Il mondo di Patty nel Settecento di SugarLudo (/viewuser.php?uid=76530)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** C'era una volta... ***
Capitolo 2: *** La furia del re ***
Capitolo 3: *** Amiche... ***
Capitolo 4: *** Il primo incontro ***
Capitolo 5: *** Nelle scuderie.... ***
Capitolo 6: *** ...secondi,minuti,ore. ***
Capitolo 7: *** Troppo vicini!! ***
Capitolo 8: *** Tristezza... ***
Capitolo 9: *** Brividi d'amore ***
Capitolo 10: *** Passeggiata nel bosco ***
Capitolo 11: *** Nuotata... ***
Capitolo 12: *** Sorelle... ***
Capitolo 13: *** Il suo perfetto... ***
Capitolo 14: *** Un pezzo importante del puzzle della mia vita ***
Capitolo 15: *** 14 febbraio... ***
Capitolo 16: *** L'idea di Patty... ***
Capitolo 17: *** Notte... ***
Capitolo 18: *** Fuori dalla finestra ***
Capitolo 19: *** Il cielo ***
Capitolo 1 *** C'era una volta... ***
Il
mondo di Patty nel Settecento
Salve
a tutti questa è
la mia prima fan fiction…spero che vi piaccia. La
protagonista è Tamara e nella
storia successivamente ritroverete tutti gli altri personaggi del mondo
di
Patty. Baci SugarLudo….
C’era
una volta…
C’era
una volta una
principessa di nome Tamara promessa sposa a un principe di nome Guido.
Il
principe le faceva la corte da mattina a sera ma ella sembrava non
essere
affatto innamorata di lui…
Guido:
Tamara,mio
amore, stamattina ti ho portato una bel mazzo di rose rosse.
Tamara
lo guardò
riconoscente.
Tamara:
Oh Guido sono
bellissime…ma sai come la penso.
Guido:
No che non lo
so. Dimmi come la pensi.
Guido
guardava Tamara
come un pover uomo avrebbe potuto guardare un diamante.
Tamara:
Guido…io penso
che sia un po’ troppo presto per fare gli
innamorati… ci siamo conosciuti da
appena una settimana!
Guido:
Non importa. Io
ti amo è questo che conta.
Tamara
sembrava
esasperata ma cercava con sforzo le parole giuste per non ferirlo.
Tamara:
Lasciami del
tempo Guido.
Guido:
Ma appena due
settimane e ci sposiamo.
La
parola ci sposiamo
fece rabbrividire Tamara che girava lo sguardo altrove cercando
disperatamente
una via di fuga da quella conversazione.
Tamara:
Senti Guido,ti
va se ne riparliamo domani? Ora dovrei parlare con mio padre.
Guido:
Tutto per te
tesoro. Mi devi soltanto promettere che domani non rimanderai ancora.
Tamara
annuì. Si girò e
uscì dalla sua stanza. La sua stanza era proprio quella di
una vera
principessa,tutta rosa chiaro con mobili di classe e un lampadario
sfarzoso,uno
specchio enorme decorato e infine un armadio pieno di bellissimi e
costosissimi
vestiti. Ma tutto il castello era così: pieno di immensi
saloni dove si
mangiava e ci si incontrava,stanze da letto,giardini curatissimi,bagni
enormi e
lunghe terrazze,tutto di grande lusso.
Poco
lontano da lì
c’era un piccolo villaggio dove viveva gente povera che
spesso andava a
lavorare anche dal re al castello. C’èrano
botteghe,fonderie,falegnamerie e
locande.
In
particolare in una
locanda viveva una povera donna, con a carico due ragazzi, di nome
Carmen. Lei
lavorava insieme a sua figlia,Josepina (soprannominata Giusy) nella
locanda,mentre suo figlio,Fabio, lavorava al servizio del re come
stalliere.
Carmen:
Giusy potresti
andare a vedere cosa desiderano quei signori seduti al tavolo?
Giusy:
Certo mamma.
Vado.
Carmen
amava molto i
suoi figli e probabilmente avrebbe voluto che non lavorassero: ma non
aveva
altra scelta. Erano poveri e le tasse erano altissime,la locanda andava
gestita
almeno da due persone e Fabio,lavorando dal re, portava molti soldi a
casa. La
locanda era molto modesta e piccola con pochi tavoli e stanze da letto
dove far
alloggiare gli ospiti. Era sera,Giusy serviva al tavolo e Fabio tornava
a casa.
Fabio:
Sono tornato!
Giusy:
Ciao Fabio. Come
è andata oggi?
Fabio:
Bene.
Giusy
provava un certo
disprezzo verso i reali e quando si parlava di essi sembrava quasi
disgustata.
Carmen:Figliolo
che
bello vederti a casa,ma come mai sei tornato più tardi del
solito stasera?
Fabio:
C’era tanto
lavoro da fare. Comunque sto bene.
La
madre annuì e guardò
il figlio con un filo di ammirazione. Giusy invece sembrava nervosa.
Giusy:
Ma come è
possibile…
Fabio:
Cosa Giusy?
Giusy:
Quella gente ha tutto
eppure non la smette di sfruttare le persone senza importarsi di niente
oltre
che di se stessi. E poi quelle tre principesse! Le tre figlie del re:
Tamara,Antonella e Sol…quanto le odio!
Fabio:
Ma se neanche le
conosci!
Giusy:
Conosco il padre
e ciò mi basta!
Fabio:
I tuoi sono solo
dei pregiudizi Giusy!
Ormai
i due fratelli
quasi litigavano. La madre li guardava senza intervenire ma poi non
resistette.
Carmen:
Basta
ragazzi,smettetela! Andate a dormire. Alla locanda ci penso io.
Fabio:
No mamma. Io ti
aiuto e Giusy farà lo stesso,vero sorellina?
Giusy:
No…io me ne vado
in camera mia. Ci vediamo domattina.
Carmen:
Va bene.
Buonanotte tesoro.
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Capitolo 2 *** La furia del re ***
Ecco
il mio secondo chap…
Non
è molto lungo ma spero
che vi piaccia comunque…
In
questo capitolo ci sarà
l’apparizione di nuovi personaggi… e spero che
rimarrete soddisfatti :D !!
By
Ludo
Intanto
al castello
Tamara cercava di passare il tempo nell’attesa che suo padre
tornasse per
potergli parlare dei suoi sentimenti. Lei non amava affatto Guido,e non
intendeva
sposarlo solo perché lo avevano deciso i suoi genitori tanto
tempo fa. Suo
padre era un uomo di nome Pedro era materialista ma voleva molto bene
alle sue
tre figlie. Mentre sua madre era una donna bella ma anche dolce di nome
Emilia.
Finalmente dalla porta del grande salone entrò Pedro.
Tamara:
Padre
finalmente sei arrivato!
Pedro:
Oh Tamara,figlia
mia come sei bella oggi!
Tamara:
Grazie padre
anche tu. Hai un minuto di tempo da dedicarmi?
Pedro:
Certo Tamara.
Tamara:
Avrei bisogno
di parlarti.
Pedro:
D’accordo ti va
se andiamo nel mio ufficio?
Tamara:
Sì va bene.
Grazie.
Pedro:
Di niente.
Saliamo.
Salirono
nell’ufficio
del padre di Tamara. Un ufficio molto arredato e lussuoso riempito con
oggetti
di estremo valore.
Pedro:
Tamara
accomodati.
Tamara:
Grazie.
Pedro:
Dimmi tutto.
Tamara:
è un argomento
un po’ delicato.
Pedro
sembrava
interdetto.
Tamara:
Padre io lo so
che mi devo sposare con Guido..ma…
Pedro:
Ma?
Tamara:
La verità è che
io non lo amo.
Pedro
divenne rosso di
rabbia e cominciò a urlare.
Pedro:
Tamara sai
benissimo che devi rispettare la tua promessa! Non voglio sentire i
tuoi
capricci!
Tamara:
Ma io…
Pedro:
Sta zitta,fuori
dal mi ufficio. Potrai rientrare solo quando ti sarai chiarita le idee.
Tamara
era sul punto di
piangere ma trattenne le lacrime aspettando di uscire dalla stanza. Si
alzò
dalla sedia e corse via. Fuori dall’ufficio
incontrò Patty,dama di corte nonché
sua migliore amica.
Patty:
Tamy che ti
succede?
Tamara
non rispose e
corse tra le braccia di Patty senza che la seconda le facesse
più domande.
Il
padre e la madre delle
principesse sono un po’ insoliti…ma spero che
abbiano reso bene l’idea di re e
regina…
Un
grazie a mileybest e _chocola_
per avere aggiunto la mia ff tra i preferiti, ed anche un grazie ad
Ashleyily95 per averla
aggiunta tra le seguite.
A
nami_pazza:
Grazie per i complimenti e non ti preoccupare per la recensione corta.
Spero che
la storia ti continui a piacere. Baci Ludo.
A
mileybest: il
personaggio di Patty si scopre in questo chap,mentre per il marito di
Carmen ci
vorrà tempo…spero che questo chap ti sia
piaciuto, baci ludo.
A
Misty_Pan96:
Grazie per avermi fatto i complimenti per l’idea fantasiosa.
Comunque hai
ragione sul conto di Antonella…spero che anche gli altri
personaggi ti piaceranno…baci
ludo.
|
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Capitolo 3 *** Amiche... ***
Ecco
il terzo
capitolo… questo chap è dedicato soprattutto
all’amicizia tra Patty e
Tamara(ed è un po' piccolo)…spero che vi piaccia!
Io adesso parto e torno lunedì…per questo dovrete
aspettare un po’ per il prossimo chap! Baci Ludo.
Andarono
nella stanza
di Tamara dove si sedettero sul letto e dove Patty riuscì a
farla parlare.
Patty:
Dimmi tutto
amica mia.
Tamara:
Ho parlato con
mio padre. Gli ho parlato di Guido.
Patty
spalancò gli
occhi e sul suo viso si disegnò un espressione
più che sorpresa,un espressione
che sfiorava l’incredulità.
Patty:
Cosa intendi con
“gli ho parlato di Guido”? Non gli avrai detto
tutta la verità vero?
Tamara
la guardò e poi
annuì.
Patty:
Oh Tamy,ma come
ti è venuto in mente.
Tamara
non aveva il
tempo di rispondere a Patty. La sua mente era presa da altro, avvolta
nei
tristi pensieri. Patty la guardava implorante come se si aspettasse
chissà
quale risposta dalla sua amica.
Patty:
Per
favore,Tamara mi rispondi? Per favore.
Tamara:Non
so perché
l’ho fatto.
Tamara
lo sapeva bene
perché lo aveva fatto e sapeva bene perché quelle
lacrime continuavano a
scorrergli sul viso senza sosta ma non riusciva a parlarne non riusciva
a dire
ciò che provava: la sua rabbia,i suoi rimorsi,le sue
incertezze…Non riusciva a
farsi capire. Però non riusciva neanche a fingere,in effetti
era una pessima
bugiarda. Ma infondo di Patty si poteva fidare. Patty era diversa,era
una delle
poche che riusciva ad arrivare fino nel profondo superando le regole
della
mentalità generale. Ecco cosa voleva Tamara:evadere dalle
regole. Le regole
imposte dalla società e ragionare con la sua testa senza
farsi influenzare dal
modo di pensare degli altri. Lei voleva
l’amore,l’amore vero e non un
matrimonio combinato.
Grazie
a : Maky98,mileybest,Misty_Pan96
e _chocola_ per aggiunto la mia ff tra i preferiti e a Ahleyily95 per
averla
aggiunta tra le seguite.
A
mileybest:Prima di tutto
grazie per i complimenti! Per la comparsa di Antonella ci
vorrà un po’ di tempo…e
non ti dico se è buona o cattiva,non voglio anticiparti
niente!XDXD Bacioni
Ludo!
|
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Capitolo 4 *** Il primo incontro ***
Questo
chap è un po’ più
lungo degli altri,spero che vi faccia piacere… alla fine del
capitolo ci sarà
un incontro molto importante per Tamara e spero di averlo descritto
bene…
Recensite
sia in positivo
che in negativo…baci Ludo.
Tamara:
Patty…
Il
viso si Patty si
illuminò.
Patty:
Dimmi Tamara.
Tamara:
Io non sono
libera. Tu non capisci,tu sei libera di frequentare chi ti pare,di
pensare ciò
che ti pare e di amare per tua scelta. Io invece no.
Patty:
Ti capisco
Tamara,non è vero che non ti capisco,e non è vero
che sono totalmente libera.
Ora però basta piangere,che la vita continua e noi insieme
un modo per
risolvere il tutto lo troveremo. Infondo noi siamo invincibili,non
credi?
La
voce di Patty era
così dolce e rassicurante che a Tamara bastava ascoltarla
per stare meglio.
Tamara:
Grazie Patty.
Sai sempre consolarmi,mi sento già meglio.
Le
lacrime si fermarono
e un accenno di sorriso comparve sul viso della principessa.
Patty:
Che bello
vederti sorridere. Vuoi sapere quello che mi è successo
oggi? Scommetto che ti
farà sorridere ancora di più.
Tamara
era perplessa ma
nello stesso tempo curiosa.
Tamara:
Certo! Sento
odore di pettegolezzi.
Patty:
Hai un ottimo olfatto!
Risero
e sembrava che
non fosse successo niente. Ecco cos’è la vera
amicizia.
Patty:
Ho baciato
Matias.
Tamara
passò dalla
curiosità all’ entusiasmo.
Tamara:Davvero!
Non ci
posso credere! Dovrai essere felicissima……e io ti
ho rovinato la giornata con i
miei soliti pianti…
Patty
scosse la testa.
Patty:
Ma cosa dici!?
Smettila! Tu non hai rovinato proprio niente.
Tamara:
Oggi potevi
stare con Matias. E invece stai qui a consolare me…
Patty:
Ti ricordo che
il padre di Matias vive qui,poiché è un conte
ospite di tuo padre, quindi avrò
tutto il tempo che voglio per stare con Matias!
Tamara:
D’accordo…
Patty:
Ed ora
escogitiamo un piano per risolvere la questione
“Guido”.
Tamara
la guardava sorridendo
e stupita.
Tamara:
Ma è
praticamente impossibile!!
Patty
tirò fuori il suo
tipico sorriso misterioso e compiaciuto.
Patty:
Niente è
impossibile!
La
notte Patty dormì
nella camera di Tamara. La mattina dopo…
Bussarono
alla porta.
Tamara:
Si,avanti.
Entrò
nella stanza
Petra,la cameriera di Tamara.
Tamara:
Ciao Petra.
Petra:
Salve
signorina,le volevo solo ricordare le sue lezioni di equitazione che si
terranno tra poco.
Tamara
e Patty si
scambiarono uno sguardo preoccupato.
Tamara:
Grazie Petra, me
l’ero completamente dimenticato,non ci sarei andata se non ci
fossi stata tu!
Petra:
Si figuri, questo
è il mio lavoro.
Tamara:
Ci vado subito.
Ciao Patty ci vediamo più tardi. Ciao Petra.
Patty:
Ciao.
Petra:
Arrivederci
signorina Tamara.
Tamara
scese in fretta
le scale e per poco non inciampò nel suo vestito.
Nel
giardino trovò uno
stalliere che la aspettava. Era alto,capelli castano chiaro e con un
bellissimo
sorriso stampato sulle labbra. Si girò verso di lei e i suoi
occhi verdi
luccicarono come se fosse accecato dal sole. Si inchinò e le
rivolse il
sorriso. I suoi denti non erano perfetti e le sue labbra non erano
meravigliose
ma l’allegria che trasmetteva era decisamente insostituibile
e impagabile.
Avete
capito chi è il
misterioso stalliere? Beh,per saperlo dovrete aspettare il prossimo
chap…spero
che comunque questo capitolo vi sia piaciuto! :P
Ringrazio
le sei persone
che mi hanno aggiunto tra i preferiti e Ashleyily95 che mi ha aggiunto
tra le
seguite… un bacio a tutti by Ludo
|
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Capitolo 5 *** Nelle scuderie.... ***
Ecco
il quinto chap… si
scoprirà un po’ di più sul personaggio
di Fabio…spero che che vi piaccia! Baci
Ludo
Fabio:
Salve
principessa. Mi presento io sono Fabio,lo stalliere e sono al suo
servizio per
prepararle il cavallo prima dell’arrivo del suo maestro.
Tamara:
Ciao Fabio.
Tamara
si era
completamente persa negli occhi di lui e pensieri assurdi continuavano
a
ronzarle in testa. Era sicura di aver finalmente provato la sensazione
dell’amore a prima vista.
Fabio:
Mi segua,le
mostro la cavalla di sua madre.
Tamara:
Monterò la
cavalla di mia madre?
Fabio:
Così mi hanno
detto.
Tamara
accennò un
sorriso timido. Si sentiva a disagio. C’èra un
tale silenzio mentre Fabio
sellava la cavalla e così la ragazza decise di attaccare
conversazione.
Tamara:
Di solito ho
sempre montato altri cavalli.
Fabio:
Beh,le assicuro
che questa cavalla è davvero fantastica.
Tamara:
Peccato che io
non abbia ancora una cavalla tutta mia.
Fabio
corrugò la
fronte.
Fabio:
Sì che ce l’ha.
Tamara:Davvero?
Fabio
si ricordò in
quel momento che per Tamara sarebbe dovuta essere una sorpresa.
Fabio:
Oh maestà, mi
scusi. Doveva essere una sorpresa per lei.
Fabio
sembrava quasi
disperato per quello che aveva detto e si aspettava una punizione da
parte del
re.
Tamara
cercò subito di
mettere a poste le cose,avendo capito subito la situazione in cui si
trovava
Fabio.
Tamara:
Non fa
niente…non dirò nulla a mio padre…
Fabio:
Davvero?
Tamara:
Sì non saprei
mentirti…sono una pessima bugiarda.
Fabio:
Mi fa piacere.
Odio le persone false.
Tamara:
Ti posso
chiedere un favore.
Tamara
era imbarazzata.
Fabio:
Certo.
Tamara:
Mi faresti
vedere la mia cavalla?
Fabio:Non
mi sarei
dovuto far sfuggire niente riguardo la sorpresa ma visto che sa
già tutto…venga
con me!
Tamara:
Grazie Fabio.
Proseguirono
tra le
stalle fino ad arrivare alla cavalla.
Fabio:
Eccola qui. Le
piace?
Tamara
la guardava
estasiata. Era una cavalla nera. Tamara la chiamò con la
mano e le diede una
carezza.
Tamara:
Sì. È
bellissima!
Fabio:
Sì lo so è molto
bella. Senta,mi dispiace interromperla,ma fra poco arriva il suo
maestro e se
non ci trova sono guai seri.
Tamara:
Hai ragione.
Muoviamoci.
Camminarono
a passo
svelto fino all’uscita.
Fabio:
è strano che il
suo maestro non sia ancora arrivato.
Tamara
si guardò
intorno e poi vide suo padre che si avvicinava.
Che
ne pensate? Sono una
bella coppia? Temete che possa succedere qualcosa con il padre della
principessa? Beh se volete scoprirlo leggete il prossimo chap!
Ci
tengo a ringraziare quelli
che mi hanno aggiunto tra i preferiti:
Jadis96
Maky98
mileybest
Misty_Pan96
Pikkolakekka
rara193
sandgaara
_chocola_
A
Jadis96 che
mi ha aggiunto tra gli autori preferiti.
A
quelli che
mi hanno aggiunto tra le seguite:
Ashleyily95
Jadis96
Un
grazie a
quelli che hanno recensito:
A
annina94:
Anche per me sono la coppia migliore e spero che il loro rapporto non
ti
deluda! By Ludo
A
jonas_princess: Anche io adoro il mondo di Patty e Fabio e Tamara sono
la mia
coppia preferita…spero che i prossimi chappy ti piaceranno!!
Baci Ludo
A
nami_pazza: Grazie
per tutti i complimenti…anche io adoro la coppia
Fabio/Tamara … Baci Ludo
A
Jadis96: Grazie
mille per tutti i complimenti! Spero che lo credi davvero e spero che
pur non
piacendoti il mondo di patty questa ff ti continui a piacere! Baci Ludo
P.s.
Ci tengo
a ringraziare molto anche le mie amiche Jadis96 e Pikkolakekka che mi
hanno
sostenuto quando pensavo che la mia ff facesse schifo e mi hanno
indotto a
continuarla!
Un
kiss a
tutti by Ludo
|
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Capitolo 6 *** ...secondi,minuti,ore. ***
Questo
è il sesto
chap…ormai pubblico un capitolo al giorno (hihi)…
spero che vi piaccia e
scusate se ho messo in mezzo i cavalli ma dovete sapere che li
adoro(XDXD) !!
Baci Ludo.
Pedro:
Buongiorno.
Fabio
si inginocchiò a
terra per inchinarsi.
Fabio:
Salve sua
maestà.
Tamara:
Salve padre.
Pedro:
Tamara,ti volevo
dire che le tue lezioni di equitazione sono rimandate al mese prossimo
perché
il tuo maestro è fuori città. E
Fabio,poiché io devo uscire in fretta potresti
mostrargli tu la mia sorpresa.
Fabio
sempre inchinato
annuì.
Fabio:
Certo sua
maestà.
Pedro:
Bene.
Arrivederci.
Fabio
aspettò che il
padre di Tamara si allontanasse per parlare.
Fabio:
Signorina
Tamara,vuole che le mostro la sua sorpresa?
Tamara
rise. E rise
veramente felice. Finalmente felice.
Tamara:
Fabio tu sai
andare a cavallo?
Fabio:
Sì.
Tamara:Mi
sapresti
insegnare qualche trucchetto che ancora non conosco?
Fabio:
Ma mi hanno detto
che lei è bravissima.
Tamara:
Non li credere.
Tamara
aveva un aria
misteriosa e intrigante a cui nessun uomo avrebbe potuto
resistere,né quantomeno
il ragazzo che la amava.
Fabio:
Va bene. Affare
fatto.
Tamara:
Per oggi dammi
del tu d’accordo?
Fabio:
le ricordo che
lei è una principessa e io un ragazzo del popolo.
Tamara:
E cosa importa?
Siamo entrambi due ragazzi no?
Fabio:
Non posso.
Tamara:
Per favore…
Fabio
ci pensò su un
momento ma poi cedette.
Fabio:
D’accordo
Tamara…allora TI va di fare un giro.
Gli
occhi di lei si
illuminarono e brillarono luccicando come due stelle.
Tamara:
Io voglio
montare la mia cavalla.
Fabio:
Va bene io
prenderò il cavallo di tuo padre.
Salirono
a cavallo e
galopparono per tanto…secondi,minuti,ore.
Finito
anche il sesto capitolo…per
ora i chappy sono tutti un po’ piccoli ma spero di allungare
un po’ la durata
più avanti nella storia…
Ed
ora i ringraziamenti:
A
tutti quelli che mi
hanno aggiunto tra i preferiti:
Jadis96
Maky98
mileybest
Misty_Pan96
Pikkolakekka
rara193
sandgaara
chocola_
A
Ashleyily e Jadis96 che
mi hanno aggiunto tra le seguite…
E un
grazie a Pikkolakekka
e Jadis96 che mi hanno aggiunto tra gli autori preferiti…
Ora
passiamo a chi a
recensito:
A
Caren_Lucia: Grazie
mille per i complimenti!!!! Spero che anche questo chap vi sia piaciuto
e lo
spero anche per i chap successivi. Un bacione grande by Ludo! :P
A
Jadis96: Grazie sempre
per i complimenti!! Che ne dici se organizziamo un omicidio al re?? Poi
facciamo un’altra ff: “ Sangue sulla
corona” che ne pensi(hihi)?? Vabbè… non
ci
far caso…spero che la fan fiction ti continui a
piacere…un megakiss anche a te!
By Ludo
P.s.
In questo chap ho
avuto solo due recensioni ma devo dire che mi hanno tirato su il morale
con
tutti questi complimenti(che ritengo di non meritare) quindi grazie
mille!! Bacioni
Ludo
|
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Capitolo 7 *** Troppo vicini!! ***
Questo
chap è più lungo
degli altri…e ci sarà un avvenimento molto
importante,ma non vi voglio
anticipare niente! Buona lettura :)
P.s.Oggi
ho postato due
chap in un giorno…un po’ esagerato lo so,ma voglio
postare il più possibile
prima di partire…
Tornarono
al castello
di sera stanchissimi ma felici.
Fabio:
Tamara scendi da
cavallo, fra poco fa buio. Abbiamo totalmente perso la concezione del
tempo.
Tamara:
E chi si
prenderà cura della mia cavalla?
Fabio:
Io naturalmente.
Non ti preoccupare…la striglierò,le
pettinerò la criniera…la tratterò come
una
regina. Anzi come una principessa.
Tamara:
La striglierò
io. E tu mi insegnerai come fare.
Fabio
rise.
Fabio:
Sei instancabile
tu?
Tamara:
Sì. Se mi piace
ciò che faccio.
Fabio:
Non posso. Al
castello ti aspettano.
Tamara:
Nessuno si
accorgerà della mia assenza…Le mie lezioni
finiscono a quest’ora.
Fabio:
E va bene. Non
riesco proprio a dirti di no!
Tamara
prese la sua
cavalla e con Fabio si avviò nella stalla.
Fabio:
Ho preso tutto
il materiale per strigliarla. Ora fai come faccio io.
Fabio
posò la spazzola
bagnata sulla groppa e cominciò,Tamara lo seguì a
ruota.
Tamara
era compiaciuta.
Tamara:
Sembra facile.
Fabio
la guardava
studiandola.
Tamara
si accorse del
suo sguardo indagatore.
Fabio:
davvero ti
piacciono così tanto i cavalli?
Tamara:
Sì sono la mia
passione.
Fabio
sorrise.
Fabio:
Come la
chiamerai questa bella cavalla?
Tamara:
Moon. Ho sempre
sognato di chiamare il mio cavallo Moon.
Mentre
lavoravano
parlarono di tutto: delle loro famiglie,dei loro desideri,dei loro
timori ecc.
Fabio:
Signorina
principessa è ora di tornare a casa.
Tamara:
perché hai
ricominciato a chiamarmi principessa?
Tamara
si
rabbuiò,capendo che ormai il sogno di quel giorno era ormai
terminato.
Fabio
sospirò.
Fabio:
La promessa era
che ti avrei dato del tu solo per oggi.
Tamara
cercò di trovare
un compromesso.
Tamara:
Non è ancora
mezzanotte.
Fabio
sospirò di nuovo
questa volta però sembrava scocciato.
Fabio:
Sei testarda eh?
Tamara:
Sì. Quando si
tratta di cose che mi piacciono…
Fabio:
Va bene allora
torna a casa Tamara.
Tamara
annuì felicissima
anche solo di aver ottenuto un altro attimo di confidenza con il suo
amato
Fabio.
Fabio:
Ciao Tamara.
Tamara:
Ciao…
Tamara
gli voltò le
spalle fece due passi ma poi si girò a guardarlo,torno
indietro e avvicinò il
suo viso a quello di Fabio. I loro nasi quasi si toccavano e i loro
occhi erano
fissi nella pupilla dell’altro. Forse quel sogno non era
ancora concluso. Si
avvicinarono ancora ,per poi allontanarsi alle parole di Fabio.
Fabio:
Non possiamo.
Tamara:
Lo so…ma che ci
importa?
Fabio:
Tamara importa.
Tamara:
Fabio ma
perché?
Fabio:
Lo sa il perché
signorina.
Tamara:
No Fabio,ti
prego.
Fabio:
Arrivederci.
Tamara:
Chiamami
Tamara.
Fabio:
Arrivederci sua
maestà.
La
voce di Fabio
risuonò dura e inconvincibile.
Tamara
scappò via con
le lacrime agli occhi,fermandosi solo una volta vicino al portone del
palazzo.
Si costrinse ad assumere un espressione finta per non dare
nell’occhio. A volte
avrebbe voluto davvero essere una brava bugiarda. Si
soffermò a pensare a come
era facile ribaltare i sentimenti: un attimo prima ti sembra di
scoppiare di
felicità e un attimo dopo scoppi a piangere. Che strana la
vita.
Che
ne pensate? Le regole sono
sempre fastidiose … anche nel Settecento !!!! Spero che a
parte l’odio per le
regole il chap vi sia piaciuto comunque…
Commentate....ovviamente
sia in positivo che in negativo!!! Ma fatemi sentire come la pensate!!
Ed
ora come sempre i
ringraziamenti:
Alle
persone che hanno
aggiunto la mia ff tra i preferiti:
Jadis96
Maky98
mileybest
Misty_Pan96
Pikkolakekka
rara193
sandgaara
_chocola_
Alle
tre persone che l’hanno
aggiunta tra le seguite:
Ashleyily95
Jadis96
Pikkolakekka
Un
grazie enorme a chi mi
ha aggiunto tra gli autori preferiti ovvero:
Jadis96
Pikkolakekka
Maky98
Ora
le recensioni:
A
Jadis96: Sì infatti
Fabio e Tamara fanno una bellissima coppia…spero che il modo
in cui ho scritto
i loro incontri sia appropriato…un megakiss by ludo
A
Pikkolakekka: Grazie per
i complimenti! Non sono sicura di meritare tutte queste
congratulazioni!!!! Comunque
anche io ti tvtb! Ho aggiornato presto hai visto??(forse un
po’ troppo presto!!!)
By ludo
Un
bacione a tutti… anche
a quelli che hanno solo visitato che sono davvero tanti!!! :P By Ludo
|
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Capitolo 8 *** Tristezza... ***
Ecco
l’ottavo chap…scusate
per il ritardo…spero che vi piaccia! :D
Entrò
nel salone,ormai
in allestimento per la cena,e salì le scale cercando di
trattenere le lacrime.
Per sua sfortuna incontrò Guido.
Guido:
Ciao amore.
Guido
la guardava con
sguardo adulatore.
Tamara:
Ciao Guido…
Guido:
Dove sei stata?
Tamara
era in preda al
panico: cosa avrebbe raccontato al suo principe?
Tamara:
ehm….
Le
venne un idea,un po’
stupida ma almeno avrebbe risposto subito e i dubbi di Guido sarebbero
diminuiti.
Tamara:
Ho fatto una
passeggiata nel bosco.
Guido:
Con chi?
Guido
era più sospetto
che mai e si appoggiò al muro facendo intendere che ne
voleva parlare
seriamente.
Con
chi? Con chi?
Tamara non sapeva che dire…
Tamara:
Da sola…
Guido
annuì ma non era
convinto.
Presto,presto,devo
inventare una scusa,continuava a ripetersi Tamara.
Tamara:
Guido,davvero,ti puoi fidare di me,sono andata da sola…
Guido:
Va bene…mi fido.
Tamara
si sentiva
pessima…come aveva potuto mentire in modo così
spudorato,infondo lui la amava e
lei avrebbe tradito la sua fiducia. Oh no,di nuovo il bruciore agli
occhi…le
lacrime stavano per sgorgare,non poteva resistere a lungo. Tamara si
concentrò
per fare un faccia addolorata di una che stava male. Un’altra
bugia…
Tamara
si accasciò a
terra. Lei era convinta di recitare,tuttavia,anche se per altri
motivi,stava
soffrendo sul serio. Un dolore morale che portava a un malessere fisico.
Guido
si spostò dal
muro per andarle vicino e sollevarla.
Guido:
Tamara,cosa hai?
Tamara:
Mi sento male
Guido.
Guido:
Vuoi che ti
porti in camera tua?
Tamara
annuì chiudendo
gli occhi dolcemente. Guido la prese tra le sue braccia con delicatezza
e con
forza. Chi le ricordava? Il suo Fabio. Colui che faceva tutto con
potenza e
armonia. Colui che era così dolce,così
simpatico,così…PERFETTO!
Arrivarono
in camera
sua e Guido la stese sul letto e le accarezzò la guancia.
Guido:
Chiamo tuo
padre.
Tamara:
No ti
prego,sono solo stanca ieri notte non ho dormito…
Guido:
Ma stasera tuo
padre deve fare un annuncio importante.
Tamara
aprì gli occhi
con aria sorpresa.
Tamara:
Che annuncio?
Guido:
Lo vedrai … e
spero che ti farà piacere.
Guido
aveva l’aria
soddisfatta come se sapesse tutto ciò che doveva succedere e
ne fosse
estremamente felice.
Tamara
fece gli occhi
dolci cercando di essere il più convincibile possibile.
Tamara:
Per favore me
lo dici?
Guido:
E va bene…domani
sera si terrà un ballo nel castello…
Tamara:
Davvero? Mio
padre l’avrebbe annunciato a cena?
Guido:
Sì. Ti volevo
chiedere anche un’altra cosa…
Guido
era un po’
imbarazzato.
Tamara:
Dimmi…
Guido:
Ti andrebbe di
venirci con me?
Tamara:
Ehm…
Tamara
era davvero
confusa…che avrebbe detto? Infondo non poteva andarci con
Fabio quindi poteva
anche accettare. Guido era di certo un ragazzo simpatico che le voleva
molto
bene.
Tamara:
Sì certo Guido.
Guido:
Oh grazie tesoro
mio!
Tamara:
Prego…
Guido
le sfiorò le
labbra con un bacio ma lei non sembrava molto convinta e
cercò di distrarlo. Ma
questa volta lui non ci cascò.
Tamara:
Oh Guido…mi
sento di nuovo male…
Guido:
Tamara fino a
due secondi fa stavi bene!
Tamara:
Cosa ci posso
fare?
Guido:
Potresti
incominciare col non dirmi più bugie!
Guido
era davvero
arrabbiato. Sembrava che per la prima volta si fosse reso di conto di
qual’era
la realtà e ne fosse innervosito.
Tamara
era mortificata:
quante altre bugie doveva inventare? Lei aveva una bella fantasia,ma
quanto
sarebbe durato? Non ce la faceva più a tenersi tutto
dentro,aveva bisogno di
parlare con Patty. Ma come disfarsi di Guido,che ormai aveva perso
tutta la
fiducia in lei? Un modo lo doveva trovare o tra poco si sarebbe sentita
davvero
male…
Tamara:
Guido io non ti
sto mentendo!
Guido:
Io invece credo
di sì.
La
rabbia cresceva in
Guido che voleva la verità a tutti i costi.
Tamara:
Senti Guido
potresti uscire dalla MIA stanza?
Guido:
Oh si certo,ai
suoi ordini principessa. Me ne vado subito ma poi non dire che non mi
eviti e
che non mi odi. Mi sono stufato! Tu nascondi qualcosa e io
scoprirò cosa!
Guido
uscì dalla stanza
e sbatté la porta con grande violenza.
Tamara
si accasciò sul
letto senza più forze e senza più motivazioni.
Ora tutto ciò che le interessava
era estraniarsi dal mondo avvolgendosi nei suoi pensieri. Decise di
pensare al
suo Fabio: il suo sorriso le compariva nella mente,la sua voce,i suoi
occhi,le
loro avventure,le loro chiacchierate e…le loro facce che si
avvicinavano… Da
qui le lacrime,le bugie,la tristezza ed il sogno che spariva. Le
lacrime
cominciavano a solcare il viso di Tamara e scendevano fredde sulla sua
pelle
calda. Come l’acqua che spegne il fuoco. Come
l’odio che spegne l’amore. Come
le regole che infrangono un sogno…
Un
po’ triste ma essenziale
per la storia…
Oggi
vado di fretta e non
ho il tempo di fare i ringraziamenti…perdonatemi! J
Comunque un grazie generale a tutti.
Io
dopodomani parto e
torno ad agosto… quindi non posterò per un bel
po’ di tempo …:P Scusate!!!:D
p.s.
noto con dispiacere
che la ff non avuto successo… ma continuerò a
postare per tutti quelli che la
seguono.
|
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Capitolo 9 *** Brividi d'amore ***
Ecco
un altro capitolo…scusate
se vi ho fatto aspettare un po’…spero che vi
piaccia. Bacioni Ludo! :D
Tamara
passò dai
pensieri al sonno e dormì finché non fu svegliata
da qualcuno che bussava alla
porta. Si alzò,si ricompose e andò ad aprire.
Davanti a sé trovo Patty.
Finalmente era arrivata.
Tamara:
Oh Patty! Che
bello vederti,finalmente sei arrivata!
Patty:
Sì Tamy…scusami
se non sono venuta prima. Perdonami.
Tamara
emise una
piccola risatina dolce.
Tamara:
Non fa nulla.
L’importante è che ora sei qui.
Patty:
Infatti. Allora
ci sono novità? Ho saputo che hai litigato con Guido vero?
Tamara:Vero.
Verissimo.
Ma ci sono tante altre novità.
Patty
le si avvicinò,sedendosi
sul letto per farle capire che voleva ascoltarla
Patty:
Parla Tamy.
Tamara:
Allora…
Tamara
le raccontò
tutto quello era successo: dalla prima volta che aveva visto Fabio fino
al
litigio con Guido.
Patty
ascoltò senza
dire nulla così da non sembrare critica nei confronti
dell’amica. Parlò solo
alla fine del racconto assumendo un espressione comprensiva.
Patty:
Tamara…mi
dispiace tanto. Fabio ti piaceva veramente. Cosa posso fare per te?
Tamara:
Niente. Non c’è
niente da fare.
Tamara,che
fino alla
sera prima era arrabbiata verso le ingiustizie,ora sembrava rassegnata
al suo
destino e non aveva più voglia di lottare…voleva
solo farsi avvolgere dal suo
futuro senza rimuginare sui ricordi felici. Perché se non
conosci la felicità,la
tristezza diventa il vero modo di vivere.
Ma
Patty non la pensava
allo stesso modo. Ella voleva trovare una soluzione a tutto e non si
fermava
davanti a niente e nessuno,proseguendo per la sua strada.
Patty:
Non dire
sciocchezze! Ho già un idea…
Tamara:
Tanto non
funzionerà…
Patty:
Se cominciamo
col dire che non funzionerà,non funzionerà
davvero. Mi vuoi ascoltare solo un
minuto?
Tamara
sembrava
convinta del suo modo di pensare ma non rinunciava mai ad ascoltare la
sua
amica.
Tamara:
Sì dimmi.
Patty
sembrava
entusiasta,come sempre.
Patty:
Allora,tu vai da
lui con la scusa della cavalla. Poi cominci a parlargli,diventate amici
e poi…
Tamara:
E poi?
Patty:
Beh poi ci
penseremo…
Tamara
sbuffò.
Patty
sbuffò a suo
volta ma più forte di Tamara e continuò ad
insistere.
Patty:
Per favore
Tamara? Cosa ti costa provare?
Tamara
ebbe una scatto
d’ira:prima o poi doveva succedere con tutto quello che si
teneva dentro.
Tamara:
Cosa mi costa?
Cosa mi costa?
Tamara
si alzò in piedi
e cominciò ad andare avanti e indietro per tutta la stanza
urlando.
Tamara:
Mi costa un
padre che mi odia,il mio futuro marito che non si fida più
di me,uno stalliere
che pensa che io ci voglio provare con lui e soprattutto mi costa
milioni e
milioni di lacrime. Patty tu non capisci! Rivivere gli stessi momenti
mi spinge
a pensare profondamente! E se penso profondamente ricordo. Se ricordo
mi faccio
allusioni. E se mi faccio allusioni poi soffro perché non si
avverano! Tutto
ciò mi costa! Ti sembra poco?
Tamara
scoppiò in un
pianto isterico e mise la testa nel cuscino per soffocarlo.
Patty
che non aveva
mosso un muscolo,non se la prese con l’amica ma anzi si stese
vicino a lei
aspettando che cessasse di piangere.
Tamara
si calmò e Patty
ricominciò a parlare.
Patty:
Tamy scusami.
Sono stata una vera stupida…forse hai ragione,non so proprio
capirti.
Tamara:
Patty non
scherzare. Sono io la colpevole: tu volevi aiutarmi ed io ti ho
trattata male.
In questo periodo sono pessima.
Patty:
oh no,amica
mia,non dire così. Tu sei e sarai sempre speciale.
Tamara
era così grata
all’amica…
Tamara:
Grazie Patty…e
sai che ti dico?
Patty
scosse la testa.
Tamara:
Oggi andrò da
Fabio. Infondo io sono sognatrice per eccellenza e niente di niente
può
impedirmi di sognare.
Patty:
Brava!
Tamara:
Ma mi serve il
tuo aiuto.
Patty:
Sono a tua piena
disposizione. Ma cosa vuoi fare?
Tamara:
Lo vedrai…
Tamara
tirò fuori un
sorriso malizioso e Patty rise fragorosamente.
Patty:
smettila di fare
la misteriosa. Spiegami!
Tamara:
Tu sei
bravissima a curare l’aspetto fisico…potresti
farmi più bella che mai?
Patty
lanciò un
gridolino di gioia.
Patty:
Sì! Sì! Sì!
Comincio subito!
Patty
le pettinò i
capelli e le fece indossare un bellissimo vestito rosa. Tamara aveva
proprio un
bell’aspetto.
Patty:
Va bene così?
Tamara:
Sì. Hai fatto
davvero un bel lavoro,grazie.
Patty:
Prego.
Le
due ragazze si
abbracciarono.
Tamara:
Ehi Patty,ora vado.
Patty:
Sì,certo Tamy,vai. Va dal tuo principe azzurro.
Tamara
aprì la porta ed
il suo cuore cominciò a battere sempre più
forte,sembrava che non si volesse
più fermare. Tuttavia era una bella sensazione,tuttavia non
era paura ma solo
amore…
Scese
la scalinata
passo dopo passo,respiro dopo respiro,finalmente giunse nel salotto.
Com’era
diversa Tamara rispetto alla sera prima: ora camminava a testa alta,non
doveva
mentire. Perché non poteva mentire a se stessa,non poteva
mentire alle sue
emozioni.
Aprì
la porta,un
brivido la attraversò per poi fermarsi nel suo cuore.
Bene…finito
anche questo
chap…che ne pensate?? Fatemi sentire la vostra opinione! :P
Ed
ora i ringraziamenti:
Alle
dieci persone che
hanno aggiunto la mia ff tra i preferiti:
Aky_750
Jadis96
Maky98
miky_anto4ever
mileybest
Misty_Pan96
Pikkolakekka
rara193
sandgaara
_chocola_
Alle
4 persone
che l’hanno aggiunta tra le seguite:
Ashleyily95
Jadis96
Maky98
Pikkolakekka
Un
ultimo
grazie speciale a chi mi ha aggiunto tra gli autori preferiti ovvero:
Jadis96
Maky98
Pikkolakekka
Ed
ora
passiamo alle recensione…(ringraziando sempre molto quelli
che hanno recensito)
;)…
Jadis:
Grazie
sempre…le tue recensioni mi fanno sempre molto felice!!
Spero che ti sia
piaciuto ugualmente anche questo capitolo!! Baci Ludo :)
A
Misty_Pan96:
Spero che io non abbia postato molto tardi per fartela leggere prima
che parti
XD…comunque spero che il chap ti sia piaciuto! E grazie per
i complimenti!
A
Aky_750:
Grazie mille! Non sono sicura di essere così brava! Spero
che anche questo
capitolo ti piaccia e che non ti deluda. Bacioni Ludo.
A
Pikkolakekka: Grazie per i complimenti per il chap…ma direi
che non ti posso
ringraziare anche per quel complimento davvero speciale ovvero
“ma sei cretina?”
hihi,naturalmente io scherzo!! Spero che la storia ti continui ad
appassionare
un bacione Ludo.
|
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Capitolo 10 *** Passeggiata nel bosco ***
Ecco
un altro chap. Scusate
il clamoroso ritardo…ma è stato un via vai di
vacanze e non ho avuto tempo XDXD…spero
che dopo tutto questo tempo almeno non siate delusi dal capitolo. Un
bacio a
tutti!! :D
Fabio
era lì che puliva
una sella e non si era accorto dello sguardo della ragazza.
Tamara
fece un passo e
la ghiaia del giardino scoppiettò sotto i suoi
piedi,provocando un lieve rumore
nel silenzio di quella mattina. Fabio percepì subito quel
suono e si girò di
scatto quasi spaventato.
Incrociò
gli occhi di
Tamara ed il suo cuore palpitò.
Tamara:
Scusa non
volevo spaventarti.
Fabio
sorrise.
Fabio:
Non fa nulla,sua
maestà.
Tamara
sbuffò in
silenzio,l’aveva chiamata maestà e non Tamara!
Tamara
prese
coraggio…prima o poi doveva aprirgli il suo cuore.
Tamara:
Fabio io…
Fabio
la interruppe con
tono deciso ma nello stesso tempo addolorato.
Fabio:
Anch’io.
A
Tamara si fermò il
respiro. Anche lui provava qualcosa per lei? Perché allora
non fuggivano dalle
regole? Almeno se non potevano stare insieme potevano essere amici? Ma
forse
voleva dire qualcos’altro…e non che lei gli
piaceva…
Tamara.
Anche tu cosa?
Fabio:
Anche io sono
felice di vederti.
A
Tamara crollò il
mondo addosso. Aveva sognato per un momento…cercò
di ritrovare il coraggio e
l’audacia di prima e fece sì che le parole fossero
guidate dai suoi sentimenti.
Tamara:
Fabio io ti
devo parlare.
Tamara
s’interruppe
immaginando che Fabio dicesse qualcosa,ma lui alzò solamente
lo sguardo.
Tamara
decise di
continuare.
Tamara:
Io…insomma…
Il
suo fiato era
spezzato dall’imbarazzo e respirava con fatica assaggiando la
brezza mattutina.
Tamara:
Io ti amo…
Ecco
glielo aveva
detto. E ora? Doveva trovare il modo di allungare il discorso e non
dare così
la parola a Fabio che avrebbe potuto rovinare tutto semplicemente
negando il
suo amore.
Tamara:
Però so che il
nostro amore è impossibile,quindi volevo proporti di
rimanere amici…
Poteva
andare bene.
Almeno non avrebbe sofferto la lontananza da lui. Tamara si rese conto
che non
aveva notato l’espressione di Fabio poiché immersa
nei suoi pensieri. Aveva un
espressione triste ma nello stesso tempo sorpresa e forse anche un
po’
comprensiva…
D’un
tratto la voce di
Fabio ruppe il silenzio.
Fabio:
Principessa…le
va di fare un giro nel bosco con me,come veri amici?
Tamara:
Grazie Fabio.
Grazie davvero.
Fabio
si alzò.
Fabio:
Però non mi ha
risposto. Viene?
Tamara
sobbalzò ed un
lieve rossore si disegnò sulle sue guance.
Tamara:
Certo,amico
mio.
Fabio:
Benissimo.
Venga.
Si
incamminarono verso
il sentiero più incantevole del bosco,cullati dal canto
degli uccellini e per i
primi minuti non scambiarono parola ma successivamente
l’imbarazzo sparì per
entrambi.
Fabio:
Ti piace questo
sentiero?
Tamara:
Sì. È il mio
preferito.
Fabio
le sorrise.
Fabio:
Sapevo che ti
sarebbe piaciuto.
Tamara
lo stuzzicò
maliziosa.
Tamara:
Come facevi a
saperlo?
Fabio:
Ti conosco
meglio di quanto tu immagini.
Tamara
fino a quel
momento non si era resa conto del fatto che Fabio le stava rivolgendo
la parola
in modo meno formale,cioè dandole del tu. Una sensazione
piacevole le
attraversò il corpo fino a fermarsi dritta nel suo cuore e
nella sua mente
portandole pensieri piacevoli.
Tamara:
Fabio,mi stai
dando del tu?
Fabio
non rispose ma
fece un sorriso che per Tamara fu meglio di qualsiasi parola.
Di
nuovo quell’incanto
procurato dall’amore che poi si sarebbe spento più
tardi. Ma adesso non
importava,ora Tamara voleva solo godersi il momento apprezzando ogni
piccola
sensazione.
Allora
che ne pensate?
Troppo diretto il “ti amo” di Tamara? Ma infondo
Fabio lo immaginava! Fatemi
sapere come la pensate!
Ed
ora i ringraziamenti:
A
tutti quelli che hanno
aggiunto la mia ff tra i preferiti:
Aky_750
Jadis96
Maky98
miky_anto4ever
mileybest
Misty_Pan96
Pikkolakekka
rara193
sandgaara
_chocola_
A
quelli che l’hanno
aggiunta tra le seguite:
Ashleyily95
Jadis96
Maky98
Pikkolakekka
Volpina_McGranitt
Un
grazie a
quelli che mi hanno aggiunto tra gli autori preferiti:
Jadis96
Maky98
Pikkolakekka
Le
risposte
alle recensioni:
mileybest:
Ci
vuole ancora poco tempo per la comparsa di altri altri
personaggi…ti assicuro
che arriveranno! Anche se il ragazzo di Antonella non sarà
Nicolas…ma non ti
voglio svelare altro! Un bacione Ludo.
Misty_Pan96:
I
personaggi nuovi presto arriveranno…spero che intanto il
chap ti sia piaciuto
comunque anche se i protagonisti del capitolo sono solo Fabio e
Tamara…vabbè,un
bacione forte by Ludo.
Pikkolakekka:
Sono
pienamente d’accordo con te riguardo Patty! Infatti devo dire
che ha un
carattere completamente diverso rispetto al telefilm! Un bacione
fortissimo.
Tvb BFF by Ludo!! :D:D
Volpina_McGranitt:
Anche io adoro la coppia Fabio/Tamara e scusami se ho aggiornato un
po’ troppo
tardi eheh…un bacio. Ludo.
Inoltre
un grazie speciale a
tutti quelli che hanno
atteso con pazienza questo chap…hihi…
Un
bacio a
tutti e alla prossima! By Ludo
|
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Capitolo 11 *** Nuotata... ***
Ecco
l’undicesimo
chap… beh non ho molto da dire…vi lascio alla
lettura con la speranza che vi
piaccia. Bacioni Ludo.
Passeggiarono
per
un’altra mezz’ora fino a fermarsi
in un
posto incantato:una radura occupata da un laghetto illuminato da un
raggio di
sole,il resto era ombrato dai ciliegi in fiore.
Fabio
sorrise e lanciò
uno sguardo a Tamara come se le volesse chiedere qualcosa.
Fabio:
Ti va di fare un
bagno?
Tamara
arrossì e cercò
di nasconderlo abbassando il viso.
Fabio
si rese conto del
disagio di Tamara e diventò subito serio avvicinandosi a lei.
Fabio:
Se non ti va non
fa niente.
Tamara
non voleva
assolutamente perdere quell’occasione di stare con Fabio e
divertirsi, quindi
decise di accettare.
Tamara:
No,va tutto
bene Fabio. Andiamo,ci divertiremo.
A
Fabio si illuminò il
viso e prese la rincorsa buttandosi con un tuffo
nell’acqua,tutto vestito.
Tamara
non poteva
rischiare di rovinare quel vestito così bello ,ma di certo
non poteva buttarsi
nuda. Si ricordò di avere un sottovestito e così
si tolse l’abito
superficiale. Prese
una rincorsa e si
tuffò di testa. L’acqua era fredda ma estremamente
piacevole. Il tuffo le aveva
scompigliato i capelli così decise di scioglierli ed essi
scesero lunghi sulla
sua schiena. Si accorse di essere vicinissima al suo Fabio ,ma non
poteva
rischiare di farlo arrabbiare di nuovo…così si
immerse e si allontanò. Nuotare
era bellissimo e aprendo gli occhi sottacqua
vedeva il riflesso del sole. Anche Fabio si
tuffò sul fondo del lago.
Quanto era bello quel momento. Tamara immortalò quelle
immagini nella sua mente
in modo da poterle ricordare all’infinito.
Nuotarono
fino a
che,stanchissimi,si dovettero stendere sull’erba.
Fabio:
Tamara mi sono
divertito molto con te oggi. È stato davvero fantastico
questo bagno…
Si
era divertito?
Splendida notizia per Tamara. Ora avrebbe potuto stare più
tempo con lui…
Ecco,questi
erano i
momenti che niente e nessuno poteva rovinare tranne…le
regole di una principessa!
Mancava poco al ballo e Tamara doveva prepararsi! Aveva sicuramente
tardato.
Tamara:
FABIO!
Fabio
sobbalzò.
Fabio:
Tamara che c’è?
Tamara
cominciò a
rivestirsi e a sistemarsi la pettinatura frettolosamente.
Tamara:
Stasera c’è il
ballo nel mio castello! Le mie sorelle tornano dal viaggio con mamma e
io devo
andare da Guido e…
Fabio
le prese le
braccia e la zittì.
Fabio:
Stai calma ce la
faremo.
Tamara
si
tranquillizzò,era pazzesco come la faceva sentire Fabio con
un minimo contatto.
Sentiva di volare e di librarsi verso il cielo limpido senza neanche
una nuvola
respirando aria fresca che la faceva star bene. Ma tutto ciò
si poteva
esprimere con una sola parola: amore.
Tamara:
D’accordo Fabio
ma dobbiamo correre e io sono stanchissima.
Fabio:
Non ti preoccupare.
Correrò io.
Tamara
non capiva il
senso di quelle parole ma lo avrebbe inteso ben presto.
Fabio
la prese tra le
sue braccia e iniziò a camminare a passo svelto.
Tamara
si sentiva di
svenire. Quella sensazione provata poco prima si era moltiplica per
mille. Era
tra le braccia di lui…
Non
riusciva a parlare.
Infatti si espresse quasi con un sospiro.
Tamara:
Grazie
Fabio,sei fantastico.
La
principessa sentì i
muscoli di Fabio contrarsi leggermente e il suo cuore cominciare a
battere più
velocemente. Ma forse era solo un’impressione,infondo non
riusciva a ritornare
totalmente al mondo reale,poiché totalmente presa da
quell’incanto.
Arrivarono
nelle
vicinanze del castello e dopo tanto tempo Tamara ritornò a
sentire la voce del
suo stalliere.
Fabio:
Ora devi
scendere principessa. Siamo arrivati.
Quelle
parole la
riportarono alla realtà e lasciò velocemente
Fabio per non soffrire troppo dal
distacco.
Tamara:
Fabio,grazie di
tutto.
Fabio:
Figurati. Ora
fai presto,che ti devi preparare.
Un
consapevolezza rattristò
Tamara. Fabio se ne doveva andare.
Tamara:
D’accordo.
Fabio ma tu ora torni a casa?
Fabio
rise piano.
Fabio:
Magari,devo
recuperare il lavoro di oggi.
Tamara
si sentì in
colpa.
Tamara:
Scusami
Fabio…io non volevo farti perdere tempo. Mi
dispiace…
Fabio:
Non
preoccuparti. Ci vediamo. Ciao.
Fabio
si allontanò e un
senso di vuoto colmò l’anima di Tamara.
Che
ne pensate? Spero di
aver reso bene l’idea di questo momento…
vabbè in qualunque caso sono così
carini Fabio e Tamara!
Ora
non voglio dilungarmi
troppo anche perché non ho tempo eheh… quindi
passiamo subito ai
ringraziamenti:
Alle
persone che hanno
aggiunto la mia fanfic tra i preferiti(questa volta uno in meno
sigh…) a quelli
che l’hanno aggiunta tra le seguite,alle tre persone che mi
hanno aggiunto tra
gli autori preferiti ed un grazie enorme a tutti quelli che mi hanno
recensito
(mi dispiace di non potervi rispondere!!!).
Al
prossimo capitolo!!! BACIONI!!
By Ludo :D :D
|
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Capitolo 12 *** Sorelle... ***
Ed
ecco il dodicesimo
chappy… molto più lungo degli altri e spero che
questo vi faccia piacere :).
Questo capitolo lo dedico a tutte le persone che stavano aspettando
l’arrivo di
nuovi personaggi… Adesso vi lascio alla
lettura…Bacioni Ludo.
Tamara
si avviò svelta
verso il castello,passo dopo passo,immersa nei ricordi di quella
giornata.
Entrò nel salone,dove vi era una grossa confusione per i
preparativi, e
incontrò le sue sorelle appena tornate dal viaggio. Le
ultime le corsero
incontro abbracciandola.
Antonella:
Tamy,quanto
ci sei mancata! Come stai?
Sol:
Quanto sono felice
di rivederti.
Tamara:
Mi siete
mancate anche voi ragazze! Io sto bene e voi?
Antonella
e Sol si
lanciarono uno sguardo d’intesa.
Antonella:
Benissimo! Sol
ha finalmente trovato il suo principe!
Tamara
le sorrise
entusiasta.
Tamara:
Tanti auguri
sorellina!
Sol
la guardò in modo
soddisfatto.
Sol:
Grazie mille!
Antonella
si intromise,
un po’ invidiosa.
Antonella:
Beh infondo
era questo lo scopo del viaggio.
Tamara:
Come si chiama
il tuo principe?
Sol:
Gonzalo.
Tamara
spostava lo
sguardo da una sorella all’altra,aveva così tante
cose da chiedere.
Tamara:
Anto e tu? Hai
rivisto Bruno?
Antonella:
Non ancora …
Le
sue parole furono
interrotte dal rumore della porta che si apriva: era Bruno.
Antonella
corse da lui
lanciando un gridolino, per poi baciarlo appassionatamente.
Tamara
si chiedeva se
quello di Antonella fosse amore vero,come faceva ad essere innamorata
di un
ragazzo a cui era stata obbligata ad amare?
Mentre
i due futuri
sposi si baciavano un ragazzo molto alto con i capelli neri e ricci
attraversò
la sala a grandi passi per poi cingere le sue braccia intorno a Sol.
Sol:
Tamara ti presento
Gonzalo.
Gonzalo:
Molto piacere
principessa Tamara.
Tamara:
Il piacere è
tutto mio…
Tamara
si sentiva un
po’ a disagio: entrambe le sorelle si scambiavano
affettuosità con il proprio
principe e lei era sola,sola nelle sue idee. Così decise di
trovare una scusa
per andarsene.
Tamara:
Dov’è la mamma?
La voglio salutare.
Infondo
aveva davvero
bisogno di sua madre,a volte le bastava un suo sorriso per stare meglio.
Sol:
è nella sua
stanza. Ti aspetta.
Tamara:
Bene. Grazie
Sol.
Non
salutò nessuno e si
avviò verso la camera di sua madre aumentando il passo ogni
metro percorso fino
quasi a raggiungere una piccola corsa.
Giunse
davanti alla
porta della stanza e bussò.
Emilia:
Chi è?
Tamara:
Madre sono io.
Emilia
corse alla porta
e la aprì abbracciando Tamara più forte che
poteva.
Emilia:
Come stai
tesoro mio? Mi sei mancata tantissimo!
Tamara.
Anche tu.
Emilia:
Quando sono
tornata non eri al castello. Dov’eri andata?
Tamara:
A fare una
passeggiata nel sentiero dove mi portavi sempre da piccola.
Alla
madre spuntò un
sorriso lucente sul viso.
Emilia:Tamy,te
lo
ricordi ancora?
Tamara:
Certo madre. Me
lo ricordo ora e me lo ricorderò per sempre!
Si
abbracciarono. Un
abbraccio diverso da qualunque altro,una abbraccio fatto di affetto,di
protezione e di piena fiducia.
Emilia:
Tesoro vuoi che
ti aiuti a prepararti?
Tamara
annuì. Le
avrebbe fatto molto piacere passare un po’ di tempo con sua
madre.
La
principessa indossò
un abito lilla molto bello,il suo preferito.
A
preparativi finiti la
ragazza si guardò allo specchio sorridente.
Emilia:
Ti piace come
stai tesoro?
Tamara:
Sì.
Emilia:
Benissimo,scendiamo?
Tamara
si ricordò di
colpo una cosa: Guido. Avevano litigato! Ora come poteva rimediare? Se
suo
padre fosse venuto a sapere del suo litigio con il suo promesso sposo
si
sarebbe infuriato. Doveva chiarire le sue divergenze con il principe.
Tamara:
Prima devo
risolvere una questione.
Emilia
guardò sua
figlia in cerca di una spiegazione.
Emilia:
Che c’è?
Tamara:
Ne parleremo
più tardi.
Emilia:
Promesso?
Tamara:
Promesso.
Tamara
corse via,una
corsa contro il tempo. Doveva sbrigarsi o sarebbe successo il
finimondo. Prese
una scorciatoia per arrivare nella stanza di Guido ma
incontrò sulla sua strada
Antonella,che la fermò col braccio e la guardò
innervosita ed incredula.
Cosa
sarà successo con
Antonella? Beh lo scoprirete nel prossimo chap! XDXD
Bene
ora passiamo ai
ringraziamenti:
Alle
nove persone che
hanno aggiunto la mia ff tra i preferiti e alle cinque che
l’hanno aggiunta tra
le seguite. Un ringraziamento speciale alle tre persone che mi hanno
aggiunto
tra gli autori preferiti e alle 3 persone che hanno recensito:
Jadis96:
Grazie sempre per
le tue recensioni che mi tirano su il morale :P ma ti ripeto che non
penso di
essere così brava! Comunque un bacio by Ludo.
Pikkolakekka:
Grazie
sempre! Mi fa piacere che l’idea del lago ti sia piaciuta
:P… e a dire la
verità anche io ci farei un tuffetto volentieri!!!
XD…vabbè un bacione by ludo
Sbrodolina:
Mi fa molto
piacere che ci incontriamo nella mia storia e mi fa molto piacere che
ti
piaccia anche se penso che non sia poi così bella!! Di certo
non bella come le
tue! Un bacio fortissimo! By Ludo.
Un
grazie a tutti quelli
che hanno anche solo visitato.
|
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Capitolo 13 *** Il suo perfetto... ***
Ecco
un nuovo chap…dopo il
clamoroso ritardo…eheh perdonatemi ma ho cominciato la
scuola e non ho avuto
tempo…anche questo capitolo è abbastanza lungo e
lo dedico alle mie amiche
Jadis96 e Pikkolakekka che mi hanno sostenuto durante tutto il corso
della
storia! Beh cosa dire di più…Buona lettura!! By
SugarLudo. :)
Antonella:
Come hai
osato?
Tamara:
Come ho osato
cosa?
Tamara
non riusciva a
capire la reazione della sorella.
Antonella:
Come hai
osato dire a papà che non amavi Guido?
Quelle
parole
lacerarono la speranza di Tamara di riappacificarsi con il suo
principe. Forse
se suo padre lo aveva detto ad Anto lo aveva detto anche a Guido. Il
terrore la
assalì. Cercò di calmarsi in modo da poter
pensare: prima priorità doveva
rispondere ad Antonella e secondo doveva chiederle se Guido era a
conoscenza
delle sue parole.
Tamara
parlò con un
filo di voce cercando di ingoiare il groppo alla gola che aveva.
Tamara:
è solo la
verità.
Una
lacrima rigò il
viso della sorella,che si ruppe poco dopo in un pianto isterico.
Tamara
mise da parte le
sue priorità,ora l’unica cosa che importava era
quello che succedeva a sua
sorella.
Tamara:
Antonella
cos’hai?
Antonella:
Tu sei
fortunata ad avere Guido,però sembri non apprezzare questa
fortuna! Perché io
invece sono così sfortunata? Guido non è il mio
principe! Lui è così bello,così
dolce…
Antonella
parlava
singhiozzando ed un pianto così forte che le impediva di
prendere il respiro.
Infine,tra le lacrime,lasciò che le gambero cedessero e si
sedette sul freddo
pavimento.
Tamara
si accucciò
vicino alla sorella e le cinse un braccio intorno al collo.
Tamara:
Anto io non
sapevo che a te piacesse Guido. Mi dispiace. E sappi che io ho pianto
come te
per lo stesso motivo:io voglio amare davvero,senza dovermi
nascondere,questo è
il mi più grande sogno. Io desiderò la
libertà. Forse anche gli schiavi sono
più liberi di noi,loro almeno possono avere un loro modo di
pensare,noi invece
siamo costrette a pensare ciò che ci impone il mondo, in
quanto principesse.
Passò
del
tempo,secondi,forse minuti e finalmente Antonella si calmò
un po’ ed il suo
respiro divenne regolare.
Antonella:
Hai ragione.
Ora però va da Guido che ti aspetta in sala
perché vuole fare pace con te.
Ora
andava molto meglio
per la nostra principessa: Guido non era arrabbiato con lei ed era
riuscita ad
esprimere i suoi sentimenti a sua sorella e,cosa più
importante di tutte,li
condividevano.
Tamara:
Sì,ci vado. Ma
tu promettimi che ti alzi da terra e ti vai a divertire.
D’accordo?
Antonella
accennò un
sorrisino stentato e annuì.
Tamara
si avviò verso il
salone pensando a sua sorella, Non si sarebbe mai immaginata di essere
capita da
lei. Forse questo perché Antonella era sempre sembrata una
ragazza spensierata
e senza problemi,ma a volte sono proprio questi gli atteggiamenti che
nascondono
i sentimenti peggiori: la felicità invece della
ribellione,la spensieratezza
invece della sofferenza e nel suo caso la finzione al posto
dell’amore. Il
rumore dei tacchi delle sue scarpe era l’unico ad
accompagnarla nel suo
cammino:nel castello regnava il silenzio. Ma mano mano che si
avvicinava alla
sala dove si sarebbe tenuta la cerimonia si cominciavano ad avvertire
le voci
degli invitati,soffocate inizialmente dai resistenti muri della reggia.
Tamara
finalmente
irruppe nella sala e il rumore della folla sembrò farle
scoppiare una bomba
nella testa che ruppe tutti i suoi solitari e silenziosi pensieri. Con lo sguardo la
principessa cercava Guido e
quando lo trovò puntò i suoi occhi su di lui
senza perderlo mai di vista e
facendo attenzione a non farsi distrarre. Nel percorrere la distanza
che la
separava dal suo principe pensò alle parole che gli avrebbe
detto…non aveva la
più pallida idea di cosa dire,così decise di
improvvisare,facendosi guidare dal
suo istinto.
Quando
Guido incrociò
lo sguardo di Tamara rimase di stucco: era bellissima con quel vestito!
Tamara
gli si avvicinò
un po’ timida.
Tamara:
Ciao.
Guido:
Buona sera
principessa,è davvero bellissimo il suo abito.
Il
principe si inchinò
in modo scherzoso ma nello stesso tempo estremamente rispettoso.
Tamara:
la ringrazio
signor principe.
Tamara
rideva,ormai
aveva rotto il ghiaccio e poteva parlare con Guido più
scioltamente. Infondo
anche se non lo amava era un ottimo amico con cui passare del tempo. A
quel
punto lei decise di scusarsi. Non sapeva quelle scuse cosa avrebbero
comportato…non ci aveva pensato…forse un
matrimonio? Ma non poteva fare altro
poiché questa vita le era destinata. Era nata principessa e
tutto ciò non sarebbe
potuto cambiare. Si ritrovò a pensare che forse lei era nata
al posto
sbagliato,forse lei era fatta per essere una semplice contadina che
viveva di
piccole cose. Però con tutto ciò il passato non
si cambia perché è l’unica cosa
sicura nella vita. Bisogna accettare tutto del proprio essere :
passato,presente e futuro. Il futuro spaventa,ma se ci si pensa bene il
futuro
è solamente presente che si deve ancora compiere e nessuno
teme l’ultimo.
Bisogna vivere giorno per giorno,ora per ora,minuto per minuto,attimo
per
attimo senza soffermarsi a guardare avanti o indietro perché
se guardi avanti
rischi di non vedere quello che hai intorno e se guardi indietro puoi
andare a
sbattere e Tamara non voleva perdersi in se stessa.
Tamara:
Guido scus…
Le
sue parole furono
interrotte da quelle di Guido.
Guido:
No,tesoro,non
devi scusarti. Il tuo sorriso è meglio di 100 parole. Vuoi
ballare?
Tamara
acconsentì e si
lasciò cullare dalla musica e dalle braccia di Guido. Tutti
intorno a sé
ballavano e tra essi riconobbe la sua cara amica che ballava con il
conte
Matias persa negli occhi di lui.
Pensò
per un secondo al
suo Fabio e questo le scatenò un flusso di emozioni.
Sentì
tutto il suo
amore far scoppiare il suo cuore ed il suo battito sempre
più veloce ricordando
la passeggiata di quel pomeriggio. Un bisogno irrefrenabile di
incontrare Fabio
le invase la mente fino ad arrivare ad ogni terminazione nervosa del
suo corpo.
Ripensò al suo ragionamento di poco prima:è vero
il passato non si può cambiare
ed il futuro spaventa troppo per essere cambiato,ma ciò non
significa che non
si possa agire nel presente ed ora lei voleva cambiare le cose. Voleva
andare
da Fabio subito,ora, nell’immediato presente,e non le
importava cosa sarebbe
successo,sapeva quello che doveva fare. Ora l’unica cosa che
non aveva
pianificato era trovare un modo di uscire dal salone:
un’altra invenzione
convincente? Avrebbe dovuto mentire di nuovo a Guido? Si
ricordò le parole di
Fabio: “io odio le persone false”. Lei non era
falsa e non doveva diventarlo
per amore,questo era il momento di dire tutta la verità. La
ragazza si irrigidì
di colpo e il suo corpo non fluì come prima nelle danze.
Guido
si accorse del
cambiamento di Tamara. Lui credeva che fosse un piccolo insignificante
cambiamento e non sapeva quanto esso contasse.
Guido:
Tamy,qualcosa
non va?
A
Tamara si gelarono le
mani e cominciò a sudare freddo.
Tamara:
Guido è ora che
tu sappia tutta la verità.
Guido
fece una leggere
smorfia e quelle parole gli gelarono l’anima.
Tamara:
Guido,tu sei
fantastico,sei il ragazzo che ogni donna vorrebbe e so di certo che una
persona
ti ama,una persona molto vicina a te,ma quella persona non sono io. Il
mio
cuore appartiene ad un altro, e batte per lui. Batte
forte,più forte che mai e
non è possibile fermarlo,non lo può fermare
nessuno neanche un re. Tu sai cosa
significa amare,e sai che è quasi impossibile smettere,mi
devi dare la
possibilità di essere felice,felice per davvero.
Quelle
parole ferirono
nel profondo l’anima di Guido ma commossero il suo cuore.
Decise così di
aiutare la sua amata. Infondo l’amore non è solo
passione ma è anche volere il
meglio gli uni per gli altri.
Guido:
Vai Tamara,ti
capisco,io ti coprirò con tuo padre. Dirò a tuo
padre che stavi male.
Tamara
fu fin troppo
sorpresa da quelle parole,addirittura spaventata. Quel ragazzo era
davvero perfetto,ma
non il SUO perfetto!
Tamara:
Guido sei
fantastico,perfetto! Grazie di tutto!
Lo
baciò sulla guancia
e si avviò verso il cortile. Non sapeva se Fabio se ne era
andato,ma tuttavia
voleva provare.
Cosa
ne pensate? Io direi
che è scritto abbastanza male e se c’è
qualcosa che non va fatemelo sapere!
Un
grazie fortissimo a
tutti quelli che hanno aggiunto la ff tra le preferite e a tutti quelli
che l’hanno
aggiunta tra le seguite. Alle persone che mi hanno aggiunto tra gli
autori
preferiti anche se personalmente penso di non meritarmelo…ed
un grazie alle due
persone che hanno recensito:
Pikkolakekka:
Beh ecco
quello che succede ad Antonella…dopo un po’ di
tempo ma l’hai saputo. Spero che
anche questo chappy ti
sia piaciuto e ti
mando un bacione! Tadb by Ludo
Jadis96:
Ti ringrazio
sempre infinitamente per i complimenti,e mi dispiace di non aver
aggiornato
presto eheh…spero che comunque non mi vorrai uccidere ihih
…un kiss fortissimo
tvb by Ludo!
|
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Capitolo 14 *** Un pezzo importante del puzzle della mia vita ***
Ecco
un altro chap sempre
in ritardo eheh…
Scusatemi
ma non ho avuto
tempo per colpa dell’inizio della scuola…spero che
vi piaccia perché ci sarà un
avvenimento molto importante. Bacioni by Ludo.
Uscì
dal castello e una
sensazione di libertà riempì il vuoto provato
quando aveva lasciato Fabio.
Cominciò a perlustrare ogni angolo del giardino senza sosta
e ad ogni passo che
faceva perdeva sempre di più la speranza di incontrare il
suo amato. Era
accaduto tutto così velocemente,non si sarebbe mai aspettata
che Guido
accettasse la sua decisione invece era filato tutto liscio e non voleva
che
l’assenza di Fabio rovinasse tutto. Andò come
ultimo tentativo nel labirinto di
siepi,uno dei posti che preferiva. D’un tratto tutto
cambiò:il suo cuore
cominciò a battere,i suoi occhi a luccicare,le sue gambe a
tremare ed il suo
corpo fu percorso da una scarica elettrica piacevole,un brivido caldo.
Fabio
era lì davanti a lei che portava un coperta dei cavalli in
mano e che la
guardava sorpreso e sorridente. La sua voce tanto amata da Tamara
irruppe nel
silenzio di quella serata.
Fabio:
Tamara cosa ci
fai qui? Non dovevi essere al ballo?
A
Tamara gli occhi si
gonfiarono di lacrime e la bocca si paralizzò. Solo lo
sguardo di lui riuscì a
darle il coraggio di parlare.
Tamara:
Fabio ho detto
a Guido quello che provo per te,e ti potrà sembrare strano
ma lui ha capito,mi
ha lasciato andare e ha promesso di aiutarmi nel caso che mio padre
facesse
domande sulla mia assenza. Fabio io ti amo e non posso sopprimere
questo
sentimento,ti amo non posso fare a meno di te,tu sei un pezzo
importante del
puzzle della mia vita,anzi forse ora sei il più importante o
per meglio dire il
più essenziale.
Quelle
parole non erano
frutto di una lunga preparazione del discorso,venivano dal profondo del
cuore
della ragazza che era riuscita a tirarle fuori in modo chiaro,in modo
che non
potevano essere fraintese.
Intanto
il cuore di
Fabio batteva,un battito dopo l’altro e aumentava ogni
respiro di Tamara.
Restarono fissi a guardarsi esprimendo tutto ciò che
provavano con degli
sguardi. Tamara pensò: “uno sguardo è
meglio di mille parole”.
Sembrava
che avessero
incatenato i loro occhi e la chiave per liberarli era nascosta nel loro
cuore.
Senza smettere di guardare Tamara Fabio buttò per terra la
coperta che aveva in
mano e coprì con una corsa la distanza con la principessa
fino a posare le sue
labbra su quelle di lei.
Inizialmente
fu un
bacio delicato,che si trasformò più tardi in un bacio passionale.
Tamara non riusciva a
rendersi conto di quello che stava provando,era un sentimento
fortissimo ed un
emozione mozzafiato. Poter baciare finalmente il ragazzo che amava era
impagabile e continuava lenta a muovere le sue labbra
all’unisono a quelle di
lui. La principessa si ritrovò faccia a faccia con la
perfezione,la perfezione
di quel momento: i loro corpi uniti da quel bacio,i loro sentimenti
ricambiati
che erano scoppiati distruggendo le regole, ed il loro amore eterno e
coraggioso come non mai che si dimostrava in tutti i suoi aspetti. Quel
momento
Tamara non lo avrebbe mai dimenticato: lei ed il suo stalliere immersi
nel
silenzio dove l’unico rumore erano i loro cuori che battevano
mentre si scambiavano
quell’incancellabile bacio.
Quel
bacio durò a
lungo,come se avessero voluto recuperare il tempo perso a inseguire le
regole,e
si concluse con un altro piccolo bacio più innocente del
precedente. Fabio fu
il primo a parlare.
Fabio:
Oh,Tamara perché
non ti ho baciato quella sera…non sai quanto ho penato per
non poter stare con
te…
Tamara
ora era al
settimo cielo…anche Fabio aveva provato la sua stessa
sofferenza,anche Fabio la
amava intensamente.
Tamara:
Anche io
Fabio,non sai quanto mi costava stare lontana da te,non sai quanto ho
pianto,quanto ti ho amato …ma spero che adesso hai capito
quanto ti amo…
Fabio
annuì ,la baciò
sulla fronte,poi si sedette per terra appoggiando la schiena contro una
siepe.
Tamara si accucciò al suo fianco.
Tamara
: Sei stanco?
Oggi hai lavorato molto.
Fabio:
Un po’,ma sono
troppo felice per sentire la stanchezza.
Tamara
gli sorrise
dolcemente e Fabio prese la sua mano accorgendosi che era gelata.
Fabio:
Tamy, sei
gelata,hai freddo?
Tamara
moriva di freddo
ma non le importava in quel moneto voleva solo stare con
lui…tutto il resto era
secondario.
Tamara:
Un po’ ma sono
troppo felice per sentire il freddo.
Risero
entrambi.
Fabio:
Non scherzare,al
freddo possiamo rimediare.
Fabio
prese la coperta
che aveva lasciato cadere e si sedette affianco alla ragazza
appoggiandole la
coperta addosso.
Tamara:
Fa freddo
stasera. Mettiti anche tu sotto la coperta.
Si
tennero abbracciati
sotto la coperta per riscaldarsi a vicenda.
Tamara
fissava la luna
piena con occhi sognanti.
Tamara:
Guarda che
bella la luna oggi…
Fabio:
Bellissima,come
te.
Incrociarono
di nuovo i
loro sguardi finché Fabio non si girò allungando
il bracciò verso l’erba.
Vicino
alla
siepe,vicino a loro, era cresciuto un fiorellino selvatico
lilla,sfuggito ai
giardinieri.
Fabio
lo raccolse e lo
porse a Tamara.
Fabio:
Forse questo non
sarà bello come le rose che ti regalava il tuo principe,ma
te lo do con il
cuore.
Tamara:
è il più bel
regalo mai ricevuto.
Tamara
lo prese tra le
mani e poi se lo intrecciò nei capelli.
Fabio:
Ah, approposito.
Tamara:
Cosa c’è?
Fabio:
Ti amo.
Ricaddero
di nuovo in
un bacio illuminati dalla luce della luna e accompagnati dal lieve
sibilo del
vento.
Finito!
Vi è piaciuto?? Fatemi
sapere cosa ne pensate perché è un capitolo molto
importante e non sono sicura
che mi sia venuto bene. Ora non ho il tempo per fare i ringraziamenti
ma vi
mando un bacio e tutti. By SugarLudo
|
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Capitolo 15 *** 14 febbraio... ***
Ecco
qua un altro chap…questa
volta non chiedo umilmente perdono per il ritardo ma semplicemente per
il fatto
che molte persone che mi seguono non saranno accontentate riguardo la
loro
coppia preferita…spero ugualmente che questo chap vi piaccia
e vi lascio alla
lettura…bacioni!!
Tamara:
Fabio…io …devo
andare…
Fabio
si rattristò.
Fabio:
Va bene. Vai
amore.
Tamara:
Vado,ma prima
promettimi che domani questo sogno non sarà svanito.
Promettilo!
Fabio:
Te lo prometto.
Tamara
si alzò
delicatamente e prese a camminare verso l’entrata del
castello. Non ci poteva
pensare che il suo desiderio si era avverato. Prima di entrare diede un
ultimo
sguardo al cielo e alle stelle soprattutto,chiuse gli occhi e
inspirò
profondamente quell’aria gelida che sembrò quasi
liberare il suo corpo da tutte
le paure provate fino a quel momento. Fino a quel momento
così speciale.
Alzò
di nuovo le
palpebre e si avviò nella reggia. Una dolce melodia invadeva
la sala e riuscì a
scorgere con la coda dell’occhio Patty. Era vicino la
finestra abbracciata a
Matias,ballava come un tutt’uno con lui e i suoi occhi
luccicavano come le
stelle che si scorgevano dal vetro della finestra. Avanzò di
qualche passo per
cercare di avvistare Antonella ma la sua speranza era vana e non
riuscì a
trovarla. Decise così di recarsi nella sua stanza per
ripensare e ricostruire
con un senso logico quello che era successo poiché ora le
sembrava solo un cumulo
indistinto di emozioni che la facevano star bene. I suoi piedi si
muovevano
quasi istintivi su ogni gradino fino a giungere al letto di Tamara. Una
leggere
sensazione di solitudine avvolse l’animo della principessa.
Niente poteva
rovinare quella sera così perfetta e così Tamara
decise di andare a far
compagnia alla luna e alle stelle. Prese un golfino e aprì
con grazia la porta
del balcone che cigolò silenziosamente e le fece spazio. La
prima cosa che la
ragazza fece fu affacciarsi al balcone per poi vedere una delle cose
che
l’avrebbe resa molto felice. Nel terrazzo inferiore
c’erano Guido e Antonella
che si baciavano dolcemente,gelosi di quel momento.
Tamara
sorrise
soddisfatta e generosa e li lasciò al loro bacio sedendosi
su una piccola
sporgenza del muretto che circondava il grazioso balcone e si
ritrovò a fissare
per la terza volta il firmamento pensando a quanto fosse stato speciale
per
molte persone quel giorno. Quel 14 febbraio, un giorno come tutti gli
altri, ma
che mai avrebbe dimenticato…
Allora
che ne pensate?? Un
grazie a tutti quelli che hanno aggiunto la ff tra le preferite e tra
le
seguite,un grazie fortissimo a chi mi ha aggiunto tra gli autori
preferiti.
Ora
le risposte alle
recensioni:
VanillaChococat96:
Grazie
per i complimenti e mi dispiace tantissimo per non averti accontentata
ma avevo
già pronto il chappy…spero che continuerai a
seguire la fan fiction bacioni!
Jadis96:
Beh prima di tutto
ti dico che non mi annoi affatto con tutti questi complimenti,anzi mi
fai soltanto
molto felice :D! E per secondo ti dico che hai indovinato riguardo
Antonella e Guido
ihih! Va beh…spero che anche questo chap ti sia piaciuto
kiss tvb.
Jose007:
Scusa,scusa,scusa!
Mi dispiace per Giusy e Guido ma almeno ti dico che fra poco ci
sarà un’altra apparizione
di Giusy e spero che questo ti faccia piacere…grazie
comunque per aver recensito
un bacio.
A
namithebest: Grazie per i
complimenti e scusami anche tu per Guisy!! XD…spero che ti
piacciano anche i prossimi
capitoli,bacioni by Ludo.
A
Pikkolakekka: Grazie mille
per i complimenti e non mi uccidere per favore ihih! XD…beh
cosa dirti,ti mando
un bacione e ti dico tvtb.
|
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Capitolo 16 *** L'idea di Patty... ***
Ecco
qui un altro
capitolo! Vi chiedo 1000000 volte perdono per il tempo che ci ho messo
ad
aggiornare,ma con la scuola e i compiti non ho più un
momento libero per mettermi
a scrivere. Spero comunque che il capitolo vi piaccia anche se
è solo un chap di
transizione. Vi mando un bacio e mi scuso ancora per il ritardo.
Ritornò
nella calda stanza con il cuore pieno di felicità e si
distese pensierosa sul
letto chiudendo gli occhi dolcemente.
Il
suo riposo fu disturbato dal suono dello bussare alla porta.
Saltò giù dal
letto e si affrettò ad aprire:davanti a sé
c’era la sua amica Patty vestita in
abito da sera.
Patty:
Tamy!
Patty
abbracciò la principessa con tutta la forza che aveva quasi
facendola male e
Tamara ricambiò in pieno l’abbraccio.
Patty:
Non ti ho visto tutta la sera. Dove sei stata?
Tamara
sorrise maliziosa e prese un lungo respiro.
Tamara:
è una lunga,lunghissima storia…
Tutto
d’un fiato la ragazza raccontò
l’accaduto a Patty senza tralasciare nessun
dettaglio,senza mancare nessuna parola,senza escludere nessuna emozione.
L’amica
rimase esterrefatta ma nello stesso tempo estremamente eccitata e
felice a
quelle notizie.
Patty:
Non mi sembra vero Tamy! Non ci posso credere! Finalmente tutto
è andato per il
meglio! Ma infondo io ero sicura di questo…perché
io so sempre tutto!
Sul
volto di Tamara comparì un’espressione di falsa
rabbia e scherzando lanciò un
cuscino addosso alla dama di corte.
Tamara:
Non incominciare con “te l’avevo detto”!
Patty
rideva sul letto con il cuscino in faccia e non poteva pensare ad altro
che al
suo Matias…
Tamara:
E a te? Come è andata la serata con Matias?
Sul
viso di Patty si creò un enorme sorriso.
Patty:
Benissimo,lo amo tantissimo!
Tamara:
Sono felicissima per te!
Patty:
Anche io!
Si
abbracciarono di nuovo,questa volta con più delicatezza,
entrambe tranquille.
Si
stesero poco dopo sul letto e iniziarono a chiacchierare. Patty
sfilò dai
capelli dell’amica il fiore lilla che le aveva regalato il
suo amore.
Patty:
Che bello questo fiore! Come è romantico il tuo Fabio!
Tamara
sorrise e chiuse gli occhi sospirando.
Tamara:
Come vorrei essere con lui in questo momento…
Patty
si alzò con un scatto dal letto.
Patty:
Lo vuoi davvero vedere?
Tamara
si sedette e guardò l’amica negli occhi cercando
di capire.
Tamara:
Certo che lo voglio vedere,perché mi chiedi questo?
Patty:
Penso proprio di avere un’idea…
Tamara
inarcò un sopracciglio e un’espressione
interrogativa si dipinse sul suo volto.
Tamara:
Parlami di quest’idea…
Patty:
Te la sentiresti di scappare dal castello stanotte?
Tamara
rimase sconvolta da ciò che aveva detto l’amica ma
nello stesso tempo eccitata
e non contraria all’idea.
Tamara:
Dimmi tutto.
Patty:
Ehm, non saprei…c’è un posto dove amate
stare particolarmente?
Tamara
ricordò la radura,il laghetto,il loro tuffo e tutte le
immagini che avevo
impresso nella sua mente. Sorrise a quei ricordi ed il suo sguardo
prese
vivacità.
Tamara:
In verità un posto ci sarebbe…
Intanto
al villaggio…
Fabio
entrava silenziosamente nella locanda stando attento a non provocare
rumori con
i movimenti. Ma fu sgamato dalla sorella che lo aspettava seduta ad un
tavolo
con la testa appoggiata sul braccio e un’ espressione di
rimprovero.
Giusy:
Dimmi un po’ fratellino,cosa hai fatto fino a
quest’ora? La mamma era
preoccupatissima!
Fabio:
Perdonami Giusy,ma il fatto è che…insomma
c’era tanto lavoro e…
Giusy:
Spiegati Fabio!
Il
ragazzo si accomodò vicino alla sorella.
Fabio:
Il fatto è che mi sono innamorato.
Giusy
contorse la faccia in un espressione sbalordita.
Giusy:
Cosa Fabio? E di chi?
Fabio
abbassò lo sguardo sapendo che la sorella non avrebbe
approvato la notizia. Ma
voleva essere diretto,una volta per tutte!
Fabio
: Della principessa,la principessa Tamara.
Alla
sorella si blocco il respiro e la rabbia cominciò a bruciare
nelle sue vene.
Finito!
Spero che sia piaciuto,fatemi
sapere! Ci tenevo a ringraziare tutti quelli che mi seguono e che mi
hanno recensito(perdonatemi
se non ho il tempo di rispondervi,ma in questo momento dovrei essere a
studiare
e non al computer a scrivere XDXD).
Vi
salutano ponendovi una domanda:
Secondo voi con chi dovrei far fidanzare Giusy? Lascio decidere a voi
perché non
ho proprio idee!! Vi mando un bacio,by Ludo! :P
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Capitolo 17 *** Notte... ***
Ecco
un nuovo chappy…
Nella
stanza della principessa, Patty pensava ad un modo per far incontrare i
due innamorati…
Patty:Bene…dove
si trova questo posto?
Tamara:
Ehm…nel bosco…
Per
un secondo Patty pensò che sarebbe stato impossibile di
notte nel bosco,ma poi
si concentrò e riuscì a trovare una soluzione.
Patty:
Allora Tamy ascoltami: adesso io vado a chiamare Fabio al villaggio e
poi verso
l’alba vi faccio incontrare al “vostro”
posticino,d’accordo?
Tamara
era interdetta.
Tamara:
Come fai a sapere dove abita Fabio?
Patty:
Non so troverò il modo! Ho tutta la notte! Tu piuttosto
cerca di trovare il
modo per fuggire dal castello,ma prima ti consiglio di dormire un
po’…hai una
faccia distrutta…d’accordo amica mia?
Tamara:
D’accordo. Grazie di tutto.
Si
abbracciarono e poi Patty uscì dalla stanza cauta.
Tamara
si stese sul letto,lasciando che un sonno vigile si impossessasse di
lei. Mentre
Patty, scendeva la scalinata del castello giungendo nel salone dove la
servitù
ripuliva i resti della festa. In silenzio aprì la porta
principale e uscì con
la scusa che doveva fare una passeggiata. L’aria fredda di
quella sera fece
rabbrividire ogni arto della dama di corte che dentro
quell’oscurità si sentì
così sola quasi da scoppiare in un piccolo pianto. Ma poi si
fece forza e con
piccoli passi pazienti si avviò verso l’uscita
dell’enorme giardino. Aveva
paura di quella notte,ma aveva più paura di deludere
Tamara…
Appena
attraversato il cancello,l’unica persona che avrebbe voluto
vedere si presentò
davanti ai suoi occhi: Matias.
Matias:
Tesoro che ci fai qui?
Le
stampò un bacio sulle labbra.
Patty:
Mi posso fidare?
Matias:
Ovvio.
Così
Patty tenendo le mani del suo amore raccontò tutta la storia
dall’inizio fino
all’obbiettivo di quella notte.
Matias:
Non ti lascierò andare da sola. Vengo con te.
E
così dicendo avvicinò il suo viso a quello di
Patty lasciando che si posasse
sulle labbra di lei in un dolcissimo e protettivo bacio.
Alla
taverna…
Giusy:
No Fabio! Non ci posso credere! Ti rendi conto del tuo sbaglio?! Ti
rendi conto
del guaio che hai combinato?!
Giusy
urlava e ad ogni parola trovava un motivo in più per essere
in collera con il
fratello. Fabio era mortificato ma nello stesso tempo per niente
pentito del
fatto di aver baciato Tamara.
Fabio:
Non ho commesso nessuno sbaglio! Lei è una ragazza
fantastica! E tu non la
conosci perciò non giudicare!
Il
litigio prendeva sempre di più una brutta piega.
Giusy:
La conosco! È una reale,e tu sei solo “lo
stalliere al servizio del re”!!! Tu
per lei non vali niente! E se il re lo viene a sapere a sua figlia
spetterà
semplicemente una sgridata,mentre tu verrai direttamente licenziato! E
chi li
porta i soldi a casa?? Dimmelo,avanti dimmelo!
Fabio
era sul punto di piangere così usci dall’edificio
sbattendo la porta e si
sedette per terra con il vento pungente di quella notte che sbatteva
contro il
suo viso senza sosta.
Finito!
Spero che sia
piaciuto,e mi scuso perché non posso rispondere alle
recensioni e ringraziare
tutti. Ma vi mando un bacio fortissimo,grazie!
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Capitolo 18 *** Fuori dalla finestra ***
Patty
e Matias camminavano per le strade della modesta cittadina mano nella
mano,
guardandosi in giro nel buio che opprimeva quella notte.
Matias:
Patty,non è quello lo stalliere di corte?
Il
principe aveva lo sguardo puntato su un ombra seduta che si stagliava
in
quell’aria gelida e pungente.
Gli
occhi della ragazza si strinsero per combattere
l’oscurità.
Patty:
Sì,è proprio lui! Grazie al cielo lo abbiamo
trovato!
Matias
rise leggermente mentre Patty correva eccitata da Fabio.
Patty:
Fabio,FABIO!
Lo
stalliere sobbalzò e si alzò in piedi con uno
scatto,spaventato. Dopo poco
riconobbe la dama di corte del castello giusto in tempo per fare un
inchino.
Fabio:
Buonasera Patty. Cosa desidera,perché mi sta cercando?
Patty:
Avanti Fabio,non essere convenzionale,sono la migliore amica di
Tamara… e sono
perfettamente a conoscenza dei fatti!
Fabio:
D’accordo… ma perché mi cerca?
La
dama sbuffò.
Patty:
Con te non c’è speranza che mi tratti come amica
eh? Va beh,non è il momento
giusto per parlarne,devi incontrarti con Tamara!
Nella
camera della principessa Tamara…
Tamara
dormiva placida sul letto avvolta nelle soffici coperte e cullata dai
ricordi
che nel sonno si sfumavano in incredibili sogni.
Si
svegliò per colpa di un suono ripetitivo sul vetro della sua
finestra,aprendo
gli occhi riuscì a scorgere oltre il vetro,il viso del suo
amato che sorrideva
e la invitava a venire da lui.
La
principessa saltò giù dal letto e corse ad aprire
la finestra.
Tamara:
Come ci sei arrivato fin qui?
Fabio:
Con una scala…qualunque cosa per raggiungere il tuo cuore!
A
Tamara vibravano le lacrime negli occhi, pronte a scendere dolcemente
sulle sue
guancie.
Tamara:
Grazie Fabio.
Fabio:
Prima che io cada,ti andrebbe di scendere?
Tamara
rise e diede un bacio sulle labbra di Fabio.
Tamara:
Arrivo subito…
Ok,ok
lo ammetto! Questo
capitolo è venuto male e sto aggiornando una volta al
secolo!
Perdonatemi…
Ritornando
al
capitolo,penso che questo sia il penultimo,ora non so se state urlando
dalla
gioia oppure siete leggermente tristi di questa notizia.
Ma
comunque oggi vi voglio
ringraziare tutti perché mi avete fatta sentire gratificata
anche se non me lo
meritavo affatto…
Alle
persone che mi hanno
aggiunto tra i preferiti:
agghy
Aky_750
Giulysan
Heric e Sana per sempre
Jadis96
lasdivinas99
Lau 16
Maky98
miky_anto4ever
mileybest
Misty_Pan96
Pikkolakekka
sandgaara
VanillaChococat96
_chocola_
A
quelli che mi hanno
aggiunto tra le seguite:
Ashleyily95
InnamorataPerSoffrire
Jadis96
Maky98
Pikkolakekka
Volpina_McGranitt
A
quelli che mi hanno
aggiunto tra gli autori preferiti:
Jadis96
Maky98
Misty_Pan96
Pikkolakekka
Ora
le rispose alle
recensioni:
Pikkolakekka:
Ecco…Fabio e
Tamy si sono rincontrati,spero ti abbia reso felice ^_^…
Anche
questo chap è un po’
corto,mi disp…
Grazie
sempre per le
recensioni,un bacione,tvtttb by Ludo.
Jadis96:
Ehm…perdonami per
non aver aggiornato presto,comunque spero che questo capitolo ti sia
piaciuto
ugualmente,grazie per i complimenti non meritati. Un kiss tattttdb. Ludo
lara
divina 90: Spero che anche
se Fabio e Tamara non sono i tuoi preferiti il chap ti sia piaciuto
comunque…e
spero che continuerai a seguirmi…un bacio Ludo.
VanillaChococat96:
Scusa,scusa,scusa…Scusami
davvero per non aver aggiornato presto ma con la scuola e i compiti non
ho
proprio il tempo. Grazie sempre per recensirmi e per i complimenti. Un
bacio,Ludo.
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Capitolo 19 *** Il cielo ***
In
punta di piedi la principessa percorreva i corridoi del castello che
portavano
all’uscita. Ogni rumore era un sussulto,non poteva
permettersi di sbagliare una
mossa e di non rivedere Fabio,aveva bisogno del suo abbraccio,aveva
bisogno dei
suoi baci,aveva bisogno della certezza che lui fosse al suo fianco.
Quando vide
il portone stagliarsi davanti ai suoi occhi aumentò il passo
e si diresse con
il cuore palpitante verso di esso.
Abbassò
la maniglia della porta che si spalancò e aprì
agli occhi di Tamara la bellezza
di quella notte indimenticabile.
La
luna era ormai alta nel cielo,quasi stava per calare. Era tardi,di
questo la
ragazza ne era certa,ma non importava. Qualunque ora fosse stata sapeva
dove la
doveva trascorrere, e con chi. Quell’immenso cielo stellato
le apparteneva,le
trasmetteva quella lieta sensazione di libertà.
Per
la prima volta il suo cuore,la sua mente,i suoi pensieri erano
liberi,come un
uccello tra le nuvole,come l’aria nei boschi,come
l’acqua in un ruscello.
Diede
un ultimo sguardo al cielo ringraziandolo di essere stato sempre
lì a farle
compagnia, e di averla accompagnata nella crescita,di averle insegnato
il
significato dell’amore,dell’amicizia,della vita. Ma
soprattutto lo ringraziò
per averla aiutata a capire chi era,o perlomeno chi voleva essere.
Perché in
quelle mattine aride,in quei pomeriggi umidi,e in quelle notti fredde
lei aveva
dato un sguardo lassù e inconsciamente si era resa conto di
quello che voleva,ed
era riuscita a realizzarlo,anche se non nel modo migliore.
L’idea
su cui rimuginava da quella sera era diventata più chiara
quella notte,ed ora
sapeva che doveva fare. Ma voleva prima godersi tutto quello che le
avrebbero
riservato le ore fino all’alba,poi avrebbe pensato a tutto.
Girò
lo sguardo e si accorse quelli che a lei erano sembrati pensieri di un
secolo
erano solo pochi secondi di quel momento: Fabio,Patty e Matias erano
davanti a
lei e tutto sembrava così perfetto e così giusto
in quegli istanti.
Fabio
sorrise guardando la principessa illuminata dal pallore di quella
meravigliosa
luna.
Fabio:
Tamara…
Corse
verso di lei e l’abbracciò desiderando che il
mondo decidesse di fermarsi per
lasciarli così all’infinito.
Ma
purtroppo il tempo passava, sfuggiva dalle mani come
sabbia…proprio per questo
i due amanti non volevano perdere neanche un momento di quel tempo
prezioso.
Tamara
parlava con un filo di voce,spezzata dall’emozione.
Tamara:
Mi sei mancato. E sembra strano visto che ci siamo visti poco tempo fa.
Rise
mentre una lacrima di commozione le scendeva sul viso.
Fabio:
Mi sei mancata anche tu. Ti va di fare una passeggiata?
Tamara
: Ne sarei felice.
Intrecciarono
le loro mani e si incamminarono verso la buia foresta.
Tamara
abbracciò Patty prima di andare e le sussurrò
all’orecchio.
Tamara:
Grazie di tutto. Sei l’amica migliore del mondo.
Patty:
Di niente Tamy.
Mentre
le ombre di Fabio e Tamara si allontanavano confondendosi nel buio di
quella
notte,Patty e Matias si guardavano intensamente negli occhi…
Patty:
Matias io…ti volevo ringraziare per stasera.
Egli
appoggiò la sua fronte su quella di lei.
Matias:
Per te farei questo ed altro.
Le
baciò il collo,poi le sue labbra si alzarono fino alla sua
bocca e la strinsero
con foga. Tirò Patty verso di sé e la
baciò con passione accarezzando i suoi
capelli.
Matias: Patty?
Patty: Che c’è?
Le
loro voci risuonavano forti nel silenzio di quel giardino.
Matias:
Ti amo.
Patty:
Anche io.
Ripresero
con quel bacio e lasciarono che le loro labbra perdessero il controllo
contro
quelle dell’altro.
Sul
buio sentiero del bosco…
Tamara:
Fabio non vedo niente! È tutto buio!
Il
ragazzo stringeva la mano di lei cercando di farle capire che era tutto
apposto.
Fabio:
Ti guido io,siamo quasi arrivati.
Camminavano
in silenzio,i loro respiri parlavano.
D’un
tratto il rumore regolare dell’acqua che scorre
risuonò nei loro orecchi.
Fabio:
Siamo arrivati.
Le
diede un tenero bacio sulla tempia.
La
luna illuminava,come il sole di quel pomeriggio,il piccolo laghetto
nascosto
dagli alberi. Sembrava proprio che quello fosse lo specchio preferito
della
luna dove essa amava riflettersi a quell’ora della notte.
Tamara:
Ti va di fare un bagno?
Fabio:
Con molto piacere!
Ridendo,mano
nella mano,si tuffarono nell’acqua gelida.
Il
bellissimo vestito della principessa si rovinava ma non le importava.
Nuotava.
Libera.
Si
immerse,ritrovò il viso di Fabio vicino al suo,lo
baciò.
Le
sue labbra viola dal freddo cercavano calore tra quelle di lui,mentre
si
abbracciavano protetti dal quel fantastico spazio,dove i sogni erano
realtà, e
la realtà era solo un brutto incubo.
Ecco
un altro chappy…ehm…prima
di tutto come sempre mi devo scusare per il grandissimo ritardo,ma
diciamo che
mi era passata l’ispirazione,e nonostante sia stata molto a
lavorare su questo
chap,non sono affatto convinta del risultato. Spero che voi non la
pensiate
allo stesso modo xD!
Vi
avverto che non è
l’ultimo chappy perché,è vero, ci sono
alcune cose da chiarire e voglio cercare
di scrivere l’ultimo capitolo in modo che possa piacere(anche
se lo ritengo
piuttosto impossibile).
Un
grazie a tutti quelli
che leggono la mia fanfic e che la recensiscono. Davvero,grazie.
Un
bacione a tutti. Ludo.
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