Ciao
a tutti! Eccomi tornata, per vostra sfortuna! J
Questa
nuova poesia (se così si può chiamare…) si intitola “Piccola Luce” e l’ ho
scritta ieri sera, dopo che mi è successo un fatto molto fastidioso. Avete
presente quando la gente non sa farsi i fatti suoi e deve per forza commentare
le scelte e i sogni degli altri? Ecco, appunto… Quanto dà fastidio sentire i
propri sogni e le proprie aspettative commentate da chi non sa nulla di voi?
Beh,
dopo il nervoso iniziale, mi è venuta in mente questa poesia, che dedico a
tutti quelli che, come me, hanno sogni e desideri che vengono sottovalutati da
certi sciocchi, che non sanno pensare ai fatti loro. Non ascoltiamoli quando ci
prendono in giro o ci sottovalutano, dobbiamo continuare ad andare avanti,
facendo le scelte che riteniamo giuste, senza mollare solo perché la gente non
crede in noi. E se un giorno non dovessimo riuscire a realizzare tutti i nostri
sogni, almeno potremo dire: “Io ci ho provato!”.
E
poi non è detto che magari qualcuno dei nostri sogni non si avveri realmente!
Lo auguro a tutti voi!
Non
lasciate che gli altri spengano le vostre Piccole Stelle che, per quanto
lontane possano sembrare, non sempre sono così irraggiungibili!
A
presto!
PICCOLA LUCE
Si accese una notte, tempo fa.
Una Piccola Luce lontana.
Si è infuocata,
e non ha più smesso di brillare.
A volte è solo un puntino luminoso,
altre un fuoco che arde
e potrebbe bruciare ogni cosa.
Ma di una cosa sono certa:
da quella volta, tempo fa, non ha più smesso di brillare.
Tanta gente ha cercato di soffiarci su,
come se fosse la candelina
di una torta di compleanno.
Tanta gente ci ha provato,
ma quella Luce arde troppo,
perché uno stolto possa spegnerla.
Di una cosa sono certa:
da quella volta, tempo fa, non ha più smesso di brillare.
Quanta gente, vedendola così lontana,
non ha mai creduto in quella Stella?
Ma se non ci credi tu,
perché non devo crederci nemmeno io?
La lontananza non conta.
Voglio continuare a crederci!
Se tu hai lasciato morire le tue Stelle,
io non voglio fare lo stesso.
Se tu non credi in quella Piccola Luce,
io non farò altrettanto.
Un giorno vedrò da vicino quella Stella,
e allora, anche tu, dovrai crederci.
Perché di una cosa sono certa:
da quella volta, tempo fa, non ha più smesso di brillare!