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Salve
a tutti!Se ricordate ho già pubblicato una one-shot su patito
feo in questo sito , sulla mia coppia preferita e cioè
Giusy&Guido!Anche questa ff è incentrata su di loro, ma
è composta da circa 13 capitoli!
Per ora vi lascio un'introduzione, fatemi sapere se volete il continuo.
Ciao a tutti!
Buona lettura!!!
by
LizDreamer
PREMESSA:
Un cuore completamente
distrutto … può tornare a battere?
Un Cuore Distrutto … Può Tornare A Battere?
CAP 1
-Giusy?Ehi, Giusy!-
Giusy si voltò verso la persona che stava cercando di
attirare la sua attenzione.
- Patty!Dimmi – chiese sussurrando, per evitare di farsi
scoprire dalla professoressa.
Era un sabato mattina e in classe si stava svolgendo la
lezione di letteratura.
- C’è qualcosa che non
va?mi sembri strana … è da un po’ che ti osservo … da quando siamo arrivate a
scuola hai la testa fra le nuvole … sai che sei hai qualcosa problema puoi
parlarne con me, vero?-
Giusy le sorrise dolcemente. Patty era davvero una brava
ragazza. Onesta, leale e sempre pronta ad aiutarti se ne avevi bisogno.
- Tranquilla,non è successo niente. E’ solo che da quanto
Guido mi chiesto di uscire oggi perché deve dirmi una cosa importante … non
penso ad altro!-
Patty rise sommessamente, ma improvvisamente si interruppe,evitando
lo sguardo dell’insegnante che si era posato minaccioso su di lei.
Decise di cambiare metodo.
Prese un foglio e, senza farsi vedere, ne strappò un
pezzettino. Poi, con la sua bella biro blu, cominciò a scrivere.
“Così la prof. non ci
scopre!Comunque, dovevo immaginare che si trattava di Guido!Come sempre, del
resto!XD”
Lo richiuse e lo passò attentamente alla ragazza mora seduta
di fronte a lei.
Quando Giusy lo aprì, istintivamente arrossì.
“Perché?Dai, non è
vero!Non era così scontato!”
“Tu dici?O.o”
“ooooh, e va bene, lo
ammetto!Si, penso sempre a lui!Ma che ci posso fare … da quando ho accettato di
diventare la sua ragazza, mi sembra di vivere in una favola!Lui è sempre così
dolce *-* !”
“Eh già. Sai, infondo,
ti posso capire … quanto vorrei che anche Matias si comportasse così, con me!”
“Sono sicura che quel
momento arriverà. Da quando ha lasciato Tontonella è diverso con te, ti rivolge
più attenzioni. E … alt!So già cosa stai per scrivere … quello non è un
comportamento che si usa nei confronti di
una migliore amica!”
Si girò e fece per passarlo a Patty, ma, proprio in quel
momento, arrivò la professoressa che aveva intercettato lo scambio scritto di
battute tra le due.
Prese in mano il foglietto, leggendolo distrattamente, e poi rivolse uno sguardo
severo alle due alunne.
- Vi sembra questo il modo corretto di comportarvi a
scuola?Posso capire che siete delle ragazzine adolescenti che stanno
sperimentando l’esperienza dei primi amori, ma potete parlarne benissimo quando
siete fuori dalla mia aula. Per questa volta lascerò correre, ma, dalla
prossima prenderò dei provvedimenti. Sono stata chiara?-
-Cristallina - risposero Patty e Giusy abbassando la testa
imbarazzate. Meno male che non aveva fatto nomi, altrimenti sai che figura!-
- Bene. Ora riprendiamo da dove siamo stati interrotti. Jorge Luis Borges nasce a Buones
Aires … –
***
-Ehi, signorina dove sta andando senza neanche salutarmi?-
Guido aveva intravisto Giusy durante la pausa pranzo e le
era corso incontro, afferrandola da dietro e facendole fare una piccola
giravolta.
- Dai, scemo, lasciami!- lo riprese la ragazza ridendo.
- Lo sai che sei bellissima quando sorridi?- le disse
dolcemente, allentando la presa, senza scioglierla, e accarezzandole una
guancia.
Giusy arrossì.
- E tu sei il ragazzo perfetto –
- Che strano … non pensavo l’avresti mai detto!Non eri tu
quella che mi gridava sempre cose del tipo:” Sei un superficiale, un
presuntuoso, vanitoso, ego … -
Giusy lo zittì posandogli un dito sulle labbra.
- Le situazioni cambiano … e anche le persone, quando si
innamorano –
Guido la guardò intensamente. Più stava con lei e più si
rendeva conto che la decisione che aveva preso era quella giusta. Si trattava
di un passo importante, ma lui era pronto.
Si abbassò e unì le labbra alle sue in uno di quei baci che
sapevano di loro.
- Pronta per oggi?-
La ragazza sorrise.
- Non vedo l’ora. Lo sai che sono curiosa, no?Non è che mi
potresti dare un indizio?-
Guido scosse la testa, ricambiando divertito il sorriso.
- No, te l’ho già detto. Dovrai aspettare –
Le diede un bacio sulla fronte e dopo averle fatto un cenno
con la mano se ne andò.
- Ma … uffa!- imprecò, incrociando le braccia e arricciando
le labbra in una smorfia. Poi, però, sorrise nuovamente, pensando a quanto era
felice da quando stava con lui.
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