Assassin's Creed:The Story Continues

di kyuubbetto9
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sequenza 1:Nuovi Nemici! ***
Capitolo 2: *** Sequenza 2:Reclutamento ***
Capitolo 3: *** Sequenza 3:Un Covo ***
Capitolo 4: *** Sequenza 4:Allenamento ***
Capitolo 5: *** Sequenza 5:Nuovo Equipaggiamento ***
Capitolo 6: *** Sequenza 6:Rivelazioni ***
Capitolo 7: *** Sequenza 7:L'America ***
Capitolo 8: *** Sequenza 8:Epic Fail! ***
Capitolo 9: *** Sequenza 9:Il Momento Del Risveglio ***
Capitolo 10: *** Sequenza 10:Lucy ***
Capitolo 11: *** Sequenza 11:E' Falso (Parte 1) ***
Capitolo 12: *** Sequenza 12:E' Falso (Parte 2) ***
Capitolo 13: *** Sequenza Filler 01:14 Settembre 2012 ***
Capitolo 14: *** Sequenza Filler 02:Ezio ma dove vai?! ***
Capitolo 15: *** Sequenza Filler 03:L'Allenamento ***
Capitolo 16: *** Sequenza Filler 04:Un'amica in più ***



Capitolo 1
*** Sequenza 1:Nuovi Nemici! ***


                    Assassin’s Creed:The Brotherhood’s Rebirth
                                                                        24 Ottobre – 2012
                                                                           Monteriggioni
 
James e Desmond arrivarono a Monteriggioni,il covo degli Assassini in Italia. – Desmond,giusto?- non gli diede il tempo di rispondere –Cosa facciamo qui?- -Ci alleniamo- -Con cosa?- Desmond si avviò verso Villa Auditore –Con l’Animus.- Jim sbuffò –Ancora?!- -No,questo è il 3.0- -Ooohhh…- Desmond e James entrarono a Villa Auditore. –Eccoci qui- Desmond accese le apparecchiature. –Merda,di nuovo!- -Che c’è,Desmond?- Desmond prese alcuni oggetti elettronici e li diede a Jim –Prendi questi e mettili nelle casse dell’elettricità.- Jim li prese ed uscì,li mise e tornò da Desmond. .Ehi,Desmond,ma ci sono 2 Animus?- -Certo,se no non ti avrei portato fin qui.- Jim si grattò la testa e poi disse –Ma come mi hai trovato?- Desmond si sgranchì –Attraverso il tuo antenato.- Jim scosse la testa –Cioè…il tuo antenato ha incontrato il mio?- -Esatto…il mio antenato è Ezio Auditore da Firenze,il mentore del tuo antenato.- -Wow.- disse Jim meravigliato. –OK,James,mettiamoci al lavoro.- I 2 entrarono nei loro Animus.         Sequenza 1:Nuovi Nemici
                                                            2 Febbraio – 1514,Milano
 
Leonardo era a casa sua,con le sue vesti da Assassino come se fosse pronto per una missione.Sentì bussare alla porta,si alzò per vedere chi era…era Ezio,Ezio Auditore.Leo aprì la porta e lo fece accomodare.-Maestro.- Leo si inchinò.-Leo…la Confraternita ha bisogno di aiuto.-Leo chiuse la porta.-Di cosa avete bisogno?-Ezio guardò la sua lama celata e poi rispose.-Ci servono più Assassini,qui in Italia ce ne sono pochi…inoltre i pirati di Giovanni Borgia ci creano fastidi.-Leo si tolse il cappuccio-Ed io cosa dovrei fare?-Ezio si avvicinò a lui.-Potresti creare una Confraternita qui,a Milano e magari uccidere qualche pirata se non lo stesso Giovanni Borgia.-Leo sospirò.-Farò del mio meglio,Maestro.-Ezio sorrise.-Grazie-poi si intristì.-Mi dispiace per quello che è succeso l’8 Aprile 1510,avrei voluto aiutarti.-Leo abbassò lo sguardo.-Non impota,il passato è passato.-Ezio uscì e lasciò Leo da solo.
 
                                      “Sequenza 1 Completata.”
  

 

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Capitolo 2
*** Sequenza 2:Reclutamento ***


                    Sequenza 2:Reclutamento
 
                                                            3 Febbraio – 1514,Milano
 
Leo uscì di casa e mentre camminava vide delle guardie che davano fastidio ad una ragazza,Leo si avvicinò.-Ehi!Che succede qui?!- Le guardie si girarono.-Un Assassino!Uccidiamolo!-Le guardie sguainarono le spade e accerchiarono Leo.-Dilettanti.-disse Leo,che usò una bomba fumogena.Le guardie non videro più niente e caddero sotto la lama di Leo.La ragazza si avvicinò,era bionda,magra e bella.-Tu sei un Assassino,vero?-iniziò la ragazza.-Si,tu…come ti chiami?-domandò Leo.-Mi chiamo Claudia Fornari ed ho 22 anni.-Leo fece un piccolo inchino.-Io sono Leonardo Grimaldi ed ho 25 anni.-La ragazza prese la sua spada da terra.-Vorrei  far parte  dell’Ordine,Leo.Le guardie mi uccideranno se mi vedono.-Leo si allontanò e fece cenno a Claudia di seguirlo.-OK,però spiegami cosa volevano quelle guardie da te…e perché vogliono ucciderti.-Claudia si guardò in torno prima di rispondere.-Quelle guardie aiutano i pirati di Giovanni Borgia.Io mi sono ribellata ed hanno tentato di uccidermi.Leo…ci sono altre persone che si sono ribellate,dobbiamo aiutarle.-Leo sospirò.-OK,ora andiamo, ti servono dei vestiti da Assassina e delle armi.-Leo e Claudia andarono da un sarto a prendere dei vestiti e poi da un fabbro per le armi.-Ehi!Saverio,ci servono delle armi!-disse Leo al fabbro.-Ehi,ciao,Leonardo!Cosa ti serve?-Leo si tolse il cappuccio.-Una  Scimitarra ed una daga,ed anche qualche coltello.-Saverio si sgranchì.-OK,aspetta un attimo che te li porto.-Leo si rimise il cappuccio.-Muoviti,Saverio.-Saverio arrivò con l’occorrente.-Eccomi qua!-Claudia prese le armi e buttò via la sua vecchia spada.-Grazie,messer Saverio.-disse Claudia.-Andiamo,dobbiamo trovare una colombaia.-Leo e Claudia se ne andarono.Arrivarono davanti ad un piccolo palazzo.-Arrampichiamoci.-disse Leo.-Cosa?!-Leo sbuffò.-Non ti sai arrampicare?- -No,affatto.-Leo sospirò.-OK,allora aspetta qui.-Leo si arrampicò e raggiunse la colombaia,prese una colomba e le attaccò un messaggio.La lettera diceva:
 
Caro messer Da Vinci,
sono Leonardo Grimaldi,ricordi?Mi serve aiuto,devi venire qui a Milano.Porta tutte le tue cose,un mio amico ti ha procurato uno studio.
Leo scese dal palazzo e tornò da Claudia.-OK,Claudia,andiamo a casa mia…ancora non abbiamo un covo.-Claudia e Leo iniziarono a camminare.-OK,Leo.-
 
“Sequenza 2 Completata” 

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Capitolo 3
*** Sequenza 3:Un Covo ***


                             Sequenza 3:Un Covo
                                                         4 Febbraio – 1514,Milano
 
Leo si svegliò e si vestì,poi chiamò Claudia.-Andiamo,Claudia,dobbiamo trovare un covo prima dell’arrivo di Leonardo.-Claudia si svegliò.-Di chi?-Leo gli portò subito la roba per vestirsi.-Leonardo Da Vinci,il pittore.-Claudia si sgranchì.-A cosa ci serve un pittore?-Leo sospirò.-Da Vinci è anche:scultore,architetto,scienziato,ingegnere e qualcos’altro.-Claudia fece uscire Leo e si vestì,poi uscirono.-Quindi…cosa dobbiamo fare all’arrivo di questo Leonardo?-chiese Claudia.-Lui ti costruirà delle armi speciali che solo noi Assassini abbiamo.- -Figo.-A Leo venne un illuminazione.-Ehi,mi è venuta un’idea,potremmo usare il vecchio covo dei Templari.-Claudia guardò Leo con sguardo confuso.-Quale vecchio covo?-Leo aumentò il passo.-Lascia perdere,seguimi.-Leo e Claudia arrivarono davanti ad un tombino,Leo lo aprì.-Entra.-Claudia entrò nel tombino e Leo la seguì,una volta arrivati si guardarono intorno.-E’ perfetto!-disse Leo soddisfato.-Ci vuole una piccola sistematina.-disse Claudia.Leo e Claudia iniziarono a mettere a posto il covo.-Adesso dobbiamo trasferire qualche cosa da casa mia.-sbottò Leo.-Ed anche dalla mia…-finì  Claudia.Qualche ora dopo il covo era perfetto,sistemarono anche qualche tenda mettendoci anche il logo degli Assassini.-Adesso dobbiamo reclutare qualche altro Assassino,messer Da Vinci sarà qui tra un paio di giorni.-Claudia si sgranchì un po’.-OK,andiamo.-.Delle guardie avevano imprigionato 3 pover’uomini,Leo e Claudia si recarono lì.-Ehi,Templari,lasciate andare questi uomini!-ordinò Leo.I Templari si girarono.-Assassini!-sguainarono le spade ed attaccarono Leo che li uccise in pochi secondi con la sua lama celata.Claudia aprì la gabbia e fece uscire gli uomini.I 3 si inchinarono.-Grazie,messere,cosa possiamo fare per voi?-Leo si avvicinò a loro.-Entrate a far parte dell’Ordine degli Assassini.-I 3 si alzarono.-OK,dove dobbiamo andare?-Leo indicò una strada.-Lì c’è un tombino…entrateci,lì c’è il nostro covo con tutto l’equipaggiamento.-I 3 seguirono le indicazioni di Leo.-Potevi anche chiedere il loro nome,e magari presentarti anche tu,eh?-disse Claudia.-Si,certo,ora andiamo.- -Dove?-Leo iniziò a camminare.-Da un mercante d’arte…per prendere qualche mappa.- -Ok-Claudia seguì Leo.Arrivarono ed acquistarono delle mappe di Milano, delle fogne ed anche delle città vicine.-OK,Claudia,ora torniamo al covo,presentiamoci….e iniziamo l’allenamento.-
“Sequenza 3 Completata” 

 

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Capitolo 4
*** Sequenza 4:Allenamento ***


                        Sequenza 4:Allenamento
                                                     5 Febbraio - 1514,Milano
 
Leo e gli altri Assassini entrarono nell’area allenamento.-OK,ragazzi,ora alleniamoci…prendete le vostre spade ed attaccatemi.-disse Leo sguainando la sua spada.Gli altri Assassini sguainarono le loro,Claudia attaccò Leo.Leo schivò il colpo.Un degli altri Assassini attaccò Leo alle spalle,ma Leo si girò e parò il colpo.-Bravo,Giorgio!-Giorgio indietreggiò e lasciò che un altro Assassino attaccasse Leo,Leo schivò nuovamente il colpo.-Devi essere più veloce,Antonio.-il terzo dei tre uomini tentò di colpire Leo alle gambe,ma lui deviò il colpo e lo fece cadere.-Devi mirare in alto,al cuore,Francesco.-I 4 tentarono di colpire Leo contemporaneamente,ma egli passò sotto le gambe di Giorgio,ed i 4 Assassini colpirono l’uno la spada dell’altro e caddero a terra.-Bene,per oggi abbiamo finito,il prossimo allenamento lo faremo quando messer Da Vinci vi porterà le armi.-Quindi ora che facciamo?-chiese Claudia.-Niente…andate a dormire.-tutti andarono nelle loro stanze a dormire.
“Sequenza 4 Completata” 

 

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Capitolo 5
*** Sequenza 5:Nuovo Equipaggiamento ***


                    Sequenza 5:Nuovo Equipaggiamento
                                                      6 Febbraio – 1514,Milano
 
Leonardo Da Vinci era arrivato a Milano,venne scortato,da un amico di Leo,fino al suo studio.Si sistemò e poi andò ,con l’equipaggiamento,da Leo e gli Assassini.Una volta arrivato là diede l’equipaggiamento agli Assassini.L’equipaggiamento era composto da:1 lama celata,2 tirapugni,1 sacca con 3 bombe fumogene ed un’ armatura in cuoio.-Grazie,messer Da Vinci.-disse Leo.-Prego,Leo,comunque ho una lettera per te da parte di Ezio.-Da Vinci diede la lettera a Leo. 


Caro Leonardo Grimaldi
Sono Ezio,volevo farti sapere che i miei Assassini hanno scoperto qualcosa riguardo a Giovanni Borgia.Tra 2 mesi partirà per l’America.Vai lì ed uccidilo se puoi,o almeno scopri cosa ci è andato a fare 


-Messer Da Vinci…se non sbaglio voi avete aiutato Ezio con gli allenamenti,giusto?-Da Vinci si grattò la testa.-Si,bè,insomma…gli ho detto cosa doveva fare…seguendo il testo del Codice.-Leo prese il suo equipaggiamento e la sua armatura.-Bene,allora allenali.Io devo partire.- -Per dove?- -Per l’America- -Voglio venire anch’io.-disse Claudia.-No,tu allenati.-Leo non diede il tempo di rispondere e se ne andò.
 
                                         “ Sequenza 5 Completata.” 

 

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Capitolo 6
*** Sequenza 6:Rivelazioni ***


                                                                               Sequenza 6:Rivelazioni


                                                                                                                                    24 Ottobre – 2012,Monteriggioni


 
Jim e Desmond uscirono dagli Animi.-Perché ci fermiamo,Desmond?!-disse Jim una volta alzatosi dall’Animus.-C’è un Soggetto dell’Abstergo che controlla il mio antenato attraverso il suo,ci troveranno se stiamo troppo nell’Animus.-spiegò Desmond.-Oook…adesso che facciamo?- -Aspettiamo degli amici,ci porteranno da mangiare.- -Evviva!-esultò Jim.Nella stanza entrarono 2 persone,erano Shaun e Rebecca.-Ehi,Des,finalmente sei tornato…ed anche con un nuovo amico.-iniziò Rebecca.-Dall’Abstergo,immagino…-finì Shaun.Rebecca e Shaun si avvicinarono a Jim.-Allora…dov’è La Mela?Lo sappiamo che ce l’hanno quelli dell’Abstergo!-gli urlò Shaun.-Calmati,quattrocchi,non me l’hanno detto…ero solo un Soggetto…e sono un Assassino come voi!-rispose Jim  aggiungendo un tono di rabbia alla fine.-OK,adesso calmiamoci!-Rebecca allontanò Shaun e Jim.-Ehi,ma Vidic aveva detto che c’era una certa Lucy tra di voi…-disse Jim sospettoso.-E’ morta.-rispose secco Desmond.-Adesso…ehm…James,giusto?Dicci tutto quello che sai dell’Abstergo!-urlò alla fine Shaun.-Ok,Ok,calmati…Ora so che hanno La Mela,poi so che stanno allenando i Templari ed i Prigionieri per uccidervi…mi pare  che Vidic allenò un Soggetto che gli stava simpatico…il Soggetto 18…e lo ha mandato in missione a cercarvi,esattamente all’inizio dei miei allenamenti.Questo è tutto.-spiegò Jim.-Ok,adesso mangiamo…poi tu e Desmond entrerete di nuovo nell’Animus.-disse Shaun.i 4 mangiarono, poi Jim e Desmond entrarono nell’Animus.
                                                                                                                                      8 Febbraio – 1514,Roma
 
Ezio ammirava la città di Roma dal tetto del suo covo all’isola Tiberina.-Devo andare a Milano…aiuterò Leo,la Confraternita saprà sopravvivere anche senza un leader.-Ezio eseguì un salto della fede e cadde nel fieno.
 
                                                                                                                                        9 Febbraio – 1514,Milano
 
Ezio era arrivato nel covo di Leo,grazie all’aiuto di Da Vinci.-Buongiorno,Assassini,io sono Ezio Auditore da Firenze,Grande Maestro dell’Ordine degli Assassini.Il vostro maestro,Leo,non è qui a quanto vedo:quindi finchè non tornerà io vi allenerò al posto suo.-spiegò Ezio.-Si,Maestro!!-dissero i 4 Assassini all’unisono.


“Sequenza 6 Completata” 

 

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Capitolo 7
*** Sequenza 7:L'America ***


                                                                                                           Sequenza 7:L’America
 
                                                                                                                                                                                           14 Febbraio – 1514,America
 
Leonardo era appena sbarcato in America,si sistemò con l’equipaggiamento e prese un cavallo.Dopo un lungo viaggio nel nulla totale trovò un villaggio.arrivò lì e trovò molte persone ammassate,si fece strada tra i passanti e vide cosa stava succedendo.Giovanni Borgia si stava incontrando con degli americani,per formare un nuovo ordine Templare,o almeno questo era quello che pensava Leo.Dopo l’incontro se ne andarono.Leo decise di prendere informazioni sul tizio che aveva incontrato Giovanni,quindi parlò con alcuni passanti.-Ehi,americano…ehm…can you speak italian?-chiese Leo tentando di parlare in inglese.-No,friend,can you speak english?-rispose il passante,pessimo luogo per chiedere informazioni pensò Leo.-Insomma…-rispose poco convinto Leo.-What do you have to know,friend?-Leo tentò di rispondere.-Ehm…Whose that man…that…ehm…Business Man?-l’americano si grattò la testa non capendo bene Leo.-Soooo….he’s Frank…Frank Johnson.-Leo salutò e se ne andò via,già pessimo posto per chiedere informazioni pensò nuovamente Leo.Leo si avvicinò ad un altro passante ed iniziò a parlare.-Hello…Can you speak italian?-il passante rispose in perfetto italiano.-Si,certo,vengo dall’Italia!-rispose il passante,grazie a Dio pensò Leo felice.-Conosci questo “Frank Johnson”?-domandò Leo.-Certo!E’ un uomo d’affari,molto ricco,vive in quella villa laggiù.-l’uomo indicò una villa appena fuori dal villaggio.-Grazie,messere.-ringraziò Leo,poi se ne andò.Trovò una panchina e si sedette là.”Devo raccogliere altre informazioni,controllare la casa e poi lo ucciderò,smetterà di fare affari con i Borgia.”pensò Leo,poi si alzò e ricominciò il suo giro per il villaggio.


                                                                                                                                                                       21 Febbraio – 1514,Villaggio americano


Leo si preparò per l’assassinio,si precipitò subito alla villa senza farsi vedere…e la notte lo aiutava.Si arrampicò sulla villa ed entrò da una finestra,uccise due guardie di turno e scoprì la stanza dove dormiva la sua vittima.Entrò silenzioso e prima che Frank si svegliasse,Leo conficcò la sua lama nella gola del presunto templare.-Requiescat In Pace.-disse,poi uscì svelto e silenzioso.Adesso toccava a Giovanni. 

 

____________________________________________________________ Se non recensite non aggiornerò più la storia.

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Capitolo 8
*** Sequenza 8:Epic Fail! ***


                                                                                         Sequenza 8:Epic Fail!
 
                                                                                                                            

                                                                                                                                          25 Febbraio – 1514,America


 
Leo passeggiava per il villaggio,vedeva persona che parlavano di Frank e di come sia morto…Leo sorrideva.Un uomo arrivò all’improvviso da Leo e gli disse.”Ehi ciao!Sono Mario,il tizio che ti ha dato le informazioni che cercavi,ricordi?”Leo annuì.”Frank è stato trovato morto nel suo letto,Giovanni Borgia è venuto a sapere dell’accaduto e si sta preparando per tornare in Italia.”Leo strinse i denti.”Come fai a sapere che mi interessano le cose che succedono a Frank ed a Giovanni?”Mario abbassò il tono della voce.”Sei stato tu ad uccidere Frank,giusto?Sei un Assassino?”Leo annuì.”Non lo dire a nessuno,Mario.”Mario annuì e se ne andò.
‘Merda,Giovanni se ne sta andando e se mettono una taglia sulla mia testa sono fregato…Mario mi denucerebbe.Devo ucciderlo prima che parta.’Pensò Leo.


 
Leo corse subito al porto e vide Giovanni ed i suoi pirati preparsi per il viaggio.Corse più veloce che poteva,la nave stava partendo,Leo fece un salto…ma il suo piede rimase incastrato in una fune,i pirati se ne accorsero.Giovanni si avvicinò.





 “Bene,un Assassino…”Giovanni lo guardò bene.”Lo stesso Assassino che ha ucciso zia Lucrezia!”Giovani sguainò la spada.”Bene,Assassino,dì al tuo maestro di venire da me a Cipro…vieni anche tu così vendicherò sia mio padre,Cesare,che zia Lucreazia!”Giovanni tagliò la corda con la spada e lasciò cadere in acqua Leo.
 

Dopo una lunga nuotata,Leo,era arrivato a riva.”Devo tornare in Italia,devo avvertire…”Riprese fiato.”Devo avvertire ser Ezio.”Leo si alzò e andò via.
 
         
 
                                                                                                                                                 




                                                                                                                                 “Sequenza 8 Completata” 

 

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Capitolo 9
*** Sequenza 9:Il Momento Del Risveglio ***


Sequenza 9:Il Momento Del Risveglio
 
                                            10 Marzo – 1514,Milano
 
Leonardo era tornato al covo,entrò e sentì dei rumori di spade…si avvicinò di più e vide i suoi Assassini che si allenavano,notò che c’era Ezio che li allenava.
 
-Maestro!-Ezio si girò.
-Leonardo!-I due si abbracciarono da amici.Gli Assassini
Smisero di allenarsi ed andarono da loro maestro.
-Maestro!-dissero in coro.-Allora,cosa è successo?-domandò Ezio.
-Ho fallito,ho ucciso un Templare importante…ma Giovanni ed i suoi pirati sono scappati.-Leonardo si tolse il cappuccio.-Dovete incontrarlo a Cipro…Maestro,Giovanni è potente ed ha molto uomini a disposizione.-Ezio lo guardò in modo strano.-E con ciò?-disse.
-Maestro,lei ha 55 anni,Giovanni è giovane ed ha un esercito se proprio volete andare da solo…portatevi il frutto dell’Eden-disse Leonardo.
Ezio si arrabbiò.-No,tu ed i tuoi Assassini verrete con me…ed il frutto dell’Eden rimmarrà al sicuro nel tempio
Di Giunone al Colosseo.-disse calmandosi alla fine.
 
                                       25 Ottobre -2012,Monteriggioni
 
Jim e Desmond uscirono dai loro Animi.
 
-Desmond,fermiamoci un attimo sono 6 ore che state là
Dentrò.-disse Rebecca.
-Ha ragione lei.-disse Shaun.
 
Desmond si alzò in piedi.-Mi chiedo ancora che cosa
vuole che faccia…-disse Desmond parlando da solo
ad alta voce.
-Chi?-chiese Jim.
-Giunone,quando arriverà il momento del risveglio?!-urlò
Desmond.
-Che giorno era?-domandò Jim.
-Il 10 Ottobre-rispose Rebecca.
-A che serve sapere il giorno?-chiese Shaun,che non
Capiva.
-Attraverso il mio antenato ho scoperto che la password
Della porta era 72,Ezio spiegò a Leonardo perché la password era 72.-
-E quindi?-chiese Desmond confuso.
-All’Abstergo ho sentito parlare di un satellite che lanceranno tra un po’.-rispose Jim.
-Vero,Giunone ha detto che era il 72° giorno prima del
Momento del risveglio..-disse Desmond illuminato.
-Quindi il giorno del risveglio è il 22 Dicembre!-disse Shaun all’improvviso urlando.
 
-OK,ora andiamo a dormire…-Disse Rebecca sbadigliando.

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Capitolo 10
*** Sequenza 10:Lucy ***


Sequenza 10:Lucy
                                                 26 Ottobre -2012,Monteriggioni
 
I 4 Assassini si svegliarono,Desmond era già mezzo arrabbiato,
mentre Jim era il solito ghiacciolo.
“Rebecca.”la chiamò Desmond.
“Che c’è,Des?”chiese lei.
“Non posso accedere ad un ricordo più recente?Vorrei capire cosa succederà il 22 Dicembre…o almeno capire dov’è La Mela.”
Disse Desmond agitato.
“Ora controllo.”Rebecca controllò il computer dell’Animus.
“Si,il più recente a cui puoi accedere è questo…avanti,entra!”
Esclamò la donna.
Desmond entrò nell’Animus.
“Dovresti entrare anche tu,James.”esclamò Shaun appena arrivato.
Jim obbedì ed entrò nell’Animus senza dire niente.
 
                                                         13 Marzo -1520,Cipro
Leonardo arrivò a Cipro insieme all’ormai ‘vecchio’ Ezio.
Prima di scendere dalla nave Ezio avvicinò Leonardo.
“Leo!”esclamò il Maestro Assassino.
“Si,maestro?”
“Sicuramente io non ce la farò,Leo…”iniziò il fiorentino.”Quindi nomino te,Leonardo Grimaldi da Milano,Maestro Dell’Ordine degli Assassini!”finì il ‘vecchio’ tossendo dopo aver parlato.
“M-Maestro…ne sono onorato.”esclamò in fine Leo.
Erano solo in tre:Ezio,Leo e Claudia.Gli altri Assassini erano rimasti a sorvegliare il covo a Milano.
I 3 Assassini scesero dalla nave e si ritrovarono davanti ad un esercito di pirati,tra cui anche Giovanni Borgia.
I 3 sguainarono le proprie spade,Claudia  aveva una spada comune,Leonardo aveva una spada milanese (ovviamente) ed Ezio aveva l’antica spada di Altair Ibn-La’Ahad.
“Insieme per la vittoria!”esclamarono in coro gli Assassini.
“Lunga vita ai Borgia!”esclamarono in coro i Templari.
 
Leonardo e Claudia si scagliarono contro i pirati e ne fecero subito fuori in tanti.Ezio,invece,aspettava con la spada sguainata,Giovanni lo raggiunse ed iniziò a fronteggiarlo.
 
Intanto,Claudia e Leo uccidevano pirati con grande abilità e velocità.
“A quanto sei arrivato,Leo?”chiese Claudia affannata.
“37,tu?” rispose Leo per niente stanco.
“19…sto iniziando a stancarmi,Leo…” Claudia stava stava lentamente perdendo conoscenza.
Leo uccise subito altri 3 pirati e corse in soccorso di Claudia.
 
Ezio e Giovanni si stavano fronteggiando,Giovanni era in vantaggio…aveva la giovinezza dalla sua parte.Quindi potè  tenere testa al ‘vecchio’ Assassino.
Dopo minuti interminabili di scontri e scintille causate dalle spade,la battaglia finì.Ezio era in ginocchio,ormai sfinito,Giovanni gli puntava la lama alla gola.
“Requiescat In Pace,vecchio.” Rise in modo malvagio e poi gli conficcò la  spada nella gola del’Assassino.
“Maestro!!”
 
                                *Errore del sistema!*
 
                                           26 Ottobre – 2012,Monteriggioni
Jim si alzò dall’Animus e vide Shaun e Rebecca nel panico e Desmond sdraiato a terra.
“Che cazzo succede?!”chiese Jim molto più alterato del solito.
“E’ svenuto!”rispose lo storico.
“Questo lo avevo capito da solo!”esclamò Jim ‘leggermente’ isterico.
“Era già molto nervoso di suo,sta troppo nell’Animus,inoltre a vissuto in prima persona la morte del suo antenato!”disse Rebecca.
“Cosa facciamo adesso?”chiese Jim,tornato ‘normale’.
“Bhè,potremmo buttargli addosso un secchio d’acqua.”disse Shaun sarcastico.
Rebecca però lo prese sul serio e buttò un secchio d’acqua addosso a Desmond.
Il Neo Assassino si svegliò di scatto.
“L’ho trovata!”esclamò Desmond.
“Chi?Chi hai trovato?chiese James.
“Lucy!Ha lei la Mela!la Mela di Eva!E’ lei!Proprio come ha detto il Soggetto 16!”disse Desmond  urlando come un pazzo.
“OK,ok,domani ci spiegherai tutto meglio…ora andiamo a dormire.”disse infine lo storico.
 
“Sequenza Genetica 10 Completata!”

*Recensite altrimenti non aggiornerò più (recensite anche gli altri capitoli se potete.)*

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Capitolo 11
*** Sequenza 11:E' Falso (Parte 1) ***


Sequenza 11:E' Falso p.1

                                               27 Ottobre -2012,Monteriggioni

Era mattina,le 9 circa,Desmond si svegliò per primo,si e si vestì di corsa.In 2 ore preparò la colazione,il furgone con tutti i macchinari e dei vestiti puliti per gli altri.Alle 11:15 circa si svegliarono James e Rebecca,Shaun dormiva ancora.

-Ehi,Desmond,che fai già in piedi?-chiese Jim vedendo Desmond andava avanti ed indietro per la stanza.
-Dobbiamo partire,sbrigatevi.-disse nervoso.

Verso mezzogiorno furono tutti pronti per il viaggio:Shaun guidava,Desmond stava accanto a lui,mentre Jim e Rebecca stavano dietro con l'Animus.

-Allora,Jimmy,vuoi entrare nell' Animus?-propose Rebecca.
-Certo!Però vorrei passare direttamente alla morte di Giovanni Borgia.Perchè Leo lo ha ucciso,vero?-chiese Jim inarcando un sopraciglio.
-Penso di si,comunque ti faccio un piccolo riassunto...-iniziò mentre era al computer.-Nel 1528 Leo si sposò con Claudia,ebbero 2 figli nel 1534,nel 1540 Giovanni Borgia assassinò Claudia e Leo lo affrontò a Cipro,nel 1542.-spiegò infine.
-Ok,iniziamo.-disse Jim determinato,ed entrò nell'Animus.

                                                     19 Maggio-1542,Cipro

Il maestro assassino,Leo,era di fronte al maestro templare,Giovanni Borgia.Erano a Cipro nello stesso luogo dove morì il vecchio maestro,Ezio Auditore.

-Buongiorno,Assassino...-iniziò il pirata.-Vedo che hai voglia di morire,come il tuo maestro...-continuò.-E stai anche invecchiando...-finì scoppiando a ridere.
-Vai a farti fottere.-disse Leo scandendo bene la frase.Quel giorno Leo indossava le vecchie vesti di Ezio,mentre Giovanni era vestito come suo padre Cesare il giorno della sua morte,nel 1507.Il Templare sguainò la sua Schiavona,Leo sguainò la spada del suo vecchio maestro.

-Perchè non la finiamo in un colpo?!-propose lo spavaldo Giovanni.
-Sta bene.Dio sceglierà il vincitore.-rispose l'Assassino determinato.
Si scagliarono uno contro l'altro.



Si infilzarono a vicenda,Giovanni venne trafitto al cuore,mentre Leo non venne colpito in nessun punto vitale.Caddero entrambi a terra,Giovanni morì,mentre Leo soddisfatto e con il sorriso sulle labbra aveva vinto.


                                                        27 Ottobre-2012,?

James uscì dall'Animus ridendo.
-Allora...ti sei divertito?-disse Rebecca sorridente.
-E' stata fatta giustizia.-si limitò a dire ancora preso dall'aria rinascimentale.Si aprì una finestrella e Desmond si affacciò dietro.

-E' vivo.-disse Desmond interrompendo quello strano momento,ancora più strano adesso.
-Chi?Chi è vivo?Parla chiaro!-chiese Jim iniziando ad innervosirsi.
-Calmati,comunque sto parlando di Ezio.-rispose l'Assassino cercando di calmare James.
-Non può essere.-disse Rebecca sconcertata.
-James.-lo chiamò Desmond.-Che c'è?-
-Entra nell'Animus...18 Maggio 1520.-
Jim ubbidì e rientrò nell'Animus.Rebecca si mise al computer a controllare.


                                                 18 Maggio-1520,Pantheon,Roma


Tutti gli Assassini di Roma e Milano erano riuniti difronte al Pantheon per celebrare il funerale del loro defunto maestro,Ezio Auditore.Claudia e Leo erano vestiti di nero a differenza degli altri Assassini.I due si avvicinarono alla bara di Ezio,Leo uscì di nascosto la Mela e la mise nella bara,tra le braccia dell'Auditore.


                                                         27 Ottobre,2012,?

Jim uscì molto sorpreso dall'Animus.
-Come diavolo facevi a saperlo?!-urlò Jim.
-Ricorda che Ezio è un mio antenato.-si limitò a dire l'Assassino.Il furgone si fermò.I 4 Assassini scesero.
-Dove ci troviamo?-chiese subito James.
-A Milano.-rispose Shaun.
-Perchè siamo a Milano?-insistette Jim.
-Lo vedrai...-disse soltanto lo storico.




                                              


                            "Sequenza 11 Completata!"

 

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Capitolo 12
*** Sequenza 12:E' Falso (Parte 2) ***


         Sequenza 12:E’Falso (Parte 2)
 
Dopo una lunga passeggiata tra le strade di Milano i 4 Assassini si ritrovarono davanti ad un tombino con uno strano simbolo mezzo cancellato sopra.
-Siamo arrivati!-esultò Shaun.
-Immagino sia il covo del mio antenato Leonardo...-disse James con aria seccata.
-Esatto,siamo qua per avere delle…informazioni.-disse Desmond con aria di stranezza.
-Informazioni?Di che tipo?-chiese Jim piu’
Interessato.
-Basta chiacchiere!-rispose Desmond e buttò Jim nel tombino dopodiché lo raggiunse insieme a Shaun.
-Ma che cazz?!-alla fine si buttò anche Rebecca anche se era un po’ confusa.
I 4 Assassini si ritrovarono nel covo,c’erano armi da tutte le parti insieme a tende e tappeti con il simbolo degli Assassini.Jim notò una strana cassa in fondo alla sala,quindi si avvicino senza farsi notare dagli altri e aprì la cassa che era senza lucchetti,dentro trovò: Una spada Milanese (di Leo),la spada di Altair,il pugnale di Maria (Auditore),la cinque dea di Ezio,L’armatura di Leo,la Drachen di Ezio e l’armatura di Bruto e le varie cappe e lame celate e gli abiti da Assassino di Leo ed Ezio[nota:la cassa era enorme…].Rebecca si guardava intorno e Jim ammirava il contenuto della cassa,intanto Shaun guardava l’arredamento del covo e Desmond guardava il tutto con aria soddisfatta.Dopo svariati minuti Rebecca intervenne.
-Allora?Che si fa?-
-Porta giùl’attrezzatura.-ordinò Desmond.
-Ooookkkaayy…-rispose Rebecca notando lo strano comportamento di Desmond.Intanto Jim chiuse la cassa e senza farsi vedere prese la lama celata di Leo  e la nascose sotto la manica,poi tutto tranquillo e facendo finta di niente si avvicinò a Desmond.
-Quindii…che facciamo?-
-Aspettiamo Rebecca con l’attrezzatura –disse Shaun poco convinto dalla tranquillità di James.
-Forse è meglio se vado ad aiutarla…-rispose Jim uscendo.
Shaun aspettò che Jim uscisse per poi avvicinarsi a Desmond.
-OK,ho fatto quello che hai detto,e adesso?-gli disse a bassa voce cercando di controllarsi.
-Aspettiamo…-disse soltanto,poi si avvicinò alla cassa che aveva aperto Jim e la aprì,prese le lame di Ezio e le nascose sotto la le maniche della felpa.
 
Era passata una mezz’oretta e di Jim e Rebecca non c’era traccia,quindi Desmond di insospettì insieme a Shaun.
-Ci stanno mettendo troppo!-disse seccato Shaun.
-Andiamo a vedere…-rispose l’Assassino che uscì seguito da Shaun.
 
-Signor Miles!-disse una voce familiare a Desmond.
-Hey,Doc,che ci fa da queste parti?Si gode lo smog della città?-disse sarcastico Desmond.
-E da un po’ che la cercavo,Miles.-disse Vidic
-Che cosa vuole?!-disse l’Assassino diventando serio.
-Volevo solo dirle che lei…ha perso!-rispose Vidic diventando sadico,poi delle guardie colpirono Shaun e Des alle spalle e li addormentarono.
 
                                      27/10/2012
                    Laboratorio Abstergo di Milano
Desmond si risvegliò in una stanza simile alla sua del vecchio laboratorio,legato insieme a Shaun.L’Assassino cercò di svegliare Shaun ma entrò Vidic che lo interruppe.
-Buongiorno,mister Miles!-pronunciò contento  Warren.
-Vedo che oggi è felice e non sadico,come l’altra volta.-notò Desmond
-Si,in effetti oggi sono piuttosto contento perché mancano due mesi al lancio del satellite e nessuno lo può impedire!-Tornò sadico alla fine.
-Ah davvero?E con quale Mela?-disse Desmond spavaldo.
-Con quella che abbiamo trovato addosso alla signorina Stillman che abbiamo trovato morta al Tempio di Giunone.-spiegò Vidic
“Oh merda!!”pensò Desmond-Bastardo!-disse però in preda alla rabbia.
-Arrivederci,Mister Miles,vado a controllare gli altri “pazienti”…- disse più sadico che mai Vidic
 
Intanto in un’altra stanza Jim provava a slegarsi o almeno a svegliare Rebecca,che era legata a lui con una corda piuttosto resistente.Ma fu interrotto dall’arrivo di Vidic.
-Salve,Soggetto 19!-salutò Vidic.
-Buongiorno,Doc,è un piacere rivederla!-rispose ironicamente Jim.
-E’ Pronto?-chiese Warren.
-Pronto per cosa?!-rispose Jim tornando alla sua aria incazzata.
-Le sto dando la seconda possibilità di tornare con noi ed aiutarci nel nostro intento…-disse tranquillo Vidic.
-Fanculo!-ribattè James.Warren scoppiò a ridere sadicamente.
-Ok,la voluto lei mister Wild,inducetelo al coma e mettetelo nell’Animus…dobbiamo scoprire dove sono gli altri manufatti!-disse e incazzato Vidic. 
       
“Sequenza Genetica 12 Completata!”

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Capitolo 13
*** Sequenza Filler 01:14 Settembre 2012 ***


Sequenza Filler 01                                                                                               Sequenza Filler 01:  14 Settembre 2012
                                                                                                                                       14/09/2012
Laboratorio Abstergo...

James si svegliò di colpo in una strana stanza,si guardò subito intorno e si accorse che l'architettura era piuttosto avanzata rispetto alle normali case o a normali edifici.Si aprì una porta ed entrò un uomo sulla 60ntina d'anni e due omoni,probabilmente guardie del corpo,l'uomo era vestito con giacca e cravatta molto simili ad uno scienziato o ad un dottore,si avvicinò a James ed iniziò a parlare.
"Salve ,signor Wild,allora come si sente?"
James piuttoato confuso sul fatto che lo strano uomo conoscesse il suo nome rispose...
"Chi diavolo è lei?!Cosa ci faccio qui?!E sopratutto come ca**o fa a sapere il mio nome?!?!!"
"Si calmi..."
Il dottore fece cenno alle guardie di uscire,i due omoni ubbidirono e lasciarono James ed il dottore da soli.
"Allora,lasci che le spieghi la situazione...Lei contiene il DNA di un interessante soggetto Assassino che ci potrebbe aiutare in una nostra missione..."Il dottore venne interrotto dalla rabbia di James.
"Mi dica il suo nome e cosa diavolo è questa 'missione'!!"
"E va bene...io sono Warren Vidic,scienziato dell'Abstergo Industries,una delle più importanti società del mondo!"
"Ma se non ne ho mai sentito parlare!"
Vidic si girò ed uscì dalla stanza e fece cenno a James di seguirlo.
"Venga...le voglio mostrare una cosa..."
entrarono in un enorme salotto con una strana macchina tecnologica al centro ed una donna,probabilmente una scienziata che lavorava lì,che stava al computer.
"Questo è l'Animus!"
disse Warren indicando quello strano oggetto.
"Il cosa?!"
rispose sempre più confuso James.
"Si distenda sull'Animus e le verrà spiegata tutta la situazione."
disse Vidic per calmarlo.
"Non ci penso neanche!"
"Allora morirà."
James ci riflettè ed alla fine si distese sulla strana macchina indicata da Vidic.
"Che devo fare adesso?"
chiese James una volta disteso sull'Animus.
"Chiuda gli occhi ed aspetti che la macchina si colleghi al suo corpo."
"come scusi?!"
"L'Animus è una speciale macchina che può collegarsi al DNA dei pazienti che ci si distendono su,lei potrà rivivere in 3D la vita di un suo antenato."
James prese un respiro profondo e chiuse gli occhi pronto al trattamento senza fare domande.
"Adesso ci collegheremo ad un suo antenato italiano chiamato Leonardo Grimaldi."
L'Animus iniziò a collegarsi al corpo di James ed a caricare i ricordi dell'antenato.
"Questo suo antenato era un Assassino amico di Ezio Auditore."
"Il mio antenato era un cosa?!"
James iniziò a perdere la poca calma che aveva ripreso.
"Era un Assassino!Faceva parte di una confraternita segreta di Assassini che 'uccidevano in nome della pace' come dicevano loro"
Vidic fece una risatina malefica dopo aver detto l'ultima parte.
"E perchè dovrei rivivere i ricordi di questo antenato?"
chiese James svogliato.
"Perchè è collegato ad un famoso Assassino chiamato Ezio Auditore che a sua volta è collegato ad un nostro vecchio paziente Desmond Miles che è fuggito,quindi ci servono i ricordi del suo antenato per arrivare a Desmond!"spiegò velocemente Vidic.

James sospirò chiuse gli occhi ed iniziò il trattamento nell'Animus...

13 Aprile 1509,Roma

Leonardo,un giovane Assassino di Milano arrivò a Roma per incontrare Ezio Auditore ed allenarsi con lui per uccidere i Templari a Milano che pochi giorni prima assassinarono il suo maestro.Arrivò a l'Isola Tiberina ,era deserta quindi iniziò ad urlare liberamente:
"EZIO!!EZIO AUDITORE!!"
Un uomo vestito di bianco spuntò ale sue spalle,era poco più alto di lui,sulla quarantina d'anni  e con una barba curata.
"Chi sei tu?" chiese l'uomo
"Sono Leonardo Grimaldi,un Assassino di Milano...tu sei il famoso Ezio Auditore?"
"Si sono Ezio...cosa ti serve fratello Assassino?"
"Dei Templari a Milano hanno assassinato il mio maestro,sono venuto qui a Roma per allenarmi insieme a voi in modo da poter uccidere tutti i Templari a Milano."spiegò il giovane  Assassino.
"OK...seguimi."Ezio e Leonardo entrarono nel covo degli Assassini.
"accomodati pure inizieremo domani mattina procurandoti l'equipaggiamento adatto."spiegò Ezio
"Grazie,'maestro'"


                                                                                                                                                                                                               Continua...

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Capitolo 14
*** Sequenza Filler 02:Ezio ma dove vai?! ***


Sequenza Filler 02                                     Sequenza Filler 02: Ezio ma dove vai?!
 
                                                                                                                                   13/04/1509


Leo era entrato nel covo dell'isola Tiberina con Ezio,non appena messo piede dentro iniziò con le domande
"Allora,Ezio,quando inizierà ad allenarmi?"
"Oh,ma non sarò io ad allenarti!"rispose Ezio sorridente
"Come no?E allora chi mi allenerà?"reagì Leo piuttosto confuso
"Ci penserà Machiavelli,io devo partire per la Siria,scusami!"spiegò l'Auditore
"Stai parlando di Niccolò Machiavelli?!E' il mio idolo!"reagì contento Leo
"Bene!Comunque,ricordami,qual'è il tuo nome?"chiese Ezio
"Sono Leonardo Grimaldi,come le ho già detto,maestro,se lo è già scordato?"domandò Leo
"Si,scusami,adesso devo prepararmi per il viaggio,ci vediamo!"salutò Ezio
"Arrivederla,maestro..."

una volta salutati si separarono,Leo iniziò a girare per il covo sotto lo sguardo di alcuni Assassini,che lo guardavano male.Machiavelli spuntò alle spalle di Leo,facendolo spaventare.

"Tu devi essere Leonardo,giusto?"chiese Niccolò
"Lei è maestro machiavelli?!"chiese Leo emozionato
"Si,e sono qui per addestrarti."spiegò Machiavelli
"Bene,quando si comincia,Maestro?"chiese Leo oramai pronto per l'addestramento
"Domani mattina,alle 9 in punto!"precisò l'Assassino

Machiavelli si girò e condusse Leo alla sua stanza al piano di sopra.

"Questa,giovane Assassino,è la tua camera,lì in fondo c'è il letto,togliti queste vesti e vai a dormire,domani provvederemo a portare su le tue cose ed a trovarti anche un nuovo equipaggiamento..."detto ciò Machiavelli uscì dalla camera e lasciò Leo da solo.
"Bene"si stiracchiò"E' ora di andare a dormire!"sbadigliò dopodichè si preparò per la notte.


                                                                                                                                14/07/2012
James si alzò dall'Animus ancora un pò sconvolto dalla situazione,ma dopo qualche secondo si girò verso Vidic e domandò

"Allora...perchè ci fermiamo?"
"Per oggi può bastare,è la sua volta nell'Animus,quindi non può stare a lungo ma da domani le sessioni dureranno di più,ora vada a dormire!"ordinò Warren
"Ok,Doc,ci vediamo domani,non vedo l'ora di uccidere qualche Templare!"scherzò Jim
"faccia poco lo spiritoso..."rispose seccamente Vidic.

Dopodichè,James,abbastanza stanco per la pessima giornata passata (già essere rapiti dai Templari non è proprio la cosa più bella del mondo) andò a dormire.



                                                                                                                                                               

                                                                                                                                                   Continua...

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Capitolo 15
*** Sequenza Filler 03:L'Allenamento ***


Sequenza filler 03                                                        Sequenza Filler 03: L'allenamento

James si svegliò nello scomodo letto dell'Abstergo,ancora non si era abituato al fatto che era stato rapito,dopo essersi reso conto che era ancora lì e che non era stato solo un sogno,andò in bagno a lavarsi per bene dopodichè si vestì con gli abiti che l'Abstergo gli aveva fornito ovvero:  dei jeans azzurri/grigi una T-Shirt nera ed una felpa bianca,che sembrava più da Assassino che da Templare,erano più o meno le 8:35 quando il blocco alla porta si tolse e Jim potè uscire dalla sua stanza tranquillamente per unirsi a Vidic ed alla sua "assistente".

"Buongiorno,dottore,dormito bene?"Disse Jim sarcasticamente di prima mattina.
"Molto meglio di lei,mister Wild."La risposta di Vidic lasciò Jim di sasso.

Dopo aver salutato "l'assisstente" di Warren,Jim si distese nell'Animus senza fare storie ormai l'unica cosa che poteva fare era stare al gioco e non barare,in quanto i bari fanno molto spesso una brutta fine...


                                             



                                                                                                                                                        14/o4/1509   Ore 8:47
                                                                                                                      Isola Tiberina,Roma,Italia,Europa,Terra(xD)




Leonardo si svegliò prima delle in quanto doveva disporre del tempo per prepararsi,non poteva certo allenarsi come mamma l'ha fatto...quindi si vestì in fretta con i suoi abiti da Assassino,prese il suo ecquipaggiamento ed uscì dalla sua stanza.Girando per il covo incontrò un Assassino...

"Salve!"Salutò allegramente Leo,ancora non poteva credere che si stava allenando con gli adepti del leggendario Ezio Auditore,peccato però che Ezio sia dovuto partire e non possa assistere all'allenamento del suo nuovo adepto.Con  questi pensieri Leo si rattristì,ma venne subito riportato alla realtà dalla risposta dell'altro Assassino.

"Salute e Pace,fratello.Tu devi essere Leonardo Grimaldi,il nuovo arrivato,Maestro Machiavelli ci ha avvisato della tua presenza.Ah,scusa non ci siamo presentati a dovere,io sono Bastiano Pulci...ehm...Benvenuto nell'Ordine!"Quel Bastiano aveva proprio una bella parlantina,ecco perchè Ezio ha lasciato Roma!Dopo essersi dato la sua prima impressione sull'altro Assassino,Leo rispose...

"Io sono Leonardo Grimaldi da Milano,sono arrivato ieri a Roma,dopo la morte del mio Mentore ho deciso di allenarmi con voi,comunque,vorrei sapere di che rango siete voi?"Leonardo si presentò dopodichè passò alle domande.

"Ti prego dammi del tu e chiamami Bastiano,comunque,io del 5° rango di apprendista come spero tu possa vedere dal mio ecquipaggiamento!"Bastiano mostrò a Leo il suo armamento:qualche pezzo di armatura romana in cuoio,una spada semplice,uno stiletto standard e qualche coltellino da lancio,poi ammirò l'ecquipaggiamento dell'Assassino milanese."Un pò scarsino il tuo equipaggiamento,manco un'armatura,ne pugnali o coltelli da lancio...ouch!"Prese quasi in giro Leo per il suo armamento,addirittura fece uno strano verso come se Leo sarebbe stato punito per un così scarso armamento.

"Almeno io ho due lame..."rispose seccato Leo,facendo notare al romano la mancanza di una seconda lama.

"Vabbè!Non si può avere tutto dalla vita,ora seguimi andiamo a fare colazione con gli altri così ti presenti e ti riempi lo stomaco prima che il Maestro ci faccia uscire fuori ad allenarci!"Spiegò Bastiano,era un Assassino davvero simpatico ed allegro,sarebbe stato un ottimo amico per Leo.Quindi i due Assassini,conclusa la discussione,si diressero verso la mensa nei sotterranei dell'Isola Tiberina,arrivati lì Bastiano presentò Leo come se stesse presentando la sua ragazza al suo migliore amico.

"Salute e Pace,fratelli!"Iniziò il romano,che ricevette subito una risposta al saluto dal resto della confraternita."Questo è Leonardo Grimaldi da...da..."Incredibile!L'Assassino romano si era scordato la provenienza di Leo,ma il milanese aiutò Bastiano sussurrando la sua provenienza nell'orecchio del romano."Da Milano!E' giunto qui per allenarsi con noi,in modo che possa opprimere l'influenza templare nella sua città!"Bastiano si inventò tutta una storia per Leo,anche se qualche cosa risultava essere vero,dopo la lunga presentazione da parte di Bastiano,l'Assassino milanese potè salutare i suoi nuovi fratelli e sedersi "tranquillo" a mangiare,con Bastiano accanto.


Dopo il lauto pasto,gli Assassini si alzarono dalle loro sedie e si diressero verso la sala cerimonie,dopo Machiavelli li attendeva.

"Salute e Pace,adepti!Vedo che avete già fatto conoscenza con il nuovo arrivato!"Esclamò Machiavelli venuto a sapere della presentazione di Leo."Leonardo e gli Assassini dal 5° rango al 7° rango devono venire con me ad allenarsi,tutti gli altri sono liberi fino alle 14:00!"Niccolò spiegò agli Assassini il programma d'addestramento dopo dichè uscì dalla sala seguito dagli Assassini da lui nominati,mentre gli altri rimasero un pò di tempo a parlare nella sala cerimonie.




                                                                                                                                                                  Ore 9:06
                                                                                                                                   Tetto del Covo,Isola Tiberina,Roma

Oltre a Niccolò,Leo e Bastiano c'erano altri 4-5 Assassini di vario rango,2 erano di rango 6 e altri 2 di rango 7 e una ragazza di rango 5,l'unica oltre a Bastiano.Machiavelli non lasciò tempo alle presentazioni ed iniziò a parlare dell'addestramento.

"Assassini di rango 6 e 7 fate un passo avanti!"Ordinò il Maestro.I 4 Assassini fecero un passo,e si misero sull'attenti,mostrando la loro armatura a piastre di metallo."Andate a nord del distretto davanti a Castel Sant'Angelo c'è uno dei nostri Maestri Assassini,Filippo Foglia,ad aspettarvi sarà lui ad aiutarvi con l'addestramento!"Annunciò il futuro autore de "Il Principe",gli Assassini ubbidirono e si diressero verso il Vaticano in fretta,grazie alle grandi abilità nel parkour.Rimasero solo in tre,oltre al maestro,tre Assassini:Leo,Bastiano e la ragazza sconosciuta."Bastiano Pulci fa un passo avanti!"disse Machiavelli con aria molto autoritaria.L'Assassino fece come chiesto e fece un passo avanti in attesa degli ordini del maestro."Bastiano,tu sei un Assassino molto dotato,infatti ti ho promosso al rango 6!"Bastiano saltò di gioia ma venne subito interrotto dal maestro."Vai dal fabbro vicino alla Volpe Addormentata,ha nuove parti per il tuo equipaggiamento ed una lettera con il tuo prossimo incarico."Spiegò Niccolò con un sorriso stampato in faccia."Grazie,Maestro,salute e pace!"Bastiano salutò il maestro,Leo e l'altra Assassina,dopodichè partì a razzo verso la Volpe Addormentata nel distretto Antico."Voi due invece venite con me."Disse Machiavelli rivolto agli ultimi rimasti...


               
                                                                                                                                                                Ore  9:34
                                                                                                                                                      Colosseo,Roma,Italia

I tre Assassini erano al centro del Colosseo,Leo lo ammirò in tutto il suo splendore,non immagginava ci fossero tali bellezze fuori dalla sua città natale.

"Prima di iniziare il vostro addestramento voglio mettere alla prova le vostre abilità di Assassini..."Machiavelli fece un cenno ed arrivarono un mucchio di guardie romane che circondarono i due adepti Assassini,mentre lui potè andarsene indisturbato.


I due Assassini rimasero un pò sconvolti dalla scena,ma sguainarono le spade e si misero spalla a spalla per difendersi al meglio dalle guardie.L'Assassina  scattò di colpo verso una guardia e la uccise subito con la sua lama,dopodichè si alzò in fretta e lanciò due pugnali da lancio che uccisero un egual numero di guardie.'In gamba la ragazza' pensò Leo inizialmente 'ma mai quanto me!' concluse in fine,scattò anche lui verso le guardie,le sue lame doppie lasciarono non poco sorpresa l'Assassina,anche se sicuramente le guardie sgozzate da esse non furono meno sorprese!Leo sfoderò la sua lama milanese,una spada davvero forte,veloce e molto facile da usare se si ha esperienza con l'acciaio.Con la sua lama uccise in fretta altre 4 guardie con la stessa velocità e destrezza di Ezio Auditore.L'Assassina non potè fare nulla per eguagliarlo,la distrazione fece sì che il suo braccio fosse scuarciato da una lama romana molto affilata.Leo sentì le urla di dolore dell'Assassina e corse subito ad aiutarla,in pochi attimi tutte le guardie morirono sotto i colpi dell'Assassino milanese.Leo prese l'Assassina tra le sue braccia e si apprestò a portarla da un medico.

"C'è un banco ed un medico proprio fuori dal Colosseo,che fortuna,eh?"Leonardo tentò di consolare la giovane Assassina."Comunque io sono Leonardo,tu come ti chiami?"domandò subito dopo Leo."Sono Laura Auditore,figlia di Claudia sorella di Ezio,il nostro Mentore."che presentazione,ragazzi!"Oh!La nipote del grande mentore Ezio Auditore,ma che onore!"Leo rimase un pò shockato dalla risposta della ragazza,non immaginava di avere un Auditore tra le braccia!"Quanti anni hai,Leonardo?"domandò l'Auditore."20 anni,ma come mai questa domanda?"chiese Leo curioso."Combatti come uno che non fa altro fin dalla nascita!"Laura fece notare la sua sorpresa nel vedere un così abile e giovane combattente,e Leo ne rimase lusingato tanto che il  suo volto si arrossò leggermente."Grazie mille,adesso,posso sapere anch'io la vostra età?"domandò subito l'Assassino milanese."Si,certo,ho 16 anni e mi alleno a diventare un'Assassina da quando ne avevo 10."spiegò l'Auditore.Intanto che si erano messi a parlare,arrivarono al banco del medico  dove Leo adagiò Laura lasciandò il lavoro al medico.Il medico disinfettò e mendicò la ferita dopodichè diede una medicina all'Auditore.Le cure non costarono niente perchè Machiavelli aveva già provveduto a pagare il medico in anticipo.



                                                                                                                                                           Ore 10:00
                                                                                                                                                          Roma,Italia

Dopo aver depredato le guardie,i due Assassini scoprirono una lettera nella borsa di di esse,nella lettera vi era scritto di incontrare il maestro al Mausoleo di Augusto subito dopo averla letta.Gli Assassini si accertarono di non aver dimenticato nulla dopodichè si diressero al Mausoleo di Augusto nel distretto centrale di Roma.

                                                                                                                                                            Ore 10:23
                                                                                                                                         Mausoleo di Augusto,Roma,Italia

Leo e Laura arrivarono al Mausoleo dove incontrarono Niccolò."Salute e Pace,adepti!"li salutò il maestro come se nulla fosse."Allora ho fatto bene a pagare quel medico in anticipo!"Esclamò il maestro Assassino  dopo aver notato il braccio di Laura."Bene,la mia spada è malridotta,dimostratemi la vostra lealtà:borseggiate un pò di gente senza farvi notare e portatemi i soldi all'Isola Tiberina."Machiavelli se ne andò di nuovo senza lasciare dettagli,ma almeno stavolta avevo dato un obiettivo ai due Assassini.

"Ma fa sempre così?!"Chiese ad alta voce ed abbastanza incazzato Leo."No,non capisco cosa gli sia preso..."rispose Laura con una nota di preoccupazione nella sua voce.I due non si persero in chiacchiere e si dilettarono subito nel borseggio.In una mezz'oretta raccolsero  3423 Fiorini."Che bel malloppo!"esclamò subito Leo dopo aver visto quanto avevano raccolto."Credo che sia ingiusto oltre che inutile derubare i cittadini per comprare una nuova lama al maestro,cosa c'entra col nostro addestramento?!"Spiegò Laura che pian piano iniziava ad arrabbiarsi."Non ne ho idea...lo chiederemo dopo."rispose Leo cercando di essere comprensivo,a quanto pare Laura era una brava persona degna discendente degli Auditore.


                                                                                                                                                              Ore 11:02
                                                                                                                                                Isola Tiberina,Roma,Italia

I due giovani quanto confusi Assassini arrivarono al Covo e portarono il malloppo al maestro,che lo fissò per qualche secondo con aria stranamente delusa più che felice.Non disse una parola per qualche minuto,poi spiegò ai due Assassini che avevano finito l'addestramento del giorno e che dovevano riflettere sulla giornata.I due giovani si guardarono per qualche secondo,confusi,dopodichè si separarono tornando nelle proprie stanze.Machiavelli rimase solo per un pò di tempo...

"Sono molto leali al maestro ma devono imparare che la vita del popolo conta molto di più dei piaceri del maestro..."




                                                                                                                                   Sequenza Genetica 3 Completata

Jim uscì dall'Animus un pò scosso,a quanto pare non si era ancora abituato a quella macchina infernale.

"Allora,doc,posso riposare?"chiese James veramente stanco per la sessione appena finita."Eh va vene,signor Wild,puoi andare a letto...ma non ci faccia l'abitudine!"disse autoritario Vidic.Warren uscì dalla sala e lasciò Jim e la "dottoressa" da soli.

"Hey come ti chiami?" domandò James alla signorina,la ragazza sembrò sorpresa da tale domanda, forse non si aspettava questa confidenza da uno trattato da prigioniero."Mi chiamo Lily,ma perchè vuoi saperlo?"dopo aver risposto chiese il motivo di tale domanda al Soggetto 19."Bhe,credo che starò qui per molto tempo,ed il dottor Vidic non sembra proprio il miglior amico da avere in una prigione,e non credo che riuscirò a parlare da solo per tutta la mia permanenza qui...""Dove vuoi arrivare?"chiese la giovane."Volevo solo qualcuno con cui parlare,ecco dove voglio arrivare."La dottoressa arrossì ma dopo poco tornò in sè."Ok,quindiii...ehm...quanti hai?"chiese più confidenzialmente Lily."23,tu quanti anni hai?"botta,risposta e domanda! xD"21"rispose in modo secco Lily."Da quanto tempo lavori qui?"chiese James ormai interessato a Lily."da un anno circa,non sapevo che cosa fare,non riuscivo a trovare lavoro,ma loro mi hanno assunta e mi hanno salvato!"disse con tono quasi ammirevole verso l'Abstergo."Ok...ma una volta che hai scoperto che loro sono i cattivi..?"chiese Jim ansioso di sentire la risposta della dottoressa."Non potevo mica abbandonarli,so troppe cose,mi ucciderebbero se decidessi di andarmene!"spiegò quasi impaurita Lily."Mi dispiace..."James comprese che nemmeno Lily se la passava bene."Te lo prometto,un giorno tu uscirai di qui!"Disse Jim determinato."per ora tieni per te le tue promesse..."la risposta di Lily non piacque molto a James,ma in fondo lei era una prigioniera tanto quanto lui non poteva certo ribellarsi come se nulla fosse.Dopo la discussione Jim si diresse verso la sua stanza a riposare.







                                                                                                                                     Continua....

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Capitolo 16
*** Sequenza Filler 04:Un'amica in più ***


Sequenza Filler 04                                                                                Sequenza Filler 04: Un'amica in più



                                                                                                                                                                                           Laboratorio Abstergo  16/09/2012

 Jim si svegliò intorno alle 8:00,mezz'ora prima dell'ora solita,quindi non trovò Vidic a fissarlo o a chiamarlo per la sessione nell'Animus.Jim aveva una bella mezz'ora libera per rilassarsi,iniziò andando in bagno a farsi una doccia,poi si vestì con i soliti vestiti che gli aveva fornito l'Abstergo e si mise seduto nel letto.Tutte queste azioni occuparono circa 10-15 minuti del "Tempo Relax" di James,ma aveva ancora un quarto d'ora per rilassarsi o pensare.


'Devo trovare un modo per uscire di qui...' iniziò a pensare Jim 'Magari c'è una sorta di chiave per aprire le porte e poi mi potrei fare strada tra le guardie a...' si diede una botta sulla gamba come se si fosse auto-punito per uno sbaglio 'No.E' impossibile superare le guardie mi farebbero fuori all'istante!' realizzò Jim,il quarto d'ora rimasto passò in un attimo e Vidic entrò nella stanza di James.


"Vedo che è già sveglio!" notò contento il dottore "Forza,adesso,si alzi ed entri nell'Animus." ordinò Vidic.James si alzò dal letto ed uscì dalla stanza subito dopo Vidic,notò che c'era Lily a fare chissà cosa nel piccolo computer dell'Animus,incredibilmente la ragazza salutò Jim,lui non se lo sarebbe mai aspettato,ma ricambiò il saluto senza farsi troppe domande.Vidic gli disse subito di entrare nell'Animus e si diresse ad una finestra in fondo alla stanza per osservare il panorama.James,prima di entrare nell'Animus,notò una specie di chiavetta penzolare dalla tasca di Vidic,quindi si avvicinò di soppiatto e rubò la chiavetta dopodichè se la inifilò dentro la manica.Lily aveva notato la scena ma non disse nulla,in fondo non era niente di grave,Vidic poteva prendersi un'altra chiavetta.Dopo la scenetta,James,entrò nell'Animus e si mise subito al lavoro col suo antenato.



                                                                                                                                                                                               14/04/2012   Ore 14:35
                                                                                                                                                                                                Isola Tiberina,Roma
Gli Assassini avevano finito di pranzare e tornarono nelle loro stanze per riposare nel pomeriggio.Leo era nella sua stanza a pensare a quanto era accaduto qualche ora prima...

'Il Maestro ci ha lasciato soli contro le guardie al Colosseo e poi ci ha ordinato di rubare al popolo per comprarsi una nuova spada...è tutto così strano...'Leo avvolto dai suoi pensieri non si accorse che qualcuno stava bussando alla sua porta,quel qualcuno era Machiavelli che potè entrare anche senza bussare oltre.

"Leonardo allora sei dentro!"esclamò Machiavelli riferendosi al fatto che Leo non rispondeva alla porta "Alzati e vieni con me dobbiamo migliorare un pò il tuo equipaggiamento."spiegò Machiavelli,quindi i due Assassini si avviarono verso l'uscita.

Una volta fuori,andarono dal fabbro proprio accanto al Covo.Machiavelli diede a Leo i 3500 ƒ  che lui e Laura rubarono ai passanti di Roma.Leo guardò il malloppo per un attimo,con aria strana,non gli piaceva comprare con soldi altrui,sopratutto se rubati...

"Che stai aspettando?Vai e comprati un equipaggiamento decente e mi raccomando...spendili tutti!"Machiavelli lo riportò alla realtà con i suoi ordini.Quindi Leo si avvicinò al fabbro e spese quei 3500 ƒiorini in un'armatura in cuoio,uno stiletto e qualche coltellino da lancio.Dopo essersi equipaggiato con le sue nuove armi,Leo,tornò dal suo Maestro.

"Wow!Come ho fatto a comprare tutto 'sto
carico d'armi con 3500 fiorini?!" chiese Leo sorpreso."Noi Assassini siamo privileggiati a Roma,grazie ad Ezio!"rivelò Machiavelli con un tono d'ammirazione verso il Mentore."Ok adesso riposa...stasera abbiamo molto da fare..."disse Machiavelli tornato in sè,dopodichè si allontanò da lì e lasciò Leo solo con i suoi pensieri.



" ERROR!ERROR!ERROR!"



"CHE CAZZO STA SUCCEDENDO!?"James sentì Vidic urlare come un matto.

"Signor Vidic,l'Animus si è surriscaldato non possiamo continuare con la sessione!"spiegò Lily

James intantò si era alzato dall'Animus e si guardò intorno notando la confusione,oltre che l'Animus da blu era diventato rosso.
"Che succede,Doc,problemi con la macchina?"disse ironico Jim.

"Non è il momento di scherzare,signor Wild!"rispose Vidic strapieno di rabbia.
"Dottore,dovrei riuscire a sistemare l'Animus ma dovremmo aspettare un giorno al massimo."spiegò Lily cercando di calmare la situazione
"Ok..."Vidic cercò di calmarsi dopodichè si rivolse a James"Per oggi abbiamo finito,signor Wild,vada a dormire..."ordinò Vidic ancora mezzo arrabbiato.

Jim obbedì e tornò nella sua stanza,si guardò un attimo attorno e notò che sulla scrivania accanto al letto c'era una chiavetta,la prese senza farsi domande.Aspettò qualche ora prima di vedere a cosa serviva la chiavetta,poi usò la combinazione di numeri sul tastierino accanto alla porta,Jim notò con estrema felicità che la chiavetta serviva ad aprire la porta della sua stanza.Nella stanza dell'Animus non c'era nessuno e l'Animus era tornato blu,piuttosto strano,ma non si fece troppe domande.sull'Animus accanto al computer c'era un'altra chiavetta simile a quella rubata a Vidic,la usò nel computer dell'Animus e con la stessa gioia di prima entrò nell'e-mail di Lily usando la combinazione di numeri della chiavetta trovata sull'Animus.Notò parecchie e-mail con Vidic e con altri dipendenti dell'Abstergo ma niente di troppo importante,ma almeno era qualche informazione in più su Lily e l'Abstergo.Spense il computer dell'Animus,poi si diresse a quello di Vidic in fondo alla sala ed usò la chiavetta rubata a quest'ultimo per entrare nelle e-mail.Lesse molte cose interessanti tra cui i piani dell'Abstergo con la Mela e i disastri che stanno devastando il mondo.Non rimase troppo a pensare a quelle cose,quindi tornò nella sua stanza e andò a dormire.







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Wow che bello!E' da un anno che sono su EFP ed ancora non ho finito una fic xD Cercate di recensire,correggete i miei errori e se volete datemi uno spunto per i prossimi capitoli...Alla prossima!!

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