(1)

POV AKITO

- Crazy in love -

Pazza. Pazza lei e la gioia che la rende così.

Quasi certamente lo sto diventando pure io, la sua è una malattia contagiosa.

Due pazzi in casa, chi dimostrerà adesso di aver ragione? Lei testarda, io forse ancor di più!

Ma che importanza ha? Facciamo la guerra, scommesse, giochi. E desiderosi di vittoria insistiamo,

finchè non ci soffermiamo l'uno negli occhi dell'altro.

Così è guerra persa.

O forse facciamo una guerra diversa, ridendo e sospirando sotto le lenzuala.

Lottare per il nostro amore, ne è sempre valsa la pena...

Pazzi.

Io di lei.

_________________________________

Angoletto dell'autrice

Ciao a tutti! 

Ed ecco a voi la prima fic ispirata al mio precedente lavoro "Infinitamente noi..."! 

E' una raccolta di drubble e flashfic che viaggerà nel tempo dei ricordi e nelle vicende dei nostri personaggi preferiti.

Spero che come inizio vi piaccia! Mi raccomando, fatemi sapere in tanti cosa ne pensate e quali sono le vostre sensazioni ^__^

Grazie!

Un bacione grande,

Alice

(2)

POV SANA

- Inebriata di te -

Gridare dal tetto e svegliare l’intero vicinato.

Si!

Tutti devono sapere quanto adesso io sia felice, con te.

Felice, un parola così piccola che mi sembra un eufemismo per descrivere come mi sento.

In fondo come il mondo: poche lettere per esprimere qualcosa di incredibilmente grande.

Una parola non può essere lunga quanto un continente, un’isola, un oceano?

Una bomba, sono una bomba piena di emozioni… non farò del male! 

Solo te: voglio colpirti e sconvolgerti.

Per questo uso la voce e grido. IO - TI -  AMO!

Ti imbarazzano queste dichiarazioni, eh?

Mi tiri via e mi riporti a casa. Rido, perché in viso sei rosso, eppure quella che ha bevuto sono io!

I capelli e la testa abbassata nascondono i tuoi occhi, dov’è la tua ambra?

Mi stringi, all’improvviso, senza emettere un suono;

le tue braccia avvolgono il mio piccolo corpo e questo gesto grida più della mia voce.

Intimo. L’importante è che lo sappia io quanto tu tenga a me?

Io lo so, o non sarei qui a ubriacarmi di te,

delle tue dolcezze e di ogni nostro battito cardiaco accelerato.

La conferma che saremo sempre un noi. La cosa più importante.

______________________________

ANGOLO AUTRICE

Ciao a tutti! =) 

Ecco qui il secondo capitolo! Vi è piaciuto? Spero di si, è stato un piacere per me scriverlo... sarà perchè in questi giorni mi sento particolarmente romantica! Forse dovrei smettere di leggere libri o vedere film sdolcinati *__* Ma non ne posso fare a meno...

Mi raccomando, fatemi sapere se queste nuove parole vi hanno suscitato qualcosa... 

Un bacione a tutti e a presto!

Alice

(3)

POV AKIRO

- Si -

(4)
POV SANA
- White -

Fiori, riso, confetti, regali,
addobbi e preparativi vari…
Questo è un matrimonio e sarà perfetto!
Un vestito lungo una strada e un bouquet che si trascina la primavera.
Un cerchietto sul mio dito e il cuore che mi scoppia,
nemmeno il tempo di dirti “Si” che sono già saltata tra le tue braccia.
Il matrimonio perfetto per me è quello accanto a te,
una piccola Chiesa, lontano da tutti, con le persone che contano.
Vestiti semplici da sfilare correndo lungo la spiaggia, lungo la riva,
a giugno, il mese perfetto;
in acqua a festeggiare, solo noi e il sole sopra la testa,
gli amici che da lontano ridono e sorridono, i pesci che fanno le capriole
e le mie lacrime di gioia che sottacqua si confondono nella soluzione salina…
Poi subito nella nostra casa, dalle finestre non era mai filtrata così tanta luce,
le lenzuola non sono mai state così candide!
Io non sono mai stata così felice!



_____________________________
Angolo Autrice
Semplicemente grazie a chi segue questa storia, a chi si emoziona, a chi recensisce e mi fa sapere il proprio parere!
Grazie!
Alice

(5)
POV AKITO
- Viaggio di nozze -

(6)
POV SANA
- Il nostro mondo a colori -


 

A stellina_sana e Sara_89. Grazie!

(7)
POV AKITO
- Qualcosa di speciale -

(8)
POV SANA
- La mia famiglia -

 


 
C’è solo una cosa meravigliosa che non mi fa rimpiangere le notti in cui mi svegliavo ogni cinque minuti per fare la pipì.
Juri.
Se prima riuscivo a dormire a intermittenza, ora non ricordo nemmeno più cosa significa sognare.
Sognare ad occhi chiusi, perché da sveglia il mio sogno più bello è diventato realtà.
La mia bambina dorme a pancia in giù,
una manina vicino alla bocca e l’altra nascosta chissà dove.
I suoi piedini si toccano appena appena
e la sua tutina bianca la fa sembrare più candida di quanto lo sia già.
Il suo musetto è sporco di bavetta e i suoi occhietti ambrati, unici come quelli del papà,
sono a riposo sotto le piccole palpebre dalle ciglia lunghissime.
Aki è sdraiato accanto a lei, la fissa e la ama ogni attimo di più;
io, stesa sull’altro lato del letto, lo guardo mentre sfioro la pelle morbida delle guance di mia figlia. Se solo il tempo si potesse fermare…
ma non vedo l’ora di veder gattonare la mia piccola,
vederla fare i primi passi e le prime cadute.
Insegnarle i primi passi di danza,
ascoltarla cantare un motivetto sentito chissà dove,
vederla alle prese con la sua prima bicicletta.
Discutere con Aki perché non la vuole far uscire con il suo primo fidanzatino,
consolarla mentre sgorgano lacrime sulle sue guance per il primo amore;
studiare, prendere da sola le prime scelte,
farmi arrabbiare, rendermi fiera di lei.
Juri…