Vicious di LittleMissMaddy
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Superbia ***
Capitolo 2: *** Avarizia ***
Capitolo 3: *** Lussuria ***
Capitolo 4: *** Invidia ***
Capitolo 5: *** Gola ***
Capitolo 6: *** Accidia ***
Capitolo 7: *** Ira ***
Capitolo 1
*** Superbia ***
Personaggi Justin Black, diciannovenne americano. Il tipico yankee un po’ assurdo e surreale, dotato di un fascino fuori dal comune e di una moralità un po’ distorta. Innamorato, si dice, del suo ragazzo, ma non è che lo dimostri poi così bene.
Tarquin Lawrence, meglio conosciuto come Quin, è tutto il contrario. Serio, posato, concreto. Figlio di due hippies fattoni, riesce a costruirsi una corazza di ordinarietà che, puntualmente, viene smantellata di fronte al sorriso del suo ragazzo, nonché suo unico amore.
Genere Generale.
Note
; Si tratta di una raccolta di sette drabble ( ognuna di parole 100, non una di meno e non una di più ) che gira principalmente intorno al personaggio di Justin, e, in secondo luogo, al suo rapporto con il suo ragazzo.
; Chiaramente le sette drabble hanno molto a che fare con i sette vizi capitali, e qui vi ho spiegato anche il titolo. “Vizioso”.
; Justin Black è © di Fuuma.
Dedicata a Fuuma, con cui ho creato in diretta questi bellissimi personaggi, aspettando un treno che sfortunatamente non ha voluto proprio saperne di esplodere poco fuori dalla stazione v_v.
Vicious
[ Superbia ]
Quin lo osserva. È il magnifico ritratto dell’orgoglio, con i capelli rossi in ordine e lo smoking bianco che gli scivola addosso come una carezza. In piedi accanto a sua madre, l’arcigna Emily, si lascia abbracciare da un’onda di calore umano che lo raggiunge e si prostra ai suoi piedi. È il padrone del mondo, e la Superbia che Quin gli legge negli occhi di vero smeraldo non sembra turbare nessuno all’infuori di lui.
Justin è fatto per regnare, ed il signorino Lawrence lo sa perfettamente.
Solo, ogni tanto, si chiede se ci sia posto per lui su quel trono.
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Capitolo 2
*** Avarizia ***
Vicious
[ Avarizia ]
« Sei mio » gli sussurra sulla pelle bianca mentre lo avvolge con un profumo gradevole e discreto.
Gli bacia gli occhi cercando di catturare gli incubi che si nascondono dietro le sue palpebre addormentate e li soffia via.
Cullato dalla musica di quel respiro basso e calmo Justin riposa sul petto della sua bella addormentata, catturando Quin in una gabbia d’amore soffocante, quasi morboso, per impedirgli di scappare tra le pieghe di un bel sogno. Gli appartiene. Completamente. E non ha nessuna intenzione di condividere ciò che è suo con chi non saprebbe meritare ed apprezzare un simile miracolo.
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Capitolo 3
*** Lussuria ***
Vicious
[ Lussuria ]
I corpi allacciati sul letto si muovono con insolita calma, cercandosi ed abbandonandosi in una danza di lingua e mani.
Le dita di Quin trovano i fianchi di Justin, il suo petto la sua schiena. Si china a racchiuderlo tra le proprie braccia, affondando in lui con una dolcezza aliena, estranea al suo essere.
Le sue labbra passano da un gradino all’altro della spina dorsale del rosso, baciando ogni osso e bevendone il profumo.
Unione totale di sensi materiali ed immateriali, i loro scheletri si fondono in un essere solo, e le loro carni si toccano in una ballata proibita.
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Capitolo 4
*** Invidia ***
Vicious
[ Invidia ]
Justin invidia Quin, anche se il più ricco dei due è sempre stato lui.
Ha tutto ciò che può desiderare e non gli dispiace.
Sua madre lo ha sempre accontentato anche nei capricci più inconsueti: tutto quello che una fantasia come quella del rosso può cercare è a sua disposizione. Tutto tranne una cosa, una singolare nota acuta che lui non ha ancora avuto modo di conquistare.
Quella nota si aggira incontrastata tra gli occhi e la bocca di Tarquin, che, al contrario di lui, ha capito come si fa ad amare veramente.
Lo invidia, e per questo si vergogna.
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Capitolo 5
*** Gola ***
Vicious
[ Gola ]
« Sei dolce... » gli sussurra Justin contro l'orecchio, facendo scivolare la lingua calda ad infiammargli il lobo sinistro. A Quin sfugge un sospiro tremante, mentre le sue dita cercano quelle del rosso, rallentate dal piacere: le mani di Justin sono calate a trovare l'eccitazione di Quin, più bollente dell'acqua della doccia, e le sue labbra scorrono dal volto del moro al suo collo, per soffermarsi a tormentarne la gola con i denti e la lingua. Lo inchioda contro il vetro del box doccia, con le dita che premono contro la sua pelle gonfia di desiderio « Voglio mangiarti. »
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Capitolo 6
*** Accidia ***
Vicious
[ Accidia ]
Ha aspettato per giorni, settimane, mesi. Ha aspettato tanto a lungo che il giorno e la notte hanno cominciato a confondersi di fronte ai suoi occhi verdi. Le ore scorrono senza un ordine preciso ed il sole eclissa e resuscita con una rapidità straordinaria, dandosi il cambio con la luna. Eppure lui è ancora lì, fermo, completamente immobile, ad aspettare che Quin ritorni da lui. Sa di essere l'unico colpevole, di essere la causa del proprio male, ma non è ancora riuscito a scrollarsi di dosso quella pigrizia che fino ad ora gli ha impedito di amare qualcuno come Tarquin.
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Capitolo 7
*** Ira ***
Vicious
[ Ira ]
Alla fine c'era arrivato anche lui: Quin, la sua dolce regina, lo aveva lasciato.
Se n'era andato, e probabilmente non sarebbe tornato mai più. E lui la odiava, quell'immagine tranquilla che lo fronteggiava spavalda, affacciata allo specchio. Detestava con tutto sé stesso quell'assurdo sorriso malinconico che le squarciava le labbra delicate. Avrebbe voluto strapparle i capelli e marciare sul suo cadavere. L'odio nei confronti di quel Justin menefreghista e spensierato gli graffiava le pareti interne dello stomaco, cercando di sbocciare all'esterno in un urlo pieno di rabbia. Lui solo era la causa dei propri problemi, e per questo si odiava.
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