RON 'S CHRISTMAS LIST di almostred (/viewuser.php?uid=4529)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Caro Babbo Natale.... ***
Capitolo 2: *** Ecco Babbo Natale... ***
Capitolo 3: *** Ginny all'azione!! ***
Capitolo 4: *** UN BACIO???! ***
Capitolo 5: *** Ma aspettiamo la Mezzanotte no??! ***
Capitolo 6: *** Grazie Babbo Natale... ***
Capitolo 7: *** La Leggenda di Santa Clause ***
Capitolo 1 *** Caro Babbo Natale.... ***
Salve
a tutti!Questa è una delle prime Fiction che scrivo e quindi
non verrà un gran che ma spero che non sia così
schifosa da non piacervi per niente.E' lunga al massimo 3 o 4
capitoli...quindi non molto^^
Bacioniii
Marty
Ps:
Buona lettura!
RON
'S CHRISTMAS LIST
CAPITOLO
1: Caro Babbo Natale...
Caro
Babbo Natale,
Fred
e George dicono che è una cosa da bambocci scrivere la lista
di regali
ma
quest'anno ho assolutamente bisogno di te e poi mi piace un sacco il
Natale!!
Bene
ecco le cose che vorrei:
-Un
vestito da cerimonia decente
-Passare
le feste con Hermione
-Il
coraggio di di darle il regalo
-Il
coraggio di dirle tutto
-e
infine ehm...Un bacio...dalla suddetta persona ovviamente...
Lo
so che sono un po' monotono...anzi è più adatto
irrimediabilmente fissato...ma che ci posso fare!!?
Bè
ciao e non ti preoccupare,che Ginny ti lascerà i biscotti
anche ques'anno!
Ron
Il
ragazzo finì di arrotolare la pergamena e poi la cercò
di legarla alla zampa di
un
gufetto eccitato appollaiato sul bordo della scrivania -Stà
fermo Leo!-
esclamò
Ron scrollando il gufetto che impaziente svolazzava qua e là.
Appena
finì di legarla portò Leo alla finestra e l'aprì.
Il
vento gli scompigliò ancora di più i capelli rosso
fuoco ma lui non se ne curò,
invece
spinse Leo fuori e il gufetto volò allegramente fuori.
Ron
si buttò sul letto con un sospiro e poi si perse nei suoi
pensieri.
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Capitolo 2 *** Ecco Babbo Natale... ***
Salve
a tutti!!!Ecco il secondo capitolo..un po' più lungo..^^Buona
lettura!!
Kisses
Marty
RON
'S CHRISTMAS LIST
CAPITOLO
2: Ecco Babbo Natale...
Una
ragazza stesa sul letto stava leggendo un grosso tomo:
Il Natale in tutti i
paesi
del mondo, ma in realtà stava pensando a qualcosa di
ben più piacevole del
libro...o
meglio qualcuno.Qualcuno
con capelli rossi e occhi azzurri alto e...
CRASH!!!
un rumore proveniente dal piano di sotto interruppe in pensieri di
Hermione.La
ragazza si alzò lentamente dal letto e andò a sbirciare
fuori dalla
porta...e
quasi non si prese un colpo!
Un
uomo alto e abbastanza grasso con una grossa barba bianca,con vestiti
rossi,
pesanti
scarponi e guanti da neve e un cappellino rosso con un pon pon bianco
in
cima
stava cercando di raccogliere i cocci di un vaso che evidentemente
aveva
fatto
cadere.
-B..Babbo
N..Natale????!-esclamò Hermione sgranando gli occhi, l' uomo
alzò la
testa
di scatto e le sorrise, poi si raddrizzò e disse -In persona
ragazza mia!-
-M..ma
l..lei che ci fa qui???Manca un giorno a Natale!Oggi è il 23!-
Babbo
Natale
scoppiò in una risata cavernosa -Lo so ,lo so ma stò
cercando una
persona...-
-Sei Hermione...Danger??- aggiunse poi togliendosi di tasca un
foglietto
stropicciato e leggendolo -Granger signore...si comunque sono io..ma
perchè?-
-Possiamo accomodarci da qualche parte per favore..sai ho fatto un
lungo
viaggio... ah e mi dispiace per il vaso..è che..- -Oh non si
preoccupi,
comunque
va bene venga sopra in camera mia.L'uomo salì le scale in
fretta e
seguito
da Hermione entrò in camera,dopo essersi guardato intorno si
sedette
sul
letto della ragazza mentre lei rimase in piedi davanti a lui..una
situazione a
dir
poco ridicola per Hermione che aveva sempre pensato che Babbo Natale:
1)Non
esistesse; 2)Se anche esisteva fosse abbastanza forte da sopportare
anche
i lunghi viaggi. Ma comunque concentrò tutta la sua attenzione
sull'uomo
seduto
sul suo letto,- Bene allora, io ho ricevuto una lettera di
un...ragazzo e
devo
dire che per la prima volta mi serve aiuto per portagli
alcune...cose..che
vuole;
e siccome quella lettera ti riguarda molto..bè ecco
tieni..leggila tu stessa-
tese
alla ragazza a dir poco sbalordita una lettera.Lei la aprì e
iniziò a leggere:
a
ogni riga che leggeva eva gli occhi gli si sgranavano sempre di più
ma quando
vide
la firma gli occhi gli si fecero lucidi e poi iniziò a
imprecare -CHE
DEFICENTE!
C'è MA SI Può ESSERE Più SCEMI! LO Và A
DIRE A BABBO
NATALE
E A ME NO?!- scosse la testa mentre Babbo Natale la guardava
totalmente
allibito.Ma a dispetto delle parole che aveva detto un sorriso le si
dipinse
sul volto -Bene.Grazie mille Babbo Natale,lei può andare-
-Ehm...-
-Ok
va bene aspettami qui...- la ragazza scese di sotto u neanche un
minuto
dopo
tornò con i mano una torta al cioccolato, -Ecco tieni,e grazie
per il
servizio..ciaoo-
-Oh grazie mille!-Babbo Natale si leggo i baffi (ma
non ti
vergogni!Maiale!^^N.d
Marty) e usci dalla stanza tutto contento.
Hermione
fece un sorrisetto di sfida e si sedette alla scrivania -Bene Ron-
borbottò
mentre prendeva un foglio e una penna -Preparati perchè
questo sarà
il
Natale più indimenticabile della tua vita-.
Benissimooo
ecco ho finito, stavolta l'ho messo dalla mia testa direttamente sul
PC e quindi ho fatto prima delle altre volte.Bene e ora passiamo ai
ringraziamenti!:
Claudy_chan
:Grazie mille!!Bè si
quel capitolo era un po' corto ma stavolta è un po' più
lungo! Spero ti sia piaciuta!Comunque si, in effetti le mie fan
fiction fanno quasi sempre ridere perchè io sono così^^
_olly_
: Grazieeeeee!!!Tu mi hai
recensito anche nel forum di R/He grazie milleeeeeee!!
tacchino
:Grazie mille!! ed ecco i fatti
divertenti che volevi! Spero siano abbastanza!
Frodomicina91
:No! Ringrazio io te!!^^
Bene
io ho finito e ora vado a magnà!Ciaoooooooooo
Kisssss
Marty
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Capitolo 3 *** Ginny all'azione!! ***
SALVE!!
scusate il ritardo per la
pubblicazione ma di questi tempi stò incasinata di brutto e
anche stressata che non ho quasi tempo per scrivere. Bè buona
lettura anche se questo è sono un capitolo di “
transizione”.
RON
'S CHRISTMAS LIST
CAPITOLO
3: Ginny all'azione!!
Ron
era steso sul letto e dormiva quando un suono famigliare lo svegliò.
Aprì
gli occhi e vide il nuovo gufo di Hermione che picchiettava il vetro
con il
becco.
Si alzò e aprì la finestra, prese il gufo e sfilò
la lettera dalle zampe.
La
aprì con il cuore in tumulto, che voleva dirgli Hermione di
così urgente??, ma
quando
la lesse....credette di svenire! Si appoggiò a una sedia e la
rilesse per
essere
sicuro di aver capito bene:
Caro
Ron,
ho
deciso di accettare il tuo invito di passare il Natale alla Tana.
Arriverò
domani mattina alle 10:00.
A
presto!!
Hermione
-OH..MIO...DIO!!!!-esclamò
Ron.
**************
Ginny
sorrise da dietro la porta del fratello, poi a passi felpati rientrò
in
camera
sua e riprese la lettera di Hermione, arrivata da poco:
Cara
Ginny,
mi
sono proprio scocciata di aspettare Ron, quindi,grazie a un aiuto
inaspettato,
farò
io il primo passo.Ti spiace se vengo da voi per Natale?Se Ron ti
chiede chi mi ha invitato digli che sei stata tu, mi raccomando. Gin
,senti, ci sarà una sorpresa anche per te, per
domani.Vedrai...vedrai...
Io
sarò lì domani mattina. Ci vediamo!
PS:
arriverò alle 10:00.
Hermione
Ginny
si era scervellata a cercare di capire quale poteva essere la
sorpresa ma
le
ipotesi erano una più impossibile dell'altra. D'un tratto
sentì un furioso
bussare
alla porta, la ragazza si affrettò a nascondere la lettera
-Ava...-
Ma
fu interrottà da Ron che si precipitò dentro la stanza
rosso come... - Ron,
che
hai? Sembri un pomodoro maturo!!- esclamò la ragazza
scoppiando a ridere,
il
fratello le porse la lettera senza una parola e Ginny la lesse senza
battere
ciglio,
poi alzò la testa – Eh? Che c'è? Non ho proprio
capito!- chiese
innocentemente
la piccola di casa Weasley -Non fare la finta tonta!!!Io non l'ho
invitata!!!
L'hai invitata tu a mio nome vero??!Perchè l'hai fatto eh??!-
gridò lui
-Sembri
molto incacchiato ma non capisco perchè!L'ho fatto perchè
a te
Hermione
piace da una vita!Santo cielo Ron! Sei peggio di un bradipo quando si
tratta
di Hermione!! Datti una mossa!! E addesso FUORI! Non si entra senza
il
permesso
nella mia stanza!!!- Ron, allibito, prese meccanicamente la lettera e
fece
per andarsene quando un pensiero lo sfiorò -Hei! Ma tu non
puoi
rispondermi
così! Io sono tuo fratello più grande!- esclamò
girandosi, ma si
pentì
immediatamente di quello che aveva detto, Ginny si girò
lentamente verso
di
lui, nera di rabbia -RONALD WEASLEY!!!SOLO PERCHE' SEI PIU' GRANDE
DI
ETA' NON VUOL DIRE CHE SEI ALTRETTANTO INTELLIGENTE, VISTO
CHE
SE FOSSI APPENA UN PO' PIU' BASSO TI SCAMBIEREBBERO PER UN
BAMBINO
DI TRE ANNI!!!E ORA FUORI DI QUI!!!- Ron si catapultò fuori
chiudendosi
la porta alle spalle e borbottando – Ma ha preso lezioni da
Hermione
ultimamente!?- quando un pensiero lo colpì: HERMIONE!!
Fra
poche ore sarebbe arrivata e per lui sarebbe stata la fine! Come
faceva ad
averla
in casa senza saltarle addosso!!.
“speriamo
che Babbino Natalino mi aiuti in anticipo!...”
*****************
Dentro
la camera Ginny fece un sorrisetto – Si,Ron, effettivamente ho
preso
lezioni
da Hermione...apposta per te...-
*****************
Sotto,
nella camera dei signori Weasley, Arthur Weasley sospirò –
Ma che
avranno
tanto da gridare quei due...- -Mah! Cose da giovani Arthur lascia
perdere...-
Molly sbadigliò -Dai approfittiamone per dormire..prima che
ricomincino!-
-Già hai perfettamente ragione cara! Anche se continuo a non
capire
perchè sprecano tempo a gridare invece che a dormire..-
Ed
eccovi qua!Spero che qualcuno sarà riuscito ad arrivare alla
fine prima di scrollare addormentato e annoiato.^___^ L'ultimo pezzo
l'ho aggiunto perchè mi sembrava strano che qualcuno non li
sentisse e poi mi serviva qualcosa di comico.^____^ Bè spero
vi sia piaciuto e ora in ringraziamenti!!:
gigia990
: Bè
grazissimooo!!!Spero che anche questo ti piaccia e..bè babbo
natale in effetti...mi ha fatto ridere anche a me...pensa a quanto
sono scema!Saluti!
Tacchino
: Grazie!In effetti Hermione
sembra anche a me una pazza perversa ma che ci vuoi fare... in amore
e in guerra tutto e permesso!Grazie e spero continuerai a
leggerla!Ciaooo
_olly_
: Ma ciaoooo!! Si si l'ho
letta! Veramente bella non c'è che dire! Complimenti! Comunque
ti ringrazio per aver di nuovo recensito! Ciaooo
Bè
ora ho veramente finito e mi chiedo cortesemente, se vi è
piaciuta la ficci, se potete recensire perchè io se non ci
sono le recensioni mi scoraggio e non vado avanti.
Bè
ora vado sennò mia mamma mi uccide!^________^
Ciaoooooooo
e a prestoooooooo
Kissotti
Marty
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Capitolo 4 *** UN BACIO???! ***
SALVE
A TUTTI!!!!!!SCUSATE IL , a dir poco, DISASTROSO RITARDO, MA HO
AVUTO,e ho ancora(mi manca l'orale, domani..),GLI ESAMI=UNA CASINO DA
FARE!
**Martina
si mette in ginocchio e chiede perdono**
Sinceramente
non sono mooolto soddisfatta del capitolo, ma lascio decidere voi...
Beh,
ora vi lascio, al mio capitoletto!Ultimo avvio!per quest'estate ho
molti progetti di Ficcy da iniziare, e naturalmente mi impegnerò
a finire le altre! Premetto che il prossimo capitolo è già
a metà scritto sul mio quaderno...devo solo finirlo! Ciaoooo
Marty
RON
'S CHRISTMAS LIST
CAPITOLO
4:Un Bacio???!
“Driiiin!!!E'
ora di svegliarsi!!Ronald Weasley è ora di svegliarsi!! Ronald
Weasley è ora di
svegliarsi!!
Ronald Weasley è ora di sveglia-” SBANG! Una 'zampata'
possente fece cadere la
sveglia
dal comodino, facendola tacere.
Ron
fece un sonoro sbadiglio maledicendo la madre e la sua mania di
mettere la sua voce come
sveglia;
“Ma che ore sono?” mugolò sporgendosi per prendere
la sveglia caduta.
Guardò
il quadrante dell'orologio e sospirò accasciandosi sul letto,
“Sono solo le 8:30” mormorò
prima
di tornare a dormire.
***
Ronald
Weasley si svegliò di soprassalto, come se avesse dimenticato
qualcosa di molto
importante.
Guardò il quadrante della sveglia e sbiancò: le 9:50.
Si
alzò di scatto dal letto correndo in bagno, per poi riuscirne
subito per prendere i vestiti puliti.
Si
fece una doccia a velocità supersonica e dopo 5 minuti stava
uscendo dal bagno frizionandosi i
capelli
con l'asciugamano.
“Mamma,
perché non mi hai svegliato!-”esclamò il ragazzo
scendendo le scale e ritrovandosi
davanti
una Molly molto affaccendata, “Pensavo stessi facendo tutto
sopra tesoro, la sveglia...-”
“La
tua dannata sveglia! Mi ha fatto solo venire più sonno!”
protestò lui prima di mettersi a tavola e
inghiottire
velocemente latte e biscotti. “Dov'è Ginny?”
chiese ancora con la bocca piena, “E' di
sopra
a finire di prepararsi... e non parlare con la bocca piena Ron!”
Lo apostrofò la signora
Weasley.
Ron sbuffò, ma chiuse la bocca continuando a masticare.
D'un
tratto si udì un tonfo e...”Signora Weasley, Ron! Come
state??”, Ron per poco non si strozzò
vedendosi
apparire davanti l'oggetto dei suoi pensieri di poco prima,
raggiante,ma soprattutto più
bella
che mai. “Oh ciao Hermione cara!!Vieni qui! Hai già
mangiato? Oh, ma certo che sì,.che
domande
faccio!”esclamò Molly festosa. Ron intanto aveva finito
di tossire “C-ciao Hermione!
Come
è andata la vacanza?” “Oh benissimo Grazie!-”
Hermione gli sorrise per poi abbracciarlo e
posargli
due baci sulle guance come era solita fare... 'calma
Ron,ragiona!Resta lucido!Non perderti
nel
suo profumo così meravigliosame- NO!Però è
così bella...!'.
Poi
Hermione si staccò da lui e andò ad abbracciare la
signora Weasley. “Hei Ron, sempre perso di
lei
vero?” il bisbiglio di una voce familiare lo riscosse dalle sue
fantasticherie, “H-harry??!” fece
Ron,
incredulo girandosi verso il camino. Harry sorrise , con la spalla
appoggiata al camino e due
valige
in mano “Mi ha assunto come facchino...-”scrollò
le spalle e sorrise, poi posò le valige ed
andò
ad abbracciare l'amico.
***
Ginny
stava scendendo le scale, avendo sentito la voce di Hermione di
sotto,quando arrivata a
metà
strada,vide quella che ,per lei, era una 'visione celestiale', per
dirla in termini alla Luna
Loovegood,:Harry
Potter, con i suoi inconfondibili occhi verdi, coperti da lenti
malandate che lo
rendevano
ancora più affascinante (a detta di Ginny e dell' 'Harry Fan
Club'); con quei suoi capelli
sbarazzini
e con tanto di cicatrice; stava appoggiato vicino al camino mentre
sorrideva in direzione
di
Ron, che, tra parentesi, era ancora imbambolato a guardare Hermione.
Indossava
dei semplici jeans blu scuro e un maglione 'alla Weasley', con un
drago ricamato al
centro.
Per non fare la figura della
ragazza-con-la-bava-alla-bocca-per-aver-visto-un-figo-da-paura,
scese
gli ultimi gradini e esclamò un “Hermione!” ,
liberando letteralmente la ragazza in questione
dall'abbraccio
di Mamma Weasley. Abbracciandola poi calorosamente, le mormorò
qualche parola
all'orecchio
:“Tu-sei-finita!Dopo facciamo i conti”. Detto questo, di
girò e , fintamente sorpresa,
esclamò
“Harry!Come va?!”, poi lo abbracciò velocemente,
mentre un Harry estremamente
imbarazzato
rispondeva “B-bene! Scusatemi se non ho avvertito, è
solo che Hermione ha insistito
sul
fatto che doveva essere una- “Oh ma di che ti preoccupi Harry
caro!Lo sai che qui sei sempre il
benvenuto!!”
disse la signora Weasley mentre lo stringeva in un abbraccio
stritolante, come suoi
solito.
Ginny dal canto suo, senza aspettare che la madre avesse finito,
prese Hermione, che aveva
ancora
un aria trasognata, e la trascinò di sopra.
***
'OH
MIO DIO!Calmati Hermione!Respira!Ecco così!Ricorda il tuo
piano e le tue intenzioni!Ecco
così
brava!!Stavo quasi per perdere il controllo e saltargli addosso!Ma
non è da me!'
Quando
Hermione aveva visto Ron aveva cominciato letteralmente a sbavare,
infatti il ragazzo non
poteva
essere più FIGO di così ,ai suoi occhi(e anche ai miei!
N.dMarty):I capelli rossi spettinati e
leggermente
bagnati, la camicia mezza sbottonata('Evidentemente
aveva fretta'), che lasciava
intravedere
gli addominali scolpiti dal Quidditch('Se tutte le volte che ha
fretta rimane così...avrò
bisogno
di una bacinella per la bava!')(E non solo sua!N.dMarty); e
infine i jeans che
completavano
il tutto. Il primo pensiero della ragazza era stato 'Chissà
che effetto farebbe
baciarlo?!'
ma poi arrossendo leggermente si era ripresa e aveva pensato
stupita 'MA NON HA
FREDDO?!'.
Aveva scosso leggermente la
testa come per scacciare quei 'stupidi' pensieri, e poi era
andata
a salutare la signora Weasley. Quando tutta l'attenzione fu rivolta a
Harry, si concesse un
sospiro
'Si, sono decisamente cotta a puntino!Ma proprio di lui mi dovevo
innamorare?!>.<'.
***
“Hermione
ma che diavolo hai fatto?!Perchè l'hai portato qui!?Sai
benissimo che non sono ancora
sicura
e .......” Ginny continuava a parlare ininterrottamente e a
lamentarsi, mentre Hermione
cercava
inutilmente di parlare. “GINNY BASTA!CALMATI!ORA SE MI FAI
PARLARE TE LO
SPIEGO!”
La rossa si sedette sul letto cercando di calmarsi “Allora io
ho voluto fare questa
'sorpresa'
a Ron e a te; a Ron per i motivi che ti ho già abbondantemente
spiegato, e a te...bé dopo
che
Harry ti ha lasciato ho cercato di farlo ragionare e...”
l'amica sorrise enigmatica, “E... cosa?”
chiese
Ginny in ansia, “Lo scoprirai!Non posso dirti nulla, ho
promesso, ma...ti posso assicurare
che
sono buone notizie”concluse Hermione, alzandosi e dirigendosi
fuori dalla camera lasciando,
per
la prima volta da quando erano amiche, Ginevra Weasley, con un palmo
di naso.
***
Ron
stava stravaccato sul divano della sala fissando il fuoco e
riflettendo quando Hermione entrò
nella
stanza e si sedette a fianco a lui. “Spero di non
disturbare...” disse esitante la ragazza, “Ma
certo
che no!Non preoccuparti, tanto Fred e George sono al loro negozio sia
oggi che domani
mentre
Charlie e Bill sono fuori per lavoro...” “Oh!Che peccato,
è strano non avere tutti a casa per
Natale
vero?” “si...Senti Herm, stavo pensando che fra Ginny e
Harry c'è ancora qualcosa, mia
sorella
è..strana quando c'è lui...” Hermione sorrise
“Ron,sei l'unico ad essersene accorto solo
ora!Come
hai fatto a non vedere le occhiate che Harry lancia a Ginny?!”
“Ehm...” 'Forse perché
ero
troppo occupato a guardare te...' “Dai
Ron cerca di capire... come le occhiate che Neville
lancia
a Luna Loovegood..” Ron scoppiò a ridere di gusto
seguito subito dalla ragazza “Mmm, forse
ho
capito! Come le occhiate che Gazza lancia a Mrs Purr?hahahaha! Oppure
come le occhiate da
idiota
che ti lancia Krummino?” Hermione smise per un attimo di ridere
e assunse una faccia stupita
“e
ora che centra Victor?” “Calma!Non ti voglio provocare
tranquilla...anche perché ora lo capisco,
poveretto...”
'Già, quelle occhiate significano essere innamorati ma non
essere ricambiati!' “E
perché??!”
la bruna era perplessa 'Ron che non vuole litigare e che
addirittura 'capisce' Victor
Krum??!Ma
che ha bevuto?!' “Perché
ora so come mai si è innamorato di te!Tu-” “RON,
HERMIONE!
Salve come va?!” due ragazzi sobbalzarono e si voltarono verso
il camino dove era
comparsa
la testa di Arthur Weasley “Ciao Papà!!” “Salve
signor Weasley!”
“Ron,
dì a tua madre che non tornerò per pranzo!”
“Ma
papà è la Vigilia!!”
“Mi
dispiace figliolo, ma non ho alternative, qui in dipartimento tanto
lavoro da fare!Scommetto che c'è lo zampino di Lucius
Malfoy!Grrrrr, comunque torno verso le 8:00 e...figliolo, vieni un
attimo qui!”
Ron
si avvicinò al fuoco per ascoltare il padre “Mettiti il
maglione altrimenti il “Macho” lo fai dal
letto
e con la febbre a 38!” Ron arrossì di botto “MA
PAPA'!...” ma non aveva fatto in tempo a
finire
la frase che già il padre era scomparso con un “Ciao
ciao ragazzi!”.
Ron
tornò alla poltrona con le orecchie notevolmente rosse. Calò
un silenzio imbarazzante, che
venne
rotto da Hermione “Chissà che stanno facendo Harry e
Ginny!!?”
***
“SCACCO
MATTO!HO VINTO!Ginevra Weasley ti ho battuto!!” Ginny guardò
incredula la
scacchiera
“NON PUO' ESSERE!!E' UN INCUBO!!Non puoi avermi battuto!Non ci
credo!”
“Credici!”
“Come ai fatto Harry!!!??” “Segreti del
mestiere!Eh eh!Piuttosto, voglio il mio premio!”
----------------------Flashback-------------------
Harry
bussò alla camera di Ginny, che rispose con un “Avanti”
strascicato.
“Gin
ti và di fare una partita a scacchi?”
“No
grazie, non mi và ora Harry” 'E'
solo che non voglio e non posso stare sola con te...scusa”
“Guarda
che sono diventato fortissimo!...E' forse un ombra di paura che
scorgo nei tuoi occhi?!” esclamò lui, ridendo
Ginny
arrossì, quella frase gli ricordava una poesia che aveva letto
a scuola un po' di tempo
fa...o
meglio i versi di una poesia di cui non ricordava l'autore...
*E
così
Ora,
nei tuoi limpidi occhi ,
color
del cielo terso
in
un giorn di primavera,
scorgo
un ombra d'amor
per
me,
che
mai s'aqquieta*
**La
poesia è inventata da me, quindi scusate la schifezza, mi
rendo conto che è orribile, ma non sapevo che
metterci...scusate ancora!**
Tornando
alla realtà, Ginny finse si essere offesa “COOOSA!?!Va
bene, gioco, ma se
vinco..voglio
un premio a mia scelta, e se vinci tu,cosa praticamente
impossibile,lo stesso ,ok?”
“Affare
fatto!”
----------------Fine
Flashback---------------------
“Ho
fatto proprio una stupida scommessa!Povera me!Chissa che cosa
chiederà Harry, con lui non si può mai essere sicuri di
nulla!”
“Dai,
sentiamo un po'!Che cosa vuoi?”esclamò Ginny leggermente
inquieta
“....Un
bacio”
“UN
BACIO!!?????!!!??”
Beh
, che vi devo dire, se siete riusciti ad arrivare alla fine, fatemi
sapere che ne pensate magari lasciandomi un bel commentuccio..per
favoreeeeee!!Mi raccomando, criticate!^^
Ero
passiamo ai ringraziamenti!
ILY:
Grazie Mille!!!!Ciaooo Marty
GIGIA990 : Grazie Mille Gigia!^^Sono
contenta che la ficcy ti piaccia!^^Scusami tantissimissimo per
l'ennesimo rivoltante disastroso ritardo!!!Credo di averlo allungato
un po' il capitolo stavolta vero?! Kissss , Marty
_OLLY_:
Grazie Olly!!Certo come mia recensitrice, spero tu lo sia ancora, hai
l'obbligo di farmi continuare a scrivere, altrimenti mi punite
ok?Tante tottò a Martinuccia! Ciao ciaooo Bacioni Marty
TACCHINO:
Salve!!!Beh grazie mille, e mi faccio gli applausi da sola per essere
riuscita a sorprenderti, non sempre mi riesce^^. Per il “piano”
di Hermione, ne saprete (credo) di più, nel prossimo chap
(scusaaaaaa), ora ho dato un po' di spazio in più a Ginny e
Harry e ai pensieri di quasi tutti e 4 i ragazzuoli. Bacciottoni,
Marty
HOLLY
CLEO: Grazie mille!Spero che questo chap non ti deluda!!^^ Kissottoli
,Marty.
RONNY92:
Grazie mille!!ciaoo
THILWEN:
Grazie mille per i consigli. Ho cercato un po' di fare come mi hai
detto, spero di esserci riuscita!Spero anche che continuerai a
seguire la fiction^^ Grazie mille ancora! Baci Marty
JOANNADELLEPRATERIE : Grazie!Ho
continuato...anche se non tanto presto!!Scusa ancora! Baciottoli
Marty
LOLLO: Beh guarda, se non ti piace,
a me non interessa sinceramente. Soltanto ti vorrei chiedere, di non
offendere e almeno spiegare il motivo per cui non ti piace...
MEM: Grazie per i complimenti!!!!^^
Comunque non ti preoccupare perché quelli che offendono senza
neanche una spiegazione io non li calcolo nemmeno!Io accetto
critiche, nella speranza che mi aiutino a migliorare, ma gli insulti
non mi aiutano per niente...^^ Kissoni! Marty
JESSYCHAN91: Ciao ciccetta!!!^^Sono
contente che ti sia piaciuta e grazissimo per i complimenti!!!Spero
che continuerai a leggere!!^^ Kisssss Marty
WOW!!12 recensioni!
Che bello!Grazie mille!E spero che tornerete a leggere, anche se ho
fatto un ritardo pazzesco!!!Scusatemi tantissimo ancora!!!!Comunque vorrei dirvi che io parto il 16 luglio per il volley camp, quindi non sò se riuscirò ad aggiornare per quella data.Speriamo di si!Ciao ciao!
Ciaoooooo
PS:Domani ho
l'orale!!!Devo confessarvi però che al contrario di tutta la
mia classe, non ho quasi per niente paura, forse perché so,
che se mi scordo tutto posso anche inventarmi qualkosa!!^^ Infondo,
mi dicono tutti che sono logorroica...quindi perchè non
esserlo fino in fondo!!!?!^^
Kisss
Marty
|
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Capitolo 5 *** Ma aspettiamo la Mezzanotte no??! ***
Benissimo!Ecco
il 5 capitolo!E' il penultimo!L'ultimo è già in
costruzione, dovrei postarlo poco prima dell'inizio della scuola.
Comunque dopo il sesto capitolo, ho preparato un capitolo extra, nel
prossimo capitolo vi dirò di che parla...Comunque spero
abbiate fatto delle buone vacanze!Io si!!^^
E
ora...
Buona
lettura!!!
RON
'S CHRISTMAS LIST
CAPITOLO
5: Aspettiamo la Mezzanotte no?!!
Ricapitolando...
“....Un
bacio”
“UN
BACIO!!?????!!!??”
*******************
Ginny
arrossì fino alla radice dei capelli.
“Ma
Harry?!Hai bevuto o fumato qualcosa che ti ha fatto male più
di quanto non stai già?!”
“Ehi!Tu
hai detto un premio a scelta e io ho scelto questo!”
Tentava
di apparire disinvolto ma era arrossito anche lui. Ginny iniziò
a parlare a raffica dicendo
che
erano amici e tutto il resto, cercando di prendere tempo. E
poi...tutto si svolse come al
rallentatore:
Harry che si avvicinava a lei, che la baciava dolcemente e che si
allontanava
leggermente
cercando un segno di approvazione.
Ginny
si risvegliò dallo stato catalessico in cui era entrata e le
cose ripresero a scorrere
normalmente.
Per la rossa fu automatico alzarsi e voltarsi per andare via ma Harry
la prese per un
braccio.
“No
aspetta, Gin scusa...”
Non
fece in tempo a finire la frase che una Ginny furiosa si girò
verso di lui.
“Ora,
le cose sono due: O sei Stronzo o sei Stronzo. Primo, dovevi
aspettare la mia approvazione;
Secondo,....dammi
almeno un bacio decente se proprio me lo devi dare!”
Sibilò
sotto lo sguardo sbigottito di Harry che però,
inaspettatamente rispetto ai suoi standard, reagì prontamente
e le cinse la vita attirandola a se.
“Ok.”
Disse
semplicemente prima di trascinarla in un bacio mozzafiato.
Dopo
un paio di interminabili secondi si staccò sorridente.
“Così
va meglio?”
Le
chiese gentilmente.
Ginny
lo guardò con tanto d'occhi.
“Senti
Ginny, io capisco che sei sorpresa e magari anche furiosa,
ma...io...mi sono accorto che non
riesco
a starti vicino solo come amico...a costo fare l'egoista, io...ci ho
pensato molto e credo che la
scelta
spetti a te...”
Approfittando
della pausa nel discorso di Harry, la ragazza lo guardò
leggermente scocciata.
“Ok
Ok, ho capito!Ora ti posso baciare per favore?! Non sei l'unico che
soffre di crisi d'astinenza!”
Harry
si limitò a sorridere mentre la rossa si alzava sulle punte
per baciarlo.
“E
meno male che siamo in camera mia...che se ci vedeva Ron...!”
***
Hermione
si alzò dal divano su cui era seduta, troncando così
una conversazione alquanto strana e, a
detta
di Hermione, molto maschilista e noiosa, sui ragazzi di Ginny.
'Oh
dio sta diventando un monologo!Ma da quando Ron parla così
tanto?!'
“Ok
Ron. Ora però devo andare da Ginny, mi sono ricordata che devo
riferigli una cosa”
Ron
parve dispiaciuto.
“Scusa”
“E
di che?!”
“So
di essere noioso è che non sapevo che dire!”disse
arrossendo.
La
ragazza sorrise intenerita.
“Tranquillo
Ron!Non preoccuparti dai, è già tanto fare una
conversazione senza litigare!”
“Conversazione?Io
direi più un monologo!!”
Hermione
sorrise.
“Dai
ora vado, a dopo!”
Detto
questo, la ragazza, salì le scale e bussò alla porta
della camera di Ginny.
Si
sentì un casino immane da dentro la stanza e una Ginny un po'
in disordine apparve sulla porta.
“Ginny,
che succede?”
“Fiuuuuu!Sei
Hermione!”
“Si
lo so che-”
“Haaaarryy!!Puoi
uscire!
Un
Harry rosso più che mai uscì da dietro la porta.
Hermione
scoppiò a ridere.
“Che
c'è da ridere??!”chiese Ginny fintamente offesa
“Nulla
Nulla, ma...ragazzi, ricordatevi che se c'era Ron, per quanto si
allocco, l'avrebbe capito che
stavate...ehm...facendo
le porcherie, come dice lui.
Harry
diventò del colore dei capelli di Ginny mentre lei arrossì
leggermente sorridendo.
“Beh,
il tuo intento era questo quindi...non disturbare!!!” esclamò
d'un tratto la Piccola-Weasley-che-piccola-non-ci-è-più-tanto.
L'amica
sorrise e poi si rivolse a Harry.
“Ti
dispiace se te la rubo due minuti?!”
Harry
scosse debolmente la testa ancora shockato e poi uscì dalla
stanza.
Hermione
e Ginny si guardarono e poi...scoppiarono a riderere.
“Ahahahahahah,
oddio che faccia aveva Harry!!Ahahahah!”
“Già,
ma tu dovevi vedere la mia quando mi ha battuto a scacchi!Ahahahah!”
Hermione
strabuzzò gli occhi.
“Coooosa??!Harry
ti ha battuto a scacchi??!Raccontami tutto!”
Ginny
raccontò a Hermione quello che era appena successo e quando
ebbe finito, l'amica scoppiò a ridere per l'ennesima volta.
“Allucinante!Io
e Ron che non litighiamo ma che invece parliamo civilmente, Harry che
vince a
scacchi
e ti chiede come premio un bacio!!Mancano solo degli alieni che
entrano dalla finestra dicendo di essere Fred e George!!!”
Aveva
appena finito di parlare che dalla finestra aperta entrarono due
piccoli mostriciattoli verdi con due alette sulla sulla schiena e
grandi antenne sulla testa.
Poi
iniziarono a parlare in coro “Non vi preoccupate, siamo Fred e
George venuti nella nostra nuova
forma-invenzione
per augurarvi buon Natale in anticipo. CiaoCiao!” detto questo
se ne andarono così velocemente così com'erano
entrati..
Hermione
guardò Ginny e scoppiò a ridere.
“Ok
Ok, è ufficiale!Ora le ho veramente viste
tutte!!
***
“Ragazzi!!E'
pronto in tavola!Ron, caro, dov'è tuo padre?”
“Papà
non torna per pranzo, mà. Ha da fare al lavoro!”
“Dio!A
volte ho l'impressione che tenga più al suo lavoro che a noi!”
Esclamò
stizzita la Signora Weasley.
I
ragazzi si lanciarono un occhiata.
'Meglio
non farla arrabbiare!'
Pensarono
tutti e quattro contemporaneamente.
Così
mangiarono in fretta sotto lo sguardo vigile della Signora Weasley,
ma quando Ron annunciò
di
voler andare a riposare quella si alzò minacciosa.
“RONALD
WEASLEY!Non lascerai la tua povera madre a fare i piatti ,vero?!!”
Ron
deglutì, terrorizzato dall'espressione omicida della madre.
“M-m-ma
no, mamma, tranquilla, li faccio io.”
Mamma
Weasley si calmò e con un sorriso appena accennato uscì
dalla stanza.
Ron
tirò un sospiro di sollievo, poi si girò verso gli
amici.
“Ehi
ragazzi, chi mi aiuta?”
Harry
e Ginny si erano volatilizzati appena Ron aveva finito di parlare.
“Hermione
ti prego!!”
'espressione
supplicante, occhi da cucciolo-bisognoso-d'affetto-e-di-aiuto,
no...non posso ancora resistere a lungo!Maledizione a te ,Ron!'
“E
va bene!Ti aiuterò!Dai iniziamo.”
Ron
le sorrise grato e si misero al lavoro.
Alcuni
minuti e molti piatti sporchi dopo, Hermione sorrise a Ron.
“Bene,
ora abbiamo finito. Contento!?”
“Grazie
Hermione!Ora vado a chiamare Harry, credo che andremo a giocare a
Quidditch...”
Rispose
lui sgranocchiando un biscotto.
La
ragazza annuì, poi si diresse verso la veranda, dove aveva
lasciato un libro, quella mattina.
'Devo
solo avere pazienza!Ecco, dai, forse -Storia di Hogwarts- mi aiuterà
a rilassarmi'
Dopo
essersi seduta e aver letto una decina di pagine, una voce la
interruppe.
“Wow,
stavolta c'è mancato poco!”
Ginny
sorrise e si sedette vicino a Hermione.
“Cosa
hai combinato, Gin?”
“Beh,sai,
Ron stava per beccarci, a me e Harry” rispose Ginny arrossendo.
Hermione
scoppiò a ridere.
“Spero
che abbiate migliorato la vostra recitazione, sai, l'ultima volta mi
è sembrata molto scadente!”
***
“RONALD
WEASLEY, Vieni ad aiutare tua madre ad apparecchiare la tavola!”
“Si
mamma.” rispose Ron, brontolando
“E
NON BRONTOLARE!”
“tiranna”
ringhiò lui a bassa voce.
“Arrivo
anche io, Signora Weasley!”
Ron
la guardò adorante.
“Oh,
Hermione cara, Grazie!Ma non ti devi disturbare”
“Non
si preoccupi, io sono abituata e poi mi fa piacere aiutare Ronald.”
Hermione
sorrise ad una Molly molto commossa.
“Oh
cara!Sarai una moglie perfetta per il mio Ronald!”
Hermione
e Ron diventarono bordò. “MAMMA!”esclamò
Ron, prossimo alla cottura mentre Ginny e Harry ridacchiavano
divertiti.
Dopo
aver messo la tavola, i ragazzi si riunirono in sala a parlare o a
sparlare, dipende dall'argomento.
Ma
comunque dopo pochi minuti i ragazzi interruppero la
discussione(sull'untuosità e la rivoltanza di Piton), per
andare a mangiare.
Ron
si fermò davanti alla tavola imbandita di tutto quel ben di
dio.
Sembrava
una specie di zombie, che però sbava.
“MangiareMangiareMangiare.”
ripeteva come un automa.
Harry,
prima guardò Ron, poi Hermione e Ginny, e infine di nuovo Ron,
scuotendo la testa rassegnato.
Se
fosse stato in cartone, gli sarebbe venuta la celebre gocciolina in
testa, invece si limitò a mormorare uno “Scemo...”
all'amico.
Hermione
e Ginny ridacchiarono.
“E'
un caso disperato!”
***
Tutti
i ragazzi avevano più o meno finito di mangia, mentre Molly
aveva appena iniziato, visto che
aveva
cercato di aspettare il marito; quando la testa del Signor Weasley
apparve ne fuoco.
“Arthur!Ma
dove eri finito!”
“Molly
ascolta, c'è un'adunata speciale dell'ordine, dobbiamo andare
al più presto!”
“Ma
Arthur!Per un Natale che passiamo a casa nostra!”
“Molly
non discutere!”
“E
i ragazzi?!”
“Lancia
una protezione sulla casa e sta tranqilla!”
Molly
annuì un po' confortata.
“Signor
Weasley, che succede?!” ma Harry non finì di parlare che
l'uomo era scomparso.
“Bene
ragazzi, io devo andare. Mi raccomando fate i bravi e non uscite”
disse Molly, abbracciando a uno a uno i quattro ragazzi.
Dopo
di che, mormorò un incantesimo e fece un strano gesto con la
bacchetta, poi si smaterializzò.
“Ma
bene!E ora che diavolo facciamo!!?” esclamò Ron in tono
sarcastico.
“Ma
aspettiamo la Mezzanotte no??!!” risposero in coro Ginny e
Hermione, con un sorrisone.
------------------------
Piaciuto??Beh
spero di si, anche se la parte con Fred e George un po' irreale.
Purtroppo
ora vado di fretta e non posso salutare tutti accuratamente..mi
dispiace!!Comunque ringrazio: HollyCleo, jessychan91,
moraviola, Arkadio,aeris90, mem, emmaerupert e
MandyJJ !!!GRAZIE
MILLE A TUTTI!!
WOW 35 recensioni!!
GRAZIEEEEEE!
Sapete
un altra novità,....MI SONO FATTA IL BLOG!!Evviva! Ora il
difficile sarà manterlo aggiornato!muahahaha^____^
Ecco
il link, se mi volete lasciare un commentino al post o un
salutino sulla tag, ben venga, altrimenti, non fa nulla!^______^
My
Summer Life
Grazie in anticipo e scusate
per il ritardo!!
ByeBye
CiaoCiao
V.V.T.T.T.B
Marty
|
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Capitolo 6 *** Grazie Babbo Natale... ***
Salve
a tutti!!Ed eccoci qui, con il sesto ed ultimo capitolo. Beh, siccome
non vi devo dire nient'altro per ora, vi lascio al capitolo.
Buona
Lettura!!
Marty
RON
'S CHRISTMAS LIST
CAPITOLO
6: Grazie Babbo Natale...
Ricapitolando...
“Ma
bene!E ora che diavolo facciamo!!?” esclamò Ron in tono
sarcastico.
“Ma
aspettiamo la Mezzanotte no??!!” risposero in coro Ginny e
Hermione, con un sorrisone.
**********
Harry
e Ron le guardarono, sbigottiti.
“Ma
non siete preoccupate?!”
“No
Harry, perché in questo momento sarebbe inutile preoccuparsi!”
“mmm...”
“Dai
Harry!!”Ginny gli sorrise birichina.
“mmm...se
lo di ci tu...ok”
Hermione
sorrise. “Bene! Intanto che aspettiamo la mezzanotte...voi
avete finito di preparare i regali?!”
Ron
e Harry assunsero un espressione colpevole.
“Nooo”
“Io
e Ginny si, ovviamente. Filate a finire di prepararli su!”
I
due ragazzi sfrecciarono su per le scale, mentre Ginny e Hermione
ridacchiavano.
“Che
ne dici, ci facciamo una bella chiacchierata al femminile, eh Herm?!”
“Io
direi proprio di si!”
E
ancora ridendo si diressero verso la camera di Ginny.
***
“Allora,
tu cosa hai reg-” cominciò Harry, mentre scriveva
velocemente un bigliettino.
“NoNo!
Io non ti dirò nulla! Anzi sai che faccio?!Me ne vado nella
camera di Fred e George prima che tu mi estorca informazioni sui miei
regali e su quelli che ho chiesto a Babbo Natale e..-OPS!”
'Questo
non dovevo dirlo, non dovevo proprio dirlo!'
“Cooosa?!Tu
credi ancora a Babbo Natale?”esclamò Harry,
ridacchiando.
“Guarda
che esiste!Nel mondo dei Babbani non ci credo quasi nessuno, ma fra i
maghi, molti bambini, gli scrivono ancora!” mugugnò Ron,
offeso.
Harry
parve sorpreso.“Davvero?!”
“Ma
certo!C'è anche una 'leggenda' su di lui...”
“Sul
serio?!E cosa direbbe questa leggenda?”
“Oh
beh, se proprio la vuoi sentire...”Ron si schiarì la
voce, e iniziò a raccontare.*
Per
tutto il tempo in cui l'amico parlò, Harry lo ascoltò
affascinato,e quando ebbe finito, per il ragazzo fu come risvegliarsi
da un sogno particolarmente vivido.
Diede
uno sguardo all'orologio e trasalì.
11:45.
Aveva
detto a Ginny che l'avrebbe raggiunta a quell'ora in camera sua.
Così
prese il suo regalo per lei e se lo mise in tasca, poi liquidò
Ron, con un “Grazie per la storia, Ron, è stupenda, ora
se non ti dispiace vado in bagno e poi scendo sotto.”
“Ok.
Ora scendo anche io, devo mettere questi sotto l'albero”
rispose il rosso, indicando i pacchetti variopinti che aveva in mano.
Harry
annuì e poi uscì, chiudendosi la porta alle spalle. Si
incamminò per il corridoio tranquillamente, quando
all'improvviso, una porta si aprì e ne uscì una mano,
che trascinò il ragazzo dentro. Il poveretto venne poi
sbattuto contro la porta da una furia rossa, che lo aggredì
con un
bacio
infuocato.
“Sei
in ritardo Potter!” gli sussurrò quando si furono
staccati.
“Scusa
Gin, ma....non ti sembra un po' esagerato tendermi un agguato e
chiuderci nel...” si guardò attorno e inarcò le
sopracciglia “...ripostiglio?!!”
La
ragazza trattenne una risata all'espressione di Harry.
“Avevo
fretta di vederti...”rispose arrossendo leggermente.
Il
ragazzo le sorrise malizioso.
“Anche
io avevo voglia di vederti, amore”le disse prima di
trascinarla in un bacio dolcissimo.
La
rossa sorrise emozionata a quell'appellativo. 'Quante volte ho
sognato che a dirmelo fosse proprio lui...'
Diede
una sbirciatina all'orologio di Harry, mentre continuavano a
coccolarsi.
11:59.
***
Quando
Ron era sceso in salotto per posare i regali sotto l'albero, aveva
trovato anche Hermione, raggomitolata sulla grande poltrona. Si era
seduto anche lui con l'intenzione di parlarle, ma dopo 10 minuti di
assoluto silenzio non era ancora riuscito a dire un accidente.
“Hermione,
ehm, io, c'è una cosa...che volevo...dirti da un po' di
tempo...”
“Si?”
Hermione sorrise, speranzosa, osservando Ron.
“Ehm,
quello che ti voglio dire, è che...ehm...cioè...insomma..”
la ragazza sospirò rassegnata.
'Ti
ci vuole una scossa Ron?!Ebbene, una scossa avrai!'
In
quel momento la pendola di casa Weasley batté la mezzanotte.
Hermione
sorrise al rosso, prima di avvicinarsi e baciarlo piano sulle labbra.
Fu
un contatto veloce e labile, ma sufficiente a Ron, per schiarirsi le
idee.
Ancora
un poco sorpreso, guardò la ragazza negli occhi e capì
cosa doveva fare.
La
attirò a se, cingendole la vita, mentre la ragazza faceva
scivolare le braccia attorno al suo collo, poi lentamente posò
le labbra su quelle di lei.
Fu
un bacio dolce, ma passionale, necessario ad entrambi per esprimere
tutto quello che non si era detto, che non si era fatto, in tanti
anni, passati solo come amici.
Quando
si staccarono per mancanza di ossigeno, Ron appoggiò la fronte
contro quella della ragazza.
“Mi
sa che una dichiarazione te la devo eh...” disse con voce
leggermente roca, sorridendo.
“Eh,
si Ron, mi sa che una dichiarazione me la devi proprio!”
rispose lei sorridendo a sua volta.
“Ok.
Hermione Granger, io...credo proprio di amarti!”
Hermione
rise e mentre lui la baciava, con la coda dell'occhio, intravide un
signore con la barba bianca salutarla , fuori dalla finestra della
Tana.
Inconsciamente,sorrise
contro le labbra del ragazzo.
'Grazie.
Grazie mille Babbo Natale...'
THE...
STOOOP!
Non
è ancora finita...
Il
signor Weasley si arrampicò faticosamente sul davanzale della
finestra.
“Attento
Arthur!” sussurrò preoccupata sua moglie.
“Non
preoccuparti Molly!E' abbastanza facile, dai su, vieni che ti aiuto.
E per fortuna che la nostra camera è al piano terra!!”
Dopo
aver aiutato la moglie a scavalcare la finestra, l'uomo si spogliò
e si mise a letto. Era stanco morto.
“Secondo
te come se la saranno cavata?!”
“Bene,
Molly”
“E
se hanno litigato?!”
“Nooo.
Vedrai che è andato tutto bene.”
“E
se avessimo sbagliato qualcosa?!”
“Molly,
abbiamo fatto proprio come ci ha detto il signor Clause!E ora, per
favore, vorrei dormire.”
Seguirono
alcuni minuti di silenzio.
“Arthur?”
“Si
Molly?”
“Buon
Natale...”
“Buon
Natale anche a te, cara”
L'uomo
stava pian piano scivolando nel sonno quando una voce lo richiamò
dal sottile stato di dormiveglia in cui era caduto.
“E
se sono scappati?!”
Arthur
Weasley sospirò, si sedette più comodamente sul letto e
si preparò a passare la notte in bianco.
***
Seduto
sulla sua slitta, Babbo Natale, leggeva una lettere con espressione
perplessa.
“Caro
Babbo Natale,
lei
come sta?Spero male.
Io
sto schifosamente bene. Ahahahahahah(risata satanica).
Quest'anno
per favore, non mi posti il solito carbone!Sono stato abbastanza
buono!
Infondo,
ho solo ucciso una decina di mangiamorte che non mi soddisfacevano e
un migliaio di inutili babbani. Niente di che, insomma.
Vorrei
che lei uccidesse Harry Potter e Albus Silente(due piaghe che non mi
riesco a togliere dai piedi!), che mi faccia vincere la guerra magica
contro quei bambocci di Auror del ministero, e che mi faccia
conquistare il resto del mondo.
Dei
regali davvero semplicissimi da ottenere.
Ora
vado, devo torturare un paio di persone.
Sa,
il lavoro di Signore Oscuro è molto impegnativo!!
Odiosi
Saluti.
Voldie.
PS.
Al momento non sono fornito di biscotti, ma un po di pozione velenosa
te la lascio, se vuoi!”
The**
**End
Ebbene
si, siamo arrivati alla fine di questa breve fiction, la prima fan
fiction a capitoli che concludo. Io mi sono divertita tantissimo a
scriverla, spero che anche a voi abbia fatto uscire almeno un
sorrisino.
In
ogni caso, vi ricordate il capitolo extra che vi avevo promesso?ecco
allora, io l'ho già scritto, se lo volete, ve lo posto al più
presto, ma mi raccomando, fatemelo sapere nelle recensioni. Il
capitolo extra racconta la leggenda di Babbo Natale, che Ron racconta
ad Harry. Se la volete sentire sapete cosa dovete fare.
Comunque
vi ringrazio tutti! Grazie a tutti quelli che mi hanno recensito e
anche a quelli che hanno soltanto letto. Perché ogni volta che
vedevo quanta gente mi ha seguito, mi chiedevo che aveva di speciale
la mia fiction, beh, grazie ragazzi, per avermi fatto sentire almeno
un po' speciale^___^
Vi
voglio bene!Tutti quanti!!!
Ed
ora passiamo ai ringraziamenti:
MaryPotter92
: Ehi, grazie mille!!Me arrossisce^///^ Si in effetti, quando ho
dovuto scrivere la parte di Fred e George, sono quasi caduta dal
letto, tanto ridevo. Spero che la fine di questa fiction non ti abbia
deluso, e che ti abbia fatto ridere ancora. Si hai ragione, R/He, H/G
sono le ship più belle, sia in libri che in fan fiction, ma a
me piace anche la Draco/Ginny e la Harry/Luna, anche se solo sulle
fiction(Non lo sopporto Draco nei libri!). Beh, fammi sapere per il
chap-extra. Baci.
Jessychan91
: Grazie
Jessy!!Ti confesso che i baci non sono il mio forte(vi lascio
immaginare la ragione), ma spero di aver reso bene l'idea anche con
quello di Ron e Hermione. Ci sentiamo Jessy!!!Baci!!
Silvia91:
Grazie!!Sono contenta che ti piaccia!Spero che anche questo capitolo
non deluda le tue aspettative!!Baci!!
Sunnyna: Grazie
mille!!!Ho fatto abbastanza presto??!Spero di si!!Baci!!
Marzia:
Finalmente ti sei decisa a leggerla!!Visto che ti è
piaciuta!!E comunque ti devi abituare, lo sai che io queste coppie le
amo alla follia!!(ragazzi, vi confesso che sto cercando di
convertirla!Visto che lei è schifosamente
Harry/Hermione...brrrr, mi fanno venire i brividi solo il nome
Nd.Marty ai fan R/H) .Baci!!
chichi :
Grazie!!!Spero che il capitolo ti piaccia!!Ciaooo. Baci!
Jenny :
Beh, non so se sono stata esattamente coma hai detto tu, ma ci ho
provato...spero che ti piaccia anche questo capitolo e grazie per i
complimenti!!Sono sicura che tu sei ancora più brava di me a
scrivere!!^___^TVB Jen!!Baciottoloni!!
Vi confesso, che
quando ho visto tutte queste recensione sono quasi svenuta, ma vi
rendete conto!!44 recensioni per solo 5 capitoli!!!Oddio sto
sognando...
Bene, ora se non
vi dispiace mi faccio un po' di pubblicità, visto che faccio
più pubblicità alle altre fan fiction che alle mie(-.-”
N.dTutti).
Allora sto per
pubblicare una one-shot Ron/Hermione, dal titolo “Tu
Cucini?!!”,
e anche una nuova
fan fiction a capitoli intitolata. “The Kiss From Bad Luck”
inspirata al film”Baciati dalla Sfortuna” con Lindsay
Lohan e Chris Pine, appena uscito al cinema.(Ma brava,altra
pubblicità occulta!!N.dTutti).
Ecco l'inizio
dell'introduzione che metterò su EFP:
Hermione
Granger è la donna più fortunata del mondo. La sua vita
è perfetta, lei è perfetta.
Ron
Weasley,invece, è l'uomo più sfigato del mondo, un vero
e proprio catalizzatore di sfortuna.[...]
Vi ricorda
qualcosa?!Beh, in effetti somiglia molto alla recensione del
film...^______^
Beh, ora vado che è
tardi. Ci sentiamo ragazzi!Mi raccomando il 10 settembre è il
mio compleanno e quindi voglio gli auguri!!!Grazie a
tutti!!!!Ciaooooooooooo
Bacioni.
Marty
|
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Capitolo 7 *** La Leggenda di Santa Clause ***
Ed
ecco qui il chap-extra che vi avevo promesso. Spero vi piaccia!Questo
chap lo dedico a tutti i miei recensori e anche a chi ha solo letto.
Grazie mille a tutti. Me commossa. 50 recensioni...grazie mille!vi
voglio tanto bene. Volevo dirvi, inoltre, che questo capitolo, mi è
uscito fuori così, ho fatto del mio meglio...beh, vi lascio
alla lettura. Arrivederci ragazzi!^_________^
La
Leggenda
di
Santa
Clause
Molto
tempo fa, viveva in Inghilterra, un uomo chiamato Jean Claude. Sua
madre era una strega francese mentre suo padre un mago inglese;
eppure Jean Claude poteva vantare nonni, bisnonni,zii e cugini,
originari di ogni parte del mondo: una cosa più unica che
rara.
Il
mondo Magico era in crisi, economica ma soprattutto politica: si
rischiava una guerra civile.
Ma
a Jean Claude, questo non importava molto. Lui si limitava a vivere
bene, e a svolgere, brillantemente come al solito, il suo lavoro di
falegname , nel piccolo paesino di Rainbow Falls, ai confini con la
Scozia.
Il
paese aveva preso il suo nome da delle grandi cascate, denominate
appunto, Rainbow Falls, che si trovavano nelle vicinanze. Le cascate
avevano quell'appellativo, per via di uno strano fenomeno che si
verificava in un preciso giorno d'inverno: le cascate assumevano
tutte le tonalità di colore dell'arcobaleno, creando così
uno spettacolo meraviglioso e molto suggestivo.
Jean
Claude era benvoluto da tutti, oltre che per la sua grande abilità
nel fabbricare oggetti in legno, soprattutto per la sua innata bontà.
Se un bambino si avvicinava alla sua bottega, e contemplava i sui
giocattoli, con aria triste, lui gliene regalava uno.
Ma
Jean Claude, era in realtà un esempio, una guida, per la gente
del paese. I bambini gli volevano bene per la sua faccia bonaria e
per i suoi regali. I giovani lo ammiravano, per la sua abilità
nel lavorare il legno a mano(non usava la magia, perché
altrimenti l'oggetto avrebbe perso tutto il suo valore). E infine,
gli anziani, lo ritenevano un uomo colto e per bene, un esempio per
tutti i loro figli e nipoti.
Ogni
anno nel pieno dell'inverno, Jean Claude, si recava nel bosco vicino
alle cascate e abbatteva alcuni preziosi pini innevati. E quell'anno
non andò diversamente.
Era
il 25 Dicembre e Jean Claude, camminava lentamente nella notte,
esaminando gli alberi, bacchetta alla mano. Dietro di lui, venivano
una serie di tronchi tagliati, sospesi magicamente ad un metro dal
suolo.
Aveva
lavorato tutto il pomeriggio e la sera, ed ora, a notte fonda stava
ultimando il suo lavoro.
D'un
tratto gli parve di scorgere un bagliore colorato nella notte. Jean
Claude si guardò intorno ma il bagliore non si ripeté.
Continuò a camminare e all'improvviso, eccolo di nuovo, ancora
più luminoso. Ma stavolta il vecchio mago era stato attento.
Si volse e iniziò a camminare verso la fonte del bagliore,
dopo pochi minuti era arrivato a destinazione.
Uno
spettacolo meraviglioso gli si presentò davanti agli occhi: la
cascata riluceva della luce di mille colori, i colori
dell'arcobaleno.
Jean
Claude si avvicinò alla cascata fino a toccare l'acqua con una
mano, attirato da un forza invisibile.
E
allora successe: la stessa forza misteriosa, stavolta più
forte, lo risucchiò verso il getto d'acqua e lui, troppo
sorpreso per reagire, si lasciò trascinare via.
Chiuse
gli occhi quasi involontariamente, e quando li riaprì, una
landa ghiacciata si apriva ai suoi occhi meravigliati, convinti di
trovare solo pietra, al di là della cascata.
"Salve
signore, la stavamo aspettando”
Il
vecchio mago abbassò lo sguardo e vide un esserino
cicciottello e bassetto, con un grosso cappello verde con un pompon
bianco sulla punta, e una lunga barba bianca.
"Dove
sono?Chi sei tu?E che vuol dire che mi stavi aspettando?”
L'esserino
sorrise.
"Sei
al Polo Nord. Io sono il folletto custode e mi chiamo Rin. Ti stavo
aspettando perché ci è giunta voce che quando la porta
si sarebbe aperta, un umano sarebbe passato da questa parte, per
aiutarci a compiere il nostro dovere. Come hai detto che ti chiami?”
"Jean
Claude”
"Bene Jean Clause...”
"No,
Jean Claude”
"E
io che ho detto!Jean Clause!”
All'improvviso,
l'uomo vide arrivare di corsa un altro folletto.
"Rin,
Rin, presto dobbiamo andare alla Casa! I folletti stanno per
andarsene perché non credono che l'uomo verrà mai, e a
dire il vero, neanche io sono molto conv- Per tutti i
folletti!!Scusatemi!Non vi avevo visto!Io sono Bin, il fratello di
Rin.”
"Questo
è Jean Clause, presto andiamo! Se i folletti se ne vanno è
un bel guaio!”
Rin
prese un Jean Claude completamente senza parole e lo strascinò
a forza verso una slitta.
Dopo
che gli ebbe spiegato come si doveva mettere e si fu assicurato che
tutti erano stabili, Rin fece un sorrisetto.
"Nessuno
guida la slitta meglio di me...ma neanche più veloce di me!”
E
infatti in meno di cinque minuti di corsa sfrenata arrivarono ai
piedi di un palazzo, a detta di Jean Claude, alquanto strano.
"Mai
più sulla slitta con mi fratello alla guida. Mai più!
E' un suicidio!”
Jean
Claude annuì mentre Rin sbuffò.
"Non
lamentarti Bin, piuttosto, non perdiamo altro tempo!”
I
tre entrarono e videro una grande e rumorosa massa di folletti che al
loro passaggio ammutolirono.
Arrivati
al centro, Rin esordì:
"Amici!Ecco
l'umano che ci aiuterà. Lui è Jean Clause e fa il...-
che lavoro fai?” chiese sottovoce a Jean Claude.
"Falegname.”
"....-il
Falegname!La profezia diceva il vero!” poi si rivolse a Jean
Claude.
"Tu,
ogni anno, il 25 Dicembre, uscirai dalla porta della cascata e andrai
a consegnare i regali a tutti i bambini del mondo che ne hanno
bisogno o che lo desiderano. Avrai in dotazione una slitta
volante(incantata naturalmente) e sei renne volanti. In più,
noi folletti, ti aiuteremo per tutto il resto dell'anno a fabbricare
i regali che ti servono.”
Un
applauso si levò da tutta a sala.
"Diventerai
immortale come tutti noi,e il tuo nome, non sarà più
Jean Clause ma...Santa Clause!!!”
Un
grido scaturì da tutti i presenti: “Santa Clause!Santa
Clause!Santa Clause!”
"Allora
accetti?” tornò a dire Rin, quando fu disceso il
silenzio.
Jean
Claude, stavolta, era perfettamente cosciente della situazione e gli
piaceva l'idea di far felici migliaia di bambini...
"Si,
accetto!”
Il
grido di giubilo dei folletti si udì fin da fuori: “EVVIVA,
EVVIVA, EVVIVA SANTA CLAUSE!!!”
Da
allora, se la notte del 25 Dicembre , a mezzanotte, guardi il cielo
stellato, forse riuscirai a scorgere una slitta trainata da renne,
con a bordo un vecchio dalla barba bianca, che grida ogni tanto: “OH
OH OH!”
Ma
purtroppo, è passato molto tempo...e la gente...i bambini, non
credono più a Santa Clause, o meglio, a Babbo Natale(come lo
hanno rinominato poi).
Così
la lista delle persone a cui consegnare doni, si è ridotta
alle sole persone che credono...
Questo
però, a lui non importa, perché ci sono ancora tante
persone bisognose al mondo.
L'unica
cosa di cui risente, in effetti, è la diminuzione dei biscotti
che mangiava quella notte...
The**
**End
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