There is a new mad in Wonderland

di ILike
(/viewuser.php?uid=69585)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The Cakemaker ***
Capitolo 2: *** Il cappellaio sà essere molto antipatico ***
Capitolo 3: *** How you know my name? ***
Capitolo 4: *** Alice, Alice, you are a very good cake ***
Capitolo 5: *** Stregatto ormai sei una guida turistica ***
Capitolo 6: *** La Fabricatorte non ha peli sulla lingua ***
Capitolo 7: *** Stayne vs Nadia ***
Capitolo 8: *** ...Or a cakemaker ***



Capitolo 1
*** The Cakemaker ***


Alice non sà cosa è successo nel sottomondo durante la sua assenza

...

- no, la regina rossa non è tornata.

no, non è arrivato un nuovo mostro a distruggere tutto.

no, il cappellaio non l' ha dimenticata.

no, non è morto nessuno ancora.

- e allora?

- e allora non è detto che sia per forza qualcosa di tragico.

- allora è una cosa bella?

- non esattamente.

- ?

...

occhi neri come la notte

boccolosi capelli arancioni come pompelmi

varipinto fiocco annodato al collo

ascellari pantaloni a righe finissime

camicetta con maniche bombate

guanti a righe orizzontali

pesantissimo trucco blu oceano sugli occhi

.

nome completo: Nadia Anya Nyaa L. Margareth Ruvershord

mestiere; fabricatorte

...

- mi spiego meglio và

- si, sarebbe ottimo

..................................

Un giorno mentre giocavano a baseball con le tazzine da tè  il leprotto
come lanciatore il cappellaio come battitore e il ghiro che guardava

Cappellaio: "vai!"

CRASH

"ottimo lancio"

...

insomma un attività decisamente interessevole che li portò a non accorgersi
di una strana figura ,(vedere descrizione sopra) con uno sguardo, che non la
raccomandava come la più sana dell creature di quel luogo, anzi, diciamo che
era completamente partita di capoccia.

...

- come tutti lì, no?

- no .

- ?

- questa era totalmente fuori di testa.

O_o

...

5 anni dopo questo evento...

...

- DI GIA'?

- se mi interrompi di nuovo ti sparo in fronte.

- okok.

...

Alice ha trovato finalmente la tana del coniglio giusta , perchè ovviamente
qualcuno ha avuto la brillante idea di liberare conigli bianchi scavatori per
tutta la foresta.

...

- ha impiegato 5 anni a trovare una buca?

crik

- STO' ZITTA!!!

...

finalemte dopo aver superato la porta ed essersi ricordata di prendere un
pezzettino di totinsù per tornare normale si avvia verso la casa del leprotto.
Lungo la strada sfortunatamente non incontra nessuno e i fiori stanno dormendo;
da lontano scorge lo strano mulino usato come casa che le indica la giusta via
arrivata lì di fronte nota che è tutto stranamente silenzioso. Che fossero tutti al
castello? Ma da lontano riesce a vedere un varipinto cappello a tuba da cui spuntano
ironici dei capelli arancioni come quelli di un certo cappellaio di sua conoscenza.
si avvicina tutta contenta gridando "cappellaio!" si ferma però appena prima del lungo
tavolo, con sempre più paura in volto.

...

- chi era?

- e aspetta che mò lo dico

...

il cappello tanto amato si solleva mostrando un volto femminile paonazzo (no, non era
il cappellaio) con uno sguardo stralunato e un fragetta che ricadeva liscia sugli occhi
truccati che la scrutavano come se in verità non gli importasse nulla di te ma di quel che hai
dietro in realtà.

Alice:  "Chi sei?"

"fabricatorte"

"no non che cosa fai, chi sei!"

"fabricatorte"

"..."

Alice: "d'accordo non importa allora dimmi dove sono tutti."

"tutti chi?"

"ma come chi! Il cappellaio, il leprotto, mally, lo stregatto ..."

silenzio mentre la fabricatorte ignora beatamente Alice girandosi dall' altra parte

Alice: "MI VUOI RISPODERE!!!"

si rigira verso di lei per poi mostrarle quel che tiene in mano, Alice con stupore vede il leprotto
addormentato e leggermente ingrassato, poi alza lo sguardo mentre Nadia alza il comperchio di
una grossa teiera di fronte a sè dalla quale vede sbucare una grassissima Mallykum, che a malapena
riusciva a far uscire la testa. Tuttavia quel che la sconvolse di più fù vedere che suddetta tizia di
fronte a lei, stesse indossando la variopinta giacca del cappellaio. Furente saltò sopra il tavolo
correndo verso di lei

Alice: "COSA GLI HAI FATTO ,STREGA???!!!"

con una mossa elegantemente veloce posò il leprotto, si liberò di giacca e cappello,  salì sul tavolo
sguainado una spada apparsa dal nulla e puntandola diritta al collo di Alice; quando alzò lo sguardo
alice potè notare il sorriso e lo sguardo da pazza, ed iniziò seriamente ad avere paura.

...

- Oh, merda gli taglia la gola?

- Timothea che razza di parole sono?

- si scusa ma mi puoi dire se gli taglia la gola o no?

- tu leggi troppi libri sui pirati

- ME LO DICI!!!!

- no

- perchè? ç_ç

- perchè è ora della publicità!

O.O

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Il cappellaio sà essere molto antipatico ***


Lo sguardo di quella donna era incoprensibile...

...

- ma che stai blaterando?

- non mi interrompere, stò raccontando

- adesso?

- si. Qualche problema?

- sono le due di notte

- e allora?

- vabbè continua

...

Alice era abituata ai matti, li amava e li capiva ma quella proprio non ci riusciva.
Perchè? la fabricatorte in quel momento però iniziò a scrutarla con severità  e disse:

"Non si usa più la parolina magica?"

...

- ma è una cosa assurda!!!!

- ti ricordo che siamo a wonderland

- ah.

...

'la parolina magica?' pensò Alice un pò sorpresa, tuttavia si convinse che la cosa
migliore da fare era accontentarla

Alice: "Puoi dirmi PER FAVORE dove si trova il cappellaio e perchè indossavi la sua
giacca e il suo cappello?"

la fabricatorte soddisfatta fece un sorriso sornione e tolse via la spada dalla gola di Alice;
scese e si sedette comodamente sulla poltrona invitando Alice a sedersi; dopo questo
iniziò a raccontare:

"io sono più forte di loro"

...

- e questo cosa centra?

- shh capirai

- ' ho i miei dubbi'

...

Alice si girò verso di lei ,ma non osò fare domande e con un' accenno di testa la incitò a
continuare.

"sono arrivata lì al cancello, li ho visti che giocavano, li ho visti felici, volevo fare come loro,
così mi sono avvicinata e presentata"

r    i    c    o    r    d    o : ---

Fabricatorte: " Buonsalveavoi"

i tre si girano verso la strana ragazza con i pantaloni a righe e i capelli arancioni che aveva
appena parlato.Il leprotto e il ghiro da sorpresi passarono a curiosi e si presenatrono in modo
gentile (per quanto possano essere gentili due matti come loro). La fabricatorte grata di questa
calorosa accoglienza s' intristì notando che l' uomo con il cappello al capo del tavolo , non si
era affatto presentato anzi la guardava come se fosse un potenziale nemico. Fù allora che la fabricatorte
decise di parlare per prima:

"e tu chi sei invece?"

uno sguardo truce la colpì immediatamente

"sono un cappellaio"

"è questo il tuo nome, cappellaio?"

"No, ma no dico mai il mio nome a chi non conosco"

"ma se mi presentassi mi conosceresti"

"Che differenza c'è tra un corvo ed una scrivania? Io non voglio affatto conoscerti"

"Non ne ho idea, cappellaio. Allora mi presenterò come ti sei presentato tu"

e così avvicinandosi e facendo un inchino disse

"piacere, Fabricatorte"

---

Alice: "sei una fabricatorte?"

destandosi dal ricordo la Fabricatorte disse

"si, l' ho appena detto"

Alice: "quindi fai torte?"

...

- certo che fà proprio domande stupide questa!

- non che il cappellaio sia da meno

- si vabbè ma quella era più sensa senso che stupida

- io la trovo stupida

- quale? quella di Alice o del cappellaio?

- eccola il bue che dice cornuto all' asino

- cosa vorresti insinuare?

- timothea ti ricordi la pistola?

- muta sono

...

"si faccio torte"

Alice "solo torte?"

"no , sò fare ogni tipo di dolce"

Alice: "bello"

e in quel momento chiunque stesse osservando la scena non averebbe capito quale delle
due fosse quella fuori di senno. Ordunque La fabricatorte ,dopo un breve momento di imbarazzante
silenzio, decise di continuare il suo racconto:

"dopo quello il cappellaio si alzò di scatto..."

---

"vattene"

la fabricatorte piecando la testa di lato e guardano il capellaio chiese:

"perchè?"

"non sei stata invitata"

"ti stò così antipatica?"

"no, ma non sei stata invitata"

"e perchè non sono stata invitata?"

"perchè non sapevamo di doverti invitare" disse il leprotto non capendo come mai il cappellaio
fosse così ostile nei confronti di quella gentile ragazza.

Mally: "non ti conoscevamo prima"

Fabricatorte: "ma adesso mi conoscete"

Capellaio: "no, non ti conosciamo affatto"

Fabricatorte: "e perchè?"

Cappellaio: "non sappaiamo il tuo nome"

Fabricatorte: "ma sei tu che non lo volevi sapere, se vuoi te lo dico"

Capellaio: "no non voglio"

Fabricatorte: " e perchè non lo vuoi?"

Cappellaio: "perchè... perchè.... perchè.... se lo sapessi ti potrei invitare e... e... e... e... non ci sono
abbastanza posti"

Mally : "ma non è vero!"

Cappellaio: "sì invece!"

Mally : "NO! cara se vuoi puoi dirlo a me il tuo nome e poi io ti inviterò"

Leprotto : "tazza"

Fabricatorte: "grazie Mally"

Leprotto : "cucchiaio"

Fabricatorte: " allora il mio nome è ..."

stava per dire il suo nome quando il Cappellaio si alzò bruscamente dalla poltrona sguainando una
spada e puntandola verso la fabricatorte, Mally e il laprotto; il suo sguardo era...

...

- ROOOOOONF zzzzz ROOOOOONF zzzzzz ROOOOOOONF zzzzzz

- 'certo che russa forte'

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** How you know my name? ***


- Timothea?

- sì?

- che diamine stai facendo?

(immagginare ora una ragazza perfettamente in salute, borghese e beneducata
in piedi su un' istabile pila di libri)

- io? nulla

- cara guarda che esistono degli strani arnesi chiamati scale, non per dire.

- ah? davverooooooooooooooooooooooo

BADAMABADAN

- ohiohiohiohiohio

- MUAHAHHAHAHAHAHAHHAHAH

- Margareth?

- sì, sorellina?

- non è meglio se continui la storia?

...

la fabricatorte stava per dire il suo nome quando il Cappellaio si alzò
bruscamente dalla poltrona sguainando una spada e puntandola verso
la fabricatorte, Mally e il laprotto; il suo sguardo era vacuo e pieno di pazzia.
Ma non fece in tempo a far altro movimento che la donna scartò destra spingendo
i due stralunati animali a sinistra. Il cappellaio dunque, sorpreso della velocità
di reazione di quella tizia, si infuriò ancor di più e riandò all' assalto, dando una
serie di fendenti velocissimi. Ciononostante, non riuscì a colpila nemmeno una volta,
un pò per la rabbia che gli impediva di concentrarsi, un pò per la sorprendente (?)
agilità della fabricatorte.

Cappellaio: 'non và bene, non và bene'

fabricatorte:"Cappellaio?"

non fece in tempo ad alzare lo sguardo che dei pomposi capelli arancioni lo assalirono,
piroettandogli intorno e disarmandolo. Ormai a terra il cappellaio non pensò davvero che
fosse la sua fine, ma pensò ad alice, il che voleva dire più o meno la stessa cosa, ma questo
è un dettaglio. Tuttavia, pur avendo in mano la spada la fabricatorte, non lo uccise ma gettò
via la spada, successivamente si girò verso di lui e chinandosi sul suo volto disse qualcosa
che nè il ghiro nè il leprotto sentirono, ma che fù sufficente a far svenire il cappellaio. Fù
ritrovato davanti al castello della regina bianca.

...

- ma non era la fabricatorte a raccontare?

- e n' attimo!

...

---

Alice: "cosa gli hai detto?"

la donna si girò lentamente verso di lei con uno sguardo perso

"Io? Nulla"

Alice sempre più confusa decise di porre l' ultima domanda a quella strana tizia

"Allora il cappellaio è al palazzo della regina bianca?"

"sì"

Alice"Ma perchè tieni qui prigionieri il leprotto e Mally?"

"Te l' ho detto che mi piace preparare torte"

Alice:"E questo cosa centra?"

"ho bisogno di cavie"

detto questo Alice si alzò dirigendosi verso il cancelletto salutando tutti

Alice"Allora, arrivederci"

Fabricatorte "buonviaggioarrivederci ... Alice"

bloccandosi sulla soglia, alice si rese conto di una cosa e si giò di scatto

Fabricatorte "si?"

Alice "come fai a sapere il mio nome?"

 

--------------------------------------------------------

scusate se il capitolo è un pò corto ma così creo più suspence!!!!!

e scusate se nel capitolo precedente non ho ringaziato ma mi era venuta l' idea per il capitolo
e ho scritto tutto d' uno botto

quindi ringrazio:

Tawara ( emh la sorellina è stata svegliata nel cuore della notte ed ad un certo punto si è addormentata di schianto)

Eowyn 1( il cappellaio mesà che lo rincontraremo tra poco, se non ti và di aspettatare ti posso spoilerare che fine ha fatto XD) 

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Alice, Alice, you are a very good cake ***


- Margareth?

- si?

- sono due ore che ti sei bloccata

- volevo creare un pò di suspence

- non ci sei riuscita

- no?

- no

- sigh!

...

Alice: "Come sai il mio nome?"

dopo un attimo di silenzio il sorriso della fabricatorte divenne ancora più
tirato e allungato tanto da sembrare veramente quello di un pagliaccio;
solo che quello era vero.

Tuttavia dopo alcuni secondi di silenzio, la Fabricatorte continuava a
non dare risposta e si ostinava a osservare il vuoto. Così Alice per evitare
di perdere altro tempo si incamminò decisa per Marmorea.

Ma era appena uscita dal cancello quando la Fabricatorte mugugnò un frase

"Quando si assaggia una torta si riconoscono sempre i suoi ingredienti"

e da sotto il tavolo tirò fuori una torta azzurra con su scritto con il cioccolato
bianco liquido :

Alice.

...

- ma ...

- non lo sò neanche io quando l' ha fatta quindi taci e fammi continuare

...

Alice nel frattempo era arrivata a marmorea, entrata nel giardino d' ingresso
sentì due voce urlare all' unisono

"ALICE"

"si è lei"

"proprio lei"

"e se non lo fosse lo sarebbe"

"e se non lo sarebbe lo fosse"

"l' ho detto prima io"

"no, io!"

Pincopanco e Pancopinco non erano cambiati affatto in quei 5 anni

Alice: "Buoni ragazzi, anche io sono contenta di vedervi"

"Alice!"

una voce vellutata la chiamò da poco lontano e girandosi; Alice fù davvero
felice di rivedere la dolce regina bianca con ancora in testa la corona del sottomondo.
Dientro di lei zompetto allegro il bianconiglio e fluttuò lo stregatto con il suo solito
sinistro sorriso a mezzaluna;

Alice"Ciao Bianconiglio, ciao stregatto, vi trovo in forma!"

...

- battute un pò scarse eh?

- tutta colpa delle lezioni di dizione

...

poi avvicinandosi a Mirana si abbracciarono

Mirana: "sono davvero felice di vederti, credo che tu abbia conosciuto il nuovo piccolo
problema di sottomondo, se sei qui"

Alice: "ah, emh, sì la fabricatorte, e ho visto anche in che condizioni sono mally e il leprotto"

Mirana: "che tu lo creda o nò stanno meglio di noi, sai purtroppo non abbiamo avuto modo
di occuparci di loro"

Alice: "non mi pare che vi manchino soldati e rinforzi, Maestà, per di più per una sola persona"

Alice: 'per quanto assolutamente fuori da ogni possibile schema'

Mirana: "bè sì, ma in questo periodo abbiamo altri problemi di portata maggiore"

Alice. "suvvia l' unica cosa che potrebbe sembrare peggiore è il ritorno delle regina rossa"

Mirana : "emh"

Alice: "ti prego dimmi solo che era una battuta deludente"

Mirana: "no Alice, stà tornando"

Alice: "e come ha fatto? con quale esercito? perchè?"

Mirana: "vedi Alice fino a qualche secolo fà il trono di wonderland era obligatoriamente destinato
ai maggiori e i minori non potevano fare altro che sottomettersi"

Alice: "quindi?"

Mirana: "questa legge poteva essere eseguita solo tramite l' uso del Pairo Riante, una pergamena
alla fine, come l' oraculum sulla quale vi è scritta la formula per il richiamo della corona"

Alice: "e poi cos' è successo al Pairo?"

Mirana: "vi fù un anno in cui nacquero due fratelli, il primo malvagio e crudele, ribelle ai genitori e
vendicativo; il minore, invece, educato e gentile, non ci mise molto ad acquistarsi l' amore del popolo;
fù così che dopo l' ennesimo inrispettoso gesto del figlio maggiore; il re decise di bandire il Pairo e di
dare la corona al figlio minore. E fù così che infuriato nero; il fratello maggiore decise di diventare la bestia
che tu stessa hai ucciso, il cinciarampa ed attaccò il castello del fratello, il quale per difendere il castello
e la sua famiglia, decise di indossare l' armatura che il padre aveva fatto creare apposta per lui insieme alla
spada brigalace; poi però sotto le suppliche della moglie decise di non andare e di affidare l' incarico al
suo più fidato cavaliere di cui non si ricorda il nome; i due si scontrarono sulla piana a scacchiera e
lottarono per 12 notti finchè la bestia non fuggì sfinita verso nord e il paladino non si accasciò a terra distrutto
fù così che la spada brigalace assorbì il suo corpo e la sua anima che da allora risiede in essa."

Alice: "Mirana ma io ti ho solo chiesto che fine aveva fatto il Pairo..."

Mirana : "ah sì, niente fù affidato a un eremita ed evidentemente mentre erano in esislio Iracebeth e Il fante
l' hanno trovato, ah il pairo può produrre soldati non credo di avertelo detto"

Alice: "eh nò, e come facciamo per impedire che diventi di nuovo regina?"

Mirana: "bisogna ucciderla..."

.....................................................................................................................................

sevichan: mi dispiace, ma a quanto pare Alice si è momentaneamente
dimenticata del cappellaio, probabilmente glielo farò rammentare
con una battuta idiota,per quanto riguarda la fabricatorte non è la sorella
del cappellaio, lei è del mondo reale come Alice mentre Il Cappellaio è
nato a sottomondo (curiosità partorite dalla mia mente perversa)
però è un ottima idea ihihihihihih.

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Stregatto ormai sei una guida turistica ***


Alice: "Ucciderla?"

Mirana: "Si, Alice"

Alice: "Ma io ... cioè, lo sai... è cattiva ma ... io non..."

Mirana: "Non ti preoccupare, non devi ucciderla tu"

Alice: "Ah, bene"

Mirana: "Ma se ne avrai l' opportunità ti chiedo di farlo"

...

- e ti pareva.

- su Timothea stavamo andando così bene, non mi interrompere.

- va bene, PREGO, continua.

...

e col solito sorriso ebete, Mirana tagliò letteralmente la corda, lasciando
Alice sola a disperarsi sui suoi doveri.

Tuttavia il ricordo del cappellaio la destò dai suoi pensieri

Maledicendosi di aver dimenticato una cosa così importante decise di
andarlo a trovare, anche se non aveva la più pallida idea di dove fosse;

Così trotterellando (secondo voi trottola una che è preoccupata per una persona?
bah...) decisa iniziò a cercare la stanza del cappellaio.

Qundo però dopo due ore sembrava essersi persa, si rese conto che il castello
della regina bianca era davvero una trappola per topi se non eri uno abituato
a girovagare per quei corridoi che sembravano tutti uguali: non un quadro,
nulla che potesse far capire dove si trovava; Alice era già in piena crisi isterica
quando da nulla apparve una specie di nuvola che le passò attraverso.
...

-eh no, non si era fumata qualcosa ,Timothea, se è questo che mi volevi chiedere

-emh

...

"Sei cresciuta Alice, ma chissà perchè ti trovo sempre dispersa alla ricerca di una via"

Alice "Stregatto!!!"

Stregatto "Si, è quello il mio nome; hai parlato con la regina"

Alice "Bhè sì, e mi ha già fatto il riassunto delle puntate precedenti"

Stregatto "E ti ha informato della nostra nuova vicina"

Alice "Oh si si, più o meno, in realtà l' ho incontrata prima di venire qui..."

Stregatto "Davvero? E ne sei uscita viva e ancora nel peso forma? Mi sorprendi ogni volta Alice"

Alice "Pura fortuna, immaggino, ma chi è quindi? Sò cosa ha fatto appena arrivata a sottomondo
ma è tutto quello che conosco di lei se escludiamo il nome..."

Stregatto "Molta gente si considerebbe fortunata solo a sapere qullo di lei"

E sorridendo fece una capriola sbuffando vapore

Stregatto "Tuttavia ,se lo desideri posso raccontarti qualcosa in più di lei"

Alice "Davvero?"

Stregatto "Oh, si ma credo che perderebbe tutto il suo fascino di pazza incompresa"

Alice "Dunque?"

Stregatto "Ti sei persa Alice?"

Alice "Emh, si in effetti non riesco proprio a trovare l' infermeri...aaaaah il capellaio!
mi sono di nuovo dimenticata..."

Stregatto "Ti porterò da lui, giusto per continuare la tradizione"

Alice "Grazie Stregatt.."

e in una nuovola di violaceo fumo sparì riapparendo in fondo al corridoio

Stregatto "Seguimi" disse sorridendo

Alice 'Bentornata a Sottomondo, Alice'

...

- Vuoi creare di nuovo la suspence?

- No, è che mi sono stufata di parlare di Alice

- di già?!?

..........................................................................................................

Perdonatemi, ma purtroppo questo capitolo era tutto incentrato su Alice
e io mi scoccio a parlare di lei... FORTUNATAMENTE dal prossimo capitolo
torno a parlare della mia adorata fabricatorte e potrò riprendere un pò il ritmo.

Non mi odiate ç_ç

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** La Fabricatorte non ha peli sulla lingua ***


-Timothea ho di nuovo l' ispirazione!!!

- Thea...

- Cosa?

- Chiamami Thea, odio quel nome...

- Aaaah, ok Timothea dicevamo che Alice...

- Sigh!

...

Seguendo quella nuvoletta capricciosa, Alice si ritrovò davanti una stanza
chiusa da una porta rigorosamente bianca; Bussò due volte per poi sentire
una flebile voce dire

"Avanti"

entrarono in una stanza (bianca, naturalmente) illuminata da un' anorme finestra,
dove erano sistemati sei semplici letti (bianchi, manco a dirlo), tre per parete.
Sulla parete sinistra, nel letto centrale, si vedeva spuntare una chiazza arancione
dalle candide coperte. Quella chiazza arancione li guardava con entusiasmo
(per quanto possa essere entusiasta uno che è stato massacrato di botte) e
col medesimo entusiasmo lo sentirono esclamare:

Cappellaio:"Alice! Stregat... no, tu non mi interessi. Alice!!!"

Alice:" Cappellaio"

si avvicinarono al letto ,chi camminando e chi volteggiando, e Alice potè notare come
nonostante non fosse proprio al massimo della forma, non rinunciasse al suo
isterico sorriso e al suo immancabile papillon colorato anche con il pigiama.

Cappellaio:"Alice! Che cosa fantastigliosa! Sei tornata,come sono felice, così
felice che ti ballerei la deliranza se non fosse che cadrei a pezzi peggio del vecchio
mulino del leprotto! AhAhahahahah, non è esilarante?!"

A parlar del leprotto un velo di tristezza passo tra i suoi occhi, ma svanì immediatamente;
Non voleva farsi vedere triste da Alice, non propio il giorno in cui finalmente era tornata.
'probabilmente non sà nemmeno di quel che è successo' pensò erroneamente il Cappellaio,
mentre continuava a sorridere ad Alice (ignorando beatamente lo Stregatto, il quale nel
frattempo aveva deciso che i dolcetti sul comodino del cappellaio meritavano di più la sua
attenzione) che lo guardava con occhi preoccupati.

Alice:"Capellaio..."

Cappellaio:"Si, Alice?"

Alice:"C'è qualcosa che devi dirmi?"

lui la guarda con aria perplessa, possibile che sapesse? Tuttavia lo sguardo di Alice era eloquente
e Tarrant non potè sottrarsi alla verità.

...

- e adesso cambio di scena!!!

- non siamo a teatro, Margareth... ehi, scendi subito dal tavolino!

...

Accasciata sulla poltrona con fare annoiato, la fabricatorte stava elencando una serie di ingredienti
per un possibile dolce, mentre mally smagiucchivqa un pasticcino e il leprotto rotolava dal tavolo.

Fabricatorte:" 170g di farina, 170g di burro, 150g di cioccolato fondente, 5 uova..."

Quando ad un certo punto sia il leprotto che il ghiro, si fermarono immobili; si guardarono e capirono
al volo di aver sentito lo stesso familiare rumore.

Fabricatorte:"... 150g di zucchero, 1 cucchiaino di lievito..."

Mally:"Nadia!!!"

Fabricatorte:" Vanillina, Latte... che c'è?"

Mally:"Stanno arrivando!"

Fabricatorte:"Chi stà arrivando Mally?"

Mally:"I SOLDATI!"

'i soldati delle regina bianca sono qui?' si chiese mentalmente Nadia, quando all' improvviso dagli alberi circostanti
uscirono tanti soldati rosso scuro con la testa a forma di cuore, tra i quali aparve un altissimo cavaliere nero in sella
ad un minuscolo puledro in confronto alla stazza dell' uomo che lo cavalcava; nel complesso non sembrava venuti
per una delle sue torte.

Fante:"Cappellaio!"

urlò l' uomo in nero indicando la Fabricatorte con la spada. La Fabricatorte leggermente contrariata per essere stata
di nuovo scambiata per l' imbecille che gioca a baseball con le tazze da thè, (e non aveva nemmeno il cappello
a questo giro!) si alzò e guardando di sbieco il fante disse

Fabricatorte:"Caro, capisco che tu abbia problemi di vista per via della benda sull' occhio, ma io ho le tette..."

...

- vedi ?Hai iniziato a dire idiozie e sei caduta dal tavolo, questo è il karma.

- Timothea, TACI!

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Stayne vs Nadia ***


Fante: "Tu ... non sei il cappellaio"

...

- è arrivato capitan ovvio tàtaràtàtà!!!

- Thea cara puoi stare zitta e stringere più forte quelle bende?

- non è colpa mia se hai un pessimo karma.

...

Fabricatorte:"Ecco il cieco è anche capitan ovvio"

...

- EHI!!! Quella battuta è mia!

click

- Calma! Margharet, calma...

...

Il Cavaliere nero guardò quella strana figura che aveva scambiato per il cappellaio e si stupì di
non avere saputo distinguere una così graziosa (?) creatura da quell' antipatico interico col cappello.

Fante:"Mi perdoni madame, l' avevo scambiata per un' altra persona"

Fabricatorte:"Mi sembrava di averlo notato"

Fante:"Sono costernato, soprattutto di non aver notato subito la differenza della vostra divina presenza"

e con uno sguardo smielato, scende da cavallo per fare un' elegante baciamano alla particolare ragazza
che gli stava davanti.

Fante:"E se potessi sapere il nome di vostra grazia..."

Fabricatorte:"E se mi dicesse prima il vostro?"

Fante:"Oh, Ilosovic Stayne, madame, per servirla"

Fabricatorte:"Oooh, i Fante..."

Fante:"La mia fama mi ha preceduto come vedo"

Fabricatorte:"No, non la vostra fama..."

Fante:"Come dite?"

Fabricatorte:"Umh, mandole pelate, cacao, panna, granella..."

Fante:"Emh, Madame confesso di non capire di cosa state parlando"

Fabricatorte:"Come è ovvio che sia Ilosovic Stayne"

Fante:"COSA?"

Fabricatorte:"Dopotutto da una torta di così bassa qualità non mi aspettavo altro"

Il fante a quel punto ,pienamento offeso e furioso, si avventò sulla Fabricatorte afferandola per un braccio

Fante:"Dovrei punirvi per una tale offesa nei miei confronti ma..."

e sorridendole come un pervertito le carezzò il viso con la mano libera.

Fante:"Grazie al vostro delizioso faccino, vi perdonerò , se mi chiederete umilmente scusa"

E fù così che il sorriso da pervertito del fante, si trasformò in un epressione di puro terrore
quando la fabricatorte si liberò dalla stretta e gli puntò al naso la spada che teneva nascosta
chissà dove. A quel punto i soldati che la circondavano fecero per attaccare ma vennero fermati
da un gesto della fabricatorte.

Fabricatorte:"Ilosovic Stayne l' eperienza non ti ha insegnato nulla come vedo"

Il fante era sempre più terrorizzato

Fante:"Chi siete?"

"Fabricatorte"

E a quel nome nella mente del fante si aprì una pagina sul passato, un flash back, un ricordo.

---

Il Fante si stava dirigendo dalla sua regina, preoccupato sì ma non tanto quanto gli altri abitanti del castello,
lui almeno riusciva a salvarsi molte volte, riusciva a rigirarsela come voleva sfruttando l' infatuazione della regina per lui.
Un ghigno sarcastico si affacciò sul suo volto, forse sarebbe riuscito a diventare re...forse.
L' enorme portone a forma di cuore in legno rosso dava sugli appartamenti della regina e ritrovatosi lì davanti, si sistemò
i capelli e la divisa ed bussò preparandosi ad usare tutte le buone maniere che conosceva.

"Avanti!"

Iracebeth si trovava seduta alla preziosa scrivania di legno intagliato; ( forse uno dei pochi mobili non sorretto da animali)
era pensierosa e scrutava un strano papiro steso davanti a lei; era stato palesemente separato dal resto del suo corpo
dimostrato dal violento strappo su uno dei bordi.

Iracebeth:"Oh, mio caro Fante, venite e ditemi cosa ne pensate"

Fante:"Di cosa, mia regina?"

Iracebeth:"Di questo strano foglio, non vedete che le figure si muovono?"

Fante:"Oh, vedo"

Iracebeth:"E tra le cose più strane c'è questa figuretta qui con i capelli arancioni, che continua a sorridere come una pazza"

Fante:"Già, molto strana, guardi mia regina, stanno apparendo delle parole"

E come l' illusionista che appare nel fumo, apparvero sul foglio queste frasi

'The cake is over the time,
the love is under her sky
light blue as her dress,
But the love is not as the cake
and the cake kills an heart.
A queen's heart.'

'La torta è fuori dal tempo,
L' amore è sotto il suo cielo
azzurro come la sua veste,
ma l' amore non è come la torta
e la torta ucciderà un cuore.
Un cuore di regina.'

------------------------------------------------------------------------------------------------------------


Che schifo di capitolo e c' ho pure messo due settimane per farlo ._.

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** ...Or a cakemaker ***


sono un disastro, un completo incontrollabile disastro; sono così dispiaciuta di aggiornare solo adesso 
e non ho vermente scuse per questo ritardo, se escludiamo la mia mancanza di fantasia e la mia demenza.

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

- Dunque Timothea riprendiamo dal nostro Fante e dal suo flash back, erano appena apparse quelle parole
  sul compendio caledarico di sottomondo...

- alla buon ora.

...

Iracebeth: "Stayne..."

Fante:"Si, mia regina?"

Iracebeth: "Chiama quel sedicente indovino, quel tal Bronislav e fallo venire subito a palazzo"

Fante: "Certo, immediatamente mia regina, ma come mai.."

Iracebeth: "FALLO E BASTA! e non perdere tempo in chiacchiere!"

Il Fante non capiva l' ira improvvisa della sovrana, tuttavia il suo istinto di sopravvivenza gli diceva di
non porsi queste domande inutili e sbrigarsi a portare a termire il compito che ella gli aveva dato; 
corse all' ingresso e chiamò a se alcune guardie.

Fante:"Andate a prendere l' indovino del ponte, e sbrigatevi! Ordine di sua maestà, se non lo portate
qui entro 15 minuti vi faccio tagliare la testa!!"

A quelle parole solamente una stupido non si sarebbe sbrigato e le guardie infatti tornaro 12 minuti dopo 
con uno strano ometto grassoccio e lurido, con una faccia gonfia e sudata con due occhietti piccoli che 
scrutava spaventati le guardi e poi il fante.

Bronislav: "Mio... Mio Signore... è...u-un piacere... emh... cosa può fare questo misero per"

Fante: "Siete richiesto dalla regina"

Bronislav:" Oh,cielo... cioè... è un onore per me; cosa mai può volere la nostra graziosa regina"

Fante: " Ve lo dirà lei, ora seguitemi o farà tagliare la testa ad entrambi!"

L' ometto deglutì e seguì velocemente il fante lungo i corridoi che portavano agli appartamenti della regina,
entrando la regina marciò velocemente verso l'ometto.

Iracebeth: "Voi!"

L' indovino sbiancò di colpo, non era mai un buon segno questo...
La regina si fermò a pochi passi e mostrò all' ometto l' oraculum

Iracebeth: "Sapete interpretare queste frasi?"

Dopo un attimo di panico, il tipo riprese il suo colore naturale, prese l' oraculum e osservò attentamente le frasi e
la figura che si muoveva alla destra di esse.

Bronislav: "Bhè sicuramente riguarda voi, maestà, un cuore di regina può indicare la vostra posizione di regina di cuori"

Iracebeth:"Questo l' avevo capito anche io, mi spieghi il resto, però!"

L' indovino si innervosì di nuovo e si rimise ad analizzare il testo

Bronislav: "L' amore è difficile da collegare a qualcosa, ma dice che indossa un vestito azzurro quindi è un essere vivente sicuramente;"

Iracebeth: "E la torta?!"

Bronislav: "Questo è vermente complicato da interpretare, ma credo di avere un' opinione esatta: innanzitutto dice che è diverso dall' amore
quindi potremmo dire che è crudele e non ama e di conseguenza uccide volontariamente e non ha pietà visto che uccide il cuore, poi dice 
che è fuori dal tempo e davvero non ho idea di cosa significhi"

Iracebeth: "Cerchi di capire di più!!!! Questa torta vuole uccidermi!"

Bronislav: "Maestà, ci vuole tempo per interpretare certi messaggi e-"

Iracebeth: "NON MI INTERESSA! Voglio delle risposte , ORA!"

Bronislav: "Sicuramente la Torta è legata a questa figura di lato visto che l' amore è vestito d' azzurro,a nzi azzarderei dire che probabilemente la torta è lei"

Iracebeth: "Bene, diramerò un mandato di cattura e le mie guardie la troveranno così le farò tagliare la testa! Altro?"

Bronislav: "Credo che il nome torta sia dovuto al mestiere di questa figura, forse è una pasticcera, una cuoca..."

---

"...oppure una Fabricatorte"

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=488515