Hey Soul Sister,Those Are Our Memories..

di CaptainSullivan
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Do Ya Rember? ***
Capitolo 2: *** 2.Lo scazzo di Ronnie. ***
Capitolo 3: *** 3.Lo scazzo di Jimmy. ***
Capitolo 4: *** 4. Il concerto. ***



Capitolo 1
*** Do Ya Rember? ***


HEY SOUL SISTER..

 

"Ti ricordi quando stavamo qua su queste altalene da piccole?"
"Ahahah sì,che poi un giorno sei caduta e Ronnie non smetteva di ridere!"
"Se -.-' "

"Ti piaceva già allora!"

"Vero!"

"E poi vi siete rincorsi per anni..bah..almeno adesso state insieme =)"

"Già..e dopo mesi anche tu finalmente con Andy.."

"Sìì *-*"

"Ti ricordi quando stavi con Jim?Che poi quella sera col Gates.."

"Oh senti!Non l'ho fatto apposta!E tu lo sai!"

"Sì,ma Jim ci è stato di merda!E tu per di più sapevi che allora mi piaceva Brian!"

Che balleee!!Lo sai benissimo che non era mia intenzione!"

"Seh seh.."

"E quando stavo con Alekzi??"

"Ahahah sì!Quello sì che è stato un bel periodo..quanta birra aggratis..*-*"

"Che poi Janne è diventato un mio secondo fratello..vivendo con Alekzi era sempra tra le balle..ed è diventato il mio Bro."

"Tipo io con Matt."

"Esatto."

"Che poi con Allu ci sono stata pure io.."

"Sì ma dopo,vero?"

"Sì..."

"No Liz,seriamente..è così,vero?!"

"Sì sì.."

"Sei troppo vaga.."

"Non mi ricordo.."

"Cazzo!"

"...forse no.."

"COSA?!"

"Eh...l'ultimo giorno..sai a quella festa?"

"Seh..."

"Ecco,eravamo sbronzi e ci siamo fatti..e anche qualcos'altro..in realtà avevamo deciso di non dirtelo,ma ormai.."

"E quindi?Mi ha lasciato per la mia migliore amica?!"

"In pratica sì..ma io non l'ho spinto a farlo..però sapevo che stavi passando a finlandesi più..fini diciamo.."

"Vero..cos'altro avete fatto scusa?!"

"A scoppio ritardato eh!Comunque.." e le fa vedere la mano.

"Ah.."

"Eh vabeh.."

"Ma..tutti e due?"

"Soprattutto lui.."          -Sì,Liz,diamo la colpa ad Alexi ora..ahah-

"Ah..nient'altro?"

"Che io ricordi no.."

"Okay."

"E la tua prima volta con Max?!"

"Ahahah!Avevo 12 anni!Ed ero emo!"

"Ahahah sì..Ronnie lo sa?"

"Beh..sai che Max è una portinaia.."

"Sì,ma sei una troia!"

"Oh senti..lui ne aveva 14 alla fine..e comunque non è che tu sei diversa..la tua prima volta a 13!"

"Sì,ma ero a un post concerto.."

"Bella scusa!E poi con Oli.."

"Ahahah anche lui aveva 14 anni allora.."

"Sì,14 anni e due anni di esperienze.."

"Meglio scusa u.u"

"Ahahah!"

"Comunque..la 59 non arriva...fermata a piotti?"

"Eh?!"

"A piedi.."

"Ah..okay.."

"Uuuh!LA Fermata!Quanti ricordi..lì io e Ronnie ci siamo baciati per la prima volta!Mi ricordo che mi aveva accompagnata alla fermata perchè poi dovevo andare da mio padre tipo.."

"Mi ricordo!Poi non l'ho mollato per un secondo!Ero troppo contenta.."

"Sì,poi il giorno dopo non hai mollato un secondo manco me.."

"Che poi Ronnie non sapeva dire altro che 'Ma i fatti tuoi mai eh?!' oh..io ero alla finestra che dovevo dirgli una cosa e vi ho visti *-*"

"Sei la solita portinaia!"

"Ahahah che poi vi siete messi insieme anni dopo..prima tu gli sbavavi dietro,poi lui e tu gli dicevi di no e lui non lo accettava,poi di nuovo tu e lui stava con la cosa rosa,poi l'ha mollata e sembrava che ma poi si è messo con Juliet che poi l'ha mollato e si è messa con me e poi,finalmente,ce l'abbiamo fatta,e vi siete messi insieme!"

"Che brutta che era la cosa rosa!Ma da dove l'aveva cagata?!"

"Ah boh.."

"Che poi..come faceva a piacergli?!Lui odia il rosa!"

"Eh..quando serve un buco.."

"Già.."

"Che balle!Ma 'sta 59?!"

"Sì cazzo!"

"Proprio ieri quel fattone doveva andare in tour?!"

"Minchia!Tu l'hai sentito?"

"No,tu?"

""No..oh toh!Un messaggio!E' lui..ora sì,l'ho sentito ahahah"

"Che dice?"

"Ciao amore come va?Qua tutto okay,Max ha rimorchiato due canadesi che non lo mollano,e tu sia quanto odi i canadesi e il Canada..Emy e gli altri come stanno?Salutameli tutto bpcl =P <3"

"BPCL?"

"Lascia stare..non lo vuoi sapere.."

"Dai dimmelo!"

"Bacio possente con la lingua."

"Oh perkele..hai ragione,preferivo non saperlo.."

"Lo sooo!"

"E sta cazzo di 59?!Eccola!"

"Finalmente cazzo!E siamo pure in ritardo per il film.."

"Caaaaaazzo Lisbethhhh!!*---*"

"Si chiama pure come me!"

"Ahah vero!Però tu con la 'Z' v.v"

"Certo!"

E ridendo e parlando del loro passato,sul quell'autobus che aveva segnato la loro vita,si avviarono verso il cinema a vedere 'La Regina Dei Castelli Di Carta',con quella figa di Lisbeth Salander.

 

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Questa storia la dedico alla mia migliore amica che il 28.6 faceva 16 (25 xD) anni u.u

Il titolo è preso dalla canzone di quel tipo che non so come si chiami che passa sempre su Mtv,anche se poi il contenuto è completamente diverso u.u

Questo è un dialogo che abbiamo fatto prima di andare a vedere La Regina Dei Castelli Di Carta *-*

E il bello è che l'abbiamo fatto sulla 59 tutte serie ed è stato fantastico *-*

Comunque,so che non si possono dedicare storie e culo,ma io lo faccio perchè sono trasgressiva u.u

Auguri my Emily *-*

LizHellSullLatRad :D

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Capitolo 2
*** 2.Lo scazzo di Ronnie. ***


2. Lo scazzo di Ronnie.

 

"Liz.. ti ho mai raccontato della sfuriata pazzesca di Ronnie?" mi chiede Emy mentre ci incamminiamo verso casa

"Quale?" chiedo curiosa

"Quella che mi ha fatto quando ha scoperto che avevo perso la verginità con Max.."

"No, non me ne hai mai parlato.." rispondo

"Beh allora.. penso che io debba raccontarti un po' di particolari sulla vita del tuo ragazzo che non sai.." inizia a ridere e io la fisso

"Mi devo preoccupare?" chiedo

"Mmh forse.." mi risponde con un ghigno.. okay, no è chemi piaccia molto quando fa così.

"Dunque... avevo quasi tredici anni.. anzi, ne avevo tredici."

"Ma quando l'hai fatto con Max mica ne avevi dodici?"

"No, è Ronnie che ti ha detto così.. ce l'ha con me per quella storia e allora si inventa puttanate giusto per farmi andare nel torto.." ride

"Che tenero.." dico sarcastica

"Già.. beh insomma.. la cosa è andata così..." inizia a raccontare sedendosi su una panchina..

Io mi siedo accanto a lei e ascolto la storia.. basta che abbia come protagonista il mio amore e a me va bene.. anche se farà la parte di uno sclerato.

 

Torno a casa e vedo mio fratello in camera mia a braccia incrociate che mi fissa. Okay, quando fa così non è mai una buona cosa.. voglio dire, ogni volta che lo fa vuol dire che è successo qualcosa di brutto o che io ho fatto qualche cazzata colossale.

"Ehi Ronnie, come stai?" chiedo fingendo di non vedere il suo sguardo severo e buttando la mia borsa sul mio letto

"Bene.. e tu?" chiede. Dal tono sembra incazzato.. sì, un po' come farebbe un genitore.

"Bene, bene grazie.. perché quello sguardo autoritario?" chiedo

"Dove sei stata?" mi chiede e io inizio a sentirmi un po' a disagio.. diamine e ora che gli dico? No, non posso mentire a mio fratello.. cioè.. lui è la persona che amo di più al mondo e di cui mi fido di più.. non posso mentirgli. Oddio, non gli ho detto una parola su QUESTO fino ad ora.. ma non è stato mentirgli, lui no mi ha mai fatto domande.

"Ehm..sono stata da Max" rispondo un po' imbarazzata

"E mi spieghi perché tu eri da Max... da sola magari?" si fa più incazzato ora

"Beh.. ecco.. io.. dovevo.. dovevo.." non so che diavolo dirgli.. dovrei davvero dirgli la verità? questo mi ammazza.. e ammazza anche Max!

"Dovevi fare cosa?" esita un attimo "mi nascondi qualcosa?"

"Ehm... ehm... ecco... io.." sembro troppo una tredicenne in crisi.. cioè.. SONO una tredicenne in crisi.. cristo che nervi, mi ero promessa di no esserlo mai! Con mio fratello in casa pensavo di riuscirci bene! E invece? Lo sapevo che quel Ronnie era inutile...

"Emily Makenna Radke ti conviene parlare subito! Sei stata a letto con Max?" oddio ma è telepatico dico!

"Ma come diavolo hai fatto a sa..." mi blocco.. ecco lo sapevo, non riesco a dirgli balle.

"SEI STATA A LETTO CON MAX??" okay, ora non sembra più un genitore: sembra un grizzly che ha saltato il pranzo..

"Se ti dico di sì che cosa mi succede?" chiedo spaventata dallo spaventoso OCCHIO INCENERITORE DI RONALD JOSEPH RADKE

"DIO MIO MA SEI IMPAZZITA? COME TI E' VENUTO IN MENTE?!" grida lui

"Ronnie.. sapevi che mi piaceva da un bel pezzo e..." cerco di difendermi (da cosa?) ma Ronnie sembra incazzatissimo

"TU HAI PERSO LA VERGINITA' CON... CON.. QUELLO?" ora mi sto un po' inquietando.. cioè.. Max è il suo migliore amico e lui lo chiama QUELLO?

"Ronnie.. devo ricordarti che il suddetto è il tuo migliore amico?"

"NON ME NE FREGA NULLA SE E' IL MIO MIGLIORE AMICO! ORA POTREBBE ANCHE ESSERE UN.. UN.. GATTO CHE PER CASO METTERO' SOTTO CON LA MOTO!" e da questo momento inizia il suo soliloquio.. pensa che nessuno lo possa sentire e inizia a sborbottare tra se.. nel frattempo ogni tanto si gira per vedere se la persona presente lo sta effettivamente ascoltando. Se la persona lo fa allora lui continua a parlare.. se non lo fa beh.. passa alle mani.

"MA TI PARE CHE MIA SORELLA VENGA.. VENGA.. VENGA STUPRATA DA QUELL'EMO DI MERDA DEL MIO BASSISTA? MA E' UNA COSA CONCEPIBILE? MA IO NON LO SO!"

"Ronnie, Max non mi ha stuprata.. io ero consenziente.."

"NON ME NE FREGA NULLA! QUELLO Lì SI E' SCOPATO MIA SORELLA! CHE SARESTI TU! MAX WELL SCOTT GREEN IO TI AMMAZZO.. OH SI' IO TI TRUCIDO.. NON PENSARE CHE ESSERE IL MIO BASSISTA E MIGLIORE AMICO TI SALVI.. EH NO CARO IL MIO GAY.. ORA IO TI APRO IN DUE!"

"Ronnie per favore smettila... voglio dire.. le mie esperienze le devo fare no? O mi vuoi vergine fino al matrimonio?"

"SANTO CIELO NO! MA NON.. NON.. LA PRIMA VOLTA CON QUELLO! OH IO LO AMMAZZO.."

Così, dopo aver visto che Ronnie ha iniziato a sborbottare a voce più bassa decido di spostarmi in un altra stanza.. tanto ne avrà per un po'.

Dopo qualche minuto sento Ronnie parlare al telefono.. oddio dimmi che non.. no, dimmi che non sta chiamando Max!

*mezz'ora dopo*

Okay, non ho notizie di Ronnie.. ho sentito qualche rumore strano e all'inizio pensavo stesse prendedo a craniate il muro.. ma sperando che mio fratello non fosse così cretino, ho optato per dei 'normali' pugni.

All'improvviso sento suonare il campanello.. vado ad aprire essendo io la più vicina alla porta e forse l'unica viva in casa.

"Max che ci fai qui? Non credo sia il caso.." esclamo appena lo vedo davanti alla mia porta

"No, è il caso.. Ronnie mi ha chiamato incazzato e mi ha detto di venire qui.. ho una caga assurda di quello!" mi dice entrando in casa

"Beh.. non credo ti ammazzerà.. voglio dire.. non è da lui, stai tranquillo." gli dico sorridendo e lui risponde al mio sorriso per poi baciarmi

"Ehm ehm.." un colpo di tosse di Ronnie ci fa staccare immediatamente "Leva quei tentacoli da mia sorella, viscido emo.."

"Ciao Ronnie, anche io sono felice di vederti, che accoglienza.. " risponde sarcastico Max ridendo, ma poi guardando l'inquietante OCCHIO INCENERITORE DI RONALD JOSEPH RADKE, il suo sorriso si spegne in un attimo.

"Come ti è venuto in mente di scoparti mia sorella eh? "

"Beh... sai come succede no? Due persone si piacciono.. si vogliono molto molto bene e vogliono trovare nuovi modi per.."

".. non prendermi per il culo, nano!" non ho mai visto mio fratello incazzato così "TU TI SEI SCOPATO MIA SORELLA! RAZZA DI EMO NANO!"

"GUARDA CHE L'EMO NANO E' IL TUO MIGLIORE AMICO!" ribatte Max

"ZITTO NANO! ORA TI TRATTO COME SE FOSSI UN IDIOTA CHE HA SVERGINATO MIA SORELLA!"

"MA LEI ERA CONSENZIENTE!"

"NON ME NE FREGA UN CAZZO! IO TI TRUCIDO. TI AMMAZZO, TI METTO DELLA DINAMITE NEL CULO, TI FACCIO SALTARE IN ARIA, TI METTO L'ARSENICO NEL CAFFE'.. IN OGNI CASO MORIRAI DI MORTE DOLOROSA!" Max era terrorizzato

"Ma.. Ronnie... io.. non capisco perché te la prendi così!"

"ME LA PRENDO PERCHE' TU SEI UN EMO E IRRESPONSABILE E MIA SORELLA E' MENO ESPERTA DI TE.. CHISSA' COSA PUO' SUCCEDERE!"

"STAI FORSE PENSANDO CHE IO L'ABBIA MESSA INCINTA?! MA SEI SCEMO?" grida Max esasperato. Ronnie lo guarda ancora più incazzato. Non aveva calcolato quell'ipotesi.

"CI MANCHEREBBE ALTRO! CI MANCA ANCHE CHE UN NANO EMO COME TE ABBIA UN ALTRO NANO EMO DA TIRAR SU! NON SAI NEMMENO ALLACCIARTI LE SCARPE E PENSI A METTERE INCINTA UNA RAGAZZA? PER DI PIU' MIA SORELLA?!"

"EHI GUARDA CHE QUESTI ANFIBI SON DIFFICILI DA ALLACCIARE.. COMUNQUE IO NON HO MAI DETTO DI AVERE MESSO INCINTA QUALCUNO! NON LO VOGLIO UN FIGLIO! E HO USATO IL PRESERVATIVO! E LEI ERA CONSENZIENTE, CAPISCI? CON-SEN-ZIEN-TE!"

"NON TRATTARMI COME UNO SCEMO, SCEMO!" grida Ronnie. Io non faccio altro che guardarli mentre si scannano.. alla fine che posso fare io?

"MA CHE CAZZO VUOI CHE SIA? ABBIAMO FATTO SESSO UN PAIO DI VOLTE E NON E' SUCCESSO NULLA.. NON E' CHE SUCCEDE SEMPRE CHE LA DONNA RIMANGA INCINTA!"

"E CHE CAZZO VUOL DIRE CHE LO RIMANE L'UOMO?" Dio ma è davvero così stupido mio fratello? "UN MOMENTO.. CHE CAZZO VUOL DIRE CHE AVETE FATTO SESSO UN PAIO DI VOLTE?" oddio, questo non lo doveva sapere.. Max sei un cretino! Mi copro gli occhi con una mano.. non volendo vedere la fine di Maxwell Scott Green.

"Ehm... sì.. è successo due o tre volte.." ora Max è imbarazzato "ma tu questo non lo dovresti sapere.."

"MA CHE..." Ronnie non riesce nemmeno a formulare una frase... e così io mi alzo.

"Ascolta Ronnie.. capisco che tu sia incazzato perché lo sarei anche io al tuo posto. Però non la farei così pesante...voglio dire: d'accordo, ho solo tredici anni, ma questo tipo di esperienze le avrei fatte comunque, se non ora, di sicuro nei prossimi anni.. quindi avresti dovuto affontare la stessa situazione!" cerco di calmarlo.

"Sì, ma non a quest'età e non con Max!" esclama lui

"Senti.. dimmi perché non va bene Max.." gli chiedo

"E' un emo irresponsabile!"

"Guarda che io sono qui!" esclama Max

"LO SO CHE SEI QUI, PINCHER!" ribatte Ronnie. Oddio, ha iniziato a chiamarlo con razze di cane.. è davvero sclerato.

"Pincher? Ma chi ti credi di essere, un Dobermann per caso?"

"Max piantala.." gli dico e lui si zittisce " E poi io sento sempre te quando ti scopi quella Audrey.. io non mi lamento però. NOo ti dico che mi dà fastidio, non ti dico che quella lì mi sta sul cazzo e non ti dico che è una scene queen che potrebbe essere a gambe aperte davanti ad altre mille persone. E lei non è manco la mia migliore amica.. perché tu te la prendi con Max così?"

"Beh su questo hai ragione... ma io non ho tredici anni.. lui è irresponsabile e io ho paura di quello che può succedere!"

"Ma Ronnie, è successo tre volte e non è successo nulla! Non sono incinta e sto bene.. nessuno si fa male e.. più di tutti io son contenta!" gli dico. A sentire l'ultima parte mio fratello di rilassa un po'.

"D'accordo.. se ne sei felice sono felice per te.." si avvicina poi a me per sussurrarmi nell'orecchio "certo che potevi scegliertene uno migliore di quel chihuahua.." ride

"Ti ho sentito, bastardo!" esclama Max

"Ma che udito che hai, Sharpay! E NON CREDERE CHE ORA IO TI ABBIA PERDONATO! PER ME RIMANI SEMPRE UN EMO NANO IRRESPONSABILE, EFFEMMINATO, PINCHER CHE HA SVERGINATO MIA SORELLA!"

"Ma che palle!" ribatte Max "perché non puoi perdonarmi?"

"NON LO SO.. MI DIVERTE, CARO CHOU-CHOU." io inizo a ridere.. sono troppo comici non ce la faccio.

"Ma.. che hai contro di me?!" Max è esasperato

"Dimmi che almeno non è una roba solo.. fisica e che tra poco la butterai via come una merdina.."

"Ma.. io non ho mai detto una roba del genere.. cioè.. io e Emy stiamo insieme ora. Non ho intenzione di lasciarla.." dice Max e io sorrido.

"Ti va bene, dalmata.. ora vi lasco liberi.." e se ne va al piano di sopra. Io e Max rimaniamo allibiti e ci fissiamo per un po'... dopo aver realizzato che mio fratello sta impazzendo ogni giorno di più, ci sediamo sul divano, l'uno abbracciato all'altra a vedere un film scrauso...

 

"Oh mio dio, davvero Ronnie si è infuriato così tanto?" chedo ridendo mentre Emy annuisce.

"E' molto protettivo nei miei confronti e lo sai.." mi dice.

"Sì, lo so.. parla spesso di te anche quando è insieme a me.." vedo che sorride.

"Beh.. diciamo che dopo quella volta gli ho sempre raccontato tutte le volte con cui l'ho fatto con qualcuno.." ride e così facio anche io.

"Voglio sapere cosa ha detto quando ha visto Andreas.." chiedo.

"Hahahahah mi ha detto ch sembrava una drag queen.." ridiamo e ci alziamo per poi dirigersi verso casa..

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Tadaaaan!Essendo che io e la mia migliroe amica siamo due malate,questa fic va avanti fin quando non la smettiamo di farci viaggioni mentali xD

Questo capitolo è stato scritto da Emy,anche se ha scritto come se fossi io,e sì..so che così suona strano ma..lei è pazza!xD

Eddai...collaborate alla nostra pazzia!Recensite!ù.ù xD

Cheo ^^ <3

LizHellSullRad&EmyCadaver :D

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Capitolo 3
*** 3.Lo scazzo di Jimmy. ***


3.Lo scazzo di Jimmy.

 

Emy invece ti ho mai raccontato quando stavo con Gates e Jimmy non lo sapeva?"
"No..credevo gliel'avessi detto subito,come a me.."
"E invece no.."
"Eh certo!E poi ero io quella che aveva un rapporto diverso con il fratello eh!"
"Oh senti..mi ero scopata il suo migliore amico,che avrei dovuto fare?!Dirgli 'hey ciao fratellone,sai che sono andata a letto con Brian?' non si può fare!Comunque,se vuoi ti racconto com'è andata.."
"Va bene,tanto a 'sti giochini del cazzo su internet perdo sempre.."
"Okay,allora..
Un giorno Syn era da me,Jim era fuori con Matt e gli altri e i miei erano partiti,quindi avevamo pensato che era una buona occasione per star da soli e farci i fatti nostri..
Abbiamo iniziato a baciarci sul mio letto e poi un bacio tira l'altro,una mano va dove non deve andare e siamo finiti uno sopra l'altro,proseguendo nel bacio.
Ad un certo punto io slaccio la cintura a Brian e lui fa lo stesso con me,dopo di che inizia a baciarmi il collo e inizia a farmi un succhiotto..
Dopo un po' iniziamo a cercar di sfilarci i pantaloni,quando io sento la serratura scattare,solo che non realizzo che è quella di casa mia,dato che si sente tutto in questa casa..e quindi continuiamo a fare quello che stavamo facendo.Sentiamo dei passi che dirigono verso la mia stanza e dalla pesantezza e svogliatezza capiamo che Jim è in casa.
Allora Bri si butta di fianco a letto e io gli butto su qualcosa,tipo vestiti a caso e faccio in tempo a sistemarmi  i pantaloni e a richiudere la cintura e a prendere un libro a caso,che mi fotte dato che è ò'Harry Potter che avevo finito di leggere la sera prima.
"Ciao Liz come va?"
"..ciao..Jim..sì tutto bene e tu?"
"Sì dai.."
"Come..come mai già a casa?"
"I ragazzi avevano da fare e Emy è partita."
"Ah ok.."
"Sicura che sia tutto a posto?"
"Sì,perchè?"
"Boh sei..sei strano..sospetta,direi.."
"No ma va!"
"E perchè stai leggendo Harry Potter,che l'hai finito ieri?"
"Dovevo rileggere una cosa che non avevo capito.."
"Liz..è la terza volta che lo rileggi,quindi o mi nascondi qualcosa,o sei stupida e mi devo preoccupare..ehi ma..questo non è il portafoglio di Brian?E queste sono le sue chiavi!"
"Eh,le ha lasciate ieri nella mia borsa e le ho messe lì per ricordamele.."
Questa scusa poteva reggere un minimo,no?No.
Poi Jimmy guarda di fianco al letto e nota un calzino che sta su da solo..
"Liz,metti a lavare 'sta roba che ormai sta su da sola!"
"Ehm.sì..poi dopo lo farò.."
"Sì certo..va beh..se mi cerchi sono in camera mia.."
"Okay.."
E uscendo urta il piede si Gates che emette un piccolo 'ahi!"
A sto punto Jim torna dentro e mi dice :"Sicura che sei sola?"
"Sì Jim!"
Cazzo quanto mi viene male mentirgli..
"Non ci credo." e alza il mucchio di vestiti che copre quel coglione di Syn.
"Ehm..ciao Jim!Sorpresa!"
"Ciao Brian.Che cazzo ci fai di fianco al letto di mia sorella,sotto un mucchio di vestiti e la cintura slacciata?"
"Ehm..niente..devo aver sbagliato casa.."
"Sì certo!Perchè a casa tua lo fai di continuo di metterti sotto la roba sporca e slacciarti la cintura!"
"Che ne sai?"
"Lo so,sei il mio migliore amico,se avessi queste manie,credo che me ne sarei accorto..quindi,ti ripongo la domanda,che ci fai LI'?"
"..."
"RISPONDI!E alzati,così che ti possa vedere bene in faccia a questa prossima cazzata."
Gates si alza e si riallaccia la cintura,poi Jim vede il mio collo e vede una macchia rossa.
"Cos'è QUELLO?" mi dice indicando il succhiotto.
"Niente..una voglia credo.."
"Tu non hai mai avuto voglie.Soprattutto sul collo..è stata la seconda cosa che ho fatto quando sei nata,controllare se eri normale."
"..."
"Oddio..no..non stavate..no..non quello che penso..VERO?!"
"Ehm..sì." gli dico io,con una faccia da cane bastonato e una voce sottile.
"COOOOOOOOOOSA?!E PER QUALE STRANO E FOTTUTO MOTIVO?!"

"Perchè..ecco Jim..io e lui.." cerco di dire io,dato che Brian è terrorizzato.
"ZITTA TU!Con te facciamo i conti dopo!"
Okay,credo che l'ultima volta che l'ho visto così arrabbiato è stato quando gli ho rotto il cd dei Maiden,perchè ero incazzata e non la piantava di rompere.
"Ma ora torniamo a TE,Jessica!"
"Ehi!"
"Non ribattere,RAMONA!"
"Seh,la travona.."gli risponde sarcasticamente lui.
"Mica tanto.." mi scappa.
  "COOOOOOOOOOSAAAAAAAA?!?!?!?!?!?E' GIA' SUCCESSO QUALCOSA?!?!?!?!?"
"Ehm..sì..più di una volta.."
"COOOOOSAAAA?!?!?!?!?TUUUUU!!LURIDA CORNELIA!COME CAZZO HAI POTUTO?!?!?"
"Ma la pianti di chiamarmi con nomi da donna?"
"Zitta,Flaminia!"
"Fanculo.."
"Fanculo a ME?FANCULO A ME?!?!?TU HAI VIOLENTATO MIA SORELLA!MIA SORELLA!"
"No Jim,non l'ho violentata,era consenziente..e a dirla tutta una volta ha in.."
"Sì vabeh Bri,questo Jim non lo vuole sapere.."
"Taci!Sì che voglio sapere!PARLA!"
Io incenerisco Bri con lo sguardo.
"Ehm.."
"PARLA."
"Dicevo che..."
"..che una volta ho preso io l'iniziativa."
"COOOOOOOOOSAAAAAA?!?!?!?!?!?!?"
"Ehm..."
"Ma io mi uccido!Cioè..mia sorella che se la fa con il mio migliore amico e chitarrista!Mi uccido!Basta,domani mi butto dal quinto piano..ci manca solo che mamma bestemmi e la nonna inizi a prendere maria e io mi butto giù sul serio.."
"Ma dai  Jim..non essere così catastrofico..cioè..son cose che succedono.."
"Quante volte è successo?"
"...cinque."
"Ma..in quanto tempo?"
"Un settimana."
"SCUSA?!CIOE'..NON FATE ALTRO CE TROMBARE DA UNA SETTIMANA!QUANDO VOLEVATE DIRMELO SCUSATE?!"
"Aspettavamo che lo scoprissi..sai..non sapevamo come dirtelo,quale sarebbe stata la tua reazione..avevamo paura.."
"Sì,e fate bene!Oh ma adesso le regola cambiano!Eccome se cambiano!Tanto per cominciare,tu hai una casa no?Vai lì e restaci."
"Ma.."
"Vai a casa,prima che riconsideri l'idea di ucciderti."
"Ehm..okay..ciao Jim,ci sentiamo domani.."
"Ciao."
"Ciao Lizzie..ci sentiamo dopo.." e mi da un bacio sulla bocca..brutta mossa...
"TI HO DETTO DI ANDARTENE.ORA."
"Sì okay ciao."
E se ne va.
"ORA PASSIAMO A TE."
"Okay.Sigaretta?"
"NO!E non fumi manco tu!Da qua!Sigarette e telefono!"
"Ma..Jimmy.."
"Ma Jimmy un cazzo!Da qua!"
"Ma Jimmy,sei mio fratello,non mia madre!Dovresti essere contento che sto con una persona che conosci benissimo e non col primo che passa.."
"Proprio perchè lo conosco benissimo non voglio che tu stia con lui."
"Ma Jim..io sono felice ora.."
"Sì ma..hai 15 anni!Lui 18!No aspetta,che hai detto?"
"Che sono felice,sai che mi piaceva da un po'..."
"Ah..okay..allora sono felice per te,se tu sei felice,di solito offri molte cose al tuo fratellone.."
"Tipo la sigaretta che ti stai per fumare?"
"Esatto!"
"Ahahah coglione!Dammene una va.."
"Ma.."
"Sono mie.."
"Sì ma.."
"Ma cosa?"
"Niente sorellina,tieni."
"Ecco bravo.Birra?"
"Sì grazie,vai tu?"
"Sì sì.."

 
"Sì ma perchè con voi due si risolve sempre tutto con la birra e con il fumo?"
"Perchè siamo fratelli e ci piacciono le stesse cose!Astemia i merda.."
"Oh senti,non rompere!E evita di fumarmi in faccia!"
"Sì,scusa..metallara balorda.."
"Fanculo!E comunque mi ricordo che poi Jim mi aveva chiamato e mi aveva detto che stavi col Gates e che avevate scopato allegramente per una settimana.."
"Sì,peccato che ti abbia omesso tutto questo..dio,quando ha iniziato a chiamare Brian con nomi da donna,ho avuto seriamente paura di perdere il mio ragazzo.."
"Beh,almeno il tuo lo chiamava con nomi da donna..il mio con razze di cane.."
"Sì beh in effetti..e poi scusa..non aveva rotto il cazzo quando gli avevo detto della mia prima volta con Oli dopo il concerto dei Manson..che cazzo se l'è presa a fare per Gates?Alla fine era più sensato prendersela quella volta perchè avevo 13 anni,e non quando ne avevo 15.."
"Beh..credo non gli andasse giu' il fatto che non gliel'aveste detto.."
"Sì ma..hai visto come ha reagito?Per settimane non ha voluto manco che ci tenessimo la mano davanti a lui!O che lo chiamassi 'il mio ragazzo'.."
"Beh..gli faceva strano.."
"Sì ma..vabeh..è passata ormai..ora sto con Ronnie e tutto va bene *-*"
"Ahahah esatto!Dai,andiamo a prenderli all'aeroporto quelli là,che se arriviamo tardi,sta volta ci ammazzano!"
 
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Salve!Ecco un altro capitolo venuto fuori dalla mente malata di un'idiota :D (cioe' io -.-')
Comunque..si',l'idea dei nomi da donna e' un po' copiata da Scrubs,ma ora anche io faccio cosi' quando mi incazzo con i miei amici (che dovrebbero essere) maschi xD
Detto cio'..nulla recensite u.u
Cheeeeeeeeeeeo
LizHellSull :D

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Capitolo 4
*** 4. Il concerto. ***


4.Il concerto.

 
EMY’S P.O.V.
Mi sveglio con la testa che scoppia. Un mal di testa allucinante.. sul serio.
Alzo la testa e vedo accanto a me Liz che affonda nei cuscini.. sarebbe perfetta per un fumetto: ci manca la bolla che esce dal naso. Chissà come sarò messa io..
Cerco di mettermi a sedere ma niente da fare, mi sento come se qualcosa mi tirasse di sotto. Infatti mi ritrovo ad abbandonarmi tra i cuscini di nuovo.
Dopo dieci secondi sento qualche verso provenire da Liz e vedo che lei ha alzato la testa come ho fatto io prima.
“Buongiorgio.:” dico io
“Basta Giorgio!” esclama lei
“Come fai ad aver voglia di sclerare di mattina?” chiedo
“Scusa, credo sia colpa di Giorgio..” dice lei alludendo a un suo vecchio amico italiano STUPIDO del liceo. Una persona abbastanza irritante: uno di quelli che chiama settecento volte al giorno per sapere sempre se esci. O di quelli che si autoinvitano ovunque, anche da persone che non lo conoscono.. giusto per rompere le balle. Per fortuna se n’è tornato da dove è venuto.
“non importa..” dico io “Come stai?”
“Insomma.. mal di testa a palate.. tu?”
“A chi lo dici.. che è successo ieri sera dopo il concerto?” chiedo cercando di ricordare il più possibile.. ma senza tanti risultati.
“Credo che siamo andate.. a bere di sicuro. Con Alexi.. e gli altri” mi dice
“Ah cazzo, è vero..” dico.
Sì, alla fine qualche ricordo arriva. Ieri sera, concerto dei Children Of Bodom.. Alexi e company che ci riconoscevano.. il backstage.. le birre.
Si okay torna tutto. Più o meno.
“Quando siamo tornate?” chiedo
“Suppongo tardi.. però ricordo di aver mandato un messaggio a Ronnie quando siamo entrate a casa... aspetta che guardo” dice prendendo il telefono sul comodino ed emettendo uno strano verso nel farlo.
“Alle quattro..” dice e io annuisco.
“Okay, io mi alzo e vado a fare un caffè..” dico alzandomi finalmente dal letto e avviandomi con difficoltà verso il bagno dove mi guardo allo specchio.
 
LIZ’S P.O.V.
Sento una risata isterica provenire dal bagno e un po’ in effetti mi inquieta.
“Che diavolo stai facendo?” chiedo mentre a fatica mi alzo anche io dal letto di Jimmy dove abbiamo dormito ieri sera.
Nonostante mio fratello se ne sia andato a vivere dalla sua ragazza Lilith, ha lasciato comunque tutti i suoi mobili e gran parte del suo ciarpame qui in casa dove vivevamo insieme prima e dove ora vivo da sola io. Anche se Emy è qui al 90% delle volte.. perciò è come se vivessimo insieme.
“Oddio, come sono conciata! Come hai fatto a non ridere?” ridacchia lei
“Ho dei poteri..” dico alzandomi in piedi e raggiungendola in bagno.
In effetti la luce del bagno la rende un po’ più giallastra del solito e devo ammettere che è piuttosto divertente.
“Stai ridendo di te stessa, te ne rendi conto?” le dico e lei ride ancora
“Bhe, ho tutta la giornata per ridere di te.. per adesso ti lascio in pace..”
“Oh, d’accordo come ti pare..” così dicendo mi incammino verso la cucina e inciampo in un pezzo di tappeto e tiro una delle mie solite bestemmie.
“Oh che bello, non sarebbe stata la stessa cosa se non ti avessi sentita imprecare almeno una volta..” dice prima di uscire dal bagno anche lei.
Ci avviamo in cucina dove iniziamo a preparare caffé, roba da mangiare, cazzi e ammazzi.. dopo un po’ sento il mio telefono che suona.
Guardo il display e vedo che è una chiamata di Ronnie.
“Buongiorgio” mi dice lui e io alzo gli occhi al cielo
“Basta con Giorgio! Buongiorno amore com stai?” lui ride
“Tutto bene.. voi? Com’è andato il concerto con quei... quei..”
“non voglio sentire, Ronnie. Li hai già insultati tutto ieri mattina..” ribatto io “comuque è andata bene..”
“Dalla voce non sembra..”
“Fanculo, si che è andata bene!” esclamo “ho rivisto Alexi e tutti quanti.. e poi siamo andati a bere tutti insieme!” Ronnie sbuffa
“Fantastico..” dice. Ma che diavolo ha? Ogni volta che si pronuncia il nome di Alexi è come se gli portassero via il giornale della domenica. Solo perché Alexi si è fatto la sua attuale ragazza e sua sorella non vuol dire che sia una cattiva persona. Almeno, non dovrebbe.
“E dai, Ronnie, non fare così.. abbiamo solo bevuto qualche birra e chiacchierato un po’ del passato. Niente di che..” lo tranquillizzo
“Seh va beh.. passami mia sorella va..”
“D’accordo” dico per poi voltarmi verso Emy “QUEL GAY DI TUO FRATELLO VUOLE PARLARTI! FORSE VUOL SAPERE SE NON HAI FATTO NIENTE CON IL LAIHO.. COME SE TU TI RICORDASSI..” grido
Lei con non-chalance prende il telefono.
“Oh ciao... aha... si, tutto bene... no, te l’ha detto Liz, solo un paio di birre e chiacchiere... no... Ronnie, non sono come.... si, ho capito. Ma perché ti dà così fastidio? Cioè, è roba passata.... e non devi essere geloso di Janne... ma perché mai? Ho capito che in passato è stato come un fratello per me ma.... oh che balle che sei.... si!” si sta alterando. Mi ricorda molto una delle mie vecchie telefonate con Giorgio. Il famoso Giorgio.
“Alexi è roba passata.... ma dai? Sono passati quasi cinque anni.... no che non mi sono fatta Alexi! Sto con Andreas da due anni.... non sono come Audrey! Ecco.... comunque è stato un bel concerto... ed è stato bello rivederli.... ah vaffanculo, ci sentiamo più in là” mette giù
”ma perché?” borbotta come ogni volta che termina una telefonata con Ronnie. Io alzo le spalle.. ormai ci siamo rassegnate a capirlo.  E lui a capire noi.
Il caffé viene su (che è una bellezza) e dopo esserci versate due tazze giganti (io con la mia tazza di Harry Potter che un tempo apparteneva a Emy, che poi dopo tanta insistenza sono riuscita ad ottenere *W*) ci spostiamo sui divani.
“Allora.. vediamo un po’..” inizia Emy “ieri sera siamo state al concerto, hanno suonato In Your Face poi Roope ci ha riconosciute in prima fila.. Alexi ha fatto segno al bodyguard di portarci nel backstage.. hanno finito con Hate Crew Deathroll.. e poi?” chiede
“Poi abbiamo conquistato il mondo con due mele!” dico io
“E come mai la Regina non è qui accovacciata a farmi da appoggiapiedi col suo bel cappellino?” chiede lei stizzita guardandomi male
“Okay, non abbiamo conquistato i fottuto mondo.. però ho due mele di là!”
“Perfetto, dopo facciamo i progetti..” dice lei seria “o una torta. Comunque, che è successo dopo il concerto? Siamo andati a bere no?”
“si.. siamo andati poco lontano da lì, forse sulla Sunset” dico io “ e basta.. poi ci hanno accompagnate a prendere la macchina e siamo tornate fin qui..”
“come diavolo abbiamo fatto a guidare fino qui?” chiede Emy
“forse...” ci penso su “forse non abbiamo guidato noi!” esclamo come se fossi un super genio che ha appena scoperto il siero dell’immortalità
“e chi? Vin Diesel?” dice lei sarcastica
“No..” rifletto un po’. No, fa troppo mal ela testa per pensare.
“vorrei vedere.. se avessimo ricevuto un passaggio da Vin Diesel sarei rimasta tutta la notte a fargli pat pat sulla pelata!!” dice lei
“Va beh scopriremo anche questa cosa..” mi alzo e vado a posare la tazza sul bancone della cucina mentre sento il telefono di Emy che suona.
“Hej, älskar!” esclama lei “hur mår du?” chiede. Sta parlando in svedese, deduco sia Andreas al telefono.
“Ja, det var fantastistk! vi gick backstage och sedan gick vi ut tillsammans..”
Ormai non mi sforzo più di capire.. troppo sbatti.
 
EMY’S P.O.V.
“Sì, è stato fantastico! Siamo andate nel backstage e poi siamo usciti tutti insieme..” dico e vedo che Liz, che dapprima cercava di capire cosa stessi dicendo, si gira e mi manda a quel paese con la mano. Io sorrido.
Quando cercavo di insegnarle lo svedese all’inizio lei era tutta felice.. poi ha deciso che non aveva abbastanza voglia per seguire delle lezioni decenti. Perciò ci ha rinunciato. Io ormai lo parlo abbastanza bene, dato che con Andreas o parlo in inglese o in svedese, altre opzioni non ci sono.
Perciò in due anni ho imparato a parlarlo e soprattutto a capirlo. E’ proprio vero che studiando la grammatica, la sintassi, sarcazzi ci si impiega molto di più.. parlando si impara subito!
“Bene, son contento..” risponde lui.
“Sarete in tour ancora per molto?” chiedo
“No, dovremmo tornare più o meno tra una settimana..” mi dice “ieri siamo stati a Stavanger.. dobbiamo tornarci”
All’improvviso mi ricordo del nostro ultimo viaggio soli soletti in Norvegia che abbiamo fatto l’anno scorso. E’ stato stupendo, soprattutto a Stavanger perché avevamo preso in affitto per tre settimane una casina vicino al mare.
Era di quelle classiche casette rosse con il giardinetto..
“Assolutamente” rispondo
“Va bene.. noi andiamo a prepararci, tra poco suoniamo” dice lui mentre sento in sottofondo la voce del suo batterista, Bone che grida “Dove cazzo è il mio porta bacchette?” “se Eric non se l’è meso nel culo non so come aiutarti!” risponde Nightmare, il primo chitarrista ridendo. Rido anche io
“Che cazzo di casino fanno quelli?” esclama Andreas “Boney, smettila di sbraitare, Eric togliti le bacchette dal culo e dagliele!” io rido
“Ma chi si è messo cosa nel culo???” si lamenta Eric
“Niente scuse, caga le mie bacchette, muoviti!” io continuo a ridere. Li adoro.
“Ti lascio andare va.. Ci sentiamo domani” gli dico “e metti un tappo a Eric!”
“D’accordo” ride “a domani amore mio” io sorrido.
E’ sempre tanto dolce con me
“A domani. Buon concerto!” rispondo.
“Grazie mille. Ti amo. E salutami Liz..”
“Anch’io ti amo.” Metto giù e appoggio il telefono sul divano.
Dopodichè mi volto aspettandomi di vedere Liz in cucina, ma lei non c’è..
“LIZ! TI SALUTA ANDREAS!” le grido
“CHE CARINO, HA PENSATO A ME!” la sua voce proviene dalla stanza di jimmy “DIGLI CHE GLI REGALERO’ UN NUOVO BOA DI PIUME!”.
Mi alzo e la raggiungo.
“Che fai?” le chiedo mentre la vedo impegnata a scavare nella sua borsa
“Sto cercando..” dice lei senza finire la frase. Dopodiché si alza di scatto e si avvicina a me con un calzino in mano.
“Ho trovato questo vicino ai miei anfibi..” dice “non è mio, ho smesso di rubare i vestiti a Ronnie, a Jimmy o a Matt”
“Nemmeno mio..” dico io “la domanda è.. come è finito li?”
“Appunto..” dice lei “e ho anche trovato questo vicino alla tua borsa” mi porge un bigliettino spiegazzato che io prendo e apro.
“che c’è scritto?” chiede
“non l’hai aperto?” chiedo io stupita dato che di solito Liz non si fa i cazzi suoi.
“Ti lamenti sempre che mi faccio gli affari degli altri e ora che non lo faccio più mi chiedi come mai?” ride lei.
Io leggo il bigliettino..
“E’ di Alexi..” dico io “per me..”
“Che c’è scritto?” chiede lei curiosa
“Lui sa che sono fidanzata con Andreas?”
“Si, ma che c’è scritto?” chiede lei impaziente
“E chi gliel’ha detto?” chiedo io sospettosa
“E va bene gliel’ho detto io!” sclera lei “ora mi dici che c’è scritto in quel cazzo di bigliettino?” Adoro quando sclera. Io aspetto un secondo, in silenzio rigirandomi il bigliettino tra le dita. Dopodiché mi decido a leggerlo.
Gli svedesi puzzano..” dico io e la guardo con gli occhi sbarrati.
 
 
LIZ’S P.O.V.
 
Scoppiamo a ridere entrambe ovviamente. Emy mi passa i bigliettino e io noto che, effettivamente, Alexi aveva davvero scritto una sua lamentela sulla scarsa igiene personale dei poveri svedesi.
“Sarà mica geloso?” dico io
“Spero di no..” risponde lei “voglio dire, non avrebbe senso.. e’ lui che mi ha detto che non voleva relazioni, la famosa volta in cui abbiamo fatto sesso”.
“E’ a quello che mi riferivo” dico io alzando una mano e realizzando dopo di avere ancora in mano il povero calzino senza padrone.
“Che facciamo con quello?” chiede Emy indicandolo
”usiamolo come segnavento, che dici? Quando fa brutto tempo lo vedremo svolazzare dalla finestra..” ridiamo.
“Meglio trovargli un uso più normale, non credi?”
 
10 minuti dopo
 
“Liz, passami il calzino!” mi dice Emy tenendo in mano un’asta di legno che non so da dove abbiamo tirato fuori.
Io lo passo e lei lo attacca alla fine dell’asta. Io poi lo fermo con la spillatrice e due punti di ago e filo. Dopodiché tiriamo su il tutto e iniziamo a fissare l’asta al muro vicino alla finestra con qualche placchetta di ferro.
“Da dove diavolo hai tirato fuori tutti questi attrezzi?” chiede lei mentre prende un paio di viti.
“James adorava riparare cose.. a volte mi chiedeva di rompere qualcosa di proposito in modo che lui potesse aggiustarlo..”
“allora vedi se in quel baule di attrezzi c’è un trapano..” chiede lei.
Io mi sporgo DENTRO il baule di Jimmy per controllare e quando lo trovo lo passo a Emy che attacca definitivamente il nostro bellissimo segnavento al muro. Guardiamo soddisfatte il nostro operato.
“e se poi si fa vivo il proprietario?” chiedo sospettosa
“Sarà fiero del fatto che il suo calzino aiuta la comunità” risponde lei, dopodiché iniziamo a mettere a posto il marasma da noi stesse creato.
Per l’ora di pranzo (ovvero le quattro di pomeriggio, data la nostra sveglia all’una) riusciamo ad essere abbastanza pronte (ma non sane di mente) per poter preparare qualcosa da mangiare.

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Written by Emily.. <3

Liz.

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