C'era una volta, sul set di una Dramione...

di ClaireTheSnitch
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** C'era una volta, sul set di una Dramione... ***
Capitolo 2: *** ...la preparazione ***
Capitolo 3: *** ... ***
Capitolo 4: *** ...la pigna e la minaccia ***



Capitolo 1
*** C'era una volta, sul set di una Dramione... ***




C'era una volta, sul set di una Dramione...


...una regista molto sudata

 

 
Hermione, all’improvviso, si sente strana. Molto strana.
Apre gli occhi, li stropiccia e si dirige verso lo specchio con aria leggiadra; quel meraviglioso mobile, che non le era mai stato amico, restituisce ben presto l’immagine di… un’estranea.
I suoi capelli sono stati misteriosamente domati, diventando luccicanti d’oro e di miele e di melassa e di… be’, quello che volete; fa bella mostra un corpo con le curve al posto giusto (immaginate se fossero nei punti sbagliati……);  le sue labbra sono diventate improvvisamente carnose… ma che dico, gonfie a canotto, e il suo sguardo è completamente cambiato.
I suoi occhi cominciano a luccicare di cioccolato Lindt purissimo, noto per la sua scioglievolezza, e a lanciare sguardi che presto avrebbero preso a martellate ogni freno inibitore dei maschietti di Hogwarts.
Hermione è ormai sconvolta. Il dormitorio è vuoto, fatta eccezione per Ginny, che sfoggia la sua stessa aria scombussolata e si osserva allo specchio a bocca aperta. Anche lei è cambiata un pochino: ha perso la faccia raccapricciante da sempre sfoggiata nei film e ora indossa - pardon, è cinta da - un delizioso vestitino nero sulla cui descrizione è meglio non dilungarsi.
-Che succede, Ginny?-
-Io… non lo so, Hermione…-
Un donnone con pantaloni elasticizzati e t-shirt nera fa il suo ingresso nel dormitorio semideserto, gridando: -STOOOOP! CHE DIAVOLO SIGNIFICA ‘HERMIONE’?-
Le due ragazze si fissano.
-E lei chi è?-
-Ma come chi sono io?- grida il donnone, con una cartellina in mano. -Io sono la regista, belle mie, la regista.-
Hermione e Ginny cercano di protestare, ma la presunta regista le blocca di nuovo.
-Non avete neanche letto il copione? Guardate qua.- E ficca in mano alle due ragazze un fascicoletto oro e argento.
Oro e argento?
-Quante volte devo ripetere che ti devi chiamare Mione? E guardati, sei tutta impacciata… Scolla un po’ la maglia, accorcia la gonna…-
-Ma perché? Perché non posso neanche tenermi il mio nome, che è ispirato ad un’opera di Shakespeare molto…-
-NO, NO, NO!- sbraita ancora la regista, mentre la sua fronte si imperla di sudore. -Niente riferimenti culturali, ragazza! Dimenticati il cervello, lascialo da qualche parte, usa un Evanesco… Ma non essere intelligente, per piacere!-
-Oh, d’accordo.- sussurra Hermione, ormai sconvolta e sull’orlo delle lacrime. Ginny - o Ginnina, o Ginevra, o la rossa - le dà gentili colpetti su una spalla.
-Bene. Vi darò altre informazioni utili durante le riprese, ma non fatemi mai più questi errori colossali!-
Hermione si lascia andare sul letto, mentre la regista - sudata e arrabbiata - continua a fissarla.
-Che cos’è questa storia?- borbotta la nostra Grifoncina che, contro ogni regola imposta dalla regista, si è già spolpata mezzo copione.
-Ragazza mia, è una Dramione.-
-E che significa?-
La regista sospira, esasperata. -Significa che Draco Malfoy sarà il tuo amore e avrà un petto scultoreo.-
-E Ron?- esclama Ginny, indignata. -Che parte ha nel copione?-
Hermione singhiozza. -Lui deve mangiare!-
 
 


 
Ditelo.
Forza, ditelo che sono matta da legare.
Ma volevo divertirmi!! Non ho saputo resistere, quest’idea mi frulla in testa da troppo tempo!!
Ditemi che ne pensate!! ^^
 
Claire

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Capitolo 2
*** ...la preparazione ***




C'era una volta, sul set di una Dramione...


…la preparazione
 

 
Draco cammina con i suoi fedeli compari Nott e Goyle - povero Tiger, qualcuno avrebbe dovuto insegnargli che non si scherza col fuoco, soprattutto se non è quello del caminetto di nonna - per i corridoi di Hogwarts, reprimendo il desiderio di sputare addosso a Potter e ai suoi amichetti Weasley e Granger.
Pansy li raggiunge, notevolmente esaltata.
-Siete passati per la Sala Grande? C’è un sacco di gente, Potter e i suoi amici sono già lì!-
Draco, ignaro della calamità che entro pochi minuti si abbatterà sulla sua testa ossigenata, decide di trotterellare allegramente verso la Sala Grande.
-Che sta succedendo?- esclama.
-Oh, finalmente abbiamo la nostra star! Tieni, questo è per te!- esclama una bella ragazza, che regge una trousse tra le mani e gli lancia un libretto.
Malfoy lo afferra e la ragazza comincia ad osservarlo con aria critica. -Abbiamo parecchio lavoro da fare.-
E comincia a impiastricciarlo di fondotinta. Poi apre una bottiglietta e ne versa il contenuto sui capelli biondo platino di Draco, che guarda la ragazza sbavando, perché nessuno a parte Pansy se l’era mai filato fino a quel momento.
-Che cos’è questa roba?-
-Acqua ossigenata, furetto.-
-Furetto?- esclama Draco. Chi diavolo aveva rispolverato la vecchia storia di Moody?
-Certo. Sarà uno dei tuoi soprannomi in questa fiction. Ci lavoriamo da giorni e abbiamo trovato anche Dracuccio, Principe delle Serpi e Biscia Argentata. Ma l’ultimo fa troppo tartarughe ninja, non penso che lo useremo.-
A Draco, stranamente, tutto questo piace.
-Cosa devo fare?- dice, esaltato.
-Comportarti come una statua greca. Lascia che le ragazze ti sbattano addosso, poi portale nella tua stanza privata. È così che funziona con le Dramione.-
Malfoy è scombussolato da tutte queste novità.
Papino non gli aveva certo detto di aver prenotato una stanzetta tutta sua! E neanche di avergli comprato il titolo di Principe!
Oh, sì, stavolta Malfoy senior aveva superato sé stesso.
Senza preavviso, una donna vestita di nero e tutta sudata gli piomba davanti, gli fa togliere la maglietta e grida: -Dove sono questi benedetti addominali?-
 
Intanto, poco lontano dal neo-furetto…
 
Ron e Harry osservano la scena, sorpresi che nessuno si sia ancora avvicinato al Ragazzo con la Cicatrice per baciargli l’anello al mignolo.
Al suo posto, una donna fissa il Sopravvissuto come se fosse una verruca. Sulla sua maglietta scintilla il tesserino ‘truccatrice’.
-Nessuno ti ha mai detto che esiste il fondotinta coprente?- sbotta, e afferra Harry per le guance, per poi spostargli i capelli e cominciare a coprirgli la cicatrice.
-Ecco qua. È così antiestetica… Ma tu chi saresti?-
-Harry Potter.-
-Ah, fai parte delle comparse. Studia bene quello che devi fare. Mione e Ginnina sono già pronte.-
-Mione?- esclama Ron.
-Ma sì, Mione. E ora tieni questo…- e gli ficca in mano mezzo pandoro, -…mangia, bello.-
-Nessuno ha mai pensato…- dice Ron, quasi contento, -che nella versione inglese, Mione suonerebbe più o meno come Maioni?-
-Non lo so.- borbotta Harry, contrariato. -Questa roba si chiama Dramione.-
-ESATTO!- grida la regista. -E adesso… si gira! Malfoy, sei pronto?-
-Sì!- esclama lui, allegro e spensierato come Voldie al cimitero.
Hanno appena finito di cospargerlo di una polverina che rende la sua pelle bianca come il latte e senza difetti.
Malfoy gongola e già comincia ad immedesimarsi nella parte del Dio del Sesso.
-Quello è lo Sbrilluccicante.- spiega Pansy, con aria saputa. -Lo usano anche in Twilight.-
 
 
 



 
Oh mio Dio!!
Questa parodia ha avuto davvero successo!! Non me l’aspettavo!
Due cosette sulla storia: lo Sbrilluccicante farà altre comparse, non temete. Malfoy non sarà l'unico a rubare segreti al mondo dei vampiri eternamente sudati alla luce del sole.
Seconda cosa: l'osservazione di Ron sul nomignolo 'Mione'. In effetti, se ci pensate, sarebbe davvero MAIONI!! E la cosa mi fa sbellicare!! XD

Ora, per tutti quelli che se lo stanno chiedendo: niente più vacanze. Sigh… ç___ç
 Mattamaty, rimarrò qui su EFP per tutto il resto delle vacanze!
Contenta?
Mica tanto, eh?
Pubblico questo capitolo e vado a rispondere!! Addirittura diciannove recensioni!
MA IO VI AMOOO!
Grazie, grazie, grazie e ancora grazie!
Spero che anche questo capitolo vi sia piaciuto!
Claire
 

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Capitolo 3
*** ... ***




C’era una volta, sul set di una Dramione…
 

 

…“giurin giurello!”
 

 
Albus Silente, com’è noto, ama la Stanza delle Necessità e anche gli aforismi che portano le persone all’orlo del suicidio.
Perciò si sente incredibilmente ganzo quando pronuncia la sua prima battuta: ‘Amor, ch’a nullo amato amar perdona…
Draco la sente e non capisce nulla; Hermione riesce ad individuare ogni figura retorica in mezzo secondo di analisi, ma è costretta a tenersi tutto per sé.
Dopotutto, lei è ormai stata incoronata Regina dei Grifoni e ha dato il cervello in adozione, così cerca di abituarsi a quella telecamera che la tallona dovunque e comincia a seguire il primo consiglio stampato a lettere cubitali sul suo copione.
Ancheggia.
La fedele Ginnina imita le sue movenze con leggero imbarazzo, quando scorge il suo ragazzo occhialuto in un angolino, mogio e senza cicatrice; vorrebbe consolarlo seduta stante, ma si sente in colpa e continua a trotterellare alle calcagna di Mioncina.
-Bene!- grida la regista, sbracciandosi verso un tecnico in tutina rosa, -FAI PARTIRE LA MUSICA!-
Clic.
 

Y - M - C - A
It’s fun to stay at the Y - M - C - A
Yeah…
 

 

-Scusate, ho sbagliato!-
Clic.
 

 

Dreams are my reality…
 

 

Hermione cammina disinvolta, mentre la colonna sonora de Il tempo delle mele fa ritornare chiunque agli anni Ottanta, al periodo delle ragazzine tredicenni che sono già…
No, lasciamo stare.
La Dramione prosegue con successo, finché non svolta l’angolo il bellissimo Dray, Principe delle Serpi nonché Governatore dei Rettili eccetera: camicia aperta ad arte, che lascia intravedere muscoli scolpiti (con il colorante alimentare e una buona dose di pazienza); sguardo assolutamente impassibile, dietro il quale si agitano fiamme argentate pronte ad esplodere; in aggiunta, ha il sex appeal di un furetto nervosetto, il che è tutto dire.
Dietro di lui, fedelissimo e nuovissimo, si staglia Blaise Zabini, che si oppone al pallore di  Dracuccio formando un contrasto alla Ringo; gli sguardi della prima coppia si intrecciano casualmente a quelli dell’altra.
-Ciao, Mezzosangue.- sbotta Dray, pronunciando la battuta più originale del secolo.
Lei lo ignora e la suggeritrice va su tutte le furie.
-Ma sei diventata scema?- (a questo punto potremmo anche rispondere ‘sì’) -Devi dire la tua battuta!- sussurra, sconvolta.
Mioncina sussulta e grida: -Furetto!-
-ETCIU’!-
Ginny, credendo che sia il suo turno, esclama: -Malferret!-
-Scusa tanto,- esclama Dracuccio, -ma quando una persona starnutisce, non si dovrebbe dire ‘salute’?-
La scena sta per andare completamente in fumo, quando al geniale Zabini viene un’idea folgorante.
-Mezzosangue e traditori del loro sangue non dovrebbero girare liberamente per i corridoi.- dice, riportando la conversazione su terreni Dramioneschi.
La suggeritrice ormai non serve più e la regista ha avuto un infarto: nessuno ha mai osato improvvisare in una Dramione.
Hermione rientra nella parte e fissa Dray.
I loro sguardi s’incontrano.
-EFFETTI SPECIALI!- grida la regista.
Da ogni bacchetta sbucano scintille argentate e dorate, le pagliuzze volteggiano attorno ai due ragazzi, avvolgendoli, e finalmente accade
Dentro Mione nasce il mostro.
Dentro Draco nasce il maschio arrapato.
-VENTILATORE!-
Una dolce brezza dal vago odore di plastica bruciata inonda i due amanti, che già non vedono l’ora di saltarsi addosso, anche se non osano ammetterlo a loro stessi.
Il vento scompiglia i capelli di Draco ma non quelli di Mioncina, i cui boccoli dorati rimangono fermi nella loro perfezione.
Ginny e Blaise sono dietro le quinte, improvvisamente scomparsi per lasciare spazio alle due star del film, che ormai si fissano da cinque minuti buoni e avrebbero bisogno di un caffè.
-Blaise…- dice Ginnina, imbronciata, -…tu non pensavi davvero quelle cose tanto cattive che hai detto prima, vero?-
Ron sta rosicchiando un blocco di torrone.
Si rompe un dente, geme un secondo ma nessuno lo guarda.
Scrolla le spalle e ricomincia a mangiare.
-Ma no, Ginny, certo che no…- la blandisce Zabini.
-Però io mi sono offesa proprio tanto, sai?- E mette il broncio.
-No, non ti offendere! Facciamo la pace? Non litighiamo più?-
-Sì!- Ginnina porge il mignolo a Blaise. -Giurin giurello!-
-Giurin giurello!- ripete lui con aria soddisfatta.
E irrompe la regista, mentre Ron continua a masticare. -Dov’è finita la Grifoncina?-
-È in bagno.- spiega Zabini, che nel frattempo sta facendo la conta con Ginny.
 
-Storia della magia! Antiche Rune! Trasfigurazione! Pozioni!- grida Hermione, con gli occhi sgranati.
È in crisi di astinenza da libri.
-Aritmanziaaaaaa!-
La regista non sa come fermarla, ma vuole sfruttare tutto questo a suo vantaggio…
La Regina dei Grifoni, che nel frattempo strilla come un’aquila, vede tutto come un gustosissimo tomo da millecinquecento pagine.
 
 
 
 
 
 
 
 
Ecco il terzo capitolo.
Diciamo che gli avvenimenti salienti potrebbero essere questi:

 

  1. Etciù
  2. Giurin giurello

 
Dimenticavo: Hermione è decisamente impazzita. Ma questo servirà ai fini della Dramione, statene certi.
E ora, prima di andare a rispondere alle recensioni (che sono tantissime), vi saluto con il mio grido di battaglia:
ARITMANZIAAAAAA!
 
Buona giornata a tutti e buon 2011!!!!
 
Claire
 
P.S. Lasciate un commentino?
 

 

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Capitolo 4
*** ...la pigna e la minaccia ***


C'era una volta, sul set di una Dramione...


 …la pigna e la minaccia

 
L’intero staff è stato già avvertito della precaria situazione emotiva della Regina dei Grifoni che, secondo alcune voci di corridoio (ossia gli strilli della regista), ha dato di matto nel bagno delle ragazze.
Ora a tutti è stato proibito avvicinarla se non per sistemarla prima delle riprese e, per assicurarsi che non venga disturbata, la regista le ha fatto indossare una pettorina con un’enorme P.
-La… la lettera scarlatta…- esclama Mione, persa nei ricordi delle sue letture Babbane, mentre osserva il marchio sulla sua maglia. I suoi occhi non sono più color cioccolato, e neanche dorati: l'ottico di Robert Pattinson è in ritardo con le consegne delle lenti a contatto.
-Che significa ‘P’?- domanda Draco, incuriosito. -Partner? Passabile? Porcella?-
-Pigna.- sbotta Hermione.
Ovviamente, Draco non sa - o meglio, non ha capito - che la Grifoncina non è più in sé, così la prende sul serio e sgrana gli occhi. -Pigna? Che utilità avresti, come pigna?-
-Lasciala in pace!- esclama Ron, frapponendosi tra i due.
La regista è ormai su tutte le furie.
Non soltanto nessuno rispetta la regola di non avvicinare Mione, ma anche la sua comparsa-aspirapolvere-di-cibo (alias Ron) è completamente rientrato nell’IC!
Che altro avrebbe dovuto sopportare?
-Qualcuno vuole spiegarmi che significa ‘P’?- urla Draco.
-Significa psicolabile.- sbotta la regista. Hermione sussulta.
Non preoccupatevi, non l’ha sentita, anzi.
Si è soltanto imbattuta in Madama Pince.
-Io. Voglio. Un. Libro.-
Questo è esattamente il momento che la regista sta aspettando. Sorride trionfante e urla: -Tutti ai vostri posti! Si gira!-
La Regina dei Grifoni viene acciuffata per un braccio e un sussurro si diffonde nella sua mente: -Draco Malfoy è un libro di Antiche Rune.-
-Ma io volevo Aritmanzia…- borbotta Hermione, imbronciata.
-Be’, allora è un libro di Aritmanzia!-
-Ma… davvero davvero?-
La regista sbuffa, sentendosi molto Shrek. -Sì. Davvero davvero.-
-Allora posso averlo?-
-Mia cara, è tutto tuo.-
Le riprese ricominciano.
Hermione occhieggia Malfoy con aria famelica e Ron, che si è accorto del suo comportamento strano, inizia a sentirsi un tantino offeso. Insomma, ha recuperato un po’ di dignità e smesso di abbuffarsi soltanto per lei, Mioncina potrebbe anche mostrare un filino di gratitudine!
Ginny ha appena finito di giocare a nascondino con Zabini e sta leggendo il copione, giusto per sapere in cosa si dovrà cimentare.
-Si devono baciare!- esclama, arrossendo.
-Davvero?- interviene Blaise, -Sarà il primo bacio per Dra... ahia!-
Il Principe delle Serpi gli ha pestato il piede. -Non è vero!- grida.
-Infatti!- s’intromette Pansy. -Lui ha baciato me!-
Cri. Cri. Cri.
Le cicale - che sono migrate ad Hogwarts, dove c’è un assoluto bisogno di silenzi imbarazzanti - sfregano le loro alucce mormorando ‘muhahahah’.
-Be’, è vero! Dillo a tutti, Dray, dillo che ti ho baciato.-
Draco non spiccica una parola e le cicale continuano a ridacchiare. E a sfregarsi le ali, ovviamente.
-Io non ti ho baciata, Pansy.- dice, altero, dopo aver recuperato un po’ di color... pardon, pallore. -O almeno, non in questa Dramione!-
-Buuuuuuuh!-
La Parkinson è scoppiata a piangere e si dilegua, correndo, al grido di: -Il Governatore dei Rettili è cattivo! Te la farò pagare...-
 
 
 
 
 
 

Sono tornata!
Ringrazio le 29 persone che hanno recensito lo scorso capitolo; non mi sarei mai aspettata un gradimento del genere. So che lo dico ogni santissima volta, ma come si fa a non rimanere di stucco???
Alla prossima, e se vi va fate un giretto sulla mia pagina… siete i benvenuti!!!! ^^ (io scrivo più che altro sulla Vecchia Generazione <3)
 
Claire

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