Only a year di Angelica94 (/viewuser.php?uid=43044)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 001: L'arrivo a Los Angeles. ***
Capitolo 2: *** 002: Ilaria, Bruno e Noma. ***
Capitolo 1 *** 001: L'arrivo a Los Angeles. ***
La nuova erdere
Okay,
questa storia la devo finire. Mi stò impegnando molto...quindi vi prego di
essere sinceri se vi piace continuo altrimenti no. Almeno risparmiate il vostro
tempo per recensire la storia, accetto qualsiasi commenti, pos e neg. Un bacio e
grazie a chi la leggerà.
'Con questo mio
scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare
rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in
alcun modo' Alcuni personaggi verranno inventati da me. Non è
un'esperienza che ho vissuto in prima persona
PRIMO CAPITOLO, SCUSATE NON E' BETTATO
=)
POV RAMONA
- Credo che siamo arrivate! -esclamò
mia cugina, è una splendida ragazza, coi capelli lisci e biondi, come i
miei, occhi verdi, snella con lineamenti perfetti,
dovuti allo sport che ha e pratica tutt'ora.
Eravamo davanti alla stanza che ci
ospitava per tutto l'anno, ovviamente mia
cugina era lì per accompagnarmi ed deve partire fra tre giorni. -Bhe...non è un granchè ma
è sempre meglio di niente, non è vero cugina?- domandai io entrando nella
stanza, era abbastanza grande, aveva due letti con una piazza sola, due
finestre con le tende che davano su un bellissimo parco, c'èrano due
scrivanie, fornite da un pc fisso ed uno portatile, la stanza aveva anche un
bellissimo lampadario tutto in cristallo, poi aveva anche un'armadio
abbastanza grande in legno con quattro ante. Il tappeto era fatto di legno,
come nei parquet; c'èra un piccolo frigorifero , tra la mia scrivania
ed quella di Ilaria, c'èra una porta che conduceva al bagno. Posai le mie
valigie. -Allora, cuginetta...io mi andrei a fare una bella doccia, tu
intanto che cosa fai?- chiese Ilary -Penso di andare a fare un giro per il
campus!-esclamai io
Ilaria andò in bagno, chiuse la porta ed io presi la
borsa a tracolla con cui dentro avevo tutto quello che mi serviva. Voi però non sapete una cosa di me,
sono sensitiva
, ovvero riesco ad vedere il
futuro, però non sò quando accadde l'azione. Questa piccola particolarità
l'ho ereditata da mia nonna, ovvero la madre di mia madre. Lei ed io
siamo le uniche ad avere questo tipo di potere. Lo sanno soltanto la mia
famiglia ed i miei due migliori amici "Jessica ed Luca!". Che dire di me?Ho
18 anni, frequento l'ultimo anno al collegge, studierò per diventare una
cantante. Ho i capelli lisci e biondi, occhi grigi, abbastanza alta e sono
magra. Il mio sport è il surf, infatti spero che qui vicino ci sia una
spiaggia. Mia madre è un'insegnante di bambini, quindi lavora all'asilo, mio
padre è uno chef, mia zia, è la sorella di mia madre che si chiama Giulia,
ed ha verso i 45 anni, mio zio invece si chiama Francesco ed ha 47 anni,
hanno due figli che sono: Ilaria ed Emanuele.
Sono figlia unica. Nel
frattempo sono arrivata, nel parco del campus, e per sbaglio vado a
finire addosso ad una ragazza con i capelli biondi e lunghi, con gli occhi
castani, abbastanza alta ed snella. -Ahia, che male!-esclamò la voce
femminile -Scusami tanto!-dissi io rialzandomi e dando una mano alla
ragazza ad rialzarsi, porgendo la mia di mano. -Tranquilla, ero persa nei
miei pensieri ed non ho visto dove andavo ed in più ho fatto tardi, credo
che salterò la lezione di oggi!- Io sorrisi poi mi presentai -Io mi chiamo
Ramona Black!-esclamai io traducendo il mio cognome in
inglese. -Piacere io sono Marie Baxtrine!-esclamò lei presentandosi -Un
momento, tu devi essere la nuova studentessa!- -Ehm...si, sono io. Non
credevo che la voce si spargesse cosi in fretta del mio arrivo!- -Invece si,
qui ci devi fare l'abitudine!-disse una voce maschile dandomi un colpetto
dietro la spalla -Mike Huston!19 anni, è stato bocciato una volta, adesso è
in quinta!-mi spiegò -Piacere di fare la conoscenza miss...Black!- Io
sorrisi. -Domani conoscerai i professori, ti consiglio di stare dalla larga
dal proffesor Law!-esclamò Mike -Come mai?- -Buongiorno, signorina
Baxtrine, signor Huston e signorina...!-esclamò sputtachiando rivolto a
me -...Black, sono una nuova studentessa!- -Non dovete essere a
lezione?-disse continuando a sputacchiare e noi ci ripulimmo la
faccia con disgusto dai suoi sputacchiamenti -No, professor Law, io ho
l'ora buca!-disse Mike -Io invece devo andare in biblioteca!- -E io stavo
facendo un giro!-risposi
To be
continued....
Fatemi sapere se vi è
piaciuto, un beso Elizabhet York =)
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Capitolo 2 *** 002: Ilaria, Bruno e Noma. ***
lA LEGGENDA DELLE SIRENE
Okay,
questa storia la devo finire. Mi stò impegnando molto...quindi vi prego di
essere sinceri se vi piace continuo altrimenti no. Almeno risparmiate il vostro
tempo per recensire la storia, accetto qualsiasi commenti, pos e neg. Un bacio e
grazie a chi la leggerà.
'Con questo mio
scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare
rappresentazione veritiera del carattere di questa persona, nè offenderla in
alcun modo' Alcuni personaggi verranno inventati da me. Non è
un'esperienza che ho vissuto in prima persona
CAPITOLO 2:
SCUSATE NON E' BETTATO!!!
Quando mi allontanai dai miei due nuovi "presunti" amici
del collegge. Mi diressi verso la segreteria, per prendere la lista dei
libri e il mio nuovo orario. -Buongiorno, tu devi essere la signorina
Black?- chiese una donna dai capelli ricci castani ed occhi nocciola con
gli occhiali. -Si, sono venuta per ritirare la lista dei libri ed il mio
orario, frequento l'ultimo anno!- dissi io -Si, te li dò subito aspetta
cinque secondi!-esclamò lei scomparendo in alcuni scaffali pieni di libri e
oggetti persecuiti negli anni scorsi, almeno presumo. Poco dopo ebbi una visione dopo essermi appoggiata sul
muretto che ci divide.
* * * *
-Ehm...scusa, non mi sono presentato io sono Joe
Jonas!-esclamò Joe dandomi la mano -Io sono Ramona Black!-dissi io
ricambiando -Ramona per caso sei italiana?-chiese -Si, perchè?- -Sei
bravissima con l'inglese!- -Ehm...grazie!-
* * * *
Impossibile, ho appena avuto una
visione in cui faccio la conoscenza del famosissimo Joe Adam Jonas,
appartenente alla band dei
Jonas. Wow, però non sò
quando succederà...Non sono io che controllo quando succederà, quella
determinata cosa, potrà succedere fra mesi, adesso che ci penso ero in una
strada, davanti al centro commerciale ed poi c'èra Joe che sembrava che
andasse di fretta. Poco dopo la signorina Flechy, che mi consegnò la
lista dei libri ed quella degli
orari. Poi andai direttamente
nel mio dormitorio, mia cugina aveva finito di lavarsi ed ora stava parlando
al pc con il suo ragazzo, credo che si chiami un certo Luca Rossi, ha 21
anni ed è un ragazzo abbastanza
muscoloso, alto, magro,
occhi grigi e capelli castani. L'ho visto solo una volta di vista, non me lo
ha mai presentato. -Ehy, cugina!-mi disse
riportandomi alla realtà, stavo
prendendo una lattina di coca-cola dal frigorifero. -Che c'è?-chiesi -Che
ne dici se andiamo in città?- -Si, ma non abbiamo un'auto!- -Tranquilla, conosco una persona che ci può fare da
guida e conosce benissimo
l'italiano!- -Perfetto,
andiamo Hilary!-Esclamai io finendo di bere la lattina per poi uscire dal
dormitorio ed fare la via più corta: lago, parco ed ingresso. Il campus,
comprende diverse attrezzature tre cui: ginnastica ritmica, artistica,
pallavolo, nuoto, calcio, tennis, ragby, danza, pattinaggio. Possiede anche
un'enorme biblioteca, contenente libri appartenenti a diverse epoche, poi
possiede più di mille dormitoi, in tutto in questa scuola saremo almeno
2000, più che una scuola sembra un enorme castello. C'è anche un parco,
con diverse piante, un lago che si usano per andare in canoa. Poi ogni
venerdi sera ci sono delle feste giù al bar del campus, ci sono anche delle
serate karaoke ed poi ci
sono molti eventi per conoscere la scuola. Seguo mia cugina che poco dopo vidi un ragazzo coi capelli
biondi e occhi azzurri, alto e abbastanza muscoloso. -Ciao, Lia!-esclamò
lui salutandola con un cenno della mano -Lia?!?-domandai io confusa guardando
mia cugina che mi fece un cenno con la mano per dire "dopo" -Lei deve
essere tua cugina Ramona!-disse lui per dire -Io sono Bruno!-esclamò
presentandosi, ha circa 22 anni. -Ramona!-esclamai io -Dai oggi vi porterò
a visitare tutta L.A!-esclamò lui salendo in auto, visto che era
parcheggiato davanti all'ingresso del campus.
To be
continued...
JustLele: Grazie mille, si più
avanti la storia si farà più interessante, il bello dovrà ancora arrivare. Si,
ho preso spunto da Raven, ho fatto male?!?
Fatemi
sapere se vi è piaciuto, un beso Elizabhet York =)
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