Materia ~

di Neecchan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter One ~ ***
Capitolo 2: *** Chapter Two ~ ***



Capitolo 1
*** Chapter One ~ ***


Chapter One ~

Era una fredda sera d'inverno e tutti si erano chiusi in casa. Per le strade si sentivano solo le risa dei bambini,rimasti fuori per giocare a palle di neve.
Il bar 7th Heaven era quieto,così come gli altri locali della città e Tifa era lì,che spolverava il bancone e puliva i tavoli. Sia Cloud che i bambini erano usciti, e lei si sentiva sola.
Finito di lavare anche i piatti,si preparò una tazza di the' e si sedette al tavolo all'angolo,quello più tranquillo,iniziando a leggere il giornale.
-Sempre le stesse storie- sbuffò la donna.
Ogni giorno la stessa solfa,nulla di più nulla di meno.
A volte pensava che non aggiornassero le notizie,ma forse era proprio la Shinra a voler continuare a mandare la news di settimane fa. Magari per pubblicizzare di più l'azienda.
La ragazza lanciò un'occhiata all'orologio: le sette.
Rimase per un attimo perplessa,pensando a cosa preparare per cena. All'improvviso squillò il telefono.
-Bar 7th Heaven,qui parla Tifa- rispose,ma sapeva già chi c'era all'altro capo della cornetta.
-Penso che farò tardi- disse il soldier biondo -non aspettatemi per cena-
La donna annuì e riattaccò.
Lavò la tazza e ripiegò il giornale,quindi salì al piano di sopra.
Aprì la finestra,una brezza fresca le soffiò tra i capelli.
-Denzel! Marlene! E' ora di tornare a casa!- urlò.
I due esitarono un po',ma alla fine rientrarono.
-Cosa c'è per cena? - chiese la bimba.
-Pensavo di ordinare la pizza...- rispose la donna.
Ogni volta che Cloud e Tifa avevano una discussione poco piacevole,si mangiava pizza.
-Cosa è successo questa volta?- chiese Denzel.
Lei non rispose,alzò invece la cornetta e compose il numero della pizzeria. Tra circa dieci minuti sarebbe arrivato l'ordine.
I tre si sedettero ad un tavolo,senza dire una parola.
Tic Tac Tic Tac
Solo il rumore delle lancette dell'orologio rompevano quel velo di silenzio.
Improvvisamente la porta del locale si aprì,ne entrò un ragazzo biondo,vestito di abiti neri e con un mazzo di fiori in mano.
-Cloud!! Cloud!!- esclamarono i bambini,correndogli incontro.
-Avevi detto che avresti fatto tardi- disse Tifa.
Il biondo abbassò lo sguardo,nascondendo dietro la schiena i fiori. -Sei andato a trovare Aerith?- chiese.
Il ragazzo glieli porse,dicendo che erano un regalo del cliente,ma la donna sapeva che era stato nella chiesa.
-Ci vai sempre quando sei giù di morale,non è così?- disse cautamente,accarezzando i candidi gigli.
Non ebbe una risposta,solo il silenzio.
La porta si aprì di nuovo:le pizze erano arrivate.
Il quartetto iniziò a cenare. Erano felici di stare insieme,ma sembrava che nessuno volesse andarlo a dimostrare.

Finito di mangiare,Cloud aiutò Tifa a sparecchiare e lavare i piatti,mentre i piccoli si preparavano ad andare a letto.
-E' vero- disse lui -Sono stato alla chiesa.-
La ragazza non era affatto sorpresa.
-Se ti senti giù o hai problemi basta dirlo,possiamo trovare una soluzione... Insieme...-
Il biondo le accarezzò la testa.
-Questo lo so benissimo,è che non mi sento pronto...-
Pronto per cosa? Dimenticare Aerith? Lasciarsi alle spalle il passato e guardare avanti?
Quelle parole irritarono leggermente la mora.
-Sono stanco,vado a letto- disse,salendo al secondo piano.
Poco dopo anche Tifa salì.
Si fermò sullo scoglio della porta che portava alla stanza di lui,contemplando per un attimo il suo volto.
Aveva le ciglia corrucciate e aveva un'espressione per niente felice.
-Non riesci a stare tranquillo neanche quando dormi.-disse,sorridendo un poco -Cloud,non sarai mai pronto se continui a pensare a lei...- Squillò il telefono.
La donna si affrettò a rispondere,ma esitò un attimo quando vide il numero comparso.
-E' tardi per le spedizioni,sai?- rispose.
-Questa volta è davvero importante!!-
La voce era di una ragazzina: Yuffie Kisaragi,ninja di Wutai e cacciatrice di materia.

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Capitolo 2
*** Chapter Two ~ ***


-L'ultima volta mi hai chiamato perchè ti sentivi sola... - disse Tifa
Si sentì un lungo sospiro dall'altro capo del telefono.
-Vieni da me! Ti spiegherò!!-
-E' davvero così importante?-
Ma l'altra aveva già riattaccato. La donna sbuffò.
-Chissà cosa vuole questa volta...- disse e andò a svegliare Cloud.
Poi i due partirono in sella alla sua moto.
La cittadella di Wutai non era affatto cambiata: c'erano ancora i bambini per strada che giocavano a fare i ninja,i ex-partigiani che fissavano il Soldier con occhi crudi e le donne che lavavano i panni sulle sponde dei fiumi.
Eccola lì,la casa di Yuffie. La porta,come sempre,era aperta.
-C'è nessuno? - chiese Tifa,entrando cautamente.
Essendo la casa di una ninja,non puoi mai sapere cosa c'è al suo interno. La ragazzina,poi,amava disseminare trappole che persino lei non sarebbe riuscita ad evitare.
-Sono.... Qui...!-
A rispondere era stata una voce fievole,che sembrava provenire dallo studio. Arrivati alla stanza,si ritrovarono davanti una montagna di libri.
-Yuffie!! Che cosa hai combinato?- chiese la mora,precipitandosi a scavare tra i manoscritti.
-Mi serviva questo libro qua...- disse lei,massaggiandosi la testa -Sedetevi,vi devo parlare-
Mostrò il suo perfetto sorriso a trentadue denti,invitando i suoi due amici a sedersi e a bere qualcosa.
Tifa accettò volentiari una tazza di the verde aromatizzato alla frutta,mentre il biondo rifiutò tutte le offerte della ninja.
-Non ci metto mica il veleno nelle mie bibite!- esclamò,leggermente irritata.
Cloud la squadrò con i suoi occhi blu.
-La notte preferirei dormire invece che venire qui...- Yuffie non fece caso ai modi poco gentili del Soldier,appoggiò invece sul tavolo un libro dall'aria antica e preziosa,rilegato in pelle. La Lockheart lo prese e tentò di aprirlo.
-Non si apre...- disse la ragazzina -Pare che sia una materia la chiave del lucchetto-
La cercatrice tirò fuori un altro libro.
-Qui- disse -Ci sono le istruzioni e le indicazioni per trovarla!-
Aveva cambiato totalmente espressione sul volto,sembrava una bambina in un negozio di caramelle. Assumeva Il suo tipico sguardo di quando desiderava qualcosa dal più profondo del suo cuore.
Tifa e Cloud l'avevano capito e si chiedevano che cosa avesse in mente questa volta.
-Si trova nei pressi di Modeoheim- disse Yuffie,mettendosi le mani sui fianchi -Partiremo domani-
Modeoheim era una piccola località sperduta ed abbandonata situata vicino alla Gola di Modeo,dove Cloud aveva conosciuto il suo amico Zack.
-Non potevi avvertirci prima?- disse seccamente il ragazzo.
La ninja sapeva bene che non sarebbe stato d'accordo con la sua idea e cercò di convincerlo in tutti i modi.
-Io ci sto- disse Tifa -Denzel e Marlene possiamo affidarli a Barret e il bar può anche rimanere chiuso per un giorno...-
-Yatta!!! Sapevo che avresti detto così!! Non per niente vi ho anche preparato gli zaini con il materiale!-
Yuffie tirò su tre zaini grandi e grossi,contenenti l'attrezzatura per arrampicarsi sulle montagne ed un sacco a pelo.
Ma il Soldier era irremovibile,non voleva andarci.
-Fa niente,cuol dire che ci andrò solo con Tifa - disse la ragazzina,facendogli la linguaccia -Tieni,ti verrò a prendere all'alba-
Detto questo porse lo zaino alla donna e cacciò i due da casa sua.
Ritornati al bar,i due si misero a chiacchierare dato che nessuno riusciva più a prendere sonno.
-Secondo me ti farebbe bene venire con noi- disse la mora.
Cloud abbassò lo sguardo.
-E' lì che hai incontrato Zack,no?- aggiunse -E' forse questo il motivo per cui non vuoi venire?-
-E' probabile...- disse lui.
Ci fu un attimo di silenzio.
-Sei troppo legato al passato - ribattè la donna -A volte dimenticare è la cosa migliore-
-Dimenticare fa male-
-Dilly Dally Shilly Shally-
-Cosa?-
-Dilly Dally Shilly Shally-
In quel momento Cloud ebbe una visione: era entrato come in un mondo pararello,nel vuoto ricoperto da un distesa di verde e gigli.
-Aerith?- disse,le parole gli uscirono come automaticamente.
-Dovresti reagire,Cloud-
La fioraia gli era magicamente apparsa davanti.
-E' che... Continuo a non sentirmi pronto...-
-Oh... Dilly Dally Shilly Shally...-
-Cosa?-
Aerith scomparve ed egli ritornò nel mondo reale.
-Fa' come vuoi- queste furono le ultime parole di Tifa prima di andare a prepararsi.
Cloud era rimasto lì,immobile. Provava una senzazione mai sentita prima.
Per la prima volta era sicuro di sè e sapeva cosa fare.

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