"Sei davvero testarda!" 

"Si lo so, grazie, quello é uno dei miei pregi invece!" 

"Ti adoro!"-Sorrisi, giocando con i suoi capelli.

"So anche questo.."-Si morse un labbro.

Lí in quello stranamente caldo pomeriggio di marzo, con le gambe incrociate, seduti sul suo letto, la baciai..

 

'Ehi Key! Sono io! Sono in giro vicino al parco e mi chiedevo se ti andasse di raggiungermi e fare una passeggiata..c'è quel tipo dei cappuccini freddi che adori, qui, sai?...okay..allora richiamami..'

 

Dopo aver messo giù, sospirai.

Il cellulare squilló quasi subito, ma fui deluso di sapere che non era lei..

 

Sospirai ancora. 

 

'Liam..tutto okay bello?' 

 

 

EMM'S POV 

 

 

'Perfetto! Credo di aver preso tutto!..più che altro lo spero..-annunció Kathy entrando in camera con un sorriso a 32denti e una voce squillante considerato che erano le 11passate..-'mmh eppure mi sembra di aver dimenticato qualcosa...solo che non so cosa...mmh..-Mugugnava tra se con un la mano al mento e un'espressione corrugata. 

Faceva alquanto ridere in effetti! 

Era la stessa faccia che aveva quando Laurentis cominciava a parlare di parabole e circonferenze iscritte ad altre figure geometriche e viceversa sul piano cartesiano!

Matematica. 

Mi piaceva la matematica. 

So che é strano, ma capirla mi riusciva abbastanza facile! 

Ero nel corso avanzato, con un professore che praticamente quasi mi amava e circondata da ragazzi con i brufoli e ragazze con occhiali spessi come quelli della tipa de 'Il mondo di Patty'. 

Creepy!

Però..

Tra quei banchi di legno liscio, esattamente alla mia sinistra, c'era lui..Liam

Il mio Liam..

Il mio Liam che mi sorrideva quando entravo in un elegante ritardo con i capelli spettinati; il mio Liam a cui inviavo sms sdolcinati quando vedevo che stava per addormentarsi; e lo stesso Liam di cui incontravo lo sguardo tutte le volte che giravo la testa. 

Lui che mi faceva battere il cuore, bloccare il respiro, mordere le labbra, scogliere le membra..

Avevo sempre creduto, che se qualche medico legale, in quei secondi, di me, persa davanti alla sua visione, avesse controllato lo stato vegetale in cui il mio corpo si trovava, mi avrebbe sicuramente spacciata per un cadavere seduto. 

Ma era Liam che mi faceva quest'effetto..e anche se stavamo insieme da un po', i sintomi continuavano a tornare tutte le volte che eravamo vicini..

Come potevo ora fargli questo? 

Non rispondere al campanello, ai messaggi carichi di preoccupazione, cambiare corridoio se lo notavo, sparire per giorni, tenerlo lontano..

'Mmh..ehi Viv! Secondo te cosa potrei aver scordato di sotto?.....Viv?' 

Kathy si mise ad agitare la mano davanti alla mia faccia, e solo dopo un paio di secondi risposi-'C-c-cosa? Eh? No, niente...'

Scossi il capo, quasi a voler cacciare quei pensieri, che più che semplici fantasie, erano state azioni già compiute.

Da me. 

'.....Viv?!'-Mi arrivò un cuscino dritto dritto sul naso

'Cosa?? Che c'è?' 

'Sei andata di nuovo in trans! Dovevo farti riprendere u.u'

'E mi lanci il mio cuscino?'-Lo sollevai appresso alle sopracciglia

'Avresti preferito una scarpa?' -Incorció le braccia, strinse le labbra

Ridere fu spontaneo. 

Adoravo Kathy anche per quello!

Triste o felice che la situazione fosse, con lei diventava estremamente surreale!

Mi avrebbe fatto scoppiare a ridere ovunque. Fino a essere imbarazzante! 

Durante un vaccino, un prelievo, anche se avessi dovuto raccontare a mia madre del guaio in cui mi trovavo-cosa speravo non fare-, o durante il parto-cosa pregavo non capitasse-, o perfino al cimitero durante la mia stessa funzione funebre! 

E poi era onnipresente! 

Che la circostanza fosse bella o brutta, o che richiedesse uno dei suoi interventi spietati..Key c'era. 

Perché quando si trattava degli amici, o di risolvere i problemi, era lei quella forte, che sosteneva tutti, che li preservava, che li vendicava..

L'aveva fatto con Niall, lo aveva baciato in mensa; stava facendo i compiti a Lou di storia per non farlo bocciare; ed era con me adesso. 

E io però non c'ero quando a lei era capitato lo stesso, e mi ero accorta di saperne troppo poco a riguardo. 

'Stavi pensando a Payne?'-Mi chiese sedendosi a terra e portando le ginocchia al petto. La schiena poggiata alla fine del mio letto, dove io ero distesa al contrario con i piedi sul cuscino, la pancia sul materasso e il volto tra le mani.

'Si nota tanto?'-sospirai

'Bhe..quando é così hai più o meno sempre la stessa espressione..'-sorrise carezzandomi i capelli.

'Lo so..É la stessa che fa Harry quando guarda te!..'

'Forse...chi lo sa?..Voglio dire..con lui é tutto così..inaspettato, imprevedibile..Andiamo, me lo ritrovo in camera steso sul letto ad aspettarmi prima che io stessa torni a casa!' 

'Ma ti piace..come ti fa sentire, vero?'-sorrisi complice

'Forse...ma tu non cambiare discorso! Parlavamo di un bel moretto dagli occhi profondi prima che tu tirassi in ballo testa riccia!' 

'Non c'é niente di cui parlare..!-Troncai e mi beccai lo sguardo di K *nonvenirlaadarlaabereame*, cosí ammisi-'É solo che..che non lo vedo da un po'..e mi manca..'

'Capisco..ma guarda il lato positivo, quando tutta questa storia sarà finita potrai rivederlo senza problemi..tranne quello di spiegargli perché eri così fuori, ma puoi dare la colpa al ciclo, io lo faccio sempre! U.U'-Agitò la mano per aria con fare oratorio

Sorrisi,ma sconsolata, tornando alla realtà come un sonnambulo che sbatte la testa contro il frigorifero nel suo soggiorno, chiesi-'E quando finirà questa storia..?' 

Key restò in silenzio per un po', sembró rifletterci, poi rispose tranquilla-'Domani..al massimo dopodomani se cominci a piagnucolare che hai paura'-Sollevó gli occhi al cielo sarcastica..

Mise una mano sulla mia, apprensiva-'..Ne hai Emm..? Hai paura?' 

'Non lo so...t-tu ne avevi..?' 

Glielo chiesi senza neanche pensarci. Mi scoprii sorpresa e imbarazzata, e anche Kathy lo fu. 

Ritirò la mano e si scostò una ciocca di capelli dietro prendendo il telecomando-'Si risolverà tutto vedrai..'

'Key..'

'Sono contenta che abbiamo preso un film con Leonardo di Caprio! Mi piace davvero quell'attore!..' 

'Hai intenzione di sfuggire all'argomento in eterno?' 

'Eterno? Te l'ho raccontato solo qualche ora fa!' 

'Qualche ora fa? E ti sembra poco?! Nono, al contrario é passato fin troppo, considerato che avrei dovuto saperlo da molto più di qualche ora, dato che é successo un MUCCHIO di tempo fa! E poi non me l'hai raccontato-Mimai le virgolette-Raccontare, cara mia, vuol dire vuotare il sacco nei minimi dettagli tanto da farmi emozionare più di un film sulla vita di Frank Abagnale, e non lanciare l'amo e scappare o la pietra e nascondere la mano come hai fatto tu!' 

Dissi tutto d'un fiato, ignorando gli sguardi divertiti ma al contempo preoccupati di Kathy-'Quiiindi-conclusi-voglio sapere tutto!' 

'Deve rimanere qui Emm! E non come i soliti segreti da pigiama party, su te che stavi per baciare Peter con gli occhiali al ballo dell'anno scorso o la foto che scattai mentre la gonna della moglie del preside restava bloccata nello sportello dell'auto..Deve promettermi che rimarrà sigillato tra queste mura e che nonostante la tortura non riusciranno a cavartelo fuori! Nessuno ne é a conoscenza, nemmeno Dio, okay?' 

'Hai la mia parola!' 

'D'accordo! Allora..

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'Sei totalmente assolutamente sicura che questi cosi funzionino? Voglio dire, no che non mi fidi di te, ma a giudicare dalla forma non mi sembrano molto..ehm..affidabili!' 

'Sono test di gravidanza Emm! Che forma credi dovrebbero avere per farteli risultare affidabili?'-Alzai gli occhi al cielo sorridendo e scuotendo la testa.

Eravamo da almeno dieci minuti in farmacia, nel reparto "Donne" davanti a inquietanti cartelloni pubblicitari riguardo strane pomate e ancora Viv non si decideva. 

Era buffo, perché per quanto cercasse di non darlo a vedere, sapevo benissimo che quello era solo un vano tentativo di temporeggiare e lei sapeva che io me ne fossi accorta. 

'Non lo so! Dipende il mio futuro da questa specie di termometri bicolore, come credo quello di molte altre ragazze che li provino prima e dopo di me, voglio dire, potevano anche farli sembrare più invitanti e rassicuranti!'-Si mise di braccia conserte con un finto broncio.

'Emm..'

'Non dire Emm con quel tono!' 

'Va bene! Allora provo con questo! La ragione per cui ora non sei già chiusa in bagno a collaudarne uno, é il semplice fatto che sei la mia migliore amica e ho ceduto alle tue richieste supplichevoli per portarti a sceglierlo, ma se non ti muovi, tuo figlio prenderà la pensione qui! Chiaro?'-Sembravo tanto una mammina, ma funzionò. 

'Chiaro..' 

'Brava! Ora ti concedo altri cinque minuti, dopo di ch...Liam!' 

'Che? Liam? Vuoi chiamare Liam?!?' 

'Nono Emm!! Liam! É lí!!'-Indicai con gli occhi l'entrata, e anche lei lo vide.

'Merda...non può vedermi qui!'-Si abbassò per terra a cuccia come un cagnolino, spiando da dietro le mie gambe, i movimenti del suo ragazzo.

'Magari non ci vede!' 

Nemmeno finii di parlare che-'Kaaaaaaathy!', gridó quello agitando la mano per aria in cenno di saluto, avvicinandosi mentre la mora scompariva.

Mi voltai, sorridendo-'Liam! Ciaaao! Che strano incontrarsi qui..-La voce acuta-A proposito, che ci fai qui?' 

'Sono venuto a comprare degli assorbenti..'

'Ohmachesoooorpresa..aspetta! Hai detto assorbenti?!'-Sollevai un sopracciglio.

'Si..per mia madre..é imbarazzante lo so, ma mi ha chiesto se potevo..'

'Oh..capisco..'

'Ecco tu..non è che potresti consigliarmi?'-Si grattó il capo

'C-certo..Mmh..vediamo..prendi quelli viola, sono i migliori, più comodi degli altri..!'-Arricciai il naso

'Voi ragazze siete dei miti!' 

'Grazie, lo sappiamo!'-Feci un piccolo inchino, e mentre lui li prendeva, cercai Viv con gli occhi-senza successo.

'Quelli viola Mmh..-Tornai a guardarlo-s-sono gli stessi che usa Emm..'

'Sai che assorbenti usa Emm?' 

'S-si..io..una volta ho visto il pacco in camera sua..'

'Oh..'

D'un tratto il pavimento estremamente bianco, fu molto interessante da ammirare per James..

'H-hai idea di come stia..?' 

'N-no..non la sento da un po'..'

'Già..nessuno la sente da un po'...-Abbassó la testa sconsolato, con il sorriso più triste del mondo in faccia-'..e tu che ci fai qui..? Se ricordo, tu e Viv avete avuto il ciclo un paio di settimane fa..e anche in simbiosi! Eravamo tutti terrorizzati ad avvicinarci a voi due...'-Rise dolce

'S-si..infatti io..-Cavolo e ora?!?-S-sono venuta a prendere..Mmh..-Girai la testa a destra e trovai degli scatolini, che sembravano tanto dentifricio, invece...-questo!' Agitai in aria. 

Payne piegò la testa di lato, un po' confuso e lesse la scritta in rosa,-'Crema Vagisil?!' 

'S-s..Cosa? Crema Vagisil?-Girai il pacchetto davanti ai miei occhi e notai che il nome era davvero quello, dunque..Ma che ca.....?!?!?! 

Dico scherziamo? Con tutte le creme che ci sono proprio quella del prurito intimo dovevo andare a beccare?!?

'..Si..mi serviva giusto questa..!'

'Uh..okay..ehmm...allora..ti va di prendere un caffè?' 

'S-si certo..' 

L'importante è uscire da questa farmacia ora! 

'P-perfetto! Andiamo...'

 

 

 

'Sei per caso completamente fuori di testa?!' 

'Scusami..non sapevo che fare..' 

'Che sei andata via lo capisco, ma che non sei tornata a riprendere il test no!' 

'Bhe potevi anche prenderlo tu!'

'Viv il tuo ragazzo era davanti a me! Se ne avessi preso uno io, considerato che sanno tutti che io e tuo cugino non ci siamo ancora nemmeno baciati, ne tantomeno abbiamo scopato, cosa credi avrebbe pensato? E se poi fosse andato a dirlo a Harry?!' 

'Mmh hai ragione..' 

'Maddai! Davvero?'-Chiesi sarcastica.

'E ora che si fa..?' 

'Ora sono appena tornata in farmacia, dove tu mi dirai esattamente quale test volevi, in modo da farmelo comprare e scoprire se sei incinta o meno..'

'Grazie..'

'Figurati..Ora sono davanti allo scaffale, riesci a decidere in un tempo ragionevolmente veloce?' 

'Mmh..dovrei ricordarmi più o meno quali c'erano..'

'Mi sa che ti conviene!' 

'Non é che me li puoi descrivere..?' 

'Emm!!!!' 

'Lo so! È alzaimer prematuro il mio! Ma se vuoi saperlo, sto facendo la faccia da cucciolo!' 

Punto debole!

'Allora..: qui ce n'é uno verde e bianco, uno bianco e blu, uno bianco e viola, rosa....

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Camminavo per strada, destinazione casa. 

Dopo aver comprato il pane, avevo allungato di più la strada per pensare..

Non sentivo Kathy da un paio di giorni. L'avevo richiamata notando che il suo telefono era acceso, ma non aveva risposto. 

Non sapevo se fosse con Cooper, se non avesse sentito la vibrazione, se non aveva credito, o se mi stesse ignorando apposta. 

Se era questa la ragione, ci stava riuscendo benissimo..non era nemmeno tornata a casa la sera prima..

Attraversai, e saltai sul marciapiede. 

Dal punto dov'ero, ci avrei impiegato altri sette minuti per arrivare..ma poi, attirò la mia attenzione una visione attesa ma inaspettata.

E la vidi. 

Il cellulare incastrato tra l'orecchio e la spalla, alcune scatolette rettangolari il mano, i capelli disordinati..

Kathy. 

In farmacia.

Mi chiesi il motivo per cui fosse lì un paio di volte, prima di mettere a fuoco il reparto dove si trovasse e le insegne neutre sul cartoni che leggeva. 

Persi un battito.

Test di gravidanza. 

Persi un altro battito. 

Che Key fosse...

No..

Voglio dire, lei e Coop non possono aver..-Ma tu e Lei si..

Una vocina nella mia testa mi interruppe.

Persi un paio di battiti.

Forse mi stava evitando per quello, forse era per essere sicura che non o che fosse incin...

Sospirai. 

Presi il cellulare, la chiamai.

 

 

KATHY'S POV

 

 

*VIBRAZIONE-VIBRAZIONE*

 

'Aspetta Emm, ho un'altra chiamata-Controllai il nome sul display, Harry.

'Chi é?' 

'É Styles..'

'Non puoi continuare a evitarlo sai? Penserà che ci sia qualcosa che non va...' 

'C'è qualcosa che non va Viv! Voglio ricordarti che hai un ritardo..'

'Intendevo tra voi cretina!'

'Lo so..ma speravo che mi avresti persuasa a non rispondere lo stesso..'

'Invece devi!' 

'Okay...ci vediamo dopo..'

'Ciao!'

Guardai di nuovo il cellulare.

Respira Key! 

'Sty!' 

'Harvey finalmente! Sto provando a chiamarti da ieri!' 

'Si...lo so, scusa..é che..avevo la batteria scarica, ed era fuori uso..'

'Non preoccuparti! Dove sei ora?' 

'Ehm..a casa..-Certo come no! Non sapevo casa tua fosse diventata un negozio di merce sanitaria!

Coscy per piacere non é il momento!-..tu?' 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Io, vicino il panificio..hai presente,-Continuava ad armeggiare quei cosi-quello vicino alla farmacia..' 

'Alla farmacia?'-Scattó

'Si...'

'Oh...'

'Ti va di vederci a quel bar, là vicino?'

'Si mi piacerebbe, ma...non posso..facciamo domani?' 

'Certo!..'

 

Uscí. 

Aveva una busta in mano.

Dentro, quattro termometri.

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'Infilati là dentro e datti una mossa!' 

'Ma Kathy...' 

'No Emm! Ho preso quelli che volevi e ne ho presi quattro per essere sicura che non ci siano sorprese! Quindi tu adesso, finisci la bottiglietta d'acqua che hai in mano e vai a fare pipì sopra quei cosi che metterai in questa specie di vassoio in attesa che si illuminino!' 

'Mi rifiuto!' 

'Devo ricordarti forse, che se non vuoi farli da sola, ti trascinerò dal inarrivolaparolacheodi, ginecologo?!?' 

'Non oseresti!' 

'Si che oserei!' 

'Quello è un vecchietto pedofilo!'

'Lo so, quindi é meglio se fai da sola!'-Agitai la busta che finalmente prese ed entrò in bagno, chiudendosi la porta alle spalle.

In dieci minuti, mise tre test nel contenitore che avevo in mano. 

Mentre ci poggiava anche l'altro, qualcuno suonó al campanello. 

'Lascia perdere, chiunque sia se ne andrà!'-Così rispose, così sembró. 

Ma le sfumature del verbo sembrare sono tante, e tutte convergenti nel fatto che rispecchiano quella che ci appare realtà ma che non lo è effettivamente. 

E non lo è. 

'Allora? Comincia ad apparire qualcosa?!?'

'Smettila Viv! Ti ho detto che prima di risponderti devo controllarli tutti!' 

'Key!' 

'Ho detto nooo!'-Cantilenai con lo sguardo basso sulle lineette che cominciavano a comparire.

'Bene! Ma quando sarò morta, voglio che tu sappia che sarai stata la colpevole dell'infarto che mi avrà uccisa perché non volevi dirmi di quei maledetto risultati!'

'Oh ma per piacere!! Io ho dovuto comprare un imbarazzante crema intima per te, e chissà cosa il tuo ragazzo e il tipo carino alla cassa hanno pensato quindi vedi di non lamentarti! 

Scoppiammo a ridere-'Touchè! Mi immagino le loro espressioni!' 

'Già..io invece vorrei dimenticare quella di Liam quando mi ha chiesto di te..Mentire a quel ragazzo, è come togliere il cibo di mano a un bambino del terzo mondo..'

'Lo so..-sospirò-Ma di certo non potevo andare da lui e dirgli «Ehi Amore! Credo di essere incinta!»...'

'Allora è vero..'-quella voce maschile, ci girammo entrambe di scatto.

Liam Payne.

Harry Styles. 

Zayn Malik. 

Louis Tomlinson.

Niall Horan. 

In quest'ordine in fila dalla cima delle scale verso la metà. 

'L-lí..ragazzi..come siete entrati?' -Chiese Viv.

'Eravate voi a suonare?'-Chiesi io.  

'S-si..-Rispose Payne.

'C-che ci fate qui..?' 

'Vi cercavamo..'-Horan

'T-test..era per quelli che eri in farmacia anche stamattina?'

Mi indicò il contenitore che avevo in mano e abbassai lo sguardo. Mi limitai a quello, non annuii nemmeno per confermaglielo.

Non perché mi sentissi in colpa per averglielo nascosto,-cioè forse un pochetto-ma quel gesto sarebbe stata come una dichiarazione, e avevo promesso ad Emm che non gli avrei detto niente.

'Credevamo fossero per Kathy...che si nascondesse qui-Ny

'Aspettate! Perché io?' 

'Bhe..Harry ti ha visto comprarli..un'ora fa..'-Lou

Guardai il riccio-'É-é stato quando mi hai chiamata?'  

'S-si, io pensavo mi stessi evitando per questo!'

'Harry!!!' 

'Che c'è? Tu cosa avresti pensato al mio posto?' 

'Non sarei mai andata in farmacia da sola..avrei chiamato Louis o Malik..!' 

'Scherzi?-Sty

'Che cosa?!?'-Viv

'Perché uno di loro due?!'-James

'Perchè tu-indicai Hazz-saresti stato il diretto interessato, e voi invece entrate nel panico alquanto facilmente! E poi siete quelli che si lasciano sfuggire meglio e più spesso informazioni che dovreste tenere per voi!' 

I due annuirono coscienti. 

'Ah-Ah!-Zayn esultó-Ve l'avevo detto io!! Esigo che mi offriate la cena!'-Sorrise vittorioso

'Ma ch...?'

'E la crema era anch...'-Lí

'Quale crema?'-Malik

'Non avrò mai bisogno di quella crema!' 

'Quale crema?'

'Questa comitiva sta diventando come Gossip Girl!'-Commentai

'Quindi é Emm che ha fatto i test..?'-Niall guardó Lou, io guardai Viv..

'S-si..li ho fatti io..'

'Emm...'

'Lì scusami, scusami tanto..'-Gli si fiondó tra le braccia e cominciò a piangere-'So che non avrei dovuto nascondertelo e mi dispiace! M-ma avevo paura che mi avresti lasciata..!'

Lui le carezzò i capelli, poggiandoci le labbra sopra-'Non avrei mai potuto lasciarti! Ti amo, ricordi?'-Sorrise, sorrisi anche io che mi stavo commuovendo.

Girai la testa e anche gli altri si erano emozionati per quella scena. 

Poi guardai Harry, e lui guardó me. 

Mi mimó un 'Sorry' con le labbra a cui sorrisi, segno che lo avevo già perdonato. 

A quel mio gesto inarcó le labbra facendo spuntare le due fossette che adoravo! 

'Ti amo anch'io!'-Rispose Viv

'Allora?-Chiese Horan-'Alla fine i risultati quali sono?'

Tutti ripresero contatto con la realtà e si voltarono verso di me. E in quel momento ricordai che ero io l'unica a saperlo, e dopo qualche secondo in cui anche l'ultimo termometro diede la risposta,-'Tutti negativi!-Gridai, scatenando uno 'Yeeee!' generale, con tanti 'uuuuuh-hoooo' e batti cinque! 

Pur essendo diventato un affare di stato in un paio d'ore, cosa che aveva spinto Emm a tenermi segregata con lei per tutto il tempo, a quella notizia, fu così contenta che lo dimenticò abbracciando Liam, e fece scordare anche a me stringendomi fino a quasi soffocarmi!

'Ooooooh venite tutti qui belli! Abbraccio di gruppo!'-Due braccia ci circondarono..

'Non ti facevo così sentimentale Malik!' 

'Lo sono solo nelle occasioni speciali Harvey! Il prossimo sarà se non bocciano nessuno di noi!' 

'Oooohw'-Gli rispondemmo in coro..

 

 

Arrivata a casa, ero stanca morta. 

Anche se avevo saltato la scuola quella mattina, penso che fosse stata una delle giornate più faticose di sempre, e i miei capelli sconvolti erano d'accordo!

 

Estrassi le chiavi sul portico, e toccai qualcosa che mi taglió.

'Merda..'-Sul palmo tra il pollice e l'indice, mi si aprí una piccola ferita e cominciò a uscire un po' di sangue.

Misi quel lato della mano in bocca e quando stavo per girare la serratura, vidi Ann che metteva fuori alcune buste. 

Il camice da infermiera, un maglioncino nero sulle spalle, il solito che usava in quel periodo quando aveva il turno serale, una borsa dello stesso colore, e una coda di cavallo che in poche ore avrebbe cambiato decisamente quell'aspetto diciamo formale. 

'Ciao Ann!' 

'Ciao Kathy! Buonasera!' 

'Buonasera anche a te..vuoi una mano?' 

'Magari cara! Puoi aiutarmi a portarle alla macchina?'-Indicó i bustoni neri e azzurri che aveva davanti ai piedi.

'Certo!'

Fortunatamente per me, il suv nero, tanto FBI, era parcheggiato dritto difronte a noi, e dopo aver percorso il sentiero che conduceva alla cassetta della posta, ci saremmo arrivate.

Non per altro, ma sembrava stesse trasportando cadaveri! Quei sacchi pesavano più di me!!

Erano sei, quindi ci toccò fare tre viaggi. 

Giunte all'ultimo,-'Anche tu eri da Emm?' 

'Si..noi..abbiamo cenato lì..!' 

'Si..Harry mi ha detto che dovevate festeggiare una specie di mesiversario tra lei e Liam. Sono una bella coppia quei due, non trovi?'-Mi chiese retorica sorridendo. 

'Già..!-sorrisi anch'io

Ann era davvero una bella donna! 

Occhi azzurri, capelli castani, dolcissima in ogni suo aspetto! Adorava suo figlio, e lui, lei!

Avevano sempre avuto un bel rapporto quei due! Andavano molto d'accordo, e qualsiasi scemenza avrebbe fatto, Styles sapeva che avrebbe sempre contato su sua madre, che a sua volta lo avrebbe difeso anche se avesse avuto torto!

'Mi dispiace di aver interrotto la serata chiamando Harry..Mi serviva una mano con questi, e non...'

'Non importa!-la interruppi continuando a sorridere-'Anzi, è molto carino che venga ad aiutarti appena lo chiami!' 

'Già lui é fatto così..bravo ragazzo..'

'Si..'

'Come te..'

'Cosa?'

'Sai Kathy, differentemente da quella gallina di qualche mese fa, Camilla credo, tu saresti perfetta per lui! E so che siete solo amici, ma spero davvero che alla fine possa trovare una ragazza come te!'

'G-grazie..'-Mi scostó una ciocca liscia.

Rimasi un attimo sorpresa da quella frase, e nemmeno mi accorsi di essere tornate davanti la sua porta.

'E poi tu mi piaci perché so che lo picchieresti se facesse l'idiota!'-Rise, e io la seguii.

'A proposito, é in casa? Vorrei parlargli, prima non ho avuto modo...'

'Certo! Dovrebbe essere uscito dalla doccia ormai! Accomodati!'

'Grazie! Buon lavoro!' 

'Grazie cara!'

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Uscito dal bagno, che più che altro ora sembrava una sauna,-'Dormi senza maglietta ma con il piumone?!' Kathy era seduta sul baule gigante davanti al mio letto.

'Si bhe...così se vieni a trovarmi, sono preparato!' 

'Preparato a farmi morire?'-chiese sarcastica indicando con gli occhi i miei addominali e alzandosi in piedi.

Sapevo che avevano un effetto particolare su di lei, e mi divertiva vedere come cercava vanamente di negare che fosse vero!

'Mmh..Una specie..!'-Mi ci avvicinai, lei si avvicinó.

Mise la mano destra dietro il mio collo e cominciò a giocare con i miei capelli-'Tenti di sedurmi Styles?'-Sussurró

Accostai la mia bocca al suo orecchio-'Sei seducibile Harvey?'-Domandai in risposta 

Sorrise e mi allontanò, guardandomi negli occhi.

'Oggi mi hai imbrogliata..presentarvi tutti da Emm..e la chiamata in farmacia..'

'Già..e tu mi hai mentito..non capitava dallo stanzino di Brown..quando dicevi di non essere attratta da me-mi riavvicinai. Il tono basso, roco, le palpebre semichiuse, intense, il passo lento, sexy, l'aria bollente....

'Quelli si che erano bei tempi..'-Mi morsi un labbro malizioso.

'Immaginavo fossero i tuoi preferiti..'-Ricambió il mio sguardo, sollevó un sopracciglio..

'O forse eri tu a renderli tali..'-Le misi le mani dietro le orecchie, annusai i suoi capelli-'Mmh vaniglia...'-Chiusi gli occhi per assaporarne tutta l'essenza..

'La adoro...'-mormorai rauco.

Scesi con i polpastrelli delle dita al collo, le braccia, i fianchi che strinsi a me facendo combaciare i nostri bacini.

No filo d'aria avrebbe potuto attraversarci. Eravamo l'uno difronte all'altra, incollati.

La mia sinistra cercava la sua pelle, la sia schiena, sotto la maglietta; la destra le sue dita per incrociarvisi..

Quando la trovò, una goccia attirò la mia attenzione.

'Sangiuni?..'-Distaccai un attimo lo sguardo dalle sue iridi, per concentrarlo su quel taglietto.

'S-si..credo di aver strisciato contro un foglio o una penna..'

'Uh..-avvicinai la sua mano alla mia bocca, schiudendo le labbra su quella ferita. La inumidii al contatto, sfiorandola solo in un primo momento. Mi allontanai, vidi Kathy deglutire. 

Tornai allora su quel punto, ruvido, baciandolo.

Schiusi ancora una volta le labbra, facendo apparire la punta della lingua. 

Leccai.

Succhiai quel poco di liquido rosso, denso. Tirai la pelle, ricominciai a leccare, baciarla.

Il battito del polso, chiuso nella mia stretta, cominció ad aumentare, la pelle andare a fuoco; lei respirare a fatica, tremante, con la bocca aperta, sospirante.

Scesi dall'incavo dolorante, al centro del palmo, lasciando piccoli cerchi di saliva; continuai a baciarla dolce, percorrendo la vena, fino all'avambraccio. 

I respiri irregolari. 

Mi fermai. 

La mia sinistra, ora sul suo collo, la tiró a me, facendo sfiorare i nostri nasi.

'Voglio baciarti Kathy..'-sussurrai, gli occhi chiusi per controllare il calore che sentivo bruciarmi dentro..

'I-io non posso..'-anche lei chiuse gli occhi, per provare a pensare razionalmente, e riprendere la lucidità, persa prima, che le avrebbe detto, CI avrebbe detto che eravamo andati, ci eravamo spinti troppo oltre oramai..

'Mmh no Kathy..hai ragione,..non possiamo-sussurrai, più roco di prima..-ma che importa?..'

Ci guardammo. 

Vicini, troppo. 

'Se ora ti bacio Harry,-soffió, la voce instabile. Lo voleva quanto me.-non potremo più tornare indietro..'

'Sarà solo per stanotte..'-La stinsi più forte, più a me, per quanto fosse stato possibile.

'..E non dovrai dirlo a nessuno..!'-Mi stinse le spalle.

'Hai la mia parola!'

Restammo in silenzio qualche secondo, esitanti. Sapevamo che era la cosa sbagliata, ma non ci importava.

Sapevamo quello che provavamo anche se non l'avevamo mai confessato, e quella sera non avrebbe fatto altro che peggiorare le cose. 

Lo sapevamo.

Lo sapevamo entrambi.., ma ciò non fermó Kathy dal tirarmi a se e baciarmi, mandando tutto-'Al diavolo!', come aveva fatto la prima volta che eravamo stati insieme a scuola; e non fermó me dall'attorcigliarmi le sue gambe attorno a bacino e buttarla sul mio letto..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

SPAAAZIO AUTRIIIICE: 


Salve a tutte meraviglieee! :D

Ecco a voi il capitolo 31: Errori..Mmh titolo molto azzeccato!

Perché? Bhe..tutta la faccenda di Emm è stata un errore, e-e-e anche quello di Kathy e Harry meriterebbe questo titolo(??)

Voi lo avete considerato tale? :3

Chissà perché immagino di no! u.u' Anzi, immagino addirittura che abbiate esultato, ma la vera domanda é : 

Cosa ne penseranno loro? Ma soprattutto: Avranno opinioni concordi a riguardo?! :0 

mmmh..Lo scopriremo no? U.U'

Parlando di scoprire, siete state contente di sapere che i test fatti da Emm siano risultati negativi?? 

Lei e Liam sicuramente x3 Hahaha

E la crema che ha comprato Kathy quando era in farmacia? Scommetto che siete morte dalle risate! 

Chiamasi sfortuna! 

Kathy, Kathy, Kathy..anche lei ha avuto un ritardo, ma è successo prima della 'storia' con Styles..dunque chi è questo misterioso e sconosciuto tipo? Che possa essere stato il primo? 

A quanto pare non era vergine..come credete la prenderà Harry nel caso in cui venga a galla la faccenda? 

Idee?? 

Voglio le vostre opinioni belle!! 

Dopottutto voi siete perfette per questa storia come Ann ritiene Key per suo figlio :") 

Che complimento eh?!? <3 

Ahahah voi siete state d'accordo con la 'confessione' della mamma del riccio più bello del moooondo?

Io si, ma non ditelo a nessuno! u.u

Piccolissima battuta anche di Coscy per tutte le sue fan, non abbiate paura, tornerà alla ribalta più sincera che mai! 

Ahahah! Credo non ci sia altro, se non il: non perdetevi il prossimo capitolo-Soprattutto se adorate i Karry! 

Ops! Mi é sfuggito che tratterà di loro?-Cattiva scrittrice u.u' 

Ahahah aspetto le vostre recensioni! Come dico sempre, sono quelle a darmi la carica! :33

Grazie mille, siete fantastiche Girlsssss!! 

Love 

xx

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 32
*** Questione di tempistica ***


Capitolo 32-Questione di tempistica 

 

 

Le baciai la spalla. 

Il lenzuolo che la avvolgeva lasciava scoperta parte della schiena e del braccio, poggiato semichiuso sotto il mento, vicino la guancia sinistra abbandonata al cuscino. 

Era distesa su un fianco, rivolta verso la porta, con qualche ciocca di capelli che le cadeva spettinata coprendo parte del viso e il naso.

Io ero su un gomito, e con la testa sul palmo, sorridendo probabilmente come un ebete alla figura che avevo davanti..

Sapevo che alcune volte, quando si svegliava per prima, mi guardava dormire, e spesso l'avevo sorpresa facendola anche sobbalzare con un 'Mi stai spiando di nuovo Kathy?', e puntualmente lei rispondeva con un 'Noo..?' quasi a chiedere se quella fosse stata la risposta esatta.., e si mordeva un labbro, e si girava di spalle, e io tornavo a far finta di dormire per poi tirarla a me e baciarla..

Adoravo quei tempi..quelli in cui eravamo io e lei, solo e semplicemente Harry e Kathy..e già da un po' cominciava pesarmi sempre più non vederla né sentirla per ore. 

Mi ero reso conto che oramai, tutto il mio mondo iniziava a ruotare attorno a Katherine, e la cosa mi spaventava, ma mi piaceva..

Una domanda mi assillava: Avrei dovuto dirglielo? Consapevole del rischio che avrebbe potuto compromettere tutto ciò che eravamo, magari rovinandolo..?

E avevo passato un tempo indefinito a rifletterci su, incapace di trovare una risposta concreta, grandemente dipendente da ciò che provavo per lei. 

Dagli sguardi che mi rivolgeva, ai sorrisi accennati, al rossore sulle guance nascosto se le facevo l'occhiolino o dicevo qualcosa che avrebbe potuto interpretare in un modo giustamente diverso da quello del resto della gente..

 

Le baciai la spalla, di nuovo. Impercettibile. 

Fu quasi involontariamente naturale. Come se il mio corpo già sapesse quello che il mio cervello e la mia voce temevano di confermare..

 

'Ehi..'-Fu il suo buongiorno, mentre si stiracchiava lentamente. Un bisbiglio, assonnato e perfetto. 

'Ehi!'-Il mio tono fu strano, roco e..felice? 

Si voltó verso di me,che sorridevo-'Tutto okay?' mi chiese, cercando di studiarmi con lo sguardo, socchiudendo le palpebre. 

Bellissima.

'S-si, perché?..-Ero calmo, le carezzavo i capelli. La fronte rilassata in contrasto con la sua corrugata, indagatrice.

'Non lo so..-Col pollice mi percorse il viso, le guance, il mento appena ruvido-'Hai un'espressione così..rilassata'

'Forse sei tu a rendermi così..'-Sorrisi, ancora. 

Perché non facevo altro che sorridere? 

Perché c'è Kathy lí con te..

Già..momento! Ora anche io sento la vocina nella mia testa come Key quando parla da sola con Coscy?-mi sembra la chiami così..

Esatto bello!  

Grandioso. 

'Dovremmo andare a scuola..-Giocò con i miei ricci-'E devo trascinare Lou nell'aula di storia-Si rivoltò nel cuscino disperata.

'Ha ancora intenzione di farsi bocciare?' 

'Cosí dice..'

'Così dice? Uuh dov'é la Kathy combattiva che impone la sua posizione a tutti?' 

'Ho detto che "così dice lui" non che gli permetterò di farlo!'

'Eccoti qui mammina!'-La baciai

Rise e poi mi spinse giù dal letto-'Datti una mossa, e non chiamarmi mammina!' 

'Preferisci gattina?' 

'Preferisco che tu vada a farti una doccia!'

'Bhe se vuoi puoi venire anche tu!'-Sguardo malizioso mode on!

'Mi dispiace tesoro, ma questa volta dovrai divertirti da solo!' 

Si alzó, la mia camicia addosso, raccolse le sue cose sparse qua e là per la camera e si avvicinò alla finestra, standovi per andare via scalza..

'Sai che sei terribilmente sexy mentre sgattaioli via?'-Mi morsi un labbro

'E tu sai che siamo in ritardo e sei completamente nudo sulla mochette?'-Sollevó le sopracciglia per fare la sapientona. Mi piaceva anche così..

'10minuti e passo da te?' 

'Facciamo 15!'-Uscí

'Kathy?'-La bloccai

'Si?'

Mi piaci. 

Avanti idiota pieno di capelli, diglielo!!!

'N-niente..ci vediamo dopo..'

'Okay'-Mi sorrise e andò via. 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Che cavolo di casino in questa stanza! Come diamine é che non trovo mai niente?!?

Per il semplice fatto che sembra sia scoppiata la terza guerra mondiale qua dentro!-Cy era seduta sulla scrivania, quella a destra della porta.

Senti Coscy, abbiamo solo un quarto d'ora per prepararci, quiiiindi, perché anziché farmi la predica sul fatto che dovrei mettere in ordine, non mi aiuti a cercare i jeans?!?

Non so nemmeno quali ti servono!-Mi piegai per controllare sotto al letto.

Come no? Sono quelli blu scuro che metto sempre con questa maglietta!!

Ma Kathy! Avrai centinai di jeans blu scuri qua dentro!!

Se li preferisco a quelli chiari non è colpa mia!..E poi la Liu-Jo aveva messo i saldi..-feci il musetto da cucciolo e gli occhi bassi, tanto per far capire che era stata una occasione imperdibile..

Sarebbe la scusa per averne comprati 8??-Mise le braccia conserte e alzò un sopracciglio retorica.

Può darsi...

Chissà perché me lo aspettavo!

Gne-Gne-Le feci la linguaccia

E chissà quanto avrai speso anche!!

Fino a prova contraria, non sono io quella che indossa orecchini d'oro da 400sterline!! u.u'

..-Fece per replicare, ma poi si limitò ad annuire con un Touché! 

In effetti era alquanto figa la mia coscienza! Gambe incrociate, minivestito, giubbotto di pelle nera e scarpe col tacco, capelli sciolti da diva golden globe!

Momento! Giubbotto di pelle nera?!?! -Coscy!! Quello dove l'hai preso?!?

Dall'armadio! Mi sembra ovvio!..perché??

Perché l'ultima volta che gli ho visti, i jeans erano lí!  

Allora é fatta! Bisogna solo alzare quelle 24magliette!!

Ehm...

Ehmm...

Già..le 24magliette...Mmh Ti ho mai detto quanto ti voglia bene?? :DD 

Non provarci proprio! 

<.< Non c'è più gentilezza a questo mondo!

Ti ricordo che Harry sarà qui tra 5minuti..

Okokay..ho capito!..Mi ci tuffo io..Se non dovessi farcela, dì a Valentino che ho amato la sua ultima sfilata a Milano! 

Nemmeno ci sei andata!

L'ho vista in tv! Sai hanno inventato il satellitare per questo! U.U'"

Okay..glielo dirò! 

Grazie!..Respiro profondo..Forza Kathy!! 

E così, mi buttai nell'armadio, alla speranzosa ricerca dei pantaloni, che dopo qualche abbondante minuto trovai..

Saltai per la camera infilandoli e cercando contemporaneamente di pettinarmi, il burracacao e la borsa appesa al pomello della porta. 

Adoro quel colore! 

É il verde dello Starbucks!

Appunto! *^*

Feci per prenderla, ma un colpo di legno bianco mi atterrò.

'Ehi Kathy..Oops!' 

'Ahi! Che dolore!..Styles!! Che cavolo ci fai qui?!?'-Gridai mettendo una mano sul bernoccolo che probabilmente mi sarebbe cresciuto di lí a poco.

'Dovevo passare a prenderti..te l'ho detto prima!' 

'Si, ma entri sempre dalla finestra! Tutto ora hai imparato a usare le porte?!' 

Soffocó una risata, portando la destra al mento-'Non é divertente!!'

'Scusa..-Mi aiutò ad alzarmi-Male?-Premette il pollice sulla fonte

'Sicuramente non bene!'

Incroció le dita dietro la mia schiena-'Niente che un bacio possa risolvere?'-Sorrise, facendo sfiorare i nostri nasi, socchiudendo gli occhi...Wow..farfalle calmatevi!!

Torna cosciente Kathy..-La voce di Coscy seria, mi fece rinvenire

'No-Lo allontanai-Soprattutto un tuo, dato che dovremmo essere solo semplici amici da oggi!' 

Piegó la testa all'indietro, consapevole di quello stupido patto della sera prima-'Non siamo mai stati semplici amici..'

Il verde di quegli occhi mi trafisse. 

Fu come ripercorrere tutto il tempo che avevamo trascorso insieme fino a quel momento..Aveva ragione.

Ma non potevamo più continuare così..-'Bhe da oggi lo saremo!' 

E rassegnato, cedette con un-'Come vuoi!' 

 

 

Ridemmo per tutto il viaggio casa-scuola, bevendo mousse di caffè e ghiaccio tritato con tanto di cioccolato *^* e intonando parte della canzone che mandavano in radio.

Dopo aver parcheggiato dietro a un paio di file di bici, una volta arrivati a destinazione, prima di scendere dalla macchina, Harry disse-'Sai Kathy, ho pensato a questa nuova idea di amicizia che mi hai costretto a promettere di mantenere, e..-Incarnai un sopracciglio interrogativa, e dovrei aggiungere anche abbastanza curiosa della conclusione del pensiero che stava per annunciare-E sono contento che ieri sera ci sia stato «L'addio»-Mimó le virgolette-prima di cominciare! Non ce l'avrei fatta altrimenti!'

Sorrise e chiuse lo sportello. 

Io alzai gli occhi al cielo..Come mi era venuto in mente per un secondo, di credere che avrebbe detto qualcosa di intelligente?!?

Scossi la testa, ormai chiedendomelo da sola, quando scorsi una figura che si nascondeva dietro un albero..

'Tomlinson!!!-Urlai-Torna subito qui!!'

 

Lou che provava ancora a saltare le lezioni di Aidsz...

 

 

LOUIS'S POV

 

 

'Non ti senti meglio ora che hai sentito parlare del flagello degli Unni??'

'No, e a dir la verità ora vorrei uccidere te per avermi tenuto là dentro per due ore! Due lunghissime ore! Eternamente infinite ore!'

'Quanto sei esagerato Tommo!'-Agitó una mano per aria

'Vuoi scherzare Harvey? Io sarei esagerato? E tu che mi stai tenendo ancora sotto braccio per non farmi scappare?!'

'Bhe..forse non sarà un metodo proprio convenzionale, ma almeno funziona u.u..e poi..non é stato tanto male ascoltare di quel tizio coi baffi strani che metteva le teste dei nemici sui pali no?'

'Avrei potuto vedere Mulan, se mi fosse interessato..' 

'É un cartone animato!' 

'Ma almeno c'è Mushu!' 

'Parli del draghetto rosso con manie di protagonismo che parla??' 

'Esatto!!'-Continuai a camminare, ma mi bloccò...

'Okay Lou..che ti prende? Perché vuoi farti bocciare?' 

'Non so di che parli..-Cercai di essere il più disinvolto possibile..ma Kathy aveva questo strano modo di prendere le persone, che non potevo resisterle..

'Oh ma fammi il favore! Ti stai autosabotando! Non credere che non me ne sia accorta!'-Si mise a braccia conserte, sollevando un sopracciglio in attesa delle risposte che era sicura gli sarebbero arrivate..

'Io non mi sto autosabotando..-Inclinò la testa con il suo sguardo *noncrederediprendermiingirobello*-...okay..é che...gli ultimi tre compiti sono andati uno schifo...e..un pomeriggio..ho attaccato Aidsz..non fisicamente...cioè non proprio..gli ho solo detto che poteva fottersi per me..e lui mi ha urlato che ero già praticamente spacciato..quindi...'

'Oh Lou....!'-Sospiró

Abbassai la testa..-'Perché non me l'hai detto? O non l'hai detto a Emm..o a Harry, Zayn, Liam, Niall..a uno qualsiasi di noi..?'

'I-io....mi vergognavo..'-Sussurrai incapace di guardarla negli occhi

'Siamo i tuoi migliori amici..non dovresti sai?..'

'Già..!' 

'Ma meglio tardi che mai no?'

'Che intendi dire..?' 

'Emm é sempre stata una delle alunne preferite di Aid., forse perché lei ha sempre avuto un debole per lui e i suoi occhioni dolci hanno spianato la strada verso il suo cuore, quindi..la manderemo come ambasciatrice a chiedere in una seconda possibilità, nella quale non prenderai meno di una B. Rilassati Tomlinson! Entro la prossima ora, verrai salvato!'-Mi fece un occhiolino

'Grazie Kathy!..Ma dovremmo avvisare ancora Viv e sperare che Aidsz accetti e..-

'Emm-mi interruppe tirando la moretta, che stava giusto passando nel corridoio in compagnia di Zayn in quel momento..

'Key! Dico sei impazzita? Stavi per spezzarmi un braccio!!'

'Non importa!'

'Sarei stata mezza mutilata fino alla fine dei miei giorni come fai a dire che non impor...'

'Dobbiamo aiutare Lou con storia!'-Interruppe anche lei

'Uuh-cambió tono-Perché non l'hai detto prima anziché fammi parlare a vuoto? Coraggio, spara!'-Le fece cenno di continuare

'Ho un piano, ma mi servirà tutto il tuo charme e l'espressione facciale di una vecchia cotta!' 

'Già mi piace!....

Kathy raccontó a Emm del mio problema e cosa avrebbe dovuto fare questa per convincere il prof ad aiutarmi.

'Tutto qui? Considerati già promosso!!'

 

Viv entrò in aula.

 

10minuti dopo, ne uscí annunciando-'Martedí, ore 16:00pm!'

Non riuscii a capacitarmi di quanto poco tempo ci avessero impegnato a risolvere tutto, paragonabile al poco tempo che io ci avevo messo a rovinarlo.

'Grazie ragazze..!'

'E di cosa?-Sorrisero

'Abbraccio di gruppo!!!' 

'Zaaay-neanche finimmo di dire il suo nome che ci strinse

'Questa storia deve finire!-Soffió Kathy con quel po' d'aria che le era rimasta nei polmoni.

'Uuuh un abbraccio!! Anche iooooo!'-La voce di Niall, la riconoscemmo da lontano. Prese la rincorsa e ci si buttó addosso.

'Moriremo, lo so!!-Emm era quasi del tutto spalmata sotto le ascelle sudate del biondo e di Jaw e si tappava il naso.

'Okokay basta! Altrimenti perderò del tutto il senso dell'olfatto!'-Si allontanò prendendo a respirare

'Esagerata!' 

'No, per niente!' 

**Grrrrrrrrrrrrrrrrrrrr**

Ma che....? O.0

'Sarebbe..uno stomaco?'-Chiesi stranito

Ci girammo tutti a guardare Ny, spontaneamente, quasi involontariamente.

E detto francamente ci aspettavamo che venisse da lui..

'Hai di nuovo fame Horan?!'-Zayn scocciato a braccia conserte

'Vi giuro che non sono stato io!!'-Alzó le mani per difendersi.

'Oh certo come n...'-Ruotò gli occhi il moro, quando fu interrotto..

'Credo sia stato il mio...'-Key aveva una mano sulla pancia e la guardava leggermente incredula. Come noi del resto..

'Davvero?!'-Fu quasi una domanda all'unisono..

'Così sembra...'-Soffió

'Se vuoi posso comprarti un cornetto(?)'-Z

'Grazie, ma ora ho una lezione, più tardi passo io dal bar e prendo qualcosa!'

Sorrise, fece per girarsi e perse l'equilibrio. Non cadde, ma dovette reggersi qualche secondo agli armadietti chiusi..

Noi di scatto ci muovemmo di un passo, con le braccia a mezz'aria, per sorreggerà se fosse successo di nuovo..Ma non fu così. 

Rimase di spalle, non si voltó a guardarci, sicura forse che avremmo avuto se espressioni più preoccupate del mondo in faccia. 

Appunto.

'Stai bene Harv?'-Jaw apprensivo le si avvicinò di poco.

'Sisi..solo un mal di testa..tutto okay, niente di letale, tranquilli!..A dopo!'

 

Andò via, sotto i nostri sguardo poco convinti. 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Finalmente dopo due ore di matematica-stupida incomprensibile materia-ci fu una pausa di una decina di minuti.

Decisi di uscire in giardino, l'aria di inizio maggio faceva bene, e fortunatamente non avevo problemi di allergia al polline, ai fiori o alla luce del sole come sembrava per alcuni degli studenti che mi circondavano. 

Andai a prendere un caffè-calda delizia degli dei!-e mi sedetti a un tavolo blu, vicino al chioschetto.

Quel giorno non mi sentivo tanto bene, e la prospettiva di rimanere a scuola ancora quattro ore non mi allettava per niente..Tuttavia, non era stata una giornata proprio pessima. 

Anzi era cominciata benissimo! 

Sapevo che era sbagliato, ma ripensai alla notte prima, e a quella stessa mattina, e mi venne la pelle d'oca. 

Risi a notarla, mi morsi un labbro..Che scema che ero! Mi sentivo una quattordicenne alla prima cotta :")

Eppure quando lo vedevo era così..il cuore si bloccava, magari perdeva anche un battito al primo momento, le farfalle vagavano pazze e disordinate nello stomaco e il mondo cominciava a scorrere a rallentatore. 

E i suoi baci...Oh, i suoi baci..La sensazione era simile ma diversa!

Perché quando mi baciava.., la pelle si infuocava, il caldo divampava ed era come se fossi inconsciamente magneticamente attratta da lui...

Sapevo che era sbagliato..

Si, lo sapevo dal primo momento..Non dallo sgabuzzino di Brown, né dalla cena a casa dei miei..ma da molto prima! 

Lo sapevo dalla serata al Grill che era sbagliato. Da quando lo avevo provocato..

Perché forse, forse, sotto, sotto, volevo che reagisse così.

Forse volevo alla fine trovarmi a questo punto, a domandarmi come ci ero arrivata, a bere sola da un cartone beige sotto il sole. 

Forse, in un inconscio nascosto, il mio cervello aveva premeditato che tutto ciò accadesse. Magari era successo mentre dormivo, rubando il segreto a un sogno proibito..e magari ero come il Dr. Jackill e Mr. Hide, senza ricordare o conoscere quello che avevo studiato e concepito di notte..

E sapevo che era sbagliato, anche se mi piaceva dimenticarlo..

Tutte le volte che eravamo io e lui, mi piaceva dimenticarlo; quando mi stringeva, mi prendeva per i fianchi, e mi sussurrava che ero bellissima e che ero la SUA KATHY...e lo odiavo e lo adoravo quando faceva così..

E allo stesso modo odiavo e adoravo me stessa perché ancora una volta non mi era stato indifferente..

Sapevo che era sbagliato, davvero!

E se non avessi fatto qualcosa, avrebbe rischiato di distruggermi..perché a momenti non respiravo più; e morivo a passare le notti con lui..

'Kathy?'-una voce interruppe i miei pensieri. 

Pregai che non fosse quella che tanto avevo in testa e tanto avrei voluto evitare, e per una volta, qualcuno mi ascoltò..

'Emm..c-ciao!' 

'Tutto okay?'

'Sisi...perché?'

'Bhe stamattina barcollavi..e scusami ma ora anche sembri un po' turbata..'

...

'Ho solo mal di testa..in effetti, credo che andrò a casa!' 

'Ma c'è chimica ora! Non sei con Harry tu?' 

'Si, ma..non importa! Una lezione da solo non gli farà male!' 

'Avrei da ridire qualcosina, ma te lo concedo!' 

'Grazie, mia regina!' 

Ridemmo-'Se hai bisogno di qualcosa, chiama okay?' 

'Certo!-Rimasi qualche secondo in piedi a guardare il dintorno. Chi correva, chi saltava, chi urlava, chi si trascinava...-'Okay, vado...Ciao Viv!'

 

Andai via con una mano poggiata alla borsa, lo sguardo basso, sitemandomi i capelli..

 

 

HARRY'S POV

 

 

Raggiunsi con Horan il tavolo, poco distante da un albero dove c'erano seduti Emm e Liam. 

Loro, parlavano e giocavano col cibo, e ogni tanto, mentre la moretta era girata o parlava, Payne la guardava con un'espressione perdutamente innamorata e le rubava qualche bacio, all'improvviso, lasciandoli alcune volte aspettatamente e felicemente arresa.

Kathy una volta aveva detto a Lí, che se l'avesse fatta soffrire, lo avrebbe castrato e inflitto dolore fisico senza pietà, ma più tempo passavamo con loro, più li vedevamo insieme, più ci rendevamo conto che quei due, erano l'amore...

Ny si mezzo distese sul banco, incrociando le gambe sul sedile accanto a Viv, e addentó un panino..-'Prosciutto! Mmmh-mugugnó-Oh credo di amarti!'

'Dovresti trovarti una ragazza amico!'-mi sedetti

'Già la tua storia d'amore col cibo sta diventato abbastanza inquietante!'-Payne appoggió.

'Io e Belinda siamo una bellissima coppia!' 

'Chi é Belinda?'-Chiese Emm, che come noi lo guardava confusa..

'Lei-sollevó il panino-'Non è vero tesoro? Che ci amiamo tanto noi due...'

Girai gli occhi per controllare le espressioni degli altri, che facevano lo stesso alquanto sconvolti..

'Nialler, quel coso sarà finito in meno di cinque minuti!' 

Liam cercó di farlo ragionare, ma senza successo-'Gli amori si rigenerano!'-Rispose

'E questa chi te l'ha detta?!' -Alzai un sopracciglio interrogativo

'Kathy..!-Fece disinvolto

Mhmhmhmhhhhh

'No, non può essere!'-Conclusi

'Perché no?'

'Perché è di Kathy che parliamo! Lei é quella che crede nell'amore impossibile oltre i confini del mondo, dello spazio e del tempo! Non potrebbe mai averti detto una cosa del genere!'-Incrociai le braccia. La conoscevo troppo bene perché qualcuno potesse imbrogliarmi!

Eppure lei ci riesce spesso Styles...

'Hazza ha ragione! Non può essere stata Key!'-Confermò Emm. Liam annuí.

'Okay, okay, è vero, me lo sono inventato...!' 

'Batti cinque broth!'-Viv 

E battemmo.

Avevo ragione!..ma anche la vocina della mia testa ce l'aveva..

'A proposito di Key, dov'é?' 

'É tornata a casa..'

'Perchè?'

'Mal di testa. Niente di grave ha detto..'

 

 

COSCY'S POV 

 

 

Kathy tornó a casa col telefono mantenuto all'orecchio con la spalla, i libri in una mano e le chiavi nell'altra.

'No mamma! Ti ho detto che va tutto bene!....Non perderai la tua unica figlia...Come sola luce dei tuoi occhi? E papà allora??...si..n-no mamma..-Lació cadere la borsa nell'angolino a destra dell'entrata, fece qualche passo in avanti-Harry é a scuola..non preoccuparti non ho bisogno della tata..si credo anch'io sarebbe carino  con uno di quei vestiti Ahahah..okay mamma, no! Basta!..-Barcolló. Dovette poggiarsi al mobiletto bianco all'angolo tra l'ingresso e la cucina. Dall'altro lato, le scale. 

Le guardò con occhi consapevoli. Dubitavo sarebbe riuscita a salirle tutte, ed arrivare al piano di sopra..anche lei-Sisi..non preoccuparti..riposerò! Okay..ci vediamo tra poco!..si quasi meno di un'ora e sei qui, ho capito!..-Strinse il coprilampada verde scuro, chiuse gli occhi-Si, mamma, ho capito davvero! Sono dieci volte che lo ripeti!..Okay, okay...ciao..ti voglio bene anch'io!..meno di 60minuti, lo so..ciaaaao!'-Riagganció. 

Restò qualche momento in silenzio, immobile. Fu questione di secondi, ma sembrarono secoli.

Cosciente, o speranzosa più che altro, che sarebbe riuscita a mantenersi stabile, lasciò il piano di appoggio, e fece un'altro passo. 

Quell'aspettativa desiderosa di farcela, non resse e Kathy nemmeno. 

La testa le giró ancora, cadde, sbattendo lo zigomo che rimase ferito..

 

Svenne.

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Un piede dopo l'altro. Camminavo. 

Correvo. 

Salii le scale. A due la volta. 

Veloce. Incurante delle voci che si disperdevano in salone alle mie spalle. 

Preoccupate. 

Mai quanto me. 

Era come se non potessi respirare. Come se tutto andasse a rallentatore. Come se per quanto avessi potuto accelerare, quella maledetta porta bianca era sempre lontana. Troppo lontana. 

Come se quei gradini fossero infiniti. 

Sentii le mani tremare, il cuore che sussultava nel petto, in preda ad un attacco tachicardiaco. Avvertii persino la goccia di un sudore ansioso scendermi dalla fronte. 

Respiravo? E se lo facevo era con la bocca, semiaperta..

I minuti sembrarono interminabili, ma finalmente giunsi a un pomello ottone, che appena girato mi mostrò lei. Ed ebbi appena il tempo di sospirare impercettibile 'Kathy..', prima che potesse sorridermi.

'Harry!'-Le si illuminarono gli occhi, a vedermi cambiò espressione. Sorrideva anche prima che entrassi, ma in modo diverso.

Quello che fece dopo, quello che rivolse a me, fu il sorriso che le spuntava solo quando eravamo insieme..e mi ci persi in quello sguardo..che in un primo momento nemmeno notai chi, alla sua destra, seduto a gambe divaricate e sporto in avanti, per essere piú vicino al letto dove era mezza coperta, le teneva la mano..

'Styles!'-salutó questo, con un cenno del mento. 

'Anderson!'-Sfoderai il sorriso più falso del mondo, e la mia espressione da diciottenne arrogante e menefreghista. Quello che di solito i genitori delle ragazze con cui questi tipi escono, odiano. Quelli che provocano i padri e i fratelli maggiori, tornando a casa con un cazzotto in faccia, ridendo e facendosi amare ancora di più dalle figlie. Quell'atteggiamento che usavo a scuola, con preside e professori..almeno fino a poco dopo che fosse arrivata Kathy..

Mi aveva cambiato. 

Me ne ero accorto; mia madre se ne era accorta..il contrario sarebbe stato difficile.

E cominciava a importarmi non essere bocciato perché altrimenti non l'avrei più vista. Non avrei più usato la scusa di compiti e progetti di gruppo per piombare a casa sua a tutte le ore..Avevo trovato un buon motivo per non mollare, e se anche avessi voluto, LEI non me lo avrebbe permesso. 

In niente. 

Che fosse stato un compito o una partita di calcio; qualcosa di importante o una immensa, colossale stronzata..

 

'Non sapevo saresti venuto a trovarla..!-Ghignó. Forse anche lui se ne era accorto. 

Di come la guardavo, di come ero quando mi era vicino; forse anche quell'idiota biondo si era accorto-come Zayn, Lou, Emm...-che Key era molto di più di una semplice amica..e magari nella sua mente mi prendeva in giro per questo; per non averglielo ancora confessato, per non averglielo mai confessato pur conoscendola da sempre e sapendolo da altrettanto tempo..

'Bhe ora lo sai-Il mio tono, rispecchiava la scocciatura che provavo ad avercelo davanti, e con le dita attorcigliate a quelle della mia K..

Lei, si, lei lo notò il disprezzo nella mia voce e dopo aver scosso un po' la testa divertita, alzó gli occhi al cielo. 

Cooper mi studiò. Mi ero sempre ritenuto migliore di lui, e non tentavo di nasconderlo nei modi di fare, infatti incrociai le braccia, e lo fissai "stufato" della sua presenza, aspettando che agisse di conseguenza. La reazione tra il disagio e il disappunto non tardó molto-'Sarà meglio che vada ora..'-Si congedò.

'Credo anch'io!-Sorrisi beffardo, scostandomi dalla porta come a cacciarlo-senza come...

Si alzó, salutó Kathy con un-'Ciao'-sussurrato "dolce" e un bacio sulla fronte, e passandomi accanto, mi concedette un-'Styles'-che preferii ignorare, avvicinandomi a prendere il suo precedente posto. 

Quando chiuse la porta dietro di lui, sogghignai beccandomi la sgridata di Key-'Non dovresti fare così lo sai?' 

'Cosí come?-Una mano sulla bocca a trattenere una fragorosa risata

'Cosí lo stronzo-Non era arrabbiata, anzi sorrideva, quasi le piacesse il mio ritorno ai vecchi metodi

'E tu non dovresti svenire nel bel mezzo del corridoio!'

'Bhe, io a differenza tua, non l'ho fatto apposta!'-Mise le braccia conserte, come per esserne giustificata-'E poi che prende a tutti? Il medico é già venuto e ha affermato che è stato solo uno stupido calo di pressione! Non potete tenermi segregata qui e venire a farmi visita come se fossi una convalescente cronica!' 

'Preferiresti che non venissimo proprio?' 

'Preferirei uscire e andare a mangiare un gelato!' 

'Essere postposto alla nocciola non é molto gratificante!'

'Magari potremmo fuggire dalla finestra..'

'Kathy..'

'..Non credo ci noterebbero..'

'Kathy?..'

'E se lo facessero potrei dire che mi hai rapita..mhmhm, si credo si possa fare!' 

Risi. 

Avevo provato a interromperla, ma alla fine non ci ero riuscito, e sentire la scusa che avrebbe avanzato, mi fece lasciar perdere...

'Che c'è? Perché stai ridendo?'-Mi colpí in faccia con il cuscino.

'É che..quando fai queste full immersion di pensiero, alla fine esce sempre qualche idea assurda, e anche questa volta, la mia teoria é stata confermata!' 

'Guarda che é una trovata altamente innovativa invece u.u'

La guardai, con un'espressione da *si,certo,comeno!* e le braccia conserte, aspettando la sua reazione riflessiva. E infatti,-'Okay magari non é proprio brillante, ma mi stanno tenendo chiusa qui da stamattina con una specie di pollo secco come pasto e una polverina al limone per la pressione da prendere per tutta la giornata! La cosa più tossica che mi hanno dato come alimento, é stato un pacco di salatini!'-Raccontava come se fosse sconvolgente.

'Bhe a questo si può rimediare..-Misi una mano in tasca, ed estrassi una pallina bianca e verde porgendogliela..

'Una caramella?!-Rimase allibita e sconsolata, aspettandosi magari un cioccolatino-'Davvero!?'

'Una caramella alla menta!-Mi vantai scartandola e avvicinandola alla sua bocca. 

Le mie dita, sfiorarono le sue labbra, morbide, calde, umide..Restai forse qualche millisecondo a fissarle, bagnando le mie con la lingua, cercando di trattenermi dal baciarle..

Forse se ne accorse anche lei, tanto che rimanemmo in silenzio per un po'..così vicini, così lontani.

Sussurravamo, come per non farci sentire parlare dal resto della casa, del mondo. Quasi fosse un segreto, una confessione.

'Uuh, bhe se é così, non posso certo rifiutare!-La prese con i denti, e al contatto sentii un calore bruciante invadermi il corpo..

Deglutii. 

Sentii una sensazione strana farsi largo nello stomaco, nell'intestino..ma mi piaceva.

Eravamo io e Kathy, e mi piaceva.

KATHY mi piaceva!

 

 

Ormai si era fatto pomeriggio inoltrato, e noi lo avevamo passato tutto insieme.

Tra le sue risate, il suo sguardo e lo sfiorarsi delle nostre mani, dei volti, era difficile voler andare via..

Key era magnetica. 

Oramai non riuscivo più starle lontano per tanto tempo, senza avvertire molto la sua mancanza.

Ora, era stanca. Si vedeva. 

Forse per le medicine, o per gli esami che le avevano fatto la mattina..o per lo stress di sua madre che preoccupatissima, ogni ora chiedeva se si sentisse bene o se volesse dell'acqua; o perché anche io ero lí, avendo perso il conto del tempo..

Ma per qualche recondita ragione, non voleva cedere. 

Neanche lei voleva che andassi, almeno quanto io non volevo lasciarla..ma, mi alzai in piedi ugualmente. Mi stiracchiai-'Credo sia ora che vada..'

Feci un passo, cominciando ad avviarmi, spostandomi di poco, ma mi bloccó il braccio, stringendo il polso con entrambe le mani..

'Di già?-Guardai le sue dita, intrecciate per tenermi con lei. Sorrisi, impercettibilmente, ma credo che non se ne accorse. Dopo un momento, un attimo infinito, in cui mi persi nei suoi occhi, senza riuscire a dire una parola, con la bocca semiaperta e il formicolio su collo e mani, mi lasció, arrossendo, abbassando lo sguardo. 

Adorabile.

'Voglio dire..ehm..e se ti rapinano mentre attraversi la strada? O se in casa tua ci sono già i ladri?' 

'Ti abito difronte Kathy, non credi che te ne accorgeresti?'-Misi una mano al mento, retoricamente, sarcasticamente interrogativo. 

In realtà ero divertito. Adoravo quando, con vane scuse, voleva che stessi con lei..Spesso lo facevo anche io, e lo sapevamo entrambi, quando arrivavano quei momenti, cosa volevamo che succedesse, e facevamo finta di non accorgercene, ma l'altro lo capiva...

'E se mi addormento, o succede mentre sono sotto la doccia?' 

'Allora pagherai il riscatto..'-Sorrisi e le diedi un bacio sulla fronte, prendendole il viso tra le mani.

'E se scendendo le scale ti rompi una gamba?-Sussurró un'ultima, minima possibilità.

Non voleva farmi andare, io non volevo andare.

Così, cedetti, sedendomi sul letto accanto a lei. Le spostai delle ciocche dietro l'orecchio, le sorrisi, ancora, si morse le labbra chiudendo gli occhi. 

La guardai. Era bellissima. 

Anche con una canottiera bianca, circondata da lenzuola viola e blu scuro. 

La studiai. Giocai con i suoi capelli.

A pochi millimetri..-'Vuoi che resti Kathy?' 

'Si!'-Sospiró poggiando il suo naso al mio, con gli occhi ancora semichiusi, le palpebre basse.

'Non me ne sarei mai andato..'-Ammisi.

'Saresti rimasto con me?'

'Sempre!'-La abbracciai, sentendo col palmo, ancora sul suo collo, un piccolo sorriso arcarsi..

 

 

La mattina dopo uscendo dalla sua stanza, mentre lei ancora dormiva, giù alle scale, in cucina, trovai Lydia.

'Giorno signora Harvey!'-Era seduta sulla sedia di fronte alla quale di solito mi mettevo io la mattina a rubare la colazione a Key.

'Giorno caro!-Mi salutò affabile-..Caffé?'-Domandó

'No grazie...stavo andando via..'-Sollevai la giacca che avevo in mano, facendo un cenno alla porta.

'Sei rimasto qui stanotte..grazie Harry..!'-Poggió la tazza sul tavolo, giocando con manico.

'Per cosa?'-Sorrisi, cercando di interpretare quelle parole.

'Per prendertene cura...'

Abbassai la testa, scuotendola. Perchè non era necessario ringraziarmi...Anche se, io, Harry Styles che mi prendevo cura di Kathy, era incredibile! 

Mi aveva davvero cambiato..

'Alle volte, sembra, Harry..e devo farti una domanda..'

Mi spiazzò con quella frase. Non sapevo bene che significasse, ma non riuscii a fare a meno di continuare ad ascoltarla, senza rispondere..-'Ti piace mia figlia?' 

Già Harry! Ti piace sua figlia?

La vocina nella mia testa, la stessa di quella mattina, tornò, confondendomi ancora di più..

'I-io...'

Non sai che rispondere?!

Shut up!

'Tranquillo! Sarà il nostro segreto!'-Sorrise, tornando a sorseggiare, avvolta in una vestaglia rosa chiaro che ne evidenziava i capelli scuri..

'Arrivederci signora Harvey!'-Girai la maniglia 

'Ciao Harry!' 

Chiusi la porta alle mie spalle, cercando ancora la risposta. 

Più per me che per lei..

 

 

***

 

 

 

'Ehi amico questa é piccante!' 

'Adoro il salame!' 

'Adori la pizza!' 

'E io adoro magiare, quindi, largo gente, ho voglia di patatine!!' 

'Horan! Hai appena finito una brioches col pan di Spagna!'

'Si, e ora passo al salato!' 

'Ma non si fa al contrario?'

'Si, per questo ho preso anche il gelato! Mi sembra ovvio!' 

Si sollevó un coro di 'Amico, mi disgusti, ma ti ammiro!' E 'Che schifo!' 

'Styles?-Qualcuno cominció a scuotermi-'Styles?! Tutto bene amico?'-Zayn mi era accanto e mi colpiva col gomito e con una specie di mestolo d'acciaio..(?)

Tre giorni dopo lo svenimento di Key, eravamo a casa di Niall a vedere la partita.

Era tardi, parecchio, mezzanotte forse? Ma eravamo ancora lí per il fuso, stando giocando la nostra squadra, in uno stadio statale estero..

Io, ero lí fisicamente, e ogni tanto sentivo i ragazzi parlare, e mi limitavo ad annuire, senza veramente starli ad ascoltare sul serio; la testa invece, quella non ci stava proprio..

'Eh?...Sisi..okay!'-Risposi vago. Nemmeno sapevo per certo quello che mi avevano chiesto, ma tornai alla realtà, e mi accorsi dei loro sguardi confusi e accennatamente preoccupati. 

'Che hai Hazz?-Lou disteso sull'isolotto del piano cottura.

'N-niente..'-Scossi la testa, sperando che quel pensiero, quello che mi frullava nel cervello da giorni ormai, tutte le ore, tutte le notti, potesse uscire e andare via. 

'Oh andiamo! Siamo i tuoi migliori amici, riconosciamo quando c'è qualcosa che non va! Sputa il rospo, bello!' 

Risi, amareggiato forse, piegando lo sguardo sul tavolo. Avevano ragione, sapevano tutto di me, e forse mi conoscevano meglio di quanto io conoscevo me stesso, riuscendo a capire prima, quello che io non sapevo ancora ammettere..

'Si tratta di una ragazza vero?-Buttó Liam

Annuii. 

'Una di quelle da serata?'-Ny

'Che c'è Har? Non sai se richiamarla per restituirle l'intimo o tenerlo per ricordo?'-Ridemmo tutti. Payne aveva ragione..in effetti era successo un paio di volte! 

'Nonono!-Jaw-Non é una ragazza qualunque..si tratta di Kathy, non é cosí?!' 

Tutti ci bloccammo.

Malik aveva una specie di sensore per questo. Lui aveva capito dal primo giorno, dalla prima volta, che con Kathy sarebbe stato diverso..-'Si, ho ragione!'-poi tornó a mangiare.

Lou e Lí si girarono a guardarmi, non per chiedere conferma, lo sapevano. E il mio silenzio li convinse tutti più di prima.

'Non doveva uscire con Anderson stasera?'

Will annuí.

'Quindi ora é con lui?..'-Quella più che una domanda, sembró un'affermazione..

'Devi dirglielo amico!-Nialler

'No..ragazzi..non lo so..ci sto pensando da settimane e se ne fossi stato certo, a quest'ora glielo avrei già detto!' 

'Ma é proprio per questo che é giusto!-Zay mi interruppe-Perché sei ancora qui a rifletterci!' 

'Cosa provi quando sei con lei?-Biondo

'Io...-Ci pensai-ci impazzisco. Ultimamente é come se mi mancasse il respiro, e quando sorride, quando mi bacia..é come se toccassi il paradiso..è una cosa da ragazze, lo so, ma..'

'Non é che ti piace, credo tu sia innamorato, riccio!'-Mi interruppe Horan

'Harry Styles non si innamora!' 

'Questo prima di conoscere Kathy forse!' 

Sorrisi. 

'E se fosse solo una cotta? Una cosa passeggera che alla fine ci rovinasse..?'

'Intanto glielo dici-Tommo mi spinse il giubbotto sul petto facendomi alzare,-Il resto poi si vedrà!' 

'E se....?' 

'Sei ancora qui?-Z-'Muovi quelle chiappe prima che venga lí a tirarti un calcio!'-Sorrise

E mentre Liam mi spinse fuori dalla porta,-'Grazie!'-Riuscii a divincolare.

'Ma figurati!'-'Di niente, bello!' -'Corri da lei!', furono le risposte. 

E così feci. 

Per viali circondati da alberi, passando dal parco desolato per abbreviare, e svoltando qualche angolo di negozi, ormai chiusi, corsi per arrivare a casa....

 

 

COSCY'S POV 

 

 

'Grazie per avermi riportata a casa Coop! É stata davvero una bella serata...'-Key scese dall'auto rossa del bel biondino, sorridendo. 

Le doveva piacere molto il tipo. Certo, era un sorriso decisamente diverso da quello che aveva quando era con Harry, ma non era nemmeno uno di quelli indifferenti, sarcastici o da barzelletta oscena..

'No, grazie a te per essere venuta-Camminarono verso il portico

'É stato divertente!'-Sorrisero entrambi. Quei due sorridevano, quando erano insieme sorridevano sempre, e avevano tanto di quegli sguardi da primo appuntamento. Credevo che a Kathy piacesse seriamente Coop, e a lui, lei..

Salirono i due gradini che separavano il legno dell'entrata dal marciapiede.

'Sai Kathy..tu sei divertente e, bellissima..credo di aver preso una bella cotta per te..-Cominció lui-'e..io-Si avvicinò-Vorrei che tu-Le mise una mano dietro al collo, annullando la distanza tra i loro visi. La bació.

-'..Che tu fossi la mia ragazza!-Riprese.

Sorrisero, ancora.

Lei si morse il labbro inferiore, e annuí.-'S-si! Piacerebbe anche a me -Sorrisero, di nuovo. Si baciarono, un'altra volta..

Due, tre, quattro baci..prima che lui andasse via-'Allora buonanotte..'-Disse contento, con un ultimo stampo.

'Buonanotte-Rispose. 

Lo vide raggiungere la macchina, salirci, salutarla con la mano e partire. 

Quando questa svoltó l'angolo, fece una giravolta. Era felice, immensamente, tanto felice. Aveva anche gli occhi lucidi..inconsapevole di quello che sarebbe successo poco dopo..

 

Cercó tra le chiavi che aveva in mano quella della serratura. Trovata, la avvicinó al buchetto di apertura, quando...

'Kathy...!!'

'Harry?!?-Un riccio, stanco, mezzo sudato, ansimante, con i battiti che andavano a mille, la raggiunse attraversando la strada, correndo fino davanti a lei..-Che ci fai qui? É T-tutto okay?' 

'Si,cioè no! Cioè si, cioé...-Il fiatone che quasi gli impediva di parlare, ma non di sorridere, con quelle sue fossette!

'Cioé riprendi fiato e calmati!-Lo prese in giro lei; rise lui..-'Uh, e devo assolutamente dirti una cosa!' 

'Anche io! È per questo che correvo..é importante, quindi comincio io...ecco..'-Si bloccó un attimo. Chiuse gli occhi, prese fiato, e il controllo del cuore che sembrava esplodere! 

'Sicuro di stare bene..?' 

'Si..io..-Sospiró. Buttó tutta l'aria fuori-'É da un po' che te lo voglio dire....ehm...Mi piaci Kathy....da morire...-

'C-c-cosa?-domandó lei molto più che sorpresa, surreale..

-'I-io...T-tu...mi sento diverso quando sono con te Key..quando ridi, quando muovi i capelli..é come se impazzissi! É come se non riuscissi a controllarlo..ma non faccio a meno di essere felice quando ti penso, non riesco più nemmeno a dormire la notte..e ci sono questi uccelli...farfalle nello stomaco..che svolazzano e mi vengono i brividi quando ci sfioriamo..ed é come morire, come se mi infilzassero il petto, quando se con qualcun'altro, quando non sei con me..'-Abbassó la testa, con la mano di lei vicino al suo cuore. Poi la guardó. Punto i suoi occhi, così verdi alla luce della luna, in quegli altri scuri, dai tratti dorati..Le spostó qualche ciocca, dietro l'orecchio, dove poggió le dita-'Lo so da sempre e tutti se ne sono accorti prima che io stesso volessi ammetterlo..perché nessuno starà mai meglio in un vestito, e nessuno può farmi sentire come fai tu quando sorridi....v-voglio stare con te, Kathy!'-La bació

Ma non durò molto..

'Harry...avresti dovuto far cominciare me..'-Fece un passo indietro guardandola-'S-sono uscita con Cooper stasera...lui..lui mi ha chiesto di diventare la sua ragazza e...e..io ho accettato..'

'Oh..'

'I-io..sto bene con lui...é-é la mia occasione per essere felice...'-Balbetto cercando di autoconvincersi

'Non devi provare a giustificarti...é giusto...Anderson é arrivato per primo..'-Si giró a guardare la strada, un punto indefinito, nel vuoto, a mezz'aria tra il cielo e il basso.

'M-mi dispiace Harry...'-Abbassarono la testa, entrambi. Non all'unisono, ma quasi, e restarono in silenzio; qualche secondo o minuto, interminabilmente eterno. Come se tutto intorno fosse fermo a quelle parole.

'La tempistica non é mai stato il nostro forte, vero Harv?'-Sorrise Harry con gli occhi lucidi, voltandosi verso Kathy.

'No...credo di no'-Ricambió.

Anche l'espressione della moretta era cambiata..Sorridevano entrambi. 

Ma non erano i soliti sorrisi che avevano quando erano insieme. Quelli erano sorrisi finti. Stampati lí per impedire che si avesse la reazione contraria, e in effetti, già una lacrima di inguaribile consapevolezza solcava il volto di lei..

Lui la vide. 

La asciugó col pollice-'É tutto okay...-Sorrise ancora. Avrebbe voluto esserne certo, e il suo tono sembró sicuro, ma i suoi occhi non mentivano quanto feceva la sua bocca..

Kathy annuí. 

 

Si guardarono. Come un'ultima supplicante, irrevocabile volta..

 

La bació. Ló bació. 

 

Sembró un addio. 

 

Forse lo era. 

 

E fu per questo dubbio, che, dopo che l'ebbe carezzata sulla guancia, e le ebbe sussurrato-'Sarai sempre la mia Kathy...'; dopo che fu andato via; entrando in casa, con la spalla poggiata alla porta, e una mano sulla bocca, piegandosi con la testa al legno, fino a sedersi per terra, che Kathy pianse, come se avesse smesso di respirare...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 SPAAAZIO AUUTRIICEEE: 


Sooooooo, mie bellissime, lo so che é un bel po', due lunghe settimane che non aggiorno, e per farmi perdonare ho fatto questo capitolo bello lungo :3

So che in molti lo stavate aspettando, addirittura mandandomi messaggi privati per chiedermi quanto mancasse, siete state moooolto dolci *^* e scusate se non ho risposto a tutti, ma é da seriamente molto che non riesco a connettermi! 

Coomunque sappiate che vi penso spesso, e colgo questo momento per ringraziare tutti voi che leggete, ancora una volta! 

Lo dico sempre, siete la mia ispirazione! :")

Soooooooo, passiamo alla storia! 

Che ne pensate del capitolo 32?? :3

É tornata Coscy come volevate e ora, anche Sty sente le voci hahah

Ora che dovreste averlo letto tutto, forse volete uccidermi, (compresa la mia migliore amica che ha letto la confessione di Harry senza sapere che sarebbe successo dopo Lol-Ti voglio bene A! Sei la mia luce- ma magari tutte a un certo punto mi avete amata <3 

La tanto attesa dichiarazione dunque, é arrivata! 

Era come ve la aspettavate? (Rifiuto apparte) lol

Meglio? Peggio? Totalmente uguale o totalmente diversa? 

Voglio saperlo u.u' hahahaha

Dunque, Kathy é fidanzata, con Cooper mhmhm, e alla fine della FF-devo dirvelo-non mancano molti capitoli! 

Quindi le cose credete faranno in tempo a ribaltarsi o resteranno così? Ci sarà il «Lieto fine» ??

Ed Harold come andrà avanti nel vedere la storia Andervey (Anderson+Harvey)? 

Gelosia, Vendetta, Alcool e Musica? O Pace, Amore e Amicizia everywhere?? Mhmhmhhh chi lo sa? IO :3 

ahaha okay basta! É lo sclero che mi mancate!

Prima di andare, due cose:

1) Essendo non tantissimo lontani dall'epilogo, mi chiedevo: chi di voi seguirebbe una o due nuove FF sempre su questo genere commedia-romantica??-Ditelo nelle recensioni, così saprò se continuare come autrice C:

2) A tutte coloro che sanno che sono fan delle loro storie, scusate girls se non le ho ancora lette-recensite. Prometto che lo faró entrò la prossima settimana! <3


Now credo di aver davvero finito :P


Un bacione a tutte, Karry fans :**

Enjoy! ;D

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Capitolo 33
*** Vaniglia. Profumo di te. ***


Capitolo 33-Vaniglia. Profumo di te.

 

 

'Kathy?..Kathy!'-Mia madre,credo, mi scuoteva con dolcezza per un braccio. A giudicare dal tocco doveva per forza essere mia madre. Mio padre si sarebbe limitato a fare un volontario rumore alquanto improbabile di prima mattina, o a buttarmi giù.

Ma per esserne certa, e non confusa dal torpore del sonno, chiesi ugualmente-'Mamma?' 

'Sveglia tesoro!' 

'Mmmh'-Mugugnai per riprendermi dal dormiveglia-'Mamma...? Che c'è?'

La voce roca, assonnata, stanca. Le mani chiuse a pugno a strofinarsi sugli occhi, in un primo momento semichiusi per il contatto alla luce.

'Devi andare a scuola, farai tardi se non ti sbrighi..Ma, ti sei addormentata qui?'

'S-si, credo di si...perché?'

'Hai ancora i vestiti di ieri sera addosso e sei scomoda sul divano..É tutto okay cara?'-La sua voce rassicurante, a darmi spiegazione, ma forse un po' turbata, un sussurro per quell'orario ; la mano a carezzarmi, scorrendo dolce tra i capelli, lo sguardo apprensivo, e quelle parole. 

Le parole che mi trascinarono alla realtà. Quella realtà che mi aveva fatto versare tante lacrime, coperte da un cuscino tenuto sulla bocca per non renderla ancora più vera nell' inutile tentativo di scusa che avrei dovuto dare se qualcuno si fosse svegliato. Quella realtà, che nel momento stesso in cui si era compiuta, mi aveva divorato l'anima. Quella realtà che tanto avevo cercato nei miei sogni, per rifiutare una volta avveratasi. Quella dalla quale ero evasa, o almeno ci avevo provato, perdendomi in una consapevolezza alla fine soporifera. 

Quella realtà che era la mia debolezza, ma la cosa che mi faceva apparire più forte. 

LUI.

E quella domanda, quel ritorno così brusco a quella reale realtà, era stato come essere spinti all'indietro, fatti cadere su un pavimento freddo, avendo la schiena scoperta. 

Ed era a quella domanda, che non sapevo rispondere. 

E benché mi sentissi malissimo, avrei detto che stavo totalmente bene..-'Si, mamma...tutto okay...'

Ma l'espressione, quella che hanno le mamme quando sanno che c'è qualcosa che non va, era rimasta. 

'Ne sei sicura?'

'Si..sicura..Vado a farmi una doccia e cambiarmi ora-Le diedi un bacio sulla guancia e mi alzai muovendomi di qualche passo.

'Vuoi che ti prepari un caffè?'-La sua voce mi fermó. Rimasi in piedi, carezzandomi un braccio addormentato per la posizione poco convenzionale con cui avevo dormito. 

Ma-'Meglio una camomilla..'-confessai.

E credo che da ciò lei capì che la mia precedente risposta, non era stata sincera, ma che avevo bisogno del suo e del mio silenzio per superare qualunque fosse stato il problema, perché aggiunse, con il sorriso più dolce, quello che solo le mamme riescono a sfoderare-'Ci metto anche due biscotti della nonna..'

Dopo di che si alzó e andò in cucina, mentre io mi accinsi a salire le scale rimanendo bloccata un attimo, a fissare la porta d'ingresso. 

Quella sul cui pomello era stata poggiata la mia mano, e contro il cui legno, la fronte almeno per un paio d'ore.

Scossi la testa, misi il piede sul primo gradino..

 

 

L'acqua calda della doccia sembró rigenerante.

Dopo aver sorseggiato la camomilla che mia madre aveva portato in camera mentre stavo prendendo a caso un paio di jeans e una canotta nera, mi ero alzata i capelli, arrangiandoli in uno chignon spettinato sorretto da un pinzone, e il vapore aveva appannato specchio e ante.

La notte era passata, per così dire, abbastanza insonne e piena di pensieri problematici, e di lí a poco sarei dovuta andare a scuola, e incontrare le facce di Emm e dei ragazzi, che potevano non sapere nulla, e..e quella di Harry. 

L'avrei rivisto, e non avrei saputo cosa dire o, come comportarmi. 

Avrei sorriso, salutato con un gesto sguainato della mano, abbracciato forse(?) o ignorato. Avrei abbassato lo sguardo sentendo i suoi occhi addosso, sarei stata male, i miei di occhi, quelli, avrebbero pizzicato e sarebbe uscita ancora qualche lacrima sentendo il petto bruciare vicino a lui??..

Queste erano le domande a cui non riuscivo a trovare riposta. 

Come in un vortice, sentivo i pensieri più svariati, le possibilità più remote, frullarmi in testa. 

E qualora avessi trovato che fare, non sapevo come al contrario avrebbe reagito lui..Si sarebbe seduto al nostro stesso tavolo, rubando qualche patatina e facendo sfuggire qualche commento lascivo, battendo il cinque ai racconti di weekend ben vissuti di Zayn, oppure no, celando con indifferenza, silenzio e apatia il dolore?

 

Goccioline bollenti mi caddero sulla schiena nuda. 

Passai la spugna, gialla, morbida, sulle spalle, piegando la testa distratta, mischiando acqua e bagnoschiuma. 

Vaniglia..

 

 

*'Adoro questo profumo mmh-Mugugnò con gli occhi chiusi.

'Io adoro quando fai così..'-Chiusi gli occhi anch'io, sorridendo involontariamente, sovrapponendo e intrecciando le mie dita alle sue, che lentamente mi stringevano e sfioravano la nuca, il collo, le clavicole, le scapole...

Anche allora, i capelli erano raccolti, e lasciavano spazio a baci umidi che percorrevano traiettorie non precise. Quelle labbra, lingua e saliva, che si posavano sugli stessi punti, dove mesi prima avevano voluto marchiare la loro presenza.

'Mmh..sai potrei farci l'abitudine Styles..ai massaggi, a te che mi insaponi la schiena..'-Scherzai sorridendo

'Ahssí?-bacio-perché-bacio-a me-bacio-non dispiacerebbe neanche un po'..'

Sentii i suoi denti, poggiati alla mia pelle, mordicchiarla, e la bocca schiudersi in un sorriso, mentre l'alito, scendeva più caldo, sulla carotide un secondo prima che mi voltasse, poi sulle labbra. Le mie labbra.

'Vuole forse sedurmi Signor Styles?' 

'Oh bhe-Le mani grandi a cingermi i fianchi, avvicinarmi a lui. Il suo petto, i capelli, pieni delle goccioline che scendevano lente e veloci insieme, percorse dalle mie dita, a tracciare il contorno di ogni muscolo, a sentire, ferme, ogni battito del suo cuore..-'Credo di esserci già riuscito, signorina Harvey!'

La sua voce, fu un sussurro, pacato, roco. 

'E scommetto che ora vorrebbe anche baciarmi..'

'No, signorina, non lo vorrei. Lo faró..!'-Sorrise, ammiccó..Mi baciò. 

Fu un bacio all'inizio posato, che lasciava posto alle risatine e all'apparire delle sue fossette, che via via andò trasformandosi in qualcosa di più passionale, più nostro, più di quanto quel momento tra schiuma e bolle di sapone, in piedi sotto il getto vaporoso, potesse essere. 

E fu proprio circondati da quel vapore, che mugugnò un ancora-'Adoro questo profumo..' ad occhi chiusi con le labbra contro la mia pelle, proprio nell'incavo del collo.

Il sorriso fu spontaneo, più che respirare-'Lo dici tutte le volte..-Mi voltai a guardare quelle iridi, verdi, perfette tra il bianco della stanza-'é solo vaniglia..'

'Profuma di te-Adagió una mano sul mio fianco, e con le dita dell'altra mi percorse la schiena. 

Io gli cinsi collo con le braccia, inspirando vicino al suo naso-'E anche di te..'

Riaprii gli occhi, chiusi nel secondo dell'aria, lui, abbassó la testa, per poi sollevarla e rivolgermi quello che sembró il sorriso piú bello ed eloquente del mondo. Non servivano le parole, il suo sguardo diceva tutto. 

Harry lí, diceva tutto. 

Eppure non le omise-'Profuma di noi...

Poi mi baciò.*

 

Una lacrima mi percorse il viso a ricordare quel tempo nemmeno troppo lontano dal presente.

Come avevano fatto quei giorni, così sereni e pacati a dissolversi, lasciando posto a tanta malinconia e rimpianto per quell'unico istante in cui tutto era cambiato? 

Un'altra lacrima. 

Un'altra.

Un'altra ancora. 

Sotto il getto, infuocato e tiepido della doccia.

Poi basta. 

Fu un attimo. Fu un secondo, o forse anche meno..in cui mi fermai. 

Respirai. Non avrei più sofferto per Harry Styles...

 

 

COSCY'S POV

 

 

Era stata, forse, credo, solo un'altra, la volta che avevo visto Kathy così. 

Piangere. 

E sicuramente non era stato per qualche film dalla trama shakespeariana. 

Io me la ricordavo quella volta. 

E ci era voluto un bel po', prima che potesse "superarla". 

Perché in certe notti, improvvisamente piangeva al ricordo di cosa era successo. Nel cuore del buio, tra le coperte del letto, soffocando i singhiozzi che sembravano divorarle petto, e comprimere i polmoni, piangeva. 

Perché non le restava altro che le lacrime..

 

E quando disse che non avrebbe più sofferto per Harold Edward Styles, io dubitai. E un incessante senso di vuoto e preoccupazione mi invase lo stomaco.  

Perché aveva ripromesso anche allora, che non sarebbe più stata male per la causa che la cambiò. 

Ma fu una debolezza che non scacciò mai. 

Che non aveva mai raccontato, se forse a un'unica persona. 

Di cui non parlava, ma la condizionava all'oscuro di tutti. 

 

E forse ci avrebbe davvero provato, a non soffrire per Harry. 

Ma non sapevo se ci sarebbe in fondo riuscita.

 

 

 

EMM'S POV 

 

 

'Ti ho detto che quelli alla crema sono meglio di quelli al cioccolato!'

'Chiudi il becco Horan! Il cioccolato piace a tutti!' 

'State davvero facendo lite per questo?'

'Non dirlo con quel tono Payne! É una discussione seria!' 

'Sono cornetti Tommo.-Il mio ragazzo ne prese uno in mano agitandolo per aria.

'E comunque abbiamo ragione noi!-Zayn ricominció, dopo quel breve attimo di silenzio in cui Liam aveva reso noto il futile argomento di contestazione, a combattere contro Niall e le sue ideologie di brioches. 

Io, con le tempie tra le mani, perché era decisamente troppo presto per sentire le loro battaglie culinarie, sedevo accanto a Pay, che a sua volta aveva Lou e Zayn, James di fronte. 

'É come voler paragonare giorno e notte!'

'In cui appunto é meglio la notte!'

'Scherzi? É meglio il giorno! Col sole che illumina tutto, non che al buio tra possibili serial killer e ladri mentre cammini nel parco da solo per tornare a casa!-Tutti, compresa me, ci fermammo a guardarlo-'Che c'è?..E poi di notte nemmeno si mangia!' 

'Harvey ti sta contagiando amico!'-Scosse la testa schernito Jaw.

'Emm a te quali piacciono?'

'Quelli al cioccolato Louis..'

'Dunque siamo 3a 2per noi, contro te e Liam!' 

'Katherine potrebbe ribaltare la situazione!' 

'Ma Katherine non è ancora arrivata! E neanche Styles! Quindi preparatevi a un'imminente sconfitta!'

'Malik, ti voglio bene, ma se non la finisci di parlare di cornetti, sarò costretta a infilartene uno su per il.....'

'Harveeeeeeeeeeey!-Mi interruppe Ny e forse fu un bene data la poca delicatezza che stava accompagnando la mia frase, mentre Zayn incrociava le braccia, mettendo il broncio.

'Ciao ragazzi..-La mora prese posto accanto al biondo, che subito le chiese-'Kathy a te piace più il cioccolato o la crema?'

'Cioccolato..perché?'

'Siiii-Gridarono William e Jaw battendo si il cinque.

'Lascia stare..'-Liam

Key annuí. Aveva un'espressione strana, le si leggeva in faccia che c'era qualcosa che non andava..oltre ai capelli sconvolti e la maglietta strappata al centro che aveva addosso quella mattina. 

'Ti ha graffiato un gatto Bec?' 

'Eeh?-Anche la voce. Distratta, che cadeva dalle nuvole, persa in un pensiero recondito nascostole nella mente.

'La canotta..'-Le indicó Zay addentando finalmente la colazione. 

'Nono..é così da quando l'ho comprata..'-Prese a giocare con i laccetti della borsa marrone che aveva messo sul tavolo. Testa bassa. 

'Stai bene?'

'No..Si! Si sto bene!!..'-La prima risposta non sembró studiata, ma come se qualcuno di immaginario glielo avesse chiesto, e lei avesse confessato, senza rendersi contro che fosse reale. Ma subito si corresse..

'Hai preso almeno il caffè stamattina?'-Chiesi

'..No'

'Coooooooosaa?!?'-A momenti c'era chi si strozzava, e chi sputava sorpreso.

Kathy si accorse della reazione di tutti e guardandoci uno per uno-'H-Ho preso una camomilla..'

'Ma a te nemmeno piace la camomilla!'-Evidenziai sconvolta. 

Kathy che non prende il caffè, é come Niall che non mangia!

'I-io non mi sentivo bene..'-Tossicchió

'Ma...*DRIIIIIIN DRIIIIIIIIIN* 

La campanella interruppe ogni possibile replica, con tutti che ci salutammo per entrare in classe per non fare tardi-cosa che accadeva spesso. 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Era stata una giornata pesante. 

Non riuscivo più a seguire scienze e mi ero messa a scarabocchiare e strappare i margini del quaderno; Latino, figurarsi..e alle due ore di letteratura-un corso diverso da quello con la DeGregory-avevo staccato completamente la spina. Non sapevo neanche io come ero riuscita a farmi convincere a frequentarlo, per quanto Raphael-appena laureato, ottimo nell'interpretazione di tutto ciò che leggeva-fosse estremamente intrigante..

 

Presi il corridoio che varcata una porta a due ante, conduceva all'esterno, e dava sul lato sinistro armadietti di colore blu, e su quello destro, giù da un unico grande gradino la parte aperta della caffetteria-mensa, mentre proseguendo in fondo si entrava spingendo un'altra porta, enorme e bianca questa volta nella parte interna, dove file di studenti tenevano in mano vassoi di cibo migliore di quello che ci si aspettasse. 

Mi fermai e appoggiai una spalla a una delle colonne grigiastre di fronte al muro, ad osservare il cortile, e riordinare qualche idea. 

Presi il cellulare, controllai se ci fosse qualche chiamata persa, o messaggio non letto e pregai perché fosse così, ma niente. Mi morsi l'angolo del labbro inferiore e sospirai afflitta e un po' rassegnata..

Non avevo visto Harry per tutta la mattina, e non sapevo se fosse stato per mancanza di un tempo effettivo dovuto a campanella e lezioni, o perché lui si stesse impegnando a evitarmi.

Quello che mi rincuorava, era che a parte un cenno di saluto di Niall oltre una fila infinita di studenti, più o meno a metà giornata, in qualche minuto di stazionamento da una classe all'altra, non avevo incrociato nessuno, e questo mi spingeva a sperare nella mia prima ipotesi. 

Harry..

Se pur poi l'avessi visto che cosa gli avrei detto? Cosa lui avrebbe detto? 

L'avrei trovato al tavolino blu, il solito vicino all'albero, sedutomi davanti, sorridendo con quelle sue fossette, e magari i suoi occhi, se pur stanchi mi avrebbero detto più di quanto le parole esprimessero una volta pronunciate, e saremmo stati quei semplici amici che non eravamo mai riusciti ad essere? E mi avrebbe stretto la mano, e io lo avrei abbracciato, poggiando la guancia sulla sua spalla, e avrei sentito il suo fiato sul collo e i suoi ricci farmi il solletico appena sotto l'orecchio, dove spesso mi baciava mentre di spalle io preparavo il caffè che poco prima mi aveva rubato, e quasi certamente aveva già bevuto lasciandone sempre un po' sul fondo, che indicava che quella fosse stata la sua tazza....?

Scossi la testa. Una mano alla fronte, e già gli occhi che lucidi, bruciavano.

Su Kathy...

Non so Coscy..non..non lo so..

Devi andarci, o non lo saprai mai, no? 

E se mi stesse evitando apposta? E se se ne andasse all'improvviso vedendomi arrivare o non mi rivolgesse nemmeno uno sguardo..? 

Allora farai finta di niente anche tu. Ma ora, vai lí e scoprilo!

D'accordo..

 

Mi incamminai verso il tavolo dove già quasi tutti erano seduti. 

C'erano Liam ed Emm, abbracciati, accanto alla quale il mio posto. Niall di fronte come quella mattina, Louis, e sul piano Zayn, mezzo disteso. 

Ma Lui non c'era..nemmeno ora.

'Questo é il tuo secondo panino Horan!' 

'Ho fame!' 

'Tu sta un po' zitto Malik, che é da quando ci siamo seduti che mi rubi patatine dal vassoio!' 

'Che c'è Emm? Harvey non é ancora arrivata! Di solito é lei a sfamarmi!'

'Perché non ti va mai di fare la fila e comprarti qualcosa da solo!'-Liam 

'Infatti!'-Zayn prese un'altra patatina dal pacchetto di Emm, decidendo infine di toglierglielo del tutto. 

'Ti ucciderò!'

'Sei pazza di me!'

Viv scosse la testa esasperata e Liam alzó gli occhi al cielo sorridendo, sotto le risate degli altri due che si coprivano la bocca come a non darlo a vedere.

'Salve ragazzi!'-Tentai di assumere un tono di voce, ben diverso da quello che avevano i miei pensieri, Coscy e il pubblico di osservatori nella mia mente. Cercai di apparire disinvolta, non preoccupata come ero in realtà, in modo tale che ogni domanda, non sembrasse interrogatoria, indagatrice, tesa ad andare oltre il presente e i presenti. 

'Kaaaath!' 

'Voglio sperare Zay che questa tua esultanza non sia dovuta solo al fatto che ti porto da mangiare..?' 

'Certo che no..! Ma dato che siamo in argomento..'-Fece una faccia mista tra il sexy e il cucciolo.

'Ho dell'insalata e una mela-Lo interruppi

'Grande!-Mi interruppe prendendo il frutto che gli avevo porso a mezz'aria.  

Sorrisi sarcastica-'Di che parlavate?'-chiesi giocando con la forchetta di plastica nel contenitore sottovuoto che avevo davanti

'Di Zayn che non si compra mai da mangiare autonomamente-Lí 

'Non ne ho bisogno! Mica sono come Niall che fa 83pasti al giorno!' 

'Solo quelli necessari!' 

'Certo come no!'

'Ti ci metti anche tu Tom?'-Lou lo abbracció con un 'Ma lo sai che ti voglio bene!' Scompigliandogli i capelli

'Ehi-Payne-andiamo al centro commerciale dopo?' 

'Certo!'-'Sii!'-'Per me va bene!'-Furono le risposte-'Io ho bisogno di un nuovo abito! Tu Kathy?' 

'Si anch'io!'

...

Ora Key!

'..ehm-continuai sistemandomi qualche ciocca, e infilzando foglie che non avrei mangiato..-'Harry?' 

'E chi lo sa!-Rispose Zayn addentando la mela alzando le spalle

'Cosa?'-Dissi sorpresa e forse più di quanto volessi; infatti tutti mi guardarono restando con sguardi interrogativi e in silenzio qualche secondo.

Il modo in cui Lui aveva reagito infine, quello non lo avevo calcolato. Ma fu il peggiore..

 

'Non si è presentato oggi..-Louis

 

 

* * *

 

 

Mercoledì. 

Harry non era venuto a scuola il giorno prima. Né quello prima ancora.

Non era tornato nemmeno a casa. E tutte le volte che passavo davanti alla finestra, sempre lasciata aperta, la cosa non faceva che pesarmi. Era stata colpa mia. Difficile non pensarci. Impossibile non crederci. 

Tentavo di dimenticare il fatto che mancasse quando ero con Cooper, o Viv..ma era come se avessi un macigno sullo stomaco che premeva ogni volta che vedessi un ragazzo alto dai capelli ricci, la porta si aprisse, il telefono squillasse. Da cosa avevo capito, il suo di telefono non era staccato, ma io non lo avevo chiamato..

Non potevo. 

Ma chissà perché, mentre mi accingevo a raggiungere l'aula di chimica, la speranza di trovarlo seduto a quel secondo banco della 4B, restava. 

Raggiunsi il mio posto. Quello più a sinistra, vicino la finestra. 

E per i pochi minuti d'inizio, mentre gli studenti chiacchieravano prima dell'arrivo di Brown, o correvano nei corridoi per non far tardi o tenevano le teste tra le braccia, ancora assonnati per l'orario, mi aspettavo davvero sarebbe arrivato. 

Ma fu un aspettativa che restò vana. 

A campanella suonata, professore accomodato e classe "completa", lui mancava. 

Sospirai rassegnata. Stanca. 

Ero stanca perché non riuscivo a dormire la notte, nè a mangiare, in preda alla preoccupazione di dove potesse essere, di cosa potesse essergli successo. Ogni parola me lo ricordava, e ogni volta tutto il mio corpo si irrigidiva per trattenersi dall'urlare, dal cadere a terra e piangere, come fosse una reazione involontaria di autoprotezione dell'anima. 

Ma non era sempre così. E se questo riusciva a preservarmi dagli occhi altrui, un'altra cosa era quando tornavo a casa. 

E salivo in camera, e non riuscivo nemmeno a raggiungere il letto. A volte crollavo sulla soglia della porta, appena chiusa, e faceva male, come se una mano scheletrica mi penetrasse la carne per strapparmi il cuore dal petto. Mi mancava il respiro, anche i polmoni sembravano esplodere costretti a quei singhiozzi silenziosi, nascosti nel buio.

 

'Buongiorno allievi!-Aveva esordito Brown, illustrando quello che sarebbe stato il programma del successivo mese; poi aveva detto che avrebbe dovuto sistemare alcuni documenti nel registro, e a noi di fare quello che più ci aggradava sempre nei limiti della decenza e del rispetto delle regole scolastiche. E quella era la cosa peggiore. Prima sarebbe stato diverso, ma ora, non fare lezione, avrebbe significato non avere il cervello occupato dietro inutili nozioni culturali che nella vita reale ci sarebbero serviti a ben poco. E avere il cervello tranquillo significava pensare e pensare, ricordare. 

E il supplizio dopo mezz'ora s'interruppe, lasciando spazio alle informazioni che Brown ci avrebbe dato per qualcosa come prefazione a cui non avevo prestato molta attenzione.

'...È con questo credo abbiamo finito!-Gli studenti sparsi per la classe o vicino la libreria o a scarabocchiare sulla cartina la posizione della nostra scuola, aggiungendo scritte idiote come "Qui é NomeECognomedell'imbecillechescriveva" 

'..Uh, solo un'ultima cosa prima che mi dimentichi! Mi serve che qualcuno faccia l'inventario nello stanzino!' 

Lo stanzino. 

Lo stanzino di Brown. 

“Non qui Kathy...”-La voce di Coscy suonó ad eco nella mia testa.

Ma questa volta non riuscii a farcela. Gli occhi pungevano, come se avessero spilli conficcatici dentro, il respiro tremava, le mani tremavano. 

Le gambe reagirono. 

E sotto gli occhi stupefatti di tutti, di scatto uscii correndo dalla classe..

 

 

EMM'S POV 

 

 

Ero nella classe di alimentazione con Ny. 

Seguivamo quel corso insieme, ed era un bene, perché da sola quella professoressa psicotica non sarei riuscita a sopravvivere. 

Sembrava quella specie di ameba di Monster&Co che stressa sempre il cosino verde con un'occhio solo per i documenti colorati, ma con fattezze umane. Che poi umane é una parola grossa per parlare della Mallers-questo il suo cognome. 

Ora che ci pensavo, avevano anche lo stesso modo di vestirsi Mmh...

 

Comunque, stavamo sistemando dei cartelloni, con immagini oscene di mucche che un secondo dopo erano diventate hamburgers vicino la porta, quando vidi Kathy correre per il corridoio con una mano sulla bocca.

Fu un attimo, ma sembró sconvolta. 

Aveva gli occhi chiusi a metà, e il nero di quello che poteva essere l'eye-liner agli angoli esterni.

Mi girai verso James, anche lui se ne era accorto ed era rimasto sconcertato e preoccupato. 

'Kathyyyyy! Kathy?!!'-Gridai affacciandomi. Ma non parve sentirmi, né potetti raggiungerla, perché-'Signorina Roose, torni immediatamente qui se non vuole che la sospenda!' 

 

 

Non avevo visto Key tornare dal bagno, e fortunatamente da prima era passato solo un quarto d'ora. Così, appena suonó la campanella, la raggiunsi. 

Fui la prima ad uscire. 

Più veloce di tutti, a correre sotto gli occhi seccati della Mal. 

 

 

Aprii la porta come fossi stata un agente di polizia durante un irruzione speciale. 

'Kathy?-domandai sicura che fosse lí dentro. Feci qualche passo, quando-'Emm?-sentii da uno sportello che si aprí. 

Mi fermai sullo stipite, con una mano all'angolo di chiusura, chiedendo-'Ehi! Come stai? Ti ho vista correre prima..'

'Tutto okay..é solo che..hanno dissezionato una rana e mi ha fatto schifo..'-Scivoló con la spalla contro il separatore e si sedette per terra. 

'Ma le rane non si dissezionano a biologia o anatomia?'-Entrai chiudendo la porta alle spalle, e piegandomi sulle ginocchia per raggiungere la sua stessa altezza.

'É uguale...'-Scrolló le spalle.

'Ehi ma hai pianto?'-Le carezzai una guancia ancora umida. 

'Io non piango Emm...'

'Questo era prima forse!' 

'Prima di cosa?''-Mi guardó negli occhi cercando di apparire più seria e fredda di quanto fosse allora. 

'Prima di Harry Styles!'-Buttó la testa all'indietro, scuotendola, magari pensando a che replicare, e prima che potesse farlo, sopraggiunsi-'E non fingere o negare che non sia per lui!'

E se anche avesse voluto combattere quel pensiero, sospiró per la chissà quale altra volta esasperata. E rispose-'É sparito da 3giorni, Emm..'

'Vedrai che tornerà!'-Le carezzai i capelli, sorridendo dispiaciuta.

'E forse ho paura anche di cosa succederà a quel punto, allora'-Sussurró, più a se stessa che a me.

Mi avvicinai di più al suo viso-'Ti va di dirmi che é successo Kathy?'

Mi guardó ancora. Sospiró ancora.

'Domenica sera. Quando Cooper mi ha chiesto di diventare la sua ragazza..dopo essere andato via, é arrivato Harry e..e mi ha detto..-parve voler trattenere le lacrime per un fazzoletto ormai consumato-'E mi ha detto che gli piaccio..che ha le farfalle nello stomaco quando mi vede..e che si sente morire quando sono con qualcun altro che non sia lui..' 

'Ma é fantastico!' 

'No Emm..io..io l'ho respinto..'

'Cosa? Perché?'

'Emm..non ci si può innamorare di uno come Harry...non va mai a finire bene..e io sono stanca di star male per lui..'

'Ma lui potrebbe renderti felice Kathy! Anzi, molto più che felice!' 

'Lo so..ma potrebbe anche completamente distruggermi..e chi sarebbe allora a raccogliere i pezzi Emm? Perché..potrei anche non rialzarmi questa volta..!' 

Le lacrime le solcarono gli occhi, intrisi di triste ma vera consapevolezza. 

Quella che anche io cominciavo a sentire. 

Aveva ragione.

Se Harry l'avesse fatta soffrire ancora, si sarebbe spezzata del tutto. E NON potevo permetterlo. 

'Vieni qui..!-Fu l'ultima cosa che dissi prima di abbracciarla.

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'Si mamma, ho capito tutto! Sono 75volte che me lo dici!-Salivo le scale per entrare in camera, spogliarmi e fare quella tanto attesa quanto meritata doccia calda che meditavo dall'ora di pranzo; e nel frattempo ero a telefono con mia madre, che come al solito il giovedì, era andata, accompagnata da mio padre, a trovare mia nonna allo sfizio, e ora voleva accertarsi che la sua unica figlia sopravvivesse a una notte sola in casa, senza vicini a farle da balia..-..No, mamma! Non mangerò il pollo crudo! Mi spieghi come dovrei non accorgermi che é crudo?! Ceeerto come no-Aprii la porta e feci cadere poco ordinatamente la sacca bianco-beige in un angolo a destra-'Okay..non preoccuparti, non morirò! Ti voglio bene anch'io!..ciao!' 

Lanciai il telefono sul letto e scrollai testa e spalle. 

'Stupida scuola!-Borbottavo tra me e me massaggiandomi il collo che scricchiolava. Andai in bagno ad accendere la luce, unica fonte d'illuminazione nella stanza, e rimasi ferma vicino all'interruttore, perché prima di voltarmi per tornare in camera, avevo notato che sul lavandino, il bicchiere bianco, conteneva ancora due spazzolini. Ancora una volta sospirai-non facevo altro in quei giorni; ancora una volta scossi la testa per mandare via quel pensiero opprimente e deliberatamente apprensivo;ancora una volta, con la mano sinistra a massaggiare i nervi del collo, ormai tesissimi.

Raccolsi i capelli in un tuppo un po' sciolto e scompigliato, avvicinandomi al mobiletto sul quale c'era la foto scema che avevo fatto con Emm l'anno prima. La guardai sorridendo, ricordando le bolle di sapone di bambini fuori controllo che ci circondavano quando l'avevamo scattata. 

Più a destra un libro, di quelli da 100pagine, remake degli originali che però avevano una grafica di stampo 9, quindi le lettere erano praticamente impossibili da leggere. 

«Orgoglio e Pregiudizio» 

Amara ironia. 

Scossi la testa prendendolo in mano. Alle volte sembra che il charma o quello che é, voglia prendersi gioco dei momenti assurdamente tristi o felici che possiamo star vivendo, rendendoli ancora più deprimenti o esaltanti. 

 

Lo slittai vicino allo specchio, poi un rumore. Poco meno di un tonfo, alle mie spalle. 

Mi girai di scatto rischiando quasi di scivolare con la mano ferma al legno chiaro. 

 

Rimasi pietrificata. O forse esteriormente lo ero, ma dentro esplodevo. Il cuore a mille, sconvolto dalla figura di chi aveva davanti. E forse in un primo momento, poté sembrare un'allucinazione, fino a quando non parlò-'Ehi..'

La voce fioca, un soffio, abbastanza però per farmi rendere conto che fosse reale.

 

'Harry....?-E non sappi neanch'io se il mio fosse stato un saluto o una domanda.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


SPAAAZIO AUUTRICEEE: 


Salve popolo! 

Ecco a voi il capitolo 33! 

Tanto atteso immagino eh? 

Scusate tanto se non ho aggiornato prima, avrebbe dovuto essere online già da sabato, ma purtroppo quella sottospecie di inutile invenzione che é la scuola, mi ha imposto di studiare anziché scrivere, quindi scagliate la vostra rabbia contro di lei u.u'


Anyway, veniamo alle nostre cose : Vaniglia. Profumo di te.  

Già il titolo rimanda al tema del ricordo, centrale nel 33. Bhe la situazione é quella che é, il presente é alquanto malinconico, e infatti Kathy é in preda alla quasi disperazione ed Harry invece é fisicamente del tutto assente, apparendo solo alla fine.

La fine mhmh, vi aspettavate di vederlo tornare? Ne siete state contente o vorreste prenderlo a schiaffi per essere sparito per ben 4 giorni!! (Dalla domenica sera, ci troviamo a quella del giovedì!) :o 

Chissà cosa dirà a Kathy adesso; chissà quale delle previsioni di lei si avvererà, o se ne sarà una non calcolata! Mhmh che dite? 

Kathy! La nostra moretta protagonista! 

Come avevo già anticipato a qualcuno, in questo capitolo, avrebbe spiegato il perché del rifiuto ad Harry, che non c'entra niente con Cooper-come alcune avevano immaginato!

Lui é l'unico che la possa rendere davvero felice, ma l'unico che la possa davvero distruggere, e quale delle due parti cederà all'altra? Paura o amore? 

Ma Autrice cara, l'amore vince sempre!-mi direste

Come ha detto Coscy però Kathy ha già sofferto prima e non é andata bene, e anche se non sappiamo di che parla, pare che non l'abbia ancora superata, e forse la paura di poter stare ancora così male, trionferà su quella del bene(?) 

Che pensate? E cosa sarà mai "l'accaduto" di cui Cy parla? 

Aperte le scommesse! :3

Questo è un capitolo particolare, come anticipato, pieno di riflessioni, diverso dagli altri.

E spero davvero vi sia piaciuto, perché é un po' particolare!

Quanto a me, spero di poter continuare presto, e sorry per lo spazio autrice infinito XD

Soooo, Vi lascio alle vostre emozioni e grazie a tutte le recensioni dello scorso capitolo, mi hanno commossa! :")

xx

P.s. Grazie a tutti voi che leggete e commentate e a tutte coloro le quali mi hanno detto che seguirebbero una nuova FF! 

Love you girlsssss :**

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Capitolo 34
*** Avrei dovuto schiaffeggiarti ***


Capitolo 34-Avrei dovuto schiaffeggiarti

 

 

'Mmh-bacio-che ti va di fare oggi?-bacio.

'Non so-bacio-te?'-bacio.

Eravamo al centro commerciale, nella zona break, seduti sul bordo rossastro oramai scolorito dell'intorno di una pianta o un piccolo alberello, rialzato a muretto di qualche metro.

Lui, jeans e maglietta nera con scollo a V, perfetta per il suo fisico scolpito; io, canotta larga in fondo, stesso colore; shorts e converse bianche. 

Le mie gambe, distese sopra le sue appese, mentre con le dita, polpastrelli caldi e morbidi, sfiorava e percorreva dal ginocchio alla caviglia. 

Le mani, io, ce le avevo poggiate sui mattoni ruvidi, per tenere le schiena diritta, senza successo, che piú volte si incurvava per raggiungere e ricambiare i suoi baci, e la testa, a 45gradi che faceva cadere fievoli ciuffi lisci di capelli castani. 

'Possiamo prendere qualcosa da bere-bacio-o un gelato'-bacio.

'O qualcosa da bere E un gelato!-bacio.

'Deduco lei sia affamata signorina Harvey!'-Inclinò il viso sarcastico.

'Nhaa..-Mi interruppi sotto il suo sguardo cristallino, arrendendomi davanti a tale chiarezza-'Si nota tanto?'-Arricciai il naso speranzosa di una risposta se pur falsamente, negativa..

'Abbastanza-Sorrise lui. 

E che sorriso..Denti bianchissimi, contornati da un lievissimo e superficiale accenno di fossette.

'Non mangio da ieri a pranzo-Confessai sconsolata affondando la fronte sul suo braccio, e facendo gli occhi più dolci del mondo.

'Allora prenderemo una bibita, un gelato e un lecca lecca!'-Mi sussurró sulle labbra come se fosse un segreto..

'Anche un lecca-lecca?'-Sembrai una bambina a natale..

'Esatto! Non possiamo di certo permettere che lei muoia di fame!-Sorrise trionfante

'Signor Anderson, é il mio eroe!' u.u

Rise,-'Si, si lo sono..!'-e mi baciò di nuovo. Mi piacevano i suoi baci, il suo sapore. Aveva un gusto un po' agrodolce ma buono..diverso da quello di Harry.

Anche se era passato un po', li ricordavo i suoi baci. Quelli, non avevano il sapore definito della fragola o del cioccolato. Erano i baci di Harry, e l'effetto che provocavano era del tutto diverso da quelli di Cooper, anche se i suoi mi piacevano..

Ripetendolo tenti di convincerti? 

Tento di ignorarti.. 

'Mmh-mugugnó poi-Basta che non sia quella cosa strana dello Starbucks!'-bacio

'Quella cosa strana dello Starbucks,-bacio-é cappuccino al caramello!-bacio-E non é vero che è cattivo-lo spinsi all'indietro-sei tu che sei un dai gusti difficili rompiscatole!' 

'Ah sarei io il dai gusti difficili rompiscatole? Vogliamo mica parlare di quella volta che hai ordinato la pizza e ci hai fatto mettere l'ananas sopra?!'

'Si chiamano creazioni!'-Braccia conserte e mento all'insù. Quando si ha ragione, é così che si deve fare.

Senza cedere agli sguardi sarcastici che sai ti stanno puntando addosso v.v Anche se sono adorabilmente celesti come quelli di questo qui..Sii forte Kathy non devi cedere! 

'Sisisi come no!-Bacio. 

É lui che ha ceduto! 

Continua pure a illuderti bella! 

D: 

'E comunque ho ragione io!'-Sguardo da *Elosaianchetu*

'Che vuoi? Guarda che Louis ci mette le carote sulla pizza!' V.V

'Mmhhm-Annuì..-'A proposito di Louis, è lí!'-E con dito e mento mi indicó il moretto.

'Oohw *^* Io lo adoro quel ragazzo!'-Mi si illuminarono gli occhi. Louis lo adoravo davvero! Era come un fratello per me, e un figlio per mia madre. Oramai trascorreva un bel po' di tempo a casa mia per i recuperi e i temi da svariate pagine che non gli andava fare di storia, e il più delle volte, mentre in realtà avrebbe dovuto ricercare e trascrivere, si lamentava, proponeva di vedere qualche film e mangiava carote (tanto per cambiare). Louis poi, lo avevo conosciuto tempo addietro. Era stato lui che mi aveva salvata con la sua sciarpa verde scuro dal mostrare a tutti il ricordìno di Harry che era rimasto in bella mostra per quasi un mese dopo il mio scherzetto a suoi danni al Grill..Quelli si che erano bei e spensierati tempi!

'Sai Kath!-La voce di Coop interruppe i miei flashback-'Alle volte credo che ti piaccia più lui di me!' 

'Uuh! Sei geloso Anderson! Sei sexy quando sei geloso!'-passai la mano nei suoi capelli, facendo la vocetta da mammina che parla col bambino per consolarlo dopo che il vicino gli ha bucato il pallone con cui giocava, finito per sbaglio nel suo giardino; TRAUMA!..poi tornai a guardare Lou e gli altri. 

No, non era solo, naturalmente non lo era, o questa storia non sarebbe stata raccontata, ma con lui c'erano anche Liam ed Emm, incorniciati nella loro amorosa felicità, sempre sorridenti e mano nella mano, che camminavano uscendo in seguito a Willy persi l'uno nell'altra; OOOHW *^* ; poi c'era Niall, che mangiava, figurarsi, come sempre, e Zay che a suo solito lo insultava affettuosamente guardando disgustato il modo in cui addentava il quarantesimo cornetto di solo quella mattina, sotto i gesti disinteressati e divertiti di un biondino tinto che in realtà avrebbe voluto buttarsi a terra e ridere per gli sguardi del bad boy col giubbotto di pelle anche a 30gradi. 

Ricordai le chiamate prima di uscire con Cooper di Louis ed Emm, e di come Zay parlasse in sottofondo a entrambe, mentre Viv gli diceva di stare zitto perché non capiva niente e minacciava di legarlo e imbavagliarlo alla pianta accanto al loro tavolo se avesse continuato..

Impercettibilmente sorrisi, o forse non tanto impercettibilmente, dato che-'Li adori tutti eh?', nuovamente interruppe i miei pensieri Coop. 

'Già-abbassai gli occhi senza smettere di sorridere.-'Ma adoro anche te, non preoccuparti!' 

Ceeeeerto! 

La vuoi finire? 

'Meno male!-sospiró,-Cominciavo a temere il contrario!-Rise

Ma per favore! Hai scelto lui solo perché in quella tua mente contorta credi che sarà più facile e non ti farà soffrire! 

É stata la mia mente contorta a darti vita spirito! 

Appunto! Sono tutto ciò che sai ma non vuoi ammettere! 

No! Lui mi piace, e di sicuro questa non é la cosa più facile oppure..

Oppure non saresti così male?-Momento di silenzio..-

Non sto male! É la cosa migliore! Se così non fosse, che me lo dimostri un segno! 

 

E non accadde niente. 

O così credetti..

Perché dico "credetti"?

Perché proprio allora, uno di loro, quello di loro, quello che non avrebbe dovuto, si voltó..

E fu bello come un dio.

E fu come se i suoi occhi verdi, in un secondo, mi avessero trafitto l'anima.

Perché mentre camminavano, Harry Styles mi guardó. E mai secondo sembró più lento, in cui l'intero mondo si fermó, vorticando noi soli. 

E nessuno sembró accorgersene, in una frazione incalcolabile, relativa ad ognuno, perfetta..

Ma fu come una reazione a catena, perché "sembrare" é una parola insidiosa, ambigua e nasconde la metà della realtà che non vogliamo vedere. 

Perchè mi protrassi di lato ed evitai il bacio di Cooper, le cui labbra caddero tra collo e capelli...

Ed Harry, sorrise. Si morse le labbra, continuò a fissarmi soddisfatto e a camminare..

Perché forse..Lo sapeva. Sapeva che era stato lui il motivo della mia reazione..

 

'Ehii? Che é successo?'-La voce che mi era accanto.

 

Si Kathy, che é successo?-Cy

 

 

*'Ehi..'

'H-Harry..?'

Davvero. 

Harry. Lí. 

'Contenta di vedermi?'

Non un'allucinazione, anche se in quei giorni ne avevo avute di lui. 

Reale. Dolorosa. Come una mano che ti entra nel petto e ti strappa il cuore. 

E quando il mio cervello lo comprese, nascondere quello che sentiva il corpo ad averlo davanti, fu più difficile che nei momenti in cui speravo tornasse.

'S-sei sparito per giorni..' 

La voce tremava, e le lacrime pizzicavano gli occhi, ma sarebbe stato ferreo il mio animo allora. Non avrebbe ceduto di nuovo. 

Lo avrebbe colpito con le parole che lo avrebbero portato nella verità delle sue azioni. E magari gli avrebbero fatto male, tanto quanto la sua assenza aveva fatto a me.

'Si..io..avevo bisogno di pensare..'-Mise le mani nelle tasche di dietro di quei jeans strettissimi, scuri come la camera in cui eravamo. 

'Avresti potuto farlo qui...pensare..'

'No, Kathy..non avrei potuto..'

'Non avevi bisogno di sparire. IO-calcai-non avevo bisogno che tu sparissi..'

'Key..qui..c'era la ragione...-non continuò..

'Oh..-abbassai e scossi la testa, consapevole di ciò a cui si riferisse. Me, la domenica sera che aveva cambiato tutto..

'Come stai?' 

Me lo chiedi davvero? Vuoi saperlo davvero Harry? 

Male. Sto male. 

Male, Harry..io vorrei...vorrei tanto prenderti a pugni nello stomaco fino a farti cadere per terra e piangere e dirti che ti sei meritato tutta l'agonia in cui ti troveresti..

'E tu?' 

Tu come stai? 

'Bene..'

Bene. 

'Bene..anche io bene..'

'Davvero?'

Già. Davvero? 

No.. 

'Non si vede?' 

'Non si vedono molte cose Key, eppure ci sono..'

Lo so...

'Qualcosa in particolare?' 

'Niente che abbia più importanza ormai..'

'Cosa é importante allora?-Dissi esasperata-Che tu sia qui? Adesso?..dopo essere stato chissà dove fin'ora, senza nemmeno una chiamata, un messaggio o un piccione viaggiatore a dirmi-maneggiai in aria-...dirci..-mi corressi e tranquillizzai, accorgendomi che il mio tono era spezzato e piú alto di quello iniziale-Dirci che eri okay?'

'Forse...'

'Forse..Già, forse...-Sospirai-é sempre tutto un forse con te, no?' 

'É questo in fondo che ti ha spinta da lui, no?'-Non risposi. Non ci riuscii. Abbassai solo la testa, mentre lui continuò, con il suo vecchio atteggiamento di strafottenza a dire cose che già sapevamo entrambi e che facevano male...-'A proposito,-si buttó sul letto, corpo disteso, gambe incrociate lungo il materasso-Come va la storia con il caro bel vecchio Cooper?'-Braccia dietro la testa, sorriso arrogante. 

'B-bene..'-Soffiai. Quasi sperai che non mi sentisse..

'Quel tipo non mi piace granché sai? Bhe, almeno non quanto piace a te. É troppo biondo per i miei gusti!' 

'Lo so..so che non ti piace..'-Alzai le spalle mentre lui si metteva seduto, con i palmi poggiati sul bordo, ai lati delle gambe. 

'Su Kathy-voce da stronzo-solo perché ora sai tutto, non vuol dire che tu non sia più la mia gattina!'-Sorrise amaro. Infinitamente sconsolato. Infinitamente triste. 

'Sii?' 

'Sarai sempre la mia Kathy..e io Il tuo Harry. Non sopporterei il contrario..! E se lui ti rende felice..proverò a non tirargli un cazzotto nei denti tutte le volte che lo vedo..e mi farò da parte!'

'Allora sei davvero un idiota! Una stupida testa riccia che..che mi é mancata da morire..!'

'Oh Key..vieni qui..'-Alzó un braccio

Ed eccolo lí, l'Harry che conoscevo, che filtrava da uno spiraglio nel muro dell'indifferenza che stava costruendo per difendersi dal dolore. Magari così gli sarebbe stato più facile.

E quel pensiero, quello che mi avvertiva che sarebbe stato così, che avrebbe cercato di nascondere il suo lato migliore per non stare male, un male che avevo causato io, non resse..e le lacrime caddero, in un misto di felicità per averlo di nuovo lí, e malinconia per l'inconsapevolezza di ciò che sarebbe successo..

E il suo conoscermi così bene, il suo essere semplicemente lui, mi asciugó una goccia col pollice..-'Mi dispiace...-soffió-per averti fatta stare così male..' 

'Non farmi più una cosa del genere Harry Styles.-Gli tirai un pugno inoffensivo, indebolito, stanco sul petto, per sussurrare con la scollatura della sua maglia stretta tra le dita, e la fronte nell'incavo del suo collo, una quasi supplica che chiedeva-Mai più!'

'Anche tu mi sei mancata Reb..tanto! E..ti ho portato una cosa..'

Mise una mano nella tasca del suo giubbotto aperto, e ne estrasse un piccolo cuoricino rosso,-'Un cioccolatino?-lo presi tra le dita.

'Già!..'

'Oh Sty..Non puoi portarmi un cioccolatino tutte le volte che mi fai arrabbiare, preoccupare o combini un guaio, lo sai vero?'

'Si, e tu non puoi rifiutarlo!..é al cocco!'-affermò compiaciuto-'Il tuo preferito!'-Sorrise, sorrisi.

Mi carezzó la guancia,-'Sei così bella quando sorridi Kathy...Sei il mio tutto. La ragione che mi ha fatto tornare..'

'E quella che ti ha fatto partire..'

'Non piangere per me...non ne vale la pena..'-spostó una ciocca dietro l'orecchio sinistro, e mi guardó diritto negli occhi..

'Continua a succedere però..'

E quelle due calamite, verdi, magnetiche, si spostarono sulle labbra; i nasi che si sfioravano, le ciglia che si abbassavano, il cuore che voleva uscire dal petto; Harry Styles che mi baciò. 

E io ricambiai. 

Fu un bacio dolce, atteso, che scatenó mille emozioni nello stesso momento; che sembró così perfettamente giusto e così amaramente sbagliato insieme.

Ce ne accorgemmo entrambi e per questo ci allontanammo. Non di molto, perché forse, una recondita e non tanto parte dell'inconscio, avrebbe voluto che non finisse mai..

'Sarà meglio che torni a casa ora...'

'Si...'

Si avvicinò alla finestra, quella dalla quale entrava sempre, quella dalla quale era entrato anche quella sera. Mise una gamba e metà del corpo, e il braccio destro fuori-'Aspetta Harry...-Lo bloccai solo con la voce, mentre stava per uscire-'S-siamo amici..vero?' 

'No..meglio.-Rientró-Siamo noi.-Fece qualche passo verso di me,-Siamo Harry e Kathy,-mi carezzó i capelli..-e questo non cambierà mai! Te lo prometto!-Sussurró con la sua fronte attaccata alla mia, che baciò subito dopo. Poi sorrise, e sorrisi.

'Notte!-Quella fu l'ultima cosa che disse quella sera.

 

'Anche tu sei il mio tutto..'-Quella fu l'ultima cosa che sussurrai sicura che non potesse sentirmi..*

 

 

'N-Niente..Avevo visto un pasticcino..!'

'Devi essere davvero affamata!'-Rise e io scrollai le spalle con una faccia buffamente arresa.

Non ti senti nemmeno un po' in colpa a mentirgli così dopo che tu stessa hai assodato che é un bravo ragazzo? 

Certo che mi sento in colpa..e tu? Tu da quando sei dalla parte di Styles? 

Da quando l'ho capito!

Hai capito cosa? 

Che lui non é quello migliore. Lui é quello giusto..

 

'Ehii? Terra chiama Kathy?' 

'Eh?'

'Ti sei incantata..di nuovo-Sorrise-'Tutto bene?' 

'Si si..tutto bene..Allora?-Mi schiarii la voce-'Andiamo a prendere questo gelato?..', saltai dal muretto finendo in piedi e allungando una mano. 

Feci un cenno al biondino, che la afferrò , mi abbracció cominciando a camminare. 

 

 

EMM'S POV 

 

 

'Adoro quando anche se é venerdì, non siamo costretti ad andare a scuola!'-Dissi felice stringendomi nell' abbraccio di Liam. 

'Perchè così puoi stare seduta qui a baciarmi tutte le volte che ti pare!'-Rispose convinto

'Esattamente!'-Lo baciai. Sapeva di dopobarba, una barba che in realtà non aveva, ma che adorava radere per mettere quel profumo che mi faceva impazzire **

'Oh ragazzi! Per piacere! Prendetevi una stanza!'

'Andiamo Malik! Lasciali in pace! Non senti che l'amore è nell'aria?'

'Parla quello fidanzato con un panino!'-Sbuffó Zayn 

'Meglio un panino che i propri capelli Narciso!' 

'Chi?'-Ridemmo tutti

'Tu perché sei tanto ottimista oggi?!'

'Perché devo tornare a scuola a finire un progetto di informatica, e non ci sarà la T. a richiedermi di partecipare a quella stupida recita!'-battendo il cinque a Lou.

'Io ti ci vedo come attore!'

'Grazie Payne!'-Lo abbracció, e ridemmo ancora

'Di niente amico!-Lí gli diede dei colpetti sulla spalla,-'A differenza di Jaw, e della sua faccia cupa, tu sei sempre contento!' 

Will gli prese il mento in mano, lo giró a destra e sinistra scrutandolo serio e voltandosi verso James-'Hai ragione!-concluse annuendo. 

'Certo come no! Migliaia di ragazze mi cadrebbero ai piedi!'-Zay si sistemò il colletto affermando con una consapevole aria da duro,-'E tu Styles?-riprese-Perché hai quell' espressione compiaciuta dipinta in volto?'

'Mmh?-Harry sembró perso in pensieri che lo mettevano stranamente di buon umore, colorandogli grandi sorrisi con tanto di fossette.-No, niente. Pensavo..'-Sorrise ancora. 

Mmmmmh 

'Credi sarei un grande attore vero amico?' 

'Naturale Malik! Verrei a vedere ogni tuo film!' 

'Anche quelli in cui sarei nudo?' 

Ci pensò su, con un indice al mento, e poi rispose-'Certo!' 

'Sei un amico Styles!-Lo abbracció Z. 

'Grazie!-Ricambió 

Scossi la testa divertita davanti a quella scena..

 

 

NIALL'S POV 

 

 

 

'Bene guys, io vado, ci vediamo stasera. 21.30al Grill?'-chiesi alzandomi. 

'Si'-'Certo!'-'Per me va bene amico!' , furono le risposte.

Dopo aver sorriso, salutato tutti, e dato un bacio sulla guancia a Emm, mi incamminai. 

Il centro commerciale, non era molto distante dalla McGrooven, così non ci impiegai tanto per arrivare. Passai dal parco e davanti a un paio di bar, alla vetrina del supermercato e un negozio di caramelle, nel quale ero solito fermarmi essendo il migliore della città, e uno specializzato in cappuccini che le mie due grandi amiche adoravano. 

Arrivato, percorsi la zona all'aperto, entrando dalla parte laterale opposta a quella che portava in mensa, con mia grande sfortuna e dispiacere. In alcune aule stavano facendo lezione, altre erano occupate da chi doveva scontare la detenzione, e la palestra da quelli che erano stati obbligati a ripulirla una volta alla settimana per un mese, per non essere sospesi. Molto spesso, ciò capitava ai giocatori di football o a tipi come Zayn al quale era toccato una volta, ma era riuscito a svignarsela dopo qualche moina alla bionda segretaria carina. 

Grande! 

Perso in quella specie di flashback, nemmeno mi ero accorto di essere davanti alla 1C, dove c'erano la maggior parte dei computer e uno scaffale colmo di libri, agli argomenti di cui trattavano non avevo mai fatto caso. 

Feci un passo in avanti, quando la porta mi si aprí in fronte, facendomi cadere all'indietro. 

Misi una mano in fronte, sul punto dolente..Auch! 

'OhmioDio scusami mi dispiace tanto!'-Una testa di capelli neri lisci raccolti in una coda, e un paio di occhiali sul naso, mi si avvicinarono preoccupati.-'Tutto okay? Ti sei fatto molto male??'

'I-io..ehm..no! Tutto bene!'-Dissi alzandomi

'Non mi ero accorta stesse entrando qualcuno, scusa..' 

'Non preoccuparti! Sono ancora vivo!'-Sorrisi-'Sono Niall comunque..' Le porsi la mano.

'Lo so..'-Sorrise lei.

'Lo sai?'-Domandai confuso

'Io..si..ehm..Sei amico di Kathy..no?'-Abbassó lo sguardo imbarazzata. 

Adorabile! 

Annuii-'Io sono Selene..'

'É un piacere! Non sapevo fossi amica di Key..'

 

 

SEL'S POV 

 

 

 

'Si noi..ehm..seguiamo dei corsi insieme..' 

'Forte!'-Sorrise ancora. MioDio che sorriso pazzesco che ha! ** 

Niall Horan! Credo di avere una cotta per lui dalla..Mmh..quarta elementare! E ora me lo ritrovo a pochi metri da me dopo averlo colpito in pieno con la porta! Certo, ho sempre voluto incontrarlo e parlarci, ma non mi aspettavo sarebbe successo dopo averlo quasi ucciso spaccandogli la testa..

'Allora Sel, che ci fai qui? Non é anche il tuo giorno libero?' 

Mi ha chiamata Seeeeeel! Ora svengo **

Reagisci muoviti! Non restare a guardarlo cosí come un'ebete!..-'Io..si..ma dovevo finire un compito, e ho pensato di farlo oggi per avere il fine settimana libero sai..e magari restare a dormire fino a tardi!'

'Non dirlo a me! Adoro dormire!-Rise ** 

 

*VIIBRAZIONE-VIIBRAZIONEEE-VIIBRAZIONEE* 

«Chiamata in arrivo da: Mamma»

 

Andiaaaamo proprio ora nooo! 

Quest'altra donna! Non mi chiama mai, giusto mentre parlo con l'amore della mia vita deve?!? Scherziamo?!? 

Questa é la natura che si vendica perché non ho fatto la raccolta differenziata questa settimana! 

Chiedo scusa pianeta, ma c'era l'ultima puntata di The Vampire Diaries, mica potevo perdermela!!!

 

'Scusa..io devo andare ora-dissi amaramente.

'Certo non preoccuparti!' 

'Ci si vede in giro..!' 

'Ci conto!'-Mi sorrise..Wow! 

Ora posso anche morire! 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'Oh Ny! Ma è stupendo!! Certo che le parlerò bene di te! Sei o non sei uno dei miei migliori amici?-Ero a telefono con Niall e salivo le scale per arrivare in camera. A quanto pareva, aveva conosciuto Selene poco prima a scuola e ne era rimasto incantato. Mi chiedevo se sapesse che lei avesse una cotta per lui da un tempo indefinito! Molto probabilmente no, o non sarebbe stato così agitato e non mi starebbe pregando in tutti i modi di metterlo in buona luce davanti ai suoi occhi, anche se non ce ne sarebbe stato bisogno, anche se l'avrei fatto ugualmente se non me lo avesse implorato.'Bravissimo supereroe!-Era così che io definivo Ny! Perché alle volte lui sembrava così innocente e troppo buono per affrontare tutte le calamità della vita, soprattutto quella adolescenziale che a quanto dicono é la fase più dura!-'Sono sicura che cadrà ai tuoi piedi! Certo che ne sono convinta! Sembri un principe azzurro!-Arrivata in cima, mi fermai davanti la porta, mettendo una mano sul pomello-'Nono, ce l'avresti fatta benissimo pur senza di me! Anch'io ti voglio bene James! A stasera..Ciao biondo!' 

 

Sorrisi chiudendo la chiamata, ed entrai con la testa ancora sullo schermo del cellulare..

Poi una mano, contornata da due anelli all'altezza dell'indice e del medio, con un 'PEACE' in argento incitosi sopra, appena vicino il mio orecchio sinistro, mentre ero di spalle, si posò sul legno, bianco, chiudendolo.

Mi girai di scatto, rimanendo intrappolata a pochi millimetri da quel volto così tanto famigliare, da quello sguardo così intenso che però mi lasciava sempre senza fiato, che però mi faceva venire i brividi ogni volta, e nei primi secondi davanti a quella visione anche senza parole..

 

'Harry..ciao! Che ci fai qu......'

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Non le diedi nemmeno il tempo di finire la frase, che la baciai. 

Posai le mie labbra sulle sue dolcemente, accarezzandole, gustando quel momento. Poggiai la mano libera, che prima avevo lungo il fianco e la gamba, tra il suo collo e la sua guancia, sfiorandola col pollice. Come era liscia la sua pelle sotto il mio tocco. 

Come erano morbide le sue labbra, delicate. Fu un bacio semplice, quasi romantico. Uno di quelli che si scambiano gli innamorati distesi sotto le stelle. 

Fu un bacio perfetto. Fu un bacio che confermò quello che avevo pensato quella mattina. Un bacio che scatenò mille sensazioni diverse, ma che gridavano tutte che quello che stavo facendo era giusto. 

Fu il bacio che cambiò tutto. Quello che significò tutto. 

 

'Avevo ragione..'-sussurrai sulla sua bocca schiusa. Ancora la fronte poggiata alla sua; ancora i corpi incollati tra loro; ancora gli occhi chiusi, il sorriso sul mio volto, che si perdeva confuso nella sua espressione.

'Sty..? Che..?'-mi domandó, con un tornado nello stomaco, che poco nascosto si dimostrava, non riuscendo nemmeno a comporre una frase.

'Pensavo che avrei dovuto mollare, che sarebbe stato meglio per entrambi, anche se vederti tra le sue braccia mi avrebbe ucciso, saresti stata bene. E avrei fatto tutto questo solo per te, solo perché io sarei stato capace solo di farti star male..E invece stamattina, ho visto il modo in cui mi hai guardato prima di ritirarti dal suo bacio, e..e ho capito che mi sbagliavo. Perché tu non lo baci così Kathy, non nello stesso modo in cui baci me...!' 

'E questo che vuol dire?-deglutì. Ancora gli occhi puntati fissi, diritti, magnetici..

'Tutto. Non é stato per lui. Non é stato per lui che hai rifiutato me.-Mi allontanai di qualche passo, sempre guardandola, mentre il suo battito accelerava e i miei polmoni riprendevano il controllo del respiro-'Non molleró Kathy. Non questa volta. Non ti lascerò andare ancora...' 

Non rispose. Non disse nulla, solo si sfiorò il punto dove poco prima c'era stato il mio sapore, e quel gesto parló più di quanto la voce avrebbe potuto fare, mentre mi guardava raggiungere la finestra, e annunciare un convinto-'Puoi riferire ad Anderson,-sorrisi amaro, e compiaciuto-Che i giochi siano aperti..!'-e uscii..

 

 

EMM'S POV 

 

 

'Lui ha fatto coooosa?!? E ha detto coooooosa?!? Vuoi per caso che gli spacchi che gli spacchi il cul...?!' 

'Emm?!'-Liam interruppe la mia poca raffinatezza che stava emergendo al minuto..

'Scusa!'-Gli dissi imbarazzata, notando che in molti ci stavano, o meglio MI stavano osservando, ma in risposta ricevetti solo un sorriso dolce e al contempo divertito. Adoravo anche questo di Liam. 

Il modo in cui mi guardava anche quando ero arrabbiata, anche quando combinavo un guaio. Era molto simile a quello di Key, anche lei aveva quegli sguardi che non giudicano, solo se si trattava di noi é chiaro, altrimenti era una costante fonte di commenti e insulti; ma mentre Kathy molte volte, avrebbe voluto avere il mio collo tra le mani per uccidermi, Liam, era sempre così adorabile tanto da essere paragonabile ad un orsetto di peluches anche in momenti come quello in cui mancavo si delicatezza. 

Cosa spinge una ragazza carina e cuorosa come me a diventare tanto volgare e poco educata vi chiederete in molti? 

Bhe, la risposta é semplice, e alquanto ripetitiva se si ricorda quante volte sia stata quella la causa, dall'inizio della McGrooven: Harry Styles.

Ah Harry Styles! 

Quel ragazzo é capace di essere una rovina e un dono contemporaneamente?! 

Eppure é così! 

É come la cioccolata! È buona e piace a tutti, ma ti porta più chili di quanta ne mangi in realtà! 

'Mmhhm..sicura che non vuoi che lo uccida?!'-chiesi pregando in una riposta positiva. Ma ero già arresa in partenza. 

Harry aveva uno strano effetto su Kathy; e per quanto volesse tentare di auto convincersi del contrario, alla luce dei fatti, nel caldo, nel freddo, col sole o con la pioggia, la verità era che era perdutamente completamente innamorata di quel maledetto di Harry Styles! 

'..okay..bene! Ci vediamo stasera! Un bacio anche a te!

'Perché hai quella faccia Viv?' 

'Che faccia Malik?'

'Credo si riferisca a quell'espressione omicida!'-Lou-'Scommetto che si tratta di Harry!' 

'Non so di cosa voi stiate parlando!' 

'Quindi, vuoi farci credere che il fatto che, inveivi a telefono, mentre parlavi con Kathy, non c'entri niente con Styles?!?' -Jaw

Tutti mi guardarono interrogativi, anche se già sapevano di avere ragione, insistettero-'..Allora?'

'Okay, okay d'accordo..ve lo dico! Dopotutto non é un segreto...'

'Quiiiiiindiii?' 

Sospirai, e..-'L'ha baciata...'

 

 

ZAYN'S POV 

 

 

Eravamo davanti all'entrata del Grill. 

Avevo appena parcheggiato, e inserivo il freno a mano, guardando la porta d'ingresso del locale, un po' titubante. 

Quando Emm mi aveva raccontato del bacio, il chissà che numero di bacio dopo tutte le volte che avevano detto STOP, tra Harry e Kathy, di quel pomeriggio, ero preoccupato di cosa sarebbe potuto succedere quella sera, anche se avremmo trascorso solo un paio d'ore a chiacchierare davanti a una pizza e una bella birra fresca, sembrava più che altro, che ci saremmo mossi su un campo minato. Perché quando Harry aveva in mente qualcosa, c'erano poche possibilità che andasse a finire bene. 

'Ne vuoi parlare?'-Girai la chiave per spegnere il motore, rivolgendomi alla persona seduta sul posto del passeggero accanto a me. 

Un sorriso amaro, aspro e dolce al tempo stesso, quasi consapevole del fatto che qualche ora prima avesse scatenato una guerra non annunciata, si allargò incorniciato da due fossette, dettagliato da occhi consapevoli che oramai erano fessure. 

'Ci apparteniamo amico! Nonostante continuiamo a illuderci con finte previsioni che non sia così, alla fine, torniamo sempre l'uno dall'altra. E quel tipo là dentro è solo una facciata. Un inutile tentativo di mascherare me.'-Disse tutto senza che lo interrompessi, fissando quella porta marrone come una linea di confine da cui dipendesse la sua vita; come la linea dopo la quale avrebbe ricominciato a respirare. Perché oltre quel muro, c'era lei. 

'Ne sembri abbastanza convinto.' 

'Lo sono!'-Solo allora si giró. Solo allora vidi quella luce nelle iridi verdi del mio migliore amico. Quella che significava che niente gli avrebbe fatto cambiare idea, perché erano fatti per stare insieme, e finalmente, ora, se ne era accorto. E mi guardó in attesa di un segno di approvazione che non tardó ad arrivare. 

'D'accordo, allora.-Ricambiai il suo sguardo-Andiamo!' 

Harry mi sorrise, più sinceramente di quanto avesse fatto in quell'ultimo periodo, e scendemmo dall'auto, in direzione del Grill. 

 

 

Dentro c'erano già quasi tutti. 

Tommo, che rideva davanti a quante patatine Horan era in grado di tenere in bocca, Payne con un braccio attorno alla spalla di Emm, mentre la baciava sulla fronte. 

Quando ci videro, ci salutarono e ci fecero posto per sederci. 

I due piccioncini si posizionarono di lato, a sinistra del tavolo; Harry andò accanto a Louis, che si trovó in mezzo a noi due, mentre Niall, ce lo avevo a destra. 

'Ne vuoi una Zay?'-James mi porse il cestino rosso che conteneva le patatine fritte ricoperte di ketchup. 

'Si, grazie J!'

'Di niente amico!'-Alzó le spalle felice.

'Come mai sei così allegro?'-Indagai

'Mmh, niente!'-Sorrise, per poi mettersi in piedi di scatto e gridare un-'Kaaaaaaaathy!!!' e correre ad abbracciare la moretta, che proprio in quel momento si stava avvicinando con Cooper mano a mano.

'Ehi Ny!'-Lo strinse lei

'Grazie, grazie, graaaaaaaazie!' 

'Di niente!'-rise-Ciao ragazzi!', per poi salutare anche noi.

'Come mai é così sudigiri?'-Lí

'É una sorpresa!-Bloccó ogni indizio il biondo

'Scommetto che c'entra una ragazza!'-Wil

'C'entra sempre una ragazza! Kathy!..Anderson!'-Fece un cenno del mento e un ghigno Haz. 

'Styles'-Ricambió l'altro.

'È tanto che non ci si vede Cooper! Sarà passato un mese credo!' 

'Si, più o meno..penso di si!' 

'Allora! Come va la vita? Come va il vostro rapporto? Ci sono novità?'-Nessuna, tranne la voce di Harry e quella del ragazzo davanti a lui si univa al discorso. Tutti conoscevano quale fosse in realtà la freddezza della loro situazione, e tutti erano curiosi di scoprire cosa il primo avesse in mente, sotto occhiate gelide contrapposte a parole calorose.

'B-bene credo-chiese per conferma verso Kathy, che annuí, intenta a capire dove Styles volesse arrivare.-'N-noi, usciamo spesso..Andiamo al cinema, e al parco..'-proseguì quello sotto i gesti del riccio che lo incitavano ad andare avanti nei dettagli.

'Cinema e parco? Queste sembrano tanto cose alla Emm e Liam!-Sorrise guardandoli tenero mentre loro alzavano gli occhi al cielo. Quella non era assolutamente un'offesa, ma spesso li prendevamo in giro dicendo che fossero delle lumache-'..Kathy, é più il tipo di ragazza, a cui piace...Mmh...-mugugnó rivolgendosi a Reb-..giocare!' 

Cooper si voltó a guardarla, ma lei non si mosse di un soffio, restando composta a fissare ad occhi socchiusi Ed, quasi tentasse di leggere dentro i suoi pensieri.

'Voi,-riprese-Avete già, come posso dire, consumato, vero?'-Mimó le virgolette, per poi intrecciare le dita sotto il mento, e star lí a fissare il ragazzo compiaciuto, sapendo già ogni risposta alle domande "retoriche" che rivolgeva. 

'Non credo siano affari tuoi Styles!' 

'Uuuh-scoppiò in una fragorosa risata-Lo prendo come un no! Mi aspettavo di più, da uno...come te!-Squadrandolo da capo a piedi.-'Beh, allora in che base siete?-rise ancora-Non sarete mica fermi solo ai baci..'-Schernì.

'Harry.-Key-Basta ora.'

'Scusami tanto gattina!-Alzó le mani con fare innocente.-Non sapevo volessi andarci piano con lui..dopotutto con me, non l'hai mai fatto..'-Ghignò

'C-cosa?'-Chiese il biondo, voltandosi di scatto verso K, che peró non lo degnò né di uno sguardo, nè di una riposta-'Voi due..stavate insieme??'. Rimase a fissare Sty, perché quella oramai, era una questione tra loro tre, tra loro due in realtà, che gli aveva fatto dimenticare di tutto ciò che li circondava. 

'Dovresti sentirlo, davvero Coop. Dovresti provare il fremito della sua pelle sotto le dita; come ansima, come ti stringe quando bhe..lo sai. Anzi no. Non lo sai..dimenticavo che voi ci andate piano!-Rise coprendosi le labbra con le dita.-Scusate! Ma non posso crederci!-pulì una lacrima esilarato.-Scommetto che tieni anche le mani apposto amico!..'

'Ehi! Ma che cavolo ti prende?!?'-La voce di Harv sembró davvero arrabbiata. Tanto da far fermare lo sghignazzio di Harry.

'Ti ho forse offesa?-Domandò sarcastico raggiungendola, e ponendovisi davanti. La prese per i fianchi, avvicinandoli al suo bacino, sotto gli occhi sconcertati di chi guardava.

'Sei davvero uno stronzo.'-Sputò Kath gelida

'Si. Si, lo sono.'-Harry sussurró nel suo orecchio. Si mosse con la lingua lo stuzzicadenti che aveva in bocca, scivoló a destra, strinse la bandana con la fantasia di una bandiera americana che aveva in testa, e dopo un'ultima occhiata, e un cenno della testa, andò via. 

Dopo attimi che sembrarono infiniti, in cui tutti restammo a fissare la porta, più di tutti una mora da un metro e sessantacinque, in un silenzio quasi religioso, in cui anche i sospiri sembravano intemperie, lei si giró. Batte un pugno sul tavolo, prendendo la borsa che aveva posato lí appena raggiuntici, e-'Andiamo via!-sospiró cercando di trattenere la rabbia che sentiva crescere dentro e scivolare dai polpastrelli delle dita, chiuse in un pugno; cominciando a camminare a passo deciso da una porta che, se non si fosse chiusa da sola, sarebbe stata sbattuta in modo così forte da far crollare tutti i vetri...

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'Metti in moto..-Intimai a Cooper. 

Viaggiammo per forse cinque minuti che a me sembrarono molti di più per la rabbia che non sbolliva, e il cuore che saltava nel petto con una tale aggressività da provocarmi un infarto. Quando la macchina si fermó, credetti di sapere dove ci trovassimo, ma non mi importò. 

Non me ne importava di niente a dire la verità. 

Tuttavia, ero consapevole del fatto che la persona accanto a me, che ora mi stava scrutando, con cui non avevo proferito parola per tutto il viaggio, stava per chiedermi che diavolo fosse successo poco prima. 

Tentai di ignorare quegli occhi azzurri puntatimi addosso, giusto il tempo di tornare a respirare regolarmente. 

E quando ciò avvenne, quando mi girai verso Cooper, che aveva ancora le mani sul volante, e la testa inclinata di lato, e l'unica cosa che disse, fu-'Kathy...Credo sia giunto il momento di affrontare l'argomento Harry Styles.' 

 

Annuii; E mai ora mi sembró più lunga, di quella trascorsa su quel sedile di pelle nera, a raccontare al ragazzo che avrei dovuto amare, del ragazzo che non avrei dovuto. 

 

 

Cooper mi riaccompagnó sul portico di casa. Mi baciò, e poi andò via mentre inserivo la chiave nella serratura. 

Sbloccatala, quello che mi impedì di entrare, e mi fece cambiare direzione, decisamente verso destra, fu la luce accesa in casa Styles. 

 

Non mi serviva alcun permesso, nè alcuna chiave per entrare. Quando Anne aveva il turno di notte in ospedale, come anche quella volta, era solita lanciarci una copia in caso di necessità, o per tenere d'occhio il figlio non facendogli organizzare feste per adolescenti che avessero voluto ubriacarsi nel suo soggiorno. Pensandoci non l'avevo mai davvero usata, e rimasi un istante a chiedermi se fosse il caso di coronare una prima volta. 

Ma in effetti, si. Lo era. 

 

Salii le scale, andando in una camera che conoscevo fin troppo bene, parallela alla mia, e lo vidi lí, disteso sul letto, con una mano sullo stomaco scoperto e una dietro la testa, senza maglietta, senza scarpe, con addosso solo i jeans, bello come un dio, a fissare un punto per terra, con il capo girato rispetto alla porta, perso nei suoi pensieri, ma..perfetto

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Ieri sera sei tornato..-una voce, la SUA voce, mi fece sovvenire. Mi girai di scatto, ed eccola, in piedi sullo stipite della porta..stupenda come sempre, a lasciarmi senza fiato..-dopo quattro giorni di assenza. Oggi pomeriggio, mi hai baciata,-fece qualche passo verso di me, fino a sedersi al bordo del letto accanto a me-..sapendo che ho un ragazzo..e prima al Grill...-si interruppe un attimo, abbassò lo sguardo.-Avrei dovuto schiaffeggiarti tutte e tre le volte.'

Alzó lo sguardo, e puntó quegli occhi nocciola nei miei.

'Ma non l'hai fatto..'-Mi misi seduto e le fui ancora più vicino.

'E cosa dovrei fare con te? Dimmelo..-Alzò le mani, e le spalle-perché io..io non lo so!'-Sorrise amara, o credetti che fu un sorriso il suo..ma ciò non mi fece cambiare idea, su quello che volevo davvero facesse in quel momento. 

'Baciami.'

"Ordinai", e lei dopo qualche sospiro in armonico silenzio, confessó 'Sarebbe un errore. L'ennesimo..in un solo giorno.' 

Ma,-'Uno in più Kathy, non farà la differenza, no?' 

E così, mi carezzò la guancia, giocó con qualche riccio, e le nostre labbra si unirono. 

E fu come se tutto nel mondo fosse nel posto giusto. Fu come dimenticarsi della mia stanza, di Castlefield, dell'Inghilterra, perché c'eravamo solo io e lei. Ed era questo che importava. Ogni volta. 

'E adesso? Ora che ti ho baciato, che succederà Sty?' 

Le scostai i capelli dietro l'orecchio, morbidissimi sotto le mie dita,-'Te l'ho detto Key. Te l'ho detto oggi pomeriggio. Non mollerò..-I suoi occhi, era come se mi pregassero, riuscivo a percepire qualsiasi cosa stesse pensando, perché la conoscevo da sempre, e solo io ero in grado di farlo. Ed era così che doveva essere!-'Saró stronzo. E antipatico. E soffrirai..e molto probabilmente sarà colpa mia.-Sospiró, scuotendo il capo, per poi tornare a guardarmi..-'Verró ad abbracciarti quelle notti, e potrai piangere tra le mie braccia, fino a quando ti sarai addormentata, dopo..dopo avermi colpito per ore, gridato..perdonato..ma-Presi un attimo, e convinto, molto più di quanto fossi stato prima nella mia vita, affermai-combatterò per noi!'

'Mi farai soffrire..?'-Chiese a voce spezzata, e annuire, asciugandole col pollice, una lacrima salata, l'unica, fu come essere colpito da una freccia. 

'Va bene..'-Si alzó quasi arresa, come se stesse accettando il fatto che sarebbe stata male e bene subito dopo. Sospiró. Di nuovo. Così profondamente, da cacciare via tutta quanta l'aria che potesse avere nei polmoni, e insieme ad essa, le lacrime versate tempo prima e da quelle che sarebbero ancora cadute. Camminó fino alla porta, pronta ad andar via, quando la mia voce la fermó, facendole posare una mano allo stipite.-'E allora lo sentirai..'

'Che cosa?'-Si voltó a guardarmi, l'ultima volta quella sera. 

'Quando avrai la testa poggiata al mio petto, sentirai il mio cuore..battere soltanto per te.' 

Sorrise. E mai ce ne fu uno se pur triste così bello.-'Buonanotte Harry!'

'Buonanotte Kathy!'

 

 

La guardai uscire, e rimasi a fissare il punto, dove prima era stata la sua immagine, ancora per un po'...

 

E sí, sarei stato uno stronzo. Ma non l'avrei mai lasciata a lui.

 

 

 

 

 

 

 

 

SPAZIOOOO AUTRIIICEEE : 


Buon anno girls! 

Finalmente ho aggiornato! E scusate davvero tanto se ci ho impiegato più di un mese! 

So che molte di voi vorrebbero uccidermi, ma sono io la prima a dire che mi sono sentita peggio di voi a non poter scrivere per tutto questo tempo! 

Il problema principale é stato che ho perso/dimenticato il computer, e si sono una mezza stonata! Ma dettagli! u.u'

E neanche ero sicura che questo capitolo fosse perfetto, ma l'ho pubblicato lo stesso perché altrimenti in tanto che aspettavate prendevate la pensione! 

Innanzitutto devo ringraziare tutte coloro che mi hanno scritto chiedendomi di aggiornare! Dico sempre che siete la mia ispirazione ragazze! E sapere che c'era chi anche il 31 pensava ai miei protagonisti mi ha riempito il cuore! 

Quuuuuuiiindi! Let's gooo! 

La reazione di Kathy! Già dal titolo abbiamo capito che non l'ha ucciso, e nemmeno io so come abbia potuto non farlo! Perché come molte mi hanno detto dears, avreste voluto farlo a fettine!..o portarlo a letto! Ma bhe, é Harry Styles u.u 

Una delle cose che ho più adorato, é stato il fatto che tutte vi siete immedesimate restando scioccate come la nostra Key! 

Vi piacciono molto i finali dei capitoli eh? Sono quelli che vi fanno commentare di più! 

E di questo finale che dite?!? 

É stata annunciata la guerra tra Anderson e Styles! Chi la vincerà? E che accadrà? 

Poi ora Cooper sa forse tutto del passato dei due, o forse Harvey ha omesso qualcosa? 

Ah, i Karry! 

Si, Harry é stato uno stronzo al Grill e a quanto pare, non potremo stare ancora molto tranquilli! 

Chissa che avrà in mente! Ma fortunatamente ha ammesso a Zayn quali sono i suoi veri sentimenti! E, bhe, io ho adorto il loro momento! 

Ma Malik sarà sempre dalla sua parte, o credete che potrebbe cambiare idea? Mhmh 

Passiamo all'amore! Niall e Sel! La Sel che nel capitolo 4 ha avvertito Kathy che i ragazzi erano al Grill, e la stessa che l'ha informata di Camilla e del suo amante babbeo!

Saranno una bella coppia? Lo scopriremo solo leggendo XD 

Avevo scritto un altro spazio autrice che era molto più carino di questo ma si é cancellato! Qualche forza soprannaturale si oppone a questo capitolo! 

So che é chilometrico, ma é un mese che non ci sentiamo e non vedo l'ora di leggere le vostre recensioni! 

Quanto mi siete mancate Giiirlss! **

xx 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  

 

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Capitolo 35
*** Vetro contro Acciaio ***


Capitolo 35-Vetro contro Acciaio 

 

 

 

'Nono,amico! Sul serio! Quello alla banana é molto meglio di quello alle noci!' 

'Dici?' 

'Ceeeeeeerto! Fidati del caro vecchio bello ed esperto Horan!' 

'E modesto soprattutto!' 

'Ignorala!-Gesticoló il biondo per aria verso Viv-'Allora?-Si avvicinò lentamente al ragazzo davanti a lui, abbassando il tono della voce, quasi la sua risposta fosse stata un segreto governativo.

'Mmh..-Indugiò l'altro. Mise una mano al mento, grattando la barba leggermente accennata, guardando attentamente il menù di milk-shake e frullati steso perfettamente al centro di quel piccolo e tondo tavolino grigio. Si voltó verso Louis, mezzo in piedi alla sua destra, tra me e il ragazzo muscoloso, allo stesso modo intento a studiarne la decisione. 

Notai quanto fossero diversi quei due. E quanto così differentemente tra loro, fossero entrambi bellissimi. 

Quanto delicato fosse il profilo di Lou, come profondi fossero i suoi occhi, di un azzurro cielo perfetto. Contrari a quelli di Cooper. 

Ghiaccio. 

Quello era il colore dei suoi occhi. E quanto rude fosse il suo volto. 

Non avevo mai fatto caso a quanto fortemente fosse percepibile la loro disuguaglianza, non solo nel viso, ma estesa a tutto il fisico. 

Louis era magro, alto quanto me; e Cooper, muscoloso, e sicuramente mi superava. Poteva essere alto quanto Liam, o forse anche più, forse anche quanto Harry..

'Tu che mi consigli?' 

'Aaah,no! Non guardare me! Io sono l'addetto alle carote!'-Picchiettó Lou sulla sua spalla, e sembrava gli stesse dicendo che gli era vicino in un momento tanto difficile della vita, quando la più grande decisione che dovevano prendere, era scegliere il gusto tra quelli indicati sul cartoncino colorato! 

E non sapevo davvero se ridere o piangere data la surrealtà della situazione che per loro invece sembrava estremamente seria, e dunque mi limitavo ad osservarli con gli occhi ancora mezzi chiusi per il sonno, non avendo dormito tutta la notte, ed avendo avuto una conversazione alquanto improbabile per le 5.30 di un sabato mattina!  

 

Essendo una persona abbastanza particolare e difficile da calmare, ogni sabato d'abitudine sviluppata un paio d'anni prima, alle 7.00, andavo al parco, significando questo che mi svegliavo diciamo verso le 6.00(?), per prepararmi con calma, ma al contempo per rispettare puntuale l'appuntamento con la panchina al lato nord. Forse, quello era l'unico orario che non sbagliavo nemmeno di un minuto, data la frequenza dei ritardi a scuola, e il clacson ormai rotto della macchina di Zayn che suonava in continuazione verso la finestra della mia camera, quella che non si affacciava da Harry, per intimarmi poco gentilmente di darmi una mossa e uscire di casa. 

Ma quel sabato era stato diverso. 

Tornata a casa, poco più che a mezzanotte, o verso l'una dato il salto a casa del riccio, non avevo letteralmente chiuso occhio! 

Ed essendo sola a casa quella sera, verso le tre e mezza mi ero alzata, avevo fatto la doccia e lavato i capelli, asciugandoli con una certa lentezza davanti ad uno specchio appannato, e avevo cominciato a vagare per la stanza, usando come unica fonte di illuminazione, la lampadina sulla scrivania accanto al letto. 

Avevo fatto i compiti, matematica (sioccante, e mi erano pure riusciti), e italiano, e avevo deciso di leggere «Tristano & Isotta» per la tipo ottocentesima volta..: 

 

«..Tuttavia a nessuno che soffra di questo male io consiglio di ricorrere a un'attività che mal si addica all'amore puro. 

L'amante segua col cuore e con le parole, un amoroso racconto e così allevi le ore.

Ora però c'è un detto cui voglio credere: 

L'animo innamorato quanto più si occupa di novelle d'amore, tanto più accresce la sua pena. 

E questo lo confermerei, 

Se non fosse che vi contrasta una cosa: 

Chi ha vero amore nel cuore, 

Per quanto gli dolga, 

Vi rimane attaccato, 

E quanto più lo brucia l'amoroso ardore, 

Tanto più ama.» 

 

Una frase così bella, così dolce. Che anche se colpiva come una freccia, sembrava tanto vera quanto il dolore che ne poteva derivare. 

Ho sempre adorato questo tipo di scrittura, basato sull'ardore e sul fuoco della passione di un amore sconvolgente. Perché questi sono gli amori dei quali ci piace sentire parlare, dei quali ci piace leggere, con i quali ci commuoviamo. E per quanto i film in alcuni casi riescano a ben rappresentarli, sono i libri quelli che ti fanno immedesimare, che ti fanno ridere e piangere, riflettere e anche sognare. Quelli per cui ti mangi le unghie per l'ansia,che nemmeno la migliore manicure potrebbe sistemare; quelli che ti fanno venir voglia di gridare contro il protagonista che é un imbecille; quelli che non riesci a fermarti, e sono peggio di una droga. 

Ho sempre adorato questi tipo di scrittura, oltre i commentini ipocriti di quelli che si sentivano superiori perché leggevano manoscritti di politica e scienza di cui non capivano nemmeno la metà delle parole; e tante volte mi perdevo in un mondo tutto mio dettagliato di aggettivi e paesaggi del tutto differenti da quelli che mi circondavano. E così passavo pomeriggi, intere giornate e spesso anche tutta la notte, a sognare ad occhi aperti quella storia così imperfettamente perfetta nei suoi sbagli. Qualche volta capitava anche che mi chiedessi se quelle frasi, così profonde, che sembravano scalfire chi le pronunciava e chi le ascoltava, avessero un senso che non si limitasse a pagine giallastre e scolorite, o se non fossero solo l'opera di qualche bicchiere di vino di troppo per un vecchio ubriacone che non sapesse come passare il tempo, e le sue serate infelici senza conquiste femminili, ma più di ogni altro momento della mia vita,che ultimamente ogni lettera bagnata di nero inchiostro, mi sembrava più vera e autentica in ogni minuzia, anche dopo i 200 anni o i 2 secoli cui era stata composta.

 

Perciò mi ritrovavo a sussurrare, (perché é così che bisogna leggere, sussurrando in una camera semibuia e semi deserta, come un narratore invisibile che ti guarda appassionato):

 

«Questa pena é tanto piena di delizie,

Questo soffrire é così dilettoso, che nessun cuore, il quale ne sia preso, 

Vi si vuole sottrarre.» 

 

E in fondo, non é forse vero che niente esiste che sia più dolce a baciare e duro a colpire dell'amore?

 

'Sono d'accordo sai?'

E okay che oramai la sua voce alle mie spalle non mi faceva più sobbalzare per la paura, abituata come ero a trovarmelo spesso e volentieri in camera per il suo strano confondere e usare la finestra come porta, ma erano pur sempre le 4.45 di mattina..In più sabato mattina..! 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'..con quelle frasi dico..'

'Assí?'-Mi guardó stanca, con un leggero sorriso, e quasi persi un battito; il mento poggiato delicato sulla mano, il cui gomito era in piedi sulla scrivania.

Bellissima. 

'Si..-mi avvicinai-hai litigato col letto?'-e indicai le lenzuola e le coperte mezze gettate per terra, mezze disordinatamente intrecciate sul materasso storto. 

'Si bhe..non riuscivo a trovare una posizione comoda'

'Potrei mostrartela io se vuoi!-Sorrisi malizioso, incarnando un sopracciglio e poggiando il palmo sul legno beige, e percorrendo con l'indice della destra il suo avambraccio sinistro..

'Sono sicura che non ti dispiacerebbe,-si alzó standomi difronte, e nessuno spazio tra di noi-..ma credo passeró per questa volta!'-Sorrise, colpendomi la spalla con la mano, e andando sculettando verso la scrivania accanto la porta.-'Bhe, senza dubbio neanche a te...'-la seguii di poco.

Mi passai il pollice sul labbro inferiore, squadrando la sua figura mentre camminava, e..wow se non mi faceva impazzire!

Posó il libricino, uno di quelli di dimensioni piccole e rettangolari, spesso ma non troppo, dalla copertina rilegata in pelle marrone, col titolo color oro, e le pagine giallastre, e ormai consumate.-'Tu invece? Non hai sonno?'-Si voltó. Tenuta seduta dal bordo, con le dita che vi tamburellavano sopra.

'Diciamo che una certa lucetta mi distraeva-abbassó la testa mordendosi un labbro-e poi..preferivo guardare te!-Essendole ormai difronte, le calai le mani sui fianchi, attaccandoli ai miei. Lei guardó ogni mio movimento, intanto che le carezzai una guancia, e la baciai.

Trattenne il fiato. Riuscii a percepirlo, e le farfalle nello stomaco che cominciarono a svolazzare a entrambi. 

Mi ero ripromesso di resistere, ma quanto erano morbide le sue labbra, che già mi avevano fuso il cervello assieme a quegli occhi, che dicevano tutto il contrario delle parole con cui mentiva.

Mi spinse poco all'indietro, e portandosi una mano alla bocca-'Mi ha baciata?' disse fintamente sconvolta, e fu proprio la sua espressione a farmi ridere. 

Avrebbe voluto picchiarmi, era palese. Ma le era piaciuto. Eccome se non era altrettanto evidente..

'Ti baciò sempre Key, non devi sorprenderti ancora!'-Risi

'Ma Harry..'

'Siamo amici, lo so! Mica é vietato..'-Alzai le mani in segno di difesa, e lei parve rifletterci su, così-E poi hai baciato anche Niall, e Cooper se non sbaglio, ti ha fatto pure i complimenti dopo!'

'Si, ma chissà perché credo che con te non avrebbe la stessa reazione..-Sarcasticó.

'Cattivi sogni?'-Mi mossi verso il letto a prendere un peluches nascosto, facendole segno di raggiungermi; e lei lentamente mi si avvicinò. Le mani nelle tasche posteriori dei jeans scuri, rispondendo vagamente-'Una specie!..'

'Pensavi a me?'-Giocai con le sue ciocche..

'Forse..'

'Non posso crederci Reb! Lo stai ammettendo..?! Quel bacio deve averti veramente sconvolta!'-Scherzai

'Pensavo a quello che mi hai detto ieri..cioè qualche ora fa..'

'Oh..-sospirai, curioso di sapere dove volesse arrivare..

'E..si Harry, lo sai come l'ho presa io,..so perfettamente che non mollerai e tutto il resto, e da un lato sono contenta che potrò vederti tutti i giorni, e di sera..e che tutto potrà tornare quasi come prima, ma..'

'Maa?'

'..ma ti sei comportato da stronzo. E anche se io ti ho perdonato, lo faccio sempre, lo sai,..devi..devi chiedere scusa a Cooper..'

'Che coooooosa?!? Stai scherzando spero!' 

'Harry!' 

'No Kathy! É fuori discussione! Non chiederò scusa a quell'imbecille' 

'Harry...'

'Ascolta, Kathy..! A me piaci tu, voglio stare con te. Perché dovrei fingere di essere dispiaciuto quando non lo sono, per aver insultato una delle cause maggiori che non mi permette di averti?' 

'Non é questo,..é che...'

'Non mi importa di lui!' 

'A me si!..e voglio che ti perdoni!' 

Sospirai.-'Perché?'

'Perché sei il mio migliore amico..'

'E anche qualcosa in più..!'-La interruppi alludendo e sorridendo.

Lei alzó gli occhi al cielo, altrettanto divertita ricordando certi momenti, e riprese continuando-'..e non voglio mi chieda di non vederti più!'

'Peró io potrei vederti..'-Le cinsi di nuovo i fianchi, appoggiando la mia fronte alla sua.

'Harry..'

'Kaathy..Quante volte hai detto "Harry" finora?'

'Potrei anche cominciare a chiamarti Harold se non ti concentri e parli seriamente per almeno 5 minuti!' 

'Addirittura Harold! Uuh sfodera l'artiglieria pesante signorina Harvey!'-Risi

'Già!-Rise. Rimanemmo qualche secondo in silenzio, poi,-'..Solo-Mi prese il viso tra le mani, intrecciandomi le dita dietro il collo, così che potessi guardarla; così che i suoi occhi fossero perfettamente dritti nei miei-..fallo per me, okay?' 

Come potevo dirle di no? Era così bella. 

Avrei ceduto a qualsiasi cosa se me l'avesse chiesta così..-'D'accordo-infatti,-ma solo perché sei tu a chiedermelo!' 

'Davvero?-sorrise emozionata ma un po' diffidente.

'Davvero!-Tentai di convincerla. Ma era Kathy! Mi conosceva meglio di chiunque altro, così, ancor più insospettita di prima,-'Quando?', mi domandó.

'Jfwjjbadmj-Bisbigliai sperando che non sentisse 

'Harry!!!'

Aveva sentito. 

'Okay, okay!..domani.'

Alzó le sopracciglia.-'Davvero! Lo farò domani!'

E allora sorrise. 

E sembró la cosa più bella del mondo. 

Io ricambiai. Ma fu quando mi bació che persi la testa. 

Fu un bacio a stampo, seguito da un vittorioso-'Grazie!', che non duró tanto, ma mi rimase impresso tutta la giornata.

Dopo aver portato a termine la sua missione, mi sorpassó di qualche passo, raggiungendo il comodino accanto al letto, sopra il quale c'erano il cellulare, il rossetto e le chiavi di casa, che prese in mano, e notando che ero ancora immobile, quasi paralizzato e sorridente come un ebete-'Wow Styles! Quel bacio deve averti davvero sconvolto!-mi citó. 

Allora risi, e lei anche,e mettendo tutto in borsa, uscí, lasciandomi lí.

Direzione? 

Parco naturalmente. 

Era sabato. 

Ed era Kathy.**

 

 

incredibile! Stanno ancora pensando a quello stupido frullato!' 

Emm maneggiò disperata. In effetti era un bel po' che quei tre tentavano senza successo di decidere, e solo allora mi accorsi di un elemento alquanto rilevante e tranquillizzante per Viv che mancava, a spiegazione del suo comportamento più irritato del solito. Così chiesi..-'Dov'é Liam?' 

Lei si giró di scatto a guardarmi, come se avessi bestemmiato o pronunciato il nome di Coluichenondeveesserenominato, Voldemort. 

'Non lo so. Con Zayn credo.'-Disse seccata prendendo il portatovaglioli e rigirandoselo tra le mani come avevo fatto io fino al momento del flashback. 

Perfetto.-'Problemi in paradiso?'

Prima che potesse rispondermi, e anche male aggiungerei data la faccia che aveva, Payne arrivó annunciando-'Guardate chi abbiamo trovato qua fuori indeciso su se entrare o nooooo!!'. Sotto il suo braccio, a contornargli la spalla, Harry, affiancato anche da Zayn. 

'Styyyyyyyyyylesss!'-Gridó Lou mentre Liam raggiungeva il posto tra me ed Emm, e corse ad abbracciarlo-'Mi sei mancato amico!' 

Harry sorrise e ricambió.-'Anche tu Tommo!' 

Jaw guardava Cooper, il cui sguardo ricadeva su di me che inconsciamente o forse non tanto, sorridevo a vederlo lí. Quando Viv se ne accorse, mi diede una gomitata nascosta, che mi fece abbassare gli occhi, facendo finta di non sapere quello che sapevo sarebbe successo. 

'Ciao amore.-salutò Liam la sua ragazza, sporgendovisi a darle un bacio sulla guancia che però cadde nel vuoto. 

Doppiamente perfetto, a giustificazione della mia teoria! 

James rimase qualche secondino in silenzio attonito e seccato a quanto pareva, dall'atteggiamento indifferente di Emm, che da quando era arrivato non lo aveva degnato nemmeno di uno sguardo, e allora aveva deciso di sedersile accanto, a braccia conserte e sopracciglio alzato, senza dire una parola.

Andiamo bene. 

'Styles.'-quella voce, seria, composta, mi fece scordare dei problemi di Payne, e ricordare dei miei.

'Aanderson.-Ricambió il riccio.

Entrambi impassibili. Entrambi apatici e indifferenti, come se non ci fosse nessuno intorno a loro. 

La tensione tagliava come una lama. Tutti se ne erano accorti; e anche per un estraneo non sarebbe stato difficile immaginarlo.

Zayn rimaneva accanto ad Harry, come a dire che per qualsiasi cosa, Styles avrebbe avuto il suo appoggio.

E questo, dopo un po', parló-'Sono felice di avervi trovati tutti qui, ragazzi. Soprattutto voi-Piegó leggermente la testa, facendo un cenno nella mia direzione. Il ragazzo biondo lo guardó placatamente irritato, fino a quando Harry non riprese-..voi due intendo-Ritornò a fissare quelle iridi ghiaccio.-..I-io sento che devo scusarmi. Per la maniera in cui mi sono comportato l'altra sera al Grill.

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Ero un po' fumato, e non era stata proprio una grande giornata per me..-Mentii.

Spudoratamente. 

E lo sapevano tutti. 

Ma l'importante allora, era che solo uno mi credesse. E perlomeno fu così. 

Anderson si guardó un po' intorno, cercando sicuramente gli occhi di Kathy per capire cosa magari lei avrebbe voluto, ignaro del fatto che ero stato spinto dalla stessa persona a chiedergli scusa. 

Quando trovó quelle iridi nocciola, vi si perse un momento a interpretarle, forse perché lui non la conosceva come me, e sicuramente mai l'avrebbe fatto. Le mie erano solo parole al vento, e lei più di chiunque altro ne era al corrente, ma col suo sguardo pregava che Cooper ci cascasse. A me non importava molto. 

Che avrei dovuto prenderlo a pugni o riceverli, quell'idiota non mi avrebbe impedito di vederla. 

'Non preoccuparti Styles! Capita a tutti di non starci con la testa.-Sorrise e davvero non riuscii a interpretarlo..

 

 

NIALL'S POV 

 

 

Quando Coop parló, accettando quelle scuse più false dei denti di mia nonna, fu come se le ragazze ripresero a respirare. 

Kathy era andata in apnea per 2 minuti abbondanti, stritolando nascosta il braccio di Emm, la quale non aveva opposto resistenza.

 

* * * 

 

'Quella ragazza é irragionevole! Mi farà diventare matto!'-Rientró Liam disperato gettandosi a peso morto sul mio divano rosso. 

Era uscito per parlare a telefono con Emm, con cui ultimamente litigava spesso, ma il vero motivo dei loro dissidi non lo aveva ancora capito nessuno. 

'Che diavolo succede tra voi Payne?'-Chiese Jaw mangiando una patatina. 

Per pranzo ci eravamo spostati a casa mia, solo io e i ragazzi, mentre le ragazze avevano deciso di spendere il resto della mattinata al centro commerciale. Ci saremmo rivisti tutti quella sera da Brando, un pub-locale dove c'erano tavoli di legno e una zona karaoke, dove di solito cantavano motociclisti o tattuatori brilli, ma più probabilmente ubriachi, che successivamente sarebbero stati messi da Bobby, un uomo sulla cinquantina dalle origini italiane, proprietario del posto, a riposare sulla branda "impiegati" che già da un po' di tempo era diventata per ospiti. 

Bobby era affabile, gentilissimo, simpatico, e chissà per quale oscura ragione, aveva sempre un bicchiere di vetro in mano della coca cola da pulire, lucidare anche e era già praticamente perfetto. E la sua pizza mmmmmmmmhhhh! Era una delle migliori di Castlefield, anche se tecnicamente per arrivarci avremmo dovuto tutti prendere le macchine, essendo circa 7-8 km fuori città. Per questo, non era un luogo molto frequentato. 

Noi lo avevamo scoperto e conosciuto per puro caso, una sera che per colpa di Liam e Zayn avevamo preso la corsia sbagliata per tornare a casa. E così alle 11.30pm, ci eravamo trovati a scegliere su un menù dalla scrittura medievale quella che sarebbe dovuta essere la nostra cena. 

E avendo constatato che non era male per niente, Brando per la sua e la nostra gioia era diventato un'abitué. Fortuna per noi, più pizza per me! 

E quella sera ci saremmo tornati affinché potessi presentare a tutti Sel. 

Ci ero già uscito molte volte, e quella ragazza così impacciata di cui sapevo oramai benissimo avere una cotta per me, mi piaceva sempre di più. Anche lei adorava il cibo. Erano i cheesburger la cosa a cui non sapeva resistere oltre i miei baci. Io invece impazzivo quando rideva, e come una quattordicenne, mi venivano le farfalle allo stomaco..

 

*'Ahahaha'

'Perché ridi adesso? Il mio é stato un trauma! Pensavo davvero fosse un pomodoro!' 

'Si e io sono Ironman!'-Eravamo a un tavolino rotondo e marrone del Grill, a mangiare un panino hamburger e formaggio. Li adorava!

'Sembri più l'aiutante di Batman!'-Aveva i capelli, neri come i sedili, legati in un tuppo spettinato. Quella sera non saremmo dovuti uscire; lei stava studiando per un compito importante di biologia, ma quando mi ero presentato sotto la sua finestra, anche con un paio di vecchi jeans e una camicetta bianca e rossa aveva deciso di seguirmi qui a bere coca cola. Io avevo pantaloni neri, una t-shirt bianca e un giubbotto di pelle nero, tanto messo in maniera diversa rispetto a come lo sfoggiava Zayn, sotto black shoes dalla linea Nike turchese e gomma bianca; il tutto scelto dopo che Viv parlando a telefono con Kath che cercava di zittire Jaw e ascoltare Lou, mi aveva svuotato l'armadio.

'Robin?'

'Già!-morse.

'Ma lui non ha i capelli neri?' 

'Guarda che lo so che non sei biondo naturale!' 

'Ferisci i miei sentimenti!' 

'Vuoi forse negarlo?' 

'Di certo non lo confermerò!' 

Sel era spontanea e mi piaceva anche per questo. Amava mangiare come me, e certe volte, come anche in quel momento, non si faceva troppi problemi a parlare a bocca piena, facendomi mascheratamente ridere.

Non era il nostro primo appuntamento quello, il primo eravamo stati così a metà tra l'imbarazzato e l'impacciato, che avevamo camminato senza dirci molto per il parco, scoppiando a ridere solo quando un dalmata, per di più al guinzaglio, mi aveva fatto prendere un infarto. 

Bella figura di merda-avevo pensato all'inizio, ma in realtà quel cane, non aveva fatto altro che migliorare il resto della serata. 

Avevamo preso un frullato di gelato. Una cosa strana, ma buonissimo.

Lei si era sporcata sul naso, era una cosa che faceva spesso, e io poi l'avevo baciata, chiedendo scusa per la tempestività, avendola interrotta mentre mi stava raccontando della DeGregory, essendo interrotto a mia volta delle sue labbra sulle mie. E subito dopo eravamo scoppiati a ridere, perché anche io adesso ero sporco di un mix tra vaniglia e cioccolato.-

Sorrise, sporca di ketchup. Bellissima..*

 

'Non ne ho idea amico! Fatto sta che da un po' di giorni é insopportabile!-Alzó le braccia, al cielo con l'espressione corrugata.

'Non é forse nei suoi giorni?-addentó un panino il moro. Poteva essere alquanto affamato in quel momento, basta che poi diceva a me, che me ne stavo buono buono a mangiare il mio big.-Sai, le sue cose-Lo guardavamo tutti-Quelle delle ragazze!-Declamó come se nessuno sapesse di cosa stesse parlando.

'Si Zayn ho capito!' 

'E poi che vuoi che ne sappia lui?!'-Rise Harry appoggiato da Lou divertito, sotto i baffi che non aveva. 

'No, no..non é per quelle. C'è le ha avute la settimana scorsa..'

'Sei diventata la sua amichetta del cuore anziché il suo ragazzo Payne?' 

'Non fare il coglione!'-Gli diede una spinta irritato dalla battutina

'Ehi amico scherzavo!-Alzó le mani il moro.

'Da quanto non..ehm..sai..-Ci voltammo.

'Un po' Tommo..'-Ammise

'Non puoi chiedere a Kathy?' 

'Non credo ne sappia qualcosa..sai con tutta la storia tra lui e Cooper, non si sono viste molto ultimamente..'-Fece cenno a Styles.-A proposito amico! Tu che hai in mente?'

'Mmh?'

'Riguardo la mora!' 

'Payne ha ragione-Paccheggió sulla sua spalla Lou.-'Le scuse di stamattina erano patetiche!'

'Molto più che patetiche!'-Sottolineai masticando, beccandomi l'immancabile "che schifo" di Zayn. 

Rise.-'Si, bhe non mi interessa molto. L'importante é aver convinto quell'idiota, in modo che abbassi la guardia e mi lasci solo con lei senza troppe lagne!' 

'Hai intenzione di rimanerci solo dunque!-Ghignó Jaw malizioso.

'Esatto!-Voleva confessarci qualcosa. Glielo si leggeva in faccia, e così lo incitammo a continuare.-'Stamattina ci siamo baciati.'

'Wooo!-Aspirammo sorpresi. Da quanto avevamo capito, Kathy non aveva intenzione di lasciare Cooper, ma sentire Harry raccontare di come si comportavano quando erano insieme, alzó un alone di stupore curioso in tutta la stanza.

'E non ha detto niente?-Will

'Bhe all'inizio voleva mollarmi un ceffone, ma poi ha ceduto grazie alle mie abilità retoriche!-Si vantó,prendendo un sorso di Coke. 

'Che ne pensi?' 

'Sara dura, ma posso farcela!'

'Ma dude, se é tanto difficile come fai a credere che non sia sbagliato?'-Chiesi

Ed Harry parve pensarci su, e con lo sguardo che rifletteva l'anima, rispose pacatamente-'Perché se fosse stato facile, non sarebbe stato così giusto.' 

'Ma, fino a che punto potrai tirare prima che si spezzi?'

Kathy, Zayn. La MIA Kathy. Non gli permetterò mai di averla.

Quello fu il suo sguardo più determinato.

 

Qualche ora dopo, eravamo da Brando. 

 

'Ehi ragazzi!' 

'Niall! Ciao! Ciao Sel! Come sei bella stasera!' 

'Ciao Kathy!'-Si abbracciarono le due, e lo stesso, fece Sel con Viv intanto che Kathy stringesse me.-'Grazie Reb!'-Le sussurrai quando fummo vicini. 

'E di che?'-Rispose lei nel mio orecchio, sorridendomi a metà tra il felice e forse il malinconico, perché l'ultima volta che eravamo andati da Brando, lei era felice con Harry, e l'ansia, perché sotto sotto si aspettava che quella serata sarebbe un casino.

Tuttavia, bellissima era pronta per lo sfacelo. 

Aveva un paio di skinny jeans scuri, e una canotta nera con del pizzo sulla scollatura sopra converse dello stesso colore; Emm, una canotta bianca, e sopra una camicia-felpa rossa dagli scacchi neri, e converse bianche.

 

Presentai la neretta, che aveva una camicetta verde scuro e pantaloni neri, a tutti, mentre eravamo seduti al nostro solito tavolo rettangolare sempre riservato. 

Non eravamo molto eleganti, certo non ci servivano vestiti di paiette e smoking per un posto come quello, le ragazze non avevano nemmeno i tacchi! Ma fu buffo notare come senza farlo apposta, fossimo tutti vestiti coordinati. 

E inizialmente ci divertimmo tanto, a sentire aneddoti vari, mentre le ragazze erano circondate dalle braccia dei corrispettivi fidanzati pur non essendo del tutto d'accordo con la situazione. 

Eravamo sistemati esattamente, con Selly e me, scalando dalla mia spalla destra, Zay e Harry. Difronte a lui, Kathy, addosso alla quale bruciava lo sguardo verde del riccio, Cooper, Liam, e una Emm alquanto seccata. 

Cavolo. 

Lou sullo sgabello tra le due schiere di sedili. 

Nel resto del locale, i soliti motociclisti barbuti e sudati, con tanto di bandane e in testa e camicie aperte dalle maniche brutalmente strappate. 

Vennero a salutarci, ormai dentro ci conoscevamo tutti, e ogni tanto noi offrivamo drink e robe da mangiare, e loro sigarette che accettava solo Malik o bustine di salsine varie che miglioravano il sapore di ogni cibo. 

'Quindi hai fatto breccia nel cuore del nostro Horan Sel!-mi scompiglio i capelli-Era ora che smettesse di amare panini alla mortadella!'

'Ma lascialo stare Jaw!'

'Che c'è? Ammettete che era alquanto inquietante!'-Bevve.

'Continuo ad amarli!-Affermai convinto-'ma mi piaci anche tu!-Sussurrai, facendo arrossire la mia sinistra. 

'Immagino sia una cosa seria.'

Annuimmo.

'Bene, allooooora....'-Ricominció il moro

'Zayn..-Lo riprese Liam.

la sua ragazza ora.'-Z

'Non credo sia il caso'-Lí

la regola'-Z

solo la prima serata!-Key

sempre stata la prima serata!-Z

'Ha ragione.-H

Lou annuí; Emm e Kathy si guardarono. 

'In effetti..'-Ammise la prima,-'Ma..'

'Di che parlate?' 

Nessuno ripose. 

Io, abbassai la testa, sapevo quello a cui tutti si stavano riferendo, era una specie di rito. E se Sel lo avesse passato, sarebbe stato perfetto; e da una parte, volevo che vi si sottoponesse, tanto per non avere dubbi, dall'altra però, avevo paura che non superasse il test. 

Era come una prova di fiducia, in cui si studiava il comportamento della ragazza sotto esame, e ogni sua reazione a quello che succedeva. 

Dopo qualche minuto di silenzio, Kathy cominciò a spiegare.-'É un gioco..'

'Una tradizione-Specificó Jaw

'Okay..Una tradizione..'

'Uh..okay..'-Fu curiosa S.

'Prendo la bottiglia..-Sospiró Louis alzandosi e andando verso il bancone di Bobby.

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Hai mai visto quei film in cui lei si innamora del migliore amico di lui, spezzando il cuore al protagonista, lasciandolo solo e fuggendo col traditore?'-Chiese senza carinismi o giri di parole Zayn.

'Sii(?)'-Rispose confusa la ragazza.

'Bene, in questa prova, evitiamo che ciò possa accadere, almeno tra di noi, superando ogni imbarazzo.'

'Per dimostrare che lasciando sola la propria ragazza con un amico, ci si può fidare'-Intervenne Payne.

'In che senso?' 

Mentre dicevano alla nuova arrivata in che consisteva il tutto, e ci alzavamo pronti per disporci, Cooper, mi tiró per un braccio avvicinandomi a lui indietro di qualche passo. 

'Styles! Volevo parlarti!'

'Si bhe, me ne sono accorto..-sarcasticai, celando il leggero fastidio.-'Allora? Che volevi dirmi?'

'Riguarda stamattina. Dimmi la verità, perché ti sei scusato? So che le tue erano solo parole di facciata..'

'Come anche il tuo perdono.'

'Già-Rise piegando la testa, notando che quanto lui mi fossi accorto dell'intera presa in giro,-'Allora?' 

facile Anderson! Me lo ha chiesto lei..-Feci cenno col mento verso Kathy, che in quel momento sorrideva quasi preoccupata assieme a Viv alla mora.

'Immaginavo!'-Cominció a guardarla anche lui.

lo stesso motivo per cui lo hai fatto anche tu, no?'-Ritornai a quelle iridi ghiaccio, e quel volto rude. Pensai per un millisecondo che Kathy, a quel tipo, piacesse davvero. Che come me, anche lui era stato disposto a nascondere il fastidio che gli dava vedermi con lei, ma alla fine, e forse anche per colpa mia, era stato lui a portarmela via, e non mi sarei lasciato impietosire dal suo sguardo innamorato, perché non aveva ancora provato le pene del mio. 

Quindi quando mi diede la riposta,-'Esatto'-che confermó ciò su cui avevo appena riflettuto, più schietto ed egoista che mai, ammisi con una punta di altezzosità,-'Comunque sono contento che ci sei arrivato..'

'Perché?'-Alzó un sopracciglio. Lui non mi sopportava, lo sapevo, come anche lui sapeva che era un sentimento ricambiato. L' "oggetto" del nostro desiderio era lo stesso, e nessuno lo avrebbe lasciato alle mani dell'altro. 

'Cosi non dovrò fingere di esserti amico,..mentre ti rubo la ragazza.-Ghignai beffardo.

'Che cooos...?'-Anche se forse aveva intuito qualcosa del genere, sembró allarmato, e poi Tommo ci si avvicinó.-'Eccomi ragazzi! Bobby mi ha dato la verde dell' heineken. Penso vada bene no?'

'Si gioca,baby!'-Z

 

Ci disponemmo in cerchio, seduti per terra.

Quello infatti era un semplice gioco della bottiglia, un gioco di baci, in cui si verificavano le reazioni di chi baciava chi, soprattutto delle ragazze. Erano sotto osservazione, appunto per evitare che una di loro, fidanzata con uno dei nostri migliori amici, uno della banda, potesse creare una faida o un triangolo d'amore, provandoci con un'altro dei ragazzi.

Emm ci era passata, beccandosi le labbra di Zayn e Louis; Kathy anche, pur non essendo tecnicamente la mia ragazza. A lei era capitato Niall, e io numerose volte. Nessuno riusciva a spiegarsi perché, ma io quel pomeriggio sapevo che le avrebbero messe alla prova, e mi ero esercitato per ore a far girare la bottiglia in modo che si fermasse nel punto che volevo. E aveva funzionato. 

Ed era il motivo per cui volevo giocare anche allora; sicuro del fatto che ne fossi ancora capace. 

 

Il gioco partí. Al primo turno tocco a Liam, naturalmente giravano solo i ragazzi, al quale capitó Emm, che svogliata non ricambió il bacio di molto. 

E a quel punto tutti avemmo la conferma che davvero qualcosa non andava più tra quei due. 

Poi toccó a Niall, che trovó la sua ragazza; Louis, Emm, Zayn Sel, Cooper Kathy che gli sorrise. 

Anderson 1-Styles 0

Punteggio che si sarebbe prontamente ribaltato. 

Al mio tuno, non potei fare a meno di sorridere alla mora, che mi guardava preoccupata, mordendosi l'angolo inferiore del labbro, e magari sperando che non le capitassi. Più per timore che per voglia. 

Perché Kathy mi voleva, ormai la conoscevo bene. Sapevo riconoscere i suoi sguardi, da sempre e ultimamente sempre meglio, solo che non lo avrebbe mai ammesso. Almeno fino a quando Anderson non se ne fosse andato e saremmo rimasti soli. E allora si che l'avrei baciata. 

Quella mattina, aveva pensato che baciarmi fosse stato un tradimento, e lei non era la tipa che faceva l'amante, quello lo avevo constatato benissimo quando ero stato con Camilla; persona che se ne procurava uno. Ma allora perché non riusciva a resistermi? Sorrisi ripensandoci, la risposta la sapevo. 

E con quella stessa espressione di chi sa che sta per vincere,ruotai il vetro colorato, facendolo fermare precisamente davanti a lei. 

A quel punto le reazioni furono tante, e diverse davvero di poco tra loro. 

Louis sorrise, lui era un fratello per entrambi, quindi conosceva quasi meglio di tutti gli altri quello che ci passava per la testa e cosa provavamo veramente, anche se il più delle volte era andato a intuito non sbagliandosi mai; e fu quel sorriso a dirmi che stavo facendo bene. Liam e Zayn, anche loro da un lato furono felici, ma dall'altro assaporavano la tensione dello sguardo del biondo, e di certo questo biondo non era Niall. Lui, come Emm, era preoccupato. I due si scambiavano sguardi carichi di apprensione, tanto che avrebbero voluto correre in giro e gridare per il locale, come durante la scelta di Elena, tra i due fratelli Salvatore. 

Dio devo smetterla di lasciarmi convincere a guardare The Vampire diaries assieme a queste due!

Sel, lei guardava il tutto come se fosse un momento epico. 

Avevo sempre saputo che facesse il tifo per noi, forse dalla serata dopo il Grill, durante la quale, quella sarebbe potuta essere solo una delle tante possibilità di fidanzamento della nostra scuola, certezza che la aveva incitata dopo che avevo baciato Kathy davanti a tutti per scacciare Keegan o come si chiamava, ma anche per far capire a tutti che lei era la MIA Kathy, o anche e semplicemente perché volevo le mie labbra sulle sue. Come in quel momento.

Le mi avvicinai, lei aveva fatto lo stesso, protendendosi giusto di qualche centimetro, avendo ancora le gambe incrociate e le braccia su di esse, muovendo verso di me solo il capo. 

Mi era di fronte, accompagnata a sinistra a scalare , da Zayn, Liam, Emm, Sel, Niall, Louis. Accanto a Will, c'ero io.

Tra me e lei, Cooper, il cui sguardo incendiato, mi stava incenerendo. 

Sembrava che tutti stessero trattenendo il fiato, compresa lei, forse più degli altri. 

Adorabile. 

Così, essendo a un filo d'aria l'uno all'altra, mentre le scostavo una ciocca di capelli lisci dietro l'orecchio, le sussurrai-'Respira gattina! Li hai già provati i miei baci no..?!'-Sorrise, e-'Muoviti Styles!-alzó un sopracciglio. 

Risi. Restai un momento a fissarla negli occhi, poi inclinai di poco il viso, lentamente..

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Sentii il suo alito afoso sulle mie labbra, socchiuse.

Fu come se non potessi muovermi; sentivo solo il mio cuore che batteva e che sembrava esplodere..

Mi maledissi per questo,..perché con Cooper non mi succedeva? 

 

Mi bació.

Le sue labbra, così morbide, calde, dense..

Il suo sapore, così stranamente amaro e dolce insieme, buonissimo. 

Sapore di Harry.

Riuscivo persino a gustarne la saliva, normalmente bagnata, che però sembrava una cosa nuova.

 

Le avevo baciate quella mattina, ma in quel momento sembrava che ne fossi stata lontana anni.

 

Mi volarono le farfalle nello stomaco, e avrei voluto morire..

 

 

HARRY'S POV

 

 

Dopo un'ora, decidemmo di fare una pausa bibita. 

Liam era uscito dal gioco, Emm non voleva sapersene, e nessuno capiva perché. 

C'era qualcosa che stava andando male e che rischiava davvero di farli lasciare, ma individuare cosa? 

A Sel erano toccati tutti, meno che io che continuavo ad avere occhi solo per una delle tre, che non sembró minimamente turbata del fatto che il suo ragazzo fosse attaccato a un'altra, ma guardava le mie mosse e sembrava bruciarci dentro. 

Sapevo che era così, quanto sapevo che era altrettanto preoccupata delle reazioni di Cooper tutte le volte che la mia bocca si avvicinava alla sua. 

Era successo già quattro volte, e solo i miei amici sapevano come era stato possibile. 

Devo ammettere che era stata una partita combattuta. 

A 60 minuti dall'inizio, il punteggio era Anderson 3-Styles 4; avrebbe dovuto essere a 2, ma Viv, si era rifiutata di baciare suo cugino e lui aveva deciso di dedicarsi alla sua ragazza. 

-.-

Ma ero io che stavo vincendo. 

In tutti i sensi. 

 

Ci eravamo alzati in piedi. Alcuni di noi erano andati verso il bancone, per prendere da bere, tra cui Kathy letteralmente trascinata per il gomito da Emm, anche se ero sicuro che in quel momento non si sarebbero dette granché. Oramai sapevamo che si raccontavano tutto, ma tutto sul serio, quando erano a casa di Viv e guardavano Leonardo di Caprio. Zayn offrí, e si uní a un Niall apprensivo verso la sua ragazza, contrariamente esageratamente divertita, che rideva assieme a Laim per l'espressione del biondo, ancora più innamorata di lui. 

Io osservavo tutto, con le mani nelle tasche posteriori dei jeans  e stavo per raggiungerli, quando un pugno (?) non molto delicato, e abbastanza forte mi si abbatté sulla scapola. E un Cooper squisitamente arrabbiato, fu la causa del colpo.-'Ok Styles! Smettila di baciarla!'

'Uuh, preoccupato Anderson?'

'Del fatto che chissà come riesci sempre a far fermare la bottiglia davanti a Kathy? Direi di si. So che lo stai facendo apposta..!'

'Allora l'hai notato!-Lo schernii senza degnarlo di uno sguardo. 

'Sai mi fai pena Styles!-E allora mi voltai-'Continui a provarci spudoratamente con lei, senza capire quanto ti rendi ridicolo in realtà. É la mia ragazza!-Ghignó-E per quanto tu possa sforzarti, saró io a riaccompagnarla a casa stasera, e a baciarla sull'uscio prima che vada via.' 

'Anderson, Anderson, Anderson. Puoi fare il fidanzatino protettivo e geloso quanto vuoi, amico, ma..sarò io il suo ultimo primo bacio. Lo so io, lo sai tu, e lo sa anche lei..!'-La indicai con un cenno vicino al bancone mentre imitava Zayn. 

'Devi smetterla Styles!' 

'Oppure..?'

 

'Si torna a giocare ragazzi! Ultimo turno!'-Gridò un Niall un po' brillo, circondando le spalle a entrambi, e portandoci, sostenuto,ai vecchi posti. 

 

 

ZAYN'S POV 

 

 

La bottiglia aveva fatto ancora un paio di giri prima che Niall la facesse scontrare contro un angolo e romperla in mille pezzi. 

Eravamo rimasti senza parola, dato che Horan non era il tipo di ragazzo dotato di tale forza, ma poi eravamo scoppiati a ridere. Liam, a differenza di Louis che era caduto al sonno, e di me che su una sedia mi dedicavo alla mia birra, era rientrato nel gioco, e aveva proposto che in senso orario, partendo da lui, ognuno baciasse chi volesse, solita scusa che usava per baciare Emm. 

All'inizio lei non volle ricambiare, ma dopo un po' cedette, forse anche perché l'alcool le aveva fatto dimenticare perché fosse tanto arrabbiata con Payne, e quei due non si staccarono più, spostandosi anzi più indietro, e poggiando la schiena contro il sotto di un vecchio divano marrone scuro. 

Lo stesso era successo a Niall e Sel, che però non erano usciti dal gioco, sicuri che gli altri tre non li stessero pensando per niente, accucciandosi l'uno nelle braccia dell'altra.

La vera contesa tuttavia, e lo avevamo notato tutti, si portava avanti tra Cooper ed Harry, che se anche di un punto, era in vantaggio e non perdeva modo di vantarsene. 

Ma quella che era nella posizione più difficile, era sicuramente Kathy. Per quanto sono sicuro, non le dispiacesse baciare Hazz, l'ultimo turno prima del nuovo giro sarebbe stato il suo; ed ero convinto che non sarebbe interessato a nessuno cominciare la nuova partita, quanto vedere come finiva la corrente.

Non avrebbe potuto uscire dal gioco, dicendo che fosse stanca andarsi a mettere assieme a Louis, avrebbero capito tutti che mentiva; tantomeno scegliere di baciare Harry, anche se quello era ciò che voleva davvero, e glielo si leggeva in faccia; ma eravamo tutti sicuri del fatto che alla fine anche svogliatamente, avrebbe scelto Cooper, e poi si sarebbe scusata in privato con Styles.

Così, come volevasi dimostrare, al turno del suo ragazzo, venne baciata, e lo stesso a quello di Harry, il che fece irritare non poco Anderson, che beffato da Harry cominciò a discuterci. Kathy alzó gli occhi al cielo scuotendo la testa. 

Sapeva che stavano guardando tutti lei. 

Mi era di fronte, riuscivo a leggerne ogni movimento e capirne ogni pensiero. 

Aveva le gambe incrociate, praticamente come era stata anche durante tutta la gara precedente e si portava ora le mani alle tempie massaggiandole per le urla e gli insulti che si scambiavano quei due. 

Io ero proteso in avanti, con i gomiti sulle gambe e una bottiglia quasi vuota, tenuta dal beccuccio della mano sinistra, e le sorridevo per farle capire, sicuro che già lo sapesse, che le ero vicino. 

'Tocca a te, tesoro!'-Le disse Billy; uno dei ragazzoni forzuti e barbuti che erano di solito li. Billy era un camionista, con l'abbigliamento di un motociclista. Barba e grandi baffi con tanto di capelli lunghi e crespi dello stesso color grigio cenere; canotta e camicia a tono e jeans strappati. Era più buono di quanto apparisse, ma con una sola parola in quell' istante era riuscito ad ammutolire tutti. 

E la tensione tornó alle stelle. Entrambi i ragazzi sentivano di essere prescelti e cominciarono a guardarsi di sottecchi e a fissare la mora, che ora sconsolata, mi chiedeva con gli occhi che fare. 

Avrei voluto dirle di scegliere Harry, ma non lo avrebbe fatto, perché ora non si sentiva ancora pronta ad affrontare tutto, e credeva ancora che lui avrebbe potuto farla soffrire. Ma non le avrei mai detto di baciare Cooper, perché pur essendo un bravo ragazzo, in un colpo avrebbe distrutto i cuori di due dei miei migliori amici. 

Ma a un tratto, sembrammo avere la stessa idea; e quando aggrottando le sopracciglia, parve chiedermi il permesso, con un cenno laterale e un sorriso, non potei che dirle di si. 

Allora, lei si mosse quasi a gattoni, senza alzarsi, percorrendo quei cinque passi che ci dividevano, e sembró veramente un gatto. Mise la mano sinistra sul mio ginocchio destro, salendo di poco su, quasi mi fece deglutire a guardare come si muoveva; mentre io giocai con una sua ciocca, e sotto gli sguardi scioccati di tutti, sorridendo con iridi e bocche, ci baciammo. 

 

Duró poco, ma sembró un bel po'. 

Mi piacque baciare Kathy, tanto che mi leccai le labbra, e il punto dove avevano succhiato le sue, facendo un'espressione in segno di complimento. Lei mi sorrise, poi si giró verso gli altri, lanciando sguardi omicidi di disappunto, si alzó e andò via. 

Si levarono sussurri, risatine, e lo sguardo irritato di un Cooper verso un Harry che rideva incredulo, asciugandosi le lacrime di Kathy che aveva preferito baciare me per non darla vinta a uno di loro, più che contro di me gustato che prendevo l'ultimo sorso. 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Uscii dalla porta finestra, che si affacciava sul retro del locale, dal quale sbucava una vista mozzafiato di pini e altri alberi, illuminati solo da una luna quasi piena. 

'Paesaggio stupendo, non trovi piccola?'

'Ciao Jhonny!'-Mi abbracció mezzo sudato. 

Jhonny era un'altro di quei motociclisti, che venivano a bere da Brando e lo usavano come punto di raccolta. Sembrava più giovane degli altri, avendo i capelli e la barba marroncini, e lentiggini su tutte le braccia, anche se non ne ero proprio sicura, data la sua abitudine di indossare occhiali da sole anche di notte. 

bellissima vero? Una dea..'

'Giá..'-Annuii. Lui era un poeta, e aveva la strana mania, di raccontare tutto al cielo. Non aveva moglie, o figli, diceva sempre che era così che aveva voluto vivere sin da quando era bambino, e che confidarsi con la luna lo aveva imparato in orfanotrofio, dove era cresciuto, perché non c'era nessuno che avesse voluto ascoltare davvero. 

'Ti lascio contemplarla, a me ha già dato un ottimo consiglio stasera, e tu bambina mia, sembri avere problemi più seri dei miei!'

'Grazie!-mi baciò la fronte,-'..ehi Jó, hai una sigaretta?' 

'Certo!-Me ne porse una, e rientró. 

 

La accesi, e ispirai. 

Poi buttai fuori guardando le stelle, assieme alla confusione che avevo in testa. 

E feci lo stesso, due, tre volte, lentamente, sentendomi sempre più leggera. 

 

'Non sapevo avessi cominciato a fumare.'

 

 

ZAYN'S POV 

 

 

Si giró a controllare chi fosse, e-'Infatti-mi ripose per tornare a guardare il cielo mentre io la raggiunsi.-'Ma rilassa..'-Ammise, passandomi il rollo.

'Lo so-Guardai la cartuccia e aspirai profondamente.-'Come mai qua fuori?' 

'Io..-Consertò le braccia,sfiorandosele con le dita-..avevo bisogno di..ehm..'

'Aria per riflettere?'

'Già..'-Le misi il mio giubbotto nero, di pelle, sulle spalle, poggiandomi alla ringhiera di legno bianca scolorita. 

'"Soffocare i sentimenti é più spaventevole di quanto si possa immaginare"'

'Kafka.'

Annuii.-'Credo che le citazioni, siano il modo migliore di descrivere gli avvenimenti che ci accadono, e le sensazioni che proviamo.'

'Zayn Malik un tipo profondo. Wow! Chi l'avrebbe mai detto?'-Sorrise, e sorrisi anch'io; ma subito dopo tornó malinconica-'Quando dopo il campeggio, mi hai detto che ogni cosa si sarebbe sistemata..avevi già pensato che sarebbe capitato questo?'

'No.'-Tiró su col naso, cercando di non piangere.-'Ma lo immaginavo.'

'Bene-Sarcasticó stanca.

'Peró continuo a crederlo..-mi guardó interrogativa-'che alla fine si risolverà tutto.'

'Sí?'

'Si.'

'Grazie Zayn..'

'Quando vuoi!'

Le abbracciai le spalle, facendole poggiare la testa sul petto, nell'incavo del collo, e, ispirai.


SPAAAAZIO AUUTRIICEEE : 

Salve a tutti, miei fedeli seguaci!
Molti di voi erano stati già avvertiti che sarebbe uscito oggi, per chi no, ecco a voi il capitolo 35! 
Già dal titolo, potete capire che é un Cooper VS Styles, o potete definirlo come preferite c: 
Cosa sarà quello che vogliono? Chi lo saaaa! Hahha No scherzo, voi meglio di me, sapete che é Kathy! E a proposito di lei! Vi aspettavate il bacio in camera sua ad Harry? 
Bhe che dire, quello forse si,..ma quello con Zayn?! 
Per la gioia di una mia cara scrittrice, che ha sempre agognato qualcosa tra loro due, si TheMockingJay, parlo di te! XD 
ahahah spero, che molte non siano rimaste sconvolte grandemente, ma la domanda é : Questo cambierà qualcosa tra di loro? Entrerà anche Malik nella contesa?! libero spazio alle opinioni! 
Altro punto importante, Liam ed Emm! 
Chi ha idea di che stia capitando anche a quei due?! Come mai sono tanto seccati l'uno dallaltra? :0 
Mica può essere tutto sempre rose e fiori, ma ciò li farà lasciare?? 
Che ne pensate invece di Niall e Sel? Non sono l'amore? :") e lui che era preoccupato! 
A proposito, del gioco! Vi pare normale come test? Si e no, dopotutto é una tradizione inventata da Zayn! 
Credo che però, lei l'abbia passata, ma voi avete trovato qualche bocciato? 
Maybe yes! 
Mi dileguo con le scuse per il ritardo, un grazie enorme per la pazienza, bacioni e la speranza che vi sia piaciuto é recensiate questo capitolo! 
Love girlssss :**
xx

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Capitolo 36
*** Ubriaco di lei ***


 

 Capitolo 36-Ubriaco di lei

 

'Non credo sia normale che un'attrice faccia un film come quello e poi dica di aver paura di ballare in pubblico!' 

'Magari il fatto di essere incinta le ha dosato più adrenalina nel sangue!' 

'Come é preparato signor Anderson, magari da oggi dovrei cominciare a chiamarla Dottore..'-Mi fermai per le scale, e ammiccai voltandomi verso di lui. 

'La visiterei gratuitamente signorina Harvey'-Rispose avvicinandosi e sporgendo la testa per baciarmi, ma ricevendo solo una spinta che non voleva far male sulla spalla. 

'Scommetto che non le dispiacerebbe proprio!'

'Neanche un po'!'-Ammise.

Stavamo salendo in camera mia, dopo essere andati a vedere un vecchio film con Catherine Zeta Jones come protagonista, praticamente pregata da Emm che non voleva rimanere sola con Liam, e Liam che voleva rimanere solo con Emm. 

Non avevo ancora capito cosa stesse succedendo tra quei due, sicuramente il loro nervosismo era causato da una stupida discussione che si era ingigantita tanto da formare quella lite. 

Non mi ero lasciata molto coinvolgere, sia perché Viv non aveva voluto parlarne per niente, cambiando discorso ogni volta che provavo a chiederle almeno come stesse, sia perché avevo già i miei problemi, sempre faide che riguardavo Cooper e Harry, che anche se facevano gli amici, non mi avevano del tutto convinta della loro pace fatta, ma fino a quando non si uccidevano apertamente in diretta, andava bene, come era successo da Brando, quella sera da cui ormai era passata una settimana. Dopo aver baciato Zayn ed essermi beccata le battutine di Louis e i commenti davvero poco modesti del moro che si proclamava re del mondo dei baci, e capitano assoluto del far cadere l'esercito delle ragazze ai suoi piedi, avevo accettato le scuse di entrambi quelli che se fossimo stati nel medioevo sarebbero stati contendenti della figlia del nobile del paese. E così in questo clima non molto sereno che però cercava di convincere tutti compresi i litigiosi partecipanti del contrario, ora mi trovavo davanti la porta della mia stanza, a pochi giorni dal mio terzo mese di fidanzamento. 

Non mi ero capacitata di quanto tempo fosse già trascorso. A volte sembrava passato solo un giorno da quando io ed Emm avevamo ricevuto le buste di smistamento dalla Blastery alla McGrooven, e come avevo preannunciato quella sera, quel trasferimento era stato davvero quello che di peggiore mi sarebbe potuto capitare, senza contare il fatto che adesso mi rendevo conto essere stata anche la cosa migliore. Avevo trovato nuovi amici e riavvicinato i vecchi, perdonando anche quello che avevo reputato imperdonabile. Ció che era successo con Harry per esempio.

Ora mi ero alleggerita di quel brutto ricordo; lo avevo confidato ad Emm, e mi ripromettevo spesso, di raccontarlo anche a Harry, non riuscendoci mai.

Alle volte ci pensavo ancora. 

Quando andavo al parco per esempio, che era stato il posto che mi aveva aiutata a staccare il filo dei pensieri, che sembravano annientarmi in certe settimane, così vicine eppure così lontane. 

'Tra un po' comincerò anche io a cantare camminando per strada all'improvviso con la musica che esce dal nulla e camionisti a farli da ballerini..dici che potrei infastidire qualcuno Kathy?' 

'Ma per favore! Non si lamenterà nessuno a guardati, soprattutto con quella maglietta nera aderente addosso! E comunque Chicago, é un grande musical!!' 

'Sisi come no!'

Sollevai gli occhi al cielo, mettendo una mano sulla maniglia d'entrata, aprendo la porta.

'La prossima volta andiamo a vedere Grease! É stupendo, il mio pref...'

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Preferito..'-La interruppi completando l'ultima frase.-'É il tuo preferito!' 

'Si, esatto!-Sorrise. Quasi presi un battito, e forse arrosii(?

Ma che dico?

Harry Styles non arrossisce! 

Saltai giù dal suo letto, sul quale ero comodamente seduto a gambe incrociate, sapendo che se ci fossi rimasto, non sarebbe passato molto tempo prima che mi avesse sgridato.

'Styleees..' 

'Cooper..'-feci un cenno del mento, e un sorriso un po' troppo compiaciuto, che duró un po' troppo a lungo, forse per tutto il tempo in cui il biondo rimase. 

'Come mai qui?'-chiese seccato, ignorando gli occhi di Kathy che ne scrutavano il volto in cerca di un qualche indizio, prima che quest'ultima si rendesse conto che pur essendoci abituata, in quel momento ero un dettaglio fuori posto. 

'Già Harry!-Alzó un sopracciglio onestamente interrogativa, ripetendomi-'Che ci fai qui?', piegando la testa lateralmente. 

Adorabile! 

'Il compito di chimica. Siamo in coppia, ricordi?'-Calcai sul COPPIA, mentre lei si mordeva un labbro e portava la mano alla fronte, esclamando un sonoro vero!' 

Poi si voltó verso il principino, fermo sull'uscio, e gli si rivolse dicendo-'Me ne ero completamente dimenticata..é per domani..', ed essendo risposta un-'Ok, non preoccuparti-da due occhi ghiaccio puntati ancora sul mio bel faccino sorridente e malizioso. Sospiró, cercando di non dar a vedere il fatto che si stesse tormentando su tutte le cose che mi stessero passando per la mente, e a tutte le volte che ci avrei provato con Key, carezzandole o mordicchiandole le spalle, mentre era girata, e a se magari sarei riuscito anche a rubare qualche bacio alla sua ragazza, di cui ovviamente sarebbe rimasto all'oscuro, dubbio che lo avrebbe perseguitato tutte le volte che sarebbero stati insieme. E adoravo vedere la sua espressione sconfitta che Kathy non riusciva a captare mentre si girava verso di lei, e le sussurrava un-'Ti chiamo più tardi', salutandola con un bacio sulla guancia prima di uscire dalla porta, e da quella casa, che conoscevo così, cosí bene, mentre lei si affacciava e gli gesticolava un ciao dalla cima delle scale.

'Non essere preoccupata gattina! Ha detto che ti chiama più tardi!'-Feci il verso.

Alzó gli occhi al cielo e sospiró lanciando la borsa sulla scrivania accanto al letto-'Tu avvisare prima no, eh?'-Si gettò sul materasso all'indietro con la schiena, chiudendo gli occhi e poggiandoci le mani intrecciate sulla testa a coprirseli. Presi a scorrerle accanto, in piedi su un gomito, con la tempia sul palmo e lo sguardo perso sul suo viso. Notai il colore dell'ombretto, beige chiaro, la punta del naso, le labbra, così invitanti.., i capelli che cadevano morbidi sulle lenzuola bianche, e le gambe avvolte negli skinny jeans che penzolavano giù. 

'Mi stai fissando?-Chiese con le palpebre ancora chiuse.

'Sei tu quella che mi guarda mentre dormo se non ricordo male'-Ammiccai vicino al suo orecchio.

successo solo una volta!-mi guardó giustificandosi.

'Veramente due!'-Risi, mentre lei con disappunto tornava a guardare verso l'alto, le rondini sul soffitto. 

'Vorrei volare..'-Sospiró 

Mi sembró più bella che mai, incantata in un sogno. 

Feci correre i miei polpastrelli sul suo braccio, sul suo fianco, disegnando piccole circonferenze, cosa che la rilassava, attirando il suo sguardo su di me. 

Mi sorrise, malinconica. 

Oh Kathy! Quanto vorrei baciarti in questo momento..

'Aah-sospiró ancora, sollevandosi e,-'Io vado a prendere i libri che sono in cucina,'

'Perché hai i libri in cucina?' 

'Non so..probabilmente non mi andava di salire lo zaino ieri-scrolló le spalle, e io sorrisi-'Tu invece, stai qui bravo e cerchi qualche stazione radio decente okaaaaaaay?' 

'Agli ordini signor capitano!'-portai la mano a gesto militare sulla fronte mi avviai verso lo stereo. 

Lo accesi e trafficai un po' con i bottoni prima di trovare una bella canzone, quando mi accorsi che il cellulare di Kathy vibrava sulla scrivania. Mi allungai e lessi la scritta sul display. 

 

«Segreteria McGrooven.»

 

Si lo so, lo so, non avrei dovuto, ma a quel tempo presi il telefono, e risposi.

 

'Pronto?'

'Salve! Sono la professoressa DeGregory, chiamo dalla McGrooven High School..'

Merda.

'..Con chi ho il piacere di parlare?'

Doppia merda. 

'Ehm..Salve prof..sono Styles..'

'Styles? Come mai mi hai risposto tu a telefono? Non è forse questo il numero della signorina Harvey?'

E ora che mi invento?

Scuoti quei capelli e pensa Harry!

'Si..no..é che..Brown ci ha assegnato un compito di chimica e siamo in coppia insieme..'

'Coppia eh?'

'Nono non in quel senso..come squadra collaborativa di ehm..studenti per il progetto..'

'Capisco!..'

'Lo spero Prof..se si facesse un'idea sbagliata, Kathy potrebbe uccidermi..'-Mi voltai verso la porta quasi a controllare che non fosse dietro di me ad ascoltare tutto con un coltello in mano.

'Siete molto legati, vero Styles?' 

Mi bloccai, non mi aspettavo quella domanda sinceramente, e fu come se fossi alienato dal resto. Immaginai l'espressione della DeGregory, e fui quasi totalmente sicuro che anche lei stesse facendo la stessa cosa con il mio sguardo. Per quanto strano mi facesse sentire, e per quanti battibecchi avessimo avuto lei era una delle pochissime persone che riuscissero a interpretarmi. Sapeva cosa pensavo, oltre l'ambito scolastico di cui non mi importava assolutamente niente, se non fosse stato per gli amici e le ragazze, ma questo prima di Kathy..Kathy aveva cambiato tutto. Me ne ero accorto. E anche la DeGregory. A dir la verità, a volte ero convinto che lei sapesse tutto ciò che fosse successo, e non avevo dubbi che almeno a lei, Brown avesse raccontato dello stanzino. La DeGregory leggeva nelle persone. Con me ci riusciva benissimo, anche se non so quando questo strano rapporto d'intesa si fosse formato. Probabilmente quando avevo letto la poesia di Prevert il giorno stesso della mia prima volta con Key, o quando ci aveva trovati al parco insieme a mangiare cornetti, o forse anche ora che io le stavo parlando dal suo telefono..Fatto sta che dal primo momento la DeGregory si era innamorata di Key, e non era l'unica..

'Molto'

'Ad ogni modo..ho chiamato perché speravo di convincerla a prendere parte all'esame di domani..'

'Esame?'

'Si Styles, domani c'è l'esame di ammissione per il corso di scrittura creativa alla facoltà di letterature antiche e internazionali per immatricolarsi quest'anno e hanno scelto la nostra scuola per tenerlo..

'Non sapevo che Kathy vi si fosse iscritta..'

'Non l'ha fatto..ho spedito io personalmente la domanda di partecipazione a nome della signorina Harvey, un paio di mesi fa..

'Co..?'-Restai un momento in silenzio, forse perché ero scioccato da quell'azione, forse e più sicuramente perché come la DeGregory sapevo che quella era il vero posto di Kathy, anche se lei era terrorizzata ad ammetterlo per fino a se stessa prima che a noi, a me.

'Si..lo so, non avrei dovuto senza consultarla, ma...'

'Lo avrei fatto anch'io.-La interruppi sorridendo, e fui certo che anche lei lo stesse facendo all'altro capo del telefono. 

'Ascoltami caro..-Mi ha chiamato caro, andiamo bene!-'Katherine é una delle poche persone che sono convinta davvero meritare il posto e le opportunità offerte da quella scuola. É la sua strada, sappiamo entrambi che é così..'

'Già..' 

'L'esame é domani alle 9.30, in 5B. Spero tu glielo riferisca Harry. Sa, ha un ascendente su di lei, come Katherine lo ha su di lei, se ne é accorto anche Brown, perciò non mi sorprenderei più di tanto che capitiate sempre insieme in qualsiasi lavoro di coppia.'

Sorrisi, non ne potetti fare a meno, pensando a come la DeGregory e Brown si fossero scambiati pettegolezzi su di noi. 

'Glielo faccia capire. Magari a lei darà ascolto.'

Io non ne sarei così sicuro.

'Ci proverò Prof.'

'Bene. A domani allora. Buona serata!'

'Anche a lei.'

Chiusi la chiamata, e restai fermo qualche secondo a guardare lo schermo. 

Ci mugugnai su, e fui sempre più convinto che la DeGregory avesse ragione, quindi in perfetto stile Styles, decisi di intervenire, nonostante Kathy avesse chiaramente ed esplicitamente detto di fare il contrario. 

Posai il suo telefono cancellando la chiamata in entrata della scuola, e presi al volo dalla tasca laterale dei jeans il mio iPhone. Feci il numero che mi interessava, e dopo uno squillo e mezzo, risposero:

'Pronto?' 

'Emm, sono Harry! Ho bisogno del tuo aiuto, si tratta di Kathy..'

'Certo! Dimmi..'

'Ascolta, domani..

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Salii le scale a due la volta, con un vassoio pieno di frutta tra le mani, e la sacca nera di scuola appesa alla spalla destra. 

Tesoro mio tu vuoi proprio cadere eh! 

Ignorando anche la voce fidata di Coscy che non aveva grande ritegno delle mie multiple abilità corporee. 

Cosa? Io dico la verità! 

Coscy! Per favore! 

Va bene! Poi non venirmi a dire che ti sei fatta male quando cadrai all'indietro ruzzolando per 24 gradini! 

Ehii!-La guardai storto

Okay, okay! Scusa..forse ho un pochino esagerato!-Alzó le mani in aria come segno di resa. 

Un pochino? 

Non pretendere di più donn....-'Si certo! É perfetto!'-La voce di Harry interruppe la nostra discussione. Mi affacciai e lo vidi sorridente allontanare il cellulare dall'orecchio e premere il tasto rosso END. 

Mmh chissà con chi starà parlando..Mmh..-Guardai Coscy, e lei sollevó le spalle ugualmente interrogativa come me, tornando a guardare il riccio. 

Forse..-cominciò, ma Harry la interruppe inconsapevolmente di nuovo 'Ehi!' 

Rispondi Kathy!!!-'Ehii!-Forse troppo stridulamente perché potesse sembrare un saluto. 

'Hai trovato i libri?'-Sorrise da un orecchio all'altro con tanto di fossette..mmh strano.

'S-si..-lo raggiunsi e mi sedetti sul bordo sinistro del materasso-'Con chi eri a telefono?'-Lasciai il vassoio dandogli per un secondo le spalle. 

'Con mia madre.. Lei ehm..ha detto che lavora stasera..'-Sorrise ancora, tanto da mostrare quei denti bianchi perfetti.

'Stai bene Styles?'-Lo guardai con un sopracciglio alzato

'Eh? Sisi! Sto benissimo!'-Disse esaltato.

'Okay...-mi fissó. Sembrava un bambino a cui avevano regalato migliaia di sacchetti di caramelle, ma inquietante-'Però smettila con quella faccia, cominci a farmi paura!' 

'Ah davvero?-Si avvicinò minaccioso. Per quanto Harry Styles con sguardo da amobabbonatale possa sembrarlo. 

'Ehm..si!,-Ammisi indietreggiando.

'E se ora...cominciassi a farti il solletico?!'-Gridó saltandomi addosso e cominciando a muovere veloce i polpastrelli sulla pancia

'No! No Sty! Il solletico no!'-Implorai, ma sapevo che avrei perso..

 

 

* * * 

 

 

Mi buttai sul letto affranta. 

Per quanto mi piacesse la chimica, e passare del tempo con Harry, insegnargli qualcosa, o almeno spiegargli quello che avrebbe dovuto dire se Brown gli avesse chiesto qualcosa, era stato sfiancante. 

Ero sfinita, letteralmente! Da quando Harry era andato via, avevo mangiato una biochina al cioccolato, fatto la doccia, e con i capelli umidi perché non mi andava di lavarli, ma tanto ci aveva pensato il vapore, mi ero mezza distesa senza la forza nemmeno di prendere il telecomando o uno di quei libri riletti centomila volte, ma sempre bellissimi; e oramai era l'una e mezza passata, e anche se domani non ci sarebbe stata scuola, era tempo di andare a dormire. 

Dormire. 

Non mi sembrava di farlo da un po'. In effetti quelle, erano state settimane frenetiche, in corsa per gli esami, le iscrizioni alle varie università del paese, che non andavano mai in porto fino alla fine, perché alcune, pur essendo le migliori, erano troppo lontane da casa, e non mi andava proprio di lasciare Emm, Zayn, Niall e i ragazzi, i miei..ed Harry.

Sarebbe stata davvero dura, e non sapevo se sarei riuscita a farlo. 

Cambridge distava quasi tre ore e mezza, e sapevo benissimo che fare avanti e dietro ogni giorno sarebbe stato impossibile, perciò scartai quasi subito l'idea di trasferirmi li, anche se era stato da sempre il mio sogno frequentare la facoltà di letterature, la migliore al mondo. Il test sarebbe stato il giorno dopo, per giunta nella mia stessa scuola, quand'é che si dice destino crudele! Non mi ci ero neanche iscritta, né mi ero preparata per affrontarlo, né avevo cercato una lettera di referenze, grandemente richiesta per un'università di quel prestigio. E proprio per quello, i candidati sarebbero stati migliaia e l'aspettativa di deludere qualcuno fallendo miseramente al test, mi annientava più che non pensarci proprio. 

Sarei dunque finita a fare giurisprudenza in qualche università sperduta del Manchester, che distava massimo 50km da casa, per la grande gioia di mio padre di vedermi lavorare un giorno come senatrice o consulente legale del principe William, e per mia madre preoccupata per i capi d'abbigliamento dal tessuto particolarmente sensibile ai lavaggi in lavatrice, bianchi, neri, colorati, rosa, azzurri e marroni. 

Tutte queste differenze non le ho mai capite, mi sarei semplicemente limitata a mettere tutto insieme a una temperatura qualsiasi, e forse era proprio questo che la tormentava. 

Il principe William, Kathy? Davvero?  

Si, bhe..sogna in grande! E comunque é più bello il principe Harry! 

Ah-Ah, ah sii? 

Che c'è?

Il principe H-A-R-R-Y? 

Cosa? É solo una coincidenza che abbiano lo stesso nome! 

Certo! Tu la chiami coincidenza, io la chiamo complimento velato! 

Ma va'...

Non ci hai fatto caso, Kathy? 

A cosa Coscy? 

Al fatto che quando hai elencato le persone che ti mancheranno, Cooper non c'era?

Era una lista non definita e circostanziale! 

Però non c'era! 

Era tanto per dire!

Harry c'era!

Non ti sopporto più! 

Nemmeno io! 

Sai che ho ragione! 

Non è così, okay? A me piace Cooper! Tanto! Domani é anche il nostro terzo mese insieme! 

Lo so..

Bene!

E tu sai cosa significa..? 

...-Non risposi. Io e Cooper stavamo insieme da tre mesi ormai, e per quanto mi illudessi di non farlo, sapevo che avrei dovuto smetterla di pensare ancora a Harry, e star con lui. 

Cooper era un bravo ragazzo, e io gli piacevo davvero tanto. Anche lui mi piaceva, ma c'era un filo che mi teneva ancora incollata a un moro dagli occhi verdi. Per quanto mi fosse piaciuto però, sapevo che anche se l'avessi lasciato, anche se fossi diventata la ragazza di Harry, star con lui non era una garanzia fissa, lo avevo scoperto fin troppo bene a mie dure spese, e l'altalenanza tra stare o del tutto bene o del tutto male, non era molto invitante. 

Avrebbe potuto buttarmi giù con una sola frase, lo aveva già fatto, ma non lo ricordava, o salvarmi del tutto con la punta del migliolo, e io non volevo aggrapparmi a così poco pur potendo avere la pienezza più completa. Perché quando Harry Styles ti guardava, era come ricevere l'infinito, ma quando non lo faceva, era come bruciare nei mille soli che egli stesso ti aveva regalato.

Cooper mi faceva sentire al sicuro, protetta..Ma era proprio la protezione quella che volevo?

 

Mi morsi un labbro pensandoci, e grazie al cielo, lo squillo del cellulare accanto a me, interruppe quel vortice di pensieri frustrantemente e razionalmente contraddittori che mi avrebbero portato alla fine del discorso dove mi aspettavo, ma dove non volevo arrivare. 

 

'Pronto?'

'Ehi!'

Era la voce a cui stavo pensando quella, per un momento non volli rispondere, ma era magnetica, e sapevo che il realtà lo avrei fatto sempre, anche al polo nord, congelando con i pinguini e maledicendo la neve che bloccava il campo magnetico della linea telefonica. Girai istintivamente la testa dunque, verso la finestra, dove con solo una luce fievole, c'era Harry a sorridere poggiato alla scrivania. 

'Ehi..sei tornato..'

'Già!'

'Hai conquistato il mondo?' 

'Solo fino all'Olanda, continuerò domani!'-Cominció ad avvicinarsi alla sua finestra, forse per farsi vedere meglio alla luce della luna, anche se nell'ombra restava ugualmente bellissimo, come il cattivo affascinante di un filmetto mafioso anni '80.

'Fino all'Olanda mi sembra un buon punto'-Si appoggió con la spalla allo stipite della finestra, grandezza quasi umana, aperta a metà, al massimo di quanto fosse possibile. 

'Oh si! Lo è! Hanno i migliori panini salati del mondo li!'

'Spero tu ne abbia portati alcuni anche qui! Sai, Niall potrebbe arrabbiarsi molto sapendo che tu sia andato fin lí, senza aver portato niente di buono da fargli mangiare; e anch'io credo che sarei profondamente offesa!' 

'Ah davvero?' 

'Si molto!'-Ammiccai annuendo. Anche essendo col busto disteso, l'architettura di quelle camere permetteva a entrambi di vederci, che avessimo voluto, o fatto finta del contrario. 

'Come mai?'-Si chinó in avanti posando il gomito sul davanzale.

'Bhe perché significherebbe che non mi hai pensata per tutto questo tempo, dimenticandoti di me!' 

'Mai!-Si mosse di scatto, facendomi ammutolire sorpresa ma senza timore per la velocità e la decisione con cui lo aveva pronunciato.-Questo non accadrebbe mai!..'

Sorrise. Sorrisi.  

'Anche se dovessi andare in capo al mondo Key!' 

Restai qualche attimo in silenzio. Sembrava così calmo ed estremamente sicuro di cosa stesse dicendo, che sembró un sogno.

'Bene. Sarà meglio per te Styles!'-Lo guardai fisso negli occhi, e lui fece lo stesso. Come brillava quel verde sotto le stelle..-'O sarò costretta a chiamare Rudolf per farti fuori!'-Abbassó lo sguardo e rise. Wow..-Notte Sty!-Gesticolai un ciao.

'Buonanotte Harvey!' 

 

 

* * * 

 

 

*TSSSSSSSSSSSS

Sentii forte lo stridio delle tende che venivano tirate per essere aperte sull'asse e il sole riscaldarmi l'intera faccia..

Mugugnai, girandomi dall'altro lato senza aprire gli occhi-'Coraggio Miss. Harvey! Si alzi e cammini! É un nuovo giorno!' 

Riconobbi subito la voce che aveva parlato o per meglio dire annunciato quella prosopopea, ed era di un vicino di casa irritante e invadente anche alle 8.30 di sabato mattina! 

'Non ti sembra di essere stato un po' troppo brusco?'-L'altra, una femminile, probabilmente seduta vicino alla libreria. Famigliare quanto quella di una sorella.

Avevo già capito chi fossero, e tristemente per me, perché la combinazione Roose-Styles, avrebbe portato solo alla conclusione di farmi alzare.

'Solo il minimo indispensabile affinché mi sentisse!'-Scrolló le spalle riesco a immaginare, prima che si fiondasse sul letto dicendo-'Forza Kathy! So che mi senti! E se non vuoi che ti butti giù dal letto, ti convinene muoverti di tua spontanea volontà!' 

Mi girai verso Harry, ancora del tutto incapace di tener gli occhi aperti e sussurrai roca per il sonno-'Non ho paura di te Styles!' 

'Ma di me sí!-Intervenne una Viv autoritaria,-'E se non ti muovi, giuro che finirà come al campo estivo!' 

Immediatamente l'idea di Emm che mi gettava acqua ghiacciata addosso, si materializzò nella mia mente, e con uno scatto altamente e stranamente felino, fui in bagno nel quale mi raggiunse anche la mora. 

Come se non sapessi lavarmi da sola, quasi entrò in doccia con me, mentre mi passava bagnoschiuma di due tipi, mi manteneva i capelli, e mi chiedeva se avessi bisogno del rasoio per depilarmi. Harry intanto gridava 'Siete andate dall'estetista quattro giorni fa, ricordi!?'-E non so se fu un aiuto quello; fatto sta che Emm annuí e mi lasciò uscire, asciugandomi per benino.

Mi truccó, mentre un Harry poco esperto di jeans Lou-Jo, cercava di capirne il diritto e il rovescio per infilarmeli, e usciva svariate canotta multicolor per vedere qual'era la migliore da intonare. Mi disse di sollevare le braccia e così feci sbuffando mentre Viv inquadrava l'angolazione giusta per dar un senso ai miei capelli, che vennero assurdamente perfettamente naturali, tanto da farmi credere di chiamarli ogni mattina. 

Non capii il perché fossero il, e si stessero muovendo tanto di fretta; fatto sta che mi caricarono in macchina dandomi un caffè, e una penna con un 'Non si sa mai' di sottofondo e occhiolino per contorno mentre Emm, si metteva alla giuda e Harry allacciava la cintura. 

É in casi di evidenti segnali come questi ultimi due, che di solito dovrei preoccuparmi, ma in quel tempo non ci feci molto caso, e se andavano tanto di fretta, un motivo c'era sicuramente. 

Il problema, era che non ragionai su quale potesse essere, ne mi venne in mente subito quando parcheggiammo davanti al cancello aperto dell'ingresso scolastico.

Uscii perplessa infatti, trovando Louis che informava gli altri tre girati di spalle che guardavano l'edificio del 'Ehi eccoli! Sono arrivati!'; né lo capii quando si avvicinarono, mi chiesero come stessi e cominciarono a farmi gli "In bocca al lupo". 

Harry a quel punto intervení-'Ragazzi..non gliel'ho ancora detto..' Sollevando uno stupore generale.

'Detto cosa?'-Guardai tutti, cominciando troppo tardi a sospettare che quello che avevano orchestrato non mi sarebbe andato a genio.-'Harry! Detto cosa?'

D'improvviso la sagoma della DeGregory apparve sulla soglia dell'entrata, e quando pronunciò il 'Signorina Harvey, siamo pronti!', fu tutto chiaro.

'Kathy..io, noi..'-'No!', lo interruppi bruscamente.-'No Harry! Dimmi che non hai fatto quello che credo tu abbia fatto!'

'Kathy..'

'Ti avevo chiaramente detto che non avrei sostenuto questa prova! E a te non è importato niente!' 

'Kathy..'

'Ti rendi conto che mi hai trascinata qui senza dirmi niente?! E hai coinvolto anche loro in questo!'-Provavo a calmarmi ed ascoltarlo, ma non ci riuscivo. Sentivo solo un buco nello stomaco, paura, non di non passare la prova,ma di tutte le persone che avrei deluso non facendolo, soprattutto e maggiormente ora che si erano tanto prodigate per essere li!

'..MioDio!-Misi una mano alla fronte, negativa su qualsiasi esito, qualsiasi parola avessero detto.

'Kathy! Ehi! Ascoltami! Sei pronta per questo esame! Sei pronta da tutta la vita per questo esame!'

'Non ho neanche studiato!' 

'Non ne hai mai avuto bisogno!' 

'Harry io....'

'Ehi, ehi! Ascoltami-Mi prese il viso tra le mani, e sollevó con i pollici il mento per guardarmi negli occhi.-'Io credo in te.'

'Lo so..é che non vorrei deluderti..deludere tutti voi!-Diedi uno sguardo veloce a tutti e poi tornai alle sue iridi. 

'Non lo faresti mai.'

'Già Harv! Nemmeno se ti mettessi d'impegno!'-Disse Zay

'In effetti ha ragione!-Lou

'E poi se va male, puoi sempre rifarla o darti alla ristoreria!'-Liam

'Ho sentito che allo Starbucks assumono!'-Emm

'Avremmo ciambelle gratis! Condividerei le mie ciambelle con te!'

'Pensi sempre a mangiare Horan!'

'Lasciami stare Malik!' 

'Non puoi formare una frase senza allusioni al cibo una volta ogni tanto?'

'In fondo mi ami!' 

E così mentre Ny e Zay cominciarono a litigare, Emm che difendeva il biondo e Lí che calmava la mora, la McGregory mi richiamó-'Signorina Harvey!'-Fece segno con la mano.

Tornai a guardare il riccio preoccupata, che mi sorrise e-'Forza vai!', mi incentivó.

Mi morsi un labbro, lanciando un'occhiata alla scuola, e-'Ci sarai quando finirò?-chiesi quasi supplichevole.

'É un prova di tre ore! Certo che ci sarò!-Sorrise-Non me ne andrei per nulla al mondo!'

Sorrisi. 

Mi diede un bacio sulla fronte, e-'Vai ora..' Mi incamminai. Salii le scale, e prima di averli salutati tutti, entrai. 

 

 

 

EMM'S POV 

 

 

 

'Questa prova é infinita! Io comincio ad avere fame!' 

'Ma ti pare che pensi a mangiare in un momento così?'-Liam sgridó Niall che seduto con la testa all'indietro piagnucolava.

'Ho detto che ho fame, ma la mia mente é focalizzata su Key adesso! Le sto telepaticamente suggerendo le risposte!'

'Certo! Panino, torta e cioccolato! Già immagino, sembrerebbe una ricetta di cucina non un test universitario!'

'E se il test fosse solo una scusa? E se i commissari fossero in realtà cannibali e la stessero mangiando proprio in questo momento mentre noi parliamo?'-Strilló Louis con le mani sul volto, sconvolto. 

'Lou! Hai guardato di nuovo «Le colline hanno gli occhi»?'

'Si! Ieri, in seconda serata...é stato orribile!'-Mi guardó terrorizzato, e avvicinandolo lo abbracciai, rassicurandolo-'Susu, calma! Kathy sarà concentrata sul compito! Vedrai che ti sbagli e tornerà integra da noi!'

'Con entrambe le braccia?'-Chiuse gli occhi.

'C-certo! Con entrambe le braccia'

Zayn mi guardó sotto shock, e alzai le spalle per dirgli che ne sapevo poco quanto lui sulla pazzia istantanea di Louis. 

'Ma, ma tu Emm...ne sei proprio sicura?'-Uscí dal guscio per guardarmi negli occhi, e io, gli risposi-'Ma naturalmente! Vero Harry?', ma voltandomi verso Styl, vidi che si mordeva le unghie, seduto sul tavolo esterno attorno al quale eravamo, guardando con ansia la porta. 

Non mi sembró mai più effettivo come allora, quello che tanto aveva cercato di nascondere per la mia migliore amica, che provava nel cuore.

'Harry?' 

'Styles!'-Gridò Zayn  per farlo riprendere. 

'Eh? Cosa?' 

'Ci sono i cannibali a scuola?' 

'Cosa Tommo? Ovvio che non ci sono i cannibali a scuol-Sentimmo il rombo di un motore, e istintivamente ci girammo tutti. Cooper, scese dalla sua bellissima auto anni '60, come se fosse un modello, scrollando i capelli, e si avvicinò salutandoci. 

Prima che potesse sentirlo, Harry continuó la frase,-'C'è lui, che è peggio dei cannibali amico mio.', scatenando la risata nascosta di Louis.

Al 'Ciao ragazzi!', rispose un 'Coooooper!'-Troppo pimpante perché potesse sembrare sincero, ma a mio cugino non importó. Oramai credo avesse fatto l'abitudine a dover sopportare Harry se voleva restare con Kathy. Erano una specie di paghi uno prendi due! E io davvero non riuscivo a far a meno, di guardarlo, nei suoi atteggiamenti esasperanti e arroganti a volte, che la facevano impazzire, e sorridere. 

Mentre Coop salutava gli altri, Haz mi guardó e con l'espressione da finto ingenuo,-'Che c'è?', mi domandó. 

Non potei fare a meno di scuotere la testa e beccarmi il suo occhiolino, segno che sapeva avessi capito tutto, ma avrebbe finto di no. 

D'improvviso sentimmo Louis gridare-'Eccoli! Stanno uscendo!' E di scatto ci alzammo tutti in piedi alla ricerca della nostra mora.-'Lí c'è la DeGregory-cominciammo tutti a seguire il dito di Will, a ritmo della ricerca,-'Ecco Kathy! Ed é sana e salva! Kaaaaaathy! Kaaaathy!-Gesticoló per farci notare, e quando lei lo fece, cominciò a correre. Tutti ci avvicinammo muovendoci di poco, Harry e Zayn balzarono giù dal tavolo, e Cooper si fece più avanti quasi a mettersi accanto al riccio. 

Kathy sembró velocissima e con un salto, piombó in braccio a Harry che la abbracció stringendola perché lei non toccava a terra, e gridava agitando un foglio-'101!!!! Ho preso 101!' 

'101?'-Chiedevamo noi, mentre lei era ancora attaccata a spalla Styles. 

'Siii! Se non fosse per la lode, sarebbe il massimo!'-Tornó giù.

'Il massimo? Vuol dire che c'è l'hai fatta Key?!'-Anche Harry cominciò a gridare e a saltare con lei.

'Si! Grazie, grazie, grazie Harry!'-La fece girare, come se avesse appena acconsentito a sposarlo.

'Sapevo che ci saresti riuscita!'-Disse mettendola giú, sorridendo fronte a fronte.

Una tosse poco spontanea, li interruppe. Kathy subito indietreggiò di un passo, e-'Cooper! Non sapevo saresti venuto..'-ammise.

'Ho voluto farti una sorpresa, amore.'-La bació sulle labbra,-'Congratulazioni!-aggiunse poi. 

'Grazie!-Rispose sorridendo timidamente.

'Dobbiamo festeggiare!-Ny

'Già! E io ho qualcosa in mente perfetta anche per oggi che festeggiamo tre mesi insieme!'

'Davvero? Che cosa?'-Chiese Key curiosa.

'Vieni, ti porto a casa, e ti dico!'-Si avvicinò allo sportello del passeggero, aprendolo, facendo cenno a K di salire. Lei si accarezzó un braccio, si voltó verso di noi, sorridendo-'Allora, ci vediamo!'-Disse.

'Certo!'-Risposero quasi tutti in coro.

'Diveriti stasera Harvey!-Auguró Zayn. 

'Lo farò ciuffo!'-Ridemmo tutti.-'Ciao ragazzi!..Ciao Sty!'-Sussurró salendo in macchina. 

Restarono un attimo a fissarsi sorridendo quasi malinconicamente.

Avevano un modo, un modo di guardarsi quei due, che era come regalarsi universi, e fui sicura che fossero fatti per stare insieme.

 

 

HARRY'S POV

 

 

Poco dopo vidi la macchina rosso fiammante di Anderson sfrecciare via.

'E ora che facciamo?'

'Andiamo a mangiare prego!'-'Figurarsi lui!'

'Ho fame!-'In effetti anch'io!'

'Che vuoi tesoro?'

'Messicano io!'-'Non dicevo a te Niall!'-'Lo so! È solo che nessuno mi chiama tesoro!'-'Sel allora?-'È dalla nonna, come mi manca!'

'Io ho voglia di pizza'-'Anch'io italiano!'

'Andiamo al centro commerciale?'

'Perfetto!'

Cominciarono a incamminarsi, ma io non facevo a meno di pensare a Key, a come mi aveva abbracciato, a quanto mi fossi sentito bene in quel momento prima che fosse arrivato Cooper, e cominciavo a temere che potesse lasciar perdere me per la facilità con cui aveva seguito lui poco prima. 

I ragazzi fecero qualche passo, ma io non riuscii a muovermi, incatenato a quel pensiero, con ancora gli occhi fissi sul punto sgommato via, fino a quando non sentii una voce alle mie spalle-'Grande giornata oggi, non è vero signor Styles?' 

Piegai un attimo gli occhi per sapere chi avesse parlato, anche se ne avevo un'idea precisa-'C-Certo!'

'Sono stata davvero contenta che sia riuscito a convincere Miss Harvey a prendere parte al test. Come ci aspettavamo, i risultati sono stati eccellenti!' 

'Si già! In realtà é stato strano che alla fine mi abbia ascoltato..'

'Non diciamoci bugie, signor Styles! Come ho già detto avete un ascendente reciproco, l'uno nei confronti dell'altro, perciò io non mi sorprenderei molto di come sia evoluta la vicenda di questa mattina!' 

'Crede?'-la guardai dritto negli occhi, mentre lei con un sorriso nascosto fungeva da voce materializzata della mia coscienza.

'Oh io ne sono sicura!'-Abbassai la testa sorridendo.-'Lei mi ha aiutato ad aprire gli occhi a Miss Harvey, e renderle possibile partecipare alla facoltà, lasci che ora sia io ad aprire i suoi e a dire qualcosa a lei-Alzai lo sguardo curioso, su quelle labbra incurvate,-'Il lieto fine non è solo nei libri o nelle favole Harry..'-Indicó la macchina orami andata via.-'Si faccia valere!-Mi mise una mano sulla spalla, e andò via. 

Restai a guardare quel punto sul quale c'erano state le dita della DeGregory, riflettendo e ridendo del fatto che ero così cambiato che anche lei si era accorta prima di me cosa sentissi per Kathy, prima che-'Harry?..Harry?'-Emm mi stava chiamando dall'altro lato.

'Si?'-Mi voltai quasi sperduto.

'Non vieni?'

'S-si,si..eccomi arrivo!'

La raggiunsi correndo,-'Ehi amico dove ti eri cacciato?-Zay

'Già! Sto morendo di fame!'

'Parlavo con....un'amica'-Sorrisi guardando l'entrata della scuola. 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'Sono davvero contenta che tu abbia passato quel test, insomma, ho sempre saputo che Cambridge fosse il tuo sogno, é solo che...mi dispiace tanto che tu vada così lontano così presto!'-Piagnucolò Emm. Era distesa sul mio letto al contrario, con le gambe sul cuscino e la testa tra le mani e i gomiti alzati a reggerla. Non aveva fatto altro che rotolarsi da un lato all'altro del materasso come una specie di pallina da golf, intrecciandosi nelle coperte e ripetendomi quanto pur essendo estremamente felice, le sarei mancata.

'Manca ancora un mese Emm! Non me ne andrò prima di luglio,sta calma..'-Le sorridevo io amorevolmente mettendo a posto le magliette. In effetti, mentre le piegavo mi faceva una gran tenerezza, e non potevo fare a meno di pensare che davvero dopo 30 giorni non l'avrei più rivista tanto spesso come adesso. 

'Stai calmaaaa? Come faccio a star calma?-Affondó la testa nella coperta-'Tuuuu...e poii....ioooooo!-Gesticolava senza riuscire a finire nessuna frase, ma come sempre riuscii a capirla.-'Scommetto che sarai davvero brava..!-Sussurró poi..-'In effetti non c'è da sorprendersi che tu abbia passato la prova con un punteggio tanto alto!-Sorrisi ancora voltata, facendo finta di non ascoltarla-'Harry lo dice sempre!'

Harry?

'«Kathy e la poesia,-Alzó un indice autoritaria-sono come il pane e la nutella!»-Imitó la voce del moro.-'Ha fatto proprio bene a trascinarti lí stamattina!-Disse cambiando posizione, alzando in aria gambe e pancia, e mettendo distesa la schiena. 

'Cosa Emm?'-mi voltai a guardarla.

'Mmh?'-Sollevó gli occhi lei.

'Che hai detto?' 

'Pane e nutella..Mmh mi andrebbe proprio ora pane e nutella!' 

'Nono, prima..hai,hai detto Harry?' 

'Quando?..Ah si! Harry! Testa riccia aveva ragione!'

'V-vuoi dire che é stata un'idea di Harry portarmi a scuola stamattina?'-La raggiunsi e mi sedetti sul bordo accanto alla sua testa.

'Ah-Ah, mi ha chiamata ieri sera. Ha esordito con un «Emm ho bisogno del tuo aiuto, si tratta di Kathy!», o qualcosa del genere, e devo dire che mi ha quasi fatto prendere un infarto!, però tutto sommato é andata bene no?..La porti a Cambridge quella maglietta o posso tenerla qui con me?'-Indicó la canotta nera che avevo tra le mani.

'Cosa?'

'Giusto per sentir meno la tua mancanza!'-Facciadacucciolo

'Emm!'-La rimpoverai

'Scusa, scusa-Alzó le mani per giustificarsi, e scoppiai a ridere,-'Credo che Harry sia innamorato di te, oltre la scusa dei soli amici per portarti a letto, e credo anche che Cooper se ne sia accorto! Avresti dovuto vedere la faccia che ha fatto stamattina quando sei uscita e hai abbracciato prima Styles di lui.., oh avrebbe voluto ucciderlo era chiaro!..'-Parló così velocemente che sembró dire tutto in un solo fiato, ma riuscii a cogliere le prime parole, se pur incerta su come continuasse, avevo capito di che stesse parlando.-'A proposito! Oggi é il vostro terzo mesiversario! Anche se l'inizio non mi è sembrato proprio dei migliori, come pensa di far continuare la serata?-Ammiccó muovendomi un gomito contro il braccio.

'Ha detto che andremo a cinema, e poi a mangiare qualcosa a casa sua. Dice di aver preparato tutto lui e che sarà una serata speciale..'-Piegai un'altra maglietta. 

'Speciaaaaaaaale eeeeh! Sai dovresti ritenerti fortunata, mio cugino é un grande cuoco, ma non lo fa spesso!' 

'Si bhe, anche Liam é un grande cuoco..!'-Provai a spostare il discorso su Will per allontanarla dal mio e sapere, o almeno provare a sapere, cosa non andasse tra loro, e magari porvi rimedio. Guardai Viv con la punta dell'occhio, lei si era sollevata e messa a gambe incrociate a vedere fuori della finestra.

'Bhe, se consideri un pacco di patatine San Carlo una grande opera culinaria, allora si, lo é!' 

'Emm!'

'Cosa? É vero!'

'Liam é veramente bravo a cucinare!-...Non ripose-'Bene! Affrontiamo la questione. Che succede tra te e Payne?'

'Mh? Non so di cosa tu stia parlando!-Mi diede le spalle.

'Ma per favore! Vuota il sacco Viv!' 

'É che...é un idiota!'-Sospiró esasperata.

'Si bhe..nessuno è perfetto, tranne Brad Pitt...Che ha fatto adesso?' 

Ci fu un momento di silenzio, durante il quale Emm abbassò gli occhi e di morse un labbro..-'Antony Coehn..'-Sospiró poi.

'Antony Coehn? Vuoi dire..-Ci riflessi su un po',poi chiesi-quello carino con i capelli neri che somiglia a Zayn?' 

'Esatto!-Confessó lei.

'Che c'entra adesso Antony Coehn con Payne?' 

'Ci ha visti parlare a mensa un paio di volte, e mentre eravamo insieme, io e Liam, mi é squillato il telefono..e, lui ha visto il suo nome sul display..e si é arrabbiato..'

'Oh..'

'Gli ho detto che era solo un amico, ma lui...

'Non ha voluto sentire ragioni.'

'Già..'

'Poi che é successo?'

'Mi ha detto che non potevo più parlarci se non in sua presenza, perché a quanto pare, secondo lui, Tony ci stava provando e io gli stavo dando corda, e che ero stata una sciocca a non accorgermene! Io non accorgermene! Ma ti pare?!'

'E tu chiaramente gli hai detto di no e che era fuori di testa.'

 

MENTE DI EMM, 

FLASHBACK: 

 

«Smettila Liam! Non puoi controllarmi!»

 

FINE FLASHBACK.

 

'E tu come lo sai?' 

'Ti conosco da anni! Reagisci sempre così quando limitano la tua libertà!'

'Voleva controllarmi il telefono!'

'Non sto dicendo che abbia ragione..'

'..E per questo abbiamo litigato'

'In effetti avevo notato che qualcosa non andava!'

'Kathy!'-Mi lanciò un cuscino

'Scusa, scherzavo!' 

'Già..-sorrise amara-Non gli chiederò scusa, Key. Non lo farò.'

'Non ti ho detto di farlo.'

'Ma neanche di non farlo.'

'Già..-Sospirai. 

'E allora che si fa?' 

'Non posso dirtelo io..'-Scossi lenta la testa scrollando le spalle.

'Da quando sei diventata così ragionevole?'-Mise offesa le braccia conserte.

'Da quando devo convivere con due pretendenti matti e sono costretta a baciare Zayn!'-Feci lo stesso. 

Emm rise, dimenticando l'arrabbiatura,-'Ne vuoi parlare?'-Propose.

'No..-Ammisi,-Non fino a quando riesco a gestirlo almeno!'

'Ma tu, lo ami?' 

'Senti Emm, so che é tuo cugino, ma sono passati solo tre mesi..'

'Ma io non parlavo di Cooper.-Mi interruppe.-'Mi riferivo a Harry..

 

 

HARRY'S POV

 

 

Entrai dalla finestra, ci provai in realtà, non mi era mai sembrato così scomodo. Forse per i jeans, che in effetti erano particolarmente stretti, e mi impedivano seriamente i movimenti di più di metà gamba da entrambi i lati, ma era anche vero che mi davano un'aria da gran figo! Alle ragazze piaceva, anche se focalizzavo al centro dei miei interessi solo una, ed era quella dalla quale stavo andando.

Dopo un movimento felino, davvero poco riuscito, mi trovai in camera Harvey, fin troppo conosciuta, e quasi caddi ma lei non se ne accorse. 

Era in piedi davanti allo specchio, con un vestito nero che le stava benissimo, ad osservare la figura riflessa in ogni particolare, sistemando l'orlo della fine e stendendo meglio l'abito che l'avvolgeva. Mi misi in piedi, senza riuscire a staccarle gli occhi di dosso, forse avevo anche la bocca socchiusa ma non ci pensai più di tanto, l'unica cosa a cui riuscivo a pensare invece, era Kathy, lí, stupenda, con la testa piegata di lato a contemplare il tessuto ruvido. 

'Sei bellissima'-Fu ció che riuscii a dire. In realtà ritenni di averlo pensato solamente, e neanche credetti che fosse la mia, la voce che era sibilata fuori dai denti. 

Lei si voltó, e mi sorrise, con ancora le mani poggiate sul bacino,-'Grazie'

'Ti prepari per uscire con Cooper?'-Continuai, ma fu come se non fossi io a parlare, il mio cervello e la mia bocca, ormai avevano creato un sistema a sé stante, e io non me ne rendevo conto. Non glielo avrei chiesto, anche se avrei voluto saperlo, anche se conoscevo già la risposta, e già faceva male allo stomaco, e un po' più su, bruciava nel petto.

'Si..lui-Cambió espressione, forse non avrebbe voluto che glielo domandassi, forse avrebbe voluto che le dicessi altro, magari quello che provavo davvero, ma mi sembrava difficile..-'..passerà tra poco.'

Di nuovo senza freni, la mia scatola cranica azionó le rotelle, arrugginite, che macchinarono senza che potessi controllarle. Mi sentí statico, come costretto a vedere dall'esterno quello che il mio corpo faceva senza la ben che minima autorizzazione, e parló di nuovo.-'Sai cosa vuol dire per voi..stasera intendo..'

Mi sentii trafiggermi. Una lancia che entrava spessa di diametro nell'intestino, e non era immobile, ma veniva girata come lancetta di un orologio tra le viscere. 

'Credo di si..'

Un altro colpo. 

Non riuscii a respirare, fu come se mi avessero mozzato il fiato. Ma una forza incontrollata voleva sapere, e non smise anche se il resto veniva distrutto ad ogni risposta. 

'É il primo dopo di me..?'-Sussurrai roco. Quasi sperai che non mi avesse sentito, avevo paura che il leggerissimo velo di dubbio che avevo venisse confermato, perché sapevo che era così.

Continuammo a guardarci, gli occhi dicevano molto più di quanto facessero le parole, c'erano scuse e triste consapevolezza, lacrime salate che venivano trattenute dall'amarezza. 

Restammo qualche secondo in silenzio. Come per le precedenti, sapevamo entrambi la risposta, ma qualsiasi cosa non sarebbe bastata come giustificazione.

'Harry, io...'-Fece un passo in avanti.

'Non andare.'-La interruppi. Avevo lo sguardo basso, ma sentivo i suoi occhi. Sapevo volesse che continuassi, sapevo che sentisse lo stesso per me.

'C-cosa?'

'Lascialo Kathy. Ti prego..fallo per me..'-Sentivo pizzicare sulle guance, avevo una figura che prendeva fuoco nella mia testa, ed era la risata di Anderson, che mi derideva perché Kathy non poteva essere mia. Non riuscivo neanche a materializzare nella mia mente le sue sudicie mani su di lei, le sue braccia, le sue labbra..-'I-io..non potrei sopportare..immaginare voi..insieme..lui..lui che ti sfiora..passa le dita sulla tua pelle..io..non..'-Mi bloccai. L'idea di Cooper, che la toccava, mi fece ribrezzo. Che avrebbe passato la lingua, dove l'avevo passata io, che l'avrebbe stretta, come l'avevo stretta io..Forse anche Kathy, capii quello che provai. I conati nel ventre, l'espressione disgustata sul volto, incapace di andar via, ma di farmi persino abbassare le palpebre. 

Mi ci volle un secondo, per rimandare indietro tutto il risentimento, la rabbia, anche la gelosia per quel fottuto stronzo, al quale non senza dispiacere avrei stampato un pugno in pieno volto, ma quando le mie iridi si rifocalizzarono sulla figura davanti a me,fu troppo tardi.

Kathy fece per parlare, ma la porta dopo un tocco o due veloci, che volevano sembrare bussi, si aprí.-'Kathy tesoro, c'è Cooper!..Oh ciao Harry, non sapevo fossi qui, caro..!' 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'Si, io..sono solo venuto a dire una cosa a Kathy...'-Harry rispose a mia madre, senza però spostar lo sguardo da me, ed io feci lo stesso. Avevo capito quello che aveva voluto dire, avevo capito quanto male si sentisse, né la sua espressione nascondeva la realtà della situazione.

'Oh bene! Spero tutto apposto allora! Io vado di sotto, buona serata cara!'-Mia madre mi carezzó un braccio, ed uscí. Neanche sentii il contatto, ma fu come un brivido che mi portó alla realtà, tirandomi via da quel fumo illusorio.

'I-io...-Oh Harry, quante cose ho anch'io da dirti-devo andare...'-Bisbigliai. Fu uno scatto, e a una velocità quasi sorprendente, fui fuori da quella stanza, sulla cima delle scale. 

Vidi la porta d'ingresso aperta, e Cooper sulla soglia, aspettarmi con indosso una maglia a maniche corte viola, e giubbotto di pelle.

 

«É davvero giusto questo?-Cominciai a scendere un gradino.

Non sarebbe il caso di rischiare, per stare con lui? Che importa soffrire? 

Andiamo Kathy! É Harry! 

Siete fatti per stare insieme!-Un altro gradino.

É qui stasera!-Mi fermai.

Torna indietro!»

Non faceva che ripetermi Coscy..

 

Cooper mi sorrise,-'Allora? Sei pronta?'

«Va da lui!»

Avvertii quasi il fiato caldo di Coscy sul collo, il che mi geló il sangue, ma fece capire. 

'I-io...

Cooper alzó un sopracciglio, come per sapere che volessi dirgli, come per dire "Continua, dimmi.."

'I-io..ho dimenticato la borsa!'

Annuí. 

Corsi in camera, letteralmente, mai tragitto mi sembró più lontano di quei 10metri. Aprii la porta di scatto, sorridendo quasi commossa di quello che avessi realizzato ma sempre saputo in fondo,-'Sty...!'-gridai.

 

Ma Harry non c'era più..

 

 

ZAYN'S POV 

 

 

'É il loro terzo mese insieme Zayn! Sappiamo tutti cosa succede al terzo mese insieme..!'

'Su, amico! Vedrai che capirà..'

Gli misi una mano sulla spalla, come conforto, ma Harry era distrutto. Aveva in mano la terza birra quasi vuota, e il palmo, nel quale era stretto il beccuccio, poggiato alla fronte sudata. 

'Non posso credere di averla lasciata andare da lui anzi che baciarla!'-Sussurrò. Poi bevve il sorso che la svuotò definitivamente.-'Barista! Un'altra!-Ne ordinó. 

'Non ti sembra di esagerare? É già la quarta in venti minuti Styles!-Provai a farlo ragionare ma mi ignoró..

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'É stato davvero un bel film!'-Eravamo appena usciti dalla sala, e a differenza di quanti avessero girato a destra, io e Coop avevamo svoltato a sinistra, per ritrovarci sul retro del cinema, illuminato da un paio di lampioni a luce fioca, e un bidone nero attaccato al muro.

'Già! E oh..ecco a te! Grazie per la giacca!' 

'Si bhe, qualcuno ha dimenticato il maglione a casa!'

'Ehi! Non è colpa mia se a cinema fa freddo!'

'Farò finta di credere alla sua scusa signorina Harvey!'-Cooper si avvicinò, mi abbracció i fianchi e mi diede un morbido e delicato bacio sulle labbra. 

'Bene!-Sussurrai ancora stretta a lui,-'Che ha in mente adesso signor Anderson?'-Ammiccai.

'Bhe, potremmo andare a casa mia, dove c'è una splendida cenetta che l'attende cucinata da me in persona, per lei Miss!'-Mi dondoló sorridente.

'Uh! Sembra molto allettante! E mi dica..che si mangia di buono? Sa, ho gusti difficili, IO! Ho il palato raffinato! u.u"

'Certo come no! Per andare sul sicuro, ho cucinato pollo e riso!' 

'Adoro pollo e riso!-Dissi sognante, immaginandomi il piatto fumate davanti a me.

'Lo so!-Sorrise, e mi bació ancora. 

Mi prese la mano, e facemmo qualche passo, prima che la mia suoneria ci facesse bloccare, e il telefono squillasse impazzito alle telefonate di Zayn. 

'Che strano..é Zayn'

'Che vuole?-Chiese Coop seriamente interrogativo.

'Non so..devo rispondere, scusa un attimo-Sollevai l'indice per bloccare una qualsiasi obiezione del biondo, e aprii la chiamata-'Pronto? Zayn? Dimmi...che é successo? Cooosa? Quando?..*Bariiiiistaaa-Bariiista!!!*, Sisi! lo sento gridare..D'accordo. Dove siete?...Arrivo.'

'Che succede?'

'Si tratta di Harry. Ha bevuto molto e Zayn non riesce a calmarlo. Devo andare..'-Feci un passo, ma Cooper mi bloccó per un braccio.

'Non farlo..'-Mi imploró

Rimasi un attimo a fissarlo quasi incredula. Non mi aspettavo quella reazione-'Ha bisogno di me..'-Dissi ferma. 

'Ha sempre bisogno di te.'-Alzó gli occhi al cielo seccato.

'É ubriaco. Sta male. Non lo lascerò solo in quel bar per tutta la notte!'

'C'é Zayn con lui..'

'Cooper..-Scossi la testa.

'Kathy..-Lui abbassó gli occhi. Per quanto avesse provato a fermarmi, sapeva che non sarei rimasta. 

'Mi dispiace..'

'Avrebbe dovuto essere una serata speciale'-Mi prese la mano, e la strinse.

'Lo so..e ce ne saranno altre, promesso! Ma ora..devo andare.'

Sospiró-'D'accordo,vai...'-Mi lasció le dita. 

 

Gli diedi un bacio a stampo, e corsi verso il taxi dall'altro lato della strada. 

 

 

ZAYN'S POV 

 

 

'Adoro questa canzone! Alza il volume amiiicoooo!'

'Styles! Scendi dalla sedia!'-Provavo a tirarlo per un braccio, ma Harry era completamente andato. Aveva bevuto tanto da riempire dieci barili per tutti i liquidi che conteneva nel corpo, nè voleva sapere di smettere.

'Oh mio Dio!-Quella voce mi fece voltare. 

Fortunatamente, l'unica persona che avrebbe potuto farlo star meglio anche senza dire una parola, era arrivata. 

'Ehi!'-Salutai

'Ehii-Ricambió. Guardó il riccio muoversi a spasmi e ridere senza motivo con la testa piegata sul bancone,-Ma quanto ha bevuto?'-Chiese

'Una decina di birre e alcolici più pesanti credo..'

'Veramente sono molti di più-Intervenne il barista. Un ragazzo alto, con i capelli corti castani e una canotta bianca a evidenziare il fisico scolpito e abbronzato. Non poteva essere molto più grande di noi. Forse 3-4 anni, forse capitano di qualche squadra di football al college dove studiava. 

'Beene-Sarcasticó anche un po' infastidita Kathy.-'Da quanto tempo siete qui?' 

'Un paio d'ore credo..'

'E canta da tutto questo tempo?'

'Canta, grida, ride..gli piace cambiare diciamo..!'

'Zay!'-Mi riprese.-'Com'é ridotto male..'

'Scusa..Prova a dirgli qualcosa..'

'Eh?'

'Magari a te darà ascolto...-Scrollai le spalle. In effetti Key era l'unica in grado di farlo riflettere e magari vederla li, e sapere che non fosse con Cooper lo avrebbe aiutato a riprendersi.

'Okay..ehm...Harry?-Lo scosse un po',-Harry..!'-Gridò vicino al suo orecchio.

Styles scattó e quando la vide, rimase un secondo a focalizzarne l'immagine per capire chi fosse, poi sorrise impercettibilmente. Se pur ubriaco, sapeva che ora lei era lí.-'Ehi! Zayn! Ma c'è Kathy! Dobbiamo festeggiare!! Altro giro,Jim!'-Cominció ad agitare il bicchierino mezzo pieno che aveva in mano, mentre la mora cercava di tenerlo fermo, e io lo mantenevo seduto prima che fosse caduto per terra.

'No, nessun altro giro Styles! Hai bevuto già troppo!'

Cercando di fargli lasciare il drink, Kathy tiró a sé il braccio di Harry, che involontariamente le rovesció il contenuto sul vestito.-'Ops!'-Rise sotto gli effetti dell'

Alcool Haz, mentre Key disgustata per l'odore troppo forte indietreggiava.-'Dio Styles! Ma che cavolo ti sei bevuto?-Disse portando al naso il punto dove si era versata la bevanda. 

'Ioooo..-Cominciò-A dir la verità non ricordo!'-Mugugnó

'Chissà come mai!'-Sarcasticó la mora. 

'Uh-uh! Aspetta Kathy! Devo dirti una cosa!'

'Cosa?'

'Ehm...non ricordo neanche questo!..Ehi Jawii-Disse il riccio attaccatomi addosso-'Sai che sei davvero attraente! Ora capisco perché hai tutte quelle ragazze che ti muoiono ai piedi!'

'Grazie amico, vedrai tra poco ti sentirai meglio!'-Lo sistemai. 

'Okay,-Sospiró Bec-ti portiamo a casa. Tu mantienilo Malik! Io vado un attimo un bagno a pulire questa schifezza!'-Mi mise anche il braccio che teneva lei di Styles attorno al collo, e giró per il corridoio. 

'Aspetta Kathy! Ho ricordato che dirti!-Anche se lei era ormai andata,-Credo di amarti!'-Gridó Harry.

Rimasi scioccato. 

'Cosa? Styles? Che hai detto?'-Provai a schiaffeggiarlo, per farglielo ripetere, sapere se avessi capito bene, e detto quello che avessi pensato, e magari farlo sentire anche alla mora che stava arrivando, ma Harry svenne.

 

 

* * * 

 

 

'Coraggio! Mettiamolo sul letto..' 

'Puzza da morire Bec!' 

'Lo so..e comunque anche tu hai un cattivo odore!'

'Scusa, sai non ho avuto il tempo di fare una doccia mentre portavo 80kg di diciottenne svenuto su per le scale di casa sua!'

'Non pesa 80kg!'-Finalmente arrivammo in camera di Harry. Aprimmo la porta, ma non riuscimmo a portarlo fino al materasso che crolló per terra. 

Sospirai sfinito.

Mi sentivo davvero K.O., il che era strano, ma quella serata mi aveva distrutto. E non che trasportare Harry Styles per un quarto di città fosse stato facile, ma avevo anche qualche ora di sonno arretrato a pesarmi addosso. Mi massaggiai il collo indolenzito, facendo anche un'espressione dolorante, perché Kathy se ne accorse, e disse-'Non preoccuparti, ci penso io qui!' 

'Nono, resto a darti una mano!'-Feci per riprendere il braccio tatuato di Styles ma mi bloccó. 

'Zayn..'

'Si?' 

'Va a casa..'-Sorrise amorevolmente, e io non potei fare a meno di far lo stesso arrendevolmente.

'Okay Harvey..-Sospirai.-Notte-Le diedi un bacio sulla guancia.

'Notte...-Sentii andando via.

 

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Mi abbassai, gli presi il viso tra le mani. 

Era oro colato.

'Cavolo Harry quanto sei ridotto male..', non si reggeva in piedi, né riusciva a parlare. Puzzava d'alcool, e aveva i vestiti aggrenziti per le strane posizioni in cui era rimasto per chissà quanto tempo prima che arrivassi.

'Mmh-Mugugnó qualcosa di incomprensibile.

'Devo darti un'aspirina, o domani ti scoppierà il cervello..'-Gli presi il mento sul palmo della mano per vedere quanto fosse conciato male, e dopo aver appurato di dovergli dare due pasticche effervescenti belle forti per fargli passare la sbornia prima di metterlo a letto, mi sollevai. 

Neanche il tempo di voltarmi che lo vidi zoppicare correndo verso il bagno, e vomitare anche l'anima nel wc. Corsi per raggiungerlo, cercai di tenergli i capelli, morbidi e sudati mentre come un dannato era contro la tavoletta. 

 

Una volte ch'ebbe finito, tirai lo scarico e mi piegai accanto a lui. Si era sporcato persino il colletto della camicia.

I suoi grandi occhi verdi mi rivolsero un'occhiata stanca, e 'Grazie', fu ultima cosa che disse prima di crollare addormentato sulle mie gambe. 

Cercai di portalo fino al letto, ma anche se non 80kg come aveva detto Zayn, era davvero troppo pesante per me. Con l'aiuto di una qualche forza divina, riuscii ad arrivare al bordo del materasso sul quale lo feci sedere. Ci si abbandonó quasi subito, e a me non restó altro da fare che togliergli le converse e la camicia. 

Fatto ciò lo coprii, con un lenzuolo e una coperta ai piedi del letto. 

Sí, era la fine di maggio, ma in Inghilterra il tempo é strano, ed Harry sembrava davvero nelle condizioni di aver bisogno di qualche cura in più. Gli sistemai un cuscino più piccolo dietro la nuca, in modo che potesse tenerla un po' più sollevata; presi un paio di pezze, che sistemai in una bacinella d'acqua tiepida, e gliene sistemai una in fronte, per fargli sbollire il calore, mentre con l'altra cercai di pulirlo al meglio. 

Passai la seconda asciugamano sul petto, sul collo e agli angoli delle labbra. Quelle labbra perfette che avevo baciato centinaia di volte. 

Accertatami che stesse dormendo, andai in bagno a dar una sistemata anche lí, giacché se Anne lo avesse visto in quello stato pietoso, avrebbe sicuramente scoperto quanto male fosse stato il figlio, la cui sofferenza sarebbe continuata nel letto di morte nel quale lo avrebbe deposto. 

 

Il mio vestito ormai era perduto, la fortuna volle che lo ebbi acquistato in saldo, così decisi di toglierlo definitivamente. Frugai nell'armadio di Harry, tanto le sue magliette mi stavano più che bene, e ne presi una bianca dalle maniche verdi. Inutile dire che i capelli erano più sconvolti del solito, ma non m'importó in quel momento, nel quale con una mano sulla fronte contemplavo come tener sotto controllo il riccio, evitando che potesse correre in giro per il quartiere nudo cantando "Viva Maria", o che molto più probabilmente cadesse dal letto. 

Harry aveva sempre avuto una poltrona attaccata al muro al lato destro della tv. Una di quelle poltrone di pelle marroni, che fanno tanto studio dello psicologo, ma vecchio stile, senza rotelle. Ciò quadruplicava il lavoro in quanto avrei dovuto spostarla, senza fare troppo rumore per evitare che si svegliasse. 

Dopo grandi sforzi e imprecazioni silenziose, che sembrava una scena di parto più che di trasloco, mi ci sedetti, sconfitta, tenendolo d'occhio. 

O per meglio dire, quella era l'intenzione, ma poco dopo mi addormentai.

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Il risveglio quella mattina fu traumatico. 

Non ricordavo più della metà delle cose successe la sera prima, e avevo la testa che sembrava un uragano. 

Nella mia camera, nessun indizio che segnalasse il passaggio di un ciclone, anzi stranamente era anche più ordinata di quanto l'avessi lasciata. Non avevo la minima idea di come avessi fatto a ritornare a casa; il mio ultimo flash riguardava una canzone dei The Darkness nel locale nel quale avevo raggiunto Zayn dopo la mia quinta birra. 

Strano. 

Dovevo essermi ubriacato.  

Questo avrebbe spiegato le scatole di aspirine aperte sul comodino accanto al letto, e le varie carte sulla spalliera. Il bicchiere era alla mia sinistra per terra, avevo circa cinque cuscini dietro la schiena, e altrettante fasce bagnate sulla testa, che mi avevano fatto sicuramente bene. 

Però! Zayn aveva fatto davvero un bel lavoro. 

Quando mi girai sulla destra, tutto acquistò un senso, e capii che ovviamente quella non era stata opera di Zayn.

Kathy infatti, era sulla mia poltrona di cuoio, tutta storta e scomoda, e con i capelli farfugliati che le cadevano spettinati su fronte e occhi,senza una logica rintracciabile, come sempre del resto.

Restai a guardarla per un po'..Era bellissima. 

E non potei far a meno di pensare che aveva potuto lasciare la sua serata romantica con Cooper per aiutare me.

Sicuramente Jaw l'aveva chiamata la sera prima in un momento di degenerazione, e non fui mai più contento di aver fatto brutta figura davanti a lei, perché questo l'aveva fatta restare con me. 

Non dopo molto si sveglió-'Ehii..-Stropicciò gli occhi stiracchiando le braccia, e la gambe distese lungo il bordo del mio letto.-'Sei vivo!' 

'Si..-Risi fievole.

'Bene, questo significa che posso ucciderti più tardi!'-Si compose sulla sedia. 

'Perché più tardi?-Domandai divertito.

'Perché ora sento la necessità di fare una doccia. Tu come tu senti?'-Si avvicinò mettendosi una mano sulla fronte, come se stesse controllando la febbre. 

'Meglio..' 

'Posso andare quindi?'-Si alzó-'Non ti troverò sul tetto a fare balla coi lupi, vero?' 

Risi ancora-'No, tranquilla!' 

'Perfetto, non farlo!-Si diresse alla finestra, per, in grande stile con la mia sola maglietta bicolor, uscire come era mio solito fare. Mise una gamba fuori, e prima che scomparisse del tutto,-'Kathy!-Chiamai.

'Sii?'-Si voltó rapida. 

'Grazie..!-Sorrisi con tanto di fossette.

'A dopo Styles!-Ricambió il mio sorriso, e andó via. 

 

Affondai la testa all'indietro sul cuscino, «Dio come mi fai sentire Kathy...» sussurrai, e sorrisi ancora...

 

 

EMM'S POV 

 

 

'Sai, secondo me ha preso il personale il fatto che non siamo state molto gentili nel questionario sulle attività fisiche..'

'Solo perché abbiamo spudoratamente insultato la materia a cui ha dedicato la sua vita sulle quali ha basato le fondamenta della sua carriera?' 

Ridemmo, e-'Naaaaaaaah!', dicemmo contemporaneamente mentre facevamo il giro di percorso a cui eravamo state costrette. 

'Ciao ragazze!-Ci salutó Cooper arrivando poco dopo.

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Ehiii!-Lo salutó Kathy baciandolo a stampo sulle labbra. 

'Oh, non lo sopporto proprio quello lí!'-Sbuffai.

'Dici così solo perché sta con Kathy.

'No!'-Mentii spudoratamente.

Eravamo seduti, più che altro mezzi distesi sulle gradinate della palestra. Guardavamo le ragazze correre, e prendevamo in giro Lou e Niall, negati del tutto per lo sport, paragonandoli al modo di praticare l' attività sportiva di Emm e Kathy, e facendo una classifica di chi fosse il peggiore tra loro. Inspiegabilmente finivano tutti e quattro a pari merito all'ultimo posto. 

'Si invece!'-Mordicchió lo stuzzicadenti che aveva in bocca Jaw.

Appunto!-Vocina nella mia testa.

'Credo tu mi conosca davvero bene, Malik!'-Risi. 

'É così!..-Si vantó-'ehm..Harry?'-Aggiunse poi.

'Mmh?'-Mugugnai.

Zay si voltó verso di me, togliendo lo stecchino. La sua espressione divenne di colpo seria, e cominciò a bisbigliare avvicinandosi strambamente alla mia faccia-'Ricordi qualcosa di quello che é successo ieri sera?' 

Ci pensai su-'Solo che..Mmh, eravamo in un locale, e ho bevuto..tanto..poi mi avete portato a casa, ma questa é una supposizione derivata dal fatto che ho trovato Kathy dormire sulla poltrona accanto al letto stamattina.'

'Già!..Kathy..'

'Perché?'-Domandai sincero.

'Nono lascia stare..'-Zay si irrigidí di poco, ma non lo diede a vedere. 

'Cosa? Dai Jaw dimmelo!'-Insistetti come un bambino di cinque anni che tenta di convincere il padre a comprargli la macchinina blu in vetrina nel negozio di giocattoli. 

'Harry..tu ieri..'-Cominció. 

'Io ieri?'-Pretesi sottilmente che andasse avanti.-'Andiamo Malik, muoviti!-Okay forse non tanto sottilmente..

'Tu ieri sera hai detto che ami Kathy!'-Soffió Zayn. 

'Io coooosa?-Mi allarmai. Di colpo mi sentii una stretta allo stomaco..-'E lei mi ha sentito?' 

'No..era in bagno,-Per fortuna. Sospirai piú calmo.-'ma..é vero?-Riprese il moro-'Davvero Styles, la ami?' 

 

Quella domanda mi spiazzó. 

Non sapevo rispondere. Non ne ero sicuro..eppure lo avevo detto, meno di dodici ore prima.

 

Guardai Kathy, come se potesse ascoltarci in quel momento, e ne incrociai lo sguardo. 

Lei mi fece un gesto di saluto con la mano, e io istintivamente sorrisi.

Sentii le farfalle nello stomaco, come la maggior parte delle volte quando le ero vicino, quando ero con lei..

 

'Styles?'-Mi richiamó Zayn.

 

Abbassai lo sguardo, sorridendo con tanto di fossette, incredulo di come un suo cenno mi mandasse il cuore a mille, anche dopo tanto tempo. 

 

'Styles? Allora?' 

'I-Io..S-si Zay. Credo di si..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 SPAAAAZIO AUUTRICEEE: 


Salve a tutti miei amori! Mi siete mancati così tanto! 

Sono anni che non mi connetto, e appena tre giorni fa l'ho rifatto, mi sono quasi commossa leggendo i messaggi di quanti di voi imploravano per il nuovo capitolo! 

Quindi eccolo! Scritto supersonicamente per voi! 

Devo prima di tutto scusarmi se ci ho messo tanto, solo che ho la maturità quest'anno, e la scuola mi ha portato via molto più tempo di quanto meritasse in realtà..quindi per farmi perdonare, ecco a voi un 36 estremamente lungo, forse il più esteso fin'ora, non saprei! Per chieder venia, ho cercato di accontentar tutti, chi voleva Zayn ed Emm, chi gridava Coscy, e una serie di scene Karry richieste praticamente da tutti.

Bene! Cominciamo con l'esasperazione. 

Harry drunk. Sapete adorati fan, ho in mente di scrivere questa storia da luglio scorso, mese in cui ho cominciato a pubblicare, ed essere arrivata a questo punto mi riempie di gioia! 

Grazie soprattutto a quanti di voi hanno letto la storia, che non sarebbe andata avanti se no. Avesse riscontrato un tale successo! 

Manca davvero poco, circa 5 capitoli, e finalmente le cose cominciano a farsi chiare per tutti no?

Che ne pensate degli sviluppi dei vari personaggi?

L'Harry ha capito finalmente di amare Kathy, e vi ricordo che non sappiamo ciò che lei abbia risposto a Emm quando glielo ha chiesto..Anche la DeGregory ha capito tutto, é adorabile non trovate?  

Voglio sapere che ne pensiate voi però! Quindi hop, hop! u.u"

Anywaay, il prossimo capitolo sarà il capitolo svolta, non che voglia anticiparvi niente, ma sapremo se la storia con Cooper andrà avanti e se Harry condesserà totalmente quello che prova. 

Affilate i tacchi a spillo e sistemate i papion, si va al "Prom!" 

Esatto. Il 37 é il capitolo del ballo! 

Pensavate davvero che facessi partir Kathy senza il ballo dei diplomati? Ma scherziamo?! ;)

Non so quanto, ma dovrete aspettare almeno fino alla fine degli esami per averlo, proveró entro la fine di luglio e spero di riuscirci!

Ultimo avviso: PER QUANTE ASPETTANO UNA RECENSIONE AI LORO CAPITOLI, PER QUANTE SANNO CHE LEGGO LE LORO BELLISSIME FANFICTION, Ragazze prometto di leggerle e commentarle appena avró un minuto per farlo! 

Ditemi in BOCCA AL LUPO! E ricordate che VI ADORO!

xx

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 37
*** The Prom. ***


Capitolo 37-The Prom

 

 

'Uno, due, tre..prova! Tum, tum-Delle dita tamburellarono sul microfono-'Prova? Benissimo, funziona!-Pronunció la voce metallica.-'Buongiorno e buon lunedì mattina a tutti, studenti della McGrooven! É la preside Collins che vi parla. Come ogni anno siamo lieti di annunciare l'inizio della settimana al termine della quale si terrà l'annuale ballo scolastico.-L'Intera mensa applaudí esaltata.-'Susu, contenetevi, le vostre voci entusiaste si sentono fin qui per l'amor del cielo!-Immaginai si stesse sistemando i ciuffi ribelli ai lati dei capelli, troppo corti per prendere l'ordine che voleva, perfettamente lisci che sfuggivano alla raccolta dello chignon quotidiano, preparato sempre con estrema cura.-'Passiamo oltre, i biglietti saranno acquistabili nei pressi dei desk situati per l'istituto, davanti alle aule, in palestra e nella caffetteria dalle nostre adorabili ragazze cheerleader che da sempre sostengono la squadra di football in ogni competizione che affronta! Un grazie a loro, hanno un dono, non trovate?-Ceeeeeeeeeerto! 

Sbuffai.

'Mi sta venendo da vomitare!-Emm

'Anche a me!'-Risposi disgustata battendole il pugno di nascosto, ma tanto per dire, perché ci videro in cinque e risero sotto i baffi fingendo indifferenza.

'In ogni caso  questo non vi da il permesso di far tardi alle lezioni, anzi chiunque userà questa scusante verrà subito punito!'

'Cavolo!'-Z

'Stavi già pensando di farlo?-Payne

'Già..'-Lo guardó negli occhi sconsolato, rigirandosi poi verso l'autoparlante.

'Coraggio'-Gli mise una mano sulla spalla il moro.

Alzai gli occhi al cielo. 

'Il ricavato delle vendite andrà come tradizione, dalla fondazione della scuola, all'associazione benefica di medicina per vaccini a bambini e bambine in Africa e Ghana. Affrettatevi dunque a comperare i biglietti cavalieri dalla lucente armatura per le vostre rosee donzelle. E non dimenticate di votare per il re e la reginetta che verranno eletti la stessa sera di venerdì.-Ci furono ancora una volta gridolini di ragazze eccitate all'idea di poter vincere la coroncina plastificata e maldestramente glitterata, ora conservata su un rosso cuscino nell'ufficio della preside.-I nominativi usciranno in giornata. Buon proseguimento e auguri a tutti i giovanotti che si faranno avanti. E non dimenticate: La fortuna aiuta gli audaci!'

In un coro quasi ecclesiastico Louis e Niall accompagnarono l'ultima frase pronunciata.

'Possibile che lo dica tutti gli anni?-Alzarono le braccia sconsolati.

Ridemmo tutti. 

'Ehii ragazzi!-Una voce stridula si avvicinò al nostro tavolo. 1,70cm di gambe lucenti evidenziati dalla divisa della scuola troppo corta per non suscitare il dubbio sulla presenza della biancheria, e capelli castani acconciati in una coda contornata da un fiocchetto arancione, porse dei volantini a me ed Emm, sbattendo le ciglia finte, sotto le quali splendevano occhi di un azzurro intenso ma decisamente troppo truccati,  a Harry e Zayn.  

'Ciao JJ!-Salutarono i ragazzi.

'Come va?'

'Una favola Liam, sapete sono già a un passo dalla corona di sabato.. Ma, a proposito: sapete già per chi votare?'-Si avvicinò lentamente al tavolo, facendo scorrere il gomito lungo il bianco ripiano liscio.

I nostri affascinanti giovanotti risero, sembrarono quasi imbarazzati, forse dal fatto che la ragazza, diamolo come eufemismo, fosse loro davvero molto vicina. Erano seduti con Zayn a capo tavola, alla destra del quale immancabilmente c'era Harry, poi Liam. Louis era all'altra estremità del tavolo, praticamente "di fronte" a Jaw, e accanto, dall'angolo destro, c'eravamo Louis, Emm e io, immancabilmente davanti al riccio; che ritrovavo alla mia sinistra, lei. Del resto, la sua era una bellezza che potesse mettere in soggezione chiunque, dato che vaga ma evidente era la somiglianza all' attrice americana, Megan Fox.

Dal canto loro, i ragazzi decisamente conoscevano JJ da prima che noi arrivassimo in quella scuola. E quasi sicuramente potrei affermare che lei fosse il capo effettivo della squadra delle cheerleader, oltre a essere il membro più maturo del gruppo. Persino Camilla e Jenny avevano paura di lei, esercitava un tipo di potere superiore, credo che non fosse nemmeno a conoscenza di tutte le 'azioni immeritevoli'-così venivano chiamate dal gruppo che scoprii poi facesse parte JJ-o le avrebbe già cacciate dalla squadra. Non sembrava antipatica, ma la classica cattiva principessina da telefilm per teenager ambientato a liceo, che piace a tutti, e come tutte vorrebbero essere. Ancora non lo sapevo allora, ma saremmo diventate grandi amiche già dai primi giorni del college, per quanto uniti contro un comune nemico potesse rendere. 

'Non dirmi che ti candidi al titolo?'

'Faró finta di non aver notato l'ironia della tua domanda, ma sí, Harry, aspiro a diventare reginetta!' 

'Non ti bastano tutti i titoli che già possiedi?'-Ammiccó Zayn. 

'Ebbene, anche se é stato un anno ricco di premiazioni ed eventi per il sociale, vorrei chiudere il mio percorso al liceo in bellezza, con l'unico trofeo che..bhé, mi manca!'-Sussurrò vicino al suo orecchio. 

'..E poi sapete, il ricavato sarà devoluto ad una associazione benefica in favore dei bambini del Ghana, e sappiamo tutti che se vincerà Becky Tey questo non accadrà mai, e tutti i soldi dei biglietti che voi poveri idioti avrete acquistato per far colpo sulle ragazze che troverete unicamente per quella sera, andranno spesi in accessori di poco conto o durata dato che la bigiotteria di oggi non è più come quella di una volta, mentre...eleggendo me potete essere sicuri che la campagna andrà interamente a buon fine..'

'Comprerai le provviste per la mensa dei poveri così potrai sfamare i senza tetto, Miss Chiesa?'

Dalla sera in cui erano usciti, un paio d'anni prima, Zayn chiamava così la ragazza. Pare che fossero andati al cinema, e poi a casa di lei,dove dopo qualche bacio Zayn aveva voluto spingersi oltre, ma lei lo aveva fermato dicendo che credeva fortemente nei valori della chiesa, e che quindi avrebbe voluto aspettare dopo il matrimonio. Scioccato per la confessione, come noi del resto quando ce lo raccontó, dato che l'aspetto non rispecchiava per niente la sostanza. 

'A dir la verità, sí Malik! Per quanto sia una fan d Marc Jacobs, sappiamo tutti che quelli che dice di indossare Tey, sono pura imitazione. Neanche con tutti i soldi che riuscirebbe a trafugare dalla cassa scolastica sarebbe in grado di comprare un capo autentico.'

'Wow..'-Sospirai, e tutti mi sentirono, tanto che si girarono a guardarmi incuriositi, compresa lei. 

'Che c'è Harvey?'-Mi fece un cenno Styles.

'Ha ragione...Voteró per lei!-Ammisi alzando entrambe le mani, mentre Emm annuiva ugualmente convinta mangiando una patatina a occhi chiusi. 

'Davvero?'

'Grazie!-Saltellò entusiasta battendo le mani.

'Ma prego!-Presi una patatina fritta anch'io.

'Bene! Allora, a sabato ragazzi!'-Ci salutó e andò via.

'Credo tu l'abbia resa la ragazza più felice della terra Kath!' 

'Si, bhe...questa é l'unica cosa che approvo del ballo scolastico..'

'La gara "Re & Reginette"?'-Mi chiese Lou affacciandosi dalla spalla di Emm.

Tutti si fermarono e mi guardarono scioccati. Se quella fosse stata la risposta, da me davvero non se la sarebbero aspettati, ma ovviamente..-'No!..Il fatto che donino il ricavato in beneficenza!'

'Aaahhhhh'-'Oooooh'-Sospirarono,-'Dicevo io che non poteva essere....'

'Ma, aspetta un momento, vuoi dire che non sei mai andata ad un ballo scolastico Harv?' 

'Mmh..no'-Risposi, masticando dopo brevi flash-back degli anni passati.

Puuuuuuuuu-Quasi sputarono.

'Cheee?'-'Davvero?!'-'Mi prendi in giro?!'

"Cosa? Perché?'

'Davvero non sei mai andata a un ballo?' 

'No, ve l'ho detto! Smettete di fare quelle facce adesso!'-Intimai irritata.

Per la miseria, ho solo detto che non sono mai andata a un ballo, non che voglio fare un'operazione per cambiar sesso!

'Aspetta un attimo! E quello di quell'anno che eravamo a scuola insieme?' 

'Eeee?-Chiesero Louis e Niall con la bocca piena. 

Che schifo! 

'Si insomma, prima che ti trasferissi intendo..'

Già..

'Avevo la febbre, ricordi?'-Sollevai le spalle.

'Già,è vero! Tornai prima per portarti brodo di pollo-Sorrise con tanto di fossette. Bellissimo.-'Era l'ultimo giorno di scuola se non mi sbaglio?'

'Mhmh'-Annuii

'..E stato da allora che non mi hai più parlato'-Si incupì. Abbassó lo sguardo, per poi puntare quegli occhi verdissimi nei miei. Dischiusi un attimo le labbra per pronunciare qualcosa, ma non ci riuscii. Cosa avrei dovuto dirgli? Cosa avrei potuto dirgli? 

Mi girai verso Emm solo per una frazione di secondo, mentre tra i ragazzi calava il silenzio.

Fino a quando,-'Perché ti sei trasferita?-Zayn ruppe il ghiaccio. 

Sentii 12 occhi bruciarmi addosso. Scrollai di nuovo le spalle,-'Non ricordo'-mentii. 

'Mmh..okay. Ehi ragazzi, che facciamo stasera?'

'Non so'-'Nando's'-'Sei sempre il solito Horan!'-'Io propongo il Grill!'-'Sí, anch'io-'E Grill sia!'-'Ma io volevo andare a cena...

 

Ripresero tutti a parlare, mentre io bevvi un bicchiere d'acqua ghiacciata, sperando di calmare la preoccupazione e i ricordi laceranti senza dare nell'occhio.

 

 

* * * 

 

 

'Bene, bene ragazzi! Questo era Christopher, con la sua..ehm..versione rock di Rolling in the Deep!..Wow amico, sei stato davvero bravo'-Si congratuló Danny, l'organizzatore delle serate musicali al Grill, stringendo la mano al bassista, mezzo metallaro a giudicare dal ciuffo perfettamente piastrato di capelli  che gli copriva un occhio, mentre il resto dei ciuffi era arrangiato in una cresta laccata immobile verde, mentre questo scendeva dal palco. Non potei fare a meno di notare come il chitarrista, col plettro blu elettrico in bocca, i cui jeans di pelle neri rumoreggiavano mentre percorreva i due gradini, a causa delle catene e delle svariate borchie che vi erano appese, fosse estremamente diverso dal presentatore. 

'Eccezionale!-Gridarono da un tavolo poco lontano dal nostro.

'Lo é stato vero? Woooo-hoo, un altro applauso per il nostro man in black-Tutti risero-'Bene, ora ci prendiamo 5 minuti di pausa, e poi riprendiamo con le esibizioni-Annunció, mentre la gente continuava a incitare entusiasta per la serata. 

 

Danny era un tipo allegro e tranquillo, a dispetto di quanti possano aspettarsi che un ventiduenne che faccia un lavoro come il suo possa essere un teppista. Al contrario, lui aveva una laurea in scienze dello spettacolo e un diploma di conservatorio in clarinetto e pianoforte. Sapeva suonare anche la chitarra, aveva imparato da suo cugino, e si cimentava spesso in assoli al basso elettrico scritti da lui. Era un portento, e la musica la sua passione. Il suo più grande sogno, era aprire uno studio di registrazione e produzione di album, non convenzionale. Diceva sempre "La musica é la forma con cui si esprimono i veri sentimenti. Non possiamo darle un freno, o cercare di plasmarla a seconda delle regole che la società, la chiesa o il senso morale ritengano giusti. É come dipingere un quadro nel '500. Se voglio ritratte la bellezza di un nudo, perché dovrei permettere a qualche credente troppo esaltato di impedirmelo? Perché pensa che la donna sia un demonio forse? Non credo proprio. Vedete, come il corpo femminile é qualcosa di estremamente perfetto, una perfezione che va al di là dell'estetica. Donna è la bellezza, donna é la paura, donna é armonia. Donna é la musica. Così se ostacolassimo la libera incisione, sarebbe come impedire a essa, di mostrare la sua parte più bella. L'anima." 

Danny era un pacifista, la sua unica battaglia era un'ideale contro gli stereotipi di cantati perfetti finanziati dalle case discografiche che vedevano quelle persone solo come una macchina per far soldi velocemente, con il giusto taglio di capelli, che i poeti che erano in realtà. La sua, diceva, non sarebbe stato un investimento nell'ingenuità di chi non capisce un contratto labirintico. Lui non avrebbe mai fatto firmare una rinuncia alla propria identità sessuale, o religiosa in favore del successo. "Elton John fu costretto a sposarsi, pur di non dichiarare la sua omosessualità per perdere audience. Migliaia di nuovi giovani emergenti, sono costretti a fare lo stesso. Io non permetterei mai che ciò possa avvenire tra le mie mura insonorizzate. Anche se dal dolore nascono le migliori canzoni."

Aveva ragione. Io la pensavo esattamente allo stesso modo, per quanto il suo look trasandato poi, gli desse quella marcia in più per piacere ai giovani e non solo. Portava capelli lunghi fino alle spalle di un biondo ossigenato, barbetta incolta poco più scura, e aveva un piercing sul lato sinistro del labbro inferiore. Quella sera, indossava una maglietta a maniche lunghe, a strisce sottili rosse e nere, e jeans scuri a vita bassa. Coverse, immancabili; e una specie di catena appesa da un passante alla tasca accanto dei pantaloni. 

 

'Peeeró!..é stato bravo..chi se l'aspettava!..-Risi vedendo l'espressone sorpresa di Zayn, che si grattava il mento dopo il suo positivo e inaspettato commento. 

Come avevamo deciso la mattina, quella sera ci saremmo tutti incontrato al Grill. E così era stato..bhe tranne per il fatto che non eravamo ancora arrivati tutti. Io e Zayn, c'eravamo, lui mi aveva dato un passaggio in macchina, praticamente mi aveva fatto da autista tutto il pomeriggio in giro a sbrigare faccende scolastiche per Castlefield, quindi era d'obbligo che passasse a prendermi da casa dopo che avessi finito di prepararmi, e anche lui fosse andato a farsi una doccia; ed ora era lí, a ripensare all'interpretazione che quel Chris avesse dato al pezzo, mentre mangiava, non so neanch'io cosa. 

Adorabile. 

'Che c'è?-Mi chiese masticando.

'Niente, niente..-Incarnó un sopracciglio-Pensavo a che avrebbe detto Niall se ti avesse visto in questo momento'

Alzó gli occhi al cielo con un mezzo sorriso. 

Niall, bhe lui era vicino al bancone. Faceva avanti e dietro tra noi e l'angolo dove erano posizionati gli strumenti e alcuni musicisti. 

'Ciao ragazzi, vi state divertendo?-Sorrideva eccitato-'Io si tantissimo, il sound da quel punto é davvero spettacolare!'-Era così emozionato che faceva tenerezza! Non ci dava nemmeno il tempo di rispondere che saltava e aggiungeva qualche dettaglio entusiasmante della tribuna d'onore da dove seguiva le performaces con Danny, e di quanti nuovi "trucchetti del mestiere" stesse imparando assieme agli altri compositori. 

'Nialleeeer..'-Lo chiamó un omone con baffi e barba grigi, anche abbastanza lunghi, occhiali da sole, di sera e al chiuso, e una camicia nera dalle maniche brutalmente strappate via. Inquietante.

'Eccomi Jimboo!'-Io ed Emm ci guardammo e lo guardammo leggermente preoccupate, come fece anche Liam.

'É un grande bassista, mi sta svelando alcune tecniche per prolungare la durata del suono pizzicando due sole corde lontane tra loro..-Disse con gli occhi a forma di stellina-'Non é entusiasmante?' 

'Ehhhhm..A dir poco!-Rispose la mora accanto a me, per poi confessare nascosta dalla cannuccia fucsia nel suo drink, sottovoce dopo che il biondo fosse saltato via-'..Non ho idea di cosa abbia detto!'

'Già..-Risi

Lei e Louis erano arrivati insieme accompagnati da Liam , che sedeva tra i due sedili di legno su uno sgabello tondo, con una birra in mano. 

'Salve ragazzi!'

'Ciao Jones!'-'Ciao amico, come va?' 

'Bene, bene, ciao ragazze! Siete incantevoli stasera!'

'Grazie Jones!'

'Che ci fai qui, amico?-Lou

'Bhe sono venuto a vedere la serata, ho visto Niall prima lí, si sta divertendo un mondo!'-Rise indicando James

'Ce ne siamo accorti-Scherzai

'Lui mi ha detto che eravate seduti qui, e, Emm..volevo parlarti di alcuni compiti che hanno assegnato al nostro comitato; Essendone tu la presidentessa speravo potessi aiutarmi, sai..non mi fido molto del resto del gruppo..'-Sussurró guardandosi attorno. Emm che si era alzata in piedi per ascoltarlo meglio, fece lo stesso, prima di-'Sisi, capisco..'-Rispondere furtiva, scavalcando il suo posto.

'Ma non potevi aspettare domani, capitano per parlarne? É una bella sera..'-Domandó Jaw

'Avrei voluto..ma domani partiamo fino a venerdì, e non l'ho trovata stamattina in giro per scuola..'

'Parti?-Chiese Viv 

'Si, ehm..mio padre ha avuto le ferie, e ha deciso di portarci a sciare..per quanto la montagna alle quasi porte di giugno sia allettante..-Sorrise.

'Sono sicura che vi divertirete un mondo, e poi tua sorella non è campionessa di sci?-Dimandai, ricordando che nella vecchia scuola, c'era stata una premiazione nelle sezioni delle medie, riguardo una piccola sciatrice provetta dai capelli corti a caschetto, imparentata col burlone della classe di chimica. 

'Si..e non vede l'ora..!-Spalancó gli occhi "terrorizzato". 

Ridemmo tutti, mentre Emm gli chiedeva a proposito di cosa servissero chiarimenti. I due indietreggiarono di qualche passo in un punto che pareva più calmo di quello in cui eravamo seduti noi, e cominciarono a maneggiare. La scena in sé era alquanto divertente. Emm aveva addosso un vestito color prugna che le avevo prestato la settimana prima, che le stava davvero bene; con una coppia di orecchini d'oro poco lunghi in tono col bracciale al polso destro; mentre Jones, lui portava una T-Shirt celeste, sopra, la felpa della squadra, rossa a maniche bianche, con una J enorme attaccata vicino al cuore, simbolo che lui ormai era divenuto capitano, un regalo degli altri componenti. 

Era cambiato molto da quando frequentavamo la Blastery. Lí era il solito pagliaccetto che tentava di far ridere ma alla fine combinava solo guai. Portava occhiali quadrati e neri, e camice a quadri di colori antichi in pantaloni a vita alta mantenuti dalle bretelle. Una specie di nerd in pratica. Ma il trasferimento aveva fatto bene anche a lui. Per prima cosa aveva cambiato look e taglio di capelli. Li aveva accorciati molto rispetto ai ricci elettrostatici he aveva prima. Si era iscritto al team di corsa campestre e pesi, per poi essere proposto dal coach in persona per un provino nella squadra di pallacanestro e in un paio di mesi prenderne le redini e portarla al campionato regionale. 

Aveva sempre avuto una cotta per Emm, ma Liam era suo grande amico, soprattutto perchè (e non me ne spiego la ragione) i ragazzi piacevano molto ai cestisti, rispetto ai giocatori di Football, con loro andavano d'accordo, forse perché in più occasioni si erano uniti per far scherzi nelle camere dei professori durante le gite, o a bucarne le ruote nei parcheggi. 

Figurarsi! 

Risi tra me e me, rubando,il bicchiere che tanto era sul tavolo mentre Viv era lontana. Anche se non sentivamo cosa stessero dicendo, vedevo chiaramente Jones fare domande di chi sa quale natura, ed Emm spiegare e discutere con un sopracciglio alzato, quello che usa quando finge di essere scioccata e risponde sempre "Quella non comanda proprio niente", contro ogni insubordinazione architettata alle sue spalle, ma che temevano di mettere in atto, perché le scopriva tutte le volte. Quindi, capito l'argomento, alla fine la tipa che tentava di prendere il suo posto era sempre la stessa, senza speranza, decisi di lasciar perdere.

Louis e Zayn presero a fare conversazione, Liam sorrideva e scuoteva la testa, bassa. Credo fosse dispiaciuto, dato che sapevo che la lite con Emm era ancora accesa. 

Mi avvicinai di qualche centimetro, e misi una mano sulle sue, incrociate attorno alla bottiglia verde.-'Ehii..-Sussurrai in un sorriso che più che altro era compassione.

'Ehii..-Ricambió lui sconsolato.

'Si risolverà tutto lo sai?'

Sospiró annuendo, cosciente che io sapessi il motivo che l'aveva causata. 

'Ehi Kathy!-Mi chiamó Lou-'Dov'é Cooper?'

'Tommo ha ragione, non c'è..-Notó Zayn.

'Lui é andato fuori città con un paio di amici..tornerà tra qualche giorno..-Spiegai. 

Coop e i suoi amici del college avevano organizzato questa vacanzetta prima che noi due ci mettessimo insieme, e per quanto avesse voluto restare per i preparativi del ballo e per accompagnarmici, non mi sembrava nemmeno giusto che disdicesse tutto per me. 

 

*'Torneró in tempo per il ballo!'-Bacio. Mi aveva detto mentre stava partendo.

'Coraggio Anderson-Avevano suonato col clacson-'La spiaggia non aspetta noi!'

'Arrivo-Gridava lui, per poi tornare a guardarmi. 

'Coraggio va'! Starò bene, mancherai solo qualche giorno..-Avevo affermato poco convinta..

'Si.., ma tornerò in tempo per il ballo!-Bacio.-'Promesso!-Bacio.Bacio.

'Andersooon!..'

'D'accordo..va ora, o faranno arrabbiare tutto il vicinato!

Aveva riso, e io sorriso.-'Okay vado!

Aveva preso il borsone che era per terra, e teneva con l'altra mano, l'unica spallina dello zaino che aveva infilato, lasciando la mie dita che erano state intrecciate alle sue sino a quel momento. 

Aveva fatto qualche passo, mentre io avevo continuato a guardarlo, poi era tornato indietro in una breve corsa per baciarmi ancora.

Bacio, bacio, bacio.

'Ciao'-Mi aveva detto sorridendo con quei denti bianchissimi.

'Ciao-Avevo risposto, ricambiando.

Poi era andato verso la macchina, mentre io avevo messo le mani nelle tasche posteriori dei jeans scuri.

'Ciao dolcezza, amore mioooo, tesoruccio...-Gli avevano fatto il verso i suoi amici, mentre caricava le robe,-'Piantatela-aveva risposto allegro.

Poi era montato nella macchina bianca, il vecchio modello di una cinquecento decappottabile, saltando senza aprire lo sportello. 

Mi aveva mimato una 'Bye' con le labbra, muovendo di poco le dita della mano destra, e 'Bye'-Avevo ricambiato.

Bradley aveva messo in moto, e avevano gridato un sonoro 'Ciaooo Katherine!', a cui venne risposto un divertito 'Ciao ragazzi!', mente la macchina sfrecciava via.*

 

 

'Eccoci qui, ben ritrovati!'-La voce di Danny echeggió metallica per il locale.-'La serata sta per concludersi ragazzi, ma abbiamo ancora qualche asso nella manica per voi....

'No! Non posso credere che sia già quasi finita!-La moretta riprese posto accanto a noi, malinconica. 

'Susu-La consolai mentre piagnucolava. 

'Eeehi! Ragazzi!-Sel si avvicinò a noi, mentre tentava di spogliarsi del giubbino nero che aveva ancora per una manica. I capelli perfetti in una coda-'Scusate per il ritardo!'

'Ehii! Non preoccuparti! Tutto bene?'

'Sisi, tutto...alla...grandeeeee...-Si interrompeva cercando di tirar via il braccio, e dopo un sforzo che quasi uccise un ragazzo per una gomitata, ci riuscì.-'Scusa..-Chiese imbarazzata, mentre noi cominciammo a ridere nascosti. 

'Amore, sei arrivata!'-Niall, che probabilmente era accorso appena l'aveva vista, la salutó caloroso con un bel bacio. 

'S-si..-Si sciolse lei. 

'Ehi Sel,-Intervenni prima che il suo cervello sí spappolasse del tutto-'Dov'è Harry?' 

'Sta cercando un parcheggio.'-Rispose. 

Harry si trovava nei pressi di casa di Sel a fare delle commissioni con sua madre quando Niall lo aveva chiamato pregandogli di passare a prenderla, perché era terrorizzato dal farla camminare da sola di sera, e Hazz ridendo a telefono per il tono nevrastenico-apprensivo del biondo, gli aveva detto di non preoccuparsi. 

'Sono così contento che tu sia arrivata, tesoro! Ho una sorpresa per te!'-Saltellò contento con un sorriso che andava da un orecchio all'altro.

'U-una sorpresa per me?-Chiese Sel verso di noi, per avere qualche indizio, ma che eravamo all'oscuro di tutto.

Infatti, sollevammo le spalle, sinceramente interrogativi. 

'Siii!-Rispose James,-Aspetta qui!', per poi correre verso il palco.

La ragazza si mise a sedere accanto a Emm,-'Sapete qualcosa?-Pronunciò a Zayn e Louis, che-'No'-Niente di niente'-Risposero. 

Seguimmo tutti Niall con gli occhi, e lo vedemmo fare un cenno a Danny che era ancora sul palco. 

Appena quello captó il segnale,-'Bene!-Esclamó-'Una di queste sta appunto per presentarsi a voi! Un bell'applauso a...rullo di tamburii, oohohohohohohhooooh, Mr. Niall Horan!'

La folla applaudí-Buonasera, buonasera!'-Cominció Niall che nel frattempo si era cambiato, e fece la sua entrata trionfale.

Restammo tutti a bocca aperta.

'Quand'é che si é cambiato?'

'Non ne ho idea!'-Risposi a Zayn,senza smettere di guardarlo.

'Bene, vorrei dedicare questa canzone alla mia ragazza..Lei é seduta lí-Indicó Sel, seduta al nostro tavolo, e un occhio di bue bianco a brillantini, le si accese addosso-'Questa é per te tesoro!-Le fece l'occhiolino.

'Oh..-Sospirò Sel.

 

Niall, si mise di spalle con uno smoking neri, di almeno due taglie più grandi della sua, trasandato, ma molto sexy.

In testa un cappello nero, che faceva tanto gangster newyorkese anni '50, e occhiali da sole alla flash dance. 

Alzó una mano, e cominciò a battere il piede dello stesso lato portando il tempo, muovendosi di poco, mentre il batterista, davanti a lui in quel momento perché era girato da noi, picchiettava tra loro le bacchette seguendo James...

 

'One, two..one, two, three, four-Si voltó.

My name is Niall, nice to meet you can I tell you baby

Look around there's a whole lot of pretty ladies

But none like you, you shine so bright, yeah

I was wondering if you and me could spend a minute 

On the Floor up and close getting lost in it..'

 

Le fece di nuovo l'occhiolino, ballando e sculettando nella nostra direzione, mentre il pubblico divertito, portava il tempo con le mani, e rideva entusiasta, ai suoi movimenti..

 

'Eccomi!-Harry entró nel locale e ci raggiunse,-'Che mi sono perso?-Chiese non avendo notato il protagonista di tanto successo.

Io e Liam glielo indicammo, senza neanche parlare, senza neanche staccargli gli occhi di dosso, mentre Emm aveva letteralmente spinto Sel più vicina al bancone, sul quale, svuotato da bottiglie e bicchieri fragili, Niall ballava calato nel personaggio.

 

'I just wanna, oh-oh-oh-oh baby, 

I just want you to dance with me friday night..

So come on, oh oh baby! 

I just want you to dance with me friday night!'

 

'Woo..-Sospiró il riccio vedendo i passi del biondo.

'Già..'-Risposi persa. Era uno spettacolo incredibile!

Niall ballava e cantava, e si muoveva su palco e tavoli con tutta la disinvoltura di questo mondo. Era magnifico!

E noi, eravamo tutti in piedi ad ammirare il suo fantastico delirio. Ad un tratto sentii qualcuno darmi un colpo alla spalla. 

Mi voltai,-'Ops! Scusami!'

Una ragazza dai lunghi capelli rosso-arancioni mossi, si strinse nelle spalle in segno di imbarazzo. 

Era molto carina. Aveva lentiggini poco accennate, e occhiali da vista neri rettangolari. Indossava una maglietta bianca e skinny jeans scuri. Era alta quanto me, forse potevamo avere la stessa età, magari frequentavamo anche la stessa scuola. Pensandoci, aveva un viso famigliare...

'Non preoccuparti!-La tranquillizzai con un sorriso. Lei ricambiò e abbassò la testa. 

'Ehi Kathy tutto bene?'-Mi chiese il riccio.

'Sisi, tranquillo!-Risposi, ma quando mi voltai, la ragazza era sparita.

'Ma dove é andat.....?

'Sicura di star bene Harv?' 

'Si Malik...s-sto bene..Torna a sentire la musica piuttosto!' 

'Ecco il suo solito tono autoritario! Sta più che bene!-Diede una gomitata amichevole a Harry in segno d'intesa, che scoppió a ridere.

 

'We're getting sweaty, hot and heavy in the crowd then,

I loosen up and let your heands go down, down

But go with it girl, 

Yeah just close your eyes, yeah

I feel the music moving throught your body

And looking at you, i can tell you want me

Don't stop, keep gong till the morning light, yeah!'

 

Lanció gli occhiali da sole e la giacca al pubblico, scuotendosi come se stesse facendo uno spogliarello.

Le ragazze ridevano, afferravano le sue cose e strillavano come se fosse una rock star.

 

'Se é una canzone di Olly Murs perché é vestito come uno dei blues brothers?'-Domandó Zayn

In effetti...

 

'So come on, uuuh-uh-Uuh-uh Seeeely 

I just want you to dance with me in friday! 

Uuh-uh-Uuh-uh baby, so come on Sely come with me on friday night!'

 

Tum-tum-trurururururuuuuum!-la batteria finí di suonare, e Niall di cantare, non prima che lo spara coriandoli davanti alla cassa avesse lanciato stelle filanti colorate su tutta la folla 

In ginocchio sul tavolo dietro il quale c'era in piedi la moretta,-'Allora Sel, verrai al ballo con me?-James allungó la mano, che-'Ceeeeerto!-Lei subito afferró, per tirarlo a sé e baciarlo sotto gli esulti generali. 

 

'Ora si che siamo nella settimana del ballo!-Affermó Jaw coperto di brillantini rossi, color oro e argento, sconsolato. 

'Ooh!-Risi carezzandogli la guancia che aveva appoggiato sulla mia spalla disperato. 

 

Lunedì sera.

-4 giorni al ballo.

 

* * *

 

Mercoledì. 

Ora di pranzo.

-2 giorni al ballo.

 

'Ceeeerto che voglio venire al ballo con te Joshua!'-Gridarono vicino l'entrata della mensa.

'Oh Tanya! Mi hai reso il ragazzo più felice del mondo!'-Risposero abbracciandosi.

 

'Okay. Sono contenta che l'aria del ballo emozioni in molti e faccia vedere il mondo in rosa a tutti quanti, ma tutte queste proposte sdolcinate e frasi glicemiche mi hanno stancata! A momenti mi viene il diabete!'-Mi rivolsi al moro accanto a me. 

Io e Zayn eravamo seduti al centro della caffetteria, a fissare un punto davanti al sedile vuoto che avevamo di fronte; eravamo di spalle alla porta per fortuna, dove si stava svolgendo l'ennesima dimostrazione d'amore, e di invito al ballo. Non che fossi contraria alla manifestazione dei sentimenti altrui in pubblico o roba del genere, figurarsi, io che ero pazza di Shakespeare poi..ma davvero, a sole 48ore dall'inizio della settimana, c'erano state più smancerie per i corridoi che in un film ispirato ai romanzi di Nicolas Sparks, ed eravamo ancora al terzo, non che penultimo giorno prima della grande sera.

'Non dirlo a me! Sono due giorni che mi trattengo dal vomitare zuccherini!'-Sbuffó Jaw continuando a mangiare una ciambella che aveva diviso in tanti piccoli pezzetti.-'Non guardarmi così Harvey!'-Ed effettivamente ero rimasta alquanto scioccata e stranita dai suoi "problemi di stomaco" dovuti a tali dimostrazioni d'affetto incontrollato, e mi ero ritrovata a guardarlo con un sopracciglio alzato, scuotendo la testa come a chiedergli .

'..Uno prima ha persino riempito di petali di rose tutti il campo di football. Zac stava per spezzarsi una gamba. Avrei voluto picchiare quel tipo. Pare che questi idioti abbiano messo lo zucchero filato al posto del cervello..!'

'Wow..-Commentai stupita.-'Petali di rose?'

'Già..'

'E di che colore erano?-Mi voltai verso di lui, seriamente curiosa.

'Rosso'-Rispose perso.

'Rosso'-Ripetei. Zay si voltó a guardarmi, e io feci lo stesso. I nostri occhi si incrociarono, e-'Wow' dissi di nuovo. 

'É solo uno stupido ballo! Non capisco perché vadano tutti così sudigiri. Io non ho nemmeno un accompagnatrice, e questi spargono fiori morti in giro per la scuola!'

'Wo-oh-oh-oh! Aspetta un attimo! Non hai un'accompagnatrice?'

'No.'-Mi fissó.

Lo guardai sconvolta.-'Ti hanno rifiutato?'

'Ovviamente no!'

'Vuoi dire che non l'hai ancora chiesto a nessuna?'

'Già.-Ora ero molto più che scioccata. Ero allibita, e a quanto pareva, l'espressione che avevo riusciva benissimo a dimostrarlo.-'E allora?' 

'É già mercoledì Zayn!'

'Ee?'-Mi fece segno con occhi e testa di continuare. 

'E non credi dovresti darti una mossa?' 

'Ahahah-Rise, sinceramente divertito-'Guardami!'

Così feci.-'Ti guardo. Allora?'

'Sono Zayn Malik. Pensi davvero che qualcuno non voglia venire al ballo di fine anno con me, femmina o maschio che sia? Qualsiasi ragazza di questa scuola, o non, sarebbe persino capace di lasciare il proprio cavaliere e cambiare vestito anche un'ora prima del ballo, se fossi io a chiederglielo! Compresa la tipa dei fiori!'-Diede un sorso alla bevanda da anti a lui, non prima di aver fatto un cenno dell'indice indietro, alla coppietta felice. Restai a guardarlo per tutto il tempo in cui aveva parlato con tanta tranquillità e tanta pacata arroganza, che non avevo in mente neanche una battuta per far crollare il suo bel discorsetto. Appena finì di bere, prese a fissarmi con l'espressione che faceva sempre quando sapeva di avere ragione. Rimanemmo un attimo in silenzio, giusto il tempo che io squadrassi lui, e lui cercasse di interpretare ciò a cui stessi pensando, poi arresa-'E come darti torto?'-Ammisi. 

Malik alzó la bottiglia di vetro dal collo, e-'Ti ringrazio!'-Disse prima di prenderne un altro sorso.

Non potei fare a meno di ridere, almeno fino a quando...

 

 

EMM'S POV 

 

 

Corsi verso la mensa, e appena giunta davanti alle porte, le spalancai con una tale veemenza che quasi sbatterono vicino al muro.

Eh-eh, era l'emozione non potevo farci niente! Divento forzuta in quei casi! 

Appena vidi Key, mi precipitai subito da lei, gridando il suo nome. Era seduta con Zayn e rideva mentre lui sicuramente si vantava di chissà cosa in quel momento..

'Kaaaaaath! Kaaaathy! Kathyyy! Kaaaaaaath!!'-Feci segni con la mano mentre mi avvicinai al tavolo. Non che per entrambi sarebbe stato difficile riconoscere la mia voce, ma vabbè, tanto per fare un entrata drammatica u.ú

'Emm..che é successo?-Chiese divertita alzandosi in piedi per raggiungere la mia altezza, e ascoltarmi senza che le venisse un torcicollo; contrariamente a ciuffo biondo a cui non importava un beato cavolo della grande notizia che avevo da dare, e continuava a mangiare ignorandomi dopo avermi rivolto un-'Ciao Viv!'-masticando.

Coooomunque...-'Kaaathy!..Non indovinerai mai chi canterà al ballo!'-Cominciai a saltellare sul posto tenendole le mani.

Lei rise ancora-'Chi?'

'Jamie Campbell!'-Esultai.

'Vuoi dire, Jamie sexy Campbell?'-Restó a bocca aperta. Ebbé in effetti Jamie era davvero carino. Cantava e suonava, e oltre a essere estremamente intrigante, aveva un non si che di misterioso che arrivava le ragazze. 

'Chii?'-Chiese Zayn con la bocca piena, che però fu ignorato da entrambe. 

'Siiiii!!'-Risposi ancora più entusiasta cominciando a saltare in cerchio con la mia migliore amica..

 

 

* * * 

 

 

Poco dopo ci raggiunsero anche il resto dei ragazzi. 

Avevano avuto un'ora buca, come anche le due che erano spettate a noi, ed erano venuti in mensa per uno spuntino. 

Dopotutto la scuola stava per chiudere, e quella e la prossima sarebbero state le ultime due settimane di lezione, e avremmo lasciato il liceo per sempre. Non potevo credere che quelli sarebbero stati i nostri ultimi momenti tra quei corridoi, e già una volta avevo dato l'addio a un liceo, avendo davanti però un altro semestre, e davvero non mi aspettavo che fosse il migliore della mia vita. Ora però, le ore passavano, i giorni scorrevano, e più eravamo contenti si avvicinasse la fine di quei tempi, più eravamo preoccupati di quello che sarebbe successo dopo. Kathy sarebbe andata a Cambridge, alla facoltà di letterature e scrittura creativa, posto più meritato non credo ci sarebbe stato, Niall all'accademia gastronomica, fuori Londra, e per lui non c'era posto più adatto, Liam alla facoltà di economia alla prestigiosa City University, ed era tutto quello che sapevamo. Il resto di noi non aveva ancora scelto, e né avevamo la  minima idea su che fare; ma quello che ci tormentava di più, era la lancinante paura di doverci separare. Sapevo che Cambridge distava tre ore e mezza da Castlefield, e sarebbe stato alquanto improbabile poter incontrare Kathy con la stessa frequenza con cui la salutavo qui, per questo tutte le volte, le parlavo con un entusiasmo pari a quello che sarebbe potuto essere l'ultimo. Sapevo che mancavano ancora 15 giorni, ma era come se temessi di non sapere quando sarebbe andata via, quando da un giorno all'altro, tutto sarebbe cambiato. Come sapevo anche che la C.U. Of London, era più vicina di solo mezz'ora rispetto al college che avrebbe frequentato Key, e che così come sarebbe partita lei, avrei presto dovuto dire Goodbye, anche alla persona più importante della mia vita. Però, al contrario di quella con Reb, la reazione che stavo avendo nei confronti di Liam, era del tutto diversa. Mi sentivo costantemente malinconica, e giù di morale quando ero accanto a lui. Non riuscivo a mangiare quando invece non c'era, e differentemente da quello che pensava lui, cioè la lite che avevamo avuto qualche giorno prima, il mio assente e stranamente taciturno comportamento, era dovuto al fatto che avrei dovuto abituarmi a non vederlo più tutti i giorni. Non avevo idea di come ci sarei riuscita. Avevo come un buco allo stomaco che mi tirava giù. Sapevo che la maggior parte delle storie del liceo sono destinate a finire al college, che le relazioni a distanza non funzionano, che per quanto avesse voluto avermi vicino, per quanto avesse voluto rimanere con me, quello era il suo destino, e di certo, io che non avevo idea di quale sarebbe stato il mio, non potevo chiedergli di rimanere. E tutta questa consapevolezza, non faceva che alimentare la voragine che avevo dentro. 

Per questo, quando titubante mi aveva chiesto di andare al ballo con lui, mentre intorno a noi incombeva la confusione più totale, tra voci e urla di studenti in ritardo per l'ora successiva e la campana che suonava all'impazzata, tutto quello che ero riuscita a fare era stato annuire un fievole sì..

 

'..Scusate ragazzi! Io devo andare ora! Ci vediamo più tardi!-Kathy si alzó, alcuni libri in una mano. Salutó tutti, e nel caos totale, andò via.

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Camminavo per i corridoi in cerca di alcuni armadietti, all'interno dei quali avrei dovuto inserire dei volantini per un gruppo letterario per studenti del secondo anno, che si univa da un po' in un caffè, all'angolo della strada della chiesa. 

La DeGregory non mi aveva proprio chiesto esplicitamente di farlo, ma in mensa si stava scatenando un putiferio, dato che le ore libere di molti studenti ormai si accavallavano, e decidevano tutti di trascorrerli nello stesso modo. Mangiatori di patatine fritte e ciambelle ricoperte di glucosio la nostra generazione!

Inoltre, da quando Niall con la sua performance al Grill, aveva aperto le danze e i festeggiamenti a chi invitava meglio o sorprendeva di più la propria ragazza con il gesto più romantico mai esibito, tutti non facevano altro che lanciare fiori o comprare cioccolatini, o lanciare cioccolatini e comprare fiori...insomma mancavano solo gli unicorni brillantinati e potevamo dire di trovarci in una favola per 99 principesse arcobaleno.

Ho sempre amato i gesti simbolici, credo di essere sempre stata una persona che si attesta più ai fatti che alle parole, ma più vedevo dichiarazioni plateali quei giorni, più preferivo i gesti semplici ma carichi di significato. Avete presente "Il pensiero é quello che conta"?, per quanto mi piacciano i regali é così!

E sarò una inguaribile romantica, ma avevo sempre pensato, che quando e se mai avessi partecipato al ballo, il mio cavaliere, me lo avrebbe chiesto in modo genuinamente dolce, senza pubblico intorno se non me e lui.....e invece Cooper era scaldato dal sole in spiaggia, e non avevo nemmeno idea del se sarebbe tornato venerdì o se sarei rimasta a casa ancora una volta. Praticamente non avrei potuto fare la seconda cosa, dopo aver saputo che non ero mai stata ad un ballo, i ragazzi mi sarebbero venuti a prendere di peso, e lo avevano detto..eppure era strano credere che non mi fosse mai interessato prima, ma forse lo ero perché quello era il mio ultimo anno, o forse perché due anni prima, la sera del ballo, era stata quella che aveva cambiato tutto. E di solito, la avevo trascorsa a bere a casa da sola fino ad addormentarmi ubriacata, senza voler nessuno intorno. Fino a ridere commiserando me stessa...Patetico, già!

Forse perché da quella sera non hai più parlato con Harry? 

Non cominciare Coscy! Sai bene quanto me cosa é successo quella sera..

Ma eri a casa malata, e lui..

No! Coscy. Non voglio parlarne.

Ma...

Ti ho detto n.....

 

'Ahahahahaha-Una risata malefica(?) e facilmente riconoscibile attiró la mia attenzione.-'Non dirmi che ci speravi davvero?!!..

Continuai a camminare cercando di capire da dove venisse. Girai l'angolo a sinistra, sentendola sempre più forte..-'Ma per favore! Tu? Con lui?! Non accadrebbe nemmeno tra un milione di anni!-E le vidi. 

Jenny e Camilla. Che cosa ho fatto di male io per meritarmi di trovare persone come loro nella mia vita? 

Ma con chi se la stanno prendendo? 

Non ne ho idea..Aspetta Cy! Io quella ragazza la conosco! É quella del locale! Quella che mi ha urtato l'altra sera..Oh, no! Sembrava così dolce!

Forse troppo timida per difendersi Key..

'Ma ti sei guardata? Capelli da scossa elettrica, e occhiali da vista? E ti piace un tipo come lui?-Camilla continuó a ridere e le gettó con un colpo i libri che aveva in mano per terra. Poi si avvicinò, e con l'indice puntatole vicino il naso, disse-'La verità, é che potrai solo continuare a guardarlo da lontano come stai facendo da tutta la vita, brutto anatroccolo!..'

Intervieni! Muoviti Kathy! 

'Perché non te ne torni nell'angolo buio dal quale sei uscita?..'

'E perché tu non torni nel vicolo buio dal quale sei uscita, eh Camilla?' 

Mi feci avanti con passo deciso. Quelle due l'avrebbero finita di tormentare mezza scuola, guarda caso tutte persone troppo introverse per affrontare quella troiaggine che lei chiamava bravura a socializzare.

'K-Katherine...-Sussurró la ragazza dai capelli rossi. 

Strano che conosca il tuo nome, non ti pare?

'Katherine..-ripeterono le due terrorizzate.

Mmh, peró! Ho un bell'effetto sulle persone!-'Mi chiedo quando la finirete di andarvene in giro a comportarvi come se la scuola vi appartenesse!'

Mi avvicinai. Le due cominciarono a indietreggiare, stringendosi l'una nelle braccia dell'altra, allontanandosi di qualche passo dalla ragazza.

'Ecco noi...'

'Voi, voi, voi..speravo di essermi liberata di voi. Ma a quanto pare, gli avvertimenti non bastano, avete bisogno di qualche dimostrazione pratica di quello che posso farvi?-Continuai a camminare sicura di me, fino a raggiungerle del tutto, sistemandomi alla sinistra della sconosciuta, per avercele completamente di fronte.

'Nonono! Ti prego, noi...'

'Ascoltatemi bene, mi sono stancata di giocare. Pensavo la lezione fosse stata chiara, sia con te,-Indicai per prima la bionda. Jenny. Jenny che aveva spezzato il cuore a Niall, che ora invece aveva trovato tutta la felicità che meritava, tuttavia-'Anche se é passato un po' di tempo, non mi sono dimenticata di come hai trattato James,..che di te-Spostai l'indice sulla Fifth. Lei, lei la odiavo davvero, con tutto il cuore, anche.-Tu davvero non vuoi capire Camilla, non è così?' 

'Io...-Piagnucoló.

'Eppure mi pareva di averti persa di vista, di non avere avuto più tue notizie, come giusto che dovesse essere, in queste ultime settimane. E io che pensavo sciocca, che avessi imparato. Non é così? Non sono forse io la sciocca, Camilla?'

'Nono, non lo sei Kathy...scusaci. Ti chiediamo scusa!-Rilassai lo sguardo, che fino a quel momento avevo tenuto ferreo. Feci un cenno, verso la mia destra, e per quella che parve la prima volta, capirono..-'Scusa anche a te! N-noi..non ti daremo più fastidio. Promesso!'

Tornarono a guardarmi impaurite, in attesa di un segno che decretasse la mia volontà.-'Andate ora. Ma sia chiaro: non voglio più sentire i vostri nomi, né parlare di voi in giro per questi corridoi.'

Annuirono, e in men che non si dica, scomparvero.

'Bene, penso che vada meglio ora, no?'-Mi voltai sorridente verso la ragazza che era rimasta a bocca aperta per tutta la scena.-'Ehii..Stai bene?-Le mossi una mano davanti agli occhi.

'É-é...é stato grandioso!'-Mi abbracció.-'Grazie Katherine, grazie!'

'Ehi,ehi! Okay! Non c'è di che! Aspetta-Tolse le braccia dal mio collo.-'Come conosci il mio nome?'

'Bhe tu sei amica di Zayn...Malik, e Niall Horan, e Louis..e si, bhe...Harry Styles ti bació qualche tempo fa, no?'

'Si bhe..è stato molto tempo fa...Ma chiamami Kathy. Tu come ti chiami comunque?' 

'Barbra, Barbra Stanford.'-Sorrise da un orecchio all'altro. 

'Bene Barbra, è un piacere conoscerti! Ora, perché non parliamo della tua enorme cotta per Zayn!' 

'Oh, anche per me! E..c-cosa? Cotta per Zayn? Q-quale cotta per Zayn?' 

'Ah-ah certo! Come no..da quant'é che va avanti?' 

'Ehm..giusto qualche...anno'

'Anno?!'

'Si,..é da quando l'ho visto il primo giorno che sono innamorata di lui!' 

'Sicura che parliamo della stessa persona? Alto, scorbutico, arrogante, presuntuoso, snervant...?'

'Kathy..'-Mi fermó.

Ops!

'Scusa-Ridemmo.-'Ci hai mai parlato?' 

'Non ha idea di chi sia...'

'Mhh, bene..-Pensa, Kathy, peeensa!-Perché domani non ci raggiungi in caffetteria?.'

Annuí.-'In caffetteria?'

'Si, ho un'idea..!-Sorrisi, incamminandomi, e prima di andar via, lei ricambiò. 

 

* * * 

 

 

'Davvero a questa ragazza piace Zayn?' 

'Si, Emm..'

'Ma davvero?' 

'Si, Emm..'

'Non mi stai prendendo in giro, vero Kathy?' 

'No, Emm. Perché dovrei prenderti in giro?'-Le domandai fermandomi e guardandola. 

'Chiedevo..'-Alzó le spalle fermandosi anche lei. 

Scossi la testa sorridendo e riprendemmo a camminare. Eravamo andate al centro commerciale a cercare qualche vestito carino per il ballo. Dopo due negozi, non avevamo trovato ancora niente che ci piacesse davvero, che ci facesse impazzire. 

 

*'Non abbiamo trovato uno straccio di vestito!-Si era lamentata lei.-'E non ho nessuna idea di come cercarlo!'-Aveva piagnucolato.

'Si, bhe..io non ho nemmeno idea di se cercarlo, se ti consola Emm..'

'Che vuoi dire?'

'Che non so neanche se tuo cugino tornerà in tempo per venerdì, e se poi mi illudessi, e lui non venisse?'

'Vedrai che arriverà! In caso contrario, che se ne vada a quel paese! Verrai al ballo con noi, e ti divertirai!'

'Senza accompagnatore?' 

'I ragazzi non ti lasceranno mai sola a casa, e poi c'è sempre Harry. E per quanto tu non voglia, anche se non ti credo minimamente, sono sicura che non si farebbe troppi problemi a farti da cavaliere!'

'Emm...'

'Che c'è? É vero. Ma, l'hai visto questi giorni? É da lunedì sera che non lo incontro in giro..'

'Bhe, non sei l'unica...aiuta sua madre in ospedale. Il tizio che lavora con lei si é ammalato..'

'Che ironia! Lavorare in ospedale, e ammalarsi!

'Già..nemmeno a casa c'è mai da un po'..'

'Oh...-Aveva sospirato-'Ti scrive?'

'Ogni sera..'-Avevo ammesso, cercando di nascondere un sorriso, senza riuscirci però. 

'Viene a salutarti?-Anche lei aveva sorriso.

'Dalla finestra. Sai, capita...che di notte venga a trovarmi, poco prima che vada a dormire..e senza svegliarmi mi guardi, per un po'..mi sfiori i capelli, o la guancia, e..mi dia un bacio, sulla fronte..'

'Come lo sai?' 

'Una volta mi sono svegliata, ma non ho aperto gli occhi..se non quando è andato via..'

'Dalla finestra?'-Gongoló ridendo.

'Dalla finestra.'-Risi anch'io.

'Viene a trovarti solo di notte?' 

'Lo fa anche la mattina prima di andar via..'

'Ohh..'-Sospiró.

'Già..'-Sospirai.

'Ma..é dolcissimo!'

'Lo so..'-Sorrisi ancora. 

'Kathy!..Ma sei arrossita!'

'Non é vero!'-Mi portai le mani alle guance.

'Si che è vero!'-Ridemmo-'..Devi dirglielo.'

'Cosa?'

'Lo sai cosa.'

'Illuminami.'

'Quello é successo due anni fa. E quello che provi per lui..'

'Emm, sto con Cooper adesso, e..'

'Anche se é mio cugino, non mi interessa Kathy. Lo ami. Lo hai confessato a me, adesso devi farlo anche con lui...'*

 

 

Per la strada avevo anche raccontato ad Emm di Barbra, quella ragazza carina dai capelli rossi, follemente innamorata di Zayn, e non so per quale ragione oscura, non avesse ancora messo a fuoco la vicenda. 

'Ma,-Mi chiese per l'ennesima volta in quell'ora da quando avevo finito di parlare-'Sei sicura che sia la stessa persona?'

'Emm!'-La sgridai.

'Cosa? Cerco di capire che ci trovi in lui..'-Si portó una mano al mento, mentre ci fermavamo di nuovo.

'Bhe, solo il fatto che sia tenebroso, affascinante, popolare, e sexy da morire? Non ne ho idea!-Alzai le mani al cielo.

Lei rise.-'Ma...

'No, Emm! Ammettilo. Zayn é davvero...-Mi misi a riflettere per cercare le parola, ma-wooow.-Fu l'unica che riuscii a trovare per descriverlo.-Snervante, ma wow..-Le dissi cercando di inquadrarne l'immagine. Ed era così. Nonostante i nostri battibecchi, non potevo negare che Zayn fosse uno dei ragazzi più ambiti della scuola. E aveva tutte le ragioni per esserlo. Certo, io non ci avevo mai pensato in quel senso, ma sarebbe stato difficile trovare una ragazza a cui non sarebbe piaciuto stare con uno come lui.

'Certo, certo...e anche scontroso, antipatico, e fa sempre lite con chi é più grande di lui..professori soprattutto. Ma penso se la cavi male anche con i genitori!'

'Non puoi farci niente. É il classico cattivo ragazzo che attira...'-Commentai, e mi sentii una mamma.-'E poi bacia da favola...'-Ripensai alla sera in cui lo avevo provato, ed era stato stupendo. Strano, ma potevo confermare che valeva tutti i complimenti che avevo sentito su di lui. 

D'un tratto, mi ritrovai il sopracciglio alzato di Emm, e la sua faccia *faisulserio* puntati addosso. 

'Che c'è?-Chiesi con finta voce d'innocenza, forse avevo esagerato un pochettino, ma-'Ehi! Lo sai! Vuoi per caso smentire?'

Fece per rispondere, ma poi, pizzicandosi il labbro inferiore con i denti, sicuramente ripercorrendo il momento in cui era successo anche a lei, con la mente,-'Mmh-Piegó il mento,-'Hai ragione'-Ammise. 

Ci guardammo, e ridemmo insieme. 

Ebbene, si. Anche Emm aveva baciato Zayn, la sera in cui fummo sottoposte al loro stupido gioco di baci e amicizia. A me stranamente era capitato quasi sempre Harry/Non che ti dispiacesse..

Coscy! 

Cosa? É vero! 

Sospirai-Non ce la faccio più con te!

Continua a essere vero però!

'...E poi, se piace a lei, non possiamo fare a meno di aiutarla, no?'

'Già..-Rispose convinta.-'E, woooooooooo Kaaaaathy!-Gridó.

'Ehi! Perché urli? Sono accanto a te..'

'Devi assolutamente...MioDio!-Cominciò a gesticolare e indicare alle mie spalle.-'Uh! Girati!'-Farfuglió qualcosa che non riuscii ben a capire, in prenda al l'emozione in cui era. 

'Cosa?'-Domandai confusa.

'Gir..oh, lasciamo stare!..'-Veramente con poca gentilezza mi mese la mani sulle spalle.

'Ma che fai?'-Mi voltó, e, mi ammutolii.

 

Dietro di me, in vetrina, con sfondo e luci argentee, appeso a un manichino bianco, il vestito piú bello che avessi mai visto. 

'É-é p-perfett...'

'Perfetto. Lo so.-Sorrise e saltellò entusiasta Emm. 

 

 

EMM'S POV 

 

 

Giovedí. 

Break penultima ora. Caffetteria. 

-1 giorno al ballo. 

 

'Dio Santo Zayn! La smetti di rubarmi le patatine?'-Gli diedi uno schiaffo in piena mano. 

Praticamente era l'ottocentesima volta che allungava le dita verso il mio pacchetto e ne mangiava. Ovviamente, per tutte le volte che lo aveva fatto, erano finite; né io avevo avuto modo di mangiarne, dato che lui sembrava più affamato, e sicuramente era anche più veloce, di me. 

Avevo ordinato, un muffin al cioccolato e mirtilli (e quello mi aveva salvata, dato che al grande capo non piaceva la frutta nel cioccolato, come Kathy-incredibile quanto quei due si somigliassero), un caffè, e un pacchetto di patatine. Highlander gusto sale di mare, o qualcosa del genere. 

Odiavamo, bhe tutti tranne Niall, quelle al pomodoro. Imbrattavano le mani e puzzavano da morire, e il nuovo gusto che avevo trovato era davvero buono. 

E Malik era d'accordo, dato che le aveva finite tutte lui. Ma dal commento al morso della prima patatina, forse avrei dovuto accorgermene-'Mmh, buone!'-Aveva detto. 

Ero rimasta perplessa ma non ci avevo fatto tanto caso. 

Mannnaggia Emm, avresti dovuto notarlo prima! 

Mi colpii sulla fronte. 

 

Accanto a me, Liam, Louis e Niall difronte, ridevano. Alla mia sinistra Zayn, pensieroso, nemmeno rispondeva, e Kathy era in piedi in attesa di Barbra, per mettere in atto il suo piano. 

'Davvero Zay-Intervenne-Sicuro di star bene?'

'Perché Harv?'

 

 

ZAYN'S POV 

 

 

'Sembri nervoso..o in ansia per qualcosa..'-Mi si avvicinò la mora, mentre gli occhi degli altri si puntavano su di me.

Ecco fatto, beccato!

In effetti, c'era qualcosa che mi preoccupava, ma lei sarebbe stata l'ultima persona con cui ne avrei potuto parlare...

 

*FLASHBACK*

 

'Ahahahaha andiamo amico! Non farai sul serio? Ci porti davvero Marianne al ballo?' 

'Sono serissimo! Nonostante sia nascosta da quei vestiti orrendi, é davvero sexy!' 

'Non ci posso credere!-Tutti ricominciarono a ridere. Era l'ora di pranzo, ed eravamo seduti a uno dei tavoli fuori in cortile. C'era metà della squadra di basket, compreso ovviamente Jones, che era diventato il capitano in pochissimo tempo. Era un gran giocatore, e un mito a incitare gli altri. Credo il suo momento di gloria fosse arrivato la sera in cui Bradfort, l'ex capitano, si era appena trasferito al college, per una di quelle sessioni premature, e avesse lasciato la squadra a combattere contro gli squali verdi del Criford. Che nome patetico. In ogni caso, quegli idioti stavano vincendo, e alla fine del secondo tempo, eravamo sotto di venti punti. Se non che, Jones, in un momento di break, quando anche il coach sembrava sconfitto, aveva preso in mano le redini senza il ben che minimo invito, essendo stato anche una matricola della scuola, un nuovo arrivo nel team. Lui assieme ad Emm e Kathy ed altri trasferiti dalla Blastery, da poco più di un mese da quella sera. Comunque Jones si era fatto avanti, aveva detto parole epiche che avevano risollevato il morale a tutti, e incredibilmente come accade nei film, avevamo rimontato e avevamo vinto. Assurdo, ma..ehi era successo! Forza Orange Tiger!-Quello era il nome della nostra squadra. 

Ridicolo, lo so.

Questo gli aveva spianato la strada per il successo, e fu ancora più scioccante per me, sapere o meglio assistere alla scena che spiegó la motivazione di un così grande desiderio di riuscire. 

Ebbene, la coppa del campionato, quella sera, era stata regalata a lui, quanto meritata naturalmente. Il giorno dopo lui avrebbe dovuto riportarla a scuola per scattare la foto di tutta la squadra che sarebbe stata affissa nella teca dei vincitori. E così fu. L'ora successiva, quella del pranzo, si stava dirigendo verso l'armadietto di Emm, dove lei stava lasciando dei libri, e prendendone alcuni per le lezioni dopo. Io ero poggiato all'angolo con un filtro in bocca, stavo rollando il tabacco per farmi una sigaretta, e ci feci caso solo perché mi cadde la bustina marrone. Mi piegai per raccoglierla, e lo vidi. Aveva lo sguardo illuminato a guardarla, sorrideva, sembrava anche un po' cretino, ricordo di aver pensato. Si era sistemato la felpa con i colori e lo stemma della squadra, una scrollata ai capelli, e si era incamminato a grandi sospiri verso di lei. Alzai gli occhi al cielo e feci un sorriso nel vederlo tanto ansioso. Doveva piacergli davvero. Arrivato più o meno a metà strada, si era fermato, e la luce che aveva nelle iridi si era di colpo oscurata. Mi voltai a destra, per capirne la reazione, e vidi Liam che si avvicinava alla mora, che al suo sorriso dolce si scioglieva, e dopo qualche chiacchiera, erano andati via insieme. In quei tempi Payne e Viv, si stavano frequentando. Uscivano insieme, e già erano innamorati l'uno dell'altra  ma lo tenevano nascosto. Fatto sta che lo avevamo capito tutti; e fatto sta che alla vista di James, Jones aveva deciso di fare marcia indietro e lasciar perdere. Poverino. 

Alle volte ero convinto che avesse ancora una cotta per Emm. Si capiva dal modo in cui la guardava..ma era amico anche di Liam, e non aveva mai confessato niente. 

 

'Tu che dici Styles?' 

'Mmh?'

'Credi anche tu che Marianne Lopar, sia incredibilmente sexy nonostante i pantaloni hippy?' 

Sorrise.-'Credo che debba far impazzire te, amico!'

Tutti risero. 

Harry era seduto all'estremità opposta del tavolo. Io ero alla punta a destra, davanti all'entrata della suola, lui era alla fine del sedile a sinistra, e dava le spalle alla porta. 

'E tu?'

'Io cosa?'

'Tu chi porti al ballo?'-Gli chiese Josh. 

Sorrise ancora. Lo sguardo basso sul tavolo blu, le fossette accennate, amaro.-'Nessuno.'-Alzó gli occhi guardando la reazione del ragazzo. 

'Coosa?'-'Davvero?'-'Non posso crederci amico!'-Furono le risposte che si levarono in coro, accompagnate da risate scioccate e incredule. 

'Harry Styles che non va al ballo con nessuno? Dici sul serio amico?' 

'Bhe, veramente...'-Harry sembró voler spiegare, ma il rombo di un motore vicino l'entrata, ci fece voltare tutti. 

Una grande moto nera, con alla guida un biondo (coperto dal casco, ma intuimmo che lo fosse), con giubbotto di pelle marrone scuro, aveva accostato là davanti, e senza nemmeno scendere, aveva fatto cenno a qualcuno sopra le scale. Sollevó appena il vetro del casco, scoprendo gli occhi azzurrissimi e allora non ci furono più dubbi. Seguimmo la scena, ma più che altro cercai di interpretare l'espressione corrucciata del mio migliore amico. Gli altri immaginavano, ma non sapevano cosa significasse per lui avere davanti quello sconosciuto. 

Dalla cima delle scale, apparve Kathy, che si allontanava sempre più dall'entrata, continuando a parlare e ridere a distanza con Emm e Louis. Scese gli ultimi gradini, scambiando qualche parola con il biondo, che intanto le passava il casco. 

Sorrise.

Tutti ripresero a discutere tranquillamente, avevano capito che fosse Anderson quello. Sapevano che lui e Kathy stessero insieme. 

'Allora Styles? Cos'è che stavi dicendo?'

'Amico, non metterlo sotto pressione! La verità é che l'hanno rifiutato tutti! Anche Betty della segreteria!'-Scherzó Jones

'Ohohohh Styles, anche Betty della segreteria? La tua reputazione sta calando a picco!'-Ricominciarono a ridere

'Suu, diamogli una chance, per spiegare perché ci va da solo, dai..-Lo difese McTyler, vice capitano. 

Harry non aveva tolto gli occhi di dosso a Cooper e Kath nemmeno per un momento, nonostante gli altri avessero continuato a parlare.

'Styles? Collabora amico, io sono dalla tua parte..-Sussurró McTyler giocoso. 

'La mia ragazza ci va con un altro.-Rispose serio Hazz. 

Tutti si ammutolirono.-'R-Ragazza?-Balbettó qualcuno.

Lui continuó a guardare la mora salire sulla moto, partire e sparire via. 

Allora fu chiaro a tutti. 

Solo in quel momento, Harry si voltó, diede un'occhiata veloce a McTyler e Jones, e con le iridi più verdi e più scure del solito, mi fissó.-'Vado a riprendermela.'-Disse. 

 

E mai Harry Styles mi sembró più determinato che allora. 

 

*FINE FLASHBACK*

 

Per quanto mi trovassi bene a parlarle di qualsiasi problema, non avrei potuto dire a Kathy di quella mattina. 

Harry inoltre era sparito dal radar-K dal martedì. L'ultimo giorno in cui lei lo aveva visto, era stato il lunedì sera alla dichiarazione del biondo, e questo significava che il riccio aveva qualcosa di preciso in mente. Qualcosa di drastico, che gliel'avrebbe o consegnata, o fatta perdere per sempre. 

Non lo sapevo, ma me l'avrebbe raccontato. 

E io annuendo avrei ascoltato. 

In più perché ero intenzionato ad aiutarlo..

 

 

BARBRA'S POV 

 

 

Entrai in mensa, e feci qualche passo dall'entrata, verso il centro della sala.

Kathy mi aveva inviato un messaggio, e all'orario che aveva detto, mi ero fatta trovare in caffetteria, pronta per quello che avesse in mente. 

"Ho un'idea..."-Mi aveva detto il giorno prima, e qualsiasi essa fosse, speravo davvero funzionasse. 

Zayn mi piaceva dal primo giorno. Non era stato sempre così immensamente bello, ma già da quando arrivai, già nel 2010 quando lo vidi per la prima volta, mi innamorai di lui. Allora, non era lo strafigo di oggi. Aveva i capelli più corti, e portava sempre i soliti due paia di jeans e magliette che sembravano comprate dal mercatino, ma oh..se mi piaceva! 

Lo vidi per la prima volta il primo giorno di scuola. Mi aveva urtata per sbaglio, facendomi cadere i libri per terra, mentre scherzava con la sua solita banda di amici.-'Scusami!-Mi aveva sorriso aiutandomi a raccoglierli.

'N-non fa niente-Avevo farfugliato arrossendo.

Ironico vedere come arrivati alla fine del liceo non ci avevo ancora nemmeno detto un'altra parola da allora. 

Alle volte credevo, che non sapesse nemmeno esistessi. 

Io d'altronde, ero rimasta sempre uguale. Capelli rossi,e occhiali da vista neri. Anche se oggi ne facevo meno uso, più per noia che per bisogno. 

Avevo all'inizio dell'anno imparato a usare le lenti a contatto, e nonostante sapessi che avrebbero continuato a servirmi, soprattutto per la specializzazione di corso in cui ero stata accettata, mi divertivo a non metterli ancora per il poco tempo che mi restava al liceo. 

Presto mi sarei trasferita alla facoltà di biologia, in una scuola del Manchester, poco lontana da casa, già che erano nella stessa regione. I miei genitori, mi avevano già affittato una stanza, e tutto l'occorrente per l'università, anche se mancavano un paio di mesi prima del trasloco definitivo. Avevano anche comprato un camice da laboratorio, e avevano cominciato a chiamarmi la loro "piccola scienziata"; sì..erano persone esaltate. E tra le più facoltose della città. Avevamo una villa enorme con tanto di piscina, ben che rimanesse quasi sempre vuota, per i loro continui giri d'affari in giro per il mondo, o i loro fine settimana sulla neve. Mio padre era un imprenditore, e mia madre amministrava i suoi uffici. Erano persone gentili, e affabili ma con un duro sentimento del lavoro. E contrariamente a quanti molti pensassero non essere tipo da incontri con la famiglia, quando mi trovavo a fantasticare su Zayn, ero sempre convinta, che lui a mio padre sarebbe piaciuto. 

 

E ora, mi ritrovavo a cercare con gli occhi quel taglio di capelli che avevo visto tante volte mentre lo spiavo da dietro gli armadietti. 

Quand'eccolo lí. 

Dio, era perfetto! Jeans, T-shirt azzurra e camicia a quadri verde e turchese legata dalle maniche in vita. 

Era seduto ad un tavolo accanto ad Emm, di spalle alla porta principale della mensa, mordicchiando qualcosa, mentre Kathy gli parlava, e lui sembrava pensieroso. 

D'un tratto Kathy, che aveva il palmo appoggiato sul piano d'acciaio per essergli più vicina, e magari sentirlo su tutta la confusione e il casino di altri studenti che si ergeva per la sala, si voltó, e mi vide. Un sorriso le si allargò su tutto il volto, mentre alzava una mano facendomi un segno di saluto e di avvicinarmi. 

Presi un bel respiro e cominciai a comporre qualche passo disordinato e traballante per la stanza, sentendomi il cuore in gola. 

In un attimo fui lí, con le gambe tremanti. Non potevo credere che a momenti lo avrei conosciuto davvero...

 

 

KATHY'S POV 

 

 

'Baaaaaarbraaaa!-Avevo gridato più forte di quanto servisse.

'K-Kathy, ciao..'-Aveva risposto titubante lei. Era davvero bellissima. Quel giorno indossava una canotta rosa, e jeans scuri. Sarebbe stata perfetta per Malik se avesse girato quella maledetta testa e l'avesse vista! 

Liam, Louis e Niall erano andati via poco prima che B arrivasse. Emm invece era rimasta; mi avrebbe dato una mano nel caso in cui TestardoMalik non si fosse accorto di niente. Cosa che andava come avevo previsto! 

Lo uccido.

Feci segno alla mora, che nemmeno si era accorta il piano fosse cominciato, e di scatto si alzó.-'Tu devi essere Barbra! É un vero piacere coniscerti! Io sono Emm! Allora come va?' 

Le due si misero a fare conversazione, ma Zayn sembrava troppo immerso nelle sue problematiche adolescenziali per ascoltare le urla che stavamo lanciando un quel momento per attirare la sua attenzione. 

Pensa Kathy, pensa. 

Mmh.

'Scusate ragazze,-Niall arrivó alle mie spalle.

'Oddio biondo, mi fai prendere un infarto!' 

'Scusa! Ho dimenticato il libro di tecnologia e sono tornato a prenderlo..-Perfetto! 

'Oh-oh-Dissi forse un po' troppo stridulamente.-'Capisco! Aspetta che ti presenti Barbra! Niall, lei é Barbra, Barbra, lui é NelloBellissimo, il più meraviglioso dell'intero mondo!'-Gli misi un braccio attorno al collo, mentre lui allungava la mano verso la rossa, e mi guardava strano per la presentazione.

'Si, bhe..puoi chiamami Niall. Niall va benissimo!-Sorrise.

'Mentre quello scorbutico seduto lí é Zayn. Saluta Zayn!-Gli intimai. 

'Come va?-Rispose incurante senza neanche girarsi. T^T Ma perché?!?

Abbassai la testa sconsolata. 

'Mi sembra di averti già vista!-Riprese il biondo-'Seguiamo per caso qualche corso insieme?'

'Informatica, se non sbaglio' 

'Certo! É vero! Sei la ragazza in coppia con MCClary! Mi dispiace per te, davvero!'

'Già, non dirlo a me..-Ammise lei. Non avevo idea di chi stessero parlando, ma okay. Fino a quando facevano conversazione!

'Come mai conosci le ragazze?-Chiese James. 

'Ehm..'-Cominciò a balbettare Emm

'Si..ehm..noi..Mmh..'-non avevo in mente che dire. 

Zayn cominciò a essere incuriosito dalla nostra mancanza di parole, così prima che potesse voltarsi vuotai il sacco. 

Cominciai a gesticolare con le braccia che le piaceva il moro, mentre Barbra arrossiva sotto gli occhi divertiti di Niall, che ora seguiva non solo me, ma anche le indicazioni di Emm. Gli dicemmo che eravamo lí da 10 minuti e non sapevamo che inventarci per farlo voltare, così dopo un cenno del biondo più splendido del pianeta, e un "Ci penso io" contribuito da una mano che ci diceva di fermarci perché era tutto chiaro-'Bene-esordí-É stato un piacere conoscerti Barb! Ora devo scappare in classe, o la Pyven mi fucila.'-Si allungó verso il tavolo per recuperare il libro, e mettendo una mano sulla spalla di Zayn-'Però, carina la ragazza!'-Gli sussurró all'orecchio, mentre noi, tutte sporte in avanti per capire che dicesse, ci rilassammo divertite e riconoscenti. 

'Grazie!'-Gli mimammo con le labbra. 

Lui fece l'occhiolino e-'Ciao dolcezze! Ciao amico!-Salutó prima di andar via. 

Dopo qualche passo che Niall si fu allontanato, Zayn interessato si voltó..

 

 

* * * 

 

 

Il nostro piano aveva funzionato, e i due si erano scambiati giusto qualche parola. 

Ma per arrivare dove volevo, avevo bisogno che si rivedessero. 

Sapevo che Barbra aveva bisogno di collezionare qualche credito per raggiungere il punteggio massimo che le serviva per dei privilegi didattici al college, e che quindi per averne, le era stato affidato il compito di mettere in ordine la biblioteca. Sapevo anche che a Zayn sarebbero serviti alcuni libri per degli esami, ma mi dimenticavo sempre di passare a prenderli, oltre a un paio di Viv che mi aveva chiesto di consegnare, e aiutarlo nella ricerca sarebbe stato un primo argomento di conversazione. Quella ragazza inoltre era davvero intelligente, non era una delle stupide ochette con cui il moro usciva di solito, e dato che aveva messo più o meno la testa a posto, speravo che facendoci due chiacchiere, se ne sarebbe accorto. Così, decisi di fare un ultimo disperato tentativo, anche perché il ballo sarebbe stato la sera dopo, e si doveva dare una mossa.

Presi la sacca nera, e cominciai a salire le scale verso la mia camera, componendo il numero a telefono. 

Quel giorno andavo davvero lenta, mi sentivo un bradipo. Ero stanca morta, anche perché erano gli ultimi tempi, quindi gli ultimi esami e documenti dovevano essere compilati e consegnati e sinceramente non ne potevo più. 

Dopo qualche squillo, quella voce roca e perfetta, rispose-'Ehi Kath!'

'Zayn, ehi! Ho bisogno di un favore che può salvarmi la vita..'

'Certo. Dimmi, che ti serve?' 

'Ho dimenticato un libro con degli appunti e i libri che dovevo ritirarti nella biblioteca della scuola, non é che potresti passare a prendere tutto?' 

'Mmh, Kath..non sapevo neanche che la scuola avesse una biblioteca!'-Mi fermai per le scale portando una mano alla testa, e scuotendola. Non potevo aspettarmi di meno da un tipo come lui! 

'Ti prego, é davvero importante!' 

'Okay..troverò il modo!' 

'Grazie!' 

'Cos'é che ti serve precisamente?' 

Mmh, cavolo. 

Frugai nella borsa, il primo libro che presi in mano, fu uno viola, giallo e bianco. Lessi il titolo e lo ripetei a telefono.-'Un libro che si chiama "La cellula. Apparato e funzioni."'

'Okay ho preso appunti..nient'altro?'

'No, nient'altro grazie. La lista dei libri che ho ordinato a te ce l'ha la bibliotecaria. Devi solo ritirare anche quelli.'

'Okay, grazie Harv!' 

'Grazie a te, Zay!'

'Di niente, piccola! A dopo, un bacio!' 

'Anche a te-Sorrisi e riattaccai. Anche questa é andata. 

Senza accorgermene intanto, ero anche arrivata in cima alla scalinata, davanti alla porta semichiusa della mia camera. 

 

'Di ritorno a casa?' 

Quella voce mi fece sobbalzare.-'Eeeehi!-Sollevai la testa anche un po' spaventata, essendo stata colta alla sprovvista,-Non mi aspettavo di trovarti qui!-Il mio tono rifletté tutta la gioia che provai a vederlo finalmente.

Credo anche che se ne accorse, perché un sorriso con tanto di fossette comparve sul suo stupendo volto, illuminato dalla sera che scendeva. Era bellissimo, poggiato,mezzo seduto, al comodino bianco accanto al mio letto con le braccia Incorciate. Jeans neri, strettissimi, canotta bianca, una giacca, o un maglione nero-non lo distinguevo per via della poca luce che c'era in camera-e le sue solite vecchie scarpe marroni. Aveva anche un cappello blu in testa, unica ragione che ne teneva a bada i capelli, e mi venne da sorridere ancora di più. Lui, che alle porte di giugno, aveva la lana in testa.

'Sorpresa!'-Si mosse, e si avvicinò di qualche passo.-'Contenta di vedermi?'

'Si,-Ammisi lieta.-'Sempre!'

Lui rise ancora, mentre io, sembravo una bambina a cui avevano regalato un furgoncino carico di caramelle gelatinose e candite rosa.

'Ho visto le buste accanto al materasso. Sono decine! Suppongo tu ed Emm abbiate fatto shopping..'-Ipotizzó.

'Non ci avrai guardato dentro Styles!'-Lo rimproverai.

'No, tranquilla. Avevo quasi paura a spiarci!'

'Bene, dovresti!'-Andai a lato a recuperare tutti quei pacchetti e buste multicolor, che ficcai nell'armadio.

'Comprato il vestito per il ballo?'-Mi chiese, ripoggiandosi, alla scrivania accanto la porta questa volta. 

'Si.'-Risposi, lanciando una rapida occhiata alla busta contenente l'abito.

'Posso vederlo?'

 

 

HARRY'S POV 

 

 

 

'Ovviamente no!-Fece la finta sconvolta.-'É una sorpresa!' 

'Uuuh-Soffiai divertito,-'Attenderó con ansia la serata di domani per ammirarlo allora!'-Scherzai.

'Sei praticamente costretto!'-Rise lei. 

Wow, se non era bellissima. Quando rideva  il mondo si fermava ad ammirarla; ma era altrettanto stupenda quando piangeva. Come fa qualcuno a splendere di luce propria, come lei, anche quando é triste? Eppure se lo era, se era triste, e la maggior parte delle volte era colpa mia, una stretta mi bloccava il cuore. Non l'avevo mai provato per nessuno; ma quella sensazione, quel buco nello stomaco tornava, tutte le volte che la vedevo con lui. Lui che aveva preso tutti i nostri momenti insieme, e non ne aveva fatto altro che ricordi. Lui che me li aveva rubati, soffocati, lasciandomi solo fievoli momenti che correvano silenziosi e furtivi nella notte, mentre le rubavo un bacio, le carezzavo i capelli, e mi strappavo promesse vane, come quella di starle lontano per non farla soffrire, anche se questo mi lacerava l'anima, o quella di dirle che l'amavo, perché si l'amavo, e da giorni non riuscivo più a tenermelo nascosto dentro. Lo avevo sempre saputo. Da ubriaco lo avevo persino ammesso e Zayn mi aveva sentito. Lei avrebbe potuto sentirlo. Anche il mio subconscio era stanco delle tante paure che avevo, e voleva gridare al mondo quello che provavo davvero per lei.

Eppure, il solo nome mi amareggiava. E per quanto volessi fingere che non esitesse, sapevo benissimo che non era così..Allora,-'Ho visto Cooper, oggi.'-Cominciai.

E anche il suo volto si oscuró. Perché per quanto fosse felice di avermi lí, odiava sentirmi pronunciare il suo nome, almeno quanto io ne odiavo il proprietario.

'Sí, lui..é tornato prima per farmi una sorpresa..per domani sera.'-Spiegó.

'Sarà una serata piena di sorprese allora, domani. Presumo dunque, che le mie chance di farti da cavaliere per il ballo, siano zero su zero.'

'Harry...-Soffió.

'Ehi, tranquilla. Scherzavo..-Mentii. 

E lei se ne accorse subito. Nonostante la poca illuminazione, sarebbe anche potuto essere buio pesto, lo avrebbe fatto lo stesso. Risi a testa bassa-'D'accordo!-Alzai le mani in segno di resa,-Lo ammetto, non scherzavo.

'Eri quasi riuscito a ingannarmi!-Scosse la testa sarcastica e rise con me.

'Ma..-Tornò a guardarmi,e sembró che il mondo fosse in silenzio per noi..-'Voglio che riservi un ballo per me.'-Affermai.

'Un ballo?'-Chiese lei incredula.

'Un ballo.-Ripetei.-'É tutto quello che chiedo.'

Parve rifletterci su, scrutando la mia espressione con i suoi bellissimi occhi, prima di cedere convinta-'D'accordo, Styles! E un ballo sia!'

'Promesso?-Domandai, con la faccia da cucciolo.

'Promesso!-Mi sorrise illuminata dalla luna che saliva lei.

 

 

ZAYN'S POV 

 

 

Arrivai in biblioteca, nemmeno sapevo ce ne fosse una a scuola. 

Kathy mi aveva incastrato per bene. I corridoi erano quasi tutti spenti, se non per qualche lume acceso qua e là, inquietante sul serio. Sembra  uno scenario da film Zombie, e per un attimo mi chiesi se non fosse voluta venir lei per paura. Del resto se avesse chiamato qualcun altro della banda, avrebbero rifiutato senza dubbi, ed era più che altro ovvio, telefonare o me, o Payne, o Styels. Ma qualcosa mi diceva che gli altri due erano impegnati e a loro nemmeno aveva pensato. Sensazioni..

Girai a sinistra per l'entrata. Mi guardai attorno, sembrava deserta.-'Ehilà? C'è nessuno?'-Domandai addentrandomi sempre più al centro. 

'Sii?-Una voce femminile, e una massa di capelli rossi, sporsero da dietro uno scaffale. Una ragazza, anche abbastanza carina, mi si avvicinò chiedendomi se mi servisse aiuto.

'C-ciao, mi ha ma dato Kathy Harvey. Dice di aver dimenticato dei libri sulle cellule o qualcosa del genere, e di aver lasciato una lista per ritirarne altri...'-misi una mano dietro la testa, dandomici una grattata.

'Ti ha mandato Kathy?'-Mi chiese cordiale.

'S-si.-Eppure...-'Aspetta, tu non sei la ragazza di oggi? In caffetteria, vero? Barbra se non mi sbaglio..

'Si, e tu sei Zayn. Zayn Malik.' 

'Già-BINGO. Che occhio che ho! Mi ricordo di tutti, sono un mito!-'Allora, tu sai quali sono i libri che ha ordinato?'

'Controllo e te lo dico-Sorrise. Andó dietro la scrivani centrale, e recuperó un foglietto con scritto sopra «KATHY» e qualcos'altro che non riuscii a leggere.-'Ecco qui! Vediamo..Mmh.."Bill Clinton", "Michael Sam", "Martin Luther King" e.."Oprha"? Oprha, okay! Andiamo, seguimi!'

'Agli orini capo!'-Cominció a camminare per gli scaffali, e io le andai dietro.

'Lavori qui?'-Chiesi, mentre lei controlla i titoli. 

'Qualche volta..crediti, per il college.-Si allungó a prendere un 700pagine, troppo in alto per lei, così lo presi io. 

'Grazie-sussurró. 

'Non c'è di che..'-Dissi passandoglielo.-'Hai gli occhi azzurri..non me ne ero accorto'.

'Non ti sei accorto di tante cose in questi anni..'

'Che intendi?'

'Niente..Allora,-Riprese-Cerchiamo i libri. Io ti leggo i titoli, e ti indico dove sono, e tu ti allunghi per prenderli come Mr. Incredibile, e li metti in questo carrello. Tutto chiaro?' 

'Chiarissimo Babe!' 

'Come mi hai chiamata?'

'Babe...come diminuitivo. Scusa, se non ti piace, pos...'

'Mi piace-mi interruppe-mi piace..-Sorrise. 

'Okay..'-Sorrisi anch'io. Che fai Malik? Stai sudando? É solo una ragazza..

 

* * * 

 

Qualche ora dopo, dopo aver corso in giro col carrello della biblioteca, portandola dentro mentre lei faceva il tifo, avevamo deciso di andare a mangiare un hamburger, da un take Away. Avevamo camminato un bel po', parlando di noi, e del futuro. Ero stato rapito nell'ascoltarla, sentire come raccontava episodi imbarazzanti, esperimenti che le erano scoppiati sulla faccia, e come rideva a ricordo. Mi aveva chiesto di me, e avevo parlato con una sincerità che non avevo mai usato con nessuna ragazza-Emm e Kathy a parte ovviamente. 

A fine serata, l'avevo accompagnata a casa. Una casa enorme tra l'altro. Avevo capito chi fossero i suoi genitori. Gente ricca e piena di immobili tra l'altro, mentre la mia era una famiglia di estrazione popolare. Ma lei era diversa da tanti ricconi viziati che avevo conosciuto, e mi piaceva come ponesse attenzione in ogni frase che pronunciassi. Come prendesse dalle mie labbra, realmente interessata a quello che avevo da dire. E io non ci ero abituato. Con i professori, a casa..e mi piaceva quanto me stesso riuscissi a sentirmi con lei. 

'Grazie per il panino, stavo morendo di fame..'-Ammise mentre percorrevamo il sentiero verso il suo portico.-'E grazie per la bella serata. Mi é piaciuta molto..'

'Anche a me..'-Ammisi con le mani nelle tasche, sorridendo, salendo i gradini di casa sua. 

'E grazie per la felpa..non dovevi..'-Sorrise

'Non preoccuparti, avevo il giubbotto in macchina.-Risi. 

Fece per porgermela, e-'Tienila..me la ridai domani..

Arrossí-'Zayn Malik che mi presta la sua felpa..le ragazze a scuola saranno gelose!-Scherzó.

Risi anch'io-'Bhe, forse!'-La guardai, mentre abbassava lo sguardo sotto gli occhiali.

'Che c'è?-Chiese dolce,-'Perché mi guardi?' 

'Mi chiedevo..niente lascia stare-Questa volta arrossii io.

'Dai dimmelo! O dirò a tutti che hai fittato un libro su oprha!'

'Oh-oh! Vuoi ricattarmi Stanford?' 

'Ti ho in pugno, Malik!'

Scoppiammo a ridere-'Mi chiedevo,come ho fatto a non accorgermi di te in tutto questo tempo..'-Le scostai una ciocca di capelli dietro l'orecchio.

'Non sai quante volte ho sognato questo momento-Arrossí. Si porto una mano alla bocca-'L'ho detto davvero?'-Mi chiese, ma io già ridevo.

'Sì, si lo hai detto davvero!'-Ghiagnai.

'Maledizione! Credevo di averlo solo pensato..'-Ammise.

'Bhe, per mia fortuna non è così..'-Le carezzai una guancia, avvicinandomi sempre di più alle sue labbra. Continuai a guardarla negli occhi, mentre sentivo che tratteneva il respiro, e sorridevo. A un millimetro di distanza,-'Stai per baciarmi Zayn Malik?-Mi chiese speranzosa.

'Sì,-Risi-'Stai per dirmi che hai sognato anche questo momento?'

'No,-Mi scostai guardandola curioso-'Che lo aspetto da tutta la vita!-Disse tirandomi a sé e baciandomi con dolcezza. 

Ridemmo, mentre sopra di noi, il cielo ormai nuvolo cominciava il temporale, e la pioggia cadeva fredda sulle braccia e sul viso.

'Un bacio sul portico di casa sua e sotto la pioggia? Come sei prevedibile Malik!' 

'Bhe, se calcoli che siamo a giugno, e piove, e che non l'ho mai dato un bacio sul portico ad una ragazza, senza entrarle in casa, puoi dirmi tutto fuor che questo dolcezza!'

'Mmh-Ci riflesse-'Te la daró vinta, ma solo per questa volta! E voglio una proposta memorabile!'

'Uh ci mettiamo a pretendere!' 

'Aspetto Malik!' 

'D'accordo, allora! Miss Stanford,-Staccai un fiore dalla pianta dietro di me. Una rosa bianca, "Ti stai rammollendo Malik", immaginai me stesso dirmelo-vorrebbe venire al ballo con me domani sera?'-Gliela porsi.

Socchiuse le labbra per la sorpresa,-'Mi piacerebbe tantissimo..-Rispose inspirandola. 

'Bene,-Sorrisi-A domani!'

'A domani Zayn!'

 

Entró in casa, mentre io scesi e mi incamminai per strada.

Feci qualche passo sorridendo, con le mani nei jeans e la testa rivolta al cielo. Non posso credere sia capitato anche a me, di prendere una cotta..Wow! Allora é così che ci si sente...

 

Riflettevo tra me, e me, quando il telefono vibró per un messaggio.

Lessi sul display, Kathy.

 

«Allora? Ritirati i libri? xxK»

Bacio, bacio Kathy. 

La sua firma.

 

Cliccai sul tasto "Rispondi" e cominciai a digitare.

 

«Sapevi tutto? xZx»

Bacio,Zayn,Bacio. 

La mia, quando parlavo con lei. 

 

«Ovviamente u.ú 

Allora come é andata? 

xxK»

 

Ecco. 

Lo sapevo.

 

«Non avevo dubbi. Presumo i libri non ti servano stasera con urgenza.

Benissimo! Ti racconto meglio domani.

Comunque..Grazie Kathy! 

xZx»

 

«No, infatti!

Di niente ;) 

Notte Zayny, xxK»

 

Sospirai. 

Digitai la risposta e la inviai.

 

«A domani dolcezza.

Notte K, :* 

xZx»

 

Sospirai ancora, consapevole.

Domani toccherà a me aiutare te, Kathy. 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Venerdì.

Giorno del ballo. 

 

Per tutta la mattinata a scuola, era stato un delirio. Gente che correva avanti e indietro per i corridoi, chi pregava le cheer leader di avere qualche biglietto rimasto, ragazze che andavano via prima per chiudersi in qualche centro estetico ed essere perfette per quella sera, gli ultimi volantini venivano lanciati per terra, e le ultime moine venivano fatte a chi non avesse deciso ancora per quale reginetta votare. 

 

Assurdo. 

Era stato un pandemonio, ma finalmente era finito. 

O almeno io lo avevo abbandonato. 

Stavo tornando a casa, dopo aver mangiato al centro commerciale qualcosa con in ragazzi. Differentemente dal genere femminile, noi non avevamo bisogno di ore e ore di preparazione, trucco e parrucco, anche se pensandoci, quanto loro spendevano a queste cose, faceva girare l'economia. A pranzo Zayn ci aveva raccontato della ragazza con cui era uscito la sera prima, Barbra. La conoscevo, perlomeno di vista, ed era palese che lei avesse un'enorme colossale cotta per lui dal primo anno, e ridicolo il fatto che Mr.FacciosveniretutteMalik, non se ne fosse accorto.

Risi tra me e me, camminando, ricordandomi altro delle discussioni di quel giorno. 

Liam aveva raccontato di Emm, di quanto fosse diventato difficile starle accanto, che avesse paura i suoi sentimenti si stessero affievolendo, e Louis gli aveva consigliato un gesto plateale per dimostrare il contrario, e quanto ci tenesse a lei; Niall ci informó che l'accademia di cucina, gli aveva scritto una mail, che diceva i corsi sarebbero cominciati di lí a un mese e mezzo, poi, anche lui sarebbe partito per diventare un grande chef. Non potevamo aspettarci di meno da lui! 

'Non mangiare tutto quello che trovi in cucina!'-Lo aveva avvertito Jaw-O potrebbero ma darti via ancora prima di cominciare!'

E-'Anche tu mi mancherai!-Aveva risposto il biondo.

Poi, aveva chiesto a Tommo chi portasse al ballo, e lui con molta nonchalance aveva risposto-'Cindy Matthews.'-Tornando a bere il succo nel suo bicchiere, mentre Zayn e Niall sputavano il loro. 

'Vuoi dire la bionda Cindy Matthews?'

'La ragazza che ha avuto una borsa di studio per l'accademia di New York? La ballerina Cindy Matthews?' 

'Esatto-aveva ammiccato Will con tanto di occhiolino.

Stupiti i ragazzi avevano chiesto più informazioni, e lui aveva raccontato di come per recuperare alcune ore per tutte le lezioni di storia che aveva saltato, Aidsz, lo avesse mandato a fare dei corsi e dei compiti pomeridiani, e di come un pomeriggio, mentre stesse andando via la settimana scorsa, l'avesse vista allenarsi davanti allo specchio dell'aula di danza. Aveva detto che si era poggiato allo stipite, quando lei ne aveva visto il riflesso, e che avesse esordito con un-'Sei molto brava!-Per poi scambiarci alcune parole prima scontrose ma in senso buono, e poi divertite e dolci quando successivamente erano andati a prendere un caffè insieme. Ci aveva detto che lei gli piaceva, e anche lui perché la faceva ridere, cosa che riusciva alquanto difficile per una ragazza tanto tirata con la Matthews. Era il tipo di persona concentrata sull'obiettivo che voleva raggiungere, e non si lasciava distrarre da niente e da nessuno.

I suoi anni di liceo erano stati duri, aveva ammesso, per meritarsi quella borsa di studio, molte volte si era negata una pizza o un'uscita con le amiche; e ora che c'è l'aveva fatta, non riusciva a credere quanto si fosse persa in tutto quel tempo. Ma passare un paio d'ore con Louis aveva detto, era stato come non aver perso neanche un secondo di vita. Lui era solare, divertente, era normale che si trovasse bene in compagnia di Will, e anche se presto sarebbe partita, dopo ancora qualche uscita insieme, avevano deciso di provarci. 

E noi non potevamo essere più contenti per lui. 

Ovviamente all'appello mancavo solo io, e sembró del tutto normale per Tomlinson e Payne chiedermi chi portassi al ballo, ma più che altro, cosa avessi in mente.

Naturalmente Zay mi aveva fatto vuotare il sacco, facendomi confessare quello che avevo detto la sera del locale, e del mesiversario di Kathy e Cooper. 

Gli altri avevano fatto una finta faccia sconvolta, ma poi più tranquilli di prima, avevano affermato che lo sapevano da prima di me; e io non avevo avuto dubbi. 

Risi ripensandoci, mentre camminavo per strada. Mi portai una mano alle labbra, ricordando quali erano state le ultime parole che ci eravmo scambiati. 

 

*'Dunque l'hai finalmente ammesso Styles! Era ora!'-Scherzó Liam, mentre tutti ridevano ancora.

'Si, bhe...é così!'-Avevo confessato del tutto. Non aveva più senso nasconderlo a loro. 

'Hai intenzione di dirglielo?-Mi aveva chiesto Zayn. Fermo, serio. 

'Cosa?-Ma immaginavo a cosa si riferisse. 

'Che l'ami.-Aveva risposto Niall, più sereno di tutti.

Io ci avevo riflettuto. In quei giorni mi sembrava di non aver fatto altro. Se fosse stata la scelta giusta, cosa mi avrebbe potuto rispondere, e tutte le variabili possibilità; ma, alla fine, avevo abbassato lo sguardo, grattandomi il mento, mentre le iridi di tutti si puntavano di me, e dopo un momento di silenzio, in cui non avevo altro in mente se non il suo sorriso e le farfalle nello stomaco quando eravamo insieme,-'Si.' Avevo risposto convinto, scatenando un applauso generale. 

Tra le acclamazioni,-'Che aspetti allora?-Lou mi aveva incitato.

 

Avevo sorriso, incredulo, e mi ero alzato in piedi. Prendendo la giacca-'Piú niente!, mi ero incamminato salutandoli.*

 

Ed era proprio quello che stavo andando a fare. 

Dirle che l'amavo. 

 

* * * 

 

Davvero poco aggraziato, entrai dalla finestra. Dovevo smetterla di mettere quei jeans; non era la prima volta che mi bloccavano i movimenti, ma fortunatamente non se ne accorse.

Kathy era di spalle, e faceva piccoli movimenti per la stanza, con le braccia in aria, canticchiando assieme alla canzone di sottofondo. 

I capelli sciolti e lisci sulle spalle, forse prima si essere lavati, pantaloncini bianchi, una maglietta a maniche corte, a righe azzurre, e calzini panna fino al ginocchio, su uno dei quali c'era il viso di un coniglietto sorridente. Scoppiai a ridere silenziosamente. 

Restai un attimo poggiato allo stipite della finestra con le braccia incrociate, mentre la osservavo comporre passetti disordinati qua e là sulla moquette chiara. Ogni tanto abbassava lo sguardo sui suoi piedi scuotendo la testa, fin quando ad un certo punto si fermó, portandosi una mano sulla fronte. 

Inarcai le sopracciglia, mordendomi un labbro-'Che stai facendo?'-Le chiesi.

'H-Harry..-Si voltó di scatto spaventata,-'Mi farai prendere un infarto!'

Continuai a guardarla divertito -'Allora? Che fai?'

'Io? N-niente!' V.V

'Stavi ballando?'-Ammiccai.

'Io? No!-Mentí distogliendo lo sguardo. Continuai a guardarla con le sopracciglia alzate,-'Forse..'-Ammise.-'Ma solo qualche passo..-Abbassó la testa. Era bellissima mentre arrossiva,-'I-Io..non ne sono capace..-Confessó toccandosi un braccio. 

'L'ho notato-Scherzai, sorridendo dolce, mentre la canzone in sottofondo finiva.-Posso aiutarti?'

Mi avvicinai porgendole la mano. Lei, la guardó esitante, e con diffidenza, poggió le sua sul mio palmo, con la delicatezza di una piuma. Facemmo scorrere le nostre dita, fino ad intrecciarne alcune, mentre poggiavo la mia destra sul suo busto, scendendo fino ai fianchi. 

Avevamo i busti incollati, nessun filo d'aria, avrebbe potuto attraversarci, e la cosa mi piaceva. 

Entrambi tenevamo il fiato. Fu un momento silenzioso, nella breve attesa che la musica ripartisse. 

Alcune note, cominciarono a suonare dolci, fuori dalle casse sulla libreria, e al contempo noi cominciammo a ondeggiare sui nostri stessi posti.

'Wow, Styles..sei davvero bravo!'-Ci guardó i piedi lei. 

'Lo so!-Mi vantai. Le sollevai con dolcemente il mento,-'Guarda me,-Le dissi. E per un secondo parve perdersi, annuendo con la bocca socchiusa.

'Non dovrei essere io a insegnarti a ballare?-Scherzó. 

In effetti era stata Kathy a insegnarmi tutto. Ad allacciarmi le scarpe a 5 anni, a cantare le parole di un inno scioglilingua a 7, a interpretare la poesia francese a 18..e ad amare, per tutto il tempo in cui l'avevo avuta accanto.

'Bhe, puoi sempre farmi il modo alla cravatta se ti fa sentire meglio!'-Rise.

 

«The end, of the night,

We should say "Goodbye"

But we, carry on..

While everyone's gone...

 

Never felt like this before, 

Are we friends, or are we more?

As I'm walking towards the door..I' m not sure..

 

But baby if you say, you want me to stay, 

I'll change my mind, 

Cause I don't wanna know, I'm walking away

If you'll be mine..

Woooooooon't go, wooooooooon't go!

So baby if you say you'll want me to stay, stay for the night

I'll change my mind.»

 

'Mi ha insegnato mia madre..'-racconatai, tenendola tra le mie braccia.

'Ah,sí?-Chiese lei, continuando a seguire i lenti movimenti che conducevo io. 

Le nostre voci sembravano quasi sussurri, che si mescolavano alle parole stupende della canzone che cantava dall'iPod. 

'Si, qualche anno fa..sai la sera in cui ti ammalasti. A dir la verità avrei voluto invitare te al ballo..-Ammisi con occhi socchiusi, quasi a nascondermi imbarazzato per la confessione.

'Davvero?-Mi chiese, alzando gli occhi sul mio volto, e scrutando i miei sorpresa.

'Già..'

'Non me l'hai mai detto...-'Mi guardó. Tanto intensamente. E davvero non seppi cosa stesse pensando in quell'istante. 

'Le cose non andarono come avevo programmato quella sera..'-Sorrisi amaro.

 

«Lean in, when you laught

We take photographs»

 

'Già..'-Abbassó la testa, riflettendo su un qualcosa che mi era rimasto ignaro.-'Hai rimpianti?'

'É passato tanto tempo..troppo forse. Tranne il fatto di averti persa per due anni, no Kathy.'

'No?'-Si mosse piano di lato.

'No. Dopotutto, sono a ballare qui con te ora!-Sorrisi, e sentii lei fare lo stesso poggiata alla mia spalla. 

 

«There's no, music on, 

But we dance alone..» 

 

'Questa canzone é davvero bella.-Ammisi. 

'Lo so..'

 

«Never felt like this before,

Are we friends, o are we more?»

 

Era come se cantasse le parole che avevo dentro.

'E noi cosa siamo Kathy?'-Domandai, mentre continuavamo a ballare. Con gli occhi bassi e la bocca tra i suoi capelli.

 

«As I'm walking through the door,

I'm not sure...»

 

'Non lo so, Harry..'-Rispose lei, con la guancia sulla mia spalla, e gli occhi chiusi, sospirando.

 

 

«But baby if you say, you want me to stay, 

I'll change my mind, 

Cause I don't wanna know, I'm walking away

If you'll be mine..

Woooooooon't go, wooooooooon't go!

 

So baby if you say you'll want me to stay, stay for the night

I'll chaaaaaange my mind.»

 

La canzone finì. 

Eravamo rimasti in silenzio, pensando a quali sarebbero state le risposte alle nostre stesse domande, ma alla fine, come tutte le volte, non ne avevamo trovato nessuna valida. 

'Sei pronta ora-Dissi, scostandondomi di poco, una volta che la musica si fu spenta. 

Kathy sorrise-'Grazie a te!

'Sono un gran maestro, lo so!-Rise, e sembró che tutto al mondo fosse in ascolto della sua risata. 

Il campanello ci interruppe.-'Dev'essere Emm,-Guardó la porta, in attesa che la mora entrasse, da un momento all'altro.

'Vi preparate per il ballo?'-Chiesi con la mani nelle tasche posteriori dei jeans.

'Si, le ho detto che era solo un ballo, ma lei era così emozionata..'-Sorrise e alzó gli occhi al cielo, ripensandoci.-'Ci tiene molto..'

'Scommetto che sarai bellissima..

 

 

KATHY'S POV 

 

 

Restai un attimo in silenzio. 

Era stato così sincero, così dolce quel pomeriggio. 

Quasi non volevo andasse via. Non avevo mai voluto che andasse via..

'Grazie..'-Sorrisi. Ma fu tutto quello che riuscii a pronunciare.

Anche se avrei voluto dirgli molto di più..

'Grazie Lydia, per avermi fatto entrare-Gridò la mora aprendo la porta. Aveva una cinquantina di buste in mano, ed entrò senza smettere di parlare-Kathy, adoro tua madre, non sai ch....oh-Si interruppe vedendo Harry vicino la finestra.-'Ciao Styles!'-Salutó più sottovoce.

'Ciao Viv!-Le fece un cenno il riccio.-'Io dovrei andare ora,-Mi rivolse uno sguardo seduto al davanzale, con già una gamba fuori dalla vetrata.-'Ci vediamo stasera, sarete stupende, lo so!'

Emm rise, io sorrisi. 

Stranamente mi sembrava triste, ma non riuscivo a capire perché.

'Grazie Styles!-Rispose Emm, e lui le fece l'occhiolino. 

'Riservami un ballo, chiaro Harv?'-Ammiccó puntandomi un indice.

'Lo faró Sty!-Sorrisi, sorrise.

Ci salutó con un gesto della mano, e abbassando la testa per uscire, andò via.

 

'Carino vero?'-Disse Emm, arricciando il naso.

'Già..-Sorrisi guardando ancora la finestra.

'Ma che aveva?-Chiese la mora, buttando tutti i sacchetti e i loro contenuti sul materasso.

'Non lo so..'-Piegai la testa. Poi mi voltai verso di lei, per tutte le cose che aveva portato..-'Allora?-Mi ci sedetti accanto, mentre Viv si metteva in ginocchio sul tappeto a maneggiare trousse e accessori per i capelli.-'Da dove cominciamo?'-Domandai.

E a lei sembró il paradiso,-'Allora, potremmo....-Cominciando la sua lista infinita..

 

 

HARRY'S POV 

 

 

«Uh-uh-uuuh, uh-uh this is gonna be the best day of my life!

My li-i--i-i-feeeee!!..»

 

Quando arrivai, mi ritrovai a sorridere illuminato da luci sfavillanti blu. 

Nonostante tutta la scuola fosse stata addobbata, la palestra era stata la sala adibita a raccogliere tutti gli studenti, il buffet, il palco e il dj. Non per altro era la più grande. 

L'intera pista era popolata da ragazzi e ragazze che ballavano divertiti, ridevano, chiacchieravano e si tenevano abbracciati, sotto i riflettori che sfumavano sui vari toni dell'azzurro. 

Ero arrivato solo, e in quel momento mi ritrovavo a cercare i miei amici per i vari angoli bui. D'un tratto riconobbi Emm. Lei assieme agli altri rideva per una battuta di Niall, che come al solito, al centro del gruppo faceva divertire tutti con le sue imitazioni. Aveva un vestito tutto di paiette viola scuro, lungo fino al ginocchio; tacchi neri e capelli raccolti in un tuppo, che lasciava cadere delicatamente alcuni ciuffi mossi, contornati da perline brillantinate qua e là. Accanto a lei, Liam e i ragazzi in smoking. Zayn che beveva del ponche in uno di quei mini bicchieri trasparenti, passandolo poi a Barbra, che lo guardava con occhi sognanti, avvolta in un vestito panna, semplice, con le maniche a fascia sulle braccia e scarpe bordeaux. Cindy, immancabilmente perfetta, in un abito dello stesso celeste dei suoi occhi, e capelli biondi ordinatamente composti, rigidamente diritta accanto a Sel, timida che le sorrideva, vestita di velo rosso, e parlava senza ombra di dubbio di un certo biondo e William che facevano i pagliacci. 

Feci un cenno a Viv, in modo da farmi notare, e al mio gesto, subito attirai la sua attenzione. Quando mi vide, strizzó gli occhi un paio di volte, incredula, e rimase a bocca aperta.

Risi per l'espressione che aveva dipinta sul volto, ma ancora di più quando nel pieno dello stupore, aveva colpito Lou sullo stomaco che una volta giratosi e intercettato il suo sguardo, aveva fatto lo stesso con Nello. 

Mi avvicinai.

'Ciao amico!-'Come va Styles?'-'Ehi!'

'Ciao Payne! Malik!'

'Ciao Harry!'

'Ciao Sel..'-Cominciai a salutare tutti, e baciare le ragazze sulle guance, come si usa fare quando ci si incontra...

 

 

EMM'S POV 

 

 

Harry si avvicinò sorridendo con lo sguardo basso, e quando ci fu del tutto vicino,-'Wow Styles! Sei una bomba!-Avevo dichiarato senza neanche rendermene conto, interrompendo i saluti. 

Tutti mi guardarono perplessi, ma io avevo occhi solo per il riccio in quel momento, che avevo fatto fatica persino a riconoscere. 

'Grazie Emm..-Aveva sorriso imbarazzato lui.

'Già! Ti sei dato una bella ripulita, amico! Sembri un'altra persona!-Aveva annuito James d'accordo con me. 

Ed era così. 

Harry aveva pantaloni stretti neri, tanto il suo stile, una camicia bianca aperta di qualche bottone, e una giacca scura dello stesso colore dei jeans. I capelli, erano disordinatamente pettinati, con quei ricci che vagavano qua e là, tanto per continuare ad avere il solito look alla Harry Styles. Ma meglio.

Esteriormente, poteva sembrare il vecchio Harry: lui, con i capelli sparati e le sue solite scarpe marroni davvero poco eleganti, ma interiormente, era evidente che fosse cambiato. Mostrava le fossette, con la testa piegata di lato, e arrossiva ai nostri complimenti. 

Da quando lo avevo conosciuto i primi giorni in cui eravamo stati trasferiti, era pian piano mutato in un'altra persona, una sempre più vera. Aveva perso il suo carattere arrogante, o certo lo tirava fuori solo quando c'era Cooper nei paraggi, più per innervosirlo che per reale modo di essere. Cominciava ad apprezzare i sorrisi sinceri, persino i momenti di sofferenza, aveva anche cominciato ad allontanarsi per pensare, e metabolizzare il dolore, qualora lo avesse colpito, e i sentimenti che sentiva davvero contorcersigli dentro. Aveva imparato cosa fosse la vera gelosia. E non come quella dei bambini quando togli loro un giocattolo che nemmeno sanno di avere, ma quella di quando qualcuno che ami ti viene portato via. Aveva imparato che cos'era l'amore. L'amore vero. E tutto questo con un'unica persona. Grazie ad un'unica persona. 

Non lo avrebbe dimenticato più. 

Continuo a conoscere Harry ancora oggi, nonostante la storia che stiamo raccontando fosse accaduta molti anni fa; e quantunque le cose siano andate poi in un determinato modo, quei due insieme si erano insegnati a vicenda, molto più di quanto avessero potuto imparare da soli. 

'Grazie ragazzi!-Aveva continuato a sorridere, a metà tra l'amaro, l'ironico,l'imbarazzato, e la più pura determinazione che avessi mai potuto riscontrare più tardi quella sera.-'Avete visto Kathy?'-Aveva chiesto poi, sincero.

'È andata a prendere da bere a Louis..-Lo aveva guardato con finto rimprovero Liam, facendo dirigere a tutti noi gli occhi sul moro. 

'Avevo sete, scusate!-Piagnucolava dispiaciuto Will, mentre lo stesso Payne lo abbracciava. 

'A dir la verità lei e Cooper si sono offerti.-Niall, e tutti avevamo guardato Hazz.

'Ah, quindi c'è anche lui..-Aveva commentato scocciato, mentre ancora con gli occhi, cercava alle sue spalle una mora tutto pepe, che gli aveva fatto perdere la testa con un barattolo di zucchero. 

'Certo.-Ero intervenuta, con un sorriso e uno sguardo che cercava di interpretare ciò che pensasse, ciò che provasse, che non sapevo nemmeno di avere dipinto sulla faccia.-'Sono vicino al tavolo-Avevo fatto un leggero cenno col capo, senza però distogliere gli occhi da lui, troppo stupendamente contenta di vedere come fosse uguale, ma diverso. Qualsiasi cosa avesse avuto in mente quella sera, lo avrei aiutato; e sapevo che Cooper era mio cugino, ma Kathy, era come una sorella; e tenevo alla sua reale felicità, molto più di qualche legame familiare; così-'Ti accompagno se vuoi..-Gli avevo proposto complice. 

Lui parve capirmi,e-'Certo!'-Rispose contraccambiando i miei sguardi.

Mi aveva porso il braccio, al quale mi ero incorniciata,e-'Non ti dispiace Payne?'-Aveva poi chiesto a Liam, che-'Nono'-Lo aveva rassicurato titubante. Molto più perché aveva capito che combattessimo nello stesso team, e che quello significava che qualcuno sarebbe finito KO quella sera, che per il fatto che mi stessi allontanando con lui.

Facemmo qualche passo, con molta calma; non gli chiesi cosa stesse pensando di fare, non volevo nemmeno saperlo. L'unica cosa che mi interessava, era che alla fine della serata, o della settimana Kathy sarebbe stata felice, tra le braccia che la volevano stringere davvero, e tra le quali lei per prima avrebbe voluto affondare e inspirarne il profumo.

'Vuoi bere qualcosa?-Mi propose Styles.

'Certo-Annuii. 

Sorrise, e fece due passi più veloce di me verso uno dei tavoli con le coppe del punch e altre bottiglie di bibite frizzanti varie. Nell'intera palestra, i tavoli da banchetto, erano situati a ferro di cavallo, inoltre ce ne era qualcuno in più, e decisamente più piccolo, in giro per la sala, adibito appunto alle bevande, che distava circa 5-6 metri da quello avanti.

'Ecco a te, madame.-Harry mi porse il bicchiere. 

'Grazie-Accettai. Lui ammiccò, sorrise ancora, e diede un sorso al liquido rosso-arancione, muovendo furtivamente gli occhi per cercare Reb.

'Sai, sei davvero sexy stasera Styles..-Lo scrutai indifferente.

Harry quasi si strozzó, e mi guardó scioccato; forse perché non era abituato al fatto che gli facessi complimenti così diretti; per tutto quel tempo ero stata una tifosa segreta della loro storia, e se ne parlavo con qualcuno era Kathy. In fin dei conti Harry non mi aveva mai raccontato niente della loro relazione, pur essendo consapevole che sapessi tutto nei minimi dettagli, e pur sempre restavo la cugina del suo rivale in amore...

'G-grazie Viv..'

'Devo credere che tutto questo non sia per qualcuno in particolare..?-Frecciai.

Lui si lasciò scappare una risatina timida, e arrossí-'Forse..-Mi puntó quelle iridi verdissime negli occhi, che sembrarono sincere e magnetiche come tutte le volte che Kathy me le aveva descritte.

'Oh-oh da quando Harry Styles arrossisce?'-Feci la finta sconvolta e alzai le mani al cielo.

Lui sorrise ancora più di prima,e-'Sai, questo é stato un anno pieno di cambiamenti inaspettati Emm.'

'L'ho notato.-Affermai.-Come ho anche notato che il centro delle tue attenzioni, é lo stesso di quello di mio cugino..'-Piegai anch'io la testa di lato.

'Emm, so che é tuo cugino, ma io..non posso più nascondere quello che provo per lei, é..è troppo difficile..'

'No, Harry.-Lo interruppi, e lui si ammutolì.-'I-io lo so, lo so che é mio cugino, okay? Ma...é che..voi due, avete questo modo di guardarvi..e quando siete insieme..brillate. Non so come tu riesca a farla sentire così, ma ha un modo di sorriderti, che non usa..quando é con Cooper. Io me ne sono accorta, i ragazzi se ne sono accorti, lui..se ne é accorto. E tu, tu Harry sei cambiato. Non sei più lo stesso; sei gentile, e dolce e innamorato..-Si irrigidì di poco.

'C-come..? I-io..Z-Zayn..?'

'Me ne sono accorta oggi. Quando sei andato via, avevi una luce negli occhi, che parlava per te.-Sorrisi, e lui fece lo stesso rilassandosi visibilmente-'Non che prima fosse difficile da notare!-Giocai, facendolo ridere incredulo e imbarazzato al tempo stesso.-'Siete migliori insieme..

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Siete migliori insieme..-Aveva continuato, mentre io, avevo tenuto lo sguardo basso, trovando la tovaglia estremamente interessante, o dirigendolo su Emm qualche volta, non per pudore, ma perché sentivo il petto bruciarmi, e l'anima andarmi a fuoco. Possibile che tutte le cose che stesse dicendo Viv in quel momento, risultassero così vere, da sembrare a me stesso descrizioni di una realtà, della quale non mi ero accorto per molto tempo.-'E anche se entrambi non lo avete ancora ammesso ai vostri rispettivi stessi,..-Mi mise una mano sotto il mento, e mi girai un momento verso di lei, pensando che l'avesse fatto perché la guardassi negli occhi; ma lei mi strinse delicatamente le guance, voltandomi il volto in altro dritto davanti a me.-'Vi amate.'-Sussurró.

Fu allora che la vidi. Tra la folla, e con ancora il viso nella mano di Emm, mentre faceva qualche passo timido dal tavolo sul quale aveva lasciato il bicchiere, e si guardava attorno, era più bella che mai..

Dopo poco, ci riconobbe e si avvicinò sorridente. Rimasi a bocca aperta, persino quando la mora mi lasció; Ero senza parole, incantato da tanta bellezza. 

'Ciao ragazzi!-Ci salutó affabile, quando ci ebbe raggiunti. 

Indossava un vestito di probabile seta, lilla, che le arrivava a poco prima del ginocchio. La parte superiore era fasciata lateralmente e tirava sotto le braccia a destra e sinistra. Dal centro, partiva una V di petali e di fiori glicine, che si andava sempre più allargando sulle spalle , fungendo da maniche, che le copriva il petto. Ai piedi decoltè Carvela Kurt Geiger bianche. Conoscevo la marca perché Zayn era andato con lei a comprarle, ed aveva provato così tante paia quel pomeriggio, che il nome gli era rimasto impresso, e aveva delirato ancora per un paio d'ore sotto i-'Ma quanto sei esagerato!' della mora, prima di passare oltre. I capelli, perfettamente mossi, avevano un paio dei ciuffi davanti, quelli più corti, avendoli lei scalati, intrecciati in due trecce morbide e sottili, che si congiungevano dietro al centro con un fiore bianco.

'Sei stupenda..-Fu tutto ciò che riuscii a dire.

'G-grazie..-Farfugliò lei dolce, sorridendo imbarazzata. 

Sorrisi anch'io, senza staccare le mie iridi dalle sue, mentre lei faceva lo stesso. Restammo un secondo a guardarci, sembrava non ci vedessimo da anni,e avessimo bisogno di un po' di tempo per metabolizzare tutti i cambiamenti, quando invece erano passate solo quattro ore, ma mi pareva di incontrarla per la prima volta. 

'Sarà meglio che vi lasci soli.-Nascondeva una risatina emozionata Emm, mentre mi carezzava il braccio e andava via; e solo allora distolsi lo sguardo per salutarla. In un minuto mi aveva detto molte più cose avesse fatto in un anno, tutte quelle che avevo davvero bisogno di sentire per andare avanti. 

'Anche tu stai..benissimo!-Si era complimentata Reb-'Andiamo Sty, sembri uscito da una rivista di moda!'-Mi indicó da capo a piedi, e io risi.

'Si, bhe..mi sono dato una bella ripulita, come ha detto Niall!-Sorrise-'Sarà stato per questo che ho fatto tardi, e sono arrivato per ultimo..-Mi ero guardato attorno, notando che già gran parte della scuola, quasi tutta in effetti, era all'evento, e c'era da prima che arrivassi io. 

'Bhe, se ti interessa, non ti sei perso niente! In effetti Jamie e la band sono arrivati tardi, erano già tutti qui..!-Si era girata a osservare in giro anche lei-'Hanno solo accordato gli strumenti, montato l'asta del microfono, e cantato qualche pezzo, ma niente di eclatante fin ora...bhe..tranne te!'

Ero scoppiato di nuovo a ridere, sotto il suo sguardo divertito e stupito al contempo. 

'Kathy..-Poi una voce ci aveva interrotto, e la stessa persona che l'aveva pronunciata, avvicinandosi a lei, e con le labbra al suo viso per baciarle una guancia, le aveva poggiato una mano su un fianco.-'Eccoti finalmente! Ti ho cercata in giro, ma non ti trovavo più, e ora capisco perché...'

Avevo serrato gli occhi, e voltato la testa alla sua visione. Quasi non riuscivo più a tollerarlo; era come se dovessi concentrarmi per controllare la rabbia, e il sangue che mi ribolliva nelle vene tutte le volte ce l'avessi davanti, o fosse vicino a lei. Buttai giù tutto d'un sorso il punch colorato e trasparente al tempo stesso, che avevo nel bicchiere, poggiandolo giù di colpo, per farmi guardare in faccia, cosa che aveva evitato dal promo momento che era arrivato lí. 

'S-si, io stavo salutando Harry ed Emm..'-Aveva quasi detto mortificata lei.

'Woo, Styles! Ma sei tu?-Poi si era rivolto a me, allungando un braccio.

'Cooper. Quale piacere!-Avevo proferito sarcastico, e anche leggermente innervosito, cercando di non dar nell'occhio così presto, stringendogli la mano che mi aveva porso; e lui aveva inarcato le sopracciglia, aspettandosi un atteggiamento tanto scorbutico e ironico come al solito gli riservavo, e come al solito ignorava quando c'era la sua ragazza, innalzando la bandiera pacifica per il tempo in cui riuscivamo a resistere.

'Quasi non ti avevo riconosciuto così elegante!-Mi stuzzicó.

'Devo sembrare un bel figurino se continuate a dirmelo tutti!-Ammiccai arrogante. 

'Già, lo sei..'-Mi sqaudró; e io cominciai a scuotere la testa, mentre prima di rispondergli, poco educatamente, la voce metallica della preside che ci dava il benvenuto al microfono, ci interruppe. 

'Buonasera a tutti studenti della McGrooven! E benvenuti alla 56esima edizione del nostro ballo di fine anno. Come già annunciato in precedenza, alla fine della serata verranno eletti, i re e la reginetta di quest'anno. Per chiunque non abbia ancora votato, si rechi presso le urne all'entrata e depositi il foglietti o contenente il suo voto li. Ricordiamo ancora una volta, che il ricavato di fiori e biglietti, sarà interamente devoluto ad una associazione di beneficenza, il cui fondatore non che presidente in carica, arriverà stasera stessa e incoronerà i nostri reali. Nel frattempo, ricalchiamo un po' le regole. Niente sfrusciatine, niente risse, né alcuno che provi a correggere il punch con alcolici di qualsiasi tipo-Guardai Zayn e Louis che in quel momento battevano il pugno già pronti con le fiaschette.-'Buon divertimento, e che le danze siano aperte!'-Con i suoi capelli immobili nell'acconciatura, fece un cenno alla band, che salí sul palco, e dopo un-'Come butta ragazzi?-Acclamato dalla folla, e un-'Diamoci dentro, che la festa cominci!-Ancora più applaudito, aveva iniziato ad intonare qualcosa di new rock, a giudicare dagli assoli delle corde delle chitarre elettriche che fuoriuscivano dalle casse.

 

«Braces are coming off just in time for prima for Prom, 

This year's undersea theme Will be the bomb, the bomb! 

Turn the lights down low as the beat drops

Keep the subs maxed out till we see cops,

We'll be shaking this dance floor non-stop, wooaahhhhh!»

 

'Ehi, Key! Ti va di ballare?'-Le aveva chiesto Cooper a voce alta, per farsi sentire sopra il rumore delle bacchette sulla batteria. 

'Ecco, i-io...'-Mi aveva guardato Kathy con quello che mi era sembrato dispiacere negli occhi, ma-'Va..'-Le avevo fatto cenno, senza che Cooper mi avesse calcolato minimamente, o si fosse accorto di quel qualcosa nei nostri sguardi. 

Lei mi aveva sorriso, e salutato con un-'Ci vediamo dopo!', mentre Anderson mi rivolgeva un finto-'Scusa, te la porto via Styles!-Che aveva in sé, molto più significato di quanto volesse far sembrare.

Stronzo. 

Avevo sorriso amaro, con un cenno che voleva essere non-curante delle dita. 

Le aveva preso la mano, e portata al centro della pista, dove c'erano anche Niall e Sel, e Barbra e Zayn che ballava per la prima volta nella sua vita. 

Wow-Risi. Quella ragazza doveva piacergli sul serio. 

 

«Ehi D.J, would you spin something we can dance to,

Drop the needle like you mean it!

This could be, the last dance we will ever have in High school

So leave the bass ringing in my heart, 

Leave the bass ringing in my heart!» 

 

Louis sculettava vicino Cindy che non aveva voluto ballare, e lui le aveva detto che neanche lui ci teneva, ma poi la musica si era impadronita di sé, e lei che cercava di rimanere seria, aveva ceduto ridendo sconsolata.

Scossi la testa.

 

«Me and my date are showing up late tonight, tonight

I've got a duct tape tux that glows under neon lights, all right!

I'm not looking for a teenage romance 

We can swap off dates for the slow dance

I get nervous when we have to hold hands, woaaahhhh!»

 

Inquadrai Emm e Liam, che erano fermi in un punto della sala, così li raggiunsi. 

 

«Ehi D.J, would you spin something we can dance to,

Drop the needle like you mean it!

This could be, the last dance we will ever have in High school....»

 

Sollevai una mano per salutarli di nuovo, intanto che lei guardava Naill e Louis dimenarsi sotto gli occhi divertiti degli altri, e io Cooper baciare Kathy.

Strinsi ancora un pugno.

'Vuoi andare a ballare, amore?-Aveva chiesto dolce e speranzoso Laim, cercando gli occhi di Emm. 

Ma lei era sfuggita allo sguardo,-'I-io, devo andare...'-Si era allontanata con una scusa che neanche avevo capito, ma che sembrava falsa quanto il sorriso che ci scambiavamo io e suo cugino.

Avevo guardato James che aveva scosso la testa disperato. Stavo per dirgli qualche parola, quando intercettando la mia mano che stava per posarsi sulla sua spalla, mi aveva bloccato alzando la sua, e andando via dall'altro lato a testa bassa. 

Cavolo. 

 

«Look like we bouncin'in the club like what baby, what

Show up rollin'on some dubs like whooa, woahh...

 

Continuavo a guardare Key, muoversi, apprezzando molto.

Potevo avere un'espressione che non lo nascondeva, perché quando si giró e mi vide, scoppió a ridere, e io feci lo stesso.

 

«I be sippin'on some punch like pt..ahhh...pt...ahhh

When I'm leanin'on the wall I'm like..insecure!

 

Ehy, D.J, would you spin something we can dance to,

Drop the needle like you mean it!

This could be, the last dance we will ever have in High school,

Ehi, D.J, would you spin something we can dance to,

Drop the needle like you mean it!

This could be, the last dance we will ever have in High school, so

So, leave the bass ringing in my heart, 

Leave the bass ringing in my heart!

leave the bass ringing in my heart, 

Leave the bass ringing in my heart!» 

 

La canzone finí, e si levó un applauso generale. 

Jamie e i ragazzi della band, fecero il loro primo inchino, dopo che, come vere rock star, erano saltati dalle casse del palco, e avevano volteggiato con le chitarre e i capelli spettinai facendo urlare decine di ragazze per il loro look da cantanti trasandato. 

Dopo poco partí un'altra canzone, "We own the night,The Wanted."

 

* * * 

 

'Sono stanco morto! Ballare, é una delle cose che non farò più in vita mia!-Si era lamentato Zayn, sedendomisi accanto, mente Barbra lo raggiungeva sorridente, assieme a Sel, guardandolo entrambe con tenera compassione. Zayn non era affatto il tipo da ballo e appuntamento, se usciva con una ragazza sapeva esattamente dove voleva arrivare, eppure era lí, su una sedia incartata di stoffa, con i piedi doloranti e la testa all'indietro sullo schienale. 

'É perché non ci sei abituato amore!-Gli aveva stretto una mano la rossa. 

'Lo so-Aveva ammesso-Piuttosto tu Styles! Che ci fai seduto qui?'

'Mmh?'-Mugugnai.

'Perché non sei in pista?'-Aveva ripetuto urlando sopra i rumori.

'E con chi dovrei ballare, sentiamo?' 

'Bhe, per esempio con la mora che stai puntando da quando sono cominciate le danze!'-Gridò tranquillo, bevendo il mio punch. 

'Non so di cosa tu stia parlando..-Mentii, e mi beccai il suo sguardo da rimprovero.

'Su Harry, ce ne siamo accorti tutti-Parlò Sel.-'Sono quasi due ore che stai guardando Kathy. Perché non ti alzi e vai a chiederle di ballare?'-Incroció le braccia, con disappunto. Sapevo facesse il tifo per noi, dal bacio che avevo dato a Kath nel cortile all'aperto della scuola. 

Ripresi a guardare Key,-'Nel caso tu non l'abbia capito Styles, non te lo stavo chiedendo in maniera gentile!-Riprese Sel.

 

'No, Liam! Lasciami stare..'

'Ma che ti prende Emm? Possibile che tu ce l'abbia ancora con me per la storia di quell'Antony Coenh!'-Sentimmo James e Viv litigare per l'ennesima volta, poco distanti da noi e ci girammo a guardare per un attimo.

'I-io non so più che cosa provo Liam!-Mentí, lo capii anch'io per quel poco che avessi ascoltato-'E tu tra poco andrai via..-Era quella infatti la vera motivazione del comportamento della mora, tanto che fuggiva persino ai suoi sguardi.

'Vuoi che finisca allora?'-Le chiese lui conciso. Solo allora lei alzó il capo terrorizzata.

'É questo che vuoi sapere? Se io voglia lasciarti? Vuoi liberarti del mio peso morto per andare a far follie al college?'-Le si spezzó la voce.

'No, Emm! Ovvio che no! Voglio sapere a che pensi, perché mi respingi, mi eviti, e mi ignori! Parlarmi! Sembra che tu non lo faccia da un secolo! É tanto sbagliato chiederti di essere sincera con me? É tanto...-Si fermó anche lui. Sospiró con la testa bassa-'Mi sento perso, senza di te Emm..é questo che vuoi sentirti dire?'

Lei restó paralizzata, e cominciò a piangere non sapendo cosa rispondere.

Non capimmo cosa avesse detto poi, fatto sta che James si avvicinò deciso, e quasi ci superò del tutto; se non che Zayn lo fermó per un braccio, e-'Tutto okay amico?'-Gli chiese.

Ma lui rispose solo-'Questa storia deve finire.-Andando dietro il palco.

 

 

BARBRA'S POV 

 

 

Poco dopo la musica partí ancora. Più dolce questa volta; una canzone che mi sembrava aver già sentito, una voce che mi pareva di conoscere.

Ci girammo a guardare sul palco, Liam Payne in piedi vicino l'asta del microfono e Jamie Campbell, per metà seduto su uno sgabello alto, con in mano una chitarra classica, che cominciò a pizzicare sotto i cenni del moro.

 

'Ma dove sta andando?-Domandó Niall che ci aveva appena raggiunti. 

Quando mi voltai, un Harry Styles determinato, andava con passo deciso verso il centro della pista. 

 

 

HARRY'S POV 

 

 

'Mi sto divertendo tantissimo!'

'Anch....

'Scusate-Interruppi due piccioncini un po' troppo vicini.

 

«My hands, your hands
Tight up like two ships
drifting Weightless,
waves try to break it
I’d do anything to save it
Why is it so hard to say it?»

 

'Che vuoi Styles?'-Rispose seccato uno di loro.

'Niente che ti riguardi Anderson.-Lo fulminai.-'Volevo, chiedere a Kathy di ballare..'-Le porsi la mano, in un mezzo inchino.

'Cosa? Sei completamente pazzo?'-Chiese incredulo, ma non ci fece caso.

Lei sorrise,-'Allora gattina? Dopotutto me l'hai promesso..-Ammiccai, gongolando verso il biondo, mentre Key intrecciava le sue dita con le mie,e-'Certo..'-Rispondeva divertita dal mio tono da gentleman, lasciando la sua mano. 

 

«My heart, your heart
Sit tight like book ends
Pages between us
Written with no end
So many words we’re not saying
Don’t wanna wait till it’s gone
You make me strong.

 

I’m sorry if I say, I need you
But I don’t care, I’m not scared of love
‘Cause when I’m not with you I’m weaker
Is that so wrong? Is it so wrong?
That you make me strong

Think of how much love that’s been wasted
People always trying to escape it
Move on to stop their heart breaking
But there’s nothing I’m running from
You make me strong!»

 

La portai al centro perfetto della pista, e con un'ampia giravolta, la attirai a me, facendo coincidere completamente i nostri busti e i nostri bacini. 

La tenni al mio corpo più che potessi, stringendole la mano e carezzandogliela, mentre l'altra, le cingeva i fianchi, facendola ancora più mia. 

Sorrisi, con la bocca nei suoi capelli, e la sua guancia e la sua mano poggiate alla mia spalla. 

La sentii sorridere. 

'Che fai Styles?'-Mi chiese.

'Ballo con te, mi sembra ovvio.'-Ammiccai. 

'C'é davvero bisogno di avere quello sguardo compiaciuto sulla faccia mentre balli con me,-Scherzó rimproverandomi. 

Cavolo, riusciva a vedermi e capirmi pur non guardandomi in faccia.

'Non so a cosa tu ti riferisca..'

'Io credo di si..-Fu più seria; prima che di colpo, alla velocità della luce e cogliendola di sprovvista, la facessi girare sotto il mio braccio, l'avvicinassi, e tenendole una mano sulla spina dorsale, mentre piegavo il ginocchio, le facessi fare un caschè. 

Dopo quel passo davvero riuscito di danza, ci trovammo vicini, così tanto che i nostri nasi di sfiorarono, così tanto che il mio alito le scaldava le labbra.

Nel pieno del suo sguardo incredulo,-'Illuminami!'-L'avevo sfidata.

 

«I’m sorry if I say, I need you
But I don’t care, I’m not scared of love
‘Cause when I’m not with you I’m weaker
Is that so wrong? Is it so wrong?»

 

La ritirai a me.

Eravamo ancora una volta, occhi contro occhi.

Perfetti, magnetici.

 

«So baby hold on to my heart
Need you to keep me from falling apart
I’ll always hold on

'Cause you make me strong.

 

I’m sorry if I say, I need you
But I don’t care, I’m not scared of love
‘Cause when I’m not with you I’m weaker
Is that so wrong? Is it so wrong?»

'Perché sei qui Harry?'-Mi chiese seria.

'Perché è la sera del ballo.'-Le sussurrai all'orecchio. 

'Perché sei qui con me, Harry..'

'Perché tu mi hai promesso un ballo gattina..'

'Solo per questo?'-Chiese semplicemente, realmente.

Ma come sempre gli occhi desideravano conoscere molto più di quanto chiedessero le parole.

 

«I’m sorry if I say, I need you
But I don’t care, I’m not scared of love
‘Cause when I’m not with you I’m weaker
Is that so wrong? Is it so wrong?
That you make me strong..»

 

'Perché é con me che dovresti essere stasera Kathy.'

'Harry..'

 

«I’m sorry if I say, I need you
But I don’t care, I’m not scared of love!» 

 

'Perché sono al posto giusto quando sono con te, Kathy.'

'Perché?'-Cominció a scuotere la testa.

'Perché sei tu quella che mi rende forte, Kathy,e senza te sono debole, non valgo niente..'


«'Cause when I’m not with you I’m weaker
Is that so wrong?»

'Stai copiando le parole della canzone, Harry..'-Scherzó nervosa.

'Va bene, allora fammi provare così: perché sei tu quella che mi porta avanti, ed é te,..che amo Kathy..'-Si fermó. Mi guardó sconvolta, a bocca aperta per la sorpresa, mentre, 

«Is it so wrong? 

That you make me strong!» 

La canzone finiva.

Nel momento esatto in cui mi ero voltato ad applaudire a Liam, Cooper aveva tirato via Kathy.

So che potrebbe sembrerebbe strano, ma non riuscii a fare a meno di sorridere. Finalmente glielo avevo detto, e il fatto che si fosse allontanata senza parole per ribellarsi, significava che lo aveva capito benissimo..

 

EMM'S POV 

 

Finita la canzone ero rimasta incredula. 

Le parole che Liam mi aveva dedicato, mi avevano spezzato il cuore, e lo avevano rimesso insieme al tempo stesso. 

Non mi aveva staccato gli occhi di dosso per tutto il tempo, e io ero stata incapace di distogliere i miei dai suoi, così profondi.

Adesso, lo amavo più di prima.

Scese dal palco e mi raggiunse. Quando mi fu difronte, mi prese una mano, tra entrambe le sue, cominciò ad accarezzarmi piano le nocche, con lo sguardo basso su di esse.-'Mi dispiace tanto per la litigata Emm.-Si scusó.-'Mi dispiace per aver reagito male alla storia di Antony Coehn..'

'Liam..-Lo interruppi, con gli occhi lucidi,-'Non é per Antony Coehn..'

'E per cosa allora? Ho fatto qualcosa di male? Qualcosa che ti ha ferita..?-Si piegò a cercare le mie iridi carico di preoccupazione.

'I-Io...-Cercai di farfugliare qualcosa, ma sentii il petto riempirsi di tristezza, e le lacrime cominciare ad uscire incontrollate.-'Non posso dirti Addio, Liam...non posso..'

Mi fiondai nel suo petto, senza riuscire a calmarmi.-'Ehi, eeeehi-Lui mi abbracció, mi strinse a sé, baciandomi i capelli.-'La supereremo insieme, okay? Anche per me sarà dura salutarti, ma non ho intenzione di mollare. Ti amo, Emm. Sei tutta la mia vita. Non ti lasceró. Mai.'

Fu così sincero, che fu come trovarsi accerchiati da una luce bianca calorosa, al centro della quale c'era solo lui.

'Anch'io ti amo Lí.'

'Bene! Cominciavo a preoccuparmi del contrario!-Scherzó, e mi fece ridere mentre mi asciugavo le lacrime.

'Ora,-allungó il braccio.-'Ti va di ballare principessa?'

'Mi piacerebbe molto-Risposi al mio unico vero principe.

 

HARRY'S POV 

 

Sorrisi ancora. Non riuscivo a smettere e sinceramente cominciavo a sentirmi un mezzo cretino, ma non potevo farne a meno.

Non ti ha neanche risposto Harry! Credi davvero che lascerà il suo ragazzo per te? 

La mia vocina interiore cercava di buttarmi giù, ma per quanto ci provasse mi sentivo più leggero di una nuvola.

Mi avvicinai al tavolo per prendere del punch. Versai il contenuto nel bicchierino da short, quando un colpo brusco che dalle spalle mi tiró per farmi voltare verso di lui, mi fece versare il contenuto per terra.-'Ehi, ma che cavol...'

'Che credi di fare Styles?!-Quando sollevai la testa, fu tutto più chiaro.

'Cooper...Che vuoi?

'Venire a prenderla mentre siamo insieme, portarla al centro della pista a ballare un lento, una canzone come quella con te?' 

'Ma non mi dire! Sei geloso Anderson?-Volle essere una domanda retorica quella.

'Dovrei? Perché? Per quanto tu faccia l'idiota, non sei il suo ragazzo.'

Ecco che ci risiamo.-'Adduci ancora quest'argomentazione? Non hai proprio fantasia eh Coop?-Gli feci il verso, usando il solito tono che usava Kathy per chiamarlo o riprenderlo, voltandomi incurante di spalle per prendere un altro bicchierino, come se non ci fosse.

'Sai, Kathy mi ha raccontato tutto.-Mi bloccai.-'Quello che c'è stato tra di voi, Styles.'

Rimasi immobile.-'T-Ti ha racc..raccontato t-tutto?

Ero incapace di parlare, non riuscivo a respirare. Non per vergogna o imbarazzo, ma perché il fatto che Kathy gli avesse raccontato quello che c'era stato tra di noi, significava che non volesse avere segreti con lui. E non avere segreti, era l'inizio di una storia vera, profonda e duratura. 

In quel momento invece, io..mi sentii tradito.-'La sera della tua esibizione da stronzo. Mi ha detto del Grill, dello stanzino di Brown, e di quanto a lungo e vagamente si sia protratta la vostra..ehm..relazione, se così si può definire.'-Gongoló.

'Tra noi c'è stato molto più di questo..'-Ma questo lo sentivamo solo io e Kathy...

'Sai, mi fai pena Styles. La tua é solo invidia. O illusione. A fine serata saró io a riaccompagnarla a casa, e darle la buonanotte sul portico, tenendole la mano. Tu tutte queste cose non puoi farle. Al massimo puoi darle qualche bacio segreto, ma non hai nient'altro da offrirle. E ti aggrappi a questo? Alcuni momenti passati insieme prima che arrivassi io?-Rise di gusto.-Sei patetico!'-Si giró per andar via, magari da lei.

Mentre io percorsi tutti i baci che ci eravamo scambiati, i momenti che avevamo passato assieme, quelli belli e quelli brutti che avevamo superato solo così.-'Prima che arrivassi tu...-Soffiai.

'Mh?-Si voltó curioso.

'Ti ha anche detto che siamo andati a letto insieme, mentre tu le facevi la corte?-Mi guardó stroncato. Eccolo, il punto debole di Mr. Anderson.-'Oh, già, scommetto che questo non te l'ha detto. É stato,mh-Feci finta di pensarci, ma mi ricordavo benissimo di quella sera.-'Mentre uscivate insieme. Già, abbiamo fatto l'amore, poteva anche essere stato dopo che l'avevi riaccompagnata a casa. Proprio così..-Finsi, accendendo in lui la fiamma del dubbio, la prima candela della distruzione di un uomo.-'A dir la verità, ricordo altro di quella sera. Ricordo la sua pelle che fremeva, sotto il mio tocco, il sapore delle sue labbra, e della mia bocca. Ricordo ogni singolo momento, ogni dettaglio, mentre lei era mia. E tu? Tu non l'hai mai avuta. Può stare con te adesso, ma ricorda che io l'ho avuta per primo. E non sarà mai tua sul serio,  non come lo é stata con me. Sarai sempre l'eterno secondo Anderson. Lo so io,lo sanno i ragazzi, tua cugina,e so che lo sai anche tu. Credi davvero che avrebbe scelto te, altrimenti? Perché avrebbe dovuto? Perché dovrebbe continuare a farlo, dato che può avere me....-BUUUUM.

A quel punto Cooper mi colpì in pieno mento. Caddi a terra,per la botta, facendo girare gran parte degli studenti per il tonfo.

Mi portai una mano al labbro, sanguinava. 

Ancora una volta, non potei fare a meno di sorridere...

 

KATHY'S POV 

 

Sentii un respiro generale di stupore levarsi tra gli studenti. Ero con Cindy e Sel, quando vedemmo Louis e Zayn correre verso il centro della sala, vicino uno dei tavoli bianchi da banchetto, seguiti da Niall e Barbra allarmati. Dall'altro lato, vicino al palco, sí avvicinavano anche Emm e Liam, e la mora portava una mano alla bocca preoccupata, cominciando a muovere gli occhi a destra e sinistra, come se stesse cercando qualcuno.

Dopo un'occhiata veloce alle ragazze davanti a me, ci dirigemmo in direzione degli altri per capire cosa fosse successo. 

Ci facemmo largo tra la folla, e qualche studente che mi guardava e bisbigliava a chi fosse accanto a lui o lei, qualcosa che annuiva facendo lo stesso.

Questo non significava niente di buono. Per un attimo mi sembró di immaginare cosa fosse successo, ma rimossi quel pensiero, reputandolo troppo improbabile.

'Permesso, permesso scusate...'

'Amico! Stai bene Styels?-Louis e Zayn diedero una mano a Harry ad alzarsi da terra. Quando ero arrivata, lo avevo trovato mezzo disteso, e con una mano sporca di sangue, mentre Coop, artefice del danno, era in piedi a guardarlo. 

'MioDio..-Avevo sussurrato.

'Susu, non c'è nulla da vedere! Allontanarsi,via!-Emm e Doris, stavano facendo spostare un po' di persone, avvicinandole all'altro lato del palco, mentre la cover di "Won't go Home without you" dei Maroon 5 partiva dalle casse.-'Sarà meglio che ne andiate a parlare in corridoio,-Ci aveva consigliato Dor.

Una volta fuori dalla palestra, mi ero precipitata su Harry, chiedendogli se stesse bene, e cosa fosse successo.

 

«I asked her to stay but she wouldn't listen 

She left before I had the chance to say (Oh) 

The words that would mend the things that were broken 

But now it's far too late, she's gone away 

 

Every night you cry yourself to sleep 

Thinking: "Why does this happen to me? 

Why does every moment have to be so hard?" 

Hard to believe that..»

 

'Sto alla grande!-Aveva risposto altezzoso, ringraziando con un cenno per l'aiuto degli amici.

'Non sei ridotto benissimo..'-Avevo guardato la sua ferita, un taglio a destra del labbro inferiore che sembrava anche un bel po' profonda.-'Che diavolo vi é preso?'-Lo avevo schiaffeggiato sulla testa.

'Ahi! Bhe, chiedilo al tuo ragazzo! É stato lui ad avermi colpito!'

Vidi Cooper uscire in fretta, livido, dalla sala. Noi eravamo a sinistra, quindi lui, prese il corridoio a destra. Lanció una rapida occhiata furiosa a Harry che sorrise inarcando le sopracciglia. Allora capii.-'Che gli hai detto?' 

'Niente..'-Strinse le spalle il riccio.

'Che accidenti gli hai detto Styles?' 

'Lui..ha cominciato a parlarmi di te Kathy..a dirmi che non valgo niente per te..' 

'MioDio, Harry..sai che non è così..'

'..Così io gli ho raccontato..di...di quella sera..'-Aveva abbassato la testa.

'Oh, no!..

'Scusami Key..è che..lo sai io..'

'Mi avevi promesso che non lo avresti mai detto a nessuno!

'Non posso Key! Non ho potuto resistere! Ha ragione..!'

'No Harry, non ha ragione! Lo sai. Sai quello che provo per te!'

«It's not over tonight 

Just give me one more chance to make it right 

I may not make it through the night 

I won't go home without you »

 

'No Kathy,-Si alzó-'A dire il vero non lo so.-Mi aveva guardata con quegli occhi, carichi di amara consapevolezza, come faceva da quando stavo con Cooper ormai, e-'Va! Va a cercarlo e chiedergli scusa! Va..-Mi aveva detto, prima di andar via uscendo, e scendendo i gradini della scuola..

* * * 

'Coop!'-Gridavo tentando di raggiungerlo-'Coooper, aspetta!'-Era davvero dura correre sui tacchi.

'Davvero Kathy?'-Si era voltato arrabbiato, una volta vicina a lui.

'Cosa? Davvero cosa?'-Avevo domandato confusa prendendo fiato.

'Davvero ci sei andata a letto mentre uscivamo insieme?'-Era stato davvero diretto. Come un proiettile che colpiva dritto al cuore.

'Cooper, i-io..'

'No.-Mi aveva interrotto, non facendomi neanche parlare.-'Rispondimi a questo. Sei innamorata di lui, Kathy?' 

Eccolo ancora, un nuovo colpo di pistola. Stava male, ed era colpa mia. Ma quello che non riuscivo a spiegarmi, era che io stessi più male di lui, perché ora che ammettevo davvero com'era, li avevo persi entrambi. Abbassai la testa, cominciai a piangere. Non volevo fargli ancora più male ma, riuscii solo a farfugliare un-'Mi dispiace..'-Mentre le lacrime inondavano il mio viso.

'I-io..non posso più andare avanti così, Kathy. Ci ho provato, davvero..ma..non può funzionare, se tu pensi ancora a lui.,'

Non ero riuscita a proferire parola; tutto quello che avevo fatto era stato solo distogliere lo sguardo quando mi aveva guardata.-'É lui che vuoi, Kathy. Lo é sempre stato. Partivo perdente dall'inizio in questa gara.-Lo guardai. Mi si contorsero le viscere.-'I-io..lo sentivo..-riprese-'Sapevo che non mi avresti mai guardato nello stesso modo in cui avresti guardato lui..e l'ho accettato. Alla fine. Ma, é ora che lo ammetta anche tu Kathy..'

'Mi dispiace..-Dissi ancora, portandomi le mani agli occhi.

'Tranquilla..-Mi aveva abbracciata lui, baciandomi i capelli.-'Odio ammetterlo, ma credo che lui ti ami davvero.-Solo allora ebbi il coraggio di guardarlo negli occhi.-'Io ho provato a difenderti,ma lui ha combattuto per te Key. Con le unghie, con i denti e con le parole soprattutto. Non ci avrebbe mai rinunciato.

'Lo credi davvero?-Chiesi con la voce che tremava.

'Ne sono sicuro.-Eravamo rimasti un attimo in silenzio, a guardarci per chiederci scusa e dirci Addio.-'Devo andare ora..-Aveva detto lui. Mi aveva dato un bacio sulla guancia, e poi era uscito dalla scuola e dalla mia vita. 

In quel momento esatto, corsi via, in bagno, in lacrime. Senza essere sicura se stessi piangendo perché mi avesse lasciata, o perché sapevo avesse ragione..

 

ZAYN'S POV 

 

'Styles! Ehi amico, dove stai andando?-Eravamo fuori da scuola, vicini alle macchine. Avevamo deciso di andar via. Dopotutto era stata una serata intensa, e mancava solo l'incoronazione, cosa che non ci poteva importare di meno. Avremmo continuato la serata bevendo qualcosa al Grill, anche perché finito il ballo ci si spostava sempre lí, se non fosse stato per la battaglia Anderson-Styles consumatasi poco prima. Questa aveva generato non pochi problemi, e sicuri del fatto che non sapevamo come stessero Harry e Kathy, avevamo deciso di non andarci, o magari dopo aver controllato, raggiungerci più tardi. 

Vedemmo Harry uscire da scuola con un cappuccio in testa, a quanto pareva aveva preso la felpa, lasciata appesa all'entrata, dove c'erano anche i copri abito e le borse delle ragazze, e le giacche degli altri ragazzi, e piuttosto scocciato, stava andando a piedi verso il viale.

'A casa-brontoló arrabbiato. 

'Stai bene, amico?-Aveva chiesto Niall.

'No, non sto bene. Come vuoi che stia? Qualsiasi cosa io faccia, qualsiasi cosa le dica di provare, lei va sempre a chiedere scusa a quell'idiota!-Colpí una lattina di coca cola vuota per terra, lanciandola oltre il cancello che delimitava l'aerea della scuola. Gridò esasperato, lasciandosi cadere in ginocchio con le mani nei capelli. Emm gli andò vicino, gli poggió una mano sulla spalla, riportandolo alla realtà, distogliendolo dai suoi pensieri.

Lui alzó la testa,-'Ehi..tutto bene?'-Chiese dolce, mentre gli carezzava il punto dove era poggiata, uscendo le dita, dalla giacca di Liam, troppo grande per lei.

'S-si..scusa Nialler..'

'Tutto okay, amico!'

'É che...ne sono innamorato, Emm..non so piú che fare..'-Aveva poi affondato la testa tre le braccia della mora, che lo aveva abbracciato. 

'Ohh, Harry...'-Aveva sussurrato compassionevole, come una mamma. Poi aveva fatto cenno a Liam, che li aveva raggiunti, per aiutarlo ad alzarsi. 

Non avevo mai visto Harry Styles ridotto in quello stato. Troppo psicologicamente frustrato e triste, da non reggersi neanche in piedi, senza alcolici ad aver contribuito al suo stato.-'Intanto, devi chiederle scusa, e parlarle a quattr'occhi, senza nessuno che vi interrompa, con cui litigare, e fare a botte, Styels. O prenderle nel tuo caso..-Lui aveva riso.

'Grazie Emm,-Aveva detto poi.

'E di che?-Aveva replicato la mora.-'Vieni ora, ti potiamo a casa..-Lo avevano tirato su, e con un braccio attorno al collo, fino alla macchina di Payne, poco lontana da noi. Arrivandoci, avevamo visto Cooper, uscire solo, dall'altra porta della scuola. Lo avevamo guardato tutti in religioso silenzio, e lui non si era nemmeno accorto che eravamo tutti, o quasi tutti, le ragazze non c'erano, lí. Entrò nella sua macchina. Scosse un po' la testa, con lo sguardo sul manubrio; poi mise in moto, e con una manovra di retromarcia, fu in strada e poi via. 

Harry ed Emm mi guardarono, poi guardarono l'edificio, essendosi accorti che l'altra mora, non fosse ancora uscita. Captai subito i loro occhi, e in men che non si dica, mi vennero in mente tante possibilità terribili di ciò che fosse successo. Cominciai a fissare serio e allarmato l'entrata, dopo aver fatto cenno a loro che me ne sarei occupato io. 

'Noi lo portiamo a casa,-Aveva affermato Liam.

'Noi raggiungiamo le ragazze, e aspettiamo vostre notizie.-Niall. Lui in precedenza, aveva detto qualcosa a Sel, che sapeva molto più delle altre due della complicata questione Harvey-Styles, e lei aveva portato le ragazze al Grill, non facendo notare loro, che ci fosse qualcosa che non andasse. In questi casi, la riservatezza che preservava quella ragazza, mi sorprendeva piacevolmente; più perché Harry e Kathy, erano i tipi di persone che come me,volevano che i propri affari si lavassero in casa e non diventassero il nuovo scandalo di pubblico dominio alla gossip girl. 

'Io vado a cercare Kathy.-Avevo detto autoritario; puntando l'edificio, senza distrazioni. 

Accordatici tutti, partimmo per le rispettive destinazioni.

* * *

Dopo essere entrato, avevo guardato negli unici posti in cui avrei potuto trovarla. 

La biblioteca, ma lí non c'era; l'aula della DeGregory, neanche lí; persino in teatro. Ma non l'avevo trovata in nessuno dei tre posti. Ad un certo punto, mi poggiai ad un muro del secondo piano, vicino l'aula di chimica, per accendere una sigaretta e continuare a pensare lontano dai rumori della premiazione che si stava svolgendo al piano di sotto.

Sentii il respiro affannato e smorzato di qualcuno oltre la porta del bagno delle ragazze, e a giudicare dalla locazione  nel corridoio dello stanzino di Brown e di quello del bidello, non mi riuscì tanto difficile immaginare di chi fosse. 

Forse sarei tornato persino dopo a controllare lí dentro, a mente lucida per riflettere, se quei piccoli sussulti non avessero attirato la mia attenzione. 

Così entrai.-'K-Kathy? Sei qui?'-Feci qualche passo, avvicinandomi alle varie portiere aperte, simbolo che non c'era nessuno ad occupare un bagno, e quello mi spinse ad essere sempre più convinto che lei fosse lí. 

'Kathy?-Richiamai, pensando che non mi avesse sentito. 

Infatti,-'Z-Zayn?-Una testa ondeggiante si affacció dall'ultimo scompartimento in fondo. Era seduta per terra, con le ginocchia al petto, e piangeva con i palmi neri, forse per il trucco che aveva asciugato.-'Oh Harvey..'-Mi ci fiondai accanto, abbracciandola, mentre le lacrime continuavano copiose ad uscire,senza sosta.-'Che ti prende piccola?-Le avevo domandato dolce.

'Cooper..mi ha lasciata..'

'E piangi per questo? Io ne sarei felice Harv!'-Lei aveva riso.

'No,é che...lui ha capito...e dice che..Harry...lui é andato via..'-Ansimó, tra le mie braccia. 

'Non capisco se fai così,love!'

Allora aveva riso ancora.-'É che, non ne combino una giusta, Zay..avevo Cooper, un ragazzo perfetto, il principe che tutte sognano, e l'ho fatto andar via. Gli ho spezzato il cuore. Poi Harry..ho mandato via anche lui..dopo che stasera ha detto che mi ama, o é quello che mi é perso di sentire...-Gesticolò col fazzoletto in mano, mentre io ne contemplavo il profilo.-A meno che la mia mante non abbia cominciato a farmi venire le allucinazioni, e anzi "é te che amo" abbia detto "sai che mangiamo?"-Sospiró-'Comincio a credere di aver sentito solo quello che abbia voluto sentire. Sono un disastro, alla fine...chi é che vorrebbe una come me?-Mi guardó intensamente, carica di tristezza, mentre un'altra lacrima cadeva dal viso. Gliela asciugai col pollice.-'Si, sei un casino, ed io sono un casino, ed Emm é un casino, e Niall é un casino-Rise-...ed Harry, é un casino. Ma non so perché, insieme anzi che esplodere, spegnete l'uno la miccia di autodistruzione della bomba all'altro.'

Abbassó la testa,-'Hai sentito bene, stasera Kathy. Ma se ci rifletti, immaginerai, che non è la prima volta che te lo dice, vero? E che tu provi lo stesso..-Sospiró, trovando le mattonelle bianche lucide estremamente interessanti.-'Il fatto che lo abbia ammesso prima Cooper, é solo un effetto collaterale, di quanto grande e immenso sia quello che proviate.-Poggió la testa contro il ferro del separatoio,-'Che cos'è la vita senza un po' d'equivoco a tenerci attivi, Kathy?'

'Devi fare sempre quello profondo nei momenti critici, eh?-Aveva sbuffato scherzosa.

'Si bhe, qualcuno deve pur prendere in mano le redini della situazione quando tu non puoi, no?-Rise-'Ora asciugati le lacrime, e andiamo a bere qualcosa di caldo ti va?'

'Siamo a giugno Zayn..'

'Allora qualcosa di forte. L'importante é non restare qui a compiangersi addosso!'

'Non mi sto compiangendo addosso!-Aveva fatto la finta sconvolta.

'Se non vuoi chiamare così la disperazione!-Scherzai.-'E comunque non so come il trucco non ti si sia ancora colato giù per la faccia!'

Mi guardó male-'Andiamo!-Ripresi,-'Tu ed Emm consumate chili di eye-liner e mascara!'

'É waterproof..e comunque io non mi deprimo, Malik!'

'Certo! Tu non piangi, io non ballo, ed Harry non si innamora..-Mi guardó.-Eppure eccoci tutti qui a far danni, stasera!' 

'Come sempre del resto..'

'Già..-Annuii, inspirando.

'É che..non so che fare Zay...'

'Lo sai benissimo invece, Harv! Da quella sera del ballo di due anni fa...'

'Già..-Aveva affondato la testa nell'incavo del mio collo,con gli occhi puntati sulla porta, mentre io, le carezzavo i capelli, e, con gli occhi fissi al lavandino davanti a me, aspirai dalla mia sigaretta.

Dopo un bel po', che finii di fumare, tempo in cui eravamo rimasti del tutto in silenzio-'Comunque questo é il bagno delle ragazze, non potresti stare qui dentro!-Esordí sgridandomi.

'Ma per favore! Sono stato qua dentro così tante volte, che lo conosco meglio di te. Quel segno su quella porta, l'ho fatto io.-Mi vantai della striscia nera, l'impronta di una scarpa, su una delle porte vicino all'entrata.

'Non voglio neanche chiederti come!-Scherzó disgustata.

'Se vuoi posso mostrartelo-Ammiccai giocoso, mentre lei si alzava su.

'Penso che passerò per questa volta-Allungó una mano verso di me. L'afferrai e con un balzo, mi tirai in piedi.

'Peccato!-Rise. Risi anch'io, mettendole la mia giacca di pelle addosso.

'Puoi accompagnarmi a casa Zayn..?'-Mi chiese stanca. 

'Certo!-Le misi un braccio attorno alle spalle ed uscimmo dal bagno. Varcata la porta, trovammo la preside Collins che parlava con la sua segretaria. Ci guardó sconvolta,pensando chissà cosa, ma per fortuna era troppo buio affinché potesse riconoscerci o ricordarsi di noi. 

Io e Kathy, ci guardammo, e ridendo, andammo via.

 

 

HARRY'S POV 

 

 

Zayn accompagnó Kathy a casa sua in macchina,e andó via. 

Avevo aspettato che tornasse tra i cespugli che separavano le nostre case, e si, potevo sembrare uno stalker, ma non mi importava. Tutto ciò che mi interessava in quel momento, era parlare con lei, e chiederle scusa. 

Così,-'Kathy...'-Mi feci avanti, mentre era ferma sul portico, e inseriva la chiave nella serratura. I suoi non erano in casa, mi aveva informato mia madre prima di uscire per il turno serale, chiedendomi di assicurarmi che lei stesse bene, per tutta la notte.'E-Ehi..ciao..'-Parlai ancora.

'H-Harry...che ci fai qui?'

'Aspettavo che tornassi-Mi feci avanti per le scale del portico, fino ad esserle difronte.

'Hai aspettato fin ora?-Domandó stanca e sorpresa.

'Ti aspetterei per tutta la vita.-Risposi sincero. E mai frase fu tra le più vere che avessi mai pronunciato.

Lei abbassò la testa, con l'ombra di un sorriso, che feci fatica a immaginare, soprattutto dopo cosa avevo detto quella sera.-'A-Ascoltami Kathy..io,-Alzó gli occhi puntando le sue iridi scure, nelle mie verdissime; e per quell'attimo mi bloccai.-'Io..volevo chiederti scusa per stasera, ecco. Non avrei dovuto dire quelle cose a Cooper, non avrei dovuto dire quelle cose a te..mi dispiace, che abbiate litigato per colpa mia..'

'Ci siamo lasciati Harry. E comunque non é vero che ti dispiace..'-Mi interruppe, seia, ma stranamente serena.

'No, hai ragione.-Spalancai gli occhi, per il tono tanto onesto avesse preso la nostra conversazione.-Non mi dispiace. Non mi dispiace che vi siate lasciati, mi dispiace solo che tu stia male. Sempre che sia così..'

'Hai detto che mi ami. Stasera.-Mi interruppe ancora.

'L'ho detto molte più volte, anche prima di stasera..-Commentai a testa bassa.

'Ma lo hai ammesso solo ora..'

'Io...avevo paura..-Confessai.

'Di cosa?' 

'Non lo so..-Guardai in basso.-'E tu? Tu di cosa hai paura Kathy?-Mentre parlavo, mi avvicinavo sempre di più. Fino ad arrivare ad un soffio d'aria, fino ad un millimetro di distanza, fino a farla o del tutto mia per sempre, o perderla completamente.

'Di avere il cuore spezzato un'altra volta.'

'Parli di Coopper?'

'No.-Rispose fredda.

'Di chi parli?'

'Di due anni fa..-Sembró ricordare, giacché un'espressione di dolore, le si affacció sul volto. 

'Un giorno mi racconterai che é successo?'-Chiesi.

'Non stasera.'-Annuii comprensivo.

'Che ti va di fare stasera allora?'

'Voglio che tu mi risponda ad una domanda..-Ed ebbi paura che potesse mandarmi via.

'Quale?-Chiesi seriamente curioso.

'Da quanto lo sai?-Parló. Alzai le sopracciglia, ma capii subito a cosa si riferisse.-'Da quanto sai, o credi di sapere di amar...?'

'Da sempre-La interruppi.-'Lo so da sempre. L'ho sempre saputo, Kathy. Dovevo solo capirlo..'-Confessai.

'E allora...-Il silenzio caló tra noi due. Quello era il momento decisivo. Si giocava tutto in quell'istante. Così vicini come eravamo sempre stati, trattenendo il respiro, come quando la discussione tra di mio, toccava temi troppo bollenti.-'che aspetti a baciarmi?'-Riprese ironica con una lacrima, tra la gioia, e l'attesa estenuante che l'aveva trascinata. Che si era protratta per entrambi.

'C-cosa?'-Chiesi confuso, in parte per ciò che sentivo dentro, in parte per i suoi occhi che mi chiamavano, in parte perché era stato il finale perfetto di una serata disastrosa.

'Baciami idiota!-Ordinó, felicemente commossa, mentre con un sorriso ebete, mi avvicinai al suo viso, sfiorandole una guancia, respirando sul suo naso, col mio alito caldo sulla sua bocca; e continuando a sorriderle la baciai. Sfiorai le sue labbra con le mie, un momento che avevo tanto atteso, tanto dolce, quanto il sapore che ne derivava. Succhiai, sentii la morbidezza delle sue, il sapore del saliva, il gusto delle lingue che si intrecciavano. Fu come tornare a respirare. Ne assaporai ogni momento, sotto le luci affusolate del porticciolo.

Ad un tratto,-'Aspetta, ho solo..-La interruppi-'Ho solo io una domanda per te.'

'Quale?-Chiese lei staccandosi di poco.

'Puoi ripetermelo?-Ammiccai sexy.

Lei si avvicinò al mio orecchio,-'Now Kiss me, you fool!'-Sussurró. 

Un attimo, prima che tornassi a baciarla mia, entrando in casa sua..

 

 

 

 

 

 

 SPAAAAZIOO AUTRIIICEEE: 


Salve a tutti cari lettori, Ecco vi presento il capitolo del ballo!

Lungo, lo so..infinito a dir poco ahahah il più esteso che abbia mai scritto, e spero per questo di farmi perdonare per tutto il tempo che avete dovuto aspettare. 

Nella mia vita stanno cambiando un bel po' di cose, quindi gli ultimi due capitoli non ho idea di quando avrò il tempo di scriverli, e già vi chiedo scusa per questo! 

Comunque come vi ho accennato già nel precedente, questo é stato il capitolo della svolta. Harry e Kathy.. Quanto li avete attesi insieme? 

Cooper é andato via, definitivamente, quindi ora hanno la strada spianata..lo forse no! Un po' di suspance non guasta :3 

Emm e Liam, hanno fatto pace; Niall e Sel stanno benissimo insieme e la e che anche gli altri 2/5 dei nostri amici si siano sistemati! Una ragazza troppo seria con Louis non so quanto resisterà prima di diventare come lui XD 

E Zayn? Chi l'avrebbe mai detto? Ebbene si, é capitato anche a lui di innamorarsi. Per quanto ami Perrie, adoro quella ragazza, gli ho trovato una fidanzata tutta nuova ;) che ne pensate? Come vi sembra? Dolcissima eh? 

Conosco una ragazza col suo stesso nome, che a differenza sua, é una tempesta! Ironico no? 

C'é davvero di tutto nel 37! Liti, i ragazzi in smoking , le loro canzoni e Coscy per tutti coloro che la amino!

Ma le mie parti preferite, sempre che possa averne, sono state quelle dolci tra Harry e Kathy. So che li ho creati io, ma amo quei due insieme, anche se vi ricordo che lei non gli ha ancora detto che ricambia, né cosa sia successo anni fa..Ipotesi? Fatemi sapere! 

Aspetto le vostre recensioni! E se avrò fortuna, riusciró anche a caricarvi alcune immagini riguardanti il capitolo! Detto ció, fatevi sentire dolcezze! :)) 

xxK

 

 

 

 

 

 

Ecco a voi ragazze, come regalo, vi mostro fisicamente, alcuni dei personaggi apparsi in questo capitolo: 
:))

1) Jones. Capitano della squadra di baket della McGrooven.



 2) Barbra,la ragazza dai capelli rossi che ha fatto battere il cuore al nostro Zayn.



3) Jamie Campbell, il tenebroso e affascinante cantante della band che ha suonato la sera del ballo.



4) J.J, La cheerleader-reginetta del ballo, casa-e-chiesa.



5) Cooper in moto/E la sera del ballo.

 
Passiamo un po' all'outfit, vi va?? ;))

1-Il vestito di Emm al ballo.



2-Il vestito di Kathy per il ballo.



3-Le Carvera Kurt-Le scarpe che Kathy indossava, che hanno causato il crollo psicologico di Zayn, quando le hanno comprate insieme.


Passiamo ora ai nostri Booyyss, vi va? A me si tantissimo!

1.Liam James Payne.

2.Louis William Tomlinson.                            




3.Niall James Horan.



4.Zayn Jawaard Malik/VS/Zayn 2010

 -------------------------------- 

5.Harry Edward Styles.

     

Ed ecco, come il nostro riccio guardava Kathy mentre ballava con Coop.. 

 

Hope you like it! ;)
ENJOY! XXK
 

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Capitolo 38
*** Capitolo 38 - The End (Unreleased chapter) ***


Capitolo 38 - The End (UNRELEASED)


La luce entrò fioca filtrando dalla finestra illuminandole la schiena nuda, in quella che ricordo come la mattina più bella della mia vita.
Lei, distesa accanto a me a pancia in giù, con la testa sotto il cuscino…guardandola non potei fare a meno di sorridere. 
Chiusi gli occhi inspirando profondamente per assaporare ogni istante di quel momento. Fissai il soffitto per un attimo, e mi persi tra le tavole bianche. Non potevo crederci, dopo tutta quella sofferenza, dopo tutti quei momenti in cui mi ero sentito trafiggere l’anima da una lancia, strappare il cuore fuori dal petto, ero lì, con lei. Le avevo detto che l’amavo, finalmente. 
Lei non mi aveva risposto. Quel pensiero mi attraversò veloce la mente preoccupandomi un po’, ma decisi di scacciarlo via. Come dicevo, eravamo insieme finalmente, non avrei permesso più a nessuno di separarci. Non potevo perderla ancora. No, non lo avrei permesso.
“A che pensi?” una voce roca, ancora assonnata spezzò il mio rimuginare. 
“Mmh?” - Mi voltai, e la vidi. Gli occhi all’insù, su una massa informe di capelli spettinati che cercava di soffiare lontano dal viso sorridendo. Mi guardò, dritto negli occhi. Eccole lì, le farfalle nello stomaco. 
Come fai a farmi questo effetto ancora dopo tutto questo tempo? Dopo tutto quello che abbiamo passato? 
Sorrisi quasi imbarazzato. 
“Sembri preoccupato…” – Mi studiò e sorrisi ancora, incapace di immaginare di meritarmi di stare con lei- “Che c’è?” Sorrise guardandomi, potevo sembrarle uno stupido, ma non mi importava…ero così dannatamente felice che il mondo intero al di fuori di quella stanza avrebbe potuto scomparire. 
“Mi sei mancata..” riuscii a rispondere sorridendo, allungando un braccio per tirarla a me. La strinsi forte, il suo viso sul mio petto, su un cuore che le apparteneva, le era sempre appartenuto. 
“Ero proprio qui…” disse per tranquillizzarmi sorridendo.
“Si che lo eri…” la strinsi più forte, inspirai più profondamente il suo profumo, la sua essenza. Sentii il corpo andare in fiamme, il cuore esplodere, un vortice di emozioni che non avevo mai provato prima che mi portavano in paradiso. Era quasi un dolore fisico che però al tempo stesso mi rendeva più calmo e in pace che mai. 
“Sei strano Styles” – si sollevò leggermente per guardami negli occhi. Voltai di poco il viso, ancora poggiato sul cuscino, per incontrare le sue iridi nocciola, bellissime. Lei era bellissima. Le spostai una ciocca dietro l’orecchio, carezzandole di poco la guancia. Lei vi si posò, socchiudendo un attimo gli occhi baciandomi il palmo della mano per poi rincontrare i miei. 
“Dio, ti amo così tanto Kathy….continuo a torturarmi la mente, a chiedermi perché ci abbia messo tanto per ammetterlo….ma ti prometto, giuro sul mio cuore, che non ti lascerò più andare…Ti amo..” 
 
KATHY’S POV 
 
 
“Ti amo…-bacio-ti amo-bacio-ti amo…-bacio
Harry non smetteva di ripeterlo e io non potevo credere che si potesse essere così felici. Ogni volta che lo ripeteva, il cuore mi saltava nel petto e le farfalle sbattevano le ali nel mio stomaco. Dopo tutto quel tempo, mi sentivo ancora come la prima volta che mi aveva baciata, due anni prima…
 
“D’accordo, d’accordo…-ridevo mentre mi baciava il collo, i suoi ricci a farmi il solletico-vorrei solo del caffè-risi accarezzandogli i capelli. 
Avevo le gambe incrociate davanti a lui, seduto sul mio letto mentre le sue braccia mi cingevano i fianchi, i polpastrelli sulla schiena, il lenzuolo bianco che ci copriva. Poggiò la fronte e l’orecchio sul mio petto…”Sento il tuo cuore-disse-Sei felice?”
Lo sono sempre quando sono con te Harry…-“Si lo sono” risposi sorridendo.
 
**
 
“Dico solo che muoio di fame…”- diceva mentre scendevamo le scale. Dalla mia camera, avevamo deciso di spostarci in cucina per fare colazione, per poi tornare nella mia camera, che era il nostro posto sicuro, e che speravamo di non lasciare più-“In fin dei conti è colpa tua, e recuperare le energie è l’unico motivo per cui ho lasciato il tuo comodissimo letto,-disse prendendomi il braccio e facendomi roteare davanti a lui. Risi, mettendogli le braccia intorno al collo. Lo guardai, era perfetto. Solo in boxer neri, fisico scolpito nel marmo, fossette che incorniciavano un sorriso stupendo e i suoi occhi…il silenzio in tutta la casa, la luce calda del sole che illuminava le pareti rendevano l’atmosfera così magica. Ero così innamorata di quel momento, ero così innamorata di lui…-“ricaricarmi di energie, per poi tornare su con lei miss Harvey…-sorrise malizioso. Mi cinse i fianchi con le mani, incrociandole dietro la mia schiena, coperta dal lenzuolo che utilizzavo come vestito. Mi avvicinò a lui, la punta del suo naso toccava la punta del mio. Chiuse gli occhi e mi baciò. Fu un bacio così lento e dolce, mi sembrò che il mondo si fosse fermato…
 
HARRY’S POV
 
“Kathy…”-“Harry…”
Due voci sconvolte ci riportarono alla realtà. 
Davanti all’ingresso, a pochi passi da noi, Lydia e mia madre a bocca aperta avevano assistito al nostro bacio e non so a quanto della nostra conversazione di poco prima. 
“M-Mamma…che ci fate qui?”- La voce di Kathy imbarazzata e nervosa fu come una doccia fredda in un momento che fino a qualche minuto prima era stato fuoco. 
“Siamo tornati prima, Anne ci aiutava con le valige…”
“Harry….” - disse con disappunto mia madre scuotendo la testa in un no.
“Mamma…-salutai con un cenno della mano, abbassando gli occhi per l’imbarazzo di trovarmi in boxer davanti alle due. 
“Tesorooooo…-La voce di Tom che chiamava Lydia dal giardino scatenò il panico sul viso di Kathy.
Lydia e mia madre si voltarono di scatto verso la porta, quasi per impedire a Tom di entrare e assistere a quello spettacolo indecente. 
“Sarà meglio che andiate di sopra a ricomporvi prima che vi veda tuo padre…- disse Lydia seria e un po’ mortificata -quando tornerete di sotto, parleremo di questa storia…
 
KATHY’S POV
 
“Toc toc- disse mia madre aprendo la porta della mia camera, affacciando il capo e due occhi imbarazzati –“posso?” – si mise sulla soglia. 
“Certo mamma, non devi neanche chiederlo…” – io ero seduta sul letto, a gambe incrociate. Giocavo nervosamente con il mio pupazzo preferito, un coniglietto bianco vestito di una salopette blu, ciuffetto biondo spettinato e una carotina in mano. Avevo dormito con Mr. Bunny per tante notti di tanti anni da piccola, mi proteggeva dai mostri ma era anche il confidente di tanti segreti che all’epoca mi sembravano di un’importanza vitale o di una gravità inaudita, come il fatto che ero stata io a rompere il vaso viola preferito di mia madre a 5 anni e non Harry che invece si era preso la colpa per proteggermi da una punizione di qualche giorno…Harry…mi chiedevo cosa Mr. Bunny avesse pensato di quella situazione, dei nostri segreti, di quello che provavamo. Chissà se lui come molti altri era lì in attesa a fare il tifo per noi, o se sarebbe stato contrariato quanto mia madre quella mattina. Giocai nervosamente con i ciuffetti di Mr. Bunny, aggrottando le sopracciglia. Ero così in imbarazzo che quasi non riuscii a guardare mia madre, finché non parlò – “Harry ha aiutato tuo padre con la macchina prima di andare via – Al suono di quel nome sulle sue labbra sollevai lo sguardo incontrando gli occhi blu di mia madre – “gli abbiamo detto che era qui per tenerti compagnia…dato che eri sola – si avvicinò lentamente al letto, fino a sedersi sul bordo – “non c’è bisogno che conosca i dettagli credo…” – mi sorrise, e quel sorriso così dolce, in quel momento così teso, mi fece tornare a respirare… - “Grazie mamma – riuscii a dire. 
Mi carezzò i capelli guardandomi pensierosa e mordendosi il labbro inferiore. Capii subito da chi avessi ereditato il modo di muovermi, lo sguardo, l’animo..-“Ti va di raccontarmi che cosa è successo?”
La guardai indecisa. Istintivamente mi morsi anch’io il labbro inferiore, voltandomi di poco verso la finestra semi aperta come al solito. Harry non era in camera sua, probabilmente Anne gli stava facendo la stessa domanda nello stesso momento. Mi chiedevo cos’avrebbe risposto, se avrebbe raccontato tutto o solo una parte, se le avrebbe detto che mi ama, e se io avessi dovuto confessare a mia madre quanto lo amavo. Sentii un buco allo stomaco –“…dall’inizio?” – aggiunse mia madre. 
Ero così nervosa che non sapevo da dove cominciare…quand’ era iniziato tutto davvero mi chiedevo? Ci pensai su per un attimo. Presi un bel respiro. Guardai Mr. Bunny e sorrisi. Sapevo quando tutto era iniziato davvero. Mi voltai verso mia madre – “è cominciato tutto due anni fa…
 
EMM’S POV 
 
Eravamo seduti al solito tavolino tondo bianco del centro commerciale, vicino lo stand dei frullati. 
Era tutto come al solito: il carretto rosso e bianco qualche metro più giù al solito posto, i bicchieri grandi con i soliti gusti, che però non avevano calmato le nostre preoccupazioni per quella mattina. 
Harry aveva scritto a Zayn di chiamarci tutti e appena arrivato ci aveva raccontato quello che era successo: di Tom che per un pelo non li aveva beccati mezzi nudi, dell’espressione sconvolta sul volto di Lydia, del discorsetto che Anne gli aveva fatto, che avrebbe voluto ucciderlo in quel momento ma che era felicissima per i nostri due folli amici e che si era addirittura commossa a sentir Harry parlare di quello che provava per Kathy. Kathy…non avevo ancora ricevuto notizie da parte sua. Le avevo mandato almeno 10 messaggi, ma non mi aveva ancora risposto...non sapevo come interpretare quel segno: era in punizione o era morta? O stava spiegando tutto? Ma tutto cosa poi…?
Mi grattai la fronte pensierosa…-  “quiiindiii…vi hanno beccati – la voce di Louis interruppe i miei pensieri, attirando tutti gli occhi su di sé – “voglio dire amico, mi dispiace che sua madre ti abbia visto in mutande, ma siete due pazzi sconsiderati e innamorati ed era l’ora che se ne accorgessero anche loro!” – prese un sorso di centrifuga alle carote guardandoci.
“Bhe Tommo non ha tutti i torti – Niall – dopotutto è meglio così no? Almeno non dovrete più nascondervi”
“Tu che ne pensi Payne?” – chiese Harry, con uno sguardo che non riuscii a decifrare. Mi sembrava sollevato dalla situazione, come se non vedesse l’ora che tutto il mondo sapesse di loro due a cominciare dai genitori, ma al tempo stesso vedevo nei suoi occhi verdissimi un’ombra di preoccupazione. Se fosse perché Kathy non ci aveva ancora risposto o per qualcos’altro davvero non seppi dirlo in quel momento. 
Liam si grattò il mento pensandoci su, la barba appena accennata. Lui era sempre stato il più saggio e temprato tra i ragazzi, perciò non mi sorprese molto che Harry si fosse rivolto a lui.
“Bhe, ad essere onesti io penso che loro abbiano ragione – mi voltai di scatto a guardarlo. Lui alla mia sinistra, con il braccio sullo schienale della mia sedia e lo sguardo riflessivo e corrucciato – Insomma, credo che i modi non siano stati come dire “propriamente ottimali?” Ma è il risultato quello che conta. E in tutta franchezza amico, era davvero l’ora che ti decidessi ad ammettere tutto. Portare questa storia, quello che provate alla luce così lentamente ha fatto soffrire tante persone, quindi probabilmente togliere il cerotto di colpo com’è successo questa mattina avrà lasciato un segno ma se tu sei sicuro di quello che provi per Kathy e soprattutto di quello che Kathy prova per te, puoi stare tranquillo: credo che tutto andrà per il meglio!” 
Liam mi guardò e sorrisi, in fin dei conti aveva ragione! 
Mi voltai verso il riccio, la testa bassa a contemplare il pavimento. Lo studiai, lui alzò la testa e mi guardò. Gli occhi cupi e lividi. In quel momento capii perché fosse tanto agitato poco prima…
 
KATHY’S POV 
 
Mia madre mi aveva accompagnata al centro commerciale per incontrare Harry e gli altri. 
Le avevo raccontato tutto (meno alcune parti un po’ intime potremmo dire) e lei aveva ascoltato presa dalla storia, facendomi mille domande ma con la dolcezza che solo una madre può dimostrare. Le avevo confessato di amarlo terribilmente, così tanto da farmi male alle viscere, da non riuscire a respirare finchè non lo vedevo. 
Lei alla fine mi aveva abbracciata e mi aveva detto – “Se è questo quello che provi, devi correre a dirglielo tesoro! Santo cielo Kathy sei così coraggiosa e hai paura di sentimenti così forti e così belli…”
 
La salutai chiudendo lo sportello. Non vedevo l’ora di vederlo. 
Presi un bel respiro e mi incamminai verso l’entrata. Avevo quasi le mani che tremavano ma non potevo fare a meno di sorridere. Presi il cellulare dalla borsa percorrendo qualche passo disordinato fino a trovarmi davanti a qualche negozio. 
Emm, Zayn e Niall mi avevano mandato decine di messaggi. Cominciai a comporre il numero di Viv per chiederle dove fossero, dovevo vedere Harry, dovevo parlare con lui..- Ahi!”
Sbattei spalla e braccio contro qualcuno – “K-Kathy…c-ciao..”
Ed eccolo lì. Cooper Anderson con una mano sul punto del braccio che avevo scontrato e il cuore spezzato nell’altra… Maledizione
“C-coper…ciao..ehm..che ci fai qui?” – Farfugliai cercando di essere il più calma possibile ma la tensione si tagliava con un filo. 
“Ero con degli amici, compravamo alcune cose prima della partenza. Avevo bisogno di distrarmi dopo sai ehm… l’altra sera” – abbassò lo sguardo per poi puntare i suoi occhi ghiaccio nei miei. Sentii un nodo allo stomaco, l’ennesimo quel giorno – “Tu?” – mi chiese.
“Io..ehm…sto cercando tua cugina e… - mi bloccai. Non potevo dirgli che stavo cercando Harry, non dopo quello che era successo la sera del ballo. – gli altri…” 
“Li ho visti prima, sono lì in fondo al solito tavolo dei frullati..” – fece un cenno col mento indicando con l’indice. Seguii il suo sguardo e li vidi, lo vidi…
Incrociai il suo sguardo e impercettibilmente sorrisi, era così bello - “Oh..” – Cooper interruppe quel pensiero. 
Mi voltai verso di lui, il capo chino e il sorriso amaro –“Cercavi lui….” – disse guardandomi. 
“Cooper, io – cominciai. 
Ma –“No, va bene così davvero… in fin dei conti, ho sempre saputo che non avrei mai potuto competere con lui. Era una battaglia persa in partenza- sorrise amaro– “Sii felice Kathy.” 
Mi diede un bacio delicatissimo, quasi impercettibile, sulla guancia e andò via. 
Mi sentii morire.
 
EMM’S POV
 
“Ehi, ma quella non è Kathy?” – Niall mi bloccò prima che potessi dire qualcosa, qualsiasi cosa per rassicurare Harry sui sentimenti di Kathy per lui. 
Il riccio, come tutti i ragazzi del resto, spostò lo sguardo verso la mora pochi passi più in là dell’entrata del centro commerciale – “E quello è…Anderson?” – chiese Louis stringendo gli occhi per vedere meglio ed esserne sicuro.
A quelle parole anch’io, che non avevo mai staccato gli occhi da Harry, non potei fare a meno di guardare..
 
ZAYN’S POV
 
Kathy parlava con Cooper. 
Lui ci aveva indicati col mento e lei ci aveva visti sorridendo. 
Probabilmente ci stava cercando già da prima di incontrarlo. Questa perlomeno sarebbe stata la cosa più razionale da pensare, ma mi chiedevo cosa passasse per la mente di Harry. 
Di spalle rispetto all’entrata, era seduto accanto a me, alla mia destra, mentre a sinistra avevo Niall e a scalare Louis, Emm di fronte al riccio, Liam accanto a lei e un posto libero tra quest’ultimo ed Harry, il posto di Kathy a completare il cerchio.
Che il posto di Kathy fosse accanto ad Harry lo avevamo capito tutti già da tempo ormai e finalmente e non con pochi guai, c’erano arrivati anche loro due. Ma qualcosa turbava il mio amico, potevo sentirlo. Le nocche bianche strette in un pungo, lo sguardo duro, le labbra serrate…mi chiesi se fosse perché la mora stesse parlando con quello che fino a pochissimo tempo prima era stato il suo rivale. 
 
I due si scambiarono ancora qualche parola. Poi Anderson andò via, uscendo dalla porta vetrata del centro commerciale e dalla vita di Kathy, che ci raggiunse, ma non prima di averla baciata…
 
 
EMM’S POV 
 
“Kaaaaathy!”- urlò Louis felicissimo di vederla come tutti.
“Ciao ragazzi… - disse la mora sorridendo e prendendo posto –“ciao” – sorrise guardandomi un attimo prima di voltarsi verso il riccio, tanto immobile in quel momento da sembrare una statua. 
Lei lo studiò un attimo, lui non incrociò i suoi occhi, prima che Liam cominciasse a parlare.
“Allora Kathy, abbiamo saputo che siete quasi finiti nei pasticci stamattina” – cominciò per rompere il ghiaccio. Rise nervoso e sorseggiò un po’ di frullato.
Lei sorrise e rispose con un – “Già…” prima che lo stesso Liam cambiasse discorso. 
L’aria al tavolo in generale non era tesa. Louis e Niall scherzavano, facevano battute sul cibo o su Zayn cercando di distrarci. Kathy sorrideva, segno che tutto era andato bene, anche se sembrava un po’ nervosa. Ogni tanto cercava il mio sguardo perché le dessi coraggio, soprattutto perché Harry non aveva aperto bocca da quando era arrivata. Zayn fingeva che tutto fosse apposto e prendeva in giro Louis. 
“Allora – disse Niall addentando un bacon cheeseburger appena arrivato. Avevamo deciso di pranzare lì, al nostro solito tavolo al solito posto, ordinando panini troppo calorici e patatine fritte troppo salate – Kathy non ci hai più raccontato come ha reagito tua madre!”
Kathy beveva della cola, presa alla sprovvista balbettò –“B-bene…”
“Bene?” – La incalzò il biondo. Niall con forse la fin troppa ingenuità di chi non vuole altro che un lieto fine per i suoi amici cominciò a fare mille domande che svelavano le curiosità di tutti compreso Harry, ma non facevano altro che agitarlo ancora di più.. – “Voglio dire è tutto qui?” 
“Si Kathy andiamo! Raccontaci che ti ha detto – disse Louis scherzoso –“Soprattutto dopo aver visto le parti intime del tuo fidanzato!” – Rise
“Lui non è il mio fidanzato…” – A quelle parole, dette senza pensarci, il sangue di tutti si gelò ed Harry per la prima volta quel giorno, si voltò verso la mora con lo sguardo più grigio che mai. 
“V-voglio dire….-continuò lei-ehm…” 
“Vuol dire che non sono affari tuoi bello, e smettila di imbrattare tutto il tavolo di ketchup- intervenne Zayn. 
Che Kathy non intendesse quello che sembrava lo avevamo capito purtroppo solo io e lui, e la cosa non fece altro che peggiorare.
“Si ma che lei hai detto? Per spiegare intendo?” – mi voltai verso Niall convinta che avesse parlato lui, ma la bocca gliel’avrebbe sicuramente impedito per quanto piena fosse, e mi stupii nel sentire che era stato il mio Liam a fare quella stupida domanda. Lo guardai sconvolta – “Liam!” – sgridai.
“Che c’è?” – mi chiese confuso. Per quanto tutti conoscessimo il caratterino di Harry, nessuno si era reso conto di quanto fosse delicata la situazione in quel momento. Probabilmente tutti pensavano che le cose si fossero risolte dopo che tutto era venuto alla luce, ma io conoscevo dettagli della loro storia che non conosceva nessuno e cominciavo a sospettare che forse anche Zayn sapesse qualcosa o semplicemente conosceva Harry molto meglio degli altri. 
“Ho solo fatto una domanda…” – Liam 
“Si e poi ce lo stiamo chiedendo tutti da un po’ in realtà” – Louis sorseggiò la sua bibita
“Ragazzi, non credo sia il caso – cominciai 
“Si Kathy – mi interruppe il riccio diretto alla mora – “ In effetti ce lo stiamo chiedendo tutti da un po’”
 
Kathy guardò Harry confusa. Lei come noi non riusciva a decifrare la sua espressione, tantomeno a capire che cosa gli passasse per la testa. 
Fino a poco tempo prima era sembrata serena, felice di essere lì con noi, con lui, di quello di cui poteva aver discusso con sua madre quella mattina, ma l’indecifrabilità di Harry aveva cambiato tutto. 
“I-io…ho detto che va tutto bene – abbassò gli occhi per un secondo – Ero venuta qui per parlarti…- sussurrò voltandosi verso il moro. 
Credetti di capire. Per Kathy parlare dei suoi sentimenti non era mai stato facile, soprattutto per quelli verso Harry. Non perché si vergognasse di ammettere quanto lo amasse davanti a noi, ma perché già una volta aveva provato a dirglielo e non era finita bene…Ma questo lui non lo sapeva.
“Certo, va tutto bene. Va tutto alla grande! Ma non sono il tuo ragazzo…perché Cooper lo è?” 
 
HARRY’S POV
 
La trafissi con lo sguardo e con quelle parole. 
Non esisteva più nessuno attorno a noi. 
Ero così arrabbiato, così pazzo di gelosia. 
Perché era con lui? L’aveva accompagnata lui lì? Perché l’aveva baciata? Aveva cambiato idea? E se parlando con sua madre avesse capito che non la meritavo? 
Quelle domande mi stavano distruggendo. 
Ma più di tutte il non sapere cosa provava. 
Non ero il suo ragazzo, non ero suo amico…allora cos’ero per lei?
Cosa provava per me? 
Cosa provi per me Kathy? 
 
EMM’S POV 
 
“Sai benissimo che non è così….non più almeno!”
Il tono della voce di Kathy cambiò improvvisamente e riconobbi subito la sensazione che lo aveva provocato. Era così risentita e sulla difensiva, non gli avrebbe dato nessuna soddisfazione, nessuna vittoria se lui l’avesse pretesa con quel tono. 
Probabilmente era corsa fin lì per dire che lo amava, ma non sarebbe finita bene se lui non avesse fatto un passo indietro chiedendo scusa. 
 
“Già, perché è questo che fai no?” – riprese lui amareggiato – “mastichi i ragazzi e li butti via. Lo hai fatto con lui, lo hai fatto con me… di punto in bianco ti sei stancata di me due anni fa e mi hai buttato via, hai cambiato scuola, cancellato il mio numero, sei andata avanti con la tua vita e poi sei tornata come se niente fosse – rise amaro – e hai fatto lo stesso con Anderson. Lo hai usato per farmi ingelosire, come passatempo per i pomeriggi in cui io non c’ero, e hai continuato a tradirlo quando sono tornato… però non sono il tuo ragazzo – rise ancora, gli occhi vuoti, lo sguardo al cielo – perché è questo che ti piace no Kathy? Ti piace venire a letto con me e poi andare da lui a fare la brava santarellina…andare anche a letto con lui, con il “tuo fidanzato” – mimò le virgolette – come una bella coppietta felice per poi tornare da me a dirmi che ti manco, che mi vuoi e che nessuno deve saperlo… perché io non sono il tuo ragazzo. Dicci Kathy, quanti altri ce ne sono mmh? Con quanti altri sei stata in questi due anni? Con quanti ti sei comportata nello stesso modo e poi hai lasciato a pezzi come Cooper? Ammesso che tu l’abbia davvero lasciato, e che non fosse solo una scusa per scopare con me stanotte….”
“Harry!!!” – lo interruppi sgridandolo, ma lui non distolse gli occhi da Kathy.
“Maledizione Kathy – battè forte il pugno sul tavolo – ti ho detto che ti amo! E tu non sei neanche in grado di rispondermi, neanche in grado di lasciarlo!” 
Finì così, e per la prima volta da quand’era arrivata, distolse lo sguardo dalla mora abbandonandosi sconfitto allo schienale della sedia bianca. 
Nessuno emise un suono. Kathy aprì la bocca per rispondergli, ma le parole le caddero nell’aria. 
“Sarà meglio che vada- disse mortificata. Lui la guardò beffardo e “certo” soffiò ridendo.
“Dopotutto, Cooper mi starà aspettando qui fuori” – aggiunse gelida al riccio con gli occhi incavi per le lacrime che cercava di trattenere. Ma di questo ci accorgemmo solo io e Zayn.
Harry rise ancora con la testa di lato guardando il tavolo, e alzò le spalle mostrando le fossette nel sorriso più disperato che mai. 
Come facessero quei due a non capirsi mai e ad amarsi tanto al tempo stesso, resta per me un mistero ancora oggi.
 
Zayn si alzò per seguire Kathy, Harry non riuscì neanche a guardarlo. Restò con il capo basso per un tempo che sembrò interminabile. 
Louis gli toccò il braccio e solo allora sembrò riprendere contatto con la realtà – “Tutto bene amico?”- gli chiese preoccupato. 
“Alla grande…” – rispose amaro. 
“Emm…- iniziò Zayn che era appena ritornato non avendo trovato la mora – “credo sia il caso di dirglielo…” – catturando l’attenzione di tutti. Sentì gli occhi di tutti i ragazzi bruciarmi addosso, in particolar modo due iridi verdissime che mascheravano una punta di speranza.
“Dirgli cosa?” – mi chiese Liam colto completamente impreparato da quell’affermazione.
Esitai - “Harry….c’è qualcosa che dovresti sapere…” – mi morsi un labbro indecisa se proseguire oppure no. Dopotutto non spettava a me “vuotare il sacco”, dopotutto era il segreto di Kathy, ma quante volte ancora quei due avrebbero dovuto farsi a pezzi per stupidi fraintendimenti ed errori non chiariti del passato? Così proseguii – “Riguarda quello che è successo due anni fa…quando Kathy ha smesso di parlarti…Ecco, riguarda il motivo per cui ancora oggi non riesce a dirti quanto ti ama…”
Harry mi guardò sconvolto e incuriosito. Era come se avessi la risposta a tutte le sue domande, a tutti i suoi dubbi e al tempo stesso la cura a tutto il suo dolore. 
“Ti dice niente il ballo d’inverno…?”
 
Parve ragionarci su, provando a concentrarsi per riportare alla memoria tutti i ricordi degli anni passati, ma senza riuscirci. Scosse la testa in un no, asciugandosi gli occhi lucidi. Così continuai e ripetei per filo per segno le parole che aveva usato Kathy quando l’aveva raccontato a me…
 
*KATHY’S POV, IL FLASHBACK*
 
“E’ solo uno stupido ballo, non capisco perché tu ci tenga tanto! Sei più intelligente di quelle oche fissate lì…” – disse Harry scocciato indicando col mento un gruppo di ragazze davanti alle vetrine mentre si lanciava a braccia conserte contro lo schienale del sofà. 
Lo avevo trascinato a scegliere con me un vestito per il ballo d’inverno, che si sarebbe tenuto alla fine della settimana e da più di un’ora ci spostavamo per i negozi perché niente mi piaceva davvero e lui era stremato ma non demordeva. Avevamo 15 anni ed era il mio migliore amico.
“Oh andiamo Sty, smettila di lamentarti, sai bene di essere l’unico che posso trascinare in giro per aiutarmi se solo ti decidessi a farlo davvero!”
“Lo so, lo so…e poi ti sto aiutando!” – sbuffò
“Ma se mi stai dicendo che sto bene con qualsiasi vestito provi!” – sbuffai anch’io voltandomi verso di lui e lasciando i vestiti che guardavo sul carrello.
“E’ perché credo tu sia bellissima… qualsiasi cosa indossi…” – sorrise mostrando le fossette. Pensai a quanto fosse bello: una maglia a maniche corte bianca, giacca marrone imbottita di pelliccia perché faceva davvero troppo freddo in quel periodo, e capelli corti ma riccissimi a incorniciargli il viso. Sorrisi tornando a guardare distrattamente davanti a me. 
Pensavo ad Harry già da un po’ di tempo in maniera diversa dal solito. Abitavamo vicini ed eravamo amici praticamente da sempre …ma stava diventando innegabilmente affascinante e le ultime estati gli avevano regalato lineamenti più scolpiti tipici della fine della pubertà e l’inizio delle caratteristiche da uomo. Conservava le fossette, i riccioli, ma più mi ero ritrovata a guardarlo, più mi ero ritrovata a perdermi nei piccoli cambiamenti del suo viso come i baffetti appena accennati o la rughetta di espressione sulla fronte o la sua voce più profonda e tutto mi piaceva. Odiavo quanto quello che provavo per lui crescesse ogni giorno, tutte quelle farfalle nello stomaco, ne ero terrorizzata. Avevo paura che non fosse lo stesso per lui, io ero la sua amica di sempre, ma non potevo fare a meno di chiedermi se immaginasse potessimo essere qualcosa in più. 
Rimuginai su quel pensiero, forse qualche minuto in più di quanto credevo, perché lo sentii abbracciarmi da dietro e sussurrarmi nell’orecchio un – “Ehi, va tutto bene?” 
Il suo alito caldo sul collo mi diede un brivido. Non avevo mai provato quelle sensazioni con nessun altro e già da un po’ quando mi capitava di essergli vicino, quando capitava che mi sfiorasse in un certo modo, il mio corpo tremava… e davo la colpa agli ormoni ma sapevo fosse lui
“Tutto bene..” – sorrisi voltandomi. Alzò un sopracciglio a non credermi, le sue mani incrociate dietro la mia schiena – “è solo che…sono agitata perché non riesco a trovare un vestito..” -  mentii lasciando cadere la testa all’indietro mentre mi teneva ancora. 
“Okay, okay ora ascoltami bene Kathy – tornai a guardarlo negli occhi – troveremo il vestito più bello di tutto il negozio, di tutto il centro commerciale e se non troveremo il più bello, non importerà perché tu sei comunque la più bella di tutta questa dannata città!” 
Risi – “Solo della città?” 
“Bhe avrei detto del mondo ma non mi avresti creduto – sorrise – sicuramente della nazione!” 
Risi ancora mentre mi strinsi in lui abbracciandolo – “Grazie Sty…”
“Di niente Key… “ – restammo così un minuto. Sospirai, mi sembrò che il mondo attorno a noi si fermasse – “Ora andiamo – disse – abbiamo un vestito da trovare!”
“A dire il vero Sty, sono due…”
Mi guardò perplesso –“Due?” 
“Sì. Uno per il ballo, uno per la festa di Elly” 
“Già, la festa! – parve pensarci su poggiandosi allo scaffale dietro di lui –“Credi che Stacy proverà di nuovo a baciarmi?” 
Lo guardai confusa. Puntò quelle iridi verdissime rese ancora più chiare dalle luci giallastre verso di me e scoppiammo a ridere.
“Non ne ho idea Sty!”
“Spero proprio di no!” – rise ancora mettendo su il berretto verdino e un braccio attorno alla mia spalla mentre uscivamo dal negozio.
Anch’io Sty, avrei voluto dirgli…ma forse all’epoca ero troppo codarda per farlo e forse un po’ lo sono ancora ora. 
 
Quel giovedì sera ci sarebbe stata la festa di Elly Goudling. 
Non era una festa importante, non festeggiavamo niente di particolare, in realtà era solo una scusa per bere a volontà perché Elly aveva una copia della chiave dell’armadietto dei liquori dei suoi, che erano spesso fuori città…un po’ come i miei. Come ora, all’epoca viaggiavano spesso per far visita alla nonna e io ero stata lasciata alle premurose cure di Anne ed Harry. Neanche Anne era molto presente, dati i suoi turni impossibili in ospedale, ed io e Harry, bhe badavamo l’uno all’altra. Forse per questo siamo sempre stati così uniti. 
Arrivai lì con un paio di amiche intorno alle dieci e la gente era già del tutto ubriaca. C’era musica a tutto volume pompata dalle casse, una in soggiorno e l’altra in giardino. Bicchieri rossi accartocciati un po’ ovunque e un gruppo di ragazzi che avevano arrangiato delle tuniche con lenzuola trovate in casa che si fingevano filosofi di un’epoca antica che correvano in giro. 
Nel complesso lo spettacolo era molto divertente. 
Trovai Harry in cucina, a giocare a beer pong contro un ragazzo della squadra di football del terzo anno mentre Jamie Corney faceva il tifo per lui e lo sorreggeva quando traballava. 
Mi fermai sulla soglia per guardarlo prima di avvicinarmi a salutarlo: era così entusiasta mentre lanciava la pallina e centrava il bicchiere ed urlava come un forsennato ricevendo gli applausi di tutti che mi venne da ridere. 
“Così impari a fare il prepotente!”- urlò al difensore in divisa mentre questo si allontanava ed Harry festeggiava la vittoria brindando con Jamie. 
Jamie era un bravo ragazzo: un po’ robusto, capelli biondi come la barbetta rasa e occhi piccoli azzurri coperti da un paio di occhiali un po’ troppo spessi per il naso minuto a patata. Suonava la tromba nella banda della scuola, ed era un facile bersaglio per la squadra di football. Per questo, quando li vidi accanto, capii che quel “prepotente” non fosse il giudizio di Harry per problemi in prima persona con quel giocatore. Per quanto fossero diversi in ogni aspetto per cui puoi essere diverso da qualcuno, Harry e Jamie erano grandi amici. Migliori amici, e rimasero tali finchè Jamie si trasferì dopo qualche mese in Ohio. 
“James! – urlò– hai visto che segno!” – gli si appoggiò addosso barcollando ancora, così entrai. 
“Ho visto Styles!” – rise l’altro abbracciandolo. 
“Kaaaaathy!!!!” – mi vide. Fece per abbracciarmi e riuscii a prenderlo prima che mi cadesse addosso, senza purtroppo impedirgli di macchiarmi la maglia di quella che si rivelò essere vodka – “Oh merda! Scusami Key…” – disse poco lucido in tono preoccupato. 
“Tranquillo Sty!” – sorrisi per rassicurarlo, e così fu.  
Ricambiò il mio sorriso - “Ora che sei arrivata sì che possiamo festeggiare! Tieni – disse porgendomi un bicchiere rosso pieno di qualcosa – “Sei già in ritardo sul bere, devi recuperare e raggiungere me e Jamie” 
“Ciao Kathy!” – lo interruppe l’altro – “Ciao Jamie!” – risposi tranquilla – “e bene arrivata” – aggiunse porgendomi un nuovo bicchiere con della birra –“questa è decisamente migliore del veleno che sta bevendo lui”
“A proposito, dove sei stata?” – disse Harry poggiandosi al banco.
“Ero a scuola – sorrisi – sai quel posto dove vai ogni giorno? – alzò gli occhi al cielo, bellissimo -Dovevo finire una presentazione per l’edizione del giornalino di domani. Mi hanno accompagnata Millie e Andy, sono qui in giro. E voi non dovreste bere entrambi così tanto, considerando che io non so guidare e qualcuno deve pur sempre riportarci a casa e ti ricordo riccio che ti sei proposto tu questa mattina!” – feci il tono da maestrina puntandogli l’indice sul naso.
Ma “Ops!” e una fragorosa risata fu tutto ciò che riuscii a ottenere. 
Sorrisi scuotendo la testa – “Tranquilla Kathy, perlomeno è stato abbastanza intelligente da lasciarmi le chiavi della sua macchina e io sto bevendo solo cola” – rise Jamie – “Quando volete andiamo. Questa festa non è noiosa, ma ammetto che l’unico motivo per cui sono venuto qui è stato vedere quell’idiota di Steven McCall battuto e umiliato e posso dirmi soddisfatto grazie all’altro idiota qui accanto” – indicò Harry.
“Il mio mestiere è servirla” – si inchinò (o almeno ci provò) l’altro traballando e sbiascicando. 
“Grazie James – intervenni – credo sia arrivato il momento per il valletto qui di andare a fare una bella dormita!”
 
James ci accompagnò a casa. 
Mi aiutò a portare Harry fino all’entrata di casa mia. Era così fradicio che a stento riusciva a stare in piedi. Inciampava su quelle sue gambe lunghe e anziché provare a non cadere cominciava a ridere contagiando tutti. 
“Di qui ci penso io James, tranquillo! E grazie per il passaggio!” - Jamie avrebbe restituito la macchina ad Harry l’indomani a scuola, non prima di averlo preso in giro per 20 minuti buoni sullo stato delle sue condizioni indecenti e sulle sue gambe da struzzo. 
“Buonanotte Kathy!”
“Buonanotte Jamie!” – lo salutai ringraziandolo ancora. 
I miei non erano in casa, sarebbero tornati il giorno dopo. Mi sporsi dal portico verso casa di Harry: le luci erano spente, Anne era a lavoro, e io di certo non l’avrei lasciato solo in quelle condizioni. Conoscendolo si sarebbe svegliato dopo un paio d’ore al massimo e avrebbe vomitato via anche l’anima. 
Aprii la porta e lo portai con molta fatica su per le scale, in camera mia. 
Lo accompagnai a letto, su cui si accasciò sbiascicando qualcosa che non capii. Rimasi un attimo in ginocchio davanti a lui guardandolo. Gli spostai i ricci dal viso e lo ammirai, era così bello e al tempo stesso così indifeso che sembrava un angelo. Sospirai, sentendo il peso di quello che provavo sullo stomaco. 
“Grazie Kathy” – mormorò aprendo poco gli occhi. 
“Dormi ora” – sussurrai. Lui sorrise trafiggendomi con quelle iridi verdissime. 
Mi avvicinai piano alla porta del mio bagno, socchiusa, cercando di fare meno rumore possibile. 
Sentii un odore terribile addosso. Per tutto quel tempo avevo dimenticato il cocktail sulla mia t-shirt panna – “questo lascerà una macchia...” – dissi tra me e me annusandola prima di allontanarmi disgustata. Decisi di buttare via la maglia. Mi voltai verso il letto per accertarmi che Harry non fosse sveglio. Allora non avevamo la confidenza di adesso, non ci spogliavamo l’uno davanti all’altra con così tanta tranquillità, non più del necessario almeno. 
Harry era di lato, dormiva, così tirai su la maglia e la tolsi. Indugiai un attimo, ma quell’odore pungente mi avvolse di nuovo le narici facendomi indietreggiare in una smorfia. Scossi la testa allontanando la maglia e chiedendomi cosa mi avesse fatto dubitare del darle fuoco in quel momento.
Sentii improvvisamente due mani caldissime cingermi i fianchi. Sobbalzai e mi voltai – “Scusa, non volevo spaventarti…” 
“Harry…che ci fai in piedi? Pensavo dormissi!” – mi coprii impanicata con la t-shirt sporca.
Lui non disse nulla. La testa bassa a seguire i miei movimenti. Avevo il respiro così affannato che mi sembrava di essere in apnea senza ossigeno. 
“Tremi…” – disse, giocando con le dita sulla mia mano che stringeva la maglietta davanti ad un reggiseno viola di pizzo, un po’ troppo provocante per una ragazza che non aveva mai avuto nessuna esperienza. 
Mi prese la t-shirt e la guardò per un attimo che mi sembrò infinito. Poi spostò le iridi nelle mie e la lasciò cadere per terra. Mi scostò una ciocca di capelli dietro l’orecchio e col pollice mi carezzò la guancia. Mi sentii incapace di muovermi, persino di respirare, avevo brividi ovunque. 
“Sei così bella Kathy… - sussurrò – io vorrei… - si fermò indeciso. 
Si inumidì le labbra e guardò le mie – “io…” – si avvicinò pianissimo, guardandomi come per chiedermi lo stesso permesso che io temevo di non avere. E mi baciò.
Fu un bacio appena accennato all’inizio, purissimo. Sentivo per la prima volta le sue labbra sulle mie, un sapore che avrei conosciuto a memoria. La sua mano sul mio fianco a tirarmi a sé, e mille brividi ovunque. 
Incollammo i nostri bacini e cominciai a cercarlo con le mani: il viso, i capelli, le spalle. 
Quel bacio divenne sempre più intenso quasi non riuscissimo a staccarci. Mi sentivo andare a fuoco e sentivo anche in lui le fiamme. 
Legò le mie gambe attorno alla sua vita e mi portò sul letto. Mi ci distese su e si mise sopra di me, carezzandomi con i polpastrelli su e giù attorno all’ombelico premendomi il suo bacino tra le gambe con cui lo cingevo. Si sollevò e mi guardò – “Sei sicura?” mi chiese dolce ma preoccupato. 
“Si”- risposi. Lo tirai verso di me dalla sua collana con l’aereoplanino. Non la toglie mai, sai… la porta ancora oggi. Era un mio regalo, ne avevamo due uguali, era il nostro modo di restare bambini anche mentre tutto attorno a noi cresceva e cambiava.  
“D’accordo…- sorrise. Si sfilò la maglia, poi si avvicinò baciandomi ancora. Mi baciò sotto l’orecchio, il collo, la clavicola. Prese la mia collanina tra i denti e sorrise. La posò sulle mie labbra con le sue e ricominciò a baciarmi.
Era magnetico. Tutto di lui lo era, lo è, lo è sempre stato. 
Eravamo due ragazzini, non sapevamo niente del sesso o dell’amore o di quello che eravamo in quel momento. Non sapevamo che fare, era la prima volta per entrambi, ed eravamo così impacciati che non riuscivamo a smettere di ridere, ma eravamo innamorati…O almeno così credevo. 
Quando finimmo, ci stendemmo uno di fronte all’altra, distanti pochi millimetri, così solo per guardarci. Lui mi spostava i capelli e io mi appoggiavo alla sua mano ogni volta che giocava con il mio viso delineandone i contorni. 
Misi la sua maglietta e mi accoccolai a cucchiaio sotto di lui, che mi stringeva, incrociando le sue dita alle mie. Chiusi gli occhi, mi sentivo così al sicuro, così felice. Posò la testa sulla mia spalla, e sentii il suo respiro addosso…così glielo dissi- “Harry…devo dirti un cosa… i-io sono innamorata di te…e non come un amico, io…lo sono davvero”- con un filo di voce, quasi temendo che potesse sentirmi davvero.
“Anch’io ti amo Kathy. Ti amo da sempre….e ho paura che questo sia solo un altro sogno” – rispose lui, prima che entrambi ci addormentassimo, abbracciati, confusi e spaventati così.
 
Quando la mattina dopo mi svegliai, lui non c’era. 
Lo cercai in giro per la stanza, per la casa ma non era lì. Trovai un bigliettino in cucina che diceva:
 
“In ritardo per il compito di biologia, ci vediamo a scuola. 
Grazie K 
xx Hazza”
 
Sorrisi, con l’ingenuità che ha una ragazzina innamorata. 
Ma quella mattina non mi sentivo particolarmente in forma. Forse era stato per il freddo preso la sera prima o per la stanchezza generale di quella settimana, così decisi di restare a letto un altro po’. Inutile dire che neanche un’ora dopo avevo la febbre alta, in tempo per vedere mia madre barricarmi in casa con mille coperte e così tante tisane che non riesco a berle neanche ora che sono passati anni. 
Non vidi Harry quel giorno. O perlomeno seppi che era venuto a trovarmi mentre dormivo, ma non avevo avuto modo di parlare con lui di quello che era successo la sera prima. Non me ne preoccupai molto in realtà, pensavo che le cose sarebbero andate a posto con la stessa naturalezza con cui erano cominciate. 
Il giorno dopo lo sentii a telefono. Mi chiamò nel tardo pomeriggio, poco prima dell’inizio del ballo, dall’esterno della scuola…- “Ehi Katycat! Allora sei viva?!” – esordì.
“Sarà triste far notare a mia madre che non sono in fin di vita come crede..”
“Lydia è sempre stata un po’ melodrammatica in effetti..”
“Non me ne parlare…mi ha vietato anche di uscire a ritirare la posta, immagino che venire al ballo sia fuori discussione…” – Restai in silenzio qualche minuto, con gli occhi che mi bruciavano per le lacrime, un po’ per le medicine, un po’ per quello che mi stavo perdendo. Non ero mai stata ad un ballo prima, ed Harry lo sapeva. 
“Già…bhe…non è niente di speciale se te lo stai chiedendo…non potrebbe mai esserlo, non senza di te…” – sorrisi, e anche lui si fermò un attimo – “sai, non credo che entrerò senza di te…passo a prendere una pizza e ci guardiamo un film, che ne dici?”
Non ci si poteva non innamorare di Harry Styles. Sorrisi ancora e sentii lui fare lo stesso dall’altro capo del telefono. Lo conoscevo così bene che potevo quasi vederlo, lì bellissimo in smoking al freddo pungente di dicembre, col viso rosso e le mani congelate solo per telefonarmi e sapere come stessi. 
“Se facessi ammalare anche te non me lo perdonerei mai – scherzai – e poi almeno uno di noi due deve essere presente stasera, per non perdersi nessun pettegolezzo no?” 
Rise. Adoravo la sua risata – “Hai ragione Katycat…ma voglio che tu sappia che questo ballo sarà una noia mortale senza di te che non sai ballare e fingi il contrario!”
“Ne sono certa Styles!”
Sorrise – “Passo dopo a salutarti allora”
“Harry, non voglio che ti ammali – stavo per continuare ma mi interruppe. 
“E’ inutile anche che ci provi gattina, non puoi tenermi lontano da te. E poi sono già due giorni che non ti vedo e…mi manchi…”
“Anche tu mi manchi…- sorrisi, sorrise –“e va bene…ci vediamo dopo. Ma stai bene attento a non perderti niente Styles o giuro che non asseconderò più nessuna delle tue pazzie!” 
Rise – “Te lo prometto Kathy!”
Risi anch’io e riagganciai. 
 
Dopo qualche ora ricevetti un suo messaggio: “Sto arrivando, prepara i pop-corn. Ho delle notizie e non ci crederai mai!”
 
Harry piombò in camera mia entusiasta e sudato. Un po’ alticcio ma era normale. Aveva gli occhi lucidi e sembrava elettrizzato: non riusciva a stare fermo nella stanza, si muoveva in maniera scomposta e confusionaria e cominciava ad agitare anche me.
“Oh Kathy! Non ci crederai mai! – aveva il fiatone, rideva imbarazzato senza riuscire a completare le frasi, rossissimo in viso per il freddo e l’adrenalina. Riprese a ridere e a blaterare mentre si copriva gli occhi con le mani. 
Lo osservavo dalla calma del mio letto su cui ero seduta tra una montagna di cuscini, e mi sembrava un pazzo. Cominciava ad innervosirmi, non riusciva ad articolare una frase che avesse senso, la curiosità mi stava divorando e lui dall’alto del suo stato di ebrezza non riusciva a rispondere alle mie domande. 
“Ok, ok ma adesso calmati – dissi stizzita e lo notò – non mi stai facendo capire nulla!” – misi le braccia conserte. 
Allora lui si calmò e mi raggiunse. Si sedette sul letto accanto a me e mi prese la mano scocchiandoci su un bacio. – “Hai ragione, hai ragione Kathy scusami…è solo che sono così su di giri che ancora non ci credo…” – puntò quelle iridi verdissime nelle mie e allora mi sciolsi. 
“Si ti perdono, ora raccontami tutto, la curiosità mi sta uccidendo!” – insistetti spingendolo via e riprendendomi la mano.
“L’ho fatto Kathy…ancora non ci credo!” – rise ancora.
“Fatto cosa Sty?” – chiesi presa completamente alla sprovvista e con la mente vuota. Avevo forse dimenticato che stesse organizzando qualche scherzo per il ballo? Voleva forse correggere il punch?
“L’ho fatto, per la prima volta stasera…non sono più vergine” 
“C-che vuoi dire?” – chiesi paralizzata cominciando a tremare. 
“Cavolo Kathy, quella febbre deve averti colpito davvero forte! – si alzò dal letto muovendosi lento verso la scrivania vicino alla porta. Sopra di essa una bacheca con delle foto che si perse a fissare per qualche minuto…- “Sai che voglio dire Kathy – restò di spalle – andiamo, ne abbiamo anche parlato credo…- solo allora si girò a guardarmi, la testa bassa, il sorrisetto compiaciuto – E Stacy Williams non è una che si fa pregare – rise ancora.
“N-non capisco…com’è successo? Quando?” – Ero così confusa, non riuscivo a mettere a fuoco quello che stava dicendo, non capivo perché si comportava così, cosa fosse cambiato da qualche giorno prima. Cominciò a raccontare: di come avesse incontrato Stacy fuori la palestra mentre chiacchierava con Jamie e altri amici, di come lei si fosse avvicinata e lo avesse tirato vicino un albero per stare un po’ più tranquilli lontani dai frastuoni della musica, di come giocasse con la sciarpa bianca del riccio tenendola fra le dita smaltate di rosso…-“ poi siamo andati nella sua macchina, bhe in quella di suo padre in realtà, ed è successo. E’ stato più scomodo di quanto mi aspettassi ma non è stato male. Certo, immaginavo che la mia prima volta sarebbe stata diversa ma perlomeno è successo. Mi avrebbe scocciato arrivare al terzo anno come un verginello…senza offesa Kathy, ma per voi ragazze è diverso sai…” – parlò in modo calmo, con lo stesso tono, come se stesse leggendo la pagina sportiva di un qualche giornale di provincia, mentre giocava con oggettini che trovava in giro nella mia camera. 
“E’ stata questa la tua prima volta? – chiesi cercando di dare un senso alle sue parole e ai miei pensieri – Stasera?” Il dubbio mi assalì: era stato così ubriaco da dimenticare quello che era successo tra noi due sere prima o più semplicemente aveva preferito fingere che non fosse mai accaduto per non rovinare un’amicizia destinata irrimediabilmente a naufragare sugli scogli dopo quella sera?  
“Sai che è così..” – Si fermò per la prima volta da quand’era arrivato e puntò quelle iridi verdissime nei miei occhi. Sentii come se una freccia mi avesse trafitto l’anima, gli occhi che mi pizzicavano. Nessuna delle mie precedenti domande valeva più una risposta, era già finita così in quelle quattro parole. Quelle quattro parole che mi uccisero. 
Decisi di non mostrare nulla, di non dargliela vinta – “Ti faccio i miei auguri Styles! – risi – Dopo questa notizia credo che aspetterò domani per sentire il resto dei pettegolezzi di stasera – risi ancora, ma ero isterica– Se non ti dispiace, vorrei riposare un po’ adesso…”
Mi guardò e non seppi decifrarlo, mi sembrava il solito Harry – “Certo Key, scusami se ti ho tenuta sveglia finora! Ci vediamo domani a scuola – si avvicinò per darmi un bacio sulla fronte – Buonanotte Katycat!”
“A domani Styles!” – lo vidi sorridermi un’ultima volta prima di uscire dalla mia stanza e dalla mia vita. 
Non sarei più tornata alla McGrooven. E non avrei più rivisto Harry Styles.
 
*FINE FLASHBACK*
 
HARRY’S POV 
 
Mi sentii morire. 
Ascoltare Emm raccontare quella storia attraverso i ricordi di Kathy spezzò ogni mia certezza. 
“Maledizione! Devo andare da lei…- fu tutto ciò che riuscii a dire – “i-io…devo andare da lei…
 
Arrivai a casa di Kathy correndo come se la mia vita dipendesse da lei. E per certi versi era davvero così. Nel lasciare il centro commerciale avevo sentito gli altri provare a fermarmi, mi chiedevano se volessi un passaggio, mi dicevano che non c’era bisogno di correre e di fare tutti quei chilometri a piedi, ma non riuscivo a smettere di tremare, non potevo fermarmi, dovevo correre da lei. 
Volevo abbracciarla e dirle che era stato tutto un terribile malinteso, che le cose non erano andate come credeva, come temeva. Che aveva ragione, che l’amavo che l’avevo sempre amata e che ero stato uno stupido, uno stupido e basta, ma che doveva credermi, che senza lei mi sembrava di affogare.
Bussai alla porta con tutta la forza che mi era rimasta. Avevo il fiatone ma non mi importava, niente importava tranne lei. 
La macchina di Lydia non era nel vialetto, sospettai che i suoi non ci fossero ma anche se ci fossero stati e avessero sentito tutto non sarebbe importato. Mi chiesi se neanche lei fosse in casa o se semplicemente non volesse aprirmi. 
“Harry!” – sentii in lontananza i ragazzi che si avvicinavano, mi avevano seguito dal centro commerciale con le macchine. Avevo gli occhi che mi bruciavano per le lacrime che cercavo di mantenere e per il vento che mi aveva tagliato mentre correvo. 
Guardai Emm disperato, per chiederle dove fosse. Lei sembrò leggermi nel pensiero e scosse la testa in un no alzando le spalle, per dirmi che non lo sapeva. Poi sollevò lo sguardo: aveva visto Kathy dalla finestra, dietro la tenda bianca. Bussai ancora – “Kathy aprimi!” – battei così forte il pugno che le nocche cominciarono a sanguinarmi.
“Che accidenti vuoi Styles?” – aprì all’improvviso, con un tono di voce che non era il suo. Era così arrabbiata, così spenta che non la riconobbi neanche. 
“Kathy i-io…devo chiederti scusa, mi dispiace tanto per quello che ti ho detto prima. Non ho pensato, non ho riflettuto...non ci credevo davvero e sono corso qui per dirt.. – vomitai quelle parole così velocemente che mi tornò il fiatone. Ma a lei non importò.
“Non mi interessa! – urlò spiazzandomi. Non l’avevo mai vista così –“Non mi interessa che tu sia corso fin qui dal centro commerciale o dall’America e di certo non mi interessano le tue scuse! Non più…” 
“K-Kathy io…” – la interruppi, ma –“No” – mi bloccò alzando una mano. 
Per la prima volta da quando aveva aperto la porta mi guardò negli occhi. Erano rossi e gonfi per le lacrime che aveva versato per colpa mia e mi chiesi quante altre volte avesse pianto per me. 
“Tu mi prosciughi Harry…e io sono stanca dei tuoi sbalzi d’umore, delle tue pretese, sono stanca di piangere per te. Mi fai male…Mi fai male e poi torni a chiedermi scusa. Sei fatto così… - portò una mano alla fronte – ma io non posso, non posso più soffrire così per te Harry… - disse tremando.
“Kathy io lo so che ti ho fatto solo male negli ultimi tempi e quello che ti ho detto… ma posso cambiare…devi credermi- provai a recuperare il fiato, volevo dirle quanto significasse per me ma – “No!” mi interruppe di nuovo, urlando. 
“Che cosa volevi che ti dicessi eh? Che ti amo? Certo che ti amo Harry, sei l’unico che non l’ha ancora capito maledizione! Persino Cooper ha capito che ero lì per dirtelo prima! Ma tu…mi distruggi…” – una lacrima le solcò il viso – “e io…non ce la faccio più…”
“Kathy ti prego, ora lo so, so tutto quello che ti ho fatto ma lascia che ti spieghi…”
“Che differenza vuoi che faccia? Quello che sai o che credi di sapere non cambierà quello che hai detto o hai fatto in questi mesi…la verità è che non avrei mai dovuto lasciarti tornare nella mia vita. Sono stata una stupida, ma ho imparato la lezione. Ora solo….lasciami in pace” – pregò con le lacrime agli occhi. Sentii il mio cuore spezzarsi. Un vero dolore fisico che mi paralizzò per pochi secondi. Quelli necessari perché lei chiudesse la porta. 
Attesi un minuto buono inerme sul portico sperando che cambiasse idea, che tornasse indietro. 
Ma lei non lo fece mai. 
Ricominciai a bussare con tutte le forze che avevo, ma non mi aprì. “Kathy!” urlavo contro la porta – “Kathy ti prego!” – Nulla – “Ti prego….” 
Poggiai la fronte sul legno disperato. La sentii piangere dall’altro lato.
 
EMM’S POV
 
Harry entrò in camera sua distruggendo tutto. Qualsiasi cosa trovasse, gli capitasse per le mani veniva lanciata contro il muro o contro qualcos’altro. Aveva fatto a pezzi lampade, vasi, gettato per terra la libreria. Urlava disperato ed era incontenibile – “Maledizione!” – prese il suo trofeo di nuoto e lo scagliò contro la porta del bagno. Ero sulla soglia della sua camera immobile. Avrei dovuto essere da Kathy, ma già sapevo che non mi avrebbe aperto. Zayn era rimasto a fumare fuori tra le due case. Il resto dei ragazzi era con me, aspettavano in soggiorno e ascoltavano in un silenzio quasi religioso la furia di Harry. 
Lui si avventò contro la scrivania, trascinando con un unico gesto tutto quello che c’era per terra. Urlava e mi spaventava, non l’avevo mai visto così, era senza speranza. Si sedette al bordo del letto, le ginocchia divaricate e i gomiti su di esse, la mano alla fronte e lo sguardo per terra spento. 
Vide qualcosa sotto il mucchio di cocci rotti e pagine sul pavimento e lo raccolse: un libro. Jacques Prévert, i ragazzi che si amano – “Maledizione Kathy….” – bisbigliò. Cominciò a piangere, prima piano, poi come se gli avessero strappato l’anima e allora mi avvicinai e lo abbracciai. Lasciò andare tutta la sua disperazione restando senza forze mentre si piegava tra le mie braccia. Gli carezzai i capelli e cercando di tranquillizzarlo gli dissi – “Andrà tutto bene, Harry sta calmo…” – provai con la voce rotta, ma sua tristezza mi aveva colpito come un pugno allo stomaco.
“No, Emm, no… - era inconsolabile – lei non lo sa…” – piangeva –“E ora che non vuole più parlarmi non lo saprà mai…”
“Cosa Harry? Cosa non saprà mai?”
“Io non lo sapevo, io pensavo di stare di nuovo sognando…- ricominciò a piangere. Era in preda ad una crisi di panico, incapace di respirare. 
Gli presi il viso tra le mani – “Harry ascoltami, devi parlarmi, devi dirmi a cosa stai pensando soprattutto se riguarda Kathy, capito? E noi troveremo una soluzione a tutto, insieme va bene? Ma tu devi calmarti adesso…” – Puntò quelle iridi verdissime nei miei occhi, e mi sembrò di vedere una luce di speranza nel suo sguardo dietro tutto quel dolore – “Liam – che in quel momento ci aveva raggiunti sentendomi alzare la voce preoccupata – “Liam andrà a prendere un po’ d’acqua e poi parleremo va bene?” – Così annuii.
 
Dopo due bicchieri d’acqua e un’aspirina sembrò calmarsi. Tutti i ragazzi ci avevano raggiunti e con l’affetto tipico solo dei veri amici, cominciarono a ripulire quel disastro, sorridendo apprensivi al riccio che con gli occhi li ringraziava, ma non proferiva parola. Era seduto ai piedi del letto tra i mille fogli, con ancora quel libro in mano. Carezzava i bordi, le pagine che Kathy aveva sfogliato così tante volte che ormai erano consumate. Io sul materasso gli carezzavo leggera la spalla per fargli capire che eravamo tutti con lui, per lui e per lei. Liam era seduto accanto a me, con la mano sul mio ginocchio. 
Zayn e Louis sollevarono la libreria, e solo allora Harry sembrò riprendere contatto con la realtà.
“L’ho sempre amata. Sempre, anche quando ancora non lo sapeva, anche prima che lo sapessi io” – Cominciò.
“Ricordo quella sera, la festa di Elly. Ricordo che ero arrivato prima con James. Ero andato a prenderlo dopo le prove di musica. Usciva dalla porta sul retro della palestra, aveva sempre paura di incontrare qualche bullo…quindi a volte mi fermavo a scuola un’ora in più per aspettarlo o andavo a prenderlo con la mia macchina, così nessuno avrebbe potuto infastidirlo. 
Quella sera ero più nervoso del solito, mi sudavano le mani così tanto che bagnavo il volante e imprecavo “maledizione!”. Volevo chiedere a Kathy di venire al ballo con me. Jamie lo sapeva e mi prendeva in giro…diceva che mi ero “improfumato troppo per coprire il sudore” e che l’avrei fatta scappare perché si sarebbe accorta della puzza, perché “a Kathy non sfugge mai niente tranne la tua colossale cotta per lei” – mimò le virgolette e la voce di James ricordando quel momento. 
Arrivammo da Elly e cominciai a bere per darmi coraggio…una mossa stupida, ora lo so, ma all’epoca ero solo un ragazzino innamorato della sua migliore amica che cercava di dirle quanto l’amasse senza perderla…più o meno quello che sono ora. Immagino che certe cose non cambino mai…- si schiarì la voce amareggiato – “Ad ogni modo, quando Kathy arrivò ero già del tutto andato. Mi ricordo quella notte con lei, mi ricordo ogni cosa. E come ogni altra volta che avevo sognato quel momento, mi ero svegliato convinto che non fosse mai successo. La sognavo da così tanto, immaginavo a come dirle quello che provavo così spesso che mi ero abituato alla delusione del mattino dopo…”
“Ma quella notte hai dormito con lei, lei era lì accanto a te. Perché hai pensato si trattasse di un altro sogno?” – chiese Niall dando voce alle domande di tutti.
“Non era la prima volta che dormivo con lei e mi svegliavo avendola accanto dopo aver sognato un nuovo modo per dirle quanto l’amassi senza che fosse realmente accaduto– mi guardò. –“La sera del ballo andai in macchina con Stacy perché ero stupido e deluso dalla mia inettitudine. Avevo parlato con Kathy a telefono poco prima, volevo lasciare tutto e correre da lei, dirle che non erano le parole di un amico quelle, che credevo davvero a tutto quanto, che l’amavo davvero. La sua voce era così dolce…e pensai di non meritarla. Forse è davvero così, forse non la merito…Andai da lei dopo, volevo solo vederla e dirle quanto mi vergognassi per non averla aspettata, perché era lei l’unica che volevo…Invece appena arrivai feci lo spavaldo, l’uomo vissuto ma non capivo niente, ridevo ma ero esasperato, mi vantavo invece mi sentivo morire. E quando mi disse che era felice per me, presi quelle parole come la conferma del fatto che mi vedesse solo come un amico e che non sarei mai stato più di quello per lei. Così quando cambiò scuola non la cercai nemmeno, perso com’ero nella mia vanità e nel mio orgoglio. Non ho mai smesso di amarla. Ho creduto da sciocco che mi fosse passata…ma quando l’ho vista tornare alla McGrooven, è stato come essere colpiti da uno schiaffo e tutto è tornato a galla. Non ho mai amato nessuno più di Kathy e la verità è che…non amerò mai nessuna come amo lei. Lei è tutto per me, è parte di me. Mi fa venir voglia di essere migliore, perché con lei tutto è migliore…e ora ho rovinato tutto.”
 
ZAYN’S POV
 
Entrai dalla finestra del soggiorno in maniera molto scoordinata – “Diamine, Styles lo fa sembrare così semplice!” – borbottai.
La trovai davanti al frigo con uno yogurt in mano e lo sguardo perso – “E’ perché ha gambe lunghe…” – sorrise triste. Aveva il viso scavato e arrossato per le lacrime, il trucco sul maglioncino chiaro che aveva usato per strofinarsi gli occhi ed era comunque composta e bellissima. 
“Vuoi che ti prenda una pizza?” – indicai con un cenno del mento il frigo vuoto.
“Non ho così fame…” – sorrise sedendosi su uno degli sgabelli alti dell’isolotto in cucina aprendo il vasetto bianco. 
“Se rifiuti la pizza Harvey è ora che cominci a preoccuparmi davvero…” – la raggiunsi.
“Si..bhe…non è stata una grande giornata…” – giocò distrattamente col cucchiaino che aveva in mano, lo sguardo basso a trattenere le lacrime.
Posai una mano sulle sue e cercai il suo sguardo – “Dimmi cosa vuoi che faccia Key…qualsiasi cosa”
Puntò le sue iridi nocciola nelle mie, con un filo di voce sussurrò – “Portami via…da tutto questo” 
 
 
KATHY’S POV 
 
“Partiremo domani” 
Era stata la risposta di Zayn prima di andare via baciandomi la fronte. 
Ero a Londra ormai qualche settimana, sistemavo gli scatoloni nel nuovo appartamento, in cui mi ero trasferita molto tempo prima del previsto. 
Non ero riuscita del tutto a spiegare ai miei quella scelta, ma sospettai che mia madre avesse immaginato che con Harry non fosse finita bene e per questo non avesse cercato di fermarmi. 
Harry…non riuscivo a smettere di pensare a lui…non riuscivo a smettere di chiedermi come sarebbe stato vivere a Londra con lui. Lo immaginavo aiutarmi con gli scatoloni, lamentarsi di quanti libri avessi portato consapevole del fatto che ne avrei comprati altri cento. Lo immaginavo in casa la mattina, lo sentivo cantare per strada, lo vedevo nelle vetrine dei negozi, nei pub. Mi era persino parso di vederlo fuori dalla caffetteria dov’ero solita andare nel pomeriggio a leggere. Tutto mi ricordava lui, ogni stupida cosa, ogni insignificante dettaglio, persino le finestre. Più di una volta mi ero trovata a guardare la finestra della mia nuova camera aspettando che entrasse. Mi sembrava di impazzire. E più mi consumavo nella sua assenza, più il sentivo peso di non sapere nulla di come stesse. Nessuno dei ragazzi mi diceva nulla di lui, evitavano sapendo quanto ci fossimo fatti male e io non domandavo nulla. Dopo aver chiesto a Zayn di portarmi via, l’unica occasione in cui li avevo rivisti era stata in aeroporto quando mi avevano salutata. 
Lui non era venuto ovviamente. Non mi aveva scritto, non mi aveva cercata, neanche una volta. Aveva preso seriamente la mia preghiera di lasciarmi in pace e questo mi stava uccidendo. Ma non potevo vederlo, non dopo quello che gli avevo detto. Gli avevo detto che non mi importava di lui, che avrei preferito non averlo mai rincontrato, sapendo di mentire, e sapendo anche che sarebbero state le uniche parole da colpirlo così forte da farlo arrendere. 
Ma la verità era che aveva ragione: ero una codarda. Lui aveva avuto il coraggio di dirmi che mi amava, io non ero nemmeno stata in grado di rispondergli. 
Il citofono suonò e mi alzai dal divano lasciando cadere quei pensieri, o perlomeno per metterli da parte per un po’ perché non riuscivo mai a liberarmene del tutto.  
Quel pomeriggio Emm e Liam sarebbero arrivati a Londra a farmi visita per la prima volta. 
Lei era stata l’unica con cui avevo mantenuto i rapporti, e per quanto mi dispiacesse, pochi giorni dopo il mio trasferimento non avevo più sentito neanche Zayn. 
“Kaaaathy!” – urlò la mora lanciandomisi addosso sull’uscio di casa. 
“Emm!!! Mi soffochi così!” – mi stringeva così forte che quasi non riuscivo a respirare.
“Scusaaa – disse senza staccarsi – ma mi sei mancata così tanto! – mi guardò. Emm mi aveva perdonato l’essere fuggita via così, ma non aveva smesso di ricordarmi quanto volesse uccidermi – “ma questo appartamento è enorme!” – si scostò entrando, mostrando un Liam carico di valige dietro di lei. 
“Ciao Kathy!” – mi salutò
“Ciao Liam – lo abbracciai – Mi piace il nuovo taglio!”
“Non è bellissimo!?” – urlò Emm da una delle stanze della casa scatenando i nostri sorrisi. 
Mi era mancata così tanto.
 
Dopo qualche ora, eravamo in un ristorante etnico a pochi passi da casa mia per cenare e spettegolare. Emm e Liam mi avevano raccontato storie divertenti sui ragazzi, sulla scuola, su loro due e su chiunque altro. Sembrava volessero riempire il tempo di così tante chiacchiere da non farmi notare che avessero fatto di tutto pur di non nominare Harry. 
Arrivati al dolce e alla quarta storia divertente su Niall che testava le sue ricette su Zayn e Louis, decisi di interromperli – “Allora come sta?” – chiesi in maniera un po’ brusca. 
I due si guardarono indecisi su come rispondermi, così li incalzai – “Potete dirmelo, potete parlarmi di lui, io sto bene, l’ho superata… - mentii. Non stavo bene, non stavo bene per niente. Mi mancava come l’aria, mi sembrava costantemente di vivere trattenendo il respiro, ma non volevo che loro lo sapessero o che lo sapesse lui. 
Dopo qualche minuto buono di silenzio e di tensione, Emm cominciò – “A dire il vero, non lo sappiamo Kathy…”
“Che vuol dire non lo sapete???” – chiesi isterica cercando di mantenere la calma, sistemandomi i capelli e muovendomi sulla sedia nervosamente.
“Lui ha lasciato la città…” – disse Liam – “pochi giorni dopo che sei partita tu…”
Lo guardai turbata, come se mi avesse dato uno schiaffo in piena faccia. 
“Ch-che vuol dire è partito?” – sentivo la voce spezzata, le mani tremare e me stessa perdere totalmente il controllo del mio corpo. L’unica cosa che non mi aveva fatta impazzire lontana da lui era il fatto che sapessi dove fosse e che in qualunque momento avrei potuto in qualche modo sperare di rivederlo e chiarire tutto.
Emm tentennò – “Quella notte, dopo quello che è successo…lui è andato via. Quando è tornato tu eri già partita. Si è arrampicato dalla tua finestra come al solito e l’ha trovata svuotata di tutto, di tutto quello che eri riuscita a prendere…nessuno sapeva dove fossi, neanch’io e i tuoi erano fuori città come al solito, quindi non è riuscito neanche a vedere loro per, sai, chiedere qualcosa. L’unico che sapeva era Zayn…e quando Harry l’ha scoperto, è andato a casa sua come un pazzo. Hanno avuto una lite furiosa, Harry ha preso Jaw dal colletto della maglia e l’ho ha spinto contro la cucina, c’è mancato poco che si prendessero a pugni…”
“Se e quando vorrà, ti cercherà lei…- interruppe Liam ripetendo le parole di Zayn – “è stato tutto ciò che gli ha detto” – si fermò guardando Emm – “Harry è impazzito, ha scaraventato per aria il tavolo della sua cucina ed è andato via. Io e Louis eravamo lì. Lou ha provato a seguirlo ma niente…e da allora non l’abbiamo più visto…” 
 
**
 
Guardai nervosamente il cellulare mordendomi il labbro inferiore, esitando senza sapere se fosse giusto chiamare o no. 
Presi coraggio e componendo il numero sentii un buco allo stomaco.
TUU – TUU 
Primo squillo 
TUU – TUU 
Secondo squillo 
“Ciao Kathy… - trattenni il fiato. Non sapevo cosa dire o come rispondere, e proprio non seppi interpretare il tono con cui disse il mio nome. Respirò lentamente e profondamente dall’altro lato.
“Ciao Zayn…” – sentii il rumore dell’accendino accendere la sigaretta e lui aspirare. 
“Te l’hanno detto?” 
“Si… - sospirai - Dov’è…?”
 
Un’ora dopo ero davanti una porta bianca, in un condominio troppo borghese per quelli che credevo fossero i gusti di Harry. Deglutii, chiusi gli occhi e bussai con quella briciola di coraggio che mi era rimasta. 
La porta si aprì quasi subito, mostrando una figura a petto nudo più alta e bella di quanto ricordassi. Pantaloni della tuta neri, un pentolino in mano e lo strofinaccio della cucina poggiato sulla spalla tatuata. 
Sorrise – “Mi sei mancata piccola!” – Mi abbracciò. Il suo profumo mi avvolse, fu come tornare a casa per un istante e mi ci persi dentro – “Anche tu mi sei mancato Zayn”
Si staccò – “Coraggio entra” – disse muovendosi verso l’interno. 
Era l’appartamento più bello che avessi mai visto: immenso, tutto marroncino e bianco. La luce entrava prepotente dalle finestre illuminandolo e rendendolo anche più grande.
Sulla destra due librerie semivuote, un giradischi antico, un paio di chitarre e degli spartiti.
Sulla sinistra, la cucina, dove Zayn armeggiava preparando qualcosa, un isolotto attorno al quale sedie alte grigio scuro. Mi avvicinai seguendo il moro continuando a guardarmi intorno: intravidi un divano di fronte al quale era sistemata la tv, e un paio di altre camere, che immaginai fossero le loro stanze. 
“Hai fame?” – mi chiese porgendomi un piatto di zuppa. Gli feci no con la testa sorridendogli e studiandolo, mi era mancato davvero. 
Si mise seduto e feci lo stesso anch’io standogli difronte. Cominciò a mangiare poco convinto – “Dopo aver provato la cucina di Niall, è dura tornare ai preconfezionati!” 
“Posso immaginare” – risi.
Rise anche lui – “Emm e Liam?” 
“Sono andati via questa mattina presto…”
“Solo due giorni? Conoscendo Emm, i saluti saranno stati una tragedia – rise prendendo un altro cucchiaio di zuppa.
“Sai che è sempre stata un po’ drammatica!”
“Giuro che se mi rubi un’altra patatina ti taglio le dita Malik!” – la imitò Zayn ricordando i vecchi tempi e facendoci ridere entrambi. 
Poi si fermò –“Tu come stai?” - e il suo sguardo mi trafisse così all’improvviso, riportandomi alla realtà.
Smisi di ridere, chiusi gli occhi e sospirai – “Sto bene…- mentii, e lui se ne accorse, ma non disse nulla. Si limitò a scrutarmi ancora e ad annuire, tornando a mangiare. 
“E tu? Che ci fai qui? Non sapevo fossi a Londra…” 
“Non avrai certo pensato che lasciassi il mio migliore amico da solo….” – mi incalzò, puntando quegli occhi nocciola profondissimi nei miei. 
“C-che vuol dire?” – cominciai a guardarmi intorno. Se il mio cervello aveva recepito correttamente quelle parole, significava che anche Harry era lì in quel momento ed io non ero pronta. Durante la nostra telefonata, Zayn mi aveva detto di raggiungerlo a quell’indirizzo, ma senza lasciar intendere che anche lui sarebbe stato lì o che anche Harry fosse a Londra. 
“Tranquilla – mise una mano sulle mie, gelide per l’ansia – non è qui adesso…” – mi rassicurò.
“Che cos’è questo posto Zayn?” 
“L’ha preso per te…. – si fermò e il silenzio in quel momento mi esplose nelle orecchie. 
 
 
Harry aveva preso quell’appartamento per me. Per trasferirci insieme a Londra dopo il diploma. 
Aveva pianificato tutto, quando e come parlarmene e studiato ogni dettaglio per rendere quel momento perfetto; lo stava arredando, aveva preso due librerie, perché una già sapeva non sarebbe bastata, c’era una camera in più per lui o per Emm, perché “non voleva forzarti, voleva che gli chiedessi tu di venire con te, ma gli sarebbe andata bene qualsiasi scelta purchè tu fossi stata felice, persino rendere la stanza in più quella degli ospiti per quando lui o qualcun altro fossero venuti a trovarti”. Ripetevo nella mia mente tutto quello che Zayn mi aveva detto quel pomeriggio e ogni parola mi trafiggeva l’anima, ma non era tutto. La parte peggiore, era che ogni volta in cui era scappato durante l’anno, ogni volta in cui era stato lontano per giorni senza dire a nessuno dove fosse, Harry era lì, a sistemare tutto “perché sapeva che il vostro amore sarebbe valso tutto quel dolore e tutte quelle lacrime”. Litigavamo e distruggeva qualcosa nella sua camera, per poi comprare un nuovo mobile o un nuovo quadro per quell’appartamento. 
Zayn mi raccontò che, contrariamente a quanto tutti pensavano, aveva detto ad Harry che fossi a Londra, e che lui era volato subito qui, che mi aveva vista leggere in una libreria ma che non aveva avuto il coraggio di avvicinarsi per chiedermi scusa per quello che aveva detto, né di spiegarmi la sua versione della sera del ballo d’inverno. “Era totalmente disperato, ripeteva che non aveva il diritto di rovinarti la vita per la terza volta ora che eri scappata così lontano pur di non averlo vicino e che eri finalmente felice. Così, dopo una settimana dalla sua partenza, l’ho raggiunto qui, e l’ho convinto della pazzia delle sue parole e che quando saresti stata pronta, saresti tornata da lui, perché se c’è una cosa di cui sono sicuro in questa stra-maledetta vita Harvey è che voi due vi appartenete!”
Mi odiai così tanto per le cose che gli avevo detto sul portico di casa che mi venne la nausea. E mentre camminavo con Zayn nell’aria pungente della città, per andare da lui finalmente, sentii un brivido sulla schiena: che cosa avrei fatto se non avesse voluto vedermi o parlarmi?
Cercai di scacciare via quel pensiero, ma ne sentii il peso sullo stomaco.
 
Zayn mi disse che Harry aveva trovato lavoro in un pub come intrattenitore. Quattro sere a settimana, suonava il piano o la chitarra e cantava, a volte accompagnato da una band, altre volte solo. 
“Ha cominciato a comporre da un anno circa, le sue canzoni sono bellissime – mi spiegò – “All’inizio era solo un diario, immagino che raccontasse come si sentisse con te…sono quasi tutte lettere d’amore. Siamo quasi arrivati comunque, è lì, all’angolo – avvicinò una sigaretta alle labbra e guardò l’orologio – Avrà già cominciato, ma dato che siamo in ritardo non mi sembra il caso di correre adesso…- accese. 
Guardai il locale, l’entrata davanti alla quale c’era gente che chiacchierava, la musica che si sentiva in lontananza, e mi chiedevo che effetto mi avrebbe fatto sentire la sua voce cantare sapendo che quello che suonava l’aveva scritto per me. 
“Come stai?” – mi chiese Zayn 
“Ho paura… - ammisi senza staccare gli occhi dalla porta. 
“Andrà bene vedrai – mi tirò dal braccio puntando le sue iridi nelle mie per darmi coraggio – Te lo prometto!”  
“Sa che sono qui?” – chiesi con un filo di voce.
“No. Non l’ho avvertito…” – rispose teso. Buttò la sigaretta e mi prese la mano – “Andiamo adesso, o non avremo più il coraggio se aspettiamo ancora…” 
Attraversammo correndo mano nella mano, mentre cominciava a piovere nel luglio di Londra. 
 
Entrammo nel pub e il mio cuore si fermò. 
Lui era in piedi su un palco rialzato, vestito tutto di nero e salutava sorridendo un chitarrista scuro con i dread, che aveva accompagnato la precedente performance. 
Le fossette gli incorniciavano il viso e gli occhi lucidi non facevano che renderlo più bello. Mi si strinse lo stomaco e d’istinto mi girai di spalle –“Non posso…” – mi misi una mano al cuore che stava esplodendo, sobbalzando violentemente nel petto, cercando di respirare.
Il locale era pieno, difficilmente ci avrebbe visti se non ci fossimo fatti avanti e pensai di essere ancora in tempo per andare via.
“Grazie a tutti!”- la sua voce al microfono mi riportò alla realtà. Si schiarì la voce avvicinandosi al pianoforte e sistemò il microfono prima di sedersi. Compose poche note, una melodia nostalgica ma bellissima – “Che dire, ci siamo quasi…” – aggiunse- “Questa canzone è per una persona speciale. Lei è l’amore della mia vita, lo è sempre stata -sorrise amaro con lo sguardo sui tasti – “E ovunque sia, spero possa perdonarmi un giorno….” - poi iniziò a cantare….
 
I'm in my bed
And you're not here
And there's no one to blame but the drink in my wandering hands…


Forget what I said
It's not what I meant
And I can't take it back, I can't unpack the baggage you left

 
What am I now? What am I now?
What if I'm someone I don't want around?
I'm falling again, I'm falling again, I'm falling
What if I'm down? What if I'm out?
What if I'm someone you won't talk about?
I'm falling again, I'm falling again, I'm falling

 
You said you care
And you missed me too

And I'm well aware I write too many songs about you
 
And the coffee's out
At the Beachwood Cafe
And it kills me 'cause I know we've run out of things we can say

 
What am I now? What am I now?
What if I'm someone I don't want around?
I'm falling again, I'm falling again, I'm falling
What if I'm down? What if I'm out?
What if I'm someone you won't talk about?
I'm falling again, I'm falling again, I'm falling

 
And I get the feeling that you'll never need me again….
 
What am I now? What am I now?
What if you're someone I just want around
I'm falling again, I'm falling again, I'm falling


What if I'm down? What if I'm out?
What if I'm someone you won't talk about?
I'm falling again, I'm falling again, I'm falling…”

 
 
La folla impazzì. Tutti applaudivano commossi, in piedi in una standing ovation che non voleva smettere. 
Ero senza parole, completamente assorta da quella musica dolcissima e dalla poesia della sua voce. 
Si alzò in piedi raggiungendo il centro del palco per ringraziare tutti. Dopo il terzo inchino, mi vide. 
Fu un istante, i suoi occhi incrociarono i miei, come mille altre volte era successo, ma quella sera fu diverso: ci eravamo persi, totalmente l’uno senza l’altra, e in quel momento ci stavamo ritrovando. 
Rimase come paralizzato per quello che mi sembrò il minuto più lungo della mia vita indeciso su cosa fare, mentre la gente non smetteva di celebrarlo e dirgli quanto fosse stato magnifico…e lui non smetteva di guardarmi. 
 
HARRY’S POV
 
Scesi dal palco, sorridendo e ringraziando chi mi toccava la spalla per farmi complimenti, e subito ritornavo a cercarla con gli occhi per paura che potesse andare via o che fosse solo un’altra allucinazione…l’ennesima in quel periodo. 
Quando fui abbastanza vicino da essere sicuro che fosse reale, il mio cuore saltò dei battiti. 
Era lì, in piedi e bellissima. 
“K-Kathy….” – cominciai senza staccare gli occhi dai suoi. Ero pieno di tutto il dispiacere che avevo tentato invano di nascondere fino a quel momento, della frustrazione di tutte le cazzate che avevo fatto e allo stesso tempo vuoto di tutte le parole che non ero riuscito a dirle e che avevo sostituito con rabbia e gelosia per il codardo che ero stato. Volevo scusarmi, dirle quanto mi era mancata, di quanto mi fossi sentito perso senza di lei, che tutto quello che stavo provando a diventare era per essere l’uomo che meritava e che ero pronto a qualsiasi compromesso pur di riaverla anche solo per un giorno nella mia vita. – “Kathy io…”
“E’ una canzone bellissima…- mi interruppe lei. 
Era lì, delicata e disarmata da tutto il male che le avevo fatto, mi guardava e io non riuscivo a decifrare i suoi occhi, mentre tutti intorno a noi scomparivano – “Dovevo chiederti scusa… - iniziai – “quella canzone….” – Cosa avrei potuto dirle? Che l’amavo? Ovvio che l’amavo, ma ogni volta che gliel’avevo detto, l’avevo anche distrutta per i miei capricci e le mie follie. Scossi la testa e guardai in basso sentendo le lacrime pizzicarmi gli occhi, cercando di schiarirmi la voce -“Non sapevo fossi qui…”
“Zayn ti ha detto…che quando sarei stata pronta sarei venuta a cercarti…” – I nostri sguardi si incrociarono e sentii le sue iridi bruciare nelle mie.
“Ma io, Harry, sono venuta qui per dirti altro… - sentii un nodo bloccarmi lo stomaco e la vidi tesa, inumidirsi le labbra e sospirare. Guardò le mie e poi puntò i suoi occhi nei miei così intensamente da paralizzarmi.
“Sono venuta qui, per dirti che ti amo Harry. Ti amo quando ti arrampichi ed entri dalla mia finestra, ti amo quando fai finta di leggere e in realtà sbadigli, ti amo quando ridi e non riesci a spiegarne il motivo, ti amo anche quando ti arrabbi, butti tutto per terra e litighiamo. Ti amo da quando riesco a ricordare: ti ho amato quando ho rotto quel vaso e ti sei preso la colpa al posto mio, ti ho amato quando mi hai insegnato a ballare nella mia stanza e ti ho amato prima quando ti ho sentito cantare. Ti amo…e non riesco a smettere di amarti.”
 
KATHY’S POV 
 
“E ho bisogno che tu mi dica che non è troppo tardi dopo tutto quello che ci siamo fatti…” – mi fermai. Avevo il fiatone ed ero stata immobile.
Tutto l’amore che avevo tenuto nascosto per anni era esploso come una bomba a mezzanotte in una strada deserta. Mi ricaricava e mi dava coraggio, e al tempo stesso, mi lasciava inerme e spaventata. 
Forse è proprio questo l’amore: sentirsi invincibili e vulnerabili, perdere ogni certezza davanti a qualcun altro, che solo con uno sguardo o con un sorriso può salvarti la vita o portarti alla follia. 
“Kathy, io… non sono l’uomo che ti merita. Ti ho spezzato il cuore in così tanti modi che non riesco neanche a contarli. Sei tutto per me, ti amo da impazzire e forse sono davvero pazzo perché vivere senza di te è una tortura, ma preferisco questo al vederti piangere ancora a causa mia, io non…”
“Cosa stai per dire? – lo interruppi – “che non vuoi farmi soffrire ancora? Che non sei perfetto? E chi lo è? – sollevai le spalle e gli puntai il dito davanti al petto – Tu sei quello giusto Sty…per cui, non ci provare neanche, perché io sono qui in piedi a dirti che ti amo e mi fa una paura terribile…ma non me ne vado!” 
Trattenni il respiro. 
Non sapevo neanch’io di avere tutta quella forza, ma Harry aveva combattuto così tanto per noi e non mi sarei lasciata più intimorire da niente.
“Devi essere più pazza di me Harvey” – sorrise scuotendo la testa, mentre una lacrime gli solcava il viso. 
“Ci puoi scommettere!”
“Mi sei mancata così tanto…” – disse più serio di quanto l’avessi mai visto in tutti quegli anni, guardandomi.
“Mi sei mancato anche tu…”
“Vieni qui!” – mi tirò a sé e mi baciò.  
E tutto in quel momento sembrò essere al posto giusto. Sentivo le voci della gente attorno a noi ignare di tutta quella storia, la musica che suonava eccentrica nel locale e le braccia di Harry che mi cingevano e mi stringevano per non farmi andare via, mai più.
 
(EPILOGO)
 
 
Dopo quella sera, restammo sempre insieme.
Harry, cominciò a suonare regolarmente nel pub che ci aveva fatti rincontrare e dopo molti anni, quando i proprietari furono troppo vecchi per continuare a gestirlo lo acquistò. 
Io trovai lavoro come insegnante in una piccola università nel sud di Londra, la stessa che avrebbero frequentato i nostri figli. 
Ci sposammo quattro anni dopo. Durante la festa per la mia laurea mi fece la proposta, davanti alle nostre famiglie e agli amici che ci erano sempre rimasti accanto.
Ci siamo amati ogni giorno profondamente, anche se non abbiamo mai smesso di litigare. 
Litighiamo ancora oggi, quando lascia in giro le sue bretelle o dimentica dove ha messo gli occhiali da vicino. 
Non ha mai perso l’abitudine di portarmi cioccolatini o fiori dopo ogni discussione. 
E anche ora, mentre vi racconto le ultime righe di questa storia, lo sento borbottare davanti al giradischi e preparare quella canzone che abbiamo ballato per la prima volta nella mia stanza 70 anni prima. L’ha fatta incidere su un vinile per il nostro primo anniversario, e su quella balliamo ogni anno. Ogni anno da 70 anni. 
Ogni anno è come il primo giorno, e come il primo giorno non ho mai smesso di amarlo.
Semplicemente perché non si può smettere di amare Harry Styles.
 
 
FINE



SPAZIO AUTRICE 

Che dire? E' passato tanto tempo lo ammetto...e questo 2023 è l'anniversario dell'inizio di questa fanfiction. 
Sono passati 10 anni, e per quanto il capitolo 37 si fosse concluso felicemente, dovevate avere una spiegazione per le domende e i riferimenti che mi avete mandato nel tempo. 
So che è tanto, e so che probabilmente non lo leggerà nessuno dopo tutto questo tempo...ma avevo bisogno di finirlo e nel farlo ho anche ritrovato un po' me stessa. 
Scrivere mi manca e non so se potrò farlo ancora, sapete meglio di me quanto le cose cambino improvvisamente...ma mi piace pensare che per molti di voi, Harry e Kathy avranno un piccolo spazio nel vostro cuore. Per me sicuramente sarà così, sempre!

Grazie a tutti per aver seguito questa storia.
Non l'avrei portata a termine senza il vostro supporto, e spero ne siate fieri!
Grazie! <3 

XXK

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